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Consiglio Comunale 28.07.2025 h 18
TIPO FILE: Video
Revisione
Buongiorno a tutti iniziamo quindi il Consiglio comunale del 28 luglio 2025, partendo dal dall'appello Segretario.
Marra.
Ok della Ferri, Sasso Paluello.
Okay.
Una sola.
No 18 Carnino.
E Roccotelli presenti 15 presenti.
Perfetto, cominciamo, allora con le comunicazioni inizia il Sindaco.
Gentili consiglieri e consigliere buonasera in apertura di questa seduta del Consiglio comunale, sento il dovere di soffermarmi su uno dei temi che in questi ultimi mesi, al centro dell'attenzione della cittadinanza, anche attraverso segnalazioni più o meno formali mi riferisco alla manutenzione del verde pubblico intendo rassicurare tutte e tutti, a differenza di quanto insinuato da qualcuno, che non solo cioè che non siamo in ferie anticipate, ma anzi lavoriamo ancora di più per sopperire a tutte le mancanze strutturali che stanno emergendo in questo particolare frangente storico. Non si tratta di accampare scuse, ma di cercare di far comprendere la complessità dei processi che come Amministrazione ci troviamo oggi ad affrontare. Per via dell'incertezza delle risorse disponibili. L'appalto della gestione del verde è stato suddiviso in due tranche che necessariamente rischiano di lasciare delle sacche di insoluti come quelli da più parti segnalati, sebbene con un livello di gravità molto diversificato.
L'altro dato oggettivo è quello di una minore disponibilità di fondi e di un aumento dell'inflazione. Credo che chiunque vada a fare la spesa se ne sia reso conto, e quindi il costo del lavoro non è esente. Ci consente di fare un numero inferiore di tagli durante tutta la stagione o quantomeno di prevederla in fase di redazione degli appalti, salvo poi i ribassi d'asta. A ciò va aggiunta una stagione di fase vegetativa, caratterizzata da un'alternanza netta tra alcuni periodi molto piovosi ed altri, altamente siccitosi, un tema critico anche per molte città vicine. Basti ad esempio ricordarle le ricordare le riflessioni pubbliche della collega sindaca di Settimo Torinese, nonché vicepresidente di alle Autonomie. Elena Piastra, che, oltre a far riferimento ai continui tagli agli enti locali da parte dello Stato centrale, ha richiamato quel senso civico a cui ciascun cittadino dovrebbe sentirsi richiamato nel prendersi cura, in primis, degli spazi di cui è proprietario stesso. Appello lanciato nella giornata di ieri dal collega sindaco di Sauze Dubs Mauro Meneguzzi. Mi preme infatti richiamare il fatto che molte delle segnalazioni di incuria e mancato taglio di piante ad alto fusto riguardano proprietà o di privati cittadini o di competenza di altri enti diversi dal Comune e ai quali dobbiamo dunque ripetutamente sollecitato, ad ogni modo, essendo certo che le cose possano migliorare insieme all'assessore Di Tella, al funzionario competente a questo è giunto anche l'Assessore remoto abbiamo completato nelle scorse settimane alcune tornate di sopralluoghi.
Per la città, per constatare le situazioni più critiche e stilare conseguentemente un ordine di priorità di interventi, anche extra appalto. Da qui l'avvio della seconda tranche che ha risolto gran parte delle criticità, garantendo progressivamente una fase di stabilizzazione degli interventi tuttora in corso cui seguiranno certamente una serie di valutazioni per punto interventi extra che verranno predisposti nella fase appunto autunnale e invernale.
Passando ad una nota decisamente più incoraggiante, desidero condividere con voi i dati recenti sugli affitti brevi con finalità turistiche, in particolare tramite la piattaforma Airbnb, che indicano un vero e proprio cambio di passo per Avigliana, la nostra città, infatti, balzata recentemente agli onori della cronaca per essere diventato un caso studio dal parte del futures, gli Urban legale si lab centro interdipartimentale del Politecnico specializzato nell'analisi delle trasformazioni urbane e territoriali. Mi riferisco al Politecnico di Torino. Secondo i dati pubblicati, il nostro Comune è risultato infatti quello con il maggior numero di notti prenotate al di fuori della prima cintura. Una dinamica di crescita marcata dal 2017 ad oggi segna dell'espansione della progressiva strutturazione del mercato degli affitti brevi nei contesti periferici e montani.
Ad Avigliana la curva ripidissima, le case su Herbier in ben sette anni sono più che raddoppiate, il 116 e 7%, i giorni di permanenza complessivi sono schizzati del 354%, sono da 991 4.503 notti prenotate, i giorni prenotati in media sono passati da 33 a 69, mentre i posti letto disponibili sono saliti dal 96 a 241.
Il numero di posti letto quindi più che raddoppiato, conferma di come il nostro territorio, con i laghi e il contesto naturalistico, il patrimonio storico stia attirando sempre più visitatori anche dall'estero. Al di là delle criticità che, specie in determinati contesti, pone tale piattaforma, sulle quali occorrerà fare ulteriori approfondimenti. Tali dati rappresentano una straordinaria, un riscontro sulle politiche turistiche avviati in questi anni e un'opportunità di rigenerazione urbana e di rilancio economico. Case e strutture ricettive ristrutturate locali, che riaprono nuovi servizi turistici, una geografia dei pernottamenti che si ribalta rispetto alla vicina a Torino. Si tratta di una spinta che, se ben governata, può contribuire a ridisegnare il volto della città, portando benefici diffusi alla nostra comunità. Anche per questo motivo sono già previste nei prossimi mesi una serie di attività programmatiche con l'Atl locale Turismo, Torino e provincia e, come già preannunciato nello scorso Consiglio comunale ha avviato dal mese di maggio una rinnovata gestione del punto gli atti di corso laghi.
Grazie capogruppo, Spano.
Vogliamo aprire questo Consiglio comunale per esprimere ancora una volta le nostre congratulazioni alle Dragon's, esse di Avigliana per i loro recenti successi internazionali, la forza di volontà di queste donne, che hanno vinto la loro sfida personale contro la malattia e che oggi trionfano nello sport ci lascia mirati a loro va il nostro ringraziamento, perché hanno portato alto nel mondo in nome della nostra città. Ci aspettiamo che alle congratulazioni alle foto di rito seguono anche sostegni concreti da parte del Comune. Vogliamo anche fare le nostre congratulazioni alla Pro Loco, alla corte del Conte Rosso e ai borghi di Avigliana che hanno dato vita ad un'ottima edizione del vaglio storico. Riteniamo che esso sia una delle manifestazioni più importanti per la nostra città, che andrebbe valorizzata e sostenuta al massimo anche sotto il profilo dei contributi.
Lo stesso plauso lo rivolgiamo all'operato di tutte quelle associazioni locali che lavorano con entusiasmo per organizzare eventi sul nostro territorio e che meriterebbero di essere adeguatamente supportate dal Comune.
Prendiamo invece con forza le distanze da tutti coloro che usano il pretesto della difesa dell'ambiente e del territorio per compiere giustificare atti vandalici o delinquenziali. Prendiamo ancora di più le distanze da coloro che giustificano, tollerano questi comportamenti per fini di consenso politico, tratteremo questo delicato tema in sede di mozioni e ci aspettiamo che anche la maggioranza consiliare voglia schierarsi dalla parte delle istituzioni e contro i cattivi maestri, mentre aspettiamo di vedere l'effettiva progressione del cantiere di Piazza del Popolo. Rivendichiamo il merito di aver insistito in ogni sede per la realizzazione dei parcheggi davanti ai negozi e si danno finalmente un po' di fiato alle attività economiche della zona, che hanno pagato un prezzo altissimo per un'opera che continua ad essere discussa e discutibile. Pensando a questo risultato, non possiamo esimerci dal riproporre con ancora maggiore forza una critica al metodo con il quale la maggioranza sta conducendo l'azione amministrativa. Manca il confronto con la cittadinanza che viene convocata a cose fatte e manca in confronto con i consiglieri comunali di minoranza. In questi anni, quando siamo ormai a metà mandato avanzato, le Commissioni consiliari sono state convocate poco e male, senza concordare le date e senza trasmettere i documenti, esse dovrebbero precedere la Conferenza dei Capigruppo per lavorare preliminarmente sui punti da inserire nell'ordine del giorno non serve a nulla convocarle qualche giorno prima del Consiglio solo per cercare di evitare o ridurre la discussione pubblica, in sostanza, l'invito che vi rivolgiamo sotto più aspetti è quello di iniziare a rispettare in ogni aspetto il principio democratico che è lo stesso del quale lamentate la violazione quando siete in giro per la valle e che per primi dimenticate qui nella nostra casa comune buon lavoro a tutti.
Capogruppo Ferri.
Buongiorno a tutti buona sera, anzi, negli ultimi anni abbiamo assistito a un aumento costante delle spese militari in Italia, un fenomeno che solleva importanti interrogativi, l'Italia ha raggiunto l'obiettivo fissato dalla NATO sul raggiungimento del 2% del PIL per le spese di difesa e sicurezza. Vista la sostanza sostanziale mancanza di politiche per il recupero dell'evasione all'aumento delle spese militari corrisponderà necessariamente una diminuzione delle spese dedicata a scuola e sanità. Per questo il settore sanitario si trova ad affrontare una crisi senza precedenti.
Ospedali sovraffollati, persone insufficiente, personale insufficiente e servizi compromessi mettono in discussione il diritto della salute di ogni cittadino. È fondamentale rivedere le priorità del nostro Paese, investendo maggiormente nella sanità, per garantire un futuro sostenibile equo per tutti, mantenendo la sicurezza nazionale come una responsabilità condivisa e ben bilanciata.
La crisi del servizio sanitario nazionale e sistemica e detta ed autorevolmente documentata dalla Corte dei Conti a causa di un sottofinanziamento cronico le politiche di prevenzione sono sempre più residuali, molte persone non riescono ad accedere in tempi adeguati all'assistenza e alle cure di cui necessitano e migliori di individui sono costretti a rinviare le cure o a ricorrere a prestazioni a pagamento, gli squilibri nella tutela della salute devono essere considerate una priorità per il Paese su cui intervenire.
Senza un adeguato finanziamento viene irrimediabilmente compromesso il sistema sanitario universalistico italiano, il raffronto della spesa sanitaria pubblica italiana con quella degli altri Paesi europei evidenzia divari sempre più difficili da colmare se non si interviene rapidamente con un netto cambio di passo nel 2023, la spesa pubblica pro capite nel nostro Paese e metà di quella di Germania Francia,
In rapporto al PIL, la spesa sanitaria pubblica italiana è precipitata al 6,2% del PIL, il valore più basso negli ultimi vent'anni, mentre in Germania e Francia si attestano al 10,1 e il Regno Unito all'8,9.
Non contento il disegno, il disegno di legge di bilancio 2025 prevede per il fabbisogno sanitario nazionale ulteriori tagli dell'investimento sul PIL e inoltre è drammatica la carenza di personale sanitario personale poco valorizzato e sopo, sottoposto a turni e carichi di lavoro insostenibili e condizioni economiche professionali e inaccettabile, mentre sono assolutamente inadeguate le risorse stanziate per il rinnovo di contrattuali e permangono ancora tetti alla spesa per il personale. Nel 2023 i cittadini hanno speso di tasca propria 46 miliardi di euro per curarsi 6,5 miliardi in più rispetto a cinque anni prima e 4,5 milioni di persone hanno rinunciato a cure, prestazioni sanitarie ritenute necessarie per problemi economici o legati alle difficoltà di accesso ai servizi. Quando si arriva a dover scegliere se curarsi e pagando rimandare le cure o, peggio ancora rinunciare a curarsi, si materializza la peggiore delle diseguaglianze e attacco alla dignità delle persone. Non solo si velocizza la privatizzazione della sanità, ma si alimenta il passaggio della salute come diritto alla cura per i beni di consumo. Per chi può permetterselo nel nostro territorio sono sempre maggiori le richieste che giungono all'Assessora assessorato politiche sociali riguardanti richieste di emergenze abitative e trasporto dei luoghi di cura. Questo servizio è stato garantito negli anni dell'Amministrazione ed è rivolto alle classi più fragili, utilizzando la Croce Verde di Rivoli. Purtroppo, per ridotte risorse, si è costretti a rivedere i requisiti per l'ammissione dei cittadini nelle usufruire di tale servizio. Intanto nei nostri ospedali e la situazione tragica in personale sottodimensionato e le persone aspettano nelle corsie del pronto soccorso. Nonostante i livelli essenziali delle prestazioni LEP, che sono gli standard normativi che definiscono i livelli minimi di servizi e prestazioni, che devono essere garantiti in modo uniforme su tutto il territorio nazionale, per assicurare il godimento dei diritti civili e sociali e dei cittadini, ci auguriamo che le hanno autonomie differenziate. Le regioni non vada a demolire ulteriormente un servizio che, ormai al collasso.
Grazie, passiamo quindi al secondo punto all'ordine del giorno l'approvazione del verbale del Consiglio comunale del 28 aprile 25 del 12 maggio 25 sono due, perché ricorderete che nella prima sessione non siano esauriti tutti i punti all'ordine del giorno.
Se qualcuno risulta Segretario.
Questo è lo stesso.
Questi sono tutti i testi.
Sono i testi dei verbali.
Libera.
Sarà in mezzo.
Lo apprendo dal fare.
Il testo.
Questo è il verbale della precedente seduta,
Ho trovato dalla apprendo dal programma.
Se esiste in un ordine del giorno.
Mi sia.
C'è un problema nel nel software, eccetera.
Prova ad aprire il file firmato digitalmente.
No, non.
Sì, non non trovo il testo.
Il testo è uguale, è uguale a quella delle altre volte e che rispetto a tutto il flusso e non secondo me c'è stato un problema informatico perché mi ritrovo un file bianco e me ne trovo un po' il bianco va beh, questa comunque diciamo che non è una delibera praticamente completo è complicato.
Allora abbiamo le 2 sedute, quella del 12 maggio è quella che era del 28 aprile, è giusto con i verbali che andavano.
Dai numeri.
Io li recupero dal programma.
Quanto?
Sì.
Okay, allora en i verbali andavano dal numero.
1 del 28 aprile fino al numero 15, il 28 aprile e poi dal numero 16 al numero 25 12, non sono pervenute richieste di modificazione, la proposta di deliberazione che viene presentata in questo momento a questo oggetto riportato parete regolarità tecnica e se non ci sono osservazioni, si propone di mettere in votazione l'approvazione di questi verbali.
Votazione astenuti.
Contrari.
Favorevoli.
Quindi diciamo, 12 favorevoli, 4 astenuti nel frattempo arriva a Parigi.
Sì.
16.
4 opposte.
Passiamo al punto 3 dell'ordine del giorno, approvazione nuova convenzione per la centrale unica di committenza presso l'Unione montana Valle di Susa relazione accenni il Segretario allora questa deliberazione sta passando via via.
Nei vari.
Consigli comunali della Valle, e non solo perché gli enti che aderiscono alla centrale di committenza dell'Unione Montana Val nessuno da solo. L'altro giorno mi sembra in maniera veniva detto, 45 i Comuni dell'Unione montana Valle Stura sono 22, quindi la questo servizio si è esteso al di là delle frontiere dell'Unione. Il Consiglio dell'Unione aveva attivato l'ultima volta alla Convenzione per questo servizio nel 2021 e c'era già stata una modifica rispetto alla convenzione iniziale che era nel 2018 e il Consiglio comunale di Avigliana il 30 aprile 2021 aveva approvato quella convenzione. Recentemente il Consiglio dell'Unione montana con delibera numero 4 dell'8 aprile ha approvato una nuova convenzione che rivede un po' tutto il percorso e mette innanzitutto un meccanismo di durata indeterminata alla convenzione, con naturalmente facoltà di recesso o di adesione per gli enti con un minimo di preavviso e anche semplifica alcune modificazioni diciamo di carattere corrente alle regole della convenzione, ad esempio alcune modifiche che sono contenute in questa bozza.
Riguardano l'adeguamento al nuovo codice dei contratti pubblici che è uscito col decreto legislativo 36 del 2023. La nuova convenzione prevederà appunto che le modificazioni, previo parere favorevole della conferenza dei legali rappresentanti degli enti aderenti, possono essere approvate direttamente dal Consiglio dell'Unione a tutela, naturalmente, degli enti che aderiscono. C'è sempre la facoltà di recesso se queste modificazioni non dovessero essere accettate dal punto di vista del riparto dei costi, i criteri che disciplinano il riparto dei costi di partecipazione alle centrali di committenza sono rimasti sostanzialmente invariati, con una quota fissa parametrata alla dimensione demografica dell'ente, con le quote di condivisione del dei costi di software e di assistenza, della piattaforma certificata che viene utilizzata per le gare telematiche e poi con una contribuzione che è proporzionale all'importo delle gare che vengono assegnate per scaglioni, quindi con una percentuale che va a decrescere e che è differenziata tra Comuni membri dell'Unione e enti fuori dalla dalle associazioni.
Se c'è qualche altro dettaglio da andare a verificare con un ultimo dettaglio, che può essere anche importante e interessante, è stato scelto anche in quest'ultima revisione di mantenere invariato il meccanismo di gestione degli eventuali contenziosi, anche alla luce dell'esperienza era stato previsto che in caso di contenzioso, cioè ai ricorsi al TAR, questioni che possono riguardare le procedure di gara fatte dalla centrale di committenza sia l'ente che affida alla procedura a doversi far carico di queste di queste spese e non la centrale di committenza i contenziosi nella precedente esperienza dei 6 barra, sette, quasi adesso anni di di vita delle centrali di committenza sono stati tutto sommato molto pochi e senza grandissimi impatti.
E quindi questo diciamo, consente di mantenere questo meccanismo senza aggravare di ulteriori costi ordinari, perché se i costi eventuali di giudizi dovessero essere caricati alla gestione associata, poi tutti dovrebbero contribuire annualmente a fare un fondo rischi per questo tipo di situazione invece, sulla base dell'esperienza è stata scelta di mantenere questa questo meccanismo.
Se c'è qualche chiarimento particolare sulla convenzione, possiamo andarlo a vedere.
Se non ci sono osservazioni, possono dirlo promozione commutazione astenuti.
Contrari favorevoli.
11 favorevoli e 5 contrari per dichiarazione.
No, pardon, sicuramente giusto, esercito.
Arrivederci assente.
Senta scusa scusa.
E.
Si è assentata Risio presenti 15, allora 5 astenuti.
Sì, favorevoli.
Passiamo adesso alla votazione per la dichiarazione di immediata eseguibilità astenuti astenuti.
Contrari.
Favorevoli come prima 5 astenuti, 10 favorevoli.
Passiamo quindi.
Passiamo quindi al punto 6 Iezzi, sì, dentro si sentiva l'esigenza.
E adesso di nuovo 10, perché siamo?
Punto 4 all'ordine del giorno Ratifica deliberazione di Giunta comunale numero 148 del 16 giugno 25 avente ad oggetto articolo 175, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 2 6 7 variazione al bilancio di previsione 2025 27 in via d'urgenza.
Relaziona il vicesindaco Babbini,
Buonasera a tutti, a tutti.
Vorrei con questa delibera andiamo a ratificare appunto la variazione di bilancio numero 148 del 16 giugno,
E con questa variazione variazione urgente di bilancio sono stati, diciamo, predisposti questi stanziamenti, innanzitutto per quanto riguarda l'ufficio CED uno stand, uno stanziamento di pari importo in entrata e in uscita per un finanziamento progetto PNRR Misura 1 4.3 Adozione dell'App io comuni.
Per 6.500 e 17 euro, che era appunto da contrattualizzare entro il 30 giugno 2025.
E poi c'è stato uno storno di fondi urgenti di 2.500 euro sugli esercizi 26 e 27 per provvedere all'avvio gara per il servizio di trasporto dei di trasporti che quest'anno prevederà sia il trasporto scolastico che la navetta mercatale.
Da per quanto riguarda invece l'area tecnico manutentiva ai Lavori Pubblici, ovviamente abbiamo avuto l'assegnazione.
Da parte per contributi CSI, 2025 per interventi di efficientamento energetico su scuole e magazzino comunale per complessivi 736.000 0 24 fondi che, appunto, verranno utilizzati per l'efficientamento energetico e la sostituzione, e quindi della degli infissi di.
Berti Rodari e in più concludiamo, diciamo, l'intervento della della scuola Calvino e poi appunto il magazzino comunale.
L'urgenza era data dal fatto che, insomma, bisognava.
Rispettare i tempi assegnati appunto dal finanziamento e quindi eseguire le opere e in questo periodo di sospensione delle delle attività nelle scuole e poi sono stati registrati gli stanziamenti in entrata e le spese riferite alla gestione del centro velico di Avigliana, l'urgenza era determinata dalla necessità appunto di cominciare le opere, avviare i servizi nei tempi previsti e poi ci sono stati degli storni di fondi all'interno degli stanziamenti per le spese di utenze delle utenze comunali.
Consigliere, consigliere, Carlino, sì, grazie.
Volevo chiedere all'Assessore solo un chiarimento, quanti sono i fondi che sono stati previsti per il trasporto scolastico e la navetta mercatale e lì in quella in quella voce ci sono anche i fondi per il Piedibus, se sì quanto per il trasporto e quanto per il Piedibus grazie.
No, allora l'importo non non lo ricordo adesso con precisione però vi viene è stato tolto, la gara deve essere ancora pubblicata, abbiamo previsto esattamente il trasporto scolastico, come l'anno precedente, quindi le 2 linee che servono e,
La zona di Trubia aglio per la per la scuola media, la zona libertà, se cioè le 2 zone diciamo più periferiche della città, sempre con l'ipotesi di avere poi lo scambio con con il Piedibus.
In più è stato inserito appunto all'interno della della gara, invece, anche per ottimizzare, da un certo punto di vista ai servizi e anche perché siamo possa essere anche interessante per chi partecipa al bando, avere anche.
Appunto POT, poter garantire invece anche il servizio navetta del giovedì per il mercato del suo, l'importo non te, lo so dire, ma insomma.
Uscirà?
Mi sembra che fosse intorno agli 80.000 euro, adesso non me lo annuali ovviamente no, no, non me lo ricordo con precisione, penso che te, te lo manderò.
Ah, scusa Piedibus, no, non è inserito in questa gara il Piedibus e a parte tra l'altro quest'anno come avrete, credo letto abbiamo avviato anche modificato queste due linee, che serviranno appunto, in particolare.
La zona della della Calvino, insomma i genitori che hanno iscritto i figli alla Calvino e che per quest'anno scolastico grazie.
Quest'anno scolastico saranno invece.
Diciamo messi nel plesso della della Berti per i lavori, appunto.
E di adeguamento antisismico della Calvino e quindi ci stiamo diciamo, abbiamo chiesto, abbiamo fatto un lavoro abbastanza puntuale rispetto alle esigenze delle famiglie, alla geolocalizzazione di chi si era iscritto e che vuole organizzare e vuole utilizzare il Piedibus anno, abbiamo avuto un buon numero di richieste e quindi, insomma, ci sarà questa ulteriore linea per quest'anno scolastico, che che servirà in particolare la Berti, speriamo anche che per il futuro anche altre famiglie possano continuare a utilizzare il Piedibus anche sempre verso la Berti.
Consigliere almeno può aiutare, vedo a pagina 6 di 10 del prospetto che in realtà leggo 107.000 euro dolce e 200.
107.000 euro 200.
Sì, no, quindi è questo l'importo.
No, ho chiesto.
No, non ho chiesto così evitiamo la trasmissione dell'e-mail.
Se non ci sono altre osservazioni, passerei alla votazione.
Votiamo per il punto all'ordine del giorno numero 4 Ratifica deliberazione di Giunta comunale numero 148 del 16 giugno 25 avente ad oggetto articolo 175, comma 4, decreto legislativo 18 agosto 2000 numero due, sei, sette variazioni al bilancio di previsione, 2025 e 27 in via d'urgenza astenuti,
Contrari.
Favorevoli.
Allora, 11 favorevoli e 5 contrari non c'è dichiarazione di immediata eseguibilità.
Passiamo al punto numero 5, ancora l'articolo 175, comma 8, articolo 193 del Testo Unico Enti Locali, variazione di assestamento generale e controllo della salvaguardia degli equilibri del bilancio di previsione 2025 2027 relazione sempre il vicesindaco Babbini.
Con questa delibera, ovviamente portiamo una VAS una nuova variazione del al bilancio e che si rende necessaria appunto per provvedere a le azioni che intendiamo portare avanti nei prossimi mesi. Quindi vado a ADE a leggere insomma la le parti salienti della delibera evidenziato che con vari atti adottati nella gestione del corrente esercizio e assunti in relazione alle diverse competenze previste dall'articolo 175 TUEL, sono state già apportate modifiche ai citati ai citati atti programmatici, cioè il DUP e bilancio di previsione e che con deliberazione numero 6 del 28 aprile 2025 il Consiglio comunale ha approvato il rendiconto della gestione 2024, da cui risultava un avanzo di amministrazione di 6 milioni 535 586,70 suddiviso in avanzo, investimenti, fondi accantonati vincolati e 2 milioni 673.000 di fondi liberi.
