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Consiglio Comuna Avigliana 19 11 2018
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No.
No.
Buonasera io inizierei il question-time con una domanda che ci viene da un cittadino il signor Mario Vescovi.
Grazie.
Buonasera a tutti.
Allora.
Come avrete sicuramente notato.
Dei nuovi cestini rifiuti sono stati asportati dei posacenere.
Una cosa abbastanza prevedibile dal momento che posacenere non sono solidali.
Con la testa del contenitore ma sono inseriti nella sua sede e quindi facilmente estraibili per poter essere svolti.
A parte il fatto del poco senso civico e di qualche nostro concittadino si evidenzia un difetto di progettazione dei cestini in quanto tutti gli arredi urbani dovrebbero essere costruiti prevedendo possibili atti vandalici.
Questi corsi gestiti sono costati molto cari per cui bisognerebbe contattare la ditta fornitrice restituirli tutti i posacenere e farseli modificare in modo tale che siano forniti di tramoggia per lo scarico delle cicche direttamente nel suo.
Sottostante e sfaldati o riversati sulla testa del contenitore no e tutto questo senza spendere un euro perché in effetti il problema non era nostro ovviamente loro lo hanno mal progettati.
Grazie allora io lascerò la risposta all' assessore all' ambiente Risio.
Allora è nota la questione è già stata contattata la ditta per poter avere la sostituzione dei posacenere non è un difetto di.
Costruzione del cestino nel senso che ovviamente per poter svuotare il posacenere dalle cicche che contiene bisogna poterlo asportare perché sennò se qualcuno andasse a me se andasse a buttare il tizzone della sigaretta che magari non è completamente spento dentro al cestino con tutto il resto che ci può essere è ovvio che potrebbero esserci dei problemi di incendio quindi appositamente il la parte del cestino che serve per spegnere le cicche è separata dal resto del bidone.
Dopodiché è vero che potrebbe essere come dire un incastro un po' più difficile da smontare quello che c'è lì sopra immagino che sia stato fatto non così difficile da smontare perché anche chi va a pulirli non deve impiegarci le ore tipo svitare mettersi a svitare manualmente con dei con dei cacciavite tutto quanto sennò ci impiega ovviamente molto tempo in più quindi sono fatti così appositamente per poter essere svuotati da soli indipendentemente dal dal resto del cestino abbiamo già provveduto a richiedere la sostituzione.
Siamo sempre proprio daccapo nel senso che comunque chiunque.
No perché bastava mettere uno sportellino nel fondo è quello.
Dei cittadini non posso farci niente no no quindi spero e mi auguro che qualcuno come dire non se li collezioni quindi successa la bravata immagino perché non onestamente non so chi possa avere interesse di andarsi a prendere.
Posacenere Justin quindi che manca proprio davanti al tabaccaio un è non lo so se dovuto qualche modo comunque ripeto è già stato fatto richiesta di sostituzione dei pezzi grazie per la segnalazione comunque.
Bello.
Via Cassetti in parte li abbiamo messi per archi Nasi Babbini a della Repubblica salvando sul primo dosso dell' Asti Falzone sì Rosazzo sì Parisio.
Boas.
Negrino.
Ponti.
Reviglio.
Arriva okay arriverà.
Marceca e Spanò e Falchero Giotto Callegari anche lei ha detto che tardava qualche minuto e Rocco.
Siamo 15.
Grazie.
Bene lasciamo lo spazio ai Gruppi consiliari per le comunicazioni.
Capogruppo Spanò.
Grazie buonasera.
Dunque vogliamo prima di passare alle questioni che per punti ci preme evidenziare in queste nostre comunicazioni ricordare chiedendo un minuto di silenzio in suo onore memoria una Viglianese che ha servito pur su posizioni molto diverse dalle nostre la nostra comunità anche presiedendo questo Consiglio e poi come presidente della sezione cittadina dell' ampi e infine guidando la storica Società operaia per Carlo Locci.
La distanza ideale non ci impedisce di riconoscere il suo impegno pubblico politico e sociale.
Passiamo ora a quanto vogliamo mettere criticamente in rilievo ancora riferendoci alla qualità della politica e al senso delle istituzioni ma con dei dubbi e dei rilievi parliamo dell' anima dell' iniziativa con cui date dei fondi comunali a famiglie in difficoltà per sostenere gli acquisti natalizi in linea terrone teorica ogni sostegno a chi è in difficoltà è sempre benvenuto un giudizio specifico e calibrato però richiede si analizzi le modalità con cui si concretizza e i risultati che può effettivamente ed efficacemente ottenere.
Questo provvedimento sembra un' iniziativa spot che non ci sembra parte di politiche sociali organiche a pensar male ma non vogliamo farlo anche mosso dalla volontà di coltivare o intercettare possibilità di consenso.
Si sarebbe potuto ma non lo si è fatto coinvolgere costruttivamente il mondo delle associazioni e ancor prima esplicitare come si inserisca in un' azione di assistenza che inneschi cammini che liberano dal bisogno.
C'è stato anche su questo provvedimento come su molti altri un' assenza di visione complessiva e una progettualità dal respiro ampio.
Non vogliamo con ciò dire che non debbano esserci investimenti verso chi subisce i morsi della crisi ma evidenziare come le risorse debbano essere capaci di farsi moltiplicatore e non tampone.
Ancora un tema e lo ricaviamo dalla lettura dell' ordine del giorno di questo Consiglio due gruppi di minoranza vi rivolgono due interrogazioni sullo stato di attuazione delle deliberazioni di questo Consiglio a seguito di proposta delle opposizioni questo ci sembra dimostri come altri oltre a noi ravvisino più di una difficoltà nella costruzione di reale collaborazione tra le parti.
Nella scorsa consiliatura ci fu uno sciopero di voto dopo che un impegno del Consiglio faticava a trovare applicazione oggi si registrano queste richieste la qualità della politica della democrazia locale e il senso delle istituzioni chiede che non si delegittimi il valore delle assunzioni di questa assemblea.
In particolar modo se proviene da chi non può imporre la forza dei numeri ma può solo proporre.
Non possiamo che invitarvi a un comportamento che non svilisca le prerogative delle minoranze ancora ricordando ricordandovi che nella loro somma queste rappresentano una larga maggioranza degli elettori a Viglianese lo facciamo evidenziando un recente episodio abbiamo dovuto attendere svariate settimane per avere un documento letto come risposta alla nostra interrogazione sulla Casa della Salute.
Dall' assessore Arisi o un foglio di cui si sarebbe potuto agevolmente fare una copia durante lo stesso Consiglio speriamo davvero di non dover più tornare su queste questioni grazie.
Io accoglierei il minuto di silenzio per Pier Carlo Rozzi e lo farei alla fine delle comunicazioni va bene.
Capogruppo Boas.
Similmente ai Governi precedenti anche l' attuale Governo procede per decreti legge marginalizzando il Parlamento e legiferando su materie su materie eterogenee anche in mancanza dei necessari requisiti di necessità e urgenza il decreto Genova e il decreto sicurezza sono entrambi figli del clima di campagna elettorale permanente.
Le forze politiche al governo usano allo stesso modo gli annunci sui social network e i decreti legge per lanciare messaggi superficiali la soluzione dei problemi si scontra con le politiche che li aggravano tale metodo di procedere evidentemente rivolto a impedire ogni confronto democratico sia in sede parlamentare sia soprattutto nella società civile e tra le istituzioni maggiormente coinvolte da tali decreti.
Per questo motivo riteniamo importante chiedere a questo consesso di dedicare qualche minuto di riflessione.
L' effetto del decreto legge su immigrazione e sicurezza è duplice da un lato innescare un' assimilazione culturale impropria tra fenomeni migratori e criminalità dall' altro far passare come disposizioni di secondo piano alcune pericolose innovazioni repressive come l' aumento delle pene per le occupazioni di stabili e la criminalizzazione di manifestazioni atipiche della protesta della protesta sociale.
Queste ultime erano state penalizzate soltanto pochi anni fa e oggi sono invece sottoposto a pene peggiori di quelle inflitte per stupro omicidio.
Riteniamo che l' unica sicurezza garantita da questo decreto sia la distruzione delle esperienze di reale integrazione degli immigrati come lo SPRAR il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.
La conseguenza immediata del decreto sicurezza e la creazione di clandestini dove fino al giorno prima c' erano persone inserite nel tessuto sociale.
Inoltre rappresenta l' affermazione di principio contro la solidarietà l' uguaglianza il rifiuto di ogni discriminazione la tutela dei diritti umani come il soggiorno umanitario la protezione per i soggetti più deboli e l' esercizio delle libertà costituzionali quali la libertà di manifestazione.
Per questo vale la pena fermarsi un attimo chiedersi quali sono i diritti e le libertà individuali individuali che vengono ristrette con questo decreto ma soprattutto vale la pena chiedersi quanto è l' umanità che la nostra società sta perdendo per strada a causa della propaganda.
La quale l' attuale Governo ha sdoganato le peggiori fantasie di rivalsa nei confronti del diverso dello straniero o dell' antagonista anziché puntare a una società coesa il decreto 8 spinge i cittadini all' individualismo alla difesa personale estrema anche con l' uso delle armi.
Il tentativo è quello di strumentalizzare la violenza quando viene messa in atto da stranieri senza porre la stessa attenzione sulle violenze che accadono all' interno delle mura domestiche stando alle statistiche la stragrande maggioranza dei femminicidi avviene infatti per mano dei partner delle vittime.
Se anche il numero degli omicidi è in calo la percentuale dei femminicidi è in aumento dagli anni Novanta oggi è ben l' 80 per cento delle donne risultano fee vittime e non di estranei ma dei propri partner.
Si puntano i riflettori contro quelle orribili violenze soltanto quando è il caso di femminicidio può essere usato strumentalmente per comprovare il legame del tutto ideologico fammi migrazione e criminalità.
Per ricordare tutti i casi come quello di Violeta madre di tre anni bruciata viva dal proprio di figli di di tre figli bruciata viva dal proprio partner la scorsa settimana per cui non sono stati accesi i riflettori della propaganda securitaria come nel caso di Desire domenica 25 celebreremo la Giornata contro la violenza su tutte le donne con uno spettacolo all' Auditorium Bertotto intitolato Scusa ma è colpa mia.
È colpa tua scusate e speriamo di poter vedere in primis la partecipazione di tutti quegli uomini che comprendono la necessità di mettersi e rimettere in discussione quella perdita del senso di umanità verso l' altro che i nostri governanti sono così impegnati a farci dimenticare.
In municipio il 25 novembre in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne sarà esposta la bandiera a mezz' asta come proposto dall' Associazione nazionale comuni italiani.
Sindaco.
Sì io invece vorrei soltanto.
Aggiungere e informare il Consiglio comunale dal momento che invece in questo caso la memoria.
Ci riporta ad una comunicazione che era stata fatta dalla consigliera Callegari ma sulla quale ci eravamo già attivati così come avevo esplicitato in una Commissione consiliare rispetto alla firma di un protocollo d' intesa per diciamo concertare il processo che porterà alla selezione del personale del nuovo centro commerciale.
Quindi oggi pomeriggio è stato siglato questo protocollo d' intesa tra il Comune l' Agenzia Piemonte Lavoro che quindi è il.
Il l' organo deputato che coordina i centri per l' impiego della Regione Piemonte.
E l' Unione montana Val di Susa e l' azienda euro le società Rover e Nor di Conad che sono quelle che.
Diciamo hanno fatto l' investimento e sono e ovviamente abiteranno il centro commerciale.
Per.
Diciamo concertare quello che sarà il percorso di selezione diciamo del personale.
Mettendo anche a disposizione quelle che sono le risorse dei nostri sportelli lavoro quelli che sono appunto attivi presso l' Unione l' Unione montana.
Questo perché il Comune è stato destinatario in questi mesi di molte richieste puntuali alle quali non ci sembrava diciamo sufficiente l' indirizzo di dare una risposta indirizzando quelli che sono i selezionatori delle diverse società ma similmente ad altre.
Ad altri casi che si sono verificati in provincia di Torino in particolar modo nel nel Torinese.
L' ormai l' Agenzia Piemonte Lavoro ha una prassi una casistica piuttosto strutturata e quindi in una realtà non ci siamo inventati nulla di nuovo se non esserci fatti portatori di questo di questa di questa esigenza.
Quindi.
Il primo momento diciamo di condivisione sarà è stato individuato in venerdì 30 novembre alle ore 15 al Teatro Fassino.
Dove verranno presentate le figure insomma delle quali si andrà alla ricerca oltre che le realtà appunto che si insedieranno.
Mentre tutti lo dico preciso tutti i curricula che sono arrivati fino ad adesso sono stati tempestivamente girati allo sportello dell' Unione montana che coordinandosi con.
Il centro per l' impiego di Susa avvierà diciamo le l' analisi di tutto quello che è in qualche modo arrivato.
L' impegno è quello comunque di visionare tutti quanti i curricula e quindi capire diciamo quelli che sono coerenti quindi tutti i curricula arrivati e che arriveranno poi sulla base della procedura che verrà esplicitata dal 30 avranno comunque l' impegno è quello di avere la loro attenzione e poi da lì.
Verrà effettivamente esplicitato insomma le fasi ulteriori della candidatura.
Sì.
Capogruppo Callegari sì e no velocissima intanto sono molto contenta di che abbiate accolto.
La proposta e no era ma eravate già in linea.
No no.
In sede di Commissione si non c' era nulla di di ufficiale quindi sono molto contenta che si sia stilato un effettivo un effettivo protocollo d' intesa quindi questo mi fa molto piacere io volevo solo chiedere in che modo pubblicizzare tale incontro del 30 al Fassino solo per.
Grazie.
Dei giornalisti che sono intervenuti che sono stati invitati.
È stata una cosa molto ristretta quindi non è che abbiamo però vi viene inviato un comunicato stampa nel quale comunque esplicitata la data del di venerdì quindi questo comparirà su Avigliana notizie in primis e poi su tutte le altre testate a cui è stato comunque inviato il comunicato stampa.
Facciamo il minuto di silenzio.
Quindi accolgo la proposta del capogruppo Spano di adesso Avigliana di raccogliersi in un minuto di silenzio per ricordare la recente scomparsa di Pier Carlo Locci.
Sì.
Passiamo agli altri.
I verbali.
Posso passare la parola.
Va.
Bene possiamo iniziare con l' approvazione dei verbali del Consiglio comunale del 15 ottobre 2018 passo la parola al Segretario comunale si gotta.
Ci riferiamo al Consiglio del 15 ottobre i verbali che si darebbero per letti sono da 58 a 70 non ci sono state osservazioni per cui la proposta è di approvarli come conformi alla volontà del Consiglio.
Treviglio sì no sì sì.
La.
No io volevo solo segnalare che siccome all' inizio della seduta e verso la fine sono stato assente non risulta che la mia assenza però l' avevo giustificata per motivi.
Sì sì no ma se i verbali non l' ho visto solo quello quella volta precedente della volta precedente.
Del 15 ottobre.
Niente solo una precisazione niente.
Sì di solito vengono scritti la giustificazione dell' assenza si riporta quando il Consigliere errato assente in tutta la seduta perché diversamente a una parte della seduta ha partecipato.
L' emendamento Picciotto.
Va bene.
Passiamo alla votazione.
Buzzetti.
Archinà Babini Di Sabato D' Avanzo Falzone setto Sasso e Arisia Bassa Negrino o anti Reviglio Marceca Spanò al che era 18.
Callegari.
Ero Cotelli 16 favorevoli 1 astenuto.
Con 16 voti favorevoli l' approvazione dei verbali del Consiglio comunale è stata approvata.
Passiamo all' articolo 175 del decreto legislativo del 18 agosto del 2000 variazione al bilancio di previsione finanziario 2018 2020.
Sindaco.
Sì allora illustro questa variazione di bilancio che risulta essere l' ultima dell' anno di fatto.
E appunto ringrazio la dottoressa Rossato che mi ha raggiunto e che mi assisterà nel caso in cui ci sono delle domande più precise e puntuali.
Allora come in tutte le variazioni abbiamo variazioni diciamo rispetto alle maggiori entrate e maggiori uscite in parte le maggiori che poi appunto vengono ridestinate le maggiori entrate vado appunto.
Sulla.
Vado a citare le voci insomma più più grande che l' avvenuto accertamento di maggiori entrate per 109.500.
Euro a copertura di minori entrate correnti.
Per euro 14.000 per l' implementazione del fondo di riserva ordinario.
Poi abbiamo i 100.000 dell' accantonamento fondo svalutazione crediti.
E abbiamo però un appunto il dettaglio che sono quelle tributarie di 92.000 euro di cui 50.000 euro di accertamenti di tassa rifiuti e 22.000 di imposta di pubblicità.
Poi abbiamo dei trasferimenti ulteriori della Regione per il Piano nazionale Promozione del sistema integrato della cosiddetta buona scuola gli euro 65.000.
Che sono appunto sull' esigibilità l' esercizio 2019 e destinati alle sistemazioni stradali e poi ci sono quelle extratributarie per circa 200 no per 205.500 euro l' anticipazione dei canoni di terreni degli impianti telefonici e poi.
55.000 euro per sanzioni di violazione in materia ambientale 104.000 circa da sanzioni in materia tributaria ed urbanistica.
Poi ci sono le ulteriori tributarie legate alla TASI e all' IMU per 70.000 euro e per quelle extratributarie di 39.500 relative alle sanzioni del codice della Strada e sanzioni per violazione regolamenti e norme e spostiamo dall' esercizio 2018 2019 i.
Diciamo le somme legate alla prosecuzione dei lavori al beato Umberto perché il cronoprogramma è stato aggiornato secondo quelle che sono state le indicazioni dell' ATC e così come vengono spostati 200.000 euro previsti attualmente.
Dalla sono stati concordati con il protocollo siglato a suo tempo con la società Terna e questo ci permetterà di investirli in lavori che appunto vedranno la luce.
Auspichiamo e riteniamo che sia così nel 2019 poi a questo punto sono stati ridestinati una serie nello specifico quindi.
Vado a citare le voci principali 25 33.800 euro verranno destinati nello specifico alla manutenzione ordinaria di edifici e palestre scuole in particolar modo sull' Anna Franca 25.000 euro saranno fino a finanzieranno.
Perché provenienti dalle dagli accertamenti in ambito ambientale per l' area quindi sono vincolati alla realizzazione di due isole ecologiche una ex novo sarà in borgata a Mortara e poi verrà invece spostata e riadattata anche su richiesta dei cittadini e quella vicino alle case gialle.
I 65.000 euro vincolati alle sistemazioni stradali andranno a finanziare gli interventi che erano già programmati a suo tempo in via Gramsci quindi con l' allargamento dei marciapiedi e lo spostamento dei punti luce e per risolvere una serie di problematiche emerse e per i dossi diciamo almeno il primo dosso in questo caso di via della Repubblica quindi andando a ripristinare in qualche modo la viabilità in quella zona.
Come inizio diciamo il primo punto il primo tassello di un intervento che immaginiamo proseguire l' anno prossimo.
Poi ci sono i 30.000 euro appunto in ambito ambientale piantumazione di verde pubblico e 10.000 euro segnalo nell' area amministrativa fra le diverse cifre 10.000 euro per dare il contributo all' attività statutaria della Consulta disabili così come era stato diciamo richiesto e concordato nella nella Commissione competente.
L' altra voce grande è quella dell' adeguamento del fondo di crediti di dubbia esigibilità per 100.000 euro.
E.
Direi che.
Il quadro è più o meno completo.
Capogruppo Picciotto.
Buonasera ma non entro nel merito della variante del bilancio però avrei bisogno di.
Sentirmi ripetere un paio di cosette.
Allora sul Beato Umberto quanto avete deciso di investire.
Quanto.
E rotti che derivavano dal finanziamento della dei fondi del PQ.
E al cui interno sono ricompresi il milione di euro che era stato stanziato a suo tempo oltre al milione di euro che era stato stanziato nel 2015 quando sarà stato aperto non.
E mi spiego perché potrei essere confuso.
Con questo bilancio che stiamo fare questa variante di qua ora.
Se niente no semplicemente li spostiamo quelli 1019 e sugli anni successivi perché i lavori sono in più anni quindi la la cifra è la stessa viene solo ripartita perché i lavori il cronoprogramma è stato riaggiornato e prevederà che questi verranno fatti nei futuri anni.
Cioè sono anni che ci trasciniamo questi questi soldi e i lavori.
E quello che si faceva con 4000 con 4 milioni e le soluzioni ad un tramonto non è non è stata John cioè non non ci sono degli ulteriori aggiornamenti di bilancio ecco no devo dell' ospedale denominato di no cioè no no ma semplicemente perché così come gli altri fondi sono questi sono spostamenti ripartiti negli anni successivi che ne approfitto per aggiornare il fatto che il progetto per tutta una serie di motivazioni ha dovuto subire delle modifiche che in questo momento sono al vaglio della Soprintendenza quindi noi stiamo sollecitando il fatto che la Soprintendenza di ad attici il parere diciamo definitivo che consenta loro di bandire la gara sì ma scusate se hanno modificato anche il progetto non sarebbe anche giusto e regolare che il Consiglio venga a conoscenza che cosa hanno modificato ma le modifiche erano semplicemente relative alla quota di efficientamento energetico quindi non erano cioè non è stato stravolto il progetto semplicemente c' erano delle scelte da prendere con riferimento al rispetto dei limiti della della dell' efficientamento energetico che purtroppo dovevano ricevere l' ulteriore vaglio della Soprintendenza.
