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Commissione "Statuto e Regolamenti" del 21.11.2022, ore 21.00
FILE TYPE: Video
Revision
Buonasera a tutti allora, alle ore 21, prende avvio la Commissione, Statuto e regolamenti, cominciamo con l'appello Flavio Ravasi, presente, Luisa Pirovano.
Presente.
Angelo Cozzi, in sostituzione a Mirko Pelloia, presente.
Renzo Giuseppe Meda, presente.
Alessio, Sottocornola.
Presente.
Raffaella Gambadoro, in sostituzione Ermes, Garavaglia presente, Giancarlo Lonati, in sostituzione alla consigliera Tina Ciceri.
Presente.
La consi commissaria Monica Gibillini è in arrivo, quindi al momento sono sette presenti la Commissione regolarmente costituita, sono inoltre presenti l'assessore Beltramello, il Segretario generale e l'architetto Milian, l'architetto Galati, scusate, ricordo a tutti l'obbligo di astensione qualora gli argomenti trattati riguardino,
Parenti o affini o interessi propri e dichiaro aperta la seduta con il primo punto all'ordine del giorno, modifica Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale,
La parola all'assessore Beltramello, grazie.
Sì, grazie e buonasera a tutti.
Allora non ci sono diversi argomenti in trattazione questa sera in Commissione partiamo da quello della modifica degli articoli 53 e 54 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale.
Questi due articoli trattano la parte riguardante la verbalizzazione delle sedute consiliari sono volti a.
Modificare e semplificare quelli che sono i verbali dell'adunanza e i verbali delle delibere.
Visto che è una proposta del soprattutto del Segretario comunale, la dottoressa Colacicco, chiedo di illustrare brevemente i due articoli.
Allora buonasera, a tutti buonasera, Presidente, buonasera, Assessore Beltramello e buonasera a tutti i partecipanti consiglieri comunali. Questa sera, quindi, viene proposta una modifica al Regolamento di funzionamento del Consiglio comunale in risposta a un obiettivo di perde il piano esecutivo di gestione per snellire quelle che sono le deliberazioni, poiché ci è capitato anche in passato, innanzitutto di dover attendere la sbobinatura e la registrazione, quindi che la registrazione di ogni seduta con tutti gli interventi integrali, venga sbobinata ed è allegata alla singola deliberazione. Oltretutto ciò costituisce anche un appesantimento. Infatti ci è capitato di mandare degli atti ai notai, agli avvocati e c'era poi tutta la parte della discussione che non è pertinente alla formazione dell'atto, che è giusto però che venga custodita perché traccia di quella che è la volontà politica del dibattito di voi, consiglieri comunali. Pertanto, abbiamo ritenuto di voler snellire quindi le delibere vere e proprie e proponendo questa modifica dell'articolo 53 dell'articolo 54, ci saranno due tipi di verbali, il verbale di deliberazione, che non sarà altro che la proposta di delibera che voi Consiglieri, già visionata all'interno dell'area a voi riservata, dove contenuto quindi il provvedimento amministrativo che riporterà le votazioni riporterà eventuali interventi, ma soltanto i nominativi e per tutta la discussione integrale.
Questa parte confluirà in un verbale delle adunanze consiliari, quindi ci saranno due tipologie di verbali. Il verbale dell'adunanza consiliare verrà poi singolarmente approvato nella seduta successiva di approvazione dei verbali, con l'unico punto, quando viene posto in discussione e approvazione dei verbali seduta precedente, in maniera tale da garantire la formazione anche di un atto che contenga tutti gli interventi integrali. La discussione ad opera dei Consiglieri partecipanti al Consiglio, Assessori, Sindaco Presidente, e ai tecnici eventualmente invitati, oltre che la scrivente nella qualità di Segretario generale e nello stesso tempo la deliberazione, sarà più snella sarà il vero provvedimento che verrà caricato, perché a volte, ad esempio, quelle tributarie vengono caricate nel portale del MEF del Ministero Economia e Finanze, ad esempio, quelli delle aliquote altre volte necessitano da inviare, ad esempio anche quelle per la variante al PGT. Sul pubblicazione, quindi sul Sivas su altre piattaforme regionali e avendo anche questa parte abbiamo notato di discussione che diventa anche di 30 40 pagine. 20 pagine dipende dal tipo di deliberazione. Abbiamo notato che era un appesantimento e quindi l'atto amministrativo deve andare nella direzione dell'efficacia, deve essere snello, efficace e, pertanto, vogliamo proporre questo snellimento. Vi leggo l'articolo 53 nella nuova versione. I verbali dell'adunanza quindi verrà rubricato al plurale invece che il verbale dell'adunanza redazione, firma. Proponiamo i verbali dell'adunanza. Redazione, firma, pertanto.
Invece che recitare il verbale dell'adunanza e l'atto pubblico, che documenta la volontà espressa attraverso le deliberazioni adottate dal Consiglio comunale alla sua redazione provvede il segretario comunale. Il primo comma reciterà per la formale documentazione dell'attività del Consiglio comunale vengono redatti i verbali di deliberazione e di verbali delle adunanze consiliari, il verbale di deliberazione, un provvedimento deliberativo e l'atto pubblico che documenta la volontà espressa attraverso le deliberazioni adottate dal Consiglio comunale alla sua redazione provvede il segretario generale, il comma 2. Proponiamo di cassare una parte che prevede il verbale costituisce il fedele resoconto dell'andamento della seduta. Consiliare riporta i motivi principali delle discussioni. Poiché un tempo c'erano quando non esistevano gli strumenti di registrazione, come questo impianto, che meraviglioso o la stenotipia si tendeva ad effettuare una un, diciamo un verbale sintetico, io. Nei Comuni di modeste dimensioni, dove per esigenze anche finanziarie non esiste la possibile, non c'è la possibilità di poter acquistare degli impianti similari. Ancora oggi, quando mi trovo ad affiancare a verbalizzare queste sedute consiliari, redigo un verbale sintetico. Invece, per un Comune come il nostro che è corretto della nostra classe demografica, che ci sia l'integrale quindi resoconto. Abbiamo proposto il comma 2, il verbale di deliberazione. Il testo integrale quindi riporta il testo integrale della proposta di deliberazione, così come approvato e specifica il numero dei voti favorevoli, contrari e astenuti. Da esso deve risultare quando la seduta abbia avuto luogo in forma segreta. Se la votazione è avvenuta a scrutinio segreto per il comma 3 c'è una Giunta rispetto al passato. I verbali di deliberazione o provvedimenti deliberativi vengono di norma redatti con l'indicazione per quanto riguarda la discussione dei nominativi dei Consiglieri intervenuti, rinviando per quanto attiene la discussione stessa, il testo integrale della registrazione, che invece sarà riportato nel verbale dell'adunanza consiliare da redigersi a parte il comma 4 che riprende quello che era il vecchio comma 3 interventi. Le dichiarazioni che vengono fatte dai Consiglieri nel corso delle discussioni sono registrati e conseguentemente elaborati in apposito documento e sono riportati nel verbale dell'adunanza. Consiliare il verbale dell'adunanza consiliare può essere costituito in modalità cartacea e ho confermato digitali avendo valore a tutti gli effetti il documento amministrativo in maniera tale che, anche se dovesse esserci il diritto di accesso fra qualche anno, noi possiamo riprodurre fedelmente questo verbale, quindi per la conservazione, per l'autenticità della vostra discussione, riteniamo di voler salvaguardare, creare un documento o sito che per il quale voi potete aver traccia nel corso degli anni. Infine, il comma 5.
La nuova proposta sia il verbale di deliberazione che il verbale dell'adunanza consiliare sono firmati dal Presidente dell'adunanza nel nostro caso il Presidente Cozzi, e dal Segretario generale, quindi dalla scrivente,
Poi proseguiamo con il 54, ci sono domande, nel frattempo ci sono curiosità dubbi o vado avanti con l'illustrazione del 54 e poi apriamo la discussione.
Vado avanti.
