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C.c. Cantiano - 24.10.2025
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Posta.
Sì, buonasera.
Aspetta.
Sì, sì.
Eccola, sì, anche troppa.
A bassi.
Sì, sì, anche meno.
Eccoci piccolo problemino, iniziamo la seduta, la seduta del Consiglio comunale.
Prego Vice Segretario, con la verifica del numero legale,
E Alessandro.
Agostinelli.
Calovini, Simone lucchetti.
Notizie Deiana.
Panunzi, Lorenzo Rossi Gianni Soriani, Luigi Buldreghini Pietro Di Gianvito da dire stamattina okay nomino scrutatori, i colleghi Rossi, Panunzi e Soriani.
Allora, i primi punti all'ordine del giorno riguardano delle ratifiche di delibere di Giunta comunali, il punto numero 1 riguarda nello specifico la ratifica della delibera 57 del 28 agosto.
Relativa delle variazioni di bilancio e sostanzialmente, ecco, i punti principali di questa variazione riguardano tre voci di costo, la principale è legata a un contributo ATO idrico per interventi di contenimento della dei SPI dispersione idrica LENAF, nella fattispecie, sono 20.000 euro che verranno utilizzati per un progetto di risistemazione della fontana del parco della della Rimembranza,
Poi ci sono 1.000 euro circa rispetto a una realizzazione che dovremmo ancora pensare e immaginare per il decoro urbano della rotonda in ingresso al Paese di fronte al centro delle carni carni, e poi c'è la partita, quella un po' più complessa e tecnica rispetto alla quale chiamo.
E a relazionarci il Vices e il Vice Segretario, legata a un delle norme e delle misure perequative inserite dentro la TARI su disposizione nazionale del dell'ARERA che di fatto, ecco, trasferiscono ai cittadini utenti delle piccole. Insomma, importi economici per alcune specifiche attività che poi verrà verranno riversate a loro volta sul bilancio comunale, quindi non sono partite di giro, ma sono dei fondi che vanno iscritti a bilancio in entrata ed in uscita. Nello specifico chiedo insomma a Gigi di illustrare.
Dunque si è una componente, diciamo che si va a aggiungere alla bolletta TARI. È una competente per una componente perequativa.
E che quest'anno a seguito della deliberazione della Corte dei conti Sezioni riunite e ha stabilito che non deve girare più sulle partite di giro, ma deve risultati direttamente con fondi, diciamo da specifiche entrate sul bilancio e diciamo che si tratta praticamente in parte già dall'anno scorso, anche se l'anno scorso,
Sindaco si è sentita di meno sulle bollette, perché è una maggiorazione di un euro e 50 per ogni utenza.
E chi va a fine. So che va a finanziare la raccolta di rifiuti in mare, nei laghi e nei fiumi quest'anno e anche l'anno scorso già c'è una un importo di 0,10 euro o su un fondo che va a finanziare le calamità naturali.
Quindi l'anno scorso era già di un nei 60, però gli importi da piccolo probabilmente magari non era stata un po' sentite un po' di meno, quest'anno ce n'è un'altra, oltre quelli l'anno scorso c'è una maggiorazione di 6 euro per ogni utenza e che va a finanziare un bonus sociale e che avrà una riduzione del 25% sulla bolletta TARI per talune categorie ovvero per quelle,
Quei soggetti che hanno un ISEE pari a 9.600 euro, oppure chi ha 20.000 fino a 20.000 euro, però con quattro o più figli, quindi qui la casistica ovviamente molto più ristretta, diciamo questi importi che noi preleviamo praticamente dai contribuenti. L'IRI gioiamo all'area alla questa da questo Ente e a gennaio del prossimo anno,
Verranno comunicati tutti i soggetti che ne hanno diritto, perché loro riescono a prendere tutti coloro i quali sono in questa condizione.
Riescono, diciamo, da un punto di vista informatico, ce lo dicono loro e chi sono i beneficiari, perché lì con l'ISEE i dati sono a loro disposizione e noi diciamo i compiti dei Comuni e ai trasferirli, andando a dei due delle bollette del 2026 per l'importo corrispondente a questi a coloro i quali verranno individuati come beneficiari.
Ok, grazie per la spiegazione, se ci sono interventi.
Niente e quindi passo al punto numero a votazione è una ratifica okay, votiamo chi vota a favore del punto numero 1.
Unanimità immediata esecutività non c'è okay, il punto numero 2 è un'altra ratifica di delibera di Giunta è la 58 del 28 agosto, che riguarda che è la insomma, la delibera, quella più importante, che riguarda una variazione d'urgenza con l'accezione, l'accensione di un mutuo un mutuo per il bando Credito Sportivo di 315.000 euro.
Quindi ecco su questo punto lascerò poi la parola all'Assessore, Gentilotti, all'assessore, allo sport, che ringrazio per il lavoro che ha fatto un lavoro importante, complesso, all'interno di uno scenario ancora più ampio rispetto a all'accensione di questo mutuo specifico.
Finalmente dico finalmente perché chiaramente la problematica era importante, quindi in questi anni abbiamo studiato la formula per affrontarla, ma dico finalmente si affronta in maniera seria e, mi auguro definitiva, tutta la problematica legata all'impianto sportivo di calcio.
Che esista kantiana e il tutto è nato da una nota che abbiamo ricevuto da parte della questura di Pesaro Urbino, una nota che in tanti Comuni hanno ricevuto, in cui per la prima volta viene formalizzato la non adeguatezza degli impianti sportivi attuali rispetto alle normative del CONI. E quindi, ecco questo questo iniziale. Ecco norma, richiamo formale agli obblighi amministrativi dell'ente. Ha fatto partire un percorso che mi auguro poi arrivi a compimento di un progetto complessivo di riqualificazione di oltre 1 milione e 200.000 euro. Perché, quando parliamo di risistemazione degli impianti, sono queste le cifre che ballano su quella struttura? Quindi è il lavoro che l'assessore ha fatto. È quello di mettere assieme un diversi pezzi di un puzzle che, se unito, potrebbe definitivamente risolvere la problematica. Quindi, da una parte c'è l'accensione di un mutuo. L'altro aspetto è importante sarà la partecipazione a un bando di efficientamento limitatamente alla sezione degli spot. Spogliatoi che è l'opportunità fornita dal Conto termico. 3.0 e poi l'ultima parte, quella legata agli ampliamenti degli spazi alla recinzione, quindi e all'adeguamento rispetto alle norme CONI e verrà.
Ci giocheremo la carta di presentare un progetto allo stato di FPT e quindi di un nostro, un vecchio studio di fattibilità, col vecchio codice degli appalti rispetto al bando, Sport e periferie, quindi questo sarà il quadro e il percorso all'interno del quale ci muoveremo con quella visione di progetto che questa Amministrazione ha sempre dimostrato, prego la parola all'Assessore, Gentilotti,
Sì, di fatto il Sindaco ha illustrato perfettamente quello che è il percorso che ci porta oggi a ratificare la delibera, che ci ha permesso di iscrivere a bilancio questa cifra importante di 315.000 euro, a valere su un avviso pubblico emanato dall'Istituto di Credito Sportivo che prende il nome di bando Sport, missione comune per la concessione di contributi in conto interesse per il totale abbattimento della quota interessi sui mutui destinati al finanziamento di progetti di impiantistica sportiva pubblica, dove è previsto un tasso zero per i primi 10 anni. Ma siccome diciamo 10 anni di mutuo per l'importo che andiamo a chiedere erano effettivamente improponibili. Abbiamo esteso il mutuo sui 25 anni, beneficiando ugualmente, però, diciamo, di tutte le misure e nell'abbattimento della quota interessi.
Di fatto, tutto parte, appunto, come diceva il Sindaco, da una nota della questura di Pesaro Urbino, è arrivata l'11 luglio del 2025, in cui si chiedeva ai sindaci della provincia di Pesaro Urbino di, durante la predisposizione delle ordinanze relative ai servizi da realizzare in occasione delle manifestazioni sportive e quindi delle gare di campionato da parte appunto, della questura, si è avuto modo di verificare che gli impianti e le strutture che ospitano gli eventi agonistici non sempre rispettano i requisiti essenziali richiesti dalle norme.
Occorre pertanto questo ci scriveva la questura procedere ad un'accurata ricognizione di tutte le strutture esistenti nella provincia per le quali andrà verificata la sussistenza dei requisiti di settore previste dalle norme in vigore e, a titolo esemplificativo, vengono appunto elencati l'esistenza e la validità del certificato di idonea staticità delle tribune licenza di agibilità e di pubblico spettacolo le norme legate alle certificazioni antincendio quindi, partendo da questa lettera dell'11 luglio,
A cui ha fatto seguito poi un sollecito l'11 agosto, abbiamo deciso di prendere in mano la questione e di in qualche modo provare a prevedere un progetto organico che ci potrà portare, nei prossimi due anni, ad avere un impianto sportivo completamente adeguato dal punto di vista della messa in sicurezza dell'adeguamento antincendio e con un blocco spogliatoi diciamo completamente riqualificato tutto questo in funzione del parere di conformità che abbiamo ottenuto dal Coni a seguito della presentazione del progetto di fattibilità tecnico economica.
Di fatto, questi 315.000 euro ci hanno permesso, in prima istanza di prevedere e quindi diciamo di affidare un incarico prima dell'accensione del mutuo. Questa è una condizione che consentita solamente dal punto di vista dell'Istituto di Credito Sportivo, perché gli altri enti a cui diciamo con cui possiamo accendere mutui non prevedono l'affidamento dell'incarico di progettazione prima dell'accensione del mutuo, in questo caso invece di istituto, anche per facilitare i percorsi delle pubbliche amministrazioni a cui ho rivolto, questa tipologia di bando lo permette e, per quanto riguarda l'importo di 315.000 euro, che riguarda il primo stralcio funzionale dell'adeguamento e manutenzione straordinaria della tribuna, ci tengo a precisare che gran parte di questo importo riguarda effettivamente le somme a disposizione dell'amministrazione per la predisposizione di tutte quelle questioni legate alla progettazione, alle indagini, alle indagini geologiche, i collaudi e ovvia oltre oltre, ovviamente, anche all'IVA prevista su lavori e su progetto di fattibilità tecnico, economica e progetto esecutivo e direzione dei lavori contabilità, sicurezza. Nello specifico, parliamo di un importo lavori di 180.000 euro, a cui poi va sommato il 10% di IVA, mentre per quanto riguarda le somme a disposizione abbiamo la voce più importante, che è il piano di fattibilità tecnico, economica che questa livello progettuale ora definito dal nuovo codice degli appalti, che sviluppa 57.000 euro per sviluppare poi un investimento complessivo sulla struttura di 1 milione e 200.000 euro.
Questo progetto, come diceva il Sindaco, ci permetterà di potere in qualche modo impostare anche la partecipazione a futuri bandi, I che, diciamo a breve, dovrebbero uscire, tra cui quello del conto termico che a cui parteciperemo, anche grazie ad una quota prevista in questa, in questo computo lavori, Conto termico che ci permetterà, appunto, di portare avanti il secondo stralcio di riqualificazione sul blocco spogliatoi per un importo indicativo di 350.000 euro.
Quindi finalmente, diciamo, dopo tanti anni cerchiamo di mettere a norma e adeguare le strutture, anche per venire incontro a quelle che sono delle responsabilità inevitabili che richiamano, ovviamente, a partire appunto anche dalla nota della questura direttamente, noi amministratori i responsabili di settore, quindi l'Ufficio Affari Generali e l'ufficio tecnico ma soprattutto non vogliamo diciamo arrecare preoccupazioni e,
Aumentare le responsabilità anche da parte del dei soci e i presidenti delle società che in qualche modo si trovano in questa fase a gestire la struttura. Quindi vogliamo, come abbiamo sempre fatto cercare di riconsegnare alla comunità delle strutture degli edifici che siano totalmente adeguati e messo in sicurezza, così come abbiamo fatto per la sala Capponi. Adesso è il turno degli impianti sportivi, così come poi procederemo con tutte le altre strutture di proprietà dell'Amministrazione comunale. Che un punto voglia lasciare in maniera, diciamo, adeguata, funzionale e messa in sicurezza per la tutela di tutti.
