Circondata.
Iniziamo prego la Segretaria di procedere con l' appello.
Sì.
Assente.
Solo che ferve esatto.
Nominiamo scrutatori colleghi Alessandrini Petrini egenti rotti.
Dunque.
Come vedete alla mia sinistra non stasera non c'è la segretaria cioè non c' era solita segretaria.
Che purtroppo ci insomma è capitata in un incidente stradale e l' hanno investita lei camminava a piedi tra l' altro usciva dal Comune di Cantiano per recarsi in una riunione a in Unione montana a Cagli zona Massara e ha attraversato la strada pioveva lei non ha visto chi guidava la macchina non ha visto e l' hanno investita dissi e l' hanno ricoverata Urbino però ecco la diagnosi ormai è chiaro a lei a casa e sembrerebbe che abbia una scapola rotta.
Ora il problema è che si deve si deve operare mi sa quindi il decorso non è proprio immediato quindi le auguriamo chiaramente la pronta guarigione l' ho sentita ieri sera quindi tranquillamente serena e lucida però chiaramente ormai c'è questo piccolo incidente lo dice uno che crede che si è rotto insomma quindi augurandole tutta tutta la forza del caso poi che ci sia giusta io mi sto aggiustato quindi mi auguro che in fretta si aggiusti anche lei e do il benvenuto e il bentornato alla Segretaria la dottoressa Rosalia Francesca che ci ha già assistito a qualche anno fa kantiano è stata tre anni nella nostra segretaria.
Qui accanto a noi l' abbiamo pescata da questa lista di Segretari che ci mettono a disposizione per le emergenze e la ringrazio e le rinnovo il benvenuto l' unica premura.
E me lo dico anche a me di stringere magari un pochino quei tempi stasera perché poi deve recarsi a Serra Sant' Abbondio per un Consiglio alle 9 quindi cerchiamo di andare di andare in fretta.
Niente allora il primo punto all' ordine del giorno è l' approvazione dei verbali della seduta precedente che come come consuetudine li diamo per letti e se non c'è nessuna obiezione li poniamo in votazione.
Chi vota a favore.
Unanimità.
Punto numero 2 Comunicazioni del Sindaco qui.
E cercherò di essere brevissimo solo un paio di questioni che chiaramente.
Doveroso dare perché gli ultimi gli ultimi l' ultimo periodo purtroppo dicevo prima Giancarlo no non c'è mancato nulla prima i ladri poi il terremoto.
E vorrei partire dal insomma.
Da fare il punto sul problema della sicurezza ecco.
Siamo stati colpiti nel giro di una quindicina di giorni da questi eventi inaspettati improvvisi che hanno un po' destabilizzato l' umore de dei cittadini perché quando uno viene leso nella nella propria intimità nei propri nella propria casa in qualche modo è chiaro che si suscita quel giusto senso di di di preoccupazione a cui chi amministra la cosa pubblica non può non dare il giusto risalto.
E cosa abbiamo fatto in questi giorni e in qualche modo abbiano sollecitato quella che che che una doverosa e opportuna intensificazione delle forze dell' ordine sul come presidio territoriale ma sicuro stando a stretto contatto che.
Che ce la stanno mettendo tutta ai nostri della nostra Stazione dei Carabinieri sta facendo ormai da più di una settimana i turni i doppi turni su due sui le due fasce sensibili che è quella serale e quella notturna con le pattuglie e mai tra l' altro vorrei anche spendere una parola di encomio nei confronti del maresciallo vent' anni che si dimostra in qualche modo molto sensibile collaborativo.
E assieme a lui tutte le pattuglie della zona nella giornata per dirvi di venerdì sera da Ponte Riccioli ad Apecchio avevamo quindici pattuglie di carabinieri in in movimento poi è chiaro che uno si aspetterebbe che steste pattuglie li trovino all' Inter certi non è così banale perché poi.
E si parla di di gente che ha dimestichezza nell' affrontare queste queste piccole furti si muove anche con tutte le precauzioni del caso quindi sa benissimo che rischia anche pochissimo perché viaggia non armata quindi viaggia in qualche modo com su più macchine macchine rubate spesso messe.
Si fanno depistaggi fanno piccoli tentativi di di appunto.
Finti furti per poi concentrarsi su altre zone quindi bene o male comunque adesso la partita è nelle mani del comando di Urbino perché Urbino che segue la questione sembrerebbe che abbiano individuato più o meno la provenienza di questi soggetti e abbiano degli dei degli indizi che però chiaramente nei io non sono dovuto.
Di sapere.
Ecco che che gli abbia indirizzati verso verso una piccola una piccola strada cosa abbiamo potuto fare noi come amministrazione perché poi che.
E in questi giorni si è si è visto muovere anche delle iniziative private quelle delle ronde quelle di di meccanismi di segnalazione un po' autonomi che però con cui le forze dell' ordine che hanno sempre detto di sta fare attenzione perché.
Dei meccanismi di aiuto devono essere fatte bene sennò insomma ha spesso son più di impedimento alle indagini che non che non d' aiuto noi cosa abbiamo fatto abbiamo fatto abbiamo accelerato.
Su quello che era un nostro progetto che tra l' altro deliberato ormai nel giugno del 2016 che era però in attesa di fonti di finanziamento che era un progetto una delibera complessiva per di un riutilizzo di fondi derivati da.
Da devoluzione di mutui esistenti su un decoro urbano nella fattispecie si parlava di un progetto kantiano sicura cioè l' installazione di una decina di video.
