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SEDUTA_05_07_2021
FILE TYPE: Video
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Questo.
Ma?
No.
Come?
Non lo so.
Uno.
La.
Purtroppo.
Bene.
No.
Sì.
Bene.
Ma?
È?
No.
Non.
No.
Sì.
Allora, se ci siamo Segretario, possiamo passare all' appello.
No, lo acceso.
Consigliere Magi buon pomeriggio.
No no.
Tra.
Che.
Buonasera.
Morini da terra.
Sì, sì.
Dipende la parola.
Allora prendi la parola.
Okay.
Aurora, Aurora adatti.
Succede se spegne.
Aurora.
Aurora, adatti di casa, non può prendere.
Si fa blu perché non schiaccia due volte.
Una volta.
Il microfono, escluso a sinistra, lo Rotella.
Della sinistra.
No, no, dice la rotella regolamento, bisogna vedere se tutto zero.
Ma lei, io noi a sinistra c'è una novella.
Vedi senza il microfono è attivato.
Statuto a sinistra o destra, la pallina bianca.
Perché già la?
Però adesso no, adesso trovo prende prova prova un attimo fa blu.
Prova.
Prende la parola.
Ah, eccolo, eccolo, era andato.
Lo facevamo mortifica il ruolo.
Ma metti la mia.
Va bene.
Dirlo quando è logico che sia presente.
Forte.
Avrò.
Aurora.
Antonino.
Arcese.
Arcese, consigliere accese.
Consigliere Arcese prende la parola.
Forse consente?
Noi ci stiamo.
Quando ne Arcese consigliere accese.
Consigliere Arcese.
Consigliere accese fonti.
Ok, adesso c'è adesso che, parlando lì accese.
Consigliere accese.
Vi sentite?
Consigliere accese.
Audio, attento, nulla.
Fantini, presente, ecco.
Giansanti Lisi.
Maggi Borrelli.
Assente Colella franca.
Rossi, Massimiliano scaccia, Antonino.
La via ad essi Costantini.
Iannarilli, assente Graziani, assente Tarquini.
14 allora 14 presenti 3 assenti.
Punto.
Buonasera a tutti e scusate il ritardo.
Iniziamo questo Consiglio comunale.
E bisogna?
Perché mi riferivo appunto il Presidente che?
Il Vicepresidente, che anche durante la la la Commissione era stato evidenziato il fatto che.
Il primo punto ci sono le le interrogazioni interpellanze e mozioni,
Addirittura.
In Iraq e in alcuni casi queste interrogazioni interpellanze mozioni, quando si parla di di surroga di un Consigliere, non vengono neanche inserite.
Però anche qui il Regolamento non è proprio così chiaro, essendo state inserite però per forza di cose dobbiamo invertire il punto delle interrogazioni.
Per dare la possibilità al Consigliere che deve subentrare, in quanto il consigliere comunale sereni Abate è stata nominata Assessore,
Quindi, con la sua conseguente dimissione,
Deve essere convalidata con il subentro del primo dei non eletti della lista di appartenenza dell' Assessore stesso,
E quindi questa cosa va fatta prima.
Necessariamente.
Perché?
No, però per un effetto.
Diciamo per dare una regolarità.
E.
No, ma perché c'è un fatto fondamentale perché adesso, casualmente?
Cosa?
Sì, no, ma anche perché è giusto per giusto, per dare una.
Per chiarire ancora di più perché?
Perché oggi è il caso in cui non c'è nessuna interpellanza, però, se ci fosse stata un' interpellanza che a sua volta si sarebbe potuto trasformare in mozione, di fatto il consigliere non avrebbe potuto votare, quindi è vero che non ci sono e quindi che teoricamente non si deve votare quindi.
Spot spostiamo, spostiamo il il secondo punto al primo segretario okay.
Scrutatori, sì scrutatori in questa, in questa giornata odierna vengono nominati.
Rossi, Giansanti e Costantini.
Poi, prima di iniziare appunto la discussione dei punti sono state pubblicate.
Sono state pubblicate le delibere, anche se era in effetti era un' interrogazione, erano interrogazioni all' ordine del giorno del pre del Preside del precedente Consiglio, quindi, se non ci sono osservazioni a tal proposito, le diamo per approvare.
Ok, Segretario, quindi passiamo.
Passiamo al secondo punto all' ordine del giorno.
Che appunto riguarda comunicazioni del Sindaco presa d' atto della cessazione dalla carica di consigliere comunale, della signora Serena, Abate nominato Assessore comunale e subendo di consigliere comunale ex articolo 64, comma 2, legge 267 del 2000 convalida.
Quindi Sindaco, se deve fare la comunicazione,
Con un mio decreto revocato riguarda la delega all' Assessore egizi.
Su indicazione del suo Gruppo di appartenenza.
Lo stesso giorno è iniziato tutto un lavoro.
E già il giorno dopo avevo riassegnato la delega all' urbanistica,
Giorno 25, il giorno 28.
Abbiamo assegnato anche il resto delle deleghe, che aveva l' assessore egizi, ma con la decadenza dal suo ruolo dell' assessore egizi, già il giorno 28 si apriva quella che è la fase di successione o di surroga o di sostituzione, ognuno la può chiamare come vuole e il primo degli eletti, avendo nominato già il Consigliere, Abbate assessore, si creava un posto vacante in Consiglio e si attivava automaticamente l' elezione del primo degli eletti alle elezioni del 19/06/2016, quindi oggi noi.
Ufficializziamo la nomina dell' Assessore Sereni Abate, in Giunta quale assessore la sua decadenza da Consigliere comunale.
E il subentro in sua sostituzione della consigliera Franca Gonella, che è la prima degli eletti,
Ancora non investita.
Alle elezioni del 19/06/2016.
Benvenuta consigliera Colella, io farei un applauso, raccoglierei.
Raccoglierei nel dello scranno del Consiglio affinché possa espletare già da questo momento le sue funzioni piene di consigliere comunale, tanti auguri, buon lavoro e benvenuto tra noi.
Si guarda Consigliere.
Come voi, sempre come abbiamo secondo si vuole, si può accomodare proprio finire prima votare la convalida e poi le do e poi le do la parola d' accordo.
Grazie, grazie Sindaco nello stesso tempo formali, gli stessi auguri gli stessi affettuosi auguri di buon lavoro e di benvenuto all' Assessore Sereni Abate.
Riguardo?
Riguardo questa, diciamo proposta delle direzioni, che è una presa presa presa d' atto della cessazione della carica di Consigliere della signora Shirin Ebadi, nominato Assessore comunale subendo dei consiglieri comunali, è quello che ho letto poco prima.
Allora, se volete, vi leggo solamente il testo della delibera senza che vado a leggere tutto il dispositivo, perché allora?
Con questa delibera si prende atto dell' avvenuta nomina ad assessore comunale, il consigliere Sereni Abate.
Visto due, otto qua numero 11 del PD, allora ditta lista ogni tot numero 11 del PD.
Va beh di convalidare l' elezione del Consigliere Colella Franca, dando atto che a suo carico non risultano a conoscenza dei Consiglieri presenti in Aula.
Le condizioni di ineleggibilità, cosa che poi dichiarerà ognuno qualora, qualora ci siano delle condizioni di ineleggibilità e di incompatibilità di cui agli articoli 60 62 e seguenti del decreto legislativo 267 del 2000 di dare atto che per effetto della sostituzione e conseguente convalida testé riportate, è stato ricostruito il plenum del Consiglio del Comune de la copia della presente deliberazione alla Prefettura di Frosinone con distinta e separata votazione dalla l' urgenza di prendere il Consiglio delibera di dichiarare la presente deliberazione con separata un' anima votazione emendamento eseguibili per l' urgenza della sottrazione ai sensi dell' articolo 134, quarto comma, del decreto legislativo 18/08/2000 numero 267 a tal proposito, aggiungo, anche per una correttezza procedurale completa.
Nei confronti della del, la signora Colella franca.
Che dichiara la sottoscritta.
La sottoscritta con Annafranca, nata dall' aria 29 0 6 1969 residente in Alatri via Aldo Moro numero 31 sotto la protezione la responsabilità consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere falsità negli atti richiamate dall' articolo 76 DPR 28/12/2000 numero 445,
Ai fini di accedere alla carica di indizi di consigliere comunale del Comune di tarare, dichiara di essere in possesso dei requisiti per l' eleggibilità consigliere comunale che non Cistus che non sussistono cause di Inga di incandidabilità e di eleggibilità, di incompatibilità e di inconferibilità previste dal decreto legislativo 200,
67 del 2000.
E del decreto legislativo 235 del 2012 ostativo al conferimento dell' incarico la sottoscritta è a conoscenza che, ai sensi del decreto legislativo 33 del 2013, la presente dichiarazione sarà messa agli atti del Comune di ladri e resa pubblica mediante inserimento nella stessa nella sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale.
A firma, appunto, della consigliera Franca Gonella, a questo punto credo, Segretario si possa votare anche per alzata di mano, no over appello, facciamo l' appello.
Io, ah, no, perché c'è qualcuno collegato, va bene.
Facciamo l' appello comunale per votare la convalida, naturalmente con la convalida, è sottinteso che, se nessuno dichiara che ognuno di noi non ha nei confronti della consigliera motivi di incompatibilità, che lei non abbia motivi di incompatibilità a conoscenza che non abbia motivi di incompatibilità o di ineleggibilità,
Prego, Segretario.
Avremo.
Collegare.
Dati.
Hanno chiesto in Commissione.
Chiedevo.
Barman.
Sì, non si vede da lì.
Allora?
Stiamo votando la convalida.
Se vuoi votare, devono dare.
Non ci sarà più una.
È da Ripa di dati.
Forte.
Eh sì.
Agenzie forse trascurato.
Accese a fronte della convalida di.
È privatizzato, clan la necrotizzato acceso.
Allora niente perché?
Modalità Lavagno.
Desidero.
Traduco.
Io.
Una strada che va, la cosa va bene per stabilire un termine entro il quale.
Eccolo, eccolo, eccolo, eccolo, eccolo, eccolo.
Acceso.
Sto parlando tesa.
Che rispondendo sì, sì o?
Grazie.
Fantini.
Giansanti, Lisi sì, Maggi.
Borrelli assente Colella.
Rossi Scaccia, aveva.
Ad esse Costantini e Annarilli assente Graziani, assente, per cui?
No su verso cui subentra e convalida.
Perché era già escono avviene.
È il caso dell' articolo 64, che c'è stata tutta una, dico una disquisizione oggi, considerato che questa cosa.
Se si lavora bene.
Abbiamo solo procedurali.
Formale, sì,
Eliminando le relative.
Le stesse.
Io.
È chiusa la votazione.
Che noi denunciamo questa eccezione vale anche nel caso in cui non solo si è fatta apposta, per dimenticare.
Direttore debbano avere.
Quindi si va dai movimenti delle Boraso, sia nella prima sfida, politicamente creassero salutare qualcuno ha sbagliato la prima.
Al di là della soluzione.
Finalizzato alla prima seduta utile.
Non è proprio così chiaro se l' autorevole parere del Consiglio di Stato?
Perché questo punto uno potrebbe dire, però, la convalida che potrebbe festeggiare domandina la conferma della coppia a livello istituzionale,
Dichiaro chiusa la sottoporrà.
Però noi non siamo il territorio, si esclude che un volontario e e come fatto dell' immigrazione, che è un' anomalia nella ristrutturazione, non avrei potuto mettere anche in votazione l' inversione del punto no, teoricamente, però, in realtà, siccome sta a verbale della Commissione che già chiesto, questa cosa è una cosa più formale che però diciamo ci siamo visti il discorso, dire se è valido, come in questo caso non è popolare. E allora a che serve la Lombardia, perché lei ha votato prima di adesso che vogliamo dire convalida giusto e però siamo stati fino al momento dell' apertura di questa cosa c'è un parere degli Stati che fanno di sicuro da quando i consiglieri si dimettono in grado. Anche in altri casi viene.
A mancare viene cacciato per un altro motivo. Ora quella è una surroga e in questo caso di quasi tutte,
Non è proprio così, non è chiaro, però la prendiamo per buona tutti nella nostra.
La prendiamo per buone tutti, senza evitare che predispone un domani, si possa dire una cosa diversa, giusto, siamo tutti d' accordo.
Non ci sono osservazioni, non ci sono osservazioni a tal proposito, no, perché è una stupidaggine dal consigliere a tutti gli effetti, però ecco come procedura.
C'è questa piccola cosa no che giustamente dice popolare, se vorrà prima della convalida, che senza la convalida.
Questa è la domanda,
Il Segretario dice che la convalida è una conferma da parte del in questo caso specifico.
Quindi lo prendiamo per buona così.
Se ci sono osservazioni a tal proposito, vi invito a farle, perché poi dispiacerebbe soprattutto per la per il Consigliere, che non mi sembrerebbe giusto domani mattina dire eh ma.
No, va beh, voglio dire, sarebbe una cosa brutta, antipatica, stiamo parlando teoricamente d' aria fritta, però le procedure sono procedure.
È così giusto, consigliere Tarquini, va bene, allora a questo punto.
Faccio un grande in bocca al lupo alla consigliera, con una franca all' assessore che è stata eletta se non Abate, e siccome le volevo dire due parole.
Ah sì, scusatemi, mi son perso in chiacchiere, votiamo anche per l' immediata esecutività, i motivi di fare appello segreta.
Teoricamente no, e chi sta a casa devi votare pure.
Allora, la prima votazione, 14 voti favorevoli e 13 assenti.
Sulla convalida, sull' immediata esecutività, i presenti lo vorremmo fare per alzata di mano e chiamiamo allora, per alzata di mano, i presenti, tutti d' accordo.
Per l' immediata esecutività, Segretario chiamiamo.
Aurora.
Dateci un' ambulanza di Bengasi.
Arcese,
Sì, sì, okay.
Allora prego Consigliere, le stavo facendo un in bocca al lupo e si può se vuole dire due parole per farlo.
Cioè il microfono lì.
Prego pronunzi regole della niente, grazie Presidente, grazie, signor Sindaco, grazie a tutti i Consiglieri, io, anche se a perdere tempo, spero di poter apportare un contributo fattivo a tutta l' amministrazione.
Grazie ancora e buon lavoro a tutti noi.
Ferone.
Ma?
Sì, prego anche l' Assessore, diamo la possibilità anche a lei che è stato da poco nominato dire due parole da almeno in quella sede, quindi buonasera a tutti, grazie Presidente, grazie al Sindaco, grazie al Segretario, grazie a tutti i colleghi di maggioranza la nomina è arrivata un po' all' improvviso ma ne sono lieta di onorata spero di continuare a fare un bel lavoro come è stato fatto fino ad oggi.
E ringrazio chi mi ha preceduto, ringrazio responsabile che vanno da subito accolto e mi hanno, diciamo, informata così di quello che c' era in corso, ho letto un' interrogazione che poi c'è che avete fatto, mi rivolgo alle MAG alle minoranze che hanno fatto diciamo al Sindaco preoccupati di di questa,
Di questo no, però le devo dire no di questa nomina, arrivata solo tre mesi dalla fine e quindi preoccupati, e cerchiamo di fare un bel lavoro e cerchiamo di lavorare sodo, anche se soltanto per tre mesi e di nuovo grazie Sindaco per la fiducia grazie a tutti i colleghi e grazie a tutti quanti voi anche le minoranze, perché sicuramente mi avete insegnato in questi due anni un infermiere qualcosa grazie,
Grazie Assessore, possiamo allora al secondo punto, all' ordine del giorno che sono interrogazioni, mozioni, interpellanze, mozioni, cioè la prima interrogazione a firma del consigliere Nazareno, Costantini, prego, Consigliere.
A mo di fare interventi brevi al fine di poterle discutere tutte queste interrogazioni.
Non me l' ha chiesto la parola.
Prima del Consiglio in gergo.
Buonasera a tutti, grazie Presidente, mi unisco agli auguri che si siano.
Non dispongo auguri di buon lavoro per il Consigliere Monella e per l' Assessore Sereni Abate e faccio un grande in bocca al lupo.
Anche se sono rimasti pochi mesi, insomma, però penso sia penso sia una bella emozione e anche pure il Consigliere, insomma, sedere nei banchi del Consiglio comunale del del Paese che sia.
Per quanto riguarda la mia interrogazione era rivolta all' Assessore all' Ambiente, quindi penso che oggi è rivolto a te o eventualmente al Sindaco se voglia rispondere lui, allora ho avuto modo di riscontrare qualche giorno fa che in località Maddalena, e precisamente dietro il distributore della Esso è stato installato un nuovo ripetitore di qualche compagnia telefonica che ne abbia fatto richiesta.
In quella zona è già presente a una distanza, penso di un paio di 100 metri in linea d' aria, un altro grande rivenditore.
Questo mi porta a porvi due domande.
Esiste un piano preventivo che priorità delle zone dove installare nuovi ripetitori, tale piano e su Ferrara è suffragato da qualche studio sull' impatto sulla salute pubblica che questi possono arrecare.
Seconda domanda, se questo piano non esistesse, quali criteri vengono utilizzati per il rilascio della concessione all' installazione di detti ripetitori e a chiunque privato ne faccia richiesta, viene rilasciata questa concessione grazie 1000.
Chi risponde?
Prego, risponde il Sindaco.
Grazie, consigliere, Costantini.
Che mi offre la possibilità di spiegare.
Le cose come stanno le cose già dette, già note anche nel Consiglio in questo Consiglio,
Noi non rilasciamo nessuna autorizzazione per l' installazione di antenne, purtroppo.
Perché l' installazione di antenne è ritenuto un servizio pubblico e grazie al decreto Gasparri di cui non mi onoro, è stato liberalizzato l' installazione per facilitare l' emittenza televisiva per agevolare qualcuno che dell' emittenza televisiva ha fatto una carriera industriale e politica?
Non senza, sono importanti e forti ingerenze e implicazioni politiche, anche nella gestione del servizio, oggi noi assistiamo a una legge, a una situazione normata che dice che il servizio di emittenza pubblica è un servizio insostituibile, forse per loro prioritario alla sanità, forse per loro prioritario alla scuola perché se quel Governo avesse posto alla cultura, alla scuola, alla sanità la stessa attenzione che ha posto invece per l' emittenza televisiva,
Ecco, forse saremmo stati stavi meglio tutti quanti, tant' è vero che si chiamavano leggi ad personam, non le leggi di interesse pubblico, come noi amiamo pensare e fare per ribadire ancora una volta che il gestore.
Se decide di installare un' antenna, acquista il terreno, alza, l' antenna, ottiene i pareri ambientali qualora servano, installa l' antenna senza il Comune che il Comune possa eccepire alcunché.
Noi la seconda domanda era se c'è un piano, ma se c'è la liberalizzazione, a che serve il piano?
Quindi qui bisogna capire l' utilità e la necessità di un piano programmatico quando c'è una legge che liberalizza, nonostante questo.
In un lontano mio mandato è stato predisposto comunque una zonizzazione.
Per l' installazione delle antenne,
Per evitare proprio quello che sta succedendo, perché laddove c'è concorrenza, laddove sia una zona dove c'è un buon segnale o una facilità di propagazione del segnale, c'è una concentrazione di antenne, noi avremmo voluto, con quella zonizzazione, individuare delle aree.
Predisposte ad alta vocazione perché magari erano anche rilevate, però questo costringeva i gestori ad acquisire aree in quelle zone e magari erano costretti a sborsare il giusto valore.
È stato più facile per chi poteva essere poteva permettere.
Impugnare al TAR quel nostro programma ottenere dal TAR il rigetto di quel programma perché limitava la libertà dei gestori di poter installare dove la strategia aziendale richiedeva dovessero sorgere queste antenne.
Questa è la storia, questa è la verità, se ho risposto non lo so se è soddisfacente, non lo so, mi auguro che sia soddisfacente la risposta, ma questa è solo e tutta la verità.
Grazie Sindaco, se è soddisfatto l' assessore per una breve replica, il Consigliere scusate.
Grazie Sindaco per la risposta, intanto io chiedo se ci fosse da parte del Comune un piano che prevedesse determinate zone, perché se il Piano regolatore prevede e io non penso che si possa rilasciare a chiunque, in qualsiasi situazione, la facoltà di installare dei ripetitori a iosa.
Capisco che questo non possa non essere bisogna soddisfacente perché un Comune di Priverno, sul Piano regolatore, la possibilità di non installare un proliferare di antenne su sul territorio e capisco che ci ci se serve la liberalizzazione prevede che ci sia la possibilità di dare queste concessioni ma non penso che possa essere rilasciata a dismisura e chiunque possa farne richiesta anche su un su una su un appezzamento di Polirone metri io,
Va benissimo poi chiedere un congruo procurare ulteriore poi brevemente chiedere l' installazione dell' antenna, non penso che su su un fondo di Codigoro possano proliferare a dismisura queste antenne va bene, grazie 1000.
I Consiglieri passiamo alla seconda interrogazione.
A firma di quattro consiglieri.
Pavia, Tarquini, Maggi, Costantini chi lo illustra l' avviso pubblico per la presentazione delle richieste di contributo per progetti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione che ne illustra.
Buonasera, buonasera a tutti, Presidente, Sindaco, Consiglieri, Assessori, allora io intanto mi unisco ai saluti del, diciamo del buon lavoro, sia affranca Colella che ha serena base.
Accolgo ancora di più favorevolmente le parole di Selenia che ci ha invitato a un buon lavoro.
E me lo auguro, perché fino adesso gli assessori che hanno fatto parte di questa Giunta di questo esecutivo comunale non hanno garantito proprio questo lavoro e soprattutto questa presenza lo abbiamo visto molte volte Assessore, assenti assessori e non presenti in Giunta, soprattutto qualcuno diceva che non non era necessario stare in Giunta, se necessario deliberare in Giunta perché perché tanto era solo una proforma, io mi auguro che Selenia riesca a convertire questa tendenza e a,
Svolgere il proprio mandato come la norma, lo Statuto, il Regolamento comunale lo chiedono.
Allora io abbiamo presentato questa interrogazione.
Su un tema che avevamo affrontato nel Consiglio precedente.
È un avviso pubblico per la presentazione di progetti.
Per la messa in sicurezza e ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà comunale destinati ad asili nido a scuola dell' infanzia o centri polifunzionali per i servizi alla famiglia.
La volta scorsa abbiamo appreso dalle parole del vicesindaco e del Sindaco.
Che purtroppo, purtroppo, il nostro Comune non ha partecipato a questo bando, il bando prevedeva due progetti da 3 milioni di euro ciascuno, perciò potenzialmente abbiamo privato il nostro Comune di un contributo di 6 milioni di euro.
La giustificazione che è stata data in questo Consiglio è stata una giustificazione.
Diciamo a dir poco imbarazzante perché l' assessore Di Fabio, se non sbaglio, faceva riferimento solo ai due asili nido che sono presenti nel nostro territorio, diceva che i due asili nido sono stati ristrutturati e riqualificati recentemente.
E non faceva riferimento, naturalmente, a scuole dell' infanzia che sono presenti nel nostro territorio.
Nel nel nel Assessore, poi, risponde quando prende la parola per rispondere perché se lei mi mi, se lei ha già risposto, la risposta ha risposto dicendo parlando solo dei due asili nido.
No, no, interrogazione come la stessa legge.
L' oggetto è lo stesso.
No, assolutamente e vediamo vediamo se nell' introduzione sugli asili nido solamente allora e dicevo, non tenendo conto delle scuole dell' infanzia che sono presenti nel nostro territorio, ma soprattutto nel nostro territorio abbiamo scuole dell' infanzia che sono in affitto, perciò questo bando,
Che potevano consentire poteva consentire al Comune di poter costruire, sistemare, ampliare un' altra struttura e risparmiare il canone di affitto che oggi il Comune paga per per queste scuole dell' infanzia o ci sono altre scuole dell' infanzia che hanno bisogno comunque di di di di una serie importante di manutenzioni, c' era la possibilità di poter costruire il centro polifunzionale per le famiglie, perché adesso.
