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C.c. Capena - 06.07.2017
FILE TYPE: Video
Revision
Barbetti.
Campanale pelliccia.
Betti Scarafoni Egidi Rizzo Baldazzi vecchiotti.
Lannutti.
Paganelli.
Pagliuca Paris.
Numero legale raggiunto iniziamo iniziamo il primo punto è l' affidamento della riscossione coattiva delle entrate comunali all' Agenzia delle Entrate riscossione prego.
Assessore Rizzo.
Sì.
Dicevo qui dentro si parla dei pareri quello di regolarità tecnica è quello di regolarità contabile.
Io non li ho trovati da nessuna parte ho controllato la cartellina anche adesso.
I pareri sulle proposte che vengono dati sul sistema informatico quindi non possono non essere arriva viveva da oggi.
No ma voi non li vedete gli atti però sono sempre poi ai responsabili presenti però i pareri sono apposti informaticamente sul sistema.
E quindi per votare noi li dobbiamo guardare questi pareri ma il parere è un è un flag sull' atto amministrativo questo volevo dire.
Se volete la prossima volta metto la stampata con il flag della sì però.
C'è scritto pure sul Regolamento pensavo che fossero inclusi.
Okay.
Grazie Presidente.
Allora.
L' affidamento del servizio di riscossione dei tributi alla nuova entità subentrata ad Equitalia è funzionalmente un Roma o dell' agenzia delle entrate.
Non è di per sé ed in astratto la soluzione preferibile.
Resto fermo infatti nel mio convincimento quello cioè che il Comune debba riscuotere improprio i tributi e le imposte di competenza.
Perché ente vicino alla popolazione ai cittadini e quindi in grado di fornire chiarimenti soluzioni e flessibilità necessarie per un' azione così delicata.
Il punto però è che per svolgere efficacemente tale servizio bisogna avere anche le risorse umane necessarie specializzate per lo svolgimento di un ruolo come questo.
Ad una prima sommaria ricognizione effettuata da questa Amministrazione e dal sottoscritto al momento ed imperfezioni dei termini molto stretti per garantire il funzionamento del servizio così non è.
La seconda considerazione da farsi e che la soppressione di Equitalia il rientro del suo personale nell' ambito dell' amministrazione finanziaria non sembra e si spera non sia solo un' operazione di facciata le criticità di Equitalia erano purtroppo note a tutti le famose.
Un' azione di riscossione specie con azione cautelare molto pesanti che si rivelava spesso insensibile irrigidita senza alcuna attenzione alle esigenze dei cittadini che vedevano oramai in Equitalia è un simbolo odioso e detestabile.
Negli anni invece l' Agenzia delle Entrate giorno dopo giorno si è voluta dal ruolo di oso del gabelliere ed oggi per esperienza diretta professionale posso sostenere che l' Agenzia il suo personale pongono nei confronti dell' utente.
Una notevole attenzione e considerazione.
La speranza è quindi che con questo passaggio il personale Equitalia si amalgama con quanto già successo all' intorno dell' agenzia delle entrate specie nella fase di chiarimento assistenza e opportunità di giuste soluzioni flessibili dopo l' emissione di un ruolo o di una cartella di pagamento.
Ad ogni buon conto l' Amministrazione di Capena non si spoglia era del tutto del proprio ruolo in positivo e vorrà affiancare secondo procedure che stiamo studiando il personale dell' Agenzia delle Entrate.
Nell' attività di riscossione ed estrazione inoltre abbiamo previsto una convenzione della durata di un anno con possibilità di revoca senza periodi di preavviso eccessivi e vincolanti questo perché da un lato la complessa trasformazione legislativa in atto non è di per sé garanzia che le vecchie procedure di Equitalia possono dirsi definitivamente cessate.
Secondo perché puntiamo comunque ad un obiettivo di legislatura con l' internalizzazione del servizio di riscossione all' interno del Comune.
Non si tratta quindi di un matrimonio indissolubile ma di una scelta che andrà verificata giorno dopo giorno anche in ragione del feedback che i cittadini vorranno inviarci sull' attività svolta dall' Agenzia.
Nel contempo era indispensabile per ovvie esigenze di funzionamento della macchina amministrativa fare una scelta secondo delle logiche del possibile del praticabile l' abbiamo fatta ma con tutte le cautele su cui si sin qui evidenziate e senza che la scelta fosse definitiva o vincolante per il Comune.
Vigileremo quindi giorno per giorno su questa attività e faremo in modo che la riscossione non sia o non diventi l' ennesimo solco che divide l' Amministrazione dai cittadini assicurando presenze attenzione continua ad una materia così impattante sulla vita delle persone.
Detto questo leggo quanto stiamo per deliberare.
Affidare per un anno con decorrenza primo.
Luglio 2017 salvo revoca anticipata ai sensi dell' articolo 2 comma 2 del decreto legge 22 ottobre del 2016 numero 193 Disposizioni urgenti in materia fiscale per il finanziamento di esigenze indifferibili così come convertito dalla legge primo dicembre 2016 numero 225 al nuovo soggetto preposto alla riscossione nazionale denominata Agenzia delle Entrate riscossione l' attività di riscossione coattiva delle seguenti entrate.
Entrate tributarie IMO TASI TARSU TARES TARI.
Imposta sulla pubblicità.
Entrate della patrimoniale di diritto pubblico canone per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche contributi per servizi a domanda individuale sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada.
Proventi del servizio idrico integrato fitti passivi.
Su proposta del presidente delibera altresì di dichiarare ai sensi dell' articolo 134 comma 4 del decreto legislativo numero 267 del 18 agosto del 2000 immediatamente eseguibile il presente atto considerata la necessità di iscrivere a ruolo diversi crediti comunali grazie.
Aperta alle discussioni chi vuol parlare.
Prego.
Consigliere Bassi grazie.
La relazione dell' assessore rende molto più chiaro e molto più accettabile.
Il ragionamento.
Perché così come predisposto l' atto c' erano molte domande da.
Porre.
L' agenzia delle entrate.
Preleva direttamente dai conti senza autorizzazione del giudice.
Appena accertata la morosità e hanno accesso ai conti correnti.
Inoltre le agenzie e in questo caso l' Agenzia delle Entrate.
Farà invierà al Comune il credito dopo 3.
4 anni perché questo consente all' agenzia di avere interessi notevoli.
Rispetto a tutta l' operazione.
Allora però la cosa mi ci tranquillizza quando l' Assessore dice.
È il nostro obiettivo è quello di puntare alla gestione diretta da parte del Comune.
Perché in questo modo noi avremmo.
Incasseremo i soldi immediatamente senza aspettare tre anni.
E ma soprattutto possiamo gestire in modo più oculato ed umano.
Tutta l' operazione.
Perché quando c'è.
Un credito che il Comune vanta.
Bisogna anche guardare alla famiglia alla persona cioè non tutti hanno la stessa valenza.
Non per tutti.
Si deve usare lo stesso criterio.
Pur dovendo comunque riscuotere da parte di tutti.
Ma la gestione da parte del Comune diventa una gestione più umana nella misura in cui il Comune a contatto diretto con la realtà e sa se siamo in presenza di un imprenditore che guadagna.
Centinaia di migliaia di euro l' anno oppure di una famiglia che non ha manco i soldi per comprare il pane quindi diciamo così che siamo in una condizione completamente diversa e il fatto che l' assessore abbia indicato come obiettivo quello di arrivare alla gestione diretta da parte del Comune.
