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Consiglio Comunale del 25 gennaio 2024
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Lo comunale con l'appello.
Galdiero presente ai magari meno presidente, la Russa dietro.
Mastice Edoardo volontario, lavoro Carlotta, delega Massimo.
Petrolini, Michele, giustificato.
Volonterio Mariangela Selva Gloria Cardone Davide Belcore, Alessandro Monti, al Walter, Antonio, assente, assente, giustificato, Patagonia impianto.
Sì.
Quindi, il primo punto all'ordine del giorno di questa seduta consiliare è l'approvazione dei verbali delle sedute precedenti.
Che sono i verbali, è di due sedute precedenti, quelli di dicembre,
E sono i verbali dal numero 36 al numero 40 e poi dal numero 41 al numero 42. Segretario, dobbiamo approvarlo in due fasi distinte.
Se non ci sono.
È un'unica delibera, infatti i i verbali sono stati inoltrati ai Consiglieri per conoscenza, se ci sono interventi su questo punto, no, passiamo in approvazione favorevoli,
E allora?
Allora facciamo un per la prima seduta, quella dei 21 12 era presente quindi dal 36 al 40 unanimità, poi, per la seduta del 27 12 era mettere in votazione favorevoli favorevoli.
Astenuta però lei di Michela.
Grazie.
Passiamo al.
Secondo punto all'ordine del giorno, che è un punto molto interessante, che.
Riguardo alla l'approvazione dell'esercizio dei diritti di prelazione per la sede farmaceutica numero 2, la seconda farmacia Bregnano di nuova istituzione, ecco, rispetto a questo.
E questo che portiamo adesso in Consiglio comunale, che è la fase conclusiva di un iter che comunque l'Amministrazione che rappresento ha iniziato nel 2022, perché il riferimento adesso alla sono delle delibere di Giunta comunale del 2022 del 2023 in quanto la l'Amministrazione il Comune di Bregnano grazie a una scelta che abbiamo voluto operare si doterà di una seconda farmacia. Sapete che la l'istituzione di nuove farmacie deve passare necessariamente attraverso l'approvazione di Regione Lombardia perché non si possono, non è un esercizio commerciale come.
Questo come dire, come altri, ma è parametrato in base alla popolazione residente, quindi, la normativa prevede che ogni 3.300 abitanti è possibile istituire una sede farmaceutica che le sedi forma farmaceutica, e quindi il nostro comune, che.
Raggiunge i quasi 6.500 abitanti, preciso meglio il dato ogni 3.300 abitanti, una farmacia, una sede farmaceutica e, oltre a questo numero di abitanti e noi appunto lo superiamo, il 50% di questi 3.300 abitanti fa scattare la possibilità di istituire una seconda farmacia. Noi siamo in queste condizioni e anche per la dislocazione di questa seconda farmacia che è in costruzione in viale, Kennedy, quindi zona, me ne Gardo, diciamo lungo. Il viale Kennedy sono quelle.
Quel complesso immobiliare in costruzione. Lì ci sarà la seconda farmacia Bregnano perché la distanza tra l'1 e l'altra, al di là di questo criterio della popolazione, la distanza deve essere superiore ai 200 metri e lì ci sono assolutamente probabilmente anche di più. Quindi l'iter è iniziato con la.
Richiesta in Regione Lombardia. La modifica alla cosiddetta modifica della pianta organica intesa come appunto il legata al piano delle farmacie. Quindi, avendo dimostrato che rispettiamo questi parametri, che abbiamo a disposizione una farmacia c'è uno stabile,
Di proprietà comunale, perché questo questi locali, che sono già in fase di costruzione or organizzati e strutturati per essere una una farmacia, viene ceduto gratuitamente al Comune di Bregnano, nell'ambito di un PdL che è in realizzazione un piano di lottizzazione che è appunto quello lì in in via Kennedy, quindi noi entriamo in possesso di questa di questi locali da adibire a farmacia, Regione Lombardia l'ATS anche un altro passaggio, ovviamente, deve essere quello preso ATS ed è stato fatto, e quindi siamo stati come dire,
Riconosciuti come adeguati a portare avanti questo questa seconda farmacia e quali saranno i vantaggi ovviamente di una farmacia, è di proprietà comunale, saranno il fatto che il Comune di Bregnano introiterà il.
Il costo dell'affitto, perché questa farmacia sarà data in gestione, ovviamente non può essere gestita, non può, potrebbe anche esserlo, ma la scelta anche, ovviamente, abbiamo seguito tutte le indicazioni e i suggerimenti del segretario del dottor Fiorella, una gestione diretta da parte dei Comuni. Succede, ci sono dei delle città in particolare che hanno la cosiddetta provinciale o comunale, quindi il farmacista che opera nella nella farmacia è un dipendente comunale, non è una scelta adeguata al nostro, al nostro Comune e invece la scelta è quella di poi, a seguito dell'approvazione che mi auguro stasera sarà unanime di questo.
Di questo punto all'ordine del giorno ci sono 60 giorni perché il Sindaco, quanto legale rappresentante dell'Amministrazione, porti avanti la procedura, dicevo il CUN. Qual è il vantaggio? Ma intanto è comodo avere una seconda farmacia, anche a seguito, purtroppo, della dell'esperienza della della pandemia. Ci siamo accorti.
Quanto sia necessario questo tipo di servizio, perché non è un semplice esercizio commerciale, ovviamente, quindi affideremo la gestione tramite bando pubblico su concorso a un farmacista, una farmacista qualificato, il Comune introiterà il l'affitto dei locali che verranno quantificati in base alla metratura, eccetera quindi qui siamo in una fase ancora precedente, non possiamo, non abbiamo questi dati, però ci sarà un introito economico per il Comune, oltre a una percentuale,
Che la gestione deve riconoscere anche gli stabilita per legge, una percentuale sul fatturato, cioè sulle vendite dei prodotti da banco uno o o non della stessa farmacia, quindi la daremo in concessione questa farmacia.
Nel bando che verrà predisposto appunto più avanti, l'idea nostra, insomma, che abbiamo condiviso e portato avanti, è quella di richiedere, nella gestione alla gestione che si aggiudicherà la concessione della farmacia, dei vantaggi per i primi Anesi, ovviamente, che saranno una scontistica particolare di una percentuale che può andare intorno al 10% rispetto ai prodotti da banco.