Nell' interrogazione chiediamo se esiste però a memoria non mi sembra sentiremo poi una risposta da parte di chi di chi si accingerà a darla. perciò ecco questo era, diciamo, questa è l' impronta che noi abbiamo dato a questa interrogazione per cercare di chiudere il cerchio su quello che è stato il il. L' interrogazione della volta scorsa all' interrogazione, dove avevamo avevamo saputo.
Dal Sindaco e dal vicesindaco che non avevano risposto al bando. Allora leggo espressamente.
Al Sindaco all' Assessore, ai Servizi Sociali, Presidente del Consiglio, al Segretario Generale, interrogazione avviso pubblico per la presentazione delle opere, delle richieste di contributo per progetti relativi a opere pubbliche e di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei Comuni destinati agli asili nido e scuole dell' infanzia e a centri polifunzionali per i servizi alla famiglia.
I sottoscritti Consiglieri comunali. Enrico Pavia, deciso dal quindi Maurizio Maggi Nazareno, Costantini in qualità dei poteri conferitimi dalla carica rivestita dal rappresentano quanto segue premessa la Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 30/12, ha emanato un bando per la concessione di contributi per il finanziamento degli interventi relativi a opere pubbliche e di messa in sicurezza e ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei Comuni destinati ad asili nido e scuola dell' infanzia di cui all' articolo 1, comma 59, della legge 27/12/2019 numero 160, in data 25/03/2021 è stato emanato un apposito avviso pubblico riguardante l' oggetto, considerato che gli enti locali interessati dovevano far pervenire la propria candidatura utilizzando esclusivamente la piattaforma informatica informativa del Ministero dell' istruzione nell' apposita pagina dedicata all' edilizia scolastica del sito internet del Comune del Ministero dell' Istruzione entro e non oltre 21/05/2081 che, in data 28/06 ultimo scorso, i proponenti hanno presentato apposita interrogazione in merito.
Viste le dichiarazioni rilasciate dal sindaco Morini dell' assessore Di Fabio durante gli interventi in Consiglio comunale del 28/06 ultimo scorso in risposta all' interrogazione in oggetto indicata, premesso considerato e visto interrogano la signoria vostra per sapere quanto segue.
Nel territorio comunitario esistono scuole dell' infanzia in affitto, le strutture delle scuole dell' infanzia esistente nel territorio comunale non necessitano di opere di messa in sicurezza e riqualificazione e ristrutturazione.
Nel territorio comunale esistono centri polifunzionali per il servizio alla famiglia, risposta orale in Consiglio comunale grazie,
Il Sindaco.
Anche qui.
È un piacere ripetersi.
È stata proposta l' interrogazione il 28.
È stata riproposta oggi sullo stesso argomento e questo è un avvertimento al neo Assessore neo Consigliere.
Nella forma di collaborazione che noi auspichiamo, come auspichiamo, come la intendiamo, questa è la forma di collaborazione, la chiarezza.
Allora, se è una interrogazione, sarà fatta buonsenso, vorrebbe che non fosse ripetuta perché ruba tempo, attenzione, energie a un istituto solenne e importante ufficiale come il Consiglio comunale, ma siccome le esigenze e un' altra è attraverso il l' intero l' istituto dell' interrogazione si pensa di avere visibilità agli acquistare consenso si usa la tribuna e allora rifacciamo le ma tanto ce ne sarà un' altra alla prossima al prossimo Consiglio mi chiederete se abbiamo fatto ri se abbiamo richiesto contributi per le scuole medie, perché la scuola dell' infanzia, l' asilo nido ce lo spiegate voi, la differenza oggi in un articolo molto divertente, giustamente l' abbiamo trovato molto utile capire anche spiegato il corso degli studi della del tipo di scuola dell' altro tipo di scuola è stato molto utile veramente perché non lo sapeva ha scoperto oggi che il corso della scuola dell' infanzia due o tre anni,
Beh, scusate chi non lo sapeva, è giusto che lo sappia e mi pare, mi pare ovvio.
E per quanto riguarda le scuole dell' infanzia, per il quale paghiamo l' affitto, lo sanno pure i bambini che non ce ne stanno se non la paura delle cittadini quella di Basciano cari Consiglieri stanti e di proprietà ed è una scuola dell' infanzia. Paghiamo l' affitto per la scuola elementare. Ecco perché penso che la prossima volta vi dovete chiedere se abbiamo fatto un richiesto, un contributo per accedere a questi fondi per la scuola elementare e magari perdiamo 18 milioni, perché già tre più tre, sei, insomma, stiamo 6 milioni con le chiederemo un' altra perdita e questo Comune chissà quante perdite potrà ottenere, dimenticando che noi siamo quelli che abbiamo recuperato contributi perenti. Siamo noi che abbiamo recuperato i conti. Milioni di contributi per la scuola elementare compare, oscurano uno o si può negare che noi dobbiamo recuperare il minore di contributo per il parcheggio.
No, siamo noi che abbiamo il dovere di 7 milioni e mezzo per i contratti di quartiere, o forse no, siamo noi che abbiamo avuto.
Se noi li abbiamo voluto di immagini avrà diritto alla replica e poi io ho diritto alla replica successiva, perché qui dobbiamo dimenticare che uno fa l' istanza deve anche accettare la risposta, anche se è fastidiosa, atteniamoci all' interrogazione per cortesia, perché è così.
La scuola secondaria della scuola, o quindi noi abbiamo recuperato, non abbiamo scuole in affitto, se non quella parole, paura dei cittadini che non si può ricostruire perché non è del Comune, non potrebbe avere accesso a questa forma di finanziamento perché è di una IPAB privata, quindi, se è quello che mirate nell' interrogazione, perché la città di nell' articolo di Ciociaria, oggi una citate e anche questo è inopportuno la posso dire dà fastidio, posso anche dire quanto sbagliate, visto che voi sapete solo impallinare altri e noi diciamo la verità se la verità è questa,
Per quanto riguarda la scuola di Bashar, abbiamo già goduto di un contributo di 238000 euro per il completamento.
Quindi è giusto che qualcuno dica come ho detto l' altra volta, un Comune che ha beneficiato, non ha speranze di accedere a nuovi contributi, è inutile che si dice e siccome accedere a un contributo si acquista un peggio, se c'è un progetto, se c'è per fare un progetto bisogna investire delle risorse,
Potrebbe essere anche una scelta intelligente, anche se a qualcuno non piace questa formula, che fare progetti solo per concorrere a richieste di contributi che verranno bocciate,
Forse è un dispendio di risorse, ma scusate per qualcuno che ci tiene, vorrebbe essere un' opportunità di dare consulenze, ma noi non applichiamo questo tipo di metodo, noi siamo molto più concreti.
E quindi pensate voi a quel metodo noi di solito accediamo ai contributi con progetti interni a costo zero, o se non il costo minimo che fissa,
La legge per il nostro, i nostri dipendenti che redigono, redigono un lavoro straordinario, quindi la risposta è, non ci sono scuole, se non la paura dei cittadini in affitto.
Scuole dell' infanzia,
Per quanto riguarda strutture di sostegno alla famiglia, beh, almeno da 20 anni il Comune di avaria a realizzare un edificio proprio per i servizi da erogare alla famiglia.
Volevo accertare che fosse presente, perché magari ti stai distraendo ed è importante che lei sta dicendo per me e per la città questa città si è permesso anche quando tu non eri in Consiglio che aste.
Beh che non era in Consiglio, fermiamoci qui di costruire un edificio a disposizione di tutti i servizi alla famiglia, questa amministrazione si è permessa ancora di ampliare quell' edificio è stato inaugurato pochi giorni fa per potenziare e migliorare i servizi alla famiglia.
Venire a dire chiede di sapere se il Comune ha strutture dimostra un' ignoranza grassa, allora.
Ora veramente non sa ed è grave ed gravissime linea che vive in un' altra città e un dire l' amministrazione, essendo sa e finge ancora più grave.
È ancora più grave perché è disonesto questo modo di amministrare un caso o nell' altro c'è la malafede,
Ma questo non appartiene alla buona amministrazione, ecco perché voi vi trovate a vostro agio in questo ambito e noi invece dobbiamo rispondere, non ci appartiene questo modo di fare.
Allora guardi Sindaco.
Io l' ho detto anche l' altra volta, però lei veramente fa orecchie da mercante,
Allora, se lei ci vuole tappare la bocca perché noi presentiamo interrogazioni, perché noi facciamo interpellanza perché noi presentiamo ordini del giorno, non è nelle sue funzioni, non è né sua né nella sua facoltà, non lo può fare perché la legge a noi ci dà la possibilità di poter agire come stiamo agendo adesso. Se lei le dà fastidio, che magari la mettiamo in difficoltà su argomenti, le dicevo che lei ha perso sei milioni di euro. Ci deve stare, perché lei ha perso sei milioni di euro o se si sta arrampicando sugli specchi dicendo una montagna di di di di di baggianate per cercare di di comprendere le idee a chi ascolta. Ma il punto fermo è che lei non ha risposto al bando. Era un bando da 6 milioni di euro. Punto poi, lei può dire tutto quello che vuole, perché c' era la possibilità di di togliere la scuola in affitto, perché non potevamo fare, anche se lei dice che una c' era la possibilità di ampliare quella di passare, trasferire magari quell' altro che è un affitto è vicino a quello alla scuola dell' infanzia. Perciò, se uno c' era, se ripetuto spesso tutto fosse stato attento perché io sono convinto che poi non l' avete proprio visto il bando. Sono convinto di questo perché lei è talmente presi da altre cose che non hanno fatto cose a queste. A queste sciocchezze no, non è neanche lette. Poi, per quanto riguarda le consulenze Sindaco cioè lei ci ha insegnato che l' ha dimostrato che ho dato consulenze per verificare se un' ordinanza di un responsabile di settore fosse esatto o meno se fosse corretto o meno. Perciò voglio dire questa è la diciamo il massimo di tutto che un Sindaco da un incarico, i regali di oltre 2 8 2800 euro per un costo di 2800 euro.
Verificare se l' ordinanza di un responsabile di settore fosse giusta o meno, perché questa è la parte. Noi abbiamo fatto noi, caro Sindaco, e le dico solo questo nell' ultima quella fresca fresca e non voglio andare indietro, magari nel tempo le dico solo questo fresca fresca, perciò, come noi abbiamo fatto un' interrogazione ma risponde all' interrogazione. No, noi l' abbiamo riproposta perché lei la porta dichiarato, avete detto, voglio parlare solo dei due asili nido, non avete parlato della scuola dell' infanzia, ecco perché l' abbiamo riproposta, ma non l' abbiamo riproposta perché, come dice lei, dobbiamo rimetterci sul poco, dobbiamo metterci sullo scranno per pagare il nostro compito, questo Sindaco. Questo è il nostro compito, se ce lo vuole togliere, faccio qualcosa, non so contatti. Il Governo faccia poi che modificando la norma, però, questo è il nostro compito loro porta. Insieme all' assessore Di Fabio ha dichiarato quello che ha dichiarato oggi noi abbiamo chiesto delle spiegazioni e dall' esperienza è venuto fuori che la scuola e per l' imbarazzo c'è una squadra in affitto. Ci sono altre strutture nei territori che non si sa se siano effettivamente insicurezza riqualificata a norma, perciò i fondi e i progetti che devono essere gli estremi per quelli. Perciò voglio dire di cosa stiamo parlando, noi abbiamo fatto, abbiamo fatto, questo abbiamo fatto, l' interrogazione nasce doveva solo rispondere grazie,
21.
Presidente, io avrei preferito non dover replicare.
Avverte quando io divento duro.
E perché dico la verità?
Quando ho detto che certi Consiglieri per avere visibilità, pensando di acquistare consenso?
Guadagnare due minuti mistifica la verità, dicono qualunque cosa, ma la gente non si lascia imbrogliare, la gente è aperta la gente intelligente, molto più della politica, molto più della politica, se noi abbiamo risposto la volta scorsa solo per le scuole dell' infanzia, gli asili nido e perché l' interrogazione era vostro sugli asili nido.
Oggi ci ponete le l' interrogazione sulla scuola dell' infanzia, rispondiamo sulla scuola dell' infanzia,
Ma questo non toglie che questa interrogazione sono strumentali e demagogiche, non hanno nessun obiettivo, nessuna utilità, non è vero che potete fare quello che volete in Consiglio, si può fare quello che si muove in Consiglio raccontando la verità.
Ma quando si raccontano menzogne, niente di vero è chiaro che stiamo facendo un uso strumentale di questo istituto solenne lascia parlare, lasci parlare, io non ho interrotto la verità se questo i nervi scoperti i nervi, un dovere morale Maggi con.
Forza Sindaco,
09/05 allora c' era il mese.
Di questo mi vergogno, dovrà rendere conto e dovrà rendere conto di questa fase no, io lo discuteremo poi.
Consigliere Magi, dico ancora di personaggi che, se stare a nove anni non assieme a noi, non ti sei accorto di niente, oggi scopre che diciamo bugie, ma non sarà che per caso quella famosa favola della volpe libera. Ma chi sa, io dico anche di più Maggi, qualora non è acerba è diventata acida scusami, ma è così, mi dispiace, lasciamelo dire marginale perché non fai parlare che di rispetto, ma tu hai parlato imponendo ai tagli della Legge, fa parlando fuori microfono che non viene registrato nulla togliere la legge, ma la legge della Risiera di Tito tu chiedi rispetto, no rispetto, non devono sembra essere il lavoro di cortesia, un secondo consigliere Amati, il Sindaco, il Sindaco sta facendo un intervento, poi mi rispondi se tu non rispondi, se vuoi ma non ti puoi aspettare sull' intervento che fa il Sindaco. Se qualcuno interviene su quello che dici tu la loro, non si può fare no e tu metti in bocca quello che dice il Presidente a quello che dice l' Assessore a quello che dicono tutti di permetti.
Noi molto poco fa, alzandovi da lì non è corretto, non è corretto. Io trovo che secondo me tutto questo non è il Sindaco, no no, cioè non è che abbiamo fatte male, allora c' erano vecchie fatte male, a loro Cernobbio, demandando stavamo commentando le fesserie che uscirà da questo microfono capire Fausto stavamo commentando le cose che si dicevano a questo microfono con un elevato numero di immagini diverse. Sindaco Consigliere Maggi. Sì, però, quando tu ce l' ho più non dice l' occhio, quello di una talpa molto più lungo.
Tu Giannotti della talpa, ma l' ho più lungo tutta la notte della talpa, secondo me nuovo più rapido.
No, non è individuare il Consigliere.
No la Caffaro rivolgendosi alla mia persona e come si permettere, ma come si permette a me di me li faccio io faccio il Presidente e me ne deve capire come deve fare il Consigliere, sì, lei si è alzato come andando alla mia persona che stava suggerendo io stavo parlando con il Sindaco una cosa e lei dice non porta l' orecchino solo orecchie lunghe, ciò la vista lunga, no, non c' era questa lunga, assolutamente non si fanno queste cose non si fanno per omaggi, neanche se fosse vero non del settore si ascoltato questa cosa non si fa perché non ha però fatto. Questo è il problema.
No, tu non puoi pensare che sia solo due il paladino di tutto quei documenti che non permette a proprio su queste cose io non ti rispondono anche sui giornali, se ci ha fatto caso, non ti rispondo più allora, come voi, se è libero di fare quello che vuole, però non mi dire sempre a me che io devo fare il Presidente perché io cerco di fare il mio, il Presidente a volte ci riesco a volte no, probabilmente però qualcuno me lo riconosce il ruolo anche dagli stessi colleghi di opposizione me lo hanno spesso riconosciuto per la trasparenza, per i modi per gli atti, per tutto per quello che posso probabilmente quando diventerà il gruppo Presidente del Consiglio lo farà sicuramente meglio di me.
Questo è il concetto, visto che ci vorrei provare a fare, il Presidente del Consiglio ha posto, te, lo ricordo soltanto omaggi.
Pechino qui e chiudo qui e chiudiamo qui la cortesia.
No, finiamo qui, faccio il presidente ecco appunto io lo faccio il Presidente io sto parlando da Presidente perché dividendi che io, da Presidente, sono stato eletto anche con il voto, no, io sono d' accordo su nulla viene esercitato rivolta alla mia persona di risorsa però posto rivolto alla mia persona dicendo che non portino rechino dicendo che c' ha la vista lunga e dicendo che stavo su noi non ti sto attaccando no sospetti non c'è stato nulla.
No di che cosa?
Ah no, se non so se questo è un sospetto, allora okay sta a posto se se, se immagino immagino fosse una conferma, che cosa sarebbe, immaginiamo se fosse una conferma, immaginiamo no, per cortesia reggerebbe, se morirà perché non rileva perché viene rimproverato anche lei non rida andiamo a ritrovare le discussioni 129 di attaccare alzandosi non se lo può permettere.
No, avvocato avvocato, non ci serve l' avvocato, no, lei si è alzato dal banco, non rilasciano, perde, no, basta chiuso, prego sì, allora però la prossima volta rimpiazzare dal posto e ti rivolgi alla mia persona in questo modo perché non mi sono mai permesso di farlo.
No ancora da dire che ancora quindi ancora non è rivolta a me la rivolta a me o e siccome sono il Presidente ancora per due mesi ancora per un giorno, quando sarà no, quando sarà, ripeto, fino a quando sarà e e allora lasciamolo fare sbaglierò sbaglierò ma tu non hai il diritto di dire a me fa il Preside perché dopo il Consigliere allora,
Di certo.
Io posso lo decido io, quando basta lo decide il Presidente quanto basta non lo decidi tu lo decide il Presidente quando basta non è che tu devi chiedere la parola, ma io volevo chiedere a te una carriera, non hai capito, no, io sto parlando da Presidente, io devo chiedere la parola io non debbo chiedere la parola aprile-maggio prima di dare la parola a me per parlare lo hai capito questo concetto oppure no.
No, voglio capire meglio questo concetto noi chi ci mancherebbe no, ma tutti lo negano. Qualche volta non mi sembra vero Sindaco, mi auguro di essere stato chiaro una volta per tutte. Io mi riallaccio al lavoro al discorso del Presidente, finiamola qui non parliamo dell' interrogazione faccio però meritano una riflessione questo momento, questo momento brutto, molto molto degradato dell' attività del Consiglio. I Consiglieri pongono nella interrogazione inquadrare i poteri conferitimi della carica rivestita giusto. I consiglieri di minoranza hanno una legge dalla loro parte, hanno un ruolo da rispettare da mantenere.
Ma il Sindaco casomai il Sindaco non ce li ha questi poteri, non può espletare il suo ruolo di Sindaco, ribadire, ripristinare la verità, non ce li hanno questi poteri, il Sindaco solo ai Consiglieri di minoranza viene conferito dalla legge, questo potere se il potere è io dico che il vostro comportamento e qui mi poi mi taccio che è mirato a demolire non vi porta consenso riporta dissenso perché voi pensate sempre di offendere il Sindaco, questa amministrazione,
La gente. 19/06/2016 ha votato da noi approvato. Noi ha bocciato voi dicendo che abbia hanno sbagliato poi offendere il buonsenso e l' intelligenza dell' elettorato di Alatri, il quale si indigna e anziché darvi maggior consenso, operatori perché non lo meritate. Io ritengo questo perché la legge, se la vogliamo applicare i poteri che dobbiamo applicare rispettate, stanno qua perché io posso dire di essere stato eletto dalla maggioranza della gente di Alatri, rappresentare la città e anche lui, ma voi no che non dobbiamo dimenticare che a voi quella quel consentono impelagata alla gente di Alatri, l' elettronica ladri, e allora di quale potere vogliamo parlare? Vogliamo riconoscere al Sindaco il ruolo alla maggioranza, il ruolo no agli Assessori ruolo al Presidente del Consiglio per loro no,
Qui la legge esiste per i consiglieri di minoranza che possono fare tutto, non è vero. Sono obbligati anche loro a rispettare le regole, ma soprattutto la verità dei fatti.
Allora guardi Sindaco.
Io intanto mi scuso per il Consiglio, per la gente, che magari ci vede e vede questo questo modo, questo comportamento poco consono per quella per per lo scranno che che diciamo, occupiamo.
Però.
Noi abbiamo fatto un' interrogazione Sindaco, abbia fatto interrogazione, io l' ho letta quando aveva preso parte della stampa, lei ha scatenato il putiferio, non sono stato, io io ho dovuto replicare in quelle cose che diceva lei, perciò se lei avesse risposto all' interrogazione come è giusto che un interrogante fa e l' interrogato risponde sarebbe finita lì, come ha fatto l' altra volta la stessa cosa rapporti lunedì, anche l' altra volta Sindaco, cioè no, questo è il nostro ruolo. Lei può dire che lo facciamo per il consenso, per dire che lo facciamo, oppure può dire quello che vuole, ma questo è il nostro ruolo. Noi abbiamo fatto un' interrogazione, lei veniva qua, ci risponde, invece ne avrebbe uno qua, facendo la sua solida e ramanzina, sua sorella Promazina, astiosa, nessuno nessuno sia salvaguardato completati, e quello che invita tutti non è che indica solamente il fatto del voto, il fatto di consenso, il poco che perché la gente è stato un po' questo lo giudicheranno quando si voterà,
Lei faccia quello che deve fare, poi noi facciamo quello che dobbiamo fare e se la gente se apprezzerà la nostra opposizione, se apprezzerà il suo modo, il suo fine mandato, quello il suo o di chi le sosterrà rimane. Ecco un' ultima cosa e poi lei mi dice che la proposta non ha risposto all' interrogazione perché l' interrogazione mia era solo diretta agli asili nido e mi ha dato del bugiardo. Mi ha detto che io ho detto, ho falsificato la visita che ho mistificata la verità. Questa interrogazione dalla porta si interrompe per, diciamo per sua sfortuna, viene portata dietro no. Questo aspetto perché io l' ho detto l' altra volta risponda con gli atti Sindaco con me deve rispondere agli atti Sindaco, ma devo dire che sono procedure, si può dire quello che vuole, almeno mi scalfisce questa cosa se lei pensa di di di intimorirmi, questo fatto che dice non lo può fare perché lei non mi risponde con gli atti o se no, è meglio che stia zitto, è meglio che faccia poi faccio pagare l' assessore, l' assessore preposto. Questa è un' interrogazione datata. Un oggetto dice oggetto, interrogazione, contributi costruttivi. Gli asili nido e scuola dell' infanzia. Questa è la è l' interrogazione che ho presentato il 28 che noi abbiamo presentato 28/06. Perciò che cosa vuole che cosa? Un' azione rapida rispetto ai cittadini che ha perso sei milioni di euro per colpa sua,
Mi dispiace.
Mi dispiace sottrarre ancora per tempo, però veramente qui si vuole anche scegliere chi risponde all' interrogazione è indirizzata al Sindaco in prima persona, il Sindaco può rispondere su tutti gli argomenti e sceglie di farlo.
Caro consigliere, se ci sarà una ragione, se per l' interrogazione avverse Costantini Tarquini Pavia, non succede questo pandemonio, sì, ci sarà una ragione, non è una questione di carattere che io sono costretto a trattare il prossimo come vengo trattato.
