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Commissione Congiunta "Finanza e Programmazione" e Urbanistica e Llavori Pubblici" del 27.12.2023, ore 18.00
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Buonasera, allora, alle ore 18:10, iniziamo la Commissione congiunta Finanza e Programmazione Urbanistica, Lavori Pubblici, faccio l'appello per la Commissione urbanistica e lavori pubblici Alessio Sottocornola.
Presente all'ICE Cerini presente Ermes, Garavaglia presente, lucro Rbc, scusate, Matteo Giovanni Braga.
Presente Davide Pietro, Casorati presente tutti i presenti, passiamo all'appello per la Commissione Finanze e Programmazione.
Venne in buona sera a tutti.
L'appello Davide Gatti.
Presente Ermes, Garavaglia presente.
Floriana di IMO presente.
Giancarlo Lonati, presente Monica Gibillini, presente presenti in sala, il vicesindaco Donati, l'Assessore Capuano, alla mia sinistra, l'Assessore Beltramello e il dottor Daverio.
Ricordiamo anche che, per quanto riguarda soprattutto l'urbanistica, se siete coinvolti con parentela fino al quarto grado, non potete votare.
Lascio la parola all'assessore Beltramello.
Sì, grazie coordinatore o una piccola correzione, non il punto in discussione all'ordine del giorno della Commissione urbanistica e lavori pubblici, non va in votazione in quanto è solo una comunicazione allora.
Come premessa, dico che non sono giunte ad oggi osservazioni al Piano triennale, quindi.
Procedo con l'illustrazione.
Partiamo dall'annualità 2024 dove troviamo il bando re K che una riqualificazione energetica sulla scuola secondaria di secondo grado di pareggio.
Abbiamo per un finanziamento di 1 milione 471 euro, dove troviamo anche nell'annualità 2025 200.000 euro.
Si trasla la dal 2023 2024 la rotonda su via Roma, con il completamento nel 2024. Infatti nel 25 e 26 non vediamo nessuna cifra appostata, abbiamo la il completamento delle piste ciclabili per il 2024, per un importo di un 170, la TEM 3.500.
Poi abbiamo il restauro edilizio del Palazzo Casanova, sono i 3 milioni 7 e 50 che vediamo.
Per la realizzazione nel 2024.
Poi, nel 2024 altri importi non ne abbiamo, sono tutti sotto soglia.
2025 ci sarà a due manutenzioni straordinarie alle scuole, cioè alla tettoia della scuola, dell'infanzia, della Munari e al una manutenzione straordinaria sulla scuola primaria Rodari per 150.000 euro l'1.
Nel 2026 troviamo avevamo spostato la realizzazione dell'area feste, diminuendo anche la quota che era prevista, in quanto alcune attività, alcuni lavori sono già stati eseguiti Nain.
Nell'area di 1 maggio, quindi, abbiamo appostato una cifra inferiore e troviamo il la realizzazione del centro polivalente che sarà l'edificio C del corpo C, che sarà del Comune per 1 milione e 500.000 euro,
Questo è quanto previsto dal triennale delle opere pubbliche.
È una comunicazione, quindi io avrei finito.
Grazie grazie Assessore, allora passiamo subito alla Commissione Finanza, che prevede il secondo punto che l'esame dello schema di bilancio 2024 2026 e i suoi vari allegati.
Assessore Beltramello,
E io, dal Regolamento avevamo letto che è solo una comunicazione, era un'illustrazione del del triennale opere pubbliche e le osservazioni sono nel momento in cui era stato approvato e pubblicato da lì partivano i 30 giorni per le osservazioni al piano che,
Ah no.
Se è una domanda che possono rispondere ben volentieri, insomma non è un problema.
Scusatemi.
Grazie era solo per sapere se non solo non si dice dalle tabelle a capire bene qual è il collegamento tra l'opera pubblica, il finanziamento ricevuto si fa fatica, quindi devo sapere se era possibile avere un qualche cosa che mette in collegamento insomma la fonte del definanziamento con l'opera pubblica che viene realizzato e non sono riuscito a.
Anche non adesso, sì, insomma quando si dice.
Okay.
Tabella è chiaro.
Aggregati.
Mila però.
Adesso lo proiettato ma riga per riga, c'è l'importo l'annualità nelle prime tre colonne, successivamente c'è la tipologia di finanziamento, oneri contributi.
Guardi, è proiettata, comunque.
Le prime tre con le prime tre colonne sono l'importo dell'annualità, successivamente ci sono le colonne in verde dove sono riportate la tipologia di finanziamento.
Tutti i documenti che escono sono editabili, quindi non potete avere.
IDF mostra un aspetto del triennale.
Esatto, non c'è.
Infatti, anch'io volevo porre una domanda come questa.
È stato depositato, non so se.
Un minuto che con un attimo che controlliamo.
Ma manca quest'ultima, questa non c'è, la la integriamo comunque.
Il milioni 471 vede oneri per 221.000 euro e 1 milione 250.000 euro di contributi regionali, la i 130 I, la pista ciclabile, 131.000 di contributi che ci sono già stati concessi, 42.500 di oneri di urbanizzazione, perché è la quota che serve per completare il progetto 200.000 euro del 2020 qua e 25 a completamento della dell'intervento RAI K sono sempre contributi regionali.
Il grosso e finanziato dalla Regione si.
Può i 150.000 euro,
Sono sempre oneri, così come e quindi i due interventi sulle scuole, la Rodari e la Munari sono finanziati con oneri di 175.000 euro dell'area festa e la previsione di un mutuo in così come per il.
Il centro polivalente, 500.000 euro di oneri e 1 milione, la contrazione di mutuo, però faccio una premessa che è riportata sia nella nota integrativa al bilancio che.
Che ho steso personalmente, come in passato, si è sempre previsto del l'accensione di prestiti, ma l'Amministrazione si è sempre impegnata a trovare delle fonti che non prevedessero inv indebitamento, che sia più volte abbiamo sostituito queste fonti con la destinazione dell'avanzo e o la ricerca di altri contribuzioni da parte di Enti superiori. La stessa cosa si cercherà anche per questi mutui o a maggior ragione, visto che sono previsti nell'ultima annualità del bilancio pluriennale.
Che ho prenotato Lonati.
Sì, io volevo fare una domanda tecnica, siccome prima l'Assessore parlava di che non erano arrivati gli emendamenti A o osservazioni al al triennale, io volevo sapere siccome la delibera del 27 11, la data di pubblicazione.
Credo, ma mi sembra che ci sia un altro mese per poterlo fare eventualmente, ma poi parla di 60 giorni 60 giorni per l'approvazione un po'.
Nei giorni dalla scadenza del consultazione, ovvero comunque in assenza delle consultazioni entro 60 giorni dalla pubblicazione, 30 giorni di pubblicazione e poi altri 30 giorni per l'approvazione.
Ho anche Braga, prenotato, prego Braga, grazie, Presidente, no, volevo fare una domanda, quindi sul bando le cappe, quindi nel caso il Comune non dovesse vincere il bando.
Non ci sarebbero is i fondi, c'è il Comune non vuole trovare i soldi per la rieducazione della scuola secondaria di primo grado o, nel caso, comunque, il Comune si impegna a trovare altri stanziamenti, ecco perché, appunto, è al 95% coperto da dal bando regionale, ecco perché.
Sì, sì, no, ho capito la domanda, l'adesione al bando, abbiamo aderito a questo bando, cioè la ricerca di altri bandi, non capisco qual è la finalità, nel senso che.
Abbiamo operato questa scelta perché c'era questa opportunità del bando, altre fonti, se non ci sono altri bandi, dovremmo andare attraverso o l'utilizzo di oneri, ma sono già stati impegnati, cioè, ovvero sono già stati destinati in previsione e.