Sì, grazie grazie assessore. Come capite, insomma, la progettualità è molto complessa e ambiziosa, però risponde a quel compito, credo, pubblico, di tenere adeguate delle strutture e, soprattutto anche creare le condizioni di sicurezza per chi le gestisce, in particolare in questo prima tra in questa prima tranche di investimento che riguarderà la tribuna e quindi la sua, il suo collaudo. Dal punto di vista statico sismico prevederà quindi no un intervento e una controllo dell'attuale copertura riprenderà. La riprofilatura di tutte le gradinate prevederà l'installazione delle sedute perché, chiaramente, questi sono delle obblighi e delle indicazioni che dà il CONI per avere delle strutture adeguate a quel tipo di fruibilità. Il secondo passaggio, che è quello appunto del conto termico. Quindi, questa opportunità importante, che diventerà attuativa a fine anno, quindi da dopo Natale, prevede che le istituzioni pubbliche possano efficientare i propri immobili con una copertura fino al 100% della della spesa complessiva. Quindi, all'interno di questo progetto ci sarà il la sistema, la sistemazione e la nuova realizzazione delle coperture degli impianti del degli. Spogliatoi quindi questa copertura, che nel tempo ci ha creato parecchi problemi. Ecco, dal punto di vista delle infiltrazioni, quindi, si metterà mano alla copertura degli spogliatoi. Il rifacimento di tutto il cappotto su tutto il perimetro dei locali riscaldati, il rifacimento di tutta l'impiantistica elettrica e termica con l'inserimento di pompe di calore alimentate da impianto fotovoltaico e installazione di solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria. Quindi, ecco un intervento che questo verrà finanziato al 100%, quindi quelli in quell'indebitamento, perché poi si tratta di un'accensione di una linea di credito.
E va vista in una logica di progettualità più importante, perché se noi oggi accendiamo 315.000 euro di finanziamento, ma nel lungo periodo riusciamo e si accerti che il livello progettuale ce lo consente ad avere il 100% su quasi 400.000 euro di interventi sul gli spogliatoi altri 70% a fondo perduto per il bando Sport e periferie, quindi questo milione e due di fatto viene cofinanziato dall'Amministrazione comunale in misura meno del 50% di quello che che che sviluppa. Quindi credo che sia nell'ordine di grandezza di tutte le tipologie di investimenti che prevedono comunque una compartecipazione da parte del pubblico, ma credo che fosse anche un'opportunità storica, perché capirete che non è che possiamo pensare di accendere una linea di credito da 1 milione e due no, il nostro bilancio e neanche 2000000 e mezzo, quindi capirete che il percorso va accompagnato da progettualità che tra loro si sovrappongono fino al risultato finale. Ma tutto questo non sarebbe stato possibile se non fossimo partiti da un livello di progetto che era perlomeno un FPT, e cioè un studio di fattibilità con le nuove regole del codice de de degli appalti. Quindi questo ci ha permesso di splittare i vari i vari interventi e di partecipare a bandi con un livello minimo di progetto richiesto. Perché poi la partecipazione a un bando la si può fare se si ha un progetto, ma per fare quel progetto bisogna incaricare dei professionisti e trovare i soldi per pagarli, quindi ecco questa operazione. In questi 315.000 euro abbiamo trovato anche i fondi per iniziare tutto il percorso e per poter essere pronti, nel momento in cui usciranno i bandi a candidare i progetti.
Se ci sono delle osservazioni Buldreghini.
Dunque e condividiamo il il concetto della progettualità, sicuramente ambiziosa, ambiziosa che Caravà che oltretutto diciamo il nostro campo sportivo comunque ne ha necessariamente bisogno, visto alcune situazioni che oltre gli spogliatoi, ma anche le tribune è un intervento che necessita quindi, se ho ben capito i 315.000 euro abbiamo già un progetto di fattibilità approvato dal CONI e qui però il finanziamento ci copre i contributi in conto interessi quindi i 315.000 euro andranno a gravare, diciamo, sulla nostra Amministrazione,
Per i prossimi 25 anni, che poi ci darà diritto, partecipare altri bandi di concorso, beh, io adesso.
Sicuramente la fattibilità l'avremo a livello contabile, perché sicuramente questo lo avrete visto, anche se avevamo, visto che avevamo un una situazione un po' di indebitamento, che non eravamo riusciti a entrare nel merito delle cifre, però che avevamo posticipato grazie a quell'accordo quadro tra,
ABI ANCI, quelle belle cose lì no, per diversi mutui chirografari, ne avevamo uno acceso nel 2011 di 80.000 euro, ne avevamo un acceso nel 2010 di 215.000 euro, ne avevamo un altro acceso nel 2010 di 68.480 euro e 1 acceso sempre nel 2010 di 400 e 3.000 euro.
Quindi, visto anche questo impegno, diciamo di debitorio che abbiamo ancora nei confronti de degli istituti.
Cioè, sinceramente ci lascia un attimo di preoccupazione, nonostante la bontà progettuale di tutto questo discorso, quindi noi, se avete ben considerato le cose e ho visto c'è anche un discorso, un po' parlando al condizionale, se puoi vinceremo i bandi, tutte 'ste cose.
E che dire è ambizioso, un progetto ambizioso, necessario ma ambizioso?
Sì, è chiaro, concordiamo e chiaramente c'è la sostenibilità dal punto di vista finanziario nel nel reggere una rata annua che svilupperebbe su quel piano di ammortamento e la questione è collegata a quella rinegoziazione dei mutui e inopportunità che spesso viene fuori.
Proprio perché lo Stato centrale si rende conto della difficoltà de de de degli enti locali di avere liquidità nella spesa corrente, quindi queste rinegoziazioni consentono solamente di allungare le tempistiche di ammortamento e di liberare no alle quote capitali de de de degli anni iniziali per concedere, ecco una boccata d'ossigeno alla finanza pubblica, però ecco, era un percorso, credo questo inevitabile, perché di fronte ai problemi e noi dobbiamo trovare le soluzioni e quindi se vogliamo affrontare una problematica così complessa, non possiamo rischiare di trovarsi un giorno con delle strutture che potrebbero venire dichiarate inagibili e quindi no. Dovremmo sospendere le attività sportive e ricreative in quei locali, anche perché questo progetto ha anche l'ambizione di adeguare quei quegli spazi ai locali di pubblico spettacolo quindi che nulla vieta, quindi di avere una destinazione di utilizzo che va anche oltre le attività sportive magari ospitando anche eventi, concerti o altro, quindi è un'opportunità che credo avesse bisogno inizialmente, di un impegno da parte dell'Ente, augurandoci che quell'impegno poi si porti dietro ulteriori finanziamenti che di fatto limiterebbero quei 315.000 euro ha una quota percentuale rispetto a.
Intercettare un finanziamento molto più importante di 1 milione e 200.000 mila euro.
Quindi, se non c'è altro, passiamo all'altro punto punto numero A.
Identico se votiamo il punto numero due, chi vota a favore?
Unanimità, ma niente punto numero te ratifica della delibera di Giunta comunale la 61 del 16 settembre, che riguarda la anche qui una variazione legata al bosco di tecniche, alla riserva regionale del bosco di Teki, poi dopo qui e magari l'Assessore Sam all'ambiente se vuole integrare, intanto ecco si tratta di una,
Variazione in positivo, ovvero un ulteriore stanziamento e derivante dai fondi regionali di 20.000 euro, è dovuto a una al riparto dei fondi legati alle riserve regionali e a livello regionale. Quindi ci sono dei fondi degli stanziamenti da bilancio regionale per le riserve. Quegli quei fondi vengono ripartite tra tutte le riserve della Regione Marche in funzione degli ettari, delle attività e dei vari parametri. Quindi noi siamo stati oggetto di un'ulteriore contribuzione rispetto a quella prevista di 20.000 euro, che fortunatamente è arrivata nel momento giusto perché l'accesso alla riserva del bosco di te, che purtroppo è precario, perché c'è un fronte di frana che ha interessato la l'accesso dalla strada principale di di Cabal Bano quindi, con questi 20.000 euro inizieremo il percorso di progetto, quindi affidando l'incarico di progettazione, affinché poi possiamo utilizzare le 3 annualità della quota. Investimenti dei fondi, della riserva per poter risolvere questo problema di accesso, appunto, al al cuore della riserva. Quindi la parte alta, la faggeta e quant'altro, quindi non so poi ulteriori altri due. In questi 20.000 euro 700 euro so legate alla segnaletica, quindi alcune acquisti di materiale che serve per evidenziare situazioni di pericolo e 1.000 euro come contributo all'associazione emozione naturali che insomma c c con noi, ci assiste rispetto a tutte le tematiche ambientali e fa attività di promozione e di tutela e di controllo della riserva stessa.
Non so Filippo, se ho detto tutto.
Sì, aggiungo solamente che l'investimento 2025, che ammonta a 12.000 euro, una parte circa 2000 euro, viene destinata al secondo stralcio della segnaletica interna alla riserva, quindi il rifacimento dell'intera segnaletica che abbiamo affidato al tecnico Monti, che ci ha curato anche la parte della segnaletica relativa all'ingresso del Bosco di te che a valere sul sui fondi del geoparco, la restante parte invece, diciamo destinata, come dicevi, ai lavori della frana, il cui importo lavori sviluppa e 56.000 euro e che in qualche modo, diciamo, abbiamo già iniziato a ad affidare la progettazione e ci auguriamo, siccome dobbiamo rendicontare l'investimento 2023 entro aprile 2026.
È opportuno, diciamo, procedere spediti per poter incaricare poi la ditta che eseguirà i lavori di messa in sicurezza del fronte franoso.
Non ci sono osservazioni, la poniamo in votazione, chi vota a favore del punto numero 3.
Immediate unanimità, punto numero quattro ratifica della delibera di Giunta Comunale, 68 del 27 luglio, riguardante praticamente l'organizzazione di Cantiano Fiera Cavalli, quindi questa è la di e da lì è la delibera che disciplina l'intera organizzazione di questo evento, dal punto di vista degli appunto delle responsabilità di chi fa cosa e del bilancio economico che regola la partita si era cavalli innanzitutto fatemi esprimere, ecco la soddisfazione per queste edizione, che credo che sia una delle edizioni storiche di questo evento che è riuscito a portare in due domeniche ecco 12.000, oltre 12.000 presenze su una frazione del Comune di Cantiano, ecco, abbiamo poco meno di 10.000 biglietti venduti,
Abbiamo.
Quasi e assieme a questi le le entrate gratuite, quindi gli under 12 e gli over 75, assieme agli operatori, sviluppano altri 2000 presenze circa, quindi siamo a 12.000 presenze e quando magari si parla di presenze un conto è fare l'articolo sul giornale e un conto avere le matrici dei biglietti staccati, quindi quando parliamo di 12.000 presenze sono donne 10.000 presenze reali e quindi credo che questo evento dimostri come è ormai.
Sia un grande evento, un evento che compete con i grandi eventi regionali e che si affaccia ormai su un palcoscenico nazionale, se avete avuto modo di assistere anche agli spettacoli equestri delle due domeniche, credo che il livello no.
Di quegli spettacoli sia proprio la ciliegina che dimostra che l'evento ormai viaggia sul livello importante. Se pensate che quel gala, il Gala che si è esibito, ecco il domenica 19 è stato proposto qualche anno fa a Verona Fiera Cavalli con un biglietto di ingresso di 28 euro,
E vi faccio capire come anche le polemiche sterili re legate a un biglietto d'ingresso di 5 euro che ha salvato l'evento questo c c, ecco, teniamo a dirlo perché all'epoca, quando quando decidemmo, ecco di iniziare coi 3 euro e poi spostarlo a 5 euro no, insomma, si creò parecchia discussione nel Paese, ma oggi rivendichiamo la bontà di quella scelta che, assieme alla vendita degli stand,
Eh ah contribuzioni pubbliche in questo anno abbiamo o la seconda annualità del bando accoglienza della Regione, Marche di 25.000 euro hanno portato ancora stiamo in questi giorni, insomma, chiudendo un po' il quadro, ma siamo a grandi linee in un pareggio di bilancio, quindi capite e organizzare un evento di questa portata con questa flusso.
Che crea un bene ci faccio economico reale, perché l'indotto commerciale di questo evento no, credo che sia innegabile a chiunque, i nostri operatori che in massa erano presente, credo che no, si erano rimasti soddisfatti dal tornaconto, anche economico, ma è giusto che una Amministrazione faccia anche questo, cioè crei delle opportunità non solo di promozione e di visibilità ma anche di ricadute economiche reale sul proprio tessuto economico perché è un'attività che sta aperta ad un'attività che gli arriva una boccata di ossigeno in un periodo magari non proprio.
