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CC Calolziocorte 29.03.2021, ore 18,00
FILE TYPE: Video
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Ho.
Occorre in loco.
Noi siamo.
Due vite.
Debbo, iniziamo con l' appello, sì, possiamo iniziare.
Allora Iezzi. Marco.
Presente chi Aldo.
Alzi la mano va presente.
Al secchi Cristina.
Balossi celestina.
Maggi Pamela.
Bonaiti. Marco.
Taremi. Luca.
Butti. Daniele.
Niente.
Butti,
Presente è presente qui dietro di me.
Vede Ferri, ebbe.
E qua.
Mastroberardino o meno.
Rigamonti, Eleonora.
Gandolfi. Dario.
Valsecchi Cesare e.
Mazzoleni. Sonia.
Può la Paolo.
Eh, sì, Colosimo Diego.
Colosimo.
Colosimo.
Ecco.
Colosimo mi sente.
Mi sente Colosimo.
Ok Vanoli, Daniele okay.
Tutti i presenti.
Bene, allora possiamo iniziare il Consiglio comunale primo punto all' ordine del giorno Comunicazioni. Ricordo che ciascun Gruppo ha diritto a una comunicazione,
E se qualcuno vuole fare delle comunicazioni manina alzata prego Vanoli.
Sarà tutti.
Vi volevo informare che oggi pomeriggio abbiamo inviato un mezzo per una specifica richiesta di sospensiva del taglio dei 201 arbusti località Lavello zona cattiva dell' Adda. La nostra decisione è presa insieme a un altro gruppo consiliare di minoranza arriva dopo un' approfondita lettura degli atti relativi al procedimento prodotti sia dal Parco Adda Nord che dal Comune di Calolziocorte che dalla stessa Prefettura di Lecco dagli stessi. Che passo in qualche modo plausibile sostenere la la strada del difetto di motivazione che ha portato alla stesura della relazione agronomica e dell' avvio dell' iter presso il Parco dell' Adda Nord. Non abbiamo trovato alcuna traccia nel verbale della seduta del Comitato per l' ordine e la sicurezza pubblica del 29/06/2017, assunto sia dalla stampa che dall' Ufficio Risorse naturali del parco come causa scatenante della proposta di rimozione e taglio. Ritenendo quindi la la questione seria e auspicando un prosieguo maggiormente inclusivo in seno alla progettazione ecologica, urbanistica, culturale e sociale nell' area del parcheggio della cartiera. Chiediamo che sia posta agli atti di questo Consiglio comunale la nota presentata alle forze dell' ordine, la Prefettura al parco, e che si possa dare avvio già dalla prossima Commissione territorio, un percorso comune di senso attorno alle emergenze che insistono sull' area oggetto di qualificazione.
Video la compensazione ecologica della cartiera, la rigenerazione dell' area dell' interscambio ferro-gomma grazie,
Va bene. Grazie. C'è qualche altra comunicazione.
Per il Gruppo Danieli mandarli ha parlato, non c'è nessun altro. Cesare Valsecchi, prego,
Mi sentite sì, allora noi abbiamo preparato un comunicato e d' accordo con il gruppo di cambia Calolzio che io adesso vengo a leggere. In occasione della Commissione territorio del 25/03 svoltasi in videoconferenza riguardante lo stato dell' azione del Piano di Governo del territorio, si sono ripetuti gli sgradevoli inquietanti atteggiamenti di intolleranza e precauzioni del Sindaco nei confronti di chi dalla minoranza usato disapprovare metodo e contenuti del lavoro fino a oggi svolti dall' amministrazione sulle tematiche del Piano Governo del territorio. Nella seduta della Commissione, infatti, il Sindaco in uno stato di evidente irritazione, oltre a individuare contro le minoranze, ricorrendo anche un termine poco copiato. La discussione ha, tra le altre cose, ha affermato che Calolziocorte costruita male scaricando la poi la colpa sulle poche famiglie che, a suo dire, possiedono gli immobili nel nostro Comune e che non sarebbero disposti a ristrutturarli.
Eh, ma ci chiediamo dove è stato il Sindaco degli ultimi 25 anni, non è forse è sempre stato seduto nella stanza dei bottoni dell' Amministrazione comunale perché attribuire le colpe ai proprietari degli immobili a pensarci bene. Tale atteggiamento arrogante non è per nulla nuovo. Infatti, il primo cittadino di Calolziocorte in altre occasioni ha mostrato comportamenti insofferenti a seguito di critiche provenienti da membri dell' opposizione, spesso sfociati in attacchi personali, atteggiamenti irriguardosi e lesivi del confronto democratico ed arrivando in un caso, a silenziare letteralmente l' intervento di un consigliere di minoranza che disapprovava un intervento sopra le righe e, nell' altro caso ne invadere in maniera irrispettosa la sfera professionale di un altro Consigliere con deduzioni affermazioni offensive poco attinenti alla discussione in corso.
Vogliamo ricordare la cronica mancanza di risposte alle diverse sollecitazioni di condivisioni, costante ritardo nella fornitura di documentazione nell' accesso degli atti nell' organizzazione di Commissioni consiliari esso convocati in extremis e orari impossibili. Forse il Sindaco si dimentica che consiglieri lavorano e che difficilmente riescono a essere presenti in determinati orari. Questo stesso Consiglio comunale è stato convocato in tutta fretta, azzerando di fatto le Commissioni e la Conferenza dei Capigruppo. Quelli poc' anzi ricordati e tanti altri non menzionati sono episodi che denotano un sostanziale atteggiamento sofferenza nei confronti delle richieste delle minoranze e quindi di una larga fascia di cittadini che da esse sono rappresentati.
Tali comportamenti troppo spesso ricchi ai reati nelle occasioni istituzionali sono segnati di scarsa apertura democratica di intolleranza verso chi ha opinioni differenti, spesso poi sfociano in aggressività verbale in comportamenti arroganti che denotino inadeguatezza alla copertura del ruolo di primo cittadino. Quando sedeva nei banchi della minoranza, l' attuale Sindaco, insieme alla forza politica di cui è espressione, ha mostrato un comportamento poco costruttivo nei confronti della precedente Amministrazione, usando toni verbali sopra le righe e diffamando il lavoro svolto dalla Giunta di centrosinistra, con ben 150 comunicati stampa prevalentemente a scopo propagandistico.
Ricordiamo al Sindaco che il suo ruolo richiede pazienza e umiltà nell' ascoltare imparzialità ed equilibrio nel giudizio e rispetto verso chi esprime opinioni diverse dalle proprie, tutte qualità sicuramente rintracciabili nella precedente Amministrazione. Ci auguriamo che prossimamente i rapporti istituzionali ed il confronto siano ricondotti nell' alveo del rispetto della democrazia, unica garanzia di rappresentanza di tutti i cittadini, come ricordato dal Sindaco stesso in occasione del suo primo insediamento in Consiglio.
