Io.
Sì iniziamo.
Prego la Segretaria di procedere con l' appello.
Sì.
Assente.
Presente.
Nomino scrutatori i colleghi Corsi Petrini e Paradisi.
Iniziamo con il primo punto all' ordine del giorno che come sempre riguarda l' approvazione dei verbali della seduta precedente se non ci sono osservazioni poniamo in votazione chi vota a favore.
Unanimità.
Il punto numero 2 Comunicazioni del Sindaco non ho particolari comunicazioni perché poi tutte riguardano più o meno già la discussione che stiamo affrontando che ci prepara a discutere quindi il bilancio previsionale della dell' anno prossimo però magari la rimandiamo alla al prossimo Consiglio in cui porteremo il bilancio e volevo magari aggiornarvi sulla questione che è quella un po' legate alla riorganizzazione degli uffici perché come sapete il primo dei due bandi di concorso si è chiuso sia chiuso e il lo scorso 15 di dicembre e.
Riguardava la figura di 1 C quindi di una istruttoria di procedimento per l' ufficio tecnico sono arrivate 52 domande e di partecipazione al concorso ora si nominerà una una commissione tutta tutta esterna che prevederà la presenza di un Segretario comunale e di due tecnici e di due funzionari di Comuni diversi da quello del Comune di Cantiano i quali definiranno il giorno della prova il numero di partecipanti non richiede una preselezione quindi si inizierà proprio con il concorso in sé e per sé con la prima prova che è quella scritta dopodiché ci sarà una prova orale e il tutto però ecco credo che debba essere dovrà essere svolto entro il mese di gennaio questa è l' indicazione insomma che che volevamo dare per quanto riguarda l' altro concorso che chiaramente suscita molto molto interesse lì entro il mese di gennaio l' obiettivo è quello di far uscire il bando qui ribadisco in modo insomma un pubblico ufficiale che e la ricerca è di un operaio specializzato e quindi la partecipazione al bando è chiaramente vincolata al rispetto di alcuni requisiti.
Perché la nostra esigenza è quella di di di un tuttofare che possa mettere mano all' impiantistica elettrica termica che possa guidare i nostri mezzi e quindi ci sono delle condizioni delle precondizioni di prerequisiti di partecipazione quindi il bando sarà rivolto a coloro i quali hanno una formazione tecnica e quindi si parla di diploma di da da da professionale no professoressa mi mi corregga ecco oppure proprio per allargare e per dare a chiunque la possibilità di partecipazione può anche essere che qualcuno che magari non ha quel titolo di studio ma al sempre lavorato in questi settori e ha una comprovata esperienza in ambito manutentivo impiantistico possa avere titolo a partecipare quindi abbiamo esteso anche a questa tipologia è chiaro che se uno non ha né il requisito professionale nel requisito di studio né la qualifica di comprovata esperienza di di di due anni è chiaro che vengono meno le condizioni di partecipazione ma mi sembra che un' Amministrazione che ricerca una qualifica specializzata è logico che si debba basare su dei presupposti minimi di partecipazione poi è vero che magari il bando preclude la possibilità ad alcuni ma bisogna anche mettersi in testa il fatto che qua dentro servono figure capaci quindi non non si pensi che uno venga assunto per non far nulla tra virgolette quindi è chiaro che si cercano dei requisiti sempre più spinti e selezionati per poter trovare la la figura giusta quindi io lo volevo solo voluto puntualizzare perché mi fermano chiunque e chi no con grandi aspettative su questo bando e il bando che ha dei requisiti specifici di partecipazione e da rivolto alla a delle figure che siano in grado di di avere le nostre cioè di di esaudire le nostre aspettative legati a delle capacità tecniche che noi ricerchiamo quindi insomma solo solo per per completezza di informazione perché chiaramente questa riorganizzazione.