E o sennò contrazione di mutui,
Questo sono le 2 alternative, ecco.
Cioè avrete, penso non so un piano B oppure non lo so lì, l'intenzione, magari non si vince il bando, non si fa l'opera, ecco.
Ma guardi con l'occasione del PNRR e i finanziamenti che sta mettendo a disposizione sia lo Stato che la Regione.
Se termina questo bando, quindi il senso non dovessimo,
Avere l'assegnazione dei fondi.
Provvederemo a ricercare qualche qualche altro bando, ecco utilizzare risorse proprie.
Dovremmo rivedere tutto il piano, risorse proprie, intendo anche come mutui via, perché poi è il mutuo sì, si possono fare, non è o non è, diciamo un crimine, però poi interessi vanno tutti in parte corrente, quindi diventa un onere in più sulla sulla spesa corrente dell'ente quindi siamo sempre tutti gli uffici e anche all'ufficio finanziario e siamo sempre alla ricerca di qualsiasi bando grande o piccolo, che sia, difatti, ci sono.
Cifre, ovviamente quelle sotto i 150.000 euro non rientrano nel triennale opere pubbliche, però abbiamo ottenuto un finanziamento di 140.000 euro,
Sì.
Ci esattamente sono 90, però abbiamo previsto un investimento di 140.000 euro, quindi andiamo sempre a ricercare questo tipo di di di finanziamenti piuttosto che che che per non usare oneri, ovvero usare oneri solo sennò, se non riusciamo a finanziare e le e il finanziamento di di dire cappe abbastanza importante ecco avere il piano B con oneri no, non c'è cioè non c'è proprio la fonte di oneri okay,
No, volevo fare poi un'ulteriore domanda proprio rispetto anche al bando le cappe, quindi la la domanda era anche rivolta anche sul Palazzo Casanova, nel senso che i soldi da PNRR sono già in cassa al Comune, il progetto è stato del tutto vinto oppure ci sono ancora dei passi per il raggiungimento del dell'obiettivo e quindi che lo Stato faccia il versamento nelle casse comunali grazie, siamo in attesa del.
Della conferma del finanziamento okay sì e l'iter si dovrebbe concludere entro il 31 12 entro il 31 12. Sappiamo si di quest'anno, sappiamo se viene finanziato o non viene finanziato okay.
La conferma ce l'abbiamo solo sulla sulla parte della cartiera giusto.
Quella son partiti esatto, quelle su quello è già stato consolidato, siamo in attesa di ancora qualche giorno e sappiamo se, se ce lo finanziano o no.
Monica Gibillini, prenotato, prego sì una richiesta se era possibile ricevere domani la tabella dei finanziamenti che ci avete illustrato, perché comunque i 30 giorni decorrono dalla pubblicazione quindi fino al 29 dicembre, perché la delibera del 27 ma è stata pubblicata poi il MES ha pubblicato un paio di giorni dopo e l'altra cosa sono se era possibile ricevere domani in mattinata all'invio di quella tabella che ci avete illustrato.
L'altra cosa era le altre due sono 2 2 informazioni, la prima non abbiamo allegate alla delibera.
I i progetti. Quindi volevo capire, soprattutto per la pista ciclabile di via De Gasperi, qual è quello di riferimento, perché, mentre per la rotatoria di via Roma, se non ricordo male, dovrebbe esserci una, l'ultima è quella in cui era stato rivisto il progetto con.
Lo stralcio della parte dell'area adesso recupero riferimento di data e di delibera invece tra quella della pista ciclabile di via De Gasperi. Non volevo capire qual è l'ULSS, lo studio di fattibilità, l'atto con cui è stato definito lo studio di fattibilità, perché ad aprile scorso da.
Quello che ho ricostruito.
È stato dato l'incarico al progettista per il progetto definitivo esecutivo, però non mi sembra che sia già stato approvato. Volevo una conferma di questi di questi due aspetti. Adesso restano ancora quella della rotatoria, così.
Domani, in mattinata, se se ci fate avere i riferimenti, se è corretto così.
Quindi diciamo la conferma che non c'è un progetto definitivo esecutivo sulla pista ciclabile di via De Gasperi, cioè approvato.
Approvato e.
A quel punto ci sarà, presumo, la preventiva fattibilità, però non so se è ancora quella del 2021.
Sì, un attimo di pazienza che c'è l'Assessore che sta andando.
Della rotatoria dovrebbe essere 26, quella per la rotatoria sulla Statale, 11 dovrebbe essere la delibera 123 di Giunta, 27 luglio 2022, che era l'approvazione del definitivo esecutivo.
Con.
E mi sembra che sia questa qua.
Aspetti.
Beltramello.
Sì, sulla rotatoria c'è già il progetto esecutivo, è stato solo un fatto, un ricalcolo su i costi dei materiali, in quanto ci sono stati aumenti dei costi di materiali, quindi rivisto il conto economico e diciamo ed è già ed è già un definitivo per quanto riguarda la ciclabile a memoria non mi ricordo di aver approvato un progetto in Giunta,
Però vado a memoria adesso.
No, non ricordo, comunque mi sono segnato e domani vi faccio sapere.
La tabella faremo depositare in aree amministratori come al solito, e.
Ci sono altre domande?
Purtroppo c'è il sistema che non funziona a video, non vedove personalmente.
Braga no, no, no, no, ultimissima, ma per centro polivalente quello del corpo C della cartiera, nel senso che avete intenzione di fare quindi una roba come un teatro cinema, cioè come cosa intendete per COR centro polivalente esatto Ainouz, mi ero persa soltanto le la modalità di finanziamento, ecco se era il mutuo oppure era un altro, ecco, non mi ricordo più grazie.
Beltramello, il centro polivalente, diciamo che nell'anno 2026, quindi il tempo per qualche idea ce l'abbiamo già okay, però e mi sembra prematuro esporre qualcosa, ecco.
Per quanto riguarda la fonte di finanziamento, sono 500.000 euro di oneri di urbanizzazione e 1 milione di euro di mutuo.
Se riusciremo, cambieremo le fonti di finanziamento con risorse proprie o eventualmente bandi o finanziamenti sovracomunali.
Sono altre domande.
Allora possiamo passare alla votazione, chiedo?
Non c'è votazione neanche su questo punto.
Allora abbiamo finito.
18 e 33 e si conclude la Commissione finanze e programmazione e urbanistica congiunta e.
No, cioè io ho solamente un varie ed eventuali e ho chiesto.
E si chiude la urbanistica e iniziamo alle 18:33 a finanza e programmazione, lascio la parola sempre all'assessore Beltramello.
Sì, faccio una breve introduzione.
Il bilancio triennale.
Diciamo che è partito con.
Un un disequilibrio di 1 milione 200.000 euro.
Con il dottor Daverio e gli uffici abbiamo fatto un grosso lavoro e devo dire che è stato il più importante dei sei anni che riesco a che ho questa delega alla alla finanza ed è stato un iter molto lungo,
Che ha avuto bisogno di molti confronti e che abbia avuto bisogno di anche effettuare alcuni alcune scelte su sia per quanto riguarda le le entrate, e sia per quanto riguarda soprattutto alle spese, le richieste degli uffici erano volte.
Abbiamo dovuto mediare.
Su la capacità delle entrate che avevamo con le richieste delle spese,
Ripeto, non è stato semplice, siamo partiti da 1 milione e 2 e come vedete l'iter è partito comunque per l'approvazione del bilancio, tant'è che il preannuncio che l'8 di gennaio faremo il Consiglio comunale per l'approvazione del bilancio.
E niente, adesso lascio la parola al dottor Daverio, che farà una carrellata un'illustrazione di quali sono i punti principali del bilancio,
Dottor Daverio.
