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C.c. Calolziocorte 08.04.19, ore 20.00
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Eh.
Vede Ferri Ebe.
Mastroberardino Fabio è assente Rigamonti Eleonora Gandolfi Dario Valsecchi Cesare Mazzoleni Sonia Cola Paolo Colosimo Diego Vanoli Daniele un solo assente.
Se.
Siamo a posto possiamo dare inizio al Consiglio comunale dichiaro aperto il Consiglio comunale comunicazioni il primo punto all' ordine del giorno ora volevo dire io due cose molto velocemente.
E anche in questa sede è già stata fatta in altre sedi vorrei.
Ricordare la figura della nostra dipendente Elisa Miccarella che è venuta a mancare improvvisamente all' età di 48 anni.
E e che ha lasciato un grande un enorme un grande buco qui all' interno del della dell' Amministrazione comunale nei dipendenti nell' amministratori in tutti quelli che hanno avuto modo di conoscerla in questi pochi mesi in cui ha avuto modo di operare.
Sul territorio.
Lascia un marito che.
È abbastanza è rimasto decisamente colpito da questo da questo fatto luttuoso tra l' altro ieri è venuto a mancare qualche giorno prima anche il padre e quindi la situazione è molto molto molto brutta e quindi.
Anche per il Comune è stata.
Una dal parte l' aspetto umano e il fatto che.
Anche soprattutto dal punto di vista personale io avevo un rapporto molto stretto con la dottoressa Miccarella ci sentivamo tutti i giorni aveva un' impronta un taglio decisamente.
Improntato diciamo alla al al modo di amministrare di una città di un di una grande città e quindi.
Mi era piaciuto il suo suo modo di operare purtroppo è venuto a mancare quindi c'è anche venuto a mancare questo apporto voi conoscete i tempi dell' Amministrazione pubblica per poter rimpiazzare delle persone.
Abbiamo avuto la fortuna di.
Di avere la dottoressa Gandolfi che ha dato la sua disponibilità per poterla in qualche modo sostituire in questa fase non tanto sostituire perché reggente della funzione del dottor.
Bonfanti ma per darci una mano in una fase anche abbastanza complicata in cui ci troviamo in questo momento e quindi colgo l' occasione innanzitutto per ringraziare la dottoressa Gandolfi per quello che si è si è impegnato a fare per per un per un intero anno gratuitamente e quindi sicuramente va dato merito alla dottoressa poi.
Vi chiedo poi dopo di fare un minuto di silenzio.
Per la dottoressa Miccarella e nel frattempo vi comunico che in Giunta l' altro giorno abbiamo deciso giusto perché il suono sia un passa un passaggio fugace qui in Consiglio comunale qui in questo Comune di intitolare un premio che era stato diciamo proposto da lei in collaborazione con Eleonora Rigamonti che era la consigliera e che aveva fatto questa proposta ma lei l' aveva presa.
Per questo premio Calolziocorte Calolzio carrozze a colori e lo intitola Eremo Premio Elisa Miccarella Calolzio a colori e nei prossimi anni è un premio dove le scuole realizzeranno tre tipi di di tre tipi di di di attività una attività di tipografico un' attività di tipo giornalistico con la realizzazione di una pagina e un' attività di tipo artistico con un disegno ci saranno delle giurie con delle persone diciamo dei leader degli amministratori delle persone.
Competenti nelle nelle varie materie ci saranno dei dei premi delle dei piccoli premi ma giusto per per ricordarla per ricordarla in futuro faremo altre e faremo altre diciamo manifestazioni a ricordo ma questo lo proveremo lo programmeremo con con più calma nelle prossime nei prossimi mesi quando quando ne avremo l' occasione quindi io vi invito tutti a un minuto di silenzio a ricordo di Dylan.
Va bene grazie passiamo.
Al secondo punto mi scusi ci siano delle comunicazioni allora prendo parola un attimo no diverse vorrei appunto magari farne una alla volta magari con un confronto.
Mercato del lavello il nostro gruppo consiliare già a gennaio nelle comunicazioni nella come ultima Commissione Territorio aveva chiesto una discussione su questo argomento.
Passato gennaio passato febbraio è passato marzo siamo arrivati ad aprile di fronte a questa fermo comunque insomma nessuna notizia dall' Amministrazione noi abbiamo preso un' iniziativa e ci siamo interessati per capire esattamente lo stato delle cose e.
Insomma abbiamo capito già a marzo aprile marzo aprile insomma che la situazione di stallo comunque c' erano dei confronti ancora aperti ma comunque la parola definitiva sulla soluzione di quello che era l' assetto del mercato non era ancora stata definita noi abbiamo preso un' iniziativa abbiamo fatto delle nostre valutazioni con informazioni come un nostro possesso per.
Dire la nostra visto che non ci era stato permesso in un confronto consiliare tra le tra le parti.
E gli enti propendiamo appunto con l' Amministrazione che entro fine fine fine aprile.
L' assetto definitivo così come è stato ipotizzato.
Dall' Amministrazione con il confronto appunto con le associazioni di categoria prenderà prenderà insomma forma ora noi.
Questa situazione abbiamo avuto un attimo fa un confronto con i con i commercianti e siamo andati una nostra delegazione è andata il mercato ha avuto un attimo fare una prova del nove effettivamente perché a volte si parla con le associazioni di categorie ma sono rappresentative di chi di chi è associato comunque o comunque insomma ha un una un' idea insomma abbastanza lontana da quello che poi è il e la persona lo il lavoratore il commerciante l' ambulante che quotidianamente fa questo questo duro lavoro e insomma abbiamo.
Presentato la nostra la nostra valutazione e loro sostanzialmente una lettera che adesso ne abbiamo raccolti 40 noi ci possiamo focalizzare l' attenzione su quelle che erano in una parte del mercato che era è oggetto di cambiamento cioè quella quelle bancarelle quelle quaranta bancarelle che sono.
Collocate nel piazzale dei marinai.
Ebbene su 40 39 hanno detto no.
Siamo pienamente d' accordo il che mi lascia un po' perplesso perché delle dichiarazioni appunto che è uscito a mezzo stampa da dall' Assessore Karimi la settimana precedente aveva parlato di una condivisione con le associazioni di categoria e i commercianti.
E perché mai mi lascia un attimo perplesso su questo sul sulla condivisione e condivisione con chi allora noi abbiamo preparato questa lettera qua e queste 40 oddio abbiamo raccolto queste quaranta sottoscrizioni che poi lascerò poi a fine a fine Consiglio in cui.
Nome cognome e numero bancarelle chiedono un attimo una la il un fermo all' Amministrazione andrà avanti su questa proposta e di in qualche maniera.
Ragionare in maniera meno frettolosa su quello che è l' impatto sul sul sistema del mercato del lavello.
Poi le mie riflessioni le ho le ho scritto esternare e lo invito a leggere la lettera e essere un po' più sintetico che questo questo è un punto.
Se volete poi ne ho altri ne altri due poi.
Legga la lettera.
Vuole.
Allora così la consegno la consegno la legga sì sì sì sì sì mi vuole.
Grazie rispondo io velocemente alla sua alla sua comunicazione come lei sa questo questo diciamo piano nasce da da molto lontano l' intenzione era quella di mettere in sicurezza l' area del mercato di dare più parcheggi al mercato.
È previsto da non so quanti anni questo intervento non è di ieri neanche dell' altro ieri.
Sono contento che abbiate fatto questa questo ennesimo tentativo di.
Andare a discutere a parlare con i con i commercianti di faccio presente soltanto che quando siamo giunti noi qui questa amministrazione era già stato trovato un accordo da parte.
Di tutte le categorie con tutti i commercianti per una sistemazione lungo tutto il corso del del fiume che arrivava praticamente fino alla a dove adesso ci sono le barriere.
Noi siccome avevamo c' era una condivisione erano già stati assegnati i banchi era tutto era tutto a posto noi.
Siccome.
Ha c' erano dei problemi da un punto di vista logistico perché noi questi banchetti soprattutto quelli in fondo non era ben stato calcolato e non ci stavano quindi chi aveva fatto il l' operazione allora si era si era si era sbagliato e quindi abbiamo dovuto intervenire da quel punto di vista nello stesso tempo nello stesso tempo abbiamo tenuto conto effettivamente che potevano esserci per quello che riguardava alcuni alcuni commercianti che erano quelli più più diciamo verso Lecco più più lontani poteva esserci qualche penalizzazione abbiamo di nostra volontà nostra volontari convocato le associazioni e gli abbiamo detto.
Guardate vi veniamo incontro in questo senso perché vi diamo la possibilità di tenere un terzo del parcheggio mantenendo tutto il resto del parcheggio a disposizione dei clienti in modo tale da avvicinare il mercato e da penalizzare nel molto molto meno molto meno abbiamo fatto più incontri quindi non è vero che è una focosa frettolosa i primi incontri li abbiamo fatti a settembre poi poi a ottobre ci era stato detto che per dicembre avremmo avuto la diciamo l' adesione finale bastava eh.
Qualche settimana fa visto che erano passati altri due mesi dopo il termine ultimo che avevamo deciso abbiamo richiesto.
Diciamo da solo le varie associazioni di di darci una risposta sia stata che è stata data una risposta con la distribuzione della distribuzione concordata con i commercianti del nuovo e del nuovo mercato quindi noi ci atteniamo a quanto ci è stato detto dalle organizzazioni e da e quindi.
Non possiamo tornare indietro ogni volta che qualcuno chiaramente ci sarà qualcuno che è meno soddisfatto di qualcun altro sono convinto che è vero probabilmente.
Quando si cambia soprattutto in certe sì in certe situazioni e mercati la posizione potrebbe essere in nella prima fase potrebbero essere.
Non dico penalizzanti ma un po' disorientante ma secondo me dopo due mercati la gente sa dove andare sa andare dove dove dove e quindi.
Da questo punto di vista crediamo di avere fatto tutto quanto era possibile anzi abbiamo fatto di più perché siamo tornati e siamo andati noi indietro siamo andati noi a diciamo a Conta ricontattare l' associazione per dirgli signori sappiamo che c'è questo problema vi vi vi diamo una mano cerchiamo di e loro sono stati soddisfatti l' unico loro problema è che dovevano ri ri diciamo riandare dai degli ambulanti a Ricon ricontrattare le varie posizioni perché era stato difficile per loro in quella fase nella prima fase che non poteva essere fatta contattare quindi io ritengo chiusa questa questa questione e del resto ci hanno già portato.
Ci hanno già portato la dislocazione tutto con tutte quindi.
Io capisco che.
È una cosa che è tutta per voi ma.
La situazione è questa il il siamo arrivati alla fine non si può andare in e sono passati forse sette anni sei anni da qua 5 6 anni da qua anzi sei anni sei anni da quando si è deciso sta cosa io direi che bisogna nel bene e nel male bisogna bisogna chiuderla perché altrimenti qui ci prendono tutti per matti grazie ecco.
Un' altra.
Volevo un attimo continuare con le comunicazioni sì allora.
Poi.
Di questo argomento mi piacerebbe poi parlarne con maggior tranquillità in una Commissione visto che comunque non voglio rubare tempo a agli altri Consiglieri.
Un segnalazione di del WWF segnalazione del WWF una nota scritta nel mese di febbraio su degli.
Sullo scarico su una fuoriuscita di di di materiale non precisato insomma con certe caratteristiche da uno scarico che era riconducibile alla alla cartiera dell' Adda ora.
Noi abbiamo preso appunto dalla dalla risposta appunto di ARPA che in qualche maniera rispondeva appunto al WWF dicendo sostanzialmente che vi non di insomma al.
Che si è trattato di un intervento di manutenzione di svuota programmato insomma che ha interessato lo svuotamento di alcune vasche legate all' interno dell' impianto che però ha generato questo questo tipo di intervento poi nelle diverse comunicazioni dice sostanzialmente che dai dati del monitoraggio interno ma dati monitoraggio interno.
Acquisiti appunto da ARPA mostrano che il rispetto dei limiti.
Previsti dalla delle normative insomma sugli scarichi quindi in apparenza è rimasto è rimasto di un due cose segnala segnalava in quella nota di una il fatto della tempestività della mancanza di intempestività del chiamare i funzionari di ARPA per poter intervenire quindi segnalava il numero verde l' altra questione.
È legato un po' al al che ovviamente lui non ha avuto conoscenza e il fatto che comunque ha chiesto maggiori dati al al alla cartiera per aver capire esattamente cosa è successo all' interno all' interno del dell' impianto allora.
Allora su questo non la nostra riflessione che necessita appunto un intervento da parte.
Della parte del Comune o comunque quelli di rendere pubblico all' ente al di sotto del cartello dello scarico il numero del di telefono da chiamare di ARPA perché molto spesso succede che o si chiamano i Carabinieri o si chiama e si manda una PEC è arrivata io o si chiama il Comune o si chiama quindi.
Se voi siete d' accordo noi come gruppo io non ho nessun tipo di cosa andare andrò a mettere un cartello con le indicazioni operative in caso di segnalazioni a da parte del e all' altezza del dello scarico bisogna chiedere al Parco dell' Adda ma se non è un problema non deve chiedere al Parco dell' Adda chiedo al Parco del Lago credo che non avranno nulla in contrario.
Peraltro anche oggi si è verificato un evento un evento proprio oggi non so se riconducibile a quello scarico dove un certo.
Simonetti.
Della che fa parte della vostra maggioranza e consigliere provinciale della Lega il quale dice virgolettato se qualcuno vuol far credere che questa situazione è normale si sbagli non so se io non ho tutto quanto in Procura adesso io sono sono contento di queste riflessioni abbastanza come dire pronte all' ambientalismo io.
No io peraltro non non non pubblicamente il nostro gruppo espressioni così forti non ne ha mai fatti tre quasi a a di avrei l' avrei adottato cioè di fare la tessera onoraria di Grande Croazia per per.
Per questa per questa sede anche se in realtà non sappiamo se arriva appunto dello scarico però questo spirito ambientalista mi mi mi piace insomma piacerebbe che poi l' Amministrazione persegua un po' questo questo questo spirito evidentemente ha più elementi di noi non abbiamo elementi quando ci dirà quali sono gli elementi valuteremo ripeto né né chi io lo so conoscenza c'è ARPA che sta facendo le sue indagini però interessante questa questa sfumatura.
L' ultima questione appunto è la questione della della piazza in piazza Vittorio Veneto.
Ho notato più spesso molto spesso che voi siete già al corrente della situazione dei parcheggi in piazza che abitualmente avvengono avvengono basta andare in qualsiasi orario del giorno si vedono veicoli parcheggiati ora.
Dopo aver speso milioni e milioni di euro per togliere le auto dalla piazza.
Mi sembra che si sta consolidando un uso improprio allora la mia riflessione è questa.
Un impegno da parte di amministrazioni un maggior controllo sul sugli interventi e nell' ipotesi in cui per mancanza di personale o perché i vigili non possono essere sempre operativi e andare a controllare e verificare cosa.
Può pensare a dei sistemi di di di di di di di 'sti Suazo fuori qualcosa elemento che limita il passaggio dei veicoli sulla piazza questo non lo so non so esattamente se ci sono degli accessi carrai all' interno della piazza quindi bisogna lasciare il varco meno però valuta.
Non sono a conoscenza di dettagli appunto dell' acqua però la riflessione che pongo un attimo questa e quindi invito l' amministrazione a un a maggior un controllo e pensare eventuali altre alternative l' altra l' ultima questione poi mi taccio.
Segnalazioni allora.
Una nostra delegazione ha fatto un po' un lavoro di.
Il controllo sul quartiere di Sala e ha segnalato una serie di interventi di manutenzione cose spicce cioè cose abbastanza pratiche o più o cose magari un po' più articolate in cui bisogna un attimo riflettere nella nota che si chiedeva appunto un incontro con l' Amministrazione per parlare un po' di queste cose qua con la nostra rappresentanza.
Invito magari da Cimoli un appuntamento.
Prossimamente però per fare questo un attimo questo confronto qua tutto qua basta chiudo la le mie comunicazioni va bene per quello che riguarda la piazza le rispondo velocemente in questa in queste settimane.
Sia perché c' erano dei lavori all' interno di una banca che era lì adiacente sia perché c' erano dei lavori all' interno del Comune che sono venuti hanno se hanno sistemato il centralino sì sono stati dei furgoni dei camion che erano spesso lì che hanno diciamo fatto pensare ad alcuni che il parcheggio era era era libero e quindi è stata una questione di qualche di queste settimane è dovuto proprio a questi a questi eventi la cartellonistica non aiuta perché è abbastanza è sbagliata e quindi ripeto come ho già detto anche alla stampa e come ho già detto a chi teniamo sotto controllo la situazione ancora qualche settimana di pazienza abbiamo intenzione di rivedere tutto il piano della sosta nelle prossime settimane e a quel punto.
Modificheremo anche i cartelli e faremo tutto quello che è necessario prima ovviamente faremo una Commissione Territorio o anche più Commissione Territorio per per discutere di questa di questa questione oltre che di altre questioni relative ai parcheggi perché abbiamo che sono state fatte delle richieste particolari da più parti.
Che vorremmo in qualche modo se è possibile esaudire.
Grazie possiamo passare se non ci sono altre comunicazioni prego.
Prego.
No perché non mi si spegne il mio.
Ora.
Allora io volevo fare volevo ricordare che il 15 marzo è stata la giornata mondiale per la lotta ai disturbi alimentari e ho pensato tanto come fare questo intervento cioè in che in che modalità impostarlo e penso che sia un tema abbastanza delicato e allora ho deciso di leggere queste parole.
Anche perché l' incidenza di persone che soffrono di disturbi alimentari su Calolzio ho notato che è alta ma da quando ero forse a rimedio.
Allora sono contro le giornate mondiali di penso che questo come tanti altri temi sia da affrontare quotidianamente non solo un giorno per essere poi snobbato poco considerato e frainteso purtroppo esiste molta confusione sui disturbi alimentari e ovviamente non è mia intenzione entrare nel merito volevo solo spendere due parole per fare capire che non potete capire finché non siete entrati nella malattia non potete capire quanto ti faccia sentire onnipotente e fragile allo stesso tempo quanto ti entri in testa nella pancia e nelle ossa non potete capire quanto diventi la tua migliore amica e non ti abbandoni mai quando si è lontani da tutto dagli amici del lavoro e dallo studio diventi apatica niente ti tocca il chiodo fisso è solo questo.
Anche se non è facile ogni giorno in un va sempre bene posso dire di avere avuto la fortuna o la o la forza di riemergere di ritornare a galla e tornare sulla riva non ho vergogna di come io né di parlare di quello che ho passato anche qua anche se per alcuni dovrei quindi vorrei dedicare un pensiero a chi non ce l' ha fatta e a chi ce l' ha fatta a chi si è lasciata vincere io sono la testimonianza che la forza di volontà può farti tornare ad avere ambizioni e sogni promette l' impegno delle istituzioni riguardo questo tema e che la mia porta sarà sempre aperta a chi ne avesse bisogno.
E che il Comune di Calolzio in questo è vicino a.
A chi ha bisogno di aiuto.
Grazie.
Passiamo adesso ah prego.
Sindaco.
Parere sul per partire dall' ultima.
Precedenza che sono i parcheggi della piazza io un po' mi ha anticipato il il collega però.
Adesso sì se ci sono i cartelli sbagliati cambiati perché giustamente sennò la gente si confonde probabilmente abbiamo sbagliato i noia però se se se non possiamo nasconderci dietro un dito li stanno parcheggiando tutti in piazza se si vuole lasciare la situazione così lo si può lasciare così però se il problema non è di cartelli cartelli si possono cambiare ma basta fare l' ordine che l' ordine aperto con chi con chi fornisce i caratteri alcuni Carozzi in quindici giorni si ottengono i cantieri poi è chiaro l' intervento doveva essere più generale capisco che ci debba fare un intervento sulla sosta volete avete le vostre idee avete tutto un piano però sulla piazza io credo che ci sia un leggero abuso ci sono i lavori sulla sulla sulla UB ho visto eh però credo che ci sia un largo abuso del del dei posti sulla piazza quindi che tra l' altro e non non diciamo non non aumentano il decoro della piazza anzi la la sviliscono quindi io.
Cambierei fossi in voi cambierei quei cartelli se siete convinti che che non si debba parcheggiare in piazza se lasciamo finire i lavori la Deutsche Bahn poi però credo che questa cosa si può risolvere.
Puntualmente anche senza entrare nel piano della sosta seconda cosa invece ri riguarda l' area mercato è vero l' area mercato una.
È un argomento che anche noi abbiamo ereditato dalla precedente Amministrazione nel senso che già l' Amministrazione precedente che sostanzialmente l' attuale aveva predisposto le aveva predisposto le.
Le torrette per la disposizione lunga noi abbiamo fatto partendo da quello era il soldi che erano già stati stanziati quindi siamo stati tra virgolette abbiamo dovuto spendere perché si erano già c' erano già le determine pronti quindi anzi forse i lavori erano già anche completati io in quel momento non ero Assessore però mi mi se non mi ricordo male i lavori erano già stati fatti.
Per avere la disposizione secondo quello che è chiudendo la tangenzialina la disposizione la disposizione cioè diciamo aprendo la tangenzialina quindi chiudendo il peduncolo la disposizione del mercato naturale sarebbe stata la disposizione longitudinale.
Se accolta se si ascoltano tutti come ben cercato di fare noi con con enorme sforzo come sicuramente avete fatto voi ascoltando tutti gli ambulanti è difficile trovare una sintesi io penso che la sintesi la debba trovare l' Amministrazione comunale cercando di non sfavorire nessuno e di non favorire nessuno quindi a questo punto per non stare a discutere oggi se è possibile se voi avete già avete già diciamo una una una un' idea di che avete già le idee e avete già già il piano di di spostamento.
Vi chiedo se possiamo fare una Commissione Territorio per parlare di questa cosa.
