Se a parte subito e solo in parte, ma ciò che vogliono?
E poi va in tilt finiva per quello.
Va bene, iniziamo.
Vado.
Buonasera.
Grazie, Presidente, Valsecchi, Aldo Valsecchi, Cristina Balossi,
Mastroberardino Bosio.
Gandolfi Carême.
Rigamonti, Butti, Bonaiuti.
Pedeferri, assente, giustificata, Mazzoleni.
Frigerio De Flumeri, Valsecchi, Cesare, Colosimo assente.
Io direi incominciare, anche se arriveranno magari adesso alla.
Spicciolata quelli che devono arrivare.
Quindi l'argomento lo abbiamo già discusso in Commissione territorio, il tema era quello relativo al Fit, scusate, incarna garanzie sanitarie, il tema era quello relativo alla modifica del Regolamento per consentire l'effettuazione del mercato settimanale il martedì anche.
Nelle occasioni delle festività.
C'è una proposta da parte dell'Amministrazione che vado a leggere, cioè la Giunta all'articolo 11, comma 5, mi pare, qualora la giornata di svolgimento del mercato cada in una festività infrasettimanale legalmente riconosciuta, lo stesso verrà di norma di anticipato, la prima serialità di calendario salva espressa deroga e questa è la modifica salva espressa deroga ad assumere con atto motivato dalla Giunta comunale.
Questa è la la modifica al regolamento che consentirà domani, quando andremo in Giunta, di di consentire l'effettuazione del mercato al martedì prossimo, martedì, ma anche i successivi, anche il secolo.
Perché ovviamente daremo la deroga, niente sì, ci sono degli interventi,
Prego.
Buonasera a tutti.
Volevo fare un un intervento legato alla convocazione, in particolare del Consiglio comunale, in quanto è stato comunicato alla stampa il venerdì ed è stato mandato come convocazione ufficiale ai consiglieri il giorno 3, che era lunedì. Questa cosa io la trovo, io e il mio gruppo la troviamo decisamente non istituzionale, perché se c'erano i cinque giorni necessari per convocare il Consiglio comunale sulla stampa c'era venerdì ed era ed era una comunicazione ufficiale che veniva dal dal dall'Amministrazione, dal Comune non so da chi comunque sulla stampa era pubblicato, questo lo riteniamo una cosa scorretta nei confronti di di tutti i Consiglieri, non solo di un gruppo piuttosto che di un altro, perché non eravamo a conoscenza, anzi, qualcuno ci ha anche chiesto.
E cosa cosa ci sarebbe stato in Consiglio e noi non sapevamo neanche che c'era il Consiglio, quindi questo è un.
È una cosa.
Cioè lei non ne è a conoscenza, però effettivamente sui giornali c'era scritto quindi qualcuno gliel'ha detto sui giornali, la prima cosa che ho detto è stata da sole le date, non me lo ricordo, ma la prima cosa che ho detto ho detto che avremmo applicato la deroga, ma prima ancora di tutto ho detto quando c'è stato il problema ve lo applicheremo la deroga poi quando abbiamo scoperto che non è possibile derogare perché il Regolamento non lo consente. Quindi loro si riferivano al primo, probabilmente al primo piano entro un anno dalla data com'era la data mercoledì 5. Cosa c'era? La data del Consiglio di stasera? C'era la data venerdì sui giornali.
Quindi c'è va, beh, io faccio, lo faccio presente perché non dovrebbe succedere, è successo, va be'però, mettiamo la prossima volta un'altra cosa, volevo riassumere brevemente quello che è successo in questo periodo, perché,
Alcuni cittadini, ma anche non cittadini, persone che si interessano alla vita politica del Paese e in particolare,
Hanno sollevato delle domande, hanno hanno posto delle domande a noi come Consiglieri, ma probabilmente anche a voi su cosa stava succedendo a Calolzio. Allora noi alcune cose le abbiamo apprese anche noi dalla stampa. No, c'erano delle dichiarazioni, il primo giorno è cominciato il 28 ottobre e dove c'era una dichiarazione riportata virgolettata del Sindaco, che diceva che.
Professor Bosio, Valsecchi.
Il nostro Berardino.
Riportavano una una nota che il c'era stata una un diniego da parte dell'ufficio della Polizia locale e che il Sindaco non dichiarava virgolettato, che lui non era a conoscenza di questo problema, questo è il primissimo giorno che è uscito sui giornali secondo giorno, il 29 sono usciti una serie di giornali, tra cui quelli di rappresentanza del della Confcommercio, di Lecco e della Confesercenti di Bergamo, e in particolare quello della Confesercenti di Bergamo, che dichiarava che c'era un portava a conoscenza praticamente.
Il il Regolamento di Regione Lombardia e che lui riteneva fosse al di sopra del Regolamento comunale e quindi che si potesse applicare da subito. Il discorso della deroga.
Né in quello stesso giorno, il 29, la la nostra capi capogruppo, Sonia Mazzoleni, ha mandato un testo con un comunicato al Sindaco da cui ha ricevuto una risposta.
Precisa in cui si diceva che non era possibile fare questa cosa e.
A quel punto, come gruppo di Calolziocorte bene comune, è stato chiesto a me che sono la Presidente della Commissione di garanzia statutaria di convocare la Commissione il 30 mattina alla Commissione è stata convocata subito.
Questo forse è servito anche al, diciamo al al Sindaco e alla e alla mia, alla maggioranza e al gruppo di maggioranza per trovare, per, diciamo, per condividere questa cosa, convocando poi il Consiglio comunale. Questo è stato un po' la procedura, il fatto che ha lasciato un po' perplessi e perché tutto questo tempo in fondo, sprecato perché se l'avessimo fatto subito tutto questo procedimento probabilmente ci sarebbero state meno.
