Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
cc231221
FILE TYPE: Video
Revision
Iniziamo.
C'è anche Carême.
Allora io partirei con l'appello Ghezzi.
Valsecchi Aldo Valsecchi Cristina,
Arriva, sta arrivando.
Comunque Balossi Celestina Mastroberardino Fabio Bosio, Silvia Gandolfi, Dario Carelli, Luca Rigamonti, Eleonora Butti, Daniele.
Bonaiuti, Marco.
Pedeferri ebbe c'è, ma non so dove è finito nelle tabelle Mazzoleni, Sonia Frigerio, Anna Bruna.
Assente De Flumeri, Vilna, Valsecchi, Cesare, Colosimo Diego.
Va bene, allora possiamo iniziare il primo punto all'ordine del giorno e comunicazioni, io ho una o più che una comunicazione, è una comunicazione, approfitto di questo spazio per comunicare una cosa, allora il gruppo bene comune ha presentato un una richiesta di Consiglio straordinario.
Sul tema della variante alla 6 3 9, io non ho nessun problema a convocarlo, anzi sono, sono felice di poterlo convocare, anche se non ho elementi ulteriori rispetto a quelli che già ho dato nei vari incontri che abbiamo effettuato. La tutta la documentazione in mio possesso vi è stata consegnata. Però, se dobbiamo a fronte non ho più avuto, diciamo.
Riscontri da parte né del Commissario nei dell'ANAS, per cui non avrei molto di più, però va benissimo l'unico problema che, discutendone anche con il Segretario, è che il nostro Regolamento prevede che noi si debba convocare il Consiglio comunale entro 20 giorni, salvo poi all'intervento del prefetto, perché quindi, avendo rappresentato il 12, il termine ultimo sarebbe il 2 gennaio. Francamente la vedo difficile fare un Consiglio comunale in questo periodo e tanto più che.
La richiesta è stata presentata in modo non corretto, nel senso che.
E voi sapete che deve essere un quinto dei consiglieri, ma ogni Consigliere avrebbe dovuto firmare la l'atto.
Invece è stato presentato soltanto dal Capogruppo, quindi c'è una irregolarità in quel senso. L'altra irregolarità è dovuta al fatto che la forma in cui è stato presentato non è una forma di relazione, come prevede il Regolamento, ma è una specie di ordine del giorno. Però sorvoliamo su tutte queste questioni perché andiamo alla A la cosa pratica per cui io direi.
È.
Se ci se siamo d'accordo, lo spostiamo a dopo il 2 lo spostano al posto del 2 di di di di gennaio.
E a questo punto,
O mi mi portate voi la richiesta con le firme di tutti e poi lo convochiamo entro i 20 giorni oppure lo congruo che direttamente io ci mettiamo su mettiamo, ci mettiamo d'accordo su una data.
E lo convochiamo e basta, cioè dopo il 2 gennaio, basta che siamo tutti d'accordo.
Perché deve deve essere così, perché ovviamente noi dobbiamo rispettare il Regolamento e non vorrei che ci sia qualcuno che poi dice non avete rispettato il Regolamento e quindi per cui quello che mi hanno chiesto agli uffici è questo, nel senso che io dovrei convocarlo il 2, però ci deve essere il consenso di tutti, il consenso di tutti a spostarlo e quindi io ho a riconvocarlo, tener non tener conto di quello che avete mandato perché è demandata un'altra, con la firma di tutti, oppure lo convoco io lo convoco io, magari per razionalizzare il tutto, visto che probabilmente dovremmo fare tre Consigli comunali in gennaio, uno per presentare il DUP. Sapete che adesso il DUP non può più essere presentato in contemporanea con il preventivo uno per presentare il bilancio preventivo e avremo questo terzo, io direi se fosse possibile un Consiglio, presentiamo il dubbio, è una cosa veloce, insieme facciamo questo punto del della della della 6 3 9 e poi faremo il bilancio preventivo, che invece c'è più sostanza. Se siete d'accordo, lo convoco io, i primi i primi di gennaio convoco il Consiglio entro entro il 16 17 e 18 gennaio. Facciamo questo Consiglio e poi faremo gli altri.
Prego.
Buonasera, innanzitutto, allegato correlato alla richiesta c'era appunto la richiesta di posticipare il Consiglio comunale dopo le festività, perché vien da sé che per un motivo o per l'altro, non solo i consiglieri che hanno fatto la richiesta ma anche i consiglieri di maggioranza sono sono impegnati o sono sono sono via da casa quindi era già nella richiesta era già esplicitata questa cosa.
Mi scuso, ma un po' di stasera è un po' un po' di tosse.
Per quanto riguarda la formalità.
Non è un problema, anche se in questi giorni sono girate diverse voci, quindi mi aspettavo questo suo intervento stasera, perché la consigliera Anna Bruna Frigerio, durante la Capigruppo ha accennato qualcosa, quindi quasi non sapessimo contare quindi 20 giorni tutte queste cose, premesso che non ricadrebbe nel il 2 gennaio ma passeremo trascorreremo o l'ultimo o il primo dell'anno insieme vien da sé che appunto allegando quelle due righe alla richiesta era davo davamo per scontato che venisse poi convocato almeno intorno alla metà di gennaio.
Detta questa cosa, la documentazione ce l'abbiamo anche noi la invito in questo periodo ad approfondire quello che non approfondito fino adesso, quindi gli immobili, soprattutto immobili, che saranno coinvolti, quindi, che verranno demoliti, perché da un Sindaco non accetto che venga detto quello che quello che sappiamo è quello che c'è e basta, perché lì si parla di case nella redazione che verranno demolite. Quindi in questo pe, in questi 20 giorni Sindaco, la invito a ad approfondire col funzionario con l'architetto Federici, che bene ha fatto una relazione allegata alla a tutta la documentazione che fosse quella più interessante e quindi capaci capire perché il Consiglio comunale lo convochiamo per capire meglio immobili che saranno coinvolti dall'attraversamento. Quali saranno le conseguenze sulla viabilità? Insomma, tutto quello che andrà poi a cambiare lo scenario di questa città per diversi anni, perché questa è una di quelle che situazioni o forse la situazione in assoluto, che andrà a stravolgere Calolziocorte, non tanto Vercurago non tanto l'eco che avrà dei disagi, ma sicuramente Calolzio avrà una ricaduta sia durante le attività di cantiere di Re di realizzazione, sia poi dopo, perché di fatto è un'opera tra virgolette a metà, quindi avremo in Calolzio tutto il traffico che si scaricherà ancora in Calolzio.
E quindi chiedo che venga convocata una Capigruppo Angius, appunto per convocare poi il successivo Consiglio, all'interno della Capigruppo, che vengano anche definite le modalità di quella serata per arrivare comunque con un certo ordine dei lavori perché sennò alla fine vediamo qua leggiamo la documentazione che era già stata trasmessa ai Consiglieri e andiamo a casa ancora con gli stessi dubbi che abbiamo oggi, soprattutto su quelle a noi. Interessa che vengano dette in questa sede e che i cittadini sappiano quali sono le ricadute di questa scelta e poi altri altre questioni che sottoporremo quella serata. Grazie, quindi va benissimo quello che ha detto l'Assessore, la richiesta nuova, la nuova riformulazione della richiesta. La protocolliamo firmata, però sottolineo una cosa protocollata, l'11.
E quindi con una PEC e riscontro il 14 non va bene, ma non è solo per questo caso, sono anche per altri casi le PEC servono per avere una data certa sul protocollo, se poi arriva al riscontro dopo tre giorni, non va bene.
Quindi non funzionava bene, non è solo in questo caso, sono forse è meglio che siamo sotto attacco, lo so, so che siamo hackerati, lo so la LAV, la viabilità, anche comunicato, purtroppo aggiungo, però non è solo questo caso quindi rifaremo la riproporremo la domanda domani sera, grazie, io volevo Kiev, ho detto una cosa diversa, avevo semplicemente chiesto se siete d'accordo nel mettere insieme per non fare tre Consigli comunali.
Presentiamo il DUP e nello stesso tempo facciamo questa.
E su questo non siamo d'accordo, era semplicemente una questione di economicità, anche per non ho problemi e non ho problemi, sono disposto a fare 100.000 Consigli comunali, è solo per è un, diciamo un modo per per snellire le cose, ma va bene, così va bene così grazie.
Ripeto, è una cosa, un'altra cosa, allora facciamo così e ne parlo anche col gruppo, io non son d'accordo, comunque ne parliamo col gruppo, ci riaggiorniamo nei prossimi giorni per quanto riguarda la convocazione straordinaria nuovamente, prevede che ci siano quattro consiglieri di minoranza che propongono la richiesta. Quindi noi, in quanto Consiglieri scusi, ha fatto bene a farla punto. Quindi noi, tra virgolette, siamo sempre apposta se come gruppo Calolziocorte bene comune, quindi il numero legale diciamo per la richiesta c'è, ma perché prima mi è parso di no, no, al di là della firma, ha detto che ci voleva un quinto dei Consiglieri e non bastano quattro, okay okay, semplicemente ho detto semplicemente che.
Modo.
Per far funzionare in modo più funzionale il Consiglio se era possibile fare così, però va bene, non va bene tutto.
Non non replico alle considerazioni lo faremo nella sede, nella sede, voi avete in mano tutta la documentazione nel dettaglio e sapete benissimo.
Perché sapete se l'avete letta sapete esattamente di cosa state parlando, quali sono dove passa alla Galleria, quali sono gli edifici a ve li avete numerati e sapete esattamente tutto e quindi, quando vi abbiamo consegnato i documenti non siamo, siamo stati assolutamente trasparenti, per cui non vedo questa questa inutile polemica. L'obiettivo nostro è quello di realizzare un'opera che è utile, ma è un realizzare un'opera cercando in tutti i modi di andare incontro a quelle persone che potranno essere svantaggiate, che verranno dei disagi o dovranno subire delle conseguenze. Questo è quello che dobbiamo fare noi come Amministrazione comunale. Perché c'è un Commissario, il Commissario decide il Commissario porta avanti la sua la sua opera, però ne discuteremo in Consiglio comunale. È inutile che facciamo la discussione adesso, quindi, se siete d'accordo rinuncia, rinviamo questo, quindi siete d'accordo tutti e rinviamo questo Consiglio straordinario e lo ri ri ricchi riconvocato. Voi allora avete detto e poi mi dite se mi direte, se.
Siete d'accordo nell'inserire anche la la presenta d'azione del DUP, che penso che Ruby mezz'ora alla alla alla al dibattito.
Grazie, passiamo al secondo punto. All'ordine del giorno Comunicazioni c'era, c'era la parola del lei, no, no, ancora una comunicazione, alla sempre vuol passare, escono non solamente una cosa veloce, visto che è accaduto ancora in questi giorni a Rossino per questo manufatto che c'è in via Don Minzoni è stato ancora battuto comunque colpito il paletto cenni di che delimita questo manufatto, non più tardi dell'altro. Ieri ho evitato l'ennesimo incidente perché tutte le mattine mi mettersi questa strada, ma non solo io tutti i residenti, chi va, si reca in farmacia, eccetera. Ci sono le macchine in sorpasso, quel tipo di intervento non va bene, è pericoloso. È stato modificato.
Gli stessi uffici. Ci sono delle dei documenti che comunque non non erano d'accordo a anche sulle modifiche. Chiedo che venga venga tolto quel manufatto prima che accada qualcosa perché li ritengo responsabili, perché siete a conoscenza del problema, chiedo che venga messa in campo un'altra soluzione, un semaforo, un limitatore di velocità, quindi, come c'è attori di abusi e Valmadrera in altri Comuni, qui vicino a noi? E un rilevatore che, quando si supera una certa velocità, fa scattare il semaforo rosso e ci si ferma, altrimenti si viene sanzionati come viene fatto con un centro Calolzio, però si deve salvaguardare la sicurezza di tutti, perché a me non interessa pensare a chi sorpassa, quindi che va colpito questa persona tutti i giorni lì c'è un pericolo, tutti i giorni c'è un pericolo reale se non se non volete capirlo, quindi venite tutte le mattine a Rossino e vi renderete conto quanto è pericoloso, soprattutto alla mattina. Quando c'è fra ancora buio o comunque non c'è ancora. Non c'è la luce mattutina che dà una possibilità di vedere e di potersi spostare alla svelta e sulla carreggiata. È pericolosissimo quindi, prima che si faccia male qualcuno intervenite con un'altra soluzione che potrebbe essere tranquillamente quella il, l'attraversamento rialzato e fastidioso crea dei disagi agli automobilisti, ma dovete garantire la sicurezza.
Quindi grazie prego Consigliere Botti.
Per spegnere il microfono.
Sì, sì, va francamente, io non vedo il problema, cioè noi qui ne parliamo da due anni ormai di questa cosa, cioè il manufatto è secondo normative secondo leggi e quant'altro sì, allora noi che cosa vogliamo tutelare?
La sicurezza, la sicurezza, se uno sorpassa, chi sta sbagliando, sorpassa chi sta sbagliando e continua quello lì, ma il sorpasso e non essere passo, ma è marcia contromano che vorrei sapere se il ritiro della patente per cause non riesco a capire, il problema cella, la massima sicurezza è stata data proprio da quel manufatto. Il problema è di chi guida, cioè allora a questo punto non è che noi abbiamo il codice della strada, perché non va bene quel manufatto, cioè per me è un falso problema, cioè per me va bene quel manufatto va bene, grazie.
