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C.C. AVIGLIANA 07 06 2018 ore 20,00
FILE TYPE: Video
Revision
Buonasera.
Possiamo iniziare iniziare questa presentazione del Consiglio comunale con l' appello.
Presidente.
Bambini.
Falzone.
Basso.
Assente.
Ponti.
Assente.
No.
Falchero.
18 allegare.
15 presenti.
15 presenti.
Facciamo la comunicazione di servizio del del programma dei lavori sì sì.
Sì siccome.
Nel precedente Consiglio era stato ipotizzato di aggiungere un punto all' ordine del giorno questa sera ma poi nel frattempo è emersa anche la necessità di avere un Consiglio entro la fine di giugno per approvare il regolamento edilizio che ha una scadenza il 3 di luglio se no entra in vigore il regolamento nazionale con delle incertezze e poi tra l' altro c'è una variazione di bilancio forse ancora un altro punto dell' amministrazione l' ipotesi di fissare comunque un Consiglio entro la fine del mese per fare questo Consiglio entro la fine del mese avere i tempi giusti sia per rappresentare tutti i punti di competenza delle minoranze e poi per l' Amministrazione per rispondere avere il tempo necessario per istruire le risposte l' ipotesi sarebbe di fare la Capigruppo il mercoledì 13 giugno per un Consiglio ipotizzato le due date che sembrano più adatte sono il 27 e il 28 mercoledì o giovedì ma potrebbe anche essere il 26 ad esempio insomma a seconda delle cose.
Il 13.
Eh boh.
Anticipandola allora ancora a lunedì ad esempio l' 11.
Ho mandato il 14.
Nato il 14 mancherà io.
No eh no e che vado via due giorni con mia moglie.
Questo lunedì.
Potreste farla senza di me io sono via un paio di giorni con la famiglia.
Era per studiare una data che fosse giusta e concordo.
Il 12 no il 12 se è necessario vengo se no scusatemi mandare al 18 ci sono ancora dieci giorni e il 18 che cos' è lunedì sì ripeto io sono via quei due tre giorni del fine settimana.
Ma però ripeto non è che possiamo che ad esempio è già successo che la Capigruppo l' abbiamo fatta col dottor Trombadore che veniva assisterlo in fondo si tratta di di di raccogliere le è un' attività d' ordine insomma non è che.
19 cesareo.
Fino a martedì sera rientro martedì sera martedì.
Ah sì sì.
Come preferite ripeto.
Volete fare il 13 alle 21 va bene mi organizzo per fare va be' va be' facciamo così.
Va bene vorrà dire che almeno qualcuno era mercoledì 13 alle 21 e come data invece per il Consiglio si può poi ragioneremo quella sera lì però magari potrebbe servire già per tutti tenersi buone quelle due date il 27 e il 28 che sono.
Abbastanza in là per consentire agli uffici di completare le le le istruttorie delle pratiche ma non troppo a ridosso del 30 e del 3 luglio che è la data del del regolamento edilizio grazie.
27.
Io inizio dicendo che vorrei fare un cambio di di ordine di punti e il primo che sarebbe l' atto di indirizzo in merito all' autorizzazione all' utilizzo di spazi comunali lo sposterei lo vorrei spostare come ultimo punto vorrei fare prima alcune mozioni e interrogazioni perché è presente l' ingegnere Anselmi e il geometra Rossi e vorrei prima.
A poter sviscerare i punti nei quali loro potrebbero esserci utili alla discussione e poi continuare con il primo punto 2 invece sarà senza di loro se siamo tutti d' accordo.
Se non ci sono osservazioni io farei farei così.
Ok picciotto che cosa intendi per l' ultimo punto proprio l' ultimo l' ultimo degli ordini del giorno.
Perché proprio portarlo a mezzanotte a questo punto che è uno dei punti molto interessante e se ci sarà qualcuno magari collegato che potrà vedere l' evolversi di quel punto lì me non mi dispiacerebbe.
Che magari a mezzanotte sono tutti a dormire e lo perdono.
Eh eh lo so però.
Diteci punti che sono coinvolti funzionari.
Scusate.
Ecco vedi.
La.
Io ho guardato sinceramente mi sembrano più scelte politiche che tecniche.
Sì vorremmo riprendere un attimo.
Punto 3 al punto 13.
Potremmo inserirlo dopo l' interrogazione avente oggetto presenza di materiali pericolosi in fabbricato artigianale sito in via Avogadro è il quinto quindi dopo il quinto.
Potremmo mettere l' atto di indirizzo.
E dice.
Ex.
Sarebbe ex punto 17.
17.
Va bene se va bene lo spostiamo dopo l' ex punto 17 quindi il nuovo punto quinto.
E il la seconda comunicazione che invece rispetto all' ex punto 13.
Noi vorremmo far rispondere l' assessore Sansone di rispetto al punto della nella del precedente Consiglio comunale perché c' erano ancora delle questioni che poteri che si potevano rispondere quindi abbiamo una risposta scritta si sparò.
Sì rispetto a questa risposta noi avevamo chiesto risposta scritta ci è stato chiesto se si poteva delucidare in questo momento da parte dell' Assessore appunto quanto era rimasto in sospeso.
Noi comunque a parte discuterlo al momento chiederemo poi una risposta scritta soltanto perché mancano alcuni documenti che non sapendo di affrontare questa sera non abbiamo con noi grazie.
Ok l' interrogazione era presentata dal Gruppo consiliare adesso Avigliana avente oggetto partecipazione al bando in riferimento ai finanziamenti edilizia scolastica decreto interministeriale del 3 gennaio 2 mila 18 Assessore Sansone ok allora io do un aggiornamento rispetto a quello che abbiamo detto l' altra volta.
Confermo che abbiamo candidato due progetti uno legato alla scuola media Defendente Ferrari e l' altro legato alla Calvino e il bando scade l' 11 e quindi in questi giorni stiamo procedendo proprio all' immissione della del delle dei progetti che ci sono arrivati in questi giorni li stiamo inserendo all' interno del sistema è una cosa abbastanza complessa però insomma.
Sicuramente ce la faremo entro l' 11 oggi abbiamo inserito la Defendente Ferrari e domani dovremmo inserire la Calvino questo per quanto riguarda l' oggetto perché l' oggetto dell' interrogazione era legato al bando per il finanziamento edilizia scolastica o che questo l' oggetto però poi nell' interrogazione avete chiesto un' altra cosa quindi avete chiesto anche l' anagrafica delle criticità.
E su questo diciamo ora rispondo perché l' altra volta non era chiaro che cosa che cosa si voleva abbiamo chiarito che intendevate anche l' anagrafica delle criticità e ora vado.
Vado a leggere quello che abbiamo preparato dal punto di vista tecnico.
Okay.
Allora relativamente all' esistenza di anagrafica delle criticità nelle strutture scolastiche si fa presente che le stesse vengano valutati valutate su vari livelli in funzione di considerazioni a livello tecnico a livello economico e temporale e questo viene effettuato dall' Ufficio tecnico e in particolare si conferma l' esistenza di una grafica scolastica come previsto dalla Regione Piemonte perché vengono inserite all' interno del sistema che le disco.
Vengono inserite tutte le anagrafiche e di tutte le scuole di di Avigliana e del Piemonte in generale quindi in questa anagrafica vengono riportate le maggiori criticità e le necessità di grosse manutenzioni straordinarie che solitamente rientrano nella possibile candidatura per la partecipazione a bandi come quello che è in corso.
Poi in effetti noi abbiamo anche un' altra anagrafica ed è quella che è relativa agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria necessari.
Aventi un' esposizione economica media e gli stessi e gli stessi diciamo interventi sono inseriti in una programmazione che viene proposta dagli uffici tecnici all' amministrazione durante la realtà la redazione del bilancio ed è quello che abbiamo fatto nel bilancio preventivo del 2 mila 17 abbiamo identificato degli interventi su alcune scuole e quindi questo viene fatto a livello di bilancio comunale al fine di stabilire una priorità di intervento in base chiaramente anche alla disponibilità economica prevista nell' anno poi ci sono altri interventi che sono interventi di manutenzione che normalmente manutenzione ordinaria.
Che vengono per la maggior parte segnalati dalle varie dalle varie scuole e quindi della direzione didattica e che richiedono l' intervento quasi immediato della nostra squadra operai o di piccole imprese edili elettriche o termo idrauliche e ed è presente un registro per presso gli uffici tecnici nella quale né nel quale sono indicate queste diciamo piccole piccoli interventi che vengono fatti di volta in volta in funzione delle delle singole necessità che che vengono fuori norma normalmente a livello quotidiano ecco quindi questo era per dare un chiarimento su quello che voi avete identificato come anagrafica delle criticità.
Poi se volete diciamo maggiori chiarimenti e abbiamo a disposizione Irene Anselmi il nostro direttore tecnico e anche Luca rosso che possono dare tutti i chiarimenti dal punto di vista tecnico che.
Che potete richiedere capogruppo Spano.
Dunque non possiamo sentire che non era chiara l' interrogazione perché ce l' abbiamo qui possiamo rileggerla e direi che hai risposto in maniera più esaustiva direi che la scorsa volta probabilmente non hai risposto che diverso perché non abbiamo fornito nessun chiarimento in merito all' interrogazione presentata quindi sarebbe più corretto dire vi rispondo non vi avevo risposto ma non che non fosse chiara l' interrogazione perché l' ha riletta quella era e quella è rimasta.
La discussione era oltre la mancanza dell' anagrafica rispetto alla partecipazione al bando equi potrebbe il tecnico chiarirci perché per un momento ci siamo bloccati su questo bando che era legato soltanto al discorso antisismico oppure no assolutamente questo bando a nostro avviso ecco perché vi chiedo poi a risposta scritta e per ordinaria e straordinaria manutenzione al di là dell' elenco dell' anagrafica e di quelle che sono le manutenzioni che si mettono in bilancio o che comunque gli operai del Comune fanno per l' ordinaria manutenzione.
E questo era praticamente da estendere a tutte le scuole a priori in quanto tutti gli interventi erano ammessi addirittura anche solo le tinteggiature delle aule.
Per noi rifacimento bagni e sappiamo che per esempio alla Berti ci sono dei bagni che sono sarebbero se è possibile da rifare aver ipotizzato solo l' ambito antisismico e a nostro avviso una restrizione delle possibilità siccome la scorsa volta ci siamo trovati non d' accordo sull' interpretazione del bando se voi ci riconfermati che assolutamente non è un bando per l' ordinaria e straordinaria manutenzione ma è solo legato al discorso antisismico vi chiediamo appunto una risposta scritta.
Sì a parte di REPO esatto perché è importante per interpretare e avere una risposta grazie.
Okay lasciamo la parola all' ingegnere Anselmi allora va beh e intanto precisiamo che nel bando è prevista la candidatura cioè l' emissione del film dell' erogazione del contributo per i Comuni sotto 15 mila euro per un intervento all' anno escluso 15 mila abitanti scusatemi ho preso l' ansia da prestazione pubblica non sono abituata.
Eh quindi allora era inutile tutto sommato candidare le sette scuole e lavorare sulle sette scuole quando tanto Duemila son 3 3 anni si esclude il primo anno perché nel primo anno non si poteva candidare perché non arrivavamo coi livelli che richiedevano loro entro l' 11 giugno e rimanevano due anni aveva senso candidare due progetti in cui si ipotizzava la possibilità che effettivamente avessimo punteggio tale per cui ci dessero il contributo i punteggi sono molto chiari nel bando nel senso che allora intanto ad esempio già solo quando siamo andati in riunione chi volesse ampliare una scuola ad oggi in questo bando non poteva ampliarla se tutta la parte esistente non era adeguata sismicamente quindi comunque la priorità assoluta del bando era l' adeguamento sismico e l' adeguamento sismico logicamente per fare un progetto di adeguamento sismico devono essere fatti tantissimi passaggi che.
In questo momento ci siamo mossi già tot anni tre anni fa con Calligaris ma sono passaggi molto lunghi perché prevedono una prima reale una prima indagine in cui praticamente già inizia a smontare le scuole perché devi spaccare che arrotare fare degli interventi le scuole sappiamo che le abbiamo a disposizione l' estate perché carotaggio durante la presenza dei bambini è sempre che alla fine distrugge una scuola fai polvere dappertutto e non riesci mai in una settimana tipo Pasqua a ridare la scuola in condizioni decenti quindi noi ci siamo mossi in quel modo lì oltretutto avevamo già in corso degli incarichi che ci permettevano di essere un po' più avanti su alcune scuole tra cui appunto la Calvino e la Defendente Ferrari nella Defendente Ferrari oltre avere l' incarico di adeguamento sismico già dato che quindi era abbastanza avanti avevamo in più un incarico di adeguamento dei vigili del fuoco e questa è un' altra delle cose che da molto punteggio e che anzi loro hanno proprio in quella riunione le l' edilizia scolastica hanno proprio chiesto comunque di candidare anche separatamente perché ci saranno tanti soldi sugli adeguamenti dei vigili del fuoco onestamente tutte le altre scuole l' abbiamo apposto coi vigili del fuoco quindi non avrei neanche saputo cosa candidare perché l' unico dove abbiamo visto che ci potevano essere degli interventi per metterla per migliorare l' adeguamento rispetto ai vigili del fuoco e quindi era già una cosa dell' altro anno che avevamo già individuato era appunto la Defendente Ferrari per aumento del numero dei bambini niente di più nel senso che non è che ci mancavano delle cose semplicemente pian piano sta scuola sta crescendo sempre di più siamo arrivati a un certo punto che abbiamo detto adesso bisogna anche farli passare dai Vigili del Fuoco perché i numeri non sono più quelli di una volta nel frattempo era cambiata anche la normativa.
Boh gli interessi loro lo chiamano interventi manutenzione ma ad esempio guardate con il progetto della Calvino che è stato da me fortemente candidato nei loro confronti risolviamo tante criticità che conosciamo la Calvino abbiamo un tetto spingente che lo sappiamo da tempo e col sismico miglioriamo il tetto spingente e comunque è una cosa che quel tetto lì poteva stare su altri vent' anni sappiamo benissimo che in un caso di sisma e uno dei problemi maggiori che si può avere il tetto spingente e logicamente queste cose le abbiamo scoperte nelle indagini dalle indagini dei solai dalle indagini poi sismiche che sono state date dopo l' altro problema ad esempio alla Calvino e pavimenti dei corridoi che sono tutti saltati e scoppiati logicamente facendo effetti per tutta la scuola a rifare tutti i pavimenti o almeno soprattutto dove sai magari non sarà il caso di fare il pavimento della palestra ma sarà sicuramente il caso di rifare il pavimento del corridoio.
La Defendente Ferrari logicamente è una situazione tutta diversa perché infatti abbiamo valutato molto la candidatura perché avendo blocchi di molto diversi costruiti in epoche molto diverse non si pensava neanche di riuscire ad arrivare alla candidatura per l' adeguamento perché la legge intanto dell' adeguamento è cambiato un mese e mezzo fa quindi come chiedete voi avere dei progetti presentati per le candidature dei bandi è molto difficile perché fino a un mese e mezzo fa il progetto che noi al massimo riuscivamo arrivare sulla media non erano adeguamento non sarebbe stato manco candidabile perché non candidabile come adeguamento era solo riferito a Inter a edifici dove la Soprintendenza bloccava l' adeguamento cosa che lì non sarebbe mai successo però l' alternativa era distruggere la scuola e ricostruirla e allo l' esposizione era già stata valutata in altre aree che sicuramente potrebbe essere per il futuro di Avigliana una uno degli interventi più belli che si poteva fare rifare una scuola media ma i soldi sono tutta un' altra rispetto a quelli che di cui stiamo parlando in questa cosa qui.
Boh altro.
Ordinaria e straordinaria o ordinaria e straordinaria deriva dal fatto che logicamente quando toglie un nuovo completamente tra un' aula all' altra e lo rifai in cemento non poiché decorare e speriamo di avere i soldi per non decorare fino allo spigolo del muro ma decorare tutta l' Aula e quindi a quel punto lì di cui ripercorre tutta la classe e poi spacchi il pavimento e probabilmente dovremmo trovare cioè nel bando deve essere previsto i soldi per rifare tutti i pavimenti e poi tocchi gli impianti quindi.
È ordinaria e straordinaria e all' ordinaria cioè non è che si poteva candidare una The a parte che l' intervento minimo rispetto e non voglio dire pari o superiore a 100 mila euro.
Eh eh sì quindi trovare di ordinaria fare 100 mila euro in una scuola decorazione lavaggi pavimenti e che tutto è già tutto straordinario perché ordinario già un bagno rifacimento del bagno che dicevate prima nella Berti e straordinario quindi un candidare dei progetti di manutenzione ordinaria a 100 mila euro diventa.
Non erano e non sono mi sarebbero venute così tante idee perché quando decorre tutta una squadra di 30 mila euro poi oltre quello di ordinaria non so cosa possa esserci.
No tutto qui.
Grazie.
Capogruppo Spano.
Dunque vi chiedo ancora una volta queste risposte scritte perché non è chiaro in quello che è la nostra domanda se il bando prevedeva o meno ordinaria e straordinaria manutenzione è chiaro che facendo un intervento antisismico e si butta giù una parete la tinteggiatura sarà poi da rifare però la risposta che volevamo era è escluso l' opera straordinaria poi il quoziente della cifra che si raggiunge.
Rispetto a quello che una rivisitazione di una scuola rispetto dei bagni rispetto delle porte rispetto delle finestre rispetto a un impianto di riscaldamento o meno io vi chiedo solo di scrivermi che non erro non sono previste le opere straordinarie questo è frutto di un ragionamento ma non si può dire che il bando non sia per ordinaria e straordinaria manutenzione in quanto ai progetti abbiamo espressamente fatto la domanda nell' interrogazione dove chiesi dicevamo considerando che tale opportunità hanno sempre tempistiche strette per essere colte l' Amministrazione comunale e la tecnostruttura se se se erano attrezzate per essere prontamente attivi alla presentazione di progetti in simili occasioni di nuovo pur riconoscendo con un buon senso che se cambia una legge sull' antisismica un mese e mezzo fa può darsi che il lavoro fatto ed era nel cassetto debba essere rivisto ma sull' ordinaria e la straordinaria manutenzione se c'è un' anagrafica come quella che prima l' Assessore spiegava io credo che se ci sono dei progetti pronti al al poter partecipare al bando si possa partecipare altrimenti vi chiedo di nuovo con risposta scritta la domanda era e la discussione è stata se il bando era per ordinaria e straordinaria manutenzione poi se il discorso è una scelta non eravamo pronti non l' abbiamo fatto volevamo fare un' altra cosa noi stiamo ad ascoltare però andare veramente a incastrarsi per un' interpretazione che a nostro avviso è chiara e come ho detto prima la stessa interrogazione sull' anagrafica non era di difficile interpretazione altrimenti ci sentiamo sempre portati a spasso e non con una risposta chiara però può darsi che con la vostra risposta scritta noi diremo ci scusiamo abbiamo letto male il bando avevate ragione che sarebbe il nostro modo grazie.
Dando presuppone gli diamo scusate se li diamo cioè c'è scritto saranno ammissibili va be' a parte tutta la fase di progettazione e progetti relativi interventi di strade straordinari di ristrutturazione miglioramento messa in sicurezza adeguamento sismico efficientamento energetico nonché costruzioni di nuovi edifici e realizzazione di Palestro interventi volti al miglioramento è palese che non c'è proprio scritto a parte nel titolo che parlano di ordinaria che che ne so possiamo chiamare giovane capire perché l' han chiamato di ordinare però poi dice che non sia ci siano già altri finanziamenti e poi dice foto i punteggi.
Allora sono ammissibili in ordine di priorità ai seguenti interventi interventi di adeguamento sismico primo assoluto come adeguamento nuova costruzione nel caso in cui la l' adeguamento sismico non sia conveniente miglioramento solo se appunto il vincolo che ti impediscono di farlo riconversione funzionale ed interi edifici due eliminazioni di rischi per l' agibilità degli edifici e per fortuna le nostre scuole sono tutti agibili e non abbiamo problemi di quel ampliamenti e nuove costruzioni però anche lì.
Solo se hai già adeguato l' altra parte ogni altro intervento diverso.
Purché l' ente sia aspetti e ogni altro intervento diverso da quelli della precedente lettera a b c purché l' ente certifichi che la struttura sia adeguata alle normative vigenti quindi la candidatura e potevi farlo solo se A B C erano già stati fatti quindi se c' era l' adeguamento sismico e noi dobbiamo partire da là c'è poi quindi da lì devi pace se volete vi diamo la descrizione del bar non so vediamo l' estratto del bando che però c'è proprio scritto questo quindi in particolare poi per gli interventi di nuova costruzione fa di nuovo riferimento a quella cosa lì e poi c'è la parte appunto di quella della messa a norma degli antincendio che anche loro han detto candidate nel più che potete perché sono quasi 50 mila euro certi sulle scuole e noi abbiamo candidato dove hai bisogno però non è che poi presentare ai Vigili del Fuoco NAS di una scuola posto un progetto.
Sì sì no poi a noi hanno proprio detto che ma poi c'è scritto proprio io non so perché nel titolo effettivamente lo capisco che nel titolo c'è scritto quello e poi di là parlano di tutt' altro però gli interventi sono quelli io vi facciamo la risposta scritta che tanto avevamo già preparato una semplice risposta in cui vi aggiungiamo questo pezzo qui estratto dal bando lo preparano gli uffici.
