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CC Avigliana 15.05.17, ore 20.00
FILE TYPE: Video
Revision
Patrizio.
Simoni se.
Davanti.
Marra.
Caro Sasso sì 7.
Caviglia.
Capone.
Sente.
Mattioli assente.
Marceca.
Spanò.
Falchero Zurzolo.
18 Morello assente.
Ed estetica.
Sono presenti quindi sono presenti.
14 persone.
Dichiarazioni rende Vigliani prego.
Presidente e colleghi con questa seduta si chiude il mandato di questo Consiglio comunale credo importante a nome del gruppo il nostro stile istituzionale lo impone ringraziare il sindaco gli assessori e tutti i colleghi con cui non senza scontri e incomprensioni abbiamo condiviso questi cinque anni.
Un Grazie vogliamo può rivolgere al Segretario comunale e a tutto il personale con cui a vario titolo abbiamo avuto modo di interagire c'è sempre stato da parte loro il rispetto del nostro ruolo e ci hanno sicuramente aiutato a svolgere un po' meglio il nostro mandato.
Abbiamo sempre cercato di interpretare il nostro compito di consiglieri di minoranza avendo come punto di riferimento i bisogni della comunità secondo la declinazione che ne avevamo fatto nel nostro programma.
Abbiamo rivendicato le nostre prerogative come non si poteva non fare stante il fatto che quanti sedevano sui banchi delle minoranze rappresentava la maggioranza dei cittadini.
Non sempre abbiamo incontrato al di là della personale cortesia del Primo Cittadino l' ascolto e la fattiva disponibilità alla collaborazione che avrebbe consentito a tutti noi di svolgere un miglior servizio al bene comune.
Il Sindaco ha scelto di non ricandidarsi al di là del giudizio sulle azioni e decisioni a lui l' augurio delle migliori cose.
Certo non possiamo non registrare che il campo politiche o che ha rappresentato si presenterà alle prossime elezioni in modo diviso.
Forze e persone che a vario titolo lo hanno appoggiato oggi invocano il cambiamento come se nulla fosse.
Noi quel cambiamento abbiamo cercato di rappresentarlo con gli angusti spazi riservati alle minoranze senza mai fare un' opposizione urlata Mannori un non rinunciando alla giusta intransigenza non possiamo che denunciare la strumentalità di questo atteggiamento e offrirci come vera alternativa civica per tutti coloro che vogliono adesso realizzare le tante Consigli e potenzialità di Avigliana ci sia permesso ancora un auspicio invito con tutto il significato che a farlo qui da quest' Aula che il luogo più alto della democrazia nella comunità.
Auspichiamo invitiamo tutti prima di tutto noi stessi a metterci l' impegno necessario che questa campagna elettorale sia all' insegna del confronto corretto e nel merito alcuni segnali ci sembrano purtroppo andare in una direzione diversa comunque vadano le elezioni la composizione del prossimo Consiglio sarà ben diversa dall' attuale noi che abbiamo cercato di costruire un campo largo e civico di alternativa non possiamo non auspicare di assistere a una politica diversa su questi banchi nell' interesse di tutti noi cittadini grazie.
Prego prego picciotto.
Prego.
Nessuno dei due.
Sì.
Treviglio allora prego.
Alle ore 21 dello scorso 5 maggio venerdì 5 maggio.
In contemporanea con il confronto dei cinque candidati sindaci della nostra città organizzato da un settimanale on line e dall' Associazione commercianti l' Arcivescovo di Torino monsignor Cesare Nosiglia che ha in corso la visita nelle unità pastorale della nostra zona ovest della Diocesi.
Aveva convocato un incontro con gli amministratori dei Comuni di Avigliana Buttigliera Alta Eurostat unità pastorale 43 Giaveno Valgioie Coazze unità pastorale 42.
E Reano Trana Sangano Villarbasse unità pastorale 44.
Dunque momenti non solo religiosi ma momenti di contatto anche con le varie realtà laiche del territorio come era già avvenuto la settimana precedente con le associazioni.
Avigliana era rappresentata dal sottoscritto e dal Presidente del Consiglio comunale.
Desidero pertanto in questa sede la prima successiva all' incontro e l' ultima di questa tornata amministrativa riportare alcuni concetti espressi dal nostro Vescovo.
Innanzitutto la ricerca del bene comune e la ricerca del dialogo.
La laicità e il rispetto di tutte le religioni.
La valorizzazione dell' apporto di tutte le componenti della società sono aspetti essenziali della vita politica e dell' impegno amministrativo il tutto basato sul principio costituzionale della sussidiarietà.
Oltre all' aver sottolineato la necessità di inclusione e la promozione di ogni persona non solo assistenzialismo e rispetto dell' ambiente richiamata la recente enciclica di Papa Francesco Laudato sì.
Nosiglia ha puntualizzato che la giustizia è il fine primario della politica amministrazione della polis per il bene.
Politica amministrazione della polis per il bene di tutti.
E che non si può dare per carità cosa è dovuto per giustizia.
Ha ricordato doveroso il sostegno alle famiglie ai giovani anche col favorire il loro coinvolgimento stimolando lì.
Agli anziani sia a casa sia nelle case di riposo al lavoro all' accoglienza dei migranti e al problema della relativa gestione.
Alla scuola che ha un ruolo decisivo e fondamentale nella formazione.
Anche stigmatizzato il gioco d' azzardo l' uso di alcol e droghe il bullismo.
Si è soffermato anche sull' importanza della conservazione e tutela del patrimonio artistico non si può vivere senza cultura ha rimarcato.
In questa generale situazione di disagio sociale ci ha esortato a dare speranza e non illusioni.
Ha espresso massima stima e riconoscenza per chi si interessa della città in una forma di impegno non facile basato su volontariato competenza onestà e trasparenza.
Ha richiamato Paolo ha richiamato Paolo sesto che affermava la politica è la forma più alta della carità parole che sembrano stridere con quanto percepito sovente del cittadino ma che richiamano il concetto semplice di vivere la politica con la P maiuscola cioè il mettersi al servizio del territorio per costruire il bene comune la comunità.
Poiché questo messaggio giunge per casualità alla fine del nostro mandato invito il Segretario comunale ad inoltrarlo a tutti i candidati sindaci che a loro volta vengono invitati a farlo giungere a tutti i candidati consiglieri comunali della loro lista presentata per la competizione elettorale dell' 11 giugno.
Grazie a tutti per la collaborazione in questo mandato elettorale sia agli amministratori di maggioranza sia i Consiglieri di minoranza sia ai dipendenti comunali tutti pari servizio che abbiamo cercato di svolgere svolgere nel nostro ruolo parapiglia.
Grazie picciotto prego.
Che succede.
Hai detto parlo dopo Reviglio prego.
Buonasera a tutti.
Quest' ultimo Consiglio comunale già detto da altri Consiglieri comunali.
Però.
Fare.
L' ultimo Consiglio comunale nel mandato di Angelo Patrizio.
Lasciatemelo ringraziare.
La sua coerenza.
In quanto.
Ha dichiarato che non si ricandiderà.
Per tempo ha mantenuto la parola.
E non come certe persone che hanno fatto l' incontrario di quello di quanto dichiarato.
Questi sono.
Polemiche.
Moneta alcolemica però e dare atto.
A chi può essere un uomo e chi no.
Un uomo è quello che mantiene la parola e altri sono qua qua.
Conseguenza a prescindere le ideologie politiche ci che ci separano.
Devo dare atto della sua.
Non credo.
Se si parla di campagna elettorale corretta.
Non ci credo.
Questa campagna elettorale è scorretta.
Dico solo.
Io sono pronto a qualsiasi scorrettezza che mi che verrà fatta sarà.
Ricambiata con tanto di interessi.
Non dico più di tanto chi sa.
E di queste scorrettezze.
Ne prenda atto e sappiamo che quello che semina raccoglie e sono tipo sapete già come un fatto mi piace non lasciare debiti in giro di conseguenza.
E i 30 denari tutti indietro grazie.
Sindaco.
Buonasera a tutti.
Intanto ringrazio il pubblico che questa sera è un po' più numerose del solito.
È pagato non crede.
Ma.
Penso che mi trovo in una condizione.
Avendo deciso di non partecipare più direttamente.
Questa compresi competizione per le prossime amministrative di fare un discorso onesto.
E fuori da qualsiasi spot elettorale.
Io ho accettato come cittadino di condividere questa esperienza ho cercato di farlo al meglio ma ho avuto sempre come punto di riferimento due aspetti fondamentali.
Uno sono i cittadini tutti.
Indistintamente l' altro sono le istituzioni cioè il ruolo istituzionale che noi ricopriamo.
I cittadini hanno fiducia nelle Istituzioni se coloro che li rappresentano sono autorevoli.
Hanno un tasso di credibilità alto raccontano la verità.
Riconoscono i propri errori cercano di dimostrare le proprie argomentazioni sempre un confronto civile educato corretto e soprattutto comprensibile perché i cittadini hanno il diritto di capire sempre di che cosa si discute.
Ovviamente io devo ringraziare anche io.
E molte persone ma intanto vorrei cominciare a ringraziare tutto il Consiglio comunale maggioranza e minoranza senza distinzione.
Perché la dialettica che c'è stata in questo Consiglio in questi cinque anni è una dialettica sana non ha mai degenerato ognuno nel rispetto del proprio ruolo.
Delle proprie convinzioni ha cercato di portare un apporto al dibattito.
Ovviamente ci sono regole del gioco che non le abbiamo fatte noi noi le stiamo solo applicando dove ci sono dei compiti per chi ha la maggioranza delle assunzioni di responsabilità compiti per chi ha la minoranza che ha il dovere di sollecitare di mettere anche in discussione di fare spesso l' avvocato del diavolo.
La cosa che forse mi ha gratificato di più è il fatto che nonostante una diversità anche di vedute radicale certe volte alimentata forse accentuata anche ad un contesto difficile nella quale ci siamo trovati ad operare non sono mancati momenti invece di condivisione abbiamo votato molte cose all' unanimità abbiamo ascoltato delle proposte per quanto possibile le abbiamo condivise io penso che la democrazia non sia pensabile se non ci sono i ruoli appunto di maggioranza e di opposizione se ci fosse solo la maggioranza sarebbe un abuso.
La minoranza è fondamentale quindi io ringrazio tutti i consiglieri quelli presenti oggi quelli che non ci sono.
Nel Consiglio comunale perché anzitutto il passo per aver contribuito a dare una rappresentazione di questo luogo che io ritengo autorevole e degna di meritare la fiducia di tutti i cittadini che ci hanno eletti a prescindere dalle loro posizioni e credo che questo debba essere il compito di ognuno essere credibili poi il tempo per il confronto la dialettica accesa che ci sarà anche in questo Consiglio comunale ci sono le interrogazioni c'è il bilancio ci sono tante cose.
Ovviamente il mio ringraziamento ma veramente di cuore.
Proprio come Sindaco perché il Sindaco ha bisogno di supporti di supporti va ai Consiglieri di maggioranza Capogruppo ma soprattutto ai tecnici in particolare il segretario comunale che hanno avuto una pazienza.
Sterminata che ci ascoltano sempre tutte le nostre esigenze che sono pronti in qualsiasi momento quindi abbiamo uno fuori orario di servizio forse anche due.
Ecco ci hanno supportati e senza di loro non sarebbe stato possibile realizzare nessun obiettivo quindi li ringrazio ringrazio anche chi ha svolto un faticoso lavoro di segreteria perché veramente è la vedo che sorride Ines ma è la verità mi sono messo tante volte nei vostri panni e ho detto ma quando le nostre discussioni diventavano interminabili estenuanti.
Come mai quei poveretti non davano segni apparenti di insofferenza forse per il grandissimo stipendio che avete credo di no quindi veramente grazie di cuore per la pazienza che avete avuto.
E ringrazio tutti i cittadini che hanno partecipato ai consigli comunali o non li ho seguiti attraverso il web.
E i Consigli comunali spesso sono molto noiosi non sono proprio il posto ecco magari ai cittadini interessa un aspetto specifico ma non tutto il resto però io voglio ringraziare un amico premetto che un amico e il signor Mamone.
Perché con lui mi sono confrontato tante volte non solo qui anche nel mio ufficio per strada ma lui è anche la sua signora che stasera non c'è hanno garantito una presenza veramente sistematica e questo ci ha aiutato anche a confrontarci come dire meglio no sapendo che qualcuno ci stava ascoltando ecco quando noi sappiamo che qualcuno chi ci osserva e che ascolta diventiamo immediatamente più precisi più seria quindi io voglio ringraziare Mammone per questo.
E infine niente auspico semplicemente che questo luogo sia sempre un luogo appunto autorevole che il cittadino veda con rispetto e sono sicuro che il futuro di Avigliana.
Garantirà una rappresentatività e una qualità soprattutto dell' espressione delle esigenze della cittadinanza altrettanto autorevole onesta e qualificata come quella che io ho vissuto in questi cinque anni e con tutti voi grazie.
Allora.
Su invito della consigliera Rosi Patrizio questi in questi anni abbiamo letto la Costituzione un articolo per volta 2 3 massimo.
Perché ci è parso che fosse un modo utile per tutti per riportarci diciamo ai fondamentali della democrazia.
E non c'è stato tempo di commentare perché già ci sono discussioni per tutto quanto.
Anche oggi leggo quindi gli ultimi articoli avevamo quasi finito la parte dei rapporti.
Nella prima parte della della Costituzione siamo dunque all' articolo 46 che recita ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro e in armonia con le esigenze della produzione la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi alla gestione delle aziende.
Articolo 47.
Dice la Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme disciplina coordina e controlla l' esercizio del credito.
Favorisce l' accesso del risparmio popolare alla proprietà dell' abitazione alla proprietà diretta coltivatrice e al diretto e indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del Paese.
Finisce così quasi la prima parte rimanevano i rapporti politici regola l' articolo 48 perché il consigliere picciotto con le sue dichiarazioni mi ha fatto venire voglia di leggerlo l' articolo 48 della Costituzione dice.
Sono elettori tutti i cittadini uomini e donne che hanno raggiunto la maggiore età il voto è personale ed eguale libero e segreto il suo esercizio è dovere civico.
La legge stabilisce i requisiti e modalità per l' esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all' estero e ne assicura l' effettività a tal fine istituita una circoscrizione estero per l' elezione delle Camere alla quale sono assegnati seggi nel numero stabilito da norma costituzionale e secondo criteri determinati dalla legge il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge.
Grazie ho voluto rileggere questo articolo perché picciotto ci ha detto questa sarà sicuramente una campagna elettorale scorretta e io restituirlo colpo su colpo.
Nell' auspicio che non sia questo perché come dire ogni lesione al diritto al alla correttezza è una lesione del diritto di voto delle persone quindi sarebbe grave e quindi anzi speriamo che non sarà una campagna elettorale particolarmente scorretta anche perché i motivi di discussione.
Non mancano quindi tanto vale concentrarsi sulla.
Sostanza.
Siamo dunque allora.
Appunto all' approvazione dei verbali della seduta precedente.
Grazie.
Si tratta dei verbali della seduta del 19 aprile.
Che si darebbero per letti dal numero 38 al 50 per i quali non sono pervenute richieste di modificazione da parte dei Capigruppo.
Quindi la proposta è di approvare a tutti gli effetti i processi verbali citati in narrativa ritenendoli conformi alla volontà del Consiglio.
Grazie a un certo.
Patrizio.
Simoni se altina.
Dava.
Morra.
Sasso.
Rossetti.
Reviglio.
Damone.
Patrizia.
Marceca Spanò Falchero Zurzolo.
18.
Diamo 14 voti favorevoli e 1 astenuto.
Il Consiglio comunale approva il punto numero 2.
L' ordine numero 3 e l' approvazione dello stato patrimoniale al primo gennaio 2016 riclassificato rivalutato nel rispetto dei principi di cui al decreto legislativo 118 2011 e successive modifiche e integrazioni.
La parola al Segretario.
Allora questa deliberazione di carattere tecnico è preliminare.
Alla approvazione del rendiconto di gestione 2016.
Sapete che dal 2016 è entrato in vigore a pieno il nuovo sistema di armonizzazione contabile.
Sostanzialmente tende ad avere una rilevazione delle scritture contabili di tutto il settore pubblico armonizzate tra di loro e armonizzate a dei principi di comparabilità delle scritture contabili di tutti gli enti pubblici della Unione europea.
E una operazione che è necessaria per adeguare.
La parte patrimoniale ed economica del rendiconto di gestione 2016 era riclassificare e rivalutare la situazione patrimoniale che esisteva al 31 dicembre 2015 approvata con gli schemi contabili vecchi.
Ai nuovi schemi contabili in modo tale che la gestione finanziaria che c'è stata nel corso del 2016 potesse legarsi alla situazione patrimoniale riclassificata.
È un' operazione che è stata condotta dall' ufficio tecnico dell' ufficio ragioneria con l' ausilio degli altri uffici comunali ha comportato anche la revisione straordinaria degli inventari.
E.