Due bellici, un minuto e 30 secondi, ecco 30 secondi, allora e Consigliere Butti venga Rossino, così si rende conto, ecco, li avete messo un ostacolo lieve, no, posso finire il Sindaco, prego, non ci deve essere il dibattito, giusto prego, ecco quindi,
Venga Rossino se ci sono dei degli automobilisti che sono incoscienti. Come ha detto lei, lei non vede il problema, invece i problemi, area reale, reale, perché chi cerca di mettersi sulla carreggiata si trova un ostacolo comunque di fronte, e lo dimostra il fatto che quel paletto lì è stato spostato in una posizione irregolare, quindi non è più regolare per il codice della strada, come è stato modificato il manufatto. Se andiamo a vedere per la richiesta di accesso agli atti rispetto al progetto iniziale di questa qua, è pericoloso perché chi chi si immette sulla strada si trova nella fiancata o la macchina, il sorpasso. Ho riscritto bassi la macchina che invece sta transitando nella giusta corsia, però si rischia, soprattutto per l'incoscienza di qualcuno, ritrovarsi questa macchina con l'aggravante che si trovano ostacolo sulla sinistra, che impedisce in qualche modo di fuoriuscire alla svelta e mettersi sulla strada che lei mi venga a dire che il Po pericolo non esiste, è perché evidentemente si ferma qua Calolzio. Non sarà in collina e non ha non sa neanche di cosa si stia parlando. No, basta.
No, mettiamo una telecamera e poniamo in via definitiva alla persona, e così è finita lì i così cedimenti smettono di fare così, perché è l'unico modo. Mettiamo la telecamera, abbiamo già dato indicazioni per mettere la telecamera. Il primo che passa la la finisce lì. La questione, questi non sono incoscienti, sono delinquenti, sono delinquenti perché lo fanno metodicamente, sempre sono persone che scendono da Carenno Erve, non so che probabilmente hanno premura, devono guadagnare quei 30 secondi lì e quindi fanno un'operazione contromano pericolosissima, ma sono sotto è sotto la loro responsabilità. Se sotto la responsabilità tirano sotto un bambino, non so non solo pagano per la propria, ma vanno in galera. Questi signori devono devono rendersi conto che è un omicidio colposo e tanto.
Ecco, allora facciamo, e allora va bene, va bene.
Va bene, grazie, va bene, va bene, tanto è inutile discutere, siamo su posizioni diverse, punto numero 2. C'è qualcun altro che vuole fare delle comunicazioni.
Niente comunicazione, prelievi dal fondo di riserva, allora noi dobbiamo.
Verbale di deliberazione della Giunta comunale abbiamo effettuato un prelievo dal fondo di riserva per un importo di 20.000 euro quest'anno non avevamo mai, diciamo utilizzato, lo abbiamo utilizzato proprio all'ultimo perché ne abbiamo avuto una necessità, perché dobbiamo fare degli interventi abbastanza urgenti presso le mense la mensa di un di una scuola.
In particolare quello di Pasqua, mi pare, perché la società Ladisa che diciamo?
Ah, aveva l'appalto fino a qualche mese fa, è sostituita dalla società, Sir.
Non ha effettuato alcune manutenzioni che doveva effettuare, quindi questo è già a verbale, quindi.
La, la società Ladisa poi dovrà ric di, diciamo in in sede di contenzioso dovrà risponderne, però ovviamente non possiamo aspettare il contenzioso perché magari dura anche un anno, due anni o non so quanto ci vorrà. Dobbiamo intervenire prima perché per tutelare soprattutto gli operatori che lavorano nelle immense e quindi dobbiamo fare un intervento di manutenzione, sostituendo i filtri e facendo tutta una serie di linee di manutenzioni che mettono in sicurezza questa struttura, lo faccia abbiamo già dato, abbiamo già a questo riguardo, ho provveduto ad attivare la procedura di affidamento diretto in Sintel, quindi stiamo già andando avanti per per fare l'intervento il prima possibile.
L'intervento è da 25.000 euro, credo in realtà noi ne quindi investiamo 13.000, perché possiamo, col col col verbale, con la col prelievo del fondo di riserva, non possiamo a fare degli acquisti, c'è la necessità anche di fare degli acquisti, perché andandosene questi signori hanno lasciato alcune, diciamo attrezzature, chi devono essere, diciamo modificate, o comunque non ci sono delle protezioni che devono esserci enorme, quindi gli acquisti li faremo con un'altra, con un'altra procedura. L'altra l'altra somma per arrivare a 20.000, cioè 7.000 euro, sono dovuti al fatto che.
Elogio che dobbiamo riconoscere al soggetto affidatario del servizio di accertamento e riscossione del canone unico patrimoniale, perché c'è un presunto maggior introito della correlata posta in bilancio, quindi abbiamo questo agio maggiore, approfittiamo del di questa.
Di questa variazione per inserire questo agio di 7.000 euro in più, perché c'è stato appunto una maggiore entrata.
E questo è stato approvato in giunta comunicazione che abbiamo dato al Consiglio comunale, se non ci sono delle domande, ritengo il punto esaurito, non ci sono domande, no, punto esaurito, passiamo al terzo punto revisione ordinaria delle partecipate, come sapete, ogni anno.
Si deve procedere a questo operazione di verifica della società partecipate dal Comune di Calolziocorte.
Le società partecipate dal Comune di Calolziocorte sono l'AUSL posseduta per il 100%, una quota di Silea per l'1:00 0 7% e una quota di Lario Reti Holding per una quota dello 0 38%. Poi abbiamo come indiretti come partecipazioni indirette, la sieroso S.p.A. Che è una società di Verderio che gestisce un impianto per la selezione delle frazioni della frazione secca dei rifiuti ed è controllata da Silea per il 64% e poi abbiamo e poi abbiamo sempre in modo diretto attraverso l'aereo Reti Holding, che ha il 23 9% della DIA 5, abbiamo anche qui una una, diciamo indirettamente una partecipazione, una partecipazione in base alla legge Madia. Noi dobbiamo verificare che siano rispettate tutta una serie di parametri e di criteri vengono rispettati.
E da tutte le società, ovviamente tranne house, come sapete, perché house non rispetta due di questi, di questi parametri, che sono il numero di dipendenti, deve esserci nemmeno uno, il fatturato che deve essere, se non sbaglio, di almeno 1 milione nell'arco di tre anni, quindi già da due anni house non non rispetta queste ed è il motivo per cui noi l'abbiamo e abbiamo iniziato la procedura di liquidazione nel dicembre del 2022.
Stiamo andando avanti nel Consiglio comunale scorso abbiamo proceduto con il trasferimento di alcuni residuati, diciamo così, di di piccole porzioni di terreno, di di piccoli manufatti che di diciamo a serviti, diciamo che erano serviti a ad AAMS per l'attività che svolgeva, sono passati direttamente a patrimonio del Comune,
Per il resto la situazione e diciamo è quella è quella che abbiamo visto anche l'anno scorso. L'obiettivo a questo punto è di procedere con la liquidazione della società, la liquidazione della società house, ma abbiamo già fatto due bandi, entrambi andati deserti sia per la vendita delle reti di Arvedi Carenno, sia per la rete di Calolziocorte. Adesso verificheremo la possibilità di fare una eventualmente una trattativa privata con le 2 concessionarie che sono Lario e che sono le reti e reti metano, però questo lo verificheremo perché ovviamente la nel momento della liquidazione e le reti dovranno o retrocedere al Comune o essere acquistate da qualcuno. Retrocedere al Comune ho già spiegato tante volte, diventa un un impegno e una a una gestione difficile, soprattutto se poi dobbiamo anche gestire reti di un altro Comune, non avendo noi le competenze della Compaq, la, la, la capacità e nemmeno diciamo nessuno che può assumersi questa responsabilità. Sostanzialmente, però, questo lo vedremo. Lo vedremo più avanti, quindi io direi se non ci sono domande, se non ci sono domande, la deliberazione è quello di sostanzialmente.
È.
Adibire di confermare che sostanzialmente la si propone al Consiglio comunale deliberare quanto segue di approvare la ricognizione di tutte le partecipazioni e sostenuta dal Comune alla data del 31 dicembre 2022?
Ai sensi dell'articolo 20, comma 1, del TUSP, come risulta dalla relazione tecnica allegata alla presente deliberazione e dai dati allegati.
Se ci sono domande.
Non ci sono domande, quindi io direi di passare alla votazione, chi è favorevole, chi è contrario, chi si astiene, un astenuto.
Quindi passiamo al.
Punto numero 4.
Facciamo in modo Cimmerio immediatamente esecutiva, votiamo affinché sia immediatamente esecutiva chi è favorevole, chi è contrario, chi si astiene, 1 astenuto.
Il Sindaco mi scusi perché non l'ho interrotta perché era già a questo punto, quindi non volevo interromperla i 7.000 euro del prelievo dal fondo di prima perché stavo mi stavo confrontando con la consigliera qual è partito con l'altro punto, quindi, non l'ho fermata. Sono per quindi affidare il controllo anziché questo controllo deve essere fatto dagli uffici. Viene fatta da un soggetto esterno proprio giusto. Fammi capire cos'era mi sono spiegato male, magari la al San Cassani può l'accertamento per no, è una maggiore entrata a maggior la stima di una e quindi di maggioranza per la società. No, diciamo che innanzitutto, come premessa, occorre dire che la posta di 7.000 euro e meramente a livello prudenziale, perché non è detto che poi.
Di fatto questo agio verrà riconosciuto, è una previsione sul trend e sull'andamento della posta del canone unico patrimoniale, l'aggio che una quantità in percentuale già decisa da un affidamento dell'incarico è calcolato sul sull'entrata, quindi le previsioni che abbiamo ad oggi erano a novembre a tutto novembre e da lì già abbiamo capito che è necessariamente avremmo dovuto intervenire con un prelevamento dal fondo di riserva.
Per poterci appunto garantire a fronte di un eventuale fattura da parte del concessionario a seguito di un'accertata è entrata ad oggi, diciamo, abbiamo stimato in 7.000 euro, abbiamo sentito il concessionario, siamo a 1.500 euro, di fatto, però, non avendo il dato a consuntivo di dicembre, prudenzialmente abbiamo sì, abbiamo fatto, diciamo, una valutazione un po' un po' di là dilatata, però diciamo che questo non è che incide negativamente sul bilancio, anzi a cercheremo sicuramente a consuntivo una maggiore entrata che decisamente andrà poi a a ripianare abbondantemente la quota dell'argine. Quindi è è una posta, diciamo meramente prudenziale,
Grazie.
Io devo spegnere, si deve speso Andy, questa attività non che veniva svolta dagli uffici, mi corregga se sbaglio, però di di verificano no, insomma a suo tempo.
Ecco, era per capire se questa cosa piuttosto si quello, allora che non graverà sulle casse perché ci sarà una maggiore entrata, l'abbiamo capito, era grazie, era capire se chi e per quale attività di accertamento vengono spesi questi soldi, solamente questa senza nessun è una Giunta da questo naso.
Che è stato affidato a un soggetto esterno e, sulla base delle entrate, il concessionario ha stabilito a una quantità fissa che l'agio?
Quindi l'entrata maggiore l'altra volta e quindi di maggiore trend migliorata, c'è un maggiore Angelo.
Bah.
Posto.
No, prego.
Sì.
Quindi abbiamo già votato.
No, quello di prima.
Possiamo passare al punto numero 4.
Approvazione, schema di convenzione per l'affidamento del servizio di tesoreria comunale è in scadenza l'affidamento del servizio di tesoreria comunale, che mi pare avesse una durata di tre anni, se non sbaglio, quindi al 31 dicembre di questi cinque anni cinque avete ragione, cinque anni scade e quindi dobbiamo andare ancora in gara quindi sostanzialmente riapproviamo la lo schema di convenzione in modo tale da poter poi andare in gara e poter poi affidare alla Tesoreria per altri cinque anni.
È tutto qua non c'è niente di particolare.
Se avete delle domande.
Prego allora una richiesta che ci è stata sottoposta vai dai cittadini, e qualcuno lamenta il fatto che non si possa andare a pagare direttamente alla tesoreria.
E attraverso il Pago fa.
Mandati di pagamento quando ci sono, appunto sì, ecco, facciamo ad esempio del dominio del cimitero, non si può andare a pagare direttamente alla tesoreria, al di là del della Commissione, almeno.
Senonché si è correntisti nella nella banca.
1, se questa cosa si poteva risolvere, quantomeno sennò, per tutti gli importi, per gli importi minimi, quindi che non superano una certa soglia.
Quindi chi non è correntista e e deve pagare lumini del cimitero si trova oggi ad andare direttamente alla tesoreria e vi dissi vedersi rifiutato il pagamento perché non è correntista bene, anche se sono 15 euro, quindi si chiede se si può, ci si può interessare per risolvere questa questo problema perché comunque già la Commissione è alta rispetto magari degli importi se poi viene ritirato il pagamento.
Va bene sulla questione era già stata sollevata, mi ricordo in passato, quindi.
Però mi ricordo che avevamo già chiesto al all'allora all'attuale tesoreria la disponibilità, ma allora mi ricordo che.
Cioè non è che non possono pagare, credo, possono pagare, ma pagando una una piccola commissione.
Sì.
E qui è.
Eh.
Vediamo, vediamo se è possibile veri verificare se.
Va beh, vediamo, vediamo di possiamo verificare di.
Come fare per risolvere questo problema va bene, grazie.
Altre domande dichiarazioni di voto.
Nessuna, quindi passiamo alla votazione, chi è favorevole.
Chi è contrario, chi si astiene, un astenuto?
Facciamo in modo che sia immediatamente esecutiva chi è favorevole, chi è contrario, 1 astenuto, 1 astenuto.
Quindi questo fatto, poi addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche determinazione aliquota di soglia di esenzione per l'anno 2024.
Come già anticipato, in.
In.
Sia in Capigruppo, ma credo anche in Commissione territorio, se non ricordo male l'anno nell'intenzione dell'Amministrazione è quella di.
Procedere alla modifica della determinazione dell'aliquota e passare da un'aliquota su vari scaglioni a un'unica aliquota.
Dopo aver fatto vari varie simulazioni avere valutato varie varie situazioni, siamo giunti alla conclusione che.
