Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
C.c. Capena - 21.05.2018
FILE TYPE: Video
Revision
A buon pomeriggio a tutti a ricordo innanzitutto che il Consiglio comunale non può essere videoregistrato né a norma dell' articolo 62 del Regolamento del Consiglio comunale è consentita la registrazione e la videoriprese delle adunanze consiliari in misura totale o parziale a mezzo di magnetofonici videocamere e mezzi comunque idonea a tale scopo solo dopo che il Presidente ha iniziato i lavori del Consiglio il Comune si riserva di organizzare un servizio di videoriprese istituzionali del Consiglio comunale da pubblicare sul sito internet in tal caso è ammessa solo la sola videoripresa istituzionale.
Ha il consigliere Pagliuca ha mandato una nota che non può essere presente al Consiglio comunale volevo informarvi che il punto 6 modifica e integrazione del Regolamento comunale albo delle associazioni.
Eh beh viene ritirato.
Barbetti.
Campanale pelliccia Betti Scarafoni Egidi Rizzo Baldazzi vecchiotti la Nuti Paganelli Pagliuca Paris.
Numero legale raggiunto possiamo iniziare con il primo punto l' approvazione del rendiconto per l' esercizio finanziario 2 mila 17 conto di bilancio è stato patrimoniale conto economico la parola all' Assessore Rizzo.
Buonasera allora.
Adesso infatti la comunicazione principale del è che il revisore ha mandato un certificato medico.
Quindi che abbiamo qua e che non può partecipare è arrivato pochi minuti fa.
Ma la prossima volta viene accompagnata dai genitori.
Abbiamo perso la scommessa io.
Va be' io credevo veramente questa volta nella sua presenza.
D' accordo faccio una piccola relazione.
Il rendiconto 2 mila 17 con i suoi allegati e la relazione della Giunta che vengono proposte oggi all' approvazione del Consiglio comunale costituiscono per questa amministrazione il primo consuntivo dell' attività di mandato in effetti questa Giunta comunale si è costituita con atto di Consiglio comunale numero 6 in data 26 6 2 mila 17 con l' approvazione delle linee di mandato.
È da ricordare che il percorso programmatico iniziato con il bilancio di previsione 2 mila 17 con un documento unico di programmazione e relativa Nota di aggiornamento approvati dal commissario straordinario con poteri del Consiglio comunale con atto numero 1 del 4 4 2 mila 17 che il commissariamento ha iniziato a seguito delle dimissioni del Sindaco dottor Paolo di Maurizio in data 13 10 2 mila 16.
Già in data 31 7 2 2 mila 17 con atto del Consiglio comunale numero 180 in occasione dell' adempimento previsto dai principi contabili assestamento generale di bilancio da effettuare entro il mese di luglio questa Amministrazione con la collaborazione dei vari responsabili di servizio ha proceduto ad effettuare una ricognizione dei programmi oggetto del gruppo e del loro stato di attuazione.
La verifica dello stato di attuazione dei programmi rappresenta un tassello fondamentale nel ciclo della programmazione dell' ente la verifica infatti consente di monitorare nel caso riorganizzare l' azione programmatica e amministrativa proprio allo scopo di renderla più efficace rispetto alle esigenze in continua evoluzione della collettività amministrativa si è quindi proceduto sulla base delle varie relazioni predisposti dai Responsabili dei Servizi alla ricognizione dello stato di attuazione dei programmi al monitoraggio dei principali vincoli di bilancio per la salvaguardia degli equilibri di bilancio e al controllo delle risorse finanziarie conseguite.
L' attività di ricognizione ha costituito per questa Amministrazione un momento di fondamentale importanza perché ha consentito a noi tutti in prima fase di prendere conoscenza e coscienza delle varie problematiche esistenti nei vari servizi.
Nel corso dell' esercizio finanziario si è proceduto ad apportare al bilancio di previsione le necessarie variazioni per adattare gli stanziamenti di bilancio sia di competenza sia di cassa sono state adottate il numero cinque variazioni di bilancio di Giunta successivamente ratificate in Consiglio comunale e numero 2 Variazioni di Consiglio comunale e numerose variazioni di cassa con poteri propri sono da ricordare variazioni per maggiori entrate derivanti da proventi dai loculi cimiteriali per l' importo di 50 mila 377 virgola 700 variazioni per maggiori entrate derivanti da proventi delle concessioni edilizie per euro 330 mila.
Variazioni per maggiori entrate derivanti dai proventi della monetizzazione per euro 15 mila 566 virgola 0 4.
Variazioni per nuove entrate derivanti dalla concessione di un contributo della Regione Lazio per il progetto cultura e storia Capena carenati o variazioni per nuove entrate derivanti dalla concessione di un contributo della Regione Lazio per il novantaduesimo vendemmiare Variazione al bilancio di euro 244 597 virgola 25 per partecipazione all' avviso pubblico di concessione di contributi in conto interessi di mutui per impianti sportivi nei limiti della disponibilità del fondo speciale di cui all' articolo 8 comma 1 dello Statuto del dello Statuto dell' Istituto di credito sportivo nell' ambito dei lavori della messa a norma dello stadio Variazione al bilancio per l' adesione al progetto SPRAR per euro 143 mila e 100 e successive pluriennali per euro 286 mila 200 Variazione al bilancio per rimborsi della mensa scolastica dell' importo di 111 mila e 500 Variazione al bilancio per accertamento TARI dell' importo di euro 67 mila 588.
Per l' approvazione del rendiconto 2 mila 17 sono stati precedentemente approvati e sui sottoelencati atti amministrativi deliberazione della Giunta comunale numero 51 del 2 mila 18 ai sensi dell' articolo 3 comma 4 del decreto legislativo 118 2 mila 11 così come modificato dal decreto legislativo 126 del 2 mila 14 del principio contabile 4 punto 2 con la quale si è provveduto al riaccertamento dei residui attivi e passivi alla data del 31 12 del 2 mila 17 e alla determinazione del fondo pluriennale nel bilancio di previsione 2 mila 18 2 mila 10 deliberazione della Giunta comunale numero 57 del 19 4 del 2 mila 18 qual è quale sia il progetto si è proceduto all' approvazione dello schema di rendiconto 2 mila 17 composto da conto di bilancio conto economico stato patrimoniale e la relazione della Giunta al rendiconto 2 mila 17 la relazione al rendiconto della gestione per l' esercizio 2 mila 17 è redatta ai sensi dell' articolo 11 comma 6 del decreto legislativo 118 dai 23 6 2 mila 11 così come modificato ed integrato dal decreto legislativo 126 del 10 agosto del 2 mila 14 rappresenta un atto di fondamentale importanza dal punto di vista contabile in quanto costituisce il documento conclusivo al processo di programmazione iniziato con il bilancio di previsione in essa sono contenute informazioni sull' andamento economico finanziario dell' ente e sulla realizzazione dei programmi oltre a fornire informazioni approfondite su alcuni aspetti rilevanti anche in considerazione del risultato di amministrazione conseguito raccoglie le informazioni di natura contabile dell' attività gestionale e descrive le attività che sono state poste in essere nell' esercizio in esame al fine di realizzare i programmi i programmi esposti nel documento unico di programmazione così come approvato in sede di approvazione del bilancio di previsione.
Vengono pertanto esposto i risultati raggiunti utilizzando le risorse di competenza indicando il grado di realizzazione dei programmi e cercando di dare le spiegazioni dei risultati contabili e gestionali conseguiti mettendo in evidenza le variazioni intervenute rispetto ai dati di previsioni questa relazione si propone quindi di esporre i dati più significativi dell' attività dell' ente riportando le risultanze finali dell' esercizio il rendiconto di cui alla presente relazione costituisce allegato è stato redatto secondo lo schema prevista della dell' allegato 10 al decreto legislativo 118 del 2 mila 11.
La contabilità armonizzata applicata dall' ente già nel 2 mila 14 con il processo di sperimentazione ha modificato radicalmente i presupposti dell' impegno e dell' accertamento con l' applicazione del nuovo principio di competenza finanziaria secondo il quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate in contabilità con imputazione all' esercizio nel quale vengono a scadenza.
Con dirette conseguenze nella costituzione dei residui passivi ed attivi derivanti dalla competenza e con effetti più rilevanti sul fronte degli investimenti nel corso del 2 mila 17 si è continuato il processo di attuazione degli elementi di novità rinvenibili nella contabilità armonizzata la presente relazione per effetto dell' applicazione dei principi contabili prosegue nell' attuazione degli elementi di novità e che in particolare riguardano l' avanzo di Amministrazione del Fondo crediti dubbi il fondo pluriennale vincolato la contabilità economico patrimoniale del conto economico e lo stato patrimoniale la documentazione presentata per l' approvazione del rendiconto del 2 mila 17 ha richiesto quest' anno un lavoro particolarmente impegnativo soprattutto per quanto riguarda la contabilità economico patrimoniale infatti unitamente al responsabile dei servizi si è programmato di completare il processo di informatizzazione dei programmi contabili in dotazione attivando il solito relativo alimentari alla contabilità economico patrimoniale gestita fino allo scorso anno esternamente dall' ente.
Si è trattato di un lavoro complesso perché compensa anche la contabilità economico patrimoniale problematica questa riscontrata non solo dal Comune di Capena ma tutti gli enti come riportato in numerosi articoli e per questo motivo che si è giunti in ritardo ad approvare il rendiconto rispetto alla scadenza prevista dalla normativa si era inizialmente sperato in una proroga che però è arrivata solo per gli enti di piccole dimensioni il programma attivato uno strumento che dovrà essere ulteriormente migliorato nel corso dei prossimi rendiconti per poter dettagliare al meglio la realtà economica dell' ente passiamo ora ad analizzare alcuni aspetti più rilevanti trattati nella relazione per poi passare ad analizzare quanto attivato nel corso dell' anno 2 mila 17 per quanto riguarda il recupero dell' evasione tributaria i cui risultati in termini di riscossione e nel rendiconto 2 mila 17 non ancora particolarmente evidenti visto il brevissimo tempo di programmazione circa sei mesi nel corso dell' anno 2 mila 17 si è intrapreso con gli uffici un processo di monitoraggio costante dei dati di bilancio per assicurare il rispetto dei principi dei principali vincoli di bilancio rispetto alla conformità delle operazioni effettuato con quanto previsto dalla legge e da regolamenti il rendiconto di gestione composto dal conto di bilancio conto economico è stato faremo patrimoniale nonché da numerosi altri allegati evidenzia.
La corrispondenza tra i dati riportati nel conto del bilancio con quelli risultanti dalle scritture contabili il rispetto dei princìpi della competenza finanziaria nella rilevanza degli accertamenti e degli impegni la corretta rappresentazione del conto del bilancio nei riepiloghi nei risultati di cassa e competenza finanziaria la corrispondenza tra le entrate e le destinazioni specifiche agli impegni di spesa assunti.
L' equivalenza tra gli accertamenti di entrata gli impegni di spesa nel Partite di giro e nei servizi per conto terzi il rispetto dei limiti di indebitamento e del divieto di indebitarsi per spese diverse da quelle di investimento.
Il rispetto del contenimento e riduzione delle spese del personale il rispetto dei vincoli di spesa per acquisto di beni e servizi i rapporti di credito debito al 31 12 2 mila 17 con i propri organismi enti partecipati la la verifica degli equilibri finanziari che l' ente ha nel corso dell' anno ha riconosciuto debiti fuori bilancio provvedendo alla relativa copertura finanziaria e all' invio della documentazione alla competente Corte dei conti l' adempimento degli obblighi fiscali relativi IVA IRAP sostituti d' imposta il ricorso all' anticipazione di tesoreria è stato effettuato nei limiti previsti dall' articolo 222 del TUEL e dall' articolo 1 comma 43 della legge di stabilità 2 mila 17 dell' 11 12 2 mila 16 il numero 232 che ha prorogato al 31 12 2 mila 17 l' innalzamento da tre a cinque dodicesimi del limite massimo di ricorso degli enti locali all' anticipazione di tesoreria di tesoreria uguale a a euro 3 milioni 618 298 virgola 45 come risulta deliberato con atto del Commissario straordinario con poteri della Giunta comunale numero 3 dal 17 1 2 mila 17.
Gli utilizzi in termini di cassa di entrata aventi specifica destinazione per il finanziamento di spese correnti sono state effettuate nel rispetto di quanto previsto dall' articolo 195 del tuo le con deliberazione del Congo dal commissario straordinario con poteri di Giunta comunale numero 4 del 17 1 2 mila 17 i pagamenti e le riscossioni sia in conto competenza che in conto residui coincidono con il conto del tesoriere dell' ente.
Equilibri di bilancio e la gestione di competenza del conto di bilancio 2 mila 17 evidenzia un equilibrio economico finanziario finale positivo di euro un milione 725 342 derivante da dalla gestione corrente per un milione e 0 20 990 virgola 41 dalla gestione capitale per ora 704 351 virgola 67 risultato di amministrazione risultato di amministrazione al 31 12 2 mila 17 presenta un saldo positivo di euro 7 milioni 995 983 virgola 47.
La composizione del risultato risulta essere parte accantonata per 6 milioni 792 736 virgola 52 Fondo crediti Fondo contenzioso indennità accantonati parte vincolata 2 milioni 0 15 308 virgola 94 parte destinata investimento euro 503 597 virgola 54.
Totale parte disponibile meno euro un milione 322 659 virgola 53.
Parametri enti deficitari per quanto riguarda i parametri deficitari determinati sulla base della normativa di cui al decreto ministeriale del 18 ottobre 2 2 mila 13 risulta negativo solo per il parametro numero 3 ammontare dei residui attivi provenienti dalla gestione dei residui attivi di cui al titolo 1 al titolo 3 superiori al 65 per cento rapportati agli accertamenti della gestione di competenza delle entrate dei mesi dei medesimi titoli 1 e terzo.
Nuovi parametri per l' individuazione degli enti strutturalmente deficitari predisposti dall' osservatorio della fiscalità della fiscalità locale l' ente risulta non in linea per due parametri quello relativo all' anticipazione di cassa non ricostituire al termine del 2 mila 17 è sempre quello relativo alla capacità di riscossione dei residui 2 parametri strettamente collegati tra di loro disavanzo disavanzo da riaccertamento straordinario il rendiconto 2 mila 17 si chiude rispettando rientro della quota di disavanzo di amministrazione pluriennale trentennale di euro 53 mila 340 virgola 93 derivanti dalla procedura di accertamento straordinario in particolare il consuntivo 2 mila 17 rispetto al 31 12 2 mila 16 che aveva attestato un disavanzo di euro un milione 491 610 virgola 95 e uguale il consuntivo del 2 mila 17 chiude con un disavanzo di euro un milione 322 659 virgola 53 il recupero quindi il disavanzo è stato di euro 168 mila 951 virgola 42 a fronte di euro 53 mila 340 virgola 93 previsti contenimento della spesa corrente sul fronte delle spese si è cercato di continuare il processo di razionalizzazione già iniziato negli anni precedenti come risulta evidenziate dall' età dalle tabelle riportate nella relazione del rendiconto e dal quale si può constatare che spesa corrente al rimborso dei prestiti nel triennio passa dalla dall' anno 2 mila 15 a euro 8 milioni 0 61 712 virgola 60 Anno 2 mila 16 7 milioni 359 626 virgola 20 anno 2 mila 17 e 7 milioni 0 85 320 virgola 39.
La totale spesa del di personale nel corso degli ultimi tre anni ha registrato il seguente andamento in diminuzione anno 2 mila 15 euro milioni 535 658 virgola 0 1 anno 2 mila 16 un milione 400 0 4 317 virgola 42 Anno 2 mila 17 milioni e 388 650 virgola 47 spese per mutui gli oneri finanziari per ammortamento dei prestiti al rimborso degli stessi in conto capitale registrano la seguente evoluzione in diminuzione anno 2 mila 16 4 virgola 82 per cento anno 2 mila 17 4 virgola 47 per cento debiti fuori bilancio i debiti fuori di bilancio sono stati riconosciuti dall' ente che ha anche provveduto alla loro totale copertura con le variazioni di bilancio effettuate nell' anno 2 mila 17 fondo di cassa il saldo di cassa evidenzia una cassa a zero l' ente.
Alla fine dell' esercizio non è riuscito a restituire completamente l' anticipazione di tesoreria per l' importo di euro 84 mila 0 24 virgola 0 6 e non è riuscito a ricostruire i fondi vincolati dell' importo di un milione e 100 0 6 975 virgola 43 la ricostruzione della Cassa è uno degli equilibri su cui si sta lavorando strettamente collegato al recupero dell' evasione tributaria alla data odierna già dai primi mesi dell' anno l' ente non è più in anticipazioni infatti presenta un saldo di cassa positivo che supera i 700 mila euro e un saldo di cassa di conto poste di euro 67 mila e 0 49 virgola 77 e da evidenziare che l' ente non ha mai fatto ricorso all' anticipazione di liquidità della Cassa depositi e prestiti ai sensi dell' articolo 1 del decreto legge 8 4 del 2 mila 13 numero 35 per i pagamenti di debiti arretrati l' ente non ha debiti di anni precedente certi liquidi esigibili e che non sono stati pagati i tempi medi di pagamento annuale è di 52 giorni mentre per il primo trimestre del 2 mila 18 è sceso a 48 giorni fondo crediti di dubbia esigibilità per quanto riguarda le entrate si cercano di intervenire sul fronte del recupero dell' evasione tributaria e costituendo fondo crediti dell' anno dell' importo di euro 749 mila 486 virgola Gesù 0 2 che sommato a quello del 2 mila 16 è la data del 31 12 del 2 mila 17 risulta essere di 6 milioni 695 856 virgola 89 tutte le azioni intraprese sia per quanto riguarda le entrate sia le uscite sono rientrate a mettere in sicurezza i conti dell' ente nel rispetto delle regole e della massima trasparenza ma non si possono negare le difficoltà le criticità evidenziate in diverse occasioni riscontrate nella riscossione dei tributi nel programma di mandato questa Amministrazione ha preso un impegno serio per la risoluzione della problematica l' Ufficio ha già attivato delle procedure per accelerare la riscossione ma di fatto l' elemento di criticità permane nella riscossione nella percentuale di riscossione dei residui che inesorabilmente si riflette nell' importo del fondo dei crediti che l' ente è tenuto ad accantonare nella disponibilità di cassa nella difficoltà di ricostituire le somme vincolate e nei risultati dei parametri enti deficitari tra i residui attivi di competenza dell' Ufficio tributi troviamo la somma di euro un milione e 878 559 virgola 69 relativa all' ICI Tasi e Imu.
Per tali euro milioni 581 142 virgola 77 e per Tares per 452 278 virgola 92 per i quali sono stati emessi prima i solleciti di pagamento nel mese di febbraio con scadenza 15 giorni dal ricevimento accertamenti su non pagato ancora in corso di riscossione per tassa smaltimento rifiuti solidi urbani euro un milione e 278 440 virgola 49 ruoli riscossione coattiva.
Ai ruoli TARSU.
La somma di euro un milione 165 360 virgola 33 relativa ai ruoli emessi per acquedotto comunale la somma di euro 336 591 virgola 51 51 relativa al riparto delle spese Colle del Fagiano la somma di.
Si è proceduto con le seguenti attività.
È stato emesso il ruolo TARES 2 mila 18 è stato emesso il ruolo idrico anno 2 mila 16 per un importo di euro un milione 110 0 72 virgola 0 0 di cui ad oggi sono stati incassati euro 500 mila 653 entro il 2 mila 18 si procederà.
Nel 2 mila e 8 per un importo di euro 33 mila 929 virgola 22.
L' attività è continuata con le missioni nei primi mesi dell' anno 2 mila 18 ruoli ordinari canoni utenti del mercato hanno il 2 mila 16 2 mila 17 solleciti di pagamento TARI anno 2 mila 16 2 mila 17 per un importo di 997 mila 370 di cui ad oggi incassati 82 mila 0 78 è stato messo nel mese di aprile al 2 mila 18 il ruolo tali di competenza per un importo complessivo pari a un milione e 913 699 tramite intimazione di pagamento con raccomandata con ricevuta di ritorno per gli utenti che storicamente non pagano o pagano in ritardo.
Verrà inoltre predisposto ed inviato affidamento nel mese corrente del servizio di lettura dei contatori idrici per consentire all' ufficio l' emissione del ruolo idrico entro l' agosto 2 mila 18 con rate di scadenza settembre ottobre 2 mila 18 ruolo coattivo tramite agenzia delle entrate riscossione per le parti per le partite scadute e non pagate degli avvisi di liquidazione acqua 2 mila 11 2 mila 15 ruolo coattivo Atari 2 mila 13 14 e 15 per le partite scadute e non pagate ruolo coattivo ad Agenzia delle entrate di riscossione per omessi pagamenti accertamento ICI IMU emessi nell' anno 2 mila 15 ruolo coattivo ad Agenzia delle entrate riscossione del ruolo coattivo per omessi pagamenti Tarì Anno 2 mila 13 14 e 15 pari euro 500 mila la somma di euro 37 mila 510 virgola 65 derivanti dai reparti spese sostenute dall' ente per la gestione dei pozzi a Colle del Fagiano riferita all' anno 2 mila 17 a seguito della Rival rilevazione delle letture dei contatori verrà inviata richiesta per il recupero delle somme anticipate.
Sono iniziati entro il 19 aprile sopralluoghi sul territorio comunale che hanno fatto emergere un 60 per cento di evasori totali totali scusate ed alcuni parziali della TARI e dell' IMO ed alcune situazioni immobili da riaccertare che prevederanno le conseguenti emissioni di accertamenti al fine di intraprendere un' azione più incisiva nel recupero dell' evasione e l' Ufficio Tributi ha già effettuato un riallineamento un riallineamento della banca dati dei contribuenti tramite verifica degli indirizzi di recapito con il portale dell' Ina in vicina indice nazionale anagrafico e laddove non presente l' indirizzo aggiornato dell' utente in Ina si è proceduto alla richiesta presso i vari uffici anagrafe dell' indirizzo aggiornato al fine di riuscire a recapitare a notificare gli avvisi di pagamento si è inoltre provveduto all' invio dei solleciti TARI anno 2 mila 16 e 17 alle ditte e ai professionisti tramite PEC prelevando gli indirizzi dal dal sito dell' indice nazionale degli indirizzi pecche così come previsto dall' articolo 60 del decreto numero 600 del 29 9 del 73.
Un 25 un 20 per cento circa di tali Envy non è andato a buon fine e l' ufficio si era già attivato per procedere al deposito telematico presso la che sulla società InfoCamere ad oggi siamo ancora in attesa dell' abilitazione visto che sono stati abilitati a questa procedura solo le grandi società quali l' agenzia delle entrate riscossioni qualora non verranno attivati in tempi brevi si procederà alla notifica tramite posta si è provveduto a un rapporto più diretto tra l' Africa anagrafe tributi al fine di evitare la mancata iscrizione ai tributi di nuovi cittadini che chiedono la residenza attraverso l' invio giornaliero delle comunicazioni di nuove iscrizioni anagrafiche e di cambi di abitazione.
L' ufficio sta valutando il possibile incarico ad una società del settore al fine di facilitare le operazioni di recupero dei crediti di cui al prospetto sopradescritto inviati ad Equitalia ora agenzia delle entrate riscossione con le procedure previste dal decreto legislativo 112 del 99 questa Amministrazione continuare il processo di recupero dell' evasione tributaria soprattutto per due importanti motivi pagare le tasse è un dovere di tutti i cittadini per garantire alcuni importanti servizi.
Come mensa trasporto assistenza sociale servizio raccolta rifiuti.
È un nostro dovere come Amministrazione cercare di far pagare tutti soprattutto nel rispetto di chi onestamente puntualmente provvede alle scadenze.
Per migliorare la qualità dei nostri della nostra vita quella dei nostri figli anche attraverso la programmazione di nuovi investimenti come strade scuole e parcheggi e verde ovviamente tutto questo lavoro non sarebbe stato possibile senza l' impegno degli uffici della Direzione finanziaria che ringrazio per l' attenzione e lo scrupolo con cui il Governo non le casse comunali analogo ringraziamento rivolgo sì sentite bene al revisore dei conti per la cura con cui analizza i nostri documenti e ai colleghi Assessori ai Consiglieri comunali per la collaborazione nel difficile compito di far quadrare i conti del nostro Paese noi vogliamo continuare ad assolvere al meglio il nostro dovere.
