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Consiglio Comunale 29 feb 2024
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Revision
Buonasera apriamo il Consiglio comunale di stasera con l'appello Segretario.
Buonasera.
Gabriele presente Davide, la Russa Diego.
Mastice Edoardo.
Volontario, Laura Carlotta, Donegan, Massimo.
Perolini, Michela.
Non intendo giustificare volontario Mariangela.
Selva Goria Cardone Davide.
Belcore, Alessandro Monti. Walter, presente perfetto, grazie, iniziamo questo Consiglio comunale con una comunicazione del Sindaco, come sapete, è mia abitudine e dichiarare e chiarire aspetti legati alla vita del Paese rispetto a fatti avvenuti.
E intendo farlo anche questa volta, avvalendomi delle delle facoltà che il Regolamento del Consiglio comunale consente e il fatto è questo è arrivata una interrogazione da parte della minoranza il 19 febbraio, rispetto alla quale la minoranza chiede una risposta esclusivamente scritta, come è suo diritto e quindi l'Inter la risposta sarà fornita nei termini stabiliti dal Regolamento, ma questo non impedisce a me, in qualità di Sindaco.
Di invece informare e il Consiglio tutto il pubblico intervenuto perché il Consiglio è aperto e libero rispetto alla mia risposta a questa interrogazione. Quindi l'interrogazione è agli atti e agli atti. C'è anche questa mia risposta, a cui do adesso lettura illustrazione. Allora l'interrogazione è riguardava però avente per oggetto interrogazione su ingerenze nella Polisportiva, abbrevia Anesi ora premesso che i riferimenti che i Consiglieri Cardone Donegani la Russa dichiarano gli siano stati riportati corrispondono a verità, ovvero io ho davvero risposto alle richieste che mi sono giunte per le vie informali da alcuni genitori e poi ho invitato tutti i genitori brevi Anesi dei ragazzi iscritti dei minori iscritti alla Polisportiva, li ho invitati a un incontro con me per chiarire la confusione e le incertezze che si sono create. Sono circolate relativamente ai rapporti tra l'Amministrazione comunale e la spettabile polisportiva,
In riferimento a argomenti che rimandano a temi di campagna elettorale. Come scrivono i Consiglieri di minoranza da parte della sottoscritta? È una, ritengo sia una interpretazione faziosa e infondata. L'argomento su cui ho invitato i genitori ad esprimersi e su cui ho voluto rassicurarli è la continuità nella concessione della palestra scolastica comunale alla spettabile Polisportiva, indipendentemente dalle dimissioni del presidente, alle quali in questo invito non accennavo minimamente, mentre nell'interrogazione c'è questo questo riferimento. Infatti, le dimissioni del pre e del presidente della Polisportiva non sono affatto, come scrivete nell'interrogazione, argomenti discrezionali e riservati pertinenti del solo direttivo dell'associazione, ma no, sono stati resi pubblici e motivati dallo stesso interessato tramite una comunicazione PEC che ho ricevuto io in qualità di Sindaco dichiarazioni alla stampa locale, a mezzo social, cioè tutte le dichiarazioni illegittime, ma sicuramente pubbliche. Quindi si tratta di un fatto pubblico e pubblicizzato che in alcuni genitori ha destato appunto, purtroppo, le preoccupazioni di cui sopra ora considerato che definire inusuale impropria, scorretta, istituzionalmente destabilizzanti, addirittura causa di confusione sconforto. L'iniziativa di un Sindaco.
Che, nell'esercizio legittimo delle proprie funzioni, si rivolge ai cittadini adulti e consapevoli che, liberamente, accettano o meno il suo invito ad esporre le loro domande e considerazioni perplessità, ecco definirli così, è un segno di grave svilimento del ruolo dello stesso, ma soprattutto è in contrasto con i principi democratici di libertà e indipendenza garantiti dalla nostra Costituzione, tutto ciò premesso e considerato, si risponde alle 3 specifiche interrogazioni della minoranza, i motivi dell'iniziativa del Sindaco di cui sopra, che tanto ha indignato,
Resuscitato questa reazione nella minoranza sono trasparenza, legalità e disponibilità all'ascolto dei cittadini, l'alternativa dai Consiglieri di minoranza suggerita nella nota a questo libero confronto tra le parti, a cui io ho invitato su un tema di loro coinvolgimento, ovviamente risponde evidentemente a motivi i vostri e a logiche di cui non mi interessa e infine il confronto diretto e faccia faccia non ha mai costituito indebita ingerenza né stabilizzato chi è nel giusto, chi non si fa condizionare né intimidire,
Ah comunicazione, passiamo al primo punto all'ordine del giorno.
Faccio circolare ai Capigruppo o comunque il testo che verrà poi protocollato, se potete passarlo al Capogruppo Belcore e al Capogruppo Cardone.
Il primo punto riguarda l'approvazione dei verbali.
Della seduta precedente, che era quella di gennaio del 25 gennaio, i verbali sono stati, come al solito, depositati agli atti inviati anche ai a tutti i Consiglieri, se ci sono.
Interventi, modifiche da proporre sui sui verbali, altrimenti andiamo in approvazione.
Favorevoli.
Scusi c'erano due assenti e allora astenuti.
Monti e Donegà contrari, nessuno grazie.
In quanto assenti, sì.
Parlo di tutti gli altri, grazie. Passiamo al secondo punto, all'ordine del giorno di questo Consiglio, che è un punto interessante, qualificante della sensibilità che vogliamo esprimere come Amministrazione, ovvero l'istituzione del Regolamento per la sosta dei veicoli al servizio delle donne in stato di gravidanza o dei genitori con un bambino di età non superiore ai 24 mesi o due anni. Quello che viene normalmente è denominato il pass Rosa e si tratta di un Regolamento snello di 10 articoli che vogliamo adottare per poi, appunto, dotare le persone interessate, i cittadini e le cittadine ebrei. Milanesi di questo PAR passerò sa che ne faranno richiesta, compilando ovviamente un modulo che è stato distribuito poc'anzi dal dal, dall'Assessore.
Alla sicurezza, al quale chiedo di illustrare gentilmente l'Assessore mastice, illustrare il, i punti di questo regolamento e il regolamento è materia di Consiglio, quindi deve essere presentato, illustrato e discusso in Consiglio per l'approvazione grazie.
Buonasera a tutti.
Allora abbiamo deciso di presentare questo regolamento che permetterà naturalmente alle persone, soprattutto le donne in stato di gravidanza e ai genitori con figli fino a due anni, di poter ricevere e poter ottenere il rilascio di un permesso per poter parcheggiare nei cosiddetti per me né per PG rosa quindi il cosiddetto permesso rosa.
Che deve essere naturalmente delimitato individuato.
Libera individuato con poi congiunta comunale prossimamente nei prossimi giorni per quanto riguarda il territorio di Bregnano, per quanto riguarda gli altri territori, chiaramente, una volta identificato il tipo di parcheggi uno esibendo il proprio pass, potrà parcheggiare in questo posto riservato. Non so se avete già avuto occasione di andare nei vari supermercati tipo Esselunga, voglio fare pubblicità, ma anche altri e capi troverete questi tipi di parcheggi destinati, diciamo a alle persone che si trovano appunto in stato di gravidanza o comunque i genitori con figli fino a due anni.
In questo Regolamento, appunto, darà la possibilità a queste persone di ottenere questo permesso e di parcheggiare in zone che, appunto, come stavo dicendo in divideremo come Amministrazione nei prossimi, a seguito di questa di questa approvazione di questo regolamento che tutto sommato di leggo per sommi capi la finalità chiaramente è appunto quello di permettere a queste persone e a questi soggetti di allora di avere questa.
Questa questo privilegio e questa prelazione sull'occupazione e le donne in gravidanza, per poter ottenere questo tipo di permesso, devono documentare il loro stato di gravidanza attraverso un certificato del proprio medico.
Da ginecologa che che sia l'importante è che venga appunto documentato stesso discorso vale anche per i genitori che hanno bambini inferiori di danni, dovranno compilare un modulo dove praticamente autocertificano di avere.
Appunto i figli di età inferiore ai due anni e permettere, appunto anche a loro di parcheggiare in questi posti,
La il permesso avranno durata appunto di due anni o due anni o più, a seconda di quando viene richiesto, perché più perché, se viene richiesta in uno stato di gravidanza, chiaramente i nove mesi prima, otto secondi quando uno se ne accorge di essere in in stato di gravidanza ecco e questo diciamo è il lo scopo è appunto quello di privilegiare, di dare un servizio a quelle persone che si trovano in questo momento particolare della propria vita importante finalizzato anche a tutelare,
Diciamo le le donne in gravidanza, ecco soprattutto e anche i bambini, i genitori dei bambini con piccoli di età fino a due anni.
Non ci sono particolari prescrizioni o indicazioni, è abbastanza semplice e snello, il codice della strada prevede effettivamente che la colorazione di questo sia di colore giallo, però all'interno di questa sagoma, all'interno di questa diciamo parcheggio verrà inserito appunto la figura del permesso rosa il colore rosa quindi,
È giusto per per evidenziare perché nel Regolamento abbiamo indicato, secondo le norme del codice della strada e chi colore giallo della delimitazione, però verrà inserita questa figura rosa per indivi renderlo più individuabili e più facilmente individuabile altro.