Ci tranquillizza.
Chiederei però che la relazione dell' assessore diventi parte integrante del documento che noi andiamo a votare.
Qualcun altro vuole intervenire.
La nota in peggio.
Una nota il Movimento 5 Stelle.
Prendo atto della relazione dell' assessore.
E anche quanto ha detto il consigliere Paris volevo soltanto chiedere due sono due cose all' assessore.
Se può indicare.
Più o meno quanti sono i tempi con cui arriveremo a una gestione in house del della riscossione.
E si ha un conteggio di quanti sono i ruoli che sono al momento Equitalia che passeranno all' Agenzia delle Entrate.
Grazie.
Sì per quanto riguarda la tempistica adesso non potrei essere preciso.
Come sappiamo siamo presenti solamente da diciotto giorni abbiamo fatto una ricognizione tutti sanno che a livello di personale siamo carenti.
Quando intraprendiamo.
Un servizio.
Devono fare nel miglior modo possibile perché se decidiamo di internalizzare.
E come diceva anche il consigliere Paris e per stare più vicini ai cittadini questo è chiaro no la differenza adesso non sul secondo punto mi ricordo.
No.
No adesso non le so dare una risposta.
Grazie.
Un altro vuole intervenire.
Una domanda.
Rispetto ad Equitalia.
Questa nuova agenzia di riscossione che voi sappiate a tempi più veloci o i tempi sono più o meno quelli che.
Usava.
Equitalia.
No da quanto ne so io i tempi mi sembrano quasi simili però la dobbiamo mettere alla prova perché è appena nata quindi a oggi.
Non sappiamo infatti dobbiamo verificare come dicevo nella relazione giorno per giorno e anche il feedback dei cittadini.
Quindi man mano che ci preoccupa un po' la domanda è questa perché è Equitalia ormai la conosciamo da anni.
In questi anni abbiamo visto che noi accumuliamo ogni anno circa 300 400.000 euro di soldi di dubbia esigibilità.
È vero che ci sono dei cittadini che evadono ma è vero pure che abbiamo una grandissima evasione da parte delle grandi aziende che queste aziende con questi tempi così lunghi spesso chiudono cambiano il nome all' azienda pur mantenendo gli stessi dipendenti quei soldi noi non li prendiamo più SIP per cui sarebbe interessante capire se questo nuovo affidamento ha dei tempi diversi perché se no onestamente low.
Lo dobbiamo sapere un po' tutti sia effettivamente.
Nessun altro vuole intervenire.
Vi ringrazio.
E passiamo alle dichiarazioni dichiarazioni di voto.
Paris prego.
Diciamo che.
Noi abbiamo una.
Votazioni ci asteniamo su questo atto deliberativo ma.
Diciamo che è un' astensione di molta attenzione perché.
È un atto dovuto tra l' altro e quindi diciamo che come atto dovuto.
Ognuno di noi dovrebbe assumersi la responsabilità di dire essendo un atto dovuto si vota a favore.
Noi ci asteniamo perché rimaniamo in attesa di vedere l' attività dell' Amministrazione in modo particolare della Giunta rispetto a questo argomento e cercare di capire se.
Primo c'è questa volontà di lavorare per raggiungere l' autonomia da parte del Comune in ordine a questo.
Cercare di capire i tempi di tutta questa operazione.
E nel frattempo vogliamo vedere qual è la politica sui tributi che l' Amministrazione mette in campo nelle prossime settimane nei prossimi mesi quindi comunque una votazione di astensione con molta attenzione rispetto al provvedimento.
Però chiedo al Presidente se accolta la mia proposta di inserire nell' atto deliberativo la relazione dell' Assessore come parte integrante della dell' atto.
È accolta.
Okay grazie.
Possono.
Consigliere Paganelli allora io avevo deciso di votare contro.
Ora invece votare contro non per partito preso semplicemente rispetto all' esperienza che abbiamo avuto con Equitalia.
Cui è.
Secondo me è assolutamente indispensabile mettere in atto delle politiche di prevenzione soprattutto prima di arrivare a certi livelli di morosità che poi diventano difficilissimi da recuperare rispetto anche perché fondamentalmente tutte le riviste specifiche tributaria giornali finanziari eccetera ad oggi dicono che questa nuova agenzia di riscossione di fatto ha semplicemente cambiato nome ma insomma più o meno è la stessa cosa per cui stando.
Invece a questa dichiarazione fatta oggi dall' assessore.
Mi astengo e onestamente aspetto di vedere se siamo in grado di improntare delle politiche.
Che vadano.
A tamponare certe questioni.
Grazie.
Chiuso passiamo alle votazioni.
Favore.
Chi chi vota a favore.
9 no.
Chi vota contro.
Chi si astiene.
Allora diamo l' immediata esigibilità della della delibera e passiamo al secondo.
Chi vota.
Favore vota a favore.
Lunedì.
Chi vota contro.
Chi si astiene.
Passiamo al punto numero 2 gli indirizzi per la nomina la designazione e la revoca dei rappresentanti comunali presso enti aziende ed Istituzioni.
Ma l' articolo 42.
Comma 2 lettera n del decreto legislativo 2 6 7 2000 stabilisce la competenza del Consiglio comunale relativamente alla definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti aziende istituzioni nonché la nomina dei rappresentanti del Consiglio comunale presso enti aziende istituzioni ad esso espressamente riservate dalla legge l' articolo 50 comma 8 decreto legislativo 2 6 7 2000 in base al quale il Sindaco sulla base degli indirizzi definiti dal Consiglio comunale provvede alla nomina alla designazione e alla revoca dei rappresentanti del Comune presso enti aziende istituzioni l' articolo 22 dello Statuto comunale il quale prevede entro trenta giorni dall' insediamento il consiglio comunale formula gli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso i soggetti gestori di servizi pubblici richiamando l' articolo 69 dello Statuto comunale che delinea già alcuni indirizzi per la nomina dei membri del consiglio di amministrazione e del Presidente del dire e del direttore di aziende speciali delle istituzioni ritenuto pertanto opportuno di approvare i seguenti indirizzi per la nomina le designazioni dei rappresentanti del Comune presso gli enti aziende istituzioni nonché presso soggetti gestori di servizi pubblici nonché il loro eventuale revoca gli indirizzi per la scelta e la revoca dei rappresentanti del Comune presso enti aziende e istituzioni per la nomina e la designazione possesso di requisiti.
Per l' elezione alla carica del Consiglio comunale il possesso dei requisiti richiesti dagli statuti e dai regolamenti di settore possesso ove necessario di esperienza tecnico-amministrativa del settore per la revoca perdita dei requisiti per l' elezione alla carica del Consiglio comunale mancata partecipazioni numero 3 senza si è giustificato motivo per disinteresse manifestato dalle designato il provvedimento di revoca dovrà essere provveduto alla specifica contestazione con possibilità per l' interessato.
Di controdedurre le proprie giustificazioni.