Grazie sì, il il processo è stato innovato quest'anno con un'introduzione normativa effettuata approvata dal Governo nel mese di agosto, e l'attività infatti è iniziata.
Con la formulazione di un bilancio tecnico che ho fatto personalmente portato in Giunta,
Nella prima quindicina di settembre, in quanto la norma prevede che entro il 15 di 7 la modifica normativa prevede che entro il 15 settembre, ciascun, in sede di di ciascun esercizio, viene rinviato a irresponsabile di tutti i servizi, il PIL, un bilancio tecnico sulla base del qua unitamente alle linee di indirizzo.
Perché l'Amministrazione de detta per la formulazione e l'elaborazione del bilancio di previsione per il triennio successivo, sia sulla base delle linee strategiche e operative che di quelle del DUP. Anche se il DUP in quella data non tutti gli enti in hanno approvato perché il DUP, come sappiamo, viene approvato dalla Giunta entro il 31 luglio e messo a disposizione dei Consiglieri per la successiva approvazione, solitamente i Consigli comunali, almeno nel nostro Ente, si tendono, si tengono quasi sempre nell'ultima quindicina, se non nell'ultima decade di ogni mese. Quindi, nel nostro caso, anche se non approvato da parte del Consiglio comunale, viene comunque utilizzato come indirizzo per la formazione del bilancio di previsione, e così abbiamo fatto. Infatti, in data 13 settembre, con deliberazione numero 132, la Giunta ha adottato le linee guida per la predisposizione del bilancio finanziario 2020 qua di previsione finanziaria 2024 2026 e, sulla scorta di questa deliberazione, in data 14 settembre, ho provveduto a trasmettere a tutti i responsabili il questo documento, che poi in realtà viene definito bilancio tecnico. Perché non ha proprio un due no? Non è obbligatorio che sia costituito come documento, ma può essere anche come uno è la fu dato sotto forma di elaborato di Excel. Così abbiamo fatto visto che non c'è una linea di indirizzo su come deve essere prodotto la l'abbiamo fatto dove le prime due annualità si sono prese a riferimento, quelle già previste nel bilancio 2023 2025 e quella del 2026 in prima battuta è stata approntata come replica dell'annualità. 2025.
Abbiamo chiesto a ciascun responsabile a questo punto di segnalare eventuali l'hanno la necessità di eventuali aggiornamenti o modifiche di queste previsioni, rinviando alla all'approvazione del bilancio del Piano triennale delle opere pubbliche che abbiamo che è stato prima illustrato, la la redazione della parte capitale del bilancio di previsione e irresponsabili, una volta ricevuto il bilancio di tecnico, hanno il termine del 5 ottobre per e per.
Segnalare eventuali modifiche da apportare sulla base delle modifiche che sono state richieste e quindi delle nuove previsioni da introdurre, come ha detto prima ha illustrato prima l'Assessore, si è partiti da uno squilibrio alquanto importante, che negli anni fra l'altro sono qua è anche per me è il sesto bilancio di previsione che mi approccio che mia presto a sottoporre al Consiglio comunale è quello più,
Con un gap così esagerato,
Quindi, si è cominciati a lavoro, si è cominciato a lavorare sull'analisi di tutte le spese e quindi sono state riviste con tutti i irresponsabili le proposte che hanno effettuato e, una volta definito quali potevano essere le riduzioni di spesa proposte si è dovuti per arrivare alla quadratura, cominciare a ragionare anche sulla politica delle entrate quindi sia dal punto di vista delle entrate tributarie che di quelle extratributarie per quanto riguarda la politica, le politiche tributarie,
Bisogna anche sottolineare che in data 7 luglio il, il Ministero dell'economia e delle finanze ha emanato il decreto che con cui definiva lo schema per la diversificazione delle aliquote IMU da parte dei Comuni schema, ovvero dello schema entro cui tutti i Comuni devono adottare le aliquote. È vero che questo schema è stato successivamente rinviato a Las l'introduzione a decorrere dal 2024, ma dal 2025 scusate, ma visto che è stato deliberato e che.
Entrerà in vigore, si è comincia sì, ci sia allineati alle a quanto disciplinato da questo no dal decreto del 7 luglio, mentre la novità che avviene su cui si è dovuti intervenire soprattutto per raggiungere la quadratura degli anni successivi, perché il gap era soprattutto a crescere nelle annualità successive, anche perché abbiamo dei degli appalti che vengono a scadere, quindi devono essere ri indette. Le gare è quella della l'addizionale IRPEF, dove vi è l'aliquota viene mantenuta anche perché non può essere aumentata da parte del nostro Ente, perché giallo 0 8, che è il massimo, ma viene azzerato il limite di esenzione.
Mentre per quanto riguarda la TARI, essendo sappiamo beni, tutti va be'ma, alcuni Consiglieri sono nuovi.
Quindi si trovano ad affrontare questo argomento per la prima volta ARERA è intervenuto da anni e ha disciplinato per la il piano tariffario TARI, il cosiddetto PEF, un PEF che ha una durata quadriennale e il PE, l'attuale Pes, infatti, nel 2022 2025 e.
Può essere rivisto obbligatoriamente ogni due anni, quindi comunque nel 2024 dovremmo intervenire con la revisione o comunque questa revisione dovrà essere effettuata,
Oppure in via straordinaria.
Tant'è che l'anno scorso, avendo ampliato alcuni SerT, il perimetro dei servizi si è intervenuti con una revisione straordinaria.
La la revisione del PEF pre deve è prevista dalla norma entro il 30 aprile, quindi al momento, per quanto riguarda la TARI, viene confermato quanto previsto attualmente dal prezzo e se vi saranno modifiche nell'ambito della revisione biennale, dovremmo poi intervenire con una successiva a variazioni,
Per quanto riguarda invece le altre entrate, sono state ritoccate le leggermente alcune tariffe dei servizi a domanda individuale, non tanto con la tariffa quanto perché si è intervenuti sulle fasce ISEE, adeguandole.
In relazione anche all'incremento Istat, nonostante questo intervento, la percentuale di copertura dei servizi a domanda individuale si è attestata al 35,86%, mentre un anno fa la previsione era del al era attestata il 37,20, quindi, nonostante il piccolo incremento è ritocco Tebe di alcune tariffe la crescita dei costi legata al fenomeno inflattivo,
È stata superiore per quanto riguarda le cifre inserite nel bilancio di previsione.
Il bilancio quadra in euro pareggia in euro 17 milioni 675.957,42 per l'annualità 2024 16 milioni 442.142 per l'annualità 2025 e 17 milioni 677.632 per l'annualità 2026.
Per quanto riguarda la quadratura, il l'annualità 2024, la quadratura raggiunta anche con la destinazione di una quota di avanzo vincolato pari a 60.000 euro, destinata al finanziamento degli incarichi legati ai piani attuativi del PGT, questa quota è stata vincolata quando è stato,
È affidata la gara e quindi deriva da economie del per l'affidamento effettuato anni fa per l'approvazione del il, l'aggiornamento del Piano di Governo del territorio e le economie allora registrate sono state vincolate per i successivi incarichi sempre legati a questa attività per quanto riguarda le entrate,
Tenendo conto del Fondo pluriennale vincolato di parte capitale, che riguarda l'intervento di manutenzione straordinaria del del centro sportivo. Magistrelli, abbiamo una quota che è pari allo zero al 17%. Una quota di avanzo applicato è pari allo 0 34%, mentre la parte principale è data è costituita dalle entrate di natura tributaria, che sono pari a 52 a circa il 52% del totale. Quelle di natura extra-tributaria sono poco meno del 16% e i servizi conto terzi che comunque pareggiano tra entrate e uscite sono al 15 e 29%, mentre le entrate in conto capitale, quindi quelle che finanziano gli investimenti, sono pari a 12 e 55 del totale. Per quanto riguarda le entrate extra tributarie, abbiamo il canone unico che hai mantenuto sostanzialmente invariato. Quindi non ci sono state ritocchi.