Va a ridefinire la situazione del conto patrimoniale.
È naturalmente un adempimento molto tecnico.
Possiamo.
Dare magari una lettura veloce delle consistenze patrimoniali.
Dove le voci.
Della vecchia classificazione sono state.
Alle volte rivalutate e in ogni caso riclassificate rispetto alle voci della nuova classificazione io leggerei soltanto le voci della nuova classificazione.
Che dava all' apertura primo gennaio 2016 le altre immobilizzazioni immateriali a 430.016 euro.
Le infrastrutture demaniali grosso diciamo del patrimonio di un ente pubblico territoriale come il Comune a 31.187.855 euro.
I terreni a 607.952 euro naturalmente non sto a tediare con tutti i criteri di valutazione che di volta in volta possono essere il valore di costo oppure il valore catastale oppure altri elementi ancora i fabbricati a 18.051.244 euro gli impianti macchinari a 14.061 euro le attrezzature industriali e commerciali a 31.782 i mezzi di trasporto a 10.232.
Le macchine per ufficio e hardware 34.009 56 mobili e arredi a 2428 le immobilizzazioni materiali in corso e gli acconti a 5.453.007 24 le partecipazioni in altri soggetti a 17.004 a 69.
Gli altri crediti da tributi in 2 milioni 607 686 i crediti da fondi perequativi a 14.226 i crediti per trasferimenti contributi verso amministrazioni pubbliche 938 508.
I crediti per trasferimenti contributi verso imprese partecipate 17 7 88 i crediti verso clienti ed utenti 620.520.
Gli altri crediti per attività svolta per conto terzi a 74.004 85 altri crediti 309 968 presso l' Istituto tesoriere 3 milioni 844 677 la liquidità ratei attivi 208.004 42 risconti attivi 1 292 per un totale di attivo di 64.479.420.
Lo stato patrimoniale passivo.
Configura un fondo di dotazione di 20.810.000 le riserve da permessi di costruire a 16.120.806 altri fondi per rischi ed oneri a un milione 93 600.
I debiti da finanziamento verso altri finanziatori sostanzialmente capitale ancora da restituire dei mutui in corso per 357.012 euro i debiti verso fornitori un milione 92 104 i debiti per trasferimenti contributi verso altre amministrazioni pubbliche 53 3 4 7 i debiti per trasferimenti contributi versati soggetti 195.086 altri debiti tributari 31.004 e 68 altri debiti verso istituti di previdenza 1117 euro altri debiti un milione 44 5 87 ratei passivi per 219 euro risconti passivi per contributi agli investimenti da altre amministrazioni pubbliche per 20 milioni 586 416 risconti passivi per contributi agli investimenti da altri soggetti per 3 milioni 76 131 e altri riscontri passivi per 17.300.
A pareggio il passivo rispetto all' attivo sempre per 64.479.420.
La consistenza patrimoniale del dello stato patrimoniale che si andrebbe ad approvare.
Picciotto.
Letta di conseguenza.
Quello del.
Perché.
Abbiamo.
Il valore residuo.
Spiega.
99.
Quote di ammortamento.
Spiega formuletta.
Sul capitolo.
Riassunto generale dell' anno 2006.
Infatti io io ho questo e a quello fotocolor.
Rendiconto.
Riassunto generale degli ammortamenti 2016.
È allegato a questa delibera alla successiva.
Adesso avete fatto voi la delibera.
Però volevo capire come mai.
Partiamo da un valore superiore ai cinque mesi abbiamo un valore.
9 milioni in meno.
Ci sarà un parco ci sarà una.
No il.
Lo scopo di questa deliberazione è proprio applicare dei criteri di valutazione dei beni.
Che sono contenuti nella nuova normativa a fronte di quella precedente quindi con ogni probabilità questa modificazione dei valori è frutto dell' applicazione di questi nuovi criteri di determinazione del valore quindi non è un deprezzamento ma è semplicemente un diverso modo di valutare determinati beni.
Ad esempio nel caso di beni demaniali.
Che.
Stiamo parlando delle strade delle degli acquedotti quindi di beni che ho dei cimiteri che i beni che per loro natura sostanzialmente sono in commerciabili.
La determinazione del valore è una convenzione molto spesso e quindi con ogni probabilità questa modificazione è soltanto frutto della.
Diversa.
Valuta metodologia di valutazione del loro valore quindi non è un deprezzamento ma è soltanto aver applicato le regole del nuovo principio contabile che sono diverse da quelle del principio contabile precedente.
Però come come ho detto sui terreni edificabili o non.
Più dal Comune la cifra è rimasta invariata.
Nel tessuto su fabbricati.
Pure questo nuovo calcolo comunque penalizzati molto penalizzati.
Che c'è di tutto.
Grosse differenze.
I 2 3000 euro.
Parliamo di dirittura quasi quasi 19.000 euro di differenza sul.
Sui beni indisponibili stesse la stessa storia che.
Della carità è vero che.
Dalla lira all' euro abbiamo dimezzato.
Di 100 milioni sono diventati 100.000 euro.
Ma nello stesso tempo adesso qua abbiamo un ulteriore falsamente investite.
Poi.
Non so.
Suscitò sicuramente.
A trovare le voci singole perché mi sarebbe piaciuto capire l' acquedotto non è non c'è più niente di nostro giusto è tutto nostro ma è tutto sbagliato e abbiamo gli abbiamo ceduto per i famosi 1.700.000 euro non li avete poi dato contratti.
Discusse.
Me lo ricordo bene è stata la guerra non da poco che la SMAT SMAT si prendeva le proprietà.
De delle tubazioni dell' Acquedotto in cambio trazione.
Carica.
Chiamiamo così non è così spiega.
Scusa o è stata di annoiarti guadagnati il pane dai.
Allora diamo la parola al capo dell' ufficio tecnico che è l' architetto Calligaris.
Allora dicevo.
All' origine c' era stata la cessione con la convenzione 2002 che c' era un valore di cespite è una perizia ma successivamente essendo patrimonio indisponibile i beni comunque della prima convenzione sono ritornata in disponibilità del Comune era smacco solo vantare gli ampliamenti che si fa per mettere in ammortamento in caso di cessione di azienda quindi in questo caso la del valore infrastrutturale che dicevamo prima ci sono anche le reti esatto però scusatemi e allora.
Essendo che Calligaris ha confermato che questa cessione che era stata l' abbia fatta qua in Consiglio comunale.
2002 esatto così come tu mi ero opposto perché prima o il primo preventivo alla prima perizia era di 800.000 euro e poi è stata rivista perché avevano di sbagliato i pozzi eccetera però dico non avremmo dovuto ripassare in Consiglio comunale eventualmente perché a me ufficialmente come atti documentali sono stati finora abbiamo ceduto.
Quest' area qua non mi è mai più tornato un documento dove la smettessero risiedeva.
Me abbiamo dato via.
Il la nostra rete idrica del quale quattro azioni son contento e sono contento però adesso il problema è subentra diverso.
Ma non lo è perché il problema era che noi siamo allora del 2002 c' era una situazione giuridica ben diversa c' era la cessione dei beni che poi è stata.
Sostituita dal reintegro al Comune perché era giusto che fosse così quindi la sommate un gestore ha diritto solo a gestire le reti ripeto salvo gli ampliamenti che fa SMAT che rimette nel suo conto patrimoniale e saranno oggetto di una futura cessione quando ci sarà quindi se l' azienda smalto.
Dovrà trasformarsi o cedere a terzi faccio un esempio il gruppo Suez perderne una a questo punto ci sarà una valorizzazione immobiliare che terrà conto anche dei cespiti realizzate da sommato in ampliamento ammortizzate alla data di cessione ma i beni conferiti nel 2000 come lo so però non lo trovo congrua attenzione però che così non è chiuso e sarà così però se la sbatte deve fare è un chilometro di linea nuova a quel punto io se la proprietà è mia faccio una gara d' appalto se poi me lo faccia fare quello.
Perché la scuola però adesso la SMA.
Stiamo assistiamo a gare d' appalto con possibilità di mattina cioè parlando.
Va bene.
Non ci sono altre richieste di intervento su questo punto 4.
Cioè il punto è uno mica me lo pesante ed essere liberati di otto punti.
Sul bilancio con una sola.
Due aspetti.
Insomma all' ordine numero 3.
Prego sì.
Non ci sono richieste di intervento.
Patrizia 6.
Simoni Archinà.
Davanti.
Morra.
Rosario e 7.
Naviglio.
Damone.
Rosi Patrizia.
Marceca.
Spanò.
Falchero Giurgola.
Pisciotta.
Sono.
14 voti.
Favorevoli 1 contrari.
C'è l' immediata.
Allora votiamo anche per l' immediata eseguibilità per alzata di mano favorevoli.
8 contrari.
Uno.
Quindi con 14 voti favorevoli un contrario approvata anche l' immediata eseguibilità.
Ordine numero 4 esercizio 2016 Rendiconto della gestione.
Approvazione.
Sottosegretario.
Sindaco.
Allora cercherò di essere schematico anche perché come sempre sulla sul rendiconto sul bilancio di previsione.
Si ripetono molte cose che ritornino quindi che abbiamo già trattato argomenti anche cifre in parte.
Il conto della gestione del 2000 a 16 conclude con un avanzo di amministrazione complessivo di 4 milioni e mezzo di euro risparmio e rotti così faccio prima.
2 2 milioni e 100 circa da avanzi di esercizi precedenti non utilizzati naturalmente non sono stati utilizzati per vincoli e circostanze riconducibili al Patto di stabilità.
Per euro 1.200.000 della gestione di competenza cioè il differenziale tra le previsioni di entrata e le effettive uscite.
E per euro 1 milione 267.000 dalla gestione dei residui.
In questa cifra è compresa la quota di un milione di euro per la ripartenza dei lavori del Beato Umberto che abbiamo votato in questo Consiglio comunale.
L' avanzo.
Risulta.
Vincolato per euro 1.132.000 appunto con la parte comprensiva della ripartenza dei lavori del Beato Umberto che comprendeva un milione di euro.
Accantonato per circa 2.620.000.
E questa cifra la possiamo suddividere suddividere principalmente per 2.300.000 del fondo crediti di dubbia esigibilità come abbiamo detto altre volte.
La legge impone.
Di prevedere una copertura finanziaria dei debiti di dubbia esigibilità dei crediti di dubbia esigibilità sulla base di uno storico di tre anni o cinque anni quindi mentre prima si potevano iscrivere al bilancio delle cifre che si prevedeva prevedeva entrassero per esempio dalle multe o da altre entrate di questo genere oggi dobbiamo prevedere una copertura precisa quindi ci vuole una quota per coprire.
E il resto di questa quota di accantonato riguarda il fondo spese per rischi per spese legali spese di passività potenziali morosità incolpevole degli alloggi ATC rinnovo dei contratti dei dipendenti altre quote e indennità fine mandato del Sindaco.
Poi c'è una quota che è destinata agli investimenti per euro 7 198.000.
E che è disponibile ma tenendo conto naturalmente dei vincoli già determinati per il 2017 quindi opere iniziate nel 2016 che arriveranno a piena attuazione nel 2006 e 17.
Queste opere sono prevalentemente riconducibili anche lo sblocco del Patto di stabilità che c'è stata nel dicembre 2015.
C'è una parte libera di cui si potrebbe usufruire di.
7865 euro che effettivamente non è vincolata ad opere già previste.
Ma naturalmente anche questa deve essere soggetta ai limiti del pareggio di bilancio e sapete che è stato sostanzialmente superato il Patto di stabilità ma è stato introdotto nella contabilità finanziaria del Comune l' obbligo del pareggio di bilancio quindi c'è sempre un po' un parametro che può controllare o comunque anche fermare o impedire certe spese e certi investimenti per quanto riguarda le entrate correnti accertate ammontano a 10 milioni e mezzo circa di euro.
Di cui 7 milioni e mezzo circa.
Sono entrate tributarie.
Tra queste entrate ci sono anche 76.000 euro sono.
Frutto di quell' accordo transattivo che abbiamo fatto con l' azienda Azimut per la quale su un valore di 770.000 euro avevamo incamerato subito 461.000 e poi le altre quote scaglionate ogni anno.
Poi ci sono 900.000 euro 970.000 euro dal fondo di solidarietà erogato dallo Stato.
E ricordo che i trasferimenti dallo Stato cioè quei soldi che servono per la spesa corrente quindi per la gestione di tutte le le spese del dell' amministrazione.
Comunale oggi sono sostanzialmente rappresentate da questo fondo di solidarietà che prima era leggermente inferiore oggi viene potenziato ma soprattutto perché vengono come dire attenuate certe tassazioni che il Comune trasferiva lo Stato invece vengono trattenute.
Nelle casse comunali.
Poi abbiamo.
900 23.000 euro da trasferimenti da enti sovracomunali.
Alcune di queste voci sono semplicemente partite di giro nel senso che sono soldi che vengono accreditati con finanziamenti europei nel caso che sto per dire o da altri fondi regionali.
E quindi entrano per fare delle cose e ne escono.
E quindi fanno lievitare la cifra complessiva ma sono vincolati a qualcosa di preciso per esempio 220.000 euro per il Progetto SPRAR del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati mi avete già sentito parlare 331.000 euro per il progetto di micro accoglienza.
Avete sentito dire che in Val di Susa abbiamo.
Come dire formalizzato con un protocollo d' intesa con la Prefettura un afflusso regolamentato e controllato dei dei profughi che dobbiamo accogliere e con dei numeri molto precisi e proporzionati al numero di abitanti che eviti l' impatto forte come avviene in altre in altri posti e per questi progetti di micro cogliendo ovviamente sono finanziati con fondi che sono prevalentemente europei comunque minimi ministeriali e non certo comunali.
Ricordo in proposito che nello scorso Consiglio comunale abbiamo deliberato una quota di riconoscimento per questi richiedenti asilo pari a 8500 euro che abbiamo investito in borse lavoro per gli Avignonesi.
Poi abbiamo 44.000 euro contributi della Regione per l' affitto e altri.
2.002.132 euro.
Iper entrata ex dal tratta extratributarie di varia natura.
Ora per quanto riguarda le tabelle che sono allegate non starò a leggere in dettaglio tutte le voci ma mi limiterò alle alghe leggere solo quelli che mi sembrano più rilevanti anche da un punto di vista quantitativo poi si può tornare sopra.
Per le entrate tributarie in dettaglio.
E possiamo rilevare 2 milioni 665.
Perla per l' IMU.
Che corrisponde più o meno al 36 per cento delle entrate complessive.
L' addizionale IRPEF che corrisponde a un milione e 100 e 3014,98 per cento delle entrate complessive.
E poi un peso grosso ce l' ha l' imposta sui rifiuti cioè la TARI che corrisponde a 2.383.000 ed è il 32 per cento del valore complessivo il valore complessivo delle entrate cioè il 100 per cento e 7.365.877 euro.
Poi ci sono entrate extratributarie che vediamo in dettaglio presenti per esempio ciò che incameriamo dalla vendita di beni e servizi.
E dalla gestione di beni un valore complessivo di 1.148.000 il 53 per cento del totale.
Poi proventi derivanti da controlli eredità regolarità facciamo degli accertamenti tributari.
E sanzioni di tipo ambientale.
E codice della Strada totale.
436.000 euro il venti per cento circa del complessivo complessivo che ammonta a.
2.132.028.
0 0 9,28 euro.
Per quanto riguarda.
Per quanto riguarda la spesa corrente.
Che ricordo è quella che serve per gestire proprio l' ordinario tutti i servizi che il Comune offre direttamente ai cittadini quello che è sotto gli occhi di tutti.
Noi andiamo a indicare.
Una copertura di spesa per servizi generali quindi diciamo dipendenti eccetera 2.387.000.
E poi delle quote.
Di varia natura di cui le più rilevanti sono per esempio 333.000 euro per lavoro Lazio la valorizzazione di beni e attività culturali 66.000 euro per le politiche regionali giovanili sport e tempo libero.
Per lo sviluppo sostenibile e tutela del territorio dell' ambiente ma coincide sostanzialmente con i costi dei rifiuti 2.297.000.
I diritti sociali politiche sociali e famiglia.
1.267.000 il 13 per cento del complessivo.
Poi ci sono altre voci come le relazioni internazionali gemellaggi parliamo di 4000 euro per un totale di 9.225.000 complessivi per raggiungere il 100 per cento di tutte le quote che ho indicato.
Gli stessi impegni che ho elencato adesso possono essere considerati anche attraverso dei fattori macro aggregati e quindi possiamo dire che quei 2 milioni sono redditi da lavoro dipendente come dicevo prima per i dipendenti in 6 milioni di acquisto di beni e servizi ovviamente questo è molto.
Importante.
E poi abbiamo rimborsi.
Spesa dei redditi da capitale.
Fondi perequativi e quant' altro per un totale appunto di 9 milioni 200 9 225.000.
Per quanto riguarda invece la parte degli investimenti cioè i lavori pubblici che vengono fatti gli interventi a tutela della città e del territorio sono state accertate entrate per 722.000 euro.