Articolo 54, quindi, nel testo vigente del Regolamento di funzionamento del Consiglio comunale di Bareggio è rubricato verbale deposito, rettifiche, approvazioni nella nuova versione proponiamo quindi articolo 54 da rubricare verbali al privato, vista la scissione, il verbale di deliberazione, i verbali, quindi dell'adunanza, deposito, rettifiche, approvazione abbiamo aggiunto quindi i verbali al plurale,
E lì, quindi, e poi il deposito rettifica approvazioni restano invariati perché sono delle fasi costitutive del verbale e quindi è anche l'iter della vita dell'atto amministrativo comma 1, invece di recitare il verbale, viene depositato a disposizione i consiglieri, si quanto previsto dal precedente articolo 30, proponiamo i verbali di deliberazione ed i verbali delle adunanze consiliari delle sedute precedenti, depositati presso la segreteria generale, vengono sottoposti ad approvazione da parte del Consiglio comunale previo esame di eventuali osservazioni o proposte di rettifica comma 2, abbiamo cassato del verbale depositato perché siamo sempre sui due verbali. Quindi, all'inizio della riunione, il Presidente chiede al Consiglio se vi siano osservazioni sui verbali proprio per consentire questa scissione, di cui al comma 1. Se nessuno si pronuncia, procede alla votazione per l'approvazione. Il comma 3 resta invariato. Il 4 viene tolto per alzata di mano poiché ci ha allignano a questo strumento, di solito votate in maniera. Ecco pigiando un tasso su questi nuovi microfoni, e quindi abbiamo ritenuto il restyling del Regolamento con l'Assessore. Quindi è sempre molto attento. Lo ringrazio. L'assessore Beltramello ha pensato quindi di cassare nel comma 4 quando dice dopo tali interventi, il Presidente pone in votazione per alzata di mano. Ecco, nel comma 4, ultimo capoverso. Proponiamo quindi il Presidente pone in votazione la proposta di rettifica successivamente si procede alla votazione per l'approvazione del verbale rettificato. Ovviamente, l'alzata di mano potrà sempre sussistere qualora non dovesse funzionare l'impianto, qualora ci fosse un emendamento in estemporanea e non si ha il tempo di creare tutto il sistema all'interno web, all'interno della procedura informatica di questi strumenti. Perché il Segretario io un altro collega? Attestiamo la veridicità di quella votazione insieme poi al Presidente che presiede la seduta. Quindi l'alzata di mano non è cassata. È soltanto allineata alle modalità di funzionamento di questo impianto. Il comma 5.
Rimane in come il tra parte, quindi, come nel passato con un cast viene cassata una parolina nel dell'adunanza di esso, cioè noi proponiamo delle proposte di rettifica approvate, si prende atto nel verbale interessato, non diciamo più dell'adunanza, poiché, come abbiamo detto lì ci sono due tipologie di verbali i verbali delle adunanze e verbali di deliberazione,
Il resto è tutto invariato, viene tagliato solo l'adunanza, sempre il comma 5.
Grazie Presidente, grazie sì, grazie Segretario, ha chiesto la parola al commissario Lonati.
Sì, grazie Presidente, no, volevo una delucidazione in merito all'articolo 54 laddove si dice che la sua parola, ma sì, la sua approvazione da parte del Consiglio comunale, previo esame di eventuali osservazioni del posto rettifica, come vengono fatti questi esami di eventuali osservazioni rettifiche,
Ovviamente il Presidente del Consiglio chiederà, nel momento in cui pone in votazione, se sussistono quindi eventuali esigenze di osservazioni o proposte di modifica, poiché voi dovete attestare la veridicità di quanto riportato, perché potrebbero essere state cambiate delle parole come capita talvolta col correttore automatico o la società può, ecco sostituire una parola in buona fede per un mero errore materiale, quindi questo verrà sarà compito del Presidente, come già avviene, di chiedere se ci sono osservazioni o proposte di modifica rettifiche. In quel caso si discuterà, si potrà anche ascoltare la registrazione e comunque a porteremo la modifica, come era capitato tempo fa che si era suggerito di una votazione che abbiamo verificato, che invece era corretta quella riportata nel nostro verbale, perché c'era stata una scissione tra sì, sì, quindi capita, ecco che viene sollevato poi noi abbiamo a disposizione i file della registrazione che poi lo possono visionare anche tutti i cittadini verifichiamo e apportiamo le dovute correzioni o modifiche.
Grazie, ci sono altri interventi.
Possiamo passare quindi alla votazione.
Scusate un secondo.
E cioè un attimo soltanto, a mio avviso, del Presidente.
Non è questo.
Il primo sì.
Grazie, apriamo la votazione quando voi.
Intorno vago.
Ma guardi, qui stiamo votando tutti Gambadoro, nati Meda, Pelloia Pirovano, sottocomma tu manca un.
Ok ok bene, hanno voti, la votazione, hanno votato tutti, ci sono 5 favorevoli e 2 astenuti, commissario Lonati e commissario gamma d'oro.
Chiudo il punto.
Ci ha raggiunto il commissario Gibillini buonasera.
Apriamo il secondo punto all'ordine del giorno, modifiche al Regolamento per il funzionamento delle Commissioni consiliari lascio la parola all'assessore Beltramello.
Sì, grazie coordinatore Ravasi, allora.
Queste due semplici modifiche al regolamento per il funzionamento delle Commissioni consiliari sono state richieste dal sottoscritto in quanto al la modifica al comma 6.
Viene definito, vorrei definire, visto l'apparato tecnologico che abbiamo a disposizione, cioè non c'è bisogno più della necessità del messo per inviare le convocazioni piuttosto che la documentazione ed è accessibile in qualsiasi momento, tramite il portale o tramite PEC a tutti i Consiglieri, ridurre le tempistiche sia del comma 6 e sia del comma 7 da tre giorni lavorativi ad esempio nel comma 6 a tre giorni.
Quindi compreso anche quelli festivi e al comma 7, ridurre i cinque giorni liberi che erano previsti per dal momento della convocazione dei commissari al momento della seduta, ridurre da cinque a tre giorni, sempre per motivazioni coi ho appena detto poc'anzi detto.
Ripeto, la, la messa a disposizione della documentazione avviene.
Tramite Portale non c'è più la.
Transizione cartacea. Quindi il consiglieri hanno comunque in qualsiasi momento accesso a tutta la documentazione e ritengo utile ridurre, soprattutto per una gestione amministrativa di tutti gli atti. Ad esempio, io ho visto in questi anni diverse difficoltà nella parte delle variazioni di bilancio perché, per quanto riguarda il bilancio, segue tempistiche diverse in base al Regolamento di contabilità. Per quanto riguarda le variazioni di bilancio, c'erano sempre tempi stretti per poter chiudere, perché, come ben sapete, almeno chi ha amministrato.
È l'iter per poterli predisporre. È molto più lungo di quello che si vede.
Se ci sono domande, sono a disposizione.
Grazie Assessore.
E colgo l'occasione in dato che ho la parola di fare un intervento, per quanto mi riguarda, io sono contrario alla riduzione delle tempistiche e delle Commissioni consiliari, spesso la documentazione è comunque.
Abbastanza ponderosa e ampia, per cui occorre dare, a mio parere, il tempo per una corretta valutazione e elaborare le le osservazioni da fare in Commissione si rischierebbe altrimenti di arrivare in Commissione senza che i commissari e parlo soprattutto per quanto riguarda le i commissari di minoranza è evidente che la maggioranza che elabora,
È il lavoro che viene portato in Commissione, ha comunque già avuto modo di poterla di poterla approfondire.
Per quanto riguarda invece le minoranze,
Rischierebbero di arrivare in Commissione senza aver quasi neanche visto, ho approfondito la documentazione e quindi le Commissioni magari si risparmi in di convocazione, ma si rischierebbe Commissioni interminabili o doppie convocazioni perché la discussione viene fatta tutta lì, cioè non non si è avuto modo di prepararsi prima sugli argomenti trattati.
Sappiamo tutti, per carità, che ci sono 1.000 impegni e lo riconosciamo per per tutti, maggioranza e minoranza, però ripeto, la minoranza non ha avuto modo prima di discutere quelle quegli argomenti per cui, a mio parere è necessario che i termini rimangano quelli che sono stati fissati lascia comunque spazio agli altri interventi grazie.