Sì Spanò va bene concludo direi aspettiamo la risposta scritta la nostra segnalazione era per non perdere delle occasioni qualora ci fossero delle possibilità diverse prenderemo atto e analizzeremo con più attenzione grazie.
No abbiamo chiamato semplicemente il Direttore di Area dei Lavori pubblici per poter entrare nel merito però chiuderei l' interrogazione.
Assessore.
No no essendo un' interrogazione l' abbiamo finito.
Sì.
Sì abbi pazienza Mario dopo potrà intervenire anche su anche su altri punti.
Io passerei al all' ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare Comitato progetto per Avigliana aventi oggetto richiesta di riduzione costi per il consumo dell' acqua potabile.
Beh io comincio.
E vi invito chat vi invito a sentire il Consiglio comunale due anni e mezzo fa circa dove io ho chiesto se le scuole avevano rischio sismico.
Ok perché questo c'è non c'è niente è andato a risentire il Consiglio comunale è quello che mi è stato dichiarato solo per capire certi certe di certe situazioni in questo modo di comportarsi strano mio avviso allora.
Qua Avigliana e in particolare alcune zone.
Hanno problemi di acqua torbida.
Vi sono problemi anche di analisi dell' acqua.
Abbiamo fatto degli incontri dove l' acqua di recherà marrone era metodo benevolo.
Di scelta di.
Di classificazione.
A questa acqua praticamente sporca di manganese ci si aggiunge anche alcuni elementi che non sono altrettanto come dire dire.
O otticamente nocivi nel senso che il manganese non è nocivo però è brutto da vedersi.
Arsenico stronzio e quant' altro potrebbero esserlo.
E a una mia richiesta.
Di avere tutte le analisi del 2 mila 17 effettuate.
Stranamente stranamente è scomparsa la fontanella di idroviario.
Cosa che negli anni scorsi io ho sempre avuto.
Stranamente l' arsenico dopo 2 3 giorni che la ASL ha mandato una direttiva.
Un richiamo alla Smart è andato a posto stranamente stranamente sulle bollette.
Ti danno dei valori quasi bellissimi però c'è scritto media media di cosa.
Dell' acqua che viene distribuita su Avigliana dell' acqua che distribuiscono sulla Città di Torino sulla Città Metropolitana che mediare non è sicuramente l' acqua del pozzo che ci beviamo.
Okay questo è soltanto per darvi un anticipo della situazione.
Allora a fronte di questo.
Molti casi troppi casi si deve prelevare dell' acqua far trascorrere per avere dell' acqua pulita.
Quest' acqua pulita dopo un po' che scorre riesci averla.
Che ti succede arriva la bolletta e dice hai consumato troppa acqua perciò ti faccio passare la classe superiore e tradizione con la cifra maggiore perché consumato troppa acqua scusami permettimi devo far scorrere l' acqua per poterla avere chiara e tu mi fai mi punisce perché l' acqua sporca non sta bene a questo punto si è ritenuto giusto presentare un ordine del giorno in questo senso e speriamo di poter condividere con la maggioranza e poter avviare un po' di giustizia per i cittadini.
Considerato che il 14 marzo nel 2 del 2 mila 18 nella scuola Anna Franchi l' inflazione Dobbiaco si è tenuta una riunione con i vertici Smart.
Azienda che gestisce gli impianti dell' acquedotto della fognatura.
Punto riunione sulla qualità dell' acqua potabile nel dibattito è emerso chiaramente che il problema dell' acqua sporca del manganese e con parametri poco rassicuranti di altri elementi non potrà essere risolto in brevi tempi.
Pur attivandosi celermente dichiarato ai tecnici fanno noi siamo anche subito però comunque questa è una questione che si potrà portare per anni considerato che i cittadini comunque la fatturazione dell' acqua arriva puntuale e senza alcuna considerazione del disservizio infatti il costo maggiorato su Scars scaglioni di consumo più si consuma più si paga considerato che i cittadini per poter usufruire dell' acqua sono costretti a far scorrere per molti minuti alcuni casi ore è successo anche a me particolarmente c'è stato un giorno in particolare che l' abbiamo aperta alle 10 del mattino fino all' una.
A far la squadra per poter avere chiara non limpida.
In modo tale da far diminuire l' autorità che scorre dal rubinetto.
Considerato che molti si ritrovano impianti privati e trattamenti fuori uso conseguentemente gli impianti privati fuori uso e consentire in mente sono costretti a ridurre i tempi di manutenzione degli impianti stessi cioè mi riempie i filtri tre filtri di manganese non posso stare nell' anno di manutenzione o farlo di sei mesi tre o quattro perché se no l' acqua il filtraggio non non è valido si ritiene ingiusto che i cittadini oltre a dover subire disagi debbono pagare bollette più care perché penalizzate dal sistema tariffe a consumo acqua tariffe che partono da zero trentasei 89 euro a metro cubo che sarebbero a tariffa agevolata agevolata per arrivare a 2 euro 95 58 sarebbe la tariffa terza eccedenza si delibera che Sindaco chieda la Smart di prendere atto che il maggior consumo imputabile la necessità e fa scorrere l' acqua e che è per giusta scorre acqua per giusta causa e che si provveda sin dalla prossima bolletta applicare a far applicare la tariffa minima pari a euro 0 36 89 ai cittadini milanesi finché il problema non sia risolto definitivamente ma per effettivamente intendo dire anche.
Il discorso chimico perché non è adesso oggi a parte che questo sta arrivando perché un po' qua un po' là un po' l' acqua sporca c'è ancora comunque il discorso chimico.
Deve essere veramente risolto perché vi invito a valutare lo stronzio che è una cosa che sembra quasi una parolaccia detta male non è a 0 20 non è una questione aventi scusate non è una problemi ma noi siamo quasi a mille alcuni mille 900 mille e cento e quant' altro.
Ti fai vedere che questo qua è un elemento che riesce a portare anche.
Così dell' uranio adesso possono leggere forse è meglio che lo leggo perché così lo possiamo spiegare meglio comunque il fatto sta che se noi abbiamo uno stronzio che mille volte pratiche volte superiore al a quanto è consentito dalla legge no che non anzi scusate.
Eh.
Va beh ma scusa allora facciamo una cosa andate avanti io mi ritrovo la cosa io ho finito parlate pure voi.
Io vi ribadisco il resto con gli altri documenti perché ne ho abbastanza questo giro.
No adesso no adesso non è congruo.
Questa è la richiesta e la richiesta di.
Eh.
No no va bene allora mentre da bene mentre il capogruppo picciotto cerca gli altri documenti io passerei la parola al capogruppo Rutelli.
Okay grazie.
Questo mio intervento è solo per dire che sono pienamente d' accordo con il Consigliere picciotto ci mancherebbe magari avrei.
Fatto un ordine del giorno leggermente diverso ma ma non nel merito assolutamente pienamente d' accordo con questo quindi troverà il mio voto favorevole.
E tengo però a precisare una cosa che l' Amministrazione dovrebbe assolutamente seguire questo ordine del giorno anche per dare un senso alle persone che subiscono questo disagio oramai da un sacco di tempo perché vedete che quando andiamo a pagare la bolletta dell' acqua e noi la bolletta la PEC la paghiamo buoni i nostri soldi sono buoni l' acqua che riceviamo e non è proprio così buona e piena di stronzio.
Però voglio dire questo sarebbe un ottimo segnale nei confronti soprattutto dei cittadini che hanno questo disagio e quindi possiamo anche considerare come una dichiarazione di voto ma io mi trovo assolutamente d' accordo con il consigliere picciotto grazie.
Consigliera Falchero.
Ci troviamo pienamente d' accordo sull' ordine del giorno presentato dal consigliere picciotto tanto che in precedenti Consigli avevamo presentato una mozione nello stesso senso di attivare diciamo delle delle risoluzioni a questo problema dell' acqua e mi richiamo anche quanto ha detto il consigliere picciotto sul gli esami anche noi dopo l' incontro della scuola Anna Franca del marzo 2 mila 18 abbiamo chiesto il riesame del 2 mila 17 2 mila 18 che tra l' altro come ricorderà l' assessore Sansone abbiamo esaminato insieme incontrandoci in Comune e proprio era emerso quel giorno che non c' erano prelievi su questa benedetta Fontanella ritroviamo Fontanella che quella posizionata di fronte alla scuola e mi ricordo di essere appunto confrontate su questo punto l' assessore Sansone dicendo ma come si fa a dire che l' acqua effettivamente e potabile quando non ci sono prelievi nel luogo dove l' acqua sgorga marrone poi io ho preso i miei documenti e la questione si è chiusa lì quindi se potessimo anche avere una risposta su questo punto e su questi prelievi ci farebbe piacere grazie.
Sindaco.
Allora sì solo per fare un po' di chiarezza perché poi il problema del livello dell' approfondimento della cultura scientifica in Italia tutti quanti dicono che si sta notevolmente abbassando e forse quando facciamo certi tipi di dichiarazione bisogna anche esserne consapevoli perché un conto è dire che appunto sì sì ma voglio dire io adesso poi vi leggerò una serie di atti scritti.
E che riguardano le competenze dei soggetti che poi dichiarano e certificano una serie di cose perché se poi noi mettiamo cioè almeno io non mi sento di poter scrivere un trattato sulla potabilità dell' acqua.
Per cui in Italia come in tutti gli altri Paesi insomma ci sono degli enti che sono preposti a fare una serie di attività e quindi noi ci rivolgiamo a quegli enti perché diano le risposte sulla base di analisi che sono fatte con metodo scientifico se qualcuno ha delle altre controanalisi piuttosto che agli altri dati bene noi li prendiamo ovviamente in considerazione però creare dell' allarmismo rispetto a dei dati e quindi quantificarli in determinate misure quando poi è la stessa ASL come ribadirò nella nella risposta che vi leggerò dichiara e Queen che in che che rientrano nei limiti che sono dei parametri che sono scelti a monte allora poi lì però si aprono altri scenari che forse bisogna azionare nelle sedi opportune allora se questa diciamo interrogazione fosse stata illustrata il 29 di il 29 di maggio vi avrei risposto dicendo che nel 2 il 2 di maggio quando si è tenuta la prima seduta del tavolo che è stato richiesto e che avevamo annunciato a marzo in quella.
Quella nella sede pubblica si è tenuto e in quella sede noi abbiamo richiesto effettivamente l' abbattimento della tariffa dell' acqua non richiedendo la su tutta Avigliana perché oggettivamente non tutte le zone sono state col col sono colpite almeno nell' ultimo quinquennio da quel tipo di fenomeno ma quantomeno nelle zone in cui si sono verificate le maggiori segnalazioni.
In quella sede ci sono state date una serie di risposte che io che poi sono state all' alta condensate nella risposta ad una mail che ci è pervenuta proprio da Giannetto Massazza del lato e che quindi vi vado vi vado a leggere gentilissimo con riferimento alla sua in media del 30 maggio vi fornisco alcuni elementi utili all' Adige ad oggetto richiesta riduzione costi per il consumo dell' acqua potabile.
La situazione dell' acqua torbida interessa principalmente la zona servita dalla stazione di pompaggio ponti d' oro ed è originata come segnalato in diverse note dal gestore d' ambito Smart S.p.A. da composti di ferro e manganese che si sono depositati negli anni nella rete idrica e che sono smosso in occasione di perturbazione del flusso di erogazione.
L' Ufficio scrivente solo negli ultimi mesi è giunto a conoscenza della situazione di criticità in esame in quanto negli ultimi dodici anni non sono mai pervenute segnalazioni da parte dell' ASL di superamenti del comune di Avigliana dei limiti di concentrazione dei parametri indicatori tra cui rientra la torbidità di cui alla parte C dell' allegato al decreto legislativo 31 2 mila 1 inerente la qualità delle acque destinate al consumo umano.
Qui mi soffermerei dicendo che sulla torbidità della cioè che se i parametri che sono quelli di sicurezza quiete muta l' ASL al monitoraggio e la segnalazione laddove ci siano dei superamenti non ha segnalato al lato il superamento di questi dati significa che l' acqua per quanto noi diciamo che non sia utilizzabile e questo lo contestiamo al lato perché obiettivamente quando uno ha l' acqua torbida e la deve utilizzare per lavare i panni e Pan riescono più sporchi di prima quello non è l' acutizza abile ma questo non significa che ci siano dei pericoli per la salute laddove è la stessa ASL che fa le misurazioni a dire a non segnalare perché lì non si stanno superando certi limiti va beh questo è quello che scrivono loro poi Mario tu dare lettura va bene aspetta solo un attimo finisco di di chiudere un po' di di chiudere poi.
D' intesa con il comune di Avigliana il gestore d' ambito è stato attivato un tavolo tecnico nel quale sono stati riepilogati principali provvedimenti già intrapresi dal gestore gli interventi per la risoluzione definitiva delle problematiche di torbidità in esame tra questi la pulizia delle condotte acquedottistiche tramite dei siluri di ghiaccio e costituisce certamente una tecnologia innovativa che a regime dovrebbe risolvere definitivamente le problematiche di torbidità e qui possiamo dire che sono già stati fatti nel mese diciamo scorso una serie di interventi un primo lotto di interventi che ha riguardato sei o sette erogazione in questo siluro di ghiaccio che ha pulito le condotte con un solo caso di inversione del flusso che ha generato effettivamente problemi sulle condutture e quindi sulle singole utenze.
Nel frattempo sono stati attivati dal gestore diversi nuovi interventi di sostituzione di tratti di rete idrica obsolete nel Comune in esame che saranno inserite nel Programma degli interventi per il biennio 2 Scip 2 mila 18 2 mila 19 è in corso di redazione il tavolo tecnico si riunirà periodicamente per valutare l' evoluzione degli interventi previsti e le situazioni critiche tenendo conto che tutta l' acquedotto di Avigliana e monitorato costantemente dal telecontrollo della SMAT S.p.A. si ricorda inoltre che l' acquedotto della Val di Susa è in corso di ultimazione consentirà anche al Comune in esame di poter usufruire a breve di una risorsa idrica integrativa di ottima qualità gli interventi di provvedimenti di cui sopra tu di cui sopra attuate in corso e previsti sono pagati dalla tariffa del SI di tutti i cittadini dell' ATO 3 e dati gli importi elevati non potrebbero essere sostenuti con una gestione comunale questo significa che laddove noi non fossimo in un sistema complessivo come quello gestito dalla Smart questi interventi sarebbero in capo al Comune che chiaramente dovrebbe aumentare le bollette perché altrimenti non riuscirebbe a far fronte a quel tipi di interventi con questa tecnologia innovativa in altri termini c'è una perequazione se altri pagano di più cioè se altri se tutti quanti pagano pagano anche per sostenere quegli interventi che nel nostro caso vengono sostenuti sul comune di Avigliana e che da soli non avremmo potuto sostenere si segnala infine che l' attuale metodo tariffario predisposto dalla Arera che è l' attualità di regolamentazione per l' energia reti e l' ambiente che è anche competente per il servizio idrico non consente di operare agevolazioni tariffarie connesse alla situazione esposta d' altra parte negli anni sono state affrontate in diverse altre realtà territoriali situazioni molto critiche derivanti al superamento di parametri microbiologici e parametri chimici quelli a cui facevi riferimento tu di cui alle parti A e B dell' allegato L al decreto legislativo 31 2 mila 1 inerente la qualità delle acque destinate al consumo umano e non è stato possibile in nessun caso operare riduzioni tariffarie in quanto non contemplate si rimane a disposizione per eventuali ulteriori precisazioni si porgono cordiali saluti ora questa è la risposta che noi abbiamo ricevuto sia in nella sede del tavolo sia attraverso questa risposta noi abbiamo detto che sicuramente gli interventi sulla rete idrica.
Attraverso i siluri di ghiaccio saranno costantemente monitorati da noi e io posso testimoniare che l' Assessore Falsone è stato presente praticamente su tutti gli interventi filmando lui stesso e che nelle zone che sono state interessate quantomeno oggi segnalazione dello stesso tipo non ne abbiamo ricevute quindi dobbiamo auspicare questo lo abbiamo orecchie insomma ho fatto presente che attraverso questa tecnologia i risultati saranno di un miglioramento e non soltanto saranno verso turbinio ma saranno anche verso corso d' oro dove sarà previsto l' utilizzo di un nuovo macchinario che loro stessi hanno messo a disposizione detto questo noi condividiamo il fatto che comunque anche se abbiamo fatto un costo medio di quello che potrebbe essere il vantaggio economico rispetto a delle diciamo al far scorrere l' acqua in maniera più evidente e stiamo parlando di qualche euro quindi rimborso di qualche euro insomma per quanto siano degli euro noi siamo convinti e quindi non abbiamo nessun problema a votare a favore a questa mozione tenendo conto che la mozione impegna il Sindaco a richiedere e quindi io mi faccio portatore a chiederlo per la seconda volta impegnato dal Consiglio comunale la la diciamo l' applicazione di questa riduzione della tariffa detto questo lato che è competente sulle tariffe ha già dato una sua risposta preventiva e quindi la riporteremo all' attenzione fermo restando che la posizione in questo momento dell' atto è questa quindi noi ci rendiamo conto che il disagio c'è un disagio che prosegue da diversi anni del resto ci stiamo impegnando a risolvere definitivamente il problema prima che entri in funzione l' acquedotto di valle che a questo punto con tubature pulite e acqua pulita come vedremo nella prossima ulteriore interrogazione garantirà ce lo auspichiamo tutti un servizio ottimale equo e diciamo efficiente.
Capogruppo picciotto.
Ma e ho trovato il documento allora allora vi dico la definizione del dello stronzio.
Qui dove dove il problema nella sua forma pura lo stronzio estremamente reattivo con l' aria alla cui esposizione si infiamma spontaneamente l' organismo umano assorbe lo stronzio in maniera simile a calcio questo non è un problema per quanto riguarda gli ESU iso topi non radioattivi ma l' isotopo radioattivo si può provocare gravi danni alle ossa incluso il cancro se fate soltanto quel mio pensiero è stato perché come mai.
No allora c'è stata una battaglia dalla vostra maggioranza dicendo che nelle nostre montagne che l' uranio all' interno delle montagne no.
L' acqua la prendiamo da lì io ho detto possibile che non ci è stato fatto un controllo un qualcosa che va da A a valutare se questo stronzio si è contaminato o meno.
Perché a volumi estremamente alti perché vi dico solo può Ponte d' ora il pozzo oggi 22 e 816 su 20.
La Fontanella di Piazza del Popolo mille 2 su 20.
Pozzo verdina mille 19 su 20 cioè c'è un volume 1 una cosa assurda poi.
Risponde il Sindaco forse probabilmente era alle elementari giocava o le medie però no no ma non ma non non è una battuta nel senso che già da anni da anni il Comune Avigliana per avere l' acqua potabile ha avuto delle deroghe sul manganese perché eravamo il 100 per cento oltre al limite considerato buono tensione e questo que questo.
Queste deroghe per legge potevano essere ripetute due volte ma siamo andati avanti poi anni anni con questa deroga e adesso che oggi io chiedo le analisi le analisi che ho chiesto è vero che vi ho chiesto tutte le analisi del 2 mila 17 sì d' un viaggio è sparita.
Il viaggio è sparita non c'è un' analisi consegnatemi di vitruviano solo per dirne una e questo a me mi mi son ma anche dico ma cavolo cioè il punto più critico in generale una fontanella non c'è più che c' era perché io le analisi vecchie o ma un è sempre è sempre stata fatta.
Negli ultimi anni è sparita ce l' hai tu no boh vuoi vuoi vedere le analisi fatte che oltretutto è un punto su una borgata è un punto pubblico di conseguenza era era era un punto di prelievo di controllo tanto per per per per sistemare una situazione poi questa questa media sulla bolletta dove loro ci danno dei valori medi ma medi di cosa.
Medi di cosa no non è non è Sindaco prenda.
Ma certo ma se tu hai polso verdina mi dai l' acqua che che fa schifo l' arsenico a 12 o a 14 13 a 13 e poi mi dice che l' arsenico e a due o a cinque valore medio con cosa di mischiato.
C'è uno più uno ha avuto 13 un altro abbia avuto due facciamole media fa 15 7 e mezzo e che non è bello così.
Certo però qui è 12 quei 12 non è poi 3 5 5 4 5 e 12 perciò si faccia forza Sindaco vada a dire di signore che siamo incazzati gli dica che le analisi adesso e lo vorremmo un po' più serie veritieri e un po' più costanti perché l' ASL cosa gli ha scritto a gennaio alla Smart di di controllare bene perché c'è nei valori sballati di controllarli bene loro hanno fatto le analisi qualche giorno dopo ha detto tutto a posto no periodici loro dovrebbero costi e allora che ce ne siano adesso siamo a giugno da siamo a giugno siamo a giugno siamo a giugno dovranno darsi tutte quelle che ha fatto compreso tra un viaggio e non ci sono dubbi certo non sanno neanche dovessero Biagio cioè lo sanno o lo evitano comunque vi ringrazio di appoggiarlo però non sono cose non è una questione politica non è una questione personale è una questione veramente che c'è un' anomalia assurda che è un' ASL che certifica l' acqua marrone con dell' arsenico dice che è buona per la carità per carità io io ho trovato dei documenti dove diceva di non farla bere una era quella con la con la con la sua vecchia collega Carra Mattioli è un' altra questa qui che diceva fatte a prestare attenzione perciò non è prestare attenzione non vuol dire che tanto buona tanto per dirlo.
