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cc avigliana 20.12.2018
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No.
Buonasera a tutti.
Scusate ma sono un po' rimbambito e allora devo leggere quello che ho scritto.
Allora nel programma della lista che governa questa città c'è l' intendimento di completare il progetto Vigliani rete per la copertura Wi-Fi gratuito in tutto il territorio comunale.
Penso sia un' ottima occasione approfittare del bando emesso dal Parlamento europeo sull' accesso Wi-Fi gratuito per i piccoli Comuni.
In modo tale da poterlo estendere anche alle borgate.
La prima apertura del bando è stata il 23 maggio del 1200 del 2018 la seconda apertura il 7 novembre 2018 e nei primi mesi del 2019 l' Unione Europea pubblicherà un altro invito.
L' ammissione al bando ha un tempo molto limitato un paio di giorni e i partecipanti sono molto numerosi per cui.
Chi per primo si iscrive ha più probabilità di aggiudicarselo.
Il finanziamento.
Fino al 2020 sono di 120 milioni di euro.
E finora sono stati stanziati 42 milioni.
Il programma Wi-Fi 4 eu offre ai piccoli comuni buoni da 15.000 euro per l' installazione dell' apparecchiatura Wi-Fi in aree pubbliche.
I Comuni italiani che beneficeranno dei voucher sono già 224 tra cui il Comune di Buttigliera.
Cerchiamo per cui di non perdere questa possibilità.
Grazie.
Intanto ringrazio il signor Vescovi perché ci ha portato questa questa cosa all' attenzione ecco.
E lascio rispondere l' Assessore Artesio.
Sono convinta che siamo già in classifica volevo solo essere sicura al cento per cento.
Allora va beh questa sera non c'è non c'è soluzione che l' Assessore che se ne sta occupando direttamente però a memoria mia siamo già iscritti e.
Adesso stavo cercando di verificare se riuscivo a trovare al volo la.
L' iscrizione dov' è.
Però teoricamente dovremmo rientrare nella.
Nella fase di Comuni che vengono interessati adesso da degli interventi perché avevano fatto più fasi in cui.
Ovviamente non potendo accontentare tutti immediatamente iniziavano a fare quelli di una certa zona poi di un' altra poi un' altra adesso ripeto in questo momento.
Ritrovato.
Dovremmo essere già in in iscrizione.
No no è quello.
Il bando dei 15.000 euro.
Allora se stiamo parlando del bando dei 15.000 euro allora mi risulta e poi comunque lo verificheremo mi risulta che la registrazione è stata fatta è stata effettuata a marzo del di 2018 e adesso si sta facendo un lavoro appunto per capire la situazione in Avigliana e quindi che cosa si può fare dove intervenire partendo anche dallo stato dell' arte quindi bisogna cercare un attimo di capire come si può intervenire però la registrazione è stata effettuata.
Crea.
Credo una volta sola.
Però ripeto e non è la nona volta poi.
Va bene allora quindi ringrazio la domanda del signor Vescovi e.
Se non ci sono altre domande io passerei a iniziare il Consiglio comunale.
Con.
Iniziamo con l' appello.
Bussetti.
Ah va bene.
La.
Rosa assente.
Parisio.
Boas Negrino Monti Reviglio e Marceca ha detto che tarda un pochino.
Spanò è assente giustificato.
Una mail Falchero presente il 18 giugno su Callegari.
Però.
Allora dovrebbero essere.
Gli assenti in questo momento sono quattro e dovremmo essere 13.
Come di consueto iniziamo le comunicazioni inizierò io con l' articolo 59 della Costituzione della Repubblica italiana è una prassi che abbiamo preso da parecchi Consigli comunali.
E adesso leggendo questo articolo.
E senatore di diritto e a vita salvo rinunzia chi è stato Presidente della Repubblica il Presidente della Repubblica può nominare senatori a vita cinque cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale scientifico artistico letterario.
Passerei la parola alla consigliera Falchero.
Sindaco Assessori Presidente Consiglieri tutti permettetemi intanto di iniziare queste comunicazioni rivolgendo a voi tutti anche a nome del Capogruppo Toni Spano oggi assente i migliori auguri per le imminenti festività auguri che indirizziamo per vostro tramite a tutti gli a Viglianese in quest' aula capita di fronteggiarsi anche duramente ma questo non deve farci dimenticare il valore del mutuo riconoscimento e la causa del bene comune che tutti dobbiamo sempre cercare di servire così assolvendo al compito di rappresentanza cui ci hanno chiamato i nostri cittadini in questo periodo un po' tutti tracciamo bilanci auspici a proposito di bilanci l' anno che va chiudendosi dal nostro punto di vista in merito alla vita amministrativa è ancora segnato dalla difficoltà di costruire quella collaborazione tra le parti che il risultato elettorale avrebbe consigliato passando gli auspici per costruire delle risposte autentiche e praticabili si dovrebbe a nostro avviso improntare l' attività verso un oggettivo confronto con un pieno riconoscimento del ruolo e delle prerogative delle minoranze nell' ottica dell' interesse generale in quanto crediamo che sarebbe davvero utile a tutti i cittadini se si riuscisse a prendere il buono delle varie proposte ed iniziative auguriamo qui auguriamoci quindi un nuovo anno che ci veda pur nelle giuste distanze e distinzioni capaci di concorrere allo sviluppo di processi di intelligente e fattiva cooperazione grazie.
Sindaco.
Allora buonasera a tutti.
Diciamo accogliamo con con piacere questi questi auguri e li contraccambia insomma a tutto quanto il Consiglio comunale.
Sul sul vostro sul vostro banco avete trovato due.
Presenti diciamo così uno è il nostro e il il primo.
Numero diciamo cartaceo di Avigliana notizie e quindi alla fine dell' anno insomma questo è un anno nel quale.
Tutti quanti abbiamo operato e riteniamo appunto con tutta una serie di risultati che vogliamo restituire con gli auguri anche.
Di buon Natale e un felice 2019 a tutti i cittadini quindi questo sarà un numero che arriverà in tutte le case del degli Avignonesi e nel quale trovano spazio anche appunto le minoranze così come.
Era stato sollecitato con quella.
Con quella mozione quindi è stato comunque dato spazio alla possibilità di intervenire.
E proporre insomma quelle che il proprio punto di vista su questo diciamo primo pieno anno di lavoro.
Riteniamo che questo punto sia un documento fondamentale proprio per.
Diciamo interessare nuovamente i città cercare direi interessare i cittadini alla vita politica che molto spesso.
Vedono come distante questo non tanto probabilmente per quel che riguarda la politica comunale con appunto dei riferimenti che possono incontrare più facilmente quanto la difficoltà che c'è nel comprendere a volte come anche le politiche generali quelle nazionali intervengono effettivamente a favore dei cittadini o quanto invece sfuggano a volte delle logiche di in.
L' altro ieri.
Perché uno degli ospiti nel nostro progetto di micro accoglienza che risiede nel Comune di al mese è stato ahinoi.
Aggredito verbalmente e poi anche fisicamente proprio in prossimità della stazione ferroviaria.
Il l' episodio è stato poi ripreso anche dai mezzi diciamo di informazione.
E si sta ancora insomma accertando quali siano stati effettivamente i contorni e il contesto della vicenda a prescindere dai rilievi d' archivio fin da quali siano stati appunto le persone che l' hanno commesso.
Questo episodio in qualche modo ci da un lato ci sorprende dall' altro insomma ci preoccupa perché fino ad oggi proprio nell' ambito dei progetti a cui facevo riferimento prima non abbiamo mai avuto nessun tipo di problema e quindi anche la comunicazione che abbiamo dato nello scorso Consiglio comunale sembra quasi insomma avere un po' dei toni premonitori cioè il fatto che comunque si registra.
Negli ultimi negli ultimi mesi in corrispondenza con tutta una serie anche di politiche che stanno emergendo e sono state diciamo portate.
Avanti quasi un clima di legittimità o comunque.
Verso appunto atti o comunque dichiarazioni che per quanto verbali hanno comunque un impatto negativo su quelle che sono invece delle politiche di integrazione che riteniamo essere assolutamente virtuose e che come abbiamo ribadito più volte hanno avuto anche dei delle ricadute positive su tutto quanto il territorio a prescindere dalla nazionalità di appartenenza.
Quindi.
Insomma c'è stata poi anche la la la solidarietà da parte della portata dell' assessore regionale Monica Cerutti ci sarà un incontro con con questo con questo ragazzo.
Però insomma.
Vorremmo sollecitare appunto l' attenzione anche di questo.
Organo del di tutto il Consiglio comunale a maggior ragione perché c'è un punto all' ordine del giorno sul settantesimo anniversario della Dichiarazione dei diritti umani.
Che è il nostro diciamo fondamento e che deve ricordare a noi tutti i giorni quali sono i principi.
Che ci devono muovere non solo nella nostra attività di amministratori pubblici ma che devono muovere poi tutti quanti i cittadini a prescindere diciamo dall' età dalla provenienza e da come la si pensi anche da un punto di vista di visione politica amministrativa quindi.
Speriamo insomma che.
Anche i progetti che legano Avigliana insomma a questo a questo modello di accoglienza possano proseguire per continuare a dimostrare quanto in realtà un vero modello di integrazione sia possibile e.
Non in fino ad oggi appunto ha dato a tutti quanti noi dei riscontri positivi anche sulla sui cittadini e sulla popolazione residente.
E quanto invece a volte venga un po' travisato quello che.
Invece è un fenomeno e non un problema come quello migratorio che tutte quante le istituzioni è la società che si vuole definire civile deve comunque di cui deve comunque farsi carico e questo riteniamo che sia veramente lo spirito concreto con il quale possiamo farci gli auguri di buon Natale grazie.
Capogruppo Picciotto.
Ma dopo l' intervento del Sindaco.
Sento doveroso anche far presente che cosa.
È da condannare sicuramente l' episodio che è successo però voglio portare l' attenzione del Sindaco.
A delle situazioni.
Che non sono carine io io personalmente ho visto.
Una persona.
Di cui.
Dovrebbe essere integrata.
Chiedere al carrello a una signora questa signora gli ha detto forse manca un po' in malo modo di fare vai a lavorare che sei giovane forte.
Questo qua gli ha detto due o tre parolacce e poi ha cominciato a dargli della razzista perché non gli voleva dare il gettone.
E oltre a condannare l' episodio dovremmo insegnargli a questi signori.
Che le cose devono essere anche guadagnate.
E se io voglia ter ti do carrello ma non devi sicuramente se io te lo rifiuto che già chiederlo mette un po' in disagio e va beh un discorso però non è un dovere e non devi insultarmi dandomi del razzista perché ti ho detto no è solo un carrello mi serve me lo tengo io perciò Sindaco la invito anche.
Nel nel coso perché integrazione anche questo.
Rispetto anche verso i le nostre persone anziane e tutti noi.
Noi rispettiamo loro ma loro non aspetta a noi che non esista né loro né noi.
Neanche una cosa unica però eh se uno dice una parolaccia e razzista se la subisce e va beh poveretto non sa cosa dice non funziona così.
Okay grazie.
Capogruppo Callegari.
Sì anch' io volevo intervenire un attimo il consigliere Picciotto poi si è corretto noi e loro non dovrebbe esistere.
Credo che da molto tempo non non debba esistere noi e loro è una condizione molto delicata purtroppo gli atti di razzismo ci sono da moltissimo tempo da moltissimi anni sotto i più svariati Governi sta nell' ignoranza nel livello basso in cui purtroppo certe persone vivono crescono c'è assenza di cultura di rispetto di senso civico quindi non è sotto un Governo anziché un altro che queste cose possano essere.
Più riconoscibili o addirittura fomentate non non cadrà in questa cosa perché purtroppo atti di razzismo ci sono da sempre l' uomo che.
Ha questi aspetti e quindi se non ci evolviamo in questo senso se non si ritorna a dare peso a tutto quello che è l' aspetto sociale il senso civico fin da bambini e non si risolve il razzismo in questo senso sotto qualsiasi tipo di Governo grazie.
Bene passiamo all' approvazione dei verbali dello scorso Consiglio comunale del 19 novembre 2018 lascio la parola al Segretario si GOT.
Allora il 19 novembre.
I verbali del 71 84 non sono pervenute richieste di modificazioni e quindi la proposta che il Consiglio delibera di approvare questi.
Processi verbali citati in narrativa ritenendoli conformi alla volontà del Consiglio.
Passiamo alla votazione.
Rossetti.
Archinà.
Babbini Avant.
Avisio guasta Negrino Ponti.
Meglio.
Altiero.
Giotto.
Allegare.
Locatelli.
12 favorevoli.
E 1 astenuto.
Con 12 voti favorevoli e un astenuto l' approvazione dei verbali è approvata.
Passiamo al punto 3 l' indennità di carica del Presidente del Consiglio comunale per l' anno 2019.
Passo la parola al Segretario si vota.
La proposta depositata reca.
La proposta di mantenere per le motivazioni.
Di cui in premessa l' indennità di funzione mensile per l' anno 2019 per il Presidente del Consiglio comunale signora Giulia Ossezia Dossetti dell' importo di euro 258.
Nella premessa.
Si richiamano tutte le norme in merito.
E si richiama il fatto che con la precedente deliberazione consiliare 146 del 19 dicembre 2017 si è determinata l' indennità mensile per il 2018 sempre questo importo è di 258 euro.
E.
Facendolo diciamo in analogia con quello che ha deliberato la Giunta comunale il 3 dicembre 2018 in previsione della redazione del bilancio per quanto riguarda l' indennità di funzione di Sindaco e Assessori.
Se non ci sono richieste di intervento io passerei alla votazione.
Akira Babbini dava.
Avisio Bassa Negrino.
Ponti.
Reviglio.
Al Piero.
Callegari pardon picciotto che ha fatto il.
Mi scusi mi è scappata la riga.
Callegari.
Rotelli.
Allora abbiamo.
Un contrario 1 astenuto e.
11 voti favorevoli.
Quindi con 11 voti favorevoli un astenuto e un contrario il punto 3 indennità di carica il Presidente del Consiglio è approvato.
Passiamo al punto 4 attribuzione gettone di presenza ai Consiglieri comunali per la partecipazione alle sedute del Consiglio comunale nonché gettone di presenza per la partecipazione alle sedute delle Commissioni previste per legge Anno 2019.
Segretario si Gotti.
Anche qui.
Tutto il riferimento delle disposizioni e.
L' ipotesi è di mantenere per.
L' anno 2019 la decisione di non assegnare gettoni di presenza ai Consiglieri comunali per ogni effettiva giornata di partecipazione alle sedute del Consiglio comunale come già deliberato l' anno scorso con deliberazione 147 2017.
E per le stesse motivazioni che erano state dettate allora impegnando la Giunta a destinare l' economia di bilancio così realizzata a progetti sociali concordati con i Consiglieri comunali e a stabilire la corresponsione.
Del gettone di presenza di un importo lordo di euro 14 88 per i componenti delle varie Commissioni comunali obbligatoria per legge quale gettone di presenza per la partecipazione alle rispettive sedute non so nemmeno più perché adesso non c'è più neanche l' edilizia forse ribalterà solo il paesaggio.
Se vado a memoria ci sono solo più la Commissione Paesaggio.
E poi.
Sempre nel deliberato rimane confermato di prendere atto della proposta del deliberato di prendere atto dei membri della Giunta e il Presidente del Consiglio che non percepiscono il gettone in quanto hanno indennità di funzione assumono l' impegno di contribuire volontariamente con pari importi di quelli dei gettoni di presenza dei consiglieri e progetti sociali che verranno.
Se sarete avanti.
Scusate.
Allora sì intanto vi porto i ringraziamenti della del parroco don Ugo Bellucci.
Perché nei primi giorni di dicembre è stato fatto il mandato di pagamento per i gettoni di presenza delle sedute consiliari del 2018 e chiedeva la ragioniera contando già anche questa della.
Dal punto di di oggi per la cifra totale di 1904 euro.
Non facciamo la destinazione ad altra opera ai.
Beh penso per il 2019.
A chiusura.
Come si fa non abbiamo ancora.
Cambiando.
No in realtà.
Va be' comunque io così così avevo inteso nel senso che io mi ricordo bene era più o meno un anno fa avevo proposto al Consiglio comunale di erogare il contributo dei gettoni di nome da dare ovviamente al gruppo consiliare.
La maggioranza però ha tutto il consiglio di erogare il gettone di presenza alla Caritas poi alla capogruppo Callegari.
Aveva detto possiamo anche cambiare.
E quindi aveva detto ne parleremo in una prossima Commissione nella Commissione Politiche Sociali durante il 2008 ce ne sono state più di una ma non è mai stato portato all' ordine del giorno il il punto la Presidente della Commissione Capogruppo Callegari e quindi non sono arrivate proposte e così è stato fatto se è stato fatto in maniera sbagliata me ne scuso personalmente però proposte diverse non ne sono arrivate nel senso che.
Poi se.
È andata diversamente però io mi ricordo che un anno fa così si era deciso no cioè noi avevamo fatto questa proposta che rifacciamo che li facciamo ovviamente oggi.
No l' avevamo già.
Anche in quell' area comunque questo è il senso della poi se si è inteso diversamente comunque durante le svariate Commissione politiche sociali non c'è mai stato un punto all' ordine del giorno di questo tipo quindi.
Non è arrivata più nessuna proposta e e quindi così così abbiamo fatto se così abbiamo fatto abbiamo fatto in maniera sbagliata e mi assumo io la responsabilità però.
Non essendo arrivata nessuna proposta così siamo come tutti gli anni no tutti gli anni i primi di dicembre facciamo la la al mandato di pagamento anche perché sennò poi dal 7 9 non mi ricordo più la tesoreria chiusa fino a metà di praticamente del gennaio giusto più o meno.
E quindi così abbiamo fatto e comunque.
Riconfermiamo e confermo a nome del gruppo di di maggioranza di.
Comunque di utilizzare il gettone di presenza dei Consiglieri e comunque in quota parte gli Assessori della e del Presidente del Consiglio comunale.
Per dare un contributo anche per il 2019 alla Caritas e in più ci tenevo a farlo qui pubblicamente ringrazio ancora l' associazione fuori di clown con cui abbiamo collaborato.
Quest' anno sono venuti a fare un bellissimo spettacolo sulla ahimè sulle malattie dei bimbi.
E sulle botte malati di bimbi hanno fatto un bellissimo spettacolo alla al Teatro Fassino hanno raccolto 1250 euro che hanno erogato anche loro su indicazione della del sottoscritto perché a me hanno chiesto e anche il contributo alla Caritas.
Nel prossimo Consiglio comunale utile come sempre arriverà poi la l' elenco di tutte le le cose le derrate alimentari che sono state acquistate con questo contributo grazie.
Capogruppo.
Picciotto.
Va beh non è così non entro in contestazione in quanto accaduto meno l' unica cosa che mi fa riflettere.
Una cosa tecnica.
Assessore hai detto.
Abbia considerato questo Consiglio.
Come facevate a sapere chi mancava chi c' era chi non c' era per i gettoni di presenza che avete stimato forse occhio perché il Consiglio adesso qui presenti possiamo se si può dire gettoni di presenza 15 persone 14 persone non saranno 17 perciò quantificare il tutto.
In questo momento possiamo farlo due ore fa.
Non si potevano.
Sciocchezze poi tutto lì.
O dice diciamo diciamo che la differenza da mettere Assessore dai va bene dai 3 3 3 gettoni di presenza più o meno va bene dai.
Capogruppo Callegari.
Sì mi mi dispiace ci sia stato questo malinteso in realtà quando ci siamo sentiti per fare.
Convocare la Commissione ci siamo detti siano in effetti a dicembre ci sono già tanti impegni facciamola poi a a gennaio.
Pensavo che in quella sede si potesse potesse discutere poi adesso se a livello sicuramente di casse di ragioneria quello è un problema d' accordo errore mio nelle tre erano tre le Commissioni che abbiamo convocato in particolare sulla Consulta disabili l' argomento era quello eravamo incentrati in quello quindi all' ordine del giorno non erano mai stati non era mai stato messo questo punto in Conferenza dei Capigruppo quindi non so se c'è sul presente sul verbale era proprio stato detto quando si è parlato del del punto con tutti presenti anche i miei colleghi era stato detto sì a questo punto ne ne parliamo direttamente nella Commissione di gennaio e decidiamo a chi devolvere però.
Allora c' era in realtà intendevamo per il 2018 poi che ci sia sicuramente.
Probabilmente incongruenza con quello che sono le competenze di cassa e quindi chiudere il.
Il bilancio insomma adesso io non queste cose purtroppo non sono preparata e allora questo posso comprenderlo però l' intento era di decidere in dicembre anche perché diversamente comunque vero che io sono la Presidente della Commissione ma non siamo stati interpellati dalla maggioranza sulla discrezionalità con cui sono andati a decidere a chi devolvere questa comunque come Consiglio non siamo stati coinvolti su questa decisione che poi può essere ottima però che andava comunque quantomeno al di là della Commissione essere coinvolti su dove si deve volevano destinare e questi soldi semplicemente poi errore mio ripeto non aver puntualizzato questa incongruenza sul fatto di dire no a gennaio stabiliamo 2019 e non 2018 ecco ci tenevo solo a precisarlo grazie.
Capogruppo Picciotto visto che non aveva finito.
L' equivoco che è stato chiuso però in conferenza dei capigruppo mi ricordo le mie parole e ho detto così sapremo.
Esattamente quanti soldi abbiamo preso per i gettoni di presenza 2018 e si deciderà poi non è qui a voi chiuso.
Questo era stato quello che io ho detto in quel momento lì poi se si intendeva altro non è un problema tanto sicuramente vanno a fin di bene non è nulla io non avrei avuto altre alternative da proporre attenzione però solo per chiarire la situazione com' è andata.
Votiamo.
Comunque confermo che in quella Conferenza dei Capigruppo effettivamente c'è stato l' equivoco dell' anno di riferimento sì sì confermo che che in quella Conferenza dei Capigruppo c'è stato un equivoco sull' anno di riferimento un chi vota sì.
Comunque capogruppo Boas.
Allora solo una precisione alla Capigruppo stavamo analizzando l' ordine del giorno di questa sera che parla di che cosa faremo dei gettoni di presenza per l' anno 2019 quindi non stavamo parlando del passato avevamo questo ordine del giorno e la capogruppo Callegari ha anche detto ma avevamo già detto e già in quella sede abbiamo detto sì ma l' altr' anno avete detto in un anno la Commissione non è stata convocata quindi a gennaio o febbraio quando vorrete la riconvoca rete e decideremo per il futuro ma qui si stava parlando scritto sull' ordine del giorno del 2019 non del 2018.