Coprodotti, quindi, se uno sa fare il suo lavoro, fare perequazione ascolta la risposta, anche se non la gradisce e quando la legge, l' interrogazione, non pago menti, non fa comizi, allora si può aspettare la risposta fredda, asettica, ma se uno fa il comizio introduttivo e a latere la risposta sarà articolata come merita la posizione dell' interrogazione stessa. Diciamo che io non ci tengo a essere per forza quella brava persona che si aspetterebbe che io fossi Maggi alla sua opinione possono contenere,
Tengo alla maggioranza della città che mi ha premiato e difendo quella scelta e attacco. Chiunque si permette di mettere in discussione di offendere la gente che ha votato questa maggioranza e a bocciare un' altra proposta. Nessuno si può permettere sia rispetto delle istituzioni di comportarsi in questo modo e io mi posso permettere di comportarmi così perché sono il simbolo della città e devo difendere il lavoro va timbrato. Grazie a voi passiamo alla terza interrogazione a firma sempre del Consigliere Di patria, per cui l' immagine Costantini i soldi ex assessore Roberto Gitti. Chi lo illustra.
Chi lo illustra?
In verde Sindaco, vorrei ricordare che nel 2016 ha vinto, anche grazie ai miei voci nella vinto, solo sono solo per merito suo avendo, anche grazie ai miei voti e alla gente che mi ha votato e che ho fatto votare a lei allora l' interrogazione è riguarda la l' esonero la revoca delle deleghe all' assessore egizi all' ex assessore egizi siccome che, dalla sia dal decreto che anche dalle dichiarazioni che ha fatto il Sindaco questa sera sono stato molto generica cioè,
Appena appena accennato il fatto della revoca, ma non non ha spiegato le motivazioni e se ci sono delle motivazioni, quali sono le motivazioni e noi, soprattutto la città alle vorrebbe sapere allora l' interrogazione al Sindaco, Presidente del Consiglio e segretario generale e interrogazione sono ed ex assessore. Roberto Gizzi. I sottoscritti Consiglieri comunali, Enrico Pavia Tarcisio, Tarquini, Maurizio maggio, in aziende di Costantini in qualità dei poteri conferiti dalla carica rivestita, rappresentano quanto segue.
Premesso che, in data 24/06/2021, con decreto sindacale numero 17, l' ex assessore Roberto Egitto è stato revocato dal proprio incarico, considerato che la revoca di un Assessore a tre mesi dalla prossima tornata elettorale, che è apparsa inopportuna e poco efficace per l' azione amministrativa del nostro Comune già notevolmente compromessa, visto le generiche motivazione rappresentati, interrogano la signoria vostra per conoscere dettagliatamente dettagliatamente, attraverso un' apposita relazione, le cause che hanno determinato la revoca dell' assessore risposta in Consiglio Comunale. Grazie chi risponde. Prego Consigliere Rossi.
Grazie Presidente.
Posso avere un' interrogazione scusate?
Ho sentito un intervento.
Del Consigliere Maggi, che i cittadini vogliono sapere le motivazioni,
Allora io penso che i cittadini giustamente hanno il diritto di favore, però penso anche che.
Su questo argomento ci sono stati diversi comunicati stampa, quindi diciamo che è più un discorso di visibilità e su questo penso che non ci sia possibilità di alcuna smentita perché.
Non mi è mai capitato, in realtà bisogna anche documentato in questo Comune sono stati spesso cacciati, assessori.
Diciamo in questa sede, non è la prima volta poco, ci manca che viene presentato un' interrogazione sulla facciata di un assessore, quindi diciamo, ma voglio anche pensare che non sia così, diciamo che c'è bisogno da parte di una parte della minoranza di avere una visibilità per far sapere alla città che l' Assessore egizi non fa più parte di questa Amministrazione e va bene ci sta,
Nel merito del discorso diciamo che l' Assessore egizi?
Mi dispiace anche affrontare questo discorso perché all' Assessore egizi mi lega un' amicizia decennale.
Vorrei delle minoranze però fossero cioè non queste che cura queste queste battute, così che si fanno solo i rispettose anche dall' Assessore egizi, perché qui c'è una mediazione che non è di carattere personale, è di carattere politico, non è detto che l' amicizia emendamento per un problema politico quindi queste battute magari fa delle con altri non li fate commemorazione egizi,
Inopportuno e quando dico che c'è un' amicizia decennale tra il sottoscritto e l' Assessore egizi, lo ribadisco, perché ciò che l' amicizia personale non solo con me, anche con molti membri del partito, molti membri del gruppo del Partito Democratico, molti membri dell' amministrazione, c'è stata una collaborazione che va avanti da 20 anni e quindi potete immaginare ma oggi non è come te lo fai tranne la parte, tra l' altro qui c'è un discorso che va avanti da vent' anni, è una cosa diversa, Vichy, c'è un' amicizia che va avanti da vent' anni a un rapporto anche politico va avanti da 20 anni quindi c'è stato è stato decisione dolorosa,
Da parte del Gruppo del Partito nuove da parte del partito.
Dunque, penso che queste cose tu non riesci a capire, però io te lo dico te, lo dico lo stesso te, lo dico lo stesso.
Allora l' Assessore egizi ha deciso già da qualche tempo, in realtà, di percorrere una strada diversa da quella che era.
L' intenzione del gruppo del partito che poi si è espressa con un voto in direzione nell' assemblea, io ho deciso di di avere di puntare su un' altra strada legittimamente, perché penso che tutti siano legittimati in politica a fare quello che vogliono, cioè, voglio dire tutti hanno equipaggi sei di Dalla Riva Senato delle civiche voglio dire ognuno è legittimato a fare quello che desidera fare.
Certo, è una dimostrazione.
Ti critico perché tu cambi.
Non è mica per criticare perché l' hai fatto tu sei legittimato a farlo, quindi dice.
Sto dicendo facemmo Maggi, tu membri di Italia Viva, ma non è questo l' argomento per argomento dell' assessore egizia.
Allora l' Assessore egizi rivoto ha deciso legittimamente, già da qualche tempo, di percorrere una strada diversa.
Il gruppo del Partito Democratico, la direzione del partito, il Partito Democratico che, come ben sai, conta quasi 400 iscritti, ha deciso di punta di avere di di puntare su un' altra strada che non era quella dell' assessore egizi e quindi legittimamente ne abbiamo preso atto noi ne ha preso atto lui e si percorrono strade diverse. In questo caso mi sembra ovvio che.
Essendoci una strada diversa. Il partito gli ha detto guarda da Roberto, noi abbiamo questa strada, ci stai no se non ci stai vai dove ti vai percorre la strada più voti, ma non li percorriamo un altro. Questa è la motivazione, è solo la motivazione di carattere politico, non è una motivazione di carattere amministrativo perché l' Assessore egizia anche lavorato bene,
E poi non voglio giustificare la sezione egizi, visto anche i suoi voti, insomma, voglio dire non solo io dovendo devono giustificare da quel punto di vista lo sa fare da solo, ribadisco ribadisco che questa questa è stata una scelta dolorosa da parte del partito ma penso che sia stata anche per lui lo voglio ribadire perché,
Io lo dico sinceramente a me questa questa cosa pensavo molto farla il display, ma proprio dispiaciuta tanto a livello umano né però la politica, poi, per cui c' ha la sua strada, che ha il suo percorso e quindi in questo caso, come dire, è prevalso l' aspetto politico, ma non poteva essere diversamente, grazie.
Grazie, passiamo.
Però la replica.
No.
No.
No.
Non credo, non credo che sia possibile.
No, perché?
Sì, no, l' interrogazione all' interrogazione soddisfatto o meno.
Per logica, per logica, risponde chi ha fatto chi l' interrogante va beh, non lo rileggo irregolari e quindi dopo interviene Pavia e poi definiamo contiene.
No, perché ecco, adesso adesso lo chiediamo al Segretario.
Perché la macchina?
Cioè la replica se è soddisfatto o meno.
No all' interrogazione, scusate all' interrogazione consigliere Tarquini, mi permetta, lo sa benissimo, lei all' interrogazione non esiste una replica all' interrogazione, esiste se lei è soddisfatto o meno soddisfazione, esattamente questo è.
La leggiamo nell' ordinamento.
In altre occasioni non lo so se lo consente io non ho nessuna difficoltà a farlo, ma non mi pare.
Sì, questo lo so ora a disposizione.
Abbiamo già.
Mentre il Regolamento parla di interpellanze, valorizzazione dovrebbe sì, sì, sì, sì, vengono accumulate per la serietà.
Interpellanti.
Per dichiararsi soddisfatto o meno, il Consigliere interpellante, interpellando uno in questo no, sono quattro firmatari questa nazionale.
No 4 sono i firmatari ai Consiglieri interpellanti.
Vorrei raccontare quello che io dico, la mia interpellanza,
E qua dice il Consigliere,
No.
Posso dire una cosa, ma quando si presenta l' interrogazione di prima del tempo che rappresenta singolare e poi quello si riordino organizzativo, succede di o, se si preferisce.
Eccetera, però.
Lo sa che io sono un firmatario dell' interrogazione, non continuiamo a venire.
Non sto dicendo che non è vero che invece di fare io vado per grandi precedenti capito come è stato fatto un giorno no.
Non lo dico io.
Ma questo è il problema, era il collaudo, i dispositivi di gas hanno già fatto,
Rivelarsi non dipende da lei quando parla più.
Vorrei fare qualche domanda.
Allora.
È approvato,
Io con lei sto a posto, prego consigliere del PD, così funzionario non è che.
No.
Sono davvero rapido e non credo di voler e non penso di voler di accendere polemiche.
Fuori luogo, debbo dire solo quattro cose, con il termine usato dall' assessore dal Capogruppo Rossi,
La cacciata mi sembra un termine inopportuno, mi sembra una espressione che non è con consona al.
Va beh.
Al al consesso e alle persone interessate nel consesso.
La seconda questione che voglio dire è che, come dice il regolamento.
Io, consigliere comunale, non rappresento una minoranza di questa città, ma rappresento tutta la città.
Il Sindaco esercita i suoi poteri legittimamente, il consigliere comunale è detto nel regolamento ed è un evidentemente un termine, un riferimento a un concetto di carattere generale, addirittura costituzionale, che noi siamo rappresentanti in toto della città.
Senza subordinazione e senza limiti di mandato. Quindi io credo che questo dia un ruolo particolare al Consiglio comunale, un ruolo efficace al Consiglio comunale, anche nel prendere richiedere le spiegazioni che richiedono, perché nel momento in cui noi siamo qui e richiediamo quelle spiegazioni, anche noi rappresentiamo la città nel suo insieme e sarebbe un errore che noi pensassimo che questa città è spezzettata in rappresentanze, perché allora davvero sarebbe la balcanizzazione dell' istituzione? Terzo problema, è vero che le le le cose politiche, le questioni politiche hanno una loro logica. Io invito il Consiglio a riflettere sul fatto che in questa Amministrazione c'è stata una rotazione degli assessori, molto accelerata, diciamo molto accentuata, e questo determina sicuramente una riflessione di carattere politico che noi abbiamo espresso sulla frammentazione progressiva che questa maggioranza ha avuto sulle con frammentazione che deriva da una prova, un problema politico che esiste da all' indomani dell' insediamento del Consiglio comunale e che invece di essersi risolto nel tempo sia andato accentuando l' altro aspetto invece che voglio considerare l' ultimo è sulla motivazione della revoca dell' assessore.
Io trovo inopportuno che la revoca venga fatta in quei termini in cui è stata fatta sostanzialmente trasformando il Sindaco in un esecutore della volontà della maggioranza del Consiglio comunale, cioè del suo partito, della sua maggioranza di riferimento credo che la fondatezza giuridica della revoca debba essere diversamente motivata come il venir meno e questo io credo che sarebbe assolutamente legittimo del rapporto di fiducia tra il Sindaco e l' Assessore che ha investito un rapporto di fiducia che può anche essere incrinato dal venir meno della.
Adesione o del gradimento della maggioranza, ma solo come un elemento che demolisce questo rapporto di fiducia e guardate io faccio questa osservazione pensando che sia un' osservazione, naturalmente, anzi lo è sicuramente molto fondata, ma non pensate che sia limitata all' interno di questo consesso. Chi di voi non il Sindaco, perché lo ha detto più volte, frequenta i social, almeno la parte nella quale si discute e si ragiona dei social avrà rilevato che diversi cittadini hanno sottolineato questo aspetto e cioè della parzialità della motivazione.
Che è stata data per giustificare la regola per la revoca. è vero mancanza e venir meno del rapporto di fiducia è quello che è il fondamento che questa sia derivata dal venir meno del rapporto e dell' adesione alla maggioranza. Può essere una spiegazione ulteriore, ma non può essere, a mio avviso, la causa e la ragione fondamentale grazie.
Non abbiamo Lanciano, svolgo il famoso solo poderoso lavoro complessivo chiarire qualora servizi mi sarei aspettato dal consigliere del quindi.
Un intervento su quello che secondo me invece è il vero problema.
Di questo, di questa legge.
Cioè quello che l' Assessore nominato, se viene revocato, si deve dimettere, se ne deve andare, non può tornare a fare il Consigliere. Questo è l' aspetto debole di questa di questa legge e questo mi sarei aspettato dal consigliere Tarquini, esperto di politica ormai da da trent' anni quarant' anni e passa perché il vero problema non è quello che ha detto il consigliere Tarquini, il vero problema di tutto questo discorso è che un Assessore, qualsiasi esso sia, non mi sto riferendo alla sezione egizia, non qualsiasi assessore Capra esempi 1000 minuti il giorno dopo può andare a casa se il Sindaco una volta non vogliono il verbale. Questo è la legge, è sbagliata.
Dobbiamo ammettere questa cosa qui,
Questo era l' argomento da affrontare se vogliamo fare un discorso aperto, non quello della revoca del Sindaco, il rapporto fiduciario, qui c'è un Assessore che non rispondeva più a chi l' ha nominato al Sindaco e al Gruppo del Partito Democratico, perché legittimamente non voglio dire attenzione, cerchiamo di essere chiari, illegittimamente, perché si vuole percorrere un' altra strada. Ne abbiamo preso atto, ma il vero problema è che l' assessore Gizzi, ma qualsiasi Assessore. Non mi riferisco Gizzi con i suoi voti, perché se sta lì, ovviamente in questo caso che deve andarsene a casa del, deve fare deve andare anche il giorno dopo 10/10 è stato le elezioni, il Vendesi, si insedia il nuovo ipotesi, il 25 si insedia un nuovo alle amministrazioni per nominare assessori il geologo. Il Sindaco può revocare anche l' assessore, e non è giusto o sbagliato la legge. Questo è un aspetto da mettere in evidenza.
Se vogliamo essere corretti e quella di dare un' informazione corretta, altrimenti l' assessore chiacchiere?
Grazie, passiamo all' ultima interrogazione.
Trasferimento di personale di Polizia locale.
E noi?
È l' ultima interrogazione.
Vieni qua.
Allora lei noi abbiamo presentato, presenteremo Presidente, un emendamento alla legge.
Per modificare questa cosa che diceva il Capogruppo del Partito Democratico.
Perché naturalmente questo è il discorso che ha fatto il Consigliere della qui non conta nulla.
Sennò io chiudo, va bene, allora l' interrogazione.
Verte su un una.
Una delibera di Giunta fatta 29/06.
Per la la LIS per l' istituto, l' attivazione di studi di comando per una vigilessa del Comando di Polizia locale.
Allora noi abbiamo, naturalmente siamo saltati sulla sedia quando abbiamo visto una cosa del genere, perché nell' ultimo mese circa sono andati via tre vigili, no, cioè due vigili, un vicecomandante e un' altra è stata presso il ministero e un' altra e un' altra è stata distaccata presso il giudice di pace.
Nel dubbio, come avevano fatto notare in questa sede, non è stata prevista nessuna nessuna unità presso il Comando di Polizia locale, sia di istruttore direttivo amministrativo, siete istruttori e di istruttore direttivo di vigilanza sia istruttore di di vigilanza, l' avevamo fatto votare e naturalmente avevamo fatto la cosa giusta infatti l' interroganti e hanno confermato che c'è stato un errore nel nella valutazione della sottoscrizione del dubbio,
Allora uno si aspetta, dico a questo punto faranno qualcosa per modificare il dubbio. Magari cercheranno di togliere un' unità che è stato assegnato in un altro ufficio che verrà assegnato a un altro ufficio o un' unità amministrativa e la la e indicheranno un' unità per il Comando di Polizia locale, invece no. Tutto questo ad oggi non è stato fatto. Guarda caso, che cosa si fa? Si dà la possibilità a un' altra vigilessa di andare via di andare via dove non in un un un comando NATO, comandante Polizia Locale all' INAIL Ginestra, ha chiesto di andare all' INAIL. Allora io, con tutto il rispetto per l' istituto, ma potevamo tranquillamente dire di no, potevamo tranquillamente giustificare la nostra e la nostra, il nostro nuovo con le difficoltà di organico che ha il coraggio di funzionari cronica, una difficoltà cronica che tutti noi abbiamo più volte portato in questo contesto. Soprattutto, poi, abbiamo l' estate, ormai siamo in piena estate, ma siamo in corso e e aumentano i turni aumenteranno sicuramente.
Nella vigilanza avranno avranno tante incombenze più e come faranno come un' altra vigilessa meno, cioè nell' ultimo mese. Con questa sono andati via quasi tre, tre e tre unità, allora ci sta che ci è apparsa una, una veramente una, una scelta poco poco opportuna per per rimanere nell' individuazione di immagine, per rimanere nel nel, diciamo nel buon buon senso del della parola,
Allora interrogazione scusate.
Allora, al Sindaco per conoscenza al Presidente e Segretario oggetto trasferimento di personale di Polizia locale, i sottoscritti Consiglieri comunali Enrico Pavia Tarcisio, Tarquini, Maurizio Maggi, innalzeranno, Costantini in qualità di politico un periodo della carica di Presidente, rappresentano quanto segue,
Assessore, non iniziamo bene.
Glielo dico proprio io lo devo leggere così testualmente la mi dispiace che lei magari se ne deve andare dove abbiamo da casa.
E l' interrogazione Assessore interrogazione questa è cioè non è che noi non ci rimane, che può essere nominato solo io l' interrogazione, siamo in quattro e siamo in quota, cambiate proposte del Regolamento, onorevoli, cioè voglio di questa.
Siamo in quattro Assessori, siamo oggi, oggi è venuto qui Assessore, modo già si affretta, sono tornato a casa del risparmio, ma guardi, voce faldoni, consigliere Marin.
Al primo comma è ancora una volta Consigliere Maggi, non capisce la delicatezza. Mi rivolgersi a una donna, ha messo pure che peraltro io come gli ascensori e Bonadonna che c'è di tutto il mondo, ma una donna per la costituzione del possiamo però l' osservazione che lei fa che cosa, perché io ho la sensazione che ancora una volta, se noi queste cose non è in grado di capirli, cercherò di farvi capire io per questi tre mesi che ci rimangono a instaurare residente no non residente nella modalità che trasforma quello stanchi, però ricordo che intende dovremmo capire come quello quello, quello dell' argomento, sì, no, si attenga a quello dell' argomento, allora lo dico io, se prendono il mare, mi sta dicendo io ho detto, la legge merita la situazione, non è la donna deve riferire ancora una volta all' Assessore dicendo se devo andare a casa se devo andare a fare da mangiare non sono obbligate a fare a casa di Presidente ma che sta dicendo,
Ecco, io stesso ero pronto, sì, io, pretendo costare nulla, no, venga letto da fare, ma poi ci risentiamo.
Perché, se da bilancio sì o?
Allora?
Morando magari pagando omaggi, non ha rispetto di queste cose, ora però vi ripeto, Presidente me lo consente, che poi alla fine tireremo mai Presidente di questo Consiglio comunale, io tenere mantenere la pace, quello che allora la voce sono rispettoso delle aree non vedere,
Onorevole dei modi, rimanendo esprimerci se non se ne rende conto. Purtroppo per favorire però avanti, però a mio parere, però nessuno di titolo però assessore, se è troppo, non le posso fare nulla va già bene, va bene, hanno guarda che tutti ascoltano quello che lei ha detto è perfetto. Tutti, ognuno per la propria di donne, no, non le povere sia arrivata a Verona non mi mettete un po' più se è molto, non dico a te, perché se prendiamo gli dicevo se proprio non lo so, se è previsto lo vedremo la prossima volta, prego, prego Consigliere.
È una cosa veramente incredibile.
Allora, premesso che, in data 29/06 la Giunta comunale con delibera numero 74, attivato l' Istituto di comando in uscita per un settore di vigilanza del Comando di Polizia locale per soddisfare la richiesta pervenuta dalla Direzione regionale in all' in data 10/06/2021, considerata la cronica carenza di personale più volte rappresentare denunciato dai proponenti l' inopportunità di sottrarre un' altra unità al Comando di Polizia locale che si va ad aggiungere a quelle già trasferiti negli ultimi mesi. La mancata previsione assunzionale prevista dal nel DUP 2021 2023, soprattutto per l' istruttoria di vigilanza. Visti gli impegni quotidiani a cui sono sottoposte le do, sono sottoposte le sottoposti, le donne e gli uomini del Comando di Polizia locale, l' arrivo della stagione estiva. I numerosi controlli urbanistici, ambientali e di sicurezza stradale. Interroga la signoria vostra per conoscere quali siano state le motivazioni che, sconsigliando un più che fondato atto di diniego hanno portato a questa decisione risposta in Consiglio comunale. A questo aggiungerei anche la situazione deficitaria e cronica dell' ufficio urbanistica.
Chi risponde?
Prego, prego, Sindaco.
Diciamo che.
Oggi assistiamo.
A dei paradossi.
Che sono propri delle dinamiche del personale.
Tutti nessuno nasconde che ci sono carenze di personale di organico all' interno del Corpo di Polizia Locale di Alatri, come del resto ci sono carenze di personale all' interno di tutti i settori di questo Comune atteso che stiamo forse 60 unità al di sotto dell' organico ottimale, forse anche qualche unità in più.
Essa è anche vero che in questi ultimi giorni un' altra persona per motivi di salute ha dovuto lasciare questo comando.
Però è pur vero che non possiamo comprimere i diritti dei lavoratori, i diritti sindacali, i diritti di contratto, ecco perché il comandante, pur consapevole di queste cose, pur conoscendo le carenze, pur sapendo ai rischi ai quali andava incontro per non esporre anche il Comune ha una situazione conflittuale che poteva essere ancora peggiore.
Hai lasciato il suo nulla osta, per.
La posizione di comando e chiaramente la Giunta, altrettanto con altrettanto buonsenso, pur con sofferenza a radicato questo nulla osta e ha dato il suo parere favorevole inserendo nel dispositivo della delibera proprio.
La necessità e la volontà.
Di procedere con il DUP a potenziare o ampliare la capacità assunzionale per risolvere questa carenza di personale che c'è c' era sempre però, rispetto alla posizione che noi abbiamo ereditato, abbiamo migliorato di alcune unità l' organico della Polizia locale, ci sarebbe bisogno ancora di altre persone, però vedremo a breve anche questo, questo è l' impegno dell' amministrazione e questo è quello che io mi sento di dire in tutta.
Onestà,
Quello che ho fatto, lo rifarei quello che ha fatto il comandante e ritengo che lo rifarebbe, perché questo è un atto dovuto, non è un atto la libera scelta, non siamo stati messi, come si potrebbe dire, nella libertà di poter scegliere perché sappiamo tutti quali sono i diritti dei lavoratori.
Io Sindaco, stavo guardando la delibera, ma nella delibera non c'è scritto che che modificherete il dubbio.
Non mi pare, ho letto anche anche in questi giorni, no, non mi pare che c'è scritto che modificherà il dubbio che togliere o per destinare le le unità che il Comune prevede di assumere nei prossimi mesi nei prossimi anni verso il Comando di Polizia locale perciò sono farete, sono ben felice, sono parenti. Sono ben felice, però però in questa delibera che avete approvato in Giunta, però, penso che lei l' avrà letta che avete approvato in Giunta non c'è scritto assolutamente che.
È modificato in virtù, perciò spero spero vivamente per il Corpo di Polizia locale per per i controlli nel territorio e soprattutto anche potenziare l' ufficio urbanistica perché tra il depotenziamento dell' ufficio urbanistica, il depotenziamento della Polizia locale, naturalmente la città.
