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CC Avigliana 28.11.16, ore 20.30
FILE TYPE: Video
Revision
Cominciamo questo Consiglio che lo ricordo è in prosecuzione dello scorso Consiglio del 20 mi sembra a novembre del 10 novembre scorso.
Per cui non ci sarà la mezz' ora delle.
Degli interventi del pubblico e non ci saranno neanche comunicazioni iniziali salvo quelle che il Sindaco tiene a fare relative alle precipitazioni dei giorni scorsi e per questo è stato messo il proiettore.
Pronto tua.
Prosecuzione non necessariamente.
Prego.
Patrizia.
E.
Assente giustificato.
Basso.
Menzionati assente giustificato.
Famiglia Mattioli.
Mancato comunicato Marceca.
Spanò.
Sa.
Quindi sono qua.
Prego Sindaco.
Buonasera a tutti.
Com' è noto abbiamo.
Alcuni giorni di difficoltà per il metrò e quindi mi sembrava ci sembrava doveroso cercare di documentare un pochettino anche seppure rapidamente quello che era avvenuto e il ruolo che abbiamo svolto all' interno di questa emergenza naturalmente lo scopo come vedremo dopo è quello di imparare dalla difficoltà e cercare di fare sempre meglio.
Eppure.
Allora voi sapete che è scattata il 23 novembre l' emergenza meteo di livello 3 se guardiamo riguardava la zona C.
La zona C è quella di Sant' Ambrogio Avigliana si trova in zona L ma confina con Sant' Ambrogio quindi ha risentito delle stesse problematiche che sono soprattutto legate a possibilità di esondazione e fenomeni diciamo che riguardano i versanti.
Noi abbiamo attivato immediatamente l' unità di crisi alle ore 15 di mercoledì e abbiamo concordato una serie di valutazioni e di azioni da intraprendere intanto considerata la forte previsione di piogge abbiamo valutato come non immediato un rischio di esondazione questo nelle prime ore.
E abbiamo escluso momentaneamente la necessità di emanare un' ordinanza di chiusura delle scuole questo punto è importante perché è legato soprattutto alla viabilità che per molte ore è rimasta e poi direi forse fino alla fine dell' emergenza è rimasta in condizioni accettabili transitabile non c'è stato né ci sono stati forti problemi di viabilità.
Ore.
Allora.
Ci siamo concentrati su alcune azioni precauzionali verifica di tutti i contatti telefonici verifica dei materiali e dei mezzi operativi e soprattutto individuazione delle zone a rischio smottamento o frana.
Abbiamo istituito un monitoraggio con due squadre della Protezione civile che ha seguito alcuni percorsi già segnalati come a forte criticità.
Fronte di corso laghi nel tratto compreso tra il santuario dei cappuccini alla rotonda del cin cin via Micheletto vi accennerò solo e via Reano parte terminale di via Monte Cuneo Mortella Strada dei principi.
Siamo entrati anche un po' in dettaglio abbiamo definito che cosa bisognava portare a bordo dei mezzi della Protezione Civile perché qualora avessero incontrato una frana ci voleva la segnaletica ci volevano.
I materiali per rimuovere delle piante insomma tutte quelle operazioni che servono per ripristinare appunto la viabilità in questi casi.
La finalità più concreta del monitoraggio era eventuale.
Individuare eventuali splafonamenti di muri soprattutto quelli a secco gruppi di piante in pericolo da che rischiavano di abbattersi sulla strada palificazione dell' ENEL di Telecom e altri rischi che si potevano individuare in questa fase.
Abbiamo inviato alcune comunicazioni di urgenza uno lo abbiamo in via e-mail inviata alla Città Metropolitana perché c' era una pianta pericolante su terreno di pertinenza loro nella curva di Riofreddo sulla statale provinciale Strada provinciale 190 e uno allarmata per chiedere un particolare controllo sulle possibilità di sversamento degli impianti di raccolta e convogliamento delle acque fenomeno che ogni tanto si ripete quindi abbiamo lanciato questo allarme anche a loro di maggiore attenzione.
Alle ore 11 del giorno successivo di giovedì abbiamo visto quali sono stati gli esiti di questi sopralluoghi.
E abbiamo valutato ancora una volta che il rischio di esondazione era sostanzialmente sotto controllo.
Abbiamo effettuato tutta una serie di verifiche manovre sulle paratoie del controllo del flusso dell' acqua dei più importanti diciamo Verola ebbi all' era di Caselette Bellaria di Caselette soprattutto nel tratto che attraversa attraverso la frazione della grangia poi vedremo anche delle fotografie abbiamo verificato le paratoie tra il Lago Grande il Naviglio a uno.
E poi abbiamo fatto delle verifiche in prossimità del ponte sul messa a Drupi aglio individuando dei riferimenti per il controllo dei livelli dell' acqua quindi si fa una foto poi si controlla sistematicamente se l' acqua sale e scende cosa fa.
Abbiamo registrato un caso di cedimento parziale di un muro a secco in via Monte perché siriano ma una cosa molto circoscritta è stato contenuto poi non ha pregiudicato la viabilità perché c'è un parcheggio davanti insomma non ha creato grandi problemi.
È stata abbattuta una pianta della protezione civile una pianta ritenuta instabile.
E poi non si sono riscontrati anche qui degli ostacoli rilevanti alla circolazione stradale per questo.
Parlando degli edifici scolastici abbiamo deciso poi la chiusura dell' anno Franco e con un' ordinanza l' ordinanza 218.
Ma.
Dipesa da un' infiltrazione d' acqua dagli infissi per lo strumento e quindi quest' acqua non è stata un' infiltrazione un' infiltrazione dal basso ma è entrato sostanzialmente alla finestra succede spesso ha allagato leggermente la mensa per questa ragione abbiamo deciso di chiudere quel plesso il 24 e 25 novembre.
La stessa ordinanza è stata estesa alcune ore successive all' asilo nido Alice perché si trova nello stesso plesso scolastico e quindi per ragioni analoghe leggero infiltrazioni e abbiamo deciso di mantenere sotto stretto monitoraggio alla Scuola materna Don Campania dopo aver consultato anche le maestre insomma.
E le le infiltrazioni che ci hanno veramente irrilevanti a quel momento.
Dico anche che abbiamo scelto una strada diciamo così di procedere per step quindi analizzare sistematicamente monitorare sistematicamente le situazioni per poter poi come dire intervenire nello specifico senza esagerare mantenendo puntuale l' attenzione.
Nella nottata tra del del.
Tra il 25 e il 26 e abbiamo fatto un report qui c'è un report abbastanza dettagliato delle azioni che abbiamo intrapreso perché è stato un momento un po' culminante diciamo della crisi e questo report ha proprio lo scopo di.
Mettere a fuoco una serie di problematiche e far sì che questo serva anche per il futuro a noi o a chi verrà dopo come documentazione di come si comporta anche l' acqua in taluni casi almeno per la parte che abbiamo potuto accertare vai.
Quindi tra le ore 22 del 24 novembre alle ore 0:3 del giorno successivo si sono acuiti tutti questi fenomeni gli interventi diretti ed il suo supporto anche di soccorso.
Dovuti alle maggiori criticità che si sono verificate vengono qui di seguito descritti in ordine cronologico non in ordine di gravità e.
Così per dare una sensazione di come ci siamo mossi in divenire la prima criticità naturalmente sono stati allagamenti dall' Amministrazione in località Cascina Rolle e diciamo nell' ultimo abitato di via al mese in prossimità appunto delle paratoie della galera di Caselette che poi vedremo.
Naturalmente quando parliamo di questo tipo di criticità parliamo anche di abitazioni che si trovano normalmente in zone abbastanza depressi quindi sono costantemente a rischio di queste di queste laminazione.
Le azioni che abbiamo fatto in questo caso su richiesta dei recide residenti che ci hanno segnalato ma anche di molti sopralluoghi che abbiamo fatto costantemente abbiamo lasciato numeri di telefono ai cit.
Ato molto.
Monitorando loro stessi avvisando che abbiamo portato sacchi di sabbia per contenere la pressione dell' acqua o che si infiltrava nei seminterrati.
O in questo caso anche proprio che arrivava alle porte del piano terra per deviare il corso un contenimento diciamo semplice di queste situazioni.
La criticità numero 2 che è quella più importante ha riguardato invece il torrente Messa che è stato sicuramente in questo contesto il pericolo più grande l' elevamento diciamo del livello dell' acqua qui lo vedete in fotografie dei giorni successivi.
È salito fino a questo livello del muro sopra questo piano.
E quindi a un certo punto si son dovuti prendere anche dei provvedimenti piuttosto drastici.
Queste sono alcune immagini per dire come del giorno dopo ancora la potenza dell' acqua quindi immaginate che nel periodo di maggior crisi questo tubo non si vedeva l' acqua arrivava da da queste parti insomma ecco davanti.
E qui la vedete ancora alta ma i segnali si vedono l' acqua è arrivata in questa posizione.
Avanti.
Ecco qui si vede anche meglio e siamo sempre il giorno dopo quando il livello è sceso.
Andiamo avanti.
A quel punto abbiamo individuato subito allertato un hotel per trasferirvi eventualmente delle famiglie abbiamo individuato questo gli uffici preposti nel corso della notte abbiamo proceduto all' evacuazione degli abitanti di quella cascina un nucleo familiare ha deciso di trasferirsi verso parenti di altri nucleare deciso di spostarsi semplicemente al piano superiore.
Presso la Cascina erano presenti anche alcuni cavalli sono stati ricoverati alla meglio.
Proprio dal proprietario che ha deciso di occuparsene lui personalmente e di seguirli personalmente.
Questa criticità numero 2 è stata superata soprattutto grazie ai lavori di rifacimento di innalzamento delle sponde dell' argine del torrente Messa questo è evidente e va avanti.
Infatti lo vediamo anche nelle immagini questi sono i lavori che sono stati fatti avete visto dove ha raggiunto il livello l' acqua va avanti.
Qui vediamo dove l' argine a parte che abbiamo visto prima e qui si vede bene avanti anche un' altra cosa.
Kermesse normalmente.
Tracimavano anche da questa parte qua e queste sponde che naturalmente durante la crisi più acuta.
Sono.
Sono state investite dall' acqua anche maggiormente ma sicuramente hanno svolto un ruolo importante.
La criticità numero 3 che ha drammatizzato un po' la situazione durante la notte è stato.
Assieme all' innalzamento del torrente fenomeni evidenti di laminazione anche molto estesi il più evidente è stato subito alle spalle del torrente.
L' allargamento del piazzale d' ingresso Dell' Anna Franco del parcheggio dei giardinetti pubblici.
E quindi tutto quel complesso e.
È stato sommerso dall' acqua.
In quel momento erano presenti delle attività di sportivi.
Né dentro la scuola con le loro macchine parcheggiate abbiamo immediatamente avvisato e quindi hanno spostato le macchine perché sennò rischiano di.
Essere non dico sommerse dall' acqua sicuramente a livello delle ruote e qualcosa di più si allagamenti consistenti sono stati anche in via del messa e hanno coinvolto una civile abitazione ha comportato l' intervento del con il gommone dei vigili del fuoco di Avigliana di Torino.
Per raggiungere avvisare i residenti che c' era l' acqua alta tutto intorno alla casa poi anche loro hanno deciso di spostarsi semplicemente al piano di sopra vai.
Questa è una fotografia della situazione al mattino Dell' Anna Franco quindi l' acqua è arrivata da questa direzione poi vedremo la nostra analisi.
Se è fondata e poi passando sotto il sottopasso è finita in quello che normalmente il parcheggio quando c'è la fiera e poi da lì è andata verso la d' ora questo flusso era talmente forte che si è mantenuto costante e l' acqua si è ritirata completamente soltanto intorno alle 17 quando ed è fluida.
È del tutto.
Un' altra criticità a criticità 4 piuttosto rilevante è una frana che è avvenuta in un numero civico di corso laghi di fronte al santuario dei laghi e alcun gruppo di alberi e si è letteralmente sradicato.
Ed è collassato sulla terrazza dell' edificio.
Naturalmente molto spavento ma danni materiali nessun danno fisico alle persone è stato richiesto l' intervento dei vigili del fuoco è stato fatto un sopralluogo sulla strada sotto la quale è avvenuto lo smottamento.
E naturalmente tutto questo c'è indotto a far spostare le macchine che vi erano parcheggiate e a portare i proprietari dell' abitazione presso l' hotel Vittoria per trascorrervi la notte.
Altri interventi provvedimenti che abbiamo adottato alle 8 del venerdì 25 abbiamo fatto l' ordinanza di chiusura dell' asilo da un campagna.
Non tanto per la situazione interna ma per quello che si stava verificando fuori che avete visto adesso abbiamo ancora consegnato sacchi di sabbia invia al mese e in via Villa ardore al numero 15 di ritardo ora abbiamo anche organizzato un intervento con le idrovore e poi si è rivelato non necessario perché a quel punto verso mezzogiorno anche prima è spuntato il sole e la situazione è migliorata.
E abbiamo continuato i monitoraggi tutta la mattinata di venerdì per cercare di valutare l' effettiva certificazione il superamento dell' emergenza al di là del tempo che non ci fossero situazioni.
Ora qui abbiamo portato una piccola documentazione fotografica e delle considerazioni diciamo supplementari circa gli allagamenti la parte degli allagamenti i fenomeni di laminazione sono stati provocati si direbbe prevalentemente dalla tracimazione della galleria di Caselette.
Nella parte che in territorio del mese ma nel tratto a nord che scorre parallelamente via del messa e infatti quella tracimazione investito prima.
Via del messa e poi successivamente è andata avanti naturalmente non parliamo solo di quello avvertiamo non parliamo di una raccolto generalizzata di tutte le acque che appunto nei campi dove sì ci sono avvallamenti si sono ammucchiate poi hanno cominciato a defluire.
Qui vediamo la galleria di Caselette nel momento di criticità vedete che.
E qui siamo questa è la paratoia del tratto che attraversa l' ultima parte dell' abitato della Grancia verso il mese siamo quasi al confine con la media attraverso la strada e poi continua.
Lungo parallelamente al corso del fiume.
Vai avanti.
Ecco questo è un altro tratto qui siamo su quel ponticello che c'è tra il mese e Avigliana vedete che il fiume effettivamente il canale in piena e anche qui vedete che siamo al limite della tracimazione.
Ante.
In effetti quella tracimazione questa è la mia era di Caselette è là giù in fondo c'è poi l' incrocio con questo è già l' argine del messa vedete che qui ci sono tutte le tracce della tracimazione e la mia ammirazione che è avvenuta in quella direzione cioè in direzione della dell' anno fra del prima di via del messe poi verso la zona franca eccetera.
Queste sono altre tracce della della.
Tracimazione e soprattutto qua vedete c'è tutto.
Limo diciamo.
Giù in fondo questo è l' argine del mese abbiamo le paratoie.
E poi vedremo ci sono i passaggi della biosfera dell' altra.
Sì o no.
Questo è il diciamo la la saracinesca attraverso la quale passa una quantità ordinaria di acqua qui c'è un sifone che poi passa sotto il fiume e va dall' altra parte e quindi è questa parte qui che ha permesso all' acqua di defluire ma non è stato sufficiente quindi vedete che questo materiale che è un frutto naturale del trasporto dell' accumulo dimostra che qui c'è stato una tracimazione.
Questa tracimazione andate in quella direzione in questa zona di laminazione quindi arrivata fino in fondo e poi fino ad allora.
Queste sono le abitazioni e qui c'è stato l' intervento dei vigili del fuoco con il gommone questa è un' area tutto è totalmente sommersa fino intorno alla casa e l' acqua arrivava da quella direzione.
E questa è un' altra casa che ha subito diciamo i danni e quindi stiamo andando verso al mese sul lato destro.
Un elemento positivo è sicuramente che la pulizia dei canali che abbiamo effettuato aiutato a superare meglio l' emergenza forse contenendo anche i danni all' abitazione.
Indubbiamente con una quantità di acqua di questo genere forse non è nemmeno sufficiente sufficiente la pulizia dei canali anche se è una condizione assolutamente necessaria.
Qui vediamo che il giorno dopo quando il livello si è abbassato lo vedete che c' era stata una pulizia recente qui c'è una paratoia si è parlato delle paratoie.
Le paratoie e le abbiamo gestite in modo articolato con quella di riprenderò la eccetera ma naturalmente fino a una fase dove l' acqua era gestibile attraverso le paratoie perché nella fase successiva quando l' acqua è arrivata qua lo vedete e ha tracimato nel campo abbiamo lo scavalcamento della paratoia quindi il movimento dell' apparato avevano serve più avanti.
Qui vedete che il fiume ha attraversato la strada via al mese continua anche qui vedete che è stato pulito mai.
È la stessa cosa qui su quel ponticello che abbiamo già visto prima con livello più basso avanti.
Qui siamo su rovinerò la fotografato il giorno dopo vedete che anche qui.
Non ci sono stati ostacoli.
In questo tratto sicuramente alla allo scorrimento dell' acqua e nemmeno in questa direzione.
E quindi.
I danni più gravi però diciamo che sono stati evitati grazie ai lavori di realizzazione dell' argine lungo la d' oro e del naviglio a due questo il naviglio a due.