Onestamente no però voglio dire qui c'è scritto 2019.
Poi credo che comunque.
Siano stati devoluti per un buon fine quindi.
Beh ragazzi però scusate nel Consiglio comunale dello scorso anno di questo stesso periodo abbiamo fatto la stessa discussione si è detto da gennaio si convoca la Commissione avete fatto diverse Commissioni politiche sociali non avete mai affrontato l' argomento mi sembra sciocco adesso dire e però.
Capogruppo Rocco Otelli.
Okay va bene.
Allora per quanto riguarda a chi sono stati dati questi soldi va benissimo ci mancherebbe nessun problema chiedo solo questo punto alla Presidente della Commissione Politiche Sociali e all' Assessore magari di convocare a gennaio.
Una Commissione dove si dice a chi andranno devoluti quelli del 2019 così ci togliamo il problema e lo risolviamo una volta per tutte che così a dicembre del prossimo anno saremo tutti concordi e non ci sono più problemi e evitiamo queste queste queste cose grazie.
Grazie.
Assessore Tavan.
Chiedo venia ovviamente a tutto il Consiglio accumulare.
Detto questo siamo già d' accordo con la Presidente per convocare la Commissione in realtà anche su altri punti quindi.
E ne discuteremo in Commissione ribadendo che la proposta della maggioranza.
È quella no ovviamente siamo aperti a qualsiasi tipo di proposta.
Che discuteremo nella prossima Commissione di gennaio per il 2019.
Consigliere Falchero.
Saperlo abbiamo centrato l' oggetto delle comunicazioni perché abbiamo lamentato una mancanza di confronto e possiamo constatare che forse su questo punto c'è stata auspichiamo per il prossimo anno che vogliate condividere con i gruppi di minoranza la scelta ci farebbe anche piacere a noi condividerla volevo solo avere una precisazione sapere la cifra che era stata devoluta grazie.
Assessore Tavani.
Sì in realtà sulla condivisione.
Si è sempre condiviso in Consiglio comunale no poi l' anno scorso è arrivata l' onda tutti i gruppi consiliari ma da un solo Gruppo consiliare alla proposta di variare adesso sento il capogruppo di un gruppo consiliare ed io non l' avrei comunque ha avuto altre proposte quindi in realtà parlare di mancanza di comunicazione.
La trovo un po' forzata comunque va beh ognuno ha la sua opinione nel senso che tutti gli anni io va beh stavo anche quando un po' di anni quindi a volte do per scontato delle cose quindi per questo ho già chiesto venia.
Con spago il capo di cenere ha detto questo tutti gli anni da un po' di anni a questa parte si è sempre fatto così non nel senso che non abbiamo fatto le carte bollate per destinare il gettone di presenza ma veniva fatta una proposta che veniva accolta oltre all' intervento legittimo della capogruppo Callegari l' ho sentito poi magari non mi ricordo quindi è passato un anno altri interventi.
Di quel tipo cioè cambiamo la destinazione detto questo la cifra che abbiamo destinato tutti quanti 1904 euro.
No no sono parte di quelli sono solo i gettoni di presenza di tutti i Consigli comunali e i gettoni di presenza.
Detratti dalla.
Dall' indennità degli Assessori e del per la stessa cifra e del Presidente del Consiglio.
Quindi fate ovviamente quello è la cifra che che arriva dalla Ragioneria contando a questo punto come diceva la ragioniera prima il fatto che questa sera ha contato tutte le presenze quindi.
Li abbiamo regalati previa ecco.
Io proporrei di votare il punto.
Archinà Albini Fava.
Parisio Bassa Negrino.
Ponti Reviglio Marceca.
Al che era.
Giotto.
Callegari.
Cotelli.
14 voti favorevoli.
Con 14 voti favorevoli l' attribuzione del gettone di presenza ai Consiglieri comunali per la partecipazione alle sedute del Consiglio comunale nonché il gettone di presenza per la partecipazione alle sedute delle Commissioni previste per legge anno 2010 anno 2019 è approvata all' unanimità.
Passiamo alla prova.
Sì.
Allora rispondo al consigliere Picciotto sul verbale.
Si propone che il Consiglio deliberi punto primo di non prevedere per l' anno 2019 per le motivazioni la corresponsione.
Che viene devoluto che viene devoluto.
Va bene.
Allora passiamo all' approvazione del Documento unico di Programmazione 2 2019 2021.
Passo la parola al Sindaco.
Chiederei alla dottoressa Vanna Rossato di insomma affiancarmi anche per assistermi nell' illustrazione e vi chiederei però di discutere poi votando separatamente sia il punto sul dopo che poi quello sul bilancio nel senso che poi fanno parte della stessa discussione insomma.
Presidente.
Dico discutiamo entrambi i che proporrei di discutere entrambi i punti quello del DUP.
No no no il numero 5 il numero 6 all' ordine del giorno.
Dunque il DOP e il Documento unico di Programmazione e quindi rappresenta lo strumento per determinare le linee guida strategiche ed operative è posto al punto 5 prima del bilancio di previsione perché deve essere approvato prima.
E quindi riguarda sostanzialmente la sezione strategica e che sviluppa e concretizza poi le linee strategiche del mandato in altri termini e la suddivisione nell' arco appunto della dei tre anni di quello che è appunto il programma elettorale ovviamente aggiornato con quelle che sono le evoluzioni che.
Via via si presentano e poi c'è la sezione operativa che contiene la programmazione operativa dell' ente con un orizzonte temporale.
Che appunto coincidente con quello del bilancio di previsione cioè quello triennale quindi noi troviamo dei dati che riguardano i tre anni in questo caso il 2019 del 2020 il 2021 e poi appunto c'è il dettaglio relativo al 2019.
Il bilancio invece di previsione.
Appunto dettaglia quelle che sono le entrate e le uscite le previsioni quindi di entrata che sono classificate in titoli definiti secondo la fonte di provenienza dell' ente e poi le tipologie che sono definite in base alla natura delle entrate nell' ambito di ciascuna fonte di provenienza invece le spese.
Sono suddivise in missioni che quindi rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti quelli che facevo a cui facevo riferimento prima e poi i programmi che rappresentano gli aggregati omogenei di attività volte a perseguire gli obiettivi definiti quindi abbiamo insomma gli obiettivi.
Articolati sulla base che quello che è il programma che ci sia dato nell' arco dei cinque anni che viene dettagliato sui tre e poi appunto le il dettaglio con le imputazioni delle singole somme previste attribuite per realizzare quelli che sono gli obiettivi.
In generale dovendo considerare appunto la base triennale il bilancio del 2019 chiude con 21 a 21.180.000 euro circa poi abbiamo uno scostamento significativo nel 2020 al 2021 che vi andrò diciamo a giustificare ma anticipo già che è dovuto agli investimenti.
O comunque a delle voci che sono particolarmente corpose che quindi determinano questo diciamo questo sbilanciamento.
Nel 2019 vengono individuati 12 circa 12.312 milioni 300.000 euro di parte corrente di cui già 2.100.000 euro sono legati ai progetti SPRAR e micro accoglienza essendo capofila del progetto.
Quindi sono in realtà delle partite di giro di fatto 21.685 euro per rimborso di prestiti.
Quindi una quota molto bassa che abbiamo diciamo di indebitamento e non abbiamo previsione di nuovi debiti.
6.338.698 che sono gli investimenti ed è questo che determina in qualche modo principalmente lo sbilanciamento sul 2019 e 2.519.000 euro per partite di giro che sono appunto principalmente inerenti il versamento di contributi assistenziali e previdenziali a carico dei dipendenti quindi sono delle spese diciamo fisse.
Dunque.
Per quanto riguarda le entrate nonostante appunto il disegno di legge di bilancio il 2019 che è attualmente in discussione al Parlamento non è più previsto il blocco degli aumenti tributari noi confermiamo le tariffe che sono già in vigore e poi soltanto per la tassa rifiuti tenendo conto della normativa in itinere poi eventualmente si prevede una rimodulazione ma questo può essere solamente uguale entro il 28 febbraio giusto.
E quindi.
Inoltre alla fine del pareggio di bilancio a decorrere dall' esercizio del 2021 perché dobbiamo tenere conto anche della previsione di sostenibilità ma questo sarà un elemento che appunto sarà oggetto di discussione e sul quale abbiamo un po' di tempo per fare delle appunto delle riflessioni.
È stata immaginata anche al consolidamento delle attività.
Turistiche e a loro alla loro implementazione e l' eventuale introduzione dell' imposta di soggiorno e poi la realizzazione di eventuali parcheggi a pagamento per quanto riguarda l' IMU ma queste appunto sono soltanto in ipotesi e di progressivo inserimento.
E l' orizzonte è stato spostato al 2021 per quanto riguarda l' IMU abbiamo un gettito del 2019 in base al dato storico che è previsto in circa 2.620.000 euro visto che è stato fatto un investimento abbastanza diciamo.
Corposo in quelle che sono le attività di accertamento prevediamo poi un gettito di 550.000 euro dovuto appunto all' attività di di diciamo di accertamento.
Per quanto riguarda la TASI invece la legge di stabilità ha escluso dalla tassazione dell' abitazione principale non di lusso e pertanto il gettito è previsto in 8000 euro che deriva dalla tassazione dei fabbricati costruiti e destinati all' impresa costruttrice alla vendita quindi c'è soltanto questa piccolo diciamo dettaglio e comunque una cifra abbastanza esigua mentre prevediamo circa 30.000 euro in relazione all' attività di accertamento.
Per quanto riguarda la TARI quindi tassa diciamo rifiuti abbiamo un.
Un' entrata di 2600 2.623.000 euro di cui 727.267 sono per costi di gestione interna mentre la voce più grande ovviamente rappresentata da 1.900.000 euro circa che sono i costi di gestione diciamo materiale del servizio dovuti ad Axel.
Lo stanziamento previsionale e quindi di entrata.
Poi di 2.215.000 euro complessivamente comprensivo del trasferimento del MIUR a copertura forfettaria del tributo dovuto per le scuole statali e quindi abbiamo anche questa voce e 400.000 euro da attività di recupero di evasione.
Poi per quanto riguarda invece il recupero delle entrate tributarie come dicevo prima in merito a questa attività.
L' investimento che è stato fatto è quello degli applicativi si CRA Web e quindi si è potuto constatare in via definitiva che è fondamentale avere la disponibilità di una banca dati corretta e coerente anche con la situazione in temporale che ci che consenta agli uffici di avere tutti gli strumenti per andare a recuperare in qualche modo.
Più efficacemente l' evasione e quindi quello che in realtà c'è già in qualche modo ma che va accertato e quindi poi riscosso.
E quindi già nel 2018 2020 era previsto l' avvio di un progetto trasversale tra i vari uffici che tenesse incontro l' aggiornamento delle cartografie all' intero territorio comunale l' aggiornamento e completamento della banca dati e poi il recupero dell' evasione appunto sui vari tributi qui elencato prima.
E quindi.
Siccome abbiamo avuto poi una serie di problemi da un punto di vista di gestione anche del personale interno per tutta una serie di questioni riproponiamo quella che è la gestione in questi termini nel 2019.
Poi non sto a dettagliare ma abbiamo mantenuto la stessa percentuale di addizionali IRPEF e quindi su quello non c'è variazione.
Abbiamo poi il fondo di solidarietà comunale che è che è quello che in qualche modo in parte nel.
Poi ci ritornano diciamo dallo Stato.
A beneficio insomma dei vari Comuni si dice solidarietà perché in realtà è come se noi dessimo una nostra quota che poi viene rimessa in circolo in un calderone generale e che ritorna ai Comuni che sono più svantaggiati.
Nel nostro caso diciamo.
Prevediamo 931.000 euro circa però con una minore entrata di 50.000 euro previsto rispetto al 2018 tendenzialmente sono rimasti invariati i trasferimenti.
Che quindi arrivano dalla Regione insomma per contributi per canoni di locazione.
Come vi dicevo ho fatto riferimento ai 2 milioni e rotti circa che son dovrebbero essere confermati sia dallo SPRAR che dal progetto di micro accoglienza il primo fatto col Ministero in sinergia con il Ministero dell' interno e il secondo con la Prefettura poi ci sono entrate dalla vendita erogazione di servizi e poi quelli della gestione di beni che prevede circa 600.000 euro.
Di derivanti dai contratti di locazione e concessione.
In più rispetto al 2018 si evidenzia una maggiore entrata di 80.000 euro derivante la previsione di canoni virtuali inerenti delle convenzioni stipulate dagli uffici competenti e che prevedono per esempio degli interventi di manutenzione del verde a scomputo del canone dovuto anticipatamente in questo caso era fatto appunto con un accordo fatto con Azimut.
Per quanto riguarda invece la spesa corrente.
Abbiamo ulteriormente compresso quelle che sono le spese diciamo definite comprimibili.
Il pareggio di bilancio dobbiamo dire che però è stato garantito con.
Diciamo la una quota di oneri di urbanizzazione che viene trasferita su parte corrente di circa 200 di 250.000 euro per il 2019 il limite però che fosse introdotto mi pare da questo da quest' anno è quello però di dedicarle esclusivamente a quelli che sono interventi diciamo di manutenzione straordinaria e ordinaria però inerenti alle opere di urbanizzazione primaria e secondaria quindi non entrano in generale con quei soldi non potremo finanziare per esempio le attività culturali ma soltanto quelle che pur andando in spesa corrente riguardano il mantenimento in buon uso per esempio di edifici piuttosto che strade.
Per quanto riguarda invece i trasferimenti correnti suddivisi per.
Settore.
La spesa maggiore viene appunto attribuita al settore sociale con 170.000 euro trasferimenti relativi al settore turistico sono 21.000 euro ma riguardano soltanto la quota destinata alla al mantenimento del servizio di informazione turistica mentre tutta una serie di sostegni all' attività turistica e sono insieme al settore culturale per cui si destinano 106.000 euro i trasferimenti relativi al settore sportivo per 20.000 euro però anche lì attingiamo diciamo da diversi capitoli e poi il settore scolastico per 90.000 euro resta comunque molto alto il fondo crediti di dubbia esigibilità su cui abbiamo già discusso nel senso che.
Dobbiamo per forza garantire un tesoretto per in qualche modo far fronte ad eventuali minori entrate che dovessero appunto derivare dal.
Mancata dalla mancata riscossione.
L' altra cosa.
Ri diciamo interessante che rappresenta una variazione rispetto al passato è quello dell' avanzo di amministrazione nel senso che sulla base di una serie anche di sentenze e di.
Atti normativi per l' anno prossimo e dovrebbe essere vincolate sbloccato quindi pienamente utilizzabile l' avanzo di amministrazione che nel nostro caso ammonta a 5.669.000 euro il che non significa che li possiamo usare tutti perché 3.400.000 euro poco meno devono essere appunto accantonati come fondi di crediti di dubbia esigibilità per la maggior parte perché sono circa già 3.220.000 euro solo da lì poi 235.000 euro per fondi vincolati quindi la quota in questo momento aggredibile per i e destinata quindi agli investimenti ammonta a circa 580.000 euro e quindi su questi giusto.
Dopo il rendiconto certo.
Però questo potrebbe essere la cifra sulla quale a differenza del passato si potrà ragionare per fare degli interventi strutturali che sono al centro di tutte le riflessioni che fino adesso.
Appunto stiamo facendo in particolar modo da un punto di vista urbanistico.
Poi sull' elenco appunto degli interventi programmati sulle spese di investimento la nota che principalmente si può fare che di a cui facciamo riferimento allo scostamento è quella dei 2.570.000 euro che riguardano.
Diciamo il beato Umberto e che però in questo momento è stata caricata sul 2019 perché non avendo ancora diciamo il cronoprogramma complessivo non sappiamo.
Quanto di questa di questa cifra questa somma verrà poi spalmato sugli anni a venire quindi in questo momento noi l' abbiamo imputata.
Al 2019 e quindi scom sommando la a tutte diciamo le altre voci come contributi per permessi di costruire e le alienazioni patrimoniali che vanno appunto in coppia e poi gli scomputi derivanti appunto al permesso di costruire che sono circa 1.600.000 euro.
Qui c'è anche appunto la la quota di Azimut legata agli interventi appunto sulla riva Cuba 6.338.000 euro e quindi da quel di diciamo quella differenza che.
Fa discostare diciamo la previsione del 2019 da quella del 2020 del 2021.
O insomma evito poi di entrare nel dettaglio di tutte quante le cifre ma.
Un po' se sono state chiarite alcuni magari aspetti.
E durante la la la la commissione.
Ricordiamo poi in entrata i 200 e circa 35.000 euro se non sbaglio derivanti dal bando che è stato vinto sulla videosorveglianza.
È 247.
Però anche quelli saranno ripartiti sui tre anni.
Hanno soltanto sul sull' anno prossimo.
Bozzo ma questo forse potrebbe essere un po' il quadro il quadro generale.
Del del bilancio di previsione è ripartito appunto per entrate ed uscite.
Continua ovviamente ma l' ho già detto prima a farla da padrona.
Ti aspetti nella spesa corrente soprattutto relativi alla alla spesa corrente oltre che degli investimenti per la manutenzione straordinaria la quota sul sociale quindi è evidente che il perdurare comunque della crisi nel nostro caso ci sottopone.
Di fronte a tutta una serie di situazioni che continuano a essere per noi di particolare attenzione e che.
Necessitano appunto di non distogliere fondi da questi da questi comparti.
Consigliere Falchero.
Era un chiarimento con riferimento alle edifici del beato Umberto avevamo già.
Chiesto dei chiarimenti.
Che sono stati poi riscontrati in seguito in in occasione della Commissione.
E.
Però mi necessitava una precisazione.
In sede di Commissione avevate riferito che.
Attualmente il progetto in fase di acquisizione del parere paesaggistico che potrebbe comportare modifiche al progetto in corso.
Adesso il Sindaco parla di una cifra imputata nel 2019 ma che non si sa se verrà diciamo stanziata perché può essere che il progetto abbia dei rallentamenti.
E quindi immagino che se il progetto verrà ai rallentamenti ovviamente la quota a carico del Comune viene momentaneamente sospesa volevo sapere questo e poi un' altra considerazione adesso il Comune sta corrispondendo delle quote all' ATC per lo sviluppo di quel progetto a causa di quei rallentamenti pare che insomma la struttura.
Insomma.
Abbia o dei danni per cui magari dei lavori debbano essere rifatti c'è una possibilità da parte del Comune di controllo e di monitoraggio sull' andamento di questi lavori e quindi evitare di stanziare somme per lavori che poi devono essere rifatti grazie.
Sindaco allora no forse.
Mi ero spiegato male e allora no il le il parere della Commissione paesaggistica e.
Tra l' altro arriva dovrebbe essere arrivato da da da poco pochi.
Giorni era relativo alle modifiche che erano già state richieste precedentemente e quindi adesso dovremmo avere il progetto approvato dalla Commissione già con quelle varianti che erano state richieste per.
Variare diciamo le quote di sostenibilità energetica ecco quindi.
Quindi in questa fase qui.
Si prevede che una volta completato l' iter che a questo punto ha già incassa l' approvazione della della paesaggistica poi si proceda col completamento in qualche modo del progetto ma che non dovrebbe subire più modifiche insomma.
Nel momento in cui ci sarà la definizione quindi il progetto avrà tutti quanti il valido dovrà essere firmata la convenzione nuova al quale viene vengono previste appunto la ripartizione delle delle diciamo delle quote.
Sulla base dei tempi di realizzazione che sono stati previsti e concordati che saranno previsti e concordati con l' ATC e quindi quella cifra lì che noi.
Che è stata comunque già definita dovrà essere spalmata sul sui vari sui varianti.
Così come il milione di euro che noi mettiamo a disposizione e che ovviamente seguirà l' iter e quindi le sorti anche della prosecuzione diciamo del progetto quindi noi in realtà ormai dal 2015 perché dal 2015 se non sbaglio che l' avevamo inserito e che lo stiamo portando dietro in attesa che obiettivamente ripartono i lavori questo è purtroppo il meccanismo un po' diabolico nel quale siamo inseriti.
Rispetto.
Rispetto invece al alla situazione attuale.
All' inizio del 2000 di del del 2019 a gennaio è stato richiesto un incontro con l' ATC proprio per verificare lo stato di sito della situazione e quindi la presa in carico però da parte dell' ATC della messa in sicurezza del cantiere.
E ovviamente.
Oltre alla sicurezza non anticipo non verranno anticipati fondi che non siano destinati esclusivamente diciamo ai lavori però è chiaro che il cantiere in questo momento e l' attribuzione del progetto in questo momento è in capo ad ATC che e quindi responsabile della situazione e noi siamo chiamati ovviamente a monitorare e a sollecitare il fatto che l' iter prosegua nei tempi che si stabiliranno quindi.
Contabilmente però siamo così siamo stati costretti in questo momento a metterli lì perché non abbiamo ulteriori elementi né tantomeno la convenzione per poterli spalmare in base al cronoprogramma del lavoro.
Capogruppo Callegari.
Sì anche noi in Commissione avevamo già fatto domande specifiche a cui c' erano già state date delle risposte che poi approfondiremo come anche consigliato nei nei vari uffici competenti mi chiedevo solo se rispetto a a questi oneri a scomputo che erano notevoli riguardo per intenderci l' ex IGEA e rispetto al progetto di piastra commerciale appartamenti e se tutti questi progetti dati come incarico al Politecnico nelle varie.
Sezioni se comunque sono poi monitorati o ci sono comunque dei confronti periodici in modo da capire come procede il tutto ed eventualmente interagire rispetto alle esigenze propriamente di di Avigliana in questo senso e poi invece l' altra cosa abbiamo cercato in Commissione non era venuta fuori perché non l' avevamo trovata vendetta cerchiamo l' ancora una voce di spesa rispetto alle esercitazioni della Protezione civile per il 2019 volevo capire se eventualmente sono ancora state posticipate e a che punto siamo anche con il piano scusate se sono ripetitivo ogni tanto ma le abbiamo cercate poi magari non li abbiamo noi non si è riusciti ad evidenziarle nella pagine e pagine grazie.
Sindaco.
