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Consiglio Comunale 27 aprile 2022
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Se sanno quello che è stato così.
Si formano poi dopo.
Anche a volte.
Dico bene.
Ed è bene che ricordi.
Grazie.
Perché.
Viene riconosciuta.
La possibilità.
La giuria quarant' anni, il peso di un' invenzione,
Questo.
Buonasera, in questa mezz' ora dedicata al question-time sono pervenute due richieste, quindi chiamerei l' associazione Amici di Avigliana per prima.
Ecco.
Quindi il Presidente si per primo la parola può schiacciare.
Ok amici di Avigliana, quindi un' associazione che compie, che ha compiuto anzi cinquant' anni ci siamo già trovati con il Sindaco, il vicesindaco, e il l' Assessore dei Lavori pubblici, per ricordare, proprio nel giorno preciso questo importante traguardo.
Era appunto 30/01/1972. Vogliamo quindi darvi questo fascicoletto e dell' occasione anche della nostra presenza, che sintetizza il nostro lavoro dell' impegno per risolvere i grandi problemi dell' inquinamento e della grande degli anni Settanta, la costituzione di gestione dell' Ecomuseo del dinamiche Ufficio Nobel per diversi anni un assoluto tesoro di archeologia industriale.
Per cui dobbiamo andare fieri alla Pinacoteca, all' aperto per le opere di artisti importanti che decorrano i nostri piloni cappelle per arrivare più recenti impegni nella custodia della memoria. Col cimitero di San Pietro al restauro della chiesa di Sant'Agostino, dovesse auto e moto il nostro Patrone Cherubino Testa.
Questo in collaborazione stretta con l' Amministrazione comunale e la provincia di Torino, ora Città, metropolitana, la Regione Piemonte e le fondazioni bancarie e tanti cittadini Viglianese, non solo che hanno creduto nell' importanza del recupero delle testimonianze del passato per conoscere mantenerle sono la nostra memoria collettiva. Un ringraziamento all' Amministrazione comunale per il supporto finanziario operativo ricevuto in questi anni. In particolare, ricordo il Comune grande impegno per la chiesa di Sant' Agostino in occasione delle Giornate Fai dell' autunno 2020, che hanno permesso di posizionare il bene pubblico per l' ASL TO 3 all' ottantanovesimo posto a livello nazionale, un grande successo per Avigliana. Di fronte a queste belle pagine riscontriamo anche beni che non hanno avuto la dovuta attenzione. Mi riferisco in particolare al Museo del dinamite Ufficio di proprietà comunale, preda di vandali, errori.
Sacrifici comuni di ricerca di lavoro e di risorse vanificati occorre rimediare.
Nel settembre 2022 si ricorderanno insieme, cioè insieme nel senso associazione, Amministrazione comunale, i vent' anni di aperture, inaugurazione 21/09/2002, quindi il nostro impegno credo condiviso e di recuperare quanto perso in questi anni, vi chiediamo quindi di unirsi a noi in questo sforzo che deve essere continuo fatto per noi e per le generazioni che verranno e quindi per il nostro futuro.
La cultura è il destino dell' uomo e di questo siamo profondamente convinti, secondo un grande filosofo francese,
Occorre, secondo noi, una struttura comunale dedicate risorse adeguate. I beni aviglianesi sono tanti, sono importanti, vanno mantenuti, vanno seguiti, vanno Amati, non è sufficiente lo stanziamento del 2,5% del bilancio comunale ai fini col culturale. Quindi un ringraziamento a tutti per l' attenzione, e questo è il nostro stimolo che vogliamo dare proprio in questa serata. E un consenso in un consesso istituzionale come il Consiglio comunale di Avigliana, perché ciascuno di noi assuma le proprie responsabilità e quindi poi operi di conseguenza, perché la nostra storia, e quindi le risorse vanno anche impiegate Povia le testimonianze del passato non solo per noi, ma per le altre generazioni. Grazie dell' attenzione del l' operosità e dei risultati che sono sicuro siamo sicuri.
Ci saranno distribuire ai adesso il fascicoletto che abbiamo preparato in occasione di questi cinquant' anni, lasciando proprio come testimonianza e anche come diciamo, stimolo per il futuro, grazie a tutti.
Grazie.
Adesso passiamo alla seconda domanda del question-time.
Argomento campeggio e do la parola al signor Marcello Maida.
Buonasera a tutti, perché non mi conoscesse sono Marcello Maida sono l' ex gestore del campeggio di Avigliana di via Giaveno 23, ho approfittato, visto considerato che oggi l' ultimo Consiglio comunale di portare a conoscenza a tutti i consiglieri comunali, maggioranza e minoranza di quello che è accaduto in questi ultimi anni per poi arrivare alla finale ha già alla fine a fare la domanda.
Oggi sono qui, soprattutto come uomo libero, di dire di pensare quello che desidero da tanto tempo.
Sono qui per soprattutto, per ringraziare questa Amministrazione comunale vi dico tre volte grazie grazie per avermi rovinato la vita, per la vostra incapacità di amministrare questa città.
Grazie per avermi rovinato la vita e la salute e soprattutto perché, grazie a voi, io mi ritrovo ad avere due immobili all' asta, questo perché avete impiegato sette anni a rinnovare un contratto di locazione, trasformarlo da contratto.
Da trasformare il contratto da concessione a contratto di locazione, centinaia di lettere e tempi di rivi di risposta lunghi, il tutto nella totale indifferenza del signor Sindaco, dei signori Assessori, dei signori Dirigenti, centinaia di migliaia di lettere, senza nessuna risposta o perlomeno dopo sei mesi di risposta lo scarica barile tra i segretari e i suoi dirigenti sono veramente vergognosi.
Esatto si resti nella domanda.
La domanda era tema campeggio, caro caro, signor Tosato, non si preoccupi uguale, faccio subito la domanda, le querele sono già partite, guardi giusto due giorni fa nei confronti del Comune nei confronti del Sindaco okay, però vede se avesse almeno vedo questo è il tipico classico vacanza di questa Amministrazione, signor Marcello, mai da di continuare con la domanda tema caldeggio ma pensate, ma allora le faccio una domanda, caro Sasso, visto che lei lo sloveno e questo punto ve la faccio la domanda e la domanda il Consiglio al Consiglio comunale ma pensate veramente.
Di gestire la città, come avete fatto in questi anni, io non l' ho mai fatto politica, non me ne è mai fregato niente della politica, né maggioranza né minoranza, e ho sempre fatto le cose in maniera molto trasparente, senza avere mai nulla da nascondere nei confronti di nessuno.
Ma è ora che qualcuno sappia la verità, che cosa succede, cosa non succede in questo Comune sette anni c'è una ricchi, come dicevo, con Sasso non c'è nessun problema, sarà poi la giustizia a quella ordinaria civile penale.
Queste sono parole in più e della sua umiltà, è un bene assolutamente essenziale, sta di fatto che comunque da oggi non mi occupo del campeggio di Avigliana, quindi è un problema vostro o di più di quelli di chi ha preso il mio posto, però vi posso garantire che se c'è un Dio che qua oggi qualcosa che faccia pagare soltanto ma il minimo delle sofferenze che ho passato io in questi cinque anni perché è veramente vergognoso come il vostro comportamento per cui vi auguro buon lavoro e spero che qualcuno un bel giorno si svegli cambi questa città in qualche modo grazie.
Va bene, quindi questa era la domanda.
Ben apriamo.
Iniziamo questo Consiglio comunale con l' appello.
Presente.
Remoto.
Io.
Negrino.
Treviglio.
Propone.
Avvisato che parlava di lavoro picciotto Callegari.
Locatelli.
Dunque abbiamo uno due, tre quattro, quindi siamo in 13, se non vado errato.
Iniziamo con l' approvazione dei verbali dei Consigli comunali, no, scusate, sono già andate avanti bene, iniziamo con le comunicazioni.
Sindaco.
Sì, buonasera a tutte e tutti siamo giunti all' ultima seduta assembleare di questa consiliatura in questi cinque anni intensi complessi, Amministrazione comunale, supportata dal gruppo Avigliana città aperta, ha portato avanti il proprio programma di mandato con l' intento di mettere sempre al primo posto il benessere della nostra comunità.
Il contesto nel quale abbiamo cominciato ad operare nel 2017 già non era dei più rosei, la mancanza di stabilità determinata dai costanti cambiamenti di scenario politico, amministrativo ed economico unità, l' assenza di una programmazione coordinata e strutturale, diversi livelli di governo determinavano già allora una grande fatica nel condurre l' attività amministrativa a queste difficoltà abbiamo sempre risposto con la ferma convinzione di voler raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati, non certo per soddisfare un istinto autoreferenziale ma per dare risposte semplici e il più possibile chiare e concrete ai bisogni diffusi dei cittadini.
Dalle politiche del lavoro, la programmazione scolastica, dalla cultura al turismo come veicolo di crescita di un territorio dell' accoglienza come presidio irrinunciabile per qualsiasi società che voglia definirsi civile, alla tutela del nostro territorio e del suo assetto idrogeologico. Ognuno di questi settori e dei molti altri alla nostra attenzione è stato considerato sempre con il fine ultimo di mettere al centro la persona, sia nella sua accezione singola che all' interno di organizzazioni sociali.
Inutile dire che la situazione, già di per sé difficile, si è ulteriormente aggravata con la pandemia, che ha continuato a influire negativamente sulla nostra quotidianità, sui nostri rapporti sociali, in molti casi sulla nostra stabilità economica, una circostanza imprevedibile e straordinaria che ha completamente scompaginato le nostre vite e dunque anche il regolare agire amministrativo in questo rinnovato contesto estremamente confuso e delicato. Ogni nostro sforzo è stato dunque direzionato, da un lato, e cercare di supportare le persone più fragili coinvolte maggiormente dalla pandemia, dall' altro ad alimentare nuovamente quella dimensione sociale che in momenti come questi rappresenta un elemento fondamentale per allontanare la paura. Condividere soluzioni era accendere così la speranza. Allo stesso modo, ci siamo impegnati strenuamente a garantire continuità agli importanti progetti di riqualificazione urbana della città, che ci proiettano verso quella dimensione innovativa che da tempo accarezziamo. Una programmazione pluriennale scrupolosa che ha cercato di pesare il meno possibile sulle risorse comunali, ricercando nei bandi regionali e nazionali i fondi per sostenere progetti di pubblica utilità. colgo l' occasione per comunicare che vanno concludendosi anche i lavori al parcheggio del lago piccole nelle prossime settimane sarà operativa anche la nuova viabilità,
Ebbene, nonostante tutte queste difficoltà, oltre l' 80% degli obiettivi che ci eravamo prefissati è stato raggiunto grazie a un reciproco patto di fiducia che si è rinsaldato quotidianamente attraverso un clima collaborativo tra Amministrazione e cittadinanza, lo stesso che in questi anni ha consentito alla nostra città di essere insignita da aspro Flor del marchio di qualità di vita e di essere inserita da parte della Regione Piemonte tra i sette borghi ampie che meglio coniugano l' offerta culturale con la qualità ambientale. Si tratta di prestigiosi riconoscimenti che valutano l' ambiente di vita e la qualità dell' accoglienza, premiando il rispetto e l' armonia che l' Amministrazione hanno per il contesto urbano e la natura.
Incoraggiati anche da questi primati.
Negli ultimi mesi abbiamo lavorato molto per candidarci gli ulteriori bandi relativi al PNRR in uscita, in alcuni casi già con esito positivo, oltre ai fondi destinati alla riqualificazione delle abitazioni di edilizia popolare e notizie di queste ore, la firma del decreto del Ministero dell' interno che assegna ad Avigliana 3 milioni 900000 euro per il progetto di rigenerazione urbana di casa del Popolo e piazza del Popolo. Si tratta di una grande opportunità, molto complessa ma altrettanto sfidante, che non va assolutamente sprecata e che può rappresentare un vero e proprio punto di svolta nella programmazione dell' ulteriore rilancio cittadino. Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza l' importante contributo di tutti coloro che in questi anni hanno lavorato e collaborato per portare avanti questo ambizioso progetto. Il mio personale ringraziamento e quello di tutta l' Amministrazione comunale va soprattutto a tutti i dipendenti della nostra struttura, che si sono adoperati con impegno per rendere sempre più efficaci i servizi al cittadino,
Siamo consapevoli che vi è sempre un margine di miglioramento e che tutto non sia stato perfetto. Del resto, come potrebbe esserlo a questo mondo, ma a maggior ragione in uno scenario così fortemente critico, crediamo senza presunzione di aver fatto tutto quanto fosse in nostro potere per rispettare l' impegno preso a suo tempo con i nostri concittadini, insistere esclusivamente su ciò che non va o che sarebbe potuta andare meglio, senza indicare nello specifico quali strade alternative intraprendere non solo non corrisponde al ruolo che ci compete in questa Assemblea, ma rischia di alimentare quel senso sempre più diffuso di scoraggiamento che è alla base del nostro tempo. Noi, al contrario, continuiamo a credere nella possibilità di instaurare con gli aviglianesi quell' empatia che alla base della politica, quella vera, quella sana, quella di cui questo Paese e questa città hanno bisogno. Vogliamo farlo per continuare a costruire un Avigliana realmente aperta al futuro.
Do la parola al Capogruppo Spanò.
Sì, grazie.
Dunque un ringraziamento per gli interventi del pubblico nella persona del Presidente dell' Associazione Amici di Avigliana, per gli importanti stimoli e suggerimenti.
Per l' attenzione che si può e si deve avere e anche pure se meno piacevole, al secondo intervenuto nell' intervento nella persona della signora ma del signor Maida ex gestore del campeggio a cui mi spiace dire sembrava non potesse esporre quello che era la spiegazione che di era poi il motivo della domanda.
Che gli si chiedeva di fare a cui non ho sentito risposta.
Vado a leggere.
Le comunicazioni preparate dal gruppo.
Allora in questi giorni state Destry, distribuendo casa per casa, con un rigore e una sistematicità che ci sarebbe piaciuto vedere in più significative incombenze amministrative, un bilancio di mandato che canta le magnifiche sorti e progressive del vostro operato in questi cinque anni una vera e propria opera di fantascienza per noi che abbiamo assistito al vostro claudicante procedere qui dagli scomodi banchi dell' opposizione raccontate ai concittadini, raccontate ai concittadini che siamo certi non saranno meno frase collanti di noi di fronte a questa narrazione da cinegiornale Luce quanto siete bravi e quanto la vostra competenza ed esperienza figuratevi lo scritto tra l' indispensabile ironiche virgolette vi rendete meritorie di tornare ad avere la fiducia degli avvisi e degli aviglianesi.
Vi dimenticate di ricordare, nell' apologia di voi stessi, che rappresentate un elettore su tre, un avente diritto su cinque e anche l' astensione. Dovrebbe farvi riflettere tacete sul fatto che nessuna delle quattro forze di opposizioni, al di là del vostro corteggiamento di alcune di esse, ha manifestato segni di convergenza con voi e che anzi, in molte occasioni esse, cioè, noi rappresentanti della maggioranza degli aviglianesi hanno saputo andare oltre le differenze nell' avanzare proposte concrete nel pretendere trasparenza e forte controllo degli atti amministrativi, denunciando le vostre lacune e più di una volta costringendomi a ritirare i punti all' ordine del giorno sommariamente preparati.
In un quadro articolato come quello di questo Consiglio, invece che cercare convergenze e favorire la collaborazione, che tempi difficili come questi avrebbero richiesto, vi siete trincerati nell' autosufficienza, ma meglio sarebbe dire autoreferenzialità.
Noi adesso Avigliana, fedeli alla nostra imposizione impostazione civica e riformista, alla centralità data al bene comune e alla trasversalità come superamento dell' arroccamento ideologico, vi abbiamo risposto con oltre 100 atti, mozioni, interrogazioni e istanze più significativi di essi presentati congiuntamente ai colleghi degli altri Gruppi di minoranza che voglio ringraziare anche a nome della collega Simona Falchero, qualche volta non senza mal di pancia al vostro interno, costringendoli in forza della loro ragionevolezza ad approvarli da parte vostra, mai è pervenuta la richiesta di una mozione congiunta o della sottoscrizione unanime di un atto su alcune questioni, anche quelle di politica generale o talmente circoscritto e da poter raccolti da poter essere accolte. Al di là delle diverse, con le collocazioni ideali, direi che questo dice quanto siete propensi a disconoscere le prerogative delle minoranze e a confondere la democrazia, che proprio dall' ampio e fattivo riconoscimento di queste prerogative e qualificata e onorata con la dittatura della maggioranza relativa assai relativa, peraltro, nel caso.
Andiamo verso nuove elezioni, confidiamo partecipate, si apre una nuova campagna elettorale, confidiamo diversamente dal passato che sappiate viverla costruttivamente e senza la demonizzazione dell' avversario. Per quanto ci riguarda, noi proponiamo un' alleanza per il cambiamento con e per la città all' insegna di un progetto, lasciando a voi l' infelice compito di essere contro questo e quello e quell' altro ancora. Grazie.
Do la parola al Capogruppo picciotto.
Buonasera a tutti, intanto ringrazio il Sindaco perché questa sera ha dimostrato che Zeus non esiste perché se esisteva fulminava.
Quelle che, per come ti seguo, dato da solo.
Cosa assurde fantascientifiche, poi solo 25/04, l' altro giorno vi siete comportati come molti dei nostri cittadini okay sono morti per liberarci okay da certa da certe situazioni, voi, impedendo un cittadino in un Consiglio comunale che stava dando una spiegazione sul malumore, non vi piaceva cosa stava dicendo perché se parlava male di me lo facevate sicuramente non può rispondere o solo che tu non serve. Se parlava male di meno, avreste fatto prove fino alla fine. C'è un qualcosa che non vi andava giù, allora, democraticamente, gli avete tolto la parola, la vostra del romanziere, così una volta si chiamava un altro nome che iniziamo a palestre.
Okay, la vostra democrazia, senza contare che quelle quattro parole che ha detto mi ha fatto capire una cosa scusate questo qui è stato lì sette anni senza far niente e senza che voi capiste richiesto nessun canone.
Complimenti, non ha pagato nulla e non ha fatto nulla. Questo questo è una cosa che è molto da chiarire e posso anche capire che un punto avete detto stai zitto, non parlare e perché se lui è stato lì senza avere il rinnovo del contratto e non ha fatto le opere che saranno proposte di,
Da da da eseguire 2 più 2 fa 4. I cittadini hanno perso dei soldi e o delle opere, complimenti per la vostra democrazia, per la vicinanza ai cittadini, ma io gente gente così vicina avrei paura, veramente vado mettermi un altro paio di mutande,
Lascio la parola al Capogruppo Roccotelli.
Se toccasse gioca mesi, allora non ho preparato nulla, è solo un ringraziamento, a dopo cinque anni, a tutti quelli che hanno lavorato e collaborato con come quelli del mio gruppo, i cittadini, gli uffici tutti, perché comunque sono stati anche molto molto collaborativi per quanto riguarda tutta la documentazione necessaria quindi era,
E pazienti che sì, quello che vogliamo e quindi ci tenevo a ringraziare tutti quanti è stata un' esperienza che consiglio a chiunque quello di fare il Consigliere, perché poi alla fine ti lascia tanto.
Può essere vissuta bene, vissuta male, cioè è chiaro che da maggioranza e opposizione le cose, le condizioni cambiano però poi alla fine ti lascia sicuramente un bel ricordo, detto questo, devo fare solo una piccola, un piccolo appunto a quanto ha detto il Sindaco speravo ci fosse un ulteriore bilancio, un ulteriore Consiglio proprio per l' approvazione bilancio preventivo, ma evidentemente,
Se ha detto che l' ultimo bilancio di consiliatura vuol dire che si va oltre il trentun maggio, l' ultima volta va be', tanto non ci saranno più occasioni, però l' ultima volta siamo stati accusati di aver denunciato alla Procura il non approvazione del bilancio mi sembra un po' più grave, comunque detto questo appunto ringrazio tutti e grazie.
Capogruppo Callegari.
Anch' io mi unisco ai ringraziamenti agli uffici, al mio gruppo e a tutti quanti hanno, insomma, ha collaborato in questi cinque anni.
Il Movimento 5 Stelle Avigliana in questi cinque anni di attività amministrativa vissuta intensamente sui banchi della minoranza, ha seguito la linea di un' opposizione attenta, puntuale sui temi e propositiva nei contenuti, presentando numerose mozioni in sede di Consiglio comunale partecipando attivamente alle Commissioni.
Il fine non è mai stato quello di una serie di opposizione, ma sempre quello di migliorare le scelte della Giunta esclusivamente a favore dei cittadini e della città.
Sono state del Movimento 5 Stelle, un attimo scusate, sono state del Movimento 5 Stelle, per esempio l' attenzione rivolta al monumento del campione Valetti in stato di semiabbandono e la richiesta di miglioramento di largo Beato Umberto scorcio unico della nostra città in stato di evidente trascuratezza,
E del Movimento 5 Stelle, la mozione di richiesta di un nuovo, completo e fruibile il Piano di Protezione civile, già presentata nel 2017 e più volte sollecitata nei due anni seguenti per arrivare finalmente faticosamente alla sua stesura. Eppure manca ancora, purtroppo la più volte sollecitata. è fondamentale esercitazione pubblica con il pieno e consapevole coinvolgimento della cittadinanza. In sede prima di Commissione di Consiglio comunale, poi, il Movimento 5 Stelle ha dibattuto a lungo affinché le osservazioni richieste dalla Regione Piemonte sulla costruzione della nuova fermata ferroviaria Ferriera avessero un cappello politico da cui emergesse in modo. Non equivoco che sia il Movimento 5 Stelle, così come l' attuale amministrazione, fossero contrari all' opera chiaramente destinata al completamento del TAV. Sempre del Movimento 5 Stelle, la mozione per istituire la figura dei rappresentanti di borghi borgate, quella sulla richiesta delle migliorie della palestra di roccia, grande ricchezza del territorio Viglianese, non abbastanza valorizzata e curata. Particolare attenzione è stata inoltre posta alla limitazione del consumo, di suolo, alla riqualifica, riqualificazione ambientale, con la presentazione di mozioni sulla tutela del paesaggio attraverso riduzione del consumo di suolo e impegno a combattere il degrado urbano. In questo ambito è stata portata a casa una vittoria. Tutela dell' ambiente e del suolo agricolo dopo una vecchia mozione, sempre presentata dal Movimento 5 Stelle, per far ritornare agricola l' area comunale attiguo alla ditta metal Fair, è stata finalmente portata in attuazione la modifica al Piano regolatore, sancendo di fatto il ritorno a verde di quei prati sottratti all' eventualità di una nuova colata di cemento.
Ricordiamo la mozione per il conferimento di cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, così come a firma del Movimento 5 Stelle, e la presa in carico, sia in sede di Consiglio che in sede di Commissioni delle preoccupazioni dei cittadini di Avigliana e in particolare della borgata, Malano profondamente contrari all' installazione di un' ennesima antenna, questa volta sul loro territorio e più in generale sull' assenza di un' attenta pianificazione dell' installazione di antenne per la telefonia mobile. Installazione selvaggia e troppo spesso ignara di prescrizioni di carattere paesaggistico, ambientale, di attenzione e tutela della salute pubblica. Se oggi si è arrivati a una prima definizione di regolamento e anche soprattutto grazie alle istanze dei cittadini e alla presa in carico delle medesime da parte del Movimento 5 Stelle in questi cinque anni, oltre alle azioni propositive, non sono mancati scontri o divergenze con la maggioranza consiliare, come ad esempio per il nuovo centro commerciale che di naturale non ha nulla se non l' ha ripetuta definizione espressa costantemente dall' attuale Amministrazione per dare una veste green ad una scelta politica assolutamente lecita ma non sostenuta dal coraggio di ammetterlo lasciando sempre intendere che l' avesse imposto la Regione. Tuttavia, il Movimento 5 Stelle aviglianese, in sintonia con l' evoluzione delle posizioni nazionali e il richiamo del Presidente Conte, una grande unità di forze politiche in campo progressista ha ritenuto importante chiedere un incontro con il Sindaco per comunicargli la disponibilità a una collaborazione futura nella consapevolezza di avere a che fare con un comitato di grande esperienza, ma nella convinzione di poter portare al suo interno un necessario rinnovamento nella visione di una città di cui entrambe le forze politiche hanno dichiarato di amare di avere a cuore.
Il Sindaco. A fronte di tale apertura ha ringraziato preso tempo, ma non ha ritenuto opportuno dar risposte o far proposte. Va detto per inciso che nel corso dei vari incontri non sono mai state avanzate pretese da parte del Movimento 5 Stelle di ricoprire posti chiave in un' eventuale coalizione, ma semplicemente di poter mantenere una propria identità a poco meno di due mesi dalle elezioni. Il Movimento 5 Stelle Avigliana, che, insieme alle altre forze politiche progressiste alla società civile, ha nel frattempo intrapreso un cammino comune, prende definitivamente atto dell' indisponibilità della maggioranza a ragionare per tempo su una collaborazione comune più ampia, plurale capace di ascolto, di confronto, di autocritica e quindi di crescita. Eppure questa crescita, questa necessità di ascolto, di rinnovamento e di miglioramento sono necessari, ed è per questa ragione che il Movimento 5 Stelle, insieme ai Gruppi politici con i quali si è trovata Konver a si è trovata convergenza. Divisione cittadina e di punti programmatici continuerà nell' impegno, nel lavoro per la cosa pubblica, così come cinque anni, fa, grazie.
Passiamo al punto successivo all' approvazione dei verbali dei Consigli comunali del 02/03/2022 e 10/03/2022 più verbali, numero 32 35 36 38 del 30/06/2021, lascio la parola al Segretario comunale.
Sì, l' avevamo visto nella Conferenza dei Capigruppo deliberazione, lo spieghiamo così.
Allora abbiamo la seduta del 02/03 prosecuzione del 10/03 come ordinario non l' abbiamo fatto tutti i verbali seduta stante, mentre con deliberazione 56 del 09/08/1921 approvammo, come Consiglio comunale, i processi verbali dal 29 al 54 inerenti la seduta consiliare del 30/06/2021, recentemente l' ufficio si è accorto che per un disguido informatico di quei verbali, da 29 54 i verbali numeri 32 35 36 38 del 30/06/2021 sono stati pubblicati all' epoca privi della parte da cui risultano le presenze e le votazioni delle singole proposte di deliberazione e quindi si procede proceduto a ripubblicare nelle coppie completi dei dati mancanti, cioè nel programma informatico c' erano i file di word, ma il PDF per un giochino Barbacovi. Qualcosa è uscito senza quel pezzo, quindi è sembrato opportuno sottoporre nuovamente al Consiglio comunale la riapprovazione di questo testo, dove il documento informatico è stato corretto. è stato rimediato all' errore informatico causato probabilmente da un o da un malfunzionamento del programma, alle volte un calo di tensione o cose del genere. Quindi, se si darebbero per letti i verbali da 1 a 12 del 02/03 e da 13 e 25 del 10/03, perché non sono pervenute richieste di modificazioni e la proposta è di approvare i processi verbali dall' 1 al 25 del 2 10/03/2022 e di prendere atto e riapprovare, a seguito della correzione del disguido informatico, i verbali 32 35 36 38 del 30/06/2021 come completati con i dati mancanti.
Capogruppo picciotto.
Perché io questo a verbale il voto favorevole e invece, tra l' altro, dell' astenuto.
Credo che la parte.
Riferita proprio i dati.
Voto voto quello che passa adesso perché viene una volta ti astieni un altro al coso che se il Sindaco di Avigliano.
Va bene che cosa vuol dire che mi astengo di nuovo.
Se vuoi essere riproposto dall' affittata, allora sì, per coerenza potresti votare astenuto.
Perché sennò dovremmo fare 2 2 votazioni separate, come preferisci?
Ma questa ve l' ho votato favorevole perché ce n' è una che ho chiesto che fosse inserito un verbale che mi interessa tanto perché comunque le dichiarazioni dell' assessore Pavan dell' altra volta devono essere un po' più ufficializzata.
Se è possibile, possiamo fare una votazione con alzata di mano.
Ecco, esatto, possiamo fare una votazione per alzata di mano, i verbali dei Consigli comunali del 02/03 e del 10/03/2022 e poi rivotiamo per i verbali del 30/06/2021, facciamo separata okay, quindi possiamo procedere per alzata di mano alla votazione dei verbali dei Consigli comunali del 02/03/2021 e 10/03/2022 astenuti, nessuno.
Ah okay.
Okay.
3 astenuti.
Favorevoli.
Quindi 10.
10, iniziamo 13.
14.
No, gli astenuti sono.
Sono sono qui.
Chi si è astenuto scusate?
Grazie perché devo segnarlo no.
Io vorrei.
Quindi rifacciamo favorevoli, eravamo, ma no.
Che ho perso il conto,
Sono 11 11.
Io, sui 10 1 2, che avrebbe meglio Reviglio, ci asteniamo 10 11 11.
È infatti favorevole.
Quindi, con 11 voti favorevoli, 3 voti astenuti, i verbali dei Consigli comunali del 02/03 del 10/03/2022 vengono approvati adesso votiamo sempre con alzata di mano, con votazione palese per i verbali numero 32 35 36 38 del 30/06/2021 astenuti.
2, quello del 2021, sì, quindi 3 favorevoli.
11.
Quindi con 11 voti favorevoli e 3 astenuti vengono approvati i verbali numero numero 32 35 36 e 38 del 30/06/2021.
Passiamo al punto all' ordine del giorno numero 3, la comunicazione delle variazioni alle dotazioni di competenza e di cassa e dei prelievi fondi adottate dalla Giunta comunale.
Lascio la parola al Sindaco.
Sì, dunque questi erano come sono stati riportati, insomma nella nella comunicazione e un prelievo di dal fondo di riserva ordinario che nella realtà era ancora relativo al 2021.
Che riguardava appunto il l' implementazione, insomma delle risorse per il canile, secondo il rendiconto dell' anno, e poi la variazione al bilancio di previsione di competenza e cassa per un contratto di lavoro interinale a sostituzione di una dipendente che, per un certo tipo che per un certo periodo.
Non non era sul posto di lavoro e quindi si è ritenuto, attraverso i fondi a disposizione, di sostituirla provvisoriamente,
E infine la numero 59 del 31/03, che riguarda invece la variazione di bilancio per applicazione, quote vincolate del risultato di amministrazione nelle more dell' approvazione del rendiconto di gestione.
Erano appunto soldi in ingresso che erano andati in avanzo e quindi poi sono stati in qualche modo con quella delibera, ridestinati come fondi, appunto che c' entravano da Città Metropolitana per il progetto di.
Delle delle azioni contro il gioco d' azzardo, quindi, siccome erano arrivate molto in ritardo, comunque a ridosso della fine dell' anno, andando in avanzo, sono state in qualche modo ridestinate questa, ovviamente solo una comunicazione.
Quindi passiamo al punto successivo il Piano territoriale per l' installazione di stazioni radio base per la telefonia mobile e regolamento approvazione dell' aggiornamento del 2022.
Illustra il Capogruppo esiga.
È sacrosanto.
Buonasera a tutti.
Con questa deliberazione approviamo un aggiornamento 2022 del Piano Territoriale per l' installazione della stazione di stazioni radio base per la telefonia mobile e il relativo regolamento.
Questo regolamento è già stato approvato come elemento principale nel Consiglio comunale del 21/11/2021.
A seguito di quell' approvazione, e comunque anche a seguito di una serie di incontri, Commissioni più o meno congiunte, più o meno,
E con la partecipazione, anzi non più o meno, con la partecipazione dei dipendenti dei comitati cittadini che hanno nel corso di questi mesi, seguito in modo particolare questa tematica.
Prevede annualmente l' aggiornamento.
Della zonizzazione, soprattutto, e in particolare in questa in questa puntata, in questa versione, anche l' aggiornamento di alcuni punti del regolamento approvato l' anno scorso proprio su sollecitazione, indicazione dei comitati cittadini che intendo qui pubblicamente ringraziare per la partecipazione e la collaborazione e la competenza espresse sia.
Durante gli incontri preparatori di tutto il, il tema è il ragionamento sulla sulla problematica della telefonia degli impianti di telefonia mobile.
E durante anche le ultime Commissioni che ci sono state proprio in questa in quest' Aula, intendo anche ringraziare particolarmente il dottor Turco, che penso che sia sì, lo vedo qua dietro per l' ennesima volta collegato con noi attraverso le sue indicazioni alle sue spiegazioni i suoi approfondimenti, credo che tutti noi che abbiamo partecipato a questi incontri e queste riunioni abbiamo potuto capire quanto sia complesso e problematico il tema della delle installazioni di telefonia mobile da un punto di vista della gestione e della possibilità in qualche modo di incidere,
Sulle localizzazioni. Credo però che nelle diverse puntate che si sono avute con lui sempre in in, diciamo da remoto e noi in alcune occasioni, anche in presenza, ci sia stato modo di sviscerare e di approfondire la tematica.
Tengo anche a precisare che, come.
Era stato detto in occasione dell' ultima Commissione che c'è stata in Consiglio comunale.
Proprio su sollecitazione della società Polab, che la società di cui il dottor Turco e rappresentante.
È stato approvato in Unione Montana all' unanimità un ordine del giorno di contrarietà alla proposta di semplificazione delle procedure di autorizzazione, installazione degli impianti generatori di campi elettromagnetici questa è una cosa che eravamo, avevamo concordato anche con i componenti dei Comitati cittadini, ringrazio ancora il dottor Turco per averci fornito,
Le informazioni necessarie per poter rappresentare in una sede, più diciamo,
Rappresentativa rispetto a un singolo Comune come quella dell' Unione Montana tengo a precisare che in quell' occasione è stato approvato all' ONU all' unanimità questo ordine del giorno, quindi anche dal Consigliere Spanò che era presente a quella votazione e.
Non so se sia necessario.
No, no, no, no, quello di ieri in Unione montana.
Quello del.
Quello che ha proposto.
Quindi non so se, visti tutti i passaggi che ci sono stati in Commissione, ci sono altri approfondimenti tecnici.
Da da da richiedere al dottor Turco, oppure altre considerazioni siamo qua,
Capogruppo Spano.
Sì, dunque, devo dire, sono andato a rivedermi. Per questo chiedevo adesso all' assessore ero distratto un attimo. Stavo leggendo a quale votazione si riferisse chiaro all' Unione dei Comuni, sì, frutto di un' analisi grazie al contributo del dottor Turco di averci potuto spiegare e illustrare quali siano le reali possibilità perché a novembre del 2021, nel primo passaggio io e anche un altro collega della minoranza oltre la collega Falchero avevamo votato contrario ed eravamo nel processo ancora di quello che poi purtroppo, abbiamo dovuto assistere a quanto non siamo impossibilità e questo era stato il nostro appello di opporsi, ma fino al limite possibile. Il dottor Turco, che ha illustrato in vari incontri, anzi oramai quando, accendo il televisore a casa, mi pare di vederlo, perché ci siamo visti un sacco di volte e lo ringrazio con le sue spiegazioni e delucidazioni. Ieri sera abbiamo proprio passato in con in all' Unione dei Comuni questa votazione, dove si appellava un po' all' unione di tutti quanti insieme per poter provare a fare una voce più importante affinché si venga ascoltati. Ad oggi, purtroppo subiamo e quindi al rispetto del Regolamento non possiamo che dirci favorevoli per quanto possiamo contenere e vigilare su queste installazioni. Grazie,
Capogruppo Callegari.