È coincidente con le maggiori festività dell'anno. Credo che sia no un qualcosa, un di più che di cui andiamo orgogliosi, quindi un percorso che ci ha visto anche come allevatori della razza del cavallo del Catria, con dei passi in avanti giganteschi, ecco, la razza era in via di estinzione qualche anno fa con meno di 800 esemplari, ed oggi siamo a oltre 1.400 esemplari un cavallo del Catria qualche anno fa per venderlo e così doveva pregare il commerciante che lo ritirasse come carne da macello e oggi un cavallo del Catria, A di 3 anni domato viaggia sul mercato a 3.000 euro a capo. Quindi, io credo che anche il mondo allevatoriale no, nonostante tutte le criticità della logistica e degli spostamenti oggi benefici anche di questa attività di promozione.
Che se non ci fosse stata io non credo che la razza del cavallo del Catria avesse avuto in questi anni tutta l'attenzione che gli enti istituzionali e gli hanno concesso.
Cito la legge regionale del cavallo del Catria, su iniziativa del consigliere Rossi, che per la prima volta ha introdotto una legge di valorizzazione del cavallo del Catria che stanzia 12.000 euro all'anno non a noi ma all'associazione allevatori per SOP supportare e sopportare tutte le spese di partecipazione ai grandi eventi regionali e nazionali. Quindi, la Fiera di Cantiano Fiera vuol Verona le uscite in Germania, quindi e individua nel centro ippico la Badia di Cantiano l'unico centro di valorizzazione della razza del cavallo del Catria, così come ricordo, il contributo dell'anno scorso del MASAF di 10.000 euro al o alla fiera e il patrocinio che anche quest'anno è stato riconfermato dal Ministero dell'agricoltura e con la vicinanza del presidente della Commissione agricoltura, all'onorevole Carloni, quindi, ecco io rispetto appunto alla variazione che andiamo a approvare. Di fatto in questa delibera noi identifichiamo, abbiamo fatto delle previsioni di ingresso, le previsioni di ingresso sono state più o meno. Ecco raggiunte perché abbiam considerato 10.000 ingressi a 5 euro a ingresso fanno 50.000 euro. Siamo poco sotto ecco, le 10.000 presenze abbiamo considerato 11.000 circa la vendita degli stand. Probabilmente abbiamo incassato un po' di più. Abbiamo considerato il contributo della Regione Marche di 25.000 euro un contributo aggiuntivo da parte della Camera di Commercio di 7.000 euro e quindi ecco questa dotazione finanziaria ci ha permesso di quadrare il conto rispetto a una manifestazione che comunque viaggia al di sopra degli 80.000 euro. Quindi capirete la la insomma la difficoltà logistica tecnica organizzativa in capo all'Amministrazione comunale, perché ancora l'evento, nonostante la sua crescita esponenziale e trova nell'Amministrazione comunale e l'ente organizzatore, è chiaro che più volte ce lo siamo detti. Anche noi auspichiamo che si possa strutturare un percorso che possa far andare sulle proprie gambe questo evento, ma siamo consapevoli che questo percorso non è immediata.
Perché noi stiamo ragionando e ormai è a un livello alto e stiamo ragionando di un grande evento, ma non sempre la mentalità con cui si affronta la. L'organizzazione dell'evento è all'altezza di aspettative regionali e nazionali.
Quindi ancora ci sono degli equilibri locali e delle dinamiche provinciali nel rapporto tra alcuno no ALQ, le varie parti che compongono il con il contenitore, ma credo che, insomma, pian piano ci stiamo indirizzando verso una un percorso di maggior responsabilizzazione di tutti gli attori coinvolti. Associazioni allevatori, cavallo del Catria, centro ippico, la Badia, la selva Associazione commercianti, la Federazione turismo equestre, quindi, ecco, varie sono le entità coinvolte e che hanno bisogno anche di una logistica, di un supporto in termini anche di di persone, per garantire quello che accade in quei giorni. Perché far arrivare, per esempio,
Eh no e 7 8.000 presenze e mezza giornata. Chiaserna ha bisogno di un dispiego di forze importanti per l'accoglienza, ma credo che insomma l'evento per chi lo ha vissuto e così ci porta, dietro solo delle norme, delle considerazioni positive, in questi giorni noi ancora stiamo ricevendo no telefonate chiamate e i messaggi di gente che è venuta per la prima volta e non pensava di trovarsi una situazione del genere, quindi, ecco, questo è era dovuto rispetto all'organizzazione, poi so anche che non si vuole anche un po' approfondire rispetto e non so se vogliamo farlo adesso o rimandarlo alla fine. Ecco rispetto alla fiera, però era questo è il quadro all'interno del quale ci si muove per organizzare questo questo evento.
Allora, sindaco Oriani.
Io condivido pienamente tutto quello che ha detto sulla sulla Fiera Cavalli perché sicuramente un evento importante per Cantiano e noi vorremmo che fosse sempre più importante, no.
E però questa crescita bisogna che noi cominciamo a vederla, la dobbiamo vederla, perché.
Il Comune come hai detto, cioè, fa un grande sforzo o no per portarla avanti.
Non solo economico, anche proprio di di, insomma, a livello, diciamo, logistico per gli stessi operatori, chi ci lavora, quindi quello che vorremmo è che.
Iniziassimo a fare questo percorso che si è detto no, cioè di iniziare a pensare a questa Benedetto Ente Fiera, magari facendo degli incontri, cominciando a parlarci, cominciando a parlare anche con le le associazioni che sono vicine a questo evento non le ha elencate prima,
Magari dal 2026 cominciare a vedersi e non dico di riuscire immediatamente a fare l'Ente Fiera, perché sicuramente è un percorso importante, no però iniziare magari con qualcosa di ibrido, con qualcosa che può in qualche modo essere da contributo anche per la prossima il prossimo anno sarebbe una cosa già positiva perché se è vero che questo evento deve crescere deve crescere in tutto o no le fiere.
Sono tutte gestite da enti fiera, quindi non è che c'è dietro il Comune a Verona o dicevamo l'altro giorno quando ne abbiamo parlato durante la riunione dei Capigruppo.
E quindi voglio dire voglio strappare questa promessa che da parte diciamo dell'Amministrazione ci sia questa voglia questa voglia di coinvolgere, ci di coinvolgere, diciamo gli attori di questo di questo importante evento per cominciare a ragionare di qualcosa di più concreto, di più serio di più magari che ci può portare anche più lontano perché effettivamente insomma no, vogliamo viaggiare a livello nazionale, quindi sarebbe davvero molto bello, io questa è una promessa che cerco di strappare all'Amministrazione in questa occasione.
Se si guarda io te lo prometto anche perché, insomma, in parte l'abbia già fatto sto percorso ecco che, tra l'altro, ecco ci ha visto in questi anni proprio creare una sorta di comitato informale c'è e noi abbiamo anche un gruppo NOP WhatsApp in cui lì dentro ci sono due rappresentanti per ogni associazione che compone,
È la fiera, quindi abbiamo due allevatori, due commercianti 2 del centro, ippico, perché stiamo iniziando un percorso in cui le decisioni vengono condivise in quel tavolo informale, ma vi dirò di più, noi abbiamo anche avuto dei contatti e con né degli studi con dei notai, proprio per identificare la formula giuridica che possa prevedere la costituzione di no. Un'unità, un soggetto giuridico diverso, esterno dal comune, rispetto al quale però l'Amministrazione comunale non perda il controllo, perché è questo anche il rischio, no del far viaggiare un contenitore in maniera autonoma. Le strategie di sviluppo di quella fiera devono rimanere pubbliche rispetto a tutto il percorso di valorizzazione e di tutela del mondo primario terziario del territorio, della filosofia che sta dietro a quell'evento, che non deve essere una fiera, ma che deve essere un evento no legato al rispetto ambientale sostenibile.
E da arrivammo anche alla formula giuridica, che è quella della fondazione di partecipazione, che è uno strumento ormai i invoca e che però si porta dietro comunque delle criticità, perché la sola costituzione con atto notarile si porta dietro un impegno minimo di spesa di 30.000 euro di capitale sociale. Quindi anche proprio questi dettagli pongono subito dei problemi, perché chi chi tira fuori no nella costituzione dell'Ente 30.000 euro? Chi è il Presidente dell'Ente Fiera, noi alcuni ragionamenti in questi anni, l'abbiam fatto abbiam fatto anche delle proposte ad alcune figure, perché poi la capacità di un Presidente è quella di farla FI, la sintesi rispetto a un sistema in cui spesso c'è anche conflittualità. Come sapete, la la Fiera era cresciuta solo come fiera primaria allegata all'allevamento venivano commercializzati i capi di bestiame, la Fiera nasce per questo tutto l'aspetto commerciale e ricettivo no rianimazione quello che è venuto dopo, ma oggi abbiamo tutti ben chiaro che credo che il fu, il contenitore funziona proprio perché ci sono entrambe le situazioni e l'1 è funzionale all'altra, ma credetemi che nel tempo no no, no, non è stato semplice questo percorso di convivenza, anzi no, se che fanno quelli sotto quelli sopra, cioè si definivano così sopra e sotto oggi no. Questo percorso comunque ci porta a fine serata a essere tutti assieme. Eh no festeggiare assieme alla buona riuscita di un evento, quindi ma senz'altro bisogna fare di più, perché ormai l'evento che viaggia su quelle situazioni ha bisogno di un'imprenditoria, ha bisogno di una capacità anche di attrarre finanziamenti, contributi e sponsorizzazioni, e quindi un ente diverso da un'amministrazione pubblica. Ha più facilità di di movimento. Quindi su questo potrei poi possiamo, anche nel breve periodo, a mente fresca a fare una riunione di questo Comitato organizzatore per fare anche una prima analisi di quello che è accaduto. Vi inviterò in questo in questa riunione per iniziare assieme alcuni ragionamenti che magari pian piano ci indirizzano verso quel percorso.
Ok il punto numero 5 e votiamo il punto numero 4, Chi vota a favore?
Unanimità punto numero 5 riguarda la legge quadro in materia di incendi boschivi e aggiornamento Catasco catasto delle aree percorse da incendi boschivi annualità 2024. Questo è un obbligo di legge ogni anno e ogni Amministrazione comunale deve trasmettere alla Regione e ai Carabinieri forestali le zone interessate in quella annualità da nuovi eventuali incendi boschivi, fortunatamente nel 2024 non abbiamo avuto ah, no, ci sono stati, purtroppo sì, ce ne sono stati due,
Madonna del Carmine e località Shell, quindi, ecco se questi sono i due incendi.
Allora la Madonna del Carmine sono un ettaro e 0 2 di superficie, l'incendio del 31 luglio 2024 e il 31 agosto dello stesso anno, quindi un mese dopo, in una zona vicina che è quella di Cascelli praticamente sotto c'è carino in quel fosso lì sono stati interessati 5 ettari 60 di di superficie quindi ecco, questi sono i due accadimenti incendi boschivi che dobbiamo inserire ed aggiornare il catasto. Incendi del Comune di Cantiano,
Devo votarla.
Votiamo il punto numero 5, Chi vota a favore unanimità.
Ora andiamo all'ultimo punto che apre la discussione prima di arrivare apro io con una riflessione, una comunicazione che ci tengo a fare interessando tutto il Consiglio e chiamandolo ha una responsabilità importante e rispetto alla fine dello stato di emergenza e che riguarda l'alluvione ecco, noi siamo a ridosso mancano due mesi alla fine dello stato di emergenza nazionale che riguarda l'alluvione del 2022,
E ne ho già parlato col Capogruppo interessato, anche qualche Consigliere regionale in carica e noi dobbiamo tutti adoperarci affinché in questi ultimi mesi tutto quello che resta da finanziare o è rimasto fuori dai canali di finanziamento trovi risposta. Noi abbiamo dal 21 ottobre 2024, quindi ormai quasi un anno fa,
Inviato alla struttura commissariale su loro richiesta,
Una serie di quelle che noi ritenevamo le priorità di intervento, perché in questa sì sì, sì. Sede con lo stesso presidente Acquaroli e il vicecommissario bambini e ci dissero Sindaco e tanto bisogna che entriamo nella logica che non tutto ed è chiaramente lo sappiamo che non tutto troverà risposta, quindi rispetto a quell'ammontare che riguardo alle schede del comune è dell'ordine di 17 milioni circa di danni al patrimonio pubblico, fateci una cernita e inviateci quelle che secondo voi sono le priorità di intervento. Quindi questa nota noi gliela abbiamo inviata il 21 10 del 2024 ad oggi questa nota non abbiamo risposta, cioè non sappiamo se e cosa di questo è stato inserito dentro i piani che sono o andranno alla Protezione civile nazionale in questi in questi giorni quindi chiameremo no appena giunta sarà formalizzata, poi ne parlerò direttamente col presidente Acquaroli se lunedì, come si dice, sarà a Cantiano per la presentazione del DEF dei primi lavori sulla Collegiata,
Chiederemo un incontro allargato anche chiaramente a tutti i Consiglieri, quindi no al gruppo di maggioranza e di minoranza in cui vorremmo coloro fare una fotografia dello stato di fatto perché, per esempio, ad oggi via Fiorucci, piazza del Mercato via Leopardi, i due stralci di piani di Barbano, perché ora sta partendo partirà probabilmente ormai a primavera, il lotto centrale del secondo del ponte crollato, ma ne prima quindi della Pieve a salire né dopo dal ponte verso la casella. Quei due stralci son finanziati. Quindi, e le fra le, la frana di tranquillo, i ponti, Ponte Riccioli, Tirolo, serendipity, la strada d'accesso al Catia.
