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CC Avigliana 29.06.17, ore 21.00
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Bene buonasera a tutti.
Nell' aprire.
È il primo Consiglio comunale di questa consiliatura 2017 del 2022 io rivolgo un benvenuto a tutti quanti voi in particolar modo ai cittadini che così numerosi sono presenti in questa sala con l' augurio che continui ad essere costante la loro presenza in questo luogo che quello principe deputato al all' esercizio della democrazia per questa città e mi preme ricordare che sono diversi anche i modi con i quali direttamente e indirettamente potete partecipare.
Insomma a questa a questa vita.
Del Consiglio comunale oltre che con la vostra presenza qui fisica come uditori.
In ogni seduta potete anche seguire il Consiglio comunale in diretta streaming sul nostro sito oppure anche in differita quindi potete andare quando volete a recuperare.
Dalle diverse sedute del Consiglio comunale.
E dal regolamento dallo scorso mandato alla scorsa consiliatura mezz' ora prima di ogni Consiglio comunale potete richiedere direttamente ai Consiglieri agli Assessori direttamente al Sindaco delucidazioni e chiarimenti.
Comunque qualsiasi bisogno che volete rivolgere per una risposta diretta.
Quindi l' invito è veramente a partecipare ad affiancarvi.
Nella conduzione anche di questo esercizio democratico.
Del potere anche che dato alla cittadinanza di sollecitare il Consiglio comunale.
E di affiancarvi anche indirettamente al ruolo dei Consiglieri comunali che voi avete delegato a rappresentarvi.
Ai consiglieri comunali quindi rivolgo il mio saluto personale l' augurio di buon lavoro in particolar modo ai neoeletti quindi a coloro che entrano per la prima volta nel nostro Consiglio.
E l' augurio veramente che rivolgo a tutti quanti noi e anche un po' dopo aver superato insomma.
Le fasi della della campagna elettorale che comunque hanno consegnato una maggioranza che ha il compito.
Di amministrare.
Secondo un programma quindi il patto con gli elettori.
Fare in modo che venga veramente coltivato il dialogo fra tutti i gruppi quindi quello di maggioranza e quelli di minoranza.
È che non vi sia un approccio pregiudiziale alla risoluzione dei problemi.
Ma che vi sia un dialogo costruttivo con delle proposte fattive.
Che siano calate nella realtà e nel contesto che noi siamo in qualche modo costretti da affrontare.
Un contesto che continua a essere complicato sia sul piano economico che sul piano anche dell' assetto politico istituzionale.
E che quindi ci costringe ad affrontare le nuove sfide anche della contemporaneità del nostro Paese e della nostra città in particolar modo.
Credo che l' obiettivo principale in questo ruolo sia quello di.
Corrispondere sempre ai bisogni dei cittadini dare delle risposte.
Se possibile insomma andare incontro a quelle che sono le aspettative degli caviglia Nesi.
E quindi mi auguro veramente che tutto il nostro lavoro sia atteso sia rivolto a dare loro delle risposte.
Ripeto soprattutto in relazione ad un contesto non è sempre facile.
Quindi rinnovo i miei auguri.
Di buon lavoro a tutti quanti noi con la speranza che Avigliana sia davvero una città aperta alla valorizzazione delle sue eccellenze quelle materiali ma soprattutto all' umanità grandissima che c'è in questo Paese che ha davvero voglia e bisogno di esprimersi il tutto nel rinnovamento delle idee e veramente nell' ascolto soprattutto dei cittadini grazie.
A questo punto io passo la parola al Segretario comunale che in quel per il primo punto.
All' ordine del giorno.
Verificherà le condizioni di eleggibilità e compatibilità del Sindaco e di tutti i consiglieri.
Procediamo con l' appello così verifichiamo il numero legale Andrea Archinà presente Paola Babbini assente giustificato.
Enrico ottava.
Fulvio stanzone.
Gianfranco collasso.
Fiorenza Risio.
Ha giustificato l' assenza.
Giulia Bussetti.
Simona Boas.
Carola Negrino.
Francesca ponti Arnaldo Reviglio.
Baldassare Marceca.
Antonio Spanò.
Simona Falchero.
Mario picciotto.
Tatiana Callegari.
E Angelo Rocco Atelli abbiamo 15 consiglieri presenti.
Come ha.
Introdotto il Sindaco.
Quando solo il file.
Nel primo punto è necessario fare la verifica delle condizioni di eleggibilità e compatibilità del Sindaco e dei proclamati eletti consiglieri comunali.
Il verbale di deliberazione riporta le risultanze dell' adunanza dei Presidenti di Sezione con le quali il Sindaco e i Consiglieri che testé sono stati chiamati all' appello sono stati dichiarati.
Proclamati eletti alla carica di consigliere comunale.
Il primo adempimento che un Collegio deve fare la verifica delle condizioni di eleggibilità e incompatibilità le norme che regolano questa materia sono quelle contenute nel testo unico degli enti locali dall' articolo 55 all' articolo 69 cui si aggiunge dal 2012.
A seguito della legge Severino e delle disposizioni.
Relative il le norme del decreto legislativo 235 e quindi in quel caso l' articolo 10 del decreto daremo veloce darò veloce lettura di queste disposizioni in modo tale che come previsto se vi sia necessità di sollevare qualche.
Questione di incandidabilità incandidabilità ineleggibilità o incompatibilità a carico di qualcuno di programmati eletti si possa fare.
In mancanza si procederà con la votazione in forma palese a convalidare l' elezione.
L' articolo 55 del testo unico degli enti Locali prescrive che sono eleggibili a Sindaco e Consigliere comunale gli elettori di un qualsiasi Comune che abbiano compiuto 18 anni il giorno fissato per la votazione.
Ci sono poi norme particolari che non ci riguardano in questo caso nel per la eleggibilità passiva dei cittadini dell' unione europea residenti nella Repubblica.
Requisiti della candidatura articolo 56 nessuno può essere candidato a Consigliere in più di due comuni quando le elezioni si svolgano nella stessa data.
I Consiglieri comunali in carica non possono candidarsi alla medesima carica in altro Consiglio comunale.
Comma 2 nessuno può essere candidato alla carica di Sindaco in più di un comune.