Per tenere conto delle esigenze di bilancio, ma per non sfavorire e penalizzare, diciamo, i redditi più bassi, abbiamo portato da 12.000 a 14.000 euro l'esenzione, cioè chi non paga l'addizionale IRPEF e sono,
Poco meno di 14 5 450, se non sbaglio, 450 412, se non sbaglio, famiglie, metà delle quali sono pensionati probabilmente meno monoreddito, i quali poi non pagheranno l'addizionale IRPEF.
Non abbiamo non l'abbiamo fatta crescere o il 65%, perché ovviamente.
Avremmo penalizzato anche chi ha dei redditi più bassi, quindi.
Ma perché abbiamo fatto questo che ha l'obiettivo, diciamo, di questa serata?
Abbiamo fatto questo perché, sulla base del dei preventivi che abbiamo sviluppato per il prossimo bilancio previsionale,
Ci siamo resi conto che, come già detto, anche nei precedenti Consigli comunali abbiamo raggiunto l'equilibrio di bilancio e non abbiamo più disavanzo, non abbiamo più debiti, non abbiamo più mutui, di cui noi siamo in equilibrio, ma siamo in equilibrio molto, molto molto precario, quindi basta anche uno stormir di foglie che noi ci ritroviamo in difficoltà,
Tanto più che per tutta una serie di.
Di costi aggiuntivi che già abbiamo. Sappiamo già che ci saranno e se voi vi faccio memoria un elenco, ma ce ne sono tantissimi altri, ad esempio c'è, c'è il nuovo contratto. Abbiamo appena pagato il contratto dei tre anni precedenti dei dei dipendenti pubblici prob, poiché ed è scaduto e adesso si prospetta un nuovo un nuovo contratto e probabilmente sono altri 75.000 euro e tutti i vari,
Tutti diciamo, i vari servizi costano di più Sipio l'ambito. Ho chiesto un aumento di 16.000 euro. La biblioteca ci costa, ci costa di più, il Polo costa di più, tutti annualmente au hanno aumentato i loro costi e quindi SIS hanno scaricato sui comuni tutti quelli che forniscono dei servizi, in qualche modo hanno scaricato sui comuni queste questo problema. Abbiamo il problema.
Che è quello più importante, da un punto di vista economico, del costo dell'energia elettrica per l'illuminazione pubblica.
Che l'anno scorso è arrivato fino a 550.000 euro, se non ricordo male, passando da 180 in tre anni è passato da 180 550, ma a questo punto sui dati che abbiamo adesso si stabilizzerà sui 400.000 euro. Quindi noi dobbiamo tenere conto che, rispetto ai bilanci degli anni passati, dobbiamo prevedere 200.000 euro più per il futuro, sempre che poi l'energia elettrica non aumenti ancora, non ci sia un'altra guerra, un altro, un altro problema.
E poi, ovviamente, abbiamo i costi generali del del Comune, che comunque tutti in famiglia abbiamo visto che l'aumento è intorno al al 20 25%, anche per il Comune, comprare la carta, comprare le matite, comprare tutto ciò che serve iuris il riscaldamento riscaldamento, diciamo, aumenterà in modo significativo l'unica cosa che non aumenterà probabilmente l'energia elettrica, perché abbiamo soprattutto nelle scuole messo pannelli fotovoltaici e poi abbiamo quell'altra voce importante che continua a aumentare, che sembra non arrestarsi mai, che è quella della e di educazione scolastica che è passata nel giro di tre anni da 180 a quasi 300.000 euro, cioè,
Stiamo stimando tra una cosa e l'altra maggiori costi per l'anno prossimo tra i 300 e i 350.000 euro andando cauti, ma poi c'è e qui.
E questo intervento lo facciamo soprattutto in modo prudenziale,
E per quest'altro aspetto che ho cercato di spiegare anche in Capigruppo.
L'anno prossimo a settembre scade il contratto che abbiamo con.
Con reti metano, cioè reti metano e la società che all'appalto, appunto per distribuire il gas a Calolziocorte, tra l'altro, è in difficoltà non indifferenti di liquidità.
Stas diciamo, è in fase, diciamo.
Di trattativa per la società capogruppo che si chiama ègià per essere ceduta a un'altra società, ma questo a noi non interessa anche SIAD potrebbe avere dei risvolti e delle conseguenze, ma quello che conta è che a settembre finisce il contratto che garantisce 350 300.300 320.000 euro al Comune come convenzione come come.
E e una cifra ancora più importante a ad House, ma mi pare siano arrivati a 360.000 euro per l'affitto delle reti. Questo significa che.
Nella migliore delle ipotesi, anche se esiste una legge che proroga i contratti fino alle gare ATEM.
Non è detto che questa società.
Anche trovando un accordo, ci dica, va bene, signori, vi ridiamo i 320.000 euro, ci diranno noi il contratto, lo abbiamo fatto nove anni fa, nove anni fa, la rete valeva 9 milioni, adesso la rete vale 3, cari signori, adesso non vi diamo più 300.000, ve ne diamo 100, poi è questione di trattativa in questione, però è evidente che noi avremo delle entrate minori, nella migliore delle ipotesi poi, se questa società aveva comprato da una società ancora più grande che invece non applica questa regola della proroga, perché so che società molto più grandi piuttosto che applicarla preferiscono.
Fare causa intanto dicono, passano tre anni e tanto noi cosa ci interessa, facciamo causa e poi quello che viene viene, questo è un pochettino più piccolo, abbiamo dei rapporti, un pochettino più personali familiari e quindi abbiamo un dialogo, quindi però è chiaro che si viene venduta a un'altra società ai problemi se società importanti quindi quelle famose quelle, è chiaro che potremmo avere dei problemi e lo stesso discorso vale per house house oggi sta in piedi. Perché comunque a questa entrata di.
Di.
Di reti metano, venendo a mancare l'entrata di reti metano, è chiaro che non ci sarà più un bilancio inutile, c'è sempre stata una nei bilanci inutile, anche se per per 2030 40 50.000 euro negli ultimi anni non ci sarà più, perché ovviamente crollerebbe anche questa entrata e quindi è un problema anche di questo tipo per cui in via prudenziale e noi abbiamo previsto di fare questo intervento.
Che è un intervento, ovviamente.
Chi non è pesante per per, in modo particolare, per i cittadini, perché stiamo parlando di una quota, diciamo abbastanza per le quote, per chi guadagna più di 50.000 euro, no, non si accorgono nemmeno, ma magari per i redditi tra i 25 e i 50 magari fettine intorno ai 25 magari qualcosina sia si rendono conto 5 euro in più sei ore in più 7 ore in più di costo probabilmente ce l'avranno.
Però è chiaro che noi dobbiamo mantenere i servizi, mantenere i servizi significa avere a disposizione delle risorse, se non possiamo più permetterci, come l'anno scorso, di andare ogni giorno a mettere le toppe qua e là, perché a metà dell'anno a tre quarti dell'anno sono finite le risorse e dobbiamo c'è un qualsiasi, un qualsiasi problema, dobbiamo, dobbiamo andare a spostare poste, eccetera, eccetera. Margini margini per tagliare non ce ne sono più i cinque anni che taglio, lo sapete benissimo, ho tagliato sulla cultura, contatto, tagliato tutto associazione, ho tagliato sulla biblioteca, ho tagliato ovunque, era possibile tagliare non è più possibile. Ho tagliato anche su una parte dei servizi sociali, non in modo essenziale, mantenendoli sempre, ma siamo arrivati al dunque. Quindi o vogliamo mantenere questi servizi? Emilio ah, mi son dimenticato, anche il verde privato ha avuto, avrà sicuramente vede il verde, il verde avrà un un aumento. Noi avevamo, avevamo una, avevamo un contratto che, ancora vecchio, risalente al ponte che era stato ereditato da Silea, dove i costi per il taglio dell'erba erano intorno a un quinto del valore di mercato e quindi rendetevi conto che non potevano e quindi la proposta che ci hanno fatto è stata quella di andare in gara, perché sarà una gara europea. Adesso credo che fa la Silea di andare in gara, ma ci hanno detto che per poter fornire lo stesso servizio che veniva servire fornito i costi il sarebbero lievitati, diciamo intorno ai 100 ci 109 100 all'inizialmente erano 190.000 contro i 110 attuali. È chiaro che.
E non è il doppio, abbiamo abbiamo trattato per vedere di di e quindi siamo, siamo scesi a a una cifra più più, diciamo, sostenibile, ma comunque un aumento c'è un aumento, c'è quindi anche quello è importante, è chiaro che a questo punto, con un aumento saremo anche avremo anche più titolo per chiedere a chi vincerà la gara di fornire un servizio migliore perché prima effettivamente,
Era difficile anche diciamo presentarci chiedere fatte questo in più, fate quello in più perché ci aggiungevano, guardate che questo contratto qui non con questo contratto qui non non non ci stiamo neanche minimamente, siamo in larga parte, però va bene.
Questo per dirvi che le motivazioni di questa decisione sono del tutto prudenziali, ma perché, sulla base delle dei dati che abbiamo delle spese preventive che ci aspettano, non vogliamo trovarci impreparati.
Direi che io credo di aver presentato la questione nel modo più completo, se ci sono delle domande, prego, prego, prego.
Allora, ovviamente, noi capiamo tutte le spese che tutti i problemi del Comune, come i problemi dello stato di tutta la finanza, però, ovviamente, quando si tocca le imposte, bisogna tener conto, appunto delle delle fasce più deboli e anche del sistema costituzionale che si basa come quando c'era l'Amministrazione è cambiato sulla progressività delle imposte e non su.
La proporzionalità delle imposte,
È vero che ci sono tutte le spese,
Però sopra i 50.000 euro è praticamente è rimasto uguale, perché anche l'anno scorso era lo 0 75, quindi non sembra giusto perché qui a più alto e non venga toccato, mentre per i redditi più bassi e ovviamente c'è un notevole aumento adesso io, se non sbaglio avevamo fino a 15.000 euro.
Lo zero 50, passiamo allo 0 75, un bell'aumento,
Poi un po' meno quelli fino a 28.000, che passano dallo 0 53 allo 0 75 e fino a 50.000, vi è un aumento, lo troveremo, che si può fare da 0 60 0 75, però soprattutto fino ai 20.000, si rischia che se sempre ammesso che unificano gli scaglioni perché poi dovevano fare il decreto hanno rinviato fine anni adesso vedono con la finanziaria, quindi con la legge di stabilità, non lo so, rischia che una parte di questo,
Viene ovviamente ritorna al Comune, quindi alla fine uno non ha questo compenso e poi rimane sempre la problematica che.
Non è previsto se uno prende 14.000 100 euro va a pagare, eh lo so, però non mi sembra che uno se uno fa un piccolo aumento, magari all'INPS della pensione, alla fine l'aumento che pende lo lo versa al Comune, quindi forse bisogna prevedere, appunto se proprio non si vuole una soglia di riduzioni, questa imposta, perché altrimenti effettivamente uno fa prima, se ha un piccolo aumento, ho dovuto l'inflazione, tutto fa prima a rinunciare, perché poi rischia, magari che deve versare di più il Comune con le trattenute tra conti saldi e tutto quindi invitiamo a tener conto comunque di vedere questo problema perché stiamo parlando di redditi effettivamente bassi sono sui 14.000 euro. Ecco sì, grazie Consigliere. Le ricordo che noi li portiamo da 12.000 a 14.000. Penso che non ci siano molti Comuni nella Provincia di Lecco che hanno un un, diciamo un'esenzione che portata fino a 14.000 e se sono veramente pochi riguardo al fatto che deve essere progressiva. L'addizionale IRPEF.
Le faccio presente che, su 8.000 comuni, 6.000 utilizzano rispetto all'aliquota unica su 8.000 comuni e quindi.
Eh, sì, esatto, e quindi non è una cosa che noi facciamo come mosca bianca, in realtà lo fanno tutti i Comuni, perché non abbiamo portato Than Zero, tanto abbiamo aumentato, perché se lo mettiamo ai alle fasce più ricche,
Ovviamente, come come soglia unica siamo costretti a, diciamo, ad aumentarla anche a quelli che guadagnano 25 30.000 euro in Nomis non ci sembrava non ci sembrava giusto. Pertanto, tenendo conto che noi avevamo l'obiettivo di recuperare attorno ai 250 300.000 euro, che sono queste, noi abbiamo scelto questa strada che era l'unica strada possibile per potere mantenere in equilibrio i conti del Comune, mantenere i servizi, mantenere perché significava eventualmente l'anno prossimo, non garantire più l'educazione scolastica, ovvero dire anziché tot ore, ah, ne farete meno, eccetera, eccetera, eccetera, per cui siamo di fronte a questo bivio, ce ne assumiamo assolutamente la responsabilità, me, ma è l'unico modo, diciamo, responsabile per potere, diciamo, portare avanti la politica, soprattutto quella che riguarda le manutenzioni. Vi faccio solo un esempio, perché vedo che anche il consigliere, Gandolfi, che tutte le volte mi chiede i soldi per la manutenzione della segnaletica orizzontale, segnaletica orizzontale, l'anno scorso avevamo bilancio 30.000 euro se li abbia avuti in due in una settimana e le strade le vedete, non ci sono gli stop soltanto per la segnaletica orizzontale ho calcolato, ci vogliono almeno 100.000 euro l'anno e quindi non c'è,
Dobbiamo renderci conto che.
Questo Comune non ha, non ha più la capacità, le risorse per poter garantire dei servizi efficienti e per fare questo dobbiamo comunque procedere in questo modo, perché solo otto, nove anni che non vengono più aumentate le tasse, lui l'ultima volta che sono stati a trovare aumentate, le avete voi, vi ricordo, se non sbaglio, aumentate voi, aumentando l'IMU, se non sbaglio, che era l'unica, l'ultima la per alcune fasce era stata era aumentata l'IMU, ma da otto anni non non vengono più aumentate. E il Comune, come qualsiasi altra famiglia o azienda, agli stessi, agli stessi servizi da fornire, ma ovviamente non ha le entrate, quindi ha dei costi che sono aumentati intorno al 20 25% mediamente, ma non ha, non ha le entrate, perché le entrate sono rimaste quelle, quindi.
