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CC Altopascio - 31.05.2022
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Io ritengo che la Commissione.
Difatti, ora chiamo sarà mia.
Meno.
Buonasera, sì, mi sembra che siamo tutti, eccetto che il Fagni che ha giustificato per motivi familiari, quindi possiamo cominciare il Consiglio comunale di oggi, martedì 21 31/05/2022 alle ore 18:45, quindi do la parola al Segretario Cini per l' appello.
Buonasera a tutti, mi sentite romani, Irina, Presidente d' Ambrosio, sarà Mandroni Martina, risente Biagetti, Federica presente.
Cagliari Martina pesante, Salucci, Graziano, presente Remaschi, Alessandro presente Ciranna, Marco Giuseppe presente,
Sorride Simone Ilaria, presidente Ppi, Giovanni.
Calandriello, Nicola Marchetti, Maurizio.
Ragni Francesco.
Marconi, Simone pesante.
Orlandi, Fabio presente.
Bianchi, Luca Biagini, Valerio Maria okay, 16 presenti, la seduta può iniziare okay, passiamo quindi alla nomina dei tre scrutatori, due per la maggioranza e uno per la minoranza.
Okay.
Quindi, Pippi e Mandroni per la maggioranza.
E per la minoranza, il consigliere Orlandi.
Quindi generalmente noi siamo abituati a leggere tutto l' ordine del giorno dal segretario dice che anche inutile, quindi facciamo punto punto tanto non lo sapete o volete che leggo tutto l' ordine del giorno,
Si può?
Sì, sì, quello sì, allora quindi comunicazioni, Presidente del Consiglio, nessuna comunicazione.
Comunicazioni del Sindaco, prego, Sindaco, nessuna comunicazione, quindi passiamo subito.
Passiamo alla mozione numero 3.
Mozione presentata dai Gruppi viviamo, Altopascio, PD, Partito Democratico, lista sarà d' Ambrosio, Sindaco e azione ad oggetto, Sicurezza, formazione, salute sui luoghi di lavoro volete che lo legga o non occorre, dato che avete avuto documenti.
Ne leggo okay, allora le leggo oggetto, sicurezza, formazione, salute sui luoghi di lavoro. Premesso che nel 2021 sono 550236 le denunce di infortuni sul lavoro di queste 1221 con esito mortale e più di tre persone sono morte ogni giorno mentre svolgevano il proprio lavoro anche nei primi mesi del 2022, la piaga degli infortuni sul lavoro non accenna a diminuire. Solo in Toscana al 28/02 sono 10 gli infortuni mortali sul lavoro e 8792 denunce di infortuni. Il miglioramento delle condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro è una priorità da sempre inserita negli obiettivi dei diversi Governi che si sono avvicendati nel corso degli anni, a fronte del verificarsi di infortuni gravissime e delle continue cosiddette morti bianche, nonché di malattie professionali che possono condurre a morte anticipata.
Scusate, il tema della sicurezza del lavoro deve essere costantemente al centro dell' impegno di tutti i soggetti sociali, in modo tale da creare cultura che sappia coniugare il rispetto dell' Unione inalienabili diritti dei lavoratori, il primo dei quali deve sempre essere il diritto al lavoro in condizioni di assoluta sicurezza per creare cultura essenziale l' opera delle istituzioni pubbliche e dell' Ente locale più vicino ai cittadini qual è il Comune osservato che anche recentemente gli organi di stampa hanno riportato la notizia di un incontro fra Governo e Regioni per discutere e per discutere di sicurezza sui luoghi di lavoro? Un' iniziativa politica giusta e opportuna, ma purtroppo ancora una volta scaturita a seguito di tragedie.
E o di infortuni gravissimi il nostro Paese, un sistema legislativo per la tutela, scusate un attimo.
E garanzia della sicurezza fra i più avanzati e specifici, le cui da 10 portanti risalgono agli anni Cinquanta del secolo scorso e hanno avuto successivi aggiornamenti con decreto legislativo 81 del 2008, il testo unico per la salute e la sicurezza sul lavoro, composto da ben 172 articoli da numerosi decreti attuativi,
E rappresenta un modello di designazione all' avanguardia sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Nonostante ciò, il tragico fenomeno delle morti, degli infortuni continua col e colpisce al cuore il mondo produttivo italiano, evidenziando notevoli carenze. Non occorrono nuove leggi, piuttosto, è necessario attivare, applicare l' intero ventaglio di strumentazioni vigenti che larghissima parte sono in grado di garantire la corretta e sicura esecuzione delle attività in ogni ambiente di lavoro, il pieno rispetto delle leggi e l' obiettivo dell' abbattimento degli infortuni vanno perseguiti. Inoltre, attraverso la messa in opera di un' attività e sinergiche vi virtuose che attivino tutti gli strumenti disponibili. Vigilanza, assistenza, repressione, incentivi, innovazione fino all' emarginazione delle aziende che operano in violazione delle norme di tutela della salute e sicurezza. Il calo delle risorse a disposizione del servizio sanitario pubblico attraverso il suo continuo definanziamento ha comportato una riduzione degli investimenti anche nei settori della prevenzione, quando invece una seria strategia di programmazione della prevenzione richiede e comporta continui investimenti. La precarizzazione.
Se va bene, si fa un cambio, leggo io perché il Presidente del Consiglio Comunale a problemi di tosse che per un dottore, insomma.
Dovesse arrivata qua la precarizzazione dei rapporti.
La precarizzazione dei rapporti di lavoro, con l' introduzione di forme contrattuali sempre più flessibile, sempre meno controllabili, ha ridotto, oltre che il salario dei lavoratori, anche e soprattutto le tutele relative alla sicurezza durante l' esercizio dell' attività lavorativa, valutato che risulta importante anche analizzare la situazione da un osservatorio ancora più vicino al territorio, passando quindi anche di una microanalisi per avvicinarsi ancor di più al tessuto produttivo del Paese, in modo da individuare quelle aree di bisogno che si colmate. Potrebbero veramente impattare positivamente sulla sostanza del problema. Un effetto positivo e determinanti potrebbe essere costituito dalla costruzione di una rete telematica che mette in contatto in tempo reale gli organi preposti in Asl ispettorato del lavoro, sindacati e associazioni datoriali, come del resto disposto dall' articolo 8 del Testo unico della sicurezza che istituisce il SIN sistema nazionale per la prevenzione, ma non è ancora entrato in funzione, nonostante la creazione di un tavolo tecnico per la sua attuazione già nel 2016.
Considerato che in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro e le amministrazioni pubbliche non hanno strumenti per entrare nel merito e meno ancora per modificare le varie normative, ma possono avere un ruolo importante nella sensibilizzazione riguardo la problematica, tenendo sempre un faro acceso e coinvolgendo più enti possibili al fine di migliorare la cultura della sicurezza uno dei punti che gioca un ruolo importante anche se non determinante,
Impegna il Sindaco e la Giunta per le rispettive competenze a promuovere, in presenza di cantieri, di particolare complessità e alle dimensioni protocolli specifici, coinvolgendo le organizzazioni sindacali e le istituzioni competenti, promuovere, laddove necessario, per circostanze specifiche tavoli di mediazione tra le parti sociali e le diverse rappresentanze del mondo del lavoro per promuovere la sicurezza e la qualità del lavoro,
Relazionare annualmente al Consiglio comunale sulle condizioni di sicurezza riscontrate nei cantieri dei lavori appaltati dal Comune e dalle società da essa controllate, sul numero e la gravità degli incidenti che si sono eventualmente verificati.
Creare un ponte tra il mondo della scuola, il mondo del lavoro, utilizzando momenti di formazione e informazione rivolte agli studenti, con particolare riferimento alla scuola secondaria di primo grado, organizzare incontri, convegni ed iniziative pubbliche che tengano sempre viva l' attenzione sulla tematica, a farsi promotrice di un accordo per la buona occupazione ad Altopascio fra soggetti sociali di rappresentanza, le istituzioni competenti, il tessuto produttivo locale firmato i gruppi consiliari di maggioranza,
Quindi do la parola al consigliere Nicola Calandriello, primo firmatario della mozione, per esprimerla sì, grazie Presidente.
Questa mozione viene presentata con l' intento di tenere al centro del dibattito politico temi molto importanti che ciclicamente.
Veniamo come dire a conoscenza della dai mezzi di informazione e delle volte.
Sì, soltanto nell' in occasione della festa dei lavoratori, oppure quando succedono tragedie immense, invece bisogna, come dire, metterci testa occhio e fare quello che noi possiamo per le nostre competenze.
In materia di sicurezza, formazione e salute sui luoghi di lavoro, perciò si continua a morire, questo né nel 2022 è inaccettabile, i dati che sono riportati sulla mozione parlano di tre morti l' anno nel 2021 e in Toscana.
E al giorno, sì, scusate giorno, ho detto no.
E sono in Toscana, nei primi nove mesi, 10 infortuni mortali.
Sicurezza significa aumentare gli organici ispettivi e di controllo, perché se pensiamo che nella piana di Lucca la ASL è messa insieme alla veterinaria, capiamo quanto dura un fatica, seppur chiamati nei momenti di di di di di di conflitto dai lavoratori, quando non vengono rispettate le norme sul lavoro sia sia una cosa insomma poco risolvibile. Sicurezza significa, come c'è scritto sulla mozione, arrivare anche alla sospensione dell' azienda che sono da impianti sospensioni temporanee finché non venga ripristinato il normale, diciamo standard di sicurezza, bisogna investire sulla formazione,
Salute, salute significa creare un lavoro che non sia precario, un lavoro stabile, perché sappiamo tutti che col lavoro precario o sottopagato i lavoratori spesso e volentieri non è che possano alzare la testa, perché poi, dopo la questa pandemia in cui ci siamo detti tutti ne usciremo migliori a me mi pare che se si guardano i dati del prima e del dopo migliori non ne siamo usciti.
Niente salute significa anche andare in pensione e non a 65 anni, perché è impensabile che a 65 anni si possa stare in un cantiere sul ponteggio a fare.
E le strade, oppure in una fabbrica che io c' ero fino a mezz' ora fa e sono distrutto con 45 gradi, naturalmente sappiamo che le competenze in materia di lavoro sono, non non ce l' ha l' Amministrazione comunale per però qualche impegno lo possiamo prendere per come è scritto sulla mozione momenti formativi e informativi con l' opinione pubblica con la scuola,
Io ho un bimbo che va in terza media, ho visto che con l' introduzione della educazione civica ai temi del lavoro sono anche riportati sui test Scuola, perciò ci si collegherebbe anche bene su queste robe qui spesso e volentieri quello che c'è scritto essere soggetti terzi spesso i laboratori e le aziende ci chiamano è successo anche,
No, c' era Maurizio, no, Sindaco, che per me Assisi al tavolo per questioni legate al salario legate all' occupazione, ora per assurdo, c'è la richiesta di una mediazione anche da parte dell' Amministrazione comunale per mettere al tavolo l' azienda anziane.
Ai lavoratori per parlare di problematiche legate appunto alla alla sicurezza, e poi l' ultimo punto, farsi promotrici di un accordo per la buona occupazione Altopascio io penso che non ho non ho nient' altro da dire grazie a tutto il gruppo di maggioranza che ha sottoscritto questa mozione.
Grazie consigliare e c'è qualcuno che vuole prendere la parola, vedo l' Orlandi, grazie, Presidente o.
Ma semplicemente quelle esprimere convintamente un voto favorevole alla mozione presentata dalla maggioranza, ma in particolar modo a quello che capisco da Nicola Calandriello, anche nella sua veste sindacalista, è un tema scottante, una piaga sociale, lo sappiamo.
In questi ultimi anni.
Accanto a un progresso tecnologico e dovrebbe migliorare le condizioni di sicurezza, noi abbiamo un moltiplicarsi di degli infortuni sul lavoro e non solo mortali, anche di altra natura, ma comunque sicuramente molto gravi.
E quindi è necessario fare qualcosa, il Comune ha, come è stato ricordato, poche competenze, però io credo che ognuno possa fare la sua parte non solo nel parlarne io, come ho detto anche in passato, non sono molto amante delle parole delle armi, degli annunci dei proclami che poi non a cui poi seguono degli atti concreti mi piace più vedere quello che di concreto si può fare e mi sembra di ritrovare un qualche passaggio anche della mozione.
È il Comune, intanto, potrebbe svolgere lui direttamente un' attività di vigilanza sui propri cantieri o comunque sui lavori che vengono svolti in un ambito anche di manifestazioni, che comunque il Comune patrocini a e che comunque ha sotto controllo in qualche misura.