Gode in modo negativo di controlli poco efficaci. Grazie.
La prima cosa che ho detto e mi sento di dire che tutto il Comune, tutti i settori, sono in carenza di personale.
Quindi anche la, la polizia locale, che è un settore di questa Amministrazione, ha le sue carenze,
E provvederemo in tutti i modi e prima possibile a ripristinare le persone che servono per assicurare un servizio, se non ottimale, almeno suffisso, soddisfacente per quanto riguarda il depotenziamento dell' ufficio urbanistica, che non entra in questo diciamo interrogazione. Anche quei non è dipeso da noi, perché anche lì una dipendente ha deciso di spostarsi, di trasferirsi per motivi di carriera e, per motivi indiscutibili, di andare a lavorare in un altro ente. Anche lì provvederemo prima possibile e per quello che c'è consentito a ripristinare le condizioni ottimali.
Grazie Sindaco, passiamo agli altri punti all' ordine del giorno che riguarda l' intera della Commissione, perché in seguito alle dimissioni, cioè scusate alla nomina ad Assessore della, l' ex Consigliere Sereni Abate deve essere sostituito nelle Commissioni.
Devono essere sostituiti i componenti di queste tre condizioni di queste tre Commissioni, e precisamente finanzi sviluppo con le nuove tecnologie, i genitori da urbanistica e servizi sociali, quindi devono essere istituite, naturalmente deve essere sostituito, questo componente deve essere sostituito con un altro componente della maggioranza se ci sono proposte a tal proposito andiamo per ordine,
Allora la prima Commissione riguarda reintegro della Commissione consiliare Ambiente, Finanze, sviluppo economico e tecnologie attività produttive. Se c'è una proposta, così la votiamo,
E certo.
Una riporta Massimiliano scortesia, allora si.
Sostanzialmente il consigliere Colonna sostituisce nelle Commissioni il Consigliere Abbate in tutte in tutte le Commissioni dove era presente, quindi cioè senza che vado singolarmente mi sembra una cosa abbastanza automatica se volete sennò le faccio una proposta.
Su tutte e tre le Commissioni qui okay.
Segretario, votiamo singolarmente per ogni Commissione, allora prendiamo atto della proposta della sostituzione del Consigliere Colella e votiamo, votiamo per quanto riguarda appunto la nomina del Consigliere Colella come componente di questa Commissione.
Prego, prego, votare, votiamo una per volta e.
Morini dati.
Da anni.
Arcese.
Sì, accesa Arcese.
Accese.
Esprime, andiamo avanti.
Eccola qua, ci sta, ci sta sì così con la testa, vedete l' antenna.
Giansanti.
Leasing, sì, Maggi.
Borrelli, Colella Rossi, scaccia.
La via.
A destra.
Costantini Iannarilli, assente, Graziani, assente Tarquini.
Per quanto riguarda questa Commissione.
15 voti favorevoli, 2 2, gli assenti.
Quindi, eletta, consigliere Bonello.
Va bene, allora votiamo pure per limitare esecutività, perché così è una Commissione, prego, Segretario, vorremmo no, peraltro per alzata di mano, tutti i presenti e chiama gli assenti si vedrà favorevoli e dati dati per l' immediata esecutività.
Sì, e Arcese.
Al centro dell' immediata esecutività.
Accese.
Sì.
Stessa votazione per l' immediata esecutività, allora passiamo all' altro reintegro che la Commissione.
I geni che più hanno scusi igiene, sanità urbanistica, edilizia.
La proposta, sempre che il consigliere Bonelli, la prego, Segretario, mettiamo in votazione.
Moreni dati.
Dati.
Arcese.
Sì, sì.
Fantini.
Giansanti, visivi, Maggi.
Morelli.
E la Commissione sempre delle Commissioni, Colella Rossi.
Scaccia Pavia ad esse Costantini e Annarilli assente, Graziani, assente Tarquini.
15 voti favorevoli, 9 assenti eletto anche in questa Commissione, il Consigliere Colella per l' immediata esecutività, per alzata di mano favorevoli tutti i presenti.
Votiamo per accese.
Accese sì.
Dati sì.
Va bene votare l' immediata esecutività anche per questa, per questa Commissione passiamo all' ultima Commissione servizi sociali.
Prego, Segretario di dati.
Sì.
Arcese sia detto.
Pantini danzanti Lisi se Maggi Morelli.
Colella.
Rossi scaccia Pavia.
A destra, Costantini e Annarelli, assente, Graziani, assente Tarquini.
15 voti favorevoli, due versanti, anche per questa Commissione, votando il Consiglio di volerla votiamo, votiamo per l' immediata esecutività per alzata di mano, come la precedente Segretario deve chiamare però.
Gli asset di le persone collegate sì, ah, Aurora, batti Arcese.
Sì.
Accese.
Sì.
Quindi anche noi, anche in questo caso, è stata votata l' immediata esecutività.
Passiamo al prossimo punto all' ordine del giorno che sarebbe agevolazioni fiscali, penso che questa sia una presa d' atto, Segretario, agevolazioni fiscali sull' uso del Gpl gasolio da riscaldamento nelle zone non metanizzate,
Se non ci sono interventi, metterei in votazione perché è la verità.
Non ci sono interventi, prego, Segretario, mettiamo in votazione.
Dati.
Sì, acceso.
Sì, Pantini danzanti, Lisi, sì, Maggi, Borelli, Colella Rossi, scaccia via via.
Adesso.
Ottantenni e Annarelli, assente Graziani, assente Tarquini.
Per quanto riguarda questo punto all' ordine del giorno sulle agevolazioni fiscali, sull' uso del Gpl 15 voti favorevoli, 2 gli assenti, il punto è approvato votiamo per l' immediata esecutività per alzata di mano.
Tutti favorevoli precedenti, segretario, si chiama le persone collegate accese alzato la mano che dati.
Anche in questo caso voto favorevole sull' immediata esecutività passiamo al prossimo punto all' Ordine del Giorno Regolamento comunale per i rapporti con le associazioni di promozione sociale affidatario della gestione dei centri anziani, l' applicazione di linee guida di cui al DGR numero 452 del 4 7 2020. Chi lo illustra, io prego assessore Di Fabio.
Iniziamo con questo punto, stiamo.
Raccogliendo quella che è stata l' indicazione della Regione Lazio sulla trasformazione dei centri sociali anziani da centri comunali di diretta gestione del Comune in centri gestiti da associazioni per la promozione sociale detti APS,
Che sono state appunto promosse dalla delibera di Giunta regionale che è citata nel titolo.
E che sono state appunto promosse per dare una maggiore rilevanza ed autonomia giuridica ai centri sociali anziani, vuoi come sapete, e i centri sociali stanno svolgendo un ruolo importante nella costruzione di un tessuto sociale e territoriale coeso, e.
Proficuo per l' intera popolazione, sono centri che esprimono con loro vitalità e anche con le loro proposte, una capacità di penetrazione all' interno del territorio, con una finalizzazione che quella della contrasto.
Dell' invecchiamento, la promozione del cosiddetto invecchiamento attivo, processo innovativo poi di un percorso di maggiore partecipazione delle persone cosiddette anziani all' interno della vita sociale del paese della città. Gentili sociali in questi ultimi anni hanno sviluppato una serie di proposte ed iniziative entrambi meritorie,
E che sono state spiegate dispiegate in vari settori. Il settore dell' attività culturale ed attività ricreativa.
Anche della festa e della socializzazione, la Regione ha voluto riconoscere questo ruolo fondamentale all' interno della rete sociale delle delle città, dando loro una personalità giuridica, tant' è vero che negli ultimi giorni i due centri sociali anziani si sono proprio costituiti in associazione per la promozione sociale.
Ora che cosa non dobbiamo fare in realtà noi proseguiamo con una delibera che si compone di tre aspetti, il primo aspetto è un regolamento generale, nuovo regolamento di.
Rapporti con le associazioni per la promozione sociale con gli APS. Noi stabiliamo in linea generale quelli che sono gli obblighi del Comune, per esempio l' obbligo di mettere a disposizione i locali di provvedere alla manutenzione straordinaria e la pulizia a breve per la piccola manutenzione, per le spese anche sulla sorveglianza sulla sicurezza può vedono invece delle associazioni per la promozione sociale nel Regolamento noi prevediamo tre centri, anche se ce ne sono due, perché è possibile aprirne un altro nel territorio sud del del nostro territorio comunale e numero libera. Procediamo quindi alla approvazione di uno schema di convenzione tra Comune e APS, che è lo stesso schema che ci viene suggerito e viene dato come modello dalla Regione a tutti i Comuni del Lazio.
Autorizzare il Sindaco a stirare a affida a sottoscrivere questa convenzione con gli APS. I centri sociali si sono già costituiti in APS, quindi abbiamo preparato il terreno. Nello stesso tempo noi andiamo ad abrogare quelli che sono, come nell' attuale Regolamento dei servizi sociali, come Regolamento comunale. Quindi, per riepilogare la Regione intesa individuare i centri sociali come centri di promozione della persona, della socialità, della cultura e della coesione sul territorio, lo fa attraverso la promozione di associazioni di per la promozione sociale, quindi con personalità giuridica autonoma, i Comuni debbono riconoscere le le APS con una convenzione. Debbono approvare un nuovo Regolamento che abbiamo messo a disposizione della.
E di tutto il Consiglio nei tempi dovuti e ovviamente, contestualmente, abrogare il regolamento vigente è un passaggio.
Importante, ancorché sia dovuto, perché è un passaggio che ci viene chiesto dalla Regione a cui si stanno adeguando tutti i Comuni del Lazio. è comunque un passaggio significativo di è storico perché da tempo i centri sociali reclamavano una autonomia.
È da parte del Comune e devono assurgere a quel ruolo di controparte attiva di controparte, forse troppo di interlocutore attivo con l' ente comunale. Faccio un solo esempio se dovevano prima fino a ieri, cambiare il modello di elezione.
Sarebbero dovuti venire sempre a chiedere al Sindaco di provvedere a fare una modifica di Regolamento comunale. Abbiamo fatte tante di modifiche in base alle loro e richieste. Noi a seconda avevamo le richieste, ma non erano autosufficienti numero autonomi. Con questo passaggio i ceti sociali diventano autonomi, oppure non nello Statuto. Il possono cambiare lo Statuto come vogliono, devono soltanto rispettare quelli che sono il Regolamento generale del Comune. Credo di aver illustrato al meglio la materia, che è una materia sicuramente anche tecnica, però sottolineo un passaggio epocale per i centri sociali di cavalli.
Grazie Assessore, si è iscritto a parlare il consigliere a destra, prego Consigliere.
Sì, buonasera a tutti, tanto Torino con cui prodest congratulazioni ai neo Consiglieri neo Assessori, si condivido ogni singola parola dell' assessore Di Fabio sull' utilità.
Importante importantissimo utilità dei centri sociali anziani, queste, seguendo un passaggio forse più che altro formale, in base alla legge regionale,
Ecco quello che mi preme ricordare, come è anche scritto qui, ovvero che nel territorio comunale sono previsti tre zone dove possono essere centri anziani, quindi zona nord centro storico, zona sud, purtroppo bisogna constatare che ancora la zona sud ne è sprovvista.
Io più volte.
Proposto l' utilizzo della ex struttura nata dalla nostra distrazione come centro anziani, poi è stata destinata per altre finalità meritevoli, anche loro prego, oggi manca questa questa struttura, gli anziani perché non racconto anche hanno fatto anche una raccolta firme che hanno presentato all' Amministrazione, quindi ecco ci tengo a ribadire ancora una volta di impegnarci a trovare una soluzione a questa problematica, grazie,
Grazie Consigliere, desse, prego.
Consigliere Maggi,
È iscritto a parlare il Consigliere Maggi ne ha facoltà.
Grazie Presidente.
Tutti veramente un buon posto, le carte.
Allora?
Ho notato che nel regolamento c'è.
Solo per una questione di di diciamo di capire chi chi ha redatto il Regolamento perché c'è una bozza d' Alatri, capo di gabinetto soldi nel nel nel sottofondo e anche nel nella pagina finale della pagina.
Eh eh.
Questo questa, la costituzione delle APS, naturalmente, sarà l' esternalizzazione del servizio del servizio del Centro anziani.
E questo noi dobbiamo essere consapevoli che non sarà più come come oggi, più come adesso ci sarà una associazione che si interesserà della gestione del dei centri.
Noi io ho potuto notare, abbiamo potuto notare nel leggere il Regolamento, che all' articolo 1.
Del Regolamento si fa riferimento a tre, tre centri anziani.
I due esistenti e l' altro è la l' assessore e l' altro.
In forse in fase di costituzione, come dicevo prima, chi mi ha preceduto nella zona di di De Chiena le linee guida che sono allegate al al, diciamo alla delibera della regionale,
Consentono anche.
Ai comuni.
Leggo testualmente.
Allora, o dove il Comune rilevi l' esistenza di un gruppo di persone anziane del territorio che manifestano l' intenzione di organizzarsi per la gestione di un centro, associandosi in APS e qualora queste intenzioni incontri l' interesse pubblico legato alla programmazione comunali, esistenza di un fabbisogno e disponibilità delle risorse tecnologici e finanziari necessari alla sua istituzione allora il Comune può affidare la gestione.
Del centro alle APS tramite la stipula di una specifica convenzione,
Poi prosegue pertanto di nuova istituzione di un nuovo centro avviene su istanze, specie di un gruppo di persone anziane già costituite in APS, che manifestano l' intenzione di farlo.
Io direi.
Diciamo noi ci abbiamo ragionato molto e abbiamo condiviso che questo punto, a pagina 9 e delle linee guida, andrebbe inserito nell' articolo 1 del regolamento, perché perché si potrebbe dare la possibilità anche ad altre contrade del nostro territorio, per esempio parlo di Mole Bisleti,
Abbiamo una struttura lì ferma da da tempo, senza essere utilizzata, magari se c'è la richiesta da parte di un gruppo di persone anziane per la gestione per per l' utilizzo, magari si potrebbe, si potrebbe fare, ci potrebbe essere nel prossimo futuro, quando sarà aperta la nuova scuola di fondo trascurano,
Gli spazi che che gli alunni lasceranno liberi e poter poter magari destinare a gli anziani della zona quella struttura o parte di quella struttura che che.
Però sicuramente è lasciata senza utilizzo. Questo potrebbe consentire due cose, uno favorire, favorire il, diciamo, favorire una, agevolare gli anziani dei dei territori e un altro, mantenere le strutture, mantenere le strutture, comunque comunque diciamo in in nella manutenzione e quant altro, perché una volta lasciate all' incuria potrebbero man mano passando il tempo decadere e quant altro si potrebbe fare uno nella zona di Monte San Marino per esempio prenotare Monte San Marino dove dove poter trovare o comunque lasciare questo spazio a le persone anziane presenti in quel territorio e di potersi costituire in un gruppo e trovare spazi per per fare le loro attività. Perciò, ecco, noi presenteremo un emendamento.
Presenteremo un emendamento a al regolamento per inserire questo punto all' ordine del giorno che fanno parte delle linee guida in allegato alla delibera della Giunta regionale.
E un' altra un' altra, diciamo un' altra modifica che chiediamo.
È all' articolo 5 del regolamento.
L' articolo 5 del Regolamento noi c'è scritto espressamente che.
Scusate, ma l' hanno due, allora leggo nella fase più la parte finale, anzi leggo tutto l' articolo 1 sono tre righe, il Comune di vari garantisce nei confronti del Centro anziani la messa a disposizione di un immobile congruo per dimensioni a norme senza oneri di locazione per l' APS nonché la manutenzione ordinaria straordinaria e il pagamento delle utenze.
Visto che nella nel nello schema di convenzione non c'è scritto utenze, ma c'è scritto bensì luce gas e acqua e pulizia degli spazi,
Noi vogliamo aggiungere in questo articolo presenteremo un emendamento per raggiungere in questo articolo di togliere depennare le utenze e scrivere luce gas e acqua e pulizia degli spazi, come è scritto nella convenzione nello schema di convenzione,
Poi la parte finale del dello schema di convenzione.
Riporta foro di Roma,
Siccome questo lo scambio di quote di convenzione è allegato alla al regolamento, volevo chiedere all' assessore Di Fabio se è un errore di naturalmente di di di trascrizione non ho capito, è un refuso e allora ecco magari correggere anche questo foro foro di di Roma, l' ultima cosa,
Penso ancora più importante è che nella delibera della Giunta regionale.
Approvata 14/06 di luglio 2020.
Nella parte finale cita espressamente.
Di stabilire che i Comuni ai Municipi di Roma Capitale dovranno provvedere all' adeguamento dei propri regolamenti, all' adozione e di sapere che i comuni e i municipi di Roma Carrà dovranno provvedere all' adeguamento dei propri regolamenti e all' adozione degli atti conseguenti alla disciplina della presente deliberazione entro 31/03/2021.
Allora, visto che i tempi sono scaduti?
Io io volevo chiedere all' Assessore non ho trovato integrazioni se ci sono integrazioni in merito, dove il tè e dove i termini venivano Program procrastinati procrastinati per per il futuro, ecco, sono queste questi.
Allora il primo emendamento ecco noi lo leggo testualmente quando ero Presidente lo leggo testualmente allora al Presidente, al Segretario emendamento alla proposta di deliberazione avente per oggetto Approvazione Regolamento comunale per i rapporti con le associazioni di promozione sociale.
Affidatarie della gestione dei centri anziani, centri anziani, Approvazione, schema di convenzione per la gestione dei centri anziani. Ma per questo Orrico, o diciamo, ho fatto un copia incolla del del del ruolo dell' oggetto del della delibera e non mi sembra molto molto corretto, vista la proposta di deliberazione in oggetto indicato. I sottoscritti Consiglieri comunali Pavia, Errico, Tarcisio, Tarquini, Maurizio, pagine Nazareno, Costantini, rappresentano quanto segue premessa. La Giunta della Regione Lazio, in data 14/07/2020, ha approvato la delibera numero 4 5 2, riguardante l' oggetto nella stessa viene riportato nell' allegato 1, che detta le linee guida per i centri anziani del Lazio,
Nell' articolo 1 del Regolamento comunale, nell' articolo 1 del Regolamento comunale, nell' approvazione viene riportato espressamente nel Comune di Grado è possibile istituire tre centri anziani da individuarsi nell' ambito dell' area centro urbano area nord del territorio e a sud del territorio nell' articolo 5 del Regolamento, in approvazione viene riportata la seguente espressione il Comune di orari garantisce nei confronti.
No, non lo sto leggendo l' anno entro,
Prima di esporre nei confronti del Centro anziani alla messa a disposizione di un immobile congruo che dimensioni a norme senza oneri di locazione per l' APS, nonché le manutenzioni ordinarie e straordinarie e il pagamento delle utenze. Considerato che le linee guida emanate dalla Regione Lazio a pagina 9 indicano laddove i Comuni rilevi l' esistenza di un congruo di un gruppo di persone anziane del territorio che manifestano l' intenzione di organizzarsi per la gestione di un centro associandosi in APS e qualora questa intenzione incontri, l' interesse pubblico legato alla programmazione comunale, l' esistenza di un fabbisogno disponibilità delle risorse tecniche e logistiche e finanziarie necessarie alla sua istituzione, allora il Comune può affidare la gestione del centro alla APS tramite a seguito di una specifica convenzione. Pertanto, di norma, l' istituzione di un nuovo centro avviene su istanza esplosioni di un gruppo di persone anziane già costituite in APS, che manifestano l' intenzione di farlo nello schema. Di convenzione allegato al regolamento comunale viene osservato articolo 5 impegni del Comune. L' Amministrazione comunale per la funzionalità del Centro anziani provvede alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali, alle spese di riscaldamento dei locali, alle spese di fornitura dell' energia elettrica, gas e acqua, alla pulizia degli spazi.
A erogare un contributo stabilito annualmente dall' Amministrazione per sostenere almeno le spese obbligatorie minime per il funzionamento secondo le disponibilità SOS, sostenere anche parte dell' attività del centro.
Articolo 6 impegni dell' APS divieti sono a carico dell' APS le spese relative a piccola e urgente manutenzione ordinaria dei beni e delle aree e le spese telefoniche.
Custodia sorveglianza degli spazi dei beni assegnati, eventuali spese di raccolta e conferimento dei rifiuti solidi urbani. Poi c'è il punto ce punto dighe o, diciamo omesso appositamente di elencare, non non era attinente alla nostra richiesta, vista la necessità di apportare delle modifiche ad alcuni articoli del Regolamento comunale e discordanti dalle linee guida regionali e dallo schema di convenzione, si richiede, in merito all' articolo 22 del vigente regolamento comunale di integrare il Regolamento comunale APS in approvazione con il seguente emendamento articolo 1, questo è quello che chiediamo. Noi questa, diciamo, è quello che vogliamo inserire nell' articolo 1,
Dopo territorio, aggiungere, laddove Comuni rilevi l' esistenza di un gruppo di persone anziane e del territorio che manifestano l' intenzione di organizzarsi per la gestione di un centro, associandosi in APS e qualora questa intenzione incontri l' interesse pubblico legato alla programmazione comunale.
Allora il Comune può affidare la gestione del centro alla all' APS tramite la stipula di una specifica convenzione, pertanto, di norma, l' istituzione di un nuovo centro avviene su istanze spinge ad un gruppo di persone anziane già costituito in APS o che manifesta l' intenzione di farlo inoltre che si attengono ai principi dettati dalla lì dalle linee guida a cui si fa integrali riferimento.
Articolo 5, togliere la parola utenze ed aggiungere luce gas, acqua e pulizia dei locali,
Grazie.
Sono euro e si ha uno o due, si sua due articoli da quella su due articoli da emendare, allora prego, Consigliere Pavia.
Grazie Presidente.
Vorrei associarmi a al ai colleghi che mi hanno preceduto nel augurare buon lavoro sia l' assessore Abate che è subentrata al precedente Assessore che ne ho.
Consigliere.
La dottoressa Nicoletta Colella Colella.
Scusi scusi è corretta perché abbiamo la possibilità di.
Siamo espletare al meglio il suo mandato, anche se, come ha ricordato che non sarà per molto tempo, però voglio dire comunque.
Un periodo sufficiente per poter mettersi a disposizione della città e dare il suo contributo certamente lo farà, lo farà con l' impegno che è stato riconosciuto un po' a tutti i Consiglieri che qualche volta magari salgono sopra le righe e questo era quello di oggi, non sia stata l' esperienza edificante per lei sappia che non è sempre così e per fortuna.
Anche meglio, diciamo no, ma cerchiamo di essere onesti,
Però voglio dire questo l' aiuterà anche a sviluppare anticorpi, diciamo quindi.
Esatto esattamente, diciamo che lei subentrare in un momento un po' particolare, ecco, diciamo così e quindi per per certo e mi auguro che i prossimi Consigli siano più sereni rispetto a quella attuale per quanto attiene al tema, al tema del l' argomento che è all' ordine del giorno, naturalmente noi siamo favorevoli a questo, a questa iniziativa che, come ha ricordato il consigliere maggio con quasi un atto dovuto nel senso che recepisce una legge regionale, riteniamo doveroso da parte nostra che ci sia la massima massima attenzione possibile verso chi,
Ha contribuito a creare quello che noi oggi siamo in un qualche modo e quindi a per noi un massimo stima. ovviamente attenzione. facevo, faccio rilevare solo una cosa. Questa è una nota, una digressione. Nello schema di convenzione, dove si parla del eventuali controversie dal Comune e le associazioni si indica come con competente il Foro di Roma. Credo che sia un refuso, penso che si possa correggere agevolmente, visto che vista, ecco che si va ad approvare, magari mettiamo Frosinone anche per non andare troppo lontano.