Crea molte aspettative e noi mettiamo tutti o chi ha i titoli e o le capacità di di di essere in condizioni di partecipazione poi vinca il migliore io dico sempre che è un' opportunità in più quindi ci sarà un posto in più di lavoro poi è chiaro che non risponderemo a tutte le aspettative che si sono ingenerate ma meglio uno che nessuno ecco questo è un po' è l' obiettivo quindi è meglio due che che che che nessuno e poi ecco il quello che ci riguarda perché noi confidiamo parecchio in questa riorganizzazione no dell' ufficio tecnico come sapete in cui a fine a fine anno uno dei due tecnici è già in pensione quindi Silvano Fiorucci a fine anno termina il rapporto di collaborazione con l' ente mentre Camerata Roberto lo terminerà a fine a fine gennaio quindi noi avremo verosimilmente dal primo febbraio avremmo l' ufficio completamente sguarnito ci stiamo attrezzando per ko con con continuare perlomeno qualche qualche periodo per poter garantire la continuità del passaggio perché anche il nuovo che arriverà avrà bisogno di una di un accompagnamento abbiamo tuttora poi in essere una convenzione un rapporto ecco che che è una richiesta di di un extra orario quindi di un funzionario che è del Comune di Costaccia caro Fabio Giovannini che è già da qualche periodo qua e in convenzione col Comune di Cantiano abbiamo richiesto una proroga della sua della sua disponibilità nel nell' attesa che ma magari si possa anche formalizzare un rapporto di convenzione con il Comune di Costa Charro per averlo come responsabile dell' ufficio tecnico cosa che tuttora è di competenza del Sindaco ma capite bene che come un ufficio che debba per chiamarsi tale e per adempiere alle esigenze sempre più stringenti di ricerca di bandi di finanziamenti di progetti ha bisogno di di di qualifiche che facciano questo mestiere e non possono che non può essere di certo il Sindaco quindi questo è il quadro che insomma ci vedrà impegnati nella riorganizzazione dell' ufficio tecnico.
Punto passiamo poi agli altri punti del punto numero 3 riguarda una convenzione quadro per la gestione associata della funzione fondamentale del servizi sociali che gestisce l' Unione montana del Catria e Nerone questa convenzione che riguarda da vicino il nostro Assessore ai Servizi Sociali riguarda la proroga di uno stato di fatto che vede l' espletamento di alcuni servizi legati all' ambito sociale che riguardano l' infanzia la disabilità gli anziani supporto alle famiglie l' educativa quindi.
Tante attività in ambito sociale che non gestisce direttamente il Comune di Cantiano ma vengono gestite tramite una struttura d' ambito che è l' Ambito Territoriale numero 3 che fa PAC che fa capo all' Unione montana del Catria e Nerone e comprende anche il comune di di Piobbico questa convenzione è scaduta a fine anno e si sta ragionando sulla sua rimodulazione pensando a un ufficio unico pensando ecco au a un responsabile unico per il tutto il territorio però ecco è ancora in discussione nel tavolo dei Sindaci quindi oggi non facciamo altro che prorogare lo stato di fatto quindi l' attuale convenzione in essere per garantire la continuità di questi servizi di questi servizi sociali dal primo gennaio insomma per per non trovarci senza convenzione in essere e nell' attesa che venga perfezionata la nuova convenzione e quindi che porteremo prossimamente in Consiglio.
Detto tutto Segretario okay quindi la pongo in votazione chi vota a favore.
Unanimità.
Immediata esecutività del punto numero 3 chi vota a favore.
Unanimità.
Il punto numero 4 riguarda la gestione del servizio rifiuti risoluzione del rapporto di delega all' Unione montana del Catria e Nerone e riacquisizione della titolarità della gestione questo son tutti i punti che insomma seguono dei delle decisioni già prese all' interno del Consiglio dei sindaci dell' Unione Montana quindi noi andiamo solo a ratificare delle scelte già prese e praticamente questa nuova metodologia riguarda il fatto che finora il servizio dei dei dei rifiuti e quindi la raccolta e poi lo smaltimento e tutto il sistema integrato di gestione dei rifiuti gestito dal gestore che è Marche Multiservizi passava tramite la delega che i Comuni davano all' Unione Montana per la gestione del servizio che era una delega che eredità avevamo dà addirittura da da natura quindi trent' anni fa quindi c' era prima natura poi natura ambiente Adriano correggimi se sbaglio poi naturalmente è stata acquisita da Marche Multiservizi e questo rapporto e va che molti servizi il gestore è entrato nel rapporto con l' Unione montana quindi l' Unione Montana paga il gestore per questo servizio chiedendo a sua volta ai Comuni la quota parte ma siccome l' Unione montana insomma.
In questo percorso in quel in questa situazione poi si caricava no anche magari di qualche inadempienza da parte dei Comuni e quindi dovendo caricare delle poste a bilancio sui mancati pagamenti sui ritardi dei pagamenti Art ha ritenuto non più legittimo il suo ruolo stante anche la carenza di personale interno degli uffici e chiede a ogni singolo Comune di farsi carico del rapporto diretto con il gestore quindi a noi non cambia nulla se non un passaggio in meno quello che prima davamo all' Unione e che l' Unione trasferiva al gestore oggi è il rapporto diretto tra tra Comune e gestore tra l' altro con il gestore e stiamo ragionando con sua altre progettualità sulla pubblica però ecco ancora siamo in una fase di studio de del percorso non appena avremo novità poi sarà premura aggiornare aggiornare il Consiglio la convenzione scadeva questo è il 29 di dicembre e quindi noi prima della scadenza.
