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CC Altopascio - 29.09.2022
FILE TYPE: Audio
Revision
18 e 45.
Buonasera a tutti cominciamo il Consiglio comunale di oggi, 29 settembre 2022 alle ore 18:45 do subito la parola al Segretario dottoressa Iacobellis per fare l'appello.
Prego, dottoressa sì, sì, sì.
Sia umani Irina ha presente.
D'Ambrosio sarà presente bandoni Martina, presente Biagetti, Federica presente, Cagliari, Mar Martina esente, Salvucci, Graziano, presente Remaschi, Alessandro presente Ciranna, Marco Giuseppe presente.
Fiorini, Simoni Ilaria, presente, Pippi giorni, Calandriello, Nicola.
Marchetti Maurizio.
È assente, giustificato, ha avuto un impegno di lavoro, quindi non potrà essere presente.
Fagni Francesco presente Marconi, Simone presente Orlandi, Fabio presente Bianchi, Luca presente Biagini, Valerio Maria presente, okay okay, il numero legale okay, grazie dottoressa, passiamo alla nomina dei tre scrutatori, due di maggioranza e minoranza prego, Berrini, maggioranza Mandrogne, Cagliari okay Mandroni, Cagliari per la maggioranza Biagini per la minoranza,
E passiamo alla trattazione dei vari punti, il primo punto è Comunicazioni del Presidente del Consiglio Comunale.
Allora è una comunicazione gli enti locali hanno ricevuto nell'annualità 2022 mila 21 il fondo esercizio funzioni fondamentali definito Frontone con il quale hanno potuto far fronte alle minori entrate e maggiori spese inerenti l'emergenza Covid, le quote non utilizzate di tale avanzo sono confluite in avanzo vincolato a maggio 2021 è stata presentata la certificazione delle somme utilizzate di tali strutture e lo stesso è stato fatto anche a maggio del 2022.
Se dalla certificazione Covid 19 fossero emerse delle differenze rispetto al vincolo di fondi, l'ente poteva provvedere a modificare le risultanze dei vincoli di avanzo e dell'allegato A 2 A rendiconto, come previsto dall'articolo 37 bis del 2 alle 21, 2022, convertito con modificazioni nella legge numero 51 2022 per snellire le procedure di rettifica qualora queste non comportasse una modifica complessiva del risultato di amministrazione è stata prevista la possibilità di procedere a tale rettifica con determinazione del responsabile del servizio finanziario.
Previo parere dell'organo di revisione con successiva comunicazione al Consiglio. A seguito della certificazione presentata, è emerso un maggior vincolo di avanzo pari a euro 19.729,25 e pertanto responsabile finanziario. Con il suo atto determinazione numero 412 del 28 7 2022 ha provveduto alla correzione dell'allegato A 2 e della scomposizione dell'avanzo, che ha determinato la maggior parte di avanzo disponibile, cioè l'avanzo libero che è passato da 1176997,92 a 1 milione 196.727,17 sull'atto è stato acquisito il parere favorevole dei Revisori protocollo 19 802 del 28 7 2022 è stato provveduto.
Un nuovo rinvio alla Banca dati, amministrazioni pubbliche e delle risultanze, il tutto con esito favorevole, quindi.
Questo è la comunicazione del Presidente del Consiglio.
Scusa.
Comunicazioni del Sindaco, nessuna comunicazione.
Interrogazione dei Gruppi consiliari.
Aspetta che vada avanti.
Interrogazione dei Gruppi consiliari, Fratelli d'Italia, Lega Salvini, Premier spianate, Jean 1.494. Noi Badia e Marinone, ora Altopascio presente ad oggetto previsione di lavori per ripristino del manto stradale sulla via Francesca Romana da parte della Provincia e ordinanza di restrizione del traffico pesante.
Devo leggere io questa o preferite parlarla, presentarla, ma io, Presidente, la leggerei leggo sì, sì.
Al premesso che stiamo ricevendo diverse lamentele da parte dei cittadini residenti nei pressi della via. Francesca Romana, che attraversa il Comune di Altopascio, in quanto, a causa del manto stradale, disconnesso dai delle toppe di asfalto dovute a lavori effettuati da altri Enti asfalto non livellato dal dislivello fra i tombini e l'asfalto tombini non coperti dall'asfalto e dei chiusini dei tombini che non aderiscano correttamente al telaio si generano rumori continui, forti vibrazioni che sono più residenti importunati essendo un tratto di strada altamente trafficato. Questo fenomeno si presenta durante tutta la giornata e gran parte della notte provocato dal passaggio degli automezzi, soprattutto dal traffico pesante. Naturalmente questi rumori vengano auditi fortemente dai residenti, accompagnati da forti vibrazioni, soprattutto da quelli con le abitazioni situate in prossimità della carreggiata, causando disagi anche per il semplice riposo. Il tratto di strada sopracitato è soggetto ad ordinanza restrittiva per quanto riguarda il traffico pesante per limitarlo contribuirà ad abbattere gli alti gradi di inquinamento, ordinanza che nella maggior parte dei casi non viene rispettata, perciò non vi è limitazione al transito di TIR e mezzi pesanti.
Si chiede se sono in previsione lavori di rifacimento del manto stradale e sistemazione dei chiusini dei tombini per quanto riguarda il tratto della via Francesca Romana, che attraversa il nostro Comune da parte della Provincia, visto i lavori già effettuati nella zona del pescarese, quali misure vengano dettate per far rispettare l'ordinanza restrittiva che dovrebbe avere come obiettivo la limitazione del traffico pesante?
Educativa, abbattimento del tasso di inquinamento.
Quindi do la parola, do la parola, posso presentare i dati prima, voi, allora do la parola a bacini, niente, come diciamo a letto nella nell'interrogazione, siamo stati contattati appunto dai residenti ci hanno chiesto.
Dare in loco e verificare, diciamo, quello che loro asserivano e sinceramente, nel momento in cui siamo, sta nel momento in cui siamo stati.
Sul posto, diciamo, si sentivano grossi rumori, addirittura non si riusciva quasi a sentirsi mentre si parlava.
Quindi questo diciamo, interrogazione Guà, è anche un appello a questa Amministrazione a farsi, diciamo, carico di questa problematica e di andare a fare anche pressione per quanto riguarda la Provincia, perché vengano fatti dei lavori per quanto riguarda anche il manto stradale e in unificarlo visto che nella zona del pordenonese prima delle elezioni sono stati fatti dei lavori.
In più, sulla sulla su quel tratto di strada è vigente un'ordinanza restrittiva per quanto riguarda il traffico pesante.
In alcuni orari della giornata, quindi niente chiediamo appunto all'Amministrazione se si può fare portavoce in Provincia anche di queste lamentele per risolvere un problema annoso per quanto riguarda i cittadini residenti su quel tratto di strada.
Okay, grazie consigliere Biagini dalla parola ANAS al vicesindaco Tocci.
Grazie Presidente e ringrazio gli interroganti per comunque l'occasione di discutere e affrontare una tematica che è quella della qualità della vita sulla via Francesca Romea, che è una problematica che.
Diciamo, si è protratta fino alla noia, nel senso non è che è la prima volta che il Consiglio comunale ne discute e temo non sarà neanche l'ultima, quindi diciamo però ogni occasione diciamo, è di stimolo per fare di più e e con più determinazione,
Nel merito dell'interrogazione diciamo, si può, si può, diciamo ritenere che ci sono due punti fondamentali, quello che diciamo la diciamo, l'attività della della Provincia è quella del Comune.
Allora io, per quanto riguarda la problematica dell'inquinamento acustico e del del, diciamo, dei danni provocati dalla dalle, diciamo, dal rumore generato dalla dare un manto stradale sconnesso sono, diciamo, pervenute, non solo diciamo alla minoranza, ma anche al protocollo del Comune delle formali segnalazioni e richieste di intervento da parte di un residente,
Però, se un residente lamenta il problema probabilmente è un Presidente che rappresenta una fetta più larga, vista la densità di persone che vive in quel tratto di strada per cui diciamo non c'è nessun motivo di sottovalutare questa cosa, tanto è vero che l'ufficio ambiente in pieno agosto perché diciamo poi il problema c'è tutto l'anno ma chiaramente nel mese estivo il rumore a più incidenza sulla vita delle persone per evidenti motivi, e quindi l'Ufficio Ambiente in agosto ha avviato la procedura con ARPAT per che qui è una procedura che diciamo, non è immediata però con po' prevede.
Diciamo una specifica da parte della Provincia sulla natura della strada e sulle caratteristiche che la strada deve rispettare.
E diciamo, al termine di questa istruttoria, che la Provincia a cui la Provincia ci dovrà rispondere, ARPAT verrà anche a fare delle rilevazioni, questo è il nostro auspicio o comunque quello che noi chiederemo e che abbiamo già chiesto all'ARPAT di di fare in modo tale che si possa misurare il problema cioè il problema c'è però,
Vogliamo seguire la strada maestra, che è quella della gestione dell'inquinamento acustico, attraverso anche gli enti preposti, come appunto l'ARPAT, su questo non vi posso dare una risposta stasera, perché ancora questi tutti questi passaggi sono in corso, una cosa è certa, che sulla sede stradale via Francesca Romea sono stati realizzati dai gestori dei servizi una serie di interventi,
Intanto non poté, li sapete, acque Toscana, Energia, vedi, sono anche lì in mezzo a piazza del porto, oggi che in questi giorni.
E poi c'è il ci sono quelli della fibra che sapete purtroppo come siamo costretti, ma come lo siamo noi queste tra Provincia a gestire la manutenzione delle strade con sempre una spada di Damocle sulla testa, che è quella appunto degli interventi o in somma urgenza o peggio interventi programmati che non solo comunicati per tempo al Comune o alla Provincia che nel frattempo magari ha fatto interventi di manutenzione straordinaria di rifacimento del manto stradale.
Comunque ha detto tutto questo, ci sono delle problematiche che anche il Comune di Altopascio, formalmente sollecitato agli enti gestori per il ripristino dei tappetini, e quindi per la sistemazione dei punti che generano più rumore e a causa della sconnessione del manto e la stessa Provincia ha già fatto vari solleciti quindi noi, che cosa possiamo dirvi stasera che continueremo a sollecitare che,
Che questo sì, questo sistema riguarda la, stasera parliamo della Francesca Romeo, ma la problematica e della manutenzione delle strade in un contesto dove operano così tanti operatori, è una problematica che riguarda tutto il territorio e.
Diciamo, possiamo ritenere che in futuro potremmo anche immaginare dei sistemi e delle modalità per organizzare il lavoro dell'ufficio, che ci rimette anche riparo dalle inadempienze degli enti gestori, perché gli enti gestori, quando vengono autorizzati a intervenire sulle sedi stradali, sapete bene sa anche meglio di me che hanno,
Che hanno un'autorizzazione che è soggetta all'obbligo di ripristino della sede stradale in una determinata determinate modalità.
Ora, in questo caso, quelle modalità di ripristino della strada non sono state rispettate e quindi si è creato questo problema che oggi stasera noi discutiamo, però noi, questa questa cosa non la possiamo accettare, non possiamo continuare a rincorrere i gestori, non lo possiamo fare, non lo può fare la Provincia quindi,
Diciamo da questo punto di vista, non sono io a dover rispondere e ancora noi dobbiamo costruire una una risposta a questo problema che annoso e noi considerate cioè anche dal Comune di Altopascio nello scorso mandato, nelle manutenzioni stradali, su tutte e cinque anni arriva a sistemato circa 10 chilometri di strade. Sono, diciamo a rischio come i panda della Cina, quelle strade, perché perché noi siamo tutti i giorni a rischio di un di interventi non programmati, della Toscana, Energia, dell'acque o di chi che sia, che arrivano e in somma urgenza, sapete bene che possono intervenire anche senza un'autorizzazione nostra. Quindi la Provincia ha già sollecitato e a e anche risollecitato l'intervento sulla via. Francesca Romana. Per sistemare questi diciamo queste riparazioni, la Provincia come li chiamate voi, anche nella nelle premesse ha fatto dei lavori di manutenzione sulla strada. Francesca Romea. Né voi dite nella zona di Porcari, in realtà sono stati fatti degli interventi. Anche la zona del Turchetto nel Comune di Altopascio diciamo, nel tratto compreso tra il confine col Comune di Porcari fino all'abitato del Turchetto, quindi PAM, e via discorrendo. Quindi gli interventi non è che son stati fatti solo di là dal confine, ma gli interventi che erano a carico della Provincia per il rifacimento del manto stradale sono stati, diciamo, realizzati sulla via Francesca Romea. Qui si tratta di riparazione puntuali che sarebbero in carico ai gestori,
E che quindi noi abbiamo sollecitato e continueremo a sollecitare nonché, ovviamente, porteremo in fondo la segnalazione della C della cittadina che ha si è rivolta al Comune come era suo diritto e la porteremo in fondo fino ai rilievi acustici di ARPAT questo è il nostro obiettivo.
Poi voi a trattate un altro tema, quello ti interrompo un attimo perché sennò, per finire questo punto scusate, ma non ho capito il passaggio di reddito abbiamo intenzione di creare una struttura che sia preposta specificatamente a fare i controlli sui lavori degli enti gestori, cioè, ma questo sì noi hanno capito bene, diciamo sarà, io ero appena vi io, però ho accennato a questo discorso per allargare il discorso, forse non doveva neanche allargarlo, però voi capite voi capite no, che noi abbiamo una serie settimanalmente, una serie di ordinanze che noi facciamo per autorizzare i vari enti gestori a intervenire.
Noi li autorizziamo con delle prescrizioni, queste prescrizioni sono il rifacimento manto stradale e molto spesso queste prescrizioni vengano rimangono in adempiute.
Noi dobbiamo trovare un modo, questo è il concetto che voglio dire, noi dobbiamo trovare un modo per tutelarci, per tutelarci rispetto all'inadempienza reiterata dei gestori, perché questo cosa comporta se poi, il giorno dopo, su quella riparazione, sbaglia, fatta male di Toscana Energia, passa uno, ci si trova con un ginocchio poi chiede i danni non alla Toscana Energia ma alcuni Altopascio quindi questo su questo punto di vista dico noi dobbiamo a trovare un modo per tutelarci come Amministrazione, tutelare i cittadini fruitori delle strade.
Quindi dicevo l'altro punto e voi citate diciamo il la questione dell'ordinanza restrittiva per il traffico pesante, allora su questo punto.
