No istituzionali di categoria, quindi io credo che anche per il Paese questa visibilità sia anche un segno di riconoscimento e di incoraggiamento rispetto a un percorso di valorizzazione che negli anni si è messo in campo. Quindi questa è la cosa positiva, cioè un l' aver creato un' opinione pubblica per chi ci guarda da fuori veramente importante, degna di un grande evento che veramente, ecco, si sta affacciando con forza sulla scena, non dico locale nel ragionare, ma ormai parliamo a livello nazionale o i contatti che abbiamo ricevuto, le prenotazioni, noi, le nostre strutture ricettive, che da un mese a questa parte sono tutte sold-out, con prenotazioni che vanno a al di fuori del nostro immaginario, no già Regioni dalla Calabria, dal Veneto, da piuttosto, ecco che che ecco da tutta Italia, credo che siano la giusta riconoscimento all' evento ormai importante. Detto questo, l' altro aspetto, invece, è legato alla fatica. No, del mettere in campo chiaramente un evento sempre più importante, ma che formalmente ancora è in gestione come ente organizzatore al al Comune di Cantiano nonostante ecco poi si sia individuato nel centro ippico la Badia il soggetto.
Il braccio operativo organizzatore dell' evento, quindi la.
Si è cercato no, diversamente da quanto fatto negli altri anni, di poter costituire una sorta di Ente Fiera non formalizzato per il momento, ma che mette assieme allo stesso tavolo tutti gli attori che sono i protagonisti nella realizzazione di questo evento. Quindi, assieme al Comune di Cantiano, abbiamo l' associazione commercianti di Cantiano, abbiamo tutto il mondo e equide legato all' associazione allevatori cavallo del Catria, al centro ippico, la Badia e le associazioni di Chiaserna, quelle ricreative, la selva più le università agrarie, quindi dei 12 famiglie e la popolazione. Questo tavolo e, oltre a questo, l' azione come partner istituzionale, anche l' azienda consorziale.
Speciale del Catria, un tavolo che ne che intanto è partito dal dal, dalla riflessione sul farlo o non farlo questo evento in questa nuova edizione, però, io credo e lo dico convintamente perché ero uno di quelli che che ci credeva fortemente che stante, do quel quadro mediatico di e quell' attenzione di cui dicevo prima, credo che non possiamo no recriminare, ci nessuna.
No, nessun errore di scelta strategica, per lo meno ecco in questa fase iniziale, perché ecco l' idea di poter spingere su quell' unicità che, rispetto a tanti altri Comuni, ci contraddistingue che è il cavallo e per il tramite del cavallo promuovere l' intero territorio, quindi dalle sue eccellenze ambientali a quelle agroalimentari. Credo che sia stata una scelta intelligente, una scelta che concentra gli sforzi su degli eventi molto precisi e credo che l' ANCI e definisca bene la strategia futura di marketing territoriale del Comune che, a mio avviso, ecco dovrà muoversi su due fattori che, tra l' altro, son quei fattori che abbiamo descritto in quel progetto di rigenerazione urbana. Quindi, l' aspetto storico culturale identificato dal grande evento culturale identitario che è la turba e l' altro aspetto, quello legato all' economia reale, che che è un' intersezione tra il mondo primario dell' agricoltura, dell' allevamento e il settore terziario della grave l' agroalimentare da strutture ricettive, l' attività di impresa e che si promuove per il tramite del cavallo, quindi i due filoni forti non comuni a tanti altri Comuni. Scusate il gioco di parole, ma non tutti i Comuni possono fregiarsi di avere due eventi così importanti e di peso nello scenario regionale e sono eventi che generano economia, economia reale. C'è stata una discussione una sera nel in quel tavolo decisionale in cui un amico rappresentante dei dei commercianti e ci ha detto beh, voi siete il Comune, queste cose le dovete fare e no.