Assumendosi in pieno le nostre responsabilità.
Grandi pensatori che hanno insegnato che comprendere gli interessi di tutti e di un governo ordinario.
Il prevederli e di un grande Governo e oggi solo un nuovo equilibrio tra Governo e autonomie locali può garantire diritti coesione sociale e sviluppo.
Buonasera.
Ci voleva anche veramente grazie all' Assessore Rizzo per essere stato così preciso e anche per aver fatto veramente una relazione insomma impegnativa esplicativa ed impegnativa noi ognuno di noi come Assessorato in questo rendiconto ha potuto diciamo utilizzare e fruire di di risorse come è stato già detto tante volte estremamente diciamo scarne e nonostante questo da quando siamo arrivati da giugno fino adesso avendo trovato un bilancio che non era stato fatto da noi ma che comunque era un bilancio che era oggettivamente diciamo fatto all' osso quindi con le disponibilità che che ci sono abbiamo cercato quindi di fare del nostro meglio ci siamo trovati quindi subito a gestire per quanto riguarda la parte del mio assessorato una sentenza che ci dava torto rispetto agli aumenti delle tariffe della mensa e quindi a coprire una una diciamo una spesa enorme quindi un grosso buco di oltre 100 mila euro quindi abbiamo dovuto organizzare e tagliare nel già scarno bilancio per poter quindi consentire di coprire questa questa défaillance insomma questo buco nonostante questo abbiamo comunque assicurato i servizi e quindi abbiamo assicurato alla scuola come al solito un possibilità di fare un po' un programma di offerta formativa di 15 mila euro abbiamo assicurato l' assistenza educativa scolastica che come detto già in passato è una delle migliori del territorio perché i nostri ragazzi sono seguiti nella fase della prevenzione sia per le difficoltà che sociali ma anche diciamo di tipo.
Familiari e comportamentali.
Abbiamo anche assicurato con una variazione appena arrivati la copertura di esenzioni mentre trasporto per quelle famiglie che avevano delle difficoltà che quindi avevano fatto la domanda ma per i quali i fondi non erano sufficienti e quindi abbiamo anche qui assicurato tutte le persone con difficoltà l' esenzione della contributo di mensa e trasporto abbiamo quindi assicurato anche i contributi al nido delle persone con ISEE basso perché i fondi sono quelli quindi abbiamo riaperto Santa Marta e abbiamo provveduto a fare un trasloco seppur ingegnano voci grazie appunto alla Alu la collaborazione di volontari e siamo riusciti anche a riaprire la scuola e a fare un trasloco a 0 euro quindi la scuola è riaperta dal mese di settembre con un trasloco fatto che attraverso non utilizzo di fondi comunali ci siamo subito attivati per quanto riguarda la cultura anche sulla cultura c' erano 2 mila 500 euro che erano già impegnati del resto come quest' anno e quindi per poter fare delle iniziative e abbiamo subito lavorato al recupero di bandi quindi la prima la prima partecipazione è stata per la rievocazione storica la rievocazione medievale che siamo riusciti quindi a fare per il mese di settembre poi abbiamo fatto un bando per vendemmiare con la collaborazione della Pro Loco e grazie alla collaborazione con tutte le associazioni del territorio abbiamo partecipato e vinto anche il bando per Capena tale quello dei mercatini quindi abbiamo cercato di portare fondi al territorio non avendo ce ne quindi cercando di mandare avanti comunque una programmazione e una politica culturale per poter fare degli eventi sul territorio e anche rispetto agli eventi siamo abbiamo collaborato insomma dall' inizio abbiamo fatto riunioni con le associazioni si sono detti disponibili tutti quanti e abbiamo avviato la prima edizione della Notte Bianca il 14 di agosto tutti quanti hanno collaborato ed è stata una bellissima edizione quindi il 14 la notte della l' anno la prima edizione della Notte Bianca e quest' anno la ripeteremo abbiamo fatto la prima edizione della Giornata contro la violenza sulle donne e abbiamo fatto anche la festa dell' albero abbiamo riaperto la biblioteca nonostante appunto ci fossero delle difficoltà logistiche con la struttura però ci siamo impegnati e abbiamo riaperto la struttura abbiamo quindi nominato il comitato di gestione e che al momento sta lavorando con numerose iniziative ricordo alcune di queste iniziative che hanno consentito di dare quindi i servizi sul territorio sempre grazie al comitato e ai volontari che lavorano in sinergia con l' Amministrazione e quindi fanno assistenza ai compiti anno fa fanno il corso di informatica fanno scrittura creativa gratuita per tutti e per quanto riguarda la parte sociale noi ci siamo subito così interfacciati con il consorzio di Valle del Tevere e ricordiamo che la gestione dei servizi sociali nei diciassette Comuni che fanno parte della Valle del Tevere e gestito da questo Consorzio.
Attraverso il Consorzio abbiamo chiesto e ottenuto l' apertura del punto unico di accesso per le persone con difficoltà quindi per fare le domande le pratiche per la disabilità abbiamo trovato un progetto SPRAR approvato.
E quindi l' abbiamo diciamo abbiamo fatto su avviato tutte le pratiche relative e quindi all' avvio del progetto SPRAR il progetto lo ricordo per i richiedenti asilo e al momento siamo alla la gara quindi al momento della gara che nella nostra CUP della provincia abbiamo anche percepito un contributo di 11 mila euro che abbiamo destinato quindi al bando e quindi non abbiamo toccato fondi comunali abbiamo garantito tantissimi servizi la parte sociale è una parte rilevante di questo di questo bilancio sono tantissimi fondi sono più di 600 mila euro tra sociale scuola noi abbiamo un oltre un milione di euro impegnato in questa parte quindi il quindi sul bilancio sono oltre un milione di euro e quindi sono una parte consistente e notevole per cui se dobbiamo pensare alla parte sociale ovviamente per tante altre cose non ci sono le risorse però abbiamo assicurato i servizi soprattutto per per chi aveva difficoltà quindi abbiamo garantito l' assistenza domiciliare abbiamo garantito le rette per i minori e le RSA il trasporto di disabili che è totalmente a carico del Comune abbiamo contribuito anche al soggiorno dei disabili col nostro contributo comunale per quanto riguarda gli anziani e il Centro anziani abbiamo comunque assicurato il contributo e abbiamo avviato sempre grazie alla collaborazione dei volontari lo ricordo tante iniziative e collaborazione per quanto riguarda.
Invece diciamo il contenimento dei costi razionale la razionalizzazione di costi abbiamo cercato di collaborare e di coordinarci con gli altri Comuni e quindi ci siamo convenzionati col Comune di Castelnuovo di Porto per poter fare una gara unica su mensa e trasporto lo ricordo perché quello che volevamo fare e efficientare i servizi contenendo i costi siamo andati in convenzione la volta scorsa in Consiglio e adesso siamo nella fase della preparazione dei dei capitoli insomma di di gara ai capitoli tecnici abbiamo quindi nelle variazioni che presenterà l' Assessore adesso anche una variazione legata proprio alla nomina del supporto al RUP per legare penso di aver terminato per quanto riguarda le attività produttive siamo sempre in collaborazione con la Regione Lazio cercando di aprire.
Il nostro sportello per la formazione porta futuro grazie la parola all' assessore pelliccia.
Buonasera a tutti ricordo le mie deleghe che sono Protezione civile ed edilizia privata urbanistica e sviluppo del territorio cercherò di fare un rendiconto di quello che è stato fatto in un nei primi sei mesi di Amministrazione da giugno a dicembre partendo dalla della protezione civile sfortunatamente in questo periodo abbiamo avuto tre due eventi calamitosi uno l' incendio e l' altro la neve ed una forte carenza d' acqua nei primi due abbiamo subito attivato quello che è il centro operativo comunale e vorrei ringraziare soprattutto i volontari che hanno aiutato questa amministrazione e chi di questa amministrazione ne fa parte come il nostro Capogruppo Sante Egidi e il dottor Barthes Cardinale dello staff del Sindaco per l' efficienza che hanno dimostrato in queste due.
E queste due eventi.
Eh.
Dopodiché per quanto riguarda l' edilizia l' edilizia privata diciamo che.
Un campo che cammina sostanzialmente secondo quelle che sono le normative nazionali e i nostri interventi sono abbastanza limitati anche rispetto alla alla numerosità del de degli uffici abbiamo solo un un dipendente a disposizione abbiamo cercato di.
Di fare delle operazioni di cui si chiama così coordinamento delle tariffe su sulle sulle pratiche edilizie e che abbiamo portato proprio all' inizio all' inizio de di questa di questa consiliatura cercando di andarle a uniformare a quelle che sono le le le tariffe dei dei comuni e dei comuni limitrofi.
Per quanto riguarda l' urbanistica vorrei invece fare un preambolo iniziale perché su questa materia diciamo una materia particolare che è difficile da valutare nell' arco dei dei sei mesi le trasformazioni territoriali non possono essere valutate nell' arco di sei mesi ma hanno bisogno di un di uno spazio temporale più ampio che probabilmente probabilmente andrà oltre anche la nostra legislatura comunque abbiamo cercato di immergersi in mezzo Arci.
In quelle che sono quella che è una problematica abbastanza seria che è quella delle convenzioni urbanistiche ne abbiamo risolta una è una è in via di risoluzione la prima vi è quella di Scoranello l' altra è la convenzione Serinelli.
Per il resto con tutte le difficoltà del caso sulla recupero insomma del dei dei dei proprietari delle delle convenzioni su quella che è la situazione che conosciamo urbanistiche conosciamo abbastanza complicata a Capena proprio per via di queste di questa difficile reperibilità.
Di degli dei proprietari delle convenzioni abbiamo cercato di portare avanti un lavoro diciamo complesso e che spero che i che in questo anno riesca a dare i suoi frutti abbiamo lavorato sul sul piano regolatore cercando di portare insomma un un sistema innovativo di pianificazione e spero di riuscire entro la fine dell' anno a insomma mostrare al Consiglio comunale ai cittadini di Capena quello che è stato il frutto di questo lavoro che è abbastanza intenso ecco l' urbanistica quindi dicevo ha uno spazio temporale ampio sulla quale noi non vogliamo né accelerare né correre perché non interessa.
Mettere delle delle bandierine ma ha interesse a migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini e per questo cercheremo di lavorare con il massimo sforzo grazie.
Eh ma se sarei Scarafoni prego.
Salve allora e questo rendiconto di bilancio è per buona parte il frutto del lavoro del del Commissario quindi insomma la nostra Giunta si è costituita il 26 giugno come ha ricordato anche l' Assessore Rizzo e quindi di seguito io cercherò di illustrarvi il lavoro che abbiamo svolto in questi primi mesi da giugno a dicembre per quanto riguarda le mie deleghe quindi manutenzioni trasporti e lavori pubblici e la prima scelta che abbiamo fatto coraggiosa è stata quella di riaprire la scuola di Santa Marta per l' inizio dell' anno scolastico settembre 2 mila 17 2 mila 18.
Perché purtroppo i fondi che erano stati stanziati finanziamento regionale non era sufficiente quindi è stata la scelta di questa Amministrazione quella di reperire i fondi comunali per la riapertura immediata di quella scuola.
E abbiamo scelto di uscire dalla Cook dalla centrale unica di committenza di Mentana una centrale che non funzionava e siamo entrati nella CUP della provincia di Roma abbiamo rescisso come hanno detto in campagna elettorale il contratto per la realizzazione della rampa e la scelta di questa Amministrazione è stata sin da subito di utilizzare quei fondi e per la manutenzione delle strade perché potete vedere anche voi che la maggior parte delle nostre strade sono dissestate e non manutentare da anni addirittura alcune non sono mai state.
Asfaltatemi viene faccio l' esempio di Selvotta.
Ad oggi non abbiamo potuto utilizzare questi fondi perché dovevano essere svincolati dal conto consuntivo e quindi non sono più tra le spese di bilancio sono andati nella destinazione dell' avanzo vincolata.
E per quanto riguarda l' Isola Ecologica abbiamo approvato la variante ed è stata sottoscritta la convenzione con Arsial per lo spostamento temporaneo della cantina la cantina sociale e al cimitero sono stati effettuati i lavori di rifacimento dell' asfalto a Madonna degli Angeli e abbiamo inserito il project financing per l' ampliamento del cimitero tra le opere previste nella Cook.
Per quanto riguarda lo stadio le Prignano abbiamo apro è stato approvato il progetto di definitivo per i lavori di adeguamento alle normative vigenti concluso l' iter al Genio civile con i collaudi delle tribune delle torri faro abbiamo ottenuto il parere del CONI per i lavori di adeguamento partecipato al bando del credito sportivo e ottenuto il mutuo per 244 mila euro concluso l' iter con la commissione provinciale con ottenimento del parere positivo sul progetto di adeguamento per quanto riguarda l' utilizzo dei fondi ricordo che i soldi sono stati sono stati messi sui nostri conti solo dagli ultimi giorni di dicembre e la nuova disciplina del bilancio armonizzato introdotta anche nel Comune di Capena prevede che se entro il 31 dicembre non è stata fatta la gara per l' assegnazione dei lavori la somma va in avanzo di amministrazione e non può essere utilizzata fino all' approvazione del bilancio consuntivo noi cercheremo nel rispetto delle procedure amministrative di fare tutto ciò che è possibile affinché il campo sportivo torni nella piena disponibilità di tutti i cittadini però a volte la buona volontà politica si scontra con la burocrazia.
Per quanto riguarda le manutenzioni abbiamo affidato un incarico all' energy manager per l' efficientamento il risparmio del sistema di illuminazione e iniziato il passaggio della gestione della rete idrica ada ad ACEA ATO 2 che sta ancora in fase di completamento a seguito della sentenza del Consiglio di Stato e abbiamo effettuato la gara d' appalto per il servizio della raccolta rifiuti rifiuti differenziata la gara è stata vinta dalla Diodoro il global service che da gennaio hanno iniziato a svolgere il servizio con il nuovo appalto con inserimento di di diverse migliorie rispetto al precedente e sono stati fatti diversi interventi di manutenzione straordinaria ricordava prima l' Assessore l' Assessore pelliccia.
A seguito degli incendi ma anche interventi di manutenzione straordinaria sull' illuminazione pubblica ci sono stati dei grossi problemi al centro storico e su alcuni valichi erano pericolanti sui trasporti abbiamo fatto un grandissimo lavoro di monitoraggio sulle corse effettuate che andavano da Capena a Monterotondo abbiamo così aumentato le corse per i ragazzi la mattina e prolungato una corsa il pomeriggio regolarizzata la situazione contabile dei residui del vecchio contratto e del nuovo e sono state avviate tutte le procedure per la gestione associata con Morlupo e Castelnuovo di Porto sul servizio TPL e abbiamo che abbiamo formalizzato poi in Consiglio comunale a gennaio.
E c'è stato un grosso recupero c'è stato il recupero scusate del parcheggio provinciale che era in uno stato di abbandono e di degrado e attualmente abbiamo ricevuto autorizzazione per il parcheggio di PL.
E per quanto riguarda le strade io parlo chiaramente fino a dicembre e quindi non aggiungo le altre cose che abbiamo messo adesso in atto abbiamo approvato il progetto esecutivo con Astral per via le Piane e Pastinacci e i lavori inizieranno a giugno e abbiamo approvato il progetto preliminare in via del Mattatoio che era stata realizzata proprio nei giorni scorsi abbiamo recuperato 150 mila euro con la Cassa depositi e prestiti per i fari per il rifacimento di via Mola Saracena grazie la parola al consigliere Baldazzi.
Chi si prenota per intervenire consigliere Paganelli prego.
Volevo chiedere al Presidente se potevamo sospendere dieci minuti per riordinare un attimo le idee a seguito delle relazioni che abbiamo ascoltato.
Prego dieci minuti non è che solo per per riordinare un attimo perché mi sembra che così facciamo una ma facciamo una pausa caffè una pausa caffè il materiale messo a disposizione sia abbastanza voluminoso grazie.
Barbetti Campanale pelliccia Betti Scarafoni Egidi Rizzo Baldan vecchiotti la Nuti Paganelli Pagliuca Paris.
Eravamo rimasti che voleva intervenire prego consigliere Paganelli.
Sì allora Paganelli Gruppo Misto dunque io oggi voglio fare un discorso diverso da quelli che ho fatto fino adesso ogni volta che abbiamo parlato di bilancio e intanto voglio fare un piccolo inciso sulla farmacia perché ho preso il bilancio della farmacia comunale.
In tutti i discorsi che ho sentito belli fatti bene professionali tecnici ma i numeri eccetera io tendo ad essere un po' più concreta e quindi mi fermo mi fermo soltanto sull' utile di esercizio perché l' utile di esercizio sono i soldi reali quelli concreti no allora noi siamo passati da 230 mila euro nel 2 mila 10 i soldi che il Comune avrebbe potuto spendere per i servizi le strade eccetera eccetera a 2 mila e 900 euro nel 2 mila 13 a meno 174 mila euro nel 2 mila 14 a 53 mila euro nel 2 mila 16 ricorderete che la scorsa Amministrazione aveva fatto degli interventi no e quindi aveva dimostrato che se si investe la farmacia più o meno comincia a riprendere certo sempre cifre ridicole per una farmacia comunale.
Allora oggi invece abbiamo un utile di esercizio di 32 mila euro quindi la situazione è seria.
Direi anche tanto di cappello cioè non siamo andati in negativo grazie al farmacista che ha fatto i salti mortali ha lavorato molto non è andata in ferie ha ridotto la malattia eccetera eccetera.
Allora oggi le farmacie non sono più come una volta sono strutturate per fare utile altrimenti sono solo un peso per le tasche dei cittadini il punto è la domanda è questa che volete fare di questa farmacia allora un anno fa avete detto che avreste incaricato un professionista per farne la valutazione e decidere quale fosse il comportamento più giusto che questa Amministrazione dovesse seguire.
Ma avete fatto il bando soprattutto lo potete fare questo bando potete impegnare questi soldi perché a quanto mi risulta non avete fatto ancora niente ed è passato un anno io direi che questa faccenda della farmacia è una cosa da prendere di petto è passato un anno un anno senza nessun incarico poi se non è vero mi smentirete dopodiché rispetto al bilancio sempre in termini concreti perché a me interessa che capiscono i cittadini.
Diciamo che miss ho cominciato a studiare partendo dalla relazione del revisore che ha presentato una relazione di ben 70 pagine in cui secondo me dice delle cose che sono più gravi del solito adesso io per velocità mi limito a leggere soltanto alcuni passaggi delle.
Sue conclusioni.
Allora.
Senza leggerli tutti e allora parla di assenza degli equilibri economico finanziari sostanziali assunzioni di personale nel 2 mila 17 anche se lui aveva dato parere sfavorevole.
Presenza di anticipazione di tesoreria vincoli di Cassano reintegrati assenza di cassa eccetera assunzione di un nuovo mutuo 2 mila 17 relativo al presenta mento degli oneri finanziari assenza di cassa tesoreria eccetera mancava accantonamento fondi con spese maggiori del consentito dai princìpi contabili applicati probabili tentativi di intimidazione cioè uno che legge una roba del genere dice ma questo è un paese della Calabria poi voi potete dire quello che vi pare ma questa è proprio una roba brutta.
Lite temeraria calunnia eccetera eccetera seguito archiviazione esposto diffamazione avverso organo di revisione e valutazione e approfondimento dei probabili eventuali conseguenti danni morali.
Dopodiché dice incongruenza tra le risultanze di tesoreria e i saldi dei conti correnti postali per cui invita l' organo consiliare ad adottare i provvedimenti di competenza si provvede a revocare gli impegni per riportare nei limiti di legge dei principi contabili applicati ovvero negli equilibri economico finanziari l' ente al fine di scongiurare un eventuale dissesto finanziario che dissesto finanziario sono due termini seri e se poi a tutto questo aggiungiamo che a pagina 7 specifica che voi ostacolate la vigilanza a pagina 8 dice addirittura che è stata messa una firma non autorizzata che a me sembra un' altra cosa gravissima poi ci spiegherete che vuol dire a pagina 6 dice che il Comune sembrerebbe non essere in dissesto solo formalmente allora il discorso è questo di fatto quello che ormai è emerge chiaramente è che tra i 2 soggetti cioè il revisore il Comune esiste una aggredite e non c'è nessuna forma di collaborazione quindi io adesso oggi sarò anche una voce fuori dal coro rispetto a quello che si è sempre detto di questo revisore in queste sedi di Consiglio comunale però voglio capire allora intanto per il bene del Comune sarebbe diciamo indispensabile stabilire un rapporto di sano dialogo certo però che se tutte le volte noi lo facciamo passare per strano lo dico tra virgolette quindi ogni Consiglio comunale più o meno come se fosse un pazzo questo io non credo che aiuta a stabilire un dialogo di collaborazione perché se noi cioè io mi auguro che lui non abbia mai visto una registrazione dei nostri Consigli comunali non abbia mai sentito quello che è stato detto in queste sedi perché è diventa difficilissimo poi che ci sia un rapporto corretto tra i due soggetti.
Per cui a un certo punto io mi sono chiesta ma perché questo revisore che di fatto è un organo di controllo di controllo esterno al Comune dovrebbe avere interesse a fare una guerra all' amministrazione in effetti io questo interesse non l' ho visto anzi per cui mi sono anche andato a cercare il suo curriculum e devo dire una sfilza di competenze e di cariche importanti non solo nazionali allora ho voluto attenta rileggere attentamente la sua relazione e poi l' ho messa a paragone con quella del co del conto di bilancio fatta dal Comune quella a firma del nostro responsabile comunale e a me sembra tutto tranne che matto cioè di fatto entrambi dicono la stessa cosa.
Utilizzano delle terminologie che a volte sono diverse ma la sostanza è la stessa cioè la differenza è solo una la dico in termini proprio poveri poveri e il revisore essendo una un organo di controllo esterno di fatto dice attenzione perché rischiate il dissesto e quindi intima di risanare i conti il conto del bilancio invece fatto dal Comune dice ho rispettato l' equilibrio di bilancio poi si vede poi si vedrà senza di fatto.
Alcuna attenzione per le conseguenze future l' organo di revisione dice.
Quali cose non potete fare al contrario l' amministrazione sottovaluta tutta una serie di cose che lui riporta le specifica e fa come gli pare allora adesso io vi voglio dimostrare quello che sto dicendo voi abbiate un po' di pazienza perché vi prendo tutti e due i documenti e cioè che la relazione interna è quella del revisore dicono la stessa cosa allora a pagina 45 e poi 46 del nostro rendiconto del conto di bilancio.
Eccola qua.
Eccola qua il nostro responsabile quindi il Comune dice.
Questa programmazione è di fondamentale importanza per il rispetto e il rientro dei sottoelencati vincoli contabili.
Riportare entro i limiti questo lo diciamo noi Comune riportare entro i limiti richiesti dalla certificazione dei parametri obiettivi per i comuni ai fini dell' accertamento delle condizioni di enti strutturalmente deficitario il parametro numero 9 in quanto per l' anno 2 mila 16 l' ente al 31 12 2 mila 16 non ha rimborsato l' anticipazione di tesoreria per un ammontare superiore al 5 per cento rispetto alle entrate correnti dice pure riportare entro i limiti richiesti dalla certificazione dei parametri obiettivi per i comuni ai fini dell' accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario il parametro 3 in quanto per l' anno 2 mila 16 l' ente ha registrato una percentuale superiore al 65 per cento questo lo dice il Comune adesso vediamo quello che dice il revisore.
Praticamente dice la stessa cosa pagina 52 della relazione del revisore lui scrive l' ente non rispetto ai seguenti parametri di deficit deficitarietà strutturale indicati nel decreto del Ministero come da prospetto allegato al rendiconto c'è il prospetto chiaramente al mancato rispetto di tali parametri e il mancato rispetto di tali parametri è causato da incremento di risiede attivi superiori al 65 per cento cioè la stessa identica cosa hanno detto dopodiché dice il mancato rispetto di tali parametri PIT e PIS 3 anticipazioni di tesoreria chiusa solo formalmente considerato il notevole incremento vincoli di cassa e Piotto non incremento dell' effettiva capacità di riscossione.