Questo è quanto Ripe veto.
E i Comuni con aliquota unica sono 6.000 i.
E niente su 8.000 eh, prego, prego, vi sono limiti cieca.
Prego buona sera a tutti allora.
Il primo.
Insomma, ha fatto una riflessione su questo tipo di provvedimento che viene portato questa sera in Consiglio e.
Ma io mi sono domandato il perché bisogna portarlo adesso, anche perché le notizie di oggi che il bilancio può essere e l'hanno prorogato, la possibilità di portare il bilancio in approvazione entro il 15 marzo esame glielo dico subito così perché essendo Napoli non approviamo adesso non non non è non è vero perché i territori, le tariffe le fece approvare nel momento in cui non c'è un obbligo a ragione aggiungo particolare carnagione.
E soprattutto anche perché, per poter parlare di numeri, io devo avere oggi ce l'ha raccontato ci ha raccontato non sa un bel po' di spese, però sarebbe bello che questi queste spese fossero documentate in una Commissione parlando di bilancio e di una di una proiezione anche nei numeri di questi, di questi, di questi, di questa soglia e quali sono le famiglie che impattano quantomeno un patrono? Quindi sarebbe un modo più costruttivo di poter argomentare un un tale aumento, perché c'è una base, come dire, di logicità. Io un un bilancio in Commissione documento, il fatto dei costi, documento, una serie di magari ci sono anche delle riflessioni che si possono fare all'ATO e di questo di questa roba qua anziché e si affronta in maniera più, come dire più come dire, con dei con dei passi, un po' come dire di coscienza e con dei numeri abbastanza concreti e poter poter ragionare su questa roba qua. Io ritengo, per esempio, che la la questione della progressività nelle fasce rappresenta rappresenta un fondamento soprattutto non tanto perché e il e il 6.000 comuni su 8.000 hanno scelto di qua, perché la fase storica un po' complicata, una fase storica può complicata dove gli aumenti degli ultimi tre hanno tre anni hanno martellato le fasce le fasce sociali più deboli. Perché perché c'è una serie di incrementi sostanziali che vanno a toccare le famiglie in tutti in tutti i settori e quindi conseguenza, è un momento particolare. E per questo il motivo per cui si chiede la progressività e non perché c'è una questione di percentuale dei Comuni, perché è un periodo particolare che richiede maggiore attenzione da parte delle amministrazioni affinché.
Gli aumenti di costo non vanno a ricadere sulle fasce, sulle fasce che magari in questo momento sono sono, sono sotto bersaglio le riflessioni che ha fatto, la la, la, la la, il Consigliere, Cesare Valsecchi, sono tutte, come dire, puntuali metodiche e fanno riflettere sul fatto che ci sono siccome le situazioni anche amministrative che possono in qualche maniera danneggiare alcune situazioni e per questo io penso e ritengo che, visto che non c'è un'urgenza particolare di chiedere al Consiglio di rinviare gli ordini del questo punto del dell'ordine del giorno,
E quello successivo sull'IMU in un in un prossimo Consiglio comunale, avendo sottomano visionato in bilancio previsionale, nonché le vetture fasce di di di di di di nei numeri, nei contenuti, nei dettagli, affinché magari anche nelle Commissioni possiamo in qualche maniera dare un contributo in maniera più costruttiva affinché l'equilibrio dei numeri e di rispetto alle spese che l'Amministrazione deve sostenere sia sin equilibrio perché sappiamo benissimo che i costi ci sono in aumento, non possiamo negare, però vogliamo evitare che pagano sempre le fasce medie basse e soprattutto le le le cui dire chi ha un reddito che può in qualche maniera supportare anche una spesa di un euro in più Popo può tenere può tenere ben può tenere il coso quindi un po' questo,
Niente tutto qua, diciamo che questa è la mia prima riflessione che faccio e pongo all'attenzione dei Consiglieri e chiedere a voi, visto che non c'è un'urgenza perché se noi oggi non approviamo questo provvedimento non succede nulla, non succede, non succede che dal 1 gennaio il Comune va in bancarotta non succede nulla, quindi rinviarlo in una Commissione, affrontarlo con dovuti, quindi perché ci sono degli aspetti tecnici di tecnici che appunto che il Consigliere Val Secchia ha messo sul tavolo la discussione ed è giusto secondo me affrontarlo.
Mettendo tutte le come dire le variabili su su un tavolo di discussione, grazie, prego.
Spento.
No, io volevo un attimino porta via ai conti dei numeri, perché le percentuali ogni tanto ti svegliano i numeri sia previsto un maggior gettito di circa 400.000 euro a 150.
Nel modo più ottimistico, se li dividiamo per circa gli togli, i bambini Torchi che chi non è attorno alle 10.000 persone stiamo parlando di 40 euro all'anno a testa se vogliono parlare di quelle fasce ancora più strette.
Vuol dire che saranno 14 15 13 o fino alla prima fascia, qualcosa c'era anche l'ultima fascia, perché quando aveva dall'aliquota di quote sotto che sono cambiate, avrà un incremento anche quella fascia che pagavo agiato, che era già nella fascia alta.
Poi ho fatto un piccolo score di tutta la provincia di Lecco, cito Lecco Valmadrera mirate, cioè tutti i Comuni e qui diciamo paragonabili col Comune di Calolziocorte sono tutti a zero 80. Ciò non so cosa che dobbiamo scoprire o di mandare considerando il fatto che poi Calolziocorte è particolarmente per penalizzato per il fatto di una serie di situazioni territoriali che, diversamente da altri Comuni, hanno vantaggi ben diversi. Sindaco più volte ha confrontato un Comune similare a noi mirate con noi come son diversi, già etici e gli etici era avviati rispetto a noi, però non si sta parlando di 1.000 euro all'anno, quelli delle fasce più alte arriveranno 50 60 euro faceva se saranno 15 euro.
Oltre, oltre che abbiamo anche meno, anche men che meno o 13 meno, in tutto esatto sì, oltre che abbiamo diminuito anche alle fasce, diciamo in esenzione e poi c'è l'abbiamo aumentato il livello dell'esenzione e l'abbiamo portata proprio per andare incontro e deve andare incontro a proprio le vostre richieste. E abbiamo portato a 14.000 euro che vuol dire che uno che ha un reddito di 14.000 euro c'è un pensionato che guadagna 1.000 euro al mese e non pagano l'addizionale, non paga più l'addizionale IRPEF, anzi siamo andati a annoia cerca abbiamo cercato di non penalizzare le fasce più deboli, che certo non possiamo spostare troppo in alto l'asticella perché altrimenti a loro non ha più senso, così come non possiamo spostare l'asticella 0 75 0 80 perché sono tutti dovrebbero pagare e se la spostiamo sotto lo zero 75, la spostiamo 0 65 noi non raggiungiamo più l'obiettivo di avere quelle risorse per un cantiere per garantire i servizi, cioè è un equilibrio che dobbiamo che dobbiamo.
Attuare per avere queste quella la possibilità di fornire i servizi, perché e qui sto parlando soltanto di servizi, quindi manutenzioni e non sto parlando di investimenti, perché il capitolo investimenti è un capitolo ancora parte di quell'ora e è ancora peggio, ma lì gli investimenti non li faremo è finita, non non faremo,
Stiamo parlando gli investimenti non ne faremo nei prossimi due anni, sicuramente il primo, perché dobbiamo finire tutti quelli che abbiamo in cantiere, secondo, perché vi ricordo perché magari non a chi non so chi non lo sa, vi ricordo che gli investimenti vengono in parte in grande parte pagate con gli oneri quindi organi di urbanizzazione nei tempi più favorevoli. 10 anni fa otto no, forse otto anni fanno 12 e a sfioravano i 2 milioni all'anno quest'anno quest'anno. Se arriviamo a 250.000 euro, avevamo preventivato 350.000.
Facciamo i salti i salti, quindi rendetevi conto che con 250.000 euro che sa che in previsione dell'anno prossimo noi non asfaltiamo neanche neanche 500 metri di strada, non tutti non possiamo toccare un marciapiede, una fogna, se soltanto avviene un po' un qualsiasi problema tipo. Dobbiamo cambiare una caldaia acqua in qualche scuola, 200.000 euro, non sappiamo dove andare a prendere i soldi e questa è la è la pura verità, perché gran parte delle delle delle cose che abbiamo che metteremo nel piano triennale delle opere le finanziamo con alienazioni, ma sapete benissimo che nessuno compra compra da da anni i nostri, le nostre diciamo immobili, nel pur avendoli noi abbassati ancora di valore, ma non praticamente nessuno costruisce più case e questo è un bene, diciamo così, pochi fanno rischio ristrutturazioni e gran parte dell'impegno del nostro del nord, del nostro Comune, soprattutto a livello degli uffici, è proprio quello di.
Fornire un servizio. Chi fa tutte queste, diciamo? Queste nuove utilizza le risorse dello Stato per i bonus del 110 a agli altri bonus. Quindi noi facciamo un servizio praticamente senza avere un un rientro, quindi il tema degli investimenti non lo trattiamo qui, ma è un tema che dovremmo trattare se non troviamo un sistema per avere delle risorse aggiuntive. Dopo.
Da poter investire fra due anni. Io temo che avremo dei problemi,
Per malattie e la manutenzione straordinaria del del. Noi abbiamo delle cose che non che dobbiamo fare e e stiamo procrastinando che sono importanti e che e che stiamo aspettando di trovare le risorse per per, appunto, per realizzarle. Ecco, sto parlando di investimenti e quindi non dell'argomento di questa argomenti di questo Paese di questa serata e diciamo, le entrate delle delle delle entrate correnti sostanzialmente e le spese correnti investimenti sono un altro capitolo e ed è un'altra cosa, però, la situazione è questa qui.
L'esplosione della dei costi dovuti al centro buono 110 no, è inutile che ce lo nascondiamo, ha fatto esplodere anche i costi del del dei nostri lavori che abbiamo in corso, quelli purtroppo, che erano in corso hanno avuto delle grandi difficoltà perché chi ha preso un appalto proprio nel nel nel clou del del,
Intorno al 2019 2020 e adesso si ritrova con un appalto.
Che vale ciò che diciamo a gara a base d'asta era 400, magari adesso il costo e 600, l'intervento lo deve fare lo stesso e qui nascono tutta una serie di contenziosi, la scuola, le scuole anche lì gli fu penico ma eravamo partiti da una cifra ogni volta che parliamo col progettista e noi speriamo che questa bolla speculativa finisca che nel giro di un anno o due la bolla speculativa finisca e quindi si possa rientrare in un costi più ragionevoli perché è evidente che questa è una bolla speculativa.
Prego.
Visto che il Consigliere Colosimo parlava di costi e cose del genere, io al Sindaco gli ho fatto un piccolo elenco, ma già me l'ha scassato a un quarto perché avevo chiesto 120.000 euro, invece me ne dà solo 70, ma perché per il Piano di Diritto allo Studio abbiam detto che facevamo questa nuova 10.000 euro, poi ci mettiamo dentro. Il fondo di solidarietà. Per quanto riguarda l'ambito, sono aumentati a 17.000 euro. Il fondo di solidarietà, se mettere educativa scolastica sono altri 20.000, se mette i poli educativi, sono 8.000 e poi vogliamo finanziare, come avete richiesto anche voi, nel quando viene presentato il piano di diritto alle scuole, di considerare anche l'associazione dei genitori che presentano un ottimo progetto. Abbiamo in programma anche di finanziario, quest'anno non siamo riusciti, ma a gennaio, con il nuovo bilancio, di finanzieremo il riscaldamento. So che ci sono state lamentele perché dicevano è troppo fredda, troppo caldo. Il 17 gradi 18, abbiamo aumentato le ore aumentando le ore. Vuol dire aumentare i costi, vuol dire aumentare tante cose, praticamente parte solo di notte, in qualche scuola a mezzanotte, per poter garantire le temperature, le scuole nostre sono delle scuole che non hanno,
Capacità di risparmio energetico. Dammi i nomi, perché gli infissi sono quello che sono, insomma, dove ci sono gli stessi, c'è una dispersione in questione volumetrica, quindi la differenza che avrà se riuscirò a ottenere questi soldi sarà pochissimo. Grazie Sindaco. Prego.
Tivo, e lo devo essere questa sera, nel senso che.
È un po' il concetto che ho detto all'inizio del mio discorso, nel senso che.
Siamo un elenco della spesa, sarebbe interessante parlarne in Commissione, mi viene in mente adesso se avete parlato delle strade, per esempio manutenzione delle strade, e sarebbe interessante, per esempio.
Probabilmente la questione delle telecamere posizionate Calolzio hanno gettato hanno messo, hanno aumentato le entrate nelle sanzioni. Quanto sono entrate perché so che per lei, per quanto riguarda le multe, le multe che entrano possono essere investite per le manutenzioni delle strade, allora questo è un dato che per esempio potrebbe essere sviluppato in sede di bilancio. Se non avessimo questa qua, noi potremmo sapere esattamente gli aspetti più e i meno e quant'altro e magari fare altre valutazioni.
Io adesso in questo momento non mi non mi non mi posso fare fare in questa sede è qua in questa sera un elenco di quello che si potrebbe fare, però in una Commissione. Evidentemente questi argomenti potrebbero essere oggetto di discussione, quindi il mio invito rimane sempre aperto nei confronti amministrazioni di fare tanto non no. Oggi, se noi oggi non approviamo questo provvedimento vengano prima quelli dell'IMU. Non succede assolutamente nulla. Con dei numeri e con dei dati più più concreti. Fare rivalutazioni e arrivare a una definizione. Potremmo mettere ritorna nello scaglione di due ali di di tre aliquote. Per esempio, non lo so, ma sono tutti ragionamenti che si devono fare e dando una sorta di progressività nella questione.