Eh no, è qui, è qui che sbagliamo, perché noi noi stiamo facendo di più di quello che dovremmo fare perché la scelta di fare un evento no come questo, con tutte le difficoltà che comporta il metterlo in campo è una scelta discrezionale, è una scelta che è stata messa in campo su volontà amministrativa, ripeto, non tutti i Comuni, anzi pochissimi Comuni hanno in carico la gestione di re dive diretta di eventi così importanti, quindi la volontà di poter Dana, dare una mano e una volontà discrezionale, quindi è una scelta, è una scelta chiara amministrativa. Noi avremmo potuto fare tanto altro, anzi no, magari uscendo da un evento da da un periodo pandemico come questo, avremmo potuto prendere no la palla al balzo e dicendo che, ahimè, per per un altro anno non si faceva la Piazza del Gusto. Avremmo aspettato ottobre e buonanotte, però io credo invece che il la versi assunto l' essersi assunte delle responsabilità così importanti e l' essersi sporcati le mani e non vada vista come un qualcosa di dovuto. E questo che forse è l' unica amarezza che percepiamo, il senso che ecco un evento del genere né evento creato proprio per generare economia diretta sul Paese ed è fatto da un ente pubblico oltre il proprio ruolo e qua e qui torniamo alla logica di come amministrare un paese, quindi farlo in maniera attendista, pescando nelle tasche dei cittadini per quadrare gli equilibri dei conti pubblici, oppure pensare come poter incidere in maniera diretta sull' economia reale del Paese. Ecco kantiano, Fiera, Cavalli. Credo che sia proprio l' esempio di come il pubblico possa aiutare e sostenere in maniera reale e concreta l' economia del Paese. Ecco quindi questo merito. Io credo che vada rivendicato, quindi che il Consiglio tutto si assuma anche il merito di queste scelte. Ecco, poi io ringrazio ognuno di noi di voi per il supporto no concreto di vicinanza morale per aver condiviso e supportato questo evento. Ringrazio chi più da vicino che si è sporcato le mani assieme a me, perché questo è veramente un contesto in cui ci si deve sporcare, ahimè, le mani, perché poi gli interlocutori, ecco, spesso son lontani dalle logiche amministrative? Quindi non è semplice trovare la sintesi, la quadra tra tanti, tra tante associazioni tra tanti.
Ruoli che, insomma, spesso sono anche in contrasto dentro questo grande contenitore in cui ciascuno rivendica la propria importanza, non capendo invece il suo ruolo, che è fondamentale all' interno di un quadro più generale. Ecco quindi ringrazio la Giunta chiaramente che che che che che è scesa nei dettagli, ringrazio il ruolo da paciere da mediatore da Tessitore che ha assunto Gianni soprattutto sulla frazione di Chiaserna, che e su questo permettetemelo, noi amministriamo il Paese, noi amministriamo il Comune di Cantiano senza distinzioni di sorta. Ecco però anche la scelta, perché è di di portare su una frazione no, l' evento più importante dal punto di vista della ricaduta economica e dell' attrattività. Credo che sia stata anche una scelta forte, no, che magari potrebbe avere anche suscitato nel capoluogo alcune riflessioni molto superate, perché credo che no. Tutta l' Associazione Commercianti, tra l' altro, ne è la dimostrazione. Credo che la scelta di far confluire la Piazza del Gusto dentro il cavallo si ampiamente accettata e condivisa, perché ecco l' importante risvolto promozionale ed economico nelle casse delle attività d' impresa e questo lo si è capito. Però ecco, e di fronte a questa scelta anche.
Faticosa da parte dell' amministrazione. Mi sarei aspettato una, insomma reazione, magari più propositiva dalla parte della frazione che era interessata, però credo che poi sia tutto alla fine abbiamo tutto recuperato l' entusiasmo di questi giorni e ne è la riprova il insomma il palcoscenico e veramente in palcoscenico tirato a lucido. Io l' ho rivisto purtroppo stamattina dopo.
Se una settimana 10 giorni di stop, causa Covid e permettetemi l' ultima riflessione di ringraziare veramente la struttura. amministra la struttura pubblica, quindi la nostra macchina organizzativa, quindi i nostri uffici, tutti nella loro interezza, sia interni che esterni e per quanti pochi siano, hanno veramente fatto un lavoro egregio e lo hanno fatto, e questo mi ha fatto molto piacere.