Poi parla di e questa è una cosa serissima se dovessero risultare verosimili le osservazioni e analisi dell' organo di revisione circa i probabili artifici formali relativi al pareggio di bilancio al mancato accantonamento per cassa degli ammortamenti disavanzo Amministrazione tecnico 2 mila 14 al raddoppio dei vincoli di cassa ed eventuali altri la l' ente potrebbe sostanzialmente già considerarsi strutturalmente deficitario e soggetto ai controlli dopodiché per capirci tutti e due stanno dicendo la stessa cosa viene Paganelli prego di arrivare alle conclusioni su cui insistiamo no no no no no stiamo parlando di bilancio e quando si parla di bilancio si è sempre detto che avevamo 15 minuti a disposizione siccome ho cominciato da tre minuti abbiate pazienza no abbiate pazienza questo è un argomento molto serio molto serio mi sembra assolutamente poco opportuno che lei Presidente cerchi di tracciare un consigliere di minoranza che ha studiato e che vede una preoccupazione in quello che è legge del revisore quindi sia gentile dopodiché andiamo avanti.
L' est le stesse la stessa cosa il revisore e il Comune è responsabile del Comune lo dicono.
Con comprese cioè mettendo qui sopra tanto di tabelle e adesso non mi metto a dire tutte le voci delle tabelle perché le sapete meglio di me.
Per capirci nel risultato contabile dell' amministrazione i conti vengono fatti per competenza invece il revisore dei conti ha fatto i conteggi per competenza ma anche per cassa questo ha messo in evidenza delle criticità serie al punto che il revisore dice che il Comune potrebbe già essere in default e quindi soggetto a sanzioni e controlli e ragazzi questi sotterfugi molto serie ma la stessa cosa l' avete detto e scritto anche voi addirittura in una lettera inviata.
In una lettera che voi avete inviato al revisore dei conti e che è riportata sull' ultima pagina della sua relazione dite che dopo aver fatto una sorta di primi controlli avete accertato che a Capena l' evasione totale delle tasse l' ha già detto pure l' Assessore Rizzo nella sua relazione è del 60 per cento quindi c'è poco da stare allegri dopodiché dopodiché.
Sì è tutto vecchio tutto vecchio però però i residui i residui sono aumentati per cui se sono aumentati in questi mesi quindi anche da quando ci siete voi la gente che non paga è aumentata dopodiché dopodiché.
Aspettate perché volevo finire devo fare un altro paragone.
Intanto si colgo l' occasione per fare una domanda cioè tutto questa evasione noi pensiamo di recuperarla perché adesso sentivo tutto quello che diceva l' Assessore Rizzo noi pensiamo di recuperarla solo attraverso le lettere che stiamo inviando di accertamento va be' poi mi risponderà perché vi dico questo perché c' ho il vizio di controllare il protocollo e non credo che a voi sarà sfuggito al protocollo spesso e volentieri noi riceviamo da Fiano Romano quindi l' ufficio postale di Fiano Romano centinaia e centinaia di lettere che tornano indietro perché i cittadini non le hanno ritirate quindi se noi pensiamo che l' azione politica importante per recuperare i soldi e manda le lettere io già ve l' avevo detto all' inizio quando se ne era parlato rivedete le cose perché non arriviamo da nessuna parte sono troppe centinaia centinaia e centinaia ho preso tutto l' elenco ma viene veramente troppe dopodiché.
Dopodiché.
C'è un altro aspetto importante voi avete addirittura avete aveva addirittura denunciato il revisore e io mi ricordo Pasquale Rizzo in Consiglio comunale feci una battuta anche diciamo così ironica scherzose disse 3 a 0 per noi.
Eh però almeno mi pare che 3 a 0 per noi perché la denuncia è stata archiviata io l' ho chiesta al Segretario comunale e me la sono letta la motivazione del Tribunale di Tivoli dice non solo che non c'è stata alcuna diffamazione da parte del revisore nei confronti del Comune ma anzi che se il revisore non avesse mandato alle autorità competenti le irregolarità che aveva trovato sarebbe stato lui stesso indagato per omissione quindi noi abbiamo speso i soldi per denunciarlo forse ne spenderemo altri per pagare i danni perché lui qui lo dice che si riserva di valutare i danni eccetera eccetera e io dico che boh dovremmo trovare il modo di dialogare con questo signore e vi anticipo che siccome questo signore non lo conosco ma studio attentamente il bilancio non è mia materia anche con grande difficoltà studia attentamente le sue elezioni io chiederò un incontro con questo signore perché mi piacerebbe incontrarlo e mi piacerebbe farmi spiegare alcune cose e confrontarmi se ci sono altri Consiglieri di minoranza che vogliono unirsi all' incontro sono i ben accetti io senz' altro come consigliere di minoranza lo chiederò.
E dopodiché dopodiché sarò velocissima e che cosa si evince da tutta questa situazione senza mandare su tutti i punti delle entrate.
Sono notevolmente aumentati i residui attivi vuol dire quindi che la gente che non paga è aumentata basta andare a vedere la tabella di anzianità dei residui che è riportata qui poi ho notato che nel 2 mila 17 le spese sostenute per il Consorzio Colle del Fagiano sono aumentate siamo arrivati ad un passivo di 336 mila euro la domanda è cosa intendete fare per sistemare questa situazione perché ho notato che sul bilancio spesso e volentieri parlate per tutti di avviso di accertamento tranne.
Che per Colle del Fagiano spero di aver sbagliato io a non averla trovata però non le trovo siccome le mie le spese di Colle del Fagiano sono essenzialmente l' acqua e alcuni interventi sulle strade e adesso passa tutto in mano ad ACEA ho visto che avete organizzato una riunione per parlare di questo passaggio ma fare una riunione per recuperare questi soldi invece perché sono tanti che avete pensato oppure aspettiamo che anche questi vadano a finire nei crediti non più esigibili altro punto negli anni passati era stata pagata una società per censire tutte le insegne pubblicitarie sul territorio.
Che avrebbe anche dovuto far pagare ai proprietari i vecchi oneri di pubblicità di cui avrebbe preso una percentuale ora a distanza di due a distanza di tre anni ci troviamo dei residui di 232 mila euro con un aumento solo nel 2 mila 17 di ben 35 mila euro e di tutte queste somme abbiamo incassato soltanto 260 euro chiaramente tutto ridicolo cioè non si riesce a prendere un soldo da tutti quelli che hanno le insegne e noi diciamo che verranno emessi emessi avvisi di accertamento.
Va bene e c'è a pagina consigliere Paganelli chiudo chiudo ho finito ho finito allora pagina 40.
47.
Del conto in bilancio.
E ho concluso.
No ma questa di fatto ve l' ho già detta tutti e due parlano del 65 per cento tutti e due cioè questo io onestamente non sono una commercialista non sono una contabile non sono un' esperta di conti però onestamente io ho letto attentamente queste relazioni il fatto come voi spesso avete detto anche durante la Commissione bilancio e che questo revisore non prende mai posizione che dice sempre probabilmente sembrerebbe ma fino a un certo punto e perché studiando bene tutto ci sono alcuni passaggi in cui sembrerebbe non lo dice e anche dove dice sembrerebbe non dice sembrerebbe perché non è convinto lui motiva il sembrerebbe dicendo.
Che quello è è quello che lui ha capito facendo i suoi conti ricavando le sue tabelle perché voi non gli avete dato la possibilità di controllare i conti allora le chiacchiere stanno a zero a me non sembra un pazzo chiedo ufficialmente di incontrarlo poi mi darete mi darete i riferimenti e gli scriverò perché voglio un incontro però io credo che voi dobbiate chiarire delle cose perché sono seriamente preoccupata qui si parla di default si parla di dissesto finanziario si parla di parametri oltre il 65 per cento per cui io credo che invece voi piuttosto che dire no perché strano no perché da sempre il parere negativo no perché no perché no perché dobbiate dare delle spiegazioni un po' più concrete grazie.
Consigliere Paris.
Ma non c'è dubbio che siamo nuovamente ogni volta che si parla di questioni legate al bilancio siamo alle solite.
Questa volta ci siamo secondo me in modo molto più serio.
Perché se un estraneo.
Leggesse la questa relazione.
Direbbe ma qui siamo in presenza di un Comune di banditi cioè di bandi banditi insomma di di di persone che non rispettano le regole che vanno contro le leggi che cercano di che portano il Comune al disastro.
Cioè siamo in presenza di una relazione di una gravità che io ritengo seria seria.
Poi certo se la legge uno che conosce un pochino la vicenda del Comune conosce le persone diciamo.
Qui non siamo in presenza di delinquenti e questo lo possiamo assicurare non siamo in presenza di corrotti e di banditi per questo lo possiamo assicurare.
Però abbiamo la necessità di rispondere ad una relazione che è di una gravità e di una pesantezza che io ritengo al di fuori di ogni norma al di fuori di ogni norma sembrerebbe non essere formalmente in dissesto nei limiti indicati nella presente relazione sembrerebbe l' ente attuare solo formalmente.
Piano di ammortamento.
Tutto il ragionamento del revisore gira intorno ad una frase che lui ripete nella relazione credo una cinquantina di volte tuttavia all' organo di revisione non è stato consentito monitoraggio concomitante o ex ante utilizzando motivate tecniche di campionamento per mancata consegna password di accesso al sistema informativo contabile e per mancata risposta alle richieste di circolarizzazione nonché estrazione campionaria di cui alla pecca del 26 0 1 18 ore eccetera.
Con varie tecniche con varie tecniche.
L' ente ha impedito il controllo ovvero ostacolato la vigilanza pertanto non è possibile in linea generale ed a titolo cautelativo prudenziale attestare quanto su riportato ora io rimango allibito di fronte a cose di questo genere.
Io credo che nessuno di noi sarebbe in condizioni di approvare.
Una cosa di questo genere con dichiarazioni di questo genere.
Cioè io mi preoccupo non non di me perché io faccio.
Voto contro e il problema non sussiste no no mi preoccupo di chi dovendo gestire l' amministrazione quando stava all' opposizione lo poteva fare in maggioranza un po' più complicato votare contro.
Le relazioni di bilancio allora sta PEC perché non gliela date.
No va be' poi poi mi risponderà perché questo argomento lo ripete in ogni pagina su ogni capitolo su ogni articolo di bilancio ripete questa stessa cosa non mi mettete impossibilità di agire con varie tecniche l' ente ha impedito il controllo ovvero ostacolato la vigilanza.
Ma vi rendete conto che cosa significa che o questo lo denunciate per aver detto ho capito mi stava qui tanti anni cosa che cosa c'è scritto.
Ma ti rendi conto che parlo denunciano personalmente lo paga lo paga il Comune lo pagano i Consiglieri lo paga il Comune perché perché qui sta perché qui sta dicendo sta dicendo direttamente a voi direttamente a voi che lo Stato quindi dovete verificare chi se lo ostacola chi è che lo sta ostacolando perché io.
Ma c' entra tutto questo tra i vari sembrerebbe tra i vari non è consentito c'è una dichiarazione che tra le tante e forse la più grave quella che sta a pagina 17.
Si fa presente come evidenziato nel bilancio 2 mila 18 cui si rinvia che i fondi accantonamento sembrerebbe vengano accantonati solo in termini di competenza e non di cassa come risulta dalle verifiche di cassa sempre pari a zero cioè imbroglio significa sì che falsificazione.
Poiché il mancato accantonamento dei fondi in termini di cassa contribuisce anche alla riduzione del disavanzo tecnico 2 mila 14 riteniamo con probabilità elevata.
Che la riduzione del valore del disavanzo tecnico negli anni sia frutto di un artificio contabile cioè imbroglio ovvero solo formale e non sostanziale come risulta dalle verifiche di teorie di tesoreria e cassa pari a zero ciò potrebbe contribuire a depauperare il patrimonio dell' ente ovvero potrebbe non contribuire al risanamento dell' ente e se non risana significa che porta al dissesto.
Che non è che ce stanno alternative.
E io so veramente io non conosco che cosa succedeva nei dettagli precedentemente con questo revisore il quale è passato per tre amministrazioni.
Credo che la sua criticità nei confronti degli atti dell' Amministrazione sia sempre esistita anche con le passate Amministrazioni non so se con questa gravità e con questo tipo di di frasi che lui usa qua le stesse cose le abbia usate per le precedenti questo non lo so ma certo che oggi usa delle frasi gravissime.
E ripete sempre ciò potrebbe contribuire a depauperare lo dice a pagina 19 il patrimonio dell' ente ovvero potrebbe non contribuire al risanamento dell' ente.
Chiedo una serie di spiegazioni dettagliate nella relazione si chiede spiegazione dettagliata scritta da inviare all' Organo revisione entro tre giorni per le problematiche circa i fondi si rinvia alla relazione organo di revisione allora queste spiegazioni dettagliate gli sono state date cioè il Comune ha scritto ha relazionato come lui chiede rispetto a questo.
Io credo che cioè siamo veramente in difficoltà io a pagina 25 arrivato a pagina 25 del FAS finalmente che sta qualcosa che funziona qualcosa che va bene verifica obiettivi di finanza pubblica.
Finalmente ho detto perché comincio a dire l' ente ha conseguito probabilmente il saldo formale dico però insomma sa anche se usa un probabilmente dico già è qualche cosa che comincia a dirci che probabilmente il Comune resta saldo relativo al rispetto degli obiettivi dei vincoli di finanza pubblica per l' esercizio 2 mila 17 come modificato dalla legge se poi arriviamo subito a al contrario di questo qua al fine di conseguire formalmente gli obiettivi di finanza pubblica l' ente potrebbe aver posto in essere le seguenti azioni ritenute dall' organo di revisione elusive dei vincoli normativi come indicato nei verbali organo di revisione dei principali ipotesi sono le seguenti.
Spese dell' ente locale con evidenza di aggirare i relativi vincoli allora dico non che già si aggrava tutto no traslazione di pagamenti dell' ente ad organismi partecipati realizzate attraverso un utilizzo improprio delle concessioni e riscossione dei crediti senza giungere ad una effettiva vendita del patrimonio sovrastima di accertamenti di entrate correnti imputazione delle spese correnti di competenza di un esercizio nell' esercizio successivo emersione di maggiori debiti nei confronti delle società partecipate per effetto della verifica dei crediti e dei debiti reciproci aventi fonte in impegni non assunti dall' esercizio 2 mila 17 all' organo di revisione non è stato consentito monitoraggio concomitante o ex ante.
Ma.
È inutile che prosieguo leggendo leggendo tutto perché siamo sullo stesso piano.
Per ogni pagina per ogni argomento per ogni capitolo.
Quindi io chiedo di sapere allora se tutte le osservazioni che lui ha fatto li avete risposto che cosa gli avete risposto a queste osservazioni.
E qual è la ragione per la quale non gli viene consegnata questa password perché tutto gira intorno a questa password perché qual è il concetto che lui cerca di far evidenziare e lo diceva anche la consigliera Paganelli lui cerca di dire.
Io non so io esprimo un parere rispetto alle carte che voi mi date ma io non so se le carte che voi mi date sono tutte e sono quelle effettive e sono quelle verificabili io me lo voglio vedere da solo quindi io voglio da solo accedere alla contabilità dell' Amministrazione ecco qual è la ragione per la quale questa benedetta password non gli viene data lasciamo stare la questione dell' Ufficio perché questo insomma mi pare che che sia secondario perché se viene in Comune credo che la possibilità di lavorare in un ufficio da solo gli possa essere tranquillamente data ecco ma perché non ha la possibilità di lavorare con questa password vorrei capirlo e vorrei capire se voi avete risposto a tutte le considerazioni che lui fa.
L' ora non entro sulle conclusioni finali perché le conclusioni finali sono un disastro totale un disastro totale ne ha fatto già cenno consigliera Paganelli perché addirittura qui siamo alle intimidazioni lite temeraria calunnia.
Diffamazione.
Che siamo siamo in presenza di.
Una serie di reati per i quali occorre il giudice penale non occorre più il giudice amministrativo al giudice contabile.
Per cui io non sia in grado di attestare la completezza e l' attendibilità delle informazioni pertanto non si esprime parere favorevole.
Ecco siamo in presenza veramente di un guaio grosso due parole.
Al di là della relazione.
Questa tua.
Al 2 parole al di là della relazione.
Quando l' assessore.
Credo pelliccia parlasse di convenzione in via di risoluzione.
Per che ha fatto riferimento alla Convenzione Serinelli io sarei curioso di sapere esattamente come stanno le cose rispetto a questa questione qua perché.
Girano voci che insomma tutta questa disponibilità di Serinelli.
A concludere la convenzione sia in qualche modo legata a qualche altro suo obiettivo allora vorrei cercare di capire come stanno effettivamente le cose così come vorrei cercare di capire che significa l' affermazione sempre fatta dall' assessore pelliccia Piano regolatore generale entro la fine dell' anno spero dimostrare il lavoro testualmente dice l' Assessore che vuol dire che spera dimostrare il lavoro io.
Spero che ci dica che lavoro intende mostrare e con che cronoprogramma per arrivare all' approvazione del Piano Regolatore perché spero dimostrare il lavoro.
È un' affermazione così tanto generica che fa il paio con quella fatta dall' assessore Scarafoni quando dice il campo sportivo se non si apre che abbiamo perché sta maledetta burocrazia che ci ostacola e che ci crea problemi insomma ecco siamo in presenza di due affermazioni che sono di una genericità e di una preoccupazione.
Che mi fanno chiedere espressamente quando pensate di portare il Piano regolatore in Consiglio comunale con che procedura state cercando di lavorare quando pensate di riaprire il campo sportivo domanda precisa quando pensate di riaprire il campo sportivo ma non con delle idee con le indicazioni di programma facciamo il bando il tale giorno che tali termini.
E si proceda all' affidamento entro tale periodo.
E la farmacia ugualmente la farmacia è un altro capitolo che rimane a fe appeso perché siamo passati da una lotta feroce nei confronti della farmacia che si voleva vendere ad una posizione molto più morbida di una disponibilità a venderla poi non più poi di una disponibilità ad affidare un incarico per decidere che cosa fare ecco a che punto siamo avete deciso che cosa fare avete anzi no non potete decidere se non ce lo fate sapere avversione dovete far sapere ma avete messo in atto.
Tutte le strade per poter avere delle proposte per poterci far leggere le proposte che un tecnico ha realizzato in ordine a questo argomento grazie.
Chi vuole intervenire.
Sì grazie.
Volevo intervenire anch' io su questa questo punto all' ordine del giorno perché il rendiconto come.
Ah il bilancio come il bilancio di previsione sono diciamo gli atti fondanti della dell' attività del Comune e l' assessore Rizza ci ha fatto un excursus su tutte l' andamento del bilancio nel periodo in cui noi l' abbiamo ereditato perché noi stiamo facendo un conto consuntivo di un bilancio che non avevamo elaborato noi è stato elaborato dal commissario prefettizio e Ricci ha spiegato bene quello che noi abbiamo fatto da da giugno a dicembre così come gli assessori che hanno fatto più una parte politica amministrativa e non di conti hanno spiegato ciascuno nelle loro materie quello che è stato fatto in questi in questi sette mesi.
Devo dire che ecco la mia attenzione la voglio non voglio ripetere e poi magari ci entrerò sulle domande.
Sollecitati da pareri rispetto a Farmacia Campo Sportivo quello che stiamo facendo il piano regolatore volevo soffermarmi sugli aspetti del del revisore dei conti sembrerà noioso ad alcuni che uno dica lo abbiamo ereditato in realtà quando uno dice abbiamo ereditato qualcosa non è tanto per dare un giudizio di valore su questo ma per.
Per parlare di un fatto il piano e il il revisore noi l' abbiamo ritirato tant' è che finirà il suo mandato tra pochi mesi il 15 luglio quindi il revisore in funzione del Comune di Capena dal 2 mila 15 2 mila 18 nei tre anni di revisione e io diciamo come voi vi siete letti attentamente questo rendiconto perché era giusto che voi leggevate il rendiconto che questa Amministrazione porta all' attenzione del Consiglio comunale per poter capire una relazione così.
Diciamo io non voglio dare giudizi perché poi chiuderei in un' altra un' altra mia competenza ma non voglio utilizzare questa mia competenza in questo ambito e mi limito a usare quella che cerco di avere come sindaco a fatica come diceva anche il consigliere Paganelli è molto difficile per noi che non siamo addetti ai lavori nel senso dei tecnici andare dentro questi numeri quello che è un bilancio comunale che è sempre complesso però poi diciamo noi ci fidiamo in senso largo in senso ampio dei.
Dei nostri funzionari dei nostri responsabili nostri diritti dirigenti che.
Lavorano al Comune di Capena e quindi su questo elaborano insieme a noi i numeri nella parte più tecnica poi noi diamo degli input politici e sono andato a vedermi il lavoro di questo revisore fatto sul sul Comune di Capena allora rispetto a tutte queste perplessità alla prima parte che io mi sono letto attentamente perché il consigliere Paganelli diceva sono 70 pagine però 50 sono ripetizioni di quella stessa frase che è una frase più ampia quindi in quelle 70 pagine sono cinquanta volte quella ripetizione che non ci serve uno psichiatra per dire ossessiva perché le ossessiva nei fatti perché basterebbe mettere nelle premesse ma cinquanta volte ripetuta in ogni pagina di un di un.
Di un di un di un lavoro che uno svolge per il Comune quello che è un parere diventa ossessiva anche non per uno psichiatra ma per un lettore normale che non sa nulla di materia di questa materia quindi diventa in maniera ossessiva dire non ho ricevuto questa password queste cose eccetera.
Poi andando avanti diciamo nelle premesse ci sono delle premesse che fanno sorridere che da un lato dice parrebbe che io subisco pressioni subisco cose da parte non si sa di chi proprio che forse non si sa di chi nel senso il giudice ha ritenuto opportuno rispettano denuncia che volevo sottolineare non abbiamo fatto noi perché nel corso del tempo questo revisore è stato revisore per la Giunta per la Amministrazione Giunta di Maurizio è stato revisore per il commissario prefettizio è stato revisore per per noi quindi non lo non lo abbiamo denunciato noi Stato in qualche modo denunciato per per salvaguardare quella che voi tutti ci so se ci sollecitate a destra ha detto se dice delle cose così gravi pari si diceva il Comune in qualche modo si deve difendere e deve tenere al suo buon nome perché qua non ci sono persone che possono fare questo quindi pos ci possono essere persone che possono fare degli errori nel nel portare avanti un bilancio un bilancio che possono stare delle difficoltà sicuramente come hanno decine e decine centinaia di Comuni d' Italia a fare la lotta all' evasione che alcuni non lo vogliono fare magari ma alcuni non riescono a farle per i pochi mezzi che hanno a disposizione per le difficoltà obiettive che ci sono al di là di scrivere una letterina hanno scrivere una letterina per poter andare a recuperare.
L' evasione che alcune volte è fatta di pratiche burocratiche burocratiche complesse che avviene in un periodo della nostra storia economica dove ci sono difficoltà dove le persone non pagano perché stanno in difficoltà perché hanno attraversato una crisi economica grave il Paese l' Italia ha attraversato dal 2 mila 10 adesso una crisi economica tali che ha portato a una maggior non pagamento delle tasse al ne hanno approfittato gli evasori ma certe volte anche i cittadini che non gliel' hanno fatta in qualche caso è quindi aumentato.
Questo questo discorso quindi volevo dire che se noi andiamo a vedere a vedere i rendiconto del 2 mila 15 io me li sono letti e il 2 mila 16 2 mila 17 poteva essere preoccupato di fronte a un Rendiconto che riguardava questa amministrazione che poi la riguarda per la metà perché di fronte a un disastro economico così creato noi che da un lato molti ci imputano del fatto non avete fatto niente non fare niente spendendo soldi eppure difficile non avete fatto niente si da non aver speso niente quindi se non abbiamo speso niente come abbiamo potuto mettere in dissesto le casse del Comune non avendo fatto niente è un bilancio che ci compete per cinque per sei mesi per sette mesi abbiamo portato al dissesto il Comune di Capena mi chiedo allora andiamoci a leggere quello che diceva il revisore no e diceva rilievi considerazioni pagine prese a caso l' andamento evidenzia il continuo deterioramento della situazione di cassa peraltro sembrerebbe non sto leggendo quello che adesso ma è la stessa prosa questa è del 2 mila 15 per esempio rendiconto del 2 mila 16 peraltro sembrerebbe non risultare regolarmente registrati i soldi dei depositi degli undici conto correnti postali pari alla data del 31 dicembre che sembrerebbero essere stati riversati ovvero registrati nella lotteria unica nonostante i solleciti sembrerebbe non essere localizzati mandati e reversali costantemente durante tutto l' arco amministrativo per ingenti importi come risulta dal verbale di verifica di cassa a causa di diversi ostacoli alla vigilanza dell' organo non eravamo noi io nel 2 mila 15 ero in tutt' altre faccende affaccendato e il revisore scrive a causa di diversi ostacoli alla vigilanza dell' organo di revisione mediante oppure dire esemplificativo ritardi nella consegna o carenze informative d' altro probabilmente volte ad impedirne il controllo non è stato possibile verificare in modo completo le cause del continuo ricorso all' anticipazione di cassa Abb e così di seguito questo è del 2 mila 15 non vi voglio annoiare vi leggo quello del 2 mila 16 e la stessa cosa non vi voglio annoiare quello del 2 mila 17 è l' identica stessa cosa al di là del fatto che poi pre il televisore prenda spunto da un episodio questo è l' episodio della password perché la password io so perché mi son trovato qualche volta come sollecitava anche la Paganelli a parlare con lui perché la prima cosa che ho fatto di fronte a il quadro che mi aveva descritto il il commissario prefettizio ha detto voglio parlare ovviamente con con revisore è stato una delle prime persone che ho incontrato che al Comune di Capena cercando.