I singoli Direttori, d'area ciascuno per quanto di rispettiva competenza, pur richiedendo variazioni degli stanziamenti assegnati, hanno attestato in apposita dichiarazione di non essere a conoscenza dell'esistenza di eventuali debiti fuori bilancio né di dati fatti o situazioni che possano far prevedere l'ipotesi di un disavanzo di gestione o di amministrazione per squilibrio della gestione di competenza di cassa, ovvero della gestione restituiti anche al fine di adeguare il Fondo crediti. Dubbia esigibilità a conta accantonato nel risultato di amministrazione evidenziato che dall'istruttoria compiuta del settore finanziario, in collaborazione con tutti i Direttori di area dei servizi dell'Ente, gli accantonamenti al fondo, crediti di dubbia esigibilità nel bilancio di previsione 25 e 27 risultano congrui in ordine alle norme vigenti, che l'attuale stanziamento dei fondi di riserva ordinario pari a 61.500 e di cassa pari a 1 milione risulta rispettare i limiti di legge previsti. Il Segretario comunale ha provveduto ad eliminare i contenziosi in corso o prevedibile. Non sussistono situazioni che possono determinare la necessità di una revisione del fondo accantonamento contenzioso stanziato nel bilancio 25 27 per 5.000 euro e pertanto conferma tale importo. Non si prevede l'obbligo di stanziare Fondo garanzia debiti commerciare il direttore area Lavori Pubblici, Ambiente ai fini dell'adozione delle necessarie variazioni a norma di legge, ha inoltre proceduto alla verifica dell'andamento dei lavori pubblici e nello specifico, per i progetti PNRR previsti, segnalando che non sussistono ad oggi situazioni che possono apportare modifiche alla de all'adeguamento del cronoprogramma delle opere previste.
Il direttore area economico-finanziaria ritiene che le previsioni di entrata del bilancio 25 27, per quanto concretamente riscontrabile con un certo margine di incertezza, risultano congrue dato atto, pertanto, che sulla base delle richieste formulate dai direttori d'aria, si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita comprese tutti i fondi stanziati si procede a effettuare una variazione di bilancio di previsione di cui dettaglierò le voci principali.
Per quanto riguarda le entrate, allora abbiamo uno spostamento sull'esigibilità dello scomputo contributi permessi a costruire e correlata spesa urbanizzazioni diversi a scomputo per 538.500 sull'anno 2026.
Poi, sempre per quanto riguarda le entrate, c'è uno svincolo di euro 24.500.
Relativo all'avanzo già vincolato e già applica, scusate all'avanzo già applicato per la copertura del cofinanziamento del dell'acquisto, del mezzo dei Vigili del fuoco, e questo svincolo è dato dal fatto che appunto abbiamo ricevuto i documenti di di sostanzialmente di convenzione dal Comune di Buttigliera per 15.000 euro di Sant'Ambrogio per 9.500 euro cioè i diciamo famosi 2 euro ad abitante previsti.
Entrate e spese per quanto riguarda le componenti perequative ARERA da riscuotere sulla TARI e da riversare a CSEA per presunti 50.000 euro sul 3 A triennio 25 27, poi 7.912 euro in entrata e in uscita per la misura.
2.2 3 digitalizzazione delle procedure delle procedure SUAP e SUE sempre progetti PNRR,
Indennizzi da assicurazioni per 6.540 euro. Questo sul fronte entrate poi che è stato applicato avanzo libero per 120.000 euro per la salvaguardia degli equilibri a copertura di minori proventi derivanti da da contributi permessi a costruire destinati a spesa corrente. C'è stato poi uno sfo, uno storno di fondi tra risorse attribuite ai singoli di direttori di area e maggiori spese che sono state finanziate con l'avanzo libero per euro 220.000 0 34,83, di cui 190.000 circa in spesa corrente, e 30.000 euro in investimenti, i 30.000 euro di investimento sono stati tutti destinati a un nuovo veicolo del.
E per la Polizia municipale, mentre su per quanto riguarda la spesa corrente sono stati destinati 30.000 euro per l'intervento a supporto delle fasce deboli della popolazione della popolazione anziana, quindi sostanzialmente un bando per contributi sulle spese di riscaldamento in base all'ISEE.
Ci sono 70.000 euro complessive di utenze Enel e gas.
Per quanto riguarda le scuole elementari e le scuole materne, la scuola media e gli uffici comunali, 15.000 euro di manutenzione ordinaria strade a seguito dei recenti eventi atmosferici, diciamo per spese.
Eccezionali contributo a sostegno della crisi occupazionale per 13.500 euro che il cofinanziamento per l'attivazione dei cantieri di lavoro 10.000 euro a copertura di franchigia, i risarcimenti quindi sulle nostre su, su alcuni, in relazione, insomma all'andamento dei sinistri, intervento a sostegno della refezione scolastica per 11.000 euro, perché da da quest'anno speriamo sinceramente di poter attivare il servizio di pre e doposcuola, che sarà collegato in qualche modo e uscirà a brevissimo una manifestazione di interesse che riguarda appunto il servizio di pre e post scuola e di.
E di assistenza mensa per le 2 i due plessi a tempo modulare, poi sono previsti 5.000 euro di spese per beni diversi per arredo urbano.
5.000 euro di prestazioni di servizio per manifestazioni, anche, insomma, vista il momentaneo, la momentanea situazioni in cui abbiamo una persona che è andata in pensione nel nell'ambito dei lavori pubblici e ancora non è stata sostituita 5.000 euro di rimborsi IMU e TARI per gli anni 22 24 4.000 euro di verifica alberature.
Per verifica eccezionale, instabilità alberature, dopo recenti episodi di forti venti di forte vento, 4.000 euro per incarichi tecnici, principalmente per l'integrazione dei costi di rogito superiori alle previsioni per acquisizioni immobiliari, al patrimonio e poi nell'ambito della valorizzazione dell'agricoltura e per la valorizzazione dei prodotti del territorio abbiamo 3.000 euro di con nella diciamo in un capitolo di contributi e 3.000 euro per.
Da destinare alle iniziative per la valorizzazione, appunto, della sia dei prodotti del territorio che degli interventi in campo nel campo dell'agricoltura, poi abbiamo 2000 euro per un un progetto sperimentale.
Con il teatro senza confini e che appunto si si chiama programma abilmente diverso e 1.500 euro di attrezzature.
Scusate di attrezzature per le cucine delle scuole, di competenza per quanto riguarda invece l'applicazione dell'avanzo destinato a investimenti pari a 41.700 euro 3.600 euro, vanno alla ristrutturazione e manutenzione straordinaria delle sedi degli uffici comunali 12.000 euro alla manutenzione straordinaria di stabili patrimoniali e demaniali principalmente per manutenzioni straordinarie sugli impianti termici comunali 15.000 euro una manutenzione straordinaria per la sistemazione dell'area esterna del nido Alice di gubbiali o quello insomma la la, l'ampliamento che,
E si è praticamente ormai concluso, e poi una manutenzione straordinaria, impianti sportivi per i 100 euro che sono in parte destinati alla sistemazione della piscina, alcune sono delle opere necessarie per.
Per la sistemazione della della copertura della tribuna di calcio e poi non mi ricordo cos'altro, ma insomma.
Quindi queste sono le principali voci e quindi si propone al Consiglio comunale di approvare questa variazione di bilancio.
Capo Capogruppo Roccotelli.
Sì, un chiarimento, perché non l'ho capito io sinceramente prestazioni di servizio per manifestazioni, euro, 5.000 spese impreviste, supporto seguito, pensionamento, eccetera eccetera non ho capito cioè il perché quello.
Che mi viene subito in mente, per esempio quando montiamo smontiamo, palchi, eccetera ci avvaliamo ovviamente della del personale esterno o, se c'è qualche qualche intervento sulla parte elettrica, qualche esigenza, diciamo, di tipo tecnico che riguarda le manifestazioni.
È appunto questo è il capitolo da cui prendiamo i fondi.
Consigliere picciotto, io avrei due domandine.
Leggerei 1 sapere quali sono le aziende che intendete aiutare sul territorio, per sull'agricoltura, dove avete stanziato 3.000 euro.
Sostanziale, avete già.
Già comunque individuato delle aziende con nome nome è partita IVA poi un altro.
L'asilo nido, 15.000 euro.
E consortile.
Li mettiamo noi i soldi.
Cioè stanno facendo poi l'uomo, è stato ristrutturato, è stato fatto, mettiamo 15.000 euro, mi sembra un po' fuori ruolo.
Niente o avete scritto male o non so leggere io e.
E cioè il vicesindaco, però.
Allora, per quanto riguarda l'asilo nido, in realtà la gestione e la gestione dell'asilo che consortile, cioè chi, come dire, chi organizza le attività, chi sta con i bambini, ma l'edificio è nostro, tant'è vero che i soldi dell'ampliamento e li abbiamo presi noi non è che li ha presi.
Montana notevoli, anche proprio rispetto all'allestimento, per esempio interno, cioè tutta la parte di arredo, eccetera, e c'è stato un un forte investimento anche da parte dell'Unione Montana però qui si trattava di appunto avere ancora di di c'era l'esigenza di sistemare l'area esterna e quindi lo facciamo noi, però la parte consortile è legata più all'appalto delle di chi gestisce appunto la la la scuola. Per quanto riguarda invece il là, io non ho parlato di aziende, io ho parlato di iniziative e di contributi, ma ovviamente lascio la parola al collega remoto, assessore in remoto.
Buona soprattutto tutti, ma no, non sono fondi che vanno destinati a dell'azienda e per dare.
Un finanziamento privato della ZES sono contributi che vengono messi a disposizione per l'organizzazione di iniziative che mirano a valorizzare prodotti aviglianese. Mi viene da pensare, a settembre avremmo al 28 settembre avremmo la seconda edizione della bionda in tavola, che riguarda la valorizzazione della cipolla bionde piatta di Tulbian. Quindi è un'iniziativa che necessita di investimenti anche da parte dell'Amministrazione per sostenere un po' tutta l'organizzazione. Mi vien da pensare la fiera agricola che ci sarà ai primi di novembre, dove chi interverrà chiaramente avrà poi bisogno e di contributi per poter partecipare. Abbiamo fidelizzato la presenza del del dell'Associazione forestali della Valle di Susa, che hanno inserito Trubia gli all'interno del loro programma annuale per.
È la dimostrazione, appunto, delle delle delle attività forestali, quest'anno stiamo cercando di far intervenire l'associazione che promuove gli animali da cortile, quindi stanno presenta anche loro, è chiaro che tutto questo necessita di un'organizzazione, quindi un po' di risorse, da poter mettere a disposizione per questo tipo di iniziativa no, va be'infatti, però riusciamo, riusciamo con quello, però ti posso dire che riusciamo con quella cifra lì insomma a coprire le.
Ecco allora allora io ti dico con quello riusciamo in qualche modo a sostenere le iniziative principali che abbiamo in tema agricoltura sul nostro territorio, che sono queste due che di cui ho parlato poi nel mentre avremmo magari qualche qualche necessità di di di qualche intervento in campo agricolo, allora cercheremo di utilizzare quelle risorse che rimangono per poter fare questo tipo di iniziativa. Però questi sono non sono delle aziende che prendono dei contributi da parte del Comune,
Consi consigliere Carnino.
Consigliere Carnino sì, grazie anch'io, ho due domande, una è legata appunto alla valutazione sui rischi legate alle potenziali spese legali, nel senso che approfitto di questo punto per chiedere quale valutazione è stata fatta, sull'evoluzione della vertenza tributaria con l'Hotel Ninfa, nel senso che ci aveva visto soccombenti in primo grado, quindi vorrei capire anche a questo punto, come sta evolvendo e quali eventuali fondi abbiamo messo nell'ipotesi di una soccombenza di secondo grado la seconda domanda poi, se posso, le faccio entrambe poi,
Aspetto delle risposte, vedo che abbiamo fortissime uscite per le utenze cavi, Tor volevo capire se questi li troviamo a pagina 10 del prospetto riepilogativo volevo capire se queste uscite erano tutte riferibili ai locali comunali o se ci sono anche, diciamo altri utilizzatore che magari per qualche motivo non pagano questa utenza o se le paga l'onorevole recuperiamo cioè perché è una voce abbastanza importante. Sono quasi 100.000 euro, quindi volevo capire come eravamo come era eravamo arrivati a questa voce di spesa. Ecco, grazie.
In attesa che si raccolgono le informazioni passate, consigliere picciotto, poi diamo risposta in conseguenza, ti vedo ancora, non m'ha risposto.
Sì, se volete raccogliere le domande, tutte, allora volevo soltanto specificati quali sono i tipi di opere sulla piscina dei campi sportivi, perché è stata oggetto oramai di spesa più di una volta, quindi capire quale problema presente perché rispetto eventualmente il bando e quindi l'appalto hanno i gestori, se sicuramente deve ricadere su di noi e con quale attenzioni, e a questo punto avanzo poi una richiesta se è possibile avere quelle che sono state le spese già affrontate in passato sempre con la voce intervento su piscina, perché non è la prima, quindi chiedo al Segretario, poi, di fornirmi un comodo, di inviarmi le spese già sostenute per questa piscina, che mi sembra cominci a costare un po' tanto, e poi volevo sapere sull'arredo urbano.
Visto che abbiamo discusso più volte quali cose si sono comparate o meno quei 5.000 euro, che cosa avete pensato di acquistare.
Cominciammo.
Allora il Segretario risponde per uno delle prime domande, è rimasta in sospeso Segretario sulle liti.
Naturalmente per il rischio di vita di quella è una questione, sono le spese eventuale condanna spese, perché evidentemente lì non mi ricordo a memoria che cosa dicesse il primo grado, secondo Nava, spesa se compensava, non me lo ricordo,
Perché c'è un cartaceo nel cassetto, adesso stavo provando a vedere se la trovavo, ma non.
Compensava.
Quindi questo è un primo aspetto, naturalmente si primo grado avuto compensazione, posso ipotizzare, c'è tutto un meccanismo adesso nel nella valutazione dei rischi di causa, abbiamo un bellissimo sostegno che sono questi, Itas, mi pare che si chiami no, sono robe di carattere economico che già conoscono molto bene le imprese nella loro contabilità e che entreranno a far parte della contabilità economica riformata la cosiddetta contabilità accrual che dal 2026, diciamo, coinvolgerà in maniera via via sempre più significative agli enti, affiancandosi alla contabilità finanziaria tradizionale e quando fai la valutazione dei rischi di causa ti dice che vai a fare una serie di valutazioni legate.
Ha una serie di fattori che, ti dicono hai un notevole rischio di perdere un rischio medio e è una cosa di questo genere, avendo ad esempio probabilmente la compensazione spese nella prima o a giudizio l'ipotesi che il rischio sia tutto sommato moderato. C'è un ulteriore elemento che, per quanto riguarda i contenziosi legati agli accertamenti tributari che sono stati svolti con il supporto della ditta, che.
Per effetto del dell'appalto che era stato fatto qualche anno fa con facoltà di rinnovo che è stato rinnovato. Le spese legali di questi giudizi sono interamente a carico dell'appaltatore. Non era perfettamente chiarito l'elemento della della spettanza, ma sicuramente nel caso di una soccombenza sospese con la ecco, con la la società si dovrebbe poi andare a definire l'eventuale spettanza di questo di questo passaggio rispetto al merito del della causa che la valutazione del rischio. Il mio personale giudizio è che quella sentenza non fosse scritta tanto bene.
Lei, l'ha letta, è vero.
Ricordo che abbiamo già interloquito. C'era anche la dottoressa PRIN proprio su questo aspetto della convenzione. Con l'ente che ci assiste, ovverosia, se pacifica, la copertura delle spese di assistenza fosse pari a loro carico anche le coperture delle spese di soccombenza e già all'epoca mi ricordo che non si era ancora chiarito e avevo anche suggerito che almeno su questa specifica vertenza, piuttosto ci fosse un chiarimento preventivo, con magari un impegno da parte loro esprimersi, proprio perché, avendo avuto la compensazione in primo grado se essendo noi ricorrente un'eventuale soccombenza in secondo grado, io non ho algoritmi però, come dire, ho una certa qua sensibilità e sapendo diciamo ci porterebbe sicuramente una condanna alle spese. Quindi era un punto che poi magari andrebbero appunto definito prima che la causa stessa si definiscono. Sul resto ci siamo anche confrontati, diciamo informalmente, sulla sentenza e quindi.
Grazie della risposta, aspetto l'altra sul Sud, sull'utenza.
Con l'occasione sia per il pubblico che per chi ci ascolta a casa e chiedo al Segretario di chiarire meglio il concetto di compensazione che a me sfugge un po' una quando c'è un giudizio.
Civile, tributario e amministrativo,
Tu hai un ricorrente e ai a parte che resiste normalmente.
Ricorrenti.
Il comune è la parte che resiste, e questo è un giudizio tributario, c'è un contribuente che ha ricevuto un avviso di accertamento, lo ha impugnato, ne ha chiesto l'annullamento, la riforma, la diminuzione con una serie di motivazioni e poi si va a sentenza il giudice le parti alle volte chiedono ho talmente ragione che se quell'altro resiste, io chiedo che il giudice lo condanni anche a pagare le mie spese legali.
E qualche volta alle volte diventa una clausola di stile da parte degli avvocati e altre volte, invece è fatto in maniera ragionata. Eccetera e la conclusione della sentenza è decide, oltre che sul merito decide anche sulle spese. Qualche volta condanna a pagare le spese, ne determini la misura. Adesso poi si fa abbastanza sulla base del tariffario in maniera c'è stata, ad esempio in campo amministrativo, sicuramente una crescita delle del del quantum, della condanna alle spese, forse anche per evitare, come dire di dissi temerario o comunque per far riflettere meglio le parti sull'importanza del costituirsi in giudizio. Ma l'altra opzione che è data al giudice e spesso trovi delle frasi di motivazione della sentenza che dicono, considerata la novità della materia, considerata la particolare complessità considerata e il fatto che non fosse così subito chiaro ed evidente o che pare ci siano altre ragioni di opportunità o di o di merito che il giudice ESP esplicita nella sua sentenza decide per la compensazione delle spese, quindi magari condanna, magari accoglie il ricorso, ma dice che ognuna delle due parti si tiene le sue spese legali. Grazie della precisazione, Assessore molto per le risposte che erano in con rimasta in attesa di intanto quei 100.000 che sono sul capitolo della fabbrica, che non solo non sono oggetto di variazione, quelli sono lo stanziamento iniziale e sono somme che vengono poi fatte. Vengono poi ripartite fra i vari utenti che ci sono all'interno del del complesso. Quindi, di fatto c'è una ripartizione millesimale sulla base di quello che viene utilizzato e quindi a seconda di quello che sono le carature millesimali. Verranno poi riconfermati, quindi quello viene gestito in quella maniera lì. Per quanto riguarda invece la questione sui campi sportivi,
Il, gli interventi sulla piscina riguardano principalmente una manutenzione delle pompe e del sistema di purificazione dell'acqua e poi degli interventi sulla pavimentazione che deve essere devono essere eseguiti, devono essere fatti per metterla in sicurezza, ricordo che l'affidamento attuale dei campi sportivi, un affidamento temporaneo che si va concludere a settembre dell'anno prossimo. Quindi in questo momento quelle somme in qualche modo dobbiamo farcene carico. Noi nell'affidamento poi definitivo, poi si andrà a definire quello che sono le competenze di manutenzione e di gestione del tutto l'intero impianto. In quella somma ricordo che non c'è solo la piscina dei campi sportivi, ma in realtà c'è anche delle opere con, diciamo di contorno, alla copertura della tribuna dei campi del del calcio, che sarà poi eseguita nel mese di luglio e che necessita di alcuni adeguamenti strutturali perché da quando era stata posizionata la copertura, diciamo la tribuna, son cambiate della normativa sismica e quindi dobbiamo fare un piccolo rinforzo per sostenere il i pilastri di della della copertura del calcio e quindi della copertura della tribuna, e quindi dovremmo puoi fare quel tipo di intervento.
Capogruppo a sull'arredo chiedo scusa, si abbiamo ultimato lo stanziamento iniziale che avevamo previsto a inizio anno, facendo l'acquisto di una decina d'11 panchina che verranno posizionate nel parco giochi di via Falcone, che dovevano essere completamente sostituita in quanto quello attuale non sono più in grado di idonee e quindi adesso abbiamo bisogno di al diciamo, di una somma che avevamo stanziato in questo momento di 5.000 euro per proseguire nella sostituzione di panchine e tavoli insomma del dei vari parchi nei vari parchi gioco, abbiamo fatto, stiamo facendo una, una.
Un una ricognizione sul territorio per vedere un po' lo stato generale delle nostre reddito man mano che individuiamo le criticità maggiori e andiamo a sostituire adesso ne abbiamo comprate 11 in parte saranno posizionate nella né, come dicevo, nel parco di via Falcone ce ne sono alcune intorno ai campi sportivi nella zona di via prole via Monte Pirchiriano che dovevano essere sostituite e poi man mano andiamo a sostituire nei vari parchi gioco,
Allora va bene il discorso della piscina, proprio toccando l'argomento della pavimentazione, eccetera ricordo benissimo che si è già intervenuti in questo momento l'ingresso in piscina viene pagato, chi prende i soldi del dell'ingresso in piscina, chi gestisce o voi, 1 2 riguardo la spesa degli arredi, proprio citando i parchi giochi diversi oramai da quelli che sono da quello che è il Parco alveare.
Mi viene proprio spontaneo chiedervi se voi siete al corrente è a conoscenza di quanto non vengano utilizzati le aree giochi in giro per Avigliana questo ci è stato segnalato, ma non per uno stato di abbandono, proprio per uno Stato minore di affluenza, perché c'è un parco che l'alveare che sicuramente ha un richiamo un maggiore giusto perché mentre si sceglie sceglie di andare a spendere dei soldi e di rinnovare degli arredi, vi invito a valutare dove mettete degli arredi nuovi, quali siano le frequentazioni degli stessi parchi. Questo è importante, perché poi si può scegliere anche di fare altro che non buttare dei soldi laddove non servono per quello che riguarda la piscina, invece interessante sapere chi incassa i soldi, mentre noi mettiamo del denaro per rendere funzionale la piscina, che ha assolutamente la pavimentazione richiama alla sicurezza, lo avevamo già visto, avevamo fatto dei sopralluoghi, abbiamo già speso dei soldi e quindi ricordo al Segretario di appuntarsi questa richiesta. Rispetto ISPE i soldi spesi nella piscina negli ultimi 5 6 anni, gli interventi che abbiamo fatto a sostegno di una piscina e quali sono i nostri ritorni.
Grazie.
Prima di rispondere c'è ancora costituire picciotti ausilio, eventualmente le risposte tutte assieme, prego, ma lo ammetto, essendo che c'è anche un nord, c'è anche una interrogazione, però, visto che fa parte del del bilancio, io vorrei sapere esattamente.
Juan avvisi sono stati fatti.
Di accertamento sulla sulla TARI,
Eh lo so però e questo nel bilancio vorrei capire se dove la voce do do.
È una e va bene, va bene, risponde risponde, va bene, okay, esatto, però mi sarebbe piaciuto trovare la voce.
Né in questa variazione di bilancio va bene, va bene, variato, il pure il bilancio d'accordo, ne parleremo dopo e comunque mi associo al Consigliere, Spanò sul fattore che già l'anno scorso si è ripetuta la stessa scena piscina da mettere a posto da rimettere in opera perché era stata fatta male se smontata tutto, non avete sicuramente agito legalmente contro chi ha fatto quel lavoro di Berta scusate, ma devo dirlo perché qualcuno, se si è trattenuto dei soldi che doveva fare delle opere e hanno fatto una piscina fatta male è sparito.
È tutto bello,
Adesso Pantalone paga di nuovo la ristrutturazione della piscina, nel mentre c'è qualcuno che si incassa i soldi per l'utilizzo di questa piscina, sicuramente voi fate degli affari, siete persone che va benissimo a amministrare un'azienda perché l'apportante sicuramente agli onori e tutto.
Capogruppo Spano con ancora del qualcosa, sì, avevo dimenticato solo di chiedere un chiarimento rispetto il capitolo di spesa 30.000 euro per fasce deboli e anziani, giusto per capire come vengono gestiti, i quali sono come sono destinati, eccetera grazie.
Assessore remoto.
Sì, allora, ma per quanto riguarda chi prende i soldi e chi gestisce e quant'altro, allora intanto il l'attuale gestore dell'impianto sportivo paga al Comune un affitto mensile di adesso non ricordo esattamente la cifra, ma siamo intorno ai 2000 euro più o meno al mese come affitto per il il luogo e poi è chiaro che la la,
Diciamo i le spese di.
Diciamo il biglietto per poter utilizzare la piscina, l'eventualità del gestore, ma questo come nel come nello nell'ordine delle cose, però, il Comune in realtà prende un canone, che è quello che è stato stabilito dal bando di gara che col quale è stato affidato la gestione temporanea della della piscina. Per quanto riguarda i parchi gioco, prendo atto della segnalazione. Anche noi sappiamo che alcune zone del diciamo, alcuni parchi gioco vengono utilizzati in maniera minore da quando è stato realizzato l'alveare, dove in questo momento, perché stiamo andando a cambiare gli arredi, in realtà abbiamo una segnalazione contrario, ovvero che è molto frequentato dai bambini e dai ragazzi della della zona, ma e che quindi si trovano con degli arredi che sono,
Non particolarmente, diciamo, idonei a quell'utilizzo. Lì sul resto stiamo facendo effettivamente delle valutazioni, come ad esempio sul tema del parco giochi della posta. Su quello dobbiamo fare delle riflessioni, perché quello effettivamente con la comparsa dell'alveare, di fatto, si è svuotato di di di frequentazione, ma su quello siamo, ma siamo ancora al corrente. Insomma, stiamo facendo dei ragionamenti,
Vicesindaco, bambini, per ultimo, in risposta al Capogruppo, Spanò.
Come indicato anche in delibera e questo in realtà è un intervento.
È un intervento su fasce deboli, nel senso che il contributo sarà dato secondo,
È l'ISEE presentato e sostanzialmente andrà come contributo sulle spese di riscaldamento,
Secondo esatto, secondo, già il bando che avevamo fatto gli altri anni.