Sì, ringrazio anch' io il dottor Turco e anche l' Amministrazione per essersi messa in ascolto e per insieme ai cittadini aver raccolto le varie istanze e le osservazioni che sono arrivate anche attraverso il Gruppo Movimento 5 Stelle, quindi apprezzo moltissimo che all' unanimità in un' Unione montana sia stato accolto,
Di questa iniziativa e credo che sia fondamentale arrivare a Roma e in modo da da farsi ascoltare e che il tema venga assolutamente preso in considerazione, chiaramente avevamo già votato favorevolmente e anche questa volta è ovvio, anzi, siamo ben contenti di come.
Si siano evolute le cose, intanto grazie.
Vuole concludere in qualche maniera, perlomeno ci salutiamo per questa fase, poi magari alcuni di noi, anche per le successive ma.
Volevo ringraziarla ancora una volta per la disponibilità e la competenza se ha qualcosa da aggiungere, se no la la lasciamo.
Sì.
E in questa fase.
A seguire i lavori sia della.
Chi è?
E la settimana scorsa gli stessi emendamenti erano state poste.
Della conversione in legge del DL 22 IR quello sull' energia che era stato approvato 21/03 scorso e che in fase di lei sinceramente eravamo veramente allarmante perché riservisti, dice mentre aveva infatti sono molte ancora una volta alla prima occasione utile e che aveva fatto pensare che di fatto l' attacco alle funzioni dei Comuni fosse,
La buona notizia di questa mattina, invece che la riunione di ieri.
Gli emendamenti ultimi emendamenti, che riguardavano appunto le funzioni dei Comuni, sono stati dichiarati in cui abbiamo scongiurato che venissero inserite nella conversione in legge di energia a quello che era in fase di conversione questo diciamo che avrebbe dato molto meno tempo, perché rimaniamo ancora 30 giorni per,
I tempi per il TPL sono leggermente più, per cui abbiamo tempo fino al 31/05 per.
È possibile per da parte nostra lo stiamo facendo senza fermarci e con tutti i parlamentari, e stiamo lavorando.
E possa valorizzare.
Uno dei punti.
In contrasto con gli obiettivi della digitalizzazione che l' Europa ci indica e sulla base dei quali erano stati fatti quegli emendamenti, anche se non c' entra assolutamente niente. Quindi, per una volta che porta una buona, diciamo che questo è la conversione del DL energia è stato scongiurato e su quell' altro fronte stiamo incrociando le dita. La sensibilizzazione sul tema si è allargato, abbiamo partecipato a riunioni e incontri che stiamo facendo ancora oggi. Ne abbiamo un altro con diversi gruppi parlamentari e la cosa che un po' ci sgomenta e come non ci sia neanche all' interno dei Gruppi tesi che hanno presentato questi emendamenti, la piena consapevolezza delle pratiche degli emendamenti va be', ma forse non vi dico niente di nuovo. Insomma, ecco per cui molto spesso l' emendamento scritto soltanto in termini burocratici amministrativi cerchiamo di commi i letti, gli articoli non esprime, non in maniera palese e quelle che sono le considerazioni e le conseguenze sull' azione, poi dei Comuni, ma insomma, diciamo che stiamo facendo questo tipo di azioni. Stamattina abbiamo trasmesso a tutti i Comuni quindi anche a voi un' ulteriore nota e che ci è sembrato opportuno fare e che evidenzia la differenza dei ruoli tra gestore e tower company, perché l' interpretazione di questi emendamenti e tutta basata proprio sulla differenziazione di questi due soggetti e il regolamento che voi andate ad approvare, non entro nel nell' ambito del Piano della localizzazione, abbiamo fatto in altre occasioni e lo vediamo nel tempo e visto che in questo momento l' azione efficace il più importante è quello di avere un regolamento che istituisce gli ultimi provvedimenti legislativi, in particolare DL 77 del 2021 che è diventato legge dello Stato 29/07 scorso, il recepimento da parte dell' Italia del Codice europeo delle comunicazioni che è entrato in vigore 24/12 scorso. questi diciamo quest' ultimo provvedimento non stravolge, non cambia assolutamente l' azione A e vuole amministra ogni tendenzialmente si articola ad una numerazione e modificata del codice delle comunicazioni elettroniche che, voglio ricordare, è il documento che rimane in vigore, quindi 2 5 9, se è stato modificato ed emendato, ma non è stato sostituito da altro. Decreto.
Diciamo, questa è un po' la situazione generale e se avete qualche quesito lieto di potervi rispondere e se noi ci terremo in contatto settimana, tanto noi riteniamo costantemente aggiornati sugli sviluppi e su quello che può eventualmente comportare una modifica al quadro normativo.
Piemonte alla prossima seduta.
Capogruppo picciotto.
Ma non è non è una domanda tanto particolare per avere un attimino un quadro più un po' più chiaro.
Allora noi stasera votiamo questo documento.
E comunque siamo sempre un po' imbrigliati sul discorso che loro hanno diritto di mettere le antenne e quant' altro tutto, pur su hanno hanno dei poteri sovracomunali, no, come le avevo accennato l' altra volta, se nel nostro regolamento a tutela dei dei dei terreni agricoli nel territorio agricolo inserissimo un divieto di installazione di questo tipo di antenna potrebbe essere,
Una tutela verso i cittadini o meno sul sul fatto loro nel terreno agricolo, comunque,
Nonostante tutto, che c'è un divieto di occupazione dei terreni agricoli che devono essere tutelati, tutto loro ci passano sopra.
Oggi.
Brutte notizie, no, perché pensavo comunque, visto che non possiamo mettere il fotovoltaico, che è proibito.
Almeno almeno l' antenna potrebbe essere qui pareggiata fotovoltaico e di conseguenza si devono trovare delle zone incolte zone zone depresse.
Con cui mi ha già detto il bollettino che no e amianto troveremo un' altra strada,
Grazie.
Tra gli emendamenti presentati.
Destino della richiesta della paesaggistica anche sui terreni in uso civico di uso pubblico, per cui l' azione in è in corso è quello di creare una sorta di esclusione da qualunque regolamento sul piano delle antenne perché in passato, pur mantenendo le regole, hanno ottenuto l' equiparazione alle opere di urbanizzazione primaria. Quindi, di fatto è stato un pochino, come negli anni, preparare il terreno per dire questo è un servizio primario come la luce, come il gas, come la fognatura, che è essenziale per lo sviluppo di un territorio, la cosa che non torna, che non c'è mai tornato e che su cui penso siamo tutti d' accordo e che non si tratta di opere tratta di opere private definite di pubblica utilità, ma gestite con criteri imprenditoriali, quindi diciamo che vi sia un' azienda privata che può entrare nel merito del valore, della discrezionalità, della destinazione d' uso di un terreno, quindi purtroppo non c'è la strada, almeno con le leggi e regolamenti attuali, per poter blindare in maniera così forte. Almeno attualmente non si può fare.
Il Capogruppo picciotto un paradosso, però io non posso verniciare la facciata di casa mia, di una tinta che non va bene, e poi mi mettere un' antenna alta 30 metri di fianco a casa, se siamo nel nell' assurdità delle assurdità, comunque perché comunque a quel punto lì certo punto diciamo i cittadini fai fai la casa del coloro che vuoi visto che ti possono mettere un' antenna di fianco cioè è un un' ingiustizia incongruenza assurda.
Va beh, tanto sì funzionato, che qualcosa andrà avanti, perché non anche anche il discorso, come ha detto lei, opere pubbliche, questo è privato.
Allora le fibre ottiche sottoterra, adesso comunque porteremo avanti, sicuramente per quel che mi riguarda, il pagamento dell' occupazione del sottosuolo, perché fibre ottiche sono privati che business miliardari e devono pagarsela,
E allora a questo punto dovranno comunque pagare il dazio o romeno restituirci quei danni che fanno a livello ambientale in qualche altra maniera, comunque riflessioni che faremo più avanti.
Grazie.
Questa volta possa valutare okay, grazie ancora, dottor Turco.
Ringrazio tutto il Consiglio.
Grazie.
Sente sono quindi passiamo alla votazione in forma palese per alzata di mano del punto.
Numero 4, Piano Territoriale per l' installazione di stazioni radio base per la telefonia mobile e regolamento approvazione aggiornamento 2022.
2 astenuti, nessuno favorevoli.
Si è aggiunta anche la Capogruppo Boas, quindi 15 quindi con 15 voti favorevoli è approvato il punto all' ordine del giorno numero 4, Piano Territoriale per l' installazione di stazioni radio base per la telefonia mobile e Regolamento approvazione aggiornamento 2022.
Il successivo punto all' ordine del giorno è la modificazione di modalità di intervento in ambito di i tre e di i tre pipì ai sensi dell' articolo 17, comma 12, lettere d ed f, della legge regionale 56, barra 77 e successive modifiche e integrazioni.
Lo illustra l' assessore Croci Sasso.
Sì.
Allora anche questa deliberazione, un argomento che è stato passato nell' ultima Commissione urbanistica che è stata organizzata.
Si tratta di una richiesta avanzata dalla società Azimut, relativa agli stabilimenti della zona industriale, verso verso Buttigliera,
Nella quale adesso io faccio un cappello introduttivo, poi invito il geometra rosso a entrare più nel merito,
Degli aspetti urbanistici, comunque, in buona sostanza, la società sta chiedendo di equiparare l' intera l' intera zona di competenza dei suoi capannoni, della sua proprietà dal punto di vista urbanistico, con un' unica.
Un unico elemento, un unico, un unico ambito urbanistico dei due che invece in questo momento la compongono. Questo per sfruttare ancora la capacità residua in termini di superficie, diciamo realizzabile, e per uniformare.
Le modalità di di realizzazione, di ampliamenti, soprattutto dei capannoni preesistenti, in funzione della necessità di realizzare imbarcazioni.
Di grossa taglia che in questo momento starebbero stretti, diciamo così, per semplificare all' interno degli attuali capannoni, quindi, se Luca vuoi venire a al mio posto e se autorizziamo l' intervento del tecnico, non so se.
Do la parola al dottor Luca rosso sì, buonasera, buonasera tutti vi illustro brevemente qual è stato l' iter autorizzativo e degli strumenti urbanistici sull' area di tre e di tra i più piccoli insediamento Azimut in effetti, pur essendo l' unico stabilimento urbanisticamente, quella zona è divisa in due porzioni quella storica è nata per prima che che quella verso il canale ex canale Teksid hotel Four, che quella nata con Piano Esecutivo Convenzionato di libera iniziativa.
La seconda zona, invece, quella più verso la d' ora, invece, è sorta con piano particolareggiato perché questa differenziazione perché i quei terreni erano di proprietà comunale il Comune ha fatto un piano particolareggiato e poi ha messo a bando l' area che è stata poi acquisita dal dall' Azimut. Il PEC è stato completato il piano particolareggiato in via di completamento, tutte le opere di urbanizzazione sono state realizzate, come ha accennato l' Assessore Crosato, quale ora la necessità di Azimut.
Pur non andando a modificare gli indici edificatori, ha necessità di ampliare alcuni capannoni del primo intervento perché negli anni passati Asimo concentrava in Avigliana la produzione di imbarcazioni piccole e in altri stabilimenti imbarcazioni medio-grandi.
La necessità di anzi tutt' ora e di realizzare imbarcazioni più lunghe che per il tipo di lavorazione non trovano più spazio nei precedenti vecchi capannoni, e quindi hanno necessità di fare alcuni ampliamenti nel primo insediamento,
Questa necessità non si può realizzare in questo momento perché l' indice di superficie coperta è esaurito. Il primo insediamento. In questa variante, si estende la possibilità di realizzare un PECO unitario, quindi di proprietà di libera iniziativa, sia sull' area già oggetto di primo Peck, che sull' area oggetto di Piano Particolareggiato, pur rimanendo inalterati gli indici edificatori, che la possibilità di in questo in questo modo di traslare della superficie coperta che ancora hanno nell' insediamento oggetto di Piano Particolareggiato nel primo insediamento, sotto e in più riorganizzare le superfici a servizi privati verde e parcheggio. Quindi, a seguito di questa variante, verrà presentato un Piano Esecutivo Convenzionato che andrà a rimodulare gli assetti dei servizi privati verde e parcheggio e alcune superfici coperte che vengono trascritti nella parte originaria verso il canale Tector. è una variante che viene approvata ai sensi dell' articolo 17, comma 12.
Che sono quelle varianti cosiddette non varianti, cioè che non costituiscono variante al Piano regolatore e il pre in modo particolare la lettera d le modificazioni del tipo di strumento urbanistico esecutivo imposto il pieno medici, perché si cambia dal piano particolareggiato APEC nella parte sovrastante. La lettera è le determinazioni volte da assoggettare porzioni di territorio alla formazione di strumenti urbanistici, esecutivi, di iniziativa pubblica e privata e le delimitazioni delle aree stesse, cioè viene data la possibilità di fare un unico PEC esteso, le due aree. Questa è la variante che si va ad approvare e vengono modificate con questa variante le schede finali di Piano regolatore inerente l' area di 3 Ppi e l' area di i tre.
Capogruppo picciotto.
Riepilogando.
Azimut, quando ha costruito secondo lotto, avrebbe dovuto costruire una palazzina con una palestra.
Che poi non l' ha fatto giusto.
Di cui noi avremmo avuto.
Quota parte di questa palestra ricordo.
Però doveva costruirla in quell' area lì.
E che crei quella delibera.
Sì.
Non è stata costruita adesso Azimut alla possibilità recuperarsi quelle questioni, questa metratura, che non ha, non può recuperarlo, inoltre è stato accatastato già la recinzione attuale.
Del Lazio, secche verso d' ora.
È chiusa, giusto sono i confini di Azimut, quelli reali.
Certo, sono enti, c'è quella quella è la sua area, poi questo non solo non è per cercare, era per capire un attimino situazione, quello sapete che io ho sempre detto.
È meglio forzarono la cosa proprio del lavoro che forzarla per toglierlo, perciò qui mi trovate.
Pienamente d' accordo, tra l' altro, mi piacerebbe che poi questo tipo di detenzione fosse rivolto un po' a tutte le aziende in generale non ha una di tolgo 17000 metri di terreno edificabile per farlo per farlo rendere agricolo mettersi le galline dentro, è un altro sì, però è,
Volevo, però è un' attenzione e un' attenzione e un' attenzione e una tensione che.
È un po', non stiamo discutendo di questo tanto minore, ma non arriveremo mai a casa in questa roba qua e lo Stato, ma la cipolla viene vietato, Bulgaria non viene viene comunque comunque che ben venga se Azimut sicuramente così la la la vogliamo stare su Avigliana dal lavoro degli aviglianesi che ben vengano non Mar male non fa di sicuro.
Okay, grazie.
Cerco di esporre.
Capogruppo Spano.
La mia è una dichiarazione di voto, il nostro voto sarà favorevole perché assolutamente dove serve per sviluppo di lavoro e oltretutto, devo dire, mi pare non si alteri nulla di quello che sono i numeri per come ci è stato spiegato, ma anche se fosse bisognerebbe sempre impegnarsi per favorire piuttosto che allontanare le opportunità di lavoro quindi il nostro voto sarà favorevole grazie,
Quindi io passerei alla votazione del punto in questione, sarà una votazione per l' approvazione del punto, una votazione per la dichiarazione di immediata eseguibilità, iniziamo con la prima.
Quindi passiamo, passiamo alla votazione per alzata di mano.
Del punto numero 5, modificazioni, modalità di intervento in ambito di tre di i tre Pippi ai sensi dell' articolo 17, comma 12, lettera d ed f, della legge regionale 5 56, barra 77 e successive modifiche e integrazioni astenuti.
Nessuno favorevoli.
15.
Quindi, con 15 voti favorevoli il punto all' ordine del giorno numero 5 modificazione, modalità di intervento in ambito di tre di i tre pipì ai sensi dell' articolo 17, comma 12, lettera d ed f, della legge regionale 56 barra 77 e successive modifiche e integrazioni viene approvato, votiamo per le per la dichiarazione di immediata eseguibilità astenuti nessuno,
Favorevoli.
15, quindi il punto numero 5 viene dichiarato anche immediatamente eseguibile.
Il punto successivo riguarda la variante strutturale numero 54 al Piano regolatore comunale adozione progetto preliminare.
Lo illustra l' Assessore causasse.
Anche questa deliberazione è stata affrontata in Commissione congiunta.
Commissione urbanistica, lavori pubblici.
Si tratta dell' adozione del progetto preliminare della variante strutturale 54 al Piano regolatore.
Il cui diciamo primo passaggio è stato già approvato da questo Consiglio,
L' anno scorso, nel 2021.
Ci sono state un paio, anzi una conferenza con diversi soggetti e diversi enti che hanno competenza ai fini dell' approvazione delle varianti, come come questa.
E gli obiettivi principali e le finalità di questa variante sono il recupero, la tutela dell' edificato tradizionale di o di impianto originario riconoscimento, la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, l' incremento della sicurezza del territorio e adeguamenti ad aggiornamenti normativi e cartografici. Siccome si tratta di diciamo una,
Una deliberazione relativa all' oggetto piuttosto complesso, anche se lo abbiamo già appunto affrontato in Consiglio comunale.
Dello scorso anno e in Commissione con tutti gli approfondimenti e la la diciamo trasmissione del materiale e delle della documentazione.
Relative è presente in sala l' ingegner Cancelli che l' estensore di questa di questa di questo documento, di questa deliberazione e se il Presidente me lo consente, lo inviterei a sostituirmi per descrivere in maniera più dettagliata gli aspetti tecnici diciamo l' organizzazione funzionale di questa di questa variante,
Buonasera ingegner Cancelli buonasera, tutti vi illustro brevemente i contenuti della variante.
Partendo appunto diciamo dall' iter ah ok grazie.
Partendo dall' iter a cui ha già accennato l' Assessore di fatto, appunto, a seguito della chiusura della prima Conferenza dei Servizi, sono pervenuti i pareri degli enti sovraordinati e ed è stata la la variante, è stata esclusa da da VAS, quindi da verifica ambientale strategica, di questo ha dato atto Lottici l' organo tecnico comunale con alcune condizioni recepite poi in fase di redazione del progetto preliminare.
A seguito della pubblicazione della proposta tecnica di progetto preliminare sono pervenute circa 28, dovrebbe essere scritto 28 osservazioni di cui è stato tenuto conto in fase di redazione del terminare oggi, appunto sì, si propone l' adozione del progetto preliminare della variante 54, possiamo procedere di fatto, le gli obiettivi della variante e sono quelli che ha già sintetizzato l' assessore in un sono cambiati rispetto al alla proposta tecnica di preliminare che aveva era già completa sia dal punto di vista,
Delle proposte di modifica cartografiche che normative sostanzialmente, rispetto alla proposta tecnica, sono stati inseriti la perimetrazione del centro abitato che la nella proposta tecnica non era stata.
Inserita la redazione delle schede di approfondimento delle aree in classe 3 D 3 e quindi per tutte le aree ricadenti in classe di rischio, 3 bis 3 è stata redatta una scheda di approfondimento con l' individuazione delle caratteristiche idrogeologiche di rischio, i relativi interventi di riassetto previsti dal cronoprogramma redatto dal geologo incaricato Dario Fontan e la possibilità di eventuali frazionamenti fino a un massimo di tre unità abitative e il cambio di destinazione d' uso l' altra diciamo l' altro contenuto,
È innovativo rispetto alla proposta tecnica è stata la trasposizione degli elaborati di variante su una base cartografica catastale e la sovrapposizione dell' azzonamento urbanistico, con la carta di sintesi, già approvate poi modificata da dal geologo incaricato, possiamo procedere.
Di fatto, qua a ho riportato le le modifiche sostanziali, ma che sono le stesse rispetto alla proposta tecnica e che sono quindi tra i contenuti di variante lo il passaggio, la modifica di destinazione urbanistica da area B, dare CA dare B per quelle aree consolidate e il cambio di destinazione di queste due aree Lars la RS 4 e a RS 1. di fatto, per quanto riguarda la RS 4 rispetto alla proposta tecnica non è cambiato nulla, mentre per la RS 1,
A seguito anche della ricezione di un' osservazione in sede di proposta tecnica di preliminare è stata ridò è stato ridotto a la perimetrazione del dello strumento urbanistico esecutivo, riducendo l' ulteriormente rispetto alla proposta tecnica e quindi andandolo a localizzare solamente nell' area del dell' ex cinema e dell' area prospiciente prevista a servizi pubblici.
Allora e dopo scusate erano su due è questa.
L' aereo a sinistra e l' area è quella vicino alla casa di riposo, per intenderci ai piedi della collina del Castello.
A sinistra, vedete la situazione del vigente e a destra, invece la situa la proposta di modifica, che in questo caso non cambia rispetto alla proposta tecnica di preliminare.
Quelle quelle P e sono i parcheggi che erano previste all' interno del PEC che, di fatto, con lo stralcio dello strumento esecutivo non vengono riproposti, e quindi le aree dove insistevano sono state classificate o in area B o in area agricola.
Questo non è cambiato rispetto alla proposta tecnica di preliminare.
Posti di parcheggio di sono stati individuati alcuni luoghi no, perché erano funzionali al nuovo insediamento, quindi andavano a rispondere al fabbisogno creato dal PEC, stralciando il PEC, sono decaduti anche quelli.
Nella slide successiva vediamo invece una una delle individuazioni delle aree che, essendo sature ormai completamente attuate, sono passate da destinazione urbanistica, C quindi completamento a destinazione B.
Anche queste, di fatto, sono rimaste invariate rispetto al alla proposta tecnica.
C'è qua uno stralcio, ad esempio, della CBI 20 che è diventata R 18. Ecco, in questa slide, vedete, i colori che sono sovrapposti all' azzonamento urbanistico sono le classi di rischio idrogeologico, questa sovrapposizione nella proposta tecnica non era ancora stata fatta ed è stata fatta in fase in sede di preliminare.
Via Sant' Agostino si nei presìdi, sì, esatto sì.
Che era un' area completamente attuata.
Nella rispetto alla proposta tecnica in relazione illustrativa su richiesta della Regione Piemonte e sono state inserite delle schede di approfondimento degli interventi invece, all' interno del centro storico, che però anche quelli restano uguali, di fatto a quelli proposti all' interno della proposta tecnica, volevo solo dire una cosa su questo passaggio cioè la trasformazione delle aree C in zona B.
Questo ha consentito il permesso a tutti quelli che ne avranno la né e consentirà a tutti quelli che ne avranno la necessità di poter usufruire del diciamo del 90% di.
Cosa che invece prima con il fatto che la destinazione urbanistica fosse C quindi di completamento, questo no non era possibile, questa è, secondo me una una positività di questo ragionamento, che peraltro era già sbagliato.
Era già l' anno scorso.
Acquisite, sbagliata, avete fatto una giusta,
E sul discorso in via di distribuzione carburante autolavaggio, la reale dove le hanno non leggo razionalizzazione delle previsioni di insediamento, cosa intendete dire e la normativa è rimasta identica a quella della proposta tecnica non è cambia, cioè non è stata osservata, non ha ricevuto osservazioni da parte della Regione e quindi è rimasta la proposta di modifica che era già stata fatta in sede di proposta tecnica che andava in realtà a specificare qualcosa di fatto già previsto.
E riserve e con rispetto alle modifiche normative e gli unici elementi di novità sono l' inserimento dei due dei due pozzi individuati con determina e relative fasce dalla Regione Piemonte la dicitura ferrovia no.
Bisogna che prima era che le due bozze.
Quindi, se sono stati recepiti in cartografia e modificata la norma.
Pozzi comunali, arbitraggio primavera ma insomma malefatte adesso.
So son due determine che individua delle fasce di rispetto che si portano dietro del alcune limitazioni, un pozzo con limitata portata dalla 4 poggiavano, mi pare, su ogni volta che vedo collegata con Javello no.
Sono due pozzi.
Abbiamo forse la foto foto, ricordo no perché probabilmente un' acqua sicuramente migliore di quella che abbiamo.
Considerato che?
Sì, sì, sì.
Sarebbe bello saperlo.
È giusto che, se viene.
E a livello normativo, di fatto, poi, sono state recepite alcune piccole modifiche fatte dal geologo sulle prescrizioni geologiche, poi nulla.
Nulla di più, di fatto, e il centro storico sono rimaste le poche modifiche che erano già state previste.
Questo di fatto è, so sono le modifiche del del progetto preliminare, il prosieguo del dell' iter prevede, a seguito dell' adozione, il preliminare, la pubblicazione osservazione per 60 giorni per dare a tutti la possibilità di osservare, a seguito della scadere di questi termini, il Comune può redigere la proposta tecnica di progetto definitivo che passa, però può passare in Giunta e e non in Consiglio la proposta tecnica di definitivo viene trasmessa agli Enti e si apre la seconda conferenza, la seconda Conferenza dei servizi si conclude con l' espressione dei pareri degli enti a cui il Comune o recepisce integralmente e approva la variante che diventa vigente o se ci sono degli elementi che non diciamo.
Non condivide, può andare in Terza Conferenza per poi andare all' approvazione, di fatto, è.
Dopo sì, nella proposta tecnica di definitivo deve esserci un documento di controdeduzione che risponde puntualmente alle osservazioni pervenute.
Cosa non prevista per la invece la proposta tecnica di preliminare sulla proposta, che è piena di definitivo, invece sì, si va quindi a rispondere positivamente o negativamente a tutte le osservazioni pervenute modificando e si può andare a modificare solo quelle parti oggetto di osservazione non si possono inserire ulteriori, cioè nuovi contenuti, altrimenti si riparte tipo gioco dell' oca l' inizio,
Sì.
Ha chiesto la parola il Capogruppo Roccotelli.
Okay, solo una dichiarazione di voto io mi asterrò, non perché per mancanza di fiducia e che non mi sono mai arrivati questi documenti nel senso che il link non era funzionante, per carità, colpa mia, non pensavo neanche di essere qui questa sera dato il Covid sinceramente però me ne sono me ne sono accorto ieri guardando la documentazione e non era visibile il link a cui facevano riferimento i tutti i documenti, quindi questo punto mi astengo. Solo per questo motivo nulla di nulla di particolare.
Capogruppo picciotto, poi chiudo l' intervento dentro il centro storico.
Per chi vuole fare un recupero, no, avete previsto qualche agevolazione, qualche incentivo, considerato che chi vuole recuperare il centro storico prima cosa che deve fare mettono in sicurezza con l' antisismico, e questo comporta determinati impegni se è previsto qualcosa di particolare o,
Adesso arriva con un sasso e ci prendiamo a fondo.
Assessore Casassa.
Allora, come dicevo prima.
Da un lato, con questa variante si possono ottenere i benefici fiscali del 90% per il rifacimento facciate che nel centro storico, però, erano già possibili prima perché non sono oggetto di questo tipo di trasformazione per quanto riguarda i recuperi.
Edilizi, ricordo che l' amministrazione ha abbassato al 40% del 40% scusate.
L' importo del contributo dovuto all' Amministrazione proprio per incentivare interventi di tipo di ristrutturazione edilizia, una parte perché obbligata dal, diciamo dalla legge e una parte con la stessa cifra, la stessa percentuale come incentivo da parte dell' amministrazione. Questa variante specificatamente non prevede altri tipi di degli incentivi perché ci sembra che insomma già quelli che sono stati introdotti possano essere utili.
Capogruppo Spanò.
Dunque basta un numero, quel 54 che segue variante strutturale per rendere evidente come il vostro agire in materia urbanistica, ma anche della capacità e del trasparente e coraggio di una visione generale, si procede per motivi successivi e quindi con una innegabile discrezionalità. Si potrebbe richiamare il celebre Adagio sul pensar male che sarà anche peccato, ma consente di azzeccarci, quasi sempre, ma non vogliamo offrirvi il destro per buttarla nella mera polemica con l' ormai trita e ritrita accusa di strumentalizzazione che ci rivolgete probabilmente indispettiti dall' esistenza di opposizioni che si permettono nell' interesse dei cittadini di fare il loro mestiere. Il ridisegno urbanistico, razionalizzante e unificante. La città è uno dei punti centrali dei programmi delle nostre coalizioni civiche degli ultimi 10 anni, e lo sarà anche di quel progetto che andremo a presentare in vista dell' ormai imminente voto amministrativo. Riteniamo che sia davvero questa una delle vostre più gravi colpe. Non aver guardato la città nel suo insieme e averla disorganizzata in conseguenza alla perniciosa sintesi tra l' assenza di una visione e l' innalzamento di alcuni tabù ideologici, magari poi Stram straparlando di un commento del consumo di suolo tutto da dimostrare di un contenimento pardon il consumo di suolo tutto da dimostrare ad ogni Consigliatura. Avete peggiorato con un poco la situazione, rendendo accertamento diffi certamente difficile, la ricomposizione di un quadro che avete scombinato, determinando un puzzle impazzito. Queste considerazioni vengono prima e determinano il giudizio rispetto al provvedimento in sé. Anche noi abbiamo avuto difficoltà, ma non l' abbiamo segnalato ad aprire il link e comunque non è sufficiente il bonus per non farci pensar male. Per quello saremmo sicuramente stati favorevoli. 15, asterremo. Grazie,
Capogruppo picciotto, anche dichiarazioni di voto.
Assessore, la invito a riflettere quello che dico io quando io faccio un recupero di una casa e te da 5000 euro, ma ne sconti il 40% non è come eventualmente usciti e concede di delle modifiche sostanziali che.
100 anni fa c' erano delle esigenze.
Adesso ce ne sono altri, di conseguenza, spazi luce e quant' altro, cosa che comunque ci va un po' più di di forza, di volontà di poter cambiare determinate situazioni, perciò che ben venga lo sconto, ma lo sconto deve essere soggetto a una miglioria della casa e non soltanto una cementificazione del del del del delle fondamenta vasta cioè mi sentivo diverso. C'è gente che vuole fare la stanzetta per il figlio o quant' altro, così dovremmo cercare di veramente di essere un po' più elastici rispettando, rispettando la paesaggistica ma paesaggistica, è l' impatto di quello che vedo okay, perciò ragion per cui molte cose.
Il si vedono dei paesi ricostruiti completamente e se non lo sai non ti rendi conto che sono stati ricostruiti, passò si può andare in quella direzione lì accettare delle modifiche, anche sostanziali, eventualmente di certi certi locali.
Per far sì che si possa sicuramente rendere più più vivibile interno nel centro storico, né possiamo sempre parlare probabilmente forse sarò in Sicilia ti telefono dalla Sicilia, non non so ancora cosa farò, però comunque è qualcosa che dovrete fare o faranno gli atti che vincola comunque mi astengo proprio perché anch' io ho avuto lo stesso problema di Roccotelli sugli allegati ma io ho avuto un problema di tutti proprio tra computer che se ci mito,
Tu.
È stato un casello, di conseguenza, non siamo riusciti neanche a verificarlo, perciò no farcele, aprire no, perché.
Puoi avere tutti i difetti, però i documenti ce li fai vedere tranquillamente, perciò non te ne sei dimenticati, in giro magari erano un po' più complessi da o più carichi, comunque mi astengo anch' io.
Capogruppo Callegari.
Nella c'è dichiarazione di voto stesso motivo non c'è stata possibilità di di di aprire e di approfondire, di segnalare all' Amministrazione, visto la mole di documenti e purtroppo, in ultimo l' avessimo visto per primo quello, magari saremmo riusciti a segnalarlo invece, purtroppo tenendoli magari indietro non c'è stato non c'è stata la possibilità di approfondire, per cui mi astengo anch' io grazie.
Quindi ringrazio l' ingegner Cancelli.
E passerei alla votazione del punto 6 variante strutturale numero 54 al Piano regolatore con con alzata di mano prima la prima per approvarlo e poi prevede l' immediata eseguibilità, quindi passiamo alla votazione del punto numero 6, variante strutturale numero 54. Il Piano regolatore adozione il progetto preliminare astenuti abbiamo detto,
Sì, votiamo.
Astenuti.
4 favorevoli.
11.
Con 11 voti favorevoli e 4 astenuti, la variante strutturale numero 54 al Piano regolatore comunale Adozione Progetto preliminare viene approvata, adesso votiamo per l' immediata eseguibilità astenuti.
4 favorevoli, 11 quindi la variante strutturale numero 54. Il Piano regolatore comunale Adozione Progetto preliminare viene dichiarata immediatamente eseguibile.
Il punto successivo riguarda l' approvazione del Piano generale degli impianti pubblicitari.
Illustra l' Assessore cross asso.
Allora questo è il penultimo dei punti in approvazione, questa sera che abbiamo già sviscerato in Commissione, si tratta dell' approvazione del Piano generale degli impianti pubblicitari.
Che prevede sostanzialmente la definizione di quelli che sono i criteri,
Di forma di caratteristica e di zonizzazione all' interno del territorio comunale della impiantistica pubblicitaria sull' intero territorio, sostanzialmente.
Attraverso questo regolamento, che è stato.
Diciamo predisposto dalla società è roba urbano Line S.r.l. Di CTE vengono inserite le norme tecniche di attuazione del Piano generale degli impianti pubblicitari e vengono, tra l' altro recepite le indicazioni che erano emerse in occasione della Commissione in cui è stato illustrato, in cui è stato presentato alla ai componenti del Consiglio comunale.
Diciamo i delle Commissioni comunali,
Quindi direi che di passare.
Diciamo alle alle vostre eventuali richieste e comunque si propone di approvare questa documentazione, questo piano e gli allegati che che lo compongono, che sono allegati sia di tipo tecnico sia di tipo planimetrico,
Poi.
Eventualmente, se Luca.
No.
Bene, se non ci sono interventi, allora io passerei alla votazione di questo punto.
Approvazione Piano generale degli impianti pubblicitari, sempre per alzata di mano astenuti.
Nessuno favorevoli.
14.
Astenuti 1 favorevoli, allora rifacciamo astenuti 2 favorevoli.
I 13.
Quindi, con 13 voti favorevoli e di AS 2 astenuti, il punto all' ordine del giorno numero 7 approvazione Piano generale degli impianti pubblicitari viene approvato, passiamo alla votazione, per noi non c'è, non c'è limite, attribuibilità quindi viene approvato.
Il punto successivo è il numero 8 ed è il mercato settimanale del giovedì, definizione dei vincoli ai settori merceologici delle autorizzazioni.
Lustro alla vicesindaco bambini.
Allora, con questa delibera si propone al Consiglio di appunto definire per il mercato settimanale del giovedì dei vincoli rispetto alla ai settori merceologici.
Sostanzialmente diciamo che in questo momento il mercato non ha nessun tipo di vincolo e quindi, di fatto, se si consente il passaggio da un settore alimentare o a un settore non alimentare semplicemente diciamo come richiesta di di all' ufficio, in realtà abbiamo riscontrato da una parte che nel corso degli anni c'è c'è la tendenza sempre crescente alla trasformazione delle autorizzazioni di tipo non alimentare ad alimentare,
8 negli ultimi cinque anni e altre due negli anni precedenti e di fatto questa tendenza potrebbe, diciamo, compromettere l' attrattività del mercato, in quanto sappiamo benissimo che i mercati che funzionano meglio sono quelli che hanno un' offerta più varia, diciamo, all' interno del mercato stesso. e.