Insomma ci facciamo carico del passaggio e quindi di ecco di acquisire la titolarità del servizio diretto come Comune di Cantiano.
Se non ci sono osservazioni so se sono stato chiaro la pongo in votazione.
Chi vota a favore.
Unanimità.
Immediata esecutività del punto numero 4 chi vota a favore unanimità il punto numero 5 revoca convenzione per la gestione dell' Ufficio procedimenti disciplinari in forma associata presa d' atto anche qui come vi ripeto non è altro che una presa d' atto di una decisione già ratificata in Unione Montana.
E qui non so se la Segretaria mi può dare anche una mano rispetto a questo punto che è molto tecnico si parla praticamente di una del comitato del.
E vuole integrare Segretario.
Disciplina e c' erano dei pronunciamenti che dicevano che non è il responsabile dell' anticorruzione cioè il Segretario di Prà e in pratica non poteva svolgere entrambe le funzioni ora ultimamente si è voluta questa disciplina sembra che invece è possibile per questo eravamo ricorsi all' Unione Montana affinché io magari come segretario lo facevo per il Comune di Cagli tanto per dire mentre ci si scambiava un po' le cose perché il segretario in cui si operava non si poteva adesso è stato.
Modificata dalle ultime pronunce quindi ognuno ritorna quindi a fare un improprio anche perché c'è anche un risparmio di spesa tra l' altro.
È solo questo.
Grazie Segretaria preciso che questa Commissione che non abbia mai attivato personalmente come in questo mandato non l' abbia mai attivata trattasi di controllo sul il comportamento sull' etica e disciplinare dei dipendenti comunali quindi ecco.
Era stata proprio ecco perché era stata voluta e istituita magari anche a seguito di qualche disfunzione e che si era evidenziata non l' abbia mai attivata e io mi auguro che non ci sarà mai bisogno di attivarla ma siccome purtroppo sono cambiati i tempi e sì ed è ovvio che no quando mancano le risorse quando l' attenzione del Lazio della cittadinanza è sempre più spinta e attenta noi non possiamo più permetterci alcuni comportamenti magari non eticamente corretti alla funzione pubblica.
Siccome poi però l' arma e nelle mani del datore di lavoro non è così che sarebbe il Sindaco in questo caso non è così insomma efficace spesso non è così efficaci e lo strumento della Commissione disciplinare aiuta a intraprendere magari un percorso sanzionatorio nei confronti di chi non si attiene al regolamento e al comportamento del codice di comportamento ecco io mi auguro che in prospettiva ecco non che ce ne sia bisogno io plaudo anche alla capacità di intervento perché noi guardiamo sempre gli aspetti negativi ma io credo che il Comune di Cantiano ancora abbia capacità di intervento e insomma si faccia carico spesso della risoluzione dei problemi in modo efficace ed efficiente magari spendiamo perdiamo un po' di tempo e forza energia e potremmo fare di più con molto meno sforzo questo questo è vero perché ci perdiamo magari in piccole discussi disquisizioni interne spesso di comportamenti di relazioni però io il giudizio sulla macchina amministrativa lo reputo un mio giudizio personale è positivo perché la risoluzione dei problemi che poi è la cosa che ci sta a cuore vediamo che insomma funziona e funziona molto meglio di tanti altri Comuni a noi a noi simili quindi insomma su questo ne va dato atto.
E la pongo in votazione quindi il punto numero 5 chi vota a favore unanimità.
Immediata esecutività chi vota a favore unanimità.
Punto numero 6 contratto di affidamento del servizio di accertamento e liquidazione dell' imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni sul periodo 2020 2022.
E riguarda un servizio perché il il Comune insomma l' Amministrazione pubblica riscuote.
Dei dei proventi legati a queste attività di pubblicità che si fanno sul territorio del Comune dai semplici manifesti che che che si mettono in giro dalle insegne e tutto tutto quello che è materiale pubblicitario non le gestisce direttamente il Comune ma finora venivano gestite da una società esterna tramite chiaramente bando di gara la società e si chiama la I.C.A. S.r.l. di la Spezia e a sé con un contratto con un canone annuo di 1650 euro perché purtroppo i proventi legati a questa attività su un Comune piccolo come il nostro non sono così cospicui non vi nego che da contatti frequenti con questa società.