Di telecamere cioè un sistema di videosorveglianza che all' epoca era pensato come un deterrente per piccoli atti vandalici che toccavano un po' il nostro territorio più però locale che non esterno si è riadattato in accordo con le forze dell' ordine per in qualche modo spostarne alcune ed aggiungerne altre che guardino i punti di accesso al paese quindi già dalla prossima settimana.
Saremo in grado di dare il via a queste installazioni che spero mi auguro che nel giro di una decina di giorni possano concludersi e quindi da qui a con.
A Natale in qualche modo avremmo il paese paese più sotto controllo ecco è quello è quello che noi ci siamo sentiti di fare.
Questa la prima la prima comunicazione la seconda purtroppo è quella del terremoto anche questi due giorni c'è stato anche il problema del terremoto ieri sera sono stati due scosse ripetute consecutive e che ci hanno in qualche modo.
Subito messo in allarme ieri sera sia controllata subito degli edifici pubblici e in particolare la casa di riposo che non ha riportato nessun danno per precauzione sia se non chiuse le scuole stamattina stamattina sono stati fatti controlli e fortunatamente neanche le scuole hanno ceduto in cioè non hanno dimostrato nessuna nessun segnale di cedimento.
Per per questa ragione da domattina si ritornerà alla normalità sperando insomma che anche questa questa paura sia sia passata.
Altra comunicazione velocissima.
Una buona notizia dopo due cattive ce n'è una una buona e riguarda l' edilizia scolastica siamo stati e Mirko lo sa bene perché ha gestito e accompagnato la vicenda oggetto di un finanziamento regionale di 194.000 euro a fondo perduto per la riqualificazione energetica sotto forma di sostituzione di tutti gli infissi con infissi a antisfondamento per la primaria e la materna.
È un' operazione importante soprattutto in termini di sicurezza perché purtroppo era uno degli elementi su cui le scuole erano più fragili soprattutto per perché avevano nelle classi della primaria questi vetri mono vetro quindi facilmente.
In qualche modo incrina abili e anche pericolosi per i bambini e quindi con questo intervento andiamo a compimento e mettere ancora più in sicurezza quelle scuole su cui sono stati anche tanti gli interventi veniamo da tinteggiatura impiantistiche abbiamo arredato gli spazi abbiamo potenziato le connessioni Wi-Fi ormai in ogni in ogni aula ogni aula è dotata di una LIM abbiamo tinteggiato i locali quindi siamo in quella direzione di in qualche modo costruire quei contenitori che magari in un futuro no possono essere da riferimento per l' intero l' intero polo scolastico.
Chiudo qui poi le osservazioni perché magari potrei anche citare.
Il cavallo o anche il bando della casa di riposo ma io rimanderei a un Consiglio no in cui tratteremo la cosa con più attenzione stante il fatto che oggi è un Consiglio abbastanza volante questo.
Alessandra mi volevo riagganciare un po' sull' ordine pubblico.
Io credo che quello che sta succedendo per noi ma che succede in Italia cioè sembra stupido dirlo ma un eccesso di democrazia e libertà.
Nel senso che.
La persona onesta che avrei vincoli terribili il disonesto ci ha regalato delle garanzie che sono eccessive e quindi questi agiscono tranquillamente e impunemente perché sanno comunque che essendo magari incensurate addirittura clandestine fai una.
Documento di espulsione loro si spostano man e manco manco ti vedono tutto questo però ha creato un parto generale una paura.
Un un' ansia tremenda e questo rischia poi di sfociare in atti di violenza perché la gente alla fine si ha paura si difende se ha paura si difende ed è giusto anche difendersi perché entrare dentro una casa non è un atto bello.
No è una continuità e una contaminazione.
Della propria intimità delle proprie cose anche se non porti via in alcuni casi tanto in altri meno comunque una categoria che ha tracciato nonno e tua madre non la ritrovi più ed è l' unico ricordo che magari ti ha lasciato credo che sia pesantissimo dal punto di vista esistenziale.
Blindarsi dentro casa e rinchiudersi alla sera come dei topi.
No non chiudere non vedere lasciare tutto chiuso d' estate.
Perché tu sai di sotto e quelli tendono di soprattutto di sua proprietà diventano risotto e scappa ne fanno è rischioso.
C'è chi spara c'è chi fa Pop può colpire anche altre io credo che.
Qualche legge nel nostro Stato debba essere cambiata soprattutto sulla proprietà privata cioè quando tu passi il recinto di casa mia la porta di casa mia non è più diritti tu non puoi entrarci quindi chi è che ci abita deve essere tutelato non è che se tu dai una bastonata ladro quello come è successo qualche giudice gli ha fatto pagare i danni e vede 150 160.000 euro per danno procurato per menomazione procurata Twenty dentro casa mia io ti devo di accomodo disattento non cade per le scale che ho dato uno straccio ti fai male insomma dico siamo siamo arrivati all' assurdo noi abbiamo un po' mi sbrigo una popolazione anziana.
Tante persone sono sole.
Hanno paura.
Hanno paura tanto.
Gli unici che ci rimettono siamo noi cittadini onesti.
Il cittadino onesto se sbaglio una volta viene colpito duramente per strada con le multe se non paghi se non fai e se.
Fai un un qualcosa subito tu sei onesto per cui ti precipiti subito a saldare il debito con la giustizia e con le sanzioni questi invece se ne fregano altamente.
L' altro giorno domenica Roma caccia sui vai sopra Acquaviva 5 Cacciatore io.
Parlane il figlio tutte persone perbene con licenza tutto a posto io mi sono sentito aggredito.
Sono sbucati da dietro i cespugli le forestale di Serra le forestali di Carpegna la Polizia di Stato.