Al di là di questo che chiaramente volevo, però, ecco segnalare il fatto che è urgente da parte dell' Amministrazione, a mio avviso, che si completi questa offerta che in qualche modo viene recepita e costituisce un impegno.
Diciamo così formale, che è quello di portare appunto su tutto il territorio,
La possibilità di avere un dei centri che siano,
In grado di poter raccogliere la popolazione residente. Lo dico perché credo che sia forse per gli anziani più importante che per altre categorie, nel senso che proprio per il fatto di essere anziani, quindi vedere come ARPA poi in qualche modo porta ad essere portatore anche di qualche disagio, avere vicino un centro del genere può aiutare a.
Diciamo così a migliorare la qualità della vita. Quindi io credo che accanto ai due che sono stati già realizzati, l' Amministrazione si impegni a realizzare questo terzo e metterla prima possibile a servizio della collettività. Noi daremo il nostro contributo perché riteniamo che questo sia estremamente importante. Faccio rilevare una cosa, però un un' annotazione di carattere tecnico da parte di un.
Soggetto che in qualche modo è abituato a vedere le cose anche con un certo distacco. Ripeto, noi siamo favorevolissimi a questa iniziativa, però ritengo che sia un po' eccessivo da parte dell' amministrazione farsi carico di tutte le utenze in maniera indiscriminata e senza alcuna forma di controllo, che non sia la mera rendicontazione perché Obie obiettivamente potrebbe essere un impegno economico importante e potrebbe anche votare poi, magari a qualche eccesso, anche se noi confidiamo ovviamente nel senso di responsabilità di chi gestirà queste strutture. Quindi ritengo che l' Amministrazione possa mettere, fermo restando che approveremo questa questo regolamento, perché lo riteniamo importante, ma si vada neanche la possibilità di emendarlo in un prossimo futuro, magari inserendo qualche forma di controllo che garantisca a che il denaro pubblico, il denaro dei cittadini venga a spiegare e speso impiegato nel miglior modo possibile. Grazie,
Grazie consigliere, Favia si è iscritto a parlare il consigliere Tarquini, prego, Consigliere.
Alle ultime pagine.
Naturalmente voto con con convenzione questo regolamento, soprattutto dopo che l' assessore Di Fabio ci ha spiegato che Q per la lotta dico di contrasto all' invecchiamento.
Io penso che finalità più nobile e condivisibile non non ci sia, quindi per lottare tutti insieme contro l' invecchiamento, no, volevo intervenire solamente per dire due cose, perché veramente ci troviamo di fronte ad un passaggio importante che è determinato dalla legge regionale,
Dai principi che vengono riassunti all' interno delle linee guida che abbiamo potuto leggere, ma l' aspetto fondamentale io credo che in questo Regolamento, in queste linee guida, in questo provvedimento regionale, a seconda dell' ordine gerarchico con cui noi li affrontiamo, venga questi principi siano e abbiano trovato una consacrazione,
Importante in una sentenza della Corte costituzionale, la sentenza 131 del 2020 in cui le ha gli enti di terzo settore e sulla base del nuovo Regolamento della nuova legge del terzo settore, le associazioni di promozione sociale diventano enti di terzo settore, svolgono ruoli di amministrazione condivisa con il sistema pubblico e nello stesso tempo hanno la loro azione. è quello che dice la Corte costituzionale, ha la stessa dignità della pubblica amministrazione, quindi noi stiamo sostanzialmente determinando questo cambiamento di quadro. Non si tratta più di una convenzione delle tante che sono state fatte con le singole associazioni che operano su questo territorio, ma stiamo determinando una collaborazione con.
È un' associazione di promozione sociale che ha la stessa dignità della condivisione proprio amministrativo. Quindi i dell' amministrazione condivisa, quindi è un passaggio importante che impone regolamenti molto statuti, molto sorvegliati, molto controllati. Ecco, in questa fase.
Di configurazione statutaria. Io credo che il Comune possa esercitare, a vantaggio di queste associazioni, una legittimazione di incoraggiamento, di Consiglio di consulenza, per non trovarci di fronte a Statuti che sono, diciamo, inc contraddittori rispetto all' altezza del compito che viene sviluppato sul merito della.
Regolamento e per spiegare un un punto che è stato già toccato dal.
Il Consigliere Maggi nella presentazione dell' emendamento. Io credo che sia giusto. L' individuazione ed è stato detto della zona nord della zona sud del centro urbano, però nelle linee guida, come appunto è stato ricordato, non si esclude, anzi si dice che è possibile che ci sia un' autodeterminazione, una ini un.
Potere di iniziativa,
Determinato da anche gruppi di anziani residenti in determinate zone che possano costituirsi come associazione di promozione sociale per la gestione del centro di per la costituzione di un centro del sociale anziani e che questa, se, se capiamo bene dalla determinazione delle linee guida non viene scoraggiata, deve trovare una risposta del Comune. Evidentemente non è possibile ipotizzare una possibilità che ha rivisto anche gli oneri e i compiti che il Comune ha e si assume una risposta a gettone. Chiunque lo chiede deve.
E poi trovare una risposta positiva dalla parte dell' Amministrazione comunale, ma diventerebbe dubbio una risposta negativa se non fosse debitamente preventivamente argomentata, per cui io credo che vada considerata nell' ambito del regolamento sia l' indicazione della possibilità dell' attivazione, così come vivono le linee guida di gruppi autonomi, diciamo così tra virgolette sia il fatto che comunque il Comune determina attraverso una prova un atto di programmazione annuale biennale triennale quante e dove è possibile.
Rispondere positivamente ad un' iniziativa autonoma, il re. In sostanza, si tratterebbe di creare preventivamente le condizioni per le quali Spur. se da una parte sì i, come chiedono le linee guida, si autorizzi l' iniziativa e non si scoraggi l' iniziativa dei cittadini di gruppi di cittadini, ma nello stesso tempo si inquadri all' interno di una programmazione pluriennale che definisca, anche sulla base di obblighi e di vincoli di bilancio definisca e in quali termini e in quale ambito rispondere a queste richieste. Lì si potrà dire sì o no sulla base di questa programmazione territoriale, ma si avrà un fondamento amministrativo di regolamento amministrativo che permette di sostenere sia il sì sia il nuovo eventuale.
Assessore Di Fabio.
Mi preme ringraziare il Consiglio comunale con le.
Della minoranza specificamente per il contributo che hanno inteso apportare a questa proposta di delibera, mi pare che le proposte di emendamento siano informate a principi condivisibili, alla raccolta, diciamo di alcune indicazioni,
Previste nella delibera di Giunta regionale, nelle linee guida, quindi sempre il lavoro che noi proponiamo abbiamo dimostrato diverse volte.
Oggetto di discussione è possibile, ovviamente ci sono margini di miglioramento in tutte le cose, queste proposte di emendamento mi sembrano.
Puntuali mi sembrano sensate e per quanto riguarda la dicitura dell' articolo 5 debbono intesa semplificare per dire la stessa cosa, se si vuole precisare la stessa.
Diciamo dicitura del della della convenzione.
Per rendere allineati nei due i documenti si può fare tranquillamente, volevo poi tranquillizzare il.
Colleghi consiglieri, memoria che già adesso le bollette, tutte le bollette sono sostenute dal dal Comune perché i centri sociali sono in locali comunali e finora non hanno mai avuto, diciamo dopodomani, non ha registrato un eccesso di consumi o di utilizzo. Quindi debbo dire che abbiamo davanti a noi una.
Delle attività venne delle persone e dei dirigenti dei ceti sociali molto molto avveduti e molto accorti ed oculati. Sì, condivido anche la sottolineatura che faceva il collega Tarquini sull' importanza della.
Il ruolo di una piazza all' interno del terzo settore. Mi piace sottolineare che già adesso i centri sociali fanno parte sono chiamati nella programmazione della progettazione sociale del Piano di zona, all' interno della di quel passaggio di quella procedura complessa, articolata ma necessaria di condivisione del piano annuale, che da quest' anno è diventato triennale e che, oltre a vedere coinvolte.
E nella partecipazione della stesura del piano. L' eliminazione sindacali vede coinvolti anche tutti gli enti del Terzo settore attraverso un coordinamento, quindi, questo aspetto viene ribadito nuovamente nella.
Nella convinzione perché è importante, e anche nella delibera che i centri sociali anziani parteciperanno attivamente alla progettazione della programmazione del Piano sociale, perché sono soggetti attivi all' interno della strutturazione dell' offerta sociale sul territorio. Quindi ben vengano le puntualizzazioni, le precisazioni perché.
Il lavoro si può sempre migliorare. Quindi, per quanto mi riguarda, non ci sono, diciamo motivi ostativi ad accogliere entrambi gli emendamenti, compreso quello del refuso del del del tribunale di Frosinone, l' ultima cosa invece che volevo precisare anche Maggi e non è scaduto nulla perché per via del della normativa Covid il termine del 31/03, adesso qui un buon documento, ma vi posso assicurare che tenne 31/03 è stato prorogato al 30/09.
Quindi siamo ampiamente nei termini, diciamo, di attuazione della delibera regionale.
Grazie Assessore, stiamo verificando l' accoglibilità del del delle,
Logicamente qui siamo di fronte.
A due fasi del procedimento, la frase generale e quella del regolamento della convenzione e poi c'è la delibera logicamente di affidamento vera e propria dei locali all' APS, perché nella stessa APS potrebbero concorrere alla stessi locali, potrebbero ancora più APS e, quindi,
È logico che questo è poi la scelta in base a quale criterio viene effettuata, ma le stesse linee guida dicono l' istituzione del Centro anziani centri istituito con delibera comunale che esplicite emotivo, disegni della sua istituzione per l' intero territorio comunale o uno specifico segmento territoriale, razioni quartiere eccetera.
Quindi per tutto il Comune.
Possono concorrere tutti, eccetera, per una specifica relazione quartiere, eccetera, i cui diceva delle zone hanno diviso il Comune, diciamo che possiamo vuole individuare le, ma insomma non è che sono precise, però diciamo ci sono individua locali mobile, destinare adibire a centro anziani che nel momento in cui tu hai a concedere all' ASP diciamo,
La il titolo di Centro anziani deve anche dai locali parlare delle spese, quindi leggermente ogni centro anziani dove un immobile ed avere un fondo a disposizione del bilancio comunale perché servono 10 centri anziani, dice a spiegare in una fase tendenziali se tu lo metti nubili, comunque una norma, una modalità o determinazione al futuro oggi di determinare la programmazione a margine stai fuori dalle spese comunali, cioè non fare una programmazione che c'è una copertura di spesa, questo tipo di problema e poi nel sistema liberale indirizzi accentra funzionamento brevemente amministrativo, diedero verifica della sussistenza dei requisiti, quindi, logicamente questa delibera è logico e viene intesa come una delibera a posteriori e sulla base del Regolamento e dello schema di convenzione. Viene affidata al Centro anziani e si determina tutte queste condizioni.
Adesso il problema è quello che effettivamente, se noi vogliamo generalizzare questo fatto non deve più sono Traces. I tre i centri anziani è logico. Questo innanzitutto deve essere comunque supportato da una cosa di rettifica nel senso di dire condizionato al numero programmato nella delibera di bilancio, nel DUP oppure a posteriori verrà programmato il numero perché se oggi non mettiamo un numero logicamente oggi questa delibera potrebbe scritta com' è dovrebbe portare esponenzialmente. Ha un costo illimitato, poi locali, quali sono cioè indeterminato. Quindi, comunque, se va fatto questo emendamento o lo ha fatto, e allora va indicato che il Comune in questo momento non definisce quanti centri anziani sopra rimanda a un altro atto o sennò, secondo me così generico, non posso.
Entro c'è scritto nel giro.
Ho capito laddove significa.
No all' emendamento.
E laddove rilevi quindi si rileva che lo dà al centro anziani, non sta scritto condizionato a.
Eh scusa.
Qualora, ebbene, ho capito, ma questo significa questo significa mettere il regolamento una base discrezionale all' Amministrazione, non mi pare nemmeno corretto, cioè nel senso è impossibile dire laddove l' Amministrazione riscontri cioè che significa non ci sta una regola quindi se dicono un riscontro non le Forze dell' anziano che con onestà non mi sta simpatica allora che va integrato o comunque,
Eh, ma ho capito, ma.
Le linee guida.
Ho capito, però è molto generale pagano 4, punto che in.
Di integrare la pulizia dei locali mi sembra addizionali genovese, da qualche altra parte c'è scritto la pulizia dei locali,
Regolamento le stesse frasi e va be' e questo diciamo, possiamo pure questo effettivamente è un po' diciamo come frase sicuramente no, ho capito però mentre lì adesso è preciso, è stato fatto lungo la copertura perché lì ci metteva al centro anziani e li responsabile hanno dato un parere positivo eccetera eccetera e anziani quindi avranno penso, ragionato verificato ci siano delle locali ci siano la possibilità di dare questa copertura finanziaria.
No, ma non è questione.
Delle risorse tecniche e logistiche e finanziarie necessarie alla sua istituzione disponibilità, allora il Comune continuerà.
Richieste come Paese.
Rilevo inesistenza un gruppo Graziani.
La gestione del 160 APS e, qualora questa intenzione, incontri che questo, oltre che forse dobbiamo aggiungere, oltre che questo fa dopo territorio questi da poter ridare oltre Tirreno,
Poi.
Oltre te.
Verrebbe cioè l' idea che questa è una cosa che viene dopo la costruzione dei primi tre, anche per stare a quello che abbiamo detto, noi siamo già scritto al teste e famiglia dopo dopo gli errori ho letto molte città sembra che sta sul dobbiamo fare dopodiché, se noi scriviamo laddove ci potrebbe essere una conclusione che magari arriva il terzo dello Stato a sud e di non essersi messo questo dobbiamo dare il senso che questa emendamento va a in carcere va ad aggiungersi ai primi tre.
Però veniamo.
Bene diversamente, altre ai nipote del re e oltre il recinto anziani, una questione su cui poi, qualora quei terreni che come fai dagli ultimazione Tregasio, se nasconderci ti dice che lo fa, qualora questa intenzione incontri l' interesse pubblico legato alla programmazione comunale aspetta e voi, anziché mettere l' esistenza di un fabbisogno di disponibilità delle risorse tecniche e logistiche e finanziarie necessarie locali, ci deve stare là. I soldi di questo lo dice lo dice questo la dice una vita dell' altro bene, se no sarebbe una seconda missione, Ragosa rilevamento neppure nella chiesa,
C'è però il discorso è questo, questa è la frase generale che racchiude anche quello di prima, quindi secondo me andrebbe specificare inoltre esatto e laddove il Comune l' esistenza di ulteriori gruppi di persone che già nel mese tre allora Olenij, quella frase e di separare la programmazione per individuare.
Oltre perché questo quella l' Inter, l' articolo 1 e l' interpretazione di questo.
Quindi, inoltre, i 13, inoltre, è certo oltre ai tre centri anziani e cinesi in Italia,
Ecco è uguale, è la stessa cosa, ma tradotto in parole la stessa cosa laddove il Comune Levi.
Nel vostro emendamento ecco, e poi bisogna scriverci che fuori questa invenzione.
Metterci incontri, l' interesse pubblico e legati alla programmazione regionale e, subordinatamente alla disponibilità delle risorse che non può stravolgere la Costituzione.
E voteremo no, le linee guida, le linee guida su sull' indirizzo che potremmo fare benissimo.
Congrui robusta e modificando la delibera esistente, quindi è questa la difficoltà, perché giustamente, se aveva rappresentato prima l' emendamento 24 ore prima, poiché lo mette i pareri responsabili alla diversa, adesso deve cercare di stare nell' ambito possibile di quello che non hai eh no.
Però deve chiarire perché sennò potrebbe nascere il dubbio.
Poi, secondo me, non è che non è possibile, però deve essere iscritti, in modo che si capisce che questa cosa deve essere esplicitata dalla copertura in un prossimo atto pratico, questo è il discorso solo quello.
Dobbiamo.
Allora indubbiamente da verificare che sia sostituito a pensare che se non lo metti mai punto trovare prima, ma chi fa la domanda a risposta di un' aspettativa di ciclomotori Agrigento,
Dai due principali ai centri anziani,
Non indicati nel comma precedente.
Non ho detto sempre no, no, suffragata da cosa.
Falde invece, fermo restando quello indicato prima, questa scusa nell' articolo del proprio territorio, a cui fa capo il secondo da voi e voi non adottivi su riscontri fattuali 30,
Subito dopo Berlusconi.
Quando è arrivato giù?
Che noi?
Contingenti.
700 anziani, grazie.
E per la localizzazione onestamente.
Fuorisacco ai.
327, anzi, alla fine.
Quindi dalle vostre.
Migliorando quello che viene dalle nostre così, sulla scorta degli emendamenti.
Etica prevista ricollocare.
Giovedì pomeriggio.
E i dipendenti delle aziende agricole?
Momento.
Un altro Salvatore presente.
Complessiva.
Quindi la preoccupazione a consumare territorio barese sufficientemente subordinatamente.
Sì, ormai responsabile, magari degli appalti.
Ma?
L' esistenza di un contenzioso della disponibilità degli investigatori.
Rappresenta.
Allora, per avere una copertura?
Questo.
Io.
Oltre che degli operatori che non rispettano la normativa vigente.
Autostrade visto che,
Ha dichiarato alla stampa per sapere se intende disoccupazione, se no sembra che finanziano il vostro compito alle cure naturali e altri a nome della Regione di recente dalla documentazione.
Prendiamo ad esempio, noi facciamo entro anche nel testo del provvedimento.
Motivato da ragioni molto concrete.
Andare.
Ma allora voteremo.
Non si parla d' altro aspetti allarmanti,
Per quanto concerne le attività,
Giovanna d' Arco,
Ciao, ciao passino Trapani.
Grazie Consigliere, Maggi, elabora emendamento solo l' emendamento.
Non è un intervento così almeno.
Non è che facciamo a righe agevolato.
Se lei, oltre a ringraziare se leggere l' emendamento, così andiamo in votazione delle dello stesso tenore che succede dopo tanto tempo si però margine, non è che possiamo oramai interventi all' infinito, quindi ti chiederei di fare dileggio, leggo l' emendamento e poi una piccola replica alle dichiarazioni che ha fatto l' assessore Di Fabio mi sembra che è previsto anche dal Regolamento no,
Avere la piccola area dopo due,
Dopo gli interventi che saranno assoluto della Valle Telesina è stato spostato un intervento uno no, uno fa, allora stasera, proprio cioè volete, volevo con la bocca in tutti i modi, però è una replica all' intervento che ho già prego, io la invito anche a leggere in maniera qualora allora abbiamo concordato abbiamo concordato con l' assessore Di Fabio di inserire nel nostro emendamento,
Prima di prima di.
Prima di dopo territorio, oltre ai tre centri anziani previsti.
Scusate.
Previsto al comma precedente.
Aggiungere, laddove i Comuni rilevi l' esistenza di un gruppo di persone anziane e ai territori che manifestano l' intenzione di organizzate per la gestione di un centro associazione in APS, qualora questa intenzione incontri interesse pubblico legato alla programmazione comunale subordinano subordinatamente alla esistenza di un fabbisogno disponibilità delle risorse tecnologiche.
Di un fabbisogno.
Non c'è.
Allora scusate.
Allora?
Sì.
Allora ricomincio daccapo allora articolo articolo 1 dopo territorio.
Oltre ai tre centri anziani previsti al comma precedente, aggiungere, laddove il Comune rilevi l' esistenza di un gruppo di persone anziane del territorio che manifestino l' intenzione di organizzarsi per la gestione di un centro associandosi in APS e qualora questa intenzione incontri l' interesse pubblico legato alla programmazione comunale,
Subordinatamente alla esistenza di un fabbisogno e disponibilità delle risorse tecniche e logistiche e finanziarie necessarie alla sua istituzione, allora il Comune può affidare la gestione del centro alla APS tramite la stipula di una specifica convenzione. Pertanto, di norma, l' istituzione di un nuovo centro avviene su istanze, specie di un gruppo di persone anziane già costituite in APS o che manifesta l' intenzione di farlo. Inoltre, che si attengono ai principi dettati dalle linee guida e a cui si fa integrale riferimento articolo 5 ed il secondo emendamento toglie la parola utenze di raggiungere in luce gas, acqua e pulizia dei locali. Questo è l' emendamento modificato, diciamo con con queste queste integrazioni, se posso solo un piccolo intervento o un' intera nazione, sembra uno più che l' emendamento sembra uno dei quesiti referendari che forse una buona parte delle linee guida no, parlo. Parlo del dell' aspetto,
So.
Uno potrebbe anche costituirsi se trovando un immobile privato, no, uno potrebbe anche costituire quando un immobile privato e accollando sulle spese, per dire no.
E non.
A carico dell' ente.
Posso.
Prego allora grazie della disponibilità per motivi per aver modificato il il l' emendamento, apprezzo la pacatezza dell' assessore Di Fabio nel nell' accogliere le nostre proposte finalmente si parla e si discute in questo Consiglio per cercare di trovare una sintesi.
E su quelle che sono le esigenze e anche, come ha detto lui no, alcune modifiche che possono essere tranquillamente tranquillamente apportati per il bene per il bene di tutti,
Le spese sono previste dalla convenzione che AST, che è allegata al regolamento.
Rammento dice l' emendamento dice l' emendamento.
Beh.
Sì. a carico.
Alla programmazione, l' ulteriore 110, subordinare la programmazione e la contrario, però, se la programmazione è subordinato alla alla disponibilità dei locali, non lo puoi idee vestigiali ed evitare l' oltre i 13 sono poi questa è un' apertura che si dà a chi magari ha un' altra contrada è.
Le spese sono previste dal dal Regolamento, però però è normale che, prima di dare l' okay a un altro centro, il presidente De Lise dicesse superficiale che doveva tenersi sia tutto subordinato al così.
Che è tutto suo subordinato alla all' aspetto finanziario comunale. No a me infatti, non cioè non è che ti pregiudica, non è che per e questo emendamento obbliga il Comune a distribuire il quarto e quinto centro no eh però però potrebbe arrivare una comprata qualsiasi dove trovano un locale loro. Si assumono tutte le spese per gestire, per avere quella tale e e il Comune gli dà è regolamentato da da un Regolamento comunale, una, una, un' azione del genere costituiscono una PS, possono costituire una PS.
Pur non avendo pur non avendo immobili comunali, potrebbe succedere no.
Quello quello e quell' area è quella era la la la panacea della della della tabella sul subemendamento della possibilità di estendere ai tre, poi tutte le obiezioni le faccio mio perché non rappresentate al Segretario.
Sì.
Volendo c'è scritto volendo, si può si può anche fare, però è normale che deve essere regolamentato in un certo modo, cioè tutto quello che sono le scelte dell' APS, che sono tutti noi, perché che deve essere tutto regolamentato.
Non è che non è che uno può aprire e poi fa fare una cosa diversa da quello che è lo scopo sociale, è uno scopo dell' attività del degli anziani,
Ok grazie.
Grazie Consigliere Martini,
Allora, quindi passiamo subito alla votazione dell' emendamento e poi del emendamento, così come riformulato e letto dal Consigliere Maggi e poi l' approvazione del regolamento.
Quindi si parte con l' approvazione dell' emendamento.
Prego, Segretario.
Non dati.
Arcesi.
Invece, il video scusa allevato perché stavo andando sotto stava andare.
Accesi Arcese.
Sì sì sì grazie anzi Fantini.
Giansanti lesi.
Sì.
Inoltre, durante la votazione nessuno di voi le vesti di Presidente mi stavo entri mentre.
Posso risolvere, credo, che tu possa comunque sempre votare.
Crebbe pure Maggi Bonanni.
Colonna Rossi, scaccia Pavia, adesso Costantini e Morelli assenti Graziani, assente per cui.
15 2 assenti 15 favorevoli, allora quindi passiamo alla votazione del regolamento.