Io ora non voglio fare assolutamente polemica e lo spirito è quello di essere uniti, naturalmente, in una battaglia comune, ma faccio un esempio per rendere l' idea esclusivamente per rendere l' idea a me qualche anno fa, all' inizio però di questo mandato mi capitò di vedere qui davanti al Comune un operaio ora non era un dipendente del Comune come è ovvio,
Però era una manifestazione comunque patrocinata e organizzata dal Comune e in ogni caso era a cinque di 10 metri dal palazzo municipale e quindi non si poteva non vedere un operaio che stava montando un riflettore su una a un 4 5 metri di altezza, arrampicandosi su una pianta a di libero senza nessun senza nessun dispositivo di sicurezza.
E quindi, ecco, queste cose si possono evitare, è già un passo avanti, guardiamo almeno a nostro, ecco perché, effettivamente, la superficialità con cui si opera è un po' diffusa a tutti i livelli, come ricordava anche il consigliere Calandriello.
Sì, si appaltano Cibus, subappaltano lavori lavoratori.
Se non ci sono momenti di controllo, ma almeno le cose più vistose vanno controllate, per cui ecco la mia è una dichiarazione di voto favorevole a questa mozione e pregherei anche la Presidente del Consiglio.
Romani che ai Capigruppo mi diceva mi pro mi evidenziava e la sua intenzione di fare una raccolta no di queste mozioni che comunque hanno una finalità, diciamo che svaria dal sociale alla sicurezza e su cui siamo tutti uniti, ecco, pregherei chiaramente è stata presentata da Nicola Calandriello ma assolutamente è sottoscritta dall' intero Consiglio comunale è giusto anche che lui, però, anche per la sua veste di sindacalista, l' abbia fatta lui, perché è come dire è parte in causa, conosce le questioni nei migliori dei modi, è giusto che abbia la dovuta evidenza, ma comunque, per quanto mi riguarda, la votiamo convintamente grazie.
Bene, ti ringrazio sin dalla parola Marchetti.
Grazie Presidente, allora, ma intanto premetto, ovviamente su questi temi è un voto favorevole, premetto questo anche se poi, come si dice nella sostanza.
Poi, grandi azioni da parte del Comune ha indubbiamente.
Non ci sono non ci possono essere, diciamo così,
O meglio qui, indubbiamente, il concetto sicurezza in Italia rispetto ad altre nazioni, come dire, è un qualcosa che è arrivato con largo ritardo, cioè le cose che venivano fatte all' estero in termini di sicurezza rispetto a quelle che si facevano in Italia era proprio veramente una cosa mi minimale che io mi sono visto passare qui parlo di cantieri edili,
Da.
Personale che transitava nel cantiere, vi dico con l' infradito no con l' infradito, poi a momenti diversi, no, ma questo per dire veramente qual era il concetto di sicurezza, cioè un qualcosa che, ma senza parlare di tempi storici ecco parlo insomma di tempi anche piuttosto recenti a qualcosa di diverso è chiaro che prima di tutto trasmettere il concetto di sicurezza è la prima cosa che noi possiamo fare lo possiamo trasmettere nelle scuole, possiamo fare iniziative in questa direzione,
È chiaro che poi il nostro ruolo in qualche modo si ferma.
Fabio Orlandi, ricarico, Tava, ma io qui ne potrei dire più di uno no. Tante volte si vede, a cominciare dalle iniziative che sono organizzate dal Comune o patrocinate dal Comune, si vede qual è un qualcosa che con la sicurezza non ha niente a che fare. Questo succede più di una volta io lungi da me da farlo presente perché perché, come dire, sappiamo come funzionano le cose si cerca insomma di fare e poi, se si vanno a vedere quelle che sono le regole le regole dicono un' altra cosa le regole che riguarda la sicurezza, mio malgrado, me le son dovuti studiare no, e indubbiamente tante volte sono delle regole molto diverse da quelle che ci capita di vedere, anche passando con la macchina tranquillamente.
Perciò dico bene queste queste mozioni, ebbene, queste mozioni che io le le intendo mozioni diciamo di sensibilità a carattere generale, non le ritengo qualcosa che poi in qualche maniera si traducono in qualcosa di concreto, devo dire la verità.
Non so se è un qualcosa che, a livello di sindacato di è stato passato e che in qualche maniera, poi è stato divulgato nei vari Consigli comunali come un momento di sensibilità da parte dei Consigli comunali da trasmettere da trasmettere ad organi superiori, dove indubbiamente quando si parla di sicurezza per le aziende sicurezza vuol dire un costo.
Vuol dire un costo.
Perciò dico come dire sarebbe opportuno controllare in modo che chi fa sicurezza e di conseguenza spende abbia anche tradotto un premio in questo, a differenza di tante situazioni dove dove, come dire, la sicurezza veramente è un optional, è un optional, è indubbiamente trattare la sicurezza in termini di optional vuol dire risparmiare.
Questo è il punto, vuol dire risparmiare, sicché dico ben vengano i controlli a tamburo battente, ma è chiaro che i controlli a tamburo battente bisogna in qualche maniera avere una struttura per poter veramente controllare.
E da quello che mi risulta la struttura attualmente parlo della nostra Provincia è una struttura veramente, ma veramente ai minimi termini, cioè, come dire, si va a fare controlli, ma se ne fanno forse lo 0 virgola di quello che ci sarebbe bisogno. Perciò bene, come atto di sensibilizzazione, bene il fatto che si parli di sicurezza su questi argomenti e siamo, credo, d' accordo, maggioranza e minoranza, perché indubbiamente si parla di sicurezza sui luoghi di lavoro, non ci deve andare al lavoro per rischiare la vita, si va al lavoro per riportare a casa il pane per la famiglia, ma non sicuramente per rischiare la vita, perciò bene questi atti di sensibilizzazione cerchiamo, come dire, nel nell' essere limitati nelle azioni, in questo caso come Comune.
E in con atti concreti. Cerchiamo, ecco non di limitarsi a ad approvare tutto il Consiglio, un ordine del giorno, tutti insieme, ma poi cerchiamo anche, come dire, di fare qualcos' altro, fare qualcos' altro. Fabio lo ricordava intanto, come dire con le nostre possibilità fare in modo e maniera che intanto il Comune per quello che sono ovviamente i lavori pubblici per quello che sono le varie iniziative, come dire, cominci a dare il buon esempio e si parta da lì, visto e considerato che queste sono cose che dipendono da noi, poi, ovviamente la sensibilità deve andare a livelli superiori, dove si mettono controlli più severi dove si va nelle aziende e ci si deve andare non soltanto quando c'è l' incidente ma ci si deve andare a controllare, ma io poi non sono neanche per un' azione repressiva, subito, se controlli alla possibilità di avvisare di far riscontrare scelte, carenze e, come dire fra 15 giorni, ritorno e vediamo quello che è successo se non è successo nulla, allora punto comincio e faccio dei passaggi diversi, perciò ecco, questa è la sensibilità che dobbiamo.
Trasmettere, ma però al tempo stesso dico per quello che possiamo fare, cominciamo da quello che ci riguarda, pur essendo favorevole in linea di principio, grazie consigliere Marchetti e dalla parola araba con i Simone e che vorrei qualcosa al volo, il vapore,
Sì, ovviamente a che anch' io, insomma, il Gruppo che rappresento.
Voterà favorevolmente a questa a questa mozione, anche perché, sinceramente, il Consigliere Calandriello a ha esposto era una problematica che avviene nei luoghi di lavoro o, per esempio, di aziende al chiuso all' interno dell' attività produttiva. Io ti posso garantire, posso garantire all' intero Consiglio, che è dal 2011 che mi occupo di sicurezza nei cantieri edili e vi garantisco che il repertorio fotografico no il mio ruolo di di controllo, di coordinamento e tante volte,
Il ruolo, per esempio, del coordinatore della sicurezza nei cantieri edili, la legge, il Testo Unico direbbe che deve far parte della progettazione, perché la progettazione di un' opera deve andare di pari passo no.
Deve un attimino, ma per farvi capire no come funziona poi a volte le cose nella realtà, no, la legge dice che deve la progettazione della sicurezza deve andare di pari passo della progettazione dell' opera.
E poi, tante volte a volte succede anche nel pubblico si legge no, incarico della parte motiva, insieme al coordinamento della sicurezza viene data dopo no quando già fatto magari anche il progetto preliminare.
E qui bisogna sbucciare entrare nel concetto comune per prima ha ben vengano questo tipo di iniziative e di mozioni, soprattutto per andare a sensibilizzare la generazione futura, quindi, se si interviene già oggi, noi abbiamo una scuola media, no, ne abbiamo le scuole superiori, ma intanto se partiamo da quello dall' iniziativa che è stata portata avanti con la reintroduzione dell' educazione civica, fa piacere se toccano temi come la sicurezza perché tante volte rimango basito dal concetto che hanno anche l' imprenditore perché poi, alla fine un costo no, la sicurezza è un costo che devono sostenere.
Ma non mi capacito quando mi trovo.
Mi trovo e mi scontro con persone che mettono a repentaglio, ovviamente, anche la propria vita nella furia di voler fare le cose, però me lo aspetterei, a volte mi aspetto a volte succede la persona di 65 anni Settanta che hanno avuto un certo costume, no, ho portato avanti e nel loro percorso lavorativo sono arrivati a questo risultato, ma mi spavento quando lo trovo. I ragazzi di 20 trent' anni che mettono tante volte per far prima l' opera mettono a repentaglio no, la Pro la propria salute e quindi ben venga, secondo me, è un è un piccolo seme che magari possiamo ad oggi seminare per poi raccogliere una generazione con una sensibilità diversa, sicuramente perché quello che i magazzini da ragazzo sicuramente te lo ricordi meglio che da adulto o magari perché ti trovi, Cruz costretto a fare un corso di formazione perché te lo obbliga il datore di lavoro ci va come dire, devo perdere otto ore, 12 ore, 16 ore, informazione che tante volte detto fra noi a volte sono corsi che portano veramente a poco, se non visti come una scocciatura, magari invece andando intervenendo sui ragazzi che hanno una capacità di immagazzinare il problema molto più alta rispetto a a chi lo fa in maniera obbligata. Sicuramente possiamo ottenere qualche risultato a livello civico e più che altro, perché poi, come diceva il consigliere Marchetti, sono convinto che purtroppo la legge ha fatto passi in avanti, nonostante l' Italia sia arrivata dopo dalla 4 2 4 6 2 6 testo unico del 2008.
Però c'è ancora tanto da fare e c'è da fare e probabilmente la strada giusta, più che queste normative ingarbugliate e che si intrecciano tra loro e che me li dico, i passi in avanti sono stati fatti magari questa questo piccolo passo che facciamo noi e spero si porti avanti in maniera positiva nel fare questi corsi queste attività informative nelle scuole possa un domani fa cambiare il tema, perché purtroppo non ci dobbiamo dimenticare che sono successi anche sul nostro territorio. Pochi anni fa infortuni gravi che hanno portato alla morte certo non è colpa nostra, è stata una fatalità, è stato perché è stato, però purtroppo ci ha colpito direttamente ed è chiaro che sono cose che non devono, non devono accadere o deve essere pari allo 0 virgola.
Quindi votiamo favorevolmente la mozione grazie consiliare dalla parola Pippi giovani che aveva chiesto prima siglata Presidenti, alcune cose che volevo dire anch' io come ex rappresentanti, diciamo dei lavoratori, perché poi anche Nicola e un rappresentante dei lavoratori non è un sindacalista sindacalista, è un' altra cosa, e però diciamo che riprendendo un po' anche le parole dette da da Marchetti per esempio alla cultura della sicurezza, la cultura, sicurezza, io diciamo anch' io, come rappresentante della SIC della sicurezza in azienda, mi sono reso conto che le situazioni sono sono abbastanza carenti però nelle aziende diciamo,
Strutturate, il discorso della sicurezza è molto più sentito, cioè.
E mo è difficile, se direi improbabile ridere offre operatori che lavorano in in altezza, come quello che diceva prima Orlandi, che sarà appiccava su una pianta, un' azienda, questo non può succedere perché si va a casa, si va a casa perché se succede un incidente, l' INAIL rassegna l' azienda è un costo è un costo più alto ancora che di fare sicurezza, ma questa è la realtà e,
Mentre non so magari ditte artigianali, il discorso è diverso, io sono stato per il mio lavoro anche a lavorare in America, chiaramente l' America hanno cultura sulla sicurezza, ben diversa, quando si fa una cosa e si fa in maniera seria, si arrivava a noi italiani si faceva un po' come come dire no, come si voleva e ti mettevano fuori una settimana al lavoro e non non scherzavano e perciò io credo che nei punti toccati da questa mozione proprio,
Il lavorare sulla scuola, come comunque è stato detto anche da voi il sensibilizzare il ragazzo, perché mettersi le scarpe antinfortunistiche mettersi giubbotto, legarsi per andare in altezza è una scocciatura, però si è culturalmente, uno sa che così si vive, così, sì, si lavora in sicurezza, diventa molto più semplice farlo, perciò lì importanti, lavorare sul mondo del lavoro, sul ridere dei ragazzi, sui giovani, sulla scuola, perché poi i controlli si fanno sicuramente, sì, ci sono le sanzioni, però, se non la sentiamo noi all' interno, la sicurezza è un problema perciò in ritardo, che è sicuramente bisogna camminare. Bisogna cercare di di colmare questo ritardo proprio partendo dalle John, dalle nuove generazioni, dai giovani, dai giovani che devono essere ancora più sensibile a questo problema della sicurezza. Grazie grazie. Consigliere Ppi. Passo la parola, quindi per la votazione. Anzi, le.