Questo è l' argine in avanti qui vediamo la la golena che ha trasportato tutto il materiale questo è l' argine l' acqua è arrivata piuttosto alta ma l' argine ha impedito tutti quei fenomeni di reflusso che in passato c' erano è parallelamente scorre il Naviglio e che poi è andato a confluire in dovrà quindi questo lavoro qui è stata importante.
Tanto importante che questa Amministrazione soprattutto tramite l' Assessore alla comunità montana Crosara poi Marceca prima che si è occupato tante di questo aspetto.
E noi siamo mobilitati anche insieme agli altri Sindaci affinché si realizzi perché ci sono le risorse si realizza anche quel tratto di argine di Santambrogio perché questa volta non c'è stata nessuna.
Nessun pericolo in quella direzione ma un' esondazione più forte potrebbe anche far arrivare l' acqua lo stesso davidiani quindi bisogna assolutamente.
A partire dal Ponte Vecchio creare questo questo argine come ad Avigliana anche a Sant' Ambrogio.
Vai avanti poi ci sono delle criticità diciamo così.
Rilevanti ma fino a un certo punto qui c'è un errore.
Questo evangelizzazione forse mi pare.
Vangeli romane.
E questa è la paratoia che qui si vede il Vangelo Irone è un canale che confluisce nel messe arriva da quella direzione un piccolo canale.
Vedete che è molto bassa questa questa paratoia vai avanti qui siamo già sul territorio al mese e forse nemmeno così facilmente accessibile o agibile però è chiaro che un' operazione del genere serve se le acque basse come l' acqua supera l' altezza con l' operatore non serve più e quindi siamo tutti qui si potrebbe pensare forse di suggerire uno spostamento di questo scarico un po' più a valle dove c'è un salto e quindi garantire più sicurezza questo deflusso dell' acqua sapendo benissimo che quando l' acqua sfiora gli argini come è successo abbiamo verificato anche il giorno dopo con un trattore alcuni sono andati a verificare la situazione c'è sospetto che lo stesso messa abbia rotto parzialmente l' argine ma per ora non siamo riusciti ancora a dimostrarlo.
Ma potrebbe capitare.
Un' altra criticità che abbiamo evidenziato anche discutendo con le persone supposto quelli che avevano subito danni allagamenti eccetera e questo canale che parte da via Cascina del conte che sì effettivamente defluisce l' acqua scorreva il giorno dopo a parte gli allagamenti che vedete qua davanti.
Però.
Oggettivamente questo canale va a finire sulla strada della SITAF che mi spiegano che prima non c' era quindi c' era un Corso diretto questa è una problematica che si può certo affrontare in sede di confronto con sita fa per vedere di ripristinare le condizioni scorrimento di questo canale che vai avanti oggettivamente non è che un default non defluiscono perché lì poi c'è una zona di laminazione complessiva però non ha tanto senso fare una strada dove prima c' era un canale senza provvedere a mettere sto canale.
In un alveo giusto per poter svolgere il suo ruolo magari in modo anche più agevole.
Operanti.
E questa è quella zona di laminazione verso la donna che naturalmente non ingloba solo l' acqua di quel canale mancata.
Insomma alla fine di questa carrellata che serve a tutti per essere un po' più consapevoli apre anche discussioni dibattiti confronti perché tutto sommato questa volta le cose sono andate relativamente bene.
Però bisogna ringraziare certamente tutti i tecnici del Comune e tutti quelli che sono stati coinvolti sono stati sotto l' acqua per tutta la notte i vigili del fuoco di Avigliana di Torino gruppo comunale della Protezione civile io.
Esprimo sempre un augurio.
Filippo panico che sul campo per la prima volta si è misurato veramente con tanto buonsenso con queste problematiche la Croce Rossa di Villar d' oro che ci ha offerto subito della collaborazione.
È intervenuto e che ha portato il terzo ha portato anche un po' di luce in un momento c' era bisogno veramente era molto illuminata questa ambulanza l' Arma dei carabinieri poiché in questi giorni li ho visti girare controllare tutti i cittadini che hanno collaborato al superamento delle criticità con l' intelligenza sul buonsenso e spirito di collaborazione è stato anche abbastanza.
Confortante vedere che insomma reagivano bene si fidano e anche se non c' erano delle catastrofi insomma hanno collaborato e la collaborazione è sempre l' elemento fondamentale per superare qualsiasi critici crisi al di là delle conoscenze grazie.
Grazie.
Picciotto.
Ok.
Una serra tutti.
Anch' io avrei due paroline da dire su.
Sul fatto avvenuto recentemente.
Allora.
Rubo una scena Reviglio perché inizio.
Intorno al 1900.
E fino al 1990 dubbia aglio poteva capitare che ci fosse la piena.
Che andava alla gara il centro il centro abitato di don Biagio.
Questo.
Era un evento.
Che.
Capitava una volta all' anno 2 ogni due anni.
Ed era sempre dovuto al fatto che pioveva tantissimo.
E poi arrivava il famoso avviasse.
Che era il vento contrario allo scorrimento dell' acqua che faceva sì che frenando la solo dalla parte della superficie faceva sì che l' acqua esondate.
Ma tutto questo.
Non faceva danni particolari perché i cittadini sapevano tutelarsi avevano preparato delle paratie se guardate ancora adesso industriali o alcuni hanno ancora dei Ferri ha avuto nonché infilavano delle assi con dei nylon tutto per permettersi salvaguardia.
Perché succede nel 1990 arrivano i geni.
I geni sono.
Quelli che sanno hanno studiato e sanno cos' è meglio per il nostro bene.
Realizzano il ponte.
Sulle stesse 25 che avevamo un ponte con dorso loro realizzando.
L' uscita della strada di collegamento tra la 24 25.
Hanno realizzato anche il ponte nuovo sul messa.
Questo ponte.
Nell' arco di praticamente due anni.
Aveva già cominciato a creare dei problemi.
La casa che era centenaria di fianco al messa non ha mai subìto danni.
Si comincia a intravedere uno scarsamente di queste mura no cioè si vede che le fondamenta si vedono sempre sempre più sempre più fondamenta.
1994 perché Sindaco lei ha detto è bello per chi verrà ma bisogna sapere anche i precedenti.
E le cause di questi fatti.
Che succede meno 194 arriva.
Chiamiamola alluvione di nuovo buon temporale sostenuto scalza completamente questa casa né crolla una parte né crolla una parte.
E di conseguenza da lì.
Avigliana accede anche ai danni alluvionali.
Per il fattore che ha subito dei danni.
Fermo restando che io personalmente sono andato della Vitol dal direttore della SITAF.
All' epoca accollandosi tutte le responsabilità dell' evento.
Cosa che lui ne ha preso atto e ha fatto costruire un muro di content nostro da sto spiegando l' alluvione perché voglio capire i lavori dove vanno a finire come bisogna farli perciò se non do la cronostoria rimaniamo picciotto si protesta è una comunicazione.
Dei fatti e scusa.
E allora se vuole togliermi la parola per la carità lo metterò sui giornali lo spiegherò meglio però io voglio far capire un attimino no e devo arrivare un attimo se non do la spiegazione prima non arrivo al dunque.
Fatto sta che la città ha fatto quel buco che il Sindaco faceva vedere il livello di dover arrivata l' acqua e tutto il cemento ha creato con dei micropali un muro di contenimento per quella casa e la messa in sicurezza.
Nonostante tutto che c' era quel bureau un paio d' anni dopo si vedeva ancora che l' acqua continuava a abbassare l' alveo.
E non si capiva il perché non si capiva perché io personalmente ho chiesto poi un geometra per Four addirittura appena uscito dalla geometria Scuola di geometri di Avigliana neanche un un esperto quant' altro fa non hanno fatto la traversa tra una sponda e l' altra in maniera di dargliela quota all' alveo che vuol dire la l' acqua sta cercando sul punto zero no perché andrà a lasciarsi tutta.
Vi è lotte telefonò.
Glielo dico la SITAF dico ma avete controllato queste cose è vero non è vero.
Fanno la traversa dal punto 0 che vuol dire l' acqua da lì non non scaverà più sotto la casa.
Nel mentre arrivano i finanziamenti.
Un ingegnere non dico il nome ma di al mese.
Fa l' ampliamento del torrente emessa in pompa magna si dichiara che viene quasi raddoppiata la portata d' acqua.
Okay che vuol dire se adesso sedi se prima portava 40 metri cubi secondo.
Il progetto ne avrebbe fatti passare 80.
Parte le liti le quand le le denunce e quant' altro per il suo modo di operare che si sono stati se vi andate a vedere vi.
Vi ritrovate agli atti.
Il problema è che dopo aver fatto un lavoro che metteva in sicurezza totalmente dubbio perché da qua capitava ogni tanto.
Capitava ogni tanto.
Raddoppiamo la portata d' acqua ad inviargli un si deve esistere più il problema.
Okay però visto e considerato che qui su questi temi e qua il mio punto critico su questa Amministrazione e su tutte le amministrazioni della bassa valle perlomeno non c'è stata mai quella coesione di progettazione cosa vuol dire che dobbiamo siamo creato il messa e tutti gli altri li hanno buttato più acqua dentro.
Lo stesso progettista ha fatto dei progetti di interventi su altri Comuni.
Trasferendo l' acqua tipo del Val Gerone che andava per i cavoli suoi la versata all' interno del del messa.
E tutti gli altri torrenti che vuol dire che i nostri 80 di cui il 50 per cento era una buona tolleranza ha fatto sì che più volte siamo già andati Acri a rischio.
Perché è già anche un po' di anni fa senza l' aumento dell' argine l' avevamo avuto a livello piano campagna.
Adesso che si fa i geni.
Isee che aumentano le sponde.
Ma una sponda fuori terra è molto più per i anzi è pericolosissima confronto a pulire un alveo e ridare delle quote e del e delle percentuali interrate.
Perché se si sfondava trovava un punto che si sfondava l' arginelli.
Rubiamo spariva.
Due viaggi spariva è bello dire ha resistito laziale.
Marano lavoro congruo al mese Rubiana tutti i Paesi su di esso che si sono hanno hanno aumentato la portata d' acqua nel messa a norma agito correttamente hanno creato i punti di laminazione che sono obbligatori su tutti i Paesi della regione.
La Regione Piemonte.
Ed è proprio come come base.
Te devi far trascorre tot metri cubi al secondo l' eccesso trovi un punto di laminazione programmato faida mi darà in quel terreno lì e poi rientra signori qua se andiamo avanti così faremo sponde alte 10 metri.
Perché prossimo colpo sarà al mese alzerà le sponde dove è esondato e di conseguenza a quel poco che ci salvato oculo non ci sarà più noi avremmo noi non saremmo le sponde di nuovo e continueranno a mettere altra acqua.
Ma non si lavora così non è così.
Poi arrivando sul dunque della pulizia caro Sindaco io vorrei soltanto farvi vedere la fotografia del torrente emessa che è stato il primo a essere messo a posto.
Questa foto.
Adesso poi se volete vi faccio scorrere è sul ponte del torrente emessa statale 25.
Okay.
Spero e auspico io passo adesso comunque.
Adesso poi ve la faccio vedere eccola qua.
Questa qua e sul ponte a Statale 25 guardando verso la Dora okay.
Lo vedete le vedete le piante o che adesso vi faccio vedere quando l' acqua è andata giù in che posto sono collocate quelle piante lì.
Eccola in pieno alveo se questa è manutenzione signori scusate.
Se questa è la manutenzione che possiamo vantarci.
Di aver fatto mi dispiace.
E siamo su fronti diversi io andrò a chiedere i danni che mi farei dare soldi indietro chi ha dichiarato di aver fatto con la manutenzione.
Sinceramente perché quelle tante lì è tutto giù non dovevano esistere.
Che sono i primi che devono essere tagliate tolte.
Verso.
Non non condivido cioè mi è piaciuta la spiegazione del Sindaco finalmente qualcuno dà un resoconto perfetto è giusto.
Però qua ci sono veramente delle responsabilità non dico del comune di Avigliana non dico del Comune al mese io dico dei comuni perché qua se non si programma delle azioni e si fanno un progetto unico definitivo dove comunque ognuno di noi dovrà bersi un bicchiere d' acqua quando viene la piena.
Quando c'è la bozza della pioggia sicuramente qualcuno la nostra acqua per i nostri piedi asciutti mettono l' acqua in bocca a qualcuno.
Ragion per cui io solo a titolo informativo avevamo fatto come Comitato ma già nel 2004 e chiudo.
Un' indagine dal ponte d' ora fino a Bardonecchia di tutti gli affluenti della Dora.
Dove avevamo trovato delle cose oscene oscene.
Le abbiamo mandate a chi di dovere l' unico errore che purtroppo nell' ignoranza.
Di fare le cose che è stato un lavoro immane però però abbiamo sbagliato una cosa non abbiamo messo le coordinate.
E i punti dove fotografavano perciò abbiamo fatto la foto ma non potevamo non sapevamo come si chiamava poi arrivo sapevamo il Paese ma non non avevamo dei riferimenti precisi e quando c'è la inchieste han detto cavolo ragazzi altri due mesi di lavoro non abbiamo voglia se la sbrighi no.
Però comunque.
Se quel fatto lì quel quell' indagine che aveva dimostrato che comunque il fatto che ogni Paese si tuteli e si mette in piedi una asciutto nel momento che si assumono i piedi loro fanno affogare qualchedun altro.
Basta semplicemente guardare la legge regionale dove prevede dei punti esondazioni noi ne abbiamo uno su Cascina Rolla è quella zona lì.
È prevista la zona di esondazione non la condivido perché io lo metterei più a valle che a monte.
Sistema che ci sarebbe stato tramite un canale artificiale poi si poteva creare comunque a Brescia e noi l' abbiamo fatto gli altri Comuni.
Dove sono queste cose qua dove appunto di laminazione.
E loro hanno al punto di laminazione e il nostro territorio.
Adesso metteranno a posto se esondato ci ma ci rimettono bagno perché comunque noi sulla base Alwasat valle siamo gli ultimi.
Perciò scusate questa comunicazione un po' lunga però volevo far capire che degli errori a noi come Comune abbiamo messo tanti soldi tanti da 94 veramente tanti e siamo di nuovo al Pian dei baby nel senso che è stata né bastata una una pioggia leggermente eccezionale perché è andata per fortuna non c'è stata la famosa bomba d' acqua caro Presidente del Consiglio che sorride perché in queste piogge qua quello che succede che su Amon pelato un qualsiasi Vallone avesse fatto un po' di diga con delle piante e poi veniva giù tutti di botto.
Era finita andavamo tutti a bagno.
Perché a quello che c' era la situazione che c' era si creava un aggravio maggiore.
Grazie.
Grazie sorriso per l' espressione leggermente eccezionale non voleva essere mi ha fatto sorridere.
Avete comunicazioni.
Cinque minuti sono tantissime.
Bene.
Dovremmo cominciare il Consiglio con l' ordine del giorno possono Borrelli.
Sarò molto breve visto la.
Ha fatto il Sindaco sull' esondazione idroviario mi permetto di fare un intervento per noi.
Niente polemico ma costruttivo perché perché io quel territorio lo conosco bene avendo un pezzo di terreno con cui io il mio meleto che frequento giornalmente.
Cos' è successo come giustamente ha detto Sindaco eliminazione della BNL di cassette di Castelletto effettuato in quel tratto che dalla clan già va all' innesco sulla torrente Messa.
Ma perché l' abbia l' era di Caselle terminato perché 25 anni che non fanno manutenzione sulla base sull' avvio alla errati Castelletti.
Tanti anni fa 30 anni fa ogni tanto si valuta tentava la BRR Caselette se ripuliva l' alveo si alzavano gli anziani in modo tale che la qualora i sondaggi.
E 9 esondava sul territorio di troppi aglio Avigliana ma esondava sul territorio di laminazione di al mese per che cosa è successo anche questa volta però essendo l' alveo.
Non più curato hanno alzato dovere il territorio e di almeno se è stato inondato e oltretutto è una zona della migrazione che non arreca nessun danno ed è spesa tutta su dobbiamo sulla Anna Franco.
Ma se la manutenzione viene effettuato sulla bellezza di Caselle e ripulito l' alveo che negli altri venticinque anni ripeto non è mai stato fatto nullo nulla e viene alzato di quei personaggi bus bastavano 20 centimetri e non di più non succedeva svolta questa volta.
Si trova però se non è un intervento che era chiaramente non deve fare il Comune di Avigliano ma deve farlo la BNL Castelletti che l' ha sempre fatto per ripeto però negli ultimi anni non è mai stato effettuato si salvava capra e cavoli.
Grazie.
Sindaco.
Non entro nel merito di questioni anche tecniche storiche eccetera perché.
Forse non è la sede adesso qua può essere la sede della denuncia ma non quello dell' approfondimento.
E posso solo dire quelli che erano con me lo possono confermare che sul ponte al fondo di via Del Mese che divide sostanzialmente al mese con Avigliana.
La laminazione era completa anche dall' altra parte c'è l' allagamento dalla parte di al mese era totale e forse ancora maggiore solo che lì non ci sono le case fino alle prime cascine invece di quella quindi solo dire questo che diciamo che nell' esondazione c'è stata una par condicio.