Di cui 436.000 sono derivanti dagli oneri di urbanizzazione cioè quelle quote che cittadino padano per qualsiasi edificazione ristrutturazione eccetera di questi 436.000 nel 2016 sono stati usati 120.000 euro a copertura della spesa corrente.
E qui è bene chiarire un meccanismo infernale a cui siamo stati soggetti cioè che con l' obbligo del rispetto dell' obiettivo del Patto di stabilità.
Ed è bene che i cittadini comprendano questo noi siamo stati costretti ad utilizzare gli oneri di urbanizzazione per raggiungere l' obiettivo del patto.
Naturalmente raggiunto l' obiettivo del patto quando a fine anno il Patto veniva sbloccato anche quegli oneri che avevamo utilizzato che erano destinati agli investimenti per coprire l' obiettivo del patto finivano in avanzo di amministrazione.
E quindi noi abbiamo avuto un crescente confluire di oneri di urbanizzazione nell' avanzo di amministrazione.
E anche per questa ragione che lo Stato ha dato la decreto la deroga sapendo che contestualmente avevamo dei tagli ai trasferimenti di una media di 350.000 euro all' anno i trasferimenti che servono per la spesa corrente autorizzato utilizzare.
Gli oneri di urbanizzazione per coprire la spesa corrente non so se è chiaro se non avessimo fatto questo meccanismo di utilizzare gli oneri per coprire la spesa corrente sarebbero finiti in avanzo di amministrazione avremmo subito soltanto i tagli.
Potendoli utilizzare col consenso della legge abbiamo come dire travasato delle risorse e le abbiamo messe sulla spesa corrente per non fare i tagli alle associazioni e alle politiche sociali e a tutto quello che serve per mantenere viva la città di Avigliana.
Unitamente a quell' avanzo di amministrazione ci sono ancora 450 euro circa derivanti dal conto del 2005 2015 che vanno a coprire una serie di spese di investimento quindi oltre alla gestione abbiamo il diritto allo studio e gli interventi sulle scuole sono 290.000 euro Tutela e valorizzazione dei beni e attività ventun mila sviluppo sostenibile fondiario 228.000 e una serie di voci fino ad arrivare alla cifra.
Di 1.690.000 questa cifra corrisponde più o meno l' investimento che abbiamo fatto sul territorio di Avigliana 800.000 nel centro storico e resto su tutta la città derivante dallo sblocco del patto ma non tutte quelle opere si sono realizzate nel 2016 una parte si realizzeranno nel 2017 quindi finiranno nel conto del 2000 sì 17 in questo milione e 600.000 confluiscono anche una parte di quelle opere.
Già fatte per le quali c' era la copertura finanziaria con l' avanzo di amministrazione.
Ecco.
Qui leggo solo velocemente mi avvio alla conclusione come sono stati spesi i soldi degli investimenti sulla manutenzione delle scuole sulla manutenzione straordinaria ricordo la palestra della scuola media seminterrato della scuola media l' analisi sismica sono stati spesi sulla viabilità tutti gli interventi che avete visto.
Sono sotto i vostri occhi dai marciapiedi alla messa in sicurezza del territorio eccetera dalla sistemazione dei canali.
Da anche da interventi divenuto rinaturalizzazione dell' ambiente naturale interventi su aree verdi giochi e quant' altro.
Il dettaglio naturalmente ha illustrato con precisione e non è assolutamente il caso di leggere voce per voce ma semplicemente dare delle indicazioni globali.
In conclusione i vincoli della finanza pubblica in questo rendiconto sono stati rispettati i servizi a domanda individuale quindi tutti quei servizi che il Comune offre parzialmente in parte anche un contributo dei cittadini vengono coperti complessivamente con 37,58 per cento di quota i principali servizi sono le mense scolastiche e vengono coperti dal 3 al 50 per cento.
Nel 2000 e quindi c' era al 44 quindi aumentato il fabbisogno di andare incontro alle famiglie che non riescono a pagare la mensa scolastica.
E poi trasporti soggiorno anziani centri estivi.
Né per un totale di 10,74 per cento rispetto al 9,45 del 2015 sulla raccolta rifiuti ho già detto siamo intorno a 2002 milioni e 500.000 euro di costi.
E correlate alle entrate sono pari al 100 per cento della spesa quello che manca viene fatto con una serie di rimborsi da parte di Axel che sono la differenza tra ciò che era stato programmato per certi servizi e ciò che non era stato attivamente fatto.
Questo è quanto poi se ci sono dei chiarimenti potrò magari cercare di entrare nel merito anche con l' aiuto del Segretario ringrazio naturalmente la ragioniera che tutte le volte mi aiuta a svolgere questa relazione con il suo contributo tecnico ringrazio anche se qui questa sera non c'è grazie.
Spanò.
Dunque il bilancio viene giustamente definito l' atto più rilevante e significativo di un' amministrazione nel bilancio si fissano i numeri gli obiettivi le scelte e le azioni il rendiconto fotografa quanto è stato fatto e non fatto i numeri di un bilancio fanno emergere o non emergere se non c'è la visione.
Che sia di una città la sua organicità organicità ed effettiva capacità di rispondere ai bisogni specifici specifici di un territorio di una comunità abbiamo solitamente espresso un voto contrario sul bilancio non meramente per partito preso piuttosto per segnare concretamente come riteniamo insufficiente cioè privo del respiro ampio che questa città meriterebbe il vostro approccio.
Questo non significa che non riconosciamo che possano esistere specificazioni condivisibili o che disconosciamo le oggettive difficoltà con cui ha a che fare e chi deve amministrare un Comune in questi tempi di crisi economica e di contrazione degli spazi di manovra anche per effetti di una politica di tagli e il Governi centrali operano alle prese con l' austerità.
Il giudizio complessivo però non può che essere negativo manca un' adeguata programmazione e quel necessario dinamismo tutto e troppo ancorato a una gestione ordinaria mai priva di un' eccessiva attenzione a non urtare segmenti di consenso il nostro sarà quindi un voto negativo nella speranza che questa nostra città possa finalmente avere quel necessario cambiare cambiamento con priorità di scelte anche diverse grazie.
Picciotto.
Ma io scendo primo studente Nico.
Axel.
Di conto.
Quadretto comune.
Nette credito comune 74.000 euro debito comune 840.
Spirale.
Siano.
Tot di fatture.
Già emesse o comunque riferite a servizi espletati entro il 31 dicembre che sono ancora nei termini di pagamento che quindi al 31 dicembre dell' anno.
Risultano dei residui passivi per il Comune da pagare a fronte del servizio prima parte seconda parte.
Che per ragioni credo contabili legate ad Axel non ha ancora completamente.
Richiesto con la fatturazione ma che risultano comunque una somma dovuta dal Comune ad Axel credo che ci sia la parte dei residui passivi riferiti alla quota di chiamiamolo rimborso dell' investimento del fotovoltaico riferito alla quota del contributo del GSE.
Il 74.
No quel totale di 800.000 del debito del Comune nei confronti di Axel sono somme che Axel anticipato e che deve avere indietro per una parte dal Comune col contributo del GSE anno per anno ormai sono tre o quattro anni che è avviato questo.
Chiarito quali.
Noto nei confronti di atti.
Questo non lo so non guardare esattamente il dettaglio.
Ma lì c'è questo allegato no.
Che quell' allegato con.
Nell' allegato.
Quello che è previsto che vengano conciliate le scritture tra l' ente controllante la partecipata.
Io.
Nel rendiconto.
Nel partecipate Axel nota informativa inattesa separazione.
Molte formativa è quella cosa lì.
Di ex articolo 11.
Esatto.
Retto comune contabilità.
74.
Adesso comunicato sapevo non chiude.
Chiesto.
Ebbi di andare a vedere la singola la voce a vedere nel dettaglio la voce.
Qui non non viene indicato.
Io adesso.
Piuttosto ne vado sul punto.
Dove dove dove mi duole di più.
Perché qua avete messo un prospetto settore esercizio 2016 attestazione tempi di pagamento dell' accorpamento tra associazioni e transazioni.
Comunali effettuate dopo la scadenza dei termini.
Io adesso mi verrebbe poteri chieda di così la fattura 214.
A chi.
Cioè.
No il discorso è questo qua no che noi noi noi abbiamo un compito.
Noi come Consiglieri di minoranza.
Doveva fare valutazioni.
Lo non sull' accesso.
Sì ma non è non è discorso puntino non noti un ottenuti incalzare non ti sei incazzato fino adesso però non si può dare un rendiconto o no però.
Non è solo la ragioniera no editi però il discorso è questo stiamo passando un bilancio dove mi scrivete una fattura e non e non è di chi è la cioè tutto il diritto di sapere di chi è certo in tutto il suo chiedevano gli Uffici entro spiegheranno dovere però anche.
Io sono andato altrimenti altrimenti diventa un seminario nobile auspicato io direi che dobbiamo tutto perché sarebbe stato carino vedere magari questi 19.000 euro della fattura 0 0 4 14 Pia.
Cioè.
Ovviamente conto che per la carità sto dicendo è leggibile una cosa del genere ma sarebbe già invisibile ma scusami Marco perdonami Mario questo perdonami perdonami non lo so il bilancio è una cosa di una complessità pazzesca che anche i tecnici non lo conoscono a memoria non sono in grado di rispondere ovviamente io faccio delle domande alla ragioniera le vie e lei mi risponde vado a verificare è chiaro che se tu fai domandine così specifiche qua nessuno di noi potrà rispondere ma non perché non siamo degli incapaci ma non stavo perché non possiamo rispetto ma io qua non stiamo rispondendo stavo facendo presente no che questo prospetto qua che non c'è l' intestazione della fattura non c'è chi ha beneficiato c'è un numero.
No di conseguenza mi costringe tra.
A parte che sono andato disperazione vi faccio vedere.
In teoria sì dovremmo vedere giovedì no per avere delle dei chiarimenti però dico questo questo questo aspetto qua ma se dobbiamo dire e lo ha fatto perché qua ci andava fatto una Pinco Pallino uno dice cavolo hanno tagliato l' erba per 18.000 euro hanno speso quello per 20.000 quando invece su un numero di fattura e devo chiedere il numero di fattura agli uffici che li faccio lavorare mi faccio solo dagli uffici sapranno senz' altro risponde quindi taglio però su domanda specifica di quella roba lì nell' ufficio guarda che una riga in più copie era a chi era intestata ora stai contestando lo schema grafico quello questo dice eh.
A voce è arrivato non siamo più nella politica siamo nella gestione amministrativa dei danni o quella che io sto dicendo io sto dicendo questo è leggibile.
Perché qua c'è un numerino che non dice niente a nessuno e non faccio fatica a capirlo per questo bioetica per questo vi ho detto la fattura tipo la 40 41 piazza nessuno di voi sa qual è io come faccio a sapere se la spesa è stata congrua non congrua o farmi un parere devo andare chiedere che di chi era quella fattura lì.
Cioè lavorare male ed è vero che l' ultimo Consiglio comunale non si può non si può poi iniziano.
Spiegazione com' è certo mi ha detto che.
Un tot.
Se può servire.
Questo schema.
Non è uno schema che si riferisce alla giustificazione di questa o quella fattura.
È lo schema previsto da una norma quella citata nell' epigrafe riferita alla.
Evidenziazione di quelle fatture che sono state pagate oltre per ragioni ogni per ragioni che per ognuna di esse possono essere approfondite oltre i termini ordinari previsti dalla legge che sono di 30 giorni.
Come vedete alcune volte sono 31 35 e 41.
Quando ci sono tempi molto lunghi quasi sempre si tratta di fatture che sono state tenute ferme per problemi relativi alla regolarità contributiva dei fornitori quindi questo tipo di prospetto a chiedere una verifica complessiva e globale della tempestività dei pagamenti in fondo questo prospetto c'è scritto.
Che nelle il totale di questo prospetto si riferisce alle fatture che analiticamente e nella loro somma sono state pagate dopo il trentesimo giorno.
Fanno 199.826 euro complessivamente.
Il prospetto alla fine dice si attesta che nel 2016 sono stati effettuati pagamenti relativi a transazioni commerciali per un importo totale di euro 5.623.342 totale 199 quelle 199.000 euro quelle oltre i termini quindi vuol dire che 5 milioni 400 eventi 4000 sono state pagate nei 30 giorni.
In relazione a 1000 661 fatture pagate e l' indicatore di tempestività dei pagamenti calcolato come previsto dal DPCM è pari a meno 5 0 2 vuol dire che mediamente le fatture sono state pagate a 25 giorni contro i 30 però per maggiore contezza viene allegato il dettaglio di quelle che per ragioni che possono essere analizzate approfondite una per una non hanno avuto il pagamento nei termini previsti chiaramente quelle che hanno pagamenti su tempi molto lunghi hanno sicuramente ha avuto un problema ostativo alla liquidazione riferito a o al collaudo e alla liquidazione della fornitura oppure alla presenza di situazioni ostative per quanto riguarda la regolarità contributiva.
Di tali pagamenti questi 2 5 milioni 6 23 euro 199 dal 26 relativi a 101 fatture sulle 1661 totali così come dettagliato nell' elenco sopra riportato risultano effettuati dopo la scadenza del termine dei 30 giorni previsto dal decreto legislativo 231 2002 lo scopo di questo prospetto è soltanto quello di fornire al Consiglio comunale una valutazione rispetto al grado di tempestività dei pagamenti che l' amministrazione ha cercato di mantenere nei confronti dei fornitori.
Non aveva altre finalità protocol per.
Grazie Segretario.
18.
Quello che sto infatti.
C'è la fattura scusate non so di chi è la 114 che è stata praticamente quattro mesi congelata di 61.000 euro.
Cioè.
1 avendo conoscenza dell' azienda può può capire perché in effetti c' erano non c' era che non doveva andare negli uffici chiede perché è come se voi volete intasare gli uffici queste cose bene.
E il fatto di eventualmente evidenziarlo prima.
Ci risparmia tanto tempo fa tutto.
Grazie.
Possiamo votare.
Patrizio.
Simoni se Archinà quanto stava Marra salasso sì difetti Reviglio Navone pochi Patrizia.
Marceca Spanò.
Falchero.
Giurgola Giotto.
Contrari 11 voti favorevoli e 4 contrari.
Quindi il Consiglio approva l' ordine numero 4 qua c'è anche l' immediata esecutività quindi.
Per alzata di mano.
Favorevoli.
Contrari.
Con 11 voti favorevoli 4 contrari.
Anche approvata l' immediata eseguibilità dell' ordine numero 4.
Ordine numero 5 che è la comunicazione delle variazioni alle dotazioni di competenza di case dei prelievi fonti adottati dalla Giunta comunale nel periodo dal primo gennaio 2017 all' 8 maggio 2017 Segretario grazie.
Anche in questo caso.
Si tratta di comunicazione delle variazioni che col nuovo sistema contabile sono di competenza della Giunta che devono essere comunicate per presa d' atto e conoscenza al Consiglio comunale.
La Giunta comunale nel periodo tra l' approvazione del bilancio 2017 19 e la seduta consiliare di approvazione da presente adottati i seguenti atti numero 38 del 13 febbraio Variazione al bilancio di previsione di cassa numero 61 del 6 marzo Variazione al bilancio di previsione di competenza e di cassa numero 82 del 3 aprile Variazione al bilancio di previsione di cassa.
Numero 118 del 19 aprile Variazione al bilancio di previsione di competenza e cassa.
La proposta di deliberazione.
Di prendere atto che la Giunta comunale nel periodo tra l' approvazione del bilancio per il corrente esercizio alla seduta consiliare di approvazione della presente ha adottato le seguenti deliberazioni di prelievo da fondi di riserva e variazione della dotazione di competenza e cassa al bilancio di previsione finanziario 17 19.
Le quattro che sono state lette di prendere atto che le variazioni disposte sono quelle risultanti dagli allegati prospetti.
E di prendere atto infine che per effetto delle variazioni in questione il fondo di cassa rimane comunque non negativo e che sono garantiti il rispetto di tutti i vincoli di finanza pubblica e gli equilibri di bilancio.
Allora.
Al di là di quelle di cassa che sono veramente delle variazioni tecniche.
Abbiamo le due variazioni di competenza.
Che sono.
La numero.
Loredan 6 marzo.
E.
19 aprile.
Dove per quanto riguarda la deliberazione del 19 aprile si è trattato.
Di un.
Di uno storno di 2500 euro da trasferimenti ad acquisto beni e servizi nella missione Turismo programma uno sviluppo e valorizzazione del turismo quindi sono stati stornati da acquisto di beni da trasferimenti all' acquisto di beni e 2500 euro.
E per quanto riguarda la precedente.
Abbiamo avuto.
Una variazione in diminuzione.
Nel.
Titolo primo imposte tasse proventi assimilati per 30.000 euro in riduzione.
E nelle uscite.
Sono una serie di voci.
In riduzione.
Indico soltanto le più significative.
Abbiamo imposte e tasse a carico dell' ente meno 43 101.
Abbiamo.