Ah, scusa, scusa antagonista.
Eh. Sì, volevo solo che portare il mio contributo, perché per quella che è la mia esperienza professionale, io credo che la sicurezza sia, come dire, il bene primario di ogni azienda e partendo dal fatto che a mio parere non è un costo ma è come dire, un accrescimento, perché non si può pensare che oggi, nel 2022, si debba barattare la vita di una persona per qualche spicciolo di accorgimenti di sicurezza e quindi vuol dire che siamo che siamo arretrati in questo senso. Dovremmo fare noi un' azione conoscitiva e politica, spingere i nostri governanti affinché mettono risorse, perché è vero quello che diceva Giovanni, le piccole imprese sono in difficoltà e la difficoltà è oggettiva, è dovuta dal dal fatto del corda dalla difficoltà di reperire risorse mai. Ecco perché, in questo senso, lo Stato dovrebbe aiutare i piccoli imprenditori a far crescere la sicurezza, e tutto questo, al di là dell' aspetto economico, passa anche per un fatto culturale. I nostri ragazzi devono capire che la sicurezza è un fatto fondamentale e ai loro genitori che a volte vanno in fabbrica o in azienda e sui cantieri e come dire, disconoscendo che gli elementi essenziali dicendo ma tanto a me non succede nulla, poi magari succede e quindi primo fatto culturale. Dobbiamo impegnarci in questo senso a portare questo veicolo, questa conoscenza che la sicurezza è un bene essenziale fondamentale, impegnarci perché alle piccole imprese siano riconosciuti aiuti per poter migliorare la sicurezza in azienda che a volte capisco, è difficile mettere, come diceva Giovanni le, nelle grandi imprese ci sono tutta una serie di protocolli difficilmente aggirabile e difficilmente come dire, che tutelano e gli imprenditori se guardiamo bene e gli infortuni più gravi di vengono fuori nelle piccole imprese. Ecco, noi possiamo fare questa azione di, insieme agli altri Comuni della provincia di Lucca di conoscenza, di cultura, di accrescimento, che la sicurezza è sicuramente un bene primario e l' azienda non può pensare di avere all' interno dei dipendenti che non rispettino completamente, questo è anche vero, mi pare di aver letto da qualche parte che l' allora Ministro Di Maio voleva assumere 1000 ispettori per la sicurezza perché noi italiani, come sapete bene ogni tanto siamo abbastanza creativi e molto spesso magari le regole che nel decreto 81 sono ben scritte. Simone sono scritti veramente bene? Se fossero completamente applicate, gli infortuni sul lavoro sarebbero ridotti a zero. Il punto di fondo che non si controllano non si applicano e magari, qualche volta qualche imprenditore ritenete sia un costo non investe capendo invece che esattamente il contrario. Ecco quindi il mio voto favorevolissimo alla mozione di Di Nicola. E veramente è un atto di civiltà. Grazie grazie. Consigliere Maschi dà la parola al Consigliere Calandra anno ogni ente, come dire, mi fa piacere la la condivisione anche da parte della minoranza. Perciò vi ringrazio per come dire, il voto favorevole su su questa su questa mozione.
Se nessun altro vuole intervenire, passerei alla votazione, prego, Segretario.
Anomali, Arena favorevole d' Ambrosio, sarà Mandrone Martina favorevole e.
Favorevoli contrari, appunto.
Non è così, e allora facciamo così.
Mi faccia lei vai favorevoli contrari e allora infatti ero anche abbastanza.
Predilette.
Allora questa mozione è stata votata all' unanimità e questo penso che faccia onore al Consiglio comunale di Altopascio.
Allora?
I punti 4 5 e 6 riguardano un unico Assessore, per cui se voi siete d' accordo, io lo toglierei insieme questi tre punti, logicamente le votazioni saranno separate, quattro, cinque, sei.
Approvazione modifica leggo approvazione modifica Regolamento per l' applicazione dell' addizionale comunale IRPEF.
Su.
A questo oppure no?
Questo è separata un argomento a sé.
È stato detto, va bene per conto suo, allora trattiamo il 4 approvazione modifica Regolamento per l' applicazione dell' addizionale comunale IRPEF.
Però volevo dire se siete d' accordo, come abbiamo fatto online di fare la votazione insieme, l' immediata eseguibilità, se vi va bene, così facciamo prima come online va be'.
Quindi do la parola all' assessore Micozzi.
Ho sentito anche senza microfono.
Se, se se?
Dicevo che con questa modifica al Regolamento dell' addizionale comunale IRPEF recepiamo un obbligo di legge obbligo di legge sancito all' articolo 1, comma 7 della legge di bilancio del 2022 con cui si è passati da un sistema a cinque scaglioni, a un sistema quattro scaglioni, quindi so che andiamo a fare noi con modifica del regolamento è andare a toccare l' articolo 4 laddove prima si sa erano cinque gli scaglioni e in particolare quelli che sono oggetto della modifica solo gli ultimi due,
Perché prima avevamo uno scaglione di 0,79% tra 55 e 75 e dello 0,80% sopra i 75000, sempre come reddito imponibile, mentre adesso viene meno il quinto scaglione, quello che era interessata allo 0,80% e conseguentemente tutti i redditi imponibili sopra i 50000 diventano a 0,79%. In termini di addizionale comunale IRPEF, sostanzialmente recepiamo un obbligo di legge, abbiamo fatto tutte le verifiche del caso e i calcoli con i nostri uffici. Abbiamo visto che non ci aspettiamo che questa modifica vada ad incidere particolarmente sensibilmente sul gettito dell' addizionale stessa, perché il numero di contribuenti che hanno reso imponibile sopra i 75000 euro nel Comune di Altopascio non era tale da modificare sensibilmente il quadro complessivo.
Grazie Assessore, c'è qualcuno che vuole intervenire una?
Mutui è contrario, non perché voglia in qualche modo contraddire quello che ha detto l' Assessore dove ci ha illustrato trattasi sostanzialmente di una modifica regolamentare per adeguarsi ai nuovi scaglioni previsti dal Governo, ma perché comunque il tema delle addizionali comunali e regionali secondo me è un tema da affrontare in un' ottica di riduzione di questa imposizione fiscale che per il cittadino quando,
Si va all' indietro e solamente di qualche anno fa rappresentavano una quota piccola piccola di una pizza delle volte all' anno ora, se si va a vedere tra addizionale, regionale e comunale, incomincia a essere degli importi i grossi, oltretutto, oltretutto, mentre,
Il PEF c' ha una zona di di non tassazione,
Sia per chi ha un reddito basso, ma anche per chi ci va un po' più alto c' ha una zona come dire, di franchigia non tassata, dove non si calcola la. L' aliquota IRPEF sulle addizionali si va a calcolare per intero, quindi colpiscono anche più i redditi bassi. Quindi non è un voto contro il provvedimento in sé, ma è un voto contrario all' idea che comunque noi bisogna lavorare su dei regolamenti che prevedano delle agevolazioni in questo clima, dove le famiglie effettivamente soffrono. Grazie.
Se nessun altro vuole intervenire sì, Marco sì, esattamente.
Lo stesso principio.
Niente, ovviamente questo è si recepisce quello che è stato modificato, il numero di scaglioni e dei vari redditi.
E c' era da fare questa adeguamento normativo, diciamo così poteva essere un' occasione per cercare di agevolare quella fascia di di reddito dove sicuramente ora non ho i dati alla mano all' esattezza, ma semmai poco pochi giorni fa, tra l' altro c' era un report su un quotidiano locale dove faceva dei paragoni in merito a ai Comuni della della piana e quindi niente ovviamente la maggior parte de del reddito e si aggira fra la seconda e la terza aliquota magari,
Si poteva prevedere, visto il contesto, una riduzione di questa fascia, qui quindi diciamo che, prettamente rispetto alla modifica del Regolamento, non c'è niente in contrario rispetto alla alla modifica dei vari delle varie.
Scaglioni, bensì sulla sull' aliquota stessa che già, se non vado errato, due o tre anni fa aveva subito un piccolo aumento, ecco magari, visto il contesto nazionale europeo mondiale, poteva essere un segnale cercare di abbassare di qualcosina questa aliquota, questi queste aliquote e per questo motivo ecco voterò contrario al provvedimento.
Se nessun altro prende la parola l' Assessore niente, quindi passiamo alle votazioni favorevole.
Contrari.
5, allora 11 favorevoli, 5 contrari.
E poi va fatta all' immediata eseguibilità, quindi favorevoli.
11 favorevoli.
Contrari.
5 contrari.
Passiamo quindi al punto 5,
Approvazione modifiche al Regolamento per la disciplina del canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico, di esposizione pubblicitaria e del canone mercatale.
Do la parola all' assessore Alessio Micozzi, grazie Presidente, 15. L' articolo su cui andiamo a intervenire è l' articolo 33 del nostro Regolamento del canone unico, nello specifico vi leggo le piccole integrazioni che sono state apportate.
E quindi la nuova formulazione dell' articolo 33 nel suo complesso, nel caso in cui l' occupazione e l' esposizione pubblicitaria siano realizzate in occasione di manifestazioni e iniziative politiche e quindi ci aggiungiamo di promozione e valorizzazione del territorio, riprendo da quello che già c' era invece culturali e sportivi effettuate con finalità non economiche. La Giunta comunale può deliberare al patrocinio prevedendo contestualmente una riduzione o esenzione del canone nel caso in cui venga deliberato una riduzione quest' ultimo, pari al 50% del canone dovuto. Qui andiamo nuovamente ad aggiungere una nuova parte alla quanto dispone l' articolo 33.
Scrivendo che analoga agevolazioni di riduzione o esenzione del canone può essere concessa dalla Giunta su richiesta del promotore, qualora l' occupazione prevede un miglioramento dell' arredo urbano di comune fruizione, con una logica con cui si è cercato di intervenire, è quella di andare a da una parte a disporre che ci sia laddove ci sia una promozione, la valorizzazione del territorio, si possa disporre l' esenzione, una riduzione del suolo pubblico con una valutazione puntuale da parte della Giunta e anche che, qualora ci sia una richiesta da parte del promotore e l' occupazione prevede un miglioramento dell' arredo urbano,
Nel caso specifico, perché pur potreste domandarvi allo, ad esempio, stiamo pensando alle panchine del decoro urbano che sono state messe in paese alle fiere, che sono nel corso Cavour, bene, con richiesta del proponente, li potremmo intervenire per disporre l' esenzione, la riduzione della del canone del suolo pubblico quindi solo per interventi che abbiano effettivamente la tangibilità sul territorio è sempre il metano. Annotazione puntuale da parte della Giunta andiamo a modificare solamente questo articolo, che è il numero 33 del nostro Regolamento.
Grazie, do la parola al Consigliere Marconi.
Sì.
Scusatemi se faccio delle domande, ma purtroppo non sono membro della Commissione e quindi ne approfitto in Consiglio per capire.
Se non sbaglio, le modifiche intanto sono due, uno all' articolo 33 e uno all' articolo 64.
Allora, sul canone unico, sì, abbiamo anche le modifiche delle scadenze del 2022 al 31/05 e fatto proprio questo volevo dire giustamente marzo-maggio, oggi votiamo una cosa con una scadenza ad oggi.
Questo è quanto è stato è stato disposto la prima domanda no, quindi chiedevo se era un errore di battitura, doveva essere 30/06, non lo so, 31/08 31/05/1931 era 31/05, se cioè quindi votiamo una cosa che praticamente non hanno tempo riversare il canone eccetera gli aveva mandiamo già scaduto.
Chiedo.
Una per il solo al momento della scadenza del versamento del canone del 31/05/2022, questo era stato oggetto di confronto con la Ragioneria e ci è stato detto che dovevamo disporlo al al 31 era già successo, se non sbaglio, anche per un altro provvedimento, poi andammo a correggere ad inizio mandato, se ricordo bene, con una scadenza non mi ricordo di quale imposta.