Mah credo no immediata, eseguibilità se fa sull' interi, sull' intero Regolamento mo, se dobbiamo fare l' immediata esecutività anche sugli emendamenti.
Eh.
Ma?
I dati.
Chi?
Accesi.
Eh sì, Mantini, Giansanti, Lisi,
Maggi, modelli.
Colonna Rossi.
Scaccia Pavia.
Adesso.
Costantini.
Iannarilli, assente Graziani, assente Tarquini.
Come prima, due assenti e 15 favorevoli, adesso passiamo, passiamo all' immediata esecutività.
Prego, Segretario cazzate, manifestava, agiamo alza le mani presenti.
Salvador presenti passiamo all' onorevole dati,
Alzata di mano, Presidente Ida.
Ora anche accese.
Arcese.
Arcese.
Assente.
2 assenti come prima, due assenti 15 ore.
Speriamo.
Accese.
Accese sì okay.
Approvato passiamo al.
Ottavo punto all' ordine del giorno, al Regolamento comunale per le per l' impiego di sistemi di videosorveglianza sul territorio comunale chi interviene?
Mo.
Io non ho il Regolamento.
Da del Regolamento per favore legato.
Allora?
Tanto posso dire abbracci io l' intervento mio deve essere più alto, più breve possibile.
Diciamo che dobbiamo regolamentare questa zona azera TL a traffico limitato.
Se vogliamo istituire ad Alatri con due varchi.
Quindi è giusto che.
Si dica, con un regolamento, l' orario.
L' accesso, che sia regolamentato le deroghe, che siano regolamentate le deroghe, perché sarà una?
Diciamo, una disciplina nuova del traffico da sperimentare, da verificare proprio per mettere anche.
Avrò nella ZTL videosorveglianza.
Allora io non corretto che anche c'è anche quell' aspetto.
Grazie, Consigliere Palermo.
Sì, grazie Presidente, io prendo la parola proprio per.
Posso grazie, prendo la parola per prendere la nostra, diciamo il nostro voto favorevole all' approvazione di questo regolamento, che costituisce la la sintesi, il punto di arrivo, se vogliamo di un processo di elaborazione, di strutturazione che nato qualche qualche tempo fa, purtroppo anche a seguito di situazioni piuttosto,
Sono assolutamente drammatiche e che oggi dovrebbero portare con questo Regolamento, ha come contemperare due posti esigenze nella parte quello di garantire la sicurezza pubblica,
Attraverso e noi che auspichiamo un incremento di del numero delle telecamere presenti sul territorio che possono portare a un reale controllo di tutte le zone, anche quelle, diciamo così, più periferiche, che sono anche le più esposte all' attività della criminalità.
Nello stesso tempo, però, anche garantire i cittadini da abusi che questa legge di intromissione di.
Di controllo possono potrebbero determinare in capo ai cittadini, in quanto ovviamente vanno a incidere negativamente sul diritto alla privacy e il diritto alla diciamo alla riservatezza dei dati personali, ecco un regolamento di questo genere, noi ne avvertiamo l' esigenza e quindi siamo, diciamo così favorevoli alla sua approvazione in modo tale che si possano contemperare le due le due diciamo esigenze come dicevo prima, anche per quanto riguarda la durata del.
Del trattamento dei dati personali, che non è cosa da poco perché deve essere limitata al tempo strettamente necessario. Ovviamente, grazie a questo Regolamento si potrà ottenere dalla parte del controllo del territorio. Dall' altra, però, anche la possibilità di acquisire dati e informazioni riguardo a quegli episodi incresciosi che si verificano anche il banale incidente stradale a volte può essere può essere, diciamo foriero di esigenze di verifiche e un sistema, una buona rete di controllo, così come peraltro già in parte realizzato, ma che dovrà essere completata, sicuramente ci agevolerà.
Spendere due parole per quanto riguarda le cosiddette foto trappole, purtroppo ancora registriamo degli episodi incresciosi da parte di soggetti che non comprendono l' importanza della tutela del territorio e abbandono di rifiuti di ogni dove, nonostante sia stata realizzare un sistema di, diciamo di raccolta e di smaltimento abbastanza efficiente. Uno se ancora oggi, in una situazione di crisi, ma non per causa nostra, non non cause imputabili all' Amministrazione. Sono altre le ragioni per cui.
Si è entrati in crisi in questo settore. Ebbene, questo potrebbe essere utile per, diciamo, reprimere e prevenire episodi che ripeto in qualche modo creano anche un certo disagio nella comunità quando si sia, si assiste all' abbandono incontrollato di rifiuti in alcune zone delle soprattutto e anche in questo caso periferiche, perché evidentemente nemmeno meno a sorvegliare il più semplice da poter raggiungere e anche da parte di soggetti che non appartengono alla nostra, alla nostra comunità perché purtroppo siamo, ci sono anche soggetti che transitano e quindi poi lasciano i rifiuti nel nostro territorio. In questo modo potranno essere individuati e repressi e sanzionati come come, come previsto dall' altra, nell' attuale ordinamento, in modo tale da ridurre al massimo situazioni di questo genere per garantire anche la salubrità del nostro territorio. Quindi esprimiamo un parere favorevole diverse riguardo all' approvazione di questo regolamento.
Allora?
Ha chiesto la parola al consigliere Bessi, prego.
Congrui per dare il mio piccolo contributo per quello che posso.
Perché?
Questo è un adeguamento, è un Regolamento che, più che altro molto tecnico, è un adeguamento normativo, anche in virtù delle nuove norme europee che sono entrati in vigore sul discorso della privacy, che sì, si rifaceva, si rifaceva a regolamenti vecchi, vecchi che oggi non possono essere più attuali e quindi così riassumo non vorrei dire qualche cosa fuori posto diciamo però riassume un pochettino il, il discorso di,
Siccome sono state installate delle nuove, anche delle nuove telecamere, come ricordava appunto il consigliere Povia e quindi è stato in qualche modo implementato in il servizio di videosorveglianza, anche con progetti finanziati da altri, da altri enti, anche con quelle che, come ricordava il Consigliere Bellavia foto trappole, insomma, una serie di interventi sono stati fatti e quindi ciò andava andava regolamentato della nell' aspetto proprio tecnico normativo, quindi, diciamo per certi versi è molto semplice. Il discorso diverso è il discorso della della ZTL, così come aveva stava ricordando il Sindaco, che è tutt' altra cosa che peraltro, però molti di voi sapranno che il discorso della Zitiello dico così per vostra informazione, perché ancora non lo sapesse che comunque è stata approvata dal dal Ministero. Quindi.
Quando prima si potrà procedere che vi ricordate pure che vennero fatti degli incontri anche con gli abitanti, con le attività commerciali, per cercare di stabilire quelle che potevano essere anche gli orari di apertura e di chiusura di questa eventuale ZTL. Però che non rientra in questo in questo Regolamento, perché la ZTL a un regolamento proprio che peraltro è stato approvato dal Ministero, quindi, bisognerà, riguardo al discorso della ZTL, procedere a una sorta di sperimentazione che deve durare un tempo x preciso, perché non è che dalla sera alla mattina si può istituire e quindi la i cittadini avranno, come dicemmo a suo tempo, fare le domande per i residenti, stabilire chi può entrare quando può entrare. Ci saranno tutta una serie di cose, però in quel caso è stata già approvata dal Ministero linee guide, quelle che.
Il comandante ha mandato al Ministero e sono state approvate riguardo a questo regolamento. è quasi un obbligo ad attuarlo, perché altrimenti queste telecamere non sarebbero neanche potuto essere da come ho capito e non me ne vogliate se sbaglio qualche passaggio. Questo Regolamento serve anche per poterle.
Visionare per poterle attivare queste telecamere, perché con le normative vecchie neanche si sarebbe potuto fare. Questo diciamo, credo, di riassumere e di aver capito dalla sostanza di questo regolamento che noi andiamo ad approvare proprio non gira a destra. Sì, grazie, Presidente eh, sì, annunciando il mio voto favorevole a questo Regolamento, ricordando che il primo elemento, intanto in tal senso, fatto dalla nostra mediazione nel lontano 2011, proprio agli albori della della videosorveglianza nel tempo è stato certamente adeguata alla videosorveglianza, richiede forse anche, ma ancora altri investimenti e soprattutto sui punti sensibili, soprattutto a quelle foto trappole, come diceva anche il collega Maria.
Avete avere 10 fotografi forse anteriori come ladri, forse a che richiede una maggiore, un maggiore investimento, cosa importante anche di questo Parlamento, è la possibilità di interfacciare, collegare anche le videosorveglianze privati a quella che è la verosimiglianza videosorveglianza comunale, perché poi, logicamente, neanche il Comune può arrivare dappertutto. Prego poter utilizzare e fare rete all' interno della città, anche utilizzando e sfruttando la parentesi le videosorveglianze delle singole attività commerciali dei negozi. Sicuramente riesce a sopperire in qualche modo a quello che era un po' la sensazione di mancanza di sicurezza. Grazie, se mi permettete, più che di questa cosa, non so se ne avete parlato anche in Commissione. Chi c' era di questa di questa cosa, però, mi diceva anche il comandante riguardo probabilmente qualcuno gliene gliene ha parlato al comandante di questa cosa.
Giusto.
Ecco, però il comandante mi riferiva, mi correggono, mi correggano i Consiglieri che erano presenti in Commissione, mi riferiva che, al di là dell' idea di privati di poter contribuire in tal senso, perché comunque ci sono tanti altri tanti privati, anche con attività importanti che hanno già sistemi di videosorveglianza però che non possono essere integrati nel,
No, no, non mi diceva che proprio giuridicamente non possono essere integrati totalmente, per quanto in riferimento a quella che è la videosorveglianza comunale, cioè un privato può farlo, può installarle, però le dovrebbe cedere come gestione. Mi sembra che sia così. No, Consigliere, no, non può no, non ci può essere da come ho capito, non ci può essere un doppio utilizzo di queste cose, quindi, se se il privato le modellizzare per uso, proprio così come tanti fanno giustamente, così come tanti fare, però nel momento in cui uno dicesse che voglio mettere a disposizione della città per controllare quella contrada o quel posto quell' angolo, quell' incrocio.
Quello è un altro aspetto, però in quel caso non dipende più dall' Amministrazione comunale, ma dipende dalle forze dell' ordine che potrebbero richiedere, perché lo fanno dalla magistratura che dice a volte vengono anche requisite perché sanno che è successa la rapina x a via vattela a pesca e la la Procura che per loro le forze dell' ordine vanno ma come succede come sentiamo in televisione a intercettare quelle che quelle telecamere però è cosa ben diversa da quella che è la gestione comunale, prego, Consigliere Maggi,
No, no magico, lei immagino.
Allora, prima di di intervenire sul sul Regolamento, so della videosorveglianza, io volevo stasera oggi è stato un Consiglio abbastanza acceso e io sono uno che si anima molto, però.
Oggi oggi ho diciamo, sono andato oltre, mi chiedo scusa al Sindaco, se magari o.
Infierito nei suoi confronti in varie occasioni, però, come inviterei anche a.
Affari risposte che magari evitano di suscitare reazioni così così calorosa, allora io riguarda il regolamento sulla videosorveglianza, vorrei ringraziare naturalmente tutti quelli che hanno lavorato a questo Regolamento, perché sono stati interessati più settori.
Responsabili.
Dipendenti, operai, perciò, ecco, ci tengo a a ringraziarli.
E un' altra cosa che che vorrei dire noi nella Conferenza Capigruppo avevamo chiesto, abbiamo inserito, abbiamo verbalizzato un una integrazione che riguardava l' utilizzo.
O da parte del Comune di di sistemi privati, cioè se un privato vuole stipulare una convenzione con il Comune.
E cedere la propria la propria videosorveglianza, il proprio sistema di videosorveglianza al Comune per per poter avere quella quella sicurezza maggiore e lo può fare. Perciò diciamo abbiamo, abbiamo dato questa possibilità, poi naturalmente deve essere regolamentata, deve essere, deve deve.
Valutata da da da da dove si trova il sistema, come si troverà come il sistema e quant altro? Però, comunque abbiamo chiesto di inserire questa questo emendamento e devo dire che il comandante puntualmente e lo ha fatto prima di di, diciamo di definire il regolamento e metterlo in visione ai Consiglieri. E un' altra cosa che ci tengo a dire.
Nel nel Regolamento vengono riportate.
Il posizionamento, i luoghi, le vie posizionamento di tutte le telecamere delle foto trappole e quant altro. Io non so se questo.
Se questo sia opportuno, perché poi il regolamento sarà pubblico?
Il Regolamento andrà sull' Albo pretorio e credo.
Credo che questo non so se sia opportuno.
È opportuno dare queste informazioni, sia opportuno dare queste informazioni a tutti e chiedo naturalmente al Segretario Generale io non ho avuto tempo di di approfondire la norma, però.
E qualche qualche dubbio mi viene in questo posto. Sì, prego di questa cosa ne ho parlato con il comandante ma diversi mesi fa riferimento anche al lavoro che è stato fatto.
La delega così che mi è stata conferita dal Sindaco. Ne abbiamo parlato diverse volte con il Sindaco e anche su su sul suo suggerimento e sulla sua idea. Non poi si è sviluppato un piccolo progetto, quello che, come sapete, di incrementare le alcuni punti dentro il centro storico sicuramente ne serviranno altri, però è stato fatto un buon lavoro e mi diceva il Comandante che proprio una anomalia è quella che, per rispondere a quello che dicevi tu che le telecamere per leggere una sede segnalate, quindi, al di là del regolamento, laddove c'è una telecamera che riprende deve essere, per perlomeno questo mi è stato detto quindi non so se è però diverso segnalare che c' era presenza delegano sul posto e diverso è fare un elenco me reso pubblico a tutti, di tutti i luoghi, tutti i posti dove sono posizionate le telecamere. Credo credo che sia.
Che siano addirittura anche la ventilata. Io io io direi intanto magari.
Io direi magari.
Prima di pubblicarlo di approfondire questa cosa, magari Segretario al Sindaco di approfondire questo aspetto qui perché credo che sia sono da sono situazioni sensibili, no, e magari si può avere una pubblicazione no, ma no, forse l' obbligo della pubblicazione di un atto e aveva fatto per legge, così com' è,
Chiama comunque nelle camere a difendere il loro scopo, cioè servono lungo videosorveglianza ordinaria per quelle riprese, diciamo, che servono ai fini del Regolamento, logicamente deve essere segnalati addirittura alla cartelli messi tutti gli angoli due, perché il cittadino deve sapere che videosorvegliato non può mentre cosa diversa e nel caso in cui siano installate telecamere.
I figli di rilevamento di, diciamo, di fatti penali in quel caso non.
E vanno esclusi dal fatto sia della segnalazione sia dalla disciplina, perché so disciplina valigie diversa dalla legge penale, perché significa che è un amico, lo sa prima, se uno fa un reato penale o no, però è proprio perché doveva testimoniare il cittadino sa che ci sta la telecamera e allora mi sposto dall' altro lato, se si sposta, l' altro lato appare reato penale, logicamente in quel caso c'è,
Bisognerebbe stare comunque la telecamera non è che oggi non c'è perché non è segnalata.
Cioè è logico. Sarebbe troppo comodo sulla io. Questo aspetto, io queste parole si possono usare solo per quel fine e poi poi usare per qualsiasi fine. Secondo me, secondo noi può approfondire un aspetto che va approfondito per un' altra cosa segreta, siccome che questo regolamento va a sostituire totalmente quello precedente, meno da quello che so io nella delibera non c'è scritto l' abolizione, almeno non mi è parso di vedere l' abolizione del Regolamento precedente alla parte che comunque, l' abolizione, se va a sostituire l' abbonamento in automatico, quando un anche la norma successiva sostituisce le parole, ho detto io che va a sostituire completamente, ma non è che sta scritto da nessuna parte e quindi potremmo avere due regolamenti in vigore dei regolamenti se non sono contrastanti. Logicamente, la norma in più del vecchio Regolamento vorrebbe rimane in vigore. Questo è diverso e se scriviamo sull' azionario gliela stanno lavorando logicamente poi rimanere in vigore. Se scriviamo sul sulla proposta come un fatto positivo, perché magari è una cosa che non è come è stata disciplinata dal presente, perché basta esibire al vecchio regolamento e quindi magari si vanno a integrare. Questo poi è il lavoro di coordinamento che è stato fatto, se fa sostituirlo, avrà messo dirla verso io avevo parlato con chi la diciamo la la, la realizzate va sostituito totalmente quello precedente, perciò io credo che vada abrogato quello precedente per evitare.
E per evitare problemi. No,
Cioè credo che sia.
Normale che quando subentrò la norma. Se è da sostituire quella precedente, se si abroga quella sì, è proprio quella precedente,
No, perché potrebbe ingenerare confusione e certo.
Articolo.
Questo regolamento abroga, avreste avanzamento il precedente.
Ma no non c'è scritto però sostituisce.
Rilevata c'è scritto rilevato conseguentemente la necessità di procedere all' approvazione di un aggiornato il regolamento per la disciplina dei sistemi di videosorveglianza conforme ai principi e ai dettami normativi e giurisprudenziali espressi in materia scrive che abroga completamente.
Integra e sostituisce, non integra il precedente che viene attuato, stavo parlando con il comandante perché giusto, per ovviare a questo indiretto, mi diceva che la nella parte finale si dice che sostituisce, vengono abrogate tutte le norme precedenti, mi sembra che la mia esperienza mi dice il Comandante di sì,
Giusto comanda.
No, non c'è scritto nessuna, abbiamo avuto.
Periodo, mettiamo anche all' ultimo articolo un periodo e basta chiedere domande regolamentato in maniera tale che si veda questa comandante, no meglio chiarito se si riesce.
Purtroppo il comandante era venuto qua è stato fino a poco fa ha posto.
L' articolo dice quanto non espressamente disciplinato dal presente regolamento, quindi in maniera diciamo rigida.
Dicendo che, per quanto non espressamente disciplinato, praticamente in via normativa nazionale, di settore regolamento di conti fra esponenti Marelli derivante dalla grande nazionali personali, nonché agli altri, che sono sei mesi che tutti i precedenti, al fine di accelerare i tempi,
È un rigo che sul momento.
No, ma questo assolutamente no, dicevano che ci sta una norma che non è prevista in questo Regolamento, potrebbe sorgere il dubbio che mi pare ancora in vigore, è quello che dicevo proprio per avere la sicurezza esterna, però, insomma, ecco.
Però però oggi la legge.
Basilicata delle sementi dell' essere umano,
Sì, sì, no, va bene, così com' è non ci stava.
Una verifica, un discorso, diciamo premeditato, dal fatto di quel discorso, che ci fosse qualche norma ancora in vigore,
Nel pensiero di quando è stato redatto, quindi, se non ci sta sta cosa si può benissimo emendare in questa fase di stallo?
Si può emendare dicendo che il Presidente sostituisce il vecchio regolamento regolamento?
Avverto che la Corte, quella sperimentale.
Quello che dicono gli alberghi che diceva come semplice domanda scusami, vediamo alla fine.
Infatti, nelle decisioni.
Il presente sostituisce integralmente.
Istituisce.
Se avete qualche sito.
Abbiamo avuto dei ministeri e per questo voteremo questo, vorrei quindi sui ci viene annullato completamente il precedente in questo caso.
Ma deve essere.
E nell' analisi della questione di no, però, per il fatto qualcuno qua contesta, forse giustamente, per il fatto che non si evince completamente il fatto che venga abrogato quello vecchio dal potrebbe dall' idea che rimane comunque in piedi capito.
C'è confusione, normativa, eccetera.
Ero anch' io.
Un regolamento nazionale, aspetti che però mi pare che norme ancora resa, come dice scusate, scusate che so, come dice in coda,
Guarda che ti mette su mandato, siccome rinvenuto comandare, siccome è venuto fa poi sia prolungata il Consiglio comunale, purtroppo guarda, io ti metto in viva voce, sta in viva voce del Consiglio comunale.
Eh no quale onore, visto che è stato così gentile di essere presente fino a poco fa, io capisco, ci stanno ascoltando e che suggerisce, quindi, come si fanno in due.
Ascoltando.
Per quanto non espressamente previsto dalla normativa sull' abrogazione espressa nel precedente regolamento, l' abrogazione espressa manca e quindi occorrerebbe un criterio generale di successione di norme regolamentari nel tempo, per cui il nuovo regolamento sostituisce il il vecchio.
E comunque, alla fine, se si volesse emendare il Regolamento.
Chiedo.
Dal presente all' entrata in vigore dello stesso.
Poi, dal momento dell' entrata in vigore dello stesso, avrà detto che.
Sempre per chiarezza, perché.
Okay d' accordo, tutte le imprese va bene, grazie comandante, io sarei pure lì, ma non lo so, però si è fatto tardi, obiettivo già grazie, grazie grazie grazie, Presidente, grazie grazie, grazie grazie vicino epocale.
Eventualmente, inserire una norma di chiusura, il presente regolamento altrove.
Costituisce peraltro lo si lascia integralmente, avrebbe avuto bisogno di scrivere a nulla escluso, nessuno si riusciranno perché implicito, non c'è bisogno di scrivere la propria. Una parte no, quindi non è scontato, no, mettiamolo, c' era già il comandante che scompaiono no. A mio avviso, stamattina non è normale che comunque vada in generale scrivere, mettiamo, mettiamo, vorrei specificare, meglio considerare, io dovrete approvare, io dovrei essere un avvocato, si dice che non c'è stata, siccome usare il mezzo in situazioni, a volte io scriverei un dare-avere quando non c'è il cittadino deve sapere chi è.
Il.
Certo.
Che poi il cittadino non è che che conosce il regolamento come funziona la norma e tutto quanto.
Se sa che il regolamento è uno e uno pubblicati.
Io.
Vorrei.
Qui non esiste più.
Annulla presente a tali modifiche di errore parti del precedente regolamento che parlate di Novella e quindi verrebbe interpolata il Regolamento 49 proseguire con quelle del mondo della cambia dovremmo fare il Comandante, diceva la stessa cosa che dici tu il regolamento abbraccia l' intera materia e quindi evidentemente questo Regolamento si diceva se uno va a mettere le mani avanti.
Tempo fa, perché cambia niente no, teoricamente l' eccezione di qualcuno potrebbe essere pure che né in questo nuovo Regolamento manca una norma che non vecchio, che stava succedendo.
Io credo che le donne non li puoi appunto, quindi se lo sostituisce venire.
Aspetta no, stavo dicendo scusa.
Ma del vecchio Regolamento non può.
Anche se manca nel nuovo, ma sempre.
Quindi non serve questa precisazione stavo ministeriale.
Qui siamo tutti la stessa cosa e sulla scritta già segretario viene, oppure almeno li diciamolo in pareggio, Segretario, ormai era scritto su preside il presente regolamento abroga il precedente.
Dalla sua entrata in vigore.
Però, dalla sua entrata in vigore.
Ok noi dobbiamo votare molto correzioni, no,
Credo sia giusto.
Si arrivava neanche un emendamento, no, Enrico l' hanno fatto il Segretario.
Però.
Io prego, prego come no.
Volevo intervenire.
Prima di mettere in votazione.
Innanzitutto volevo fare gli auguri alla collega Colella e all' assessore.
Abbate questo inizio del dell' intervento e va beh, questo è un tema che sicuramente occorre, oramai sapete, da anni ho studiato, parecchio continua a farlo, è un tema che mi appassiona.
Tema molto importante in un' Amministrazione, quindi credo che si debbano spendere sino alla scadenza di qualche parola su questo argomento, cogliendo l' occasione di questa approvazione di questo regolamento comunale. Io niente volevo innanzitutto cominciare l' intervento specificando che l' ultima Conferenza dei Capigruppo non purtroppo mi sono dovuto stare a essere presente perché, come al solito, purtroppo la convocazione arriva a 24 ore e mezza prima per motivi di lavoro. Non ha potuto partecipare quindi quello che si è detto. L' ho letto, poi ho chiesto qualche collega, ma ma riferito però, ecco questa cosa mi è dispiaciuta in linee generali, anche per quanto riguarda le Commissioni. Purtroppo spesso e volentieri non si fanno Commissioni.