Non è ripeto poi rispondendo, Gandolfi, ripeto, non era questione legato alla media dei Comuni, che cosa fanno gli altri, un po' la responsabilità su due oggettiva di ogni ente amministrazione, che che che che siamo qua, quindi a rappresentare questa sera e poi il fatto che oggettivamente è una è un periodo storico diverso, complicato per tante cose l'avete detto voi l'esplosione dei costi quant'altro e quindi un aumento che c'è un intervento sulla spesa in entrata.
C'è, ma ci deve essere fatta una riflessione più più, più responsabile, perché veramente è un periodo veramente che anche un solo euro può creare qualche difficoltà nelle nelle nelle tante spese che le famiglie devono sostenere, perché oggi parliamo di addizionale per il per, per il Comune però la famiglia è composta non solo dell'addizionale, cioè l'aumento della luce, l'aumento del gas, un aumento della benzina, l'aumento di club del della tassa rifiuti in aumento, qualsiasi altra aumento che in generale può essere concretizzato all'interno di un impegno e questo contribuisce a peggiorare, seppur anche in maniera significativa perché un euro, cosa che un euro però nel bilancio della famiglia un euro sommato alle tante spese.
Insomma, fanno veramente difficoltà, quindi la mia riflessione è ritornando sempre al punto di partenza, è rinviamo questo ordine del giorno e il il, il, quello sull'IMU a un Consiglio comunale, avendo in mano bilancio dati né in modo di poter sviluppare un ragionamento un po' più dire come dire concreto con delle con delle anche da proposte anche da parte delle minoranze che possono in qualche maniera alleggerire le spalle di chi,
Come la maggioranza dei prendere la scelta di aumentare le tasse,
Altri interventi.
Nessun intervento.
E quindi la la proposta del Consigliere Colosimo è quello di spostare questo delibera al prossimo a uno dei successivi Consigli comunali.
Perché vuole valutare meglio avere i numeri più certi chiari?
Ma i numeri sono quelli perché anzi ce ne sono molti altri che io che non ho detto.
Io francamente.
Li abbiamo già affrontati assieme al dottor Sancassani, ripetutamente non vedo grandi alternative a questa a questa, questa nostra scelta di cui ripeto, ci assumiamo la responsabilità, perché vogliamo farlo in modo prudenziale, come un buon padre di famiglia, che mette in cascina il fieno in attesa dei tempi peggiori poi mi rendo conto,
Che per qualcuno, soprattutto per le fasce più deboli, perché per chi guadagna più di 50.000 euro all'anno non è un problema magari l'euro in più il 2 euro in più, perché in qualche caso potrebbe essere questa la situa la soluzione della situazione o i 3 euro in più potrebbe essere qualcosa che magari dalla può dare fastidio, però ripeto nel contempo abbiamo alzato la soglia da 12.000 a 14.000.
E, come ha detto il consigliere, Gandolfi nella gran parte dei dei dei Comuni più o meno delle nostre dimensioni e noi siamo con rimaniamo comunque sotto a quella soglia lì e e se vogliamo in qualche modo fornire dei servizi un po' migliore rispetto a quelli che forniamo, dobbiamo per forza prendere questa scelta perché, ad esempio, Merate alla capacità impositiva che al 50% superiore a quella di Calolziocorte e non ha le problematiche di gestione del del sociale che a Calolziocorte,
Ve ne rendete conto, se vendite un giorno e qui alla nostra anagrafe vedete le persone che vengono oppure ai servizi sociali che vanno a chiedere tutta una serie di di contributi, io.
Non sarei dell'idea, però mi sento anche la posizione della della maggioranza, non voglio imporre niente a nessuno, io sono assolutamente, però, se io sarei dell'idea comunque di di procedere perché prima facciamo Emilio è.
No, se c'è qualcuno.
Ah.
Va bene.
Si può votare questa?
Non è da votare, non è da votare e da votare.
Quindi, per guerra.
Dal mio punto di vista io procederei così, non.
Non diletterei ulteriormente la questione, quindi, se non ci sono dichiarazioni di voto.
Non è un emendamento questo.
Si parla di emendamenti urgenti presentati in forma scritta e poi il?
Il Presidente può dare immediata risposta e dispose, dispone degli elementi necessari, ma questo è una richiesta di rinvio in buona sostanza, ma non c'è niente di.
Se lo vuol mettere ai voti, la vuole mettere ai voti chi è favorevole a rinviare il punto.
Arrivò giungere a, prego, una consigliera, se chiediamo il rinvio,
Che però vengano riconsiderate anche le gli scaglioni, a questo punto c'è il rinvio fine a se stesso.
Per discuterne va bene, però, ci deve essere una finalità che è quella di rivedere.
Queste percentuali perché spostare il punto poco tra ritrovarci qui alle stesse condizioni, magari con una consapevolezza diversa, perché a parte il Sindaco ci ha fatto una serie di elenchi di di di spese stasera, però, se serve per analizzare.
La questione e chiedere di rivedere gli scaglioni ha un senso sennò.
Sennò noi ci asteniamo, ecco però ripeto, ripeto forse non sono stato chiaro la linea una quota, un'unica aliquota.
Quella non la cambiamo, perché abbiamo già fatto delle prove o facciamo delle finte delle finte aliquote zero, 71 73 era stata 5, che non ha senso, altrimenti non raggiungiamo l'obiettivo che ci siamo posti dalla e quindi l'aliquota unica, quella non abbiamo fatto lo sforzo di di portare da 12.000 a 14.000 giusto per quindi e questo senso,
Quindi c'è qualcun altro che al.
No, questo non si può fare perché ci vuole il parere del revisore.
C'è il parere del revisore, no, non c'è.
No no.
Allora io ribadisco, mettiamo ai voti chi è favorevole a rinviare chi è favorevole, chi è favorevole al rinvio, il rinvio, sicuramente l'aliquota unica resta perché eravamo uno dei pochi Comuni ad averla chi è favorevole al rinvio, 1, Chi è contrario?
Chi si astiene, 3 astenuti, un contrario, facciamo in modo che sia immediatamente esecutivo, no.
C'è bisogno.
Non c'è bisogno.
Ah.
Allora, punto numero 6, Imposta municipale propria IMU.
Ah, scusate, è vero, dobbiamo votare scusate, mi sono.
Su un provvedimento di questo genere non vorrei partecipare al voto, va bene, grazie.
Può rimanere anche seduto lì e non è.
Sindaco leghista della dichiarazione di voto, la vuol fare il Consigliere, la secchi o no, volevo solamente dei due comparti, due considerazioni, prego, lascio a lui e anche rispetto a in materia no, io volevo dire due cose, a parte il discorso dello scaglione unico che,
Va a colpire, alla fine è sempre il ceto medio. Stasera adesso ho levato un sacco di Susa con molte criticità. Mi fa piacere sentire che i debiti che c'erano fino a maggio sono scomparsi, quindi da maggio in avanti è riapparso, il sole, è vero, avete tagliato, ma avete tagliato su cultura, ha detto anche il vicesindaco, scuola, servizi sociali, non avete tagliato quest'anno, avete tagliato più volte negli anni, quindi oggi si chiede di aumentare questa aliquota alla fascia, che già è penalizzata sotto tutti i punti di vista, anche per altre questioni. L'ha detto lei anche per il discorso degli oneri, degli altri due punti che arriveranno poi dopo questo.
Alla fine son sempre quelli.
E ha parlato del verde da 110 130. Quello che era era negli anni scorsi anche è sceso qualcosa arrivare, 190 mi sembra tantissimo 190 ho detto che o si potrebbe ipotizzare un 190 i soldi comunque sono stati erogati al servizio il servizio non è stato non est è stato svolto in un certo modo ma non perché,
Ma non perché il costo dell'appalto era basso, perché il servizio è stato svolto male e quindi si ritorna ancora, indipendentemente dai soldi che comunque sono stati spesi dai cittadini di Calolzio. Non ho sentito parlare di tagli ai vostri stipendi che avete e non è politica, ma questo è un fatto reale. Appena vi siete insediati vi siete aumentato lo stipendio e la prima cosa che avete fatto avete percepito lo spread uno stipendio falso. Scusate se ve lo leggo sui 30 euro, una cosa del genere, perché queste rimesse il 30% stupefacente mi lasci parlare quando non ci sono interventi.
Abbiamo fatto nessun passo ripeto, il mio intervento, lei può dire quello che vuole, io non mi insegna delle falsità Lenin segna di non interromperla, io e te lo può dire di no e allora si va a vedere allora la prima cosa che avete fatto vedete voi vi siete rimessi il 30% che la precedente Amministrazione si era si era passata quindi avevate fatto questa scelta.
Quindi no, avete percepito lo stipendio anche nel periodo Covid, cosa che non ha fatto le altre attività, magari qualcuno percepito anche dei contributi.
I soldi per altre iniziative di li trovate oggi fate un regalo ai carrozzieri, aumentando l'IRPEF, aumentando i contributi.
Oneri, aumentando l'IMU. Questa è una scelta, se ne assume la responsabilità, aveva detto tante volte, però non è una scienza responsabili in questo modo, come ha detto anche il consigliere Cosimo, soprattutto in questo momento storico, perché comunque, come ha ribadito anche il consigliere Valsecchi 14.000, è vero, c'è l'esenzione fino a 14.014 mila 100 in su e sono tanti e comunque avranno questo momento per qualcuno 40 euro, magari scusate l'espressione, l'espressione ci sputa sopra per qualcuno che prende 800 euro al mese, magari a delle spese fisse durante l'anno e serrato che 800 euro e sui pacchetti netti di connetto perché io è lordo, allora poi qualcuno va bene per qualcuno che prende magari 1.000, cioè 1.200 euro, ma è quello che è entrato al sopra i 14.000 100 di ecco figli. 10 12.002.
Eh va beh, comunque sono sempre soldi. Chiedete comunque un aumento, comunque, credete, sempre al momento ritengo che non sia corretto e sto esponete se fossimo stati in periodo di elezioni, non l'avreste fatto adesso potete permettervi tutto lo state facendo, ma non venite a dire che erano state penalizzando un grosso numero delle famiglie dei cittadini calcidesi perché gli scaglioni così com'erano proposti prima erano corretti, erano più equi e guardare l'esempio dei dei, gli altri Comuni, ci sono dei Comuni virtuosi che non l'hanno fatto. Guardiamo quelli poi per quanto riguarda i tagli, ritengo che su alcune, su alcune questioni si possa comunque risparmiare, ma non tagliare sempre su quelle perché alpine si parla sempre di tagli sulla scuola, tagli sulla cultura, eccetera, e su altre questioni si poteva tagliare, e quindi è una scelta politica. La fate, assumetevi le responsabilità, ma non venite a dirci che una scelta responsabile.
Grazie, però, quando fa queste affermazioni deve dare dei dati su cosa possiamo fare, perché è facile dire si può tagliare da un'altra parte, però ci deve dire dei dati e ce li deve far vedere, perché noi ragioniamo su dati veri non solo chiacchiere prego Consigliere Valsecchi,
Prego.
Allora dichiarazione di voto, il nostro gruppo ovviamente contrario 1 perché avevamo messo noi appunto per tenere conto della progressività di tenere conto va ben 6.000 Comuni, in Italia ci sono più di 8.000 comuni, la maggior parte sono molto piccoli e magari non hanno neanche redditi elevati perché comuni come Erve tutto ovviamente solo diverso ci sono imprese quindi sono anche situazioni un po' tutto particolari, quindi bisogna anche vedere, ovviamente, quali sono questi Comuni.
Voi giustamente, come ha detto il problema, è che Calolzio, come ripete sempre il signor Sindaco, è un Comune tutto sommato povero, e quindi bisogna cercare appunto di aiutare la persone, perché altrimenti poi si rischia veramente dai servizi sociali del del pagamento perché chiaramente anche piccole cifre che vengono anche perché consideriamo che l'addizionale viene principalmente per chi lavora viene trattenuta quindi ovviamente sono soldi che uno non prende perché ovviamente sono pochi redditi.
E vediamo le situazioni delle cartelle esattoriali, non la paga, quindi il Comune comunque non prende niente se uno autonomo, perché chi dichiara questi pochi redditi non ha i soldi, non paga le imposte, non paga l'addizionale regionale, non paga quelle comunali, vanno le cartelle che nessuno riscuote, che lo Stato ormai a miliardi e poi doveva fare una super rottamazione per cercare di recuperare, quindi si va a colpire esattamente le fasce dei lavoratori per i quali vengono fatte le trattenute e non per un anno i soldi. Quindi ritenevo ritenevo che, molto probabilmente tenendo conto anche della rimodulazione delle aliquote che portano la prima fascia fino a 28.000, si poteva, anche se non vuole non fare una progressiva tutta tener conto di una riduzione fino ai 28.000, in modo che poc'pensava anche una parte di quei problemi e tenere più bassa e magari aumentando anche sopra i 28.000 che comunque erano redditi anche più alti. Quindi il nostro Gruppo per queste considerazioni voterò contro. Grazie grazie altri interventi, altre dichiarazioni di voto prego.
Grazie Sindaco, allora premetto che il nostro Gruppo voterà, voterà a favore, mi piaceva fare comunque sia una considerazione, allora non è mai una vittoria quando si aumentano le Gabelli, come si diceva una volta, anzi, però, visto il momento.
Sembra anche a noi che siamo un attimo dovuto prima si parlava anche di taglio dei servizi, odio son stati un po' trasversali taglio di servizi negli ultimi anni e non sono stati e non è stato molto probabilmente facile prendere queste queste scelte mi ha sempre fatto un po' sorridere la guerra politica tra virgolette quando si guarda un'Amministrazione che aumenta le tasse piuttosto che allora se prendiamo il nostro territorio il territorio della provincia di Lecco quasi tutti sono arrivati alla tariffazione unica, quindi l'aliquota unica.