Colgo anche l' occasione per chiedere una convocazione urgente per quanto riguarda la Fondazione, per cadere incontro. Se non ricordo male, il fatto gennaio si era parlato di messa in liquidazione di nomina del signor Friburgo come liquidatore, mentre a oggi prendo la visura camerale fatta 29/03 di tutta scuola. Non c'è traccia e più. Mi risulta anche che l' architetto Maggi dimissionario da maggio del 2020 sia ancora il Presidente del Consiglio Amministrazione e legale rappresentante e inoltre non risulta neanche che cessata. Anzi era cessata fino al 30/06 e quindi risulta ripresa l' attività di bar e pubblico esercizio. Quindi chiediamo dei chiarimenti su questo punto. Grazie.
Grazie ad una secchi.
Tutti quanti buonasera no. Volevo cogliere l' occasione in questo momento istituzionale per portare l' attenzione della giornata. Ho trascorso 08/03, la Giornata internazionale della donna e il secondo anno che non possiamo contratti per condividere questa giornata così speciale.
Dove potevi dire il nostro grazie, non solo perché la donna ed essere che trasmette la vita, ma grazie per manifestare qualche siti importanti nella nostra società, il faro della nostra esistenza, avete la capacità di lottare instancabilmente per cercare di costruire una società più umana e accogliente. Sapete spenderli con tutte le forze, in ogni occasione, in ogni ruolo che rivestite.
Questo periodo così complesso ha maggiormente distinto il ruolo della donna nell' impegno familiare nell' educazione dell' insegnamento scolastico dei figli. Nonostante la crisi economica e lavorativa scatenata dalla pandemia avvertito più duramente. Voi, ma voi donne siete rimasti fermi nei nostri darli della famiglia e della società.
Si celebra 08/03 per ricordare tutte le conquiste delle donne in campo economico, politico e sociale. Purtroppo siamo ancora a constatare che nel secondo millennio le donne, le donne sono soggetti di discriminazione e violenza da parte dell' uomo donna che subisce l' ignoranza o indifferenza uomini che vogliono.
Prevalere con la forza e la pulizia e la brutalità e che dicono via mare di pagandola con la ferocia della violenza fino ad arrivare al femminicidio.
È di oggi l' ennesimo episodio gravissimo di violenza e qui dico che è veramente un assurdo per cosa.
Scusandomi come uomini, dico tutti, mettiamola di assistere inerte a queste violenze. Concludo con un appello che ognuno di noi faccia la sua parte e alle donne chiedo di non esitare a contrattare i nostri uffici quando l' uomo le manca di rispetto grazie a voi donne, grazie a tutti.
Grazie consigliere.
La vuole la parola a. Luca Casarini.
Grazie, io vorrei ringraziare perché i Consiglieri, Daniele avuti delle onore Rigamonti Siena, Valentino Riva perché lo scorso 21/03, Giornata mondiale della poesia, hanno organizzato con le limitazioni del Covid un' occasione per per poterla appunto celebrare.
Video che è disponibile sul sito del Comune con voce narrante di Valentino Riva e riportate delle poesie di poeti del territorio. Quindi grazie ancora i due Consiglieri e continuate con questo modo di lavorare,
Grazie passiamo al punto numero 2. Lario Reti Holding, approvazione, patti parasociali illustro, io velocemente l' argomento è stato trattato in Commissione Bilancio la settimana scorsa è stato abbondantemente discusso. si tratta sostanzialmente di.
Potere aderire a questo patto di blocco, a cui partecipano un gran numero di comuni della provincia di Lecco.
Che consente al Comune di Lecter Craxi alcuni l' acqua al Comune di Calolziocorte di entrare in questo in questo patto, con un peso maggiore rispetto a quello che avrebbe in rapporto alle sue azioni. Le sue azioni sono 0 38%. Con questo patto, invece, il diciamo il il voto è stabilito in base al numero degli anni degli abitanti della della città di Calolziocorte e quindi siamo saliamo e 4 e mezzo per 100.
È una richiesta che ci è stato fatta e che a cui aderiamo. E una prospettiva che viene proposta a tutti a tutti,
I comuni della provincia di Lecco.
Con questo patto noi ci vincoliamo semplicemente per cinque anni a non procedere alle alla vendita o e principalmente alla vendita azioni. Ma questo non fa parte della nelle nostre intenzioni. Lo vedete, immagino che avrete letto tutti la delibera e soprattutto il l' atto. punti essenziali sono quelli di appunto, sindacato di blocco.
C'è scritto quello che ho sintetizzato prima e poi il sindacato, il sindacato di voto e dice semplicemente che su che cosa questo patto può deliberare e ci sono tutti i punti principali sul quale può deliberare e sono praticamente più importanti per l' attività di Lario Reti di Lario Reti Holding.
E non so cos' altro dirvi, nel senso che l' argomento è già stato trattato. Se qualcuno ha delle domande da fare, viene.
La considerazione e il signor Sindaco, nel senso che.
Volevo riprendere a velocissimamente lo storico per poi dopo farvi una una posta molto veloce nel senso che è il patto parasociale è stato sottoscritto nel 2015 da tutti i Comuni all' epoca soci di Lario Reti Holding e prima dell' affidamento alla stessa. Ovviamente carrozze quote non era socio e per questo siamo qui questa sera. All' epoca ricordo, fu svolta una grandissima battaglia da parte del comitato, lecchese per l' acqua pubblica, il se nei Comuni di Merate e di Cernusco Lombardone che non sottoscrisse o il Patto no, e questa è una cosa che mi mi piaceva riportare perché era uscita nella Commissione da parte del consigliere Cola perché il Comune di malati non fosse tra i contraenti. Quindi.
Dopo la fusione per incorporazione di di di Auschwitz, Lario Reti Holding Calolzio è diventato socio come diceva prima lei, con una quota dello 0,38%. Quindi c'è un decreto legislativo che ha individuato poi nel patto parasociale lo strumento per l' esercizio del controllo analogo delle società pubbliche con affidamento in house e ci siamo resi conto, ovviamente, che la quota di Calolziocorte è molto ridotta. Quindi, pur ritenendo il patto parasociale sbagliato in molte parti, questa è una discreta possibilità per avere un ruolo e una funzione di controllo da parte del Comune all' interno di Lario Reti Holding. Tuttavia, dal momento che abbiamo un consigliere comunale che siede all' interno dell' ATO provinciale,
Sarebbe efficace e produttivo far ripartire anche da questi luoghi istituzionali una sorta di confronto, una azione che miri in qualche modo la trasformazione di Lario Reti Holding in un' azienda speciale consortile, quindi andare verso la ripubblicizzazione totale. Eh sì, Josè perfettamente con quello che è stato il volere espresso dai cittadini italiani con il referendum nel 2011. Ora io credo che.
Il CDA dell' ATO, poi occorrerà una delibera Consiglio provinciale per vedere che cosa fare. Dal momento che scadrà la vedo l' affidamento diretto in house priority holding. Sarebbe interessante iniziare a pensare a cosa può esistere oltre a questo sistema di gestione e da parte nostra.
Un visione progressista e di sinistra. Noi siamo ovviamente parlare di pubblicizzazione totale nel comparto dell' acqua. Grazie.
Va bene. Grazie, c'è qualcun altro che ha qualcosa da aggiungere, chiede la parola,
O ancora.
Sì, grazie.
Volevo ringraziare.