Della via Verdi case.
Eh sì ho capito.
Adesso qui parliamo di dove va l' acqua sul su tante situazioni che abbiamo visto anche nelle ore prima nel giorno prima e anche osservando coi cittadini purtroppo ci sono situazioni di Canale come quello scalatore che parte dalla via Aleardi Caselette poi quando tracima va lungo la via al mese.
Crea problemi a quell' altro agglomerato che si trova sotto ma tecnicamente.
A meno di abbattere recinzioni case eccetera non riesce ad allargarlo mi dicono che se tu scavi sotto poi rischi di compromettere le pendenze che è una cosa anche quella da tener conto ma queste sono considerazioni generiche io naturalmente sono contento che non sia successo nulla di grave mi auguro che questo dibattito possa continuare approfondire perché.
Più ne parliamo più diciamo così che servono e più forze siamo attrezzati per la prossima volta che potrebbe esserci come.
Bene allora veniamo all' ordine del giorno numero 1 presentato dal gruppo consiliare Insieme per Avigliana avente ad oggetto la messa in sicurezza di corso Moncenisio.
Prego.
Allora.
Considerato che questa Amministrazione ha messo in bilancio la sistemazione di corso Moncenisio prevedendo sia delle postazioni velox che dosi.
Visto che le postazioni di autovelox sono.
Si sono dimostrate più che sufficienti laddove sono state posizionate.
Considerato che in corso Moncenisio lato sinistro verso Susa e privo di marciapiede in particolar modo alla terza arma Franca si delibera.
Invece di modificare il progetto da dossi realizzando la copertura dei metri necessari dove sarà possibile in base alle quote di finanziamento perché è.
Qua si parla sempre di soldi di conseguenza trasferire del costo dei dossi nella nella chiusura del fosso in maniera di creare un attraversamento intanto in sicurezza i pedoni e di scorrimento perché chi esce da Malano.
A piedi che vuole venire su organismi attraversare subito o altrimenti determinerà ciglio strada.
Considerato sempre che addosso comunque a prescindere.
Come dosso io ho sempre chiesto che non fosse realizzato ma.
Per via di questioni di rumore e di sicurezza che alla fine crea molte volte più più più danni che benefici.
Visto che l' autovelox.
Abbiamo esperienza di tutti i Comuni che l' hanno messo.
Che l' autovelox non è un autore assume un porta autovelox di conseguenza il dubbio fa sì che i cittadini rallentano tutti a prescindere se c'è uno che è vero dentro.
Grazie questo è un ordine del giorno e non è neanche un.
Sindaco.
Veramente.
Allora.
Tanto per riassumere a noi.
Quando abbiamo ipotizzato di mettere questo autovelox perché c' erano stati.
Questo dosso e perché c' erano state un incidente e quindi.
E la prima ipotesi la più semplice era quella di mettere un dosso poi abbiamo fatto un incontro a dubbi aglio ed è stato effettivamente sollevato anche da qualche cittadino questo fatto che come spesso accade i dossi poi son rumorose nel frattempo abbiamo pensato questa.
Questa sistemazione di queste postazioni per autovelox.
Sperimentiamo vediamo che cosa succede siamo naturalmente d' accordo a convertire in qualche maniera l' ipotesi del dosso.
In termini di migliorare la sicurezza laddove tu hai descritto perché effettivamente quella parte lì è la parte più pericolose per il transito pedonale io ho fatto dei sopralluoghi ho parlato anche con alcuni residenti partendo dalla chiesetta diciamo partendo dalla chiesetta.
Si potrebbe immediatamente coprire quel primo fosse uscendo dalla chiesetta svoltando a destra e con una griglia una struttura io quello lo farei veramente d' ufficio perché quel tratto lì è veramente pericoloso.
Noi siamo favorevoli naturalmente a fare un un marciapiede.
Verificando anche le distanze perché poi ci vogliono delle distanze non è così semplice e dovendo fare intubare tutto il canale quindi ha dei costi come tu stesso hai detto e che sono notevoli.
Quindi la diciamo che il senso di questo ordine del giorno potrebbe concretizzarsi in questo modo.
Noi abbiamo in mente di fare un' Assemblea dobbiamo perché ci piacerebbe che fossero anche i cittadini a dire no cosa ne pensano.
Per una questione di di partecipazione ma a grandi linee una nostra idea ce l' abbiamo.
Potrebbe essere quella di coprire quel fosso con con la griglia che ho appena descritto.
Potrebbe anche essere quella di.
Con i fondi che abbiamo a disposizione adesso fare una progettazione di tutta la copertura come tu suggerisci di far tutto il marciapiede e magari se siccome sappiamo già che quei fondi adesso non bastano anche perché gli interventi li abbiamo fatti tantissimi insomma.
Si potrebbe pensare di cominciare a coprirne un primo tratto più o meno all' ingresso di malanno da quelle parti lì in modo da poi pensare anche un attraversamento pedonale in quella zona Cave che finisca sul marciapiede quindi direi va bene impostata in questi termini va bene pensare di fare un marciapiede di quel genere perché ci vuole effettivamente.
Però dobbiamo specificare che possiamo intervenire su un primo pezzo fare una progettazione sul secondo e poi magari quando avremo i fondi a step andiamo avanti anche perché adesso abbiamo avuto lo sblocco del Patto di stabilità e.
E sarei ben felice che questa situazione si ripetesse a tempi brevi ma potrebbe essere anche possibile il contrario.
Quindi se la specifichiamo in questi termini chiedo anche ai miei.
I colleghi della maggioranza di intervenire potrebbero coincidere queste cose che stiamo dicendo.
Addossi realizzando cerco in strutture mezzi tot del fosso laddove è possibile in modo di permettere attraversamento.
Cioè non dice di farlo per forza in toto perché il logico che sta sul mare.
I soldi indosso.
Poi pretende che esca fuori un marciapiede in toto o fatto bene quel pezzo che viene fatto fatto bene comunque sicuramente ogni metro guadagnato un metro di sicurezza in più eh sì.
Preciso anche che qui c'è c' era anche la relazione tecnica del tecnico che dice che la copertura del fosso richiesta necessita di maggiori risorse finanziarie stimabile in 60.000 euro.
Quindi si potrebbe veramente dire impostiamo la così perché 60.000 euro chiaramente adesso non ci sono però tenendo conto dell' investimento che ben fatto recentemente insomma 60.000 euro potrebbe essere una cifra accessibile un arco di tempo ragionevole chiedo solo gli altri di esprimersi poi magari ci consultiamo un attimo se siete d' accordo.
Altrimenti a precisando questo aspetto si può votare l' ordine del giorno.
Tabor.
Sì volevo solo.
Se non è questo.
Dato che il Sindaco cogliendo.
Nell' ordine la proposta all' ordine del giorno De Picciotto.
Parla di uno studio globale in questo momento sviluppare quindi insieme e poi stabilire quali sono le priorità e quali possibilità perché in certi punti certi certi caseggiati sono così attenti al alla strada che non so cosa sarà possibile fare vorrà dire che nel progetto generale devono dovrebbe trovare uno spazio anche perché se poi non viene trovato qui è difficile inserirlo dopo a mio giudizio anche tener conto oltre che del problema che è stato sollevato e vicino alla chiesetta revisione quindi via non campagna dove ci sono anche gli esercizi commerciali più giù verso l' ingresso di di Milano ma anche vedere l' inizio di via dubbia meglio perché se qualcuno percorrere a piedi quel marciapiede una criticità fondamentale nel senso che oggi chi è trave che percorre il marciapiede che c'è e lo percorre attraversando vitruviano e lì ci sono le strisce pedonali queste strisce per come sono conformati oggi marciapiedi che rasentano via Moncenisio il l' attraversamento pedonale e immediatamente prossimo al bivio questo è molto critico perché.
Le macchine che vengo erano state di altro traffico le macchine capita anche a me perché capita qualsiasi automobilista la macchina che scende che arriva da Susa e vuole deviare verso dobbiamo io ha un unico obiettivo sperare che in un certo momento non ci sia nessuno che Revisud da Torino e girare immediatamente in quel momento il povero pedone che attraversa e sicuramente stecchino quindi un' ipotesi che io suggerisco poi i tecnici sapranno valutare di migliori è quella di portare un pezzo di marciapiede indietro Biagio 10 metri anche sul lato opposto di dove già adesso per far sì che l' attraversamento pedonale sia a un 5 10 metri oltre il ciglio del bivio per dar modo insomma che l' autista che inconsciamente stressati dal professor digitale per togliersi da quello dei detto che lo spinsero quello davanti che dal passaggio abbia tempo a recuperare una situazione vedere se un pedone che in quel momento sta attraversando perché il pedone e concludo che sta percorrendo la strada da Susa verso Torino su quel marciapiede anche difficoltà a guardare la macchina che gli arriva dietro e quindi questo è un problema sempre presente.
Quindi a conclusione un progetto generale che avete anche questa situazione così poi scelte delle priorità però è inserito all' interno e in qualunque momento può essere sviluppato.
Finanzia con le finanze che lo possono permettere.
Nessuna richiesta di intervento.
Come Sindaco.
Possono legandolo.
Ma a parte.
E ragione da vendere.
Perché arretrando anche di quei metri che dici te.
L' attraversamento rimane anche il più stretto perché si fa muto verso il pedone deve fare 20 metri magari invece dei 7 8 metri.
Questo sicuramente è un non senso mettere più sicurezza sicuramente tra attraversamento quello ci sta anche se il progetto proprio quello che sarà mi auguro nella prossima Amministrazione.
E non fatta da voi.
Di fare sicuramente uno svincolo uscita lì con accesso.
Come si deve perché veramente è.
Più facile giocare alla roulette russa che che che uscire da lì al mattino da quell' incrocio c'è rischi Esperey che quando vedi la la macchina che arriva da Susa che alla freccia a sinistra speri che Gigli veramente a sinistra allora Traversi se quello dovesse essere dimenticata di fare incidente perché comunque il livello della strada.
Sicuramente un incrocio infame comunque questo.
Però per quel che mi riguarda è più che accoglibile anzi.
Meritoria la proposta.
Quindi allora la proposta è di votare l' ordine del giorno così come.
Curato da essere previdenza quindi di modificare il progetto.
Dei dossi.
Realizzando la copertura.
Del fosso laddove è possibile in modo di permettere l' attraversamento transito dei pedoni di sicurezza.
Completo quindi.
Questo.
Cioè con questo che così come formulato così com' è senza modifiche.
E.
Perché non c'è.
Porta a qualsiasi tipo di progettazione comprendendo anche quella che ha.
Questo.
Di si delibera meglio di modificare il progetto e il progetto il progetto dei dossi no perché ci è stato dato cioè del Lido il progetto dei nostri realizzando la copertura del fosso laddove è possibile in modo di permettere attraversamento il transito dei pedoni in sicurezza.
Sì.
Però non non non è scritto essendo che il Consiglio e l' ho dato per scontato che questo Consiglio Assessore si dà.
Lo votiamo.
Strada.
Giustamente faceva notare che non devono soltanto essere delle parole che sono dette la volontà per risolvere quello che riguarda un problema che so che è da anni e credo che per forza di cose se facciamo una votazione sia il caso che mettiamo che il Consiglio si impegna.
Quindi però passare da da A Day cambia significato.
Modificare il progetto dei dossi realizzando la copertura.
Aperta la possibilità che ci siano ancora alcuni dossi modificare il progetto da.
Vuol dire che se si fa un' altra cosa.
Cioè.
Dato.
Ha di suo stipendio allora esattamente nel testo riportata a parte quello è sempre di più che c'è rispetto della Calabria.
Quello non è un refuso materiale.
Certo va bene.
Allora votiamo.
Cioè praticamente.
Impostato sui dossi e quindi possiamo e ce n' era uno o due mesi.
Allora dalla addosso.
Tout court.
C' era una una tantum progetti-sponda tutti dossi interesseranno intanto voi si riferisce che ci veniva messa in luce.
Tiro fuori uno genera dalla o dei sempre uno che però era talmente lungo.
Ma no perché tu progetto già presentato uno ce n'è ma se vuoi aggiungere anche quei soldi fanno ma ricordo che diceva lungo 18 metri valeva per due o tre esatto quello detto quei soldi facciamo i marciapiedi.
Poiché sono un dosso di 30 centimetri non sicuramente non valeva neanche la Campobasso.
Patrizia.
Simone se Archinà la banca.
Caro Sasso.
Dossetti meraviglia Strabone.
Marceca.
Spanò.
Strada.
18 sì e Borella.
14.
Quindi con 14 voti favorevoli.
Il Consiglio approva.
Ordine numero 2 presentata dal gruppo consiliare Insieme per Avigliana avente ad oggetto cartelli stradali SITAF legittimi o abusivi punto di domanda.
Prego.
Allora premesso.
Pietrafitta poi gestisce a 32 Torino Bardonecchia.
Visto che l' ANAS ha dato in concessione la gestione della variante ritirargli la ex 5 8 9.
Considerato che la città paralizzato negli anni 90.
La strada di collegamento tra la 24 la SS 24 le SS 25.
Ma non ancora ma non ha mai aperto Corace su verso est su l' SS 24.
Perché era molto pericoloso fino al 2006.
Quando la provincia fino fino al 2006 quando la provincia ha realizzato.
Su nostra richiesta dei cittadini di dubbio una rotonda mettendo in sicurezza l' innesto della strada di collegamento tra la 24 25 con la strada statale 24 di dubbio.
Perché ho voluto spiegare perché va avanti.
Considerato che la città ha familiarizzato su corso Europa.
Ma.
Aspettate un attimo.
Allora considerato che la SITA ha realizzato anche il corso Europa ma nel realizzarlo anche intercluso dei terreni.
Dove comunque l' ANAS diceva di creare corsie preferenziali con la svolta a destra non di chiudere i terreni.
Cioè c'è un terreno ancora oggi totalmente intercluso il proprietario può arrivare al suo collega reo o con l' elicottero o comunque articolano comunque alfiere non comunque con accessi.
Nonostante tutto che non c' era una prescrizione chiudi quel terreno ha detto su quel terreno lì deve avere un accesso con l' obbligo di svolta a destra tanto una corsia preferenziale.
Poi.
Allora Cassitta ha installato.
Le cartelle con divieto di accesso a tutti i veicoli con un' altezza superiore a 2 metri 45 in entrata ad Avigliana verso Torino.
E in uscita ad Avigliana arrivando da Torino.
Senza che vi sia un motivo di sicurezza o di traffico cioè non c'è una spiegazione di sicurezza o logica che dica perché è un camper che alto due metri 50 non possa entrare in autostrada prendere deboli.
E deve passare dentro Ferriera o quant' altro o viceversa dei pullman.
Alti due metri e cinquanta turistici visto che si parla tanto di turismo.
Si vedono un bel cartello tua figlia non esci.
Okay.
Non c'è una giustificazione.
No no non possono neanche entrare cioè una volta chiarito che.
Cioè.
Poi visto che la città ampiamente sfruttato questo stesso questo territorio a suo piacere ma non il benessere i cittadini cioè abbiamo avuto terreni espropriati a iosa doverosità né adesso proprietaria anche se non l' ha messo a posto catastalmente molte aree.
Che erano terreni risente di Avigliana e che troviamo praticamente o incolte o che erano destinate a determinate situazioni e non sono state mai portate a termine in queste situazioni o fatte addirittura quelle famose prevedere allo smog le piante che si davano la quantità di smog nell' aria l' hanno tenuto qualche anno e adesso non c'è più niente.
Okay però terreno gli hanno tolto i cittadini hanno tolto agli famiglia Nesi.
Ed esso è un terreno recintato tutto a loro uso e consumo.
Magari significherà comodo fra qualche bel distributore che li renda qualcosa non lo so fatto sta che oggi è tutto fermo così.
Poi si delibera che si formi una procura la prefettura di notificare Alagi la legittimità di quanto progettato realizzato sul territorio Viglianese da parte della SITA svincolare Emiliano è uscita est con la sua legislazione si è dovuto chiudere entrata verso Bardonecchia.
La sistemazione di variante.
La variante hanno speso non so mi pare che erano 2 milioni di euro solo qualche anno fa perché Guariniello la diffidati di mantenere la Galleria con lo smog all' interno.
Jean tenuto per tanti mesi ancora ogni tanto adesso chiudono le gallerie di notte perché devono fare dei lavori no è tutto finito lavori finiti e lo sbocco è ancora lì dentro.
Cioè.
Cosa hanno fatto.
Che abbiamo visto che qualche lavoretto all' omesso di ventilatori mai visti girare.
Mai visti girare per la qualità però comunque se passi il momento di traffico allo smog dentro questa galleria.
Di conseguenza.
Considerato che questi signori.
Prendono dei soldi pubblici.
Per fare dei lavori.
Questi lavori io non le ritengo idonei tantomeno fatti a regola d' arte visto e considerato che lo snodo che esiste ci mettono dei cartelli in maniera non non non giustificata perché devo giustificare questo cartello qua del divieto di di in transito ai mezzi superiori a due a due mentre il 45 per andare da Avigliana a Rivoli o quello o il pullman che deve uscire da Rivoli che aveva su autostrada trova l' uscita non può uscire.