E questa è una cosa che già sapete, non lo voglio ripetere, non voglio diventare pesante.
Però credo che un argomento del genere avrebbe avuto bisogno di un approfondimento in Commissione.
Volevo inizio di questo intervento, anche citare la famosissima Commissione, non me ne voglia il collega.
Consigliere.
Scaccia che probabilmente questo tema andava probabilmente trattato proprio in quella Commissione Affari Generali allargare al tema sicurezza che sono tre anni che non si convoca.
Lo specifica sul tema sicurezza purtroppo non non è quella Commissione lì famosa che venne istituita all' indomani dei fatti gravi incresciosi che si verificano nel 2017.
Comunque entro nel vivo del del del discorso.
Ho diverse cose da sottolineare, la prima sicuramente che mi dispiace il fatto che il Sindaco non abbia avuto la prontezza di rispondere su un tema così importante, che ha anche fatto un piccolo errore,
Poi è intervenuto in aiuto il Presidente del Consiglio per cercare di tamponare questa questa, diciamo questa questa direzione proprio da parte del Sindaco.
C' era il comandante che ringrazio per la stesura di questo Regolamento, insieme ai agli uffici che hanno partecipato alla stesura di questo regolamento, che purtroppo è deve andare via e non c'è rimasto nessuno che ha appunto specificato per bene quello che prevedeva questo regolamento.
Quindi la parola che vuole utilizzare in questo contesto non me ne vogliate, cerca di essere più tranquillo possibile, ma la parola che inizia stasera è superficialità, superficialità, su un tema molto importante e che è prevista una volta ci siamo a discutere in Consiglio comunale ho visto questo regolamento l' ho letto è un Regolamento fatto bene da quello che insomma il mio punto di vista,
La preoccupazione di Maggi, quella di andare a scrivere nel Regolamento dove sono piazzati alle telecamere. è una preoccupazione che io non condivido, perché le telecamere vanno segnalate, quindi queste vanno inserite all' interno di questo regolamento anche per certificare proprio l' utilizzo di queste telecamere, per una questione di privacy di dati, perché sappiamo benissimo come ha specificato molto bene il consigliere Favia nel profilo del, nell' intervento precedente, noi andiamo a fare questo regolamento perché per utilizzare delle Camere c'è bisogno di normare l' utilizzo dei dati che noi prendiamo attraverso questi tre queste telecamere. Noto però una una cosa molto importante che c'è una non è la disposizione delle telecamere sul territorio comunale, purtroppo non equilibrata, ma questo è un tema ripeto, che doveva trattare in Commissione e che non abbiamo mai trattato. Colgo l' occasione oggi per dirlo, perché proprio nel regolamento ci sono specificate tutte le telecamere dove sono piazzate. Vedo che il l' 80 85% delle telecamere su una piazza del centro storico,
Questa è viene fuori da quello che è appunto una lista di telecamere che sono 82.
In installate in maniera fissa su tutto il territorio. E a parte le 10 telecamere che non chiamerete le Camere, ma sistemi di videosorveglianza che sono quelli appunto che noi chiamiamo comunemente foto trappole.
L' 82 telecamere sono praticamente piazzati un po' dappertutto nel centro storico per quanto riguarda quartieri importanti, contratti importanti della nostra città purtroppo non ci sono telecamere e quest' anno ancora non ho capito il motivo per cui si è fatto questa scelta e quindi oggi io sottolineo questa difficoltà in Consiglio comunale per far sì che magari attraverso anche un' altra Commissione non in Consiglio comunale magari trattare questo tema che ritengo molto importanti proprio per anche per evitare che qualcuno si senta lasciato indietro anche pensando a quelli che sono stati fatti che si sono verificati nella scorsa estate.
Qualche mese fa, anche quando anche nelle, specialmente nelle periferie, ci fu un problema di sicurezza urbana molto importante, quindi questa cosa io l' ho trovata, ma la vede chiunque, insomma, adesso verrà pubblicato questo Regolamento, ve ne accorgerete se fate un po' di silenzio, non mi sennò, mi concentro grazie.
Io trovo una cosa proprio che non mi piace per niente, insomma, ecco, io vedo che al centro di Alatri ci sono nelle diverse piazze, le telecamere non trova una telecamera in piazza, Tecchiena in piazza, Tecchiena, non c'è una telecamera, qui la lista è molto chiara ancora non capisco il motivo per cui in piazza Tecchiena non ci sia una telecamera oltre a questo c'è un problema,
Chiarissimo per quanto riguarda proprio l' utilizzo, c'è il tipo di di materiale che si acquistato in questi in questi ultimi anni, parliamo poi da un punto di vista pratico, l' acquisto delle telecamere.
Sono state acquistare telecamere che sono chiama delle Marche che sono anche qui riportate, che però installate in questa maniera, cioè senza qualcuno che dietro il monitor vada a visionare queste telecamere sono poco efficaci, motivo per cui io spesso e volentieri ribadito in Consiglio comunale l' esigenza reale di poter andare a fare un sistema di videosorveglianza prevedendo qualche persona qualche persona della parte amministrativa chiaramente autorizzata con tutti i criteri che appunto servono per poter fare questo tipo di lavoro che andasse a vedere poi appunto le telecamere perché sennò installiamo le telecamere 82 telecamere sul territorio che, per carità rispetto alle 20:25 e poi di quelle 25, non mi ricordo manco quante ne funzionavano effettivamente.
Di del 2016. Sicuramente, insomma, è un buon risultato. Nessuno mette in dubbio anch' io esprimo la mia un parte soddisfazione per essere arrivati a 82 delle Camere più le 10 fototrappole, però mi rendo conto che sono state acquistate delle telecamere che secondo me non fanno, non sono utili per lo scopo. Ripeto sempre perché andiamo a mettere le telecamere che poi fondamentalmente nessuno contestualmente vede, se non quando poi c'è un evento allorquando, come previsto dal regolamento, un cittadino fa richiesta del fa avendo accesso agli atti specifico di un evento che si è verificato e l' operatore va lì a trovare l' evento, diciamo che è che sono stati spesi soldi. A mio parere sono stati spesi male. Un' altra cosa importante, molto delicata, che io volevo portare all' attenzione di questo Consiglio comunale e che, insomma, speravo che qualcuno avesse insomma già sollevato. La questione riguarda un tema nazionale che è stato ripreso anche dalla trasmissione televisiva Report, su RAI tre 28/05 nella trasmissione del 28/05 per quanto riguarda alcuni tipi di telecamere, in particolar modo.
2, un marchio in particolare che si chiama Hikvision e pare anche altri tipi di marchi di telecamere. La Dawa anche sono due marchi che, nel momento in cui si acquistano questo tipo di telecamere per nelle condizioni di utilizzo, quando si va a mettere la spunta accetto le condizioni di utilizzo nelle diverse postille. C'è anche l' utilizzo da parte di server esterni delle immagini. Questo è un tema, è una bolla che è scoppiata ripeto, 28/05 e sicuramente lasciato a bocca aperta un sacco di persone. Ci sono articoli di giornale che io ho portato in Consiglio comunale e voglio leggere semplicemente qualche passaggio per renderci conto di quello. Sto dicendo.
Ci sono si stanno iniziando a togliere queste telecamere che vision dalle procure, perché perché non sono sicure in termini di privacy?
Cioè è stata dimostrata anche attraverso la trasmissione Report che, simulando un attacco informatico su quel tipo di telecamere, praticamente si collegavano senza nessun tipo di problema, il problema leggo questo articolo così poi arrivo al, dunque è quello che voglio dire per quanto riguarda le nostre telecamere.
Nessuna telecamera della controversia multinazionale cinese, i primi giorni del circuito di videosorveglianza comunale di Trieste, questo articolo di una testata giornalistica di Trieste,
Ma questi dispositivi in grado di esperire i dati a indirizzi IP cinesi, si troverebbero inoltre 100 procure in tutte le regioni italiane. Questo è un tema molto, molto importante e delicato che sicuramente ecco, io non voglio fare i miei soliti interventi, dove vado praticamente a dire che la colpa è solo vostra, quello che è successo perché anche in altri enti e anche più importanti del nostro anche permettetemi di dirlo, ci sono questo tipo di che ha questo tipo di problema che è arrivata un po' tra capo e collo, insomma, ecco nessuno se lo aspettava o meglio questo mi correggo da solo. Non è che nessuno si aspettava aziende che fanno questo di mestiere di professione, lo dicevano da tempo.
Dicevano apertamente io pensavo fosse per una politica commerciale, loro dicevano attenzione a quello che installate, perché chiaramente, se comprando un prodotto che costa di più,
Probabilmente avrà delle delle qualità superiori e se questo prodotto costa di più mettiamo questa 100, questo va detto,
E le quote con alcune priorità e con le stesse qualità. Qualcuno della offre a 40 lì qualcuno si interrogava sul fatto che magari lo sconto era portato dal fatto che non c' era una minore, una minore qualità del prodotto, ma che magari in quel pacchetto era compreso il personaggio che veniva ripreso e quindi noi andiamo a pagare queste telecamere di meno, perché all' interno di quel prezzo ci andrà pure il fatto che chi difendeva le telecamere all' interno di quella spunta ti metteva anche che poteva accedere ai server remoti. In quella trasmissione di Report è stato proprio simulato il fatto che attraverso questo attacco informatico c' erano dei collegamenti costanti e continui con server di una regione della Cina che, guarda caso, insomma no, guarda caso, proprio è successo, sta cosa non so se è un caso, insomma, ecco.
E della stessa Regione in cui c'è questa azienda, questa multinazionale che sta che chi fa questo tipo di prodotti, questa appunto questa è Criscione. Leggo questo articolo, così entriamo un attimo nel nel nel punto e vorrei anche terminare, il che non vuol essere lunghissimo, quindi nessuna telecamera della controversia multinazionale cinese Criscione nel circuito di videosorveglianza comunale di Trieste. Ma questi dispositivi in grado di trasferire i dati e indirizzi IP cinesi, si troverebbero in oltre 100 procure in tutte le regioni italiane. Il dato è stato diffuso in un servizio di Report ripreso la settimana scorsa da Trieste Prix da Trieste prima, ma anche dalla stampa nazionale. Abbiamo interpellato in merito giurare turchi che è responsabile la divisione sicurezza in capo al gruppo Monticolo e Foti aziende da tempo collabora con le forze dell' ordine per i servizi di intelligence. Però questo brusio, mi mi mi disturba, abbiate pazienza, non riesco a concentrarmi il tema boss abbastanza importante. Quindi chiedo ancora scusa, ma vorrei un attimo di silenzio.
La questione è nota agli esperti del settore da molto tempo e quindi è quello che dicevo poc' anzi.
Io pensavo fosse una questione commerciale, in realtà, insomma, non era così, la questione verrà a esperti del settore da molto tempo quei prodotti sono usati in tutte le pubbliche amministrazioni in seguito alla convenzione CONSIP, e già nel 2017 era stata presentata un' interrogazione parlamentare in merito, in particolare come rilevato anche dall' inchiesta Divided in 134 procure tra cui alcune in Friuli Venezia Giulia oltre 1000 dispositivi Hikvision dispositivi che dicevano sono stati acquistati al Ministero della giustizia.
Per sorvegliare l' esame, intercettazioni, chiaro questo è un problema molto più grosso di quello nostro, però comunque sia, ecco, rende bene l' idea di quello che sto per dirvi, perché anche da altri abbiamo un problema, in realtà è un compendio. Sono presenti anche il dispositivo di un altro marchio perché forniscono il semilavorato elettronico che potrebbe rappresentare un elemento di intromissione.
Nello specifico in caso di crisi, hanno convalidato dai report non si trattava di sistemi penetrabilità fuori in questa casa, negli impianti stessi, a chiamare all' esterno.
È necessario affidarsi soprattutto per le infrastrutture critiche a professionisti della sicurezza siamo a questo proposito, collaborando con l' Università di Trieste, un sistema che garantiscono la sicurezza dei dati in ambito, videosorveglianza a livello di ricerca, un progetto in cui andiamo molto orgogliosi, che porta credibilità alla città tutta scusate,
Ora vi leggo l' articolo perché lunghissimo, enumerate, insomma, però voglio arrivare al dunque.
Di 82 telecamere di 82 telecamere fisse installate sul Comune di Alatri, ci sono 57 delle Camere tra i Criscione e Daua installate sul Comune sul territorio del Comune da ladri. Quindi questo è un problema molto grande che abbiamo come Amministrazione come Comune che non è solo nostro. Non sto dicendo che la colpa è vostra, assolutamente questo non lo sto dicendo, ma permettetemi di dire che, nell' arco degli anni passati, ho sempre e sottolineo sempre specificato che per quanto riguarda la videosorveglianza, per quanto riguarda proprio l' acquisto anche delle telecamere, non si poteva operare come qualche volta si è operato, non sempre qualche volta non si è parlato in questa maniera. Non si può operare come un privato cittadino che va ad installare un impianto di videosorveglianza domestico. Allora noi siamo comunque un Ente locale che rappresenta la bellezza di 29000 quasi abitanti.
È sicuramente quel tema, come altri temi, andava affrontato in maniera diversa, quindi oggi, ripeto, non do la colpa a voi perché nessuno di voi forse qualcuno magari un po' più addentrato, che ha magari una passione un po' più forte, forse lo sapeva pure, però ripeto, non distante colpa, ma vi sto dicendo che in generale, da oggi in poi uno bisogna cambiare il sistema di.
Dico piazziamo le telecamere di quali tipo di telecamere acquistiamo.
Fare una politica attenta su questo, su questo tema, penso che sia decisivo per quanto riguarda un' azione amministrativa di una piccola qualsiasi, con le correzioni che amministra una città di 22000 abitanti, quindi ecco, ripeto, ci troviamo ad oggi che a parte che poi vedo pure insomma la definizione di alcune telecamere che sono 4 megapixel oggi qualsiasi rivenditore installa il 5 megapixel poca differenza ma c'è comunque una differenza.
Ribadisco il concetto andare a fare e non voglio assurdo dire che chiesta la della telecamera non è capace attenzione bene sia chiaro il ragionamento lo sottolineo un' altra volta in maniera tale che nessuno capisca capisce male.
Non sto dicendo che chi ha fatto i lavori di installazione non è stato capace di farlo. Sia chiaro. Il ragionamento sta dicendo che delle scelte politiche perché non ci scordiamo che la politica fa le scelte che poi va ad operare attraverso quelle scelte va ad operare. La parte amministrativa va ad operare su que ad operare su quelle scelte fatte dalla politica, il sistema molto chiaro, motivo per cui io continuo ancora a ribadire il concetto che quando si tratta di pubblica sicurezza, che ha bisogno sicuramente di uno studio maggiore che bisogna attenzione diversa,
Quindi la prima richiesta che faccio oggi in Consiglio comunale attraverso l' approvazione di questo regolamento e che venga di qui a breve, data la possibilità di andare a sostituire quelle telecamere per quanto ce ne sia possibilità in termini di cassa e adesso io voglio dire che domani bisogna dagli elettori telecamere, però sappiate che quei 57 telecamere su 82 sono di quel marchio e probabilmente hanno dei problemi stessi. Che Report riportava 28/05 che altri enti in tutta Italia stanno avendo in questi giorni.
L' ultima cosa che voglio dire per quanto riguarda le foto trappole.
Sono sicuramente è sicuramente quella secondo me.
La strada che bisogna seguire, questo è un consiglio che io do spassionatamente perché, tornando a quel discorso del pregiudizialmente quando compiti delle fallito oppure che hanno un' intelligenza artificiale che hanno un riconoscimento delle targhe che hanno un riconoscimento della dell' individuo che hanno la possibilità di lavorare in autonomia allora quella è la scelta giusta.
Ho criticato tutta la parte fino ad ora. Oggi vi dico quello che è giusto, secondo me le foto trappole chiamate componente foto trappole, i sistemi di videosorveglianza che sono utilizzati per rilevare la gente che butta l' immondizia nelle campagne dove altro, insomma, buttarle quando sono telecamere performanti e sono secondo me all' altezza di un Comune di 22000 abitanti e ripeto sono molto, molto efficaci proprio perché non hanno bisogno di l' operatore che chiesti stia proprio fisicamente seduto lì davanti a contrarre le telecamere perché sono delle ripeto, sono.
Qui leggo anche le Marche, insomma avere.
Cioè su questo si può lavorare e spero che da oggi in poi, appunto, questa sia la via da seguire. Non vi sto assolutamente indicando quale tipo di marchi acquistare. Non mi permetto, ma vorrei dirvi semplicemente quello che secondo me andrebbe fatto proprio per garantire una sicurezza maggiore al nostro territorio.
Ho apprezzato il fatto che nel Regolamento e su richiesta di alcuni Capigruppo presenti sia stata inserita questa dicitura proprio nel Regolamento. Quindi la leggo,
Messo in neretto, ringrazio esatto.
Che è giusta, la trovo giustissima.
Però, insomma, ecco, lavoriamoci un attimo su perché oggi abbiamo apriamo il regolamento che anche io voto questo ve lo dico forse ha dimenticato di dire all' inizio il regolamento, lo voto perché serve, tra l' altro ha trovato anche ben fatto, quindi lo voterò.
A che pagina sta tre, mi sembra?
Un attimo verso le pagine, ecco perché 4 e 5.
È stata giustamente inserito e quindi va bene, ma la trovo comunque comunque grazie molto gentile che sono perdo.
Quindi, benissimo, questa integrazione, ottimo.
Il consigliere Aracri favorisce, promuove e sviluppa Maggi, e ci sarà quindi la ripeto pure Borrelli, se fosse stato avvertito per tempo della Conferenza dei Capigruppo. Quindi queste fasce di sottolinearlo perché questa è una giusta. Il Comune favorisce e promuove e sviluppa ogni utile iniziativa presa, coinvolgimento ed all' integrazione di sistemi di videosorveglianza di privati, enti, associazioni ed istituzioni. Con il sistema di videosorveglianza comunali mediante apposito atto convenzionale, quest' ultimo dovrà disciplinare nel dettaglio ogni aspetto relativo all' utilizzo di sistemi di videosorveglianza privati da parte del Comune ed al commesso trattamento dei dati personali, nel rispetto delle normative di settore e delle disposizioni del presente regolamento. Allora benissimo inserirlo, ma bisogna lavorarci da subito. Lavorarci con voi che in qualche idea che oggi propongo velocissimamente, se vogliamo che il cittadino ci dia una mano ad integrare questo nostro sistema videosorveglianza, dobbiamo, lo dicevamo poco fa con quelle che ad esse incentivare i cittadini attraverso un regolamento che però non so magari uno sconto di una di una qualsiasi, non so di quale di quale entità non so da dove attingere possiamo parlare liberamente. Devo farlo, ma cercare di incentivare i cittadini a partecipare a questo progetto, sennò fondamentalmente. Insomma, ecco, io credo che in pochi parteciperà parteciperanno.
L' ultima, l' ultima cosa che me lo so puntata,
Ah, la cosa che mi dispiace un po' e questo anzi importante non può un bel po', mi dispiace.
Le cose sono due, la prima è che quando è stata fatta la il sono stati fatti lavori di di cambio dei dei lampioni su tutto il territorio locale, insomma che poi non sono terminati perché in alcune zone ancora non è stato fatto questo cambio sono diversi mesi che stiamo facendo.
Sono diversi mesi che stiamo facendo, questo che state facendo questo cambio di lampioni, ancora non si è riusciti a finirli, questi, di cui ancora non si riuscì a cambiare, avviene dappertutto, ci sono quartieri interi che ancora non hanno, i campioni sono cambiati, ma questo è un altro ragionamento cosa cosa voglio dirvi e cosa dissi all' epoca e ribadisco oggi nel momento in cui riceve la possibile andare a mettere le mani su 4000 lampioni dislocati su tutto il territorio.
La un' Amministrazione attenta avrebbe dovuto predisporre una rete proprio per le la videosorveglianza. Perché ci arrivavamo, ci passavamo, sarebbe costato veramente poco, non l' abbiamo fatto e spero questo, purtroppo è un problema che ci troveremo si troverà a chi andrà ad amministrare. Insomma,
Collegare tutto il discorso che facevo prima Presidente, se se tu sai le telecamere, come le metti a casa e non ce l' ha in rete, fondamentalmente lavora il 30%, forse al 20%. Quindi, quando disporremo questo lavoro, avresti potuto cogliere l' occasione per andare a mettere in rete a predisporre la rete per la videosorveglianza e questo mi è stato fatto la seconda cosa, la seconda cosa che mi dispiace tantissimo e che anche su questo Regolamento non sia stato anche solo menzionato, citate insomma di poter mettere a disposizione le nostre le nostre telecamere delle forze dell' ordine in alcuni Comuni italiani e questi sono, avrei avuto piacere che ci fosse stato presente anche il Comandante in alcuni Comuni italiani, le telecamere dell' ente locale, quindi le telecamere comunali, attraverso sicuramente delle convinzioni degli atti specifici in cui si vanno a definire le competenze in cui si va a definire anche le modalità di questo che sto per dirvi. I carabinieri hanno le telecamere di videosorveglianza comunale nella centralino, cioè il centralino che risponde, e c'è la videosorveglianza sott occhio i consiglieri Borrelli, questa.
Con cui ecco questa è una cosa importante che purtroppo non è stata inserita. Insomma, ecco.
E sottolineo propositivamente affliggendo oggi chiedendo se farlo in Commissione sicurezza, se quella Commissione mi sta antipatica, facciamo in Commissione Affari generali, se non vi sta bene che non mi vede in Commissione, che vuole che si faccia una Commissione Sindaco, faccia parlare più direttamente, fai qualcosa, cioè vai a parlare col comandante, ci comanda, noi abbiamo le telecamere qua questo sulle telecamere, poi capisco pure che se magari in una si presenta con 82 telecamere di videosorveglianza.
Di cui 57 hanno problemi di privacy. Probabilmente i carabinieri di aspettare un attimo nelle voglio ovunque, però a questo non ci arriviamo. Non mettiamo il carro davanti ai buoi.
Chiudo in maniera propositiva e chiedo che, o attraverso la famosa Commissione o attraverso un' altra Commissione o parte, il Sindaco, se vuole andare a parlare con i carabinieri.
Lo posso presentare come no, come no, ecco magari si va piacere, ti ringrazio.
E quindi alcune altre domande, almeno il livello, presento questo emendamento e lo sottopongo al Presidente,
E dopodiché ecco fin dal mio intervento.
Denaro ai carabinieri e portare era.
Nell' emendamento.
L' ordine del giorno ok ok, grazie configurato, aveva chiesto la parola.
Allora, se dobbiamo mettere in votazione, Segretario queste, questo emendamento, di queste due righe, che tu hai scritto?
Devo rileggere segreta giusto quello che sono dedica il riferimento che si abrogava il precedente regolamento.
Sì, sì.
Nella delibera si aggiunge il secondo punto, il presente regolamento abroga il precedente della sua entrata in vigore.
Ok, prima di prima di di mettere in votazione personalmente ovunque. Ecco come qualche altro collega ha già fatto ringraziare il lavoro di chi comunque ha lavorato a questo Regolamento, ma soprattutto ci tengo a ringraziare il lavoro che, al di là del fatto che adesso purtroppo suo scopriamo come dice giustamente il consigliere Borrelli che Report ha fatto questo servizio, però sicuramente quando si è iniziato a parlare o ad acquistare queste telecamere e parlo di molti mesi fa e davvero in questo caso ve lo posso garantire che è stato fatto come.
