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C.c. Calolziocorte 30.07.20, ore 20.00
FILE TYPE: Video
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Come.
La seduta è sospesa.
È iscritto è fallita.
No non ha sospeso i lavori.
No no iniziamo dai iniziamo.
Sì.
Va bene possiamo iniziamo e possiamo iniziare la tra mille difficoltà purtroppo abbiamo anche avuto il problema del dottor Bonfanti che è il tecnico di tutto.
Il tecnico del suono che anche lui è stato ricoverato e in attesa di allora per il problema che aveva per cui l' hanno ricoverato pare che non sia un problema che.
E da quello che mi dice gli hanno trovato tante altre cose quindi.
E quindi non lo lasciano venir via.
È certo devono è in coda perché c'è talmente tanta arretrato che devono ancora decidere cosa fare per entrare in tutte le sue.
E usurante.
Va bene.
Mi pare che siamo veramente messi male perché lui era sostituto del sostituto e e non si sente male la Cariboni siamo rovinati.
Va bene primo punto all' ordine del giorno buongiorno buonasera a tutti c'è anche la ebbe una sera buonasera comunicazioni.
Ah l' appello scusate sono un po' allora facciamo l' appello.
Presente.
Sì sì.
Boh e io l' ho sentito le sei ha detto che sarebbe arrivato però si capisce che pensa alle otto e mezza.
Va bene possiamo iniziare comunicazioni se c'è qualcuno che ha bisogno di fare delle comunicazioni prego.
Non è mai partito il microfono.
Nove adesso ok domani finisce il nostro Kree abbiamo diciamo abbiamo riempito tutti tutti i posti disponibili sia per il tempo pieno che per il part-time e come ho già detto è stato inserito anche un corso di yoga un corso di pet therapy i bambini sono contenti i genitori sono felicissimi è stato fatto un questionario di soddisfazione anche per vedere quali sono i laboratori che sono piaciuti di più quello che è piaciuto di più.
O possiamo definire.
Sì dei bambini e niente per.
Per quest' anno è andata a costi a parte è andato bene invece riguardo al CDD ci tengo a dirlo è stato chiuso abbiamo fatto comunque abbiamo lavorato con gli utenti con dei progetti personali con da remoto e dei progetti personalizzati ogni utente il suo il suo progetto ha riaperto il 13 di luglio e andranno al al centro fino al 14 di agosto e stanno lavorando su due turni e settimanali e sempre per via del distanziamento e anche loro avevano bisogno di tornare al centro di poter socializzare e restare ancora diciamo avere ancora il contatto il contatto tra di loro basta.
Posto grazie c'è qualcun altro che Stefano prego.
Sì sì.
Va bene intanto io volevo chiedere due cose la prima purtroppo abbiamo osservato in questa settimana un caos infernale sulle strade di Calolzio che è stato procurato già la settimana scorsa ma visto dagli stessi lavori il questo siano i collegamenti della della nuova della nuova del nuovo complesso industriale di De coclea Mascineri.
Quello che mi chiedo è se non so se non era possibile se non era possibile fargli fare i lavori in un.
Penso magari si è pensato che non ci fosse traffico però il traffico si è generato in modo in modo evidente io ci ho messo quasi 40 minuti a fare un pezzo di strada lì quindi.
Memori della del casino che aveva combinato Lecco asfaltando un pezzo di e dovevamo essere magari più previdenti quindi poi tra l' altro non ho visto che la cosa che mi ha stupito non ho visto nessuno nessuno della Polizia locale in giro Ness io non ho visto nessuno però magari ero fermo quindi erano da altre parti va bene lo stesso questo era solo per.
La seconda cosa seconda cosa volevo volevo sapere se c'è qualche se ci sono qualche informazione io volevo sulla sulla situazione perché vedo che è tutto bloccato tutto fermo mi mi giungono notizie che il Presidente della Fondazione Monastero della Verdi si sia dimesso volevo sapere se c'è qualche novità cosa sta succedendo e come proseguirà allora se non ci sono altre dichiarazioni rispondo a questi allora per quello che riguarda il problema che è avvenuto soprattutto l' altro giorno perché nelle altre volte il problema era era meno sì meno significativo sono rimasto anch' io bloccato assieme alla Raffaella Milani e per un quarto d' ora venti minuti allora mi sono informato e abbiamo chiesto se c' era l' autorizzazione e l' autorizzazione c' era però l' autorizzazione è stata sostanzialmente applicata non correttamente perché sono state fatte e quindi sono stati multati sono stati multati e questi erano quelli del gas mentre prima erano quelli di Lario reti e prima ancora quelli di.
E che non si mettono d' accordo e purtroppo 1 1 1 credo e.
E su questa cosa dobbiamo fare un ragionamento nel senso che.
Quando si tratta di interrompere il traffico sulla 6 3 no sulla 6 3 9 forse è bene che questo passaggio avvenga con un' autorizzazione da parte della della Giunta a questo punto quindi un passaggio in Giunta in modo tale da avere chiaro tutta la situazione e probabilmente siccome nelle settimane scorse non c' era tutto questo traffico che non era il solito traffico magari effettivamente si può essere anzi può avere anche sottovalutato la questione quando diciamo ci sono dei problemi io lo riconosco è vero e mi sono molto arrabbiato per questa storia.
No non succederà più per quello che mi riguarda e poi l' altra questione più complessa che è quella della che è quella del monastero del Lavello come sapete più di un mese fa si è dimesso il Presidente.
Che era precedente era nominato da dal dalla provincia e.
A seguito di dimissioni del Presidente c'è stato un vuoto diciamo per cui la provincia adesso credo già oggi a emanato diciamo la gara il bando per potere il 27 l' altro giorno per potere sostituire il Presidente la situazione prima del della della diciamo delle dimissioni del Presidente.
E prima prima ancora di questo CdA questo CdA diciamo sta ha pagato e sta pagando una serie di inadempienze una serie di problematiche che arrivano da lontano e che si è che si era cercato lo scorso anno di aggiustare in qualche modo ma.
I problemi erano veramente complicati perché sostanzialmente è bastato che un bando quali della Cariplo sostanzialmente un bando andasse non fosse diciamo raggiunto e per far crollare un po' tutto un castello che non stava più in piedi perché da tre anni a questa parte e non è più possibile da parte della provincia che non ha più neanche la la diciamo la possibilità di finanziare la cultura il turismo perché non è più tra le sue competenze.
E nemmeno il con il Comune per per effetto di una di una delibera di una sentenza del TAR del Veneto o del Piemonte non ricordo più noi non possiamo più erogare finanziamenti per pagare e diciamo il il la vita costi di.
I costi quotidiani del del per il mantenimento della struttura e quindi è venuto a mancare per quello che riguarda il Comune 21.000 euro per quello che riguarda la provincia 32.000 euro.
Poi c'è un problema serio e questo è il vero problema che ha creato lo diciamo la situazione deficitaria che.
La Comunità Montana.
A un certo punto deciso nel 2015 mi pare o 2016 la Comunità montana ha ha deciso di non versare più i 10.000 euro che versava che versava che ha sempre versato mi ricordo che i soci fondatori sono provincia di Lecco Comune di Lecco e Comune di Mendini Calolzio e Regione mentre diciamo soci sponsor sono la Camera di Commercio la Fondazione Bernareggi cioè la Curia di Bergamo e appunto la Comunità Montana.
La Regione non finanziava nulla cioè aveva soltanto dato finanziamento per costituire la Fondazione e la Curia attraverso la Fondazione e.
La diciamo il monastero e il la comunità montana.
E a un certo punto hanno deciso di erogare solo 5000 euro il problema è che a bilancio gli stessi rappresentanti di queste due avevano votato 10.000 euro quindi a bilancio a bilancio ci sono 55.000 euro che.
E non sono più cioè la cosa credibile è che le stesse persone della comunità montana che diciamo hanno.
Deciso di non versarsi più di non versare più alla Fondazione questo contributo quando andavano in in assemblea approvavano il bilancio con 10.000 euro quindi si sono trovati con un bilancio che diciamo sforava di più perché c' era un altro sono tutta un' altra serie di problematiche tra le quali le problematiche avute con la scuola di Casargo.
E che è costata l' anno scorso 28.000 euro di di di di perdite alla alla Fondazione mettendo insieme i 55.000 euro di questo e 28.000 il fatto che la provincia non ha potuto erogare i suoi 32.000 euro perché sostanzialmente non era più in grado di erogarli perché faceva parte di una coprogettazione per la partecipazione a un bando Cariplo che è andato che non è stato vinto da parte della della fondazione bando era fatto dalla precedente dal precedente CdA tutto ciò messo insieme ha creato una situazione complicata da un punto di vista di sopravvivenza della della Fondazione Monastero a questo punto.
Abbiamo avuto un' interlocuzione con la Regione per capire cosa si poteva fare la Regione che è un che diciamo che è stata una dei fondatori e siccome tiene al fatto che la Fondazione rimanga perché una delle 23 Fondazioni della della Regione Lombardia e non è equiparata ma è come la Scala tanto per essere cioè l' anno sanno neanche cos' ha in Regione Lombardia non si ricordano della Fondazione però allo stesso allo stesso è la stessa dignità da un punto di vista.
E quindi loro ovviamente non hanno detto.
Visto che la conta montana si è rifiutata di pagare si rifiuta tuttora di pagare la differenza e lo stesso fa la Fondazione Bernareggi ma per con la quale c'è un.
Un' interlocuzione diversa perché la Fondazione Bernareggi non ha versato i soldi ma ha contribuito sotto altre forme e quindi diciamo ha compiuto un peccato veniale rispetto rispetto alla Comunità Montana ma in ogni caso i 55.000 euro sono a bilancio e ma non ci sono sostanzialmente e quindi a questo punto la d' accordo con la provincia.
E con l' avallo della Regione Lombardia che ha chiesto potete diciamo abbattere completamente il diciamo il fondo vincolato di prostituzione lo e quindi pagate tutti i debiti che ci sono risanate le finanze si riparte da capo si riparte daccapo ma però vogliamo un progetto con le nostre gambe che sta in piedi non più con i contributi che arrivano che non si non sono più contributi non possono più essere dal Comune di Calolziocorte e dalla provincia di Lecco e di conseguenza dall' attuale Vicepresidente a Rea costruito un pacchetto che ha presentato in provincia in base al quale noi la provincia e vediamo chi altri e.
Ricostituirà il capitale.
Ricostituirà il capitale e ricomincerà col con la mania andare a valutare e le figure che avevano in qualche modo aderito alla manifestazione di interesse per prendere in affitto il bar verrà sistemata una delle questioni che ha in qualche modo determinato uno di questi in queste sezioni disavanzo che decennale anche qua da innocui decennali non ma deriva da da tanti anni di mal di di di non adeguamento della dell' impianto riscaldamento che attualmente siccome fa rotta la caldaia ci sono delle perdite non avevano i soldi per ripararla va tutto a pompa calore ed energia elettrica per cui c' era un consumo di energia elettrica pari a 20 30.000 euro quindi abbattendo quello perché perché doveva esserci la caldaia che andava tutti i giorni perché la Chiesa ha bisogno per effetto del fatto che ci sono dei dipinti di valore.
Il mantenimento di una certa temperatura quindi tutto l' impianto funzionava per tutto il complesso per mantenere a questo punto siamo abbiamo raggiunto anche l' accordo con don Antonio il quale si è accollato le spese per fare un riscaldamento autonomo.
Tutto questo tutto questo andrà in poi se andrà in porto e spero che vada in porto perché noi alla provincia siamo d' accordo a ricapitalizzare perché è un valore per è un valore per è un valore per soprattutto per Calolziocorte e quindi io ho insistito.
Molto per potere salvare la Fondazione perché vi posso garantire che non erano tutti così d' accordo nel nel o meglio eravamo solo noi ero solo io che a questo punto.
Io ho insistito per allora abbiamo avuto quest' ultima chance da parte della della Regione Lombardia la provincia a questo punto ha aderito e se tutto va bene dal primo gennaio si riapre con un nuovo CdA una Fondazione risanata un progetto serio.
E che va con le proprie gambe quindi niente la situazione è questa il precedente CdA ha cercato in qualche modo di risolvere una situazione che non era risolvibile perché arrivava da anni di.
È sostanziale.
Una situazione un po' complicata tra i quali tra le quali questi debiti fuori bilancio si chiamano fuori bilancio debiti che non avevano copertura questo CdA non Avon non diceva che non avrebbe approvato il bilancio perché a differenza degli altri quei soldi lì non sono esigibili perché in in assemblea per l' ennesima volta la Comunità montana ha dichiarato che non intende versare la differenza 30.000 euro 25.000 euro Fondazione Bernareggi lo stesso pertanto abbiamo dovuto.
Fare tutta questa operazione che comporterà con ogni probabilità l' ingresso anche di sponsor privati per poter sostenere tutto il il la costruzione che stiamo realizzando è una cosa abbastanza complicata però siamo a buon punto e io credo che dal primo di gennaio si riparte si riparte altrimenti cioè c'è un esborso una sola soluzione la lasci lo scioglimento della fondazione.
In sostanza si ASL si azzerano le cariche del consiglio d' amministrazione o solo del presidente solo il Presidente cioè il Presidente si è dimesso lo rinominiamo ma mi sembra che cambia la Costituzione la la Costituzione la costituzione della della Fondazione o qualcuno esce qualcuno entra no o so e soprattutto se bisogna cambiare lo Statuto si entra nel primo Statuto probabilmente lo dovremmo cambiare se entrano i privati perché ci sono delle queste delle cose da sistemare perché c'è un problema adesso che stranamente questo Statuto prevede che quando si dimette il Presidente il Vicepresidente non Alli non ha l' autorizzazione per sostituirlo se non ha la firma in banca non può e quindi è questo che ha comportato un po' di di problematiche all' inizio che abbiamo in questo momento risolto credo in ogni caso la la la struttura resta ancora chiusa per un po' in questo in questo frattempo cerchiamo di riorganizzarla di abbiamo fatto un po' di riunioni con con la provincia io credo che che quando poi se ci saranno anche degli sponsor privati lo prevede lo Statuto quindi lo Statuto lo consente forse dovremmo rivedere un attimo dovremmo rivedere un attimo la la la la.
Fin dalla fondazione tutto quello che però questo ripeto una volta che progetto l' abbiamo presentato l' ha presentato l' attuale vicepresidente in provincia mi sembra che sta in piedi.
Viene approvato noi la provincia e non so ancora chi ricapitalizza fino a 60.000 euro il in fondo perché è qua in quanto chiede la Regione ricapitolando il fondo vincolato a quel punto.
Certo noi mettiamo gli stessi soldi che avremmo dovuto mettere come contributo che quest' anno non abbiamo dato e lo stesso fa la provincia non abbiamo dato perché mi sono dimenticato di dire poi il diciamo la mazzata finale l' ha data il Covip e quindi avendo dovuto a febbraio sostanzialmente chiudere ci si sono mangiati tutto il periodo nel quale in qualche modo.
Il Comune attraverso i suoi contributi per le manifestazioni che faceva il monastero riusciva a sostenere in qualche modo perché noi lo sostenevamo così lo sostenevamo.
Affitto pagando affittando gli spazi che ci con il gioco passa abbiamo affittato gli spazi con tutta una serie manifestazione di spazi che consentiva e l' unico modo che abbiamo per sostenere questa questa non so se sono stato chiaro esaustivo.