Nella missione 1 servizi istituzionali programma 5 gestione beni demaniali e patrimoniali.
Un incremento di del.
Del macroaggregato 2 investimenti fissi lordi di 26.118 di altre spese in conto capitale per 70 euro.
Nella missione 1.
Spese corrente redditi da lavoro dipendente un incremento di 27 0 51 e 79.
Nella missione 4 istruzione diritto allo studio investimenti fissi lordi varianti sul Titolo secondo 41.000 euro di variazione in più.
Nella missione 4 Istituzione di Diritto allo Studio programma 6 servizi ausiliari di istruzione in spese correnti acquisto di beni servizi 3100 euro in più.
E in acquisto di beni e servizi per la missione 5 Attività culturali 152 euro.
Un' altra variazione di 700 euro in più in.
Nella missione Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e l' ambiente.
Nella missione 9.
Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell' ambiente e spese in conto capitale investimenti fissi lordi e 55.000 euro.
E nel.
La missione 11.
Sistema di protezione civile e trasferimenti correnti 500 euro in più trasferimenti correnti della Missione 12 Diritti sociali politiche sociali e famiglia 4125 euro.
Il totale delle variazioni di competenza in più.
Stato di 160.116 quelle in riduzione di 44 376.
Sono tutte variazioni di cassa queste riferite alle.
Alle credo alle operazioni di riaccertamento ordinario.
Picciotto.
Commissione 9 al titolo 2 spese in conto capitale.
Dichiarato il 55.000 euro.
Lo qua.
116.000 mi pare versioni precedenti.
E poi in votazione positiva 29.000 euro.
55.000 euro.
La variazione ha detto Missione 9.
Spese in conto capitale.
Investimenti fissi lordi.
Quella del 19 aprile.
Finale.
Annunciato.
È una variazione di cassa è quella.
Però.
Passa disposto da una parte o dall' altra.
No la variazione di cassa funziona diversamente.
La variazione di cassa prende dal fondo di cassa disponibile.
E a seguito delle variazioni riferite ai residui al riaccertamento ordinaria dei residui va a portare la previsione di cassa della del 2017 a previsioni di competenza più residui definitivamente accertati quindi non prende da un' altra parte ma prende dalla disponibilità di cassa generale infatti come c'è scritto nel testo della deliberazione si dà atto che queste variazioni hanno comunque determinato che nel bilancio di previsione.
Il.
La previsione finale del saldo di cassa non negativa cioè il fondo di cassa non è tutto stanziato immediatamente nel bilancio ma viene stanziato a mano a mano che risultano necessarie delle Poste per farvi fronte quindi in questo caso ci sarà stato di accertamento ordinario dei residui a seguito del riaccertamento ordinario dei residui sarà stato definito definitivamente un residuo da 55.000 euro su quell' intervento siamo nel Titolo secondo siamo nelle spese in conto capitale e quindi siccome questo residuo che inizialmente.
Poteva essere.
116 IVA.
992 euro.
Residuo poi il.
Valenza.
Non riesco non riesco.
Tanti domani uso appunto giovedì appuntamento con lo Stato.
Mi farò.
Questo prospetto non c'è.
Quella forma ventilato.
Questo perfettamente.
Quello che è anche allegato alla deliberazione è quello lì.
21 11 2016.
Questo.
Sarò un po' più vecchio testo.
26 ore 14:11 2006 Variazione al bilancio di Consiglio del 28 11 2000 e.
Lo stiamo facendo le comunicazioni la delibera del 17.
Scaricando.
E non mi tiro automatico.
Chiudeva.
Più di così.
Così come.
Ce l' ho qua.
No basta.
Bene possiamo votarlo.
Sì.
Però noi di solito quando facevamo le comunicazioni non votavamo prendevamo atto.
Come facevamo in passato.
Comunicazione.
Questo.
Allora l' ordine numero 6 che il Regolamento per l' applicazione del tributo sui rifiuti la Tari Approvazione del testo coordinato.
Questa deliberazione è stata preannunciata nel precedente Consiglio c' era stato quell' errore materiale nella seduta non l' ultima ma la penultima quando erano state apportate delle modifiche al Regolamento della TaRi ma il testo coordinato.
Non riportava le modifiche precedentemente apportate nel corso del 2016 poi nella seduta del nell' ultimo anno il 19 aprile è ancora stata fatta una piccola modifica quella sugli allacciamenti al fotovoltaico in caso di uniche inutilizzo dell' unità immobiliare e quindi per avere un testo da ripubblicare che sia quello effettivamente vigente con la sistemazione di tutte queste modificazioni quindi quelle dell' anno scorso quelle della delibera del 27 marzo e quelle della delibera del 19 aprile.
Si va ad approvare il testo coordinato del regolamento con le modifiche di queste tre deliberazioni.
Piero.
Questa modifica che ci proponete è sostanzialmente finalizzata a una sistemazione del testo complessivo del Regolamento della TaRi.
Rispetto alla tematica dei rifiuti in questi anni dai nostri banchi di minoranza abbiamo più volte rilevato quanto nella gestione di questa decisiva partita per ogni amministrazione si è sempre mancata la giusta considerazione del peso che avremmo potuto avere nell' ambito di Axel visto il peso specifico tutt' altro che irrilevante parallelamente abbiamo sempre evocato la decisiva questione del giungere a un meccanismo davvero e con il calcolo del tributo che al netto dei costi fissi di gestione portasse cittadino pagare semplicemente quanto prodotto in termini di rifiuti.
Poco è stato fatto in un campo come nell' altro il voto sul provvedimento in esame non sarà negativo negativo però il giudizio su come è stata gestita la questione dei rifiuti nel nostro complesso.
Post.
Sollevato.
Tenuto.
Visto che hai sollevato questa questione è difficile.
La gestione dei rifiuti ovviamente presenta molte criticità però devo dire che.
Già in altre circostanze è stata presentata questa obiezione sul fatto di Pesaro.
Non riesco a immaginare attraverso quali meccanismi si possano modificare diciamo i rapporti di valutazione all' interno di Axel per il fatto che un Comune più grande o piccolo cioè non vorrei che fosse una vocazione generica che poi non si riesce a materializzare in qualcosa di preciso in Axel determiniamo le linee di indirizzo determiniamo le scelte.
E insieme a tutti gli altri comuni e in una logica ovviamente anche collettiva poi non tutti i Comuni fanno le scelte.
Specifiche identiche.
E per quanto riguarda il punto che hai sollevato cioè il discorso di far pagare a ogni cittadino il dovuto beh insomma questa amministrazione ha fatto qualche passo avanti in questa direzione perché non si può essere così ingenuo di pensare che da un giorno all' altro uno mette la tariffa puntuale per arrivare alla tariffa puntuale bisogna fare una serie di passaggi.
Il primo passaggio è quello di avere dei riscontri oggettivi sulla misurazione di almeno una quota di questi rifiuti che normalmente è l' indifferenziata.
Infatti questa Amministrazione si è mossa proprio in quella direzione quando ha chiesto ad Axel e ha investito anche delle risorse per aggiornare tutto il sistema dei cassonetti del cassonetto verde quindi l' indifferenziata e metterla in condizione effettiva che non era prima di rilevare gli svuotamenti.
Poi abbiamo fatto un' azione con gli altri Comuni per cercare di arrivare a un consorzio diciamo così nella gestione della tariffa quindi anche di ottimizzare il sistema della riscossione di questo tributo ottimizzare vuol dire anche risparmiare purtroppo ci abbiamo lavorato un anno ma non ci siamo riusciti perché a volte dei Comuni su queste cose specialmente sull' uso del personale prevalgono altre logiche più più specifiche e difficilmente si riesce a mettere in sinergia però abbia la stiamo costituendo un database che si stanno facendo dei rilevamenti questi rilevamenti saranno poi valutati in modo oggettivo perché nel momento in cui io verifico attraverso lo svuotamento.
Che ci sono delle zone di Avigliana che possono anche arrivare a come dire a una tariffa puntuale bassissima e ci sono altre zone di Avigliana specialmente quelli che sono agglomerati condomini eccetera che avrebbero dei costi altissimi o un problema di equilibrio quindi abbiamo bisogno di avere dei cassonetti aggiornati anche dal punto di vista dei cambi di residenza abbinamento utenza casse cassonetto e l' abbiamo fatto.
Stiamo facendo dei rilevamenti si presume che nel prossimo mandato noi o altri andranno avanti su questa strada e potranno fare una valutazione sulla base di quei rilevamenti di quale dovrebbe essere la quota d' incidenza di premialità o di penalizzazione rispetto ai conferimenti e a quel punto il passaggio successivo nella nostra progettazione è quello di arrivare ad emettere una fattura simulata che faccia capire al cittadino che se conferisce in quella maniera avrà determinati costi.
Questo deve essere accompagnato da naturalmente una fase di consultazione della cittadinanza su quel tema specifico.
E credo che questi siano i passaggi per arrivare poi a cominciare a definire una quota di puntuale questo è il sistema che è stato adottato in tutta Italia quando si è cercato di passare da una fase diciamo un po' arenata di raccolta differenziata.
Che quando arriva intorno al 3 al 50 60 per cento difficilmente riesce a fare dei passi in avanti laddove è stato adottato questo sistema abbiamo avuto un aumento della differenziata una riduzione dei conferimenti dell' indifferenziata un abbassamento dei costi perché l' indifferenziato e poi quella che va all' inceneritore e costi sapete che sono aumentati dopo la chiusura della discarica di ma di Matthiae sono aumentati di circa 13 14 euro a tonnellata.
E insomma questo è il percorso per arrivare ad alla tariffa puntuale e questo percorso noi lo abbiamo attivato siamo stati efficiente non siamo stati efficienti questa è la strada su cui arrivarci dire che si passa dalla tariffa puntuale da un giorno all' altro senza questi passaggi qui diventa difficile.
Tutto questo fa parte anche di un progetto strategico di Axel e che naturalmente ci ha supportato in questa in questa fase non saprei francamente cosa vuol dire far pesare di più se questo non si è lo si esplicita in azioni precise e concrete delle quali noi saremmo rispetto alle quali saremmo inadempienti e invece si potrebbe fare qualcosa che saremmo anche desiderosi di capire che cosa ecco questo.
Picciotto.
Non riuscite a trovare la modifica che abbiamo fatto.
Male sulla riduzione.
Non sto dicendo che non c'è una struttura che doveva essere sulle.
12 sì.
Do.
Vale che doveva restituire.
Pagina 10.
Pagina 10 30.
Ispezioni.
Va bene.
Fermo restando che comunque come ho sempre detto dichiarato urlato.
Pestato i piedi non non condivido questo sistema di calcolo sui rifiuti sui cittadini.
Questo è ovvio io avrei zitto e agirò sicuramente in maniera diversa.
L' unica cosa essendo che c'è questa norma che abbiamo passato.
E mi trovo costretto.
A votarla.
Stop se votarla perché se una norma.
Che va a togliere dei problemi ai cittadini fermo restando che tutto il resto bisogna poi mettersi male.
Reviglio.
Paiono.
Abbastanza superficiali le dichiarazioni della consigliera Falchero perché cioè a dire delle cose le ha già dette in parte il Sindaco vorrei aggiungerne altre motivazioni.
Perché direi che prima di fare certi tipi di valutazione.
Bisognerebbe vedere la percentuale di raccolta differenziata che comune che non sarà eccelsa ci saranno sicuramente dei posti migliori comunque è elevata.
E oltretutto con degli obiettivi superiori.
Abbiamo attivato e da molti anni.
Bios biocompostaggio domestico congruo non tutti i Comuni anzi pochissimi ce l' hanno un albo debito compostatori dove è prevista una dove prevista e dove si applica una riduzione del 20 per cento per tutti coloro che sono inseriti che ovviamente.
Previe controlli.
Applicano.
Ed eseguono questo questa pratica virtuosa.
E ci sono tutta una serie di raccolte particolare di rifiuti.
Dagli OIV esausti dai RAI tutte le raccolte particolari che ci sono all' Ecocentro.
Poi riguarda i costi.
Mentre una volta erano inferiori.
Ma.
La legge lo consentiva e da alcuni anni non mi ricordo con precisione da quale ma che la legge impone il raggiungimento del 100 per cento.
O almeno la tendenza di essere vicini.
Sicuramente una cosa che il Comune ha in corso da parecchio tempo e che non sempre è facile è l' educazione ai cittadini e la costante.
Vicinanza per cercare di risolvere tutti i problemi.
Conferendo e a chi lo chiede se per caso non ce l' avesse a tutti gli uffici pubblici e alle scuole.
Contenitori di raccolta differenziata.
Dunque non viene trattato questo tematica sicuramente con superficialità degli sforzi che si fanno sicuramente possano magari anche su suggerimenti.
Avere dei risultati ancora migliori però.
Infatti penso che così liquidare questa questione con cose così un po' semplicistiche mi sembra non tanto corretto.
Non ci sono repliche quindi possiamo votare.
Sì.
Possiamo votare.
Patrizio.
Simoni Archinà dava.
Vorrà Rosas sì Setti Reviglio.
Bone.
Così Patrizio.
Marceca.
Ma no.
Falchero.
Giurgola.
18.
Con 15.
Con 15 voti favorevoli il Consiglio approva.
Allora due ordini del numero 7.
Che l' adesione dell' Associazione rete italiana Città sane.
O emme esse.
Pastella Morra.
Grazie.
Arriva arriva.
Allora.
Quest' ordine del giorno chiedo al Consiglio comunale di pronunciarsi circa la possibilità di aderire alla rete ci sta sane e alla cui adesione e per la coesione necessaria una ratifica da parte del Consiglio comunale.
La rete delle Città Sane nasce su un progetto dell' Organizzazione mondiale della sanità nel 1948.
L' Organizzazione mondiale della sanità e l' organizzazione di riferimento massima mondiale in ambito sanitario l' obiettivo che si propone l' Organizzazione mondiale della sanità è quello di assicurare alla popolazione mondiale il più alto livello di salute possibile.
La salute è definita dal dall' Organizzazione mondiale è definita come stato di benessere fisico psicologico e sociale e non maitresse assenza di malattia per cui poiché il benessere dei cittadini è un obiettivo specifico di un amministratore locale lo sviluppo di politiche che promuovano la salute e.
Fondamentale all' interno di un' Amministrazione comunale non solo negli ambiti strettamente connessi alla salute quindi non solo la relazione con le aziende sanitarie locali ma possiamo pensare come.
La strutturazione urbanistica la mobilità la scuola la gestione dei rifiuti temi che tradizionalmente non sono connessi strettamente alla salute possono invece essere studiati visto in questo modo.
Il perseguire una finalità di benessere fisico e sociale del cittadino e.
Obiettivo.
Alto che non può essere raggiunto da sola dal dall' organizzazione comunale ma questo va fatto in collaborazione con le aziende sanitarie Università con la scuola con le associazioni di volontariato e anche con le realtà economiche del locali.
La possibilità di aderire alla rete della Città Sane che una rete che è stata istituita in Italia nel 1995 e vede una settantina di città che aderiscono in Italia.
E 1300 in Europa consente di entrare in una rete di collaborazione e di confronto con altre realtà sia nazionali che internazionali per valutare le loro modalità di rapporto con la promozione della salute su vari temi che possono essere che vanno dall' alimentazione alla prevenzione all' attività fisica alla disabilità alla dalla all' infanzia alla terza età dell' adolescenza alla disabilità quindi io invito questo questo Consiglio comunale a esprimersi favorevolmente.
Il.
L' Amministrazione comunale ha lavorato molto in questa direzione come Assessorato alla Salute e faccio presente che lo scorso anno con un progetto di integrazione di attività motoria per non vedenti e vedenti abbiamo partecipato a un bando della rete delle Città Sane italiane e ci siamo classificati secondi dopo la Città di Torino e a pari merito con la città di Milano e la città di Genova.
Per cui la nostra candidatura è stata presa in considerazione in modo favorevole dalla rete delle Città Sane italiane chiedo a questo Consiglio comunale di esprimersi.
Possibilmente favorevoli.
Giotto.
Diciamo che.
Iscrizione se il tuo euro.
Non muore nessuno si può fare.
Mi stupisco che voi siete stati premiati.
Siete arrivati secondi o Nuccio o che numero 2.
O gli altri veramente un disastro assoluto che comunque non so sinceramente.
Di questo progetto cosa che cosa.
Cosa ne è uscito fuori.
Okay esatto.
Fa.
Faccio questo faccio quell' altro o abbiamo fatto spiega promozionali.
Okay.
Ecco quelle sarebbero queste attività motorie un progetto abbiamo presentato un progetto insieme all' Associazione nazionale no ipovedenti perfetto quello è stato uno siccome c'è stato questo bando noi abbiamo presentato un progetto e questo progetto è stato valutato insieme a altri 90 progetti e si è verificato secondo lei come questo progetto.
Risulta del Comune a me mi risulta di un privato.
Ma non è di un privato era vostro 248 si faceva la fabbrica.
Ma quale privato scusami.