Meno critiche, meno atteggiamenti negativi nei confronti anche del dell'amministrazione di tutti quelli che fanno parte dell'Amministrazione comunale, quindi io chiederei, in prospettiva in prospettiva, per qualsiasi problematica legata a, non solo ha un gruppo, ma tutto il Consiglio comunale e a tutta la cittadinanza di condividere da subito non tanto prima con la stampa e poi con gli altri ma magari condividere insieme delle scelte che magari sono semplice e diventano,
E sembrano complicate e invece alla fine una soluzione l'abbiamo trovata. La Commissione è andata bene per quel che mi risulta, perché comunque abbiamo condiviso la proposta che veniva dalla dal comandante della Polizia locale, con la Giunta del della della collaborazione, anche con il i rappresentanti di categoria, quindi, cioè, è giusto che si sappia tutto il percorso che c'è stato fatto che in fondo ha portato a delle chiacchiere inutili, perché non c'è stata la condivisione necessaria e e a questo punto io dico che bisognerebbe proprio in una in una discussione di stasera, se c'è da discutere o se accettiamo la proposta che viene dalla Commissione, di condividerla, come tutto l'intero Consiglio comunale, grazie, prego, io francamente non ho il controllo della stampa, quindi mi spiace, ma non so scrivono tante cose tutti i giorni e alcune vere, alcune alcune, non vedo alcune che verranno recuperate orecchiando qualcosa, non facciamo, non faccio più delle contro osservazioni perché tanto è inutile. So che mi chiamano quando mi chiamano rispondo e dico quello che quando mi hanno chiamato perché c'era stata c'era stata un'uscita sulla stampa. Ho risposto quello che già vi ho già detto che avevo intenzione eventualmente di di fare una deroga poi.
Adesso io non ho ben chiaro, non ben chiaro i tempi, ma comunque poi dopo abbiamo ragionato sulla possibilità di fare o meno.
Diciamo, la deroga quindi deve andare in Consiglio comunale e ho ragionato perché poi.
Io avevo anche avuto dei problemi, quindi non sono stato presente per un paio di giorni in comune e quindi poi, quando sono rientrato, ho sentito il Segretario comunale o anzi è stato un segretario comunale che mi hai detto me possiamo fare in un Consiglio comunale, è stato lui a,
A diciamo a anticiparmi, ma io volevo chiedergli la stessa cosa, ma io credo di averlo fatto oggi che giorno è.
Il 5 e quando è stato convocato il Consiglio comunale lunedì lunedì, quindi io venerdì non possono avere l'addetto alla stampa, niente e nessuno non lo so, non so francamente non lo so, io non seguo più quello che dice la stampa, soprattutto una parte della stampa perché dicono delle cose che non stanno né in cielo né in terra e in ogni caso l'idea è sempre stata quella di fare la deroga per consentire il la possibilità di fare il mercato perché non abbiamo alcuna,
Controindicazioni non era previsto nel Regolamento, lo abbiamo adottato, basta tutto, qui io non non trovano motivo di fare polemica su sta cosa qua, quindi non va bene, grazie altri interventi, prego.
Buonasera a tutti.
Allora, siccome è un argomento che comunque tocca personalmente, essendo anche Presidente di zona di Confcommercio e nel Consiglio, proprio delle gare a livello provinciale degli ambulanti,
Allora le cose non sono state proprio così, ma giustamente, uno che non le seguenti all'interno poi giustamente, come dice il Sindaco, il giornale poi io le ho il giornalista può dire quello che vuole io adesso le spiego poi se vuole in separata sede, le faccio sapere tutti i messaggi che sono stati detti son stati fatti, premetto una cosa mesi fa abbiamo già iniziato a fare degli incontri che ci sono stati un po' di problemi e con tutta la Giunta e le 2 associazioni di categoria ripeto, dove lui, dove io faccio parte in modo di cercare di trovare una soluzione per dare meno problemi sia a noi come Amministrazione che come ambulanti, perché ci sono ambulanti bravi ambulanti, diciamo che non rispettano le leggi. Quindi abbiamo fatto vari incontri per arrivare anche a risolvere il problema del regolamento. Cosa è successo lunedì scorso? Mi chiama un ambulante di cui io non ne fa, non fa parte neanche dalla mia associazione, ma non c'è nessun problema perché io seguo colloquio Corte. Quindi sono disponibili anche perché sono faccio parte dell'Amministrazione, questo arrabbiato dice no, non ci fate fare i mercati, quelli a gli ho detto guarda, io sono stata a casa per motivi di lavoro, ma ti dico che stasera ci è giunta, io vado però adesso sento l'assessore Carelli, Sindaco, cerco di capire, non muoverti perché mi aveva già avvisato il mio Presidente e vedrai che, come sempre, troviamo una soluzione, quindi il giorno stesso alle 17 e ci siam trovati e l'Iran ritornerò sistemiamo subito conferma all'Assessore Caredda, dice non c'è problema, lo facciamo, il problema è che cosa è successo, che questo ambulante invece era partito di sua iniziativa e, se non sbaglio, ha fatto anche il nome e cognome e si è messo a dire di tutto e di più, quindi ha creato dei problemi. Perché allora, prima di tutto le leggi le devi sapere prima di criticare, perché poteva anche partire una denuncia e ripeto che non è neanche un mio associato per edicola cosa stai facendo, tant'è che il giorno dopo m'ha chiesto scusa, ripeto, se vuole in separata sede le faccio vedere, ma per correttezza e trasparenza, quindi questa cosa è diventato un problema, perché inizia a dire l'Amministrazione non capisce niente qua se non capisce niente niente chiaramente. Adesso non voglio prendere le difese se è la.