Eh.
Non lo so perché è una cosa che da due anni due mesi sto.
Io sono sì sì perché a questo punto a questo punto avendo fatto un piano economico avendo individuato le risorse essendo l' accordo nostro e quello della provincia e si tratta solo di capire chi molte cosa e quanto.
Questa è la sostanza.
Prego.
Non c'è la stampa quindi posso dire che la stampa a ecco va be' ormai ce la sta meglio.
Atto e perché vi siete sbattuti io personalmente no però nella persona del Sindaco e di altri è perché ci si tiene tantissimo alla fondazione perché si è seguito molto molto la la cosa ecco e hanno un contatto diciamo col Presidente e col Vicepresidente per per cercare di risolvere il problema io mi chiedo ma voi prima non avevate sentore di un qualcosa che non funzionava c' era qualcosa che non andava perché è una situazione che noi ci siamo purtroppo trovati ecco se non avevate un sentore non avevate forse un contatto così stretto come come ce l' ha il Sindaco adesso che ne ha.
È una considerazione mia è.
È stata autosufficiente perché poi il progetto iniziale che avevano fatto per il finanziamento europeo non sono stati l' ostello è stato creato cioè sono stati.
Un bel po' di inadempienze rispetto al progetto però sopperiva no gli enti perché quando almeno quando è andato in assemblea e sono stato quando ho smesso sia la Comunità Montana dava sempre il suo contributo alla provincia al Comune dello stesso viene Cristo e ha smesso nel 2015 ma votava in assemblea io non so perché.
Ecco perché infatti quando già l' assemblea non erano mai sorti qualche problemi c' erano sempre la copertura poi è venuta la Corte dei Conti che nelle richieste sempre per le varie leggi delle società partecipate anche se la Fondazione è una società partecipata ha detto che non si potevano ripianare i debiti ma si ripianano anche i debiti se di fatto si sapeva già che la situazione era deficitaria e si facevano i contributi a priori per coprire i debiti perché ovviamente è iniziative autonome non ce n' erano quindi è chiaro spese di riscaldamento spese luce tutte loro facevano il loro budget preventivo ma erano coperti con i contributi comunitari tutto quando lì è sorto poi all' inizio problema poi c' era state le varie problemi che prima c' erano le entrate poi aria fallita quindi sono state anche tutte le problematiche per non chiudere il bar si è dovuto andare a fare la transazione con il tribunale e ritirare quindi anche pagare altrimenti rimaneva chiuso magari per cinque anni perché andava all' asta c' era il blocco sono dovuti pagare delle spese perché non avendo pagato con aria non pagavano le bollette sono staccano tutto quindi sono state anche problematiche quando ci fu il fallimento.
Non funziona.
Sì però poi ha fatto è stato fatto con i bandi Cariplo infatti quando si è vinto quel bando Cariplo può essere cercato con Casargo appunto di sviluppare purtroppo come le aspettative che che hai però magari non sempre può essere.
Perché purtroppo con Casargo non è andata non è andata bene le premesse ero.
Va bene grazie comunque avremo modo di discuterne nelle sedi giuste perché io qui non sono entrato nel dettaglio di tutte le responsabilità della precedente perché sennò saremmo qui una serata dunque possiamo Palasport fatte le comunicazioni possiamo passare a pranzo prego.
Okay allora volevo ringraziare il Sindaco per aver accolto la proposta della possibilità di mettere a disposizione la sala consiliare per le lauree in presenza con la possibilità anche di diciamo partecipazione di una decina quindicina di persone.
Quindi a norma di Covip verrà dotato della connessione internet del computer webcam e quindi con i programmi diciamo necessari.
E anche l' effettuazione dei test d' ingresso e sarà disponibile sul sito un apposito sul sito del Comune un apposito link dove ci si potrà iscrivere entro la settimana prima quindi per la possibilità di eseguire i test con la Wi-Fi del Comune grazie io ringrazio il Consigliere per l' idea che ci ha dato e abbiamo però ci prendiamo il tempo di un mese per fare un piccolo regolamento che per 2 2 2 2 diciamo 2 commi per regolamentare la cosa e poi da settembre possiamo partire con questa iniziativa che trovo interessante e utile soprattutto perché oggi chi si laurea effettivamente non dico che è come chi muore e chi non ha il funerale ma non a quella festa che magari meriterebbe.
Possiamo passare al primo al secondo punto all' ordine del giorno secondo punto secondo punto all' ordine del giorno salvaguardia degli equilibri di bilancio.
Di cui all' articolo 193 assestamento di bilancio 2020 2022 questa cosa l' abbiamo già discussa approfondita valutata in Commissione riassumo brevemente.
La salvaguardia.
Sostanzialmente ha messo in evidenza che non ci sono grossi problemi da un punto di vista.
Diciamo dei conti del del comune tuttavia avendo noi sostanzialmente ha avuto delle difformità notevoli rispetto al al a quello che è successo in questi in questi mesi abbiamo deciso di prendere alcune decisioni due delle decisioni che vanno nelle due direzioni non una decisione.
Che.
In via precauzionale mette diciamo da parte non portante una cospicua risorsa in previsione del fatto che potrebbero essere dei potrebbero esserci idem delle mancate e dei mancati incassi da parte del Comune per quello che riguarda l' IMU l' addizionale IRPEF oltre a quelli che già non ci sono stati in questi mesi e quindi abbiamo sostanzialmente deciso avendo a disposizione un fondo non vincolato se non ricordo male di 1.081.000 euro abbiamo deciso di investire solo una parte una una parte limitata di questo fondo.
In due per sostituire il finanziamento di due opere che sono imminenti cioè la realizzazione del centro di cottura e spostamento dell' archivio della scuola e poi appenninico che era finanziata con riserve House ma il potenziamento e l' INPS l' ampliamento dell' impianto di video video di videosorveglianza anche queste che erano finanziate con riserve asma e anche in cosi cosa cosa abbiamo ottenuto abbiamo ottenuto che una parte di questi che queste riserve house rientrano diciamo nel nel credito che noi abbiamo con auto che rientrano nel nostro conto corrente di cui abbiamo disponibilità quindi riportiamo non li spendiamo le mettiamo da parte in attesa di tempi migliori.
Poi abbiamo anche ottenuto abbiamo anche raggiunto dei significativi risparmi.
Con il nostro bilancio pertanto abbiamo altri 150.000 euro che risparmiamo e anche questi erano facevano parte dei 450 che avremmo dovuto utilizzare attingendo a risorse di house quindi anche questi 150 ritornano in capo ad House.
Poi ci sono altri interventi che non riguardano l' avanzo libero ma riguardano avanzi vincolati e ad esempio.
Proventi delle concessioni edilizie.
Utilizziamo 10.000 euro avanzo destinato a spese di investimento spese di progettazione 30.000 euro che incrementiamo il fondo di per la progettazione per perché abbiamo alcune alcune iniziative.
Da portare avanti per potere eventualmente usufruire anche di eventuali.
Partecipare a bandi avere finanziamenti vogliamo essere pronti poi interventi di miglioramento urbano per 22.000 euro questo era già una cosa che avevamo previsto prima del Covip e che avevamo sospeso ma che adesso comunque portiamo avanti che ricompare sostituiamo tutti i giochi che erano in condizioni non più adeguate o che non erano a norma tutti i giochi di tutto il territorio carrozziere.
Poi abbiamo a le due spese di 295.000 euro lo abbiamo detto prima sono quelle dell' avanzo libero la manutenzione ordinaria di discariche texani di vario avanzo vincolato per spese in conto capitale e la manutenzione straordinaria e discarica ex ASI di Bari per 30.000 euro.
Questo perché dobbiamo andare a intervenire sulla discarica per potere sostanzialmente andare a dargli una un' altra un' altra ripulita abbiamo da ho fatto un' ordinanza se non ricordo male alla all' attuale proprietà che poi è il curatore fallimentare già 20 giorni fa non ha non hanno risposto a questo punto noi interverremo interverremo noi e utilizzeremo queste utilizzeremo le risorse che sono state date in con una fideiussione.
Anni fa.
Poi l' altra cosa che ho già detto in Commissione sostanzialmente investiamo 8000 euro nel corso dell' anno per introdurre la prima auto elettrica nel territorio di Calolziocorte.
Siete un' auto elettrica che noi andremo a.
A prendere sostanzialmente come se fosse un leasing in affitto un diciamo un noleggio a lungo termine e che comporta una spesa di 500 euro più o meno alla al mese per avere questa macchina tutte le spese coperte casco eccetera eccetera di smetteremo delle macchine vecchie che abbiamo e utilizziamo questa macchina all' interno di un di fasce orarie di utilizzo per il Comune quindi per il personale comunale al di fuori di questa fascia oraria daremo la possibilità a ai cittadini che.
Vogliono provare una macchina elettrica vogliono sperimentare oppure ne hanno bisogno già la conoscono e vogliono andare all' aeroporto piuttosto che perché entriamo in un circuito e quindi ognuno può si dice Artù a Touabi tubi a tubi a seconda di dove di dove di dove tu vuoi andare su quella che era la macchina oppure non la vuole lasciare riportare qui e c'è tutto un sistema organizzato sarà disponibile questa cosa da metà di ottobre la colonnina è già stata installata e la prima di una serie che noi vorremmo installare c'è tutto un piano che abbiamo fatto e mi pare che sono 12 o 13 altri diciamo operatori sono in attesa di stiamo in attesa di altri operatori per collocarli in altri punti strategici del territorio la prima è al poliambulatorio.
E poi i cittadini verificheranno con piccola spesa di sperimentare l' uso di una macchina elettrica e per noi sarà probabilmente anche un piccolo risparmio perché dismettendo un paio di vecchie macchine una del 2004 l' altra del 2008.
E su manutenzione tutto questo risparmiamo sicuramente dei soldi.
Direi che ho detto tutto eh.
Ed è tutto quanto.
Quindi il rischio ricapitolando.
Ricapitolando la tabellina in fondo dove c'è scritto di tipologia di avanzo vedete i fondi vincolati utilizzati 184.000 euro ne restano da autorizzare 5 34 534.000 fondi destinati a spese in conto capitale ne resta utilizzati 353.000 da utilizzare 45.000 fondi accantonati 990.000 euro che sono quelli là con per diciamo ciò che non è di certo.
È un fondo per i crediti di dubbia esigibilità e quindi nessun fondo è quello che dovrebbe esserci nella Fondazione Monastero e quei 55.000 dovrebbe esserci un fondo che non c'è fondi non vincolati restano ancora 786.000 euro che sono quei soldi che dicono noi non investiamo in opere in interventi ma mettiamo da parte mettiamo da parte perché non sappiamo cosa ci aspetta da settembre in poi e quindi in via prudenziale facciamo questo questo intervento e l' altra cosa.
E l' altra cosa è che comunque anche se noi non utilizziamo queste risorse non è che smettiamo di investire manteniamo gli stessi investimenti di prima.
Semplicemente come ripeto con 300.000 euro andiamo a modificare un finanziamento che prima era diciamo era stato coperto con le risorse di House e adesso copriamo con una parte di questo avanzo.
Se ci sono domande.
Prego.
Sì buonasera un paio in realtà la prima era dovuta al fatto che noi abbiamo davanti un DL che viene chiamato di agosto che tratterà un tema tra cui quello degli enti il PRA ovviamente quello degli enti locali e noi abbiamo avuto nel DL 34 quindi con l' ultimo DL che è appena passato circa 3,5 miliardi di euro per gli enti locali ne avremo cinque probabilmente da quello che si dice.
Con il DL agosto la mia domanda è forse conveniva aspettare il 30 settembre per la salvaguardia dal momento che era previsto e che l' assestamento è una variazione di bilancio adesso e poi andare a salvaguardia al 30 questo è perché ci per appunto avremmo atteso ancora un po' di tempo e capito un po' meglio cosa prevedeva questo dell' agosto in seconda istanza però mi ha già risposto io volevo sapere un po' il minore utilizzo delle riserve house sul perché.
Poi ovviamente ho visto che sui contributi dello Stato la dottoressa Valsecchi ha stimato quasi precisamente il contributo che poi il 24 luglio è uscito di 444.444.000 euro.
E quindi la mia domanda era soprattutto su quello perché la stessa cosa potrebbe valere per le tariffe perché non abbiamo aspettato questi due mesi per capire cosa si muoveva di più per poi arrivare a salvaguardia al 30 di settembre rispondo subito perché in questi due mesi non sarebbe cambiato nulla perché noi per potere avere dei dati certi dobbiamo aspettare le prossime scadenze e l' ultima scadenza probabilmente al giugno dell' anno prossimo perché questi famosi 440.000 euro e lei ha visto in realtà sono virtuali nel senso che non al momento.
Potrebbero essere 400 euro 40.000 euro ma in realtà.
In base ai criteri che devono ancora essere ben ben definiti potrebbe essere che non saranno 444 milioni e lo sarà e lo sapremo soltanto a giugno ti spiego perché perché questi soldi verranno erogati solo a fronte di mancati incassi da parte del dell' amministrazione nel senso se.
Alla fine di tutto questo del del 2020 il Governo verificherà che il Comune di Calolziocorte è stato così bravo che limousine una non ha avuto cali se non per poche che in ogni Comune i cittadini hanno pagato le tasse hanno pagato l' addizionale IRPEF.
Cioè gli ammanchi sono inferiori e questi soldi questi soldi non verranno erogati quindi è tutto molto virtuale anche se è già stato in qualche modo messo a nostra disposizione ma noi non li utilizzeremo perché non possiamo utilizzarli dobbiamo aspettare l' anno prossimo e in ogni caso anche se avessimo aspettato il 30 di settembre non saremmo stati comunque in grado di prendere una decisione diversa da questa e avremmo messo in grande difficoltà gli uffici che già sono in difficoltà perché avremmo poi dei tempi molto stretti per per tutte le.
Diciamo le le le le le le pratiche burocratiche in questo modo noi ci siamo messi da coperti le spalle perché abbiamo messo da parte delle risorse necessarie nel caso in cui spero di no.
E noi abbiamo stimato un disavanzo di 6 700.000 euro e quindi quei 400 non basteranno se il nostro disavanzo stimato sarà sarà quello in quel caso attingeremo a questi 700.000 euro che abbiamo messo da parte per se invece saranno più in meno questo non ci darà non ci la differenza non ci resta però non avremo diciamo una riduzione delle tasse diciamo che così è che è una specie di scudo quello questo qua quello che è stato proposto dal Governo ma uno scudo che potrebbe anche ridursi significativamente dipende dipende da come va la da come cambia la situazione al momento noi abbiamo posticipato il pagamento della dell' IMU la prima rata dell' IMU al 30 settembre e questo ha comportato una già questa è una riduzione di 250 200 250 210.000 euro non sappiamo se è dovuto al fatto che la gente non ha pagato perché vuole aspettare a il 30 settembre o non ha pagato perché erano i soldi e magari il 30 settembre ci sarà qualcuno che non pagherà ha definito del tutto quindi non lo possiamo sapere fino al 30 di settembre quindi e poi non l' addizionale IRPEF non so non lo sapremo.
Praticamente mai o lo sapremo molto molto più avanti e tutto il resto lo sapremo alla fine dell' anno e quindi quanto sarà la riduzione del degli oneri degli oneri per le costruzioni quanto sarà la riduzione per le mancate multe i minori entrate per i parcometri lo sapremo solo alla fine dell' anno quindi era inutile aspettare.