L' articolo 57 è l' obbligo di opzione che prevede che quando ci sia l' elezione contestuale.
Chi fosse stato candidato in due Comuni ha l' obbligo di fare l' opzione sia stato eletto in entrambi i Comuni ha l' obbligo di optare per una delle cariche entro 5 giorni dall' ultima deliberazione di convalida.
L' articolo 60 reca le disposizioni in materia di ineleggibilità.
E spiega che non sono eleggibili a Sindaco e Consigliere comunale tutta una serie di figure che verrà il loro particolare ruolo all' interno delle istituzioni il capo della polizia i vice capi della polizia gli ispettori generali di pubblica sicurezza presso il Ministero dell' Interno i dipendenti dello Stato che svolgono funzioni di direttore generale o equiparate nei ministeri e i capi di gabinetto dei Ministri nel territorio dove esercitano le funzioni i Commissari di Governo i prefetti vice prefetti e funzionari di pubblica sicurezza nel territorio dove esercitano il comando gli ufficiali generali gli ammiragli e gli ufficiali superiori delle Forze armate nel territorio dove esercitano l' ufficio gli ecclesiastici e i ministri di culto.
Che hanno giurisdizione e cura d' anime e coloro che li sostituiscono i titolari di organi individuali e i componenti di organi collegiali che esercitano poteri.
Di controllo istituzionale sull' amministrazione del Comune nonché i dipendenti che dirigono o coordinano i rispettivi uffici nel territorio dove svolgono le funzioni i magistrati delle Corti d' Appello dei tribunali dei tribunali amministrativi nonché i giudici di pace i dipendenti del Comune per il rispettivo Consiglio.
Il direttore generale amministrativo e sanitario delle aziende sanitarie locali e ospedaliere i legali rappresentanti e i dirigenti delle strutture convenzionate per i Consigli del Comune il cui territorio coincide con il territorio dell' azienda sanitaria locale e ospedaliera.
I legali rappresentanti e i dirigenti delle società per azioni con capitale superiore al 50 per cento del Comune.
Che quindi si trova in una posizione di controllo gli amministratori e i dipendenti con funzioni di rappresentanza o con poteri di organizzazione e coordinamento del personale di istituto consorzio azienda DIPE dipendente dal Comune.
I sindaci.
I presidenti di provincia ai consiglieri comunali che siano in carica in altro Comune.
Le cause di ineleggibilità l' articolo prevede poi tutta una serie di situazioni su come sia possibile né in caso di qualcuna di queste cause di ineleggibilità con un certo anticipo rispetto alla data delle elezioni far cessare mettendosi in aspettativa o dando le dimissioni e quant' altro.
Novità direi oltre con questa lettura.
L' articolo 61.
Prevede specifiche ineleggibilità incompatibilità alla carica di sindaco non può essere eletto alla carica di Sindaco il Ministro di un culto e coloro che ha ascendenti e discendenti ovvero parenti affini fino al secondo grado che nella rispettiva amministrazione abbiano il posto di Segretario comunale non è il caso.
Non possono ricoprire la carica di sindaco a coloro che hanno ascendenti e discendenti o parenti affini fino al secondo grado che coprano nelle rispettive amministrazioni il posto di appaltatore di lavori o servizi comunali e in qualunque modo loro fideiussore.
L' articolo 62.
Prevede che anche in questo caso non siamo nella situazione perché non ci sono elezioni politiche prevede la decadenza dall' incarico di dalla carica di sindaco quando vi sia l' accettazione della candidatura a deputato senatore ma questo avviene soltanto per i Comuni con popolazione superiore a 20.000 abitanti l' articolo 63 reca le disposizioni in materia di incompatibilità con la carica.
E spiega che non può ricoprire la carica di sindaco o di consigliere comunale.
L' amministratore o il dipendente con poteri di rappresentanza o di coordinamento di ente istituto o azienda soggetti a vigilanza in cui vi sia almeno il 20 per cento di partecipazione da parte del Comune oppure che dal Comune riceva in via continuativa una sovvenzione in tutto o in parte facoltativa quando la parte facoltativa supera nell' anno il dieci per cento del totale delle entrate di questo ente.
Come titolare amministratore dipendente con poteri di rappresentanza o di coordinamento ha parte in servizi esazioni di diritti somministrazioni o appalti nell' interesse del Comune ovvero in società imprese volte al profitto di privati sovvenzionate da detti enti in modo continuativo quando le sovvenzioni non sono dovute in forza di una legge fatta eccezione per i Comuni con popolazione non superiore a 3000 abitanti qualora la partecipazione dell' ente locale di appartenenza sia inferiore al 3 per cento nel nostro caso perché il Comune ha più di 3000 abitanti il consulente legale amministrativo e tecnico che presta opera in modo continuativo in favore delle imprese di cui ai numeri 1 e 2 del presente comma.
E anche è incompatibile colui che ha lite pendente in quanto parte di un procedimento civile o amministrativo rispettivamente con il Comune.
La pendenza di una lite in materia tributaria ovvero di una lite promossa ai sensi dell' articolo 9 del testo unico degli enti locali non determina l' incompatibilità.
Poi ci sono una serie di questioni che regolano l' eventualità del caso della lite pendente in materia tributaria è ancora incompatibile colui che per fatti compiuti quando era amministratore impiegato del Comune ovvero di istituto o azienda da esso dipendente è stato con sentenza passata in giudicato dichiarato responsabile verso l' ente e non estinto il debito colui che avendo un debito liquido ed esigibile verso il Comune.
È stato legalmente messo in mora ovvero avendo un debito liquido ed esigibile per imposte tasse e tributi nei riguardi del Comune abbia ricevuto invano la notificazione dell' avviso previsto l' avviso di ruolo di messa a ruolo colui che nel corso del mandato si trovasse in una delle condizioni di ineleggibilità che abbiamo letto prima.
L' articolo 64 reca in particolare le disposizioni di incompatibilità tra il Consigliere comunale e l' Assessore nella rispettiva Giunta.
Ma.
Si riferisce soltanto ai Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti quindi non è il nostro caso invece la norma dell' articolo 4 prevede che il coniuge gli ascendenti e discendenti parenti e gli affini entro il terzo grado del Sindaco non possono far parte della rispettiva Giunta né essere nominati rappresentanti del Comune l' articolo 65.