Se non ci sono interventi.
Commissario Gibillini, sì, buonasera a tutti e concordo con quanto ha espresso il consigliere Ravasi.
Sì, sembra quasi superfluo ripetersi, ma in realtà, secondo me tre giorni senza liberi, senza nessun vincolo di sabato e domenica, mi sembra esagerati, quindi per me va bene ancora come come, come già dichiarato nella nel vecchio modello,
Ci sono altri interventi?
Procediamo, prego, Assessore.
Sì, scusatemi, volevo fare una chiusura visto un po' l'intenzione che immaginavo quello, soprattutto quelle soprattutto del dell'opposizione allora nel calcolo dei cinque giorni liberi.
Tra cinque passare a tre sostanzialmente si perde un giorno, in quanto nel momento della convocazione che vi arriva la convocazione di APEC la documentazione è a disposizione dei Consiglieri.
E se calcoliamo la Giornata della seduta che in questo momento e comunque verrà mantenuta all'articolo 7, cioè come giornata libera, quindi non conteggiata, vi avrete comunque il tempo per.
Come dire?
Studiare i documenti all'ordine del giorno, ripeto normalmente,
Ho la necessità di ridurre i tempi, soprattutto sulle Commissione finanza, in quanto il l'iter, per poter redigere una variazione di bilancio, è molto più lunga, cioè va fatta una verifica con i capi settore, dopodiché viene redatta, viene dalla responsabile dell'ufficio finanziario per vedere se ci sono le coperture o come andare a verificare le coperture ridiscutere con le posizioni organizzative che fanno tali richieste se non ci sono le coperture finanziarie,
C'è il passaggio, in Giunta c'è il passaggio con i revisori dei conti, quindi partiamo 20 giorni prima di arrivare in Commissione, quindi se c'è qualche urgenza, come è successo nel periodo Covid, come è successo nel periodo del.
Della crisi energetica, nel senso che dell'aumento delle bollette, per poter dare fondo a l'avanzo libero, per andare in copertura delle fatture per evitare.
Dei fuori bilancio e l'iter è troppo lungo, quindi volevo ridurlo da cinque a tre, cioè recuperare due giorni sui circa 18 20 giorni che ne so che sono necessari per il redigere una variazione di bilancio.
Credo e ripeto che la tecnologia ci permette di accedere in qualsiasi momento e quindi, dal momento in cui io arrivo la PEC che per la maggior parte spero di voi, la riceva sul proprio smartphone, quindi ha la possibilità di vedere che è arrivata una convocazione, poi se la vedrà quando avrà il, il suo tempo libero però è accessibile in qualsiasi momento non deve attendere l'apertura degli uffici il giorno dopo per andare nel palazzo comunale a chiedere, ma come ma quali sono i documenti, quindi l'accelerazione di tutto questo iter mia ha portato al sottoscritto a riflettere e dire riusciamo a diminuire almeno di due giorni quale sia il termine tra la convocazione e la seduta della Commissione.
Evidentemente no.
Grazie coordinatore.
Mi dà.
Okay.
Grazie la parola alla Consigliere, alla Commissario Meda.
Okay, due osservazioni semplici, la.
Prima di tutto va be'ho capito quello che l'assessore Beltramello ha spiegato il motivo, i fatti son stati degli episodi che ci siamo passati.
Però la siccome io sono per un po' nella mia, nella mia testa il discorso di standardizzare tutti questi regolamenti a livelli.
I Comuni, non che ogni Comune abbia il suo regolamento, che diventa la Babilonia di regolamenti. No sullo stesso argomento, volevo chiedere se gli altri questo questa diciamo questo numero di giorni, altri Comuni si sono, tre, sono quattro sono cinque, se sono due però per avere un'idea, no poi quei tre giorni lì il e capisco anche le osservazioni fatte, perché.
Da cinque metterei a tre, ma almeno tre giorni lavorativi.
Che chiediamo in modo che diciamo, c'è qualche margine in più, perché si è 3 giorni, diventano uno, mi convoca, arriva la convocazione al venerdì, poi c'è il ponte lungo che che lunedì ceneri mi ritrovo, io sono a sciare, no, non c'è un tempo tecnico neanche di collegarmi guardare che cosa vado a parlare,
Grazie grazie consigliere Meda, aggiungo una piccola cosa, ho compreso la richiesta dell'Assessore Beltramello, però mi pare che è sicuramente un problema di organizzazione.
Però mi pare che il problema di organizzazione poi significhi non comprimere i tempi di lavoro, no degli uffici e della maggioranza, ma comprimere poi i tempi per i commissari e la convocazione delle Commissioni, allora la la la, l'organizzazione, una migliore organizzazione implica un lavoro, no, l'Assessore dice, occorrono 20 giorni per redigere delle variazioni di bilancio. Evidentemente sono le variazioni di bilancio, spesso sono.
Molto ampie e pesanti anche da esaminare,
E a fronte di 20 giorni che la maggioranza impiega per redigere queste variazioni, si riduce il tempo per i Commissari per poterle approfondire, allora c'è sì, si crea una problematica evidente, no, cioè 20 giorni da una parte e poi si va a ridurre un giorno per gli altri.
Io lascerei rimango della mia della mia opinione, ossia che i giorni che ci sono sono quelli necessari per poter svolgere il il lavoro in maniera corretta. Lascio comunque la parola all'ultimo intervento dell'Assessore, grazie.
Sì, volevo precisare a Commissario Meda che ci sono due distinzioni, cioè due modifiche, una.
Quella al comma 6, che riguarda la alla Cassazione di dire non sono più giorni lavorativi dalla mia richiesta verso il Coordinatore, quindi sono giorni solari, non sono più giorni lavorativi, ma sono giorni solari. Ma che è una richiesta, ma mi sembra che la interlocuzione fra i commissari componenti delle varie Commissioni avvenga tramite una piattaforma in cui, in poche ore o in un giorno, si riesce a coordinare, quale che sia il giorno futuro che sarà della Commissione, dopodiché dal del comma 7 prevede sempre i tre giorni liberi, cioè non si conta il giorno della convocazione e non si Joe conta. Il giorno della seduta rimarrebbero ancora tre giorni liberi, okay, tra la convocazione del coordinatore e la seduta. Quei giorni di convocazione della seduta non vengono contati. Adesso vogliono contatti cinque giorni liberi, cioè 7 per me, nel senso per me, per per la la messa a disposizione di tutta la documentazione, cioè già al momento della convocazione. Io devo avere tutta la documentazione depositata con i vari pareri.
E normalmente, come avete già visto nelle Commissioni finanza, il più delle volte non ci sono il parere dei revisori dei conti, perché i revisori dei conti seguono un altro iter per il Regolamento della con di contabilità, in cui devono dare un parere sulla variazione o su altri temi di finanza entro cinque giorni sette giorni adesso mi ricordo cinque però può darsi che siano un po' di più.
E facciamo avere il parere dei revisori dei conti nel momento in cui si va in discussione del Consiglio comunale chiedevo la riduzione da cinque a tre per Suma, tutti i motivi in cui ho illustrato, spero di.
Aver chiarito anche, Commissario, Meda, quali sono le 2 differenze tra?
Prego per il primo, scusate, sì, aggiungo semplicemente nel frattempo ci ha raggiunto il sindaco Colombo, grazie.
Per primo intervento mi va bene che non ho tanto è un discorso fra l'assessore il Presidente della Commissione, per cui li può essere anche due giorni, quello non è quello che mi spaventa, che può essere anche nella giornata fare tutto e gli dice guarda che domandata convocazione cioè non è quello e l'altro che che mi preoccupa siccome diciamo che il Commissario meno dovrebbero tutti i commissari, tutti i partecipanti a prendere la documentazione che può essere poca può essere tanta,
E può mancare anche dei documenti, che sono già anche successo.