Ha controllato se ha fatto punta il fucile a guardarci manco ti salutano come sembra eravamo cinque debbo sciatteria Tavano ha da poco al mondo.
No nato non hanno trovato nulla ma io mi son sentito di dire ecco dico questo è il tipico atteggiamento dello Stato pure certo momento cosa vuol dire dico vuol dire che lo Stato è feroce con con i propri cittadini onesti e assenti con i disonesti mi piacerebbe che questa cosa venisse fatta davanti casa mia davanti casa del vicino o di un altro vedervi girare con un lampeggiante alla notte che già è un deterrente no piuttosto che dia misurare un fungo se grosso così o più grosso sarebbe meglio gira di notte di fronte a una situazione di questo genere.
Ma il lassismo che noi abbiamo le nostre frontiere entrano tutti.
Ormai tra i clandestini che arrivano c'è anche il delinquente.
Non vengono controllati spesso non vengono nemmeno prese le impronte digitali ci troviamo di fronte poi a Goro a Goro ai curino lì come si chiama nell' Oltrepò pavese nel ferrarese che fanno le barricate noi non dobbiamo poi scandalizzarsi no perché io che vivo in mezzo alla gente sento discorsi forse ormai nel razzismo dell' intolleranza perché ci hanno portato a questo e non è una questione di credo politico di destra di sinistra o di centro è la paura che ha fatto breccia ormai nelle anime delle nostre persone e la paura che diventa inarrestabile quindi tutti insieme quello che c'è da fare si vota insieme quello che c'è da fare si deve fare ma noi dobbiamo avere una presenza costante importante perché non è la città che già sono abituati ci hanno i sistemi d' allarme che hanno i sistemi di difesa.
Le donne tengono la borsa in una certa maniera le nostre donne non la tengono in una certa maniera perché sono abituati a lasciare le chiavi sulla porta le nostre nonne hanno.
Lasciano aperto si fidano fanno entrare le persone e invece vengono turlupinati vengono.
Defraudate vengono insomma si fa si fa di tutto.
Dico è successo anche violenza carnale Madonna di 87 anni fa orrore questa cosa mi fa veramente orrore allora cerchiamo di impegnare tutto quello che è Ordine tutto quello che è legalità ma noi dobbiamo difendere la nostra piccola comunità perché che cosa c'è rimasto nell' entroterra.
La nostra tranquillità di vivere nel retroterra.
Di essere sereni di.
Di sentirsi tranquilli col vicino di casa di stare alla veglia fuori a dare nella sede di State se dobbiamo mettere le inferriate trasformare la nostra casa in un bunker poi dopo c'è Murano dentro un cornetto noialtri che razza di vita abbiamo fatto ci siamo rinchiusi prima di morire ecco quindi è questo proprio un appello accorato dobbiamo difendere la nostra comunità con tutti i mezzi legali e bisogna anche stimolare i prefetti chi fa le leggi i deputati chi sono che qualcosa deve cambiare perché così è insopportabile e queste cose poi vanno ad una deriva quando si va a votare.
Ad una deriva che non è più una deriva ragionevole ma diventa pesante diventa grazie.
Grazie Alessandrini.
Ora andiamo al terzo punto.
Finite le comunicazioni che riguarda le aree adozione della variante al Piano Regolatore vigente ai sensi dell' articolo 26 della legge regionale 34 sì praticamente questo di fatto è il motivo e il motivo principale per cui abbia riunito a questa Assise comunale e.
È un passaggio d' obbligo quello de di questa variante ma dietro il passaggio formale c'è anche una volontà da parte dell' Amministrazione in qualche modo di incentivare quei meccanismi virtuosi che abbiano anche ripercussioni economiche e di stabilità sul nostro territorio abbiamo sempre detto e lo stiamo facendo quotidianamente che chi in qualche modo amministra la cosa pubblica bisogna che crei le condizioni che siano di aiuto e non dare intralcio alle attività economiche allo sviluppo del nostro Paese ragion per cui abbiamo accelerato più il più possibile le tempistiche che mi auguro ci portino a un' approvazione definitiva di questa variante al piano regolatore i primi mesi del del 2017 praticamente dopo una prima adozione abbiamo chiesto.
Alla provincia di valutare l' esenzione a VAS cioè al procedimento di Valutazione Ambientale strategica ritenendo che le nostre varia la nostra variante non fosse sostanziale rispetto alla messa in discussione del Piano regolatore gli equilibri.
Legati al costruito sul non costruito.
E di fatto abbiamo anche prodotto degli delle integrazioni a quanto la provincia ci ha chiesto soprattutto riguardo delle redazioni geologiche e di assetto idrogeologico sono state recepite e la provincia in data 13 mi pare di settembre.
Ha risposto dicendo che la nostra variante è una variante compatibile con la normativa era anche esente dalla valutazione di impatto ambientale quindi è positivo perché significa che non stravolge gli equilibri generali del piano regolatore ma è anche positivo perché ci evita di tenerla in ballo per altri sei mesi perché questo è più o meno insomma le tempistiche.
Legate ecco all' approvazione da parte della provincia.
È un piano e sono delle varianti non sostanziali nel senso che è molto più quelle che stante chiaramente l' aggravarsi della crisi economica e la non possibilità di famiglie di far fronte a nuovi impegni di spesa hanno visto il trasformarsi di zone da edificabile che ritornano agricole mentre c'è stato solamente pochissime.
Ritocchi al rialzo di qualche indice di urbanizzazione che consente su delle zone già pregiudicata e dal punto di vista edilizio di finalmente andare a costruire perché magari mancava qualche metratura di quote di cubatura.