Prevede l' incompatibilità per i Consiglieri comunali.
E quindi con le cariche di consigliere regionale l' incompatibilità della carica di Sindaco e di Assessore è incompatibile con la carica di consigliere regionale la carica di Consigliere comunale è incompatibile con quella di Consigliere comunale in altro Comune la carica di Consigliere comunale è incompatibile con quella di consigliere di una Circoscrizione dello stesso.
L' articolo 66 prevede le incompatibilità richiama RFI riconferma le incompatibilità per gli organi delle aziende Sanitarie Locali ospedaliere.
L' articolo 67 reca un' esimente quando spiega che non costituiscono cause di ineleggibilità incompatibilità gli incarichi le funzioni conferite ad amministratori del Comune previsti da norme di legge Statuto e Regolamento in ragione del mandato elettivo.
L' articolo 68 dispone le idee quando che cosa avviene in caso di perdita successiva delle condizioni di eleggibilità incompatibilità ma non è la nostra fattispecie e l' articolo 69 reca la procedura per effettuare la contestazione delle cause di ineleggibilità incompatibilità che in questo momento potrebbe essere sollevata direttamente ma anche in una fase successiva quando eventualmente le cause venissero in essere in un tempo futuro.
Infine devo leggervi l' articolo 10 del decreto legislativo 235 2012 che era il testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi.
Non possono essere candidati a elezioni comunali e non possono comunque ricoprire le cariche di Sindaco Assessore e Consigliere comunale.
Coloro che hanno riportato condanna definitiva per il delitto dell' articolo 416 bis del codice penale o per il delitto di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope.
O per un delitto di cui all' articolo 73 del citato testo unico concernente la produzione e il traffico delle sostanze stupefacenti o per un delitto concernente la fabbricazione l' importazione esportazione vendita o cessione nonché nei casi in cui sia inflitta la pena della reclusione non inferiore ad un anno il porto il trasporto alla detenzione di armi munizioni materie esplodenti o per il delitto di favoreggiamento personale o reale commesso in relazione a taluno dei predetti reati.
Coloro che hanno riportato condanne definitive per i delitti consumati o tentati previsti dall' articolo 51 commi 3 bis e 3 quater del codice di procedura penale diversi da quelli indicati alla lettera a coloro che hanno riportato condanna definitiva per i delitti previsti dagli articoli 314 316 316 bis 316 ter 17 3 18 3 19 tra 19 ter e quater primo comma 3 23 21 tra 22 tra 22 bis 3 23 25 326 331 secondo comma 334 346 bis del codice penale sono in generale tutti i reati contro la pubblica amministrazione concussioni con Rossi corruzione e quant' altro.
Di coloro che sono stati condannati con sentenza definitiva alla pena della reclusione complessivamente superiore a sei mesi per uno o più delitti commessi con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione a un pubblico servizio diversi da quelli che abbiamo indicato alla lettera c coloro condannati con sentenza definitiva a una pena non inferiore a due anni di reclusione per delitto non colposo o quale che sia coloro nei cui confronti il Tribunale ha applicato un po' con provvedimento definitivo una misura di prevenzione in quanto indiziati di appartenere ad una delle associazioni di cui all' articolo 4 comma 1 lettera a e b del decreto legislativo 159 2011 le disposizioni cosiddette in materia di antimafia.
Le disposizioni previste dal comma 1 si applicano a qualsiasi altro incarico con riferimento ai quali l' elezione la nomina è di competenza del Consiglio comunale.
L' eventuale elezione o nomina di coloro che si trovano nelle condizioni del comma 1 è nulla l' organo che ha provveduto alla nomina alla convalida è tenuto a revocare il relativo provvedimento non appena venuto a conoscenza delle esiste stenta delle condizioni emesse.
Va bene.
Abbiamo finito.
Interventi.
Fuori.
Nessuno va bene.
Archinà.
Tavan Sansone Rosazzo.
Bussetti Bossa Negrino.
Ponti Reviglio Marceca.
Spanò.
Falchero.
8.
Callegari.
Rocco Atelli.
15 voti favorevoli.
Chiediamo per alzata di mano all' immediata eseguibilità così possiamo effettivamente passare ai punti dopo.
Allora anche 15 voti favorevoli per l' immediata eseguibilità.
Come secondo punto all' ordine del giorno vi è l' elezione come da Statuto comunale secondo l' articolo 10 del del Presidente del Consiglio comunale.
Quindi nei Comuni con popolazione all' articolo 39 del decreto legislativo 267 del 2000.
Prevede che nei Comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti il consiglio è presieduto ovviamente prima dal Sindaco che provvede la anche la convocazione del Consiglio salvo differente previsione statutaria.
Il nostro articolo 10.
Prevede appunto la Presidenza.
Il Consiglio comunale presidenza e al primo al secondo comma testualmente recita al primo che il Consiglio nella prima seduta espletate le operazioni di convalida ed eventuale surroga degli eletti proceda all' elezione del proprio sé al all' elezione nel proprio seno di un Presidente di un Vicepresidente con due votazioni separate a voto palese.
Il Presidente è eletto a maggioranza dei due terzi dei Consiglieri assegnati se nessun candidato ottiene la maggioranza prevista nella seconda votazione da tenersi nella stessa seduta è sufficiente la maggioranza dei voti dei Consiglieri assegnati.
Se nessun candidato ottiene tale maggioranza si procede ad un' ulteriore votazione di ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti risulta eletto chi ha conseguito la maggioranza relativa a parità di voti risulta eletto il più anziano di età.
Quindi ritenuto.
Di procedere all' elezione del Presidente del Consiglio.
Quindi invito i Consiglieri ad esplicitare eventuali proposte la direi di procedere come proposta da parte di questa maggioranza consigliare.
Alla noi proponiamo il consigliere Giulia Bussetti.
A quale diciamo nei cinque anni trascorsi ha avuto sia l' esperienza Consigliere che è quella di assessore.
Quindi riteniamo che possa incarnare insomma i CARA le caratteristiche per svolgere al meglio questo ruolo.