Allora senza fare, diciamo, la, la storia lunga e travagliata della, diciamo della tematica perché, appunto, se siamo qua sempre a parlarne c'è un motivo, in realtà non c'è un'ordinanza, ma c'è una delibera istitutiva del due o la delibera del 2006 istitutiva di una ZTL di una zona a traffico limitato che è una cosa è un atto diverso dall'ordinanza, la ZTL è un provvedimento che diciamo ai sensi del Codice della strada prevede una serie di limitazioni. Ora poi cioè che Michelotti mi faccio Falvo, mi faccio da un voto al fine.
Però, insomma, la ZTL, istituita con delibera di Giunta.
Innesca una disciplina del Codice della strada che è quella appunto della zona a traffico limitato, quella delibera del 2006, diciamo fa proprio una serie di limitazioni che sono erano reiterate nel tempo, che avevano la forma dell'ordinanza del Sindaco, quindi di di atti conti contingibili urgenti che venivano via via fatte per diciamo,
Cercare, diciamo, di ridurre il traffico di mezzi pesanti, quindi con quella con quella ZTL è un po' cambiato il regime e effettivamente furono, lo sapete meglio di me perché siete, diciamo, tra gli autori di questa cosa furono installate delle telecamere di rilevazione, della appunto della ZTL,
Ora, senza stare andare nel dettaglio della questione di, diciamo voi, sappiate ROS sicuramente lo sapete, però il Consiglio deve sapere che una ZTL viene autorizzata che viene portata in fondo alle auto, al alla catena delle autorizzazioni, pass facendo una serie di passaggi formali, questi passaggi formali sono anche quelli diciamo di un parere.
Vincolante insomma necessario del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per la ZTL del centro storico, questo parere, che è stato fu fu dato, mi sembra, nel 2009.
E quindi diciamo la ZTL, attualmente in funzione, ed è stata anche cioè la ZTL in funzione, l'impianto di videosorveglianza che applica la ZTL è in funzione, è stata anche di recente implementata per.
Per renderla più efficace su via su piazza su piazza della Torre.
Quando nel 2006 è stata fatta questa delibera, questo parere del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti non ci fu, non fu mai acquisito, non è mai stato chiesto, forse, insomma, non è mai arrivato.
Pertanto, pertanto, questa ZTL operava in un sistema, diciamo non.
Pienamente legittimo.
È giusto, diciamo e quindi è stata assunta la decisione. Attualmente le dispiace le telecamere, come voi sapete, la scelta chiaramente non è stata presa a cuor leggero perché prima di spingere con le telecamere, ma questa non è sua è una decisione assunta vari anni fa, quando siamo entrati nell'amministrazione del Comune di Altopascio 2016 dalle varie cose che abbiamo, diciamo scartabellato, diciamo esaminato perché venissero fatte, noi diciamo fu venissero fatte attività volte alla riduzione del transito dei mezzi pesanti, è emersa questa problematica prima delle spese dello svolgimento di quella telecamera. Chiaramente fosse stato prendermi tiravo sotto le ma sotto sotto il camion, pur di tenerle accese, es diciamo, abbiamo fatto anche dei passaggi formali al Ministero delle infrastrutture per in qualche modo salva salvaguardare quell'attività senza entrare nel merito di chi era la colpa, non ci è mai interessato, nulla ci interessava e ci interessava a cercare di mantenere quel tipo di controllo che voi, anche stasera ci ci sollecitate giustamente bene. Insomma, io sono stato anche di persona al Ministero delle infrastrutture e parlato con più di un funzionario per capire se la cosa si poteva in qualche modo risolvere nell'interesse dei cittadini e se vedete noi, nonostante quella decisione, non abbiamo mai sollevato la questione pubblicamente.
Nell'interesse sempre dei cittadini della via Francesca Romea, perché comunque anche solo la deterrenza di sapere di quelle telecamere può ridurre il transito.
Comunque in quella sede, la che risposta fu chiara, quella ZTL non sarebbe mai stata quell'impianto di videosorveglianza a sostegno della ZTL perché loro autorizzano quello loro, chiedono un progetto di.
Verifica della ZTL attraverso lo sapete bene come sono le ZTL, no, ci sono i varchi, ci sono i preavvisi prima i tabelloni luminosi, eccetera eccetera comunque uno degli elementi essenziali per cui quel quella quell'impianto di videosorveglianza non si poteva autorizzare anche a come si dice anche a.
In cui si dice in seconda in un secondo momento noi l'avremmo comunque fatto e portato avanti a difesa della scelta fatta nel 2006.
Comunque questa questa situazione non si sarebbe risolta perché il Ministero richiede un elemento essenziale, che tanto voi conoscete, lo conosciamo tutti, cioè un percorso alternativo alla zona a traffico limitato, e questo percorso alternativo non può prevedere tratti a pedaggio.
Pertanto, sulla direttrice così importante come la Francesca Romea che, come sapete, colleghi alla Camera di Lucca, alla viabilità, diciamo, della della Valdera, della Valdinievole del cuoio, chiaramente sapete bene il problema, la viabilità alternativa non c'è.
E quindi diciamo la ZTL permane, anzi abbiamo anche rafforzato la segnaletica presente, diciamo, che delimita la zona a traffico limitato perché la delibera non è mai stata impugnata.
Quindi è in vigore la ZTL, ma l'impianto di videosorveglianza non è né a norma non è in regola con le autorizzazioni ministeriali e non c'è nessun modo per autorizzarlo ora cambia il Governo, ci ritorno o semmai ci si torna insieme, forse avete più contatti di me e vediamo se cambia qualcosa però attuale né a nella.
Nella valutazione che abbiamo fatto, ripeto, non a cuor leggero, perché perché era un controllo che era importante per il Comune di Altopascio.
Però dobbiamo fare le cose come come vanno fatte e quindi ci siamo dovuti attenere a questa a questo contesto che ho cercato di rappresentarvi in modo, diciamo più piatto possibile, cioè senza commentare senza.
Ecco per come, per come e quindi diciamo, la ZTL per noi rimane è nella delibera del 2006 rimane la segnaletica che diciamo, consente di delimitarla, però, purtroppo, quello che voi ci chiedete in tutto diciamo nell'onestà che si deve a questo Consiglio è impossibile procedere con le attività diciamo della videosorveglianza per i motivi che ho detto prima.
L'ultima cosa sono stato lungo, però penso che sia stato utile è questa.
Vice, perché la domanda che ho fatto anch'io e forse l'anticipo a voi, ma in tanti anni che queste telecamere hanno avuto una funzione perché son state accese dopo la delibera, è stata respinta e poi, quando noi ci siamo, diciamo, abbiamo affrontato la questione per gestire la vicenda. Dico, ma a nessuno che voi sapete bene quanti ricorsi arrivavano su quelle su quelle sanzioni, no, perché comunque era un'attività di controllo del territorio che produceva un certo numero di verbali, nonostante ci fossero white list, questa apparente un inciso, c'era, una white list, cioè un elenco di mezzi che potevano comunque passare nonostante la che la ZTL, che insomma aveva un certo numero consistente di mezzi che si andava intorno ai 1.000, se non sbaglio, se non ricordo male, quindi comunque generi al loro interno ATL i mezzi che avevano sedi operative sul territorio sia di logistiche sul territorio. Potevano passare voi, capite no, cioè se uno si mette sulla via. Francesca Romana ti passa e la scelta ex che fa su e giù e la Lucart, quindi tutte tutti i camion che comunque ZTL non trattati l avevano l'accesso.
Però, ecco, le sanzioni venivano fatte e spesso arrivavano anche dei ricorsi.
Però questi ricorsi per la fortuna del Comune di Altopascio, dico meno male, non ci sono mai addentrati sulla legittimità della ZTL, dell'impianto di, diciamo, di rilevazione, di indicazione e di varco, ma si servono sempre concentrati e vertevano tutto sempre su altre tematiche che hanno sempre visto il cui Altopascio vittorioso in tutti i ricorsi quindi in una vicenda articolata dolorosa perché comunque, diciamo, siamo più deboli rispetto alla problematica, comunque diciamo ci siamo usciti, penso, tutti nel miglior modo possibile.
E quindi ecco.
L'impegno che si può prendere anche in occasione di questa integro interrogazione è quello eventualmente di riaffrontare l'argomento, visto che siamo in un nuovo mandato. C'è una nuova amministrazione, c'è un nuovo governo riaffrontare di nuovo col Ministero questa cosa, perché chiaramente, per quanto ci riguarda, se noi domani mattina si potesse fare un investimento consistente perché voi considerate che diciamo i varchi andrebbero messi su tutte le vie di accesso alla ZTL, quindi Piazza del porto via Francesca Romea nelle due direzioni via Catalani via Torino, che sarebbe comunque un investimento forte dal punto di vista della realizzazione dei varchi e della realizzazione, diciamo della di tutta la segnaletica di ZTL, però è un investimento a cui noi non ci sto sottrarrebbe assolutamente se domani un un, una, un Ministero o comunque quel tipo gli uffici ci potessero rilasciare il famoso nullaosta che purtroppo non è agli atti del Comune di Altopascio.
Allora?
Si dà scusa, do la parola al Consigliere Fani, sì, allora per il Vice Sindaco, intanto accolgo l'invito ora aspettiamo che si è formato il Governo e poi, se si riesce, i contatti ci sono sicuramente se si riesce a ottenere qualcosa per il bene di questi cittadini che sono vessati ormai da questa problematica da troppi anni. Sicuramente volentieri insieme cercheremo di fare il possibile, cioè spiegato bene tutto quello che è stato fatto e però volevo chiedere se naturalmente, nelle varie ipotesi che sono state vagliate, perché immagino che quando ci siamo resi conto che non sarebbe stato possibile tenere accese le telecamere, si sia cercato di trovare una su una soluzione comunque alternativa e mi chiedo il discorso di un'ordinanza.
Anche a fasce orarie, se seppur non si prendevano le le telecamere sarebbe possibile e poi, dal momento che la parola, un suggerimento e un invito, visto che sono cose che dico, mi sono occupato per anni e che si facevano abitualmente.
Ah, diciamo così, a dimostrazione della buona volontà dell'Amministrazione comunale nei confronti degli abitanti, capisco che fare, naturalmente, l'asfalto per conto di altri non è possibile, non è neanche giusto, ma per alleviare il problema dei tombini, che spesso è quello più veramente fastidioso, si risolve anche con mezz'ora di operai che fanno la guaina di gomma e questo si faceva spesso quando è più facile tante volte ma dall'operaio mette un po' di gomma, fa il tombino e il telaio piuttosto che fa tre telefonate in Provincia. Ecco, si fa molto prima, perciò ecco, ti invito, ti invito, ecco, vi vi invito a prendere anche in considerazione questa ipotesi, perché, insomma, ci costa poco o nulla.
Ci porta via pochissimo tempo e facciamo un grande favore invece a quelli che sono gli abitanti, di solito Francesca Romana, se mi rispondi su anche su questa cosa, così, sulla il discorso naturalmente precedente, quello dell'ordinanza va be'risponde, risponde la vicesindaco 13, però la, bensì, appunto,
Perché volevo intervenire anch'io ogni tanto dicevo que vos, volevo prima sentire tutti.
Battibecco sì.
Se intervenite voi e poi risponde a tutte il vicesindaco, prego Consigliere dall'IRPEF, grazie Presidente, allora intanto io.
Apprezzo la risposta di Tushi nel senso che denota un approccio costruttivo e quindi, insomma, lo voglio sottolineare.
Però, visto che siamo questo clima, diciamo di confronto e ci unisce la volontà ferma di risolvere e quanto meno di mitigare le problematiche dei cittadini che risiedono in quella zona.
Ci sono naturalmente delle de delle considerazioni da fare.
E mi fermo, ecco, sulla questione, diciamo dei tombini, ha già detto Fagni, io capisco.
Il fatto che questi enti gestori spaccano ripetutamente e mai direi quasi mai, forse un caso su 100, proprio quando l'opera è semplice, mai restituiscono le condizioni dell'asfalto di come l'hanno trovato poi molto spesso li si ingenerano anche dei possibili contenziosi, perché quando vanno a fare la truppa, ora non mi riferisco al caso specifico. No, ma intervengano, fanno tutte le truppe, sì e la legge dice devono ripristinare, ma quelli poi di rispondere. Ma io ve ri rifaccio dove ho spaccato, non può mica pretendere che ti faccia tutta la strada, che magari qualche caso non era neanche ben sa bene prima va bene, comunque lì ci vuole l'attività di vigilanza. È chiaro che è difficile, perché bisogna essere tempestivi e, soprattutto.
Insomma, questi gestori hanno un po' il coltello dalla parte del manico, arrivano la legge, gli permette di invadere, diciamo, il territorio senza particolari preavvisi, in alcuni casi di fare come vogliono e e poi magari comuni su illecite qui ti rispondono sì,
Se se la sentono non è che tutte le volte possiamo chiaramente intraprendere azioni legali, quindi capisco il quadro di difficoltà, però, nella fattispecie, come ha detto Fagni magari qualche operaio che lo possiamo andare sulla questione, invece, più.
Importa cioè la questione di di di controlli, della limitazione al traffico, io quella delibera di Giunta, la ricordo benissimo.
Ero assessore all'ambiente fu il l'atto conclusivo di un percorso iniziato, vi è almeno un paio d'anni prima quando avevo avuto questa delega perché c'era la necessità, in qualche modo, di supportare un atto che non era il primo di immigrazione è esisteva, esisteva un'ordinanza o delle ordinanze più due ore, il numero perché si va veramente indietro nel tempo di quasi quasi trent'anni fa, insomma per intenderci quando Mauro Pasquini fu fatto Assessore alla via Francesca Romea e anche all'epoca fu fatto un grosso lavoro so.
Q furono prodotti questi atti, la cui legittimità è sempre un po' dubbia, perché è chiaro che poi si va a toccare e si vanno a toccare dei tasti, dunque, se tutti i Comuni cominciano a fare ordinanze, giustamente poi ci preoccupa il prefetto si preoccupa la Regione e si preoccupa anche il ministero perché dicono, ma allora dove si passa no, perché è vero che c'è il problema, però e lo scarichi di fatto no da un'altra parte che si è detto territorio, in alcuni casi anche sui Comuni limitrofi d'accordo, però dall'altra parte noi abbiamo un'emergenza, quella dell'inquinamento da polveri sottili che all'epoca furono.
Grazie al sollecito, cioè il sottoscritto fu difficilissimo, ma insomma, portammo la prima volta ad Altopascio la stazione mobile di misurazione delle polveri sottili non erano mai state misurate ad Altopascio e.
Che erano stati fatti solo precedentemente, misurazioni su altri tipi di inquinanti e, naturalmente.