Degli deliberiamo di dare è di approvare i seguenti indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune e del Consiglio presso enti aziende istituzioni nonché presso i soggetti gestori di servizi pubblici nonché la loro eventuale revoca indirizzi per la scelta e la revoca dei rappresentanti del Comune nomina per la nomina possesso dei requisiti per l' elezione alla carica di Consigliere possesso di requisiti eventualmente richiesti agli statuti e dei regolamenti di settore possesso ove necessario di esperienza tecnico-amministrativa del settore la perdi per la revoca la perdita per l' elezione alla carica di Consigliere comunale mancata partecipazioni a tre riunioni senza giustificato motivo per di disinteresse del manifestato da di sin dal designato preghiamo allora passiamo direttamente alla votazione.
Avalli chi vuole fare interventi.
La Nuti.
Valuti.
Volevo qualche.
Porca quindi dal pubblico che ci segue se.
Ci può riferire quali sono gli enti o le istituzioni a cui il Comune deve fare.
Devi presentare per i suoi rappresentanti.
Credo che al momento ce ne sta uno solo quello del.
Quel consorzio.
Consorzio.
Valle del Tevere 17 comuni.
Poi il CAL.
Puntata.
Altri.
Non lo so.
Quelle morti.
Sì sì.
Soltanto per far capire al.
Agli astanti.
Grazie.
Altre.
Altri interventi.
Le dichiarazioni di voto.
Passiamo alla votazione.
Chi vota favorevole.
Alla vota all' unanimità.
Immediata eseguibilità.
Be' votiamo.
All' unanimità.
Siamo al terzo punto la revoca della delibera del Consiglio comunale 23 2015 associazione comunale Capena Onlus Capena calcio.
Allora.
Con questa delibera.
Proponiamo la revoca della delibera numero 23 del 2015 che aveva già all' oggetto la costituzione associazioni comunali ONLUS Capena calcio approvazione Statuto e schema atto costitutivo con.
Con il quale il Comune di Capena ha deliberato di approvare la costituzione dell' associazione comunale ONLUS Capena calcio.
Per iniziativa congiunta dell' allora Amministrazione comunale di Capena e di un gruppo di cittadini che abbinati che si sono fatti promotori.
Quindi poi c' era lo Statuto della Case della situazione comunale che è stato approvato lo schema dell' atto costitutivo nelle associazioni dei quali facevano parte oltre i cittadini.
Membri del Consiglio comunale di cui il Sindaco era il il Presidente di questa associazione ONLUS il motivo semplice per cui noi vogliamo ritirare questa.
Questa questa delibera perché riteniamo che l' Amministrazione eletta l' 11 giugno 2017 non prenda parte ad associazioni ONLUS.
Questo soprattutto al fine edito di tutelare la terzietà del proprio ruolo e per permettere ad associazioni sportive che operano in questo settore o che opereranno nel settore sportivo di poter concorrere all' eventuale gestione dell' impianto sportivo comunale che quanto prima sarà messo in funzione.
Voi sapete appunto che il campo sportivo comunale in questo momento è chiuso l' Amministrazione la Giunta già.
Deliberato nei giorni scorsi una delibera di indirizzo con la quale ha invitato l' ufficio.
Responsabile dell' ufficio tecnico a provvedere sta provvedendo a.
Organizzare un bando di gara attraverso il quale.
Sarà poi date in affidamento l' impianto sportivo che contestualmente dovrà essere.
Completato nelle parti che oggi impediscono l' apertura siamo in contatto con con il CONI per poter avere quelle autorizzazioni necessarie per poter poi.
Attuare le gare o comunque manifestazioni sportive e tutti quegli atti che e tutte quelle.
Carenze che i vigili del fuoco avevano individuato nei vari sopralluoghi ci sono stati stiamo cercando anche di vedere perché ad ottobre scadrà anche la possibilità di poter fare un mutuo ad interessi zero per poter intervenire su quell' impianto che il Comune intende magari poterli utilizzare o all' interno di quella gara che noi.
Che stiamo organizzando gara d' appalto oppure magari utilizzare quei fondi per poter completare alcune parti perché l' impianto sportivo diventi anche non solo un un impianto dove si possa praticare il calcio vi ricordo tra l' altro che questa associazione ONLUS erano associazione ONLUS calcio e quindi era molto.
È finalizzata a un solo sportello riteniamo che l' Amministrazione si debba fare.
Portatrice di una apertura verso.
Tante e varie attività sportive ci auguriamo che nel campo sportivo possono essere effettuati anche altre pratiche sportive come intendiamo con dissezioni promuoverli ma non parteciparvi direttamente perché riteniamo che il Sindaco non può essere il Presidente di qualsiasi società ONLUS o di calcio o di qualsiasi altro altro tipo di associazioni ma deve svolgere una funzione di garante di tutti quelli che.
Concorrono poi a a a volere intervenire nei vari settori della vita.
È pubblica e sociale del Paese ma come elemento garante e non come partecipante quindi questa è la nostra proposta oggi di ritirare questa delibera e di aprire a ad un nuovo modo di intendere questo tipo di di gestioni.
Qualcuno vuole intervenire.
Prego Pagliuca.
Sindaco con riferimento proprio al problema dell' apertura al campo sportivo.
Oltre ma sapere quali sono i tempi volevamo sapere se c' era un una programmazione una pianificazione proprio per la riapertura dello stesso.
Campo.
Grazie.
Oppure ci sono altre no come ho detto consigliere Pagliuca.
Diciamo ci siamo trovati di fronte a questo tipo di percorso nel senso che c' erano delle prescrizioni Space specifici specifiche di livello tecnico per cui è anche quantificare nella spesa.
E nella spesa il Comune come voi sapete in questo momento non ha una cassa capace di poter.
Gestire un intervento così veloce i fondi che siamo riusciti a reperire abbiamo deciso di destinarli non bastavano ovviamente all' impianto sportivo ma la scuola di di Santa Marta perché la riteniamo in questo momento una priorità più importante perché sapete che la Scuola di Marzenta Marte chiusa da tempo i bambini.
Da Santa Marta vengono a scuola qui sotto il Comune e quindi quell' intervento in quel momento ci è sembrato di maggior priorità e comunque non avevamo i fondi per poter fare l' altro intervento sull' impianto sportivo che comunque richiede degli interventi di tipo adeguamento sismico ed altro.
Però al tempo stesso.
Su questo il discorso del campo sportivo che ci sta molto a cuore perché anche se rappresenta un luogo.
Da rimettere in fruizione.
Per i cittadini di Capena quindi abbiamo subito interessato gli uffici.
Attraverso quello che ho detto in precedenza cioè nel senso di.
Studiare subito una gara e noi pensiamo che si possa fare un appalto un appalto concorso diciamo in qualche modo le le società che vogliono partecipare alla gestione perché il Comune comunque pur intervenendo immagino abbia delle difficoltà a gestire un impianto così complesso quindi è giusto che.
Possano farlo delle.
Delle società che sono competenti in questo in questo settore no che si possono costituire che si sono costituite non sappiamo chi parteciperà e faremo un bando di concorso dove magari sarà previsto questo lo dobbiamo vedere solo pochi giorni noi stiamo studiando da pochi giorni la possibilità che possano realizzare se stessi e gli interventi a scomputo eventualmente del de.
Del dell' appalto dell' appalto stesso nel contempo però abbiamo visto che c' era anche questo finanziamento a fondo perduto da parte del del del credito sportivo del CONI e abbiamo attivato anche questi canali anche perché poi col CONI dovevamo attivare pure altri canali che dovevano darci quelle autorizzazioni che forse.