Il Consigliere Vanoli Commissione non se ne uscirà, non c' era,
Non c' era mirati,
Che neanche c' erano.
Non ero stato Tim.
Però questo mi fa fare la domanda che fino stupida.
Ho fatto prima,
Come mai qui in Commissione,
Cioè non li sappiamo.
Questa è la domanda, vorrei,
Ora non si sentiva bene deve rifare una domanda, io non ho sentito nulla e deve richiedere la domanda parola.
Le prove.
Sì, mi sentite sì,
Favorevoli.
Volevo ringraziare il Consigliere Vanoli con la spiegazione che ha dato una la mia domanda che ho fatto in Commissione, ma volevo capire come mai in Commissione e questo spesso io ho capito adesso che cosa cosa patti parasociali e nella spiegazione che maratona volevo capire come mai in Commissione.
Non è nessuno era nessuno sapeva che dobbiamo chiamare il Consigliere Vanoni per farci spiegare che nel patto di sindacato c' erano e quindi mi domando cosa facciamo fare le Commissioni se non siamo se non siamo preparati. Questa cosa che mi sembrava di mi sembra una cosa di Bari. Abbiamo parlato di un patto parasociale, sì, capire di cosa stavamo parlando.
Posso rispondere. Io consigliere Cola lei era disattento, come sempre, spesso, evidentemente, perché l' ho detto io che mancava il Comune di Merate, l' ho detto io non l' ha detto il consigliere comunale, l' ho spiegato giù per giustificare il fatto che non erano 86 e 87, ma che erano molti meno e quindi è l' ho detto io che mancava il Comune, il Comune di Merate e quindi che ogni Comune faceva la sua scelta, la storia del Comune di Merate diversa, perché ha tutto un iter particolare perché era socio di maggioranza di Idro radio e quindi ho avuto ho fatto una battaglia.
In questi anni diciamo quella fase per.
Per potere avere un perché ci fosse un andamento diverso da quella trattativa e e quindi ha avuto una una presa una decisione diversa. Ciò non toglie che in futuro e in futuro, ma questo riguarda il Comune di Maratea che certo non vado certo sindacale. Cosa decide il Comune di Merate quando si quasi 70 comuni della provincia di Lecco? Hanno deciso di entrare nel patto di il patto, il patto di sindacato e le ripeto sono io che l' ho detto non è, non è stato il Consigliere Vanoli.
E quindi.
Niente. certo, io non vado a sindacare, ripeto quello che fa il Comune di Merate, uno dei malati farà quello che vuole. noi abbiamo deciso di fare così anche perché, a differenza del Comune di Merate che ha quote azionarie importanti, noi abbiamo solo 0 38 perché siamo entrati in Lario Reti Holding in ritardo rispetto a tutti gli altri. Per una serie di ragioni, noi abbiamo condotto la trattativa che nei precedenti cinque anni non è stata condotta per potere arrivare a questa a questa operazione. L' abbiamo fatta nei due anni nei nei primi due anni è stata complicata, ma alla fine ce l' abbiamo fatta e adesso entriamo nel patto di sindacato, assieme a tutti gli altri Comuni che vogliono aderire, che hanno voluto aderire a questo fatto, che per noi è una sicuramente una una cosa positiva, perché ci dà un ruolo maggiore che decida ci consente di essere più determinanti.
All' interno di questo consesso, perché altrimenti nell' assemblea quella che certifica ciò che viene deciso nell' asse nell' Assemblea dei Sindaci del Patto del patto di sindacato, a alla fine.
Il voto finale è un voto solo di condivisione di quello che è già stato deciso, un po' quello che succede in sinergia con il PAT, il diciamo il Comitato ristretto e l' assemblea intercomunale, quindi io non ci trovo niente di.
Innanzitutto ne eravamo perfettamente al corrente. Ripeto, sono stato io che l' ho detto, forse la l' audio non era ben, non era nulla, non ha sentito e poi, ripeto, è una scelta del Comune. Il fatto che sia il Comune di Merate e altri Comuni non abbiano aderito scusate, non è che lo dobbiamo dire. Noi nella nostra Commissione sarà una scelta del Comune di Merate e della cura e del del Comune di Cernusco di quegli altri sette, otto 10. Non so quanti sono che hanno deciso di non aderire.
Prego ora la parola a Paolo colà.
Prego,
Eh no, mi mi tocca a me mi potrà smentire, perché bisogna essere precisi quando si dicono le cose Loyos io tanto per cominciare sono sempre presente e sempre attento e non sono così stupido da non da non capire le cose glielo assicuro, lei addirittura non sapeva neanche di cosa stiamo parlando e che mi ha detto che c' erano i Comuni della Provincia di Como. Adesso io non voglio stare a far polemica, però, quando quando lei attacca dopo, se si aspetti nata lei parlando della provincia di Como e non c' entra nulla e non ha capito o dei bilanci ci sono, ci terminare perché sennò, se mi vuole sentire, se mi vuole sentire, va benissimo, torniamo, ha comunicato di Valsecchi che lo rileggiamo, si muore.
Mi lasci terminare il discorso, poi io non voglio far polemica, io però sono molto attento, soprattutto quando si parla di cose che hai.
Non si sente più non si sente più.
Basta.
Eh.
Non so io.
Prego,
Quindi volevo finire,
Disumana, ma è solo.
Per l' esattezza perché i Chigi, mentre ci ascolta e io volevo solo dire che come.
La cosa non è stato pagato,
Comuni della provincia di Como.
Che parla 63 che non c' entra niente e comunque.
Così le persone.
A oggi non sono stati niente di male.
Eh ma no,
Che e che siano.
La proposta di.
È chiaro che prima si perde tempo poi così.
Va bene. Grazie allora ripeto, per chi non avesse capito.
Patto parasociale siglato da alcuni Comuni, non da tutti i Comuni. A differenza di quello che mi è stato detto in Commissione per un errore, non mio che erano su 89 non sono 89, era, come ho detto, io erano 60 erano e sono al momento sono 65, sostanzialmente in quell' occasione proprio per far per far evidenziare il fatto che non erano tutti ho detto, ci sono Comuni che non sono presenti, ad esempio, non è presente il Comune di Merate, quindi questo giustifica il fatto, perché se nessuno si sognava che non c' era il Comune di Merate, ora l' ho detto semplicemente per giustificare il fatto, quindi poi tutto il resto francamente e polemica inutile. Secondo me, il Comune di Calolziocorte ha interesse a entrare in questo patto parasociale. Ci deve entrare e spero che votiate a favore. Per il resto sulle polemiche non ho più intenzione di seguirvi grazie da qualcun altro che vuole parlare se no allora passiamo alla votazione.
Dichiarazione di voto. C'è qualcuno che vuole dichiarare fare qualcosa,
Prego Cesare Valsecchi.
Il è chiaro che con quella piccola quota è favorevole il patto parasociale e quindi noi non siamo contrari al discorso del patto parasociale, però non per non fare polemiche, rimarcando che noi abbiamo seminato in tre anni di trattative, quindi non è esattamente vero che lo da quello che sembrava creato il Sindaco abbiamo fatto niente loro. è stata dura in due anni dal fatto due anni o stati favoriti da tre anni di semina della nostra Amministrazione con contatti ripetuti e diciamo molto molto spessi con per poter giungere a questa conclusione.