Noi abbiamo messo ripeto abbiamo messo da parte quanto serve per eventi eventualmente.
Intervenire quando se sarà necessario in questo modo noi andiamo avanti e non perdiamo del tempo.
In.
In questi due mesi tra l' altro uno di agosto non succede niente e l' altro è settembre ma anche lì non ci sono scadenze per cui non ci sarebbe la possibilità altre domande.
Nessuna domanda dichiarazione di voto.
Prego.
Il nostro Gruppo si astiene perché appunto come ha detto il Consigliere anche noi diciamo che la situazione è molto fluida tra l' altro fra qualche giorno dovrebbero è stato finanziato dallo Stato il nuovo disavanzo ha messo dei cospicui 3 parla tre o quattro miliardi appunto per i Comuni e quindi riteniamo per copertura di eventuali perdite tutto quindi riteniamo che la situazione sia molto.
Lui da movimento e di conseguenza non è cristallizzata e si poteva aspettare con variazioni per fare meglio va bene grazie prego beh se nella relazione io leggo nelle entrate dei trasferimenti correnti che ci sarebbero probabilmente maggiori risorse date anche da quello che è il DL 34 di quello che potrebbe essere il DL agosto e che quindi tendenzialmente si potrebbe anche.
Provare a salvare il punto giochi per esempio perché abbiamo più più risorse io non vedo perché non prendere in in considerazione questo quindi il nostro sarà un voto contrario va bene le ricordo solo che il primo di settembre parte l' asilo nido e la vedo difficile organizzare un qualsiasi cosa.
Alla fine di agosto con.
Eh.
No no no ma non è questione dopo dopo ne parliamo non è non è questione delle risorse e dopo parliamo delle risorse e poi vi renderete conto che che risorse ci vogliono e quindi altri altri.
Voto nessuno.
Va bene grazie.
Ritiro quindi passiamo alla votazione chi è favorevole.
Chi si astiene due astenuti chi è contrario 2 contrari facciamo in modo che sia immediatamente esecutiva chi è favorevole chi si astiene chi è contrario lo stesso ragionamento.
Approvazione secondo aspetti e cosa manca.
Allora terzo quarto punto all' ordine del giorno.
Terzo.
Terzo punto all' ordine del giorno.
Approvazione della imposta municipale.
Propria IMU.
Allora e qui adesso abbiamo una serie di votazioni di di di di di delibere successive per il fatto che è cambiata la normativa a livello nazionale dobbiamo in qualche modo riapprovare le delibere e quindi di dire che le i regolamenti quindi.
Per tutti valgono più o meno lo stesso lo stesso ragionamento quindi in sostanza visto che la legge 27 dicembre 2019.
Abrogato con decorrenza dal primo gennaio 2020 l' imposta unica comunale IUC di cui all' articolo 1 comma 6 3 9 del 2013 ha altresì stabilito che l' imposta municipale propria è disciplinata dall' esposizione dalle disposizioni dei commi 7 3 9 7 8 3 dell' articolo 1 della medesima legge del 2019.
Considerata poi la legge del 27 dicembre 2019.
Che disciplina l' imposta municipale propria IMU.
E la legge sempre del 27 dicembre 2019.
La quale lascia ferme le facoltà di regolamentazione dell' IMU di cui all' articolo 52 della legge del 15 dicembre 97.
Stabilisce specifiche facoltà che i Comuni possono altresì esercitare nella disciplina regolamentare dell' imposta Muni dell' Imposta Municipale propria cioè dell' IMU l' IMU è cambiata c'è la nuova IMU e quindi c'è una un aggiornamento del regolamento che è un aggiornamento imposto dal deciso dalla dallo Stato centrale a cui noi ci adeguiamo e avete allegato il il nuovo regolamento.
E niente tutto qua sostanzialmente.
È molto complicato sono state fatte.
Non cambia non lo vedremo dopo a livello economico c' era la possibilità per il Comune di incrementare le sue entrate ma abbiamo deciso di non incrementare.
Se non ci sono domande.
Prego.
Per la dottoressa Valsecchi se ci ricorda brevemente.
Le variazioni più consistenti più importanti dei nuovi regolamenti.
E allora per quanto riguarda l' IMU e come ha detto bene il Sindaco la necessità di andare a approvare un nuovo regolamento è legata al fatto che la legge di stabilità 2020 ha sostituito la vecchia IUC che era composta da due tributi diversi la TASI e la IMU anche se a Calolziocorte la TASI non è mai stata applicata da nessuna Amministrazione da quando è entrata in vigore con la nuova IMU che in realtà cosa fa unisce i le due i due tributi è per questo che nel nostro Comune non ci rendiamo tanto conto della della modifica intervenuta perché la TASI non c' è mai stata di fatto.
Quindi non cambia quasi nulla della rispetto all' IMU rispetto per quanto riguarda la disciplina sempre la legge di stabilità dà però facoltà al Comune di decidere su alcuni aspetti molto limitati perché le esenzioni le tariffe sono quasi tutte la tariffa nel limite minimo e massimo sono tutte stabilite dalla norma la facoltà che viene data e che viene recepita in questo Regolamento riguarda la la possibilità ed è stato stabilito di considerare regolarmente eseguiti i versamenti effettuati da un contribuente a che anche per conto degli altri quindi questa l' abbiamo inserita queste sono facoltà per cui in questo caso il Comune poteva fede ed è stata inserita così come abbiamo stabilito la possibilità di differimenti dei termini per il versamento in situazioni particolari e quindi insomma diciamo che questo cavo caso Covi ed è stato un po' un apripista e abbiamo preso l' occasione per stabilire in questo caso che l' Amministrazione possa differire i termini anche delle scadenze dell' IMU per la sua parte di competenza sempre per la Paz sempre escluso lo 0 76 sulle categorie D che resta di competenza dello Stato.
Poi abbiamo previsto la possibilità sempre per la Giunta di stabilire periodicamente per zone omogenei omogenee i valori venali delle aree fabbricabili anche in questo caso la base imponibile dell' IMU per le ampie aree fabbricabili e il valore venale e quindi il valore di mercato.
La Giunta può deliberare dei valori indicativi in questo modo il contribuente facendo riferimento a questi valori indicativi.
Si è garantisce rispetto al fatto che non avrà degli accertamenti sulle sulle proprie dichiarazioni insomma e da ultimo abbiamo introdotto anche l' esenzione degli immobili dati in comodato gratuito al comune o altro o altro ente territoriale esclusivamente per l' esercizio dei rispettivi scopi istituzionali anche può essere una facoltà e abbiamo ritenuto che fosse opportuno inserirlo per il resto non ci sono novità.
Va bene grazie grazie dottoressa ci sono altre domande se non ci sono altre domande io direi dichiarazioni di voto.
Ci sono dichiarazioni di voto nessuna dichiarazione di voto quindi passiamo alla votazione chi è favorevole.
Chi è contrario chi si astiene due astenuti.
Facciamo in modo che sia immediatamente eseguibile chi è favorevole chi è contrario.
Chi si astiene due astenuti.
Presenti hanno votato tutti a favore.
No loro due nella prima segretazione non hanno votato e siccome allora non erano presenti.
Niente niente procediamo lo stesso quindi due assegni due assenti.
Fa caldo fa questi scherzi.
E quindi abbiamo votato perché sia immediatamente esecutiva e quindi possiamo passare alla discussione del punto 4 che ricalca esattamente le stesse cose che abbiamo detto prima quindi dobbiamo riapprovarlo qui credo che ci siano anche qui modifiche limitate.
Se magari così guadagniamo tempo ci dice le cose più importanti quelle essenziali dottoressa Valsecchi così evitiamo di fare.
E parlo per entrambi sia il regolamento delle entrate tributarie che il regolamento delle entrate ordinarie vengono riapprovati sempre per recepire quelle che sono le novità introdotte dalla legge di stabilità allora è opportuno fare qui una premessa noi possiamo già andare in riapprovazione di tutti i regolamenti anche perché sono stati spostati i termini di approvazione del bilancio di previsione 2020 e.
È il bilanci di previsione per tutti gli enti territoriali possono oggi essere approvati entro il 30 settembre 2020 quindi arriviamo ben oltre la metà di de dell' anno di competenza quando ormai rischia di non essere più un bilancio di previsione perché siamo già a settembre.
Eh eh eh e quindi in questa seduta noi approviamo la salvaguardia e diciamo così approviamo anche una manovra di bilancio che va a intervenire sia su aspetti regolamentari che su aspetti tariffari infatti poi in seguito andremo ad approvare l' IMU e la tassa rifiuti ecco questo per dire qual è il presupposto che ci consente oggi di andare a modificare i regolamenti perché approvare i regolamenti entro il termine di approvazione del bilancio significa approvare dei regolamenti che avranno comunque un' efficacia dal primo gennaio 2020.
Ora per quanto riguarda le entrate la disciplina si è resa necessaria la nuova disciplina regolamentare a seguito dell' introduzione dell' istituto delle accertamento esecutivo e diciamo che con la legge di stabilità si è voluto dare un impulso al all' entrata al recupero coattivo delle entrate assimilando.
La riscossione nazionale quella che viene fatta dall' agenzia delle entrate alla riscossione degli enti locali per cui il i titoli diciamo così di riscossione diventano a tutti gli effetti titoli esecutivi e danno.
Si può dare immediatamente corso all' esecuzione forzata per far questo noi abbiamo disciplinato nei nostri regolamenti quali sono le modalità.
Attraverso le quali noi andiamo al recupero delle entrate quindi prima volontariamente e poi attraverso l' azione esecutiva.
Grazie quindi.
Io direi di buttare entrambi i nuovi regolamenti se non ci sono domande passerei alla votazione.
Se non ci sono domande passerei alla votazione del regolamento relativo alle Generali delle entrate tributarie.
Chi è favorevole.
Chi è contrario chi si astiene due astenuti.
Colosimo non ha alzato la mano.
Facciamo in modo che sia immediatamente eseguibile che favorevole chi è contrario chi si astiene due astenuti.
Stessa cosa per il punto 5 Approvazione del Regolamento generale delle entrate ordinarie.
Chi è favorevole chi si astiene chi è contrario 2 astenuti facciamo in modo che sia immediatamente esecutiva chi è favorevole chi si astiene chi è contrario 2 astenuti.
Approvazione aliquote punto 6 Approvazione Imposta municipale propria IMU e la nuova IMU questa approvazione aliquote e detrazioni anno 2020 come ha detto poc' anzi la dottoressa Valsecchi a al Comune è data la possibilità da quest' anno con l' introduzione della nuova IMU che la vecchia Imu a cui viene a cui si somma la TASI per cui l' 1,0 6 che è il massimo.
Per la cui aliquota massima resta sempre 1 1,6 non è cambiato niente però ha dato la possibilità alla alla al Comune di applicare delle aliquote sui fabbricati rurali ad uso strumentale sui fabbricati costruiti e destinati dall' impresa costruttrice alla vendita fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati e le aree rurali e agricole.
Terreni agricoli quindi avevamo la facoltà di introdurre un' aliquota anche per questi per questo tipo di immobili di l' amministra la Amministrazione ha deciso di non applicare quasi a nuove ulteriori tasse che poi è la politica che noi abbiamo adottato.
Dall' inizio di questo mandato e quindi continuiamo con questa politica anzi come vedremo nel prossimo punto intendiamo abbattere significativamente alcune tasse laddove è possibile.
Quindi.
A parte questo non è cambiato assolutamente niente restano tutte le agevolazioni che c' erano che erano state introdotte tanto tanti anni fa non so se verranno confermate da questo Governo il prossimo anno.
Mi dicono che probabilmente non sarà così e quindi riterrei resteranno ri ritorneranno tutte a al massimo probabilmente.
E la cosa che mi preme far rilevare che è di tutte queste risorse lo 0 76 questo l' ho detto per anni qui in questo Consiglio comunale lo 0 76 per cento di queste tasse va a Roma e noi prendiamo le briciole e basterebbe semplicemente che questa risorsa che è una risorsa sul territorio e che è qui il punto è che noi vediamo e che dobbiamo in qualche modo.
Gestire garantire o dare i servizi queste risorse basterebbe questo per.
Alleviare le difficoltà delle casse dei.
Piuttosto che questi contributi a pioggia fondi a pioggia che poi qualcuno dovrà pagare e su questo magari faremo un ragionamento.
Qualcuno prima o poi li dovrà pagare questi soldi e adesso è bello dire vi diamo tot li diamo tot 20 miliardi 50 miliardi 100 miliardi ma quando i miliardi non saranno più 2390 da restituire a qualcuno ma saranno 2007 io ho delle grosse perplessità perché gli altri gli altri Paesi non si indebitano come noi cioè noi stiamo a dire a come siamo bravi che è andato a 200 miliardi ma gli altri non ha preso ha preso molto molto meno e quindi non dovranno pagare come dovremmo pagare noi e quando noi ci troveremo nella difficoltà di dover pagare il debito qualcuno alzerà il ditino e dirà ai ragazzi com' è questa storia per cui questo lo dico semplicemente per perché per non pensare che adesso abbiamo vinto al Totocalcio non abbiamo fatto vinto al Totocalcio qualcuno pagherà.
Purtroppo pagheranno i mia figlia e i vostri figli e i figli dei figli perché il debito sarà talmente alto che sarà difficile da da gestire.
Quindi se ci sono delle domande.
E bisogna accenderlo.
Adesso è su.
A posto.
E per l' esenzione degli immobili a disposizione delle imprese in attesa di vendita stiamo parlando di immobili accatastati.
In costruzione e così si chiamano mobili in merce.
Quelle delle imprese si muove di merci d' accordo ma sono accatastati.
Perché se sono accatastati io non sono d' accordo con con l' esenzione se no se non lo sono che sono in.
Cerca sì ho capito però di fatto un immobile costruito pagato.
Pagato oneri.
Eh ma se è in costruzione non è accatastata.
Per capire.
Io però devo fare.
Non è così.
Il catasto.
Zione tra l' area edificabile che poi va al valore diciamo valore di mercato e quindi come abbiamo detto prima la Giunta è in grado di definire un valore di un valore di mercato e quindi su quello su quel valore si paga l' IMU è contraria e quella è ancora veramente un' area con un potenziale edificatorio e invece un fabbricato che è già stato costruito e che invece è esente da IMU cioè a me sembra una contraddizione però è una cosa molto tecnica quindi.
Dalla discussione volevo solo aggiungere che è.
Con la vecchia Imu gli immobili merce erano esenti cioè non pagavano per cui ci trovammo già in questa situazione la nuova Imu introduce questa possibilità di tassarli ma solo fino al 2021 al momento la norma prevede così quindi la scelta è anche la di tassare per due anni e poi ritornano i venti.
Poi è stato fatto anche un ragionamento sul gettito noi l' abbiamo stimato intorno ai 4000 euro e quindi volevamo insomma introdurre questa cosa per soli due anni questa è stata valutazione diciamo pure perdere il SIC un terreno diventa un immobile merce anche lui.
Terreno edificabile sto lì sto chiedendo e quindi quindi qui la contraddizione ma quello quello paga comunque l' IVA perché non vanno.
No ma hanno omesso ma perché l' hanno corretta se non so se perché non corretta fino al 2021 perché c'è questa contraddizione però va bene così.
Va bene grazie ci sono altre domande prego.