La TARI abbiamo già detto prima e,
Le altre entrate relative ai servizi a domanda individuale hanno subito dei solo delle piccole modifiche, per quanto riguarda invece il lato spese abbiamo, la parte dominante, è data dalle spese correnti che costituiscono il 73 e 45% del totale, le i servizi conto terzi, 15 e 29 e le spese di investimento l'11:25 del totale per quanto riguarda,
La politica delle spese, come ho detto prima, si è cercato di mantenere e di contenere il più possibile, infatti è stata fatta un'attività di verifica puntuale di tutti i capitoli di spesa, con i diversi responsabili dei servizi e si è e quindi.
Si è fatta la prima, tra virgolette sforbiciata, che ha permesso la quadratura per quanto riguarda la suddivisione delle spese, e sappiamo che il bilancio è costituito da missioni, programmi e la slide va a riportare com'è suddivisa la spesa. Tra le varie missioni abbiamo quella dei servizi istituzionali generali e di gestione, che assorbe quasi il 30% delle risorse e poi il 20% delle risorse sono destinate alle politiche sociali e famiglia. Abbiamo poi il lo sviluppo del territorio e dell'ambiente con il 17 e 75% di istruzione con l'11 e il 57% seguono poi con ad dov'col 5%. Quello è per la sicurezza, mentre le altre si attestano sotto la soglia del 5%. Per quanto riguarda poi sempre la tua spesa, la spesa è suddivisa per macroaggregato, ovvero per tipologia di.
Di spesa dove e i redditi da lavoro dipendente e costituiscono il 22 87 e 86% delle spese, i trasferimenti correnti l'8:17, le altre spese correnti 6 e 58, le imposte e tasse, l'1 e 72 per quanto riguarda il vincolo di finanza pubblica al pareggio di bilancio ormai da dal 2019, è legato al rispetto degli equilibri di bilancio e le nostre idee con i nostri nel nostro bilancio lo rispetta, come anche evidenziato dai Revisori nella loro relazione, mentre per quanto riguarda le spese di investimento si è già detto prima di quali sono le opere previste.
Io avrei terminato e sono a disposizione con anche l'Assessore alle eventuali domande da parte dei commissari.
Grazie grazie, molte dottore.
Ci sono domande?
Consigliere, Gibillini, eh, sì, magari se, visto che siamo, diciamo nella fase dell'illustrazione, se.
Possiamo soffermarci su alcune delle delibere più importanti che abbiamo c'è il dottor Daverio ha fatto un po' riassunto, però magari se potevate illustrare, per esempio, ma lui ha citato la modifica della disciplina legata all'IMU, quindi se magari ci illustrate un po' le differenze tra le aliquote del 2023 quelli del 2024,
E poi, magari qualcosa un po' di più sulle tariffe, poi ho delle domande più legata alla parte delle entrate in questa fase, ma la faccio, magari dopo.
Siamo abituati alla alla deriva, alla deliberazione con le aliquote analitiche, quest'anno ci troviamo la deliberazione con le tipologie, cioè sostanzialmente la conferma di quelle come.
Eh sì.
Dottor Daverio.
Sì, allora, mentre prima potevamo distinguere tutte le varie tipologie casistiche, adesso il decreto ha introdotto delle tv solo le tipologie.
Per fattispecie di immobili e a queste abbiamo dovuto adeguare le nostre aliquote e se ne avevamo diverse, comunque non potevamo discostarci da quelle previste. L'unica differenza è che, essendoci comunque un'aliquota minima, un'aliquota massima se non specificato dal da ciascun ente, quindi adottando la delibera del delle aliquote mentre in passato rimanevano valide quelle.
Approvate l'anno precedente, quest'anno, avendo introdotto la.
Il decreto, questa tipo, la Type, la nuova griglia con il limite minimo. Il limite massimo, se non adottato, è specificato da ogni ente si attua. Il si applica il limite minimo, quindi per mantenere l'aliquota che già, per esempio, l'1:00 6, per quanto riguarda i.
Gli altri fabbricati.
Che è l'aliquota tra virgolette Mamadou massima, che può essere applicato da ciascun ente, che già il Comune di pareggio adottava anziché lo 0 96, che l'aliquota ordinaria e quindi quella minima, bisogna specificarlo all'interno della delibera di adozione, per quanto riguarda invece, come ho detto prima, le varie tipologie, la nuova, il nuovo prospetto previsto, che in prima battuta era stata doveva essere introdotta già dall'annualità 2024, ma in sede di conversione lo ha specificato nella nella delibera di del decreto adesso non mi ricordo esattamente l'anno lo vado a riprendere.
Sì, e quello no, il 7 luglio è quello di approvazione, ma le e doveva entrare in vigore dal 2024, però la.
Nessuno, me lo ricordo comunque nell'ambito di un conversione di un decreto legge è stato rinviato al introduce la, l'introduzione e quindi l'effettivo obbligo di utilizzare le questa griglia al 2025, tuttavia, visto che poi comunque a questa griglia ci si doveva adotta ad adattare,
Si è ritenuto opportuno applicarla già dal dal 2024,
Quindi questo è per quanto riguarda le aliquote.
Ci sono altre domande?
Lonati.
Sì, grazie Presidente, sì, io condivido quello che diceva il dottor d'avere in questo momento, però provo a mettermi nei panni di chi ci ascolta da casa e quindi uno dice, ma in realtà voglio capire in soldoni le aliquote IMU rispetto al precedente anno sono variate in negativo o in positivo sono rimasti uguali questo, secondo me la domanda di fondo che si pone il cittadino e forse è il caso di rispondere al cittadino. Grazie per ora.
Dottor.
Sì, sono cambiate nel senso che il decreto del 7 luglio non prevede più la possibilità per alcuni per i Comuni di introdurre alcune riduzioni o alcune esenzioni che in precedenza venivano adottate.
Nel nostro caso c'è le abitazioni categorie da 1 a 9, escluso A 1, A 8 e A 9 che.
Non prima avevano lo 0 96 e adesso devono andare all'1:00 6.
Purtroppo, calando le ipotesi, le le aliquote del Comune nella griglia, non tutte possono essere ricorrere riproposte, questo è il la la problematica di fondo.
Tant'è che siamo andati comunque a fare un'analisi, io adesso non ho qua l'analisi, ma è stata fatta e portata dove abbiamo visto che i Comuni limitrofi, queste esenzioni o riduzioni, non li avevano.
Qui niente, probabilmente il Ministero quando ha fatto perché il Ministero ha i dati di tutti i Comuni, tant'è che le aliquote vengono poi pubblicate sul portale del federalismo.
Io non so non so, ma credo che quando ha elaborato la griglia ha visto quali erano le principali riduzioni o le aliquote e a quelle ha cercato di dare di introdurle nella griglia.
Grazie.
Gibillini.
Quindi, per fare un altro esempio, e vede calarci e poi nel concreto.
Nel fino a là quest'anno fino al 2023 negozi e botteghe, categoria C, 1 posseduti utilizzati direttamente o sfitti, avevamo una aliquota dello 0 86, adesso questi ritroviamo in quelli che sono altri fabbricati e quindi con l'aliquota dall'1:00 6.
Se è così, la SCE c'è questo obbligatorio, se ho ben inteso dal 2025, quindi l'anticipo, il 24, è una scelta.