Ultimo aspetto.
Ho sentito parecchie lamentele degli abitanti di via Resegone sull' attività.
Di.
Io non lo so non non voglio non sono non sono una persona che va a fare accessi agli atti anche perché mi attengo alla raccomandazione che mi ha dato il Sindaco di non.
Di non intasare gli uffici che sono già che sono già occupati però anche qui vi chiedo se è possibile in Commissione Territorio senza stare a discutere più di tanto qua capire l' attività che in questo momento e si sta svolgendo in una zona SIC cioè l' attività di Cippa Tura e di e di diciamo di commercio di legname.
Che tipo di di dico non voglio rubare tempo qualche tipo di attività e si prevede che tipo di anche perché mi sembra.
Non ne sono certo però credo che ci sia stata una comunicazione ai vigili del fuoco di diminuire la massa per problemi di incendio per prevenzione incendi di diminuire la massa lignea che è depositata che è depositata lì quindi la parte che diciamo in che più facilmente incendiava per cui non so se questa cosa sia vera però non pregherei se fosse possibile.
E di fare un di di portare questo argomento in Commissione grazie.
Visto che non risponde manco rispondo io in merito ai parcheggi e quant' altro ci possa essere nella frazione di Sala perché vengo da lì.
Non per vanto ma cerco di di mettere gli occhi in giro il Sindaco è al corrente di tutto quello e lo può dire di tutto quello che c'è da fare riguarda gli asfalti riguarda i cordoli riguarda cartellonistica riguarda l' illuminazione riguarda i parchi con tanto di foto a colori e segnalazioni pian pianino.
Ecco tutto è qua man mano che lui risolve le cose io gliele riporto e scalate man mano stanno diminuendo pian pianino quindi sappiamo benissimo io ma l' Amministrazione il Sindaco come siamo messi a livello diciamo di di sistemazione di asfalti e di quant' altro ci tenevo a dirlo perché.
Sicuramente no per quanto riguarda.
Per quanto riguarda invece l' azienda agricola che è insediata lì in via Resegone.
Proprio per darle.
Quello che lei ha chiesto ha chiesto se i vigili del fuoco di diminuire assolutamente no perché loro hanno un' autorizzazione fino a 500 quintali e fino a 500 quintali non serve il certificato dai Vigili del Fuoco e mentre mentre hanno chiesto la possibilità di aumentare il deposito e quindi hanno in essere questo certificato dei vigili del fuoco.
Ma non lo so non lo so scusi io non so andato con la bilancia a pesare.
Va da lei a verificare se vuole che le dica io non vado a sondare comunque in ogni caso la scusi in ogni caso il Consigliere Colosimo diciamo che.
È entrato in merito alla questione e sia l' ARPA che ARPA che i vigili del fuoco sì ha già risposto alle domande puntualmente.
Lo so che a lei Colosimo non ne va bene nessuna risposta però va bene va bene però ha chiesto che almeno mi dica il nome.
Di di io siccome ho informazioni né a me gli intimano un caso analogo hanno dato degli di indicazioni differenti e su preparato una nota integrativa che invierò in giornata in cui preciserò alcuni punti che dicono l' esatto contrario di alcuni orientamenti che ho letto tra le righe.
Mi che lei sta parlando di un' altra attività in un' altra zona cosa del genere visto che si tratta di parlare di una de di un' attività che si trova sul nostro territorio che è in via Resegone e.
Ma che sia analoga la risposta degli enti e non è colpa mia se dà una risposta diversa o no sono un po' come le risposte del TAR quello che Lombardia dice una cosa quello della Liguria un' altra non è colpa nostra no no ho capito ho capito ma non voglio non voglio fare polemiche sto solo dicendo che le risposte sono quelle grazie.
È una comunicazione gruppo.
No però va bene perché noi ne abbiamo fatte due.
Sono buono.
No.
Ok.
Allora.
Come.
E no speriamo di no.
Per il mercato e nei vari quesiti che verranno sottoposti se fate anche sapere dove sono finite le torrette e che intenzioni avete sulle zone che restano tra virgolette libere quindi sia lungo l' asse.
Ho letto le dissuasori mi correggo dissuasori visto che erano già stati finanziati ordinati e.
Comunque ne parleremo in Commissione due segnalazioni.
Una.
Una riguarda il cedro del Libano che c'è qua sopra via Buliga via.
C'è il parcheggio qua e visto che sono state fatte mi sono state fatte delle segnalazioni dei residenti e visto anche i cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo.
E chiedo che venga fatta una e visto che del Comune perché anche noi inizialmente abbiamo dovuto fare un chiedermi chiedere dei chiarimenti per gli uffici perché non si capiva di chi fosse l' area visto che era abbandonata.
Quindi è se si può analizzare la situazione perché così anche visivamente la pianta e presenta dei brutti segnali questa è una cosa volevo capire se era stato fatto qualcosa per la segnalazione a rossiniano.
Per la segnalazione ero Sindaco ho fatto il vicesindaco per il transito delle moto in via Grigna ero sino sotto nucleo vecchio perché purtroppo durante il giorno e la notte sfrecciano motociclette a tutta velocità praticamente fuori dalla porta dei residenti quindi se era stato fatto qualcosa.
E l' ultima cosa è mi rivolgo all' assessore Gandolfi in merito all' incidente che c'è stato sulla giostra.
Qui fuori dalla dal Comune.
Se era stata contattata la ditta.
Se si è pensato comunque e se la risposta è sì presumo di sì però la se me lo può dire lei se fosse sì e al di là delle certificazioni visto che abbiamo un gioco analogo al lavello che non non dà la possibilità e e di di creare questo problema perché o si mette un paletto e le mamme che hanno due bambini uno di tre e uno di un anno e mezzo con l' anno e mezzo lo mettono al guinzaglio e lo legano o e sarà un po' difficile evitare che in futuro se c' era ancora questa cosa.
E magari lei non era presente quando hanno hanno sfilato il bambino.
Poi il fatto il fatto allora visto che a Lavello ce ne è una uguale simile con i buchi che non consentono al piedino di infilarsi.
La risposero che non ci sia la risposta e certificato appunto perché un amministratore ha anche l' obbligo di evitare pur nella certificazione che accadano ancora degli episodi analoghi perché questa volta è andata bene quindi e il bambino aveva la gamba livida e non si è rotto niente non è successo niente di grave però non è stato piacevole perché è rimasto a riposo è stato anche bravo mastro di quasi un' ora e senza contare che sono intervenuti i vigili del fuoco e carabinieri mancava la protezione civile ecco erano lì però non c' era.
Quindi niente solo queste cose.
Perché lui ha scritto che.
Che merita di avere dei punti di parcheggio in piazza compreso un allegato di altri 55 abitanti della piazza le dico io diversamente da voi non sono andato a cercare le firme mi sono arrivate direttamente il Comune o non l' ho fatto neanche fatica a fare i volantini quasi le statistiche le percentuali è chiaro che di fronte a una richiesta del genere siccome io non vanno da un ruolo distinto non sono un istintivo ma sono razionale delle mie decisioni preferisco prima fare un' analisi seria di manovra.
Del pezzettino poi chissà perché la Mazzoleni si accorge che sfidano la motocicletta e dopo cinque anni che ha fatto l' amministratore lo si non vedeva adesso le ha viste tutte cosa che aveva le targhe sbagliate in piazza si è accorto adesso che ci sono le macchine parcheggiate parcheggiavo anch' io in piazza quando ero assessore perciò alla fine ragazzi datemi tempo siamo sette mesi che siamo qua otto mesi o a livello operativo.
Dateci tempo di fare delle analisi delle analisi delle analisi serie quando avremo fatto tutte queste analisi serie di poi daremo le soluzioni a me degli istinti umorali.
Tipicamente dagli amministratori non mi piacciono sono razionale quello che presento deve essere un progetto definitivo stiamo simulando una serie di interventi.
Adesso.
Interrompiamo e queste sono comunicazioni già sono stato abbondantemente no non intero interrompiamo intero.
Va bene allora per visto che essere buoni essere così cercare di dalla prossima volta applichiamo il regolamento sulle come comunicazioni una comunicazione al gruppo tre minuti a gruppo quindi quindi chiudiamo la questione e passiamo.
Siamo al primo punto al secondo punto all' ordine del giorno visto che non si è non si è visto che non si prende in considerazione diciamo la disponibilità a ad ascoltare la posizione di tutti quelli non sono comunicazioni sono interrogazioni che sono comode perché aiutano a rispondere subito però se si vuole innescare la polemica politica allora diventa una cosa che col tempo poi diventa lo scontro e siccome non voglio scontri con nessuno dalla prossima volta una comunicazione a gruppo tre minuti a comunicazione e abbiamo con concluso e rispettato il Regolamento grazie passiamo passiamo al primo punto all' ordine del giorno primo punto all' ordine secondo punto all' ordine del giorno.
Prelievo.
Questo è il secondo si il prelievo dal prelievo dal fondo di riserva ordinario l' esercizio 2019.
Tanto siamo qui tutto il giorno a fare accessi agli atti.
Ma discutere si può discutere però non si può passare per un argomento comunicazione ho già detto che era una possibilità un inizia poi il dibattito lo scontro è quello che voglio evitare cercate di capirmi qui siamo non vorrei che i cittadini poi vengano soltanto per sentire lo scontro da questo o quell' altro e quando invece ci sono delle cose interessanti non vengono più perché non c'è lo scontro quindi vorrei che venissero per sentire delle cose importanti e non per le solite.
Sì d' accordo va bene e quindi abbiamo interrotto tutti per evitare.
Va bene grazie mille allora.
Oggetto prelievo dal fondo di riserva ordinario esercizio 2019 si deve ravvisata la necessità di integrare i seguenti stanziamenti di spesa corrente del bilancio di previsione 2018 300 euro.
Per la fornitura di nuove bandiere alle scuole primarie per quelli che c' erano erano stracciate.
6381 euro per l' affidamento del servizio di supporto agli interventi di riconfigurazione della gestione dell' asilo nido come da richiesta del funzionario responsabile del settore servizi alla persona alla famiglia purtroppo dottoressa gli esami ma Miccarella e questa non ha non ha non ha votazione.
Una comunicazione.
Sì sì sì sì.
Due.
Sì sì sì seconda comunicata seconda.
Verbale di deliberazione Consiglio comunale variazione dello stanziamento di cassa qui c'è.
Come sapete è una questione tecnica per rimpinguare ci sono delle spese relative all' esercizio 2019.
Bisogna rimpinguare la cassa e quindi è un' operazione tecnica qui ci sono tutti so se l' avete letto ci sono tutte le variazioni.
Di trasferimenti appunto necessari per poter andare a pagare.
I servizi.
Anche questa è una delibera senza votazione.
Quindi direi che.
Possiamo passare al la.
Terzo punto all' ordine del giorno.
Terzo punto all' ordine del giorno che è.
Ecco lo scioglimento della convenzione.
Per lo svolgimento in forma selettiva delle funzioni di Segretario comunale tra Comuni Calolziocorte Arosio come sapete il nostro Consigliere il nostro Segretario comunale era in convenzione era dove avevamo capo capofila diciamo e il Comune di Arosio era invece diciamo in convenzione con noi.
Il Segretario comunale.
Ha chiesto di poter.
Sciogliere questa convenzione di a di aprirne un' altra con il Comune di Vigevano in questo caso il Comune di Vigevano diventa capofila e noi andiamo in convenzione quindi io direi di discutere sia il punto 3 che il punto 4 insieme perché sono la stessa cosa perché il punto quattro sostanzialmente dice approvazione convenzione per lo sviluppo per lo svolgimento in forma associata delle funzioni di Segreteria comunale tra i Comuni di Vigevano e Calolziocorte che a quel punto 2 noi sciogliamo la convenzione con Arosio e con quel punto 3 sciogliamo la convenzione con Arosio e col punto 4 facciamo una nuova convenzione col Comune di Vigevano sostanzialmente e l' unica differenza sostanziale è che l' impegno del nostro Segretario sarà un po' di più verso il Comune di Vigevano e un po' di meno rispetto a quello che erano le le proporzioni rispetto a prima per il per il Comune di di Calolziocorte.
Se avete delle domande.
Li votiamo tutti insieme grazie.
Allora per quanto riguarda la nuova convenzione vedo che è diventato il Comune di Calolziocorte molto a mio parere a livello del gruppo molto più sfavorito perché passiamo alla presenza di un segretario per un Comune di Calolziocorte che non è un piccolo Comune e a me che le problematiche si è appena aperto tutti i problemi di fare di avere a disposizione il Segretario solo per dieci ore settimanali mi sembra molto molto poco al di là di tutti gli adempimenti soltanto i quali quello Sindaco l' attività di impianto anticorruzione che porta un mucchio di tempo gli adempimenti di di controllo e tutto solo con dieci ore vuol dire che di fatto è il supporto che può dare.
Agli uffici è molto molto limitato rispetto a quello che prima quando.
E anche con noi rimaneva l' inverso quattro giorni a Calolziocorte e un giorno fuori quindi mi sembra diciamo molto sfavorevole se è stato valutato le eventuali conseguenze negative anche in condizioni che appunto purtroppo è venuto a mancare anche la dottoressa Miccarella e quindi sono ridotti anche i funzionari.
È stato valutato.
Abbiamo fatto tutte le nostre considerazioni abbiamo ritenuto che.
Non ci fossero problemi da quel punto di vista perché comunque la massima disponibilità del segretario a fornire consulenze e indicazioni anche al di fuori.
Del normale oggi sapete che esistono anche.
Internet c'è il telefono che wall sa che si può con per avere una consulenza non è necessario la presenza ma comunque per tutte quelle che sono le necessità più impellenti per relativamente la presenza fisica due giorni sono più che sufficienti in questo Comune per tutto quello che riguarda il resto c' ho la massima disponibilità del Segretario che chiamo tutte le volte che.
Ritengo.
Ed è necessario e lui è sempre disponibile anche sabato alla domenica quindi io non ritengo di avere di avere che che ci sarà un qualsiasi problema da questo punto di vista.
Qualche altro osservazione prego.
Io volevo solo.
Fa notare in termini.
Di che significa che.
Il Segretario comunale.
Di cui io non non dubito la preparazione né la volontà e la l' abnegazione nel lavoro avrà da prestare le sue attività in un comune di 63.000 abitanti quindi un Comune più grande del comune di Cal di Lecco.
E in un comune in un Comune come il Comune di Calolzio.
Al quale so saranno dedicate 10 ore e 48 minuti alla settimana che sono esattamente il 30 per cento del della sua.
Della sua delle sue 36 ore che significa un giorno e un giorno la settimana pieno e un venerdì ogni due questo è grosso modo quello che sarà la quota parte per quanto riguarda.
Quello che è scritto sulla delibera poi volevo chiedere due cose nella delibera numero 1 e siccome è clausola fondamentale del diniego volevo volevo capire se siccome leggo che di comune accordo è il comma 2 della prima considerato che l' Amministrazione interessi interessati intendo di comune accordo come da corrispondenza intercorsa e qui allegata io qui allegata non l' ho vista quindi non so non ho visto che tipo di comunicazione è intercorsa fra i due Comuni vorrei capire se sussistono le condizioni per per le per il recesso sicuramente sì però mi piacerebbe leggere la comunicazione che è intercorsa fra i due Comuni.
Io qui pensavo che io.
Tagliati erano i suoi negli atti quindi.
Non so se vuole ce l' ho qua e se lo è consultarla ma era depositata agli atti.
Sì mi dicono che è un refuso e che verrà corretto.
Poi abbiamo qui le le del Comune di Arosio la lettera in cui si Gentile Sindaco esprime volontà di procedere allo scioglimento della convenzione in essere tra i nostri due Comuni entro il 10 aprile prossimo venturo provvederemo a convocare il Consiglio comunale.
Stessa cosa.
Per l' altra per l' altra.
L' altra.
Se lo leggerei.
Eccola qua.
No.
Città di Vigevano Gentile Sindaco le chiedo cortesemente manifestare la disponibilità dell' ente da lei amministrato sopra convenzionarsi con questo Comune per il servizio di Segreteria generale in attesa di un suo riscontro l' occasione.
E questa è la risposta con riferimento alla sua richiesta del 15 3 2019 comunico la disponibilità di questa Amministrazione comunale a stipulare la convenzione per il servizio Segreteria Generale così come proposto.
Sì non c'è niente.
Sostanziale.
Non penso che sia durante la giornata penso non so Franca.
Forse.
Se ci fosse l' esigenza mi dicono.
Non lo so eh.
È una questione è una questione standard è una cosa di legge.
Perché abbiamo avuto un risparmio abbiamo un Comune che ha risparmiato dei soldi.
Nessuno dice sì.
Eravate.
Tra l' altro.
Tra l' altro un dettaglio è che il Comune di corso Corti a questo punto risparmia.
Risparmia significativamente qualche migliaio e quindi non ho voluto diciamo segnalare questo aspetto ma è che un simile risparmio da parte del Comune di Colozzi.
Bene se non c'è niente dobbiamo poi passiamo ai voti.
Direi che possiamo passare alle votazioni chi è favorevole.
Chi è contrario.
No.
Sì per il punto per la scioglimento scioglimento chi è favorevole.
Chi è contrario chi si astiene nessuno.
Votiamo il punto 4.
Sì sì.
No ma secondo me.
Ah.
Venza è.
Il corso di servizi.
Ma non penso che sia questo.
Quello che serve l' aiuto del.
Dare dei soldi rispetto a quello che prende perché altrimenti non sarebbe l' avrebbero già abolito da parte nazionale.
Scusi infatti io non ho parlato del non ho mai parlato dell' aspetto visto che visto che era agli atti e l' ho letto ed era agli atti lo vedo a mano non faceva parte della mia delle mie intenzioni non è questo il motivo per cui abbiamo fatto questa ricordo sempre comunque che il segretario e il segretario è nominato dal Sindaco è responsabilità del Sindaco è un consulente del Sindaco e quindi.
Semmai mi sarò io che dirò magari mi sono sbagliato non però è tutta una questione legata alla mia persona la funzione di Sindaco scusate prima no non ho fatto votare l' immediata eseguì eseguì i eseguibilità chi è favorevole.
Chi è contrario.
Chi si astiene nessuno quindi.
Passiamo alla votazione.
Del punto 4 di cui abbiamo già iniziato la discussione.
C'è qualcuno che vuole dire qualcosa nessuno.
E.
Dichiarazione di voto nessuna tranne quella del.
Dottor Valsecchi e quindi passiamo alla votazione chi è favorevole.
Chi è contrario chi si astiene.
Va bene facciamo.
L' immediata eseguibilità chi è favorevole chi è contrario chi si astiene come prima.
Passiamo adesso a trattare il punto 5 Regolamento per l' istruzione e assegnazione Premio Giovani talenti calorosi questo Regolamento è stato discusso in.
Commissione.
Territorio.
Mentre si discute in Commissione di garanzia statutaria.
In Commissione Garanzia statutaria è stato dibattuto affrontato.
Abbastanza velocemente comunque se volete leggo i gli articoli l' articolato che è la cosa anche per chi magari per il pubblico.
Allora regolamento per l' istituzione e assegnazione Premio Giovani talenti carrozzieri.
Allo scopo di riconoscere i meriti dei giovani che non si esiti età inferiore ai trent' anni che si siano distinti in ambito culturale sportivo ed artistico ed abbiano dato lustro al Comune di Calolziocorte viene con il presente regolamento formalizzata l' istituzione del riconoscimento civico denominato Premio Giovani talenti carrozzieri.
Articolo 2 scopo dell' istituzione è il conferimento biennale che sarà alternato al Premio San Martino del seguente riconoscimento civile nell' ambito del Maggio carrozziere e verrà data una pergamena a favore di uno più giovane di età non superiore a trent' anni residente a Calolziocorte che operano o hanno operato nei settori attività sportive culturali artistiche e che in tal modo abbiano fatto favorito la notorietà della cittadina di Calolziocorte la Cervi la cerimonia avverrà in occasione di un evento del Maggio Colozzi Ese o durante la seduta del Consiglio comunale questo di volta in volta verrà deciso secondo del se c'è un evento importante piuttosto che no e in tal caso si farà in Consiglio comunale le proposte di candidatura corredate dai relativi curricula o altra documentazione devono essere presentate anche su segnalazione di terzi all' ufficio protocollo del Comune entro e non oltre il 15 di aprile e sono sottoposte alla Commissione congiunta Commissione di garanzia statutaria e Commissione Servizi alla Persona la Giunta comunale può discostarsi delle proposte di candidatura con provvedimento motivato o proporre in assenza di candidature in mancanza di proposte validamente formulate dalla Commissione come sopra costituita può provvedere autonomamente la Giunta comunale.
La Commissione congiunta è convocate e presiedute dal Presidente della Commissione garanzie statutarie con avviso scritto contenente l' indicazione del giorno ora e luogo della riunione delle capitali senza particolari problemi senza particolari formalità.
Di consegna almeno due giorni prima di quello dell' adunanza la Commissione congiunta è valida con l' intervento della metà di uno.
Metà più uno con un arrotondamento di eccesso dei componenti e decide a maggioranza dei voti dei componenti presenti all' adunanza le funzioni di segretario della Commissione congiunta sono svolte dal responsabile del settore servizi alla persona e alla famiglia che ne cura la verbalizzazione.
Vi risparmio il resto e comunque il senso è quello di istituire un premio simile al Premio San Martino che viene e quindi in questo caso invece dedicato a persone al di sotto dei trent' anni e ripeto come ho detto prima nell' anno in cui viene assegnato il primo San Martino non ci sarà il premio dei giovani talenti e viceversa quindi saranno scalati quindi cadenza biennale alternata se ci sono domande.
Prego.
No non più giovane forse talento.
No una cosa veloce nel senso che purtroppo io non c' ero in Commissione scusatemi.