Se non ci sono altre osservazioni, passerei alla votazione astenuti.
Contrari.
Favorevoli 11 favorevoli, 5 contrari, non si può all'immediatezza osservazione immediata.
Dove sta scritto lì?
No, non è colpa mia, eh, va bene, siamo in diretta, possiamo quindi anche alla votazione per la dichiarazione di immediata eseguibilità astenuti.
Contrari.
Favorevoli come primo 11 favorevoli e 5 contrari.
Passiamo ora.
All'ordine del giorno numero 6, bilancio consolidato, esercizio 2024, approvazione in forma il Segretario.
Allora?
No del bilancio del Comune, cioè l'Unione dei dati, del rendiconto, della gestione che il Comune ha approvato nel mese di aprile con i bilanci di esercizio o i rendiconti della gestione per gli enti partecipati pubblici che in cui il Comune di Avigliana delle partecipazioni cosiddette irrilevanti, questo perimetro dell'amministrazione pubblica che si va a individuare per consolidare i dati di bilancio, solo per riepilogare velocemente quali sono i soggetti che, in base alle regole del consolidamento, dobbiamo tenere conto di cui dobbiamo tenere conto? Sono Axel S.p.A. Di cui il Comune ha una partecipazione del 14,02%, il con Isa consorzio intercomunale socioassistenziale della valle, dove il Comune di Avigliana pesa per il 10 e il 42%. Il Consorzio ambiente ed ora Sangone Kadosh, che il Consorzio di governo del sistema dei rifiuti, che ha il 3,536% e poi c'è una partecipazione molto piccola, ma che per una serie di regole e di questioni legate all'interpretazione di questo perimetro di consolidamento.
È la partecipazione nella Società Metropolitana Acque Torino SMAT Spa dove la partecipazione del Comune dello 0,0001 9% che si porta dietro anche nel consolidamento la il consolidamento di quote infinitesimali della risorse idriche S.p.A. Di Aida Ambiente S.r.l. Del gruppo SAP, Torino cioè delle ulteriori partecipate dello smart. Anche qui siamo su delle percentuali do con diversi zeri dopo la virgola.
Ubicato nella proposta di delibera con l'integrazione però, appunto del delle tavole, così come aggiornato a seguito della richiesta di osservazioni delle autorità d'ambito.
Consigliere Carlino.
Sì, volevo alcuni chiarimenti, infatti, in particolare su due situazioni specifiche che sono aree contigue, e quindi la zona del cinema e la zona della rotonda corso Draghi via Mario Berta, cioè volevo capire in che cosa gli enti ci hanno dato indicazioni che abbiamo recepito in particolar modo Checco quali vincoli sono stati mantenuti sugli edifici Sindaco,
Al ESA su quell'allora in realtà non varia nulla rispetto alla precedente delibera che è stata approvata in il 29 luglio 2024, quindi gli atti sono esattamente gli stessi. L'unica cosa che in realtà varia sono le tavole che riguardano nello specifico l'allegato 4, elaborato due del Piper delle mappe distrettuale, della pericolosità e del rischio di alluvione del Comune di Avigliana. Su questo c'è stata appunto ci sono state le osservazioni dell'Autorità d'ambito per tutto quello che riguarda i documenti precedenti, compreso l'ambito a cui si fa riferimento. Rimane tutto quanto invariato rispetto a quello che era stato approvato nello scorso nello scorso anno. Quindi nelle osservazioni riguardano solo questi salto ambiti molto circoscritti e relativi a una serie di aspetti sull'assetto idrogeologico e che l'Autorità c'ha richiesto di, tra l'altro, appunto, con il parere, poi che recepisce questo tipo di osservazioni a firma del segretario generale dell'Autorità di bacino e quindi e verrà mettono adeguamenti puramente molto puntuali e specifici, ma solo sul tema dell'assetto idrogeologico.
Se non ci sono altre richieste di precisazioni in possesso di una votazione.
Quindi siamo all'approvazione del progetto definitivo variante strutturale numero 54. Il Piano regolatore generale comunale a seguito del decreto A di B, Pio numero 21 2025 del 16 luglio 16 aprile 2025 astenuti.
Contrari.
Favorevoli, quindi, 11 favorevoli, un contrario Roccotelli.
E 4 astenuti.
Passiamo alla seconda votazione.
Per dichiarazione immediata, eseguibilità astenuti.
Contrari favorevoli come primo 11 1 4.
Ora.
In scaletta sono ci sono due punti all'ordine del giorno che riguardano praticamente.
Ah, scusate, pardon, mi chiedo scusa, chiedo scusa, punto numero 8 del regolamento comunale dei ragazzi approvazione regolamento vicesindaco, Babbini.
Dunque, come come voi sapete, è il progetto del Consiglio comunale, dei ragazzi e delle ragazze qui ad Avigliana arriva da molto lontano, credo che siamo stati uno dei primi Comuni che hanno avviato questa progettazione ora.
Diciamo né in un'ottica di.
Migliore definizione, insomma del di di di di della parte che regolamenta un po' meglio il Consiglio comunale. Finora è stata sempre stato gestito un progetto come progetto nell'ambito delle politiche giovanili, quindi ha sempre, diciamo, ha avuto la possibilità di realizzarsi anche avvalendosi di professionisti che seguono appunto le le le politiche giovanili. Ora, come come sapete, il Consiglio regionale del Piemonte 6 giugno 2023 ha anche approvato una legge regionale che promuove l'istituzione dei Consigli comunali. Insomma, c'è parecchia parecchio interesse intorno alla promozione di questi di questo strumento, proprio come diciamo strumento di Cittadinanzattiva e soprattutto nell'ambito dell'educazione civica, perché insomma, rappresenta un po' la possibilità per le nuove generazioni di entrare in contatto con quella che non solo la macchina comunale ma di cimentarsi. Insomma, in.
In in in in in inattività, che riguardano la propria città, che riguardano il coinvolgimento attivo appunto, all'interno della della propria città.
Tra l'altro, noi ospitammo proprio nel 2018, mi sembra,
Il raduno dei Consigli comunali, dei ragazzi e delle ragazze del Piemonte, che già a suo tempo aveva come titolo le somme, ricordo esattamente il titolo insomma, costruiamo la pace o qualcosa del genere qui già già allora, come dire, affrontavamo temi che mai pensavamo fossero così ulteriormente importanti a distanza di di di sette anni.
Per farla breve, diciamo, abbiamo ritenuto opportuno, anche a seguito dell'esperienza appunto maturate in questi anni e anche per il fatto che, pur essendo iscritti al registro regionale dei consigli comunali, delle ragazze e delle ragazze, fosse opportuno.
Regolamentare un po' la.
Appunto l'organizzazione del del Consiglio comunale, dei ragazzi e delle ragazze, cercando però di mantenere una certa flessibilità o comunque una certa.
Come dire possibilità di azione e quindi no no, non costringendo, non mettendo troppe regole ma quelle necessarie appunto per uno svolgimento delle attività dei ragazzi che sia in qualche modo regolamentato. Io non so penso che abbiate letto il Regolamento che che andiamo a proporre. Diciamo che le le principali introduzioni rispetto al progetto, così come è stato portato avanti in questi anni, sono innanzitutto il coinvolgimento anche della scuola primaria. Finora il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze riguardava solo ed esclusivamente la scuola secondaria di primo grado. In questo inc inc, diciamo, con l'introduzione del Regolamento ad A e un po' di anni che ci stavamo pensando, abbiamo pensato appunto di.
Ampliare la rappresentanza dei ragazzi anche a.
Anche di età inferiore, appunto, delle delle scuole medie, e quindi potranno candidarsi al ruolo di consigliere del Consiglio comunale, dei ragazzi e delle ragazze, tutti gli studenti e le studentesse che frequent che frequentano la quarta e la quinta primaria e la prima e la seconda della secondaria di primo grado. Ma potranno votare,
Dalla terza elementare. Passiamo scusate la terza primaria alla terza della scuola media. Questo perché il Consiglio Comunale dura dura due anni, come come diciamo,
Mandato e quindi, ovviamente, se avessimo mantenuto i ragazzi della terza media, così come già adesso, peraltro, rischiavano poi di di non essere di non poter finire il loro percorso. L'altra novità importante e abbiamo va be'stabilito formalmente il numero dei Consiglieri, anche qui ampia rappresentanza. Abbiamo pensato di non legarlo esclusivamente al numero dei componenti del Consiglio comunale adulti, ma abbiamo pensato di ampliare, così come abbiamo fatto in tutti questi scusate in tutti questi anni, di ampliare la partecipazione dei ragazzi, e l'altra, l'altra novità è l'introduzione del Sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, che finora non era non era previsto, però anche in un'ottica di, diciamo.
Un po' adegua adeguarsi a quelli che sono i Consigli comunali, dei ragazzi e delle ragazze che ci sono insomma, nel né nei nei Comuni intorno a noi, ma non solo a livello, insomma, abbiamo fatto un po' di di valutazioni andando a curiosare di qua e di là ci sembrava a questo punto corretto e inserire anche la figura del Sindaco che ovviamente rappresenterà anche nelle nei momenti ufficiali il Consiglio dei e il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze.
Ogni figura, le figure che sono state inserite sono appunto il Sindaco, il Segretario e i Consiglieri, abbiamo dato delle.
Diciamo delle funzioni abbastanza semplici, quindi il Sindaco rappresenta il CCR, nelle occasioni ufficiali convoca il Consiglio, fissa l'ordine del giorno, le date delle riunioni presiede le sedute, introduce.
Gli argomenti e ovviamente modera il dibattito, mentre il Segretario che sarà nominato tra i presenti a rotazione e quindi anche qui, senza una.
È una sua, diciamo istituzionalizzazione, per tutto il mandato registrerà le presenze e le assenze e verbalizza, era il contenuto delle sedute e l'esito delle deliberazioni, ovviamente una un grande lavoro che continuiamo a fare questo veramente in continuità col passato.
Il diciamo la la, la parte legata appunto all'esperienza democratica, appunto di di di sapersi Inter relazionare con gli altri, sempre con un'ottica, diciamo di ascolto e di proposizione,
Abbiamo pensato di mettere come indicazione che il Consiglio comunale deve riunirsi almeno una volta all'anno con il Consiglio comunale degli adulti, che che vuol dire che ovviamente ci possono essere altre occasioni.
Di di incontro,
Abbiamo ritenuto anche di portare adesso questo il regolamento in in delibera adesso, proprio per poter avviare già dal prossimo anno scolastico.
Le nuove diciamo, il nuovo percorso di elezione del Consiglio comunale, dei ragazzi e delle ragazze, immaginando anche di dare uno spazio, ovviamente sempre in accordo con l'Istituto comprensivo e la direzione didattica, ma insomma di dargli anche la possibilità di presentarsi nelle classi e visto che ci sarà comunque un componente, diciamo di fatto ci auspichiamo un candidato per per ogni classe almeno cercheremo insomma di creare un percorso in cui loro possano, sempre grazie all'accompagnamento dei dei dei nostri tutor di di cercheremo di organizzare, anche se riusciamo quest'anno un election day di modo che tutti votino nello stesso momento facendo un'iniziativa, insomma, anche di dare risalto e di rilievo per poi accoglierli.
In questa sede non appena insediati.
Non ci sono osservazioni, possono avere una votazione astenuti.
Contrari favorevoli.
1 astenuto, consigliere picciotto, 11 più 4 15 favorevoli.
Bene, come accennavo prima fuori tempo, adesso ci sono e ci sarebbero trattazione, due argomenti che sono praticamente similari e muoversi a tutto il Consiglio sta bene l'Assessore remoto in relazione congiuntamente, naturalmente poi le votazioni saranno e anche alle domande potranno essere svolte e in modo indipendente quindi se non ci sono problemi,
Cedo la parola all'assessore remoto per illustrare ambedue i punti. Siano vecchie Iezzi che riguardano nuove cabine elettriche, spiegherà i luoghi, l'approvazione dei contratti di servitù inamovibile dell'elettrodotto ed il passaggio per cabina elettrica fuori di Enel Distribuzione,
Sì, allora, nell'ambito di alcuni interventi che stiamo seguendo sul territorio, uno era la realizzazione della rotonda Sata e altre, invece, l'attuale cantiere di Piazza del Popolo si è reso necessario ricollocare, eri costruire delle cabine Enel per lo spostamento degli impianti legate appunto alla distribuzione della della corrente sul nostro territorio.
Per poterla utilizzare pienamente e quindi poter inserire all'interno di queste cabine i macchinari e di distribuzione, nonché poi tutti i cavidotti che arrivano e che son stati, diciamo.
Riallocate all'interno del delle nuove sedi. Enel ci chiede di formalizzare una servitù di elettrodotto sia per il passaggio delle nuove condutture che per l'utilizzo delle delle cabine. È un atto sostanzialmente diciamo dovuto nel senso che, essendo la distribuzione Enel un una distribuzione di pubblica utilità, di fatto quello è un po' l'iter consolidato che abbiamo con con l'azienda e quindi, di fatto, è un atto diciamo, tecnico, formale per poter consentire loro di poter esercire correttamente la loro la loro attività le 2 cabine dicevamo quella di Piazza del Popolo è ubicata adesso la nuova cabina ubicata in via Martiri della Libertà.
Diciamo nel lungo la recinzione della della scuola del parco della scuola media, mentre quella di Borgata Sada e nell'area ridefinita risistemata della zona della rotatoria, dove c'è il parcheggio verso verso Avigliana, quindi verso l'ingresso su Avigliano del parcheggio nuovo di divulga passata il.
Le 2 cabine sono due locali, è abbastanza piccoli perché la borgata, quella di Borgata Sala da una cabina di scarsi cinque metri quadrati, mentre quella di Di Piazza del Popolo è leggermente più grande perché è di poco superiore ai 10 metri quadri, ma perché all'interno di quella cabina confluiranno tutte le utenze che erano distribuite in maniera di social disorganica nella piazza a partire dalla zona dei vigili urbani.
I quadri che erano stati poi Crati successivamente lungo il marciapiede verso corso laghi. Adesso si è dato un riassetto una sistemazione, un po' di tutta la distribuzione elettrica, portando tutta la all'alimentazione all'interno della nuova cabina che appunto è ubicata in via Martiri della Libertà con questa, con questa delibera, quindi, si costituisce sia la servitù di elettrodotto per il passaggio nella nella strada del delle tubazioni del delle condutture, creando una fascia di rispetto di due metri lungo il cavo così come è previsto dalla norma, e l'utilizzo di questi di questi locali che sono stati realizzati per poter mettere.
Tutte le le le diciamo le attività di Enel per poter risarcire la loro, la loro attività, il costo della a favore del Comune di 500 euro per singola cammina, quindi si chiede di fare, diciamo un'approvazione separata, ma più o meno le delibere sono analoghe come come tipologia,
Consigliere De Picciotto.
2 l'ho messo insieme comunque con la testa, 1 della carità.
Più riammodernare l'impianto,
Etico questione vada, però ci sono delle frasi dove diamo la possibilità di entrare e lavorare, fare senza più chiedere permessi.
C'è attenzione, un conto è fare una cabina anche se imboccata, Sada, non ne vedo proprio la necessità, non c'è industria, non ci sono abitazioni e quant'altro per andare a realizzare una cabina, perché la cabina serve prendo chilowatt e li distribuisco quella zona lì potrebbero soltanto fulminare il pesce del lago piccolo particolare fuori.
A parte, poi ci son tennis gente molto più istruito di me che sa giustificare questo e il resto no, non mi sta bene che siano liberi di degli, diamo già la delibera di di fare questi lavori senza dover chiedere ulteriori permessi concessioni e quant'altro.
Cioè se passano sulle tv posti privati e quant'altro devono devono, devono comunque essere autorizzati.
Cioè qua stiamo regalando il territorio dei cittadini a dei personaggi che comunque con Terna sappiamo già cosa hanno fatto con con nella galleria e quant'altro nel quei lavori pensione.
Non è che è stato un affare perché, oltretutto, quel del potenza di corrente farà sì che chiunque voglia fare un lavoro vicino, l'Acquedotto, un collegamento o quant'altro deve rispettare delle distanze, perché è molto pericoloso stargli vicino, perciò sinceramente, semmai passassero in mezzo a un mio terreno,
E mi impediscono di magari di poter arare o fare qualsiasi altro lavoro. Scusatemi, non è giusto perciò che lo facciano, ma che devono presentare il progetto e che deve essere autorizzato dal Consiglio, comunale, dalla Giunta o quant'altro, non essere liberi di fare da subito d'emblée, cioè per 500 euro, ve li do io 500 euro se avete bisogno di 500 euro, però no, non è il caso di di disvelarsi, così è giusto che lo facciano, ma anche giusto tutelare i cittadini, cioè adesso son due ordini del giorno. Sinceramente non so se uno o l'altro il primo secondo che c'è scritto. Questo però su.
Il discorso fu formale, proprio quello fatelo bene, la cabina costruita la bene.
Ma però, se volete passare in una proprietà privata, mi dispiace, dovete dovete comunque chiedere il permesso che Ortu autorizzazione e probabilmente vi è sfuggito, perché non penso che voi siete d'accordo a una cosa del genere, però è troppo libertina per quest'ordine del giorno così grazie.
Assessore al moto, no.
Allora.
Forse dalla legge al meglio, nel senso che intanto, a parte che le cabine sono realizzate nel senso che le cabine sono già state realizzate, perché perché quelle le fa normalmente l'ente o chi fa i lavori e dopodiché le mette a disposizione di Enel per portare all'interno tutti i macchinari che servono per fare una distribuzione di corrente? Quindi non è che ci deve essere un'industria per avere la cabina, quello, la cabina di distribuzione e la cabina primaria, insomma, com'è che si chiama, che è quella che smista poi la corrente all'interno delle zone, quindi il fatto. Ecco quindi il fatto che ci sia una cabina abrogata. Sadra non è che sarà per folgorare i pesci del lago piccolo e serve per dare e portare corrente alla borgata, sa dall'abrogata a San Bartolomeo e probabilmente rilancia verso la zona di di Trana o quant'altro quindi, di fatto quell'utilizzo lì e un utilizzo di cabina per la distribuzione a tutti i cittadini, il motivo per il quale,
Sono ubicate in zone del territorio che probabilmente sono strategiche per la distribuzione della corrente. Quando si parla di un accesso privato per consentire negli accedere a qualsiasi prodotto privato o qualsiasi proprietà privata. Qua stiamo parlando di proprietà pubbliche con le quali privati Enel farà le sue servitù di elettrodotto col privato e col privato, stabilirà le condizioni per il quale possa passare con la il cavo piuttosto che col traliccio piuttosto che con la cabina sulla proprietà privata e avrà stabilirà con col singolo privato le modalità di accesso e quant'altro qui, ma perché questa è la richiesta che viene fatta al Comune. Quindi questa è una cabina pubblica che viene messa a disposizione e poter passare su delle proprietà pubbliche banalmente la piazza.
Del popolo, dove abbiamo fatto il nuovo cavidotto che consente di portare la i cavi all'interno della cabina, la necessità di garantire ad Enel la possibilità di accedere senza dover chiedere il permesso, ma questo è così da sempre, ovvero Enel, nel momento in cui c'è un guasto e deve accedere e scalare la strada per poter riparare il guasto, così come è capitato tra l'altro, di recente, con un ultimo blackout che c'è stato qualche settimana fa, l'Enel è intervenuta, ha scavato su viale, Roma ha trovato il guasto, ha riparato il guasto, ha ripristinato, ma perché non deve chiedere una un'autorizzazione preventiva? Quello è una necessità primaria, è una necessità di pubblica utilità e di fatto gli si deve dare al Consiglio di sdegno e consentire la possibilità di poter fare questo tipo di accesso. Ma su una strada che è pubblica. Il privato sarà poi un altro tipo di di di di di attenta la cosa. Dopodiché concludo anche l'accesso in cabina è evidente che non devono chiedere l'autorizzazione tutte le volte per accedere loro macchinari che sono intorno alla cabina nel momento in cui si crea come si costituisce la servitù di utilizzo della cabina. A quel punto lì gli si dà la possibilità di accedere, perché all'interno ci sono i macchinari che servono a fare la distribuzione della corrente. Quindi un po' questo il principio della della delibera.
Senza preavviso alcuno sul Fondo ha servito al proprio personale, ci sta bene con mezzi d'opera, trasporto, espletamento, attività di costruzione e di esercizio di sorveglianza e manutenzione ordinaria e straordinaria, e sta bene scavare, posare tubazioni, eseguire tutti quei lavori necessari per la messa in opera dell'impianto indicato nel precedente punto 2 o che l'impianto è tutto e tutti i gol nonché a porre se necessario i relativi CP segnalatori deve deve deve ramificano, abbattere quelle piante che, ed esclusivo giudizio esclusivo giudizio di è Enel Distribuzione, possono essere di impedimento all'esercizio dell'impianto, in tal caso legname abbattuto rimane a disposizione da parte del Presidente concedente.
Concedente cambiare, modificare, aumentare il numero anche la sezione dei cavi dei loro accessori provvedendo ex corrispondono, in caso di aggravio, la relativa indennità, parte concedente attenzione, consentirete in disuso e distribuzione di esercitare la facoltà sopradette, non eseguire opere scavi che possono compromettere la sicurezza dell'elettrodotto. Questo qua vuol dire che tutto dove passa l'elettrodotto sicuramente ci sarà un aggravio,
Infatti, quello che si è sempre detto no okay, non piantare alberi di alto fusto almeno di due metri dalla fascia servita, non erigere manufatti di qualunque genere, non collocare cioè qua, comunque ci mettiamo di mezzo alla popolazione, perciò se ne se scorta, se non gli viene comodo far così okay, ma facendo così danneggia questo qui che non potrà farsi un ampliamento di un qualcosa perché c'era vicino è un danno, invece invece, magari spendendo due soldi in più non rompe le balle a nessuno. Io non dico di non farlo fare, ma io dico semplicemente che deve essere portato in Giunta o in Consiglio questa queste, queste documentazioni qua invece no, è libera e libera.
Scusami, allora hai detto bene nei confronti della parte concernente la concernente del Comune di Avigliana che mette a disposizione una cabina da che censita al foglio 28 mappale 1.134 categoria devono confinante con le particelle 1.133.
Poi nozze è scritto che è l'innesto, viene fatto sulle strade pubbliche, cioè sulla parte pubblica, sulla parte del proprio della congedare del consulente, Mario cioè poi è come.
Comunque.
Ma c'è scritto qua, ma c'è scritto qua che è riferito alla parte che stiamo andando a concedere, c'è scritto che c'è scritto così.
C'è scritto cos'gettano, allora aggiungete che i lavori sono o saranno solo fatti su sul territorio popolato, non su sul territorio di stiamo parlando del nulla, c'è scritto chiaramente la servitù di elettrodotto dove si viene esercito e non viene esercitato a casa dei privati,
Visto che?
Va bene, se non ci sono altre osservazioni, passerei alla votazione e quindi qui dobbiamo fare comunque valutazioni formali divise per.
Quindi partiamo con la votazione dell'ordine del giorno numero 9. Stiamo parlando di una nuova cabina elettrica via Martiri della Libertà, quindi Piazza del Popolo, l'approvazione del contratto di servitù inamovibile di elettrodotti di passaggio per cabina elettrica fuori e distribuzione, astenuti contrari,
Favorevoli 11 favorevoli, 5 contrari per la dichiarazione di immediata eseguibilità astenuti.
Fo contrari.
Favorevoli.
Come prima, 11 favorevoli e 5 astenuti.
Se il contrario, scusate l'ordine del giorno numero 10 per l'altro ambito nuova cabina elettrica in via Pinerolo siamo in Borgata, salda l'approvazione contratto di servitù inamovibile dell'elettrodotto di passaggio per cabina elettrica, la forma di società e distribuzione, astenuti contrari favorevoli, 11 favorevoli, 5 contrari, dichiarazione di immediata eseguibilità astenuti contrari favorevoli 11 favorevoli e 5 contrari.
Punto all'ordine del giorno numero 11. Ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare Avigliana città aperta come oggetto osservazione il disegno di legge numero 1.552 in materia di caccia e tutela della fauna, relaziona il Capogruppo Ferri.
No no pardon, scusate se sentite scusate Assessore Auditel.
Sì, questo è un ordine del giorno, appunto, che tratta del nuovo disegno di legge 1.552 in materia di caccia e tutela della fauna che, appunto, è stato presentato dal Ministro dell'Agricoltura e Foreste, ora è in attesa appunto di essere discusso nelle Commissioni deputate Commissione, Ambiente, Commissione, agricoltura per poi appunto andare in discussione in Parlamento è un disegno di legge che, come anche denunciato dalle associazioni che appunto trattano di tutela animali e tutela dell'ambiente estremamente problematico preoccupante poiché si tratta di fare enormi passi indietro nella sia in materia di sicurezza che in materia di tutela ambientale e della fauna. Infatti, anche con il supporto.
Del delle associazioni. Appunto, abbiamo messo giù quest'ordine del giorno, in particolare dalla LAV della Lega antivivisezione, che ci ha dato appunto alcune indicazioni e perché appunto questo disegno di legge va di fatto a contenere alcuni articoli che consistentemente diminuirebbero quella che è la sicurezza e l'incolumità pubblica, oltre a quello che è, appunto.
Una violazione del nuovo principio che è stato inserito recentemente in Costituzione, che è quello della tutela dell'ambiente, della biodiversità e gli ecosistemi, anche nell'interesse delle future generazioni, la legge che lo Stato disciplina i modi e le forme di tutela animali degli animali e questo disegno di legge in particolare permetterebbe di cacciare ad esempio nelle aree demaniali comprese quelle gestite dai Carabinieri forestali.