Per dire che la politica ha chiesto grazie e buonasera a tutti.
Dunque noi per quello che riguarda la Presidenza del Consiglio visto il risultato elettorale elettorale avanzeremo la proposta avanzerei la proposta del Consigliere Simona Falchero.
Grazie.
Sì volevo capire se questa proposta è una proposta.
Volevo capire se questa proposta è una proposta coordinata con le altre minoranze.
È una proposta.
Del solo gruppo adesso Avigliana.
Ma credo che la proposta non sia stata condivisa come neanche la vostra e quindi la proposta avviene in questo preciso momento da mettere a valutazione poi posso commentare dopo eventualmente grazie.
Scusate quindi do la parola al consigliere Callegari ha chiesto di intervenire.
Grazie intanto buonasera a tutti eh no volevo rispondere non è a Salt stato ovviamente concordato nulla e quindi non sentiamo per la prima volta qui.
Grazie.
Consigliere Rocco te gli ha chiesto la parola.
Grazie e buonasera a tutti e confermo anche quello che ha detto la collega non è stato concordato in nessun modo appunto niente appunto per rispondere a quello che vi chiedo.
Grazie.
E infine il consigliere picciotto.
Ma.
Diciamola tutta non è che era da concordare è una proposta che loro propongono un loro Consigliere cioè non non lo trovo anomalo.
Sinceramente c'è.
Gruppo delle Sovigliana ha avanzato la proposta la valutiamo tutti insieme cioè.
Lei ha intenzione di fare.
Consiglio accetta perché sicuramente gli avrà chiesto almeno a Falchero passò.
Fatto che trovo avesse avesse concordato meno.
Lo trovo ininfluente forse su altre su altre posizioni su altre su altre cose sì ma su questa sua presidenza.
Io invito invece.
Tutti a riflettere una cosa il Presidente del Consiglio conta poco e contattato.
Chiunque lo faccia sappia.
Che deve essere una persona che deve essere molto molto disponibile.
Per semplice motivo che quando ci sono gli atti del Consiglio comunale fare non si possono rimandare.
Specialmente che ci sono dei tempi giusto abbiamo visto molte volte correre in extremis sospettare perché c' era un impegno o quant' altro.
Speriamo che questo mandato sia il mandato che le cose siano un po' più più snelle.
Io sinceramente non ho pregiudizi contro nessuno che faccia Presidente riportatemi quando si sono degli atti a portare in Consiglio comunale.
Siano.
Satelliti e valorizzati e non rallentati perché ci sono degli impegni presso tutti i due candidati fatevi esami sappiate questo poi io voto tutte e due non ho problemi alcuno però sappiate che.
No nel senso nel senso che non c'è da parte mia un pregiudizio su una persona sull' altra importante che ci sia la coscienza che ci va molta disponibilità molto più rigida di altri ruoli.
Perché veramente.
E triste se uno deve fare convocare un Consiglio comunale non c'è il Presidente perché ha un impegno di quale atto di la rivalità sardo e mille altre storielle così.
Tutto questo è un fattore operativo non è un fattore politico.
Perciò non solo non ho trovato così anomala proposta ecco sinceramente.
Non spendono loro.
Se non ci sono altri interventi direi di procedere.
Scusatemi.
Volevo dire che.
Certa non ci siamo assolutamente messi d' accordo in questo senso è un dato di fatto che in generale i cittadini di Avigliana si sono espressi in queste elezioni in modo sicuramente più sfaccettato quindi gran parte dei cittadini ha dato comunque fiducia a queste minoranze per cui in generale la linea così come.
Si diceva prima di pensare a un' opposizione costruttiva a favore in primis dei cittadini e del loro benessere forse comunque è un incarico che potrebbe spettare all' opposizione detto questo non significa che ci si metta d' accordo.
La prima nota rispetto a quella domanda che sembrava un po' ma sembrava insinuarsi qualcosa dietro che invece partiamo già male.
In questo senso però in effetti è andato di fatto pensare che.
Per avere un po' la fiducia di tutti i cittadini questo potrebbe essere un punto di partenza importante a livello collaborativo grazie.
Consigliere Falchero ha richiesto la parola.
Vuole posso dire una cosa velocissima e collegandomi a quanto detto da Tatiana ce l' ha la nostra richiesta era proprio nell' ottica di quella concertazione che lo stesso sindaco di cui lo stesso Sindaco Archinà.
La prima nel senso che poteva diciamo dare la possibilità di tutelare un po' tutte le prerogative che sono sedute in Consiglio comunale la volontà era questa non voleva essere quella di sovvertire i piani o le decisioni era proprio quello di siamo qua tutti insieme per la prima volta parliamone tutti insieme su chi può essere effettivamente la persona più adatta a ricoprire quel ruolo la richiesta va solo quella finalità nessun' altra.
Non vedo ulteriori richieste di intervento quindi io direi di procedere alla votazione palese.
La proposta è arrivata.
Ci sono due votazioni comunque quindi in ogni caso cioè i Consiglieri è vero che sono in un Gruppo di maggioranza ma ritengo che.
Cioè voglio dire l' ipotesi l' ipotesi era comunque è stata già considerato.
Allora procediamo alla votazione.
Ciò ancora Kroos asso.
Buonasera a tutti visto che picciotto sollecita delle.
Spetta.
Vado.
Esposta picciotto e anche gli interventi della Callegari della Falchero.
Noi riteniamo che la Bussetti sia la persona giusta per garantire le prerogative di tutte le componenti che sono state lette in questa durante queste elezioni sia la maggioranza sia soprattutto la minoranza ed è per questo che per la carica di Presidente del Consiglio abbiamo individuato lei.
Sulla carica di Vicepresidente che è altrettanto importante perché.
Alle stesse funzioni.
In caso di vacanza della del Presidente.
Siamo interessati a capire quali siano le proposte.
Che le minoranze presentano.
Allora procediamo come detto con la indicazione del nominativo che si intende votare Archinà Guzzetti.
Davanti.
Falzone Bussetti caro Sasso.
Bussetti.
Boas sa.
Negrino.
Ponti.
Reviglio.
Marceca.
Spanò.
Falchero.
Picciotto.
Callegari.
Rocco Atelli.
Castelli.