Grazie e il regolamento è è il punto è allegato, ci sono anche le sanzioni, ovviamente che eventuali, come per tutti i regolamenti, le modalità di presentazione della domanda, eccetera, se ci sono domande di chiarimento o interventi.
Consigliere Cardone, chiede la parola, prego.
Buonasera, ma facciamo solo Presidente, magari formalmente c'è qualche problema di allineamento, impaginazione sul testo, sulla bozza, con tutto qua. Questo è una nota solo dal punto di vista tecnico formale per quanto riguarda la nostra dichiarazione, se posso procedere, perché non ho ancora mi perdoni consigliere Cardone concluda l'intervento, poi, se ci sono altri interventi, passiamo alle dichiarazioni di voto. Normalmente l'ordine è questo discussi, illustrazione, discussione dei eventuale. Se non ci sono interventi in discussione, si passa alle dichiarazioni di voto, quindi preciso subito l'impaginazione allora è dovuta a uno scambio di mail di contrasto, di file di Word che PDF, che trasmetti all'ufficio l'ufficio scarica e poi li trasmette e cambio è formato perché voi avete ricevuto.
Tramite un formato un pochino un po' non giustificato, magari con una PAC delle paroline attaccate no, però abbiamo già fatto presente alla segreteria che quando verrà naturalmente dopo chi verrà pubblicato il Regolamento, avrà, la, diciamo, la punteggiatura sarà più che corretta.
Grazie altri interventi, altre richieste sì, no, allora Consigliere Calabrese e Las, mi scusi, la invito a non sovrapporsi, perché sapete che il tutte le dichiarazioni vengono registrate e abbiamo un sistema di registrazione per cui lasciamo lo lo stacco, quindi tra una richiesta o un intervento e l'altro prego.
Allora la richiesta?
Una considerazione dell'articolo 7, dal nostro punto di vista, il sosta previsto fino a due ore.
Sarebbe eccessiva, o perlomeno bisognerebbe considerare il tempistica contestualizzato rispetto al posizionamento dello stallo, siccome nel Regolamento non è specificato in questo modo, facciamo notare questo dettaglio perché, ovviamente fosse, non so.
Uno stallo Rosa previsto vicino.
All'ospedale, piuttosto, che hanno una o un sito che necessita di un tempo fino a due ore di sosta, ha senso qualora invece possa essere previsto, abbiamo immaginato nei confronti o nelle vicinanze di un asilo di un nido con alta frequentazione a una necessità di rotazione, magari bisognerebbe prevedere un tempo molto più ridotto.
Grazie risponde l'Assessore, prego allora, come anticipato, abbiamo detto che oggi approviamo il Regolamento, poi ci sarà la Giunta che deciderà dove posizionare questi parcheggi, quindi l'idea dei due delle due ore è pensato proprio in considerazione, dove verranno posizionati, quindi, quando la Giunta deciderà dove posizionarli. Poi stabilirà eventualmente in alcune zone dove ridurre l'orario in altre zone, dove mantenere o meno il massimo e due ore, quindi ci trovavamo nel Regolamento, dobbiamo indicare quello, poi le riduzioni e le facevamo, le faremo di volta in volta in base a dove andremo a individuare i posti, quindi sarà, diciamo, personalizzata, il post.
Il il luogo in cui verrà insiti inserito questo il posto auto. Ecco, quindi tutto è in considerazione. Dove verranno posizionati, però per O-RAN indichiamo lui ha 2 2 ore.
Grazie altre considerazioni, altri interventi.
Rispetto alla all'articolo 7, che appunto, a su cui ha portato all'attenzione del consigliere Cardone.
Magari è appunto inutile sottolineare, però funziona un po' come per il pass disabili, nel senso che è specificato che nessuno, oltre ai titolari indicati sul retro del permesso, può fare uso del del contrasto rigorosa, cioè non deve diventare, come dire una una, un pass che permette di parcheggiare la macchina negli stalli che sono riservati appunto a tutela di questo mi sembrava interessante sottolinearlo e anche il fatto sempre nell'articolo 7 per una questione proprio di correttezza per rendere anche questo,
È proprio specificato, se non sbaglio, il discorso del rendere questo permesso.
Più possibilmente fruibile anche ad altri, ovviamente, e quando no non è possibile che un genitore non accompagnato.
Ne faccia uso quindi è sempre la tutela del genitore o della mamma in gravidanza con il minore questo giusto perché purtroppo di abusi il codice della strada se ne verificano e sono magari purtroppo brutte abitudini.
Ci sono altre domande, altri interventi?
Allora passerei, come prevede il regolamento, alle dichiarazioni di voto ci sono dichiarazioni di voto, sì, il Gruppo di minoranza parla il Capogruppo Cardone, prego, grazie, anticipiamo il nostro parere favorevole al punto 2 dell'ordine del giorno, in quanto non abbiamo nulla da eccepire sulle finalità del regolamento in discussione che ha tutta la nostra attenzione riguardando servizio alle donne in stato di gravidanza o con figli piccoli. Approvato il Regolamento ci riserviamo naturalmente di esprimerci successivamente alle decisioni della Giunta in merito alla collocazione degli stalli ed all'esito della sperimentazione sul territorio.
Grazie.
Quindi.
Portiamo in approvazione questo questo Regolamento favorevoli.
Unanimità, grazie, immediata eseguibilità, in modo che si possa poi dare far procedere l'ufficio competente, cioè quello della Polizia locale, con le procedure favorevoli all'immediata eseguibilità grazie unanimità anche su questo punto passiamo al terzo e ultimo punto di questo Consiglio comunale che è relativo ai provvedimenti in merito alla gestione dell'impianto sportivo di via Don Cambiaghi allora vi.
Comunico con davvero con soddisfazione che è giunta protocollo stamattina, una un progetto preliminare presentato dall'associazione polisportiva ci fa piacere.
È arrivato stamattina non abbiamo avuto modo di visionarlo e in ogni caso, ovviamente, non è la Giunta che si esprime nel merito sul progetto, ma sarà un'apposita Commissione di valutazione e quindi diciamo che è anche apprezzabile, dal mio punto di vista dal nostro punto di vista, che la la, l'associazione puoi sportiva abbia modificato il proprio orientamento iniziale perché questo è un argomento, è inutile che ce lo neghiamo, che è molto dibattuto, per cui sicuramente se ne se ne parla, se ne è parlato e arriviamo a una conclusione costruttiva, diciamo l'orientamento iniziale di poli sportiva era molto più netto, cioè si chiedeva un affidamento diretto e gratuito del centro sportivo, cosa che non era nella possibilità di un'amministrazione pubblica concedere quindi, come ho già detto, il progetto sarà valutato dagli uffici.
In base a ovviamente quelle che sono le normative, l'attendibilità e le garanzie dovute e poi, appunto da una Commissione apposita, ovviamente.
La delibera che andiamo ad approvare stasera. La delibera riguarda i contiene ed è già in visione ai Consiglieri, tutti contiene quei criteri di che la Giunta, la maggioranza ha valutato come favorevoli a Galan utili e favorevoli a garanzia dei cittadini minori e adulti e alle associazioni del territorio e al utili a garantire anche il patrimonio pubblico quindi questi criteri, che sono stati ampiamente diffusi sul finire del mese di gennaio, sono quelli che sono stati riportati qui e rispetto ai quali.
Adesso li discutiamo, li analizziamo e rispetto ai quali chiediamo il parere del Consiglio in al inoltre, poi passo la parola all'assessore allo sport, ritengo positivo che.
Che l'associazione del territorio abbia presentato un progetto rispetto al quale li abbiamo incontrati più volte sono stati invitati, appunto, anche a restringere i tempi, perché c'è stata una comunicazione di di metà febbraio in cui la Polisportiva dei ciechi aveva bisogno di almeno 60 giorni per produrre un progetto, quello che è arrivato stamattina io ho potuto soltanto vedere il titolo a protocollo è un progetto preliminare da bene, andrà avrà o evidentemente bisogno di definizioni. Quindi davvero ci tenevo a sottolineare la soddisfazione mia e di tutto il Consiglio, dicevo, che è anche tutto sommato, riferendomi alla alla comunicazione che ho dovuto fare a inizio Consiglio e anche apprezzabile il fatto che Polisportiva abbia modificato questo suo orientamento e.
A seguito anche di un cambio nel direttivo, che anche questo è un fatto pubblico, come ho detto all'inizio e che era evidentemente legato a una incompatibilità di ruolo tra presidente e candidato alle elezioni amministrative del prossimo giugno. Quindi questo è un fatto che giudico come ovviamente trasparente in questo. In questo giunti a questo punto, allora il, la delibera appunto.
Fra tutti i riferimenti delle normative, che pure sono stati illustrati anche nelle Conferenze dei Capigruppo, perché su questo tema abbiamo affrontato con la minoranza proprio gli le stesse linee di indirizzo, perché un'Amministrazione deve comunque esprimere e dire che cosa pensa e immagina e come debba essere gestito nell'interesse della collettività tutta un centro sportivo di proprietà comunale che ha dei costi di di di,
Che che che che conosciamo e di cui ne abbiamo già parlato in diverse occasioni, mi taccio.
E inviterei l'assessore capiterà in a illustrare i punti che sono 13 punti.