A questo punto di diciamo che i tre giorni sono quelli che sono poi ripeto se ciò il sabato, il sabato la domenica e poi mi capita festività di lunedì io mica sono sono sempre lì, sabato alla domenica non so fare essere altrove, no, io come tutti gli altri,
Cioè i cinque giorni servivano, come per avere un po' una garanzia in più e poi mi domando gli altri Comuni, cioè Sedriano Magenta, corretta, tanto per curiosità non sono andato a vedere però lei che abbiamo guardato che si è reso conto gli altri Comuni quanti giorni hanno cioè io in genere prima di fare un documento per non fare il cavallo pazzo,
Vado a vedere gli altri così come sono combinati, poi al limite dice sì, facciamo un regolamento che abbiamo tutti gli stessi giorni.
Perché altrimenti cambia una cambia Amministrazione da tre anni ha partecipato, ma c'è chi lo porta 2 della tortura o porta 7 e che senso ha, non ha senso?
Cioè che cambiano anziché la Lega vi diventa di diventa, il PD ne mette 10 o da diventano dalla 5 Stelle, ne mettono quattro, invece debba essere numero che è uguale per tutti.
Almeno tra di noi siamo quattro comuni, anche piccoli.
Che non ci si può mettere d'accordo,
Grazie, Commissario Meda.
Se non ci sono altri interventi.
Passiamo alla votazione del punto.
Prego.
Chiudiamo la votazione, abbiamo tre favorevoli.
Pelloia, Pirovano e Sottocornola 2 astenuti Gambadoro e Meda e 3 contrari, Ravasi, Gibillini e Lonati.
Diamo la votazione.
Passiamo al punto 3.
Modifiche al regolamento per il commercio su aree pubbliche.
Lascio la parola all'assessore Beltramello.
Sì, allora, come avete visto, non è stato possibile fare un documento comparativo con il vecchio regolamento, in quanto le modifiche erano.
Tali da non poterlo confrontare, quindi, si è deciso anche con l'ufficio SUAP di redigere un Regolamento ex novo.
Il Regolamento semplicemente rispetto a quelli che sono le leggi regionali sul commercio delle aree pubbliche e quindi è stato aggiornato all'attuale alle leggi regionali, il Regolamento è passato in Commissione, è stato illustrato, se non ricordo male, a maggio, in Commissione del commercio sulle aree pubbliche abbiamo avuto anche un incontro a cui ho partecipato anch'io una decina di giorni fa nuovamente per stabilire e diciamo condividere la planimetria dei due mercati diciamo fissi,
Di Bareggio e di San Martino con i rappresentanti del commercio ambulante non sono emerse osservazioni.
Da parte da parte loro, quindi, diamo per accettato quello che è condiviso, ricordo bene anche in Commissione per quanto riguarda lo spostamento delle quattro aree per permettere l'uscita di sicurezza dal palazzo comunale piuttosto che.
Hanno condiviso e accettato quello che era lo spostamento resto a disposizione, c'è anche l'architetto Galati, eventualmente per rispondere a dormire a domande tecnica o politica.
Apriamo la discussione sul punto 3.
Lascio la parola ai commissari per eventuali interventi.
Prego, Commissario Gibillini eh sì, volevo chiedere se era possibile avere un'illustrazione delle parti modificate e a quali norme, insomma, regionali fari fanno riferimento.
E poi un'altra cosa, quella legata invece alle planimetrie, perché adesso non ho avuto ancora tempo di confrontarlo con quello attuale, in quello attuale non abbiamo le palle di planimetrie del mercato.
Ah okay, quindi qua ci sono se ci spiegate anche con le modifiche.
Evidentemente punto prima lo devo rivedere, perché se i cinque giorni liberi non sono bastati per confrontare un regolamento con un Regolamento vecchio, comunque il Regolamento fa dei riferimenti il Regolamento fa dei riferimenti comunque alle normative, alle DGR regionali alle DGR regionali, quindi se ha delle osservazioni puntuali,
È come le planimetrie okay, se in maniera generale mi dispiace, non lo accetto a delle osservazioni puntuali bene per quanto riguarda le planimetrie.
No.
Le proietto anche il così possono vedere tutti, sostanzialmente il cambiamento è avvenuto in questa area qui, in quest'area qui dove qui era chiuso, c'erano delle delle postazioni, ma queste sono servite per.
Dare spazio alla dare atto alla.
Come si chiama?
Di VR del Comune per l'uscita di sicurezza del i dipendenti comunali per quanto riguarda il caso di emergenza, quindi, essendo troppo ristretto questo spazio con queste due postazioni, forse ce n'era anche una qui, se non sbaglio, vero?
9 viene qua.
Sono?
Se ci sono domande puntuali.
La parola.
La parola al sindaco Colombo.
Sì, grazie sì, volevo, ma fa niente, tanto diciamo, le stesse cose più.
Sì, poi ho seguito l'iter comunque della dello sviluppo della planimetria perché diciamo che è una cosa che anche post pandemia durante la pandemia è stata vista perché, ovviamente, come sapete, durante la pandemia abbiamo dovuto attuare l'allargamento e lo spostamento andando a spostare i banchi anche su via Ravelli e,
In parte, arrivando fino a quasi.
Matteotti, poi adesso, a seguito appunto, della fine della pandemia, quando abbiamo dovuto ri accorpare.
Appunto, i banchi abbiamo dovuto verificare le situazioni in essere, ciò che ha portato a questa planimetria è stata anche una riduzione del numero dei banchi, perché alcuni hanno perso, cioè hanno dismesso l'attività, non sono magari riusciti a vendere il proprio posto e quindi abbiamo innanzitutto fatto questo incrocio con l'associazione dei rappresentanti del dei mercatari e siamo riusciti a eliminare se non erro 6,
Posti eh, sì, siamo passati da 64, che erano quelli disciplinati dalla vecchia planimetria del 2017 a 52, come diceva il Sindaco, per diverse esigenze, ecco chi non è riuscito a vendere la licenza, chi è andato in pensione, che ha deciso di non essere più presente al mercato quindi questo è stato diciamo il numero finale del delle postazioni,
Tornando poi al alla questione legata alla sicurezza, abbiamo lasciato le vie di fuga che veniva richiesto dalla tv R, con un minimo di 3 metri di larghezza per tutta la lunghezza, fino arrivare al punto di raccolta, però noi l'abbiamo implementato e raddoppiato, abbiamo lasciato sei metri tra le diverse bancarelle affinché eventualmente poi si possa sempre riuscire a ridurre quel tanto però sempre limitandolo almeno tre metri.
E soprattutto poi la zona legata al punto di raccolta. Abbiamo tolto una bancarella tra il numero 12 alla numero 26, proprio per permettere di avere una superficie minima di 10 metri quadrati come punto di raccolta, così come disciplinato dalla normativa, questo è un po' il punto della situazione sulla piazza mercato di Bareggio diverso è invece sull'area mercato di,
San Martino laddove i banchi sono rimasti tali e quali rispetto alla vecchia planimetria, anche se realmente ci sono quattro mercatari che presenziano fissi al mercato più 6, che invece sono avventizi, diciamo così, ecco che di volta in volta, facendo la, la spunta, poi si presentano e presiedo del mercato quindi per un totale di circa 10 banchi, però la scelta per ora è quella di mantenere le postazioni tutte intere, così come ad origine poi accenno sull'ultima planimetria che quella,
Legati ai posteggi isolati, tre ne avevamo e tre sono rimasti per meglio dire, uno era fronte al Parco dell'Arcadia e che attualmente ha dato le dimissioni, il proprietario di questo di quest'area quindi non è presidiata e poi ne abbiamo due alla zona del cimitero uno fronte ingresso e uno sul fronte laterale.
Diciamo che delle due di solito, ecco, voi vedrete quello di fronte all'ingresso sempre presidiato, mentre quello sul lato della via, Don Fracassi, probabilmente non viene più utilizzato perché colui che è titolare di quella postazione e il proprietario del floor vivaista che sta proprio alle spalle della postazione quindi,
Non utilizza quella postazione, ma quella interna alla propria attività che proprio adiacente alla postazione,
Cosa scusatemi, aggiungo solo una cosa per completezza, su Piazza Cavour, proprio perché abbiamo dovuto fare degli spostamenti durante la pandemia, al protocollo sono arrivate di diverse lamentele di alcuni dei mercatari, chi si trovavano impostazioni?