Non riesco a capire come mai le politiche che devono nascere quando le Amministrazioni sono di centrodestra e si devono praticamente erigere a paladini del del del bene comune in realtà no, fosse l'aliquota unica, è quella che è la più democratica. Secondo me, a mio modo di vedere, perché comunque quella vede tutti perché tutti hanno avuto dei problemi, comunque sia grandi, medi o piccoli nella crisi, anche chi prende tanto molto probabilmente ha avuto ha avuto dei problemi. La nostra Amministrazione ha avuto tantissimi problemi con un aumento delle i costi dell'energia jam. Questo questo tipo di aumento, secondo me, lascia addirittura in maniera intelligente una piccola finestra, perché non aumentando come altre, lo 0 80, mantenendosi quella piccola quota che è piccolissima dà ancora la possibilità. Speriamo di no, di non dover ancora ulteriormente, magari di qui l'anno prossimo tra due anni doverlo aumentare anzi con la speranza che magari un giorno si possa magari anche arrivare a diminuire. Grazie grazie altri interventi.
No, io volevo solo fare una piccola battuta al consigliere, Valsecchi, e forse non si ricorda, ma.
Nel suo ultimo bilancio triennale la sua Amministrazione aveva portato all'addizionale IRPEF a partire dal secondo anno allo 0 80, ma aveva fatto bene, nel senso che non aveva altri, non aveva altra scelta perché ovviamente il disavanzo di questo Comune era quello era quello ed è rimasto quello cosa è successo in questi cinque anni, qual è che ha fatto cambiare quella scelta lì che avremmo dovuto probabilmente mantenere anche noi, perché noi abbiamo fatto quell'operazione con Houseman, per cui abbiamo ceduto le quote per un valore di 3 milioni di euro di autismo e un bar grazie a quelle risorse lì ogni anno quei 400.000 euro che poi sono diventati 550 l'ultimo anno, quei 400.000 euro di disavanzo che voi avevate ripianato in prospettiva, giustamente, perché i conti su quelli che voi avevate ripianato in quel modo lì noi li abbiamo ripianati utilizzando purtroppo io dico purtroppo perché non si deve mai utilizzare delle risorse per andare a pagare delle spese. Correnti, ma non c'era alternativa e quindi abbiamo utilizzato quelle risorse di questi cinque anni per pagare quel disavanzo che ha il Comune di carrozzoni che aveva allora figuratevi adesso con tutti questi conti e quindi.
Non voglio fare polemica, ma la strada l'avevate iniziato a voi ed era l'unica l'unica possibile l'unica possibile. Noi abbiamo avuto un margine di 5 anni perché abbiamo questo piccolo tesoretto che abbiamo in qualche era di 3 milioni, quasi 2 milioni. Li abbiamo spesi semplicemente per ripianare per ripianare questo disavanzo che c'era ogni anno. Questo ci ha consentito di arrivare alla fine, diciamo, del dei di degli ultimi mutui dei BOC che avevamo in modo tale che da quest'anno non abbiamo più mutui, siamo un Comune senza senza debiti. È chiaro che però abbiamo dovuto utilizzare quelle risorse che erano di AUSL per andare a e quindi con lo 0 80 che voi avete messo allora, ovviamente avevano su una sua una sua ragione e la ragione è questa qui questo Comune non ha la possibilità di stare in piedi in questo modo, perché non ha la stessa capacità impositiva che ha che a Merate, ad esempio, perché ovviamente c'è ci sono tante case popolari, ci sono tante case, ALER limulo nella della non è paragonabile e anche all'addizionale IRPEF non è paragonabile, perché ci sono molte meno attività e girate per i Comuni.
Ma vogliamo andare a parlare di ozono, anche Oggiono, è messo meglio. Purtroppo noi abbiamo questa situazione che dobbiamo in qualche modo per garantire i servizi, soprattutto le persone più fragili, perché io non posso più di quando mio padre dei servizi sociali deve dire e però come facciamo adesso a a pagare alla Camera quello lì, perché perché non abbiamo le risorse perché magari ha un problema di di tutti i tipi di qualsiasi tipo in albergo, io non voglio più trovarmi nella situazione di dovere rinunciare, fornire un servizio che secondo me è fondamentale per un cittadino, soprattutto se è un cittadino che ha delle problematiche ed è fragile poi,
E ce ne sono ce ne prendiamo la responsabilità questo e me ne prendo la responsabilità di questa cosa, perché penso che sia l'unica cosa che possiamo fare in questo momento, sì,
Sì.
Piano triennale, ovviamente già difficile per il Comune a fare un bilancio preventivo, è ovvio che nel triennale si mette per andare in pareggio, lo so bene, servirò quindi noi si sta a fare, però rivalutare un cronico era stato anche l'anno prima o poi non sono state aumentate, ovviamente poi, quando c'è l'intervento di anno hanno giusto del preventivo. Uno fa delle considerazioni più attente sul triennale cerca da chiuderlo, ovviamente va bene, grazie grazie.
Prego, c'è qualcun altro.
Allora possiamo alla votazione chi è favorevole in votazione, dobbiamo passare alla votazione, siamo alla votazione, dichiarazioni di voto e lo abbiamo fatto e chi è favorevole?
Chi è contrario 3 contrari non è presente con un Consigliere Colosimo, quindi facciamo in modo che sia immediatamente esecutiva.
Chi è favorevole, chi è contrario, chi si astiene, passiamo al punto 6, Imposta Municipale IMU approvazione, aliquote anno 2024.
Quindi.
Come ogni anno, approviamo.
L'aliquota, le aliquote IMU, come sapete.
Per il Comune e le entrate dell'aliquota IMU sono la principale entrata del Comune nella sostanza intorno ai, è intorno ai 2 milioni e 600.000 euro tutte le altre sulle entrate molto più basse e meno importanti.
Vado a leggere quali sono le.
Le aliquote, le nemiche confermative che sono quelli dell'anno scorso per l'abitazione principale di categoria catastale A 1 A 8 e A 9 lo 0 6%.
Poi c'è la detrazione per l'abitazione principale di 200 euro, sempre per A 1, A 8 e A 9.
Per i fabbricati appartenenti al gruppo catastale D e l'1:00 6%, ma sappiate che di questo 1 0 6% lo zero 76% è trattenuto dallo Stato, quindi a noi venivano date viene dato solo lo 0 3%.
E, come sapete, giusto, per all'interno della riforma fiscale c'è la proposta di togliere l'addizionale IRPEF e di trasferire al allo Stato anche la quota in compensazione, la quota del del di capannoni, sostanzialmente, ma per nel nostro caso.
Non so se se la cosa può essere conveniente, tenete conto anche che noi di questi 2 milioni e 6 fa diamo un contributo di solidarietà vero dottor Cassi Sancassani, e quando noi riceviamo Olmi il milione di solidarietà e sono sempre il nostro e il nostro milione che viene dato allo Stato centrale il quale è stato centrale poi lo ridistribuisce quindi noi incassiamo dei soldi lo mandiamo allo Stato centrale, lo Stato centrale poi garantisce un fondo di solidarietà a tutti gli altri Comuni in base a degli indici. Noi.
Fino all'anno scorso, più o meno, quello che dovevamo riceveremo,
Abbiamo ricevuto da quest'anno, temo per la nuova, per perché è stato introdotto un nuovo, una, una nuova sistema di è possibile che.
Andremo a percepire meno per favorire i Comuni meno più svantaggiati. Non è una cifra importante, ma delle stime che mi hanno anticipato in una riunione che ho fatto una riunione e un'altra riunione. Se parliamo di circa 30.000 euro che poi abbiamo fra altri fabbricati all'1:00, 6% per le aree fabbricabili lo 0 1 e 0 700 niente per i terreni agricoli e gli enti per i fabbricati rurali ad uso strumentale. Ovviamente c'è l'esenzione.
Per i fabbricati di interesse storico artistico al 50% per i fabbricati dichiarati inagibili inabitabili.
Per le unità immobiliari.
Infatti, eccezione per quelli classificati nella categoria 1 A 8 e A 9, concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che le utilizzano come abitazione principale, a condizione che il contratto sia registrato, che il comodante possieda una sola abitazione in Italia e risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello stesso Comune in cui è situato l'immobile concesso in comodato.
Niente, e non so se ci sono delle domande particolari.
Sì.
E dei fabbricati dello 0 86 questo era abolita, questa l'abbiamo, non abbiamo e c'è un decreto legislativo che è stato approvato e che prevede che queste, con cui queste diciamo agevolazioni, non siano più previste.
Per trasparenza e per chiarezza è un decreto legislativo che è stato approvato, entrerà in vigore nel doveva entrare in vigore nel 2024 provo con ogni probabilità, anzi sicuramente non entrerà in vigore nel 2 24, ma sarà entrerà in vigore nel 2025. Questo è il quindi noi, se vuole, l'abbiamo anticipato di un anno.
Cioè non è che abbiamo anticipato, abbiamo preso per buono il decreto legislativo e.
E non è ancora, non è, ancora, non è no, perché non è stato ancora.
Reso efficace perché mi spiegavano che il Ministero, il MEF non riesce ancora ad avere tutti i dati per.
Per procedere diciamo a questa operazione.
Sì.
No, no, stiamo parlando di 15 20.000 euro, non di più e quindi sono.
Se sì, il principio che comunque è stato cancellato è stato cancellato sì.
Sì, però.
Ah.
Ma mi dicono che avrebbe reso anche inefficace la delibera, però io non entro nel merito di questa, in ogni caso è così.
Grazie.
Allora?
La mancata allegazione alla delibera di questo allegato che diciamo è una novità introdotta, avrebbe peraltro resa inefficace anche il provvedimento, ecco perché cessi ci si è mossi in questa direzione, allo stato attuale, però, di questo allegato è stato sono stati slittati i termini, quindi probabilmente verrà costituirà un elemento fondamentale che non perché non pregiudica l'inefficacia del provvedimento dal 2025 ci si è mossi in questa direzione proprio perché era espressamente previsto dalla dall'allegato.
Grazie altri richieste Colosimo, prego.
Okay va bene perfetto, allora no.
Non sulle questioni del dell'IMU, mi sembra che comunque, per quanto riguarda l'aliquota delle aree edificabili è stata portata al massimo. Mi sembra di aver letto più no. Non è al massimo con la precedente Amministrazione. L'ha portata al massimo massimo. Deve essere noi che noi non tocchiamo niente, no o sì? Okay, però liquida già Alba alla voce, al massimo è già al massimo, cioè più di cui unica tassa che possiamo aumentare l'addizionale. Quindi non si può andare oltre okay, anche se vorrei fare una cosa del genere, però non si potrebbe realizzare. In realtà, mi può aiutare Sancassani, c'è una possibilità di andare all'1 e qualcosa.
Però va beh, è una cosa interessante, questa prospettiva qua poi viene, approfondiamo che noi facciamo un ordine del giorno, punto giusto per quello così ampia vivi ravvisiamo un po' il Consiglio comunale su un qualcosa, allora, tornando un attimo sulla questione dell'IMU io,
Mi sono imbattuto tempo fa in un documento di corrispondenza tra l'Ufficio Tributi e la Guardia di finanza, in cui nel 2020, ma non è certamente informazioni in cui sostanzialmente si chiedeva in una banca dati in possesso del Comune,
Vorrei Calolzio, sì, sì, sì sì, come ha fatto intendere in possesso, cioè come ha fatto eventualmente.
Perché è normale i poteri dei consiglieri comunali quando sono riservati questi documenti e non sono riservato sì, ma se non li pubblica e.
Io non mi interessa tanto da mungere niente di rilevante penalmente se non una serie di dati e informazioni di persone che hanno che hanno idee, hanno a un elenco di quelle che riguarda, le come dire le proprietà e ovviamente i dati sono son sensibili come tali devono rimanere. Detto questo, non voglio parlare dei nomi e cognomi delle persone che hanno le aree edificabili, però la cosa più no scusi del 2022 mila 20 la Hanan aree edificabili okay,
La cosa interessante, guardando questo foglio in Excel e che la risposta del funzionario erano di dire, questa è la nostra banca dati in possesso e, guardando alla banca dati era non so se nella normalità o meno un completa in tante funzioni intento in termini di superfici alcuni alcuni dati che mancavano e io poi ho approfondito la questione ho provato a chiedere esattamente come avvengono gli accertamenti, ebbene, io ho scoperto che in realtà si prende per, come dire, la quantità del dell'IMU che si paga sulla funzione di quello che dichiara il il nella proprietà, quindi non c'è mai stato in Comune una verifica puntuale oggettiva su tutte le aree edificabili se effettivamente le quantità che loro vanno a dichiarare sono effettivamente reali niente quelle lì.
E quindi questo è un dato che pongo alla riflessione del Consiglio comunale, perché oggi noi parliamo di di di di verifica, di di come si dice, di di pieni. Ho parlato dell'addizionali. La incapacità di riuscire a recuperare le risorse, però manca e queste in modo più semplici per prendere come dire, non mi piace il termine, il modo più semplice per per per individuare i soggetti e avere le risorse, le risorse economiche, per per, per far quadrare il bilancio. Ma c'è un altro aspetto che questo, che riguarda un po' questo settore, questa cosa, qua che che che che che li che e allora mi domando in che modo l'Amministrazione possa in prospettiva, visto le difficoltà a far quadrare i bilanci, fare giusti accertamenti, verificare se effettivamente queste queste queste, queste dichiarazioni siano corrette o meno. Io ci son delle società e lo dico per esperienza che fanno queste verifiche e che fanno. Queste verifiche prendono sostanzialmente le dichiarazioni IMU quando nelle elaborazioni catastali molto elaborate e arrivano delle a delle a delle degli accertamenti sorprendenti di persone che finalmente dichiaravano X si trovano in vendita un bene che ne vale un 20%, un 30% in più. Quindi, se noi facciamo questa proporzione moltiplicato per gli anni arretrati moltiplicato per quello che deve venire e probabilmente un tesoretto, potrebbe magari posso anche sbagliarmi e quindi potrebbe essere che tutti quanti hanno fatto le verifiche corrette, trovarsi, come dire, trovare tra l'Amministrazione e quelle risorse che immancabilmente potrebbero servire per non tagliare i servizi, ad esempio, o per migliorare i servizi,
Questa è un po' la mia riflessione che pongo sul tavolo, perché di fatto il funzionario quando gli ho chiesto la questione la verifica venga viene fatto soltanto se c'è una mancanza di di di di di di di pagamento e quindi ci si avvale dell'ufficio tecnico, dell'ufficio, del personale ufficio tecnico. Ma visto e considerato le difficoltà che hanno attualmente il personale dell'Ufficio Tecnico stare alle tante problematiche che vivono quotidianamente sulle sulle proprie spalle e allora mi domando, forse bisogna appoggiarsi qualcuno esterne, forse fare qualche qualche verifica un po' più mirata. Io spero di non aver detto delle cose interessanti che possono essere usati per questo Consiglio comunale, probabilmente magari valutare una una maggiore ricerca puntuale su quello che che riguarda appunto questo questo, questo settore qua che sembrerebbe tutto perfetto, ma da quello che ho visto qualcosa non mi torna nelle quantità e quindi è opportuno, secondo me, visto che dobbiamo valutare.