Però il nostro gruppo è contrario alla metodologia, perché non vedo l' urgenza di fare un Consiglio comunale quasi straordinario per approvare una delibera ad un patto parasociale che esistente dal 2015. Quindi mi sembra che Calolzio entrato in Lario Reti a settembre ottobre, che è stata perfezionata la fusione, c' era tutto il tempo di poterlo verificare, fare con calma e fare tutta la discussione e essere più preparati su tutto il punto. Quindi per questo motivo il nostro gruppo si astiene.
Va bene. Grazie rispondo al consigliere Valsecchi. Non abbiamo fatto il Consiglio comunale per questo argomento. Lo abbiamo inserito per non fare un Consiglio comunale con un solo argomento. L' unico argomento che era né indispensabile portare è quello che viene dopo Regolamento dei servizi per la prima infanzia insieme, giocando, perché abbiamo necessità di approvarlo perché dobbiamo fare un bando perché è in scadenza.
Il bando precedente. Quindi la società che adesso gestisce l' asilo nido, la cooperativa che gestisce l' asilo nido, dove abbiamo obbligatoriamente l' urgenza di farlo? L' urgenza nasceva da questo, quindi solo per questo motivo l' abbiamo fatto. Infatti, giusto per chiarezza, perché sennò si si confondono sempre alle acque e si raccontano sempre delle cose che non sono vere, il il nostro programma. il nostro ordine del giorno era molto più ampio e più fitto, ma siccome c' erano argomenti quelli sin da discutere in Consiglio comunale in Commissione prima e altri che non abbiamo fatto in tempo a portare, abbiamo comunque deciso di fare questo Consiglio comunale per esattamente soltanto per portare al punto 3, poi già che c' eravamo. Abbiamo portato anche questa approvazione dei patti parasociali che nel cassetto da otto mesi, sei mesi perché non la ritenevamo,
È urgente. L' abbiamo inserita perché alla fine prima o poi bisognerà pure approvare questi patti parasociali. Siccome sono una cosa positiva per quello che riguarda il Comune di Carrozzo Corte, non vedo cos' altro dovevamo aspettare poi se ritenete di avere, avete seminato benissimo.
Sono contentissimo tre anni di semina e noi avremo raccolto la vostra semina e però è importante che i cittadini questa semina nei godano e io sono convinto che questo quanto è stato fatto in questi 2 2 2 ultimi anni siano cose importanti. Quindi, senza polemica poi giudicherà la gente che ha fatto che non ha fatto.
Valuterà se in cinque anni è stato fatto con la doveva essere fatto, oppure se in due anni qualcun altro ha fatto quello che non è stato fatto, poi sarà la gente a giudicare e non certo non sono io che voglio fare polemiche su queste cose. Grazie, do la parola a Daniele Vanoli.
Prego.
Grazie una dichiarazione di voto velocissima, visto che il patto parasociale lo strumento per l' esercizio del controllo analogo, passiamo da una quota di 0 38. No a quota più interessante, quindi avremo un ruolo e una funzione di controllo, magari maggiore all' interno di Lario Reti Holding. Ovviamente su questo concordiamo nel fatto che sia in qualche modo importante. Ciononostante, per noi la battaglia per la ripubblicizzazione del del servizio è molto molto più importante e quindi ci asterremo.
Va bene grazie a una battaglia sicuramente importante che non c'è nessun altro. Io passerei al voto, quindi apriamo la votazione. Chi è favorevole io consiglio di non so, Segretario, facciamo col sistema che uno alza la mano a favore o.
Oppure facciamo prima. Chi è contrario facciamo chi è contrario alzi, la mano, chi è contrario.
Alza la mano.
Ah bene e allora aspettiamo colà.
Eccolo.
Bene chi è contrario alzi la mano.
Nessuno contrario chi si astiene.
3 astenuti Segretario, visto.
No 4 astenuti. Cinque astenuti cinque astenuti.
Mobilitato.
Sì scusate.
Scusate. Sono ritornato e sono stato un disguido tecnico,
Segretario, allora, 5 astenuti. Cinque astenuti. Valsecchi Mazzoleni, Valsecchi, Cesate Mazzoleni, Sonia, con la Paolo Colosimo, Diego e Vanoli. Daniele perfetto. Gli altri favorevoli.
Va bene, facciamo in modo che sia immediatamente esecutiva sindaco, non si sente questo sistema qui però è un po' tutte le volte, bisogna eccolo qua allora e adesso l' ho fatto l' ho fatto sì, sì, perché tutte le volte e niente allora facciamo in modo che sia immediatamente esecutiva.
Chi si astiene i cinque di prima. Chi è contrario, nessuno, chi è favorevole tutti gli altri.
Perfetto. Quindi a questo punto passiamo al terzo punto all' ordine del giorno Regolamento dei servizi per la prima infanzia, insieme, giocando modifiche ed integrazioni. Io darei la parola al al al dottor Riva Edoardo, che ha già illustrato questa questo argomento diffusamente nel col Comitato di gestione dell' asilo nido. Abbiamo fatto una Commissione appositamente su su questa su questo aspetto.
Se lo sintetizza, perché ho per i Consiglieri che magari non erano presenti.
Perché già è stato affrontato abbastanza diffusamente. grazie, do la parola. Se la chiede però eccola qua eccolo qua perfetto,
Buona serata.
Il la proposta.
Punto di innalzare un po' la voce, il microfono microfono un po' più basso vediamo un attimo.
Così va meglio.
Perfetto.
Dicevo che il la proposta di modifica del regolamento a recepire alcune situazioni che sono venute a creare nel corso del Brindisi e la prima è la SGR della Regione Lombardia, Galli questo terribile accreditamento. La seconda è l' attuazione della delibera del Consiglio comunale del 30/08/2020, che delineavano nel percorso di esternalizzazione del servizio attraverso la coprogettazione.
Visto che fiorentino e Massidda poi arrivare alla fine del Regolamento per poter partire nei prossimi mesi, ma l' ultimo progettazione per l' affidamento dei servizi educativi per la prima infanzia, le principali modifiche al Regolamento.
E per quanto riguarda l' adeguamento del CCR, fanno a definire e di rapporti delle fibre, era come TCL, prevede una forte di tecnico di un educatore. Ogni ore Tobaldini un' affidabilità dentro le attività realizzate sono pende direttamente educativi di apprendimento dei paesi e sono collocate nella fascia alle 09 alle 16.
E la DGR prevede un rapporto educativo no profit e noi proponiamo di mantenere un rapporto di partitore aspetti prima che questa è la soglia che lavori lo ha.
Lo Stato e per l' accesso al adempimento della potestà regionale, che nel nostro caso è di circa 70000 euro al mese di canone.
Da dover rinunciare a questo contributo. Chiediamo di mantenere un rapporto equilibrato e di capire l' altra, però l' altro modifica di fatto, così che attenzione è quella che consente, vanno rivisti con più di tre anni perché permanere all' interno dell' asilo nido.
Io mi auguro che finora i bambini che con due o tre anni dovevano.