Su cui poi aprirei la discussione, è giusto per definirli insieme, modificarli, implementarli o meno, grazie.
Grazie buona sera a tutti. Allora, come diceva il Sindaco, questo se lo andiamo a deliberare, quelli che sono i criteri per la gestione e la riqualificazione dell'impianto sportivo sono 13. Leggo testualmente in maniera che possiamo capire tutti allora il punto 1 tener conto del quadro normativo di riferimento, punto 2 riservare la possibilità di partecipare alla procedura di selezione avviato alle sole associazioni o società sportive senza scopo di lucro, prevedere una durata della concessione in gestione non inferiore a 10 anni valori, valorizzare il possesso di una congrua esperienza, con particolare riferimento alla gestione degli impianti sportivi analoghi a quelli per i quali si procede nonché alla capacità di esprimere le potenzialità dell'impianto sportivo a favore della collettività e del territorio ad esempio Scuola, Calcio, centri estivi, utilizzo della pista di atletica e ciclopedonale.
Valorizzare le proposte tecniche di gestione volte a determinare una sostanziale e radicale riqualificazione, rifunzionalizzazione, ammodernamento strutturale, anche parziale o ampliamento degli impianti concessi, ingestione.
Prevedendo un corrispettivo annuo in favore del Comune non inferiore a euro 5.000 per la costituzione di un fondo di solidarietà e inclusione, che serve a incentivare e a favorire la partecipazione attraverso contributi alle famiglie meno abbienti per il pagamento della quota di iscrizione alle attività, prevedere tariffe convenzionate con l'Amministrazione comunale con agevolazioni per residenti,
Prevedere che il soggetto affidatario riservi prioritariamente alle realtà sportive insediate sul territorio comunale l'utilizzo degli impianti in questione applicando tariffe concordate con l'Amministrazione comunale, tener conto delle capacità organizzative e di gestione dei soggetti, delle loro esperienze e professionalità delle loro consistenza societario associative nonché della loro volontà di collaborare con altri soggetti del territorio al fine di promuovere la condivisione delle opportunità per almeno il 30% dell'orario di utilizzo dell'impianto.
Prevedere che il soggetto affidatario concessionario provveda alla manutenzione straordinaria della pista di atletica e o ciclistica che i cittadini residenti potranno utilizzare gratuitamente nei limiti negli orari che consentono l'associazione, l'utilizzo del centro per gli scopi a cui è destinato, prevedere che il soggetto affidatario concessionario provveda alla realizzazione di un punto ristoro club-house di dimensione adeguati al centro, prevedere la concessione della struttura per almeno cinque giorni all'anno per lo svolgimento di attività organizzative dall'Amministrazione comunale ultimo prevedere che saranno a carico del soggetto affidatario il concessionario, i costi di manutenzione ordinaria straordinaria del centro nulla escluso,
Questi sono i 13 punti che noi portiamo che abbiamo visto, come diceva il Sindaco, insieme alla minoranza in in delibera.
Un secondo noi sono punti i criteri che vanno sicuramente a migliorare per almeno quattro punti la concessione precedente, e sono quelli dell'inclusione sono quelli di dare la possibilità a associazioni sportive del territorio di utilizzare il centro prezzi calmierati.
È allo stesso tempo l'utilizzo per almeno il 30% del monte orario l'utilizzo gratuito non solo di chi è associato alle attività sportive, ma a singoli cittadini che vorranno utilizzare la pista.
E quindi viene utilizzato sia dagli sportivi e non, e quindi questi sono i punti che secondo noi vanno a migliorare quella che è la convenzione, o meglio quella che era in essere fino al a poco tempo fa.
Mi fermo qui se ci sono domande.
Detta grazie e mi sembra che appunto c'è stata questo elenco dei punti e che io direi di valutare e vedere insieme. Per tornare anche all'osservazione fatta prima dal consigliere Cardone al punto 6 c'è un refuso, c'è una elle maiuscola che non nelle dove c'è il fondo di solidarietà e l'inclusione la L. Ovviamente non ci va però qui sono questioni proprio di di di di piccoli refusi nel nei testi. Questi sono queste linee guida e le ha lì. Avevamo appunto pubblicate su una pagina istituzionale del dell'Amministrazione della lista civica che esprime questa Amministrazione. Avevamo discussi in due incontri con nella Conferenza dei Capigruppo presenti il Capogruppo Cardone, il Capogruppo Belcore, e questi criteri. L'analisi di questi criteri e l'approvazione poi eventuale o modifica non.
Non è in contrasto con la presentazione da parte delle associazioni sportive di un progetto perché, e come ho detto all'inizio, queste qua abbiamo sempre detto e sostenuto e come chi fa associazionismo sportivo sa o dovrebbe sapere, la la normativa prevede queste due.
Opzioni queste due strade. Ovviamente, però, i criteri.
Sono proposti da una maggioranza che conosce il Paese, conosce il centro sportivo e ha delle indicazioni a tutela della cittadinanza del DEF, come giustamente ha detto l'assessore allo sport, minori adulti, giocatori, sportivi, dilettanti organizzati e così via, quindi,
Prego apro la discussione su su questi punti se ci sono domande o richieste di chiarimento.
Consigliere Cardone.
Allora, per quanto riguarda la condivisione dei criteri, giusto per puntualizzare, come sapete benissimo, non c'è mai stata nessuna condivisione, perché negli incontri che abbiamo fatto, quando ci avete proposto ai criteri, nel momento in cui ci avete esplicitato che i criteri erano funzionali a un bando,
Vi abbiamo espresso la nostra.
Negazione da questo punto di vista, perché non è la strada che noi avremmo percorso e che tuttora insistiamo nel suggerire come la modalità più adeguata a quelle che sarebbero le esigenze del territorio, pertanto la domanda è, non avete cambiato idea alla luce di quelle che sono state le discussioni anche dell'incontro pubblico piuttosto che,
Di quello che avete perfettamente recepito da parte anche della cittadinanza che deve, secondo me, gradirebbe un'interlocuzione,
Non diciamo così centrata su questo.
Schema di questi 13 criteri.
Formulati appunto per per per un bando, quindi nei confronti della della Polisportiva valgono comunque questi 13 criteri oppure no?
E questi 13 criteri sono i criteri.
A sostegno di quello che sarà una, una, una, un'uscita di un bando o perché non non è chiarissimo nella formulazione della delibera.
E faccio rispondere al Segretario comunale perché è una questione legislativa l'articolo 5, del con del della legge, del 2003 affidamenti del gli impianti sportivi. È previsto che appunto le associazioni, quindi non è che c'è scritto una associazione. Le associazioni possono presentare un progetto, ovviamente viene nominata una Commissione. La Commissione necessita di alcuni criteri che devono essere stabiliti dalla politico politico. Decide come deve essere sfruttato il centro sportivo. Questo non è altro che delle indicazioni che vengono date a tutte le associazioni, perché potrebbe capitare che ottenere stamattina non è arrivata ora, ma.
Se sono un'associazione, quella del tennis sono altre presenti nel territorio che possono presentare anche loro un progetto e a questo punto, se bisogna fare poi anche una valutazione, questa valutazione deve essere fatta per tutte le eventuali proposte che possono essere arrivata, altra cosa è il discorso invece che è in tal caso, appunto l'Amministrazione può valutare di esaminare le proposte che sono pervenute, ovviamente e che rispettino appunto la normativa che rispettano appunto dei criteri che l'Amministrazione intende dare PEF affinché il centro possa essere poi gestito.
Poi ci può essere anche la soluzione che stiamo facendo tantissime comuni, anche molto suffragata dall'ANAC, il quale ritiene che, anche se non ci sia una rilevanza economica della dell'impianto, comunque secondo l'ANAC ci sono appunto se, laddove ci sono dei ricavi che poi vengono sicuramente spesi per la gestione del centro sportivo, secondo l'ANAC sarebbe più opportuno per dare più trasparenza e procedere sempre con gare di appalto. Quindi però, ripeto, la legge consente anche l'ipotesi che associazioni che non sono solamente locale, ma tutte le associazioni possono presentare dei loro progetti, e quindi l'Amministrazione può valutare questi progetti. Voglio capite bene che, se mi arriva un progetto giustamente, dato che il politico, come sapete, da solamente i criteri, mentre le valutazioni devono essere date ai dirigenti nel corso caso delle PO che vengono considerate nei Comuni sotto i 20.000 abitanti, come dirigenti, valuteranno appunto le proposte sia facendo riferimento alla normativa che dà degli indirizzi sia gli indirizzi politici che vengono dati dall'Amministrazione. Ecco perché questa delibera, in quanto è stata portata in Consiglio comunale, in quanto si tratta comunque di una concessione e quindi i criteri sono giusti, che vengono indicati dai politici, cosa che peraltro faremo a breve per la gestione appunto della farmacia per la concessione dell'appalto della farmacia, dove verranno appunto stabiliti dei criteri per dare poi ai tecnici appunto, la realizzazione di un capitolato speciale d'appalto, che poi verrà fatto tutto dalla CUC di Como, quindi dalla Provincia di Como in cui verranno indicati quali sono gli indirizzi che l'Amministrazione, quali servizi l'Amministrazione vorrà dalla concessione della farmacia? Lo stesso vale per la concessione appunto del centro sportivo. Quindi non si esclude nessuna delle due ipotesi. C'è una proposta presentata, questa proposta verrà appunto l'Amministrazione procederà a breve, appunto, nominare i funzionari che dovranno far parte della Commissione e dopodiché i funzionari valuteranno quella proposta, e quindi si vedrà appunto se la proposta è conforme alla normativa e conforme appunto, ai criteri previsti. E nulla esclude che però possono arrivare. Anche altre proposte e quindi a quel punto non è che c'è l'affidamento diretto, così avevano altre proposte. L'Amministrazione deve fare una scelta che non è che c'è una raccomandazione per un'associazione o per un altro, cioè tutte sono liberi di presentare la loro proposta, il miglior progetto che viene considerato.