E al Comune in ancora non si dica in maniera chiara se queste autorizzazioni che erano stati o meno in quel lungo l' iter che ha portato all' apertura del campo sportivo quindi erano.
E questi gli aspetti noi ci auguriamo che.
Presto appunto il l' ufficio tecnico ci metterà a disposizione questo bando lo dobbiamo mandare alla alcunché alla Commissione di degli appalti pubblici e quindi i tempi sicuramente sono quelli che si praticano in una in una Amministrazione non sono certamente stabiliti da noi noi cercheremo di accelerarli il nel nel più breve tempo possibile ecco rispetto a questo ma vorremmo finalmente dare un campo insicurezza e che possa.
Ospitare al più presto le attività sportive di Capena.
Qualcun altro vuole intervenire.
Il consigliere Paris.
Diciamo che.
La.
Il ritiro da parte del Comune.
Rispetto alle ONLUS.
È una scelta seria.
Quindi non è tanto su questo argomento.
Che mi preme.
Aprire una discussione o comunque avere un confronto con la maggioranza quanto invece sulle questioni che.
Il Sindaco stesso.
E Pagliuca hanno evidenziato.
Intanto.
Senza polemica alcuna ma.
La campagna elettorale è diversa dall' amministrazione.
Perché in campagna elettorale.
Più di qualcuno ha detto lunedì riapriremo il campo sportivo.
Ora lunedì.
Abbiamo accertato che il campo sportivo non si può riaprire.
Perché c'è una differenza ovviamente tra la responsabilità di chi amministra.
Gli atti che devono essere messi in piedi e le dichiarazioni che si fanno in campagna elettorale.
Il campo sportivo.
Mette in condizione.
300 350 bambini ragazzi.
Famiglie.
Di non poterlo utilizzare e quindi di doversi recare altrove per fare sport.
Io non sarei così ottimista anzi non so se il Sindaco è stato ottimista perché il Sindaco ha detto quanto prima.
Quanto prima è una dichiarazione.
Che può essere ottimistica o comunque realistica quanto prima significa quanto prima cioè quando gli atti saranno tutti i fatti.
Allora gli atti che si stanno mettendo in piedi sono.
Di due specie.
Che è quello previsto dalla delibera di Giunta che è stata approvata qualche giorno fa.
E che prevede un contratto misto d' appalto e dà indicazione agli uffici di predisporre un bando per un contratto misto d' appalto.
Il contralto ministro dal palco significa che.
Un privato.
Dichiara di voler effettuare questo lavoro.
Perché poi ne ricava un utile.
E per ricavarne un utile significa che sul campo sportivo ce ne vorrà di tempo per ricavare l' utile perché se la cifra individuata dal Sindaco seconda ipotesi accensione del mutuo è quella di 150.000 euro.
Un privato che mette in campo una cifra personale di 150.000 euro.
Poi si deve rifare su quelli che vanno a utilizzare il campo.
Quindi.
L' amministrazione ecco perché il bando.
Si usa l' articolo 28 del regolamento per gli appalti quando si parla di contratto misto d' appalto perché significa che l' Amministrazione nel predisporre il bando deve.
Dare indicazioni di come lo vuole di quali sono i prezzi che bisogna mettere in campo.
E quindi trovare privati.
Disponibili ad accettare quelle condizioni.
Quei capitolati.
Quelle cifre.
E poi verificare se da quella cifra ci potrà essere quando come un utile rispetto alla gestione del campo sportivo quindi primo argomento.
Legato a quell' atto deliberativo.
Personalmente ritengo molto difficile la realizzazione di quella strada.
Quella del contratto misto.
Perché non siamo in presenza.
Di un business da parte del del privato siamo in presenza di un servizio quasi pubblico da rendere con tutte le.
Diciamo così le regole di un servizio pubblico che significa far pagare il meno possibile alle famiglie e a chi lo utilizza significa dare il campo sportivo a condizioni di estremo di estrema disponibilità verso chi lo va ad utilizzare quindi credo che sarà ben difficile.
Poter trovare dei privati disponibili.
Ad investire.
Su questa strada del contratto ministro di appalto.
Senza avere una prospettiva di ritorno anche perché ripeto l' Amministrazione deve mettere nel fare il bando dei paletti precisi.
E che significano paletti che non consentono.
Un utile stratosferico un guadagno diciamo così.
Che diventa appetibile per chi fa eventualmente partecipa a questo contratto.
Seconda strada quella del mutuo presso la Cassa depositi per scusate presso il Credito Sportivo.
Questa seconda strada mi sembra più percorribile.
Anche se questa seconda strada forse.
Come tempi più lunga perché la richiesta di un mutuo se ne passano tre mesi perché poi c'è il bando perché poi c'è i lavori perché poi c'è la verifica dei lavori da parte del ai vigili del fuoco e della Commissione provinciale della Prefettura quindi.
Diciamo una data così approssimativa un anno.
Una.
Nel frattempo noi c' abbiamo oltre 300 bambini che in un anno dobbiamo pensare come provvedere.
Domando.
Al Sindaco ha tra l' altro questo impianto sportivo nostro.
Rientra nel programma della Protezione civile se non vado errato come.
Come luogo di riporto.
Abbiamo individuato un' eventuale altra area.
In questo periodo.
Se dovesse succedere qualcosa dovessimo avere bisogno di un eliporto.
Allora.
Volevo sapere adesso.
Se il Sindaco.
Si sente.
Di farlo se ha si vuole assumere la responsabilità.
Di riaprirlo.
Facendo un atto.
In cui dichiara di riaprirlo senza pubblico.
Cioè solo per l' utilizzo dell' attività sportiva.
E se questa strada.
Che certamente è una strada dove il Sindaco deve assumersene la responsabilità però se io vado a leggere gli atti del precedente Consiglio.
Quando il Sindaco non si era assunto la responsabilità in Consiglio c'è stato qualcuno che ha detto ma il Sindaco ci sta a fare se non si assume le responsabilità ed era un Consigliere di opposizione che ha fatto questa osservazione.
Allora io oggi questo Consigliere adesso questa Consigliere maggioranza.
Vorrei capire se.
Possiamo trovare una strada che consenta senza rischi per nessuno.
Senza rischi per nessuno possiamo trovare una strada che consenta l' utilizzo senza presenza del pubblico.
Grazie.
Chi altro intervenire.
Ah prego garanzia Baldazzi.
Posso.
Allora.
E ricordo al consigliere Paris che non siamo in campagna elettorale ma stiamo amministrando quindi il campo sportivo non è stato chiuso da noi ma è stato chiuso dalla precedente amministrazione.
È quello è un dato di fatto.
E soprattutto che noi in campagna elettorale non abbiamo detto che il lunedì sarebbe stato riaperto ma che da lunedì avremmo lavorato per riaprire il campo.
Tutto qua.
Quindi stiamo lavorando per riaprire il campo con i tempi burocratici di cui abbiamo bisogno.
Ci stiamo cercando di capire come possiamo fare nel minor tempo possibile però non c'è una data esatta affinché non inizieranno i lavori.
A intervenire.
Allora intanto per rispondere al consigliere Baruffi destina siamo in campagna elettorale ha già risposto noi abbiamo cominciato a lavorare il lunedì tant' è che nella prima Giunta nella prima Giunta che abbiamo fatto in Comune abbiamo dato un atto di indirizzo immediato quindi nella prima Giunta abbiamo lavorato subito abbiamo risposto subito col con i fatti non con le parole che avremmo lavorato immediatamente ci saremmo mossi questa è la prima risposta che do la seconda invece.