Ma di cosa stai parlando stiamo parlando di due cose diverse.
Ah va beh allora.
Il terzo punto all' ordine del giorno della BCE completa alle tue domande.
Annoso esiste una serie di requisiti.
Risposta bisogna capire le domande prima ma ne parliamo io.
Scorso è questo.
Più inteso che questo progetto che è stato presentato fosse un altro.
Nella no e appunto dicevo ci prendiamo.
Dei meriti di altri progetti progetti privati.
Guarda no ma quasi.
Ho detto boh perché ho capito qual è il progetto che si chiamava la milonga spiega era esatto tango argentino con ipovedenti vedente.
Ed è piaciuto.
Che non è neanche l' adesione mia e che nasce dalla collaborazione con questa associazione di volontariato con il sisma di Torino e con l' ASL 3 quindi sostanzialmente è piaciuta la collaborazione fra tre enti diversi.
In favore di una popolazione disabile ed è stata premiata la sua riproducibilità.
Attori no avevano un progetto su appartamenti condivisi quindi capisce che il livello era diverso però noi siamo arrivati secondi.
Che non vuol dire che siamo stati bravi vuol dire semplicemente che abbiamo fatto una proposta intelligente.
No.
È quello che.
Falchero.
Di chiarimenti.
Perché la lasci la scelta di aderire ad esso nel 2017 ho visto qui che si dava atto che la costituzione dell' associazione risale al 2001.
Quali la costituzione dell' associazione rete italiana Città Sane o la rete italiana Città Sane nasce nel 1995 ed è un progetto che si sta e sta estendendo sul territorio nazionale e mondiale ci sono 1300 comuni in Europa e se e oltre 70 comuni in Italia che stanno pian piano aderendo io sono venuto a conoscenza di questa rete l' anno scorso quando ho visto questo bando e abbiamo partecipato quando abbiamo vinto poi li abbiamo conosciuti e dove ci hanno invitato a richiedere l' adesione cartaceamente questo okay grazie.
Prezzi sì.
Simone sì.
Archinà brava Morra sposasse.
7 Reviglio.
Ravone.
Patrizia.
Marceca Spanò.
Falchero Curzola picciotto.
Dieci volte.
Quindi all' unanimità con 15 voti favorevoli il Consiglio approva.
Per l' immediata eseguibilità.
Per alzata di mano favorevoli per favore.
Tutti.
Con 15 voti favorevoli approvata anche l' immediata eseguibilità.
Ordine numero 8 il quale possiamo adesso è la convenzione per la gestione in forma associata degli asili nido di Avigliana Sant' Antonino di Susa e Susa quindi il rinnovo di questa convenzione.
Stavamo per favore grazie.
E buonasera a tutti grazie e.
Do lettura del dei punti salienti della proposta di deliberazione.
La proposta è stata discussa all' interno delle Commissioni congiunte istruzione sanità e politiche sociali.
Poi nel merito ovviamente se avete delle domande volete degli approfondimenti magari entriamo più nel merito ma nel nel concreto la proposta di deliberazione.
Prevede appunto l' approvazione dello schema di convenzione per la gestione in forma associata degli asili nido di Susa Sant' Antonino ad Avigliana e.
Allegandolo alla presente fatta sulla sedia alla presente quale parte integrante e sostanziale proponiamo poi di dare atto che la convenzione sarà in vigore fino al termine dell' anno educativo 2019 2020 fino alla fine del primo al agosto 2020.
Di concedere in comodato d' uso gratuito all' Unione montana Valle Susa i locali dell' asilo nido sito in Avigliana.
Di confermare le tariffe utenti le agevolazioni legate al valore ISEE secondo quanto indicato nell' Allegato 2 allo schema di convenzione e di dare atto che si fa fronte all' onere derivante dall' assunzione della presente deliberazione.
Che.
È presunto in euro 26.250 mediante una determina del direttore di area amministrativa che ha la copertura finanziaria del bilancio pluriennale 2017 19 e.
Impegnandosi a reperire analogo stanziamento anche per l' anno 2020 dove ovviamente fino adesso al giorno d' oggi ovviamente non c'è ancora la.
Non ci sono ancora i soldi a bilancio perché il problema lo definisce al 2019 2 informazioni.
In più rispetto alla alla convenzione.
Diciamo che ho la convinzione che ricalca quella precedente.
Quindi prevede sostanzialmente la conferma del costo di 2 euro e 10 per abitante nei Comuni sede quindi nei Comuni di Avigliana su USAE Sant' Antonino e di un euro e cinquanta per abitante nei comuni associati a questa convenzione ma che non sono segrete.
Attualmente la gestione in carico alla Cooperativa Quadrifoglio preso.
Che diciamo che è subentrata alla Cooperativa vita dunque questa dalla cooperativa.
Questo della cooperativa Quadrifoglio un consorzio e attualmente su 24 posti disponibili ad Avigliana più della metà sono viglia mesi sicuramente è così.
Allora diciamo che c'è stata un po' di difficoltà nella gestione di questi asili nido soprattutto sulle presenze non tanto su Avigliana dove semplicemente sono andati a riempirsi posti ed è un po' sparita la lista d' attesa fino a qualche anno fa avevamo qua 28 24 posti e 24 26 in lista d' attesa adesso siamo.
A 24 posti senza praticamente liste d' attesa sono con numeri un po' più un po' più vasti e un po' più in difficoltà la ovviamente il gli asili di asili nido di Sant' Antonino di Susa però tutti insieme ovviamente reggono riescono a reggere la la gestione.
Grazie ci sono domande ovviamente chiarimenti sono a disposizione.
Non ci sono richieste di interventi.
Esauriente.
Patrizia.
Rimane in sé.
Marra Rosas.
Briglia.
Damone.
Così Patrizia.
Marceca.
Ma no.
Al che era urlava.
18.
14.
Con 14 voti favorevoli il Consiglio approva.
Descritto.
Ma va be'.
La votiamo anche per l' immediata eseguibilità per alzata di mano favorevoli per favore.
Reviglio il professor Patrizio Rossella more favorevole l' immediata eseguibilità.
18.
Sull' immediata perché.
Con 14 voti favorevoli approvata anche l' immediata eseguibilità.
Adesso stiamo all' ordine del numero 9 che è l' approvazione del nuovo Regolamento di Polizia rurale per cui lo do la parola all' assessore Bussetti grazie.
Plurale.
Questo è un lavoro che ha interessato soprattutto l' area vigilanza e Carmela Romeo è stato un lungo lavoro che ha preso otto o nove mesi la vigilanza è stata interessata per tutto questo periodo nella risistemare quello che era il vecchio Regolamento di Polizia rurale che risaliva al 1986 quindi dopo trent' anni ci sembrava il caso di riaggiornarlo e questo va a sostituire completamente il vecchio.
Come dicevo è stata è stato fatto un grosso lavoro sono stati coinvolti anche l' edilizia privata e tutto il settore ambiente se vedete il regolamento.
Ad ogni punto.
È stato inserito l' articolo recente del codice civile in alcuni casi regio decreto regio decreto leggi regionali per poterlo aggiornare punto per punto.
18.
Diciamo che l' assessore si è dimenticata di dire che comunque questo è.
E il fatto di rimodernare comunque c'è ancora da definire tantissimo perché comunque.
Sempre sull' articolo 22 sul deflusso delle acque se c'è da una parte dice che è vietato.
Togliere gli alberi sulle sponde.
E dalla territoriale.
Le chiediamo di togliere il progresso.
Delle sponde che cadono dentro l' acqua di conseguenza ci sono delle incongruenze che saranno poi comunque da sistemare però va bene così.
Nulla di.
Abbia discusso è troppo complesso per pretendere che.
E.
No però dalla parte si dice tagliate tagliatelle gli aggredita risponde che la cosa riporta via ed altri siamo è dettato tagliarli.
Valutiamo qual è qual è la domanda la risposta giusta atteniamoci a quella io dico solo questo.
Che comunque è una delle tante cose che poi sarà da discutere.
Solo quel.
Bene non vedo altre richieste di intervento nelle repliche.
Che.
E quindi possiamo votare questo ordine numero 9.
Patrizia Simoni se Archinà.
Avanti.
Marra fra Sasso.
7 Reviglio.
Tampone.
Patrizia Marceca.
Ma no.
Falchera.
Ciò che.
Lo dicevo.
Il Consiglio approva.
Immediata.
Ordine numero 10 che è l' approvazione.
Premura di aree comuni dell' italiana.
Riva Giovanni eredità permuta.
Che dice.
Allora l' approvazione della permuta di aree dei cumuli di Avigliana e Riva giovani eredi di Riva Cristina.
Penso che qua partiamo dall' inizio 35 anni fa.
Allora do la parola al all' architetto Caligaris grazie.
Di panico.
Allora ha detto bene consigliere picciotto 35 anni fa aveva cominciato la storia.
O comunque gli accordi o la l' iniziativa.
Vere.
Vincolata la famosa pareva.
In base alla quale ci sono stati dei passaggi importanti che dell' ordine somma temporali su molto più recente e mio.
E mi riferisco comunque.
Alla convenzione sudata del trasferimento di una prima cubatura che riguardava il decollo di 26.000 e rotti metri cubi scusa 17.000 e rotti metri cubi.
All' interno 26.400 metri cubi all' interno dell' Area C. 23.
E successivamente conferire poi un residuo di cubatura che si aggirava sui 3600 metri cubi su altri ambiti pertanto la prima operazione rileva che c'è stata risale a una convenzione del 2011.
Dove permetteva in cambio di un trasferimento di 26.000 e rotti metri cubi.
Una restituzione al Comune di 17.600 metri quadri di area IVA.
Quindi un pezzo dell' area Areva rimanevano ancora date da definire l' equivalente di superficie che corrispondeva al 3 al trasferimento residuale di 3600 metri cubi.
Ragione del quale sono stati definiti degli accordi più recenti cioè stiamo parlando dell' altro ieri.
O meglio ci sono due accordi importanti che sono stati sottoscritti il primo che vale su tutti e cioè il riconoscimento.
Da parte dei.
Della proprietà privata.
Di un totale di superficie molto maggiore che riguarda un complessivo di 24.150 metri quadri.
In base a un accordo che è stato siglato nel 2014 e non ultimo per concludere l' operazione che adesso vi sto per dire.
Un accordo è un' accettazione dell' ultimo allineamento di due capisaldi oggetto del contendere ancora per parecchio ed è stato concluso poco tempo fa cioè riusciamo stiamo parlando della promessa che ad aprile.
Del 2000 17 pertanto i passaggi sosta il primo.
Che riguardava la convenzione con primo rilascio di una cubatura di.
17.600.
Metri quadri già convenzionato e ha dato corso all' attuazione dei lotti della sui 23 successivamente c'è stato un accordo recepito in base al quale oggi siamo qui in Consiglio per concludere l' intera operazione perché non dimentichiamoci che il Consiglio comunale.
È l' unico organo competente a definire gli aspetti patrimoniali per cui oggi altro non facciamo che andare a riconoscere gli accordi già preesistenti per attraverso un' operazione che si chiama di permuta numerosa perché permutare.
Perché in buona sostanza al di là delle superfici diverse quello che è importante capire e sapere.
È che l' accordo prevede una cessione di una superficie.
Molto estesa che l' ambito A B cioè quella complessiva dell' area in cambio di una superficie minore ma che ti permette la cubatura dei tre il decollo della cubatura di 3600.
Mentre come all' interno di un ambito che è il famoso ambito CIPE cibi 28 urbanisticamente parlando oggetto del piano particolareggiato già approvato per cui.
La conclusione di questa operazione permette da una parte al Comune di ottenere.
La la superficie complessiva di 24.000 e rotti metri quadri poi vi dirò anche il dettaglio dei trasferimenti dei pezzettini di particelle perché abbiamo dovuto lavorare parecchio nel senso che.
Teniamo presente che successivamente a questa delibera ci saranno ancora i frazionamenti di dettaglio e poi ci sarà il passaggio finale che l' atto pubblico.
E quindi può ancora variare di qualche metro quadro ma voglio dire il livello Cerere metrico che abbiano già concluso in questa fase mi sento obiettivamente di riconoscere che non ci saranno grandi spostamenti di superfici se non minimi dettagli.
E cioè allegria.
La conclusione quindi che permette di avere una permuta non principio conclusivo permette fare una però non era proprio questo cioè andare a dire che da una parte il signore veniva ci chiedono una superficie ampia estesa che permette la riaggregazione di tutti gli spazi che ci servono.
Nell' ambito dei che sarebbe la famosa area AREVA dall' altra il Comune cede alla alla ai.
Alla proprietà Riva sostanzialmente un lotto edificatorio che inserito nella cibi 28 quindi pone a conclusione tutto questo trasferimento spellare che prima era cominciata una che ovviamente 3 può essere spostata non ACB 24 adesso va a concludersi nell' attribuire 28 e quindi in via definitiva la cubatura.
Diciamo sospesa dei 3600 metri cubi è destinata alla realizzazione di un lotto per un lotto di 500 di 1500 metri quadri all' interno della cibi 28.
Nella nella particolare diciamo identificazione dei mappali visto che anche per me la memoria comincia a diventare un problema noi abbiamo aree di proprietà comunale del comune di Avigliana da cedere la proprietà riva che sarebbe un pezzettino precedente che già avevamo noi all' interno del lotto rilasciato nell' ambito della prima convenzione che andiamo a rettificare come allineamento di confine che va a identificarsi con la recinzione che abbiamo fatto.
E sono mille e rotti metri quadri.
Poi c'è l' altra parte di area che il Comune cede ai ai alla proprietaria IVA che sono i 1500 metri quadri localizzati di proprietà comunale localizzate nell' ambito della cibi 28 complessivi 2 5 6 8.54.
Aree da acquisire cioè relativa agli accordi che ho già detto prima cede al Comune.
Una serie di mappali che sono al foglio 28 del 1005 dei 2026 metri quadri voglio 28.000 preti 234 metri quadri voglio 28 9 8 9 parte di 580 mq foglio 28 9 9 1 di meno di 4473 metri quadri totale complessiva 7313,4 questa è l' operazione di permuta non morosa valore fiscale accertato cioè quello che andremo a indicare in atto sono 19.000 euro cioè la compensazione dei valori fra il terreno che c'è del Comune e i terreni che acquista comune vengono dichiarati per.
19.019 mila euro.
Il resto è procedura nel senso che questa partita qui questa è l' approvazione di diciamo di questa delibera per me e per che cosa intanto di completarono operazione patrimoniale che è stata trascinata nel tempo da lungo tempo.
Attraverso degli accordi condivisi e sui quali c'è un' aspettativa ben precisa che il Comune realizza suo parco i Areva hanno.
Finalmente il decollo dell' ultimo residuale di cubatura rimasta sospesa che sono i 3600 metri cubi.
Procedura che poi è identificata attraverso due passaggi ancora sono importante cioè frazionamenti.
Dei delle particelle ancora rimaste non frazionate e ultimo.
Vero passaggio e poi la.
Diciamo la cessione per atto pubblico quindi tramite.
Tramite il notaio.
Altre particolari novità non direi che ci sono.
Secondo me questi sono nel complesso questa nel complesso l' operazione ripeto un' operazione che deve necessariamente essere.
Comunale in quanto competente.
Spanò.
Dicevamo quanti anni quanto lavoro quanta continuità per scelta politica.
La riva e più nel complesso il necessario ridisegno del centro della città moderna per collegarlo al borgo medievale è una questione su cui ci siamo intrattenuti spesso in questo Consiglio e più in generale nel dibattito pubblico cittadino non sta facendo eccezione questa campagna elettorale stando alle realizzazioni pratiche quello che abbiamo visto è sempre e solo una recinzione da 200.000 euro e un taglio deriva dal sapore elettorale una roba da allergia il taglio non l' erba.
Con questo provvedimento che si inserisce nella saga dei ribaltamenti di cubatura e anche un po' di posizioni a voler essere sinceri si determina un ulteriore acquisizione a patrimonio comunale di un' altra porzione.
Diciamo subito che ci asterremo sul provvedimento c'è un incremento del patrimonio comunale e un minimo riconoscimento arriva con cui avete ingaggiato da decenni una battaglia ideologica ci asterremo per quanto ci riguarda il vostro progetto della nuova Piazza del Popolo è discutibile e concettualmente zoppicante oltre che di sostanziale rea irrealizzabile il Real il re analizzabilità dal punto di vista economico essendo ben poco attrattivo per i privati.
Prendiamo atto comunque che persino a voi ora non sfugge che bisogna determinare una connessione che ricuce due centri della città con la creazione di una continuità che consente alla fruibilità e una condizione di sistema per lo sviluppo sarà necessario riprendere in mano con maggior realismo e senza il peso di totem ideologici questo dossier grazie.
Picciotto.
Solo un po' più concreto.
Un solo tetto ma.
Qualche volta qualcuno si prende delle pratiche anche anche abbastanza serie perché.
Sulla carta.
Trovo giusto.
Volare sistemare.
Tutto.
Sbagliato in effetti.