Ci sono.
1 5 astenuti.
3 4 5 6.
9 voti Buzzetti e un voto Falchero.
5 astenuti.
Allora nove borse di uno Falchero.
E.
5 astenuti.
Non è raggiunta la maggioranza dei due terzi dei Consiglieri assegnati.
Che bisogna procedere alla seconda votazione nella stessa seduta giusto.
Sì.
Cui è prevista soltanto la maggioranza.
Di.
A maggioranza nella prima votazione lo Statuto prevede i due terzi dei Consiglieri assegnati i consiglieri sono 17 i due terzi sono 12 voti su 17 nella seconda votazione nello Statuto prevede la maggioranza semplice ma già a maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati e quindi su 17 la maggioranza è 9.
Andiamo avanti se non c'è nessun' altra richiesta di intervento.
No c'è quella di del consigliere Spano gli cedo la parola.
La votazione è chiusa dobbiamo.
Quindi abbiamo riportato allora parlo dopo.
Archinà Buzzetti dava.
Salzano Bussetti caro Sasso.
Bussetti.
Boas.
Negrino.
Ponti.
Reviglio.
Marceca.
Spano.
Falchero.
Picciotto.
Callegari.
Broccatelli.
La votazione ha lo stesso esito di quello precedente con 9 voti Bussetti uno Falchero e cinque astenuti ma il quorum è diverso.
Quindi all' esito della votazione proclamata dal Presidente del Consiglio comunale Giulio Bosetti.
L' immediata eseguibilità.
Chiedo per alzata di mano l' immediata eseguibilità di modo che possa prendere il mio posto e continuare a presiedere ed essere lei a presiedere il resto della seduta.
L' immediata eseguibilità.
Tutti favorevoli.
15 favorevoli per l' immediata eseguibilità.
Consiglieri che vogliono intervenire a questo cioè sì sì.
Magari con intervenire in questo punto.
Grazie do la parola al consigliere Toniato.
Grazie.
Il risultato elettorale di consegna all' Amministrazione della città in forza di una maggioranza assai relativa e vede le minoranze rappresentare oltre il 65 per cento di chi si è recato alle urne e molto si potrebbe dire del tasso di astensione di ben 7 punti superiore a quello delle scorse consultazioni amministrative.
Questa contingenza suggeriva vista la decisività della salvaguardia delle prerogative di tutte le parti una scelta di garanzia rispetto alla Presidenza del Consiglio.
Ci saremmo attesi che si prendesse in considerazione che essa venisse proposta a un esponente delle minoranze in considerazione del fatto che siete di fatto la più cospicua delle minoranze piuttosto che la maggioranza in subordine si sarebbe potuto avviare una consultazione che dimostrasse una vostra consapevolezza dello stato dei rapporti di forza così non è stato nulla di tutto questo è avvenuto non possiamo che prenderne atto non certo considerandolo il migliore degli auspici per il percorso che inizia con questa seduta.
Non vogliamo fare una polemica pretestuosa ci preme solo indicare una questione di metodo.
La figura del Presidente del Consiglio è obbligatoria nei Comuni al di sopra dei 15.000 abitanti ad Avigliana è stata istituita con una scelta di per sé ragionevole senza che ve ne fosse l' obbligo questo in astratto indicherebbe la volontà di una maggior tutela delle parti del Consiglio e della dialettica tra Consiglio e Sindaco Giunta.
Troppo spesso troppo spesso non è stato così interpretata parlo per esperienza diretta nella scorsa consiliatura ma so di episodi anche prima della mia presenza in quest' aula non possiamo che auspicare che la presidenza affidata a un componente della maggioranza non sia un modo per distribuire una poltrona in più e per mettere il bavaglio alle opposizioni.
Cioè alla maggioranza dei cittadini questo è quello che già pensavamo fosse capitasse grazie.
Andrea Archinà.
Sì voglio soltanto.
Precisare dopo che insomma è avvenuta la votazione.
Colgo lo spunto che insomma già più volte è derivato anche nella precedente consiliatura su questo aspetto e ed è vero che comunque diciamo.
Al voto si sia recato una percentuale minore.
Ma è anche vero che cinque anni fa si votava su due giorni.
Ed è vero che in ogni caso in un Comune al di sotto dei 15.000 abitanti non essendoci il ballottaggio nel momento in cui si presentano cinque liste è evidente che praticamente nessuno insomma.
O comunque sia estremamente difficile che si raggiunga la maggioranza.
Assoluta detto questo che è soltanto una precisazione su un' analisi del voto io ritengo che la persona di Giulia Bussetti.
Vista anche appunto da un lato l' esperienza e acquisita nei cinque anni scorsi e dall' altro proprio le sue.
E caratteristiche personali possa veramente garantire quel dialogo tra la maggioranza e le minoranze e garantire ovviamente.
La correttezza dei lavori di questo Consiglio comunale e quindi a lei a nome anche della Maggioranza faccio un doppio augurio di buon lavoro.
Volevo fare un grazie e passo al punto 3 che l' articolo 10 dello Statuto comunale parliamo dell' elezione del Vice Presidente del Consiglio comunale.
Vi sono proposte.
Antagonista.
Grazie auguri Presidente non ho dubbi di un buon lavoro il nostro era un auspicio di confronto comunque le minoranze che sono la maggioranza dei voti così non è stato per quello che riguarda la vicepresidenza per le più volte già richiamate le condizioni che ci sono state consegnate dal voto come elemento minimo di garanzia non possiamo che chiedere che la vice presidenza dell' Assemblea sia assegnata alla minoranza in questo senso in forza dei numeri indichiamo ai colleghi il nome di Simona Falchero grazie.
Do la parola al consigliere picciotto.
Concordo sul nome di funk Falchero non concordo in forza dei numeri.
Facilmente numeri numerica niente la persona che voto.
La voto per la persona poteva avere qualsiasi numero non mi interessava la voto solo per la persona.
Per quel che mi riguarda.
Consigliera tanto Reviglio.
Ci siamo spostati.
Darà Marceca.
Allora io credo che sia accettabile la proposta che sia che che è stata fatta ma contraddice subito quello che è stato detto prima cioè prima si è detto non in forza dei numeri adesso in forza dei numeri quindi la concertazione si fa anche fra le minoranze credo e quindi.