Al compimento del terzo anno, iscriversi a una scuola dell' infanzia. In questo comportava spesso dei dei problemi, perché magari dove si andavano a inserirsi in una scuola dell' infanzia che non era quella che mi auguro frequentato da settembre,
E invece adesso possono rimanere ancora all' interno. De la modifica più rilevante, sicuramente all' interno del del regolamento, è quella che va a.
Per chiudere il chiamiamo così un' unità d' offerta. Attualmente i servizi della prima infanzia prevede l' asilo nido per i bambini da.
3 a 24 mesi, l' asilo nido primavera dai 24 ai 36 mesi e il centro prima infanzia.
In quest' anno il centro prima infanzia e non è stato attivato per una carenza di spazi, la necessità di garantire il cosiddetto sistema delle bolle.
È.
Per garantire la presenza di sette bolle come quest' anno e si è dovuto utilizzare gli spazi del centro prima infanzia, che quindi non è stato attivato in quest' anno e sarà comunque previsto all' interno della gara d' appalto. E se la situazione di COVIP lo permette, da settembre verrà riattivato l' arresto di due primavera, una particolarità del del nido di Calolziocorte e che si è creata all' incirca quasi una decina d' anni fa e, prima di tutto, per rispondere alla a un problema di numeri di iscrizione all' asilo nido.
Dieci anni fa i a compimento dei dei due anni di età, sempre più famiglie che dicono di spostare i propri figli all' interno delle cosiddette sezioni primavera attivati presso scuole paritarie perché di fatto prevedevano un costo inferiore rispetto a quella che era la porta dell' asilo. l' altra ragione che aveva spinto a riorganizzare il servizio in questo modo era quella di.
Era collegata al fatto che un certo numero abbastanza rilevante di operatori comunali dipendenti del Comune che gestivano che erano inserite nel Piano dell' asilo nido avevano delle limitazioni funzionali che gli impedivano di accudire i bambini più piccoli. Quindi era stata in qualche modo costituita questa questo nido sezioni primavera per rispondere a queste due esigenze, c'è da dire che era Vito sezione primavera, che però aveva una peculiarità perché rispondeva agli standard del Lido, quindi,
Pur avendo bambini dai 24 ai 36 mesi, il rapporto educativo era di una sette, quindi con gli stessi costi del nido, ma delle rete notevolmente notevolmente più basse. E questa situazione si è modificata perché nel corso del 2000 e i primi sei mesi del 2020 tutto il personale comunale è stato trasferito o presso il Settore Servizi alla persona o presso altri.
Altri servizi comunali, quindi i dipendenti comunali presso l' asilo nido a oggi non ne sono più presenti negli ultimi quattro anni. Inoltre, il problema del numeri bassi al Lido, e di fatto si è esaurito perché una serie di azioni prima mi di grazie. Stia in Regione Lombardia, poi anche il bonus INPS, di fatto portano a una situazione di un asilo nido e in cui fino a 20000 euro di fatto la quota a carico delle famiglie è pari a zero. Solo le famiglie con un reddito superiore ai 20000 euro possono avere una parte di costo a a loro carico. Quindi, eliminare la sezione primavera e considerare un unico unità d' offerta con l' asilo nido consente al Comune di applicare a tutti i 50 iscritti che possono essere iscritti una retta piena che in realtà per buona parte e sarà coperta da idee gratis e da bonus INPS. Questo significa che, di fatto, l' Amministrazione comunale non andrà più a rinunciare come adesso, a buona parte di una certa, ma buona parte di risorse trasferite da INPS o da Regione Lombardia.
Questo sono le le motivazioni principali che hanno portato a formulare questa proposta di riorganizzazione del dei servizi prima infanzia che è stato.
Il tutto ci tengo a precisarlo. è anche emerso all' interno della del Comitato di gestione, nell' ottica di garantire la stessa qualità di servizi. Comunque, perché i bambini anche della sezione primavera, che adesso erano inseriti all' interno in una bolla, contiene quest' anno con un rapporto 1 a 7 e quindi anche l' anno prossimo saranno comunque all' interno di una bolla, verrà garantito il rapporto una 7, il comunque, dal punto di vista pedagogico verranno proposte attività adatte anche per i bambini dai 24 ai 36 mesi.
Se avete qualche domanda da fare, sono a vostra disposizione.
Va bene. Grazie. Se qualcuno deve fare delle domande, c'è la manina da grigiare.
Nessuno fa domande, quindi allora prego,
Daniele Vanoli, prego,
Grazie, signor Sindaco, grazie dottor Ivo.
Sono convinto che sarà la stessa qualità di servizio, anche perché abbiamo deciso di tenere il criterio individuato dall' ambito di Lecco per il Dipartimento delle risorse del Fondo sociale regionale di 1 7 e no all' 1 8, come invece diceva la la DGR del marzo 2020. Tuttavia, io ci tengo a ripetere in parte quello che adesso io ho detto in Commissione avevamo nido primavera, che contava 21 presenze, quindi un servizio che non stava andando a distinzione avevamo e abbiamo un indice di copertura dell' asilo-nido votato nel preventivo 21 23 del 67,70% quindi molto più alto della media nazionale, dal momento che non c'è scritto da nessuna parte che aveva posto debba assottigliarsi ulteriormente che insieme, giocando già patito la temporanea sospensione del centro della prima infanzia. Parlando educativo 20 21, che le migliorie apportate con l' esternalizzazione del luglio 2020, sono tutte da, dimostrare che l' adeguamento proposto è frutto, come dicevamo della,
Livellamento di quelle che sono le rette, quindi passeremo da le rette che andavano da 250 a 418 dell' asilo-nido, cioè perdonatemi le rette che andavano da 170 a 230 al mese del nido primavera alle 250 418 invece dell' asilo nido. Questo non possiamo tra virgolette, venderlo o il fatto che chiediamo più soldi ai cittadini, perché abbiamo l' INPS e Regione Lombardia che in qualche modo ci verrà incontro, era finendo incontrarsi per sempre con i soldi dei contribuenti, non sa di che crescono sugli alberi. Probabilmente andremo ancora ad assottigliare ulteriormente l' indice di copertura, quindi secondo me.
Dal momento che non ci sono motivazioni finanziarie, non ci sono motivazioni normative, non si sono secondo me neanche motivazioni così fortemente pedagogiche per cambiare i connotati di questo servizio. Il nostro sarà un voto contrario, nella speranza che insieme, giocando, diventi un punto importantissimo per il nostro Comune. In un momento come questo, dove noi sappiamo benissimo che una donna su quattro causa Covid, riprendendo quello che ha detto benissimo, Aldo Valsecchi inizio di questa 6 assise è dovuta a stare a casa per badare ai figli, perché purtroppo ce lo diciamo sempre di alle donne e alle donne, ma le donne a casa e gli uomini a lavorare e quindi per la conciliazione lavoro-famiglia. Noi abbiamo estremamente bisogno di questa tipologia di servizi e invece a me sembra che andarli a fare sempre i conti della serva su questi servizi non porti da nessuna parte. Grazie grazie.
C'è qualcun altro che deve intervenire.