E sul discorso dei lavori di Terna che ci danno questi soldi se crede che come ente intendete spenderli allora i 200.000 euro differentemente da quelli che da quello che era stata l' ipotesi iniziale verranno tutti quanti destinati a Borgata Sada quindi a adeguare.
L' accesso alla borgata che riteniamo ha interessato anche la zona che ha ricevuto diciamo un maggiore impatto oltre a tutto quello insomma nella città ma riferita soprattutto al alla variante che era stata adottata quindi differentemente da una prima ipotesi che prevedeva un investimento anche al al parcheggio delle buone volontà si è deciso di destinarla a tutela.
Ok.
E poi già più di un di un bilancio che passiamo dove.
Se ci era stato promesso che si sarebbero sistemate le luci in piazzetta De Andrè.
Cioè di bilancio il bilancio adesso sta arrivando l' inverno e la la cosa più critica caro ma Pippo politica di conseguenza o può rispondere l' assessore Sansone perché ecco così non non ci stiamo più ma che sappiamo con chi prendersela risponda pure Assessore.
Volevo chiedere al capogruppo Picciotto se aveva altre domande così le raccoglievamo ho.
Finito così non mi è piaciuto così domande risposte risposte che farle poi rimanevano nell' aria.
Allora lascio la parola all' assessore Sansone per l' ultima risposta.
Allora per quanto riguarda piazzetta De Andrè e l' intervento di risistemazione dei corpi illuminanti è già partito nel senso che l' ordine verso Enel Sole e noi l' abbiamo dato addirittura a metà settembre quindi diciamo in quell' ordine ci sono tutta una serie di interventi e che abbiamo già concordato con Enel Sole per i quali interventi erano già finanziati la determina è stata emessa ai primi di settembre e l' ordine verso Enel Sole è partito è partito a metà settembre quindi aspettiamo Enel Sole ci ha dato una scaletta e purtroppo per quanto riguarda piazzetta De André e ci ha detto che i corpi illuminanti che erano stati scelti avevano un tempo di approvvigionamento molto lungo per cui le ha ammesso l' intervento di piazzetta di andare in coda però in ogni caso ci ha assicurato che entro metà dicembre tutti gli interventi previsti sarebbero stati eseguiti quindi compreso anche piazzetta di andare.
Ok vuole che vada Assessore le diamo una luce luce portatile e vado io andrò a vedere la banca ok grazie prego.
Dunque non vedo altri interventi quindi io passerei alla votazione.
Bussetti.
Archinà Babbini Fava Falzone sì Rosas.
70.
A Resia guasta Negrino Fonte Reviglio Marceca Spanò.
Al che era Giotto.
Callegari.
Locatelli prego.
Allora dovrebbero essere 16.
11 voti favorevoli.
3 contrari e 2 astenuti.
Sì.
Votiamo anche in forma palese con alzata di mano per l' immediata eseguibilità.
Favorevoli.
13.
Contrari.
3 astenuti 2.
Quindi con 13 voti favorevoli 2 astenuti 3 contrari.
L' articolo 175 del decreto legislativo 18 agosto 2000 variazione al bilancio di previsione finanziario 2018 2020 è approvato.
Passiamo al quarto punto.
11.
11 favorevoli sì.
Il quarto punto è il servizio di liquidazione accertamento e riscossione dell' imposta comunale sulla pubblicità dei diritti sulle pubbliche affissioni della tassa per l' occupazione spazi e aree pubbliche TOSAP della tassa sui rifiuti applicate in base a tariffa giornaliera Tariq e vendita spazi pubblicitari modifica modalità di gestione in concessione e linee di indirizzo per il relativo affidamento.
Passo la parola al Sindaco.
Allora questa è una delibera di indirizzi che arriva anche a seguito di un lavoro fatto in Commissione consiliare competente nella quale abbiamo analizzato tutta una serie di problematiche con che.
Connesse in particolar modo alla l' imposta sulla riscossione della della pubblicità.
Cioè sulle affissioni.
Eh sì sì insomma tutta la questione diciamo delle insegne.
Nella quale al termine dell' ultima Commissione abbiamo concordato di inviare un quesito che è stato regolarmente mandato al Ministero per avere delle risposte su delle situazioni puntuali sul quale in qualche modo abbiamo avuto il confronto quindi.
Per permetterci di ricevere auspicabilmente il il parere la risposta al parere in tempi consoni.
Con questa delibera di indirizzi proroghiamo di un anno al concessionario attuale.
La la diciamo l' appalto sulle.
Sulla sulla sulla pubblicità sulla riscossione dell' imposta dell' affissione della pubblicità.
Ci concediamo a questo punto il tempo anche di valutare l' inserimento all' interno dello stesso dello stesso bando.
L' affidamento dell' imposta sulla pubblicità su tutti quegli impianti di nostra proprietà e dall' altro lato anche di annettere a tutto questo diciamo a questi tribù a questi due tributi anche l' occupazione la riscossione della TOSAP quindi l' occupazione delle spazi aree pubbliche che in questo momento è gestito internamente.
Quindi io darei la realtà lettura del deliberato così se concordiamo tutti diciamo lo approviamo.
Quindi tutte viste tutte quante le premesse.
Si propone che il Consiglio comunale deliberi di demandare alla Giunta comunale la valutazione la statuizione previo confronto con la preposta commissione quindi la continuazione del lavoro già avviato del miglior assetto organizzativo per la gestione dei tributi minori oggetto della presente altre connesse entrate patrimoniali anche mediante affidamento in concessione a soggetto terzo iscritto all' albo ministeriale nel rispetto delle vigenti normative tenuto conto che l' esternalizzazione può soddisfare le esigenze della ricerca di una maggiore flessibilità nell' acquisizione e utilizzo delle risorse disponibili e delle politiche di acquisto di beni e servizi nelle scelte di innovazione tecnologica nel contenimento di costi di gestione e principalmente nel liberare risorse umane da compiti di routine ed attività non strategicamente rilevanti.
E di autorizzare per le motivazioni di cui in premessa e nelle more delle relative decisioni amministrative gli uffici preposti a richiedere come previsto dall' articolo 2 della vigente scrittura privata con la società concessionaria la continuazione provvisoria del servizio in corso sino al 31 12 2019.
Capogruppo Picciotto.
Rimango in tema.
Chiedo solo se potevo avere.
Una copia di quanto è stato richiesto per il Ministero.
No di come.
Grazie.
Capogruppo Spano.
Ah era consigliera Falchera microfono è solo una proposta poi da valutare se si poteva eventualmente nel.
Richiedere l' autorizzazione alla continuazione provvisoria del servizio chiedere alle tabacco di sospendere.
Gli accertamenti per cui sono stati richiesti chiarimenti al Ministero delle Finanze che valutare nella nella comunicazione che viene fatta.
Alla ditta Abaco di prosecuzione per un anno visto che ci sono queste questioni da chiarire se si può sospendere gli accertamenti sulle questi sulle questioni oggetto di richieste di chiarimento al Ministero delle Finanze non avevamo parlato l' altra volta in Commissione però mi era venuta in mente leggendo la delibera grazie.
Lascio la parola al Ragioniere dello Stato direttore dell' area economico finanziaria del Comune di Avigliano.
Dunque la sospensione degli avvisi di accertamento già emesso non è più fattibile perché ormai sono divenuti definitivi.
Il futuro è certamente il 19.
Sì per quelle nuove eventuali nuovi sì sì sì quello lo possiamo richiedere.
Quelle che si faranno gli viene diciamo.
Su quella materia su quella materia.
Capogruppo Cotelli.
Eh grazie no è solo una semplice curiosità volevo sapere se quella lettera che è andata a Roma è uguale a quella che abbiamo visto se ci sono state delle integrazioni o delle domande aggiuntive perché poi eravamo rimasti che c' era una scadenza per poter fare delle domande quindi abbiamo abbiamo quindi quella che era legato qua.
Quella che era in Commissione.
Grazie.
Cioè l' ho inviata con tanto di ricevute tutto non avete neanche considerato ho allegato le fotografie ho allegato tutto perché come l' avevate scritte no era equivoca e non e non e non chiara.
E.
Cioè io l' ho chiarita io ho chiarito.
Eh lo so però.
La domanda con la fotografia e che che che che specificava meglio che non perché nel com' era scritta non era proprio ben ben chiara di come l' ho messa io semplificata perché sai.
Noi teste piccoline vorremmo vedere la foto vedere ecco.
Sì formale però allego foto e chiedo.
Questa insegna e insegne di esercizio o insegna pubblicitaria se delimitata gli faccio la foto delimitata.
Sì ma se voi avete detto che avete inviato quello che avevate un passaggio in Commissione.
Ah.
Comunque leggiamo qui grazie comunque.
Possono fare domanda.
Capogruppo Callegari.
Sì ma direi visto che abbiamo partecipato tutti alla Commissione noi per dire abbiamo mandato la lettera che secondo noi la.
Quello che chiedeva l' avvocato insomma rientrava e quindi andava bene però magari girarsi una copia in modo da da da sapere di preciso che cosa è se le foto del Consigliere Picciotto evento sono state realmente allegate o no più che altro per avere chiaro anche noi che cosa è stato mandato al Ministero grazie.
Di.
Giuseppe.
Io non sapevo girare questo cazzo di se avete rotto le balle tutti quanti.
Il Sindaco.
Quindi la.
Il verrebbe praticamente.
Integrato il punto 2.
Scrivendo al termine congruo aggiungendo al termine concordando la sospensione di nuovi accertamenti relativi a fattispecie inerenti il quesito inviato al Ministero.
Quindi se non ci sono altri interventi io voterei la delibera così come è stata emendata.
Sì.
Babini.
Fazzone sì Rosato Resia guasta Negrino Ponti Reviglio Marceca Spanò Falchero Picciotto.
Callegari.
Locatelli.
Sì.
Abbiamo 16 favorevoli 1 astenuto.
Votiamo anche in forma palese per l' immediata eseguibilità eseguibilità per alzata di mano favorevoli.
16 astenuti.
Con 16 favorevoli e 1 astenuto il servizio di liquidazione accertamento e riscossione dell' imposta comunale sulla pubblicità dei diritti sulle pubbliche affissioni della tassa per l' occupazione spazi e aree pubbliche della tassa sui rifiuti applicata in base a tariffa giornaliera e vendita spazi pubblicitari modifica modalità di gestione in concessione linee di indirizzo per il relativo affidamento è approvato.
Passiamo al quinto punto che riguarda l' acquisto dell' immobile ex Casa del Fascio sito in piazza del Popolo 1 passo la parola al Segretario comunale SI.CO.T.
Ora questa deliberazione.
Porta a conclusione il discorso già avviato su questo tema quando a sud era già stato introdotto con la variazione di bilancio.
Riassumendo velocemente la proposta ricorda che.
Il decreto legge 351 del 2001 all' articolo 4 aveva previsto una fase di procedure di valorizzazione degli immobili di proprietà statale e infatti prevedeva che il Ministero dell' economia e delle finanze fosse autorizzato a costituire uno o più fondi comuni di investimento immobiliare conferendo trasferendo beni immobili a uso diverso da quello residenziale dello Stato.
Individuati con uno o più decreti del Ministro dell' economia da pubblicare in Gazzetta Ufficiale i decreti disciplinano altresì le procedure per individuare o costituire la società di gestione del fondo immobiliare.
Il MEF in esecuzione di questa norma aveva promosso la costituzione del Fondo immobili pubblici un fondo immobiliare chiuso a cui trasferire beni immobili dello Stato con decreto del direttore dell' Agenzia del Demanio del 19 luglio 2002 individuazione dei beni immobili di proprietà dello Stato appartenenti al patrimonio indisponibile e disponibile predisposto ai fini di questa norma delle cartolarizzazioni e della valorizzazione del patrimonio statale.
Aveva stabilito.
Agli immobili contenuti in quell' elenco che sono di proprietà dello Stato e appartengono al patrimonio indisponibile disponibili beni individuati nell' allegato A questo decreto ha effetto dichiarativo della proprietà degli immobili in capo allo Stato e produce ai fini della trascrizione gli effetti del 2006 e 44 del codice civile.
Contro l' iscrizione dei beni nell' elenco all' articolo 1 era ammesso un ricorso amministrativo all' Agenzia del demanio.
Entro sessanta giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Nell' allegato 1 a questo decreto del 19 luglio 2002 a pagina 480 del supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale 183 del 6 agosto 2002 il numero 112 dell' elenco era individuato come appartenente alla proprietà dello Stato l' immobile censito al catasto fabbricati foglio 28 numero 42 l' immobile ubicato in piazza del Popolo ad Avigliana.
Ad Avigliana denominato ex Casa del Fascio successivamente dopo che l' Agenzia del Demanio lo aveva individuato come di proprietà dello Stato con questo decreto con decreto del MEF del 23 dicembre 2004 questo bene è stato apportato al fondo investimenti pubblici all' interno del patto del patrimonio con tutta un' altra serie di immobili per un valore di un miliardo 300 e 29 milioni di euro.
Dopo la costituzione del fondo investimenti in immobili pubblici si sono avviate negli anni passati le Conferenze di servizi presso la Regione Piemonte in base al DPR 3 83 del 94 per questo specifico immobile ha portato al fondo per definirne la conformità urbanistica edilizia dell' immobile stesso e ad oggi tali conferenze non si sono ancora concluse.
In modo particolare in sede di Conferenza il Comune sosteneva di doversi verificare la sussistenza dell' uso civico sul terreno su cui insiste l' immobile come si desumeva dalla perizia di ricognizione che il Comune aveva disposto negli anni 2000 nessuna delle parti il fondo immobiliare l' Agenzia del demanio il Comune è andata dal giudice deputato a dichiarare l' esistenza o meno dell' uso civico cioè il commissario degli usi civici nell' anno 2013 invece si era espressa.
Con un parere ufficiale l' Avvocatura dello Stato.
Su richiesta dell' Agenzia del demanio.
Il parere che riaffermiamo velocissimamente in sintesi e per estratto nell' esaminare la questione dell' alienabilità del bene al Comune di Avigliana perché già nel 2013 era stato ventilato che potesse essere acquistato dal Comune di Avigliana.
Rispetto anche a un prospettato ricorso al commissariato per gli usi civici così si esprimeva in primo luogo svolgeva una ricostruzione delle complesse vicende attinenti l' immobile in parola che consiste in una costruzione di epoca fascista edificata nel 1932 su di un terreno del Comune terreno che il Podestà di Avigliana cedette gratuitamente al locale Fascio di combattimento il terreno cui il fabbricato accede è stato oggetto di vari trasferimenti sempre gratuiti testualmente il parere nel 1944 in forza dell' articolo 38 del decreto legislativo luogotenenziale 159 1944 il terreno fu devoluto ex lege allo Stato divenendo quindi parte del patrimonio immobiliare statale così scrive l' Avvocatura dello Stato l' articolo 38 diceva che tutti i beni del disciolto Partito Nazionale Fascista erano trasferiti allo Stato.
Si ricorda come il bene fu dato in concessione alla Guardia di Finanza per finire al 2002 con il decreto di individuazione quello che abbiamo citato prima.
Con cui il Mef per tramite dell' Agenzia del demanio identificava il fabbricato tra quelli rientranti nel patrimonio disponibile dello Stato quindi dopo la costituzione del fondo immobiliare FIP in attuazione della legge che abbiamo citato prima.
Il bene è stato apportato al Fondo con il decreto ministeriale del 23 dicembre 2004 che abbiamo citato e sempre il parere testualmente dice il bene che diveniva quindi di proprietà del Fondo stesso a conclusione di questa introduzione l' Avvocatura dello Stato trae la prima conclusione il quadro tracciato consente innanzitutto di escludere che il Comune di Avigliana possa vantare pretese sul bene in contestazione posto che come si è detto esso rientrava ex lege nel patrimonio disponibile dello Stato ed era di proprietà del Ministero dell' economia e delle finanze il relativo negozio e di alienazione al FIP era quindi legittimo a prescindere dall' esistenza di usi civici questo ha detto l' avvocato Avvocatura dello Stato nel 2013.
Dopo questa conclusione il parere si diffonde interrogarsi sulla sussistenza dell' uso civico in rapporto a due profili uno l' eventuale decadenza prevista dall' articolo 3 della legge fondamentale sugli usi civici del 1927 perché non sarebbe stato rivendicato da nessuno nel termine fissato mi sembra di sei mesi dal momento in cui.
Gli elenchi venivano pubblicati stiamo parlando di fatti avvenuti negli anni alla all' inizio degli anni Trenta del secolo scorso.
Infine l' avvocatura nella seconda parte del parere svolge un' argomentazione che conclude dicendo che secondo il suo giudizio si sarebbe avuta addirittura l' abrogazione tacita di tali diritti per effetto della intervenuta completa trasformazione urbanistica dell' ambito in cui sarebbero insistiti perché effettivamente la zona è stata completamente urbanizzata nel corso del Novecento.
L' Amministrazione comunale quindi anche in presenza di questo parere ha pure continuato per qualche tempo a sostenere nelle riunioni di Conferenza la propria tesi ed è tuttavia giunta ora alla conclusione di adeguarsi alla diversa rappresentazione fornita dall' Avvocatura dello Stato sia in rapporto ai tempi costi e rischio di causa di un procedimento giurisdizionale perché naturalmente se il Comune andasse dal Commissario potrebbe avere la risposta che dice che c'è l' uso civico ma anche la risposta che dice che l' uso civico non c'è quindi con un rischio di causa teorico sia rispetto alla concreta esigenza di definire un assetto certo l' immobile e una sua concreta destinazione a soddisfare i pubblici interessi se il bene continuasse a rimanere invenduto come come è probabile se l' impasse in Conferenza continuasse si correrebbe il rischio di avere un fabbricato storico vuoto e non manutenuto prospiciente la piazza principale della città inoltre apparso corretto improntato ai principi di lega leale collaborazione tra Stato e Comune cooperare per definire una soluzione alla complessa questione che senza danneggiare il Comune che potrà acquistare il bene ha un valore di certo non superiore a quanto dovrebbe comunque risarcire per il controvalore del fabbricato in caso di conclusione di un procedimento giudiziale di reintegra ad evitare un indebito arricchimento perché se il Comune dovesse mai vincere un procedimento.
Avrebbe diritto Ari a riavere il terreno non il valore del fabbricato che ci sta sopra che è per i principi generali in materia di accessione va comunque risarcito a chi lo ha costruito quindi consente questa ipotesi anche al Demanio dello Stato di chiudere una partita che diversamente avrebbe potuto esporlo addirittura a richieste di risarcimento da parte del fondo immobiliare perché evidentemente il fondo immobiliare aveva ricevuto aveva piazzato sul mercato finanziario un bene che si presumeva libero da ogni.
Ho toccato qualcosa.
Ma in questo caso.
Il trasferimento era avvenuto in forza di una legge dello Stato quindi a seguito di nuovi contatti riunioni sopralluoghi con rappresentanti dell' Agenzia del demanio e della società di gestione del fondo si è giunti a condividere la volontà di.
Una soluzione delle di addivenire a una soluzione delle problematiche in essere con la possibile cessione dell' immobile come di Avigliana determinante nella trattativa è stata la definizione di un prezzo di cessione che dalla prospettiva comunale potesse spuntare un ribasso che ragionevolmente potesse compensare in parte anche l' uso intervenuto del terreno comunale senza dimenticare che si è trattato prevalentemente di utilizzo per scopi pubblici durante soprattutto il periodo del dopoguerra.
Poi c'è tutta la descrizione del bene con le sue.
Con le sue caratteristiche.
E.
Viene ricordato ai fini della.
Possibilità di acquisizione al patrimonio comunale che richiede che sia motivata in termini di necessità e in dilazione abilita il fatto che il bene può essere interessato da tutto il processo che il Consiglio comunale ha già avviato come volontà sulla riqualificazione della zona centrale della città con le.
Prossime varianti urbanistiche il Piano Particolareggiato che lo dovrebbero riguardare.
E infine.
Si fa riferimento alla stima del valore che come prevede la legge del 2011 che richiede che gli acquisti degli enti locali siano validati dall' Agenzia del demanio la perizia che è stata redatta dall' Ufficio tecnico comunale sull' offerta presentata è di 350.000 euro per il valore d' acquisto ha ottenuto il parere di congruità da parte dell' Agenzia del demanio il 25 ottobre 2018 e questa valutazione confermerebbe la convenienza economica dell' acquisto da parte del Comune al prezzo proposto dall' Amministrazione tenuto conto di tutte le considerazioni in precedenza espresse in riferimento al potenziale contenzioso sul bene.
Riassumendo velocemente tutto quanto alla fine per le ragioni di cui sopra la proposta di deliberazione concluderebbe di proporre al Consiglio di richiamare la premessa narrativa di approvare l' acquisto dell' immobile in Avigliana piazza del Popolo 1 catastalmente individuato al foglio 28 parziale particella 42 con una consistenza di 1042 metri quadri lordi di proprietà del Fondo immobili pubblici facendo proprie e le argomentazioni di diritto e di fatto contenute nella relazione del Rup datata 12 novembre 2018 che si allega di approvare la relazione di stima predisposta dal tecnico comunale allegata e quindi di autorizzare l' acquisizione dell' immobile la spesa massima di euro 350.000 valutata congrua dall' Agenzia del demanio.