Sia fatta già una recinzione.
Priore che noi abbiamo già.
La recinzione è stata fatta no lasciando fuori questo parte che adesso andiamo a dismettere.
Se noi per disgrazia stasera.
Votassimo contro ci fosse un problema ci ritroveremo aver fatto un' esenzione lasciando un paio di metri alcuni posti.
Di terreno nostro.
Non arriva.
Cioè sono costituite nel senso forse era giusto.
Fare questa operazione magari prima di realizzare un muro di cinta.
Poi.
Bene giusto e logico ho visto il disegno.
Tirare le righe dritte inquadrare il tutto però.
Avrei trovato più giusto.
Prima a fare questa operazione e poi andare sulla nostra proprietà a realizzare il muro di cinta.
Perché in questo momento se noi dovessimo disgrazia votare contro un muro di cinta qua.
Un pezzo ancora la nostra proprietà extracomunitari.
Questo non so sui tempi sarà stata la situazione la pressione.
Su questa su questa area qua solo solo qualcuno.
Con un certo carattere sia portata a termine ma che sicuramente non è stata su un' operazione tanto facile però.
Questo mio punto su quello che si farà della relativa.
In base in base alla lista che vince ci saranno dei progetti completamente diversi.
Le finalità fosse uguali però comunque composite diversi ognuno dica la sua visione.
Ed ora però comunque fatto sta che per adesso in questo momento siamo in difetto.
Però io voto a favore.
Marceca.
Sì tanto per inquadrare un po' meglio.
La questione dal punto di vista storico.
Allora dal punto di vista storico quell' area lì.
Poi numero 35 del prodotto per favore il tributo dal suo del suo male no e dal punto di vista storico quell' area lì.
Che era sempre stata un' area vincolata nell' 89 era diventato un' area edificabile.
Forse qui ce lo siamo dimenticati un po' tutti.
Denunce.
In quest' area era stata identificata edificabile da un dal Piano Regolatore approvato nell' 89.
Non sto a dire chi erano.
Autori di quel progetto di quel di quel piano.
Nel 95 è stata fatta la variante numero 1 che ha stabilito un meccanismo molto complicato molto difficile ma che era tendente a far sì che quella porzione.
Di terreno.
All' interno della città non fosse edificato ma fosse.
Acquisito al bene pubblico.
Con la finalità.
Paesaggistica di fare un parco.
L' operazione è un' operazione molto difficile perché voleva dire da una parte.
Cita il terreno dall' altra ti diamo dei posti dove poter.
Far atterrare della cubatura.
È stata molto lunga è stato molto difficile questa operazione ma nel 2011 il grosso di quest' area era da acquisita.
Quindi non è una cosa che nasce adesso nel 2011 c' era già la convenzione partecipi 23 e noi eravamo già proprietari con la con la.
Convenzione dell' articolo 23 e 17.500 metri quadri di quell' area.
Certo i problemi.
Esistevano perché disegno dei 20.000.
Complessivi e quindi poter situato che non era ancora.
Dell' amministrazione.
Il disegno di questa di questa area di era un disegno che faceva si che restassero.
Intercluse dei terreni comunali o dei terreni della proprietà Riva.
Con l' operazione che è stata fatta successivamente c'è una netta distinzione un netto.
Come dire.
Morfologia diversa che permette.
E di avere all' amministrazione quindi al al al alla cittadinanza di Avigliana tutto un' area che non è come dire frammista fra con.
Comproprietà.
Arriva e alla famiglia arriva l' altra parte che non è di nuovo frammista con pezzi della del Comune.
Quindi questa operazione è un' operazione anche questa che è complessa poi qualcuno si come dire.
Dice come mai l' erba è stata tagliata adesso lei è stato tagliato adesso perché adesso si è chiuso.
Interiore fase di.
Accordo diciamo che l' accordo finale che prevede quindi.
Appunto il frazionamento così come que questo accordo finale.
Porta alla definizione dei terreni.
Avessimo fatto la recinzione adesso ci sarebbe stato detto che era per fini elettorali.
Cose purtroppo.
Non si riesce a fare dall' oggi al domani.
Personalmente avrei preferito nel 97 avere già.
Tutto.
Ma.
Le cose.
Non sono così semplici.
E per chi ha esperienza amministrativa sa che le cose.
Pensate.
Prima che si realizzino hanno dei tempi che a volte sono anche molto.
Comunque ripeto.
Qualcuno ha dimenticato che quest' area era edificabile c'è messo acquisita al patrimonio.
Reviglio.
Elevato.
Qualunque no 35 anni no e basta sei libero di andare casta ma io desideravo solamente.
Ripetere e forse in questa sede è la prima volta ma lo mezza capitato di dirlo quanto mi ha particolarmente colpito al riguardo.
Ed.
Citazione che l' Ordine degli architetti della provincia di Torino ha evidenziato riguardo proprio a questo cioè all' acquisizione di quest' area e che è molto raro trovare una pubblica amministrazione che reperisce un' area strategica per destinarla affinché a finalità socio ambientali e salvaguarda e per favorire le relazioni sociali.
Per salvaguardare ovviamente l' ambiente e il paesaggio e ovviamente la determinazione con tutta una serie di deliberazioni che ci sono state per arrivare a questo risultato.
Giustifica e forse fortifica questa forte decisione questa volontà che persegue.
Delle amministrazioni ormai a ben oltre vent' anni a questa parte e che non sono state tutt' altro semplice perché i Consiglieri.
Non nuovi sicuramente ne sono a conoscenza pertanto rende merito questa operazione alle amministrazioni che dal.
L' inizio del secco di questo secolo si susseguono Caviglia.
Di questo.
Da vent' anni ed è poco più va bene ci siamo capiti.
Gratis.
Sindaco.
Allora l' atto in ogni soltanto Consiglio comunale adesso non posso parlare gli altri dai per favore soltanto due precisazioni perché per come dire onorare lo spirito dell' intervento iniziale perché i cittadini capiscono perché i cittadini capiscono ci vogliono informazioni corrette.
Intanto.
Io sono.
Molto soddisfatto che questa Amministrazione abbia raggiunto con la famiglia Riva un accordo.
Così vantaggioso sia per la collettività che per entrambe.
Intanto è una intanto un accordo razionale mettere razionalità.
In un percorso lungo che è già stato descritto prima.
Definisce un' area vasta.
Che si presta a molte funzioni alcune delle quali sono state ipotizzate poi abbandonate ricordo la manica della scuola.
Abbandonate per motivi oggettivi ovviamente.
E questo accordo è talmente forte.
E talmente rispettoso delle rispettive identità.
Altroché atteggiamento ideologico.
Che noi stiamo facendo una recinzione e l' abbiamo terminata col consenso della familiari.
Quindi questo è bene sottolinearlo.
Nessuna conflittualità.
Una grande capacità di comunicazione e addirittura di fare una recinzione come quella che abbiamo descritto con il pieno assenso della famiglia Riva.
E direi anche piena soddisfazione di tutti la seconda questione riguarda la piazza.
Se i cittadini devono capire non possiamo dire un giorno una cosa un giorno un' alta.
In questo Consiglio comunale grande Avigliana si è astenuta sulla variante 52.
Non ha votato contro.
Si è astenuta sulla variante 52 della piazza.
Nell' ultimo Consiglio comunale su questo aspetto quello dell' accordo economico grande Avigliana ha votato a favore.
Non ha votato contro poi può darsi che il grande Avigliana come dire abbia dei ripensamenti.
Dopo che ha votato e magari pensa che un progetto non sia realizzabile ma è bene che i cittadini sappiano che grande Avigliana votato a favore dell' accordo economico e io aggiungo che quel voto è stato uno dei momenti più importanti di questo Consiglio comunale.
Perché vedete si può polemizzare fin quanto si vuole ma che un centro di Avigliana bisogna farlo intorno a Piazza del Popolo è per forza intorno alla deriva è un fatto talmente obiettivo che è innegabile.
E io penso che un centro di Avigliana qualora si riuscisse veramente a farlo io mi auguro di sì non possa che essere ampiamente condiviso.
Infatti quel voto in Consiglio comunale è stato uno dei momenti più alti quando ognuno con le sue posizioni.
Ha comunque ammesso che quella era un' ipotesi condivisibile e ne ha votato addirittura l' accordo economico.
Mi spiace molto che stasera qui magari per ragioni che non sono proprie conduce riconducibili.
O forse sono riconducibili ad aspetti elettoralistici pur di criticare si prende la distanza dalle proprie stesse posizioni espresse e documentate agli atti di questo Consiglio comunale quindi io ritengo che questo non sia un esempio di massima utilità del nostro ruolo che noi dobbiamo avere qua dentro quindi io credo che dobbiamo essere orgogliosi in questo Consiglio comunale di aver votato all' unanimità un' idea.
Quello che Avigliana ha bisogno di un centro e un' ipotesi quella economica che abbiamo prospettato che ci auguriamo.
Ci auguriamo che trovi anche un riscontro a livello di investitori perché se non facciamo questo guardate potremmo anche dire che sono passati 35 anni quanti sono per l' area arriva ma tendiamo non ad aggiungere dei tasselli e ad andare avanti ma decostruire destrutturare per ricominciare sempre da capo la storia allora una storia lunga 35 anni forse troppo tante storie che ricominciano tutto da capo possono durare anche un periodo più lungo e poi non succede mai niente.
Rosas.
Allora io vorrei fare un attimo un passo indietro.
Tanto.
Molto più vicini nel tempo.
Intanto ringraziare sia l' architetto Calligaris.
Comunque.
Che da quando è cominciata questa storia.
La gestita tecnicamente in maniera ineccepibile fino ad adesso.
E ancora adesso.
Grazie a lui se si riescono a raggiungere.
Quasi per tempo rispetto alla fine del mandato.
Gli obiettivi di veder realizzati nell' area arriva quelli che sono i nostri progetti quelli che sono le nostre idee c'è un progetto finanziato per oltre 500.000 euro.
Il famoso collegamento tra la parte bassa e la parte alta di Avigliana.
E idea di queste Amministrazioni o almeno da vent' anni.
In questa fase ringraziando l' altra persona che volevo.
Evidenziare che che il Sindaco Angelo Patrizio attraverso il quale si è riusciti a sbloccare questa situazione.
Questa situazione è arrivata adesso.
Praticamente in conclusione.
Alla sua definizione attuale.
Grazie alla sinergia tra queste due persone.
E in particolare grazie alla capacità.
Del sindaco di riuscire a.
Azzerare.
Situazioni che si erano probabilmente.
Incancrenite nel corso del tempo anche per le difficoltà oggettive di avere all' interno di questo meccanismo di cubature che andavano e tornavano troppi personaggi che sono entrati in questo in questa storia.
È riuscito comunque a raccogliere tutte le situazioni da un punto di vista politico.
Portare a casa questo risultato.
Questo risultato è un risultato.
Storico perché.
Oggettiva soggettiva.
Un collegamento tra il futuro centro cittadino perché per quelle che sono le nostre idee l' area arriva è la componente fondamentale.
Del del centro cittadino complessivo che che che vede.
Assieme a questa parte di parco urbano la parte che si andrà a modificare in Piazza del Popolo dicevo il collegamento tra il futuro centro cittadino e l' antico centro cittadino Viglianese che era quello del centro storico.
Adesso con questa configurazione di oltre 24.400 metri quadri che vede la parte storica dell' area Riva con quella parte di prato che c'è a monte della scuola media.
La possibilità di collegarsi direttamente da Piazza del Popolo a piazza contro.
Le tempistiche le tempistiche sono quelle che ha descritto l' architetto Calligaris.
E quindi sostanzialmente quelle che consentiranno una volta approvate da parte della.
Commissione paesaggistica le ultime.
Diciamo modifiche del punto finale della della della recinzione quello che si andrà a collegare con la il collegamento che già c'è in questo momento tra la parte bassa della del Paese e diciamo un arrivo verso la scuola Norberto Rosa.
Ci consentirà di poter dare inizio ai lavori.
Se non ci sono altri intoppi ma a questo punto.
Dovremmo essere veramente al buono.
Per l' autunno inverno 2017 quindi.
Possiamo affermare che questa storia ormai trentacinquenne male.
Arriverà a definizione grazie al fatto che questa Amministrazione ha messo uno dopo l' altro tutti gli elementi tecnici economici e politici per.
Poter consentire di realizzare finalmente nell' area arriva un parco urbano che.
Che molti cittadini che tutti i cittadini Avignonesi comunque potranno utilizzare.
A partire diciamo da metà 2018.
Grazie.
Spano.
Grazie puntuale arriva non la lezione ma la poesia del nostro Sindaco che riconoscevano nelle comunicazioni essere.
Molto bravo.
Nelle comunicazioni spiegavo che abbiamo sempre scelto lo stile di contributo e quindi votazioni non contro l' immobilismo.
Le nostre comunicazioni hanno appunto spiegato lo stile costruttivo distinguendo il voto dalla possibilità realista della realizzazione.
E proprio sulla piazza del Popolo del progetto visto che hai tu buona memoria.
Era stato definito nelle nostre spiegazioni anti economico e anche discusso con qualche condivisione da parte vostra.
Auspicando anche voi.
Voi stessi la speranza che ciò non avveniva forse Marceca lo ricorda perché avevamo pensato che quell' intervento potesse avere un aspetto difficile di realizzazione per un conto economico mi pare di ricordare i 23 24 milioni di euro comunque gli atti sono sempre registrati quindi il voto non si nega ma viene sempre accompagnato da una spiegazione.
Noi ripeteremo quella votazione auspicando la riqualificazione di quella piazza del Popolo che da sempre sta a cuore di tutti se non ci potremmo caratterizzare così come siamo stati sui banchi dell' opposizione poi si può fare un' analisi.
Mentre si vota sì al progetto si possono riconoscere delle difficoltà questo è un modo di comportamento che nelle comunicazioni di questa sera ho detto da subito che ci distingue sempre.
Quindi votato a favore per il bene comune parlare arriva ci asteniamo per lo stesso motivo mica contro il povero signor Riva che per 35 anni ha subito quello che dicevo nella stessa introduzione del motivo della nostra astensione.
Ci asteniamo perché prendiamo le distanze dal metodo.
Grazie.
Picciotto.
Ma io sono sulla stessa falsa riga perché.
Tumultuose stimolato.
Bus mutato.
Nella positiva l' intenzione.
Perché.
Un discorso è che Avigliana avviso.
Ansa.
Abbisogni.
Ragion per cui.
Intenzione del Sindaco.
Erano in quella direzione.
Fermo restante sul conto economico.
Ho detto.
Bisogna trovare qualcuno che era scappato da colleghi transitare conto economico.
Perché a fronte di 21 milioni di euro di spesa si ipotizza un utile di 3 milioni e qualcosa scarsi.
La forbice troppo stretta.
Per il rischio.
Di perché diventi appetibile e fattibile quell' operazione di.
E in più oltretutto il disegno architettonico cioè la bozza che è stata presentata.
Era per dare un' idea.
Cosa non sicuramente quella linea lì io sono per rendere una storicità di Avigliana un richiamo al nostro sento medievale sicuramente.
Tipologia moderne.
Condivido.
Ce l' ho comunque in tutti i casi non era capace di discutere in quel senso perché lì c' era saltato.
Un' intenzione di conto economico e come tale è rimasta.
Se la base ringraziamo il Sindaco perché comunque la messa quella base ricchezza ci dà una possibilità comunque di tornare sopra a fare delle trattative e fare delle proposte e quant' altro.
Bene chiunque sia che vinca si ritrova comunque una documentazione in mano che è sempre meglio che avere a rischio.
Assise a Piazza del Popolo a nulla questo è fuor di dubbio.
Posso solo dire che io sicuramente quello che è previsto come modifica al piano.
Piazza del Popolo.
Che intenzioni di portarlo in toto come avete presentato.
Mantenermi ed è elettorali su cui ci sono delle modifiche sostanziali.
Saranno gli elettori a voler scegliere quale meglio qual è fattibile perché anche il discorso.
Ritrovare.
Qualcuno che lo faccia.
Entro 35 anni è un conto poterlo fare magari.
Nel 2018 dati.
Una soluzione che vada bene tutto questo se vorrete poi domani sera.
Proprio spiega se no.
Amore.
Grazie.
Possiamo votare.
Qua e domani sera manca.
Enorme almeno 24 ore.
Patrizia.
Domani se.
Davanti.
Marra.
Sasso.
Se.
Via.
Stamane.
La separatezza.
Cieca.
Ma no.
Akerlof.
12 favorevoli.
Con 12 voti favorevoli 3 astenuti.
Meglio approva.
La permuta di aree di cui all' Ordine numero 10.
Non è stato letto però.
C'è ancora.
Vediamo l' ordine numero 11 che l' ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare Insieme per Avigliana avente ad oggetto i lavori di interramento dell' elettrodotto sul territorio Viglianese picciotto.
Allora.
Qua l' ordine del giorno scaturisce sicuramente perché.
Avendo avendo analizzato.
Il discorso di come saranno eseguiti i lavori.