La il servizio, per esempio, di consegna a domicilio, che abbiamo anche già sperimentato noi ripeto ancora una volta, purtroppo nel periodo della pandemia è stato un servizio che la ai servizi sociali e guardo la consigliera Volonterio, il vicesindaco Volonterio, abbiamo istituito e sicuramente è un servizio che se parte dalla farmacia diventa comodo è interessante anche perché adesso ci sono strumenti che permettono di,
Come sappiamo tutti no, prenotare la ricetta, l'impegnativa dal medico, poi però bisogna andare in farmacia a ritirare il farmaco, allora può essere che c'è questa possibilità, soprattutto per le persone anziane, le persone più fragili, che quindi potranno beneficiare di una consegna a domicilio soprattutto per i farmaci ricorrenti.
Chiederemo anche come vincoli devi dire per aggiudicarsi la concessione della farmacia.
Di di progettare e istituire delle campagne di sensibilizzazione alla salute o dei servizi aggiuntivi, proprio di tipo sociosanitario, come potrebbero essere la prevenzione e la anche la, l'intervento precoce su delle sindromi, che purtroppo poi portano che sono quelle che si diffondono nella nelle nostre società occidentali come il diabete e l'obesità quindi la possibilità di incontri lo fanno tante farmacie del territorio, no, quindi sicuramente non.
Non vivete soltanto, non viviamo soltanto premiano, per esempio, quindi, alla presenza della del diabetologo del nutrizionista, la possibilità di praticare servizi come gli esami del sangue, i prelievi, non non gli esami, il prelievo.
La valutazione della glicemia, e così via, potrebbe anche essere un uno degli elementi a cui stiamo pensando. Ripeto, dico potrebbe perché le idee le abbiamo abbastanza chiare, però non siamo adesso nella fase di predisposizione del bando. Queste sono le linee di indirizzo che io voglio illustrare al Consiglio e che questo Consiglio conosce, perché comunque l'iter è partito ripeto, nel 2022, quando non c'era un gruppo di opposizione che adesso c'è composto dai Consiglieri Cardone e la Russa in questo momento del 2 nega che è assente, quindi è un percorso che abbiamo avviato insieme, che adesso portiamo a conclusione, quindi proprio l'idea che la farmacia diventi un punto di informazione, anche di servizio e.
E un'altra idea è quella di favorire quindi metterlo comune, uno degli elementi che avrà maggior punteggio no nel bando di aggiudicazione, per esempio, che il farmacista, ovviamente, che deve essere qualificato iscritto all'Albo dei farmacisti con l'Ordine dei Farmacisti SIAN under 35 per favorire quindi un'attività di una prima attività di CO e commerciali altrimenti,
Che siano garantite, per esempio, anche nella gestione, perché potrebbero anche essere più di un farmacista, perché le dimensioni non sono piccole e quindi c'è anche un locale accessorio dove si potrebbero svolgere questi servizi di cui ho detto prima, perché è ovvio e questo lo abbiamo detto sulla base della delle caratteristiche di questi locali saranno quindi garantite, per esempio, le quote di genere per l'accesso al al bando. Ecco, questo è il punto che portiamo in in approvazione questa sera qui, ovvero il diritto di prelazione, perché quando si forse non l'ho detto all'inizio, il diritto di prelazione significa che, se si istituisce una farmacia in più, una nuova, il Comune, l'Amministrazione del Comune ha il diritto di prelazione, cioè.
Per primo ha la priorità di come dire di di di possesso su questa farmacia e quindi avvia questo iter, noi lo abbiamo esercitato questo diritto di prelazione, avremmo potuto anche comunque semplicemente ottenuti questi locali, alienargli immetterli nel Piano delle alienazioni e comunque portare un vantaggio alla comunità Melegnanese in termini banalmente economici di bilancio e poi quindi sarebbe sta divenuta una,
Come si chiama una una farmacia privata gestita da privati, senza la diciamo il, i vantaggi e i benefici che il Comune trae, che sono quelli che vi ho sommariamente illustrato dei nostri nelle nostre intenzioni, che andremo a concretizzare non appena questi passaggi saranno formalizzati dal Consiglio io non non ho altro da aggiungere se ci sono delle considerazioni degli interventi da parte dei Consiglieri prego apro la discussione,
Consigliera Mariangela, Volonterio, prego a te la parola.
Ritengo semplicemente che questo tipo di attività, nel momento in cui partirà, sarà di enorme vantaggio per i cittadini, per cui ritengo che sia una cosa.
Da votare favorevolmente, insomma.
Grazie, era praticamente una dichiarazione di voto se.
Se ci sono altri interventi o dichiarazioni di voto da parte del Gruppo di minoranza.
Passiamo all'approvazione favorevoli unanimità, grazie, votiamo l'immediata eseguibilità di questo punto, in modo che appunto il procedimento vada avanti grazie all'unanimità anche per questa approvazione.
Passiamo al terzo e ultimo punto della di questo Consiglio comunale che è.
La risposta all'interrogazione presentata dai consiglieri del Gruppo di minoranza Cardone idonee ga e la Russa protocollata il 15 gennaio di quest'anno, la numero 827, come prevede il Regolamento comunale, il, i consiglieri che hanno presentato gli enti firmatari della della dell'interrogazione hanno,
Diritto e facoltà di esporla.
Buonasera, allora, perdoni buonasera, innanzitutto, proprio come cita il Regolamento, vorremmo capire come mai è stato posto all'ordine del giorno del Consiglio comunale senza che noi ne abbiamo fatto richiesta, il regolamento cita che l'interrogazione viene discussa in Consiglio solo su richiesta dei Consiglieri proponenti, noi non abbiamo fatto alcuna richiesta dal nostro punto di vista è giunta la risposta che volevamo scritta all'interrogazione, dove faremo le nostre valutazioni? Ma non abbiamo capito come mai,
È stato posto all'ordine del giorno in contravvenendo a quella che è la loro.
In questo caso il Sindaco, un'interrogazione e poi venga comunicata in Consiglio comunale discussa, tant'è vero che a lei è stata data sia la copia e poi il Sindaco, probabilmente per rendere edotti tutti i Consiglieri laddove l'interrogazione e su un argomento la porta in Consiglio comunale in tantissimi conclusivo,
No.