Non mi sfugge che comunque che cade scadeva 30/10, mica opera comunque era già scaduto, in sostanza di ricadere nel solito errore non lo so, visto che scade oggi noi la votiamo oggi, magari non so se da emendare o se va bene così,
Non lo so, fatemi sapere.
No, quello è chiaro, si sieda chiaro che non è oggetto di sanzione anche in tema in caso di sforamento della scadenza alla che si mette a fare scadente, perché c'è bisogno della scadenza e noi mettiamo scritto 30/06, ma è stato messo 31/05 se non c' erano anche lo sforamento è una sanzione in caso di sforamento, comunque non non c'è un problema sostanziale, ma ha fatto bene, comunque sarò,
La cosa è successo,
È vastissimo, certo, certo, quello appunto poi va bene in merito alla luce dell' articolo 33, no, che è oggetto di modifica e di aggiunte nella proposta di delibera è stato aggiunto nella valorizzazione e promozione del territorio, mi chiedevo se ci fosse una motivazione particolare l' assessore ci ha fatto un esempio concreto no, per esempio delle delle panchine,
Però l' articolo, cioè quando si legge si si dice che siano realizzate in occasione di manifestazioni, ma infatti il punto a cui faceva riferimento la aggiunta finale all' articolo 33, però, si dice analoghe agevolazioni di riduzione o esenzione del canone può essere concessa dalla Giunta su richiesta del promotore. Qual era l' occupazione? Prevede un miglioramento dell' arredo urbano, della comune fruizione, quindi si parla di un qualcosa di temporaneo o non temporaneo, ma non c'è questa, non c'è. Questa casistica non è previsto se temporaneo o.
O definitivo, perché è proprio nella nell' oggetto della cosa, ovvero l' occupazione. Per il miglioramento, questo è il criterio distintivo, non un miglioramento per un mese, un miglioramento per un anno. Questo non è oggetto della cosa. Quello che prova, a cui faceva invece riferimento che prima è la prima parte promozione valorizzazione del territorio, che è un punto distinto rispetto a quest' altro, promozione valorizzazione del territorio non necessariamente va di pari passo si dicevano miglioramento esatto dell' arredo urbano. Analoga agevolazione quindi il 21,50% nel caso in cui si tratti di una riduzione oppure l' esenzione. Sì, però, quando si dice che l' esito dell' esenzione della riduzione si dice nel caso in cui venga deliberata una riduzione, quest' ultima e poi.
Davvero a 50 miliardi alcuna occupazione all' esposizione pubblicitaria siano realizzate in occasione di manifestazioni e iniziative politiche.
Promozione e valorizzazione del territorio, eccetera, eccetera, cioè l' arma della domanda, la domanda sull' analoga, che cosa si riferisce se all' importo all' importo della riduzione, che è pari al 50%, perché sentiamo perché esenzioni alla riconversione o che cioè interpretavo che analoga riduzione in un caso di manifestazione,
Scusatemi, ma questo parlare fra ricadono gli abbandoni, anche la Commissione probabilmente era quello, appunto, che non va bene, perché non si sa chi parla per la proroga, diceva non ho la parola consigliere dal Consigliere dove a me va bene, capisco che magari non.
Tradurre problemi, continuano a parlare e poi ti risponderà l' Assessore, quindi la domanda era sull' analogo non analogo e poi, nel caso concreto, per esempio, delle panchine e quindi queste panchine potranno essere di funzione pubblica oppure essendo GEST privato, ho letto promotore a fare la richiesta. Queste panchine di fatto sono a servizio come doveva essere in origine, perché sono nate col Covid, poi alla fine, quindi, nell' attesa, invece di fare ingorghi dentro l' utenza, poteva aspettare fuori. Queste panchine sono di uso pubblico o di uso privato e l' altra domanda, invece, su un' analoga, se si intende l' utilizzo temporaneo, cioè la panchina nel caso specifico deve essere messa in caso di manifestazione su cui a cui è stata fatta la richiesta per il patrocinio, oppure vale per sempre fanno questa domanda e vale per tutto l' anno o per validità. Non riesco a capire quanto perché, se si dice analoga, a mio modo di interpretare, è riferita al fatto che era in occasione di una manifestazione dinanzi ai Consiglieri a cui risponderà l' assessore Micol. Grazie, Presidente, sì, rispondo velocemente l' analoga sull' importo. Quindi, laddove nel paragrafo precedente anzi nella frase precedente è prescritto che laddove ci sia una riduzione quasi del 50% analoga agevolazioni di riduzione, si dice che se c'è una riduzione al 50%, quindi si lasciano le due casistiche di riduzioni di esenzione. Su invece, la prima domanda che è stata posta dal Consigliere è di Comuni fruizione, quindi non è a servizio dell' attività in sé, come era stato pensato inizialmente, perché le persone non potevano sostare tutta all' interno degli esercizi e quindi attendevano fuori ed alla clientela che attendeva fuori quello che abbiamo, visto che in realtà c'è un utilizzo pubblico e che prescinde poi dalla frequentazione effettiva del negozio. In questo senso, quindi, miglioramento le reali urbano è la comune fruizione e quindi è un bene che viene posto a favore della comunità e per questo abbiamo deciso di oppure all' interno del Regolamento, perché crediamo che possa essere oggetto di un' agevolazione che sia di riduzione di esenzione del canone.
Grazie Assessore, ci sono altri interventi.
In merito al 31/05, poiché non è prevista sanzione in caso di sforamento, io lascerei a in questo modo.
Bene, passiamo.
Passiamo da intervenire per dichiarazione di voto, ovviamente rimango un po' perplesso, mi è stata data la risposta, ovviamente non riesco a capire, cioè se sono di funzione pubblica, a questo punto mi immagino che siano anche di responsabilità pubblica, come cioè questi questi oggetti di fatto l' hanno comprato dei privati se ci si fa male qualcuno,
Lo so provo a porre il tema nel caso in cui, sui che succeda qualcosa di di strano, comunque niente il voto negativo, grazie consigliere Marconi, passerei alla votazione per alzata di mano Andora favorevoli.
Contrari.
Quindi fa 11 favorevoli e 5 contrari.
E le ha l' immediata votazione anche dell' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari, quindi, 11 favorevoli, 5 contrari, passiamo al punto 6 modifica del Regolamento TARI approvazione.
E tocca ancora all' assessore. Alessio Micozzi. Grazie Presidente. Ancora una volta, una modifica di un Regolamento in questo caso è il regolamento TARI, la modifica più sostanziale ci sono alcune modifiche. L' articolo 22, comma 1, si prescrive che per l' iscrizione al servizio TARI non annuncia più di un anno e mezzo di tempo per farla, ma 60 giorni e questa è una modifica importante perché le nuove attività avranno 60 giorni di tempo per l' iscrizione al servizio TARI. In secondo luogo, abbiamo due modifiche all' articolo 4 e 17 che riguardano i termini. In questo caso, invece, si ha uno spostamento dal 31/05 al 30/11 e poi abbiamo una terza modifica, sempre della delibera, che riguarda le ulteriori riduzioni e che è funzionale a un ragionamento che abbiamo perseguito nella nella negoziazione, nel processo che ha portato poi alla costruzione delle tariffe TARI di quest' anno, di cui darò menzione quando la trattazione del punto specifico sulle tariffe TARI sostanzialmente la modifica al regolamento che.
Ci ha permesso la modifica Regolamento ci ha permesso di utilizzare dei fondi per prevedere delle agevolazioni per le tariffe TARI che serve a dare una mano strategico all' utenza non domestica, o comunque su questo punto tornerò anche successivamente, perché riguarda impalcatura di tutto lo scenario tariffario del tariffe TARI di quest' anno e quindi avremo un punto espressamente dedicato a ciò.
Grazie Assessore.
Vuole intervenire qualcuno?
Consigliere Orlando, dicevo, l' altro punto di rilievo.
Appunto, questa riduzione del 16% e della quota variabile per quanto riguarda le utenze non domestiche, in Commissione è stato precisato si parla di un importo.
Intorno ai 219000 euro che quest' anno con risorse proprie ma che in buona parte derivano dal fondone e c'è da immaginare che sia un' una tantum, però insomma, servono per tenere Abada la aumenti di reflui delle tariffe, l' abbiamo al punto successivo ma che tengono già conto di questo di questo sconto qui quelle tariffe speriamo che il prossimo anno si possa provvedere una cosa analoga, non lo so.
Diciamo io chiaramente sono favorevoli a all' idea di andare ad aiutare le aziende in questo caso perché, come dicevo anche in Commissione, bisogna partire dal presupposto che.
La tassa rifiuti.
L' ultima tassa, che si paga no nelle scale di priorità quando uno non ce la fa, arrivare a fine mese e deve pagare, questo vale per una famiglia, ma anche molti casi per le aziende, perché non è che dobbiamo pensare solo alle grandi aziende abbiamo le piccole aziende, le le le le aziende familiari e che quindi danno la priorità ovviamente all' utenza elettrica e il gas e l' acqua perché sennò quelli la staccano e naturalmente lasciano indietro la la la, la tassa su su sulla spazzatura.
Quindi noi bisogna cercare di essere realisti in questo senso e dall' altra parte, come ho detto in Commissione, esso è il punto Presidente Fazzone, intervengo una volta solamente, bisogna cercare.
Di portare avanti un recupero delle evasioni che non sia fatto con come dire l' approccio del gendarme no, l' approccio oppressivo gendarme, ma che sia semplicemente un recupero che vada nel senso dell' equità, cioè chi davvero e probabilmente qualcuno c'è, non nascondiamocelo io credo che si evidenzi anche beni dai dati delle superfici no così a colpo d' occhio quando uno vede una categoria,
Va all' ufficio tributi, si fa dare quanto sono le superfici tassabili di cui la categoria commerciale a spanne si rende conto che girando gli occhi, quando va in giro e né nei vedi di più di quelli superficiali, ecco allora su quella cosa lì bisogna fare un recupero perché naturalmente chi paga non continuino a pagare sempre di più e chi non ha pagato bisogna che di qui in avanti si metta a ripagare ripeto, senza essere troppo rigorosi.
Ma a questo punto, con questa dinamica delle tariffe che aumentano il costo del servizio che aumenta e non possiamo spremere i cittadino di vigenti fino all' inverosimile, bisogna cercare di riequilibrare, anche sotto questo aspetto, per cui.
È giusto andare a ridurre le aziende e venire incontro.
Ma il mio, il mio voto comunque è contrario, è contrario a questo Regolamento TARI perché, ripeto, fa parte di un pacchetto dove vede comunque una dinamica di crescita dei costi, crescita di quanto i cittadini devono versare i a fronte di un servizio che naturalmente non è non è sicuramente migliorato di pari passo in questi anni grazie.
Grazie Consigliere mercoledì Orlandi, se nessuno interviene, passerei alla votazione.
Quindi favorevole.
Contrari.
Quindi, 11 favorevoli e 5 contrari, votiamo anche l' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari.
Quindi, 11 favorevoli e 5 contrari.
Passiamo al punto 7, seconda variazione al bilancio di previsione 2022 2024 applicazione, quote di avanzo vincolato e libero contestuale variazione al DUP 2022 2024 adozione.
Do la parola al Presidente, Martini Mandroni.
Presidente della Commissione bilancio, grazie Presidente e faccio una panoramica come è già stata fatta appunto ieri in Commissione con questa seconda variazione andiamo ad applicare anche l' avanzo e questo è possibile appunto in virtù dell' articolo 40 del decreto aiuti che concerne la crisi pandemica e la crisi ucraina. Quindi di solito l' avanzo poteva essere applicata a luglio è possibile applicarlo a destra a maggio, insieme, appunto, la variazione. Per questo motivo, venendo numeri, siamo andati utilizzare 176000 euro di un fondo vincolato che è il fondo Covid, che va appunto sono risorse che arrivano direttamente dallo Stato, va a coprire delle minori entrate tributarie degli anni precedenti e andiamo poi applicare parte dell' avanzo.
In particolare 648000 euro, quindi, appunto di avanzo libero derivante dal bilancio precedente, senza andare a vedere le voci specifiche. Le voci principali sono 219000 euro di fondi, in particolare 113 del fondone Covid e 106 di risorse nostre, diciamo stanziati dal bilancio, che sono utilizzati come agevolazione, appunto per la TARI per le utenze non domestiche e 50000 euro mentre sono utilizzate per utenze domestiche. Abbiamo poi 50000 euro utilizzate per le attività teatrali estive e che andranno a finanziare parte della stagione invernale, 100000 euro per eventi estivi, 130000 euro per il caro bollette. Ci sono poi cifre importanti per quanto riguarda il sociale e una specifica sul sociale. Cosa è successo e siamo andati a utilizzare l' avanzo per appunto, coprire le spese del sociale. L' avanzo può essere utilizzata infatti per spese con carattere di non reputi ripetibilità e alcune risorse del sociale che erano stati quindi stanziate nel bilancio preventivo sono state liberate e è possibile. è stato possibile quindi utilizzare queste risorse per gli altri settori, come le voci che ho detto in precedenza,
Grazie Presidente.