Più facente alle necessità del Comune verrà poi approvato ed ecco perché necessita appunto l'approvazione di alcuni criteri.
Grazie Segretario, ma infatti vorrei.
Tornare sull'introduzione che ho fatto, ribadendo la l'approvazione di questi criteri, la discussione o la modifica di questi criteri illustrati, che vorrei davvero discutere insieme alla minoranza e non esclude la strada dell'asse della sfida mento diretto su progetto come appunto uno è arrivato stamattina abbiamo detto o l'altra l'alternativa, invece il bando quando, giustamente e correttamente il consigliere Cardone faceva riferimento a un discorso di bando di cui l'Amministrazione ha spesso.
Come dire parlato perché al momento non c'erano progetti presentati, ma non c'era neanche la volontà, la disponibilità manifestata di partecipare con un progetto rispondenti alla normativa c'era la richiesta, come ho detto, prima, di un affidamento diretto gratuito.
Una concessione con le spese a carico della comunità. Questo ricordate che è un elemento che abbiamo sempre sottolineato, perché come si fa a dire di garantire la cittadinanza caricandola di costi che non sono neanche previsti nel bilancio di previsione, cioè noi, come maggioranza, riteniamo che questi costi possano essere sostenuti da chi entra a gestire. Infatti il progetto, la proposta preliminare che è stata presentata stamattina, per esempio, non si esclude che ne arrivino altri, ma delle tiene conto e deve tenere conto di questi aspetti, cioè io voglio capire anche citare una.
Singola associazione del territorio sportiva,
Da parte di, dal punto di vista di consiglieri comunali, che rappresentano tutta la cittadinanza, quindi tutti i cittadini e tutte le associazioni del territorio, senza fare distinzioni, non mi sembra opportuno questo è un mio personale punto di vista, quindi.
Cerchiamo di garantire.
I cittadini e le associazioni del territorio, valutando questi punti che sono criteri generali, che possono poi prendere la strada dell'assegnazione diretta su di un determinato progetto o del bando che apre anche ad altre associazioni, io vorrei però proprio analizzarli e poi mi piacerebbe chiarire questo aspetto è vero in Conferenza dei Capigruppo,
I queste linee di indirizzo erano già abbozzate, erano già abbozzate, la minoranza si era espressa univocamente in in favore di un'assegnazione diretta a una associazione sportiva del territorio, cioè questa era la strada. Quello che ha detto prima, quindi, non ha voluto considerare punto per punto questi questi. Adesso io invece chiedo proprio ai consiglieri tutti è la stessa minoranza di analizzarli uno per uno per giudicarli se idonee o meno, o proporne una modifica, un emendamento in Consiglio e li modifichiamo. C'è qualche intervento?
Consigliere Cardone.
Avrei una domanda per il Segretario.
Quando si dice che è impossibile che l'Amministrazione possa sopportare dei costi con dei contributi a favore di una associazione del territorio che ovviamente non riuscirebbe a compensare neanche?
Diciamo così quelle che sono le necessità.
Per andare in pari rispetto alla chiusura di un bilancio tenendo delle tariffe calmierate, pagandoli utenze, Lami, la gestione ordinaria e magari qualcosa di straordinaria. Qual è la norma che vieta a un'Amministrazione, perché dal nostro punto di vista è una scelta, non è un obbligo che l'Amministrazione si debba negare di fronte a questa possibilità. Vorrei innanzitutto partire da questo punto. Altrimenti continuiamo a girare intorno a questo aspetto, quindi, se chiariamo che una scelta siamo d'accordo, se invece continuiamo a insinuare il dubbio che sia un obbligo da parte dell'Amministrazione, non non non non capiamo. Non comprendiamo questa modalità di espressione.
Vi faccio rispondere al Segretario, anche se la domanda è tutto sommato, se mi prendono il Segretario dice se è una scelta più o meno politica, in realtà andrebbe rivolta ai e ai politici, comunque il Segretario risponde poi lei dice dove si dice che è impossibile che ha detto che è impossibile prego il Segretario non ha la parola consigliere Cardone la normativa,
Penso che c'era scritto nella delibera prevede appunto che le società, le associazioni che presentano un progetto non devono presentare un piano finanziario, un attimino, una dimostrazione che il centro che viene utilizzato abbia una funzione appunto socio ricreativa non solo appunto degli associati, ma possa diventare un utilizzo, appunto anche da parte della cittadinanza, già comunque prevede che ci debba essere fatto un piano finanziario in cui si dice ci sono delle entrate e ci sono delle uscite perché se non ci fosse questo discorso a questo punto sarebbe aperta a tutti.
L'Amministrazione può fare anche questa scelta prende questi campi di mettere a disposizione di tutti i cittadini chi vuole andare a giocare, ci va come c'è il campetto, per esempio del parco di via eccellenze, oppure lo gestisce direttamente. Decide di fare un discorso di gestione autonoma del centro sportivo è praticamente prevede che i campi sportivi vengano utilizzati a previo pagamento di una tariffa. Perché ricordiamoci comunque la Corte dei Conti, dato che il patrimonio dell'Amministrazione ha un costo, la Corte dei conti dice che il patrimonio non può essere dato regalato a nessuno.
Altra cosa è i costi, ovviamente ci sono dei costi. L'Amministrazione deve fare anche riferimento al bilancio. Lei che ha fatto l'assessore per cinque anni, sa che la nostra parte corrente è abbastanza sofferente e quindi aumentare i costi dell'Amministrazione è abbastanza rischioso, anche perché ci dovrebbe essere un controllo appunto delle spese. C'è e se io do ora personal la possibilità che non paghi acqua, non paghi Luciano, perché come si chiama poi dopodiché quelli se ne possono anche essere un po' distratti e consumare più energia, la le, la normativa, comunque, e questi criteri, che sono ovviamente stati valutati anche sotto l'aspetto della legittimità, prevede dei contributi. L'amministrazione Pretre crea un fondo, ma ovviamente per quelle persone che sono date che quelle persone che sono meno ambienti, i quali appunto può capitare che non possono pagarsi appunto a retta o l'intera retta, e si chiede anzi all'associazione alla persona, alla riflessione che prenderà in gestione questo discorso che anche lei contribuisca, che però questi soldi non verranno incassati dall'Amministrazione, ma verranno appunto distribuiti alle famiglie meno abbienti che possono pagarsi così la retta, e quindi consentire che l'attività sportiva sia data a tutti, sia alle persone che hanno la disponibilità economica, sia alle persone che non danno una disponibilità che non abbiano la disponibilità economica. Quindi nulla esclude che l'amministrazione, qualora appunto ci siano delle spese, possa decidere e di contribuire a delle spese, soprattutto in parte straordinaria. Però, se andate a vedere la legge, la legge dice che il l'appalto della durata dell'appalto deve essere legata all'investimento che viene fatto, perché l'investimento deve essere recuperato. Ecco qual è il, cioè le leggi si devono leggere poi tutte, quindi, quando una una legge dice attenzione, la durata della concessione non è stabilite dall'Amministrazione, entrando in 10 anni. No, in funzione del progetto. Se il progetto prevede investimenti e attività particolari e quindi dei costi, ovviamente la la persona che l'associazione che gestirà questo centro sportivo ha necessità di più tempo per poter recuperare le somme investite. La l'esclusione, appunto, anche di prevedere, appunto che le società che potranno partecipare sono società senza scopo di lucro e evita che appunto si diventi una attività speculativa. Quindi questo è il discorso.
Grazie Segretario.
Penso di sì,
Allora e quindi io vorrei proporre ai Consiglieri, se vorrei proporre ai Consiglieri di analizzare punto per punto, per esempio potremmo partire dal punto 13, se non ho capito male, forse ho capito male, la minoranza propone di escludere il punto 13, quello che dice prevedere che saranno a carico del soggetto affidatario concessionario i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria del centro, nulla escluso, la minoranza propone di emendare questo punto toglierlo tra i criteri di scelta della zona.
Eh lo so.
No.
Però, appunto, per quanto perché altrimenti mi sembra che risulta.
Prego.
Ora, in questo momento, consigliere Cardone.
Allora innanzitutto vorrei chiudere il ragionamento, altrimenti rimane aperto e magari anche i cittadini presenti poi non riescono a seguire il filo del discorso avendo non avendo lo stesso tipo di informazioni di cui disponiamo noi, il concetto che ho espresso prima è semplicemente la risposta alla conoscevo già ovviamente è semplicemente perché è una scelta dell'Amministrazione.
Noi siamo circondati da Comuni, dove hanno centri sportivi in cui ci sono dei contributi per la gestione.