Dottor Fiorella, l'interpellanza. Il dubbio era quello che ci fosse stata una confusione tra le 2, perché l'interrogazione, l'articolo 24 se vuole lo leggiamo insieme cita testualmente che può essere portata all'ordine del giorno del Consiglio comunale solo su richiesta dei Consiglieri proponenti. Nulla esclude che il Sindaco, anzi questa qua è una forma, un giovane perché dà la possibilità sia alla all'interrogante che al Sindaco di poterle rispondere poteva con una comunicazione leggere la risposta scritta che aveva fatto a lei, quindi però non le dava neanche l'occasione di dire se era soddisfatto o non soddisfatto. Quindi questa è un'ampia attento della democrazia e della trasparenza che de l'Amministrazione esegue sul Consiglio, anche, naturalmente perché molti Comuni all'interrogazione che faccio discutere in Consiglio comunale in modo tale da consentire agli interroganti, e anche i cittadini dove c'è un'interrogazione di sapere la risposta del Sindaco, non sotto l'aspetto della pubblicità, attraverso i documenti di informazione, ma attraverso un consesso che il Consiglio comunale, dove si discutono le problematiche del del Paese. Se posso consigliere Cardone, allora eh sì, è corretto quello che lei ha detto l'interrogazione che avete protocollato il 15 gennaio chiederà una interrogazione a risposta scritta al Regolamento. Appunto prevede che entro 15 giorni il Sindaco produce la risposta scritta. Io l'ho prodotta anche prima dei, perché oggi è il 25, prima dei 15 giorni e appunto ho seguito le indicazioni del Segretario comunale nell'anticiparvi ieri la risposta scritta e avrei potuto finire lì, ma siccome l'argomento stiamo parlando del riscaldamento alla scuola primaria, è stato un argomento molto.
Dibattuto e.
È uscito anche sui giornali sono state delle dichiarazioni i genitori, poi il fatto stesso che c'è una presenza in Consiglio se ne sarà accorto consigliere Cardone, non ci sono vedo dei genitori e io ritengo che sia utile, naturalmente adesso sempre chiedendo anche la la la la come dire il parere del Segretario comunale, io so che se i proponenti non vogliono rinunciano al diritto di illustrazione della dell'interrogazione, sono liberi di farlo io, come Sindaco, rispetto a questo problema che si è creato la settimana dal, procederei in realtà il giorno 12 di.
L'11 e il 12 gennaio la nostra scuola primaria. Io vorrei dare una risposta in Consiglio comunale, l'ho messo come punto all'ordine del giorno e ritengo davvero anche doveroso, quindi.
Chiedo a lei come vuole procedere. Chiedo anche al Segretario se ci sono delle.
Normative che vogliono rinunciare.
Se preferisce, leggo io la sua interrogazione, do lettura all'interrogazione e do lettura, la mia risposta non ho alcun problema sulla trasparenza, ne ero euro, sono curioso di capire come mai, rispetto al Regolamento era stato preso una decisione differente, tutto qua.
Non.
Il Consiglio comunale, ma nulla esclude che il Presidente del Consiglio possa portare in Consiglio comunale un'interrogazione dando risposta scritta prima Consigliere prima del Consiglio comunale e dopodiché il Sindaco dà comunicazione della risposta dell'amministrazione, non esclude nessuna legge dello Stato, perché il Presidente che fa l'ordine del giorno,
Leggo volentieri, se posso procedere quindi con l'interrogazione all'intenzione di procedere benissimo, illustri, grazie, lo legga l'interrogazione e poi io risponderò, grazie, prego allora interrogazione sui disagi dovuti al freddo nelle aule della scuola di Bregnano e in altri locali scolastici di proprietà comunale, questo era l'oggetto con cui abbiamo.
Che è stato, diciamo, l'interrogazione, considerato che siamo stati messi a conoscenza della situazione ormai critica presso la scuola primaria statale. Roberto Rampoldi di Bregnano. A causa del malfunzionamento prolungato dell'impianto di riscaldamento, a cui da settimane non si è ancora posto rimedio a causa del freddo, ci segnalano che i bambini devono seguire le lezioni, ESU e usufruire della mensa indossando giubbotti con notevoli disagi procurati. È normale svolgimento delle attività ci riportano inoltre che le segnalazioni di insegnanti e genitori da settimane sono rimaste senza un concreto riscontro. Tutto ciò premesso, senza dilungarci ulteriormente sul dovere primario del Comune di tutelare il benessere, la sicurezza di bambini e ragazzi che frequentano gli istituti comprensivi nel nostro Paese, garantendo interventi tempestivi, di manutenzione ordinaria e straordinaria in tutti gli edifici scolastici di proprietà comunale, scusate, si interroga il Sindaco per sapere qual è la tempistica prevista per il ripristino dell'impianto di riscaldamento della scuola, per consentire il normale svolgimento delle lezioni nelle condizioni climatiche. Previste per legge. Qual è la soluzione immediata che il Comune di Bregnano intende attivare per mettere in sicurezza alunni ed insegnanti fino alle dal ripristino dell'impianto di riscaldamento? Quali sono i motivi del perdurare del problema ancora irrisolto Bregnano 12 gennaio, poi protocollata dal 15, firmata dai tre consiglieri di opposizione, io Donegan Lorusso qui presente.
Grazie, allora io rispondo alla vostra interrogazione e che testé letta e che è stata protocollata in Comune il 15 gennaio, col protocollo numero 827 è stata protocollata, quando ormai il problema era stato risolto e anche in maniera molto rapida qui premesso che sono ben chiari alla scrivente i doveri, le competenze e le responsabilità propri e del Comune relative relativamente al benessere e alla sicurezza dei bambini e dei ragazzi che frequentano i plessi del nostro Paese. Considerato che l'impianto di riscaldamento della scuola primaria è oggetto da mesi di un piano articolato di interventi volti progressivamente a sostituire gli elementi inadeguati e a migliorare la resa sull'impianto di distribuzione, come rilevabile dagli impegni di spesa via via assunti fin da anche dall'anno scorso.