E detto questo quindi non aggiungo altro anche perché non non è stata fatta nessuna nessuna modifica.
E questo questo quindi è quando non so se ci sono osservazioni.
Alessandrini.
No nessuna osservazione.
Giusto il termine produzione Riad o non approvazione no perché c'è la prima adozione la riadozione e la la l' approvazione definitiva.
Forte riverbero.
Sembra un figlio che le presupporre buttare per aria adottarono insomma.
È questo che questa è la procedura insomma corretto da un punto di vista le scale.
Perché vuol dire che già le laddove è stata l' area dove ero professor.
Magnifico.
Questo bene e latte.
Niente io inviterei però chi è incompatibile rispetto ecco alla votazione allora alla votazione di uscire.
No sì.
Lui Assessore stanno.
Si assentano beni e Romitelli.
Venni Laura.
Romitelli Alessio.
Quindi.
Ora i presenti non sono tutti non i cioè sono tutti compatibile alla valuta alla votazione quindi pongo in votazione il punto numero 3 chi vota a favore.
Unanimità.
Sì.
Chi vota.
Niente immediata esecutività segretaria del punto numero 3 chi vota a favore.
Unanimità.
Allora il punto numero 4.
Sì alle richiamavo giusta potete.
Attenta rientrare.
Quindi sì rientrano ben Romitelli.
Andiamo al punto numero 4 che prevede l' approvazione schema di convenzione per la gestione associata del sistema bibliotecario lascerei la parola alla parola al Vice Sindaco Assessore Sebastiani.
Innanzitutto mi scuso per la voce ma sono un po' raffreddato che mi porto dietro l' influenza da tempo.
Anche questa in sostanza è una riadozione o meglio rinnoviamo una convenzione alla quale abbiamo aderito ormai da illo tempore e sono andato a rivedermi i miei fascicoli addirittura ho visto che già dal 2004 era già in essere un' adozione che metteva a sistema tutte le biblioteche i musei o comunque tutto il settore che ruota intorno alla cultura di quello che allora era la Comunità montana che oggi all' Unione dei Comuni montani quindi una breve sintesi per riportare delle osservazioni che sono di natura oggettiva generale di gruppo condivise.
E alcune che sono delle osservazioni mie personali cercherò di specificare i quali.
Partecipando a vari riunioni o comunque ad alcuni incontri a mio avviso da alcune amministrazioni è sfuggito quello che è stato il percorso di di chi ha lavorato dei ragazzi che hanno dato il proprio contributo di chi le ha coordinati e quello che era il nesso logico che conduceva diciamo un sistema bibliotecario che dava più forza a un territorio e semplificandolo riducendolo a una mera apertura delle biblioteche oppure cura e custodia dei musei non è così.
E quindi noi ci siamo confrontati da tempo su questo aspetto abbia ritenuto sempre opportuno stare dentro ad un sistema perché era un sistema che funzionava e questo del Sistema Bibliotecario funzioni ha funzionato in questi anni ha funzionato grazie a dei ragazzi che avevano delle competenze specifiche borsisti ben coordinati disponibili che hanno messo in atto una serie di iniziative che vanno ben al di là di quella che è la semplice Hammer dura dei musei ve ne elenco solo alcune così per avere le idee chiare.
A giustificazione per quale motivo riteniamo opportune l' abbiamo già fatto con una delibera in qualche modo che oggi regolamentiamo ribadire che noi stiamo dentro un sistema e se lo faccio lo faccio a ragion veduta e questa è una mia osservazione personale alcune amministrazioni che probabilmente hanno ritenuto fare delle corse in avanti con poi dei ripensamenti all' ultimo momento evidentemente.
Dovevano valutare bene quello che è stato fatto negli anni pregressi precedenti senza aver per forza la volontà di rompere infrangere uscire per forza così senza magari aver valutato nello specifico nel dettaglio cioè il sistema bibliotecario dell' Unione dei Comuni montani a quello che in questi anni ad esempio ci ha concesso con un grande lavoro di riaprire inaugurare la biblioteca l' attuale biblioteca comunale di risistemare tutto l' archivio storico.
Di catalogare tutti i volumi in veste informatica inserirli in un sistema bibliotecario nazionale di natura telematica Sebina e quindi tutti i volumi che sono presenti nelle nostre biblioteche sono facilmente reperibili anche da una semplice ricerca on line.
Gli stessi ragazzi hanno portato avanti tutta una serie di progetti legati alla lettura alla cultura l' approccio anche con le scuole mi viene in mente Nati per Leggere adotta l' autore.
Si son fatti portavoce anche di un' iniziativa provinciale è molto valida che era quella della media la guerriglia online del tutta una serie di eventi legati appunto a incontri comunicazioni letture per bambini iniziative legati alla lettura cultura quindi è un è un insieme a un sistema che gestisce in maniera poliedriche polivalente tanti aspetti che ruotano intorno all' ambito cultura e indirettamente turismo quindi evidentemente se siamo in un' ottica che un' unione funziona quando appunto tutte le componenti portano un proprio contributo perché evidentemente siamo una convenzione.
La conosciamo bene ha una quota parte cioè i Comuni ovviamente hanno un riparto che chiaramente poi confluisce all' ambito che è quello dell' unione dei servizi dei Comuni montani che a sua volta poi decide come investire questa questa somma in termini di borse lavoro per dei ragazzi che ripeto in questi anni hanno fatto un lavoro enorme.