In merito alla richiesta che faceva il Sindaco scusate mi permetto hai detto.
Se il Sindaco si prende la responsabilità e facciamo giocare bambini senza pubblico i ragazzi va be' senza non si può fare non si può fare perché nel campo sportivo che è solo un' uscita è obbligatorio avere due uscite Perù perché una serve per le emergenze quindi non si può abbiamo già fatto anche questo tipo di richiesta avevo chiesto ma possiamo intanto magari far giocare i bambini.
I bambini i ragazzi senza pubblico e gli uffici tecnici anche se sono andato anche in Regione mi hanno risposto no assolutamente non è possibile vi mancano tutte le autorizzazioni prima ci mancano quelli del Genio Civile ci mancavano quelle del CONI non le avevamo quindi rispondo non avevamo neanche l' autorizzazione del CONI quindi abbiamo intanto lavorato sul la documentazione abbiamo provato a chiedere se comunque in qualche modo potevamo aprirlo e la risposta è no non si può fare neanche il Sindaco.
No non se la può prendere la responsabilità perché non si può assolutamente aprire con uno ci dà soltanto deve essere fatta una seconda uscita.
Prego il vero.
Volevo rispondere al consigliere Paris perché sono l' unica consigliera che dall' opposizione sta in maggioranza quindi si riferisce a delle mie eventuali dichiarazioni per cui volevo semplicemente dire che non abbiamo mai avuto la possibilità di battere la chiusura del campo sportivo come argomento di discussione perché fu fatta un' ordinanza di chiusura non fu portato in Consiglio comunale questo argomento ma fu fatta un' ordinanza di chiusura dopo ci furono una serie di situazioni per le quali io ricordo ci fu una discussione tra i membri di maggioranza con una serie di denunce reciproche le dimissioni del Sindaco per cui questo argomento non è stato mai oggetto di trattazione insomma di argomento all' interno del Consiglio comunale ci fu anche un' assemblea pubblica della Capena calcio ONLUS io ero presente come uditore e non ho mai fatto interventi pubblici in merito alle responsabilità del Sindaco per cui mi dispiace che mi vengono attribuite delle dichiarazioni che non ho mai fatto grazie.
Qualcun altro vuole intervenire.
Devo precisare questo.
Risposto gli assessori rispetto a quanto sollevato da Paris tengo a precisare questo che tutte le nostre dichiarazioni pubbliche rispetto a queste sono state.
Anche rispetto a lunedì nessuno ha detto di noi lunedì riapriremo il campo sportivo comunale ma abbiamo detto come hanno ribadito i Consiglieri da lunedì.
Inizieremo a lavorare per riaprire il campo.
Con il campo sportivo comunale e questo abbiamo fatto rispetto a alla responsabilità io credo che i cittadini di Capena sappiano che io sono un Sindaco responsabile e che sa assumersi le proprie responsabilità e che i cittadini di Capena invece non vorrebbero un sindaco irresponsabile perché.
Chiaramente su problemi di natura tecnica io mi devo rimettere a quello che che dicono i tecnici che dicono i vigili del fuoco su questo.
Mi sono informato anche prima anche da candidato sindaco sono venuta a parlare con il commissario che ha ribadito quello che tutti sanno insomma che il campo sportivo non può essere riapre riaperto per volontà del Sindaco così solo il Sindaco volesse riaprirlo riapre con un suo atto di di impero diciamo in qualche in qualche modo quindi noi responsabilmente abbiamo affrontato e affronteremo questa legislatura nella trasparenza degli atti nell' impegno.
Che dimostriamo ogni giorno quindi è sicuramente.
Questo posso dire che riapriremo gli impianti sportivi.
Vuole intervenire o.
Paris prego.
Segnale dagli interventi fatti sia dal Sindaco dagli Assessori e dai Consiglieri di maggioranza.
Emerge chiaro che.
Il campo sportivo.
Per ora non si apre.
Che il campo sportivo non sappiamo quando si aprirà.
Che sul campo sportivo l' Amministrazione la Giunta il Sindaco stanno lavorando.
Che hanno messo in piedi una serie di atti.
Che questi atti non sappiamo come evolvono.
Perché non sappiamo la delibera che tipo di.
Audience che tipo di ascolto avrà da parte dei soggetti interessati a partecipare ad un eventuale bando.
Non sappiamo o forse sappiamo i tempi che possono concorrere nella seconda strada quella del mutuo però sappiamo che il campo sportivo non si può riaprire e che i 300 350 bambini o giovani ragazzi dovranno trovarsi una soluzione almeno per il prossimo anno.
Questo è quello che sappiamo.
Questo non è un dato critico di attacco di accusa e solo il resoconto diciamo così sintetico della della discussione che abbiamo fatto.
Approfitto dell' occasione per fare anche la dichiarazione di voto così non riparlo per dichiarazione di voto.
La dichiarazione di voto.
È di astensione.
Ma.
Voglio dire non sulla discussione e sull' argomento perché obiettivamente noi abbiamo parlato di altro rispetto a quello che stabilisce l' atto deliberativo abbiamo approfittato di parlare d' altro perché comunque il Sindaco nel suo intervento.
Ha voluto giustamente a mio avviso andare oltre a quello che è l' atto amministrativo di per sé e approfittare dell' occasione perché sia presa su questo argomento comunque un dibattito.
Per cui la nostra votazione non è sul dibattito sulle dichiarazioni sulla discussione sulla riapertura e così via la nostra dichiarazione di voto sull' atto deliberativo stretto e quindi sulla.
Uscita del Comune dalla Onlus e noi su questo.
Diciamo così siamo d' accordo e quindi abbiamo un voto di astensione su questo argomento.
Altre dichiarazioni.
Passiamo alla votazione.
Chi vota favorevole.
Chi vota contrario.
Chi si astiene.
Immediata esecutività.
Votiamo a favore.
Passiamo all' ultimo punto ri riuso degli immobili di proprietà comunale al fine di avviare progetti finalizzati allo sviluppo di attività culturali sociali ed economiche Atto di indirizzo Zandomenego.
Innanzitutto buonasera a tutti e grazie per essere intervenuti così numerosi a questo secondo il nostro Consiglio comunale.
Questa delibera ha sostanzialmente due obiettivi quello di andare a ristrutturare degli immobili comunali è quello di avere la funzione la funzione di start-up per.
Giovani imprenditori.
Quindi vi vado a leggere il deliberato.
Allora.
No mi piace mi piace leggerlo così sì lo leggo tutto intero.
E quindi.
Rispetto a questi due obiettivi e la delibera.
Propone di procedere al recupero di alcuni immobili mediante assegnazioni con procedure di evidenza pubblica destinandoli a progetti orientati a sviluppare l' interazione tra creatività e innovazione sociale imprenditoria soprattutto a favore della domanda giovanile di spazi e incentivi.
I contenuti minimi che l' amministrazione ritiene debbano emergere dalla partecipazione sono di duplice entità una parte di natura architettonica una partner di natura funzionale.
Gestionale sotto il primo profilo architettonico le ipotesi avanzate dovranno tendere a preservare e valorizzare gli aspetti caratteristici che costituiscono specifico valore in relazione al contesto ambientale urbane in cui l' immobile è inserito nonché gli aspetti relativi al rischio a risparmio energetico con l' impegno da parte dell' amministrazione di attivare protocolli d' intesa e sinergie con altri enti e canali di finanziamento paralleli.