Quindi nella nella delibera vengono ri viene anche riportata quella che è la situazione in questo momento, per cui di fatto sono presenti 16 autorizzazioni alimentari, 52 non alimentari, 18 misti che quindi hanno sia l' alimentare che non alimentare, e poi sono sette che sono, diciamo, non non.
Non non assegnati e quindi sono i posti che vanno in spunta. In realtà, però, se si se si fa la fotografia di quelli che sono, diciamo l' effettivo utilizzo delle autorizzazioni, soprattutto del settore misto, arriviamo ad avere una configurazione che prevede 32 alimentari, 54 Ali non alimentari e i sette vuoti. La percentuale di questa situazione attualmente presente nel mercato, e cioè dei 32,
Questa che vi ho detto, appunto i 32 alimentari 54 non alimentari e 7 vuoti, che vuol dire semplicemente che questi vanno in spunta al al mattino e il settore che si piazza ovviamente in base alla graduatoria.
Sono una, diciamo anche secondo quelle che sono le indicazioni della Regione, una buona, un buon mix di per, come dire di dire un buon rapporto tra alimentari e non alimentari. Quindi la proposta è quella, sostanzialmente, di fotografare la situazione di oggi. Di fatto non si toglie nulla a nessuno, perché.
Sostanzialmente anche gli affitti che ci sono, che poi sono solo due in questo momento, che hanno un settore che non è que attualmente è stato affittato per un settore che non è quello del titolare, però si porterebbe, diciamo sì, sì fotograferebbe la situazione, queste saranno il LEP, le percentuali e quindi le postazioni, gli stalli, le autorizzazioni tra alimentari e non alimentari, in modo tale appunto da non permettere, nella nell' avvicendamento della della gestione, di tornare a una situazione in cui potrebbero prevalere poi gli alimentari. Questa configurazione, peraltro, diciamo, è stata concordata anche con i responsabili del, i rappresentanti del mercato e alcuni operatori che hanno partecipato alle riunioni che abbiamo fatto.
E sostanzialmente il loro concordavano sul fatto che in questo momento il mercato di Avigliana in una delle situazioni diciamo fra i mercati del del circondario e uno dei più,
Come dire apprezzati, gli stessi operatori, insomma, sono contenti delle dell' attività, nonostante tutto.
E questa settorializzazione in realtà appunto era già in essa, diciamo, l' idea era già venuta fuori prima della pandemia, ma poi è chiaro che, insomma, abbiamo preferito tornare in una situazione normale, i Comuni abbiamo Comuni intorno che già fisicamente hanno alcuni hanno addirittura la separazione anche fisica fisica cioè un settore alimentare alcuni operatori alimentari divisi dai non alimentari.
Quindi niente si propone appunto di de di prendere atto appunto di questa composizione merceologica attuale e di stabilire, appunto, che sia posto questo vincolo merceologico settoriale alle autorizzazioni di titolari di posti fissi. Ovviamente non cambia nulla per gli spuntisti nel senso, secondo la graduatoria, chi viene si piazza.
Senza tener conto del settore, sostanzialmente,
Capogruppo picciotto.
Non ho capito.
Proprio il ripeto quello che posso aver capito così mi correggete, noi stiamo modificando sui posti del mercato che ci sono mercato, le percentuali alimentare non alimentare.
Ecco, no, infatti vede, io non ho capito.
Chi ha bambini stiamo fotografando, la situazione che c'è adesso, cioè in questo momento le dispute, gli alimentari e non alimentari sono i numeri che ho detto, quindi è una rilevazione dello stato di fatto e la fotografiamo e rimarrà così, quindi i titolari di di alimentari rimarranno titolari di alimentari e,
Dovessero cedere, insomma, la gestione sarà sempre un banco alimentare, i titolari non alimentari, la stessa cosa, i titolari misti, cioè quelli che hanno le due autorizzazioni rimarranno tali, quindi avranno sempre le due autorizzazioni, sostanzialmente si fa solo la fotografia dello stato attuale.
Babini, il pro è che innanzitutto era una sollecitazione che che ci arrivava dagli operatori stessi del mercato, che vivendo mercati anche nel circondario, si teme appunto la desertificazione, anche all' interno dei mercati, perché si è visto che se il mercato si trasforma in un mercato solo alimentare o tende ad essere un mercato solo alimentare si impoverisce e quindi è meno attrattivo, non solo per gli aviglianesi, ma in generale, insomma anche per per per i cittadini del circondario, quindi loro avevano già espresso no, questa in ci avevano sollecitato rispetto a questa direzione e in più,
La percentuale che abbiamo in questo momento c'è la fotografia che abbiamo fatto esattamente in linea con quelle che la Regione Piemonte ritiene essere la giù, ritiene essere la giusta proporzione tra alimentari e non alimentari, quindi ci sembrava il momento giusto per la fotografiamo la Mimmo li mobilitiamo esatto.
Capogruppo 18, sono perplesso, perché è vero quello che hai detto, tutto si sta bene.
Non alimentare su moltissimi mercati, sa saturo, detto probabilmente di le famose ci inesatte non datemi della sesta e per favore che non c' entra niente se ci inesatte e il prodotto ok, vedi tantissimi banchi che vengono sostituiti.
Da questi signori qua che non penso che siano poi una persona per il mercato, poi alla fine. Di conseguenza, se l' ordine merceologico ci sta bene non alimentare, però sostituiremo con persone che comunque ci portano i prodotti di bassa qualità. fiscalmente sappiamo come funziona il sistema cinese delle denunce dei redditi. non non vedo un grosso beneficio per il mercato se ci fossero opportunità di incentivare i locali o quant' altro io sinceramente ci vedrei delle alimentari anche come dire,
Come quelli che c'è, c'è una autorizzazione, adesso so che roba di 30 quarant' anni dalla vita che c'è, che chi fa produce dei prodotti agricoli può rendere addirittura sul fronte fronte strada dove dove li fa.
Ma potremmo inventarci una cosa del genere, uno spazio e di cedergli la loro eventualmente facendoci pagare solo il solito parcheggio quant' altro lo vedrei più più volentieri qualcuno che vende un prodotto che che fa sul territorio Viglianese che qualcuno ha fatto arrivare dalla Cina giocattolino che su quello dobbiamo Nino è pericoloso perché o è tossico o quant' altro, perché se vogliamo negare, nascondersi su questo fatto, no, io non ho mai analizzato, ho prodotto cinese, ma posso dirvi che comunque è. Sono di dubbia qualità questo sì e tanti mercati e mi dicono, ecco se io parlo sempre di di minaccia vi dico che questo.
A Milazzo che stava succedendo così.
Negli ultimi anni erano solo più cinesi.
Ma lì è successo all' incontrario, tutti gli altri si sono rifiutati di andarci.
Per quasi sei mesi, quasi un anno, addirittura non hanno più fatto il mercato,
Non so adesso già dall' anno scorso sono ritornati con canoni.
Un po' più diversi, vai lì trovi la stoffa, trovi tutto quello che deve trovare calze e mutande pantaloni, tutto probabilmente c'è anche quello che ti vendono roba un po' cinese dentro però non è invalso in quella maniera indiscriminata questo qua adesso, logicamente ci sono dei limiti che sono dei diritti da da rispettare e quant' altro. Però, se dessimo un po' di spazio un po' più a al prodotto, i cittadini rom virtualmente anche in zona, perché penso che il mercato non.
Non possano premunirsi di me destinare un' area dove vi diamo a questi signori qua che sarebbe tipo quello del martedì. No che però logicamente, se se ne hanno voglia o meno.
Una riflessione, poi, non è che sia.
Vice Sindaco Babini.
Tutto.
L' ultimo commento, innanzitutto, e questo è il mercato e il mercato del giovedì e istituito secondo alcune regole e noi non possiamo intervenire su cioè se uno arriva e e può operare, può operare, che noi non è che entriamo, non possiamo entrare più di tanto anzi proprio non possiamo entrare, devo dire anche che, proprio per forse come dire, evitare anche quello che dici tu è,
Il fatto di determinare che comunque un certo numero di alimentari rimarrà evita di andare anche nella dire, eventualmente nella direzione opposta. Poi questo questo è il mercato, diciamo commerciale. Chiamiamolo così altro discorso è il mercato agricolo del martedì, che poi, tra l' altro, è anche previsto. c'è anche una delibera che va un po' nella direzione che dici tu.
E quindi mi viene che mi viene da dire che il mercato ha le sue regole e alle sue norme. Noi quello che possiamo tentare di fare come hanno fatto molti Comuni del circondario e di arrivare nel momento giusto ed evitare che si vada troppo da una parte o dall' altra. Questo veramente, a garanzia di chi opera sul mercato e a garanzia anche dei consumatori che trovano un' offerta variegata.
Nel mercato stesso, sempre tenendo presente, appunto che le percentuali che abbiamo in questo momento sono quello che la Regione Piemonte consiglia, come è giusto, rapporto tra alimentare e non alimentare.
Capogruppo Roccotelli.
Allora?
Anch' io per capire perché non ci capisco molto su questo argomento, allora la situazione attuale prevede questi misti, diciamo che si va a regolamentare questi misti, sostanzialmente no. Ecco già già il primo punto che non ho capito, quindi, perché vedo che da da questo 19% dei ministri si passa spariscono cioè in pratica da quello che ho capito diventano che non scelgono sulla base della loro prevalenza diventano alimentare non alimentare, ho capito male o ho capito male, perché sta già facendo no.
No, no, no, no, era Vice Sindaco Babini.
Allora la?
E la parte iniziale e come sono composte in questo momento le autorizzazioni okay e hanno quel tipo, quella tipologia non è che spariscono sotto e che i ministri che possono essere alimentari o non alimentari, cioè i 18 stalli nello specchietto sotto sono o negli alimentari o nei non alimentari,
Esatto.
E quelli rimarranno sempre così che loro potranno in questo momento sono così.
Sì, Capogruppo Rodin Rotelli, quando ero sì, è vero, vengono spostate, praticamente vengono regolamentati, cioè passano da Van alimentare o non alimentare in funzione dell' utilizzo che ne fanno, ma questo significa che loro sanno che da qui in avanti, da stasera in avanti faranno solo più alimentare anche se hanno la doppia cioè,
Ok quindi potrebbe.
Non mi manca un passaggio.
Giunge nulla.
No, non lo so, io non so, evidentemente non riesco a farmi capire, ma Capogruppo Callegari.
No, più che altro, allora a me è chiara la volontà di garantire un equilibrio e quindi condivido assolutamente l' iniziativa, tanto più che è stata anche presa di concerto con con i rappresentanti e con gli operatori del settore, che sono poi i diretti interessati che, per per cui vivono.
Direttamente, quella che è la realtà, per cui in più è in linea con quelle che sono, che sono le somme le linee guida della Regione e però obiettivamente non è chiaro, secondo me, per per quello che ho inteso io e se i banchi, gli operatori misti, ecco, non possono di volta in volta decidere se essere alimentari o non alimentari o loro possono perché in questo modo però vanno a variare quella fotografia che obiettivamente andiamo a fare quindi è un po' flessibili, cioè solo da capire che quei quei,
18 possono un giovedì essere, ma ah eh no, com' è solo da capire, come come grazie.
Sindaco, allora chi ha la appartiene alla categoria mista, quel diritto non gli viene tolto, no, quindi sostanzialmente c'è una sorta di forbice che riguarda il 2 bis, sono 16, adesso non mi ricordo nello specifico 18, cioè c'è una varia e in questo momento di quei 18 sono due no. Sono sono ripartiti fra gli alimentari e non alimentari che la tabella al fondo. Voglio dire se quelli varieranno e decideranno di passare alla categoria che non è quella adesso non è che si sposta molto vuol dire che sostanzialmente ci sarà una variabilità, se tutti quanti quelli che in questo momento tra i misti sono non alimentari o alimentari dovessero cambiare. C'è una forbice di quei banchi lì che in qualche modo varierà, ma rimanendo ferme le altre due categorie, è chiaro che il mercato continuerà a mantenere comunque quel suo equilibrio che in questo momento è fotografato. Il tema non è tanto quello dei mistiche, essendo in un numero limitato no rispetto agli altri due potranno variare limitatamente. Il tema è bloccare le altre due macro-categorie, quelle di non alimentare degli alimentari, perché se tutti quelli cambiassero, oltre a quelli misti, è chiaro che ci potremmo ritrovare in uno scenario estremamente diverso da quello in cui sono. In questo momento, quindi, i misti non cambia, non non rinunciano al loro diritto, ma nel momento in cui dovessero decidere di passare alla categoria diversa da quella che sono sicuramente incideranno sull' equilibrio che in questo momento è, ma non a tal punto da snaturare completamente quella che è la configurazione, non so se più o meno adesso giunge solo che, più che più che altro gli alibi, quelli che invece hanno un' unica autorizzazione non non potranno avere un' altra autorizzazione, quindi non si sbilancia, era più di tanto. Questo è il senso.
Io passerei al votare il punto numero 8, mercato settimanale del giovedì, definizione dei vincoli ai settori merceologici delle autorizzazioni.
Astenuti.
Nessuno favorevoli.
Quindi tutti.
E 16 tutti e 16.
Tavana è assente, però è entrata la consigliera Falchero, quindi tutti e 16.
Sì.
Quindi il il punto, l' ordine giorno numero 8 mercato settimanale del giovedì, definizione dei vincoli ai settori merceologici delle autorizzazioni, viene approvato con 16 voti favorevoli, votiamo terminata, eseguibilità, astenuti, nessuno favorevoli.
Più sì, 16 quindi 16 voti favorevoli, quindi con 16 voti favorevoli il punto all' ordine del giorno numero 8 mercato settimanale del giovedì, definizione dei vincoli ai settori merceologici de merceologici delle autorizzazioni viene dichiarato immediatamente eseguibile.
Il punto successivo riguarda sempre il mercato settimanale del giovedì, nuova sistemazione dei posteggi da numero 64 al numero 85, dal numero 1 al numero 26. Conclusione della sperimentazione e spostamento in via definitiva lo illustra sempre al vicesindaco Babini, sì, questa invece riguarda.
Appunto, questa sperimentazione, che era stata avviata a gennaio 2020, una una sperimentazione, di una nuova disposizione della parte rialzata, diciamo, del del mercato e a disposizione dei banchi nella parte.
Rialzata del mercato,
Anche questa chiesta, forse anche ancora nella scorsa legislatura.
Di appunto provare a fare questa sperimentazione in modo da rendere, diciamo, più fruibile.
La sicuramente il mercato e rendendo anche più ampi alcuni il passaggio, diciamo per.
Per i, per i clienti e quindi questa sperimentazione, appunto, è stata avviata nel 2020 e poi in realtà l' abbiamo pro, abbiamo proseguito nella sperimentazione perché in realtà era anche stata, diciamo utilizzata anzi, durante l' epidemia Covid ha permesso appunto di.
Di di usufruire del mercato in una maniera migliore, siccome poi, anche per sempre, i motivi legati al Covid avevamo anche spostato altri banchi, cercando, per esempio, di alleggerire l' afflusso delle persone nel mercato coperto del pesce, quindi nella parte del mercato agricolo, anche qui a fine diciamo in,
Verso la fine della pandemia abbiamo fatto in questa riunione che abbiamo fatto, appunto, con gli operatori loro, insomma, erano particolarmente contenti del fatto che la Giunta avesse si fosse espressa nella direzione di mantenere di di rendere definitiva questa sperimentazione.
Avete la planimetria allegata sostanzialmente, sì, sì, sì, delibera questa nuova conformazione della del mercato.
Non vedo interventi, quindi passerei alla votazione del punto 9 in questione.
Quindi votiamo astenuti, nessuno favorevoli 18.
Astenuti 1,
Favorevoli.
15.
15.
Quindi, con 15 voti favorevoli e un voto astenuto, il mercato settimanale del giovedì, nuova sistemazione dei posteggi dal numero 64 al numero 85, dal numero 1 al numero 26, conclusione della sperimentazione spostamento in via definitiva viene approvato, votiamo terminata, eseguibilità.
Astenuti.
1 favorevoli.
15.
Quindi il punto numero 9 mercato settimanale, giovedì, nuova sistemazione dei posteri, la numero 64 numero 85, la numero 1 numero 26. Conclusione della sperimentazione spostamento in via definitiva viene dichiarato immediatamente eseguibile.
Passiamo al punto all' ordine del giorno numero 10 mercato riservato all' esercizio della vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli ai sensi del DM 20/11/2007 assegnazione all' Associazione Green, mercato della gestione e coordinamento approvazione nuovo disciplinare.
Vicesindaco, bambini.
Sì, qui invece parliamo appunto del cosiddetto farmer market del del martedì pomeriggio, allora abbiamo ricevuto, diciamo, che ci è stato richiesto di assegnare la gestione del del mercato all' Associazione provinciale per la gestione dei mercati dei produttori in vendita diretta della provincia di Torino che per brevità abbiamo chiamato agri mercato di Torino che è sostanzialmente una associazione nata sempre per la volontà di Coldiretti.
Che si occupa esclusivamente dei farmer market, della gestione dei Farmer Market, allora con.
Con con gli uffici, abbiamo deciso di riprendere anche il disciplinare che abbiamo colto l' occasione per riprendere il disciplinare e sostanzialmente le modifiche principali, poi se se l' avete letto, insomma la l' avrete magari anche notato le modifiche principali che apportiamo al disciplinare, oltre appunto ad assegnare il mercato a questa agri mercato, sono sostanzialmente che cerchiamo di incrementare quel quel mercato passando dai 150 metri quadri che avevano prima come superficie diciamo occupabile di vendita a 200 metri quadri.
Abbiamo cercato di modificare quello che erano dei vincoli rispetto ai banchi, cioè prima era indicato che tutti i banchi dovevano essere tre per tre, invece qui abbiamo messo un vincolo massimo di ciascun banco, ma cercando di venire incontro alle esigenze della stagionalità dei dei prodotti, quindi, chiaramente in in primavera estate o in autunno possono richiedere uno spazio più ampio, quindi senza senza diciamo legarli ai tre per tre.
E visto che.
Nel nostro disciplinare.
E.
Previsto, ma era previsto anche prima. In effetti, che loro debbano lasciare la piazza completamente pulita, cosa che peraltro fanno regolarmente e con il passaggio al canone unico patrimoniale. sostanzialmente lo lo vedremo poi anche successivamente. Abbiamo previsto un un canone unico specifico per questo tipo di mercato che, sostanzialmente.
SCO c'è una sorta di riduzione pari a quello che più o meno pagavano di TARI con con la.
Diciamo con i conteggi precedenti che era diviso il suolo pubblico dalla dalla TARI, in realtà può invece loro pagano tutto. Il qui il rapporto non è il conteggio invece del canone unico patrimoniale, non è in base a.
Alla situazione del del mercato singolo, cioè se ho cinque banchi, sette banchi, 10 banchi loro pagano sempre i 200 metri quadri, ma questo era anche prima con i 150.
E questo va proprio nella direzione e speriamo di aumentare quel tipo di di mercato che invece sicuramente più controllato perché, come dire, sottostà un disciplinare di Coldiretti rispetto appunto agli imprenditori agricoli.
Capogruppo picciotto.
Sono un po', sono preoccupato perché?
Così facendo, probabilmente da come interpreto io si chiederà?
Chi vuole andare sul mercato?
Di tesserarsi.
L' associazione al mercato di Torino.
E i nostri imprenditori liberi tranquilli, sereni no, che non non gliene frega niente in questa associazione, anzi, generalmente le vedono anche di malocchio.
Magari o possono rinunciare o saranno costretti a fare, sta tessera, cioè adesso che qualcuno gestisca, eventualmente ci sta.
Ma dovrebbe essersi la libertà del commerciante se tesserarsi un euro,
Invece, in questi casi qua generalmente arriva l' obbligo di tesseramento, sennò non ci va sul mercato, è una cosa un po' bruttina, specialmente parlando di agricoltori nostri sul territorio,
Sinceramente, ecco.
Vicesindaco Babini, si guarda, è un' osservazione che mi sono posta anch' io e quindi ho chiesto effettivamente, per esempio, Coldiretti quante richieste avevano ricevuto negli ultimi anni di agricoltori che non volevano iscriversi a Coldiretti zero e loro hanno tra l' altro invece, come dire delle delle,
Come dire, controllano comunque, da un certo punto di vista, anche la tipologia di imprenditore agricolo, che che che sia che sia reale no gli altri, sicuramente io non entro nel merito, però mi sono posta questo problema loro su questo, per carità è chiaramente.
Continuavano a dirmi, ma guardi che ad oggi, in tutti questi anni, non abbiamo mai avuto una richiesta che fosse di un imprenditore agricolo, non iscritto Coldiretti, ora tu capisci che c'è succo, su quale basi, mentre invece loro garantiscono un controllo comunque sull' operato dei dei loro associati quello che,
Diciamo, è garantito e che questo passaggio da Coldiretti ha Grimer ad Acri mercato non comporta oneri ulteriori rispetto a quello che che pagano in questo momento gli operatori che sono sul mercato, quindi sinceramente, a quel punto voglio dire se se, se non c'è questa reale esigenza e anche insomma mi sembra anche assurdo discutere più di tanto insomma questo è il mio però,
Come dire il problema, me lo sono posto.
Consigliere Reviglio.
Sì, grazie beh, io desidererei.
Prima di tutto ringraziare l' assessore al Commercio. Paolo Babbini, per dare impulso aver dato impulso a questo mercato, che proprio in questi giorni ricorre il decimo anniversario della dell' apertura della prima della prima che ininterrottamente tutti i martedì, i martedì, c'è stata la valorizzazione dei prodotti locali. Penso che ci sia poi non saranno proprio tutti della Valsusa, ma sono in zone vicine. Dico anche e do merito all' Assessore. Purtroppo però poi la cosa non è andata in porto, che alcuni anni fa, nella piazzetta di André.
Non erano presenti magari tesserati Coldiretti, però era stato avviato un mercato che purtroppo, non per volontà dell' Amministrazione, non veniva aperto tutti i giorni forse era il mercoledì, se non sbaglio, solo un mercoledì, due mercoledì al mese sarà per quel motivo sarà per non so non so bene magari sa dirmi Merola e purtroppo non si è potuto ripetere. Dunque non c'è questa volontà da parte dell' amministrazione di escludere altri che non siano iscritti ancora. Comunque, in ogni caso v'è nuovo tu che.
Anche Coldiretti, ha sicuramente questa esigenza di una migliore organizzazione con una costituzione di Hague rimarcato, sicuramente orientata a seguire solo questo aspetto, e non magari i tanti di cui la Coldiretti si interessa.
Io passerei alla votazione del punto in questione mercato riservato all' esercizio della vendita da parte degli imprenditori agricoli ai sensi del DM 20/11/2007 assegnazione all' associazione di mercato della gestione e coordinamento approvazione nuovo disciplinare, quindi votiamo astenuti.
4.
Favorevoli.
11.
No, no 12 12.
È rientrato nonché stavano quindi sono 13.
Quindi, con 13 voti favorevoli e 4 astenuti, viene approvato il punto all' ordine all' ordine del giorno numero 10 mercato riservato all' esercizio della vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli ai sensi del DM 20/11/2007 assegnazione all' Associazione Green, mercato della gestione e coordinamento approvazione nuovo disciplinare votiamo anche l' immediata ed immediata eseguibilità astenuti.
4 favorevoli.
13.
Con 13 voti favorevoli e 4 astenuti, il punto all' ordine del giorno numero 10 viene dichiarato anche immediatamente eseguibile.
Passiamo al successivo manifestazione di volontà per l' acquisizione, mediante cessione volontaria delle aree identificati al catasto, al foglio 20 mappali 176 177 di proprietà De Matteis, Elio ed erede del tasso Arturo.
Illustra l' Assessore remoto.
Buona soprattutto tutti allora, con questa delibera andiamo a concludere l' iter di acquisizione in fondo pressoché gratuito, ovvero al prezzo simbolico di un euro al proprietario del sito denominato Rocca per la Piana o anche ci Cervin, che ubicato nel Parco Naturale lungo sentiero che congiunge per appiana Rocce rosse.
E sul quale è stato recuperato recentemente, la parete di arrampicata che lo Stato ha frequentato negli anni Ottanta agli albori del fascismo e oggi molto apprezzata i praticanti del boulder ING dell' arrampicata sportiva. L' iter di acquisizione era iniziato nella primavera scorsa con alcuni contatti degli scambi epistolari tra l' amministrazione e i proprietari del del sito, ma poi era stato aveva subito dei rallentamenti, in quanto c' erano delle questioni ereditarie da da sistemare a carico di uno dei proprietari che dovevano osservare nelle more del perfezionamento del trasferimento, i proprietari avevano comunque autorizzato l' Amministrazione a procedere con gli interventi di recupero del sito a svolgere l' attività che erano previste e quindi oggi risolte le questioni ereditarie. Si richiede al Consiglio di l' autorizzazione a procedere all' acquisizione al patrimonio comunale della suddetta area.
Non ci sono interventi, quindi passerei.
Consigliere Reviglio, ma niente, io vorrei ringraziare l' assessore Andrea remoto, perché ha preso molto a cuore questa cosa, che si inserisce nella valorizzazione della rete sentieristica aviglianese e.
Ovviamente, poi, ha portato in porto questa cosa per far acquisire oltretutto.
Una cosa simbolica al patrimonio comunale, dunque così arricchire anche l' offerta sportiva non solo escursionistica, ma che già da Viviana già con la palestra di roccia, vorrei ancora ringraziare gli eco volontari che si sono impegnati a me in particolare.
Residente del cittadino Viglianese, ma.
Presidente del CAI di al mese, Enrico Scagliotti che, con una costanza, una presenza silente ha ovviamente lui si arrampica, alpinista, eccetera, ed è anche in grado di farlo a sicuramente è stato sempre in sintonia con il Comune e da sicuramente portato una un contributo notevole alla valorizzazione di questo sito.
Passiamo alla votazione del punto in questione, manifestazione di volontà per l' acquisizione mediante cessione volontaria delle aree identificati al catasto, al foglio 20 mappali 176 177 di proprietà De Matteis meglio, erede Bertasi Arturo.
Per votazione con alzata di mano astenuti.
Nessuno favorevoli.
Tutti i 17.
Quindi, con 17 voti favorevoli il punto del giorno numero 11 manifestazioni di volontà per acquisizione mediante cessione volontaria delle aree identificati al catasto, al foglio 20 mappali, 176 177 di proprietà De Matteis, Elio ed erede aperta, sortito Arturo, viene approvato, votiamo prima data eseguita con alzata di mano astenuti.
Nessuno favorevoli.
17, quindi il punto non è l' ordine giorno numero 11 viene dichiarato anche immediatamente eseguibile.
Passiamo al punto numero 12, approvazione regolamento del verde ornamentale pubblico e privato.
Sì, Assessore remoto.
Allora su questo punto, in realtà avevamo già discusso in Commissione congiunta qualche settimana fa, se c' erano delle osservazioni sul Regolamento sull' azione tecnica, chiederei di spostare il punto successivamente, perché il funzionario deve venire, ma ha avuto un problema e quindi potrebbe arrivare più tardi diversamente io faccio la relazione e poi lo,
Andiamo in votazione, insomma.
Come?
Quindi a questo punto.
È previsto che venga stasera.
Passiamo.
Quindi spostiamo il punto numero 12 e proseguiamo con il punto successivo approvazione convenzione, convenzione fra i Comuni di Avigliana Bussoleno Gravere, Novalesa e San Giorgio di Susa per la gestione dei fondi di rigenerazione urbana.
Chi fa?
Lo illustra l' Assessore remoto nell' ambito dei progetti di rigenerazione urbana previsti dalla legge di bilancio 234 del 30/12/2021, è prevista la possibilità per i Comuni con popolazione inferiore a 15000 abitanti di potersi associare con altri Comuni al fine di presentare progettualità del valore massimo complessivo di 5 milioni di euro alle condizioni descritta nelle premesse della delibera. Considerato che i Comuni di Avigliano Bussoleno graverà e San Giorgio di Susa e Novalesa, oltre ad avere caratteristiche territoriali, socio economiche similari, hanno tutti manifestato la volontà di avvalersi del contributo previsto candidando interventi coerenti tra di loro.
E consentendo così di confezionare un progetto unitario incentrato sull' edilizia sportiva e che risponde pienamente alle finalità previste dal bando di finanziamento come Amministrazione comunale di Avigliana, intendiamo invece candidare con i medesimi i medesimi interventi Giorgio oggetto della candidatura al Bando, Sport e Periferie, essendo in possesso di idonea progettazione peraltro già esaminato favorevolmente dal Comitato Olimpico Nazionale italiano CONI,
E che prevede l' efficientamento dell' impianto illuminazione del campo da baseball, la realizzazione di uno spogliatoio servizio al campo da softball del rifacimento della pista di atletica, oltre un intervento di ristrutturazione ed efficientamento della palazzina spogliatoio di via Suppo, quell' affronta il parcheggio grande Torino per la quale si dispone di quantificazione economica di massima redatto dall' ufficio tecnico comunale. L' importo complessivo della proposta Viglianese ammonta a un milione 830000 euro, visti gli importi previsti dagli altri Comuni del raggruppamento. è stato individuato il Comune di Bussoleno quale Comune capofila dell' intervento previsto, considerato che l' intervento presso il suddetto Comune ammonta a 2 milioni 240000 euro, e quindi il Comune che ha l' importo maggiore del raggruppamento, mentre gli altri Comuni si impegnano a partecipare al tavolo tecnico che viene istituito con la, con la, con la sottoscrizione della convenzione e per il coordinamento e il monitoraggio dell' attività tecniche previste per il raggiungimento dell' obiettivo proposto. Si richiede pertanto al Consiglio comunale di approvare la bozza di convenzione, autorizzare il partenariato per la gestione dei fondi di rigenerazione per l' accesso ai fondi comunitari ai fondi istituzionali pubblici e fondi privati, autorizzare il Sindaco alla sottoscrizione della suddetta convenzione.
Consigliera Falchero tutti e due e solo domande uno se l' Assessore Tavan poteva ripetermi, le opere che sarebbero terremoto, sì, no, no remota le opere che sarebbero state realizzate con l' importo di un milione 830000 euro e poi volevo capire se sottoscritta la convenzione il vincolo di destinazione permaneva oppure se poi l' importo eventualmente introitato poteva essere destinato su altre opere.
Capogruppo picciotto.
Quindi, Assessore remoto.
Dove che rispondo io?
Grazie, Santino Di Dato.
Il tavolo.
Il servizio.
Riprendiamo.
Volevo capire se.
No, no, no, indicando che più di così non rimanessero generale.
Perché?
No.
Assessore le moto.
Allora le opere che intendiamo candidare sono le medesime opere che hanno già state candidato al bando Sport e periferie e che sono quelle di cui abbiamo già la progettazione definitiva ed esecutiva e che sono l' efficientamento dell' impianto di illuminazione dei campi da baseball, la realizzazione del Palazzo della dello spogliatoio a servizio del campo da softball e il rifacimento della pista di atletica a quello aggiungiamo la richiede la ristrutturazione e la riqualificazione della palazzina. Spogliatoi che in via Suppo, di fronte a il, la vecchia palazzina, dove c'è una clubhouse, dove c' era il bar una volta, quindi quella di fronte al parcheggio grande Torino,
Mentre invece il cambio di destinazione dei fondi al momento noi portiamo avanti quel tipo di progettualità, perché la convenzione prevede quelle, quindi noi stiamo candidando quel tipo di progetto, poi se cambiano le condizioni successivamente, che si doveva chiedere poi un' autorizzazione.
Al Ministero per poter modificare le opere, però al momento, se partecipiamo con con questo raggruppamento, ne manderemo avanti con la progettualità, con quel quadro economico, con quel CUP che verrà richiesto espressamente per il tipo di progettazione e poi dopo si porta avanti se finanziati, porteremo avanti quel tipo di intervento.
Capogruppo picciotto.
Avesse i capelli, mi cadevano, sono molto preoccupato perché comunque sicuramente questo Consorzio per attingere a dei finanziamenti io sono una decina d' anni che dico che se un Comune vuole portare a casa qualcosa del consorziarsi con altri, fare un progetto unico unico, no, in modo tale da essere almeno considerato,
Da chi ha veramente portafoglio pieno di soldi.
Il problema vostro è un altro, non sapete progettare lo sapete spendere, perciò non so che cosa che ascia oscenità riuscirete a tirar fuori poi da questi progetti, perché comunque ci fanno servono belle idee, tutto bene poi probabilmente succederà come una fabbrica che ci trovavamo, ci siamo trovati soffitti che cadevano probabilmente che saltavano oh oh, oh Norberto Rosa, che i Vigili del fuoco non ci fanno entrare dentro perché è pericoloso, perciò sicuramente avete avete sempre avuto la progettualità non dico schifosa oscenamente schifosa persone che ben vengano e speriamo che non siete voi a decidere di progetti di ci sia qualcuno un po' più lungimirante di voi.
Consigliera Falchero.
Sì, io volevo solo capire, spogliatoi campi da softball a cosa ci si riferisce e poi, collegandomi a quanto ha detto il Consigliere picciotto, visto che la somma ingente e continuano a essere fatti degli interventi sui campi sportivi di via su possa effettivamente c' era una progettualità di insieme,
No no, il terremoto è perplesso, mi riferisco al fatto che è stata costruita una palazzina, è stato una uno degli alloggi, è stato dato a un custode in un' ottica di creare una struttura che avesse un custode, poi si è cambiato idea, essere tuonò il custode, non serve più, suddividiamo la struttura assegnando alle varie associazioni e creiamo degli spogliatoi e delle delle sedi, diciamo per l' associazione, quindi se è cambiato un po' prospettiva, barra, visione, se realizzato in un altro punto, un' altra struttura con un bar, mi permetto di dire che solo due settimane fa è stata fatta una manifestazione dall' atletica e è stato.
Attivato un bar ambulante di fronte alla alla al piazzale, grande Torino, mentre in realtà abbiamo 100 metri sopra un bar che dovrebbe beneficiare di tutte le attività che si fanno all' interno dei campi sportivi e sicuramente questo bar ha necessità di lavorare, ma se poi si trova quando c'è una manifestazione soap sotto viene chiamata una struttura ambulante e c'è una difficoltà, quindi, secondo me,
Sul sui campi. E necessaria una progettualità complessiva e con una visione un po' lungo termine volevo capire se c' era.
Assessore Tavana.
Sì, grazie a loro rispetto alla alla manifestazione al al trailer per conto del contesto in realtà.
L' associazione che attualmente gestisce l' atletica Avigliana, che la gestisce, la alla pista di atletica, che all' organizzatrice ha preso accordi con il bar, quindi tutto il tutto il servizio bar è stato fatto dal bar presente nella nella struttura e, in accordo col col Banco, ha fatto intervenire in realtà quella che si chiama pizzeria ambulante. Sinceramente non l' avevo mai vista, quindi è la prima volta che chi ha fatto della pizza pranzo questo in accordo, anche perché quello è previsto dalla dalla, con delle, dalle convenzioni che ci sono di utilizzo degli impianti sportivi dall' atletica con il bar che c'è appunto in presente barche e anche lavorato durante la l' iniziativa che c'è stata invece questa domenica la, la due laghi Völkers, dove proprio le iscrizioni venivano prese a fianco del bar. Sono andato anch' io a fare colazione, tra le altre cose, proprio perché è previsto dalla dall' utilizzo degli impianti sportivi.