E ricordo anche che ARPAT rispondeva, ma le metteremo ora appena appena è possibile no, nel giro di cinque, sei mesi, otto mesi non li mettete in estate perché chiaramente in estate le polveri sottili se ne mettete in qualche giornata, che non c'è neanche vento e non ci sono ci sono altri inquinanti le zone eccetera che furono messi in una stagione riusciamo più o meno idonea.
E difatti i risultati furono di sforamenti assoluti, cioè sforamenti che il quadro normativo già all'epoca prevedeva che il Sindaco come responsabile autorità sanitaria responsabile locale e della salute dei cittadini.
Agisce di conseguenza con dei provvedimenti per rispondere a questa emergenza e di lì nacque quella ZTL.
Non voglio entrare nei tecnicismi, tanti danni riconosce i nuovi Consiglieri, probabilmente poi lasciano il tempo che trovano, ma ciò fu fatta la ZTL no, perché ci si sbagliò, ma perché in qualche modo permetteva di aumentare la monte, perché all'epoca elementi si facevano precedentemente, era diventato, insomma, erano prima quelle dire importi anche bassi, bassi, poi alla fine che tanti preferivano pagarli e continuare a passare poi non sempre venivano, come dire, pizzicati alla fine, quindi ci rendemmo conto che c'erano questi aspetti e poi la videosorveglianza. E fu fatta una ZTL perché sembrò che così ci fu detto dai tecnici che istruire una pratica che era la soluzione migliore per tenere in vita anche quelle vecchie ordinanze che io credo siano sempre in vita quelle di circa 30 anni fa, anche se quella delibera di Giunta in qualche modo era ricognitiva e andava anche a superare in qualche modo ad aumentare le sanzioni e non aggiungeva qualcosa. Diciamo comunque parte questi aspetti, noi siamo tutti d'accordo e io cito Mario Sarti, forse più persone ricordarsela sull'argomento diceva.
A un'ora d'aria hanno diritto anche i carcerati, no, hanno diritto anche quelli di Francesca Romea, l'ho sentito tante volte questo discorso e siamo d'accordo fatti, però io capisco tutti questi Bruna problematiche, Daniele e Sindaco, e ma è ovvio che se noi andiamo al Ministero,
Non dovrebbe essere ovvio, però purtroppo è la realtà delle cose. Se uno va al Ministero va al prefetto. È chiaro che gli dicono i mezzi dove passano, se c'è necessità di una mia autorizzazione, non te la do, ma come si sono mossi e i Comuni, anche altri Comuni, ricordo Capannori ora sono un po' lungo, ma può essere l'argomento di interesse pubblico. Insomma, di tutto il Consiglio, io ricordo che Capannori in anni passati per sollecitare la problematica de de del traffico pesante che era sulla via Sottomonte, fece un'ordinanza che lo vietò. Il passaggio dei mezzi pesanti, no, cioè sulla stessa via 20 mesi. Tuttora ci sono delle limitazioni non rispettate, però, se si va a vedere, ci sono effettivamente se si guardano i cartelli stradali, non si sa più dove questi mezzi pesanti debbano passare regolarmente, cioè ci sono dei tratti dove possono passare e poi, come dire, dovrebbero fare una bella inversione a U, magari in una strada stretta, e tornare indietro a rispettare i cartelli codice della strada, quindi è, io capisco, tutte queste cose qui, però.
Se noi non agiamo, non facciamo neanche pressioni su questi enti, tutto rimane immobile e poi ricordo anche che negli anni successivi a questa delibera, che era del 2006 ore, non mi ricordavo più l'ha detto il tono che sicuramente verrà recuperata e inizio comunque 2006, sicuramente ma successivamente abbiamo visto procure che hanno indagato sindaci perché c'erano sforamenti delle polveri sottili in numero superiore e gli dicevano e questo è un problema tuo.
E segnatamente sui giornali, a Firenze mi sembra funzionare. Orlandi, la pregherei di essere un po' determinare riferiva, termino, io le darò, la parola, si fa sintesi, la sintesi è che, anche se non ci sono, come dire tutti gli estremi, poi alla fine bisogna decidere lo stesso. In ogni caso, qui si parla solo di videosorveglianza, per cui i vigili che si possono mandare lo stesso anche senza le telecamere, a fare qualche multa sicuramente c'è. C'è un effetto deterrente perché mi risulta che ormai da tempo, almeno da da da 3 4 anni, non solo non ci sono le telecamere ma non si fanno neanche nessun controllo. Quindi questo.
È una l'ultima questione, quella dei pedaggi autostradali aboliti su questo tratto no, la cosiddetta autostrada gratuita, l'ho letto anche recentemente da parte del Sindaco, ora io spererei che non siano solo idee, così che si che che ogni tanto perché non è un'idea neanche nuova non l'ho visto scritto e sentito dire nei decenni ma,
Allora o si fa la verifica se queste cose qui sono fattibili, si traccia una strategia anche di di di comportamento, per mettere pressione, si approfondire la cosa altrimenti fare degli articoli, così dove il cittadino legge distrattamente, pensa che magari danno nuovo il pedaggio sia abolito e sono situazioni complesse però voglio dire lavoriamoci sulle cose non facciamo solo annunci perché la ma,
La voce alternativo esiste e l'autostrada, allora gli si dice al Ministero che già noi vediamo che il tratto che ne so Altopascio friggione diventi la circolazione, non ce la fate, ce l'abbiamo già e l'autostrada l'ha fatta gratis, grazie grazie Consigliere, mi dà la parola al vicesindaco penso potete chiudere la discussione allora velocemente la.
La delibera del 2006 è appunto, come diceva Orlandi ricognitiva, delle vecchie ordinanze che sono dal 90 in poi e tra le ordinanze di cognitive c'è anche quella che riprende le fasce orarie che ora che ho qua, ma non insomma le fasce orarie sono in vigore con la delibera che è in vigore, però è chiaro che la incapaci c'è l'impossibilità di fare l'accertamento vero perché i veti di transito ci sono ovunque. La Vienna, citati da Bentini, se il Comune di Capannori a su viale Europa, ma se voi vedete la rilevazione con la videosorveglianza, in tutti questi diciamo, giornalate.
La videosorveglianza o ce l'ha messa a nessuno e perché ce l'hanno messa nessuno, perché permettermi di sorveglianza bisogna andare al Ministero, farsi dare il nulla osta.
E nulla osta, mentre lo danno, perché perché la 20 mesi non ha una viabilità alternativa, perché la Sottomonte non ha una viabilità alternativa, perché viale Europa non ha una viabilità alternativa, perché la via Francesca a me hanno una viabilità alternativa, quindi cioè è sostanziale. Questa cosa e diciamo l'intervento di di di di Orlandi mi consente di rimarcare la differenza tra quello che era il lavoro che hanno fatto il lavoro, il Comune di Altopascio nel 2006, forzando evidentemente la normativa. Però mi avete insegnato anche voi che bisogna agire nella legalità, no, bisogna agire nel rispetto delle norme e quindi il rispetto delle norme e quelle telecamere andavano spente.
E sulle PM 10 su questo è importante e che quindi la citazione è la?
Diciamo la la, il focus che è stato fatto perché certamente l'evoluzione del del, diciamo del problema, è individui, è stata in divenire, perché l'apertura del casello del Pizzone, la realizzazione del primo e secondo lotto la circonvallazione è innegabile che in parte hanno decongestionare la via Francesca Romea altrimenti non ci si ricorda quello che era Altopascio, non si può non.
Riportare i fatti per come sono, e quindi questo sicuramente aiutato alla decongestione del decongestionamento della via. Francesca Romeo, il l'attività di ARPAT ormai sulla via Francesca Romea, come diceva Orlandi è risalente nel tempo, ma per esempio, per quanto ci riguarda, noi abbiamo avviato con il CNR e l'Università di Pisa e Firenze un progetto già negli anni passati e noi abbiamo una stazione di rilevamento del CNR in piazza del porto fissa presente tutto l'anno che dà una serie di informazioni al Comune di Altopascio, ma non solo alla agli operatori della ricerca, che ovviamente è solo un patrimonio di studio in un punto che è il più esposto all'inquinamento.
Che è una centralina che verifica le PM 10. Certo è una centralina che prevede 10 nel punto diciamo più esposto, perché siamo sotto l'autostrada l'autostrada. Siamo nell'ambito del del dell'impianto semaforico, dove si incrociano praticamente tutte le viabilità principali del Comune compresa via. Francesca Romeo. Noi ora non è che si può entrare nel merito, però è una centralina che dà dei risultati completamente in linea con quello che è l'attività della centralina di Capannori nei giorni critici del periodo invernale. Comunque, di questo ci sarà modo, eventualmente in modo anche di riparlarne volentieri. Voglio chiudere per rispettare anche il Consiglio dei tempi del Consiglio per quanto riguarda il pedaggio a 11 gratuito, è certamente c'è stata una presa di posizione del del Sindaco, ma noi abbiamo anche cercato di metterlo negli atti. Questa cosa, nelle richieste di aggiornamento nel Comune di Altopascio, ha formalizzato questa richiesta nella alla Regione Toscana per l'aggiornamento del Piano di azione comunale contro le PM 10,
E diciamo, attendiamo una risposta questa questa, questa, quindi, non è discorsi per quelli che so, è chiaro che noi non è che si può mettere gratuita noi con un'ordinanza, la, l'autostrada, ma noi pensiamo che non è un intervento risolutivo ma che possa essere un intervento di aiuto d'aiuto al decongestionamento del traffico in Altopascio e quindi l'abbiamo inserito fra le proposte del Comune di Altopascio alla Regione Toscana per la risorse per la formazione dei nuovi piani di azione comunale, per cui noi cerchiamo sempre di tradurre quello che diciamo anche infatti poi, con i limiti ovviamente che ci sono,
La Regione Toscana, ora che però la Regione Toscana a disposizione dei fondi ministeriali per il contrasto alla alle PM 10 e proposta, il Comune di Altopascio era destinare una parte di questi fondi alla diciamo evoluzione gravi, in grado cioè dalla trasformazione in gratuita del tratto di Altopascio verso Lucca. Per quelle ragioni certamente ci potranno anche dire di no, non lo so, non l'abbiamo ancora una risposta, però pensiamo che quello che si dice si debba anche portare nel concreto dell'amministrazione. Noi ci proviamo con i limiti che ci sono chiaramente contatti permettendo al ministero, mi riservo anche di di essere più ottimista. Grazie, vicesindaco, Tocci, chiedersi sentite soddisfatti o insoddisfatti.
Sì.
Ma mi sono portato dietro il Regolamento, non una cosa velocissima, perché conosce però sì, ma io vadano una domanda, caro consigliere Pellacini, non ci ha risposto vicesindaco per quanto riguarda il controllo dei vigili, se è possibile fare il controllo da parte dei vigili,
Sì, allora e il controllo a parte i vigili, ma può essere la Polizia stradale da quello che ti pare e il controllo si fa laddove ci sono le condizioni per farlo nella via Francesca Romea, nella dove c'è la ZTL, un vigile dove lo ferma un camion,
Scusa no europee e la Polizia Municipale deve operare in sicurezza sulla strada via Francesca Romana, tra Piazza del porto, tra Piazza del porto e località gossip, dove si fa in sicurezza il blocco di if, dove opera la polizia municipale in sicurezza sulla via, Francesca Romana per fermare un TIR,
Bene, quindi diciamo i accolgo l'invito, ma vi sottolineo che ci sono un po' di problemi, un po' di problemi, perché noi non è che non ci interessa, fa controlli.
Di direi di passare alla all'altra interrogazione.
Cioè l'insieme di dichiarati insoddisfatti insoddisfatti. Però, secondo il regolamento che io ho portato dietro Diodato, mi ero permesso di parlare quando invece il Regolamento dice il Presidente, dalla lettura di al Consiglio dell'interrogazione, a seguito della risposta degli Assessori, eccetera, l'interrogante diritto a dichiarare la propria soddisfazione o insoddisfazione in senza ulteriori motivazioni ho fatto parlare più sia in abbondanza. Eravamo noi a questo Regolamento e la ringraziamo per questa possibilità. Erano anche noi non rispettati. Erano due, non è che non risultavano che ho la parola, se c'è, se non c'eravate, ma non la prendiamo. Se ce l'avevate ben volentieri il singolo siamo e la prendiamo per trattare argomenti che, visto che si fanno anche poi il Consiglio, io poi ho la sfortuna che fa un lavoro che mi blocca e ci sono anche meno se prendiamo la parola e per affrontare argomenti che comunque sia, quando poi succede così in serenità, penso che siamo solo a vantaggio dei cittadini e dopo scesi, ecco, è vero, abbiamo perso un po' di tempo, vi ringraziamo nuovamente però la bandiera europea e per poter dare una perciò Porto Maggiore per il bene della cittadinanza tutto qua,
No.
Ulteriore interrogazione, oggetto Parco Parco Caduti della Polizia di Stato ovviamente ragionevole, e lo rileggo io.
Premesso che uno dei varchi alle porte dei paesi del Parco Caduti della Polizia di Stato 23 ingressi pedonali, ovvero da via Gavinana, via Firenze, in via della Libertà, considerato che il parco in questione baricentrico ad una zona altamente densa di abitazioni plurifamiliari e di fatto un polmone verde per tutta la popolazione soprattutto per i residenti della zona visto che i sottoscriventi hanno eseguito un sopralluogo per accertarsi delle condizioni in cui versa e delle problematiche segnalate da diversi cittadini, premesso quanto sopra si riportano le problematiche riscontrate,
Scarsa illuminazione e soprattutto da quando sono state sostituite le lampade. Instabilità delle strutture della struttura del portalampade in quanto, ciondolanti a rischio di caduta sui vialetti pedonali, zone completamente al buio di soggetto di bivacchi di attività, di malaffare presenza di telecamera priva di collegamento di cavi per la registrazione delle riprese presidenze di cattivo odore orientati dallo scarico tubo in pvc rotto proveniente probabilmente da un condominio posto nelle vicinanze, interroga la Signoria vostra per sapere cosa si intende fare per risolvere il problema della scarsa illuminazione, della stabilità della parte superiore della impone l'unica telecamera presente collegata al circuito di controllo da parte delle attività proposte. Se non fosse funzionante, per quale motivo non lo è? Si intende attivarla. Come si intende procedere per risolvere il problema dello scarico maleodorante all'interno del parco? Poi è stata fatta una integrazione all'interrogazione.