Le questioni delle risorse e allora guardiamo anche qua grazie, gli rispondo, le rispondo subito.
Se c'è questa possibilità, sia un'azienda che fornisce questo servizio, noi siamo sempre disponibili quando c'è da da incassare qualcosa che non abbiamo incassato, per esperienza, però abbiamo già avuto in altri in altre situazioni sono già venute delle aziende, ad esempio per gli oneri quelle su sui.
Per l'IVA per però sono venuti qui e ha fatto tutta una serie di hanno scoperto che il Comune di Calolziocorte è tra ordini straordinariamente efficace in questa, in questa e ed IMU no, però va benissimo, se c'è da andare a rosicchiare qualcos'altro va benissimo è giusto per dimostrare quanto siamo quanto l'Ufficio tributi è è sul pezzo no,
No, no, no no, ma io l'ho capito l'ho capito è costruttiva, infatti ho detto se ha riferito lei assolutamente facciamo un incontro, vediamo se c'è questa possibilità, se ci danno una mano per recuperare delle altre risorse, le dico soltanto che il nostro, il nostro ufficio tributi molto molto ma non è normale che è così è molto molto efficace nel perché quest'anno ha accertato 424.000 euro di.
Mancati pagamenti, diciamo in più accerta, 424.000 euro su su 2 milioni e mezzo e già di cui già 258 incassati e stiamo e probabilmente ci avvicineremo più i 300.000 euro 300.000 euro rispetto ai 205, perché già abbiamo della già la cifra che era stata preventivata, diciamo nel bilancio, era molto, molto, diciamo, impegnativa, che era 250.000 euro o no.
L'abbiamo superato abbondantemente, ma questo non avviene soltanto quest'anno, è avvenuto quest'anno l'anno scorso, due anni fa, il nostro ufficio è davvero è un segugio, però se c'è la possibilità di andare a intercettare altre evasioni possibili, volentieri cioè noi non abbiamo nessun timore di andare a, è un dovere nostro e lo facciamo o non ho nessuna nessuna remora e nessun problema.
In questo senso, quindi, si ha una ben volentieri.
Ta.
Tra l'altro.
Va bene, grazie tra l'altro c'è un'altra cosa che ci hanno detto che potremmo fare, ma io non farò che, ad esempio, altri Comuni hanno fatto che noi però avremmo un CAP si potrebbe applicare una cosa dibattuta per tanti anni ma la Cassazione fiamme ultimamente ha dato parere favorevole ad alcuni Comuni far pagare al alle case Aler l'IMU. Questo è una cosa che è possibile in questo momento. Fare però ragazzi vanno in contenzioso con con le ALER, che non finisce più, però è possibile. Pare che sia possibile.
Però non abbiamo intenzione di.
E non abbiamo intenzione di procedere in questo senso e non abbiamo alcuna e va bene, e ci sono delle di altri interventi.
Dichiarazioni di voto.
Nessuna dichiarazione di voto, no, allora andiamo alla votazione, chi è favorevole, chi è contrario un contrario, 2 contrari, 3 contrari, 4 contrari.
Facciamo in modo che sia immediatamente nessun astenuto, facciamo in modo che sia immediatamente esecutiva chi è favorevole, chi è contrario.
Niente astenuti. 4 contrari, quindi il punto 6 è stato esaurito. Il punto 7 riguarda l'adeguamento contributo concessorio relativamente agli oneri urbanizzazione. Passo la parola all'Assessore di competenza buonasera. Sì, qui si tratta. È un obbligo di aggiornamento, appunto, che ogni tre anni deve essere fatta in base alla legge. 12 e che deve essere fatto in relazione alle previsioni del Piano dei Servizi ed al programma triennale delle opere pubbliche, sempre tenendo conto delle prevedibili, i costi delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, incrementati da quelli riguardanti le spese generali. Nella relazione, se avete visto quello del dell'architetto Federici, ha messo in evidenza quanti so quali sono i nostri investimenti nel triennale qua e per quanto riguarda le opere pubbliche. Poi ha fatto un elenco degli immobili che a cui spetta la manutenzione. Non sto a rileggere tutti perché sono un'infinità, ma li conosciamo, sono tutti quelli dei servizi, come le scuole, piuttosto che i 54 alloggi, la biblioteca casa, associazione, siete Pro Loco centro sportivo, i parcheggi coperti quindi tutto e poi la manutenzione ordinaria del verde, che parla di oltre cent'~hesitation 130.000 metri quadrati e per quanto riguarda anche gli edifici dismessi, hanno un costo di manutenzione e sono elencati tutti i voti.
In base a quello occorre fare l'aggiornamento del dell'Istat e l'aggiornamento, cos'è l'altro aggiornamento quanto riguarda l'Istat e i costi delle urbani in riferimento al listino regionali che sono aumentati del 23%, mentre l'Istat è del 16 e 50 per calmierare questo costo?
Questi questa percentuale, allora l'architetto ho detto, mettiamo anche a decurtazione le risorse e i contributi che andiamo a prendere dallo Stato, infatti ci sono i finanziamenti BRR, che sono di 2 milioni e 7 193.000 i contributi del Binki ed erano 45.000 che abbiamo ricevuto.
Le alienazioni e il contributo del GSE, e quindi abbiamo ridotto questa soglia facendo altri i calcoli sui volumi che del Piano dei Servizi, quindi, viene una un aumento intorno al 15,90, quindi è per legge è dovuto questo aumento e viene riportata la tabella di quanto quanto sono aumentati rispetto a al precedente costo sia di urbanizzazione primaria e secondaria.
Grazie.
Sì, io volevo solo far presente un aspetto che.
Cosa il funzionario né l'architetto Federici aveva messo in evidenza che, se noi avessimo dovuto applicare le norme, l'aumento dovrebbero doveva essere molto, molto più alto, e quindi abbiamo cercato anche con un escamotage se vogliamo di di ridurlo, di ridurre al minimo questo momento ben sapendo che, a parte che le entrate per il Comune in questa fase le entrate sono ridicole perché vi ho detto prima che abbiamo oneri per 250.000 euro, però vi invito giusto per avvalorare quanto detto nella precedente nella precedente discussione qui,
Architetto, Federici ci dice quanti sono, quindi sono gli interventi, solo 3 4 interventi di manutenzione ordinaria che il Comune di Calolziocorte effettua all'anno, cioè addirittura sono 730.000 euro solo manutenzione degli edifici 300.080 euro per la viabilità, 250.000 per il servizio illuminazione pubblica, 120.000 per la gestione del verde e sono i prezzi vecchi. Se voi fate la somma, queste, che è solo le voci principali, si aggira intorno a 1 milione 2 milioni 3. Fate l'aumento del 20 25% e arriviamo a quei 300.000 euro che che dicevo che dicevo prima, cioè non è che ci siamo inventati la luna e i conti sono questi e non si può andare, non si può andare molto lontano, quindi, le nuove tabelle.
Sono quelle allegate.
Se ci sono domande.
Nessuna domanda.
Volevo dire due cose velocemente, dico va beh.
Mi rendo conto che è un po' la la la, la relazione segue un po' quello che la narrazione di questa sera, cioè essenzialmente gli aumenti che abbiamo avuto due su su su diversi settori, il fatto di poter quadrare,
Come dire il bilancio del delle opere, delle previsioni, le degli interventi e poi, effettivamente, quello che servono per per tenere i piedi un, come dire, un un, gli investimenti nel Comune, ecco la mia riflessione, che poi era nata anche nel quando approvammo il Piano di Governo del territorio era legato al fatto che,
E poi la legge hanno detto anche Federici, sostanzialmente segue un po' gli oneri seguono un po' a braccetto quello che riguarda il Piano dei Servizi e io in quell'occasione mi ricordo di aver insomma dalle prime analisi che avevo visto, insomma, ho visto comunque il Piano dei servizi molto,
Insomma, chi non andava nelle direzioni, che che noi, che il mio gruppo aveva prospettato, quindi.
In sostanzialmente quello che ritengo e che oggi va be'no oggi facciamo quindi la la, la somma dei più e dei meno, però oggettivamente vorrei capire se questo Piano dei Servizi, per ha migliorato nel corso degli anni, perché oggettivamente, così come avevo visto era un po' come dire,
Poco di qualità e quindi di conseguenza va bene gli interventi siano finalizzati al recupero di risorse, ma poi devono essere spese delle spese investiti per per quello che sono gli effettivi i servizi che servono per i carrozzieri quindi, parlando delle scuole, è vero che siete igiene investendo sui fondi PNRR, ci son tanti settori che mancano. Abbiamo parlato appunto del del del del del del dell'efficientamento di altre strutture energivore, sco scolastiche, nonché aggravano sostanzialmente il bilancio del Comune. È chiaro che sarebbe interessante anche in Commissione affrontare un po' gli argomenti e capire esattamente.
I conti alla mano, cosa cosa si può fare, ad esempio c'è il tema che abbiamo parlato più volte più alti, uscito in in in in in diverse occasioni, sul tema anche dell'illuminazione pubblica, per cui sembrerebbe che non si possa uscire da questo da questo contratto io non si personalmente non ne sono così,
Convinto di questa di questa blindatura potrebbe essere un'opportunità a fronte di un di risorse di investimento, metterle sul sempre, se è possibile e valutato guantato, però ripeto con tutti con tutti i se perché.
Non ne sono così effettivamente convinto l'uscita dal dal da quella convenzione per poter recuperare quelle risorse necessarie un po', per così dire, rilanciare su alcuni settori.
E di questo perché lo dico rilanciare perché un po' il tema.
Il tema fondamentale è la crisi della crisi della città si vive rilanciando a debito alcune alcune funzioni e questa è una scommessa per per far sì, con lo shock economico tale da poter, come dire, dare vivacità un'economia stagnante e di crescita sociale e culturale del nostro della nostra città ormai ferma da diversi anni e quindi, secondo me, alcune riflessioni che andrebbero fatte in quel settore sono uscito fuori dal seminato di quello che riguarda un po' il tema però, oggettivamente quello che mi sento di dire che.
Ah, è opportuno, secondo me, fare più Commissioni e soprattutto anche quella Commissione territorio e affrontare preventivamente certe discussioni.
In maniera tale che si possa arrivare anche delle proposte da poter affrontare e che possono in qualche maniera alleggerire un po', come dire, il percorso delle dei dei problemi che ci sono in questi in questi cinque anni.
Grazie altri interventi.
Nessun intervento.
Prego.
Però.
Dice la direzione dove deve andare per il ripiano dei servizi, quando aveva detto in durante il la discussione del Piano del governo del territorio, io, se guardo quell'elenco qui di servizi che ci sono sul territorio, credo che siano cospicui e assolutamente per mantenerli abbiam detto che ci vogliono diversi centinaia e centinaia di migliaia di euro quindi, semmai carrozze, ho bisogno di che questi servizi siano più di qualità, cioè con questo impegno, quindi, quindi sono più che sufficienti questi servizi che abbiamo e quello che volevo arrivare e poi,
Prima abbiamo parlato, cioè stiamo parlando dagli aumento degli oneri, però sappiamo che Calolziocorte è vincolato a 50 quasi al 54% come al Parco dell'Adda, dal discorso del regionale e provinciale, cioè li abbiamo tutte, quindi lo sviluppo non è che si possa celere boyband auspichiamo che partano non dico gli ambiti di trasformazione perché sono irrisorie come quantità ma quelli di rigenerazione ce lo auspichiamo. Grazie grazie altri interventi.
Nessun altro vuole intervenire, dichiarazioni di voto nessuna dichiarazione di voto, prego.
Il nostro Gruppo sarà potrà andare a un voto contrario, unità, una piccola considerazione, al di là di quello che è stato detto adesso.
E mi ha fatto sorridere un po' il discorso del della nella comunicazione dell'architetto Federici, il discorso sul danno per quanto riguarda il danno erariale, diciamo.
Che è stata un po' una forzatura, magari per giustificare questi aumenti.
Perché comunque abbiamo poi verificato ci sono sentenze a parte parlare di danno erariale, mi sento di dire.
Se guardiamo al danno erariale, il danno erariale non incassare concessioni scadute del cimitero piuttosto che magari rinviare situazioni sospese che abbiamo Calolzio da anni, legato all'ufficio tecnico che vengono hanno necessitano magari di una regolarizzazione o comunque di un ultimazione delle pratiche sospese da anni e che oggi ci costano 10 e magari una volta ci costavano 1,
Questa copia del danno erariale, ma ha fatto un po', ci ha fatto un po' sorridere perché comunque poi, anche andando a vedere delle sentenze?
Non non non viene ravvisato il danno per questo tipo di di di aumento di di legato alla alla legge 12, come ha detto il vicesindaco, mi sembra più un un escamotage per arrivare anche qui a fine anno.