Nessuno. Quindi passiamo alla votazione. Chi si astiene. Innanzi dichiarazioni di voto.
Io vorrei fare una dichiarazione di voto. Cesare Valsecchi. Prego,
Allora il nostro voto favorevole a questo provvedimento, in quanto è un servizio importante e le modifiche annunciate lavate. già il discorso dell' eventuale aumento, però, sono importanti e soprattutto per continuare la permanenza, che era una cosa che avevamo già chiesto. Mi ricordo uno dei primi Consigli comunali di vedere non esclude le perché.
Tante per i bambini continuare il percorso al di là almeno fino alla fine dell' anno. Quindi per questo voteremo favorevole, che riteniamo corrette importante queste modifiche.
Grazie, io volevo precisare se non siano se non è ancora stato ben chiarito che per il cittadino carrozziere non ci saranno maggiori oneri. Noi andiamo a razionalizzare una una struttura che abbiamo questa razionalizzazione, che una risoluzione parziale è stata presentata al Consiglio di gestione del nido, che è stata approvata con parere favorevole di tutti. Non ci sono state obiezioni, anzi, c'è un miglioramento da quello che ho io, non sono un esperto, ma anche siamo le persone che c' erano lì, che sulle spese che un miglioramento da un punto di vista pedagogico, quindi io ritengo che sia stata sia un passo importante, utile per mantenere il servizio.
Con costi ragionevoli e con una qualità più alta. Probabilmente grazie.
Quindi.
A questo punto possiamo passare alla se non c'è nessun altro Vanoli e siamo già in dichiarazione di voto. Mi spiace se ha un se 10 secondi glieli do prego, per dichiarazione di voto la Genova era sì, no, pensavo di dover rifare le dichiarazioni di voto nel senso che ha ragionissima Sindaco. Noi non stiamo dicendo che alziamo le rette, però tutto sommato quello che proprio perché c'è scritto comunque che da tot passeremo, tot quell' x che non viene pagata dal cittadino, viene pagata dall' INPS da Regione Lombardia, con nidi gratis. Comunque, sono soldi dei contribuenti, anche se magari non sono soldi dei contribuenti calo insieme e non sono ente sui contribuenti pugliesi non sono contribuenti, pagherebbero comunque il contribuente di Calolzio. Il disavanzo non è la stessa cosa, non cambia niente, anzi, tutti gli altri cittadini collaborano a pagare l' asilo nido del Comune di Calolziocorte. E non sono solo i cittadini di Calolziocorte, quindi andiamo in un' ottica un po' diversa da quella che localista che vorrebbe rappresentare lei giusto rapina, sto scherzando, va bene grazie a lei.
Se non c'è nessun altro.
Passerei a la votazione. Chi si astiene,
Non ho visto niente. Io.
Non si astiene nessuno.
No chi è contrario.
Contrari sono due.
No le Colosimo. Chi è favorevole tutti gli altri, immagino.
Tutti gli altri favorevoli.
Per l' immediata eseguibilità.
Esecutivi esatto che si astiene.
Chi è contrario,
Vanoli.
Ma non li Colosimo.
Prosieguo Bologna Colosimo che è favorevole e tutti gli altri,
Grazie. Quindi siamo al prossimo punto all' ordine del giorno.
Punto 4. Interrogazione ex articolo 24 del Regolamento del Consiglio comunale presentata dal consigliere Paolo Conte del Gruppo consiliare Cittadini uniti per Carrozzo Corte ha la parola, nessuno gliela do se la chiede.
Per illustrare la sua interrogazione.
Grazie.
Prego.
Spero di riuscire a farla così e continuiamo a rimandarla, che spero sia l' ultima volta questo.
Allora sostanzialmente questa cosa risale a un po' di tempo fa, in cui ci è stata fatta una richiesta di accesso agli atti con una risposta leggermente lunga, però può succedere, per carità, niente di che.
Il il il fatto che è arrivata la risposta, ne avevamo chiesto i rapporti tra.
Comune di Calolzio e da Ussl riguardo alla alla concessione della dell' immobile in via Fratelli Calvi, quando sotto piazza.
Di fatto, di fatto quella che adesso, visto che è stato posto rimedio con la delibera di Giunta comunale del 22/03/2021.
In cinque mesi di distanza, però quello che risultava e a me sembra.
Volevo volevo capire avere un chiarimento perché mi sembrava una una una gestione amministrativa un po' un po' Lega, nel senso che abbiamo. Abbiamo dato un un immobile disponibile,
Riallocazione sia il comodato che poi sublocazione. voglio dire senza avere tutta la documentazione al posto di lettura.
Sempre da una visura camerale si poteva vedere che l' AUSL a novembre si era già trasferita in via Fratelli Calvi, sostanzialmente l' ASL era trasferita in via Fratelli Calvi in un immobile sì, senza l' agibilità.
In un immobile senza la fine lavori in un immobile.
E per i quali impropriamente era occupato senza un contratto di locazione un contratto di comodato. Tutte queste cose probabilmente sono state sistemate 22/03 con l' ultima delibera di Giunta comunale, per lo meno la convenzione. Io credo che sia stato si è se sia stata fatta la convenzione, poi probabilmente c'è anche la fine dei lavori. Probabilmente c'è anche la SCIA per l' agibilità dei locali, probabilmente nella nella delibera di Giunta c'è anche l' autorizzazione alla sublocazione alla Pro Loco. Io credo che ci sia tutto, però c'è tutto, ma dopo ecco.
Vedo che il Sindaco mi ha risposto all' interrogazione con quello che mi ha lasciato sbalordito. Adesso è stata sistemata.
Quello che mi ha lasciato sbalordito e la risposta del Sindaco e dice no, guarda dal l' agibilità. Non c'è la la la il il contratto di comodato e solo in Borsa non l' abbiamo ancora fatto. I propri locali son già occupati la AUSL che ricorda il 100% Comune. Quindi col controllo analogo. Queste cose dovrebbero esserci, sicuramente il Comune. Il Sindaco che rappresenta il Comune nel controllo analogo, riconosce e che di fatto è.
È una gestione di una pratica amministrativa che mi è sembrata un po' lacunosa di da diverse parti.
Sì, grazie eh. Sì,
Ah no, prego prego dire se devo finire se si sente male, finisco altrimenti.
Non c'è problema, pensavo avesse finito. Volevo fare ancora l' ultima l' ultima ultime le ultime considerazioni che questo che questo, dal punto di vista, è motivo di preoccupazione, anche avendo visto in in diverse situazioni, poi non è chiaro che non è tutto ascrivibile all' Amministrazione comunale. C'è anche, c'è anche parte poi della della macchina operativa comunale, quindi anche faccio appello anche al Segretario del Comune che si che sia attento su queste cose, perché poi ci si ci si trova nelle nelle varie attività, a dover sistemare delle cose vecchie sistema. Questa probabilmente è stata sistemata velocemente. Comitato di 5 6 mesi è nata posto però,
Altre cose che abbiamo avuto esperienza in anni passati addirittura c' erano atti di vendita, non fatti, volturazione, non non non non portate a termine, poi crea un sacco di problema, punto di vista amministrativo, tutto qua. Grazie grazie. Grazie consigliere. Cose del suo prezioso intervento. Aldo Valsecchi.