L'Associazione Confesercenti che a Bergamo non so neanche cosa succede. Calolziocorte, siamo tutti bravi a dire si può far tutto, io non l'ho mai visto presente in in vent'anni che sono qui, perché anche sotto il Covid lui non è mai venuto un giorno a vedere che i problemi c'erano con gli ambulanti per farli lavorare. Quindi infatti io anche lui l'ho chiamato perché gli ho detto non ci si comporta così,
E perché le altre volte, quando abbiamo fatto il link, i vari incontri precedenti ha sempre mandato il signor Bagnoli, ma lui non c'è mai stato, per esempio, non si è mai confrontato con noi come associazione no, no, no, ma io sto dicendo le sto dicendo la verità di come sono le cose quindi noi abbiamo fatto di tutto ripeto,
È uno se collabora, è giusto sistemare le cose, però non è che perché chiedo scusa, c'è stato questo articolo che, ripeto, non era neanche così eh no, non ce ne siamo sempre pregati perché, ripeto no io sono sette anni, sono sette anni che,
Che segua gli ambulanti e ripeto io l'altra associazione, non l'ho mai vista solo scrivere okay, però quando gli dici scritti nero su bianco che secondo te questa legge funzionano lo scrive quindi chiedo scusa, non voglio ripeto poi gli errori si sbagliano, però mi sembra che questa Amministrazione ci ha messo anima e corpo in una settimana assessore, ABI ecco, a quattro giorni abbiamo sistemato il proprio per venirle incontro perché noi abbiamo detto subito al lunedì io ho mandato un messaggio alle 7 dicendo è tutto a posto si farà la delibera a sistema. Tutto, quindi, ma lui poi mi è uscito con un articolo non so se ce l'ha sottomano invadente e maleducato, quindi, ecco, ci tengo a precisare poi siamo contenti tutti, sia voi che noi che le cose le abbiamo sistemate però le cose e non si può leggere i soldi dei giornali ma approfondire e tant'è che noi anche l'altro giorno abbiamo scritto con come Confcommercio, non abbiamo fatto, un articolo dicendo stiamo collaborando con l'amministrazione, non abbiamo detto a questi qua non ci hanno ascoltato, non ci metto niente, assolutamente no, perché noi siamo sempre in contatto perché se le cose non andavano, avrebbe di peso anch'io gli ambulanti, ma nel giusto, nelle regole, nel rispetto dei tempistiche. Perché questa cosa si era detto ancora mesi fa, quando ci siamo incontrati le 2 associazioni.
Con e c'erano anche degli ambulanti. Grazie il senso di tutto questo ragionamento è che noi abbiamo la massima collaborazione con tutte le associazioni, maggiori associazioni di categoria degli ambulanti e, come avete visto in questi anni, se abbiamo sempre assecondato tutte le iniziative, tutte le iniziative che tutte le esigenze che questi ambulanti avevano quindi dal parcheggio a tutta una serie di cose, quindi, anche in questo caso ci siamo mossi nella stessa direzione. Stiamo annegando in un bicchiere d'acqua, si scusate, quindi stiamo, abbiamo già perso abbastanza tempo su una cosa che già era già risolte solo una formalità. Prego.
Faccio anch'io una brevissima cronistoria, perché la consigliera defluire ha fatto la cronistoria di quanto è uscito sulla stampa. Io faccio la cronistoria di quello che nel frattempo diciamo da lunedì mattina, perché le prime telefonate no no, no, no, non me ne sto, ma non sto dicendo niente, le sto dicendo soltanto quello che non c'è sulla stampa, cioè lunedì mattina sono arrivate le prime telefonate da parte di alcuni rappresentanti di categoria ha sottoscritto a mezzogiorno li ho risentito. Ovviamente durante la giornata lavorativa era un po' un po' difficoltoso prestargli molta attenzione al Mezzogiorno li ho richiamati sia un'associazione che l'altra aveva detto di stare tranquilli che una soluzione l'avremmo trovata, di non preoccuparsi di quanto era uscito, che comunque era una risposta, quella che veniva data che era corretta ai sensi del Regolamento. Martedì ho sentito sia il direttore di Confcommercio, l'eco Alberto Riva, sia il direttore di Confesercenti Cesare Rossi che mi ventilava quanto poi è uscito sulla Provincia, cioè quindi questa interpretazione della normativa regionale da applicare per il mercato. Il mercoledì mi ha mandato perché gli ho detto fammi una cortesia sono in macchina, mandami almeno qualcosa da poter verificare, al di là della telefonata che mi ha mandato, tutta una serie di informazioni che erano relative al alla legge del commercio del 2006 e aggiornato nel 2016, se non ricordo male che per alcuni versi potrebbe anche essere interpretata ma non esplicita in modo molto esplicito all'interno del mercato. Quindi qualche dubbio, comunque, c'era.
Ci siamo sentiti col Comandante il giorno seguente per fare una verifica in base a quanto mi aveva mandato. Se poteva avere un riscontro, se poteva essere utilizzato in questo caso non rientrava in questa casistica perché era forse più legato al discorso del commercio di vicinato. L'apertura dei negozi in sede fissa poi dopo, anche sentendo il segretario comunale. Nel frattempo, comunque, col Sindaco che non c'era e quant'altro e poi dopo si è deciso di dire partiamo con il Consiglio comunale, io avevo detto, guardate che in extrema ratio si potrà fare un Consiglio, l'unica strada sarà il Consiglio comunale, perché se non si trova un'interpretazione corretta all'interno di un quadro normativo che possa essere adattato poi il nostro Regolamento, l'unica soluzione sarà tornare in Consiglio comunale per poter fare una variazione. Ho già detto, ovviamente i tempi sono ristretti, però state tranquilli che in un modo o nell'altro, una soluzione come in passato, per la troviamo solo questo. Grazie altri interventi.