Di istituire con lui una massima collaborazione con con me con l' assessore al bilancio con il Segretario comunale con la ragioniera Bernardoni abbiamo cercato di parlarci io per primo ho cercato di di di di dire va bene lei è l' organo dei Revisori ci dica quello che nella pratica dobbiamo fare però poi se questo che noi dobbiamo fare nella pratica si scontra oggettivamente con.
Prendiamo la pratica IRES la pratica idee se noi in tutti i modi abbiamo documentato così come ha fatto anche un altro Comune che si era trovato nella sventura come il Comune di Capena per l' Ires a Teramo a terra ma noi abbiamo un interpello col ministero delle Finanze e lui continua a ripetere finché voi non pagate e lire e se noi non possiamo andare avanti con questa cosa fate per la certificare abbiamo fatto interpelli abbiamo fatto cose è stata messa in discussione la PEC è stata messa in discussione la firma le nostre firme non ci sono una serie di cose che diventa faticosissimo poter io dico dialogare e trovare non dico un accordo perché non ci interessa un accordo perché è giusto che il revisore faccia le pulci al bilancio del comune vedere le cose dove vanno e dove non vanno però ci deve dire pure che altre cose dobbiamo fare se non invocare per esempio la password noi l' abbiamo sempre data qua può.
Per accedere al alla parte che gli compete e li mettiamo a disposizione password computer documenti quello che potevamo fare abbiamo detto che c' eravamo solo difficoltà a poter istituire una password in modalità remota che lui pare volesse questo che poteva CONS consultarli da casa ma non tanto per il fatto che poteva o non poteva avere il fatto che costituiva un sistema informatico complesso che la stessa alli trovava delle difficoltà per poter far questo ma qui poteva fare quello che voleva invocato in una lettera mi pare una stanza una targa una cosa cosa che.
Qui c'è scritto che la segretaria non c'è neanche la targa del Sindaco sapete tutti come lavoriamo in questo Comune ma nessuno gli ha negato accessi o cose di questo tipo quindi.
Mi preme difendere la nostra trasparenza se così vogliamo rispetto a questo ma di fronte a questo ecco noi non ci troviamo in imbarazzo perché nel 2 mila 15 come la Giunta di Maurizio approvato il rendiconto come il commissario prefettizio approvato il rendiconto andando avanti noi andremo avanti e chiederemo ai Consiglieri.
Di andare avanti perché non ci può fermare un lavoro di questo tipo perché questo un lavoro di questo tipo non ci aiuta non aiuta il Comune 80 pagine in cui sono ripetute ossessivamente una frase cinquanta volte dove ci sono delle premesse che sono pubbliche non leggo di dello stesso eccolo né voglio leggere una per dire.
Dovesse Duel debbano trovare perché è interessante pure questa perché questa si potrebbe chiamare in medicina certe volte c'è una medicina difensiva in che sia istituita negli ultimi anni in cui a fronte di probabili possibilità da parte di medici di essere denunciati per una diagnosi sbagliata il medico si difende le istituzioni sanitarie si difende producendo degli esami o dei controlli che non servono a nulla però ti difende per dire che questa diagnosi io faccio fare tutte le cose possibili quindi nessuno mi potrà accusare di omettere qualcosa ma queste costa al sistema sanitario italiano miliardi sta costando perché giustamente nessuno vuole andare incontro a causa e cose di questo tipo però non è il giusto modo di fare io qui ho trovato da quello che ho letto da quello che so mi sembra un eccesso limitazioni criticità e difficoltà di analisi che mette nelle premesse è un po' quello che possiamo mutuare dalla medicina difensiva e siccome io in questa fase non so quello che posso dire non so quello che posso fare non voglio prendermi eccessive responsabilità il dovrebbe il sembrerebbe il il il pro la probabilità non ci aiuta perché nella stessa sua riferita a se stesso dice per le ragioni testé accennate nei precedenti punti è possibile ci possono essere errori di digitazione un refuso sviste pertanto quando l' iscritto è riportato si intende sempre se è se se.
Come salvo errori e omissioni da parte sua poi in un' altra dice nonostante il malessere dell' organo di revisione a causa di calcolosi renale cioè la prima volta che leggo cioè intervenuta dal settembre 15 degli effetti cure di monitoraggio e controllo se tu della procedura cioè mi sembra cioè un un lavoro che non aiuta una Amministrazione seppur vuole mettersi a disposizione di poter capire nei conti di qualcosa che ovviamente non va perché il Comune di Capena non è un comune migliore o peggiore di tanti altri è un Comune che fatica evidentemente a a fare delle cose perché la sua struttura vi ricordo tutti è è carente né in tante figure quindi quelle poche persone che lavorano nei vari servizi e settori così importanti a volte stanno in difficoltà per svolgere un lavoro puntuale quindi sicuramente ci sarà qualcosa che non va nel nel nostro bilancio però poi bisogna dare atto che c'è stata da parte nostra l' altra parte quella che mi preoccupa non tanto dell' errore un or ora non errore che possiamo fare mi preoccupa molto il fatto che ci sia quella che paventava Paris che poi ha detto giustamente non posso credere a questo l' idea che noi.
E noi come parte politica ma anche noi.
Come parte degli uffici vogliamo bloccare la sua attività e la sua azione quando ci siamo messi sempre a disposizione sempre a disposizione quindi è ancora oggi rinnoviamo questa possibilità perché abbiamo chiesto di venire oggi non è venuto poverino stava male e accettiamo questo ma in realtà il primo certificato che manda perché io da quando sono qui è venuto solo una volta una sola volta in un anno precedentemente.
E non c' erano argomenti riguardanti il bilancio e quindi è venuto una sola volta tutte le volte è stato sì tutte le volte è stato invitato un' altra volta m' hanno detto per dovere di cronaca che è venuto qui in Consiglio comunale e è dovuto andar via non so ha avuto delle discussioni col presidente del del consiglio di allora la come memoria storica allora però poi da parte nostra ripeto c'è una ampia disponibilità quindi sono contento che il consigliere Paganelli chieda un incontro con i Revisori e spero che glielo posso dare e spero che possa dargli.
Tutti i chiarimenti necessari quindi non è una questione quindi di.
Di omissioni da parte nostra rispetto veramente sì a chi legge questo questo rendiconto dice ma dove siamo capitati che cos' è questo rendiconto di questo Comune però se poi voi leggete quello del 2 mila 16 è quello del 2 mila 15 vi accorgerete che sono identici cambiano poche cose là la sostanza rimane la stessa adesso io i motivi non riesco a conoscerli perché non ho mai visto un lavoro di di questo tipo mi è capitato di leggere tanti rendiconto però in questo modo io so che i revisori danno anche delle indicazioni puntuali su come poi agire e non mettono sempre sempre il sembrerebbe l' ipotesi eccetera per quanto riguarda adesso velocemente due aspetti.
Che volevate di chiarimento rispetto alla farmacia comunale noi abbiamo fatto ci siamo occupati di tante cose perché poi diciamo nel corso di questi sei mesi e tante attività amministrative saranno portate avanti tutte abbastanza complessi la prima che abbiamo affrontato subito è stata anche il passaggio che stiamo portando avanti con Acea quindi anche quella che Arrighi ha richiesto e richiede ancora oggi per il Comune tante.
Energie incontri e valutazioni su un passaggio così complesso dove gli autori purtroppo è inutile che ripeto questa litania sono sempre gli stessi gli stessi responsabili e stessa macchina amministrativa che si deve impegnare su tanti punti diversi voglio ricordare e non è cosa da poco che un Comune che viene dopo un anno di commissariamento e ha anche tante materie che sono stati lasciati in disparte per il commissario ha scelto come linea politica di lasciare perdere alcune questioni dicendo e la parte politica che li deve affrontare quindi le ha lasciate in stallo per un anno intero quindi andarla a riprendere di nuovo è è stato ed è ancora molto faticoso quindi sono state decise poche cose dal Commissario perché era questa la sua linea e quindi abbiamo faticato in una fase in cui il Comune nei primi sette mesi non ha potuto assumere nessuno e noi abbiamo fatto adesso la scelta che che ne dica il revisore di assumere perché non possiamo andare avanti con questi pochi dipendenti quindi abbiamo scelto comunque in una fase che si è sbloccata la la la come si chiama là l' ammenda diciamo in qualche modo sul patto sul sul mancato Patto di Stabilità inviato né nel giusto tempo dal Commissario abbiamo deciso di cominciare a fare qualche assunzione che ci permetterà quantomeno di affrontare alcuni problemi come quello della farmacia i numeri che ha detto la Paganelli sono veri nel 2 mila 10 230 mila ma eravamo in un' epoca diversa delle farmacie allora i 53 mila i 32 mila insomma siamo nella stessa nello stesso bilancio poco più poco meno fermo restando che della farmacia dobbiamo prendere delle scelte abbiamo fatto un bando hanno risposto adesso dobbiamo dare un incarico che ci valuta questa idea che vogliamo mettere in campo di poter gestire la farmacia in una.
In un ipotetico bando che metteremo a gara appena ci consegnerà il lavoro pubblico privato per quanto riguarda il campo sportivo abbiamo eseguito è vero un iter e che purtroppo ci ha condotto ad avere i soldi per poter fare il bando solo a fine a fine anno abbiamo dato l' incarico a un tecnico per il per il progetto esecutivo e quindi stiamo portando avanti tutti gli iter previsti dalla legge per poter poi rivoterà affidare anche il campo sportivo una volta messo a norma e fatti i lavori.
In un bando pure questo perché le opere pubbliche dopo che sono state realizzate e collaudate devono essere poi gestite quindi anche questa è una.
Un aspetto che dobbiamo dobbiamo considerare quindi questa è un po' la la mia sintesi rispetto a questo certo proccupa molto avere un parere di questo tipo però la serenità credo che la dia al Consiglio comunale il fatto che è un un parere e che e che si ripercuote che va avanti nel corso di questi tre anni forse dovuti alla alla visione che anche forse questo revisore rispetto ai conti del Comune di Capena rispetto ai quali comunque su questo possiamo essere tranquilli che questi tutto questo materiale tutto il lavoro del Comune di Capena viene inviata alla Corte dei conti e la Corte dei conti rispetto anche perché se è vero che il magistrato ha archiviato perché non è riuscito a vedere il diciamo la la possibilità di di diffamazione in quello che ha detto il revisore nei potrebbe nelle cose eccetera rispetto al Comune le sue.
I suoi controlli inviati alla Corte dei conti hanno provocato anche nei confronti del Comune un' archiviazione rivela la Corte dei Conti ha trovato che il lavoro svolto dal Comune di Capena e in ordine quindi non c'è nessun rilievo per ora dalla parte della Corte dei conti nei confronti del Comune di Capena e questo ci fa stare tranquilli e e siamo fiduciosi nell' andare avanti con il lavoro che stiamo effettuando come ha detto Rizzo di grande impegno per il recupero tributario che dobbiamo fare e tutte le varie tappe che ci stiamo portando avanti.
Consigliere Assessore Rizzo.
Sì va beh il Sindaco ha detto gran parte.
Sui parametri deficitari volevo rispondere al consigliere Paganelli forse non è stata molto attenta perché il parametro del 65 per cento l' ho detto anch' io quindi non l' ha detto solo responsabile del servizio sono state attenta tant' è che ha detto l' ha detto anche l' ha detto anche l' Assessore leggo quindi lei non è stato consigliere Pagan li faccia finire però faccio vedere perché io poi no non l' ho interrotta quindi anch' io ho sottolineato i parametri che non vanno questo l' ho sottolineato io nella mia relazione che è una relazione diversa dalla vostra relazione che una relazione diversa da quella del del revisore quindi sono stato onesto e la mia relazione è a disposizione di tutti e questa è la cosa principale perché cerchiamo di essere obiettivi da questo punto di vista quindi noi riteniamo.
E continuo a dire che il Comune di Capena il revisore dice formalmente formalmente Comune di Capena si sta comportando.
Nella situazione del rispetto della riduzione della spesa della lotta all' evasione qualcuno ci attacca come ha detto il Sindaco che non facciamo niente qualcuno ci ha detto che il bilancio del 2 mila 18 e privo di contenuti perché non ci sono investimenti o se non facciamo investimenti perché non ci sono soldi io ho rivisto questo me lo deve dire anch' io lo incontro spesso il viso del revisore e mi fa piacere che anche lei lo incontrerà perché voglio incontrarlo anch' io anzi oggi lo volevo quindi e lo ringrazio è pertinente lo ringrazio e poi questi sono tutti atti che vengono inviati alla Corte dei Conti poi ognuno si prende la sua responsabilità io ho concluso la relazione dicendo che noi e io in primis mi prendo la mia responsabilità appunto non c'è cioè è difficile girarci intorno quindi io ricordo anche i Consigli comunali della precedente amministrazione quando chi sta mai l' opposizione ha massacrato il revisore l' ha massacrato.
Documentando però adesso ve cambiano le cose questo è vero effettivamente si sta se si sta seduti a destra o a sinistra le cose possono cambiare questo ci sta.
Quindi la nostra azione è tutta rivolta al risanamento dei conti e ripetono perché me lo dice l' opposizione o perché me lo dicono su Facebook perché me l' ha detto la Corte dei conti.
E quindi in relazione alla Corte dei Conti cosa stiamo facendo e cosa stiamo recuperando qualcuno dice le lettere anche qui le lettere inizialmente si inviano le lettere ma io ho già detto anche quando ho presentato il bilancio e l' ho ridetto adesso quindi qua qualcuno di no non è attento perché l' ho ridetto su questa relazione dove le lettere ci sarà la notifica la notifica con il 30 per cento di interessi e di sanzioni.
L' ho detto poi Bar ruolo va l' agenzia gli Equitalia ma la riscossione chi non vuole pagare che non c' ha nulla da perdere non paga ma chi c' ha qualcosa da perdere prima o poi pagherà fidatevi quando arriva al ruolo in Equitalia bisogna pagare.
Questo è la questa è la realtà poi un' altra cosa che volevo sottolineare il fatto del 60 per cento io non ho detto che c'è un' evasione.
Totale del 60 per cento a Capena io ho detto che nella nelle uscite che abbiamo fatto noi adesso con la nuova azione di accertamento sul territorio abbiamo riscontrato in questo primo mese un 60 per cento diciamo di evasori totali però l' evasione a Capena non è del 60 per cento in linea generale.
Poi sottolineo sempre sempre sui residui che se si continua su questa linea e mi riferisco alla TARI se si continua su questa linea che il 30 io dico il 30 non non arrivo al 60 il 30 e il 35 per cento della popolazione non paga la TARI e quindi 5 600 mila euro non entrano nel Comune nelle casse comunali il danno.
Per il Comune non sono 5 600 mila euro un milione e 100 perché sono i soldi che noi dobbiamo andare alla ditta.
Dopo un anno due tre anni il buco di 3 milioni.
Ecco perché i residui i residui.
Noi stiamo facendo un' azione diretta sul campo per cercare di incassare quanto più possibile ed è difficile effettivamente è difficile non è semplice lo stiamo riscontrando con mano qualcosa sta entrando non è tanto però noi stiamo vedendo e anche con i colleghi di altri Comuni che è una situazione che è similare noi non siamo mai andati come ho letto anche.
In anticipazione di liquidità.
Noi adesso stiamo più è positivo la nostra situazione è positiva io ho detto anche che non abbiamo rispettato l' ho scritto nella relazione cassa zero nel 2 mila 17 solamente per 84 mila euro l' ho detto però adesso stiamo più 700 mila euro i primi quattro mesi.
Dell' anno siamo in positivo non stiamo neanche pagando gli interessi passivi.
Sei mesi otto mesi non si può fare tutto in un anno in sei mesi in otto mesi come ha detto il Sindaco se in sei mesi abbiamo portato un default il Comune senza fare niente da parte l' opposizione dice non abbiamo fatto niente voglio capire io qui qui questi questi investimenti mastodontici senza la copertura come dice il revisore dove stava io li voglio vedere me me li devi so se ci fosse stato adesso i revisori io chiederei dottor professor Stefano Mandolesi lei mi deve dire quando lui dice che non rispetta i parametri non rispettiamo il bilancio gli indici di bilancio mi deve dire quale indice gli indici di bilancio sono numerati hanno un numero.
Mi deve dire quali principi e me lo deve spiegare non probabilmente verosimilmente mi deve dire il 41 il 33 e per questo motivo.
Con tutti gli accantonamenti che facciamo obbligatorio altrimenti le somme.
Erano disponibili io ogni giorno l' 8 con i colleghi anche col bilancio di previsione quando l' abbiamo presentato perché giustamente ogni collega chiedeva.
Per la propria delega delle disponibilità per poter fare per poter fare qualcosa per il Comune ma non è stato possibile questo per rispettare sempre e cercare di rientrare tutte quelle somme che io ho elencato sulla lotta all' evasione voglio sottolinearlo per l' ennesima volta non sono presenti in bilancio il bilancio non l' abbiamo annacquato sono somme e con l' evasore totale con l' evasione totale il 60 per cento che abbiamo riscontrato la cosa principale che cosa fa va ad aumentare la base imponibile ma non solo per quest' anno anche per gli anni successivi sicuramente ci sarà una base imponibile più alta e la possibilità di avere.
Innanzitutto a ripristinare i vincoli College e poi di avere più possibilità di fare qualcosa sulla farmacia ha già detto il Sindaco anche qua senza revisore dice tagliamo tutto tagliamo tutto però sulla farmacia la prossima settimana ci sarà l' incarico ufficiale abbiamo aperto le buste anche qui al ribasso e si procede come abbiamo come abbiamo già deciso in Consiglio abbiamo già relazionato che abbiamo escluso la vendita a questo l' abbiamo già detto non è che adesso è il nuovo responsabile che decida per l' abbiamo già esclusa quindi ci dirà come procedere e la prossima settimana abbiamo effettivamente l' incarico e capiamo come andare avanti con con la farmacia se ho dimenticato qualcosa ricordato non ci sono problemi da questo punto di vista però voglio se ricordare sempre sul revisore che come ha detto il Sindaco che ha preso i pareri del 2 mila 15 del 2 mila 16 sono identici se poi il revisore dà parere ecco rispondo al consigliere Paris ci fosse questo il peggio no secondo me il peggio era quello che ha fatto alla al Commissario prefettizio nonché viceprefetto.
Sta di fatto che la denunciando quindi anche un organo esterno istituzionale lui dà un parere non politico quindi non si lava si lava le mani e non fa degli investimenti e non prende decisioni politiche ma cerca di fare l' ordinaria amministrazione e nonostante l' ordinaria amministrazione da quei pareri che ha dato anche questa volta c'è poco da dire infatti sul parere io.
È difficile che poi però lo ringrazio perché effettivamente questo crea un precedente anche ci dà la possibilità.
Anche di fare esperienza e con l' augurio che il nuovo revisore.
Sia più attento non non da un punto di vista di controllo dei conti sia più attento alle esigenze comunali che come già sappiamo e ho detto si regge solo ed esclusivamente solo esclusivamente con le entrate tributarie ed extratributarie perché a livello statale non arriva più niente qualche contributo regionale solo per alcuni progetti.
Per quanto riguarda l' ultima.
L' ultima no faccio l' ultima.
Faccio l' ultima diciamo precisazione sul Colle del Fagiano quello non non sono tributi quello è un rimborso spese ecco perché da quel punto di vista sono rimborsi spese dell' acqua non è un tributo a tutti gli effetti.
E basta grazie.
Passiamo alle dichiarazioni di voto.
Le dichiarazioni di voto passiamo avanti A non c'è discussione abbiamo che abbiamo ampiamente avrebbe sorrido quando poi risponde un sindaco un assessore dice delle cose il Consigliere può può abbiamo ampiamente cioè parlato dell' argomento abbiamo parlato di entrare nella procedura qual è abbiate pazienza abitualmente la procedura qual è.
È quello che abbiamo fatto sempre.
Richiedere la parola ma c'è il Segretario comunale qui ciascuno il relatore ha facoltà di replicare per non più di dieci minuti quando si tratta di argomento il Sindaco il Consiglio può prevedere deroghe alla alla durata dopo la relazione introduttiva su ciascun argomento possono intervenire i singoli Consiglieri per un tempo non superiore a dieci minuti ciascuno il relatore ha facoltà di replicare per non più di dieci minuti quando si tratta di argomenti in particolare importanza il Sindaco il Presidente del Consiglio può prevedere deroghe alla durata degli interventi.
Cioè quello che abbiamo fatto dopodiché possiamo solo fare la dichiarazione di voto quindi in tutti i Consigli precedenti che abbiamo fatto abbiamo sempre non abbiamo penso di avere cioè a me fa piacere saperlo va bene allora andiamo andiamo ampiamente che a parlare dell' argomento noi possiamo cioè parlare sì no però lei Presidente del Consiglio in tutti i mesi precedenti ormai quasi un anno in tutti i consigli che noi abbiamo fatto sempre ha usato un' altra modalità assolutamente punto è registrato esiste sono fatti quindi questo è quanto quella quindi di oggi è una novità eravamo tutti ignoranti lei sicuramente più di noi perché è lei che deve gestire l' aula va bene faccio la dichiarazione di voto.
Allora dichiarazione di voto chiaramente è assolutamente negativa perché perché noi io quello che dovevo dire l' ho detto purtroppo mi sono resa conto che c'è evidentemente un' abitudine e cioè la maggioranza dà per scontato che quello che dice un Consigliere di minoranza e poco importante perché dagli interventi che ho ascoltato del Sindaco e dell' Assessore Rizzo ho capito che a me non mi avete proprio ascoltato perché perché io ho fatto un altro tipo di discorso ho detto guardate che io ho messo a paragone la relazione del revisore dei conti con il rendiconto fatto invece da al comune di ho letto addirittura i passaggi e vi ho detto di fatto questi due documenti dicono la stessa cosa.
No io parlo dei due documenti il rendiconto e la relazione dell' organo di revisione.
Sì.
C'è pure la sua la sua l' ho letta scusate la sua io l' ho sentita oggi perché lei l' ha letta adesso all' inizio del Consiglio anzi visto che lei mi dice questa cosa colgo l' occasione per puntualizzare che lei era poco attento perché ascolterete le registrazioni le cose in cui lei ha detto il consigliere Paganelli non era attenta perché questa cosa l' avevo già detta io io io l' ho riconosciuta perché quando ho parlato l' ho detto tra le varie cose l' ho detto l' ha ribadito anche adesso l' Assessore Rizzo quindi ribadisco che non ci ascoltate cioè per quello che mi riguarda poi il Consigliere Minoranza ascoltate perché tanto c' avete la maggioranza che avete i numeri fate come vi pare però non rispondete mai nel merito tutto il giro di parole fatto dal Sindaco cioè del 2 mila 15 diceva la stessa cosa nel 2 mila 14 diceva la stessa cosa è mica tanto perché io negli ultimi dieci anni io negli ultimi dieci anni credo di aver perso un solo Consiglio comunale questo revisore dei Conti è stato sicuramente sempre cavilloso è sempre un perfezionista non è facile farsi dare un parere positivo è vero ma i termini che io leggo oggi non li ho mai sentiti.