Grazie mattina Mandroni, vuole la parola al consigliere Armani, che io già in Commissione ho fatto la domanda.
La dottoressa Leonardi aveva problemi sulla linea, ma devo dire stasera di un garbo eccezionale perché stamattina mi ha risposto per mail e quindi non è che io le avevo chiesto cosa per me semplicemente si era interrotta la linea e di sua iniziativa mi ha confermato la risposta corretta che mi aveva dato la correttezza e la risposta che mi aveva dato l' Assessore ieri sera in teleconferenza ma rimane per me rompo una perplessità e io non è che voglio andare a sindacare la correttezza dell' operato de de de del dell' Assessore, tanto meno del del della parte tecnica della responsabile del settore però,
Leggendo il parere.
Favorevole dei revisori dei conti e qui si dice che l' avanzo libero è stato utilizzato con la delibera di cui in oggetto per finanziare spese del settore sociale aventi carattere della non ricorrenza.
Il carattere dell' incertezza quantitativa del loro ammontare, con l' impossibilità per l' ente di definirle anzi tempo questi questo lo scrivono i Revisori che io ora voglio passare per quello che sa le cose più degli altri scrivono i Revisori, io mi mi limito a leggere facciano operazioni semplicemente di di di di di capire che quello che c'è scritto e allora se lo metto, quindi,
Questo avanzo è in deroga eccezionale, vista la situazione Covid guerra in Ucraina, eccetera è stato possibile applicarlo.
A questo particolare spesi con queste caratteristiche il settore sociale, poi, se prendo però.
I capitoli variati in bilancio io ci trovo, ci trovo tutt' altro, ma l' ha detto anche la.
La mattina Mandroni ci trovo tutt' altro che mi è stato risposto, sì, ma.
Ne avevamo già finanziato i capitoli del sociale, li abbiamo spostati queste somme su su altri capitoli che manifestazioni estive ho sentito un po' di tutto e quelli che dell' avanzo li abbiamo rimessi direttamente sul sociale. Siamo in regola, ma non lo so, non lo so, perché qui parla di spese per il sociale, io dico come scrivono i Revisori e poi non voglio sindacare, mi sembra che mi rimangono delle perplessità, ecco perché dicono erano spese del sociale che non era possibile definirle, anzi tempo sembra di capire spese che non erano nel bilancio dovute alle emergenze intervenuta, cioè, nonché si levano le somme che già erano nel bilancio sociale e poi perché a.
Lì è possibile metterci le altre, rimane questa perplessità, per cui la faccio presente al Consiglio e niente non posso dire altro, mi è stato detto che, comunque corretto, non so come hanno operato altri comuni invidiosi.
Faccio un invito più generale più generale, diciamo, viviamo a dopo il periodo Covid e ora anche questa situazione eccezionale, drammaticamente eccezionale, ma si spera appunto limitare anche questa nel tempo della guerra della guerra, dico questo ci permette di avere delle somme delle somme a disposizione che qua e là a volte anche consistenti come in questo caso che arrivano un po' a pioggia diciamo cerchiamo di utilizzare con parsimonia cioè perché noi, se prendiamo un andazzo,
Dove non si contengono le spese dico supplente sul superfluo, perché attenzione niente superfluo, ma sicuramente.
Cerchiamo di di mantenere una linea, come dire, di dare delle priorità e non disperdere le somme, perché tanto ci abbiamo i soldi, perché dopo tornare indietro, se il vento cambia e arrivano le vacche magre diventa dura, ecco, questa è una raccomandazione che mi sento di fare grazie.
Grazie, consigliere Hermanin, che qualcun altro che vuole intervenire.
Consiliare, ma con più che altro un po' come è successo per il punto prima, qualche domanda qua e là in merito alla variazione, se ho capito bene e non sono un esperto di bilancio sta cioè con questo.
Questa possibilità con decreto legge che è stata approvata dal Governo.
Andiamo in sostanza a fare un qualcosa che si faceva una volta in maniera che si poteva fare più avanti, sostanze quindi un' anticipazione dei tempi che si vanno a spostare delle voci all' interno del bilancio.
Se ho capito in merito alle cifre, più che altro interessava capire i 113 Covid, in sostanza cosa andrebbero a coprire e risalta un po' all' occhio i 100 delle attività estive intese come eventi e promozione del territorio, il programma del luglio al top ascese, cioè capire ovviamente non vi chiedo cosa volete fare ad oggi ma cosa avete in mente cioè non nel dettaglio ma cosa avete in mente ovviamente farebbe piacere.
Saperlo, ecco tutto qua.
Ringrazio il consigliere Marconi della penale al Sindaco sarà contrario, grazie Presidente, se non ci sono altre domande, rispondo una volta tutte le domande, allora intanto, per chiarire al Consigliere Orlandi allora e come ha detto bene il consigliere Marconi noi andiamo semplicemente ad anticipare i tempi rispetto alla possibilità di applicare l' avanzo libero non è che la norma il DL aiuti ci permette di spendere l' avanzo per cose differenti rispetto a quelle per cui è spendibile, di norma semplicemente ci permette di spenderlo prima.
Che cosa andiamo a fare, andiamo a finanziare così come è accaduto negli anni precedenti, quindi, come dicevo in Commissione, non è una cosa straordinaria fatta quest' anno, ma è prassi consolidata, vi faccio un esempio, non parliamo di sociale, parliamo di avanzo di amministrazione e oneri di urbanizzazione se noi a giugno stanziamo avanzo di amministrazione per,
Realizzare un' opera da 200000 euro e nel corso d' anno la previsione di oneri di urbanizzazione aumenta e io da incassare un minore, incasso un milione e due.
Nel corso d' anno cosa faccio tolgo l' avanzo di amministrazione che aveva finanziato quell' opera e lo finanzio con gli oneri di urbanizzazione il concetto è lo stesso, cioè la norma ci consente di poter spendere, utilizzare come fonte di finanziamento l' avanzo di amministrazione invece che risorse generiche.
Che quindi vengono spostate da quelle voci che sono finanziabili oggi con l' avanzo quindi la spesa sociale di un certo tipo, che sono le rette di ricovero degli anziani, i minori in strutture, l' assistenza domiciliare, eccetera, eccetera, perché sono spese che non sono fa. Mi verrebbe un paragone che quest' anno non è calzante, ma non sono come le utenze, che tendenzialmente sono standard quest' anno. Neanche quelle, però non sono una spesa ripetibile, riconoscibile a inizio anno, perché sono frutto di sentenze di tribunali perché sono frutto di necessità sopravvenute per una famiglia che ha bisogno di una quota sanitaria. La quota sociale quindi evolvono. Durante l' anno ci sono state varie interpretazioni degli anni passati che ci hanno permesso di già di farlo. Non so se, tra l' altro, veniva già fatto precedentemente a noi. Ecco, questo non lo so, ma io una cosa ho sempre trovato nel bilancio che ci permettono quindi a fronte anche di sentenze di interpretazione e di poter spendere l' avanzo libero per spese sociali specifiche, tra cui queste.
Quindi mi sembra di aver risposto sia una parte, le altre domande erano legate a alle attività.
Allora, intanto non sono attività estive, no, la spesa di 100000 sono contributi.
Per il settore, quindi il settore chiaramente è quello del suo commercio. L' obiettivo è quello, in modo preventivo, di inserire una cifra che ci permette di coprire tutta una serie di eventi che ancora oggi non vi so dire quanto costano e quanto saranno perché, tra l' altro, è una manifestazione di interesse aperta. pochissimi giorni fa, ora il giorno preciso, non lo so, e quindi questo è un modo preventivo di dire bene. Mettiamo una cifra considerevole che ci può servire per le attività che dovremmo fare di qui in poi, al pari altre risorse, sempre sulla promozione del territorio, che riguardano la parte culturale, e quindi il teatro. è un piccolo, tesoretto che mettiamo ora invece di doverci trovare, magari a luglio a metterlo dopo, quindi in modo in modo preventivo e non è avanzo perché l' avanzo va sul sociale e questo ci permette di liberare risorse di bilancio, quindi spese generiche a entrate generiche che vanno a finanziare quello che con l' avanzo non è finanziabile per dirvi l' ente è mai possibile che lo stesso discorso che dicevo prima.
Meno male che si può fare e meno male che che è possibile, ecco fare questo al pari di un' entrata straordinaria di oneri di urbanizzazione, a quella stessa identica cosa.
Altro tema, i 100 chiedevi 106000 giusto.
I 113000 euro cosa vanno a finanziare vanno a finanziare.
Cioè vanno a ridurre l' aumento per le utenze non domestiche della che sono soggetti a tariffazione TARI alla TARI, come i 106000 euro la differenza, cioè 313 106 che 113 non sono soldi nostri, quindi non è avanzo di amministrazione, 106000 euro trovi alla voce successiva fondo, riduzione, utenze non domestiche, agevolazioni hanno 22 106000 euro. Questo avanzo di amministrazione, mentre i 113 no sono fanno parte di quel fondo che diceva bene prima il Presidente della Commissione, Fondo Covid, così denominato, Fondone che tutti gli enti pubblici, tutti i Comuni, hanno ricevuto dallo Stato a fronte delle minori entrate certificate.
È un ragionamento complessivo, condivido quello che diceva giustamente Orlandi all' inizio rispetto al periodo di vacche grasse vacche magre, è chiaramente un pensiero, una una perplessità, una preoccupazione che abbiamo.
A fronte del fatto che c'è un' incertezza talmente tale che vi dico, vi faccio un esempio. Noi oggi siamo qui in Consiglio a deliberare le tariffe della TARI, il PEF e il bilancio di previsione. Per fortuna avevamo già fatto a febbraio, ma oggi per oggi è uscita dalla Conferenza Stato-città l' accordo per la deroga all' approvazione delle tariffe della TARI che erano in scadenza oggi per il 3 per fine giugno, che questo è il contesto in cui si lavora, per cui chiaramente non aveva particolari problemi ad approvare oggi le tariffe e il bilancio. L' avevamo già fatto a suo tempo, però mettiamoci nei panni di quei Comuni che erano nella difficoltà di doverlo fare chiaramente, arrivi al giorno ultimo, e così non si lavora bene, ma questa è una delle tante questioni che ci terrei che ci troviamo tutti ad affrontare con un' emergenza e.
Tale che non permette di programmare che non permette di lavorare, ha fatto, ha fatto bene per tornare sul punto, è chiaro che un esempio è quello del dell' intervento importante sulla TARI che è possibile affinché il Comune alle questioni economiche di poterlo fare, cioè l' anno prossimo ci saranno altri altre spese Covid che riguarderanno lo smaltimento dei rifiuti del 2021 no che almeno spalmato sul 2023,
Vediamo se le norme cambiano se restano uguali, se ci permettono senso, se abbiamo i soldi, se potremo farlo con le stesse modalità di intervenire a sostegno di alcune categorie, cioè l' incertezza è tale per cui non si sa oggi quello che potrei fare, quindi qui a un anno, ma in generale le cose cambiano veramente molto velocemente. Quindi, sì, l' obiettivo è quello di cercare di mantenere in tutti gli ambiti dell' Amministrazione comunale una vivacità, anche per dare al territorio, dopo un periodo difficile, una ripartenza e un rilancio anche un po' spinte spronato, no, con l' obiettivo, poi, di di cercare di sostenere il tutto sempre con più autonomia di tutti i soggetti. Ecco perché il Comune non è più, purtroppo, nelle condizioni di poter sempre sostenere e sopportare spese che diventano veramente complicate. Quindi, quando si dice e lo capisco perché probabilmente avrei fatto anch' io uguale non avendo la completezza della della questione, che il voto sulla sulla aliquote dell' IRPEF è contrario, perché si spera sì, sì, si cercava di voler andare incontro al cittadino e di ridurre, tenete conto che la difficoltà è enorme da questo punto di vista, perché le entrate sono sempre meno soltanto per un trimestre. Noi aumentiamo le bollette di 130000 euro per un trimestre e dal dallo Stato nel DL aiuti che arrivano 40000 euro per le bollette, 40000 euro che ci si paga forse un mese. No, quindi, ecco, il contesto è veramente complesso e di conseguenza si cerca, come vi dicevo, di tenere tutto insieme e di promuovere quello che possiamo promuovere e di dire anche dei no, dove non siamo nelle condizioni di poterlo fare sempre con un' attenzione però a cose importanti. Quindi, cercare di calmierare le spese per.