Prego Colosimo.
Ok perfetto, allora, al di là del del dell'aspetto primo risultato vetraia il discorso in due parti prima prima parte, direi sì, bene trovato la quadra sul regolamento,
Si è trovato, come dire, la soluzione, due righe si va in deroga e dirmi sì, si applica questo principio, per cui il la Giunta deroga, appunto il giorni di festività si fa il mercato,
La cosa che ho trovato veramente e questa è la prima parte della cosa positiva, siamo qui in Consiglio comunale per portare avanti questo percorso e questo è un è un ottimo risultato, la seconda parte, invece del del discorso è che questi che io trovo un qualcosa che non che non ha funzionato non ha funzionato un po' il meccanismo di comunicazioni, lettere commerciali tra i commercianti, le associazioni di categoria e l'Amministrazione tant'è che la cosa che,
Se ricordo bene, nella lettera che ha scritto Gavazzi il dottor, grazie ai commercianti, è una lettera.
Ma probabilmente mirata di secca del Regolamento. Dice questo, il mercato non si può svolgere giusto e corretto e non ha fatto il suo dovere. Gavazzi ha fatto il suo dovere, ha scritto quello che dice il regolamento, ma l'elemento che secondo me manca in questa comunicazione e che se c'era una volontà politica a risolvere il problema non si manda, non si dà un pugno nello stomaco e commercianti e poi dopo si alza la cornetta e si chiama doveva essere una lettera formale di del dottor Gavazzi, sottoscritta anche da accaduto dall'assessore Carême, in cui si diceva sì, per frenare non vi sto dicendo. Niente di sconvolgente è un dipendente, no, ma si sa come funziona no, no, no, no, non sanno come funziona o no. No, aspetti, aspetti, aspetti, aspetti, aspetti, aspetti, funziona anche in questa maniera, ma non sto dicendo, ognuno dirà le cose, grazie, poteva dire la prima parte è questa attenzione, però l'Amministrazione, preso atto della difficoltà ad applicare la normativa, si sta adoperando per cercare una soluzione amministrativa atta a. Risolvere i problemi e daremo riscontro quanto prima alla risoluzione del problema. Questo lo avrebbe dato perlomeno una riflessione in cui c'era una volontà tecnica che diceva un aspetto puramente dire non si può fare, è una volontà politica di affrontare l'argomento, quindi non è che se ne stava dicendo. Guardate, vi renderemo conto. Allo stato attuale, la situazione è questa. Vi stiamo dando dicendo che la situazione è questa. Io successivamente avrei fa politicamente, quindi io non sto parlando dal punto di vista, come dire di di eleganza in cui si mandano ai certe comunicazioni, agli operatori, questo è avrei sarebbe stato già un elemento come dire che avrebbe in qualche maniera ha dato alle al Hayek, ai commercianti e le associazioni di categoria. Dice, guardate la situazione è questa, però io mi sto muovendo perlomeno io note di queste, di questo indirizzo al di là delle comunicazioni WhatsApp non ne ho visto ufficiali, avrei preferito una cosa di questo genere fatta meno chiede su creme mi dice l'esatto contrario che c'è una comunicazione amministrazione che va in questa direzione.
Io personalmente ho rivisto questo, quindi a fronte di polemiche, quindi la questione era una questione puramente di metodo, perché può essere levato quell'elemento lì che ha fatto scatenare perché.
Non mi piace parlare poi delle persone che non son presenti, è stato que quell'elemento che poi ha determinato l'effetto che poi, a catena innescato il percorso, io personalmente ritengo che si poteva fare un'operazione di questo genere. Avrebbe detto non avrebbe cambiato la sostanza, perché comunque la sostanza è che il Regolamento è attualmente, era questo, ma la volontà politica e amministrativa quelli di approfondire l'argomento e che avrebbe valutato eventualmente se c'erano le condizioni tali da poter superare questo elemento punto e avrei fatto un'operazione di questo genere non era sconvolgente, non esponeva l'Amministrazione ah ah ah, sennò non fare un approfondimento amministrativo e in qualche maniera dava, come dire, un barlume di di di percorso di cui l'Amministrazione non più non non chiudeva le porte commercianti, ma che dava una una valutazione amministrativa giuridica amministrativa su su questa cosa qui quindi diciamo che questo avrebbe in qualche maniera.
Come dire messo il El nella direzione in esse nell'altra, in un'altra direzione, e qui ecco il discorso della fra i, così non è polemica, c'è polemica, è fine e a come andrebbe a sé andrebbe.
Al andava fatto un certo contatti con cui gli con con le parti, con gli operatori,
Grazie no. Volevo solo spiegare una cosa ai consiglieri comunali e il pubblico, quello che dice Colosimo né realizzabile, nel senso che io non è che ogni volta che un dipendente in 60 dipendenti fa una determina fa una lettera viene a chiedere a me, ma io gli faccio la lettera quel signore per togliere quel cancello, ma magari prima non è che gli diciamo guarda, vieni qui per mettersi d'accordo, per cambiamo il Regolamento, altrimenti qui non funziona più niente. Ognuno fa i suoi, le sue lettere, ogni ogni dipendente comunale, perché è diviso. Il la parte amministrativa da quella politica fa quello che deve fare poi se dovessi quando capita un problema che ci vuole l'intervento della politica, altrimenti è ingestibile un Comune in questo, quindi quello che dice lei può valere in un Comune di 2000 abitanti, ma in un Comune di 15.000 abitanti, dove ogni giorno escono. Non so quante di queste che di queste cose non è possibile farlo. Prego, Consigliere consigliera, prego.