Nel 2022 al 2023 e il consigliere Cardone e anche il Consigliere la Russa lo sanno perché sono stati consiglieri del di maggioranza fino al 16 dicembre. Il consigliere Cardone è stato anche assessore al bilancio, quindi quegli impegni di spesa sono puntuale. Su richiesta dell'ufficio tecnico, sono puntualmente passati per il bilancio, quindi e approvati in questa sede, e questi interventi progressivi, volti appunto a, come ho detto, a migliorare la resa dell'impianto. Non ultimi i lavori eseguiti anche durante le festività natalizie del 2023 e a cavallo tra due è ritirato dai 24 ai tecnici. Sono intervenuti a scuola approfittando per fare alcuni lavori che era necessario fare a scuola ferma senza gli alunni e, ovviamente, senza l'attività. Poi, considerato che l'edificio che accoglie la scuola primaria, come è noto, è stato costruito in lotti diversi e in tempi diversi, a partire dall'anno 2000 e con diverse modalità di riscaldamento, ciascuna funzionale a garantire il mantenimento della temperatura prevista per legge, perché qui è di questo che parliamo, ma sono comunque non comunicanti tra loro perché c'è un lotto adesso, magari chiedo all'Assessore se mi assiste un lotto al riscaldamento a pavimento, un altro al riscaldamento tradizionale, con i caloriferi e un altro al riscaldamento ad aria. Questo è e non l'abbiamo non l'ha deciso quantomeno questa Amministrazione, il fatto che sono lotti diversi, ripeto, ogni lotto e ogni tipo di impianto e funzionale a mantenere la norma per la la la temperatura secondo normativa, ma non comunicano tra loro. È un po' questo lo l'origine del del del problema e considerato anche che alle segnalazioni pervenute dall'Istituto comprensivo è sempre stato dato tempestivo e concreto riscontro. Non è vero che da settimane non si dava riscontro perché io non so le segnalazioni addotte dai consiglieri da dove gli provengano dalla dirigente scolastica, da personale scolastico o da voci circolanti in Paesi o dai social non lo so bene alle segnalazioni ed è tracciato, per cui i consiglieri che hanno accesso agli atti possono vedere tutta la corrispondenza con l'Istituto comprensivo e,
E il riscontro è stato dato dall'Ufficio tecnico comunale ed è rilevabile appunto dalle comunicazioni intercorse tracciate, anche telefoniche ma male, ed ai sopralluoghi effettuati dal personale preposto incaricato ecco se.
Punto l'interrogazione che rivolge al si rivolgono al Sindaco, i Consiglieri vuole, come dire, indurre l'idea che i dipendenti comunali, nella fattispecie quelli dell'ufficio tecnico dell'operaio, non fanno il loro dovere. Sinceramente mi lascia un pochettino preoccupata. Detti riscontri sono i riscontri alle comunicazioni del da parte dell'Istituto Comprensivo.
C'è qualcosa che non procedo. Sono consistiti in interventi effettuati in corso d'anno sia in orario scolastico si in orario extrascolastico, interferendo però il minimo indispensabile senza dover interrompere l'attività didattica in corso. Il regolare svolgimento delle attività scolastiche. Considerato, inoltre, che non sono state effettuate misurazioni, perché questo è un punto che va chiarito molto bene. No, si è diffuso un po' di legittima preoccupazione da dal punto di vista dei genitori che fa freddo a scuola. Allora non sono state effettuate misurazioni della temperatura da parte del Responsabile della Prevenzione e Sicurezza scolastico, né da parte della dirigente o da altro personale, come lei stessa ha dichiarato alla sottoscritta nell'incontro di venerdì 12 alle 9 di venerdì. Allora la comunicazione della dirigente è arrivata alle 15:31 ed è protocollata. Il protocollo 210 di giovedì 11 1 è arrivata al protocollo alle 15:34 ed è allegata nella risposta. Ovviamente nulla non la rendo pubblica. Una comunicazione della dirigente mi diceva ci sono, c'è una percezione di differenti temperature tra un corridoio, un'Aula e un altro,
Quindi chiedono un intervento giovedì 11 e venerdì, 12. Io e l'assessore Davide RAI, in alcuni tecnici comunali eravamo a scuola immediatamente a valutare se si dovessero chiudere i locali scolastici, sospendere il servizio mensa, perché se i bambini sono a rischio di,
In qualche modo in pericolo perché fa freddo.
Io avrei ho l'onere e l'onore di essere responsabile del dei locali di servizio, come la mensa, e quindi avrei sospeso il servizio perché i bambini non li si lascia al freddo. La dirigente stesso avrebbe sospeso, ho spostato le classi, ho trovato una soluzione nell'immediato oppure sospeso le elezioni, cioè avrebbe chiamato i genitori a prendere i bambini a scuola. Questo non è successo per il semplice motivo che nessuno ha trascurato questi aspetti, ma perché è uscito il termotecnico e ha misurato con un apparecchio apposito le temperature, ebbene, le temperature erano nella norma. Infatti la dirigente nella sua comunicazione parlava di una percezione di disomogeneità di temperatura tra diversi ambienti della scuola, una disomogeneità per cui alcune parti della scuola venivano avvertite come più fredde e altre più calde. Nel momento in cui si è misurato, comunque, si è visto che in nessun ambiente la temperatura era sotto i 18 gradi. La normativa prevede che la temperatura sia di.
19 gradi, con un range più o meno di 2 gradi quindi tra i 17 e i 21 è irregolare, è vero che a 17 gradi 18 vede un, si sta bene e non è una temperatura di confort 19 va già bene, tra l'altro considerate che anche una temperatura superiore ai 21 gradi in realtà insalubre e quindi non è,
Non sarebbe stata accettata fuoriuscita all'ATS probabilmente rilevava che in alcuni ambienti era troppo caldo, in ogni caso il disagio, il fastidio c'era perché c'era una percezione di ambienti con temperature diverse. Passare da un corridoio appariva giusto, Assessore, siamo che noi personalmente abbiamo percepito questa cosa. Poi, come ho già detto e scusate, io non sono abituata a leggere, io cerco sempre di rivolgere una le persone spiegando per cui però mi i consiglieri mi hanno chiesto una risposta scritta l'hanno ricevuta e ora la leggo non si è configurato pericolo per il benessere né tantomeno per la sicurezza degli alunni, altrimenti i docenti referenti della scuola incaricati della sicurezza avrebbero disposto l'immediata evacuazione degli alunni secondo il piano di emergenza e avrebbero organizzato il riaffidamento degli stessi ai genitori, mentre il Sindaco, cioè io, avrei dovuto disporre la chiusura per inagibilità dei locali e non è avvenuto la misura adottata e questo è importante anche da spiegare, di far indossare i giubbotti perché è circolata questa cosa i bambini sicuramente giustamente sono venuti a casa dire va, ma oggi c'è un fatto, mettere il giubbotto per stare in alcune aule, non in tutte per attraversare il corridoio per andare immensa, ecco questa misura qui di far indossare le giacche.