Di dare atto che sotto il profilo dell' opportunità il Consiglio comunale ritiene equa e congrua la proposta da effettuarsi anche in riferimento alla spesa che comunque il Comune sarebbe stato tenuto a sostenere nel caso di un contenzioso con il fondo dell' agenzia peraltro oggettivamente di incerto esito di richiedere al Fondo che la vendita in quanto riferita a un bene acquisito per funzioni istituzionali sia fatta senza applicazione dell' IVA e con l' applicazione delle previste imposte immobiliari sui trasferimenti in favore del Comune quindi dovrebbe essere possibile anche non avere l' IVA e avere la fatturazione in regime di la registrazione in regime di tassa fissa e l' applicazione dell' imposta ipotecaria al 3 per cento della catastale all' un per cento deferire al responsabile dell' Area Lavori Pubblici tutti.
Gli atti in adempimento di questo e la sottoscrizione del rogito e.
Gli impegni di spesa che fossero necessari sia per l' acquisto che per le spese di atto e poi dare la pubblicità di questa operazione sul sito istituzionale del Comune ed eventualmente dichiarare immediatamente eseguibile.
Grazie passo la parola al Capogruppo Rotelli.
Sì grazie allora questa è sostanzialmente una dichiarazione di voto nel senso che non non mi dilungo più di tanto anche perché avevo già votato favorevolmente a questa mozione quando c'è stata la variazione di bilancio in cui si sono esplicitati i fondi quindi è solo una prosecuzione su quello che avevamo già già stabilito precedentemente e quindi è chiaro che il mio voto è favorevole e perché era previsto anche nei nomi durante la campagna elettorale era previsto dal programma nostro quindi.
Sono pienamente d' accordo su questa acquisizione e mi auguro e il mio sì è condizionato diciamo al fatto che sia veramente utilizzato per fini comunali per uffici comunali e un' ultima cosa volevo chiedere leggendo qui il deliberato c'è la possibilità a questo punto di risparmiare 75.000 euro giusto dal dal discorso dell' IVA quindi bene è ancora meglio.
Meno.
Meno.
E mi fa.
Okay grazie.
Capogruppo Spanò.
Dunque lo diciamo subito voteremo a favore di questo punto riteniamo che l' acquisto sia ragionevole che lo sia addirittura nonostante il modo con cui procedete a concluderlo è corretto che quel bene entri a far parte del patrimonio comunale certo è assai discutibile che non avviato di fatto idea di cosa farne il fatto che vi riferiate alla riqualificazione complessiva di Piazza del Popolo un' altra volontà in astratto più che ragionevole che infatti la scorsa consiliatura approvammo ma che voi volete realizzare con un progetto quantomeno discutibile e lacunoso il patrimonio immobiliare di quest' ente e rilevante come abbiamo più volte fatto notare con esempi analisi e però purtroppo malamente utilizzato su questa partita appare in tutta la sua evidenza l' assenza di una visione complessiva di città di un governo programmato e finalizzato delle cose esempio illuminanti su tutti ma potremmo estenderne il ragionamento a piazza Conte Rosso nel suo complesso la vicenda di casa vacanze ecco il rischio che individuiamo e che anche lì sull' ex Caserma della Guardia di Finanza ci toccherà assistere l' assenza di una destinazione è chiara da subito induce a tenerlo a un' altra gestione zoppicante di una potenziale risorsa il nostro programma elettorale aveva nella centralità posto al tema della ricucitura urbanistica un punto qualificante aree arriva a piazza del Popolo ed ex Igea sono uno snodo decisivo di quel possibile ridisegno vi siete affidati a uno studio del Politecnico per trovare risposta a conferma che non avete un' idea complessiva di città il nostro voto favorevole quasi confida nella vostra lentezza che abbiamo messo in luce sulla vicenda dell' area Riva con il primo dei nostri manifesti di contro informazione e facile che poco o nulla deciderete anche su questa struttura il fatto che sia patrimonio comunale almeno consentirà a chi magari vi sostituirà di poter avere nella propria disponibilità anche questo tassello e potrà poi intervenire grazie.
Capogruppo Callegari.
Sì anche mia la mia può essere una dichiarazione di voto in questo senso.
Sento di astenermi perché non conosco il il piano completo tanto che ho chiesto poi appunto delucidazioni rispetto a il progetto più ampio che prevede anche l' area ex si Gea con somme poi importanti di oneri che quindi significano un a un intervento molto molto grande con il.
Diciamo l' incarico al dipartimento di architettura arte e design insomma che quindi a noi sicuramente hanno un quadro chiaro tornando alla Casa del Fascio.
Mi piacerebbe quando si potrà avere poi la certezza di poter rientrare.
In merito alla a riferimento di poter essere esenti da IVA e quindi è una richiesta no perché qui sì sì no dicevo nel quale viene richiesto lo richiedete al al a chi.
Visto.
Sì GOT là allora normalmente la cessione di beni immobili strumentali.
È soggetta e in campo IVA ma in regime di esenzione articolo 10 al punto 8 ter mi pare.
Chi compra può chiedere l' applicazione dell' IVA naturalmente può chiedere l' applicazione dell' IVA in atto solo se è un bene strumentale che va a imputare ai propri cespiti e nella sua contabilità col meccanismo di recupero.
Quindi la tassazione di questo atto esercitando questa opzione non non esercitando l' opzione dovrebbe essere con applicazione dell' imposta di registro in misura fissa e con l' applicazione dell' imposta ipotecaria e catastale nella misura complessiva del 4 per cento dell' importo del bene quindi è soltanto una volontà che.
Dice come si vuole che venga trattato fiscalmente il contratto.
Una dichiarazione ai fini del rogito diciamo.
Grazie Segretario e aggiungo solo e se esiste già.
Invece un un progetto già definito rispetto agli usi pubblici che si citavano prima se avete già comunque anche magari in collaborazione col Politecnico non so a seconda di quale sia il progetto se già avete in mente un elenco di uffici o di insomma che cosa si potrà fare nella casa del fascio grazie.
Ex.
Capogruppo Picciotto.
L' importo è corrisposto ma vi faccio una domanda.
Segretario lei nella sua.
Una sua spiegazione prima ha parlato di una penale per il mutuo ipotecario e intende.
La sua presenza sì.
Non sono.
Forse lui.
Eh ma forse è quella che gli ha risposto un attimo fa Caligari vediamo un po' se lo no no no.
Forse ho fatto un accenno alla possibilità che nel caso in cui.
Fosse si fosse andati avanti nel contenzioso e il Comune avesse ottenuto la riconoscimento della presenza dell' uso civico e quant' altro questo avrebbe potuto mettere in difficoltà l' Agenzia del demanio e il Ministero dell' Economia e Finanze perché evidentemente avevano consegnato un bene a un fondo immobiliare che poi l' aveva venduto sul mercato nelle quote.
Eh era un bene che invece poteva non avere il valore per il quale era stato consegnato questo era era l' ipotesi che si poteva pensare quindi tra virgolette in questa composizione della vicenda questo è l' interesse dell' Agenzia del demanio a non vedere come dire completamente smontato un riferimento a questo immobile tutto il meccanismo del decreto e della legge del 2001 sulla valorizzazione dei beni pubblici era questo forse però la proprietà.
Non è statale la proprietà è un privato.
No no è un fondo immobiliare chiuso.
Promosso dallo Stato il la proprietà è diffusa tra tutti i sottoscrittori delle quote del fondo immobiliare questo è un fondo immobiliare di investimento.
Però in questo fondo non c' era la famosa l' azienda immobiliare del Pirellone che ne aveva le quote la maggioranza.
Qui c'è un soggetto gestore.
Cioè la Investire Sgr è il soggetto gestore che il Ministero Economia e Finanze ha individuato come gestore del fondo.
Per la gestione e incassa gli affitti vende cerca di valorizzarlo cerca di se la se la è stato conferito a 100 cerca di venderlo 2 che vende gli immobili diventano 200 cerca di ottenere un equilibrio economico ma tutti i soldi che sono serviti per comprare questi beni che sono finiti nel bilancio dello Stato sono stati.
Versati dagli investitori che hanno comprato le quote del fondo di investimento.
Sorvoliamo però gli investitori erano privati perché quello che questo mestiere potrebbe essere che chiunque di noi o dei giornalisti le persone che hanno all' epoca quando è stata fatta questa operazione era per per per incassare lo Stato dei soldi li ha messi in vendita.
Quella situazione lì perciò noi in questo momento stiamo acquistando da privati esatto da un fondo di investimento dove ci sono tante quote diffuse di privati ovviamente questi privati non è che sono stati interpellati uno per uno no no c'è c'è chi gestisce però quella discorso dell' IVA so che tra tra amministrazioni sì ma tra un privato e le amministrazioni si che è un po' più delicata la situazione no beh sì.
Ma dipende l' IVA normalmente sulle compravendite immobiliari è soggetto a IVA solo la vendita fatta da impresa costruttrice o che ha ristrutturato nell' ambito dei cinque anni.
Dopo i cinque anni e in generale se chi vende è un soggetto che non fa attività di costruzione la vendita di un immobile strumentale è ambito IVA esenzione articolo 10.
Recepito grazie come ovvio voterò a favore.
Io lascio ancora la parola al Sindaco Archinà per rispondere alla domanda della Capogruppo Callegari.
Sì allora io va be' non rientro nel merito di tutte le questioni che sono state già affrontate nella scorsa seduta quando abbiamo.
Approvato la variazione di bilancio.
Noi riteniamo che per tutte le ragioni che sono state diciamo di nuovo riportate e quindi il meccanismo diciamo del fondo che non ci è sembrato diciamo molto efficiente da un punto di vista di gestione del patrimonio pubblico il contenzioso che era già in essere rispetto all' uso civico e le aspettative diciamo su quel luogo in relazione al riassetto e la creazione del famoso centro.
E quindi la definizione di una vicenda che ormai si protraeva da decenni praticamente fossero tutte quante delle argomentazioni più che valide in questo momento in cui si è aperta questa finestra per chiudere definitivamente la questione pur non avendo diciamo il progetto di che cosa effettivamente lì dovrebbe andarci a definire per quanto il nostro piano regolatore prevede che in quell' edificio vi siano una destinazione pubblica e degli uffici pubblici mi pare che questa sia comunque la dizione allora è chiaro che nel ragionamento che stiamo facendo anche col Politecnico che ha cominciato a porre una serie di questioni rispetto all' atterraggio delle cubature sulla base di quell' accordo che era stato firmato immaginiamo che lì vadano a collocarsi delle attività diciamo pubbliche tenendo anche conto che in quella logica era prevista diciamo la demolizione e la ricostruzione la ridestinazione di quella che attualmente è la caserma dei vigili quindi a caserma dei vigili che era lì prevista doveva essere ricollocata se immaginiamo che ci sarà un nuovo edificio che è già lì che nelle condizioni che per quanto devono essere riviste è sicuramente più ottimale strutturato probabilmente questa quindi la destinazione precisa non c'è certo è che nella ridefinizione di quelle che sono le destinazioni anche delle zone delle aree e quindi il fatto di avere un centro storico che ha la sede comunale ma che ha una difficoltà nell' accessibilità dovuta a tutta la conformazione che sappiamo possiamo immaginare che magari potrà derivargli una delocalizzazione di alcuni uffici magari più utili per l' utenza ma queste ripeto sono delle ipotesi che stiamo cominciando a discutere e che andranno a intercettare quella che è l' analisi che si sta facendo anche in una logica e lo ribadisco di riassetto complessivo dell' urbanistica e della viabilità e dell' accessibilità delle diverse aree per cui è chiaro che questo ragionamento dovrà avere delle riflessioni non soltanto con cosa ci metto nel quale scrivania metterli dentro ma come tutto questo potrebbe impattare positivamente su una accessibilità diffusa alla città e quindi è chiaro che.
La ridefinizione delle destinazioni in questi luoghi come il centro storico come luogo di attrattività turistica diciamo.
E culturale e così via potrebbe passare anche attraverso una rilettura e una ridestinazione di alcune situazioni che sono qui che potrebbero andare meglio collocate lì questo è l' approccio però arrivati a questo punto lo facevamo indipendentemente dal fatto che ci fossero o meno già i dettagli delle idee.
Bene io ho sentiti tutti i gruppi consiliari la spiegazione del segretario Sgotto io passerei alla votazione del punto.
Bussetti Archinà sì Barbini Pavan Sansone Rosas Alvisio Boas Negrino Ponti Reviglio Marceca Spanò Falchero Picciotto.
Callegari.
Locatelli 16 voti favorevoli 1 astenuto.
Passiamo anche alla votazione in forma palese per alzata di mano per l' immediata eseguibilità favorevoli.
16 astenuti un astenuto quindi con 16 voti favorevoli e un astenuto l' acquisto immobile ex Casa del Fascio sita in Piazza del Popolo 1 è approvato.
In questo momento farei una pausa e il Consiglio comunale sì.
Perché abbiamo deciso così.
E quindi ci riuniremo di nuovo alle 9 per continuare il Consiglio comunale.
Sì.
Allora se siamo tutti d' accordo andiamo avanti.
Facciamola alle nove e mezza alle 10.
Va bene allora io continuerò ancora ci fermeremo prossimamente.
Va bene.
Quindi.
Possiamo fare possiamo passare al punto 6 che è l' approvazione della bozza.
Bene passiamo all' approvazione della bozza di convenzione per l' attuazione di interventi coordinati di lotta biologica integrata alle zanzare anni 2019 2021 nei Comuni di Avigliana Villar Dora tranne Sant' Antonino ed ente di gestore delle aree protette delle Alpi Cozzi.
Passo la parola all' Assessore Artesio.
Va bene allora.
La convenzione con il Parco e gli altri Comuni che hanno sempre contribuito alla lotta alle zanzare scadrà il 31 dicembre quindi si trattava di rinnovarla e.
La proposta è nuovamente di rinnovarla per tre anni.
Partecipano a questa convenzione oltre il nostro Comune che capofila ovviamente.
Partecipano il Comune di Trana di Villar Dora e di Sant' Antonino.
La somma sostanziale da dividere fra tutti quanti i comuni e la metà di quello che.
L' ammontare totale che sono 35.000 euro verranno suddivisi praticamente fra noi che siamo capofila e quindi avremo 17.000 euro e gli altri Comuni gli altri 17.000 euro.
Per un totale invece di 60 che di 65.000 adesso non ricordo sto cercando la cifra qua non la trovo quella totale comunque sono più di 65.000 euro perché la metà li mette il parco ossia per ricapitolare.
Il totale 65.000 euro suddivisi a metà che il parco mette prendendoli dalla Regione l' altra metà a noi e agli altri Comuni essendo noi capofila noi abbiamo un quarto e gli altri Comuni si dividono il resto quindi 17.000 euro noi e gli altri 17.000 sono divisi fra Sant' Antonino Trana e Vilardo.
Quindi si tratta di rinnovare una convenzione che c'è già e fare in modo che possa andare avanti per i prossimi tre anni.
Capogruppo Spano.
Dunque volevo fare una domanda perché non ne sono a conoscenza ma c'è un responso e un risultato a fine di ogni stagione di come siano andate visto che sentiamo sempre lamentare tutti delle zanzare quindi capire quale.
Diciamo analisi viene tracciata al di là della spesa per capire se è rivedibile la modalità o incrementare la spesa o meno eh che siamo capofila credo e per estensione di territorio e anche per quantità di di possibilità di disinfestazione da fare in maniera più importante comunque se possiamo avere alcuni dati che abbiamo come siamo andati.
Assessore Carisio.
Sì allora il resoconto viene fatto sia in forma scritta perché il parco ci spedisce ovviamente delle rendicontazioni sia poi parlando direttamente con con il parco.
Il problema sostanziale è che nonostante la disinfestazione che venga fatta dal parco soprattutto.
Lungo i laghi.
I focolai non sono solo lungo i laghi nel senso che loro monito monitorizza monitorano.
Tutti quanti focolai che ci sono anche in città.
Alcuni di questi sono collegati ai canali.
Altri ancora sono invece collegati purtroppo a cattive abitudini dei cittadini stessi nel senso che spesso e volentieri basta appunto lasciare dei vasi con sottovaso i pieni d' acqua piuttosto che non anche spazzatura immondizia tipicamente laddove ci sono magari copertoni buttati in giro piuttosto che non altre cose che possono fare da da vasca e lì ovviamente le zanzare pullulano quindi poi spesso e volentieri i le grosse lamentele che si sentono soprattutto nell' ambito urbano di Avigliana sono legate a questi focolai che sono generati dalle persone stesse quindi noi abbiamo cercato di fare una campagna informativa facendo uscire alcuni articoli la convenzione peraltro prevede anche di fare campagne informative ad hoc nelle scuole per esempio si possono fare potremmo anche ipotizzare una serata generale informativa sono già state fatte in passato ma come dire ritornare sull' argomento ma le non fa.
Avevamo intenzione di coinvolgere anche i ragazzi di Casa di carità arti e mestieri per far fare dei nuovi.
Cartelloni da mettere fuori in modo tale che come dire magari cambiando la grafica qualcuno ci fa di nuovo un po' più di attenzione e quindi la relazione loro la fanno ovviamente c'è anche il grosso problema che adesso oltre le le zanzariere normali tipiche nostre c'è anche la zanzara tigre che sta purtroppo prendendo piede e che è molto più agguerrita anche come comportamento rispetto a quella normale perché questa viaggia tutto il giorno e quindi diciamo si danno il cambio cioè dopo tre giorni senza la tigre e la notte ci sono le altre.
Comunque ripeto loro monitori monitorano la situazione costantemente hanno con questi report se volete ve li posso anche girare.
Capogruppo Spano.
Quindi può girare che di lei.
Faccio richiesta quindi in Consiglio se mi gira queste relazioni e lei delle relazioni che avrà già visto dico il risultato è soddisfacente cioè chi produce e che quindi fa questa relazione ha rassicurato di un buon risultato per la stagione finita cioè a sua vista dopo avere analizzato queste relazioni c'è qualcosa che si deve migliorare che si può chiedere di più o che qualcosa non è stato fatto bene visto che questo è stato un anno in cui le lamentele sono state importanti oppure c'è una relazione che dice al di là della signora che avete sentito vicino a casa vostra che era quella che aveva il sottovaso con l' acqua direi che la disinfestazione è stata buona questo volevo capire dalla relazione che lei ha visto.
Assessore Arisia.
Allora nella relazione che ho visto il problema ovviamente quest' anno è stato evidenziato come un problema relativo alle grossissime piogge che ci sono state appunto in primavera e che quindi hanno fatto aumentare il numero di zanzare.
In effetti sul lago non c'è nessuno che si sia lamentato e anche se voi siete andati a farvi un giro penso che sul lago abbiate notato come di punture di zanzara zero quindi ritorniamo a quello che dicevo prima cioè laddove il Parco fa la disinfestazione lo si nota perché.
Sui laghi di zanzara e non non ce ne sono sostanzialmente il problema è appunto in ambito urbano dove invece la situazione cambia molto quindi questi focolai ci sono vengono monitorati ma.
La situazione è quella che è non si può entrare dentro ai cortili delle case private per andare a fare questo tipo di disinfestazione l' altro problema ancora invece poi è relativo all' utilizzo o meno della disinfestazione aerea nel senso che quest' anno non è stata fatta ma non è stata fatta per scelta proprio perché comunque viste le numerose piogge che ci sono state sarebbe stato inutile fare una disinfestazione aerea.
Quindi.
Si può disquisire se era meglio o peggio io mi limito a dire che il parco ci ha sostanzialmente detto che riteneva inutile una disinfestazione aerea quindi.
Prendo atto di cosa ci hanno detto a questo punto di vista.
Capogruppo Picciotto.
Allora si sono risparmiati i soldi quest' anno.
No non sapevo tanto per.
Okay.
Abbiamo fatto la disinfestazione non abbiamo risparmiato nessuno.
Non l' avete fatta.
Se andate a Mazara il muschio.
No.
Probabilmente ha preso un compratore schiaccia zanzara.
Che.
È che tipo di disinfestazione è stata fatta nel centro urbano.
Allora chiedo.
Assessore Carisio.
Allora non ho detto che non è stata fatta la disinfestazione ho detto che dei soldi data allora forse dovreste ascoltare meglio cosa dico ho detto che i soldi che erano stati messi per poter utilizzare anche la disinfestazione aerea sono stati utilizzati per la disinfestazione normale e viste che ci sono state molte piogge è stato utilizzato tutto quello che c' era per fare la disinfestazione oltre quello che normalmente si farebbe a terra quindi non è stata fatta quella aerea ma quello che non è stato impiegato per la disinfestazione era stato impiegato per la disinfestazione a Termini.
Come giusto.
Molestata.
Quando è stata fatta come disinfestazione e.
Cos' è quella che fa normalmente il parco sono state anche distribuivano il centro al parco.
Monterosso è il Parco che se ne occupa e della disinfestazione non è che siamo noi che mandiamo gli operai in giro no non ho capito scusi.
Ma certo ma come sempre è sempre così.
E conto sull' aereo dice Passarella non può e si paga tutti insieme ma che il parco venga a disinfettare la zona di di.
Disinfestare la zona urbana no.
Perché quello che ho detto prima Mario.
Allora io voglio avere la documentazione relativa e le operazioni che hanno fatto sul qua perché.
È un luogo dove lavoro al parco se visto scusa la se visto che qua no allora io voglio capire come mai quando se hanno lavorato.
Grazie.
Fornitemi i documenti.
Fornirò la documentazione in ogni caso come ho detto prima viene fatta non in ambito urbano non possono entrare nelle case nei giardini dei privati cioè mi sembra ovvio è stata fatta ma non è stata fatta in ambito urbano è stata fatta sui laghi non so in che lingua lo devo dire.