E non è consentito neanche non è neanche chiedo scusa, Consigliere Colosimo, forse non è stato attento quando quello che ho detto tra l'atto guardi, ho la ho il piacere di avere qua il nostro Presidente di categoria degli ambulanti, dove comunque non è che l'ambulante chiama così chi è ogni ambulante che ha associato chiama la propria associazione dicendo c'è questo problema, quindi sono le 2 associazioni che chiamano all'Amministrazione comunale in questo caso l'Assessore Carême, dicendo c'è questo problema non è che ognuno si mette a telefonare a 50.000 persone per quello che ecco, quindi la cosa non è che ognuno decide di fare con il vicesindaco quello che vuole si deve cambiare, si sono mosse infatti, come ho detto prima e abbiamo subito, ci siamo subito attivati in Giunta lo stesso giorno, alle di 17 abbiamo detto che c'è questo problema, dobbiamo risolverlo, quindi massima disponibilità per le associazioni e, ripeto, ho qui come testimone anche il mio Presidente di categoria degli ambulanti. Grazie grazie altri interventi.
Prego.
Buonasera, prima una domanda all'Assessore Valsecchi, visto che.
Visto che ha fatto un intervento, quindi, lei ha detto che stiamo negando un bicchier d'acqua, io mi sento di dire che stiamo stiamo cadendo in piedi.
Ha parlato di delibera che avete trovato una soluzione, quindi avreste fatto senza parlare di Consiglio.
Che avevate già trovato la soluzione, quindi questo ambulante.
No, lei ha parlato di delibera, non ha parlato, lei, lei ha detto, ha parlato di delibera, quindi ve lo voglio capire di cosa sta parlando.
Che scusate, ma sono anche poche voci, allora, come detto all'inizio io sulla mancata un po' di tempo causano incidenti e quindi, quando mi hanno chiamato il, ma il mio Presidente mi dice che abbiamo questo problema io ho detto guarda io stasera vado in Giunta perché è un po' che manco quindi non so cosa è successo in io ho avvisato ho sentito subito all'Assessore Carenini perché è lui che deve gestire un discorso,
E non ho l'Assessorato al Commercio, come lei ben sa, quindi ho cercato di portare il problema dalla mia associazione, dice guarda che ho sentito già il dottor Riva e,
L'altro è presidente della dalla Confesercenti e gli ho detto guarda che si sono stasera alle 5, quindi ci sono anch'io, vediamo di sistemare, comunque anche lui mi aveva assicurato che si trovavano soluzione. Hanno detto che le delibere quindi alle 5 mi hanno detto per quel poco che sono stata lì, perché, ripeto, dovrei essere a casa per due mesi. Io ho difeso la nel senso, ho spiegato cosa è successo perché alle di delibera non la faccio. Io io sono venuta in cui in Giunta e l'Assessore Carême con gli si dice troviamo una soluzione. Io non ho parlato con il dottor Gavazzi perché comunque, ripeto, non è una mia con pene e ripeto, ero a letto, quindi sono da su proprio per AV, perché avevo promesso a mio Presidente dico fammi sentire se tu però avevi già sentito il il nostro Assessore vedrò di capire, ecco, io ho spiegato la la dinamica di cosa è successo quel giorno che e si sono attivati. Poi è una mia competenza di di di capire cosa fare, ma più che tutto perché ripeto, avevo un problema di salute e sono andato sullo stesso, anche se non dovevo dovevo esserci questo che grazie grazie anti. La invito a risentire la registrazione del Consiglio comunale così sente quello che ha detto.
Invece, in merito a quello che ha detto lei, signor Sindaco, che lei tutti i giorni non può ascoltare, diciamo le richieste dei cittadini perché giustamente c'è il personale, però questa cosa o no.
All'intervento non compaiono no, no, allora non confondiamo le cose che vi chiedo quali richieste dei cittadini, allora il cancello detto giustamente bisogna allora dava facoltà al, al del personale e al responsabile d'area di decidere poi la politica sarebbe intervenuta invece, come sempre accade purtroppo a Calolzio. C'è stato l'esatto contrario, quindi la dinamica, perché se io faccio la mia ricostruzione voi avete fatto la vostra e io faccio la mia.
Quindi, in questi giorni, in questi giorni abbiamo sentito raccontare una bella storia da o tante belle storielle, sempre sì, però premesso che il risultato è la cosa che interessa tutti, è anche giusto, quindi, che il mercato si svolga l'11 novembre è giusto che la sua bellissima storia però, signor Sindaco, deve essere poi supportata anche dai fatti e i fatti sono anche iscritti quindi,
Io le racconto la mia storia, visto che in questi giorni poi anche i rappresentanti di categoria o qualche ambulante ha contattato anche la minoranza e ha fatto bene, perché sennò, mi dispiace dirlo, ma il giorno di San Martino al mercato non si sarebbe svolto.
Avete detto inizialmente di no, avete detto inizialmente di no, perché non c'era la polizia locale.
Perché non c'era la polizia locale, non c'erano, i Vigili non erano in servizio perché la festa patronale adesso riusciamo a uscire il vicesindaco, che ha problemi magari.
Ministro, nonché quando è.
La invito, signor Sindaco, a richiamare il vicesindaco almeno un comportamento rispettoso, visto che sto parlando con un altro, allora non sta facendo nulla e se vogliamo fare il teatro cerchiamo un'altra sede.
Non deve chiederlo a si deve chiedere al Sindaco.
Non chiedo.
Quando è sorta la polemica?