Il loro interesse a rinnovare non era così forte perché poi manca di di di appetibilità il bando ma siccome poi è un servizio che comunque un Comune deve pur avere e non riesce a farlo con operaio con operai propri e si è chiesto comunque uno sforzo dato il rapporto di collaborazione e ormai.
Decennale e alla fine insomma ci hanno proposto più o meno lo stesso canone 50 euro in più 1700 euro per i prossimi tre anni e io credo che insomma la trattativa più più più di così non possa essere insomma spinta perché poi è con evade il servizio stesso perché come dicevamo non è così appetibile e niente abbiamo la loro disponibilità di cui ne prenderei atto e andrei a proporvi la riconferma per i prossimi per i prossimi tre anni.
Se non ci sono osservazioni la poniamo in votazione chi vota a favore unanimità.
Punto numero 7 A immediatamente esecutivo il punto numero 6 unanimità.
Andiamo verso insomma la seconda metà del Consiglio il punto numero 7 e riguarda prendo un attimo la delibera.
Riguarda l' integrazione delle linee guida per la regolamentazione del progetto di recupero e valorizzazione dei centri storici Cantiani frazioni case a un euro quindi e questa è una proposta avanzata dall' assenteista scherza il se l' assessore Gentile Totti che oggi non è presente ma che veramente segue è con sin troppo e insomma dedizione e interesse questa questa iniziativa e a parte gli scherzi insomma perché è vero che poi no iniziative del genere possono anche suscitare l' ilarità pubblica e io stesso ero uno di quelli che inizialmente aveva aveva scetticismo su una misura così ambiziosa ma vi assicuro che i contatti che abbiamo quotidianamente le decine di contatti che abbiamo quotidianamente ci dimostrano invece che dietro un' iniziativa che può essere simbolica e provocatoria potrebbe veramente esserci delle porte delle delle opportunità per il Paese perché al di là dell' aspetto mediatico che comunque porta grande visibilità al Comune di Cantiano no non ha non appena usciamo sulla spalla sulla stampa il giorno dopo siamo travolti travolti dalle dalle chiamate da da da tutto il mondo non ultima no interviste no mi chiama la redazione di di Mentana e piuttosto che comunque la BBC e quindi.
Fu l' onda mediatica su questo evento è forse finora fin troppo rispetto ai gli effettivi benefici che ha dato ma porta Cantiano a mostrarsi come un Comune un Comune che non si arrende un Comune che ha parecchie.
No qualità da mettere sul tavolo tavolo tanto da essere così attrattivo noi oggi abbiamo più di 500 richieste di interessamenti da tutto il mondo e vi assicuro che la gente che viene il cui tar target è gente estera è in pensione con grande capacità di spesa e potrebbe essere veramente interessante per il Paese al di là dell' aspetto di economico legato a agli interventi di ristrutturazione che comunque darebbero una boccata d' ossigeno al comparto dell' edilizia poi potrebbero portare residenzialità quindi gettito IVA IRPEF per le car le casse del Comune innescare un meccanismo comunque di acquisti sul territorio quindi favorire i nostri commercianti a chi liquida in modo troppo pressappochista questa iniziativa no e dice che comunque non sono no queste iniziative che risollevano il paese ma ci vuole lavoro è anche vero che il lavoro va creato quindi noi bisogna che noi i non ci inventiamo delle opportunità nuove per il Paese e questa potrebbe essere una non sarà la soluzione di tutti i mali ne siamo consapevoli però è comunque una a mio avviso un' operazione coraggiosa che non trova grandi paragoni in nessun altro Comune perché in tanti ci hanno provato ma nessuno è arrivato a un lieve uno stato d' avanzamento degli atti così avanti tali da aver pubblicato finalmente il ieri l' altro giorno sono usciti i primi e le prime tre case private date in disponibilità a questo bando quindi su queste tre case stanno arrivando le prime richieste di formali quindi di adesione quindi di acquisto quindi mi auguro che da qui a una mazzata perché il bando dura trenta giorni potremmo concretizzare le prime vendite e io sono sicuro che a vendita e eseguita quindi adatto fatto a transazione eseguita questo potrebbe essere da stimolo per tante altre situazioni su Cantiano le stiamo censendo e purtroppo a decine sono le case e.