Sotto il secondo profilo funzionale e gestionale dovrà essere elaborata una proposta volta a dimostrare la sostenibilità economica e gestionale di massima riqualifica di massima di qualificazione dell' impianto sul lungo periodo.
In linea generale le funzioni che potranno essere considerate e sviluppate nella elaborazione delle proposte tendono sempre presente la funzione di interesse pubblico che l' immobile dovrà svolgere rientrando nelle seguenti tipologie culturali e didattiche esposizione Mostri laboratori spazi per eventi giardini con particolare interesse a iniziative che vadano che vedono il coinvolgimento di istituzioni scolastiche e culturali presenti nel contesto sia come promotori che come destinatari delle attività previste.
Incompatibili d' impresa spazi con Working o comunque iniziative per il sostegno a progetti di impresa.
Contraddistinti da uno spiccato valore sociale in relazione al contesto locale di riferimento attività profit compatibili e coerenti con gli impegni con le finalità di recupero e riqualificazione che l' Amministrazione intende porre in essere non in misura prevalente rispetto alle funzioni di pubblica utilità e nella misura strettamente necessaria al consolidamento di un tessuto relazionale.
Di prossimità attività no-profit.
Compatibili e coerenti con le finalità di recupero e riqualificazione che l' Amministrazione intende porre in essere con particolare riferimento al contesto periferico in cui l' immobile sì si colloca alle eventuali crisi criticità rilevate.
Gli immobili potranno essere messi a bando e assegnati anche ad uso gratuito per una durata che verrà commisurata alla valutazione della consistenza dei progetti di intervento e comunque per un periodo non superiore ai trent' anni al fine di favorire processi partecipati finalizzati alla definizione delle finalità di utilizzo degli immobili abbandonati a da assegnare.
Che possono anche essere ex complesso industriale o altre strutture funzionali è facoltà dell' Amministrazione e promuovere i concorsi di idee attraverso cui le associazioni e gli operatori interessati potranno essere chiamati ad esprimere le proprie proposte di utilizzo le proposte migliori costituiranno un' indicazione per l' attuazione di interventi di recupero a carico diretto dell' amministrazione orientare la formulazione di bandi di assegnazione.
Di assegnare spazi in uso gratuito tramite procedure di evidenza pubblica a fronte di una proposta progettuale di interesse pubblico generale contenente un piano di attività e iniziative.
Rivolte all' intera cittadinanza l' assegnazione rivolta ad associazioni senza scopo di lucro.
Avrà durata triennale rinnovabile quindi con questa delibera noi cerchiamo di.
Ri rifar vivere quel capitale che attualmente io chiamo un capitale un capitale morto ossia quegli immobili che sono abbandonati o da recuperare per quanto riguarda gli immobili il patrimonio l' Assessore Rizzo sta facendo un grosso lavoro di ricognizione di tutto quello che che.
Di proprietà pubblica e che nel tempo è stato acquisito come proprietà pubblica attraverso anche un la costruzione di un database nel tempo quindi costruiremo dei bandi finalizzati appunto anche alla funzione di start-up per imprenditoria giovanile.
Questo è quanto.
Qualcuno vuole intervenire.
No si era prenotato la Nuti.
Lannutti.
Allora l' Assessore.
Nella la delibera e tutto quanto però.
Alla fine.
Quali sono questi immobili ovvero noi abbiamo già una serie di immobili che sono inseriti all' interno del regolamento dell' utilizzo degli spazi.
E degli immobili comunali.
E sono le palestre biblioteche la sala Gregorini.
E tutti gli spazi aperti.
In uso al pubblico.
Quindi oltre a questi.
Quali ce ne sono che non siano ad uso abitativo.
Che possono essere utilizzati.
Quindi se si sta facendo un.
Un.
Se l' Assessore Rizzo sta facendo un un check della della situazione quindi vuol dire che nei precedenti Consigli comunali nel non avevamo una contezza del del del valore immobiliare del Comune di Capena nessuno sapeva niente.
Quando abbiamo accertato in sede di bilancio quindi sulla valutazione delle delle delle aree.
Delle degli immobili.
Sì.
In effetti mi ha anticipato io ritengo io ritengo che l' idea potrebbe essere interessante senz' altro altrove normativa potrebbe essere una cosa Gori carina potrebbe effettivamente anche rivalorizzare e delle cose il problema è quali sono questi immobili che avete in mente perché pure a me.
Insomma non non riesco ad individuare va benissimo l' idea ma di quali immobili parliamo.
Come ho detto sul finale.
Stiamo facendo una ricognizione puntuale e.
Così non so a mente penso al lavatoio.
Al lavatoio vecchio per esempio potrebbe essere uno di quegli immobili che può essere può andare a riqualificare a riqualificare e attraverso questo strumento e a dare la possibilità a dei giovani creativi per esempio di avere un luogo dove svolgere la loro attività professionale quindi però quanto prima.
Cercheremo di renderle rendere pubblici questi questi immobili la non ho capito se era una constatazione un suo riferimento o o la domanda nel senso qual era quali erano.
Lassù il caos la constatazione sul fatto che se si trovano questi immobili non erano mai stati portati a conoscenza del dei Consigli precedenti quindi noi avevamo delle proprietà di cui il Comune non sapeva niente.
Quindi diciamo così giovani voglio rispondere io sia effettivamente si è vero.
Perché in questi giorni abbiamo verificato che ci sono degli immobili che sono stati.
Sequestrati proprio recentemente sono stati sequestrati alla criminalità organizzata.
E che quindi vogliamo adibire per il sociale quindi è roba proprio di qualche giorno fa.
Di un paio di mesi fa e quindi stiamo verificando anche questa situazione ci sono.
Ma io volevo aggiungere una cosa ecco che questa delibera era una delle delibere.
Delle delibere che hanno presentato.
In campagna elettorale come Lista futura adesso.
Questa era questa delibera che l' Assessore ha spiegato ha spiegato Pasquale sicuramente bisogna fare questa ricognizione e cioè non è che sebbene abbia un patrimonio ricchissimo però abbiamo trovato delle proprietà del Comune anche sparse stiamo trovando quelle che diceva Pasquale assegnata al Comune e che il Comune potrebbe.
Riutilizzare e riutilizzare in qualche modo anche per attività sociali poi c' era una seconda delibera che noi abbiamo portato che era quella del del Consigliere della trasparenza sulla trasparenza abbiamo comunque dato una delega al al Consigliere Betti come Presidente del Consiglio che porterà avanti.
Questo tema che poi approfondiremo anche con le proposte.
Degli altri gruppi perché su questo tema noi svilupperemo la nostra il nostro modo di amministrare in piena trasparenza e il il terzo la terza delibera che non abbiamo portato che era una di quelle delibere che ci eravamo impegnati a portare nei primi Consigli comunali è quella sul su regolamenti e quindi.
Cercheremo ugualmente di costruire insieme agli altri perché il regolamento del Consiglio comunale va all' inizio della della consiliatura un po' rivisto rispetto anche a alle esigenze nostre della maggioranza dei dei gruppi del del funzionamento degli obiettivi che vogliamo perseguire quindi rientrerà anche.