Ma rispetto invece alla progettualità, sicuramente quell' impianto sportivo, un impianto che ha che è datato e c'è questa possibilità ovviamente legato alla a fondi importanti che sono extracomunali.
La progettualità è data dal fatto che tutti questi interventi sono concordati con le associazioni sportive che utilizzano la struttura, quindi prima di partecipare al bando, Sport e periferie e poi con quella progettualità, prima di candidare alla appunto a questo progettualità con i fondi del PNRR con gli altri Comuni della valle.
Ovviamente abbiamo fatto una serie di incontri con le associazioni sportive che utilizzano il centro sportivo, quindi con fondi, in realtà altri verrà fosse, Guido, non c'è, non c'è scritto, però verrà sostituita l' illuminazione del campo da che illumina sia il campo da da calcio che la pista d' atletica con un' illuminazione a led e questo è già previsto con con dei fondi, poi mi correggerà l' Assessore remoto, che mi sembra che arrivino tutti gli anni dal dal Ministero no dal Consiglio dei Ministri, giusto quello.
Dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e poi c'è la necessità, proprio perché le squadre di baseball Solvay sono raddoppiate e gli atleti sono diventati molto di più di realizzare una nuova palazzina, spogliatoi da dedicare alla parte della più dedicata al Sobol e al baseball per le categorie minori e quindi proprio in accordo con le due società di baseball softball bis e bel se siamo andati nella nella direzione appunto di realizzare questa nuova palazzina spogliatoi prevista nella parte alta, quindi da parte vicina, ovviamente, alla al campo da softball.
De le ragazze adulte, ma anche per le categorie minimo di baseball. Siamo ovviamente in accordo con la società di atletica, che dopo tanti anni è tornata sul territorio comunale e ha, ad oggi, un' ottantina di ragazzi, quasi tutti i bimbi e ragazzi. ovviamente, in accordo con loro. Abbiamo portato avanti alla progettualità della pista di atletica. La pista d' atletica ha un costo molto elevato. Stiamo, siamo intorno, mi sembra, di 400 450000 euro, capite che sono soldi difficili da reperire per le casse del bilancio comunale, quindi.
Ovviamente visto quel prima quel bando e poi questo questi nuovi fondi. Ovviamente l' abbiamo l' abbiamo candidata, abbiamo avendo già anche un progetto definitivo esecutivo e l' altra cosa, invece, è sempre nell' ottica. Ovviamente il risparmio energetico e la sostituzione dell' illuminazione del campo da baseball, anche quello ovviamente concordato con le società di Bergamo. Quindi è vero, l' impianto l' impianto è un impianto datato. Penso che abbia i miei anni perché più o meno anni 80 e quindi si sono dei lavori da fare anche sulla palazzina attuale e quindi la progettuale, la progettualità è stata quella nostra. Abbiamo concordato tutte queste opere migliorative con le società che attualmente utilizzano via egregiamente l' impianto sportivo comunale. Grazie.
Capogruppo Roccotelli.
Una una curiosità, il Comune capofila, Bussoleno giusto e che ha dato leggo qui la disponibilità, anche il Comune di Avigliano aveva dato la disponibilità o no grazie.
Intanto raccolgo un po' di consigliera Falchero.
Non discuto che, ovviamente, interpellando le singole associazioni, ogni associazione guarda a ai propri specifici interessi e quello è giusto e corretto, condivisibile, ritorna alla mia domanda se c' era una progettualità di insieme, proprio per avere una visione che vada oltre alle singole specificità delle associazioni che occupano la struttura, la progettualità insieme servirebbe proprio questo per avere un occhio complessivo, perché ognuno ovviamente chiede ciò che ciò di cui ha necessità giustamente ed è anche corretto, però l' ABI, la visione d' insieme porta a dire cosa ne facciamo di quella struttura spogliatoi cosa ne facciamo della struttura lassù possiamo investire dei soldi,
Per andare, ma magari a migliorare, a rendere ovviamente il centro più più funzionale non lo so a me, a me viene in mente che un bar ubicato in punta alla struttura, magari si può realizzare un chiosco che consenta a questo, al gestore di questo bar di,
Essere fruibile anche due, non so durante le partite di calcio era quello il senso della visione d' insieme.
Capogruppo picciotto.
Quando hanno 1002 mila 12.
Sistemazione pista d' atletica.
Okay.
Neanche 10 anni e mi parlate di sostituirla, probabilmente quel lavoro non è stato fatto, è stato fatto male, tornando al discorso di prima, datevi vedere.
Quel bando lì c' era anche quella voce lì, sistemazione la pista d' atletica o non è stato fatto, o è stato fatto male, se oggi si parla di sostituire tutto okay, ve ne butto un' altra il tetto della fabbrica, comunque continuate così io ve lo voto, perché comunque spero che lo siete voi spendere i soldi,
Assessore Tavana.
Sì, grazie, ma sia rispetto al allora la cifra del dedicata vado a memoria dai 16 ai 18000 euro, la cifra dedicata all' interno di quel il più di Piano di opere da realizzare per la sistemazione della pista di atletica ovviamente quel lavoro è stato fatto bene è stato fatto male non sono un tecnico e quindi non so dare un giudizio sicuramente quel lavoro, anche fatto splendidamente serviva per Taccon are scusate questo termine un po' così.
Una situazione, ma non per rifare la pista d' atletica, quindi i lavori, i soldi previsti per dare una sistemata a quella pista d' atletica sicuramente non erano sufficienti per riportarla all' onore delle cronache per fare quello bisogna sostituire, ma da capo per farla la sostituzione da capo ci vanno da 400 450000 euro ed è quello il motivo per cui, come vi dicevo prima, abbiamo candidato nel primo bando Sport e periferie, poi in questo sui fondi del PNRR, la la pista di atletica al rifacimento totale della pista di atletica.
Assessore remoto.
Sì, volevo rispondere. Intanto considero Cotelli che beh, allora la diciamo la. l' individuazione del capofila è arrivato dopo una serie di confronti, con i vari comuni e chiaramente anche Avigliana. Era stato in qualche modo coinvolta nella possibilità di poter fare dal Comune capofila, ma poi ha prevalso la linea del finanziamento che viene recepito se Bussoleno con l' intervento che deve fare, riceve un finanziamento maggiore e quindi a un certo punto si è andata nell' ottica di dare a Bussoleno la diciamo l' incombenza di fare il Comune capofila con l' accordo di tutti i Comuni, che è chiaro che tutti i responsabili di area dovranno in qualche modo collaborare con Mussolini all' interno di questo tavolo tecnico, che viene costituito proprio per la gestione del del dei singoli interventi dei singoli CUP. Perché poi il coupé riferito a ogni singolo intervento non c'è un CUP unico per l' intervento complessivo, e quindi la la scelta che a un certo punto è prevalsa, e lo diciamo nella direzione del.
Del dell' importo massimo e quindi chi si trova a dover gestire l' importo massimo in qualche modo delle anche gestire un po' tutto il raggruppamento e fare da capofila rispetto a questa operazione. Questo è un po' nell' ottica della della scelta rispetto a quello che diceva il Rettore della consigliera Falchero, allora la la visione di complessiva di mai, diciamo generale dell' impianto ce l' abbiamo evidente. Abbiamo fatto tutta una serie di passaggi dal precedente gestione della precedente gestione dei campi sportivi ad oggi, dove una parte è stato poi preso in carico dal Comune, è stato ripartito tra le varie società che attualmente operano e utilizzano l' impianto, la parte economicamente rilevante, quella del tennis del calcetto è stata data in affidamento a un raggruppamento di di di profili di di imprese con la quale abbiamo sottoscritto il contratto mi ha fatto tutte le operazioni che dovevamo fare per dare in gestione quella parte lì,
È evidente che noi stiamo oggi andando a fare degli interventi che devono andare ad efficientare e migliorare una struttura esistente che necessita appunto di interventi, come ricordava l' assessore Tavana, nel merito della possibilità del bar di poter operare in altre zone dell' impianto questo è già stato dato, è già stato valutato in occasione di vari eventi. Ricordo l' ultimo, il che che che mi viene in mente il gli europei di baseball dove il gestore di quel bar, che faceva riferimento appunto il consiglio della consigliera Falchero, ha potuto operare in prossimità del del Diamante di baseball dove forniva, diciamo, di generi di conforto per gli spettatori che andavano a vedere la partita. Quindi questo tipo di di di di possibilità che all' interno dell' impianto è chiaro che deve essere in qualche modo gestita e coordinata con tutti gli utilizzatori di questo impianto.
La l' offerta tecnica, ma ha avuto modo di vederle, discuterne nelle varie Commissioni preposte per quel che riguarda la. La parte del tennis del calcio e delle del calcetto prevede una serie di interventi migliorativi e aggiuntivi rispetto a tutta la.
La struttura esistente e quindi di fatto, delle progettualità e delle visioni che vanno nell' ottica, nella direzione di ampliare, deve implementare l' offerta sportiva sul territorio milanese, ci arrabbiamo, c'è anche una discussione, poi di un vostro punto più avanti, anche un punto del del gruppo Viviana viva e del Movimento 5 Stelle che riguarda appunto la famosa intervento sul sul Palazzetto dello Sport che quello è un altro intervento che va nella direzione di,
Implementare l' offerta e le strutture sportive presenti sul territorio in quella zona del degli impianti sportivi, quindi questa è la visione che c'è.
Sì, Assessore remoto.
C'è solo da fare un emendamento sull' oggetto della convenzione allegata alla delibera, perché nell' oggetto manca il Comune di San Giorgio di Susa, cariche che che fa parte del raggruppamento richiamato all' interno del sia del deliberato che della della della convenzione, ma non è stato per un errore nel dichiaro redatto il documento non è stato messo all' interno del.
Del del titolo.
Capogruppo Spano.
Sì, la mia è una dichiarazione di voto, il mio, il il nostro voto sarà favorevole, perché sicuramente arrivano dei soldi, sono da prendere, ma assolutamente siamo certi che non condividiamo il modo in cui li spendete, siamo preoccupati della programmazione che avete perché lo abbiamo potuto notare più volte.
E insieme alla dichiarazione di voto, chiedo all' assessore Romoli terremoto se mi ridice rispetto al Palazzetto dello Sport perché fa parte di un insieme, cosa ha detto, perché ero distratta, grazie,
Assessore remoto.
Ha sognato trattori sa che il telefono un detto che fa parte di una visione di insieme, di implementazione dell' impianto sportivo, quindi quello fa parte di questa nostra programmazione.
Capogruppo Callegari.
Sì, anche la mia è una dichiarazione di voto che sarà favorevole e quando ci sono iniziative di questo tipo, fare insomma raccogliere.
L' invito, insomma, non so come è stata la cosa, però assolutamente la rigenerazione urbana è comunque un aspetto da non sottovalutare e se si può partecipare in più Comuni, si è sempre detto appunto che è la modalità forse più più facile per riuscire poi ad ottenere quelli che sono i fondi l' accesso ai fondi, grazie.
Quindi io passerei alla votazione del punto 13 approvazione convenzione fra i Comuni di Avigliano Bussoleno graveranno Palese e San Giorgio di Susa per la gestione dei fondi di rigenerazione urbana con alzata di mano gli astenuti.
Uno.
Favorevoli.
16.
Quindi, con 16 voti favorevoli e 1 astenuto, il punto all' ordine del giorno numero 13 approvazione convenzione fra i Comuni di Avigliano Bussoleno graveranno Varese e San Giorgio di Susa per la gestione dei fondi di rigenerazione urbana, viene approvato, passiamo alla votazione dell' immediata eseguibilità, sempre con alzata di mano.
Astenuti 1 favorevoli,
16, con 16 voti favorevoli e 1 astenuto, il punto all' ordine, giorno numero 13, viene anche dichiarato immediatamente eseguibile, il punto successivo viene ritirato.
Sì, lascio la parola all' assessore remoto.
Io non acquisizione gratuita al demanio della particella al demanio stradale, ma non è arrivata nei termini la richiesta da parte della documentazione da parte della della proprietà e quindi non non possiamo portare avanti la delibera, lo faremo in un altro momento.
Quindi siamo arrivati al punto all' ordine del giorno numero 15, stralcio, edificio sul quale promuovere interventi di riuso e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente in attuazione dell' articolo 3 della legge regionale 16 barra, 18 richiedenti, signori ROTC Carla, Maria e vie e Vairetto Carla foglio 28 mappale 29,
Chi?
Lo illustra l' Assessore causasse.
Con questa deliberazione andiamo a stralciare, diciamo, annullare una deliberazione approvata lo scorso anno su richiesta degli stessi proprietari dell' edificio di Corso laghi 153 che avevano chiesto di poter utilizzare il meccanismo dell' approvazione, diciamo, in deroga, rispetto agli strumenti urbanistici vigenti per delle modifiche di quell' edificio che di fronte,
Al Morreale verde,
Il corso laghi.
Ma è arrivata una richiesta da parte degli stessi proprietari di annullare quella delibera e di tornare alla situazione pre esistente dal punto di vista urbanistico, perché hanno verificato che la poi al momento esecutivo pratico e quando si è andati a misurare nel dettaglio quelle che potevano essere le diverse soluzioni che loro avevano ipotizzato non riuscivano a diciamo realizzare quanto avevano pensato e quindi richiedono sostanzialmente di annullare quella delibera dello scorso anno.
Quindi, tornando indietro rispetto a quel tipo di situazione, insomma,
Abbiamo presentato questa questa documento nell' ultima Commissione Urbanistica e questo è quanto.
Io passerei alla votazione del punto 15 stralcio, edificio sul quale promuovere interventi di riuso e riqualificazione del patrimonio edilizio e di edilizia esistente in attuazione dell' articolo 3 della legge regionale 16 barra, 18 richiedenti, signori Rocci, Carla, Maria e Vairetto Carla, foglio 28 mappale 99 per alzata di mano,
Votiamo astenuti,
Nessuno favorevoli.
17.
Quindi con Queen, con 17 voti favorevoli, il punto all' ordine del giorno numero 15, stralcio, edificio sul quale promuovere interventi di riuso e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.
Dov' era?
No, dobbiamo rifarlo.
Fidanzata stava rientrando.
Quindi no, con 16 voti favorevoli, con 16 voti favorevoli il punto all' ordine del giorno numero 15, stralcio, edificio sul quale promuovere interventi di riuso e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente in attuazione dell' articolo 3 della legge regionale 16 barra, 18 richiedenti, signori, Locci Carla Maria e Pairetto Carla foglio 28 mappali 99 viene approvato,
Sì, votiamo per l' immediata eseguibilità astenuti.
No, è ancora.
Eh.
No, no, abbiamo votato per approvarlo, adesso votiamo per l' immediata eseguibilità del punto astenuti.
Ok nessuno.
Favorevoli ci siamo tutti.
Assente, quindi 16.
Con 16 voti favorevoli viene approvata anche l' immediata eseguibilità per il punto all' ordine del giorno numero 15.
Non risponde più.
Io tratterei ancora il punto successivo, è la pausa, la pianificherà ipertrofia, esatto, sì, sì, allora siamo arrivati al punto all' ordine del giorno numero 16 modifiche di Regolamento di Polizia urbana la richiesta è di poterlo trattare unitamente ai punti 32 e 33, perché riguardano lo stesso macrotema.
Punto 32 e modifiche al Regolamento di Polizia rurale, il punto 33 e modifiche al Regolamento per la tutela e il benessere degli animali, e poi passiamo alla votazione separatamente, appunto per.
Quindi, quindi, siamo al punto 16 modifiche al regolamento di Polizia urbana, lascio la parola al Sindaco.
Sì, la richiesta di trattarli congiuntamente è dovuta al fatto che, come anticipava la Presidente, sono relativi tutti quanti degli adeguamenti, dei tre regolamenti, ma che riguardano uno stesso tema che è quello della fruizione del lago a seguito del confronto avvenuto all' interno del contratto di lago con il coinvolgimento anche dei frontisti oltre che di Città del settore acque della Città metropolitana e del Parco delle Alpi cozze sono stati individuati una sere sere di criticità, ma anche di opportunità che, in attesa della modifica di tutto il Regolamento a realtà del Parco delle Alpi, cozze potevano essere già in qualche modo recepite adottate dall' Amministrazione comunale in modo da poter dare anche delle risposte come dicevo prima dei temi quali la sorveglianza o comunque una più corretta fruizione della diciamo del Lago della sua balneabilità anche soprattutto nel rispetto dell' ecosistema, che è anche particolarmente delicato quindi l' introduzione o la soppressione di eventuali diciamo commi,
Degli articoli nella maggior parte dei casi già presenti e riguarda appunto questi temi.
È velocemente per quel che riguarda il Regolamento di Polizia urbana, l' articolo 32, che riguarda, per esempio, la balneazione.
Diciamo, viene viene rimandato ad un atto, diciamo del Sindaco, quelle che sono le le nel regolamento, la regolamentazione più specifica.
Vengono posti insomma dei limiti anche agli orari per questioni di sicurezza e viene soprattutto ribadita qui la, il divieto di balneazione nell' agone lago piccolo per tutta una serie di questioni legate se la qualità delle acque, che rispetto dell' ambiente è stato introdotto l' articolo 32 bis che regolamenta le attività subacquee abbiamo una interessante, diciamo ferrata subacquea, ma comunque sempre nel rispetto degli ecosistemi. Ebbene, a regolare questa attività, anche rispetto al percorso lungo il lago grande e quindi la cosiddetta passerella, la passeggiata con le passerelle.
Si fa sempre riferimento a un provvedimento specifico del Sindaco, questo comunque per rispondere più agevolmente ad eventuali.
Diciamo esigenze che si dovessero verificare e quindi, per evitare poi di andare a modificare ulteriormente il regolamento in Consiglio Comunale, così come la modifica, la sostituzione del comma 7, sempre dell' articolo 35, che regolamenta, appunto sempre la fruizione.
E soprattutto della della della passeggiata, vietando una serie di regolamenti e ascoltato una serie di comportamenti mentre, come dicevo l' ARTI, l' ordine del giorno numero 32, che riguarda le modifiche al regolamento di pulizia di Polizia rurale, agisce e interviene rispetto a una maggior tutela.
Della flora e della fauna.
Appunto, sempre in base all' articolo 62 80, Regolamento ulteriormente dando la facoltà al parco all' articolo 7, introducendo il comma 4 bis relativamente alla fruizione dell' area da parte dei pascoli, sempre per tutelare la vegetazione.
E infine al l' ordine del giorno numero 33, che riguarda il Regolamento per la tutela e il benessere degli animali.
All' articolo 7 bis e 7 ter.
Anche in questo caso ci sono delle degli adeguamenti per quel che riguarda la tutela della gestione della fauna selvatica omeoterma non omeoterma sempre appunto in una logica di una tutela maggiore della fauna locale, tutto questo è impostato in modo da richiamare altresì i regolamenti del parco.
In modo che, nel momento in cui il parco poi farà le sue modifiche, queste saranno reciprocamente richiamate anche nei nostri regolamenti. diciamo comunali, quindi una razionalizzazione, un miglioramento di quella che è la normativa di fruizione che riteniamo essere un, diciamo anche un buon risultato di quello che è stato il confronto rispetto a tutti i soggetti che in questi anni, in particolar modo nell' ultimo anno e mezzo hanno si sono confrontati all' interno del contratto di lago che comunque uno strumento importante di programmazione dell' attività nel nostro parco naturale.
Consigliera Falchero se non la richiesta di chiarimenti con riferimento al Regolamento di Polizia urbana, quello al punto 16, diciamo.
Si fa riferimento al lungo il percorso della pista.
Sono vietati l' uso di apparecchi radiotelevisivi, direttore del produttori audio e video di altre fonti di rumore o sonore, che deve avvenire in modo da non arrecare disturbo alla quiete dell' ambiente naturale e le persone alla vita degli animali, sempre consentito, l' uso degli apparecchi impiegati in servizi di vigilanza e soccorso, attività di Manute di attività e manifestazioni autorizzate, volevo capire se questo.
E poteva essere correlato ai ai locali attività dei locali che sono lungo lago Sindaco,
È solo legato agli avventori nelle aree del parco e della pista, quindi poi quello delle.
Dell' attività viene invece regolamentato secondo l' apposita, diciamo, normativa, rispetto alle emissioni sonore.
Da parte dei locali, nonché seguono quindi una disciplina ad hoc in questo senso, per cui si riferisce, per esempio, non lo so chi fa picnic piuttosto che oppure.
Ma passeggia sulla passeggiata, utilizzando una radio ad alto volume che ovviamente può arrecare comunque disturbo anche, per esempio, alla fauna in generale, alla rete pubblica.
Quindi io passerei alla votazione del punto all' ordine del giorno 16 modifiche al regolamento di polizia urbana per alzata di mano astenuti.
1 favorevoli 18.
Favorevoli 16.
Quindi, con 16 voti favorevoli e un voto astenuto, le modifiche al Regolamento di Polizia urbana vengono approvate, votiamo per con alzata di mano, per l' approva, per l' immediata eseguibilità non c'è, non c'è niente, so perché l' ho scritto scusate.
Quindi passiamo alla votazione del punto 32 modifiche al Regolamento di Polizia rurale astenuti.
1 favorevoli.
16, quindi, con 16 voti favorevoli, viene approvato il punto all' ordine del giorno numero 32 modifica Regolamento di Polizia rurale.
Votiamo il punto numero 33, modifiche al Regolamento per la tutela ed il benessere degli animali, astenuti nessuno fa.
Astenuto favorevoli.
16. Con 16 voti favorevoli e 1 astenuto, viene approvato il punto all' ordine giorno numero 33 modifiche al Regolamento per la tutela del benessere degli animali.
A questo punto, se vogliamo fare adesso la pausa.
Quindi iniziamo tra diciamo.
21 meno 10,
Bene, trattiamo il punto all' ordine del giorno numero 17 approvazione nuovo disciplinare Deco denominazione comunale di origine, di produzione della cipolla bionda piatta, idroviario.
Illustra l' Assessore Artesio.
Sì, allora.
Al disciplinare originario sono state apportate alcune modifiche, innanzitutto per come dire raggruppare assieme una serie di commenti, di insomma dizioni riguardo alla definizione della cipolla che erano state sparpagliate in giro, diciamo, in diversi punti del del disciplinare originario.
Poi è stato inserito all' interno del disciplinare anche il discorso relativo alla sperimentazione, con sempre il vincolo rispetto al fatto che comunque la sperimentazione va condotta.
Utilizzando sempre e solo Cippollotti che derivano dai dai coltivatori storici, insomma dal dalla zona di idroviario.
È stato inserita anche la possibilità della tecnica disseminazione meccanizzata degli alveoli e.
È stato specificato, per quanto riguarda il discorso del dei prodotti erbicidi, cura delle malattie della pianta, che bisogna sostanzialmente seguire quello che il la normativa nazionale relativa ai prodotti fitosanitari.
Aggiungo a questo che comunque.
A parte il discorso, appunto, relativo alla normativa nazionale, c'è un' ulteriore novità legata al fatto che la cipolla bionda piazza dei dubbi aglio e ci è stato annunciato proprio settimana scorsa che verrà inserita fra i Presidi di Slow Food e quindi in qualche modo visto che Slow Food ha comunque fra i suoi principi anche quello di non utilizzare tutta una serie di sostanze per far parte,
Per essere un presidio Slow Food bisognerà comunque continuare a mantenere una coltivazione fatta con dei principi sostanzialmente biologici,
Rispetto alla versione che vi era stata inviata del disciplinare, ci sono due emendamenti che vi dobbiamo proporre questa sera, perché abbiamo fatto la Commissione per la cipolla. Giovedì scorso. in questa Commissione i tecnici hanno ancora evidenziato due punti da specificare ulteriormente. Io non sono riuscito a comunicarli prima che vi venisse spedito il disciplinare, così come era stato appunto discusso nella Commissione di giovedì, quindi vi chiedo sostanzialmente di farli aggiungerli adesso, quindi, andando per ordine, l' articolo che viene modificato è soltanto l' articolo 3, dove si parla di produzione di piantine destinate al trapianto c'è scritto le piantine destinate al trapianto possono essere prodotte solo nelle aree agricole sopradescritte per la produzione del seme e, nel caso disseminazione meccanizzata in alveo li presso le aziende vivaistiche specializzate e abbiamo ancora giunto di cui si fornirà separatamente l' elenco in modo tale che sia sicuri che comunque sono delle aziende vivaistiche che vengono appunto approvate.
Per per poter essere, insomma, perché so perché sono aziende vivaistiche, seria, insomma, la sostanza quindi non però non le mettiamo qua. Ovviamente non le elenchiamo qua perché poi possono cambiare, quindi è inutile inserirle qui dentro disciplinare, però verrà fornito l' elenco e poi sempre all' articolo 3, al fondo, proprio il fondo dell' articolo dove si parla sostanzialmente della possibilità di fare la sperimentazione. L' ultima frase viene modificata in questo senso, qualora si rendessero disponibili delle risorse per effettuare un' adeguata sperimentazione al fine di verificare che i prodotti ottenuti diano piena rispondenza dei medesimi con quelli standard degli articoli 2 e 3 precedenti, la Commissione ed il Comune potranno valutare se allargare l' area di produzione, purché l' allargamento, se approvato preventivamente da almeno il 70% dei produttori Deco, al momento iscritti all' albo.
Quindi, comunque, la sperimentazione viene in ogni caso.
Successivamente, dopo che si avranno gli esiti che in questo momento, ovviamente non abbiamo ancora perché è soltanto due anni che viene condotta al terzo anno sulla base degli esiti che ci saranno, si potrà valutare che cosa fare, ma soprattutto che andrà poi anche l' approvazione del 70% degli attuali dei produttori, De.Co non degli attuali, ma comunque dei produttori Deco iscritti all' albo nel momento in cui avverrà la valutazione della della sperimentazione.
Quindi questi sono i due emendamenti che sono nati appunto dalla discussione che abbiamo fatto l' altra sera in Commissione.
Capogruppo Spano.
Sì, in merito alle correzioni che erano state suggerite da uno dei due esperti, lui suggeriva di togliere quel termine sancisce.
Se ricorda l' assessore, perché diceva non essere così titolato, per usare un termine nel disciplinare, sancisce?
Okay, quindi questo importante, poi non so se, rispetto a quell' incontro che avevate il giorno dopo, per caso eravate andati avanti nella ricerca di quella figura che si suggeriva grazie.
Assessore realizzo, allora, il giorno dopo, quando c'è stata questa serata informativa, dubbi aglio rispetto al discorso che riguardavano la gestione delle acque e l' agricoltura, io poi parlato con la professoressa Peano del disagio fa le ho proposto quello che dicevano gli esperti le in realtà mi ha detto che al fine della dell' inserimento nella,
Nei presìdi Slow Food della cipolla disturbi audio non era necessario fare l' analisi del DNA, come sostenevano gli esperti, e questo semplicemente perché dice in realtà Slow Food a una politica di riconoscimento di un prodotto come presidio basato più su un discorso di tradizione, di valorizzazione del territorio, di aspetti diciamo anche sociali collegati al prodotto e quindi non ha assolutamente necessità di dover entrare nel dettaglio relativo a un' analisi del DNA. In effetti, proprio sulla base di questa considerazione qua, questo ultimo capoverso che vi ho letto dice, qualora si rendessero disponibili delle risorse per effettuare un' adeguata sperimentazione al fine di verificare che i prodotti ottenuti diano piena corrispondenza dei medesimi con quegli, stando agli articoli 2 e 3 precedenti, implica il fatto che, se ci saranno i soldi, per fare poi anche il, l' analisi del DNA, la faremo, però non è quello come dire la, il motivo caratterizzante della cipolla, cioè del del presidio per la cipolla. Quindi sostanzialmente.
Appunto lei ha detto che questa necessità non c' era io poi parlato ancora con i due tecnici, dicendole questa risposta e allora mi hanno detto che andava bene, quindi questa frase, che alla fine è stata messa è che vi chiedo appunto di approvare con col resto del disciplinare,
Consigliere Tambone.
Sì, buonasera tutti sfrutto questa occasione per parlare come produttore più che come Consigliere, tra l' altro, per questa ragione poi mi asterrò dalla votazione, ma.
Voglio qui portare penso, il sentimento di tutti i coltivatori che aderiscono al momento a questo gruppo, un gruppo che non è chiusa, un gruppo che vuole essere aperto a qualsiasi altra persona, storico o meno che nel nel Paese voglia aderire a questa cosa siamo, ripeto, mi sento di parlare in modo plurale siamo molto orgogliosi di questa cosa a suo tempo pensavamo che fosse molto difficile ottenere altri passaggi.
Titolare la DOP, IGP, eccetera, e scopriamo questa bella realtà della essere dell' inserimento di questo prodotto nel paniere Eurofood, che poi è un paniere che,
I titoli e titolarità e valorizza la cipolla. Poi c'è il gruppo che si è costituito in un certo Consorzio e quant' altro, ma è la Cipollini se prima di tutto che va valorizzata e sotto questo aspetto ringrazio molto l' Amministrazione, avevo sentito in modo particolare su questo ho chiesto Fiorenza, ma aveva detto che era stato proprio il Sindaco che per primo aveva pensato l' opportunità di sfruttare questa strada. Fiorenza, naturalmente la perseguita e siamo molto contenti e ripeto proprio quello che è importante e noi come Gruppo che adesso.
Potrà sfruttare appieno questa cosa, non solo siamo contenti, ma voglio anche portare l' importanza in una comunità, dopo oltre cent' anni che è la prima volta che c'è una consorzi azione l' ultima del 1908, quando si è costituito esiste tutt' oggi i soci della cooperativa di consumo locale da loro non sia più riusciti a fare nulla e questo purtroppo la dice lunga sul.
A livello purtroppo complicato e difficile di trovare integrazioni e quant' altro e sottolineo come ultima cosa che questo disciplinare, che in pratica è stato elaborato da,
Da noi associati, poi soggetto naturalmente alle revisioni dei tecnici e della Commissione, che anche ringrazio, è comunque un disciplinare che non va a innovare nulla, in particolare se non per le nuove tecniche che ad esempio una volta non c' erano quello per esempio della esaminazione in alveo lì per renderla anche un prodotto industriale, ma va tutta nella tradizione di questo prodotto e quindi anche una regolarizzazione culturale di una delle due o tre cose che erano da sé, che da sempre contraddistinguevano l' ambiente agricolo locale e quindi con questo direi che,
La cosa è veramente importante, anche perché con questo inserimento nel paniere noi creiamo anche possibilità di economiche e di sviluppo, e anche un' attenzione per i giovani che vogliono portarsi a questa a questa coltivazione sono cose banali, ma comunque questo prodotto acquistato visibilità, conoscenza, ne aveva già tanta, quindi acquista anche valore e per esempio nel nostro gruppo ci sono anche gente, nuove giovani che intraprendono questa nuova produzione e quindi questo è un bel segno in un momento in cui è difficile qualsiasi possibilità o son comunque difficile in generale occupazioni.
Pensieri e i modi per ottenere il reddito, eccetera, e quindi come Gruppo congrui, siamo molto soddisfatti e ringraziamo tutti quei gli attori che a vario titolo hanno portato avanti questa cosa. Vi ringraziamo. Grazie.
Capogruppo picciotto.
Non vedo e non vedo in faccia perché non non lo ritengo adesso pertinente in questo momento.
Allora questo dice questo disciplinare.
C'è scritto tutto e non dice niente.
Allora né in un disciplinare.
Se si vuole tutelare un prodotto, bisogna descrivere di le dimensioni minime e massime, cosa che non avete fatto, perché così messo andate con continuate andare a proteggere chi vende cipolle di bassa qualità,
Perché si pone quando le metti, comunque prendono diverse fazioni, alcune che diventano di 300 grammi, che non è riconducibile a quella di dubbio, ma è una cosa anomala.
Quelle che diventano rotonde, in particolar modo quelle che vengono coltivate sotto il nylon che non risponde, non corrisponde alla cipolla piatta, no, di conseguenza, e in più oltretutto vi tenete la possibilità di allargare i confini,
Già è.
E il desiderio di questo Assessore far sì che la si può la bionda di dubbio voglio finisca.
Magari fino a Susa, però il discorso è questo, il territorio di quella Cipolla lì è dubbia Grangia.
Promuovere la cipolla è una sciocchezza, perché io ho sempre detto che bisogna promuovere i produttori, fatto che quando ho in maniera molto amorevole ho detto ognuno vada per la sua strada è stato proprio quando l' assessore non voleva e non che si facesse concorso tra i produttori ma bensì un concorso tra la cipolla cotta, cipolla ripiena.
Che non ha niente a che vedere con i produttori.
Di conseguenza, promuovere la cipolla oggi mi sembra una sciocchezza, visto considerato che la produzione che viene fatta.
Pertanto, che ne fai in due giorni la vendi tutta, non c'è nessuno che gli rimane della cipolla in casa, c'è qualche personaggio discutibile che se ne procura altrove.
Ma non è quello di Durbiano, e lui ne vende qualcosa in più di conseguenza.
Tutte queste azioni, questi disciplinari, quando non si sa coltivare la cipolla non si sa le finalità e le dimensioni di questa cipolla okay sono, sono sciocchezze.
Perché la cosa principale quando io mi sono impegnato che ho costruito con tramite la richiesta che aveva fatto il Consigliere Reviglio perché ti ricordi che eravamo no, poi ci siamo messi al momento giusto disciplinare.
Incentivare la produzione della cipolla insegnando a chi arrivava come si coltiva e come è, come deve essere, nonché vai a Giaveno ti trovi due cipolle accoppiate, tutte rotonde, Cipolla di Trubbiani, quello non rappresenta Durbiano, non può rappresentare dubbi, hanno non deve rappresentare dubbia però voi gli date il bollino di mettere ed equo sopra ed è sbagliato, la Deco deve avere una disciplina dove dice si può, la deve essere da 7 a 10 centimetri massimo, tre centimetri di spessore bionda deve dare delle caratteristiche non Cipolla,
Vaga, perché, logicamente legittimi qualsiasi porcheria che finisce sul mercato, che poi porcheria attenzione,
Perciò io perché comunque chi coltiva la cipolla se ne.
Anche quella che cresce di più quelle flessibili, io quella piccolina, ma la metto, sottolineo no con procedimento un po' elaborato e volessimo che ma non è che può la idroviario, che risponde alla caratteristica della debole, mi dispiace perciò questo disciplinare io non voto né contro né a favore per comunque è cosa vostra e poi mi piacerebbe sapere tutti questi produttori 70% vuol dire che ci sarà.
Almeno un centinaio di persone che do quali sono i produttori che hanno diritto, perché qua adesso di quelli che hanno diritto alla DECO tensione adesso dovete dargli dire senti, adesso c'è quest' altro, poi di mezzo ti interessano entrarci dentro.
Fatta questa riflessione, vedete quanti magari non verranno più di quei di quelli che sono rimasti, perché un conto è proteggere chi coltiva e incentivare.
Il lavoro lavoro soltanto il primo avvio, già vent' anni fa, che si può creare un' economia sulla cipolla, perciò è dichiarato però l' economia sua Cipolla non è farla fare a Bussoleno o chissà dove proteggere la sua, la sua collocazione, proteggere chi è onesto, chi è chiaro che pulito alla produzione della cipolla e poi vai avanti.
Non si può fare così sinceramente.