Le licenze di caccia sarebbero estese anche ai cittadini stranieri e senza alcuna formazione. No sulla normativa italiana in materia di caccia sarebbe ampliato inoltre l'accesso e l'utilizzo delle armi all'interno della società, con una maggiore diffusione che chiaramente contribuirebbe a un aumento del rischio per una per la pubblica sicurezza.
Inoltre, bisogna anche tenere in considerazione quelli che sono i dati per quanto riguarda la sicurezza per le vittime della caccia, che appunto non sono da sottovalutare, parliamo negli ultimi anni di un bilancio di 204 morti e centinaia di feriti e comunque nella popolazione quello che è, come dire la posizione in materia di caccia, tant'è che oltre ai tre quarti della popolazione sono contrari alla caccia e anche come appunto gruppo, pensiamo appunto che va vada rivista questa normativa è sicuramente non si possa andare a smantellare quella che è la normativa che risale al 1992, in particolare bisogna tenere anche conto di quelle che sono le nuove norme.
E che sono relative al ripristino degli ecosistemi, è stata recentemente adottata dal Consiglio dell'Unione europea il 17 giugno, quindi da poco la nuova legge sul ripristino della natura, che appunto prevede di portare in condizioni di buono stato ecologico il 30% degli habitat in cattive condizioni entro il 2030 per poi aumentare fino al 90% entro il 2050 e poi alcune considerazioni più locali, che ci fanno dire che questo disegno di legge va in direzione totalmente opposta, tant'è che la Regione Piemonte in cui viviamo è una tra le regioni in cui la caccia è estremamente permissiva, tant'è che l'estate dell'autunno 2024 e il TAR del Piemonte, addirittura sospeso il calendario venatorio.
Perché, appunto vi era un forte rischio per le specie in via di estinzione e sul nostro territorio. In aggiunta, abbiamo anche un parco naturale che andrebbe fruito in maniera appunto sostenibile, creando quella che è anche una.
Sviluppando un turismo tipo lento e sportivo che sicuramente è in totale contrapposizione con quella che è l'attività venatoria,
Quindi, con questo atto andiamo a esprimere una viva preoccupazione riguardo all'iter del disegno di legge, che chiaramente è stato già contestato da tutte le associazioni che appunto si occupano di tutela degli animali di tutela ambientale, e chiediamo un e chiediamo al go, al Governo e al Parlamento di riconsiderare assolutamente questa proposta normativa per andare a appunto a stoppare ed evitare di fare dei passi indietro in questa materia che è estremamente sensibile grazie.
Consigliere De Picciotto, ma a parte che io posso essere d'accordo sulla caccia o quant'altro, perché?
Condivido il fatto che la caccia è uno sport quasi inutile, però questo ordine del giorno sarebbe permesso, la licenza di caccia sarebbe estesa, sarebbe scrivi con questo disegno di legge, è permesso di cacciare, non sarebbe perché sarebbe e vago perciò prenditi la responsabilità di scrivere che loro hanno deciso di fare così allora uno decide, dice però io voto contrario sarebbe sarebbe questo sarebbe un frittata, non serve a niente.
Sarebbe tutto sarebbe no, è una proposta, la proposta su una proposta, allora no, non è vero che l'hanno passata, sarebbe forse lo faranno e sarebbe e sarebbe.
Sarebbe allora?
Osservazioni sul disegno di legge, il disegno di legge allora sul disegno di legge non ne sarebbe, ma c'è il permesso di cacciare nelle aree demaniali il permesso di cacciare anche ai cittadini stranieri, senza il sarebbe.
Senza il sarebbe eh no.
Disegno dire e sarebbe cosa vuol dire, può allora sarebbe no, no, no, no, perfezione, stiamo facendo un'osservazione su un disegno di legge boh, quel disegno di legge non sarebbe è così, il disegno di legge è così non sarebbe scusate no, ho finito perché is.
Un discorso dire sarebbe il disegno di legge, c'è scritto che danno il permesso agli stranieri, non sarebbe allora nel disegno di legge, c'è scritto.
A non sarebbe allora, qualora fosse approvato, è diverso per me perché sono diverso e prossime volte mettetevi sorbirmi mio mandato all'università, studio l'italiano, ma per me così com'è sarebbe no o se ci prendiamo la responsabilità di dire nel disegno di legge c'è il permesso di cacciare nelle aree demaniali c'è il permesso di dare ai cittadini stranieri, per Lussu cacciare è un discorso, allora diciamo no, non ci sta sarebbe più perché devo andare a discutere di una cosa che stanno ancora discutendo e probabilmente ne prenderanno atto che approviamo sul luogo.
Va bene.
Anche delle osservazioni.
Conta consigliere Carnino.
Sì, grazie, io ho letto con attenzione l'ordine del giorno, come peraltro faccio sempre con gli ordini del giorno della maggioranza.
E sarei solo chiedere alcuni chiarimenti, onestamente, perché mi sono anche letto il disegno di legge scaricando tutta la documentazione.
Del Senato della Repubblica, quindi, a parte il punto relativo all'equiparazione delle abilitazioni comunitarie a quelle italiane che ho trovato, diciamo, preciso e che peraltro mi permetto di dire che va assolutamente nell'ottica di quello che è la chi comunità, cioè la perfetta equiparazione fra i titoli abilitanti fra tutti gli Stati Unione europea, ma perché quando poi parliamo di voler costruire un'Unione che sia sempre più unione, di questo parliamo, cioè che ci pigliamo reciprocamente di quello che gli Stati fanno e quindi che non non richiediamo la riverifica Stato per Stato di quello che è uno degli Stati membri ha fatto non ho trovato sinceramente, ma no, nel senso che non non dico che non ci sia non l'ho trovato io e quindi sono a chiedere chiarimenti a voi proponenti questa mozione. Quali sarebbero gli specifici punti dell'articolato che porterebbero alle conseguenze che voi pavimentate.
Quindi, vi chiederei un chiarimento in questo senso sarebbe che ci sarà massima, a prescindere a prescindere dal mo da a prescindere dal modo verbale. Vorrei.
Comunque.
Autonomo avrei il piacere.
Dissentire inc.
Va bene, diamo modo all'assessore ditela, di dare questa informazione.
Sì, al di là appunto del della formulazione, diciamo dal punto di vista della della sintassi c'è una questione appunto che riguarda la normativa europea, come veniva detto prima.
La problematiche che la le, le leggi ad oggi sono appunto variano da Stato a Stato, addirittura da regione a regione, quindi c'è una differenziazione notevole dal punto di vista normativo in materia di caccia. La preoccupazione, come veniva espresso nel testo, è quella che manchi la formazione, come dire specifiche in merito alla normativa, e quindi se una persona di ma anche se è una persona italiana andasse a cacciare in un'altra Nazione, non conoscerebbe o meglio tutte quelle che sono le normative in materia, lo stesso avverrebbe se appunto un'altra persona sul nostro territorio, appunto, si troverebbe ad eseguire attività venatoria, questo è chiaro che contribuirebbe ad aumentare quello che è il pericolo che già c'è ed è evidente per quanto riguarda l'attività venatoria,
Comunque tutte le novità diciamo queste sono alcune, diciamo, non sono tra l'altro tutte sono alcune, diciamo, di quelle più ritenute problematiche sono tutte contenute all'interno del disegno di legge che appunto va poi a modificare la legge dell'11 febbraio 92 che prevedeva appunto alcuni paletti.
Che questa legge va a modificare, ecco,
Consigliera Giannino.
Non me ne voglia, l'assessore non è una risposta molto soddisfacente, nel senso che un conto è la mia domanda era quali sono i punti che porterebbero a quello che viene paventato e, a parte quel punto specifico, cioè se confrontati questa risposta e io non l'ho sentita anche perché poi, andando a leggere addirittura la relazione de dei presentatori del disegno di legge, sembrerebbe addirittura che gli intenti siano perfino opposti rispetto a quelli lamentati quindi mi sarei aspettato forse una maggiore puntualizzazione, cioè nel senso che, nel momento in cui, come Consiglio comunale, intendiamo rivolgerci al Parlamento della Repubblica, al Governo e a quant'altri per proporre delle variazioni in corso d'opera di quello che potrebbe essere,
Last l'assetto definitivo della normativa in approvazione, se non riusciamo a essere un pochettino più dettagliati, credo che le possibilità di essere presi in considerazione sarebbero molto, molto, molto, molto limitate e quindi che forse anche l'ausilio delle associazioni ci avrebbe permesso di avere qualche dato in più.
Quindi non non sono a parte questa diciamo questa piccola situazione alle mie spalle che io continuo ignorare, no.
Tentativo.
Sarebbe meglio che tu mettersi una sedia, ma anche che poi, in qualche maniera all attenessimo aperto alla tenessimo chiusa, tanto adesso non c'è ancora il rischio che nessun cacciatore di non italiano, anzi non Piemonte, vederci sparidi, quindi possiamo stare ancora sereni questa sera.
Comunque niente, forse sarebbe stato meglio avere una scheda un po' più approfondita, ecco che permettersi di valutare meglio quello che l'ordine del giorno vorrebbe sostenere, comunque, grazie lo stesso per il tentativo di risposta.
Se non ci sono altre osservazioni, passerei alla votazione, votiamo per l'ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare, vediamo in città aperta con oggetto osservazioni il disegno di legge numero 1.552 in materia di caccia e tutela della fauna astenuti.
Contrari.
Favorevoli, 11 favorevoli e 5 contrari.
A questo punto, se a tutti va bene fare una sosta.
Fisiologica.
Io la farei e spero sia fatta.
Va beh, indicativo, ecco,
E decisa?
Bene, riprendiamo i lavori del Consiglio comunale con la trattazione del punto 12 Mozione presentata dal Gruppo consiliare Progetto per Savigliano come oggetto pianificazione integrata della viabilità cittadina, con particolare attenzione alle zone di piazza Conte Rosso e di Piazza del Popolo dei corsi principali relazione il consigliere Carnino,
Scusate.
Va beh.
Allora esporrei la mozione.
È la finirei condizionare allora la nostra mozione parte da una UNPR, da una serie di presupposti abbastanza corposi che vi vado a riassumere nel senso che, ovviamente, riteniamo che la viabilità sia un fattore decisivo per la qualità della vita dei cittadini e dei servizi offerti dal territorio e che si è molto importante che la viabilità sia la più fluente possibile anche per un fattore di rispetto dell'ambiente perché, come è noto, più la viabilità scorre meno si inquina che è un fattore decisivo, sempre però garantire la fruibilità della città sia da parte dei residenti che da parte dei visitatori sia un adeguato piano di parcheggi pubblici, che permetta quindi di servire tutte le zone maggiormente attrattive, tenendo conto di una cosa che in strada e il trasporto pubblico locale, per quanto.
Non si possa dire che non sia offerente. Comunque, non è in grado di soddisfare le esigenze di tutti i cittadini, essendo che la nostra popolazione, comunque o a giocoforza un'elevata mobilità perché, come è noto, una buona parte degli viennesi comunque sono loro malgrado, direi anche pendolari e non tutti possono effettivamente avvalersi validamente di quello che è il trasporto pubblico locale e il trasporto ferroviario.
Per cui c'è una un po' un forte spostamento, diciamo, con veicoli privati ovviamente anche lungo le vie cittadine che portano verso soprattutto l'autostrada la cui rotonda, come sappiamo, presenta numerose criticità e basta andare alla mattina nell'ora di punta per rendersi conto di quali diciamo, dico di come poco sia scorrevole la stessa. Oltre a questo, ci sono una serie di nodi, ho già attuali o potenziali, noi abbiamo individuato come zone critiche in prospettiva, la zona di piazza Conte Rosso che comunque ha un'unica via di accesso principale, che già oggi non è così facile da percorrere in linearmente perché ovviamente si presenta con una segmentazione delle strozzature. In prospettiva, sappiamo, anche sulla base di quello che abbiamo approvato in questo stesso Consiglio, che ci sarà un ulteriore aumento potenziale di transit, soprattutto in alcune ore, e questo potrebbe rappresentare un collo di bottiglia molto molto critico. Riteniamo ovviamente e questo lo abbiamo sempre detto, che la interventi su Piazza del Popolo in qualche maniera a loro volta, non favoriranno la viabilità e porteranno anche, o comunque a un significativa riduzione di quelli che sono i parcheggi disponibili in zona, fra l'altro, corso Draghi si presenta già in una situazione estremamente critica, quantomeno diciamo da poco prima del pass che ha la alzo nella stazione sempre nelle ore CRI nelle ore di punta, così come Corso Torino da anni patisce il mancato inserimento diretto per chi proviene da ferriera e quindi sperando ovviamente che vi sia una risoluzione con la realizzazione della stazione di Ferriera, ma intanto per tutti questi anni lunghi anni ha patito questa questa menomazione. Oltretutto, anche il corso Europa, che era nato come viabilità esterna, quindi extra urbana a scorrimento veloce, è una specie di potremmo dire parziale tangenziale per chi percorre la valle ormai ha perso in buona parte questa sua natura con l'apertura di vari accessi legati alle varie attività, non da ultimo l'autolavaggio sul quale anche in questo caso ci siamo già più volte confrontati anche sulla su questo accesso non proprio ottimale dell'autolavaggio.
Tutto questo, secondo noi, in parte in buona parte imputabile anche a interventi che non sono stati ragionati, probabilmente in un'ottica complessiva, che in alcuni casi sono stati controproducenti o comunque non risolutivi, e quindi la mozione vuole impugna e impegnare il Sindaco e la Giunta a predisporre con urgenza, con l'ausilio degli uffici competenti e facendo ricorso, laddove necessario, a professionisti esterni, un piano organico integrato per la risoluzione o la mitigazione, perché non sarà sempre possibile risolvere radicalmente le problematiche della viabilità locale e per garantire la presenza di un adeguato numero di parcheggi nelle zone cittadine, dove ora sono carenti a discute questo Piano preventivamente nelle competenti Commissioni consiliari. Ci riallacciamo quello che abbiamo detto nelle comunicazioni, sull'uso, o meglio sul mancato uso adeguato delle Commissioni finora a discuterlo, ovviamente in Consiglio e anche pubblicamente con la popolazione, e a porre particolare attenzione a queste zone che noi riteniamo particolarmente critiche, cioè piazza Conte Rosso a Piazza del Popolo e i corsi principali.
E quindi chiediamo di approvare questo Sindaco.
Sì, andrò a leggere, diciamo una.
A risposta, diciamo puntuale, che diventerà poi anche una dichiarazione di voto,
Rispetto appunto a questo a questa mozione.
Cercando di affrontare un po' i vari punti e provare a specificare meglio, anticipando una serie di argomentazioni con riferimento alla mozione in oggetto, per quanto si è certamente condivisibile, l'adozione di un approccio integrato alla pianificazione della viabilità cittadina e della sua conseguente ricaduta strategica sul benessere dei cittadini non possono che destare perplessità alcuni passaggi in esse riportati.
In particolare nelle premesse,
Con specifico appunto riferimento ad alcuni punti al punto 6.
Insomma, riteniamo di specificare che le vie d'accesso, a prescindere dall'essere principale o secondaria e non possono essere ricondotte ad una sola al di là di via Umberto primo via, Porta, afferrate ampiamente utilizzata, per quanto a doppio senso di marcia solo per i residenti della stessa.
Di piazza, cioè ai residenti della stessa via porta ferrata di piazza Conte Rosso, di via Norberto, Rosa e di via dell'orologio via Piave, percorribile in un unico senso di marcia, è stata recentemente destinatari dell'intervento di ridefinizione che ne ha aumentato la sicurezza, è dunque incentivato la percorribilità quale via di uscita dal centro storico. Sicuramente si condivida il tema dei parcheggi, sul quale comunque delle riflessioni in parte si sono cominciate a fare, ma andrebbero, diciamo, ulteriormente sviluppate.
Al punto 7, il termine zona che viene utilizzato presuppone un raggio di interesse non riconducibile alla sola Piazza del Popolo, il cui progetto definitivo prevede già il recupero di una parte dei posti abolì tale tra quelli diciamo, rispetto a quelle attualmente attuali, diciamo della configurazione che in qualche modo stiamo abbandonando considerato quindi quelli di nuova realizzazione previsti sul lato sud.
E quelli appena completate, già occupabili sul fronte di corso laghi e qui mi permetto solo di specificare rispetto a quanto dichiarato prima dal Consigliere, Spanò in apertura di Consiglio che la configurazione dei parcheggi di fronte ai negozi in realtà è stata una proposta, diciamo invariante da parte dell'Amministrazione comunale a seguito dei pareri che erano emersi da parte della Sovrintendenza e quindi abbiamo adeguato quel progetto andando specificamente identificare quei posti auto utilizza quell'area, diciamo, di fronte ai negozi utilizzabile sia come posti auto o eventualmente convertibili in déhor da parte dei negozi, quindi, insomma,
A questi si aggiungono quelli ricavati su via Cavalieri di Vittorio Veneto, che ha quindi subito già una modifica in corso d'opera in questo momento, ricavando, diciamo, circa una decina di posti auto ulteriori, se si considera il perimetro alle aree limitrofe, si estende il perimetro delle aree limitrofe sono da considerare ulteriormente i posti previsti dal masterplan,
Ed al possibile recupero in corso di definizione di un'area attualmente di competenza è Città metropolitana, adiacente alla succursale dell'istituto Galileo Galilei, su cui è in corso un confronto per capire come effettivamente è di smetterla al Comune e convertibile in posti auto. Al punto 8 non vengono fatti riferimenti specifici, ma si parla genericamente di criticità. Bisogna dire che un questo punto diciamo, riteniamo che possa essere meglio, diciamo, sviluppato a seguito di un confronto, se ci si riferisce probabilmente ai semafori, perché sono quelli che obiettivamente creano in qualche modo un po' di disagio nelle ore di punta, diciamo che uno in qualche modo, in questo momento viene soppresso, che quello su via della Repubblica che a questo punto non ha più un semaforo male svolte saranno, diciamo, regolato autonomamente. Resta no due nodi, anzi tre nodi principali che sono quello del pass che quello diciamo dall'incrocio con via De rosso e quello che c'è in questo momento, quasi di fronte alla Coop. Quindi, se è di questo che si intende. È chiaro che ci sono delle soluzioni tecniche, in alcuni casi perseguibili, in altro obiettivamente no,
Al punto 9, il progetto della riapertura, in doppio senso di marcia di Corso Torino sarebbe garantito mediante la bretella prevista.
Ad integrazione, appunto richiesta da questa Amministrazione comunale, dal progetto di realizzazione da parte di Rfi della sottostazione di alimentazione elettrica, quindi non della formata da una sottostazione di alimentazione elettrica nel tratto ferroviario Avigliana Borgone prevista nell'area passeggeri, di cui progetto complessivo è stato approvato con ordinanza numero 5 del commissario. Calogero Mauceri per il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dall'aggiornamento del cronoprogramma di RFI, i lavori dovrebbero essere completati a cavallo tra il 2026 al 2027, però giustamente veniva in qualche modo citata prima al punto 12, il progetto esecutivo della rotatoria in prossimità dello svincolo Avigliana centro è già stato approvato in linea tecnica da questa Amministrazione, una seconda volta a seguito di adeguamento del piano economico-finanziario con delibera 24 con delibera della Giunta numero 24 del 3 febbraio 2025 e da anni se ne chiede la realizzazione con fondi di ANAS e SITAF che purtroppo, pur essendo stati già previsti nei rispettivi bilanci previsionali, quindi ANAS cioè, o meglio Sitaf ha predisposto il progetto esecutivo. Noi l'abbiamo ricevuto già una seconda volta perché a distanza di anni doveva essere adeguato. Il piano economico-finanziario Sitaf ha dichiarato di aver previsto il bilancio nel periodo nel proprio bilancio previsionale, così come ANAS. La spesa per la realizzazione.
Peccato che questi fondi siano immobilizzati per la mancanza di validazione dei piani di investimento pluriennali dei concessionari della rete autostradale, tra cui Sitaf per la tratta Torino, Bardonecchia da parte del Ministero dei trasporti. Quindi, finché il Ministero dei trasporti non approva i piani di investimento di di tutti i concessionari, purtroppo Sitaf non riesce a mettere la quota principale e diciamo a spenderla, anche se ce l'ha nel suo bilancio anche la rivisitazione della rotonda della zona industriale est verso appunto Ferriera Buttigliera è al vaglio dei progettisti di RFI che stanno lavorando ad un progetto di modifica per consentire un accesso e maggiore sicurezza.
E rami di missione, a riprova delle criticità già evidenziate da questa Amministrazione in sede di Conferenza dei Servizi del progetto di fermata ferroviaria di Buttigliera al numero 13, ci sentiamo insomma di ricordare che a Malta interventi come la realizzazione della rotatoria in località grangia è quella all'incrocio tra corso Europa e via al mese. Lo spostamento dell'attraversamento pedonale su via dei testa sono state realizzate a seguito di una programmazione ben più ampia, che trae origine dal tavolo di lavoro avviato nel settembre 2017 tra il comune di Avigliana Regione Piemonte, Città, Metropolitana di Torino, SITAF RFI.
Che avevano concordato le opere ritenute strategiche, riconoscendo effettivamente da parte di alcuni, insomma, un'Inter, diciamo degli interventi originari che sicuramente hanno impattato sul traffico generale e quindi proprio per andare a fluidificare lo specie in determinate fasce orarie a cui si faceva riferimento prima.
Quindi, il testo della mozione presente, in conclusione presenta troppe semplificazione, non tiene conto di aspetti significativi che forse meriterebbero un maggior livello di approfondimento. Il Gruppo di maggioranza non ritiene quindi poterlo condividere conseguentemente votare positivamente, rendendosi tuttavia disponibile ad approfondire i vari temi toccati nelle Commissioni congiunte, appunto relative da convocarsi in data a stabilirsi fin da ora. Così abbiamo tutto il tempo per poterci organizzare, trasmettere i documenti. Considerato la pausa estiva e il fatto che settembre si è un mese particolarmente intenso, ne proponiamo di individuare la data del 15 ottobre alle ore 15. Tuttavia, per consentire la partecipazione del personale tecnico di riferimento e trattandosi di temi anche particolarmente articolati, avere dunque il tempo a disposizione per poterli trattare al meglio. Quindi, se riusciamo ad organizzarci fin da ora anche per quel tipo di orario, forse da un lato anticipiamo i tempi. Tutto il Consiglio è presente e lo possiamo diciamo confermare.
È un mercoledì, mi pare.
È però più che altro per avere una, i professionisti e i due avere due ore, 3 ore di tempo per poterlo discutere.
Poi voglio dire questa è la proposta, possiamo cominciare a fissarla, la convochiamo prima, è così, su su questi te, peraltro mi permetto di dire che su temi sul quale la documentazione c'è quindi va in qualche modo recuperata.
Organizzata ritrasmessa è un po' diverso rispetto alle Commissioni che purtroppo convochiamo laddove non abbiamo nemmeno noi come maggioranza i documenti diciamo pronti per tutta una serie di criticità, anche di organizzazione del lavoro del personale, su questo.
Capogruppo Spano.
Mah dunque io volevo chiedere, proprio rispetto alla mozione e quello che poi può essere un impegno così per trovarci in Commissione e quindi provare.
A vedere di studiare, rielaborare, ascoltano insieme quelle che sono alcune delle soluzioni migliorative o almeno che possano provare a migliorare le situazioni, volevo sapere se su come sono andati e se sono stati fatti quel quegli esperimenti rispetto ai parcheggi in piazza Conte Rosso che c'era un momento sperimentale che si era detto durante l'approvazione di di quel documento che abbiamo insieme approvato e quindi sapere come è andata se sono stati fatti e,
E poi rispetto invece i lavori della piazza del Popolo e i parcheggi adiacenti, o comunque davanti agli esercizi che anche noi avevamo chiesto, poi ora non ricordavo il particolare che voi aveste già tutto in questo modo e nel progetto.
Io probabilmente meno attento, ma voi sicuramente di più vi siete resi conto che nella realizzazione del lavoro che quello mi pare finito non ci sia una sicurezza rispetto i pedoni, quindi un distinguo fra il passo carrabile, cioè fra la parte carrabile e il marciapiede, o eventuali idee, ora addirittura che vengono tranquillamente toccati comunque dalle auto, come può essere un pedone? E ancora visto la criticità, parlando della viabilità che abbiamo sempre ricevuto, è sempre sollevato rispetto agli autobus che in corso laghi, nel punto di Piazza del Popolo, hanno creato con la sosta per la fermata il traffico fermo perché così funziona e mentre realizzate una piazza come quella con tutte le parti nuove, non si riesce a pensare a un punto dove il pullman o l'autobus chiamiamolo come volete riesca ad avere una parte rientrante in Car della carreggiata, rispetto fermarsi in quel modo in pieno corso, cioè mentre facciamo un lavoro come questo, non risolviamo il problema della fermata dell'autobus. Questo mi sembra comunque singolare, perché non credo che non ci siano state le possibilità possibilità di spazi da studiare e da valutare per evitare un problema che ci siamo portati dietro e non c'erano soluzioni.
Eh eh, davvero questa parte della non sicurezza a voi è saltata agli occhi, l'avete scelta siete contenti, va bene così.
Prego, Sindaco.
No, cioè contro il Consiglio.
Allora raccogliamo tutte le richieste di precisazioni, il Consigliere tornino.
Sì, no, io mi riallaccio alla alla proposta di convocare la Commissione, che ovviamente è una proposta che ci trova favorevoli come Gruppo.