Qui il discorso di intimidazione di artifici di dissesto di default io non li ho mai sentiti e vi garantisco che le situazioni le ho seguite anche negli anni passati non mi sembra la stessa cosa di fatto questo revisore dice la stessa cosa io che non sono nessuno consigliere di minoranza vi dico siccome dovreste saperlo meglio di me che di fatto il responsabile dell' ufficio di riferimento del Comune e lui sulla sostanza dicono la stessa cosa forse questo ci dovrebbe indurre a riflettere sul discorso denunce non denunce dice no oppure il Commissario l' ha denunciato eh scusate ma ve l' ho già detto vedete che non ascoltate c'è la sentenza del Tribunale di Tivoli che non dice che lui è un pazzo e che non doveva farlo dice che anzi se non l' avesse fatto rispetto alle criticità che lui aveva riscontrato sarebbe stato passibile penalmente lui revisore dei conti quindi cerchiamo di dire qualcosa perché facciamo la dichiarazione di aggirare le frittate e delle pagano.
Scusate sono due pagine ma questi sono facendolo che volevo fare io voleva ancora rinviare ma non mi fa questa dichiarazione è una dichiarazione di voto sono tutti i motivi per cui voto no il mio parere è negativo più più motivazioni di cui 7 grazie siamo consapevoli.
Allora.
È ovvio che nel dichiarare il voto contrario uno deve dire anche deve spiegare perché lo dichiara contrario non è che soltanto un voto contro ma cioè quando quando c'è l' alzata di mano senza dichiarazioni ma qui c'è una dichiarazione da fare allora.
No no no.
Io chiedo scusa la interrompo più però c'è il Presidente del Consiglio adesso ci farà il caso mi vado a riguardare tutte le registrazioni del Consiglio e tutte le trascrizioni è particolarmente pedante pressante eccetera solo con me adesso mi vado a vedere tutte le registrazioni perché già l' altra volta lei ha fatto una cosa che non doveva fare e io l' ho risparmiato una canea io però questa roba non mi piace grazie ho concluso io applico il Regolamento si può controllare i tempi la cronometro non è che.
Vorrei appunto devo essere geloso di questo fatto che soltanto due.
Dei attacca pure a me perché sennò poi allora la dichiarazione di voto è una dichiarazione di voto contraria ripeto se io non conoscessi.
I dipendenti del Comune come conosco se io non conoscessi e amministratori comunali come conosco leggendo quella dichiarazione sarei fortemente preoccupato dicendo ma in che mani siamo.
La mia dichiarazione di voto contrario nulla toglie alla serietà e all' onestà.
Ripeto serietà ed onestà dei dipendenti comunali ed anche per gli amministratori comunali che conosco da tempo immemorabile tutti quanti o quasi.
Quindi la valutazione non è sulle persone ovviamente delle quali ho la massima stima e rispetto la valutazione nel merito delle questioni poste le questioni poste sono gravissime.
E quindi sulle questioni poste il mio voto è un voto contrario approfitto approfitto della dichiarazione di voto per dire che mi associo alla richiesta della consigliera Paganelli di chiedere un incontro al revisore speriamo che ce lo dia prima del 15 di luglio se no poi dopo non ci serve più l' incontro.
Quindi sono d' accordo a chiedere la.
Un incontro con il revisore approfitto sempre della dichiarazione di voto che avrei dovuto dire mi chiedo scusa avrei dovuto parlare dell' intervento precedente.
Ma siamo ormai su tutti i social in questi giorni per la questione dei giardinetti vi chiedo una particolarissima attenzione rispetto a questo argomento perché lì siamo veramente in una zona di stata diventando una zona di degrado di degrado veramente di degrado voto contrario sulla.
Sul punto del rendiconto.
Passiamo alla votazione.
Chi vota favorevole.
Chi si astiene.
Votiamo l' immediata esecutività chi vota a favore.
Chi vota contrario.
Chi si astiene.
Passiamo al secondo punto riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio ai sensi dell' articolo 194 comma 1 lettera a decreto legislativo 2 6 7 2 mila derivante dalla sentenza della Commissione tributaria numero 18 9 7 4 del giudizio fecali e società in accomandita semplice contro il Comune di Capena l' Assessore Rizzo.
No.
Il debito che oggi il Consiglio comunale va a riconoscere scaturisce dalla sentenza numero 18 mila 974 del 2 mila 17.
Della Commissione Tributaria provinciale di Roma emessa il 13 7 2 mila 17 nell' ambito del ricorso numero 847 del 2 mila 15 presentato della Ferrari SS Dream paper Solution S.r.l. avverso l' avviso di accertamento numero 24 TARSU TIA anno 2 mila 12 emesso dall' Ufficio Tributi del Comune di Capena tale sentenza in accoglimento del ricorso annullato l' avviso di accertamento impugnato condannando l' Amministrazione comunale al rimborso delle spese di giudizio liquidate in euro 5 mila comprensivi di diritti onorari e spese.
A favore del difensore dottor Marco Hartman sulla proposta di riconoscimento del debito il revisore dei conti con Peck protocollo 10 5 3 6 del 2 mila 18 non ha espresso parere avente natura professionale perché in attesa di ulteriori chiarimenti ed integrazione da rendere entro il prossimo 23 5 2 mila 18 e qui mi domando all' opposizione il revisore chiede ulteriori documenti dopo il Consiglio.
Oggi è 21 e chiede chiarimenti per il 23.
Questo.
È il nostro revisore.
Ulteriori chiarimenti ed integrazioni da rendere entro il prossimo 23 5 2 mila 18 e quindi non ha espresso parere avente natura.
Professionale quindi si propone di adottare le seguenti deliberazioni di riconoscere per le motivazioni evidenziate in narrativa ai sensi dell' articolo 90 194 comma 1 lettera a del decreto legislativo 2 6 7 del 2 mila la legittimità del debito fuori bilancio così come scaturente dalla sentenza 18 9 7 4 e il 2 mila 17 della Commissione tributaria provinciale di Roma emessa il 13 7 2 mila 17 nell' ambito del ricorso numero 847 del 2 mila 15 presentato della Ferrari avverso l' avviso di accertamento e numero 24 TARSU TIA anno 2 mila 12 ha messo l' ufficio tributi del Comune di Capena di prendere atto che la suddetta sentenza in accoglimento del ricorso annullato l' avviso di accertamento impugnato condannando l' Amministrazione comunale a rimborso delle spese di giudizio liquidate in euro 5 mila comprensivi di diritti oneri onorari e spese a favore del difensore dottor Marco Hartman di liquidare a favore del dottor Marco Hartman la somma complessiva di euro 5 mila 344 come dia preavviso di fattura di far fronte alla spesa complessiva pari di euro 5 mila 344 con imputazione al capitolo 135 missione 1 programma 1 titolo 1 mediante variazioni di bilancio per maggiori usciti finanziata con disponibilità di bilancio di parte corrente come la successiva delibera di variazione all' ordine del giorno in data odierna di trasmettere una copia della presente deliberazione agli organi di controllo e alla Corte dei Conti Procura regionale presso la Sezione giurisdizionale per il Lazio ai sensi dell' articolo 23 comma 5 della legge 284 del 2 mila 2 di incaricare il responsabile del servizio competente per materia ad adottare i provvedimenti consequenziali di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell' articolo 134 comma 4 del decreto legislativo numero 267 del 2 mila scusate ma oggi questo.
Sì vuole intervenire.
Prego consigliere Paris.
Ma la motivazione per la quale il Comune di Capena e condannato.
E che che è la difesa da parte della società società dice.
Io avevo comunicato che non c' era più la sede che avevo lasciato quella sede.
E voi avete seguitato ad inviare accertamenti lì.
Quindi nel momento in cui noi facciamo opposizione a questo atto.
Stiamoci ben attenti stiamoci molto ben attenti perché.
La società ha ragione.
E non vorrei che nel momento in cui si stabilisse la ragione da parte della società contemporaneamente si sta si andasse anche alla ricerca di responsabilità all' interno dell' amministrazione e quelle responsabilità qualora ci fossero sono responsabilità di natura contabile quindi.
Non vorrei che stessimo facendo un boomerang ancora più grosso del precedente.
Rispetto a questa vicenda.
Prego.
Non riconoscendo il debito noi riconosciamo io unifico la questione del debito con la sentenza sta unificando perché gli argomenti sono simili noi stiamo adesso il riconoscimento del debito poi che abbiamo invece la sentenza successivamente all' ordine del giorno allora.
Sì sono due sentenze 2 di riconoscimenti di debiti diversi diversi uno è la Commissione Tributaria provinciale del giudizio di Ferrari contro il Comune di Capena poi c'è il punto 3 però la sentenza del Tribunale civile di Tivoli ma riguarda il Comune di Capena contro la Fiumicino tributi anzi allora era mia da sulla Fiumicino tributi era sulla Fiumicino Tributi chiedo scusa.
Comune qua era consigliere Paris il Comune anche era legittimato perché noi abbiamo l' autorizzazione alla Ferrari da data 30 12 2 mila 11.
Quindi agli atti sì se ne di voto.
Passiamo alla votazione chi vota favorevole.
Tralascio.
Un voto contrario chi si astiene.
Un astenuto.
Esecutività chi vota a favore.
No chi vota contrario.
Chi si astiene.
Passiamo al riconoscimento del debito della legittimità del debito fuori bilancio ai sensi dell' articolo 194 comma 1 lettera a del decreto legislativo 2 6 7 2 mila derivante dalla sentenza del Tribunale civile di Tivoli se nulla numero 73 del 2 mila 18 nel giudizio del Comune di Capena contro la Fiumicino Tributi S.p.A.
Chi vuole intervenire.
Sì.
Vi metterà a dura prova oggi.
Allora il debito che oggi il Consiglio comunale a riconoscere scaturisce da una sentenza del Tribunale civile di Tivoli nell' ambito di un contenzioso promosso dall' Amministrazione comunale nel 2 mila 15 nei confronti della Fiumicino Tributi S.p.A. in merito a questioni legate al co al contratto con numero 17 39 del 2 mila 9 stipulata con tale società per il servizio di gestione globale del ciclo della contravvenzione infatti da un controllo effettuato si è appreso che il ruolo coattivo 2 mila 9 e 10 relativo alle sanzioni per violazioni del codice della strada non era stato emesso per cause imputabili alla Fiumicino tributi il comune ha pertanto presentato formale atto di citazione per veder risarcito il danno patrimoniale subito dall' INPS dell' importo di euro 20 mila comprensivo di interessi danno emergente e lucro cessante con la sentenza numero 73 del 2 mila 18 emessa dal Tribunale ordinario civile di Tivoli è stata rigettata la domanda dell' Amministrazione comunale ed è stato condannato l' ente al pagamento delle spese legali per un importo di 4 mila euro oltre oneri come per legge infatti il Tribunale di Tivoli ha dichiarato l' insussistenza dell' obbligazione dedotta da parte attrice per mancanza della prova scritta omettendo quindi di pronunciarsi circa la fondatezza del predetto adempimento di tale obbligazione eccepito dalla convenuta in secondo luogo con la suddetta sentenza è stato escluso il nesso di consequenzialità logica giuridica tra l' omissione della comunicazione da parte della convenuta dei dati relativi al biennio 2 mila 9 10 ed il mancato pagamento delle somme.
Da parte dei soggetti obbligati con delibera numero 35 del 2 mila 18 la Giunta ha ritenuto opportuno proseguire nell' azione già intrapresa autorizzando la presentazione del ricorso in appello avverso la suddetta sentenza ritenendo necessario ed opportuno proseguire ogni iniziativa utile idonea in quanto a sembrano sussistere profili di inadempimento da parte della Fiumicino tributi e che l' ente dove deve porre in essere qualunque azione che possa prevenire un possibile danno all' erario e ha autorizzato la presentazione la presentazione del ricorso in appello avverso la sentenza del Tribunale di Tivoli numero 73 del 2 mila 18 contenzioso Comune di Candela contro Fiumicino Tributi S.p.A. l' avvocato incaricato avvocato Fiasconaro tra l' altro ha evidenziato nel proprio appello che la sentenza appellata nell' escludere l' obbligo dell' affidataria del servizio di rapportarsi con il concessionario della riscossione per la procedura di formazione dei ruoli risulta chiaramente smentita dal contenuto del medesimo documento richiamando in tale provvedimento di rigetto in cui viene espressamente citata l' attività di gestione dei ruoli attualmente ricorso è pendente presso il Consiglio di Stato.
Sulla proposta di riconoscimento del debito il revisore dei Conti compete numero 10 5 3 6 del 2 mila 18 non ha espresso parere avente natura professionale ripeto non ha espresso parere avente natura professionale perché in attesa di ulteriori chiarimenti ed integrazioni da rendere entro il prossimo 23 5 2 mila 18 dopo il Consiglio.
Si propone di adottare le seguenti deliberazioni di riconoscere per le motivazioni evidenziate in narrativa ai sensi dell' articolo 194 comma 1 lettera a del decreto legislativo 267 del 2 mila la legittimità del debito fuori bilancio così come scaturente dalla sentenza numero 18 9 7 4 del 2 mila 17 della Commissione tributaria provinciale di Roma ha emesso del 13 7 2 mila 17 nell' ambito del ricorso numero 847 del 2 mila 15 presentato dalla febbre SAS di Green Paper Solution S.r.l. avverso l' avviso di accertamento numero 24 TARSU TIA anno 2 mila 12 emesso dall' Ufficio Tributi del Comune di Capena allegato 1 di prendere atto che la suddetta sentenza in accoglimento del ricorso annullato l' avviso di accertamento impugnato condannando l' Amministrazione comunale al rimborso delle spese di giudizio liquidate in euro 5 mila comprensive di diritti oneri e spese a favore del difensore dottor Marco Hartman di liquidare fuori dottor Marchetti la somma complessiva di euro 5 mila 344 come deve preavviso di fattura allegato 2 di far fronte alle spese alla alla spesa complessiva pari a euro 5 mila 344 con imputazione al capitolo 135 missione 1 programma 1 2 3 1 mediante variazione di bilancio e maggiori uscite finanziata con disponibilità di bilancio di bilancio da parte corrente come da successive delibere di variazione all' ordine del giorno in data odierna di trasmettere la copia della presente deliberazione agli organi di controllo e alla Corte dei Conti Procura regionale presso la Sezione giurisdizionale per il Lazio ai sensi dell' articolo 23 comma 5 della legge numero 289 del 2 mila 2 di incaricare il responsabile del servizio competente per materia ad adottare i provvedimenti consequenziali di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell' articolo 134 comma 4 del decreto legislativo numero 267 del 2 mila.
Consigliere Paganelli prego sì Paganelli Gruppo Misto voglio fare solo una domanda perché e ho sentito che l' Assessore Rizzo ha calcato e quindi evidenziato sia per questo punto che per quello precedente il fatto che il revisore dei conti non ha espresso un giudizio e chiede degli ulteriori documenti dopo il Consiglio siccome sembra una roba effettivamente senza logica voglio fare solo una domanda quando gliel' avete inviato voi i documenti a lui.
11 maggio però secondo quanto previsto dal ha prima a Venezia insieme a tutto il resto dei due.
Come prevede il regolamento ben 14 maggio scusate 14 5 19 oggi è 21.
Ha capito che erano pure sabato e domenica verrà mezzo cioè non sarà che lui esprime cioè lui dice questa cosa perché non ha avuto il tempo di studiare e si documenti è una domanda è con tranquillità no.
No cioè tutti gli altri quando ci son stati mandati per tutti gli altri atti del Consiglio vanno di questa giornata gli sono stati mandati prima io son stati mandati il 14 non credo sì allora per il rendiconto il revisore a disposizione venti giorni quindi lì sono stati mandati più di venti giorni prima.
Per i debiti fuori bilancio per la variazione di bilancio il revisore a disposizione per rendere il parere cinque giorni e quindi lì sono stati mandati il 14 maggio di 5 comprensivo di sabato e di domenica non lo specifica il regolamento ah no è per capire perché mi pare strano no cioè è una roba anche abbastanza semplice questa rispetto al bilancio quindi se lui non dà il parere mi viene di pensare che così come ci ha abituato lui dirà non ho avuto il tempo perché me l' avete mandate i tardi era un' ipotesi era un' idea comunque grazie voglio intervenire chiarire pure due punti mi piace voglio intervenire rispetto a quello che chiede il revisore rispetto a quello che è un debito fuori bilancio perché bisogna anche dire che noi veniamo qui non a riconoscere un debito fuori bilancio perché la legge dice questo riconoscimento un riconoscimento doveroso in presenza delle condizioni prescritte dalla norma nel rispetto degli equilibri economici e finanziari al fine di evitare l' insorgere di ulteriori contenziosi e di fattispecie riconducibili alla cosiddetta responsabilità di interessi nel caso di debiti derivanti da sentenza esecutiva come in questo caso il significato del provvedimento del Consiglio non è quello di riconoscere una legittimità.
Che già esiste ma di ricondurre il sistema bilancio un fenomeno di rilevanza finanziaria che maturato all' esterno di esso quindi il riconoscimento di legittimità del debito fuori bilancio derivante da sentenza esecutiva non costituisce acquiescenza alla stessa e pertanto non esclude l' ammissibilità dell' impugnazione del medesimo riconoscimento pertanto deve essere accompagnato dalle riserve ad ulteriori impugnazioni ove possibile opportune quindi io credo che noi dobbiamo fare quest' atto tra l' altro è un atto dovuto dovuto tra l' altro non appartenente neanche questa Amministrazione quindi se noi votassimo tutti i contro e non approviamo questo faremmo un danno all' ente perché non riconosceremo cioè noi non riconosciamo il senso non lo inseriamo dentro al bilancio e andiamo avanti nel contenzioso non non credo che sia utile questo rispetto invece a quello che ci chiede il revisore ci chiede che il riferimento all' oggetto si richiede il parere legale e di legittimità del provvedimento all' ufficio legale dell' ente ovvero a chi ne ha le responsabilità ex articolo 197 o altra norma di riferimento da inviare all' Organo di Revisione si richiede parere specifico che esprima è teste esattamente equilibri finanziari eccetera rispetto a questo noi abbiamo già risposto con.
Con l' ufficio dicendo che appunto non si comprende cosa si intende per parere legale di legittimità del provvedimento all' ufficio legale dell' ente in quanto il Comune non ha un ufficio legale il prescritto parere non è comunque prescritto normativamente e comunque il parere di legittimità previsto dall' articolo 53 quello che chiede il revisore è stato abrogato dalla legge cosiddetta Bassanini dal 97 il parere preventivo lo rendono i responsabili dei servizi ai sensi e per gli effetti dell' articolo 49 della legge regolarmente rilasciati sulla proposta le inviato ovvero il Segretario comunale laddove non ci siano altre posizioni organizzative quindi ci chiede qualcosa che non c'è questo che ci chiede qualcosa che non non si comprende il richiamo all' articolo 197 tra l' altro che fa riferimento al controllo di gestione il controllo di gestione non è fatto dal non rientrano per niente in questa è il nucleo di valutazione che non c' entra niente sul sull' iter di questa cosa quindi a volte ci chiede delle cose che non sappiamo come rispondere cioè c'è una difficoltà e questa l' abbiamo inviata adesso nel pomeriggio è arrivato questo questo questo parere ma no no è arrivata cioè abbiamo risposto però sono delle cose che non c'è quindi facciamo difficoltà a capire che fanno difficoltà io poi sono materialmente tecniche che tecniche nel senso che sono degli aspetti di legge di cose eccetera per cui.
Le risposte non sappiamo che cosa che cosa dire a volte non lo so.
Faticosa.
È arrivato venerdì sera.
No sono assolutamente d' accordo come avrete visto per l' altra non ho votato contro non voterò contro manco questa era per capire siccome poi voi mi dite che avevate questa risposta noi chiaramente non ce l' abbiamo ecco perché ho chiesto.
I dati dei revisori che non viene né come input dalla parte politica né tanto meno da da dal Segretario comunale dagli uffici rispetto a quella che noi vogliamo una collaborazione soltanto che lo dimostrano gli atti non è che lo voglio dire io perché se fosse dovuto a noi può darsi che all' improvviso il revisore si trova in difficoltà contro in questa Amministrazione perché è nata un' antipatia una difficoltà in realtà sono tre anni che i nostri uffici hanno difficoltà a dialogare con il sono nate delle delle cose abbastanza sui potrebbe perché io non dico che uno non può dire le cose però.
Direi meglio che uno dovrebbe documentarlo scriverle e tutti saremo più tranquilli e potremmo rispondere al rispetto a posizioni anche diverse tra di noi però non si ipotizza sì cioè voglio dire il le carte sono qui i numeri poi forse più chiari di numeri a volte non c'è niente insomma si potrebbero vedere in maniera più chiara.
Presidente una cosa.
Posso Consigliere l' anno ti prego grazie.
Volevo capire siccome il nella lettura della delibera il l' Assessore ha fatto riferimento allo stesso avvocato e agli stessi soldi di prima di quella di prima come sapete sarà lo stesso e quindi ha letto.
La delibera sbagliata vanno no sono avvocato avvocati diversi che proprio allora ha letto la seconda parte della delibera sbagliata grazie esatto.
Manal il dottore Earth Man era per la coscia.
Si parla per la Ferrari era Altman e Bocci per.
Ciò che non impossibile a passiamo alle dichiarazioni di voto.
Niente signor Presidente se la rilegge la delibera però.
Rilegge la la parte della delibera che con l' importo esatto ma che magari solo quella finale esatto solo quella finale.
Sì questa qui di Fiumicino.
Lui ha letto la seguo l' ha letto la delibera del Ekman invece di quella di Fiumicino.
Esatto la prima parte va bene sì nella seconda pagina esaltato e ok.
Leggo.
Allora leggo l' ultima parte se va bene così di far fronte alla spesa complessiva pari a euro 5 mila 836 virgola leggo solo l' ultima parte per evitare con imputazione al capitolo 135 anche perché cambi ha capito la ragione missione 1 programma 1 titolo 1 mediante variazione di bilancio per maggiori uscite finanziarie con disponibilità di bilancio da parte corrente come da successiva delibera di variazione all' ordine del giorno in data odierna di trasmettere copia della presente delibera agli organi di controllo della Corte dei Conti Procura regionale presso la Sezione giurisdizionale per il Lazio ai sensi dell' articolo 23 comma 5 della legge 289 del 2 mila.
E due di incaricare il responsabile del servizio competente per materia ad adottare i provvedimenti consequenziali di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell' articolo 134 comma 4 del decreto legislativo numero 200 67 del 2 mila 3 grazie Consigliere.
Chi vota favorevole.
No.
Vota contrario.
Chi si astiene.
Ah l' immediata esecutività chi vota a favore.
Chi vota contrario chi si astiene.
Al quarto punto la variazione del bilancio di previsione 2 mila 18 2 mila 20 per nuove e maggiori entrate e maggiori uscite variazioni tra capitoli di spesa entrata di destinazione avanzo di amministrazione vincolato per mutui e destinati destinazioni fondi riconoscimento debiti fuori bilancio assessore Rizzo.
Non ho preparato una relazione signori.
Anche perché non ce la faccio più da questo punto di vista però naturalmente tra gli atti allora anche qui il bilancio armonizzato e che cosa fa.
Dà anche ulteriori oneri tra cui la l' istituzione di nuovi capitoli il raggruppamento e via dicendo in queste variazioni io vi posso citare alcuni capitoli nuovi come che che sono stati inseriti naturalmente sempre su segnalazione dei vari.
Responsabili degli uffici e poi naturalmente dagli atti dagli atti che ci avete gli allegati si evincono che ci sono delle sedi delle somme che con il trattino meno e delle altre no quelle col trattino meno vi sottolineo il fatto che sono stati scorporati in alcuni capitoli per andarli a mettere su altri sempre per raggiungere il il il pareggio di bilancio e tra quelle da notare come dicevamo sempre meno 4 mila euro di interessi passivi che abbiamo risparmiato in questi primi tre quattro mesi per quanto riguarda l' anticipazione e di cassa poi ci sono capitoli che spese per il censimento per esempio è quello dell' Istat è un capitolo nuovo.