Di svantaggio tra virgolette, perché ovviamente lo spostamento, come tutti sappiamo, al mercato avere la posizione abituale,
E aiuta la alla clientela a trovare il banco e quindi ad avere un certo tipo di commercio, le attività che abbiamo spostato già durante la pandemia, anche per esigenze di sicurezza, sono veramente i due poli venderli, perché devono essere in due posizioni dove i casi di emergenza la via di fuga è assicurata, infatti è la postazione 10 la postazione 46. In questa planimetria, quindi, abbiamo mantenuto ferme le loro posizioni, che non non sono quelle in origine, ma proprio per esigenze di sicurezza dovevamo posizionarli in posizioni strategiche dove anche i mezzi di soccorso potessero arrivare in tempi brevi. Ci fossero delle pompe degli idranti o comunque delle pompe d'acqua nelle vicinanze.
Abbiamo avuto il no che, vedete, è sempre un mercatari che ha disdetto che è lo stesso che era il proprietario, l'occupante di quello del Parco Arcadia. L'abbiamo voluto lasciare evidenziato perché questo banco non non l'abbiamo più voluto mettere perché è troppo vicino alla chiesa. Anche in questo caso c'è il cancello d'ingresso del del parroco. È vero che al cancello secondario però ci sembrava opportuno per x cerimonie che potessero capitare al giovedì, di lasciare comunque il passaggio libero.
Ma anche perché era in una posizione scomoda, perché poi lì c'è anche il palo della luce a livello logistico, è un banco che è un po' più spostato anche a livello di Corsello di attraversamento.
Gli altri. Abbiamo ottenuto quelli su Corso Italia un po' più larghi, anche per dare la possibilità eventualmente di chiedere un eventuale ampliamento che poi mercatari valuteranno,
Per il resto, siamo che siamo riusciti a trovare degli accordi con quelli che erano un po' più, che avevano fatto delle rimostranze e anche tra di loro. Devo dire che c'è stata collaborazione tra i mercatari. Alcuni si sono scambiati posti tra di loro proprio per questioni di sole ombra, in base a chi vende il formaggio, chi alle verdure, eccetera, proprio per cercare di anche di collaborare tra loro e trovare la soluzione ottimale. Con quindi giusto per farvi capire che è una cosa condivisa, un lavoro molto lungo tra gli uffici mercatari, l'associazione di categoria, ma speriamo che questa conformazione sia da definitiva e che, quando venne viene messa in atto sia ben rodate funzionante.
Grazie Sindaco, grazie architetto Galati e riprendiamo con gli interventi dei commissari, Commissario Gambadoro.
Sì, buonasera volevo chiedere, per quanto riguarda la planimetria dell'area mercato.
Di Bareggio e non c'è, non ci sarà più nulla le transenne, nella parte tra la via Ravelli, mi sembra di aver capito e il la via Matteotti che, mentre attualmente quella parte giovedì una parte è transennata, adesso vedo non ci sarà più quella parte cioè la circolazione sarà consentita o no perché nella planimetria non vedo la trincea non vedo.
Quella parte transennata attualmente non si può passare, questa non è.
La parola all'architetto Galati, sì, tenete presente che.
Deve essere permesso agli automezzi di soccorso di poter accedere al a queste aree, soprattutto quello vicino al banco numero 10 che ha delle bombole ed è riferito al PON livello, quindi deve essere, diciamo, percorribile da parte del dei mezzi di soccorso nell'eventualità dovesse succedere qualche cosa probabilmente,
Ecco poi.
Andremo a verificare con bene questa vicenda se necessita di doverla.
Diciamo chiudere al principio della via ed eventualmente spostarla quando dovesse servire che l'automezzo passi, ecco, potrebbe essere stata una svista nel non posizionarla graficamente, ecco, lo andremo a verificare,
32 capisce fino alla di attualmente.
In teoria dovrà, se non che non è stata assegnata nella planimetria.
Anche nella nella planimetria, manca il segno di questa.
Per una svista, non è stato segnalato, ha detto che andranno a verificare.
Perché quella parte?
Commissario Gibillini.
Invece, le edicole non fanno parte di questa di questa regolamentazione.
C'è come individuazione dei posteggi, visto che ci sono al di là dei mercati anche quelli che vengono messe fuori e poi c'era la domanda, quella legata diciamo, quali modifiche di adeguamento alla normativa regionale se cita o insomma, la riferimento della norma regionale o su quella parte sostanziale.
Sì, l'ha detto Galati sì, grazie allora, per quanto riguarda le aree delle edicole, so sempre disciplinate dal Regolamento, però qui in questa fattispecie non vengono modificate le planimetrie, ma sono legate, diciamo, sono rimaste tali e quali a quelli precedenti noi che abbiamo voluto portare quelle che sono state le modifiche principali al area mercatale, non tutte le altre, diciamo collocazioni e quindi questo è rimasto in questo modo. Per quanto riguarda invece la normativa, per tornare alla prima domanda che aveva posto, così come aveva detto l'Assessore Beltramello, il Regolamento, non abbiamo volutamente.
Ne ha potuto ora confrontarlo con quello diciamo superato perché è stata fatta un'impostazione, diciamo che segue quella che è la legge regionale 6 2010 e la DGR applicativa del 2020. Tutto quello che è riportato all'interno del Regolamento è disciplinato da questa DGR, che è l'applicazione della legge 6 2010 quindi pedissequamente tutto quello che è in è in inserito nella nella nota esplicativa viene,
Riportato nel Regolamento, abbiamo voluto non aggiustare tra virgolette quello che era il vecchio regolamento, ma rifarle ex novo proprio per tenere una stessa linea che, come diceva prima il consigliere Meda e univoca per tutti quelli che andranno poi a rimetterci, mano quindi la disciplina alla legge regionale 6 2010, la nota applicativa alla DGR.
11 40 54 che disciplina in modo da poter seguire, diciamo, il regolamento con i punti che vengono richiesti, quindi semplicemente questo.
Grazie, si è prenotato il commissario Lonati, sì, grazie.
Sì, effettivamente anch'io, la mia è una delle mie domande, è un po' quella che ha fatto il consigliere Gambadoro, nel senso che effettivamente, effettivamente, non vedendo una sbarra lì segnata in via Ravelli, si ha l'impressione che da lì ci sia un percorso naturale quasi di viabilistico, per cui anche il cittadino normale con la sua macchina può passare da questa parte per cui sarebbe il caso di chiarirlo meglio perché sennò diventa un può diventare un problema.
Non ho nessun tipo di sottolineatura rispetto al fatto che si siano liberati posti, diciamo, prospicienti, alle varie uscite del Palazzo comunale perché, mi sembra, mi sembra giusto che sia così. Quello che mi fa un po' pensare è che ci sono otto posti in meno e che quindi, al di là del fatto che qualcuno può non essere riuscito a vendere la licenza e quindi perderà qua questa questa possibilità mi dà l'impressione che non è solo così, che credo che perché credo che alcuni siano o stiano per essere dirottati da un qualche altro mercato, per capire, per capire, per andare a a come dire a colmare delle posizioni che là non ci sono,
Per esempio in altri Comuni, perché, mi sembra, mi dà l'impressione che la legge regionale, da questo punto di vista, un po' più complessa che deve prima fare una sorta di screening, poi chiedere alla Regione se questo sta bene e poi eventualmente dislocarli da altre parti. Quindi mi piacerebbe capire se effettivamente c'è questa questa situazione in essere o no. Ultima domanda è il mercato di San Martino. Sono presenti 35 banchi Scree segnati sulla planimetria, ma in realtà sapete meglio di me che sono molti meno. Si sta facendo qualcosa per cercare di attrarre un su su quel mercato, altri banchi di altre tipologie, o in questo momento non si sta facendo niente. Grazie.
Architetto Galati, grazie allora partendo dall'ultima domanda, le rispondo consigliere dicendogli questo un po' quello che avevo accennato prima per quanto riguarda la il la, la zona mercatale di San Martino, le postazioni sono molto di più rispetto a quello che attualmente vengono utilizzate, come dicevo, solo quattro titolari e spuntisti quindi è molto sottodimensionato ma volutamente non abbiamo voluto modificare i 35 banchi proprio perché sarà oggetto di come dire di verifica.