Posso riprendere la parola e passare la parola al Sindaco.
No voglio soltanto chiudere.
Diciamo bisogna capire anche che tipo di azioni vengono fatte sulla base delle stagionalità e delle stagioni alcuni e disinfestazione in ambito urbano per esempio interessano le canalizzazioni che sono quelle dovesse accumulare l' acqua alcuni dei casi che hanno portato dei grandi focolai in città sono dovuti anche alla gestione delle acque perché se io apro e chiudo le canalizzazioni e dell' acqua poi a un certo punto che è prevista per esempio che scorre in determinate galere rimane lì a sedimentare è chiaro che quello amplifica di molto a seconda di quanto piove o e di quanto umidità c'è i problemi dei focolai quindi uno degli obiettivi che ci siamo anche posti tra l' altro nella fra due settimane ci sarà un incontro anche con l' ente gestore per esempio della galera di Rivoli che scorre in centro paese è quello di capire come vengono calendarizzate le aperture le chiusure delle canalizzazioni di in modo da evitare che in piena estate poi si creino delle dei ristagni di acqua che provocano provochi nei focolai e in quel caso lì anche se il parco viene a fare il trattamento ma poi fa il trattamento e questo viene dilavato perché in maniera di non organizza non coordinata si apre l' acqua e poi quella ristagna lì è inutile aver fatto il trattamento prima perché poi il focolaio si riforma quindi è chiaro che al di là di quello che è il ruolo del parco che comunque da n anni e gestori di queste attività è chiaro che alcuni aspetti possono riguardare degli altri soggetti abbiamo fatto comunque un' analisi anche di questi di questi aspetti e quindi in questo periodo invernale cercheremo di capire quali accorgimenti che sono minimi riguardano semplicemente il coordinamento delle opere dell' operatività di altri enti si possono aggiungere a miglior risoluzione del problema detto questo.
Quando andavo a scuola io mi ricordo che ci davano il cosiddetto passettino col bacillo stringenti da andare a mettere nelle case che nelle nelle vasche nei sottovaso nei lavatoi nei bidoni degli orti che rimangono aperti che rappresentano diciamo dei focolai d' infestazione e quindi.
Le azioni Generali va bene poi c'è una responsabilità diciamo puntuale di ciascun cittadino che con materiale che tra l' altro forniamo a tutti quanti anche informativo dovrebbe stare attento a come diciamo organizza anche il proprio balcone di casa tutto quanto insieme probabilmente porta dei risultati più positivi.
Non ci siamo capiti però.
Perché io non parlo di cosa si deve fare domani.
Io mi riferivo a quello che è stato dichiarato che è stato fatto è stato fatto allora è stato dichiarato che il Parco naturale gestisce le cose laghi non c' era zanzare okay gli abbiamo dato dei soldi perché doveva fare la disinfestazione noi ci siamo avuti abbiamo avuto tutte le nostre grandi delle zanzare disinfestazione in queste zone non è stata fatta o per lo meno è stata fatta così male che non è servito a niente.
Perciò.
Questo dico si son presi i soldi e non hanno concluso niente se glieli avete dati o prendiamo atto di questa incapacità del del parco naturale desertificare il centro urbano boh.
Certo mia opinione è opinione anche della zanzara che che avevamo in mezzo alle case e adesso ha appena detto che dovete vedere e quant' altro perché il discorso del dei fossati e il discorso dei ristagni d' acqua.
Voi da bambini io ancora doveva nascere che c' era questo problema si sapeva okay.
Personalmente qualcuno qualche po' io ma nessun suo comparto delle pastiglie creo il ristagno di metto la pastiglia in modo tale che la zanzara che fa le uova lì dentro perché lo fanno i ristagni non dove c'è il corso d' acqua okay bene ragion per cui questo però non vuol dire che l' amministrazione mi venga a dire che ha dato i soldi al Parco naturale quando noi nei centri urbani le zanzare ci hanno divorato essendo l' Assessore che dice andare sul lago zero e va be' grazie.
Eh.
Cioè.
Zero l' ho visto e detto sul lago 0 cavolo non tutte da noi agevolarci perciò.
Assessore Carisio.
A titolo informativo.
Nonostante la distribuzione di queste pastiglie di cui si parlava prima fosse data gratuitamente sia all' Ufficio ambiente che al parco che nelle farmacie.
Noi all' Ufficio ambiente e anche al Parco quest' anno ne avevamo ancora.
C'è tanta gente si lamenta ma non fa tanto così che significa venire all' ufficio ambiente o al parco o andare in farmacia apre per per provvedere a questo problema ti ribadisco quello che ho detto prima che il Parco fa la disinfestazione lungo i laghi in ambito urbano non può entrare perché non entra a casa tua come non entra a casa mia anch' io nel mio giardino sono strapiena di zanzara abbiamo tutte e due vicino il Golf Club che ha dei bei laghetti io non ho idea loro se nei loro bei laghetti ci mettono qualche cosa oppure no sta di fatto che il Parco non va a disinfestare dentro il Golf Club per dirne una ma la situazione in ambito urbano è identica perché con tutte le persone che hanno o giardini o appunto come dicevo prima basta anche un minimo che poi può essere lasciare sottovaso pieno i focolai si creano poi a tutta questa situazione si aggiunge ancora la situazione relativa alle canalizzazioni che però sono altro discorso ancora e che riguardano invece la giusta per esempio SITAF quando gli abbiamo segnalato che aveva lasciato nel canale che corre lungo l' autostrada appunto dell' acqua stagnante se ha provveduto e ha tolto via tutto e ha fatto la disinfestazione ma non è che il Parco va a casa degli altri o va dove dove c'è sita fa fare la disinfestazione la fa nell' ambito che è di sua competenza.
C' era allora.
Consigliere Marceca.
C'è un equivoco di fondo.
Cioè questo progetto.
Questo progetto è un progetto nato per la disinfestazione al parco dentro il parco non nel centro abitato okay poi si è allargato con la possibilità di avere le pastiglie anche a tutta la popolazione.
Il progetto nasce dal fatto che la popolazione Viglianese si lamentava del fatto che al parco c' erano cioè che il parco fosse ricettacolo di delle larve delle zanzare che poi andavano in giro poi sappiamo benissimo che le zanzare si muovono solo per fino a 300 400 500 metri non di più non di più okay per cui non era così ma comunque è nato per questa roba qui quindi la lotta biologica fatta dal parco all' interno del parco quando fanno la disinfestazione anche aerea non vengono sopra a casa tua né sopra a casa mia la fanno sempre all' intorno del parco quindi questo è l' equivoco di fondo.
Che poi abbiamo sfruttato questo progetto per avere nelle farmacie nel nell' ufficio ambiente e eh insomma e il bacillo e poterlo mettere abbiamo fatto i manifesti per spiegare come si può fare eccetera eccetera questo è un altro discorso che poi anche noi come diceva Andrea dobbiamo gestire i canali che ci sono ed evitare che ci siano dei ristagni d' acqua e anche un altro problema ma non è un problema del parco non è che abbiamo dato i soldi al Parco perché facesse la disinfestazione all' interno di tutto il centro abitato tutto il l' abitato ma quello è un progetto all' interno del parco.
Non so se è chiaro questo.
Capogruppo Spano.
Allora la richiesta della relazione era proprio per capire se chi effettua questo lavoro era soddisfatto diceva delle cose diverse da quelle che viviamo e piuttosto che quindi è importante quindi rinnovo la richiesta dell' ANAS della relazione penso anche io che ci sia un capitolato dove il Parco debba operare e dove il Parco non debba operare però i Comuni vicino a noi non hanno un parco e non hanno dei laghi e fanno e contribuiscono a questo discorso di spesa insieme a noi e avranno una disinfestazione di tipo urbana al di là che penso di sì perché dove dove ci si infestano.
A parte che ci sono appunto stavamo leggendo la convenzione parla anche di focolai urbani però andiamo per ordine il dubbio viene quando si dice abbiamo speso questi soldi siamo stati contenti uno potrebbe dire sì o potrebbe dire no e fa un' analisi o lo vede da una relazione non è che loro scrivono noi dobbiamo dire sì come gli asini può darsi che l' Assessore però prima possa riconoscere che il lavoro non sia stato fatto bene poi faremo un' analisi di costi rispetto una una scelta mi pare non mi pare che lei ha detto che il Parco riteneva inutile una disinfestazione aerea e presumo ma non sono un esperto che una disinfestazione aerea produca un costo maggiore a un tipo di di disinfestazione terrena però lo vedremo con i documenti guardando i documenti magari dell' anno prima ma credo che qui l' allarme o comunque la segnalazione più importante che mi sembra di raccogliere è quella di vedere se un altro anno possiamo al di là dell' informazione al di là della pastiglia capire se si può fare una disinfestazione urbana che non senta però dire che bisogna andare nel cortile della signora Maria o sul balcone perché mi sento preso in giro perché quando si parla di acque noi abbiamo delle zone con delle galere a cielo aperto ad Avigliana che producono ben bene delle zanzare qualcuno lì ci è andato.
Qualcuno ci è andato non ho capito se qualcuno ci è andato capiremo che tipo di lavoro ha fatto magari non l' ho sentito ok quindi questa era l' analisi che si voleva fare perché dove ci sono le galere a cielo aperto bisogna andare a disinfestare non gli diamo la pastiglia questo è il motivo del perché si chiede una relazione si guarda se il lavoro è stato fatto bene e poi possiamo avere un parere uguale o diverso abbi pazienza se non ho sentito che ha spiegato delle galere okay grazie comunque per quello anzi direi insieme alla relazione se c'è un capitolato di quello che è il compito del parco ne facciamo richiesta grazie.
Assessore realismo.
Allora un' ultima specifica poi dopo ma veramente breve la.
Disinfestazione aerea non aumenta i costi perché nei costi che vi ho detto è già compresa nel momento in cui non viene effettuata si utilizza la stessa cifra per fare uguali interventi a terra quindi non fa aumentare i costi il fatto che sia o no e già messa nel capitolato quindi è già compresa nel momento in cui si fa il capitolato dopodiché può essere utilizzato oppure no ma non fa assolutamente aumentare i costi.
Consigliere Reviglio poi chiudiamo.
Ma io volevo solo far presente in quanto avevo seguito a suo tempo.
In quanto assessore.
Anni fa questa convenzione è ultraventennale dal 1995 parte e aveva coinvolto in un primo tempo il Comune di Avigliano e il Comune di Trana il parco e la Regione il 50 per cento viene messo dalla Regione e poi dagli altri poi si sono aggiunti ovviamente tranne era già inserita prima perché c'è la Torbiera che è praticamente zona limitrofa al Parco poi.
La richiesta è stata da parte negli anni successivi da parte dei Villar Dora per le tante cosiddette che ci sono nella zona delle fornaci e poi negli ultimi anni sarà già ormai 6 7 anni Sant' Antonino per la zona dei maneschi che sono una zona verso Sant' Antonino verso Vidar fuochi ardo ai piedi.
Della della collina.
Questa convenzione se è stata fatta e se viene ripetuta e va avanti poi può avere anche per motivi che sono già stati indicati eccetera delle degli anni in cui magari non è.
Di piena soddisfazione magari perché c'è subito ci sono subito delle.
Delle piogge che vanificano ancora e però è un esempio appunto perché prima di tutto è una lotta biologica integrata per la cosa urbana è prevista questa cosa che ha già sottolineato so sia il Sindaco e sia Marceca De Basilio Taurisano SIS che sono a disposizione e vengono sempre indicati a favore per i cittadini che possono andare a reperirli presso le farmacie o presso la stessa sede sede del Parco.
Poi.
Sicuramente la stessa assessore Carisio ha dichiarato su richiesta che è a disposizione.
Disposizione può girare benissimo la cosa ma sul sito del parco è tutto è tutto presente come è avvenuto per gli anni precedenti dunque.
Cioè mi pare che l' operazione sia nella massima trasparenza e abbia avuto sicuramente.
Così delle rilevanze importanti per un territorio come il nostro che non c' erano chi si ricorda 20 30 anni fa certamente tutti gli anni non è magari ottimale perché nascono delle cose nuove come magari quest' anno c' erano quelle piccole zanzare che non si notava non si vedevano neanche però si sentivano si sentivano come già la zanzara tigre e c'è sempre un' evoluzione io penso che però ci sia tutta la volontà da parte del Parco che ha anche il personale specializzato per questo nel perseguire nel perseguire questo oltretutto poi c'è la supervisione della Regione della Regione che stanzia il 50 per cento di dell' intervento.
Io chiederei di poter votare il punto.
7.
In a bambini davanti Sansone sì Sasso a Risio guasta Negrino Ponti.
Reviglio.
Marceca Spanò.
Falchero Giotto.
Cioè.
Callegari.
Locatelli spengo.
12 voti favorevoli e 5 astenuti.
Anche per questo punto votiamo per forma palese con alzata di mano per l' immediata eseguibilità.
Favorevoli.
12 astenuti.
Astenuti 5 quindi con 12 voti favorevoli 5 astenuti.
L' approvazione della bozza di convenzione per l' attuazione di interventi coordinati di lotta biologica integrata alle zanzare Anni 2019 2021 nei Comuni di Avigliana Villard ora tranne Sant' Antonino ed ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozzi è approvata.
Passiamo alle interrogazioni la prima interrogazione presentata dai Consiglieri comunali di opposizione avente oggetto mancata risposta a segnalazione di un cittadino in merito a condizioni dei tombini in via San Pietro e di Avigliana.
Lascio la parola al capogruppo Spanò.
Dunque do lettura io a nome di tutti i Gruppi di minoranza poi spero al di là del Regolamento perché è un' interrogazione se ce ne sarà bisogno che loro possano intervenire in quanto un' interrogazione congiunta.
Dunque.
Mancata risposta a segnalazioni di un cittadino in merito a condizione tombini in via San Pietro e di Avigliana i sottoscritti Consiglieri comunali di opposizione tutti premesso che il dialogo fra cittadini e Comune e Comune tanto agli amministratori quanto ai tecnici è un valore che va costantemente perseguito e coltivato in riferimento alla segnalazione via mail il 2 ottobre 2018 alle ore 11 alle ore 14:44 da parte di un cittadino all' ufficio lavori pubblici.
Da il pessimo da dove spiegava il pessimo stato dei tombini presenti in via San Pietro nel tratto C vicino al numero 5 segnalando che tale media è stata inoltrata agli indirizzi ufficiali di gruppi di minoranza il 5 novembre 2018 con la seguente nota visto che il Comune di Avigliana non risponde e la mela è stata inviata un mese fa inoltre alla stessa media le posizioni per vedere se qualcosa può cambiare ritenendo la problematica segnalata degna di considerazione e sicuramente importante che sempre si risponde alla segnalazione dei cittadini interrogano il Sindaco e l' Assessore competente rispetto al metodo per sapere quale procedura di risposta ed eventuale presa in carico di segnalazioni sia in essere presa dall' ufficio lavori pubblici e presso gli altri uffici rispetto al merito per essere messi a conoscenza dell' esistenza di precedenti segnalazioni del problema ci sono state e se come ci si sia proceduto.
Rispetto a questa segnalazione si richiede inoltre se è in essere un appalto per la pulizia dei tombini e se la risposta è affermativa quale qual è la ditta che deve provvedere alla loro manutenzione e con che tempistiche si richiede anche che venga dichiarata qual è la prassi da utilizzare nel caso un cittadino noti che un tombino intasato e chi ne risponde se la segnalazione effettuata non viene evasa con le corrette metodologie tempistiche si richiede copia se effettuata delle opere di pulizia effettuate dai tombini sul territorio Viglianese nel 2018.
Grazie.
All' interrogazione risponde l' Assessore Carisio.
Allora do lettura della quello che è stato scritto dagli uffici.
Si precisa che attualmente presso l' Ufficio Lavori Pubblici Ambiente è in uso una procedura che prevede l' utilizzo di un file Excel nel quale vengono riportate le segnalazioni suddivise per tipologia con data descrizione e localizzazione competenza.
Relativamente alla mail in oggetto si comunica che fatta anche ricerca specifica in archivio Lavori Pubblici non risulta pervenuta la segnalazione probabilmente a causa di qualche problema informatico.
Si comunica che il servizio di pulizia e spurgo di caditoie e griglie stradali è stato affidato in data 20 febbraio 2018 alla Servizi ecologici Val Susa S.r.l. e contestualmente sono iniziate le pulizie l' appalto prevede la pulizia dei 2500 caditoie e griglie stradali da effettuarsi due volte l' anno la ditta procede su indicazioni di priorità date dall' ufficio tecnico anche a seguito delle segnalazioni pervenute dai cittadini.
Al 22 10 risultano effettuate 1735 pulizia di caditoie ordinarie inoltre sono state richieste altre 350 pulizie aggiuntive a seguito del temporale del 15 settembre.
Relativamente al tombino di via San Pietro in oggetto negli ultimi mesi l' ufficio ha provveduto a chiedere la pulizia e lunedì 17 settembre a seguito del temporale del 15 settembre detto intervento è stato effettuato il giorno 20 settembre e successivamente ripetuto il 5 novembre per ulteriore intasamento.
Qualora un cittadino noti l' intasamento di caditoie stradale può effettuare segnalazione telefonica agli uffici o in alternativa inviare mail tutte le segnalazioni che pervengono all' ufficio vengono gestite dall' Ufficio ambiente e calendarizzate secondo priorità e programmazione le tempistiche risultano compatibili con la gestione generale del territorio.
Nella fattispecie per quanto riguarda quel tombino lì.
Ripeto la pulizia è stata fatta dopo il grosso temporale che c'è stato a metà settembre e ancora a inizio novembre ho parlato con la persona che ha fatto la segnalazione quando poi ci avete girato la mail noi ve l' abbiamo chiesta perché effettivamente.
Ah.
Comunque effettivamente ho verificato anch' io non risultava da nessuna parte questa benedetta mail quindi ve l' abbiamo che vi abbiamo chiesto di girarci era proprio perché agli uffici pubblici non erano non era arrivata e in effetti ci sono stati alcuni problemi anche in termini di mail quindi posso confermare che questo è stato un problema.
Detto ciò appunto indipendentemente anzi proprio senza neanche sapere che il cittadino avesse segnalato questa cosa la pulizia è stata fatta sia a seguito del del grosso temporale di metà settembre che ancora a inizio di novembre il problema lì è sostanzialmente che c'è della ghiaia netta che arriva da sopra quindi ogni volta che arrivano Slava Azzone porta via questa ghiaia e la porta lì dentro e quindi io lo riempie costantemente quella quella che ha detto io lì quindi questa è la situazione.
Capogruppo Spanò per la replica.
Posso chiedere qual è il tempo di risposta perché me lo son perso mediamente nel limite della delle possibilità e del lavoro dagli uffici a una mail che ricevono.
A Risio.
Trenta giorni.
Infatti per esempio l' altra richiesta che avevate fatto.
Mi è stato detto che mi è stato risposto.
Entro la scadenza il punto che avevate messo inizialmente in Consiglio e poi dopo avete ritirato per metterne un altro vi è stato anche risposto ed era entro i tempi.
Io essendo questa un' interrogazione passerei oltre ma questo perché regola nel regolamento.
Nel punto articolo 50 si dice che nel caso che l' interrogazione è stata presentata da più consiglieri il diritto di di illustrazione e di replica spetta a uno solo di essi di regola al primo firmatario.
Sì la replica c'è già stata però va bene okay.
Sì Spanò.
Allora quando abbiamo presentato questa interrogazione congiunta ci siamo posti la domanda noi del numero delle interrogazioni in Conferenza dei Capigruppo ho detto in buona fede la prendiamo in carico noi pensando che questo occupasse un posto ad un' interrogazione e quindi per lasciare tutti perché il Consigliere Picciotto mi pare la collega Callegari non avevano ancora portato i loro punti in conferenza ponendoci questa domanda ci siamo tolti senza così chiedere neanche informazione tecnica giusta un punto che è proprio quello dell' isola ecologica che avevamo chiesto che poi per caso ci ha risposto appunto l' ufficio al ventinovesimo giorno io avevo interpretato per informazione presa che la l' interrogazione congiunta togliesse a tutti e dando il diritto di parlare a tutti perché se congiunta e a nome di tutti ad ogni gruppo la possibilità di portare il numero totale dei punti perché questo toglieva ad ogni gruppo che occupava il posto di un' interrogazione se così è devono poter parlare tutti o almeno quelli che non hanno portato il numero sufficiente di interrogazioni che neanche so bene mi pare forse che picciotto ne abbia due gli altri ne abbiano uno però questo è una domanda che faccio tecnicamente perché può capitare di nuovo che noi presentiamo un' interrogazione congiunta ma non vuol dire che se ne do lettura io mi privo io del punto e loro non parlino o viceversa quindi se possiamo capire che cosa dice il regolamento magari non mi faccio portavoce e loro possono parlare grazie.
Segretario si gotta allora il caso diciamo mescola due questioni sta nell' articolo 50.
Il punto degli ordini del giorno e del numero di punti che ciascun gruppo consiliare può portare dice che all' ordine del giorno di ogni adunanza del Consiglio non possono essere iscritte più di quattro interrogazioni e mozioni per ciascun gruppo consiliare ridotte a due per i gruppi composti da un solo Consigliere.
Poi se ci sono solo due gruppi sono di più eccetera.
Il punto 4 mi dice nel caso che l' interrogazione sia presentata da più consiglieri il diritto di illustrazione e di replica spetta ad uno solo di essi di regola al primo firmatario immagino che quando è stata scritta questa norma regolamentare si sia pensato all' interrogazione del gruppo composto da due Consiglieri ad esempio quel gruppo presenta l' interrogazione uno dei due la illustra poi fa la replica eccetera.