Secondo me era rilevante dal momento che 2 ante il momento dell' assegnazione del medaglione della pergamena del premio Valle San Martino che è stato più o meno una sorta di contenzioso tra le parti nel senso che era come se ogni gruppo mettiamola così avesse o portasse avanti il proprio il proprio campione o la propria campionessa secondo me poteva essere questo il momento in cui si scardinare un pochino quello che rischia di diventare il premio tra virgolette della Giunta della maggioranza nel senso se avessimo ragionato su una sorta di comitato di saggi mettiamolo così nel senso che non fosse solo una cosa che veniva avvallata totalmente dalla Giunta dopo proposta delle Commissioni ma che insieme alle Istituzioni ci potessero essere.
Il parente piuttosto che il farmacista piuttosto che il medico condotto adesso lo dico molto velocemente.
Sarebbe stato secondo me a mio parere un pochino una garanzia contro eventuali screzi tra le parti.
Lo dico perché comunque a ottobre e in parte l' abbiamo visto vissuto uno screzio in secondo luogo questa cosa è molto importante e gli va garantito uno spazio all' interno del Maggio Calloni chiese nonché si pensa a una cerimonia collaterale a un evento si pensa a una cerimonia in cui sono i giovani magari a parlare detto ciò dal momento che dopo magari lo dirà il mio collega mancano queste due cose interessanti all' interno di questo regolamento il nostro voto sarà a sfavore.
Allora.
Io ci tenevo a dire che è stato predisposto in modo che il premio non sia uno quindi se arrivano dieci candidature.
Possono essere dieci premi come può esserne uno solo quindi la cosa politica qua secondo me non c' entra niente o piuttosto dei gruppi i lavori delle Commissioni sarà dire solo sì è meritevole no non è meritevole quindi io non ci vedo niente di di strano piuttosto che altro quindi se arrivano dieci candidature possono esserci dieci premi o può essercene uno come può non esserci nessuno se la commissione non stabilisce che siano che siano abbastanza meritevoli invece nel per per quanto riguarda l' altro punto è stato inserito apposta al Consiglio comunale perché da com' è stato pensato il premio.
Voleva essere una cosa simbolica ed importante quindi non essendoci appunto diciamo non inquadrarlo nel maggio calo il 7 perché a mio avviso come a avviso di altre del Sindaco eccetera eccetera.
Il Consiglio lo vediamo come una cosa più istituzionale una cosa più seria ufficiale e quant' altro quindi sempre per un discorso Arci troppo dall' importanza del Premio San Martino.
Ecco io volevo a questo proposito non ho detto niente nell' occasione di ottobre quando è stato c'è stata quella polemica sul premio voglio ricordare al Gruppo Cambia Calolzio che fin qui da sempre e mi stupisco che voi non non abbiate rispettato questa regola da sempre ciò che viene espresso in Commissione cioè le valutazioni le persone che sono state valutate.
Chi ha diciamo diciamo è stato bocciato e chi no è sempre stata una cosa che per correttezza doveva essere tenuta segreta mentre voi avete pubblicizzato sui giornali una cosa che non dovevate pubblicizzare sui giornali commettendo una grave scorrettezza secondo me e mi spiace doverlo dire e voi.
Siete stati in Consiglio come lei è sempre stato in Consiglio comunale ad assistere spesso non dai banchi della ma è anche in Commissione avrebbe dovuto ricordarsi o saperlo che questa è una regola forse è persino scritta nel Regolamento comunque una regola non scritta ma chiara proprio per evitare queste polemiche.
E non si sarebbe mai dovuto.
Dire chi erano.
Sostanzialmente qualcosa cosa sarebbe avvenuto cosa è avvenuto nella Commissione le posizioni sia perché questo avrebbe ovviamente danneggiato quel le persone che non hanno ottenuto il premio sostanzialmente quindi per una questione di correttezza nei confronti delle persone.
Va bene ho capito quando ho finito di parlare do la parola.
Quindi per il futuro fra fra due anni mi raccomando di non ripetere lo stesso errore perché.
Secondo me avete appunto commesso una una scorrettezza in questo in questo in questo caso e trasformato e trasformato che non è l' obiettivo del primo San Martino trasformato il primo Sommatino in un' operazione politica e questo non va bene perché il primo Sammartino è tutta un' altra cosa grazie.
No rileggendo velocemente anche il Regolamento del primo Sammartino sono i lavori della Commissione ad essere segreti da Commissione avvenuta a premio assegnato che è stato il segreto tenuto anche dai componenti di Cambia Calolzio poi che.
Si sia invertita un po' la tendenza in quel caso secondo me era propedeutico al fatto che c'è una richiesta forte da almeno dalla nostra base elettorale poi che le cose possano cambiare forse anche è anche una cosa in testa.
No perché dice così mi scusi.
No ma va be' perché dice così mi scusi i simpatizzanti le persone quando quando si rappresenta un pezzo nell' istituzione si rappresenta un pezzo anche di fuori noi siamo di fuori quello che siamo qui e quindi portiamo avanti le istanze che presentiamo all' interno del con del Consiglio comunale e che quindi raccogliamo all' esterno come politici ovviamente.
Su quanto riguarda invece i dieci che premiamo dieci o premiamo uno va bene mi sta bene ma la questione è cambiare l' in l' in l' impianto okay cambiare l' impianto e evitare che i politici come me come dice lei ideologici come me facciano quella parte lì di pesare politicamente la sulla Commissione.
Va bene.
Sì infatti volevo dirlo.
Se no no va bene in ogni caso siccome quest' anno ovviamente approviamo adesso il regolamento.
Eccetera eccetera quest' anno anziché il 15 di aprile il termine ultimo è il 30 di aprile per prese.
Sì sì ma siccome non l' ho letto prima non l' ho letto allora me lo ricordo che anche ad uso della stampa per.
Per presentare delle delle candidature.
Per questo premio c'è tempo fino al 30 di aprile grazie c'è qualche dichiarazione di voto sì prego.
Cesare se vuole.
Il nostro voto sarà un voto contrario ne abbiamo già espresso già espresso appunto il Consigliere Daniele Vanoli.
Perché perché non noi riteniamo che una valutazione deve essere fatta sul sul sistema riteniamo che un una Commissione fatta di Consiglieri.
Non è altro che la fotocopia di quello che c'è attualmente nel nel nella Commissione di San Martino San Martino quindi riteniamo che una valutazione un po' più come dire più più coraggioso poteva essere fatta.
Voto favorevole perché è un' iniziativa molto apprezzabile soprattutto perché come ricordato dal consigliere Rigamonti que questo qua non ci mette in competizione come il premio San Martino di dover obbligare a scegliere ma la Commissione può scegliere se i meritevoli sono tre darà il premio 3 sono 5 5 quindi per valorizzare i giovani che erano molti a Calolzio che illustrano bene la nostra città città al di fuori anche dei confini quindi si arriva al voto favorevole.
Grazie prego.
Questa sera come dichiarazione di voto vorrei dirmi assolutamente deluso dal gruppo cambia Calolzio perché così progressisti futuristi con proposte innovative sono imprigionati da logiche della Prima Repubblica ragazzi dovete evolvere comunque il nostro voto sarà assolutamente favorevole e complimenti a Eleonora anche per questa proposta sui giovani grazie.
Quindi passiamo alla votazione chi è favorevole.
Chi è contrario chi si astiene perché sia immediatamente eseguibile che favorevole chi è contrario chi si astiene 2 contrari sia in un caso che nell' altro.
A questo punto.
Passiamo al punto numero 6 punto numero 6 Regolamento dei servizi per la prima infanzia insieme giocando modifiche ed integrazioni queste modifiche sono state.
Mi spiace doverlo ripetere ancora una volta ma sono state richieste volute dalla dalla dottoressa Miccarella la quale ha seguito.
Quell' iter di questo di questo regolamento.
È stato modificato in alcune parti.
La parte secondo me più importante a parte diciamo i dettagli relativi ai punteggi.
Sì sì sì dopo l' ospite.
No no no no e velocemente.
Anzi.
E eh.
Va bene allora facciamo così facciamolo dire ri alla all' Assessore così.
Ma.
Io ci sono ma è come se non ci fossi.
Sono lo Spirito Santo il Comune.
Allora signora è stato presentato nel Comitato di gestione in Commissione in accordo con la con la coordinatrice dei servizi ci sono state delle modifiche tecniche e pratiche e alcune anche per per cambio di normative devo fare presente subito tre errori di purtroppo battitura o taglia incolla presi da un vecchio regolamento purtroppo è stato preso in mano da più umani e di conseguenza chi è dentro le cose le sa a memoria e chi invece non è dentro.
Nel riportare sbagliato il primo errore di battitura che comunque non compaiono nella versione che andremo a votare questa sera questi errori non sono presenti e alla pagina 1 che parla di centro di prima infanzia che da 24 a 36 mesi invece è 14 36 mesi e poi dietro è riportato giusto.
E anche nell' originale poi nella pagina 2 altro errori di battitura nido primavera in mezzo capienza massima c'è 32 e 21 invece sono da 28 e 32 e 28 il terzo errore di di battitura ci sembra una cosa minima ma invece è importante sempre.
A pagina 2 pagina 2 in mezzo nido primavera c'è capienza massima 32 barrato diventano 21 invece non è 32 ma era 28 che diventa un muro comunque 21 perfetto sono sette bambini di differenza chi sono i sette che vengono ad essere aumentati nell' asilo nido vengono ad essere diminuiti qua il numero totale o uguali però vengono calmierati tra un servizio e l' altro il terzo errori di battitura è alla quarta riga sempre qua organizzazione del servizio pagina 2 di poi presso qua c'è scritto le scuole dell' infanzia e invece la scuola dell' infanzia sembra una cosa minima ma importante perché qua la famiglia sceglie la scuola dell' infanzia dove vuole mandare il bambino quando esce dal centro di prima infanzia quindi non è non è che sceglie le scuole ma è la scuola dove vuole ecco questi sono gli errori di battitura poi è la prima pagina più che altro c'è stato un cambio di normativa.
E si vede la seconda l' abbiamo abbiamo visto adesso che la calmieratore tra un.
L' asilo nido di Do Primavera centro prima infanzia con con il numero dei bambini che quelli che vengono di qua vengono spostati di là poi l' articolo 4 prima la domanda di ammissione si presentava presso i servizi nel mese e presso i servizi di via Lavello nel mese di settembre invece ora la domanda va presentata sempre presso i servizi ma con un modulo apposito che si può anche scaricare dal primo di settembre al trentun maggio entro il 30 giugno viene pubblicata la graduatoria che approvata dal funzionario di di settori servizi alla persona e non più dal Comitato dei genitori il cambio diciamo è stato questo il cambio tecnico se vogliamo che è stato fatto perché non aveva senso che il Comitato dei dei genitori approvasse la graduatoria sotto poi passiamo dai ai criteri della graduatoria poi più avanti idem c'è stato un cambio è sempre il passaggio tra servizi tra asilo nido primavera centro prima infanzia e nido primavera c'è un cambio di graduatoria anche qua ne sono rimasti due invece che 3 1 è stata tolta perché non aveva più senso l' età dei bambini e il bimbo che ha l' età comunque lo può articolo per articolo se c'è qualcosa entro in merito senza problemi poi.
Compiti del Comitato di gestione appunto l' approvazione dell' aggiornamento della graduatoria che adesso viene presa visione.
Viene fatto dal responsabile di settore poi basta alla fine vediamo a niente poi l' ultima pagina l' articolo 14 Rapporti con la collages la APS e che non è più non non è più in convenzione non c'è più non si fa più di conseguenza è venuto è venuto tolto e qui c'è un' altra normativa di regolamento europeo e stop e la carta dei servizi praticamente ha un due o tre passaggi che riprendono le modifiche fatte dal dal regolamento.
Se eventualmente ci fosse qualche qualche chiarimento sono a disposizione.
Vorremmo poi porre un paio di emendamenti se fosse possibile proprio per 2 per 2 virgola fine nel senso che all' articolo 1 a pagina 1 abbiamo le finalità e le funzioni.
Del presente regolamento tra le finalità e le funzioni che facilitare l' accesso delle donne al lavoro in un quadro di pari opportunità attraverso l' ho letto anch' io era già dentro sì eh sì sì sì sì.
È citato questo a pagina 3 invece quando si riformula la graduatoria con con i criteri viene tolto un punto sull' assegnazione dei figli conviventi di genitori laureati non vogatori nubili celibi vedove separati divorziati e viene sostituito solo con mancanza per decesso di uno o entrambi i genitori ora francamente.
Per una.
Per una donna con un bambino forse un pochino più difficile tornare al lavoro punto per punto.
In più cioè se una donna solo col bambino o un punto in più lo si voleva addirittura togliere in Commissione lo sono stata io a voler lasciare il punto pensando si non sapevamo come scrivono perché non è bello essere senza mamma e papà.
Non ho quello in cui abbiamo lasciato sicuramente ma rimane per mancanza per decesso nel nel criterio di accertamento.
Se il bimbo è mancante di mamma o papà per decesso fette perché se invece è in una situazione qualora fosse un divorzio una separazione in situazioni di difficoltà o situazioni deboli al punteggio sopra okay perché rientra in una fascia di persone sociali diciamo deboli ecco.
Ok già che già è così è già compensata sopra sì no no guarda che ci abbiamo pensato bene o lo si voleva togliere sono stata io che non ho voluto toglierlo e ho voluto lasciare il punto.
Grazie assessore l' articolo 6 invece.
Dove si parla dell' introduzione del sulla base dell' ISEE della retta che dice stabilita una deliberazione della Giunta comunale sulla base di fasce ISEE.
Noi qua volevamo azzarda Archie ammettere dopo aver ascoltato la CONS la Commissione consiliare competente in modo che ci possa essere la Commissione prima della deliberazione della Giunta articolo 6 e la pagina è diversa sia dalla pagina qua.
Perfetto non più contributo maretta l' uso del servizio soggetto al pagamento di appunto una retta di frequenza l' entità delle riduzioni stabilita con una deliberazione della Giunta comunale su base di fasce ISEE però è una cosa comunque tecnica perché quando tu porti Lise hai le varie fasce senz' altro le andrò a guardare però già lì e non è che come valutazione si potrà eventualmente dire sì abbiamo tot bimbi con una fascia che rientra quella che non rientra cioè.
In base al questo in base a questo qui pagheranno la la però è una cosa tecnica anche se ci.
Piaceva pensare che prima della deliberazione della Giunta ci possa essere un momento in Commissione ecco no eventualmente fare una Commissione apposta per una cosa del genere io no no no no dico se prima della deliberazione lo spero con la condivisione.
Se capita che.
Se posso me me me lo tengo aumentano preoccupati che ci fosse qualche Commissione dove si può rientrare dove abbiamo le le le le questo argomento a me non costa niente portarlo tanto poi è tutta una cosa coperta dalla privacy no ecco Franco.
Viene pubblicata ma ci saranno o delle sigle dei numeri ecco quindi.
No no no ma sono sono d' accordo con lei l' unica cosa io io mi fido.
Oppure si può sempre fare gli accessi agli atti li andiamo gli andiamo a controllare insieme.
E sono curioso non solo te no no no non riesco a guardare era solo per fare in modo che ci fosse una condivisione più ampia e che già diverse certificato l' articolo 6 cioè prima che la Giunta.
Col famoso ricordare se me lo dimentico fanno il farmer fanno ricordare che non non non lo possiamo scrivere.
Insieme perché io preferisco metterci il naso nelle cose che tratto.
Va bene per me scrivere.
Va bene c'è qualcuno che ha qualcosa da dire però una cosa invito.
Questi due emendamenti.
Nell' ipotesi di che avessimo deciso di metterli ai voti necessitavano innanzitutto di essere presentati un po' prima perché modificano in modo potrà avrebbero potuto modificare in modo non sono emendamenti diciamo integrativi ma sono emendamenti che ne modificano la struttura della e quindi andava era necessario una rappresentazione scritta dell' emendamento.
L' altra la il secondo emendamento è una questione come ha suggerito la l' Assessore di tipo gestionale che non può essere fatto diversamente prego.
Quando c' era in Commissione lasciando la facoltà ai genitori di farli proseguire fino alla fine dell' anno scolastico senza obbligarli se c' era la scelta della scuola di.
Obbligarli a toglierle perché vuol dire che se uno compie i tre anni aprile sembra assurdo che sia viene portato via il bambino da aprile anche perché è vero che può andare dall' altra la scuola dell' infanzia però è vero che la scuola d' infanzia ha degli altri orari e poi c' era del delle conflittualità con il nuovo regolamento che avevano applicato le scuole dell' infanzia per il quale passato il periodo non viene preso al di là del fatto che comunque i genitori si trovano avere meno ore a disposizione quindi lo lascino quindi sembrava giusto appunto garantire che sia una scelta dei genitori fino.
Alla fine dell' anno ne abbiamo e ne abbiamo parlato infatti anche qui ecco è un discorso con il quale io c' ho c' ho ragionato parecchio son venute via dalla Commissione che anch' io non ero poi tanto convinta poi guardandolo bene quello che in effetti dato che purtroppo dico un caso del genere se ne è verificato uno solo l' anno scorso e purtroppo c'è o per fortuna che con la scusa dei nidi gratis e gli immigrati sappiamo molti più bambini che vogliono entrare nella scuola che vogliono entrare al Lido con tutto gratis di conseguenza quando i bimbi qua arrivano al compimento del e se non c'è posto nella scuola e.
Solo nella scuola che è così perfetto rimangono anche più tutelate e di conseguenza abbiamo bisogno certo di liberare il posto ma di solito quando si arriva all' età del bambino che può frequentare la scuola materna solitamente è sempre successo così ne parlavo ancora oggi con la coordinatrice vanno volentieri perché comunque la scuola materna è gratis invece qua in questo invece è a pagamento allora qui do bisognava scegliere o sacrifichiamo i bambini che hanno i libri gratis per entrare o sacrifichiamo diciamo quelli che comunque restavano lì fino alla fine del dell' anno però di solito i bambini non vengono mai mandati fuori e se c'è spazio restano comunque fino alla fine delle del loro percorso è capitato un caso solo l' anno scorso un solo ecco ma però oltretutto abbiamo aggiunto che sarà ed era questa la presso la scuola dell' infanzia scelta dalla famiglia prima uscivano o andava al di qua di là adesso però io prima di farlo uscire e comunque ci sarà un discorso un percorso di accompagnamento il bambino verso la scuola la scuola materna prima di che esca il genitore sceglie la scuola materna dove vuole mandarlo che sia Pasquino Lavello Sala e allora bisogna aspettare comunque il posto.
Dopo esce okay perfetto e mi rientra il bambino nei nei lidi gratis insomma o uno o l' altro andava sacrificato con la scusa dei nidi gratis adesso abbiamo molti bambini che spingono quando non ci saranno più i nidi gratis ritornerà alla questione tutta tranquilla possono stare fino alla fine finché c' ha voglia però di solito non è mai successo perché comunque uscendo da lì mentre qui pagano una retta andranno nella la scuola materna che di diritto hanno l' età per farlo non pagano niente e di solito vanno anch' io che ci ho pensato su un attimino però poi.
No no è la parola la coordinatrice fa anche una questione di soldini perché.
Eh però è anche un po' difficili no.
No beh ma anche un po' difficili no magari col col col liti gratis chi che interno proprio proprio per per un mese così come difficili cliniche ecco come le dico non non è mai successo è successo solo l' anno scorso infatti avevamo chiesto ci eravamo informati c' ho pensato un attimo anch' io però in effetti è il.
Possono andare a scuola dell' INPS e si possono andare dal primo gennaio al 30 aprile questi qua possono andare benissimo la scuola dell' infanzia e hanno hanno l' età per farlo sennò altrimenti sacrifichiamo i bambini più piccolini.
Eh eh mi sembrava tanto comunque loro hanno il posto dove andare invece più piccolini che vogliono entrare ecco lì era le due la questione era questa che abbiamo pensato bene prima di prendere una decisione del genere è cominciata e sui lidi Nidoli.
Più piccolino l' asilo nido già è pieno abbiamo già un bimbo che è in lista d' attesa.
Però lo sanno perché è scritto nel Regolamento e.
Eh sì no ma nel Regolamento è scritto gli viene gli viene fatto il bene gli viene fatto presente perché non è che uno si ritrova l' ipotesi dicono va il nostro volutamente è scritto nel Regolamento glielo faranno presente e poi faranno scegliere la scuola materna che il genitore vorrà non come prima che c' erano le scuole materne per quello quel questa questa lettera per noi è stata molto importante la scuola materna scelgono e finché non si libera la scuola materna il bimbo rimane quando si libera quella scuola materna allora il bimbo va e mi entra un bambino.
Del degli dei in lista d' attesa.
Eh no io scelgo di mandarmelo di mandarmelo lavello fino al posto lavello vado vado via e lo pago finita la mia scuola materna perché il bimbo ha comunque tre anni ecco i miei entro un bambino ed altrimenti aspetto che non è proprio così automatico e in più c'è anche l' accompagnamento l' hanno sempre fatto.
Non è che gli dici te perché vai a quanto avevo compreso io ero uscito automatica invece questa non è un' uscita automatica un riposizionamento in poche parole certo che perciò comunque il bambino viene garantito lo Silvestro che è la cosa più operativa fondamentale più vicino e più garantito.
Sì.
È una garanzia in più.
Bona prego.
Allora sempre è innanzitutto innanzitutto e solo un passaggio visto come è stata tolta la parola prima le chiedo signor Sindaco visto che capita sempre a me di rispettare i tempi i tempi siano uguali per tutti.