Ma c'è signori non con queste son prepotenze non particolare inoltre.
Inoltre il problema più.
Più pesante che io ritengo è che la città ha avuto la concessione.
Dall' ANAS.
Per gestire la variante dei laghi.
E loro con gli scivolata la mano e hanno messo inizio Variante di Draghi Trupiano.
Quella strada lì si chiama strada di collegamento tra la 24 25.
Io qua.
Confortini dei documenti che mi sono fatto dare dal Comune che ho richiesto.
In maniera ben chiara non esiste un pezzo.
Che dica che quella è una variante.
Quella è nata strada di collegamento tra le 24 e 25 voluta dall' amministrazione all' epoca perché probabilmente vogliono far transitare i camion pesanti non più dentro la Grancia farli transitare di lì.
L' ultima un anno e mezzo fa il Sindaco questa volta è testimone.
Presidente dell' ANAS ha detto.
Anzi che non gliene fregava niente di quel tratto di strada lì perché a lui interessano soltanto le strade principali quella è una strada che non contava nulla.
E finisco qua perché poi dopo ci sono state anche delle parole un po' più pesanti non da parte sua ma se le ricevute.
Di conseguenza quella è una strada di collegamento tra il 24 e 25 non è la variante.
Perciò la SITAF per me non ha nessun titolo.
Per imporci dei divieti abusivi perché intanto va a dichiarare che trattori non possono transitare dalla 24 25 parcheggi intasano il traffico.
Io chiedo a qualcuno di voi al mattino alle otto se vede un trattore che intasa al traffico o alla sera alle sei e mezza.
Non ci sono trattore con orali.
Però intanto costringiamo i nostri agricoltori farsi un' ora in più di marcia perché tra un divieto ed altro devono fare il giro il giro del mondo per poter andare a Pinerolo perché qualche qualche funzionario ha deciso di ma questo funzionario io chiedo che sia la procura a decidere se ha fatto degli abusi d' ufficio.
Perché de oltre oltre oltre a scrivere le cose deve dimostrarle.
E io trattori incidenti con trattori o trattori che hanno rallentato il traffico su quel pezzo lì non li ho mai visti.
Aggiungo ancora questo è un fatto che mi è successo l' altra sera e probabilmente finirà anche questo in tribunale.
Perché l' ho ritenuto molto grave un signore di una settantina d' anni la sera della pioggia.
Arrivando su corso Europa scivolato con la macchina è finito con due ruote.
Nell' aiuola del.
Centrale.
Poveretto visto che era in confusione era tutto dicevo mette la retromarcia metteva la prima andava avanti tutto no.
Allora ho detto a.
La tiro fuori io la macchina.
C'è la SITA disse no lei non toglie la mattina qua perché io ho chiamato i CARA attrezzi alla polizia.
Siccome scusi.
Cosa sta facendo questo qua ho messo due ruote sull' erba verde gli scivola tutta bagnata se se se piantato lì ma lasciamo una macchina così in queste condizioni non dico in mezzo alla strada perché era con due ruote sul marciapiede interno della rotonda di due ruote.
Nel coso verde dico ma sta scherzando c'è qualche amico da da da da da da favorire no perché poi lei cosa credono ancora che poi mi ha spiegato che comunque lui non chiama attrezzi e la centrale possono chiama un amico o amico un amico il discorso che può signore se io ci arrivo sopra gli mettevano retromarcia prendevano andava via e invece si è visto arrivare un' ambulanza che non stava bene che cosa volete da me l' ambulanza che doveva visitarlo la polizia che doveva fargli però contropelo il carro attrezzi che arrivava da Torino che gli prende la macchina gliela portava poi via con Soccorso notturno e tutto.
C'è tutto questo.
Perché corso Europa.
È variante dei laghi.
Cioè la variante aghi ed ex 5 8 9 non è un accesso autostradale non è autostrada.
Perciò a prescindere che la città ha già dei compensi suoi personali per gestire questa questa questa variante okay non deve lucrare ancora sopra però per assurdo per assurdo e per i cittadini.
Praticamente considerato quasi una c'è sotto come se tu fossi in autostrada.
Però per il codice stradale no perché la pubblicità la mettono su sul sull' asse se fate voi vedete dopo l' entrata di via Sant' Agostino che debba i cartelli stradali a ciglio strada 2 metri dal ciglio.
Se così fosse quei cartelli dovrei avessero a venti o trenta metri dal ciglio strada non a due metri perciò caro Sindaco.
Io sinceramente questi signori qua.
È giusto che siano intanto documenti no perché le richieste di documenti dove uno gli chiedeva fammi vedere la concessione che hai avuto dal nero su bianco.
Respingono perché dicono che non è di diritto e spiega perché hai messo il divieto dell' altezza 4 2 metri e 45 nessuno ha avuto nessuna spiegazione.
E nessuno ha la spiegazione come mai la variante dei laghi loro l' hanno scritta inizio chilometro zero ad rubiamo quando la variante di Draghi inizia da Corso Europa quella è strada di collegamento tra la 24 25 l' hanno messo nero su bianco mille volte loro fino a pochi anni fa l' hanno scritto chiaro hanno scritto anche a c'è anche una relazione del della problematica.
Di questa strada qua che hanno realizzato loro non è mai stata aperta partirà pericolosa complimenti ci fanno uscita di Avigliana est e chiudono abilità le entrate per Bardonecchia perché pericolosa complimenti e cioè.
Guarda io.
Sono disgustato.
Disgustato senza contare le migliaia di fotografie che io del loro modo di lavorare.
Sindaco.
Allora naturalmente.
Dietro questo ordine del giorno c'è la denuncia di una complessità di tematiche che vanno dai cartelli.
Al la situazione all' interno della galleria.
Vicente vicende diciamo relative espropri terreni interclusi quindi è una materia complessa.
Sul tema specifico dei cartelli.
Allora mi sono permesso già per lo scorso Consiglio comunale di vedere e di farmi recapitare dal Direttore di esercizio della 32.
Gianluigi Fuser.
E una presa di posizione insomma una cosa scritta un parere su questo argomento.
In questa presa di posizione che picciotto.
Possiede perché gliel' ho girata si ribadisce naturalmente che c'è un problema di sicurezza.
E si portano una serie di argomentazioni ma al termine di questa.
E lettera si dice siamo comunque disponibili ad esaminare congiuntamente la tematica nell' ambito di una eventuale commissione comunale.
Ora dato l' intreccio di tanti temi che ci sono.
E riterrei abbastanza utile vedere tutta questa partita che tu hai esposto.
E all' interno di una Commissione almeno in prima battuta.
In modo da poter aprire un confronto con loro cercando di sentire quali sono le motivazioni e poi precisare meglio quali devono essere le nostre azioni di che tipo e per perseguire quali obiettivi.
Per cui chiederei a picciotto di prendere atto di questa lettera di questa disponibilità di organizzare i tempi che lui ritiene un primo incontro di questa Commissione.
Con un ordine del giorno articolato dove si cominciano ad affrontare tutti i temi una sorta di tavolo perché è innegabile che in quell' ambito di cui parla picciotto ci sono una serie di criticità ecco altrimenti non avremmo fatto una battaglia per aprire lo svincolo.
O e che c'è una complessità di una situazione che è derivata anche da scelte che per certi versi possono essere discutibili nello specifico però ci riterrei ad approfondire perché trattandosi anche di sicurezza chiaramente sul tema sicurezza ebbene sentire tutte le campane capire dove andiamo a parare.
E poi io sono sempre dell' idea di magari di andare a passi lenti ma vedere di ottenere dei risultati e questo si fa sì che se c'è un tavolo se c'è un confronto.
Quindi ti chiederei di sospendere la la votazione di questo ordine del giorno che ricco impegnativo e di programmare e magari poi suggerire tu stesso la prima data un primo incontro immagino che su un tema di questo genere non basterà un incontro solo ce ne vorranno diverse così avremo anche modo di confrontarci e di approfondire tutti i temi che.
Picciotto.
Solleva.
Picciotto.
Prima di dare la risposta.
Quando ha detto parola sicurezza Sindaco inutilmente una cosa che.
La voglio raccontare perché.
E forse è uno dei dei.
Dei vari motivi che noi in Italia ci troviamo.
Mal partita.
Okay.
No io e l' inizio del mese e ho fatto una passeggiata a Bruxelles.
Togliamo i motivi e quant' altro però passeggiando per Russello visto come realizzavano realizzano i ponteggi le ditte per dare il bianco fare restauri e quant' altro però Bruxelles.
Scusate chiamiamolo il cuore dell' Europa dove ci sono delle normative.
C'è Manoli di conseguenza direi che se non c'è la norma di sicurezza messe messi in atto meglio di degli ha delle altre nazioni siamo finiti e allora spiego.
I ponteggi e non uno tutti i ponteggi che c' erano verso Bruxelles che ce n' era tanti perché.
Davano bianco le facciate si vede che per Natale da una pulita quant' altro erano messi semplicemente con dei pugni.
Cioè c' era il famoso.
Tubo innocente fissato con cui io di farlo senza un bullone senza un bullone.
No non dobbiamo dichiarare guerra al Belgio è il discorso che una ditta una ditta italiana che deve partecipare a un bando per un lavoro.
Che deve arrivare con i nostri tubi innocenti con con le chiavi di dal momento che per fare la chiusura dei bulloni e quant' altro e ogni gruppo non so se c' ha 4 8 12 16 bulloni da mettere contro una ditta che poggia due tubi uno vicino all' altro mette un pugno solo su quello sicuramente uno lavora una settimana l' altro vorrà mezza giornata che vuol dire a livello monetario di costi tutto noi non siamo per niente competitive.
Okay perciò.
Sarebbe bello sapere.
Se le norme di sicurezza.
Quelle che vengono adottate a Bruxelles sono abbastanza sufficienti da dare delle garanzie di sicurezza alle nostre sono eccessive.
C'è o altrimenti sono son loro che sono sono non sono non sono eccessive cioè capiamoci perché eccetera in sicurezza vuol dire anche creare danni costi e quant' altro.
Che porta a non essere competitivi nelle gare d' appalto questo è un punto solo che chissà quanti altri ce ne sarà io mi è caduto l' occhio solo su quello che sarà il resto che noi alla fine ci ritroviamo con l' incombenza di sicurezza mostruose no e sarebbe anche da vedere in questo caso eventualmente invito il Sindaco qualcuno che vada a vedere l' indice di degli infortuni.
Perché se poi a Bruxelles decadono veramente cinque operai al mese vanno giù allora stiamo zitti nostri non cadono non compete al Consiglio comunale no no però di sicuro però il Consiglio e il Consiglio comunale essendo che fa anche proposte le può mandare in Regione e c'è ed è un domino non ci toglie dall' onere eventualmente di tutelare le nostre ditte che lavorano qua e che dovrebbero avere qualche possibilità qualche appalto e sono sono scompensato perché le nostre norme sono molto più rigide.
Lasciamo parlare no no mai mai detto sicurezza è venuto in mente allora il discorso sita fa va be' è visto che a me mi piace risolvere i problemi non è solo creare farei fare Cini andare sui giornali e quant' altro io accetto la proposta del Sindaco lo ritiro.
Convoca la Commissione già per non farmi fregare diciamo il primo giorno utile dopo il ponte.
Perché sennò cominciano a dire che il ponte non vengono.
Fermo restando che se non si presentano che trovano tante scuse prendo atto che era un' ennesima presa per il culo come tante fatte dalla sita a fare nei confronti delle amministrazioni e si prendono loro responsabilità.
Perciò a questo punto lo ritiro.
D' accordo.
Passiamo quindi all' ordine numero 3.
Che sempre presentata dal Gruppo consiliare risiede per Avigliana e ad oggetto il Piano paesaggistico.
E ricadute sulle casse comunali.
Serve 18 non vuoi far parlare Borrello.
Anche per sentire una voce diversa.
Il microfono che due mandati un posticino.
Sai.
Ordine del giorno.
Beh qua possiamo votarlo non se ne parla più perché mi pare che sia.
Che sia così apolitico questo ordine del giorno che non.
Quando si è infatti non è che allora oggetto Piano paesaggistico e ricadute sulle casse comunali.
Premesso che la Giunta regionale sta provvedendo alla definizione del progetto definitivo del Piano paesaggistico da sottoporre all' accordo previsto dal codice nazionale con il competente Ministero Ministero.
In relazione alla disciplina delle aree sottoposte a vincolo paesaggistico e in vista della definitiva approvazione in Consiglio regionale.
È un po' complessa comunque modificano il Piano paesaggistico la norma segnale del PPR il rango di rango di atto pianifica pianificatorio ma come scusate.
Ho scritto io.
L' ho scritto io però no più che altro poi chi chi interpreta il resto.
Di suprema efficacia giuridica e di quanto la cornice che determina le condizioni di sogni stabilità di tutte le scelte pianificatorie programmatorie di competenza di qualsiasi livello istituzionale visto che tale supremazia.
Gerarchica le prescrizioni contenute nel Piano prevalgono sostituiscono direttamente alle difformi previsioni di piano regolatore vigenti.
Mentre le direttive dettate dalla norma di attuazione sono vincolanti in relazione alle adeguamento che dovrà essere obbligatoriamente operato dei Piani regolatori vigenti considerato.
Le prescrizioni e direttive nonché l' individuazione dei componenti monopolio morfologiche che dettano politiche di tutela di gestione compatibili degli ambiti territoriali in oggetto di tutela previsioni del piano regolatore per ammissione degli stessi uffici sono state definite senza verificare l' impatto che le stesse avranno sulle previsioni pianificatorie vigenti ossia.
Senza censire quali e quante siano le previsioni del Piano Regolatore che danno inibite o dovranno essere modificate o addirittura cancellate se non per effetto delle prescrizioni immediatamente prevalenti dall' applicazione delle direttive in sede di adeguamento tutto questo è fonte di preoccupazione dal momento che in tal modo si rischia che vengano inattuabili le previsioni che pure sono state considerate opportune sia dal Comune che sia dalla Regione.
Con effetti che non sono nemmeno conosciuti nella loro entità possibile entità.
Al momento che non hanno che hanno una rilevanza non solo di rispetto alla politica di governo del territorio ma anche sui bilanci delle varie amministrazioni.
Dal momento che la cancellazione di previsioni edificatorie comporterà necessariamente il venir meno di entrate IMU da sempre considerate una delle fonti di entrata certa della programmazione finanziaria pluriennale si delibera.
Che il Sindaco chieda che la Giunta regionale disponga prima dell' approvazione del piano.
Una ricognizione dell' impatto soprattutto nelle direttive relative alle varie componenti morfologiche che potrà avere sulle previsioni pianificatorie vigenti dotate di capacità conformativa della privata e pubblica proprietà al fine di avere un quadro degli effetti che saranno prodotti nelle politiche il Piano regolatore.
Che pure sono state frutto di procedura annose costose condivise nel merito anche dalla Regione essendo evidente che se è giusto che erogatore detti condizioni che rendono sostenibile lo sviluppo delle politiche di utilizzo del suolo ciò deve avvenire avendo cura di verificare la sostenibilità.
Posta non comprometta in maniera sostanziale le politiche di sviluppo vigenti secondo in secondo luogo come ma come condizione minima.
Imprescindibile che la norma del che disciplina il processo di adeguamento del Piano Regolatore agli obiettivi in particolare alle direttive sia espressamente previsto che sono fatte le previsioni degli strumenti urbanistici esecutivi approvati dalla data di approvazione del Piano regolatore.
Cioè ciò per evitare di mettere i Comuni nelle condizioni di non poter adempiere alle obbligazioni assunte in sede di convenzioni attuative.
Ed anche scongiurare effetti palesemente contrarie dagli obiettivi del Piano posto che potrebbero verificarsi situazioni in cui compare già interessati dalla relazione di opere di urbanizzazione e non possono poi essere oggetto di attuazione compiuta.
Per effetto della sopravvenienza di una disciplina paesaggistica hanno in mente.
Motivo per cui la formazione di questa salvaguardia assolutamente necessaria.
Cioè io lo dico in parole mie.
Che più.
È più semplice.
Fra mai son qua sì no no no io ho appreso da da da altre fonti la parte dell' ordine del giorno perché questa roba qua se non hai una tecnicità non sai andare però posso spiegarla.
Più.
Più praticamente da parte del suo discorso è che il nuovo Piano paesaggistico.
Dà il potere alla Regione di togliere.
Dei terreni che sono messi come edificatori vedi tu non ha mai presentato nessuno.
Nessuna richiesta per edificare su quel terreno di fatto quel terreno lì.
Può diventare edificabile.
E questo per la carità giusto o sbagliato che sia o quant' altro non è un problema adesso tenico in se stesso problema è.
Che c'è gente che ci paga l' IMU su questi terreni a noi.
E nessuno ma nessuno detto anche da loro ha fatto un calcolo di quanta i mutui viene a mancare.
Perciò si vengono a danneggiare le entrate comunali e non sappiamo di quanto se è di un euro o se di 100.000 euro.
Di conseguenza quasi dice fermo un momento.
Facciamo un punto della situazione quanto danno monetario porta se tu mi togli tutti questi terreni poi il giusto o sbagliato.