Su quella che è la situazione attuale, per capire quale difficoltà che hanno questi mercatari, eventualmente e se si può far qualcosa, quindi volutamente abbiamo mantenuto queste postazioni, sarà oggetto poi di verifica per quanto riguarda invece.
È l'area di.
Piazza Cavour da 64 siamo passati a 52, però diciamo questo è stato monitorato oltremodo, nel senso che da due anni a questa parte abbiamo visto che, con l'espunte, con tutte le verifiche fatte salve ogni giovedì.
Questi banchi non sono mai stati occupati, ma nemmeno per caso, quindi, dall'inizio fino ad oggi, quei otto, 10 banchi che sono di differenza non sono mai stati occupati. Quindi, a quel punto abbiamo scelto di uno, per questioni di esigenze, di spazi, di andare a disporli nel miglior modo possibile, per renderli più vivibili e dal punto di vista di dell'attraversamento e dal punto di vista della collocazione degli stessi banchi e soprattutto, come diceva il Sindaco, tenendo ben presente che abbiamo delle esigenze legate ai due polli, vedendoli, e quindi alla possibilità di far arrivare i mezzi e della collocazione quindi non casuale ma specifica di quelle posizioni. Per ultimo, appunto, la via di fuga che abbiam dovuto lasciare a protezione di qualsiasi evento potesse succedere. Quindi, rispettando quella che è la norma, abbiamo lasciato la via di fuga fronte.
Porta a scorrere a vetri del Municipio e l'ultima domanda,
Ah, sulle transenne sì, come dicevo, sarà oggetto di verifica, molto probabilmente ci vorranno i segni grafici di interclusione della dell'area mercatale.
Quindi, per la seduta del Consiglio avrete la planimetria corretta, aggiornata.
Dovesse essere diverso, vi diremo perché?
Grazie, Commissario Gambadoro, sì, un'ultima domanda sulla tempistica, cioè nel momento che passerà questo Regolamento, volevo capire quando ci sarà questa modifica del mercato entro fine anno, proprio tu tempistica, grazie.
Sì, dal momento che passerà in Consiglio, l'approveremo subito, né in tempi, diciamo, di fattibilità il primo giovedì probabilmente capita con la nuova annualità o più o meno no no dicembre, no, scusate sì, perché siamo il 20, il 30 sì ok il 30 il Consiglio quindi subito dopo lo testeremo quindi per due, tre, giovedì prima di Natale sì,
Bene, grazie, ci sono altri interventi.
Grazie, stavo sentendo intanto il comandante per la questione delle transenne, il comandante Mignanti, mi sta dicendo che le transenne già prima della pandemia non c'erano, anche se i pescivendoli erano in quella posizione, quindi lì.
Esatto dovrebbero tornare come erano prima pandemia, quindi riaprire la strada e i pescivendoli si girano, com'erano prima della pandemia verso il lato pedonabile, esatto, perché gli altri, invece, sono tutti ai loro posti sul marciapiede.
Altri interventi.
Apriamo quindi la votazione.
Se riusciamo.
Come ho chiuso la nostra cultura.
Neanche partita, allora.
Lo facciamo per alzata di mano.
No.
Questo.
Aperta la votazione.
Cozzi, astenuto, locazione pioppeta Gambadoro, Gibillini, Lonati okay.
Azione, vediamo la votazione quindi favorevoli, MEDA, Cozzi Pirovano, Sottocornola, astenuti, Ravasi, Gambadoro, Gibillini e Lonati.
Ah, non avevo chiuso io sui quindi apre qua.
Qua?
Okay, allora apriamo il quarto punto, modifica Regolamento, orti comunali.
La parola all'assessore Beltramello.
Sì, grazie.
Su suggerimento del consigliere Pirovano, che ha la delega agli orti,
Ho provveduto, assieme all'Architetto Borghini, a produrre una modifica al regolamento degli orti.
Le osservazioni arrivate sono state quelle di un di poter separare le 3 aree degli orti che abbiamo attualmente, cioè quella in via Piave, quella la Brughiera e quella in via Vittorio Veneto per quanto riguarda le percentuali di suddivisione.
Di dette aree per over 65 e under 65 e le famiglie.
Perché in un caso si è saturata la parte, la porzione di orto, diciamo la porzione di area di orto con over 65 senza avere la possibilità di assegnare a under 65 o a famiglie, quindi, per una maggiore distribuzione e equità, si propone di modificare l'articolo 3 in cui vengono definiti le percentuali di come dire di assegnazione per aree e non per,
Gli orti generali diciamo in maniera tale di.
Ogni aria via Piave via, Vittorio Veneto e la Brughiera abbiano comunque le stesse percentuali di suddivisione.
Proponiamo anche una modifica all'articolo 5 per poter?
Introdurre anche la fattispecie della.
Di quella che è la risoluzione della convenzione, con l'orto per il mancato pagamento entro i 30 giorni dal ricevimento dell'avviso per il pagamento del canone dell'orto.
Un'altra modifica che abbiamo voluto introdurre è quello su la durata del canone e qual è la suddivisione della concessione, cioè se viene assegnato?
Il lotto nel primo nel terzo trimestre dell'anno, quindi ha già perso una quota di, come dire di semina, piuttosto che altro paga, il 50% di quello che è il canone, se viene assegnato alla al quarto trimestre paga, diciamo, ha uno sconto del 75% del canone.
E comunque si è voluto anche introdurre una datazione fissa per l'emissione di degli avvisi di pagamento entro il mese di febbraio di ogni anno verranno.
Inviati i bollettini di pagamento.
Grazie Assessore.
E un paio di domande da parte mia, intanto volevo capire per quanto riguarda la divisione di aree, né se a fronte di questa appunto suddivisione nel momento in cui una una persona, un chiedendole se fare appunto richiesta sulla base della zona dove abita, deve indirizzare questa richiesta in una specifica area o può comunque indipendentemente dal fatto che abiti in più a San Martino piuttosto che in un quartiere scegliere,
Posto che viene sia.
Vi sia appunto disponibilità l'orto dove preferisce o si che diciamo in qualche modo un vincolo dalla rispetto all'area di residenza e la seconda domanda riguardava il discorso del canone io ero favorevole, imprestato favorevole alla l'applicazione del canone, però volevo capire ad oggi se questi canoni vengono regolarmente,
Diciamo così incassati o che o se ci sono delle problematiche, grazie.
Lascio poi intanto se altri si vogliono prenotare.
In attesa di sentenza di altre proporzioni, grazie, allora il regolamento non prevede, diciamo la.
Regolamentazione sulla richiesta su quale aria vuole il l'eventuale utente?
Avere questa questa concessione di orto.
Penso stia nella domanda o verificherò nella nella nel modulo di richiesta, eventualmente comunque il l'utente chiede io vorrei un appezzamento di orto che so alla Brughiera piuttosto che in via Vittorio Veneto piuttosto che in via Piave, ecco adesso verifico, però non non starei lì a formalizzare su a complicare la cosa,
Per quanto riguarda la riscossione, diciamo, ci sono stati diversi problemi sulle missione degli avvisi di pagamento e, come già discusso e in Consiglio comunale, la per quanto riguarda il canone 2021 veniva scontato.
Diciamo veniva era già scontato del 50% e veniva fatto un buono di azzeramento a fronte del pagamento del canone 2022. Gli avvisi sono stati emessi.
Nel mese di ottobre, questo, ne sono sicuro per quanto riguarda la riscossione non ho cognizione di causa,
Grazie Assessore, ci sono altri interventi, commissario Lonati, prego sì, grazie Presidente solamente per dire che non posso che ribadire la mia posizione, che già conoscete.
Nel senso che io sono dell'idea che una tessera associativa di 10 o 15 euro sarebbe bastato a risolvere tutti i problemi, nel caso si è voluto andare per questa direzione e di fatto, secondo me va a finire che almeno il 50% di chi deve pagare non ha ancora pagato per cui siamo sempre alle solite.