Come il Po al ponte il ponte.
Verso Cagli. I ponticelli del Renaccio del TEN e del tenete tra Lari pulizia del Bevano, il progetto del capoluogo che ancora in attesa della conferenza dei servizi sul progetto preliminare dai primi di luglio, e i nostri palazzi comunali di via Fiorucci, le case popolari e quindi, ecco, queste sono una serie di interventi assieme ad altri, la pubblica illuminazione, la zona industriale di Ponte d'Azzo, la zona industriale di Ponza alcano, cioè questi son tutti dei danni che, se non si pone rimedio da qui a fine anno o nel frattempo l'ordinanza viene prorogata oppure la Protezione civile nazionale stanzia ulteriori risorse, cioè se non avviene questo, noi dobbiamo abituarsi all'idea che kantiano rimane, così.
Quindi, ecco noi, dopo quello che abbiamo vissuto dopo no, il fatto che assieme ci siamo rialzati ci dispiacerebbe che il Paese rimanga in questo Stato, soprattutto nello stesso identico grado di rischiosità di tre anni fa, perché ad oggi, se accadesse, quello che è successo noi serve se siamo nelle stesse identiche condizioni perché i progetti di mitigazione del rischio a monte, quindi, le vasche di espansione sul borano, sul Bevano sul tenete tra i contenimenti dei fronti franosi, cioè tutto questo ad oggi non è, non è finanziato, quindi ecco rispetto a questo, io chiamo tutta l'Assise comunale o un gesto di responsabilità nel senso che, ecco, poi noi possiamo continuare a fare la fiera del cavallo, possiamo continuare a farla turba, a fare gli eventi, però cioè possiamo tollerare che dentro il capoluogo ci sono i fiumi, mezzi aperti, mezzi chiusi che camminiamo schivando, una buca, l'altra che abbia le frane che abbiamo i ponti, non possiamo andare sul Katia, cioè siamo pronti a questo scenario, perché e questa è la situazione qui no, no, non facciamo più campagna elettorale, qui c'abbiamo un Paese che è in questa situazione. Questi sono i danni al patrimonio pubblico che sono fuori dalle schede di finanziamento. Poi è vero, noi siamo, abbiamo alcuni finanziamenti, probabilmente su qualcosa siamo anche in ritardo, ma questo ritardo è dovuto al fatto che, come da tre anni a questa parte diciamo no, noi abbiamo investito in emergenza, con delle risorse ordinarie, senza nessuno ora aggiuntiva di supporto. Noi abbiamo dovuto gestire la devastazione completa di un Paese, quindi semmai avessimo un'ora di o anche un ritardo su un'azione, io non mi sento colpevole perché i miei uffici non sono colpevoli perché non hanno potuto operare con risorse aggiuntive perché noi qui non avevamo una buca da chiudere, qui non avevamo più un Paese,
E tu un Paese, non lo risollevi con un geometra e un ragioniere, non l'ha voluto capire, sta roba, e questo è il più grande errore che non possiamo avallare Non è un discorso politico di destra o di sinistra, una un Comune di 2000 abitanti con 13 dipendenti, non si può lasciare solo di fronte alla devastazione del genere, noi siamo stati da soli, senza un'ora senza un'ora di supporto tecnico amministrativo aggiuntivo a gestire una roba del genere. Quindi, ecco, questo è il momento della verità. Chi vuole dare una mano lo dia ora, perché altrimenti potrebbe essere troppo tardi. Tra qualche mese, quindi è questa era un invito che mi sentivo di farlo, perché probabilmente questo è uno dei dei consigli che rimangono entro la fine dell'anno quindi da subito, con la nuova Giunta che si insedia, diamoci una mano per cercare di aprire un dialogo e di risolvere le tante situazioni che al momento non trovano finanziamento.
Buldrighini, allora giustissimo, noi abbiamo ancora un Paese con tanti danni al patrimonio pubblico e quindi è legittimo quello che uno deve deve affrontare e chiaramente.
Ci vede ci vede molto coinvolti in questo perché costitutiva del patrimonio pubblico e lo sia, e lo è per tutti, non è che qui ci sono colori, politici o quant'altro, quindi noi siamo cittadini del Paese e siamo i primi ad essere sensibili al nostro Paese che questo Paese venga rimesso in ordine o,
Ho capito almeno credo di aver capito che tutti quanti, quelle quelle schede, i soggetti attuatori non è il Comune.
Di tutte quelle schede qui ci sono diversi soggetti attuatori, potrebbe alcuni, potrebbe essere anche il Comune, alcuni di questi però dovrebbero poi riceve questi sono quelli non finanziati.
Questi sono quelli non finanziano dire qui il Comune ha ben poco da fare niente su questi in ottimo, quindi e qui ci si dovrà lavorare giustamente vedere, mentre per ricordavamo per quelli invece che il il Comune dovrebbe essere soggetto attuatore quelli che erano stati poi indicati nella delibera di Giunta numero 4 gennaio dove il commi vicecommissario bambini che.
Cosa fecero?
Fece questo provvedimento.
In somma urgenza.
676.708 euro e qui credo che il soggetto produttore per queste cifre la Cantiani e quindi noi avevamo individuato e gli interventi da fare con questi soldi no alcuni, proprio in somma urgenza, che se non non abbiamo ricostruito male e c'erano delle spese e credo immediati no tipo lavori di mitigazione pulizia del fango,
Tra questi erano avevamo visti altri e che sono strada Minetta per 100 181 1.500 euro, rimozione del pieno di questo dovrebbe queste riferito al laghetto 180.000 euro, poi abbiamo messo in sicurezza.
Mazzetti tutto quanto che della Pro Loco. 105.000 euro poi abbiamo.
Del per il Mulino altri 9.000 euro, poi ci sono altri soldi che servivano, anche per rimozione del pericolo dell'incolumità, 30.000 15.018 mila, poi la sistemazione di veicoli e tante altre cose che probabilmente già e quelli son stati fatti, io dico qui essendo soggetti attuatori di questi qui di questi interventi che abbiamo citato, a che punto siamo messi allora si.
La premessa che ho fatto prima chiaramente Pietro è valida nel senso che, ecco, noi stiamo nonostante siamo soggetti attuatori, non abbiano una struttura adeguata per fare eh no, una mole di lavori così importanti, perché poi le progettazioni, gli incarichi nella richiesta di preventivi, la direzione lavori RUP deve farlo all'ufficio tecnico e quindi questo è un problema importante, però, al netto di questo, per esempio, allora strada Meletta sono in corso strada Melita, che è la strada che dal serendipity.
Poi torna col d'Agello, praticamente quella strada lì sono in corso, c'è il rifacimento in questi giorni del ponte, quel ponticello che, insomma, era stato travolto dal fosso esondato e questi lavori sono partiti.
In questa fase, come lavori propedeutici, alla sistemazione del ponte del serendipity, perché le attività del serendipity e di Morello sfera per prima di chiudere il ponte fisicamente, perché il serendipity dovrà avere dei un periodo di di di tempo, di chiusura fisica di quel ponte e devono avere una viabilità alternativa e quindi in questa fase, con una somma urgenza, quindi c'è stato un incarico di progetto e c'è una ditta che fa l'esecuzione dei lavori. Tra l'altro, credo che la soluzione tecnica intrapresa sia quella di uno scatto di un no di di di un rifacimento di un ponticello, quindi con delle dei supporti in cui lì c'è anche una ditta del posto e no che è interessata nella realizzazione del manufatto in cemento armato, il laghetto sul laghetto. C'è uno studio di progettazione che sta lavorando e ne abbiam parlato ieri sera con Luigi Soriani.
C'è in questi giorni, poi è emersa anche una no, una diversa ente, no, no, parere discordante tra i nostri uffici e il tecnico. Noi è da diverso tempo che abbiamo fornito un parere Arpam su quell'intervento perché c'è una zona chiaramente di promiscuità tra il letto del fiume, l'ingresso dell'acqua dentro il laghetto. Quindi ci sono dei pareri da da dare e ora attendiamo che i progettisti recepiscano quel parere e ci portino un quadro economico. E un progetto dell'intervento che già a parole ci dicono essere superiore allo stanziamento dei 180.000 euro. Quindi con quel progetto, poi, noi richiederemo risorse aggiuntive alla struttura commissariale sulla Pro Loco locali della Pro Loco. C'è in corso un insomma, una progettazione interna in capo all'ufficio tecnico, che ha come obiettivo la realizzazione di un computo metrico sui quali chiamare poi delle ditte a far delle offerte per l'esecuzione dei lavori. Quindi queste sono le principali voci che sono oggetto di quella somma urgenza dell'ingegner Baldini.
Alessandro allora io raccolgo in parte quello che è stato il tuo invito no di coinvolgere anche la minoranza in questa.
Diciamo che son state le elezioni regionali, quindi c'è stata campagna elettorale, sia stata battaglia, no, come tu ben sai che il principale interprete quindi sicuramente non è stata una campagna elettorale tranquillissima, allora raccogliere il tuo invito in qualche modo noi lo facciamo perché è doveroso siamo cantianesi, ci mancherebbe che non cerchiamo di lavorare per il nostro Comune, sarebbe assurdo, ti dico anche che però, cioè non è che una strada semplicissima, anche da parte nostra, poter, come si dice, e dare una mano per cercare di far ragionare.
Bah, qualche politico che magari adesso non abbiamo ancora un quadro neanche chiaro di degli assessori, quindi non sappiamo ancora nulla fino a lunedì che non c'è.
Il primo Consiglio, quindi non lo sapremo, però voglio dire cercheremo di dare quello che possiamo, ma non ovviamente tocca anche a te e cercare di come si dice, dare la mano queste persone, perché comunque sia, so che c'è qualche difficoltà, me l'hai detto te ne nelle volte quando ci siamo visti qualche difficoltà, anche parlare con gli uffici regionali mi sembra d'aver capito o no da quello che è. Quindi allora io questo da parte tua, probabilmente anche da parte nostra non lo so io non ancora approvato non abbiamo neanche provato a contattare gli uffici, tantomeno i politici, perché ti dicono non abbiamo ancora certezza di chi sarà. Quindi da parte nostra c'è assolutamente la volontà di aiutare quindi, per quello che possiamo fare.
Ecco, però non è che possiamo garantire nulla, cioè naturale, che dopo sta sta a loro decidere.
Però io spero, insomma, che.
Quello che so è che probabilmente questi, cioè ci sarà una proroga, ci sarà sicuramente una proroga, perché non è che a fine anno chiude l'emergenza e di conseguenza ci stoppano tutti i finanziamenti. No, mi è stato assicurato che ci sarà una proroga, quello sì, poi, dopo come lavorare, elaborare anche insieme lo vedremo. Insomma, ecco, grazie, grazie per la disponibilità e chiaramente con la proroga ci trova chiaramente è un elemento di fiducia, ecco rispetto al percorso e con la proroga, però, ecco, non dovrebbe.
Essere limitata solo a quei lavori già finanziati, perché è chiaro che una proroga dei lavori già finanziati e porta avanti il tutto noi dobbiamo lavorare perché anche tutte quelle criticità fuori da da da da dai finanziamenti trovino trovino risposta tollerando che qualcosa rimarrà così e questo purtroppo, quando c'è stata l'emergenza abbiam, visto che non sempre tutto va a posto al 100%, però perlomeno ecco quelle situazioni più importanti, quelle più invasive, quelli legati anche alla sicurezza dei cittadini e delle imprese. Quelli dovremmo cercare di di insomma a portarla a casa, e poi io Mauro, come sono convinto che sarà così. Ecco la campagna elettorale, è finita le nostre opinioni, ognuno alle proprie, ma tra istituzioni si governa e si collabora. Ecco, io.