Allora sul sull' incarico al Politecnico dunque e-mail primi mesi dell' anno prossimo quindi tra gennaio e febbraio dovremmo.
Avere insomma tutta una serie di elementi.
Anche perché stiamo cercando di monitorare anche la situazione rispetto all' interesse poi del proprietario dell' ex IGEA alla prosecuzione diciamo all' attuazione di tutto il piano quindi è inutile andare in una direzione se poi questa appunto non trova poi il.
Il favore di chi poi la deve attuare e come ci siamo già detti in.
In.
In Commissione.
Abbiamo sollecitato e chiesto di intere l' interno diciamo di interessarsi anche sulla questione di Corso Torino perché l' anno prossimo entreranno comunque anche la restante quota parte degli oneri di urbanizzazione del centro commerciale e l' impegno che avevamo anche detto in questa sede era quello di destinarli a degli interventi diciamo strutturali di tipo urbanistico che potessero incidere anche sul piccolo commercio quindi è chiaro che da un incarico che era generale complessivo rispetto a una revisione urbanistica no.
Della è una riorganizzazione armonizzazione urbanistica di tutto diciamo l' abitato di Avigliana a mano a mano abbiamo acceso diciamo dei fuochi che fossero utili poi a destinare le risorse perché sappiamo che arrivano prima i gli oneri di urbanizzazione piuttosto che l' interesse a partire sulla piazza avevamo detto concentriamoci prima magari su Corso Torino.
Sono nate delle ispirazioni che però dovranno essere finalizzate nei primi mesi del 2019 quando avremo sufficienti elementi da presentare in discussione è chiaro che saranno presentati quindi proprio per poi impiegare le somme speriamo anche attraverso dei bandi cioè che gli oneri diventino poi delle quote di cofinanziamento di bandi che auspichiamo escano a livello regionale e quindi possono essere moltiplicati in questo senso però bisogna avere il progetto.
In più la Regione ha emanato un nuovo regolamento.
Dicevo una nuova legge sulla rigenerazione urbana e quindi stiamo cercando di capire se quegli interventi possono essere coerenti con l' applicazione di questa nuova legge e sarebbe una sperimentazione insomma utile.
Per quanto riguarda invece l' esercitazione allora c'è stato un incontro circa una settimana fa due settimane fa con il professionista incaricato quindi si sta andando avanti con la raccolta dei dati dei vari dei vari uffici e come aveva descritto nella relazione appena il Piano sarà insomma ha definito.
Adesso poi non so non c'è una voce specifica rispetto all' esercitazione.
Detto questo l' impegno c'è e quindi le risorse.
Si troveranno a mal ma no voglio dire siete testimoni anche voi del fatto che nel corso dell' anno ci siano delle variazioni di bilancio e quindi voglio dire non è non penso che sia quello no.
Eh continua a essere un nostro obiettivo condiviso diciamo così.
Capogruppo Locatelli.
Allora intervengo adesso tanto poi o adesso dopo poi alla fine insomma la votazione lo stesso cioè non è la stessa però l' argomento è molto simile.
Su per quanto riguarda delle voci di che abbiamo trovato in in bilancio ce ne sono tre su cui vorrei porre l' attenzione ma più che altro non è un discorso di importi ma solo per capire la situazione in particolare certo punto.
Nel nel nella nota integrativa si parla di cimiteri a pagina 38 si parla cimitero generico e che per l' anno 2019 0 2020 0 2021 150.000 euro allora il mio dubbio è.
Come mai è stata spostata così in avanti questa cifra immagino che ci siano anche delle esigenze all' interno.
Votare no credo che ci sia la necessità di fare dei lavori lì all' interno.
Credo credo che ci sia la necessità di effettuare dei lavori all' interno quindi volevo solo capire come mai questo spostamento tutto al 2021.
C'è una seconda voce che vorrei chiedere riguarda la manutenzione dei cigli stradali si parla di una media se per i tre anni 136 136.130 mila.
Parliamo di una media di circa 11.000 euro al mese.
Vorrei solo capire di che cosa si tratta e l' ultima dove non entro nel merito delle e delle delle cifre non è un entrare nel merito di cifre parliamo di energia elettrica lì si parla di 360.000 euro annui di e di energia elettrica.
Per illuminazione pubblica.
Non entro in fatto appunto come dicevo che ci siano queste bollette perché quelle sono e quindi noi ma non sarebbe il caso di iniziare a ripensare un discorso di impianti a a basso consumo non so immagino delle lampade a led avevamo iniziato ad affrontare questo discorso in Commissione e magari se c'è qualche chiarimento in più ecco solo questo grazie.
Ma nello specifico dunque sul cimitero è previsto adesso un grande intervento che è in corso per la costruzione diciamo di nuovi loculi però.
In genere abbiamo spostato sul 2021.
Un ipotetico nuovo anche perché ahimè i loculi poi purtroppo o si prevede che vengano smantella cioè che che ci siano delle estumulazioni.
Precedenti o altrimenti e quindi.
Avendo fatto questo intervento di 140 loculi sono 144 si immagina che oltre degli interventi di manutenzione straordinaria che sono stati fatti proprio quest' anno immaginiamo di spostare la cifra insomma di tenerci due anni insomma gli spazi.
L' altra cosa sulla sull' illuminazione.
Sì nel senso che l' ufficio ha risposto che effettivamente quello il consumo in linea con i precedenti tre anni e sulla ottimizzazione degli impianti.
Ci sono una serie o di bandi al quale immaginiamo in qualche modo di partecipare per la sostituzione complessiva di impianti di nostra proprietà perché invece.
Al molti punti luci sono invece di competenza di altri gestori in particolar modo nel solo in questo momento e quindi.
Bisognerebbe procedere al riscatto e poi eventualmente quindi ci sono dei soggetti che fanno delle analisi anche diciamo gratuite rispetto al fabbisogno alla situazione attuale al potenziale risparmio qualora si convertisse oro in diciamo punti illuminazione a basso consumo che combinazione proprio diciamo in questo ultimo mese e mezzo più o meno sono state in qualche modo abbozzate ecco quindi non ancora definite.
Però è chiaro che.
Bisogna far quadrare anche i conti rispetto alla.
A riscatto perché altrimenti il rischio è quello poi di avere molto più spesa nel riscattarli oltre poi.
Ad incidere sul sul risparmio successivo.
In ogni caso si prevede di.
Magari affidamenti diciamo di.
Molti anni e quindi sembra insomma una volta.
Forse c' era un terzo punto.
Eh quello è di nuovo alla media i cigli sono i cigli.
Bisogna passare siccome sono sempre poi oggetto di diciamo di critica perché insomma poi lì dipende molto dalle stagioni sembrerebbero superflui ma in realtà passare su tutti i cigli della città purtroppo anzi non basterebbero nel senso che.
Sono sarebbero pochi i tagli poi si concentrano tutti in pochi mesi e a seconda di come va la stagione il rischio è quello di doverli tagliare ogni due settimane se uno vorrebbe avere la soluzione ottimale che però molto spesso non si riesce a garantire.
Capogruppo Picciotto.
Ma.
Soltanto una curiosità minima sulla parte della spesa corrente per missioni.
No c'è sui diritti sociali politiche sociali e famiglia.
Previsioni dell' esercizio precedente 2.940.002 mila 19.
2.895.002 mila 20 816 no 700 65.000.
Cioè.
Che l' unica voce in questo quadro che praticamente Presidente 2019 più o meno siamo in linea.
2020 spariscono 2 milioni di euro.
Non sono stato attento così ripetete.
Ah se starete avanti.
Io come come anticipato prima dal Sindaco comunque.
Noi abbiamo un accordo un protocollo d' intesa come Comune di Avigliana e con altri 20 Comuni della Bassa Valle di Susa perché il progetto che abbiamo chiamato con l' acronimo Mad cioè amico accoglienza diffusa ma il protocollo scade il 31 12 2019.
Quindi c'è una previsione di entrata ovviamente è tutti quei soldi sono entrano al comune di Avigliana che fa una partita di giro su tutti gli altri Comuni no perché il Comune capofila.
Protocollo ovviamente previsto fino al 31 dicembre 2019 e quindi penso che per questo motivo a giugno abbia caricato la Punto la quota solo fino alla fine del prossimo anno.
Prendo l' occasione per dire che.
Salvo indicazioni diverse da parte della Prefettura nel senso che con l' entrata in vigore della nuova legge immigrazione sicurezza.
Sembra che ancora adesso non abbiamo letto ma non penso siano ancora usciti i decreti attuativi che la cifra che viene corrisposta.
Giornalmente a ospite passa da 35 euro a 21.
Con quei quei 35 euro attualmente noi copriamo tutto no quindi affittiamo le cooperative affittano.
Gli alloggi sul libero mercato ovviamente dai privati pagano i trasporti l' assistenza psicologica.
Le medicine il vitto e il pocket money che di 2,50 euro al giorno quindi fisicamente vanno circa agli ospiti 70 euro al mese non.
In mano tutta questa cosa comprendete che se dovesse passare nel 2019 da 35 euro 21 euro proprio per il motivo per cui questi progetti stanno in piedi ma con grande difficoltà con quella cifra perché questi progetti non fanno economie di scala che devono mettere cento persone in un unico in un' unica struttura.
Ovviamente questo progetto è destinato ad andare a finire in pochissimo tempo e anche quella e anche quella quota per forza di cose dell' Academy noi abbiamo chiesto che fossero Giorgio parte altro la lettera ufficiale ma ufficiosamente un incontro al nuovo prefetto di Torino che si è insediato da circa un mese proprio per capire anche questa cosa ma comunque noi abbiamo fatto un regolare bando.
Europeo addirittura per le cifre perché le cifre molto importanti non sappiamo cosa succederà nel senso se dovesse veramente abbassarsi la cifra è vero che c'è un protocollo d' intesa firmato dalla Prefettura ma il capofila quello di Avigliano.
Quindi.
Ci auguriamo ovviamente che dei progetti almeno per i progetti in corso in corso almeno per tutto il 2019 venga confermata la stessa cifra che se così non dovesse essere ma.
La preoccupazione vi assicuro è molta non solo aveva ovviamente andrà a chiudersi il progetto.
E tutto quello che ne consegue ma avremo sicuramente un obbligo contrattuale nei confronti delle cooperative che hanno vinto un regolare appalto che non so se si apre a un contenzioso o cosa succederà quindi ad oggi e quelle sono le sono le comunicazioni ufficiali da parte del Ministero dell' interno quindi scusate se ho preso l' occasione però stiamo parlando di grosse cifre no non.
Sì sì no no nel senso che ad oggi comunque rispondiamo noi ecco nel senso che vedo che c'è un impegno della prefettura ma di chi ha fatto l' appalto del Comune di Avigliano per tutti quindi.
Ci auguriamo ovviamente che ciò non accada ma fin quando noi non leggiamo.
I decreti dell' ente non sappiamo dire quindi questo è il motivo comunque per cui si discosta molto da una dall' annualità all' altro.
Posso.
Allora facendo una riflessione.
Allora 2.940.000 spesi o stiamo spendendo 2 milioni e 8 895.000 prevediamo se non se li tolgono il prossimo anno.
E 765.000 euro così dico questi.
Non sono soldi che sono stati previsti cioè qua non prevediamo un introito dalla Prefettura.
Giusto per il 2020.
No ok dicono no non è previsto che.
Questo vorrebbe dire che sarebbe la quota ipotetica che normalmente sarebbe spesa per i cittadini non per gli immigrati per i cittadini milanesi.
Giusto.
Oh oh.
Sì quello che okay.
Certo.
No no questo era per.
Chiarire passiamo dal 2002 milioni e 9 2 8 a 7 65 va bene tanto.
Va bene così.
Sì sì sì lo lo.
Cioè fino lì ci arrivo eh.
Chiedo di sapere insomma l' unica cosa vuol dire che i 700 65.000 è una quota del Comune Avigliano ammessa per le politiche sociali a prescindere quello che bandirà la Prefettura no.
Ho detto un po' così sbagliato okay.
Volevo solo marcare grazie.
Votiamo.
Assessore Tavan ancora per alcune precisazioni sì proprio perché sennò si rischia di fare confusione con i numeri no quindi.
La cifra attualmente che arriva dalla Prefettura per.
I migranti richiedenti asilo e tutte le altre forme di che vedo che sono previste di di accoglienza per i migranti che stanno fisicamente sul territorio di Avigliana e quindi quella quota parte di 180.000 euro ha fatto un colpo alla veloce quindi intorno ai 200.000 euro 180.000.
Che sono quei famosi 35 euro per 15 ospiti.
Al giorno quindi fate i conti facendo fare qualche quindi perché se no poi si rischia di dire ci sono 2 milioni di euro 2,2 milioni di euro per la spesa su 100 ospiti attualmente ci sono su tutta la Valle di Susa la bassa Valle di Susa e poi c'è anche il progetto Alta Valle Susa ma lo vede come Comune capofila il come capofila del consorzio Comunità Valle Susa quindi se vogliamo fare un paragone sì quella è la cifra che attualmente viene destinata come.
Oneri che arrivano come fondi che arrivano dallo Stato e solo per gli ospiti che sono presenti sul territorio di avviare questo piano per fare le proporzioni.
Sì consigliera Falchero solo una cosa per due chiarimenti sul bilancio lo trattiamo nel punto successivo adesso votiamo solo il dubbio.
Ah okay no esauriamo ah sì io sto inserendo la discussione per entrambi i punti e poi votiamo il punto e l' altra allora vado.
A pagina 17 comunicazioni istituzionali è prevista una spesa di 19.000 euro sarà possibile sapere a cosa si riferiva.
L' incarico di consulenza in ambito turistico 25.000 euro a chi era stato affidato.
Manutenzione aree verdi e scomputo canoni se si riferiva all' accordo di Azimut di cui Sindaco ha parlato prima.
E quarta questione utenze locali e ordinamenti faccio 7800 euro a cosa si riferiva grazie.
Sindaco la prima voce mi pare sulla comunicazione e riguarda il mantenimento dell' ufficio stampa quindi l' incarico che viene dato più una serie di attività alla stampa poi del giornalino la manutenzione insomma del sito non serve di.
Le attività connesse all' ambito comunicativo del Comune.
Poi.
Dunque c' era.
Allora quelle sono le utenze fisse che abbiamo diciamo per mantenerlo aperto se non sbaglio.
Di tutta l' area di tutta l' area sì.
Ah poi c' era il bando del.
I 25.000 euro per la gestione dell' ufficio turistico siamo in fase di rinnovo del bando quindi è stata pubblicata una manifestazione di interesse.
E mi pare che abbiano partecipato in cinque e poi sulla base di questo viene fatto il bando.
E quindi c'è stata un' implementazione di alcune migliaia di euro per implementare ulteriormente il servizio comunque la base poi capiremo insomma l' evoluzione del bando.
E.
E manutenzione aree verdi adesso non mi ricordo quant' era la cifra.
Eh sì ma mi pare che sono ripartite nei cinque anni o erano tutte su un anno sulla parte corrente si era d' accordo mi pare di Azimut che erano contenuti.
Per l' AFI era sì erano i canoni anticipati di quell' area che è stata assegnata attraverso la manifestazione di interesse che noi nel bando avevamo scritto che potevano essere convertiti in servizi di manutenzione.
E che viene anticipata.
Io non vedendo altri interventi proporrei di votare il punto 5 e successivamente il punto 6.
Quindi passiamo alla votazione dell' approvazione del Documento unico di Programmazione 2 2019 2021.
Sì.
Va bene.
Sì.
Ponti.
Piero.
Giotto.
Callegari.
10 voti favorevoli.
Votiamo anche in forma palese per alzata di mano per l' immediata eseguibilità.
Favorevoli.
10.
Contrari.
5.
4.
Quindi con dieci favorevoli ecco.
Eh sì quei 10 favorevoli e 4 contrari il DUP 2019 2021 è approvato.
Ora passiamo alla votazione del bilancio di previsione per l' esercizio 2019 2021 Approvazione.
Bussetti.
Va bene.
Sì.
Ceca.
Giotto.
Callegari.
Favorevoli.
Anche qui votiamo con per alzata di mano per l' immediata eseguibilità.
Non ho 10 favorevoli.
E 4 contrari quindi il bilancio di previsione per gli esercizi 2009 2021 è approvato.
Dunque passiamo alle comunicazioni comunicazione delle variazioni alle dotazioni di competenza e di cassa e dei prelievi fondi adottati dalla Giunta comunale nel periodo successivo al 2 ottobre del 2018 e lascio la parola al Direttore dell' Area economico-finanziaria del Comune di Avigliano alla ragioniera Vanna Rossato.
Con questa delibera si dà atto di delle delle variazioni che sono state adottate dalla Giunta nel periodo compreso successivo al 2 ottobre 2018.
La Giunta ha adottato sempre in particolare.
Tre variazioni che sono una.
Pari al bilancio di previsione di competenza e cassa con la delibera 236 del 9 novembre un prelievo dal fondo di riserva.
Sempre in variazione al bilancio di previsione di competenza e cassa che è la 2 sì con la delibera 2 60 del 10 dicembre e una variazione di bilancio.
Di previsione di cassa con la delibera 261 del 10 dicembre.
In particolare con la variazione 236 sono stati.
Se sono stanziati sono stati prelevati dei fondi da vari capitoli per.
Il finanziamento del di contributi per le manifestazioni natalizie verso semina.
2009.
7934 euro sono dei finanziamenti dei contributi dati alla Pro Loco e all' Associazione commercianti per la produzione del del carnet del Natale delle manifestazioni del Natale poi la delibera 260 che è un prelievo dal fondo di riserva.
È stato attuato questo prelievo per il pagamento per l' impegno di spesa relativo a un rimborso di oneri di urbanizzazione a un utente che.
Ne aveva diritto e per l' impegno di spesa relativo alla ad un servizio che è di controllo fiscale che è in corso.
Parli in base alla quale da dagli recuperi effettuati sulla fiscalità passiva del Comune ha diritto ad un agio di 3000 euro perché da questo controllo che è stato fatto siamo riusciti a recuperare circa 12.000 di IRAP.
Sui sugli anni pregressi.
E poi l' ultima variazione la 271 è una variazione di cassa.
E consente di provvedere ai pagamenti di spese già impegnate.
In particolare per quanto riguarda.
Delle le spese sociali dei contributi sulle spese sociali per 5300 euro per dei servizi fiscali per 1300 euro.
Per un totale.
Poi per varie spese diciamo perché comunque sono spese già impegnate e per i quali quale mancava la dotazione di cassa ai vari stanziamenti e quindi per poter consentire l' emissione dei mandati di pagamento è stato effettuato questo questo questo prelievo dal fondo di riserva di cassa.
Sì.
Capogruppo Callegari.
No volevo solo chiedere i 7900 come contributo all' associazione commercianti in.
Pro Loco ecco no volevo capire in cosa consisteva grazie.
Sì sono contributi.
Per le varie manifestazioni natalizie compreso anche che tutto l' evento natalizio pista di pattinaggio forestale e complessivo quindi.
Tutti gli eventi natalizi che che avete visto.
L' Unione commercianti perché c'è una parte di un anche dell' Unione commercianti che collabora con la Pro Loco e quindi un una parte è stata data al commerciante una parte.
Sì questo.
Sì.
Bene se non ha comunicazioni io passerei al punto successivo.
E che il punto numero 8 è la relazione tra razionalizzazione delle partecipazioni pubbliche detenuti al 31 dicembre 2017 adozione del provvedimento e lascio la parola al Segretario generale si Gotti.
Sì sì ringrazio ancora la Ragioneria vanno allo Stato per la disponibilità.
Però essere sintetico su questa illustrazione come ricorderete l' anno scorso forse un po' prima di questo periodo ma insomma nel dell' autunno facemmo.
La revisione straordinaria delle società partecipate del Comune perché era entrato in vigore l' anno prima il testo unico delle società partecipate.
C'è questa.
Tendenza legislativa degli ultimi anni a cercare di mantenere un forte controllo sul fatto che gli enti pubblici costituiscano delle società.
E partecipano delle società e che quindi lo facciano soltanto nei limiti che la legge generale consente loro di.
Di farle nei limiti entro i quali la legge consente loro di costituire società avere delle partecipazioni.
Per evitare società che vanno in perdita la società che rappresentano soltanto.
Dei posti per distribuire cariche eccetera eccetera questo è un po' il il contesto.
Ovviamente questa cosa.
Come dire viene un po' a tappeto e riguarda tutti gli enti anche quelli che hanno pochissime partecipazioni e tra virgolette obbligatorie o comunque previste dall' ambito in cui si trovano che è il caso del comune di Avigliana però la legge prevede che comunque dopo la revisione straordinaria tutti gli anni entro il 31 dicembre si faccia una analisi di quelle che sono le partecipazioni al 31 dicembre dell' anno precedente per verificare se ci sono ancora tutte le condizioni per mantenerle queste partecipazioni.
Quindi la ricognizione è stata fatta il Comune di Avigliano mantiene la partecipazione del 14 0 2 per cento in Axel società per azioni dello zero virgola 0 0 0 19 per cento in Smart azioni e per tramite di Accent S.p.A. al 31 dicembre 2017 aveva sempre 14 0 2 per cento di Aksel Energia S.r.l. che era una controllata al 100 per cento di ASL.
Detto questo tutte e tre queste tipologie di società rientrano tra quelle che l' articolo 4 del testo unico delle società partecipate.
Consente agli enti di mantenere e anzi nel caso di Smart siccome Smart è una società che ha emesso strumenti finanziari sui mercati regolamentati oggi verrebbe persino esentata da questa analisi che stiamo andando a fare ce lo ha comunicato Smart stessa qualche giorno fa quando già la nostra rilevazione era fatta perché questo è un elemento che noi non conoscevamo.
In ogni caso sia Smart che Axel sono due tipi di partecipazione che la legge consente perché sono partecipazioni in società che sono titolari di affidamento in house di un servizio pubblico da parte dell' autorità di controllo di quel settore.
La autorità d' ambito del servizio idrico integrato per quanto riguarda Smart che è affidataria del servizio pubblico integrato idrico integrato nella provincia di Torino e.