Ho l' impressione che il regolamento non abbia.
Contemplato la fattispecie dell' interrogazione presentata da più Consiglieri insieme appartenenti a gruppi diversi non non c'è la regolamentazione di questo passaggio perché nella parte precedente Rutelli.
Allora poi dice il punto al comma 1 del 50 dice l' esame delle interrogazioni viene effettuato nell' ordine cronologico di presentazione attribuendo la parola ai Consiglieri a rotazione in base al gruppo di appartenenza.
Se il consigliere proponente non è presente si intende ritirata eccetera è sinteticamente illustrata dal presentatore.
Alla risposta può replicare solo il Consigliere interrogante per dichiarare se sia soddisfatto o meno per quali ragioni consentendo il suo intervento entro il tempo di tre minuti.
Può seguire a chiusura un breve intervento.
Non sono previste.
Interrogazione riguardante un particolare argomento in discussione.
Eh.
Ma manca allora ecco il concetto è che.
L' intero l' interrogazione è normalmente di un Consigliere.
O di un gruppo ma l' interrogazione di più Consiglieri è una fattispecie che dovremmo trovare la maniera di regolamentare.
Insomma è un caso che non era mai successo prima e quindi.
No.
No.
Sì capogruppo Spanò.
Ah propongono una cosa che mi pare di buon senso senza volere qualcosa di più ma ragioniamo su una modifica del regolamento anzi non è una modifica l' inserimento di una casistica nuova dove significato del non volere niente di più e come abbiamo fatto noi che ci siamo tolti un' interrogazione sostituendola questa quindi io propongo che se c'è un' interrogazione congiunta come questa se si sta nel numero dove quella congiunta occupa un' interrogazione di quelle due o di quelle quattro che puoi portare per non fare lettura perché altrimenti possiamo anche portarla e leggerla una volta io una volta al consigliere Picciotto una volta alla consigliera Callegari e una volta del Consigliere Cotelli che vale la stessa cosa.
No ecco era solo per fare l' esempio per una prossima volta al di là poi dell' elasticità che si può da un punto di vista di buon senso mentre ci si trova impreparati che un regolamento non lo prevede concedere invece di farmi fare da portavoce alla consigliera Callegari piuttosto che picciotto lasciarli parlare e poi per la prossima volta magari mettersi a posto però penso che se non si occupi un punto in più come interrogazione si possa fare questa modi questo inserimento al regolamento perché pensate che se noi tutti stiamo con meno una e tutti portiamo l' assenza dell' Inter la stessa interrogazione la leggiamo in quattro e.
Per forza grazie se diventa una questione di si può fare pensavo pensavo veramente a questo è veramente un paradosso certo che.
Però voglio dire questo avrebbe determinato tra virgolette di consumare il potere di portare all' ordine del giorno altre interrogazioni che o altro ma questo è il senso di gruppo cioè alla fine o.
Parlano o la portano uguale secondo me quindi pensateci quindi è una proposta che vi facciamo.
Poi.
Meglio questa cosa.
Presidente.
Allora io.
Io prendo io una posizione definitiva su questo credo che se ne potrà parlare in Conferenza dei Capigruppo e possiamo vedere di fare una modifica Regolamento adesso io ho preso il capogruppo Spanò come come portavoce di della dell' interrogazione stessa tanto la risposta è sempre una all' interrogazione la risposta è stata data c' era la possibilità di una replica e che anche l' apposita di una controreplica dopodiché l' interrogazione viene esaurito come tempo.
Sì certo.
Capogruppo Spanò.
Allora raccolte le domande dei Consiglieri colleghi chiediamo all' Assessore se c'è una tracciabilità dei 1735 tombini puliti considerando che ce ne sono molti con erba all' interno e poi ancora mi viene chiesto.
Perché se quella data di intervento del 2 di novembre.
Primi di novembre.
Esatto se grazie alla nostra mail se era calendarizzata non per la segnalazione quindi che vi è poi giunta oppure se era una sequenza ordinaria di intervento.
Grazie.
Replica l' Assessore Carisio.
Allora l' elenco con tutte le date in cui sono vengono eseguite la ripulitura delle caditoie e qua.
Ci sono date diverse a partire appunto da febbraio e arrivare fino all' 11 di ottobre in questo caso.
La mail dove veniva sollecitato il l' intervento in via San Pietro ce l' ho qui ed è datata 17 settembre come vi ho detto prima.
È stata fatta è stato richiesto una ripulitura di n vie fra cui anche appunto.
Via San Pietro al 17 di settembre do a seguito del temporale che è avvenuto a metà settembre anche perché non essendoci pervenuta la benedetta mail di sollecitazione del cittadino.
Sì poi è stato rifatto i primi di novembre è stato rifatto i primi di novembre no non no no non ho idea del perché perché questa mail questa sole.
Può darsi però è possibile è possibile è possibile perché ripeto qua io ho la mail dove chi di competenza sollecita la ditta ad andare ma perché era avvenuto il temporale di metà settembre non ho altre mail dove viene sollecitato l' intervento del 5 novembre è possibile è possibile che essendo arrivata la all' interrogazione sia stato sollecitato per quello.
No no quella è arrivata dopo quella è arrivata dopo perché appunto quando è arrivata l' interrogazione si è iniziato a cercare la mail di questo cittadino e non si è trovata quindi noi non avevamo idea del dell' interrogazione del cittadino.
Quando dicevo prima che comunque sono state pulite 1735 caditoie su più altre 350 pulizia aggiuntive su 2500 vuol dire che si è al 60 5 per cento della pulizia delle caditoie totale quindi è anche possibile che ci siano dei posti dove ci siano ancora delle caditoie con dentro dell' erba perché non sono state fatte tutte siamo al 65 per cento.
No specifico solo 1735 più 350 aggiuntive per arrivare a 2500 ce ne sono ancora 500 da fare quindi è possibile è possibilissimo che ci siano ancora.
Qua c'è l' elenco quindi se volete vi do l' elenco.
Bene io passerei alla prossima interrogazione presentata dal Gruppo consiliare Villa Annaviva.
Avente oggetto Viabilità via Monginevro via Grignetta.
Lascio la parola al Capogruppo Rocco Otelli.
Ok grazie allora.
Il significato di questa di questa interrogazione parliamo di sicurezza in questo caso il titolo è vero è viabilità via Monginevro via Grigna detto ma in realtà ci riferiamo non tanto alla viabilità così come la intendiamo ma alla sicurezza di quella di quel tratto di strada è chiaro che stiamo parlando del tratto di strada che va da da da via Giaveno dall' angolo tra via Monginevro via Giaveno e.
La zona delle discoteche andare verso Bertasi.
Molte persone ci chiedevano.
Che cosa si poteva fare per la sicurezza in quel tratto di strada perché soprattutto in determinate ore del giorno parliamo del mattino e parliamo della sera.
Aumenta il flusso del delle auto aumentando il flusso delle auto e delle auto aumenta anche la pericolosità perché di per sé quella strada è pericolosa non c'è niente da fare soprattutto dopo dopo il Grignetta andando verso Bertasi dove inizia la discesa lì è ancora più pericoloso e per non parlare poi dell' incrocio tra appunto via Monginevro e via Giaveno allora lì ci sono stati parecchi già incidenti fortunatamente si sono sempre tutti risolti senza grossi problemi diciamo.
Quale quello del Real quello del ribaltamento sì scusa hai ragione hai ragione hai ragione scusa no no stavo pensando a un' altra un' altra situazione.
E quindi quali possono allora l' obiettivo di questa interrogazione capire quali possono essere da parte dell' amministrazione le.
Le azioni da mettere in campo per tutelare la sicurezza delle de delle persone perché guardate sopra quella strada è utilizzata tantissimo da chi da diciamo Giaveno o zona Sacra di San Michele va a lavorare nella zona industriale di Avigliana o comunque si sposta nella zona di.
Verso la Val di Susa verso la valle.
Chi deve andare in quelle zone di sicuro non passa dentro Avigliana e di sicuro non passa dalla circonvallazione tende a girare se va bene se sono persone diciamo mediamente.
Edotte sul codice della strada arrivano al cin cin tornano indietro e poi fanno una strada normale altrimenti molti tagliano.
E quindi aumenta la pericolosità c'è anche da dire che su quell' incrocio benché ci sia il famoso specchio per poter vedere se arriva qualche macchina ma vi assicuro che se sia di sera o se piove non si vede assolutamente nulla.
Allora la mia domanda era appunto questa è la nostra interrogazione era appunto su questo che cosa vuole fare l' Amministrazione è arrivato a leggere velocemente la l' interrogazione.
Facendo seguito a numerose richieste dei cittadini Viglianese inerenti la pericolosità del traffico dovuto soprattutto alla forte velocità in determinate fasce orarie riguardanti le vie Monginevro e Grignetta sia per i pedoni che per i ciclisti considerato i numerosi incidenti già avvenuti lungo le vie in questione all' incrocio fra via Monginevro e via Giaveno considerato che durante la campagna elettorale molto si era discusso in merito alla problematica oggetto della presente interrogazione anche da parte della maggioranza.
Si chiede al Sindaco o all' Assessore competente quali siano o quali saranno le azioni messe in atto dall' Amministrazione comunale per cercare di far fronte al problema e ridurre al minimo al minimo eventuali rischi di percorrenza di quel tratto di strada grazie.
Risponde l' Assessore Casas.
Allora io ti leggo il documento che abbiamo elaborato assieme agli uffici e poi eventualmente.
No girare te lo giro per l' abbiamo elaborato apposta perché chiesta la richiesta la la risposta scritta.
Allora in relazione e in riferimento all' interrogazione del gruppo consiliare Avigliana Viva di cui in oggetto cioè quella che hai letto datato 7 11 2018 si comunica a problematicità di via Monginevro e via Grignetta la viabilità e la sicurezza di via Monginevro e via Veneto sono da sempre molto critiche per molteplici fattori dimensioni della sede stradale estremamente ridotte in diversi tratti.
In missioni complicate su e da strada provinciale o centro urbano intendo la parte verso Bertasi.
Periodi concentrati di sovraffollamento fine settimana festività serate nei locali.
Scarsità assenza di spazi pubblici per parcheggio e sicurezza della viabilità pedonale inesistenza di via di sbocco in condizioni altimetriche tali da permettere interventi semplici cioè semplici intendo non costosi.
Zone completamente diverse tra loro locali ricettivi residenze una zona boscata parco insomma anche perché la via è piuttosto lunga le vie sono piuttosto lunghe via Monginevro e via Grigna.
Confronti con Città Metropolitana ex provincia nel corso degli anni si sono susseguiti incontri contatti e confronti con la Città Metropolitana in ultimo nell' aprile 2018 presso la sede della Città Metropolitana nel tentativo di dare soluzione ad alcuni dei problemi soprattutto per l' emissione di via Monginevro su via Giaveno senza ottenere riscontri positivi presentando le seguenti ipotesi di intervento.
Previsione di una rotonda all' intersezione di via tra via Giaveno e via Sacra di San Michele con conseguente realizzazione di una strada che CAL la collegasse a via Monginevro all' altezza del civico 29.
Questo permetterebbe di avere il primo tratto di via Monginevro arrivando da via Giaveno in senso unico ad entrare potendo così mettere in sicurezza la viabilità ciclopedonale in quel tratto particolarmente stretto.
In quel bar in quel tratto particolarmente stretto da viaggiavano al civico 10 quindi un primo ragionamento era stato quello.
Chiaramente.
Teniamo conto che lì non ci sono terreni.
Di proprietà comunale quindi si tratterebbe al di là di individuare un percorso che fosse realizzabile da un punto di vista diverso del superamento dei dislivelli che ci sono.
Esproprio ma questo è il meno perché comunque bisogna che la provincia autorizzi la realizzazione di una rotonda diciamo subito sopra l' ingresso del del del campeggio sostanzialmente e quindi l' idea sarebbe a quel punto si crea a senso unico in in a entrare è un senso unico ad uscire verso la rotonda.
Altre ipotesi che era stata fatta ma anche questa cassata previsione di una rotonda all' intersezione tra via Giaveno via Monginevro per ovviare alla per sua pericolosità viste le manovre di svolta a destra per chi esce da via Monginevro e a sinistra per chi proviene da Giaveno impropria e pericolose causa di forte sinistrosità.
Ipotesi di lavoro.
A seguito di confronto in sede di tavolo di lavoro tra le aree del Comune e amministratori interessati alle istanze dei cittadini nell' ultimo anno considerato che non è stato possibile percorrere ad oggi le soluzioni ipotizzate con Città Metropolitana sono emerse le seguenti ipotesi di intervento.
Creazione di un senso unico di marcia in direzione Bertasi nel tratto tra via Giaveno e via prole con l' ipotesi per i residenti di transitare all' interno del parco attraverso l' agglomerato del Grignetta.
Che ha degli aspetti positivi e delle criticità.
Gli aspetti positivi sono la possibilità di creare aree di parcheggio prolungamento marciapiede nel tratto tra il civico 12 e il civico 26 e realizzazione di un percorso ciclopedonale.
Le criticità sono il disagio per gli utenti delle attività turistiche e dei residenti non si risolve il problema di viabilità nel tratto tra via Giaveno e il civico 10 per ristrettezza della sede viaria aumento del traffico veicolare all' interno dell' area parco.
Pertanto una soluzione del genere sarebbe realizzabile solo con il consenso di tutte le parti in causa per l' estremo disagio che verrebbe imposto a chi vive e lavora in quella zona.
Il luogo e in subordine la soluzione di cui sopra acquisizione scusate succitato acquisizione della disponibilità del parcheggio ad oggi sterrato tra il civico 10 ex Denis del civico 12 realizzazione di un prolungamento del marciapiede tra il civico 26 chalet giallo chalet del lago e il parcheggio e realizzazione di un attraversamento pedonale rialzato tra i civici 27 e 29 fronte parcheggio di cui sopra con duplice funzione di sicurezza dei pedoni e rallentamento.
Un attimo.
Del traffico.
Tale ipotesi però non risolve il problema legato ai parcheggi selvaggi e nel fine settimana.
Comunque la sola deterrenza con i sistemi di segnaletica o implementazione della presenza di forze dell' ordine con rilevatori di velocità mobile non sarebbe risolutiva in quanto le norme attuali per esempio il posizionamento di un cartello della macchina della pattuglia rendono il controllo efficiente solo in quel momento e i momenti sarebbero peraltro pochi perché la disponibilità è bassissimo per quanto riguarda eventuali autovelox fissi il codice della strada prevede che il centro abitato che in centro abitato un' installazione di postazioni fisse per il controllo della velocità sia possibile con decreto prefettizio e soltanto nelle strade urbane di scorrimento.
Ai sensi dell' articolo 2 commi 2 e 3 del vigente codice della strada per strada urbana di scorrimento si intende una strada carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico ciascuna con almeno due corsie di marcia ed un' eventuale corsia riservata ai mezzi pubblici banchina pavimentata a destra e marciapiedi con le eventuali intersezioni a raso semaforizzato per la sosta sono previste apposite aree o fasce laterali esterne alla carreggiata entrambe con emissioni ed uscite concentrate insomma in quella zona diventa complicato riuscire ad avere un tratto che possa avere queste caratteristiche.
Via Monginevro è per sue caratteristiche strutturali una strada locale pertanto il loro posizionamento non pare possibile.
L' allargamento di via Monginevro e via Grignetta richiede un progetto complessivo che partendo dalla via Giaveno arrivi fino alla frazione Bertasi e sia comprensivo di marciapiedi percorso ciclabile piattaforme rialzate isole spartitraffico e contempli l' acquisizione di tutte le aree private necessari.
Alla realizzazione di queste strutture.
A completamento di tale soluzione sarebbe indispensabile risolvere il problema dell' intersezione tra via Monginevro e via Giaveno ma con le problematiche di cui dicevamo prima.
Per questo motivo occorre affidare un incarico per uno studio di massima della fattibilità della della fattibilità della sistemazione della via Monginevro e via vigneto tenendo conto delle considerazioni scaturite dal tavolo cioè in buona sostanza noi intendiamo nel 2019 affidare questo incarico per una.
Valutazione complessiva di quelli che possono essere gli interventi.
Tenendo conto però di queste sì di queste particolarità nel senso che qualunque di questa di queste soluzioni che abbiamo ipotizzato e che nel corso del tempo si sono valutate come anche la creazione di dossi che poi sono stati.
Insomma.
Si è cambiata idea ma dico nel le scorse Amministrazioni è evidente che quella è una situazione del tutto particolare perché.
Secondo me l' unica corsia quindi il senso unico sarebbe.
La soluzione più agevole se fosse un senso unico a entrare da da via Giaveno perché e risolverebbe quel problema di di di quell' incendio incidentalità di quel di quell' innesto di quella immissione.
Ovviamente ovviamente facendo in modo che Città Metropolitana per esempio nella mezzeria.
Inserisse.
E quelle quei dissuasori abbattibili come ci sono sulla tangenziale quelli quelli gialli per quelli che arrivando giù vogliono girare.
Però la creazione di un senso unico in quella strada.
È molto penalizzante per chi ci vive e per chi ci lavora.
E quindi per carità.
È all' ordine che si sta valutando questa cosa ma ovviamente per scegliere una cosa di questo tipo che sarebbe anche la più.
Di veloce realizzazione no nel senso che tu una volta che riesci ad avere solo una corsia e lo spazio per fare tutto per fare i parcheggi per fare la pista ciclopedonale.
E altrimenti gli spazi non ci sono e sono molti i punti in cui gli spazi non ci sono soprattutto nella zona boscata.
Quindi questo è quanto noi intendiamo dare questa questo incarico per un intanto per definire.
Anche da un punto di vista della possibilità realizzativa.
Quei collegamenti con l' eventuale rotonda tra via Giaveno e via Sacra di San Michele la reale possibilità e anche una quantificazione economica aggiornata ad oggi.
Partendo però cioè evidenziando da subito che Città Metropolitana.
Tutte le volte in cui ci siamo confrontati su questo aspetto insomma ha sempre creato qualche.
Diciamo ha sempre richiesto qualche approfondimento rispetto a ciò che avevamo presentato.
Capogruppo Locatelli.
Okay allora era per dire quella della rotonda era un vecchio progetto ma è abbastanza.
Antico diciamo che solo che appunto non sapevo che era stato accantonato o meno quindi è rimasto sempre lì so che mi era stato detto che su quel progetto si pensava ad un senso unico dalla rotonda in costruzione o scendere o salire e poi l' altra usata nell' altro senso quello sarebbe già una soluzione se venisse accolta e compatibilmente con i costi.
Con i costi per la sua realizzazione.
Quello che mi domando è né è pensabile da un punto di vista pratico magari immaginare che già nella zona boschiva ci possa essere un' illuminazione maggiore potrebbe essere un.
Come dire un modo per rallenta diminuire il pericolo per quanto riguarda la macchina oppure un sistema di rallentamento come ce ne sono tanti con il classico un semaforo che si accende quando sei troppo veloce piuttosto che e se se vai piano insomma non non si accende e quindi riesce a passare altrimenti rallenti stesso discorso un semaforo intelligente per esempio su via Giaveno via Monginevro in modo da regolarizzare il traffico e fare in modo che chi esce da via Monginevro verso andando verso il cin cin non si trovi un semaforo intelligente chiaramente che funzioni diciamo sempre sul verde su via Monginevro in maniera tale che se arriva qualcuno faccia passare anche da via da via Monginevro questo per dare la possibilità appunto di poter sbucare su su su quell' incrocio grazie.
Assessore Clai Sasso.
Allora all' interno di quello studio di fattibilità verranno valutate anche queste situazioni allora sul semaforo è già una richiesta che è stata avanzata e.
Non è stato neanche preso in considerazione ma non perché non sia probabilmente fattibile però c'è un discorso di.
Responsabilità rispetto alla titolarità della della strada per cui con città con provincia ex provincia attuale Città metropolitana ci è sempre stato da questo punto di vista un.
Delle delle difficoltà di dialogo.
Rispetto alla questione delle luci e i semafori il Comandante dei Vigili Urbani ci ci ha spiegato in più puntate che quei semafori che non hanno un' intersezione sono fuori norma rispetto al codice della strada.
Sulla luminosità e le luci verifichiamo perché quella è una zona parco quindi c'è anche una questione di tutela del della fauna e quindi.
Anche delle persone però ti dico sono tanti i fattori sarà una situazione che valuteremo sarà una situazione che valuteremo.
Però ti dico che in questi anni sono state veramente l' unica che probabilmente sarebbe percorribile con.
In minor tempo è quella del senso unico però chiaramente questa è una cosa che va fatta assolutamente di concerto con Co.
È certo con chi ci abita chi.
Uno.
Sì l' idea di andare verso Bertasi quindi però ti porti dentro tutti quelli che.
Dunque questa cosa qui va fatta questa cosa qui va fatta assolutamente concertando la con con chi vive e abita in quelle zone lì più che in altre situazioni.
Se c'è richiesta adesso potremmo fare la pausa di.
Un quarto d' ora.
Quindi riprendiamo alle.
Alle 10.
Bene.
Con la mozione presentata dal Gruppo consiliare adesso Avigliana avente a oggetto Istituzione di un tavolo di lavoro per l' ottimizzazione della ricaduta promozionale del passaggio del Giro d' Italia in Italia dal titolo Italia in città ovviamente.