Assegnata delle associazioni del territorio. Ci sono invece comuni, ad esempio rovello che questo discorso lo sta facendo esattamente nella stessa modalità, che è la stessa modalità che è stata gestita nel 2019 con il precedente, diciamo così accordo la precedente convenzione, quindi questo punto lo abbiamo chiarito è.
Se lei vede la legge, parla di due tipologie di concessione, tant'è vero che parla anche delle concessioni delle palestre e su quelle appunto, dà la possibilità alle a tutte le associazioni di partecipare alla Palea all'attività della palestra su questa, se chiede un piano economico-finanziario, è una garanzia che il piano che di rigenerazione del piano. Lei capisce bene che a quel punto, per lo non dico le opere straordinarie in molti Comuni, anche in altre attività o il cosiddetto project financing, l'Amministrazione prevede che partita bar parte delle opere di manutenzione straordinaria o di opere straordinarie vengono fatte con contributi dell'Amministrazione. Per quanto riguarda invece i contributi del.
Del, come si chiama in parte in parte di gestione delle spese non è escluso, tant'è vero che la Corte dei conti ci sono ormai sentenze enormi che quando si vengano date anche alle associazioni locali, si può evitare di chiedere l'affitto, ma tutte le spese vive relative alle col ai costi ordinari debbano essere pagate a carico dell'associazione. Cioè ormai Napoli è stato condannato a due miliardi e mezzo i dirigenti perché non faceva pagare niente. Quindi attenzione, cioè ricordiamoci che poi molti di quegli appalti che a cui lei si fa riferimento sono appalti prima del di queste leggi.
La Regione Lombardia ancora deve fare dei criteri, perché la, la, la, la legislazione sullo sport è un po' divisa fra lo Stato e la Regione, quindi lo Stato fa i criteri generali e poi la Regione Lombardia dovrebbe fare i criteri particolari. Quindi attenzione alla normativa è completamente diversa da quella precedente. Precedentemente, è vero l'Amministrazione per a incentivare la squadra locale di calcio. Io ho lavorato a Turate, per esempio, eccede il centro sportivo, faceva dava dei contributi però, appunto anche a Turate. Poi, dopo le sentenze della Corte dei conti della Corte di dei conti, come il contributo fu data alle famiglie, cioè il dato che c'erano famiglie che non potevano permettersi il costo che chiedeva alla società di calcio per far giocare il bambino, dove comunque i costi che la società di calcio del vestiario, le l'allenatore, a quel punto l'Amministrazione metteva dei fondi in modo tale da consentire alle famiglie meno abbienti oppure a tutte le famiglie se c'erano famiglie, anche cioè se il fondo era più che sufficiente per coprire le famiglie meno ambiente. Restammo inoltre i fondi per abbassare il la tariffa a carico delle famiglie e quindi incentivare lo sport, che però sono ormai normative che ormai stiamo parlando, cioè la Corte dei conti non può permettere che il patrimonio, a meno che non si fa un servizio prettamente sociale, però, ripeto, laddove comunque ci sono degli introiti, l'Amministrazione deve valutare gli introiti che vengono fatti. Poi, ripeto,
Magari non si presenta nessuno e quindi perché i costi sono l'allora Amministrazione può valutare che, invece di prendere appunto quel canone di solidarietà, non lo metta, può valutare degli incentivi, però l'Amministrazione potrebbe direttamente gestirlo autonomamente il il il come si chiama il centro gestione appunto comunale e farlo lei poi ci si se ci sarà il guadagno, non ci sta il guadagno. Questo è un discorso che l'Amministrazione potrà valutare e però a quel punto non gradata un'associazione singolo, ma viene data a tutti i cittadini che vogliono utilizzare i campetti di calcio.
Grazie, ci sono altri interventi, prego, grazie, dottor Fiorella, sono d'accordo con quello che dice.
Il concetto riguarda appunto la valenza economica o meno della okay.
Nel momento in cui?
Abbiamo considerato che non bisognerebbe gestirla a livello imprenditoriale per avere una valenza economica, mentre la, l'obiettivo dell'Amministrazione era quello di evitare che possano partecipare società con scopo di lucro. Quindi devono essere società che fanno associazionismo e praticamente, anche se dovessero fare degli utili, sapete che nell'associazione senza scopo di lucro la parte dei dem, anche degli utili tratti devono essere. Ho distribuito ad altre associazioni che fanno lo stesso attività oppure dati in beneficenza, cioè e quindi ho reinvestite nella struttura, quindi attenzione. Quindi è fondamentale questo discorso, perché per questo l'abbiamo considerata non di rilevanza economica, perché sennò lo potevamo fare anche come rilevanza economica e assicuro che imprenditori che venivano a partecipare al bando di gara c'era perché comunque i campi di calcio hanno il loro un loro. Perché poi, sinceramente, parlando un bellissimo centro sportivo, niente.
Sì.
Ma secondo me non è riservato solo agli imprenditori, eventualmente utilizzare il centro e darne rilevanza economica, nel senso che, avendo previsto, per esempio, la realizzazione e la gestione di Clubhouse, punti ristoro quindi un ristorante di un bar e quant'altro.
È una tipologia di servizi di appalto che consentirebbero probabilmente perché si parla nella normativa di anche solo sospetta rilevanza economica, non si può procedere con l'affidamento diretto, mentre e questo, per esempio è il classico caso dei centri sportivi puri, come non so campi da tennis quant'altro che vengono affittati a ore.
È quella è a prescindere che lo faccia, un'associazione quindi non deve essere necessariamente un imprenditore, però è chiaro che a rilevanza economica e dal nostro punto di vista alcuni di questi criteri portano esattamente a quello perché l'associazione che invece dovrebbe e qui riprendo un attimo anche la osservazione che mi è stata fatta in precedenza non abbiamo intenzione di sponsorizzare nessuno che non sia l'associazione sportiva del territorio,
Io prima non so se ho detto, ho citato o meno a nome dell'associazione, ma noi stiamo parlando delle associazioni sportive del territorio, se ce n'è più di una benissimo, cioè questo intendevo ri.
Riprenderlo.
Per quanto riguarda il concetto, appunto, di affidarlo a un'associazione sportiva del territorio, diamo per scontato che le associazioni sportive del territorio non abbia rilevanza economica e non abbia interesse o non dovrebbe avere interesse a utilizzare il centro per farne degli utili, quindi nella normativa viene specificato che la rilevanza economica e data la differenza è veramente irrisorio.
No, è facoltà del Sindaco interrompere mi perdoni, ma questo nessuno l'ha detto nessuno, l'ha detto.
Perché attenzione e 908 lei dice le cose che vorrei dire lo abbia pazienza, allora l'ha detto lei quindi di quello degli utili abbia pazienza, lei così.
Non mi fa finire il ragionamento minoranza o maggioranza, c'è una cosa che non me ne frega niente.
Ripetuto sono un Segretario a scavalco, quindi si figuri quanto vi possa interessare, appoggiare un appoggiare una una fazione politica o meno, la legge, però quello che volevo dire io non ho detto che possono essere creati degli utili, perché è normale che, se si fa un piano finanziario, non può vivere l'associazione. L'associazione può sfruttare i beni che gli vengono dati in concessione, ovviamente in minima parte da quello che è lo scopo sociale della società, cioè se lo scopo della sociale della società e fare una squadra di calcio fa l'attività di calcio, è normale che la maggior parte del tempo verrà utilizzato per utilizzare i campi per fare gli allenamenti per fare la SLA Scuola Calcio. Però non escludo che, se ci sono momenti in cui i campi di calcio non sono utilizzati, che l'associazione possa i affittare i campi e prendere un introito perché ha dei costi l'associazione, signori miei, le associazioni hanno dei costi il bar e per agevolare comunque l'associazione o chi la gestisce, ad avere un'ulteriore entrata magari non la gestirà personalmente, ma lo darà in gestione a qualcuno. Ecco qual è l'introito che viene dato, ma come in tutte le associazioni, mentre prendiamo all'Associazione anziani che in teoria dovrebbero utilizzare il bar solamente per gli associati, sappiamo che tutte le associazioni non succede, questo però viene dato appunto perché introiterà dei soldi e quindi può può distribuirla ai propri associati, a organizzare le vite, le gite, il panettone a Natale, cioè quei soldi che servono poi per, diciamo contribuire agli associati. Quindi attenzione, io ho detto che il rischio degli utili nel casi e abbiamo messo il discorso, appunto, che non deve avere la devono essere società senza scopo di lucro, per evitare che se uno diventa bravissime riesce a gestisce i centri fa degli utili, si rimetterebbe in tasca invece nel caso in cui l'associazione dovesse fare degli utili.