È stata un'iniziativa attuata dal corpo docente e non una misura decisa né concordata con l'Amministrazione che, come è ovvio, non ha competenza in tal senso ed è stata, a mio avviso, beh, io ho fatto la maestra per tanti anni e proprio in quella scuola lì ed è stata una misura precauzionale che io ho apprezzato, perché se c'è una disomogeneità tra un ambiente, l'altro.
Percepita comunque non sotto le temperature di legge, per evitare che un bambino prenda freddo, più freddo di quello che è normalmente INAIL in altri ambienti hanno bene hanno fatto le le mi vien da dire le mie colleghe, cioè i miei ex colleghi, insomma insegnanti a fargli mettere la giacca dopodiché noi stessi abbiamo che siamo stati tutta la mattina,
Io poi mi sono fermata anche nell'orario di mensa.
Le giacche li toglievano perché poi, dopo la temperatura saliva e ve lo dico adesso.
Ecco, è successo che poi c'è stata una comunicazione e questo qui da questo sì, da parte della dirigente che mandava appunto al Sindaco e al responsabile dell'ufficio tecnico comunale, l'architetto Scrocca che era sul posto insieme a me quella mattina la mattina dopo anche al presidente del consiglio di istituto che e ha in qualche rappresentante del Consiglio d'istituto che qui adesso non vedo o forse ho tolto gli occhiali e non li vedo io,
In qualche modo, anche se pure involontariamente, ha suscitato preoccupazione nei genitori e l'erronea convinzione che il Comune non avesse già programmato e messo in atto, ripeto, da fine novembre, il piano di cui sopra, di cui i genitori giustamente non erano al corrente, ma le istituzioni scolastiche. Si vengo alla risposta e mi scuso se sono stata un po' lunga queste premesse, no, premesso considerato, si risponde tre domande, erano dell'interrogazione. La prima era qual è la tempistica prevista per vie? La tempistica di intervento sull'impianto di riscaldamento della scuola primaria è stata pressoché immediata il giorno successivo alla segnalazione, ovvero venerdì 12 gennaio, la situazione è stata affrontata dal Comune a partire dalle ore 9 e ritenuta da dirigenti e personale scolastico sul posto. Ho chiesto alla dirigente di raggiungermi.
Adeguata allo svolgimento di tutte le attività nel plesso, la soluzione immediata. La seconda domanda è qual è la soluzione immediata del Comune intende attivare la soluzione immediata è stata la verifica, tramite strumenti e valutazioni oggettive, che le condizioni ambientali fossero quelle previste dalla normativa, cioè 19 gradi, con un'oscillazione di più o meno 2 gradi e permettessero quindi il permanere degli alunni nel plesso le non l'ho misurata, io e con.
Strumenti soggettivi, no, ed è venuto il termotecnico con un apparecchio apposito e hanno misurato con le sonde, eccetera.
Contemporaneamente, sono stati attivati gli opportuni controlli per individuare i correttivi da mettere in atto subito al fine di rimediare al disagio causato da quella disomogeneità di temperatura percepita e la predisposizione anche di un piano alternativo per la refezione.
L'avete già letta d'accordo per la refezione qualora gli accorgimenti?
Messi in atto non avessero alzato le temperature perché è l'unico locale che ancora non aveva raggiunto i 18 gradi che erano regolari, era vocale il refettorio Vea 16 gradi e quindi lì non potevano però questo alle 9, alle 10 alle 11 poi hanno sono intervenuti sulla regolazione adesso io tecnicamente non saprei meglio spiegarvi ma mi hanno aiutato a scrivere questo questo passaggio.
Io comunque, per non sapere né leggere né scrivere come dicono in tanti casi ho telefonato al gestore Sodexo della mensa e ho detto mi serve i pasti in Aula, la dirigente era d'accordo, ho predisposto che venissero con le tovagliette di plastica piuttosto che le bus e getta eccetera e che mandassero personale in più per servire i pasti nelle classi perché se l'Aula refettorio non era adeguato come temperatura io non li avrei fatti entrare.
Invece si è verificato verso le ore 12, gli alunni hanno potuto accedere al refettorio dove è stata misurata la temperatura di 19 gradi per il pranzo alle 12:40, una temperatura consueta, di solito c'è qualche grado in più 2021, ma 19 una temperatura adeguata, il piano alternativo, appunto, è stato predisposto subito. Io devo ringraziare davvero Sodexo perché quando gliel'ho chiesto mi hai detto Sindaco, ma cosa mi sta chiedendo? Non si può e gli ho detto lo vedeva evacuare il refettorio, invece poi mi ha richiamato dopo mezz'oretta ho fatto il miracolo, ha usato queste parole, va bene.
Terza domanda, un'interrogazione al Sindaco quali sono i motivi del perdurare del problema ancora irrisolto è il problema, dunque non perdura ed è stato come descritto risolto. Concludo perché davvero e siccome l'argomento è importante e non voglio lasciare niente in sospeso, nessun dubbio porto a conoscenza dei consiglieri, tutti dei Consiglieri interroganti, in particolare per completezza di informazione, che i motivi del problema che si è verificato, che ha causato quella resa inferiore dell'impianto, una disomogeneità di temperature ma mai inferiori ai 18 gradi, i motivi sono da ravvisarsi. Persone hanno scoperto lunedì e martedì, dopo una serie di interventi e di controlli, sono la formazione di aria nelle tubature in copertura che ha inciso appunto su questa resa dell'impianto, la soluzione adottata nell'immediato.
Eh già descritta prima. Scusatemi, se mi dilungo, ma ripeto, sono cose importanti. È stata inizialmente la forzatura dei sistemi di pompaggio e l'allungamento degli orari di accensione attuata subito venerdì ed ha avuto la sua efficacia. Quindi poi la posa di due termosifoni in più nell'atrio all'ingresso del locale mensa. Questo è avvenuto tra lunedì e martedì e la pulitura con un'apposita strumentazione delle tubature lavori poi conclusi il 16 gennaio nel periodo di chiusura delle attività scolastiche in programma una fase di lavori più lunga. Il prossimo periodo è quello.