Spese manutenzione caldaie edifici è un capitolo nuovo prestazioni di servizi per controllo lettura contatore idrici è un capitolo anche questo nuovo riversamento diritti del per la carta elettronica e di identità per il Ministero dell' interno per quella quota parte che dobbiamo ridare al Ministero anche qui è un capitolo nuovo spese per servizio autovelox anche qui un capitolo nuovo come dicevo in Commissione che già ho relazionato e ai consiglieri Paganelli Paris questo è la somma di 25 mila euro che troviamo in entrata e in uscita e la somma che abbiamo previsto per la copertura del servizio nel caso in cui con l' autovelox raggiungiamo somme diverse quindi superiori.
Quella parte prova sarà suddivisa tra la provincia e il Comune il Comune di Capena poi ci sono le spese che dobbiamo andare ad affrontare come dicevamo per le nuove gare che vanno a scadenza che sono quelle per il trasporto scolastico e quelle per la mensa.
E poi abbiamo il il servizio inerente alla nettezza urbana qua ci siamo trovati anche ad affrontare e l' accesso alla tariffa regionale per che è andata ad aumentare per cui i comuni che hanno i rifiuti come dicevamo è la stessa identica cosa che è successo con Porcarelli l' anno scorso e dobbiamo dare noi come Comune di Capena 37 mila euro e quindi siamo dovuti insieme agli altri Comuni Fiano ne deve 55 via dicendo inizialmente abbiamo cercato e abbiamo cercato di capire anche se potevamo fare anche qui l' opposizione ma visto che gli altri hanno pagato dicendo che era dovuta alla Regione che ha obbligato da questo punto di vista e quindi è una maggiore tariffa e l' abbiamo prevista in questa variazione poi ci sono dei meno piccoli che possono essere manutenzione dei giardini parchi prestazioni di servizi inerenti alla manutenzione del verde pubblico questi non li abbiamo tolti perché non le facciamo perché questi sono come diceva l' assessore.
Scarafoni rientrano nel nuovo appalto del che che che ha vinto la ditta e Diodoro e quindi vengono fatti da loro e li abbiamo tolti dai dai dai dai capitoli e poi c'è anche una maggiore diciamo una cifra importante 32 mila euro sono rette ricoveri utenti RSA e questa è la parte dell' ente e anche qui mille euro spese pronte intervento verde pubblico e del rateizzazione che erano previste per noi nel vecchio appalto con la Diodoro non sono previsti e quindi abbiamo tolto anche qui i mille euro.
L' anticipazione l' ho detto.
I fondi naturalmente che mi mi meno 11 mila euro nei fondi di riserva e spese impreviste queste sono le spese per la copertura dei debiti fuori bilancio quindi li abbiamo tolti vengono tolti dalla poi naturalmente come diceva ancora all' assessore sempre Scarafoni per quanto ci riguarda l' avanzo di amministrazione dobbiamo riscrivere il mutuo sportivo e quindi abbiamo riscritto la somma di 244 500 97 anche qui l' abbiamo riportato.
Poi ci sono arrivati 26 mila euro da parte della Regione Lazio per la gestione dell' asilo nido e per gli anni 2 mila 15 2 mila 16 voglio precisare che in quegli anni il Comune le anticipati e quindi adesso in ritardo ma comunque sono sono arrivati i diritti della carta di identità sono 16 mila 790 c'è anche questo nuovo capitolo.
E il rimborso somme anticipate ai censimenti indagini statistiche anche qua sempre su segnalazione del del responsabile e una nuova entrata sia in entrata e in uscita e quindi c'è il nuovo anche quel nuovo capito alcuni capitoli sono sdoppiate quella dei rimborsi la vecchia il vecchio bilancio ci ci dava la possibilità di averlo in un unico capitolo con l' armonizzazione si è dovuti sdoppiare.
Dobbiamo seguire naturalmente le direttive della nuova della nuova contabilità.
Quindi a fronte di questa non relazione scritta è abbastanza più corta rispetto delle altre.
Proponiamo di deliberare di deliberare per le motivazioni indicate in premessa e qui di tenersi integralmente trascritte di apportare al bilancio del corrente esercizio 2 mila 18 le variazioni di competenza e di cassa di cui al prospetto che si allega al presente come parte integrante e sostanziale Allegato A di dare atto che le risultanze generale del bilancio 2 mila 18 2 mila 19 e 20 dopo la presente variazione sono quelle che risultano dal prospetto che si allega al presente come parte integrante e sostanziale Allegato B di dare atto che il bilancio il bilancio conserva gli equilibri come da allegato C di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile di inviare la presente proposta di variazione di bilancio di previsione 2 mila 18 2 mila 20 al Tesoriere comunale per gli adempimenti di competenza grazie chi vuole intervenire.
Consigliere Manganelli si grazie Presidente Paganelli Gruppo Misto allora avevo cinque domande sono diventate quattro perché ha una ha già risposto l' assessore Guerra che era quella in relazione al contributo dell' asilo nido.
Domande semplici e vorrei delle risposte concrete e veloci allora dunque a pagina parte qua manco si legge va be' la prima pagina allora c'è scritto prestazioni di servizio per controllo e lettura contatori idrici e si è pure una bella cifra 11 mila 500 euro.
Allora la domanda è questa il per il Comune non è passato con ACEA perché noi dobbiamo pagare questo servizio dopodiché in questa storia qua è compreso anche il Consorzio Colle del Fagiano e questi funzionari che andranno a fare questi controlli se trovano dei contatori rotti o manomessi o senza sigilli come sappiamo è già successo a Colle del Fagiano ma non solo è previsto che loro stessi facciano già qualche azione perché 11 mila 500 euro onestamente solo per andare a leggere i contatori mi sembra un' esagerazione io mi propongo per la metà dei soldi ci vado io.
Poi.
Poi.
A pagina 7 a pagina 7.
C'è questo discorso che abbiamo fatto questi 37 mila quasi 38 mila euro e per i servizi inerenti alla nettezza urbana che io non avevo non avevo capito pensavo fossero rapportabili alla Diodoro e quindi non me lo spiegavo visto c' era questa una parte invece che cos' è esattamente una cifra che noi dobbiamo alla Regione.
Ok quindi obbligatoria ok.
Va bene va bene va bene ok la stazione appaltante va bene.
Poi a pagina 9.
A pagina 9 spese per la circolazione e la segnaletica stradale grazie meno 2 mila euro allora già noi di segnaletica stradale a Capena che abbiamo per niente perché togliamo pure questi 2 mila euro ci sono delle zone che sono veramente veramente pericolosissime c'è per esempio quell' incrocio di Madonna Due Ponti dove una specie di segnale c' era ad essere ricoperto dalle sterpaglie quindi perché togliere questi 2 mila euro quando invece la segnaletica è importante e poi l' intervento urgente di emergenza neve 10 mila 500 euro che alla fine è stata una giornata di neve quindi si sono state pulite le strade e i marciapiedi però 10 mila 500 euro vorrei sapere chi ha fatto i lavori e quindi chi è che ha preso questi soldi perché sui social impazzano chiacchiere poste cose di persone che gratuitamente avevano pulito il Paese vorrei sapere di questi 10 mila 500 euro chi le ha chi li ha presi a pagina 9 intervento urgente Emergenza neve 10 mila 471 mila euro okay.
Poi a pagina 10.
A pagina 10 in questo discorso che faceva già lei adesso Assessore risparmio interessi quindi praticamente sembra che fino adesso voi avete preso meno anticipo di tesoreria.
Ok perfetto allora vorrei sapere invece se è possibile dal primo gennaio a oggi quanto anticipo di tesoreria abbiamo preso.
E l' asilo niente a posto siamo a posto grazie.
Spero bene.
Sulla.
Inoltre alle domande del consigliere Paganelli ne aggiungo un' altra l' avanzo di amministrazione di 250 mila 625 previsto vorrei sapere nel dettaglio a cosa si deve questa previsione.
Stazione di 205.
Il campo sportivo il mutuo.
E il mutuo del campo apra.
Il mutuo del campo sportivo.
Se la signora Bernardoni mi può assistere un attimo su alcune.
Sì.
Procediamo per quale ordine.
Le spese per le spese per la circolazione sulla segnaletica stradale.
Meno 2 mila 5 allora le spese della segnaletica sono stati stornati da quel capitolo ma rimangono sempre nell' ambito del servizio della moglie Polizia Municipale sempre delle spese della procedura contravvenzionali sia cerca si è optato per questo diciamo variazioni perché poi c'è la possibilità di fare con diversi fondi interventi sulla segnaletica stradale quindi non è che viene azzerato il servizio è stato solo uno spostamento.
Poi i contatori forse sarebbe stato più preciso Alessandro di me però so che è per tutto il territorio comunale quindi compreso Colle del Fagiano serve proprio per fare una revisione di tutte di tutti i contatori esistenti sul territorio prima del passaggio all' Acea proprio per dare la possibilità al Comune di incassare tutto quello che è stato il consumo.
Fino al fino al momento del passaggio insomma e sono circa 4 mila contatori e questo diciamo è per tutto il servizio 2 euro e 3.
Mo' di preciso.
No va bene ma questi Guen questi 11 mila 500 euro servono cioè glieli diamo solo per andare a leggere i contatori questo dico cioè fanno solo la lettura o fanno anche degli interventi qualora trovassero delle situazioni questa era la domanda.
Soprattutto quello secondo me dovrebbero fare tutto.
E tutte e tutta una ricognizione dei contatori e tutta.
Viene segnalato all' ufficio di competenza ma credo che l' assessore Scarafone è più preparato di me da questo punto assessore Scarafoni allora sì anche a noi sembrava tanto l' importo infatti ho detto mamma mia che andiamo noi lo facciamo gratis.
Però dicevo mi ha spiegato Alessandro che serve proprio una ditta specializzata che legge i contatori e poi volevo dire soltanto due cose sulle due domande che ho sentito sulla via Madonna Due Ponti l' erba le sterpaglie eccetera.
È la competenza alla la competenza a Libero non è nostra è della provincia e per quanto riguarda le spese per la neve le ditte solo una ditta che era di innocenti non è stata pagata le altre hanno voluto essere pagati insomma solo di innocenti e non è stato pagato ma quante ditte erano e che lavora hanno fatto che prende 10 mila 500 euro.
No io ho fatto una domanda.
Le ditte erano ovviamente erano diverse ditte che abbiamo utilizzato più ditte per intervenire su tutto il territorio.
Abbia.
Ah.
Per erano tutte ditte comunque del territorio ora i nomi precisi così non me li ricordo.
Ma era semplicemente perché siccome stiamo sempre a piangere che c' abbiamo soldi come comune non è che è navigando sa quanto il Lerna quella era una somma urgenza quella era stata fatta per una somma urgenza più grave una cosa preventiva grazie grazie abbiamo risposto a tutti.
Ne.
Allora passiamo alla votazione.
Senza chi vota.
A favore.
Votate a lei.
8.
Chi vota contrario.
Chi si astiene tre astenuti.
Adesso votiamo l' immediata esecutività chi vota a favore.
Chi vota contrario.
Chi si astiene.
Sì sì sì sì sì sì.
Va be' intanto definito.
Eh no eh.
Abbiamo quasi finito.
Allora diamo atto e l' approvazione del Regolamento comunale del commercio su area pubblica allora sì è il Regolamento del commercio su aree pubbliche vi è stato inviato e che abbiamo fatto anche una riunione in sede di Capigruppo è stato emendato e composto da 44 articoli e nasce dalla dalle necessità di riaggiornarlo rispetto anche dov' è la parte del delitto la premessa diciamo dal dalla legge.
Eh no no il decreto legislativo 25 novembre 2 mila 16 per l' individuazione di progetti di procedimenti di oggetto di autorizzazione quindi uno dei motivi è questo l' altro è sul tema della sicurezza l' altro sulle le operazioni di spunta l' altra ancora è per i bandi che dovranno essere.
Fatti nel 2 mila 20 con la nuova legge su le aree pubbliche Bol Bolkestein si impari che l' Europa dovremo predisporre insomma per essere pronti per poter poi fare il bandi nel 2 mila 20 perché l' Italia l' Italia è stata prorogata e regolamentare l' attività.
Di dei Vigili quindi.
Riprendiamo appunto questo Regolamento per per poter poi essere pronti nel 2 mila 19 a poter eventualmente fare i bandi per le per l' assegnazione.
Ovviamente dentro c'è regolamentato anche e ripreso il nostro mercato quello del sabato nell' articolo mi pare il.
Dov' è.
Il.
L' articolo 11.
Eh e niente insomma questa un po' la proposta che vi facciamo questo regolamento vedendo nelle premesse generali all' articolo 3 i criteri generali che.
Un un comma che io proporrei di di emendare sa il comma e dell' articolo 3 sanare e regolamentare le situazioni che nel tempo si sono radicate sul territorio l' articolo 3 il comma e toglierei sanare e lascerei solo regolamentari insomma per per non creare poi adito a situazioni di di richiesta di sanatoria magari.
Possono creare contestazioni oppure un po' aleatorie insomma perché sanare e poi si possono fare solo quello che giustamente diceva il consigliere Paris è solo quello previsto per legge quindi non è che la sanzione la possiamo imporre noi da Regolamento.
E niente questo è un Regolamento generale e poi nel corso del.
Degli articoli ecco poi sarà la Giunta nella nella nella fase diciamo procedurale di cambiamenti di eventuali cose di poter rendere più snella la le le procedure insomma per per quanto riguarda richieste oppure spostamenti o cose di questo tipo quindi questo è il Regolamento che di carattere generale.
Chi vuole intervenire passiamo direttamente alla votazione chi vota a favore.
No poi.
Vuole intervenire sì sì beh Vodafone e votiamo già il testo ahimè votiamo il testo emendato il testo emendato il testo già emendato votiamo già.
Di risanare al comma allora prendiamo atto che il Regolamento così come è stato emendato anche rispetto alla proposta principale e dalla Conferenza dei Capigruppo e togliamo il sanare al comma 6 dell' articolo 3 inizia con regolamentare le situazioni e quindi sappiamo.
Il testo già hanno proposto l' emendamento.
Se siete d' accordo se si occupa chi vota a favore.
10 10 chi vota contrario.
Chi si astiene.
Votiamo l' immediata esecutività chi vota a favore.
Chi vota contrario.
Chi si astiene.
E la la modifica e l' integrazione del regolamento comunale albo delle associazioni in Consulta delle associazioni è il punto ritirato passiamo al 10 all' approvazione del Regolamento comunale per l' attuazione del Regolamento Unione europea 2 mila 16 6 7 9 relativo alla protezione e dei dati delle persone fisiche con riguardo il trattamento dei dati personali no scusate mi sono perso un passaggio quand' è che abbiamo ritirato il punto 6 l' ho detto si ritira il punto 6 A e perché l' abbiamo ritirato perché l' abbiamo rivisto in che visto l' associazione ha un tema delicato l' abbiamo deciso in Conferenza dei Capogruppo e abbiamo deciso di rivederci per fare un testo insomma migliore col sentire tutte le parti questo è il motivo per del ritiro.
Allora passiamo al Regolamento dei dati personali e alla per il 25 maggio dubbie entra in vigore il nuovo Regolamento.
Europeo per la protezione dei dati personali quindi anche l' ente trattando i dati personali deve mettere in atto un un sistema conforme alla legge europea del trattamento dei dati personali per questo motivo bisogna regolamentare fare un regolamento ad hoc né in questo regolamento verranno stabilite chi è il titolare del trattamento dei dati personali chi è il responsabile dei dati personali e quali sono le sue funzioni e il responsabile della protezione dei dati il titolare del del trattamento dei dati è il Sindaco che può delegare questa sua funzione ai responsabili e ai responsabili dei vari servizi e qui il compito di The.
Di dei responsabili è quello di adottare misure idonee a garantire la sicurezza dei dati dei dati personali per non ledere i diritti e le libertà delle persone assistere il titolare nelle varie valutazioni di impatto rischi prima di mettere in atto un trattamento e vedere tutti il i casi di violazione di Tati la figura più importante introdotta è il responsabile della protezione dei dati che può essere un dipendente di almeno di categoria D oppure un professionista esterno che sarà selezionato mediante una gara pubblica deve essere una un.
Un professionista che ha un' alta conoscenza del.
Della coda della privacy dei dati e deve conoscere le strutture degli enti organizzativi degli enti degli enti locali qual è il suo compito e i suoi compiti sono quello di informare il titolare responsabile de dei dati sorvegliare se tutto avviene secondo il regolamento delle norme europee e avere cooperare con il garante della privacy della brave si dovrà tenere dei registri dove vengono menzionate le attività dei dati.
Dei dati trattati il doveroso descrivere il contesto e le finalità qualsiasi violazione ma dovrà essere trasmessa al Garante della privacy e dovrà essere anche trasmessa al l' interessato per del del dato.
E questo è il senso e il e il regolamento.
Passiamo alla votazione chi vota a favore.
All' unanimità.
Mi deve dare l' immediata esecutività chi vota a favore.
Passiamo all' approvazione dello schema di convenzione ex articolo 30 decreto legislativo 2 6 7 2 mila tra il Comune di Capena e il Comune di Castelnuovo di Porto per la gestione associata Ufficio condoni.
Assessore pelliccia.
Buonasera.
Allora diciamo che segue questa.
Lenzuolata diciamo di convenzioni che seguono il principio di InterComm intercomunali intercomunalità per una migliore razionalizzazione ed efficientamento della spesa in questo caso andiamo a a a elaborare una convenzione con il Comune di Castelnovo con il quale abbiamo già fatto altre altre convenzioni con il quale.
Insomma con gli hub collaboriamo in maniera sufficientemente adegua adeguata e che diciamo abbiamo trovato un collaboratore serio con la quale svolgere insieme alcune tipologie di servizi tra cui il il servizio dei condoni quindi ricordo che a far data da oggi si viene quindi interrotto il rapporto di servizio tra macchietta giusto e questo ente servizio che veniva svolto da 17 17 17 17 anni e che ha apportato dei dei risultati per la quale noi lo ringraziamo attualmente ricordi ricordiamo vorrei ricordare i condoni uno è la legge numero 47 del 28 febbraio del mille 985 l' altra è la numero 700 24 del 23 dicembre del 94.
E l' ultima eh.
Sono le ultime due leggi di condono edilizio numero 326 del 24 novembre del 2 mila 3 e legge regionale numero 12 dell' 8 novembre 2 mila 4 per un totale di pratiche complessiva all' interno di queste di queste norme di 496 pratiche ancora da definire questo quanto quindi si delibera di approvare le indicazioni e precisazioni di cui alle premesse di approvare l' allegato schema di convenzione attuativo per lo svolgimento degli adempimenti dell' ufficio condoni in forma associata tra i Comuni di Capena Castelnuovo di Porto facente parte integrante senza ansie e sostanziale del presente provvedimento di demandare al Sindaco lo 7 8 mesi dalla sottoscrizione della convenzione di cui al precedente punto la convenzione durerà.
Durerà per per quattro anni e ho diciamo fino a che non verranno smaltite le tutte le pratiche all' interno del comma no un limite massimo di limite massimo di 4 anni e se nel caso le pratiche verranno smaltite prima dei quattro anni si chiude la la convenzione.
Chi vuole intervenire.
Consigliere Paganelli si Paganelli Gruppo Misto no solo una domanda praticamente il Comune di Capena ha 496 opere abusive capito bene.
Allora non sono diciamo che sono nate abusivamente ma che attraverso il condono potrebbero essere condonare del secondo le leggi insomma e erogate da dallo Stato.
Se possono essere condonati perché sono abusive che non sono regolari.
Nascono il condono nasce proprio per questo anche l' ultimo condono voluto da da dal da da da Berlusconi insomma nel 2 mila 4 credo è proprio per questo per andare a sanare quelle condizioni che nascono abusivamente.
Consigliere la nudi grazie Presidente.
Nell' allegato schema di convenzione volevo sapere ma tutte le parti con i trattini da chi verranno riempite tutte le nello schema di convenzione che è stato dato agli atti tutte le parti con i trattini.
Da chi verranno riempite.
Mi dice mi dice il Segretario che è stato rimandato con i trattini corretti.
In alcol integrati sì beh corretti trattino.
Non so.
No quello mi mancano teso alla.
A prescindere dalla data del giorno del mese e i soggetti ma che ne so per esempio nel Comune di Capena Castelnuovo intendo evadere le pratiche entro il conoscere la data.
In quattro anni.
Sarà rimandato.
Deve rinviare.
Prima di passare pure Castellotti portare in Consiglio quello rinviati sono le le regolamento emendato quello che abbiamo fatto prima l' asilo nido e la convenzione ASPI.
Perché è arrivato il revisore dei conti il 17 maggio la convenzione condoni eccola qua del 17 maggio.
Aspetta vediamo anche anche quella inviata il.
Vediamo eh.
Scalzo.
Entro il termine il termine il termine massimo della no ho visto è di quattro anni sì 2 anni è scritto.
Quattro anni si perché poi abbiamo avuto un confronto.
Quella con la scritta in rosso sì 2 anni.
Due anni però ecco per esempio all' articolo 3.
Non c'è niente.
Articolo 3 parla della.
Della struttura territoriale sedi distaccate.
Credo che su questo alla nel senso nel momento della stipula della convenzione con il Comune di Castelnuovo di Porto sì si procederà si sceglierà quella è la sede più opportuna dove svolgere quest' attività e comunque verrà svolta dai né entrambi i comuni.
Cioè qui in casa sono due sedi una a Capena e una a Castel no 2 una sola due tre due sedi di di raccolta e un unico dirigente.
Di raccolta.
Consigliere Paris.
Va bene l' intervento.
L' intervento del consigliere Venuti.
Ci pone di fronte ad una questione adesso.
Se non ci fosse stato questo intervento non sarebbe successo nulla ma di fronte a questo intervento al quale emerge che non c'è stata la comunicazione.
Del degli atti.
Ne abbiamo trovati.
Sì.
Quindi siamo a posto con gli atti no sì sì sono stati rinviati gli atti sono stati mandati credo giovedì o venerdì è arrivata la copia corretta completato con questa nelle sue parti allora d' accordo perché se no eravamo costretti a non poterlo votare altrimenti.
Io non c'è nessuno lì non ce l' ho.
Prima.
No no non ce l' abbiamo che abbiamo a nostra.
Chi vota chi vota favorevole.
L' unanimità.
Votiamo l' immediata esecutività l' immediata esecutività chi vota favorevole l' unanimità passiamo al comodato gratuito sottoscritto in data 6 agosto mille 998 tra il Comune e l' ASL RM F e di cui alla delibera del Consiglio comunale 62 del 95 e modificata nel con delibera del Consiglio comunale 36 del 98 assessore Campanale se siete d' accordo vorrei trattare tutti e due i punti perché sono no uno alla volta perfetto.
Perfetto allora lì sì perché sennò come volete allora la la proposta di delibera relativa alla possibilità di cambiare no la possibilità la proposta di cambiare il comodato d' uso perché la l' edificio delle prodotto è.
È un edificio di proprietà della della ASL e noi abbiamo un comodato d' uso dal mille 900 98 questo comodato.
Una delibera ad esempio del 98 consentì alla ASL di utilizzare il nostro invece edificio comunale per la post con la possibilità diciamo di concederla a titolo oneroso verso terzi in considerazione diciamo di questa disparità di trattamento e abbiamo chiesto la ASL di avere parità di trattamento e quindi di avere un comodato che fosse equivalente cioè se loro utilizzano il nostro edificio con anche la possibilità di darlo in concessione a terzi è giusto che anche l' edificio delle proprietà della ASL che in questo momento in godimento al Comune di Capena abbia le stesse possibilità e quindi si sono svolte una serie di scambi di missive tra il Sindaco e il.
Diciamo il rappresentante pro-tempore della della ASL affinché si arrivasse a una modifica di questo comodato questa proposta prevede poi la concessione di questa modifica per cui abbiamo la possibilità di concedere a terzi il godimento dell' immobile per usi socioculturali questo è anche un' innovazione perché.
È accomodato era previsto solo per finalità sanitarie e quindi la possibilità di utilizzarlo per finalità socio culturali ci dà delle opportunità in merito a questo la diciamo la l' esigenza che era nata con la la richiesta del del del cambio della modalità di comodato è legata al fatto che il piano seminterrato del leprotto.