Non può mettersi di incassa, cioè deve per forza dalle o altre associazioni o i, come ha detto la Consigliere, reinvestirli nell'impianto in concessione questo è quello che volevo specificare, ecco qual è il problema, è vero che la, come dice lei, che l'ANAC è molto si bellina sul discorso ma è difficile andare a fare una valutazione di cosa vuol dire di rilevanza economica cioè perché,
Effettivamente, per rilevanza economica, si deve però valutare che effettivamente la società abbia dei ricavi talmente grossi che praticamente diventa quasi un'attività imprenditoriale. Ora ragazzi sono due campi, non è che ce ne sono 2030 o 40 o altre altre infrastrutture che possono comportare dei dei fatturati enormi. Quindi il discorso che l'abbiamo considerata e per questo abbiamo previsto come il discorso del del, che possono partecipare solamente associazione senza scopo di lucro. Poi mi diceva lei che se io la prevedeva come rilevanza economica, sarei stato obbligato a fare la gara d'appalto e quindi a trattativa privata con l'avrei potuto fare, ma quindi questo qua è stato appunto per consentire appunto alle varie associazioni del territorio che potrebbe presentare anche l'ultima proposta cosa che non sarebbe potuto e farsi nel caso in cui era rilevanza economica, in quanto si faceva una gara d'appalto e potevano partecipare tutti non solo le associazioni del territorio, ma potevano partecipare anche all'associazione di Avellino senza senza colpire nessuno Avellino Palermo che la mia città, così non offendo nessuno o che questo le voglio dire.
Grazie, Segretario, altre considerazioni.
La.
Sì, volevo fare un minimo di chiarimento, perché sennò qua sembra che possiamo come quelli siccome ho citato volutamente loculi sportiva non così a caso non io personalmente, ma penso tutti non vogliamo passare per quelli che non vogliamo dare o affidare il centro sportivo alla Polisportiva assolutamente no ha detto prima anche il Sindaco pensi lo ripeto per l'ennesima volta sono stati 10 anni dove abbiamo sempre collaborato e sfido chiunque a dire il contrario.
Voglio mettere un attimo in ordine alle cose sul discorso del bando, perché lei continua a dire avete cambiato idea sul discorso del bando, le ricordo che tutte le lettere che noi abbiamo mandato alla all'Accademia Calcio, tutto l'iter che c'è stato e dopo loro hanno comunicato in data 21 giugno 2023 lo scioglimento anticipato della convenzione noi nella seduta giusto per citarne uno nella seduta del 29 giugno se si ricorda avevamo incontrato l'Accademia calcio dove gli consegnavamo.
In maniera bonaria, rilasciare, visto che non c'erano più attività, eccetera eccetera di lasciare il centro sportivo che avremmo provveduto al bando, mi sembra che il 29 giugno lei facesse parte ancora della maggioranza il 21 10 2023, quando scrivevano che accettare la nostra proposta e scioglievano anticipatamente la convenzione in essere presumo che anche il 21 10 facesse parte della maggioranza.
Lei si metteva il 16 11 2023 e nelle dimissioni non mi pare di aver letto che si dimetteva per aver messo, ad esempio, in la decisione di mettere a bando il centro sportivo, quindi questo giusto, come dice lei, perché il pubblico le sappia queste cose qui perché il bando quando lo abbiamo deciso abbiamo deciso insieme e, se ben ricorda lei era quello che voleva fare il bando aperto anche ai privati e dopo lo abbiamo fatto alle associazioni sportive senza scopo di lucro c'era presente in videoconferenza anche l'asse, l'anche il consigliere Donegà dove avevamo deciso,
Che fino all'assegnazione del centro sportivo avremmo dato alla alla Polisportiva il, il centro fino all'affidamento, se sbaglio, detengono pure, ma le cose sono andate in questo modo verso sicuramente.
Prego, ha la parola, la concedo io di San chiedere la parola e il Sindaco la concede, funziona così, perché viene registrato allora Consigliere, idonei da chi chiede la parola, ne ha facoltà.
Buonasera a tutti intanto.
Ricordo che la questione era stata definita nei termini, ma con l'ipotesi di fare un, ma non che c'era proprio la necessità di fare un bando, non era la necessità di fare un bando, c'è la possibilità, l'ipotesi di fare un bando e l'ipotesi di fare il bando era comunque da valutare quindi era quello no no, no, io mi ricordo quello.
Concluda Consigliere di Donegal, si prenda tutto il tempo che le serve, poi passiamo la parola da Hera.
Scontato già deciso che si facesse il bando, io ricordo quello poi.
Ha concluso l'assessore era forse non mi spiego fosse non parlo bene in italiano, neanche lei Sindaco, abbiamo detto in premessa che non abbiamo detto che facciamo il bando, abbiamo oggi approvato i criteri per arrivare il bando, è arrivato un un pro e non abbiamo ancora magari o non passano.
Eros ci stavo arrivando.
Cioè non è che ci stanno dentro l'appalto solo e che l'affidamento diretto viene dato direttamente alla ditta, la gara può essere aperta o ristretta, quindi è sempre una gara alla Commissione che deve valutare le proposte, devono essere dati Belforte a dei criteri sennò come si fa a decidere se questa proposta è buono o non è posta è buono che fanno i tecnici che fanno, poi si trasferiscono affari politici, no, ecco qual è il concetto. Quindi questi criteri servono sia per l'articolo 5 che è richiamato nella delibera.
Nella delibera e richiamato l'articolo 5 sia nel caso in cui non solo non fu non dovessero arrivare proposte da parte delle associazioni o proposte che comunque non raggiungono i criteri che l'Amministrazione vuole raggiungere. A quel punto l'Amministrazione cerca nel mercato altre associazioni che possono fare. Questa gestione quindi non descrizione anche l'affidamento diretto, è un bando e quindi se c'è un bando devono esserci dei criteri possono,
L'idea che io sottoscrivo, quello che ha detto, perché volevo dire proprio quello, ma il discorso è.
Se il progetto che è stato presentato io non ho ancora avuto modo di leggerlo perché è arrivato stamattina, io non ce l'ho qui, ma no, no, no, non l'ho neanche letto, rispetta i criteri che andremo, vediamo se li approviamo stasera, io non vedo qual è il problema per dare l'affidamento di un centro sportivo alla Polisportiva sì, beh, io parlo a oggi poi,
Quindi spero di essere stato chiaro.
Grazie consigliere Cardone chiede la parola.
Allora, innanzitutto non capisco per quale motivo, ogni volta che discutiamo oppure lo capisco e mi spiace capirlo fin troppo bene ogni volta che discutiamo di un qualcosa che su cui probabilmente siete molto sensibili e in difficoltà esce la la questione che io fino a pochi mesi fa facevo parte della Giunta benissimo come giustamente adesso ha ricordato il consigliere Donegà non è mai stato deciso, non è stato deciso neanche adesso non si è mai entrato nel merito di.
Definire una procedura piuttosto che un'altra, perché in quel momento la priorità era capire in che modo gestire la situazione con l'accademia, nel momento in cui voi siete solidi tranquilli, convinti di quello che state facendo, non capisco perché continuate a voler condividere con me una scelta così positiva dal vostro punto di vista.
Perché altrimenti mi viene da pensare che un qualcosa che vi metta in seria difficoltà se ogni volta posso parlare, scusate se ogni volta mi dovete mettere in mezzo, e ogni volta mi dovete addossare parte delle vostre scelte, perché se le vostre scelte sono così fantastiche difendete lei da voi.
Non mi mettete in mezzo perché sapete perfettamente, il Segretario era presente anche alle N discussioni che abbiamo avuto su e nei argomenti, tra cui, tra cui questa situazione del conflitto che si è creata con la Polisportiva a seguito della della delle prese di posizione sulla gestione del centro della della di quelli che potevano essere le varie valutazioni e quant'altro in cui io in più di un'occasione ho detto chiaramente ci sono anche loro lo possono testimoniare prendo le distanze da questo tipo di strategia, quindi, se poi vogliamo stare qua fino alle 2 di notte a raccontare i vari dettagli, facciamolo però questa è la situazione, altrimenti noi saremmo ancora insieme a voi e non saremmo invece da quest'altra parte di dire delle cose differenti. È chiaro che la pensiamo diversamente. È chiaro che secondo noi si potrebbe adottare delle scelte diverse perché riteniamo che privilegiare la società sportiva del territorio non siano questi 13 criteri di cui, come ho detto l'altra volta, anzi, come abbiamo detto l'altra volta, anche in questa occasione non li prendiamo in considerazione perché non sono criteri, non sono criteri da questo punto di vista, che secondo noi possono rispondere.
Ah una situazione adeguata a quello che sarebbe.
La necessità del territorio questo è il nostro punto di vista, questo rimane altrimenti la coerenza non avrebbe nessuna, quindi, se ci state chiedendo di nuovo di rivedere la stessa cosa su cui vi abbiamo detto che non siamo d'accordo, io posso solo che riprendere lo stesso concetto di dire che ancora adesso noi non siamo d'accordo su questo tipo di ipotesi.
Allora, grazie, consigliere Cardone chiede la parola all'assessore Raina, no, giusto per finire, questa discussione che sembriamo capisce solo le il mio problema, forse che capisco benissimo.
Che se non capivo.
Io do io do le lei parla, parla, ma io do delle date e delle cose concrete che che sono agli atti, quindi ho solo detto quello che è successo, come ho detto più volte, ha cambiato idea, probabilmente quando ci trovavamo non c'era lei c'erano fantasma, c'era un suo SOSE non lo so in qualsiasi caso ci sono delle date scritte, ci sono delle cose precise che sono state decise e si è dimesso, ci ha fatto i complimenti dicendo che eravamo una Giunta mai vista in giro che proponevano solo mica di andare via. Proponeva di continuare a fare l'Assessore, quindi,
Cioè mi faccia capire, è lei e lei forse che ha qualche a qualche problema io ho preferito dire le cose come stanno, perché la gente deve capire, ho capito che lei vuole fare gli interessi della Polisportiva, come se noi in questi anni non l'abbiamo mai fatti perché li abbiamo fatti e come perché è un dolce degli interessi generali della collettività mi perdoni Assessore per tutelare l'interesse e individuale e invece non generale dei cittadini scusa,
Posso, prego, prosegua, consigliere, onesto, se io sto discutendo su cose fatte cioè su cose che abbiamo deciso, poi avete cambiato.