Lascio la parola al capogruppo Spanò o la consigliera Falchero.
Sì.
Allora.
Giro d' Italia passerà ad Avigliana il 24 maggio del 2019 una volta che abbiamo appurato.
Una volta che abbiamo insomma appurato la la data abbiamo provato a ripensare a cosa era stato il passaggio del Giro d' Italia peraltro è un passaggio anche abbastanza recente perché è passato a maggio di quest' anno nel corso della tappa Venaria Bardonecchia in realtà il nostro ricordo non è stato tanto entusiasmante ci pareva che insomma l' accoglienza poteva essere diversa quest' anno il Giro d' Italia torna a transitare ad Avigliana la tappa sarà quella di Pinerolo Ceresole Reale e quindi volevamo proporre al Consiglio comunale una metodologia diversa una metodologia di lavoro diversa che prevedeva un tavolo progettuale un tavolo di confronto con le associazioni con le organizzazioni perché no anche con le scuole pare che il giro passi mattinate perché parte da Pinerolo quindi dovrebbe arrivare ad Avigliana in tarda mattinata quindi si potrebbero anche coinvolgere le scuole.
Riteniamo che sia una rete possa essere una vetrina una vetrina per Avigliana possano esserci delle ricadute turistiche.
Il territorio in generale ha una tradizione ciclistica e comunque secondo noi va sostenuta e va potenziata e non per ultimo abbiamo un grande campione Viglianese.
Valletti da cui si potrebbe anche partire per creare degli eventi magari collaterali una mostra o.
Insomma degli eventi collaterali al Giro quindi perché no sfruttare questa occasione vado a leggere la mozione i sottoscritti Consiglieri del Gruppo dei Sovigliana in riferimento all' inserimento di Avigliana tra le località toccate dalla tredicesima tappa del centoduesimo Giro d' Italia di ciclismo ribadendo la convinzione che di questi eventi sportivi debbano essere ottimizzate le ricadute in termini di promozione turistica ricordando come Avigliana sia connessa alla storia del grande ciclismo attraverso la figura di Giovanni Paletti propongono la seguente mozione Consiglio comunale di Avigliana impegna Sindaco e Giunta a istituire convocando nella prima riunione entro la fine dell' anno 2018 un tavolo progettuale e di confronto aperto al contributo di associazioni scuole organizzazioni di varia natura anche di rappresentanza per elaborare idee e iniziative per valorizzare l' opportunità del passaggio della tredicesima tappa del centoduesimo Giro d' Italia in città grazie.
Sindaco Archinà.
Sì allora rispondo io questa.
È una mozione quindi mi permetto di intervenire innanzitutto invitando alla presenza anche la mascotte del Giro d' Italia che ci è stata donata due anni fa quando forse qualcuno si ricorderà che la carovana del Giro in occasione del centesimo passaggio giuridico Italia passò proprio ad Avigliana che partecipò ad una delle iniziative connesse che era il Giro d' Italia scritto e at.
Italia.
Che andava in giro per le varie tappe scegliendone due in particolare due cittadine per ogni tappa.
Che in qualche modo concorrevano tra di loro nella presentazione delle loro eccellenze e quindi se andate anche solo sul Avigliana non sul portale Avigliana notizie.
Era stato diciamo pubblicato in occasione del passaggio di quest' anno il video promozionale di Avigliana che si concentrava sul centro storico i laghi e promuoveva le eccellenze enogastronomiche.
Erano presenti anche dei componenti della corte del conte rosso che quindi illustravano quella che era l' evento e poi era terminato con una grande iniziativa sui laghi a al all' ufficio turistico dove la carovana aveva sostato e lì erano intervenuti anche diciamo le le le le scuole.
Quindi abbiamo approfittato di quella richiesta che c' era stata fatta da Villa Anna per organizzare queste attività collaterali e questo due anni fa quindi anche nella programmazione diciamo degli eventi che non può avere sempre lo stesso diciamo sostegno.
Negli stessi termini la la la scorsa edizione quindi nel due anzi questa edizione nel 2018 ha visto organizzare le altre iniziative come la.
Diciamo l' associazione all' evento Bimbimbici che è un evento che annualmente viene fatto alla memoria del campione valletti con la biciclettata che ha poi sostato al nuovo parcheggio piazzale di via Benedetto Croce con la scoperta diciamo della della targa e la dedica appunto allo scomparso campione Valenti e questo semplicemente per dire che l' attenzione come testimoniato anche dalle cartelline del nostro Consiglio comunale al al Giro d' Italia e comunque soprattutto negli ultimi anni è stata diciamo molto evidente seppur con delle sfumature diverse che necessariamente tengono conto della programmazione.
Diciamo annuale degli eventi manifestazioni tuttavia riteniamo appunto.
Assolutamente condivisibile no anche quest' anno immaginare magari un' iniziativa più concertata anche con altri soggetti.
Quello che noi proporremmo era per evitare di moltiplicare i famosi tavoli.
Di diciamo.
Convocare una Commissione aperta una Commissione congiunta quindi sport eventi manifestazioni aperta agli altri possibili portatori di interesse.
In modo da avviare diciamo questo percorso.
Qui si diceva entro la fine dell' anno noi proporremo più realisticamente di farla entro gennaio 2019 semplicemente perché in questo periodo siamo anche sotto il periodo natalizio ci sono tutta una serie di eventi da organizzare.
Quindi quello che proporremmo è una modifica diciamo dell' ordine del giorno.
Quindi propongo la seguente mozione del Consiglio comunale di Avigliana impegna il Sindaco e la Giunta a convocare congiuntamente entro il mese di gennaio 2019 le due competenti Commissioni Sport ed eventi e manifestazioni in forma aperta ad altri soggetti potenzialmente interessati tra parentesi associazioni scuole organizzazioni di varia natura anche di rappresentanza per elaborare idee e iniziative per valorizzare l' opportunità del passaggio della tredicesima tappa del centoduesimo Giro d' Italia in città.
Consigliera Falchero se mi è permessa solo una breve risposta penso che se il giro dovesse passare ad Avigliana per dieci anni consecutivi ogni anno Avigliana dovrebbe integrare risorse per far sì che questo evento sia il migliore possibile non un anno sì un anno no queste come la vedo io sono andata a vedere il sito di Avigliana notizie proprio relativo al passaggio del 26 maggio la comunicazione è la ventesima tappa della centounesimo edizione passa ad Avigliana i cittadini sono invitati ad addobbare di rosa le case secondo me un Comune turistico che si rispetta deve fare il primo passo cioè il primo addobbo della città deve avvenire dall' Amministrazione comunale e poi certamente i cittadini seguono semplicemente noi riteniamo che l' impronta che si debba dare deve essere quella e cioè indipendentemente dal fatto che nel 2016 nel 2017 quando è stato ci sono stati eventi o manifestazioni collaterali più significative ogni anno se abbiamo questa fortuna dobbiamo sfruttarle non perderla comunque penso che vada bene anche per il Consigliere Spanò prorogare a fine gennaio 2019 grazie.
Consigliere Reviglio.
Io vorrei solo far presente alla consigliera Falchero che la tappa dell' anno scorso Venaria Bardonecchia non è transitato in Avigliana ma è transitata la Susa Cervinia del giorno dopo.
No da è scesa dal Col d' Ellis e poi ha proseguito senza venire ad Avigliana senza transitare da Emiliano invece a passare comunque a parte questo.
A parte questo.
La parte della tratta ferroviaria da Susa Cerrina che era partita da Susa mezz' ora prima ed è transitata da Avigliana verso le dieci e mezza.
Vorrei integrare ancora quanto ha detto il Sindaco prima che c'è questa tradizione anche nel 2009 era già transitato il Giro d' Italia ad Avigliana e scendeva da Giaveno e proprio in quell' occasione che grazie a quell' occasione grazie anche a un' altra edizione di ricicliamo che Bimbimbici era stata inaugurata quell' area paletti che poi anche successivamente alla mozione presentata è stata oggetto di migliorie alcune già realizzate e alcune sono ancora in corso dunque non è che ci sia sicuramente.
Una forse l' anno scorso sarà anche stato per il fatto che magari ha un tono un po' minore perché forse era al mattino mentre la mezz' ora nella parte a mezz' ora dalla partenza comunque penso che l' attenzione ci sia sempre stata.
E sicuramente continuerà ad esserci come è già stato detto.
Io quindi se la consigliera è d' accordo proverei a ad andare a votazione con il testo così emendato.
Okay.
Bussetti.
In a bambini brava zone sì Sasso sì Maresio passa Negrino.
Ponti Reviglio Marceca Spanò Falchero.
Picciotto Callegari.
Locatelli 17 voti favorevoli quindi.
Con 17 voti favorevoli la mozione presentata dal Gruppo consiliare adesso Vigliano aventi a oggetto Istituzione tavolo di lavoro per l' ottimizzazione della ricaduta promozionale del passaggio del Giro d' Italia in città è stata approvata all' unanimità.
Ora passiamo all' interrogazione presentata dal Gruppo consiliare Comitato Progetto per Avigliana avente ad oggetto esiti degli ordini del giorno lascio quindi la parola al capogruppo Picciotto.
Mah.
Diciamo che è una continuazione dei lavori fatti durante l' anno ci sono stati degli ordini del giorno presentati da me.
Votati.
Anche da voi e adesso io chiedo un attimino a che punto sono quali sono state le situazioni e quant' altro.
Sono tre in particolare ma.
Sapete già quali sono aspettano la risposta ecco di sapere i procedimenti che sono stati fatti dopo questa dopo la votazione di questo ordine del giorno.
All' interrogazione risponde il Sindaco.
Allora solo per completezza dunque i tre ordini del giorno che risultano presentati sono quello relativo alla richiesta di riduzione dei costi per il consumo dell' acqua potabile.
L' ordine del giorno presentato circa la realizzazione del gattile.
È l' ultimo presentato circa la scuola di orticoltura per gli studenti che quest' ultimo è stato ritirato perciò si facciamo chiarezza non presentati votati votavo io però ne ho presentati diversi presenta quelli di cui però due votati e uno ritirato dall' esame quindi in realtà la risposta sono due risposte sono solo due allora.
Che ci faciliti.
Ma lo volete lavorare anche voi o no no lavora la segreteria che deve andare a cercare non è che siamo allora rispetto alla riduzione dei costi per il consumo delle acque potabili come.
Forse ti avevo già aggiornato allora la la questo tipo di richiesta è stata presentata nell' incontro.
Congiunto che si è tenuto tra il Comune di Avigliana.
SMAT e ATO che è quella competente per diciamo.
Per prevedere la bollettazione del.
Insomma la bolletta relativa ai consumi dell' acqua in generale la gestione delle politiche complessive dell' acqua.
Allora noi abbiamo appunto richiesto a fronte dei disagi in particolar modo subiti da una fascia di popolazione residente in zona Drughi Aglio e nell' oltre ferrovia.
Che a fronte del servizio estremamente lacunoso e di questi problematiche fosse ridotta la diciamo la bolletta.
Ci è stato risposto che da un punto di vista giuridico questo tipo di orientamento non è stato mai applicato.
E che quindi.
Il la disponibilità che veniva data dall' ATO era quella invece di individuare delle opere diciamo straordinarie rispetto a quelle già previste nel piano di investimenti dei lavori previsti in questo caso da SMAT a forte una sorta di compensazione delle.
Diciamo del del disagio subito.
Noi abbiamo riconfermato la necessità in realtà di avere.
Un vantaggio però consistente all' interno diciamo della.
Sulla sulla sulla bollettazione in modo che questo potesse essere percepito individualmente da ciascun cittadino che difficilmente percepirebbe un' opera aggiuntiva e è una diciamo delle cose che erano emerse poteva essere una nuova casetta diciamo dell' acqua pubblica posizionata in zona Rubiaceae piuttosto che una serie di infrastrutturazione ulteriori.
Avevamo quindi richiesto di approfondire però giuridicamente l' ipotesi che in particolare situazione questi derogasse a quella normativa.
Ora abbiamo fissato allora a seguito dell' uso della dell' ulteriore evento che si è verificato la scorsa settimana noi però abbiamo chiesto un incontro urgente a SMAT e l' abbiamo ottenuto io e l' assessore Sansone siamo andati in sede Smart.
E abbiamo in qualche modo diciamo evidenziato nuovamente il fatto che rispetto alle azioni concordate nell' assemblea pubblica di Turbie aglio c' erano ancora dei ritardi rispetto al cronoprogramma dei lavori previsti e che in ogni caso.
La popolazione non poteva subire ulteriormente questo tipo di disagio tenendo conto che il consumo c' era in questi casi è anche aumentato perché bisogna far scorrere l' acqua per farla tornare limpida.
E che quindi non soltanto si pagava il servizio che non c' era ma in più si aumentavano i consumi.
In questo caso la SMAT che pure non è competente si è dimostrata più comunque possibilista a far fronte comune a rispetto a questa richiesta e quindi congiuntamente ci ritroveremo il 27 in sede di ATO per congiuntamente presentare una richiesta in questo senso poi la misura sarà eventualmente da definire ma considerando anche il fatto.
Che i lavori di pulitura del delle tubature finalmente partiranno con quel nuovo mezzo che è stato ordinato apposta e verrà sperimentato su Avigliana si prevederanno fino a febbraio ipotizzato questi interventi e quindi fino a febbraio non possiamo garantire che la la la l' acqua risulti sempre potabile almeno per questo periodo e auspicabilmente fino a quando non entrerà in funzione l' acquedotto di valle anche in attesa di monitorare questi tipi di risultati sia effettivamente si venga incontro almeno alla bollettazione e la riduzione delle tariffe quindi questo per rendicontare i passaggi i singoli passaggi a cui siamo andati incontro.
Per quanto riguarda ecco e cambiai appunto no cosa pensavo che sta cambiando il punto no forniscono ulteriore aggiornamento rispetto a questo cronoprogramma che quindi già da oggi dovrebbe già da oggi 19 doveva prevedere una serie di attività preliminari che ci riserveremo di comunicare al alla popolazione perché verranno verranno fatti gli interventi sulle saracinesche su l' applicazione della metodologia del siluro di ghiaccio.
E quindi.
Insomma.
Le giustificazioni erano dettate dal fatto che la macchina era ferma in dogana perché non riceveva i documenti idonei per poter sbarcare da Genova insomma.
Quindi questo è il quadro della della della situazione dopodiché dopo in quei primi interventi un po' la situazione sembrava migliorata.
In realtà poi abbiamo insomma avendo anche un incontro con direttamente col gruppo spontaneo che è nato compreso che in realtà.
La maggior parte delle situazioni continuano a essere obiettivamente critiche.
Io posso solo dire una cosa.
La bolletta non chiediamo che sia ridotta.
Che non sia aumentata perché parte da una fascia bassa poi più consumi più ti aumenta perciò sindaco solo se siamo persone di dialettica noi non chiediamo di pagare di meno chiediamo di non pagare di più.
No ma io invece direi di pagare di meno visto che il servizio è non ho intenzione di contrario.
Nel senso che c'è una tariffa che è una base poi dice consumato troppo mi fa pagare di più ai consumatori e di più perciò io non chiedo che sia ridotta perché da loro dalla bolletta.
Fanno gli aumenti si è invece io invece mi spingo a richiedere di più poi questo potrebbe essere immediata voglio dire non soltanto non farà entrare nello scaglione ulteriore dovuto all' aumento di flusso ma anche ad avere un risparmio sulla bollettazione dovuta al fatto che ormai da mesi si protrae con la si nel senso che noi no no ma voglio non ho capito la riduzione no no non vogliamo che voi ci fate male comunque perché sprechiamo l' acqua come per fortuna.
Comitato mi sembra che sia abbastanza nel senso è gente che veramente esasperata più no ma avevamo infatti questo vedete certe vaschetta da bagno del bambino sembra che gli hanno messo non lo so del te del te dentro dice qua che poi mio figlio deve.
Poi lascerò ma che risponda a questo prima comunque su questo è inutile che siamo d' accordo tutti e di conseguenza è una cosa che è stata detta e allora nel momento noi abbiamo avuto una una fase interlocutoria nel contesto dell' assemblea pubblica dopodiché nel momento in cui a fronte di un cronoprogramma ci troviamo e noi ovviamente siamo dalla parte dei cittadini non è che possiamo fare cioè no ma il discorso che.
Quando ho iniziato il discorso che dicevi che vi siete trovati con smalto e con atto del Comune voi chiedevate la riduzione della bolletta no dico se.
Non vogliamo gli aumenti sulla bolletta non in ogni caso però vi era vista le persone di diverso livello fiscale vista l' esasperazione a questo punto sì sì in ogni caso tanto viene qualificato come.
Compensazione alla casetta possono ottenere che si cambino qualche tubo tubo dell' anticipazione là ma.
Infatti quello era previsto né in termini di investimenti però a fronte di questa criticità al di là degli investimenti.
Perché per assurdo nella scuola non è che sarà diversa ma questo.
Abbiamo chiesto e forse l' assessore voleva intervenire su questo punto poi io qualche dettaglio aggiuntivo.
Ma su questo punto faccio intervenire l' assessore Sansone.
No io volevo dare solamente qualche dettaglio aggiuntivo proprio a fronte dell' ultima emergenza che c'è stata una settimana fa e dove in effetti a causa di attingimento e anomali questa è stata diciamo la motivazione data da SMAT e nella mattina di domenica del 12 novembre c'è stata una situazione proprio proprio critica la Smart sia intervenuta ha fatto lo spurgo quindi gli utenti hanno consumato anche di più perché han dovuto spurgare tanto e per riottenere di nuovo l' acqua pulita e io sinceramente ho partecipato anche ad un incontro di un gruppo spontaneo e mi sono messo anche dalla parte dei cittadini perché io guarda caso sono anche nella zona.
Io non ho partecipato per evitare che fosse Battiato politica beh no ma no no io ho partecipato io ho partecipato come cittadino e come assessore se metto come Assessore che.
Ha diciamo.
Un occhio diciamo diciamo.
Non dico di riguardo ma diciamo costante sulla Smart nel senso io seguo diciamo i lavori che la SMAT programma e quindi riesco ad avere una idea anche a livello di di programmazione già più più diretta e quindi io ho preso l' azione anche verso questi cittadini di informarli su quello che saranno diciamo le le le l' evoluzione di questi incontri che abbiamo avuto prima con Smart che avremo poi nella settimana prossima con Smart e con altro ricordiamoci.
Sempre che quando quando l' acqua era pulita prendeva il bicchiere di questo qui la vedi pulita la lasci lì al mattino dopo ci vedi il fondo marrone quando è pulita dobbiamo sennò addirittura quando scende già da buttar via comunque grazie seguirò chiederò più avanti eventualmente altri aggiornamenti.
Sul gattile.
Sì Sindaco per rispondere agli altri parola sul gattile invece informo che nell' ultima.
Assemblea dei soci Axel è stata fatta una de una presa una deliberazione.
Che prevede un Invest nell' ambito del piano di investimenti e un investimento di 30.000 euro su ripartito fra tutti quanti i comuni per la conversione di una parte del canile di Sant' Antonino in gattile.
Non abbiamo in questo cioè non è stato approntato ancora alle modalità di gestione quanto gli investimenti per la conversione quindi.
Un investimento diciamo strutturale diciamo diciamo così sì un adeguamento sì più che altro perché la maggior parte dei in questo momento dei posti per i riservati cani sono vuoti visto che era stato utilizzato nella massima potenzialità e quindi a questo punto che venga anche se con tutti i limiti del caso perché i gatti cani non è che non solo non vanno d' accordo ma hanno delle esigenze diverse perché sappiamo tutti io la gestione delle colonie feline ben diversa invece dalla dal dal randagismo canino quindi.
Infatti adesso ben venga ma avevo individuato anche l' area vicino all' Axa e dall' altra parte che era completamente da da realizzare però comunque se si converta una in questo momento molto facile così è meno è meno dispendioso.
Euro e risolviamo un problema.
L' altra invece è stata l' altra è stata ritirata ringrazio.
Ringrazio.
I tempi non si sanno.
No abbiamo approvato.
Bene quindi passerei all' interrogazione successiva.
Presentata dal Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle di Avigliana avente ad oggetto stato dell' arte delle mozioni accolte in Consiglio comunale.
E passo la parola alla Capogruppo Callegari.
Sì eh.
In realtà è era già nostra intenzione fare un un resoconto pensavamo di farlo nell' ultimo Consiglio utile del del 2018 e poi però abbiamo pensato che comunque sarebbe stato il bilancio e quindi forse era era più utile come consigliere Picciotto aveva già pensato farlo anche noi in questo in questa sede in questo Consiglio per non oberare.
E poi il Consiglio prossimo che vede punti insomma altresì importanti vado direttamente a leggere l' interrogazione.
Interrogazione è stato dell' arte delle mozioni accolte in Consiglio comunale.
La sottoscritta premesso che molte delle mozioni presentate dal CRU Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle sono state accolte dal presente Consiglio comunale insediatosi il 27 giugno 2017 considerato che le mozioni ripristino del decoro del monumento a ricordo del grande campione di ciclismo Giovanni Valletti è stata accolta e assolutamente attuata o quasi completamente attuata e la mozione valorizzazione di largo Beato Umberto zona di forte interesse storico e in fase di attuazione di tutte le altre interroga il Sindaco e l' Assessore competente per conoscerne lo stato dell' arte in particolare attivazione di un' esercitazione di Protezione Civile comunale.