Sì, l'anticipo, il 24, è una scelta, visto che la griglia comunque a questa griglia, poi ci si doveva Hadot adattare e, come ho detto prima, per purtroppo gli incrementi di costi legati all'inflazione e ai costi anche tra virgolette energetici, per quanto si siano ridotti rispetto a qualche mese fa, impongono delle scelte che o si tagliavano alcuni servizi, cosa che in alcuni casi è stato fatto riducendo anche eventuali servizi oppure l'unica leva è quella per quadrare il bilancio era quella di intervenire dal punto di vista della dei tributi,
No, non ho fatto in modo esplicito la domanda, perché negli indirizzi che la Giunta aveva adottato adesso non ricordo la data esatta c'era tra i punti il mantenimento delle aliquote sui tributi principali, è vero che diceva, laddove possibile, poi qua adesso entriamo negli altri ragionamenti nel senso che sulla parte delle entrate salvo che i colleghi abbiano altre domande su questa parte qua avevo un po' di domande da fare.
Perché sulla allora, sulla parte del?
Però sono domande, diciamo lei non puntuali nel senso sono domande per capire che tipo di quantificazione avete fatto,
Prego scusi Consigliere in merito, visto che ha toccato la questione botteghe, negozi, il Comune di Bareggio dava una riduzione a chi li aveva sfitti quando e purtroppo ci sono dei casi, si penalizza chi, pur di non averlo sfitto, vuole per o è,
È disposto a percepire un affitto inferiore, quindi l'Amministrazione ha ragionato anche da questo punto di vista, è corretto non penalizzare chi cerca di paga di meno, perché vuole un affitto più elevato, e quindi non trova nessuno disposto a affittare il proprio negozio rispetto a chi percepisce meno come affitto perché è disposta a avere la rendita di affitto e si ritrova con un'aliquota IMU più alto. Questo è un discorso che si è portato al tavolo della discussione a livello politico per la scelta se togliere questa riduzione o meno,
Sì, no, si applica però anche chi possiede direttamente lo utilizza lui perché la voce prima era posseduti utilizza che negozi e botteghe, categoria C, Categoria C 1 posseduti utilizzati direttamente o sfitti.
Ed era zero 86, poi l'1:00 6 ad ce, l'avevamo su negozi e botteghe, quelli locati.
Ci sono altre domande?
La il tema delle.
Delle entrate.
Volevo dove faccio un po' di domande e poi le leggi di do un po' allora il recupero evasioni IMU lo troviamo in un importo molto inferiore a quello all'ultimo all'ultima previsione del 2023, quindi di volevo un po' capire, diciamo i ragionamenti che avete fatto sulla previsione la TARI va be'tengo buono, ovviamente quello che ha detto il dottor ad avere cioè in questo momento è l'importo probabilmente pro.
Provvisorio nel senso che abbiamo una leggera riduzione. Forse sono 10.000 euro di entrate in meno rispetto all'anno precedente, ma presumo che poi il ragionamento, ossia posticipato a alla primavera.
L'altra domanda è su abbiamo vari contributi dallo Stato e dalla Regione sono più o meno a pagina 4 5, cioè sono quelle legate ai, per esempio, ai disabili, al trasporto per i disabili, cioè tutte queste voci e adesso io non so cioè presumo che lo schema di bilancio, siccome è stato approvato prima della legge di bilancio statale, siano, come dire delle presunzioni, cioè non abbiamo già le quantificazioni esatte del fatto che questi, così come è stato approvato, penso prima dell'approvazione definitiva del bilancio regionale e quindi volevo capire se questi importi sono una previsione. Diciamo che avete fatto in maniera ovviamente ragionevole rispetto perché è un po' di cifre. Sono diverse quindi capire se queste sono già importi, che vi so che su cui abbiamo certezza oppure no, e poi abbiamo un paio di contributi sul Distretto unico del commercio sul 2024 e volevo capire la la destinazione, se già.
Prevista o se sono invece, diciamo, spalmano dei contributi, tipo quelli per ai murales che sono già programmati, quindi capire se sono in più o se rientrano ecu e comunque a cosa sono finalizzati e poi ne faccio un'altra, poi mi fermo perché fosse sennò diventano troppe il capitolo 380 proventi inc,
In centri sportivi. Cosa riguarda perché, per capire se l'importo legato ai contributi che percepiamo dai gestori dei bandi, quindi il Magistrelli e tutta la parte di San Martino, oppure se ci sono anche le tariffe delle vie delle palestre, o se sono tutte e due.
Dottor Daverio, allora, per quanto riguarda il recupero IMU di importo di quest'anno, quindi, 2023 come quello degli anni passati, era influenzato dal fatto che l'input ed uno degli obiettivi che mi ha dato l'Amministrazione era quello di accorciare da l'emissione degli avvisi di accertamento da entro cinque il quinto anno successivo portarlo entro tre anni l'opera l'abbiamo fatta,
Quest'anno,
No 3 abbiamo accorciato, è diventato entro il terzo anno dal quinto al terzo l'abbiam fatto nell'arco di tre anni da.
E quindi il primo anno raddoppiato tutto il secondo, l'abbiamo, l'abbiamo dimezzato, no, ha ragione di due anni, il secondo anno abbiamo fatto metà anno e quest'anno abbiamo portato a compimento, quindi gli avvisi di accertamento che andiamo a emettere nel 2024 sono quelli per le violazioni del 2021 e quindi l'importo è più basso perché non ho più.
Il lassù in più di un'annualità dai mettere poi è più basso, anche perché in molti casi.
È il contribuente a ho chiesto prima della modifica della norma, l'emissione degli avvisi di accertamento anche per le violazioni che aveva proseguito negli anni, quindi le ha già in parte regolarizzate, oppure ha fatto io direttamente al ravvedimento operoso perché adesso, fin quando in una ho emesso l'avviso di accertamento il contribuente può in qualunque momento sanare la situazione, mentre prima era poteva farlo solo entro l'anno successivo, in quanto poteva essere fatto entro l'anno di presentazione della dichiarazione.
Alcuni hanno anche rateizzato, quindi c'è anche perché il regolamento di gestione delle entrate lo permette e.
Se il contribuente ne fa richiesta e è possibile concederlo, viene concessa la la rateizzazione per quanto riguarda la TARI, l'importo che vede quello che Deri esce dal PEF 2022 2025 come importo massimo, che può essere tariffato,
Nel nostro caso va beh, non siamo a tariffa, ma.
Applicato ai contributi ai contribuenti per quanto riguarda i contributi, sono stati previsti ogni ufficio, l'ha elaborato in funzione delle notizie di cui era a conoscenza per quanto riguarda il DUC, questi sono con sono contributi che erano già che rientravano nel biennio.
A carattere biennale è stata fatta la richiesta, sono stati concessi dalla Regione, ma sono a cavallo tra il 2023 2024 per quanto riguarda la destinazione sono destinati al medesimo intervento, ma non può, non sono in grado, in questo momento di di darle una risposta e purtroppo non c'è il collega presente.
Io credo di aver risposto a tutte le.
Ah no, quelli degli impianti, gli impianti sportivi sono.
Il i proventi del dagli dell'utilizzo delle palestre,
In quanto per quanto riguarda la concessione dei due impianti è previsto invece che l'Amministrazione eroghi una somma nell'ambito di un impianto, credo che dall'anno prossimo si sia azzerato, quest'anno era l'ultima annualità in cui l'Amministrazione interveniva a supporto della della concessione. Ricordo che.
Se non erro la concessione il nell'ambito delle concessioni l'Amministrazione aveva previsto un contributo per la la la gestione degli impianti, in quanto lo Stato in cui questi best rimanevano era richiedeva comunque degli interventi da parte dei soggetti che li avrebbero presi in gestione, poi non so se l'assessore ha delle ulteriori precisazioni.
Se su quest'ultimo punto qui, se ricordate, c'era un piano pluriennale che andava diminuire, qual è quello che era il contributo dell'Ente perso, i gestori della degli impianti?