Che siate in buona fede o meno, non c'è malafede, però comunque è sicuramente il passo sbagliato, perché non disciplinare una macchina a deve ha un motore, una cilindrata e due porte, quattro porte è ben chiara, quando qualsiasi cosa che compriamo.
La cipolla, non si parla più di dimensione, qual è la dimensione giusta per riconoscere la cipolla di Durbiano,
Reviglio ti sto facendo una domanda, te.
Dalla misura della della cipolla indubbia aglio quella tipica, c'è una misura giusto e dirgliela di delle edili che va scritta nel disciplinare, che quelle che hanno quella dimensione sono riconosciute come De.Co le altre le vendono, come vogliono, ma non come, ed ecco.
Ecco, sono stato calmo educato, spero.
Assessore all' inizio.
Allora specifico che se si fosse letto il disciplinare, si sarebbe visto che in ognuno dei paragrafi dove si parla di cipollotto, Cipolla, da consumo fresco e Cipolla, alla serbo e specificato il calibro bastava leggere e il calibro viene specificato sulla base di norme comunitarie perché esistono delle norme come tu hai parlato adesso parlo, io io non ti ho interrotto, io non ti ho interrotto Assessore Arisio, io allora ci sono delle norme comunitarie, no, le norme che si inventa. Mario picciotto. Ci sono norme comunitarie che dicono che il calibro deve essere di un certo tipo, quindi nel disciplinare noi ci adeguiamo a norme comunitarie okay per quanto riguarda il calibro della cipolla, per quanto riguarda il discorso della sperimentazione idem, evidentemente non hai letto che cosa era il documento della sperimentazione, documento della sperimentazione specifica che la sperimentazione può essere condotta nei Comuni limitrofi ad Avigliana Susa non è non mi risulta essere limitrofa ad Avigliana, i paesi limitrofi ad Avigliana confinante, esattamente con la Liliana sono al mese d' Ambrogio.
Caselette Giaveno, no, no, la sperimentazione c'è scritto che deve essere fatta nei Comuni confinanti, quindi non si va oltre i Comuni confinanti. In ogni caso, la sperimentazione è previsto che duri tre anni, e solo alla fine dei tre anni si deciderà se i prodotti che sono stati sperimentati in questi luoghi hanno non hanno le caratteristiche che permettono di dire se effettivamente prodotto cambia così tanto coltivandolo in un terreno differente da quello di droghe agli oppure no. Questo anche in vista del fatto che, se ha dubbi aglio e quella è la serata a cui tu stesso hai insistito venerdì sera, dovrebbe averti fatto risuonare qualche cosa se Agrobios taglio, continuiamo ad avere solo ed esclusivamente campi seminati a mais e, anziché coltivare un prodotto come la cipolla, continuiamo a seminare mais. Purtroppo, se si vuole aumentare la produzione e quindi riuscire a far diventare la cipolla di idroviario un prodotto che abbia effettivamente un' economia, bisognerà trovare altri campi allora o i contadini di truppe aglio decidono ovviamente secondo loro coscienza che è meglio investire su un prodotto come questo e quindi togliere il mais, piantare la cipolla, anche in virtù proprio dei cambiamenti climatici di cui si è discusso venerdì sera, oppure se continueranno a pensare che invece è molto più produttivo e remunerativo per loro mettere mais legittimo farlo. Per carità, voglio poi vedere con le siccità come riescono a far crescere, ma insomma, questo è un altro discorso. In ogni caso, vorrà dire che bisognerà trovare degli altri terreni e non è detto che quindi si trovi una dubbia allo stesso. Detto ciò, io continuo a ribadire che comunque, la possibilità di utilizzare terreni limitrofi di Comuni confinanti con Avigliano si deciderà solo ed esclusivamente al termine della sperimentazione. Si chiama sperimentazione apposta, perché uno non ha già la certezza in mano, ma alla fine della sperimentazione verifica. Cos' è successo e valuta se effettivamente c'è o non c'è questo riscontro? Un ultimo punto, visto che ce l' hai ancora con la volta in cui, anziché fare il concorso su chi ce l' ha più grossa, più lunga, più larga, più stretta, perché poi quello era un concorso che promuove virtù e.
Abbiamo deciso di fare il concorso facendo cucinare la cipolla e valutarla era proprio per tirare dentro Slow Food. Forse tu non te ne sei accorto, ma il motivo per cui ho proposto di cambiare la tipologia di prodotto era proprio perché, cambiando la tipologia del prodotto e parlando a gente che promuove il prodotto cucinato, siamo riusciti poco per volta a tirare dentro Slow Food su questo prodotto e adesso abbiamo finalmente, dopo quattro anni, il risultato che questo diventerà un presidio Slow Food. Questo è il motivo per cui era cambiato il concorso. Se continuiamo a fare il concorso su quanto è grosso quanto è piccolo quanto è largo quante stretto a questo Rasulo food non ce l' avevamo ancora in casa e non avevamo un presidio da poter permettere di dare un nuovo incentivo all' agricoltura locale questo è il motivo per cui è stato cambiato il concorso.
Consigliere Reviglio.
Mah io, oltre a complimentarmi con l' Assessore Artesio per la determinazione con cui in questi anni ha seguito queste cose, i risultati e i risultati si stanno vedendo, ma la cosa che mi turba se si può definire così fra virgolette questa parola quanto asserisce il consigliere picciotto si attacca subito a disciplinare,
Io sono, mi sono preso qua la cartellina che ho su questa cosa 09/06/1906 del pardon del 2016. Il consigliere picciotto ha votato a favore del disciplinare.
Insieme alla maggioranza, i consiglieri c' erano anche Sichuan, se eravamo solo 12 votanti perché, pur non avendo fatto segnalazioni.
Negative al riguardo, ma per altri motivi Consiglieri, Sada e Spanò si erano assentati poi.
Nel 2017 2014 su un giornalino segue picciotto, c'è una fotografia dell' allora assessore al Commercio, nonché Vice Sindaco ora attuale Sindaco e i componenti della della giuria ad Rubiaceae, tra cui Giancarlo Vinassa.
Nel 2017 nel 2017 c'è stata per problemi solo relativi a un concorso culinario, cosa che doveva essere fatto per la Fiera, eccetera, eccetera ci sono state le dimissioni di picciotto Pizzo che Commissione la Commissione e tutti gli altri componenti hanno respinto queste Commissioni, lui si è allontanato e di lì in poi non si è più capito qual è il comportamento che io dico sulle dimensioni, eccetera, ma c'è una Commissione tecnica, se c'è qualcosa da valutare, io penso che io inesperto.
Se e quando ci sono dei temi che abbiamo previsto, dei tecnici inserite di Telecom che vanno a fare le verifiche e dunque avranno poi questo che diceva l' Assessore Arisio riguardo ai Comuni, come è stato precisato è inserito, è una sperimentazione, vediamo come va, ma chiudo e chiudo con una cosa che mi ero trattenuto e anni fa lui dice deve essere esclusivo di grande Trubbiani.
Era una cosa di un prodotto che prima era Deco poi addirittura diventato IGP, asparago verde di altezza, membro di Altedo provincia di fermare l' asparago verde di Altedo IGP è coltivato solo nei Comuni del ferrarese e del bolognese lunga pensa non solo i confinanti.
Selezionati dal disciplinare di produzione, cioè io penso che ci si arrampichi un po' sugli specchi che non lo so e da inesperto, ma mi pare che sia abbastanza banale c'è, ci sono, c'è un organismo che sono coloro che controllano, se lasciamo è una sperimentazione, penso che tutte le cautele immaginabili e possibili ci siano, e tutto mi pare e il risultato di Slow Food va è un tassello importante, una tappa importante verso questo processo per valorizzare un prodotto che mi pare che sia giusto che, come ha sottolineato all' inizio al Consigliere Tabone.
Mi pare siano stati dei passi avanti notevoli e dunque continuiamo su questa strada. Io invito il Consigliere pensato a continuare a collaborare.
Anche successivamente, in qualsiasi ruolo possa essere eccetera, e cercare di far sì di valorizzarlo sempre di più. Scusate, ma mi sono sentito di dire questo.
Capogruppo picciotto.
Non parlare di valorizzare perché gli per l' impegno che ci ho messo io, dove dovete campare cent' anni, ricordatevi che se oggi si parla da Cipolla tributario, non per vantarmi ma è stato col coglioni, picciotto, tirarla fuori qua conduzione la Mattioli che gli ha dato 800 euro Malgara per promuoverla okay perché l' ho scoperta e gli ho detto perché non lo valorizziamo perciò non venirmi a dire che io Quayola io proteggo la produzione su due piani,
C'è poche storie da fare e vorrei vedere adesso, quest' anno, che con la siccità non non ci sarà quella produzione che si deve essere cosa gli data fa sud di proseguire, aveva, andiamo a comprarle ah, ah, ah, del genere si pone a dargli e,
Anche se non lo pronuncio male, ma le capita vai Andezzeno portargli le cipolle perché quest' anno le cipolle ce ne saranno poche poche okay e allora cosa fate, dove sono i produttori, quanti produttori c' erano, prima che succedesse, arrivasse l' Assessore Arisio e quanti ce ne adesso veri gente che è 30 40 o cinquant' anni che la coltiva,
Non quello che, pur per purtroppo o meno male, se si è avvicinato,
Facciamolo pure il nome, un certo Marcello è andato Tubelli, affitta affittare i terreni per coltivare la cipolla, perché disciplinare gli imponeva di essere lì dove sono no, nessun già più bisogno la abbandonati, quei campi, ma sulla Giaveno sì, non è fattibile.
Favorita dove arrivasse a piedi, ammettere cipolle,
Va pure detto me confusa che fissa le piante alla sua lui l' ha abbandonato ed è, ed è il terreno che c'è lì dietro alla all' accusa di del del costo dell' ordine anomale, perciò di cosa sto parlando col disciplinare, se lo può fare è giusto che lo faccia basta o comunque tanto è inutile parlarne tanto.
Non ci arriviamo niente, io continuerò a fare il concorso dei produttori, che non può non ne vogliono sapere della Teco, anzi non è che non lo voglio sapere perché io onestamente, non li ho mai detto di uscire dalla Adecco.
Però, se dovete far così fare questi discorsi, vedremo se c'è qualcuno sì, se gli dico sentite quarto punto, dobbiamo prendere una decisione uscite, da tempo, vediamo quanti ve ne rimane e ma non non non non mi interessa.
Però lo sapete già qualche azione che stanno lì e vi ho già detto che non ci vogliono stare.
Auguri.
Bene, passiamo alla votazione in forma palese, con alzata di mano per l' approvazione del punto numero 17.
Okay, capogruppo Spano.
Noi, visto proprio questo, questa discussione che quindi mi lascia anche poca chiarezza e non sono rimasto presente per tutto il tempo la Commissione noi ci asterremo, grazie.
Quindi passiamo alla votazione in forma palese per alzata di mano per l' approvazione del punto 17 approvazione nuovo disciplinare Deco denominazione comunale di origine, di origine, di produzione della cipolla bionda, piatta, idroviario astenuti.
5.
6.
Favorevoli.
Tre, quattro, cinque, sei, sette.
11.
Quindi, con 11 voti favorevoli e 6 astenuti, viene approvato il punto all' ordine del giorno numero 17 approvazione nuovo disciplinare Deco denominazione comunale di origine e di produzione della cipolla bionda piatta di Drughi aglio passiamo alla votazione sempre con votazione in forma palese per alzata di mano per la dichiarazione di immediata eseguibilità.
Astenuti,
6 favorevoli.
11.
Con 11 voti favorevoli e 6 astenuti, il punto all' ordine del giorno numero 17 viene dichiarato anche immediatamente eseguibile.
Passiamo al successivo punto numero 18, la presentazione della relazione conclusiva della Commissione d' indagine impianti sportivi.
La presenta il capogruppo, Spano.
Sì, grazie, intanto faccio una domanda al presidente se rispetto a questo punto possano intervenire tutti i Consiglieri oppure no.
Da Regolamento sì, secondo, come com' è descritto nel Regolamento, quindi si.
Bene, grazie, era giusto per completare, finendo di fare le cose bene.
Si giunge alla conclusione, con la presentazione della relazione finale a questo Consiglio, il non facile percorso della Commissione d' indagine, richiesta congiuntamente dalle opposizione, dalle posizioni faticosamente concessa dalla maggioranza, una Commissione richiesta per alcun altro scopo se non quello di offrire strumenti oggettivi al fine di scongiurare, oltre all' evidente danno determinato da gestioni che non hanno valorizzato, un rilevante patrimonio pubblico come gli impianti sportivi di via Suppo, la beffa di un impatto ulteriormente negativo sulle casse comunali. Come Presidente, voglio ringraziare tutti quanti hanno speso tempo ed energie per l' esecuzione e per la riuscita di questo lavoro. Tutti i componenti, anche quelli a volte recalcitranti recalcitranti della maggioranza, il segretario comunale e tutti i dipendenti che hanno prestato ore per la ricomposizione del quadro documentale. Un ringraziamento va anche a tutti i colleghi delle opposizioni, anche quelli che non hanno fatto parte della Commissione, per il costante impegno prestato nell' esame dei documenti e per aver speso risorse proprie per dotare questo Comune dell' importante parere dello studio legale dal piazza.
Il percorso accidentato di questi mesi di lavoro, nonostante alla prima seduta avessi posto all' ordine del giorno la condivisione di un metodo, mi sembra che certifichi la grande difficoltà, al di là della buona volontà delle minoranze, di cooperare nell' interesse esclusivo della città.
Questo è solo questo, infatti, al di là delle polemiche che spesso si sono volute scatenare, era l' obiettivo per cui si è richiesta la Commissione s.
E si è con serietà, ha lavorato per esaminare tutta la documentazione pervenuta, un lavoro che evidentemente è stato svolto anche oltre le singole sedute della Commissione, un aspetto che ogni osservatore di buon senso vedrebbe come un di più di attenzione, e non come una scorrettezza.
Ed ora, proprio a conclusione del lavoro svolto, contrastando con forza l' accusa dell' Assessore Tavanti, essere ominicchi, accusa di cui peraltro lo stesso assessore si è scusato, e di ciò ne prendo atto come presidente della commissione, certo di interpretare la visione di tutte le minoranze, chiedo che tutti i membri del Consiglio comunale, proprio nella loro qualità di pubblici ufficiali, alla luce delle risultanze della nostra relazione e del parere legale che ne è parte integrante dichiarino espressamente in occasione di questo Consiglio la loro disponibilità o meno a procedere ad effettuare le opportune segnalazioni agli organi competenti, ciò nel primario interesse del bene del bene pubblico. Procedo dunque all' illustrazione della relazione.
Oggetto Relazione conclusiva Commissione d' indagine di controllo in merito a criticità relative alla gestione degli impianti sportivi di via su poco costituita presso il Comune di Avigliana i sottoscritti consiglieri comunali, Antonio Spanò, Tatiana Callegari in qualità, rispettivamente di Presidente e Vicepresidente della Commissione in oggetto.
In seguito alle osservazioni presentate dai consiglieri di maggioranza in data 18, 3 2002 mila 22 e in data 22 4 2022 deducono quanto segue preliminarmente si rileva che negli elaborati presentati dai consiglieri di maggioranza e sopracitati nulla viene dedotto. Ho contestato colf con riferimento a irregolare stanziamento in favore della Ditta Bongiovanni negli anni Duemila 10 e 2011 di contributi annui di euro 7007 mila cadauna quale acconto sulle spese sostenute sostenuti per i contratti di fornitura elettrica per conto delle ASD Avigliana Baseball e PWS bassa Valsusa.
In assenza di qualsivoglia documentata giustificazione pagina 8 Relazione evocato dal Piazza del 21 2 2022.
Mancato recupero delle somme dovute dal signor Bongiovanni sia improprio, sia in qualità di utilizzatore dell' abitazione privata, sia nel complesso sportivo e pari ad euro 4128 per le hanno annualità 2015 2019 e per il complesso sportivo, oltre ad euro 474 per l' abitazione privata, pagina 12 relazioni avvocato Dal Piaz 21 2 2022. In assenza di specifica contestazione, i suoi posti addebiti si intendono accettati e riconosciuti. Con riferimento alle osservazioni presentate dai consiglieri di maggioranza in data 18, tre, 2022 e in data 22 4 2022, si ritiene di non poterle accogliere per tutte le ragioni e motivazioni dettagliatamente esplicitate dall' avvocato Dal Piaz nella propria relazione integrativa del 4 4 2002 che si allega alla presente, con specifico riferimento alle osservazioni pervenute in data odierna, si precisa ulteriormente quanto segue.
Punto 1, prendiamo atto che l' Amministrazione comunale cita documentazione che parrebbe dimostrativa della regolarità del preavviso di recesso individuato nei 90 giorni contrattualmente previsti. Si precisa tuttavia che detta documentazione richiamata nelle osservazioni presentate dai consiglieri di maggioranza in data 18, tra il 2022, lettera protocollo 56 19 dell' 8 3 2007 delibera, 94 del 26, quattro, 2008 e determina numero 218 del 17 5 2007, non è mai stata inoltrata alla Commissione e neppure è stata allegata la mail del 18 tra il 2022, con conseguì con conseguente impossibilità per i sottoscritti Consiglieri di analizzarlo punto 2, le osservazioni presentate non tengono conto della circostanza che, oltre alla valutazione circa la gravità o meno degli inadempimenti posti in essere, con la conseguente possibilità di procedere alla risoluzione del contratto di concessione, le doglianze sollevate riguardano anche l' intervento di implicita modifica degli interventi manutentivi non effettuati per il dedotto danneggiamento della relativa struttura passerelle tribuna del campo da calcio, come espressamente ribadito nelle osservazioni a firma dell' avvocato Dal Piazza del 4 4 2022, anche qualsivoglia modifica degli interventi manutentivi devono essere espressamente inclusi in un atto integrativo oppure se non è più possibile alla loro realizzazione. Devono essere concordati i lavori sostitutive o integrazioni del canone punto 3. La presenza di buon Giovanni nell' impianto a decorrere dal 2005 risulta dalla circostanza che il medesimo si è interfacciato con il Comune scrivendo su carta intestata della SDA Avigliana che ha gestito gli impianti dal 22 2 2005.
Punto 7, si ritiene che sia errato il riferimento dell' articolo 5 del capitolato gestionale d' appalto, in quanto detta norma richiama l' ipotesi della risoluzione anticipata del contratto per cause non imputabili al concessionario, mentre nel caso di specie si è verificata un' ipotesi di recesso, ciò comporta l' inapplicabilità, l' inapplicabilità al caso di specie della condizione secondo cui il Comune rimborserà esclusivamente il corrispettivo derivato dal mancato ammortamento. In ragione di tutto quanto sopra esposto, i sottoscritti Consiglieri di minoranza, Antonio Spanò. Tatiana, Callegari a termine dei lavori compiuti della Commissione d' indagine e di controllo presentano le seguenti conclusioni, richiamando il parere a firma dell' avvocato Dal Piaz in data 21 2 2022, la relazione del 28 due, 2022 a firma del Presidente della Commissione Antonio Spanò del Vicepresidente Tatiana Callegari.
Le assorbe. Le osservazioni a firma dell' avvocato Dal Piaz in data 4 4 2022 chiedono che la Commissione in oggetto prende atto di tutte le contestazioni sollevate, chiedono altresì, anche in funzione del ruolo di pubblico ufficiale che riveste ciascun consigliere comunale, che in occasione del prossimo Consiglio comunale ovvero quello odierno si deliberi di trasmettere gli atti la documentazione raccolti dalla presente Commissione ai competenti organi affinché possano essere poste in essere tutte le più dovute verifiche al fine di accertare eventuali ipotesi di danno erariale con conseguente accertamento delle relative responsabilità.
Chiedono, da ultimo, alla luce del conteggio somme dovute elaborato dall' avvocato Dal Piaz nella propria relazione del 21 2 2022, che riporta un totale dovuto dovuto da parte del gestore Bongiovanni in favore del Comune di Avigliana pari ad euro 234379,80, a fronte di un conteggio predisposto dal CAL collaudatore, ingegner, Anselmi, che riporta invece un totale dovuto da parte del signor Bongiovanni in favore del Comune di Avigliana, pari alla minor somma di euro 6084,41, che si proceda senza ulteriore indugio a verificare la possibilità di recuperare di recupero dell' intera somma, così come riportato dall' avvocato Dal Piaz nel primario interesse dell' amministrazione, al fine di scongiurare anche eventuali ipotesi di danno erariale.
Si allegano alla presente parere a firma dell' avvocato Dal Piaz in data 21 2 2022 relazione del 28, due, 2022.
Relazione del 28 due, 2022 a firma del Presidente della Commissione, Antonio Spanò e del Vicepresidente Tatiana Callegari.
Osservazione a firma dell' avvocato Dal piazza in data 4 4 2022.
Allora, solo per chiarire alcuni passaggi che chi non ha seguito i lavori della Commissione diretta, diciamo che i passaggi che sono stati affrontati sono stati una prima relazione, ora vado ricordo del 18.
Febbraio, mi pare che dicevamo 2022 sono state presentate delle osservazioni dai membri di maggioranza della Commissione, abbiamo provveduto a fornirne chiarimento, per quanto possibile, comunque forniti sempre dallo studio dell' avvocato Dal Piaz, e abbiamo redatto una prima relazione in seguito a quella proprio il giorno della Commissione. Mi pare di ricordare nella stessa giornata o il giorno prima abbiamo ricevuto forse la giornata stessa delle nuove osservazioni, sicché abbiamo discusso nell' ultima Commissione quella che la relazione letta questa sera e per informare il Consiglio, tutto non ci siamo trovati in accordo rispetto alla nostra relazione. Ci siamo lasciati quella sera chiedendo se, così come aveva suggerito il Segretario, c' era la possibilità di arrivare a questo Consiglio con due relazioni. Ci è parso di capire che così non avveniva, ma che sarebbero stati raccolti i soldi. I documenti di tutti i passaggi e portati in questo Consiglio. Ancora una volta riceviamo oggi alle 16:40 il Consiglio era convocato per le 17. Una relazione sicuramente è un metodo che non abbiamo avuto. Noi abbiamo prontamente mandato ogni documentazione richiesta e non con un largo anticipo. La relazione che abbiamo ricevuto oggi portava la da porta la data di ieri. Credo che mandare una relazione via mail alle 16:40 con un Consiglio comunale alle 17 non sia sicuramente visto che spesso siamo stati rimproverati. Al contrario, noi di cosa non abbiamo fatto? Sicuramente non vi ha distinto, ancora una volta nell' approccio di confronto. Grazie.
Capogruppo Callegari.
Sì, ovviamente nel corso di queste Commissioni d' indagine si sono affrontati tanti tante tematiche, ci si è confrontati civilmente delle volte, si sono alzati i toni, si è cercato insomma di di andare oltre lo scontro oltre i punti di vista personali.
E proprio per questo, come vicepresidente, ho assolutamente condiviso la volontà del Presidente Spanò e degli altri Consiglieri di minoranza di rivolgerci prontamente a un a un legale, proprio perché il volume, la mole della documentazione richiesta, era tale e così,
Insomma rilevante, che non poteva essere soggetto della sola nostra interpretazione, questo da ci è dispiaciuto molto constatare che invece da parte dei membri della maggioranza non è stato,
Colto come un atto di responsabilità, ma quasi a non saprei definirlo, quindi non non lo non lo non lo definisco sì, un atto di guerra, non lo so di di guerra dichiarata, non c'è stato. Purtroppo, come ho ho detto anche in Commissione, la volontà dall' inizio di collaborare all' interno di questa Commissione con il solo fine di.
Capire cosa in questi anni non ha funzionato nella gestione di un bene pubblico, a beneficio poi dei cittadini e ripeto, noi, consiglieri di minoranza, come immagino anche la maggioranza, non abbiamo nessun interesse privato personale su quel bene e quindi la volontà era non tanto di cercare lo scontro ma proprio di andare a far luce su quello che negli anni non era stata una gestione ottimale e dove erano gli intoppi. Quindi si voleva trovare un metodo e cercare di dare, attraverso la Commissione d' indagine, uno strumento per sciogliere questi intoppi e agire per il meglio. Quindi ci tengo a titolo personale, a precisare Mario.
Mi confondi esatto.
E quindi a precisare questo in merito alle alle modalità di ricezione, da parte dei membri della maggioranza, di di loro osservazioni e poi, in ultimo di commenti,
Anzi penultimo di commenti, perché poi c' era ancora la la il documento di di oggi pomeriggio.
Anche qui diventa difficile dare una un parere rispetto a quanto possiate aver ritenuto importante questa Commissione e come vi siete posti nei nostri confronti. Perché pensare che alle 16:36 per l' esattezza, i consiglieri che stavano arrivando in Consiglio comunale potessero anche solo dare lettura del documento? Con quale serietà poi poterlo affrontare? No, quindi diventa difficile questo capire, capire la ratio di queste, di queste azioni e per le altre, per le altre osservazioni assolutamente lecite, che diventava difficile proprio rapportare i livelli di comunicazione e confronto, perché noi da subito ci siamo sentiti in dovere di rivolgerci ad un legale proprio per la serietà e la responsabilità con cui affrontavamo il tema. lascio la parola ai miei colleghi e attendo vorrei fare una domanda specifica e cioè poi se possiamo approfondire e capire appunto la la ratio della di quest' ultima di quest' ultimo documento, arrivato alle 16:36 di oggi. Grazie.
Assessore Tavana.
Sì, partendo dalla dall' affermazione in realtà uomini ominicchi come la sua Dominique rispetto alla alla colorita affermazione del sottoscritto durante una Commissione Assessore Tavan, quando sbaglio sta chiedere scusa, quindi in quella Commissione ovviamente mi sono scusato in alcune Commissioni sono sicuramente i toni sono stati alti, a un certo punto siamo anche stati tacciati di malafede no, voi nel giusto e noi in malafede, per carità, sono cose che si dicono durante le Commissioni quindi per me quella della malafede è rimasta lì no, sennò sembra che qua qualcuno nel giusto e qualcuno in malafede io penso che invece tutti quanti cerchiamo di fare l' interesse pubblico, ovviamente con ruoli diversi,
E quindi vado prima di andare a leggere la relazione, ah no, ecco rispetto a questo, ma allora?
Abbiamo concordato durante l' ultima Commissione che non si poteva arrivare con una relazione unica, oltretutto la relazione proposta dalla,
Dal Presidente della Vicepresidente c'è stata ci stava che ci è stata proposta la sera della Commissione, non ci è stata inviata prima, poi ce l' avete inviata perché se no ce la leggevate senza neanche avere un testo, poi la consigliera Callegari ce l' ha inviata via mail e lì l' abbiamo letta okay, quindi a quella proposta di relazione che sicuramente è arrivata in quella data, noi abbiamo formulato la nostra relazione, abbiamo inviata, abbiamo inviata oggi per metterlo agli atti semplicemente per quel. Quelle sono le tempistiche, ma il documento che avete proposto, la relazione che avete proposto, se poi, se sbaglio, ovviamente mi correggerete, ma l' avete proposto quella sera stessa lì e quindi tutto lì, e quindi il motivo per cui a quel documento abbiamo proposto, come avevamo già anticipato durante quella quella Commissione, un altro documento che abbiamo messo agli atti.
Allora, prima di leggere, come dicevo prima, l' opinione di leggere la relazione che è agli atti e che quindi leggerò questa sera dei consiglieri di maggioranza, quindi del sottoscritto, dell' assessore remoto e della consigliera Simona bassa a nome di tutti, ovviamente ringrazio i membri del i componenti della Commissione comunque sono state dedicate molte ore e tutti hanno fatto quello che era nelle loro possibilità.
E ringrazio anche il Segretario comunale. Ringraziamo il Segretario comunale, il dottor Livio, si GOT, per la pazienza quella che l' ha sempre alla signora Ines giovane, perché anche qui, questa sera, che ha registrato tutte le Commissioni e tutti gli uffici comunali che sono stati supporto ai lavori della Commissione, se poi ci riconoscendo delle criticità che sono emerse durante l' ASL nella disamina dei documenti, anzi alcune, anche durante alcuni precedenti Consigli comunali, e ribadiamo anche in questa sede che tutte le decisioni prese dall' Amministrazione con il sostegno tecnico della macchina comunale sono sempre state volte a salvaguardare a salvaguardare un interesse pubblico rilevante e mai risarcibile in forma specifica, cioè la continuità e la possibilità per i cittadini di utilizzare l' impianto sportivo anche durante la fase di eccesso risoluzione dell' estate del 2019.
Tali decisioni sono sempre state volte al sostegno dell' attività sportiva e delle associazioni sportive che utilizzano il centro sportivo comunale, sostegno organizzativo e anche economico, che tale associazione meritano proprio per il grande lavoro che svolgono con le nostre ai cittadini, specialmente quelli più giovani.
Vado invece a leggere la proposta di relazione conclusiva che, appunto, abbiamo inviato oggi da mettere agli atti.
I sottoscritti consiglieri comunali che incontravano Andrea remoto e Simona Boas in qualità di componenti in rappresentanza della maggioranza della Commissione in oggetto, in seguito alla relazione conclusiva datata 22/04/2022, presentata dal signor i vostri richiamati, a riprese tutte le proprie osservazioni presentate nei documenti in data 18/03/2022 e 22/04/2022 che si allegano alla presente deducono quanto segue,
Richiamando le risultanze delle registrazioni dei lavori della Commissione, in specie la seduta del 04/03 scorso, si ritiene sia importante focalizzarsi, come già detto in quella sede, sui cinque punti che la prima bozza di relazione presentata, il 29 28/02/2022, inseriva nelle conclusioni a seguire, per completezza, che torneremo anche sui punti rilevati nella gestione precedente conclusa nel 2012 2013, i punti 1 2 3 di quelle conclusioni dicevano che dall' analisi della documentazione emergeva la violazione da parte del gestore ditta Bongiovanni. Periodo 2014 2019 delle previsioni con contrattuali dell' articolo 14, comma 1, lettera c, del contratto, ritardo, realizzazione, interventi previsti nell' articolo 14, comma 1, lettera è mancato pagamento canoni e dell' articolo 14, comma 1, lettera f, mancata realizzazione di interventi di manutenzione, i punti 4 e 5 di quelle conclusioni rilevavano tra azienda in inadempimenti scusate dal gestore articolo 14, comma 1, lettere g ed h, il rapporto di subconcessione non autorizzato alla PD rossa. Questi cinque punti, come avevano già avevamo già anticipato in Commissione, sono condivisibili come criticità del contratto di gestione degli impianti, laddove la valutazione però differente in sostanza opposta e che, al contrario di quanto viene affermato, l' Amministrazione invece assunto dal momento in cui è stato chiaro il rapporto di sul concessione non autorizzato. Comunicazione formale del 14/05/2019 le iniziative necessarie per la risoluzione della concessione, la quale è stata soltanto preceduta nella forma, ma non negli effetti. L' accesso del concessionario, quindi ditta Bongiovanni nel luglio 2019 tutte le contestazioni riferibili ai punti 1 2 3 di cui sopra sono entrati a far parte delle operazioni di collaudo e delle pretese che l' Amministrazione ha inteso e intende far valere nei confronti del concessionario a chiusura dello stesso,
Quel che l' Amministrazione ha tenuto in conto in quel momento e che, a nostro giudizio, non è stato adeguatamente considerato nelle conclusioni.
Date da voi proposte e che nel frattempo.
Si è cercato di salvaguardare, come dicevo prima, un altro interesse pubblico rilevante e mai risarcibile in forma specifica, cioè la continuità e la possibilità per i cittadini di fruire dell' impianto sportivo anche durante la fase di accesso risoluzione in specie nell' estate 2019.
Sul punto si ritiene importante distinguere che una cosa sono i documenti tecnici di collaudo, un' altra sono le determinazioni che l' Amministrazione, potendosi eventualmente anche Giovanni del lavoro della Commissione, dovrà fare la quantificazione del dovuto e la sua richiesta per la parte delle richieste da avanzare al gestore sulle mancate manutenzioni e l' AIPA e riparazioni necessarie già gli atti di collaudo ne hanno tenuto in buona parte conto. Va comunque rilevato che per questa parte, essendo che c'è su di luglio 2019 ed essendo passati ad o almeno di tre anni, tutte le posizioni giuridiche del Comune sono perfettamente azionabili e mai prescritte.
Il lavoro della Commissione può essere di aiuto e supporto ad assumere le più giuste decisioni in merito. Si ritiene peraltro che su questo punto, infatti, i documenti via via depositati da ambo le parti della Commissione lo portano in evidenza. La questione veramente determinante sia giuridica, semplificando al massimo se il contratto di concessione vada interpretato uno nel senso di cui per le opere da realizzare, essendo incontro ammortamento canone, andavano a determinare. è pur sempre un canone annuale da cui deriva un dovuto del concessionario dedotte tutte le penali i danni proporzionato al periodo di concessione fruito. In questo senso va il parere dell' avvocato Angeletti, richiesto da codesta Amministrazione del 15/07/2021.2.
Ovvero nel senso, la tesi sostenuta dal dall' avvocato Dal Piaz nel primo, il suo primo parere del 21/02/2022 che, essendo da realizzare nei primi quattro anni, dovessero essere comunque realizzate acquisite dal Comune, determinando un ulteriore e maggiore somma da richiedere al gestore che ha fatto l' accesso, nelle vostre conclusioni del 22/04 scorso si scrive infatti e vado a leggere una parte scritta nel vostro documento chiedono, da ultimo, alla luce del conteggio somme dovute elaborato dall' avvocato Dal Piaz nella propria relazione del 21/02/2022, che riporta un totale dovuto da parte del gestore Bongiovanni in favore del Comune di Avigliana pari a 234379 euro 80 e 80 centesimi a fronte di un conteggio predisposto dal collaudatore ingegner Anselmi, che riporta invece un totale dovuto da parte del signor Bongiovanni in favore del Comune di Avigliana pari alla minor somma di euro. 6084 euro e 41 centesimi chiedono, come vi dicevo, che si proceda senza ulteriore indugio a verificare la possibilità di recupero dell' intera somma, così come riportato dall' avvocato Dal Piaz nel primario interesse dell' amministrazione, al fine di scongiurare anche eventuali ipotesi di danno erariale, come abbiamo già avuto modo di osservare di osservare,
I punti 7 10 delle nostre osservazioni al secondo due 04/04/2022, lo stesso locale, da voi interpellato è passato ad affermazioni più caute e indefinite, che non invita la procede ad assumere ogni che invitano scusate a procedere ad assume ogni iniziativa utile a tutelare gli interessi pubblici economici non sottesi alle passate gestioni dell' impianto sportivo.
Come già portato nei precedenti due nei precedenti documenti, il parere legale richiesto dall' amministrazione all' avvocato Angeletti nel luglio del 2021 giunge su questa parte a conclusioni diverse e in sostanza opposte a quelle dell' avvocato Dal Piaz, a nostro avviso la questione e se sia giuridicamente certa inoppugnabili una pretesa del Comune a vedersi riconosciuto l' intero dovuto opere canoni per tutti i 15 anni di concessione a fronte di una concessione che ha avuto una durata inferiore.
Occorre che si stabilisca, e probabilmente non con un mero parere di parte, se sia altamente probabile ottenere una sentenza favorevole dal giudice civile o se, al contrario, non si corra il rischio di assumere delle spese legali infruttuose.