Il Consorzio Kairos che per ora è ancora l' ambito di gestione e di controllo amministrativo del settore dei rifiuti per quanto riguarda l' affidamento in house alla società Accent S.p.A. del sotto ambito per ogni due anni ricadono su una parte CDU per la parte Collegno Rivoli eccetera e per la parte Val Susa la società titolare del servizio in house e Accent S.p.A. l' unica cosa che in questa deliberazione quindi la delibera dà atto del mantenimento di queste due partecipazioni l' unica cosa che questa delibera dice un po' anche all' interno del senso generale è che in ogni caso pur non potendolo disporre direttamente per sua decisione propria comunque dà atto che se non entro il 2018 all' inizio del 2019 dovrebbe essere prevista l' assemblea sociale di Accent S.p.A. che incorporerà anche l' energia all' interno S.r.l. all' interno della società ma.
Questo è se vogliamo un intervento di critica se ne dà atto perché non è una decisione che possiamo da soli siccome ovviamente questa è una decisione che competerà all' Assemblea che.
La deliberazione dà atto che non è necessario fare azioni di razionalizzazione e che si possono mantenere queste partecipazioni.
Io passerei alla votazione.
7.
In a bambini dava Avisio.
Guasta Negrino Ponti.
Reviglio.
Marceca e Altiero.
Giotto.
Callegari.
Locatelli.
È chiaro aveva votato sì giusto così abbiamo sentito bene allora sono un astenuto un contrario e 12 favorevoli.
Votiamo anche con alzata di mano per l' immediata eseguibilità.
Favorevoli.
12 12.
Contrari 1 astenuti.
1.
Quindi il punto razionalizzazione delle partecipazioni pubbliche detenute al 31 dicembre 2017 adozione provvedimento è approvato.
Passiamo al punto zona naturale di salvaguardia della della Dora Riparia Approvazione della convenzione fra Comuni per la gestione tecnica e amministrativa.
Lascio la parola all' Assessore Asia Risio.
Allora come discusso nella Commissione ambiente che c'è stata l' altro ieri.
Questa convenzione è una convenzione che viene stipulata da nove Comuni della Bassa Val di Susa noi praticamente assieme al mese rappresentiamo un estremo Collegno rappresenta l' altro.
Si parte sostanzialmente da dei terreni che sono stati individuati da una legge regionale del 2011 e si cerca di unificare.
O quantomeno di riuscire a dare delle politiche comuni.
Ai territori che vengono attraversati appunto da questa zona.
Le diciamo gli aspetti che si vanno che si possono andare.
A toccare variano da aspetti di tipo idrogeologico aspetti di tipo naturalistico aspetti di tipo paesaggistico aspetti di tipo turistico.
Quindi a seconda di quali saranno le esigenze che i.
Sindaci o i loro delegati individueranno come prioritarie all' interno appunto delle azioni che vorranno fare verranno dedicati dei fondi.
Per poter appunto applicare in queste azioni stesse.
Penso che la presentazione dell' altra sera sia già stata abbastanza esaustiva quindi non mi sarei dilungare troppo.
Ovviamente se ci sono ulteriori dubbi di sciogliamo adesso.
Quindi lascio la parola.
Consigliera Falchera.
Una richiesta che io in occasione della Commissione sono dovuta andare via un po' prima non so se era stato trattato questa questione e se si poteva prevedere a quanto ammonta la quota di partecipazione cioè se è prevedibile ad oggi un costo da parte del Comune di Avigliana per questo convenzionamento.
Seconda questione ne avevamo trattato in come in convenzione era un mio dubbio che.
Non non è stato risolto e riguardava.
La la la la modalità di comportamento diciamo di tutti i Comuni facenti parte della Convenzione l' ipotesi in cui ci fosse da effettuare un intervento su un' area limitata e nella specie se c' era da fare un intervento su un' area che poteva riguardare solo territori facenti parte di dei Comuni di al mese e di Avigliana poiché le quote di partecipazione di questi comuni erano ovviamente minori e non si sarebbe raggiunta la maggioranza ho notato che nella convenzione non era stata prevista né una quota diversa nel caso di interventi localizzati né una causa una clausola di salvaguardia per tutelare delle esigenze specifiche ne abbiamo parlato in sede di Commissione si è valutato che questa convenzione in realtà rispondeva a degli interessi diciamo comuni no che si sviluppavano tra tutti questi Comuni che fanno parte diciamo di questo territorio questo gruppo per il 29 chilometri e fare solo presente come richiesta all' assessore che nel momento in cui dovessero esserci esigenze.
Locali di ovviamente verificare che ci siano questo rispetto da parte di tutti i Comuni.
Facenti parte della convenzione del del delle tutele dei delle singole parti del territorio perché diversamente applicando le quote di partecipazione oggetto della convenzione ovviamente ci sarebbero Comuni più piccoli che non riescono a raggiungere la maggioranza.
Capogruppo Callegari.
Sì e la Commissione diciamo è stata utile per.
Comprendere che il tipo di iniziativa è lodevole e quindi l' ho espresso anche in Commissione perché se realmente questa convenzione di tutti questi Comuni è a salvaguardia del territorio con in ottica di turismo ecosostenibile diciamo che ne possiamo davvero beneficiare tutti quanti.
Abbiamo notato però delle criticità che abbiamo in parte sollevato in Commissione e in parte ragionato ancora in in questi pochi giorni che in realtà ci fanno propendere quantomeno per una astensione in questa fase ripeto nonostante e la.
Il voler accogliere questo tipo di iniziative però vado.
Ad elencare quali sono le criticità più forti che noi e che abbiamo rilevato una intanto l' ha anticipata assolutamente la consigliera Falchero le altre ci siamo accorti di una mancanza totale di un piano decisionale che si va poi a collegare.
Quindi non è non è assolutamente regolamentato nella convenzione.
In che modo ci si comporterà rispetto alle varie decisioni ai vari interventi e.
È un' altra cosa.
Si è detto appunto che verranno impegnate delle risorse quindi ogni Comune dovrà impegnare delle risorse risorse e per adesso risulta essere mancante anche proprio un piano specifico di spesa all' interno della convenzione per cui.
È lodevole l' iniziativa bisognerebbe mettere appunto queste criticità si parlava in Commissione con l' assessore Risio eventualmente di proporre anche agli altri Comuni un tavolo comunque in modo da poter ridiscutere.
Proprio i contenuti per arrivare a raggiungimento comunque di una condizione ottimale per poter svolgere al meglio.
Questo tipo di di azione a salvaguardia del territorio inoltre e chiaramente questo tipo di convenzione rien non rientra nella tutela che riguarda per dire i regolamenti sui parchi questo sarebbe molto più più utile e concreto come come tutela perché la Regione appunto lascia liberi in questo senso per cui c'è questa iniziativa però per renderla.
Concreta ci siamo resi conto che comunque ogni Comune col proprio Piano regolatore può agire poi come crede per cui il la la la nostra azione qui è di dire benissimo attenzione che non rimangano solo parole o una convenzione sulla carta che poi magari ci vede impegnati e poi di fatto non si va realmente a tutelare quello che sono i territori vicini alla la Dora Riparia grazie.
Capogruppo Picciotto.
Dire di essere contrario.
Beh troppo forte.
Perché questa è.
L' ennesima porcheria messa in piedi da chissà chi e chissà come perché.
Avete avete controllato le finalità dei Comuni sulla salvaguardia della Dora intanto cominciamo.
C'è un grosso problema che una legge che impedisce.
Che impedisce l' ho già detto altre volte.
Di togliere gli inerti.
Da dall' alveo dei fiumi che causa non dazioni aumentato costi di gestione e quant' altro no.
E il Magistrato del Po che è l' ente supremo non è i soldi per togliere.
Quattro camionate di ghiaia sul Comune di Avigliana.
C'è un isolotto che mette a territorio in pericolo.
E nessuno fa niente ok e non ci sono i soldi per togliere.
Dove vuole andare sto consorzio che parco di di che palco stiamo parlando Rivoli Rivoli c'è poco e niente Collegno che ha fabbriche Buttigliera Alta l' 80 per cento del territorio che può costeggiare mutilata cioè c'è tutto dietro FIAT e quant' altro non solo un pezzettino l' ultimo pezzo di Sant' Antonio di Run verso dove c'è la Fontanella che.
Cosa si sta facendo qua.
Cioè dire vogliamo fare e disfare volete spendere soldi volete fare un amministratore volete gestire delle cose e basta questo discorso perché è lo trovo lo trovo lo trovo allucinante che non si possa oggi dopo anni che c'è il territorio nostro sotto rischio si parla di fare salvaguardia quando non si agisce contro chi dovrebbe andare a fare i lavori che deve fare.
Okay perché davanti all' uso abusivo c'è un' isola che mette a rischio il territorio.
E non c'è nessuno che fa niente anzi non si può tagliare questo non si può taglia quello andranno a finire anche sugli altri territori faremo la guerra del no del non fare a tutela di che cosa.
Mi dispiace mi dispiace io sono contrario perché prima ci sono degli enti che devono lavorare tutto non hanno i soldi.
E quei pochi che potrebbero avere andremo magari a a cercare di toglierli per far cosa.
Un parco naturale.
Con che co con gli altri che hanno fatto le fabbriche sul sulle sponde e poi da non rompere le balle agli altri di dire non mettere questa piantina mentre quell' altra.
Abbiamo già vissuto.
E non mi sembra il caso non mi sembra il caso cioè si son fatti i cazzi loro adesso verranno dire no guarda che lì magari no rossa rossa ha una parte di zona industriale de so perché ha tagliato piante hanno man mano hanno montato su tutto un casino.
Ha tagliato delle piante che portavano a rischio il territorio.
Cioè se vi siete confrontati.
Avete avete detto lo osta ma noi siamo contrari a tagliare le piante o siamo favorevoli o dopo andrete soltanto a prendere il gettone di presenza con questi enti e quant' altro e senza concludere niente non ci saranno gettoni di presenza va bene sarà gratis comunque non non sono contrario perché non esiste cioè quello che c'è non funziona ne mettemmo in piedi un altro.
Cominciate a far pulire la donna come deve essere pulita che sia messa a norma che sia messa in sicurezza allora parliamo poi di di di di di di di fare di fare parchi adesso come adesso possiamo fare corsi di non fare lo so io sono contrario.
Assessore Lisio.
Allora parto dal fondo.
Sarebbe stato bello che tutti fossero presenti alla.
Commissione.
A che ora potrebbe venire in Commissione io vi ho chiesto di decidere voi a che ora falla avete deciso autonomamente quindi io ovviamente ho portato.
Avanti la mia azienda che gli do potevi dire potevi dire potevi dire ed è che potevi dire e decidere di fare più tardi la Commissione così come vi era stato proposto era stato proposto martedì alle cinque e mezza o mercoledì alle sei quindi se non ti stava bene potevi proporre un altro orario.
Siete stati liberi come opposizione di scegliere l' orario migliore per poterci essere tutti quanti in ogni caso visto che la Commissione è durata due ore due anche se non poteva venire alle cinque e mezza potevi anche provare a venire un po' più tardi eravamo comunque ancora sempre lì.
Comunque detto ciò anche se uno può avere problemi tali per cui in Commissione non si presenta questo non vieta però almeno leggere la convenzione cercare di capire cosa c'è scritto nella convenzione non c'è scritto da nessuna parte che verranno dati gettoni di presenza a chi che sia il Comune Capogruppo che Collegno mette a disposizione il proprio ufficio tecnico e in quanto Comune capofila farà fare tutto quanto al proprio ufficio tecnico quindi non ci saranno emolumenti né per chi partecipa alle Commissioni né per il né per l' ufficio che si occupa di questi lavori né tantomeno per la commissione tecnica né per la Commissione scientifica che ci sono ben due Commissioni una tecnica e una scientifica quindi nessuno riceverà ulteriori soldi quindi non è assolutamente una convenzione fatta per mangiare per mangiarci sopra come cerchi di fare intendere tu.
Detto tutto ciò.
Per quanto riguarda invece gli altri discorsi come ha detto appunto l' altro ieri sera.
Questa convenzione è un primo mattone che si mette perché piacerebbe a tutti fare immediatamente una zona di salvaguardia molto più bella molto più forte non è un parco non è un parco ma non è un parco semplicemente perché da un lato la Regione per prima non vuole restituire ulteriore parchi io arrivo da una assemblea che è stata fatta a Salbertrand proprio questa sera in cui ci potrebbe essere la possibilità visto che c'è in Regione un disegno di legge che dice che c'è la possibilità di ampliare le zone dei parchi ma.
Se uno va a guardare quello che è il bilancio dell' attuale parco vede che non ci sono i soldi quindi non si possono creare nuove zone a tutela come sono tutelati i parchi perché la Regione non ci sta mettendo una lira di più anzi non paga addirittura quelli che sono gli attuali pagamenti che dovrebbe fare al parco.
Quindi non è una zona tutelata come il parco è una zona dove sostanzialmente si può cercare a seconda di quello che i Sindaci decideranno di investire investirci di più o di meno su settori completamente diversi come vi ho elencato prima ci sono aspetti ambientali ci sono aspetti idrogeologici sono aspetti paesaggistici aspetti turistici quindi sono ambiti diversi e a seconda di quello che i Sindaci decideranno di investire ogni Comune dovrà mettere secondo la propria quota quindi non è a priori deciso che cosa verrà messo a seconda appunto degli interessi che ci saranno che l' altra sera facevo l' esempio.
Si può andare dal banale dire facciamo una mappa che illustri quali sono le piste ciclopedonali che corrono lungo tutta la Dora da qua fino a Torino e questo ovviamente un costo minimo perché insomma si tratta di fare una stampa di una di una piantina.
E ha invece provare a fare degli investimenti di altro tipo.
A cercare di partecipare tutti assieme dei bandi europei che permettano di recuperare dei fondi quindi la differenza di piani a cui ci si può porre e quindi anche di investimenti che poi si possono decidere di fare cambia notevolmente a seconda del tipo di azione a seconda del tipo di ambito su cui ci si vuole focalizzare in particolare come c'è scritto nella convenzione secondo tutta una serie di pesi e misure che sono state fatte basandosi su quello che è il territorio investito.
Per quanto riguarda appunto la zona di tutela il rapporto fra la zona di tutela e il territorio totale del Comune e la popolazione di ogni Comune ad Avigliana aspetterà 1 7,65 per cento di qualsiasi quota si deciderà di stanziare quindi è molto poco rispetto ad altri Comuni come Collegno come Rivoli come Alpignano che invece hanno ovviamente visto che la popolazione pesa per il 60 per cento.
Hanno ben più hanno cifre ben più grandi questo da un lato come dire tutela rispetto al fatto di dire se vengono fatti degli investimenti noi tutto sommato mettiamo una quota veramente minima dall' altro lato come appunto.
Diceva la consigliera Falchero.
Ci rende piccoli rispetto ad altri che hanno ovviamente invece peso maggiore anche nelle decisioni ciò non toglie che sempre come è scritto in convenzione le decisioni verranno prese a maggioranza di sindaci oltre che a peso del dei Comuni quindi se avete letto cosa c'è scritto non basta è un po' come il discorso smart se vogliamo no scusate città metropolitana non bastano le quote ci vanno anche le teste.
Detto tutto ciò è vero in linea di massima è possibile che se ha un Comune o a due Comuni interessa qualche cosa di particolare e tutti gli altri però non sono d' accordo due Comuni su nove.
Non possono a meno che non siano comuni come Collegno Rivoli che hanno anche un peso notevole difficilmente potranno trasportare anche gli altri proprio per il discorso che facevo prima.
In questo senso la convenzione tutela molto meno appunto rispetto a una zona naturalistica come un parco è altrettanto vero che fra virgolette lascia liberi i Comuni però di aggiustarsi un po' con le loro forze nel momento in cui lo vogliono fare.
Questo meccanismo che può non essere bello se uno si mette nell' ottica della salvaguardia del territorio proprio perché il fiume è un unicum e quindi tutto ciò che che c'è lungo andrebbe tutelato dall' inizio alla fine ma quindi questo vorrebbe dire come dicevamo sempre l' altra sera dover anche allungare ampliare ben a monte in questa zona di salvaguardia.
Dicevo in questo unico ma effettivamente si è necessariamente dovuto lasciare questa libertà ai singoli Comuni perché sennò alcuni comuni di amministrazione esattamente opposta alla nostra non sarebbero mai.
Non avrebbero mai aderito a questa convenzione quindi per cercare di trovare il giusto.
Equilibrio fra chi vorrebbe una zona di salvaguardia ben più.
Come dire seria tipo il Parco e chi invece dice no io ho le mie aziende le mie ditte e le mie fabbriche fino in riva praticamente all' adora per riuscire a convincere quelli più riottosi e si è decisa questa forma della convenzione.
Questo significa semplicemente che si è cercato di porre il primo mattone.
Se questa cosa funziona e se si dimostrerà che consociarsi assieme i Comuni riusciranno a ottenere dalle piccole alle grandi cose tutta una serie di vantaggi molto probabilmente si potranno poi anche iniziare a fare discorsi differenti questo poi ovviamente dipenderà appunto dalle singole amministrazioni e dalle sensibilità ambientali del delle varie Amministrazioni che si succederanno nel tempo quindi da parte nostra ovviamente la disponibilità c'è e ci fosse la possibilità di ampliarle e di collegarla anche con l' attuale parco sarebbe un' ottima cosa.
Il problema è che quello che vale per noi non vale appunto per Bottigliero per Caselette tanto per dirne due vicini di casa e di conseguenza questa forma molto blanda di tutela a questo cioè poi porta questo sostanzialmente.
In ultimo per tutti i discorsi relativi a cosa si può fare cosa non si può fare sull' acqua come ha ben spiegato l' altra sera dalle medievale.
Il problema è che esistono autorità di bacino ed è e il discorso è che i comuni che si consolidano in questa in questa convenzione non hanno giurisdizione sulle acque.
Non hanno giurisdizione sulle acque hanno giurisdizione solo ed esclusivamente sulle sponde e su quello che sta sulle sponde sulle sponde non non si può andare oltre perché esiste un' autorità di bacino che invece è quella che tutela le acque e su cui purtroppo noi non possiamo fare nulla è altrettanto vero che se ci si consocio e si cerca di fare forza comune magari qualche cosa che si può almeno porre come interlocutori rispetto a chi gestisce il bacino delle acque perché un discorso è che un singolo comune su 60 che ci sono da da Torino fino a risalire tutta la Dora.
Abbia possibilità di dire qualche cosa un conto che siano già nove Comuni che magari assieme dicono.
Scusate autorità di bacino ci siamo anche noi potremmo almeno interloquire ancora meglio se poi ce ne saranno ancora di più quindi voglio dire se se è vero che l' unione fa la forza avere una convenzione che dice che ti muovi facendo massa critica anziché essere un Comune che singolarmente chiede delle cose all' autorità di bacino può darsi anche che qualcosa permette di ottenere.
Spero di essere stata esaustiva.
Consigliere Reviglio.
Grazie.
Ma.
Io tante volte mi stupisco mi stupisco sempre di più.
Di certi comportamenti cioè alle volte mi pare che in via pregiudiziale bisogna esser contro priori altre volte si parla tanto da parte di qualcuno di spirito collaborativo.
Io direi che forse prima bisogna informarsi bisogna approfondire e ci sono l' occasione c'è stata l' occasione se quella sera non potevi non Picciotto Mario non poteva esserci magari ci potevano essere tutte le altre occasioni di confronto lasciami lasciami finire.
Tutte le altre occasioni di confronto.
E questa cosa volevo far presente ha relazionato bene ha detto tutto l' Assessore Risio però vorrei aggiungere alcune cose che non è una storia di oggi.
È una cosa che parte già forse una decina d' anni fa e tutti questi comuni allora erano organizzati dal patto territoriale zona ovest.
A cui sono stati aggiunti non facevano parte del patto e non ne fanno attualmente parte i Comuni di Avigliana e di al mese ma per certe tematiche.
Questa perché noi facciamo parte della dell' allora Comunità Montana e ora dell' Unione però per certe tematiche.
Ci si mette tutti insieme e allora adesso non ricordo con precisione l' anno ma l' argomento era già stato portato in Consiglio comunale purtroppo non ho avuto il tempo.
Ma sarei andato a vedere e mi pare che ci fosse stato l' accordo di tutti una decina di fare riguardo a queste intenzioni riguardo a questa zona di salvaguardia della donna di Pavia queste cose sono state recepite dalla Regione Piemonte che nel 2011 ha emanato ad hoc per questa zona la legge istitutiva della zona di salvaguardia della Dora Riparia dunque penso che un passo importante sia già stato fatto allora purtroppo poi non lo so cosa sia successo bene negli anni successivi quale in parte sia stata ma ora si è lavorato e in particolare il Collegno il Comune di Collegno.
Dobbiamo ringraziare per arrivare ad una gestione associata di tutti questi comuni e questa gestione associata può portare solo dei benefici a a a questo territorio io penso che le iniziative che sono su un' area vasta e non limitata ristretta ad un Comune siano sicuramente portatori.
Portatori di benefici e lo dice là nella delibera stessa la tutela la conservazione e la valorizzazione delle caratteristiche naturali ambientali e paesaggistiche storiche dell' area fluviale è solo il primo comma dice già tante cose perché a mio avviso sarebbe già sufficiente solo quello ha in pratica ad avvalorare questa decisione e poi la difesa la riqualifica la riqualificazione del patrimonio.
La consigliera Callegari faceva presente al turismo ecocompatibile ma non c'è sicuramente sicuramente solo quello ci sono dei problemi con l' AIPA tanti con l' Aipo la ma l' ex Magistrato del Po benissimo tanti Comuni sono più e meglio di un Comune di un Comune solo tanti comuni insieme sicuramente hanno maggiori probabilità se devono ricevere dei finanziamenti per cui si ravvisa magari certo.
Su una certa zona dunque io non vedo oltretutto dove non ci sono costi come ha ben sottolineato.
L' Assessore possono arrivare solo dei benefici e perché a priori bisogna votare contro cioè a mio avviso.
Non so non so non riesco a comprendere.
Questo modo di comportamento di.
Questo modo di comportamento.
Niente io mi auguro che che ci sia un ripensamento che ci sia un aiuto da parte di tutti i consiglieri di maggioranza e di minoranza di tutti i Comuni che ne fanno parte affinché i vantaggi a favore di questa zona per.
Gli scopi che sono contenuti.
In questa deliberazione.
Vengano attuate perché se c'è un beneficio poi possono esserci benissimo delle crepe delle critiche delle cose che non vanno ma se si parla si denuncia eccetera ma non si viene qua solo a fare lo show in incolore tanto per così di principio cioè si cerca si cerca di dire problemi che non vanno ce ne saranno sempre ce ne sono state è una cosa normalissima perché non è che si possa arrivare sicuramente sempre a tutto.