Ricollegandosi sino al patrimonio.
La ringrazio consigliere. Cosa fa questa domanda? Come dicono i grandi politici, così almeno abbiamo la possibilità di far luce questa situazione che a dirvi come la contatta, lei sembrerebbe quasi un' osservazione.
Addestriamo dedicata all' illegalità e sembra che stiamo assegnando. Abbiamo assegnato la sede a chissà chi e stiamo parlando mi scusi, diamo poco però la storia la raccontiamo dall' inizio perché scusi dopo avere fatto perdere due minuti, perché altrimenti non ci capiamo bene.
Esattamente in quattro anni fa a bilancio che va da parte vostra un impegno di 30000 euro 35000 euro per realizzare, in collaborazione con la Pro Loco. Lo si deve poi la cosa è sparito dal bilancio, i soldi non sono mariti e la Pro Loco, in pratica dovuta andare ad emigrare in una struttura privata. Però questo è successo dopo, io vado un po' la prima, ancora prima dico voi avevate avuto l' occasione.
Euro risparmiare 12000 euro all' anno oltre 1500 qualcosa tramite società che affitta l' affitto che pagano per la sede di una ustione. In effetti, senza corpo, perché io sono figurativa, dove stavo un Presidente oltretutto che gestiva a livello, diciamo di telefonia, la struttura e una segretaria che va data un part-time a Lario Reti Holding,
Dove svolgeva parte delle sue ore negli uffici del diciamo di no. Io 20 la sua attività,
Io ho pensato che, quando è che voi non avete più dando la possibilità, da poco ho visto che era partito, mi ricordo un progetto che avete presentato, voi di formazione di spogliatoi e uffici all' interno del magazzino della a suo tempo, ha or pensavo che fosse l' inizio e la venissero operazione.
Spostamento di quello che poco di di poco serviva dell' Austria e della figlia restante ed eventuali punto ufficio, perché non solo un punto d' ufficio,
Giustamente avete pensato voi perfetto politica, di fare un' operazione, di metterlo a sede della Protezione civile, niente da eccepire se non ho quel poco da eccepire che i costi erano previsti attorno o sotto i 50000 euro. Poi sono raddoppiati, ma io ho avuto la possibilità di riscontrare che i lavori sono stati fatti. Sicuramente non c'è stato dissipazione di denaro pubblico, infatti, solamente fatti già dei New York, io menti di fase, diciamo di esecuzione che ho reso più, diciamo, utilizzabili o meglio fruibile questo magazzino. A questo punto, però, mi sono posto la domanda perché sto pagando un affitto di 12500 euro all' anno per nessuno, per contenere dei Attilio un Polito con nei favori non politica. Abbiamo fatto una scelta. Abbiamo spostato nella.
Sede della direzione didattica che è in alienazione, ma sicuramente la strada a vita natural durante in alienazione, quel poco di archivio via web e abbiamo deciso in pratica, nell' operazione di dare.
Completezza all' operazione iniziato già da voi, ristrutturando in pratica da o la sede appropriata, mettendo la sede dell' auto a questo punto e dando la possibilità e poi in una fase successiva, visto che l' Aula non serviva più passi fatti di ridare una sede, diciamo importante, in piazza alla Pro Loco. Nel frattempo le dico è arrivato, anche i cori, tra poco è andata anche in grandi difficoltà economiche. Perché non ho potuto fare i mercatini che o la fonte principale di recupero di danaro per poter pagare l' affitto.
Aveva dato la disdetta e abbiamo ricoverato poi ovviamente gli immobili, perché la sede della Pro Loco non è ancora attiva per poi avere Cossiga, oltre che ovviamente immobili, per poter permettere alla posto di non fare un altro anno di contratto, di spendere altri 10 12000 euro di affitto e siamo già a 25 più 2 anni, 12 più 25, faremo 36 37000 euro risparmiati,
L' operazione lei dice tirata, ma li condivido con lei. Può anche essere attivato, possa avere dei modi di.
E i numeri in una struttura che stavano ristrutturati, mentre la sede fittizia dell' Austria e in effetti non aveva neanche operativo, ma che la vostra arriva, diciamo quello che era la parte amministrativa e ho servito solamente come portalettere scavare un giovane,
Diciamo la il la sede fiscale in quel in quella posizione.
Solo la cassetta serviva perché tutto il resto deriva eseguito,
Nel frattempo, poi non è che le operazioni sono state semplici perché abbiamo utilizzato, siamo sempre qua, abbiamo sempre continuato sul vostro progetto per la realizzazione, diciamo, dell' opera, abbiamo mantenuto l' impegno di spesa, chiedo occorrerà poi agli atti di Padova, lei doveva che ho detto di 43276,40 euro, contenendo i costi in quello che vuoi bene o male. Avete trovate con quantificato un vostro contributo e con una parte di contributo da parte della foto. In pratica siamo riusciti ad avere la ristrutturazione di questo locale.
Noi pensiamo di aver fatto una cosa che prima di tutto hanno valenza economica, perché ha permesso di risparmiare due anni di affitto per la sede. Da a volte si pagavano i locali per tenere dentro i contenitori abbiano dato una mano nel frattempo o che ha potuto in questa maniera disdire il contratto, che va abbastanza impegnativo per poter risparmiare dei soldi in questi momenti dove loro non fatturano niente e a questo punto siamo arrivati magari anche un attimino in ritardo. Ho messo perché a me interessa dire bugie con la nostra delibera comunale. In pratica, passa settimana il giorno al numero 24 del protocollo, in pratica, dove lei poi ha dato atto perché l' ho già vista allevato allegata alla mostra di convenzione del contratto di comodato.
L' Amministrazione comunale, l' azienda municipalizzata che gli uffici devono perfezionare. E poi c'è anche allegato una la ipotesi di convenzione tra il subappalto Pro-loco in pratica all' associazione Pro Loco da parte dell' azienda municipalizzata. Io penso, ecco, le dico che la fine lavori è stata fatta esattamente 24/10/2021 ma non perché sia voluto ai fini. Ho molto tempo ai mentre si poteva arrivarci anche prima, ma ci sono state delle difficoltà perché adesso fa la fine lavori. Mancava anche il documento sul fine lavori della piazza, dove questa struttura emersa, che se non veniva allegata agli atti non poteva essere fatta verso fine novembre.
Io penso di essere sempre non ha visto che sono stato abbastanza sereno e non polemico e penso che sia l' ultima volta che dobbiamo essere. Penso che lei sia, lo dico io, deve essere soddisfatto perché ho avuto tutte quelle informazioni che lei ha ricercato gliele. Abbiamo date tutte in perfetta e attenta aperta sincerità che poi in questa operazione vede qualcosa di strano o vede o puoi fare dei processi particolari a livello di farlo? Però le dico abbiamo corso per poter dare una mano in modo particolare alla Pro Loco in sede definitiva, ma anche risparmiando due anni di affitto all' azienda municipalizzata perché in pratica avevamo 12000. vuole poi nel giro di mostrati contratto d' affitto e mi dà 100 qualcosa ogni mese si può attivare di registrazione o roba del genere in questo senso.