Senta sempre, a nostro avviso, proprio rispetto a questo suscita qualche perplessità l' ipotesi da voi avanzata che il Consiglio deliberi di trasmettere gli atti ai competenti organi per accettare l' ipotesi di danno erariale non si comprende infatti a cosa potrebbe giovare all' accertamento di un ipotetico danno erariale peraltro Von a fronte di somme che se dovute non sarebbero neppure prescritte.
A, ma a maggior ragione, se non è palese come appare anche essere in questo caso è competa un diritto patrimoniale all' ente e oltretutto non sia mai dato non sia mai stato adito il giudice ordinario competente rispetto alle conclusioni da voi proposte lette prima della dal Presidente della Commissione Spanò,
In alternativa, i sottoscritti presenteranno seguenti proprie conclusioni.
Richiamiamo richiamando punto 1, il parere a firma dell' avvocato Dal piazza in data 21/02/2022 alla relazione del 28/02/2022 a firma del Presidente della Commissione, Antonio Spanò, e del Vicepresidente Tatiana Callegari, e in relazione ad essi, le osservazioni controdeduzioni dei commissari di maggioranza del 18/03/2022.2 l' osservazione a firma dell' avvocato Dal piazza in data 04/04/1922 e le correlate osservazioni e controdeduzioni sempre dei commissari di maggioranza punto 3,
Il parere legale che so l' Amministrazione dall' avvocato Angeletti 15/07/2021 chiedono che la Commissione in oggetto prendersi atto delle contestazioni sollevate relazioni presentate dai rappresentanti di minoranza, ma tuttavia, in correlazione ad essere valuti le osservazioni presentate dai sottoscritti commissari di maggioranza in base alle quali punto 1 alcune delle osservazioni del periodo 2005 2012 sono condivise, altre sono condivise ma giustificate, altre non sono condivise e avevano un corrispondono ai documenti e per questo vi mandiamo. La relazione del 18/03/2022 e del 22/04/2022 per la lettura delle stesse, se poi si vuole andare a leggere, però, intanto sono un volume alcune del scusate, poi punto 2 sono condivisi condivisi i punti da 1 5 del documento della relazione del 28/02/2022 come sopra riportato con la precisazione che non si ritiene invece,
Che l' Amministrazione non abbia agito a suo tempo e che le eventuali spettanze del Comune potranno tutto essere rivendicate all' esito del collaudo svolti tutti i necessari approfondimenti, di cui si è detto rispetto alla più corretta soluzione del quesito giuridico di fondo.
Vado ancora leggere e tornando invece, come dicevo prima in nota alle posizioni rispetto al periodo 2005 2012,
Allora, sul vostro documento, vostra affermazione regolare stanziamento in favore della Ditta Bongiovanni.
Negli anni Duemila 10 2011 di contributi annui di euro 7000, cadauno quell' acconto sulle spese sostenute per i contratti di fornitura elettrica per conto delle sedie Avigliana, Baseball e vivi esse bassa Val Susa, in assenza di qualsivoglia documento giustificativo, come riportato dalla relazione dell' avvocato Dal Piaz su questo punto questo rilievo riconosciamo che richiederebbe un ulteriore approfondimento in base alle fatture esistenti o non ho i consumi medi di quel periodo.
Sempre sul vostro documento, mancato recupero delle somme dovute dal signor Bongiovanni sia in proprio sia in qualità di utilizzatore dell' abitazione privata sita nel complesso sportivo e paga con 4128 per l' annualità 2015 2019 per il complesso sportivo oltre euro 474 per l' abitazione privata sempre da relazione dell' avvocato della piazza su questo punto questo rilievo, se confermato nei conteggi anche dell' ufficio tecnico, potrà essere inserito nel computo finale delle somme da richiedere al signor Bongiovanni circa le osservazioni dei consiglieri di maggioranza del 21/04/2022 a fronte delle vostre seguenti ulteriori precisazioni.
Allora, sul ancora questa questa precisazione, allora, sul vostro punto 1, prendiamo atto che l' Amministrazione comunale cita documentazione che pagherebbe dimostrativa della regolarità del preavviso di recesso individuato nei 90 giorni contrattualmente previsti, si precisa tuttavia che detta documentazione richiamata nelle osservazioni presentate dai consiglieri di maggioranza in data 18/03/2022,
Non è mai stata inoltrata alla Commissione e neppure è stata allegata alla mail del 18/03/2022, con conseguente impossibilità dei sottoscritti Consiglieri analizzarla su questo invece, alla nostra precisazione si precisa che i documenti citati erano disponibili, sono stati da noi consultati nella cartella diretta e condivisa a disposizione della Commissione faldone 1 2005 2012 documenti numero 14 e 15,
Sul Po, sul vostro documento punto 2, le osservazioni presentate non tengo, tengono conto della circostanza che, oltre alla valutazione circa la gravità o meno degli inattivi inadempimenti posti in essere, con la conseguente possibilità di procedere alla risoluzione del contratto di concessione, le doglianze sollevate riguardano anche l' intervenuta implicita modifica degli interventi manutentivi non effettuati per il dedotto danneggiamento della relativa struttura Passarella e tribuna del campo da calcio come espressamente ribadito nell' osservazione a firma dell' avvocato Piazza del 04/04.
Anche qualsivoglia modifica degli interventi manutentivi devono essere espressamente inclusi in un atto integrativo, oppure, se non è possibile, la loro localizzazione, devono essere concordati lavori sostitutivi o integrazione del canone.
Rispetto a questo, si conferma che dai Comuni documenti esaminati appaia trattasi di tanti tam inadempienze minime e concordate con l' Amministrazione dell' epoca, vostro punto 3, la presenza di Bongiovanni all' impianto a decorrere dal 2005 risulta dalla circostanza che il medesimo si è interfacciato con il Comune scrivendo su carta intestata della SDA Avigliana che ha seguito che ha gestito impianti dal 22/02/2005.
Rispetto a questo si conferma quanto osservato in precedenza, ovvero che è la constatazione di un fatto condivisibile, tranne delle conclusioni approvate, senza rimanere nel campo delle relazioni, sarebbe importante approfondire a quale titolo egli fosse presente dell' impianto, posto che lo stesso vi avrebbe potuto svolgere anche l' attività di insegnante di tennis ovvero potrebbe essere stato semplicemente associato della SD Avigliana e prestare attività lavorativa.
Le vigenti disposizioni anche in campo fiscale lavorativo, agevolano le associazioni sportive dilettantistiche non riconosciute e i soggetti che ne assumono la direzione e la rappresentanza o che lavorano paese e rendono difficile le verifiche, come invece è possibile fare, almeno formalmente per gli operatori economici mediante le visure camerali o presso l' INPS. Sempre e ultimo punto rispetto al vostro documento punto 7, si ritiene che si è recato in riferimento all' articolo 5 del capitolato gestionale d' appalto, in quanto detta norma richiama l' ipotesi della risoluzione anticipata del contratto per causa non imputabile al concessionario, mentre nel caso di specie si è verificata una ipotesi di accesso, ciò comporta l' inapplicabilità al caso di specie della condizione secondo cui il Comune rimborserà esclusivamente il corrispettivo derivato dal mancato ammortamento. Rispetto a questo, vi mandiamo al parere di Angeletti dell' avvocato Angeletti. Come già detto nelle precedenti osservazioni del 18/03/2022, in questo parere e a questo parere, ha diffusamente articolato ragionamento giuridico in ordine recesso e alla risoluzione. A questi documenti ovviamente si rinvia scusate. La lungaggine.
Consigliera Falchero.
Sì, solo una breve premessa, punto 1, io non ero membro della Commissione, quindi né Presidente né Vicepresidente, ma abbiamo lavorato come Gruppi di minoranza congiuntamente ad esaminare i documenti e ci si è sempre detti e su questa linea si è lavorato nel senso di ritenere e così è la Commissione non non non è un tribunale, non è un luogo dove i membri avevano la possibilità barra diritto di,
Giudicare di.
Di di dare, diciamo, delle loro, di esprimere delle loro posizioni, era un luogo dove si doveva andare a recuperare della documentazione, esaminare della documentazione e.
Cercare di estrapolare del delle situazioni che non erano, diciamo lineari questo si è fatto e queste irregolarità diciamo sono state poste all' evidenza a questo punto i lavori della Commissione, secondo me si fermano.
Si fermano e bisogna andare oltre,
A partire dalla responsabilità che ciascun consigliere comunale, a come pubblico ufficiale, come anche ci ha ricordato giustamente l' Assessore Tavana all' inizio dei lavori della Commissione e rimettere tutta la documentazione agli organi competenti affinché facciano le più opportune analisi. Perché non siamo noi a doverle fare, non abbiamo la competenza e non è questa la finalità della Commissione. Si tratta di una Commissione d' indagine. Non dobbiamo mettere noi delle sentenze, quindi, secondo me, poi, a un certo punto sulla base di questo di questo principio ci sia un po' persi, perché si è andati a estrapolare dei giudizi, ma non si doveva arrivare arrivare lì, bisognava fermarsi prima, ci sono delle irregolarità, nella documentazione c'è un percorso non logico che un percorso non trasparente. Ci sono delle situazioni che non tornano, si raccoglie la documentazione, si è responsabili perché si è raccolto la fiducia dei cittadini aviglianesi e questa responsabilità deve essere restituita. E proprio alla luce di questa responsabilità bisogna rimettere la documentazione a quelli che sono gli organi competenti. Questa è la richiesta che espressamente il Consigliere Spanò e la consigliera Callegari hanno formulato, su cui poi si esprimeranno anche i Consiglieri di minoranza, ma su cui chiediamo che l' intero Consiglio comunale prenda una posizione netta e espressa.
Fatta questa premessa.
Un chiarimento su quello che è il concetto di interesse diretto a garantire la continuità dell' uso pubblico della struttura, questo interesse non penso che possa sovrastare criteri di trasparenza e di concorrenza e di par condicio nell' assegnazione di un bene pubblico, questo non lo dico io, questo lo dice tutta la giurisprudenza amministrativa, quindi noi non possiamo pensare di andare a giustificare determinate scelte amministrative sulla base del fatto che dovevo garantire che i campi da tennis e sono aperti, dovevo garantire che la piscina stessa aperta no, se ci sono delle irregolarità le irregolarità vanno segnalate e se ci sono dei motivi di risoluzione le risoluzioni vanno denunciate e il contratto deve essere concluso quindi,
Questo questo, questa diciamo motivazione, giustificazione che è stata data assolutamente non è condivisibile, perché i principi di trasparenza che par condicio e concorrenza sono principali,
Non voglio entrare, non voglio entrare nel merito, ma semplicemente far presente che il le irregolarità evidenziate nel parere dell' avvocato Dal Piaz sono molto più dettagliate rispetto ai cinque punti enunciati nella relazione conclusiva della maggioranza.
Perché il parere dell' avvocato Dal Piaz denuncia un illegittimo scorporo della concessione e denuncia delle corresponsioni di questi 7000 euro a fronte di bollette che non sono giustificate e proprio su questi 7000 euro mi è caduto adesso loco. Si tratta della relazione che citava prima la, la consigliera Callegari. Si tratta di 7000 euro che sono stati dati come contributi alla ditta Buongiovanni negli anni Duemila 10 2011 e a fronte di contribuzioni corrisposte negli anni Duemila 10 2011. Leggo nella vostra relazione che queste corresponsioni richiederebbero un ulteriore approfondimento in base alle fatture esistente. Consumi medi del periodo, ma siamo nel 2022, sono passati 11 anni e noi concludiamo una Commissione d' indagine, dicendo che sono necessari ulteriori approfondimenti. Sono 11 anni, vanno oltre ogni un termine di prescrizione perché le prestazioni sono decennali che noi, dopo 11 anni,
Ci diciamo, ma forse questo aspetto andrebbe approfondito. Io vorrei capire dove pensate di trovare le bollette del 2010. Questo vorrei capirlo sui termini prescrizionali, dicevano non vuole essere un tribunale, ma mi preme solo rilevare che, se si tratta, nonostante si tratti di un recesso del 2019,
Inadempimenti vanno eccepiti e contestati nell' anno in cui si sono verificati, quindi si tratta di un inadempimento del 2013. La prescrizione decorre dal 2013 e del 2014 e del 2015 non è che si aspetta la fine del contratto per.
Poter diciamo sollevare.
Per poter sollevare i far decorrere i termini prescrizionali, quindi cioè a nostro parere, questa relazione conclusiva non è condivisibile, ma al di là di tutte le contestazioni e non voglio ripetermi di merito, secondo me è veramente necessario che ci si esprima tutti rispetto alla necessità di rimettere tutta la documentazione agli organi competenti, perché questa è l' unica scelta responsabile che, come Consiglieri possiamo adottare.
Capogruppo Spano.
Noi per primi.
Sì, dunque.
Mi riallaccio un po' a quello che ha detto la consigliera Simona Falchero, per quello che sarà poi la chiusura di nuovo mia d' invito, che la stessa che ho letto nella nella relazione.
Grazie all' Assessore età, ma mi ha ricordato che abbiamo saltato la parola omini bene che si è accorto che ho ricordato che si è scusato, non ha fatto lui la stessa cosa per il termine malafede che la consigliera gli era scivolato e ne ha giustificato e spiegato il senso che era tutta un' altra cosa che non voleva essere un termine offensivo, però lo ricordo solo perché a me non me l' hanno dovuto dire che ti eri scusato, l' ho ricordato io invece tu l' hai dimenticato, è una questione di stile o di memoria, non è un problema, poi volevo dire che mi sono preso, lasciami parlare né che mi sono preso anche così andiamo nel tono come nelle Commissioni, no ad alzarsi perché lì si deve arrivare. Io mi sono preso anche del Presidente fazioso, che è stato poi chiarito con Presidente di parte. Io ho detto in Commissione certo che ho fatto il Presidente di parte Presidente di parte delle casse comunali del bene comune ed è quello che doveva essere il ruolo di tutti quanti invece, come ricordava la consigliera Falchero e io le ho fatto nella Commissione scorsa e ci siamo anche trovati d' accordo. Era inutile ridiscutere a botte di letture di relazioni di dal piazze piuttosto che di Angeleri e così via,
Perché andiamo all' infinito senza risolvere nessun problema. Noi e senza capire la cosa più importante, quali sono le intenzioni, perché quel termine o meno ominicchi non è stato detto a caso. è stato lì l' invito dell' assessore Tavana, di cui deve continuare a tenerci la responsabilità che ha detto se eravamo omino ominicchi quando abbiamo letto la prima relazione di dell' avvocato Dal Piaz che invitava, rispetto a tutto quello che erano le ipotesi di illeciti e quant' altro eventualmente a segnalare alle agli enti competenti, questo segnalava l' Assessore Tavana dicendo siamo, siamo omini ominicchi o ci ricordiamo che siamo pubblici ufficiali? Questo è il tema che vi riportiamo, magari non lo avremmo neanche pensato, invece ci riportiamo con le sue parole con il suo invito a tutto il Consiglio comunale uno ad uno col senso di responsabilità, a che cosa ha una documentazione raccolta a un' analisi fatta a qualcuno che ha scritto per mestiere che non abbiamo detto che avrà ragione che ha detto giusto che indovinato le cifre, ma qual è il problema mentre dicevo la scorsa sera in Commissione, se capitasse nella vita privata di ognuno di noi è un cittadino qualunque che abbia un incidente di ogni tipo e sentisse due pareri uno gli dice 6001 dirige 230000, io credo che chiunque di voi proverebbe a sentire un terzo o probabilmente spera nella strada dei 230000. Qui stiamo parlando di soldi che sono da tutelare più dei nostri personali,
E questo è l' invito che vi facciamo nella chiusura della relazione. Non ci interessa i tre punti di Dal Piaz, quelli di Angelerio, che ma chi è qui in grado di formulare, ma neanche ci fossero loro di persona, possono uscire d' accordo su qual è quel punto da smontare piuttosto che da mantenere piuttosto che da perseguire. No, e chi lo fa per mestiere, ma non tutti lo fanno per mestiere, ma si trovano nelle sedi opportune. Sanno bene che non si trovano una volta soltanto e pensavamo di trovarci noi ancora quanto sei mesi quando sentiamo appunto che dobbiamo ancora avere dei chiarimenti. Io credo che siamo arrivati al punto che un fatto, un lavoro, abbiamo raccolto dei documenti, abbiamo pensato di fare bene con il, con il contributo che abbiamo messo per avere un parere da un professionista, pensavamo di portarlo e non pensavamo che questo costituisce un problema, perché eravamo partiti con la buonafede. Pensavamo, e l' ho anche detto in una Commissione che ha ricevuto col parere, si dicesse a però tanta roba.
Provo a farla guardare, ma non in questo senso invece l' abbiamo fatta guardare per smontarla, quindi qua sembriamo noi l' accusa, voi la difesa, ma di chi io si sono state un Presidente di parte per le casse del Comune assumetevi la responsabilità quando voteremo e vediamo se chi di ognuno di noi vota può dire non ho fermiamoci qua oppure qualcuno che vada dietro alieno all' invito che abbiamo colto noi dall' assessore Tavana noi siamo pubblici ufficiali, grazie,
Capogruppo Callegari.
Sì.
Sì, mi ricordano che non si vota nulla, certo non si vota nulla, ma noi nella relazione abbiamo chiesto.
Che tutto il Consiglio comunale si assuma la responsabilità, come hanno appena detto Consiglieri, Spanò e Falchero di.
Di prendere atto di quello che è stato il risultato di una Commissione d' indagine che a monte, è stata vissuta male, e così qui ho modo di spiegare il concetto di malafede con cui insomma, che che è venuto fuori il concetto di malafede che poi ho spiegato sedi di Commissione era proprio perché i Consiglieri membri della della maggioranza in Commissione d' indagine sono partiti prevenuti con un con preconcetto enorme rispetto a noi della minoranza che sembrava volessimo andare a fare le pulci a tutto quello che era stato il loro lavoro, in realtà siamo entrati nell' ottica che una Commissione di indagine, con il nostro impegno di tantissime ore potesse veramente essere uno strumento,
Che potesse tornare utile poi per gli approfondimenti, ma non l' approfondimento ulteriore dei 7000 euro di, come dicevano perché io ho segnalato appunto questo riferimento che è abbastanza emblematico, no di rispondere ai vari punti della della della relazione che la prima ricordo che è stata presentata 28/02/2022, quindi non chissà a ridosso di quale incontro.
Cercando di smontare appunto, non di far tesoro qui, che è un concetto su cui dovremmo soffermarci, non di far tesoro di utilizzare come strumento tutto quello che è emerso, ma di smontarlo di contrastarlo un esempio emblematico, ed è per quello che lo ha segnalato alla consigliera Falchero era nell' ultima relazione,
Dei membri della maggioranza, che rimarcava il fatto che questi 7000 euro dati nel 2010 per questi 7000 euro eventualmente si sarebbe ritenuto di approfondire e di cercare eventuali fatture. Cioè io vi vi così, vi vi segnalo e vi dico appuntate ve lo questo riferimento perché è un esempio emblematico di come è andata tutta la Commissione d' indagine e di come ci si è confrontati, per cui, così come la consigliera Falchera il Consigliere Spanò. Rinnovo l' invito a tutto il Consiglio comunale di assumersi la responsabilità di decidere di fare tesoro di quello che ha prodotto la Commissione d' indagine, deduzioni, controdeduzioni, osservazioni, relazioni, commenti, bozze, non bozze e di rivolgersi agli enti competenti. Grazie,
Capogruppo Roccotelli.
Allora io ricordo quando è stata nominata questa Commissione ormai un anno e mezzo fa, adesso non ricordo neanche più quando vi ricordo che chiesi alla maggioranza di accettare la nomina di una Commissione d' indagine.
Perché perché sono ero e sono ancora sicuro che non c' era nulla da temere su questo,
Sono son convinto per questo e ci sono le immagini, eravamo tutti da casa in quel periodo.
I Consigli si facevano online.
Scusate.
Allora, dicevo, io son convinto di questo voi, come sapete, io non ero membro della Commissione, sono ho partecipato qualche volta gli incontri e durante le Commissioni sono sempre stato abbastanza in disparte ascoltavo, venivo informato dai colleghi di minoranza, per carità, però vi assicuro che durante queste riunioni mi sembrava di vedere l' amministra i rappresentanti delle amministrazione sempre sulla difensiva, cioè come se si sentissero attaccati è chiaro che non erano,
Loro in prima persona, però era sbagliato l' atteggiamento. Secondo me quello era il momento proprio di di di chi rappresentava, rappresentava nel passato ma ancora adesso, a vario titolo, della responsabilità in questa vicenda erano loro i primi, secondo me, a dover attaccare che cosa, attaccare quelle che potevano essere delle irregolarità ma tutela propria proprie dell' Amministrazione stessa. Invece a me sembrava che fosse tutto un che avete trovato questo e allora noi diciamo quest' altro. Ripeto, non ho mai capito l' atteggiamento, forse qualcuno un giorno ce lo spiegherà perché questo atteggiamento di difesa, poi possiamo entrare in tutti questi dettagli. Avvocati, non avvocati. Chi ha scritto una cosa che ha scritto l' altro, ma io sono convinto che tutto il Consiglio comunale, quando ha scelto questa strada della Commissione d' indagine, era per tutelare l' Amministrazione, tutelare un bene comune, che è quello de de de dei campi sportivi dai dei soldi dell' amministrazione.
A questo punto, qual è la soluzione, tanto non si troverà mai una quadra, perché da come si era impostato è inutile che ci giriamo attorno a questa cosa, no, giustamente.
Si dà un mano terzi, non lo so, probabilmente si è l' unica soluzione, ripeto, non sono, non sono uno che fa questo mestiere, non fa questo di mestiere, però credo che a un certo punto anche e continuo a ripeterlo a tutela vostra e della mia e dell' Amministrazione stessa, che sia giusto trovare una soluzione all' esterno all' esterno di questa Commissione e che sia all' esterno non c'è problema. Per come la vedo io, poi ognuno deciderà il da farsi, per carità di Dio, però, insomma, mi auguro che ci sia una condivisione negli intenti da parte di tutti noi, Consiglieri in un senso o in un altro, però ci sia una condivisione di intenti da parte di tutti quanti, grazie.
Capogruppo picciotto.
Facciamo un culto.
Sarebbe il caso di chiarire una volta per tutte.
Noi siamo dei Consiglieri di minoranza.
Abbiamo mandato di verificare, di controllare, di proporre e quant' altro gli atti che passano in comune.
Ma non dobbiamo fare dei processi.
M N né e né emettere sentenze,
Io sinceramente fossi in voi, considerato che comunque c'è un c'è un problema che nessuno vuole accollare, colpi e contraccolpi, ci son state delle distrazioni, ci sono stati dei problemi che probabilmente purtroppo, se non fai niente ti possono capitare, se fai qualcosa può succedere, ma a questo punto,
Sarebbe bello veramente.
Io mi sarei perfino felice,
Che tutti insieme votiamo un documento dove chiederemo delle verifiche, ma non verifiche per condannare qualcuno, se Bongiovanni ci deve dare 300000, euro 50000 euro 60000 euro non deve passare così sottogamba questa situazione, considerati comunque gli anni trascorsi dei nostri impianti sportivi che son derisi dai Comuni limitrofi dove la Regione vorrebbe portare delle cipolle.
No, e invece quelli che hanno dei campi che hanno delle delle delle cose sportive, veramente che dobbiamo invidiare, dobbiamo inviare sopra come funziona, non per quel che sono.
Posso sinceramente, non non ritengo che ci sia qualche disonesto o delinquente qui tra di noi ci può essere qualcuno che può aver sbagliato o meno, ma che però comunque non anche sbagliato, perché comunque non si fanno le cose sono ci sono, ci sono più persone che vedono le questioni se c'è stato un errore di valutazione sul comportamento di Bongiovanni e adesso dobbiamo arrivare a casa con una soluzione, ma non con la soluzione di rimandare Bobo un micio, micio.
Bongiovanni ha fatto un danno erariale al Comune, se no si deve pagare, punto.
Mi dispiace io purtroppo, quando lavoro che sbaglio pago sempre pagato Cazzaro, anzi forse ho pagato anche quando non sbagliavo, per assurdo, come tutti noi, che chi non è che un dipendente sia essere licenziato giusto o se c'è uno adesso una cosa da chiarire chiariamola smettiamo di arrampicarsi sui vetri di ritrovare,
1000 e 1000 cose, ma prendiamo questi atti, li diamo in mano a chi può valutarli e mo certo se poi avete fornito, ma non credo proprio questo documenti falsificati, allora dovreste preoccuparvi, ma io non ho. Non ho minimamente pensiero che sia successa una cosa del genere,
Documenti sono quelli che un' interpretazione diversa, vediamo qualcuno che si è più più esperto di noi, più bravo di noi, a giudicarli e e dirsi, signori, guardate che la questione del così non non non non c'è un vincitore qua qua se perdiamo perdiamo tutti, cioè non c'è uno che deve vincere o perdere qua, ci sono degli interessi dell' Amministrazione e da tutelare verso i cittadini, punto c'è un problema, ci sono posizioni diverse, motivo in più che ci si ci si vada a fondo di questa questione, ma non condannando nessuno, perché io son convinto che anch' io fossi stato in maggioranza probabilmente qualche errore, qualche qualche disguido, qualche qualsiasi cosa anche per un funzionario che mi consiglia male o perché sottovaluta qualcosa o perché le le le cose si si sommano in una maniera vista in una maniera un' angolazione diversa, chiamiamola, chiamiamola.
Perché noi comunque, per la carità, visto che alla fine siamo stati costretti in teoria a doversi rivolgere a qualcuno che ne sapesse più di noi pagandogli le spese, perché se volete vi faccio vedere la fattura come sul ciclo fatture, però con la voglia di andare a chiarire non ho voglia di fare nessun processo nessuno e molte volte forse più bello sbagliare di del caso mi sono sbagliato, chiedo scusa, no,
Che che che che trovare trovare cose che non vanno bene, perciò votiamo tranquillamente, dobbiamo, mettiamo ai voti, diamo a chi indirizziamo queste domande a chi veramente esperto ha delle competenze superiore, perché per me quell' avvocato liberamente la sapeva lunga, comunque ci sarà qualcuno più bravo di lui o più esperto o chiarirà la situazione però non lasciamo l' amministrazione questo mandato che deve finire.
Con questa spada di Damocle sulla testa, perché comunque non è una cosa bella per niente.
E i cittadini sicuramente puniranno voi e noi, perché comunque questo vuol dire non aver portato un risultato di Corrado e perché qua si parla che ci si aumenta magari 4 5 euro, una tassa o meno e poi vanno vanno vanno in malora dotati di questi denari, perciò veramente nella maniera più serena e tranquilla, diamoci una regolata, troviamo la soluzione e portiamo a casa il risultato definitivo per dire bene si è messo a posto. Tutto questo va fatto così così così chiuso, perché sennò per la crescita, sicuramente se a osteggiare per la carità, sinceramente uno può andare avanti da solo e che però non è bello.
Non è bello per nessuno, perché uno passa predicativo, l' altra passa per la vittima, poi, quando dovevano sentenze si capovolgono le cose, succede un macello, invece, se siamo tutti insieme, tutti insieme abbiamo chiesto a qualcuno farci capire.
E questo è anche vuol dire ammettere i propri limiti e sa e saper comunque confrontarsi senza senza dover essere per forza.
Dalla parte della ragione, dalla Regione decisamente, si dice, ci sono solo i fessi, quelli che sono più intelligenti sanno anche.
Ascoltare e moderarsi e fatte è patteggiare, perciò io veramente vi chiedo.
Mettetevi d' accordo col Presidente.
Sindaco, assessore, tutto tutti voi, fatemi votare un documento che porti alla fine a questa situazione, per favore perché sinceramente io esco qua di ma veramente mal messo di mano, cioè come facciamo sederci qua e uscire con una cosa del genere, non risolta,
È quarant' anni che ci lamentiamo dei campi sportivi che secondo i problemi ci sono dei problemi, finalmente ci si mette un pochino per cercare di capire la struttura soluzione come come come risolve un po' dei problemi si trovano l' indirizzo non è vero, non è una strada giusta, è una strada percorriamola insieme arriviamo al traguardo e almeno siamo arrivati al traguardo tutti insieme senza dover essere io più bravo di lui e lui è più bravo di me e quant' altro grazie.
Sindaco.
Mah io interverrei insomma a conclusione di questa discussione, innanzitutto certificando che si è arrivati comunque a due documenti differenti, con delle conclusioni anche di tipo differente.
Ci si lamenta del clima che si è venuta a creare, quasi come se si fosse appunto sull' Inquisizione, ma sia un solo cinque anni, siamo a chiusura di questo mandato nel quale secondo me un certo tipo di approccio, anche nelle comunicazioni esterne, non è mai stato nel nella direzione di creare diciamo una collaborazione se non in alcuni casi.
Ma sempre quasi un po' rimbrottare quello che l' operato dell' amministrazione, sinceramente, non nel momento in cui ho partecipato a ad alcune sedute della Commissione, non ho compreso il metodo o meglio può essere sicuramente utile rivolgersi ad un soggetto esterno per farsi.
Insomma, consigliare o comunque farsi dare delle indicazioni,
Io ho avuto assolutamente l' impressione, nel momento in cui è stato presentato il parere dell' avvocato, Dal piazza che quello si configurasse un po' con me un parere, un parere di parte, l' avvocato Dal Piaz non è intervenuto a nessuna di queste sedute è stato sempre un soggetto esterno che riceveva delle documentazioni mentre i risultati cui siamo arrivati noi hanno coinvolto comunque dei soggetti interni all' amministrazione che si sono confrontati anche in questa sede e non per interposta persona.
Del resto, se si voleva coinvolgere un soggetto anche esterno che eventualmente fosse intervenuto.
A sostegno di,
Insomma, alcuni soggetti, quella scelta probabilmente poteva essere in qualche modo condivisa se fin dall' inizio la Commissione si fosse comportata come un soggetto unico e non invece su composta da due soggetti che che in qualche modo ponevano no il termine dell' accusa contro l' operato dell' amministrazione o delle Amministrazioni passate visto che si parla comunque di vicende che affondano le radici un po' di anni fa.
Quindi è evidente che noi siamo arrivati a delle conclusioni differenti,
Che pur non non escludono il fatto che ci siano comunque state degli aspetti critici che non siano stati gestiti come dovevano essere gestiti, e infatti nella nostra relazione questo lo diciamo mica.
Intendiamo dire che è stato fatto tutto, in quanto in maniera perfetta e quindi non ci siano delle situazioni che sicuramente, come è stato giustamente detto, potessero essere considerate al fine di evitare di ripetere gli stessi errori e dunque, sebbene anche il nuovo diciamo, la nuova concessione sia stata confezionata in itinere rispetto a questo percorso ha comunque tenuto conto delle criticità che sono emerse,
Tuttavia, credo che proprio per il fatto che si arrivi a conclusioni diverse, sia un po' impossibile condividere la conclusione e, anche se vogliamo la richiesta che viene in qualche modo fatta, il che non significa che i componenti di questa amministrazione.
Si sottraggano a qualsiasi tipo di ulteriore approfondimento, da soggetti terzi che possono essere in qualche modo interpellati, ma sarebbe anche un controsenso rivolgersi a dei soggetti terzi,
Per appurare degli elementi che in qualche modo riteniamo non esserci e che non siano rilevanti come addirittura era stato ipotizzato in una prima versione, da un punto di vista penale dell' avvocato Dal piazza.
Per cui io adesso non so nemmeno se a livello procedurale si debba votare o meno, quali sono gli atti che in qualche modo emergono.
C'è una, ci sono due relazioni, si prende atto delle due relazioni.
Che sono comunque contrastanti questi atti, penso che debbano essere acquisiti dall' amministrazione, dopodiché so chiedo anche al Segretario quale possa essere la l' esito, insomma, di questa dell' acquisizione di questi atti e di tutto il materiale che in qualche modo è stato messo a disposizione però mi sembra evidente che se non condividiamo le conclusioni e non viene condiviso nemmeno il percorso di diciamo successivo posto che il mandato della della della Commissione era quello di verificare eventuali,
Criticità e questo mi pare che sia stato fatto e su alcuni punti c'è una convergenza, mentre su altri non c'è.
Se fossimo dovuti arrivare per forza ad una unica.
Ad un' unica relazione era evidente che, per forza di cose in qualche modo essere condivisa, ma ammettendo che potevano essere due con, diciamo, due relazioni differenti, se ne prende atto e si acquisiranno agli atti, dopodiché, come qualcuno diceva nella nel proprio ruolo gli amministratori consiglieri comunali,
Fanno, le le prenderanno le decisioni che riterranno più opportune, non penso che ci sia nessun nessun problema da parte di ciascuno di noi ha.
A proseguire secondo le strade che si verranno a creare, a seconda delle decisioni che ciascuno prenderà tutt' altro. Come abbiamo detto, non abbiamo assolutamente nulla da nascondere,
È soltanto forse l' impostazione per come è nata, che in qualche modo ha generato anche tutta una serie di dinamiche che non mi stupiscono, stante insomma, i presupposti di questi cinque anni, ma è l' ulteriore tassello che va a completare un quadro, almeno dal mio punto di vista già abbastanza scontato.
Capogruppo Spano.
Bene, grazie Sindaco, chiederei soltanto quando parla di avere interpellato uno studio legale di parte, ma di parte di chi ci avete mica accusato voi di qualcosa e noi ci siamo difesi e abbiamo dovuto far fare una roba di parte, noi abbiamo mica accusato voi e abbiamo dovuto far fare un' azione di parte lui è stato uno di parte sui documenti che non ho dato io che ci avete dato voi e li abbiamo passati a lui che usate questo termine di parte, come se voi foste gli estranei, dovreste essere i primi interessati perché le casse comunali, l' Amministrazione, la gestite voi, quindi ecco che nella nostra testa c'è sempre quel valore diverso di una relazione che arrivava e non andava nei smontata nel contratto. Andava presa in analisi, però sono d' accordo. Sono d' accordo con il resto, quindi io vorrei sapere se siamo d' accordo nell' invito che facevi a votare. Ho chiesto prima al Segretario se è una cosa possibile. Mi ha detto che è a discrezione del Consiglio, perché non c'è nessuna regolamentazione qui ci si mette nel fattore che non votiamo un torto e una ragione o l' avvocato Dal Piaz o l' avvocato Angeleri è una roba che resetta tutto e dice votiamo di prendere i documenti anche senza le relazioni. Non è mica un problema. Non credo che un avvocato o degli enti superiori si lascino influenzare da un giudizio dato da altri prima, comunque, non abbiamo neanche da mettercelo. Si tratta di pensare che proprio perché ci sono due pareri discordanti, proprio perché c'è stato un metodo diverso da quello che tu pensavi, ma con i cinque anni di rapporto, siccome questo Consiglio spesso è stata una trincea, non un luogo di confronto dove voi avete saputo prendere delle cose è chiaramente come lo ricordi, te lo ricordiamo anche noi.
Voglio anche dire che quando parli di metodo, io ho convocato una Commissione specifica e il Segretario lo ricorda per chiedere quale metodo ci davamo, perché avevamo preso già una colpa per come avevamo esaminato i DPI i documenti e il Segretario li ha detto quali erano le modalità per arrivare a una relazione e voi ci avete detto, fate la relazione, voi ci avete detto, fate una relazione.