Eh no abbandonate che meriterebbero una ristrutturazione potrebbe essere quel fattore imitativo e tale da da da scaturire appunto una maggiore disponibilità di immobili su cui bandire questa questa nostra esperienza vi dico è oggi andiamo solamente siccome è un percorso nuovo e di cui no magari andando avanti ci accorgiamo delle imperfezioni da aggiustare e oggi proponiamo al Consiglio di modificare 2 2 aspetti uno che cautela l' ente riguardo alle sue proprietà nel senso che ci si è posti il dubbio di dire ma se noi e alieniamo un immobile del Comune nello specifico i ruderi che abbiamo.
Eh e su questi ruderi il privato che acquisisce non fa poi i lavori come ci tuteliamo perché magari noi potremmo solo perdere patrimonio pubblico il privato se ne acquisisce la proprietà e poi rimangono lì quindi abbiamo insomma modificato il regolamento dicendo che il Comune di Cantiano si riserva la possibilità di rientrare nella proprietà del bene qualora entro cinque anni dalla data di stipulazione del contratto ricordo che uno per legge dal momento di presentazione del progetto si a tre anni di tempo per farlo quindi noi gli vendiamo ulteriori due perché magari uno va lungo con le tempistiche e l' acquirente e non abbia provveduto ad ultimare i lavori e si recupera l' immobile quindi se dopo cinque anni e l' immobile pubblico non è stato oggetto di ristrutturazione il Comune se ne riprende la titolarità.
Il secondo punto segretaria qui probabilmente sia stata una svista non lo si è aggiunto ma magari è quello formalizziamo e lo aggiungiamo è di estendere il bando a 60 giorni il bando e che sta fuori adesso la durata è di 30 giorni ma siccome il circuito è internazionale magari trenta giorni sono pochi per arrivare per dare a tutti la possibilità di poter vedere il bando quindi lo estendiamo a sessanta giorni di tempo quindi queste le due le due modifiche che vorremmo apportare.
Sì Peter parla al microfono.
Ma se entro i cinque anni no io che ho che ho acquisito il mo' l' immobile faccio i lavori poi non riesco a completarli cosa succede se vado oltre.
No lì lì se c'è una dimostrazione di fatto che comunque si è intervenuto sull' immobile è a dimostrazione della volontà di effettivo ristrutturazione no se è solo una questione tecnica legata e no magari a qualche impedimento che ha ritardato la fine ultimo lì chiaramente non si fa valere questo diritto questo diritto di riacquisto è che se proprio tu dopo cinque anni non hai smosso una pietra è chiaro che non c'è la volontà di di di di rispettare le clausole quindi se c'è una questione tecnica chiaramente sia giusta perché si dimostra la volontà di effettivo intervento se proprio uno invece.
Perché uno potrebbe anche dire io ho oggi offro un euro poi una volta che è mio io quel bene poi ci faccio quello che voglio nei tempi che voglio quindi uscendo dalle regole di questa iniziativa e invece no perché tu nel momento in cui l' acquisto sai che entro sei mesi devi fare il progetto di ristrutturazione entro tre anni gli interventi che se non finiscono entro i cinque anni e poi ritorna nella proprietà del Comune quindi questo è a tutela del bene dell' ente perché anche chi ci dice che no noi spendiamo e questo a maggior ragione è insomma evidenza che il Comune non è che sta facendo un danno erariale al suo patrimonio ma lo sta mettendo a sistema sta creando.
Allora sì questo chiaramente vale anche per il per per il privato e ci sono anche di mezzo le fideiussioni quindi ricordiamoci nel senso che chi acquista è verso una fideiussione di 4000 euro per il rispetto dei requisiti quindi però è anche chiaro che il privato che ha deciso di alienarsi quindi di svendere anche a un euro è difficile che poi rivoglio la proprietà dell' immobile qui è solamente è più accoltella del pubblico che siccome il patrimonio è pubblico è di tutti non va svenduto però se un privato magari decide di Alina di comunque liberarsi di quell' immobile e poi quell' immobile passerà di proprietà e il problema magari della ristrutturazione passerà a qualcun altro però quel privato che ha comunque si è liberato dell' immobile sarà difficile che lo rivoglio perché già se si è liberata una volta e quindi non credo che lui lo faccia valere comunque questo è un principio generico per tutti che ha.
Se c'è qualcos' altro se no lo pongo in votazione chi vota a favore.
Unanimità e immediata esecutività del punto unanimità.
È approvato il punto numero 8 Approvazione del piano di razionalizzazione delle partecipazioni questo è un adempimento di legge noi entro il 31 di di ogni anno dobbiamo dichiarare.