Premesso che è stata già presentata in data 8 con numero protocollo internet, con la presente si chiede di integrare il testo dell'interrogazione, riportando un'ulteriore problematica riscontrata le panchine sono fissate in terra e quindi vengono spostate, spesso ribaltate all'interno del parco interroga la Signoria vostra per sapere se intende ancora stabili mentre,
Ancorare stabilmente al suolo le panchine do la parola.
Corrisponde della maggioranza.
Anzi, no, dovete voi parlare, do la parola a voi.
Va bene, allora risponde l'Assessore Mastromarini. Grazie Presidente. Allora per il per il tuo rotto. Mi sembra che il prezzo è già stato risolto, perché il tubo è già stato riparato. Erano le acque meteoriche di scarico del condominio, acque chiare di condominio, lì accanto murato del sera, quindi quello è stato riparato. Credo che, ma del cattivo odore sia superato. Per quanto riguarda il discorso degli impianti illuminanti, quelli sono apparecchi. So che son stati sostituiti da nell'ambito della dell'efficientamento energetico di tutti i pali, della della di pubblica illuminazione della sfida, ma è stato scelto questo apparecchio all'epoca che comunque è un apparecchio che hanno messo in tanti Comuni. È un apparecchio comunque prestante. Mi sembra che si chiami guardare anche la scheda tecnica, ogni apparecchio a 75 watt di potenza, quello che abbiamo installato lì è un apparecchio che abbiamo in tutti, praticamente quasi in tutti i parchi del Comune di Altopascio. In quel caso lì si chiama COREIS. È un apparecchio usato in tanti comuni. Ho verificato, ma perché a noi non ha dato nessun problema, perché sulle sulle miriadi di segnalazioni che abbiamo i parchi sono quelli che non subiscono quasi mai lo spegnimento e non sono stati mai di solito fulminati. Anche l'ultimo evento del 18 agosto, in quel caso lì sugli ecoreati, non ha avuto nessuna, non abbiamo avuto nessun danno, quindi, secondo me, l'apparecchio è una parecchie efficiente. È chiaro che scarsa illuminazione bisogna vedere cosa si intende. Siamo andati a sostituire delle vecchie palle che c'erano lì, che avevano chiaramente un'illuminazione più diffusa. Per oggigiorno, l'illuminazione più diffusa non è neanche più prevista dalla dalla tipologia della pubblica illuminazione, perché inquinamento.
Dell'eliminazione è diventata una che preponderante nello studio della della messa a dimora de delle luci quella invece un apparecchio che Illumia puntualmente la zona di passaggio. Chiaramente sono stati sostituiti gli apparecchi dove erano previsti, dove c'erano già i pali quel palo, in effetti a un palo in alluminio rispetto a quelle che abbiamo altri parchi che sono quelli un po' più solidi, però vi garantisco che la struttura è ancorata con sei, un rumore di fissaggio e lì, in quel caso, lì che andavano un po', abbiamo verificato con la ditta, mi ha fatto venire apposta la la, la ditta verificare, non ci sono né se non c'è nessun problema di prossimità che la che che il palo si stacchi e che venga giù, ci sono effetti di colore di un po' di allentamento, perché proprio su quella tipologia del pallone in quel parco lì è un palo chiaramente che ci abbiamo trovato un paio d'alluminio, cioè una testa ben stretta rispetto alla alla al. Diciamo il corpo illuminante, quindi diciamo il per il pericolo che si di cui si parla nella nella nell'interrogazione non c'è.
Io ritengo che ci sono andati di notte a vederlo anche personalmente io ritengo che la parte in una tecnica sia corretta, chiaramente lì non è che si illumina tutte le zone del parco verde, tutti gli angoli listino camminamenti, ma quella quella progettazione dell'illuminotecnica chiaramente è rimasta quella che era ora in quel caso lì manca un palo, perché mi sono accorto circa qualche mese fa che un palo che era un punto 1 era stato installato, abbiamo già chiamato la SIDRA, installeranno nel giro di un mesetto chiaramente vi è sempre un'illuminazione posta sui dialetti perché lì è pensata per illuminare una persona che ci va di notte, che camminano sui vialetti e percorre il parco con con illuminazione, che ha chiaramente un grande visibilità che ti permette di camminare, ma non è che deve essere, insomma, diciamo un'azione che da noi e poi ci sono anche delle case intorno. Quindi, secondo me l'illuminazione troppo forte, secondo me darebbe anche noi. Io la ritengo un'illuminazione adeguata, per quanto mi riguarda, per il discorso delle panchine. Le panchine sono tre panchine che sono fissare. L'abbiamo già fissate tante volte abbiamo visto che però il giorno ragazzi, tanti ragazzi sono spesso ritroviamo reso murate, purtroppo della panchina lì viene affissa sul su, dei puntini di cemento con delle con dei bulloni è facilmente rimovibile. Io non ho dato il grande peso a questo punto, perché ho visto che le panchine comunque vengono mosse, vengano messi uno accanto all'altro, probabilmente ragazzi, per stare anziana il giorno, quindi, insomma, come quando uno ha una casa e ma una sedia per essere magari più confortevole a un tavolo non mi è sembrato un problema, così cioè a dover fissare la panchina per forza a terra perché sono stalli, cioè è una disgrazia, sarebbe una disgrazia se l'avessero portati via, in realtà le macchine son sempre 3 venga costantemente rosse io, finché non verranno cambiate perché man mano che si cambiano le macchine lì venne preso un altro tipo di panchina che era affissa al suolo in maniera diversa, però non mi sembra una problematica che porta grandi svantaggi, cioè.
Se i ragazzi li spostano, probabilmente un motivo, ci sarà anche un ramo stanziano, mi sembra un grande problema, poi qual è l'altro problema sembra?
Ha la telecamera, non era funzionante, però sarà funzionante a brevissimo, sarà implementata con il circuito attuale e sarà collegata anche abbiamo fatto un progettino che verrà verrà, diciamo, messo in funzione a breve con l'implementazione di nuove telecamere anche all'uscita dell'autostrada delle voci droghe e quelli sarà collegata al sistema che abbiamo ora integrato col sistema che abbiamo ora prima c'erano stati dei dei problemi tecnici che non avevano permesso il collegamento al al sistema, quello sarà fatto, comunque, sarà fatto comunque a brevissimo. Io ho finito, Presidente,
Non è una parola Marconi, sì, posso allora dico la verità quando presentavo abbiamo presentato l'interrogazione e poi per come si è mossa l'Amministrazione.
Non ero soddisfatto di più.
Perché io ho avuto modo, la segnalazione è arrivata ai vigili.
Ci sono stato anche con i vigili, c'è stata una chiamata da parte dell'assessore Croci, c'è stato un movimento che sinceramente mi piaceva il tono e come si affrontava il problema e quindi sono arrivato in Consiglio comunale sinceramente tranquillo e la risposta di Francesco un po' mi lascia perplesso perché sono stati toccati tutti i punti dell'interrogazione però nel merito.
Mi dichiaro già insoddisfatto, perché che l'illuminazione lì sia adeguata, secondo, degli standard divisione o dei risparmio energetico su quello non c'è dubbio perché io li oltre a esserci stato di sera.
Ci sono volato sopra come un drone.
Non ho fatto la foto, ci tornerò, la farò e vi garantisco che si vede il palo con la luce che fa un raggio, forse di un metro e mezzo, due quell'altro palo a 10 15 metri fa, alla luce di un altro raggio in mezzo a un metro e mezzo due e nel mezzo ci sono 10 metri dove non è possibile identificare da me alla Sorini.
Cioè nel senso le persone camminano, ma non sanno chi si possono trovare di fronte, quindi, secondo me, oltre a essere un tema di illuminazione, c'è anche un problema di sicurezza.
Quindi capisco che siano stati sostituiti questi pali, la confermava l'assessore che hanno dei programmi di stabilità, ma non di crollo, però io ho riportato quello che ci è stato segnalato dai cittadini che avevano questa perplessità di caduta del palo anche secondo me non cascano però sicuramente è un palo sono due sono dei pali ciondolanti e condivido il fatto che ne mancano alcuni perché c'è il basamento e non c'è e poi il PAL quindi mi auguro che che vengono fatti nuovi in merito all'ultimo punto della telecamera.
Ho sentito che verrà messa, sono contento, ho sentito che si parla di un sistema di watchdogs, però nel parco watchdogs. Non capisco il senso perché i watchdogs è un sistema che prevede rileva la rilevazione delle targhe de dei veicoli all'interno di quel parco. Non ho capito che utilità potrebbe avere quel tipo di telecamera. Penso che lì ci vadano una telecamera di registrazione delle delle movimentazioni, non della movimentazione dei veicoli. Quindi non so forse ho capito male io, ma mi sembrava di sentire voci dog in merito alle panchine che si spostano inizialmente anch'io abbattuta quando è stato fatto il sopralluogo. Ho detto, va beh, si spostano perché ritengono di portarle in punti più idoneo o comunque che magari chi vive il parco ritiene che di vivere meglio, perché magari c'è un albero o eccetera, eccetera.
In realtà è anche questo di giorno, quindi dico se quella è una posizione che aggrada la cittadinanza o comunque al servizio del parco, magari pensiamo di fissarle in quel punto. Lì però, non mi trovo d'accordo sul fatto che si possono spostare da un punto all'altro, come se fossero delle sedi di casa, perché queste panchine, mentre di giorno, hanno un'utilità a servizio dei genitori che stanno dietro al figliolo piuttosto che alla persona anziana o piuttosto a chi vuole trovare ristoro all'interno del parco la sera queste panchine vengono sistematicamente, soprattutto nel periodo che va da maggio a settembre, nel periodo estivo più caldo, vengono portate nell'angoli bui del parco per sistema di malaffare. Quindi dico a questo punto, finché è a servizio della della parte di cittadinanza bresciana, diciamo così posso essere anche d'accordo, però direi di fissaggio nel punto che ritengono magari opportuno per essere vivibili nel parco, però, se queste panchine vengono utilizzate per altri sistemi per essere spostate per attività, non lecite, ecco magari allora queste panchine a maggior ragione vanno fissate quanto prima,
Grazie, consigliere Marconi dalla parola, l'Assessore Mastromauro.
Ma allora, sul vostro tavolo forse mi sono spiegato male, io andiamo a implementare e abbiamo fatto un progettino, pren per inserire nuove telecamere agli cioè nel nel Comune di Altopascio, in questo progetto ci sono alcune voci dog, uno in particolare all'uscita dell'autostrada, dicevo che quando installeremo questo voci dove altre telecamere ne approfittiamo, implementiamo anche quella di quel parco lì, insieme alle altre lingue che dopo giustamente come diceva Marconi non ha senso infatti, cioè attacchiamo quell'area. In poche parole,
Per le panchine, le ripeto, io non sono così uno fissato sul fatto che deve essere tutto regolato in questo mondo, con le viti e con i bulloni. No, secondo me no, se i ragazzi risposta no, ho capito che si possono fermare, ma si possono formare anche Joe Pallone, si possa informare se vengono a casa tua risposta alla sedia alla panchina di casa, cioè se no veramente si fa, si fa dei ragionamenti che non stanno né in cielo né in terra. Secondo me quello lì è un problema che anch'io l'ho l'ho affrontato. Ci sono andato 10 volte in quel parco lì per capire quali venivano spostati, che le spostava. Mi sono accorto che durante il giorno erano più che altro i ragazzi e addirittura a volte degli anziani che fanno, diciamo, li fanno comunella, si spostano davanti a quell'altro, parlano cioè da pensare che le devo impiegare lì no, perché non lo spacciatore di notte, no, se le esposta tra andrà a spacciare, ma io credo che lo spazio per le note, cioè che anche senza la panchina credo no magari si porta la seggiolina e che o uguale a un credo che sia la panchina che fa da lì spacciatore, però questa è una visione mia, no, però, siccome io ritengo che quelle banchine secondo me vicino così grande problema si fra tutti quelli che ci sono io, cioè che gli esposti no, è meglio che l'Esposito che le suore in continuamente perché poi magari le mura sono proprio quelli che ci vanno di notte, probabilmente noi ragazzi eravamo smisurate, probabilmente è così, poi, il giorno nuova, dove gli pare è chiaro che anch'io lo voglio fissare no Ancona con una logica no, ma la logica non c'è nel senso se uno va a cercarlo tra la banchina esposta sotto l'albero chiaramente no, e quindi io ho esposto anche sotto l'albero fra la delegazione.
Per me è un finto problema. Ecco per percorrere il mondo. Io però può darsi che si debba intervenire affissa queste tre panchine per il discorso dell'illuminazione, non la rivedo come testimone, perché io no bisogna rivedere la persona a 10 metri che vadano avanti, tanto poi, quando lei è decimati, le liste che sa chi è la persona che capisco sta considerazione sulla sicurezza che avete legata al fatto che venivano chi è che quando l'hai, visto che hai fatto cioè che sa che doveva cinque metri, 10 chissà chi è, cioè non capisco la logica è applicata sicurezza, illuminazione, però qui si aprirebbe un dibattito molto più ampio. Secondo me, di quel parco lì è nominato come si nomina un parco, cioè nel senso di una luce tenue, un tepore che ti permette di camminarci, che due, che non dà mai alle case vicino SIC una luce come dici, te che mi risulti a un certo punto istanze che lavora vicino casa per preparare anche qui è una filosofia che ha forse anche a una visione di vita? Io sinceramente per me è un parco illuminata adeguatamente che poi ci si vuole mettere altri cinque o sei pali perché sia premiato, ma quello per l'amor del cielo, però che si debba andare affrontato e della luce oppure no, quando si sa neanche chi la può lasciare accesa, la luce pubblica con le bollette che c'è, secondo me insomma da ammette quattro pali in più lì quando forse si doveva spingere a priori che ci sono mi sembra un altro noto storiche che mi sembra un tema fuori dal dal dal dal dal momento.
Grazie Assessore, vi dichiarati soddisfatti o insoddisfatti che lo devo dire e l'ho detto prima che va beh, te, tra gli altri colleghi soddisfatti stasera però dalla risposta no, perché ha ragione Francesco e facciamo un lavoro simile per certi aspetti uguale e siamo abituati a essere pratici e a non vedere problemi dove non ci sono però veramente lì ci sono andato perché ci hanno chiamato e il problema dell'illuminazione lo sentono il problema della panchina ne sentono non sono invenzioni fatte dalla minoranza,
E poiché non so giri tanto, ma se ti fa un giro fra altri parchi e anche in quel parco lì ci sono delle panchine che sono fisse, quindi se il 99 panchine su 100 sono fisse e una una fissa pur di che programma di qui a qualche ora con e fissa quindi io la sistemeremo tutto lì, ecco poi son d'accordo con te trasposta alla cordoglio e siamo pratici però se la panchina deve star fissa per staffista appunto,
Allora ci tenevo prefisso, anche se non sente tranquilla.