E noi ci siamo messi al lavoro okay. Questo è il metodo che abbiamo chiesto prima di partire. Il Segretario ha dato delle regole e voi ci avete detto, ho fatto la relazione e quindi quell' area che dici te dei cinque anni l' avete resa voi così con saccenza, con modi da insegnare. Con questo spirito di è tutta un' altra roba il metodo che si poteva attuare. Assolutamente però non scaricate solo le colpe perché abbiamo fatto una Commissione per darci il metodo, però ci troviamo d' accordo in quell' invito a votare che poi, tra l' altro, spero che l' assessore Tavana non abbia cambiato idea rispetto al nostro ruolo. Hai detto che ogni consigliere può esprimere.
Cioè singolarmente noi andiamo, andiamo singolarmente, quindi tu dici io chiedo solo per capire perché sa poi lo decide. L' Assemblea ha detto il Segretario, possiamo decidere se votare l' ha detto il Segretario, me ne sono andato a chiedere. Possiamo anche fare una votazione per scegliere se votiamo. Questo è l' invito che vi faccio io tanto voi scegliete di non votarla, almeno alziamo la mano perché noi abbiamo chiesto di deliberare una una votazione tu dici non ho detto di votare, io chiedo di mettere ai voti l' intenzione di votare questa cosa qua e voi voterete no, come chiaramente sia poi ogni singolo spero, almeno nell' Assessore Taman, visto che ci ha invitato a noi e ci ha ricordato che eravamo pubblici ufficiali, no, ma poi rispondere, voglio dire, ci mancherebbe visto il suo invito, spero che almeno lui io ho detto quella sera mentre Mario picciotto usciva e se ne andava che noi, se lui preparava noi c' eravamo, perché comunque ci ha invitato a fare quello che questa sera vi abbiamo riportato, ma probabilmente omini ominicchi. Noi non ci siamo ritirati, grazie,
Capogruppo picciotto, io ricordo solo che la discussione si sta esaurendo, state finendo, il io ho finito, volevo volevo evidenziare una cosa, condivido quello che ha dichiarato Sindaco prima sul discorso dell' avvocato, l' avvocato che abbiamo interpellato noi non ha partecipato a un' assemblea qui comune con voi,
Ma sbaglio, o che avete portato la relazione voi, prima di un avvocato, dicendo.
Dice di no, come non ce l' avete fatta voi la relazione.
E Bova scusate, ma ci avete, abbiamo partecipato, abbiamo discusso, abbiamo visto le questioni no che avete portato una relazione che do questo avvocato, ho detto così chiuso.
E il CIV e ci vuoi fare la parte dell' ospedale, a noi tu hai usato i nostri soldi, i soldi dei cittadini a far fare quelle della relazione, lì perlomeno abbiamo abbiamo usato i nostri, è vero, probabilmente poteva essere anche un' occasione che noi, con i nostri soldi facevamo fare qualcosa di più qualcosa di pubblico all' avvocato.
Perché convocare una Commissione qui con voi, dovevate essere voi a farci farci partecipare con l' avvocato, cioè che la relazione?
Però non è avvenuto.
Ma?
Certo che c'è portato se portato una relazione prima e allora allora quello che io abbia fatto un' altra valutazione, perciò, non è che sia così fuori fuori fuori fuori, fuori dalle righe.
Scusa.
C'è poco da discutere.
Assessore alle moto.
Moto sì, no, non lo so chiarire l' avvocato Angeletti non è intervenuto nel merito del quesito posto dal Consiglio alla Commissione d' indagine, l' avvocato Angeletti era stato interpellato dall' Amministrazione comunale proprio per andare a valutare uno degli aspetti che sono stati evidenziati come criticità rispetto alla risoluzione del contratto di come doveva essere trattata la chiusura di quel contratto e ha dato un parere sul quale poi ci siamo confrontati.
Dopodiché, se avete letto la relazione che avevo depositato questa sera, che la nostra relazione di maggioranza rispetto a quella che avete presentato come relazione del gruppo di minoranza in quella relazione, lì, dopo la discussione che c'è stata nell' ultima Commissione 22/04 qua e che abbiamo fatto in quella Commissione, si era poi detto di che avremmo valutato ulteriormente proprio alla luce del fatto che sono due importi diversi, due posizioni completamente diametralmente opposta. Rispetto anche, appunto gli importi, come diceva prima il Consigliere Spanò e per il quale adesso noi ci mettiamo a rivalutare, eventualmente come reinterpretare quel tipo di chiusura rispetto ai due pareri che ci sono arrivati. Quello dell' avvocato Angeletti, interpellato fuori dall' ambito della Commissione d' indagine, è il parere dell' avvocato Dal piazza che è un parere che noi riteniamo di parte, ma non perché l' avete fatto voi e deve difendere delle posizioni di di una parte piuttosto che l' altro è che le valutazioni che ha fatto l' avvocato Dal piazza, a nostro parere sono carenti rispetto a tutta una serie di elementi che noi abbiamo cercato di fornire nelle nostre osservazioni a quella relazione. Quello è il tema della del del nostro lavoro.
Nell' ultima Commissione si è detto, valutiamo, se ne avevamo detto all' inizio ho presentato una relazione e la valutiamo insieme per Port per vedere se c' erano gli spazi per poter arrivare a con vada depositare una relazione condivisa. Questi spazi, a fronte delle nostre osservazioni delle conto osservazioni che ha fatto direttamente l' avvocato Dal Piaz rispetto a quelle che abbiamo fatto noi, come avevo qui come Consigliere di maggioranza, e quelli ulteriori che sono state depositate in sede di ultima Commissione, 22/04, di fatto hanno dimostrato che non c' era la possibilità di arrivare a una relazione condivisa e quindi, di conseguenza l' abbiamo fatto. La nostra, dove sostanzialmente riconosciamo cinque punti di criticità che sono stati riconosciuti da voi nella prima versione della della vostra relazione è quella di febbraio del 28/02. Mi sembra che è stata depositata quei cinque punti. Li li riconosciamo quello che non condividiamo rispetto al vostro tipo di approccio alla al lavoro della Commissione e il fatto che in nella vostra valutazione non si tiene conto di quell' azione che sono attualmente in corso per arrivare a chiudere quell' aspetto di criticità che si è determinato con la gestione precedente dei campi del degli impianti sportivi e per i quali noi non riteniamo di dover andare oltre al alla valutazione della chiusura della dell' appalto rispetto ad enti terzi che tra l' altro sono anche identificati, cioè noi in questo momento abbiamo una situazione che riconosciamo come elemento critico sulla quale già in sede di Commissione avevamo avuto modo di poter dire che gli uffici e l' Amministrazione stava intervenendo in quella situazione che siamo stati anticipati dal recesso del del gestore anticipato a luglio, quando è stato la lettera di di di recesso e per il quale adesso si sta arrivando a chiudere l' aspetto contrattuale in attesa appunto di definire anche le vicende della nostra Commissione. Rimangono adesso da chiarire i punti rispetto al quantum ci deve essere. Deve essere richiesto al precedente gestore, dove, a fronte dell' analisi di buon giovani di dell' avvocato Angeletti si ritiene una cifra a fronte della NASA dell' avvocato Dal piazza se ne ritiene un' altra veramente elevata ed è distante dalla cifra che è stata individuata dal Angeletti e per la quale noi abbiamo messo. è ben detto nella nostra relazione che siamo disposti ad approfondire ulteriormente questo tema. Questo è la la la, la situazione non è che Angeletti. Ha lavorato per conto della commissione per la maggioranza. Dal piazza lavorato per la minoranza Angeletti è stato interpellato in un' altra situazione, in un altro ruolo e con un altro tipo di quesito per risolvere delle.
Diciamo dei dei dubbi che avevamo ancora come come Amministrazione rispetto alla chiusura del contratto.
Chiederei solo al Segretario di intervenire per la per decidere come procedere su questo punto.
Prima di allora.
Va bene, sì, quindi consigliera Falchero proprio un po' per ritornare sul tema. abbiamo ritrovato il quesito della Commissione d' indagine nel quesito che era stato votato all' unanimità dal Consiglio comunale 30/04/2021, si richiede che la Commissione d' indagine raccolga tutti gli elementi esistenti al fine di valutare e accertare la regolarità di tutte le gestioni in appalto e subappalto avente ad oggetto gli impianti sportivi comunali di via Suppo. Esaminando tutta la documentazione relativa agli ambiti economico, finanziario, amministrativo, contrattuale e tecnico, si richiede che l' esame della detta documentazione decorre a far data dagli ultimi due appalti pluriennali. Quindi ci eravamo dati come obiettivo della Commissione la valutazione e l' accertamento nel momento in cui entrambi rileviamo delle criticità, non potendo noi accertare, dobbiamo delegare l' accertamento.
Va bene voi allora accertate a voi accertate le irregolarità che noi siamo in grado come membri della Commissione e come Consiglieri Comunali, abbiamo la competenza di accertare la regolarità della gestione, cioè se voi avete la competenza mi rimetto, non so noi come Consiglieri di minoranza non riteniamo di avere la competenza ma mi rimetto a quello che possono essere le loro valutazioni.
Le vostre valutazioni, mi dimetto, non mi dimetto, stai tranquillo, non mi dimetto, assessore Tavana, così sentiamo,
Sì, ma non volevo più intervenire però, dato che il il Consigliere Spanò cita questioni successe in altre sedi e così, sennò non si capisce niente rispetto alla ribadisco infelice il colorita espressione uomini ominicchi era riferita a questo passaggio, questo passaggio di questa relazione di questa proposta di relazione,
A firma, Presidente, Antonio Spanò, vicepresidente della Chiana Callegari che nelle conclusioni del 28/02 così citava, è altresì emerso che sono state adottate negli anni da parte dell' Amministrazione comunale scelte amministrative ingiustificatamente a beneficio di un concessionario reiteratamente inadempienti.
Come risulta dal parere legale allegato sotto il profilo giuridico. Tali comportamenti, valutati nel loro complesso, possono generare una potenziale fattispecie di illecito erariale per dolo e colpa e o colpa grave, commesso dall' Amministrazione in persona del Sindaco, degli Assessori personalmente coinvolti e dei funzionari pubblici in quanto preposti e potrebbero altresì assume rilievo al fine di configurarsi di responsabilità. Perché il reato di abuso d' ufficio di cui all' articolo 323 del Codice Penale, dato che il codice penale.
Per per avere un per commettere un reato penale è un reato singolo che non è un reato, così l' amministrazione ho invitato in quella sede i consiglieri che hanno firmato questa relazione a fine anno con quella espressione infelice non lo ribadisco, a schiera nomi, cognomi, fatti e quali sarebbe quale quali atti avrebbero portato all' abuso d' ufficio, perché sennò quelle sarebbero rimaste nel campo delle illazioni, se qualcuno scrive su un documento che sembra che ci sia un abuso d' ufficio che mi sembra che punito da 1 a 5 anni, eccetera, eccetera, e che è previsto all' articolo 80 del 323 del codice penale e ho invitato in quella sede, con quell' espressione colorita a scrivere nomi, scrive, prendendosi la responsabilità di quello sì,
Che uno scrive nomi, cognomi, fatti fatti contestati, come ho preso atto che invece nell' ultima relazione quella parte si sia stata è stata ripresa, però non è stata più iscritto nell' ultima conclusione nell' ultima relazione che avete portato questa sera, quindi solo per spiegare se no non si capisce niente quella era l' espressione infelice rispetto a questa che fin quando il Consigliere Spano della vicepresidente Calligari.
Della Commissione non scrivono nomi fatti e i fatti contestati rimane nel campo delle relazioni, questo per specificare perché sennò non si capiva.
Io prima darei la parola al Segretario perché volevamo capire come procede sì.
Sì.
No no.
No, scusami, allora no, vediamo concludiamo quella che è la discussione e poi arriviamo al punto dove dobbiamo a Carrara,
Quindi rapidamente.
Capogruppo Callegari,
Sì, grazie faccia velocissima. In realtà c'è un condizionale, quindi il valore del verbo condizionale dovrebbe no, far presupporre quello che potrebbe essere rispetto a ai documenti raccolti e a un parere legale. Da quel parere legale è nata una relazione ed era chiaramente doveroso un condizionale, un' eventualità, un' ipotesi, nessuna illazione, solo una relazione rispetto a un parere legale, per cui credo che ad amministrare non siamo stati, noi siete stati voi e credo che, rispetto a tutto quello che c'è scritto, basta andare indietro, andare a controllare i documenti, guardare le firme, vedere chi era assessore, che era funzionario, eccetera, eccetera, per cui non c'è bisogno di richiamare il fatto di fare nomi e cognomi, perché c'è tutta una documentazione che non ci siamo inventati, noi che non abbiamo prodotto noi, che non abbiamo firmato, noi che non abbiamo gestito noi e pertanto credo che il dire di assumersi la responsabilità, noi ce la siamo assolutamente assunta, la responsabilità c'è una relazione, ci sono le firme nomi e cognomi. Credo che negli anni passati ci fossero tutti i ruoli preposti e si va a vedere nessun problema.
Segretario.
Presidente, mi chiede di.
Supportare il Consiglio nel suo lavoro di dare lettura del Regolamento del Consiglio comunale nelle parti che riguardano l' attuale fase dei lavori, siamo all' articolo 20, comma 7. Al termine dei lavori, il Presidente propone alla Commissione un testo di relazione conclusiva, il testo può essere emendato dalla Commissione e sul medesimo si procede a votazione palese in caso di diversità di giudizio è ammessa una relazione di minoranza.
La relazione del Presidente e l' eventuale relazione di minoranza vengono illustrate in sede di Consiglio comunale entro i termini previsti.
Il regolamento si ferma qui, non ci dice altre cose.
Un punto all' ordine del giorno, nel punto la direzione, si propone che il Consiglio comunale prende atto dell' avvenuta presentazione della relazione conclusiva, presentata dalla Commissione d' indagine e controllo in merito criticità relative alla gestione degli impianti sportivi di via sotto nelle risultanze e termini che saranno riportati nel verbale della seduta.
Abbiamo discusso quasi due ore del punto e abbiamo esattamente.
E quindi e quindi abbiamo.
Quindi abbiamo esaurito la discussione.
Il Consiglio è chiamato a votare sì, la Commissione era deputata a votare la relazione e a prendere.
Esatto.
Questo però non è, non è appunto del della.
Cioè.
Ma non è, non voglio, che non è punto della presentazione della relazione conclusiva che questo questo era il.
Nella gestione di delibera e ho chiesto al Segretario se si poteva anch' io ho chiesto.
Maria Segretario, mi attendo.
No, è espressione del Consiglio.
Indi il Presidente sono problemi a mettere i modi e far emergere quella che è la festa del conflitto, non lo dovremmo votare questo, dovremmo votare sul su una possibilità, va be', ma quello è l' articolo del regolamento che tu hai detto prima che si poteva fare che allora allora allora qui si tratta del Sindaco e ho chiesto se può allora tanto qui si tratta di quell' ambiente che dice di cinque anni e della tua disponibilità che poi mostrare questa sera non c'è solo un regolamento, si tratta di buonsenso perché noi ci permettiamo di scrivere.
Di deliberare con un senso di responsabilità, una roba, quindi si dice che si può votare o no, naturalmente bisogna prendere il no.
Bisogna prendere noi sentire che ognuno di noi può, ma grazie meno male che non ce lo vieti pure 1 2, chiedo possiamo mettere e una richiesta il Presidente o chi ne ha titolo dica no, non lo mettiamo ai voti, se no è una richiesta che posso fare, spero e poi tu hai l' occasione unica dimostrare che quel comportamento diverso per cinque anni.
Ma io non mi sarei permesso se non avessi chiesto e mi ha detto che, a discrezione del Consiglio.
E allora chiedi?
Prima di dire no chiede.
Non non non ricorrente, no, quindi sarà difficile trovare nel regolamento.
Un riferimento.
L' ordine del giorno.
Quella della delibera era chiara, no, ma a prescindere.
Di conseguenza, è stato chiesto cosa chiediamo al Consiglio comunale.
Votando, se vuole votare.
Perciò è una domanda legittima che gli emendamenti di conseguenza abbiamo lavorato erogate, cioè non è che abbiamo.
Andiamo.
Io penso che noi.
Devo dire che quanto rappresentato dal Consigliere Puricelli.
L' accordo.
Ratifica della Convenzione per la proposta di deliberazione.
Come?
Ha chiesto.
Non ci sono, non ci sono riferimenti specifici.
Sono identitario.
Benissimo.
No.
Io proceda.
Ho capito.
Delle relazioni.
Del.
Io ero.
Interrompiamo il Consiglio comunale per qualche minuto.
Riprendiamo i lavori del Consiglio comunale, do la parola al Consigliere Reviglio.
Io vorrei far presente che precedentemente ancora questo, ma parlo di cose di.
Tantissimi anni fa, forse trent' anni, se non di più problemi sui campi sportivi ce ne sono sempre stati,
Ora la minoranza, 15 mesi, 18 mesi fa non so bene con precisione è uscita fuori, non lo so in base a quale informativa che ha avuto qualche approfondimento, ha fatto e ha aveva chiesto, aveva chiesto a questa Commissione.
Io l' ho trovato abbastanza strano.
Però mi accorgo stasera e ne ho praticamente la conferma. Non ho partecipato perché non mi appassiona per niente. è una cosa di questo genere, poi spiego anche i motivi che qui è stato creato ad arte, un gran polverone, un gran polverone, perché esclusivamente per mettere in difficoltà l' Amministrazione, la Giunta quando le cose risalgono a 10 12 anni fa, eccetera, e quando le cose, se si va a vedere, magari ci può essere qualche svista in base a cosa è stato firmato di qualche funzionario di qualcosa, allora se era in buona fede la, ma la minoranza fa che diceva faceva un' interrogazione diceva, eccetera sentiamo, avete visto qualcosa che non funziona, qualcosa sentiamo questi interpelliamo, questi cerchiamo di chiarire, eccetera è stato fatto un polverone ad arte impiegando impiegando le persone. Io io penso alle cose che all' ufficio lavori pubblici non si son potute. Non vanno ancora avanti varie cose banali che potrebbero andare avanti causa. Vostra causa vostra. Quando si.
Perché con questa ami, con questo modo di agire con questo modo di agire con questo modo di agire non si risolve nulla. Non si risolve nulla. Ora ci saranno forse due relazioni, non so cosa penseranno, eccetera si Donada. Io penso che forse il modo di agire per il bene comune per trovare una soluzione adatta era quella di dire a noi abbiamo riscontrato questo.
Per favore, queste cose non vanno. Cerchiamo di interpellare le persone che riteniamo responsabile di quello chiariamo tutto invece si fa si è fatta la Commissione ad arte siamo andati avanti, siamo arrivati a ridosso delle elezioni esclusivamente solo per mettere in difficoltà. Io vorrei vedere se per caso, nel caso malaugurato malaugurato, ci fosse mai voci in in maggioranza ci fosse mai voi in maggioranza come vi comporterete e di fronte ai dipendenti, che possono magari avere cos qualche svista segnalato all' Amministrazione. Magari si va a vedere e si chiariva le cose. Mi pare che sia stato tutto tempo perso tutto tempo perso perché non si è concluso nulla. Non si è arrivati alla cosa oltretutto si è dato l' incarico, avete dato l' incarico a questo avvocato Dal Piaz che sarà un luminare, eccetera, ma non so quale documentazione le avete date. Ha fatto una relazione che allora forse doveva essere uno, ma ha fatto di parte l' avete proposto perché avete assunto perché avete assunto la avete assunta la decisione di dare una e non magari di chiedere a qualcun altro la cosa, anche se dico a monte a monte. Forse la cosa doveva essere affrontata in un altro doveva essere affrontato in un altro modo. A noi pare si mi fa.
Sono sempre stato zitto in 18 mesi, sono sempre stato zitto, ma vedere stasera, dopo queste due ore o più che andiamo che andiamo avanti e andiamo avanti per vedere che poi è tutto fumo quello che si è fatto solo per far vedere che facciamo tante cose, eccetera, quando forse il modo di agire, il modo di agire era tutt' altro diverse. Tuttavia impostare ma sicuramente i disegni, i disegni e chiudo i disegni sono altri, i disegni sono altri e sicuramente il bene del Comune non viene fatto in questo modo. Grazie scusate se sono un portato cosa, ma ad un certo punto non sopporto più proprio queste modalità di approccio alla sosta. Grazie, scusate.
No, basta.
Ne ha facoltà.
Puoi fare tu no?
Allora la parola adesso la prende il Sindaco, chi ha richiesto di poter parlare gli devo ricordare che ha finito ampiamente gli interventi che che poteva che poteva fare sì.
Non ci ha citato tutti no.
Ma come si fa non ha fatto no, non ha fatto nomi e cognomi.
No, non è possibile.
Appunto no. Vi ricordo le TEN, le allora aspettate adesso, vi ricordo, le tempistiche Spanò, il capogruppo Spano, è intervenuto tre volte, la Capogruppo Callegari è intervenuta tre volte, l' assessore Tavana, due volte la, la consigliera Falchero, tre volte il Capogruppo Roccotelli, una il Capogruppo picciotto, 2 il Sindaco, una all' Assessore remoto, 1 il consigliere Reviglio uno da Regolamento, soltanto i capigruppo possono intervenire due volte tutti gli altri Consiglieri una adesso non possiamo tenere il Consiglio comunale è solo su un punto. Lascio la parola al Sindaco e poi vediamo cosa votiamo, se votiamo e cosa votiamo. Poi chiudiamo e passiamo oltre, quindi, Sindaco.
Immortalate.
Di nuovo.
Sì, dunque la proposta e a questo punto rispetto ad un' eventuale votazione.
Almeno noi riteniamo che possa essere sulle due relazioni a questo punto, cioè ognuno vota la sua relazione, cioè la sua relazione, relazione che viene proposta all' interno di ciascuna relazione ci sono le conclusioni a cui bisogna pervenire, riteniamo che questa anche per giustificare il ragionamento e le conclusioni a cui si arriva sia, penso.
Il punto di caduta così migliore per tutti, dopodiché.
Capogruppo Locatelli.
Visto che, visto che sono intervenute una sola volta, ne approfitto io di per la risposta al consigliere De Vito non capisco questo accorato appello contro l' opposizione, un altro po' ci manca solo che la guerra in Ucraina è colpa nostra e abbiamo fatto tutto quanto noi questa sera, cioè non non è proprio questo il metodo. Siamo stati accusati delle peggio cose, mi sembra, ma nessuno ha accusato qualcun altro un disegno precostituito, ma dove l' abbiamo stabilito tutti assieme? Questa Commissione, votata all' unanimità, mi che è stata votata da da da cinque consiglieri di opposizione, è stata votata da tutti.
E non ho capito.
Certo, c' eravamo tutti a votare questa Commissione, quindi, appunto, all' unanimità e allora?
Ma?
Non votarla per 18 mesi. Neanch' io ho fatto parte di questa Commissione, ho seguito però se vogliamo, se andiamo a vedere, ci sono stati anche dei rallentamenti. Quando i consiglieri di maggioranza della Commissione dicono scrivete voi scrivete voi a noi è stato detto, scrivete voi, no, la relazione, allora non c'è un disegno precostituito di chi chi è attaccato, niente ci è stato detto, fate voi il lavoro, quindi uno alle arriva alla fine e scrive quello che pensa, quello che ritiene che sia corretto, sulla base di un avvocato, è certo un avvocato, io non sono avvocato di questi Consiglieri di ma di minoranza che erano in Commissione, nessuno è un avvocato, dico no che erano in Commissione, erano in Commissione che erano in Commissione, nessuno era un avvocato, prendere quella documentazione non ricordo se erano cinque faldoni, se faldone non ricordo quanti erano chi aveva le competenze di leggere quella roba lì.
Che aveva le competenze. Io l' ho detto prima, l' ho detto allora ma alta alta.
No, appunto, Sindaco.
Però quello che sto dicendo sin dall' inizio, quando io noto e trovo che c'è una sorta di.
Non lo so, io ho sempre notato in queste riunioni a cui ho partecipato che da una parte c' erano i consiglieri di maggioranza che si sentivano attaccati, ma questo dal primo giorno dal primo giorno, allora io non capisco perché poi le colpe siano di chi è all' opposizione ho qui poi siamo in un Consiglio, ci sono, c'è una maggioranza, c'è un' opposizione, adesso l' opposizione ha fatto una proposta, la maggioranza deciderà se vuole votare o non votare finisce lì. Non c'è bisogno di scaldarsi in questa maniera,
E chissà se mettiamo a posto i documenti che ci ha dato i documenti che sono stati consegnati, io non ho, non so, non ho sentito, non ho sentito, non ho sentito però.
Qua non sapevano dell' esistenza di Terrarossa si quel discorso lì all' interno rosso, cioè.
Io.
Va beh.
Non ho capito i documenti, allora allora aspettate, concludo, concludo dicendo non ho capito se mi può ripetere il Presidente, cosa facciamo adesso perché sennò non ci non ne usciamo più, cosa facciamo, votiamo o non votiamo, votiamo ognuno la sua solo per capire così la chiudiamo e finisce lì il discorso sennò andiamo avanti fino a dopodomani qua continuiamo andare avanti e io voterei no.
Sindaco, no, allora prendiamo allora, come diceva la, la, la consigliera Falchero, no, il il mandato della Commissione di indagine doveva arrivare a dire ad accertare o comunque a fare l' analisi delle criticità adesso non mi ricordo la dizione, la criticità le abbiamo fatte il Regolamento dice che le co, la Commissione può arrivare a due versioni differenti, eventualmente, se non è condivisa si è arrivati ad una condivisione, no, sono arrivate due relazioni al Consiglio, sì oppure no allora sulla base di due presupposti diversi,
Che arrivano a delle conclusioni diverse. Il tema è mi sembra evidente che o certifichiamo in Consiglio comunale che ci sono due relazioni diverse che arrivano ad impegni differenti da parte del non lo so di chi è preposto oppure non riesco a capire su che cosa bisogna votare. Siamo arrivati con un punto all' ordine del giorno che dice si propone che il Consiglio comunale prenda atto dell' avvenuta presentazione della relazione conclusiva che a questo punto sono due presentate dalla Commissione d' indagine. Controlli in merito, criticità relative alla gestione impianti sportivi nelle risultanze, termini che saranno riportate nel verbale della seduta. Queste sono, questo è il punto portato in Consiglio. Se c'è un' altra proposta relativa a questo, a questo punto venga venga venga proposta.
Ho proposto.
Pare questa divisione e di di aspetti di votare che il Consiglio comunale voti sulle due proposte che tengono conto di un percorso logico, con un approccio differente che evidentemente è emerso nella Commissione, questo può essere una proposta e,
Quello che il Capogruppo Spanò.
Grazie allora intanto metto agli atti la relazione che di fatto non li abbiamo ancora, dato che l' unico documento mancante, rispetto a tutti i vari passaggi, risposte, eccetera che avete invece già e quindi noi non abbiamo dato è quella firmata, non l' abbiamo data l' altra sera perché abbiamo detto la diamo in Consiglio ed è quella che ho letto questa sera quindi la mettiamo agli atti rispetto alle modifiche,
Ah, basta così perfetto, allora rispetto invece sì, l' abbiamo anche mandata, ma non l' abbiamo consegnata a mano, rispetto invece i possibili cambiamenti a parte che aspettavamo la risposta e abbiamo sospeso il Consiglio per capire se volevamo e si poteva votare quello che abbiamo chiesto noi che è diverso dal votare le relazioni che bisogna accettare anche insieme un cambiamento perché l' ordine del giorno parlava di relazione né quindi dobbiamo metterci d' accordo perché qui c'è scritto in relazione e sono due relazioni siccome l' avete fatta oggi.
Qui era prevista una relazione perché in Commissione è stato detto.
Che voi non avreste fatto la relazione, quindi dobbiamo essere d' accordo a farvi depositare o votare la vostra relazione solo per essere corretti. E poi il buonsenso a me fa dire subito di sì, però mettiamoci col buonsenso a votare. Come ho chiesto al Presidente, abbiamo sospeso il Consiglio per quello, non volete votare quello che abbiamo chiesto di deliberare perché ho chiesto se possiamo votare, se c'è l' intenzione o meno di mettere ai voti quello che noi abbiamo chiesto, cioè di trasmettere agli enti da pubblici ufficiali con quel senso di responsabilità quello che abbiamo in mano che non è la nostra relazione, la vostra relazione e i documenti che abbiamo sottoposto in esame. Questo è il senso della nostra richiesta. Possiamo sapere quali sono di ognuno di noi le intenzioni mica metterla ai voti, vuol dire che dovete votare sì, rendetevi soltanto l' atto di dire voglio votare no. Non è che mi sembra una richiesta strana, abbiamo sospeso il Consiglio per quello non per votare una o due relazioni. Quello è un passaggio successivo. C'è un problema proprio in questo, però o che e ho capito e chiediamo nei due di cose, ma ne ho chiesto una me la date la risposta, abbiamo sospeso il Consiglio per quel tra l' altro non me lo sono inventato e ho chiesto al Segretario e mi ha detto,
E il Consiglio che può decidere perché non è regolamentato. Ho fatto una domanda, possiamo avere questa risposta, può scusate.
Sindaco.
Noi allora io, come ho detto prima, ritengo che la la votazione solo su quel punto, così come è stata proposta, sia fortemente limitativa e non tenga conto delle conclusioni differenti che sono arrivate nella nella nella Commissione, quindi, a fronte di quella proposta io propongo e rilancio che ha se proprio bisogna votare posto che non è scritto da nessuna parte si votino le due relazioni.
Un po' non so poi andiamo a due votazioni una su che cosa votare e a questo punto e poi voteremo, non lo so.
Su che cosa di voto?
Consigliera Falchero alla riga, alla proposta presentata dal Consigliere, Spanò mi dichiaro disponibile a rimettere se vogliamo la sola documentazione, non i pareri legali agli organi competenti, alla Corte dei conti, che valutino gli ho detto che mi dichiaro disponibile poi quello che farò lo deciderò in separata sede in questo in questo momento sto dichiarando che sono disponibile a rimettere i documenti. Vorrei solo tornare indietro e spiegare al Consigliere Reviglio il perché non siamo impazziti e abbiamo chiesto la Commissione d' indagine, voi l' avete votata è semplice.
È semplicemente perché un anno e mezzo fa ci si è accorti che i con l' Amministrazione comunale non sapeva, né hanno aveva neanche contezza di chi era il sul concessionario dei campi sportivi, cioè di chi di fatto gestiva un bene pubblico, questo è il motivo per cui abbiamo deciso di chiedere la Commissione d' indagine non perché non abbiamo niente da fare durante il giorno e,
Capogruppo Callegari, sì.
Se la forma a qualche valore, come facciamo a deliberare, a prendere atto di questo punto, che ci siano due relazioni con la relazione che è arrivata oggi la nostra dal 28/02 su cui ragioniamo, lavoriamo. Come avevo già detto, in sede di Commissione sono arrivate solo osservazioni o commenti e non proposte di emendamento o integrazione su cui noi non abbiamo potuto lavorare. Sono arrivate solo osservazioni e commenti, non proposte di emendamenti che avrebbero permesso di arrivare con un' unica relazione condivisa. Ciò non è stato fatto. Come possiamo pensare di mettere agli atti in Consiglio comunale un documento arrivato alle 16:36 con il Consiglio comunale convocato alle 17, cioè non mi sembra una modalità corretta? Il punto, il punto 18, dice che dobbiamo prendere. Il Consiglio comunale deve prendere atto della relazione. All' interno dell' unica relazione arrivata elaborata c'è scritto, si propone che il Consiglio comunale.
E possa decidere di presentare la documentazione agli enti competenti. Quindi il Consiglio comunale stesso in quel punto lì deve prendere atto, come ne prendiamo atto. Quindi decidiamo come prendiamo atto di di quel passaggio lì che c'è nella relazione. La seconda relazione, la seconda relazione, è arrivata alle 16:36. Non la possiamo accettare come documento valido è che più che altro questo in sede di Commissione per rispondere all' Assessore remoto, non avevate anche all' assessore Tavana e alla consigliera bassa non avevate parlato di una seconda relazione, avevate parlato di di commenti che avreste si di commento a su in riferimento alla relazione prodotta da noi si non avete parlato di una seconda relazione, avete parlato che sareste arrivati con un documento, con dei commenti alla nostra relazione, questo era poi magari abbiamo capito male il verbale ci aiuterà, per cui però anche lì ma dove ma dove vedete la correttezza di metodo nel mandare alle 16:36 una documentazione rivolta a noi, cioè è solo questo diventa.
Noi l' abbiamo allora la prima bozza, 28/02, l' abbiamo letta in Commissione per vedere se c' era ancora margine per trovare una e uscire con una c' era, la Commissione apposta fatta il 23, c'è comunque la bozza di relazione su cui sono state fatte osservazioni commenti contro deduzioni e era dal 28/02 per cui era disponibile ampiamente potevamo arrivare a ridosso del Consiglio comunque con un lavoro su quel documento.
No benissimo, però, un atto da parte dell' Assessore remoto, assessore Tavana e consigliera bassa delle 16 e 36, siate obiettivi, ma se avesse ricevuto un nostro documento alle 16:36 col Consiglio alle 17 avreste potuto accoglierlo, diventa un po' difficile tutto qui.
Capogruppo guasta.
No, non è ancora lì, ma scusa non è ancora.
Ma scusate solo una precisazione, la relazione è stata protocollata non oggi ieri.
Sì.
Non l' abbiamo mandata noi.
Il protocollo è stata depositata al protocollo ieri.
No.
E comunque scusa, un' altra cosa è invece quella trascrizione perché io ho solo quella del Consiglio precedente della Commissione precedente dell' ultima, non ce l' ho ancora perché in quell' occasione mi sembra che un paio di occasioni l' Assessore Tavan abbia ribadito che avremmo valutato sicuramente si sarebbe arrivati con nel.
No.
Capogruppo Roccotelli.
Ok, volevo fare una domanda al Segretario.
Da un punto di vista tecnico, l' articolo 28 del Regolamento dice che i documenti leggo tutti gli atti relativi agli argomenti iscritti all' ordine del giorno devono essere depositati a disposizione dei Consiglieri di norma presso la segreteria comunale, almeno tre giorni lavori di norma e B 3 giorni lavorativi prima tre giorni lavorativi prima di norma, quindi no, allora possiamo mettere anche mezz' ora prima a Batasuna basta saperlo, diciamo mezz' ora prima che.
Allora non so allora non discutiamo niente, non discutiamo, niente guarda.
La vostra relazione, quella che era.
Assessore remoto.