È sotto gli occhi di tutti viene riconosciuto nei tavoli tecnici di lavoro improvvisamente vediamo invece magari dei colpi di testa o questa è una mia osservazione personale o delle valutazioni che portano ad uscire a rompere questi sistemi io direi che forse sarebbe opportuno avere.
Case che non funzionano e lasciamo in piedi quelle che invece hanno una loro logica che in questi anni in qualche risultato l' hanno portato a casa del termine quindi noi ci siamo confrontati mi ricordo benissimo in tempi non sospetti su questo aspetto siamo dell' avviso oggi e lo ribadiamo Conforama con forza che è importante stare in un sistema mettersi in rete con altri Comuni se poi c'è una ricaduta importante e portiamo a casa dei risultati altrimenti ovviamente ci disse che avremmo anche noi quando sarà il momento ma a fronte di un report che.
Ci testimonia illeciti ci attesta tutta una serie di obiettivi concordati raggiunti sui piani tecnici quindi non capisco il motivo per cui poi debba essere messa in discussione il lavoro è una contraddizione come se uno lo dice si è fatto un ottimo lavoro però non ti pago comunque non rinnovo la convenzione quindi noi parlo a nome del gruppo interregionale confrontati più volte riteniamo opportuno rimanere nel sistema bibliotecario e continueremo ad usufruire di tutti i servizi che i ragazzi in questi anni ci hanno fornito il peccato che i ragazzi da tre e ne è rimasto uno ovviamente se ogni Comune poi decide di fare ripeto delle proprie decisioni delle proprie scelte.
Peraltro anche incoerenti perché sembra che se ne siano se ne siano già pentiti poi è normale che dovranno renderne conto ai propri cittadini noi comunque ci siamo sempre dentro lo abbiamo deliberato e oggi vi chiediamo di ratificarlo grazie.
Sebastiani.
Alessandri.
Personaggio.
Classificazione.
Libri soprattutto l' inventario di libri.
Perché fino a qualche tempo fa.
Cioè.
Quindi non so nemmeno se sono rimasti tutti libri originali.
Un qualcosa è successo.
Non facciamo il processo alle intenzioni tutti sono messi tutti sono bravi però il fatto che si fanno informatizzati quindi sappiamo quanti e quali libri è importante ed è importante mantenere.
La parte scritta della nostra cultura della nostra civiltà sia locale che nazionale quindi di una biblioteca perché tanto un giorno.
Finiranno i CD e tutte rimarranno i libri.
Perché se non ci fossero stati dubbi forse la storia del mondo non l' avremmo riconosciuta.
E conosciuta quindi il libro e rimarrà sempre una grande cosa anche tra Torino e Milano fanno le loro lotte però è importante che ci sia il libro e che un buon libro serve sempre e leggere un libro vuol dire acquisire.
Cose che tu non acquisisce cui internet le vede in un attimo e l' informazione che prende un secondo ponte rimane quello che abbiamo letto da ragazzini e strada facendo ci è rimasto stampata nel cervello e spesso deliberi ricordiamo le figure e anche e anche la pagina quindi io sono d' accordo su questa cosa.
Così come vorrei sapere chi la gestirà.
E se chi gestisce questa cosa deve rispettare le leggi nazionali sul lavoro c'è una borsa di studio ancorato all' universitario c'è primo impiego se c'è un limite di età ecco che sia sempre una cosa pulita che non sia sempre il solito carrozzone per accontentare qualcuno o qualcun altro per pagare un debito politico perché poi alla fine questi strumenti che vengono messi in mano poi vengono gestiti male e la gente dopo i comuni.
Che non la pensano alla stessa maniera si staccano sfaldando e.
Indebolendo la struttura è chiaro che se tu metti in funzione una cosa no 5 6 Comuni diventa una forza ogni Comune c'è qualcosa di bello da mettere a disposizione io sono anche per i musei che non debbano essere ogni Comune se il suo museo si scordano ci portano nessuno gli va a vedere non servono a niente e non rendono niente.
I Bronzi di Pergola che vale un giorno per analisi beh va beh è chiuso non c'è non c'è non si può mantenere perché vanno tre persone alla settimana pagano 3 biglietti poi un giorno sono aperti nemmeno paghi quella cosa rendono no nemmeno il Museo regionale da D' Ancona rende però è chiaro che è meglio un museo ditte di dieci Comuni messi in un posto che non piccoli musei che una punta di freccia.
Na testa de de qua.
E nessuno li va a vedere quindi da questo punto di vista c'è un risparmio economico ci può essere un ritorno se ben gestito poi io posso andare a vedere il luogo dove ho ritrovato una cosa però li ritrovo tutte le trovo vada poiché io da lì voglio spostarmi a Cantiano a Piobbico da un' altra parte perché lì c'è un pezzo di strada che è un pezzo di certo la provincia non ci aiuta perché con quello scempio che hanno fatto nel bivio di Ponte Riccioli.
È proprio l' antitesi della storia della cultura e di tutto c' hanno lasciato una pozza.
Ecco al posto della famiglia quindi è tutto dire quindi dal suo punto di vista noi siamo d' accordo l' importante è che venga gestita con oculatezza che ci sia chi ci lavora perché come e per quanto tempo che non si crei un posto per perenne sul nulla mentre si crei un posto itinerante nel senso che ognuno si fa le ossa e poi va per la sua strada e lasci il posto a un altro e un altro che arriva e.
E si può fare anche borse di studio per migliorare questa cosa e per fare ricerca grazie.
Sì sono le due cose sono d' accordo perfettamente con quello che ha aggiunto.
Alessandrini.