Passiamo al punto 5.
Sì, sì, sì, sì.
Do la parola al Consigliere Martini Mandroni, grazie Presidente, volete che procedo con la lettura della mozione o si stiamo scusi, Presidente, bisogna che legga il punto ma per la registrazione penso che sia importante allora mozione dei gruppi consiliari lista sarà d'Ambrosio. Sindaco PD, Partito Democratico, viviamo Altopascio, azione ad oggetto Garante della disabilità dà la parola al consigliere Manzoni,
Grazie Presidente.
Procedo con la lettura.
Oggetto Garante della disabilità scusate, scusa Martina Valletta, per forza cioè che siamo letti io penso che la cosa deve essere noto, accordo di più ora se poi avevamo Volpe, cioè mi sembra veramente e avevo già un dato politico lo facciamo nel nostro Paese,
Allora possiamo?
Faccio solo l'intervento e allora è una mozione, appunto su cui abbiamo voluto lavorare come maggioranza, perché appunto riteniamo che la tutela, l'attenzione alla disabilità sia più che fondamentale e confidiamo appunto che sia una sensibilità condivisa da tutto il Consiglio comunale e quindi anche della minoranza. Le forme di disabilità sono tante eterogenee e nel senso che si fossero manifestate dal punto di vista fisico, psichico e con gravità differenti. Ma ciò che ci ha guidato comunque nella stesura di questa mozione sono stati gli indirizzi indicati dal modello biopsicosociale dell'ICF. Tengo a leggere solo infatti questa parte che dice che la disabilità deve essere intesa come risultato di una relazione tra la condizione di salute di un individuo, i suoi fattori personali e i fattori ambientali inerenti alle circostanze in cui egli vive. Vuol dire vuol dire che quindi la disabilità non va valutata solo a se stante, ma come un'interazione fra la condizione di salute già più o meno grave, diciamo, e l'ambiente in cui vive ambiente, che quindi comprende anche i servizi e le opportunità offerte a queste persone.
Perché quest'ambiente può andare a migliorare o peggiorare comunque le loro capacità funzionali e di partecipazione sociale e la comunità. È qui quindi, in base a questi indizi, che riteniamo importante istituire la figura del Garante della disabilità, che comunque può dare un contributo a rendere migliori queste condizioni ambientali. Il Garante, infatti, potrà essere un punto di riferimento per il disabile e per le loro famiglie, in tutte quelle incombenze quotidiane che si trovano a fronteggiare. Può essere un punto di riferimento a cui rivolgersi per ricevere comunque un indirizzo e un supporto nella messa in contatto con tutta la rete di istituzioni e del terzo settore, per, diciamo, aiutarli a gestire tutta quella cosiddetta burocrazia che spesso rallenta le procedure a cui loro devono far fronte e anche può essere, diciamo, un punto di confronto per l'amministrazione, nel dare consigli pareri in base alle segnalazioni e alle.
Esperienze che vivono direttamente le famiglie che a cui lui si si rivolge. Infine, ritengo che, data l'istituzione della Quarta Commissione consiliare, che riguarda l'uguaglianza di diritti e inclusione sociale, mi ricordo l'intervento che fece in Commissione e in Consiglio il consigliere Orlandi, che giustamente disse che per la tipologia di Commissione non poteva essere una Commissione da cui passatemi il termine transitano soltanto degli atti, ma all'interno del quale membri dovevano collaborare per lavorare determinate proposte. Ecco, credo che la figura del Garante possa essere preziosa, appunto nel collaborare, darci comunque dei consigli e quindi preziosa appunto ai lavori della Commissione. Grazie.
Grazie Consigliere, passo la parola all'assessore Bernardini, Valentina.
Sinceramente.
Ma io parlavo per dire la mia su una cosa in maniera velocissima, è dichiarazione di voto, quindi se vuoi parlare prima.
Vai perché io rubo due minuti, io so bene okay, allora, grazie al Consigliere Martina Mandroni, la Giulia, la Giunta si la Giunta accoglie in modo favorevole questa mozione, allora la linea metodologica su cui si fa riferimento è l'ICS, che ha una classificazione internazionale del funzionamento della Disabilità e della Salute.
Che si delinea in una classificazione più specifica, che descrive lo stato di salute della persona in relazione agli ambiti esistenziali, come diceva prima Martina sociale, familiare e lavorativo, al fine di cogliere tutta la difficoltà che nel contesto socioculturale di riferimento possono Casauria disabilità attraverso le linee guida ICF non si va solo a descrivere la persona e la sua situazione di vita quotidiana, ma si va anche a relazionarsi al contesto ambientale e sottolineare l'individuo che non è solo una persona con malattia o con disabilità ma evidenziando in questo caso attraverso le linee guida che ci fa,
Che appunto, come si prende a riferimento l'ICF, rendere l'individuo unico nella sua globalità.
Quindi il linguaggio utilizzato dell'ICF, è importante sottolineare che è un linguaggio al fine di facilitare la comunicazione fra i vari utilizzatori in tutto il mondo, quindi è una cosa dell'ONU, hanno cosa internazionale e diciamo che prende spunto appunto dalla mozione prenderemo spunto dalla mozione.
Proprio attraverso facendosi forza sulla classificazione ICF, quindi in modo che la linea linee guide siano proprio quelle dettate dagli CF.
La sintesi, quindi è il garante della disabilità, che avrà il compito di vigilare e segnalare comportamenti che vanno a minare i diritti, l'emarginazione, l'esclusione dei disabili stessi, facendosi forza appunto, sulla grafici, la classificazione CF.
Il Garante sarà una figura autonoma e super partes e monitorerà l'intero processo di gestione dei servizi pubblici che riguardano questa categoria sociale e collaborerà con la Quarta Commissione, quindi di di di uguaglianza, diritto, inclusione sociale e sarà promotori di iniziative a carattere informativo e culturale quindi il Garante sarà quindi una figura fondamentale istituzionali che tutelerà i diritti della persona dell'adulto quindi diciamo che ho riassunto un pochino quello che,
Qui si fa riferimento anche un regolamento, quindi faremo sicuramente un regolamento che verterà un po' tu, verterà su tutti un po' ai garanti, in generale, non andando a specificare prettamente un regolamento sulla difesa, sul Garante della disabilità, in modo poi successivamente, eventualmente di gara di,
Proporre eventualmente altri garanti.
E.
Vedremo appunto di trovare le modalità e criteri più consoni per per individuare il soggetto interessato, quindi accolgo accogliamo favorevolmente questa mozione, anzi grazie mille, perché sono stimoli sempre incipit, molto positivi, soprattutto su una classe, una categoria così delicata e socialmente importante, grazie Assessore Bernardino, do la parola al consigliere Flaiani.
Sì, ringrazio anch'io i gruppi consiliari di maggioranza che hanno posto all'attenzione del Consiglio questa mozione.
E devo dire che avevo avuto modo di dirlo anche nella riunione di Capigruppo la mozione ci trova, io parlo naturalmente a nome del Gruppo Lega poi dopo penso di interpretare anche il pensiero degli altri Consiglieri, però naturalmente io posso parlare soltanto per noi e ci trova sicuramente molto favorevole a questa iniziativa.
Tra l'altro, anche le linee del partito a livello nazionale che hanno voluto fortemente, come saprete, il Ministero voluto e ottenuto il Ministero alla disabilità, e quindi per questo, ma anche perché tutti noi abbiamo comunque sia contatti continui con persone che purtroppo troppo spesso sono dimenticate e ci ricordiamo che vittime di questo tipo di,
Di situazione non sono soltanto i principali, diciamo così.
Cioè quelli colpiti da questo tipo di malattia, ma purtroppo anche le famiglie subiscono grandissime.
Grandissime preclusioni, a causa appunto di questo, di queste situazioni che ci sono, quindi ecco da, per quanto ci riguarda, sicuramente favorevole alla mozione e disponibili a qualsiasi altra iniziativa che vada in questa direzione soltanto un chiarimento sul testo che ho letto, se è una cosa che avete già pensavo io immagino che sia già nel mentre l'amministrazione diciamo ci sia già quale tipo di figura,
Individuare e così per pura curiosità, perché immagino che l'abbiate individuata mi chiedevo se si pensa di nominare una persona già interna all'ente che abbia particolari ecco qualità, l'assessore mi dice che subito di no e quindi ecco, verrà incaricata un membro esterno.
Che quindi diverrà un dipendente comunale oppure un incarico, soltanto una collegando il Garante ha una figura super partes, primo, quindi non all'interno del della dell'ente comunale, è una persona esterna con determinate caratteristiche ed è quindi sia a livello formativo, ma anche di esperienze di vita e si va praticamente a inserire nei servizi proprio anche anche nei servizi dell'Ente quindi non è retribuita.
Funziona come una parte istituzionale, però nello stesso tempo va anche a.
Soddisfare le esigenze delle famiglie che hanno soggetti con disabilità e quindi anche proprio smart.
Ah ad aiutarli proprio a livello burocratico, quindi questa persona non è interna, ma sarà esterna e.
Gli altri non so se dell'assessorato che.
Ah, è autonoma però nello stesso, che è una persona figura autonoma, okay e insistente regionale, poi interagisce con i bisogni e anche dei servizi sociali dell'ente stesso okay, quindi il voto del Gruppo lire, convintamente a favore di questa mozione, passiamo quindi alla fine a parlare do la parola al Consigliere De maschi, sì, grazie Consiglieri, grazie Presidente, volevo dire anch'io perché è una questione che,
Come dire, come azione ci interessa particolarmente noi abbiamo un progetto a livello regionale di creare sportelli, disabilità in tutta la regione Toscana, fra l'altro la responsabile regionale, la dottoressa Danila, Luigi, che ha un figlio autistico e 18 anni, quindi è persona molto competente a un'associazione per questo quindi è una cosa importante perché ci sono diversi,
Milioni di disabili. In Italia non c'ho i numeri precisi, ma sono molti, e quindi questo fatto il fatto di creare uno sportello della disabilità è veramente un fatto importante, perché oggi una società che non aiuta le persone che hanno avuto problemi, credo che sia una società socialmente non non validano interessante. Che cosa fa? Daniela analisi da mesi e si presenta negli sportelli comunali da un grosso aiuto alle famiglie, perché tanti non sanno che ci sono diversi contributi da poter prendersi a livello regionale che a livello nazionale, che possono aiutare, come sto che sostentamento economico alle famiglie e quindi questo sportello, oltre che fare un'azione sociale e psicologica, dà anche un contributo, come dicevo alla Valentina, per capire quali servizi offrire quali contributi ricevere e quale cosa fare in maniera tale che ripeto, tante famiglie che sono lasciate molto sole e molto spesso la politica, e quindi ringrazio Francesco perché ha ricordato il Ministero della disabilità che a mio parere è un fatto veramente importante, socialmente rilevante. Bisogna cercare di attenzionare questi queste famiglie, questi soggetti perché possono essere integrate il più possibile nella nostra società. Quindi dicevo e concludo che chiaramente il mio voto favorevole che se, insieme al Garante, riusciamo a creare questa questo sportello e la Danila, Aloisi e disponibile quindi vi do oggi la disponibilità sua per la sua conoscenza può aiutare tutte le famiglie del Comune di Altopascio, avere risposte dal punto di vista politico, economico e anche dal punto di vista delle pratiche da mettere in atto per ricevere tutti i contributi possibili che ci sono, sia regionali che nazionali. Grazie grazie. Consigliere Remaschi dà la parola al Consigliere Meneghini. Grazie Presidente, che ho prendo la parola per una velocissima dichiarazione di voto per qua che sposiamo in pieno quanto detto da dai colleghi consiglieri prima di noi e anche Fratelli d'Italia è favorevole e convintamente favorevole ringraziando la maggioranza di questa mozione.
Onoranze, lacerazioni, muto anch'io.
Favorevoli. Ecco sottolineando che è un passaggio ulteriore nella direzione di della tutela di queste categorie svantaggiate, di cui molti si sono riempiti la bocca per anni, ma devo dire che finalmente oggi ci troviamo di fronte a dei passaggi.
Cruciali perché si fa veramente qualcosa l'istituzione del Ministero visibilità e un riconoscimento dell'importanza del disabile, cioè è il riconoscimento formale che veramente si fa qualcosa e quella categoria è attenzionata in modo nel modo che merita.
Importo quando molti anni fa fu istituito il Ministero dell'ambiente e da quel momento in poi che finalmente le tematiche ambientali hanno avuto un approccio sistemico perché è, lo stesso deve diventare per i disabili, quindi il mio voto sicuramente favorevole.
Grazie consigliere Orlandi, quindi passiamo alla votazione per alzata di mano.
Sì, ANCI, non avevo visto.
Quindi votiamo, votiamo per alzata di mano.
Favorevoli.
Contrari.
Astenuti quindi la votazione all'unanimità.
Per i prossimi, per i prossimi due punti vorrò invertire parlata di prima il 7 e poi il testo perché sono congrui con somma, il sesto viene dunque il settimo per ragioni di.
Va veramente continua feste, viene prima.
È il sesto viene, viene ritirato per fare questo cambio, bisogna votare, se siete d'accordo, votiamo per alzata di mano.
Come in questo caso, che dopo la mia prima.
Allora, se vogliamo votare, se siete d'accordo, va votata questa questo cambio.
Per alzata di mano, grazie tutti favorevoli, quindi il punto 7 Ratifica deliberazione d'urgenza del 10 numero 123.
Diventa appunto sì, sì, sì.
Beh, va beh, sì, sì, sì, allora punto 6 Ratifica deliberazione d'urgenza numero 123 21 0 8 2022, dichiarata immediatamente eseguibile, avente ad oggetto variazione d'urgenza al bilancio di previsione 2022 2024 ai sensi dell'articolo 175.
C 4 del triennio 2 anni GS, due, 6 7 del 2000.
Allora?
Do la parola al Consigliere Martina Mandroni, grazie Presidente, e alla, come ho detto in Commissione, questa è una ratifica di una variazione molto semplice e la variazione è stata adottata il 2 agosto, quindi andiamo a ratificarla entro i 60 giorni previsti dalla legge. Prevedeva 3.600 sì, 36.500 euro stanziati dallo Stato per lo svolgimento delle elezioni tenutesi domenica erano 20.500 euro per il personale, 16.000 per l'acquisto di beni e servizi necessari e poi sono nel settore lavori pubblici 9.366 euro come contributo regionale per l'affidamento di indagini e verifiche tecniche sul Palazzo ex dogana e le risorse devono essere stanziate, appunto per poter procedere con l'affidamento.