I gestori degli impianti non versano più una quota, un canone, un qualcosa al l'Ente, perché.
E si fanno carico di tutte le utenze, mentre prima le utenze erano in carico al Comune.
È tensione, energia elettrica, gas e quant'altro, quindi è stato fatto questo piano qui, ancora qualche anno fa, dopodiché era stato sospeso per i due anni, diciamo del Covid giustamente perché loro le loro attività erano molto limitate, hanno avuto dei cali anche nella nelle loro iscrizione in quei due anni quindi abbiamo slittato questo piano quinquennale di due anni, adesso non ricordo se l'anno prossimo, ma mi sembra che l'anno prossimo è l'ultimo, diciamo il 2024 dell'ultimo anno.
Che il Comune dà un contributo a queste due società, almeno sulla prima società che è quella del Magistrelli, perché è stata la prima convenzione fatta.
Gibellini.
Pande prima completo delle domande prima del collega Donati e poi abbiamo il capitolo 662, contributo dallo Stato per efficientamento energetico, se non ricordo male di 90.000 euro e quando non ricordo cosa riguarda.
E poi il capitolo 708 contributo della Regione per ristoro danni da calamità naturali e volevo capire se la quantificazione è già una certezza o è Unipol una previsione.
È il capitolo poi 711, sempre.
Contributo regionale parziale, finanziamento, completamento, piste ciclabili. Volevo capire se la De Gasperi, o se invece, siccome al plurale, riguarda anche qualche alta pista ciclabile, c'è poi una corrispondente spesa, se non ricordo male sul capitolo 281 202.700, che sono 171.000 euro e anche di, volevo capire se è solo la De Gasperi oppure se sono anche altre, poi in generale ho notato che alcune.
Diciamo alcune entrate sono previste, diciamo, con una quantificazione maggiore rispetto alla previsione definitiva 2023 da sola quella che mi è balzata all'occhio è quella sulle violazioni del codice della strada, dove abbiamo 150.000 euro in più rispetto allo scorso anno.
E lì, siccome poi di solito in corso d'anno facciamo una una revisione della previsio, cioè rive viene variata la previsione in genere in riduzione, parlare anche nel fondo crediti di dubbia esigibilità, e siamo un po' fermi al fatto che riscuote c'è la percentuale che rispettiamo un po' sempre la stessa, quindi volevo capire che cosicché ragionamenti sono sono stati fatti,
Grazie, dottor Daverio.
Allora di 90.000 risalgono alla legge di bilancio del 2020, dove lo Stato aveva previsto un contributo di euro 90.000 per i Comuni della nostra fascia.
Minore per i Comuni più piccoli e maggiore per i Comuni più grandi, per ogni annualità dal 2020 al 2024. Questa è l'ultima annualità e viene destinato a copertura parziale dei di un intervento sulle scuole di San Martino,
Che è previsto all'interno degli investimenti per 140.000 euro.
Da fare sì, sì, sì.
Sì.
Prima velocità 140.000 euro sul piano triennale, però 140.000 non compare nel corso, scusi però il completamento delle piste ciclabili e a zero, la previsione di entrata, c'è solo la previsione di cassa di 91.700 no suonato a ricontrollarlo perché non non ricordavo c'è in uscita i 42.000 euro 42.500 euro che è la quota del Q del che deve mettere l'Ente per completare quello che è previsto.
All'interno del del piano triennale delle opere pubbliche.
Eh sì, comunque è quello, sì sì, ma la previsione di entrata è zero perché concessa la la concessione già relativa al 2023 da parte della Regione, tant'è che una quota, cioè la gioia anche erogata e rimane nella cassa per la restante parte, che rimane al residuo,
L'altro capitolo che mi son perso.
Questa è la previsione che abbia messo sulla base delle spese che abbiamo sostenuto, quest'anno, che abbiamo inserito all'interno del portale della Regione, con come rasta per i danni che abbiamo subito, se non se non ottenuto è la previsione, perché,
Sono le spese che abbiamo sostenuto in parte delle spese che abbiamo sostenuto. Logicamente, se non entrerà a questo questo ristoro, dovremmo sostituire la fonte di finanziamento al momento le notizie che comunque ha una parte delle spese, tant'è che una parte delle spese che abbiamo sostenuto la Regione dovrebbe poi darcele in merito ai 90.000 euro nello Stato, li ha previsti come con la legge di bilancio del 2020 e dall'anno dall'anno scorso le ha fatte rientrare nel fondi con finanziamenti PNRR, piccole, opere, tant'è che mentre prima avevamo una rendicontazione più semplice, adesso tutte le spese che sosteniamo in que con questi fondi devono essere rendicontate accuratamente attraverso il il portale Regis.
Che è tutt'altro che semplice.
Grazie.
Lonati.
Grazie Presidente nella delibera relativa all'IRPEF, sì, recita diciamo ritenuto che il pareggio di bilancio di dover proporre al Consiglio comunale la modifica per l'anno 2024 della medesima aliquota in vigore nell'esercizio 2023 e l'azzeramento del limite di esenzione dal pagamento dell'addizionale IRPEF comunale quindi, se ho capito bene vuol dire che viene eliminata anche l'aliquota del sotto i 10.000 euro, ecco, volevo capire a questo punto quanto pesa in termini economici questa cifra.
Grazie, neonati.
Dottor Daverio, no, no, Assessore Beltramello.
Sì, non è stata una scelta semplice, è quella di andare azzerare il l'esenzione dell'addizionale IRPEF, in quanto la scelta è stata di mantenere alcuni servizi.
Ad esempio il trasporto scolastico, che, se avete visto la cifra postata in uscita di bilancio, sono 200.000 euro e siete avete visto, abbiamo anche.
Come dire cercato di rientrare.
Di tale spesa sul trasporto scolastico, andando a rivedere anche le tariffe dell'utenza,
Che siamo passati da 50 a 65 euro e da 25 a 30 euro per il secondo, quindi.
L'operazione è il ragionamento che è stato fatto sulla A l'addizionale IRPEF è stata fatta anche su diverse altre spese ed entrate.
Ovvero, per rispondere in parte anche al consigliere Gibillini, sull'aumento della della quota budget, sulle sanzioni del Codice della strada anche lì.
È vero che la parte di riscossione?
Più o meno sempre alla stessa percentuale, è anche vero che diciamo che è la riscossione, è basata su la sulla percentuale, è basata sul il riscosso senza.
È tutta l'attivazione di quello che è la procedura di riscossione coattiva, de dei delle sanzione sul codice della strada, abbiamo aumentato sì di 100.000 euro, l'abbiamo portata da tre e 50 a 450.000 euro, tutto ciò è servito e serve per mantenere in equilibrio il bilancio e mantenere alcuni servizi attivi come il pre e post scuola, il trasporto scolastico.
E il trasporto disabili e l'assistenza ai minori e molti altri servizi, quindi la la Giunta, il.
Sindaco e la Giunta abbiamo fatto assieme anche con gli uffici, abbiamo fatto alcuni ragionamenti e abbiamo dovuto operare alcune scelte che.
Non voglio dire i popolari, però alcune scelte ponderate come quella, ad esempio dell'abbassamento della quota del 10, cioè abbassamento azzeramento della quota di esenzione IRPEF.
La cifra l'avevo già ripetuto un po' in passato, però, se facciamo un calcolo su l'8 per 1.000 del, su una cifra di 10.000 euro, stiamo parlando di 6 euro e 60 centesimi se sei euro e 60 centesimi al mese.
Una volta.
Dovrebbe essere adesso tra gli 80 e i 100.000 euro e le stime sono tra gli 80 e i 100.000 euro perché poi queste stime vengono fatte sulla base di di dà dei dati che ci vengono comunicati dalla dal Ministero delle Finanze.