Pasquale che prevede la sostituzione di alcune tubature ammalorate sottopavimento. Quindi bisogna spaccare il pavimento e interventi effettuabili appunto a impianto fermo. Ma questo queste tubature ammalorati, di cui l'ufficio tecnico è a conoscenza, non sono quelli che hanno inciso su quel quella disomogeneità di temperatura che sia verificata l'11 e il 12 gennaio. L'istituto comprensivo è stato informato tramite una nota protocollata, appunto il 12 stesso che hanno ricevuto in allegato i consiglieri. È tenuto sempre al corrente per le vie brevi nei giorni successivi, tramite la presenza diretta nel plesso della scrivente, sono andato su pre pressoché tutti i giorni e e dei tecnici. Anche oggi c'è stato un intervento del mio intervento. Un sopralluogo del tecnico ha verificato che va tutto bene e poi ci si sente.
E infine.
Che cosa ho fatto anche i rappresentanti dei genitori in consiglio di istituto e possono testimoniarvi questo e le rappresentanti, le signore che sono membri della Commissione mensa sono stati messi a conoscenza per le vie brevi, cioè WhatsApp e telefonate della sottoscritta a loro e poi convocati da me tramite un'e-mail per lunedì 15 alle ore 12:30 presso il Prefetto, il refettorio per verificare, appunto, e constatare l'adeguatezza delle temperature in loco e confrontarsi con il personale scolastico circa l'adeguatezza della condizione generale del plastico del plesso. Le comunicazioni formali invece alle famiglie, come è noto, non sono di competenza del Comune. Non posso io rivolgermi ai alle famiglie, ai genitori, ma sono competenza della dirigente scolastica o dei rappresentanti di istituto. Questa è la mia risposta. Ora, come prevede il regolamento, i consiglieri interroganti possono e io devo chiedere ai Consiglieri interroganti se sono soddisfatti o non soddisfatti della risposta, ed essi possono dire soltanto se sono soddisfatti o meno. Prego.
Non siamo soddisfatti, ma quindi non posso ulteriormente grazie no, se vuole leggere il regolamento, lei prima citava l'articolo 24.
È proprio previsto così consigliere Cardone, mi assiste al Segretario.
Regolamento e lo rispettiamo sempre tutti, oppure?
Prego.
Io prego, Laura economia, energia, dove è scritto nel Regolamento che non così come non era scritto, leggere l'interrogazione significa che lei interroga lui risponde, risponde se è soddisfatto o insoddisfatto, poi e discrezionalità del Presidente.
Azienda possa dare la possibilità al Consigliere di parlare o non parlare, ma io sono magnanima, prego, consigliere Cardone no.
Allora, grazie della concessione.
Partirei va, beh, sarò molto più sintetico rispetto all'esposizione del Sindaco, partirei da quello che abbiamo constatato essere il centro, il fulcro della relazione che ha esposto poc'anzi, il Sindaco che la risposta numero 3 e il problema dunque non perdura ed è stato come descritto risolto.
Io, da questo punto di vista, lungi da me e avremmo risparmiato tempo, fatica l'occasione di dover fare l'interrogazione è stata posta da cittadini che ci hanno sollecitato in tal senso e ci stanno sollecitando.
Per cui, dal nostro punto di vista, non troviamo soddisfazione, in quanto prendiamo atto delle dichiarazioni fornite dal Sindaco in risposta ai nostri quesiti formulati nell'interrogazione del 12, non trovando però soddisfazione nelle conclusioni, in quanto è un problema appare perdurare e pare non risolto come si evince dalle segnalazioni ormai quotidiane che ci pervengono. Riteniamo inoltre che, per affrontare uno scenario con problema, occorre prima analizzarlo, conoscere tutte le informazioni a disposizione, il nostro dovere dare riscontro i cittadini, non sulla base di opinioni ma di fatti e dati oggettivi costituiti da relazioni tecniche dei responsabili preposti al momento assenti,
Ci sorprende inoltre che non sia stato proprio questo lo abbiamo già discusso prima dell'articolo, pertanto ci riserviamo pertanto ulteriori iniziative in proposito, ma mi sono appuntato giusto un paio di cose e poi concludo che innanzitutto, quando ho citato prima.
Scelte precedenti rispetto agli interventi che hanno interpellato delle decisioni di Giunta su.
Alle manutenzioni straordinarie e a questo punto dell'impianto va be'poi, magari le scriverò queste cose con una nuova interrogazione mi piacerebbe sapere quali siano queste delibere, perché io non me li ricordo, ero assente, ho perso la memoria perché non me ne ricordo neanche una in cui abbiamo preso una decisione in cui si discuteva delle condizioni dell'impianto della scuola che versava Anna intanto con tali problemi.
Verificheremo dopodiché.
Per quanto riguarda.
La questione anche delle regolazioni, che si ricollega a quello che ho detto della ritengo necessita di avere delle relazioni tecniche e perché certamente io non mi sono recato e mai mi recherò a scuola per effettuare le misurazioni, in quanto non sono competente, ma non so se qua forse tranne.
Geometra Raina potrebbe esserlo.
Anche perché bisognerà avere strumenti idonei e quant'altro, quindi.
Non so nulla nelle nelle relazioni e nella relazione che ha effettuato io non l'ho trovato contezza di documentazione da parte dei tecnici, ma dichiarazioni certamente prendiamo per buone su tutto quello che è stato effettuato, senza però delle dei supporti e che di solito dovrebbero essere prodotti a mio parere in una situazione del genere che ha una situazione prettamente tecnica.
Benissimo, allora no che è innanzi poi do la parola anche agli altri, perché a questo punto sono magnanima con tutti, non solo con la minoranza. Allora lei ha parlato di pare perduri. Sembra che i problemi ci arrivano segnalazioni quotidiane a chi arriva lo stesso segnalazioni quotidiane, quindi lì sono io a chiederle ce le produca per cortesia scritte da parte di chi le avanza, perché sennò è il sentito dire sennò davvero è quello che dicevo prima, poi delibere di Giunta rispetto agli impegni di spesa, consigliere Cardone, c'è il bilancio comunale, ci sono le spese del bilancio comunale che hanno proprio un'allocazione precisa. Non devo ricordarglielo, io credo poi lei dice non sono mai venuto, ne verrò mai, ma perché no? No, è facoltà, cioè fare il Consigliere anche di minoranza. Insomma, bisogna metterci un pochettino di impegno, è possibile chiedere le relazioni tecniche, lei si può interfacciare con gli uffici, credo che lo abbia già chiesto al Segretario comunale. Chiede le relazioni tecniche in questa mia risposta ci sono degli dei passaggi tecnici che naturalmente non sono frutto dei miei studi umanistici, ma del del contributo dell'Assessore piuttosto che dei tecnici comunali. Quindi queste segnalazioni quotidiane, francamente e da chi le arrivano da scuola, perché adesso, da da venerdì 12 gennaio, la situazione a scuola e di un calore più omogeneo, ben distribuito dal 15 dal lunedì cale, è stato il 15 e il 16,
Mi stavo rivolgendo si dice quindi segnalazioni da scuola né formali né informali non ci arrivano ora, se vogliamo stare sul sentito dire, temo che sia un pochettino una volontà di di polemica, prego, aderisco, c'era un'interrogazione per avere assoluta, intervengo, interviene il Consigliere, la Russa, ho semplicemente chiesto se potevo parlare,
La.