Visto che appunto c'è un largo preavviso, volevo solo suggerire che si ponesse magari un termine di almeno una decina di giorni prima per la trasmissione della documentazione, perché se poi arriviamo a avere la Commissione il 15 magari i documenti due o tre giorni prima rischia di essere un po' difficile poi approfondire soprattutto per chi magari dai vari riesaminare un attimo le questioni quindi magari almeno una decina di giorni prima avere la documentazione da trattare in Commissione.
Sindaco.
Ma allora, su questo ultimo punto, come dicevo prima, essendo tutta la documentazione che ho richiamato e che già in qualche modo nella nostra disponibilità.
È quella è più facile da trasmettere in anticipo rispetto a documentazioni che invece noi stessi e soprattutto in previsione di un Consiglio comunale, dobbiamo, vediamo insomma elaborata proprio a ridosso, al di là di una serie di indicazioni preventive che andiamo agli uffici.
Quindi questo io direi comodo, così come è stato richiesto prima al Segretario, insomma, di trasmettere una serie di documenti di insomma trasmettere poi agli uffici sulla base della risposta.
Insomma, l'indicazione di recuperare nel frattempo il, il materiale relativo e quindi inviarlo, diciamo anche prima, insomma di di 10 giorni con in modo che possa essere valutato e ovviamente poi, insomma, discusso.
Sul tema dei parcheggi di piazza di piazza Conte Rosso e sono stati fatti una serie di rilievi da parte del del del comandante dei vigili, questi fa, sono, diciamo a disposizione, quindi questi li possiamo mandare rispetto a diciamo.
Periodi di intervallo di tempo, numeri di auto che sono che, diciamo, vengono parcheggiate o meno, quindi è stata elaborata una proposta, c'è un progetto di segnaletica ad hoc, considerando tempistiche di, diciamo, di permanenza di di scolari o, come si era anticipato, in due fasi orari e che sono quelle di ingresso e quelle di uscita.
Dei fruitori, del del del del dell'asilo e in cui diciamo c'è stato è stato preso in carico da parte della della, diciamo della del direttivo,
La la, la possibilità di affidarsi a personale dedicato quindi da paga da pagare direttamente da parte della della dell'asilo, del personale dedicato per gestire in qualche modo il il traffico e quindi questo questo tipo di soste, quindi su questo, insomma proprio per andare a facilitare insomma il transito e il il parcheggio,
Per quanto riguarda poi, non so se l'Assessore vuole, diciamo all'Assessore remoto vuole intervenire.
Sul tema del diciamo dei parcheggi ci siamo infatti resi conto che questa promiscuità diciamo di spazi va, prevede, diciamo, dei correttivi, teniamo conto che, per esempio su quella zona lì si è voluto aprire e tracciare i parcheggi proprio per renderli già fruibili ma,
La necessità, appunto, di integrare, con delle balaustre o comunque dell'arredo urbano che vada a indicare il sezionamento non in modo continuo, perché è evidente che questo.
Diciamo in qualche modo, forse creerebbe l'utilizzo, diciamo, dei parcheggi, ma comunque per delimitare gli spazi tra il parcheggio e la sede del del marciapiede e sul tema della, diciamo, della della della della fermata dell'autobus è chiaro che si è progettato e questo si ovviamente soprattutto per la messa in sicurezza teniamo conto che però i pullman non è che siano diciamo tutti quanti il giorno è tutto c'è quindi,
Si è fatto anche una valutazione dei costi benefici, da un lato nell'andare ad intervenire, ammesso che ci fossero in qualche modo gli spazi da un punto di vista tecnico per delle corsie riservate di attestamento dei pullman e, dall'altro lato, il numero di corse e soprattutto un disagio che laddove invece si andasse ad abolire il secondo semaforo e un po' in corrispondenza, diciamo dell'incrocio con via Cavalieri di Vittorio Veneto con la posizione di una rotatoria, sebbene con una sagoma particolare. In realtà, in quel tratto il traffico lo fluidifica, diciamo in maniera, diciamo importante, per cui, se sul tema della sezionamento dei parcheggi e del marciapiede riteniamo che dei correttivi vadano obiettivamente apportati in itinere, diciamo nei tempi del completamento di tutto quanto il progetto sul tema della della fermata, anzi, questo risulta essere secondo noi un buon compromesso.
Consigliere Bizzotto.
Avete già anche ammesso che avete fatto dei correttivi su sul, sul progetto della piazza, infatti io sono qui a chiedere il progetto che ci era stato presentato in sede di Commissione nel sottoscala famoso.
Ho notato che ci sono già un po' di di modifiche, possiamo avere essere a conoscenza delle modifiche che sono state apportate a quel progetto lì?
Perché colpo d'occhio è diverso, no, sì, ce n'è.
Già Javad, fatto dal sopraelevato, mi sembra già più corto di come era stato presentato nel progetto.
Poi un paio di cosette, cioè.
Miei occhi me lo vedono diverso se si son se queste modifiche sono state fatte già tramite un progettino, no, cioè o fate le modifiche che poi ha fatto un progetto, no, appunto esatto, esatto.
Possiamo averne anche noi esserne a conoscenza di queste varianti fatte.
Intanto, se magari ci fa anche un elenco di queste modifiche che tu hai NOE, no, no, ha fatto, cioè tu dici che tu ad occhio tu, vedi delle modifiche, se intanto che c'è alle 10, cioè se tu tanto ci fai presente quali sono le modifiche la sopraelevata eccetera perché poi, per carità, allora i progetti e la documentazione di cantiere e la documentazione d'appalto non è un problema fornirla, perché è lì scusami se porta pazienza la documentazione era forniamo se serve a quello che sono.
Quindi quella è la forniamo, non è, non è un problema, ce l'abbiamo, ma lo mettiamo a disposizione, non è non è che ci siano delle grandi modifiche rispetto al progetto originario, nel senso che la sopraelevata, la sopraelevazione è quella, le dimensioni e le geometrie sono quelle che sono state,
Ma assolutamente sì, ci saranno, ci sono delle modifiche legate a delle questioni di cantieristica che sono dovute, si son dovuti adattare, parla chiaramente, poi il momento in cui si fanno i lavori si vanno a fare delle modifiche in corso d'opera ma, ripeto, quello non è un problema stanno formalizzando tutte le varianti con con l'impresa che si vanno a verificare quelli quegli aspetti.
Le modifiche di cui faceva riferimento il Sindaco, in realtà sono dei correttivi legati al fatto che adesso ne abbiamo due aperto perché le news l'esigenza di aprire consolari era un'esigenza che chiaramente avevamo tutti, nel senso che la la la, la circolazione alterna ci portava a dover aprire quanto prima. Ci sono ancora delle opere che devono essere ultimate, anche solo la sistemazione delle aiuole, la piantumazione del verde, la piantumazione di tutta una serie di elementi di arredo che dovranno essere quei fatti nel momento in cui si chiudono i lavori principali della piazza e che vedranno anche delle valutazioni rispetto a quello che segnalava il Consigliere Capogruppo Spanò rispetto al fatto della individuazione della promiscuità tra il marciapiede vecchia marciapiede del ricorso laghi e la nuova piattaforma che è stata realizzata per realizzare i parcheggi che sono di fronte ai negozi. Questo nell'arco del completamento dei lavori. Ci saranno poi tutti quegli atti, quegli accorgimenti che serviranno poi a completare poi in in toto le opere che devono essere seguite.
Non mi risulta adesso che ci siano state delle modifiche rispetto a quel a quel tema lì.
Poi.
Capogruppo Spano.
Mah dunque guardate, io farei un ragionamento così forse un po' mio più pratico e meno tecnico, intanto, per quello che riguardano i progetti che avevamo visto nel sottotetto, nulla di male dire avevamo visto un progetto. Se ci mandate gli aggiornamenti, qualora ci siano state delle varianti, possono essere anche migliorative, quindi non è assolutamente da vedersi come un problema. Io sono certo che le cose che vi ho segnalato così forse è un mio parere, una mia convinzione non lasciano contenti neanche voi, ma non solo quello del mettere in sicurezza, perché ci si accorge che la parte carrabile e praticamente a filo raso con.
Ok allora, se evoluto nel progetto.
Ok evoluto nel progetto, però facciamo un correttivo,
Okay apparecchio, non pretendo mai che uno sia un tuttologo, questo lo dico per chiunque, quindi al limite mi rifarei a chi ha fatto quel progetto ha disegnato perché questo capita, anche quando in piccolo si fa un lavoro in casa, che ci siano dei correttivi, però se uno poi mira a fare una roba che non quadra la comodità, la tranquillità o alla sicurezza, in questo caso qualche cosina magari gli posso dire poi magari avete anche già una soluzione in tasca che non è così semplice per non andare a togliere quello spazio al parcheggio piuttosto che oppure vedremo smontare un lavoro perché altre soluzioni piuttosto finisco e scusa. Finisco piuttosto e lo vedremo come voi sistemeremo rete se anche voi condividete questo problema del passo, diciamo dove transita l'auto rispetto il piano marciapiede può darsi che voi dicevate, no, siamo tranquilli, ci piace così, lo vogliamo, così siamo tranquilli e il discorso finisce, ognuno dice la sua punto diverso è vedere come voi intenderete intervenire e poi lasciatemi dire, ma davvero ritenete un grande risultato, mentre si fa un cantiere da un paio di milioni di euro, non avere trovato una soluzione di nuovo. Non voi, perché ognuno deve fare il suo mestiere, ma qualcuno è stato pagato. Voi condividete che sia una buona soluzione l'autobus che sono diventati pochi rispetto prima che davano lo stesso problema, che daranno questi o c'era una soluzione migliore per far sì che l'autobus non ingombrare la carreggiata poi, per carità, diventa di nuovo un punto di vista, e non è che sia. Però qualcuno che ha disegnato io gli avrei chiesto se mi eliminava un problema, se c'era e forse gli ricorderei che così come è, come lo vedo l'autobus in mezzo al corso vi piace siete contenti corrisponde al progetto, lasciate tutto così che vi prendete il merito, nessun problema noi siamo matti. Abbiamo pensato di segnalarvi due cose come queste okay, invece lasciate pure tutto così, poi voglio vedere i déhor, tra l'altro, magari lo vediamo in quella sede di Commissione. Chi mi prospetta un dehor disegnato a filo passo carraio per il passo carraio. Intendo il passo carrabile delle auto, no dico in i non in sicurezza, poi lo vediamo sicuramente ci sarà a un disegno che già prevede la possibilità di mettere un dehor laddove ci sono i parcheggi, mettendolo addirittura di sicurezza. Vedremo e scusate la segnalazione e vediamo cosa farete a seguito di questo,
Consigliere femminismo considerevolmente. Sì, grazie, io volevo solo due precisazioni. Approfitto di questa discussione per chiedere due cose in parte in merito a quello che ha detto il Sindaco, in parte in quello che ha detto l'Assessore remoto, cioè, quindi parliamo dell'area parcheggi, quindi, in sostanza, appunto, in parte è stata già rispondendo. In quell'area si potranno eventualmente installare dei dehors. Ci sarà la richiesta. Questa è la mia prima domanda. La seconda domanda è, se ricordo bene, il progetto originario prevedeva un'inversione del senso di marcia per via della Repubblica e via Don Balbiano, e questo verrà fatto, verrà mantenuto i sensi di marcia attuali. E poi, comunque, una precisazione su quello che è stato detto, senza togliere il merito al fatto che c'è stata una anche un'attività amministrativa per ottenere quei posti nelle osservazioni che noi abbiamo inviato al progetto. Siamo stati i primi a scrivere, servono i posti auto a col Discoradio davanti ai negozi, poi siamo ben contenti che sono stati recepiti e però solo per ristabilire l'ordine cronologico delle cose. Grazie Sindaco,
Ma si può e se vuole insomma continuare a integrare l'Assessore,
Ma allora, cioè non non credo che sia fantascienza basta andare a Torino a vedere che al posto di parcheggi lungo o i controviali o i viali, al posto del parcheggio vengono messe delle dei dehors a servizio di attività che si trovano dall'altro lato del marciapiede in situazioni rialzate, insicurezza, nelle quali dopodiché questo dipende molto dall'interesse del dell'esercizio commerciale ad avere un'estensione dell'area di somministrazione oppure dal preferire che lì ci sia un posto auto con un disco orario di 20 minuti che consenta un'alta rotazione.
Diciamo del delle persone che possono andare lì e quindi si trovano una facilitazione nell'entrare ed uscire in maniera rapida dall'esercizio commerciale.
Questo è quello che in qualche modo è stato immaginato, a maggior ragione perché non sappiamo c'è stato un commento, lo lo cito che insomma mi è piaciuto, l'ho letto su Facebook sono ritornato dopo 20 giorni, ho visto che è stato aperto il corso laghi, ma come non dovevano sorgere de Oro visto soltanto dei parcheggi ma in realtà non abbiamo finito nemmeno completato tutto quanto il cantiere, è evidente che, e lo ribadisco perché l'ho detto in più di una sede, soprattutto quando è stato presentato tutto quanto il progetto al cinema teatro Fassino nel dicembre del 2021, forse addirittura eravamo nel 2020 21.
Che è un progetto ovviamente in transizione, così come è stato per il Parco alveare verde. Il parco alveare verde è partito in un determinato modo e nel frattempo la popolazione ha cominciato nel viverlo, a dare indicazioni alla stessa Amministrazione su che cosa fosse opportuno eventualmente modificare in corso d'opera. Noi immaginiamo sulla piazza del Popolo lo stesso tipo di processo per il quale capiremo, una volta che i lavori saranno terminati così come sono stati progettati in base all'utilizzo spontaneo da parte dei cittadini, cosa eventualmente nel frattempo modificare perché i luoghi devono essere, devono essere vissuti dalla popolazione, devono anche incontrare, al di là di una base di partenza, quelli che possono essere delle risposte al loro fruizione. Quindi poi, diciamo, forse siamo andati anche un po' fuori dal dal, diciamo, dal perimetro di questa del, diciamo della mozione.
Certo è che ha il 15 ottobre, sicuramente il tema della piazza sarà anche, diciamo, in completamento nei suoi lavori e in quella sede, insomma, capiremo, come si diceva prima, quando uno fa la ristrutturazione di una casa e poi dice in corso d'opera, avrei potuto fare diversamente le cose.
Diciamo questo tipo di progetto in realtà è stato al centro di un'attenta e anche diciamo, valutazione progressiva che è dovuto tener conto di tutta una serie di considerazioni, anche di altri enti. Credo che però i presupposti per rappresentare un punto di riferimento per la cittadinanza ci siano siano tanti e quindi, a mano a mano, diciamo, prendiamo il i dovuti accorgimenti.
Assessore, Assessore molto.
Sì, c'era solo ancora due aspetti, allora intanto, rispetto alle osservazioni di cui faceva riferimento, non faceva riferimento il consigliere Carnino. Non so se faccia riferimento alla alle osservazioni del 20 marzo 2023 nella quale c'era un elenco di punti che erano state osservate rispetto al progetto, però la proposta dei posti auto davanti agli esercizi commerciali. Adesso, vedendolo velocemente, non mi sembra che c'era c'era tutta una serie di criticità che venivano diciamo in qualche modo contestate o osservate, ma da quel punto di vista dei grandi proposte non le non le ricordo, però magari ho letto velocemente il documento in questo momento è passato un po' di tempo. Detto ciò, confermo quello che diceva il Sindaco, cioè le aree a parcheggio fatte di fronte a fronte commerciale sono delle aree a parcheggio per un parcheggio veloce a disposizione delle aree commerciali. Tant'è che adesso stiamo verificando che, effettivamente questo, questo cambio di di di di di parcheggi veloci sta comunque in qualche modo funzionando.
E nella proposta che noi avevamo fatto abbia sempre sostenuto che o si vengono o vengono utilizzate per il parcheggio alle attività commerciali, tant'è che son state realizzate in modo che bene o male ogni negozio abbia la sua area parcheggio di fronte o in alternativa sono a disposizione dei commercianti se vogliono andare ad installare un dehor, così come capita in tutte le strade di Torino, tutte le strade di Torino hanno nell'area di parcheggio dei dehors, che vengono utilizzati per la somministrazione. Non è niente di particolare, niente di di di di di nuovo. È una situazione che si viene a creare in qualsiasi posto dove c'è un un intervento di riqualificazione, dove c'è una unione tra la parte della piazza, è il fronte commerciale che non può alle volontà che avevamo come Amministrazione in quell'area. Peraltro, ricordiamo anche che è stato quel pezzo di Corso laghi e un po' in corso a 30 chilometri orari, quindi è un'area che di fatto le auto devono viaggiare delle velocità sicuramente ridotto e quindi in sicurezza rispetto al fatto che ci possono essere delle promiscuità. Non c'è niente di di strano nell'andare a dire che le le i posti auto possono essere messo a disposizione anche per eventualmente posizionare, realizzare crearono sotto di due opere la somministrazione a servizio del delle attività commerciali rispetto al tema degli autobus. È stato uno dei primi temi che abbiamo sollevato il progettista che si è occupato di redigere il progetto di riqualificazione della piazza, ma le geometrie esistenti in corso laghi in quel tratto per poter fare delle aree di sosta a bus.
Come dire, dedicate e fuori dalla parte diciamo viabile della della del corso avrebbero comportato la necessità di sfruttare molta parte di piazza, la la superficie che doveva essere impiegate alla decisamente importante e nelle condizioni in cui avevamo, con un fronte molto ristretto, perché avevamo dei vincoli importanti che la caserma dei vigili all'incrocio con via Cavalieri di Vittorio Veneto e il casa del popolo non consentivano una sosta autobus in sede propria fuori dalla carreggiata stradale. Oggi la soluzione, che è una soluzione intermedia che è stata realizzata al di là della realizzazione delle banchine sopraelevate, che consentono quindi anche di poter utilizzare accedere agli autobus da parte di persone disabili, cosa che non c'è in altre in altre situazioni. Di fatto, con l'allargamento della strada della carreggiata stradale del corso laghi, riteniamo che impattino decisamente meno rispetto a com'era configurato precedentemente corso laghi con quelle criticità che venivano rilevate dal Consigliere. Quindi, di fatto, questo è stata una delle prime mandati che abbiamo dato al progettista, il quale però ci ha riportato una situazione che diventava sostanzialmente controproducente o comunque contro.
Insomma, non era non era fattibile una realizzazione di quel genere lì, date le geometrie del dei luoghi che non consentivano quei punti fissi che avevamo dotata dover mantenere questo tipo di approccio, consigliere Carnino, sì, non solo per la precisione, in realtà poi, appunto non è un punto sul quale continuare a polemizzare, però, se noi vediamo nel nostro documento al capoverso 4, pagina 5, noi lo diciamo espressamente che si deve realizzare un'area di sosta lungo il corso, diciamo dove poi è stata realizzata, capogruppo, Spano.
Ma credo che tecnicamente convenga assolutamente vedere poi, in questa Commissione che faremo quali sono le possibilità. Quando parlo di déhor ne ho qualcuno a Torino, guardate che non si tratta di un dehor, così come lo stiamo immaginando come quello che esistente proprio in quel tratto, dove sono stati fatti i parcheggi, dire che si può realizzare il dehor a scelta dell'esercente anziché il posto auto vorrebbe dire che se noi abbiamo due attività quasi adiacenti che gli interessa, fare il dehor e lo realizzano tutti e due per come state facendo intendere, alinea tratteggio, posto auto vuol dire che c'è una macchina che si parcheggia fra due dehor, non so se vi siete resi conto della differenza fra il dehor esistente che addossato alla casa o un dehor che occupa il posto auto, e per caso li abbiamo delle attività che presso amministrazione gli spetta. In quello che state dicendo voi e a un tabaccaio c'è una pasticceria, hanno tutte e due somministrazione tu trovi un dehor trovi un altro dehors e a Torino non capita e trovi una macchina che parcheggia fra i due i dehors, che ci sono anche dei problemi a uscire oltre che a parcheggiarsi, oltre che al pericolo del dehor, che è diverso dal dehor, come quello esistente che addossato al fabbricato. Qui non è che siamo a fare delle polemiche, stiamo soltanto pensando di accorgersi delle cose, come ho detto prima, anche il problema della sicurezza per i pedoni per i passati per i dehors essi non è un problema perfetto. Andate avanti e dichiarate che siamo con te che siete contenti quello degli autobus dichiarate che non c'era una soluzione, lo vedremo in quella Commissione se qualcuno magari con non è neanche il mio mestiere, ma di qualcuno di voi, sì, con una penna, magari sa dire che cosa si poteva fare per dista, sarà appena appena quell'autobus rispetto l'ingombro totale se noi abbiamo rifatto la casa con le cose che erano i difetti di prima, questo è quello che penso io okay, grazie, poi vedremo chi paga eventualmente quelli che sono questi interventi riparatori, perché sono d'accordo anche io, che non importa, te lo spiego fra un minuto, quando allora so che questa cosa, come del progetto, ti prendo e ti prendi. I progetti riparatori sono che se, come ha detto il Sindaco, dobbiamo fare degli interventi che abbiamo pensato, non è che ti deve far pensare che voglia dire che io abbia detto una roba diversa, quindi tranquillo. Gli interventi riparatori quali erano le fioriere, le transenne, qualunque cosa sia, possiamo andare a vedere se ce n'era il caso di pensarci dopo chi li paga e se davvero il progetto però fammi finire, se il PRU poi prendi la parola e mi rispondi se il progetto iniziale era questo e continue ripeto, potrebbe anche piacervi non fare nessun intervento, neanche di quelli che il Sindaco ha detto sì, ci siamo resi conto e ok, dobbiamo fare delle cose, non ti piace interventi riparatori, chiamalo come vuoi una cosa è sicura, una casa, è vero, bisogna viverle, tante cose si sbagliano, però un conto è sbagliare una presa elettrica o due, un conto è sbagliare una scala. Questa potrebbe essere la proporzione. A mio avviso lo vedremo in quella Commissione e vedremo come voi intenderete finire i lavori, così come ho chiarito la differenza di un dehor, visto che a Torino ne ho qualcuno, quella che è la differenza di un dehor a filo che lo riuscite a immaginare a filo di quel parcheggio con un altro, a fianco e con una macchina che ci si infila in mezzo che guardate, che è diverso dal dehor, che esiste in quel posto che addossato alla casa, per esempio, e che ha un marciapiede, ma può darsi che io non abbia capito ho detto tecnicamente lo vedremo, lo vedremo in Commissione come voi, ci farete capire come pensavate di posizionare queste cose e può darsi che noi non avremmo capito niente di tutto magicamente a posto grazie.
A questo punto io chiedo ai proponenti della mozione cosa intendono, forse ritirano, stando a quello che ho capito, si va in votazione perché questo mi pare Segretario eccessiva la modalità formale di una mozione presentata.
Consigliere Carlino, grazie Presidente, sì, noi comunque, pur accogliendo assolutamente lo spirito costruttivo e intervenendo a partecipare alla Commissione, intendiamo comunque portare in votazione la mozione.
La vostra facoltà e quindi proseguiamo la medesima astenuti contrari.
Favorevoli.
5 favorevoli e 11 contrari.
Grazie.
Ordine numero 13 del Consiglio Comunale, un'interrogazione presentata dal Gruppo consiliare per Avigliana con oggetto realizzazione di percorsi ciclabili sicuri lungo corso, laghi e connessioni con la zona industriale e i laghi di Avigliana capogruppo Roccotelli.
Okay, allora solo come piccola premessa.
Scusate.
Questa interrogazione si rifà a un lavoro già iniziato, se non ricordo male, nella precedente consiliatura, con l'assessora riso, all'epoca si era fatta una Commissione un giorno, se non ricordo male parlando di piste ciclabili, corso, laghi, eccetera eccetera chiedo scusa, non ricordo il nome del Ruffino esatto, quindi è una sorta di interrogazione per capire se c'è stato un prosieguo in quella direzione, non in quel progetto ma in quella direzione, e quindi capire che cosa succede. Vado solo a leggerla e poi ascolterò la risposta.
Allora, premesso che il Comune di Avigliana dichiara una rete ciclabile composta da 19 chilometri di piste in sede propria e 25 chilometri di piste miste, tuttavia, questi tratti risultano frammentati, prevalentemente collocati in contesti naturalistico, turistico, naturalistici, senza costituire una rete urbana continua.
Corso laghi rappresenta la principale dorsale urbana del territorio, collegando la stazione ferroviaria, le scuole, il centro storico, l'area industriale e i laghi di Avigliana, nonostante ciò è attualmente privo di una pista ciclabile, è dedicata.
Attuale, alcuni portali cicloturistici segnalano elevata per cui pericolosità per i ciclisti, a causa dell'intenso traffico veicolare, raccomandando la massima prudenza. Tenuto conto che il documento comunale piste ciclabili Avigliana, 2024 non prevede alcun tracciato ciclabile, protetto lungo corso laghi e che la ciclovia Francigene della Valle di Susa transita proprio sul corso laghi, generando un evidente conflitto tra il traffico locale e la mobilità cicloturistica e sottolineato che l'Amministrazione comunale sostiene e promuove eventi sportivi, faccio gli esempi Festa dello Sport, aquathlon, Triathlon, Sprint, eccetera, che avrebbero un impatto ancor più significativo con una rete ciclabile urbana continuo, è sicura, a beneficio di atleti, cittadini e visitatori.
Le linee guida nazionali Piano generale della mobilità ciclistica ciclistica, fondi PNR NRRP, infrastrutture per la mobilità dolce e regionali prevedono contributi fino all'80% per la realizzazione di dorsali ciclabili nei centri urbani tutto ciò premesso, si interroga il Sindaco o l'assessore competente per conoscere se esiste un Biciplan o un capitolo specifico del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile dedicato al corso laghi, in caso affermativo, se ne chiede copia e le indicazioni relative tempistiche di attuazione se siano stati avviati studi, studi di fattibilità tecnica per la realizzazione di una pista ciclabile in sede propria lungo corso laghi garantendo continuità al nodo ferroviario dal nodo ferroviario alla zona industriale e i laghi di Avigliana se il Comune abbia presentato richiesta di finanziamento per tale opera PNRR, Regione, Piemonte, Città, metropolitana, fondi europei, in caso contrario, ci chiede di conoscere le motivazioni e le eventuali fonti alternative di copertura economica è prevista.