E il fatto che uno abbia pagato magari per 7 8 anni un terreno edificabile.
E che ha pagato limone e oltretutto non può avere nessun tipo di risarcimento perché è una norma proprio ben chiara sulle norme paesaggistiche 7 detto se ti tolgono un terreno edificabile non puoi chiedere danni.
Non può perché proprio per tutelare chi fa queste norme a poterle fare a briglie sciolte senza avere il rischio dicevano quello di togliere l' edificabilità perché un punto che non mi piace però devo pagargli quasi di di danni allora non gliela tolgo no per assurdo e l' unica maniera che.
Per comune può togliere l' edificabilità cioè la paesaggistica Portoria edificabilità senza avere dei ritorsione del della richiesta danni.
Perciò facciamo un danno ai cittadini l' abbiamo preso per il culo perché li abbiamo preso dei soldi per un terreno che poi non potrà più edific non potrà più edificare.
Di conseguenza.
Porta a questa questa legge così su due piedi perché a un certo punto ho che rimanda alla regione o il Governo però se ci vengono a mancare 100 200.000 euro da da dalle casse è sicuramente un danno non da poco visto e considerato che si gioca su su sui 20 euro quale Amministrazione non sui 100.000.
Cioè.
Fossero spiegato meglio adesso che a leggerlo.
Grazie.
Chi vuol rispondere.
Sasso grazie.
Allora.
Quest' Amministrazione condivide sostanzialmente l' impostazione della della delibera a parte un paio di punti che poi ti.
Che andrò a leggere volevo solo anticipare al fatto che gli uffici tecnici hanno fatto una verifica.
Sostanziale su quello che potrebbe essere su quelle diciamo cibi cioè quegli interventi.
Che potrebbero essere oggetto in qualche modo di questa.
Norma sovracomunale norma che la cui diciamo.
Nascita parte.
Parecchie decine di anni fa in Italia è adottata dal 2009 tutta questa fretta in realtà non c'è che è.
E però è un argomento che sicuramente va dibattuto sicuramente.
Riteniamo che ci sia la necessità di fare una valutazione puntuale sul nostro territorio cosa che gli uffici hanno fatto.
E rispetto ai vincoli dove potrebbe essere applicata questa normativa.
Per esempio i galassia del decreto primo agosto 90 85 del DM 11 aprile 52 altre zone vincolate decreto ministeriale 8 agosto 67 16 maggio 62 zone boscate di cui alla legge 4 3 1 dell' 84 insomma tutti quelli che sono i vincoli sul territorio di Avigliana.
Non risulterebbero situazioni in cui si potrebbe verificare quello che stavi dicendo tu nel senso che non c'è la la la la possibilità che le schede che già sono presenti all' interno del del piano paesaggistico regionale adottato è in discussione possono interessare situazioni.
Sul Comune di Avigliano quindi questa è una verifica che ha fatto l' ufficio tecnico e che ti do come come come informazione.
Detto questo.
Io leggerei quelli che sono i punti e gli emendamenti che vorremmo fare al vostro ordine al tuo anzi al vostro ordine del giorno perché lo avete fatto lo avete presentato insieme.
Allora il primo degli emendamenti e nell' oggetto noi vorremmo sostituirlo dicendo Piano paesaggistico e ricadute sulla programmazione territoriale dei comuni.
Proprio perché abbiamo fatto quella verifica che dicevo e alla fine non.
Non dovrebbero esserci delle grosse.
Di.
Non sapendo.
Ruolo il vincolo ma questo sì questo lo vogliamo ribadire le casse cioè nessun non abbiamo la certezza non sappiamo noi ma neanche loro lo sanno quello che è il fatto quello che invece vorremmo assolutamente.
Modifica.
Uno solo.
No.
Sulla ripetibilità prima padrona prima France allora Piano paesaggistico e ricadute sulla programmazione territoriale dei comuni.
Anziché casse comunali.
Poi prima del deliberato.
Scrivete dal momento che la cancellazione di previsioni edificatorie comporterà necessariamente venir meno di entrate IMU da sempre è considerata una delle fonti di entrata più certa della programmazione finanziaria pluriennale.
Noi proporremmo questo emendamento quindi al posto di queste quattro righe che ho letto.
Inoltre pur condivide considerando che da verifiche effettuate dagli uffici non risultano al momento ricadute automatiche limitative dei processi urbanistici nato in Avigliana a causa dell' applicazione del Piano paesaggistico regionale in oggetto si valuta comunque opportuno sottolineare l' importanza di tutelare l' attuazione dei processi urbanistici in essere anche tenendo conto delle numerose convenzioni già stipulate dall' Amministrazione che coinvolgono diversi ambiti attraverso spostamenti di cubatura.
Tipo.
Si quale arriva e tutte le altre situazioni di questo tipo quindi secondo noi questa cosa che qui sopra non è indicato dovremmo rimarcarla poi può essere anche un.
Aggravante è una gara e peggio ancora del ragionamento sull' IMU perché inchioderebbe tutto giusto tutto una serie di meccanismi.
Terzo emendamento nel secondo punto del deliberato.
Voi scrivevate.
Che nella norma che disciplina il processo di adeguamento di PRGC agli obiettivi ed in particolare alle direttive sia espressamente previsto che sono fatte se vuole.
Sono fatte salve forse voleva descrivere le previsioni degli strumenti urbanistici esecutivi approvati alla data di approvazione del Piano paesaggistico regionale ciò sia per evitare di mettere i Comuni nella condizione di non poter adempiere eccetera eccetera.
Noi vorremmo fare questa modifica e dire.
Alle direttive sia espressamente previsto che siano salvaguardate le previsioni degli strumenti urbanistici esecutivi quindi questo è proprio solo una questione di.
Sintassi diciamo così.
Ciò e per evitare che il Comune voi qua indicate sempre genericamente i Comuni noi vorremmo puntualizzare e specificare che questo ordine del giorno è riferito al Comune di Avigliano quindi ciò per evitare di mettere il Comune nella condizione di non poter adempiere alle obbligazioni assunte in sede eccetera eccetera.
E poi nell' ultima riga prima di questa salvaguardia assolutamente necessaria si rende quindi motivo per cui la formalizzazione di questa salvaguardia si rende assolutamente necessaria secondo me manca già adesso è semplicemente nell' ultima riga una giungla quello.
Ciascun intervento si è già scritte ma manca si rende secondo me.
Eh sì diciamo diciamo che.
La sanità è condivisibile.
E si è sempre cercato di evitare di passare per costruttori voglio dire andiamoci piano regolatore noi abbiamo detto.
Cerchiamo di salvare la casa comunale sul piano perché se da condividere protetta che il Piano regolatore è stato votato da tutti e quant' altro perché ora condiviso onde evitare eventuali polemiche tutto si era si era cercato di di Four però detto da voi va bene cioè è ovvio che.
Marceca.
Diciamo che se tu scrivi casse comunali è questo che queste queste cose qui può sembrare che il Comune voglia vendere i terreni proprio per per per far cassa cioè il discorso opposto.
Non mettetemi dei vincoli.
Perché terreni rivendo per far cassa cioè metto metto i terreni edificabili per far Casti basta questo che potrebbe essere.
Era era la la la la la la contro come dire.
Ma comunque io credo che io credo che in questo modo siano salvaguardate tutte e due suoi si infatti infatti salvaguardato i due sistemi e ma nessuno può dire che era per far cassa perché per assurdo che uno edifica e fa una una.
Un una villetta unifamiliare prima casa l' IMU andiamo perdere se per quello no.
E il discorso era che questa norma così come su nessun comune sono andate a vedere se porta dei danni finanziari o meno.
E a noi adesso per la verità io prendo atto che gli uffici hanno fatto quella verifica a prescindere che non abbiamo ancora un testo definitivo perché c' era fretta di passare questo ordine del giorno perché saranno diversi Comuni a richiederlo di conseguenza di ramo aspetta un attimo prima che facciamo dei danni perché.
Potrebbero avere magari zone industriali previste e non edificate no.
Anche anche se proprio dire no io conosco delle aree che mi sembra che sarebbero a rischio.
E verso un bel po' di primo e qua su Avigliana però non so come.
Come può darsi perché so il testo da come capivo.
Tutti i terreni edificabili che non hanno mai avuto un progetto presentato.
No attenzione non approvato o meno anche se non per cercata presentato su quel terreno.
Di lì li salverebbe.
E ce n'è qualcuno che ai terreni edificabili che non ha presentato nulla.
Però però così va bene accetto.
Cioè accettiamo che.
Risposte.
Doni.
Credo che ci sia soltanto da pensare a una cosa.
Siccome è una legge sovracomunale.
Non era soltanto un discorso fatto per Avigliana.
Ma se l' impostazione e quindi la correzione dovrebbe passare su quello che riguarda.
Il.
Molto ristretto al alle casse comunali io direi che poi dopo ci mette nella condizione poi di presentare una cosa il Comune soltanto per noi mentre lo spirito credo di quello che riguarda il la proposta fatta da picciotto era per far arrivare all' ente sovracomunale.
Un certo tipo di richiesta.
Questo.
Deve farci probabilmente non soltanto capisco adesso il voler correggere quello che riguarda un certo tipo di situazione.
Lo scopo specifico era che era rivolto a un ente sovracomunale quindi a un piano regionale.
Non soltanto per noi mi fa estremamente piacere che se gli uffici tecnici hanno già verificato che sua filiera non ci sono dei casi di questo genere.
Ci mette nella condizione di quello che era la primo senso di preoccupazione di non bloccare completamente alcune situazioni che si sarebbero potute venire a creare.
Che erano già in essere.
Quindi studiamo soltanto un momentino se è il caso di considerare soltanto per il Comune di Agrigento grazie.
18 io ho capito che lui ha detto una parola.
Però in teoria su modifiche finalizzate giusto cioè noi abbiamo.
Avendo avendo discorso che in effetti l' unica cosa che.
Si può dire che non abbiamo pensato alle convenzioni in essere e che tanti Comuni che possono avere chiarito ammazzati.
Regolate come le nostre allora quello che volevo dire è che sul discorso dell' IMU e quindi solo le casse comunali.
Come dicevi tu stessi parlasse se se queste per assurdo fossero tutte le prime case quelle che ancora devono.
Limo starebbe a zero quindi è per questo che secondo noi il termine IMU non è corretto uno potrebbe essere urbanizzazioni oneri di urbanizzazione in generale okay una tantum nel momento in cui vengono realizzati che verrebbero persi secondo secondo la vostra logica ma quello che a noi interessa soprattutto di questa verifica di questa valutazione che tenga si tenga conto.
E che sono già in essere una serie di meccanismi di tipo urbanistico e di convenzioni che mettono in correlazione diverse aree del territorio che potrebbero essere messe in crisi da una normativa di questo tipo però ribadisco l' ufficio mi ha detto che da una verifica piuttosto puntuale non dovrebbero esserci situazioni eclatanti potrebbe esserci qualche caso singolo ma.
Mamma niente di di sempre ammesso e non concesso che le schede del modificate rispetto a quelle attuali perché quelli attuali.
No lo prevede okay non so poi ogni variazione potrebbe essere di qualunque ordine e grado ma quelli attuali non lo prevede a noi interessa soprattutto proprio perché sull' IMU in linea.
Teorica ogni metro cubo ancora da realizzare e potrebbe essere di prima casa quindi in questo momento su nel alle casse comunali da quel punto di vista è per questo che secondo noi non è né fondamentale del contenuto del libro.
L' impatto se a dicembre a fine dicembre passa il Piano paesaggistico regionale che ci le minacce cioè elimina queste aree così e noi avevamo 100 150.000 euro un esempio di incasso in noi nel bilancio del prossimo anno si trovava almeno non è disco perché con quello che.
Bizzaro in questo momento in incasso sono eventualmente degli oneri di urbanizzazione non limo no lì c'è l' istruzione superiore edificabile De Masi ulteriore ma cercare di verificare quello cioè qua questa qua forse.
Improprio e con nuovi sbagliato forse spiegarlo noi prendiamo un' IMU certa che in bilancio sui terreni edificabili e che di tolgono questo discorso ecco quello anche se ve ne sia quando dovessero essere realizzate nel sei qui però tu lo fanno un po' per volta invece se tolgo passare così.
Proseguano rischiamo di non averli e con le modifiche che abbiamo ipotizzato delle modifiche che abbiamo ipotizzato è perché noi condividiamo il discorso che diciamo.
Norme sovracomunali di questa portata e di questa importanza debbono essere secondo noi condivise con l' Amministrazione comunale questo è il concetto di fondo quella particolarità e puntualizzazione sul fatto che si trattasse del nostro territorio e perché ci sono quelle situazioni particolari che magari sì ci sono anche in altre zone ma così particolari e specifiche.
E noi vorremmo che venisse evidenziato questo passaggio.
Quindi la proposta ha scusa scusa stanno.
Io vorrei fare una domanda siccome questo è un punto che abbiamo condiviso eccetera al di là delle correzioni che mi sembrano spostino poco la sostanza quindi l' intenzione condivisa chiedo all' Amministrazione ma voi come intendevate muovervi.
Al riparo di questa legge che può essere che può arrivare eccetera aveva ipotizzato non so una modalità di confronto con la Regione eravate preoccupati che questa è una domanda che visto che noi ci siamo.
Un pochettino documentati e anche preoccupati.
Certi di una condivisione che apprezziamo ma mi sembra minimo di quello che può essere un.
Un riparo per quello che mi sembra una cosa importante e chiedo ma voi avevate in mente di fare invece qualche cosa grazie.
Marceca.
Ma allora il piano paesistico regionale è figlio del piano.
Paesistico provinciale.
Piano a cui noi abbiamo fatto.
Vedo paginate di osservazioni.
Che non sono state.
Prese assolutamente in considerazione una delle osservazioni che noi avevamo fatto e in quella fase si potevano fare in questa fase non si possono più fare perché.
Non c'è una di nuovo un' apertura alle osservazioni quando c' era l' apertura all' osservazione la mia fatte una di delle osservazioni nera la mancata appunto condivisione fra gli organismi che decidono e quelli che poi devono attuare queste cose qui perché.
Una programmazione e una programmazione seria se un se una condivisione se è una programmazione che viene calata dall' alto.
Come diceva giustamente anche lui che non sei proprio poi che cosa realmente succede tutte le fai sulle carte magari al 50.000 mentre il terreno non lo conosci.
O lo conosci poco diciamo.
Quindi noi avevamo già fatto questa fase qui.
E.
Credo che l' intento principale almeno da parte nostra è quello di salvaguardare proprio questa specificità che i Comuni hanno rispetto agli enti sovracomunali cioè una conoscenza del territorio maggiore rispetto a quella che so che possono essere gli enti sovracomunali è chiaro che poi non può essere.
Cioè capisco la provincia la Regione che ti dicono è però tu insomma deve avere dei limiti dove ti muovi va bene però concordiamo insieme infatti gli strumenti di programmazione.
Attuali che sono quelli in cui le varianti le concordi fai i tavoli no le ultime tre varianti che noi abbiamo fatto sono queste le abbiamo fatte quei tavoli regionali e provinciali.
Con l' apertura di questi tavoli e quindi una una legge che viene calata dall' alto e noi riteniamo che non sia.
Corretta quindi per questo le modifiche sono vanno in questo senso no.
E ci ci eravamo mossi adesso.
Si può essere una questione politica più che altro perché non non puoi più fare osservazioni se in una fase in cui.
Non c'è più la consultazione dei comuni.
Però ritengo che sia una cosa che come dire.
Ci ha fatto riprendere il discorso lo so il vostro ordine del giorno.
Ras.
Ribadire in sostanza quello che adesso ha detto Marceca nel senso che sicuramente questa è stata un' occasione per ribadire delle situazioni e delle circostanze e delle preoccupazioni che le passate Amministrazioni hanno già posto in essere.
Rispetto a tutti quelli che sono gli strumenti urbanistici sovracomunali quindi questo che il Piano paesaggistico regionale ma anche.
Per esempio il Piano territoriale di coordinamento che ha avuto l' approvazione qualche anno fa.
Picciotto.
Che su velocissimo.
Visti i precedenti annosi che certi ordini del giorno.
Si chiedeva al Sindaco di fare.
Determinate richieste.
Dopo 4 5 mesi non erano state ancora avanzate pur essendo stati votati all' unanimità.
Chiedo Sindaco almeno su questo ordine del giorno visto che deve essere sindaco a richiederlo di mettere giù il documento di inviarlo.
In maniera solerte ecco.
Okay no perché.
No.
Sì comunque.
Insieme emendato no no ma nel senso che non passino poi 2 3 mesi.
No ma c'è scritto che sono cioè c'è no no ma io volevo rimarcare un attimino perché memore di un ordine del giorno che ancora.
Le emorroidi che bruciano.
Famosa rotonda e sì e sì perché quella lì quella lì e neanche da morto riuscirò perdonarla è la famosa rotonda.
Non rotonda scusatemi adesso mie di Brugnaro.
Dove.
C' era la possibilità di modificare l' accesso di Corso Torino.
La proposta per sistemarla c' era l' ANAS ha detto che gli stava bene a tutti al Comune andava bene.
Presentato l' ordine del giorno anzi che succede eravamo all' ANAS.