Allora io sono educato aspetto.
Posso, io sono più che altro, non è che ride in faccia la gente.
Stavo dicendo io parlo con i documenti con le date scritte, poi avete cambiato idea, benissimo, non c'è nessun problema, lei sta dichiarando oggi mi sembra di capire che fosse, lei darebbe il centro gratuitamente sulle spalle dei cittadini per far giocare non so quanti bambini di Bregnano spero spero tanti aumenterà le tasse sicuramente per poter andare incontro a tutte le spese di gestione e sicuramente farebbe le cose contro la legge questo mi sembra di capire che vuole fare chiudo,
E lei, consigliere, lei spiace, chiede la parola, prego, Consigliere la Russa accenda il microfono, prego, prego l'importante, scusate che non vi sovrapponete io.
Perché resta registrato e poi le le persone capiscono meglio, prego Consigliere la Russa.
Buonasera io volevo soltanto dire, come ha detto anche il Segretario.
Che fino al 2019, comunque il Comune pagava, cioè dava un contributo alla Bregno Anese e?
Io sono di Bregnano, non ho mai sentito nessuno lamentarsi perché si dava questo contributo, adesso il sottosegretario può essere una scelta della dell'Amministrazione, secondo noi valutare il progetto della Polisportiva che è sul territorio non fa sicuramente i miei interessi, ma li fa per tutti nel senso dell'Amministrazione deve,
Dire okay, sì, va bene, andiamo incontro, aiutiamo, facciamo o non facciamo a alla Polisportiva o a una società che dovessero arrivare da fuori.
Assessore mastice a fini sì.
Rispondo, rispondo di Diego nel 2019, prima che stipulasse della nuova convenzione con Brigna nese e Accademia Calcio la è vero che era una convenzione Pecchia, che era un continuo rinnovo, in cui il Comune contribuiva alle spese di manutenzione a favore della della un della Brigna nese fu la stessa brevi Dianese dell'epoca che proponendoci una nuova convenzione e una nuova,
Tipo di tipologia, di di di progettualità, a quel punto noi abbiamo fatto una manifestazione di interesse, visto che era diventata di rilevanza economica quella quel tipo di proposta e mi ha fatto una manifestazione alla quale poi avevamo dato dei criteri anche all'epoca avevano dato dei criteri e che quindi sono usciti è andata deserta e poi dopo abbiamo affidato con convinzione alla premié Nisi in partecipazione con la,
Accademia Calcio, un progetto che comunque prevedeva più di 1 milione di euro di investimenti all'interno del centro sportivo, e questo è oltre all'investimento per il Comune. Devo dire che all'epoca eravamo io e il Davide Vaina e il Sindaco che abbiamo deciso di predisporre questo tipo di convenzione sulla scorta di un vantaggio per la comunità, dove tra l'altro c'era prescritto ed è scritto in quella convenzione laddove i Brigna Nisi erano che volevano giocare allo, volevano iscriversi a quell'associazione euro obbligati. La catena della obbligato a iscrivermi. Poi ci fu una scelta tecnica all'interno della bretella, Beccantini a caccia di dire va bene, potete i CAN Kiske, loro, io sono obbligato e scriverli, però decido io di far giocare il Comune, chiaramente non poteva metterci becco in quell'occasione quell'investimento che loro hanno fatto King parzialmente. Hanno fatto però che ammonta ad oggi oltre 700 quasi circa 700.000 euro e il campo e il centro è da vedere, quindi il Comune oggi SIAR, ahimè arricchì, ahimè no. Meglio si è arricchito nell'arco di cinque anni, anzi meno, perché la concessione è durata. È stata chiusa nel 2023, quindi quattro anni, abbiamo avuto un arricchimento di 700.000 euro e non solo abbiamo ridotto i costi alla comunità, perché abbiamo eliminato il 30.000 euro di tasse che pagavano i contribuenti. Impregna Anesi a favore di chi andava a giocare a calcio.
E in più abbiamo introitato 10.000 euro rispetto quindi abbiamo avuto un gap migliorativo di 40.000 euro all'anno e questo l'abbiamo avuto per quattro anni e questo è stato il re in più, abbiamo avuto a miglioramenti migliorie per 700.000 euro ora, se vogliamo mandare a rotoli questo tipo di gestione,
Sì, nessuno e le responsabilità, chi andrà a governare dal 9 giugno o, a meno che voglia cambiare le cose come stanno andando oggi, l'intento è non è speculativo da parte del Comune e cercare di mantenere questa situazione di bilancio ahimè non dico positivo ma positivo per dire che il Comune e gli abitanti di Bregnano non paghino ulteriori tasse o che non paghino tasse in più rispetto a quelli che oggi stanno già pagando perché prendiamo già un mutuo per il campo in erba sintetico, v costruito fatto nel 2000 e,
12 13, di cui stiamo pagando un mutuo voluto non da questa Amministrazione, ma dall'Amministrazione che era governata dalla Grassi Lega, se non ricordo male, giusto, quindi, e stiamo pagando un mutuo bene il campo da calcio in erba sintetico è lì da vedere omologato per quello che sia va bene utilizzabile, ma che comunque ha un costo di gestione, perché quel famoso cosiddetto Coco e forse c'era prima un il De Marchi mi pare sa che se n'è andato e che lui sa quanto tanti impegni qualche impegno, caro amico, ci vuole, cioè non è che si sistema o anche il campo in erba in erba naturale, quello che è stato completamente rifatto. C'è un investimento non da pochi e lì è chiaro che richiedono una manutenzione e se questa manutenzione o non viene fatta in modo adeguato, quel campo diventa di patate e poi puoi metterci anche i bambini a giocare, però poi dopo si fa fare la ricerca anche meglio dei tartufi, che magari può anche essere utile, però intento non è quello di dire no alla alle associazioni del territorio e dire a sostegno del territorio se siete in grado di poter gestire un centro di questa portata. Se siete in grado ben volentieri, nessuno sta dicendo e precludendo queste possibilità. Ora, tornando al discorso, ma noi del cresca, perché l'ex assessore, se sia andato e voglia non è che è una questione di rispetto nei suoi confronti, ricordandole che lei aveva assunto delle delle decisioni insieme a noi, quindi non è che noi abbiamo paura o difficoltà di di di rapportarci, risulta assolutamente no lei se puntualizza i questi criteri o dichiara che non ha interesse neanche di prenderli in considerazione, ci fa un favore, andiamo a casa tutti quanti, tra due minuti votiamo e arrivederci basta,
Grazie, Assessore altri interventi, consigliere Cardone.
Ovviamente io rigetto completamente la versione dei fatti, come vengono presentati, sono delle interpretazioni che non condivido dal punto di vista né contabile, né tantomeno ognuno esprimere la sua opinione, ma io sicuramente non ho preso nessun e non e non non ci sono perché non c'è nemmeno adesso una delibera di Giunta dove si decise il bando dove si decide debba o una cosa che che è l'argomento di cui stiamo parlando okay che è l'argomento di cui stiamo parlando perché c'è sempre stata una discussione su questo punto okay.
Il secondo è un ragionamento, è per quanto riguarda anche anche qua,
Smettiamo di mandare messaggi sbagliati alle persone quando diciamo che, nel momento in cui il Comune, così come tutti i servizi che gestisce, perché il Comune fa quello e non è una ditta, ovviamente deve decidere in che modo destinare le risorse e io mi sono sempre espresso come scelta in cui indirizzare le risorse, non ho mai parlato di incremento necessario di tributi locali e quant'altro. Secondo me è veramente fuori posto e fuori luogo, soprattutto in questa sede, lanciare il messaggio alla cittadinanza dove, nel momento in cui ci fosse, qualora ci fosse un eventuale contributo in spese correnti, per sostenere che poi non abbiamo neanche mai parlato della dimensione delle cifre che sarebbero comunque delle dimensioni assolutamente rispettabili di quelle che sono le potenzialità del bilancio del Comune di Bregnano, non ci sarebbe alcun bisogno di ricorrere a un incremento di tassazione e quant'altro sui cittadini. Questa è una cosa che assolutamente non è direttamente correlata ed è sbagliato riportarla, così come è sbagliato dire che l'utilizzo di oneri di urbanizzazione per un'altra opera sono diventati finanziamenti di un privato, cioè allora, ma magari è meglio che ognuno faccia il proprio mestiere quando si parla di argomenti contabili finanziari e ci si esprime con dei termini, magari evitiamo di usarne.
Di inappropriati. Detto ciò, dal mio punto di vista, poi, non lo so se questa discussione interessa tutti andiamo avanti fino a che volete altrimenti Assessore mastice. Io devo richiamarla, la prego, consigliere Cardone le spiagge, giungere al al al punto, così poi procediamo. Grazie per me. Ringrazio anche è arrivata la dichiarazione di voto.