La cui scadenza è il 3 novembre, ma che so verrà fatto a breve. Grazie,
Se non c'è nessuno che vuole intervenire, allora nessuno, allora passiamo alle votazioni per alzata di mano favorevoli.
Contrari.
Un attimo possiamo portare avanti con i lavori, siamo 11.
11 favorevoli.
Contrari 5 astenuti zero.
Sono cinque.
È assente.
No, non c'è l'immediata eseguibilità.
Niente.
Passiamo al punto.
Che era il 6, allora come Quarta.
Quarta variazione al bilancio di previsione 2022 2024 applicazione, quote di avanzo vincolato contestuale, variazione al DUP adozione.
Quindi gli do la parola al Consigliere De Martino Andrea, grazie Presidente.
È coincisa alla questa quarta variazione, appunto, come detto, in variazione e in Commissione è stata fatta praticamente a zero, prevede l'utilizzo dell'avanzo della quota di avanzo vincolato soltanto nel settore del sociale per 45.000 euro per quanto riguarda la gestione dell'asilo-nido, sempre il sociale sono state utilizzate delle maggiori entrate che rivediamo in un contributo regionale per un progetto di aggregazione giovanile con 15.000 euro al Centro Aggregazione, 13.000 euro per un contributo della della Cassa di risparmio di Lucca utilizzati sempre per il centro aggregazione e per la Festa dello Sport 10.000 per il Centro Aggregazione 3.000 per la Festa dello Sport.
20.555 euro per il Fondo per l'assistenza, all'autonomia e alla comunicazione, alunni con disabilità con relativa uscita e poi un maggior contributo dal Fondo nazionale, sistema integrato di educazione e istruzione, utilizzato per un contributo alle famiglie per i centri estivi sempre per le spese di gestione dell'asilo nido per istituzioni educative private sugli altri settori non c'è molto da dire se non per quanto riguarda i servizi demografici. Abbiamo circa 64.000 euro,
Stanziati per due progetti PNRR presentati, ma che sono sempre in attesa di approvazione, che sono per l'estensione della piattaforma Pago qua e per l'estensione delle piattaforme SPID, entrambi i progetti, se approvati, sarebbero completamente finanziati.
Grazie Consigliere.
Mandroni, c'è qualcuno che vuole parlare, prendere la parola?
Nessuno allora.
E proprio con?
Passiamo quindi alle votazioni per alzata di mano favorevoli.
Contrari.
Chi è contrario?
Bianchi.
Astenuto.
No, non vi conosco bene sentire i vostri nomi astenuti.
Fragni Biasini, Marco.
Votiamo anche l'immediata eseguibilità.
Mettiamo fisse.
Che.
Allora favorevoli.
Contrari.
Quindi i contrari sono Orlandi e Bianchi astenuti.
Buffagni Biagini e Marconi.
Punto 8 approvazione del bilancio consolidato relativo all'esercizio 2021.
Do la parola a Martina Mandroni.
Grazie Presidente, allora anche qui brevemente, il bilancio consolidato è appunto un documento principalmente a fini conoscitivi, che va a rappresentare la situazione economica patrimoniale dell'Ente e delle società partecipate e controllate, non tutte queste società sono inserite nel bilancio consolidato all'interno del perimetro di consolidamento abbiamo la farmacia di Altopascio in cui abbiamo il 51% e che quindi è una società controllata e Erp Luca di cui abbiamo il 2,53 e Reti Ambienti di cui abbiamo l'1,53 entrambe società quindi partecipate,
Il bilancio consolidato è composto dallo stato patrimoniale consolidato e dal conto economico consolidato. Entrambi hanno la medesima formazione, quindi viene presa la situazione economico patrimoniale del Comune e vengono sommate le situazioni delle società con due metodi differenti e la, il primo è il metodo di consolidamento integrale usato per la farmacia di Altopascio in cui, avendo più qui più del 50%, vengono presi tutti i valori in termini assoluti, mentre per le 2 partecipate sia un metodo di consolidamento di proporsi proporzionale. Quindi valori vengono sommati in proporzione alla quota di partecipazione. A questa somma andiamo a sottrarre le operazioni intragruppo, dovendo il bilancio considerare soltanto operazioni con terzi.
E a a livello di numeri non c'è da dire molto se, nonché ovviamente, la parte maggiore di questi valori è composta dalla situazione del Comune e la parte residuale da quella delle imprese, grazie.
Grazie abbandoni, possono subire una parola sì amazzoni, Simone chi può rispondermi nella relazione al bilancio consolidato si legge alla pagina 9, non ero in Commissione, quindi consentitemi una domanda tecnica.
Finisce il bilancio consolidato, 2021 si chiude con una perdita di 1308685 euro, è riferita a cosa come si arriva a questo a questo dato?
È consolidata a pagina.
La domanda.
Ripeti la domanda a cui si arriva a un risultato, quindi è una perdita di 1308000, volevo capire dai numeri.
A cosa è dovuto?
Ci vorrebbe.
Do la parola al Sindaco d'Ambrosio, a in questa domanda non so rispondere alla domanda puramente tecnica, la Commissione apposta per affrontare questa ah no, quello che quello che posso fare domani mattina, senza sui 100 l'ufficio e ti do ti faccio avere una risposta.
Magari, come appello alla al gruppo alla la minoranza, diciamo ai ai componenti della Commissione, se riuscite a condividere le domande per le Commissioni dove partecipano i tecnici e la cosa migliore.
Come nella cabina.
E si mandano in età, si oppure ecco, non l'ora del Consiglio, basta, anche due ore prima del Consiglio cobalto avrà il tempo di.
Ah beh, però è col rischio poi a questo qua, perché se le Commissioni servono apposta questo è il senso.
Veramente i documenti li abbiamo mandati, mezz'ora dopo la capogruppi, quindi tutto il regolamento rispettato li abbiamo mandati.
Minimo se c'è la possibilità per i dipendenti tutti Vito.
Però e sono stati mandati i documenti e anche lì gli ho anche chiesto se vi erano arrivati e se li potevate elargire.
Nei giorni stabiliti dal Regolamento io mi attengo al Regolamento perché, come sai, sono medico cui leggo e rileggo il regolamento e non ti ho accusato di non rispettare il Regolamento ho chiamato sul mare che, se per gente che lavora i documenti, se ci sono si possono avere parcheggi,
Sono cinesi.
Ma pronti, cioè se sono pronti, perché ciò che gli sta bene non l'avevo, nemmeno listino quindi grazie, quindi passiamo alla votazione, sempre per alzata di mano c'è qualchedun altro uguale intervenire, visto nessuno quindi favorevoli.
Contrari.
Astenuti zero contrari Orlandi bianchi di argini Marconi e infami.
Passiamo anche all'immediata eseguibilità.
Favorevoli, 11, favorevoli contrari.
Ci.
5 contrari Orlandi beduini Bianchi, barconi Fagni.
Passo al punto 9, approvazione Regolamento comunale per il funzionamento, l'utilizzo degli acconti istituzionali del Comune di Altopascio sui social network e social media do la parola al Consigliere Cagliari Martina sì, grazie, Presidente, buonasera a tutti. Abbiamo già discusso questo questo punto all'ordine del giorno in Commissione Affari Generali, però cerco di essere breve, esporre un po' quelli che sono i motivi per cui siamo arrivati a questo regolamento e anche quali sono, diciamo, i punti più rom più importanti del Regolamento stesso. Il regolamento, come ho anche poi già detto in Commissione, ha sostanzialmente un è un adeguamento normativo e tanto che appunto nella delibera di Consiglio che trovate si richiamano sia la legge 150 del 2000 che disciplina proprio le attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni, ma anche la circolare del Ministro della funzione pubblica che ha per oggetto appunto le linee guida per l'organizzazione usabilità all'accessibilità dei siti web delle pubbliche amministrazioni. Quindi da qui si è partiti per la stesura di questo regolamento avendo ritenuto.
È necessario provvedere ad una regolamentazione della gestione degli account istituzionali del Comune di Altopascio.
In modo da, diciamo, disciplinarle l'utilizzo e in modo anche da creare delle regole per far sì che questi strumenti vengano utilizzati in modo conforme a quella che poi la, la missione dell'Ente stesso si individua all'interno del Regolamento, il Sindaco come rappresentante legale di questi accanto quindi proprietario di questi account, ma ovviamente non è il Sindaco a gestire direttamente gli account con atto successivo, individua l'elenco di quelle che sono le persone autorizzate alla gestione delle pagine, all'inserimento dei contenuti, anche alla quella che ha il diciamo la moderazione dei commenti che vengono fatti all'interno di queste pagine.
Si parla ovviamente di account istituzionali del Comune di Altopascio. Quindi contenuti di questi account sono legati alla sfera e a le attività istituzionali del Comune, alla divulgazione di informazioni di servizio di comunicazioni istituzionali, alla promozione del territorio, eventi pubblici che il Comune di Altopascio ovviamente organizza. Nell'articolo 4 del Regolamento troviamo nello specifico, quelle che sono le modalità di utilizzo di queste pagine, sia da parte del gestore, ma anche dal lato dell'utente che appunto dovrà sostanzialmente mantenere su questi social un comportamento, diciamo adeguato nel rispetto di tutti. Nell'articolo 5 sono le elencati quelli che sono i social e gli account istituzionali interessati. Da questo Regolamento si parla dei pagine. Facebook, Instagram, canale YouTube, del Comune teatro, eccetera, eccetera. E poi c'è una parte finale che invece riguarda quello che è il comportamento dei dipendenti pubblici, ma sostanzialmente all'applicazione del codice di comportamento che già i dipendenti pubblici sono tenuti a rispettare, all'interno di una sfera legata appunto al virtuale e quindi ha anche gli account personali dei dipendenti pubblici. Questi diciamo, sono i punti fondamentali. Ovviamente, se ci sono delle domande,
Grazie Consigliere Cagliari do la parola al Consigliere Orlandi.
Sì, io sull'argomento sono già intervenuto ampiamente in Commissione, ma due cose bisogna dirle, anche perché siamo in presenza del Consiglio intero e c'è da votare.
Allora faccio una sintesi, l'elemento fondamentale io rimarcato è che si va a fare un regolamento per la comunicazione istituzionale su tutti i social, quindi profilo, Facebook, analisi, tubi, cederà più, ci sono anche altri profili, insomma di partecipate.
Eccetera, ma io mi limito a quello istituzionale dove c'è lo stemma del Comune di Altopascio.
Che è dovrebbe essere un regime, diciamo analogo a quello del sito istituzionale.
Innanzitutto dovrebbero essere profili di servizio, ma poi chiaramente sceglie la comunicazione ora.
Ed assimilare, mi sembra, che tutti vi convocheremo a quello che una volta si chiamava il notiziario comunale, un giornalino no, prima che ci fossero risorse alle di carta che veniva usato pagandolo ovviamente con i soldi pubblici.
Per la comunicazione istituzionale inviato alle famiglie e con i esisteva una legge che obbligava a prevedere uno spazio a a disposizione della minoranza non è che fosse se junior 10 pagine erano cinque cinque, ma almeno mezza pagina una pagina a disposizione della minoranza.
Ora siamo nel mondo dei social.
E bisogna approcciarsi in modo diverso nel senso che, fermo restando che la comunicazione va fatta in modo istituzionale, quindi, non sono spazi di dibattito politico, di polemiche, di confronti e via discorrendo no, e che quindi ci saranno dei responsabili individuati dal Sindaco per controllare anche questi aspetti oltre che tutto l'aspetto dei commenti che i cittadini possono fare che devono essere insomma rientrare in certi canoni come è ovvio, è però,
E non è rimane il fatto che cosa si.
Mette sul suo profilo Facebook sul canale YouTube del video in discarica è pro di provenienza esclusivamente del Sindaco, comunque diciamo della Giunta e non è.
E non c'è nessun spazio per quanto riguarda.
Il Consiglio comunale e tanto meno la minoranza.
Quindi io chiederei intanto che ci fossero va be'più di uno che sono i dipendenti, ma non solo i dipendenti, perché qui credo che sia chiaramente verrà da abilitata a inserire contenuti anche la responsabile, la comunicazione dei Comuni Altopascio, anzi, soprattutto lei sarà,
Che è esterna una dipendente, ma insomma quelli che vengono individuati.
E a poter inserire contenuti saranno più di uno, immagino perché non sarà solo la diciamo l'addetta stampa, ma ci saranno anche gli altri uffici che avranno bisogno di pubblicare notizie da scadenze, tributi e via discorrendo, ma a fronte di questi questo gruppo di persone che saranno abilitate, io chiederei la nomina di un responsabile unico sia perché diciamo abbia delle responsabilità precise a meno che non lo faccio al Sindaco ma insomma, credo che il Sindaco sia come rappresentante legale dell'Ente,
Ma anche per avere una figura per interfacciarsi per eventuali pro problematiche, quindi una figura solamente e ripeto, secondo me sarebbe importante dare la possibilità a tutti, anche i Consiglieri fumo che ci deve essere un'attività di verifica e di controllo prima di di di inserire, perché poi il singolo consigliere non lo può fare quello che bello che tutti avessero la possibilità di dire, ma io voglio inserire sulla pagina Facebook istituzionale questo questo contenuto no,
E perché questo è democratico semplicemente?
Fermo restando che non è uno spazio di di di dibattito politico, voglio dire anche le manifestazioni. No, alcune associazioni farà manifestazioni, giustamente viene inserita, magari ce ne sono altre che io, perché non gli viene in mente, eccetera, non fanno richiesta, però secondo me dovrebbe essere una situazione aperta a alla minoranza, anche assolutamente come la legge prevedeva per il notiziario comunale. Noi lo avevamo ricordo fatto passato sia sottoforma, diciamo, di notiziario comunale, che quindi prevedevano spazio alla minoranza e sia anche come giornalino che forse vi ricorderete quindi che non c'è uno spazio rilevanza, ma non era un notiziario comunale, non aveva lo stemma del Comune, era una pubblicazione che ci pagavamo di tasca nostra. Ecco quindi.
Siccome questo è il sito istituzionale.
Dovrebbe essere previsto anche questo spazio qui io proporrei, visto che capisco stasera, bisogna votare questo regolamento e via discorrendo, ci saranno anche delle necessità di adeguarlo, non lo so, ma lavoriamoci in Commissione, l'abbiamo perché veramente questa è una questione che tratta qualche modo di un aspetto importante insomma come se fossero le regole del gioco no, come si fa come si si istituisce una Commissione, il nuovo Regolamento del Consiglio comunale,
Anche questo qui in quello riguarda inerisce i diritti della minoranza, quindi io direi di fare un confronto, di fare un confronto in Commissione e poi magari fare dei correttivi, perché stasera immagino do per scontato che lo volete votare così com'è questo Regolamento, questa è la mia proposta.