Grazie.
Assessore Sansone allora per quanto riguarda i punti di analisi dell' ASL in effetti grangia i pluviali o non ci sono mai stati e noi e noi abbiamo chiesto.
Di Carlo quando io ho visto.
Io sempre per scompigliare allora noi abbiamo chiesto abbiamo chiesto a marzo abbiamo chiesto a marzo di inserire dubbi aglio e grangia quindi nelle due fontanelle previste che tra l' altro a marzo erano ancora chiuse per il problema della che vengono chiuse durante durante l' inverno vengono chiuse e quindi nel momento in cui sono state riaperte abbiamo chiesto all' ASL di inserire anche due viaggi e grangia come punti di prelevamento dell' acqua per le analisi.
Ok.
Ma di quando.
Ogni 15 giorni.
Va be' poi invece per quanto riguarda i lavori che Smart sta portando avanti i lavori con i siluri di ghiaccio ha finito una prima tratta quindi una prima zona che comprendeva 8 tratte a giugno ora dovrebbe iniziare la parte restante che sono circa 11 chilometri di condutture che dovrebbero essere ripulite col nuovo sistema innovativo che permette di pulire tratte da un chilometro ciascuna quindi utilizzerà una quantità di ghiaccio molto più superiore già molto molto superiore rispetto a quello che utilizzato col sistema attuale per cui dovrebbe in tempi brevi diciamo portare a compimento la pulizia completa delle delle condutture nella zona oltre oltre Ferrovia quindi da corso d' ora in poi fino a tutta Grange Trupiano.
Per quanto riguarda le analisi noi continuiamo a chiedere alla SMAT e all' ASL di avere costantemente le analisi dell' acqua nei punti di erogazione dove.
Che abbiamo indicato in particolare garanzie di Urbania.
E loro li fanno scadenzati.
Ok verificheremo se.
Capogruppo Callegari.
Allora mi fa molto piacere questa apertura dell' amministrazione rispetto a questo ordine del giorno del collega picciotto io.
Puntualizza direi una cosa se la diretta responsabile per le analisi dell' acqua rispetto anche alla salute dei cittadini e quanto dice l' ASL direi che dovremmo come diceva anche il picciotto giustamente insistere maggiormente sensibilizzare maggiormente pretendere quindi ad oggi una un controllo più puntuale e periodico e inoltre come diceva il Sindaco per la seconda volta insistere rispetto a Smart su capire questa possibilità di rivedere eventualmente le bollette perché oggettivamente.
Ah sì scusate atto di rivedere eventualmente le bollette anche perché rispetto a tutti gli interventi tecnici a cui si sta facendo riferimento se fosse tutto a posto questi interventi non avrebbero ragione di di essere attuati per cui anche lì dovremmo assolutamente far sentire la nostra voce in particolare sentivo Arera e il l' ente che decide se non ci sono mai stati precedenti rispetto alla diminuzione di tariffe sulle bollette non è detto che non si possa creare il precedente per cui avendo una Giunta tutta quanta.
Direzionata in questo in questo senso direi che dobbiamo farci forza e portare avanti questa idea semplicemente tanto più che noi ce l' avevamo anche proprio nel programma con le stesse parole per cui siamo molto contenti che anche il consigliere picciotto abbia fatto presente questa situazione per il bene dei cittadini grazie.
Direi che possiamo passare alla votazione.
Bussetti sì Archinà.
Babbini davanti Sansone se CRO Tasso assente.
Perché se così Parisi assente Boas.
Negrino.
Ponti Reviglio acceca non c'è Spanò Falchero 18.
Callegari Rotelli 14 voti favorevoli.
Quindi con 14 voti favorevoli l' ordine del giorno avente oggetto richiesta riduzione costi per il consumo dell' acqua potabile e approvato.
Passiamo alla mozione presentata dal Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle Avigliana avente oggetto la tutela del piccolo commercio potenzialmente danneggiato dal futuro Centro commerciale di corso Europa capogruppo Callegari sì beh ormai è chiaro a tutti da da parecchi mesi a questa parte il nostro.
Impegno rispetto all' argomento i nostri intenti chiaramente con l' Amministrazione si è riusciti a fare chiarezza rispetto all' iter che ha portato alla decisione.
Della costruzione del centro commerciale nonostante comunque fossimo fortemente contrari e comunque ci insomma c'è stato un chiarimento nel in questi mesi per fortuna diciamo nello stesso tempo però chiaramente abbiamo detto benissimo allora cerchiamo quantomeno di arginare i danni e andiamo a vedere nelle leggi che cosa ci può essere che possa realmente sostenere il piccolo commercio il tessuto commerciale della città di Avigliana che a seconda dei punti di vista potrebbe essere.
Agevolato da una iniziativa del genere e secondo molti altri invece è anche proprio parlando coi commercianti ne sta invece già risentendo in generale rispetto ai centri commerciali rispetto a punti già esistenti vado a leggere la mozione.
Mozione per la tutela del piccolo commercio Peter potenzialmente danneggiato dal futuro Centro commerciale di corso Europa.
Premesso che dopo lungo e articolato dibattito intercorso tra l' Amministrazione comunale e il Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle avvenuto attraverso interrogazioni scritte e incontri tecnici si è ottenuta finalmente una chiara visione del progetto complessivo riguardante l' area cibi 27 comprendente un centro commerciale a un distributore di carburante un' area camper è una residua area verde comunale considerato che pare essere ormai purtroppo irreversibile la realizzazione del centro commerciale suddetto reputato che la realizzazione di tale centro commerciale su Corso Europa avrà ricadute negative sulla già delicata situazione del piccolo commercio delle aree prossime convergenti su Corso Torino ricordato che fin dalla legge regionale 28 del del 99 articolo 3 le società promotrice di insediamenti commerciali che hanno ottenuto un' autorizzazione per una grande struttura di vendita sono tenute a corrispondere alla Regione e ai Comuni interessati all' insediamento oneri aggiuntivi nella percentuale compresa tra il 30 e 50 per cento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria per contribuire alla realizzazione di azioni volte a preservare e sviluppare potenziare ricostruire ricostituire scusate e promuovere il tessuto commerciale locale e per progetti di qualificazione rive rivitalizzazione urbana impegna il Sindaco e la Giunta a convocare in tempi brevi una specifica commissione consiliare per affrontare il tema rendere note la normativa vigente.
In merito e comunicare le azioni concrete che intende mettere in atto per preservare e sviluppare e potenziare ricostituire promuovere il tessuto commerciale locale che verrà danneggiato dall' apertura del nuovo centro commerciale di corso Europa a promuovere in tempi certi incontri di informazione concertazione con i commercianti coinvolti dal problema sopraindicato al fine di giungere alla redazione di un progetto condiviso partecipato e più attento possibile alle reali necessità del piccolo commercio locale.
Grazie.
Capogruppo Rotelli.
Grazie allora una semplice domanda adesso non so se rivolgere all' Amministrazione o comunque all' Amministrazione la domanda o a al Consigliere Callegari qui si parla del 30 o 50 per cento questa legge regionale degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria quindi quando magari mi rivolgo all' Amministrazione che meno a quanto ammontano gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria per questa per quest' opera qua grazie.
Grazie Sindaco.
Sì allora.
Dunque va be'.
Sì è stata fatta chiarezza rispetto a una serie di aspetti poi abbiamo assistito ad un.
Vi è tutta una serie di articoli anche apparse sui giornali che secondo noi continuavano a puntualizzare le cose che non tenevano conto delle precisazioni che ci siamo detti e secondo me contribuendo a creare ancora un po' più di confusione detto questo e sulla sullo specifico della della mozione il punto.
A cui si rifaceva a cui si faceva riferimento per gli oneri adesso il geometra Rossi è andato a recuperare il prospetto preciso però devo leggervi una sua le c'è una sua risposta tecnica che fa riferimento ad una comunicazione del 2 mila e 15 del dirigente appunto il settore della Regione competente l' architetto Patrizia Bernoni rispetto proprio alla considerazione del 30 e del 50 per cento.
Perché bisogna precisare questo in relazione al riferimento alla mozione del Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle Avigliana datata 15 12 2 mila 17 quindi era quella famosa in cui si chiedeva al Sindaco di impegnarsi da solo quindi o le portiamo in Consiglio comunale e quindi il Consiglio comunale impegna altrimenti un singolo Consigliere non può impegnare il Sindaco che insomma già da tempo si impenna e secondo le definizioni di cui all' articolo 6 del DCR eccetera e successive modificazioni e tanto questo ve la fornisco e successive modificazioni ed integrazioni il complesso commerciale autorizzato in cibi 27 così come confermato dai competenti uffici regionali e un centro commerciale naturale vale a dire una sequenza di esercizi commerciali e di altre attività di servizio beccate nelle zone di insediamento commerciale che l' articolo 12 definisce addensamenti commerciali urbani ed extraurbani e localizzazioni commerciali urbane non addensate che si affacciano in prevalenza su vie o piazze urbane le autorizzazioni commerciali sono separati e indipendenti e non discendono da un unico provvedimento generale pertanto la superficie di vendita complessiva non deve essere determinata non dovendo essere determinata la superficie di vendita complessiva del complesso non è una grande struttura di vendita bensì secondo la definizione di cui sopra una sequenza di medie strutture di vendita l' articolo 3 comma 3 della L. R 28 legge regionale 28 del 99 stabilisce che l' attivazione l' ampliamento e la variazione alla Giunta di settore merceologico delle medie strutture di vendita ubicati esternamente al tessuto residenziale omogeneo nell' ambito del centro abitato e delle grandi strutture di vendita sono subordinata la corresponsione di un non ha raggiunto ed è quello che appunto avete citato.
A seguito di specifica richiesta alla Regione Piemonte in data 22 7 2 mila 15 ha chiarito che l' onere aggiuntivo di cui sopra è dovuto per le medie strutture di vendita qualora questi siano localizzate nell' ambito di localizzazioni urbane periferiche non addensate e le due o addensamenti commerciali extra urbani artesiani a cinque quindi l' onere aggiuntivo pertanto non è dovuto non si tratta di grande struttura le medie strutture sono ubicate all' interno dell' addensamento commerciale urbano forte a tre Corso Torino quindi quindi questa è la valutazione di tipo tecnico che fa.
Sì però allora però io nel momento in cui richiedo o se devo valutare una proposta di tipo politico devo valutare nei presupposti da un punto di vista tecnico e dalla risposta del mio Luca rosso sulla base del parere della Regione e potrà adesso venire a confermarlo.
Va be' poi adesso chiederete a Luca rosso quale darà il suo punto di interpretazione e qual è il tipo di quindi questo è l' aspetto tecnico che farebbe venire meno quel presupposto lì.
Poi vengo alla parte politica quindi anche se dal punto di vista di questa interpretazione la legge non imporrebbe il versamento di questo oneri l' Amministrazione comunale proprio perché è consapevole poi vorrei però precisare il fatto che comparare i centri commerciali e l' impatto che i centri commerciali hanno sul piccolo commercio è un aspetto che potenzialmente potrebbe essere tale e infatti lo voi parlate di potenzialmente nel titolo ma poi quando parlate di impegno parlate di che verrà danneggiato dall' apertura quindi rodate Giacomo una certezza bisogna poi capire che tipo di offerta commerciale viene fatta da un centro commerciale e che tipo di offerta commerciale viene fatta dal piccolo commercio e li farò una serie di valutazioni.
Sì peraltro peraltro su questo tema mi permetto di dire che c'è stata una riunione cui ha partecipato anche l' Unione commercianti e Viglianese insieme al e rappresentanti delle associazioni di categoria praticamente tutte quelle che abbiamo individuato operanti sul territorio proprio per cominciare a valutare una serie di eventuali impatti e da loro però è emerso che i due settori quello della grande distribuzione e quelle del piccolo commercio hanno dei canoni e dei percorsi che tendenzialmente viaggiano paralleli in alcuni aspetti che sono altri fattori che incidono sulla crisi del piccolo commercio che obiettivamente possono essere messi a sistema per fare delle valutazioni.
Detto questo l' Amministrazione pur non avendo quell' obbligo lì cioè quello di utilizzare quegli oneri per fare quell' attività ha da un lato attivato questo diciamo tavolo dall' altro ha impegnato una prima parte una cifra abbastanza piccola però degli oneri di urbanizzazione che provengono da lì versati in quest' anno per dare quel famoso incarico al Politecnico di cui forse voi avete sentito insomma notizia di cui comunque avremmo informato.
Rispetto al ridisegno anche di alcuni aspetti urbanistici e con esplicitati una particolare attenzione al piccolo commercio perché la rigenerazione e la rivitalizzazione che insomma sono state citate e che di cui ci rendiamo conto Avigliana nei suoi assi principali commerciali corso laghi Corso Torino ha bisogno perché ridisegno urbanistico venga affiancato da un' attività comunque di confronto con i principali diciamo destinatari anche degli interventi e perché effettivamente alcune aree che.
Per soccorso Torino principalmente perché l' idea ovviamente viene spontanea è da lì che hanno visto spostare l' asse commerciale su Corso Europa non andando incontro ad una diciamo rigenerazione urbana che permettesse di riqualificarle come vie cittadine e non più come ex statali possa effettivamente facilitare anche l' insediamento di attività o lo sviluppo di quelle comunque già esistenti.
Per chiudere il discorso qual è che è l' impegno ulteriore è quello di andare ad individuare sugli oneri previsti quindi il suo la somma generale delle somme che magari non saranno quest' anno perché dobbiamo fare il progetto di valorizzazione e quindi non saranno quegli stessi soldi che ci vengono versati quest' anno perché i tempi non collimano ma comunque immaginare che una parte consistente di quegli oneri che arrivano e magari arriveranno da altre fonti progressivamente venga riservata a fare questi interventi in altri termini subito con una parte di quegli oneri puntiamo al confronto e la progettazione degli interventi con quelli che verranno incamerati successivamente si progettano e si realizzano gli interventi di rivitalizzazione e così via.
Quindi chiudo per dire che noi il tavolo la Commissione come un po' tutti 'sti tavoli sembra che qua abbiamo mobilificio no perché tra un po' li vendiamo e quindi però la avviare una Commissione quindi richiedere una Commissione specifica una serata in cui parlare di questo.
E quindi di affrontare questo tipo di argomento indipendentemente dal fatto che c'è è assolutamente nel momento in cui cominceremo anche ad avere i primi dati di questo studio sarà quello di mettere a confronto per dire come coinvolgiamo le associazioni di categoria per che faccio siano parte integrante di questa osservazione toglierei però la parte specifica sul 30 sul 50 per cento perché non si attaglia ma qui mi confermerà il geometra rosso al caso di specie quindi è una volontà politica di destinare delle risorse provenienti da quell' intervento lì per fare degli interventi che già c' eravamo impegnati a fare nel nostro programma.
Ok capogruppo Callegari.
Parlare non obbligando l' Amministrazione a fare uno sforzo ulteriore ma a interpretare nella maniera più utile a noi alla città di Avigliana e in particolare ai commercianti quello che dice la legge parla di oneri aggiuntivi che vengono calcolati tra il 30 e il 50 per cento degli oneri di urbanizzazione già destinati per cui al limite e la società le società che vanno a intervenire che dovrebbero riconoscere quest' ulteriore 30 50 per cento che si calcola sugli oneri di urbanizzazione già destinati e tira fuori altri in particolare a sostegno del anche perché questi studi che potrà fare il Politecnico di progettazione che avranno ben dei costi per cui questo era l' intento in realtà uno e due definire Park centro commerciale Parco naturale no un' altra cosa centro commerciale naturale in realtà può essere definita una situazione come in realtà è Corso Torino eventualmente che spontaneamente sulla strada si ritrovano x attività commerciali lì in realtà anche se non è un' unica vendita di un' unica grossa area e un' unica grossa area destinata ad area commerciale per cui che poi si a cielo aperto però far passare quel non farla passare per una struttura così come cita la legge oltretutto la grande struttura di vendita sono esercizi con superficie di vendita.
Non vedo scusate superiore a mille e 500 metri quadri nei Comuni con popolazione inferiore ai 10 mila abitanti e a 2 mila 500 metri quadri nei Comuni con popolazione superiore a 10 mila abitanti questa struttura è di oltre 5 mila metri quadri quindi diventa difficile pensare no per cui usi e quello che io dicevo prima interpretiamo la legge se non andiamo contro la legge qui abbiamo gli avvocati che mi possono magari dare sostegno e interpretiamo la nel modo più utile a noi in questo senso poi che ci sia l' apertura all' ennesimo tavolo bene saranno altri impegni però coinvolgendo i diretti interessati no no certo Commissione e anche perché credo che questo studio del Politecnico eccetera sia importantissimo concertarlo assolutamente con gli interessati anche per valutare se si ma magari stiamo dicendo la stessa cosa mi preme mi preme però sottolineare il fatto degli oneri aggiuntivi non perdiamoci lì arrivano qui fanno poi porteranno anche sicuramente posti di lavoro eccetera però se c'è se la legge dice che ci possono essere degli oneri aggiuntivi vediamo magari di farceli dare grazie.
Io passerei ancora la parola al geometra Rosso responsabile dell' area tecnica urbanistica edilizia privata.
Buonasera a tutti.
Si allora buonasera a tutti rispetto alla natura di quell' insediamento commerciale è stato chiarito anche attraverso l' Ufficio Commercio che quell' insediamento e un centro commerciale naturale ovvero ai sensi delle definizioni commerciali e un insieme così come indica la legge una sequenza di esercizi commerciali e di altre attività di servizi.
Per cui ogni autorizzazione commerciale separata e indipendente e non dicendolo da un unico provvedimento generale posto questo anche noi ci siamo posti il problema del capire questo onere aggiuntivo abbiamo fatto una specifica richiesta di chiarimenti in Regione la Regione nel luglio del 2 mila 15 nel 2 luglio sì 2 mila 15 22 luglio in disposto la nostra lettera del primo luglio ci scrive che l' articolo 3 comma 3 bis della legge regionale 28 99 che subordina l' autorizzazione all' onere aggiuntivo si applica qualora queste siano localizzate testualmente leggo la nota della Regione nell' ambito di localizzazioni urbano periferica non addensate e le due o addensamenti commerciali extra urbano anteriori a 5 nella fattispecie questo insediamento noi ubicato in queste localizzazioni o addensamenti commerciali ma è un addensamento urbano a tre forte per cui non si applica l' onere aggiuntivo agli oneri di urbanizzazione stabiliti dal Comune in questo caso delle tariffe del Comune di Avigliano.
Rispetto a questi parametri.
Perché non li vedo così se Severino che non ne fanno parte perché questo sì ma perché questo per la natura del de de della struttura dell' insegnamento stesso ovvero sono delle degli esercizi commerciali che si affacciano su spazi pubblici ognuno con un proprio ingresso e una propria fisionomia ben definita fa sì che questo insegnamento si costituisca come centro commerciale naturale e non come un' unica autorizzazione di centro commerciale tipo tanto per intenderci.
L' Auchan di Rivoli e per cui non è un' unica autorizzazione commerciale ma sono più autorizzazioni di medie strutture di vendita non essendo in udienza essendo ubicati in un addensamento atre forte urbano e non più a 5 o alle due non è dovuto onere aggiuntivo.
Ma quindi l' avete chiesto e la le varie società si sono opposte richiamando la legge o.
Dico ai vari proprietari avete provato a chiedere loro han detto no in virtù di questa legge non ve li diamo gli oneri aggiuntivi o non che abbiamo non sono dovuti ma io direi che è tanto interpretazione non c'è cioè piuttosto andiamo a approvare a contrastare in questo senso perché ritengo che non sia un' interpretazione mi è stata fatta una richiesta di chiarimenti direttamente in Regione e la Regione rispetto a questa richiesta ci ha dato una risposta laddove occorre e si può applicare l' onere aggiuntivo in questo caso non si poteva applicare.
Capogruppo Spano.
Dunque.
Io farei un punto su quello che è il passaggio di questo centro commerciale naturale addensamento di locali tutto la collega Callegari ricordava prima i chiarimenti che ha ricevuto perché ricordiamo bene quel momento di poca chiarezza non rispetto il motivo e il perché della nascita di questo centro commerciale e è chiaro che al Sindaco piacciono anche poco gli articoli che poi vede uscire.
Ma forse la chiarezza si fa ricordando che il centro commerciale è una scelta della scorsa Amministrazione dove il Sindaco attuale era l' Assessore al Commercio.