Scendendo in campo con noi, sporcandosi le mani, entrando dentro le questioni, con la volontà di dare una mano, di risolverle, di di di di di di portare il loro contributo ognuno per la propria parte, quindi l' immenso lavoro dell' ufficio turismo no affiancato. Fatemelo spendere una parola, ma anche da questa figura oltre la Stefania, chiaramente la veterana, però c'è questa nuova figura di Simone periodiche veramente voglio pubblicamente ringraziare un ragazzo che fa servizio civile, è in capo all' Unione montana ma in distaccamento al Comune di Cantiano, ma veramente, insomma, sta facendo un lavoro oltre, chiaramente il suo ruolo in questa fase, ma con quello spirito, e questo ci fa ben sperare di quei ragazzi che, in maniera del tutto spassionata e hanno a cuore il futuro e il destino del Paese e quindi la sua, la natura, Lezza con cui si se ci si prende carico di ogni singolo passaggio di ogni singolo aspetto, perché con l' unico obiettivo che le cose vengano fatte bene e quindi che il risultato sia positivo, perché a beneficiarne sarà il Paese, il Paese e l' opinione pubblica. Io credo che veramente ragazzi come questi siano da a Mina ammirare e siano veramente no una una luce in fondo al tunnel anche per il futuro, per il futuro del Paese. Quindi l' ufficio turismo, tutto l' aspetto di istituzionale, no di di di del come congegnare un meccanismo che vede sì l' ente organizzatore, ma vede anche una un coinvolgimento di altre strutture di supporto all' evento, l' Ufficio tecnico no, a partire da chi dà gli input gestionali, ma poi per arrivare e qui concludo alla forza lavoro, quindi a tutti i nostri operai esterni che veramente in maniera instancabile in questi giorni hanno si sono dedicati con una cura minuziosa al dettaglio e lo hanno fatto tra l' altro con programmi propri autonomi, prendendosi iniziative, questi giorni, tra l' altro in maniera autonoma, stanno facendo i rientri pomeridiani pomeridiani perché avevano paura di arrivare lunghi rispetto all' evento. Quindi io credo che no, per quanto se ne possa, discutere e in questa occasione abbiamo veramente dimostrato di fare squadra e abbiamo dimostrato di saper fare molto più e meglio di tante imprenditoria privata di aver dimostrato ancora una volta che senza il pubblico che tesse le fila e organizza eventi così importanti, ahimè e.
Non credo che possano facilmente andare avanti e quindi io credo che veramente ecco che di questa scelta di cui mi auguro ecco che tutte queste premesse si concretizzino in questi due giorni di weekend, quindi sabato 30 e domenica 01/05. insomma, ci diano anche la giusto riconoscimento rispetto a tutto questo sforzo immane che abbiamo che abbiamo fatto. Le due giornate sono sabato, pre 30/04 e domenica 01/05 2 giornate su cui tentiamo la parità. No di intensità e di offerta rispetto al grande pubblico. Un contenitore che dicevo prima è molto ampio, perché molto è ampio è il target a cui ci si rivolge. Quindi, all' interno di questo contenitore noi ci rivolgiamo a diversi target di persone, c'è, ci sono chiaramente delle attività legate al mondo settoriale, quello dell' equitazione, e quindi abbiamo l' onore di ospitare una gara nazionale che si svolgerà sia il sabato che la domenica di monta da lavoro tradizionale, con 40 binomi da tutta Italia abbiamo la l' onore di rappresentare di ospitarlo, una gara da parte della Federazione italiana, sport equestri e di Montand Traill regionale, questo il sabato e la domenica.
Poi abbiamo uno un target legato sempre al mondo del cavallo, ma il cavallo Comes, inteso come spettacolo per il grande pubblico, e quindi abbiamo una istruttore di fama internazionale, Franco, Gianni, che si esibirà due volte e nei due giornate, quindi in al sabato, la domenica mattina e pomeriggio abbiamo chiara Cotugno che è una nuova nostra conoscente che ha aperto anche l' anno scorso nel 2019 fiere cavalli non abbiamo alcuni eventi causa purtroppo Covid che non li possono fare essere qui presente quelli dei butteri, per esempio, poi, abbiamo tutto il mondo legato al nostro.