Il le quote cioè le società in cui il Comune di Cantiano fa parte in I come quote come socio insomma noi non facciamo altro che dichiarare le stesse partecipazioni che avevamo l' anno scorso praticamente noi siamo soci di marchi multiservizi siamo soci per modo di sì siamo soci ma sulla carta lo 0,0 0 0 42 per cento di Marche Multiservizi e siamo allo 0,0 1 per cento di asset holding asset holding la società che fa capo al Comune di Fano che gestisce la farmacia comunale e poi invece siamo proprietari del 100 per cento di energia Futuro Cantiano che è la società che utilizzammo all' epoca per realizzare l' impianto fotovoltaico su questa società già segretaria ci eravamo espressi e insomma ci ci stiamo lavorando perché l' obiettivo è quello di di andare a chiuderla perché questa è una società è totalmente strumentale alla gestione di quell' impianto e l' obiettivo è quello di come dicevo anticipavo prima e di poter e farla confluire all' interno di un' altra magari società e chiedere Inc siccome la proprietà insomma la gestione di quel bene di quell' impianto fotovoltaico che ha dato grandi utili al Comune di Cantiano potrebbe essere messo a sistema per un intervento di pubblica illuminazione quindi l' obiettivo è far sì che pian piano questa energia futuro e scompaia con essa il quel bene l' impianto fotovoltaico venga messo a sistema per per trovare un qualcuno una società un partner e esterno che possa contraccambiare quel bene economico lì con un e un uguale intervento economico di efficientamento de de del della pubblica illuminazione perché l' obiettivo è quello di disinvestire da un settore che è quello del fotovoltaico che ha dato grandi benefici al Comune di Cantiano per questi otto anni e quell' impianto Como che comunque darà da ancora dei proventi importanti le e lo vedremo con il prossimo bilancio.
Andando verso nord il la sua vita più lunga potrebbe comportare delle esigenze manutentive di controllo che magari la sola struttura comunale non è più in grado di di garantire quindi l' obiettivo sarebbe disinvestire da questa o da questa situazione e trasformare quello che oggi ha un introito in un mancato posto di bollette della pubblica illuminazione a seguito di un' opera di efficientamento della stessa a rischio chiaramente zero perché il Comune si troverebbe solamente i canoni della pubblica illuminazione che ricordo essere oltre 120.000 euro quindi tutta la pubblica illuminazione del Comune di Cantiano costa 120.000 euro più la manutenzione in una situazione anomala che prevede a Cantiano un punto luce ogni due abitanti su una media nazionale di un punto luce ogni otto abitanti.
Perché ecco noi abbiamo 2200 abitanti sulla carta 2000 reali e abbiamo 1050 punti luce ne dovremmo avere 400 secondo la normativa italiana quindi.
Ecco siamo molto molto illuminati mo' le se le frazioni sono molto servite e quindi no a chi magari dice di non avere anche attenzione al territorio questo è un è un qualcosa di molto di molto importante questi sono punti luce normale non pubblici non luminarie di cui quotidianamente veniamo vedi vediamo.
Ecco le le le le segnalazioni ecco quindi questa è la situazione delle partecipate del Comune di Cantiano pongo in votazione chi vota a favore unanimità immediata esecutività del punto numero 8 chi vota a favore unanimità.
Due punti adesso molto tecnici uno riguarda la ratifica della delibera di Giunta del di novembre del 20 no il 20 di settembre che riguardavano delle variazioni d' urgenza al bilancio di vere di previsioni siccome non l' avevamo ratificata entro sessanta giorni.
La portiamo ora la rettifichiamo e la riportiamo in Consiglio perché ogni variazione che prende la Giunta perché magari ha ha esigenza farlo in modo rapido poi la deve ratificare il Consiglio questa in particolare riguardava i 50.000 euro di lavori che era il decreto Salvini questo.
Riguardante l' archetto l' archetto qua del dire qua vicino a Roma va bene.
Ecco no cercavo riferimento quello ufficiale però ecco è venuto fuori quello non ufficiale e.
E quindi insomma la ratifichiamo i lavori sono stati fatti tra l' altro l' intervento è stato molto apprezzato un intervento di di di qualità e quindi niente ne prendiamo atto vi vi anticipo e poi lo vedremo sul prossimo bilancio che probabilmente questi anche questo attuale Governo che prevede una compagine e insomma politico amministrativa diversa Conf.