Per la TARI, intervenire a sostegno delle famiglie vedete, tra l' altro, per un importo molto più basso ma comunque importante, c'è un aumento di 20000 euro, quindi da 20 che erano se ne aggiungono 20 rispetto all' Anticristo non anticrisi per il sostegno alle famiglie, al lavoro, quindi anche in questo senso si cerca di dare dare un aiuto, un aiuto maggiore, abbiamo confermato,
E con questa variazione di potremmo dare per dare il via.
Le il bando per le riduzioni, per far frequentare i campi estivi ai ragazzi con le stesse modalità degli scorsi anni, che ebbero una bella platea di partecipazione, i contributi alle alle associazioni per poter fare i campi estivi nel miglior modo possibile, quindi, finché possiamo, si cerca di intervenire e di mantenere i servizi a questo livello però chiaro non sto dicendo che non sarà più così, però è un contesto talmente incerto che è difficile dire si mantiene la stessa linea sempre e comunque nonostante le difficoltà, questo lo posso dire.
E siamo tutti in una condizione di preoccupazione forte.
Spero di aver risposto alle domande grazie Sindaco.
Ci sono interventi,
Allora passiamo alla votazione favorevoli.
Contrari.
Quindi, 11 favorevoli, 5 contrari, passiamo alla votazione dell' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari.
Okay.
Passiamo al punto 8, Presa d' atto della determinazione del direttore generale Attio Toscana Costa numero 78 del 19, cinque, 2022.
Registro Generale determine numero 0 97 2022 avente per oggetto validazione PEF 2022 2025 del Comune di Altopascio, in applicazione del MTR 2 ARERA.
Passo la parola al vicesindaco, Davide Toshiba, prego, grazie Presidente, la lettura del dell' oggetto della delibera.
Da parte del Presidente, già diciamo, delinea l' evoluzione del quadro normativo in cui il i piani economici finanziari.
Del servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti urbani è inserito in un contesto di continuare modifica, riforma, come ho detto in Commissione, questo è il primo anno in cui i piani economici finanziari di che diciamo di tutti i Comuni italiani recepiscono le direttive diciamo le ultime direttive dell' ARERA questa autorità di regolazione che oltre alla luce e il gas adesso sta fu forzatamente e modo,
Molto preponderante.
Entrando nel merito dei piani finanziari dei Comuni per il servizio di raccolta rifiuti, non è l' unica.
Novità perché, come avete visto etnico e come abbiamo già discusso, questo è il primo anno dell' entrata a regime del decreto del loro leggi Cingolani, con tutta una serie di rivoluzioni, su quello che era il vecchio sistema di assimilazione, su quello che era il vecchio sistema di,
Classificazione dei rifiuti urbani rispetto a quelli speciali.
E infatti l' oggetto della delibera si dice presa d' atto di una di un piano economico finanziario che è stato già validato dall' autorità di ambito che è l' ATO Toscana Costa, e, rispetto al passato, invece, i piani economici finanziari venivano approvati dal Consiglio, quindi il contesto è totalmente in votazione e noi in questo contesto dobbiamo,
Fare in modo di come Comune, fino a che ce ne sarà data, la possibilità di garantire la qualità del servizio, che ben deve subire tagli, che deve essere all' altezza di un Paese civile, quindi con una raccolta differenziata spinta con un decoro urbano che deve andare a migliorare il loro a peggiorare e parallelamente assicurare che,
E proteggere i cittadini dagli aumenti, il piano economico finanziario quest' anno.
E non è stato dato atto anche nella delibera precedente sulla variazione di bilancio e comincia a pagare, diciamo, il conto del Covid sul servizio di raccolta rifiuti, che noi nel 2022 che cominciamo a pagare e a rimborsare i soggetti gestori in questo caso per la rinascita che hanno organizzato nel periodo dell' emergenza, quindi quest' anno, anno 2022 rimborsiamo oltre 100000 euro di costi sostenuti nell' anno 2020 per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti Covid o comunque il servizio fatto alle presso tutte le abitazioni delle persone che hanno avuto il Covid a casa.
E quindi da questo principalmente questa voce, ma non possiamo, diciamo, far finta che ne diciamo questo piano economico finanziario non consideri altri fattori che ci circondano e che riguardano anche i più il servizio di raccolta rifiuti, come gli altri servizi, e ne abbiamo parlato in Commissione ci sono i maggiori costi del contratto collettivo nazionale degli operatori del settore di igiene urbana che ha avuto un adeguamento e quindi sono aumenti su cui non si può intervenire.
C'è un contesto generale anche di riduzione della remuneratività dei materiali riciclati, cioè prima si vendeva la plastica, faccio per dire a dei prezzi che oggi non sono più reali, ecco, sono scesi.
Poi, ovviamente, ci sono i maggiori costi carburante, energia che sono che anche a shit deve sostenere tutto questo porta alla cifra di 3 milioni 210, che è il piano economico finanziario validato dal lato.
Sul 2000, però, ecco l' impegno da parte nostra, è quello che dicevo prima, cioè andare verso una progressiva con progressivo contenimento del piano economico finanziario già nel 2023 il piano economico che era stato valutato e che di cui prendiamo atto con questa delibera ha una decremento dei costi di 50000 euro è un primo passo noi vogliamo assolutamente fare in modo di.
Aumentare, diciamo, la cifra a riduzione del piano economico finanziario e dobbiamo intervenire su quelle che sono le voci effettivamente comprimibili ne abbiamo parlato in Consiglio in Commissione principalmente sono i costi di smaltimento di quei rifiuti che sono ancora un costo per l' azienda e per la collettività quindi l' organico quindi il verde e quindi soprattutto l' indifferenziato sull' organico.
Abbiamo impronte la nuova gara fatta da rete Ambiente, quindi un soggetto più grande che è riuscita a strappare sul mercato dei prezzi più vantaggiosi rispetto ai costi a tonnellata di smaltimento organico e quindi questo è un primo, diciamo beneficio che dovrà dovrebbe andare a regime prossimamente, ma noi non dobbiamo sottrarci dal dall' impegno di in incrementare l' attività di lotta all' evasione e questo l' abbiamo detto che appunto nel punto precedente, ma anche di miglioramento del servizio di raccolta e miglioramento delle percentuali di raccolta differenziata, questo lavoro lo stiamo già portando avanti, con soprattutto le utenze non domestiche, in questa fase che con l' occasione della riforma Cingolani devono adeguarsi alla nuova normativa e quindi in questa fase.
La, il gestore sta ricalibrando il servizio su tutte le utenze non domestiche e questo dovrà portare già nel 2022 nel 2023 e soprattutto poi nel 2024 miglioramenti su quelle che sono le percentuali di indifferenziato che noi andiamo a raccogliere, questo secondo, secondo noi ne abbiamo parlato tante volte e mi sembra aver capito che diciamo c'è una larga consenso su questo queste sono le voci su cui dobbiamo assolutamente lavorare e su cui possiamo mantenere la barra per cui questo servizio rimane a condizione.
Locale, condizione comunale, perché vedrei no di malocchio di pessimo occhio il fatto che questo servizio progressivamente diventi un servizio di tipo.
Diciamo, interamente privato, no, come la luce l' energia, ma banalmente la la morosità di un' utenza.
Sui rifiuti non può essere interrotta e rifiuti devono essere raccolti, il decoro della del della città della campagna deve essere assicurato, quindi questo servizio deve poter funzionare, è l' unico ente che ha la forza e l' autorevolezza per pretendere che questo servizio funzioni è il Comune e quindi diciamo finché possiamo faremo e quando se questo non sarà, ci arrenderemo però fino a che possiamo noi andremo in questa direzione.
Grazie Tucci, ci sono interventi consiliare urlando.
Ne abbiamo parlato.
Abbastanza in Commissione di questo punto, approfittando anche della Presidenza del direttore bizzarri,
Niente siamo come tutti gli anni, questo è il punto dove la nostra azienda dei rifiuti ci porta, come dire, il conto da pagare di quanto costa il servizio e ci fa una relazione su quello che ho fatto e il programma economico finanziario futuro su come intende operare.
Le considerazioni dell' Assessore, naturalmente sono fatti voglio dire ci sono aumenti del servizio che non ci si può fare niente, dal costo carburante al rinnovo contrattuale dei dipendenti, ha l' emergenza Covid, ci sono molte altre aree, come io ho fatto presente anche.
Al direttore generale, ma è consapevole dove si può intervenire in massa e massicciamente per ridurre i costi, perché qui per un motivo per un altro ci sono sempre delle giustificazioni per carità sacrosante, ma il dato poi di fondo è che il conto tutti gli anni aumenta noi,
Passiamo da 2020 spendevamo 2921 e scusandomi 2 milioni 920000 euro, quest' anno sforiamo ampiamente 3 milioni 3 milioni 202 un aumento rispetto all' anno passato del 7,18%, siamo al limite.
A poco al di sotto dell' aumento massimo consentito dall' autorità ARERA, che ora disciplina questo settore, oltre agli altri, insomma, è chiaramente una dinamica e che deve essere in qualche modo fronteggiata.
Io ho fatto l' assessore all' ambiente, sembra una vita fa, ma poi alla fine non sono secoli, quando non siamo passati a ACT Daniel io c' ero Assessore all' Ambiente, era il 2005, mi sembra 01/07, noi spendevamo un milione e mezzo di rifiuti all' anno, siamo a 3 milioni 2,
Aggiungo anche che questa quota è complessi, comprensiva, perché magari è più sfugge, giustamente è comprensiva dei costi di raccolta e trasporto, ovviamente a ma ma anche di costi di conferimento all' impianto che è il 50% circa a spanne del totale del costo ecco, mentre la dinamica cioè complessiva non la vediamo aumentata così tanto il suo 50%, dovuto ai costi all' impianto, non ha avuto quella dinamica di aumenti erano Giaccari, all' epoca, vi ricordo, noi smaltivano, conferendo all' impianto qua di pioppo Gatto,
A delle cifre già vent' anni fa, 15 anni fa, di 120 130 euro a tonnellata, per dare un' idea quando a Peccioli si conferiva con 30 euro a tonnellata, ecco, per dare un' idea di che degli spazi di intervento ci sono, ora abbiamo questo gestore.
Unico di un ambito molto vasto, Reti Ambiente.
Ci sono degli impianti nell' ambito sono pochi, sicuramente perché da come mi ha detto Bizzarri l' organico, lo portiamo fuori regione e capite bene che l' organico è una frazione.
Importante. Oltretutto, voglio dire è una parte di differenziata che si paga e anche salato, cioè non è che nel nel differenziare, togliendola da dall' indifferenziato, quella parte di differenziata non costa conferita, no, costa un po' meno ma costa e quindi portarla addirittura fuori regione, io non so se la plastica ha detto l' Assessore che la pagano meno, ma mi sa che anche la plastica forse c'è da pagare qualcosa anche lì ma insomma al netto aree di questi aspetti e noi bisogna chiedere, secondo me una politica di razionalizzazione degli impianti di Bizzarri ha detto che ne sono programmati. tre sarebbero già in fase di pianificazione avanzata con i fondi del PNRR.
E e poi niente. Bisogna operare anche sulla raccolta. Io quindi il Piano leggo che finalmente la cosa che ho sempre detto da moltissimi anni ascite ma perché passate due volte alla settimana, raccogliere multimateriale quando negli altri Comuni passano una volta solamente e questa è una cosa cioè con un po' di accorgimento si può fare anche una volta fanno tutti gli altri Comuni, quasi tutti gli altri Comuni e noi qui abbiamo Alia che arriva, alla querce li passano una volta alla settimana tutto il comprensorio e quindi infatti leggo che c'è l' idea, gradualmente i mesi estivi, di continuare a passare due volte in futuro, ma poi il resto dell' anno una volta sola, insomma, ci sono delle delle dei progetti che si possono prendere. Mi rendo conto che il Comune, ma la stessa ascite è sempre più una parte piccola di un ingranaggio molto più grande e quindi ha poca capacità di incidere. Però siamo noi che si paga il conto, come ho detto anche all' assessore. Spero che si intervenga prima su questi punti che non ad andare.