Ai 4 5 6 anni fa cinque anni fa anche di più quando hanno fatto.
Lo svincolo la modifica in corso Torino no ma infatti io memore comunque il discorso che.
Con Sindaco Carla Mattioli.
Presente.
All' ANAS presente qua.
C' era la possibilità di non far uscire quel progetto che è stato realizzato perché la SITAF si era opposta solo per il semplice motivo che aveva già appaltato il progetto dopo un mese la ditta è fallita io ho presentato un ordine del giorno in questo Consiglio comunale dove dicevo considerato che la ditta è fallita di conseguenza a modificare il progetto di fare l' appalto con progetto nuovo non comporta oneri di punizione di indennizzo a nessuno no facciamolo come si deve.
Quattro mesi.
Quasi cinque mesi dopo nulla era stato fatto alla richiesta e chiedere cosa è stato fatto il giorno prima manda fax alla città e ASITA fargli rispondere abbiamo appaltato ieri.
È tutto agli atti dei documenti e di conseguenza hanno rapportato al vecchio progetto quello che è stato realizzato.
Se non lo ricordate andate a vedere gli atti.
Me lo ricordo così che.
No ma Reviglio non era presente.
E.
Dell' ordine del giorno.
No che non so adesso tu allora.
Poi potete dopo magari quando dice queste cose dopo chiederemo gli atti poi incorsi del Consiglio dell' epoca allora la proposta è di votare l' ordine e mandate il giorno come emendato con le modifiche che suggeriva l' Assessore cosa sto il testo è stato è quello che abbiamo trascritto adesso col Segretario.
Quindi quello con quell' integrazione.
Okay.
Possiamo votarlo direttamente.
Votiamo quindi con gli emendamenti che abbiamo detto.
Patrizio.
Testimoni se Archinà davanti.
Sasso se.
Capone.
Cieca.
Sparano sarda.
Aspettato.
Di Giotto.
Sì e Borella.
Con 13 voti favorevoli il Consiglio approva.
Abbiamo fatto fugare.
Ma anche dopo aver sentito anche oggi.
Più presto.
Numero 4.
Presentato dai consiglieri di maggioranza avente ad oggetto la solidarietà ai Comuni terremotati del centro Italia.
Reviglio.
Quest' ordine del giorno è stato presentato per alcuni motivi uno sicuramente per il ripetersi.
Dei traffici dei tragici eventi sismici che hanno evidenziato una pressante necessità di pianificazione e di prevenzione.
Un.
È un richiamo.
Oneri all' inizio delle mie dichiarazioni di capogruppo lo scorso 10 novembre in cui.
Le spese.
Per la prevenzione dei rischi sismici ed idrogeologici.
Dovevano.
Così avere la priorità e oltretutto.
Cose che peraltro sono state evidenziate anche prima nell' illustrazione iniziale riguardo.
Ai problemi che sono appena successi sul anche sul nostro territorio che queste spese non rientrino nei contatti nel patto di stabilità da qualsiasi a qualsiasi livello.
Siano.
Così stanziate dei Comuni regioni e Stato.
Che l' ordine del giorno che è stato presentato non è altro che un ordine del giorno che forse tutti i Consiglieri hanno avuto che è stato proposto dall' ANCI e se ha ritenuto di portarlo in approvazione.
Abbiamo.
Quest' ordine del giorno era stato predisposto dopo le 20 del 24 di agosto.
Ovviamente è stato leggermente modificato in seguito ai purtroppo ancora tralatizia eventi del 26 e del 30 ottobre.
Una diventi una piccola dimenticanza.
Giungere sarebbe solo tre parole al nelle premesse.
Dove fra i vari interventi evacuazioni famiglie eccetera gravi danneggiamenti alle infrastrutture a rete servizio sociale.
Essenziali ad edifici pubblici e privati da aggiungere e al patrimonio artistico.
Alla prima frase al fondo della prima frase della premessa.
E appunto l' ordine del giorno poi propone al Consiglio di chiedere all' ANCI di impegnarsi di chiedere una richiesta delle regioni di assumere come avete visto tutti.
Se stessi allora si propone al Consiglio comunale di chiedere all' ANCI di impegnarsi affinché sia rifinanziato anche per le annualità successive.
Al 2016 il fondo per la prevenzione del rischio sismico di cui all' articolo 11 legge 77 del 2009.
Successivamente convertito in legge affinché siano completate le procedure con il precedente Presidente annualità.
Nei tempi più brevi.
Di chiedere alle regioni di assegnare alle attività di prevenzione del rischio da evento calamitoso un budget annuale pari ad almeno l' un per cento del bilancio regionale.
Di coinvolgere la comunità locale sulle problematiche legate ai rischi presenti sul territorio comunale e le misure da adottare per prevenirli per auto proteggesse per ridurre l' impatto delle catastrofi naturali sulla popolazione e sui beni.
Di aderire alla proposta dell' ANCI di istituire una giornata nazionale della Protezione civile da realizzare in tutti i Comuni italiani con il coinvolgimento della popolazione.
Di adottare i principi della resilienza aderendo alla campagna promossa da ANCI nazionale da leggi regionali sulle città resilienti ed in particolare per la pronta risposta in emergenza.
A seguito del verificarsi degli eventi calamitosi al fine di garantire ed assicurare la continuità amministrativa in emergenza secondo le indicazioni fornite dal Dipartimento nazionale della Protezione civile d' intesa con l' ANCI nazionale di impegnare i consiglieri comunali presenti a devolvere il gettone di presenza a questa riunione a favore dei Comuni terremotati attraverso l' ANCI.
Inviare il presente atto gli organi istituzionali.
Competenti al fine di sollecitare la relazione ognuno per la propria competenza delle necessarie e doverose misure per la messa in sicurezza del territorio e a tutela e salvaguardia dell' incolumità pubblica questo era quanto nell' ordine del giorno però se si ritiene che su di esse si sono proposte per eventuali modifiche o qualche variazione va benissimo.
Ne parliamo un attimo eccetera altrimenti viene proposto.
Così.
Questo anche tutto perché penso e proprio riguardo anche ad un punto al di là delle altre considerazioni il fatto di creare una maggior cultura al riguardo e che non rimanga legata ai termini ai giorni immediatamente o anche un pochino dopo ma successivi ma poi passa nel dimenticatoio come purtroppo sono passati altri eventi dal punto di vista idrogeologico vedi tutte le cose che sono successe in Italia.
Da un po' di tempo.
A questa parte e dunque che rientrino in una maggiore cultura.
A questo riguardo.
Dunque penso che se un ordine del giorno simile che è proposto appunto dall' anzi viene approvato da da tutti i comuni.
Eventuale opportune le eventuali modifiche che il Consiglio è sovrano nel proporre.
Sicuramente una cosa positiva.
Strada.
Quello che hai letto che fa riferimento con quello che riguarda l' ANCI da parte nostra lo sottoscriviamo anche faccio soltanto notare che non è in continuazione con quello che avevi fatto tu l' altra volta che dicevi.
Rispetto a questo con grandi opere o altro questa è una cosa staccata quindi va benissimo fare questo riferimento che tu fai purtroppo come vediamo in questi tempi si aggiungono anche le alluvioni che adesso il Piemonte ad esempio ha avuto la Sicilia quindi ci trova perfettamente d' accordo a votare questo documento che.
6.
Treviglio prego no no ma solo tanto meno l' ordine del giorno Proposta là poi nella mia relazione iniziale ho parlato che ci sono delle priorità ognuno poi sta a valutare che cosa ritiene non che non è il caso sicuramente di fare.
Picciotto.
A parte che ero distratto però.
Con un orecchio ascoltavo è un errore un po' tecnico c'è un errore tecnico.
Perché te parli di devolvere il gettone di presenza dei consiglieri comunali.
Noi non abbiamo più il gettone di presenza perché abbiamo già nel corso del bilancio già lasciato al Comune di conseguenza di fatto non possiamo farlo.
Perché non possiamo devolvere una cosa che abbiamo già denunciato.
Perciò che gli è segretario come aggiustarlo eventualmente.
Che c'è la carità se volete 100 euro valido che è il gettone annuo però il nostro gettone non è più in mano nostra.
Abbiamo preso c' erano abbiamo rinunciato per queste.
Anzi ecco.
Rispetto alla devoluzione del gettone di presenza del Consiglio comunale in realtà si utilizzano sempre quelli dell' anno precedente quindi noi con la un paio di Giunte comunali fa abbiamo erogato il contributo come si è deciso all' unanimità alla Caritas alle alle Caritas Viglianese comunque la poi intanto il parroco comunque uno solo quindi le Caritas fanno riferimento a un parroco solo e abbiamo.
Destinato quella cifra dei Consigli comunali del 2015.
Penso che in quest' ordine del giorno.
Ma semplicemente.
Sì il gettone di questo.
Lì c'è scritto il gettone di questo non è da nessuna parte ancora perché gettoni 2016 verranno utilizzati nel 2017.
Sì non è che io abbia voluto.
No sono solo in un fondo che sì quindi penso che lì ci sia scritto il gettone di questo Consiglio comunale quindi quindi il 2000 quindi nel tutti i gettoni di presenza dei Consigli comunali del 2016 andranno alla Caritas tranne quello di questo Consiglio comunale lì c'è scritto su questo io ho letto perché la.
Sì così c'è scritto lì lì c'è scritto codice di devolvere so.
Sono il Presidente di questo Consiglio comunale no ma io ho già scritto così io l' ho letto perché volevo capire bene non non non mi non mi state capendo noi non abbiamo più il gettone.
Perché noi nel.
Sul bilancio abbiamo rinunciato al gettone abbiam detto questi soldi che dovrebbero venire a noi non li do e li diamo al al fondo di solidarietà.
Nella delibera dice che rinunciamo al gettone che lo diamo di conseguenza non possiamo farlo.
Perché abbiamo già rinunciato che ha.
Diciamo che siamo d' accordo che l' Assessore questo su questo e su questo ci tornerò dia.
C'è una cosa che non abbiamo più.
Che abbiamo già dato non che non c'è più infatti non abbiamo neanche più denunce dei redditi.
Sì.
Sì puoi puoi prendere neanche tutti per quel che ci riguarda noi e che non è questo settore.
Con l' Assessore mettiti d' accordo.
E che glieli diamo.
Desi.
Dà secondo me.
Visto che abbiamo già deliberato in passato come giustamente fa rilevare che il gettone noi per il 2016 l' abbiamo già destinato in bocciamo diciamo per fondo di solidarietà invade adesso siccome il fondo di solidarietà è ancora in bianco per quanto riguarda quello del 2016 se noi votiamo questo ordine del giorno così come bisognerà tener presente che il gettone di presenza di questa di questo Consiglio comunale di stasera dovrà prendere questa strada anziché quella di tutto il resto a meno che non vogliamo fare quindi.
Non è non è vero che non possiamo più deliberare su quello perché no perché a noi noi non si fanno MUD noi.
Dà il Comune non ci lascia più nessun documento creditizie tu hai incassato dei soldi.
Se se noi facciamo questo costringeremo alla fine spenderli più sì come queste comunque sono sono leggi i soldi e so che l' assessore dia quei soldi è chiuso o comunque non sono esperto di contabilità tantomeno del Comune però comunque quei soldi sono i gettoni dei Consiglieri che però vengono invece mi consegna dicono.
Vengono messi da parte.
Di destinazione ma è comunque è una voce come come Consigliere.
Equivalente all' importo.
Che si può.
Presi dai.
No non era.
Che sembra che pesi prelievo dal fondo che avrà l' Assessore quei soldi lì.
Cari Consiglieri eccetera.
Cambiarlo e dire che.
Si impegna l' Assessore ad evolvere.
Questa roba qui per quella cifra.
Gran cassa allora.
Di 120 euro.
Neanche.
Erogare.
L' equivalente.
Computo di uno o più Consigli comunali con tanto.
Del presente Consiglio.
Sì certo.
Tanto sempre un fondo di solidarietà e li abbiamo lasciati opposta per aiutare queste cose.
Elevandolo proprio bancario che esce fuori o un' altra.
Bancario che esce fuori.
Di bilancio.
A favore dei Comuni terremotati attraverso il conto corrente eccetera.
Okay.
Va bene.
Consiglio quello del 10 11.
Va bene perché non trovavo incongruo che c'è una delibera che rinunciamo dall' altra disponiamo ancora nel senso che noi non.
Siccome l' abbiamo integrata nella premessa.
Allora votiamo l' ordine del giorno così come emendato su suggerimento di 18.
Sto finendo di scrivere.
Principio.
Simonide Archinà in avanti.
Sasso sì 7.
Miglia.
Ondata acquisizione immagini.
Cieca.
Spanò sanata.
18 sì e Morello.
Con 13 voti favorevoli il Consiglio approva.
Mai.
Sulle.
Allora siamo.
All' interrogazione.
Di grande Avigliana.
Dottor.
Qui il numero 5 interrogazione presentata dal Gruppo consigliare grande Avigliana avente ad oggetto l' esposto contro l' attività e l' esito del concorso.
Da piazza di Trubia aglio posizione e determinazione dell' amministrazione.
Prego sa.
L' interrogazione considerando che in data 11 settembre 2016 è stato presentato al Sindaco e alla Giunta e a tutti i Consiglieri comunali l' esposto di cui all' oggetto primo firmatario l' architetto Enrico Bettini.
Ritenendo che il fatto sia stato indirizzato a tutti i Consiglieri implica.
Si trovi opportunità di confrontarsi sul merito di quanto sostiene in seduta di Consiglio richiamando il decisivo valore della trasparenza e della partecipazione Institute istituzionale.
In particolare riferendoci alle parti.
Il progetto 11 must femmes cui è stato riconosciuto il primo premio è incentrato e si qualifica per la creazione di una collina a protezione della futura piazza della cosiddetta difesa.
Fredde fastidiosa brezze perché è costante.
Da nessuno si ripete nessuno è venuta una sola conferma sulla Suppa della supposta bisogna.
Tutto qui il fatto è che su un dato fittizio totalmente inesistente.
È stato laborioso è stato costruito tutto il progetto che ha vinto il primo premio l' Amministrazione comunale si sottopone all' approvazione del procedimento di indizione di un concorso per ottenere idee non campate in aria per indirizzare il proprio eventuale intervento.
A cosa serve spendere denari impegni e tempo per poi avere delle idee fondati su problemi inventati.
L' attenta analisi degli elaborati ha portato alla scoperta che il progetto beneficiario del terzo premio.
8 Portici è mancante di un dato previsto dal bando del concorso laddove si richiedeva di specificare oltre al costo di realizzazione anche quello di gestione annuale delle opere di destinazione pubblica.
Per quanto riguarda l' analisi dei costi ripeto di realizzazione di manutenzione relativi al progetto il primo premio non vengono conteggiati proprio quelli di formazione della collina che non sono certo indifferenti ma che in questo caso sono imprescindibili per il funzionamento della piazza perché nella condizione indispensabile secondo che la propone.
L' architetto Calligaris interpellato del Sindaco.
In mia presenza quindi questa è tutta l' elencazione che l' architetto Bettini ha fatto nella.
In mia presenza con il viva voce su questo punto ha risposto che la Commissione sotto la sua responsabilità e regia sia regolata in base ai progetti ritenuti più validi.
Ha guardato ai progetti più interessanti ha detto così sembrerebbe che l' architetto non abbia risposto alla domanda sui preventivi esorbitanti.
E invece sì ha risposto che la Commissione che da lui guidata non si è preoccupata dei costi connessi ai progetti notevole interesse per il loro impatto visivo funzionali generato da rendere delle tavole anche se i suddetti progetti avevano costi tali da non poter essere presi nemmeno che cosa relazione ha messo in sostanza che i preventivi non hanno tenuto in alcun conto non li hanno neanche Consigliere.
Rabottini continuo che non è possibile per ovvi motivi rifacimento del concorso la sostituzione della giuria.
E non ci interessa alcuna riedizione della graduatoria di merito la decisione possibile che è sotto scriventi e pare più equa ed opportuna per porre un accettabile rimedio all' apparato della suddetta giuria è quella di dichiarare sospesi giudizi da essa formulati a seguito di tale sospensione riconoscere a tutti i concorrenti.
Il rimborso spese derivanti dalla suddivisione paritaria della somma stanziata per i premi.
Riservandosi di chiedere l' audizione in Consiglio almeno in Commissione competente per materia dei firmatari dell' esposto.
Noi interroghiamo il Sindaco l' assessore competente per conoscere i nominativi competente componente della giuria e i criteri in base alla quale l' amministrazione l' ha formata e con quali criteri di indirizzo.
Per appurare che si sia proceduto alle verifiche e alle controdeduzioni a quanto esposto e per sapere come si intende procedere anche in riferimento ad una possibile audizione dei ricorrenti.
Grazie.
Cosas.
Allora premesso che come sempre avviene.
Ognuno è responsabile di ciò che dice e scrive.
O afferma pubblicamente.
Io mi limito a.
Leggere.
Il tecnico comunale architetto Calligaris a.
Consegnato in maniera ufficiale il 10 novembre rispetto a questa interrogazione.