Grazie grazie consigliere Orlandi, che il Consigliere fanghi, prego io soltanto per un chiarimento di natura tecnica non so se qualcuno mi saprà rispondere al l'articolo 4.5.
Si dice, il gestore del profilo potrà a sua discrezione, modificare, rimuovere ogni materiale che giudica essere in violazione con i punti precedenti in pratica, ma il gestore del profilo si intende, diciamo chi è nel back office, cioè chi.
Nonché scrive no, ecco e dico, ecco, credo che non sia corretto modificare o rimuovere, cioè se io faccio un commento che non ci deve essere.
No no, ma dicevo, secondo me, cioè non va bene modificare, cioè se io metto un contenuto sbagliato offensivo nei confronti di amministrazione.
Ha tolto tutto, cioè no, no.
Ecco, non può essere modificato, perché se io scrivo una cosa non è che voi poi potete.
A tutela e no quello che il Presidente ha anche una funzione un po' deflattiva del contenzioso, perché sennò da lì, se qualcuno voglio dire incomincia ad andare oltre quelle che sono le espressioni normali, poi bisognerebbe applicare o per inc ma mai incorrere via per non incorrere poi in contenziosi successivi perché se io scrivo e amministrazione di no non è che potete cambiare, cioè va tolto appositamente e togliere la parola a modificare capito prego, vai, Sindaco, prego,
Altre considerazioni, così rispondo anche a.
Allora, alcune proposte è chiaro, che un regolamento e quindi?
Provo provo a proporre a proporre, parla il Consigliere Marconi in merito anche al punto 3, quando il Sindaco mi scusi se la interrompo però dopo ci sta scritto come deve essere fatto, cioè non è che lo fa a sua discrezione in maniera normale lo dice nel preavvisare cioè i gestori del profilo potrà a sua discrezione modificare o rimuovere ogni materiale,
Che giudica essere in violazione delle precedente enormi, tali provvedimenti seguiranno una gradualità.
A seconda della violazione e o abuso commesso, e consisteranno in particolare e da una casistica.
Riservarsi.
Se un contributo.
Ma qua, ma quello dice modifica e Oval modificare e o rimuovere.
Eh beh, ma dipende da dipende dalla dal commento.
Faccio una brutta e cattiva, avevamo modificato l'amministrazione.
In che senso?
Spetta, do la parola al Sindaco, può modificare però e chiudo io togliamo modificare.
Definitiva.
Facciamo finta.
Parla il colore verde della lista, che insomma al punto 3 all'articolo 3.2 il Sindaco, in qualità di rappresentante al proprietario dei suddetti account, individua con separato provvedimento l'elenco delle persone autorizzate, dico si può aggiungere anche che questo elenco verrà comunicato nel primo Consiglio unico al primo Consiglio comunale, giusto per sapere anche noi Consiglieri chi è e chi sono le persone delegato. Questo è il primo aspetto è proporre questo emendamento. Il secondo punto è che.
La articolo sempre quattro che citava Alfani, ma al punto 6 rimane senza una chiusura, ovvero se arriva in fondo si dice al momento della richiesta di iscrizione.
Perché questo è un Regolamento che, se si cerca in rete, se ne trova, non è che un'ambizione dell'amministrazione comunale è un regolamento precompilato, che poi questa Amministrazione si era un po' modificato a sua immagine e somiglianza, come per gli incaricati esterni previsti dall'articolo 3, anche qui all'interno di altri regolamenti si trova che al momento dell'iscrizione e sono riportate quello che uno accetta di policy dei servizi qui invece vi è rimasto che avete cassato qualcosa e non avete chiuso neanche la frase.
Quindi, dove vogliamo andare a parare con il punto 6 dell'articolo 4 e infine, per ultimo?
Si parla degli account istituzionali all'articolo 5, come le pagine Facebook, Instagram, teatro, eccetera, eccetera, ma non ha riportato i un numero di te, il numero di telefono, per esempio, con il quale il Sindaco chiama a casa per l'allerta meteo oppure un numero guazzabuglio se abbiamo il numero la zappa o canali Telegram dico questi perché non sono stati riportati.
Grazie consigliere Marconi, scusate sempre perché all'interno dei regolamenti in giro per l'Italia si trovano anche questi queste cose, non è che mi viene in mente a me di mantenuta.
Do la parola al Sindaco, sarà d'Ambrosio, sì, allora provo a dare una mia interpretazione rispetto alla questione posta dal fa, da consigliere Fagni.
Chi è questa, intanto non si parla di specificatamente nell'articolo 4, comma 5, di commenti, cioè si dice il gestore del profilo potrà a sua discrezione, modificare o rimuovere ogni materiale che può essere, che giudica essere in violazione, no, primo aspetto, quindi non si parla di commenti apposta questo significa che, per esclusione, potrebbe essere il post stesso.
Per esempio, quindi, se prendiamo l'articolo 3 e si dice al punto 1, che è il Sindaco che nomina quali gestori quindi plurale, no più soggetti, così come poi si dice anche al punto 2 potrebbe capitare, ad esempio, che ci sono due soggetti che possono gestire quella pagina e uno dei due utilizza una forma o scrive una una cosa che non è, diciamo corretto inserire, penso alla privacy, ad esempio, l'altro è titolato a modificare.
Potrebbe cioè io individuo qua, anche perché il post il commento è immodificabile e quindi non si può riferire necessariamente un commento, quindi l'unico modo nel quale può modificare un qualcosa e modificare il post stesso che hai fatto o il commento, ad esempio in un video YouTube la didascalia sotto il video no che sono modificabili dal dalla persona che ha inserito il video ho fatto il post,
Sì, io la configura così, anche perché non c'è altro modo per interagire nella modifica di uno scritto di un soggetto terzo.
E allora poi la domande poste da da Simone Marconi, che erano molto puntuali, la rispetto al punto articolo.
Il 4.6 giusto.
Ora non so cosa CIS che nelle altre bozze che ha trovato Simone Marconi.
In riferimento a questo singolo articolo, però, mi sembra chiaro che non sono ammessi commenti da parte dei fruitori del servizio, così come espressamente riportato nell'ipotesi dei servizi che il fruitore accetta l'aumento della richiesta di iscrizione, punto che mi sembra che la Pia la frase abbia un suo senso compiuto che si va be'si va a parare dove, come ci andava chiuso in quelli che ho trovato in rete e si riferiva al fatto che c'era un'accettazione da parte di chi aderiva a questo servizio, nel sapere e nell'accettare tutte le condizioni, un po' come quando in rete clicchi accetto accetto accetto quando apre una pagina, penso si riferisse a una cosa del genere, però mai scritto.
Se si all'iscrizione, vengono a loro volta manca il punto a manca un punto punto, sennò facciamo qualcosa, era okay e poi chiedevo al punto 5 se era il caso di inserire anche qui, siccome si parla anche di messaggistica istantanea.
Numero di telefono, come ad esempio si parla anche sopra del metodo allert, che.
E altre cose.
In mezzo alle altre viene fatto con.
Numeri di telefono, quindi dico perché non inserire anche quei numeri all'interno della Lega degli account istituzionali.
Allora, per quanto riguarda il numero di telefono Zappa e numero di telefono, non è un un numero di telefono che attualmente c'è ed è mio, non è istituzionale del Comune, così come il profilo Facebook, quel numero vuol SAP che è il mio secondo numero di telefono però vengono lanciati dei messaggi istituzionali su no,
Tepali del numero dell'alert sono due cose diverse o quel che sopra abbiamo citato il meteo allerta, allora sempre all'articolo 6 all'articolo 4.6. Tra parentesi si mette ad esempio meteo allert.
Alla fine della prima riga.
Non lo trovo, dovrà ditemelo, voi intendete diverso punto articolo 4.6.
E dico, ma se viene fatto un servizio di messaggistica da parte dell'Istituzione, ma va inserito un numero istituzionale, non è che lo può fare secondo numero 10, ma non è il numero allora il servizio alert non ha un numero di telefono di partenza che è e quindi è un una causa istituzionale no, perché gli attacchi istituzionali a,
Però stiamo facendo un dibattito che però io sono rientrato a inseriamo, già se ne parla oppure, ripeto, 'ste cose vanno affrontate in Commissione sennò.
Alla fine delle Commissioni si ragionava del fatto che la minoranza deve avere un posto all'interno del, e poi non si tratta questo punto, che magari anche punto importante, però non si può fare un un ping pong bene okay, però, se vi dilettare in rete non è neanche difficile. Sulla prima pagina che mettete di Google troverete che ci sono dei regolamenti che hanno, come account istituzionali il numero di telefono del Comune o comunque dei telefoni di messaggistica. Ecco i cellulari, teniamoci così, quindi dico loro, l'hanno messo noi, non lo mettiamo, teniamoci chi c'ha ragione, facciamo come ci pare che alla fine però io avverto di questa cosa qua possa aver torto non lo so, non lo so, grazie, consigliere Manconi, do la parola al Sindaco, mentre per quanto riguarda le le osservazioni che faceva Orlandi, mi sento di dire questo allora io non conosco questo giornalino, in che anni veniva fatto, non ne conosco la normativa che era alla base.
Questo è un altro strumento che ha una sua normativa ed è la regolazione dei profili istituzionali del Comune e i profili istituzionali hanno una forma secondo l'analisi, per analogia in base a quello che dice Orlandi, anche il sito del Comune dovrebbe avere una sezione in cui i Consiglieri o meglio i Gruppi consiliari hanno un proprio spazio.
Io però sto parlando eh no, non ho interrotto, quindi finisco.
Quindi, siccome siccome.
Non ho messo in bocca nessuna parola, ho piacere di finire, quindi parlo come non ti ho interrotto, te non interrompi e parlerà e semmai dopo, se ti è concesso dal Regolamento, quindi riprendo quello che stavo dicendo. Dicevo che questo Regolamento tratta la gestione dei profili istituzionali del Comune ed è una modalità aggiuntiva di comunicazione rispetto ai servizi o alle questioni che qui sono disciplinate in analogia e diciamo in supporto al sito internet. Praticamente l'utilizzo di questo strumento è al pari anzi potenziato su alcuni aspetti, perché molto più immediato perché molto più seguito e visibile. Non sappiamo tutti come i social, ad esempio il social network Facebook, che è molto più seguito, de di un profilo di un sito istituzionale del Comune, quindi.
Dico dato che il sito del Comune?
Si limita all'attività istituzionale del Comune, la stessa identica cosa fanno i profili?
Gli account istituzionali regolati da questo regolamento, quindi non c'è la possibilità di dare uno spazio in questa struttura, a quello che il Consigliere chiede, perché è uno strumento diverso rispetto a quello del giornalino ripeto, non conosco e sicuramente era più caro tra parentesi di questo strumento perché ai tempi purtroppo non c'era.
Non c'era questa tecnologia, consentitemi una digressione, era giusto una battuta.
E non vuole essere una censura di nessuno, è una modalità universale di gestione, di account istituzionali, in cui non è che ci sono proposte di dibattito che sono avvenute all'interno del Consiglio comunale, per cui il gruppo consiliare ha proposto questo Gruppo consiliare ha avanzato questa richiesta cioè sì, sì, si limita a fornire i servizi che il Comune eroga o le situazioni istituzionali a cui il Comune partecipa questo.
A che punto?
Ecco infatti, a maggior ragione di quello che dicevo, mi faceva presente la la, la Segretaria Iacobellis che all'articolo 4, al punto 3, si dice che proprio espressamente vietato l'utilizzazione delle pagine istituzionali come mezzo per pubblicizzare un partito, un esponente politico, proprio in questa logica credo io cioè che si deve limitare a essere un profilo istituzionale,
Formazione ed informazione, certo.
E non si fa propaganda.
Nessuna delle parti.
Avevo chiesto se, eventualmente, questa lista che il Sindaco dovrà preparare, se è una cosa che.
Sì, hai ragione, allora tendenzialmente le le nomine che faccio io sono con decreto.
No, quindi i decreti sono atti pubblici, di conseguenza sono visibili in ogni caso non c'è alcun problema a comunicare questa in aggiunta questa nomina a in occasione delle comunicazioni del Sindaco, una volta che le comunicazioni sono fatte, ecco comunque è un atto che la nomina,
Io vi sia comunque un atto che ha un rilievo pubblico.
Grazie chi sono i gestori?
Grazie Sindaco, do la parola all'Orlandini.
Mi scusi alla forma del decreto, quindi in genere il decreto del pubblico io Segretario in Commissione avevo posto l'attenzione anche sull'aspetto della privacy da.
Da monitorare perché è ora io non è che voglio fare un processo alle intenzioni, assolutamente però in passato noi abbiamo avuto riscontri anche con mezzi tradizionali, addirittura neanche con i social di certe disattenzioni o io mi ricordo, avevo detto in Commissione partirono delle lettere due destina dove destinatarie morosi di una tassa comunale,
Con l'indirizzo e sotto e sull'esterno della lettera si capiva che non aveva pagato una certa tassa comunale, il soggetto.
Ora sulle sul profilo Facebook.
È molto più facile inciampare in problematiche relative alla privacy, si pubblicano foto spesso anche di minori, quindi io richiamo l'attenzione su questo aspetto, di vigilare su.
Sì, sì, lo so, lo so, lo so, però oltre al Regolamento c'è anche da vigilare, ecco, era l'occasione.
Il controllo.
Certo certo.
Voglio brevemente e si chiude la vicenda, tanto non.
Questa, ma non avevo dubbi, non si fa finta di non capire, diciamo i termini della questione quando, mi si dice l'attività del sito istituzionale decise di comunale e la stessa cosa è quello dei profili Facebook dei canali di esuberi ora non sfugge a nessuno che le 2 cose penso che si possa mettere. Sono completamente diverse nel senso tutte e due avrebbero avrebbero, diciamo, questa anche dal regolamento natura squisitamente istituzionale, ma per la per per la tipologia lo stesso di mezzo è completamente diverso, perché sul sito del Comune, tanto per fare degli esempi che ho avuto comunicazioni scritte cioè non è che ci va la foto della manifestazione, i commenti bravi cattivi o, insomma, la manifestazione è andata così così, ma questo per dirne una bugia, basta prendere il profilo. Facebook o aprile si vede, è chiaro che il profilo Facebook, così come i canali di tube, dove ci sono impostati video, ha per sua natura, Segretario, una valenza anche un diciamo di dibattito politico, eccetera, ma non sfugge a nessuno che c'ha una valenza anche propagandistica.