Un percorso che chiaramente tracciato di tariffa puntuale. Lo leggo anche qui in questo piano economico finanziario, cioè di andare a misurare i conferimenti di andare a misurare quante volte si mette il grigio, perché è chiaro che, come dire educa l' utente, no, se sa che ne può mettere fuori tutti una volta alla settimana tutto il grigio che vuole, è chiaro, differenzia meno, se ne approfitta di più, però è anche vero, dall' altro lato, che se l' utente poi sa che c'è un budget, Teano di 5 6 conferimenti, come dire, gratuiti compresi nel pacchetto. In tutti gli altri si pagano perché si Mucci si contano 2 euro, 3 euro, 5 euro conferimento. è chiaro che poi c'è il rischio che l' utente per non pagare e quei rifiuti li vada a finire a bordo strada nel bosco, nei Comuni vicino, eccetera, eccetera, con tutta la guerra che abbiamo già visto in passato, perché in effetti noi, avendo dei Comuni vicini che già adottano questo sistema, siamo un Comune dove tende a ad attrarre rifiuti anche da altri Comuni. è un fenomeno difficile da controllare, ma penso che ci sia in parte perché noi abbiamo una raccolta differenziata. Leggo 67 69, non è malissimo, non è eccezionale, non è malissimo. Il problema è che.
A fronte di questa raccolta differenziata abbiamo una quantità di rifiuti ritirati in costante aumento, e quindi non so anche lì bisogna cercare di di affrontare questo problema perché, ripeto, io auspico che il Comune cerchi di mantenere per quanto possibile un ruolo attivo, cioè di non subire passivamente i meccanismi che vengano presi dall' alto perché questo va sempre nella direzione di aumento di costi e di peggioramento del servizio niente, non non ho altro da aggiungere, anticipo il mio voto, che è negativo e per le motivazioni che ho detto. Grazie grazie, consigliere Orlandi ci sono passo la parola al Consigliere Marconi, sì, sarò veramente breve,
Tanto per una dichiarazione di voto.
È una riflessione che comunque è già stata fatta dall' Assessore dal Consigliere Orlandi,
Cioè veramente qui.
Tante volte non ci si mette a disposizione della collettività, si fa si fa il capello in quattro.
E proprio nei primi anni, ora questi sono diversi anni che mi trovo in Consiglio comunale e mi sono trovato per la mia breve esperienza.
A vedere sempre modifiche aumenti dei costi e riduzione della capacità decisionale, se non demandata all' assessore competente, che ovviamente può sapere, per esempio, io scopro stasera che i costi Covid incominciamo a vederli ora, cioè nel senso immagino che Duemila di Kos, cioè in quest' anno andiamo a trovare i costi del 2020 quindi a inizio pandemia,
Ecco, io credo di no. L' uso e l' omino che veniva a prende il sacchettino col furgone stracarico. L' ho visto quindi non lo so, mi spavento già a quello che potrà essere l' anno prossimo, però quel che è certo è che sì, dalle entrate nascite, con un piano economico di un milione e mezzo ad oggi, siamo arrivati a 3 milioni e 2 nel giro di 17 anni, 16 anni, 17 anni sono divertito fa il conto al giorno con 5000 euro al giorno in più no sulla solidità tariffe veramente clamoroso. Poi ti ritrovi all' ordine del giorno. Approvazione no, una volta. Per quanto riguarda l' approvazione del Piano economico, è la presa d' atto, cioè nel senso presa d' atto. Prendiamo atto, però cosa possiamo fare se non debba andare bontà, voci a battere i pugni sul tavolo, ma poi alla fine voglio dire di questo si tratta e questa cosa spaventa del preoccupante come preoccupante su la privatizzazione della luce e la privatizzazione dell' acqua, cioè sono sono beni e servizi che devono essere mantenuti. Perché comunque non è che se il signor A di determinare uno non paga, si può smettere di e andare a raccogliere il sacchetto e quindi non lo so proprio proprio la con la cultura emarginazione, forse scelte politiche,
Che portano ovviamente non comunale, parlo di ambito regionale e nazionale, cioè anche la riforma Cingolani, mi sembra che sia quella che che ha portato modifiche, per l' amor di Dio, forse per l' azienda è una liberalizzazione.
Quando, dal punto di vista delle diverse regolarizzazione, forse anche bella, ma da un punto di vista di gestione, poi effettivamente comincia a essere problematico, quindi in questo caso per fortuna mi trovavo all' opposizione, per fortuna molto negativamente a questi provvedimenti.
E capisco che voi possiate fare altrettanto, ma qui rivendico il mio ruolo di opposizione, rivendico la la facoltà di poter dire convintamente no a dei provvedimenti che, ripeto, stiamo parlando del nostro territorio e leggete il punto all' ordine del giorno si parla di presa d' atto assurdo.
Grazie Consigliere Marconi, ci sono altri interventi.
Quindi passiamo alla votazione favorevoli.
11 favorevoli contrari sono assenti.
Sì, vi prego di rientrare per la votazione,
Contrari.
Quindi, 11 favorevoli, 5 contrari, passiamo all' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari.
5 contrari e 11 favorevoli.
Passo ora all' approvazione tariffe TARI anno 2022.
Prende la parola, il Sindaco sarà d' Ambrosio, si intanto chiedo se posso fare un intervento che non si riferisce a questa delibera, ma quella precedente sul quale c'è stata un po' di.
Dubbio rispetto alla scadenza del 31/05, se posso, ci tenevo a fare un chiarimento posso, Presidente, anche se è un luogo benissimo, no, potevo farlo anche dopo, ma siamo tutti ci teniamo che rimanesse a verbale, ho ripreso un attimo la delibera e lo voglio dire a verbale, ha il Consiglio con microfono acceso che colpa mia sono stata fuorviante a farti dire alcune cose, ovvero se riprendiamo la delibera si dice.
Vista la deliberazione del Consiglio Comunale numero 77 del 28 12 2021 avente ad oggetto modifica del termine di versamento per l' anno 22, con la quale è stato rinviato per l' anno 22 il termine di scadenza del versamento del canone unico al trend dal 31/01 al 31/05,
Si ravvisa l' opportunità di modificare il regolamento su due punti, uno che non era oggetto della delibera del 31 del 28 12 e uno, che era già oggetto della delibera del 28 12, cioè appunto la il cambiamento del termine. Che cosa è successo in quella delibera di di dicembre? Abbiamo modificato il termine, ma non modificato il regolamento, quindi è mancata la dicitura modifica del regolamento. Quindi, nonostante noi avessimo già, ma è andato via gli avvisi per pagare entro 31/05, quindi gli ambiti sono già partiti. Oggi cogliamo l' occasione in questa delibera per modificare il Regolamento in entrambi gli aspetti uno nuovo che questo è uno vecchio che era di quell' altra delibera. Quindi gli utenti non avranno una il. Diciamo lo sconto della sanzione perché gli è già arrivata questa colpa mia perché pensavo alla precedente delibera, vi ricordate, se ne è fatto un paio su questo argomento rispetto ecco fatti, quindi ho chiesto che conferma rispetto a questo l' ufficio mi ha, mi ha dato conferma di quello che vi sto dicendo, quindi vi sono stati emessi, i diciamo, le le gli avvisi nei tempi hanno già come scadenza 31/05, cioè oggi oggi semplicemente andiamo ad aggiornare il regolamento. Ci tenevo a essere chiara su questo aspetto. Grazie Sindaco. Do la parola quindi all' assessore. Alessio Micozzi.
Punto relativo alle tariffe, riprendo da dove hanno lasciato sia l' assessore Tocci sia i consiglieri Orlando Marconi, perché molte delle riflessioni che sono state fatte sono pienamente condivisibili relativamente alla situazione di difficoltà che siamo costretti a fronteggiare nell' approvazione delle tariffe stesse, in che modo abbiamo provato a,
A non gravare troppo sui cittadini e far sì che questi aumenti non fossero così elevate, come se non fossimo in intervenuti in alcun modo con i 219000 euro che, come diceva prima il consigliere Orlandi, sono per 113000 euro, frutto del fondo Covid, menzionato anche prima dal Sindaco e per 106000 euro, frutto di altre risorse proprie da parte del dell' ente questo beneficio dell' utenze non domestiche, per la parte variabile della TARI. Sapete che la TARI si compone di una parte fissa. La tariffa fissa la parte variabile hanno dei coefficienti che sono capaci KB per le domestiche, capace KD per le non domestiche che variano in un certo range, entrambi LaTavia funzione come calcolo della superficie, dell' attività o dell' immobile e del numero degli e dei residenti. Bene per utenze non domestiche, quindi andiamo ad agire con questi 219000 euro sulla parte variabile. Ciò come giustamente ricordato prima dal consigliere Orlandi, corrisponde al 16,03% in termini di riduzione, mentre per quanto riguarda le utenze domestiche, in fondo è di 55000 euro, con la previsione di alcune fasce rese rispettivamente per l' esenzione, ancora una volta, per la riduzione del 50% della tariffa. Nello specifico, le soglie per l' esenzione sono i 6763 e invece di 8325 in caso, nel caso in cui ci sia un componente del nucleo familiare con una disabilità per la riduzione del 50% stormir di 8500 nel caso di disabilità, riduzione invece che è del 50% per redditi in caso di famiglie che non hanno nel proprio nucleo familiare un componente con disabilità di 8323 della cifra che ricordavo prima, mentre nel caso in cui nel nucleo familiare ci sono componenti con disabilità, non è previsto un tetto massimo quindi sopra gli 8000 521500 che ha nel proprio nucleo familiare una persona con disabilità non non paga e sopra invece alla riduzione del 50%, quindi 55000 euro sono destinati per questo e del modo con cui interveniamo concretamente per provare a.
Sanare o quantomeno a limitare quello che è una stortura del sistema di calcolo nel suo complesso, ovvero ricordavo anche ieri in Commissione e i Consiglieri che erano presenti potranno confermarlo.
Il fatto che ci sono dei coefficienti che sono Cappai, KB, intervenire su uno significa a catena modificare tutto il contesto. Questo cosa significa che siamo riusciti a mantenere l' aumento delle utenze non domestiche delle utenze domestiche. Al netto di queste agevolazioni per ISEE l' ordine massimo di 25 euro, quindi l' aumento massimo per utenze domestiche avranno sulla TARI, è di 25 euro. Qual è il problema che abbiamo ravvisato e che, per come è costruito il calcolo della tariffa, i 25 euro, ma l' utenza e che sono relativamente più penalizzate tra le domestiche sono quelle che hanno una superficie dell' immobile minore, quindi potevamo intervenire per azzerare l' aumento delle utenze domestiche di piccola dimensione. Questo avrebbe comportato, per cui, dopo che dicevo prima dei K e di KB e dei coefficienti una riduzione fino al 20% dell' immobile a 200 metri quadri con singolo componente vuol dire 20 22% e quindi non ci sembrava una misura equa.
Questo Questo ha portato a rimodulare, lo ricordavo ieri ne abbiamo parlato anche in uno scambio con il Consigliere Orlandi. La percentuale di utenze domestiche e utenze non domestiche nella composizione della tariffa, tant' è che siamo arrivati alla fine di una lunga contrattazione. Insomma, abbiamo proceduto per tentativi, insieme a Bertoli di hashish, alla percentuale del 44,5% della tariffa pagata dalle domestiche e 55,5% porta le non domestiche. Questo cosa consente, come dicevo per le domestiche, di avere aumenti che al massimo sono nell' ordine di 20 euro e di tenerla sostanzialmente pari per il nucleo medio al top ascese, la casa media della cittadinanza francese di 103 metri quadri. Sostanzialmente siamo allineati sul sull' abitazione di questa dimensione. Nel caso in cui le case siano invece più grandi, abbiamo comunque una riduzione, se pur di modesta entità. Quindi sostanzialmente siamo in linea se dovessi fare un ragionamento complessivo sulle domestiche sulle non domestiche, invece, gli aumenti sarebbero stati più elevati, e da qui la necessità o l' opportunità da parte nostra di intervenire con questi 219000 euro. Questo che cosa consente? Consente di ridurre degli aumenti che sarebbero stati in doppia cifra, anche abbondante, perché saremmo arrivati a toccare anche il 30% di aumenti con questo intervento? Invece, contestualmente, quindi, la riduzione che si può stimare attorno al 16%, gli aumenti sono al livello medio attorno all' 8%. A questa riflessione c'è da aggiungere quanto detto precedentemente dal consigliere Marconi relativamente al decreto Cingolani e quindi alla possibilità per parte delle attività di scorporare alcune superfici, di a attaccarle al libero mercato, quindi lo stesso, a margine di tutto questo, di tutto quello che ha detto precedentemente l' assessore Tocci, che è stato ricordato anche dal consigliere. Questi 219000 euro ci consentono non di azzerare totalmente l' aumento, ma di far sì che gli aumenti siano gestibili e non di ordini, che invece stiamo conoscendo. Purtroppo in questo periodo, perché anche prima sono state menzionate le bollette di acqua luce e così via e subiscono degli aumenti che sono sensibilmente più alti rispetto a quello che avranno sia domestiche che non domestiche relativamente alla TARI. Non è mai bello e concludo con una valutazione politica da parte dell' Assessore andare ad approvare delle tariffe che sono in aumento. In questo sposo ciò che è stato detto precedentemente sia dall' Assessore sia dai Consiglieri. Allo stesso modo, posso assicurare che sia gli uffici sia l' amministrazione ha fatto il possibile, stanziando anche delle risorse proprie in maniera copiosa, per far sì che il vulnus fosse in quanto più limitato possibile. Grazie,
Grazie.