Allora interrogazioni esposto piazza De Biasio con riferimento all' interrogazione in oggetto si relaziona quanto segue nomina nominativi criteri e indirizzi di scelta di commissioni di gara.
A risposta si rimanda per una completa oggettiva conoscenza la seguente allegata documentazione nel senso che ha rilasciato un plico di documenti e poi possiamo consegnare anzi sicuramente consegneremo per.
Approfondire ogni tipo di argomento.
Bando disciplinare a concorso bando disciplinare Concorso di idee commissione giudicatrice articoli 18 e 19.
Determinazione 217 del 5 giugno 2015 a nomina dei seguenti componenti di commissione di gara e attribuzione di competenza.
A architetto Calligaris Paolo alle Area Lavori Pubblici Presidente di Commissione B Commissario 1 architetto Andrea Longhi esperto in maniera paese in materia paesaggistica.
Ci Commissario due architetto Elena accettino esperto in materia urbanistica edilizia e componente di Commissione edilizia.
Di commissario tre architetto Stefano stola esperto segnalato dall' Ordine degli Architetti.
E commissario 4 architetto Marina Gariboldi esperto segnalato dall' Ordine degli Architetti.
Secondo punto verifiche controdeduzioni all' esposto con riferimento alla richiesta di verifica operata si controdeduce quanto segue.
Ah viene confermata la correttezza amministrativa condotta dalla commissione di gara provata dalla dichiarazione pervenuta dai singoli commissari e del presidente di gara che si allegano unitamente ai verbali di gara espletata espletata che si confermano quindi qua c'è tutta la documentazione che l' architetto Calligaris.
Quindi ribadisce quelli che sono gli allegati sub 1 bando disciplinare Concorso di idee su due verbali di determinazione 217 barra 2015 su tre verbale di determinazione 407 barra 2015 e allegati i verbali di gara su quattro dichiarazioni di correttezza attività Commissione firmate dai singoli commissari e dal presidente firmato architetto Paolo Calligaris tutti questi documenti sono agli atti.
E verranno consegnati per successivi approfondimenti.
Sia a voi che avete richiesto sia a chi volesse farne.
Volesse averne copia.
Prego salve.
Ti ringrazio per questa cosa.
Nella nostra richiesta c' era se per caso si era intenzionati.
E come si pensava di procedere in riferimento a una possibile audizioni dei ricorrenti.
L' avete presa in considerazione oppure questa è stata.
Scartata.
Raso.
Per quanto mi riguarda no nel senso che tutta la documentazione che è stata presentata dal Presidente della gara del concorso di idee è agli atti quindi secondo me è più che esaustiva e risponde a tutte le domande che sono state poste dopodiché.
Una volta.
Acquisita questa documentazione si può valutare però in questa prima battuta secondo me è più che sufficiente la documentazione che il Presidente di gara presentato.
Grazie allora passiamo al punto successivo che è il numero 6 che l' interrogazione presentata dal gruppo consiliare Insieme per Avigliana avente ad oggetto la manutenzione delle opere pubbliche.
6.
Camorra non sugli impianti sportivi.
Grazie arrivederci.
Che comunque deve essere citato in ogni Consiglio comunale di qua alla prossima.
Sì va bene.
Allora punto sei di stasera interrogazione presentata dal gruppo che si è proverbiale avente ad oggetto la manutenzione delle opere pubbliche.
Picciotto.
Ma qua su delega.
Leggo io.
Manutenzione delle opere pubbliche considerato che i marciapiedi in corso Moncenisio continua a essere privi di manutenzione vendendo perfino il più pericoloso il loro uso.
La pista ciclabile lungo Dora nel tratto finale risulta impraticabile per crescita degli arbusti vari.
Il sottopasso ferrovia alla stazione continua a essere uno stato indecoroso.
Non consone a una città che vuole essere turistica.
Il tratto 2 del Naviglio non risulta che abbia avuto la manutenzione adeguata e dal Comitato risulta ostruito da canne.
Se richiede all' Amministrazione comunale se intendono porre rimedio in quanto i tempi poi sono previsti per questo rimedio sperando che non siano sotto le elezioni come sempre.
Si richiede altresì di l' ammontare previsto per la valutazione di tali opere.
Può poi consigliere comunale la discussione di questo punto okay.
Perché.
Io aggiungo anche se è possibile se non interrogazione ma vorrei che l' assessore che ne sarà conscio.
Sapere quanto abbiamo speso come Unione dei comuni perché l' unione dei Comuni che avevano fatto fare i lavori.
Della sistemazione la pulizia del torrente emessa.
Dopo le foto che vi ho fatto vedere se intendete prendere dei provvedimenti o meno.
Se avete voglia di rispondere a queste mie seconde richieste bene se no ve lo farò in altra sede.
Bussetti.
Okay per essere precisi leggo la risposta dell' architetto Caliari che avete finito la risposta.
Fornire questo sa.
Tende dunque punto per punto.
La manutenzione di marciapiedi di corso Moncenisio per ragioni di contenimento di spesa è stata programmata per lotti con intervento diretto da parte della squadra operai comunali.
Dove è stato previsto.
È stata si sta facendo.
Record del sottopasso della stazione a carico RFI per la parte del manufatto storico mentre compete all' Amministrazione la pulizia delle rampe realizzato dal Comune.
Invece appunto 3 per il tratto Navigli argine pista ciclabile lungo ed ora la manutenzione è stata recentemente finanziata con fondi ATO codice V 0 23 per un totale di euro 13.982 virgola 51.
Esposta.
Tempistiche i costi.
Costi delle manutenzioni.
Prego.
Ma tutto quello che abbiamo fatto con la squadra operai ovviamente è giusto per il contenimento della spesa quindi non ci è costato quello che faremo per il tratto di Naviglio e spendere questi fondi ATO Calligaris poi precisa seguirà l' affidamento lavori a breve termine.
Questo quando l' ho scritto.
Poiché nell' ultimo questa è una risposta di un mese fa.
Qua.
Giusto.
Non sono soddisfatto per le balle che voi avete raccontato grazie.
Ordine numero 7 l' articolo 175 del decreto legislativo 18 agosto 2000 variazione al bilancio di previsione finanziario 2016 2018.
Questo è il numero.
Dall' amministrazione.
Sono pervenute richieste inerenti la necessità di modificare.
Ovviamente sì.
Perché di parte capitale.
Area amministrativa 500 euro per il finanziamento di un contributo da destinare ad associazioni operanti sul territorio per interventi di assistenza perché lo metteremo.
Fornitura pure con la scuola materna comunale.
Serenità finanziamento viene assicurato mediante destinazione di mangiare.
Impinguamento di alcuni beni che risulta insufficiente rispetto al fabbisogno mediante storno di fondi risultanti eccedenti o utilizzo di maggiori entrate correlati alle spese.
Rivoluzionaria.
Presa d' atto contributo di euro 22.004 virgola 62 con esigibilità 2016 ha segnato dall' Unione montana da destinarsi a manutenzione straordinaria di capitali.
Previsioni di maggiori entrate pari a euro 40.000 derivanti dal rimborso per conguagli.
Di energia elettrica e per rimborso spese anni pregressi delle utenti utilizzano cali comunali per destinarli evidentemente dell' acquisto di mezzi di caratteristiche a 25.000 euro.
Armonizzazione.
Frazione Bertasi 15.000 euro finanziamento mediante destinazione degli ulteriori quote di avanzo di amministrazione 170.000 euro accertato in sede di rendiconto 2015 dei seguenti interventi così esigibilità 2016 euro 50.000 da destinarsi al completamento dei lavori di recinzione dell' area veniva euro 35.000 per la sostituzione dei serramenti presso la scuola elementare verdi alla scuola materna campagna.
In in Campania euro 25.000 per interventi di adeguamento CPO presso la scuola media le penne.
Pari a euro 40.000 per interventi di completamento pavimentazione cornice Piazza del Popolo euro 20.000 per produrre in opera giochi presso l' area verde di via Matteotti e Vico mettere alcuni beghe con spostamento di fondi da altri capitoli.
La variazione di bilancio non comprende.
Modifica distrattamente di capitoli di spesa relativi incarichi di consulenza pertanto il limite rimane invariato quindi con tutti gli altri dettaglio tecnico degli allegati il compendio delle variazioni e ha riassunto in questa premessa alla delibera.
Non ancora non vedo ancora.
Nel senso.
18 anche se non compare sulla lista giù come mai.
Strazzeri.
Si sta ormai superato il limite dove si evidenzia un poliziotto senza più schiaccio a sto punto scusami.
Ma c'è una cosa che non mi non mi torna.
Nella variante ma avete scritto 50.000 euro completamento recezione arriva.
Qual è da completare perché io lo arriva la vedo finita perciò la variante di bilancio.
Non può andare a coprire spese fatte ma quelle che dovremmo andare a fare.
Io la guardo là dentro le dighe ma.
Senza il quale il pezzo sarebbe il pezzo che va dalla seconda colonna del cancello che tu vedi da fuori suppostamente caso mancano ancora il tratto dalla seconda colonna fino all' incrocio con la risalita è quel tratto prevede la realizzazione dell' ultimo pezzi di recinzione.
Connesso anche quanti metri sono.
Più o meno.
Non saprei giudicare ma penso.
Per quanti metri sono Rino 20 metri.
20 30 metri.
L' ultimo pezzo di rispondere di risalita del dove c'è la risalita pedonale dell' area l' ultimo pezzo di recinzione che dobbiamo.
Ma sarà una trentina di mettere.
50.
No ma no non c'è ma scusa ed ha detto il Piemonte.
9.
Non non è.
Sono comunque perché non costruiamo una villa che forse ci costa meno 50.000 euro per fare per fare anche 50 metri di recinzione.
1000 euro al metro.
Forse anche 60 su quasi mille euro al metro.
Non so sicuramente il solito contabile allora questo ragionamento lo facciamo dopo aver misurato con il metro.
Prima è inutile farlo.
Se era obbligatorio.
Assieme alla assieme alla Fondazione no.
Allora qua c'è scritto variante bilancio recinzione arriva arriva.
Non c'è né gradoni nei gradini né le cose la decisione arriva in conseguenza ad una misurarla.
Per la gioia del Sindaco.
No perché tu vari.
Un metro elastico.
Sicuramente abbiamo superato quasi 250.000 euro in totale.
Una recinzione Monumenta.
Allora recinzione monumentale però dico anche per chi di voi c'è andato veramente gliel' ho dato un' occhiata alla vicino.
Che considerato il contesto sia quello che c'è di qua che quello che c'è di là.
Questa recinzione le cui dimensioni erano state concordate per ragioni di sicurezza anche da parte deriva doveva avere una certa altezza.
Doveva avere una certa consistenza quindi anche il diametro dei tondini lo scatolato la dimensione scatolato poi in effetti essendo un' area molto grande effettivamente.
È un elemento valorizzante dal punto di vista estetico non solo dal punto di vista della sicurezza cioè in un parco pubblico quella recinzione sicuramente ha un effetto positivo è stata costruita a regola d' arte.
Sono stati utilizzati anche materiali già solo per la verniciatura sono stati utilizzati i migliori materiali.
E quindi ritengo che al momento.
Sia un' opera che come dire.
Sì si incastra bene in quel contesto e lo Varoli.
L' ultimo pezzo è un po' più complesso perché è.
C'è la risalita e contestualmente c'è una fondazione che ha un piede da una parte come tutte le recinzioni a monte.
Però ha un piede più ampio a valle che serve poi per fare i gradoni di risalita che non dovrebbero essere nemmeno così come dire con una con un con un' alzata così pronunciata perché.
In quella distanza si può immaginare una sorta di salita un po' come tante scale liguri no.
Che fa il doppio passo se non tre Revisori.
È importante la conclusione di questa recinzione perché noi abbiamo fatto abbiamo realizzato quest' opera sulla base di convenzioni.
Su scritture private poi fondamentalmente quindi è importante arrivare a definire la recinzione.
A formalizzare gli atti notarili che servono per per la per il frazionamento.
Perché.
Ci piacerebbe anche lasciare delle cose computer.
E non incompiute a conclusione di questa questi questa parte.
E ci sarà un accesso diretto molto più semplice sull' area lì quindi bisogna fare tutto il giro di sotto e si potrà passare direttamente quindi avrà anche un utilizzo immediato poi il resto già spiegato l' altra volta.
Posso.
Sistema.
Cioè è un fatto tecnico.
Oggi.
Essendo che la ascoltavo mentre parlava Sindaco.
Vorrei soltanto ricordare una cosa.
Che ogni amministrazione.
Ha un compito prioritario.
Abbattere le barriere architettoniche.
Perciò sentire la risalita con degli scaloni mi preoccupa.
Vi invito a rivedere un attimo i progetti tutto ma lasciare un' area.
La possibilità di di far scorrere anche eventuali.
Portatori di handicap.
Questo.
Poiché la parola ha detto scaloni io l' ho memorizzata al volo.
Direi proprio per come è strutturata almeno a livello di progettazione concettuale.
Si può prestare.
A una realizzazione di quel genere.
Proprio che a queste campate leggere lunghe si presterebbe a una struttura di risalita che.
Certo.
Arrivati all' incrocio con l' altra risalita sorgono degli altri problemi però da quello che ho visto già il progetto precedente prevedeva dei gradoni di quel già neanche l' ultimo tratto che però ha una ha una pendenza non indifferenti.
È stato fatto.
6 B.
Della.
Ci sono delle alternative.
Buttiamo oppure no.
Patrizio.
Basso.
7.
Spariglia.
Marceca no.
Sada.
18.
Morello.
9 favorevoli e qua.
Con 9 voti favorevoli 4 contrari il Consiglio approva.
L' ordine numero 6.
Lo aspettano i 7 7.
È la variazione di bilancio adesso votiamo per l' immediata eseguibilità per alzata di mano favorevoli.
Contrari.
4.
Quindi approvata anche l' immediata eseguibilità con 9 voti favorevoli e 4 contrari.
Se ti vedo.
Pur punto numero 8 sistema bibliotecario dell' area metropolitana rinnovo della convenzione 2017 2019.
Rivisto.
Archinà.
Cosa.
No.
Solo per ricordare siete stanchi invece che non ebbe il prendiamo per sfinimento.
Sì no ma infatti quindi facciamo facciamo in fretta ma soltanto per dire che visto che dal 2012 aderiamo al sistema bibliotecario dell' area metropolitana il cosiddetto servizio S-Bahn.
Abbiamo diciamo riscontrato notevoli positività nella nella nella nuova gestione ricordo che siamo in rete con 70 biblioteche dell' area metropolitana che servono 800.000.
Utenti con a disposizione un milione di titoli.
Questo servizio nell' Alta annualmente ci costa 2000 euro 1500 di adesione e 500.
Che sono versati al Comune di ben nasco che eroga il servizio di distribuzione una volta alla settimana.
Quindi sostanzialmente anche con il confronto con il Comune di Collegno che il Comune referente della nostra diciamo sub area.
Insomma siamo siamo comunque soddisfatti l' utenza anche e quindi proponiamo di rinnovarle esattamente così come come è stata fatta nel 2012.
Strada.
Il nostro voto favorevole a questo perché le biblioteche pubbliche svolgono comunque un ruolo così importante.
Nel rendere diffuse fruibile la cultura oltre che una significativa opera di educazione alla lettura.
Sono un patrimonio importante la biblioteca comunale Viglianese e per molti aspetti una vera eccellenza.
Lo SBA il circuito in cui è inserito è un sistema che ha raggiunto un livello di apprezzamento.
Anche nel giudizio nazionali.
Quindi a favore.
No questo sì perché c' abbiamo aderito.
No no no no ma del resto a riconoscimento al Comune di Collegno nella su Bari e la seconda che ha insomma riscontri positivi.
Possiamo votare.
Sì.
E.
Che sia facile.
Con 13 voti favorevoli.
È approvato all' unanimità.
Allora adesso votiamo per l' immediata eseguibilità di questo ordine del giorno favorevoli per alzata di mano.
Tutti.
Quindi con 13 voti favorevoli approvato anche le vedette eseguibilità.
Poi c'è.
Con l' ordine del giorno numero 9 che è la conferma dell' adesione alla gestione in forma associata dello sportello unico per le attività produttive da parte dell' Unione montana Valle Susa approvazione convenzione per il periodo primo gennaio 2017 31 dicembre 2019 l' approvazione del Regolamento di organizzazione e funzionamento Archinà sì anche in questo caso rinnoviamo all' Unione montana Valle Susa la gestione quindi del SUAP.
E quindi partecipiamo anche in questo caso alle spese per la gestione che ammontano a 25.000 euro anche in questo caso.
Diciamo.
25.000.
Ovviamente lo facciamo come quota rispetto al anche il secondo Comune più grande.
Della dell' Unione dell' Unione montana in questo caso centralizziamo i servizi che sono appunto esplicitati.
Nel sia nel Regolamento che nella convenzione.
E anche in questo caso riteniamo che sia assolutamente un servizio utile non soltanto perché noi mettiamo diciamo la quota più grande anche a servizio degli altri Comuni in una gestione indirette ma anche perché sarebbe difficile per il nostro ufficio evadere tutte quante quelle che sono le domande che pervengono di competenza dal dal comune di Avigliana.
Niente diciamo nulla.