E ricordiamo che la stessa Amministrazione così siamo pronti per chi non c' era è favorevole alla realizzazione di un altro centro commerciale che è stato già portato in Consiglio nella scorsa legislatura nell' ex area si Gea e permettetemi che il termine danneggiato eppure poco rispetto a quello a cui assisteremo per il commercio nella città quindi abbiate il coraggio così non servono tanti metri di chiarezza tante misure non patite gli articoli sempre di ricordare che una scelta e riprendere vi prendete oneri e onori mi piacerebbe invece sapere visto la mozione che andremo a votare quali sono le possibilità al di là di questo chiarimento ringrazio anche Luca rosso in termini di leggi per quello che l' interpretazione data dalla Regione per questo centro commerciali qui ci voleva il centro commerciale e quali sono le cifre ipotetiche almeno approssimative che pensate rispetto agli oneri di urbanizzazione che ricordo mi pare di ricordare bene che sia stato detto che c' era la volontà di fare un intervento su Corso Torino volevo capire in termini di denari intanto avere la cifra degli oneri di urbanizzazione e pensare di capi cioè scusate e sapere che cosa avete previsto in percentuale di spendere a tutela del commercio.
Però la parte che più mi interessa ricordare che l' Amministrazione ha scelto questo centro commerciale l' Amministrazione sceglierà il prossimo centro commerciale nell' ex si CEA e che il Sindaco attuale era l' Assessore al Commercio grazie.
Capogruppo picciotto.
È dura dura perché io sono sempre stato russo su un sostenitore.
Del confronto e della concorrenza c'è un sempre detto più concorrenza c'è.
E più chi usufruisce del bene ne avvantaggia viene avvantaggiato perché la concorrenza tende a far calmierare i prezzi migliorare i servizi e quant' altro.
Questo caso è un po' problematica tutta la situazione ma veramente complessa e non faccio colpe non colpe perché sfugge e forse pochi sanno che ci sarebbe un' altra proposta quella della famosa area grigia marea Grisa.
Di Grisa.
È un' enorme area destinata al commercio non è mai partito nulla perché comunque l' amministrazione come intendeva anche Consigliere Spanò può.
Calmierare le situazioni perché mette dei paletti su un certo punto ha Griselli dicono che poi lui era tranquillamente a casa sua è stata questa Amministrazione a creare il famoso Piano Commercio e in sede di tutta l' aria no come commerciale.
L' unica cosa che ha peccato forse di ingordigia mi pare che più del 50 per cento della superficie da voleva comune no perciò ve lo dice se io c' ho 10 mila metri te ne devo dare 5 mila solo così grazie tremore dei piuttosto mi tengo quello che c' ho a tutta la sua attività che tutta l' area sua e già commerciale di suo di suo per sua natura e io ho sempre visto in quell' area lì comunque.
Un punto anche di rinascita commerciale del territorio però la rinascita è come un' Amministrazione che dice al negoziante che è vincolato da due mura che sono strette che non riesce a spostarsi che gli manca il parcheggio quant' altro di ricollocarsi no in un posti nuovi nel senso torno indietro di trent' anni circa Buttigliera Alta aveva tante attività artigianali all' interno del paese che davano disguidi da un fastidio perché non non riuscivano a sviluppare un' espansione del del della dell' attività e allo stesso tempo comunque crea un disagio macchine in mezzo alla strada e quant' altro e ha creato col famoso centro artigianale che poi è diventato anche commerciale di Ferriera.
Dando però la priorità a tutti i suoi sulle sue attività di avere la prelazione per acquisire que que quelle aree lì cioè voglio mettere in condizione un negozio di rivalutarsi è in condizioni innocua in una zona che non può farlo gli chiedo a quell' area lì signori voi lo fate ma se fate questi ragazzi sappiate che dovete dare priorità.
Ai nostri del territorio questo intanto la salvaguardia eventualmente anche delle attività perché se io sono lì allo stretto e ho la possibilità di scegliere la possibilità non l' obbligo di scegliere non posso fare l' hanno fatto Ferriera non dire no e tanti anni fa e il discorso per trent' anni fa l' ho detto ok però.
Adesso non è più così perché non si fa così perché come fai l' edilizia convenzionata che dai le case ad edilizia convenzionata e poi fare costruire sì stringo stringo così continuo poi fare costruire no probabilmente anche aree artigianali e commerciali in quel senso lì probabilmente seguendo il discorso della Caregari cerchiamo di.
Perciò non temo un grosso danno ai commercianti ai nostri.
Quell' area lì perché chi va a comprare il pane.
Ah mi viene preclusa recentemente via al passo che sicuramente non parte per andarlo a prendere di là lo prende chi è abituato ad andare nei centri commerciali che prende la macchina viaggia però lasciamo aperta la opportunità ci sono sicuramente delle possibilità Sindaco di far diventare una cosa negativa o positiva nel senso che potremmo dare lavorando bene anche ai nostri commercianti.
Un risultato positivo di quello di quello che sta succedendo mi auguro che ci possiamo confrontare parlare perché comunque i nostri commercianti io ho sempre detto se diventavo io Sindaco io vi porterò la gente davanti alla vetrina voi dovete farvi entrare dentro.
Ok cioè non è che dobbiamo cioè e dare la possibilità al commerciante di avere un flusso di gente davanti davanti al suo vetrino davanti alla sua vetrina vuol dire prendere delle posizioni come far aprire nel corso Torino come di rivedere altri altre situazioni e quant' altro io sono disposto a parlarne perché comunque la città diventerebbe solo un dormitorio senza commercio senza commercianti in generale o altrimenti.
Diventerebbe appunto un punto di scambio come un interporto perché se abbiamo solo i centri commerciali aperti negozi chiusi fermo restando che forse sembra che vogliano rivedersi gli orari dell' apertura se fanno chiudere alla domenica i centri commerciali è un orario un po' più vivibile per gli addetti probabilmente rivaluterà hanno anche il piccolo negozio.
Grazie.
Sindaco si tornò sul punto di prima perché che vorrei sgombrare il campo sul fatto che questo sia il nostro centro commerciale così come è stato definito da qualcuno e poi ripreso da altri perché le scelte si prendono ma sulla base di un contesto che evolve nel momento in cui si vengono a creare certi tipi di situazioni a me preme ricordare che se l' anno nella passata Consiliatura ero Assessore al Commercio nell' 89 quando è stato elaborato e varato il piano diciamo complessivo urbanistico di tutta la di tutta la città tutta quell' area lì prevedeva 40 mila.
Metri quadrati di SLP a destinazione industriale quindi in quella zona lì avremmo dovuto avere secondo quel piano un concentrato di capannoni che altro che mortificare quella che era la visione paesaggistica di quel luogo e soltanto un' interfaccia progressiva che ha visto l' Amministrazione cercare di trovare il punto nemmeno di mediazione perché siamo al punto ulteriore di ribasso.
Quindi nell' 89 diciamo piazza pulita da cui noi insomma riteniamo di discendere nella nemmeno non si era nemmeno appunto costituita quindi non era questo orientamento amministrativo ha portato quella superficie ha portato quella superficie da 40 mila a 8 mila che è quella complessivamente interessata dall' intervento del del centro commerciale ottenendo che cosa è questo però mi piace ripeterlo nella dismissione di tutta l' altra metà dell' area che in questo momento e sarà e anzi è di proprietà comunale e quindi è comunque preservata da qualsiasi tipo di intervento perché tra l' altro non abbiamo intenzione di intervenire lì sopra costruendo alcunché quindi bisogna probabilmente avere una cronistoria di quelli che sono gli interventi perché se oggi diciamo che noi abbiamo voluto significare un centro commerciale e lì forse bisogna capire qual è sta quali sono stati gli interventi e le scelte che nel frattempo hanno portato probabilmente al male minore e lo possiamo definire così o comunque ad una situazione quantomeno di compromesso che dia delle opportunità e alla fine non sia un costo eccessivo rispetto a quello che è l' insediamento poi penso che ci siano persone che qui possono testimoniare come per in alcuni momenti è stato anche attrattivo spostarsi dal centro della città e da corso laghi ed andare ad insediarsi in un centro commerciale e li spostare la propria attività quindi demonizzare i centri commerciali da un lato però poi sostenendoli spostandosi lì e diventa anche un po' difficile poi non dà da sostenere rispetto agli oneri gli oneri complessivamente sono circa 900 mila quindi rispetto anche alla destinazione che questa potrà monetizzati ecco poi ci sono gli oneri ulteriori che sono come opera a scomputo no quindi la famosa rotonda oppure gli oneri previsti per la la la diciamo il parcheggio comunque le altre strutture viarie che sono previste quindi sulla base di questo alla alla al termine diciamo al primo fase di confronto dello studio che abbiamo commissionato avremo un orizzonte per capire quali sono le cifre che possono servire per andare a riqualificare prime zone diciamo prioritarie tenendo conto che lo studio in realtà verte principalmente sull' intervento piazza del Popolo si Ygea anche in quel caso lì quindi valutare anche altri tipi di correttivi poter dare e collateralmente andare ad impattare sull' asse Corso Torino e corso laghi da un punto di vista di rigenerazione urbanistica con il confronto anche anche perché non è solo quello col piccolo commercio.
Capogruppo Spano.
Allora Sindaco coraggioso veramente un sindaco coraggioso hai fatto un esempio a cui merita una risposta molto molto chiara e non astratta intanto poi ti richiedo se esiste la possibilità di conoscere i numeri che non hai detto in termini di percentuale rispetto agli oneri di urbanizzazione eventualmente da impiegare sul commercio e che quindi ha dopo okay.
OK perfetto siede che ero già attento a preparare la risposta.
Come viene in mente di citare lo spostamento di un esercizio in corso laghi in un centro commerciale quando si è privi di un' analisi o del coraggio di chiedersi come mai corso laghi ve lo siete mangiati perché siccome senza misteri si parla di una scelta della mia attività come qualcuno si sposta da piazza Ponte Rosso perché non sa cosa farci vero.
Mi sposto da casa mia.
No è caro è caro quindi prima ci si fanno delle domande e ricordo che fuori dai microfoni sempre per rispetto alla persona qui feci una domanda che farà pensare a voi questa sera tempo fa chiesi a un proprietario di un locale commerciale nella zona della stazione laddove hanno chiuso dei cinesi il senso di nazionalità non venga mal interpretata dove non chiudono da nessuna parte hanno chiuso nel posto che dovrebbe essere il miglior posto commerciale ancora di Avigliana.
Avevo detto fatevi una domanda fatevi una domanda quindi è veramente coraggioso fare un esempio privi di analisi privi di coraggio fatevi un giro percorso laghi ve l' abbiamo già detto tante volte fatevi un giro percorso laghi guardate che cosa sono i negozi chiusi al pass che avete un bel coraggio ancora a citare l' esempio quasi benefico di chi si sposta da casa propria per cercare di sopravvivere e andare in un centro commerciale dove acquista a debito un immobile per colpa delle scelte dell' amministrazione perché altrimenti corso laghi non sarebbe così e l' ulteriore centro commerciale farà l' altro pezzo.
E poi l' altro invece vorrei che viene incassi perché c'è preparato bene questo mal minore dei metri o meno ti chiedo insieme ai numeri per cortesia di dirmi i benefici invece del centro commerciale nell' area della Sicilia quale campo vi rimane grazie.
Capogruppo Callegari.
E è stata tirata in ballo la imballo scusate la storia dal dall' inizio quindi della amministrazioni precedenti la parola che sottolineerei è in effetti compromesso quindi l' Amministrazione ha deciso è di fare questo compromesso la chiamato male minore è una scelta politica perché si è arrivati là e nei vari confronti anche tecnici eravamo arrivati al dunque dove in realtà una Amministrazione poteva decidere anche di stralciare quella situazione tant' è che ci aveva avevate tentato con un progetto anche di.
Di area edificabile che la Regione ha bocciato eccetera però ci sta bene va benissimo di.
No la trasformazione e a quel punto una volta bocciato perché a rischio idrogeologico eccetera l' avevamo già appurato si poteva decidere di non di non destinarli più a area commerciale comunque invece è stata una scelta chiara politica può essere criticabile ma a quel punto 1 la sostiene quindi a questo punto apprezzo il compromesso il male minore è una visione politica precisa quindi uno può essere d' accordo o meno quindi è di questa chiarezza che è da un anno che parliamo semplicemente e quindi questo ci può stare rispetto alla definizione adesso col geometra Rosso stavo cercando di capire e mi è quasi sembrato che ci siamo dati la zappa sui piedi a voler definire un centro commerciale naturale che sicuramente meno impattante e dà la possibilità a altri commercianti di insediarsi quindi magari aumentare sicuramente posti di lavoro prospettive.
Concorrenza leale eccetera per migliorare l' offerta ai cittadini.
Però poi facendo questa cosa ci si ritorce contro perché invece tutta poi una una possibilità di oneri aggiuntivi con questa tipologia è venuta a mancare semplicemente questo apprezzo l' apertura del della della commissione rispetto ai 900 mila euro di oneri monetizzati ho capito bene Sindaco 900 mila euro si parte da lì per poi pianificare capire cosa potrebbe arrivare a sostegno del piccolo commercio dico bene.
Eh sì sì era il punto di partenza e da comprendere.
Grazie.
Assessore con Sasso.
Delle due cose l' una cioè o decidiamo che la soluzione migliore possibile rispetto a quella che era la situazione originaria e quella di limitare al massimo le superfici e quindi poi ci si ritrova in questa situazione oppure per ritrovarsi in questa situazione bisogna occupare ancora più superfici quindi bisogna anche capire che il Comune l' Amministrazione comunale rispetto alla filiera dello strumento della pianificazione sia di tipo urbanistico che commerciale negli ultimi anni soprattutto è diventata l' ultima parte di questa filiera nel senso che tutte le decisioni che vengono stabilite di tipo pianificatorio sia urbanistico che commerciale sono imposti da organismi sovracomunali ok quindi nel caso specifico l' intervento che adesso è in realizzazione anche in termini di occupazione di suolo pubblico è il minore possibile ok io poi vorrei a questo punto travalicato un po' l' argomento specifico ma ma giusto per.
Come dire oggettivare la situazione.
Adesso che al governo ci sono forze politiche che possono dare.
Finalmente una mano alle amministrazioni comunali veramente nella tutela e salvaguardia dell' uso del suolo perché non so se è chiaro ma gli introiti che ha una Amministrazione comunale sostanzialmente sono quelli degli oneri di urbanizzazione gli oneri di urbanizzazione sono quelli che provengono dalla edificazione dalla occupazione di suolo okay allora se abbiamo imparato questo io vi chiedo a voi e a e all' altra forza di Governo che in questo momento avrebbe la possibilità di modificare seriamente questo tipo perché questo è un problema no ma fammi finire però fammi finire ma perché bisogna anche capire come stanno le cose perché effettivamente da un punto di vista meramente di.
Ragionamento economico quello è il sistema unico per avere degli introiti allora.
Dobbiamo in qualche modo sovvertire questo ordine di cose perché le Amministrazioni comunali di qualunque ordine e tipo e colore in questo momento non possono far altro che cercare la migliore delle soluzioni possibili e sulla situazione centri commerciali mi risulta che Torino che Torino sia nella stessa situazione identica ne abbiamo già parlato ma il problema continua ad essere questo allora e lo stesso vale per la pianificazione commerciale perché anche sul su queste queste disquisizioni queste virgole contro virgole che fanno passare un centro commerciale ad un centro commerciale naturale oppure no.
Sono imposte alle Amministrazioni comunali ok allora io voglio solo rappresentare questa situazione quella che è stata realizzata è la migliore delle soluzioni possibili rispetto a quello che è un Piano regolatore drammatico dal punto di vista della gestione del territorio comunale trent' anni fa e fischia ha messo in piedi okay quindi io semplicemente questo vorrei sottolineare.
Se poi il Sindaco vuole aggiungere altro.
Sindaco io volevo soltanto dire che se c'è un conto è se i terreni sono di proprietà del Comune un conto è se c'è una diciamo inizia un dialogo con dei soggetti che da quel piano regolatore famoso di trent' anni fa hanno delle legittime aspettative rispetto a quello che è loro e poi vorrei continuare a precisare che non è che noi abbiamo fatto per esempio le i lavori di arginatura e continuiamo a chiedere di essere facilitati o meglio di facilitare la realizzazione di quelle di Sant' Ambrogio proprio per garantire la non diciamo l' assetto idrogeologico di quella zona apposta per andare a far costruire il centro commerciale ma perché siete là si è creata ad un certo punto quella congiuntura lì il limite si quei lavori sono si sono attivati in questo periodo storico e combinazione nella scorsa consiliatura perché noi ci siamo posti un obiettivo pubblico di tutela pubblica complessiva che era quello di tutelare le aree al di là della ferrovia dalle inondazioni quindi.
Ma non l' avremmo avuto noi non avrebbero avuto i proprietari di quell' area che è un certo punto si sono messi in e sono venuti a sono venuti a sottoporre un loro progetto che poteva essere molto ma molto diverso e molto molto più impattante quindi del resto quando voi avete proposto di stralciare quell' area che rimarrà insomma nella mente del Consigliere 18 in eterno.
Ah quella dipende dipendeva effettivamente da una possibilità una disponibilità pubblica e lì e lì abbiamo accolto un certo tipo quasi a essere forse però non è una responsabilità nostra il fatto che dei privati abbiano acquistato dei terreni vantaggio di diritti sulla base delle aspettative sulla base di un piano regolatore di trent' anni fa quindi avere innanzitutto acquisito la mano pubblica la metà di quell' area lì che invece era interessata da sarebbe stata interessata da capannoni quello invece mi sembra di aver ci ci sembra di aver ottenuto un risultato un risultato che viene messo a disposizione della città che sarebbe stato molto ma molto diverso quindi cioè vorrei che si fa si parla si parlasse di tutti passati adesso riassunto questo io concluderei dicendo che fermo restando che da un punto di vista tecnico quel passaggio non può essere accolto perché c'è un' interpretazione tecnica che ci dice che quello non è un centro commerciale che da.
Ha diritto a quel tipo di oneri aggiuntivi toglierei dall' ordine quella par proporrei di togliere dall' ordine in quella parte lì e l' impegno che tra l' altro abbiamo portato avanti già nel frattempo cioè di mettere parte di quelle risorse a disposizione di un intervento che riqualifica il piccolo commercio venga a mano a mano affrontato attraverso la Commissione non aggiungerei una trota e poi però scriverei il potenzialmente perché ad oggi.
Non abbiamo certezze su quali saranno gli impatti oppure se avete una misurazione degli impatti diteci.
Ah scusa Calderari scusate scusate c' era una percentuale definita nella mozione proprio per dare concretezza quindi apprezzo la volontà e il punto di partenza però forse dovremmo tecnicamente e a livello almeno di percentuali entrare un pochino più nel merito cioè dare un minimo piena fiducia in voi ma dare un minimo di garanzia come punto di partenza perché altrimenti ragioniamo di nuova apriamo un tavolo su sul nulla per cui cerchiamo almeno di mettere un piccolo punto di partenza rispetto a queste alla monetizzazione dei 900 mila euro ma capiamo in che in che modo.
Ma in che modo si possono andiamo già una direzione a questi ragionamenti perché se poi il ragionamento è la il massimo che ve lo zero virgola zero zero zero allora perdiamo tutti tempo per primi voi a fare degli studi in questo senso capire la volontà anche monetizzata beh Sindaco però allora.
Dobbiamo capire un attimo di che cosa parliamo perché gli oneri di urbanizzazione sono quelli che arrivano nell' arco dell' anno dà appunto interventi che vengono avviati concretamente quando parte un intervento partono anche una quantificazione un versamento scaglionato degli oneri gli oneri in generale non garantiscono solo interventi di quel genere garantiscono tutta una serie di interventi che riguardano la straordinaria manutenzione e quindi banalmente anche l' asfaltatura delle strade piuttosto che la realizzazione dei loculi del cimitero ora andare ad impegnare in questo momento una percentuale precisa che non tiene conto di tutta una serie di oscillazioni che ci sono ma ripeto il nostro programma elettorale prevede già indipendentemente dagli oneri di andare a intervenire su quegli assi lì però vincolarla in questo momento una percentuale non sapendo quale sarà il e quindi io mi riserverei di approfondirlo in quella sede lì cioè si richiama al tavolo alla se una dopo una serie di valutazioni che vengono fatte sia da quell' analisi preventiva sia da quello che è l' orizzonte anche degli altri oneri di urbanizzazione che entrano perché se se gli unici oneri di urbanizzazione nell' arco di un anno che entrano non sono quelli di un centro commerciale allora o facciamo soltanto quell' opera lì oppure rischiamo di non fare magari un altro intervento e di rimanere senza loculi quindi insomma.
Penso che potremmo evitare di fare delle valutazioni di questo genere qui ma ad impegnarci ad individuare il massimo diciamo possibile anche sulla logica dell' intervento che deriverà da quel tavolo lì.
Callegari.
D' accordo comprendo questa necessità e però io manterrei il il l' ultima parte perché in realtà abbiamo già esempi di piccolo commercio danneggiato ora che non sia colpa del centro commerciale che non c'è ancora va bene ma non lo metterei solo come condizione com' era ipotetica com' era nel titolo ma manterrei quella parte lì perché obiettivamente è già in una condizione precaria comunque già precario e qui lo lascerei così com' è non lo modificherei ma che verrà danneggiato dall' apertura a ulteriori aggiungere addirittura che non abbiamo messo ulteriormente danneggiato addirittura perché in realtà già la condizione attuale e precaria l' abbiamo visto tutti.