L' importante è che ci sia la volontà e mi pare che con questo atto ci sia la volontà di andare avanti a tutelare maggiormente questo nostro territorio.
Capogruppo Rotelli.
Allora.
Vorrei solo fare un intervento per giustificare il voto che andrò a fare anche perché io ero uno di quelli non presenti in Commissione però.
Oh ma appunto stavo dicendo ci si avvale anche di questi esperti abbiamo deciso tutti quanti di nominare degli esperti di portarci degli esperti in queste Commissioni non potevo ho mandato un mio esperto.
Del quale mi fido ciecamente perché sennò non lo avrei mandato lì e quindi visto che mi ha relazionato in maniera positiva mi ha detto è votabile e quindi il mio voto sarà positivo proprio per questo motivo ripeto è solo uno spot una spiegazione del perché voto sì proprio perché non ero presente ma c' era una persona che di cui mi fido e che ho nominato un esperto in questo caso qua grazie.
Capogruppo Picciotto per finire.
Allora solo delle parole che sono state dette qua.
Vedo di ripetermi solo una parte.
Assessore la legge dice poi se un comune volesse far qualcosa e gli altri non vogliono vogliono prende se lo fa.
Che vuol dire se c'è una necessità quelli grossi decidono.
Che non gliene frega niente noi prendiamo oltre aver messo delle quote per fare altri lavori.
Dovremmo farcela.
Poi prendo la parte che ha detto Reviglio.
La Regione ha già.
Perciò.
La Regione ha già comunque deliberato.
Il la salvaguardia della donna di conseguenza è già tutto programmato non c'è nulla da programmare.
Okay.
Poi mettiamo con la gli altri puntini il discorso il discorso di di di di andare a fare delle manutenzioni neanche una pianta poi togliere senza il Magistrato del Po che ti autorizzi o quant' altro perciò.
Il mio il mio no è ancora più forte perché dico siamo di nuovo la stessa storia che si tornava a dire andiamo i Smart e siamo qua siamo là siamo niente siamo niente non c'è un' unione di co di idee perché unire comuni poi per il discorso dei soldi andremo a vederlo perché quando cominceranno a fare le riunioni e quant' altro vedrete che salterà fuori qualcuno che dirà ai signori io dei dipendenti che li pago è un costo dividiamoci i costi.
Sappiate che non c'è Babbo Natale anche se siamo sotto Natale perciò il gratis che non costi niente è una cazzata assurda perché comunque uno mette i dipendenti a disposizione ma che dica che poi li mette gratis i cittadini fanno quello così.
E lo farei o comunque se voi metteste dei dipendenti gratis per altri così a babbo morto.
O c'è un tornaconto o suggerimenti i Comuni danno le loro quote per per coprire le spese dei dipendenti perché quella gente sono dipendenti e lavorano e sono pagate.
Perciò tanto per riflettere non vedo l' utilità quant' altro continua a essere contrario e basta non mi avete convinto io il fatto di non partecipare vuol dire non vuol dire che non mi informo.
Perciò questo.
Non è che devo dire qua fare boccalone è quello che mi dite prendo per buono io posso informarmi in altri in altre vie in altri luoghi perciò.
E sappiate che io lavoro qualcuno è dipendente dal dell' INPS perciò quando dite le cinque o le sei quando smetto alle otto e mezza di sera vuol dire comunque smetti di lavorare come stasera.
Ho smesso prima.
E non mi dispiace perché io lo faccio volentieri per i cittadini però per delle commissioni per sentirmi dire delle cose che.
Le hanno scritte perché sono scritte e avrà detto quello niente di importante.
Non è così.
Necessario.
Okay.
Qui tutti i Capogruppo il Capogruppo sono intervenuti quindi io mi faccio gridò la parola ma per per chiudere il.
Per chiudere dire la vostra dichiarazione di voto.
Quindi consigliera Falchero.
Dichiarazioni di voto in seguito all' intervento mio precedente la finalità per noi è condivisibile secondo noi la gestione associata può portare dei benefici c' era una prece una perplessità che precedentemente ho riportato.
Riteniamo che comunque è prevista una clausola di recesso da parte del Comune nell' ipotesi in cui non ci fosse il tornaconto che ci si aspettava auspichiamo a fine di ogni anno di avere magari una relazione con un rendiconto anche economico di quali sono le spese per questo motivo noi riteniamo che sia insomma condivisibile il voto favorevole rispetto a questa convenzione grazie.
Capogruppo Callegari.
Sì anch' io avevo già quasi fatto prima comunque la dichiarazione di voto che ci vede astenuti con con tutte le premesse e le argomentazioni sostenute prima volevo solo in ultimo visto che in Commissione se ne era parlato capire se l' assessore Arisa poteva farsi promotrice tra i Comuni coinvolti di istituire un tavolo comunque per poi varare le criticità che obiettivamente oggettivamente emergono da questo tipo di convenzione che verrà un primo passo e un primo mattone la possiamo ancora anche definire bozza però converrebbe essere già proiettati nella direzione poi di di intervenire in modo più concreto in questo senso grazie.
Prego consigliere Reviglio.
L' 8 no la piccola precisazione che volevo fare è che Picciotto ha detto la Regione ha già ha già a suo tempo 1980 e anche successive hanno fatto la legge istitutiva dei parchi ma poi ci sono i parchi sul territorio qui ha già 2011 la zona di salvaguardia e ora c'è una gestione associata per ora non c'è altro che questo io penso che i benefici per un' area vasta vengono una cosa ancora.
Riguardo alle quote mi pare visto che c'è il discorso del territorio il rapporto tra il territorio comunale il rapporto della zona della pace la popolazione.
Noi tanto per chiarire abbiamo una certa quota che verrà poi stabilita comunque il Comune di.
A circa quasi quattro volte più.
Del nostro Rivoli e tre volte il nostro contributo Alpignano due volte e gli altri qualcuno più qualcuno meno sono come Avigliana leggermente meno al mese Buttigliera Alta e Pianezza più o meno uguale rotta e un pochino di più.
Caselette.
Eh.
Va beh sa anche il mezzo è un affluente del bacino eccetera dunque.
La fascia fluviale eccetera mi pare che.
Va bene.
Il torrente Messa sia una cosa ovvia che.
Parisio in chiusura.
Allora volevo solo specificare un paio di cose.
Leggendo la convenzione così siamo tutti tranquilli.
L' articolo 7 dice il Comune capo convenzione che Collegno provvede alle esigenze gestionali della zona naturale di salvaguardia con proprio personale nei limiti delle proprie disponibilità di organico su indicazione dell' assemblea dei Sindaci può provvedere all' assunzione di personale a tempo determinato l' acquisizione di personale comandato o distaccato da altri enti all' attribuzione di forme consulenziali per specifiche finalità a termine ferma restando la copertura finanziaria il rispetto dei vincoli di pianta organica o di spese per il personale questo significa questo significa che se i Sindaci decidono che per fare alcune funzioni mi viene in mente o è partecipare al bando europeo il Comune di Collegno non ha nessuno che se ne può occupare perché non ha l' esperto per questo tipo di bandi si decide tutti quanti i Comuni e deve esserci la maggioranza che si spende quel tot in più per una consulenza a un esperto che ti vada a prendere il bando europeo a cui vuoi partecipare quindi è previsto che ci possano essere delle spese per prendere delle consulenze o personale ad hoc ma c'è scritto può il buono significa deve e quindi a seconda delle esigenze a seconda di quello che i Sindaci decideranno si potrà fare oppure no quindi non è assolutamente per scopi da da dare per scontato che questo venga fatto se uno decide ripeto di fare le cose basic della serie faccio la piantina della pista ciclabile non ha bisogno di pagare nessun consulente lo fanno tranquillamente quelli che sono i tecnici dell' ufficio i colleghi ho fatto è finita lì e non c'è nessun onere da pagare oltre e questo è solo per chi ha.
Per per chiarezza così almeno ci evitiamo poi successive discussioni per quanto riguarda farmi io promotrice queste cose come abbiamo detto sono in primis i Sindaci quelli che si dovranno.
A occupare di queste cose è altrettanto vero che se decidono di delegare un Assessore lo faranno e quindi.
Sarò io ovviamente mi farò portatrice di questa esigenza certo.
Che no comunque questa se avete letto la convenzione si parla espressamente di assemblea dei Sindaci qui ufficialmente il Sindaco poi può delegare.
Va beh ma penso che non ci siano problemi da questo punto di vista.
Sindaco.
Usura in primis mi faccio promotore di un metodo che è quello della compartecipazione a quelle che sono le politiche vaste di un territorio perché mi dispiace Mario però seguendo il tuo approccio non andiamo più da nessuna parte che ormai è finito il tempo nei quali i singoli Comuni possono far valere la loro voce su diciamo delle aree di territorio che anche per loro morfologia sono interdipendenti gli uni dagli altri se il Comune di Collegno e il comune di Rivoli avessero voluto fare una loro battaglia su questo su quest' ambito ma si sarebbero potuti anche disinteressare di avere con loro Avigliana piuttosto che al mezzo Caselette il lo spirito che si è respirato all' interno del tavolo che ha prodotto quel tipo di documento che come è stato detto rappresenta la base di lavoro è proprio quello di andare a cercare di risolvere dei problemi che ci riguardano tutti quanti perché quello che succede dal mese può avere delle conseguenze su quello che succede poi a Collegno e così come tutta una serie magari di azioni anche di pressione nei confronti di enti sovracomunali hanno più forza laddove sono più comuni che sono già formalizzati a poter intervenire quindi.
Poi i dettagli ci saranno il recesso è previsto se si vede che insomma nell' arco di ragionevolmente i primi tre anni non ci sono dei risultati apprezzabili non è che noi dobbiamo per forza continuare a rimanere entro certi tavoli quello che voglio dire è che poi magari le amministrazioni possono anche cambiare segno ma quella Amministrazione che si di quei Comuni che si sono trovati lì hanno condiviso veramente questo spirito e l' hanno fatto mettendo ognuno a disposizione quello che in questo momento ha ma condividendo l' obiettivo comune.
Questa è la politica del futuro se vogliamo pensare di poter incidere in qualche modo e cambiare le cose se invece ognuno si richiude nell' ambito dei propri confini le decisioni gli pioveranno sulla testa senza avere la possibilità di modificarle e poi le conseguenze sono quelle che sono.
Capisco le perplessità ti porto però la testimonianza di chi il processo l' ha visto nascere peraltro un anno e mezzo fa perché ci eravamo appena insediati e ci abbiamo messo un anno e mezzo per addirittura cambiare le quote di compartecipazione ritenendo appunto e sollevando dei problemi rispetto magari alla a un criterio piuttosto che un altro quindi sono stati ascoltati e così come sono stati ascoltati prima porteremo le istanze del Consiglio comunale a quel tavolo lì questo ci sembra un percorso diciamo utile per tutti quanti.
Prima o poi spero di convincere.
No ma io passerei al voto.
E beh picciotto po' veramente trenta secondi poi diciotto ripetuto due volte allora eh.
Qua volete far passare una cosa così come se fosse uno spirito costruttivo io vi ricordo che noi abbiamo un' unione di Comuni.
Dove comunque ci abbiamo una donna che gli passa su tutti 'sti comuni io voglio dire ditemi la vostra collaborazione e quant' altro okay tolto lo se guerre per farsi dare quattro soldi stupidi per cercare di salvare un pochino territorio cosa è stato fatto si parla del bando assessore vado a Bussoleno siamo iscritti se lo fanno gratis perché ciò che abbiamo già tutto l' ente è pronto a fare i bandi europei e quant' altro.
Se di conseguenza se io avessi visto che l' Unione dei Comuni aveva avuto risultati ottimali sulla salvaguardia della Dora no che ci fosse stato cose veramente importanti dico bravi che oltretutto abbiamo una quota un po' più alta di questa qua.
Niente.
Tolto proprio di disperazione di qualche funzionario che è riuscito a portare a casa qualche soldino per fa qualche lavoro.
Oppure è che vanno mandano degli operai a tagliare a tagliare a tagliare delle piante che fa fa paura come come come hanno fatto i lavori signori.
Io non non ci sono i presupposti per far convenzioni certo Rivoli Collegno potevano farlo da soli ma è molto meglio avere 4 4 6 Sacchetti che ti fanno un' unione per forza e loro si fanno i cavoli loro grazie.
Votate.
Bene io proporrei di votare il punto all' ordine del giorno.
7.
Va bene.
Sia Massa Negrino Ponti.
Reviglio.
Marceca.
Al che era.
Giotto.
Callegari.
Locatelli.
12 voti favorevoli 1 contrario 1 astenuto.
Votiamo ancora per alzata di mano di di mano parimenti l' immediata eseguibilità.
Favorevoli 12 favorevoli.
Astenuti.
1.
Non contrario.
Quindi con 12 favorevoli la gestione in forma associata dello sportello no la zona elettorale di salvaguardia della Torre di Pavia e approvazione della convenzione fra Comuni per la gestione tecnica e amministrativa è approvata.
Io farei una pausa di.
Dieci minuti dieci minuti poi con con l' impegno di di continuare rapidamente i punti.
Comunale partendo dal punto numero 10.
La gestione in forma associata dello Sportello unico per le attività produttive SUAP da parte dell' Unione Montana Valle Susa scioglimento anticipato convenzione 2017 2019 e approvazione della nuova convenzione per il periodo primo gennaio 2019 31 dicembre 2028.
Livio.
Lascio la parola al Segretario Livio si GOT.
Allora provo a sintetizzare rapidamente il contenuto di questa deliberazione.
Che arriva da una decisione del Consiglio dell' Unione Montana dopo avere convocato l' assemblea dei sindaci dei Comuni che aderiscono alla gestione associata dello sportello unico delle attività produttive che sono sindaci dei ventidue Comuni della nostra Unione montana ma anche.
Di Comuni che appartengono ad altre Unioni montane la Val Sangone l' Alta Valle Susa le Alpi Graie come Comune di Rubiana.
Sostanzialmente ci sono due elementi il primo elemento è stato quello di.
Pensare a una modifica della convenzione di durata decennale con facoltà di recesso anticipato con preavviso di sei mesi da parte di ciascun Comune quando volesse quindi abbinando una flessibilità di uscita con.
Una durata più lunga proprio per poter nel tempo andare a costruire una struttura di personale un pochino più stabile rispetto a quello che è avvenuto nella prima fase in cui la convenzione è stata gestita dalla nuova Unione montana perché.
Soltanto con il personale a tempo determinato è difficile diciamo consolidare le professionalità e quindi la prima motivazione della durata decennale è stata questa.
Nel contempo quindi e quindi per consentire allo sportello una struttura anche rinforzata a partire dal 2019 di assumere alcune altre competenze che in questo momento non erano ancora state prese particolarmente in materia commerciale e soprattutto per il commercio su area pubblica.
Il secondo ragionamento che è stato contenuto in questa revisione che è stato condiviso anche dall' assemblea dei Sindaci comprendente Comuni che non fanno parte dell' Unione montana è stata quella di rivedere un pochino i criteri di riparto nel senso che.
È stato stabilito nella convenzione non stabilisce che un 10 per cento dei costi complessivi dello Sportello unico venga ripartito tra i soli Comuni che non appartengono all' Unione montana.
Mentre il rimanente 90 per cento sarà ripartito tra tutti i Comuni questo per andare a compensare un pochino.
Diciamo la quota parte di costi organizzativi e di supporto che l' Unione montana stessa dà.
Per i suoi enti e quindi sostanzialmente anche nella prospettiva di organizzazione e di costi dello Sportello unico a partire dal 2019 l' incremento di struttura e il potenziamento di personale che è stato previsto dal 2019 sostanzialmente dovrebbe essere garantito dal maggior concorso dei Comuni che non fanno parte dell' Unione montana rispetto al concorso dei Comuni che fanno parte dell' Unione montana Valle Stura sostanzialmente quindi la previsione contenuta nel.
Redigendo bilancio dell' Unione montana i costi per i Comuni componenti l' Unione montana Valle Susa e Avigliana tra questi dovrebbero rimanere sostanzialmente invariati Avigliana peraltro è uno dei Comuni come sapete che sostanzialmente.
Presenta lo sportello unico il maggior numero di pratiche adesso con l' ingresso di Giaveno nell' ultimo anno può darsi che.
Anche il terreno che è un pochino più grande come popolazione arrivi su quei numeri lì però non è ancora avvenuto e quindi è sicuramente un servizio che di cui Avigliana.
Capogruppo Locatelli.
Sì ne approfitto perché vorrei appunto dire che sono pienamente d' accordo quindi il mio voto sarà assolutamente favorevole ma sarà favorevole anche da un punto di vista professionale mi è capitato di lavorare con SUAP della Val di Susa e devo dire e vi assicuro.
Che a livello territoriale forse uno dei migliori che c'è in circolazione proprio da un punto di vista professionale sono veramente bravi competenti e si mettono molto a disposizione la struttura è molto piccola ma da quanto ho capito verrà incrementata e di poco di poco ma meglio.
Se si riesce meglio quindi magari se.
Se tran tran per il tramite di qualcuno di voi si riesce a fare anche i complimenti ai dipendenti per quello che stanno facendo e vi ringrazio da questo punto di vista e quindi il mio voto sarà assolutamente favorevole grazie.
Consigliere Marceca.
Sì eh mi associo alle parole di Locatelli nel senso che.
Il fatto stesso che molti comuni al di fuori dell' Unione.
Montana della Val di Susa.
Cerchino di cui si vogliono convenzionare con il nostro SUAP perché funziona.
È una cosa che è nata tanti anni fa perché è nata la prima possibilità che c' era stata.
Ha subito chiaramente tutti i problemi legati al cambiamenti di.
Comunità montane prima Comunità montana Bassa Valle poi tutti insieme poi Unioni che.
L' unico rammarico che mi viene da.
Da fare è che intanto da questo punto di vista insomma.
Le strutture tecniche del del della Comunità Montana.
In qualche modo hanno subito questi passaggi.
Noi avevamo una struttura.
La nostra Comunità Montana la struttura tecnica sia per i lavori pubblici che per i fondi AATO molto.
Valida e però insomma il fatto che i dipendenti non avessero la sicurezza del lavoro e non avessero.
Non ci fosse la sicurezza della continuità.
Del della struttura stessa ha fatto sì che molti se ne fossero poi che abbiano utilizzato la possibilità di spostarsi nei comuni.
E questo non è stato per fortuna per nessuno nel suo atto dove c'è una persona che già era a scavalco da Susa.
La terza a tempo parziale che poi è diventata a tempo.
A tempo pieno e questo ha permesso di avere una continuità anche nella nella gestione di questo sportello che quindi ha aumentato la come dire la l' efficienza di questo tipo di questo sportello il rammarico l' altro rammarico è che.
Se i Comuni che adesso si come dire si consorziano per tanti servizi che la Bassa Valle sta dando.
Ci avessero pensato prima e si fosse fatta un' unione.
Un po' più grande forse.
Forse avremmo come dire avremmo avuto una maggiore continuità e maggiore minore come dire sbandamenti nel periodi di passaggio.
Capogruppo Picciotto.
Sindaco e Marceca possono illuminarmi perché minuto.
Dubbio.
Noi annulliamo la convenzione e ne facciamo un' altra.
Dove diciamo i Comuni che sono aderenti.
Non ci sono spese gli altri decidono metto un 10 per cento in più e poi dividere le spese.
Ma è negli altri eh praticamente i Comuni che abbiamo.
Inserito in questi mesi e.
Facente parte adesso non so più sono Comuni aderenti.
O no non so se son rimasti sempre fuori che loro che adesso andiamo andiamo andiamo al dunque Giaveno oggi fa parte dei Comuni aderenti cosa vuol dire questo 10 per cento non ce lo danno più.
Che dallo stesso.
Ecco ecco cioè sono aderenti al SUAP non facendo e non facendo parte dell' Unione ecco.
Ok non è solo essere aderenti al SUAP bensì deve essere OK non ho mai avuto quel dico cavolo e sembrava un condono.
Eh sì sì no ma loro m' han capito perché.
Sì.
Marceca.
Allora il senso è questo il SUAP usufruisce della sede dell' Unione montana.
Della struttura comunque insomma.
Pepe per diverse cose quella della sede dell' Unione montana i Comuni che sono al di fuori si diano una quota delle spese che noi sosteniamo come Unione Montana per perché ospitiamo il suo.
Picciotto.
Ripeto allora il discorso era che non ho dubbio che chi era già aderente faceva parte di conseguenza non era più considerato.
OK boh.
Va bene lo voto anch' io favorevole perché comunque.
Veramente nell' ultimo periodo ho solo sentito complimenti di questi signori e questo modo.
Di operare e il fatto che vien.
Viene richiesto di poter usufruire.
Il motivo è proprio quello perché le notizie sono molto positive.
E veritiere.
Eh.
Sì infatti.
Va beh.
Bene passiamo alla votazione.
7.
Ah va bene va.
Resia basta Negrino.
Ponti Reviglio Marceca Falchera.
Giotto.
Callegari.
Broccatelli 14 voti favorevoli.
Ancora con alzata di mano per l' immediata eseguibilità.
Quindi con 14 voti favorevoli la gestione in forma associata dello Sportello unico per le attività produttive e SUAP da parte dell' Unione montana Valle Susa scioglimento anticipato della convenzione approvazione della nuova convenzione per il periodo di gennaio 2002 19 e 31 dicembre 2028 è approvata all' unanimità.
Passiamo al punto numero 11 Consulta delle borgate Approvazione del regolamento.
Sì do la parola al Sindaco.
Scusate e introduco poi cedo la parola al Consigliere Reviglio che è stato diciamo il principale estensore di tutto il regolamento.
Per dire che questo era un impegno che appunto faceva parte del nostro programma elettorale che è stato diciamo condiviso e anche un po' sollecitato.
Dal Gruppo del Movimento 5 Stelle e che in qualche modo vuole.
Contribuire a porre sempre una maggiore attenzione alle alle borgate che fanno parte del nostro territorio a pieno titolo ma che essendo in molti casi distanziate dal centro abitato rischiano a volte di sentirsi un po' isolate.