No è più una considerazione nel senso che la la politica del non toccare le tariffe e l' altra faccia della medaglia della politica del tagliare i servizi secondo me e secondo noi quindi mi auguro per il bilancio.
2021 su quello che è il bilancio previsionale delle sessioni adeguate in cui andare a parlare di queste benedette tariffe anche perché noi lo sappiamo dobbiamo intervenire sulla parte corrente sennò saremmo qua sempre a a cercare quei 400.000 euro che ci mancano.
Quest' anno sono 300.
E in ogni caso e in ogni caso.
Non mi ricordo più cosa vuol dire va bene e meglio c'è qualcun altro che deve intervenire.
Nessuno.
Allora passiamo alla dichiarazione di voto nessuno dichiarazioni di voto nessuno quindi allora chi è favorevole.
Chi è contrario 2 contrari.
Direttamente esecutiva che favorevoli 2 contrari.
Approvazione piano finanziario punto 7 del servizio di gestione dei rifiuti anche questo l' abbiamo illustrato abbastanza approfonditamente in Commissione.
Se volete lo lo lo ri.
Un però.
A questo punto forse conviene dico la cosa essenziale a questo punto l' amministrazione a fronte del del problema confida a fronte del fatto che molti esercizi hanno subito hanno dovuto tenere chiuso hanno subito gravi gravi perdite e l' Amministrazione vuole venire incontro a questi esercizi a questi esercizi commerciali in un.
L' Amministrazione ha deciso di utilizzare la TARI che è l' unica delle tasse più o meno alla dove possiamo in qualche modo in questo momento intervenire per sostanzialmente azzerare completamente il costo della TARI della parte variabile a tutti gli esercizi che sono sostanzialmente rimasti chiusi o hanno avuto delle perdite in un minori minori e hanno ridotto notevolmente l' attività in quella in questa fase non la facciamo per la per la parte solo di chiusura ma lo facciamo per tutto l' anno quindi è una decisione di questa Amministrazione di adottare questa questa politica non solo ma siccome con l' introduzione delle nuove nuovi calcoli introdotti dall' agenzia Arera sostanzialmente abbiamo un' altra.
Un altro meno che sono i 32.000 euro se non ricordo male dovuto al fatto che mentre prima in tutta la gestione dei rifiuti c' erano dentro anche tutta una serie di servizi tipo la pulizia delle caditoie il diserbo e tante altre cose non è più consentito quindi Arera ha detto che queste cose nella tariffa non possono più entrare sono a parte quindi avremmo dovuto il Consiglio era quello inserire a parte come spese accessorie all' interno della bolletta spese accessorie pulizia caditoie e quindi andare a gravare ulteriormente sui cittadini abbiamo deciso di non farlo e di.
E sostanzialmente di.
Favorire favorire.
La riduzione delle tariffe quindi ci sarà una da parte del Comune una un contributo quindi troviamo risorse per 236.000 euro complessive 295 più 30 230.000 euro 230.000 euro complessivi per andare incontro alla alle queste problematiche che sono nate tra l' altro come ho detto l' altra volta ci sarà una importante riduzione appunto che è del 30 35 per cento per tutti gli esercizi.
Che non sono stati aperti ma anche una riduzione per tutte le utenze domestiche che va dal 2 all' 1 2 per cento fino al 10 per cento a salire in funzione del numero di componenti quindi una famiglia di 6 6 abita di sei persone avrà una riduzione del 10 per cento sulla sulla tassa rifiuti una famiglia l' unica piccola ma piccolissima incremento ma non proprio di 0 virgola qualcosa o 0 8 0 9 per l' unico individuo l' unica persona che vive in un appartamento di 100 metri quadri se non ricordo male.
L' unica cosa e quindi anche da questo punto di vista abbiamo cercato di andare incontro quindi abbiamo fatto un ulteriore sacrificio.
Sperando che poi dopo l' anno prossimo se dovessero sorgere dei problemi come temiamo di non dover poi ritornare sui nostri passi e dover applicare la TARI perché allora non avremmo probabilmente potremmo avere le risorse perché come ho già detto in Commissione quest' anno riusciamo a mettere una toppa perché c'è ma l' altro l' anno prossimo già partiamo col piede già partiamo con quel fardello e quindi non sarà facile non sarà facile eventualmente.
Andare in contenere il disavanzo come siamo riusciti a fare quest' anno nonostante tutto quello che è successo se ci sono quindi io ribadisco questo aspetto che non è una cosa da poco cioè.
Considerando che noi abbiamo già un disavanzo importante.
Che avremmo potuto far finta di niente tenete conto che a differenza di molti Comuni avendo il Comune il Comune di Calolziocorte solo l' 1,0 7 per cento di quote di Silea non ha potuto usufruire della del della distribuzione della della riserva che è stata data a tutti i comuni per andare incontro ai comuni e per consentire di ridurre ai ai cittadini la tassa rifiuti a noi hanno dato solo 20.000 euro che è poca cosa se pensate che il Comune di Olginate ha avuto 60 70.000 euro con un terzo degli abitanti un po' più di un terzo con una metà degli abitanti ma questo dipende dal fatto che quando la Corte è entrata né negli anni passati in ritardo in Sicilia e quindi non ha ci sono dei Comuni molto piccoli e piccolissimi che hanno avuto molti più soldi di quelli che che gli sarebbero serviti per compensare ma su questo non c'è stata possibilità di far modificare la decisione dell' assemblea del dei Comuni perché in realtà nasce il problema l' avevamo solo noi e pochi altri Comuni e quindi ovviamente la maggioranza che beneficiava di queste cose ha deciso di di non di non venirci incontro però si lea il lamento il consiglio d' amministrazione ha deciso e il consiglio di Iris ristretto anche su nostra sollecitazione e l' assessore l' assessore Gandolfi che è sempre presente il Comitato ristretto ha deciso di venirci incontro e quindi quei 50 40 non so non ricordo più quanti sono soldi che ci mancano rispetto agli altri ce li darà i servizi abbiamo già impostato una trattativa siamo già a buon punto.
35 135.000 euro che ci darà per alcuni servizi tra i quali visto che siamo in grande difficoltà veramente in grande difficoltà e magari lo vediamo dopo quando discutiamo la questione dell' asilo nido ci verranno aiutare nella gestione della ristrutturazione e ricollocazione adeguamento eccetera eccetera di tutti i plessi scolastici che sono davvero un problema.
Penso di aver detto tutto.
Se c'è qualche domanda.
Prego.
Sì sì ecco.
Io volevo volevo fare una considerazione capire capire bene qual è l' impostazione poi.
Della Giunta sostanzialmente della e della maggioranza in questo caso nel caso della TARI.
E a differenza di altre situazioni che abbiamo visto in precedenza.
Non sia applicata non sia applicato per lo meno sia applicato in modo molto lasco il principio della cautela sul bilancio nel senso mi spiego meglio.
Io non ho ancora capito ma probabilmente è una cosa complicata da calcolare però non si è non sappiamo ancora bene qual è qual è quale sarà il disavanzo del del Comune per l' anno 2020 credo che il controllo di gestione stia ancora che con il controllo di gestione si stia ancora facendo fatica a capire esattamente qual è soprattutto per la difficoltà di valutare le entrate penso che penso che le spese le spese siano assolutamente sotto controllo mentre le entrate.
E purtroppo sono dubbie come spesso capita anche nelle aziende le spese sono le spese sono chiare le entrate sono un po' più dubbi.
Però qui di fatto andiamo a aumentare andiamo aumentare considerevolmente non mi ricordo adesso se ai 150 perché c' era un pezzo che era C che obbligavano un le caditoie che sulla pulizia delle caditoie qualcosa d' altro di a non a non inserire più nella nella targa quindi mi sembra che sia l' aumento di spesa corrente per il Comune per finanziare e questa sì è di 150.000 euro che perlomeno è di questa entità un' entità che non è indifferente che un ente un' entità straordinaria probabilmente si riuscirà a farlo quest' anno non contesto il fatto di fare quello che contesto per lo meno che ritengo un' applicazione poco poco cauta sui principi di bilancio e.
L' entità di questa somma che viene viene definita senza avere piena contezza di quello che sarà invece il disavanzo per il 2020 quindi diciamo che in questo caso che politicamente è un po' più redditizio la maggioranza e quindi la il il prende una decisione che non è cauto dal punto di vista del bilancio non mi pare che sia così.
Le dimostri l' ordine l' ho già detto in anni in anteprima con i fatti perché l' avete detto voi il Governo ha stanziato 440.000 euro per le minori eventuali entrate e quindi questo è una cosa che abbiamo lì e che possiamo eventualmente utilizzare noi abbiamo deciso di non investire l' avanzo per sé quasi 800.000 euro morale della favola noi abbiamo 1.200.000 euro lì fermi in attesa di capire quanto sarà il e quindi se il Governo ritiene che noi avremo una riduzione di qua perché i conti li hanno fatti loro non li abbiamo fatti noi il Governo ritiene che avremo una riduzione di 440.000 euro e anche se noi ipotizziamo il doppio arriviamo a 800.000 euro e comunque siamo in grado di quindi è più che prudenziale assolutamente prudenziale avremmo potuto fare investimenti e quello sì.
Investimenti per dire facciamo questo facciamo qualcosa di politicamente è vantaggioso perché a tutti gli effetti e la TARES è sia una tassa ma è una tassa che a parte alcuni esercizi commerciali e APA e per quello che è domestico risparmio su poche migliaia di euro al 2 3 per gli altri nel complesso sono tanti ma anche per per gli non so gli studi professionali e sono cifre ridicole quindi non c'è questo grande vantaggio economico a per noi ha un costo notevole e un più che un segnale per chi evidentemente avrà questo questo vantaggio non per tutti gli risolverà il problema e gli risolverà la situazione anche se noi tagliamo del 100 per cento la il costo variabile attenzione però siamo assolutamente tranquilli da quel punto di vista perché come ripeto abbiamo messo da parte nel salvadanaio 1.200.000 euro a fronte del fatto che il Governo ci dice che noi avremo probabilmente una riduzione di entrate di 440.000 euro noi stimiamo 600 650 però.
È stato chiaro.
E dire.
Ragionamento opposto forse ho capito male io quando andiamo a parlare di IMU non riscossa invece.
Lo mettiamo lo mettiamo come l' abbiamo messo come minori entrate cioè quindi.
Tutto qua.
Ecco quello che voglio dire è che questa minore entrata non è che c'è ricompensa il Governo e noi non nascondiamo da quei 440.000 euro e non la scontiamo da quei 400 ma questa è una è una una risorsa che mette il Comune di Calolziocorte 440.000 euro sono un' altra cosa e quindi.
No però siamo abbondantemente sopra il due noi abbiamo risorse che sono il doppio di quelle che preventivamente ipotizziamo di che mi sembra più che prudenziale e più che.
Del resto la dottoressa Vanzetti non me l' avrebbe fatto fare se era se era se era a rischio.
No la contraddizione neanch' io la colgo tanto ma anche perché è voglio dire in questo caso ma è stato finanziato infatti ha trovato finanziamento nella spesa corrente con fondi di bilancio ricorrendo per lo più a quelle economie di spesa che abbiamo registrato nel periodo Cofide che abbiamo riassunto un po' nella Commissione bilancio e sono le economie sulla gestione dei servizi che si sono chiusi e sulle utenze che sono circa 50.000 euro di risparmio e c'è da dire che poi noi rischiamo di uscire con una tassa rifiuti che non viene pagata per cui poi diventa un credito di dubbia e difficile esigibilità e io di contro devo aumentare il fondo quindi in qualche modo forse il segnale era anche di in questo momento di difficoltà cercare di dare una mano alle utenze non domestiche e non gravare ulteriormente su sotto questo profilo la scelta che ha fatto l' Amministrazione è stata anche quella di prolungare i tempi di riscossione anche questo è un sacrificio per il bilancio del Comune di Calolzio la prima rata scadrà il 2 dicembre e la seconda addirittura l' anno prossimo 31 giudicato giusto ragione ne abbiamo anche preso questa decisione di spostare ulteriormente questa data di di pagamento del della tassa della Tari la prima rata al 2 dicembre e l' altra a gennaio termine ultimo che ci è concesso per poterlo per per poterlo fare.
Controllo di gestione.
No però se lo Stato si prende fino al 30 giugno 2021 per quantificare le minori entrate dei Comuni forse prima di allora non potremmo dire molto di più e questo.
Eh purtroppo è così purtroppo è così per questo che abbiamo deciso di mettere da parte un sos risorse sostanziose grazie e ritenendo tornando a prima nel ragionamento che ha fatto la dottoressa sta in piedi perché io che vedo l' elenco di quelli che non pagano che non pagano la TARI e la gran parte delle cifre più importanti sono.
Bar e ristoranti che probabilmente oggi se dovessero andare in A essendo rimasti chiusi non avendo e non avendo risorse sarebbero quelli che non comunque non pagherebbero la TARI a questo punto è meglio che noi gli diamo una mano e facciamo in modo che incentiviamo a pagare la palla tassa fissa in modo tale poi non subentrare però questo non sappiamo cosa succederà perché finché non lo vediamo non non possiamo saperlo e quindi dichiarazione di voto.
Sì sull' 8.
Siamo al piano finanziario.
Abbiamo fatto insieme.
No a che vado avanti io vado avanti con la mente vado corro sono avanti e va bene allora punto 7 chi è favorevole.
Chi è contrario chi si astiene due astenuti facciamo in modo che sia immediatamente esecutiva che è favorevole chi è contrario chi è astenuto due astenuti passiamo adesso alla votazione sul punto la l' approvazione delle tariffe ai fini della tassa rifiuti che abbiamo già discusso dichiarazioni di voto io semplicemente a margine di tutti questi punti che sono stati illustrati finora di dichiarazioni di voto non ne abbiamo fatte sono una piccola valutazione abbiamo letto in tutti questi punti una chiara volontà da parte dell' Amministrazione di venire incontro ai cittadini io non riesco a capire come si fa ad astenersi o votare in modo contrario a determinate delibere in un momento così difficile che viviamo tutti che vivono.
Anche le attività economiche perciò il nostro voto sarà positivo come per tutta l' attività svolta in tutto questo periodo anche da parte dei volontari e anche in funzione dell' ultima conferenza stampa che è stata fatta davvero un grande lavoro di tutti per andare incontro ai cittadini.
Altre dichiarazioni di nessuno se non c'è nessun nessun altro che vuole intervenire.
Chi è favorevole.
Chi è contrario chi si astiene due astenuti immediatamente esecutiva favorevole contrari nessuno astenuti 2 passiamo alla discussione sul punto 8 indirizzo per la riorganizzazione delle modalità di gestione dei servizi per la prima infanzia come abbiamo già discusso no ho detto noto sono vado avanti e indietro.
9 allora in indirizzo per l' organizzazione delle modalità di gestione dei servizi alla prima infanzia come abbiamo detto nella Commissione.
Già ai tempi della dottoressa Miccarella che aveva sollevato la questione mi ricordo.
Si riteneva che la gestione mista personale comunale operativa.
E non era più gestibile perché nessun altro pochi altri Comuni o forse nessuno ha questo tipo di gestione e quindi si doveva per forza decidere un passo importante e la scelta era tra il farlo in modo progressivo con una progettazione andando portando progressivamente in pensione le educatrici.
Sì sì sì sì no sì sì sì sì sì adesso poi ti do la parola.
E quindi.