Mah io nel senso non lo so non voglio però cosa c' entra riprendere il titolo avete messo nel piano però a lei Sindaco ha proposto di non mettere danneggia che verrà danneggiato dimostrerebbe potenzialmente riprendo un termine che avete messo lì però io quel termine lo lascerei proprio così perché in realtà è già una condizione quindi accettiamo volentieri perché lo compresa l' impossibilità di definire una percentuale ma la volontà di comprendere di istituire la Commissione apposita però questa parte secondo me è importante che sia così che rimanga così perché è proprio un dato oggettivo.
Quindi chiediamo addirittura aggiungerei ulteriormente ecco appunto quindi vedo lo vedo un un impuntarsi inutile secondo me avevamo detto delle cifre precise che vengono totalmente torte tolte era solo per questo che dico non credo che Scusa non credo che dire che poiché.
Ma no non riesco a.
Vicesindaco Babini.
Sì allora secondo me.
Dunque questo questa è una mozione legata ai danneggiamenti potenziali come avete scritto nel titolo rispetto all' insediamento del nuovo centro commerciale allora se la vogliamo.
Appunto portare avanti la portiamo avanti con l' indicazione che ha detto prima anche il Sindaco ovvero riportiamo nella nella descrizione della mozione esattamente quello che avete scritto nel titolo voglio dire non è qui che non è a voi cosa cambia cambia tantissimo e detto questo.
Ma non è vero ma non è assolutamente vero non è vero e non è tra l' altro secondo me il discorso è proprio legato al fatto che assolutamente noi due dobbiamo come dire convocare questa Commissione vediamo se farla anche congiunta con l' urbanistica nel momento in cui ci sia appunto da valutare anche questo progetto poi della riqualificazione appunto di di corso laghi piuttosto che corso Torino.
Io tenderei a guardare al futuro non mi interessa voglio dire no no no non ho voglia di ripercorrere un passato in cui peraltro io non ero presente e quindi vorrei davvero partire lavorare sul piccolo commercio e quindi benissimo il tavolo ha apertura totale in questo senso però veramente se lo vogliamo fare in uno spirito collaborativo qui è una mozione fatta in un certo modo che richiede del tempo.
Che si riferisce a una cosa nello specifico quindi io vi chiedo davvero di valutare questa possibilità e partiamo da qui e andiamo oltre e lavoriamo per il futuro.
Del Sindaco e chiudiamo.
Perché non possiamo prendere.
Va bene scusate l' attesa ripasso la parola al Sindaco.
Allora quindi modificheremo quel punto specifico dicendo ricordato che nel caso di specie secondo l' applicazione della legge regionale 28 le società promotrici dell' insediamento commerciale in esame non sono tenuti a corrispondere alla Regione.
Che quindi in questo modo ribaltiamo il fatto che non sono.
E facciamo un richiamo a quello che abbiamo detto insomma.
Per me cioè io l' avrei l' avrei tolto completamente.
Eh ho capito abbiamo chiarito però perché questo va bene.
Riconoscere.
Aspettate io farei finire scusate.
Io farei finire un attimo il Sindaco e poi dopodiché.
Sì però allora sì io voglio dire il problema è che il problema che noi abbiamo degli atti ufficiali che ci dicono che quegli oneri non sono dovuti quindi se vuole se lo vogliamo togliere l' 8 per me è un impegno generale indipendentemente da quello dopodiché se si vuole specificare che questo non è dovuto e quindi si vanno ad intaccare tra virgolette impiegare quegli oneri che sono dovuti sì voglio dire è una mozione non è che stiamo facendo va be' allora io però io nella proposta di modifica scrivo questo sulla base di atti che sono ufficiali dichiarati dall' ufficio tecnico e dalla dalla regione dopodiché.
Scusate ma lo scrivo nel momento che che non sia che che sia stato scritto da una da una comunicazione ufficiale non significa che bisogna dire richiamarlo per forza e su questo.
Allora ritiratelo e così ci impegniamo nella prima Commissione e discutiamo di quello che voglio dire ma no ma perché se no va bene.
Altrimenti prosegue dicendo impegna il Sindaco e la Giunta a convocare in tempi brevi una specifica commissione consiliare per affrontare il tema boh rendere note alla normativa vigente forse questo lo possiamo tenere se non diciamo il resto questo punto.
E comunicare le azioni concrete che si intendono mettere in atto per preservare e sviluppare potenziare costruire e promuovere il tessuto commerciale del locale potenzialmente danneggiato l' apertura del nuovo centro commerciale di corso Europa.
Cioè ripeto illustrare la norma si può anche togliere quella parte lì e illustrare la normativa vigente nella prima sede dando atto di quella parte che più pubblico di così mi sembra che l' abbiamo discusso esattamente qual è stata l' indicazione diciamo della Regione.
Tra l' altro questo trovo che sia un impegno che noi ci prendiamo indipendentemente dal centro come del dall' insediamento commerciale perché questo secondo me è un impegno che ci prendiamo tutti nei confronti di sviluppare il piccolo commercio in generale come asse separato e parallelo rispetto al centro al l' insediamento ai grandi insediamenti per cui andare secondo me ad A.
Ho capito ma nella nella loro ma nella logica propositiva ma nella logica propositiva ha un senso invece nella logica negativa probabilmente non ha senso.
Allora lo togliamo e aggiungiamo solo potenzialmente in quel punto lì.
Sì poi tanto non è che con questo andremo in mano e ribalterebbe il parere della Regione è più pulito senza dalla scriva e approfondiamo nella prima serie della normativa quindi Livio eccepito togliamo tutta questa parte qui e modifichiamo.
Lo leggiamo.
Ma no questo rimane uguale.
Potenzialmente potenzialmente pertanto quel che verrà.
No a promuovere l' istituto come no è proprio il tessuto commerciale locale e potenzialmente danneggiato.
Allora Segretario le già.
Non è.
Vengono modificati.
Il.
Terzo il quarto paragrafo giusto Corso Torino ha posto questo insediato e sotto giusto sì sì sì ok ma perché volevamo quindi la modifica comincia dal quarto paragrafo nel caso di specie non non no no quello viene tutto tondo ha anche il caso di specie erano tutte le modifiche che erano relative a questo ma che viene tolto viene accolto per intero a quindi anche il caso di specie evento arriva al Telese reputato tutto fino in fondo questo.
Niente e poi sì ok va bene quindi anche nel caso che anche la prima modifica non c'è ben no la prima moglie la bariamo Oliva perfetto allora uno due tre paragrafi fino a convergenti su Corso Torino rimangono tali e quali il quarto paragrafo va via impegna il Sindaco e la Giunta a convocare in tempi brevi una specifica commissione consiliare per affrontare il tema si cancella.
No rendere nota la normativa rimane tutto rimane tutto ah ok quindi rimane tutto quindi non c'è cancellazione e quindi il quello che diventa poi il primo paragrafo dopo impegna il Sindaco Giunta rimane a convocare in tempi brevi una specifica commissione consiliare per affrontare il tema rendere note la normativa vigente in merito e comunicare le azioni concrete che intende mettere in atto per preservare e sviluppare e potenziare di costituire e promuovere il tessuto commerciale locale potenzialmente danneggiato dall' apertura del nuovo centro commerciale di corso Europa l' unica modificazione qui è la sostituzione delle parole che verrà con l' avverbio potenzialmente rimane invariato anche il successivo paragrafo.
Esatto.
Riprendo.
Bussetti.
Scusi.
Io penso Presidente per chiedere di non prendere la parola detto va bene mancavano solo una risposta del Sindaco nello scorso Consiglio avevo chiesto espressamente come ha spiegato il fatto attraverso il mezzo stampa come volete basta che lo ricordo vede svuotamento non mi hai risposto adesso chiedevo ho chiesto prima quali erano i benefici dell' insediamento del centro commerciale nell' area ex si Gea.
Grazie.
Se questo punto riguarda la cibi 27 ma abbiamo istituito un' ennesima occasione anzi ennesima ordinariamente l' occasione della della Commissione per discuterne valuteremo in quella sede in un' analisi complessiva le potenzialità o meno degli insediamenti su tutta Viviana così ci renderemo conto come sviluppare l' urbanistica anche in base a questo ma voglio dire che adesso ci mettiamo a trattare un altro caso rispetto a quello io discutiamo complessivamente di quali sono gli insediamenti le aree tecnicamente a livello di fondi di finanziamenti di oneri previsti.
Io passerei davvero la votazione.
Più 7 sì per chinarsi Babbini dava Falzone Rosas Boas Pellegrino.
Fonti Reviglio.
Spanò.
Al Cairo il 18.
Dalle gare ero Catelli allora sono sempre con due assenti 15 voti favorevoli quindi la mozione presentata dal Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle emiliana 20 urgenti a tutela del piccolo commercio potenzialmente danneggiato dal futuro Centro commerciale di corso Europa e votata approvata all' unanimità all' unanimità.
Passiamo alla mozione presentata dal Gruppo consiliare Viviana viva avente oggetto il progetto di Parco area arriva capogruppo Rotelli.
Grazie.
Allora questa mozione nasce a seguito di ultima o penultima adesso non ricordo con precisione riunioni di Commissione urbanistica nella quale abbiamo preso visione di quella Lavori Pubblici in modo chiedo scusa chiedo scusa Assessore Lavori Pubblici nella quale abbiamo preso visione di quello che è il progetto preliminare siamo ancora a livello di fase preliminare definitivo definiti come allora.
Faccio una premessa prima di passare a leggere la mozione il Gruppo Viviana viva nel proprio programma aveva per quanto riguarda l' area arriva.
L' obiettivo di creare un parco esattamente come come come sta facendo l' Amministrazione magari poteva essere fatto in maniera diversa praticare però l' idea di fondo nostra come gruppo era appunto quella di avere un parco quindi non va a stravolgere assolutamente nulla.
Perché questa mozione questa mozione viene fatto in maniera preventiva rispetto a quelle che possono essere i costi di manutenzione di questa di quest' area tengo a precisare che durante la riunione della Commissione lavori pubblici non sono stati specificati quelli che sono i costi di manutenzione è vero che ripeto non siamo ancora a livello di Esecutivo e però sarebbe importante per quanto riguarda noi quello di sapere a priori quali sono i costi di manutenzione perché guardate che quell' area veramente grande quell' area può essere un' area che diventerà potrebbe potenzialmente diventare molto molto bello molto molto attrattiva però ha anche dei costi e i costi possiamo immaginare di sé se io vado a vedere negli ultimi anni come è stata fatta la manutenzione o meglio come non è stata fatta la manutenzione.
Allora meglio preventivare questi costi e magari andare a trovare nel bilancio dove poterli af trovare e andare ad affrontare il problema passo ripeto è solo una mozione preventiva.
Passo a leggere la mozione.
Il sottoscritto Consigliere Angelo Locatelli del Gruppo consiliare Avigliana viva premesso che la realizzazione del parco pubblico nell' area Riva era anche un capitolo del programma elettorale del gruppo Avigliana viva la realizzazione di tale parco resta per il gruppo Avigliana viva un obiettivo da concretizzare il gruppo Viviana viva accoglie con favore il progetto di quest' Amministrazione volta a realizzare un comune obiettivo considerato che la realizzazione del parco pubblico avrà come effetto un indubbia riqualificazione dell' area urbana limitrofa un indubbio miglioramento dei servizi offerti al cittadino un' indubbia rivalutazione della città e ai fini di Avigliana ai fini turistici il gruppo Avigliana viva nell' accogliere con favore il progetto di riqualificazione della deriva seppur con alcune modifiche sulle quali gradirebbe poterci confrontare con questa amministrazione in sede di Commissione una fra tutte faccio solo una precisazione è venuto fuori durante i lavori della Commissione che.
Si pensa ad un chiosco all' interno dell' area parco poi lì ci sono dei pro e dei contro secondo noi che possono essere la concorrenza con gli altri due barche ci sono lì vicino però questo se ne può discutere tranquillamente in Commissione.
Ritiene opportuno che l' Amministrazione predisponga unitamente al progetto di realizzazione un piano per la manutenzione e per il mantenimento in efficienza e in sicurezza delle infrastrutture che saranno realizzate soprattutto in considerazione del fatto che i maggiori fruitori del parco pubblico saranno i bambini che notoriamente necessitano di maggiori tutele e attenzione piano di manutenzione ovvero il fascicolo dell' opera un documento normalmente a corredo del Piano del progetto esecutivo ed è redatto dal progettista dell' opera in quanto conoscitore dei materiali utilizzati e delle loro caratteristiche.
Tale documento elenca nel dettaglio le attività e la loro frequenza.
E necessari al mantenimento in efficienza e in sicurezza dell' opera realizzata piano di manutenzione e pertanto il documento principe che consentano armi ad un' amministrazione di valutare l' impatto economico che l' opera avrà per il suo mantenimento e quindi prevedere un relativo capitolo in sede di bilancio.
Chiedo scusa.
In sede di bilancio capitolo questo che non ci sembra contenuto nell' attuale previsione di bilancio riteniamo infine infatti che per quanto utile bella possa rivelarsi un' opera pubblica la state chiedo scusa riteniamo infatti che per quanto utile bella possa rivelarsi un' opera pubblica la stessa perderebbe in poco tempo la sua utilità e le sue peculiarità se dovessero risultare in sostenibili le spese necessarie per il suo mantenimento in efficienza e in sicurezza riteniamo infine che una Amministrazione non possa permettersi il lusso il lusso di realizzare qualsivoglia opera senso aver previsto in bilancio un' adeguata copertura finanziaria per il suo dovuto mantenimento per quanto sopra esposto il gruppo Avigliana viva ribadire di essere responsabilmente interessata una alla realizzazione di un parco nella deriva impegna il Consiglio comunale a voler condividere con i Gruppi di minoranza eventuali piccole modifiche al progetto fermo restando i limiti di spesa integrare il progetto presentato in sede di Commissione con il fascicolo dell' opera necessario per la manutenzione dell' opera stessa quantificare il costo annuale necessaria al mantenimento in efficienza e sicurezza dell' opera verificare preventivamente la copertura finanziaria realizzare l' opera solo se sussistono le condizioni economiche per il suo mantenimento inefficienza grazie.
Assessore Sansone.
Ok allora.
Volevo puntualizzare come è stato detto che il progetto è in una fase di progetto definitivo questo progetto definitivo ha già passato il parere della Commissione paesaggistica locale.
Ed è al momento al parere della Sovraintendenza a Torino e da circa 45 giorni cinquanta giorni quindi quasi due mesi e quindi ora aspettiamo di avere a breve speriamo a breve diciamo il parere definitivo da quel momento.
Il progetto deve passare alla fase diventare esecutivo Nembo nel momento in cui il progetto diventa esecutivo a quel punto lì sarà definito anche il piano di manutenzione perché il piano di manutenzione come documento deve essere allegato al progetto esecutivo quindi al momento è logico che non ci sia okay però teniamo conto che il progetto che è stato redatto ha tenuto conto perché abbiamo chiesto noi al progettista l' abbiamo seguito passo passo durante la progettazione.
Ha tenuto conto di quelli che erano gli aspetti manutentivi sia legati al verde sia legati ai materiali delle strutture che sono previste all' interno quindi è stata fatta da noi una specifica richiesta perché nel progetto si tenesse conto di quella che era la fase poi manutentiva successiva è chiaro che il dettaglio del piano di manutenzione sarà definito insieme al progetto esecutivo che sarà disponibile e speriamo in tempi in tempi brevi per quanto riguarda invece la parte finanziaria chiaramente non esistendo il progetto e la il piano di manutenzione al momento non abbiamo ancora definito al 100 per cento quelli che saranno i costi di manutenzione di conseguenza non sono stati definiti nel bilancio preventivo di quest' anno ma saranno sicuramente definiti nel bilancio preventivo del prossimo anno quando auspichiamo che il parco si diventi operativo.
Riteniamo la nostra speranza che diventi operativo nella primavera del prossimo anno.
Quindi chiaramente il i costi della manutenzione saranno preventivati col prossimo bilancio quindi col bilancio del 2 mila 19.
Mi sembra di aver raccolto tutte la richiesta ecco per quanto riguarda chiaramente la prossima Commissione nella prossima Commissione se avremo diciamo il progetto approvato dalla Soprintendenza tratteremo anche questa anche diciamo con maggior dettaglio il progetto legato alla realizza teniamo conto che però ha già passato un parere della Commissione paesaggistica e e passerà anche il parere della Sovraintendenza quindi eventuali modifiche e credo che saranno molto difficile applicare.
Capogruppo Spano.
Dunque grazie anche noi in Commissione avevamo espresso alcune perplessità rispetto i costi di manutenzione che ci è stato spiegato che non c' erano l' esperto dell' amministrazione Archinà non il sindaco il Papa mi ha risposto che se ci dobbiamo preoccupare di quanto corsa a mantenerlo non facciamo più nulla io sono preoccupato al di là che poi i costi sicuramente li vedremo mi sembra superficiale una risposta come questa perché come comperare una Ferrari e gliel' ho detto la stessa sera e non avere i soldi per la benzina e poi devo dire che sicuramente voteremo favorevoli alla mozione nella speranza che in Commissione ci sia poi un confronto migliore di quando si è accennato perché si è solo accennato un po' sul diciamo sul progetto e l' argomento perché lo dico anche in Consiglio così magari siamo preparati per la prossima Commissione abbiamo anche fatto un' osservazione una criticità sollevata sulla realizzazione di un chiosco l' abbiamo fatta in maniera costruttiva qui vorrei sensibilizzare l' assessore al Commercio perché io ho detto che farà un chiosco senza che venga chiesto lo trovo sbagliato creiamo concorrenza a un bar che tutti sanno ha cambiato 10 gestioni no quindi probabilmente è in difficoltà salvo che anche loro non in seguano dei centri commerciali per spostarsi ecco magari il motivo sarà quello e li troveremo magari in un centro commerciale nuovo può darsi quindi realizzare un chiosco dove nessuno l' ha chiesto e ve lo dice uno che qualche chiosco la realizzato in qualche comune solitamente il privato e il cittadino il commerciante che chiede l' Amministrazione valuta la necessità i requisiti e probabilmente concede rispetto a questo confronto in Commissione prima l' esperto Archinà mi ha detto che era pericoloso attraversare la strada per andare al bar e li abbiamo ricordato che c'è neanche uno a sinistra dell' area arriva senza dover attraversare la strada.
Non venendo poi a capo diciamo nella possibilità di almeno far ripensare alla non realizzazione.
Ci è stato risposto che è una scelta e io davanti alla parola è una scelta dico sempre che ci fermiamo perché se una scelta l' importante assumersene gli onori gli oneri gli oneri scusate degli onori e poi ho anche sentito dire che c' era un' idea e questo mi ha preoccupato che il gestore del chiosco potesse anche intervenire su parte da mantenere dell' area verde io se il progetto dell' area arriva a queste basi permettetemi sono preoccupato perché l' area arriva non si parla di pochi metri quindi ecco perché l' attenzione era a quanto costa mantenerla ci vedete d' accordissimo nel progetto se facciamo una Commissione per un confronto speriamo che serva grazie.
Capogruppo picciotto.
Sono contrario a tutto mi dispiace.
E tutto il progetto che ci era stato presentato.
Sembrava forse purtroppo io sono limitato.
A essere disposto a una trattativa una proposta quant' altro se adesso arriva l' Esecutivo.
Metà di quello che ha deliberato è carta straccia tanto quanto le modifiche modifiche che io pensavo che ci ancora convocata proprio in Commissione dove andavamo a confrontarci perché io adesso non ho più visto.
Cosa avete inviato in Regione ma.
Nel mio programma penso che nel programma di tutti perché quello non è il mio programma ma è il buon senso civico delle persone creare il parco giochi per bambini disabili.
Era un punto fermo che io avevo omesso che chiedevo e penso che è facile essere condiviso io non so se l' avete fatto.
Non so come avete inserito il verde se avete messo delle piante che tipo di piante che tipo di manutenzione non avete considerato proprio minimamente il fatto eventualmente di poter fare considerare un costo che andava a calmierare il discorso di spendere i soldi.
I soldi si devono spendere perché l' economia gira spendendo i soldi.
Però devono avere un ritorno io quell' area lì gli avrei fatto fare un parcheggio sotterraneo che voi lo volete fare in piazza del Popolo dove costa sicuramente cento volte di più di quello che costerebbe lì okay ragion per cui a livello economico a livello ma non consumo di suolo e sottosuolo ma se lo vuoi fare 50 metri più giù ah scusami.
Adesso noi al consumo nel sottosuolo è ottimizzare una necessità di parcheggi no ottimizzare una necessità di parcheggi rispettando l' ambiente ok io pensavo di potermi ancora confrontare su queste cose qua avete già fatto tutto avete mandato in Regione problemi progetto arriva esecutivo esecutivo poi può stare neanche un palo della luce perché già la ambientale se ho messo un palo lì non lo metto lì perché devo rifare tutto perciò non parleremo di nulla di nulla parlerete voi sbrigate però vuoi per i soldi quello che costerà a fare la manutenzione e quant' altro ma la cosa non mi riguarda sarà un problema vostro perché sarete voi a dover gestire una situazione lì e spero che non sia gestita come tutto il resto di Avigliana perché sicuramente.
È veramente dovremmo cambiare città perché c'è da vergognarsi vedere certi tagli dell' erba e certe valutazioni che fanno veramente paura e vi risparmio di pubblicare le fotografie di qualche sono andato a vedere grazie se quella sarà la manutenzione che avete intenzione di fare Dio salvi la regina ma quella dell' Inghilterra non questa.