4 quali misure transitorie di sicurezza segnaletica, verticale e orizzontale, eccetera, eccetera si intendono adottare entro il 2026 per la tutela degli utenti lungo l'asse corso laghi di corso on line in che modo l'Amministrazione intende coinvolgere attivamente associazioni del territorio, istituti scolastici, operatori economici in realtà sportive ai cittadini in un processo partecipativo pubblico dedicato alla pianificazione della mobilità ciclistica ultimo entro quale data?
Sia prevista la pubblicazione di un cronoprogramma dettagliato e monitorabile degli interventi ciclabili in ambito urbano. Faccio solo un'ultima conclusione a questa lettura. Questa è anche va anche nella direzione della sicurezza degli stessi ciclisti, di perché comunque ci sono zone veramente pericolose. Io faccio sempre l'esempio di dove abito io.
Io abito in via Falcone, dove ci sono quei giardinetti di cui si parlava prima, lì c'è una pista ciclabile, quella mista dove c'è io esco con la macchina dalla rampa del garage. Io non vedo chi arriva quindi prima o poi rischio di investire qualcuno in una zona molto molto pericoloso. Quindi ci andrebbero anche dei percorsi mirati a tutela dei ciclisti. Grazie.
Assessore Auditel.
Sì, poi trasmetto.
E se va bene anche per me il il documento della risposta, allora e vado a leggere la risposta all'interrogazione, il tema della ciclabilità, sicuramente un tema su cui il Comune di Avigliano ha lavorato in modo convinto sin dai primi anni 2000, infatti ci sono, diciamo già parecchi piste ciclabili che ormai hanno diversi anni portando quindi oggi come si diceva ad avere la città,
Come una rete ciclabile di 44 chilometri, di cui 19 in particolare in sede riservata, e tra gli ultimi interventi si ricordano il completamento della pista ciclabile di corso Torino con 600 metri,
Di nuovo percorso riserverà riservato e che ora permette di collegare le 2 zone industriali della città, passando dalla stazione ferroviaria.
E nel mese di maggio, in seguito a quelli che sono stati gli interventi di ripristino eseguiti dalla SMAT dopo il rifacimento del condotto fognario, sono stati terminati i lavori di riasfaltatura della pista ciclabile di via tre SerT che un collegamento fondamentale della città alternativa corso laghi perché parallelo e permette di collegare l'area di piazza del Popolo all'area della stazione ferroviaria delle scuole dei Domenico Berti e Gianni Rodari nonché il centro della fabbrica Per quanto riguarda l'asse di corso laghi in particolare. Ad oggi non esiste un vero e proprio Bici Plan o capitolo specifico del Pums, come veniva richiesto, ma un documento di fattibilità tecnico, economica che è stato redatto dal Patto territoriale Zanon ovest, allargato ai Comuni della collina, morenica inclusa Avigliana, e nell'ambito del progetto che è stato candidato al bando Piemonte, amici, ad oggi, lo stato di progetto della ciclabile dei laghi riguarda l'analisi di alcune alternative che mirano a fornire tre possibilità caratterizzate da differenti tipologie di percorso ciclabile dalla stazione al lato sud della grande. Quindi, per poi connettersi alla pista ciclabile del lago piccolo, che è già esistente partendo da via Pinerolo e che sono state studiate in funzione degli aspetti sociali ed economici ciascuna, a prescindere dal tipo di intervento chiaramente eh scusate, ciascuna alternativa è corredato da alcune opere, che però sono opere generali strategiche che devono come dire sono fondamentali, a prescindere quindi dal tipo di intervento poi speech questi sceglie, oltre a questo, nell'ambito del masterplan in nuce nuove centralità di cui abbiamo discusso comunque in tempi recenti.
Vengono individuati percorsi ciclabili e pedonali esistenti e da completare nel centro cittadino di Avigliana, tra cui appunto quelli nella lungo l'asse di corso laghi e con l'obiettivo di garantire un'elevata accessibilità sia ciclabile e pedonale della città, oltre che le forme di mobilità sostenibile a livello più alto. Tra i vari piani previsti dal Pums della Città metropolitana c'è il Biciplan metropolitano che, appunto, è in fase di completamento definitivo che individua i vari collegamenti ciclabili a livello metropolitano che vedono Avigliano anche come crocevia tra la Valle di Susa, alla Val messa è lo stesso Corridoio dei laghi. Per quanto riguarda le righe le.
I vari finanziamenti e le domande di finanziamento. Il Comune di Avigliano ha presentato la domanda di finanziamento per diversi interventi in ambito di ciclabilità, cercando di partecipare a tutti i bandi per la realizzazione di piste ciclabili e così ciclabili. In particolare, con delibera della Giunta del numero 322 del 30 dicembre 24 è stata presentata la richiesta di finanziamento al bando Bici in Comune, pubblicato da Sport e Salute e che però finanziava esclusivamente interventi di segnaletica orizzontale e verticale. Purtroppo, nulla di più per quanto riguarda i nuovi percorsi, candidando il progetto di collegamento ciclabile lungo via 4 novembre, oltre a dare ad altri interventi su altri assi stradali, ma ci concentriamo appunto su quelli oggetto dell'interrogazione, con l'obiettivo di connettere le piste ciclabili esistenti di viale, Roma e di via 25 Aprile, andando poi verso la zona industriale. Tra il progetto, però, purtroppo non è stato finanziato. Il Comune di Avigliano è stato collocato come 254 primo in graduatoria. Risultano essere finanziati appena 35 comuni in tutta Italia su oltre 850 che avevano presentato domanda per quanto riguarda i cluster 2, in cui ricadeva nel nostro Comune, inoltre, con delibera di Giunta numero 48 e il 21 marzo 2024 si è proceduto con l'approvazione della candidatura di un nuovo collegamento ciclabile con il Comune di Buttigliera Alta lungo via Sant'Agostino, nell'ambito di un collegamento più vasto che coinvolge più comuni, che afferiscono alla collina morenica al bagno, Piemonte bici i cui esiti hanno visto classificarsi il progetto, come il dodicesimo in graduatoria, con appena due finanziamenti, con scusate con appena due progetti, però, che sono stati finanziati in tutta la regione e il progetto è stato presentato assieme ai comuni della zona ovest allargata, quindi allargata anche ad Avigliana e altri Comuni della collina morenica e la formalizzazione dell'accordo con il Patto territoriale zona ovest è avvenuta con atto firmato dal Sindaco il 29 novembre 2024, con questa candidatura, abbiamo potuto ottenere da zona ovest allargata anche lo studio di fattibilità tecnico economica sopracitato per quanto riguarda il corridoio ciclabile di corso laghi. Per quanto concerne le altre fonti di finanziamento, ad oggi siamo in attesa dell'uscita del bando ambiti urbani e nuove forme di mobilità sostenibile della Regione Piemonte che è rivolto ai Comuni, che sono coinvolti dalle limitazioni veicolari. Per quanto riguarda la qualità dell'aria del bacino padano, sono stabiliti dalla Regione Piemonte che potrebbe permetterci di completare alcuni tratti mancanti di piste ciclabili, ad esempio dalla zona industriale ovest di Avigliana. Quindi, il pezzo a cui accennavo prima, è chiaro che però, in questo contesto di forti necessita di finanziamento. Dobbiamo fare i conti con quelle che sono le risorse statali, che sono purtroppo sempre più ridotte. Il Fondo per lo sviluppo delle reti ciclabili urbane con la legge di bilancio 2023 è stato azzerato per il biennio 2023 2024 dal Governo, togliendo 94 milioni di euro che erano destinati ai comuni.
Per quanto riguarda le misure transitorie di sicurezza da adottare in breve tempo.
Per la tutela degli utenti lungo l'asse di consolari, come veniva detto poco fa nel tratto antistante Piazza del Popolo della velocità dei veicoli, è stata già ridotta a 30 chilometri orari, grazie al nuovo rialzo realizzazione nell'ambito del progetto della Piazza, permettendo quindi alle persone in bicicletta di transitare in modo più sicuro poiché è calmierata alla velocità dei veicoli.
E per quanto riguarda il coinvolgimento della cittadinanza in questi progetti, analogamente a quanto avvenuto con il progetto di Corso Torino verrà eventualmente poi previsto quel quando poi avremo un progetto, come dire in fase più avanzata, un ciclo di incontri che saranno aperti alla cittadinanza, volti a definire le migliori soluzioni progettuali con l'obiettivo di ascoltare poi ogni ISDE esigenze da parte di tutti gli utenti della strada.
E per tutte le ragioni illustrate in precedenza, oltre a quella che è l'incertezza dei finanziamenti da parte degli enti sovraordinati e non possiamo al momento definire una data entro cui sarà prevista la pubblicazione del cronoprogramma degli interventi di ANBI ciclabilità che chiaramente poi dipenderà da dalle varie fiorenti di finanziamento che si si presenteranno, ecco.
Capogruppo Roccotelli, grazie per la risposta e poi fare gli eroi, il il documento, una domanda, esiste un progetto attualmente disponibile su.
Su una viabilità ciclo ciclo, ciclista, ciclopedonale per esempio, cioè quello, io non sono uno che va in bicicletta, no, però mi fanno anche notare che ad Avigliana il discorso delle piste ciclabili e tutto fatto a pezzetti cioè non c'è una.
Un come dire, un progetto unico organico è fatto, tutto va ripensato, per cui se io devo andare da una parte dall'altra, un pezzo lo faccio sulla pista dedicato, un pezzo da un'altra parte, un pezzo non c'è, quindi volevo capire se esisteva un'idea. Poi, per carità, c'è il discorso dei finanziamenti, quello e a seguire, ma esiste un progetto del genere. Grazie Assessore. Auditel.
Ma ad oggi no, però è chiaramente nelle nostre volontà andare poi a definire un piano come dire, oltre a tutti quelli che sono stati elencati, come dire è stato un piano complessivo, è chiaro che è come dire abbiamo già individuato, cioè abbiamo una mappatura in cui abbiamo già individuato diciamo i tratti mancanti che ammetto sono sono diversi tra una pista e l'altra quindi diciamo, mi rendo conto,
Di qual è la difficoltà quotidiana nel diciamo a raggiungere i vari pezzi mancanti,
Perché appunto.
Anche perché si è proceduto, diciamo da da tempo ormai, alla realizzazione, questi sono estremamente, come dire, frammentati e collocati in contesti diversi della città, è un asse sicuramente su cui lavorare, è quello del corso Draghi, lascio la parola al collega, era questo voleva dire qualcosa.
Ma rispetto al documento che chiede il tuo già solo il masterplan di tutta la parte centrale di di Piazza del Popolo, eccetera.
Il master plan già a uno studio di questo genere qua, con l'individuazione di tutti quelli che sono i pezzi mancanti e i vari collegamenti ciclopedonali che si possono andare a fare, che anche tra l'altro, anche esteso, oltre alla parte centrale di Avigliana, quindi si estende anche verso Corso Torino esatto se quello non è quello del sito e il masterplan approvato della piazza che avevamo approvato.
Per tutta la serie di interventi complementari all'interno di quel documento c'è una verifica e una uno studio puntuale di tutti i collegamenti ciclabili che mancano, perché era uno dei primi elementi che avevamo individuato come critico per poter andare a completare quella parte di intervento.
Nell'interrogazione non è previsto l'intervento di altri Consiglieri, se proprio il Consigliere Risio vuole solo dare precisazioni tecniche, essendo stata l'Assessore, questo per favorire la conoscenza dell'argomento, prego.
No, solo perché, appunto tu, citavi giustamente anche quella Commissione che avevamo fatto dove aveva partecipato, Ruffino e mi hai fatto venire.
Sì.
Ed è legata a quello perché, pur né mi ha fatto venire in mente quando hai richiamato quella quella Commissione con Ruffino del fatto che avevamo presentato il allora il PUMS viene redatto in Città, metropolitana okay.
E se non ricordo male questa cosa qua e infatti avevamo fatto la Commissione, proprio perché il punto l'avevamo poi portato in Consiglio comunale, quindi in quell'occasione adesso sono andata a recuperare purtroppo solo una mail interna nostra fra uffici e amministrazione e non il punto del Consiglio comunale che però in qualche modo, volendo, probabilmente lo lo si recupera poi dove avevamo fatto a agosto del 2021 tutta una serie di osservazioni che riguardano appunto, riguardava la mobilità dolce, e quindi è vero, non c'è proprio un piano stabilito organico, ma all'epoca, visto che si era in fase di costruzione del PUMS che poi è stato chiuso nel 2022, avevamo fatto seguito anche di quella Commissione. Lì qui avevamo redatto tutta una lista di desiderata perché la Città metropolitana ci chiedeva di contribuire a dare il nostro parere e che riguardavano appunto mobilità dolce. Quindi piste ciclabili, il trasporto pubblico locale, quindi tutto il discorso dei pullman, eccetera, più la mobilità individuale, per quanto riguardava invece discorsi legati alle automobili.
Possibilità di usufruire di del della tangenziale, eccetera quindi, effettivamente questa cosa probabilmente avevamo anche già discussa in Consiglio comunale va be'.
Essendo una roba del 2021, giustamente si è detto che ringrazio per l'informazione.
Chiuso, grazie, possiamo appunto il pool, possiamo appunto successivo argomento mozione presentata dal Gruppo consiliare del progetto del Sovigliana il concetto condanna delle manifestazioni eversive delle Istituzioni della Repubblica italiana introduce il.
Consigliere Carlin.
Sì, grazie allora due parole su questa mozione e sul perché è stata presentata, nel senso che, come tutti ricordiamo, questo Consiglio ha approvato all'unanimità una mozione presentata dalla maggioranza per il riconoscimento dello Stato di Palestina.
Mozione alla proposta dalla maggioranza alla quale avevamo aderito incondizionatamente, rilevando come peraltro fosse assolutamente in linea.
Con la lì, con quella che è la posizione da sempre di ogni Governo italiano e quindi come potesse essere coerenti con quella che è la politica estera espressa dal nostro Paese.
Qualche giorno dopo, qualche settimana dopo, in città si è tenuta una manifestazione.
Cominciamo in favore di Gaza e qui naturalmente siamo tutti a condannare le atrocità che la popolazione civile subisce, per cui non è questo il tema della mozione nel corso di questa manifestazione, così come di altre manifestazioni in passato sono state pronunciate alcune frasi oggettivamente discutibili di attacco alle istituzioni italiane, alle Forze dell'ordine italiane e alle Forze armate italiane.
Questo non è tollerabile, perché una cosa è il diritto di manifestare e indiscusso una cosa del diritto di critica all'operato delle istituzioni e altrettanto in discusso. Una cosa diversa è esprimere odio o disprezzo per le istituzioni stesse. Questo non può essere ammesso, quindi questa questa mozione nasce prima che poi siano avvenuti tutti i fatti che quest'ultimo weekend hanno di nuovo visto coinvolta l'intera valle, quindi, quasi casualmente, gli stessi si vanno a collocare poi nell'alveo di questa stessa mozione e non in vista di questi, ma per reprimere una qualcosa che il Comune non può tollerare, cioè il Comune non può dare patrocinio sostegno a iniziative dove alcuni dei relatori si permettono di dire ed è un qualcosa che ho sentito con le mie orecchie direttamente ancora definito, si permettono di dire che le forze tra le Forze armate italiane devono essere osteggiate, che l'inno nazionale non deve essere cantato.
Questo è stato detto all'incrocio tra corso laghi e via Benedetto Croce da una sedicente insegnante che ha detto che aveva convinto altre sue colleghe a non portare i bambini alla festa del 4 novembre perché non si doveva cantare l'inno nazionale e perché le forze italiane armate italiane sono forze di guerra questa è un qualcosa che scusate probabilmente questa persona si è fatta prendere dall'entusiasmo sono convinto che forse oggi non ripeterebbe quelle cose mai dette un pubblico comizio,
In un pubblico comizio che è avvenuto sul nostro territorio comunale, ora credo che sia giusto che questa nostra istituzione comunale, che fa parte dell'istituzione repubblicana, poi tanti, si dia una linea guida e quantomeno che prenda le distanze e sicuramente non dia fondi o patrocinio a quei soggetti che ritengono che nel corso delle loro manifestazione si debba comportarsi in modo eversivo o esprimendo odio, disprezzo nei confronti delle istituzioni, tra le quali vanno incluse anche le Forze armate e le Forze dell'ordine e questo torno a dire va viene a prescindere da quello che poi è successo in questo weekend. Per l'ennesima volta abbiamo assistito a un modo di manifestare, che mi pare non sia stato condiviso neanche dagli stessi organizzatori del Festival tiranno, poi stigmatizzato, perché va poi addirittura a deperimento di quello che è il messaggio che si vorrebbe lanciare perché quando si occupa, e anche questo purtroppo non ricordandomi che c'era questa mi ci sono trovato in mezzo quando per cui quando viene occupato l'autostrada ve viene vengono bruciati comunque dei degli oggetti viene impedita la libera circolazione dei cittadini in manifestazioni non autorizzate. Questo è un qualcosa di nuovo, non tollerabile, però questo non è il tema. Il tema è un altro, cioè noi ritengo riteniamo che il Comune di Avigliana voglio dire fermi restando tutti i diritti di opinione, di critica, di libertà di pensiero, mette un punto fermo e dice noi su certe cose non ci stiamo c'è un limite oltre il quale non si deve andare e il limite è quello del rispetto delle Istituzioni di tutte le istituzioni, compresa quella che in quel momento magari non ci piacciono, tanto o delle quali non condividiamo l'operato.
Capogruppo fare.
Allora ne abbiamo discusso parecchio in maggioranza e le maggioranze come Gruppo consiliare, abbiamo fatto una dichiarazione di voto scritta anche perché ci chiedevamo quale potesse essere l'evento che ha portato ad esso in questo momento. A questa mozione quindi andrò direttamente a leggere quella che poi sarà anche la nostra dichiarazione di voto, forse era meglio non saperlo. Comunque va bene la dichiarazione di voto del gruppo consiliare Avigliana Città, aperta alla mozione del Gruppo Consiliare Progetto di Savigliano dal titolo condanna delle manifestazioni eversive delle Istituzioni della Repubblica italiana. Con riferimento alla mozione in discussione, il gruppo consiliare di maggioranza Avigliana, Città aperta che da sempre si ispira a valori pacifisti e i democratici, non può che sollevare forti perplessità a una riflessione profonda sulla forma, la sostanza e le implicazioni culturali e politiche che tale mozione comporta.
La mozione propone una manifestazione di rispetto esclusiva nei confronti, oltre che delle istituzioni della Repubblica italiana, delle forze dell'ordine e delle Forze armate, considerate come espressione primaria delle istituzioni stesse, riteniamo che tale lettura si è riduttiva, le istituzioni democratiche comprendono anche scuole, magistratura, enti locali, operatori sanitari, associazioni civiche e sociali,
Tutti impegnati ogni giorno nella difesa dei diritti fondamentali, della legalità e della coesione sociale, se si vuole esprimere il rispetto per le istituzioni e questo deve essere esteso a tutti i soggetti che operano per la tenuta democratica alla tutela della pace, non solo ad una parte la definizione di eversivo con la mozione mozione suggerisce che la mozione suggerisce, appare ambigua e potenzialmente estensiva in una democrazia è fondamentale distinguere tra azioni violente e Sow o sovversive espressioni legittime di dissenso politico e sociale onde sgombrare il campo da qualsiasi fraintendimento strumentalizzazione intendiamo riaffermare con convinzione che ogni forma di violenza, intimidazione o incitamento all'odio nei contesti pubblici e manifestatisi e da condannare fermamente,
La protesta sociale, per essere legittima e costruttiva, devi rimanere nei limiti del rispetto reciproco, della legalità e del dialogo civile.
Le tensioni e non possono mai giustificare atti violenti, la forza delle idee si esprime con le parole e con l'ascolto, non la Consob con la sopraffazione,
Tuttavia, altrettanto fondamentale saper distinguere tra violenze dissenso tra disordine Critica sociale, evitando letture distorte che rischiano di soffocare le voci di disagio e i movimenti che pur scomodi rappresentano pulsioni vitali di ogni democrazia, la contestazione pubblica, il diritto di critica, la voce fuori dal coro sono pilastri irrinunciabili e di un sistema democratico sano. Equiparare il dissenso alla sovversione rappresentano un rischio per la tenuta pluralista nel confronto politico,
L'impegno che la mozione chiede al Sindaco e alla Giunta, ovvero revocare patrocini, finanziamento e soggetti ritenuti partecipi organizzatori di manifestazioni eversive o che incitano all'odio, solleva gravi perplessità costituzionali e democratiche. In assenza di Creti di criteri oggettivi e condivisi, tale misura può dar luogo a forme di censura preventiva che confliggono con i principi del pluralismo, della libertà dell'espressione e della proporzionalità democratica. Riteniamo che una società democratica debba accogliere il dissenso non temerlo. La logica del divieto del silenziamento degli, che etichettatura del conflitto come patologia sociale e una semplificazione pericolosa quando le piazze si svuotano di voci critiche e le strade tacciono, non è la Conco concordia prevalere, ma il rischio e di repressione del disagio sociale, che può trasformarsi in minacce latente per la coesione civile. La democrazia non è priva di tensioni, essa vive e si fortifica attraverso il confronto, anche acceso, tra visioni diverse. Ignorare il conflitto non lo elimina, ma lo rende più insidioso. Alla luce di queste considerazioni, il Gruppo consiliare Avigliana città per esprime voto contrario alla mozione, riaffermando il proprio impegno per una democrazia inclusiva, pluralista e dialogante, che riconosca la complessità del nostro tempo e valorizzi le voci critiche come risorsa, non come minaccia.
Consigliere del picciotto.
E voi voleste dire che il vostro comportamento è sempre stato democratico, avete sì lasciato alla minoranza eventualmente di poter manifestare.
Di poter contestare, siete sicuri, vi ricordo.
No, qualcuno che non ho voluto picciotto in piazza del Popolo, con le cipolle, vi ricordo la manifestazione detrattori della chiusura detrattori della galleria ridete quelle sono scelte politiche che avete fatto voi no e come no qualche semikhah o un altro nome che non era picciotto lì no no, noi passava neanche l'idea di proibirne di andare,
Proibirne o adesso è un fatto recente recente mi è stato legato un gazebo perché è arrivato in ritardo e è arrivato, ho fatto la domanda in verità Co Co Co. Come rappresentante politico, allora adesso sto parlando.
Tutto questo gazebo avvistato, giustificato, e io non l'ho contestato quello che mi è stato detto perché l'ho mandato in ritardo la domanda adesso che ho chiesto agli atti, perché voglio vedere tutti i gazebo e che sono stati autorizzati quest'anno se c'è qualcuno che è arrivato dopo i 10 giorni perché mi risulta che ci siano più di uno, però poi intenderemo discutere alla faccia della democrazia.
Okay, perché è la prima volta che capita una situazione del genere. Perciò, se voi dite che siete democratici, però, guarda caso applicata una norma a picciotto e altri no, dovremmo discutere nei prossimi Consigli perché io voglio ho chiesto i documenti e farò vedere che non è così.
Eh, ma chi li comando agli uffici no, no, sì, adesso allora allora adesso adesso sono gli uffici, sono gli uffici che hanno voluto proibirlo, ma non ci credo che non sanno neanche che faccia ciò, va, beh, vedremo allora prendete, ci sarà in funzione dell'ufficio dell'ufficio che dirà se si prende la sua responsabilità e perciò alla faccia della nostra democrazia e tante altre cose che possiamo arrestare da da da dal periodo di.
Vi ricordate quando c'è stata una manifestazione control proprio in house che c'è stata la macchina dei vigili che girava con un dipendente dentro ogni tanto la gente Abdal protestare contro i poliziotti, non siede dimenticata.
E il 2006 2007 e va be'.
Bene, ma eh sì, sì dei figli e ai sensi ed è rimasta lì come la la Marina Mancin, che è arrivata con un casco di un poliziotto che era trofeo di due de de de dalla sua manifestazione a Genova.
E perciò democrazia forse possono insegnare. Io io io io io non ho mai voluto impedire a nessuno niente di niente, addirittura 4 quando stampavo giornalino davo il permesso che Davos, scusatemi, chiedevo Sindaco se voleva fare una sua pagina, non leggevo niente, dicevo pubblicate la invece cosa fate due mesi prima dobbiamo votare l'articolo. C'è la necessità che l'avete ridotto le parole quattro righe, perché non è che se uno vuole un po' di spazio per poter far scrivere un po' di più alle minoranze, lo lo si può dare no, cioè avete risicato le risposte in una maniera assurda, perciò anche quella è mancanza di democrazia.
Okay, io adesso sto parlando qua, ma non perché avete tanto, voglio farmi parlare perché è un mio diritto e c'è una telecamera, sennò me la Prestige ha mandato la fattura.
Possibile, specialmente quest'ultima cosa, ma siamo qui nella libertà di ognuno, quello che pensa quello Co, Consigliere, Cannone, prego, Consigliere Carnino, prego.
Ritornando al merito di quella che è la risposta scritta che il Capogruppo Ferri ha letto, di cui possono essere condivisibili molti assunti, nel senso che le premesse sono assolutamente tutte corrette e nello spirito di una società democratica, ma quello che io mi sento di respingere e che ci sia un'ambiguità in questa mozione mi pare che la linea sia molto chiara, cioè che non ci sia possibilità di dubbio su ciò che è eversivo e incitato all'odio e ciò che non lo è e che quindi bisogna invece fare attenzione a questo mi permetto di dire che.