La decisione che abbiamo preso è stata in qualche modo influenzata è stato in qualche modo influenzata anche dal dai fatti di questi mesi corrida praticamente ci ha obbligato a chiudere l' asilo nido e di conseguenza il personale dell' asilo nido che era impossibile da impiegare diversamente perché sono delle educatrici è stato per parecchio tempo a casa poi a questo punto visto la anche le nostre difficoltà interne abbiamo deciso di approfittare di questa occasione per portarle iniziare a portarle in in in comune vedere là dove erano quelle abbiamo studiato le possibili funzioni che potevano realizzare in funzione anche di possibili futuri pensionamenti o dei pensionamenti che sono già avvenuti in modo tale da anticipare i termini di questa questione ma prima di questo avevamo fatto fare a questa consulenza che si chiama.
Delfino associati uno studio appunto per verificare qual era la situazione la la la migliore forma di gestione del del dell' asilo nido o in gestione o in appalto oppure azienda speciale e c'è tutto spiegato molto bene in quella sede magari l' Assessore vuole illustrarlo meglio che io non mi ricordo bene.
Avete avuto modo di.
Viti loro ci davano la possibilità di poter diluire.
Poteva.
Ok o l' avremmo assorbito noi pian piano man mano che si andava verso il pensionamento del personale che abbiamo in comune potevano andare alla alla cooperativa.
Potevano essere diciamo dopo come ha detto il Sindaco va bene questa situazione qua ha fatto in modo tale che ci sono stati un paio di pensionamenti personali siamo riusciti diciamo.
Praticamente a gas ad assorbirlo quasi tutto in base riguardo riguarda i costi dopo ecco quelli i costi glieli lascio trattare li faccio trattare al Sindaco ecco questi qua riguardo al personale dello studio del delfino praticamente va be' l' 85 per cento dei costi sono del personale e ci ha dato 3 terzo ha dato diverse riverse soluzioni.
E sono scritte qua tre soluzioni okay.
Affidamento a società partecipata e scritto il perché non non non ci veniva consigliata affidamento ad aziende speciali e l' affidamento in appalto o in concessione è stata presa in considerazione la terza soluzione appalto o concessione e anche qui c'è la differenza tra l' appalto e la concessione il tipo di gestione.
E nella e nella nella determina è stato è stato anche specificato.
Lo diciamo da qua.
Sì l' ho assistito a pagare l' appalto il servizio appunto dei servizi nonché da altri quali la fa perfetto scusate è scritto sono qua a pagina pagina 17 tramite ago niente 18 passiamo a tutte le varie leggi ecco qua pagina 19 no non l' ho ripassato per quello.
Allora.
Perché praticamente con l' appalto saremmo stati ancora e diciamo come Amministrazione saremmo stati ancora e maggiormente impegnati.
Impegnati invece con la concessione dando in concessione manteniamo la qualità ma nello stesso tempo perfetto riusciamo ad essere il meno danneggiati da un punto di vista gestionale burocratico del Comune comunque già che siamo in difficoltà enorme soprattutto in quell' ambito dei servizi avendo sempre poi una coordinatrice che fa che fa da tramite e la seconda questione che viene trattata in questa delibera è che purtroppo dovendo.
Dovendo poi fare i conti con questo Covip e con il rapporto 1 5 con i bambini abbiamo sospeso in primis le varie le varie iscrizioni dell' asilo nido e nido primavera e il centro prima infanzia abbiamo già raggiunto il numero massimo dei bambini che avrebbe potuto contenere c'è già una lista di attesa però purtroppo con quei rapporti chi è.
Dovrebbero continuare ad esserci fino a metà ottobre o probabilmente anche oltre non lo so siamo stati costretti a sospendere momentaneamente solo per quest' anno il centro prima infanzia aveva chi al 21 di giugno aveva nove iscritti il centro prima infanzia perché il servizio diciamo meno meno importante e qui vanno i nonni genitori portano i bambini a giocare tre ore due volte alla settimana di conseguenza tra il nido e nido primavera questo era il più se qualcosa si doveva toccare sospendere e così optati per questa per questa sospensione e questo soltanto perché in termini di spazio comunque non ci stiamo oltre a garantire il rapporto 1 5 come è successo con i cre purtroppo i bambini non si possono interscambiare cioè se io ho due gruppi di cinque bambini due di qua sono malati tre son malati di là non posso fare un operatore mettendo insieme i cinque bambini devo tenere un operatore su tre e un operatore sui due giusto per fare industria e dopo va beh riguardo ecco a quello ai costi che dovremmo affrontare da settembre in poi con tutto questo vi lascio allora perché come giustamente ha detto l' Assessore e.
Il coco code sostanzialmente e i gruppi devono essere omogenei quindi non è possibile come era prima che si potesse magari in giornata perché un bambino era malato la febbre mettere insieme degli altri degli altri bambini quindi questi gruppi devono essere omogenee le aree.
Devono essere sempre quelle per quei bambini oggi abbiamo fatto un sopralluogo all' asilo nido con essi con le insegnanti educatrici per verificare un' ultima volta la situazione e lì siamo abbastanza ben messi ma il problema perché ci dobbiamo ancora fare dei piccoli interventi ma non c'è niente di particolarmente complicato mentre con le scuole poi magari al termine di questa cosa ve lo dico.
Lì non ci dovrebbero essere dei grossi problemi il problema vero principe unico è che stante la situazione e stante le le gli spazi e sostanzialmente al momento noi siamo in grado di offrire il servizio a 45 bambini quindi vuol dire un educatore 5 5 bambini non ci sono ancora le linee guida ma con tutta probabilità saranno linee guida che ricalcano quelle del CREL che ci hanno dato delle grosse.
Diciamo grattacapi non solo di tipo burocratico ma anche economico.
Eh e pertanto non ci sono grandi possibilità di avere di diciamo garantire il servizio a un numero maggiore di persone e quindi la decisione di sospendere il servizio o meno mi nomino meno sentito meno meno importante e di lasciare in immigrati se in modo tale che possibilmente e anche questo è un costo aggiuntivo limitando il paciere mantenendo il tempo pieno nel senso se laddove è possibile perché avremmo potuto decidere di fare soltanto tempo parziale ma mantenendo il tempo pieno per per i bambini che decidono di fare il tempo pieno questo significa che siccome abbiamo in scadenza un contratto con la società Sinesi e abbiamo chiesto una proroga di una di un anno in base anche alla legge che lo consente abbiamo chiesto alla società Sinesi di farci un preventivo per verificare quanto sarà per noi il il costo per quest' anno.
Riducendo da 59 a 45 bambini il diciamo l' utenza purtroppo i conti che hanno spaventato me e la dottoressa Secchi questa mattina perché sono arrivati ieri solo per dimezzando cioè riducendo del 30 per cento i bambini il costo è di 50.000 euro.
Che già il contributo da per a cui si devono aggiungere.
Maggiori costi per 179.000 cioè un buco una differenza tra le entrate e le uscite di 179 più 50.000.
Li abbiamo già in bilancio ma in realtà a noi costa 200 220.000 e tenere in piedi il la struttura per garantire a 45 bambini questo servizio ci costa 250.000 euro cioè di differenza tra le entrate le uscite e questo deriva dal fatto come ha spiegato l' altra volta.
Che l' inclusione degli asili dei dei nidi gratis cosa comporta comporta che la Regione Lombardia paga il Niguarda gratis al bambino che le nostre tariffe sono intorno ai 200 mediamente ma scendono anche sotto i 230 100 a seconda dell' ISEE ma noi il costo originario nella nella relazione del della della Delphine associati era di 600 euro.
Indicativamente qui balzerà del 20 30 per cento non ho ancora fatto i conti ma avanza del quindi sostanzialmente ogni bambino in più ci costa 4000 euro all' anno per il per quindi se fossero 20 bambini in più andremo ulteriormente ad appesantire questa la bilancia di altri 80.000 euro quindi ci avviciniamo ai 300.000 euro di costo per il Comune mantenere se non faccio i conti male per mantenere in piedi la struttura che noi intendiamo mantenerla.
Per il corpo perché si passa da un di quattro ore a sette bambini a un educatore cinque bambini che in più non è più possibile sfruttare la flessibilità del personale perché il personale è sia che il bambino ci sia sia che non ci sia e se fossero anche due bambini di quei cinque deve rimanere con quei due bambini non si possono mettere.
Faccio ho fatto i conti l' altro giorno e viene più o meno la cifra come crea crea sono abbiamo dovuto quintuplicato il contributo noi per tenerlo in piedi.
Nove gruppi da qui cinque non ce ne stanno di più perché non ce ne stanno di più perché è possibile e siamo andati stamattina abbiamo fatto il sopralluogo abbiamo verificato tutto e con quale insegnante.
No adesso arrivo.
No attenzione e poi c'è un' altra questione perché perché mentre prima mentre prima avevamo personale comunale che lavorava per per l' asilo nido adesso una parte del personale comunale che lavorava per l' asilo nido viene diciamo trasferita in Comune una parte viene compensata perché è andata a sostituire alcuni in pensione un paio credo per qualche mese e sono un costo aggiuntivo per noi quindi un maggiore esborso per noi.
E ovviamente la cooperativa a questo punto.
Copre copre copre tutto il servizio e quindi il costo maggior costo nasce anche da quello quindi diciamo non abbiamo fatto giusto per prevenire critiche polemiche non abbiamo fatto questo per abbattere i costi anzi i costi sono aumentati così come quando sono state chiuse le scuole i corsi sono aumentati a lungo termine probabilmente si ria diciamo riequilibrano ma non ci sarà questo grande risparmio.
Sì.
Per due ragioni il Covip perché praticamente aumenta del 30 per cento il costo del personale e in più il personale tutto della cooperativa per questi mesi e quello che viene portato in Comune per alcuni mesi in attesa che vadano in pensione le persone che devo andare in pensione e devono essere sostituite da queste altre noi abbiamo dei costi maggiori però non potevamo fare diversamente visto che.
C' era questa occasione delle persone che potevano fare un po' di apprendistato e di cominciare non essendo impiegate nella diciamo nell' attività di asilo nido gli abbiamo fatto fare l' apprendistato in comune.
Si sono trovati abbastanza bene in linea generale altrimenti non avremmo potuto come facevamo portarla in Comune è stata l' occasione per per bypassare la fase diciamo.
Però questo ha un piccolo costo.
2000 e quella qua la prossima saranno previsione di spesa di 5 45 bambini sono se su 45 persone e quant' è la cifra allora no la cifra è l' ho detto adesso 179.000 euro di differenza tra la differenza la cifra totale 40.000 domande di asilo nido qualche sintomo sono 45 bambini a questo Comune di Colozzi quanto costa no aspetti cioè quanto costa al Comune come affrontare questo aspetto ho fatto un errore totale il costo del servizio e 100.
79.000 euro.
Ci 179.000 euro entrate.
168.000 euro.
Su due servizi sì.
No ah no scusi.
Tutto.
Allora totale costi per l' asilo l' asilo nido son 200 212.000 euro di totale costo per l' asilo nido primavera sono.
179 quindi fate il conto e sono 300 79.000 quella cifra lì che precede diviso 55 di 45.
45.
L' anno scorso era uguale l' anno.
Nel nella nel nella relazione della Delfino associati il costo era 422.000 euro del servizio non è che siamo molto lontani sono lievitati per quelle ragioni che vi ho detto soprattutto il Covip.
Questa quota di 10 10.000 euro a bambino.
Io sono d' accordo.
Sono in sovrannumero sono in più.
No no no no no no.
Di marzo e tra qualche mese ci sarà questa sovrapposizione di costi però queste cifre che vi ho detto sono Iren dipendenti per il Comune di bisogna sommarle perché abbiamo il costo del personale e abbiamo ma per il servizio i costi sono quelli che vogliono.
9000 euro.
Esatto.
Prima erano 422.000 e l' anno scorso non 422.000 euro per.
E 59 bambini se non sbaglio.
Sì.
Quest' anno costa 9000.
No no è per quello che ma questo non è questo.
Più figli e perché chi chi ha usufruisce dei nidi gratis non se non lo sa questo questo questa qua sa che ha il nido gratis ma non sa che.
Costasse tanto.
Costa tanto però è un servizio che il Comune di Calolziocorte anche.
Sì sì la differenza è sempre stata quella.
Sono il papà di.
No.
No rotante e quindi come ho già ripetuto siccome ho letto sui giornali che l' Amministrazione intende chiudere l' asilo nido il CD tutte storie all' Amministrazione comunale non solo chiude ma investe su queste su queste strutture.
Abbiamo fatto il 3 e abbiamo speso 36.000 euro anziché 6000 euro per per mantenere le rette uguali.
Certo è lo stesso principio e la stessa regola.
Tra il 3 per un mese il problema è che il CREL per un mese.
È un mese questo sono undici mesi.
Sì.
Ah.
Va bene grazie possiamo e non del di non divaghiamo per favore e se siete se siete a posto avete qualche domanda da fare siamo qui apposta nessuno ha domande da fare e per dichiarazione di voto c'è qualcuno che deve dichiarare qualcosa prego.
Sì allora grazie Amministrazione perché è andato a misurare le scuole primarie quindi questo sì grazie sicuramente però in linea di principio noi siamo contro le esternalizzazioni ci può star bene tendenzialmente se si salva il servizio in questo caso però noi abbiamo davanti la sospensione di un servizio che si non è così importante per un servizio di socializzazione.
Non abbiamo uno straccio di rispetto agli altri servizi ovviamente quindi rispetto al nido e a la primavera non abbiamo uno straccio di linee guida e questo non è per forza colpa nostra voglio dire purtroppo non ci sono il ministro dice che ci saranno forse entro fine mese per la prima infanzia e per l' infanzia quindi cinque giorni prima di aprire auguri.
E non ci piace l' idea che comunque delle persone non possano avere un anche solo per un anno un servizio di socializzazione non ci è chiaro se però mi sembra che dalla discussione invece sia un po' più chiaro se ci sarà una riorganizzazione legata agli spazi dal momento che non ci sarà più il Centro per l' Infanzia almeno per un anno e quindi potenzialmente noi ci aspettavamo che ci si.
Si poteva avere più utenti come nido e come primavera in realtà non si può perché teniamo l' 1 5 1 5 io continuo a non esser sicuro che sarà così a settembre quindi in mezzo a tutti questi punti di domanda noi non siamo assolutamente d' accordo e voteremo contro questo provvedimento comunque volevo precisare una cosa anche se dovesse essere 1 a 7 non cambia niente perché gli spazi sono sempre quelli le insegnanti educatrici sono sempre quelle che sono.
No no gli spazi resta sempre quelli per noi è un aggravio ulteriore di costi perché noi aggiungendo 20 bambini abbiamo 20 per tot con maggior costo quindi 4 5000 euro a bambino all' anno quindi altri 80.000 euro di maggior costo cioè meno sono i bambini meno noi prendiamo.
Sembra assurdo ma è così.
Perché il contributo del.
E infatti io non ho intenzione non la molti l' hanno chiusa e molti privati la chiuderanno ma non abbiamo intenzione di chiuderlo.
Va beh ma tanto è inutile stare a discutere e la questione è questa e però allora se nessun altro ha delle dichiarazioni di voto da fare io approfitto della dichiarazione di voto e visto che e consigliere Vanoli ha introdotto il discorso delle linee guida volevo approfittando del fatto che l' argomento è questo illustrarvi brevemente ma in modo abbastanza.