Qualcuno ha detto di sì, qualche amministratore, detto sì, lo facciamo l'indomani, l'indomani quindi sia, eravamo al martedì l'ambulante, che ringrazio perché quello che è stato ricostruito, l'ambulante che lei vuol denunciare, probabilmente la cosa che effettivamente è successa eh ah ah ah messo sulla stampa e lo ringrazio lo ringrazio ha pubblicato su e ci ha messo la faccia e ci ha messo la faccia sulla stampa ma ha posso finire sulla stampa ha fatto pubblicare questo articolo.
Da lì, sì, è diventato un ni, perché a questo punto non si poteva più fare, perché perché probabilmente qualcuno aveva fatto qualcosa che andava a, come posso dire a urtare quella che era un'rovinare quella che era l'immagine di quel momento del di questo sì che cominciava a ventilare all'interno delle degli ambulanti.
Il 29 ottobre io, quel giorno il 28 mando un quesito.
Il Sindaco mi risponde il 29, quindi il mercoledì alla sera, alle 17 alle 17:21, quindi il mercoledì, dove mi dice le confermo che non c'è nessuna possibilità di deroga.
In quanto il Regolamento non lo prevede,
Pertanto il mercato dovrà essere anticipato lunedì,
Solo il Consiglio può modificare il Regolamento, non è nelle facoltà del Sindaco a emettere ordinanze in tal senso, okay, quindi dovrà essere anticipato lunedì non vedo qua scritto nessuna intenzione dell'Amministrazione di dire stiamo valutando un'eventuale altra azione come gruppo Calolziocorte bene comune lo stesso giorno la sera ci siamo ritrovati ci siamo riletti anche il Regolamento e lo Statuto.
La consigliera De Flumeri che il Presidente della Commissione statutaria l'indomani subito, l'indomani ha convocato la Commissione per dare, appunto, stare nei tempi e seguire l'iter che anche lei doveva seguire NetCo nella convocazione dei consiglieri, fatto questo.
Il giorno successivo è stato convocato, è stata mandata la richiesta dalla sottoscritta di convocazione del Consiglio comunale e fino ad allora e fino ad allora, nessuno ha parlato di convocazione di Consiglio comunale, senonché lei, lei o qualcuno dell'Amministrazione ha mandato un comunicato, quindi la stampa, quello che ha scritto non se l'è inventato non sono voci di corridoio, ma voi lei ha mandato un comunicato dove diceva che la convocazione del Consiglio comunale si sarebbe, sarebbe stata sarebbe suo, la seduta si sarebbe svolta stasera, quindi lei prima di convocare i Capigruppo o di comunicarlo ai Consiglieri volutamente per anticipare i tempi, perché ormai perché ormai la cosa e le era sfuggita di mano e non voleva che le minoranze e questa è l'assurdità perché i consiglieri sono consiglieri che siano di maggioranza o di minoranza, se sono qui per trovare delle soluzioni insieme, si arriva alla soluzione. Non c'è chi scappa in avanti che scappa indietro. Anzi, questa sera lei dovrebbe dedicata alle minoranze che le ha fatto ricordare che c'è la possibilità di un, Consiglio urgente, ma che non era necessario perché eravamo nei tempi che invece lei ha utilizzato come strumento, ma che, ancor più grave lei non ha seguito, non ha avuto nel rispetto e non ha avuto neanche un minimo di sia del regolamento, non ha avuto rispetto, quindi la più è lei, il primo over violato il regolamento, perché i Consiglieri avevano il diritto e ed è previsto che vengano.
Avvisati della convocazione del Consiglio comunale, non attraverso la stampa, ma attraverso una comunicazione formale che lei non ha fatto. Ha avuto fretta di fare il comunicato, ma non ha avuto la stessa la stessa fretta di avvisare il Consiglio. No alla minoranza. Il Consiglio quindi dovrebbero essere tutti oggi risentiti di questa sua azione. Detta questa cosa, ritengo che quello che sia stato fatto era stata la strada corretta, perché era giusto risolvere il problema. Però, se c'è stata un'interlocuzione in questi mesi, il problema era noto. Non è che dove si doveva arrivare a tre giorni una settimana prima a fare questa questa azione qua Commissione e Consiglio comunale straordinario, perché non l'abbiamo mai fatto neanche per altre questioni urgenti? Quindi e poi le posso chiedere, posso dire anche questa cosa che non ci può. Non posso credere che la Giunta non abbia mai fatto deroghe. È una cosa che vi risiede. Verificheremo nelle prossime settimane, da quando lei e la sua Amministrazione e sta amministrando. Io non posso credere che lei non abbia mai fatto deroghe a dei regolamenti o che non siano stati violati in maniera.