No però son quelle che parla sempre di meno poi arriva alla fine la la frecciata alla bastonata dalla dall' Assessore ora Consigliere me la porto a casa comunque invito il suo una battuta l' assessore Gandolfi di informarsi presso il Comandante perché sennò succede come per le ramaglie che ho fatto la segnalazione gennaio e poi sulla stampa dice che siccome son responsabilità civile dovevo farla ma io l' ho fatta quindi questa è quanto comunque secondo me deve e poi mi piacerebbe anche avere le risposte perché avevo fatto un quesito posto un quesito al vicesindaco ma ecco e niente è stata chiusa la co la comunicazione.
Bravo.
Merito questa cosa e visto che è un punto che poi ho fatto mettere comunque a verbale quando abbiamo fatto la Commissione è vero che il bambino al compimento dei tre anni passa alla scuola dell' infanzia ma è anche vero che il genitore deve decidere a gennaio anche se il bambino compie gli anni a marzo a gennaio deve iscrivere all' infanzia altrimenti primo gennaio 30 aprile lo dico altrimenti a scuola resta tagliato fuori da tutto quindi non si trova di qui non si trova di là non.
Solo ma c'è nel regolamento e lo sanno gli viene fatto presente no può darsi che oppure il modulo che devono compilare.
Sono ovviamente quelli delle che devono entrare al nido hanno il discorso di di modificarla in altro modo o di lasciarlo così e fare in modo che le due realtà trovino un un composto dire una quando sono fuori i bambini degli immigrati una delle due che deve essere poi l' Amministrazione con un regolamento ecco se vogliamo fare un regolamento perché i bambini che giocano Alifano che ha dato i bambini che entrano di fans non avranno più i l' orario che ha che avevano e al nido quindi anche i genitori oltre il bambino nella figura.
Del genitore si adatteranno e ci stiamo da genitori si adatta al bambino che è un servizio valido la bambina.
Non è un non è un pacchetto non è un pacchetto e dico guarda fino al 31 dicembre ti metto con questi tuoi compagni di scuola di asilo-nido coi tuoi amichetti e dal primo di gennaio ti sbatto di là cambiando gli orari cambiando le persone eccetera voi che siete così attenti alle scuole i bambini dovreste saperlo non solo ma anche le agevolazioni sui nidi prevedono l' anno formativo quindi di fatto ci sono delle contraddizioni tra tra le due e due realtà è quello che si dice piuttosto di rimandare questo punto e fare in modo di trovare una quadra su questa cosa se è il caso e uno mi vien da dire perché andiamo a modificare questa cosa in questo modo se è il caso che si è verificato nel tempo devono solamente uno facciamo in modo che il bambino possa continuare l' anno formativo che è fino a luglio che tra l' altro e la la la normativa o la disciplina regionale e appunto stanzia le agevolazioni fino a luglio e l' anno formativo da settembre a luglio quindi che senso ha dire a un genitore se è un caso eh no tu devi andare all' infanzia.
Non solo mentre l' infanzia e dà la priorità ai bambini di uscenti il nido dà la priorità ai bambini che devono entrare quindi anche lì sono 2 2 contraddizioni.
Però ecco guarda che abbiamo qua ci abbiamo ragionato parecchio non lo so perché riuscimmo sbagliato l' ho fatto verbalizzare penso che sia il caso prendiamo uno abbiamo ragionato pareva io perché anch' io primo l' enologo quando parla uno parla uno quando smette di parlare uno quindi l' Inter ha terminato il suo prego Valentina.
Sul primo momento non avevo capito.
Gli anni l' età il bambino.
Però è una cosa va be' tecnica è scritto sul Regolamento è scritto da tutte le parti vengono informati i genitori di però quelli che sono nati da gennaio ad aprile se ci sarà richiesta di entrate né dei bimbi nei nidi gratis e purtroppo per fortuna con la storia dei nidi gratis che prima non c' era perché non avendo i nidi gratis i bimbi.
Non non c'è stato bisogno adesso però c'è molta richiesta dei bambini piccoli è cambiata purtroppo la richiesta è per questo che abbiamo siamo dovuti andare a modificare qua comunque la scuola materna viene scelta mentre prima andavano alla scuola dell' infanzia in questo caso sono i genitori che scelgono la scuola dell' infanzia quindi è core maggiormente tutelato se poi non si libera il posto alla scuola dell' infanzia che io ho scelto il bambino rimane lì.
È stata una scelta guarda ci abbiamo pensato parecchio non è stato facile diciamo arrivare a modificare a modificare questo articolo però ecco ci è sembrata la cosa più giusta da fare per te è sbagliata per.
Ta è meglio così ecco e anche per la coordinatrice perché non è che poi queste decisioni le prendo le prendiamo così a cuor leggero comunque siamo sempre supportati dal consiglio della coordina coordinatrice che vive la vita di tutti i giorni sa e il funzionamento delle del nido del molto molto meglio di me e di noi ecco e anche il Consiglio suo è stato di portarci verso verso questa soluzione.
Va bene grazie al tuo intervento prego.
ISO e magari poi lo lo lo verificate voi più tecnicamente io ho l' impressione che la delibera di Giunta regionale parli proprio di anno formativo.
E quindi di sfasamenti tra anno formativo e anno personale che il mio anno se io compio gli anni e compie tre anni durante l' anno formativo che per la scuola di infanzia e post clima da settembre a luglio se io compro in quel periodo lì e devo terminare l' anno però.
Forse la mia interpretazione guardate dai.
Soldi stanziati.
Dalla Regione Lombardia qui ho la delibera davanti la delibera 11 960 dell' 11 di dicembre 2018 ho l' impressione che parli di anno formativo perché più logico parlare di anno formativo piuttosto che di anno solare.
La numero è riportata qua una.
Di 11 9 60 e la la la la delibera di Giunta della però.
Rispetto della econometrici no non non è riportato questo posto questa delibera parla.
Di intesa territoriale tra Regione Lombardia Ufficio scolastico per i criteri dell' offerta formativa e sezione primavera che è quella che va dai 24.
Ai 30 allora io la vado a verificare con efficacia perché qui ci avrà pensato la dottoressa Miccarella era lecchese arrivava con le DGR no con tutti i numeri e le sue conseguenze io questo non l' ho verificate ho detto una cosa che non è se no la la verifico comunque perché io.
Se avesse avuto un po' più.
C'è qualcun altro che vuole intervenire.
Nessuno vuole intervenire allora passiamo a.
Zone anzi dichiarazioni di voto chi vuole intervenire se c'è qualcuno che vuole intervenire prego.
Che di legge tutto e riteniamo che questo non sia stato esauriente e ci sia un danneggiamento ai genitori per il quale il nostro gruppo si astiene.
Prego qualcun altro che vuole intervenire nessuno noi ci premiamo.
Con queste spiegazioni.
Ah no lì quando facciamo le Commissioni.
Sì sì sì di venire o.
Di chiederli prima al.
Missione e comunque tutto è stato chiarito poi capisco di più la richiesta fatta dalla dal consigliere Valsecchi perché comunque era già stata fatta in Commissione altre cose comunque possono essere chiarite anche prima tranquillamente ecco semplicemente.
Sono quindi.
Affinché sia immediatamente eseguibile chi è favorevole chi è contrario chi si astiene cinque astenuti.
Bene grazie passiamo adesso al punto.
Beh.
7.
Questo punto è stato più volte discusso questo punto è stato più volte discusso è stato portato anche in Consiglio comunale ritirato aggiornato integrato migliorato e perfezionato come se siamo arrivati dopo parecchi mesi alla formula finale molto asciutta.
Che è quella relativa al fatto che l' Amministrazione comunale intende realizzare un sorta di Piano Regolatore Piano di Governo per la collocazione.
Delle strutture di accoglimento per migranti per fare questo ha individuato delle zone che sono più sensibili di altre e sulla base di questo le ha individuate individuandole a diciamo.
Indicato.
Che per quello che riguarda.
E alcuni siti e questi siti si devono considerare siti molto sensibili e quindi siti per i quali è vietata la collocazione di questi centri di accoglienza la distanza non più di 300 non più di 200 ma di 150 metri sul percorso pedonale più vicino.
E mentre gli altri quelli per i quali c'è un asse anche qui c'è sensibilità ma una sensibilità.
Diciamo minore che.
Dunque se in particolare nelle zone segnata in rosso in stazione ferroviaria scuole si intendono vietate e quell' imbroglio biblioteche oratori necessitò di nulla osta.
E quindi questo per questo che vogliamo fare noi non è un' operazione per impedire la.
L' introduzione di centri di accoglienza per immigrati sul territorio ma semplicemente una regolamentazione perché affinché anche il Comune possa in qualche modo gestire queste queste forme di.
Di accoglienza in modo tale che il Comune possa fare in modo che questa accoglienza sia una vera accoglienza e che non si trasformi in qualche cosa che magari non va bene per chi è è accolto e per i residenti in una zona dove magari già c'è una situazione di disagio perché è indubbio che in alcuni casi non sempre ovviamente in in alcuni casi la diciamo la presenza di questi centri di accoglienza comporta del disagio e io mi riferisco in particolare per fare l' esempio ad esempio alla zona della stazione se ci fosse anche un centro di accoglienza nella zona di stasi della stazione che già è una zona molto molto complicata da gestire con problemi di sicurezza e di tutti i tipi è chiaro che e questo avrebbe delle delle genererebbe delle problematiche ulteriori e quindi noi vorremmo vogliamo con questa operazione garantire da un lato che.
Alle persone che saranno accolte siano forniti tutti i servizi necessari.
Che devono essere forniti e nello stesso tempo garantire la popolazione chi vive sul territorio per evitare che ci siano che si formino delle situazioni.
Che possono diventare di disagio per gli uni e per gli altri questo è l' obiettivo che ci siamo posti e ripeto siamo stati in Commissione l' avevamo anche portato in Consiglio l' abbiamo ritirato per aggiornarla e aggiustarla in funzione del delle considerazioni e delle obiezioni che sono state fatte dalle dalle minoranze io credo che con questa formulazione sia sia abbastanza accoglibile vi faccio presente che.
E negli atti c' era una la vecchia planimetria che non corrisponde più a alla a quella nuova dovrebbero esserci dovrebbe esserci mi è stata fornita la nuova planimetria che sono dei puntini blu e rossi in corrispondenza delle.
Delle zone e delle zone.
Sensibili più o meno sensibili del territorio che ripeto sono da un lato sono da un lato la stazione ferroviaria e le scuole dall' auto dall' altro biblioteche oratori questo ovviamente non non è retroattivo ma è da questo momento in poi dal momento in cui è approvata questa delibera che entra in vigore dal momento in cui la delibera la delibera.
Nella delibera viene viene viene approvato il regolamento viene approvato.
C'è qualcuno che vuole intervenire.
Prego.
Ritengo.
Allora.
Innanzitutto è mi piacerebbe alla fine di quello che dirò che mi siano date due risposte quanto meno perché di questo regolamento e perché proprio adesso.
Lo dico perché vi.
Gli sbarchi sono stati fermati.
Quindi a Calolzio non ci sono degli degli episodi di negli SPRAR che che possono diciamo innescare innescare la psicosi quindi nella necessità di questo regolamento tant' è che l' oratore di Rosina ci sono dei ragazzi ospiti.
Siamo in una frazione quindi siamo fuori anche dal centro ma di problemi non ne danno addirittura una famiglia che ha praticamente adottato uno e li abbiamo portati con i volontari a imbiancare i sottopassi non sono assolutamente pericolosi quindi non abbiamo fatto le zone rosse peri per le sale slot per i locali che hanno dato in particolare problemi alla stazione a sottostazioni e li conosciamo tutti quindi lì non c'è nessun regolamento.
E invece abbiamo fatto queste zone che per fortuna adesso i bulloni qui li abbiamo tolti e questa cartografia qui è un po' più rilassante ma se guardiamo quella che avete allegato è abbastanza inquietante.
Perché non c'è più neanche uno spazio per mettere un centro di accoglienza.
E non solo io parlo da residente di rossiniano in tutta queste in questi bulloni è stata proprio esclusa la zona del Villaggio Piave che si sa dov' è signor Sindaco è storicamente problema di.
Diciamo formazione di ghetto perché di fatto è sempre stata problematica quindi se parliamo di integrazione poi è di supervisionare programmare supervisionare e lasciamo una zona così.
Libera da qualsiasi e a questo punto gestione premesso che non so.
No dico siamo stati attenti a questa cosa ma non ci sono dei problemi.
E poi quella lì che ha dato problemi negli anni adesso non li sta dando ma perché era praticamente deserta adesso un po' che non ci vado ma i residenti avevano paura a passarci quindi non ci andavamo proprio se non per per fare la via crucis o le processioni con la parrocchia.
E non solo.
E e vorrei non vorrei che diventasse una solamente una una mossa propagandistica perché visto che non c'è la necessità e c'è la contraddizione comunque di un decreto che non dà più la possibilità attraverso i permessi umanitari attraverso l' iscrizione all' anagrafe attiva attraverso la possibilità di decidere i servizi sanitari che va contro praticamente contro in contrapposizione un regolamento di questo tipo.
Non vorrei che fosse una una mossa propagandistica che poi inneschi inneschi come sta facendo a livello nazionale visto che i due temi è uno dei due temi caldi e quello che abbiamo visto anche su sedi Calolzio se il mese scorso dove dove la gente parla di ghigliottina aggio di di di di impiccagione di di persone che sono come la cacca o di cose che non vanno oltre a ripetere e nessuno dice niente compreso l' Assessore alla Sicurezza che è anche amministratore della pagina questo ci penserà la la la la l' autorità giudiziaria e poi andare a fondo di questa vicenda.
Però vorrei capire la la posizione anche e qui mi sarebbe piaciuto anche capire la posizione dell' Amministrazione su questa vicenda dove non è stato non è stato scritto se son state scritte delle cose ma ma in realtà ne sono successe altre quindi vorrei capire perché di questo regolamento perché la necessità quindi abbiamo avuto la necessità di avere questa questa cosa visto che di problemi a Calolzio non ne abbiamo avuti anzi i ragazzi sono venuti a darci una mano e perché è proprio adesso.
Io così.
Poi magari se vuole risponderle perché adesso semplicemente perché l' avevamo presentato a a luglio poi abbiamo l' abbiamo ripresentato a settembre poi siamo andati in Commissione e poi alla fine è arrivato ad Elmas lui la nostra volontà era di proporlo ben prima.
Quindi non c'è nessuna non c'è nessun problema da quel punto di vista.
E di non c'è nessuna propaganda non.
Infatti non non faremo nessun tipo di propaganda di ma di di di qualsiasi tipo relativamente a questa cosa e il perché di questo regolamento glielo ho spiegato prima non è un regolamento per impedire che venga qualcuno qui a Calolziocorte ma semplicemente per dare mettere delle regole delle mettere delle regole e questo è il momento migliore per mettere delle regole come ha detto lei perché non c'è più il problema se l' avessimo fatto quando c' era il problema che ci sarebbe stato detto ecco volete impedire che adesso il problema non c'è non ci sarà ancora per molti mesi forse per degli anni quindi il problema non esiste noi mettiamo le regole adesso in cui il problema non esiste delle regole chiare e precise per cui non è non è non c'è scritto che non si possono portare o fare dei cinesi reflui assolutamente no perché ci sono delle regole ben precise semplici sono solo praticamente due punti dove non si possono.
Diciamo un punto principalmente alla stazione e le scuole ma tutti gli altri poi tutti gli altri posti basta rispettare diciamo quello che è l' iter che è scritto nel regolamento perché si possano.
Realizzare istituire dei centri e quindi.
Il perché di adesso gliel' ho spiegato non è nostra volontà ma è semplicemente perché col tempo via via che abbiamo approfondito affinato siamo venuti incontro alle vostre richieste è passato il tempo e poi non non non è che una questo questo regolamento non è una cosa prioritaria fondamentali e per cui bisogna è arrivato il suo iter naturale è arrivato adesso il perché del regolamento glielo ho spiegato all' inizio che ripeto è perché vogliamo fare una sorta di piano regolatore così come regoliamo tutto il resto come abbiamo regolato le sale giochi per cui anche per quelle c' era tutta una serie di di vincoli da rispettare la stessa cosa abbiamo fatto così per tutelare da un lato i cittadini di Calolziocorte che in alcune zone effettivamente vivono disagio e dall' altro anche per garantire e diciamo delle situazioni di accoglimento che siano situazioni di accoglimento assolutamente dignitose per queste persone che non siano oggetto di sfruttamento come purtroppo avviene molto spesso e sono tanti che sfruttano questa cosa.
E quindi questo è il principale obiettivo non so benissimo anch' io che a Calolziocorte per le persone che ho visto e che hanno collaborato anche per la pulizia del sottopasso e tante altre no non ci sono problemi però magari non arrivano da Calolzio ma arrivano da altre parti a casa alla stazione di Calolziocorte il problema c'è il problema c'è ed è un problema che arriva proprio da da certe strutture non si sa bene da quali ma arriva da quelle strutture grazie poi se qualcun altro vuole intervenire.
Ma da quali strutture questa questo fatto delle strutture è stato verificato che questi ragazzi che han dato problemi le problematiche della stazione sono scaturiti da ragazzi che fanno che fanno parte degli strade che non parliamo del del Bione perché uno quando parla di centri di accoglienza ma è pensa Albione quello che è successo a Bione che non deve più succedere ma che era una necessità in qualche modo è stata un' emergenza questi ragazzi che son stati che voi dite che il problema sono i ragazzi dei centri di accoglienza l' avete verificato perché a me alla stazione mi dà l' idea che sia tutt' altro problema.
Non lo so.
Sindaco sì penso che si regga la legge solo i giornali e fa intervenire i agenti sul territorio i Carabinieri le la Questura eccetera quindi li controlli li fanno saprà se sono dei centri di accoglienza e sono i centri di accoglienza si possono anche richiamare io dopo li porto a casa la sera mi sembrano così pericolosi e spero di non vedere più quello che ho visto nei mesi scorsi sui social di Calolzio perché è stato tristissimo brutto e non aggiungo altre altre parole spero chiedo che venga ritirato il regolamento stasera e che venga usato lo stesso criterio per alcuni locali e per le sale slot che sono a cento metri in linea d' aria dalla casa delle associazioni dalla biblioteca dal Comune e eccetera grazie.
Giusto per rispondere al consigliere Mazzoleni che mi sembra che ogni tanto arrivi sempre dopo il quarto d' ora venti minuti come prima per la risposta Gandolfi ha preso ha preso a parlare per cortesia stia zitta quando parlano gli altri come gli altri stanno zitti quando parla lei.
Prima per rispondere a Gandolfi ha preso come scusa un punto all' ordine del giorno non c' entrava niente assolutamente con quello di più di cui.
Lei ha discusso come adesso in questo caso si parla di un regolamento.
Che è stato portato mesi fa.
Di cui sono state fatte richieste di modifica accolte da questa Amministrazione mi ricordo che Colosimo più in un' occasione ha fatto delle precisazioni erano venuti fuori certi discorsi durante la Commissione sono stati accolti la invito ancora a stare zitta per rispetto dei consiglieri comunali.
Io non c' ero l' ultima ce l' ho tutte quelle precedenti ma non mi ricordo di lei sinceramente però la ripeto ancora per cortesia stia zitta come lascia parlare gli altri la lasciamo parlare lasci parlare degli altri.
Quindi come stavo dicendo giustamente prima.
Prende l' occasione su una cosa per parlare di un' altra cosa lei viene a parlare di fatti successi all' interno di un gruppo di facebook.
E sinceramente mi sembra fin troppo eccessivo portare all' attenzione del Consiglio comunale.
Perché se lei avesse perso cinque minuti di tempo cinque minuti di tempo per leggere cosa si dice all' interno del gruppo come.
Diciamo condizioni condizioni di utilizzo certe cose si invita a non dirle non scriverlo in questo caso e si fa ben presente che la responsabilità è personale se qualcuno va a scrivere castronerie tenuto conto scusatemi il termine tenuto conto che non viene fatto dietro retribuzione e la gestione viene fatta per passione da più persone nessuno di queste persone 24 ore al giorno sta collegato a controllare ma a maggior ragione se lei mi scusi ha notato delle cose che non andavano bene bastava soltanto cliccare sul bottone e segnalarlo agli amministratori all' amministratore sarebbe arrivata immediatamente una notifica invece lei a quanto pare ha preferito far finta di niente per creare una polemica sterile sui giornali a questo punto chi ha sbagliato sicuramente chi ha utilizzato certi termini che sono da censurare lo ripeto sono termini da censurare però il far finta di niente quando si è voleva essere veramente in buona fede bastava segnalarlo lei Consigliere non ha voluto segnalarlo ho voluto andare sui giornali per spendersi per per avere un articolo e avere un attimo di visibilità sicuramente non ha fatto un un buon servizio al ruolo che ricopre.
Grazie che qualcun altro vuole intervenire.
Io lo do io la parola scusi ci sono persone che è nell' ordine c' era.
La scusi la parola la parola la do io chi è chi deve ancora intervenire prima prego Vanoli.
Grazie.
Allora una Consi una domanda e due considerazioni okay.
Non sono soddisfatto né ancora per regolamento non sono soddisfatto perché mi sono guardato un po' di carte nel senso che l' articolo 3 richiesta di nulla osta preventivo quando si dice fornendo tutta la documentazione necessaria e comprovante si parla di idoneità abitativa ai sensi dell' articolo 29 del decreto legislativo 2 8 6 del 98 testo unico degli stranieri ora l' articolo 29 del testo unico degli stranieri come viene chiamato parla di ricongiungimenti famigliari quindi una categoria specifica.
Sì è attivo o meno però ci tenevo a finisco mi mi serviva mi mi serviva per.