Diciamo che progressivamente anche rispetto ad una serie di interventi strutturali penso per esempio alle esigenze da sempre riportate da Borgata Gerba che in questo momento sta vedendo finalmente ultimati i lavori della rotonda che molti insomma soprattutto provenienti da altri comuni cittadini provenienti da altri Comuni non ne capiscono il senso e il senso sta proprio nel fatto che c'è una borgata di e con cittadini che rischiano rischiavano tutti i giorni di essere investiti nel momento in cui dovevano immettersi sulla strada provinciale.
Questo è lo strumento che stiamo insomma che proponiamo di adottare è uno strumento che al di là delle grandi interventi vuole consentire ai cittadini e ai residenti le borgate di avere uno strumento e un link più diretto con l' amministrazione i suoi rappresentanti per risolvere anche problemi.
Meno diciamo ingenti ma comunque che impattano sulla sulla quotidianità o comunque accogliere delle proposte che possono essere sicuramente utili anche per noi nella programmazione diciamo annuale o comunque quotidiana del dei vari interventi e.
Quindi insomma speriamo che ci sia una larga condivisione e cedo a questo punto la parola al Consigliere Reviglio per l' illustrazione.
Grazie.
Dunque siamo giunti a proporre questa deliberazione.
Che come viene detto.
All' inizio nelle delle premesse della delibera era nei programmi elettorali sia del gruppo di maggioranza Rignano Città aperta sia del Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle.
Sicuramente sarà una cosa parecchio elaborata a cui noi avevamo già lavorato però ovviamente tra mille incombenze.
Non si era ancora portato in Consiglio grazie anche alle sollecitazioni che sono venute dal Movimento 5 Stelle con una.
Delibera da noi emendata presentata a fine giugno e.
Ora nel nell' ultimo Consiglio comunale di novembre dove era stata richiesta tutta una serie.
Relativa di applicazione relativa alle delibere.
Che erano state approvate anche dalla maggioranza presentate dalla minoranza.
Abbiamo dichiarato che abbiamo cercato di stringere i tempi e.
E come.
Era stato detto abbiamo portato nella.
Nella Commissione consiliare.
L' argomento e.
Sì ma.
L' argomento e questa sera come.
Era stato affermato appunto a metà di novembre che se era possibile di già presentarla entro fine anno e entro fine anno ci siamo.
Questo come dicevo ha portato tutta una serie di elaborazioni ovviamente deve essere come era stato detto una formulazione abbastanza snella era da tener presente che siamo in.
Una scarsa casistica al riguardo alcuni Comuni magari più grossi hanno anche adottato questo però per Comuni delle nostre dimensioni è abbastanza raro trovarla però noi come peraltro.
Io ho detto prima il Movimento 5 Stelle.
Vedendo nella ampiamente nella partecipazione.
Abbiamo.
Abbiamo già formulato questo.
Nel programma ed ora pertanto arriviamo a proporre.
Questo questo regolamento che è abbastanza snello ci sono solo sette articoli ovviamente.
Se avrà un periodo di tempo essendo una cosa nuova per la città di Avigliana.
Un periodo in cui dovrà essere verificato e eventualmente potrebbero esserci potrebbero essere apportate alcune modifiche e comunque vedremo.
Io passerei un attimo ovviamente.
Questo si ispira anche a due.
Concetto che è espresso.
Nell' articolo 68 dello Statuto comunale che al primo comma dice il Comune promuove e tutela tutte le forme di aggregazione e partecipazione quale consulte forum organismi di base ed altro vengo ora pertanto alla lettura degli articoli e magari anche a spiegare eventualmente perché.
Se è arrivata allora è presente l' articolo 1 comma 1 e il presente regolamento oggetto e finalità della Consulta il presente regolamento disciplina.
Vetrinetta ha detto va be'.
E funzionamento della Consulta delle borgate cerco di stringere è formato dai rappresentanti delle varie borgate come meglio definite nell' articolo 5.
Che riguarda la definizione territoriale delle borgate comunque anche per rispetto.
Del pubblico che è presente.
Ritengo che possa essere anche informato che non solo poi dai giornali ma direttamente l' istituzione della Consulta si prefigge lo scopo di valorizzare il ruolo delle borgate al fine di favorire la partecipazione dei residenti all' attività amministrativa del Comune e più in generale avvicinare le istituzioni questo anche perché questo è già stato riscontrato le borgate tante volte magari lamentano di non essere magari.
Così sempre ben considerate.
E e poi funzioni articolo 2 funzioni della Consulta la Consulta formula proposte ed esprime pareri su richiesta dei cittadini delle borgate.
Ciò è implicito che ogni borgata si organizzerà ovviamente come verrà detto ci saranno delle assemblee e ci sarà una consultazione questo lo faranno in forma autonoma dove ci saranno dei cittadini che parteciperanno poi a questa a questa Consulta ovviamente avranno tutte le possibilità di sentire gli amministratori parlare con gli uffici cosa che peraltro hanno anche già però questo sicuramente facilita.
Può facilitare questo.
Può facilitare le proposte e i pareri espressi dalla Consulta hanno natura consultiva e non possono vincolare le definitive determinazioni dell' Amministrazione comunale ovviamente sono appunto proposte e pareri che poi devono essere compatibili e si dovrà verificare tutta una serie di cose questo può valere anche per anzi vale per non solo all' Amministrazione attuale per tutte le amministrazioni.
Che ci saranno.
In futuro perché.
Ci saranno proposte pareri ma poi ci saranno problemi di bilancio problemi di compatibilità varie ed è ovviamente.
Di questo bisogna tener presente come componenti della Consulta devono essere residenti articolo 3 o legali rappresentanti di attività economiche aventi sede nell' ambito territoriale rappresentato non possono essere componenti della Consulta gli Assessori i Consiglieri comunali i componenti della Consulta sono in carica per tutta la durata del mandato amministrativo la Consulta è composta al massimo da 15 componenti nel caso le disponibilità per singolo ambito territoriale come meglio specificato al successivo articolo 5 comma 2 fossero superiori i componenti saranno scelti tramite sorteggio.
Da questo anche perché magari per non creare nell' ambito.
Delle borgate delle frazioni magari delle conflittualità o fuori cioè c'è una persona che eventualmente ben vengano se ci sono maggiori disponibilità ma il problema è appunto di essere fattivi.
Così nel nell' espressione di quanto.
Viene deciso e non magari creare così delle fratture nell' ambito di queste piccole di queste piccole realtà la Consulta.
La partecipazione alla Consulta è a titolo gratuito articolo 4 Modalità di convocazione della Consulta convocata dal Sindaco almeno quindici giorni prima della riunione tramite mail o lettera indirizzata ai componenti della stessa.
La convocazione può essere anche richiesta da almeno un terzo dei suoi componenti l' avviso di convocazione deve indicare il luogo e la data e l' ora della riunione e l' elenco degli argomenti da trattare.
La Consulta dovrà essere convocata almeno due almeno due volte all' anno.
Al termine delle riunioni della Consulta viene redatto un resoconto dal quale dovranno risultare ora data e luogo della riunione i nominativi dei componenti presenti argomenti trattati parere e proposte.
Sull' individuazione questo articolo 5 l' individuazione degli ambiti territoriali.
Sono stati praticati sui nostri sono cinque ambiti e sono divisi per zone omogenee tutto l' oltre d' ora l' ambito 1 frazione tramviaria grandezza con.
I piccoli agglomerati annessi Cascina del Conte Cascina Rolle Cascina Vernetti borgata Malano Cascina Grosso.
Ambito 2 le frazioni Bertasi e Grignetta con.
Le case imperiale Casentino Cascina Presidente che si trovano a metà strada tra il Bertasi.
L' ambito tra.
Diciamo attorno al lago piccolo borgate Olivero Sada San Bartolomeo e le case Garello Emer.
Borgate qua ambito 4 sono una zona più alta confine diciamo con Giaveno.
Sì più o meno conta meno.
Dunque sono delle borgate battaglie lotte Djerba da lì Penna Bianca tetti Colombo.
Le case rosse.
L' ambito 5 sono le frazioni verso.
La strada verso la Sacra di San Michele.
E sono il Villaggio Primavera borgate mordere Santo Stefano case felici o è la Certosa di San Francesco.
Al comma 2 di questo articolo sono indicati il numero dei componenti che rapportato al numero dei cittadini e l' estensione del territorio.
E dunque sono 15 il numero complessivo sperando nelle disponibilità appunto 15 persone sono 6 per l' Ambito 1 che ovviamente è l' ambito che ha un maggior numero di abitanti.
Fino a 6 poi fino a tre per l' ambito 2 nonché Bertasi Grignetta e per gli altri ambiti 2 dunque borgate.
Lago piccolo.
Cittadino.
Disposizioni transitorie l' articolo 6 il presente regolamento viene adottato in via sperimentale come dicevo all' inizio entro due anni.
Dall' entrata in vigore dovrà essere effettuata una verifica sul suo funzionamento coloro a comma 2 a coloro che intendono far parte della Consulta dovranno manifestare la propria disponibilità durante lo svolgimento dell' assemblea.
Appositamente convocata dall' Amministrazione comunale mediante avviso pubblico con preavviso di almeno quindici giorni tale Assemblea sarà convocata entro sei mesi dall' entrata in vigore del presente regolamento.
Anche perché sono sei mesi sembra un termine abbastanza lungo ma passa molto in fretta e.
In questo periodo dovevano essere fatte tutte queste assemblee e sentire tutte queste disponibilità tutte le disponibilità.
Ovviamente fare poi.
Dei ragionamenti senza sa.
Entrata in vigore l' articolo 7 del presente regolamento entra in vigore ad avvenuta esecutività della deliberazione che lo approva.
Successivamente sarà inserito nel sito istituzionale del.
Aprire la discussione.
Consigliera Falchera.
Ora faccio una premessa ed è questa noi siamo pienamente d' accordo sulle finalità.
Di questo documento riteniamo che sia importante coinvolgere le borgate e interessarle avvicinarla a quella che.
L' amministrazione pubblica è necessario anche attivare ed attuare un sistema per reperire quelle che sono le esigenze locali perché probabilmente i sistemi fino ad ora attuati non sono stati diciamo.
Sufficienti.
Come ho già detto in Commissione secondo me necessitava un po' più di tempo per analizzare nel dettaglio questa bozza io rilevo che ci siano delle imperfezioni che rischiano di rendere un po' vana questa formula che si è ideata.
Le espongo innanzitutto una imperfezione di carattere secondo me tecnico giuridico all' articolo 1 parliamo di una.
Di una Consulta che è formata dai rappresentanti delle borgate ma sappiamo benissimo che non c'è rappresentanza se non c'è elezione questi soggetti facenti parte della Consulta non sono soggetti eletti dai cittadini delle borgate ma sono soggetti che vanno ad auto candidarsi nella borgata ed eventualmente se si supera il numero vengono addirittura estratti a sorteggio quindi giuridicamente non possiamo parlare di rappresentante perché la rappresentanza prevede appunto una eleggibilità del rappresentante se non rappresentante non è quindi.
Sicuramente questo termine va sostituito.
Parliamo all' articolo 2 di.
Ha natura consultiva è corretto secondo me bisogna inserire individuare un sinallagma tra questa funzione consultiva.
Della Consulta e rispetto poi alla funzione deliberativa dell' organo comunale nel senso che ha natura consultiva viene redatto un resoconto ma se poi non colleghiamo questo resoconto a un' eventuale previsione di un Presidente della Consulta che venga a riferire in Consiglio o all' eventuale previsione di un resoconto inviato ai capigruppi si tratta di una decisione che la Consulta prende ma che non viene sostanzialmente trasmessa all' organo comunale e di nuovo.
Rimane un po' una struttura fine a se stessa ritengo che manchi la l' individuazione di un presidente viene individuato il Sindaco come soggetto che convoca la prima riunione della Consulta ma poi le successive riunioni.
C'è più un Presidente che diciamo che che possa diciamo.
Convocare o comunque successivamente come ho detto prima a riferire in Consiglio su quelle che sono le decisioni della Consulta.
C'è la suddivisione in ambiti giustissimo.
L' unica cosa che anche questo punto e mi spiace dirlo probabilmente andrebbe un po' rivisto perché la il sistema del sorteggio potrebbe andare ad inficiare la rappresentatività nel senso che su un ambito dove c'è frazione di dubbia aglio grave già Cascina Rolle Cascina Vernetti se noi prevediamo che in caso di numero maggiore a 6.
Si sorteggia il sorteggio potrebbe provocare la l' inserimento all' interno della Consulta di rappresentanti solo della Cascina permette.
Quindi comunque dobbiamo andare a individuare una formula che consenta ai serbi di sorteggiare ma di garantire una rappresentatività passatemi il termine di tutte le singole frazioni.
Individuerei se possibile un locale ove la Consulta può riunirsi.
E.
Basta purtroppo secondo me sarebbe io che sarebbe stato opportuno approfondire questi punti in maniera un po' più dettagliata la proposta che noi facciamo è quello di ritirarlo e rivederlo noi siamo pienamente d' accordo con le finalità però i documenti non vanno redatti per poi rimanere diciamo lettera morta.
Rischiamo di creare semplicemente un orpello che che poi rimane fine a se stesso mentre invece probabilmente è assolutamente giustificata l' esigenza di dar voce a questi ambiti locali quindi la finalità la condivisione la condividiamo ma sulla base di queste uno di questi punti o ci mettiamo qua e li rivediamo o se no io chiederei di rivederlo in Commissione grazie.
Capogruppo Callegari.
Sì e siccome insomma aveva introdotto il Sindaco e poi continuato il Consigliere Reviglio appunto eravamo in linea su questa su questo argomento abbiamo sollecitato siamo contenti che sia stato recepito prontamente.
Io proporrei appunto visto che comunque la struttura è già è già stilata se riusciamo a sintetizzare proporrei di eventualmente emendare in questo momento e inserire le opportune modifiche noi più che altro siamo solo leggermente più perplessi sulla modalità un pochino così che lascia tantissimo all' intraprendenza dei cittadini delle borgate e quindi che rischia poi perché vi diamo la presenza anche in Consiglio spesso e volentieri magari che può rischiare di di cadere così nel vuoto magari di non raccogliere così tanto consenso anche se poi dietro comunque c'è l' utilità perché ci siamo resi conto per le strisce pedonali ad esempio della grangia piuttosto che i tombini che già era stato tutto nel precedente Consiglio il il dibattito dove si era ci si era resi conto che invece forse potrebbe essere un organo utile.
Ausiliari o anche addirittura no quello che può essere poi l' intervento del Comune è senza dubbio la consigliera Falchero essendo anche avvocato giustamente guarda tutto quello che sono anche e proprio le la nomenclatura e quello che negli articoli va descritto per cui certo dobbiamo sicuramente rispettare questi criteri io interverrei appunto proprio sulla sulla modalità cioè di forse una convocazione più ampia delle dei cittadini delle borgate in modo da spiegare che cosa si intende fare che si fa comunque per loro e quindi forse una serata informativa un anno sono so su cosa ci si può su cosa si può ragionare quindi.
Ragionare su questa.
Perdonatemi ho ripetuto ragionare sulla modalità di.
Di chiamata di raccolta chiamata per esporre quello che intendiamo fare per cui se si tratta anche eventualmente a questo punto di dover rimandare cioè mi rendo conto anch' io che non è che si possa fare tutto in un attimo però capire se nel vostro.
È interesse se concepite comunque anche voi questa modalità di essere noi un pochino più proattivi e intraprendenti e andare non dico quasi a bussare alla porta ma sì perché se aspettiamo.
E che siano invece i cittadini magari ce ne 5 su 500 ecco in questo senso grazie.
Capogruppo Rotelli.
Sì allora premesso che sì anche anche noi siamo d' accordo per quanto riguarda questa questa Consulta.
Adesso mi riallaccio un po' a quello che diceva il Consigliere la consigliera Gualtiero e a quello che.
Proponeva la consigliera Callegari ci sono rileggendolo alcune cose che possono non quadrare per esempio faccio un esempio quando si dice che i componenti se fossero superiori a quelli prestabiliti sarebbero scelti tramite sorteggio però poi non si specifica chi lo fa questo sorteggio cioè che lo facciamo però va be' beh premesso che è un regolamento temporaneo e uno in via provvisoria cioè ci sono due anni migliorabile sicuramente quindi son cose tutte da migliorare e quindi l' elenco che ha fatto il consigliere Falchero ne dà ne dà prova la domanda in realtà che volevo fare era appunto questo che mi ha preceduto il Consigliere Callegari se se c' era già un' idea anche da parte vostra per carità di di POR di come portare a conoscenza di queste borgate questo regolamento che c' era già un' ipotesi ecco solo questo grazie.
Capogruppo Picciotto.
Diciamo che sono sono più che d' accordo con con la consigliera Falchero.
E un po' meno con gli altri che vorrebbero essere un po' più morbidi e da ritirare.
Condividendolo e che quindi per noi è da ritirare.
Fermo restando che avrei aggiunto io sinceramente che il verbale che viene.
Redatto dalla Consulta così questo è soltanto a parte che lo si può richiedere anche come Consiglieri però se fosse già ufficialmente.
Messo a conoscenza il Consiglio comunale del verbale che fanno.
Questa è una cosa utile non mai ma questa è una cosa che non è superflua non è un problema no non rispondermi neanche che è una sciocchezza no non c'è diciamo diciamo che invece è rivedrei un attimino l' inquadramento che ha detto la Falchero dunque è molto importante e non si mette giù così con due emendamenti sinceramente poi.
Comunque è positivo lo voto fermo restando come dire che se dobbiamo votare una cosa che sappiamo che ha già dei punti che non vanno bene.
Consigliere Reviglio.
Io da tutti i vostri interventi ha fatto piacere che c'è sicuramente.
Un apprezzamento per il lavoro e proprio.
Io penso che qualsiasi ipotesi sia un caso ne sia nell' altro abbia dei dati positivi e dei lati meno positivi.
Come è stato precisato ma questo eravamo ben consci.
Come è stato precisato ed è scritto nell' articolo.
Comma 1 dell' articolo 6 del presente regolamento viene adottato in via sperimentale.
Io mi pare che le cose su cui avete evidenziato non siano molte su cui possiamo magari fare dieci minuti di sospensione trovare la quadra per quelle poche cose che ci sono no ma anche perché io non ho problemi anche al rinvio se si decide di rinviare però è norma poi l' avete già visto voi avete solo qua a me i vecchi Consiglieri lo sanno benissimo Picciotto lo sa ma nei i nuovi consiglieri hanno già avuto l' anno scorso l' hanno potuto constatare nei primi mesi dell' anno è difficile che venga convocato subito un Consiglio comunale.
E dunque il fatto di approvarlo in questa seduta vuol dire che da nel secondo semestre del 2019 abbiamo operativa questa cosa se non è così andiamo di nuovo avanti va bene tutto va bene tutto però dal punto di vista di favorire la partecipazione secondo me dovremmo fare uno sforzo e non mi pare che dalle cose evidenziate siano molte le cose da vedere.
E vedere di trovare la quadra e approvarlo questa sera.
Sindaco.
Mah io condivido il fatto che non mi pare che ci siano diciamo delle grandi osservazioni che comunque non possono essere viste adesso.
Detto questo ci siamo visti nella Capigruppo.
Il 10 cioè dieci giorni fa è all' ordine del giorno perché mi pare era stata messa era stato già messo il regolamento la maggioranza si è sforzata il giorno prima che era domenica di trovarsi per andare a discutere la bozza di di di di regolamento ed è stato ed è stata inviata quel giorno stesso dando la possibilità in alcune opera di per alcune ore comunque di visionarlo si tratta di due paginette eravamo disponibili visto che era un punto all' ordine del giorno a leggerlo in quella sede e quindi è facendo la Commissione proprio per consentire di avere poi ulteriori dieci giorni di tempo per.
Eventualmente sollecitare eventuali modifiche e.
Quindi potevamo già eventualmente se qualcuno aveva qualcosa da dire arrivare in questa sede avendo concordato una serie di aspetti allora a me sinceramente ho un po' di di di confusione nel momento in cui si dice che bisogna coinvolgere le minoranze bisogna cercare di concordare insieme una serie di aspetti e aprire al dialogo eccetera e poi con dei tempi che sono anche ragionevoli per un' attività diciamo.
Di di di questo genere secondo me è c' erano tutti gli spazi perché come ha ricordato il consigliere Reviglio non è che avessimo tutta la volontà e la fretta di arrivare ma eravamo arrivati ad una sollecitazione sappiamo che nei primi mesi dell' anno.
Magari che non c'è tanto l' esigenza di convocare un un Consiglio.
Era quello rispondendo alla domanda la possibilità di calendarizzare degli incontri nella prima parte dell' anno al regolamento approvato per andare ad illustrare nelle borgate quali erano le opportunità del regolamento e quindi la possibilità sì di sollecitare poi è un' opportunità che viene data anche ai cittadini ma se i cittadini poi non sono non rispondono non è che ne possiamo andarli a cooptare per dirgli che dobbiamo come diciamo.
Nominarli e referenti e poi cambiamo oppure i termini in sede speriamo di è referenti non.
Trovo trovo assurdo diciamo mettere su un impianto di elezione per andare a.
Diciamo a eleggere proprio dei rappresentanti piuttosto che il fatto che se gli ambiti sono quelli è chiaro che nel momento in cui uno si prende la responsabilità di rappresentare quell' ambito che sia di Vernetti che sia di grangia centro che se di idroviario periferia è chiaro che poi si deve fare carico di portare le istanze di tutta la borgata di tutto l' ambito quindi.
Io sarei per per accelerare da questo punto di vista perché l' anno che ci vorrà un anno secondo me per andarlo a mettere a regime e se ci perdiamo già i primi cinque mesi perché dobbiamo avere diciamo.
Rivederla tutta secondo me procrastina ma ancora detto questo ripeto secondo me c' erano tutti gli spazi per arrivare già qui con almeno la condivisione delle osservazioni e discutendo su una proposta per me possiamo sospendere e metterci di un attimo e capire come modificarla se è già stato fatto uno studio diciamo è un' analisi di quelle che possono essere le controproposte gli accorgimenti.
Capogruppo Boas.
Un genere che come ha già detto il Sindaco il 10 di dicembre ci siamo trovati alla Capigruppo e a seguire che avevamo la Commissione.
Dove all' ordine del giorno c' era anche questo regolamento e che in quella sede è stato deciso di non darne neanche lettura.
Perché qualcuno non l' aveva ancora visto perché capito erano due paginette così come le abbiamo lette questa sera avevamo una serata dedicata alla Commissione si leggevano sì si vedevano ci si scambiava le opinioni visto che questo non è avvenuto avevamo almeno chiesto che se c' erano degli emendamenti venissero quantomeno anticipati via mail o comunque condivisi.