Penso che se vuole, quale a che fine ha qualche altra domanda, ma chiedo pure.
Grazie.
Interrotto, nonché Consigliere della maggioranza. Quindi non sono, non lo faccio apposta.
Mi scappa la mano. Prego consigliere Cola.
No, io non è che voglio fare, poi non lo si vuole fare il processo, nessuno ovviamente, perché il primo, che è immune da errori alzi la mano qui non è questione di fare e questione, però è questione proprio di dare il buon esempio. Ecco, io credo che in questo caso.
Si poteva fare meglio, poi si può sempre fare meglio, ecco, diciamo, direi, diciamola così, parafrasando e chiudiamo la cosa non si poteva fare peggio. Ecco, dal punto di vista amministrativo, poi gli scogli lo scopo, l' obiettivo risparmio. Capisco tutto però, dal punto di vista amministrativo, queste cose l' Amministrazione comunale non dovrebbe farlo,
Comunque ringrazio per corrispondere per tutte le cose che avete che, ma che sia comunicati che quindi sono a questo punto chiudiamo questa cosa. Per me è chiusa.
Va bene, grazie consigliere Cola.
Due considerazioni finali.
Che non riguardano che so che riguardano solo indirettamente. questa questo aspetto che, ricordo, l' immobile era, diciamo, non era finito e doveva essere finito ed era del patrimonio comunale ed è stato ristrutturato per metterlo a disposizione della Pro-loco che non è un' associazione qualsiasi e anche dell' housing, che è una parte, la società del Comune di Calolziocorte, quindi,
Io quando si fanno certe considerazioni, valuterei anche il contesto. Però non voglio fare polemiche, però, a parte questo, volevo far notare una cosa che forse non avete ancora annotato che tutte le volte che veniamo in Consiglio comunale o che si va sulla stampa si dice, c'è un patrimonio immobiliare enorme del Comune di Calolziocorte, da ristrutturare da mettere a disposizione dei cittadini e e io vi faccio presente che in questi due anni e mezzo noi abbiamo.
Sistemato questo immobile.
E l' abbiamo messo a disposizione della Pro-loco e che era in grandi difficoltà per via del del Covid e e questo gli consentirà di potere entrare con una sede gratuità sostanzialmente gratuita, tranne una parte delle spese in un edificio comunale ristrutturato.
Quindi primo risultato secondo risultato altro edificio pubblico comunale Lexa messa salì, divario che è stata la quale stiamo lavorando per poter realizzare.
La stazione della Polizia locale e al piano superiore. La nuova, la nuova sala civica, anche qui è la burocrazia che si sta rallentando, perché stiamo aspettando gli ultimi permesso per completare l' impianto di videosorveglianza. Una volta fatto quello, procederemo anche con questa struttura.
E.
Ricordo che questa struttura in qualche modo già funzionale perché al primo piano abbiamo l' abbiamo utilizzata fare i vaccini antinfluenzali li abbiamo messi a disposizione della cooperativa che ha fatto di vaccini influenzali, quindi abbiamo garantito un servizio al territorio e in questo momento stiamo sopperendo a un problema di disponibilità di spazio per i medici. Diciamo provvisori, di base che hanno sostituito alcuni altri, alcuni medici andati improvvisamente in pensione, qualcuno improvvisamente qualcuno da lungo tempo ci sono dei problemi per sostituirli e quindi era impossibile per loro trovare una sede, essendo delle persone dei medici che sono provvisori pochi mesi, quindi nessuno non avrebbero mai trovato nessuna sede idonea. Abbiamo messo a disposizione in questa sede che è stata.
Rimessa essere sistemate, utile e risistemata e adeguata. Era stata quindi anticipo le eventuali considerazioni. Era stata messa in in. Diciamo, in condizione di essere funzionale con l' intervento del del del di una commercialista che era in entrata qualche qualche tempo fa, ma ha avuto bisogno di tutta una serie di interventi. Quindi abbiamo tutto dotarla di mobili. Abbiamo due. Un lavoro abbastanza lungo e impegnativo è quasi pronta, ci mancano per poterla rendere accessibile anche al piano al piano superiore. è anche un' altra struttura che daremo.
È a disposizione della cittadinanza struttura pubblica, scuola di Rossino. Come sapete, abbiamo.
Perfezionato la partecipazione al bando che comporta e un altro immobile pubblico e di quelli che abbiamo sul territorio. Abbiamo sostanzialmente partecipato a questo bando di 500000 euro, con un progetto che mi pare sia di circa 620000 euro per potere trasformare con i finanziamenti della Regione questa struttura in un housing sociale, cioè tanti mini alcuni mini appartamenti da adibire a persone sole, che.
Vogliono avere un punto comune in cui in cui trovarsi.
E un punto per.
Uno spazio per il Comune e uno spaccio e uno spazio per diciamo soddisfare quelle esigenze che mancano sul territorio per quello che riguarda i servizi di alimentari, idee anche del del delle cose di utilizzo quotidiano. Quindi l' operazione comporta queste tre strutture pubbliche che questa Amministrazione ha deciso di riqualificare per poterla mettere a disposizione dei cittadini. Quindi niente parole e niente chiacchiere, ma i fatti e questa è la nostra politica, poi, se durante i fatti.
Magari.
Corriamo un po' più di più della burocrazia. scusateci.
Riferisco correre un po' di più che aspettare la burocrazia. Abbiamo, nel caso specifico della dell' edificio nella della Pro-loco siamo venuti incontro a delle esigenze di un' associazione che è dei cittadini che serve alla promozione del turismo, che è, quindi io non dico che siete contro la propria, ma io credo che bisogna cercare di capire le esigenze e le differenze e che che possono esistere.
Quando si prendono certe decisioni,
E quindi niente. Volevo solo ribadire questo aspetto, cioè che questa Amministrazione sta lavorando anche su gli edifici pubblici e per poterli riconsegnare i cittadini e per fornire un servizio ai cittadini. Grazie.
Quindi a questo punto io ritengo che sia esaurito la discussione.
E quindi se siete d' accordo, chiedo al consigliere Cola sia soddisfatto. Mi pare che ha detto che di essere soddisfatto, comunque, c'è soddisfatto.
Prego.
Esistono. Sono soddisfatto nel senso che capisco il contesto. Capisco tutto.
Io credo che l' attenzione ci debba sempre essere in questo.
Lo auspico.
Quindi al approfitto del fatto che.
Siamo vicini a Pasqua per fare gli auguri di buona Pasqua a tutti.
Eh già che sono qui non l' ho detto nelle comunicazioni, perché.
Dato la parola a tutti per quello che riguarda le celebrazioni del 25/04, l' intenzione è quella di comportarsi come l' anno scorso, quindi con lo stesso lo stesso diciamo organizzazione che abbiamo utilizzato l' anno scorso, essendo ancora in zona rossa e quindi limitando, diciamo,
Evitando il corteo, ovviamente perché non è consentito e sostanzialmente.
Con quelle procedure che abbiamo utilizzato nel 2020, grazie a tutti e a questo punto.
Chiudiamo il Consiglio comunale.