Ci sono altre domande?
Gibellini.
Sì, volevo capire sul capitolo 101 132.187 prestazioni socio educative passiamo da 244.000 euro del 2023 ai 314 del 2024 361, poi del 2025, e volevo capire cosa dentro.
E niente multiplo dell'incremento.
Daverio.
Sì, il motivo dell'incremento e allora queste sono le prestazioni che riguardano gli.
La l'appalto con la cooperativa per l'asilo nido, le la motivazione è legata al fatto che viene a cessare il servizio del personale comunale e, anziché procedere all'assunzione diretta da parte dell'Ente, viene dato viene ampliato,
Le di importo e le ore a carico delle a della cooperativa,
Grazie dottore.
Gibellini, invece, l'incremento del costo del personale sulla segreteria generale è legato a le assunzioni programmate, presumo.
Perché in realtà avremmo una riduzione, c'è una persona che è andata, è stata collocata a riposo, è andata in pensione, però c'è comunque un incremento se non ho visto mai, mentre invece su altre spese abbiamo una no, stiamo sulla segreteria generale così se non ho visto male, è previsto un incremento, però siccome la persona è andata in pensione a dicembre, in teoria esce fuori un mese solo se ci sarà un po' di incremento di costo contrattuale tra volevo volevo un po' capire, capire.
Beltramello.
Se il sul sulle spese di personale di affari generali c'è dentro una quota di un tempo determinato per lo staff del Sindaco.
Che è quotata circa 30.000 euro.
Per quanto riguarda invece della sostituzione che stavamo parlando della della Daniella, tanto per non fare cognomi.
Sarà fatta una riorganizzazione interna ai servizi generali e in più c'è anche una prospettiva, diciamo di trasferimento, per, diciamo inabilità, chiamiamola così di un'operatrice del nido verso verso, diciamo il palazzo comunale per dare una mansione meno operosa, quindi abbiamo anche un problema di ricollocazione ecco all'interno dell'ente,
Grazie.
Abbiamo altre domande.
Gibellini.
Se mi sentite perché vedo un log-off già una.
Eh, no, sempre per capire l'incremento.
Se non vedo male nell'estese legato all'assistenza domiciliare minori, il capitolo dovrebbe essere il 101 231 136 spese generali di funzionamento Ente, nuove prestazioni di assistenza domiciliare scolastica minori, passiamo da 74.000 da 75.000 euro via nel 2023, a 101.000 nel 2000 e e 24,
Volevo capire il motivo dell'incremento, perché poi invece c'è una una riduzione sul 2025, se è legato, diciamo, alla previsione di casistiche o se invece legato a all'appalto.
È il 101 231 136.
È a pagina 98, del cioè non del delle pagine PDF, ma.
Chen 101 231, l'importo è 74.000 nuove nel 2023 e 101 750 nel 2024.
Beltramello.
Sì, questo è un dato molto volatile, diciamo subisce molti cambiamenti, nel senso che dipende sempre molto dalla dal numero dei minori che dobbiamo assistere, comunque pongo la domanda alla dottoressa Mautone, le do risposta.
Lonati.
Se, per quanto riguarda l'asilo nido si è ragionato, credo in termini dell'ultima Commissione di qualche giorno fa, 15 giorni fa, del fatto che si dovesse esternalizzare e che c'era la volontà entro settembre di esternalizzare questo asilo nido, quindi io vorrei capire dal punto di vista proprio pratico tecnico perché mettere le stesse cifre per le annualità 2024 2025 quando si sa can che entro settembre in qualche modo verrà esternalizzata questa questo servizio?
Sì, non è che lo esternalizziamo e spariscono i costi a carico dell'Ente.
No, l'ipotesi su cui si sta lavorando è quello di cercare di mantenere invariato i costi, se non l'esternalizzazione all'azienda speciale, l'obiettivo è quello di.
Unificare le gare in modo che si ampli la PAS, la platea del degli utenti e quindi con i vari Comuni che vengono coinvolti per strappare dei prezzi più vantaggiosi, qualora si decida di fare l'esternalizzazione, si dovrà portare una variazione di bilancio perché, anziché le prestazioni di servizi a cari.
Avere le spese tra personale pres prestazioni di servizio, acquisto di beni dovrà essere dato come trasferimento all'azienda che verrà qualora l'Amministrazione lo ritenga opportuno.
Coinvolta e quindi che prenderà eseguite, a cui verrà esternalizzato il servizio, quando sarà il momento, verrà fatta una variazione di bilancio per per rapportare le varie somme ad A.
Sul capitolo sull'apposito capitolo che verrà istituito, quindi, al momento tutto è rimasto invariato perché a oggi questa è la situazione, qualora, quando sarà il momento, provvederemo con una variazione di bilancio.
Sì, giustamente vanno considerate nel senso dell'esternalizzazione se abbiamo cinque dipendenti che fanno 36 ore a settimana.
Le stesse ore le dovrà fare, diciamo, chi subentrerà nella gestione, anche perché c'è un rapporto educatore, bambino che è fisso, non è così flessibile e quindi bisogna garantire un minimo di educatori, ed è per questo che abbiamo portato le.
Le cifre in questo modo, dopodiché abbiamo previsto qualcosa di più. Se si va in gara con la S CSP con altri Comuni, probabilmente riusciamo a scontare un una maggiore economia, ma.
Se invece rimane tale e possiamo qualcosa in meno, rischiamo di poi di andare a fare una variazione, non per recuperare delle economie, ma per andare a coprire il gap, poi c'è anche un limite di di di di bando, io, quando faccio un bando deve spostare una cifra e quindi io posso uscire con quella cifra non posso uscire con una cifra maggiore, è per questo che è stato fatto questo ragionamento sul sulla questione economica,
Grazie.
La domanda Casorati.
La mia domanda anzi, una richiesta molto molto tecnica, siccome si tratta di documenti lunghi da leggere o no, sono sono impegnativi e 140 pagine di roba la domanda è, pur rimanendo nell'ottica di, non potete fornire dei documenti modificabili anche perché poi comunque una volta modificati non saprei benissimo cosa farmene e non è possibile avere il corrispettivo da cui è stato tratto il PDF per poterci ragionare in modo più semplice.
No, no, era già una richiesta fatta in passato anche dal consigliere Garavaglia, ma qualsiasi documento, qualsiasi documento esce dal Comune non deve essere editabili, questi sono i documenti ufficiali che permette il Ministero delle finanze, noi arriviamo anche il dettaglio di Capitole articolo nel caso della Commissione Finanza in,
I Comuni che ho visto io Sedriano Vittuone e Arluno non forniscono manco il dettaglio, ho capito l'articolo, quindi questi sono i documenti che vengono messi a disposizione, si possono fare anche delle analisi su.
Insomma, lei intende un file Excel con i numeri, con gli stessi numeri, non c'è, non c'è un una descrizione per capitolo, non c'è una descrizione, un detta un dettaglio.
È come dire discorsivo sul capitolo, ci sono dei nostri appunti quando andiamo a fare il le previsioni di bilancio, quando andiamo a fare i confronti e chiediamo anche i settori a fronte di una richiesta di maggiori maggiore budget deve essere motivato, però quelli sono tutti i nostri sono sono,
Sono.
Sì.
Purtroppo consigliere casolari poi diventa, come dire, difficile perché io, il dottor Daverio, il i vari responsabili di settore ci confrontiamo, non dico tutti i giorni di buon giorno, sì, e un giorno no, nella fase di bilancio, anche più volte al giorno però ci confrontiamo ci parlerà quindi sono ragionamenti,
Molto elaborati nel senso fonte fonte di di di.
Si va là e sono e sono i tempi, cioè già per noi è difficoltoso questi tempi qua e che sono già anche troppo lungo, difatti andiamo al 16 gennaio per dire per dire.