La gestione ovviamente affidata all' Unione dei Comuni montani responsabile di servizio assegnata attraverso una gara ad asta pubblica e quindi ovviamente poi sono state individuate in passato ma tuttora delle figure altamente specializzati e competenti soprattutto nel settore bibliotecario archivistico e proprio a tal proposito mi piace sottolineare un altro aspetto che grazie a queste figure in passato c'è stata la possibilità anche di studiare e partecipare a dei bandi.
Che ed erano abbastanza complessi molto tecnici e solamente grazie alla consulenza di questi ragazzi abbiamo avuto la possibilità di accedere ai finanziamenti quindi un motivo in più per confermare la fiducia e per ritenere ma non solo a parole che sia stato compiuto un buon lavoro confermando anche nei fatti.
E la prossima progettualità dell' annuncio dell' anticipo riguarderà in parte è già lo è stato in passato le notti.
Antonio culturale librario che abbiamo nella Biblioteca della Biblioteca storica Ludovisi Anna perché al di là della biblioteca moderna che ormai è la biblioteca comunale Guglielmo Guglielmi che racchiude più di 2500 volumi tutti ripeto catalogati e inventariati e on line consultabili su Sebina noi abbiamo un patrimonio anche di di valore storico come giustamente lo ricordavi tu ma anche di valore culturale e quindi ad esempio ci sono degli incunaboli del Quattrocento e ci sono delle cinquecentine Girondi dei testi che hanno un volume che hanno un valore enorme e quindi riteniamo che sia opportuno dare pubblicità visibilità anche quella che è la biblioteca antica Ludovisi hanno e ci sia ragionando c'è un progetto che sta per essere esteso proprio a questi ragazzi.
Da questo ragazzo che è rimasto quindi che erano apparse non è positivo su una possibilità della fase anche.
Poi il vero intento del sistema noi comunque appunto ci siamo e ci crediamo e lo abbiamo confermato.
Grazie Sebastiani aggiungo come ultimo elemento qualificante il fatto che al sistema bibliotecario esteso una partnership anche a fondo Avellana quindi verso i monaci di Fonte Avellana suonai anch' essi entrati in partnership in partnership con l' Unione montana proprio per la gestione del sistema e bibliotecario quindi anche questo è una qualifica ulteriore di questa aggregazione territoriale che vede in fondo Avellana uno degli.
Punti di riferimento e ormai storici a livello non solo regionale ma anche ma anche italiano.
Niente la poniamo in votazione quindi il punto numero 4 che vota a favore.
Unanimità.
Chi vota contro nessuno chiaramente immediata esecutività del punto numero 4 chi vota a favore unanimità.
Accelero perché la segretaria chiaramente riguarda brutto.
Il punto numero 5.
Delega all' Unione montana del cartone Nerone per l' attivazione di una convenzione con Messner finalizzata al supporto dell' affiancamento del servizio informatico ora.
Questo punto riguarda.
Una riflessione su quello che dovrà fare in futuro l' Unione montana nel senso che come sapete noi abbiamo creato questo ente in modo facoltativo del tutto.
Quindi a nostra discrezionalità e bisogna che però in qualche modo dia i frutti sperati e quindi si incominci verso quel meccanismo di razionalizzazione ed efficientamento dei servizi abbiamo dentro l' Unione montana noi.
In qualche modo associato alcuni servizi alcuni propedeutici anche se vi ricordate quel meccanismo a quella progettualità del della strategia nazionale delle aree interne tra cui l' informatica pensiamo i numeri che ce lo dicono che gestire a livello informatico di software poi qui c'è anche un esperto che che saprà dirci Rocca Giancarlo però ogni Comune gestire un software indipendente e.
Gestire il sistema informatici e in modo autonomo.
Ha dei costi ed è arrivata ad una gestione non più proponibile e quindi il la strategia è quella di andare a concentrare in un unico server in un' unica gestione dati in un unico modus operandi che è dentro l' Unione una appunto un facsimile che possa essere riproposto e spalmato in termini di costi su tutti i Comuni per far questo bisogna che ci siano delle professionalità l' Unione montana sta sta vivendo una riorganizzazione del suo assetto interno e che prevederà anche lo spostamento di alcune figure e si doterà anche di personale che invece è più idoneo rispetto a quello che dovrà fare in futuro l' Unione montana questa convenzione permette di attingere a del personale esperto dentro mega Snap che è una società pubblica in cui anche i Comuni ne fanno parte anche il Comune di Cantiano che presterà.
E in un modo sperimentale inizialmente delle figure e professionisti che possono lavorare a questo percorso di uniformazione dei sistemi informatici di tutti di tutti i Comuni il Comune di Cantiano con questa delibera dà il nulla osta all' Unione per procedere in questa in questa direzione.
Non ha chiaramente dei costi imputabili imputabili al Comune.
Quindi niente ecco qui chi vota chi vota a favore se non ci sono osservazioni al punto numero 5.
Sì Sebastiani scusate la farò brevissima una semplicissima osservazione pur che poi comunque il sistema informatico funzioni perché quello che sta avvenendo in questi giorni è inaccettabile inaccettabile scusate se lo dico in maniera un po' accalorata però non è pensabile che un sito o comunque una piattaforma un portale regionale.
Nel quale vengono depositate telematicamente delle domande per bon Porro disoccupati over 30 quindi una cosa seria che poi comunque incide sulla pelle di persone che hanno delle difficoltà evidentemente non parteciperebbero quel tipo debba di bando è in default da tre giorni proprio nei giorni in cui scade il termine di domanda quindi sono cose inaccettabili intollerabili le quali in qualche modo bisogna far fronte perché se questa è la famosa semplificazione informatica allora ritorniamo veramente alla carta e inaccettabile una cosa del genere non si può tollerare coperto il nervo.