Io sono favorevole credo che la maggioranza sarà favorevole.
Alla alla nomina della della consigliera Falchero come Vicepresidente.
Faccio solo notare questa contrazione.
La parola al consigliere Cosas.
Volevo sottolineare anch' io questa incongruenza questa incoerenza soprattutto da chi continua a parlare da almeno cinque anni a questa parte di minoranza della maggioranza maggioranza della minoranza.
E le regole elettorali nei comuni sotto i 15.000 abitanti sono queste.
E poi soprattutto io non credo che chi non ha che chi non ha avuto il buongusto di venire.
Alla proclamazione del Sindaco e degli eletti in Consiglio comunale possa fare questioni di maggioranza e delle minoranze.
E soprattutto poi andare a giustificare la vicepresidenza in in virtù dei numeri ottenuti concordo assolutamente con picciotto che.
Concordo assolutamente ancora una volta con picciotto sul fatto che nella figura di Simona Falchero.
Io personalmente darò la preferenza come persona e non in virtù dei numeri della maggioranza della minoranza.
Consigliera Falchero valeva solo fare un intervento e chi non c' entra niente.
Quella questione della vicepresidenza signore ma se quello che ha detto Gianfranco così vasto e sulla nostra non presenza alla alla proclamazione di Andrea Archinà.
Probabilmente non so dire se con un comportamento.
Corretto o errato io personalmente non son venuta non è un fatto volontariamente e non l' ho fatto nel senso di non disconoscere il ruolo di Andrea io di Andrea scritto ci siamo parlati ci sian sentiti questa è una cosa che mi è stata fatta già più volte anche in piazza una cosa che mi fa male perché io in tutta la campagna elettorale ho sempre cercato di portare avanti un comportamento che non fosse attacco alle persone.
Quindi io voglio semplicemente ribadire che possono anche aver sbagliato non è intervenuto di errore nella vita se ne fanno tanti gli errori si pagano tutti si può anche pensare di superare gli errori.
Non non è stato fatto volontariamente quindi vorrei che su questa cosa veramente si chiudessero i discorsi perché penso che siano discorsi inutili e penso che io di aver raggiunto con Andrea chiarimento che ci doveva essere solo volevo chiudere questa parentesi definitivamente grazie.
Do la parola a Spanò.
Allora mi collego alle parole di Simona Falchero non le ripeto credo che nessuno debba dare delle lezioni di buon comportamento non facciamo la retorica sui numeri accettate in senso più democratico e di confronto se volete iniziare da questa sera con un' aula così piena perché nelle prime parole del Sindaco ci stava la parola democrazia quindi credo che un discorso di confronto sui numeri va fatto per un.
Fusione di coscienza voi governate si governa anche solo con un voto però credo che un confronto come quello di prima sulla Presidenza del Consiglio si può tranquillamente fare mentre parliamo e sottolineiamo la nostra assenza alla proclamazione del Sindaco voi iniziate il primo Consiglio comunale con l' assenza di due assessori della Giunta e una e il Vice Sindaco se considerate questo ma non è un problema e sicuramente non lo condivide RAI e sarà minore di tutte le altre cose perché questo è il tuo modo e lo è stato in diverse occasioni ti prego soltanto di lasciare a occuparsi Archinà se deve come persona fare un rimprovero col sottolineare una mancanza tu pensa ai tuoi comportamenti se hai dei problemi.
Negli esponi se ho mancato in qualcosa mi scuso sicuramente non mi appartengono certi stili e ci sarà ancora molto tempo per ricordare la storia dei numeri non deve essere un problema e un dato di fatto se ti dispiace non è un mio problema i numeri sono questi contate i voti che ci sono in minoranza e pensate se forse andrebbe un po' più rispettato il ruolo della minoranza.
Non è obbligatorio sicuramente non vi appartiene e non ti appartiene come metodo però prima di rifare delle retoriche su delle mancanze guardiamo i comportamenti che si sono tenuti e piuttosto pensa quante volte una Giunta si presenti al primo Consiglio comunale con due membri mancanti però se non si può dire o non hai nulla non importa grazie.
Do la parola al consigliere Sasso.
Ora visto che sono stato chiamato in causa personalmente ribadisco al consigliere Spano.
Che è cinque anni che continua a fare ragionamenti.
Sui numeri.
Il risultato elettorale è quello che una maggioranza ad Avigliana c'è la popolazione l' ha espressa in maniera chiara.
Se condivido la posizione della Falchero che in qualche modo a.
Definito la sua posizione nei confronti del Sindaco.
Io credo che sia una grave mancanza da parte di un candidato Sindaco è quella di non presentarsi alla proclamazione del vincitore una vera grave mancanza.
Ti pregherei di pensare a com' è gestito tue come gestisci tu la tua attività amministrativa è quella.
Diciamo della campagna elettorale.
E tu siti suggerirei una volta tanto di pensare al fatto che la conseguenza di certi risultati va ricercata.
Probabilmente nelle azioni tue no in quello che hanno fatto o non hanno fatto altri al di fuori del tuo gruppo quindi per chiudere qui la.
Questo questo prima considerazione.
Per chiudere qui questa prima considerazione.
Ti pregherei di tenere aperte certi giudizi e certi commenti grazie.
Arnaldo Treviglio.
Ma io desidererei far rilevare che ora c'è già stata una votazione.
Per la seconda votazione ci son già state dei pronunciamenti da parte di Spanò da parte di picciotto da parte di Marceca.
E presumo che la votazione anche questa seconda votazione abbia un determinato esito se.
Questo esito conferma con la cioè uno che già la Presidenza a Bussetti era vicepresidenza sarà a Falchero.
Penso sia.
In piena sintonia con l' espressione dei cittadini che hanno eletto per la prima volta nel Consiglio comunale di Avigliana metà dei componenti sono donne e di queste otto donne 6 sono della maggioranza.
Dunque ritengo che dare i ruoli a donne.
Sia come presidente e sia come ben sa presidente e come più avanti quando il Sindaco.
Pronuncerà cioè comunicherà ancora le deleghe agli Assessori.