Deciso la situazione attuale per quello che riguarda le scuole.
Ora in assenza del di una di certezze su qualsiasi cosa a questo punto quindi non abbiamo certezze su.
Gli spazi non abbiamo certezze sugli stanziamento.
E stiamo discutendo e stiamo arrivando a un una conclusione con la responsabile della della della sicurezza per potere garantire che ogni classe abbia un' aula nel rispetto delle delle normative che per il momento sono abbastanza.
Controversie perché le linee guida dicono una cosa il D.C.P.M. ne dice un' altra la Fondazione dice Daniele dice una il nostro RSPP ne dice un' altra e il cavallo l' artigiano l' altro ne dice un' altra ancora.
Io a me sembra di essere siccome ho vissuto questa questa questa situazione col creare fino all' ultimo giorno praticamente fino all' ultimo giorno le cose sono cambiate a me a volte mi chiedo mi chiedo mi sveglio al mattino ma sono su Scherzi a parte usiamo nel l' aereo più pazzo del mondo il Governo più pazzo del mondo noi ci troveremo ci troveremo a siamo al 30 di siamo al 30 di luglio e ci troveremo a fine agosto questo punto perché qui adesso scompaiono tutti e vanno tutti in ferie e ci troveremo al 30 di agosto senza sapere ancora se ci sarà l' organico e se lo perché poi per le scuole dell' infanzia l' organico serve non è che non serve se ci sarà l' organico.
Se le decide il tutto ciò che andiamo a programmare noi come interventi nel mese di agosto sarà giusto sarà sbagliato andiamo a fare un intervento così molto anche costoso in qualche campo in qualche caso e non sappiamo ancora nulla sul sul trasporto non sappiamo ancora nulla esattamente sulle mense tenete conto che poi a Calolzio a Calolzio c'è l' aggravante che la serie è stata venduta venerdì a un' altra società nella sede della società che distribuisce i pasti e che noi potremo.
Ufficiosamente sappiamo chi ha acquistato la Series ma fino al abbiamo cercato di contattarli ma fino al 25 e 26 di agosto non c'è la possibilità di interloquire con loro perché ufficialmente loro diventeranno proprietari solo al completamento di tutte le l' istruttoria eccetera eccetera.
C'è tutta una procedura e quindi abbiamo anche chiesto di incontrarci ma ci hanno detto che è inutile che tanto non non ufficialmente finché non c'è tutta la procedura completata che GAI sostanzialmente potrebbe esserci anche un inghippo che dice che questi non possono subentrare per cui di fronte a una situazione del genere.
Io francamente non non so non io perché non voglio essere ancora una volta l' ultimo il capro espiatorio di tutto perché poi è colpa del Comune è colpa della dirigenza scolastica perché non sono stati in grado ma che dal Governo e dal ministro arrivano messaggi che ogni settimana cambiano adesso è arrivata con la storia del del del del tavolo con le rotelle che a me fa fa ridere e noi stiamo qui a litigare.
A litigare cioè a litigare a cercare due centimetri in più per rientrare dentro nelle norme questa tira fuori il tavolo con le rotelle ma vogliamo scherzare ma chi chi ci prende per scusate.
A me sembra di essere in un mondo di pazzi e chi chi appoggia 'sta roba qui sostiene che arriviamo al al al 14 al 16 9 di settembre con con senza l' organico senza sapere dove mettere questi oneri senza i banchi perché è impossibile banche che hanno chiesto 2 3 giorni fa ci hanno chiesto quanti banchi servono se voi pensate che in questo mese di agosto riescono a recuperare i banchi tenete conto che noi abbiamo tanti banchi doppi e quindi quei banchi non li possiamo utilizzare e poi abbiamo una serie infinita di problematiche dovute al fatto che dobbiamo allargare delle potremmo decidere o dire di di di restringere le classi e fare i doppi fari dividere le classi ma abbiamo detto che non lo vogliamo fare perché poi non ce l' organico oppure dobbiamo allargare le classi ma allargare le casse vuol dire abbattere strutture che in qualche caso soprattutto negli edifici vecchi sono delicate e quindi dobbiamo stare molto attenti a dove andiamo a mettere le mani quindi.
Io francamente resto stupefatto stupefatto da dal fatto che nessuno nessuno si preoccupi di questa cosa cioè io non so non vedo alzare la manina di nessun Sindaco perché anche le riunioni vedo tutti che sono tutti molto accondiscendenti ma il problema si presenterà e non voglio essere io il il colpevole di una situazione creata da altri per cui.
E non voglio se si presenteranno qui le mamme vi dico già subito rivolgetevi al ministro rivolgetevi al Governo perché così non è modo di neanche di rispettare le persone che lavorano e che si stanno facendo un mazzo così per andare indietro per andare dietro a questi pazzi siccome sconsiderati quindi ve lo dico per chiarezza noi probabilmente faremo fatica ma riusciremo ad arrivare al risultato ma chiedendo alle persone a tante persone di fare degli enormi sacrifici cioè di lavorare da agosto di chiedendo a di me trovando le soluzioni per bypassare anche tutte le parti burocratiche che comunque non sono state cancellate e quindi.
Francamente io sono.
Non incazzato più che incalzato su questa storia anche perché vedo che c'è il disinteresse totale da parte del.
Delle istituzioni su questo si si parla sui giornali va bene vorrà dire che tra l' altro noi andiamo a svuotare tutto a rimettere tutto insieme svuotare gli armadi portare fuori dal dalle scuole dalle scuole tutte svuotare i laboratori smontare la sala di musica eccetera eccetera eccetera prepariamo le aule il 14 16 di settembre mandiamo i bambini a scuola tre giorni dopo andiamo a smontare tutto per fare le elezioni.
Io dico ma siamo normali o siamo in un paese delle meraviglie qua cioè io io non so più non so non non so non francamente non so più cosa dire.
Scusate lo sfogo ma questa è la situazione quindi noi ci dici cercheremo di rendere però laddove noi non abbiamo non possiamo intervenire sui trasporti non possiamo intervenire sul sulle decisioni relative a bocca a bocca un metro 2,8 al quadra alla fine abbiamo trovato una soluzione per la diciamo per la disponibilità del responsabile della della della sicurezza abbiamo fatto aula per aula siamo andati abbiamo cercato di risolvere le su tutte le situazioni ma dobbiamo comunque abbattere un certo numero di tavolati fare delle smontare i laboratori fare delle delle aule nuove prevedere dove c'è un accesso cinque accessi le tettoie delle entrate particolari.
E i 70.000 euro che ci hanno dato dal Governo bastano giusto forse per una scuola quindi.
Questo è quanto.
Quindi se vogliamo passare alla votazione chi è favorevole.
Sì sì prego.
No gli arredi gli arredi la manca la chiarezza noi abbiamo preso una strada abbiamo preso una strada senza senza sapere esattamente.
Esatto abbiamo preso una strada.
Noi abbiamo tante aule ma tutte piccole e quindi non adeguate per le.
Noi ci qualcuno lo devono recuperare e sono stati ordinati ma questi di questo si occupa la direzione didattica.
Le.
Una parte li abbiamo noi paghiamo una parte paghiamo lo vediamo dopo nel una parte li mette li mette con la con la no c'è tutto un elenco in cui la scuola mette i banchi un po' mettendo una serie di cose mette le amache i i vapore la le lavatrici e.
E tutto quello che hanno chiesto quindi era solo per dire anche qui ci dovremmo essere i trasporti il problema anche il trasporto il problema la mensa è un altro problema che si verifica quando perché non abbiamo abbastanza spazi per le mense mentre si era detto che non qui e far ragionare ragioniamo triplicando gli spazi della mensa.
Oppure facciamo anche mangiare sui banchi ma se facciamo mangiare sui banchi chi ha che significa tutte le volte che che si mangia sui banchi il monoporzione dobbiamo capire se il monoporzione costa di più o meno se la società che lo fa è in grado di avere tutto questo personale per fare questo lavoro è chiaro che i problemi sono infiniti perché è un' emergenza infinita però diciamo io dico le le scuole le hanno chiuse a marzo cinque mesi per poi no no io capisco il Love down e va bene ma cinque mesi per poi arrivare alla fine di luglio senza avere deciso niente o poco niente venire ogni ogni settimana a dirci mettiamo in plexiglas mettiamole.
Le i banchi con le rotelle che peraltro poi c'è una legge che dice che i bambini quando c'è un evento sismico deve andare sotto il banco io lo voglio vedere andare sotto quello Rocco Cusino che hanno messo sul mai le leggi non le guardano.
Da lì.
Sì ho capito ma non si può accettare una roba del genere scusate ma non si può citare uno che dice una roba del genere prende e va a casa cioè non può stare lì a creare questo io non ho parole va bene possiamo votare.
Sì.
Noi nonostante tutto l' Amministrazione farà in modo di avere un' aula una classe.
Con i di stanziamenti necessari.
Venisse a trasporti.
E organico per le scuole dell' infanzia.
Che abbiamo in alcune scuole dell' infanzia abbiamo già predisposto il la divisione degli spazi però per le scuole dell' infanzia manca l' organico probabilmente il Volontè che il provveditore ha detto che se ci saranno nuovi organici andranno alla scuola dell' infanzia tutti gli altri non avranno insomma magari Mastroberardino sa meglio di me non so se ho detto esattamente.
Tutto qua.
Comunque per se c'è anche la stampa io rassicuro tutti nel senso che a Calolziocorte avremo se non viene un terremoto avremo una un' aula per una classe non ci saranno.
Classi sdoppiate e non ci sarà ci sarà qualche difficoltà sicuramente all' inizio perché non saremo pronti con tutto non avremo tutti gli accessi con la tettoia.
Da tutti gli ingressi non avremo tutto ciò che è necessario.
Sì caspita abbiamo siamo già partiti.
E per fortuna che siamo già partiti per cui per cui ad esempio la scuola del lavelli e via lavello abbiamo già più o meno finito e abbiamo fatto tutti i sopralluoghi su tutte le aule abbiamo visto dove è possibile abbattere le pareti e le abbattiamo dove non è possibile dobbiamo trovare un' altra soluzione ci resta ancora un' aula da.
Perché non ci manca proprio un' aula da trovare ma la troviamo senza spostare da da da nessun' altra parte quindi messaggio assolutamente rassicurante però cioè questo non è il modo di lavorare cioè.
Chi è a favore.
Chi è contrario 2 contrari tutti gli altri a favore che si è astenuto 2 astenuti 2 contrari.
Immediatamente esecutiva.
Favor chi è favorevole.
Chi è contrario.
2 chi si astiene 2.
Va bene grazie.
Allora Piano Diritto allo Studio e qui sostanzialmente un' altra cosa che facciamo per venire incontro alle problematiche della scuola nella sostanza nel Piano Diritto allo Studio dell' anno scorso cioè anno 2019 2020 il Comune Calolziocorte aveva già individuato una serie di risorse che sono indicativamente 51.000 euro per garantire appunto il la il per garantire il funzionamento della scuola ovviamente sono state chiuse molte di queste risorse non sono state impiegate alla fine abbiamo fatto il conto che restavano 37.000 euro quasi 37.000 euro tra cui 21.000 euro di progetti questi 37.000 euro erano su delibera nostra individuati nel Piano del diritto allo studio ovviamente per poterli impiegare diversamente cioè per darli alla scuola che utilizzerà per comprare le TAC le lavagne luminose per comprare quello tutto ciò che serve alla all' amministrazione abbiamo deciso decidiamo con questa delibera di assegnare 37.000 euro alla scuola per poter procedere con acquisti di materiale.
Didattico tutto ciò che può essere utile per Hera c'è l' elenco qua se se guardate si propone al Consiglio comunale di deliberare quanto segue di concedere l' istituto comprensivo di Calolziocorte.
Di utilizzare per il periodo settembre dicembre 2020 i fondi già impegnati inutilizzati con determinazioni del Settore Servizi alla Persona.
Per 37.000 euro e così divisi mille euro per materiale pronto soccorso 8000 euro per materiale didattico 9300 euro per facilitazione della comunicazione acquisto materiale informatico e multimediale 18.000 euro per acquisto materiale e servizi necessari per far ripartire l' attività didattica tra questi acquisteranno 10.010 lavagne diceva Lenin e con i nostri soldi altri 10 con i soldi loro quindi dovremmo avere tutte le classi avere una lingua e quindi a questo punto dovremmo aver coperto tutto a Calolziocorte e dovremmo avere coperto tutta la l' esigenza da parte delle classi.
Manteniamo poi pronto il piano diritto allo studio per il per il prossimo anno.
Lo presenteremo probabilmente in una Commissione al termine entro la fine del mese di agosto così come ci sarà una Commissione se non sbaglio Federici territorio tra il 20 e il 30 di agosto per due o tre questioni che dobbiamo discutere in Commissione.
Questo è quanto.
Mastroberardino e mezzo è tra l' incudine e il martello e ogni volta.
Svolge durante l' anno con i docenti gli alunni eccetera eccetera e una parte della sugli acquisti che però nei due mesi e rotti di Covip.
È stata chiusa la segreteria e tutti i vari uffici anche della scuola quindi non ci sono stati acquisti in quel momento e dopo un po' di discussione come Amministrazione si è deciso di eventi di lasciarli a disposizione per farli spendere per per andare incontro a la scuola proprio per questo per una richiesta alla scuola che noi abbiamo soddisfa potevamo tenerli abbassare ulteriormente il disavanzo di 37.000 euro però noi no capito.
Come beh noi abbiamo cambiato un po' il regolamento la gestione di questi fondi e l' organizzazione anche dell' erogazione di questi fondi anche in quella chiave lì ma l' anno prossimo si vedrà ecco come anticipazione la proposta che faremo al prossimo Piano Diritto allo Studio sarà quella di non erogare quest' anno visto le difficoltà che hanno a garantire l' organico ma anche a fare la didattica eccetera eccetera quindi non avranno certamente tempo di fare dei progetti aggiuntivi all' organico quelle risorse lì lì e le impiegheremo per ripristinare o fare nuovi laboratori nel senso che i laboratori che andiamo a smontare alcuni li ha smontiamo davvero nel senso che è quello di musica purtroppo lo dobbiamo smontare e togliere tutta l' insonorizzazione perché non era a norma e non si capisce chi l' ha fatto ai tempi e non c' era la certificazione e quindi dobbiamo smontare tutto dobbiamo rifare dobbiamo rifare dobbiamo rifare questo e quindi probabilmente utilizzeremo quelle risorse come investimenti sui laboratori che era anche una richiesta dell' attuale dell' attuale dirigente la prima cosa che ci ha chiesto è piuttosto che investire queste risorse su progetti così parsi che ogni volta sono la stessa la stessa cosa diventano un tran tran tutti gli anni fatemi liberi laboratori di musica lingua tutto quello che serve e noi abbiamo aderito a questa sua richiesta aderiamo a questa sua richiesta.
Quindi abbiamo chiuso la questione che dichiarazioni di voto.
Nessuno prego.
Il nostro sarà un voto favorevole a questo provvedimento perché comunque sono risorse che vanno nel nel nell' ambito scolastico per attrezzare a al alla fase come dire di ripresa dell' attività scolastica soprattutto anche per materiale informatico e sul fatto che comunque si va a a dotare appunto le scuole del delle lavagne LIM che avevo peraltro segnalato segnalato fatto un' interrogazione al riguardo tempo fa qui c'è stata una risposta in cui c' era insomma delle aule che erano erano ancora mancanti di questo strumento quindi il nostro sarà un voto favorevole.