Noi lo vorremmo utilizzare e lo vogliamo utilizzare perché l' abbiamo già abbiamo già fatto un atto rispetto a questo per un Centro Famiglie c'è stato un bando questo bando è stato vinto dal consorzio Valle del Tevere e abbiamo dato la disponibilità di utilizzare la parte quindi delle Proto la parte del seminterrato che attualmente è completamente vuota e quindi anche uno spreco di risorse perché non viene utilizzata a una rampa esterna e quindi non va a inficiare la il l' utilizzo del piano superiore che invece adibita a nido e la possibilità di avere un dei servizi per le famiglie e al Comune di Capena non una cosa che ci motivava tantissimo quindi noi abbiamo subito scritto al Consorzio e abbiamo dato la disponibilità per cui questo Centro per le Famiglie verrà nella nostra struttura ed era servizi gratuiti per le famiglie per cui il comodato ci dà la possibilità di attivare questo servizio con il Consorzio Valle del Tevere per cui leggo la proposta va be' non so se devo leggerla tutta sennò altrimenti va be' li chiamate le delibere del Consiglio comunale numero 62 del 30 10 95 avente per oggetto comodato d' uso comune di Capena azienda ASL Roma F. stabile di via Tiberina e poliambulatorio ex Cpa numero 36 del 18 maggio 98 avente per oggetto modifica parziale deliberazione Consiglio comunale numero 62 del 30 ottobre 95 considerato che con l' ultima delibera citata il Consiglio comunale permetteva all' azienda ASL Roma F di poter effettuare il locazioni attive verso terzi a titolo oneroso su parte dell' immobile per fini di carattere sanitario considerato che quindi tale previsione riportata nell' articolo 3 dell' atto di comodato gratuito reciproco sottoscritto dal Sindaco del Comune di Capena dal Direttore dell' azienda ASL USL Roma F il 6 agosto 98 evidenziato che con nota protocollo 7 4 4 1 del 2 mila 18 e 9 3 6 7 del 2 mila 18 il sindaco ha richiesto alla ASL Roma F. specifica autorizzazione al fine di apportare in analogia con quanto è stato già fatto per una delle parti la medesima integrazione a favore del Comune di Capena al fine di poter concedere in uso e o locale a terzi per uso sul socio culturali l' immobile ex Poliambulatorio di via provinciale Capena Morlupo tenuto conto che connota la nostra protocollo 10 2 1 5 del 2 mila 18 e rappresentante legale pro tempore della ASL Roma F in qualità di comodante dell' immobile sito in Capena via provinciale Capena Morlupo autorizza il Comune di Capena quale comodatario a concedere a terzi il godimento dell' immobile per usi socio culturali ai sensi e per gli effetti dell' articolo mille 804 comma 2 del codice Civile richiamati gli articoli mille 803 mille 804 del codice civile visto il decreto legislativo numero 2 6 7 del 2 mila visto il parere di regolarità tecnica del responsabile del servizio ai sensi l' articolo 49 del decreto legislativo 2 2 6 7 del 2 mila delibera delibera di dare quanto atto in premessa di prendere atto dell' autorizzazione che la ASL Roma F in qualità di comodante dell' immobile sito in Capena via provinciale Capena Morlupo autorizza il Comune di Capena quale comodatario a concedere a terzi il godimento dell' immobile per usi socio culturali ai sensi e per gli effetti dell' articolo mille 304 comma 2 del codice civile di apportare al comodato d' uso di del Comune di Capena azienda ASL Roma F sottoscritto il 6 agosto 98 relativa a modifica inserendo il seguente comma 2 l' articolo 3 il godimento dell' immobile di cui all' articolo 2 potrà essere concesso a terzi per fini socioculturali.
Viene Paganelli prego.
Sì Paganelli Gruppo Misto non ho capito una cosa la domanda è questa Centro per le famiglie che daranno questo centro tra servizi gratuiti alle famiglie che cosa vuol dire non ho capito di che servizi si tratta come viene gestito e per quanto tempo c'è questo diciamo lo concediamo al alla Valle del Tevere che ha vinto il bando grazie.
Allora questo bando è stato fatto dal consorzio Valle del Tevere.
In realtà dura all' incirca dipenderà da quando inizia perché è un progetto.
In che dovrebbe durare dai dodici ai diciotto mesi e prevede un intervento di consulenza psicologico e quindi una sorta di sportello di ascolto ed è di sarà disponibile non soltanto per il Comune di Capena ma per tutti i Comuni che fanno parte del Consorzio della Valle del Tevere soprattutto questo questa consulenza sarà offerta alle famiglie e alle difficoltà che ci sono nelle famiglie rispetto ai rapporti relazionali e anche e soprattutto del supporto con la relazione dei minori.
Consigliere Paris.
Noi facciamo questa operazione grosso modo per sostenere l' asilo-nido.
Facciamo questa operazione perché la struttura che in parte libera venga in qualche modo occupata.
Al fine di consentire che l' asilo nido che sta in grave difficoltà possa seguitare arrestare è questa la ragione assessore.
Allora in parte sì nel senso che comunque l' idea è quella di creare dei servizi il nido finora non ha occupato più spazi di quelli del primo piano la parte seminterrata e praticamente vuota e quindi è uno spreco di risorse perché comunque la possibilità di utilizzare la parte di sotto consente anche una come dire la possibilità di far entrare le persone un certo sì benissimo però ecco vorrei volevo capire il nesso che c'è tra dare spazi liberi e consentire la vita all' asilo nido qual è il nesso che c'è tra questo e in realtà diciamo sono due cose assolutamente compatibili anche se non interconnesse nel senso il nido continua a vivere per conto suo non è questa la ragione della del Centro per le famiglie il Centro per le Famiglie nasce per dare servizi alle famiglie non ha una connessione stretta con il nido.
Rispetto alle difficoltà che sta vivendo il nido questa è la.
Scusate però vogliamo basta cercare io eh no io volevo intervenire per dire che c'è questo punto è il Coop perché ride bene perché il comodato nasce nel mille 998 il punto all' ordine del giorno cioè nel senso che il comodato è uno scambio semplice tra il Comune di Capena e la ASL per.
Usare reciprocamente di beni che il l' ospedale l' ex Ospedaletto diciamo del apparteneva alla ASL appartiene alla ASL di proprietà dell' ASL e l' altro lo stabile giù della ASL appartiene al Comune quindi ho fatto quel comodato nel mille 998 nel fare questo comodato.
Che è fatto di pochi articoli il Comitato non permette di cedere in un contratto pur la conduzione rimane alla ASL giù a noi qua non permette di fare dei dei contratti con enti terzi diciamo con e quindi la ASL nel mille 998 ci chiese nel momento in cui doveva mettere la dialisi di poter mettere perché il codice Civile non permetteva di poter fare dei contratti esterni con la dialisi e quindi ci ha chiesto di inserire nel comodato d' uso la possibilità di poter cedere a terzi delle attività delle cose che non svolgeva in maniera diretta e noi.
Noi le abbiamo dato tramite una delibera del Consiglio comunale non allora visto che il Comune 98 ancora non sapeva che cosa farci lì ancora non c' era nulla in itinere abbiamo accolto la richiesta di Consiglio comunale senza chiedere la reciprocità diciamo in qualche modo adesso è venuta fuori questa questione perché in realtà il Comune poi quel quello spazio è sempre gestito anche in un appalti ha attraverso cooperative cose eccetera però è sorto il dubbio che qualora il Comune dovesse poi cambiare.
Percorso rispetto al all' asilo nido non gestirlo più attraverso quello con cui lo gestiva sempre ma attraverso anche un' opportunità di gestione esterna come in realtà poi di fatto lo è stato sempre perché poi è stata sempre dato in bando però mancava questa questa reciprocità e quello che andiamo tra virgolette oggi a sanare in questo punto all' ordine del giorno poi il punto all' ordine del giorno successivo quello del regolamento del Presidente e le domande che poneva Paris però questo punto è quello solo di inserire nel comodato la possibilità anche al Comune di poter fare quello che la ASL fa fa tuttora insomma ecco aggiungere questa possibilità di dare al Comune sempre per fini socio assistenziali sociosanitari socio culturali la possibilità di utilizzare quello spazio in maniera anche diversa che perché magari questo è il punto all' ordine del giorno dopodiché c'è l' altro punto che dice magari poi l' Assessore spiegherà.
Ciclicità che dicevi tu cioè come l' utilizzo sotto poteva essere ma quello già c' era di fatto era possibile darlo cioè non viene fatto per questo è il questo punto diciamo questo punto della reciprocità sul sul comodato di poter dare all' esterno non era certo per per noi per il Consorzio che non è la Valle del Tevere siamo anche noi che all' interno.
Cava da parte.
Stiamo cercando un percorso per fare alla fine uno scambio definitivo perché ogni volta che la ASL deve fare i lavori noi dobbiamo fare Oristano sempre questi carteggi tra chi deve presentare le cose come perché forse alla fine dopo vent' anni.
Va fatta una permuta definitiva tra ASL e Comune valutando valutando certo sì sì valutando tutte le cose considerando che comunque gli interventi giudice che la ASL per obiettività cioè il Comune gli diede soltanto lo scheletro allora perché gli interventi strutturali impianti così c' era soltanto tamponato mi pare allora che quel quella che era solo la temperatura esterna e la ASL ha fatto anche dei lavori lì come come noi li abbiamo fatti lì di distrutte di ristrutturazione dello stabile certo va fatta una una perizia tecnica per per fare la relazione e portare a termine magari la permuta se le due Amministrazioni sono d' accordo mi sembra quasi necessario dopo vent' anni.
Passiamo alla votazione.
Chi vota favorevole.
Facciamo le dichiarazioni di voto sembrava OK.
Io non devo dire niente di particolarmente trascendentale è semplicemente probabilmente sono stanca ma c'è qualche cosa che mi sfugge in questa cosa e quindi mi astengo.
Passiamo alla votazione chi vota favorevole.
Chi vota contrario.
Chi si astiene.
Che facciamo l' immediata esecutività chi vota a favore.
Chi vota a favore per l' immediata esecutività chi vota contrario chi si astiene.
L' abrogazione del Regolamento Asilo Nido.
Campanale allora ringrazio il Sindaco per la precisazione l' avrei fatto adesso perché affrontiamo l' argomento Asilo Nido e quindi proponiamo l' abrogazione del regolamento facendo appunto riferimento anche al comodato quindi si apre il capitolo del nido da questo punto di vista.
E noi appena arrivati abbiamo cominciato diciamo ecco rispetto a mio assessorato sono ho fatto subito dei sopralluoghi al leprotto per cercare di comprendere la situazione del nido sono arrivata subito l' ho visitato ho fatto un sopralluogo ho parlato con la cooperativa che lo gestisce e ho raccolto immediatamente le difficoltà del diciamo del luogo.
C' era palesato insomma è stata palesata subito la necessità di rafforzare questo questo nido e le potenzialità di questo nido perché la struttura è una struttura molto bella che ha anche uno spazio esterno che è lì dal 2 mila 9 in qualità di nido e che al momento però è in sofferenza e in non è utilizzata per quello che potrebbe la struttura è autorizzata per 41 posti mentre quest' anno sono stati iscritti soltanto dieci bambini e allora attraverso un colloquio con le cooperative cercato di sostenere diciamo la possibilità di aprire gli spazi no anche alla collettività cercando di fare rete e di fare delle proposte progettuali per cercare di implementare questa diciamo questa possibilità perché una struttura così bella grande e che non venga sottoutilizzata è uno spreco oggettivamente di risorse perché questo nido viene sotto sottoutilizzato facendo poi una ricognizione nel tempo questo nido parte nel 2 mila 9 e in un contesto in cui Capena non offriva tantissimo e quindi c' era un fabbisogno molto chiaro e al quale il nido rispondeva dal 2 mila 9 al 2 mila 18 c'è stato un progressivo diciamo aumento del fabbisogno perché comunque il flusso immigratorio del del paese è stato consistente ricordiamo che all' incirca statisticamente Capena 120 nati e quindi stiamo diciamo parlando di una popolazione tra i zeta 0 3 anni di all' incirca 360 bambini che hanno la necessità di utilizzare le strutture il nido e nonostante questa questo così questa popolazione così consistente col tempo dal 2 mila 9 al 2 mila 18 ha perso via via il numero degli iscritti non è stato mai particolarmente diciamo richiesto e ricercato cioè il massimo del numero mi hanno riferito gli uffici è stato intorno ai 25 26 bambini non è arrivato mai a a completare la sua possibilità la sua capienza e facendo anche una righe una ricerca insomma di quello che è accaduto in questi in questi anni abbiamo quindi visto che tutto quanto è molto anche legato al fatto che col tempo i contributi pubblici sono sempre più assottigliati siamo partiti da diciamo dall' inizio dal 2 mila 9 in cui c' era un consistente aiuto e supporto pubblico a due anni a due anni fa al 2 mila no anzi in più di due anni fa in cui c'è stato proprio un trend di riduzione della del contributo da parte del pubblico questo ha fatto sì che essendoci gli appalti essendoci una serie di diciamo di vincoli dal punto di vista della gestione e il il nido avesse delle rette molto alte attualmente l' appalto si testa sui 490 euro mensili nel frattempo però sono sorti tantissimi nidi privati e sono all' incirca diciamo tre nidi privati autorizzati oltre alle prodotto più altre situazioni diciamo di ricettività socio ludica insomma ludico ricreativa per bambini che che danno questa danno delle risposte insomma la popolazione e che hanno una offerta estremamente più competitiva quindi il nido pubblico è diventato sempre più sofferente e nonostante appunto la possibilità di offrire i servizi alternativi e abbiamo visto insomma che faceva fatica adesso siamo arrivati che.
Il il il contratto in scadenza cioè il 31 luglio il contratto in scadenza.
Pensare di rinnovare così come questo contratto perché c'è la possibilità della ripetizione del contratto e quindi ci sarebbero alti e quattro anni.
Con queste caratteristiche pensare di avere un nido che può avere fino a 41 bambini che invece vede dieci iscritti soltanto è oggettivamente uno spreco di risorse sapere che poi i finanziamenti pubblici sono.
Scarsi fondi comunali anche non non c'è la possibilità di dare un supporto così come si vorrebbe e quindi oggettivamente il nido in queste condizioni è scarsamente competitivo e per cui noi pensavamo attraverso anche questa richiesta del comodato l' aveva aperto adesso questa possibilità oltre che per il per la parte quindi diciamo del seminterrato quindi per il Centro Famiglie per la parte superiore il comodato ci serve anche per poter avere la possibilità di sperimentare nuove forme di gestione del Nido che siano più efficienti e sicuramente più rispondenti ai bisogni delle famiglie e perché un nido che non riesce a decollare ha oggettivamente bisogno di una sperimentazione di tipo diversa perché continuare a persistere con un modello che non va non è non è insomma non è una cosa positiva per anche per la collettività noi dobbiamo pensare ai bisogni delle persone e se la possibilità di concedere a terzi l' utilizzo del nido anche attraverso i recepì così reperimento di risorse perché magari noi quella struttura la potremmo dare in concessione a terzi prendere dei canoni di locazione oppure prendere dei servizi gratuiti per la popolazione potrebbe essere più rispondente alle esigenze delle famiglie perché poi in realtà quelli che hanno più bisogno sono quelli non che se lo possono permettere il nido ma che il nido non se lo possono permettere e che quindi hanno bisogno di un posto e hanno bisogno anche di un contributo e noi non siamo in grado di al momento di di dare insomma un sollievo a queste famiglie per cui per noi sperimentare la possibilità di dare in concessione a terzi il il nido può dare la possibilità di battere le spese di introitare delle risorse che siano in termini economici da investire nella parte sociale o in termini di servizi per la parte sociale può dare delle risposte diverse e migliori alla alla parte diciamo dei cittadini.
Quindi la proposta è di abrogare il regolamento di abrogare il Regolamento così com' è e di di provare a testare a sperimentare nuove nuove forme attraverso appunto la concessione in godimento dell' immobile quindi sempre utilizzando però la struttura del piano di sopra lo voglio lo voglio ribadire per per tenere il nido.
Consigliere Paganelli prego sì Paganelli Gruppo Misto allora.
Adesso l' ultima frase della dell' assessore.
Ci dà la certezza che a prescindere dall' amico dalle modalità ri li rimane un asilo che non sarò più comunale e al limite sarà privato ma comunque lì rimane un asilo.
Signora è questo noi abbiamo intenzione di sperimentare una nuova modalità di gestione del nido dando in concessione a terzi sì bene.
Allora.
Questa cosa non mi fa impazzire chiaramente perché perché un Comune che non ha più.
Un nido comunale non è una buona cosa.
Io mi rendo conto le cose che ha detto l' assessore Campanale sono vere e quasi totalmente e poi vi spiego perché quasi cioè è vero che per il Comune l' asilo nido così come in questo momento è Hass è sicuramente dispendioso quindi è faticoso.
Riuscire a sostenere le spese però è vero pure che una silo comunale dovrebbe essere un aiuto per le famiglie bisognose che di solito costituisce un servizio di supporto alle famiglie per rispondere ai bisogni sociali affiancandole nei compiti ed educati facilitando l' accesso della donna al lavoro e promuovendo la conciliazione della insomma.
È una cosa importante il nido comunale ora è tutto vero quello che ha detto e l' Assessore Campanale.
Però.
Io ho studiato questa cosa e sono andato ad informarmi è normale.
Che il nido non funzioni.
Perché.
Perché in questi ultimi anni sono nati sul territorio degli asili privati che sono competitivi nel senso costano meno ma qual è la cosa assurda se io mamma vado all' asilo nido e leprotto per segnare mio figlio perché succede molto spesso questo e lei assessore lo saprà meglio di me se lo segno con la formula nido comunale mi costa tra i 450 e i 490 euro se lo segno privato mi costa intorno ai 300 quindi sì come no e allora Assessore lei dovrebbe saperlo meglio di me se non lo sa vada e si faccia dare i prospetti allora.
Prima di pensare di togliere un asilo forse forse dico forse ma questo lo valuterete voi.
Sì sì allora forse sarebbe più importante magari prima provare a fare un' altra gara un' altra gara per rimodulare le condizioni perché certo che se le condizioni sono queste secondo me non conviene nemmeno alla cooperativa che c' è di continuare a tenerselo secondo me non ripartecipano approva il bando perché è assolutamente fallimentare c'è un asilo nido comunale non può costare di più che non se uno lo segna nello stesso asilo con la formula privata ecco questo è il concetto allora qui c'è un problema di fondo bisogna rimodulare queste tariffe ed eventualmente fare un' altra gara e probabilmente è anche perché onestamente voi fondamentalmente siete una Amministrazione di sinistra a me non sembra una politica di sinistra di aiuto alle famiglie e alla collettività chiudere un nido comunale quindi io vi chiedo per favore di prendere in considerazione quello che vi sto dicendo andate a guardarvi le cifre le cifre e probabilmente rimodulando quelle cifre perché veramente non ci hanno alcun senso cioè quelle cifre fatta in quella maniera sono fatte apposta per avvantaggiare i nidi privati e e qui chiudo parentesi ci siamo capiti quindi rimoduliamo quelle cifre guardiamo bene prima quella roba là facciamo un' altra gara con le cifre riviste e probabilmente l' asilo nido comunale riprende grazie.
Consigliere ma io avevo tutt' altra intenzione di intervenire ma a seguito di questo intervento mi sembra che ci sia una situazione abbastanza seria grave se fosse così quindi io chiederei un attimo di sospendere questa questione perché l' Assessore vada a fare degli accertamenti ci dia delle risposte precise rispetto a questo perché noi siamo veramente all' assurdo no che che nello stesso luogo.
Si fa l' intra moenia l' extramoenia.
A noi non risulta che ci siano tariffe differenziate perché anche perché quello è un nido comunale attualmente ha un contratto di appalto e deve rispettare le tariffe quindi che ci sia una doppia gestione.
E non è possibile non so da dove attingere queste informazioni la Snam considera Paganelli però insomma siccome le ha dette pubblicamente 'ste cose le ho dette pubblicamente le ribadisco l' Assessore che è sicuramente più competente di me farà in maniera di andare all' asilo nido parlare con i responsabili della cooperativa a farsi tirare fuori le tariffe e poi farà le sue conclusioni però prima di chiudere un nido comunale io onestamente ci penserei e queste cose qui li andrei a valutare perché se effettivamente come dico io e non me lo sono inventato è quello che m' hanno mostrato se effettivamente come dico io prima di chiudere una silo comunale vale la pena di rimodulare le tariffe.
Ma noi non abbiamo detto che chiudiamo la la villa scusate a parte che non abbiamo notizie perché se no altrimenti questo non è possibile all' interno di un di un contratto modulare le cifre in maniera così difforme da quello che è il contratto prevede per cui questo è una affermazione che fa la consigliera Paganelli per la quale noi ovviamente adesso prendiamo prenderemo nota e faremo le opportune verifiche e detto questo rimane volevo ribadire che rimane il nido e noi vogliamo sperimentare nuove forme di gestione perché come ho ribadito prima quando ci sono gli appalti che sono una serie di vincoli e quindi sì ci sono delle tariffe stabilite non è che si può andare per fantasia questa l' ho detta questa cosa l' ho detto anch' io perché non si abbassano le tariffe perché si stabiliscono delle tariffe che sono legate a una serie di parametri lo sanno i tecnici più di me ovviamente che sono Assessore ci sono una serie di criteri e di parametri che poi arrivano a formulare una cifra da questa cifra solitamente c'è il contributo del Comune che fa abbattere la cifra verso il basso quindi la famiglia integra la cifra a seconda dell' ISEE.
La questione è nata dal fatto che si sono ridotti i contributi comunali e quindi l' integrazione è diventata come dire insostenibile per le famiglie e poco accessibile e poco competitiva però queste sono le le formulazioni del contratto e fino al 31 luglio questo contratto è vigente così come.
Teniamo conto che gli asili nidi che stanno sul territorio di Capena privati sono assolutamente competitivi e parliamo di cifre intorno ai 200 250 massimo al mese è chiaro che chi ci va lì con queste condizioni qua allora siccome siccome la cooperativa che c'è e c'è perché ha vinto un appalto voi sapete bene perché c'è una gara no perfetto ha vinto questo appalto ma è semplice non è c'è bisogno di fare tanti giri con gli impiegati i tecnici eccetera andate a vedere quali sono le condizioni e da che cifra si partiva al ribasso per poter vincere la gara c' era una cifra minima guardate le vedrete che come dico io grazie sì volevo intervenire un attimo proprio aspetta chiameremo il tecnico non che appunto esperto di è proprio questo cioè ha fatto un' accusa non indifferente cioè quello che dice il Consigliere la consigliera per me non ho fatto un' accusa io ci sono nazioni misure ho trovato no no no no no no aspetta no no no mi faccia mettere bocca da vivere uno niente di diverso da quello che ho detto per fortuna il Consiglio è registrato ho detto se uno iscrive il figlio in formula comunale costa un tot se lo scrive in formula privata stesso asilo nello stesso edificio costa un tot meno pur come utilizzare queste cifre.
Nata a verificare queste cifre dovendo vengo accusato di non fare accuse a nessuno dicendo comunque chiamiamolo il responsabile.
Scusami su questo ero io volevo intervenire per quella prima ma su quest' ultima appena un sembra una denuncia ma una denuncia grave perché noi siamo a conoscenza che i bambini pagano la tariffa comunale poi se prendono per esempio in non residenti per cui ovviamente non diamo un contributo loro ma quella cifra devono applicare cioè quella che deriva dall' appalto perché l' appalto purtroppo o per fortuna ha fatto da un ente pubblico deve rispettare tutte le norme previste soprattutto per il costo della manodopera noi siamo passibili dall' ASL e dalla normativa se non andiamo a considerare se facciamo un appalto il costo della manodopera siccome il costo dell' asilo nido nel caso specifico poi fatto in un locale del Comune la maggior parte del costo arriva proprio dal dal personale e noi non possiamo scendere sotto certe soglie non abbiamo questa flessibilità quindi quella l' importo a base di gara deriva da una valutazione di questo tipo dai costi effettivi e dai parametri effettivi ora non l' ho fatto io ma insomma questa è la normativa generale che sicuramente sarà stata applicata nel caso specifico quindi non è che non possiamo considerare che ci vuole un operatore ogni sette bambini e che se non può lavorare più di 8 ore al giorno quindi noi lo dobbiamo considerare i costi ovviamente lievitano adesso se tu dici che lì ci sono bambini che non risultano ben denunciati a noi cioè non ci è stata data comunicazione che pagano meno della retta nostra noi forse dovremmo fare delle segnalazioni un po' pesante alla ditta fa bene.