No.
Non torno su quello che si è detto e si è fatto durante la campagna elettorale, anche da parte di persone che io qui durante l'alluvione non le ho mai viste. E però ecco, oggi c'è chi governa a livello regionale e chi lo governa a livello comunale, quindi da parte nostra massimo rispetto, perché noi siamo uomini delle istituzioni, io credo fortemente nei meccanismi di rappresentanza istituzionale e però, ecco, io mi auguro che i progetti vengano e le e le emergenze e le urgenze vengono guardate per quelle che sono, perché il fatto che kantiano abbia protestato a me m'han detto, abbia fatto più noi e degli altri, io credo che sia legittimo. Chi non l'avrebbe fatto, cioè dal punto di vista della devastazione e cantieri non ha precedenti, non ha paragoni, a me fa ridere quando dice, ma è Cagli, non si è lamentato, ma l'alluvione di Cagli l'avete vista voi l'avete percepita. I cittadini e le imprese di Cagli LAN percepita al di là di via Venezia.
Cioè capite che non parliamo de della stessa situazione. Mica CAI ha avuto 212 case coinvolte, 60 attività d'impresa 2 metri e 70 d'acqua in piazza. Ecco, quindi credo che anche chi dice certe cose è normale. Chiunque fosse stati voi al mio posto credo che no, è normale che uno ponga delle questioni rispetto a una situazione così drammatica, però son convinto che ormai è così. Si lavorerà assieme per cercare di dare una prospettiva migliore al nostro al nostro Paese, perché qui siamo tutti, ecco, no. Insomma, ci stiamo adoperando tutti per per questo. Okay, io ho finito e adesso vi lascio la parola a voi per il punto numero 6, se ci sono interrogazioni, mozioni interpellanze.
Allora sì, il punto numero 6 abbiamo visto spesso il discorso delle interrogazioni, delle mozioni delle interpellanze, che di volta a volta, come minoranza abbiamo fatto no, ma cioè vorrei, diciamo, rompere questo meccanismo che si viene a creare di volta in volta, allora la minoranza fa le interrogazioni fare interpellanze fa qualche emozione perché sinceramente di mozioni ne abbiamo fatti ben poche e,
Per semplici motivi, perché a volte uno vuol capire qual è il tipo di programmazione di un'Amministrazione che tipo di progettualità a un'Amministrazione e per questo per per fare 'ste cose vogliamo capire, quindi facciamo questi atti, cioè non trovo, secondo me un modo di dover per forza trovare un qualcosa che non va. Non è questo l'obiettivo. Noi vogliamo capire come si sta amministrando con quale programmazione, con quale progettualità. Ecco perché si fanno queste queste queste richieste con con Luigi chiaramente l'altro giorno avete fatto anche un incontro tra i Capogruppo e lui mi ha riferito che erano rimasti indietro, per esempio alcune alcuni accessi agli atti. No, avevamo fatto una richiesta per la situazione degli affitti. Questa è una richiesta che noi non dovremmo fare. Non dovrebbe essere un accesso agli atti da fare, perché se noi ci facciamo al decreto legislativo 33 del 2013 che la trasparenza no, il decreto di trasparenza 'ste cose, le dobbiamo trovare somministrazione. Trasparenti. Quindi, se noi vogliamo vedere, per esempio, sto dato e vado in amministrazione trasparente e mi trovo questo che è aggiornato al 27 5 2024,
Previsione 2023, dove ma la maggior parte dei contratti qui risultano scaduti e noi non abbiamo una, diciamo un atto compiuto di quella che è la situazione, per esempio questo per quanto riguarda, diciamo gli immobili.
Per quanto poi dopo ci andremo, quando abbiamo chiesto al resoconto Fiera Cavalli è quello che avete, è stato ottenuto da Soriani l'altro giorno un quadro, gli incassi quali sono, diciamo, le entrate, quali sono le uscite e per fare poi delle considerazioni che poi entreremo nel merito quando parleremo della Fiera della Fiera Cavalli e del fotovoltaico no in maniera più particolare.
Poi.
Avevamo chiesto va be'sul fotovoltaico, ci andiamo dopo a ragionare un attimino, avevamo fatto una richiesta sulle utenze, no acque luce, non è che vogliamo mettere, cioè bloccare gli uffici per darci sui dati, ma quantomeno ci possiamo confrontare perché avevamo quel problema sul sulle fontanelle no 100.000 euro di acqua in bilancio.
Sinceramente volevamo capire perché ammessi i contatori sulle fontanelle, ne avevamo fatto anche un cenno e siamo pronti a qualsiasi battaglia che le fontanelle, se dovevamo tocca kantiano candidandoci. Abbiamo l'acqua buona e forse la Ilaria buona, quindi no. Ecco queste queste le cose che noi vogliamo capire, no, che tipi di di sprechi possiamo avere nella corrente elettrica o nell'acqua. Poi avevamo chiesto gli atti della Pro Loco,
Dal nostro modesto punto di vista iniziamo, credo, anche convinti perché ne abbiamo parlato la Pro Loco, è vero sì che un ente privato, ma è dal momento in cui percepisce contributi pubblici che gli dà il Comune. Non vedo sempre, stando alla trasparenza amministrativa, quale l'elemento ostativo per questi dati, non se possono avere con, diciamo con facilità, poi che cosa altro avevamo chiesto. Beh, va beh, avevamo fatto le uniche due mozioni che avevamo fatto, era quella del laghetto che ho capito che le cose in qualche modo stanno andando avanti e poi ce n'era stata fatta un'altra sulla frazione di Fossato Chiaserna che adesso non so probabilmente anche quella.
Starà andando avanti.
Ho e poi dopo niente, possiamo entrare nel merito di e e chiuderlo, almeno sta argomento quantomeno di quello che era.
Il discorso del fotovoltaico e della Fiera Cavalli allora io per io noi sinceramente, dopo magari 'ste cose per una questione,
Un pochino al nostro interno, ci dividiamo i compiti, noi siamo in tre, anche noi come l'Amministrazione che sono in pochi, quindi non è che possiamo andare a vedere tutti gli atti, tutta la contabilità che sono stati fatti in anni di Amministrazione, allora per quanto riguarda il discorso dell'impianto fotovoltaico case di Tosi sicuramente è un in più ed è stato un finanziamento molto importanti e anche quel finanziamento secondo me secondo noi,
E ambizioso, più ambizioso, e lo siamo andati un pochino sviscera dalle sue origini, tant'è vero che qui si si incomincia a parlare del fotovoltaico in una deliberazione di Giunta del a 57 del 2009 no, dove c'era la volontà di creare questo impianto veniva dato in affidamento in una società in house.
Che era la energia futura kantiano, quindi c'era un tutto un discorso di approvazione.
Veniva versato un capitale sociale di appena 10.000 euro perché, voglio dire RAM è un'Snc, avevamo individuato come amministratore unico un soggetto, né che non è neanche locale, perché il dottor Nicolucci Alberto Vittorio di di Apecchio.
Sindaco di Apecchio mi dice Luigi ah sì, Sindaco di Apecchio giusto, va beh, non ha importanza, dico chissà, magari che non c'era qualche amministratore in loco, no, però va bene e ha voluto far l'Amministrazione, lo abbiamo incaricato come amministratore, chiaramente c'è anche un curriculum Torino, c'è anche un curriculum di no, nel senso che nulla nulla non commercialista la domanda molto quotato, ecco no, ma infatti ho visto che ha espresso anche pareri interessanti. No, e quindi l'affidamento a energia futura kantiano per la gestione dell'impianto per 25 anni.
In quell'occasione abbiamo visto che i pareri contrastanti in Consiglio, quindi una minoranza esisteva in quegli anni, no, dove?
E c'erano,
Per esempio, la consigliera Belocchi, che si era informata per questa progettualità, dove addirittura pensava di chi era un parere alla Corte dei conti.
E chi invece dichiarava perplessità un consigliere del calibro di Tonino, Mattiacci che dicevano sì, è interessante la cosa però forse è preferibile sentire personale qualificato in merito.
E va bene poi dopo, quindi qui anche qui la votazione, ci furono otto volontari, 5 contrari.
Poi c'è stata la deliberazione del la numero 40 del 2010 un anno dopo, e qui si è fatto un po' pressione in questa deliberazione perché i tempi per beneficiare di quello che era il contributo del GSE.
Che poteva diventare meno meno redditizio aspettando.
E quindi con questa deliberazione che cosa si è fatto si sono fatte alcune considerazioni, si è visto qual era l'allocazione finanziaria da accendere connubi leasing per un per un imponibile di 3 milioni 157.000 e rotti.
E mettendo le garanzie che erano previste cessioni di crediti dai DS a favore di Ubi Banca e poi ci sono state delle considerazioni che faceva anche la Corte dei Conti che in base a certi meccanismi di sistema esprimeva le sue diciamo situazioni di non mettere i Comuni, diciamo in condizioni di difficoltà economica, perché sono interventi per comuni piccoli e anche di un certo rilievo. Queste cose vennero bypassate da certi studi fatti anche dall'università Bocconi quant'altro, e quindi siamo giunti a fare questo finanziamento. Poi, magari il Sindaco mi mi ferma, dove io dico qualche inesattezza, magari quindi abbiamo visto che l'importo finanziabile era di 3 milioni 157.904 euro più IVA.
Eh e quindi i lavori doveva essere e dovevano essere fatti entro il 2010 31 12 2010 e completarli entro aprile 2020 e 11, per un investimento complessivo di 4 milioni 167.000 e i 72 euro più IVA, chiaramente, per quanto riguarda contratti leasing Iva direttamente detraibile pagata dal leasing necessità ok poi,
Quando siamo andati a richiedere il muto, la società futura energia richiesto ai principali istituti di credito, un'offerta delle migliori condizioni per la concessione del mutuo della durata di 18 anni a questa richiesta, noi non ha avuto mai un esito positivo, quindi probabilmente significava che anche altri istituti qualche perplessità ce l'avevano poi tutte le altre richieste verso istituti di credito a livello nazionale nonché Cassa depositi, prestiti una volta approfondite, non sono risultate. Non sono risultati onerosi e per la società e non praticabile per l'ente comunale.
Quindi l'unica possibilità di accendere il mutuo era la società di leasing e quindi credo che questo qui no è stato fatto così. Con la società di leasing è stato preso questo finanziamento di questi 3 milioni e rotti durata ventennale e poi il tasso di interessi, quantomeno che era la progettualità più agevole, quindi è stato fatto. Questo contratto è un contratto. Chiaramente qual è la società Canterno futuro dell'energia con tenendo in considerazione tutte le cose che la società doveva fare come impegno.
Compensa l'amministratore?
Gli interventi che si fanno, le manutenzioni e quant'altro e quindi si parla di approvazione una volta trattate queste tutte cose in delibera e anche in questa occasione, sempre il buon Mattiacci.
Riferiva che la lettura della relazione da parte del Sindaco in maniera esaustiva al fine della conoscenza del progetto, in quanto la minoranza aveva bisogno di vicende di visionare gli atti prima del Consiglio ritenevano riteneva, comunque che il progetto era un beneficio per il Comune di Cantiano però al momento.
Era di, diciamo.
Un periodo di grande crisi e quindi anche di interesse, ma il problema che lui non non condivideva.
Che praticamente era le modalità con cui veniva fatta questa progettualità e l'allora consigliere Piccini, diciamo, tranquillizzava il tutto dicendo che era stato ampiamente ed era stato già ampiamente illustrato alla minoranza questa progettualità e quindi che ci voleva un po' di coraggio da parte di amministratori per per fare questa cosa qui la consigliera Bellocchi, anche lei e non era fa molto favorevole, tant'è vero che dice non non condividevano la cosa non sentivano questo progetto loro e quindi anche qui si erano divisi i voti tra favorevoli e contrari.
E andando avanti, diciamo negli atti nelle cose avevamo visto che veniva stabilito con la delibera del Consiglio comunale, la numero 35 del 2018, di stabilire che, per quanto riguarda la società Energia futura kantiano partecipata dal Comune che procederà alla liquidazione entro la data del 31 12 2019 incaricando la Giunta comunale, l'alienazione o la concessione del parco fotovoltaico casa di Tosi al valore di mercato senza però non è mai indicare con quale soggetto avrebbe fatto questa operazione e anche qui, diciamo i voti si erano si erano un po' divisi, poi abbiamo dato un'occhiata, praticamente come avvenivano i passaggi no,
A quello che era, diciamo, le fatturazioni tra Comune e la società in house questa futura kantiano. Noi abbiamo visto che dovevamo dare alla società in house 358.000 euro annui e poi ci sono delle fatture.