Ma anche rimanendo assolutamente né nel perimetro del regolamento. Già la selezione di cosa si pubblica o cosa non ci pubblica è già AGEA una valenza, insomma in qualche modo anche politica, perché dice ma sono tutte iniziative del Comune, sì, però a qualcuno si può dare spazio ad altri, no, certa comunicazione istituzionale, si può fare altra no, io non è che ripeto, non mi so, ho capito benissimo sotto due profili istituzionali, però, laddove nel sito assolutamente non c'era nessuno spazio a minoranza sarebbe ridicolo nei profili Facebook che, ma non è che si deve necessariamente chiamare spazio della minoranza. Io dico che se un Consigliere, ma non deve, potrebbe anche non essere semplicemente di minoranza un consigliere comunale, un altro amministratore, visto che si parla di tutto il Comune vuole che propone, perché poi ci sarà un controllo successivo, che venga pubblicata una cosa.
E perché non lo può fare?
È per questo che io dicevo che che sarebbe stato opportuno avere un interlocutore uno propone, vorrei questo inserirli sul profilo Facebook istituzionale.
Magari anche una manifestazione stessa che, come dire all'Amministrazione comunale di è sfuggita o semplicemente non non ci hanno pensato gli organizzatori, ma ma anche propongo comunicazione istituzionale, lo sappiamo e son tante cose, perché il?
Un Consigliere poi può dire guai, ritengo utile, ci avviciniamo alla scadenza, quindi so della TARI o dell'Ulivo non pubblicare quelle scadenze.
Io non li vedo sul profilo Facebook, che le scadenze fiscali forse sarebbe sarebbe comunicazione istituzionale però, come dire, non è tanto propagandistica capi capisce, Segretario, richiama così non tanto gradevoli per il contribuente, no, allora magari si infilano dentro il sito internet, probabilmente ci saranno dentro ci istituzionale ma molto difficili da trovare.
Perché quello che ho detto in Commissione, un altro problema è anche l'accessibilità del sito internet, io capisco.
Io capisco che e la trasparenza amministrativa perché i noi abbiamo assistito in questi ultimi anni o a un peggioramento delle de de della fascia delle modalità di come trovare anche atti delibere e quindi io capisco che i social sono un'arma tra virgolette più propagandistica e piace di più però c'è anche la comunicazione istituzionale e quella dovrebbe essere fatta visto che si usa i Comune è lo stemma alcune Altopascio,
In modo da garantire la, la democrazia e la partecipazione di tutti, questa è non solo la mia idea, ma credo che sia facilmente riscontrabile chi ha un po' di onestà intellettuale intellettuale, se si fa finta di non capire va beh, è chiaro il minuto comunque contrario, grazie consigliere Orlandi passerei quindi allora le votazioni.
Per alzata di mano favorevoli.
11 favorevoli contrari.
4 contrari Orlandi, Bianchi, Piacentini e Marconi.
Passiamo alla votazione anche l'immediata eseguibilità.
Favorevoli.
11 favorevoli contrari, 4 Orlandi Bianchi, Biagini Marconi, astenuti zero.
Passo a leggere il punto 10 affidamento in concessione della gestione del Cinema, Teatro comunale Puccini, indirizzi operativi do la parola all'assessore Micozzi.
Grazie Presidente. La proposta in questione riguarda la concessione della gestione del Cinema Teatro Puccini e, nello specifico, nei dettaglia gli indirizzi operativi. La scelta di ricorrere allo strumento della concessione si pone in continuità con le scelte che sono state effettuate nel corso di questi anni. L'obiettivo è sempre quello di valorizzare il cinema-teatro, preservandone la peculiarità che lo vede sia come un nuovo atto alla proiezione di riduzioni di stampo cinematografico, sia per la rappresentazione di spettacoli a carattere teatrale. La caratura e quella di luogo di socializzazione e di promozione culturale per l'intero territorio Altopascio, chiese e, con una dimensione che va oltre il territorio comunale, si estende fino a l'ambito provinciale e regionale. Al contempo, la natura ibrida implica una maggiore attenzione quanto al bilanciamento delle due attività. La concessione riguarda nello specifico la gestione tecnica dell'immobile e la gestione artistica, limitatamente però, a quanto riguarda la parte cinematografica. La parte teatrale, invece, è in capo all'Amministrazione comunale e si fa salva la possibilità di un supporto da parte del gestore del cinema nell'organizzazione delle attività. La durata del contratto di concessione viene stabilita in cinque anni e crediamo che questo possa essere un incentivo alla partecipazione da parte di eventuali soggetti interessati, perché il macchinario di proiezione di proiezione non è in dotazione all'Amministrazione comunale nel patrimonio dell'ente, ma deve essere o noleggiato se,
Deve essere o noleggiato, ho posto l'uso da parte del gestore del cinema, ovviamente si fa salva la riserva da parte dell'Amministrazione comunale per l'utilizzo del cinema teatro in un numero congruo di giornate.
In ragione della natura della strumento stesso, la concessione è previsto un canone da parte del gestore che risulterà vincitore ai sensi della procedura aperta ex articolo 60 del DL GS 52.016 allo stesso tempo, la volontà è quella di preservare l'indirizzo attuale, quindi di avvalersi dell'utilizzo qualora sia volontà anche del gestore del supporto per la produzione di attività teatrali da parte del gestore del cinema perché questo consente a noi di aiutarlo e allo stesso tempo a lui di poter tenere aperto ad esempio un bar come sta avvenendo in questo periodo e quindi di inviare una situazione che per l'industria cinematografica a livello economico non è eccezionale.
Grazie Assessore dall'intervenire qualche altro, nessuno, allora passiamo alle votazioni favorevoli.
Contrari.
0 contrari, astenuti, tre astenuti Bianchi, bacini Marconi.
Alla PAS.
Le fa.
L'ho detto già due volte.
Allora scusate allora l'immediata eseguibilità votazione favorevoli.
11 contrari.
Astenuti tre astenuti, Biagini Bianchi, amico, e si dice stanca Marconi, scusatemi, ma sono stanca morta.
Allora approvazione punto 11 approvazione regolamento del centro diurno anziani l'Aquilone do la parola all'assessore Bernardini Valentina, allora il Regolamento del Centro diurno sa l'Aquilone è stato modificato in funzione ad una maggiore flessibilità e alla risposta ad una risposta alle richieste della cittadinanza. Allora sono stati modificati alcuni punti minimi, alcuni ribattitura, altri invece, per rendere più snello e flessibile quindi il regolamento. Allora abbiamo notato che con gli anni la capacità ricettiva del centro è cambiata prima al servizio prevedeva 12 hospice ospiti, 13 ospiti, di cui 12 non autosufficienti e uno autosufficiente. Adesso il numero è lo stesso, ma non c'è più la distinzione tra auto e non auto, quindi sono 13 posti perché quegli anni abbiamo visto che il servizio dava più risposta dava più in risposta a ai auto, in quanto in un altro scelgono servizi assistenziali diverse come ad esempio la RSA ma anche perché l'Ente offre una gamma di servizi di aiuto domiciliari e contributivi che vanno a interagire con quelli già presenti dall'azienda ASL come ad esempio il progetto, i percorsi Hackworth eccetera.
Sono stati anche spostati di mezz'ora agli orari di entrata e di uscita di una mezz'ora, in quanto siamo venuti incontro alle esigenze lavorative e familiari dell'anziano, abbiamo portato modifica anche all'articolo 6, quindi, per quanto riguarda l'ammissione, che tenda prevede a privilegiare i residenti del Comune e abbiamo anche tolto l'allegato dove c'erano dei subcriteri.
Sarà quindi compito del responsabile dei servizi sociali determinare, con un atto, i sub criteri indispensabili all'approvazione della graduatoria.
Per quanto riguarda invece l'articolo 8 per garantire la lista d'attesa, per un discorso di sensibilizzazione al mantenimento del posto, abbiamo portato da 15 a 5 in numero superiore dei giorni in cui si può, in caso di assenza del servizio, il superamento di cinque giorni senza comunicata comunicazione tempestiva e non giustificata potrebbe comportare.
La perdita del posto, infine c'è stata la modifica è avvenuta anche nell'articolo che riguarda la rotta con la modifica.
Con questa modifica l'intenzione è allineare le condizioni delle rette con gli altri servizi e attraverso una percentuale, in modo da sensibilizzare le persone ad essere più presenti.
Quindi diciamo, questi sono i punti del delle modifiche.
I punti che siamo andati a modificare, insomma.
Giusto per rendere più flessibile la risposta, la la, il Regolamento stesso okay, ringrazio l'Assessore Bernardini, se qualcuno vuole proprio rispondere imposto Marconi prego, allora vedo che in più sono stati tolti anche l'allegati rispetto al vecchio Regolamento, questo è una scelta dovuta a cosa?
Sì, ma i tecnici finisci tutte le domande e poi ti risponde.
Sarebbe?
Va bene.
Allora nel.
In seguito all'illustrazione anche la dell'assessore.
Volevo chiedere questo, allora la capacità, come è scritto nel Regolamento come ricettiva, si è sempre in 13 posti, solo che prima erano specificato che 12 era PEF persone non autosufficienti e uno per persona sufficiente.
Adesso andiamo a mettere 13 posti senza aver nessun vincolo, però dico una riserva per le persone non autosufficienti.
È possibile prevederla secondo punto?
Terzo punto che mi ero segnato era il fatto che ad oggi si va a privilegiare il cittadino residente del Comune di Altopascio, e questo sono prettamente perfettamente d'accordo, di cui è stata pensata e valutata anche l'idea di.
Ridurre un po' il requisito dell'età per entrare, perché vedo che a 65 anni che è rimasto uguale e in merito ai giorni di assenza forse 15 erano troppi, ma cinque mi sembra assai restrittivo, cioè una settimana che uno si dimentica perché ha avuto un problema non l'ha comunicato cinque giorni mi sembra molto restrittiva come,
Va beh, però comunque da da 15 a 5.
Abbiamo parlato.
Grazie Assessore dalla parola ben ordinamentali, ora, per quanto riguarda gli allegati Lodi l'ho detto prima, diciamo che i negli allegati c'erano i subcriteri okay, come avete visto i criteri, ritorno un attimo alla pagina.
I criteri sono.
Sì, ok ok, però, siccome erano troppo stringenti okay, quindi il funzionario e sarà il funzionario che, a seconda dei criteri cardine, andrà praticamente a determinare il punteggio attraverso un atto, quindi ci sarà una motivazione capito, invece prima erano troppo stringenti e non.
Poi io che vengo comunque la nuova Amministrazione, quindi nel senso.
Il regolamento era così, probabilmente il tecnico che è Elisa Sabatini ha ritenuto opportuno appunto, fare questa modifica perché rendeva l'atto rendeva Regolamento, sicuramente meno meno flessibile, ecco.
Poi.
Non nei 13 posti ci sono i non autosufficienti e gli autosufficienti, quindi non è che ciò più autosufficienti o meno non autosufficienti, cioè misura in cui, in base alla graduatoria.
Sì, certo, attraverso i criteri che sono sul regolamento.
I 65 anni non sono modificati cinque giorni, come ho specificato prima, sono.
Cinque giorni in cui non c'è una comunicazione e neanche una giustificazione, quindi cinque giorni assenza non si sa dove sei, anche sotto la chiamata comunque del servizio, se è irreperibile, non si sa che fine ha fatto ovvio che.
Insomma, cinque giorni cominciano a essere tanti per.
È una settimana che te non si sa che probabili.
Sì, ho capito, ma vi avvisi prima.
Non ci sono.
Grazie Assessore, se posso solo una dichiarazione di voto.
Io riterrei anche per un discorso di trasparenza che è giusto lasciare un margine a discrezione del funzionario, però togliere a prescindere dai criteri base che uno conosce, perché poi son punti dove si attiva, si va ad attribuire se una persona sola non è sola se ha dei problemi se ha delle particolari patologie andarle a togliere,
Completamente e affidarsi a una persona terza, penso che non sia il massimo della trasparenza, anche nei confronti di chi presenta la domanda, perché la Presidente a scatola chiusa e a pensarla male dentro e te no, perché questo è il motivo, poi dopo la motivazione si trova,
Ritengo che l'allegato A era un bel sinonimo di trasparenza, magari all'allegato A si può lasciare più punteggio a discrezione del.
Del funzionario, però, se una persona è sola rispetto a chi ci ha più fratelli o più figlio più altro, cioè ci devono essere dei criteri che sono oggettivi e che devono essere un parametro di scelta. Secondo me è troppo toglierle completamente tutti i criteri di formulazione della lista di attesa. Ecco, mi sembra un po' eccessivo su quest'ottica. Qui allora, poi, si potrà dire che anche sugli asili nido si può togliere. Il criterio, però è un criterio dove la famiglia o la persona, o comunque chi fa domanda, sa che quel punteggio ci spetta di diritto, toglierli, a prescindere dico il punteggio okay, vogliamo dare margine a chi conosce il caso. Può essere anche giusto, però su una lista di non lo so ora non so neanche bene il punteggio. Se su 100 però diamogli una percentuale che è sicura un po' come la spazzatura, è sicuro che i metri quadri sono quelli un po' come l'asilo nido. È sicuro che se hai e se no non lavori fisso. È chiaro che chi ha dei lavoro parlo per il nido, per esempio, ti passa avanti perché ha delle oggettive esigenze diverse rispetto a quello. Quindi io proporrei di lasciarlo all'allegato A. Poi magari andiamo a rivedere il punteggio e se vogliamo lasciare più immagine al funzionario, glielo lasciamo, ecco toglierlo completamente. È una scelta che noi non possiamo. Non posso condividere, quantomeno parlo per il Gruppo Lega.
Poi non so cosa ne pensano i Consiglieri di maggioranza.
Grazie Consigliere Marconi, passiamo alle votazioni.
Favorevoli.
11 favorevoli contrari, 3 contrari.
Bacini Bianchi, Marconi, astenuti zero.
Votiamo l'immediata eseguibilità favorevoli, 11 contrari.
3 Biagini Bianchi e Marconi astenuti zero.
Passiamo al punto 12, che è l'approvazione dei verbali delle sedute del 26 7 2022 e del 15 9 2022, per cui passiamo subito alla votazione favorevole.
Contrari.
Astenuti tre astenuti, Biagini Bianchi e Marconi.
Buona serata a tutti.
Allora chiudo il Consiglio comunale alle ore 21:15.