Al scusatemi all'8 di gennaio.
All'8 di gennaio.
Però sono tempi stabiliti dalla.
Dal dal regolamento e anche dal Testo unico degli enti locali.
Donati.
È una richiesta che avevamo già fatto anche noi in tempi passati, ma c'era stata cassato questo per, come dire, confermare quello che diceva in questo momento l'Assessore per fare un passo indietro e tornare all'asilo nido, io credo che è giusto, è giusto un ragionamento, uno mette a disposizione a bando una cifra che è pari a quella che spende grosso modo oggi,
Quello che dico io è questo, secondo me c'è già una commistione, oggi farà una cooperativa e personale dipendente, sicuramente la cooperativa ci costa qualcosa meno, quindi mi vien da dire perché non pare eventualmente riferimento ai costi della cooperativa. Sono già una roba reale, anche perché voglio dire la cooperativa adesso non è per screditare la cooperativa. Parliamoci chiaro, però.
Il personale dipendente diretto del Comune ha già un'anzianità, quindi ha un uno stipendio anche maggiore rispetto a quello che è che proviene dalla cooperativa, quindi ecco perché il mio ragionamento si riferiva a quella a quel tipo di discorso e andava a in qualche modo indicare una cifra perché se voi vedete io vi ho fatto l'esempio di un di un solo capitolo ma ci sono in sequenza tre o quattro capitoli che parlano sempre dell'asilo nido e che quindi questi si riverberano sempre di più sul costo generale del dell'asilo nido lo stesso grazie,
E Tramello, sì, è vero, Lonati mai io le 4 operatrici che o all'asilo nido che noi abbiamo all'asilo nido.
Non le posso licenziare okay e quindi le devo tenere in carico, se ne tengo incarico allo stipendio, è lo stesso, anche se, su una riorganizzazione del personale dell'Ente, una ricollocazione del personale, io non possono andare a diminuire o qual è il loro stipendio no e non si può è vietato per legge quindi i costi sì okay c'è questa Commissione, vogliamo evitare questa Commissione che c'è tra la cooperativa e i dipendenti, diciamo diretti dell'ente e non è vero che sono così vicine alla pensione sono molto lontane dalla pensione se noi ragioniamo in termini di arrivare a effettuare un'assegnazione,
Per la gestione del nido. Chiamiamola in house con la l'azienda speciale, lo dobbiamo fare entro il 2024, non possiamo aspettare cinque o sei anni perché l'ultima persona, l'ultimo operatrice vada vada in pensione.
Le ho detto prima se sono in cinque una gialla, dobbiamo per per motivi, insomma per motivi vari, la dobbiamo ricollocare all'interno dell'Ente perché.
La dobbiamo ricollocare.
Ne restano altre quattro, quindi si tratta più che altro di ragionare di fatti che stasera, in Giunta, abbiamo fatto una delibera su su un indirizzo, proprio su suddito di come come gestire anche il personale interno dell'ente.
Per evitare questa cosa, quindi, ci sono varie opzioni, abbiamo visto quali sono le varie opzioni e andremo avanti sulla strada dell'esternalizzazione okay i costi, una volta espletato la gara una volta assegnato l'incarico, se ci sono delle economie, verranno rimesse all'interno del bilancio perché magari ci saranno dei maggiori costi ad esempio sui minori minori trasferimenti dalla Regione della quota 0 6 anni, cioè è molto dinamico. Il il, il bilancio.
Grazie gli Bellini, sì, io torno su alcune voci per capire meglio un attimo perché erano andata un po' avanti.
Allora una il capitolo 104 432.189 spese generali di funzionamento, Ente assistenza scolastica, i centri estivi minori, perché vedo che abbiamo una previsione di competenza che passa dai 90.000 euro del 2023 a 50 miliardi del 2024, quindi volevo capire se poi sarà necessario in corso d'anno e fare una variazione incrementare la spesa e quindi adesso è stata appostata in questo modo.
L'altra.
Il.
È una domanda simile a quella di prima per il responsabile del settore sociale, cioè il C, il capitolo 104 380.464 trasferirmi spese generali di funzionamento, Ente, trasferimenti PRT e strutture ai progetti di residenzialità anziani adulti, passiamo da la previsione definitiva di 72.000 euro del 2023 a 116.756 del 2024 25 26. Però anche qua volevo capire cioè se è un incremento legato come dire a degli,
Domando delle richieste che sono già in istruttoria e quindi la prevedono in questo modo o se invece è una previsione, diciamo un po' larga per.
Per and sarà un po' più larghi sulla spesa, ecco capire come è stata fatta poi.
Per il momento queste due.
Trovo, ve lo dicono, sono non trovo l'altra, comunque così.
Beltramello.
Allora, per quanto riguarda il 104, quattro, tre, due, 189, cioè i centri estivi, riguarda solamente la parte disabili.
Okay, quindi il budget 2024 è di 50.000 euro, abbiamo previsto di 50.000 euro, qui avevamo visto uno.
Avevamo visto anche qui avevamo fatto un'analisi e andare a vedere gli anni precedenti e ricordo 2018 2019, eravamo su quote all'intorno sui 20 22.000 euro, quindi il budget su su questo, sui centri estivi, per disabili, diciamo, è stato rivisto e rimesso a 50.000 euro l'anno quest'anno avevamo delle economie abbia un po' tutto,
Diciamo incrementare quello che era la quota,
Minori ai centri estivi, sempre parlo sempre dei disabili e questo capitolo.
E anche perché, come sapete, il rapporto educatore, bambino e uno a uno.
Per quanto riguarda il 104 3 e 84 6 4.
Dottor Daverio.
Ah, poi ci riserviamo di chiedere dei maggiori dettagli al collega, però questo è il capitolo degli adulti, bisogna vedere perché sono andato a vederlo, ma la riduzione di quello dei minori è inferiore rispetto a questo incremento, quindi nel dettaglio, poi dovrò chiedere alla collega però, se un minore diventa adulto, si sposta la spesa dal capitolo dei minori a questo degli adulti, se è inserito in una comunità per minori e poi diventa adulto può cambiare la la comunità, perché questi sono gli inserimenti in strutture e.
Protette tra virgolette, credo comunque la differenza che c'è il capitolo dei diritti dei minori e quello degli adulti, se diventa maggiorenne, la spesa passa da un capitolo all'altro, però ci riserviamo di chiedere il dettaglio alla dottoressa Mautone,
Però una delle motivazioni è quello che si toglie dal capitolo dei minori ed entra in questo una spesa, io l'ho guardato, la spesa diminuisce di meno rispetto a questo incremento, quindi devo poi chiedere il dettaglio, la collega però una delle spiegazioni e quella,
Grazie.
Se non ci sono altre domande.
Passiamo alla votazione.
Beltramello.
Sì, allora, per quanto riguarda il termine di presentazione del bilancio, è 10 giorni dal deposito dello stesso, quindi 10 giorni scadono domani a mezzogiorno, mezzogiorno, perché chiude il protocollo.
Abbiamo un problema col sistema e voteremo per alzata di mano, così almeno.
Allora solo ultimamente.
Così sarà, Presidente, per gli ulteriori 40 anni, perché l'unico che dice ve ne andate.
Bene, allora passiamo per alzata di mano.
Ultimamente.
Non lo so.
Sul punto numero 2, Esame di schema di bilancio 2024 2026 e relativi allegati, chi è favorevole alzi la mano?
Tutta la maggioranza.
Chi è contrario?
Chi si astiene?
Braga, lei non può votare, non è in Commissione bilancio.
Quindi, Lonati e Gibillini a sostengo.
Si chiude alle 19:54, la Commissione vi aspetto alle ore 21.
Per il Consiglio Comunale, grazie.