Fatture da 140.000 euro ogni semestre più IVA.
E poi abbiamo visto, praticamente anche da dalle varie determinazioni che venivano praticamente deliberati le liquidazioni di questi importi.
Quindi questi qui sono soldi che chiaramente alla società serviva per.
Chiaramente pagare il leasing, pagare l'amministratore, pagare tutte queste cose.
Prendendo appunto visione di questi bilanci.
Poi, che cosa è successo?
Due, prendendo proprio visione dei bilanci, è stata effettuata una cessione del credito, come era stato già palesato, anche, diciamo, con le garanzie.
E che quindi le tariffe incentivanti del Gs andavano direttamente all'UBI Leasing, quindi il valore finanziato aumentava e passava da 3.153 mila euro 908 a 3 milioni 206.908, con i con un incremento di 53.000 euro.
Questo 53.000 euro, dovuti all'imposta di registro e notaio.
Poi l'impianto negli anni e ha subìto purtroppo anche qualche guasto, tant'è vero che era rimasto inattivo, quindi ci sono state delle stime dei danni dell'impianto per una mancata produzione di 42.409 chilowattora che, quantificando in di in denaro siamo nell'ordine dei 20.000 euro poi ci sono stati i costi di sistemazioni del guasto, altri 22.000 euro costi di manutenzione straordinaria quindi altri costi che chiaramente vanno abbattere gli utili dell'impianto, quindi, detto tutto ciò e qualche considerazione,
Diciamo da parte della minoranza, gli è venuta, ecco perché noi abbiamo chiesto, ma allora, visto tutto questo meccanismo?
Che di interesse perché impianti fotovoltaici non è che non producono, producono però la resa vera e l'utile per il Comune, abbiamo chiesto quanto quanto cantiere, ecco perché noi ci siamo sentiti nel do diritto dovere di fare questa, questa richiesta, no,
E quindi?
E c'è stato c'è stato dato un un resoconto ultimamente e noi abbiamo preso, diciamo a riferimento gli anni che andavano dal 2020 al 2024.
Allora, parlando, diciamo un po' in maniera un po' tecnica, no, perché quando si parla di IVA diventa un discorso un po' tecnicistico, quindi abbiamo detto, per quanto riguarda l'IVA rappresentata sulle fatture di acquisto di energia futura, no che chiaramente emette nei confronti del Comune e dobbiamo tenere in considerazione l'articolo 6 del DPR 633 del 72 che è il decreto il decreto IVA che probabilmente chi chi fa stia attività lo sa.
Seguendo, se secondo il quale l'IVA esposta nelle fatture di acquisto da parte di Comuni diventa esigibile per l'erario e dunque detraibile, come abbiamo già detto in altre occasioni per il Comune nel momento in cui l'Ente esegue il pagamento corrispondente, quindi sarebbe un giro.
Un giroconto praticamente no, una partita di giro, quest'IVA.
Quindi troviamo doveroso fare alcune considerazioni di questi dati.
Allora noi sappiamo benissimo che le amministrazioni pubbliche, di conseguenza anche di Comuni iscrivono le entrate e le uscite in bilancio è però necessario e differenziali fasi temporali in cui queste operazioni avvengono, cioè io adesso faccio tutto sto discorso per cercare di condividere tra noi perché certamente il Sindaco 'ste cose la affrontate,
Bartolucci la affrontate, l'assessore la vanno affrontate, non so se tutti i Consiglieri l'hanno affrontate, ecco perché facciamo queste questo Rho riepilogo, diciamo quindi facciamo un esempio banalissimo, un'entrata può essere incassata in un certo momento dell'anno e può essere invece relativa anche periodi temporali diversi,
Lavora dice di sì, perché lei probabilmente fa e fa contabilità, quindi lo sa allora, per quanto riguarda meglio questa situazione, i principi istituiti sono la contabilità di competenza che si considera le entrate che il Comune ha il diritto di riscuotere le spese che si impegna a sostenere durante l'anno indipendentemente che saranno effettivamente riscosse pagate nel corso dell'anno in futuro. Laura sbaglio okay, la contabilità di cassa, invece, si considera le entrate e le spese che il Comune ha effettivamente riscosso e pagato nel corso dell'anno, indipendentemente dell'anno in cui sono nati i crediti debiti. Tali importi vengono riportati nel bilancio preventivo e consuntivo.
Detto questo, è molto importante avere un'idea completa e completa degli andamenti della gestione della macchina comunale.
Secondo la nostra analisi, riteniamo che il bilancio di cassa è quella che deve essere maggiormente utilizzata, cioè verificare che i flussi effettivamente riscossi o pagati permettono di capire IMU nel modo più puntuale, quali sono le condizioni che si concentrano gli sforzi dell'amministrazione e cioè più che la competenza che ti può sfuggire di vista qualche incasso qualcosa la cassa e la cassa io apro il cassetto e vedo quanto incassa se la Cassa mi dà.
Dei dei delle indicazioni che ne potrebbero far preoccupare anche dice, ma allora realmente questi incassi ce li ho o non ce li ho quindi per noi la cassa è molto importante, motivo per il quale i nostri riscontri sono stati effettuati su quei mastrini che ci sono stati forniti da dalle amministrazioni inerenti il fotovoltaico quindi i valori di entrata e di uscita,
I dati così è tenuto i relativi pagamenti incassati sono stati confrontato con quanto rilevato anche a un sistema che è il sistema SIOPE sarebbe il sistema informativo operativo del degli enti pubblici, allora detto tutto ciò e l'ultima volta fu, dopo aver insistito su questo quant'è l'utile di questo benedetto parco fotovoltaico c'è stato fornito questo dettaglio.
Un dettaglio che, praticamente dal nostro, dal nostro modo di vedere le cose, diciamo è molto orientato a una ricostruzione di quello che era la progettualità iniziale, perché parla del contributo del fotovoltaico, che dovrebbe generale dell'impianto dall'anno 2020 e il 2024.
Con cifre anche d'interesse, perché se parla sempre sopra abbondantemente sopra i 300.000 euro, poi c'è la vendita di energia e scambio sul posto da GSE e poi c'è il rimborso utenze elettriche del fotovoltaico, e poi ci abbiamo IVA su fatture di acquisto energia futuro il leasing, sì, è vero me ne indica in entrata, ma l'IVA non è un utile, è un'entrata e perché diciamo questo perché, in base al principio di prima,
La società in house ha fatturato con IVA, quindi il Comune in quel momento temporale l'IVA l'ha già pagata, quindi è la famosa partita di giro che è vero, che è un'entrata ma ma non è un utile.
Dal nostro, dal nostro modesto parere, di vedere le cose e quindi abbiamo riscontrato quello che veramente dice la cassa, la cassa, che cosa dice e noi li abbiamo visto tutti i pagamenti incassati e non è che non incassa la cassa la cassa praticamente,
C'è e quindi quello che hub, i principi che abbiamo detto prima sono realistici, abbiamo nel 2000 eventi la cassa parla di 300.
Parla di 331.504 euro nel 2021 411.300 euro vedete come oscillano, perché proprio per quel discorso delle competenze che parlavamo prima nel 2022 596.000 euro.
Nel 2023 223.000 euro nel 2024 254.000 euro, allora questi dati ricavati dai mastrini e confrontati con il sistema SIOPE, che pochi sondati che inserisce non so qualche amministratore no, qualche responsabile del servizio coincide perfettamente alla lira da quello che riportano i mastrini della contabilità quindi incassi provano corrispondenza anche anche in questo poi ci sono i pagamenti, benissimo i pagamenti.
Vediamo che praticamente son fatti con determine, no, quindi nel 2020 determina 92 e 158.600 euro, determini 87 170.800 euro per un totale di 329.400 euro, e qui si parla della fa due fatture vengono emesse nell'anno.
E qui si parla di questo importo, chiaramente più IVA, quindi ritrova sì, allora le fatture sono lui, le fatture sono 140.000 euro di imponibile più IVA, tant'è vero che l'importo diventa 170.800 euro, qui non ci piove.
170.800 euro questo è sui pagamenti dell'amministrazione.
E vale per tutti i periodi tutti gli anni, se vai a vedere tutte queste determini troverà i pagamenti semestrali 170.907, poi c'è 170.930 170.901 ma perché perché l'avevate già stabilito che il Comune.
Sì, praticamente la società in house fatturava al Comune 358.000 euro, l'anno e le fatture sono emesse con quella finalità, quindi quell'IVA è sempre esposta, quindi il Comune la paga alla società in house e poi la ritroviamo qui in entrata, ma non è un utile.
È in entrata a partita la famosa partita di giro e va be'per non farla lunga,
E sono andati questi soldati ormai tutti quanti, nelle nelle contabilità, nelle determine, tutto il tuo discorso per arrivare alla conclusione che dai conti che facciamo quindi da da dalle entrate che ci sono alle uscite che ci sono, questo specchietto è meramente,
Indicativo perché quando si parla di una differenza in positivo di 99.000 gli euro all'anno 132.000 euro l'anno 91.000 euro 132.115 mila euro l'anno assolutamente non è, non è veritiero, non è veritiero e probabilmente la contabilità del Comune ne risente. Perché poi non vediamo sugli investimenti, perché se parla, se si parla di un finanziamento di oltre 4 milioni di euro, di imitando poi intere, cioè i risultati solo sulle spese correnti, senza fare nulla di tangibile?
Probabilmente questo impianto non rende quello che si voleva pensare che rendesse ora io non do colpa niente a nessuno, cioè uno deve essere anche.
Obiettivo,
Probabilmente con questo tipo di meccanismo.
Dove un leasing molto alto, le spese molto alti abbattono tutti gli utili che dal GSE e secondo noi è una realtà di fatto, cioè non è una cosa scandalistica, ma è una ricostruzione sulla contabilità. Se poi voi avete questi utili, noi non l'abbiamo mai visti spendere in una certa maniera, perché se io faccio un inciso posso controbattere se no no, vedo una lezione di mezz'ora sennò dopo faccio fatica. Concludo, concludo, se io faccio un investimento, chiunque di noi fanno investimento, pensa che un risultato alla fine dell'investimento e lo voglio ottenere, e noi qui abbiamo visto che quello che si ottiene non è il risultato di un investimento pari a oltre 4 milioni di euro. Tutto qua.
Sì, una precisazione, no, solo una precisazione in iniziale, perché si parla delle cose molto tecniche, quindi, siccome che io sto per come sono conosciuti dall'inizio.
Avendo anche firmato il progetto, inizia avendo firmato il progetto, avendo fa tutte le delibere, venne costituita la società come chiaramente funzionario incaricato e tra l'altro doveva avere l'incarico anche amministratore della società, però chiaramente gli ho detto né che posso fare l'amministratore della società ci hai capito no, tra l'altro a lui anche responsabile del servizio finanziario e quant'altro che adesso invece c'è l'altro. Per fortuna.
È così come abbiamo fatto per la mossa del cavallo, dove non era proprio completamente chiaro, diciamo, l'evidenza di tutta la manifestazione, abbiamo.
Come diciamo su incarico dell'ultima, diciamo volontà all'ultimo Consiglio comunale abbiamo fatto quei prospetti in Excel per tutte le sue manifestazioni e mi sembra che lì siamo riusciti a soddisfare un po' alle esigenze della minoranza, nel senso che lì sono elencati tutti 30 tutte le spese cerca su maieutica, diciamo del più e del meno no.
Qui e in nel caso del fotovoltaico.
Abbiamo fatto un lavoro analogo, che però ancora diciamo in via di conclusione, però già in parte, diciamo a quasi al 90% è concluso e son questi che intanto anche stasera possono essere dati anche magari così in via informale, magari poi dopo e anche in questo caso è stato proprio fatto un,
Una specificazione più importante, più nel dettaglio,
Perché tutto tutto sto lavò, diciamo di tutto il discorso fotovoltaico, come abbiamo sempre detto anche altre volte accennato, le entrate sono tre,
Fu DGS che da zero 50 54 io dico soltanto extracosti iniziale, poi dopo chiaramente no.