Votata all' unanimità la maggioranza si è impegnata dopo aver rivisto il Piano di Protezione civile ad effettuare esercitazioni con il coinvolgimento dei cittadini come da noi richiesto mozione sul mancato ampliamento della ditta Metal Ferro e sulla nuova destinazione dei terreni comunali.
Accolta la richiesta di apportare una variante del piano regolatore per restituire la destinazione agricola ai 18.759 metri quadri di terreno di proprietà del comune di Avigliana.
Istituzione di referenti di borghi e borgate visti anche i continui disagi sul territorio i danni causati dal maltempo la difficile manutenzione della periferia urbana e non ultima l' ondata di furti che ha interessato le borgate la periferia della città e che ha visto i cittadini costretti ad attivarsi in prima persona per tutelare la propria casa e quella dei vicini riteniamo sarebbe davvero importante accelerare l' istituzione di persone di riferimento sia per incentivare il senso di appartenenza al territorio sia per per avere più velocemente contatto con l' amministrazione anche in casi come questi.
Mozione per l' impiego del personale della Difesa in ausiliaria come figure professionali per svolgere compiti di primaria e secondaria importanza nel Comune.
Mozione riconoscimento della LIS lingua dei segni italiana che abbiamo presentato nell' ultimo Consiglio per cui chiaramente.
Queste ultime due che ho citato è ovvio che.
Insomma non immaginiamo che sia ancora presto perché vengano attuate o siano quasi in procinto di essere attuate della presente interrogazione si richiede anche risposta in forma scritta grazie.
Risponde il Sindaco Archinà sì allora mi faccio portavoce io delle varie insomma risposte che sono state raccolte relative alle varie mozioni allora con riferimento alla prima quindi attivazione di un' esercitazione di Protezione Civile comunale alleghiamo quelle che è la relazione fatta dall' ingegnere sufi ambientale Sofia Piccione che è stata incaricata della redazione del Piano di Protezione Civile che.
Esplicite le attività fatte quelle che si devono ancora fare e leggerei semplicemente cosa scrive relativamente all' esercitazione che era il punto specifico si consiglia di eseguire l' esercitazione al termine della redazione del Piano di Protezione Civile in quanto occorre avere ben chiaro il tipo di rischio da simulare il più frequente e problematico a livello comunale le zone coinvolte che derivano da un' analisi territoriale dei rischi e risorse a disposizione umane materiali e mezzi le aree di emergenza definite nel piano e le cartografie territoriali di supporto allegati del Piano e addirittura consigliata prima dell' esercitazione una serata informativa alla popolazione per illustrare brevemente il piano nelle sole parti che possono interessare i cittadini rischi più frequenti procedure da seguire in caso di emergenza aree di attesa i numeri e i riferimenti utili e presentare l' esercitazione stessa.
E quindi richiamo al poi alla parte delle attività fatte a quelle che ancora si devono fare e quello che insomma è si sta attuando e che ci dovrebbe portare presumibilmente nei primi mesi e comunque nella primavera del del 2019 a completare il piano e quindi a presentarlo fare un' esercitazione.
Poi due mozioni sul mancato ampliamento Metcalfe sulla nuova destinazione qui abbastanza breve nel senso si ribadisce quanto riportato nel di ben liberato della deliberazione di Consiglio comunale numero 155 19 12 2017 che riporta a procedere secondo le indicazioni del programma elettorale presentato alle elezioni del giugno 2017 da Milano città aperta con il declassamento del terreno di cui in premessa da produttivo ad agricolo in occasione della rivisitazione del PRGC quindi adesso che siamo nella fase dello studio di quali possono essere diciamo il percorso che può portare alla variante del Piano anche l' inclusione di questo declassamento all' interno del piano generale quindi non possiamo visto che l' abbiamo scritto non includerla e fare una variante ad hoc in questo senso e lì è un impegno viene incluso nell' ambito di rivisitazione del piano che ha tutte le sue diciamo tempistiche.
Poi l' istituzione di referenti di borghi e borgate.
Siccome di questo punto insomma è stato anche incaricato il consigliere Reviglio.
E non so se vado a leggere quello che insomma la relazione di quanto fatto fino ad adesso riguarda la domanda relativa alla Consulta delle borgate ulteriore strumento utile a favorire la partecipazione dei residenti delle medesime definendone gli ambiti di intervento si sta lavorando sulla stesura del regolamento per l' istituzione e funzionamento della Consulta stessa si sta cercando come specificato in sede di discussione della mozione presentata dal Movimento 5 Stelle con successivo nostro emendamento presentato in sede di delibera consiliare poi votato all' unanimità di presentarlo in Commissione consiliare per un' eventuale successiva poi presentazione in Consiglio se è possibile già entro fine anno sarà una formulazione abbastanza snella è da tener presente che si è in presenza di una scarsa casistica per i Comuni delle nostre dimensioni e che saranno necessarie verifiche sul funzionamento in particolare sulla zonizzazione e sull' individuazione dei referenti al fine di favorire la partecipazione dei residenti per tali motivi l' adozione potrebbe essere impresa in via sperimentale una cosa però è sicura con tale strumento si verrebbe ad incrementare la capacità di ascolto e di coinvolgimento della popolazione riguarda l' attività attività dell' Amministrazione comunale.
Quattro mozioni per l' impiego del personale delle difese in ausiliaria come figure professionali per svolgere compiti di primaria e secondaria importanza per il Comune cui rimando alla risposta che è stata data dal direttore dell' Area amministrativa dottor Giovanni Trombadori e proprio qualche giorno fa è arrivata la la.
Diciamo la lista del personale.
E quindi quello che posso riassumere è che gli ufficiali cioè le figure che sono state individuate prevedono per quanto riguarda le nostre esigenze l' ufficiale tra gli ufficiali numero 1 laureato in ingegneria con il grado di colonnello e se è in possesso del diploma di geometra di cui 5 con il grado di generale di brigata e uno con il grado di generale di corpo d' armata e poi il numero 3 sottufficiali in possesso del diploma di geometra con il grado di primo.
Primo maresciallo.
Primo maresciallo luogotenente bravo grazie scusatemi io non ho non ho fatto il militare mi mancano i gradi.
Quindi nelle prossime settimane verrà richiesto al competente Ministero della difesa il nulla osta all' utilizzo di unità di tale personale per attività tecniche specialistiche da destinare a supporto dell' area lavori pubblici tecnico manutentiva e ambiente relativamente agli uffici occorrerà tuttavia accertare se il ministero riterrà adeguati i posti disponibili nel nostro organico Categoria D rispetto alla qualifica al grado rivestito dai militari perché gli ufficiali devono essere compatibili con quello che è il nostro esigenza diciamo di personale giusto libico.
La norma dice che loro possono essere assegnati.
Possono essere assegnati.
A posti corrispondenti al grado e alla.
Ah giusto quindi noi dobbiamo avere libero quel tipo di.
Se un generale possa ricoprire un posto di categoria D o non abbia bisogno di un posto di categoria dirigenziale.
Che noi non abbiamo nel nostro organico.
Dovrebbe essere un dirigente dell' equiparazione.
Però questo se mi permette di andare in vacanza qualche giorno in più volentieri.
Infine mozione riconoscimento della LIS in riferimento alla mozione avente ad oggetto riconoscimento lingua dei segni presentata dal Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle e votata all' unanimità durante la seduta del Consiglio comunale del 15 ottobre 2018 si comunica che la suddetta deliberazione è stata pubblicata sull' albo pretorio cinque giorni fa perché quello era il termine o nel Comune dal 5 al 20 novembre ed è diventata esecutiva in data 15 novembre in data odierna è stata inviata all' assessore regionale alla cultura Antonella Parigi per quanto riguarda l' attuazione di azioni concrete di promozione e diffusione della LIS e siamo in attesa che venga convocata la Commissione Politiche Sociali come deliberato nella mozione e se non sbaglio.
Vede Presidente quindi attendiamo la tua convocazione.
Boh questo è sinteticamente ovviamente tutto quanto rinvia a documenti che allego perché è stata richiesta in forma scritta.
Capogruppo Callegari.
Sì chiaramente della mozione lei sa so che sono Presidente della Commissione e ho anche sottolineato che era l' ultima presentata per cui a livello organizzativo chiaramente che abbiamo ancora in coda.
Quella per la Consulta disabili perché è chiaro che si dà priorità rientra poi tutto nel medesimo diciamo discorso di di di supporto.
Invece sia letto molto veloce Sindaco quindi meno male che ci sono risposta scritta perché diventava difficile prendere appunti e volevo solo chiedere le tempistiche.
Rispetto alla co a il completamento del piano di sicurezza da parte dell' ingegnere preposto Pic dottoressa Piccione e quindi più o meno quando potrebbe avvenire la serata informativa perché poi tutto quello che è elencato chiarissimo è chiaro che serve poi tu tutta quella serie di passaggi per essere pronti e anche capire quanto di budget poi ci può essere a disposizione e che poi però va bene lo affronteremo nel prossimo Consiglio però lì insomma a bilancio non ho trovato punti rispetto a un' esercitazione di Protezione civile che richiederà chiaro delle risorse 1 2.
Invece rispetto a metà Alfer ho capito devo essere incluso all' interno de però quali sono anche lì le tempistiche nell' anno nuovo cioè scusate volevo solo capire più o meno le tempistiche faccio tutte le domande e poi no.
Ah entro il mandato quindi entro il quinto anno potremmo avere okay.
Invece.
Quindi l' istituzione di una Commissione ad hoc per capire un Regolamento per bon.
Diciamo per i referenti borghi e borgate e che Commissione dovrebbe essere scusate.
Potremmo affrontare il discorso nella Commissione prevista per la prima metà di dicembre relativa al bilancio siccome la Commissione è quella dei regolamenti dalla mia cioè quello relativo al Sindaco potrebbe essere quella la prima occasione nella quale discutere e poi capire se siamo sufficientemente diciamo al punto giusto per approvarla già nell' ultimo Consiglio dell' anno oppure come primo insomma del 2019 okay.
E grazie e invece passando alla.
Alla penultima mozione che abbiamo.
Presentato sul.
Gli ufficiali in ausiliaria e noi leggendo la legge avevamo inteso che fosse il Comune a mandare in realtà la lista di quanto potesse aver bisogno quindi dei delle cariche che eventualmente e avesse potuto richiedere e di lì il Ministero a seconda delle disponibilità e del tipo di cariche quindi non il contrario non far richiedere l' elenco di chi può essere diciamo disponibile e capire che avere già idea di dove ci può essere una mancanza eh ma solo perché era una una procedura inversa da da come ho capito e magari ho capito male.
Cioè di richiedere noi che cosa che che che che che.
Ha io avevo letto il contrario.
Sì.
E quindi gli enti dicono quali dalle caratteristiche possono essere richiesti quindi.
Non è che loro si mettono andare quindi diciamo ci servirebbe un ingegnere non è che si mettono loro a fare ma noi ne abbiamo ah no no nel senso che noi facendo la richiesta preventiva di quali erano i ruoli abbiamo avuto quelli che potevano essere interessati cioè quelli che erano disponibili e no infatti a questo punto avremmo individuato.
Tra gli ufficiali un laureato in ingegneria con il grado di colonnello che è quello che si attaglierebbe meglio alle esigenze nostre dell' ufficio la specificazione che si faceva prima dobbiamo soltanto capire richiedendo quella figura se con questa poi è compatibile con la posizione diciamo di quindi questo è invece sul piano la dunque la tra le attività da fare.
Diciamo l' incontro con tutti i responsabili di settore reperimento dei dati aggiornati.
Che mi specifica che insomma non è un passaggio così scontato anche se sembrerebbe se semplice e poi la redazione degli altri capitoli e delle varie cartografie che devono essere allegate.
Relativamente ai rischi quindi le tempistiche che vengono prospettate sono la relazione quella generale nei primi mesi del 2019 a seconda della consegna dei dati richiesti ma che saranno consegnati a breve e la cartografia entro il primo semestre del 2019 quindi immaginiamo che la l' illustrazione sia fatta alla fine di questi primi sei mesi quindi primavera estate e conseguentemente anche visti i tempi clima farla nel periodo o al termine della delle scuole oppure forse è meglio a settembre perché verranno coinvolte anche loro.
E.
Completo solo chiedevo se era stato messo a budget non non le ho trovate io leggendo tutte quelle risorse però posso chiederlo nel prossimo Consiglio se c' era se era stato considerato erano state considerate delle risorse per il 2019 proprio in questi termini rispetto all' esercitazione e agli oneri che prevede.
Nello specifico sull' esercitazione no nel senso che farà parte di quel capitolo generale relativo agli adeguamenti di protezione civile.
Va bene grazie mille.
Allora ti consegno.
Bene io intanto andrei avanti con la mozione presentata dal Gruppo consiliare adesso Vigliano avente ad oggetto laboratorio analisi unificato Rivoli Pinerolo no al trasferimento di milioni di esami e di nuovi costi.
Capogruppo Spanò.
Dunque torniamo a toccare come già abbiamo fatto in precedenti sedute con mozioni e interrogazioni più legate allo specifico a Viglianese il tema della salute.
Questa volta a proposito di una questione che tocca complessivamente la ASL Torino tra l' accentramento delle attività di laboratorio analisi di Rivoli e Pinerolo al Mauriziano una scelta che solo apparentemente non comporta dei cambiamenti e potenzialmente negativi per gli Avignonesi e per i nostri territori lo facciamo con questa mozione che ricalca quelle presentate in modo unitario e trasversale in Consigli comunali di altri Paesi il testo pone bene in evidenza le questioni che vogliamo vogliamo sottolineare e le richieste che avanziamo prima di procedere alla lettura vogliamo solo sottolineare come il tema dell' ottimizzazione e non spreco delle risorse non possa lasciare lasciarci insensibili.
Su questa vicenda sono emerse le posizioni critiche di esponenti autorevoli di tante forze politiche per citarne alcuni dal PD la consigliera metropolitana Monica Canalis e il consigliere regionale Andrea Piano sul fronte pentastellato da richiamarle gli interventi del primo cittadino di Pinerolo Luca Salvalai il centrodestra Forza Italia in particolare ha criticato questa eventualità per bocca della deputata di questo collegio Daniela Ruffino auspichiamo certi che non si sia meno liberi nel giudizio verso l' ASL di esponenti della grande politica che si voglia tutti insieme rivolgere l' appello a un regia a un ragionevole ripensamento.
I sottoscritti Consiglieri del Gruppo consiliare adesso Avigliana premesso che la Regione Piemonte ha previsto la concentrazione di attività di laboratorio specialistiche e la maggior parte di quelle di routine in ospedali HB di riferimento mantenendo tutte le attività di emergenza presso gli ospedali spoke come quello unificato di Rivoli e Pinerolo sedi di DEA di primo livello ai sensi del DGR numero 50 del 23 11 2015 rilevato che in questi anni sono stati effettuati consistenti investimenti oltre 3 milioni di euro presso gli ospedali di Rivoli e Pinerolo per concentrare presso gli stessi tutte le attività di laboratorio garantendo milioni di esami ogni anno con velocizzazione dei tempi di risposta ed altissima qualità diagnostica.
Appreso che presso l' Ospedale Mauriziano si sta procedendo ad effettuare nuovi investimenti per concentrare presso questa struttura i milioni di esame sinora effettuati dal laboratorio unificato Rivoli e Pinerolo considerato che questa scelta comporterebbe inevitabili nuovi costi sia a livello informatico che di logistica ad esempio per il trasporto dei campioni biologici dai centri di prelievi periferici al nuovo laboratorio centrale con notevoli costi per Kohl per la collettività rilevato che i tempi di risposta per gli esiti di diversi esamini veti abilmente si dilata crebbero notevolmente.
Il Consiglio comunale di Avigliana ritiene incomprensibile questa decisione delle autorità regionali che comporterebbe maggior costi per investimenti e logistica oltre allo spreco di denaro pubblico sin qui speso considera assurdo rinunciare alle attuali modalità operative del laboratorio analisi che consente una risposta tempestiva ed immediata ai bisogni di salute dei cittadini rileva il rischio oggettivo di mancata risposta della Cobi della Cauvin nei tempi e nei modi oggetti oggi garantiti dagli ospedali dell' ASL 3 ed in particolare da quello di Rivoli che serve la parte più ampia della popolazione residente pari a 585.367.
Chiede che non sia messa a rischio avanzata risposta diagnostica in termini di appropriatezza auspica che la Regione Piemonte riveda prontamente la normativa in oggetto e garantisca l' attuale funzionamento dei laboratori analisi dell' ASL 3 creando una rete con il San Luigi con il quale esistono già delle collaborazioni operative invita il Sindaco a farsi immediatamente portavoce anche presso l' Assemblea dei Sindaci dell' ASL 3 di quanto sopra esposto a predisporre tutti gli interventi necessari presso le autorità competenti onde scongiurare questa decisione che penalizzerebbe fortemente i cittadini e a trasmettere il presente ordine del giorno ai Consigli comunali dei Comuni interessati grazie.
Sindaco Archinà.
Allora sì.
Dunque il l' argomento è sicuramente complesso anche perché diciamo riguarda non soltanto la nostra il nostro polo sanitario che magari possiamo conoscere un po' meglio ma tutta una situazione diciamo più complessiva che però sicuramente potrebbe avere delle conseguenze sulla nostra utenza considerato che il nostro facciamo riferimento appunto al laboratorio di di Rivoli.
Occorre comunque precisare che questo tipo di decisione e quindi la DGR 50 del 23 11 2015 si inserisce in un ambito di ristrutturazione più ampio che appunto rientra nel famoso Piano di rientro scusate il gioco di parole che era stato siglato il 29 luglio del 2010 proprio per il fatto che la diciamo la Regione risultava a rischio appunto dissesto rispetto alle proprie o alle politiche diciamo sanitarie e quindi era stato imposto di rientrare con un piano che negli ultimi anni ha visto appunto la Regione impegnarsi in una serie di ristrutturazioni quindi in realtà la causa o comunque se vogliamo la radice di questo tipo di provvedimento affonda diciamo in in anni ancora precedenti.
Ora nella nella proposta non sono al di là dei 3 milioni di euro non sono in qualche modo precisate tutta una serie di.
Elementi anche rispetto a una sorta di analisi costi benefici.
Della diciamo della dell' operazione.
Che in realtà la ASL in un suo comunicato.
Fa con una serie di cifre legate per esempio al trasporto del materiale biologico da sottoporre alle analisi che quindi dovrebbe essere trasportato dal punto in cui viene fatto il prelievo al cosiddetto hub che per esempio vengono stimate in 60.000 euro al mese.
Piuttosto che una serie invece di risparmi che è una concentrazione nell' ambito della diciamo di un unico hub potrebbe avere con per esempio riferita ai canoni di enti non è giù della strumentazione.
Che attualmente per esempio pari a 542.000 euro nonché poi la riduzione di una spesa di reagenti quantificata per esempio in un milione di euro.
Inoltre secondo questa ripartizione non non verrebbero spostati tutti quanti gli diciamo gli esami.
Ma 2.300.000 esami verrebbero trasferiti appunto all' azienda ospedaliera Mauriziano mentre poco meno di un milione e mezzo rimarrebbero nella processazione dell' ASL 3.
Ora trattandosi di elementi complessi sui quali risulta difficile fare diciamo una una sorta di analisi puntuale noi riterremmo comunque di condividere l' intento della mozione cioè quello di farsi portavoce rispetto a una rianalisi di quella che è la.
Diciamo dei provvedimenti che verrebbero presi attraverso quella DGR anche in relazione al fatto agli investimenti che sono stati fatti sull' ospedale di Rivoli e su quello di Pinerolo no.
E con l' incertezza che in questo momento non riusciamo a valutare rispetto alle conseguenze che alla fine di tutto questo processo poi potrebbero effettivamente ricadere sul cittadino noi per esempio si potrebbe ritenere che il referto potrebbe arrivare non dico in tempo reale alla diciamo al Polo nel quale è stata fatta l' analisi anche perché i Navigli Annesi continuerebbero a fare l' analisi ad Avigliana ma il problema sarebbe quello di garantire nell' ambito dei tempi che sono previsti per il trasporto di materiale organico fino a per esempio al Mauriziano no quindi.
Noi proporremo una serie di emendamenti alla mozione che mantengono il sistema generale ma ci evitano anche da un punto di vista terminologico di entrare in valutazioni che in questo momento per noi sarebbe un po' difficile fare e forse sarebbero un po' spinte io provo a leggere di quelle che sono diciamo le.
Gli emendamenti dopodiché discutiamo cioè insomma.
Allora.
Quando al premesso che.
Premesso che verrebbe così diciamo modificato allora premesso che la Regione Piemonte ha adottato una serie di provvedimenti strutturali di razionalizzazione e riqualificazione in attuazione del piano di rientro siglato il 29 luglio 2010 con l' obiettivo di riportare entro il 2012 la spesa al Servizio sanitario regionale sotto controllo nel corso degli anni è stato necessario integrarlo con un addendum prorogarlo attraverso programmi operativi che si sono protratti nel tempo questo è il comunicato della Regione Piemonte che tra l' altro dal comunicato Regione Piemonte.
Si manterrebbe poiché in aderenza.
A questo programma di ristrutturazione ha previsto la concentrazione di attività.
Di laboratorio e specialistica è quello quindi rimarrebbe identico.
Il rilevato che rimarrebbe.
Allo stesso modo appreso che OK considerato che sostituiremmo con notevoli costi per l' attività per la collettività metteremo ulteriori perché la valutazione dei notevoli e rispetto a questo bilanciamento non riusciamo a capire se notevoli ma comunque sono ulteriori.
Ulteriori costi non notevoli.