Partire dal concetto di categoria specifica e invece grande Kant Calderone quindi è una categoria specifica in cui si chiede si parla di un alloggio che rientri nei parametri minimi previsti dalla legge regionale per gli alloggi ora secondo me da quello che mi viene in mente spulciando un po' le carte siamo sicuri che il presente regolamento è aggiornato rispetto a alle sostanziali modifiche anche di questo decreto legislativo introdotte dal decreto legge del 4 ottobre 2018 il numero 113 quindi questa è la prima considerazione la seconda è una domanda e parla dell' articolo 1 nel senso che la collocazione fisica le caratteristiche igienico sanitarie sono prese quasi a copia incolla dal manuale operativo per l' attivazione e la gestione di servizi di accoglienza integrata in favore di richiedenti e titolari di protezione internazionale umanitaria umanitaria quindi abrogato quindi vecchio probabilmente rispetto a il riferimento che ci servirebbe da mettere in un regolamento è un po' come se avessimo in qualche modo provato a indorare la pillola a mio avviso ma in ultimo la cosa un pochino più forte all' articolo 2 nelle zone sensibili si dice viste le molteplici problematiche sociali e di sicurezza che questo tipo di strutture possano generare okay quindi francamente io penso che questo sia un po' un vizio di chiamiamolo vizio di motivazione non fosse altro perché c'è.
È stato recentemente.
Tra le motivazioni che hanno portato il Tribunale ordinario di Milano lo scorso 27 marzo a ordinare al Comune di Vigevano in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore di cessare il comportamento discriminatorio discriminatorio e di revocare o modificare la delibera di Giunta comunale numero 51 15 che parlava dell' accesso ai servizi per i migranti accesso ai servizi che viene tanto trattato in questo regolamento è nell' articolo 1 però dopo basta prendere Riviello guardare la mappa e capiamo che i servizi devono andare da Moioli o da sopra Corno là a prenderseli ma poi dopo non viene citato in altrimenti quindi nella appunto nelle motivazioni del Tribunale ordinario di Milano io me la me li sono scritte deve a tal proposito essere richiamato l' articolo 2 del decreto legislativo 2 8 6 del 98 ai sensi del quale lo straniero riconosciuta parità di trattamento con il cittadino relativamente alla tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi nei rapporti con la pubblica amministrazione questo cosa vuol dire vuol dire che se ci facessero ricorso al TAR e disgraziatamente perdessimo per una cosa del genere noi saremmo in qualche modo responsabili di quelli che potremmo trattare come danni erariali diciamo così grazie.
Prego.
Chi è che tocca.
Lei prego.
In parte a quello che chiedeva il consigliere Vanoli allora per due o tre volte in Commissione mi sono veramente spesa perché comunque queste persone avessero i medesimi requisiti igienico sanitari di tutti i cittadini quindi già per quello volevo anche rispondere alla consigliere Mazzoleni per dire che più che trattarli come noi e sono vorrei dire al contrario anzi ho lottato veramente per fare inserire questa parte dell' idoneità abitativa.
Per quanto riguarda il rimando era perché mi ricordo ancora il funzionario Federici aveva detto che in questo articolo 29 decreto legislativo 286 98 era ben specificata la questione dei requisiti igienico sanitari minimi da tenere ovvero era sempre quella battaglia che dicevo io se una persona ha una camera singola non è corretto che ospiti quattro persone che deve comunque andare a sostenere questi requisiti igienico sanitari anche perché per avere una vita decente queste persone non possono essere stipate in una casa in una camera singola era puramente questo quindi.
Sì anche ad avere la certificazione impianti e tutto comunque è tutto scritto quindi non mi sembra un Regolamento discriminatorio anzi abbiamo cercato di trattarli il più possibile queste persone con le nostre stesse regole quindi.
Era quello che volevo dire come risposta.
Io vado subito sul concreto chiedo chiedo se è possibile visto che.
Nella forma in cui è scritto in questo momento credo che non sia ancora accettabile questo questo regolamento.
Se è possibile mandarlo in rimandarlo in Commissione un' altra volta per quale motivo.
Per i motivi anzitutto esposti precedentemente di cui chiedo un approfondimento se ci potessero essere delle delle delle diciamo ci poteva essere della giurisprudenza che ci vede ci dovesse vedere soccombere come Amministrazione comunale e quindi creare un danno erariale per quanto esposto dal Consigliere precedentemente.
In secondo luogo chiedo.
Se è possibile di visto che siamo tutti concordi visto che anche lei Sindaco nelle sue parole mi è sembrato possibilista anzi mi è sembrato d' accordo.
Di togliere frasi tipo viste le molteplici problematiche sociali di sicurezza che questo tipo di strutture possono ingenerare questa è una frase proprio che non si può perché non si può sentire Terzo in via subordinata ma ma non meno importante non capisco la richiesta di nulla osta preventivo sulle zone blu anche perché è una richiesta è una richiesta non ben specificata cosa vuol dire.
Dovranno far pervenire agli uffici competenti idonea richiesta preventiva di nulla osta al fine di verificarne la compatibilità quale compatibilità il Comune generico si impegna a dare risposta entro 30 giorni con quali criteri se i criteri sono definiti qui quindi credo non per.
No no quello è l' elenco quello è l' elenco dei criteri delle zone non sensibili io qua sto parlando delle zone blu che sono le zone in cui si parla all' inizio dell' articolo 3 i privati anche sotto forma di associazioni che volessero ospitare rifugiati asilo presso strutture di proprietà.
All' interno di una delle zone sensibili blu blu quindi le zone possibili.
Con con qualche possibile con un nulla osta però nulla osta non si capisce a chi lo chiedo no sì c'è scritto agli uffici quali uffici sono competenti.
Il Comune si impegna a rispondere entro 30 giorni mi sembra generico l' Amministrazione comunale il il la Giunta il Consiglio comunale chi è che ecco direi che esso non per non per criticare cioè.
Se fosse possibile ripeto per dargli un' ultima veste che che diciamo che rasenti anche se è difficile su questi argomenti che rasenti una un decoro e che e che accolga pienamente quello che ha detto il Sindaco la volontà di creare di nord di creare un regolamento.
Per questo tipo di insediamenti che.
Che per far sì che vengano tolte alcune frasi che sinceramente non so se è possibile farlo oggi ma le modifiche credo che siano forse anche sostanziali io ripeto.
Chiedo di riportare ancora questo questo testo per l' ultima volta visto che.
Se siete d' accordo di riportarlo in in.
Commissione l' altra volta abbiamo parlato delle delle degli aspetti igienici igienico sanitari con consigliere e con consigliere Maggi io ero d' accordo abbiamo usato quello che so che era usato per i ricongiungimenti familiari per per la densità abitativa degli alloggi giustamente.
Però alcune cose secondo me sono ancora se lo vogliamo se lo vogliamo rendere de decente decente se lo vogliamo vendere non non non non.
Non attaccabile per lo meno anche per quanto ha esposto prima il consigliere credo che un approfondimento su eventuali danni erariali vada fatto grazie.
Prego.
Io mi ricollego un po' a quello che ha detto Daniele nel senso che in Commissione abbiamo visto questo documento più volte io da subito ho detto che è un provvedimento che ha.
Seri dubbi o su molti dubbi di legittimità ma non lo dico perché lo dico io lo dicono perché ci sono tante di quelle sentenze su provvedimenti fatti di da sindaci della Lega che hanno in qualche maniera.
Ha cercato di.
Regolamentare e disciplinare questi tipi cittadini di alloggi allora.
Il fatto di dire in maniera pacata massima noi in qualche maniera cerchiamo di nel provvedimento che serve anche per l' integrazione ma questo non è non è un provvedimento che va verso quella direzione integrazione significa accogliere qui invece si va a fare una distinzione pesante si va in qualche maniera dire guarda che sono sono persone che devono stare ben lontane da certi siti sensibili e lo si paragona come.
Alle ma anticipato appunto consigliere Mazzoleni alle alle macchinette slot devono distare A ai siti sensibili perché sono pericolosi socialmente e quindi possono in qualche maniera determinare delle criticità quindi questo è il messaggio che arriva possiamo ridurre a 150 metri 200 300 ma il concetto di fondo rimane quello discriminatorio e io mi stupisco qui all' interno di questo Consiglio che son persone che io ritengo che in qualche maniera non arrivano a questo percorso della Lega non hanno questa filosofia della Lega e mi stupisco che seguono questo filone come dire.
Color verde.
Su questo ripeto è ha giustamente.
Detto Daniele ci sono rischi rischi concreti di soccombere in caso di un qualsiasi ricorso al TAR contro questo provvedimento perché Scapezzano non è motivato non è giusto non ha le.
Manca di motivazione anticipato appunto i Consiglieri anche Mazzoleni anche il il collega allora.
Qui si rischia di dare la responsabilità a un funzionario di prendere delle decisioni discrezionali con tutti i rischi che ne consegue quindi ripeto io invito ogni consigliere di fare una seria riflessione su quello che si viene a approvare questa sera perché è veramente veramente questo provvedimento qua e rischio di come dire illegittimità.
Se se oggi il Consiglio questa sera deciderà di approvare questo provvedimento.
Io stesso girò questo questo la delibera di Consiglio alle associazioni che si occupano di questo tema per far presente per far presente della gravità della scelta che ha fatto questa Amministrazione per il messaggio che va a portare dietro perché è un messaggio pericoloso che fa seminare i migranti richiedenti asilo e dei pericoli a un pericolo di carattere sociale.
Prego.
Ho assoluto di poter ovviamente locare questi stabili e questo si va a ledere ovviamente un diritto dei privati costituzionali costituzionalmente garantito che la proprietà privata per far quello bisogna avere delle motivazioni valide e forti di quello che abbiamo sentito non ci sono queste motivazioni quindi non capisco perché se uno è un proprietario a cento metri dalla stazione non possa affittare liberamente più non solo è danneggiato perché l' amministrazione non diciamo comunale pubblica non le garantisce disturba tutto ma si trova anche lui a essere colpito nei propri interessi quindi mi sembra anche questo di far presente quindi proporrei anch' io di rivederlo in Commissione e di avere anche un parere legale sulla violazione dei diritti su limitazioni diritti della proprietà che vengono fatti con questo regolamento e devono essere fortemente motivati perché si va a ledere un diritto.
Costituzionalmente garantito lo stesso limite che si sia imposto ai proprietari di immobili dove poi sono state posizionate le slot machine sostanzialmente le slot machine è esattamente la stessa cosa e l' avete e l' avete votata voi.
È la stessa.
Perché.
Quali danni.
Funzionano sono sono legalmente riconosciute sono sono legalmente riconosciute purtroppo sono legalmente riconosciute così come sono legalmente riconosciute e quindi è lo stesso principio con due modi con due mo' avete due le guardate con due occhi in ogni in ogni caso in ogni caso per sì oh.
I.
Omicidi.
Ha chiesto servizi.
È stato detto.
Va bene io accolgo.
Aspetti.
Gola la richiesta da parte del Consigliere Colla di togliere quel viste le molteplici problematiche eccetera eccetera eccetera quella quella frasetta lì se vi dà fastidio la togliamo non c'è nessun problema per il resto se c'è qualcun altro che vuole intervenire.
Sì sì e tolgo quella frase che lei dice di essere viste le molteplici problematiche sociali eccetera eccetera che secondo me esistono però se le dà fastidio la togliamo prego.
Ok allora no volevo solo una piccola precisazione che dice parlava degli immobili privati io la invito ad andare a parlare con gli amministratori che gestiscono i condomini che.
Le persone che sono all' interno di queste abitazioni non pagano le spese condominiali non ne mettono fuori mollezze magari sbagliata e questo lo seguo tutti i giorni perché con quei seguo queste persone per cercare di insegnare a Grado che viene dato un elenco di quando c'è l' immondizia però al di là di quello è il problema che nessuno paga le spese condominiali e sono costretti le altre persone che sono all' interno magari con difficoltà a pagare la loro quota quindi se c'è anche una scrematura su questa cosa secondo me è molto importante perché e non è sufficiente anche perché loro ti pagano i tre mesi poi magari non ti pagano sempre fare un elenco di queste cose forse.
Questo regolamento è un motivo perché va portato avanti.
Qualcun altro che deve intervenire prego.
No io vorrei portare un attimino sotto il piano politico perché è evidente che c'è in questa scelta una scelta politica.
Perché tornando al caso della slot machine anche quelle sono tutte scelte politiche perché non c'è una legge nazionale che pone dei vincoli di distanza dai luoghi sensibili ogni Comune si orienta e fa le sue scelte che sono delle scelte di indirizzo politico prima di tutto prima di creare il bar il danno bisogna creare il caso in questo momento non mi sembra che abbiamo sottomano il caso non mi sembra che abbiamo ancora deciso cosa vogliamo farne del caso e poi in seguito vedremo se poi ci sarà il danno se guardate la televisione in questi giorni hanno sfoggiato.
Completamente dalle scelte fatte dal Comune di.
Roma da mettere dai rumeni chiamo rumeni perché anche se sono rom sono di origine rumena da delle case non mi sembra che nessuno abbia chiesto il danno neanche i proprietari di danno perché hanno tolto queste case a questi che gli erano stati assegnati agli abitanti perciò prima di parlare con danno comunque se volete cautelarmi tutti vi consiglio di di non partecipare al voto ve lo dico anche perché anche il voto contrario vi rende ugualmente corresponsabili perché avete mantenuto favorito il mantenimento del numero legale perciò liberissimi di uscire da Consiglio comunale nella fase di votazione così ogni tipo di preoccupazione di ordine politico poi scusate.
Noi siamo la maggioranza maggioranza ha anche il dovere e il compito di governare il territorio come scegliamo noi di governare in questo caso lo scegliamo nel nostro nel modo nostro nel modo che noi reputiamo più opportuno sbagliato non o giusto io non voglio che voi condividiate il modo nostro modo di governare perché la politica fa l' alternanza quando arriverete a voi deciderete che Calolziocorte come avevate già deciso perché non vi ricordate più la memoria l' avete sempre Cota mi sembra che poco la distanza del Comune qualcuno sta già iniziando un' operazione per farla arrivare 100 qualcosa immigranti non vi non vi ricordate più questa scelta e non mi sembra che la la diciamo che i cittadini di Calolzio vi hanno seguito e su queste scelte vi hanno anche confortato questa è la politica che forse qua si parla sempre di degi nome codici non si parla mai di politica allora vincere le elezioni sia il mandato di governare e noi decidiamo in modo opportuno e opaco non vi va bene ve l' ho già spiegato non volete essere il rischio anche eventuale vi consiglio al durante il voto uscite tutti non partecipato al voto così non avete più nessun dubbio di danno erariale non vedete più coinvolti però prima di creare da noi ha detto bisogna che ci sia il caso non mi sembra che in questo momento c'è il caso è chiaro che l' indirizzo politico su qualcuno che deve scegliere fra un po' farà anche delle scelte ponderate perché se io fossi un proprietario di condominio e roba del genere vivendo vi vi vi e vedendo come è stata impostata da parte dell' amministrazione il territorio posso decidere a priori delle scelte diverse poi voglio appuntarmi è libero di farlo però scusate governare significa decidere noi abbiamo deciso.
Io vi prego allora.
È vero che una certa politica quello che si viene chi viene portata in questa sera in Consiglio è una scelta è una scelta politica.
No no ma qua che c'è no no ma il governare Gandolfi non significa calpestare la dignità delle persone e così questo provvedimento lo è.
Perché lancia un messaggio all' interno discriminatorio a nostro avviso ora però le cose vanno anche contestualizzate con cui oggi noi stiamo parlando qui non stiamo casi che sono legati ai rom o a questioni che non è che non è il tema il tema l' oggetto o chi non paga l' affitto e le persone che arrivano il tema è il richiedente asilo poi una cosa che è interessante perché poi si mette come luogo sensibile di biblioteche quando poi abbiamo un parere legale da parte dell' avvocato Liguori che vi ha espresso in tanto tempo fa per le questioni delle slot dove aveva identificato quel luogo come un luogo sensibile ecco a volte ci sono queste contraddizioni e chiedo al Segretario se si può mettere agli atti questo questo parere legale legato a quella vicenda del regolamento.
Delle delle slot agli atti di questo provvedimento poi concludo velocemente perché poi non voglio neanche rubare troppo tempo nella discussione mi son perso.
Dicendo.
Niente dai va bene va bene grazie.
Consigliere Cola.
Decidere ben venga.
Decidere e.
Creare delle eccetera.
Definire dei criteri però ripeto sulle zone blu io lo leggo continuo a rileggerlo per me il criterio non è assolutamente definito è un' alea totale e quindi da questo punto di vista vi chiedo di nuovamente.
E facciamola velocemente fissiamo la Georgia oggi come data però.
La zona blu rileggete la pure non è definita cioè praticamente non è non è proprio votabile 'sta cosa qui non è definito chi il Comune è una cosa è una cosa estremamente generica riportiamolo in Commissione facciamo queste queste modifiche.
E forse e forse ci sarà meno conflittualità perché credo che chiarire le cose nella vostra prerogativa di governare ci mancherebbe siete voi l' opposizione e quindi siete voi che portate queste delibere in Consiglio comunale io vi chiedo le zone blu sono assolutamente indeterminate grazie.
Nel senso che è un Arbi è un puro arbitrio quello delle zone blu.
Eh niente no.
No io sto parlando io stavo parlando con.
No rispondo solamente una cosa veloce e apprendo stasera dei 100 migranti da qualche parte ne ho vinto una pizza una birra col consigliere Bonaiti perché ne sono arrivati altri 100 altri 400 e all' Albergo Italia alla Stazione e dico solo noi abbiamo la responsabilità stasera io rimango e voto e voto do il mio voto contrario e mentre il Consigliere.
Colosimo trasmetterà alle associazioni questo regolamento io lo trasmetterò in Prefettura e dico solo che noi abbiamo questa responsabilità ma voi avete la responsabilità comunque di innescare nelle persone queste paure e questo questo sentimento per queste persone perché io ne conosco tante che a differenza adesso ha fatto ha portato questi casi che non so cosa cosa c' entrino col col con il discorso del centro di accoglienza però conosco tante persone che lavorano in fonderia fanno lavori disumani disumani non è il termine corretto comunque lavori che che gli italiani non vogliono più fare.
O che ovunque lavori.
E si guadagnano alla giornata onestamente che meritano rispetto meritano rispetto e so ma stiamo parlando non di macchinette o di cosa parlano di esseri umani quindi sono completamente contraria e farò di tutto perché questa cosa non abbia un seguito.
Eh va bene grazie spiace Consigliere che altri consiglieri che questa sera ha già minacciato due cose in Procura della Repubblica e una in Prefettura se lei intende la la politica in questo modo non la intendiamo nello stesso modo.
E non ho detto allo stesso modo e mi spiace ma non voglio no la invito a non non replica la invito a non replicare le ripeto che questo regolamento è a tutela anche delle persone che vengono accolte in questi centri di accoglienza che spesso vengono sfruttate va bene e lei ha già parlato.
Basta direi che si è esaurito l' argomento direi che direi che possiamo passare alle.
Dichiarazioni di voto.
Va bene.
Chi è favorevole al rinvio.
Dichiarazione di voto no di ha chiesto la rinvio.
Rinvio chi è favorevole rinvio.
Chi è contrario.
No Mazzoleni Simona no.
Si astiene e quindi a questo punto dichiarazioni di voto.
Dichiarazione di voto la faccio fare alla complessiva.
Però devi spegnere.
Ok faccio le che il Capogruppo per un minuto allora nei trenta secondi di prima volevo solo dire al momento a Calolzio nel cast ci sono 17 persone di cui 9 sono adulti 5 sono donne e 4 sono bambini quindi esiste dal 2011 il centro d' accoglienza straordinario a Calolziocorte e insiste su zone che verranno dette zone rosse o zone blu ovviamente il regolamento non andrà a non andare a toccare però.
Se per otto anni abbiamo avuto un caos presente in zone un Sezione blu e non mi risulta veramente che da da questo caso sia uscito qualcosa di.
Sanzionabile forse potevamo evitare di di metterci qua e perdere mezz' ora del nostro tempo parlavi di regolamenti detto questo noi ovviamente votiamo contrari e siamo un po' anche ma rammaricati.
Prego.
Anche il nostro Gruppo vota contrario siamo d' accordo con l' assessore Gandolfi che è chiaro che è una scelta politica e la maggioranza prende sempre le scelte perché ha i numeri ma è anche compito dell' opposizione di far vedere eventuali errori e di correggere di tutelare i cittadini che l' hanno votata perché ricordo che non è stato letto al 100 per cento da votazioni quindi al suo compito della minoranza compito per il quale si trova visto anche si va a votare in molti Comuni che si presenta una sola lista appunto perché non viene valorizzato il compito della minoranza che è un compito di stimolo e di controllo quindi anche le sue salvaguardie quindi non vedo con questo tono di.
Di tra di trattamento è chiaro che ognuno ha le sue funzioni e la maggioranza prende le sue decisioni anche se riteniamo che siano sbagliate è giusto spiegarle e poi ovviamente è chiaro che decide sempre la cittadinanza di questo provvedimento noi riteniamo che non ci sia la necessità e sia sbagliato politicamente al di là dell' intervento perché.
Come è stato detto anche e dagli altri Consiglieri.
Crea una situazione.
Pur giustificando ecco tutte le cose che vanno tra trattati con uguaglianza e siamo perfettamente contrari a cose non umanitarie di ospitare 30 persone in una cameretta quella parte va bene ma l' altra parte ovviamente è una parte discriminatoria e che in questo momento non lo riteniamo politicamente utile quindi il nostro voto sarà contrario.
Semplicemente il nostro voto è favorevole del nostro Gruppo perché riteniamo di dover tutelare i cittadini di Calolzio di dover tutelare anche le persone che occupano questi immobili come è stato già detto la regolarità edilizia non è una cosa da sottovalutare quando si sentono di impianti che vanno a fuoco di caldaie che bruciano di gente che muore per nulla insomma tante volte accade perché proprio gli impianti non sono conformi alle normative perciò noi non vogliamo tutelare solo i cittadini Calolzio Jesi ma tutti quanti perciò il voto assolutamente favorevole.