Capogruppo Callegari.
Sì si era parlato che il progetto era ancora in definizione noi in via di definizione e quindi si poteva ancora intervenire in qualche modo in realtà realtà la nostra visione era di coinvolgimento anche di società sportive dei giovani perché quell' area lì è una delle aree verdi ma più importanti di Avigliana e si ribadisce l' importanza di dedicarsi un po' a tutte le fasce sociali per cui partendo da un coinvolgimento forse si potrebbe ragionare maggiormente rispetto alla alla mozione la vedo un pochino passatemi il termine.
Bloccante perché in realtà con questa con questa idea è giusto non fare il passo più lungo della gamba però in realtà si deve progettare e poi è chiaro e quasi sottinteso che ci debba essere la manutenzione di un' area del genere partirei ancor prima però proprio da questo coinvolgimento che mi pare invece ad ora non sia avvenuto ma proprio come visione per rendere fruibile al massimo quel tipo di area visto che forse siamo ancora in tempo o forse no è da comprendere questo grazie.
Assessore Sansone.
Ma allora quando abbiamo parlato quando nella Commissione abbiamo presentato il progetto diciamo c' era ancora diciamo.
L' abbiamo valutato già abbiamo dato tutti più o meno quelle che erano le.
Ma non mi sembra che ci fossero se non all' aspetto della manutenzione che ricordo bene che era stato identificato.
E avevamo risposto che in effetti ci siamo tutte le piste sono fatti in modo tale da rispettare quelle.
Certo.
Farei finire solo all' assessore Sansone quindi ciò mi sembra che diciamo avessi avessi presentato la il progetto e diciamo le le.
I commenti commenti sono stati in qualche modo recepiti ma l' aspetto mi sembrava che il commento principale fosse legato all' aspetto della manutenzione e diciamo ed era stato diciamo anche sollevata la questione legata al legata al chiosco.
E quindi io diciamo poi noi abbiamo proseguito con l' iter proprio per evitare che si strappasse diciamo perché eravamo già in una situazione di parere della Commissione paesaggistica che anche lì è durata e durato alcuni mesi o che quindi.
Ci voleva proprio evitare visto che eravamo in una fase di evoluzione dal punto di vista della Commissione paesaggistica evitare di avere uno stop visto che avevamo già avuto delle indicazioni precise da parte degli specialisti della Commissione paesaggistica.
Quindi questo era stato anche detto in Commissione.
Consigliera Falchero sì.
Ad onestà in quella Commissione però non si è parlato di termini entro i quali noi avremmo potuto presentare delle osservazioni tra l' altro oltre alla questione del chiosco avevamo anche presentato delle perplessità sull' area di sgambamento cani nel senso come verrà pulita da chi verrà pulita che è stato detto che ovviamente non non non sarebbe stato diciamo al netturbino a pulire l' area di sgambamento cani c'è anche stato detto che i padroni sarebbero stati così accorti da farlo personalmente o forse se ne sarebbe occupata la Axel ma poi da lì non abbiamo più avuto risposta invece volevo solo.
Chiederei anche un chiarimento separato nello studio del Politecnico si è valutato di presentare a il tecnico che sta facendo questo studio il progetto dell' area arriva in modo da renderlo.
Visionabile ed eventualmente modificabile in base allo studio che che verrà effettuato.
Capogruppo Locatelli.
Allora volevo chiedere questo siamo appunto mi diceva che diceva l' Assessore a livello di progettazione definitiva e quindi poi si passa alla fase esecutiva.
Se non ho capito male nella progettazione definitiva è stato chiesto al progettista anche di dare una lì un' idea di massima di quelli che possono essere i costi ho capito male io di manutenzione anche ho capito male.
Sì OK.
Durante la fase progettuale e di tenere in considerazione quello che poteva essere l' ottimizzazione della dei costi di manutenzione quindi fare delle scelte in modo tale da ottimizzare i costi sia legati alla manutenzione del verde che è legati alla manutenzione dei materiali di solito in una progettazione si fa sempre così si definisce un progetto in funzione di quello che sarà poi la fase successiva di manutenzione quindi questa diciamo come principio è chiaro che poi il dettaglio legati ai costi immediati di manutenzione quelli saranno definiti all' interno del documento.
È legato al suo posto manutenzione.
Posso presupporre che un un' idea di massima sui questi costi che a questo punto da quello che mi mi sta dicendo l' Assessore giusto un' idea di massima ce l' avete un' idea di massima dei costi di manutenzione o no boh era solo questa.
C' era solo il pregio non si riesce ad avere prima perché ripeto se si arriva alla fase definitiva esecutiva e non c'è e viene fuori un costo molto superiore a quelle che sono le previsioni che si fa.
Ripeto e diciamo il principio che la definizione del delle del verde delle piante dei materiali utili di di di scelti e utilizzati per.
Per l' area Riva doveva tenere in conto la razionalizzazione e l' ottimizzazione dei costi di manutenzione questo come principio ok poi il dettaglio chiaramente sarà definito nel piano di manutenzione specifico con i relatori e i relativi i relativi costi.
Sindaco.
Approverà un attimo a chiudere la discussione.
Allora.
Diciamo che la quell' area lì è oggetto di riflessioni da ormai penso 25 anni no e quindi che tutte gran parte delle azioni anche a livello urbanistico sono state indirizzate a svuotare di cubatura quell' area lì è la la rimanente insomma farle atterrare in altre zone e che quindi quel tipo di progetto lì è talmente strategico per ridefinire un centro che abbiamo sempre in qualche modo sentito mancare no per per la città.
Ritenendo che appunto sia quella un' attività un un progetto veramente importante.
Su cui c'è una riflessione da un punto di vista progettuale già da diverso tempo e da diversi anni mi sento di dire perché insomma stiamo arrivando adesso la conclusione di un iter che proprio per l' attenzione di quell' area anche da un punto di vista normativa complessiva che ha visto interfacciarci più di una volta con la Soprintendenza che ha dato le sue indicazioni con due Commissione Paesaggio quella precedente e quella attualmente vigente e che quindi ha portato alla conclusione di quel tipo di scelte lì.
Ripeto anche da un punto di vista di autonomia di quell' ambito nel senso che noi dobbiamo considerare quell' ambito lì un po' a sé stante rispetto a quello che è il tessuto per cui le variabili che ci possono essere da un punto di vista limitrofo non possono poi vincolare il fatto che ci sia o meno un chiosco bar lì dentro perché in qualsiasi parco pubblico in cui si va a cittadino bene o male un esercizio lì dentro c'è e stiamo parlando di un piccolo chiosco.
Sul coinvolgimento abbiamo riservato un' area a una sorta di piastra Poli polivalente nel nell' ambito del progetto che noi non abbiamo però destinato da un punto di vista specifico e che ci piacerebbe pro coprogettare insieme ai ragazzi diciamo delle medie che sono coinvolti nel Consiglio comunale dei ragazzi e da un punto di vista da un punto di vista diciamo più progettuale con il Galilei che appunto anche il suo.
Indirizzo diciamo Catte che può darci una serie di indicazioni con su quello noi abbiamo posizionato una sorta di piazza che in quel progetto che abbiamo presentato ma non abbiamo identificato l' idea di come riempirla sui disabili mi permetto di dire Mario scusami che abbiamo messo ex novo un' altalena per disabili nel parco giochi di Durby aglio ora il dettaglio non è arrivato al punto di definire in questa fase progettuale.
Che tipo di gioco andremo a definire quindi in una fase se vorremmo sostituire un' altalena per normodotati con un' alta leva per diversamente abili siamo ancora nella possibilità di comunque di inserirla quindi non è che ci siamo completamente allora ci sono delle scelte macro è quello obiettivamente le dobbiamo mantenere ci sono delle scelte micro e quelle potranno ancora essere in corso di esecuzione concordate.
Rispetto alla manutenzione allora abbiamo una serie di indicatori che ci permettono di dire oggi che ci saranno delle entrate extra per una serie di motivazioni poi eventualmente si potranno dettagliare.
Quindi potranno essere destinate nello specifico la manutenzione.
Detto questo è chiaro che rispetto ad altre scelte che si fanno sul bilancio previsionale se quella è una scelta che per noi è strategico e fondamentale perché il progetto in sé da mantenere è fondamentale ovviamente ci impegniamo ad individuare quelle che sono le risorse non credo che l' entità della manutenzione per quello che immaginiamo sia tale da poter farci mettere in discussione un progetto che riteniamo così strategico quindi.
Diciamo per l' ordine di grandezza che si può immaginare su quell' area lì riteniamo che qualsiasi sforzo che vada a permetterci di trovare su un bilancio di 9 milioni di euro le risorse opportuno per andare a tenere in ordine e manutenere quell' area lì sul resto della manutenzione ritengo anche che ci siano una serie di criticità quest' anno sono dovuti a una serie di congiunture sul resto ovviamente sì sì deve migliorare non sto dicendo che non le non le vediamo su quell' area lì è chiaro che bisogna mettere un' attenzione superiore ma insomma non stiamo parlando di centinaia di milioni di euro tra l' altro rito ricordava l' Assessore sanzioni che sono state scelte delle specie da parte eh sì ci si è confrontati con il componente della Commissione Paesaggio proprio sulle specie di modo che ci fosse diciamo una scelta di specie che non richiedessero una manutenzione straordinaria eccessiva proprio perché poi sappiamo che dobbiamo effettivamente manutenere e nemmeno di occupare le aree con tante cose quindi i servizi fondamentali ci sono tutto il resto rimane a verde proprio perché anche la manutenzione se più semplici.
Per cui io mi sento solo di dire che questo tipo di mozione e in qualche modo superata rispetto a quelle che già l' iter della situazione quindi che sono già passaggi che vengono definiti di per sé dall' iter di approvazione di tutto di tutto il progetto.
Ecco sullo studio è stata fornita.
Perché si sta ragionando sulla piazza del Popolo e quindi le funzioni di Piazza del Popolo vanno necessariamente collegate con il con il parco.
Diciamo ah ah ah ah però il progetto che ci ha portato a definire il progetto del Parco è un progetto di praticamente iniziato oltre due anni fa nel dettaglio quindi in questo momento.
Le annotazioni che verranno verranno tagliate sulla piazza del Popolo in relazione al parco ma non si è entrato nel dettaglio di ridefinire il progetto del parco quello per noi è già nato in una fase oltre alla rimessa in discussione anche solo una parte del Politecnico quindi è stato preso visione del progetto che è stato portato avanti e questo verrà messo in relazione con quello della piazza ma l' incarico non prevedevano la messa in discussione del.
Sì ma qui di quello noi abbiamo messo nelle condizioni di vagliare il poi è chiaro che la risalita pedonale che in questo momento è stata immaginata sarà in relazione con un eventuale altro strumento di risalita bisogna capire se sarà effettivamente nel parco nella zona limitrofa perché bisognerà capire quale sarà l' accessibilità migliore tutto quanto è stato messo comunque nelle mani del del professor De Rossi.
Capogruppo Callegari.
Sì quindi rispetto al se ho capito bene al macro progetto non è più possibile intervenire per quelli che sono i microprogetti nel dettaglio tutto quello che la collega Falchero prima citato area cani piuttosto quello che ho citato io rispetto all' area che ha citato il Sindaco il coinvolgimento dei giovani e comunque un tavolo di discussione ancora con le minoranze per ascoltare i vari punti di vista è possibile o no e superato anche quello per solo per capire se ci sono ancora dei margini di intervento di una progettualità di di di punti di vista grazie.
Capogruppo picciotto.
Abbiamo chiesto di farci fare lo studio in piazza del Popolo mi ricordo tutte le volte le proposte.
Vostra io le ho appoggiate.
Dove proprio si chiede di fare un parcheggio sotterraneo in piazza del Popolo fate valutare i costi perché io ho sempre detto vero vi appoggio questa idea per esempio se motivo per mettervi in condizioni di riflettere dopo.
Perché costruire un parcheggio di Piazza del Popolo costerà x soldi con una certa.
Problematica perché comunque scavare in mezzo alle case non è come scavare in un campo aperto.
Proprio per portarvi a questo qua mi ritrovo adesso che ci sarà il Politecnico che farà uno studio per fare un parcheggio in piazza del Popolo quando ci sarebbe stato l' opportunità a costi minori se non addirittura a costo zero perché lì c'è il discorso dare-avere far costruire il parcheggio sotterraneo lasciando al costruttore eventualmente dei garage.
Che monetizzano questo costo cioè che vanno ammortizzati la questione perciò avremmo avuto questa possibilità di avere.
Un' opera pubblica quasi se non a costo zero o quasi cosa diversa invece persone popolo poi.
Sindaco.
Non per dire ma non è un' altalena per disabili che fa un parco giochi perché c'è proprio anche il fondo che diverso l' accesso che è diverso cioè è completamente tutta un' altra cosa completa dei diverso in toto proprio il materiale e quant' altro perciò o si dice facciamo un' area giochi per i bambini diversamente abili con con tutto quello che ne concerne o altrimenti è meglio lasciar stare perché sinceramente solo non per fare la polemica però abbia messo l' altalena lì.
Ragazzini con la sedia a rotelle devono devono devono fare capo D' Ambrosio prima di arrivare all' altalena non va bene cioè da un percorso predefinito che andava che andava a diverse altre cosette accetto la buona volontà che per lo meno sapete dimostrate saprà che ci sono i bambini che vorrebbero far sempre un giro su altalena nessun disabile questo ci sta però sicuramente l' ottimale.
Che da un po' più di attenzione molto tutto lì e mi dispiace che non possiamo che si può si può tornare indietro attenzione non diciamo che siamo in un in un punto irreversibile perché aver presentato un progetto bene.
Però non è la prima volta che succede che un progetto viene sospeso e rivisto poi tutto questo.
Ah lasciando perdere un po' l' orgoglio e di vedendosi le questioni che avessi 2 euro per tutti i progetti che sono stati sospesi nell' arco degli anni sicuramente mi farei delle belle ferie perché comunque non non saprei una una cosa.
Il legale e tanto quanto anzi sarebbe sarebbe il segnale di un' Amministrazione attenta che rivede un suo idea.
Capogruppo Spano.
Eh sì non ricordo una cosa rispetto il progetto che abbiamo visto insieme in Commissione i servizi igienici sono stati progettati sì sono nella parte.
Che non li vedi prego a nel chiosco ok sì grazie.
Sarei Casas.
Volevo solo rispondere a picciotto l' ipotesi fantasiosa del dei parcheggi sotterranei.
L' ipotesi fantasiosa dei parcheggi sotterranei nella riva non è percorribile perché il Piano paesistico regionale non prevede l' edificazione di questo genere su quel su quel terreno già solo i due piccoli interventi già solo i due piccoli interventi relativi al chiosco all' altra copertura che c'è.
Sono state di difficile ottenimento questo solo per dire che possono esserci le idee più.
Le idee più fantasiose ma poi ci sono degli strumenti urbanistici da rispettare.
E quindi bisogna bisogna anche considerare questo solo per dirvi che poteva essere anche un' idea ma non si può realizzare.
Sindaco.
No volevo soltanto e chiudo su questo allora proprio collegandomi a quello che diceva l' assessore Croci Sasso.
E proprio per questi vincoli che sono stati imposti da un punto di vista cioè che si sono imposti dal Piano paesistico regionale quello che ci si alimenta limitati a fare in questa prima diciamo in questa fase progettuale per rendere quell' area fruibile è quella di aver messo dei minimi punti di attrazione e di fruizione che sono necessari perché quel quel parco lì sia fruibile dal maggior numero diciamo di persone poi l' evoluzione di quel parco noi non la possiamo cioè la la potremmo definire più avanti perché se escono fuori degli altri progetti.
Che possono interessare la la maggior parte di quell' area che rimane in questo momento prato libero e be questo potrebbe essere anche oggetto di valutazione successiva noi ci siamo limitati a dare un' impronta a quelle che sono le strutture base dopodiché ci rendiamo conto anche che l' area cani in qualche modo deve essere mantenuta in modo diciamo indecoroso è stata localizzata in quel posto lì perché era l' area che sembrava più idonea da un punto di vista progettuale.
Il dove fare le aree di sgambamento per cui.
Questo è il punto di partenza e riteniamo che sia fondamentale partire perché altrimenti tra gli la realizzazione e diciamo che questa è un' area obiettivamente attesa da molto tempo dopodiché su alcuni dettagli si può intervenire su altri.
E capiremo come viene fruito e quali eventualmente integrazioni fare in un secondo.
Ultimo intervento picciotto il calcolo dei costi invito all' amministrazione.
Così è solo per quelle esperienze personali un prato verde.
Bisogna tagliarlo da sette barra dieci giorni non due volte l' anno.
Perché se no eh facciamolo di andarla la barba un metro e mezzo tagliamo addirittura diventa anche pericolosa si cerca di sopra perciò non è la manutenzione che siete abituati adesso come adesso sul Comune che facciamo i tagli quando l' erba sopra il metro e 80 un metro 70 ma dovrà essere sicuramente.
Ho solo la scala no no c' ho una foto con un KO con un metro e 80 e verrà comunque questo invito né nei dei calcoli computometrico di considerare i tagli in maniera tale che sia un prato verde perché mantenuto come prato verde non come foresta.
E andremo a vedere i costi.
Io chiederei lasciando la parola al Sindaco.
Per quello che richiede quindi la la la mozione avendo in qualche modo risposta una serie di punti io la considererei diciamo da ritirare perché anche poi l' ultima diciamo l' ultimo il punto 5.
Sembra che sia in qualche modo irricevibile da parte nostra visto che quindi o viene ritirata oppure no in qualche modo voteremo contro ma semplicemente perché è stata portata avanti la discussione risolvendo in qualche modo questi punti.
Capogruppo Locatelli.
Allora dicevo no non non la ritiriamo nel senso che proprio per quello che ha detto prima anche il Sindaco cioè.
Questa qua questa mozione non fa altro che ribadire quello che state dicendo voi cioè i soldi ci sono o se cioè vi troveremo e tutto quello che volete e quindi non votare una cosa dove stiamo dicendo.
Dove state dicendo voi che che e questa mozione va nella vostra indicazione mi sembra un controsenso.
Bene passiamo alla votazione.
Bosetti.
Archinà finì davanti.
Falzone.
VAS.
Basta.
Negrino.
Ponti figlia cieca nel padovano c'è Spanò.
Falchero Giotto.
Callegari.
Locatelli 4 voti favorevoli.
Un astenuto e 10 contrari.
Quindi la mozione presentata dal Gruppo consiliare Avigliana viva avente oggetto il progetto parco era Riva non è approvata.
Passiamo all' interrogazione presentata dal Gruppo consiliare adesso Vigliano avente oggetto presenza di materiali pericolosi in fabbricato artigianale sito in via Avogadro.
Capogruppo Spano.
In seguito a segnalazioni di diversi cittadini e titolari di attività nella zona industriale.
Silenzio per favore.
Richiamando che il Sindaco insieme al Consiglio comunale e il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio.
Il sindaco deve conoscere lo stato di salute della popolazione deve prenderne provvedimenti se le condizioni ambientali non sono vivibili se esistono pericoli incombenti e deve informare la popolazione dei rischi rilevanti cui è sottoposta appreso che in fabbricato artigianale sito in via Avogadro risulterebbero presenti in quantità ragguardevole materiali rifiuti tossici nocivi e infiammabili interrogano il Sindaco gli Assessori competenti per avere conferma o smentita del caso segnalato qualora il problema sussistesse si intende essere messi a conoscenza di eventuali comunicazioni da parte di cittadini o di organismi preposti al controllo siano giunte anche solo per conoscenza agli uffici comunali si vorrebbe inoltre essere.
Ragguagliati su quali azioni di monitoraggio contenimento in prospettiva risoluzione della criticità sono stati messi in atto dal Comune grazie.
Spanò.
Preso atto che c'è un' ordinanza.
Aggiungo però che l' abbiamo qua sì solo per.
Sindaco.
Allora sì diciamo che di questa situazione siamo stati avvertiti siamo venuti a conoscenza da parte di una di una segnalazione e quindi ci siamo subito attivati per capire quale fosse l' iter migliore per pervenire a d' diciamo ai provvedimenti più idonei per risolvere appunto la situazione quindi vado a leggere.
Nella risposta che dettaglia nei tutti i vari passaggi e poi integrerò in qualche modo a mano a mano rispetto anche all' evoluzione allora in relazione al riferimento all' interrogazione del gruppo consiliare adesso Avigliana datata 17 maggio 2 mila 18 si comunica che a seguito di segnalazione da parte di cittadino del 21 marzo 2 mila 18 in merito a verifica stoccaggio materiale varie stabile di via Avogadro 23 Avigliana intestata a società che idea Tre S.r.l. ed occupato da ditte quindi Ambiente S.r.l. amministratore unico signor De Benedetti Agliana nella stessa giornata si effettuato sopralluogo verbalizzato dalla polizia locale quindi sono intervenuti i nostri Vigili le ditte succitate si occupano di ritiro e smaltimento rifiuti pericolosi e non suddetto verbale è stato trasmesso in data 22 4 2 mila 18 ARPA Piemonte Comando provinciale WWF e vigili del fuoco Città Metropolitana di Torino Servizio pianificazione e gestione rifiuti.