Sia una piena come ho detto prima corrispondenza con l' indicazione del dei cittadini dei votanti.
Darei la parola al consigliere Spano.
Vorrei chiedere al sindaco Archinà qui credo godiamo di un rapporto penso almeno normale e di rispetto.
Sua considerazione visto che qualche confronto c'è stato.
Se meritiamo delle lezioni da chi.
Forse lui sa bene come si è comportato è qualcosa che abbiamo risparmiato grazie.
Passa la parola ad Andrea Archinà.
Avevo già prenotato l' intervento quindi non era un cogliere l' invito in seconda battuta semplicemente per dire questo e per superare anche questa questa fase.
Come maggioranza ritengo che.
Insomma.
Sia da accogliere comunque la.
La proposta fatta dalla dal dal gruppo adesso vigliacca.
Per tornare sulla proclamazione.
La proclamazione non è la proclamazione solo del Sindaco la proclamazione di tutti i Consiglieri no quindi si dà atto del risultato elettorale.
E si dà atto diciamo delle di quelle che sono state anche appunto le preferenze e di conseguenza.
Dell' ordine di di elezione e quindi di chi entra o non entra in Consiglio.
Quindi.
Del resto due Consiglieri comunali.
Erano i due candidati Sindaci divenuti i Consiglieri comunali erano presenti e poi c'è chi personalmente ha fatto a me insomma direttamente e gli auguri di buon lavoro quello che però voglio dire è che di fatto chi era assente non ha tanto fatto un torto a me.
Ha fatto più che altro ha mancato probabilmente di quello che poteva essere il riconoscimento democratico del risultato delle elezioni e anche della sua nomina a consigliere comunale oggi questa sera noi abbiamo fatto soltanto abbiamo appurato semplicemente se c' era la formalità per proseguire il lavoro ma il momento della proclamazione e un momento.
E forse il più alto che si riconosce nei confronti dei cittadini che è quello di vedere in faccia chi li rappresenterà per i prossimi cinque anni quindi ripeto al di là del De un torto che può essere fatto a me credo che ognuno abbia fatto un torto a se stesso non essendo presente.
O meno male perché vuol dire che non è stato fatto per meno male perché in effetti è proprio stata una assenza di quel tipo non non per mancanze però io avevo chiesto un' altra cosa.
Tu credi che abbia titolo qualcuno che ha avuto alcuni comportamenti di insegnare a me soprattutto a me.
Come ci si comporta in campagna elettorale perché questo che parla e poi uno della tua Giunta.
Scusami e io l' ho detto proprio perché sappiamo che ok solo quello perché non mi appartengono certi modi e pensavo di non dover ricevere delle elezioni insieme e che la campagna elettorale fosse finita però insomma continua.
Sindaco.
Io posso assolutamente invitare i toni diciamo meno quello che posso dire però è che ogni Consigliere riceve un mandato quindi al di là che penso di non dover dare lezioni per.
Di di di buon comportamento a nessuno se non il fatto che appunto ciascuno è libero in questo Consiglio di esprimere la sua posizione perché è il mandato che riceve dai cittadini detto questo io non sono entrato nel saluto iniziale nel merito della campagna elettorale.
E diciamo direi che non è questa la sede anche per rispetto di tutti coloro che sono venuti qui per discutere della campagna elettorale.
Certo però che alcuni comportamenti mi sono ben fissi nella mente e anche un po' nel cuore e sinceramente non li avrei mai condivisi né ovviamente insomma li li ho presi e li ho presi bene ognuno insomma faccia le sue valutazioni.
Che non sono personali ma.
C'è sempre anche come ho detto nella proclamazione quindi mi dispiace che non abbiate sentito quelle parole si tiene sempre uno stile anche istituzionale a volte forse i cittadini in questa campagna elettorale hanno visto che qualche situazione qualche buccia di banana forse l' abbiamo.
Su quella che abbiamo un po' che.
Io darei la parola.
Alla consigliera Callegari.
Grazie eh.
Ma mi sembra di ascoltare comunque delle ripicche personali su trascorsi già no.
Ampiamente ministri su Facebook e su quello che è campagna elettorale è finita ognuno pesa le persone per quello che sono per quello che fanno direi di andare avanti forse e vedere di non ricominciare di per rispetto ai cittadini soprattutto perché tanto in campagna elettorale quello che abbiamo fatto nel bene e nel male l' hanno visto tutti e ognuno si è fatto la propria idea.
Vediamo di rispettare la democrazia in generale il volere dei cittadini per quello che è stato anche a livello di numeri non dimentichiamocelo invece contano le persone e conta quello che fanno ricordiamocelo in generale credo grazie.
Io direi che se non ci sono altri interventi potremmo passare alla votazione del punto 3 articolo 10 dello Statuto comunale elezione del Vice Presidente del Consiglio comunale che deve essere palese con voto palese.
Allora anche come in precedenza formuliamo l' espressione del nominativo Archinà.
Brava.
Scalzone.
Grasso.
Bussetti.
Boas.
Negrino.
Fonti.
Reviglio.
Marceca Spanò.
Falchero.
Picciotto Callegari.
Rocco Atelli.
14 voti per Falchero e un astenuto.
Quorum raggiunto.
Quindi votiamo per l' immediata eseguibilità con alzata di mano.
15 favorevoli per l' immediata eseguibilità.
Quindi Falchero vice presidente.
Guarderei ai gruppi di formalizzare la nomina del capogruppo nei 15 giorni previsti perché così poi l' Ufficio di Presidenza e la Conferenza dei Capigruppo sono formati con il Presidente il Vicepresidente.
Grazie.
No no.
Bene passiamo al punto 4.
E l' articolo 50 e riguarda il giuramento del Sindaco dinanzi al Consiglio comunale.
La formula di rito.
Del giuramento del Sindaco eletto.
Giuro di essere fedele alla Repubblica di osservare lealmente la Costituzione e le leggi dello Stato di adempiere ai doveri del mio ufficio nell' interesse dell' amministrazione per il pubblico bene.
Punto 5.
Porco.
Sert.
Passiamo al punto 5.
E la comunicazione da parte del Sindaco dell' avvenuta nomina del Vice Sindaco e dei componenti della Giunta comunale.