Il voto è favorevole.
Sinceramente c'è una questione volevo intervenire prima poi non volevo rubare troppo tempo visto che avrei fatto la dichiarazione di voto quindi dico tutto qui.
L' unica posizione concettualmente comprensibile sulla questione del rinvio è quella del consigliere Mazzoleni perché.
Gli altri stanno ponendo la questione su una su un tema politico cioè siamo d' accordo o no da un punto di vista politico e a quel punto chiedere il rinvio è solo un cercare di portare avanti i tempi in maniera furbesca per arrivare poi a non approvarlo e qui è più corretto se non lo si vuole da un punto di vista politico non affrontarlo più chiedere di non affrontarlo più e di non farlo passare perché in questa maniera se uno lo va a rivedere vuol dire vuol vedere che al posto dei 150 metri li vuole trasformare in 100 e così via se invece contrario politicamente perché credo che sia un atto discriminatorio deve votare contrario e basta non chiedere rinvii su.
Sulla questione del del fatto che non sia discriminatorio.
Onestamente può essere discriminatorio se uno decide una porzione della città che viene destinata ghetto quello è un atto discriminatorio individuare dove devi andare a mettere qualcosa individuare invece delle delle aree sensibili è una è una scelta comprensibile perché ci possono essere dei problemi sociali di oggettivo e non c'è nessun pregiudizio.
Etnico razziale chiamatelo come volete io non ce l' ho conosco gli altri Consiglieri sono sicuro che nessuno di questi Consiglieri ce l' ha ed è.
Ed è sicuramente semplicemente un atto perché in alcune zone delle dove appunto ci sono i ragazzi principalmente si possono creare dei problemi sociali se guardiamo la questione oggettivamente sappiamo tutti che vero poi se vogliamo con noi stessi pulirsi un po' la coscienza pensando che non sia così stiamo mentendo a noi stessi perché è vero che si possono creare dei problemi sociali maggiori quando si vanno a inserire alcune.
Alcuni elementi centri di questo tipo che poi ci siano centri e saranno anche la stragrande maggioranza che ci sono già e che non hanno creato questi problemi sono sicuro dire che queste persone sono anche persone buone quello dal mio punto di vista è un discorso razzista perché presuppone il pensare che possano esserlo o temi di questo tipo quindi non c'è nulla di discriminatorio la frase che poteva essere nel nostro mondo un po' troppo perbenista pretendibile l' abbiamo il Sindaco ha proposto di levarle sono e sono favorevole perché comunque può essere attaccabile e intesa e quindi va bene dal mio punto di vista levarla non so se nel voto della cosa va assieme o meno.
E l' ultima cosa per rispondere a Cola la distinzione in zone rosse zone blu.
Nasce poi sostanzialmente da da da una mia richiesta e quindi mi premeva spiegarla e delegata al fatto che sono altrettanto sensibili ovviamente gli oratori per la logica politica sottesa che abbiamo indicato all' inizio semplicemente visto che poteva essere quindi l' avremo indicati in prima istanza erano indicati come zone rosse quindi era vietato visto che può essere che questi centri di accoglienza vengano organizzati e portati avanti da dei preti sostanzialmente ci siamo riservati la possibilità di valutarlo se ovviamente la parrocchia in sé che vuole portarlo avanti una volta che ci sono i requisiti tecnici.
Necessari saremo sicuramente a favore perché è garanzia del fatto che verrà fatto nella maniera giusta e non speculando e guadagnando come è stato fatto per troppi anni su queste persone.
Appunto io direi di passare al alle alla votazione.
Col a.
Vi ricordo che è stata che è stata modificata la planimetria avete una planimetria corretta che è quella quella che avevate era stata inserita per errore che era quella precedente vi è stata fornita quella quella corretta quindi approvando questa delibera approviamo anche quella la nuova planimetria abbiamo tolto quella piccola quella piccola quella quella frase che abbiamo che abbiamo indicato prima quindi chi è a favore.
Va bene chi è a favore.
In realtà si doveva sarebbe dovuto uscire prima della discussione adesso è inutile comunque va bene prego.
Chi è a favore.
Va bene grazie chi a favore.
Chi è contrario.
L' altro dei suoi milioni.
Chi è a favore.
Chi è contrario.
Chi si astiene nessuno.
4 astenuti 1 assente.
E di.
Allora sono sintetico cercano di dispiegare un po' anche la motivazione per cui siamo arrivati a questa interrogazione.
Io non so qual è il problema di fissare le Commissioni di discutere gli argomenti era.
Ne abbiamo avuto modo e occasione era una richiesta che era sul tavolo della ex assessore Cola prima delle elezioni.
Ne abbiamo fatto in diverse occasioni e mi domando perché non discutere di questo argomento abbiamo passato la Commissione in tre occasioni per discutere se la una casa di un privato doveva essere alta quadrata spostata quattro concerti colori.
Però quando si parla invece di cosa anche seppur come dire minimal che però hanno un impatto significativo sul territorio e che riguardano appunto gli spazi pubblici perché il paesaggio ricordiamocelo non è solo questione di maggioranza o di.
Di di di di di di di questioni di carattere puramente puramente come dire di maggioranza o politico è una questione puramente come dire di tutti quindi a fronte di questo noi chiediamo un maggiore impegno da parte dell' Amministrazione e successivamente per poi fare le Commissioni quando c'è la necessità e queste erano le necessità a maggior ragione è la nostra richiesta che siamo rimasti alquanto sconcertati e il gran numero di.
Di di transenne che vengono posizionate nel in alcuni punti nel centro nel centro del di che so nel centro di Calolzio e nelle e negli ingressi dei paese.
E nonché il fatto che.
Questo al di là del dell' utilità del e io già immagino la risposta che potete darmi nei nostri nei nostri nei nostri confronti cioè nel senso che io vendo vendo lo spazio tengo dei servizi gratuiti ma Crozza corti c'è anche un minimo di.
Tra quello che io concedo al privato rispetto a quella che è l' interesse pubblico l' interesse pubblico qua non è dare ma quello di tutelare il territorio l' aspetto fondamentale del della nostra della nostra interrogazione è quella che ho notato che il il non si è provveduto a fare un bando per esempio un aspetto amministrativo secondo me i trasparenza poteva essere fatto lo avete fatto per le per le per le.
Per le.
Colonnine elettriche e mi domando perché questa distinzione e la risposta per dirmi sì mi è arrivato soltanto una richiesta ma io li conosco questo tipo di persone che questo che i rappresentanti commerciali di queste aziende molto spesso vengono nei Comuni e parlano con l' Assessore Consigliere non presentano domande chiedono chiedono e capiscono com' è l' andazzo per vedere se presentare o meno un' offerta molto più semplicemente magari non ne è arrivato soltanto uno in tutto questo tempo perché magari l' interlocutore o gli interlocutori hanno dato risposte differenti nel tempo forse andare a sondare il territorio per capire esattamente la questione dal punto di vista amministrativo a monte che la nostra riflessione politica e poi l' altra questione che a me lascia un po' perplesso è il fatto anche.
A quei dettagli amministrativi una è questa del bando l' altro è l' aspetto.
Del non è che non c'è una una una garanzia del del del corretto ripristino del del dei di quello che sono.
I il.
Il lo stato dei luoghi in caso in cui l' Amministrazione decidesse di non accettare la come dire la il rinnovo della della della presa del di queste transenne quindi.
Anche qui boh zona grigia e qui non riusciamo a capire l' altro aspetto che secondo me potenzialmente pericoloso riguarda i contenuti della pubblicità.
Nelle vostre risposte dice eh sì ma in ogni caso.
Sarà vagliata dall' ufficio tecnico ed è valutato ma io ho guardato all' interno della convenzione non c'è nessun tipo di rimando all' interno delle norme del del del piano che voi citate non ho trovato traccia allora io mi domando qual è qual è l' elemento giuridico che può permettere l' amministrazione di non di valutare negativamente l' inserimento di insegne pubblicitarie che possono essere potenzialmente dannose da un punto di vista sociale e qui parlo parlo di.
Le slot lotterie piuttosto che altri tipi di attività che sono per te potenzialmente pericolose ecco il contenuto è questo a monte di questo c'è quello poi che sugli aspetti del rito mi fanno 150 o 170 transenne gratuite si.
È una scelta dell' Amministrazione ma a monte c'è proprio il concetto di di tutela del decoro il decoro sicure Nin I cercando un punto di equilibrio tra esigenze del privato esigenze del pubblico e l' interesse del pubblico molto spesso non è una lancetta tutta sul privato ma un certo equilibrio e questo è il ruolo dell' amministratore che deve fare tutelare l' interesse pubblico.
Deve diventare il muro.
Dalla data.
Taglia perché io mi sono dilettato in questi giorni passeranno anche dal Comune di Roma lei fa anche il tecnico comunale ho visto che anche dal suo Comune.
A Vago.
Ci sono roseo.
Se comunque.
Perché ci sono dei cartelli va beh comunque esistono dappertutto se vuoi sapere la verità prima di tutto guardi il plico me lo ha passato un giorno nel passaggio delle consegne all' assessore Cola che aveva già iniziato tutta la trattativa da un po' di tempo con questa unica società le ricordo che il bando del 2011 non è un bando di quindici giorni fa ma dal 2011 adesso è arrivata solo un' azienda a meno che cosa ma ha nascosto le altre aziende che sono arrivate perché probabilmente le aveva nascoste però l' unico parco che me se vuole dire che diciamo anche la verità io al Sindaco nella fase iniziale eravamo anche riluttanti a un certo punto su questa forma di pubblicità onestamente guardi il Sindaco poi lo confermerà anche nel suo intervento poi abbiamo fatto delle considerazioni di ordine economico siccome ha detto non se ne vengono messe.
Nelle zone dove noi dovremmo andare anche a mettere perché saranno anche di utilizzo per meglio proteggere i pedoni nelle zone diciamo più a rischio nelle zone di viabilità visto che poi questa società in contropartita ci mettevate io oggi.
All' interno del paese oggi quasi abbastanza professionali con la temperatura dato che gratuitamente ci faranno una serie di manutenzioni sulle transenne esistenti e altri tipi di interventi abbiamo detto verifichiamo tanto non è un contratto che dura la vita dura sei anni abbiamo detto facciamo questo tipo di esperimento anche perché va be' bene o male tutti i Comuni lo stanno facendo poi il numero 3 il numero di transenne e il numero degli specchi pubblicitari dico che passo di mezzo mondo perché io ho visto che altri Comuni limitrofi si riescono a riempire il 10 15 per cento.
Dei dei dei paletti abbiamo cercato un giorno anche col Vice Sindaco i padani cercando di utilizzare anche delle strutture che siano abbastanza diciamo in linea con arredo urbano che non siano impattanti che non possono determinare degli dei disequilibri tra la nostra linea che sta impedendo anche di to verniciatura non so se ho visto abbiamo pitturato tutti i pali uguali non cercando tenere una linea di arredo urbano abbastanza simile poi per il contenuto dalla pubblicità lo so benissimo che certe forme di pubblicità porno o quadro che vuol dire non sono per leggi non è possibile in pratica inserire sulle pubblicità perciò non si preoccupi non c'è niente di scandaloso purtroppo se lei la pubblicità diciamo di questi giochi se lei accende la televisione anche di Stato.
Durante prima o dopo durante e dopo le partite c'è un' invasione di queste pubblicità riguardo ai giochi è chiaro che non spetta al Comune di Calolziocorte modelle moralizzare l' Italia ma probabilmente sarà spetterà ai governanti che vogliono fare una moralizzazione del sistema la modalità di sacrificare la peggiore dei tabacchini non fa vendere i gratta e vinci e una serie di altre cose.
Questa è una scelta che è stata fatta in questa maniera.
Non vedo lo scempio perché ma è un arredo urbano che avremmo dovuto mettere noi abbiamo chiesto di mettere dei cartelloni che siano tutti con nostre sordina non credo che ce ne sia uno bianco uno verde un nuovo sono neo abbia cercato di impattare il meno possibile sul paese poi dico anche qua torniamo al discorso di mezz' ora fa chi governa decide.
Chi non governa si Rosica normalmente perché non può decidere e tra cinque anni in pratica se non sono ambedue se il Comune di Calolziocorte dopo le due adozioni di stasera regolamento dei migranti e regolamento per la pubblicità ci manda a casa giustamente perché non condivide andremo a casa e voi togliete tutte le pubblicità c'è anche scritto che dopo Antonio da loro toglieremo pubblicità e voi farete un paese mettersi tutti i fiorellini lungo le rotonde tutto quello che volete fare voi.
Io non pretendo che comunicano si diventa moralizzatori del del del della città la mia riflessione è una riflessione che non si governa a colpi di maggioranza ma si fa una valutazione molto spesso su quello che è il il il le questioni che hanno rilevanza un po' come dire di di interesse pubblico e molto spesso.
Quando si vanno a collocare questi questi questi questi manufatti pubblicitari.
Non nella quantità con cui sono state previste e soprattutto nei punti di ingresso dei paesi rappresentano secondo il mio punto di vista un impatto secondo me significativo dopodiché dopodiché è chiaro la maggioranza ha il compito e il dovere di governare il ruolo della minoranza serve soltanto per e noi il nostro compito lo stiamo facendo in questa in questa direzione è quello di stimolare a una maggior consapevolezza del del fatto che ogni azione amministrativa che voi compie che voi fate ha rilevanza molto spesso su questioni che non vanno soltanto una questione a me piace la transenna o meno ma anche riguarda anche come dire gli aspetti un po' di tutti quanti perché il concetto ripeto in questo caso di paesaggio è un tema di interesse come dire che va oltre agli spaccati coli politici di destra o di centro di sinistra è un tema che riguarda il il il il il riuscire a dare un' immagine del Paese.
Positiva e il fatto di dire.
Porto tutto quanto sull' aspetto economico.
Mi sento di dissentire perché molto spesso bisogna trovare il giusto punto di equilibrio tra quello che è l' interesse pubblico e quindi l' intervento pubblico è quello che riguarda come dire il non svendere il territorio a operazioni che secondo me possono lasciare mi lascia un po' perplesso nel senso soprattutto in un momento in cui su questa iniziativa qua e qui.
Non ho ben capito ancora il perché si è voluto a tutti gli effetti.
A dire sì per me questa è la è la è la scelta più conveniente per la per la pubblica amministrazione io ovviamente da un punto di vista amministrativo non mi sembrava una una questione un po' di trasparenza poco poco poco adottata ma non voglio entrare nei cavilli amministrativi dispiace che in questo caso uno si è fatto un passaggio in Commissione per parlare di questo argomento avrei potuto dire la mia.
Non mi sarei come dire arrabbiato di pancia il giorno dopo che ho letto la delibera chiamando Aldo al telefono.
Come dire.
Come dire da dal dal nervoso perché su provvedimenti che secondo me vanno come dire a a toccare quello che sono un po' i gli argomenti che noi ricambia Crozza ci crediamo e quindi non lo facciamo molto spesso per rubare un qualche titolo sulla pagina di qualche giornale ma soltanto perché noi noi noi e lo dico lo dico non è sincero lo facciamo perché abbiamo ci crediamo in quel che diciamo promette può sembrare molto spesso come dire.
Della invito di essere sintetico perché sa che lei poteva rispondere solo soddisfatto e soddisfatto mi scusi ancora non è un' altra no soddisfatto sì ha avuto l' argomento giustamente.
Come dice il Sindaco e la.
Mi ritengo soddisfatto della risposta e avremo modo poi per la prossima occasioni e chiedo l' impegno del Sindaco di portare più i provvedimenti di interesse.
Come questi qua o altri in Commissione nelle Commissioni.
Soddisfano.
No è l' interrogazione sua è fuori.
Se è importante un trenta secondi.
Concordando con Deco.
Come rete attenzione perché io ho visto gli interventi a mio modo di vedere sono su proprietà privata sapete che qui il nostro Comune non è così così brillante tra definire la differenza tra proprietà privata e proprietà pubblica.
Abbiamo abbiamo affittato per vent' anni appartamenti che erano ancora di un altro di un' altra proprietà abbiamo occupato abbiamo installato punti luce su proprietà private ci sono un po' di e i confini non sono ben chiari attenzione a fare a fare delle attività di lucro perché questa di lucro a favore del dell' ente per carità quindi a favore dei cittadini però è un' attività che porta è chiaro che uno scambio commerciale su proprietà private.
Si è parlato di svendita del territorio fra sei anni ritorna quindi non è una svendita semmai.
Poi meno in questi sei anni abbiamo la certezza della sicurezza soprattutto in certe in certi spazi del del del territorio dove serve sicurezza perché se vediamo nell' arco di una settimana non c'è transenna che venga tolta diventa da qualche parte quindi si tratta di sicurezza prima che di svendita sono un la precisazione.
Di a questo punto passiamo al punto numero 9 Mozione a sostegno del percorso dell' autonomia lombarda ai sensi dell' articolo 116 terzo comma.
Della Costituzione presentata dal Consigliere Pamela Maggi che la illustra.
Okay.
Spero di restare nei due minuti la vedo dura però che che ci provo e ce la faccio.
Sì allora ce la faccio allora se lo faccio leggo anche con calma.
Allora innanzitutto è tengo a precisare che la versione che leggo comunque quella emendata e protocollata via PEC il 6 aprile comunque in tempo utile.
Abbia fatto proprio delle misere modifiche quindi.
Il Consiglio comunale di Calolziocorte visti l' articolo 5 della Costituzione in cui è sancito che la Repubblica una e indivisibile riconosce e promuove le autonomie locali e altresì adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell' autonomia e del decentramento l' articolo 116 terzo comma della Costituzione che afferma ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia concernenti le materie di cui al terzo comma dell' articolo 117 e le materie indicate dal secondo comma del medesimo articolo alle lettere L limitatamente all' organizzazione della giustizia di pace n e s possono essere attribuite ad altre regioni con legge dello Stato su iniziativa della Regione interessata sentiti gli enti locali nel rispetto dei principi di cui all' articolo 119.
L' articolo 116 terzo comma della Costituzione che per quanto attiene alle materie negoziabili individua tutte le competenze legislative concorrenti.
E tra competenze legislative esclusive dello Stato l' organizzazione della giustizia di pace le norme generali sull' istruzione e sulla tutela dell' ambiente dell' ecosistema e dei beni culturali l' articolo 117 della Costituzione che ai commi secondo e terzo elenca rispettivamente le materie che ricadono nella competenza legislativa esclusiva dello Stato e quelle riconducibili alla competenza legislativa regionale concorrente l' articolo 118 della Costituzione che nella ripartizione delle competenze amministrative tra i diversi livelli di governo indicati all' articolo 114 comuni province Città metropolitane regioni e Stato richiama i principi di sussidiarietà differenziazione e adeguatezza che il legislatore statale e i legislatori regionali sono tenuti a rispettare l' articolo 119 della Costituzione che riconosce alle regioni e agli enti locali autonomia finanziaria di entrata e di spesa nel rispetto dell' equilibrio dei relativi bilanci e ne prevede il concorso e ad assicurare l' osservanza dei vincoli economici e finanziari derivanti dall' ordinamento dell' Unione Europea.
Sempre all' articolo 119 della Costituzione che stabilisce al secondo comma i Comuni le province le Città metropolitane e le regioni hanno risorse autonome dispongono altresì di compartecipazioni al gettito di tributi erariali riferibili al loro territorio e al fondo perequativo tributi che consentono ai comuni alle province alle città metropolitane alle regioni di finanziare integralmente le funzioni pubbliche loro attribuite.
La legge 7 dicembre 2013 147 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato legge di stabilità 2014 all' articolo 1 comma 571 stabilisce che anche ai fini di coordinamento della finanza pubblica il Governo si attiva su iniziative delle regioni presentate al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro per gli affari regionali ai fini dell' intesa ai sensi dell' articolo 116 terzo comma della Costituzione nel termine di sessanta giorni dal ricevimento.
L' articolo 14 della legge 5 maggio 2009 numero 42 delega al Governo in materia di federalismo fiscale in attuazione dell' articolo 119 della Costituzione che prevede con la legge con cui si attribuiscono ai sensi dell' articolo 116 terzo comma della Costituzione forme e condizioni particolari di autonomia a una o più regioni si provvede altresì all' assegnazione delle necessarie risorse finanziarie in conformità dell' articolo 119 della Costituzione ai principi della presente legge.
Lo Statuto d' autonomia della Regione Lombardia all' articolo 14 terzo comma lettera g stabilisce che spetta al Consiglio regionale deliberare in merito all' iniziativa e alla definitiva conclusione dell' intesa con lo Stato di cui all' articolo 116 terzo comma della Costituzione.
La deliberazione del Consiglio regionale del 17 febbraio 2015 numero 10 638 indizione di referendum consultivo concernente l' iniziativa per l' attribuzione a Regione Lombardia di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia ai sensi dell' articolo 116 terzo comma della Costituzione che ha approvato l' indizione del referendum consultivo territoriale ai sensi degli articoli 25 e seguenti della legge regionale 34 2183 ai fini dell' espressione di un voto popolare sul seguente quesito volete voi che la Regione Lombardia in considerazione della sua specialità nel quadro dell' unità nazionale intraprenda le iniziative istituzionali necessarie per chiedere allo Stato l' attribuzione di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia con le relative risorse ai sensi e per gli effetti di cui all' articolo 116 terzo comma della Costituzione e con riferimento a ogni materia legislativa per cui tale procedimento si è messo in base all' articolo richiamato premesso che non esiste una legislazione nazionale che indichi specificatamente la procedura da seguire nel corso della trattativa tra lo Stato e la Regione per definire l' intesa preso atto degli esiti del referendum consultivo che si è svolto il giorno 22 ottobre 2017 e che ha visto la partecipazione di 3 milioni 0 30 748 elettori pari al 38 e 74 per cento degli aventi diritto al voto in Lombardia il 95,10 dei quali si è espresso a favore del quesito referendario proposto dalla deliberazione del Consiglio regionale della Lombardia del 7 novembre 2017 numero 10.645 risoluzione numero 97 ad oggetto risoluzione concernente l' iniziativa per l' attribuzione della alla Regione Lombardia di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia ai sensi dell' articolo 116 terzo comma approvato in aula con 67 voti favorevoli 4 contrari e un astenuto su 72 consiglieri votanti nella quale l' assemblea consiliare ha richiesto l' autonomia con le relative risorse sulle 23 materie negoziabili ricordato che i presidenti di Regione Lombardia.