Notevoli.
Sì solo perché notevole presuppone una.
Giudizio rispetto invece ulteriore sappiamo che sarebbero comunque ulteriori.
Poi rilevato che se vi è una preoccupazione diffusa rispetto.
Diffusa sul rispetto dei tempi di risposta per gli esiti di diversi esami con il rischio che questi possono dilatarsi ulteriormente.
Il Consiglio comunale di Avigliana.
Considera qui sono stati accorpati il ritiene il considera e rileva.
Meritevole di estrema attenzione la decisione dell' autorità regionale e le sue eventuali ripercussioni sull' attuale assetto logistico ed economico del comparto analisi dell' ASL 3 che attualmente consenta una risposta tempestiva ai bisogni di salute dei cittadini con particolare riferimento al bacino di utenza dell' ospedale di Rivoli che sarebbe la parte più ampia della popolazione residente pari a 585.367 utenti.
Quindi abbiamo accorpato un po' tutta quella fase lì andando a insomma evitare di poi di esprimere dei giudizi che secondo me necessitano di ulteriore valutazioni.
Chiede al fine di ottimizzare le risorse già investite e di riconsiderare le azioni del Piano di riorganizzazione e razionalizzazione previsti dalla DGR 52.015 e della successiva DGR 63 2018 anche attraverso l' eventuale istituzione di un tavolo qui si condiviso con i competenti Ministeri che consideri le istanze dei territori potenzialmente interessati dalle stesse.
Perché la decisione del piano di rientro era stata presa di concerto con il MEF e quindi era l' imposizione rispetto a questo Piano di rientro.
E quindi a risparmi anche previsti da questo tipo di azione invita il Sindaco a farsi immediatamente portavoce anche presso l' Assemblea dei Sindaci dell' ASL 3 di quanto sopra esposto a predisporre tutti gli interventi necessari presso le autorità competenti e a trasmettere il presente quindi toglieremo lui quell' inciso lì a trasmettere il presente ordine del giorno ai Consigli comunali dei Comuni interessati.
Sì.
Ah ecco no solo se ci rilegge il premesso iniziale.
E poi.
La parte diciamo della della delibera successiva al chiede chiede di riconsiderare.
Sì scusami.
Allora Sindaco vai.
Premesso che la Regione Piemonte allora premesso che la Regione Piemonte ha adottato una serie di provvedimenti strutturali di razionalizzazione e riqualificazione in attuazione del piano di rientro siglato il 29 luglio 2010 con l' obiettivo di riportare entro il 2012 la spesa del servizio sanitario regionale sotto controllo nel corso degli anni è stato necessario integrarlo con un addendum e prorogarlo attraverso programmi operativi che si sono protratti nel tempo.
A capo sempre premesso che in aderenza a questo programma di ristrutturazione sottinteso la Regione Piemonte ha previsto la concentrazione di attività di laboratorio specialistiche e la maggior parte di quelle di routine in ospedale hub di riferimento così come l' avete riportato voi.
Sì sì sì sì quella roba lì rimane tutto quanto uguale.
Invece sul chiede.
Chiede al fine di ottimizzare le risorse già investite di riconsiderare le azioni del Piano di riorganizzazione e razionalizzazione previsti dalla DGR 52.015 e poi ce ne è stata una successiva ad inizio 2018 che prendeva diciamo provvedimenti in questi 63 2018 che ho recitato anche attraverso l' eventuale istituzione di un tavolo condiviso con i competenti Ministeri sarebbero la salute e il MEF per quanto competente il piano di rientro che consideri le istanze dei territori potenzialmente interessate dalle stesse.
Invita il Sindaco forse immediatamente.
Va bene allora lettere giro via mail così lo può integrare.
Poi te le spiego.
Capogruppo Picciotto.
Ma io sono intervengo per votare a favore di questa mozione e per risaltare di nuovo l' ennesima volta che c'è dello spreco del denaro pubblico perché non poco tempo fa avevamo i lavoratori Avigliana dell' autostrada di Terrevoli e adesso li trasferiscono con la NATO cioè.
La smettano.
Trasmettono perché comunque.
Sono cose costose.
Delicate e in nell' arco di pochi anni cambiare tre volte la sede e.
Sicuramente non è da gente che sa fare i conti in tasca.
Oltretutto i cittadini sicuramente ne verranno danneggiati perché non quello che fa l' analisi al mattino ma quelli anche da pronto soccorso attraversare Torino arrivare a farsi fare un' analisi non è come andare a Rivoli ed essere lì sul posto perciò non è la mia analisi che vado alle otto del mattino e poi mi danno il giorno dopo ma bensì chi è in pericolo di vita bisogna dare delle risposte immediate sicuramente i tempi si allungano e come si sa in quel in quel in cui in quei frangenti i secondi sono importanti non i minuti.
Perciò mi auguro proprio che.
Che si rivedano sicuramente dalle loro scelte grazie.
Voto comunque a favore.
Capogruppo Callegari che io ho dichiarazione anche io dichiarazione di voto quindi cerco di essere breve e mi fa molto molto piacere che i miei colleghi Consiglieri abbiano posto l' attenzione a questo tipo di problemi pensando alle priorità di un territorio per cui ne sono contenta perché è forse importante partendo dalle cose piccole guardando davvero quali sono le priorità e a che cosa bisogna porre su che cosa bisogna porre l' attenzione in primis al contempo mi fa piacere che l' Amministrazione abbia accolto questo tipo di mozione che il Sindaco si faccia portavoce perché comunque non è così scontato e portare avanti un' iniziativa di.
Di questo genere e speriamo insomma.
Come gruppo consiliare forniamo il nostro appoggio perché questa questo tipo di di proposta possa andare veramente nelle sedi opportune e ci si possa far sentire sempre per il bene dei cittadini e per offrire dei servizi utili e prioritari grazie.
Quindi io passerei alla votazione della mozione così come è stata emendata.
Archinà va bene.
Sì Passo Resia guasta Negrino.
Ponti Reviglio Marceca Spanò Falchero Picciotto.
Callegari Locatelli 17 voti favorevoli.
11.
Con 17 voti favorevoli la mozione presentata dal Gruppo consiliare adesso Vigliano avente oggetto Laboratorio di analisi unificato Rivoli Pinerolo no al trasferimento di milioni di esami di nuovi costi è approvata all' unanimità.
Passiamo all' interrogazione presentata dal Gruppo consiliare adesso Avigliana avente ad oggetto furti e sicurezza azioni intraprese dall' amministrazione loro permanenza e valutazione e prospettive future di intervento.
Io.
Consigliera Falchero sì.
Allora non è la prima volta che affrontiamo il tema sicurezza avevamo già presentato una mozione approvata dal Consiglio comunale in punto videosorveglianza.
Con questa interrogazione noi vorremmo conoscere come l' Amministrazione agisca organicamente sulla materia sicurezza alla luce di questi furti che purtroppo non ho sentito e si sono verificati negli ultimi mesi e anche alla luce di questo senso comunque l' insicurezza che grava diciamo sui sui cittadini vado a leggere la mozione.
Interrogazione i sottoscritti Consiglieri del Gruppo consiliare dei Sovigliana raccogliendo preoccupate segnalazioni da parte dei cittadini delle varie aree del territorio Viglianese richiamando il valore centrale per la qualità della vita e della sicurezza delle persone e la tutela della proprietà privata le competenze del sindaco in materia di sicurezza rivendicando la costanza di proposte su questi temi in particolare sull' implementazione del controllo del territorio con uomini mezzi e videosorveglianza interrogano il Sindaco per apprendere se e quali misure con quali risultati siano state applicate con particolare riferimento alla convenzione con istituti di sicurezza privata ed estensione sperimentale di orario di agenti di polizia municipali anche esterni misure di incremento del controllo del territorio se nello stesso senso sia in corso o in previsione contatti con la locale stazione dei carabinieri per l' efficientamento del servizio anche con progettualità condivise si vuole inoltre a prendere lo stato dell' arte rispetto alla progettazione e realizzazione di impianti di videosorveglianza si chiede infine la disponibilità all' attivazione di un tavolo sicurezza con rappresentanti di tutti i gruppi consiliari della Polizia Municipale delle Forze dell' Ordine oltre che di altri soggetti a vario titolo in primis associazioni e realtà di Protezione Civile grazie.
Risponde il Sindaco Archinà.
Allora sì il tema è complesso ed è stato diciamo all' attenzione nostra diciamo a momenti.
Alterni ma sempre sotto una diciamo un monitoraggio costante ricordo che circa tre anni fa quattro anni fa proprio in sala consiliare si era tenuto un incontro pubblico con il comandanti competenti comandante diciamo di tutto il distretto di Ripoli oltre che i nostri referenti territoriali proprio su questo tema perché in quel periodo c' era stato di nuovo una concentrazione di furti e in in quella in quella sede lì era proprio stato diciamo esplicitato con la loro periodicità e la relativa percezione sul territorio della sicurezza varia a seconda di quelle che sono diciamo.
Gli eventi e la concentrazione di eventi criminosi.
In in risposta anche appunto a questo questo fenomeno anche per una maggior presenza sul sul territorio.
Erano stati sollecitati anche appunto i carabinieri ad aumentare la turnazione e quindi la presenza ma questo sconta la problematica anche dei tagli che si sono abbattuti sulla sul diciamo sull' organizzazione anche dei dei dei carabinieri compreso il nostro comando locale.
A questo proposito dico che il dialogo è comunque sempre stretto con un partner in particolar modo col maresciallo minuto comunque il nostro referente.
Con il quale appunto a seconda delle percezioni e delle notizie di reato abbiamo un costante confronto.
Abbiamo concordato di diciamo creare un' ulteriore campagna di eventi diciamo sul territorio per illustrare alla popolazione le serie di criticità e quelli che sono gli strumenti già presenti insomma nel nell' organizzazione tra cui ne approfitto il 14 di dicembre all' auditorium Bertotto verrà fatto un incontro rivolto soprattutto alla popolazione anziana rispetto agli eventi di truffa o comunque a quelle che possono essere le tecniche adottate e quindi.
I possibili gli uccelli accorgimenti da adottare alle 17 ma arriverà poi comunicazione specifica questo insomma mi è stato comunicato recentemente indipendentemente anche da questo.
Abbiamo sperimentato anche inoltre un servizio.
Appunto relativo alla.
Ad un servizio di monitoraggio territoriale diffuso legato sia alla questione degli abbandoni che il che.
Relativo appunto alla sicurezza KO con affidamento di un incarico dicevo appunto sperimentale.
Con servizi di vigilanza privata.
Su questo abbiamo avuto dei feedback in qualche modo discordanti.
Quindi la la valutazione se diciamo riattivarlo o meno e anche diciamo relativa ad un a una serie di attività che faremo con altri Comuni confinanti nei quali è stato adottato il medesimo servizio.
Problema che per esempio questi Comuni sono Sant' Ambrogio e per esempio il mese nel quale il servizio c'è ma rispetto ai furti purtroppo.
Sia per esempio tutta l' ondata che c'è stata mila nere sia quella Bertasi in realtà non è stata scongiurata e quindi l' idea è quella di fare un incontro congiunto con i Comuni confinanti per capire se questo tassello effettivamente.
È utile non dando una risposta complessiva al al problema.
Mentre secondo noi è stato molto importante concentrarci sulla questione della videosorveglianza.
È qui e quindi mettere delle risorse per elaborare il famoso progetto che è stato candidato al bando.
Che ricordo essere stato fatto nel 2017 quindi mettendo risorse già all' epoca del del precedente Governo e che per fortuna in questi giorni ha dato esito positivo.
Perché.
È uscita la graduatoria dei comuni che sono stati finanziati il comune di Avigliana per tutta una serie di parametri compresa la disponibilità a compartecipare alle somme diciamo alla spesa prevista per questo investimento che ricordo essere di 327.000 euro di cui 80.000 messi a disposizione dal Comune stesso il tutto da adottarsi in tre anni quindi a partire dal 2019 è stato diciamo si classifica al 300 cinquantunesimo posto su una graduatoria di oltre 2000 Comuni e rientra pienamente all' interno dei primi 450 se non sbaglio.
Che quindi sarebbero finanziati.
Quindi riteniamo che effettivamente le somme che abbiamo destinato a questo sono state ben spese perché il progetto era affitti è stato effettivamente credibile è stato.
Quali e quanti cioè è stato ritenuto.
Positivo e quindi diciamo finanziato e ricordo che prevede il posizionamento di 36 telecamere tra telecamere ai varchi abilitabili anche per la ZTL che sono stati individuati nello specifico.
Sulla base delle notizie di reato che possono essere sia di vandalismo che di furti che abbiamo mappato diciamo sul territorio.
Quindi l' impegno è ovviamente dal 2019 ad attuare questo piano.
Approfittando quindi in questo finanziamento qualcuno si social diceva chissà se si inventeranno qualche scusa per non farlo e in realtà siamo noi che abbiamo proposto e obiettivamente di procedere in questi termini e quindi oltre a mettere le risorse per il cofinanziamento dovremmo coordinare tutte quante le attività previste per l' entrata in funzione a scaglionata per anni ha di tutto quanto il sistema complessivo ha che riteniamo non sia l' unico provvedimento può in qualche modo dissuadere essere disincentivante poi affianco riteniamo utili tutte quelle azioni di diciamo di buon vicinato e comunque dire interrelazione tra i vari cittadini come a volte vediamo anche gli dei sociali rispetto a certi tipi di segnalazione che ovviamente sensibilizzano la cittadinanza e forniscono i canali più opportuni per ovviamente sollecitare le forze preposte.
Più difficile invece la questione dei vigili urbani perché purtroppo essendo vincolate a dei tetti di spesa anche rispetto alle ore di straordinario e quindi all' impiego di personale di fuori Comune siamo già in difficoltà a poter coprire gli straordinari previsti.
Dal diciamo del nostro piani appunto di personale e quindi probabilmente potrebbe essere molto più diciamo incisiva e opportuna un piano diciamo migliore con con i Carabinieri piuttosto che con i vigili urbani e per tutta una serie di limiti.
Entrambi dovranno essere però coinvolti nella gestione dell' impianto di videosorveglianza quindi anche lì dovranno essere fatte una serie di azioni per il coinvolgimento comune.
Consigliera Falchero volevo solo chiedere una precisazione al Sindaco ha parlato di un servizio di monitoraggio diffuso.
A incarico privato non so che società Marrazzo non mi interessa volevo solo sapere quando è stato attivato e per quanto periodo per quale periodo e quanti giorni quanti mesi non lo so è stato attivo visto che comunque i risultati paiono non essere positivi.
Allora qui ho la determina dunque 27 2016 si avviava a titolo sperimentale un servizio di vigilanza per la repressione degli abbandoni.
Di rifiuti no aspri diffusi in conseguenza di reiterate frequenti situazioni con la scadenza al 31 12 2016 e.
Nel 29 12 2016 dichiarato immediatamente esecutivo il servizio di è stato.
Stabilito di proseguire a titolo sperimentale il servizio di pattugliamento del territorio comunale implementandolo alla sicurezza generale oltre alla sicurezza ambientale.
E quindi era previsto appunto un canone con una serie di passaggi.
Ed è l' attivazione di un numero verde che poteva essere direttamente diciamo contattato nel caso in cui ci fossero delle delle situazioni.
Abbiamo ricevuto delle relazioni dalle quali però emergeva diciamo il pattugliamento ma non una così grande e diciamo.
Utilizzo in qualche modo del servizio nonostante questo fosse stato promosso più di una volta.
Tutto quanto l' anno del 2017.
Sì.
È stato fatto fino ad 36 e poi è stata prorogata di ulteriori sei mesi.
Bene io passerei all' ultima mozione.
L' ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare Comitato Progetto per Avigliana avente ad oggetto intitolazione di un' area pubblica al Corpo degli alpini lascio la parola al Capogruppo Picciotto.
Vorrei.
A.
Leggerlo tutto però ve lo grazie.
Perché l' ordine del giorno è into in Piol.
Titolazione di una via pubblica al corpo degli alpini.
Poi logicamente o nella premessa sono andato a cercarmi.
Tutte le normative che sono.
Necessarie per poterlo fare sintetizzo comunque che la legge.
E dice che la Giunta comunale che può decidere di intitolare o meno la.
Una una strada pubblica un po' o similari.
Allora deliberato ben ben presto scritto considerato che in Avigliana non risulta nulla che riconosca agli alpini quanto hanno fatto e fanno per la collettività si delibera che la Giunta comunale si attivi intitolare una via un viale un vicolo piazza piazzale largo attraversa contrada parco-giochi cioè intorno a intitolare qualcosa agli alpini.
Poi.
Io sinceramente avrei visto perché ho visto il loro spirito perché dicevano così ho sentito.
Parlavano loro tra di loro gli sarebbe addirittura bastato un parcheggio che poi glielo lasciassero lasciato da da accudire da fare.
Ma volontarie così sicuramente mio avviso.
Parcheggio sembra riduttivo se ci fosse un parco giochi qualcosa così che loro mettetevi d' accordo parlatene con loro che possono anche tenerselo far fallire la manutenzione tutto.
Ne avremmo beneficio tutti quanti loro sono saranno orgogliosi di avere un parco giochi per loro e noi avremo qualcuno che ci farebbe anche una buona manutenzione però questo è soltanto un indirizzo poi.
Cosa intitolargli o meno discutendola con loro ecco sinceramente però quando c'è bisogno si sono sempre fatti avanti sempre presenti di conseguenza nei terremoti sono tre tra i primi che partono e nel caso di necessità ci sono loro insieme alla Protezione civile tutto perciò mi sembra già quasi sprecato il fiato chiederlo perché comunque è una cosa abbastanza così ovvia che non ci sarebbe da fare altre discussioni.
Perciò a voi la parola.
Sindaco.
Allora e dunque se il consigliere Picciotto avesse presenziato alla commemorazione del 4 novembre che si è tenuta il primo di novembre ad Avigliana tratto Giornata dell' Unità Nazionale delle forze armate e quindi anche dei gruppi diciamo che fanno riserva di volontari che fanno riferimento alle Forze armate avrebbe potuto partecipare ad una conversazione con il Gruppo comunale degli Alpini nel quale abbiamo affrontato proprio questo argomento.
E ci siamo resi disponibili a fare l' intitolazione oggetto della mozione anzi è stata avanzata anche già un' area che gli alpini avrebbero avuto piacere insomma di intitolare che è quella.
E di cui si sono resi disponibili a prendersi cura anche nella manutenzione che è stata ipotizzata ripeto poi insomma che è quella in corso Torino del del famoso muovi c'è il parcheggio del nuovo centro che in questo momento non ha intitolazione.
E quindi gli è stato gli è stato insomma che anche il consigliere Reviglio era anche presente Consigliere Viglio preposto diciamo alla valutazione delle varie intitolazioni.
Quindi abbiamo rimandato abbiamo rimandato ad un futuro diciamo incontro anche per valutare tutte le attività che riconosciamo essere fatte a titolo volontario appunto sul territorio e la l' estrema disponibilità del gruppo a collaborare per l' intitolazione precisa e per il luogo e la definizione anche delle attività collaterali previste all' intitolazione quindi a prescindere noi questo lo votiamo rimandiamo ad un secondo momento la definizione ad un incontro.
Ecco ma io posso non son venuto per carità proprio non ci vengo mai per evitare.
Come ho detto prima all' assessore Sansone c' era una riunione di gente che protestava per l' acqua non sono andata quella però è una no.
No ferma ma io non ci sono mai no no io no nessuno lo ferma non fa niente allora.
Una volta si usava anche invitare i Consiglieri.
Una volta si invitava anche sì si usava anche invitarvi i Consiglieri che poi fa finita sto chiuso chiuso va be' no no non apriamo polemiche che non mi interessano non apriamo polemiche che non mi interessano il discorso che ho sentito parlare di questo parcheggio no da intitolare agli Alpini ho detto scusate è una cosa per me molto riduttiva è titolare di un parcheggio no cioè no l' autostrada no ma un parco giochi qualcosa una piazza piazza non so se ce n' era a disposizione adesso meno però un qualcosa.
E guarda che la ditta la ditta particolare.
Sì e va detta la destra non la ripeto perché potrebbe avere un seguito l' aria arriva.
Perché però no però.
Fanno tutta la manutenzione no ma.
Da avvocato mica scema e che penso che gli alpini sì si arrabbierebbe due righe no comunque vedo che siamo comunque d' accordo l' unica cosa era il discorso che è proprio un parcheggio.
Poi vedete voi è una questione di Giunta.
Ma sì quello in corso corso Torino.
Con un Corso Torino è un parcheggio chiamano il piazzale è un parcheggio di macchine dai parcheggio.
Che.
È appunto la parola picchiata no no eh.
Votiamo.
Votiamo.
Benedetti sì.
Archinà bambini davanti Sansone Sasso Resia Massa Negrino Ponti Reviglio Marceca Spanò Falchero Picciotto Callegari Rotelli.
17 voti favorevoli.
E quindi con 17 voti favorevoli l' ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare Comitato Progetto per Avigliana avente oggetto intitolazione di un' area pubblica il corpo degli Alpini.
È stato votato all' unanimità.
Favorevole.
Una una comunicazione di servizio siccome se ne è parlato oggi in Giunta come tempistica l' ipotesi di fare il Consiglio per il bilancio sottoposto per il 20 di dicembre.
L' avevamo già detto a suo tempo ma era fatto come.
Che se.
Si faceva.
Il Sindaco.
Ah sì ah beh quello può essere che io questo non lo ricordo.