Con posso dire, in buona fede dei regolamenti, quindi queste cose, questa verifica verrà fatta non solo per il commercio e faccia era fatta anche una verifica, assolutamente però stasera non mi venga a dire a raccontare perché la sto vaccino della ragione e l'ha fatto in Commissione non ho detto niente. L'ha fatto anche attraverso la stampa, che lei aveva già pensato il Consiglio comunale per risolvere, per andare in cui voi non lei, solo lei voi avevate già pensato questo comunale per risolvere il problema. Vi è arrivato un input, l'avete accolto. Fortunatamente siamo arrivati a questa soluzione. Va bene tutto il resto, tutto il resto è una bella storia, va bene, grazie, se gli obiettivi, quello di dire, è merito nostro sul vostro di avere io ve lo ve, lo do tutto, non ho problemi, guarda, non mi interessa assolutamente niente, non mi interessa assolutamente niente, mentre l'importo all'obiettivo l'obiettivo era quello di fare quello che già da subito avevo detto, facciamo la deroga, non ripeto tutta la storia, l'ho detto subito prima di qualsiasi altro facciamo la deroga, poi controlla, ma non ripeto quello che ho detto controllato regolamento non si poteva, eccetera eccetera si rilegga la sua guerra, ma la Lega la Lega bene eh sì, perché bisogna fare il Consiglio comunale, poi abbia ho valutato che si poteva fare il Consiglio comunale e valutato che si poteva fare il Consiglio comunale, abbiamo deciso di fare questa operazione. Tutto qui poi, se l'idea è quella che è merito del della minoranza per avere va bene, sono no, non ho problemi, lo dico anche che ci sono i commercianti qua è merito della minoranza, perché è successo questo, non c'è nessun problema e poi, se io non la condividevo, la cosa no allo stesso modo e sono d'accordo così è. Un'altra questione è merito della minoranza. Potete scrivono sui giornali, è merito della minoranza, non è no, non è una mia inc. Se è questo l'obiettivo di mettere il cappello, metteteci oppure non è non mi interessa, non mi non mi interessa a me interessava far in modo che gli ambulanti avessero il mercato, perché sono hanno tutti famiglia, sono 120, hanno tutti gli tant'è vero che, anche se il loculo confermeremo lo confermeremo anche il due e quando sarà il prossimo il prossimo? Quindi il mio obiettivo è quello poi, fatte tutte le polemiche che volete, mettete il cappello dove volete che dite e fate tutto quello che vi pare questa è la è la è quello che avevo intenzione di fare. Questo è quello che ho fatto altri interventi.
Basta quindi di chi le dichiarazioni di voto.
Sì.
Non è questione di cappello e correttezza istituzionale, io chiedo solo quello, ho chiesto quello come prima cosa, grazie, io non ho capito, lei ha chiesto correttezza a me che devo dire i giornali, cosa devono dire se i giornali mi chiamano io risponde dico io vorrei fare una deroga di questo che ho detto,
Chi che convoca il Consiglio comunale ha comunicato stampa. Sì, sì, sì, sì, l'ho fatto fare io esattamente l'ho fatto fare io l'ho fatto fare io in modo tale da stoppare da stoppare tutte le polemiche degli ambulanti che iniziavano uno, a dire una cosa, l'altro dire l'altra, ho stoppato definitivamente il ma non per andare contro i Consiglieri semplicemente per mettere la parola fine a una cosa che stava sta diventando ridicolo anche in questo Consiglio comunale la volontà di tutti e dare la possibilità agli ambulanti di fare il mercato l'abbiamo ottenuta. Abbiamo già perso mezz'ora su una cosa che secondo me, invece, io secondo me proponeva una cosa più intelligente. Non vorrei stare qui a perdere del tempo, ma non lo faccio più. E quindi dichiarazione di voto che forse andava nell'interesse dei degli ambulanti. Dichiarazioni di voto.
Dichiarazione no, è proprio una dichiarazione di voto nel senso, cioè, quindi noi siamo favorevoli, diciamo a questa, a questa modifica dello Statuto.
Avevo preparato una cosa, mi spiace dirlo, ma avrei finito con il buonsenso, non ha colore politico, però stasera vedo che la politica ha avuto la sua parte, per cui di conseguenza Viro e vado e vado ad altro come MoVimento abbiamo sempre sostenuto la categoria da sempre soprattutto da quando mi sono anche insediato come segretario provinciale con lo dico.
Anche su azioni su ECHO e quant'altro, quindi io reputo assolutamente la proposta dello dello Statuto, la modifica allo Statuto obbligatoria, proprio perché siamo sempre venuti incontro loro,
A me è piaciuta la serata di questa sera lo devo dire perché abbiamo fatto una Commissione l'altra sera perfetta, dove si era tutti in sintonia dove siamo arrivati in un attimo alla quadratura stasera invece veramente ho visto, ho visto un Consiglio comunale d'urgenza proprio pieno di personalismi, pieno di di ripicche d'odio, anche senza colore politico, questo sassolino voglio togliere dalla scarpa. Grazie, grazie. Grazie, grazie. Altri. Era un intervento delle dichiarazioni di voto, nessuna Colosimo, prego.
Allora?
Il voto sarà un voto favorevole al provvedimento perché comunque l'obiettivo era quello che, come uscito in Commissione multi, era condiviso dalla maggioranza e dalla minoranza in questa proposta.
Forse il Sindaco non ha capito nel Mid nel metodo quando io ho fatto la critica al DUC, alla nota con cui si esce fuori adesso, può essere relativa a essere, allora il concetto è non è un problema del merito, cioè nessuno. Qui si vuole prendere il merito del del del coso, ma il metodo con cui certe cose si arriva a far ah ah, ah ah, comunicare il mercato, il mercato, il mercato del martedì e non è la buca in mezzo alla strada e un evento è un evento inizi una una cosa importante sul territorio che ha una rilevanza non solo a Calolziocorte, ma anche, ma anche sull'intera Valle San Martino. Non stiamo parlando di una cosa minima. Il momento in cui c'è questa mancanza di comunicazione tra uffici e assessori ingegnere, mancanza di offrire UE, non dico comunicazioni di.
Curare certi dettagli comunicativi okay dette questo caso determinato a mio avviso, questo Kurt a mio avviso poi, ripeto, non è che io dico la verità su tutto. A mio avviso, ha determinato questo cortocircuito, quindi il tema che la riflessione che pongo questa sera e che.
Certe argomentazioni particolarmente importanti e sensibili. È giusto e opportuno che chi siede a governare questa città logore lo lo lo governi. Questi queste argomentazioni con, con con con senso di responsabilità, ma non perché non avete avuto, ma con maggiore attenzione affinché non si arrivi a, può a creare un sistema di di di di di di di di di di di di di polemiche inutili e di situazioni che ci trovano poi in contrapposizioni quando poi l'interesse e per il e in questo caso è relativo a a agli ambulanti che lavorano, fanno un duro lavoro, perché è un lavoro.