A seguito dell' approvazione della risoluzione 97 del 7 novembre 2017 numero 10.645 da parte del Consiglio regionale della Lombardia con comunicazione indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri ha chiesto formalmente di aprire la trattativa prevista dall' articolo 116 terzo comma della Costituzione il Presidente del Consiglio dei Ministri ritenuta l' istanza compatibile con quanto previsto dall' articolo 116 terzo comma della Costituzione ha incaricato il sottosegretario con delega agli affari regionali e autonomie di dare avvio al negoziato il 9 novembre 2017 si è tenuta la seduta di insediamento e di avvio del negoziato tra Governo e Regione Lombardia ex articolo 116 terzo comma Costituzione il 17 novembre 2017 a Bologna e il ventun novembre 2017 a Milano si sono insediati i tavoli di lavoro che hanno esaminato le materie ritenute di prioritario interesse regionale la tutela dell' ambiente dell' ecosistema dei beni culturali valorizzazione dei beni culturali e ambientali promozione e organizzazione di attività culturali tutela del lavoro ricerca scientifica e tecnologica a sostegno dell' innovazione per i settori produttivi commercio con l' estero tutela della salute rapporti internazionali con l' Unione europea istruzione coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario previdenza complementare integrativa grandi reti di trasporto e di navigazione protezione civile governo del territorio ordinamento sportivo.
Il 28 febbraio 2018 è stato sottoscritto dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega agli affari regionali e le autonomie Gianclaudio Bressa e il presidente della regione Lombardia Roberto Maroni l' accordo preliminare in merito all' intesa prevista dall' articolo 116 terzo comma Costituzione tra il Governo della Repubblica italiana e la Regione Lombardia che rappresenta il punto di partenza della cornice nella quale definire l' intesa tra lo Stato e la Regione per stabilire le ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia attribuite con legge dello Stato approvata dalla Camera dalle Camere a maggioranza assoluta dei componenti su proposta del Governo.
Il 15 maggio 2018 con deliberazione numero 11 16 il Consiglio regionale della Lombardia impiega ha impegnato la Giunta lombarda affinché vengano promosse tutte le azioni conseguenti all' accordo preliminare sottoscritto lo scorso 28 febbraio 2018 inteso quale punto di partenza per aprire subito la trattativa e che vengano tempestivamente approfonditi più ampi margini di autonomia riguardanti le cinque materie indicate nell' accordo preliminare sottoscritto il 28 febbraio 2018 Tutela dell' ambiente dell' ecosistema tutela della salute istruzione tutela del lavoro rapporti internazionali con l' Unione europea e le relative risorse.
Il 29 maggio 2018 è stato sottoscritto da Regione Lombardia ANCI e UPL un protocollo per un' azione comune ai fini del riavvio del confronto con il Governo circa l' attribuzione a Regione Lombardia di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia ai sensi dell' articolo 116 terzo comma della Costituzione considerati in particolare che con la nomina del gruppo di lavoro costituito il 13 giugno la Giunta regionale lombarda ha riavviato i lavori di approfondimento all' interno di tutte le sue direzioni generali al fine di predisporre un documento sul quale avviare la trattativa col nuovo Governo il lavoro delle direzioni si è concretizzato in un dossier nel quale sono stati puntualmente indicati sotto forma di schede gli spazi di autonomia legislativa amministrativa richiesti dalla Regione per ogni materia.
Che riavvio del negoziato col governo di Roma è stato formalizzato nell' incontro tra lo Stato e Regione Lombardia tenutasi in data 26 luglio 2018 nel quale è stato consegnato al Ministro degli affari regionali e delle autonomie il dossier contenente scheda per scheda le specifiche richieste di maggiore autonomia funzionale da parte regionale e sin dalla data e sin dalla fine di luglio sono cominciati gli incontri tecnici con i singoli Ministeri nell' ambito dei quali sono state esaminate in dettaglio le schede con le richieste di autonomia legislativa e o amministrativa presentate dalla Regione.
Che il 22 ottobre 2018 la Regione ha trasmesso al Ministero degli affari regionali.
La proposta di intesa che conteneva in allegato un elenco di funzioni immediatamente trasferibili e subito gestibili dalla Regione perché a costo zero per lo Stato è un elenco della normativa statale intercettata dalle richieste di Regione Lombardia per la quale sarà necessario prevedere una disapplicazione che il 21 dicembre scorso il Consiglio dei ministri ha affrontato il tema dell' autonomia richiesta dalla Regione Veneto dalla Regione Lombardia e dalla Regione Emilia Romagna analizzando le bozze delle tre intese.
Le disposizioni generali dell' accordo preliminare in merito all' intesa prevista articolo 116 terzo comma della Costituzione tra il Governo della Repubblica italiana e Regione Lombardia nella parte in cui all' articolo 4 Risorse stabilisce le risorse stabilisce le modalità per l' attribuzione delle risorse finanziarie umane e strumentali necessarie all' esercizio di ulteriori forme.
E condizioni particolari di autonomia nella parte in cui sempre all' articolo 4 punto c stabilisce che tali risorse saranno disciplinate dall' intesa in termini di fabbisogni standard che dovranno essere terminati entro un anno dall' approvazione dell' intesa e che progressivamente entro 5 anni dovranno diventare in un' ottica di superamento della spesa storica.
Il termine di riferimento in relazione alla popolazione residente al gettito dei tributi e al gettito dei tributi maturati nel territorio regionale in rapporto ai rispettivi valori nazionali fatti salvi gli attuali livelli di erogazione dei servizi i contenuti dell' ordine del giorno del 15 maggio 2018 approvato all' unanimità del Consiglio regionale della Lombardia nella parte in cui impegna il Presidente della Regione affinché vengano promosse tutte le azioni conseguenti all' accordo preliminare del 28 febbraio 2018 inteso quale punto di partenza per aprire subito la trattativa su tutte le 23 materie negoziabili e nella parte in cui impegna il Presidente della Regione a definire nell' intesa col Governo il complessivo assetto delle proteste delle potestà normative con la definizione di rapporti chiari tra legislazione potere regolamentare e relative funzioni amministrative inserendo delle clausole di garanzia a favore dell' autonomia ottenuta rispetto alle successive leggi statali anche di stabilità o di coordinamento della finanza pubblica in osservanza del principio di leale collaborazione tra Stato e Regione affinché siano salvaguardati i livelli adeguati di risorse finanziarie correlate alle competenze acquisite per non vanificare l' obiettivo di mantenere l' autonomia conseguita recepita nell' accordo preliminare del 28 febbraio 2018 impegna il Sindaco e la Giunta comunale a condividere quanto in premessa e a sostenere l' azione di Regione Lombardia nell' ambito della trattativa con il Governo per sottoscrivere in tempi brevi l' intesa con lo Stato a favorire il dibattito sull' importanza dell' attività intrapresa da Regione Lombardia e finalizzato all' ottenimento di maggiore autonomia regionale ai sensi degli articoli 116 e 117 della Costituzione della Repubblica evidenziandone le positive ripercussioni per l' ente comunale e la cittadinanza intera a trasmettere la presente deliberazione al Presidente della Giunta regionale lombarda e al Presidente del Consiglio regionale della Lombardia.
Grazie.
Se c'è qualcuno che vuole intervenire.
Prego prego.
Grazie.
Aggiungo che il punto 20 mi sembra del contratto di governo tra Lega e Cinque Stelle quello dell' autonomia regionale differenziata quindi l' ha illustrato benissimo l' architetto Maggi c' era una sorta di spinta che è diventata quella del referendum consultivo e poi siamo arrivati a questa palese intesa siglata tra regioni e Governo Gentiloni il 28 2 ora la preintesa tra le regioni le regioni sono la Lombardia il Veneto l' Emilia Romagna l' articolo 4 che abbiamo appena ascoltato introduce un meccanismo finanziario che prevede dopo un anno di transazione l' abbandono del criterio della spesa storica con nuovi riferimenti a standard parametrati sul gettito fiscale regionale chi si occuperà di definire questi nuovi standard sono organismi tecnici paritetici quindi noi non avremo il Parlamento che sarà chiamato a votare su questo quindi c'è secondo me già in questo primo passaggio un.
Viene meno un po' la questione della democrazia e poi a me è sempre stato un po' sulle scatole che a definire gli standard fossero i tecnici e non il Parlamento in questi casi e ci dà il fatto che chi avrà più reddito reddito più alto probabilmente avrà più servizi e qui mi viene la parola del adesso faccio quello del prima gli italiani nel senso ma gli italiani non dovrebbero avere tutti gli stessi servizi mi chiedo.
Quindi prima cosa le Commissioni paritetiche e non passiamo dal Parlamento seconda cosa volendo decentrare i servizi siamo sicuri che la Regione sia l' ente da potenziare perché ultimamente non mi sembra che abbia brillato a me piacerebbe che si potenzi a secco di più gli enti locali perché questo ci porta a una competizione che potremmo definire come mors tua.
Vita mea.
Ora vi faccio due esempi su i servizi interregionali penso agli Intercity che già ci stanno sparendo da da sotto il sedere la mattina o la scuola pubblica e dico scuola pubblica perché dalle bozze d' intesa Lombardia e Veneto emerge che le competenze attribuite alle regioni saranno anche quelle dell' assunzione del personale scolastico dell' offerta formativa all' insieme dell' attività didattica della valutazione all' alternanza scuola lavoro qui stiamo parlando di scuola in Lombardia e Veneto che dove ci potranno essere docenti regionali quindi quindi cosa resta della contrattazione nazionale si passerà a una versione regionale delle gabbie salariali e quindi i lavoratori ancora messa di più in competizione tra loro o soprattutto questo Science sancisce a parer mio la fine di un sistema unitario di istruzione diritto allo studio dove c'è un divario nord sud incredibile con un valore legale del titolo di studio che è sempre più in contraddizione con la realtà di una scuola forse eterogenea quindi ricordiamoci se autonomia deve essere pensiamo ai nient' agli enti locali pensiamo noi pensiamo noi Comune e occhio alle regioni.
Qualcun altro deve intervenire.
Prego.
Allora.
Preparata anch' io questa perché premetto che sono voterò a favore.
Però volevo fare una precisazione.
Premetto che il Consiglio il nostro Consiglio comunale non può risolvere i problemi di un Governo incapace di decidere e portare avanti il percorso di autonomia della nostra Regione visto i continui contrasti che ci sono.
L' autonomia differenziata che vogliamo non è quella di trattenere risorse sul territorio e sulla base del reddito degli e degli abitanti.
Perché così cade il principio di unità nazionale.
Occorre invece giocare la carta dell' efficienza che non è nord contro sud.
I nostri consiglieri regionali di Lega Forza Italia e il Partito democratico hanno inviato una lettera a tutti i parlamentari per sensibilizzarli sull' importanza dell' autonomia e del regionalismo differenziato e sulla necessità di dare concretezza a tale percorso le regioni scrivono i consiglieri dovranno dimostrare di gestire le nuove competenze meglio di quanto ha fatto lo Stato centrale nell' ottica di generare risparmi e garantire servizi migliori ai cittadini non saranno però perciò ridotte le risorse che assicurano la solidarietà nazionale.
In altre parole non vi sarà nessuna secessione dei ricchi come paventato strumentalmente da qualcuno nella speranza che tutto non affoghi in con nelle nei contrasti di questo Governo.
Grazie.
Se non c'è nessun.
Prego.
Motivare il mio voto contrario.
Perché.
Per almeno tre ragioni perché io vedo vedo questa autonomia solo come un' autonomia di spesa e non come una un' autonomia delle entrate.
Io per per natura personale.
Cerco tendo sempre a ricercare l' equilibrio tra entrate e uscite qui invece mi sembra che si si si cerchi di accaparrarsi delle funzioni spendendo soldi e preoccupandosi solo dopo di avere le risorse necessarie per spenderli non vorrei che questo portasse a un' imposizione.
Non dovrebbe succedere per la nostra Regione ma bisogna pensare in generale a un' imposizione a un aumento delle tasse locali e dei tributi.
Secondo dal punto di vista.
Dal punto di vista del dello Stato.
Vedo una progressiva disgregazione dello Stato quindi non non non sono d' accordo su questo tipo di impostazione.
Terzo da ultimo concludo me ne guarderei bene da assegnare là alcune funzioni tipo i trasporti alla Regione perché se i trasporti che sanno gestire le regioni e parlo in questo caso della Regione Lombardia i trasporti su ferro quindi i trasporti locali.
E chi è pendolare sa sa che sa di cosa sto parlando.
Me ne guarderebbe nell' assegnare le risorse grazie.
Grazie se non c'è nessuno volevo intervenire io velocemente per una questione.
Allora e mi stupisco che Consigliere Colla lei voti contro questa questo evidentemente non l' ha letta o si è fatta consigliare male.
Bisogna letta male la l' età la lettera veramente male.
Perché non ci saranno nuove tasse.
Non ci sarà niente di tutto quello che è stato anche detto dal dal Consigliere.
Prelevandoli perché tutto sarà.
Basato sarà basato sul mantenimento dei servizi attuali dovranno essere garantiti e tutto dovrà essere fatto sulla base dei costi standard quei famosi con costi standard che sono stati approvati circa sette anni fa e che non sono mai stati regolamentati 7 decreti delegati l' unico decreto approvato sono è stato il decreto di quei sette sul federalismo che era il decreto che garantiva i 500 milioni all' anno a Roma capitale a Roma Capitale ora e questo questa è una questa è una questa è una è una la conclusione diciamo di una lunga battaglia per la quale io sono sempre sempre se andrà in porto perché non è detto che vada in porto uno dei motivi per cui io sono entrato in politica perché io prima di tutto che.
Qualsiasi appartenenza qualsiasi appartenenza politica io sono uno che ha sempre.
Lavorato per raggiungere l' autonomia secondo il principio della sussidiarietà cioè quello che può fare il Comune deve fare il Comune quello che può fare la Regione fa e la provincia farà la Regione la provincia se poi i Comuni sono si riescono a mettere insieme meglio ancora e via così dicendo fino all' ultimo l' ultimo anello e soprattutto che sia il territorio a gestire le proprie risorse perché soltanto dal territorio può capire se ci sono o meno delle proprie problematiche da risolvere è del tutto evidente con tutte le problematiche che può avere anche la Regione Lombardia la sanità della Regione Lombardia eccetera eccetera che comunque la Regione Lombardia è gestita così come la Regione Emilia Romagna e che non è gestita e che chiede le stesse cose è gestita sicuramente meglio da di altre regioni qual è lo spirito l' obiettivo di questa di questa legge sostanzialmente quelle regioni che si sentono in grado di andare avanti e di potere gestire meglio le proprie risorse facendo più efficienza e più efficientamento delle risorse spendendo le stesse risorse perché le risorse sono identiche spendendo le stesse risorse storiche almeno nella prima fase.
La Regione Lombardia la Regione Veneto la Regione Emilia Romagna e credo nel futuro arriverà anche qualche altra Regione qualche altra Regione del Centro e del Sud a fare la stessa la stessa richiesta poter offrire servizi migliori.
Spendendo gli stessi soldi e con i soldi che si risparmiano dare qualcosa più ai propri ai propri cittadini questo è l' obiettivo che ci si pone poi ovviamente c'è di mezzo che magari c'è l' incapacità delle persone ci possono essere mille motivazioni ma il principio è sostanzialmente giusto e io avrei voluto che in questa in questa riunione così come in tanti anni che sono qui in questo Consiglio comunale visto che è nell' interesse di tutti noi avere questo obiettivo mi sarei aspettato questa sera un voto unanime un voto unanime anche perché e qui chiudo.
Il che è un documento a sostegno del parco dello stesso percorso che in modo più sintetico ma in modo e dice esattamente le stesse cose di sostegno a questo a questa diciamo questo iter che dovrebbe concludersi entro primavera e questo documento è e vi leggo le sigle così vi vi rendete conto esso supportato e sostenuto da praticamente tutto il mondo sociale culturale tranne Pippo che altri che sono quelli di sempre che dicono di no ma va be' a quelli dobbiamo abituarci quindi Unioncamere Lombardia gente che è l' associazione che è d' accordo su questo iter e poi c'è Unioncamere Lombardia ANCI Lombardia Unione province lombarde Confindustria Lombardia Conf commercio Lombardia Confartigianato Lombardia Coldiretti Lombardia Confagricoltura Confcooperative Legacoop Cisl Ugl Conf in Confapi Industria CNA Lombardia Federdistribuzione con Fermi Confesercenti con Casartigiani Lombardia CLAAI che non so cos' è CIA.
AGCI Coop Lombardia CD o Milano Conf con professionisti Lombardia Assolavoro sistema impresa a CAI Lombardia cioè la stragrande maggioranza di enti associazioni eccetera eccetera che vanno che vanno nella direzione.
Come.
Va bene non hanno mai preso un treno magari hanno preso qualche treno anch' io ho preso qualche treno magari i treni della che ci sono in su alcune linee non funzionano ma la invito ad andare in qualche altra Regione a prendere il treno e si renderà conto che in qualche caso è anche peggio per cui se è questo il riferimento mi spiace mi spiace.
Mi spiace perché a me piacerebbe che questa sera come l' hanno detto tante volte in questo Consiglio comunale ci fosse l' unanimità su una cosa talmente evidente votata da oltre tre milioni di cittadini lombardi più oltre quelli veneti più l' Emilia Romagna che non è andata a referendum che chiede le stesse cose pur essendo gestita da un partito di diciamo colore diverso io invito ancora adesso a votare a favore in modo unanime uni perché questo dà maggior forza a questa azione che è un' azione che consente.
Che non danneggia nessuno e che migliora sicuramente.
Aiuta anche coloro i quali magari sono un po' più indietro e che non è sicuramente.
Favorisce diciamo favorisce chi fa più efficienza più.
Mi offre migliori servizi ai propri cittadini quindi vi invito ancora una volta a votare a favore grazie.
Io vorrei fare soltanto un intervento non da Consigliere non da Assessore in questo caso ma si deve da segretario di una forza politica e vorrei ringraziare.
I proponenti gli estensori di questa mozione portata in Consiglio comunale cioè il capogruppo di Forza Italia Palmira Maggi il capogruppo della Lega Marco Bonetti perché hanno passato.
Un po' di tempo nel far adattare alla realtà diciamo politico calabrese un attimino questa mozione non si sono limitati come viene fatto e questa è una cosa veramente brutta spesso in tanti Consigli comunali a prendere una mozione prendere un ordine del giorno e riproporlo pari pari senza magari ricordarsi di cambiare addirittura il nome del Comune come spesso è successo.
Ma hanno voluto lavorarci perderci del tempo adattarla quindi da parte mia un un plauso a Pamela e anche a Marco.
Grazie a tutti grazie.
Eh se non c'è nient' altro direi che possiamo andare.
Dichiarazione di voto chi vuole fare un intervento.
Precisamente i e come avete potuto scoprire sono anch' io un po' quello che ci ha messo mano semplicemente per dare il nostro voto a favore di questa mozione importantissima perché non divide l' Italia ma la unisce e soprattutto valorizza il territorio nostro lombardo e tutte le nostre aziende.
Se il nostro sarà un voto contrario riteniamo che su questo provvedimento ci sono molte zone grigie e quindi.
Il nostro voto sarà contrario.
Il nostro gruppo lascia libertà ai singoli consiglieri quindi io sarò favorevole come il consigliere Mazzoleni e contrario il consigliere Cola.
Due personali io mi astengo perché trovo una contraddizione in termini e soprattutto che si è verificata in questi giorni che.
Vi stupirà ma va va va nella direzione opposta a quello che stiamo dicendo che abbiamo appena regalato il 4 di di aprile 12 miliardi al Comune di Roma perché per motivi politici per motivi di accordi non so se se sono motivi scritti nel nel famoso contratto di governo però stiamo regalando 12 miliardi sulle spalle degli over the day.
Sulle spalle dei cittadini italiani.
Per risolvere il il il debito del Comune di Roma che in questo momento è in mano ai commissari e che purtroppo è si accollerà lo Stato questa è stata votata dal Consiglio dei Ministri e quindi la trovo una contraddizione in termini quindi diciamo che mi astengo anche se di principio dicendo proprio questa cosa io sono sono a favore.
Di certa autonomia ma fatta con una certa serietà grazie.
Prego.
Ma il voto è favorevole.
E non replico ulteriormente io da vent' anni a questa parte dispiace doverglielo dire sento sempre che non voto questa autonomia perché ce n'è un' altra migliore prima sono vent' anni che mi si dice questa qua che è sempre una migliore per non votare quella a e quindi io sono contento che siamo arrivati a questo questo passaggio non è.
Secessione non è il federalismo ma è una forma una forma di regionalismo avanzato che secondo me in questa fase più che accettabile e quindi che chi è a favore.
Chi è contrario.
Chi si astiene un astenuto 2 contrari.
Giorno.
Si tratta di una interrogazione.
Ordine ordini del giorno ordine del giorno scusate ordine del giorno di Cambia Calolzio.
Allora questo provvedimento lo abbiamo discusso cercate di discuterne in Commissione anche se poi la maggioranza non si è voluta sbilanciare su questi provvedimenti su queste su questo.
Di questo documento.
È un documento di indirizzo.