Accordo non me lo ricordavo nella sua nella vostra richiesta ma va bene no non vorrei leggere domani sul giornale che a seguito della nostra richiesta io non me la ricordavo assolutamente.
Non me lo ricordavo assolutamente.
Va bene.
Ci suggeriscono.
Chi è favorevole.
Tutti favorevoli.
Immediatamente esecutiva che favorevole tutti favorevoli passiamo alla discussione del punto 11 e.
Oggetto riconoscimento legittimità debito fuori bilancio per spese di custodia di veicoli sequestrati.
Ah eccolo qua perfetto grazie è quella lettera la magnifico sempre molto efficiente io mi sono dimenticato allora relativamente alla a questo aspetto come vi ricordate abbiamo già dovuto intervenire qualche mese fa per.
Dei debiti fuori bilancio conseguenti al fatto che tra il 2012 e il 2017 forse anche qualcosa nel 2018 erano state sequestrate delle auto sul territorio comunale portate a Lecco dalla dal al deposito e dimentichi dimenticate e lasciate là non so nella sostanza e adesso non voglio entrare nel fare polemiche non mi interessa più e sostanzialmente è andata così e non è colpa di nessuno se non della della legge che è cambiata diciamo diciamo così.
Nella sostanza mentre prima pagava la Prefettura.
Questo deposito adesso spetta al Comune pagare questo questo deposito che purtroppo avendo nel 2013 la precedente Amministrazione ha attuato una politica di sequestro delle auto prese in consegna e.
Portate al deposito alla fine poi sono state alcune decine se non anche di più forse qua forse un centinaio di auto questo ha fatto una somma importante perché sono rimaste là in deposito per cinque anni e abbiamo dovuto pagare 25.000 euro fuori bilancio la volta scorsa che paghiamo adesso per fortuna solo 800 euro.
Abbiamo fatto un' indagine di cosa ancora rimane nei depositi di Lanfranchi.
Non dovrebbero essere più di 2000 euro 2500 euro quindi.
Dovremmo cavarcela a questo punto con poco la richiesta che era stata fatta l' altra volta dal Consiglio comunale era quella di verificare se la tesi del nostro comandante in base alla quale noi avevamo aspettato ai tempi che nel 2013 2014 2015 tutte le le le le procedure burocratiche per fare in modo che non ci fosse questo pagamento fuori bilancio secondo il comandante.
Sarebbe stato sufficiente quello che ha fatto cioè inserire sul portale del CBS se non sbaglio sul portale del Siemens questi nominativi si mi pare sia massive es si Jess si Jess Sices lui l' ha fatto ma secondo la Prefettura non bastava doveva ricordarglielo inviandogli anche il cartaceo quindi diciamo il contendere questo è secondo il nostro comandante bastava la parte.
La parte digitale secondo la Prefettura ci voleva anche il cartaceo non entro nel merito della questione noi abbiamo fatto un' interpellanza su vostra richiesta per verificare di chi ha ragione e dichiara torto l' allora Segretario comunale.
Aveva fatto un' interpellanza.
Alla alla ad Ancitel c'è la risposta nella sostanza di questa risposta come sempre.
Non è così così chiaro di chi è di chi è del resto come ha detto il Sindaco prima faccio una battuta le questioni della della della della questione all' ora di girasole e queste cose di altri contano quello che contano contano quello che contano contano anche in questo caso quello che conta non c'è niente a questo punto ma nella sostanza non c'è questa grande.
Diciamo l' impronta per cui abbiamo ragione noi abbiamo avete ragione voi allora Segretario comunale il Segretario comunale.
Su indicazione anche vostra ha scritto che io ho scritto al Prefetto e chiedendogli vi leggo la lettera faccio seguito alla corrispondenza questa è una lettera del 28 aprile.
È giustissima sua Eccellenza il Prefetto eccetera eccetera e faccio seguito alla corrispondenza intercorsa oggetto di una dibattuta seduta consiliare come si evince dalla copia delle delibere in questione per riconoscimento di debito fuori bilancio per richiedere ove possibile un suo intervento volto a riduzione del peso economico gravante su questa Amministrazione in considerazione del periodo cruciale in cui versa causa il coronavirus anche questo Comune nel contenuto.
Perché questa Amministrazione comunale è oggetto di continue richieste di pagamenti relativi a periodi pregressi comportano ulteriori riconoscimenti di debito si chiede se non sia possibile definire unitariamente la posizione debitoria del Comune per custodia di autoveicoli abbandonati nel confidare in una risposta positiva eccetera eccetera nella sostanza gli abbiamo detto.
C'è questo problema veniamoci incontro diteci quant' è la quante sono le auto che noi non sapevamo perché non ci veniva detto che sono ancora in deposito ci mettiamo d' accordo situazione questa è.
La cosa è con controversa cerchiamo di non abbiamo avuto risposta però a questo punto avendo appurato che questa sera saniamo con 800 euro.
L' anno prossimo probabilmente dopo Sanremo ma non sarà più un debito fuori bilancio credo no spero.
No dall' anno prossimo non sarà più debito fuori bilancio perché sappiamo che abbiamo indicativamente 2500 da spendere e spenderemo questi soldi per per questo per questo tipo di attività.
Se volete qui c'è la cosa del Prefetto e qui c'è la risposta di ANCI.
Se ci sono domande nessuna domanda quindi proviamo chi è favorevole.
Chi è contrario 2 chi si astiene 2 2 contrari ed astenuti.
Facciamo in modo che sia immediatamente esecutiva chi è favorevole chi è contrario chi si astiene due e.
2.12 modifica convenzione stipulata con la Comunità cambiando la parrocchia San Martino Vescovo di Calolziocorte per la gestione del complesso di Villa quando Bellini allora l' ho già detto anche nella Commissione precedente sostanzialmente la.
Comunità il Gabbiano in non so come si chiama in concessione in uso in comodato d' uso la villa Quaglini Villaguardia e lì dove esercita la sua attività principale e sostanzialmente avendo chiesto di utilizzare anche il piano primo occupato dalla scuola di musica che ha lasciato è andata a Cesano e nel frattempo essendo intervenuto un problema perché c'è stata una frana che è atti sostanzialmente abbattuto una parte importante del del del del parco e che bisogna fare un intervento abbastanza radicale.
Per metterlo in sicurezza e siccome il contratto se non sbaglio l' accordo prevedeva fino al 2031 2031 e ci siamo messi d' accordo nella sostanza per proprio prolungare questo questo contratto al 2033 o il 2034 2034 a fronte di una spesa di 76.000 euro per la ri ripristino.
Il ripristino della frana e messa in sicurezza de del fronte che guarda al parcheggio e la cessione anche del del piano della foresteria di Villa Guardia e lì in questo modo sostanzialmente diamo in concessione tutta la struttura e garantiamo che sia diciamo la parte.
Pericolante venga messa in sicurezza e abbiamo già fatto una cosa del genere con il muro che sale per via siamo in via Volta lì però avevamo dato un contributo qui invece noi non non tiriamo fuori una lira si occupa tutto là con la cooperativa il Gabbiano di effettuare l' intervento queste se non sbaglio è andata così.
Binaria adesso anche la straordinaria prima avevano solo la manutenzione ordinaria e adesso anche la straordinaria quindi anche la gestione di tutte le piante e quindi l' agronomo la verifica della stabilità la sicurezza eccetera eccetera sono a loro carico.
Domande nessuna domanda.
Dichiarazione di voto nessuna dichiarazione di voto che è favorevole all' unanimità dichiarata immediatamente esecutiva che favorevole all' unanimità.
Abbiamo finito i punti principali.
Ordine del giorno per l' avvio della sperimentazione della micro mobilità elettrica presentata da.
Presentata dal Consiglio dal gruppo.
Cambia Calolzio.
A casa.
Grazie.
Che ha aperto quello del Sindaco no Sindaco è sempre verde.
Adesso sì allora questo è un ordine del giorno che.
Ho presentato per introdurre a Calolziocorte la sperimentazione della micro mobilità in in forza di un decreto del Ministero dei trasporti che.
Dava le direttive per la sperimentazione.
Le città che volessero appunto iniziare con questo tipo di mobilità nel nel proprio territorio ora.
Il decreto parlava di un termine per l' avvio della sperimentazione che era il 27 entro un anno dalla data della dell' approvazione quindi il termine per la sperimentazione del 27 il VIS 27 di luglio a tal riguardo in ogni modo io ho mandato una una una comunicazione a lei di trasformare trasformare l' ordine del giorno in in in con delibera di Giunta per stare all' interno dei termini.
Rinviando poi la discussione all' interno del Consiglio della Commissione detto questo poi ha avuto comunque modo di confrontarmi in prima battuta con il Vice Sindaco e mi ha anticipato sostanzialmente un po' le motivazioni che non hanno portato all' approvazione di questo di questo proposta in Giunta e poi immagino che comunque risultato una poco poco risultato adesso comunque il senso di questa delibera perché comunque i termini sono ben passati e credo che non ci siano state proroghe se non quella dei C della del termine della della fine della sperimentazione.
L' obiettivo era quello di perché portare questa questa proposta in in più a Calolzio perché.
Io ritengo che un che un è un percorso che che andava sperimentato sul nostro territorio per per governare quel quel quel quel quella mobilità che attualmente è evidente che ci sono persone che stanno già utilizzando questo tipo di mezzo sul nostro territorio e piuttosto che lasciare una situazione di.
Fuori controllo avrei pensato e e augurato che qualcosa si inizia si iniziasse a fare comunque delle delle valutazioni più puntuali su su dove come.
A utilizzare questo questo que l' usi l' uso di questo mezzo purtroppo i tempi sono sono sfuggiti sono sfuggiti al nostro Gruppo sono sfuggiti comunque avrei voluto comunque parlare di questo argomento con con magari una Commissione purtroppo le cose sono andate per le lunghe però va beh comunque in ogni caso la discussione in questo Consiglio è il momento anche comunque di di scambiare due parole su quello che poi è il tema della della della mobilità sostenibile a Calolzio.
Lei Sindaco anche in che mezzo radio ha parlato appunto di di questo di questo di questo ordine e ha comunque ribadito comunque che il Comune sta avviando delle di un percorso verso una mobilità sostenibile con le auto elettriche ora io non voglio mettere in competizione le auto elettriche con i monopattini monopattini elettrici e so benissimo che rappresentano comunque un rischio qualsiasi mezzo che a due ruote in un ambito urbano non con una viabilità esclusiva e che dubito che in molte città abbiano queste queste caratteristiche credo che siano veramente pochissime quindi il fattore di rischio è sempre è sempre dietro l' angolo perché comunque quando si mettono in in in circolo veicoli che hanno delle caratteristiche particolari su strade urbane come quelle italiane hanno hanno le sue complessità e i suoi rischi però comunque era un abbiamo comunque nel nostro territorio la nostra città del dell' istituito delle zone a 30 che se studiate o magari ha analizzato alcuni percorsi perché no potevano essere oggetto di valutazioni sperimentazioni però intanto intanto non tanto.
Questo era un po' la valutazione.
Quindi fattore di rischio è un fattore comunque è innegabile che c'è però comunque non si può non come al pari degli altri mezzi e poi soprattutto il concetto della governabilità di un di un mezzo che di di governare un fenomeno che se no sarebbe è lasciato comunque alla alla alla scelta individuale di acquistare un prodotto che si può acquistare in qualsiasi momento che non è come l' auto elettrico è facile commerce è facile acquistarlo per costi che variano dai 200 ai 300 e 400 euro quindi è un è un è di facile portate d' acquisto è un po' come succede anche nell' edilizia il il fai da te e come si fa a governare ma molto spesso vanno si vanno i cittadini vanno a comprare il gazebo strutture in legno che probabilmente necessitano di autorizzazioni edilizie invece è così che succede che comprano facilmente il prodotto perché facile e come si fa io preferisco che.
E diventa un po' come dire fuori controllo la il gestire questi fenomeni di facile accesso a certi a certi meccanismi di acquisto di certi prodotti quindi la logica era era era era era verso un verso questo percorso detto questo comunque il mio obiettivo nel ragionamento è quello di capire esattamente se l' amministrazione ha intenzione di investire sulla propria mobilità in un piano strategico nel piano del traffico so che doveva essere analizzato all' interno del Piano del Traffico la l' analisi di quello che poteva essere un una proposta sul territorio di mobilità a due ruote o o altro tipo.
Il Piano del Traffico probabilmente verrà approvato e non lo so adesso mi direte mi direte voi all' interno del Piano di Governo del Territorio punto interrogativo e rientra negli obiettivi dell' Amministrazione questo tipo di mobilità lasciamo perdere la la la la la la la la la la la micro mobilità elettrica perché a questo punto difficilmente si potrà riproporre visto che i termini sono scaduti.
Probabilmente interverrà il Governo più avanti dopo la fase di sperimentazione scegliendo come modo di regolamentare questo questo utilizzo sul sul sulle strade perché ovviamente sarà in è inevitabile che dopo questa fase di sperimentazione dopo che i Comuni ABI abbiano inviato comunque Elena e le relazioni su cosa è successo in questi due anni il Governo vada poi a disciplinare questo utilizzo perché comunque un percorso avviato andrà verso quella direzione quindi però nel frattempo mi interessa invece capire esattamente qual è l' orientamento dell' amministrazione e che cosa vorrà fare poi per per per per agganciarsi a questo tema.
Va bene grazie eh.
Dopo sì prego prego.
Dopo la proposta dei pani attaccato al muro e dei degli alimenti sulle panchine forse questo è meno indecente come tipo di proposta però vorrei che scendiamo dati.
È poco elegante ma realista cioè perché io sono molto realista ma prima di tutto anche primo perché ove crea la mobilità elettrica visto il disastro che ha combinato Milano cui riportiamo già tre morti a causa dei della mobilità elettrica prima di pensare a questo doveva creare dove creare queste piccole piste ad hoc che.
Stavano sulla prima io non mi agito per il monopattino e agito di più magari quello che ci voglia ancora di pe di pedalare con la bicicletta che è ancora meglio della mobilità elettrica è chiaro che noi siamo intervenuti già sulle ciclabili a valle pensare che lei vada a lavorare al paese sulla statale 36 con un mezzo gli ospiti io spero che ci vado magari un giorno così almeno magari troverà qualche difficoltà.
Se sei nomadi no nel decreto ministeriale ha pensato all' ultima cosa che serviva italiana sulla statale ci sono i 30 all' ora quindi a.
Sulle 30 all' ora sulla Barzaghi io controllerei a Vanzago sulla statale ci sono i trenta all' ora avete messo il 30 o se dobbiamo.
Eh ho capito comunque 121 euro dopo andarci con la mobilità elettrica la sfido ad andarci ma a parte le battute la grossa difficoltà è creare noi ci stiamo pensando da tanto tempo anche quelli che ha fatto da Piano Urbano del Traffico aveva un po' fatto delle proposte di mobilità all' interno del paese ma non è semplice in un Paese che è fatto a metà in collina e nella parte piano c' erano due statali c'è una statale quando tangenzialina dove ci sono 25 28.000 macchine al giorno perciò o troviamo delle zone alternative o altrimenti io non vado a mettere a strisce in terra o percorsi pedonali in terra se cioè a comprare l' azione riguardo alla mobilità elettrica o bici o ciclo elettrica o ciclabile qualsiasi cosa che vuol dire parlare di sperimentazioni nel nostro territorio è molto difficile anzi rischiamo come sono già successi Milano già terremoti a causa della movida litiga non vorrei creare moto e poi chi è che si prende la responsabilità è il Sindaco che ha voluto che alla mobilità diciamo che se lei mi dice andiamo avanti stiamo andando avanti perché stamattina tra l' altro abbiamo poi fatto il l' ultimo possa possesso per completare il pezzo finale della pista ciclabile che arriva in stazione c'è un progetto per portare il CIC e.