Non biglietti del bilancio, ma te lo faccio vedere perché no, io mandato assistito, i 300 e i soldi che vedi pagati lì noi non è che diamo quello più l'IVA, son quelli certo e dignità, ma lì l'abbiamo detto che è una partita di giro, no, perché noi ragazzi va al credito, ci va I la, quando facciamo allora guarda tu vuoi a credito, si perché lei versata alla società in house chi la aperti, quindi è giusto che poi te la riprendi aggredito il Comune, il Comune non è l'entrata, è una partita di giro, li date e vai a noi come se lo avessi dati sul bilancio c'è un beneficio oggettivo o no? Il fatto che io pago, cioè io pago alla mia società una fattura con l'IVA, quindi io li pago l'IVA dall'altra parte, il fotovoltaico. Io ho un incentivo monetario senza IVA e B e quindi quelli va lì. Per me è un beneficio in termini di di di bilancio, perché assolutamente ma assolutamente sì, assolutamente no, come riguarda Pietro su questo intanto vi dirò una cosa. Confrontiamoci il le previsioni di bilancio e ci dovete considerare quei soldi di IVA che dovete dare alla società in house, anzi, ed è un bene è un appesantimento nella previsione 2 Noi ci abbiamo un capitolo che si chiama IVA a credito e che è sottoposto al parere del revisore dei conti e quindi quel che c'abbiamo un consulente per L. IVA, quindi quella posta speravo che stasera veniva il tecnico, ma guardate, lo possiamo fare l'incontro con Emiliano, su tutta la questione dell'IVA, che la Fiera chiariamolo perché qua, ma perché non entra in merito, Laura che fa il suo lavoro, ma che c'entra la laurea che c'entra la laurea e,
Brava, brava, oramai viva, il Comune ha versato alla società in house, quindi è giusto che va credito, cioè, ma nel momento in cui paghiamo, quando paghiamo le tasse all'erario, noi le paghiamo al netto del credito IVA e ma eh beh quello per al netto se dobbiamo pagare 100 e ci abbiamo 10 di IVA paghiamo 90, quindi quel 10 e un beneficio economico per il Comune bene, va bene, va bene e non condivido il decreto IVA non dice questo, guarda Pietro, non è che è una questione no,
Di diverse visioni. Ecco, questo è un parere tecnico, quindi magari ci confrontiamo assieme al responsabile del della Ragioneria con il revisore dei conti, però, sta partite dell'IVA. Io non sono esperto del settore, ma è stata sempre raccontata così e io mi fido dei miei funziona. Tu lo fai di lavoro.
Contabile IVA che l'IVA va in compensazione, compensazione perché versata, cioè il Comune tecnicamente, quando riceve la fattura dalla società in house, la società in house ispide imponibile 140.000 euro più Iva quell'IVA il Comune oltre 140.000 euro la Aversa ed ha diritto a recuperarla oggi chi fa il credito d'imposta se l'APPA restituire da però Pietro in termini di bilancio, quando io pa cioè il flusso che tu vedi la cifra che tu vedi in pagamento utile aspetti non è spetta di Bruxelles,
La cifra che tu vedi in pagamento alla società è comprensiva di IVA, quindi dal punto di vista del flusso di cassa, nel mio bilancio 600 va via anche l'IVA e quindi io son dovuto a recuperarla nel mio bilancio. È questo e questa è la questione che ti dicevo che nel nostro bilancio l'IVA compare come voce attiva perché io la pago.
Io ho bisogno di riprendere, non ce li hai però come un ingegnere e ma mi fa, mi mi mi fa equilibrio di bilancio va beh, ci spiegheremo sì, sì, questo vi lascio il parere tra tra i tecnici, no, io fatemi andare alla sostanza perché sennò parliamo di IVA e sminuiamo anche la bontà dell'intervento, perché io su questa.
Ecco, sì, sì, su questo io sull'impianto fotovoltaico, ecco, è un'operazione che credo in pochi Comuni abbiano fatto. Siamo andati anche in palcoscenici nazionali a riferire quando dici che non si vedono gli effetti di questi, di questi di no, di questo investimento. Probabilmente non siamo stati efficaci nella comunicazione. Ci abbiamo provato più di una volta, sapete dove lì vi diamo gli effetti di questi flussi di cassa che non ha che, se non ci fosse stato il fotovoltaico non avremmo avuto, le vediamo nei servizi a domanda individuale, lo vediamo nelle voci di capitolo dell'Ufficio, cultura e turismo che altri Comuni non hanno Annozero. La possibilità di avere risorse nuove e aggiuntive per la spesa corrente del Comune ci ha consentito in questo decennio di non tagliare un servizio, di non tagliare un evento, di non tagliare un euro di contribuzione e di non aumentare le tasse. Questo a questo è servito l'impianto fotovoltaico e posso dire con assoluta tranquillità che in 14 anni questo impianto ha portato nelle casse del Comune, un beneficio di oltre 1000000 e mezzo di liquidità.
Questo sono i numeri del fotovoltaico, poi ci possiamo mettere a tavolino con l'amministratore corresponsabili dell'Ufficio Ragioneria e sviscerarlo, la questione però non si può e non tolleriamo, non lo voglio no, ripercorrere quei 14 anni perché, tra l'altro no in tanti anche di quelle persone nel frattempo si sono ricreduti sulla bontà di questo progetto, no, l'amico Tonino ha sedi a seduto con me in Consiglio, ma no di maggioranza, quindi credo che quelle valutazioni, poi i numeri e i dati, abbiano dimostrato che fossero sbagliate quelle considerazioni, quindi oggi abbiamo un impianto che ha salvato.
No, la possibilità del Comune di muoversi in settori che solo il Comune di Cantiano naviga, ma prendete a riferimento comuni analoghi a Cantiano, prendete, Apecchio Frontone Serra, Sant'Abbondio, guardate quanto spendono in eventi in turismo, quant'è il livello di contribuzione, quindi no, è questa la domanda che bisognerebbe farsi. Ecco quindi rispetto a questo, credo che insomma sia riduttivo. Ecco questa valutazione, perché poi non tiene conto, invece dell'importanza che in termini appunto di liquidità in termini di spesa corrente, ha permesso al Comune di Cantiano. Quindi io, insomma, siccome sono uno dei ideatori di questa di questa, ecco insomma partita la rivendico, perché credo che un nessun amministratore di un Comune di 2000 abitanti abbia fatto scelte che nel tempo abbiano portato una liquidità così importante nelle casse del Comune. Quindi ecco poi che l'impianto oggi abbia bisogno di essere inserito e io sono il primo no a dirlo in un percorso di sua rigenerazione, no, eh eh eh ed essere affrontato in un progetto energetico più ampio. Questo è vero perché l'impianto va verso il suo fine vita e quindi è bene che l'ente pubblico trasformi un introito in un mancato costo, magari legandolo all'efficientamento della pubblica illuminazione. Però ecco, credo che la bontà de de de de dell'iniziativa la si possa tranquillamente verificare numeri alla mano e soprattutto percepire in un livello.
In un livello, ecco di pressione fiscale e di mantenimento dei servizi che nessun altro Comune come noi riesce a garantire.
Mah io posso concludere solo con una osservazione che questa per me a SIOPE e l'incasso del fotovoltaico, che la spesa del leasing, che la gestione dell'impianto, che i vari problemi, la cessione del credito e lo abbattono quasi nella sua totalità no, questo non è vero, non è vero, perché noi abbiamo una produzione annua che è soggetta a un incentivo, quindi Top chilowattora prodotti per la tariffa incentivante che è 40 0,4 4 3 sviluppa no,
Io sono un commerciante proprio cassetto, travolti, no, no, tu ce ne adesione e questi sono numeri, questi sono sono numerate, non è meglio che andiamo avanti e cerchiamo di trovare una soluzione, magari avendo quel mastrino che hai detto che dovrei parlare così almeno si discute perché sennò così ci mettiamo su due no, no, non binari, non non c'è bisogno io adesso e questo vi metto a disposizione i funzionari per poter discuterne. Però l'impianto e l'impianto a.
Leggere il revisore dei conti che approva i bilanci non è che legge nessuno.
Sì, ma non è che abbiamo bisogno della lezione nodi di finanzia no e o di amministrazione e i 14 anni che amministriamo quindi eh, ma noi io che cerco di spiegarlo però evidentemente non c'è la volontà di capire no, ma o parliamo al microfono non è che siamo al bar qui no, ecco,
Ma io credo che è vero, no, dicevo, Alessandro, cerchiamo di imparare noi, perché di più no.
No, aspettiamo il tecnico, cerchiamo di fare un chiarimento, così almeno una volta per tutte.
Siamo vendite, le energie, soprattutto lì no, ci son capitoli diversi di in cui introitiamo Leccisi freni e guardiamo.
Diciamo nella sede idonea, rimangono, sta cosa qui è facilmente riscontrabile con consultazioni presso l'Ufficio, Ragioneria.
No, diciamo poi volevo dire un'altra cosa che non ci avete fornito, che era, avevo chiesto se era possibile, avevamo chiesto se era possibile avere il contratto che era stato fatto con la concessione.
Del su al laghetto.
Okay, con cui è stato fatto un impianto fotovoltaico al laghetto contratto, il contratto, l'ho ottenuto, lo stesso non è che non si otteneva, anche se non è arrivata invece la, l'amministratore della società, appunto l'ho chiesto all'amministratore della società, io l'ho chiesto all'amministrazione comunale perché il contratto tra Amministrazione comunale no tra Energia Futuro addirittura è tra la società Energia futura e la e le associazioni calcistiche del Burano il laghetto allora qui è stata fatta veramente un'operazione certosina, dove l'impianto sarà di proprietà del Comune, chi pagherà l'impianto sono i signori del laghetto e il tasso.
UBI Leasing, l'ha fatto, la società in house utilizzando secondo me anche i tassi di interessi.
Interessanti, ma io, per carità, no, ma allora io dico qui sì che il Comune, se tutelato perché è proprietario del laghetto i soci, i chi è che ha preso il fotovoltaico sono l'asset dal laghetto che ha pagato i canoni e l'incentivo del GSE, l'incentivo del GSE chiaramente va a beneficio fino a che ci sono quelli del laghetto. E allora io dico, anche in questa progettualità.
Questi signori, questi signori che hanno aderito a questa iniziativa, io vorrei veramente andare a vedere se quello che hanno risparmiato di corrente elettrica gli abbattuto questo investimento.
Oltre 20.000 euro di impianto più gli interessi, ma guarda, non è che l'abbiamo imposto noi, quell'intervento o no è stata una richiesta da parte dell'associazione cerco hanno beneficio economico da parte degli i gestori delle attività commerciali, appunto qui è stata fatta una una cosa molto molto interessante per l'Amministrazione solo questo.
Ma io non capisco sempre se allusioni. E questo che non capisco, nel senso che quel no io ti ripercorro l'idea allusioni sempre voi, vedete, noi sempre la cattivi, ritrovare tu hai detto che quello lo abbiamo fatto per l'interesse del Comune di quel che interesse abbiamo avuto in quell'operazione fotovoltaico e i cui benefici ne hanno utilizzato i gestori del laghetto. Non noi, visto che è stata fatta una cosa certosino insieme se a questi signori li avete fatto il calcolo, come è stato fatto per caso quei signori assieme a noi e ha costruito la ipotesi e i gestori del l'attività commerciale e il presidente dell'associazione persecutori che hanno costruito ci hanno chiesto e noi li abbiamo accolto la loro istanza. Quindi non vedo quale sia la speculazione da parte del dell'amministrazione comunale.
Ma va bene okay, grazie di tutto, pur cioè dobbiamo parla di del Cavalli ha e che ne so stavi impacchettando, quindi no, no, avevamo detto di parlare.
Perché poi ci avete dato un resoconto?
I cavalli allora deve fare un attimo mente locale, queste del tolgo i cavalli.
Allora, però rispettiamo anche i tempi e perché ne ho il Consiglio prevede che gli interventi da parte dei Consiglieri siano limitati a un tempo congruo, non è che possiamo fare interventi di un'ora, un'ora facciamo ogni interrogazione, ogni interpellanza in mozione, un Consiglio sì, va bene. Ciò però sul fotovoltaico abbiam parlato mezz'ora, ma essa è un anno che stiamo dietro a arrivare al dunque di Conte. No, però ci sono dei regolamenti che Sandro eh no, però diamoci, rispettiamo anche la Saviano foto volta, rispettiamo anche la sala, l'Assise, i Consiglieri non è che possiamo. Ecco cioè io orizzonte agita Pietro.