Sto rispondendo la.
Le segnalazioni, mia moglie che fa la maestra lì e dopo il 15, hanno spostato tre classi il 18, il giovedì, venerdì e lunedì mattina e il tecnico continua a andare l'alter ego continua a dire che ci sono dei problemi tutto qua.
Allora, intanto, che è la dunque interfaccia con la dirigente scolastica, non con il singolo insegnante, non non è, non è bellissimo che è un'insegnante in servizio come un dipendente comunale, trasmetta delle delle comunicazioni di questo tipo, le posso dire appunto che il tecnico, quello detto prima stanno andando tutti i giorni per tenere regolato questo sistema, lo spostamento delle tre delle tre classi,
E era determinato proprio dai lavori perché se devo eh e allora, se devono lavorare in una classe e i bambini andranno messi in un'altra, però non c'è una situazione di pericolo, non c'è una situazione di rischio nei di temperatura bassa, cioè adesso, francamente io se mi pare di avere,
Esaustivamente completato il, la spiegazione vuole parlare, ancora prego, cioè non è una segnalazione ufficiale, però mia moglie lavora lì e hanno hanno spostato le classi e, come appunto diceva.
Se si spostano le classi a causa del freddo, hanno sposato due classi a causa del freddo che poi hanno messo si sono messi d'accordo col dirigente causa dei lavori non del freddo no no, no.
Eh beh, io qua non lo so, ma ma il punto su cui ho posto l'attenzione su?
Esatto, cioè qua ognuno proprie opinioni.
Comunque registrato e in ogni caso quello che dicono faremo tutte le segnalazioni del caso io comunque ci sono il Segretario comunale, mi stranezza che il preside non abbia fatto contestazioni in merito, non risultano agli atti del Comune contestazione di questo genere non almeno quello che io so giusto ritorno quindi mi sembra strano che ci sia stato tutto questo problema sono Interv interventi, ricordo che capita a me è capitato un sacco di volte a ve la vigilia di Natale si è rotta la caldaia,
Eppure queste sette giorni sono rimasto freddo, ci nel cammino, cioè sono interventi che vengono fatti, ovviamente sono impianti che comunque hanno una certa età, sono impianti complessi, certe volte è riuscito a trovare.
Le il, il problema non è cosa semplice, però da lamentele da parte della preside a cui noi saremmo subito intervenuti e non si sono state fatte se ci sono stati spostamenti di bambini, sicuramente il tecnico documentali in quelle aule dove dove ci sono e certamente ha detto bene il Sindaco delle tubature ammalorate che comunque dovranno essere oggetto di intervento successivamente, anche in quel caso ci sarà ovviamente se interverremo e i lavori non riescono a essere finiti nel periodo scolastico a spostare dei bambini da una roba bravo, mi sembra normale.
Però va beh, comunque non lo so. Infatti nella risposta ci sia un tecnico, no, perché le misurazioni sono state fatte da un tecnico, poiché non ci siano i verbali e non verbali, può essere solo all'ufficio tecnico, ma un tecnica per misurare il la temperatura non è che siamo andati col termometro a verificare questo discorso, cioè a un tecnico, il tecnico delle manutenzioni, di cui c'è l'appalto della manutenzione degli impianti di riscaldamento, che ha un costo a bilancio tracciato. Nella risposta ho precisato che ci saranno ulteriori interventi perché è un piano articolato già strutturato, perché altrimenti la soluzione potrebbe essere allora sospendere le attività didattiche, ma siccome le condizioni per permanere nel plesso, sia per il personale scolastico sia per il personale non scolastico che soprattutto per i bambini, ci sono, non si interrompe l'attività didattica a metà anno. Certo, se ci fosse stato il crollo di un controsoffitto, una cosa è inagibile, la scuola si sospendono le attività, ma non è questo il caso, cioè i problemi vanno affrontati, come giustamente anche è stato detto, per portare la migliore soluzione possibile nel più breve tempo possibile e credo di aver potuto dimostrare che ciò è stato fatto nelle condizioni esistenti. Le modifiche ulteriori che verranno portate avanti porteranno a una soluzione in cui non si dovranno spostare i bambini da una classe all'altra. Ma non è detto stamattina, ad esempio, il tecnico era super, le tende, chissà, c'è una classe, è stato riferito anche questo c'è una classe dove le tende non vengono giù, per cui mettono le maestre con molta creatività, mettono i cartelloni sulla sul vetro quando arriva troppo sole, oggi c'erano su apprendere le misurazioni, che sono quelle tende del plesso del del lotto numero 1, mi pare che hanno un motore e quindi prescindere devono prendere una misurazione farle su misura, quindi per qualche giorno ci sarà questa situazione di tende non funzionanti, quindi si mette si mettono i i disegni sul vetro e e via.
Beh.
Assessore okay, no, senza nessuna polemica.
È soltanto per dire che l'ufficio tecnico in questi giorni sta verificando giornalmente c'è il geometra Gallo e dell'ufficio tecnico che conoscete benissimo, va tutti i giorni a controllare insieme al tecnico le temperature.