In modo da poter arrivare stasera e avere poi un documento predisposto e comunque a cui tutti eravamo avevamo lavorato ed eravamo d' accordo cioè è inutile convocare le Commissioni mandare il materiale prima e poi lì non è stato visto e si decide di non dar.
Darne anche lettura al documento e poi trovarci questa sera quando dobbiamo approvarlo a.
Dover sollevare una serie di criticità secondo me è una doppia perdita di tempo.
Capogruppo Picciotto.
Ma forse vi siete persi.
Per strada.
Perché è pur vero che si convoca la Commissione e quant' altro è anche pur vero.
Che.
Parli in Commissione discuti quant' altro se c'è da discutere.
O meno però molte volte a mente fresca riposata uno ci ragiona sopra e trova delle.
Questioni adesso che dite qua qua que questo questo momento l' organo per decidere queste situazioni io sinceramente avevo una mezza proposta ma poi fate come volete lo possiamo approvare così com' è con con il fatto che ci si può riunire e portare già le modifiche che sono necessarie al momento che si andrà poi a far parte della Consulta fra sei mesi e si fa partire col documento poi a posto intanto si può lavorare su questo però a dire abbiamo cioè c'è un errore che se conti che c'è stato un colpo di dopo.
Andiamo avanti lo stesso anche perché potevate dire solo prima.
È un po' triste questo che.
Non c'è non c'è che c'è un dolo e attenzione io.
Dico sinceramente che non penso che la Falchero ha nascosto la sua opinione probabilmente tra il lavoro tra i figli e tutto ha avuto un momento di tranquillità guardato che come come tutti voi poi vi siete riuniti di domenica siete se è certo perché che voi l' avete visto eravate tutti lì avete scritto delle cacciate scusate allora.
Scusate.
Non dovete far così perché se uno dopo lo legge e trova un trova un un qualcosa che che che non è che non va come ha detto il Sindaco è un po' di così per la carità però adesso se volete volete quasi incolpare qualcuno che vi dice qualcosa da.
Non ci sta è andata come è andata così sul serio su due o si emenda o si approva così si cambia ma non bisogna fare una discussione perché era detto che esso e insomma il Consiglio comunale dove c' ho il diritto di parola ufficiale le Commissioni sono così come sono specialmente quando le convochi alle cinque di sera più non dovrebbe perdere anche il lavoro no no ma solo per dire.
Lascia stare una parola prima Consigliere Reviglio.
Dagli interventi che ci sono state adesso è inutile fare tante parole eccetera eccetera mi pare solo che siano emerse se ho captato bene due rilievi uno articolo 1 la parola rappresentante.
1 e invece comma 4 dell' articolo 3 è il discorso del sorteggio.
È quanto ha detto il Sindaco.
Die 10 minuti di sospensione su questi due punti e accordiamoci un attimo e tutto finisce lì ma non mi pare di avere rilevato altre cose altre cose se succedono nella cosa come ho ribadito più volte è in via sperimentale riguardo poi al discorso del del locale che forse te avevi sollevato cioè come dicono le borgate cioè è un' occasione le borgate per riunirsi ed organizzarsi.
Ovviamente sì ma in cose autonome eccetera verranno poi le riunioni di tutte le borgate che magari cioè l' importante è che vengano a conoscenza globalmente di che cosa succede ma magari non è che abbiano poi un grande Inter che no infatti abbiamo previsto nello Statuto che almeno due volte all' anno e ovviamente questa sede poi per motivi vari può essere magari in una frazione dove magari c'è un determinato problema ma può essere benissimo anche la sala consiliare dove tutti i gruppi delle varie realtà dei vari ambiti cittadini si trovano.
Non mi pare che questo sia un punto sui punti che dicevo prima rappresentanti a sorteggio parliamone un attimo e vediamo di chiudere visto che mi pare.
Sia solo quello o mi sbaglio.
E se può.
Nulla vieta ci mancherebbe io.
Accoglierei la proposta del Consigliere Reviglio di fermarci.
Va bene Falchero allora io vorrei innanzitutto dire che mi spiace veramente per ciò che avete detto voi lo sapete benissimo come lavoro io sono stata presente sempre a tutte le Commissioni se posso comunico prima.
Alla Commissione del 10 dicembre io ho riferito che avrei rinviato l' approvazione di questa bozza non ero stato in grado materialmente per mie questioni di di di lavoro di esaminarla prima il rinvio non si è voluto dare mi è sembrato doveroso evitare che si mettesse in piedi una cosa che secondo me ha delle imperfezioni e ritengo doveroso come Consigliere comunicarle e va ed è ritengo doveroso comunicarle anche se non l' ho fatto in sede di Commissione non è assolutamente una mia colpa quella e se non l' ho fatto in questa sede l' ho fatto lo faccio oggi e io ho tutto il diritto di farlo okay sapete come lavoro quindi non c'è assolutamente da additare il fatto che io in quelle due ore non abbia ripresentato le le le richieste di modifica che ho ripresentato oggi che non mi sembra questo che sia la la modalità collaborativa che si vada a cercare cioè non è che si sta parlando di una questione di vita o di morte son passati dieci giorni ho fatto delle considerazioni che presento questa sera tutto qui cioè se adesso dobbiamo salire sul banco degli imputati perché in sede di Commissione non ho guardato una bozza di una consulta direi che veramente le linee forse sono un po' diverse io sono disponibile a sospendere e a modificare dove.
Si valuta di modificare l' altra ipotesi era quella di convocare a gennaio e di rivederlo a gennaio se no per me questa roba necessita di modifiche.
Grazie accolgo anche la proposta della consigliera Falchero quindi in spirito di collaborazione ci fermiamo 5 10 minuti e troviamo gli emendamenti per poter approvare.
Questa Consulta sul quale sul quale siamo tutti d' accordo.
Ti sei.
Dunque.
Possiamo proseguire i lavori del Consiglio comunale e do la parola alla Vice Sindaco Babini che esporrà gli emendamenti decisi adesso.
Sì allora innanzitutto nella nella proposta di delibera del Consiglio modifichiamo il punto 4.
E di incarica lo lo leggo complessivamente di incaricare il Settore Segreteria ed Affari Generali della pubblicazione del regolamento in parola sul sito istituzionale del Comune e questo era come era prima e aggiungiamo e di darne ampia diffusione al fine di promuovere il massimo coinvolgimento dei cittadini delle borgate.
Questa è la delibera.
Per quanto riguarda invece il regolamento.
Allora al punto.
Dunque al punto 1.
Comma 1 viene sostituita la parola dai rappresentanti con dai referenti.
Il comma 4 dell' articolo 3.
Diciamo rimane uguale fino a tra scelti tramite sorteggio e aggiungiamo cercando di garantire la più ampia rappresentatività delle singole borgate incluse in ciascun ambito.
Eh però sono.
Non risulta.
Allora realtà territoriali.
Va bene.
Modifico.
Quindi è cercando di garantire la più ampia rappresentatività delle singole realtà territoriali incluse in ciascun ambito.
Poi.
Il dunque l' altro punto è la stessa.
Allora l' art il comma 4 dell' articolo 4.
E che diceva la Consulta deve essere convocata almeno due volte l' anno aggiungiamo e sarà presieduta dal Sindaco o da un suo delegato.
E poi.
No basta.
Basta.
E in delibera abbiamo messo prima.
Ah scusa hai ragione scusami scusami hai ragione.
Perché devo trovare il punto che era prima era qua.
Eccolo qua allora il comma 5 dell' articolo 4 al termine delle riunioni della Consulta viene redatto un resoconto dal quale dovranno risultare la data l' ora il luogo della riunione i nominativi dei componenti presenti gli argomenti trattati i pareri e le proposte emerse aggiungiamo il medesimo deve essere inviato per conoscenza ai componenti del Consiglio comunale.
Restituisco questo.
Che non erano.
Galante no no garantendosi sì era dove c' era aree territoriali.
Allora questo lo sa quindi va bene così.
Sì.
Va bene allora io ringrazio.
Tutti i membri del Consiglio comunale per la collaborazione e passerei.
Alla votazione.
Sì sì sì.
Io.
Reviglio.
Cieca.
C'è qualche ora un quarto d' ora di Giotto.
Callegari.
Eh.
14 voti.
Indi con 14 voti favorevoli la Consulta delle borgate Approvazione del regolamento è approvato all' unanimità.
No.
Bene passiamo al punto 12 l' ordine del giorno in occasione del settantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani 1948 2018 presentato dal gruppo consiliare Avigliana città aperta.
Lascio la parola al vicesindaco Babbini.
Sì quest' anno appunto ricorre come ha anche ricordato il Sindaco prima al settantesimo anniversario della Dichiarazione dei diritti umani allora come gruppo di maggioranza abbiamo appunto accolto con favore la proposta che era arrivata anche dal Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace a cui noi aderiamo tra l' altro come Comune attraverso il Copa quindi il coordinamento Comuni per la Pace e appunto abbiamo accolto con con favore questa proposta di riportare all' attenzione del Consiglio comunale comunale appunto i temi dei diritti universali dell' uomo in un momento storico in cui sembra che proprio questa universalità dei diritti sia un po' messa in discussione e sappiamo bene che la dichiarazione nasce diciamo a conclusione di un lavoro di stesura che era.
E che guidato insomma dalla volontà proprio di evitare il ripetersi di altre.
Delle atrocità che.
Sappiamo.
Essere successe durante la seconda guerra mondiale e quindi è proprio nel preambolo si specifica letteralmente che il disconoscimento e il disprezzo dei diritti umani hanno portato ad atti di barbarie che offendono la coscienza dell' umanità quindi sottolineando proprio come la dignità di ciascun membro di quella che è la famiglia umana.
Costituisce la base della libertà della giustizia e della e della pace si pone quindi anche.
Al di sopra della sovranità degli Stati.
In questo senso sappiamo bene quanto sia importante la formazione l' educazione e soprattutto delle generazioni più giovani e che permette di rendere tutti noi cittadini più consapevoli anche dei nostri diritti e quindi l' obiettivo di questo ordine del giorno è proprio quello di.
Impegnarci come Consiglio comunale e nel fa nella promozione e nella nell' organizzazione di quanto è in quanto vorremmo fare proprio in direzione di promuovere questa consapevolezza dei diritti universali dell' uomo non so se voi avete letto l' ordine del giorno se volete evitare lo evito sennò.
Lo leggo senza problemi.
Un attimo che lo riprendo.
Allora.
Considerato che nel 2018 ricade anche il settantesimo anniversario della Costituzione della Repubblica italiana il cui articolo 2 recita la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell' uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità e richiede l' adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale fortemente preoccupato per il persistente dilagare di guerre conflitti violenti terrorismo riarmo tendenze autocratiche dittatoriali ingiustizie e disuguaglianze in numerose aree del pianeta a partire dal Mediterraneo dal Medioriente dall' Africa e dalla stessa Europa fortemente preoccupato per l' andamento dell' economia mondiale centrata sul profitto della speculazione che continua a rimanere estranea ai dettami della giustizia sociale condizionata com' è dal mito del mercato fortemente preoccupato per il clima di violenza razzismo egoismo intolleranza diffusa nel nostro Paese e in Europa.
Consapevole che la Dichiarazione universale e la madre del diritto internazionale dei diritti umani consapevole dell' alta lezione morale e politica che discende dall' articolo 1 della Dichiarazione tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti e si sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni nei confronti degli altri in spirito di fratellanza in cui la dignità umana viene elevato a valore fondativo dell' ordinamento mondiale di qualsiasi altro ordinamento a qualsiasi livello e la pone al di sopra della sovranità dello Stato.
Ricordando che la Dichiarazione universale proclamata dall' Assemblea Generale delle Nazioni Unite come ideale comune da raggiungersi da tutti i popoli e da tutte le nazioni al fine che ogni individuo e ogni organo della società si sforzi di promuovere con l' insegnamento e l' educazione il rispetto di questi diritti e di queste libertà e di garantirne mediante misure progressive di carattere nazionale e internazionale l' universale ed effettivo riconoscimento.
Oggi ho diritto a parlare.
Consapevole che tale diritto è anche un diritto di prossimità che si prende cura delle esigenze vitali delle persone a cominciare dalle più deboli e vulnerabili si pensi alle convenzioni sui diritti dei bambini sui diritti delle donne sui diritti dei lavoratori migranti sui diritti delle persone connesse con disabilità consapevole che la pace sociale e pace internazionale sono fra loro interdipendenti e indi sociali come proclama l' articolo 28 della Dichiarazione universale dei diritti umani ogni individuo ha diritto a un ordine sociale internazionale nel quale i diritti e le libertà fondamentali possono essere pienamente realizzati.
Pienamente convinto che la logica dei diritti umani e quella della centralità della persona umana e dunque dell' uguaglianza della non discriminazione delle pari opportunità per tutti delle pari opportunità per tutti e dell' inclusione e che la cittadinanza fondata sui diritti umani non può che essere allo stesso tempo universale plurale democratica e inclusiva il Consiglio comunale pienamente consapevole che sulle comunità locali si riversano direttamente gli effetti dei processi di globalizzazione e che l' ente locale per sua stessa natura costitutiva è il primo e più immediato garante di tutti i diritti umani per tutti coloro che risiedono nel suo territorio la crisi migratoria è un problema di ordine mondiale ed è un dato di fatto la grandezza e la portata del fenomeno occorre sostenere l' azione delle organizzazioni e delle associazioni di volontariato che oggi lottano per promuovere e proteggere i diritti umani per tutti la pace comincia dalle nostre città.
Il Consiglio comunale convinto che la Dichiarazione universale e il diritto internazionale dei diritti umani sono la bussola che deve orientare la produzione normativa e le politiche pubbliche a livello locale nazionale e internazionale convinto che nel settantesimo anniversario della Dichiarazione universale occorre ribadire con forza che questa conquista è irrinunciabile e che va pertanto difesa e sviluppata nello scrupoloso rispetto dei principi di universalità interdipendenza e indivisibilità di tutti i diritti umani richiamando tutto l' articolo 2 dello Statuto comunale che in particolare ai commi 1 e 2 recita il Comune rappresenta e cura unitariamente gli gli interessi della propria comunità ne promuove lo sviluppo e il progresso civile sociale culturale ed economico ispirandosi ai principi di libertà e pari dignità della persona umana operando per affermare i diritti dei cittadini per il superamento degli squilibri economici e sociali civili e culturali e per la piena attuazione dei principi di uguaglianza e di pari dignità dei cittadini e per il completo sviluppo della persona e finalizza la propria azione ad ogni situazione emergente di solidarietà ricordando che il Comune aderisce al coordinamento Comuni per la pace il Consiglio comunale si impegna a intensificare i programmi di educazione e formazione formale e informale alla pace ai diritti umani alla cittadinanza inclusiva secondo quanto contenuto nella Carta europea sull' educazione alla cittadinanza democratica e sull' educazione dei diritti ai diritti umani del Consiglio d' Europa del 2010 e nelle dichiarazioni delle Nazioni Unite rispettivamente sull' educazione e la formazione ai diritti umani del 2011 e sul diritto alla pace del 2016 e di tradurre gli obiettivi di sviluppo sostenibile contenuti nell' Agenda 2030 adottata dall' Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015 in azioni concrete formulate con l' obiettivo di riconoscere tutti i diritti umani per tutti.
Io passerei alla votazione del dell' ordine del giorno.
Bussetti.
Va bene.
Si guasta Negrino Ponti.
Carriglio Marceca Falchero.
18.
Callegari.
Rotelli 14 voti favorevoli.
Quindi con 14 voti favorevoli l' ordine del giorno in occasione del settantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani presentato dal Gruppo consiliare Avigliana città aperta è approvato all' unanimità.
Passiamo alla mozione presentata dal Gruppo consiliare adesso Avigliana avente a oggetto riduzione delle indennità di carica di Sindaco Assessori e Presidente del Consiglio nella misura del 10 per cento al fine di costituire un fondo con finalità sociale o a supporto delle attività di associazioni del settore socio assistenziali assistenziale e lascio la parola alla consigliera Falchero.
Faccio solo una premessa per evitare di essere fraintesi come è noto e come abbiamo deliberato i consiglieri comunali rinunciano al gettone di presenza ai fini di devolverlo per fini sociali e solidali sappiamo che gli emolumenti del Sindaco e degli Assessori non.
Corrispondono all' importo massimo erogabile seppur comunque sono significativi siamo in un periodo di.
Crisi una crisi che segna anche molti nostri concittadini e riteniamo comunque che una riabilitazione della politica possa passare anche da gesti simbolici.
Tanto più che comunque un gesto di questo genere andrebbe nella medesima direzione della delibera approvata poc' anzi dove si è assunto l' impegno per gli Assessori e il Sindaco di contribuire volontariamente in questo senso che abbiamo diciamo voluto proporre questa mozione che adesso vado a leggere.
I sottoscritti Consiglieri del Gruppo consiliare adesso Avigliana premesso che il capo 4 del TUEL decreto legislativo 2 6 7 2000 disciplina lo statuto degli amministratori locali e in particolare l' articolo 82 disciplina la materia dell' indennità e dei gettoni di presenza degli amministratori degli enti territoriali considerata la difficile congiuntura economica con il prodursi di una crisi che ampia la aperte la platea dei concittadini in condizioni di difficoltà o a rischio di essa accogliendo una diffusa esigenza della popolazione di segni di concreta solidarietà e partecipazione per quanto non risolutivi da parte di chi amministra la cosa pubblica anche a livello locale richiamando gli impegni in questo senso espressi pure in toni e termini diversi nei programmi di tutte le liste che hanno partecipato alla competizione elettorale come già i consiglieri comunali rinunciano al gettone di presenza per destinarlo a finalità sociale il Consiglio comunale di Avigliana impegna la Giunta a stabilire e deliberare una riduzione dell' indennità di carica di Sindaco Assessore e Presidente del Consiglio nella misura del 10 per cento al fine di costituire un fondo con finalità sociale o a supporto dell' attività di associazioni del settore socio assistenziale.
Sindaco.
Sì.
Allora parto da dei dati poi la caliamo in una riflessione insomma generale.
La faccio parametrata diciamo sull' indennità del Sindaco.
Poi bisogna sapere che in realtà le indennità degli Assessori sono poi appunto.
Proporzionali in determinate percentuali alla a quella del sottoscritto.
Allora l' indennità.
Appunto l' indennità base mensile che spettante al Sindaco sulla base del decreto ministeriale 119 del 2000 nell' anno per la dimensione appunto del nostro Comune sarebbe di 3098 euro e 74.
La legge 266 del 2005 quella finale quindi la Finanziaria del 2006 ha previsto per legge.
Una decurtazione del 10 per cento quindi 309,87 euro in meno.
Questo è previsto dalla legge.
Quindi le la totale indennità mensile lorda che spetterebbe al Sindaco è di 2788,87 euro.
Ma il Consiglio.
Ma la Giunta percepisce che il Sindaco percepisce un' indennità ulteriormente ridotta per una decisione che fu presa nel 2009.
Con una riduzione del 7,5 per cento ulteriore rispetto al 10 per cento previsto dalla legge che fu in realtà introdotta dall' Amministrazione Mattioli e che le Amministrazioni successive non hanno mai deciso di modificare quindi non è stata mai ulteriormente cioè non è stata poi riportata al livello previsto.
Per legge seppur sempre comunque decurtato del 10 per cento.
Quindi le indennità lorda che oggi percepisce il Sindaco è di 2580 euro al mese.
Bisogna specificare che è lorda perché oltre a pagare innanzitutto specifichiamo che è un' indennità e non è uno stipendio quindi non sono previste tredicesimo e quattordicesimo non sono previste versamento dei contributi.
Quindi la media diciamo di quello che.
È l' indennità mensile netta percepita al sottoscritto al netto appunto di tutte le tasse che ci si paga sopra è di circa 1750 1800 euro.
E a questa poi nell' arco dell' anno dobbiamo decurtare e qui è vero che è scritto su base diciamo volontaria nella delibera che abbiamo approvato prima però a che mi consta ma ne ho la conferma e tutti quanti Assessore e Sindaco non hanno hanno sempre versato l' equivalente dei gettoni di presenza quindi hanno sempre aderito a quell' impegno e quindi per esempio l' indennità di questo mese è ulteriormente ribassata da quella diciamo di quel di quel contributo equivalente.
Il vicesindaco percepisce il 55 per cento rispetto all' indennità di carica del del Sindaco e gli altri Assessori e il 45 per cento.
E qui.
Siamo alla lettera insomma poi ognuno può fare le valutazioni sul fatto che sia tanto che sia poco io vi pongo però le mie valutazioni personali.
Allora se io faccio il calcolo più o meno delle ore che trascorro a occuparmi della cosa pubblica che sia in municipio che sia altrove.
Più o meno possiamo valutarle in circa 60 ore settimanali che corrispondono alle quaranta ore che uno potrebbe diciamo lavorare.
Diciamo quotidianamente come se avesse un lavoro normale più poi raggiungiamo tutta una serie diciamo di riunioni ed incontri il sabato e la domenica anche perché non c'è diciamo possiamo dire soluzione di continuità mi segno sul calendario a mia memoria quando c'è un sabato e una domenica completamente libera e devo dire che la la diciamo la mia attività non presuppone diciamo se non in limitatissimi casi è al di sotto veramente di.
Certi importi attività professionale altra quindi impiega non solo a tempo pieno ma oltre a tempo pieno se lo se lo si parametrare ad un lavoro normale quindi se suddividiamo l' indennità media percepita e il.
E per le ore diciamo di lavoro in tutto quanto il mese possiamo dire che l' ora del Sindaco è pagata circa 7 euro e 50 all' ora.
Ora poteva essere Sindaco chiunque altro ma siccome il mio curriculum prevede tutta una serie di.
Competenze che vengono messe pressoché totalmente a disposizione della città.
7 euro e 50 all' ora presuppongono un x che già viene dato in qualche modo in beneficenza a al bene al bene pubblico nell' interesse pubblico perché se invece dovessimo andare a ad individuare.
Quanto viene pagata quella professionalità forse bisognerebbe pagarla probabilmente il triplo senza considerare tutti gli ordini di responsabilità a cui è chiamato il Sindaco in questo particolare frangente storico.
Quindi.