Mettere qui sul tavolo questo questo aumento, comunque il nostro voto sarà contrario,
Va bene, grazie, no, io voglio solo subito ricordarle che non non è, non è il minimo interesse di questa Amministrazione procedere con l'aumento di questi oneri, che saranno probabilmente irrisori per il bilancio del Comune, con soccorrere perché ho visto la situazione anche come il primo del territorio che non da quel punto di vista lì non si espande le dico soltanto una cosa, poi se ci sarà la Corte dei conti o la Corte dei conti non lo so.
Ma l'articolo 44 della legge regionale 12 2005.
Al comma 1 prevede che gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria sono determinati dai Comuni con obbligo di aggiorni obbligo obbligo di aggiornamento ogni tre anni noi siamo già in ritardo in relazione alla previsione del Piano di servizio, a quella del programma triennale delle opere pubbliche, tenuto conto dei prevedibili costi delle opere di urbanizzazione primaria secondaria incrementati da quelle riguardanti le spese generali, quindi il Segretario mi.
Mi fa vedere una.
E che ritorna d'attualità la questione dei contributi di costruzione non aggiornati, ossia gli oneri di urbanizzazione primaria. Dopo la messa in mora notificata dai tecnici comunali, la Procura della Corte dei conti di Bari sta ora comunicando una formale contestazione degli stessi tecnici, che anticipa la citazione in giudizio con invito a controdedurre rispetto a un'ipotesi di danno erariale. Io non so quali sono le le sue Saint le chi le ha dato queste informazioni, ma diciamo, le diciamo la ormai acclarata che là è così, noi siamo già in ritardo rispetto, infatti è più un un le esigenze dell'architetto Federici, perché poi Looking credo ne risponda che non alle esigenze del dell'Amministrazione comunale.
Quindi siamo in ritardo, non perché noi abbiamo voluto essere ritardo, ma perché abbiamo dovuto prima finire. Il PGT, il Piano delle Regole, eccetera, eccetera. Adesso che siamo in grado di formalizzare i nuovi, i nuovi oneri di urbanizzazione, procediamo, ma non c'è alcun intento da parte dell'Amministrazione di andare ad aumentare per chissà quali entrate, poi che non ci sono e quindi è soltanto un adeguamento alla norma che è un obbligo e così come gli ho fatto vedere prima sia si va in questa direzione. Grazie, ci sono altre dichiarazioni di voti, sì, no, allora il nostro voto, il nostro buon esempio plurale come gruppo ovunque fosse abitudine di Daniele insomma va beh,
Pare ancora di sovvenzioni che si sia ancora avvenire. Allora, detto questo, allora no al voto. Il nostro voto contrario perché perché è uno stretto legame di questo provvedimento rispetto al tutta una serie di ragionamenti che si erano fatti sul Piano di Governo del territorio, quindi e rispetto anche al programma triennale, a una serie di di come dire di atti amministrativi in cui il gruppo cambia Calolzio sempre tutto contrario, quindi, in funzione di questa logicità, di questa conseguenza di atti, il nostro voto sarà contrario a questo provvedimento.
Va bene, grazie.
Scusi mi vien, mi è sorto questo dubbio, lei nella sua attività ricopre questa carica.
Questa casa quindi voglio voglio chiedere cioè il suo comune quindi non aumenterà trascorsi tre anni gli oneri di urbanizzazione, quindi contro la legge 12, no, ed è l'articolo 44, comma 1, cioè una domanda, così mi è venuta spontanea.
Ha capito.
Da da da tecnico, il tecnico tecnico deve fare le sue funzioni politicamente, devo dire esattamente che questo provvedimento è contrario, ma per una logica che ho che casi Aldo di ascoltarvi, insomma.
Va bene, va bene.
Stiamo.
Va bene.
E basta, grazie grazie, è una battuta, grazie e allora andiamo alla votazione, chi è favorevole, chi è contrario, 3 con quattro contrari, nessuno astenuti immediatamente esecutivo e chi è favorevole, chi è contrario 4 contrari, nessun astenuto.
Passiamo al punto.
8, quindi chiedo al Consigliere Colosimo che ha preparata, anche se fa parte di un lavoro di gruppo sì.
Consiglio relativamente alla approvazione del piano cimiteriale.
Avevo fatto un emendamento sulla delibera affinché venisse inserito un un qualcosa che il Sindaco doveva fare si è ritenuto in quell'occasione di.
Rinviarlo, stralciarlo all'interno o comunque rinviare l'emendamento in un ordine del giorno da discutere all'interno del Consiglio da condividerne con il alcuni Capigruppo così ho fatto nel Consiglio dei Capigruppo, mi è stato chiesto appunto, come è stato ricordato, di fare questa questa operazione. Ho predisposto un testo che poi, nei giorni successivi, ho condiviso con i diversi Capigruppo e non ho ricevuto nulla in contrario, a meno che il fatto che magari culture valutazioni il testo cosa dice in sostanza, sì, beh, parlando appunto del tema cimitero, era al tema dei dei dei forni crematori funerari che mancano nella nostra Provincia e che è un tema, una, un orientamento SEM che sempre più sta prendendo piede o sapremo piede, dovrebbe prendere per il piede né nelle nelle nelle nelle. In una prospettiva, insomma, di di di ottimizzazione anche dei dei dei dei costi, dei costi per il Comune di individuare sono gli spazi per per i loculi o comunque per dare anche un'alternativa differente a chi invece fa un'altra scelta e quindi onde evitare quindi che questi viaggi in altre province dei dei dei propri cari, che che che e quindi la questione era di invitare il Sindaco nella Conferenza dei Sindaci dell'ATS affinché proponga la discussione di questo argomento, affinché venga realizzata in provincia di Lecco sul nostro territorio, in altri Comuni? Insomma, il tema è parlarne e trovare una soluzione e le risorse, ovviamente perché lì, per fare un'operazione del genere, ha bisogno di un di un di anche di un bilancio economico per poter arrivare a questo obiettivo.
Parlarne è ed è un primo passo, poi bisogna capire esattamente quale strada percorrere per poi arrivare all'obiettivo tutto qua, grazie altri interventi.
Nessun intervento prego.
Due domande che ci siamo posti come gruppo parlando di questo di questa tematica, questo argomento.
È uno se è stata fatta una verifica dei numeri, quindi se effettivamente c'è la necessità di costruire, ecco se è stata fatta questa verifica, quindi.
Ecco perché va, beh, magari anche i numeri della provincia di Lecco.
No a livello provinciale, se c'è la necessità di.
Di.
Realizzare questo questo forno perché quelli esistenti non riescono a soddisfare, le diciamo le esigenze del territorio, uno due.
Sì.
2 nell'eventualità dicessero a Calolziocorte di chiedessero Calolziocorte di realizzare a Calolziocorte furono Ministro che magari la proposta arriva da qui.
E se siamo d'accordo se inquina una domanda, sono domande, certo certo, se inquina, se siamo d'accordo, visto che la proposta parte da qui, cioè sono domande che comunque è un domani votiamo a favore o quello che sarà però capire anche perché poi la risposta la dobbiamo dare ai calcidesi certo,
Dunque, e anche lì abbiamo.
Consigliere Carini, prego.
Prego.
E se magari i numeri di Lecco servono per la sopravvivenza, chiamiamola così degli altri forni, oggi degli altiforni, Como Varese, Sondrio quelli che sono, perché magari togliendo questi numeri?
Può darsi che poi alla fine ci troviamo con Trifone.
Cioè è giusto se magari si è approfondita la questione in questo senso.
Prego Consigliere.
Ogni tanto mi capita veramente con Colosimo, perché qua si parla di dare un atto di indirizzo, è un atto di indirizzo, poiché sarà valutato, ovviamente, all'interno di dei consessi provinciali. Però se Sondrio ha un forno inceneritore, fondere Sondrio è un terzo, forse meno della provincia di Lecco, a maggior ragione nella provincia di Lecco. Dovrebbe riguardare nella necessità di averne uno da quello che so io sul forno, in genere, sul forno crematorio di Sondrio addirittura arrivano bare, quindi, defunti dalla Brianza che vengono ottenuti momentaneamente in in locali in Brianza, visto che molto utilizzato quello Como, se non ricordo male, è stato fermo per diversi mesi come furono crematorio. Questo ha creato tutta una serie di problemi. Io non ci vedo niente di male, sinceramente, se fosse a livello provinciale una struttura di questo genere ovviamente è fatta con tutti i dovuti crismi che che sono ben regolamentati. Comunque,
Dal dalla normativa vigente, ma non ci vedrei nemmeno niente di male se fosse Calolziocorte. Se devo essere sincero, quindi non abbiamo da parte mia non c'è assolutamente nessun tipo di di prevede di prevenzione. Questi confronti ben venga Colosimo che comunque ha ha buttato sul tavolo un'esigenza che, secondo me, all'interno della provincia di Lecco, effettivamente c'è.
Grazie altri interventi,
Nessuno interviene, allora risponde alle 2, ma voleva essere un una compose, un giudizio sul punto, ho chiesto solamente se ci si è posti queste domande, perché un domani, quando dovessero chiedere a Calolzio, visto che la proposta arrivata qui,
Perché io adesso parlo per la questione Calolzio, lo facciamo Calolzio, dobbiamo dire che va bene se sono state fatte delle valutazioni in questo senso sui numeri, quindi realizzare un nuovo forno,
Ma poi a compromettere l'esistenza degli altri, quindi non trovo il senso di realizzarne un altro, perché poi è vero, ci sarà stato un momento di stallo perché in periodo Covid penso che non ci sia stato niente che sia stato regimi oggi a regime. Chiamiamolo così, anche se l'argomento è delicato,
C'è questa esigenza sia solamente domani, nei quesiti che ci siam posti leggendo quei punti, pensando al fatto che la richiesta arriva da Calolzio, pensano eventualmente un domani, se c'è una risposta, cosa cosa rispondiamo, non come canzesi allora Sindaco, se gli interventi sono finiti rispondo io allora sicuramente c'è un'esigenza in questo senso perché i fondi attualmente esistenti non sono in gara, non saranno in grado di garantire la piena diciamo, copertura delle richieste, perché voi sapete che progressivamente c'è la tendenza ormai a ad andare verso i si indirizzati verso questa verso questa soluzione.
E quindi via via che passerà il tempo, dobbiamo entrare nell'ordine di idee che non saranno più, diciamo, i cimiteri come li consideriamo oggi, ma molte molte persone opteranno per molte di queste persone. Non optano ancora per questa soluzione, ma soprattutto per una questione economica. È chiaro che, essendoci può monopolio. In questo momento è chiaro che, essendo dovessero arrivare altre altre strutture, è chiaro che crollerebbe ulteriormente il prezzo e questo favorirebbe e questo andrà anche andrebbe anche nel nel, diciamo, nella nella, nella direzione di, ad esempio, a Calolziocorte. Noi avremmo difficoltà ad allargare il cimitero, nel senso che adesso abbiamo appena appaltato i nuovi altri altri loculi errati. Non so quanti sono 50 60 70, ne abbiamo, ne abbiamo appena 80, forse ne abbiamo appena fatti 80 a due anni fa e siamo già.
Anche cinerari.
E quindi dobbiamo dobbiamo prevedere anche questo aspetto qui qui no, non abbiamo spazi per per poter.
L'altro aspetto che lei di quindi, da quel punto di vista lì sicuramente sicuramente ci sono tutte le le le possibilità perché ci sia la la la, la domanda per questo tipo di servizio in Provincia in provincia di Lecco, ovviamente se noi andiamo a chiedere una cosa di questo tipo all'ATS o alla Provincia di lei questo non ho capito se la Provincia di Lecco l'ATS che deve dare la la,
Ma alla fine sarà Regione Lombardia.
È chiaro che noi ci ci impegniamo, dovessero scegliere il Comune di Calolziocorte, non è che possiamo dire, facciamo una cosa, ma non nel mio giardino, perché non è una centrale nucleare, è semplicemente un che non inquina, perché non è semplice, è soltanto una questione di, diciamo di sensibilità, se vogliamo è chiaro che ci sono tutta una serie di parametri, limiti di vincoli per cui non possono essere posizionate in tipo dev'essere devono stare a 500 metri dal da dalle scuole a 500 metri da e quindi non sono tanti gli spazi a disposizione per cui.
L'ipotesi dovrà fare un ragionamento, però alla sua domanda rispondo se.
Chiederanno al Comune di Calolziocorte,
È di mettere primo, bisogna trovare la collocazione, dovrà essere idonea, ma il Comune di Calolziocorte, avendo sottoscritto questa richiesta, non è che puoi dire, sì, va beh, però lo facciamo a Mandello, a Vercurago, la sottoscriviamo e 15 ne prendiamo la responsabilità,
Ovviamente.
Ecco, io volevo chiedere una cosa qui mi date mandato a me di fare propria la proposta di discutere durante l'Assemblea terrà il territorio periodiche dei Sindaci. Io però vorrei che questa questa, questo ordine del giorno del giorno venga inviato all'ATS in modo tale che loro ne sono consapevoli e poi, quando fanno l'Assemblea, hanno già il hanno già la richiesta già il quindi, se aggiungiamo da inviare all'ATS di Lecco.
In previsione della prossima assemblea territoriale,
Sì.
Se siete d'accordo, ci sono altri interventi, nessun intervento.
Dichiarazioni di voto, nessuna dichiarazione di voto e allora votiamo chi è favorevole a questo ordine del giorno.
Tutti, più Colosimo della maggioranza, chi è contrario?
Nessun contrario, chi si astiene, tre astenuti.
Allora approfitto de dichiaro chiuso il Consiglio comunale, vi faccio i migliori auguri di buone vacanze e di passare felice e sereno Natale.
Il l'Amministrazione, in particolare l'Assessore vicesindaco e non so chi altri ha fornito il materiale c'è l'assessore Cristina Valsecchi, vi offrono un piccolo panetto, Incino il panettone per farci gli auguri.