E in ogni caso è sempre successo che per qualsiasi problema il dirigente scolastico e o chi, per per il dirigente, chiamasse per qualsiasi, per qualsiasi problema sul nostro sopralluogo, effettivamente, ma l'ha spiegato prima ci sono tre tipi di impianti, c'è una percezione, lo sapete benissimo che, andando in determinati luoghi come il Corridoio lo trovi magari più caldo, alcune aule, un attimino più freddo, ma sono sempre temperature che sono nella norma c'è questa percezione di freddo, poi ripeto,
Adesso è stata fatta una battuta, ognuno a casa vostra aveva avuto un problema di caldaia, no nella propria vita okay, quindi voglio dire ci sono stati dei problemi, si sta intervenendo, il a scuola si sta andando regolarmente, quindi non vedo questo grosso le cose, voi ce lo chiedete tecniche, però anche voi non avete voi, non avete nessun riscontro tecnico. Voi, come ha detto il Sindaco, potete venire tranquillamente in comune, richiedere le relazioni, i progetti degli impianti e si fanno le dovute verifiche. Io conosco la materia in maniera, diciamo generale, non faccio né il termotecnico nelle idraulico okay, quindi conosco quali potrebbero essere le problematiche e so come stanno cercando di intervenire. Poi, ripeto, non conosco esattamente le problematiche di un singolo impianto, vi posso dire che tre impianti diversi fanno fatica a parlarsi tra di loro, quindi questo problema c'è, vanno risolti in momenti diversi, in maniera generale. Nonni nel periodo invernale, ma nel periodo estivo. Quindi, come ha detto il Sindaco, bisognerà aspettare i momenti opportuni, quindi, quando non ci sarà più attività scolastica per intervenire in maniera più radicale. Questo è e la situazione, ma aggiungo anche che, appunto, essendo.
Diversi il, le tipologie di riscaldamento, credo che lo è anche esperienza comune di chi, nelle nostre abitazioni, il riscaldamento a pavimento da un certo tipo di sensazione, di con forte, il rischio che c'è in un lotto riscaldamento ad aria né da un altro quindi se l'area che sta circolando non è la solita di 22 23 gradi ma è di 19 che comunque va bene, hai la percezione di essere colpito da un'aria più fredda e fastidiosa. Ripeto,
E poi è stata misurata anche quello con il com'è che mi avete insegnato il termo termostato a bracciale, che è quello che abbraccia al tubo visto, anche, diciamo, specializzando no, stop, diciamo, accrescendo le mie capacità che misura la temperatura dell'acqua sul tubo che deve essere molto più elevata rispetto a quella dell'aria che poi esce cioè insomma, tutti questi questi accorgimenti sono stati messi in atto sono risolutivi, il problema non permane, il problema può essere ulteriormente migliorato con degli interventi fatti a impianto e scuola chiusa e sono già programmati.
Assessore elastici vuole intervenire se non in merito a questo aspetto tecnico, ma ha un aspetto contabile e di bilancio no, rimango esterrefatto dal fatto che l'ex assessore al bilancio non si sia accorto nell'arco degli ultimi due anni, di tutti gli interventi che sono stati fatti all'interno del plesso scolastico cioè nelle voci di bilancio ci sono ci sono,
Non solo, e non solo le CAD, CAM, le le le caldaie, ma tutti gli interventi che sono stati fatti sono stati fatti in modo programmato, quindi rimango veramente stupito della della non sua conoscenza in merito a tutti gli interventi e tutte le voci che sono stati messi a bilancio, benissimo, visto che spesso nelle spiega lesbiche siamo al bar e sto parlando eh,
Eh no.
Allora abbiamo tutta una serie di interventi che sono stati al bilancio.
Che sono stati fatti ai bilanci degli ultimi due anni, quindi lei ne è pienamente a conoscenza, quindi probabilmente ha perso la memoria dal 16 dicembre, nel momento in cui diventato era novembre novembre, ha ragione novembre, su questo era corretta,
Io direi magari di interrompere la grazie Consiglieri, ci sono altre considerazioni.
La Bosnia posi la nuova scienza di migliaia di righe del bilancio rispetto alle manutenzioni, ma avevo detto allora se ne abbiamo parlato in Giunta chiedo scusa, no, io interrompo allora la parola in questo momento c'era il Consigliere mastice assessore Naz poi lei può chiedere la parola e il prosieguo perché altrimenti c'è una registrazione perché tutto questo viene verbalizzato tramite la registrazione come è noto ai Consiglieri, quindi concluda, per cortesia,
Un ultimo quesito, magari anche a casa no, l'ultima considerazione è, come vengono fatte le segnalazioni, cioè io ben vengano le segnalazioni, ma che abbiano comunque una sostanza e si sappia chi fa questa segnalazione non mi è stato detto, mi è stato riferito, lei deve prendere contezza di quelle che sono le informazioni che lei riceve, per crea un compito, un onere, quello di essere un Consigliere che rappresenta, la, diciamo la comunità e quindi come tale si deve fare portavoce, ma non per sentito dire quindi, la prossima volta la invito a precisare esattamente nelle sue interrogazioni le fonti da cui emergono le sue rimostranze. Grazie,
Prego chiedendo chiede la parola il Consigliere Barboni dei concessi. Concludo perché sono veramente esterrefatto, ma altrettanto io direi che la prossima volta che discutiamo di aspetti tecnici su cui evidentemente vi deve anche insegnare come funziona un bilancio, eccetera, eccetera, magari abbia, come dire le pezze giustificative abbia la documentazione per dimostrare quello di cui sta parlando. Poi oltretutto dall'avvocato lo saprà meglio di me. Grazie De volentieri. Ci mancherebbe altro. La prossima volta ci prepariamo ancora di più e bilancio. Erano anche, come lei ha già, un malloppo di una serie di Parma aveva in mano, per poterlo a e tutto il suo, lei lo padroneggiate meglio, le avevo affidato la delega al Bilancio e sentirle dire così mi lasciano, ma si è chiaro che uno o la parola io non le ho concesso la parola.
È chiaro che non è che uno adesso cita tutte le i capitoli e la e la voce esatta, però negli anni sono state cambiate le caldaie e della scuola primaria della presa, ma non l'anno scorso nel 2020, per cui il problema non è stato di caldaia ma ripeto di aria nei tubi e di disomogeneità nella resa peraltro da nei giorni più freddi dell'anno ma comunque allora ripeto le considerazioni tecniche lei Laces, lei richiede agli uffici,
E quindi avrà un resoconto e nel suo ruolo di di di Consigliere,
Direi che possiamo comunque Nobel.
Vizzino non soddisfatto, io.
È soddisfatto o non soddisfatto?
Scusate, non soddisfatto, scusate.
Con questo punto si conclude il Consiglio Comunale buonasera a tutti.