Ha concluso spetti all'organizzazione che vengono dati eh beh.
Basta, ti prego, allora io dico solo una cosa e sono stati di un utilizzo diverso dalla legge di Stato, si assume le responsabilità di quello che dice, basta quello quello perché poi portiamo, sono accuse che ci sono dei pareri di accuse, di accuse di che allora no scusate spegnere i microfoni,
Stop, riprendo io la gestione del Consiglio presiede il Consiglio, altrimenti richiamo e chiedo anche l'allontanamento dei consiglieri, grazie, allora io direi che esatto è soltanto una mia considerazione.
Sul tema finanziario, perché lei giustamente dice ognuno faccia il proprio mestiere. Ebbene, io ho assunto la dopo che l'ho ritirata, lei la delega al Bilancio, la mantengo io perché l'ho tenuta anche per il precedente mandato, ebbene, il bilancio di previsione quest'anno è stato approvato. Il cos'era, il 27 dicembre 2023, il questo Consiglio lo ha approvato all'unanimità anche della maggioranza e minoranza, quindi un'approvazione all'unanimità, ed era un bilancio che non prevedeva alcun emendamento, come è noto, come contenuto anche nel Regolamento, e i Consiglieri lo sanno benissimo. Chi poi si è occupato di bilancio lo deve sapere un consigliere, se propone un cambiamento al bilancio, fa un emendamento quando è in minoranza e quindi propone di inserire una una voce di spesa per il mantenimento e la manutenzione del centro sportivo comunale in vista di un affidamento a un'associazione sportiva. Stiamo parlando di dicembre 2023, quindi questa cosa non è avvenuta e questo è un dato di fatto che voglio portare all'attenzione di tutti i Consiglieri alla memoria dei consiglieri di minoranza e in particolare del Capogruppo Cardone, soprattutto per il ruolo che rivestiva e che quindi ha un significato rispetto a quello che diceva l'Assessore allo Sport, sui cambiamenti diciamo di casacca e di opportunità che si presentano alle persone che uno lecitamente assume. Detto questo, passo alle dichiarazioni. Chiudo la discussione su questo punto perché non c'è discussione, noi andiamo ad approvare, erano in delibera i 13 punti di a garanzia della cittadinanza delle associazioni sportive, che la minoranza non ha voluto nemmeno considerare. Ne prendiamo atto, quindi andiamo alle dichiarazioni di voto e poi all'approvazione. Ci sono dichiarazioni di voto. La minoranza, il consigliere Cardone.
Allora prendiamo atto di quanto riportato nella proposta di delibera al punto 3, evidenziando che viene citato un deterioramento delle strutture del centro sportivo da noi già palesato nelle precedenti comunicazioni. In proposito, nella delibera viene richiesto un ripristino strutturale non meglio specificato e di difficile quantificazione, in assenza di un sopralluogo per stimare le opere necessarie, non pare recepito il nostro invito rifarsi alla nuova normativa introdotta ipotizzando un affidamento diretto in presenza di un progetto presentato da un'associazione sportiva locale non ha rilevanza economica. In tali condizioni, riteniamo che i 13 criteri proposte in delibera saranno di ostacolo alla progettualità già presentata dall'associazione sportiva del territorio, favorendo di conseguenza altre società sportive non di Bregnano. Rileviamo stranamente assente tra i parametri, un riferimento all'attinenza territoriale locale dell'associazione sportiva eventualmente interessata.
Come già ribadito in più occasioni, il nostro Gruppo ritiene che interesse primario dell'Amministrazione dovrebbe essere quello di determinare le priorità a cui destinare le risorse locali, verificando prioritariamente le condizioni del progetto presentato dalla Polisportiva, volto privilegiare l'attività sportiva ricreativa interne al Paese e a favore dei nostri giovani, delle nostre famiglie che non dovrebbero più rivolgersi fuori territorio è consuetudine in scadenza di mandato rimandare alle prossime Amministrazioni la alla prossima Amministrazione, le scelte strategiche che impattano sensibilmente sulla comunità nel medio-lungo periodo.
Il Gruppo di opposizione esprime pertanto parere contrario alla proposta formulata dall'Amministrazione faremo tutto il possibile per ristabilire l'ordine delle priorità, per favorire la nostra comunità, siano essi cittadini, siano essi le associazioni.
Grazie.
Dichiarazioni di voto della maggioranza, consigliere Belcore, grazie.
Intanto buonasera ci siamo.
Intanto, buonasera, quattro o cinque minuti non voglio rubare di più visto.
Esattamente quindi mi permetto di leggerlo così non mi perdo poi se posso chiedere come ha fatto ricevere il progetto della Polisportiva, visto che l'ha detto adesso no accesso agli atti non non mi risulta che ha fatto lei giustamente, come CONS Capogruppo può chiederlo era parso mi era parso di sentire chi l'ha detto,
Ok, allora ho capito io male, probabilmente probabilmente ho capito male io.
Giusto tre minuti.
Premesso che il Comune è proprietario del bene immobile, l'ormai famoso centro sportivo sito in via Don Cambiaghi, famoso perché pare che per la minoranza sia l'argomento di interesse principale per Bregnano premesso che da tale proprietà derivano dei costi annuali per la comunità a carico del bilancio dell'Ente costi di cui abbiamo già parlato più volte 44.000 euro circa di mutuo 50.000 euro circa di utenza, manutenzione e gestione.
Considerato che, a partire dal novembre del 2023, quando il precedente gestore che, ricordiamolo, sosteneva la parte di costi di utenze, manutenzione, gestione, ha revocato la convenzione in essere sia in più occasioni intendo riunioni di Giunta Consiglieri e nei colloqui con i cittadini e associazioni del territorio motivato il senso di rimandare qualsiasi tipo di gestione dell'impianto a un bando atto a raggiungere l'obiettivo di ammodernamento e riqualificazione degli impianti così da avere la piena fruizione del centro in tutte le sue potenzialità.
Considerato che le linee guida cosa che dobbiamo deliberare stasera era quello, l'argomento per l'assegnazione sono state prodotte dalla Giunta, in collaborazione con gli uffici preposti e messe a disposizione con trasparenza di tutti i consiglieri, sia di maggioranza che di minoranza. Da fine gennaio, anche sui social, addirittura mi permetto di aggiungere e aggiungo che tutte le linee guida, tutte le proposte delineate dalla maggioranza negli appositi incontri non sono state mai commentate né sono state oggetto di discussione e che la minoranza ha proposto come unica alternativa al bando, come anche stasera è uscito. Valutare se esistono le condizioni per un affidamento ad una società del territorio che abbia la capacità, la volontà e la disponibilità per gestire il centro. Datato citato 3 febbraio, siamo arrivati a un incontro pubblico proposto anche da una parte dei cittadini, proprio per illustrare quali sono le soluzioni migliori, tenendo conto delle leggi vigenti e del bilancio dell'ente che è stato approvato a dicembre all'unanimità dei Consiglieri. Come abbiamo detto prima, senza la previsione della copertura di quei 50 60.000 euro,
Preso atto che l'approvazione di questi criteri sono a tutela di tutti i cittadini, prende Anesi e sono d'aiuto a tutte le associazioni che intendono presentare il loro progetto e sono anche strumento per consentire alla Commissione tecnica che avrà l'incarico di valutarli in tal senso. Prendiamo atto che il nostro obiettivo è preso atto che il nostro obiettivo primario è permettere che lo sport, in questo caso, visti i due campi a 11, mi permetto di dire il calcio possa riprendere il prima possibile e tornare ad avere un ruolo importante per il nostro Paese sperando di recuperare in parte quello che era nei miei tempi e mi permetto di dire anche di Diego, visto che ne abbiamo parlato un sacco di volte, quel calcio nostro secondo un iter legalmente corretto in maniera da garantire alla cittadinanza tutta la miglior gestione possibile per i nostri ragazzi. E per questi motivi che invito il Consiglio ad esprimersi in maniera favorevole a questa delibera, ai 13 punti, cosicché si riesca a vedere un futuro serio per quello che è il nostro centro fatto diventare da qualcuno, purtroppo, negli ultimi mesi solamente oggetto di strumentalizzazione.
Grazie, possiamo avere copia delle dichiarazioni che sono state lette, grazie, chiedo ai Capigruppo se me li consegnano.
Procediamo con quindi non la consegna scritta.
La tabella la farà avere agli, è comunque agli atti, grazie, grazie, sì, Consigliere no, e quindi procediamo con l'approvazione di questi 13 punti, questi 13 linee di indirizzo per l'assegnazione tramite bando, tramite assegnazione del nostro centro sport grazie.
Non devono ci vuole dare la sua dichiarazione di voto, l'ha letta, ci faccia, la cortesia ce la fa avere grazie, grazie allora.
Allora gliela chiederemo, non importa di solito ama sempre le cose scritte solo scritte non lette, questa volta no, come non la riconosco più consigliere Cardone, abbiamo vissuto quattro anni e mezzo, basta così, chiedo scusa, andiamo all'approvazione di 13 punti favorevoli.
Astenuti contrari, chiedo l'immediata eseguibilità di questo punto, lo chiedo al Consiglio, grazie favorevoli, grazie astenuti contrari, grazie il Consiglio approva buona sera il Consiglio si chiude.