Come una delibera di intenti ecco quindi credo che sia lodevole questa iniziativa di cercare di utilizzare al massimo tutti gli spazi di proprietà del Comune questo era l' intento.
Poi individueremo bene quali saranno le strutture gli immobili da poter utilizzare.
Signora Paris.
Diciamo che quest' atto deliberativo di per sé.
E significativo.
Però mi sembra molto approssimato molto diciamo così legato alle intenzioni.
Perché i beni.
Del Comune.
Per legge fanno parte del bilancio.
Quindi diciamo che quando si approva il bilancio vanno messi a reddito.
E quindi nel bilancio ci devono essere.
L' unica cosa che è emersa dalla discussione.
Riferita a due questioni il lavatoio.
Che sì va beh diciamo che non è mai stato messo a reddito immagino perché nessuno ci ha mai pensato anche perché.
Veramente quello può essere un luogo da.
Riutilizzare.
E i beni sequestrati alla criminalità.
Che sono un fatto nuovo rispetto al passato perché i beni sequestrati alla criminalità.
Come sappiamo bene vengono messi a disposizione dell' Amministrazione comunale la quale li utilizzo per finalità sociali.
Quindi se ci sono questi beni sequestrati alla criminalità.
Mi piacerebbe sapere quali sono quelli messi a disposizione del Comune da parte delle autorità che hanno sequestrato i beni.
E poi invece entrando nel merito della delibera.
Si parla più volte in questa delibera di concessione gratuita degli spazi.
Il Comune.
Non può concedere spazi gratuiti a nessuno.
A meno che non ci sia una finalità sociale.
Altissima.
Di fronte alla quale.
Il Sindaco emette un' su una sua ordinanza dicendo che per valutate queste finalità altamente sociale per quell' argomento si dà la gratuità.
Ma la gratuità.
Questo lo stabilisce la Corte dei conti questo lo stabiliscono tutta la giurisprudenza le Amministrazioni comunali gratis non possono dare nulla.
Ci può essere una riduzione di tariffa ci può essere una Terna attenzione particolare sul piano delle tariffe.
Ci può essere una decisione del Sindaco autonoma valutando la particolarità del caso e la gratuita ma gratuito il Comune non può dare nulla quindi ripetere in continuazione su questo atto deliberativo.
Assegnati anche ad uso gratuito.
Dati ad uso gratuito associazioni le quali lo fanno ad uso gratuito e così via mi sembra.
Un voler andare molto oltre a quello che poi l' amministrazione.
E riesce a fare l' ente pubblico per legge.
I suoi beni li deve mettere in bilancio.
E da quei beni deve trarre un beneficio deve trarre un utile quando iscrivere in bilancio un suo bene.
Deve dire che è utile e ne verifica ne ricava da quel bene anche perché il bilancio di previsione questo significa no significa prevedere le entrate che vengono da tutte le risorse che sono all' interno del Comune quindi diciamo che.
Questo atto deliberativo.
È un atto deliberativo molto generico forse troppo generico.
Anche perché c'è un altro aspetto quando si parla della situazione architettonica no significa da quello che leggo nell' atto.
Che chi lo rimette a posto cioè il privato che lo rimette a posto poi ci farà un uso di quel bene.
Ma ci fa un uso.
A spese di chi poi lo utilizza.
O ci fa un uso gratuito di quel bene.
Ma se si fa un uso gratuito di quel bene c'è un privato che ristruttura un bene per farlo in termini gratuiti.
Ecco allora io direi di se potete dare un' attenzione maggiore a questo atto deliberativo tanto non mi sembra che sia una cosa così urgente perché non sappiamo quali sono gli immobili.
Si sta valutando.
L' elenco degli eventuali nuovi immobili.
C'è il problema della gratuità diciamo che è una delibera di intenti molto molto generica.
Io vi chiederei di ritirarla e di riportarla con maggiori informazioni perché così come è posta credo che sia un atto che non serve a nulla.
E noi siamo disposti a collaborare ovviamente tutto questo tipo di ragionamento però nella misura in cui ho fatto con una logica.
Valuterei io invito il Sindaco e l' assessore a valutare l' ipotesi di.
Ritirare questo atto deliberativo e di riportarlo quando sappiamo quali sono gli immobili da recuperare.
Il reddito che questi immobili possano dare.
Imi gli immobili sequestrati alla criminalità quali sono e che tipo di reddito da questi immobili che si può utilizzare.
E poi arrivare a un atto deliberativo che parli nel merito di ciò che intendiamo fare per cui io penso che sia più logico sarebbe più logico.
Pur ritirare questo atto riportarlo quando ci sono maggiori informazioni quando l' atto può essere più corposo.
Giandomenico pelliccia.
Sì.
Allora.
Il consigliere Palese la ringrazio per per l' appunto però le volevo far notare che dove c'è scritto ad uso gratuito davanti c'è scritto anche ad uso gratuito.
Nel punto 5 di assegnare spazi in uso gratuito tramite procedure di evidenza pubblica a fronte di una proposta progettuale di interesse pubblico e generale contenente un piano di attività e iniziative.
Rivolte all' intera cittadinanza.
Quindi è gratuito nel momento in cui si va a ristrutturare il bene a spese proprie e si.
Attuano delle attività gratuite di interesse pubblico.
Quindi in questo caso può essere concesso in.
In uso.
In uso.
In uso gratuito si poi casomai se ci fa avere i riferimenti normativi di di di quello che dice perché può dire non lo puoi fare però deve essere supportato da un po' di di riferimenti normativi no ha fatto riferimento alla Cassazione ha fatto riferimento a tanti a tante questioni in sé.
Sì ma è.
Diciamo è una procedura che probabilmente diciamo il non è stato colto dal consigliere Paris e il senso di questa delibera che vuole essere non solo uno strumento per andare a riqualificare quelle strutture per esempio il lavatoio che l' Amministrazione non si può permettere di ristrutturare ma anche di dare una possibilità per esempio a dei giovani.
Diciamo dei giovani creativi di attuare delle.
Attività imprenditoriali negli spazi comunali attraverso un bando pubblico non attraverso un assegnazioni ad amicizia.
Questo fatto accade in tantissime città italiane per esempio anche anche a Roma mi sembra che ci sia una un una delibera del genere.
Quindi quindi per noi per noi almeno per quanto mi riguarda la delibera va bene così com' è e.
Ci presenteremo in in futuro di farvi avere un elenco dettagliato di tutte le strutture che intendiamo interessare in questa.
In questa diciamo proposta.
Consigliere prima la parola e di Sante.
Grazie.
Quello che il consigliere Vargiu cercava di farci notare voleva far ritirare è scritto bene l' oggetto è un atto di indirizzo lei sa che cos' è un atto di indirizzo cioè non è una delibera è un' indicazione che la maggioranza.
Pensa di poter mettere in atto utilizzando così come sta venendo fuori e degli spazi pubblici che noi già abbiamo e che comunque non sono utilizzabili.
Dando possibilità a persone.
Cooperative enti o chiunque altro ha potere utilizzare quegli spazi o addirittura a metterci nella condizione di essere fruibili cosa che magari ora non è possibile quindi questo è un atto di indirizzo ciò che noi vorremmo arrivare a concludere affari nonché.
È è deliberato che va così così come per quello che concerne.
Il fatto che siano a titolo gratuito noi sappiamo che esistono delle convenzioni a secondo con chi si va a.