Interna.
Ci siamo preoccupati sicuramente sia per il benessere dei cittadini che dovranno sostare all' interno della galleria mentre loro eseguono i lavori.
E sia dei cittadini albanesi che si troveranno la ricaduta di traffico sicuramente.
Oltre quello che già che già adesso insostenibili pensate una parte in quel traffico che scapperà dalla galleria per non farsi la coda.
Con l' accoglimento e si riverserà sul territorio milanese.
Allora.
Considerato che la ditta Terna eseguire il lavoro.
Eseguita sul territorio Viglianese interramento dei cavi dell' elettrodotto.
Considerato che in questo Consiglio.
Evidenziato alcune probabile problematiche su attuazione del cantiere.
Chiede che il Consiglio deliberi che Sindaco concordi che i lavori del tratto della variante siano eseguiti negli orari notturni.
In alternativa a un diniego.
Emettere un' ordinanza a tutela della popolazione righe mesi in quanto se eseguiti negli orari diurni con passeranno centro cittadino nella galleria il transito dell' auto ferme a causa del cantiere renderà l' area della cava di ancora più.
Dire cioè.
Qua e non ci va.
Analizzatori di aria perché basta entrare in galleria.
Alle sette e mezza otto del mattino.
Abbassare il finestrino andando piano sapete Zaccaria che.
Pensate che Terna ha spiegato che questi lavori e faranno a step di 200 metri.
Questa storia dei 220 cosa vuol dire la galleria.
Io faccio 6 700 metri di galleria.
Certo punto mi trovo un semaforo rosso mi fermo.
Aspetto 1 2 3 minuti quanto potrà essere necessario.
Poi scatta vedi patto e poi di nuovo quelli dall' altra parte 200 metri più avanti si sognate di patto.
Se la galleria non è in grado di smaltire lo sbocco oggi.
Che non ci sono le famose macchine permanente.
Pensate che tra quando ci saranno le macchine.
Oltretutto pensate.
Vero che Marceca stesso vi fa marciare a tutela dei lavoratori ragion per cui.
Se c'è un problema sicuramente qualcuno interverrà.
Ammette se cercare di sono di prima dei problemi non aspettare che ci sia.
Di conseguenza.
Questo qua è un invito al Sindaco.
Perché essa Consiglio glielo delibera va da Terna perché mi sarei andato persone che erano abbastanza ragionevoli rilevo anche detto presentando accusandosi di ad altro le dico guardi che questa situazione non piace.
Metterlo nero su bianco vedremo di idee.
Darvi una nostra idea nostra proposta.
Fatti peso già qui stasera già un paio di sere galleria su più sedi.
Molti di voi non se ne sono accorti.
Di conseguenza a tutela dei lavoratori da lavori che possono scorrere più velocemente e non ci sia da traffico che si riserva sì si dibatte sul territorio milanese io lato lineare logica.
Sieda come ha già dato.
Sua.
Un suo mezzo parere.
Che non concordata legalità adesso ma lo ripeterà poi gli do di nuovo la mia seconda risposta però oggi.
Perché oltretutto si è fatto nella volevo determinata maniera con una ditta che deve fare il lavoro.
Un determinato tempo o quant' altro.
I tempi probabilmente sono anche diversi farli di notte o meno gli costerà più di fare adopera probabilmente faranno che prima essendo che non hanno macchine che gli passano vicino.
Ciò è una questione di essere già già giusti attendo me.
Non trovandosi credo li facciamo ordinanza perché ci troviamo le strade bloccate che cercasi e gente che si incassa affrontato si può evitare.
Richiamo.
Sindaco a lei la solita manfrina che tra giornali passaporto non so come farà però so che.
Porca miseria vada.
Lo lo potevamo vendere ghiaccio.
Sindaco prego.
Naturalmente tutte le preoccupazioni di picciotto le sottoscriviamo tutti immagino siamo tutti preoccupati per questo bisogna evitare che questo che questo accada.
Aggiungo anche che quando abbiamo fatto gli incontri.
Come cittadini di abroga Tassadar sono emerse altre richieste da parte dei cittadini altre preoccupazioni.
A queste richieste e preoccupazioni sono state già date delle parziali risposte.
Io adesso.
Mi son fatto come dire già mandare.
Qualche chiarimento.
E ho già posto questa questione qua l' ho già posta.
In modo informale.
E dicendo che è una criticità.
E che ci saranno eventualmente dei provvedimenti anche specifici su queste cose qua però intanto vorrei riassumere per informazione che l' inizio siccome aggiornato ad oggi questo è l' inizio dei lavori nel Comune di Aviano è previsto per giugno 2017.
I cantieri si svilupperanno lungo la SP 59 viabilità ingestione della Città metropolitane verranno organizzati in ottemperanza prescrizioni inserite nel terribile disciplinare i lavori stipulati a tal proposito si è previsto di eseguire le lavorazioni di scavo e ripristino delle trincee posa in opera delle tubazioni del cavidotto attraverso l' attuazione di parzializzazione.
Che consentano in ogni circostanza l' accesso pedonale all' abitazione che era questa la richiesta che faceva valutando caso per caso con i proprietari eventuali ulteriori misure adottate per quanto concerne l' accesso carrabile lo stesso sarà garantito mediante l' impiego di lastre metalliche dirgli di idonea portata al fine di limitare al minimo il disagio prodotto permettendo il libero passaggio dei maestri mezzi resta inoltre inteso che a fine lavori sono lo stato attuale dei luoghi sarà destinato alla regola d' arte e non vi sarà alcuna limitazione di accesso percorrenza delle tratte in esame i lavori che interesseranno poiché la tassate sono previste a partire dal mese di settembre 2017.
Quindi cominciano a due pareri.
Superate le pertinenze alla Città metropolitana i lavori procederanno in direzione a 32 interessando sempre sedimi della SP 5 8 9 nel tratto di competenza sita.
La pianificazione attuale prevede l' attivazione di cantieri nel mese di luglio.
In corrispondenza delle gallerie di Monte Cuneo antica Francia la programmazione prevede di eseguire le lavorazioni nei mesi estivi luglio settembre a partire dall' anno in corso non c'è la risposta alla domanda.
Che abbiamo già fatto però una serie di attenzioni e di indicazioni venga.
Quindi rispetto all' ordine del giorno nessun problema a votare un ordine del giorno che dice si chiede che il Consiglio deliberi che il Sindaco concordi che i lavori nel tratto della variante siano eseguiti negli orari notturni dov' è che mi mette in difficoltà questa cosa non nella parte finale dove dice che quella sera il centro cittadino eccetera eccetera.
È una cosa a cui dobbiamo fare molta attenzione ma sulla richiesta oggettiva che viene formulata dicendo in alternativa a un diniego emette un' ordinanza a tutela della popolazione milanese ora io.
Io ritengo che qui ci siano ancora i margini per una discussione.
I lavori partono a giugno il Sindaco non sarò io sarà un altro un' ordinanza la mette Sindaco.
Fammi finire fammi vedere perché di solito io mi butto a sinistra.
Cioè quello son come Totò buttarsi.
Allora siccome e non sarò io il Sindaco non ho affatto non ho nessuno strumento in mano.
Per votare un ordine del giorno del giorno che dico a me stesso che devo fare un' ordinanza su questa questione però già detto no.
Ma aggiungo un' altra cosa.
Se tutti quanti siamo d' accordo con te.
Non vuol dire che il parere tecnico su tutta la questione di Mario picciotto cioè non basta Mario picciotto né Angelo Patrizio a dire che c'è una cosa che non funziona richiede un' ordinanza un' ordinanza.
È un atto che il Sindaco fa non di testa sua ma perché c'è un tecnico che certifica qualcosa.
Il cane morde l' ASL dice che è pericoloso e il Sindaco fa l' ordinanza e questo vale per tutte le altre cose.
Ora io non dico che dovrò aspettare una situazione di pericolo ma dovrò verificare dovrò verificare dico io ma sarà un altro farlo che cosa si realizzerà concretamente quali sono le problematiche.
Non escludendo affatto anche di ricorrere a quello perché nella sostanza hai ragione e nella forma che chiedi una cosa che è un po' paradossale cioè che io adesso vincolo a me stesso.
Ma non sarò io a farlo o cosa faccio vincolo un altro.
Io direi lasciamolo decidere al Sindaco che sarà in sua piena responsabilità secondo l' espletamento di tutte le formule gli atti che sono previsti di bloccare questa cosa sulla quale siamo pienamente d' accordo e quindi ripeto se tu fermi l' ordine del giorno si chiede che il Consiglio delibera che Sindaco concordi che i lavori nel tratto della variante siano eseguite negli orari notturni.
Io ti dico sì e domani mattina invia una lettera a Terna in cui dico testuali parole.
Prendo atto che nella sua comunicazione non c'è alcun riferimento a una problematica che sta a cuore a tutta la cittadinanza che ci rende molto preoccupati circa questo intervento per quanto riguarda pertanto ribadiamo la nostra volontà.
Di.
E ottenere la possibilità di effettuare i lavori in notturna non escludendo riservandosi di utilizzare qualsiasi mezzo a nostra disposizione non escludono dinanzi.
Cosa.
Questo lo facciamo domani.
Allora non lo portiamo neanche più lo votiamo.
Siete tutti d' affari.
Patrizio.
Simoni Archinà.
Travanut Marra Grasso Giuseppe meraviglia.
Damone.
Di Patrizia.
Cieca.
Spanò.
Falchero picchiò.
Favorevoli il Consiglio approva.
Ringraziamo tutti architetto Calligaris disponibilità.
Sì.
Sì.
Piano paesaggistico regionale verifica dell' impatto sul Piano regolatore.
Prego Assessore cosa.
Hanno subito.
Prego allora si fa grazie.
Tutta la definizione di adozione del progetto definitivo di Piano paesaggistico tale progetto è stato sottoposto all' accordo con il competente Ministero in relazione alla disciplina delle aree sottoposte a vincolo paesaggistico in vista della definitiva approvazione del Consiglio regionale.
In particolare è stato assunto l' impegno di provvedere all' approvazione di tale strumento pianificatorio entro il prossimo mese di ottobre la norma nazionale assegna al Piano paesaggistico regionale il rango di atto pianificatorio di suprema efficacia giuridica in quanto cornice che determina le condizioni di sostenibilità di tutte le scelte pianificatorie programmatorie di competenza di qualsivoglia divento istituzionale.
In forza di tale supremazia gerarchica le prescrizioni contenute nel piano prevalgono sulle previsioni del Piano Regolatore Generale comunale mentre direttive dettati dalle norme di attuazione sono vincolanti in relazione all' adeguamento che dovrà essere obbligatoriamente operato dai piani regolatori generali comunali vigenti.
Considerato che le prescrizioni direttive nonché l' individuazione delle componenti morfologiche previste dal Piano paesaggistico regionale per ammissione degli stessi uffici sono state definite senza verificare l' impatto che le stesse avranno sulle previsioni pianificatorie vigenti ossia senza censire quali e quante siano le previsioni del Piano Regolatore Generale comunale che saranno inibite dovranno quindi essere modificato addirittura cancellate per effetto delle prescrizioni immediatamente prevalenti.
Cioè fonte di preoccupazione dal momento che in tal modo si rischia che vengano rese inattuabili previsioni che pure sono state considerate opportune sia dal Comune che dalla Regione con effetti che hanno una rilevanza non solo rispetto alla politica di governo del territorio ma anche sul bilancio del nostro Comune dal momento che la cancellazione di previsioni edificatorie comporterà necessariamente il venir meno di risorse a titolo di da sempre considerata una delle fonti di entrata e pitcher della programmazione finanziaria pluriennale.
Si interpella il Sindaco e l' Assessore competente per sapere se l' Amministrazione abbia condotto una verifica dell' impatto che il progetto definitivo del Piano paesaggistico regionale adottato dalla Giunta regionale nel dicembre scorso avrà sulle previsioni edificatorie del Piano Regolatore Generale comunale vigente in particolare se e quante previsioni siano inibite dal momento dell' approvazione del piano o in forza del necessario adeguamento dello stesso.
Si chiede altresì di sapere a quanto ammonti la prevedibile perdite rigetto relativa all' IMU per effetto di tale impatto inibente.
Tra l' altro nell' autunno scorso.
L' argomento è lo stesso e le risposte sono i tempi.
Allora.
Per quanto riguarda il discorso della verifica.
Già all' atto della.
Mica del Piano paesaggistico regionale avvenuta già all' atto dell' adozione del Piano stesso di cui alla DGR.
1442 del 18 maggio 2000.
Che sostanzialmente da questo da quel tipo di verifica gli uffici confermano che tutti i vincoli che precedentemente erano.
Presenti sul territorio a Viglianese quindi.
Facenti parte di quelli che sono gli strumenti urbanistici e i vincoli relativi agli strumenti urbanistici e Viglianese sono stati confermati.
Sono state introdotte delle prescrizioni ambientali per ogni categoria di vincolo è quella più inibente che potrebbe creare qualche tipo di problema è la seguente.
Gli eventuali nuovi edifici devono essere localizzati in lotti interclusi e continuità con le aree edificate esistenti salvaguardando le residue aree verdi e senza l' apertura di nuovi fronti edilizi questo passaggio che potrebbe determinare.
Le previsioni edificatorie del nostro Piano Regolatore però sono tutte in continuità con aree edificate esistenti e perciò non c'è inibizioni alcuna.
No non ricadiamo in quella fattispecie.
Per quanto riguarda il secondo punto e cioè a quanto possa ammontare la prevedibile perdita di gettito relativo all' IMU.
Non essendoci un impatto inibente del Piano paesaggistico regionale rispetto al Piano regolatore que perché diciamo.
Le i piani e le previsioni realizzative non ricadono in quella fattispecie che ho letto prima non mi non esiste perdita di gettito IMU.
Esatto non non ci sono diciamo situazioni negative né rispetto diciamo alla fattibilità di interventi urbanistici già poste in essere né tanto meno minori introiti legati all' IMU perché non siamo in quella fattispecie di legge.
Cioè non ci sono nuovi fronti nuove iniziative urbanistiche non contigue a zone già esistente e organizzata.
Quindi questa.
È sparita.
Quindi siamo all' interrogazione numero 13 presentata dal Gruppo consiliare grande Viviana avente ad oggetto il contenzioso dell' amministrazione.
La prassi e il totale delle spese legali.
Prego.
Spano.
I cittadini e le attività imprenditoriali per un' Amministrazione che scelga il criterio del buon senso e voglia costruire adeguate condizioni di sviluppo non possono essere visti come una controparte ma come un alleato nell' interesse del bene comune.
In tanti anni abbiamo visto alcuni casi sono emblematici un grande numero di contenziosi crediamo sia il momento di tracciare un bilancio per questo vi rivolgiamo quest' interrogazione.
Premesso che la scelta del contenzioso lego legale dovendo l' Amministrazione non vedere il cittadino o l' attività economica insediata sul territorio come controparte dovrebbe essere l' extrema ratio avendo notizia di numerosi contenziosi conclusi o in corso interpella il Sindaco e l' Assessore competente per sapere quanti e quali siano i contenziosi in atto e a quanti si sia dato corso per iniziativa dell' Amministrazione comunale.
Quale prassi sia prevista prima di avvenire e in forza dei quali considerazioni di merito vi sia di corso quale sia l' esito dei medesimi già conclusesi la spesa complessiva negli ultimi cinque anni per spese legali grazie.
Allora.
Intanto.
Quali sono qual è la prassi la prassi è che.
Dobbiamo difendere il patrimonio se ci se ci fanno causa dobbiamo rispondere e se ci fanno danno dobbiamo naturalmente intervenire questi non esiste altra plastici se non quella di difendersi se ti attaccano e attaccare se ti fanno un danno.
Le cause complessivamente stanno diminuendo.
L' analisi viene fatta dal 2013 ad oggi.
Perché precedentemente è già stato fatto un altro report su questo molto dettagliato.
E sono in diminuzione.
Sono tutte promosse da terzi nei nostri confronti tranne un caso.
Quindi sono altri che ci hanno fatto causa.
Tranne un caso.
Costo complessivo di tutte queste cause sono 24.000 euro circa più IVA e accessori arriviamo a 33.000 euro che nel giro di quattro anni è una cifra abbastanza irrisoria.
La maggioranza sono state concluse a nostro favore nel 2013 2.
E quattro nel 2013 transate favorevolmente a noi.
Una nel 2014 si è conclusa in modo favorevole a noi due parzialmente favorevole al ricorrente parzialmente favorevole al ricorrente.
Una nel 2015 si trattava di un contributo poi ritirato poi magari il Segretario spiegherà in dettaglio se necessario 2 nel 2015 favorevoli a noi una nel 2016 favorevole a noi due nel 2016 sono ancora pendenti questa è diciamo è l' articolazione.
Spesa spesa media.
Gli 8000 euro all' anno per cause e contenziosi quindi siamo di fronte a cifre assolutamente basse e quasi irrilevanti la stragrande maggioranza sono altri che fanno causa noi nella stragrande maggioranza siamo noi che vinciamo.