Per cui si danno delle dei dei degli obiettivi dei percorsi da da da da il Consiglio demanda alla Giunta su cui obiettivi specifici del commercio.
A lanciarlo per difenderlo per valorizzarlo.
Come avete detto anche in Commissione non nessuno ha la bacchetta magica e nessuno è in grado di.
Di risolvere i problemi che riguardano il commercio di vicinato di carrozze ma che in qualche maniera accomunano molti molti comuni in Italia vuoi perché è un argomento che in qualche maniera.
Ha problematiche che arrivano da da ben lontano ed è più complicate di quello che possiamo che si possono che il Comune poi può fare però in ogni caso.
Riteniamo che l' Amministrazione ha il dovere di cercare di con una serie di azioni mirate che possono avvenire in tempi diversi a seconda delle condizioni e quindi non sono cose che in questo provvedimento l' amministrazione deve fare completamente in giro di 2 3 settimane ma in un percorso in base alle.
Attività la programmazione degli uffici alla programmazione della mia del di della Giunta o di provvedimenti decidere di volta in volta come come inanellare tutti questi provvedimenti che magari in qualche maniera possono anche avere qualche differenziazione in caso di come dire di attuazione magari differente quindi non è un pacchetto blindato l' Amministrazione può comunque recepire questi provvedimenti in sede di attuazione e valutare compiutamente la l' aspetto come dire attuativo o comunque avere anche un ragionamento anche delle difficoltà in alcuni punti e a svilupparli e quindi soprassedere o comunque in ogni caso affrontarle oppure motivandoli può anche decidere che un obiettivo può essere rivisto o comunque discusso in maniera differente perché comunque ha delle magari delle delle complicanze dovute a certe situazioni specifiche che ovviamente in questo provvedimento non si può omettere e non si può sicuramente perché doveva essere comunque un incipit su quello che può essere un contenitore di quelle che potrebbero essere diversi se diversi temi da affrontare per poter in qualche maniera cercare in qualche maniera di rilanciare o più che rilanciare di prendere quello che il il il mercato il mercato di vicinato.
Io adesso non vorrei fare neanche la carrellata era e dirla punto per punto perché l' abbiamo già visto in Commissione non vorrei neanche annoiarvi su sulle cose ecco.
Quello che si è voluto fare era un un un contributo a quello che è un attimo un' attività difficile che.
A Calolzio sta subendo come poi in realtà anche altri Comuni delle difficoltà e oggi come oggi vediamo comunque.
Il via via di chiudersi di negozi e di attività commerciali.
Ecco.
Mi sento di di di raccontarla e rappresentarla in questa maniera il perché è nata questa questa questo questo questo provvedimento.
E ripeto si tratta un di un atto di indirizzo e cui non doveva avere come allegati i come dire gli aspetti attuativi di ogni punto dove la Giunta.
Di volta in volta deve avviare poi quello che sono poi i i gli aspetti attuativi quindi richiede un una maggiore analisi e un maggior confronto un maggior studio di quello che sono ogni singolo dettaglio.
Prego.
No.
Allora e se si ricorda bene Consigliere.
Eh era avvenuta a posta.
Nelle Commissioni per dare delle risposte a questi punti però evidentemente non sono stata abbastanza chiara diciamo che prendiamo mi prendo io la colpa quindi e gliele ribadisco allora partiamo sempre dal punto 3 no dove si dove dice di eliminare di eliminare gli attuali parcheggi a pagamento no e mettere il disco orario allora visto che voi siete in giro otto mesi a fare questi questionari con i commercianti allora le.
Visto che poi penso che le le ritirate eccetera allora prima di tutto i commercianti non vogliono assolutamente che ci sia un disco orario oppure anche parcheggi liberi perché vuol dire che quella sosta viene e.
Viene occupata tutto il giorno e sappiamo benissimo che il i clienti non hanno voglia di fare due passi quindi questa cosa qua la bocceremo anche perché come diceva.
L' assessore Gandolfi e cercano i commercianti dei parcheggi in centro anche sulla piazza per agevolare il 5 minuti una sosta veloce poi.
Sul discorso della cabina di regia e le ricordo che sono dodici anni che le tre associazioni di categoria lavorano con le varie Amministrazioni qui o abbiamo Valsecchi che comunque essendo prima Sindaco c' erano stati sempre delle collaborazioni per migliorare le tre associazioni sul territorio della Valle San Martino sono molto unite e stanno lavorando insieme per aiutare appunto i nostri negozianti i piccoli le piccole attività poi sul discorso delle pelli di carta e le ricordo che con Commercio attivato questa cosa che sta funzionando molto bene perché un' amministrazione non può gestire una roba del genere poi si riguarda le attività iniziative commerciali mi aspetti che esce il tutto l' elenco del maggio carrozziere maggio giugno luglio agosto dove noi cerchiamo di.
Creare eventi sia culturali e non proprio per far vivere il paese quindi su questo poi riguarda i bandi comunali la vedo un po' difficile però le ricordo che le associazioni di categoria okay.
Sono molto attenti a seguire i suoi associati okay sempre per un discorso di sinergie anche delle tre associazioni importanti sul nostro territorio territorio dove comunque è vengono informati vari associati dove ci sono i bandi ad esempio a gennaio è uscito un bando che mi creda che molti commercianti hanno aderito e le do anche un' anteprima tanto per far capire che le associazioni non sono lì a a guardare solo i giornali o le leggi e sappiamo già in anticipo che uscirà anche un bando del commercio e distretto del commercio che anni fa ha dato veramente.
Una boccata d' ossigeno alle varie attività poi e torniamo al discorso a favore delle istituzioni recupero urbano eccetera eccetera allora anche questo le dico che stiamo lavorando con gli uffici sempre come le associazioni ma anche come amministrazioni e qui cito.
Careme il nostro Assessore dove stiamo lavorando per snellire la parte burocratica che in questi ultimi anni e ha fatto buco.
Dappertutto nel senso che non c' erano delle risposte concrete quando uno doveva aprire un' attività poi passiamo a un discorso e numero 10 dove si dice di valorizzare questa attività dove ci sono queste proprietarie con attività sfitte allora io personalmente da anni che sto lottando con queste questi proprietari che purtroppo e lì non posso fare più di tanto ma neanche un' amministrazione se un proprietario decide di far pagare un affitto troppo alto e quindi vuol dire penalizzare un un' attività che vuole aprire anche perché non c'è solo l' affitto da pagare e soprattutto i giovani.
Mi sembra che sono abbastanza stata che sono stata chiara o altri dubbi altri.
Due no che mi sembra di capire che tutto sommato si può dire che a Calolzio funziona tutto e che il giro di cinque anni avremo le cose che funzionano una certa maniera in maniera ottimale.
Sì.
Colpa del Comune di Calolziocorte.
Zonale le.
È specificato che oltre il discorso del centri commerciali però se lei va a vedere le statistiche ormai la ma la maggior parte delle persone e lei l' ha scritto okay dice che vengono acquistati prodotti on line okay quindi siamo arrivati quasi al 60 per cento forse io inviterei invece la gente di andare ancora nel negozio di vicinato okay questo è l' errore che ci sta cavalcando l' onda e noi commercianti siamo in ginocchio per colpa di questa cosa perché per avere grazie a Dio io non voglio far parte di queste persone che acquista perché io vado ancora nelle attività commerciali okay hai un servizio che noi commercianti non possiamo dare nel senso tu prenoti costa meno perché loro non hanno dei costi degli affitti del personale quant' altro ok ha costo si può dire zero e ti arriva il giorno dopo in casa quindi il commerciante non riesce a farlo ecco quindi invito tutti ad aprire ai commercianti a acquistare e non online grazie.
Allora non volevi preclusi così do la parola io non è che.
Prego.
Non risultano.
Sì io vorrei vorrei fare una prova fare qualche proposta concreta non so se è possibile però credo che sia possibile allora il.
Mi spiace mi spiace contraddire l' assessore Valsecchi con il quale però cioè tutte tutte le iniziative che stiamo facendo vedo che cioè lodevoli facciamole continuiamo a farle però io credo che bisogna andare un po' più nel nel profondo è chiaro che chi affitta non deve affittare a prezzi esorbitanti è una legge di mercato una legge della domanda dell' offerta visto che l' offerta visto che la domanda non c'è gli affitti dovrebbero automaticamente io credo che automaticamente si destini si dovranno abbassare a meno che uno non sia masochista e voglia voglia tenere e voglia tenere i propri locali sfitti io credo che il Comune che l' Amministrazione comunale il Comune possa intervenire su quelle che sono e le incidenze dirette io vorrei fare una proposta.
Andiamo a lavorare sui tributi andiamo a lavorare i Dico per i negozi di vicinato per il per le attività singole che può essere.
A pasticceria può essere il bar può essere il piccolo negozio non sto parlando dell' industria in generale sto dicendo.
Io proprio proprio oggi mi è capitata per le mani una una una tassa rifiuti cioè non è possibile che un negozio di 50 metri quadrati paghi una tassa dei rifiuti di 1500 euro sarà nella tabella sbagliata perché ecco io credo che credo che se i cittadini di Calò questo è un po' un patto un patto tra i cittadini di Calolzio tra le utenze non domestiche e le utenze domestiche e utenze non domestiche e particolari non so se sarà possibile farlo però se si vuole avere un patto tra le due utenze no alle due macro utenze.
Vediamo di spostare un po' della tassa dei rifiuti sulle utenze domestiche che sono migliaia.
Alleggerendo le utenze non domestiche che sono decine io credo che 10 euro sono utenza non domestica di possono diventare 2 500 euro su un' utenza su un' utenza domestica 5 euro su un' utenza domestica post moltiplicata per mille possono diventare migliaia di euro e su un' utenza non domestica questo dovrebbe favorire dovrebbe favorire.
La nascita la nascita il mantenimento che qualcuno abbia voglia di investire di aprire un negozio con tutte le difficoltà del commercio on line però oggi manca l' offerta e l' offerta manca perché non ci sono le condizioni perché l' offerta si possa sviluppare non ci sono i prezzi giusti ma forse quelli che ci stiamo arrivando degli degli affitti o degli acquisti però se io vado a vedere sul sul sulle su internet i le locazioni e le vendite io dico che i prezzi così bassi non che non sono mai stati fossero non sono ancora sufficientemente però il Comune può intervenire qui e se un patto si deve legare tra cittadini visto che parliamo di migliaia di utenze domestiche a fronte di veramente decine di utenze non domestiche commerciali qui qui credo che si possa fare qualcosa basta spostare leggermente non so oggi 50 e 50 spostare 55 e 45 è una cosa che possiamo fare.
Sì.
Prego.
Sì io volevo solamente dire una cosa che qualcosa che potrebbe fare il Comune è anche pubblicizzare diversi bandi perché ci sono effettivamente sia sia regionali sia comunque sia nazionali che europei e soprattutto anche di fondazioni che vengono incontro assolutamente associazioni di categoria e comunque se vengono incontro anche a a esercenti quindi un po' più di attenzione da questo punto di vista si potrebbe dare di creare pubblicizzando questi bandi dove il Comune non può partecipare direttamente ovviamente ma le associazioni di categoria e i privati in questo caso sì.
Quindi potremmo.
Sì stavo dicendo si potrebbero ove ci sono attenzionare di più e quindi pubblicizzare maggiormente sul sito del Comune piuttosto che dall' altra parte comunque il tema è molto importante la bacchetta magica non la si ha io ho visto un elenco comunque sia di di impegni che vengono dati alla Giunta che secondo me.
Qualcuno può anche essere condivisibile ma non tutti possono essere assolutamente realizzabili perché.
Ci sono veramente oggettivamente delle difficoltà.
Sul punto numero 1.
Non mi è non mi è proprio chiaro come si possa si possa intervenire volevo chiedere al Consigliere Colosimo un una spiegazione tipo attivarsi presso il Governo regionale o nazionale ma attraverso.
No allora c'è un impegno allora c'è un impegno di di di della Giunta ma allora un po' la vicenda un po' pregressa che è nata nata anche da vicende di quando c' era la precedente Amministrazione di un caso specifico per cui si parlava di attività supermercati al posto di un' altra attività quindi.
È chiaro che una normativa complessa e necessita di approfondimento il ripeto sempre il ministro vota questo provvedimento arriva sempre da esperienze di altri Comuni.
A voi qualche punto è stato.
Di inventiva nel nostro gruppo altri che arrivano da esperienze altri Comuni quindi di conseguenza nulla si è inventato se non quello di dare degli indirizzi alla Giunta per poter attuare.
Poi mi sembra che poi rispondendo un po' in generale anche all' Assessore va bene nel senso che mi sembra che la la l' Amministrazione stia impegnando per il Maggio carrozzieri per le diverse attività come sempre fatto negli ultimi anni ma forse probabilmente non è la ricetta che può che va bene o comunque in ogni caso non quello che vogliamo dire è che probabilmente bisogna cercare qualche altra invece qualche altra strada qualche altra soluzione perché per come si sta andando nella nella nella.
Vedendo le cose i negozi che chiudono mi fa capire che c'è qualcosa che bisogna bisogna cambiar rotta e allora il provvedimento era in questa direzione è bene che ci siano le associazioni di categorie che lavorano sul territorio che si che che fanno ma.
Dobbiamo smettere di delegare ad altri ma è il Comune che deve prendere in mano quelle che sono le proprie le proprie funzioni che quella funzione che poi è riconosciuta anche per la legge sul kit che riconosce al comune il potere di di di di dare programmazione.
Organizzazione di quello che sono sul territorio e le proprie attività economiche e le attività commerciali sono una di queste.
Grazie io basta chiudo qua e grazie al nostro voto ovviamente sarà a favore.
Vai vai no.
Okay facciamo pagare l' ICI.
A 700 euro di risparmio abbassiamo gli affitti mille euro 1007 2000 e poi 3000 Comuni ci mette 500 4000 euro ma il bilancio è fatto da dipendenti e dipendente è la voce più consistente se non erro in un bilancio di a meno che hai la famiglia che ti aiuta e quindi riesce a contenere i costi cioè il discorso come le dicevo io qui siamo qui diversi commercianti e chi ha provato a fare il commerciante ha difficoltà è ben altra di avere una riduzione di 3004 mila 5000 euro non è quello sono i costi reali della cosa poi interviene lei grazie a.
Forse dall' eco compattatore.
N sia con Silea per valutare le cose quindi siamo scuola direttiva.
Non voglio dire di smetterla di fare il primo della classe ogni tanto faccio anche il secondo della classe che non è poca cosa cioè arriviamo arriviamo però è facile e faceva opposizione.
Buttare sempre legna sul fuoco parlo alberi poi le cose vanno portate avanti vedete un attimino proseguiamo.
No ma certo che è propositivo ma.
Troppo troppe ho capito ma corre un po' troppo corre un po' troppo corro un po' troppo.
E c'è qualcun altro vuole intervenire.
E all' Amministrazione di risolvere un problema che va totalmente oltre le proprie competenze a livello di associazioni si stanno dando da fare per portare vita al centro del paese la vicinanza ai commercianti penso che la stanno dimostrando ci vuole tempo non si risolve un problema in due giorni e soprattutto non si risolve un problema sociale due giorni perciò il nostro voto sarà contrario.
Va bene grazie prego.
Il nostro voto sarà di astensione perché capisco che eravamo prima chiaramente l' Amministrazione non ha la bacchetta magica e i problemi chiaramente dell' economia sono molto superiori è vero che le vendite.
Con il canale telematico che hanno raggiunto un notevole volume e continuano a proseguire perché chiaramente il progresso non è prestabile.
E ovviamente hanno raggiunto un grado di efficienza notevole sia con i trasporti con le consegne ovviamente il consumatore ha il vantaggio che può scegliere nelle ore che vuole al di là che si è cercato anche di fare le aperture con i negozi la domenica tutte le ore appunto per ovviare a questo perché il consumatore con internet sono soffro d' insonnia alle due di notte va consulta e fa gli ordini tranquillamente e è chiaro che non può fare il negozio perché poi c' erano le lamentele che se si apre anche 24 ore al giorno che il costo del personale che per i negozi di vicinato vuol dire spiazzarli quindi non capire che hanno queste problematiche anche se sono problematiche serie che ovviamente vanno seguite e cercare dove è possibile di intervenire.
Va bene.
Okay.
Se la faccio personalmente voglio comunque complimentarmi perché siete una fucina sempre costante di idee.
Mi spiace perché comunque leggendo tutti i vostri punti per la maggior parte per una gran parte siamo comunque d' accordo però continua a rappresentare sempre un minestrone del genere non vi aiuta secondo me comunque bisognerebbe analizzare molto meglio le vostre proposte perché secondo me qualcosa di buono e anche qualcosa comunque che condivido che sinceramente però andrebbero proprio veramente analizzate una per una e proposte anche in maniera un pochino più secondo me anche migliore più più più completa perché secondo me un qualcosa si può sempre trarre di positivo e nonostante questo il nostro voto sarà contrario.
Grazie.
Sì concordo anch' io con quanto detto dal consigliere Maggi nel senso che avete sollevato un tema è importante sollevarlo e siamo qui a parlarne quindi credo che sia già un risultato.
Lo stesso discorso se si approfondisse uno di questi punti.
Con un' ottica fattuale fattiva che per arrivare a qualche cosa e non solo come.
Solleticare sollevare la questione potesse possiamo arrivare a realizzare qualcosa di concreto quindi il voto sarà contrario.
Io chiudo il dicendo che sono d' accordo con gli ultimi due interventi il.
Comune può fare tutto quello che qualsiasi cosa ma oggigiorno il mercato è spietato come lo è sempre stato e oggi è ancora più spietato.
Che in passato e quindi siamo in cui nella fase di rivoluzione che sta nei prossimi pochi pochissimi anni cambierà ulteriormente ancora la situazione sul mercato e vedrete che anche i supermercati probabilmente.
Si ridurranno cambieranno e purtroppo ha di fronte a questa cosa si può fare si può fare poco o nulla relativamente il Comune può fare sì delle cose palliative noi abbiamo dato per quello che riguarda la TARI sulle attività collinari l' abbiamo mi pare azzerata ma come diceva giustamente il vicesindaco non è quello che ti consente di tenere aperto o tenere chiuso c'è tutto dietro mondo che non che oggi sta cambiando così velocemente che nessuno si rende ancora conto di cosa succederà fra cinque anni quindi.
Questa tornando a questo a questa mozione questa mozione è un programma elettorale che è dentro cui ci avete messo tutto quello che.
Avete preso la scusa del dei commercianti per infilarci dentro tutto da dei parcheggi a pagamento dalle case dal della vendita degli edifici pubblici comunali e tutto quello che ce l' avete buttato dentro e gli avete messo il cappello dei del Comune dei commercianti francamente è un è un po' un modo.
E che non non fa uno non fa un favore ai commercianti nel senso che le usate strumentalmente per per per per la vostra base tante cose si possono anche possono anche essere condivisibili ma messa così è un intero programma elettorale che buttate qui in una sera in mezz' ora di discussione francamente non ha senso perché bisognerebbe capire dove andare a prendere i soldi l' idea del consigliere Cola va benissimo ci sto pensando già da un po' di tempo e si possono fare mille cose si possono fare mille cose le faremo con il prossimo bilancio probabilmente adesso no adesso è prematuro e soprattutto non in questa forma in questa forma qui presentare le cose in questo modo questa valanga di roba qua vuol dire venire qui per farsela bocciare perché ovviamente non ci impegniamo su delle cose che non siamo in grado di poter realizzare.
Possiamo anche essere d' accordo ma avete messo dentro di tutto e di più eh o stiamo qui fino a domani mattina alle 5 a concordare emendamento eccetera eccetera o altrimenti quindi vi invito anch' io la prossima volta se volete ottenere qualche cosa e noi abbiamo dimostrato che quando proponete delle cose che sono realizzabili votiamo a favore e non proponete il vostro programma elettorale sotto un' altra forma ma proponete qualcosa che sia davvero utile e fattibile per.
Nel caso specifico per i commercianti grazie quindi anch' io concordo nel fatto di non approvare questo questo ordine del giorno grazie.
Solo una precisazione nel senso che.
Vero.
Molte cose che erano all' interno arrivano dal programma elettorale ma mi sento di dire che noi come gruppo consiliare non abbiamo mai cercato di strumentalizzare un po' la vicenda o tirare per la giacchetta e commercianti abbiamo fatto un percorso glielo avevo detto anche in Commissione di confronto prima delle elezioni con i commercianti ed erano anni o perlomeno io la prima volta che faccio un' operazione di questo genere e di confronto con la cittadinanza soprattutto sui commercianti e chiedi di andando da bottega bottega parlando con loro e un po' quello che è emerso all' interno deriva da in parte di quello da alcune riflessioni e mi parlo di una di una questione delle CUS della Consulta per intenderci che è arrivata non da cambia Calolzio da un commerciante se lo vuole da una coppia di ecco di quelli del di quello che ha scritto questo commerciante.
Ma per dire che sostanzialmente alcune riflessioni all' interno sono all' interno di un di un di alcune riflessioni da parte dei commercianti quindi non prendete questa questo provvedimento adesso voterete contro farete le vostre riflessioni non lo prendete come elementi o come dire etichettato fateci comunque una riflessione.
Anche in Commissione su prendete alcuni punti di questo e magari svilupparlo e portatelo in Commissione per poterne discuterne con il nostro gruppo noi siamo pronti a un confronto come sempre abbiamo sempre fatto anche perché poi l' interesse l' interesse comune è quello allora lo ritirate.
Avete detto dalla Commissione.
Ha detto un attimo fa no no nel senso che in questo momento noi abbiamo votato il Consiglio sentiamo per la per votarlo poi dopodiché va bene va bene d' accordo d' accordo grazie allora possiamo votare chi è favorevole.
Chi è contrario.
Chi si astiene 2 contrari 3 astenuti.