Probabilmente farei vada a verificare le cose che ho detto fate quello che ritenete più opportuno ovviamente con questa segnalazione faremo io quando sono andata i bambini erano talmente pochi che non credo ci fossero altri perché son capitate a giorni in cui c' erano pure all' esame io però non è sì però quello che dico non è che io lo invento siccome ho presentato una formale interrogazione rispetto alla chiusura dell' asilo nido perché tantissimi cittadini mi scrivevano e mi telefonavano perché dicevano non sappiamo di che morte dobbiamo morire nessuno ci dà delle risposte chiare sono sempre evasive eccetera questa asilo chiudo non chiude e io ho presentato una formale interrogazione abitualmente quando faccio le interrogazioni o quando parlo studi e mi documento quindi io sono andata all' asilo nido ho parlato con la responsabile ho visto le carte ho visto quali sono le quote se vi dico questa cosa e perché è quello che io sono andata a verificare non me lo sono sognato stanotte dopodiché andate pure voi e vedete se vi dicono la stessa cosa di a fare le segnalazioni grazie alla ditta e quindi tutti gli atti conseguenti purtroppo non possiamo fare altro.
Di anch' io ci sono stato ha fatto sopralluoghi e questa cosa non si è evidenziata e non si è palesata quindi se no altrimenti avremmo fatto già le segnalazioni opportune perché nessuno ne ha parlato lei ha parlato con la responsabile adesso non sappiamo che c' ha parlato con la responsabile.
Iscritti no non è che si lamentano rispose il re la responsabile giustamente dice se queste rimangono le condizioni noi quando finisce perché ci interessa ma loro dicono quindici sì ma loro dicono che hanno così pochi iscritti anche e soprattutto per questo motivo quindi io dicevo semplicemente ma questo lo dico per il bene dei cittadini di Capena non è per mettermi a fare una diatriba tra la minoranza la maggioranza dico va tutto bene prima di valutare di chiudere un asilo nido e di farlo diventare esclusivamente privato eventualmente se così sarà andiamo a valutare come stanno le cose perché probabilmente si possono rimodulare i termini e le cifre non lo so questo lo decide la maggioranza faremo un' altra cosa scusi mi permette ai vostri Smart quello che vede lei ha verificato no da quello che sta dicendo lo ha verificato quindi è vero ciò che sta dicendo ovviamente non potrò essere mutuato niente ci saranno degli atti dovuti anche penali perché non si può fare una cosa del genere con un una figlia fatto con un bando quindi lei sta dicendo una cosa molto grave che ovviamente come amministratori non possiamo far finta di niente anzi per noi risulta che devono pagare tolte perché questo come giustamente ha detto il responsabile rientra è un' accusa pesante se questo fosse vero ancora non so non ho fatto una cosa ho ricordato da Paolo in maniera diversa.
Mi chiede il Consigliere Egidi io mi sono limitata a riportare un' informazione a chiederne conto non ho fatto una cosa perché quando faccio le accuse.
E abito a fondo le braccia visto documentazione caso in questo caso ho fatto un altro tipo di considerazione voi come maggioranza avete il dovere prima di tutto ed ha usato un termine sbagliato codificare denunce noi vorremmo giustamente le nostre i controlli per quello che sarà consigliere Paris.
Però.
Se veramente è così fosse.
Significherebbe.
Che ci dove ci devono essere lì due tipi di trattamenti i due tipi di bambini diciamo così quelli pubblici e quelli privati e se se quelli privati sia quelli privati pagano 300 e quelli pubblici pagano 4 e qualcosa dove la sezione Privati dovrebbe essere piena invece comunque sempre 10 il Vice ne abbiamo allora come si spiega Stovall.
Cioè sempre dei 10 parliamo.
Pagano sempre di più.
Marziani che stanno dietro.
Sono treni non sono 20 sono 10 lo verificheremo i bambini per allora noi siamo partiti l' anno scorso io ero il primo anno che contenta abbiamo pubblicato il bando dico vedete ci sono 15 scritti dagli da quando abbiamo preso le iscrizioni a quando è iniziato e poi nel corso dell' anno prima erano nuove ma erano otto poi erano 7 a noi risultati a noi le domande le ho prese io le domande sono tutti agli atti del protocollo se poi parallelamente hanno preso qualche allora loro potevano prenderli come privati per esempio i non residenti ma applicando a loro la Four la diciamo la l' importo contrattuale perché non è che l' abbiamo noi determiniamo un importo a base d' asta ma loro fanno un' offerta.
Non non è che poi ce lo inventiamo.
E anche il ridetermina.
Noi facciamo rimesse che non cioè voglio dire noi controlliamo che il nostro responsabile sta dicendo che l' Assessore è andato più volte non a controllare comunque abbiamo parlato più volte non è che abbiamo chiesto la città dei bambini e poi abbiamo incontrato più volte le.
La cooperativa la responsabilità tutto quindi non ci risulta che non è ingarbugliata la cosa è che questa formula non funziona cioè non funziona perché non non riesce ad essere economica non c'è economicità tant' è che la ditta che ha vinto dice non un partito il presidente parteciperemo al al nuovo bando se così è perché siamo poco competitivi rispetto a questo perché fuori trovano degli de de de dei prezzi migliori rispetto rispetto a questo cioè questo è un po' la cosa poi comunque noi verificheremo e che per carità ha detto una cosa che andremo a verificare ulteriormente però non è che non verifichiamo.
Il consigliere Vacca allora ascoltata la l' intervento della consigliera Paganelli io chiedo formalmente che il punto sia sospeso e che si proceda ad una immediata verifica.
Di questa questione si riferisca al Consiglio nel più breve tempo possibile.
Ma invece scusate ma noi a maggior ragione se abbiamo verificato che le cose non funzionano che questo tipo di contratto da delle difficoltà che queste persone comunque sanno non ottemperando a un contratto vuol dire che dobbiamo rivedere questa formula di gestione del nido e a maggior ragione noi vogliamo abrogare questo Regolamento e dare una nuova sperimentazione perché è possibile dare un servizio alla collettività e dare cioè dare risposte alle famiglie dieci famiglie o 7 famiglie che risultano a noi in un nido comunale che prevede 41 posti non sono una risposta.
E allora vogliamo sperimentare un' altra cosa quindi proponiamo la bottiglia abrogazione assolutamente normale questa è una proposta politica della maggioranza che chiede di abrogare questa questa formula a maggior ragione se questo è ancora quindi non facciamo marcia indietro su questo anzi quello ci dà ancora di più.
Spinta ad abrogarla questa formula quindi no questa è già stata vista e valutata ripeto dalla maggioranza che la sottopone al Consiglio comunale dopodiché questo fatto nuovo non è un fatto nuovo che ci impedisce di cioè che ci fa riflettere sul fatto di non farla anzi sarebbe una ragione in più a portare avanti questa questa questo obiettivo questo questo intento proprio perché.
C'è questa formula che non che non funziona ecco.
Senza no e intanto ci tengo a precisare che nell' intervento iniziale in cui spiegava la situazione l' Assessore Campanale ha detto che quella struttura.
Avrebbe dovuto prevedere 41 disponibilità 41 posti e invece ci sono solo dieci occupati quindi che ci sono dieci bambini l' Assessore lo sa e quindi lo sapete però però è quello che ha detto lei Assessore però è invece la responsabile ci dice 7 e lei ha detto 10 poi ci sarà lo sbobinamento eccetera no siccome non mi sono spiegata siccome è intervenuto è intervenuta la responsabile dice no perché a noi ne risultano dieci no perché sono sette eccetera adesso tutta questa diatriba voglio concludere per favore adesso tutta questa diatriba non serviva così come non ritengo che quello che dice il Sindaco vada cioè il Sindaco dice a maggior ragione se succede una cosa del genere dobbiamo abrogare ma manco per niente quello è un appalto scusate quello è un appalto di una cooperativa che scade sta scadendo quindi lì finisce poi l' appalto si può dare a un' altra okay è agire de di come deciderete voi rimane il fatto che quella non è che questo è il motivo per dire chiudiamo non c' abbiamo più l' asilo comunale prevediamo delle altre sperimentazioni che vuol dire che se rimane una navetta privato allora lei diceva questa è una scelta politica senz' altro sono scelte politiche che però non vanno in aiuto alle famiglie allora c' era un nido comunale funziona non funziona comunale non ci sarà più sarà parlato di abbassare le tasse scolastiche nessuna abbassato le tasse scolastiche cioè non mi pare che si sta andando incontro alle difficoltà delle famiglie questo è il dato politico punto poi fate come credete io voterò contro allora passiamo alle dichiarazioni alle dichiarazioni di voto.
Niente ah passiamo alle votazioni.
Io volevo dire che sulla delibera c' era scritto inferiore alle 10 unità quindi io mi sono riferito a un dato tecnico indicato nella proposta di delibera adesso quanti sono i bambini non è che sono andati a contarli tardi no in realtà io non lo discuto io dico esiste una registrazione del Consiglio comunale c'è una trascrizione lei se ne andrà a rileggere e vedrà che ha detto che era una struttura che prevedeva 41 bambini ad oggi ne sono occupati solo dieci parole sue punto io mi sono limitata a ribadire quello che lei già aveva detto è irrilevante noi i fatti essenziali sono che così come strutturato questo asilo non funziona abbiamo bisogno di rivedere la formula per poter dare quanto più possibile i servizi e quindi se quel nido viene riempito per l' intero e quindi dà dei servizi e risponde al fabbisogno delle famiglie perché il fabbisogno è legato al fatto di poter portare un bambino per cui se sono 40 famiglie che portano i bambini 30 famiglie che portano i bambini soddisfiamo 30 famiglie se continua così continuano a ridursi il numero dei bambini che ci vanno e non diamo soddisfazione ai bisogni delle famiglie pertanto noi proponiamo di abrogare il Regolamento e di sperimentare.
Nuovi servizi sul sul territorio dichiarazioni di voto passiamo dichiarazione di voto per quanto mi riguarda è quella che ho appena fatto.
Allora passiamo alla votazione chi vota favorevole.
Chi vota contrario.
Chi sì e chi si astiene.
Votiamo l' immediata esecutività chi vota a favore.
Chi vota contrario.
Chi si astiene.
Allora li interroga interrogazione.
Ah l' interrogazione del consigliere Bra Paganelli da numero 41 79 2 mila 18 della convenzione Ferilli.
Sì se vuole la può anche leggere lei e per me è indifferente.
Leggo io.
Okay.
Allora responsabile dell' Area 3 lavori pubblici all' Assessore ai Lavori Pubblici signor Scarafoni all' Assessore all' Urbanistica Giandomenico pelliccia al Segretario comunale dottoressa Micucci abbrevio un po' senza i nomi i cognomi e allora oggetto interrogazione ex articolo 43 3 2 le 2 articolo 27 comma 4 Regolamento di funzionamento del Consiglio comunale Commissioni consiliari la sottoscritta Mirta Paganelli Consigliere comunale di minoranza gruppo misto visto la di C.C. numero 5 del 16 3 2 mila e 15 la convenzione numero 20 42 del 3 agosto 2 mila 15 il progetto tecnico le specifiche degli interventi il disciplinare di manutenzione considerato uno che per quanto riguarda l' area verde attrezzata denominata garden center in base all' articolo 5 della convenzione il promotore aveva l' obbligo di acquisire tutti i pareri 2 che a quanto risulta alla sottoscritta il promotore ha completato l' iter ottenuto tutti i pareri nulla osta ed atti autorizzativi per l' esercizio delle attività previste in convenzione 3 che è venuta meno quindi quanto esposto nell' articolo 8 comma 1 valutato che i lavori per il parco pubblico attrezzato piazza Primo Maggio sono completati da tempo con autorizzazione del Comune non rientrando nell' articolo 8 comma 1 che in base all' articolo 7 nelle more del rilascio delle autorizzazioni da parte degli organi sovracomunali l' inizio dei lavori doveva avvenire entro 30 giorni susseguiti alla sottoscrizione della convenzione chiede se vi sono o meno cause ostative all' inizio dei lavori come da convenzione per il parco pubblico attrezzato Piazza della Libertà.
Se non ci sono cause ostative quali siano le ragioni tecniche per non procedere immediatamente ai lavori secondo convenzione come intendono le Signorie vostre procedere per l' attuazione della convenzione se vi sono cause politico amministrative ostative per non procedere ai lavori secondo convenzione considerata l' importanza pubblica di tali lavori si chiede risposta pubblica al primo Consiglio comunale utile.
Abbiamo visto tutti e che si è sollevato un gran polverone rispetto a questi giardinetti che sono diventati pericolosi sono completamente abbandonati c'è questa convenzione i lavori dovevano già essere fatti.
Se mi rispondete alle domande grazie.
Okay.
Grazie consigliere Paganelli per la possibilità che mi dà di spiegare questa convenzione e faccio alcuni passi indietro perché la convenzione nasce appunto come le dicevo nel 2 mila quindi convenzione che è legata a tre elementi uno è il garden center del bivio l' altra è la piazza Primo Maggio e l' altra in piazza della Libertà come sono legati questi tre elementi sono organi innanzitutto come diceva dal dalla.
Dalla possibile cioè dal non mi viene la parola dalla dalle alle autorizzazioni dalle autorizzazioni che il signor Ferilli doveva avere per i lavori del del garden center come dice l' articolo 7 della convenzione successiva a queste autorizzazioni e poteva scegliere se fare o il Parco della libertà o il parco di piazza primo maggio quindi come evidentemente è stato.
Scelto il parco piazza Primo Maggio e.
Tali e il resto dei lavori possono essere conclusi o prima o alla fine dei lavori legati al grande assente che termineranno né entro il 2 mila 20 quindi.
Il il signor Ferilli può fare i lavori.
Diciamo del del parco di piazza della Libertà entro appunto il il 2 mila 20 e adesso siamo qui.
Per me può sembrare diciamo non vorrei essere diciamo.
Pregiudiziale o avere uno sguardo in quello che è accaduto in passato ma io le ricordo che il il il vostro movimento è stato rappresentato all' interno della maggioranza che è uscita appena uscita da da da questo Comune successiva mentre l' insediamento del del Commissario e che avevate tutte le possibilità per far svolgere i lavori prima del termine della della della convenzione quindi prima dell' arrivo del del 2 mila 20 ma sa sottolineare questo diciamo è un po' lo ritengo anche anche anche sbagliato.
Sono molto stanco e lo ritengo anche sbagliato e diciamo sarebbe scorretto da parte mia andare a ricordare le posizioni che venivano ricoperti da vari movimenti all' interno di questo Consiglio quindi dico solo le rispondo solo che i lavori inizieranno agli all' inizio di all' inizio di giugno nei primi nei primi giorni di giugno abbiamo lavorato molto su questa su questa convenzione abbiamo cercato di instaurare un rapporto di collaborazione con il signor Ferilli appunto per andare a risolvere quello che è effettivamente un problema un problema reale che è quello della riqualificazione dei giardinetti di capelli quelli che vengono chiamati comunemente giardinetti di Capena giardini di piazza della Libertà quindi.
Questo è quanto sì allora visto che lei dice di non voler ricordare delle posizioni politiche dopo che però l' ha fatto e allora bisogna che le facciamo corrette Alessandro Ristich del maestrale in maggioranza c'è stato tre mesi non è stato fatto non è stata non è stata non sono iniziati i lavori di Piazza della Libertà solo per un motivo e cioè tutte le autorizzazioni erano arrivate c'è stato però un problema parliamo di di inserirli le autorizzazioni per Ferilli per il garden center al bivio via Scoranello.
C' era un problema con quella dei Beni archeologici perché quella è zona archeologica e quindi siccome quella mancava se fossero iniziati i lavori e quell' autorizzazione poi non fosse arrivata il Comune avrebbe dovuto pagare a Serinelli tutto quello che aveva realizzato quindi le posizioni politiche Assessore e vicesindaco lasciamole perdere perché se parliamo di posizioni politiche io oggi qui dentro ho sentito veduto l' Assessore Rizzo che mi dice No le posizioni cambiano a seconda di dove ci sediamo ma che divide ma quando mai avete votato quando mai avete votato un bilancio col parere negativo del revisore dei Conti ma lei quando l' ha votato ma lei è Assessore Campanale ma quando mai l' ha votato allora non parlate deposizioni che uno cambia in funzione di come sta seduto perché se parliamo di di situazioni che uno cambia in funzione di come sta seduto avete fatto un sacco di discorsi sulle tasse non le avete abbassate avete fatto un sacco dei discorsi sulla farmacia comunale i Revisori e i referendum eccetera e invece adesso il discorso è cambiato e il discorso è assise ma adesso addirittura si chiudono nido che potrei parlare fino a dopodomani allora io lei mi dice che a giugno lei mi dice che a giugno ha iniziato i lavori i lavori vengono fatti esattamente come cita il disciplinare della convenzione.
Beh insomma.
Vi sarà anche una cosa orribile cambiate la però voglio capire vengono fatti così come era previsto.
Se c'è una.
C'è una convenzione firmata da dalle parti i lavori dovranno essere eseguiti.
Da un con secondo disciplinare se poi nel tempo questi lavori verranno modificati noi porteremo in Consiglio comunale una modifica o verranno effettuate le modifiche nelle nelle possibilità che la l' amministrazione ha quindi comunque non ho capito niente.
Presi presidente Presidente posso.
Lei.
Ah.
Grazie nell' interrogazione ok ah passiamo alla seconda interrogazione consigliere Paganelli la 44 57 Rizzo sta sempre bene vediamo se in questa seconda cosa interrogazione o mettere anche il mio nome di nuovo perché vedo che.
Il consigliere Paganelli con Rizzo va be' le piazze.
Marco Rizzo non nonché Casale non so innamorata di te non c' ho nessuna quindi se uscite in Consiglio comunale mi sembra veramente mi sembrano più puerili no sembrano puerili io prima ho lasciato andare quella uscita ho voluto soprassedere no qua mi si fa l' uscita di questo tipo e a un Consigliere non considerano consigliere Paganelli a me consigliere Paganelli.
No consigliere Racanelli legga l' interrogazione.
Allora a responsabile Area 3 ai lavori pubblici ambiente manutenzioni e Responsabile Area 2 assetto del territorio architetto Emiliano Di Giambattista all' Assessore all' Urbanistica dottor Giandomenico pelliccia il Segretario comunale dottoressa Micucci oggetto interrogazione ex articolo 43 C 3 2 e l' articolo 27 comma 4 Regolamento di funzionamento del Consiglio comunale Commissioni consiliari la sottoscritta Mirta Paganelli consigliere di minoranza Gruppo Misto chiede.
Vista la nota protocollo 1 5 2 6 8 del 21 luglio 2 mila 17 2 la nota protocollo 2 2 6 2 5 del 7 11 2 mila 17 3 la nota 29 9 5 del 17 10 2 mila 17 considerato uno le diverse lettere inviate nel tempo dall' Amministrazione comunale alla società Sogesca e alla società residenze Capena per definire gli adempimenti e gli obblighi previsti dalla convenzione rapper 5 5 6 1 0 2 la totale mancanza di interessamento da parte delle suddette società al limite del menefreghismo sia nei confronti dell' Amministrazione comunale e sia nei confronti dei proprietari dell' edilizia interessata te 3 il tempo ormai trascorso non solo dalla stipula della convenzione ma anche dall' ultima nota inviata dall' Amministrazione comunale.
Valutando la grave situazione dei proprietari del compenso del comprensorio privi di certificato di abitabilità chiede come l' amministrazione e il responsabile tecnico area 2 assetto del territorio intende procedere per definire gli obblighi della convenzione come l' amministrazione e il responsabile tecnico dell' Area 2.
Intenda procedere per tutelare i proprietari del comparto.
Considerata l' importanza urbanistica e sociale della problematica si richiede risposta al primo Consiglio comunale utile.
Consigliere io da un certo punto di vista la ringrazio perché questi diciamo sono cimeli storici del nostro Comune nel senso la convenzione firmata nel mille 900 93 pensiero io avevo.
Credo undici anni una cosa del genere.
Quindi si immagina il tempo che è trascorso da quella convenzione è una delle convenzioni più complicate.
È una delle convenzioni.
Più complicate che abbiamo all' interno di questo di questo Comune appunto per il lungo tempo trascorso come intendiamo risolvere questa convenzione la problematica è che sostanzialmente.
Vengono diciamo attualmente risultano mancanti alcune quantità di standard sia intorno ai mille mille e seicento metri quadrati circa.
Di di standard per questo noi siamo abbiamo ricontattato la i diciamo i reggenti della società e con la quale abbiamo abbiamo.
Avviato una trattativa molto molto faticosa perché è una trattativa diciamo complicata perché è difficile il reperimento è difficile poi anche appunto la la modalità di di di.
Di gestire il tavolo della della trattativa e noi pensiamo sostanzialmente di intervenire in in due maniere o attraverso la monetizzazione degli standard che è possibile c'è un Regolamento vigente all' interno di questo territorio istante gli standard mancanti vengono pagati al Comune oppure attraverso il la la la presa al al al demanio al demanio pubblico del dell' area dell' 8 elle gi uno se non sbaglio.
LG 1 che praticamente quello che sta dietro all' edicola su queste queste sono le due possibili possibilità che abbiamo dato alla alla società in settimana dovremmo incontrarli per andare a definire la questione in maniera definitiva.
E risolutiva altrimenti diciamo la la legge sì la legge ci dà gli strumenti per per intervenire credo con l' ufficio con l' ufficio competente andremo andremo fino in fondo ma per rispetto del Comune di Capena non peraltro quindi la definizione è prevista la settimana prossima dieci giorni insomma.
Ho capito bene.
La definizione.
È importante il microfono acceso il microfono spento altrimenti chi vede da casa poi non capisce mai soprattutto la trascrizione viene sovrapposta diciamo tra dieci giorni abbiamo un appuntamento telefonico per domani per stabilire un giù cioè per stabilire un giorno all' interno di questa settimana o all' inizio della settimana prossima per stabilire diciamo un giorno in cui incontrarsi e andare a definire questa questa benedetta convenzione.
E che è l' ultima cosa perché siamo tutti stanchi e voglio capire.
L' andiamo a definire così com' era da convenzione iniziale.
Perché sono cambiate le condizioni lei lo sa meglio di me no cioè nella convenzione si parlava di 5 mila metri quadrati 5 mila metri quadrati non ci stanno più ce ne stanno all' incirca 2 cioè l' avete valutate queste cose ecco tutto qua perché nel frattempo lì purtroppo ci sono dei cittadini che immagino pagano le tasse come tutti e che come tutti come quelli che pagano e che però hanno un so che.
E magari si sono accollati un mutuo magari per problemi di un qualsiasi di qualsiasi tipo hanno la necessità di vendere la casa non avendola BTB l' abitabilità non lo possono fare e siccome è una situazione annosa come abbiamo detto e però dobbiamo vedere pure perché insomma le condizioni non è che sono cambiate poco e se 5 mila metri non ci stanno più ce ne stanno 2 mila dovrebbe compensare in una qualche maniera cioè c'è un lavoro serio da fare.
Voi diciamo innanzitutto i nostri lavori sono tutti abbastanza abbastanza seri perché trattando una materia che muove interessi sostanziosi a volte e bisogna essere bisogna essere seri per rispetto appunto anche dei cittadini che si trovano diciamo a volte sapendolo a volte non sapendolo comunque coinvolti in queste in queste in queste cause e noi conosciamo benissimo la la convenzione conosciamo benissimo quello che.
La società doveva al Comune è appunto lo andremo a reperire o attraverso la monetizzazione degli standard quindi con dei soldi loro pagheranno al Comune dei soldi oppure attraverso la presa al Comune mi ripeto alla presa al demanio del comune del dell' 8 che rimane attualmente di proprietà del della società.
Sì sì sì non le dimensioni del dell' ottobre verranno viste e verrà tutto calibrato appunto con questo schema di monetizzazione.
Cioè ci chiedevamo eventualmente se poi si decidesse di ripiegare su questo lotto che può essere pure dico una stupidaggine ma forse non mi sembra molto più piccolo rispetto a quello che dovevamo comunque se noi dovessimo ripiegare su questo lotto che cosa ci avete già pensato a che cosa ci facciamo poi sopra com' è che che che intenzioni abbiamo abbiamo una programmazione esiste un' idea.
E intanto.
Intanto prendiamoci il lotto dopodiché sull' idee li deve li deve vengono se ci si lavora non c'è su quello non c'è nessun problema.
La seduta è chiusa buona serata.