Io richiamo solo il Presidente del Consiglio Comunale richiamo al Regolamento, richiamo al Regolamento massimo rispetto massimo rispetto però se dopo il fotovoltaico, dopo un anno che chiediamo le cose non sappiamo quant'è inutile, scusate a noi ci è chiaro.
Noi ci è chiaro l'utile beh, allora ditecelo e via via è andato i documenti che sono il bilancio è di e cioè ci sono i bilanci e ci sono i documenti, ma allora scusate io invece noi vi abbiamo chiesto un numero, una cifra, 1.000 euro 100 euro 200 euro non ce lo avete mai di.
Ora passiamo ai cavalli, grazie, allora passiamo ai cavalli per quanto riguarda Fiera Cavalli, ma cosa bellissima e rispetto di quello che abbiamo detto prima del 33 2013 decreto legislativo che il decreto sulla trasparenza amministrativa sarebbe bellissimo proprio per tornare a quella analisi di prima per creare tutto quel cosa che vorremmo creare perché le associazioni coinvolte sono tantissime la Badia, la Federazione turismo equestre da sé l'AIE Associazione Allevatori dell'azienda consorziale, l'Università delle famiglie non diversità del Catia, quindi tutti quanti penso che abbiano piacere di sapere come vanno 'ste fiere, quindi,
Per quanto riguarda certe valutazioni che andrebbero fatte sulla Fiera Cavalli, fare queste rendicontazioni, renderle pubbliche non potrebbe essere che un un vantaggio per chi gestisce la cosa, quindi dico, diciamo il resoconto di una fiera organizzata dal Comune è un documento che riassume analizza l'evento fieristico fornendo informazioni dettagliate su come si è svolto quasi il risultato ottenuto e quali aspetti possono essere migliorati in futuro.
Questo documento è importante per valutare l'impatto della Fiera Cavalli, nel nostro caso sulle economie locali, sulla promozione del territorio, sul coinvolgimento della comunità oltre vari aspetti positivi o negativi, come gli obiettivi prefissati dei risultati conseguiti, delle proposte di miglioramento eccetera eccetera ritengo riteniamo di rilevare l'importanza dell'analisi economica e quando si parla di questo concetto, sentendo i dati relativi ai costi e ricavi della Fiera Cavalli, l'eventuale impatto sul territorio e le entrate per il Comune al fine dell'ottenimento dei benefici per l'intera collettività, perché dico questo? Dico questo perché la trasparenza serve anche per creare quegli obiettivi che ci eravamo posti prima, cioè le cose fatte.
Cioè a volte le associazioni perché a cozzano tra di loro, perché a volte ce l'hanno tutti i dubbi, chissà quello guadagna di più quello di meno, quello che ha fatto di più quello di se c'è trasparenza, probabilmente questi aspetti riusciamo a Limardi, quindi è una cosa, penso a fin di bene ci avete fornito questi prospetti qui.
E.
Sinceramente.
Questa è la prima cosa che avevamo chiesto, che non è difficile io l'ho fatto da solo, io l'ho fatto da soli queste ricostruzioni, cioè non è che vi dico le bugie e faccio vedere degli elaborati informati Bordo Excel uguale no, dove mi sono scaricato tutte le spese che è facile cioè per un amministratore che tiene una contabilità dicevo alle 5 minuti no, e sinceramente quando vado a vedere qui e gli incassi che c'erano e corrispondono più o meno alle spese corrispondono né che ci sono grandi differenze, quindi voglio dire fare un prospettino così per rendere la visibilità,
Pensa che sia cosa buona da parte dell'Amministrazione?
Allora, che cosa che cosa si può notare che la Fiera giustamente è tanta roba è tanta roba, perché negli anni nel 2022 abbiamo fatto nel 2022 sì, nel 2022 abbiamo fatto una fiera con 22.700 e 49 euro di spese, quando abbiamo incaricato per l'organizzazione la alla Badia.
Anche quelli che non erano tutte chiaramente, perché le spese dell'ufficio tecnico cioè alcune spese e noi l'abbiamo d'accordo. Io, nel nel report finale, tu le vedi tutte no. Beh, qui, ma avete indicato voi e avete indicato 22.022 mila 749,10, che sono tutte le spese che poi ha sostenuto la Badia e ha correttamente rendicontato all'Amministrazione comunale. Poi, se sulle rendicontazioni vogliamo standard su qualche specifica tipo, i parcheggiatori tipo e chi fa i botteghini, l'incasso e gli vengono dati dei contributi a titolo di re di rimborso spesa. Se vogliamo essere proprio pignoli a livello amministrativo, dovrebbero essere anche accompagnati da rendicontazione fiscali scontrini ricevute. Non si possono andar rimborsi spese così rimborsi spese di cosa che spese hanno sostenuto i soggetti. Per dire però, quando si fanno cose così importanti, non è che parliamo stia aspetti quindi, per quanto riguarda il 2022, anche questo dato e dice ci sono anche altre spese, no a SIOPE, a SIOPE, quello che voi scrivete qui corrisponde esattamente a quello che avete avuto a SIOPE come spese, quindi.
Nulla da obiettare per quanto riguarda il 2022 sono rimasti sospesi.
Chiarimento per quei famosi biglietti che avevamo visto con Giulia, se è possibile chiarire questo aspetto, ci farebbe piacere tutto qua, questo per il 2022,
Per il 2023.
2023 e che cosa abbiamo visto?
Anche qui la Fiera sta decisamente crescendo, perché nel 2023 abbiamo affrontato la bellezza.
Di 43.213,57 euro di spese,
E anche in questo caso e non e non è che ce lo dobbiamo negare, anche noi l'abbiamo riverificate e anche qui siamo allineati perché tanto sono cose da delibere, questa trasparenti, questa è la trasparenza, trasparenza, queste trasparenza, sì.
Eh, ma queste cose, ripeto, li stiamo facendo se perché perché se ci sono degli utili, allora io penso che qui ci troviamo d'accordo alle sa, se deve crescere, sta fiera presumo che le nelle progettualità dell'Amministrazione ci saranno anche degli obiettivi di miglioramento a quella struttura, sistemare dei bagni, non prendere più dei bagni chimici e poi mi vengono in mente tante altre belle cose no,
Ecco perché dico se veramente no stiamo crescendo, guardiamo anche quella progettualità futura con le programmazioni future, quello che si può fare per rendere gradevole agli avventori di quella festa anche delle condizioni diciamo, ma sai perché ti dico questo perché le abbiamo vissute con le altre sagre estive, dove io mi son sempre combattuto per il miglioramento delle strutture. Ecco perché vogliamo cercare di capire se, se non vediamo i dati e fatica ad essere anche collaborativi, dare delle soluzioni, ma non li vediamo perché abbiamo dei dubbi sulla bontà e sull'onestà amministrativa. Questo deve essere chiaro come concetto noi sull'onestà amministrativo e non abbiamo mai sollevato dubbi. Questo che sia chiaro, però noi ragioniamo sulla bontà amministrativa, che va anche condivisa, probabilmente in certi aspetti è quello qual è il discorso, quindi spero che di questo determinati conto.
Ho qui l'unica osservazione che poi Luigi lo sa, c'erano 2.367 euro che mi dicevi che erano fuori biglietti perché erano finiti, che non sono stati inseriti tra gli incassi, questi 2.367 euro erano stati rendicontati come donazione, alluvioni Fiera, Cavalli o non è che ci interessa anche qui andare a vedere che fine hanno fatto tutti 2.307. Probabilmente sono stati messi a SIOPE su un capitolo che a me diventa difficile andarlo a risalire, però sicuramente sono andati a finire comunque in contabilità. Non è che stiamo dicendo che sono spariti 'sti, soldi, eccoli i concetti bene.
Poi, per quanto riguarda invece l'anno 2024, qui che cosa abbiamo visto, abbiamo visto che chiaramente, sta ancora crescendo l'organizzazione fieristica e passiamo 59.000 513 euro di spese, anche perché qui, grazie a Dio, beneficiamo di alcuni.
Aiuti no e che arrivano dai Ministeri e che arrivano dal bando accoglienza della regione, allora, per quanto riguarda l'edizione primaverile 4 o 5 maggio, qui sono stati accertati ricavi dalla vendita dei biglietti,
Sì, sì, no, no, ma c'è il buon senso, lo questo ce l'ho anch'io e ho capito che erano i biglietti.
Se, se lui sì, buonsenso di interpretativo, ho capito che era un refuso, non è che io non ho capito, però ci sono 18.357 euro, incasso biglietti più 9.007 e 50 di commercianti, poi ci sono 12.500 euro, che sono quelli del della Regione, poi 9.990 tot euro dei mini del ministri giusto o e quindi,
E quindi, per quanto riguarda poi le edizioni quella autunnale, ritroviamo sempre spese che si aggirano sui 54.831 euro, quindi sempre un bell'impegno organizzativo, perché chiaramente la festa, come abbiamo detto, va crescendo o e in questo caso ci abbiamo incassi di 21.135 più altri 11.350 qui ritrovo i 9.998 euro del Ministero, ma il 9.009 mila.
20.000 o 10.000.
E allora perché l'abbiamo indicato due volte questo questo questo diciamo?
Esatto, dico i 10.000 sono per ogni edizione.
Perché io ho trovato sulla la delibera sulla delibera, avevo trovato 10.000 suoi.
Mi sembra che adesso mi sfugge, sta cosa, ma mi sembra che con l'onorevole Carloni che era lui, il riferimento perché, Alessandro perdonami e si è scritto lì senz'altro vuol dire che c'era, perché qui ci sono le delibere su 'ste cose no, allora labelling libera diceva questa qui del delibera chiaramente una variazione di bilancio parlava di necessarie a portare la verifica per accertare atte ad accertare il contributo di euro 10.000 del Ministero dell'agricoltura per il progetto Cavallo del carico e della de no. Non è questa pardon,
Ce n'è uno dei 10.000 euro da 25.000 no della Regione.
Del Sorbo non ce l'ho sottomano, comunque al limite si verifica e non è un problema.
Mi sembrava di averlo appreso, sì, sì, ma non cambia niente solo perché cambiano.
Adesso qui me la trova comunque niente, questo magari ne faremo, non c'è problema, ma poi tecnicamente non cambia niente, vorrebbe dire semplicemente che se non può, non ci fossero quei 9.000 euro nella seconda edizione.
Diminuirebbe, diminuirebbe, li incassi avremo a disposizione, diciamo in indifferenza di entrate di altri 9.000 euro, però però lo ripeto ho detto questo anche se il Comune.
Per la Fiera dovesse sostenere delle spese che ci mandano anche in perdita. Abbiamo già detto l'altra volta nulla da parte nostra come osservazione, perché è la fiera e meritevoli e anche di qualche impegno economico da parte del Comune. Quindi, anche se il Comune no non organizzarsi in primis ma patrocina, se la Fiera, con una ASP nell'importo poco cambierebbe no, fondamentalmente ecco il concetto.
Va bene, ecco, io non so se c'era una domanda specifica, sennò è tutto quello che hai detto e risponde al vero, quindi niente, insomma, come vedi i conti di un evento che è cresciuto più o meno stanno in linea e quindi oltre il beneficio c'è anche risparmio della spesa comuni, a noi vicini spendono ben oltre rispetto, magari ai 20 che sono solo in un anno sono solo in perdita e quindi per noi questo è un ulteriore elemento di vanto quello di non farla pagare ai cittadini questo evento, perché magari non tutti sono interessati alla fiera dei cavalli, quindi,
Per quello si parlava della trasparenza, diciamo, sotto quegli spunti di vi perché.
E poi concludiamo no, prima ha detto una cosa bellissima e giustissima, perché poi i commenti delle persone ci sono anche quelli e io cittadino le kantiano domanda PAC da 5 euro, magari vado solo a bere un bicchiere di birra.
La nostra osservazione perché tanto poi ci si confronta su queste cose è stata sempre quella di dire, ma è vero che ci son quelli che vendono la birra, che vendono il panino, ma per venderla birra Parrino, tu devi creare l'evento e per creare l'evento ci vogliono i soldi, dico quindi sono osservazioni che lasciano il tempo effettivamente che trovano e quindi il richiamo e a fare un discorso invece con le associazioni con gli allevatori cava al quello sì, quello sì che è interessante.
Dall'impegno l'ho già detto ha il Capogruppo, quindi mi farò portavoce di questa volontà di trovarsi assieme per fare un po' una riflessione okay, allora adesso ci salutiamo davvero, chiudiamo il Consiglio.