Non si sfruttino istituti in democratici per coprire ciò che democratico non è quindi mi pare che era lì che in realtà nella nostra mozione sia estremamente equilibrata, non vada a detrimento di nessun diritto, né individuale e collettivo, se non ponendo un limite istituzionale, è corretto che è insito nei meccanismi stessi della nostra Carta costituzionale, quindi non ravviso la ragione di critica. Posso condividere le premesse e con le affermazioni della vostra e delle vostre osservazioni, ma non le conclusioni a cui giunge, pur prendendo le giustamente atto. Ecco quindi,
Allora si sono noi, anche sorpreso, perché no, non sono sorpreso, me lo aspettavo perché ogni volta che si porta una mozione di questo tipo o per una ragione o per l'altra, vi porta ad una posizione contraria a priori, intanto non ci trovo nulla da ridere rispetto al racconto che invece voleva fare un distinguo fra qualcosa che abbiamo approvato qui insieme nulla incontrario alla manifestazione.
Ma veniva sottolineato quello che rischiava o ha rischiato di diventare, chiedendo di prenderne le distanze. Faccio un esempio a caso, ma se domani un gruppo di cittadini un'associazione o forse anche un gruppo politico può farlo fa una manifestazione di, potrei di protesta contro la TARI contro gli aumenti, non ne capisce il contenuto. Insomma, fa un atto di protesta e magari la patrocinate, anche e durante quella manifestazione, quella protesta a quell'evento chiamatelo come volete, un gruppo di alcuni per caso insultano il Sindaco, insultano l'Assessore competente. Io credo che arrivare qua e dire noi abbiamo condiviso, noi abbiamo appoggiato democraticamente o meno, ma vi chiediamo di prendere le distanze e io credo che non ci sia nessuno di noi che si faccia dei problemi a prendere le distanze e non ci viene neanche da ridere a pensare che sia stato la signora Gabriella piuttosto che Maria piuttosto che uno biondo o nucleo, assolutamente diventa una roba che proprio va distinta rispetto all'intenzione della manifestazione stessa, ma questa mozione che per caso si allarga anche ad altri episodi vi porterebbe a fatica. Per esempio, anche io ho condiviso parte di quello che il Capogruppo Ferri ha letto, perché mi sembra di aver sentito ben chiaro che condanni hate gli atti di violenza. Insomma, mi sembra che una buona parte sia condivisibile. Mi spiace davvero che nella fine, un po' come diceva il collega Carnino, si mani interpreti quello che vuole essere il discorso di distinguersi proprio da chi macchia quella manifestazione e questo anche a vantaggio di chi, se non è parte in causa, non vuole quello. Questa è la stessa cosa dell'evento che è capitato questo weekend, dove assolutamente non abbiamo una mozione che cita quello, ma è la stessa cosa, quindi non vuol dire escludere la mozione, vuol dire prendere le distanze da chi macchia una manifestazione che vuole essere pure democratica, ma non violenta, come diceva il Capogruppo Ferri e allora che cosa vuol dire che di violetto ci siano solo le mani? No, ci sono anche le parole che non si possono dire, e che vi piaccia o no, vanno condannato. Almeno vanno prese le distanze e questo è l'intento della mozione e ogni volta. E proprio parlando di democrazia e penso che qualche volta a cui ci siamo trovati a.
Confrontarci su queste mozioni. Non abbiamo mai trovato un sì subito assoluto, come la prima parte di quello che ha letto il capogruppo Ferri, perché quello è il concetto della mozione. Non ci sono altri fini, si tratta di dire, potreste anche non saperlo, potreste anche non esserci stati. Potreste anche non averlo sentito a me, non mi fa ridere a me, mi fa interessare, capire, sentire ripetere che cosa queste persone, una due, cinque, 10 hanno detto prendo le distanze se non prendono le distanze, vuol dire che mi ritrovo nelle parole che diceva questa persona o questo gruppo pari ad altre azioni, ma non è che siamo uno contro l'altro. Dovremmo essere tutti per lo stesso obiettivo se sono vere le prime parole o la prima parte, più che le prime parole di quello che il Capogruppo Ferri ha esposto, questa è la mozione, è la stessissima cosa, quindi non facciate fatica a prendere le distanze, sennò vuol dire proprio che vi piace tirarla sempre lunga o dire no, e basta. Grazie.
Porticciolo turistico.
Col consigliere Frisullo.
Ma allora, visto che però la vostra mozione usava termini ben specifici, no, si parlava di eversione e di manifestazioni eversive, allora voglio leggere la definizione di eversione così almeno visto che noi ci siamo chiesti ma quale saranno le manifestazioni eversive che ritengono che son state fatte col patrocinio è mia perché non capivamo però la manifesta la definizione di eversione cospirazione atta a sovvertire l'ordinamento giuridico tranne tramite terrorismo,
Il dissenso, invece definito come divario di opinioni. Se vogliamo fare un passetto in più, ci può anche essere il conflitto e il conflitto è discordia contrasto tra individui o entità che può essere gestito pacificamente con accordi o appellandosi a regole condivise oppure col tentativo di una parte di imporsi con la violenza. Voi state parlando di eversione, allora stiamo parlando del nostro concetto di società e di quello che consideriamo eversivo se vale la definizione, che è una cospirazione volta sovvertire, lo ridà l'ordinamento giuridico, tranne terrorismo, dove anche io non ho partecipato a quella quella manifestazione perché non c'ero quindi ACER, avrei partecipato volentieri, ma anche se stiamo parlando di quella, stiamo stiamo parlando di quella del del 6 luglio, no, di cosa stiamo parlando, l'avete detto voi eh, allora io avrei partecipato volentieri, ma anche ci fosse stato all'interno o qualcuno che dà faceva queste dichiarazioni, I e responsabilità di chi le fa quelle dichiarazioni sostenerle oppure prendersi delle responsabilità con una querela. Non lo so, ma voglio dire è il singolo individuo, quindi che voi facciate una mozione in questo Consiglio comunale per affermazioni fatte da un singolo individuo, ma va be'ma, poi ripeto, avete parlato di eversione, allora la società in cui viviamo oggi, e grazie alla quale tutti godiamo di diritti, è venuta fuori grazie al fatto che nel corso del tempo ci sono state persone che si sono prese le responsabilità di esprimere il loro dissenso, magari anche con metodi più forti di quelli che possono essere un'affermazione, che viene fatta in una manifestazione da una singola persona e che ci hanno portato oggi a vivere come viviamo.
A caso posso citare le femministe.
Non saremmo qui e non ci sarebbe metà del Consiglio con donne se non ci fosse stata una lotta femminista, posso citare lotte operaie a partire da quando gli operai hanno iniziato a lamentarsi e anche essere ammazzati per il fatto che sostenevano che ci andavano 12 ore di lavoro soltanto all'epoca Portella di ginestra. Mi sembra che dovrebbe ricordare qualcosa a qualcuno, e adesso siamo arrivati ad avere otto ore, ma erano considerati degli eversivi. Erano considerate delle persone oppure sì, forse sì all'epoca sì, anche Gesù Cristo era considerato un eversivo, ma è stato messo in croce con con con l'IRI che significava che era un eversore okay, allora, purtroppo, le più grandi ingiustizie o quantomeno quelli che noi oggi consideriamo essere ingiustizie, ci sono stati i tempi in cui erano considerate legge, in cui erano considerate la normalità e se noi adesso invece siamo arrivati a considerarle ingiustizie e perché c'è stata un'evoluzione grazie al fatto che ci sono state persone che hanno espresso il loro dissenso e hanno lottato per portare avanti quel dissenso. Ma una cosa è dissentire e fare anche azioni importanti per far capire il proprio dissenso. Una cosa è essere eversori permesso, né versori quelli che vanno a Acca Larenzia a fare il saluto fascista, visto che la nostra Costituzione prevede che sia una Costituzione antifascista. Quelli sono eversori per me sono eversori quelli che è qui in questo momento stanno continuando a dire che noi dobbiamo finanziare Israele e mandargli delle armi, visto che abbiamo un articolo della Costituzione articolo 11, che dice che l'Italia ripudia, non forse forse magari qualche volta andiamo a vendere armi o facciamo le guerre così tanto? Se ci capita ripudia la guerra? Allora questi sono atteggiamenti eversori rispetto a quello che la Carta costituzionale, che dovrebbe metterci tutti d'accordo, ma non una che dice io l'esercito, non lo sopporta e quindi il 4 novembre non lo vado a celebrare. Mi sembra che oltretutto ripeto sia una cosa.
Cioè impegnare un Consiglio comunale per l'affermazione fatta da una persona stia quantomeno ridicolo.
Capogruppo Roccotelli.
Ma si era più che altro un chiarimento, cioè capire a questo punto il qual è.
La linea oltre la quale si passa da una semplice dissenso.
Cioè una formula per cui va bene c'è il normale dissenso e va bene così e quando ci si supera questa linea per cui si arriva a, non lo chiamiamo versione, chiamiamola offesa, chiamiamolo come vogliamo, per cui bisogna poi prendere le distanze da certi atteggiamenti, in questo caso io non ero presente, ma non credo che il Consigliere e Carnino si sia inventato chissà che cosa gli credo e,
Sei stato detto qualcosa qua, si tratta comunque del patrocinio del Comune di Avigliana, no, a quanto ho capito bene, allora è chiaro che viene coinvolto anche il Comune in questo, cioè non è che non non non viene coinvolto da questo punto di vista, per cui per cui,
No.
Non ho dato il patrocinio, non era stato dato il patrocinio, quindi.
Va be'va, be'comunque, a prescindere da ciò, qual è il limite per cui per cui allora il limite che viene stabilito dall'Amministrazione, per cui si passa da un dissenso normalmente accettabile a una offesa tale per cui bisogna prendere le distanze c'è un limite, c'è un'indicazione si può capire perché sennò tutte le volte vengono presentate queste cose è un è un rimbalzarsi le le accuse,
Capogruppo Spano.
Ah, volevo capire dalla consigliera Risio crudità della spiegazione del termine eversivo, se che è un po' quello che diceva il collega Roccotelli, qual è il limite o l'aggettivo giusto per prendere le distanze, no, cambiando il l'aggettivo eversivo in quello che vuoi 1 2, quindi per esempio eversivi sono i comportamenti, quelli del weekend di assalto al cantiere visto che ci ha dato ben una spiegazione di attacchi violenti o meno, quello è un comportamento,
No, se ho fatto una domanda che non c'entra niente con il patrocina ho detto eversivo, per esempio è quello, io avrei risposto sì o no, senza fatica, invece andiamo a farci un'altra domanda. Io ti ho detto se eversivo un aggettivo sbagliato, intanto non andrei a guardare se uno due, tre cinque, perché qui si tratta di prendere le distanze da un comportamento, come dicevo prima, nell'esempio di una manifestazione che possono fare dei cittadini un'associazione o un gruppo di protesta per la TARI insultare, qualcuno, io prenderei le distanze perché magari ho anche partecipato, ma non sono quello che avrebbe detto, invece qui andiamo a sindacare, se era uno, sarà importante, se faceva ridere, se sono 5 1 invece si fa. In sostanza si corregge l'aggettivo che mi sembra troppo, ma prendiamo le distanze e questo è un metodo e poi mi sposto, sorge spontanea la domanda dopo la spiegazione dico quindi è eversivo, per esempio, è un comportamento come quello del weekend. Perché poi ci troviamo di nuovo qua no, quindi abbiamo preso la lezione del eversivo, speriamo poi di ricordarcelo, perché sono andato a leggermelo. Forse appartiene più a quello che non ha questo, comunque bene saperlo, se al limite vogliamo cambiare questo aggettivo e capiamo se vogliamo prendere le distanze da affermazioni non coerenti e non in linea con quello che abbiamo anche votato qui dentro tutti insieme diciamo che si può fare,
Consigli consigliere, ritornino.
Sì, solo per come dire ascolto con molta attenzione gli interventi di tutti, perché ritengo che siano comunque tutti R arricchenti intorno, direi in qualche misura anche di un assegno quantomeno della sensibilità che si deve esprimere nel merito queste cose vorrei solo dare un chiarimento perché probabilmente mi sono espresso male in sede diciamo di presentazione nel senso che,
Non è quel singolo episodio, quel singolo episodio è stato il campanello d'allarme di un qualcosa che in realtà in questo territorio è in essere da parecchio tempo, infatti, guarda caso, poi succede quello che irregolarmente succede.
Ovverosia che alcune manifestazioni si traducono in atti totalmente violenti, ora la scelta di usare eversivo.
È proprio quello di voler dire, è chiaro che l'asticella deve essere molto alta, perché nessuno vuole andare qui a mortificare o impedire il dissenso quando esso si se si sviluppa nelle modalità consentite e perfino un qualcosina di più, se vogliamo, perché è vero che la collega ha riso e ha ricordato una serie di eversori che poi hanno portato a un miglioramento della società ma ci sono stati anche tanti eversori, fortunatamente bloccati che avrebbero portato a un peggioramento della società perché allora, andando sempre indietro con la storia, anche la marcia su Roma fu un atto eversivo che portò a un cambiamento radicale. La società è un senso che oggi noi condanniamo.
Anche lei, il brigatismo fu fu un atto eversivo.
Non ho sentito chiuso.
Avrebbe dovuto essere anche il terrorismo fu anche il brigatismo e il terrorismo nero. Sono stati atti eversivi che lo Stato italiano ha combattuto per mantenere, per mantenere la legittimità dello Stato. No, quindi non tutti gli atti eversivi sono positivi. Mettiamola così nella storia. No, ce ne sono alcuni che si sono tradotti in miglioramenti e altre che si sono tradotti in peggioramenti e altri che fortunatamente sono stati bloccati in nuce, come altri, che magari sono state bloccate se non fossero stati bloccati, sarebbero avuti in meglio, ma questo è un giudizio controfattuale. Quello che qua si sta dicendo e in questo nostro territorio, in Avigliana e non solo, è da tempo in è in atto un eccesso di licenza verso alcuni comportamenti che Tonino non sono quelli di Critica, contestazione, manifestazione, tutte cose legittime, come si dice, cioè scendere in piazza per permettere a tutti di dimostrare contro le idee che io condivido, perché la tua libertà è importante per me qui c'è un'asticella che va tirata, questa non è solo, ma questa mozione ha uno scopo diverso, cioè è uno scopo quasi più pro-futuro che per quello che è già successo, che noi, come Comune, se vogliamo iniziare a essere i capofila, anche in Valle, per iniziare a ragionare come le lotte democratico hanno svolto, dobbiamo mettere dei punti fermi dicendo noi certe cose non le tollereremo più. Questo è il senso di questa mozione, quindi non è una mozione contro nessuno. È una mozione a favore di un modo diverso di intendere la democrazia coerente con quello che deve essere, e forse anche una sponda aveva associate deriva che poi inevitabilmente sempre succedono, perché magari il singolo il messaggio di per sé no, con il diritto di espressione e la singola persona che lo dice se ne assume la responsabilità, ma poi spesso e volentieri queste cose che erano degli effetti valanga che dovrebbero essere impedite. Allora noi come Comune mettiamo un punto fermo, poi non ti impediamo di farlo se vuoi farlo, ma non farlo col nostro avallo. Questo è il senso di questa mozione,
Consigliere del picciotto.
Adesso vi racconto solo due minuti, due di un fatto reale che così almeno vi chiarisce più o meno anche le posizioni di quello che vogliamo dire io quando ho fatto il militare, l'ho fatto come agente di custodia con e facevo la guardia i brigatisti rossi,
Vi posso dire che Curcio l'entrambi Franceschini rose, cioè gli parlavi.
Avevamo delle loro idee, delle loro ragioni da da proporre, no, era il metodo che ci volevano arrivare, che era sbagliato.
Ok, perciò nella discussione sì, ci si può confrontare, ci va bene, ma se tu adesso mi spari perché o le stalle la stelletta sul sulla camicia non va bene is io adesso i no-TAV che vanno a fare questi atti di violenza per me fanno perdere la faccia è notato che andavano a manifestare tranquillamente perciò mettere un paletto dire noi non ci riconosciamo in questa violenza.
Già questo vuol dire cercare di isolarli.
Perché se non si isolano andando avanti, tanto non è che signori e io mi auguro di no, ma Forza di di giocare di Joe sapete, dalla gatta che va con la zampina del lago, cioè si potrà scappa il morto prima o poi, perché è una pietra sbagliata che prende qualcuno in testa lo ammazza o qualcosa del genere e ci si rischia ci si rischia quando questi ragazzi scavalcano fanno tutte 'ste scenate.
Signori, ci aspettiamo, aspettiamo che succeda peggio da dire, no, noi non siamo per questo, perché è vero, le donne hanno protestato, ma non penso che siano andate col mitra, sparare ai maschi hanno, sono uscite, conquistarle e viva alle donne, per no, ah no, hanno aggiunto, hanno raggiunto quantifica mente, hanno raggiunto pacificamente un risultato.
E non è che puoi dirmi, hanno manifestato spaccando la testa, gli uomini hanno manifestato con scioperi quante altre cose, ma legittime infatti il Festival della felicità che si fa, ma nessuno gli dà da si urta perché c'è, non mi interessa andarci, ma che ci interessa ci può andare liberamente mi dà fastidio sapere che ci sono dei ragazzi che sono al servizio dello Stato presi a bersaglio da gente che cosa vuole fare?
Non lo sa, perché comunque loro non rappresentano gli italiani, non sono la maggioranza degli italiani, non hanno avuto le elezioni degli italiani, andate buttate le pietre.
È diverso è diverso, io sono uno di quelli quante manifestazioni vi ho fatto qua per i detrattori, marciapiedi indubbia aglio ogni tre per due euro lì, a chiedere però la prima cosa che che si passava la parola che nessuno, ma neanche bestemmiare volevo sentire protestiamo. Abbiamo bloccato la statale 24 e il giorno dopo il prefetto ha chiesto alla sindaca come mai non ha fatto il marciapiede e si è raggiunto il risultato senza spaccare niente c'è e certo che li purtroppo è da dire, ci sono personaggi che vanno, io io andavo a ballare, alzarvi, mi trovavo, mi trovavo, furono a fare autostop insieme, perché questo qui entrava, disse oggi oggi lo spaccato, la faccia, qualcuno.
Io andavo per ballare, quello è andato a spaccare la faccia qualcuno, quello lì, il figlio probabilmente sarà di quelli che deve andare a ai fornitori dei di dove andare a fare queste queste cose e che lo faccia pure, ma ma deve essere isolato non può essere ah sì, bravo, tu stai lottando contro il TAV, no, lui sta sfogando delle cose demenziali che tira pietre molotov e quant'altro votò contro la polizia.
Eh beh, direi che il suo pensiero espresso noi, se il Sindaco Lo pongo soltanto veramente per chiudere, perché direi che insomma è stato ampiamente.
Dibattuto il punto io credo che a maggior ragione perché è stato esplicitato il motivo dal quale è emersa, ancorché possa essere applicata contesti, diciamo altri, ma è stata proprio la declinazione con la quale poi si è arrivati alla conclusione del deliberato per come è stata formulata la,
Questo tipo di mozione ad aver destato tutta una serie di dubbi rispetto alla sua portabilità da parte nostra, perché credo che, insomma, nelle argomentazioni che sono state presentate dal Capogruppo Ferri, il tema della violenza è stato ampiamente, diciamo, l'abbiamo ampiamente sviluppato dando atto, insomma, di qual è il il, anche il limite è il discrimine rispetto a diciamo quello che può essere considerato anche diciamo di tipo eversivo.
Credo che sia estremamente problematico e rischioso il punto in cui si attribuisce al Comune un vaglio rispetto alla possibilità di diciamo a revocare il patrocinio laddove ci sono delle esternazioni che veramente possono essere attribuibile al dissenso e non alle versione, mi permetto di dire che,
Proprio per questo motivo, in altre occasioni, invece, sebbene siano state in qualche modo emendate, una serie di mozioni proveniente è sul tema sono state poi alla fine in qualche modo approvate. Quindi è proprio lo sviluppo di questo tipo di mozione, a partire da dei presupposti a partire da quand è stata insomma ha sviluppato il tema anche utilizzando determinati termini e arrivando a delle conseguenze che sono estremamente rischiose per chi, anche dal nostro punto di vista, diciamo, è chiamato anche ad attribuire la meritevolezza o meno di patrocini, questo non era oggetto di patrocinio. C'era un sostegno, più o meno, diciamo formale, rispetto ad una serie di principi che muovevano da una serie di riflessioni. È evidente, come si diceva prima, che poi i singoli rispondono rispetto al alle loro dichiarazioni, ma non per questo dobbiamo rischiare, a questo punto, di mettere in discussione una manifestazione che invece ha espresso in tutt'altra maniera un tema che, laddove non venisse, diciamo trattato adeguatamente mi permetto di dire e dagli organi sovra diciamo comunali, allora dissi che rischierebbe di essere eversivo.
L'argomento è stato ampiamente sfruttato, forse il voto.
Astenuti.
Contrari.
Favorevoli.
5 favorevoli, 11 contrari.
Punto 15, interrogazione presentata dal Gruppo consiliare per Vigliano cosiddetto gestione degli spazi del centro borghese, capogruppo Roccotelli.
Vado subito a leggere.
Premesso che il Centro Borges rappresenta un importante punto di riferimento per la cittadinanza, in particolare per le attività culturali, sociali, educative, ricreative.
E che gli spazi del centro sono stati nel tempo oggetto di investimenti pubblici per garantire l'accessibilità, la funzionalità e la fruizione da parte di associazioni ai cittadini che sono pervenute delle segnalazioni da parte dei cittadini e o associazioni riguardanti criticità nella gestione, assegnazione all'utilizzo degli spazi del centro Borges, considerato che una gestione trasparente partecipa e partecipato negli spazi pubblici è fondamentale per garantire l'equità di un eccesso di accesso e il buon funzionamento delle strutture comunali, è importante conoscere i criteri con i quali vengono assegnati gli spazi, i soggetti attualmente coinvolti nella gestione e le eventuali problematiche riscontrate. Tutto ciò premesso, si interroga il Sindaco, l'assessore competente.
Per conoscere quali sono i criteri utili attualmente utilizzati per l'assegnazione degli spazi del centro Borgese alle associazioni e ai gruppi locali quanti, quali so, quanti soggetti usufruiscono attualmente degli spazi, con quali modalità e quali finalità, se esiste un regolamento comunale aggiornato che disciplini l'uso e la gestione del centro e, in caso affermativo, se sia disponibile pubblicamente se vi siano stati disservizi lamentele o segnalazioni ufficiali da parte dei cittadini o associazioni riguardo all'utilizzo degli spazi, quali azioni l'Amministrazione intende intraprendere per migliorare la gestione e garantire un accesso più equo, trasparente agli strapazzi? Al centro Borges si richiede risposta scritta. L'interrogazione nasce da alcune segnalazioni che ci erano state fatte, appunto, relative a dei disservizi nati su sulle tempistiche di utilizzo del del delle delle stanze del del centro Borges, e quindi sulla base di questo abbiamo elaborato tutta una serie di di domande. Grazie.
Vicesindaco BIM.
Allora vado, vado a leggere la comunicazione è stata preparata dal dagli uffici.
E poi, eventualmente aggiungo allora, in riferimento all'interrogazione sulle modalità di assegnazione degli spazi del centro sociale Borgese, si relaziona quanto segue l'utilizzo degli spazi in argomento non è disciplinato attualmente da un apposito regolamento e l'assegnazione viene fatta annualmente ed è valida per il periodo da settembre a giugno dell'anno successivo.
Le associazioni enti vengono invitate nel periodo estivo a rinnovare o richiedere lo spazio del centro sociale Borgese in realtà richieste arrivano anche durante tutto l'anno, quindi diciamo questa è più una richiesta massiva e in base alle richieste viene predisposto un calendario dell'utilizzo dei locali ad uso non esclusivo. Ad oggi tutte le richieste sono state sempre accettate, per quanto possibile, tenendo conto anche delle esigenze espresse dai richiedenti, sia in termini di orario giorno.
Durata del dell'utilizzo,
Il calendario di utilizzo viene poi ripeto sempre quello, diciamo a inizio anno a settembre, sostanzialmente viene poi valutato e approvato con un'apposita delibera di Giunta comunale alla quale è sempre allegato il prospetto dell'utilizzo dei re, dei due locali principali, perché al centro sociale Borgese a c'è un locale un po' più grande che noi chiamiamo locale a e un po' più piccolo che chiamiamo locali B.
Nel e per il periodo settembre 2024 giugno 2026 hanno usufruito degli spazi seguenti soggetti casa di Carità, Unitre, gruppo anziani, Spazio giovani laborioso, di laboratorio, di cucito, curato dal Conyza radio ohm, Associazione motoclub aviglianese, amici di Avigliana, ampi Borgovecchio Associazione, Borgovecchio Associazione Nazionale, Carabinieri in congedo, Associazione circolarmente associazione Iride, Gruppo fotografico l'obiettivo Moto Club, terre rosse, Gruppo fotografico, Scatto Matto, guardie ecologiche volontarie per riunioni, associazione Libera, Valsusa laboratorio verde, associazioni fuori blu,
Con i soggetti di cui sopra il Comune ha stipulato una convenzione per l'utilizzo degli spazi a tutto a titolo gratuito, ad eccezione dell'associazione è fuori blu che, per le proprie esigenze anche insomma di di fare un'attività un po' più continuativa corrisponde al Comune un rimborso spese forfettario perché utilizza locale assegnato praticamente ad uso esclusivo perché c'è solo,
E l'altra l'altro progetto che il cannocchiale gestito da Frassati, che utilizza i, ma con cui loro diciamo collaborando in modo stretto, mentre tutti gli altri soggetti condividono le sale disponibili.