Assessore Micozzi, ci sono interventi, do la parola all' assessore Marconi, Consiglieri esclusivo di Marconi, ma che stanno in classe stomaco, noi scusa consentirà al Comune di Altopascio e non per fortuna, del Comune.
Per fortuna con Altopascio, non per voi e diceva una cosa.
La anche l' anno scorso era stato fatto l' intervento in riduzione sempre per il semestre, se ricordo bene, in merito alle tariffe non domestiche, a quanto ammontava l' importo che ora andiamo incontro per 200 e qualcosa mila euro.
Del fondo.
E dà la parola all' assessore Tocci.
Dallo scorso il fondo di ristoro per le utenze non domestiche era un fondo stanziato da dal Governo col vado a memoria, perché poi gli danno sempre un nome, la legge non lo dice, ma comunque il decreto mi sembra un' sostegni bis 2 Trezzo, ma non mi ricordo, ma un provvedimento di giugno 2021 e per il Comune di Altopascio erano 171000 euro ecco perché no, chiedevo questo perché di fatto,
I soldi li si andava a cercare di ridurre l' aumento, no rispetto alle tariffe 2020. In quel caso lì adesso andiamo a mettere altri soldi per cercare di mantenere comunque la barca pari no, e quindi dico e andiamo a 200 e rotti mila euro però, nonostante quello che si vede dalle comparazione delle tariffe 2022 rispetto al 2021 2020 per esempio sulle attività non domestiche, degli incrementi importanti su, per esempio, realmente vedo gli uffici no, perché tanto per fare un esempio, mentre si è cercato di mantenere la parte bar, ristoranti più o meno simile a quella dell' anno scorso, quindi dico l' attenzione e spero che nelle proiezioni fatte, anche per tentativi perché capisco che bisogna andare.
Anche a braccio e fare dei casi concreti, cioè bisogna tenere conto che già l' anno scorso si prevedevano degli importi per ridurre le cifre finali, poi alla fine quindi dico non vorrei mai che si passi a mettere una pezza, però si mette da un lato e l' acqua che nasce dall' altra perché comunque siccome sono incrementi importanti e questi soldi che,
Devono essere messi per ridurre la tra la cifra totale devono comunque prevedere cercare. Capisco che è difficile, ma cercare di mantenere, mantenere più basso possibile, perché un incremento, per esempio, mi è saltato all' occhio quello degli uffici agenzie vede un incremento importante rispetto al 2020, si va dai 12 euro a metro quadro a 15 euro e 60, quindi fate per 100 metri, vuol dire da 1200 euro l' anno 1006, è chiaro che incide e parecchio alle alle attività. Ecco.
Grazie, Consigliere Marconi.
Ci sono altri interventi,
Sì, ma brevemente vi conviene.
Orlandi, ne abbiamo già parlato approfonditamente in Commissione, siamo quindi non voglio dilungarmi, ma alcuni già detto poi queste tariffe sono la conseguenza del punto precedente sono una conseguenza del fatto, come è stato detto, e siamo stati ormai spogliati spogliati effettivamente di ogni possibilità non dico decisionali in assoluto ma neanche di poter andare a contrattare cioè una volta poi alla fine è chiaro che veniva presentato un piano economico finanziario di una certa cifra dall' ente gestore del servizio, ma alcuni diceva,
Di più non ti posso dare circa di arrangiarti no, e quindi poi alla fine si arrivava a un punto d' incontro e ora, e che addirittura l' autorità che fissa degli aumenti, come dire, tollerabili e siamo.
Quindi, in qualche modo io capisco che chi poi deve stabilire le tariffe, di ricercare, no, di destreggiarsi perché c'è da fare un Chunchucmil, il 5, diciamo che non è uguale all' anno prima è ancora più grosso e bisogna in qualche modo spalmare niente qui abbiamo la scelta di 44,50 che ricade sul domestico 55,50 su non domestico però il tutto, come è stato detto anche dall' Assessore è fortunatamente quest' anno ammortizzato dalla situazione emergenziale che ci consente di.
Impiegare risorse proprie e risorse di trasferimenti per andare a ad abbassare la tariffa, ma.
Ecco, sono una tantum in futuro, temo che non sarà così e comunque, a fronte anche di questi, di questi misure straordinarie di contenimento, siamo con un aumento di percentuali che sono intorno al 6% medio domestico, l' 8% e non domestico, in un quadro chiaramente,
Dove le famiglie e le aziende non devono affrontare solo l' aumento di questa di questa tassa, ma devono affrontare le bollette del gas e dell' energia elettrica e dell' acqua in costante aumento, quindi niente, questo è il quadro,
Non.
E lui e non c'è modo di vedere, ecco un futuro, un futuro migliore. Io sulle sulle categorie ho notato che effettivamente c'è una situazione molto diversificata, cioè quell' aumento medio dell' 8% di cui parlavo poi, però si traduce in concreto secondo le categorie qualcuna che addirittura spende meno dell' anno scorso e ad altre che spendono di più, io non so se le varie categorie una volta c' era una forchetta, un range no, come dire, entro il quale il Comune si poteva muovere. Non so se è rimasto tutto simile, oppure.
In qualche modo anche qui dall' alto ci impongono che certe categorie produttive, per definizione, fanno tanti rifiuti devono pagare di più. Qualcosa si perché, insomma, una volta mi ricordo le banche che ritenevamo essere ricche le tasse eravamo al massimo, no, poi fu detto no, più di tanto non è possibile perché comunque non producono rifiuti e quindi non è questa una patrimoniale, è una tassa legata in qualche modo della produzione, però questo è quanto il mio voto e, come anticipato anche in Commissione contrario grazie grazie consigliere Orlando,
Se non ci sono interventi passiamo alla votazione, rispondo, Presidente risponde l' assessore Colozzi risponde io riprendo da dove ha terminato il consigliere Orlandi, ovvero dalle banche, perché è proprio quello che a cui accennava prima, ovvero ci sono, e lo menzionava anche in precedenza di coefficienti capaci e Cappellini nel caso di utenze non domestiche che variano in una forbice che ci sono dei range ad esempio le banche noi ce li abbiamo al massimo.
E nonostante questo, l' aumento che si vede sulle banche uno dei più ridotti, perché a 0,9%, rispetto alla tariffa del 2021, al netto dell' agevolazione del Comune.
Esatto eh, esatto, così come colgo al contempo l' occasione per rispondere al consigliere Marconi relativamente agli uffici, gli uffici adesso hanno una aumento, è vero, di circa l' 8% rispetto sempre la tariffa 2021 al netto della agevolazione questo.
Tanto me ne rendo conto, ma è di gran lunga inferiore rispetto al 14% che si prospettava dalla prima riduzione perché, oltre a essere intervenuti inutilmente su 9000 euro, abbiamo anche provato a rimodulare e rimodulare, come dicevo prima, non è facile perché ogni categoria ha delle superfici e conseguentemente muoversi su una categoria che ha una superficie bassa non sposta granché ma verso una categoria che ha una superficie alta invece sposta molto di più, per questo non sono tutta l' 8%, ma non potete osservare una variazione.
Anche sensibile, ad esempio, sempre per quanto dicevo in precedenza, le scuole, le scuole invece l' hanno messa al minimo e comunque c'è una variazione, quindi ci sono delle forbici che ci vincolano e le superfici allo stesso tempo ci vincolano altrettanto. Perché muoversi su una sull' altra non significa avere gli stessi effetti a cascata su tutti. Per quanto dicevo, siete coefficienti sia delle superficie,
Grazie ultimo punto sull' utenza domestica e ieri in Commissione è stato detto, il 6% l' abbiamo valutata anche oggi sugli uffici, probabilmente è qualcosa meno in realtà, comunque solo per per pignoleria, non non peraltro non varia la sostanza né la bontà dell' osservazione del Consigliere grazie,
Grazie insistere Micozzi,
Passiamo alla votazione.
Allora favorevoli.
Contrari.
11 favorevoli, 5 contrari, passiamo alla votazione dell' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari.
5 contrari e 11 favorevoli.
Allora passiamo alla al punto 10 approvazione, modifiche al Regolamento del Consiglio comunale, introduzione del Titolo quinto, disciplina delle adunanze in videoconferenza in modalità mista do la parola al Presidente della terza Commissione Martina Cagliari.
Grazie Presidente, buonasera a tutti sarò breve, anche perché il punto è stato già portato in Commissione è stato votato favorevolmente da tutti i Consiglieri presenti. con questo con questo punto andiamo ad integrare quello che è il regolamento del Consiglio comunale, dando quindi la possibilità al Consiglio di riunirsi, oltre che in presenza, anche on line, in modalità mista. Questo 15 permetterà di avere, diciamo, garantire la massima partecipazione a tutti i Consiglieri perché, appunto con la fine dello stato di emergenza al 31/03 non potevamo più continuare a.
Svolgere, diciamo, il Consiglio Comunale ormai, se non approvando questa questa modifica, quindi, ecco, man mano, decideremo in Capigruppo e poi saranno i Presidenti delle Commissioni e il Presidente del Consiglio Comunale a prendere la decisione finale sulla modalità, però, ecco l' obiettivo è quello di andare incontro a quelle che sono poi le esigenze del Consiglio, grazie grazie Martina Cagliari prende la parola il Consigliere connessi, non dicevo.
Una cosa sola non ho capito, ho letto velocemente, può darsi che mi sia sfuggito e c'è scritto magari in merito alla pubblicità delle sedute miste chiamiamola così, sono sedute che comunque verranno trasmette trasmesse, come venivano trasmesse quelle completamente telematiche sugli tubo oppure cioè, insomma qual è la forma di pubblicità delle delle sedute?
Sì, sì, ma a condizione che si chiama collegato, diciamo online, verrà trasmesso, credo, con la stessa modalità con cui è stato trasmesso finora.
No, la domanda è quella se è mista tipo, se noi siamo qua ed anche a casa Bianchi ha on line.
Esprimiamo sì, la do la parola al Sindaco se bianche in streaming.
Partecipa a cioè sarà un qualcosa qui dentro che registra comunque la sua voce, oppure si va verso una registrazione completa delle sedute, che magari siamo nel 2022, si potrebbe prevedere anche una cosa del genere non è che dobbiamo continuare, ecco sbobinare i nastri no, non lo so sia proprio la parola al sindaco risponde il Sindaco,
Allora, intanto abbiamo previsto la modalità mista, perché ha la possibilità appunto in più, però va, diciamo, nel Comune di Altopascio va tutta costruita, vi porto l' esempio del Consiglio provinciale che tutto si è svolto ieri in modalità amministra il primo né in Provincia abbiamo una registrazione che va in automatico su quindi è una.
Uno streaming diretto, quindi era più facile perché si partiva già da uno streaming esistente anche col Consiglio comunale provinciale in presenza cos' è accaduto che ha aggiunto uno schermo con un programma tipo, quello che usiamo noi per il Consiglio Comunale on line, quindi ghostwriting e il Consigliere era visibile a tutti e parlava e tutti lo ascoltavano, ma parallelamente l' utente, quindi il cittadino poteva sia esser presente fisicamente e ascoltare il Consiglio.
E quindi anche quella persona on line, ma in ogni caso, in virtù del fatto che già precedentemente della pandemia e Consiglio era ascoltabile da casa e visibile, è rimasta quella modalità. Quindi sì, potremmo valutare, vediamo gli strumenti informatici, no, cosa ci consentono, ma di provare a vedere se riusciamo anche a svolgere il Consiglio comunale in streaming, quindi in presenza, ma in streaming. Ecco potrebbe essere un ulteriore tassello. Questo va visto in base a ecco, alle volontà e questo potrebbe essere una cosa da da implementare. Ecco assolutamente grazie Sindaco, ci sono altri interventi, allora passiamo, passiamo alle votazioni.
Favorevole.
Contrari.
Astenuti.
5 astenuti e 11 favorevoli e passiamo alla votazione dell' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
11 favorevoli 0 contrari, 5 astenuti.
Passiamo quindi al punto 11. Approvazione del verbale della seduta del 10 5 2022 si mette in votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti 15 favorevoli 0 contrari, 5 astenuti, a questo punto direi che il Consiglio comunale è chiuso alle ore.
Di 20 e 50 52.
Grazie buonasera, buonasera a tutti.