No, scusate solo perché sennò poi, magari mi perdo io anche dei pezzi e stavo guardando anch' io il poi il verbale la bozza di verbale che è stato mandato al Presidente Spanò e poi la nostra relazione, allora noi leggo dal verbale che era stato detto che noi avremmo noi avremmo portato l' osservazione dell' avvocato la relazione dell' avvocato Dal piazza per condividere quelle cinque criticità che trovate in qualche modo che si va, beh qua c'è scritto male perché ancora da elaborare,
Perché ci trovate in qualche modo d' accordo e che avevamo già parlato la volta scorsa, perché ci stiamo concentrando su quel tipo di problema, allora noi, la relazione che abbiamo portato questa sera, in realtà è esattamente quello che è semplicemente la il riconoscimento di quelle cinque criticità, criticità di cui parlavo prima e che erano già riportate nella vostra relazione del 28/02, sulle quali noi condividiamo che ci sono stati degli elementi di appunto di criticità rispetto alla gestione dei campi sportivi e oggi non è che mi han detto una roba diversa da quello che abbiamo detto con la relazione e le osservazioni del 18 e quella dell' osservazione ancora precedenti, continuiamo a ribadire che, rispetto alla vostra relazione del 28/02, ci trovate d' accordo su quei cinque punti. Non siamo d' accordo su tutta la ricostruzione che è stata fatta dall' avvocato Dal Piaz, perché riteniamo che quella ricostruzione sia qualche modo in qualche modo mirata a screditare il lavoro o dell' amministrazione o dei funzionari o di chi in qualche modo lavorato su quei campi sportivi? Noi quindi abbiamo sì osservato una relazione che avete predisposto voi, che ben che vi abbiamo chiesto di predisporre, ma semplicemente perché ci siamo dati questo tipo di metodo, avete predisposto una relazione su quella relazione. Siamo entrati nel merito sulle parti che non condividi, condividevamo e sulle quali avevamo portato anche gli elementi e i giustificativi per i quali non condivide. Condividevamo quel tipo di approccio, quel tipo di indicazioni che erano contenute nella relazione, mentre condividevamo i cinque punti di criticità che sono stati poi in qualche modo identificati da voi riportati nella vostra relazione, perché 28/02, voi avete presentato una vostra relazione a vostra firma, sì, supportata dal parere legale dell' avvocato Dal Piaz bozza, va bene una bozza di relazione, va bene allora una bozza di relazione, una bozza di relazione che era il il, il documento che avevamo chiesto di predisporre, sul quale poi ci saremmo dovuti confrontare, e il confronto avviene attraverso delle osservazioni. Leggo non leggo e verifico e analizzo e faccio le mie contro osservazioni rispetto a quello che è stato indicando. Voi voi avete predisposto una vostra bozza, non l' hanno fatto un emendamento, faccio delle osservazioni. Io o noi abbiamo deciso di fare delle osservazioni perché ritenevo, ritenevo, noi abbiamo, abbiamo, abbiamo preferito fare delle osservazioni perché non condividevamo quello che era indicato all' interno di quella bozza di relazione. Eravamo invece assolutamente d' accordo sui cinque elementi di criticità che voi avete indicato. Voi avete indicato all' interno di quella bozza di relazione e ci siamo permessi semplicemente di sottolineare un aspetto che sul quale voi non siete entrambi non siete entrati nel merito, ovvero che quelle cinque criticità erano in corso di risoluzione e sono tuttora in corso di risoluzione perché sono affrontate dagli uffici attraverso gli atti che sono preposte ad affrontare quel tipo di situazione, ovvero il collaudo la chiusura e tutta la richiesta economica che dovrà essere portata avanti nei confronti del precedente gestore. Siamo d' accordo con voi sul fatto che, rispetto alle cifre rispetto al metodo, occorrerà approfondire ulteriormente. Come dicevo prima rispetto al parere dell' avvocato Angeletti e al parere dell' avvocato Dal piazza su quello, ve l' abbiamo anche detto che l' abbiamo anche scritto nel documento che ho depositato questa sera, dopodiché questo è il lavoro che è stato fatto dalla Commissione,
E quindi non siamo, non ci sentiamo assolutamente, come dire, di di dover essere accusati di aver fatto male il nostro lavoro, come diceva la consigliera Callegari di aver gestito male la.
Voi la vostra relazione, voi avete fatto la relazione, l' abbiamo osservato, l' abbiamo contro salvata, ne abbiamo discusso non riconosciuti i vari punti questa sera non depositato una relazione che tiene conto esattamente di quei cinque punti che sono stati identificati fin dall' origine come criticità della gestione dei campi sportivi.
Assessore Carisio.
Allora io volevo solo richiamare questo se si tratta di attenersi rigidamente, come ci è stato ricordato poco fa, alle tempistiche previste dal Regolamento, eccetera, eccetera mi risulta che la relazione è stata appunto protocollata, martedì quindi non vale la nostra relazione come non vale la vostra.
Ma io ho capito che la Commissione è stata fatta venerdì e quindi il martedì e ieri, perché se la Commissione era venerdì.
Scusa.
Cioè ieri.
Ma non importa allora, se devono, se, se dobbiamo essere fiscali attenerci al regolamento, quello che deve essere preso in considerazione deve essere protocollato tre giorni prima, come ci è stato ricordato poco fa, richiamando giustamente il regolamento, allora, se così è, non vale la vostra non vale la vostra relazione come non vale la nostra.
E allora però, se vorrei finire, visto che fino adesso sono stata zitta, vorrei finire grazie e allora, se ci si attiene al Regolamento, ci si attiene al Regolamento dall' inizio alla fine non vale la vostra, non vale la nostra, non vale neanche la pena mettersi a votare nulla, perché il Regolamento non prevede che si faccia nessuna votazione in merito. Se invece si deroga al regolamento, allora deroghiamo vale la vostra, vale la nostra e si vota secondo quello che si decide che utile votare perché delle due, l' una o vale il regolamento e allora non è necessario votare nulla. Ci si attiene al Regolamento oppure non vale il regolamento? E allora vale tutto compresa anche la nostra relazione. Grazie,
Sindaco.
Venerdì è stata fatta un' ulteriore seduta della Commissione, no, in cui sono state discusse il documento che era stato forse anticipato prima martedì.
È evidente che la Commissione a quel punto non aveva deciso su che cosa presentare, perché comunque scusatemi, però, era evidente che si rimandava a questo punto ai componenti della maggioranza le ulteriori osservazioni rispetto a quanto poi è stato presentato venerdì e poi in qualche modo protocollato. Martedì.
Ah no.
Va bene 22/04, ma poi.
Scusate, ma.
Ok a che ora al 23?
Ho capito, ti so, ma scusami, ma te ma scusami Katia però scusa scusate, vi stiamo soltanto ricostruendo i fatti alle 20 del venerdì, dopo che avete fatto la Commissione viene e durante la Commissione viene depositata la vostra ultima versione, è evidente che con l' ultima versione ancora spettava ai componenti di maggioranza andare ad osservare quella che era,
No, perché la persona che avete arrivato non che non a quelle osservazioni lì.
Aspetta un attimo, quindi, se oggi sono state presentate in relazione a quello che voi avete depositato ieri a frutto della discussione di venerdì, penso che sia legittimo che arrivi il documento finale da parte dell' altra parte, che non condivideva, ma che non condivideva a fronte di tutte le osservazioni quell' ultima versione giusto quindi ci sono in questo momento due conclusioni differenti ma che si erano già consolidate nel tempo perché erano frutto di metodi e di situazioni differenti, ora abbiamo due documenti.
Che facciamo?
Sì, e io sto dice allora.
Posso sentire dal Presidente.
No.
Deliberato, non c'è, io voterei, io voterei le due relazioni con la conseguenza e va be', ma ognuno vota cioè mi mi sembra evidente che si voti per due documenti due conclusioni differenti.
Abbiamo chiesto di segnalare che nella nostra.
Abbiamo.
Se possiamo fare.
Stiamo discutendo le due relazioni che non faremo.
Per tutto il resto andiamo avanti, non c'è problema, abbiamo già detto sì.
Votiamo neppure che siano anche diverse, tanto l' aveva detto il segretario fin dall' inizio che si potevano portare due relazioni qui non siamo neanche spaventati, però possiamo, posso avere la risposta per cui ho chiesto al Segretario se si poteva invitare il Consiglio a quello che abbiamo invitato al voto per con per trasmettere agli enti competenti possiamo, ok no, è no, è no la risposta, ma intanto me la dà il Presidente del Consiglio abbi, pazienza e però abbi, pazienza e Busetti prendi un attimino la domanda te lo fa, siamo arrivati a parlare di due relazioni e del perché siamo arrivati a due relazioni, perché per votare ciò che tu chiedi, ecco perché ciò che tu chiedi alla e la conclusione ad una relazione, se non si è ancora d' accordo a questa relazione, mancavano delle pre. Io ho fatto una domanda che hanno capito tutti, ma che ma non è questo il modo per dire sì o no, ho chiesto il Consiglio vuole trasmettere agli enti competenti questo è quello che mi ha detto due ore fa, se non erro profili, non sia d' accordo. Okay e abbiamo detto che il Segretario ha detto che lo può decidere anche il Consiglio. Se non è una proposta accoglibile, perché non R nel regolamento? Possiamo capire l' espressione di ogni singolo Consigliere nella volontà di farlo diventare possibile.
Ho chiesto se si può è di nuovo il processo, ma quella che è più il sì e no, ma non delle relazioni lei, mi dice, non si può fare, abbiamo sospeso il Consiglio per cui il Presidente può dirmi, non si può fare questo, ho chiesto prima o non lo vogliamo dite cosa volete, ma dite qualcosa perché ci prendete in giro a mezzanotte,
Ciò che tu chiedi chiedono altresì, anche in funzione del ruolo pubblico ufficiale che riveste Chaku ciascun consigliere comunale che in occasione del prossimo Consiglio curarsi di libri di trasmettere gli atti a documentazione, raccolta della presente Commissione, i competenti organi, eccetera eccetera è la conclusione di questa relazione conclusiva Commissione d' indagine di controllo in merito a criticità relative alla gestione degli impianti sportivi di via Suppo costituita presso il Comune di Avigliano AMA inviata dal presidente Antonio Spanò dalla vicepresidente affrettati a collegati. Se non si esiste, non si concorda su questa relazione. Come si può arrivare ad inviare ciò che chiede che la conclusione della relazione bisogna votare la relazione e all' interno c'è questo.
No, allora no, allora mi sembra che.
Abbiamo chiesto.
Se così non è, non è che è oggetto della votazione, non è oggetto di questa.
Giulio, allora io io non posso saltare i passaggi, se votiamo la relazione relazione viene approvata, inevitabilmente viene approvata anche la conclusione, ma non posso saltare dei passaggi di questo tipo o votiamo la relazione e quindi, se viene approvata questo automaticamente verrà inviato agli organi preposti perché ciò che è scritto,
Sì o no, ma non è neanche previsto nel punto all' ordine del giorno, non è neanche previsto tra le cose di cui stiamo parlando, la discussione è durata due ore teoricamente esaurita.
A questo punto, se decidiamo di non votare le due relazioni, io chiuderò il punto perché è mezzanotte in punto.
No, no, no.
No il punto, dunque il punto all' ordine del giorno presentazione, relazione conclusiva, Commissione, indagine, impianti sportivi dichiaro chiuso,
Adesso dobbiamo riprendere un punto, il punto 12, che non avevamo trattato.
Che riguarda l' approvazione del regolamento del verde ornamentale pubblico e privato.
Sì, sì.
Illustra l' Assessore remoto.
Intanto ringrazio il geometra paradisi dell' Ufficio tecnico per la pazienza di aver atteso il la trattazione del punto. Allora cerco di essere breve. Allora, con questa delibera andiamo ad approvare il regolamento del verde pubblico, fondamentale strumento che intende contribuire all' obiettivo di tutelare un bene fondamentale, di fondamentale importanza, riconosciuto anche dalla Costituzione italiana, quale appunto il verde verde, sia pubblico che privato. Tale regolamento presenta molteplici finalità, ha una finalità di genere e finalità generali di promozione tutela come elemento qualificante del contesto urbano come fattore di miglioramento della qualità della vita degli abitanti, attrattore di nuove iniziative economiche e turistiche nel territorio, vedi ad esempio il concorso balcone, angoli fioriti o altre iniziative a carattere ambientale, finalità operative per la progettazione, la realizzazione e la gestione del verde. Con l' approvazione del presente regolamento vengono quindi normate gli interventi da effettuare sul patrimonio verde, pubblico e privato, fissando regole relative alle modalità dell' impianto, manutenzione e difeso di aree verdi alberate, singolo esemplare, la tutela di parchi, giardini pubblici, aree di pregio ambientale, storico, e paesaggistico.
Il regolamento, inoltre, in linea con l' applicazione del vigente Piano Regolatore Generale comunale e da me ed è da considerarlo quale implementazione. In ultimo, si prefigge l' obiettivo di diffondere la cultura del rispetto alla conoscenza del patrimonio naturale presente in città attraverso un' informazione al cittadino, la promozione di eventi pubblici volte alla sensibilizzazione, al miglioramento della conoscenza sulla vita vegetale animale e sulle funzioni della Esso espletate.
Tale regolamento e pertanto in linea con i principi contenuti nelle linee guida per la gestione del verde urbano e prime indicazioni per una pianificazione sostenibile e emanate dal Ministero dell' ambiente, della tutela del territorio e del mare. Comitato per lo sviluppo del verde nel 2017, che sottolineano il tema del verde pubblico deve essere affrontato in modo sistematico e con le quali si invitano l' Amministrazione comunale a dotarsi di risorse e strumenti.
E tecnici idonei per una corretta pianificazione, progettazione, gestione e fruizione degli spazi verdi al fine di massimizzarne i numerosi benefici ambientali, minimizzando i rischi e quindi individuando gli strumenti attuativi idonei, fra cui appunto il presente regolamento del verde.
È suddiviso in 5 macro macro capitoli che si differenziano come segue finalità e motivazioni, gestione, patrimonio del verde esistente, fruizione del verde pubblico, programmazione, vigilanza, sanzioni comprende inoltre due allegati che riguardano l' elenco delle principali specie arboree suddivise per grandezza e le modalità di calcolo del valore ornamentale.
Capogruppo picciotto.
Remoto.
Assessore vuoto, probabilmente andava in moto o in macchina da corsa, perché ha fatto una lettura così veloce che sicuramente.
Non ha svolto un compito che doveva svolgere io io in questo regolamento mi piacerebbe trovare anche delle indicazioni su tipologie di piante, no, consigliando piante che siano più, come dire, ampie salutari per l' ambiente, cioè dando indicazioni eventualmente.
Di piante che assolvono tanto tanto anidride carbonica trasformano ossigeno.
Le piante che facciano barriera antirumore, cioè.
Oltre irregolare, non pestare verba o quant' altro no, dare delle indicazioni su delle tipologie dei Consigli di piante che era previsto che il rischio più volentieri.
Proprio proprio anche per incentivare.
Certi comportamenti,
Tanto sicuramente a chi ha la possibilità di mettere delle piante ai bordi delle strade, se mette delle piante che assorbono il rumore della macchina, sarebbe solo una cosa, se filtrano alle ditte Carboni che ci trasformano ossigeno, è un' altra buona cosa.
So nel regolamento che avrei messo anche questi punti qua.
Tanto per.
Ma non un regolamento, cioè che c'è con buon senso, ecco, praticamente dovrebbe essere facoltà un' indicazione al cittadino in Consiglio, non obbligo però comunque consigliarlo, che magari non ci pensate anche.
Metto due figli, possono essere più utili che mettere due fili, anzi posso, sono sicuramente più utile, perciò ecco,
Solo parlare di sviluppo, questo quello o quell' altro, ma poi, alla fine, non se dobbiamo rispettare il verde, chiuso però nel rispetto del verde, perché non diamo delle indicazioni e una.
Un punto di arrivo per i cittadini,
Dove dove andremo col tempo, a far sì che ci saranno le piante che di notte ci puliscono l' aria, la mattina ci troviamo la Repubblica, quella se passano le macchine, ci sono, ci saranno delle piante che assumono dei rumori molesti senza andare avere.
Tra grandi barriere a protezione, ecco so.
Cioè che avete fatto un lavoro, ma non riesco, non riesco a capirlo e poi la conclusione è la la la.
Che cosa andate a farvi fatto, oltre lo regoliamo il verde ornamentale pubblico privato mo cioè non non non ho colto la questione o non l' ho capita, io mi è sfuggita, io ce l' avrei, l' avrei rifiutato di più, ma non ho trovato quasi il senso.
No.
Colui che faceva anche la carrozzeria presso risponde il piano leggero, che sono irritabile.
Completamente diverse.
Quindi ci avvaliamo della competenza del nostro tecnico Mauro Paradisi.
Innanzitutto, grazie grazie a tutti buonasera, il in realtà, nella alla fine del regolamento c'è un allegato che si chiama allegato 1, che contempla tutte le specie arboree che sono riconosciute dalla Regione Piemonte.
Diciamo autoctone oppure naturalizzate e all' interno di questo di questo elenco vengono poi individuate non specificatamente, ma in funzione di, diciamo competenze che può avere il il tennico preposto le piante che devono essere utilizzate per ogni singola per ogni singolo caso che può rilevarsi come parlato di quinte come parlato di assorbimento di anidride carbonica o altre situazioni, ovviamente se vengono utilizzati all' interno del del privato o all' interno del pubblico, ma soprattutto del privato, abbiamo 1000 proprietà e 1000 situazioni diverse e quindi ovviamente non può essere non può essere, non può andarsi individuare una pianta specifica per ogni singolo lotto del terreno, ovviamente il Regolamento dà un' indicazione riprendendo quelle che sono le le le piante classificate dalla Regione con molto 8 ne ho naturalizzate all' interno di quelle ci sono tutte le piante, tutte le tipologie di piante che possono andare a soddisfare quel.
Quel a soddisfare, diciamo la la domanda che ha fatto.
Oh oh oh, alle esigenze dei ovviamente dei privati, ma non solo dei privati, anche del pubblico.
Assessore remoto.
Sì, aggiungo aggiungo anche che all' interno del Regolamento ci sono degli articoli tipo, l' articolo 37 o articolo 36, che dà proprio l' indicazione circa le linee guida progettuali e indicazione circa la scelta della spesa, secondo, come diceva il geometra paradisi della tipologia di intervento che si deve andare ad attuare sulla sulla realizzazione della del verde.
Capogruppo picciotto saranno applicati a livello comunale e consigliati privato.
Fate gli registrate, possiamo.
Capogruppo Spano.
Sì, grazie. La sembra davvero che abbiate voluto offrirci l' opportunità, in questa riunione di Consiglio, alla scadenza di mandato, con i punti che presentate all' approvazione dell' assemblea, di rimarcare tutte le mancanze che vi hanno caratterizzato, mancanze determinate anche dalla salute, dall' assoluta indisponibilità al confronto e alla collaborazione quanto si assente in voi ogni attenzione all' immagine della città, che è un valore sarebbe lunga. La lista delle lamentazioni e molte criticità sono state oggetto di nostre segnalazioni. Interrogazioni ci sembra giusto ricordare, per chiudere e tutto con un esempio, che ci siamo sentiti persino dire che ci si dovesse far andare bene una potatura fuori stagione, ma non si dovrebbe saper supervisionare.
Prima della regolamentazione sembrate proprio non voler comprendere, viene una visione e dalla visione deriva una programmazione facendo che non vi appartiene la nostra città vede sfregiato il proprio bel volto dal pressappochismo e dal e dall' allergia al buon gusto che vi caratterizza, approveremo certo il regolamento, ma confidiamo davvero che non sarete più voi a doverlo applicare grazie.
Assessore Arisio.
Sì, a parte che mi piacciono questi commenti costruttivi, che hanno sempre caratterizzato appunto, la costruttività delle opposizioni, ma la potatura fuori stagione voglio solo far notare, visto che immagino che si riferisse alla potatura che era stata fatta alla posta era perché qui rami andavano a invadere un posto per disabili e quindi fra la potatura fuori stagione e permettere al disabile di poter parcheggiare correttamente l' auto. Poi, Mauro, Paradisi, che qua presente probabilmente me lo confermerà, era stato preferito il poter dare l' accessibilità di un posto auto, un disabile che sennò non avrebbe potuto parcheggiare, doveva parcheggia dove doveva parcheggiare.
Capogruppo Spano.
Sono in risposta, non era quello il posto di quella potatura e la risposta dell' Assessore Regio, se la cerchi venerdì siamo qua, me la fai vedere, la risposta era stata che non si poteva disporre la ditta nel momento in cui doveva andare a votare perché avevano una programmazione loro di lavoro se me la porti venerdì io ho buona memoria invece, in quanto alla costruttività delle segnalazioni fatte dai Gruppi di opposizione, avevamo segnalato anche le fioriere galleggianti. Noi quindi buoni lavori, grazie, ci sono ancora sono affondate, affondate grazie.
Davvero buttati via quei soldi, mi spiace, brava complimenti, era solo per dire se venerdì mi porti la risposta che la potatura era di un albero alla posta, se mi fai finire di parlare, poi mi rispondi venerdì mi porti che la potatura saremo inchinati, è un gesto, così invece no. La risposta è stata che l' azienda aveva un calendario e voi non potevate intervenire. Avevamo detto meno male che non avevamo le banane mandarini suoceri tagliavano.
Questa discussione non riguarda il punto in questione.
Dunque non ci sono altri interventi.
Quindi io ringrazio il geometra Paradisi e passerei al alla votazione del punto all' ordine del giorno numero 12 approvazione, regolamento del verde ornamentale è pubblico e privato.
Sì, entrambe quindi.
Votiamo in maniera palese con votazione, con alzata di mano per il punto ONU, per approvare il punto numero 12, approvazione, regolamento del verde ornamentale pubblico e privato astenuti.
Nessuno.
Due.
Nessun troppo veloce.
Favorevoli.
Favorevoli.
Ok.
Meno 2 e 5.
Tu sì.
13 15.
Quindi, con 15 voti favorevoli e 2 astenuti, il punto all' ordine del giorno numero 12.
Approvazione, regolamento del verde ornamentale pubblico e privato viene apriva, vie, viene approvato, votiamo per l' immediata eseguibilità astenuti,
2 favorevoli.
15.
Con 15 voti favorevoli e 2 astenuti, l' approvazione del regolamento del verde ornamentale pubblico e privato viene dichiarato immediatamente eseguibile, eseguibile, punto successivo è il numero 19 riguarda il rendiconto del 2022 e relativi allegati approvazione 2021, scusate.
Sindaco.
Sì, con questa proposta di deliberazione andiamo ad approvare il rendiconto, il bilancio 2021, quindi diciamo da un lato è stata allegata appunto la relazione al rendiconto di gestione.
E, ovviamente il rendiconto si compone del conto del bilancio, lo stato patrimoniale e del conto economico, nella proposta di delibera sono appunto riportati validati.
Poi, se ci sono delle eventuali, insomma richieste nello specifico, insomma chiedo anche eventualmente al Segretario di intervenire è quello che possiamo dire come dato in qualche modo.
Da un lato, ovviamente, nella relazione ci sono tutti i dati con sono suddivisi,
Con le singole specifiche, sia per quanto riguarda le entrate che ovviamente, per le uscite, con il prospetto che riguarda le percentuali sulle varie missioni di cui a pagina 39, quello che in qualche modo rileva è l' avanzo, che questo punto arriva un milione 269940,
Virgola 30 euro. ovviamente non tutto quanto viene utili che può essere utilizzato. Ce ne sono circa qualcosa più di 400000 euro quanto mi risulta che.
Rappresentano anche un po' un' inversione di tendenza rispetto al passato, anche con riferimento a quel fondo crediti di dubbia esigibilità.
Che in qualche modo per il primo anno rispetto al passato, risulta in qualche modo.
In diminuzione rispetto a.
Rispetto.
Al al passato, e quindi lascia presagire il fatto che nei prossimi anni questa quota andrà a diminuire.
Quindi, liberando delle ulteriori delle ulteriori risorse, questo perché poi magari ti chiederei a al Segretario di specificarlo meglio, abbiamo ricevuto in qualche modo più entrate relative agli accertamenti tributari.
Segretario.
Sì sono.
Quello che diceva adesso il Sindaco è un effetto che si è determinato sia per effetto delle attività di accertamento e di recupero dell' evasione, sia per effetto di una intensificazione ed è in corso da un po' di anni delle operazioni di liquidazione e di riscossione ad esempio della tassa rifiuti per gli anni pregressi rispetto alle bollette che sono inviate proposta ordinaria e poi invece con le riscossioni di mandate tramite raccomandata tramite notifica che sono state, queste operazioni sono state accelerate e si sta portando diciamo quasi a livello,
Il.
L' attività dei solleciti e questo ha determinato, da insieme a una cancellazione di una certa quota di residui attivi insussistenti degli esercizi precedenti, anche un miglioramento della riscossione a valere sui residui attivi in gran parte della parte tributaria. Poi ci sono alcune voci sulle tratte patrimoniali o sulle sanzioni per il codice della strada, che sono meno importanti dal punto della massa generale, purché questa operazione ha fatto sì che questo miglioramento della velocità di riscossione dei residui ha fatto sì che, al contrario di quello che era avvenuto negli anni precedenti, dopo l' introduzione dell' armonizzazione contabile nel 2015, anziché crescere l' accantonamento obbligatorio al fondo crediti dubbia esigibilità alla fine dell' esercizio, quest' anno questo importo è diminuito di una somma abbastanza rilevante, che è una delle componenti più significative della composizione dell' avanzo di amministrazione libero. Il risultato di amministrazione del 2021 e si riassume in questo quadro generale riassuntivo il fondo di cassa all' inizio del 01/01/2021 era di 4 milioni 365000 e rotti euro, le riscossioni sono state in totale 13 milioni 661000 e rotti euro, di cui 2 milioni 87000 in conto residui e 11 milioni 573 in conto competenza, i pagamenti sono stati 13 milioni, 187 sei, sette, otto, di cui 10 milioni 5 86 8 91 in competenza, 2 milioni 600007 86 in conto residui, il fondo di cassa sommata alle riscossioni diminuita dei pagamenti ha dato il fondo di cassa alla fine dell' anno al 31/12, che è leggermente aumentato rispetto all' esercizio precedente 4 milioni e 8 e 39 5 84.
Il risultato di amministrazione lordo, diciamo, con l' attuale schema derivante dai modelli allegati al DPR 118 del decreto legislativo 118 2011, che è la regola, l' attuale regolamentazione contabile dei Comuni, ma in generale di tutta la pubblica amministrazione, prevede poi che si vada a sommare al fondo di cassa, alla voce relativi ai residui attivi e residui attivi che nel complesso si porteranno all' esercizio 22 per 8 milioni 881 4 51 e 24 composti per 2 milioni 5 27 4 28 e 53 da residui generati nella competenza 21 e per 6 milioni 3 54 0 22 71 da residui generati nella competenza degli anni precedenti. Qui c'è il grosso della parte del del fondo crediti in questa voce i residui passivi ovviamente si sommano gli attivi e il fondo di cassa al 31/12 si sottraggono i residui passivi, cioè i debiti che l' amministrazione ha assunto e sono liquidi ed esigibili al 31/12, che ammontano a 4 milioni e 8 19 0 89 57 composti per 3 milioni 2 95 3 7 3 da residui e impegni maturati nella competenza. 21 e per un milione e 5 23 7 15 da impegni.
Ancora maturati negli esercizi precedenti,
Da questa operazione, per definire il totale di risultato d' amministrazione, vanno ancora imputati quelli che, prima dell' armonizzazione contabile, sarebbero stati dei residui passivi di stanziamento, che oggi invece sono le voci che vanno a comporre il fondo pluriennale vincolato sia di parte corrente che di parte in conto capitale. Sostanzialmente si tratta di quelle di quegli accantonamenti che determinano delle variazioni di esigibilità negli esercizi successivi. Il fondo vincolato per le spese correnti, che è essenzialmente riferito alle somme della contrattazione integrativa aziendale, ammonta a 103992. Il fondo pluriennale, vincolato per spese in conto capitale, ammonta 986 841. In complesso, il risultato di amministrazione è di 7 milioni 811 e 111, che poi va a finire nelle negli accantonamenti. Lo vado a prendere da un' altra parte, che è più facile che questo dettaglio e gli accantonamenti obbligatori, che sono i seguenti.
Il fondo crediti di dubbia esigibilità, che mi sembra di ricordare fosse una cifra intorno del so, dovrei vedere quella dell' anno precedente.
Però non lo trovo qui nella relazione immediatamente, ma una cifra un po' un po' superiore ai 6 miliardi di euro.
Mi sembra 6 milioni e 300 e qualcosa scusate, sto cominciando a partiti con il computer scende a 5 milioni 854000, c'è un accantonamento di 33772,31 di Fondo, rischi spese legali e riferito a contenziosi, anche abbastanza vecchio, una parte i più vecchi, e sono già stati cancellati in parte e mandati in un accantonamento di patrimonio c'è l' accantonamento dell' indennità di fine mandato al Sindaco per 13071 euro IRPEF e poi un accantonamento. Anche questo dovuto in base alle disposizioni normative per i futuri aumenti contrattuali e del personale rispetto ai periodi già maturati in assenza di contratto di lavoro per 123279 euro.
Esiste poi invece un fondo prudenziale, un fondo rischi di passività potenziali, che ha riferito ad alcune situazioni che hanno ancora dei margini di incertezza, i rimborsi delle morosità incolpevoli degli inquilini degli alloggi ATC, una causa sul col Ministero forse ne avevamo parlato in un' interrogazione qualche Consiglio fa,
Sul modifica delle rendite catastali degli immobili di per per l' IMU, dove il Ministero ha già versato, ma c'è pendente il ricorso in Cassazione, quindi no, questa somma va accantonata e anche lo stesso per un ricorso di una società di leasing che anche questa è andata avanti nel giudizio. Non mi sembra che sia ancora arrivata in Cassazione, ma sa e deve essere in in appello in Commissione regionale. Anche qui, in pre la il de il contribuente ha già versato e quindi la somma va tenuta accantonati per un totale di 249 cinque, sette nove, tutti gli accantonamenti fanno 6 milioni 273 702. Abbiamo poi ancora una parte, un pochino più piccola di vincoli riferiti a vincoli da somme che devono essere destinate in modo vincolato e poi Rai iscritte nel bilancio 22 per la destinazione di legge che hanno vincoli da legge, principi contabili. 67 nove, sette, cinque vincoli da trasferimenti, 36 381 per un totale di 104 3 5 7 52.
Un' ultima quota di avanzo invece un pochino più libera perché derivando da alienazioni patrimoniali da oneri di urbanizzazioni ha soltanto un vincolo ad essere poi destinate a investimenti per 163 112 e poi ci rimane l' avanzo libero di un milione e 2 69 9 40. Una parte di questo cioè la quota corrispondente alla riduzione del fondo crediti dubbia esigibilità potrà essere utilizzata a finanziare il fondo crediti dubbia esigibilità nel bilancio di previsione del 2022. Questo dal punto di vista del del, la prospettiva delle somme dei bilanci dei futuri esercizi del Comune, una notizia positiva.
Capogruppo Locatelli.
Allora mi ero preparato una serie di domande, ma tanto adesso ha già risposto in buona parte del Segretario facendo questa relazione, quindi, quindi, evito di di farle, ne vorrei fare solo due.
Uno riguarda io leggo qui dalla relazione sulla gestione.
Questo qui allora leggo qui vado a ok, ve lo dico subito e dove si parla degli interessi passivi, interessi passivi si fa riferimento a debiti di finanziamento,
13000 euro. Per carità, è una cifra molto piccola, allora c'è da fare. La prima domanda è chiedere che cos' è, perché poi mi riallaccio a una polemica se vogliamo anche da campagna elettorale? No, sulla vostra pagina Instagram era venuto fuori che eravamo un Comune virtuoso senza debiti, ma se ci sono gli interessi per debiti da finanziamento, probabilmente ci sono dei limiti, ma questa è un' altra questione, quello che volevo capire e che cosa sono questi? E poi una seconda domanda che vorrei farle e a quanto ammontano al 31/12 i residui attivi e passivi. Perché non riesco a raccapezzarmi tra quello che c'è qui sulla relazione sulla gestione e sulla relazione al rendiconto di gestione, trovo numeri diversi, allora per capire io.
E sono, questo rende la relazione al rendiconto, quindi lei ha letto sei milioni, sì, questo quei pagina 76.
La prima.
Quello che ho detto prima io li ho letti dal, li ho letti dal generale riassuntivo i passivi e attivi, sì, sono 8 881 4 51, gli attivi 4 8 19 0 39, tantissimo che questi sono gli attivi 8 8 5 2 4 51 e passivi 4 819 0 8. Ok questo qui che sono quelli che riporta qui.
Però, se io vado sulla relazione al rendiconto di gestione a pagina 76 con numeri completamente diversi,
Non mi tornano proprio i numeri completamente diversi e vedere che cosa.
Chiama.
88 77 76.
Okay.
Stavamo parlando gestione dei residui in questo credo che sia residui da residui.
Questa serenità si riferisca soltanto, cioè quelli che abbiamo letto prima sono i residui da Esercizio 2020 e precedenti più residui generati nel 21. Questa tabella qui nella tabella dei residui che nel corso del 21 venivano dagli arresti di precedenti solo la gestione dello stock di quelli che arrivano dagli anni prima,
Dovrebbe essere così questa tabella. Non glielo chiedo perché non non so per questo, perché sono numeri, vediamo avrebbe una tabella sì, sì, residui iniziali entrate correnti di natura tributaria inizio anno cioè 5 milioni, entra chiuso 5 milioni e 3 chiusura al 31 12 2020 crediti dell' ente per tributi riscossioni in conto residui è stato ritrovato un milione 82000, sono stati riaccertati questi residui in questo stato di incrementare in meno, cioè sono stati considerati aggiunti un rito no insussistente, quindi sono stati il recupero dei crediti che sono che non si è riusciti a recuperare oppure che si è rivelato che erano degli accertamenti infondati oppure, ad esempio, in materia tributaria. è una cosa che può succedere molto spesso, e questo io emette un avviso di accertamento. L' avviso di accertamento di solito funziona, che è l' imposta più la sanzione, che magari è il 100% o addirittura del 200% dell' imposta, gli interessi legali, eccetera. Ma poi il contribuente e questo magari lo faccio a dicembre accerto quell' importo totale, poi il contribuente arriva a gennaio fa l' accertamento con adesione fa una mediazione e ottiene di pagare l' imposta e di pagare le sanzioni al 35% del minimo, cioè del greto del li porta al 135. Ovviamente, quell' accertamento, che sono era di 300000, diventa solo più di 130 140000, quindi quel delta diventa insussistente. Lo devo andare a eliminare in questo caso meno 1 0 37, quindi al 01/01/2021. I residui che mi portavo dal 2020 precedenti erano 5 milioni, 3 69 euro riscossi per un milione di euro di determinati per 1, quindi si sono ridotti complessivamente tra quello che mi portava dal 2020 a 3 2 49. Questo è un indicatore che mi può andare a aiutare a capire sulla parte delle. Entrate alla mia capacità di smaltire i crediti, quindi riuscire a riscuotere più possibile sulla parte dei residui passivi, anche la capacità di andare a pagare, completare le opere e quant' altro, soprattutto nella parte in conto capitale. Infatti, ad esempio, nelle spese correnti si vede anche qui tre, quattro, cinque, nove e 15. Lo stock iniziale 2 0 88 in pagamento, un riaccertamento di economie minori spese per 246000 quello che rimane da dal progresso e 1 125 2 22, quindi sono due pezzettini. Diciamo se voglio andare a trovare questo importo qui.
Lo vado a trovare poi nei residui da residui nel quadro generale riassuntivo quello che vedevamo prima, quindi ripeto, è solo una questione mia per capire questi valori che trovo qua, faccio un esempio residui attivi che trovo su questo.
Residui da residui che mi diceva lei trova un totale finale di sei milioni e tre sì.
Che non deve coincidere obbligatoriamente con residui attivi, che trovo sulla relazione della gestione che è di 8 milioni, sono finiti in una CRA e