A parlare che fanno delle proposte concrete all' amministrazione e che cosa l' Amministrazione potrebbe averne in uso dando delle convenzioni dando degli spazi certo ovviamente non c'è perché ci vai a una festa di carnevale diamo spazio per poter fa diversi come giustamente lei ha.
Ha poi ha fatto.
Giustamente sono delle indicazioni specifiche.
Ovviamente che riguardano sempre più sociale piuttosto che un qualsiasi altro tipo di attività quindi ribadisco che è un atto di indirizzo non è una delibera.
Grazie.
Professor visto che ha richiamato un po' all' attenzione di chi propone l' atto il Sindaco l' Assessore volevo dire al consigliere Paris che in realtà ecco l' ha detto il Consigliere Egidi che un atto di indirizzo un atto di indirizzo e anche una cornice dentro.
La quale un' Amministrazione descrive il suo modo di amministrare è vero.
Noi vogliamo dire recupero di spazi di di immobili comunali e quant' altro perché esistono varie categorie ricordo appassisse nella vita noi c'è l' imprenditore c'è l' artigiano che chi vuole quegli spazi e poi esistono anche i generosi è una categoria della vita anche quella e qualcuno un cittadino generoso può concorrere all' utilizzo al riuso di uno spazio solo per per per dimostrare affetto nei confronti del proprio Paese e noi l' abbiamo in pratica noi abbiamo dato.
Un po' abbiamo dato non noi l' Amministrazione comunale ha dato un' area al la Fondazione mi pare.
Antonio Perilli dove la sorella ha creato un bellissimo parco quello è un uso comunale però lì c'è un intervento e quello appartiene alla categoria dei generosi e le garantisco varie che la categoria dei generosi nel mondo esiste e noi vogliamo accoglierla.
Posso.
Allora.
Mi pare di capire che.
Da un ragionamento.
Diciamo così.
Obiettivo e senza venature.
Politico polemiche siamo arrivati invece a politicizzare l' atto.
Sull' argomento del riuso degli immobili di proprietà del Comune.
Non c'è problema siamo assolutamente d' accordo quindi non è questo l' oggetto di discussione che ci riferendo.
Quello che vi stiamo dicendo che vi sto dicendo è che è un argomento molto importante.
Che impegna l' Amministrazione anche da un punto di vista finanziario per i prossimi anni.
Visto che non ci sono ancora le Commissioni consiliari.
Perché qualora ci fossero in piedi le Commissioni consiliari questo atto doveva andare obbligatoriamente in Commissione per avere il parere della Commissione e probabilmente i componenti della Commissione anche quelli di minoranza se hanno senso di responsabilità avrebbero contribuito al miglioramento di questo atto deliberativo vi sto chiedendo visto che non è un atto.
Che ci occorre per vivere domani mattina.
Visto che non è il campo sportivo visto che è un atto di indirizzo di carattere generale visto che su questo atto di indirizzo di carattere generale vi è la nostra disponibilità a ragionarci per renderlo migliore.
Visto che si dovranno mettere in piedi le Commissioni consiliari a brevissimo.
Che qual è il problema di dire la Commissione consiliare quindi anche con l' apporto della minoranza la Commissione consiliare entra su questo argomento e cerca di dare il proprio contributo a che questo atto sia reso.
Il migliore possibile non è che poi se lo volete approvare per forza approvatevelo sono problemi vostri voi siete la maggioranza ovviamente.
9 maggiore di uno e male e quindi non è un problema.
Però io vi sto chiedendo.
Un gesto di disponibilità a ragionare insieme con l' opposizione in questo caso con la minoranza e portare questo atto in Commissione consiliare che può essere istituita entro brevissimo tempo come tutti immaginiamo e li ricostruirlo insieme portarlo in Consiglio.
Formulato meglio almeno ecco diciamo formulato meglio se poi invece questa nostra proposta questa richiesta di disponibilità non è accolta pazienza voteremo.
Atto senza problemi.
Chiudiamo la discussione.
Passiamo alla votazione la votazione alle dichiarazioni di voto qualcuno vuol fare dichiarazioni di voto.
Prego.
Dunque ribadisco quello che ho già detto cioè che l' idea in linea di massima può essere buona però anche se è semplicemente una proposta di delibera secondo me è necessario sapere quali sono gli immobili interessati quindi così orientativamente in maniera aleatoria lo trovo insomma poco corretto.
Dopodiché che c' erano degli immobili sequestrati si sapeva già non è una roba di dieci giorni fa quindici giorni fa perché nella scorsa Amministrazione e.
Già furono fatti dei Consigli in cui si parlò di questa cosa per cui c' erano questi di fatto che ce ne fossero altri mi sembra strano perché vuol dire che ogni volta che si è fatto un bilancio dove necessariamente devono essere riportati tutti i beni comunali è stato fatto un bilancio farlo con mi sembra alquanto strano per cui probabilmente è necessario capire quali sono questi immobili dopodiché seguivo quello che diceva pelliccia.
Spero di aver capito male rispetto al discorso che si possono dare gratuitamente ai giovani questi spazi e poi i giovani possono fare imprenditoria questo non si può fare.
No questo per legge non si può fare si può dare in forma gratuita a delle Onlus a delle associazioni dove non ci sono dove non ci sono guadagni.
Consigliere mista facciamo le dichiarazioni di voto no per questo motivo io mi astengo.
Passiamo.
Già l' ha fatta prima di concludere faccio già la dichiarazione di voto cosa che ha detto.
Nell' intervento precedente ha detto.
Nell' intervento precedente della sull' altra delibera non ho su questa ho detto che era di.
Ho girato come vota o no ma prego se posso se no.
Voto senza problemi.
Ma.
L' Assessore pelliccia ha fatto riferimento al Comune di Roma.
Il Comune di Roma è sotto inchiesta.
Grande inchiesta.
Grande inchiesta.
Per gli spazi del Comune dove non pagano.
Ci sono interventi.
Della Guardia di finanza della magistratura della Corte dei Conti su tutta questa questione per cui.
Problema vostro è questo il vostro indirizzo.
Problema vostro.
Quello che mi dispiace è che su un argomento.
Che poteva essere.
Importante quindi coinvolgere e contribuire insieme a realizzarlo c'è un atto di.
Imperio un atto di chiusura da parte della della maggioranza rispetto alla possibilità che questo argomento venga costruito insieme.
Non è che facciamo un dispetto allora perché non viene costruito insieme verso votiamo contro non sono atti di indirizzo sui quali comunque ci si potrà ragionare quindi noi ci asteniamo su quest' atto di indirizzo però prendiamo atto che non c'è la disponibilità dell' amministrazione a voler ragionare insieme in una realtà come quella della Commissione consiliare che potrebbe cos aiutarci a mettere insieme gli atti fatti meglio e con il contributo di tutti.
Passiamo alla votazione.
La noti.
La noti.
Mi allineano questa volta alla ai miei colleghi di minoranza e mi astengo per la fumosità del del provvedimento.
Passiamo alla votazione chi vota a favore.
Vota con chi vota contrario.
Chi si astiene.
Immediata esecutività votiamo.
No.
Sugli atti di indirizzo così sugli atti di indirizzo non ci sono immediata esecutività l' immediata esecutività sono sulle opere sulle iniziative.
Okay scusate.
Ah possiamo chiudere il Consiglio ringraziamo tutti della partecipazione.