Quattro associazioni e quindi magari poi, se vuoi dirci se, oltre a quelle che io adesso ti citerò, ce ne sono state altre che ti hanno fatto una segnalazione, quattro associazioni che in particolare sono.
Il Motor club degli amici di Avigliana, il con Isa per la sartoria sociale e l'Associazione, Borgovecchio, avevano chiesto di utilizzare i locali oltre il mese di giugno, la Giunta un po' posto la questione anche alla Giunta, ovviamente ha espresso parere favorevole, ma l'ufficio ha ritardato l'ACOM, scusate.
Perché sennò non sente, è esatto.
Ma l'ufficio ha ritardato la comunicazione dell'accoglimento della richiesta.
E mi risulta che la scorsa settimana, su tutte le ASP, queste quattro associazioni hanno ricevuto.
E la comunicazione della proroga, che è alla firma in ufficio e quindi quando vogliono andare a firmare e la proroga sarà fino alla ter, alla firma della nuova scusate a quest'ora comincio a dire fino alla firma della nuova convenzione.
Di allora personalmente non ho ricevuto nessuna segnalazione di disservizio, nessuna da nessuna di queste associazioni, so però che l'associazione Borgo Vecchio si è presentata presso gli uffici comunali, non credo con previo appuntamento, ma, ti direi, non non non ci metterei la mano sul fuoco, so che si è presentata presso gli uffici comunali chiedendo di parlare con la funzionaria che però in quel momento non era lì, perché appunto non credo fosse avesse preso appuntamento e poi questa cosa mi è stata riferita dopo che era già tutto successo quindi personalmente diciamo che che io sappia non non ci sono state segnalazioni,
Ufficiali se non appunto questo intervento diretto.
Quindi, rispetto al tema aggiungo perché ovviamente questa non è una valutazione che hanno fatto loro rispetto alla domanda e all'ultima domanda, quali azioni l'Amministrazione intende intraprendere per migliorare la gestione, garantire un accesso più equo e trasparente, allora direi più equo, non credo di dover render cioè almeno non mi sembra che siamo nelle condizioni di di.
Come dire?
Affrontare una maggiore equità, ma banalmente, perché abbiamo sempre da abbiamo sempre dato una risposta a tutti, tra l'altro mi permetto di dire che ci sono associazioni che ho, per esempio, a casa di carità, e l'Unitre keffiah ovviamente la la utilizzano anche al mattino per i per i propri corsi e hanno una frequentazione più alte ma in generale invece le associazioni di Avigliana,
Ciechi si frequenta più regolarmente e quindi ha una disponibilità settimanale. C'è chi si vede una volta al mese e quindi a rotazione il primo martedì del mese c'è uno secondo, c'è l'altro, quindi in questo momento non abbiamo, diciamo problematiche che io sappia e quindi diciamo l'accesso più equo, direi che mi sembra equo e la trasparenza ci sono delibere che approvano i gli orari di utilizzo, quindi no, non lo so. Se ci sono delle sollecitazioni diverse, le prenderemo in considerazione capogruppo.
Allora tutto nasce anche da.
Da questa scelta settembre giugno, cioè l'utilizzo periodo settembre giugno, perché settembre giugno, cioè ci sarà sicuramente un motivo, per carità, però non riesco a capire perché settembre giugno e questo ha generato su chi aveva fatto la domanda.
Aveva chiesto giugno giugno, se non ricordo male, o settembre settembre aveva firmato per un anno, ma in realtà il regolamento prevede prevedeva una cosa diversa, quindi, da questo punto di vista era stato accettato una domanda fatta in un modo, ma il regolamento prevedeva un'altra roba.
Però comunque, a prescindere da questo, almeno solo perché settembre giugno, solo perché questo periodo vicesindaco allora avevamo scelto questa modalità perché in realtà io direi il 90% delle associazioni interrompe le attività durante il periodo estivo, quindi, tendenzialmente la maggior parte al diciamo intorno alla fine di giugno chiude le attività e quindi anche da parte nostra, se c'è da fare dei lavori delle manutenzioni, eccetera, si utilizzava quel pe un po' come la scuola, insomma, e tendenzialmente la maggior parte delle associazioni cominciano la loro attività diciamo di di gruppo, appunto intorno a settembre, dopodiché e non è mai successo nulla è successo. Quest'anno e c'è stato un momento di, diciamo anche di avvicendamento nell'ufficio, come come voi, tra l'altro, sapete, si sono persi questa richiesta perché non ci sarebbe stato assolutamente nessun problema e ripeto.
Adesso io no. Io le conosco tutte le associazioni che ho citato prima e credo che tutte abbiano il mio numero di telefono anche solo per dire o sollecitare l'ufficio e dire scusa. Ti ho mandato una richiesta come mai non è andata avanti? Credo che mi contattino per ben altro e quindi, tutto sommato come dire, avremmo risolto un problema veramente di facilissima soluzione. È sfuggito, come dire no, non mi sento neanche di come dire di dire agli uffici è successo, può succedere a tutti, ripeto, una segnalazione in più. Magari avrebbe risolto il problema qui apro e chiudo parentesi.
E a questo punto valuteremo se, come dire nelle nuove il nuovo le nuove convenzioni che partiranno a settembre, dopo che avremmo rifatto questa indagine, capiamo se a questo punto, per chi vuole arrivare fino a settembre, però veramente se poi abbiamo degli interventi da fare e ci tocca tornare indietro,
Non è mai successo, è successo una volta.
Proseguiamo con il punto 16 interrogazione presentata dal gruppo Consiliare Progetto del suo figlio con oggetto pagamento tassa rifiuti con l'avviso di accertamento anno 2017 18 19.
Consigliere picciotto, se vi ricordate, qualche Consiglio comunale fa avevo chiesto già del delle notizie su queste questi accertamenti, dove mi avevate detto che stavate facendo il recupero.
Sta stavate procedendo al recupero di questi importi mancanti e adesso voglio sapere se sono andati a buon fine e se avete recuperato i soldi, se non avete recuperato a che punto sono le azioni dottori.
La leggo, ma sostanzialmente c'è scritto quello interrogazione i pagamenti tassa rifiuti con avviso di accertamento anni 17 18 19, considerato che nel 2023 gli uffici hanno fatto degli accertamenti sul pagamento della TARI e alcuni contribuenti sono risultati evasori, venne venendo quindi sanzionati in una prece sanzionati in una precedente interrogazione vi erano ancora dei sospesi e non pagati di queste sanzioni, visto che l'Amministrazione ha fatto degli aumenti ai cittadini sulla TARI. Quest'anno ci siamo trovati tutti degli aumenti. Chiedo che sia informato il Consiglio comunale dei pagamenti avvenuti su quegli accertamenti, perché comunque,
Tu facevano era una buona somma no, che poteva anche equilibrare la questione. Si richiede anche la copia dei raccontabili eventualmente non ancora riscosse, copia degli atti eseguiti per il recupero del credito. Anche su questo punto si richiede la copia della documentazione relativa alla richiesta del recupero del credito perché.
Allora, nel 2002 Avigliana aveva più era in lire più di 800 milioni di lire di crediti sull'acquedotto di gente che non aveva pagato due, tre anni dopo la recuperati un po' nessun rimasti 200 milioni, che non so poi come che fine hanno fatto e adesso è vedere qua statali qua questa TARI qua alla fine.
Tolto il personaggio che ha problemi finanziari del momento, tolto il personaggio che si è dimenticato per un anno.
Qua ci sono delle persone che hanno proprio cosa di non pagare e non sono poveri, cristi, di conseguenza poi ci troviamo l'aumento della TARI, noi sulla bolletta, perché devono quadrare i conti, perché per le SCIP più sindache Axel ci mandano la fattura,
E noi dobbiamo distribuirla su tutti i cittadini e farla venire a capo, ma so vediamo, vediamo un attimino dove siamo, a che punto siamo grazie.
Vicesindaco, bambini.
Ma allora lascio subito la parola al Segretario, che ringrazio anche per aver fatto questo lavoro con l'Ufficio Tributi.
Diciamo,
Molto complesso, però ricordo, va be'a parte l'assunzione e l'amministrazione fa gli aumenti e alla TARI, perché l'Axel ci fai una fattura più o meno, perché sappiamo, insomma, che c'è un PEF che viene approvato e su cui l'Amministrazione e come dire l'ufficio non fa nient'altro, più o meno che riversare quello che è previsto sui cittadini e quindi non ci sono degli aumenti perché l'Amministrazione fa gli aumenti, però va beh, è una piccola precisazione che ci tenevo però a fare, dopodiché qui si fa riferimento a un'interrogazione che non è neanche così precisa, cioè non non è proprio, diciamo no, no, non è stato subito immediato capire esattamente che cosa chiedevi, però ripeto, ringrazio l'Ufficio tributi e in particolare il segretario comunale, invece, per il lavoro che è stato fatto e che quindi lascerei a lui la parola e di interpretazione anche.
Lascio a lui la parola, insomma, per per rispondere meglio.
Supporto all'estrazione dei dati dell'ufficio tributi nel relativamente breve tempo, perché mi sembra che la avvenuto martedì o mercoledì della scorsa settimana protocollo in riferimento alla interrogazione pagamenti tassa rifiuti con avviso di accertamento anni 2017 2018 2019 che nel suo corpo si riferisce agli accertamenti emessi nel corso del 2023 si forniscono qui di seguito i dati riepilogativi.
Degli accertamenti TARI emessi in tale anno. 2023 riguardano le annualità 2017 2018 2019, ma anche altre che erano in quell'anno accertabili nei termini di decadenza, nel loro totale sia avvisi di liquidazione di mancati pagamenti sul ruolo, sia per omesse barra, infedeli, dichiarazioni suddivisi per categorie in relazione alla attuale loro situazione, accertamenti pagati, rateizzati, inviati al ruolo coattivo e rettificati. Il totale degli avvisi di accertamento emessi in quell'anno è di 1932, al netto di alcune posizioni rettificate in sede di conciliazione. Ricorso per un totale iniziale reclamato a sanzioni piene di 2 milioni 408.747 euro che corrispondeva teoricamente ha un totale a sanzioni ridotte perché quando il contribuente aderisce a una consistente riduzione delle sanzioni,
Di euro 1 milione 5 90 0 29, il rapporto dei totali tra accertamenti a sanzioni ridotte che spettano quando il contribuente aderisce all'accertamento e spontaneamente dispone il pagamento o ne chiede la rateizzazione e accertamenti a sanzioni piene e dice è di due terzi, circa 1 5 90 rispetto a due, 408 è circa due terzi. Di conseguenza, i pagamenti determinano una proporzionale riduzione degli importi rispetto al totale sanzioni piene. Se uno paga e aderisce le sanzioni più volte sono più basse. Nel totale generale si identificano nel riepilogo le singole posizioni debitorie, precisando che per un contribuente più annualità accertate costituiscono ciascuna una distinta posizione. L'obbligazione tributaria è annuale la situazione che è l'ufficio è estratto al 24 luglio 2025 di questa base, dati degli accertamenti TARI dal software comunale riferiti al 2023 risulta al ruolo coattivo di scaricato con pagamento. C'erano due posizioni con come pagato a sanzioni ridotte 211 euro al ruolo coattivo di scaricato per annullamento, una posizione di scaricato con sanzione totale, 102 a ruolo coattivo di scaricate per rettifica, due posizioni con un discarica stanziamento totale dei 1.142 euro sono stati annullati, a seguito certamente annullati a seguito di presentazione di documenti o giustificazioni dei contribuenti. 49 posizioni per un importo sempre defalcato ha valore di sanzione totale annullato di 89 6 e 50.
Ci sono dei sospesi degli accertamenti che sono stati fatti sì di annullamenti rispetto agli accertamenti accertamenti a soggetti in fallimento, amministrazione controllata in liquidazione concordata, per cui la riscossione appare oggettivamente molto oggettivamente molto incerta, procedure concorsuali ci sono 28 posizioni per un totale sul lordo di 60.932,
Sono andate in riscossione tramite ruolo coattivo inviati alla concessionaria che, a seguito di gara della ICA S.r.l. 858 posizioni non pagate e con accertamento esecutivo, che naturalmente hanno in totale a sanzioni piene di 815.000 0 40 il dato della situazione dell'iter e dei pagamenti sul coattivo. È possibile richiedere al concessionario, ma dato il breve termine dall'interrogazione non è stato ora possibile ottenerlo. Si può fornirlo in seguito, quindi rispetto al quale posizione si ponga, anche perché, essendo roba del 2023 e ha dato sicuramente al meccanismo di coazione da non molto tempo, perché poi nel frattempo è passato al 2024, i tempi sono questi importi, pagati anche ratealmente. Sono stati per numero 819 posizioni di quelle 1932, per un totale qui, sul totale sanzioni ridotte di 534.168 più 8.855, che sono riferite a 23 posizioni in banca dati che i macrodati escono fuori come pagati parzialmente, ma mi hanno spiegato dall'ufficio che questo alle volte può derivare anche solo da piccoli arrotondamenti.
Poi ci sono importi pagati parzialmente per adesso parzialmente, ma che hanno un piano di rateazione attivo, cioè contribuenti che hanno cominciato a pagare, hanno chiesto la rateizzazione, ma che si possono considerare, diciamo a buon, diciamo con una buonissima probabilità di arrivare in fondo al piano di rateazione sono 48 posizioni per un totale sul totale sanzioni ridotte di 145.980 euro, poi c'è una parte ancora più difficile da andare a individuare chi sono gli accertamenti che poi sono stati poi oggetto di rettifiche a seguito della interazione che c'è con i contribuenti quando ricevono l'accertamento e qualche volta fanno l'adesione all'accertamento vengono rideterminate le superfici o alla tipologia di superfici imponibili e tutte le varie aspetti sopra soprattutto riguardo alle utenze non domestiche, che generano una certa complessità di gestione di questo tributo. Sono 103 posizioni per un totale sanzioni ridotte che, rispetto all'adesione dei contribuenti, rettifica comporterebbe un gettito di 266.582. L'ufficio ci dice che in sostanza, si tratta di provvedimenti rielaborati a fronte di richieste di accertamento con adesione, quando cioè il contribuente dimostri elementi che possono ridurre la base imponibile e che possono essere accolti perlopiù emessi infine di anno e per i quali il procedimento si è concluso nel 2024 in diverse modalità, ovvero con dilazioni, pagamenti totali e anche in qualche caso avvio al coattivo. I provvedimenti già conclusi e pagati nel corso del 23 sono riportati nell'elenco generale dei provvedimenti. Un riepilogo analitico di detti procedimenti, per loro natura più complessi, è in corso di ultimazione da parte dell'ufficio e sarà disponibile la richiesta quanto prima possibile. È stato elaborato un prospetto di riepilogo che ci dice che il totale degli accertamenti emessi nel 2023 per la TARI era di 2 milioni 408.000 a sanzioni massime.
Da qui dobbiamo defalcare 90.000 euro che sono stati scaricati per l'annullamento. Per rettifica, il contribuente ha dimostrato che la non debenza di quella somma per 90.007 94 teniamo sospesi, diciamolo in una posizione di in attesa di verificare qual è la possibilità di avere una soddisfazione nelle procedure concorsuali. Sapete che nelle procedure di fallimento c'è il privilegio e vengono prima Lames, vengono i tributi erariali e poi il primo, il grado di privilegio e di contributi statali e Solta dei contributi de degli enti locali è soltanto viene dietro sono 60.932 il residuo dal totale a sanzioni massime sarebbe 2 milioni 257 0 21 di questi sono stati mandati a ruolo per la coazione, quindi per la riscossione coattiva. Che parte che diciamo la modalità più importante è il pignoramento presso terzi tra quelli per i quali si può attivare questa procedura. 815.000 0 40, il resto dal totale ammonta a 1 441 9 81.
Che corrisponde a quello che è andato in pagamento a sanzioni ridotte. Il pagato quindi è 5 43 0 23 in rateazione, quindi con buona probabilità di essere completamente pagato nei termini della rateazione. 145 nell'80 e anche e in rettifica, andando poi però ad analizzare ognuna delle 103 posizioni sulla situazione specifica, ma anche qui, trattandosi per la maggior parte dei casi di situazioni dove il contribuente ha chiesto la rettifica in adesione all'accertamento, quindi, ottenendo delle modificazioni, ammonta 266 5 82, per un totale di pagato più in corso di rettifica di 9 55 5 85. Se io faccio la differenza tra 1 4 41 nuove 81 e 9 e 55 5 85 ottengo 486 3 96 è circa un terzo del totale generale, cioè l'effetto che dei pagati che ottengono la la riduzione della sanzione, in estrema sintesi, si può dire che, a fronte di un potenziale di accertamenti a sanzioni ridotte, che se fossero stati tutti pagati avrebbero generato un totale di circa 1 milione 5 90, le riscossioni, le rateizzazioni, le rettifiche in corso da verificare, queste ultime con precisione, come ci ha detto l'Ufficio, ammontano nel totale 955.005 85. La differenza è inviata a ruolo coattivo a quel punto con sanzioni piene, che ammonta a 815.000 0 40.
Se è necessario, se richiesto potrò, venne rinviato tutto l'ufficio, il file Excel estratto con il dettaglio di tutte le singole posizioni da cui sono stati enucleati.
Eppure.
Comunque.
Pizzol, ecco adesso.
Parliamo di cifre importanti.
Vi rendete conto che quasi la metà di quello che noi dobbiamo pagare all'Axel durante l'anno 2 milioni con?
Sì, ma io non sto facendo allora una premessa, quello che viene pagato per la TARI e il servizio non è una tassa e che i soldi che noi incassiamo servono a pagare i servizi, ragion per cui con queste cifre qua no, adesso quelle incassate sono ancora poche.
Sicuramente, guardando il bilancio, magari si poteva evitare di applicare un aumento alla TARI okay, perché se la TARI mi pare fra 2000004 quest'anno.
Adesso non ho perso di 2 milioni e 4 gli do 800.000 euro eh cavolo ai cittadini, ma deve pagare 1 milione 6 da suddividere invece le cifre sono rimaste quelle e l'aumento cioè.
E perché la TARI non è una tassa e noi dobbiamo arrivare a zero tra le spese che facciamo, i servizi che diamo, non dobbiamo fare degli utili di sopra o che mi pare abbastanza chiaro. Anche Axel dovrebbe essere così. Soltanto Axel mischia le carte, perché c'è anche il fotovoltaico e quant'altro è tutto e allora non riusciamo a individuare coso però un po' un bilancio, un bilancio, lo vorrei vedere alla pari non Covax, che fa degli utili noi, per fortuna, onore ah ah ah, i funzionari che hanno fatto un accertamento e che continueranno a farlo facendo dei dei recuperi importanti, perciò era questo qua, io vedete, m'avevate risposto ovviamente risposto adesso chiedo al coso lì e si continua a fare il nostro, il nostro, il nostro mestiere di Soru, di collaborare con con voi o sorvegliare gli atti per darvi un po' una mano a recuperare dei soldi che comunque i cittadini riserva chiuso tutta lì, grazie, son contento.
Molto bene.
Zummo un ultimo punto, interrogazione presentata dal Gruppo consiliare del progetto del suo figlio da noi con il getto esito del bando per l'assegnazione dei locali commerciali di proprietà comunale in piazza Conte Rosso 1 e via Umberto primo numero 39.
Il capogruppo Spano.
Dunque i sottoscritti Consiglieri comunali della città di Avigliana appartenenti al Gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana premesso che l'Amministrazione comunale ha pubblicato il bando dell'8 marzo 2024 per l'acquisizione di manifestazioni di interesse finalizzata alla locazione degli immobili di proprietà comunale ad uso diverso da quello di civile abitazione siti nel centro storico in piazza Conte Rosso numero 1 in via Umberto primo numero 39. Le manifestazioni di interesse dovevano pervenire entro le 12 del 4 aprile 2024. La procedura di assegnazione doveva concludersi entro il successivo 8 aprile 2024.
Interrogano il Sindaco e l'Assessore competente in merito a quanti e quali soggetti hanno presentato manifestazioni di interesse per i locali di piazza Conte Rosso numero 1 e in quale data, quanti e quali soggetti hanno presentato manifestazione d'interesse per i locali di via Umberto primo 39 e in quale data quali soggetti sono stati individuati come assegnatari dei due locali e in quale data? Quali criteri sono stati adottati per l'assegnazione per l'assegnazione dei locali di piazza Conte Rosso numero 1 e come si è proceduto alla valutazione delle manifestazioni di interesse? Pervenute.
Quali proposte alternative sono state formulate da coloro che avevano manifestato interesse per i locali di piazza Conte Rosso numero 1.
Quale tipo di contratto è stato stipulato con stipulato con l'assegnatario dei locali di piazza contrasto 1 e quali sono state le condizioni economiche adottate, quali condizioni economiche sono state proposte dagli altri soggetti che avevano manifestato interesse per i locali di piazza Conte Rosso 1. Quali criteri sono stati adottati per l'assegnazione dei locali di via Umberto primo 39,
Non ho capito.
Quali proposte alternative sono state formulate da coloro che avevano manifestato interesse per i locali di via Umberto primo 39 quale tipo di contratto è stato stipulato con l'assegnatario dei locali di via Umberto primo 39 e quali siano state le condizioni economiche adottate, quali condizioni economiche sono state proposte dagli altri soggetti che avevano manifestato interesse per i locali di via, Umberto primo 39 si chiede che il testo scritto della risposta e degli eventuali atti allegati siano trasmessi agli indirizzi di posta elettronica dei consiglieri appartenenti al Gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana grazie,
Vicesindaco Gobbini. Sì, allora c'è un ringrazio anche qui l'Ufficio Patrimonio perché ha puntualmente prodotto appunto la la relazione, rispondendo tra l'altro, punto per punto, così anche di più facile lettura. Io, siccome sono due pagine di numeri, dati, eccetera faccio un sunto e di che cosa è successo e poi, insomma, vedrete nel dettaglio tutte le le cose. Alla nebbia fa abbiamo fatto uscire una manifestazione di interesse per l'assegnazione di questi due locali commerciali, come avete appunto detto piazza Conte Rosso una via Umberto primo 39 nella prima manifestazione di interesse, nessuno ha manifestato l'interesse per i locali di piazza Conte Rosso e sono arrivate invece tre manifestazioni di interesse per il locale di via Umberto primo, i tre.
I tre diciamo candidati.
Allora la valutazione e la tipologia di che cosa potevano fare. La valutazione sono presenti alla manifestazione d'interesse e qui sono riportati puntualmente quali erano i criteri, sostanzialmente tipologia artigiano alimentare, senza somministrazione sul posto e quindi, insomma, quello che, come avevamo scritto, che sposino il modello del consumo in movimento prodotti artigianali, quindi esercizio di vicinato, che.
Le i criteri di assegnazione era la coerenza con le tipologie, individuate appunto nella manifestazione di interesse, e poi c'era anche come alta valutazione l'orario di apertura che si proponeva.
Hanno partecipato tre candidati Garipoli Stefano, che aveva offerto un canone di 300 euro e che si è che ha rinunciato con protocollo 10 305 del 15 aprile.
D'oca Monia, con un canone offerto di 280 euro e, signorina Sonia, Signorino, scusate Sonia, con un canone di 260 euro che poi è risultata rinunciataria il 12 giugno 2024, quindi l'unica persona che porta a cui poteva essere assegnato il locale era Monia d'oca che però, essendo andato deserto.
È il la manifestazione per i locali di piazza Conte Rosso. Ha mandato una richiesta scritta chiedendo, vista la situazione, se poteva invece affittare il locale di piazza Conte Rosso facendo una proposta per quel per quel locale e quindi a chi agli 20 maggio ha chiesto l'assegnazione di di quel locale presentando la propria candidatura, dopodiché la con Monia d'oca.
Quindi, tenuto conto della rinuncia del primo classificato con determinazione del direttore dell'area e le Pippi, è stato assegnato in locazione ad uso diverso a civile abitazione a favore della signora Monia ad hoc al locale di piazza Conte Rosso 1 Assegnazione poi formalizzata con contratto di locazione stipulato il 28 10 2024,
Abbiamo fatto uscire nuovamente il bando per il locali a questo punto di piazza di via Umberto primo, che era rimasto non assegnato a questa, a questa seconda procedura, che è stata indetta il 19 giugno 2024 con scadenza per la presentazione delle candidature. L'8 luglio 2024 si è conclusa con l'acquisizione di una sola manifestazione di interesse da parte della signora difatti, ma è Zara, depositata agli atti e pertanto a questa è stata US, è stato assegnato al locale di via Umberto primo con provvedimento del 24 luglio 2024. Non risultano agli atti alcuna proposta economica per quel locale lì se non appunto la la la manifestazione di interesse. Il contratto, stipulato in data 11 12 2024 con la signora di.
Fatti Mazara ha durata di sei anni ad accorrere a decorrere dal 1 gennaio 2025, con un canone annuo di 3.000 euro.
Credo che il sunto risponda un po' a tutte le domande, ma poi, ripeto, ci sono quattro, insomma il l'ufficio ha risposto puntualmente a ogni domanda, così come l'avete proposto e quindi, insomma, mi sembra abbastanza esaustiva, capogruppo, Spano.
Per conferma, questo ultimo locale assegnato non è ancora aperto, non ci sono dei motivi ostativi, la signora De.
Dovrà aprire l'attività con comunicazione al SUAP, quindi l'altro è aperto, questo non è ancora aperto, è stato assegnato è stato assegnato a gennaio 2025, perfetto grazie, prego.
Consiglio chiuso, buone ferie a tutti.