C'è la c'è la volontà di di confermare queste queste somme per questi tipi di interventi quindi sia quello per il decoro urbano sia quello per l' efficienza energetico questo è quanto ci arriva dall' ANCI poi ve lo saprò meglio dire sul prossimo Consiglio quando parleremo del del bilancio pongo in votazione e chi vota a favore.
Unanimità immediata esecutività del punto numero 9 chi vota a favore unanimità.
Punto numero 10.
Riguarda una nato analogo però di una delibera più recente che è quella del 29 di novembre anche qui siamo andati in una delibera di Giunta per.
Individuare la destinazione di dune di Duso di delle risorse che tra l' altro non erano previste quindi 67.000 euro di risorse che vengono come una rimborso di un mancato trasferimento avuto dallo Stato negli anni precedenti e queste risorse sono state destinate al decoro urbano e la messa in sicurezza delle strade su un capitolo generico quindi l' abbiamo messe lì con l' obiettivo di poterle utilizzare in parte per continuare quest' opera puntuale di abbellimento del paese quindi quello che si è fatto per l' Arco si ha intenzione di fare per l' altro archetto che è quello vicino alle dedite all' edicola così come c'è anche questa intenzione poi la completeremo quindi l' andremo a definire nei dettagli che riguarda una riqualificazione della piazzetta Garibaldi no come come sapete c' era questa idea che a mio avviso va va va portata avanti di liberare una delle parti più belle del paese da da un parcheggio no a ad uso quasi esclusivo e personale e i condomini residenti io li ho sentiti non hanno nessuna difficoltà anzi la reputano come una valorizzazione della propria della propria abitazione quindi su quella su quella zona lì bisognerebbe ecco ragionare su una ripulitura un po' di tutta la zona la la la res restauro della della fontana che comunque è un punto no storico del paese è una limitazione del parcheggio è sempre e lì presente la questione dell' ambulatorio su cui dovremmo sempre fornire delle giuste giustificazioni io reputo e questa ne è.
Me ne prendo tutta la responsabilità che il problema dell' accesso all' ambulatorio non sia il parcheggio quanto le le rampe d' accesso.
E quindi lì il carico e scarico ecco il carico e scarico si può fare tranquillamente del paziente e poi se il problema ecco il problema sono le scale noi siamo anche e l' abbiamo anticipato sui giornali quindi noi siamo anche nella nella possibilità di offrire un' alternativa l' alternativa io credo che sia no una cosa tra l' altro di di valore fornire uno spazio che chiedo il Comune che è quello adiacente alla farmacia comunale quindi locali a norma ri riqualificati in piazza adiacente la farmacia comunale come come utilizzo di ambulatorio medico quindi questo è sul piatto quindi chi magari potrebbe Lamon lamentarsi di questa operazione di di togliere i parcheggi e perché no la reputano scomoda per la fruizione dell' ambulatorio c'è anche questa questa opportunità quindi noi credo che noi sarebbe migliorativa rispetto allo stato attuale non a caso la soluzione che ha portato l' Asur a fare le analisi lì il martedì mattina è molto gradita molto gradita perché no magari chi fa le analisi a Cantiano vuol dire che ha poca mobilità nell' andare a Cagli a farle quindi aver poca poca mobilità comunque significa far fatica anche a far due rampe di scale e trovarsi ora no l' infermiere lì a piano terra credo che sia una cosa più che che idoneo.
Certo però ecco noi e io ricordo sempre che comunque l' attività ambulatoriale ambulatoriale non è per legge che per legge può essere fatta ovunque non per forza in locali pubblici noi abbiamo anche medici di base che la fanno nella propria abitazione quindi il Comune dà disponibilità di dei locali che se son giudichi tifi giudicati non idonei no uno potrebbe anche scegliere di farla altrove o oppure sfruttare delle opportunità e di di indirizzo su nuovi locali che a nostro avviso credo che siano più più più idonea l' altra parte di queste risorse dovrebbero andare a sopperire quei problemi di ma di manutenzione di tante vie del paese quindi no quella piccola manutenzione e che riguarda non rattoppo di di buche e cavi cotti e quindi che toccherà diverse diverse zone del paese in funzione delle effettive necessità e ed urgenze.
Quindi pongo in votazione questa questa delibera la ratifica di questa delibera chi vota a favore.
Unanimità.
E immediata esecutività unanimità.