A al grande pubblico, all' intrattenimento del grande pubblico, quindi musica band live e il sabato e la domenica dj il sabato, la domenica, scuole di ballo il sabato la domenica, spazio gonfiabili, toro meccanico, battesimo della sella, più tutto il mondo legato alla nostra unicità che ci caratterizza, che il punto centrale che muove il tutto che il cavallo del Catria, quindi l' associazione allevatori cavallo del Catria, e che farà anche le sue attività, ma che è quell' elemento e riconosciuto e che ci permette di essere riconoscibili e identificati come un qualcosa di unico e non riproponibile in altre realtà unico. A tal punto e fatemi spendere anche questa ultima considerazione di essere arrivato all' attenzione del Consiglio regionale l' ultima l' altro giorno, all' unanimità del Consiglio regionale. Quindi, tutte le forze politiche hanno appoggiato e votato la legge di valorizzazione sul cavallo del Catria. Quindi, un altro riconoscimento che chiaramente segue tutto il percorso di attenzione che negli anni latte la Regione Marche ha fatto rispetto a questa razza, sia dal punto di vista dei contributi di sostegno al agli allevatori, ma anche come attività scientifica di supporto all' evoluzione morfologica ed impiego della razza. E un altro comunque tassello che riaccende i riflettori, rimette delle risorse certe e durature rispetto agli eventi di promozione futura. Nell' annualità in corso si prevedono già da subito 12000 euro di di di contribuzione. E quindi un lavoro trasversale che ha visto tutte le forze politiche.
Insomma, concorrere e supportare questa iniziativa di legge, che nasce comunque da un consigliere del territorio che, Giacomo Rossi, che chiaramente noi ringraziamo in quanto mette formalizza una un riconoscimento per una nostra tipicità che non è nostra, ma credo che sia una tipicità territoriale l' altro aspetto riguarda comunque i fondi del PSR regionale, che continueranno ad arrivare nelle formule tradizionali di sostegno che tra l' altro sono state Impey implementate per due misure legate al al biologico, quindi anche il cavallo del Catria entrerà nel biologico, e soprattutto anche nell' estensione della del contributo alle alle particelle.
Boschi seminativi che per il momento non erano invece oggetto di contribuzione. Quindi credo perché questo poi è il nostro obiettivo. Creare economia sul territorio non è un evento che salva il futuro delle aree interne, questo lo sappiamo però attraverso quell' evento. Se noi creiamo attenzione su quelle attività che ruotano attorno a quell' evento, portiamo il pubblico a ragionare su forme di sostegno continuativo, affinché attività come quelle, per esempio, dell' allevatore tornino ad essere sostenibili anche sui nostri luoghi. Quindi significa nuove opportunità di lavoro per i più giovani, significa manutenzione del territorio, perché i cavalli al pascolo mantengono il territorio contro il rischio idrogeologico, quindi significa creare de anche qui delle formule, magari nuove diverse di lavoro, che siano a garanzia di occupazione sul territorio e quindi possono in qualche modo difendere anche le nostre aree interne dallo spopolamento. Quindi è questa un po' la filosofia che muove questo evento e credo che, insomma, come Amministrazione comunale possiamo tutti essere più che soddisfatti rispetto a quel a questa iniziativa che non trova procede precedenti e va sicuro in tante altre Amministrazioni. Ecco simili. Simile alla nostra detto questo, non ci resta che invitare tutti chi chi è l' ascolto a venire a Cantiano il prossimo 30 e 01/05. Grazie a tutti e ci vediamo al prossimo Consiglio.
Perché veniva?
Quindi non è un problema che.
Al limite, cioè fino a un certo punto, ha fatto da domani scomparso così.
Vi dico che.
No, è una roba finito e chiuso il programma proprio intervenire su questo aspetto, la nostra.