Inoltre io ritengo un' altra cosa che il il problema di oggi è il il pregiudizio che sta nei confronti di una politica che non fa probabilmente quello che dovrebbe fare con le competenze ma anche con la passione con la determinazione che questo ruolo obiettivamente secondo me debbono implicare.
E quindi forse bisognerebbe concentrarsi su quello che fa la cattiva politica e non sul fatto che la buona politica debba poi rinunciare al riconoscimento di se stessa che è un riconoscimento che in questo momento ha è anche di tipo economico perché altrimenti il rischio è che laddove non venisse riconosciuto poi si trovino altri mezzi con il quale riconoscersi almeno quel tipo di valore.
E che in alcuni casi ahimè visto che la storia e le notizie circolano non sono totalmente diciamo legittimi e legali.
Penso inoltre che se ne destinasse Simo.
Penso inoltre che appunto se ci sono delle competenze che possono essere messe a disposizione queste potrebbero generare.
Associarmi ovviamente al tempo che ci si dedica delle occasioni di diciamo vantaggi di introiti per il Comune che arrivano da altri canali e che ben vanno nella direzione di sostenere per esempio.
Le politiche sociali di questo Comune voglio dire se ci sono le competenze all' interno della Giunta perché a volte vengono messe a disposizione in sostituzione anche degli stessi dipendenti per andare per esempio a redigere un bando e quel bando ci porta 100.000 euro che possiamo dirottare sulle politiche sociali forse quei 100.000 euro sono ben di più di quelli che potrebbero che potremmo mettere da parte rinunciando al 10 per cento dell' indennità.
E questo secondo me va riconosciuto perché è un lavoro extra che fa l' amministratore rispetto a quello che invece gli competerebbe nel dare semplicemente l' indirizzo agli uffici anziché sostituirsi a volte ad essi ma non lo dico con una nota di demerito lo dico perché la macchina comunale è fatta dall' affiancamento dei responsabili diciamo delle delle aree e dei dipendenti e della parte diciamo politica.
Amministrativa.
Quindi io chiedo di ritirare obiettivamente l' ordine del giorno perché per quanto uno possa non avere o possa come posso dire non.
Non condividere l' azione amministrativa o dire che non è abbastanza efficace o dubitarne rispetto ai risultati e così via il tempo che ci si dedica e comunque è lo stesso.
E quindi io la considererei anche una un po' un atto di sfiducia rispetto all' approccio con il quale questa Amministrazione si è candidata e con il quale la io e la Giunta lavorano.
Con l' intento veramente di perseguire il bene pubblico e con la convinzione che che noi mettiamo al di là veramente.
Anche della nostra stessa vita privata che in qualche modo viene anche in qualche modo sacrificata così possiamo dire che io è un termine che ritengo.
Utilizzato nella modalità opportuna cioè di rendere sacro anche appunto il nostro tempo con un obiettivo che non è il semplice lavoro ma è un impegno nei confronti della comunità.
Qualcuno dice sempre eh beh hai voluto la bicicletta sì abbiamo voluto la bicicletta ma lo abbiamo fatto sapendo che comunque ci sarebbe stato anche riconosciuto.
Materialmente ed idealmente un.
Diciamo.
Un' indennità quindi un riconoscimento quanto materiale.
Viviamo.
Sindaco.
Il diritto di farlo.
Scegliendo.
Oltre che lasciare il 7,5 per cento al Comune che poi tra l' altro lo utilizza in gran parte l' abbiamo visto nella quota per progetti di attività sociale oltre che a rinunciare ai nostri gettoni magari a scegliere in maniera privata di così come molti di noi fanno di lasciare parte di quelle indennità a progetti benefici sullo stesso territorio.
Però credo che questo sia almeno un caposaldo che intaccato ulteriormente lascerebbe veramente un po' l' amaro in bocca a fronte di tutto lo sforzo che viene fatto ogni giorno.
Capogruppo Locatelli.
Già messo subito.
Così al brucio.
Devo dire che.
Forse una delle poche volte però mi trovo pienamente d' accordo in questo caso con il Sindaco.
E non perché ci fossimo parlati prima sembra che sia ben chiaro non è questo però mi ha rubato molte delle cose che volevo che volevo dire anche perché.
Oggi come oggi va di moda il fatto di dover dire che chi fa politica è un altro poi lo deve fare gratis no.
No in molti casi viene fatta gratis molti livelli viene fatta.
Gratis però poi ci sono delle responsabilità nelle nostre professioni siamo abituati che le responsabilità vengono anche quantificate vengono quantificati.
Allora è un amministratore un Sindaco un Assessore non hanno solo onori hanno anche tanti oneri e tra gli oneri oltre al tempo perché anche anche quello.
È da quantificare se vogliamo però oltre a quello c'è anche la la la responsabilità.
E la responsabilità mi è sempre stato insegnato che comunque deve essere quantificato è verosimile si può dire bisogna ridurre del 10 per cento poi si può dire riduciamo di un ulteriore 10 di un ulteriore 10 se andiamo avanti così e poi alla fine non c'è più niente.
Ma qui non bisogna confondere il fatto che se la politica deve essere pagata.
Non deve essere pagata la cattiva politica come diceva giustamente il Sindaco quello è un altro discorso lì non dovrebbero essere proprio pagati.
No lì non dovrebbero essere proprio pagati assolutamente li dovrebbero e siamo all' esatto contrario dovrebbero restituire quello che hanno preso.
Quindi non ripeto oggi come oggi vedere.
Siamo arrivati anche al punto anche i parlamentari stessi parlamentari stessi si dice sempre guadagnano guadagno ma dei dirigenti dei dirigenti.
Di qualunque azienda e noi stiamo parlando di dirigenti di Stato il massimo livello di uno Stato.
I parlamentari sono il massimo livello no.
Gli possiamo togliere anche quello quali sono poi le conseguenze di una riduzione di gli emolumenti.
Si vanno a prendere da qualche altra parte i no gli onesti non lo fanno per carità non lo faranno mai nemmeno onesti poi trovano altre forme per potersi per potersi rifare di quello che gli viene tolto.
Quindi io credo che.
Quando la legge stessa ti dice devi fare queste cose devi fare devi avere questi monumenti qua non ci vedo nulla di male sia ben chiaro quelle somme possono essere recepite recuperate in altre forme del bilancio non è non è sicuramente quel 10 per cento che farà un chissà che cosa e.
Si vuole dare un segnale per carità si possono dare segnali si può trovare anche questa questa somma in altre pieghe del bilancio sicuramente si possono trovare.
Quindi questa volta.
Credo di sentirmi abbastanza d' accordo con quanto ha detto ha detto il Sindaco.
Capogruppo Callegari.
Sì mi è piaciuta la parola onestà politica onestà questo è è la strada e l' obiettivo che in quest' ultimo periodo si sta cercando proprio di portare avanti ed è vero che chi ha responsabilità e che dedica molte ore al giorno della propria vita.
A determinati impegni debba anche avere.
Un riscontro credo però che a livello comunale soprattutto nei comuni piccoli tutto l' impegno che viene dedicato deve assolutamente ricevere un corrispettivo.
Corretto l' iniziativa personale di decurtare una parte di devolverlo credo che sia appunto debba essere volontaria personale fatta in propria coscienza per cui non non mi sentirei io credo che mi asterrò proprio perché è una iniziativa che deve essere comunque personale una è una decisione per par parlo per il Movimento 5 Stelle che qui.
Rappresento diciamo che ha dato il via a questo tipo di atteggiamento ossia una modo di far politica onesto abbiamo dimostrato con i fatti concreti di poterlo fare dal Presidente Conte a tutti i parlamentari e sottolineo quelli onesti perché quelli disonesti sono.
Andati altrove e non ultimo i consiglieri regionali che proprio di recente hanno devoluto 80.000 euro alle scuole del Piemonte mi fermerei ai consiglieri regionali perché è da lì in su che il rispetto alle ore all' impegno a anche alla responsabilità.
Che ci si mette forse questi emolumenti sono.
Più alti del dovuto e quindi.
È assolutamente il corretto secondo me devolvere una parte per quello che riguarda i Comuni soprattutto con i numeri citati comunque dal Sindaco io l' avevo anche dichiarato in campagna elettorale che rispetto poi all' impegno che una persona deve dedicare diventa anche difficile.
Poi dover devolvere perché no non rimane poi molto rispetto proprio all' impegno ci sono altri modi forse in una Amministrazione magari di rivolgersi al sociale quindi magari limitare le spese in un altro senso e devolverlo al sociale però questo diciamo che è un altro discorso grazie.
Consigliera Falchero.
Mi dispiace che non sia stato letto non sia stato focalizzato quello che voleva essere l' obiettivo di questa mozione non era un obiettivo di andare a valutare l' adeguatezza o meno degli stipendi o andare a valutare se questa adeguatezza c'è rispetto al numero delle ore lavorate la richiesta era di portare avanti un gesto un gesto pubblico un gesto di una politica che rinuncia e semplicemente questo era era l' obiettivo ognuno di noi quando lavora e quando lavora con passione non non viene fatto il calcolo delle ore o dell' importo orario.
Del tariffario quindi in un ambito di amministrazione pubblica penso che si poteva.
Portare avanti anche questo concetto e lo faccio anche io quando lavoro anche se sento delle parole dal pubblico okay non non applica una tariffa oraria.
E visto che sento dei commenti dal pubblico grazie.
Sindaco.
No volevo solo specificare che.
La differenza a questo punto è che anziché il 7 il 10 per cento c'è un 2,5 per cento rispetto a quanto quello che già a cui si rinuncia su base volontaria no perché altrimenti sembra quasi che noi.
E la sensibilità del del delle amministrazioni che era vi nel 2009 e che poi è stata condivisa da tutti quelli che hanno succeduto che sono succeduti è stata quella di continuare a rinunciare a una una parte di quella cui si aveva già diritto non è stato vincolato il 7,5 per cento a delle a dei progetti specifici quello che dicevo prima è che visto quanto quello che.
In più rispetto all' ordinario viene investito da questo Comune nell' attività sociali è pressoché automatico considerare quel 7,5 per cento rinunciato dal sindaco ai suoi assessori a progetti di stampo di natura diciamo sociale quindi se proprio vogliamo la considera addirittura in parte superata se non per due quel 2,5 per cento che invece ancora.
Attribuito a noi e questo poi.
Valutazioni di questo genere si fanno anche io poi non sto a a sindacare su quale sia e il.
Il il cioè il il costo il il valore diciamo orario l' ho semplicemente dato per dare una misura di quello che poi effettivamente il sostentamento di chi ha deciso non di mantenere due.
Diciamo 2 2 lavori possiamo dire due lavori perché se poi andiamo a considerare prima sono stati citati parlamentare piuttosto che altri consiglieri in altri casi si assiste a.
Ai deputati piuttosto che a consiglieri che mantengono il doppio lavoro quindi che percepiscono l' indennità che è ben diversa rispetto a quella dei dei dei con dei gli Assessori del Sindaco del Comune di Avigliana e che in più hanno un ulteriore introito qui per scelta la maggior parte di noi ha deciso invece di dedicarsi interamente proprio per garantire un certo livello al di così interessamento rispetto a questo.
A questo ruolo.
Per cui.
Mi sembra che le valutazioni complessive ci portino a dire che l' intento di quella proposta lì e mi pare ampiamente.
Insomma ha adempiuto poi.
Capogruppo Picciotto.
È un discorso che è stato affrontato.
Tantissime volte.
Eh eh tutte le volte comunque allo stesso esito.
Io sinceramente.
Vorrei rispondere a Falchero che ha detto noi abbiamo portato avanti.
Io dal 2002 che sono Consigliere comunale.
Qui ad Avigliano di minoranza.
E non è un segreto non ho mai.
Mai tenuto i soldi li ho sempre dati associazioni e quant' altro perciò non è che ascoltavo i cinque stelle che gli sono segnarmi niente.
Ah scusa.
Ok.
E.
Inoltre è pur vero.
Che è giusto che uno sia retribuito per il lavoro che fa o quant' altro ma è pur vero che sinceramente come la vedo io.
Essere qua è una missione.
Per i cittadini.
Verso la retribuzione la la metto cioè io io ho dichiarato che non li avrei presi no dovrei lasciati in un serbatoio per aiutare la famosa associazione da tirar su dei disoccupati e quant' altro ma questo era un mio programma elettorale.
Però.
Io dico qua non siamo qui per un gettone di presenza o per quattro soldi non deve essere la nostra professione poi Sindaco se ha rinunciato non so se si è messo in aspettativa se lavorava o quant' altro enunciato.
Ha uno stipendio ha fatto la sua scelta perché altri Sindaci in altri tempi lavoravano e potevano fare anche a meno io ricordo che stranieri che non ha rinunciato a lavorare e continua a andare a lavorare venga faceva Sindaco perciò no no ma solo per dire loro senso faccio Sindaco certo ci sono anche altre opportunità per non.
Incidere sul bilancio comunale.
E non per ultimo Reviglio.
Anche se non ho mai fatto Sindaco io mi ricordo aveva visto le richieste del Sanpaolo perché stanno più né facendo Consigli comunali il San Paolo si chiedeva la giornata pagata indietro.
Più di te.
A lui lui prendeva il gettone di presenza però come prima parliamo di costi del Consiglio io sono generalizzato qua.
Eh esatto no.
E di conseguenza avete ragione che avete ragione però non non accetto più che altro va tutto bene che mi ci dice se non prende i soldi del Sindaco Midolo giusto in un' altra maniera va bene.
Non ho sentito se ti ho sentito no era un esempio che se non si prendono dei soldi comunque qualcuno.
Scusatemi si sta a casa se non se non ci sia la possibilità però comunque noi qua siamo per che ci sembra abbia chiesto un voto per fare il bene di un paese non sicuramente spero che non sia per avere uno stipendio da sindaco cioè se se quello respirazione sarebbe triste.
Cioè.
Poi io non non non condivido il discorso di togliere il 10 per cento 20 per cento.
Non è quello che ognuno fa come vuole però.
La mia finalità qui e non è quella sicuramente di di di essere un di avere un riscontro economico neanche fosse Sindaco.
No non è una cosa.
Sindaco.
Può parlare chiudiamo.
Beh.
Sicuramente non siamo qui per ripeto.
Penso di poter dire che avrei potuto avere altre occasioni per fare altro nella vita e non è sicuramente.
Diciamo l' aspirazione è quella di prendere l' indennità perché come ti ho detto se devo anche poi pagarne a parte le le le le diciamo i contributi per sperare almeno alla fine quando uno sarà ormai già acciaccato di di di avere un minimo di di di riconoscimento quando non potrò più lavorare siamo veramente ai minimi termini però riprendo quello che hai detto tu il poco fa su un altro punto tu hai detto che durante la Commissione dovevi lavorare e quindi non sei venuto allora va bene devolvere in beneficenza come dici tu come dici tu la il il gettone se però io mentre preferisco lavorare perché giustamente devi lavorare a quell' ora lì e non puoi venire in Commissione allora hai già fatto la tua scelta ed è evidente che il Sindaco nel momento in cui ha quelle responsabilità non può fare la stessa scelta però tu tra venire e adempiere al tuo ruolo di Consigliere rispondendo a coloro che ti hanno dato la fiducia tramite il voto e continuare a lavorare in carrozzeria sceglie di stare in carrozzeria e allora è evidente è evidente che di fronte a questa scelta il sindaco di fronte a questa non può fare questa scelta non può permetterselo perché altrimenti se già ci criticate per le come vanno le cose in questo momento figurati come andrebbero se non fossimo qui con la costanza con la quale siamo solo questa precisazione chiudo il nostro voto ovviamente sarà contrario se viene portato in voto.
Reviglio.
Io desideravo intervenire per una serie di alcune cose dette volevo un attimo resocontare.
Anson meglio e di più rispetto a quanto detto poi ora sono stato toccato personalmente e dunque aggiungerò ancora altre cose faccio la prima parte dell' intervento quella che era ricoverata prima il il nostro Sindaco ha affermato prima che c' era stata una delibera del 2009.
Faccio presente questo.
È una cosa che no no no no faccio presente che ben precedentemente e mi riferiva più o meno dieci anni prima al Sindaco che tu hai citato Castagneri.
Proprio quando era stata approvata una legge dove venivano aumentate le indennità dei Sindaci e c' era la possibilità nell' ambito di ogni Amministrazione di ulteriormente.
Aumentarle ad Avigliana non è stata aumentata come è stata fatta nella vicina un Comune più grande di Avigliana tante volte citato come grande come GRA confinante come grande amministrazione eccetera dove hanno subito aumentato Avigliana c'è stata una riduzione una riduzione dunque.
C'è stata una riduzione c'è stata una riduzione rispetto all' indennità prevista dalla legge del 10 per cento quando adesso per fare un PIT un periodo di storia c'è stata la prima Amministrazione Mattioli.
Contrariamente a quanto Castagneri che si era messo in aspettativa Mattioli e che non si era messo in aspettativa Mattioli sarà messo in aspettativa aveva chiesto di adeguare almeno lo stipendio a quanto percepiva cosa che è stata fatta e che era sempre sotto la soglia prevista dalla legge mai aumentata.
Siamo arrivati poi al 2009 con la delibera che è stata accennata lunga a me piacerebbe cosa che è confermata attualmente dall' Amministrazione in carica mi piacerebbe capire e che questo venisse detto e che fosse anche d' accordo e forse sarà anche.
Forse è un merito delle Amministrazioni se.
Vengono queste confermate se questa.
Quanto è l' ammontare delle cifre risparmiate.
Per il comune di Avigliana dalle Amministrazioni che sono state in carica.
Io penso che sarebbe un calcolo che sarebbe da fare e forse sarebbe ben superiore a quello che si può ipotizzare dove quando sento la.
Consigliera Simona Falchero che dice politica che rinuncia io penso che Avigliana.
Rinuncia da tanto tempo a questo non è mai andata al massimo quando dico quando sento la consigliera Callegari che dice onestà qui ad Avigliana c'è sempre stata da da mezzo da un quarto di secolo a questa parte questo lo posso assicurare.
Sì se è un quarto di secolo da un quarto di secolo venticinque anni sono un quarto di secolo.
È.
No dico queste cose perché sono palesi e mi spiace che vengano mistificate che poi le cose vengano riportate in giro che venga detto che io penso che Avigliana anche in questo come in altre tante altre cose sia una Amministrazione ampiamente virtuosa re vengo ora poi al fatto personale.
Allora faccio una premessa la prima volta che sono stato assessore.
Una persona che rivestiva un certo ruolo importante in Avigliana in Consiglio comunale questa cosa non l' ho mai detto ma è già capitato a dire perché sono quelle cose che tiene Mangano impresse tutta la vita in qualche occasione ne ha già avute mi son presentato e hai detto e mi han detto.
Vorrei sapere se lei poi ci siamo poi dati anche del tu successivamente vorrei sapere se lei ha intenzione di farle assessore o di far finta di fare l' assessore.
Io l' ho applicato va beh io lavoravo e lavoravo tutto il giorno l' ho applicato anche a chi mi aveva preceduto.
Che.
Come ore lavorative esterne erano sicuramente inferiore e forse non era poi ho potuto poi constatare il fatto mai avrei immaginato una domanda di questo genere cosa fa l' assessore Barbieri assessore eppure è successo e forse è successo succede anche da altre parti è successo prima e dopo a quando dunque.
Di questi di queste indennità di questa indennità due farle assessore e non far finta implica che forse è necessario anche durante il giorno poi sono delle ore che sono previste dalla legge prima erano 24 ore mensili e dunque di lì non si scappa e i giorni del Consiglio comunale come peraltro ci sono uguali e pertanto.
Ritengo che il datore di lavoro abbia un' indennità direttamente perché la richiede ma l' attività dell' Assessore del Sindaco che è anche dipendente non cambia non cambia sicuramente ritengo però ritengo però e mi ricordo benissimo che c' era stato anche un dibattito in Consiglio comunale tu non c' era ancora e mi ricordo che allora c' era il Consigliere grandi della delle Lega Nord che aveva che aveva espresso dei pareri ben contro a certi modi perché se una politica viene fatta per come ha detto bene illustrato il Sindaco.
Molto meglio di quanto sarei in grado io di fare eccetera se viene vissuta in un determinato modo non può essere.
Cioè l' indennità o cosa è una cosa che.
Cioè mi sembra ridicolo fare tutta una serie.
Di casistiche che che non non hanno senso.
Ripeto ad Avigliana le indennità di Sindaco ed Assessori sono ridotte da venti anni prima forse erano più basse la legge non mi ricordo degli ultimi anni del secolo scorso l' ha aumentata si poteva aumentare e gli amministratori di Avigliana hanno mai aderito a questa possibilità.
18 in chiusura cioè.
Allora il mio commento non era finalizzato all' indennizzo che prendevi ma bensì che il giorno del Consiglio comunale.
E prendendo l' aspettativa da San Paolo ci mandava la giornata che sta a pagare.
Sì però però però quel giorno lì costava lavorando in banca costava fine anno erano cifre molto importanti questo vuol dire tutto lì per tu il tuo impegno il tuo lavoro era giusto uomo ma non era niente di di di che.
Eccome.
Ah no no no no no no certo no questo questo è un altro discorso ragion per cui perciò bene o male che hai detto 25 anni e ricordo solo visto che vuoi ricordare che quando un Governo ha detto da oggi 10 per cento tutti i parlamentari fino all' ultimo Consigliere.
In questa sede il Sindaco di si è ritrovato il 10 per cento tolto sei mesi dopo scarsi la rimesso a posto perché comunque sempre sotto la soglia perciò.
Boh più rischioso signori buona notte.
Auguri buon anno a tutti buon anno no so buona fine va bene.
Non è applicato.
No io passerei alla votazione.
7.
Archinà.
Bambini.
Resia bassa.
Negrino.
E.
Reviglio.
Marceca.
Al che era.
Giotto.
Callegari.
Locatelli.
Allora.
Ci sono 1 astenuto 2 favorevoli e.
11 contrari giusto.
Quindi con 11 voti contrari 2 favorevoli un astenuto la mozione presentata dal Gruppo consiliare adesso Vigliano avente oggetto riduzione delle indennità e delle indennità di carica di Sindaco Assessori e Presidente nella misura del 10 per cento al fine di costituire un fondo con finalità sociale a supporto dell' attività di associazioni del settore socio assistenziale e non è approvata.
Io chiuderei qui il Consiglio comunale e verrà poi convocato per.
Per i prossimi.
Tanti auguri.