In questo caso essendo trattandosi dell' Unione montana e quindi non più come la Comunità Montana appunto è stata poi rinnovata anche la convenzione che ovviamente con un ente diverso.
Picciotto.
Logico votiamo sì però faccio un appunto.
Che.
Un' informazione tecnica.
Sua.
Presentando un progetto.
Loro ormai chiedono di di decida di stabilizzato.
Ben dopo.
28 giorni cioè anche di più ma il 59 giorni mancava 2 2 3 giorni ai famosi sessanta giorni.
Di mandare una lettera titolo.
Non abbiamo metodo di poter avere.
Un ingrandimento adeguato revisione del progetto.
Vi invitiamo a mandarci il cartaceo.
Perciò oggi comprate attrezzatura idonea a lavorare.
O smettiamo di prendere per il culo agente fa si chiede di mandare DTT Digital digitalizzato un progetto per poi aspettare due mesi sentirsi dire di mandare cartaceo.
Cioè questo è fuori dall' approvazione di questa cosa qua però ci sono dei soldi investiti dal Comune.
E risolvete il problema o le attrezzate o torniamo indietro e rifacciamo dite portate cartaceo non se ne parla più.
Anche se non sono a non hanno la possibilità di visionare la progettazione come come viene richiesta e trovo un po' anomalo.
E questo.
Chiedendo la loro sapranno dire.
Allora.
Salve grazie.
Una domanda soltanto anche per quanto riguarda noi il voto sarà a favore.
E volevamo soltanto capire.
Quante sono le pratiche che vengono svolte in un anno.
E quali settori siano più alto tasso d' avvio e quali meno praticati.
E che di che tipo di aiuto in un regime di liberalizzazione e questo servizio dall' orientamento nella creazione di impresa proprio rivolgendomi a quello che stava dicendo prima il consigliere picciotto per dare un senso a quello che dovrebbe essere.
Un volto amico di questa situazione qua perché credo che per tutti quanti la cosa determinante visto anche l' importanza di quello che è il nostro Comune.
E agevolare e rendere possibile che anche elenco l' interlocutore sia.
Aiutato nella definizione grazie.
Archinà.
8.
So che ci sono pervenute altre segnalazioni di questo tipo e quindi abbiamo fatto cioè non non specifiche come questo ma rispetto se vogliamo degli inconvenienti che si verificano e quindi questo lo abbiamo segnalato.
Sui dati precisi e non lo so ma li recuperiamo.
Ovviamente essendo Comune più grande.
Diciamo la quota è molto alta rispetto alle alle varie domande visto dividerle per diciamo per settori mi.
Premurerò di chiederlo all' ufficio e per la facilitazione bisogna dire che comunque è come dice l' articolo 8 del.
Del regolamento.
C'è sempre.
Che viene mantenuto sempre un referente comunale dello Sportello unico quindi il nostro ufficio comunque continua a mantenere un ruolo di coordinamento in questo senso quindi ad essere un' interfaccia che è anche un' interfaccia se vogliamo di primo di primo contatto.
Con chi deve presentare una domanda e poi la dovrà presentare al SUAP tant' è che proprio l' articolo 8 dice.
Che comunque referenti comunali che la responsabilità della trasmissione al responsabile dello sportello unico delle relative autorizzazione il preciso rispetto dei termini anticipazione degli stessi se è possibile e il divieto di aggravio del procedimento il perseguimento costante la semplificazione del medesimo con eliminazione di tutti gli adempimenti non strettamente necessari quindi.
Comunque non è che viene delegato tutto ma ci sono una serie di adempimenti che il nostro ufficio deve continuare a mantenersi in un' ottica anche di facilitazione dei rapporti con lo sportello unico.
Il sito si chiama sua nelle varie.
Nella piattaforma.
Anche una una sezione di dati liberi diciamo.
So ho provato a fare una ricerca comune di Avigliana prendendo l' anno.
Ma cieca.
Pratiche maggiori rispetto agli altri perché siamo più grosse anche perché c'è un' attività di.
Come dire di apertura e di chiusura.
Maggiore rispetto ad altri.
Proprio come vitalità.
Come vitalità con consistenza non so come grande.
Possiamo votare.
Sul numero 93.
Simoni se Archinà avrà.
Rosas.
Dossetti Reviglio tampone.
Marceca Spanò sarda.
Che sta morendo.
13 favorevoli con 13 voti favorevoli il Consiglio approva.
Allora per l' immediata eseguibilità per alzata di mano favorevoli.
13.
Quindi approvata anche l' immediata eseguibilità.
E veniamo all' ultimo punto dell' ordine del giorno che è il numero 10 che l' interrogazione presentata dal gruppo Insieme per Avigliana avente ad oggetto riqualificazione e accessibilità del territorio urbano.
Prego.
18.
Allora.
Viviamo.
Che sia fornita la documentazione spiegazioni proporre trasportato ora.
Che è stata eseguita su via Don Menzio.
E all' accesso dall' asta della palestra hanno Franco.
Considerato che questi lavori rientrano l' 8 14 del quadro economico si chiede quanto è costata nessun' altra natura perché l' unico lotto dove non ci sono i prezzi per.
Percorso ma c'è un.
Diciamo un prezzo a corpo diverse opere.
E si chiede inoltre quante famiglie sono residenti.
In via Don Menzio quel tratto che è stato sfruttato.
Per capire un attimino.
I soldi nostri come vengono spesi e perché vengono spesi.
Poi tanto lavoro.
Eventualmente una risposta avrò da ribadire.
Dava.
Pienamente.
Dopo ospedale sulla destra.
Sì grazie allo al all' interno del piano di di manutenzione straordinaria che è denominato in qualificazione accessibilità al territorio urbano.
L' asfaltatura di via Don Minzoni rientra nell' 8 14 comma c'è scritto ovviamente dall' interrogazione.
Lotto denominato asfalti diversi.
Ammonta a 167.392 euro prevede tutta una serie di di lavori che poi andrò a elencare.
E l' asfaltatura in oggetto è costata 10.873 euro.
Asfaltatura invece dell' accesso pare stanno Franc orienta non nell' 8 14 manda il lotto 1 ed è costata 4176 euro.
Via il tratto di via Don Menzio lato via Sant' Agostino è stato come una Rizzato con delibera 19 del Consiglio comunale del 9 maggio 2016.
E al 23 di novembre risultano residenti in via don menzione in quel tratto di via Don Minzoni 21 cittadini.
All' interno di cui gli asfalti diverse rientrano.
E in generale all' interno del di questo piano di manutenzione appunto denominato riqualificazione accessibilità al territorio urbano sono stati già eseguiti i seguenti interventi.
In villaggio Primavera via Mallamo via porti gli atti alla grangia.
Nel primo tratto del parcheggio dell' anno Franchi in via di testa in via Sant' Agostino in Corso Torino in via Case Braida in via Don Balbiano via Fratelli Cervi di ordine valorizziamo via vive a via Dobbiaco via Monte chiacchieriamo via Mario Berta via su Po e sono già appaltati ma non ancora eseguiti interventi in via Case di Sabello via via vigneto via dei su Po via Martiri della Libertà Piazza del Popolo e parcheggio ex a film.
Questo un piano piuttosto corposo derivante dal fatto che.
Tra i primi tre anni e mezzo praticamente quasi 4 dell' amministrazione.
Sapete tutti che c'è stato il blocco del Patto di stabilità e quindi anche di manutenzione straordinaria sulle strade sono state fatte solo quasi esclusivamente con spesa corrente poco spesa di investimenti perché c' era appunto il blocco degli investimenti e quindi questo è un è un piano corposo di di manutenzione.
All' interno del quale abbiamo ritenuto di far rientrare anche una via una delle poche vie che ha rimasta staccata all' interno del.
Del del centro cittadino.
Grazie.
Picciotto.
È un' oscenità.
Pazzesca.
Uno.
Perché.
Delibere parla di.
Via ad un inizio tratto via Benedetti.
Pagina.
Uno di 7.
Poi magari potrebbe essersi anche un equivoco o quant' altro che lasciamo perdere non sto lì a guardare se il tratto comune realizzato meno sia il tratto di via Benetti o no.
Il discorso è che c'è una cittadina.
Che è disabile in via di sviluppo avete dato tante altre priorità che è stata fatta questa.
È stata.
Data priorità.
Di asfaltare via Don Mezio.
Quando io ho sollecitato l' asfaltatura di via via dei su può mi avete detto abbiamo intenzione vada in pensione.
Certo.
Avete detto che volevate fare di la fognatura volevate fare mille lavori di conseguenza non c' erano i soldi dovevate fare progettazione e quant' altro.
Morale.
Scusatemi.
Ultima volta telefonate da.
Comunque avevo il dubbio veloce.
Fatto sta.
Che avete dato noi a giugno cioè voi perché io ho votato contro quella delibera di parcheggiare anche altre strade che mi mi dava fastidio che voi Comuni realizzate avete tolto dalla strada vicinale che strada privata perché fino a quel giorno c' era l' accesso di strada privata a quella via lì.
Avete deciso di asfaltarla navette asfaltata dopo.
Dopo dopo avete preso in considerazione e fare via via dei supporti perché vede subito è stata asfaltata se è stato non so ancora adesso oggi ma ha detto che stavano facendo i lavori.
Però non so se risulta già asfaltata o meno.
Ancora da sfatare complimenti complimenti perciò di sapevate che c' era una persona disabile che aveva necessità di uscire di casa il sindaco stesso l' ho portato io sul posto ha visto la situazione obbrobriosa gli è stato detto che era prioritario a fargli quel lavoro lì tutte mille storie comunque lì alla fine per fortuna c' ha pensato la mamma di questa ragazza si è trasferita perciò non c'è più questo questa necessità qua.
Voi prevedevate che sicuramente si scontravano di aspettarmi se ne andavano via.
Però questo è l' attenzione rispetto al Comune dà priorità a una strada che oltretutto oltretutto presumo.
Perché presumo anche se il mio cuore dice che nessun certo che voi siete andati a fare.
L' asfaltatura su dei terreni privati perché da giugno a oggi non avete sicuramente preso possesso di quella strada.
Non avete il possesso.
Per me io son convinto che così è di chiedere di farmi avere i documenti infatti ho chiesto già uomo su una documentazione precedente che non mi è stata fornita la proprietà di quei terreni perché se a giugno erano di privati noi oggi ancora abbiamo vedete cioè voi avete asfaltato una strada su terreni privati e la stessa cosa avete fatto sull' anno fragile perché uno dei proprietari è venuto a dire ne hanno sfruttato la strada ma non vengono neanche per il permesso.
Perché a mezza strada erano sul terreno del.
Sì solo per specificare alcune inesattezze dette dal consigliere picciotto.
Intanto la comune il tratto verso via Sant' Agostino non lo troviamo a pagina 1 di 7.
Riesca a pagina 27 che il tratto verso via Benetti master giri e vai a pagina 4 di 7 c'è scritto via Don Menzio tratto verso via Sant' Agostino comunque a parte questa cosa qua ma.
Specie per specificare invece.
Pagina comunque allegata.
E allegato.
Comunque allegato agli atti.
Ma elencate lì da aprire la cartellina scusa Presidente.
Anche perché ho fatto la fotocopia da quello quindi non è chiara.
Mi hanno dato un altro documento.
Questa.
Avvocato votato contro comunque la.
Mattina su quello.
Pagina 4.
No pagina 4 di 7.
Ma ti lascio quella.
Mai pagina 4 deserta.
Come quello quello questo.
Quello.
Non è che l' anno prima e specifico solo una inesattezza detta dal consigliere picciotto dopodiché Peres Spe.
Specifico allora è confermato che i documenti erano uguali se non altro perché ci siamo.
Lo lascio.
Lo là no lo lasciò confermo che ribadisco.
Rispondo all' inesattezza del consigliere picciotto allegando quel documento che è un documento del Consiglio comunale quindi in realtà è agli atti volendo si può anche il computer può andare da solo col computer comunque lascio la mia fotocopia al Presidente.
Poi invece rispetto ad altre che inesattezza detta consigliere picciotto.
Il l' intervento di via dei suppone non è stato deciso dopo l' intervento di picciotto dopo che abbiamo fatto l' intervento immenso anche perché questo è anche questo agli atti e il piano economico che cita riqualificazione accessibilità territorio urbano all' interno di questo progetto che.
Il lotto questo quando è uscito ma non mi ricordo più.
Un appalto unico quindi non è che abbiamo fatto due appalti diversi non me lo ricordo più la data è un appalto unico fatto dalla vinto dalla stessa ditta il lotto 6 e l' 8 via dei suppongo 26.292 euro e il il lotto 1 via Dobbiaco 1 e lotto dell' ingresso all' anno Fränk invece l' 8 14 quello di asfalti diversi poi ci sono anche altri lotti se volete ve li leggo tutti.
Via Dobbiaco il marciapiede sul ponte messa via Verdi Ordine Mauriziano via Case di Ravello via dei Suppa punto Ponte d' ora via carnicino che sarebbe l' ex Saffi in via Matteotti Villaggio Primavera via Grignetta via su via Martiri della Libertà fognatura con la fognatura e appunto gli asfalti diverso quindi questo è un appalto unico non è che abbiamo fatto l' appalto dopo o prima l' intervento di via dei su poi è stato posticipato perché la Telecom ha richiesto di fare dei lavori di scavo per la fibra ottica in quel tratto di strada e andare asfaltare una strada che poi distruggerà di nuovo ci sembrava ovviamente una sciocchezza quindi non è che non veniamo incontro ai problemi delle persone però funziona così di solito funziona proprio così invece io non l' avrei fatta io un' interrogazione avessimo fatto un lavoro così prima l' asfaltatura della strada e poi distrutta la strada per far passare la linea Telecom cosa che è successa in via di vera ma in via libera abbiamo asfaltato la strada ma abbiamo chiesto abbiamo obbligato la Telecom a passare sul lato della strada proprio per non andare distruggerla lì non era possibile perché il lo sai benissimo la larghezza della strada quanto è da una parte c'è un fosso quindi non è che si può passare il fosso e quindi la alla Telecom non possiamo dire che non possono passare perché siamo obbligati a farli passare e quindi ovviamente è stato fatto quel lavoro e il lavoro di asfaltatura non riusciremo più a farlo.
Perché adesso il 15 di dicembre chiudono gli impianti di betonaggio quindi verrà fatto la prossima primavera quando oliato con gli impianti di betonaggio.
Grazie.
Per errore di era una interrogazione quindi è stata ampiamente trattata.
Cost.
Credo che sia fatto prima con il tuo intervento di prima.
Quello che gli interventi sono 2 1 all' inizio e l' altro alla fine dovrebbe essere ancora due o tre nessun prego.
Dell' ente.
No allora intanto.
E andrò a verificare questa delibera che è molto anomala perché su tre pagine diverse cioè tre volte menzionato via Don Minzioni via Benetti poi vi è stata costituita pagina 4 e via Don Minzioni nuova pagina 7.
A prescindere questa acquisizione così.
Comunque sicuramente.
Voglio chiedo che mi sia consegnato gli atti.
E le cessioni dei proprietari di questi terreni perché se non se avete supportato dalle strade private e non è cosa da poco questo è il succo e via e via.
Quando c' era la variante che c' era lavoro okay dalla sta sta bene.
Amore stiamo qua e là.
Degli anni fine a tale era una cosa provvisoria ne ho Taurino Rino eran cosa provvisoria hanno chiuso via Strada Privata fu un sacco dell' immondizia quando ho finito i lavori l' hanno interrotta con delle pietre in punta a 100 metri di distanza e hanno rimesso proprietà privata fino a giugno perciò non si parla di niente il problema è che comunque la strada lì è privata cioè i terreni sono privati terreno privato perché non sia stato fatto né espropri recessioni e questo un uso che si fa molto molto volentieri.
E via e via di sviluppo caro assessore era aprile quando comportato Sindaco a fargli vedere quello schifo che c' era di strada e davanti a me ha telefonato portata almeno un po' di ghiaia e viene detto vedremo che comunque quei soldi se potremo fare e deve aprire.
E ci sono le fotografie.
Perciò.
Non è che però però però le priorità a pensare che c'è una persona che aveva bisogno non c'è stata perché la Telecom tutto tutta fantasia e dopo dico.
Se si parla comunque faccio presente picciotto che la delibera su cui adesso dei dubbi è stata votata agricoltura voto a favore non ho capito allora quando la guardi guardano a tutta quella votato favorevole o contro la strada presenti e votanti 10 voti favorevoli 10 picciotto.
Casi come avete fregato perché io ero contrario se vi ricordate vi ricordate la storia della strada di via Falcone lì come scuola e poi capire stiamo votando favorevole contro l' accusa che lo contrario per assurdo.
A vado vado legge vado legge vado a leggermi i verbali perché io ero ero conto ero contrario.
Che avete voi avete accumulato iniziato una strada che c' era un privato che si oppone è ancora oggi quel privato è ancora proprietario della strada voi l' avete comune ISAF.
No no che non vuole asfalto non è il fatto che tali professioni.
Concluso grazie.
Spesso.
Però.
È sempre possibile che io vado a vedere le dichiarazioni.
Perché ero contrarissimo.
Cazzo.