Mi sembra una situazione assolutamente logica e ragionevole poi qui c'è un un' articolazione e un documento che per anno dice anche il tipo di cause eccetera eccetera non so se ritieni necessario lo facciamo illustrare velocemente al Segretario che anch' io se posso avere il documento e lo prendo poi sennò se ogni anno c'è scritto la causa la motivazione come si è conclusa okay perfetto.
12 presentata dai pm per Avigliana avente ad oggetto la realizzazione dello svincolo autostradale uscita.
Prego.
Noi in Commissione ci siamo confrontati con un certo individuo.
Di direttore.
32.
No.
Beh l' hanno mandato via non cambiato però.
E la persona che è stata.
Sul suo posto.
Dove son contento che l' hanno mandato via.
Visto che ci siamo detti e ripromessi che a fine dello svincolo io denunciavo portavo la mia denuncia in Procura la risparmierò perché comunque la persona che lo sostituisce.
Se non ha avuto.
Attivi.
Ti di persone che hanno portato sulla cattiva strada fino al 15 di tariffa era una persona modello nostro sindaco che comunque per lo meno si confronta e cerca di risolvere il problema.
Senza sfidare a denti stretti la gente a denunciarli 43 le denunce le hanno prese e molte volte hanno avuto torto marcio.
Solo per dire che comunque arriva nuova anche insita.
Allora leggo l' interrogazione.
Realizzazione dello svincolo autostradale uscita dobbiamo.
Considerato che finalmente sono iniziati i lavori per consentire a chi uscendo dall' autostrada.
Per proseguire la sua statale 24.
2 viario.
Opera richiesta con raccolta firme nell' ordine del giorno del sottoscritto sino al 2006 quando era evidente che nel per l' ennesima volta si risolveva un problema sulla clown altro.
Considerato considerato che siamo preoccupati in quanto quest' opera si limita a dare l' uscita verso due Biagio.
E non anche l' accesso da due darglielo associativo.
Manca anche l' Assessore sopra con è chiaro ambo le provenienze statale 24 è stata 25.
Si chiede al Sindaco se intrapreso azioni in merito perché è uscita sostanziale Avigliana Este i veti funzionanti in tutte le direzioni.
Si chiede inoltre se già concordato una nuova segnaletica sull' asse sesta del collocamento esso 24.
Esse 25.
È.
È logico.
Che dici cavolo stiamo risolvendo uno tiri fuori dato certo che questi signori qua speriamo che per il prossimo mandato entro i prossimi cinque anni riusciremo avere magari anche l' entrata naturali o verso Rivoli e verso Bardonecchia perché non bisogna dormire sugli allori di conseguenza finita la guerra si inizia un' altra.
Sindaco.
Male.
Prego sì.
Eccoci.
Allora prima di rispondere vorrei che tu mi chiarissi.
L' ultimo passo si chiede inoltre se già concordato la nuova segnaletica sull' asse ti riferisci al contenuto dell' incontro con.
Diffusa.
Tortoreto che tanto per il passaggio dei giocatori allora parto dalla fine.
E il discorso anche del.
Del del.
2045.
Tutte e due settori segue però io su questo allora abbiamo fatto un incontro con un tetto.
Possiamo anche era perché rimanesse Mitrotta sì ma possiamo tralasciare questa parte non perché non ce ne stiamo occupando ma perché ce ne siamo già occupati ovviamente per chiarezza a quelli che ci ascoltano che ci vedono.
Le ragioni che sono state addotte dal tecnico sono ragioni che riguardano la sicurezza.
Di cose.
Poi tu le puoi contestare però le ragioni sono ragioni che riguardano la sicurezza giuste corrette o sbagliate che siano devono essere contestate nella sede giusta perché non basta aver ragione per poi vedersela riconoscere e quindi vedo un problema poiché resta aperto che resta aperto non perché tu magari hai torto ma perché abbiamo incontrato un ostacolo che riguarda la norma di come assimilata quella strada poi lo storico di quello.
Lo sappiamo invece andiamo sull' altro punto.
Il fatto che abbiamo raggiunto un successo di aprire questo svincolo dopo dieci anni non vuol dire che non ci siamo accorti di tutto il resto.
No.
Però intanto lo svincolo questa Amministrazione l' ha aperto e i cittadini che vanno dall' altra parte.
Naturalmente se ne accorgeranno sia in termini di consumo.
Sia in termini di tempo.
E anche di nervosismo e di code presumo.
Colgo l' occasione per dire che qualcuno dice.
Ho sentito adesso non mi ricordo più chi ama vanno dall' altra parte serve anche a quelli che vanno più lontano.
Sì ma quelli che vanno più lontano prima di andare a casa loro passano sulla rotonda di corso Europa e l' inquinamento l' intasamento lasciano su Avigliana quindi chi dice eh ma vanno quelli dall' altra parte.
E non è così attento ai bisogni di Avigliana.
Detto questo.
Proviamo ad elencare.
Meno questo non dovrei farlo proprio l' ultimo giorno.
Adesso perdo il filo vedi.
Sì sì.
Serve altro tutto a posto vi sta dicendo che culturale.
Anche il 12 se allora approfitto vado vado più veloce.
Il 16 allora eh no la questione è delicata io ti do una risposta seria.
Perché.
Perché se noi ci siamo resi conto di cosa c'è voluto per aprire lo svincolo ci possiamo rendere conto di che cosa occorre per fare esattamente quello che dici te ma non è solo quello io le metto in fila.
Uno riaprire Corso Torino.
Due fare un' entrata e in uscita come si deve lì.
Un quadrifoglio quello che occorre in entrata e uscita 3 sistemare corso d' ora all' incrocio con corso Europa ci vuole una rotonda.
Far sì che i cittadini che escono da corso d' ora invece di svoltare a destra verso il mese e poi scoprire dove cavolo devono girare possano svolta.
Evitare a quelli che escono da Pippo automatici di andare fino a Sant' Ambrogio per andare da fare.
Scusate.
Anche il fatto che tale aspetto tutto questo tutto questo noi l' abbiamo già trovato lì e l' ha fatto l' ANAS.
D' accordo.
Allora per fare per dare una risposta a quello che dici tu.
Ci vogliono 4 milioni e mezzo di euro.
Ci vogliono 4 milioni e mezzo di euro e si sistema tutto.
E questo è il motivo per cui.
Quando ho visto che stavano discutendo del servizio ferroviario metropolitano 5 e stavano discutendo anche di quello 3 e stavamo discutendo di 119 milioni di euro che servivano per fare una serie di opere tra cui la fermata Ferriera.
E quando ho visto e me l' hanno fatto notare che nel piano di RFI non c' era nessun riferimento alla parola compensazione.
E quando abbiamo chiesto un tavolo.
Staccato dall' osservatorio ci è stato così concesso dall' assessore Balocco sono andato a parlare io ho sollevato proprio queste persone questioni e ho detto allora.
Se quelle non sono compensazioni come voi dite ribadite l' hanno ribadito 350 volta nel corso della riunione.
Se questo tavolo non è l' osservatorio è un' altra cosa.
Allora io penso che voi prima di fare una fermata Ferriera dovreste valutare di quei 18 milioni di euro di cui 13 servono per fare una fermata e 5 sono per i tecnici e se in quei 18 milioni di euro non ci debbono stare anche almeno 4 5 milioni che servono per risolvere tutti i problemi non solo che ci sono già.
Ma che saranno centuplicato e nel momento in cui mi farai un parcheggio con 350 macchine che andrà a intasare ulteriormente la situazione.
Allora la mia risposta qui e strategica cioè se le cose stanno così allora la strada giusta per risolvere questo problema ma non solo questo per risolvere tutti i problemi di quell' ambito lì che sono tanti e sono annosi e quella di pretendere che sia dato il dovuto nel momento in cui faranno quell' opera.
Peccato che oggi leggo sulla stampa che il Governo ha deciso di tagliare 80 milioni delle compensazioni ho detto ma vuoi vedere che proprio adesso che si stava ragionando con i tavoli proprio adesso che è com' è questa storia.
E alla fine.
Alla fine io dico in conclusione di questo mio.
Mandato dove ho sentito tante volte parlare di TAV di mica tavola di esitava di nota.
Se abbiamo paura visto che la stazione di Avigliana purtroppo non si interra perché altrimenti bisogna spiegare anche da dove prendiamo questi fiumi di denaro che servono per interrarlo perché se non lo spieghiamo allora stiamo stiamo raccontando frottole siccome non si interra siccome non si interra io aggiungo.
Ma allora sesto treno.
Passa a quella velocità si spacca in due Avigliana e la stazione non si interra venite con noi alle manifestazioni no-Tav fermiamo il treno così non faremo danno da Vigliani scusate se sono uscito un po' fuori dal binario vi chiedo scusa ma è tutto molto collegato alla tua risposta perché se ci sono quei fondi allora bisogna pretendere che si faccia questo io questo l' ho già fatto e lo farò ancora nelle prossime settimane finché sarò sindaco e mi auguro che il Sindaco che verrà dopo di me qualunque sia il suo segno continui su questa strada.
Intervenire Spano.
No volevo soltanto dire due cose siccome siamo andati sicuramente come ha detto.
Il Sindaco fuori dal seminato no e siamo in un momento particolare e qualcuno cioè qualcuno che ascolti rimarco che sicuramente siamo andati fuori da quello che è il seminato del dell' interrogazione del consigliere picciotto.
Sono contento che i giornali non escono solo una volta che la gente non ha letto soltanto il giornale di venerdì e quindi di giornali ce ne sono ancora.
Mi fa piacere sapere della tua posizione rispetto che quasi adesso che andava in un certo posto si tagliano le compensazioni non vorrei avere capito male.
Io credo che vadano distinte quelle che sono le compensazioni dai possibili fondi.
A disposizione per fare o non fare alcune o re di cui ci possono o non essere i progetti però lascerei che poi il tempo decida per questo visto che per voi è un tema così.
Concludo il mio intervento di questi cinque anni di confronto ricordando al Sindaco che come auspicava un' opposizione costruttiva da parte di grande Avigliana così è stato in nome del bene comune come dicevo prima.
Non composizioni contro a priori ricordo invece che a seguito di una mozione vinta a votazione del gruppo Grande Avigliana fummo costretti ad uno sciopero del voto per la lunga attesa a dare indirizzo ai lavori della mozione in questione che non cito neanche.
La collaborazione per il bene comune è altra cosa.
Grazie Sindaco grazie a tutti.
Con l' interrogazione numero 15.
Picciotto.
Prego allora.
Se si dopo fa la prestazione bene se no ecco.
L' abilità di di di fare il fumo eccezionale perché comunque il discorso.
L' hai messo tutto insieme.
Parte.
Che io.
Darei delle responsabilità.
Oggettive a dei progettisti che hanno fatto male dei lavori.
Conseguenza e ora.
Di cominciare anche mettere dei paletti.
Perché comunque gente che si prende il 4 per cento di un' opera.
Che costa 100 milioni di euro.
Poi quest' opera non funziona.
Permettete se qualcuno di voi che si lavora male lo pagano lo stesso.
Mettono meno misura.
Ovviamente sono collimare o perde il cliente o ti licenzio in base alla posizione 6.
Qua c'è persona ci sono stati dei personaggi che hanno lavorato veramente tanto tanto male.
È inutile ricordarvi le minacce che mi faceva la sanità perché io chiedevo il progetto da dell' uscita.
E diceva che quella era una sua uscita.
Non funziona.
Ok adesso proseguiamo i soldi pubblici a metterlo a posto.
Questa cosa non quadra.
Parliamo di cose Europa su un terreno intercluso.
Dei proprietari di quel terreno lì deve entrare poi Kotero.
Prepotenza quel terreno te lo chiudo e basta perché.
Abbiamo deciso così.
Danno se aveva dato delle indicazioni non le hanno rispettate e le ha fatte pagare a un cittadino.
Di conseguenza.
È vero che da 4 milioni e mezzo di euro ma è anche vero.
Che se.
Ci dice ogni tanto come gatti quando scoprono i Casalesi i miti musetto dentro questi questi questi signori che sbagliano i progetti.
Che una variante in quel modo vuol dire che hanno sbagliato i calcoli vuol dire che è stato sbagliato qualcosa non io neanche te Sindaco nuovi Assessori.
O Consiglieri.
Scusate.
Ragion per cui io non entro discusso compensazione che quando i costi attuali.
Verso SITAF come vi ho detto a quel signore che è stato.
Promosso mandato via fatto sta che non è più lì.
Mi faccio scusate voi mi parlate di eventuali danni che utili Resca Susa faccia tutta statale 24 per entrare Avigliana verso gravi sei euro quando non siete capaci a fare una un un' entrata per Bardonecchia norma che vi porterebbero gli euro che questa gente qua avrebbe dovuto costruire senza che glielo chiediamo l' entrata per Bardonecchia a norma a regola d' arte perché gli porta gli incassi perché la gente poi entra nel casello e paga.
Non non non ha avuto neanche ma c'è un amministratore che non ci arriva quello cioè io apro un ristorante.
Senza parcheggi e.
Faccio rapporto e chiudo la porta questo disegno.
Cioè non funziona così di conseguenza quello che è.
Ero contento perché posso dire che una persona che ha sostituito la conosco da tanti anni.
Ed è una persona che è sempre stata disposta a dialogare studiare senza star lì a a dover fare veramente.
Con tanto casino sui giornali e quant' altro.
Perciò Sindaco.
Ti lascio ancora l' onore di di di avviare questa situazione con un nuovo responsabile si chiama gallina.
E poi avviare la situazione e poi portarlo a termine.
Va bene.
Comunque signori buon fine mandato tutti sotto chi tocca.
Meravigliano avente ad oggetto i pannelli fotovoltaici del Comune di Avigliano.
Giotto.
Questa qua.
No no mi ricordo cerco di essere.
L' ultimo punto voglio essere moderato GP tranquillo.
Faccio faccio proprio fuori.
Allora interrogazione di.
Visto che ormai sono trascorsi alcuni anni dalla collocazione dei pannelli fotovoltaici su degli immobili.
Sicché se questi qua sono operativi o se sia.
Chiedo anche se non può giustamente azione chi le ha fatte quando quando.
Nel 2016 quando i giovani hanno prodotto.
Però sicuramente se esso abbiamo.
6 7 posti questi pannelli fotovoltaici.
Poi evitatemi di farmi soprattutto magari una copia di quello che avete scritto.
Risponde.
Busetti.
Dunque ti leggo la risposta l' amministratore delegato Axel Paola Borboni.
In riferimento all' interrogazione posta dalla lista civica Insieme per Avigliana in merito agli impianti fotovoltaici realizzati nel comune di Avigliana si espone quanto segue.
Curato prima domanda era.
Se queste sono operative se qualcuno.
Tutti gli impianti fotovoltaici realizzati nel Comune di Adriana sono stati accesi non appena ottenute tutte le autorizzazioni necessarie sono tutti operativi te lo confermo io perché.
Dal gruppo di lavoro che abbiamo in Axa le abbiam parlato anche di questo sono tutti accesi.
Camerino ex Gambrinus si tutt' oggi ce ne sono tutti accesi.
Secondo si chiede se hanno avuto una manutenzione e chi le ha fatte quando rispondono tutti gli impianti in oggetto hanno avuto le manutenzioni e gli aggiornamenti necessari per poter continuare la produzione delibere ENEL aggiornamenti chiesi di AGS nonché le carature dei contatori elettrici.
Anche di questo avevamo parlato di quel gruppo di lavoro mi parlavano delle tarature del dei contatori elettrici.
Sul lavaggio dei pannelli non lo so.
Ultima domanda.
Nel 2016 quanti kilowatt hanno prodotto dati singolarmente.
Per gli impianti superiori ai 20 chilowatt alleghiamo le produzioni mensili rilevate trascritte sui registri doganali per gli impianti inferiori ai 20 chilowatt non è prevista la registrazione dei dati che sono in possesso di ENEL al che noi abbiamo chiesto ENEL nel frattempo loro ci hanno legato la produzione per il pannello.
Ancora nata anche del cimitero dell' airone.
Della scuola Calvino della Rodari.
Precedente Ferrari e dei magazzini comunali quindi sono nove pannelli e quelli che producono meno di 20 chilowatt quindi bisogna chiedere direttamente i dati delle altre piazze non li ha e quindi abbiamo fatto richiesta.
A prescindere.
Un minuto di cui funzionari proponevo.
Proposta.
Diplomatico meno.
Poi una cosa che che ho notato il fatto che dovrebbe funzionare bene.
Vota.
Trovano.
Anche diciamo.
Conseguenza Quartetto entri sporchi pieni di polvere comunque.
Comunque rientra rientra.
Nelle manutenzioni e questi.
Con.
Ucciso bisogni quei dati per per fare alcune notazioni.
Ripeto come prima buon lavoro arrivederci.
Grazie buonanotte a tutti e grazie a tutti.
Sì che mi stanno aspettando.
Dove devo.
E oggi.
Vedi che quella per.