Quindi già di già dico che il mio voto sarà contrario rispetto a questo provvedimento,
Grazie, se non ci sono altri interventi.
Passiamo alla votazione.
Prego.
La votazione si è conclusa con un contrario, commissario Lonati 3 astenuti, Gambadoro, Ravasi e Gibillini e i restanti favorevoli.
Grazie.
Passiamo al punto 5.
Quasi.
Regolamento per la costituzione e gestione e sviluppo di relazioni internazionali con città, comunità e territori lascio la parola al sindaco Colombo, per l'illustrazione del punto grazie.
Sì, grazie allora titolo è molto grosso, fondamentalmente, in sintesi è il Regolamento per i gemellaggi, però abbiamo visto che in alcuni esempi che abbiamo trovato ormai parlano di una visione un po' più trasversale dei semplici gemellaggi, come avete visto in bozza, nel senso che non ci sono i pareri tecnici,
Perché proprio perché abbiamo trovato diverse fonti di diversi Comuni che lo attuano in modo diverso, abbiamo cercato di unire diverse parti.
Vi faccio solo dei focus sui punti chiave, a parte i primi articoli che diciamo sono un po' più general generici che descrivono appunto gli obiettivi, proprio perché voglio che sia un Regolamento frutto di tu, non essendo nuovo ma della collaborazione condivisa anche per capire l'attuazione futura anche perché proprio due bisogna PAR per Bareggio bisogna partire con questa tematica non essendoci niente di avviato a livello anche di europeo.
E i punti di articoli, diciamo fondamentali sono dal 4 in avanti, nel senso che l'articolo 4 presenta al comma 2 4 tipi di.
Gemellaggi, ossia il patto di gemellaggio, il patto di solidarietà, il patto di amicizia, l'accordo di parternariato.
Questa formula era quella che, a mio giudizio, era quella un po' più completa, nel senso che il vero patto di gemellaggio che poi viene espletato e quello anche che prevede anche a livello economico, un impegno per il Comune, quindi di fare proprio un capitolo ad hoc vera una cosa un po' più strutturata man mano in scala se arrivano anche ad esempio il patto di amicizia può anche non prevedere un fondo a bilancio ma possono essere anche solo delle ricorrenze delle,
Un patto che viene fatto tra due Comuni Paesi, eccetera, che però non hanno obblighi di creare proprio un economici da un punto di vista dall'altro.
Quindi questi quattro situazioni potrebbero essere strutturate in questa maniera,
Infatti, che nell'articolo 5 il patto di gemellaggio, appunto viene espletato viene proprio deliberato, secondo la legge 131 del 2003, che proprio la cerimonia ufficiale deve essere anche ratificato, poi dura vent'anni in genere,
Il patto di solidarietà,
La particolarità che c'è, appunto, un atto formale tra territori con caratteristiche geografiche, storiche, politiche e approvato. Anche questo dal Consiglio comunale non è soggetto a una scadenza e viene meno solo a fronte di eventi particolari. Per adesso faccio un esempio banale, però in alcuni Comuni hanno adesso, proprio a causa appunto della guerra che c'è in in Ucraina, molti Comuni attivato il patto di solidarietà con alcuni città ucraine che appunto non hanno mai c'è un esborso economico ma è proprio un patto solidale a proprio per la situazione in cui ci troviamo in questo periodo. Il patto di amicizia, appunto, è una condizione di reciprocità.
Per appunto far conoscere le città,
Da diversi punti di vista a livello di sensibilizzazione, cultura e anche questo caso viene approvato dal Consiglio comunale dura cinque anni e infine l'accordo di parternariato, che ha una relazione tra città limitata nel tempo in cui ci si collabora per uno specifico settore.
L'altro punto su cui chiedo di porre attenzione di avere anche un feedback da parte vostra è l'articolo 11, l'articolo 12, perché l'articolo 11 abbiamo visto che appunto in alcuni comuni di cui abbiamo preso l'esempio non creano proprio un albo di soggetti promotori dei gemellaggi delle razze internazionali, è un albo dove può entrare chiunque, per assurdo, ovviamente ad oggi noi non avere non avendo un partner,
In questo albo, così come è strutturato, potrebbe entrare anche un cittadino che ha voglia di collaborare zitto, i nostri volontari civici potrebbero aderire a questo albo e dirò che quando un domani ci sarà un gemellaggio anch'io voglio aiutarvi per x questioni, però allo stesso tempo lo metto lo stesso pare di un ente ammettiamo che abbiamo un ente, una società, una ditta che dice per questo gemellaggio voglio.
Aiutarvi entra in questo albo, da questo punto di vista è un'arma un po' doppio taglio, però se voi mi date un feedback, capiamo se ha un senso questo albo, tenerlo averlo o vedere poi man mano in base alle situazioni o diversifi Carlo o strutturarlo ad hoc per Bareggio la stessa cosa è l'articolo 12 del comitato, nel senso che nell'esempio che abbiamo trovato e che abbiamo riportato qui la costituzione del comitato,
È fatta, beh, Sindaco o suo delegato ed ai rappresentanti degli enti associazioni iscritte all'albo, quindi è un rapporto fondamentalmente duale anche qui dobbiamo capire se l'albo lo strumento con cui le persone aderiscono a questo comitato o è preferibile perché c'erano altre casistiche di regolamenti avere proprio elencato associazioni culturali, associazioni sportive,
Imprese adesso non lo so, dico cose un po' così.
Esatto, perché in alcuni addirittura mettono anche i rappresentanti delle scuole, perché giustamente, quando deve fare un gemellaggio di solito che coinvolge le scuole eh però qui non viene espletato perché proprio creano, abbiamo preso quello con l'albo perché raccoglie un po' più amplio però allo stesso tempo potrebbe essere un un boomerang a livello poi di anche coordinamento di convocazione di un'eventuale seduta.
E diciamo che questi erano gli articoli un po' più.
Più l'11 e il 12 sulla struttura e su su, come diciamo la governance per poi quando verrà attuato.
Esatto poi capire se, secondo voi, tenere le 4 tipologie di patto può essere funzionale o top troppo articolate e partire col gemellaggio semplice, tenere uno e poi vedere, magari dopo farete le eventuali modifiche, tutto qua.
Grazie, lascio la parola all'assessore Beltramello, sì, forse era un po' distratto, ma, come da accordi, anche con il Coordinatore Sindaco, diciamo questa è una presentazione del regolamento, non vogliamo assolutamente forzare per un'approvazione immediata il 30 novembre, difatti l'apertura che ha fatto poc'anzi il Sindaco è quello di capire soprattutto come strutturare gli articoli 11 e 12 con,
Diciamo i Comitato chi ne fa parte, in che modo e con quale qualità, ecco quindi liberi di proporre e siamo aperti al confronto un po' su tutto, ma soprattutto diciamo di concentrarci su sull'articolazione del comitato.
Ci sono interventi, domande di chiarimento?
Prego non a grazie.
Si francamente, è una novità, nel senso che in genere questi.
Questi regolamenti si fanno in funzione del fatto che si voglia poi attuare questo, questo regolamento, nel senso che.
Boh andiamo insomma.
Però, nel caso io son del più dell'idea che forse è il caso di mettere ci siano delle associazioni culturali o scolastiche che promuovono questo tipo di situazione, perché lasciare all'albo, poi si rischia effettivamente che venga quello che dice io, voglio voglio fare il gemellaggio con Canicattì per di non lo so, con un Paese qualsiasi, senza senza nessun nessuno strumento pratico con cui effettivamente avere rapporti in comune con quel con quella città, per cui se si fosse invece la possibilità di aderire dal punto di vista culturale perché ci sono delle anche dall'altra parte, ci sono delle delle iniziative culturali che sono analoghe alla nostra Kos. Possono interagire con le nostre, potrebbe essere diverso o anche se ci fosse la possibilità che una scuola è un discorso di insediamento dell'inglese piuttosto che del tedesco, si possa in qualche modo orientarne nei confronti di un di un di un pari grado scolastico dall'altra parte e anche l'Inter agirei significativamente con con con posizioni che sono simili. Ecco questo o di Comune di comune soluzione? Ecco, questo potrebbe essere per io almeno la vedo. Da questo punto di vista, poi, lasciare le 4 possibilità come sono citate qua,
Nel senso che c'è una possibilità di gemellaggio vero e proprio. Poi le altre che sono relative a.