Duro. Ecco, è un chiarimento su questa vicenda qua e non per far polemiche così sterili giusto, perché poi l'obiettivo è quello che oggi è oggi, è il mercato, domani un'altra cosa, quindi invito la maggioranza a una maggiore attenzione su alcune tematiche particolari e di non arrivare, come dire così, al a dover rincorrere i problemi. Grazie, io le faccio solo un esempio per chiudere così almeno la gente capisce se non funziona. Se un funzionario viene domani mattina da me, mi dice c'è uno che ha il tetto in eternit e gli devo mandare la.
Ma cosa facciamo? Glielo mandiamo o lei chiama il fund la chiama al telefono e gli dice faccia qualcosa, capisce che è questo il senso del funzionario fa quello che deve fare la legge, quella e così funziona successivamente. Se c'è un problema interviene l'ASP l'organo politico, perché altrimenti è un ciò non è è una cosa assolutamente non no, a parte che non è giusto e non è.
Non è oppure che il comandante mi viene mi dice che devo dare la multa, quello la gliela, do non gliela do perché assolutamente no, come ben sai io non ho mai interferito minimamente sulle iniziative da parte dei, però questo è per spiegare anche ai cittadini che quello che dice lei è un po' fuori dalle righe, comunque va bene, ho capito il messaggio, grazie altri interventi, prego,
Dichiarazioni di voto dichiarazioni di voto.
Dichiarazioni di voto prego.
Dove?
E commercianti e commercianti che pre?
Era un emendamento da portare, infatti era quello che volevo dire io prova bene, ecco, abbiamo passato il tempo, abbiamo passato il tempo a fare una polemica inutile, non abbiamo dedicato il tempo necessario per fare questa cosa, per cui no, dovevate presentare un emendamento, dovevate presentare un emendamento.
Prego, ne abbiamo, è stato detto che bisogna presentare un emendamento e infatti va infatti per me io no, io non ho aggiunto niente perché le rileggendolo poi visto anche nelle dinamiche di, ci son state quello che è stato detto, quindi l'impegno è di andare tutti in quella direzione quindi mi sento di dire che anche esplicitarlo si poteva fare, ma né però se volete lo mettiamo in onore se vogliamo è per me non è un problema, cioè aggiungiamo, aggiungiamo in fondo aggiungiamo in fondo aggiungiamo in fondo.
È un'opera iniziata fa siamo in votazione e basta,
Va bene, ma tanto il Regolamento, signor Sindaco, il Regolamento andrà rivisto, magari in altre parti, quando sarà l'occasione per.
No, allora dichiarazione di voto.
Parlando di di sassolini, innanzitutto Consigliere Bottini, non stiamo modificando lo Statuto, ma regolamento. Ecco quindi, ecco, per quanto riguarda scusi eh, stiamo siamo in dichiarazione di voto, semplicemente e sto ma fatti siamo d'accordo per quanto riguarda i sassolini, se si parla di sassate stasera e le abbiamo date ai commercianti in questi giorni ai Consiglieri tutti con una convocazione assurda e magari attraverso un'azione un po' più coraggiosa come ha scritto qualche un giornalista, siamo sia ambulanti ambulanti, mi correggo, ambulante, evitiamo di RES di replica ambulanti ambulanti ambulanti implicati alle provocazioni Ambu, lei è rappresentante degli ambulanti commercianti non fatte,
Non c'è dialogo, vada avanti e no però, se mi interrompe il signor Sindaco e dopo anch'io, lei non provochi quindi e poi non solo ai Consiglieri sa i sassi, ma anche alla stampa, perché lei è il signor Sindaco prima ha detto no, avranno appreso le notizie, non posso controllare la stampa poi subito dopo dice sì, è vero. Venerdì ho mandato il comunicato breve stoppare tutto si confonde le cose, ma io confondo lex loci legge i giornali oggi lei riesce a leggere il giornale di Lecco, dichiarazioni che non ho mai capito il fatto che non ho mai fatto siamo in dichiarazione di voto, il Sindaco,
E riascolti il Consiglio però magari fanno, sta mangiando stasera a cena, siamo oggi e domani, domani va bene e quindi stasera giustamente voteremo a favore e se c'è da dire che è stato un brutto consiglio, a differenza della Commissione che però, come posso dire,
La là è stato detto, ancora, son state ripetute queste cose che sono inascoltabili, perché i fatti sono fatti e i documenti rimangono iscritti.
Rimane.
Rimane perché non c'eravamo tutti consigliere, Butti, perdiamo quattro gatti, purtroppo, visto che le Commissioni vengono sono sempre deserte, era giusto.
Non è vero che si fa va be'la, smetta questa cosa ma sia stato vada avanti e non rispondete più favorevole.
L'occasione io ho già finito, rispondete più alle provocazioni se posso dire che se ne è andato un brutto Consiglio, ma per i brutti interventi e per i brutti atteggiamenti che ormai sono sempre più frequenti e che lei consente durante le nello svolgimento delle del Consiglio comunale mi ha sempre ammonito perché dicevo, facevo io ho cercato di di correggermi, evidentemente lo stesso messaggio lo faccio passare ai suoi consiglieri e qualche volta anche lei, quando dice alcune cose quindi voteremo a favore.
Grazie grazie, quindi facciamo in modo che sia in dichiarazione di voto l'ho già fatto tutti.
Votiamo chi è favorevole.
Chi si astiene, chi sia e chi è contrario, nessuno, quindi diciamo che i modi ed è immediatamente esecutiva.
Chi è favorevole, maggioranza, perfetto, grazie.