È dottore.
Importante la pagina in cui era sospesa.
Non vogliono più.
Online non funzionano.
Dandoci un piccione non ho capito.
Ecco anche questo.
Si facciano.
Funzionino.
Insomma.
C'è una pressione.
Bravini.
Di.
E poi.
Prima.
Non cambia.
Su questa cosa.
Che nulla è più definitivo del provvisorio o lo ricambiamo nulla più provvisorio in definitivo ognuno se fragili.
Dell' agire come vuole io penso che dopo il 4 dicembre dopo il voto cambieranno molte cose perché se passa se passa il sì ci sarà un uomo una.
O semplificazione dovrebbe esserci per la politica della gestione e di tutto anche delle amministrazioni periferiche notevole se ci sarà il no ci sarà una restaurazione che probabilmente non rivedrà questo si ritornerà forza alle province a alle Comunità montane e tutto perché c'è una lotta fratricida che che non lascia sperare in niente adesso solamente diventata nell' alta politica e non farlo capire agli italiani la sostanza delle cose mi piacerebbe dire io vado a votare no c' ha 63 anni ho fatto politica che vada guarda bene certo campi niente risulta cosa no e sfido chiunque sfido chiunque e non è i vecchi contro giovani o i meno giovani contro i meno vecchi.
E la confusione di questa nazione.
Completa.
Che le cose che vanno riformate fanno poche e semplice su cui i costi della politica in Italia ci sono 1.300.000 persone che vivono solo di politica e sono troppe perché tra quelli che fanno politica attiva e quelli trombati che mettiamo negli enti e questa e questa è la storia allora anche queste cose qui che noi votiamo e dovrebbero funzionare in modo che si sveglia la mattina uno dalla Regione disturbata perché qui si spende troppo adesso chiudiamo gli ospedali e accorciamo la vita ai pazienti domani consegneremo la vita ai servizi questa è la storia noi ci asteniamo io son d' accordo basta che funzioni.
No.
Troppe cose si investì dovranno controllare una di queste è anche questa perché questo è importante perché qui c'è il servizio immediato informativo delle persone delle nuove generazioni se è vero come è vero che oggi l' economia gira su su lettere sull' aria sui satelliti perché non fra un po' non ci saranno più i negozi ma ci saranno.
Grossi magazzini con tutto schematizzato quel robot che vanno a prendere incartano e lo spediscono la gente non compra più.
Ormai tu compri le cose anche di qualità attraverso on line.
I risparmi tutta una serie di passaggi ma facendo questo stiamo distruggendo il commercio stiamo distruggendo.
Maestranze quindi anche manodopera quelle che erano le commesse e le cose e anche i trasporti perché ci sarà solo un tipo di trasporto quello che aveva consegnato nelle case mentre prima c' era quello che prende dalla fabbrica portano il negozio dal negozio in un altro negozio da grossista fino al dettaglio e quindi c' era un innesco io non mi intendo di macroeconomia o di micro economia ma per sentire per vedere essendo ormai cittadini del mondo questa cosa mi spaventa.
Grazie Sandrine.
E poniamo in votazione il punto numero 5 chi vota a favore.
Chi si astiene.
3.
Immediata esecutività del punto numero 5 chi vota a favore unanimità.
Punto numero 6 Aggiornamento schema di convenzione per l' esercizio in forma associata di funzioni amministrative servizi in materia di turismo e cultura.
Qui è molto semplice perché solamente una ratifica se vi ricordate avevamo già votato a questo schema di convenzione.
Che anche qui come diceva giustamente prima Alessandrini e delinea una strada che è quello che da soli forse SIAN deboli se ci uniamo e mettiamo a sistema e no le cose positive che ognuno ha possano creare quella massa critica soprattutto in termini di turismo e cultura può essere attrattivo e quindi individuiamo ancora dentro l' Unione quel contenitore che possa fare da raggi da regia circa la politica territoriale e turistica e questo era un percorso che era iniziato dentro l' Unione montana kantiano serre Frontone oggi andiamo a ratificare che anche il Comune di Apecchio.
Vuole vuole starci in questo meccanismo quindi.
Dichiara l' interesse anche lui a condividere le politiche turistiche dell' Unione montana.
È chiaro che ci si aspetti che poi anche i Comuni più grandi che Cagli e Acqualagna in qualche modo convengano perché ancora sono quei Comuni che.
Vivono di luce propria.
Momentaneamente perché sono a delle condizioni magari numeriche di struttura che ancora glielo consentono ma spero che capiscono che il percorso è quello di andare verso un un' uniformità e una condivisione di intenti a livello a livello più ampio di riunioni.
Quindi andiamo a ratificare la volontà del Comune di Apecchio di entrare a far parte di questo percorso condiviso.
Sui numerosi Alessandri si riduce.
Virus POR proprio come da 25 candele comincia a vedersi poco la luce.
Io.
Non mi ricordo l' altra l' altra come avevo votato.
Di fondo non ero contentissimo di queste cose.
Stavolta la voto.
Però con un' attenzione.
In forza di delegare rifare questi fare quest' altro non stiamo svuotando i nostri comuni.
Allora.
Parlo così per.
Per per cosa futura.
A forza di delegare su questo richiamo quest' altro facciamolo associazioni quello l' associazione e l' altro.
Ha più poi la necessità di esistere un comunello.