Ah, solidarietà, amicizia e partenariato francamente.
Patto di solidarietà, sicuramente sì, un patto d'amicizia e partenariato rivede un po' similari, per cui se ne potrebbero fare solo tre, ecco sostanzialmente anche perché non credo che possano esserci migliaia di di soluzioni che in qualche modo possono interagire con il Comune di Bareggio, ecco, grazie.
Grazie, Commissario Lonati, sì, aggiungo.
Anch'io poi lascio la parola al Commissario media, che si è prenotato la mia così la mia opinione, allora, per quanto riguarda le le 4 tipologie che sono state evidenziate Bari, probabilmente quattro tipologie sono più rivolte.
A Città di maggiori dimensioni, che non è il nostro Comune, però è anche vero che voglio dire si possono prevedere, poi si utilizza quella che serve o semplicemente così anche una perplessità sul patto di amicizia e la partenariato, forse si potrebbero unire le 2 cose però ripeto, non si possono anche lasciare tutti e quattro,
Anche se poi magari verrà utilizzato soltanto una tipologia no.
E per quanto riguarda il discorso della dell'albo, invece, articolo 11, anch'io concordo con quanto ha detto il commissario Lonati, ossia.
Lascerei, diciamo, l'albo riservato comunque a ad associazioni, alle scuole, ovviamente eccetera, non per così penalizzare il privato cittadino, ma era un po' evitare magari e arrivino le richieste, diciamo magari un po' di Spa è più disparate no,
Spesso poi, i privati, che magari hanno determinati interessi o svolgono determinate attività, fanno parte a loro volta di associazioni, quindi anche perché nel?
Nella richiesta o nella proposta, suppongo, della di delle varie tipologie di gemellaggio, piuttosto del partenariato, altro si deve anche non soltanto proporre un'idea, ma proporre un progetto e quindi.
E proprio perché si tratta di fare una proposta, diciamo che abbia tutti i requisiti per essere poi posta in esame, conviene che venga fatta tramite l'associazione di appartenenza, quindi la la limiterei in questi in questi termini, peraltro adesso non mi vengono in mente su altro altre altre osservazioni.
Lascio la parola al Commissario umida, alcune innanzitutto una domanda se ho, se ho capito bene la domanda al Sindaco, il gemellaggio, almeno da quanto.
Detto in premessa e verso i Paesi esteri, perché si tratta di una operazione di integrazione europea fra uno Stato e l'altro, no, per integrare un pochino l'Italia con la Francia, Germania e così via, mentre gli altri, invece, possono essere in un campo anche nazionale.
Così.
Allora il patto di lo leggo così per chiarezza, perché se poi non è chiaro sistemiamo anche la descrizione, il patto di gemellaggio è stipulato con città, comunità ed enti territoriali che hanno caratteristiche simili a Bareggio per caratteristiche demografiche e sociali, culturali per vocazione economica internazionale, per la presenza nella nostra realtà di comunità significative da essi provenienti o per la presenza di comunità di origine bareggesi e comunque tutti quei paesi non è specificato se,
Italiani e europei internazionali, dove comunque per alcune situazioni demografiche, socioculturali, eccetera, richiamano, Bareggio o, per esempio, perché magari dei cittadini di Bareggio in sala sono andati in America, hanno creato in un Paese una comunità e sono originale di Bareggio, allora possiamo attivare questo tipo di gemellaggio,
Esatto, perché, guardando leggendo poi dove si parla di gemellaggio, che questa si capisce così no mentre guardando nella premessa, invece dà la, lo mette a un livello più alto.
Nell'aver nella parte meccanica in avanti cita cioè affonda la il discorso che è molto importante per l'integrazione europea,
Cioè è inutile che noi facciamo il gemellaggio con Bergamo compresa, cioè solo lo farei.
Io.
Ah ah va beh, che che l'Italia 1.000 nazione.
Però tenterei di visitare scusate, ma il regolamento fa si parla di Regolamento per la costituzione e gestione dello sviluppo di relazioni internazionali, quindi, trattandosi di relazioni internazionali, ritengo che sia l'accordo di partenariato il patto amicizia, cioè tutto quanto non solo il gemellaggio riguardi paesi esteri, no, proprio perché nella nel titolo stesso del Regolamento si parla di relazioni internazionali,
Perlomeno io l'ho interpretato in questo modo, non.
Voleva replicare, Sindaco Colombo.
Eh sì, sì, no, allora nel come è giusto, appunto nella appunto nel titolo relativo ai Paladin relazioni internazionali, ovviamente questo.
Questa bozza, appunto un insieme di collage, quindi se ci sono degli errori da sistemare, le sistemiamo tranquillamente ovvio è che secondo me capiamo anche se questa ipotesi, se escludere a priori anche dei patti ma Sonali concitati avete citato l'associazione sta sostenersi che sono insorte, arrestata, citata però, perché no, fare anche un patto di amicizia all'interno del territorio, allora modifichiamo, il che può essere un'ipotesi non lasciare solo la cosa internazionale, ma anche nazionale.
Amicizia con altri Paesi locali.
Suggerirei questo su questa soluzione, ne farei anche a me.
Ne farei anche a meno e però, Commissario gamba d'oro, in volevo capire, ma.
Se questo fare, questo regolamento è dovuto al fatto che ci siano già delle richieste in atto, che siano arrivate comunque già proposte per capire.
Interesse che può suscitare un'altra cosa, secondo me, se non nuovo regolamento si può ottenere un discorso più generalizzato possibile anche sui diversi tipi, proprio perché, se si sa già dove vogliamo andare a parare, bene, però, allo stesso tempo se invece lasciamo aperte le più possibili possibilità proprio per vedere dove,
Ci può essere una richiesta concreta e poi magari si va anche a modificarlo un regolamento, un regolamento fatto per essere anche modificato, dal momento che che viene utilizzato anche sul discorso del.
Il l'articolo punto 12.
Dell'albo a me sembra di aver capito che i privati cittadini possono registrarsi solo come volontari, ma non possono loro proporre questa, cioè sul la proposta.
Ha poi fanno parte del Comitato No, perché io avevo capito che tutte le associazioni possano in qualche modo pare proposte di dei gemellaggi e i cittadini si potevano proporre quali volontari, poi va be'.
È ovvio che un'associazione?
È più adeguata rispetto che il privato cittadino un'associazione.
Non è che era solo per questo, però terrei le la la più generalizzato possibile, visto che ancora non sappiamo vini.
Che intento oppure domanda la mia domanda avete già avuto delle richieste, avete già avuto già delle idee per sindaco, Colombo,
No, al momento non abbiamo richieste dirette, il lavoro che stiamo facendo con gli uffici che in questi anni abbiamo seguito, appunto, dei anche dei corsi formativi proprio a livello di progettazione europea e di rapporti con la Comunità europea e.
E ci sembrava un tassello fondamentale e anche perché molti Comuni sviluppano proprio la parte culturale dei loro Comuni con questo tipo di progettualità dove, tra l'altro, ci sono anche diversi fondi europei proprio ad hoc su questa progettualità e quindi avere il Regolamento è il punto di partenza per poter.
Collaborare con gli altri Paesi, poi c'è un Ufficio Europa organizzato proprio ad hoc per poi anche trovare dei partner su queste cose.
Grazie, se ci sono altri interventi.
Infatti, dicevo, non ha.
Sintetizzo.
E si va in votazione.
Sì, va bene, quindi non c'è la votazione, terminiamo quindi con questa richiesta dell'Assessore Beltramello, mi rendo ovviamente anch'io disponibile per fare la raccolta di eventuali suggerimenti, eccetera per poi.
Convocare un'ulteriore Commissione ed entrare nel merito di questo regolamento bene alle 22:37, quindi chiudiamo la Commissione regolamenti grazie e buonasera a tutti,