Lascio ai Consiglieri se c'è la volontà di alcune di alcune mozioni interpellanze interrogazioni se non c'è se non c'è nulla io vi rivolgo i miei auguri chiaramente di Di Natale vengo stamattina da una sintesi tra i nostri piccoli ai nostri anziani un momento insomma di comunità importante fatto alla casa di riposo e con cui insomma ribadisco questa esigenza di fare di fare comunità perché questo è il nostro compito non al di là delle delle polemiche spicciole e quotidiane e l' esigenza dei momenti ci impongono a fare squadra l' obiettivo è quello di lavorare sempre e comunque per smussare gli animi e cercare di fare sintesi di fare quadrato e di cercare di unire le forze e non dividersi in uno dei momenti insomma più difficili dal dopoguerra ad oggi ad oggi per l' economia del Paese e in generale insomma io quindi con questo auspicio di collaborazione vi rinnovo i miei auguri miei personali e li faccio anche a tutta la comunità che mi auguro ci senta ci stia ascoltando in diretta in massa Buon Natale ah oh oh c'è un altro punto Segretario ma rovinata ma rovinato la chiusura.
Dove.
Dov' è ah c' era dietro a mannaggia scusatemi.
Ritorno ritorna un attimino allora all' ultimo punto.
L' ultimo punto all' ordine del giorno chiusa l' euforia la magia del Natale torniamo un attimino al a noi a un adempimento molto burocratico che riguarda l' approvazione di una convenzione già in essere che però è scadute e rinnoviamo con il Comune di Sant' Angelo in da invado che si fa promotore assieme a per tanti altri Comuni di un esercizio dell' attività di gestione delle entrate tributarie e patrimoniali in forma associata voi come sapete i tributi nel Comune di Cantiano non sono gestiti direttamente dal Comune come con proprio personale e complice anche il fatto che e no nel tempo il personale è sempre di meno e quindi non non si è in grado con le attuali forze di poter far fronte a tutti i servizi quindi e i tributi sono gestiti da da un soggetto esterno che nello specifico è Andreani Tributi la scelta di questo interno interlocutore non l' ha fatta direttamente il Comune di Cantiano ma l' ha fatta il Comune di Sant' Angelo in Vado che è il Comune capofila di decine di comuni che non sto a elencarvi e.
E attraverso procedura di gara quindi noi ribadiamo la nostra moment attuale insomma volontà a far parte di questo schema non vi nego che si sta anche riflettendo su altre forme di gestione no perché comunque ecco l' affidamento a terzi ha un costo e in questa riorganizzazione del personale no anche a seguito di prossime uscite che coinvolgeranno anche questo comparto della struttura pubblica no a primavera anche la Franca che si occupa di parte dei tributi andrà in Pres in pensione e anche lì dovremo fare delle riflessioni assieme ad altri Comuni e Cagli su tutti l' Unione montana per vedere se esistono alternative e a strutturarci in modo autonomo per la gestione di questo di questo servizio che vi ricordo essere un servizio molto delicato perché oltre il ruolo che il pagamento dei tributi quelli normali annuali che tutta l' attività di accertamento e riscossione da parte di chi è moroso e quindi insomma questa struttura spesso l' estraneità al contesto di un soggetto professionali tecnico esterno a volte anche più più semplice nell' affrontare situazioni che magari in casa è più difficile difficile gestire però noi siamo il Comune io anche l' altro giorno ho ricevuto due da Pesaro che m' hanno quasi aggredito fisicamente e però è come se lo Stato e no il Comune sia un ente nemico cioè noi noi un Sindaco gli amministratori non fanno altro che far applicare la legge quindi che piaccia o non piaccia facciamo parte di uno Stato di diritto che che c' ha dei servizi ma c' ha quindi degli obblighi che la de de dei benefici quindi non è che si può guardare solo l' aspetto positivo uno un cittadino è a tutto tondo nel momento in cui c'è un tributo e quel tributo per legge va pagato il Comune deve farsi da garante di quel pagamento e poi è chiaro che nessuno pia piace però se a quel tributo poi si corrisponde in termini di qualità di servizi ai cittadini no il giusto rapporto io credo che poi ci si senta ci si debba sentire tutti parte di questo Stato perché altrimenti se lo vediamo come co come nemico è difficile ripartire insomma da questa percezione ormai comune e diffusa quindi e chiudo stavolta davvero non non torno sulla parte finale del Natale e e quindi ha secretato distratta e oggi sarà.
Va bene pongo in votazione il punto chi vota a favore unanimità.
Immediata esecutività del punto chi vota a favore unanimità grazie a tutti quindi buon Natale di nuovo e ci vediamo al prossimo Consiglio.