La ASL 3 la caserma carabinieri stazione Avigliana e servizio noi di Torino in data 9 aprile 2 mila 18 è stato effettuato un sopralluogo con funzionari di ARPA Piemonte ed immediatamente presi contatti con Città Metropolitana Servizio pianificazione e gestione dei rifiuti essendo competente gli atti autorizzativi necessari a detta attività.
In data 11 aprile 2 mila 18 il servizio dell' ASL 3 in forma tramite mail che gli stessi locali della società erano già stati ispezionati ed è in corso un verbale di prescrizione ex articolo 20 decreto legislativo 7 5 8 del 94 inviato con notizie di reato del primo marzo 2 mila 16 protocollo 2 2 6 7 6 a mano della Procura di Torino preso atto che atto che la Società Ecologia e Ambiente S.r.l. è stata dichiarata fallita con sentenza numero 78 2 mila 18 e del curatore.
Un fallimentare è stato individuato nel dottor Roberto Renault rilevato che a seguito di sopralluoghi della Città Metropolitana di Torino che è stato effettuato il 16 aprile 2 mila 18 è emerso che presso il sito e stoccato un quantitativo di rifiuti pari a circa il doppio di quello autorizzato in modalità non conforme a quanto previsto in aria per la loro gestione in sicurezza per garantire un elevato livello di protezione ambientale in particolare si è riscontrata la presenza di rifiuti pericolosi e non pericolosi tra le quali significative quantità di materiale infame infiammabili vernici solventi carboni attivi di cui relazione del 24 4 2 mila 18 la Città Metropolitana di Torino la su citata relazione del 24 aprile Gestione Rifiuti evidenziava a titolo non esaustivo anche le misure precauzionali ed urgenti per la messa in sicurezza del sito.
In data 4 maggio è stato effettuato un incontro richiesto dalla curatela per la condivisione con l' amministrazione scrivente per concordare e condividere le criticità emerse in data 9 maggio 2 mila 18 la con la curatela comunicato alla proprietà e quei da tre S.r.l. in cui di liquidazione nella persona del signor Pistoia Giuseppe di non avere intenzione di procedere nell' acquisizione dei beni derivanti dal fallimento stante l' evidentissime impossibilità di far fronte allo smaltimento dei rifiuti ivi presenti e non poter garantire le prescrizioni di cui alla comunicazione della Città metropolitana del 24 aprile aggiungo che nell' incontro che è stato fatto con il curatore l' Amministrazione sarà resa disponibile ad mettere il proprio supporto anche di tipo economico oltre che con dei propri servizi come per esempio diciamo la sorveglianza della ditta Telecontrol ci fornisce già dei servizi in tutta una serie di precauzioni che avrebbero comunque rappresentato un esborso di denaro ma nella diciamo logica di garantire la massima diciamo protezione rispetto al sito e che tutto veniva verbalizzato in un diciamo in un verbale che veniva so che poi è stato sottoposto in quella sede cioè nella sede al del del tribunale proprio per richiedere l' autorizzazione a fare questi.
Queste attività la stessa curatela in data 11 maggio 2 mila e 18 invita formalmente la proprietà porre dei provvedimenti in merito alla sospensione della fornitura elettrica prevista il 18 maggio 2 mila 18 la stessa curatela qualche giorno dopo telefonicamente comunica al nostro servizio che è prevista anche la sospensione della fornitura dell' acqua e lo stabile e quindi chiediamo a SMAT e di rimandare temporaneamente della sospensione proprio per mantenere un servizio idrico indispensabile in caso di un' eventuale emergenza il Sindaco in data e penso sottoscritto in data 10 maggio 2 mila 18 richiede un incontro urgente la Città Metropolitana di Torino avvenuta in data 23 maggio per condividere e concordare iniziative idonee a congiunte a scongiurare ogni problematica di tipo ambientale nella suddetta riunione si è condivisa la necessità di occuparsi in modo sinergico delle criticità mettendo a disposizione delle competenze tecniche proprie appreso che il 16 maggio la città metropolitana ha provveduto ad avviare il procedimento di escussione delle garanzie finanziarie della società cui di ambiente in fallimento stabilito di procedere con ordinanza sindacale alla proprietà di ottemperare entro i dieci giorni agli interventi necessari e urgenti per la messa in sicurezza del sito secondo quanto previsto dall' AIA dalle misure precauzionali ed urgenti consistono a titolo non esaustivo alla riattivazione della fornitura elettrica revisione del sistema antincendio alla rimozione giusto smaltimento di quantità dei rifiuti eccedenti le quantità autorizzate danno precedenza in materiale infiammabile contenitori lesionati ripristino di stoccaggio dei rifiuti con condizioni di ispezione abilità garanzia sicurezza generale in data 28 maggio 2 mila 18 è stata emessa l' ordinanza contingibile e urgente nei confronti ovviamente dei destinatari tra cui abbiamo incluso anche il curatore fallimentare la stessa ordinanza è stata trasmessa alla prefettura di Torino Città metropolitana ai Vigili del Fuoco l' ARPA Piemonte ai carabinieri stazione di Avigliano nel servizio no e quindi fondamentalmente è l' iter che ha portato prima che in realtà poi il Tribunale rifiutasse quello che era il piano di intervento a predisporre tutta una serie di precauzioni che la disponibilità ad andare avanti in questo senso c'è comunque da parte nostra qualora a seguito della ordinanza a questo appunto non si ottemperi che c'è già un accordo con la Città Metropolitana fornirci una perizia diciamo interna rispetto a quelle che sono i materiali stoccati e che attraverso l' escussione della fideiussione ci siano le risorse idonee per mettere in sicurezza in qualche modo il quantomeno l' eccedente dei rifiuti che sono lì presenti in ogni caso è stato concordato un piano di monitoraggio a cui contribuiscono sia la società Telecontrol che i carabinieri che ovviamente abbiamo coinvolto.
E in questo momento anche la Prefettura che è stata destinataria comunque della c' era mai stata informata e messa a conoscenza dell' ordinanza.
Quindi in questo momento abbiamo una situazione diciamo sotto controllo ma che stiamo sollecitando affinché tutti gli enti che hanno comun comunque competenza mettono a disposizione il loro operato anche loro risorse perché venga diciamo rispettato quello che poi l' oggetto dell' ordinanza e quindi lo scopo che vogliamo ottenere cioè la tutela in ogni caso generale della dell' incolumità ovviamente della salute pubblica.
Capogruppo Spano.
Sì volevo soltanto capire i dieci giorni di tempo per l' ordinanza quando scadono visto che si parla di quando è stata notificata e non l' ho visto e di conseguenza scaduti i dieci giorni chi è l' ente che interviene che chi è il primo ente che interviene e entro quanti giorni dopo la scadenza grazie.
Parola Sindaco.
Non sono arrivati.
Allora mi sta informando il geometra rosso che non sono ancora tornate indietro le relate di notifica e quindi 10 giorni decorrono da quella da quel momento 15 anche perché non sono.
Non sono i soggetti non sono residenti in Avigliana.
Adesso insomma questo è quello che mi stanno informando in questo momento dal punto di vista tecnico per quanto riguarda il soggetto siamo.
Siamo d' accordo che è la città in qualche modo la città metropolitana saremmo un intervento congiunto tra città metropolitane comune innanzitutto a diciamo avere la l' accesso a quel locale quindi garantire locali per andare a individuare attraverso la perizia quali sono i primi.
Materiali che vanno smaltiti.
E individuare eventuali criticità rispetto all' impiantistica.
Sia sull' energia elettrica che sull' impianto idrico quindi laddove tutto questo non venisse in qualche modo rispettato e noi ci impegneremo in qualche modo ad anticipare i soldi in attesa che vengano sbloccati dall' escussione della fideiussione e quindi i soldi verrebbero date noi dopodiché la Città metropolitana si sta già informando su quelle che possono essere eventuali soggetti da incaricare per andare a fare lo smaltimento e quindi capire anche però l' entità visto che il soggetto che dà il soggetto diciamo responsabile che ha dato il registro.
Del materiale in ingresso e in uscita quindi noi possiamo fare una valutazione da un punto di vista dei dati che ci ha fornito ma non un esame attento di quello che è il contenuto dei day quindi la Città metropolitana ci ha anche detto che magari sono anche necessarie delle attività semplicemente di compartimentazione in attesa che si possa procedere allo smaltimento quindi c'è una gamma di possibili interventi che noi in qualche modo abbiamo vagliato e ci sentiamo in emergenza di poter adempiere a mettere in atto.
Beh nel momento in cui scaduti i termini noi il giorno dopo siamo nella possibilità di fare il sopralluogo che di di richiedere l' accesso a quel locale lì a fare l' accesso a quei locali e quindi cominciare a verificare con gli enti che sono stati sensibilizzati quali sono gli interventi urgenti da fare.
Abbiamo già i preventivi per adeguare il sistema antincendio rispetto a quello che non è stato.
Di noi non ci siamo attivati e abbiamo richiesto un sopralluogo della Polizia locale poi a cui sono seguiti gli altri quindi.
Io passerei al l' atto di indirizzo in merito ad autorizzazioni all' utilizzo di spazi comunali o ad occupazione di suolo pubblico da parte di associazioni e organizzazioni che manifestano con espressioni attività contrarie ai principi statutari dell' ente limitazioni.
Passerei la parola al consigliere Reviglio.
Io sono stato incaricato nella riunione di maggioranza di illustrare questo punto.
Questo atto di indirizzo nasce in quanto c'è stata una lettera delle sezioni ampi delle valli di Susa e Val Sangone Val Cenischia.
Sono.
8 3 4 5 6 7 8 in cui.
Leggo per sommi capi alcuni punti si stanno moltiplicando nel nostro Paese organizzazioni xenofobia neofascista che diffondono quotidianamente ai virus della violenza e della discriminazione e dell' odio verso il diverso del razzismo e della secondo Flavia a ottant' anni da uno dei provvedimenti più odiosi del fascismo la promulgazione delle leggi sulla razza.
Come sezioni ampi crediamo sia necessario dare una risposta umana a tali idee disumane affermando un' altra di un' altra visione della realtà che metta al centro il valore della persona e della vita della solidarietà e della democrazia quale strumento di partecipazione e di riscatto sociale pertanto sollecitiamo le signorie vostre a voler questa indirizzato ai Q ad anche ad altre realtà comunali.
A promuovere una nuova stagione di giustizia sociale contrastando il degrado che alimenta tutti i neofascisti e le intolleranze razziali l' omofobia e le discriminazioni di genere riteniamo che un primo gesto importante e significativo possa essere quello già adottato da molte amministrazioni comunali italiane ed evitare che associazioni ed organizzazioni politiche diffondano sulle nostre piazze un odio che non può essere portatore.
Non può che essere portatore di conseguenze nefaste per tutto il tessuto sociale che diamo alle signorie vostre di operare affinché nel proprio Comune siano adottati provvedimenti atti a vincolare la concessione di spazi al suolo pubblico solo chi abbia precedentemente firmato una dichiarazione di adesione ai principi della Costituzione della Repubblica italiana e di rifiuto e dell' ideologia fascista con particolare riferimento alla dodicesima disposizione transitoria e finale della nostra Carta costituzionale che vieta la riorganizzazione sotto qualsiasi forma del disciolto partito fascista.
Era legato a un ordine del giorno diciamo indicativo che è stato ripreso dove bisognava inserire alcuni alcuni altri riferimenti.
Dalla prima bozza quella che è stata inviata a tutti i Consiglieri comunali.
Vuoi per un copia incolla non esatto vuoi perché mancavano degli approfondimenti che si è preferito.
Inserire nella parte deliberativa di questo atto che riguardano.
I principi della Corte derivanti dalla Costituzione della nostra Repubblica e anche da leggi che.
Nel corso degli anni sono state sono un fondamento riguardo a queste a queste norme e pertanto.
Questa enorme riviste oggi pomeriggio anche per.
Su indicazione del Sindaco di così di mettere al corrente già prima.
Del dell' emendamento che sarebbe stato proposto in Consiglio comunale è stato inviato a tutte a tutti i Consiglieri.
Questo testo di cui darò lettura.
A mio avviso c' era ancora una cosa che era un piccolo refuso.
Riguardo a uno dei punti delle premesse lo illustrerò poi un attimo questa variazione e io mi permetto ancora di aggiungere un punto che non è stato previsto nella documentazione che però fa richiamo a una legge fondamentale oltre alle aree c' era una la Costituzione ovviamente una la legge Scelba del 52 e una che non era stata inserita di cui leggerei anche il testo da inserire che propongo di inserire.
In pratica il riferimento alla legge cosiddetta legge Mancino del 93.
Tengo a precisare che ovviamente questa mozione che questo atto deliberativo che viene proposto che è stato proposto qui come dicevo all' inizio dalle ampi dalle sezioni ampi della valle a macchia d' olio si sta allargando si sta allargando in tutta Italia e sono già molti i comuni di diversi Polo colori politici che si sono espressi nei comuni capoluogo di provincia ne cito alcuni Siena Pavia Prato Sassari Torino Mila no Reggio Calabria Cagliari Modena Lecco Bergamo Brescia Udine Nuoro Lucca Pisa Firenze e Bologna Reggio Emilia Padova ha dei centri.
Minori come può essere Avigliana e sito Arco di Trento Sarzana in provincia di Spezia a Cadoneghe in provincia di Padova Chiaravalle di Ancona Cavarzere Rovigo San Giuliano Terme di Pisa Vaprio d' Adda Mila no Bagnacavallo Ravenna Carpi Modena San Giustino Perugia.
E via 3 qui vicino a noi che hanno già deliberato che Condove al mese Giaveno Collegno rivoli Rivalta so che sono in fase di esame anche in alcuni Comuni dell' Alta Valle vengo al testo.
Allora premesso che sono da condannare e da perseguire con fermezza tutte le iniziative sia provenienti da associazioni ed organizzazioni politiche e sociali che da singoli che diffondono idee e comportamenti ispirati a sentimenti anti democratici all' odio razziale alla omofobia Lance all' antisemitismo e al fascismo e nazismo o comunque ad ideologie che fanno riferimento ai regimi totalitari che in Europa e nel mondo si sono fondate sul terrore sulla repressione delle espressioni di libertà e democrazia constatato che lasciare spazio sotto qualsiasi forma manifestazione associazioni ed organizzazioni dichiaratamente razzista e se xenofobe omofobi e antidemocratica sia da evitare con fermezza per via dell' esaltazione di forme di violenza che contribuiscono a creare sul territorio relazioni e reti di complicità e l' omertà nonché un pericoloso spirito di emulazione specialmente in settori della popolazione giovanile.
Richiamato l' articolo 21 della Carta dei diritti fondamentali dell' Unione europea sulla non discriminazione richiamati i principi fondamentali sanciti dalla Costituzione italiana in particolare dall' articolo 2 dall' articolo 3 comma 1 e dall' articolo 10.
Visto lo Statuto del comune di Avigliana approvato con deliberazione del Consiglio comunale numero 13 del 6 febbraio 2 mila 3 e successive modifiche modifiche e integrazioni in più che in più punti e sancisce i principi a cui il comune di Avigliana si ispira in indirizzo alla propria azione politico amministrativa ed in particolare articolo 1 principi fondamentali.
Il Consiglio il comune di Avigliana ente autonomo con proprio statuto poteri e funzioni secondo i principi fissati dalla Costituzione articolo 2 il comune rappresenta e cura unitariamente gli interessi della propria comunità ne promuove lo sviluppo e il progresso civile sociale culturale ed economico ispirandosi ai principi di libertà e pari dignità della persona umana operando per affermare i diritti dei cittadini per il superamento degli squilibri economici e sociali civili culturali e per la piena attuazione dei principi di uguaglianza e di pari dignità dei cittadini e per il completo sviluppo della persona articolo 59 i presupposti della partecipazione l' attività comma 1 l' attività sociale politica culturale sindacale è riconosciuta dal Comune conformemente ai principi della Carta costituzionale qui c'è il paragrafo che è leggermente variato magari ah eccola a tutti i Consiglieri oltre ad essere stato inviato alla Segreteria.
Disposto perché se qualcuno per caso oggi non poteva leggere magari le mine di qua né può essere ne è venuto a conoscenza ritenuto pertanto doveroso il inglese di rispettoso ritenuto pertanto doveroso il il rispetto dei principi enunciati per quanto riguarda la concessione invece di non c'è quel nonché.
Dunque allora ripeto ritenuto pertanto doveroso il rispetto dei principi enunciati per quanto riguarda la concessione di locali e spazi o l' occupazione del suolo pubblico che sono nella disponibilità dell' Amministrazione comunale non ed ma ad ad associazioni ed organizzazioni che direttamente manifestano in occasioni pubbliche ideologie razziste e xenofobe antisemite omofobe ed antidemocratiche o espressioni di odio e intolleranza religiosa o che si ispirino ai valori ai disvalori del fascismo e del nazismo che contrastino i valori della Resistenza ritenuto pertanto che al momento della richiesta di utilizzare locali e spazi dell' Amministrazione comunale dell' Amministrazione comunale o di occupazione di suolo pubblico venga sottoscritto.
O che si ispirano ai this lavori del fascismo e del nazismo che contrasti nei valori della Resistenza vengano allegati alla dichiarazione di cui sopra copia degli stampati di distribuzione ritenuto altresì che ogni tipo di richiesta di ogni ed ogni altra dichiarazione allegata può essere vagliata solamente sottoscritta dal legale rappresentante dell' associazione o organizzazione o comunque da chi è titolare del potere di rappresentare correttamente.
Identificato a norma di legge si propone che il Consiglio comunale deliberi uno di dare atto quanto in premessa costituisce parte integrante della presente deliberazione ed è in linea con quanto prevede lo Statuto comunale articoli 1 2 e 59 di formulare l' indirizzo ai singoli settori operativi affinché nel rispetto e in applicazione dei principi statutari di questo ente vengono concessi locale o spazi o l' occupazione del suolo pubblico solo che abbiano a coloro che abbiano precedentemente firmato una dichiarazione di adesione ai principi della Costituzione della Repubblica italiana e di rifiuto di dell' ideologia fascista con particolare riferimento alla dodicesima disposizione transitoria e finale che vieta la riorganizzazione sotto qualsiasi forma del disciolto partito fascista tale dichiarazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell' associazione identificato e con sottoscrizione effettuata secondo le normative di legge di richiamare la legge 20 giugno mille 952 numero 645 cosiddetta legge Scelba in materia di apologia di fascismo che sanziona chiunque fa propaganda per la costituzione di una associazione di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e per seguente le finalità di video di riorganizzazione del disciolto partito fascista.
O chiunque pubblicamente esalti esponenti principi fatti o metodi del fascismo oppure le sue finalità antidemocratiche qui inserirà e al punto 4 anche l' altra legge cardine a mio avviso del 93 e dunque proporrei di richiamare poi lo consegno di richiamare la legge 205 mille 993 di conversione del decreto legge 122 del mille 993 la legge Mancino che punisce la propaganda di idee fondate sulla superiorità o sull' odio razziale ed etnico che punisce l' istigazione con qualunque modalità a commettere atti di violenza o di provocazione alla violenza per motivi razziali etnici nazionali e religiosi e che vieta ogni associazione organizzazione.
Movimento questo stavo.
Ero stavo finendo di trascrivere no.
Basta finito va bene lo leggo da dove lo prendo.
Che vieta dunque che vieta ogni associazione organizzazione movimento gruppo avente tra i propri scopi l' incitamento alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali etnici nazionali o religiosi punto 5 di disporre altresì che unitamente alla richiesta suddetta il legale rappresentante dell' associazione ed organizzazione richiedente dovrà presentare copia degli stampati in distribuzione e sottoscrivere una dichiarazione in cui si afferma che l' associazione non protesse non manifesta ideologie razziste e xenofobe antisemite omofobe ed antidemocratiche con espressioni di odio e di intolleranza religiosa e si riconoscono in va disvalore come fascismo e nazismo nella dichiarazione dovrà essere altresì espresso l' assenso Enrico al riconoscimento della nostra Costituzione con espresso riferimento agli articoli 2 3 comma 1 e 10.
Punto 6 di dare mandato al responsabile dell' area amministrativa parla di predisposizione di idoneo schema di dichiarazione come esplicito richiamo agli articoli citati dello statuto comunale della Costituzione italiana 7 di disporre la trasmissione del presente atto ai responsabili di tutti i servizi operativi del comune di Avigliana alle sezioni ampi delle valli di Susa Sangone Cenischia al Comitato resistenza Colle del Lys all' Unione montana Valle di Susa al Consiglio regionale del Piemonte alla Giunta regionale al Consiglio della Città metropolitana di Torino al Governo della Repubblica italiana e al Presidente della Repubblica italiana.
Va bene quindi do la parola al Capogruppo picciotto.
Allora la premessa.
Si fa nella premessa si parla all' articolo 2 e dell' articolo 3 della Costituzione Servillo gentilmente se potrebbe leggere.
Dobbiamo andare.
Sì sì.
Tariffe schiava Reviglio vai.
All' articolo 2.
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell' uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità e richiede l' adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale.
Poi l' articolo 3.
Comma 1 tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge senza distinzione di sesso di razza di lingua di religione di opinioni politiche di condizioni personali e sociali.