Il vice elettriche in stazione in modo tale da creare questa mobilità completa ferro gomma.
Bici elettrica o a pedalata normale su questo l' attenzione che lo mettiamo il pensare di inventare delle sperimentazioni all' interno del nostro territorio noi abbiamo solo una via che però purtroppo è a rischio sarebbe via Fratelli Calvi e via San Cosma e Damiano che potrebbe avere una mobilità diciamo visto che sono quasi tutte a 30 all' ora all' interno del paese però io non me la sento di mandare un ciclista contromano.
Su via Fratelli Calvi in discesa non so cosa possiamo rischiare anche anche se per terra possiamo anche se per terra mettiamo le strisce e tutto il resto io direi va bene lo stimolo ma siamo tutti siamo tutti andate tutti a pedalare sono d' accordo però realisticamente a Calolziocorte il pensiero di fare una cosa del genere noi saremo abbiamo fatto prima del mio Sindaco ha illustrato possibilità di avere più macchine elettriche all' interno del territorio e favoriremo anche con le colonnine faremo tutto quello che sarà possibile però si rende anche conto anche lei non è questione di non vogliamo farlo di essere realisti cioè è una cosa che va bene sulla carta è bella sarebbe possibile farla però grandissime difficoltà che abbiamo a causa del nostro territorio ecco comunque stanno già girando.
Monopattini all' interno del paese io quando l' altro giorno ho visto un signore senza casco col monopattino che non è chiaro il monopattino se va il casco nel caso con un bambino davanti anche a lui senza casco.
Non ero contento di quella forma di mobilità elettrica avrei preferito non vederlo.
E le responsabilità del comportamento individuale vanno vanno in macchina si può andare anche a 300 all' ora qui davanti in in corso Europa posso andare contromano con auto possono andare in moto come fanno in certe parti d' Italia anche in tre in quattro senza casco posso andare contromano in bicicletta sulle sui marciapiedi quante volte vedi ragazzi che vanno sui marciapiedi che non sono destinati alla mia la la la alla alla alle 10 e vanno vanno sulle bici vanno sui si sulle sulle sulle sui marciapiedi piuttosto che fanno i sensi unici al contrario.
E comunque il concetto di mezzo e nasce sempre sulla responsabilità individuale poi detto questo sono tutti i veicoli potenzialmente pericolosi a Calolzio ma come in tante altre parti d' Italia perché comunque il ripeto non non ne ha non abbiamo una una una viabilità esclusiva abbiamo comunque.
Quando metti auto e bici è potenzialmente pericoloso lo stesso se ne aggiunge un altro tipo di veicolo quindi ripeto però a me quello che mi interessava invece è avere una programmazione ora volevo capire esattamente se questa progettualità che voi avete già individuato nel nel nel nel negli atti di opere pubbliche cioè la viabilità la la pista ciclabile che collega Lavello con la stazione piuttosto che si limita a solo quel tipo di percorso oppure avete in mente di.
Analizzare il territorio in altri atti urbanistici o dedicati ad hoc su questo su questo tema.
3 3 9.
Prego prima c'è prima c'è Butti Butti dopo.
Sì no.
Chi l' ha acceso.
Boh tu hai fatto l' esempio delle macchine che possono andare a 300 all' ora poi ti faccio questa domanda e che differenza c'è fra una macchina e un monopattino da che cosa è regolamentata da un codice della strada giusto in questo caso i monopattini hanno un regolamento del codice della strada no e la cosa scandalosa è che sia il Ministero dei Trasporti che ti chiede di sperimentare che quindi chiede che cosa il cittadino e soprattutto ai sindaci di sperimentare sulla pelle della gente.
Perché di morti come ha detto comunque Gandolfi ce ne sono stati tanti già a Milano in questi giorni il territorio non è un territorio conforme per poter sperimentare questa cosa allora io dico aspettiamo che sia il Ministero dei trasporti a dettare delle regole quando ha dettato le regole allora noi ci adeguiamo alle regole.
Tutto qui perché poi fa l' esempio della macchina che va a 300 all' ora sì grazie sanzionabile se commette un' infrazione sanzionabile il monopattino che va contromano è sanzionabile.
In che modo sì no non lo so sto chiedendo.
È come le biciclette okay però io ripeto nel senso essendo pericoloso io la sperimentazione sinceramente eviterei.
No no do io la parola per favore sennò segnale già di dialogo prego.
No la prego io vorrei solamente allora diciamo che questo tipo di umidità mi piace perché comunque ti muovi col monopattino qua però rendiamoci conto già sulla ciclopedonale del lavello bici persone bambini che vanno tutti i giorni già una situazione un po' pericolosa se ci aggiungiamo altri mezzi diventa ancora più pericolosa non so se andate mai in tutti i percorsi che già i ciclisti fanno quello che vogliono sia sulla strada che sulle ciclopedonali a rischio io vedo sulla provincia sulla strada che attraversa Carrozza non da Lecco tante volte trovi quello col monopattino con la bici che lo sorpassa col camion che lo sorpassa se succede qualcosa di non so ammazza una persona se ne ammazzano due o tre perciò secondo me come diceva Daniele prima devono fissare delle regole una volta fissate delle regole certe chiare per creare una buona mobilità in totale sicurezza si possono cercare i percorsi però fino a quel momento secondo me rischiamo davvero di creare delle situazioni di pericolo che oggi già ci sono grazie alla domanda che aveva fatto Colosimo era il.
Allora noi come amministrazione.
Non è la nostra priorità questo e quindi non abbiamo neanche fatto delle Giunte in queste settimane quindi non abbiamo.
Non abbiamo diciamo affrontato positivamente la domanda.
La mia posizione personale è di assoluta contrarietà per esperienza personale e lei poi mi ha fatto il m' ha messo anche il seguo ai dentro è una cosa.
Ora che io non non prenderei mai in considerazione è una roba di vent' anni fa che già allora era pericoloso e secondo me e quindi andare in giro su questi oggetti sul nostro territorio ma anche a Milano o dove volete voi a Francoforte sulle piste ciclabili in mezzo e di una pericolosità senza senza.
Senza precedenti e i rischi sono altissimi e quindi non non siamo dimensionati per fremiti in California con 6 6 corsie eccetera eccetera uno si fa il suo bel percorsi non fa tutto quello che vuole sono tutti distinti e qui non siamo siamo in un altro mondo e non è possibile farlo ritengo questi soldi 205 220 milioni buttati al vento per fare un regalino qualcuno per accontentare le velleità.
E tipo è lo stesso discorso del del banco rotelle la stessa roba è esattamente la stessa cosa inciso arrivando qui arrivando qui adesso in Consiglio comunale mi ha tagliato la strada uno con un monopattino elettrico a momenti lo tiro sotto e non ho non ho neanche visto perché tra l' altro hanno anche veloci e quindi non ho visto al momento lo tiro sotto quindi questo mi ha ulteriormente convinto che non è qui non abbiamo la struttura e non abbiamo la possibilità di fare queste cose e ritengo che questi oggetti pericolosi perché a differenza delle biciclette che bene o male se sia un problema metterci i piedi sostanzialmente poi Cagli è lo stesso ma se venisse mettere i piedi per terra ti fai ti fai male perché non hai la possibilità di star seduto sulla bicicletta e di quando perde l' equilibrio va per terra e ti fai male tu fai male a quello a cui vai addosso infatti ogni giorno c'è il caso della signora che si va va sotto la macchina l' altro che quindi è di una pericolosità che io io infatti considero irresponsabile avere avere fatto questa cosa.
È un' altra delle follie di questo Governo che prima va a casa meglio è.
L' aspetto invece che mi preme di più della sensibilità della mobilità elettrica quando invece lo affrontiamo seriamente e.
E quindi la prima cosa che abbiamo fatto quasi due anni fa un anno e mezzo fa è quella di fare una mappa dove è possibile mettere le colonnine per la ricarica delle auto elettriche superata la prima fase in cui c' era un problema tecnico per cui molti di quegli operatori avevano deciso di non di non aderire perché gli facevamo pagare la Tosap e abbiamo superato questa fase adesso la prima colonnina è stata installata ed è lì al poliambulatorio.
E nel frattempo vorremmo.
Posizionarne delle altre se non lo faranno le società lo faremo noi come Comune acquistando una colonnina magari e.
Per quello che riguarda invece.
Il discorso della mobilità leggera nell' APPA nelle nella gara che abbiamo che abbiamo vinto con un bel dire tu sei e speriamo di portare a termine facendo le corna abbiamo tre colonnine per la ricarica delle bici elettriche che dovremmo posizionare nei punti strategici abbiamo.
Ho contattato la società che non mi ricordo come si chiama Blue sì due bike blu che è quella che gestisce in quel modo orrendo.
Le bici che abbiamo giù davanti al monastero del Lavello perché sono venuti con una proposta che loro chiamano di revamping cioè di ri potenziamento delle strutture che hanno a Lecco Calolzio Malgrate e un altro paio di Comuni che non mi ricordo.
E abbiamo già fatto due riunioni nelle quali questa società ha la una una un accordo per arrivare fino al 2023 mi pare al 2024 e chiede un revamping per per 220.000 euro per potenziare tutte le stazioni presenti sul territorio dotare tutte di pedalata assistita e anziché la schedina e tutte quelle cose che facevano non rendevano funzionale e praticabile da l' utilizzo di queste di queste biciclette utilizzare delle app per cui quella potrà riversare sulla bici la bici si sgancia la pregherei agganci.
Sa chi ce l' ha nella schedina e quindi se va perso si sa ormai che costa 40.000 a stazione quindi quella stazione che c'è lì adesso alla al monastero se dovessimo fare il revamping costerebbe tra i 40.000 euro al a ciascun a noi a noi a noi.
Noi abbiamo per il momento chiesto a questa società di spostare queste biciclette davanti alla stazione più o meno in corrispondenza del del dei della nuova sede dei Vigili perché da lì parte la pista ciclabile la non aveva senso avere un aereo in treno prende la bici e fa quello per questa fase poi avevamo detto di no al revamping perché 40.000 euro erano veramente troppi in questa fase.
Tuttavia proprio ieri mi ha chiamato l' ex presidente della provincia popolano.
Che il sindaco di Malgrate se non sbaglio e mi hai detto che sì eravamo d' accordo.
E se volevamo valutare una possibilità alternativa meno costosa.
Potevamo metterci insieme con i Comuni di Lecco Malgrate e tutti gli altri sostanzialmente i due che vogliono entrare che mi pare siano Valmadrera e Civate e forse Merate e ci mettiamo insieme paghiamo un professionista che ci costerà poche centinaia di euro a testa forse massimo mille euro per valutare se quei 220.000 euro sono giusti oppure se si può acquistare qualcosa di diverso a prezzo più basso.
E sulla base di quello e sulla base di quello fare la nostra valutazione se a inserire in questo circuito delle nuove biciclette a pedalata assistita moderne COLAP eccetera eccetera questa volta con manutenzione di cui ricordo doveva occuparsi la Comunità Montana quindi la Comunità Montana se non sbaglio avrebbe dovuto.
Di dare in appalto questo questa è la gestione di questa cosa ma da quello che vedo là non è un pare che Comunità Montana che non so quanti non so quante biciclette abbandonate mi pare che sia stato trascurato il servizio non so per colpa di chi non voglio entrare in polemica con la Comunità Montana e.
E niente questo è quanto quindi ho dato la mia adesione al Sindaco di Volano per fare questo questo riscontro se se sarà possibile potenzieremo in tal senso quindi 3 3 strade più auto elettrica e quindi più colonnine che metteremo e abbiamo già fatto il piano regolatore delle colonnine più colonnine per le bici elettriche e potenziamento della di questo servizio di.
Vice a pedale a pedalata assistita affittabili attraverso af sul territorio questo è il massimo che possiamo fare in questo momento piste ciclabili riservate non ne facciamo perché sono pericolose e assolutamente inutili perché o le fai su tutto il territorio oppure tu devi andare con la bici dove c'è la pista ciclabile ci porti là con la macchina la bici poi prendi la bici per andare a Lecco e poi c'è quel discorso che faceva facevano i consiglieri non so se avete mai fatto la la pista ciclopedonale che da mera da da da Paderno arriva fino a Lecco sono fatti di sabato la domenica e rischiate la vita perché ci sono i ciclisti che vanno a cento all' ora per battere il record quelli col cane quelli che e poi anche.
E quindi la vedo io spero che appunto abbiamo buttato via 220.220 milioni e basta ecco lasciamo finire lì questa cosa che le altre cose di mobilità elettrica così sostenibilità elettrica assolutamente sì questa roba qui lasciamola al Movimento 5 Stelle alle e alle follie che.
Stanno avvenendo in questo periodo grazie.
A completamento qui lo ritira ovviamente questo.
Moneta quindi ritirata.
Ritirato no ormai non c'è più no non lo so.
Completamente asserito mandato ha chiesto agli uffici con la sua corrispondenza epistolare che è meglio scrivere più in pratica di SAVE di San Paolo ai filistei che che che tutti ecco per evitare di scrivere ancora per nulla se vuole chiarire i 100 alberi la invito ufficialmente come avveniva un giorno sul territorio lungo tutti i fiumi i torrenti Villa Magnanini e altro la strada che ha visto qualcosa Mont ar poi lungolago così le faccio vedere le piante e forse saranno anche più di cento ne abbiamo già tolte una quindicina che sono rischio consideri che negli ultimi due mesi abbiamo avuto mediamente una volta alla settimana i vigili del fuoco per piante cadute questo per dire che non è che ho detto il numero vanvera comunque la invito invece che a scrivere per forza da tempo gli uffici viene come vediamo il territorio e poi mi dirà se sono di fatto in cui magari l' Assessore ci teneva Sacchi può comunicare una cosa oggi che dopo lungo.
Allora dopo un mese.
Siamo.
A tagliare le famose sette piante dove c'è già una decisa e è stato veramente un parto molto lungo ma alla fine ci siamo riusciti però in B.
Dire di no.
Questo cellulare visto che di notte sono sempre in giro io.
Ci sono i temporali di dare una mano a spostare alberi o rami pericolosi che trovo perché soprattutto in viale De Gasperi abbiamo fatto un intervento anche e quindi settimana scorsa abbiamo tolto con l' autorizzazione della provincia e altre cinque piante che comunque erano ormai non più verticali ma è.
Erano erano piegate che si rischiava che gli era già caduta una o venti giorni fa 2 2 8 di colpire una macchina non erano piante non sono piante di prestigio sono di pregio sono sono pioppi sono pioppi che ormai hanno le radici che sono fuori dal terreno e che stanno rischiano di cadere sul manto stradale quelli lì o li togliamo gli altri no.
Ripieno con i pini marittimi o italici e tutto il resto non si toccano.
Grazie.
Allora dichiariamo il Consiglio comunale chiuso grazie.