Più o meno grande questo è il rischio che corriamo alla fine perché se noi ci svuotiamo di diverse funzioni e che rimane solamente quella spesa pubblica della gestione delle strade e del dell' effimero di ogni giorno rischiamo che politicamente perdiamo la forza che è quella del nostro territorio io credo che nella diversa dobbiamo unirci sì.
Ma mantenere la diversità anche all' interno del territorio.
Perché io non mi mischiò per niente con un cagliese.
E non è che non siamo in Europa perché siamo italiani perché dobbiamo stare insieme dobbiamo stare insieme anche con i Callieri no ma noi mangiamo delle cose che assomigliano più a lungo ma che non alle Marche e allora è un voglio dire è una cosa della nostra civiltà che non possiamo svendere non possiamo dare.
E via perché sembra non abbiamo non ha più senso mantenere questa la nostra comunità che è quella di frontone della serra o di Apecchio o di ognuno deve mantenere anche le proprie prerogative e tenerle forte perché noi vogliamo difendere il nostro territorio le nostre tradizioni e non le vogliamo delegare agli altri quindi mi sta bene che noi ci aggreghiamo però dobbiamo anche.
Preservare la forza del nostro Comune quindi questo delegare in continuazione spero che non ci faccia rischiare la capoccia questo era il significato non l' ho detto in maniera brillante però il senso è quello di proteggere il Paese dove vivo il senso è chiaro e tra l' altro quello che condividiamo perché di noi siamo in una logica di.
Condivisione e associazionismo dei servizi ma badiamo bene ma a perdere l' identità di un Comune e anche la forza contrattuale di un comune cioè noi attorno al turismo nella fattispecie ci ci leghiamo a un gran pezzo di economia locale i tre eventi che so la turba la piazza del gusto e l' ultimo il cavallo fan girare centinaia di migliaia di euro strutturale sul territorio quindi abbiamo forse anche più e meglio di altri e capito che questa è quella fetta di di economia che regge le sorti del Paese mentre prima si il turismo era visto come un qualcosa di va bene rispetto al manufatturiero è un qualcosa in più ora questo questo qualcosa in più sta diventando invece l' asse su cui si regge l' economia di questi Paesi quindi la questa questa intenzione solamente di mettere a sistema i minimizzare gli sforzi e i costi gestionali nell' organizzazione ma badiamo bene a mettere chiaramente in discussione delle prerogative e delle identità tutte nostre che a cui chiaramente non non rinunceremo in assomma in nessun modo.
Quindi poniamo in votazione la ratifica dell' ingresso di Apecchio e che il punto numero 6 chi vota a favore.
Unanimità immediata esecutività del punto numero 6 chi vota a favore.
Unanimità.
Andiamo all' ultimo punto che come sempre lascia spazio alle mozioni interpellanze e interrogazioni.
Non facciamo.
Nell' emozione al Segretario.
Tre.
Terremoto quindi bontà sua.
Però annuncio due o tre cose.
Una che quando fanno i lavori i cantieri non andava bene perché la via Martiri.
Della Resistenza fanno dei POR Caccioni quelli che hanno fatto quel lavoro.
E fra un po' la strada si sfonda il rinnovo e io torno a ripetere le stesse cose fino alla nausea.
Che chi fa i lavori li porta via un pezzo asfalto lo devi rifare tutto perché le persone pagano le utenze la nostra civiltà paga le strade e noi non possiamo andare sempre a ricoprire i danni che fanno gli altri attaccano la corrente aver prende i soldi attaccano il gas la società per il gas prende i soldi attaccano l' acqua la società aveva coprendo i soldi queste strade sono diventate.
Delle piste da bob.
Okay primo poi che ammazza qualcuno quindi questa cosa ne riparleremo l' altra cosa dovremmo riparlare un attimino di come si sta organizzando e gli orizzonti della nostra sanità perché siamo fuori di capoccia stiamo scappando in tutti i sensi queste aree vaste che hanno fatto stanno solo facendo grandi nomi capi servizio ma stringi stringi non c'è più posto per chi sta male.
E allora che ne dobbiamo parlare con serenità.
Dobbiamo parlarne con serenità perché noi dobbiamo difenderci.
Perché noi siamo tutti i potenziali soggetti che possono aver bisogno.
E oggi come oggi non sappiamo più dove dove andare a parare e sbattere la testa invece questa velocissima sono chiacchiere che mi sono arrivate devono preoccupati è vero che l' Amministrazione ha intenzione di affittare il potere di Serra.
Un.
Venditore o il Trovatore di.
Di tartufo per cui quelli che sono qui del porto sono allarmati dice che questo ci fa piacere ma non possiamo più andati e quindi ne veniamo meno anche come introito quindi come fonte di sostentamento.
Questo che risponde al volo perché è una delle premure che chiaramente abbiamo in qualche modo anticipato perché la procedura chiaramente essa è stata fatta come un bando pubblico per l' affitto di quei poteri che sono poteri ormai quasi tutti boschivi e non utilizzati quindi bisognava metterli a dimora per le entrate del Comune ma ti dico che rispetta sta preoccupazione invece abbiamo suggerito.
Né una postilla all' affidamento che proprio i residenti avranno l' esclusiva nell' accesso in quelle zone.
Quindi daremo la possibilità ai soli residenti di Cantiano l' accesso alle aree insomma del podere quindi sarà anche un' alimentazione caule tenere attiva nei confronti dei nostri piuttosto.
Chi viene porta via tutto come più volte abbiamo detto.
Ok sulla sanità chiaramente per rimandiamo perché la segretaria la mandiamo.
La mandiamo per Serra eh niente ringrazio di nuovo e ci vediamo al prossimo Consiglio.