Sì come avrete forse già sentito insomma perché è stata.
Convocato una conferenza stampa nella quale poi sono stati anche elencati i criteri e comunque il procedimento seguito per la definizione.
Del.
Nell' attribuzione delle deleghe.
Ad alcuni Consiglieri.
In quanto appunto Assessori e vicesindaco io do comunicazione secondo punto quanto previsto dal dai decreti legislativi dello Statuto comunale dei nomi dei consiglieri delegati.
A cominciare però dal dal Sindaco.
Anche.
Trattiene alcune delle competenze che gli spettano diciamo per legge come il personale la polizia municipale legale riforme statutarie la Protezione civile.
Mantengo il bilancio dei tributi e in continuità con la passata diciamo Amministrazione per quelle che erano le mie deleghe politico e culturale beni archeologici e turismo.
Alla signora Babbini Paola chi si scusa fortemente di non essere presente.
Non è che l' abbia vissuto a cuor leggero questa situazione.
Attribuisco la delega appunto di Vice Sindaco e di Assessore all' istruzione alle pari opportunità commercio artigianato la partecipazione ai rapporti con i cittadini e i rapporti con le associazioni eventi e manifestazioni.
Al consigliere Tavan Enrico assessore le deleghe di assessore alle politiche sociali e giovanili e allo sport alla cooperazione decentrata ai servizi demografici e cimiteriali.
Al consigliere Salone Fulvio.
Assessore agli investimenti Patrimonio Lavori pubblici Arredo Urbano industria e lavoro.
Al consigliere Cosas Gianfranco le deleghe la programmazione territoriale l' urbanistica i trasporti all' assetto idrogeologico della consigliera Fiorenza Risio che anch' essa si scusa particolarmente della sua assenza alle politiche ambientali le aree verdi l' agricoltura i gemellaggi e la sanità.
E ne approfitto per comunicare e poi non so se dovesse venire poi una comunicazione formale che per il gruppo di maggioranza.
Il Capogruppo sarà ricoperto dalla consigliera Simona Boas.
Aggiungo a queste deleghe.
Già c'è in continuità con la passata amministrazione questo perché il compito degli assessori e particolarmente gravoso ma c'è anche la necessità che tutti i Consiglieri.
Partecipino appunto consiglieri di maggioranza partecipino e diano comunque il loro contributo anche formalizzato.
E che sono stati affidati degli incarichi specifici ad alcuni Consiglieri in corrispondenza degli Assessorati di riferimento e quindi elenco anche i consiglieri incaricati Reviglio Arnaldo il referente delle borgate ponti Francesca consigliere incaricato sul commercio e l' artigianato gli eventi e le manifestazioni la consigliera Bossa Simona la partecipazione dei rapporti con i cittadini la consigliera Negri no caro le politiche giovanili.
Consigliere Reviglio Arnaldo per la mobilità sostenibile la sicurezza stradale del consigliere Marceca Baldassare Galuppi piccola manutenzione e piccole opere sembra Marceca all' urbanistica alla consigliera Giulia Bussetti le politiche ambientali al consigliere Arnaldo Reviglio i gemellaggi quindi questi sono gli incarichi che si affiancano per deleghe specifiche per particolari argomenti al ruolo degli Assessori.
Bene passiamo all' ultimo punto che riguarda l' elezione dei componenti della Commissione elettorale comunale.
Della commissione elettorale è forse uno degli ultimi casi in cui si procede ancora con votazione segreta.
È un adempimento obbligatorio perché presiede alla regolare tenuta delle liste e anche alle scelte del sorteggio alla nomina degli scrutatori.
È composta dal Sindaco e da tre componenti effettivi e tre supplenti.
Le disposizioni per leggerla prevedono che per l' elezione degli effettivi della Commissione elettorale ciascun Consigliere scrive nella propria scheda un solo nome e sono proclamati eletti coloro che hanno raccolto il maggior numero di voti purché non inferiore a tre nel nostro caso a parità di voti.
È proclamato eletto il più anziano di età nella commissione deve essere rappresentata la minoranza a tal fine qualora nella votazione non sia riuscito eletto alcun consigliere di minoranza dovrà essere chiamato a far parte della Commissione in sostituzione dell' ultimo eletto della maggioranza il Consigliere di Minoranza che ha ottenuto il maggior numero di voti anche se non arriva a tre.
L' elezione deve essere effettuata con un' unica votazione con l' intervento di almeno la metà dei Consiglieri assegnati al Comune il Sindaco non prende parte alla votazione fatta la prima tornata in questo modo si procederà alla stessa maniera per l' elezione dei componenti supplenti.
Ridistribuiscono.
Do la parola picciotto.
Ci sono dell' ANCI insomma abbiamo sofferto lo nominiamo gli scrutatori nominiamo i tre scrutatori che.
C'è solo un foglio.
Supplente.
Hanno li volevano ma va bene.
Pensavano.
Indubbio.
Se la regola è quella.
Callegari.
Dunque dovrei.
Allora.
È necessario scrivere un solo nome sulla scheda.
Per l' effettivo e poi faremo dopo per il supplente.
Sì io nominerei i tre scrutatori mi dicono che solitamente sono i tre più giovani del Consiglio comunale io proporrei.
Più giovani e quindi Negrino.
Bouazza Callegari.
Comunque rispetto perché è giusto anche che ce ne sia uno della minoranza la regola è sempre quello.
Fa.
Fa.
Grazie grazie.
Reviglio.
Allora facciamo la riprova 4 voti Reviglio 5 voti Negrin 5 voti Rotelli corrisponde.
Sono eletti.
Sì sì sì hanno avuto ai quattro volte che la minoranza.
Quindi dichiaro eletti Reviglio Negrino Rotelli.
Bene.
Passiamo alle votazioni per i supplenti allo stesso modo.
Scriverlo.
Uno.
Sì.
5 voti Callegari 5 voti ponti e 4 voti Bussetti.
Supplenti anche qui la minoranza ha posto.
Quindi.
Dichiaro eletti come supplenti della Commissione elettorale i Consiglieri Callegari ponti Bussetti.
Ci sono interventi.
Quindi dichiaro chiuso il primo Consiglio comunale e ci diamo appuntamento fra quindici giorni.