Poi l' articolo 10.
L' ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute.
La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali lo straniero al quale sia impedito nel suo Paese l' effettivo nel suo Paese l' effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana ha diritto d' asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge.
Non è ammessa l' estradizione dello straniero per reati politici.
Allora.
Co sì.
Cioè mi sembra assurdo mondo non poter condividere una questione del genere.
Il problema è sottile.
Dove.
Che inizia il fascismo dove invece inizia la libertà di pensiero cioè se io dico che i poliziotti che sono a guardia del cantiere TAV no sono lì per difendere la legge e lo Stato italiano no è altri dicono no tu sei un fascista perché son contro il volere del popolo che non lo vuole.
Perciò la definizione di democrazia.
Definizione di una manifestazione che io non condivido tutto ciò che sono il primo da sempre chi mi conosce sa che ho sempre detto che quando uno deve usare la violenza per far sentire le proprie ragioni probabilmente nel torto perciò la violenza è fuori di questione il discorso di dire verbalmente qualche penso doveva essere libero di dirlo.
Non posso fare proclami non li faccio un po' sono contro la violenza non può sopportare e sostenere la il fascismo e tutte quelle altre cose però sul discorso religioso che vengo qua dico vogliono il il crocifisso e mi si dice no perché i musulmani non lo vogliono io non odio i musulmani non me ne frega niente sinceramente dal loro pensiero però sono fascista a quel punto lì perché o questo pensiero o no c'è Sindaco avete messo diverse volte se la parola no.
Anti anti democratica cioè l' antidemocratico dov' è dov' è la questione della Timor democratico cioè che non posso dire quel che penso su una religione che io ci credo posso dire che se faccio una manifestazione contro gli altri può essere antidemocratica ma se io faccio una dimostrazione a favore della mia religione.
Ok non è antidemocratica.
Giusto perciò chiariamo questa situazione perché io so lo sottoscrivo quello in quel documento lì però vorrei capire dove sto confine io posso fare una religione pro crocifisso o no ecco no il discorso no perché qua si parla di regioni non deve urtare non devi fare allora l' antidemocraticità qual è che io non posso fare una manifestazione per una mia cosa.
Ma pubblica parliamo di pubblica perché qua logicamente nel sì a casa sua ognuno la prende come vuole però però no Reviglio che chiariamo che la perché li avete c'è scritto che gli uffici.
Non è chiarito non è chiarito perché l' antidemocratico devi spiegarmelo allora dimmi tu se i poliziotti che sono sul cantiere TAV per te sono fascisti o sono persone al servizio dello Stato e chi li combatte e nella illegalità decidiamolo allora perché a me mi se mi è stato detto un casino di volte che i poliziotti la erano fascisti perché erano lì a tutela di di di un' imposizione signori questo discorso.
Che siamo contro il fascismo ma di finiamo qual è qual è il discorso sia fascismo l' antidemocraticità e poi se non volete discutere o lo votiamo pari pari perché non è un problema che io tanto Massimo mi arrestano ma io ho il mio pensiero l' ho sempre detto e ho sempre passato i miei guai perciò questo non è.
Eh però.
Capogruppo Locatelli.
Allora in parte mi ha anticipato il collega picciotto nel senso che di tutto questo elaborato io lo sottoscriverei immediatamente tutto quanto perché chiunque di noi qui lo lo sottoscriverebbe.
Rimane il dubbio su questa parola antidemocratica cioè qual è il confine per cui si stabilisce cosa è democratico e cosa non è democratico perché poi il rischio è quello di lasciare delle interpretazioni enormi allora se il senso di questa parola qui antidemocratico quello che leggono il punto 4 è legato a quello precedente cioè.
Associazione non profit sono manifeste ideologie razziste e xenofobe antisemite omofobe ed antidemocratica e quindi legate a quello può avere un senso perché se lasciato così o non specificato meglio secondo me lascia a Tor troppi dubbi all' interpretazione e questo poi può diventare un problema dopodiché mi trova completamente d' accordo se se viene chiarito questo punto qui dell' antidemocraticità dunque non ho nessun problema ecco poi vorrei chiedere una cosa qui si parla di associazioni ma questo riguarda le associazioni tout-court.
Devono sottoscrivere questa documentazione qua perché poi.
No va be voglio dire qua si dice ritenuto nel.
Al suo esatto se io chiedo un locale sono l' associazione di uncinetto mi si fa uno screening del genere mi sembra un po' è chiaro cosa voglio arrivare a dire ecco.
Essa va be' se poi vogliono Colucci niente volessi fare ah va be' poi possiamo certo però volevo solo capire anche questo grazie.
Consigliere Reviglio io vorrei solo su questa questione delle antidemocratico cioè non mi limiterei alla sola parola leggera in un attimino il contesto globale sia già quando richiama la legge Scelba e parla esalti esponenti principi fatti o metodi del fascismo oppure le sue finalità antidemocratiche che riguardano la rete successivamente quello che tu ti riferivi che poi diventerebbe poi 5 6 viene inserito quello della legge Mancino comunque ma non manifesta ideologie razziste e xenofobe antisemite omofobe ed anti democratiche ma con espressioni di odio e di intolleranza religiosa e si riconoscono in disvalore come fascismo e nazismo leggiamo tutti insieme verso un antidemocratico mi pare che le espressioni di odio e di intolleranza.
Mi pare la che sia sia chiaro.
Mazzarano nemico ma chi è che dice che di noi si aspetta aspetta.
A suo tempo ne sono state presentate si discutano ci mancherebbe altro che cioè l' importante è non ricorrere a questi mezzi ci mancherebbe che il ci sia una limitazione al pensiero.
Sì capogruppo picciotto espressioni di odio e di intolleranza prendi la parola vorrei dire bisogna immediato prima così da un po' di ricerche che ho fatto.
Citato tanti Comuni eccetera eccetera ci sono maggioranze di ogni colore ci sono sindaci Cinque Stelle ci sono addirittura personale di Forza Italia che hanno sottoscritto alcune cose ci sono alcune telefonate no dico dico dico che non è che come hai detto.
Allora fate finire il Consigliere Reviglio no no.
Non aggiungo altro penso sia ben chiaro il concetto che bisogna non limitarsi a una parola ma.
Però quando non è chiaro che si lascia poi al funzionario l' interpretazione di cioè io vado lì voglio fare la manifestazione per no quello è fascista cioè dove custodisce voglio manifestare proposizioni di di di del TAV no però no no no perché ritenute dall' Amministrazione manifestazione fascista perché quelli sono fascisti che stanno qua allora.
Cioè a me mi è stato detto io sto ripetendo sto ripetendo cose che sono state dette e scritte sui giornali per centinaia di volte non dico cose no no no.
No io non sto dicendo che l' avete detto voi ma sono state riportate buonsenso e allora un secondo allora adesso finisci l' intervento allora si può dire che poliziotti che sono una su sono ragazzi che stanno lavorando sta facendo sul loro lavoro chiuso e non sono non hanno partiti politici dietro la schiena uno no più che altro porto quello ad esempio perché vale peraltro no cioè la democrazia quando tu mi impedisci di di poter esprimere un mio pensiero.
A un certo punto c'è un qualcosa di antidemocratico boh si deve stabilire che il pensiero propagare la violenza la vogliamo tutti insieme sul modo e sono d' accordo con questo fuori dubbio abolire la libertà di pensiero mi viene già un po' più difficile sinceramente però votatelo poi ce son cose che possono essere emendate riviste se c'è corrette.
Rimarcate o almeno rimarcate per la carità però non è tanto chiaro perché quando si lascia un funzionario alla libertà di scegliere e non gli dà delle indicazioni chiare.
Dichiara che non è limitato alla parola antidemocratico te l' ho già detto.
Capogruppo Callegari.
Punto 3 allora il rischio della sola parola antidemocratica chiaramente può apparire all' opposto antidemocratica per chi vuole esprimere un proprio parere parere rispetto al fascismo quindi in questo caso ci può essere una limitazione di pensiero se io in un luogo pubblico affitto un luogo pubblico per esprimere questo pensiero ma riferendoci a tutti gli elementi della Costituzione e a quanto ci racconta la storia fascismo nazismo uguale violenza uguale anti democrazia quindi tutto ciò che rientra in questa tipologia non va semplicemente avallata questo sta dicendo quello che sta proponendo l' amministrazione la sola parola antidemocratico non giustifica e non limita assolutamente la libertà di pensiero di nessuno a meno che non esalti il fascismo il nazismo uguale violenza come giustamente ricordava il consigliere picciotto in riferimento alla polizia coloro che svolgono il loro mestiere nei cantieri TAV le volte che ci sono stati contrasti sono avvenuti perché dall' altra parte c' erano azioni violente per cui a può essere discutibile condannabile nessuno ha mai chiamato fascisti i poliziotti i poliziotti rappresentano lo Stato che non è uno Stato fascista non dimentichiamocelo.
Chi a mio avviso i no-Tav che sputano attaccano un poliziotto sono altrettanto tracciabili e giudicabili di violenza per cui ci va il rispetto da ambo le parti sempre è molto difficile appoggiare i no-TAV anarchici che sputano in faccia un poliziotto io personalmente non li appoggerò mai come un poliziotto che abusa del suo ruolo nemmeno lo appoggerò ma non tacerlo nessuno di fascismo altrimenti sono tutti i fascismi coloro che usa fascisti scusate coloro che usano violenza quindi ritorniamo nel merito ritorniamo a quanto dice il l' atto di indirizzo e la parola antidemocratica che è riferita esclusivamente al fascismo e al nazismo che sono stati banditi rispetto a cosa è capitato nel nostro paese grazie.
Consigliera Falchero.
Sì premesso che anche noi riconosciamo la necessità di tutelare valori quali l' uguaglianza e la libertà è anche la scelta dell' Amministrazione di riaffermare territorialmente questi valori e importante questa scelta è importante che vengano condannati totalitarismi è importante che anche venga riconosciuto no quali sono i valori su cui si basa la nostra democrazia e quindi i valori dell' antifascismo anche secondo noi ci sono delle criticità su questi su queste categorie però pensavamo che poteva essere questi potevano essere queste criticità superabili.
Con una serie di definizioni anche sul concetto di antidemocratico perché non proviamo nelle premesse di questo atto di indirizzo a dargli una definizione secondo me se tutti siamo concordi nel definire il concetto a cui ci si riferisce evitiamo che poi vengano effettuate delle interpretazioni magari arbitrarie quindi secondo me mi pare che sia condiviso il fatto che magari ci possa essere una discussione sul punto con una definizione in premessa della categoria di riferimento e si possono anche eventualmente definire le altre categorie di riferimento si potrebbe superare il problema.
Una seconda questione su cui volevamo confrontarci con voi i criteri su cui verranno effettuate le valutazioni.
Nel senso noi abbiamo non c'è non si si parla.
Consigliere Falchero se non c'è.
Sottoscrivevano sottoscrivere una dichiarazione che si attengono a tutte queste varie cose che sono state no però la valutazione sulla concessione o meno dell' area pubblica al all' associazione.
Sembrava ci fosse.
Punto 5 diventerà 6 se si inserisce l' Alitalia che ha dato.
Perché.
C'è una suggestione.
Prima dichiarazione.
Data dalla Costituzione della Repubblica Italiana e sul percorso immaginiamo anche dalle leggi forse era nell' aldilà.
Però da questo altro abuso di oggi.
Lasciare spazio alle associazioni.
Razziste e che quindi il vaglio è dato dalla sottoscrizione del documento okay forse l' ho vista e poi solo un chiarimento cosa a cosa si riferisce quando nel punto 5 si dice l' Organizzazione richiedente dovrà presentare copia degli stampati in distribuzione.
Sindaco ai volantini che vengono distribuiti nella manifestazione posso solo chiarire su due punti poi allora io ritengo che il complesso del di tutto l' atto come è stato scritto sia molto puntuale rispetto a che cosa noi ci andiamo a riferire cioè a tutti quei comportamenti che esprimendosi in maniera antidemocratica sono collegati però al fascismo e al nazismo secondo.
Riproviamo Sindaco.
Sono espressi nella Costituzione e quindi tutto il combinato disposto di come è stato improntato l' atto a dirci che sono quelli i parametri che in che cosa si traduce materialmente nella giungere in quelli che sono i moduli di patrocinio che noi sottoponiamo e che devono essere compilati da parte dell' associazione la frase no con la quale è diciamo ci si dichiara contrari a quel tipo e che quindi che la l' associazione non professa alcun tipo di quei disvalore che sono stati individuati.
E poi nel però questo viene già fatto nel fornire quello che è il il volantino della manifestazione sulla quale peraltro noi siamo obbligati concedendo i locali a dare il patrocinio e quindi mi sembra evidente che il logo del Comune il patrocinio del Comune non possa avallare un volantino un' iniziativa che sia dichiaratamente contraria alla Costituzione quindi è chiaro che tutto l' impianto anche di come viene.
Esplicitato questo tipo di di impegno e ha delle contraddizioni evidenti laddove comunque non venga rispettato già lo sarebbe perché di per sé siamo tenuti a rispettare anche i principi della Costituzione questo è un ulteriore impegno che si sottoscrive con una crocetta e firmato laddove si presenta il modulo di richiesta patrocinio e di utilizzo dei locali.
Sì la richiesta.
È una richiesta di locali la richiesta di locali con se c'è il patrocinio consegue legifera a dare locali perché qua ogni volta in cui noi diamo un locale di fatto diamo il patrocinio per l' utilizzo dei locali quindi è implicito.
Consigliere Falchero finisci l' intervento.
Nel precedente atto di indirizzo dove al punto 2 si diceva di formulare l' indirizzo ai singoli settori operativi affinché nel rispetto in applicazione dei principi statutari non vengano concessi quindi ho pensato nella lettura di quel punto che ci fosse la valutazione di un soggetto tecnico che valutasse la concessione o meno dell' area e per quello che ho fatto riferimento a ai criteri di valutazione.
Assessore.
Legale rappresentante eccetera.
Va be' cioè.
La picciotto però quello quello quello che volevo dove mi ha portato sul discorso che ho fatto io prima scusate la mia ignoranza non ho fatto scuole alte ero sotto terra di conseguenza questa è la mia cultura di disporre altresì che unitamente alla richiesta suddetta il legale rappresentante dell' associazione organizzazione richiedente dovrà presentare copia degli stampati in distribuzione e sottoscrivo la dichiarazione.
In cui afferma che le associazioni non professa e non manifesta ideologie razziste e xenofobe e Solnhofen pesa l' uso non so farlo per capire se praticarlo.
Antisemite omofobe e antidemocratiche nel mio italiano è Dante democratiche vuol dire a parte quello anche altro okay non antidemocratiche di conseguenza c'è ed è una Giunta que quando avevamo quello che avete che era scritto comprendeva già tutto no è ed antidemocratiche.
E anche e antidemocratiche.
Ma.
No tu no tu leggi la.
No tu stai aggiungendo antidemocratiche.
Hai capito il discorso che quando hai messo ideologie razziste formule antisemite già incompreso già tutto.
Per carità poi togliamo non stiamo lì votiamolo perché non è un problema che non è però c'è questo lascia libero spazio.
Come.
No ma per carità.
Va fuori.
Allora io con la mia democrazia mi farei parlare sì io darei la parola ancora il consigliere Reviglio chiuso dai cose non prevale quella legge che ho letto ha fatto arrestare il riferimento alla legge Mancino e al punto ex 5 che diventerà assai aggiungerei alla fine agli articoli citati e dello Statuto comunale della Costituzione della Repubblica italiana e alle leggi 6 4 5 52 e 205 93 che sono le due leggi citate.
No metterà il richiamo nella dichiarazione adesso senza andare di nuovo ripeto sì.
Lo do al Segretario.
Sì Falchero per la proposta se si riteneva eventualmente di introdurre un concetto di educazione e di promozione di memoria storica legata alla Resistenza e all' origine antifasciste della Repubblica italiana visto che comunque si fa riferimento e visto che comunque.
È importante anche che questi concetti vengano diciamo divulgati siano sia nelle scuole sia nei luoghi di aggregazione sicuramente la promozione viene già fatta il treno della memoria ne è un esempio però nelle finalità di questo atto secondo me sarebbe anche utile introdurre no questo concetto di educazione di regate che ama il fatto di non dimenticare.
Bene ci stiamo prendendo un minuto per capire come inserirlo.
Proposte.
Sì.
Stiamo facendo sarebbe taglia incolla taglia incolla vero forbicine e l' ha poi.
Allora vi chiederei di fare silenzio.
Per piacere.
Io vorrei passare la parola prima al Segretario perché abbiamo siamo siamo arrivati al al al dunque al alle modifiche richieste le modifiche sarebbero nelle premesse al ritenuto che sarebbe dopo articolo 59 i presupposti della partecipazione correzione di errori materiali la frase diventa ritenuto pertanto doveroso il rispetto dei principi enunciati per la concessione di locali spazi e l' occupazione del suolo pubblico virgola ad e non ed associazioni perché era proprio un errore di battitura.
Mentre invece in senso più sostanziale nel dispositivo del si propone che il Consiglio comunale deliberi i punti 1 2 3 invariati.
Il punto 4 diventa quello che ha richiamato Reviglio prima ed è di richiamare la legge 205 93 di conversione del decreto legge 122 93 legge Mancino che punisce la propaganda di idee fondate sulla superiorità o sull' odio razziale ed etnico che punisce l' istigazione con qualunque modalità commettere atti di violenza di provocazione alla violenza per motivi razziali etnici nazionali nazionali e religiosi che vieta ogni associazione organizzazione e movimento gruppo avente tra i propri scopi l' incitamento alla discriminazione.
O alla violenza per motivi razziali etnici nazionali e religiosi poi dopo il punto 4 c'è il punto 5 di promuovere iniziative culturali ed educative in collaborazione con le scuole secondarie e l' università di Torino e nei luoghi di aggregazione affinché sia mantenuta la memoria storica i punti successivi ovviamente scalano e diventano 6 7 8 per quanto riguarda il punto 6.
Diciamo nella nell' ultima parte laddove si dice una dichiarazione in cui si afferma che l' associazione non professano manifesta ideologie razziste e xenofobe e antisemite omofobo ed antidemocratiche con espressioni di odio e di intolleranza religiosa che si rifanno espressamente ai disvalori come fascismo e nazismo così questa è la democratico si rifà.
Poi nel punto ex 5 che diventa 7 in fondo dare mandato per la predisposizione di idonea schema di dichiarazione con richiamo agli articoli citati nello statuto comunale della Costituzione e della legge 6 e 45 e 52 legge 205 93 che sono le normative che sono state richiamate nelle premesse e che definiscono dettagliano meglio queste questioni questi aspetti legati appunto all' odio razziale e alla manifestazione di di queste idee istigazione istigano alla violenza questi sarebbero gli elementi del testo.
Sì ti do la parola un picciotto così visto che ci siamo espressi tutti al punto 4 no perché io riporto cose che dovevano decidere ho parlato prima quei cittadini ho visto che non è stato inserito e di togliere il legale rappresentante dell' associazione mettere anche solo il Presidente perché molte associazioni non sono iscritta alla Camera di Commercio alla all' ufficio entrate comunali.
Ecco qui com' è scritto è scritto dal legale rappresentante dell' associazione organizzazione o comunque da chi è titolare del potere di rappresentare correttamente identificato a norma di legge e mi scuso se nella premessa nel ritenuto riservandola il deliberato il deliberato.
Vecchio 4.
Il legale rappresentante organizzazione richiedente va be' si può riportare quello che sta già spiegato fa parte integrante.
Allora ai sensi dell' articolo 36 del codice civile il legale rappresentante di una organizzazione non riconosciuta e colui al quale in base agli accordi degli associati è conferita la Presidenza la Direzione ha chiuso l' ho trascritto nel codice civile.
Va bene.
Ma c'è già scritto.
Un' azione che il centrodestra lo ma sì sì.
Poi.
Allora capogruppo Spanò.
Silenzio.
Sì grazie volevo chiedere al consigliere Reviglio se ridà lettura al testo che non ho capito bene.
Sì far passare una mezz' oretta.
Anzi no il nostro voto sarà favorevole ci auguriamo soltanto che non si mischino procedure amministrative e valutazioni politiche grazie.
Bene io sarei per per votare Bussetti Archinà bambini davanti Sansone.
VAS o a San Pellegrino ponti Reviglio.
Spanò Falchero Giotto se Callegari Broccatelli 15 voti favorevoli.
No siamo.
Ci aggiorniamo a mercoledì.
Dov' è l' atto di indirizzo perché con 15 voti favorevoli l' atto di indirizzo in merito all' autorizzazione all' utilizzo di spazi comunali ad occupazione di suolo pubblico da parte di associazioni organizzazioni che manifestano con espressione attività contrarie ai principi statutari dell' ente dell' ente limitazioni e approvato.
I quattro punti che rimangono li sposteremo al prossimo Consiglio comunale.
Sì.
Poi bisognerà vedere.
27 o il 28 o 29 giugno.
Festeggia così.
Sei agitato dicono già che politici mangia ma se lo facciamo veramente.
Ci ha preoccupato.
Quello che abbiamo.
Gli italiani sanno che in questi mesi.
Prima.
Se non ci sono.
Ma.