Io uso sempre il termine della formica delle piccole cose, no, perché davvero è facile, quando, quando ci sono molti soldi a disposizione, facile dire mettiamo 100 per telecamere e 200 300, però quando si deve fare poi il conto con la con la tasca o con,
Andare a rendere al meglio e quelle che sono le risorse comunali, soprattutto in queste piccole cose o quando si deve decidere piuttosto che fare una cosa, farne un' altra per per acquistare queste telecamere. Sì, è vero che oggi si dice queste telecamere possono essere intercettate, non garantiscono la privacy. Quello che vogliamo, però le posso garantire che, mentre le altre 20 30 40 telecamere sul territorio è stato fatto uno sforzo notevole, soprattutto a volte facendo una scelta che può essere anche condivisibile o non condivisibile, in alcuni casi, di andare a togliere delle risorse anche a piccolissimi capitoli tipo quello che può essere il decoro dice perché che c' entra il decoro quando arriva a noi, la telecamera che funziona può servire anche a mantenere in maniera giusta quel decoro che si cerca comunque di fare e di tenere all' interno della città, e a tal proposito voglio dirvi che davvero.
Con poche risorse è stato fatto un grandissimo lavoro, questo grazie al lavoro svolto dagli operai e dai responsabili, perché davvero hanno fatto un lavoro che, laddove non era possibile con come si dice, Pala e piccoli, hanno ricreato delle idee, delle linee. Laddove non c' era la fibra, è stato valutato dove fare un metro di fibra, dove farmer di scavo dove mettere un pozzetto è stato un lavoro lunghissimo, che oggi, alla luce dei fatti, dice sì quanti vedevano sono state messe 30 in più, però dietro quel lavoro, se poi andate a vedere quanto è stato speso, è stata spesa una cifra che, rispetto ad altri enti, ad altri comuni che hanno fatto lo stesso lavoro è stato è stata spesa forse la terza, la quarta o quinta parte, e forse anche di più. Questo grazie al lavoro degli operai, che a volte con piccole ore di straordinario, ma molto spesso dedicandosi nei ritagli di lavoro di impegni della loro giornata, perché noi, purtroppo, gli operai che abbiamo a disposizione sono quelli che conoscete, però hanno fatto un servizio davvero eccellente, eccellente, secondo me andando veramente a creare un circuito che oggi, finalmente, dopo tanti anni, si vede e funziona. Questa è la realtà dei fatti. Poi, ahimè, purtroppo, se dobbiamo constatare, ripeto le osservazioni che sono state fatte. Se si dovranno prendere provvedimenti in futuro si prenderanno però ad oggi dobbiamo essere fieri tra virgolette di quel poco che è stato fatto tra virgolette, che secondo me, a mio avviso poco non è mai stato fatto tantissimo, perché davvero avevamo telecamere che molte non si vedevano. Molte erano obsolete e quindi è stata fatta anche una ricerca di mercato sui costi, sui 10 euro, davvero per andare a.
Cercare di risparmiare e di mettere il più possibile anche per cercare di comprare una telecamera in più. Poi, mi si dirà, non sono adatte perché sono di un certo tipo. Questo io non sono un tecnico, non lo so, perché la scelta sulla delegata della sicuramente.
Ascoltami che penso di singolo soliti, però non sono un tecnico, si non sono un tecnico, non lo so, probabilmente non sono un tecnico, non sono un tecnico, quindi, riguardo l' uso e l' acquisto delle telecamere e la scelta, ci sono delle persone proposte per farlo, però dico oggi un risultato. C'è che adesso ci siano delle incongruenze in riferimento a quello che tu dici che è stato scoperto 28/05, però vi premetto che queste telecamere probabilmente sono state comprate da un anno e mezzo fa, non 28/05. Ecco qual è il discorso oggi. Probabilmente queste cose forse ne sappiamo e forse sono vere e vanno prese in considerazione soprattutto per il futuro. Certamente però, ripeto, è stato fatto un grandissimo lavoro e mi sento di dire grazie agli operai che l' hanno realizzato, perché sennò significherebbe quasi.
Così minimizzare anche il lavoro che davvero con tanta voglia con tanta passione hanno fatto. Ecco, questo ci tenevo a dirlo, ma non per me per loro per loro, perché vedo l' impegno che mettono in data in tante altre cose che fanno nei prossimi giorni. Vedrete una bella riguarda il decoro che sarà, però, non ve lo voglio anticipare perché me la riservo che la potete vedere in diretta che può sembrare una cosa, una cosa potrà sembrare una cosa così semplice, ma poi vi dirò come sono state realizzate queste cose, che voi andrete a vedere per la prima volta ad Alatri si farà una piccola cosa che secondo me sarà una grande cosa, e vedremo poi chi lo scriverà sicuramente a molti non piacerà, ma per partito preso io però vi dico già che sarà una grande cosa.
Ah no, c'è da aspettare qualche giorno, prego, Segretario e.
Per dichiarazione di voto, prego Consigliere Borrelli.
Sì, però, per perché comunque sta pure questa quest' ultima, cosa no, allora io apprezzo tantissimo il lavoro che fanno i dipendenti comunali e quindi mi associo ai complimenti perché mi trovo pienamente d' accordo.
Tu giustamente che fa politica da più anni di me ha cercato di girare un po' la cosa, ma io ti dico la cosa come la pensa veramente le ultime telecamere, faccio un esempio pratico, pratico acquistate per il multipiano l' estate, ma questo l' estate scorsa,
Invece gli appunti puntuali sulla stampa perché, ripeto, in Commissione si può parlare, eccetera, che okay.
Non comprate le telecamere come quelle che mettiamo a casa, perché non sono valide per quel tipo di lavoro,
E quindi è già previsti, ripeto, non distante da quello, per il fatto di Crisan, eccetera, eccetera no, assolutamente, però vi sto dicendo che fino ad oggi correggetemi fallire la formichina, Presidente è sbagliato, io capisco anche la sua buona fede e te lo dico apertamente e apprezzo quello che oppone affinché forse no forse sono sicuro che tu dici in buona fede quindi per me va benissimo così.
Però continua disparità di un' altra volta. Fare la formichina sulla videosorveglianza significa che quando succede un guaio, un problema non spero mai un guaio ok e la DC mannaggia, forse era il caso che spendeva 2 euro in più che facevo prima questa affermazione. Ribadisco il concetto che quelle telecamere montate lì, senza nessuno che riguarda dietro o meglio scusate, non fatemi dire sciocchezze perché si vanno a vedere dopo l' evento e questo è sbagliato. Si va a lavorare allora.
Procura della Repubblica, che vede perché si vanno a vedere la Presidente, quindi mi pare che quell' acquisto fatto sbagliato e lo sottolineo.
Stamattina e allora, quando e se lo stesso Comune e queste proposte magari me lo spiegate voi, se nel testo comune io mi trovo delle telecamere che ci hanno una caratteristica, una linea di massimo, l' 82 delle Camere sono tutti quanti più o meno simili.
Qualcuno ci ha un po' di di qualche megapixel in più di risoluzione, ma comunque funzionali per sempre lo stesso, ma mi trovo 10 i sistemi di videosorveglianza che stanno assegnati al settore ambiente, che su quelli che sono i famosi poi trappole, te lo dico apertamente, Presidente c'è perché nello stesso ente alle 11, no, io non ho qua perché nello stesso ente ascolta, ma le 70 telecamere che fondi non servono e non mi assumo la responsabilità di questi randagi cruciale. Non servono le 82 telecamere che sono installate, così non sono all' altezza di un Comune di 22000 abitanti. Le 10 telecamere che sono sistemi di videosorveglianza sono buoni propositi risolutivi perché lo spieghi, perché non sono così. Spiego perché, se tu vuoi fare un' azione di sicurezza urbana.
Aspe navigazione. La faccio subito.
Presidente, lei ha già fatto, è stato stesso e questo lo dico apertamente che mira a dire che nel Tevere roba qualcuno contrario delle Camere sta cosa purtroppo mi fa cascare le braccia, perché piuttosto allo per il decoro, per il decoro, per impiego, no, Bonelli, basta, però no, no, no, no, no, no, secondo me l' azione di voto manco, ma è quella là la botta finale che si faceva largo per il lavoro, manca, i portacenere, decide di comprare quindi abbiate pazienza perché, ecco l' ho detto in Dio, solo sa che la macchina migliore manco portacenere, forse qui si possono comprare, comunque però va da questo lasciamo stare, non vorremmo neanche morto che non è una frase che io volevo dire che così magari ecco le sorprese, le cose famose a villeggiare qualcosa da me, io faccio il Consigliere comunale è bravo, dico la macchina amministrativa, capire non so quanti di voi sanno io lo so.
Quindi ecco fondamentalmente, quindi, però lasciamo stare questa cosa qua, ribadisco il concetto, la dichiarazione di voto, la faccio in questi termini voto. Questo Regolamento presenta un ordine del giorno, però ribadisco che quello che è stato fatto fino a qualche mese fa è stato sbagliato da questa amministrazione. Grazie, va bene, prendiamo atto che hanno dei Borrelli, dice che l' immigrato non servono perché non si vedono. Io so che le telecamere si vedono perfettamente, tanto, è vero, tanto è vero che l' ultimo episodio è giusto, per dirlo qui alla malavita che ci sta ascoltando. L' ultimo episodio che è successo nel famoso Ciro, scomparso dalla Procura, che.
Lo Stato dopodiché ho saputo è stato visto individuo, sono state individuate le immagini sono state viste e quindi credo che, anche se ci sarà un' indagine da parte della polizia giudiziaria, però, però so le telecamere in quel caso sono servite almeno credo da quello che ho sentito.
Quindi sì, però non ho capito sinceramente il concetto se telecamere va beh mettiamo, mettiamo in votazione.
Sì, abbiamo capito tutti, vorrei.
Va be'.
Così capite che non si evidenzino, va bene, Segretario, mettiamo in votazione Moreni.
L' emendamento e.
Abroga dati.
Arcese.
Mantini.
Giansanti, visiti, Maggi.
Borrelli, Colella Rossi, scaccia Pavia.
La via aveva.
Ad esse Costantini.
È una griglia sempre Graziani, assente, per cui.
14 voti favorevoli, 3 gli assenti, l' emendamento approvato votiamo per.
Per il regolamento, il punto all' ordine del giorno, così com' è, così come è stato emendato, prego Segretario, mettiamo in votazione.
Prima.
Marino.
Dati.
Arcesi Assante Mantini.
Danzanti, Lisi Maggi.
Vorremmo Colella Rossi, scaccia la mia.
L' ordine del primo Costantini.
Per la Giunta, ma nonostante Graziani nel sangue per cui.
Questa è la destra.
Adesso abbiamo.
14 voti favorevoli, 3 assenti, il punto è approvato, votiamo per l' immediata esecutività per alzata di mano.
Segretario per alzata di mano, tutti favorevoli e chiamiamo i dati di mio eseguibilità.
Ok, grazie, Consigliere.
Allora i punti.
I punti in discussione di questo Consiglio comunale sono terminati, c'è un ordine del giorno a firma del consigliere Roberto Terzi, prego, Consigliere.
Sì, grazie Presidente, molto veloce, questo è l' ordine del giorno che va nella direzione di premiare chi, rispetto all' ambiente.
Do ora lettura allora rispetto ad essi, Roberto consigliere comunale, considerato che le auto ibride ed elettriche offrono moltissimi vantaggi.
I principali sono di ordine ecologico ed economico, infatti tutte le varie tipologie di motori ibridi elettrici possiedono un elemento in comune. Grazie al contributo dell' energia delle batterie al litio, sono in grado di ridurre, se non addirittura azzerare, le emissioni di agenti inquinanti nocive per l' ambiente e la salute umana. Numerose amministrazioni aveva tessuto, hanno stabilito mediante apposite delibere, la sosta non a pagamento per i veicoli classificati ibridi ed elettrici e l' accesso gratuito alle ZTL. Visto l' articolo 23, articolo 2, Testo Unico chiede che tenga insieme l' ordine del giorno del computando Consiglio Comunale il seguente punto.
Atto di indirizzo al Sindaco e alla Giunta comunale del Comune di Alatri per il compimento di ogni atto utile ad avviare lo studio di fattibilità procedurale per la gratuità della sosta tariffaria per i veicoli a trazione ibrida o elettrica ed ingresso gratuito per le ZTL grazie,
Se ci sono interventi, io personalmente io personalmente sono favorevole a questo ordine del giorno, io sono favorevole, se ci sono altri interventi Segretario, mettiamo in votazione Marini dati.
Arcese, assenti, Fantini Giansanti, Lisi, se Maggi Vorelli.
Colella Rossi scaccia Oliva.
Ad esse.
Costantini e Annarilli assente, Graziani, assente Tarquini.
14 voti favorevoli, 13 contrari, il tuo l' ordine del giorno è approvato.
14 scusate scusate, scusate, scusate a quest' ora 14 voti favorevoli e 3 assenti, scusate, no, avevo detto tre contrario, mi sono confuso quindi 14 voti favorevoli, 3 contrari il punto è approvato.
14.
Perdonate, ma ora 14 voti favorevoli e 3 assenti, il punto è approvato.
Prego.
Chiudiamo i lavori.
Poi la cosa da trasmettere ai carabinieri buche studio.
L' ordine della morte.
Va da sé, lo leggiamo no.
Tuttavia.
L' ordine del giorno, sulla base di quello che ci siamo detti poco fa, sul appunto il Consiglio comunale, impegna il Sindaco e valutare l' opportunità che i carabinieri della stazione o della compagnia di Alatri possano seguire direttamente attraverso la sala operativa delle telecamere comunali,
Questa è una cosa che ho letto la legge perché stava essere volgare, ascolta, Sindaco, ascolta.
Ne ha voluto dare l' opportunità a tutti,
Secondo me non ce l' hanno, arriva nei nostri.
Ma se succede qualcosa?
Allora sì che, nel caso in cui la proprietà aspettava, proprio per argomentare, se succede una cosa in quanto che vanno dal comando nostro e si vanno a prendere okay io, se una cosa ancora diversa?
Che lui aveva discorso, siccome io ho spiegato prima che c'è un problema, perché quelli delegati non installati non c'è qualcuno che fisicamente ci sia h 24 che guardi con le telecamere, io dico ad Alatri, non ci sta cioè udito, possono aggredirlo, infusionale, carabinieri,
Abitanti sono grandi province.
Dei collegamenti.
Non so se questa cosa legittimo o meno.
Ridotta di Canova grazie al Comune di Cagliari.
Ripeto, la disponibilità e.
Allora lì, ecco esatto, allora non è una cosa semplice e questo è giusto pure che vengono, diciamo però ripeto o no, ma questo pure ho saputo e ringrazio chi avesse proposto insomma questa opera ripeto fondamentalmente se il Consiglio comunale prende questa linea poiché chi risponde il Consiglio comunale impegna il Sindaco a voler valutare l' opportunità che i carabinieri della stazione o della compagnia di Alatri possano usufruire direttamente attraverso la sala operativa delle telecamere comunali direttamente.
Non c'è un temporale fino in questo discorso, io.
Cioè è una cosa, è buona, io ti dico che buona perché.
Esatto, esatto.
Allora chiaramente, poi, ecco, la questione è una scelta politica.
Cioè.
Abbiamo messo pure in maniera molto tranquilla che senso ha valore, valutare l' opportunità, ah boh, a voler valutare l' opportunità che i carabinieri della stazione della compagnia di Alatri possano usufruire direttamente attraverso la sala operativa delle dinamiche comunali, chiaro che questo sia un certo punto si comincia un discorso propositivo con le forze dell' ordine, chiaramente ha portato avanti in una certa maniera e, come diceva l' onorevole proprio formaggi, comunque sia, se magari il Comune dovesse in qualche maniera intervenire anche dal punto di vista operativo, ammettere antenna ammette una cosa praticamente già potrebbe essere fatta così IRAP ma non rappresenta l' ordine del giorno spero che ripeto,
È una cosa molto giusta, secondo me, e spero che voi pure, insomma, voglio dire a che approvarlo questo punto grazie.
Sindaco, prego.
Mi dispiace, ma pur avendo a cuore la sicurezza, la città, il rispetto delle regole, delle norme, non possiamo lavorare su questo ordine del giorno perché noi stiamo sconfinando in una competenza che è della prefettura, non devi fare così lo so io se permetti lascia fare pure qualcosa agli altri che qui non abbiamo ancora capito la differenza tra sicurezza pubblica e pubblica sicurezza questo è quello che non si è capito,
Lei fa le telecamere a casa mia, le metto per tutelare la mia proprietà, il Comune lo mette per tutelare la sua proprietà, non non la pubblica sicurezza, come pensiamo i carabinieri possono avvalersi, come fanno già per questioni di pubblica sicurezza delle immagini de ripresi dalle telecamere del Comune che è patrimonio del Comune che hanno l' accesso quando voglio che hanno mandato solo loro perché nel Regolamento che noi abbiamo fatto abbiamo anche scritto chi sono le figure che possono utilizzare e accedere alle immagini della videosorveglianza che non sono tutti come possiamo pensare solo alcune persone,
Quindi io non posso assumere un ordine del giorno per intavolare una trattativa con la Prefettura o del Ministero degli Interni che i carabinieri dipende dal Ministero degli Interni. Per questo argomento che mi ripeto mi prenderei le reprimende del prefetto, che già è successo qualche altra volta per molto meno, allora lo dico, vogliamo un ordine del giorno, tanto perché non si nega a nessuno.
Allora incarichiamo il sindaco di contattare la prefettura per affrontare questo argomento e basta, ma non per attivare i Carabinieri, le Forze dell' ordine di fare uso dell' immagine del Comune assolutamente non è nella mia disponibilità e non lo voglio fare esprimo già il mio parere contrario perché sarebbe un danno al all' immagine della città aveva chiesto la parola al consigliere Mollica, prego,
Grazie Presidente, solo un piccolo breve intervento per un contributo alla chiarezza, allora con decreto legge 14/06/2019 numero 53, convertito con modificazioni alla legge 08/08/2019, numero 77 e sarà approvato una legge che è intestata, sicurezza integrata, si intende, come sicurezza integrata l' insieme degli interventi assicurativi dallo Stato alle Regioni e delle Province autonome e dagli enti locali ed altri soggetti istituzionali al fine di concorrere ciascuno nell' ambito delle proprie competenze e responsabilità alla promozione e attuazione di un sistema unitario e integrato di sicurezza per il benessere della comunità al punto,
4, mi pare, accordi per la promozione della sicurezza integrata e attuazione alle linee guida lo Stato, le Regioni e Province autonome possono imporre specifici accordi per la promozione della sicurezza integrata, anche i tetti a disciplinare gli interventi a sostegno della promozione all' aggiornamento professionale del personale, ma non è questo sicurezza urbana,
Ecco che questa qua è definita come il bene pubblico relativo alla vivibilità e al decoro delle città, da perseguire anche attraverso il contributo congiunto degli enti territoriali attraverso i seguenti interventi di qualificazione del recupero delle aree e dei siti più degradati di prevenzione della criminalità, patti per la sicurezza urbana sono accordi sottoscritti dal prefetto e sindaco rispetto a linee guida adottate su proposta del Ministro dell' interno con accordo sancito in sede di Conferenza Stato-città e autonomie locali. I partner individua in relazione alla specificità dei contesti interventi per la sicurezza urbana volti a perseguire i seguenti obiettivi.
Va beh, chiaramente, prevenzione della criminalità e cose di questo genere, tra cui anche il decoro urbano,
Reti territoriali e di volontari e videosorveglianza, a prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, i patti per la sicurezza urbana prossima, vedere il coinvolgimento mediante specifici accordi anche di reti territoriali di volontari nella tutela della rete urbana delle aree verdi e dei parchi cittadini, i patti per la sicurezza possa inoltre favorire l' impiego delle forze di polizia per far fronte a esigenze straordinarie di controllo del territorio e prevede l' installazione di sistemi di videosorveglianza attraverso appunto il la partecipazione integrata con accordi che possono essere realizzati dal comandante della Polizia municipale del comandante, la stazione dei carabinieri, questo è quello che prevede questa legge, poi il resto.
Diciamo che a quest' ora le idee non sono molto chiare.
Il nostro dovere.
Umanamente parlando, non da un punto di vista degli interventi, mi sembra di aver colto nell' intervento del collega pongo un rafforzamento della posizione del espressa molto chiaramente dal Sindaco. No, io io questo ho colto tanto che.
Nel senso che si esprimeva.
Sì, però incontrerò sicurezza dei beni di beni tra noi non è che stiamo, non è, non è che sta invece stiamo dicendo che siamo.
Noi stiamo dicendo che siamo che siamo contrari, che un ordine del giorno scritto.
Non ho capito.
Sì, un ordine del giorno scritto così velocemente, con tutte le buone intenzioni, ma in quel modo, con un impegno generico e che mette in stretto contatto un contatto diretto, metterebbe in divenire in contatto diretto il Sindaco con il comando. La stazione dei Carabinieri non ci sembra anche corretto, altra cosa è demandare, ma questo lo possiamo fare anche senza un ordine del giorno, perché gli argomenti da approfondire sono diversi, come quello delle delle telecamere che risulterebbero insicure, ma comunque sono, sono telecamere che, a detta anche dallo stesso consigliere Borrelli, sono in relazione ad oltre 80, se ho capito bene, a volte dell' 80% procure di d' Italia, quindi praticamente su quasi tutto il territorio nazionale e al di là di enti locali.
Che magari possono avvalersi di metodologie e di acquisto in economia, come ha ben detto il Presidente, ma gli enti locali le procure invece erano hanno attinto Consip hanno attinto ad altre modalità di acquisto regolamentato per legge e quindi è un problema eventualmente di carattere nazionale. Quindi anche quello possiamo sottoporre ai tecnici, ricordando comunque a tutti quanti noi, come più volte abbiamo dovuto fare in questa in questo periodo che esiste per legge, una distinzione tra gestione e indirizzo politico ed eventualmente compiere degli amministratori del Sindaco della Giunta e quello dell' indirizzo politico compiuto dalla gestione è quella della tecnostruttura e quindi dei servizi, dei del delle strutture, dei responsabili, e non è questa.
Ecco, io anche io volevo arrivare ad una ad una soluzione, ad una soluzione simile, quindi, chiedendo magari alle strutture, chiedendo ai tecnici di poter approfondire il tema, di darci delle indicazioni sia su questo tema della sorveglianza e del rapporto con con i carabinieri della prefettura sia sul tema delle telecamere più o meno sicure però voglio ribadire il fatto che lui stesso aveva detto che negli anni in questi anni questa Amministrazione e anche con i suggerimenti un po' di tutti ha portato il numero di telecamere a disposizione della cittadinanza da 16 barra 20 della portate a circa.
Da 80. Le scelte, tante scelte non sono. Ribadisco che la politica, la politica dà l' indirizzo e quindi hai individuato le risorse e tra le risorse individuali sono proprie risorse. Il Ministero degli Interni veicolati dalla Prefettura di Frosinone circa 18000 euro per integrare la sua la videosorveglianza presso le istituzioni scolastiche per prevenire il fenomeno dello spaccio minorile, e questo è comunque un risultare da apprezzare. Oggi siamo arrivati ad un nuovo regolamento che ci garantisce l' utilizzo e una maggiore sicurezza nell' utilizzo di questi di questi dati. Potremmo affidare, ripeto, alle strutture sia al Comando dei Vigili, sia l' ufficio tecnico, tutte queste riflessioni e portarle in un ordine del giorno che potrebbe modificare, integrare l' ordine nel Regolamento appena varato o comunque a portare delle importanti modifiche suggerimenti sul tema.
Grazie allora il punto 1, il quindi l' ordine del giorno è ritirato, ma prima che caso, però, se credete settimane, quindi l' ordine del giorno a ritirarlo e a questo punto i lavori del Consiglio comunale sono chiusi buona serata a tutti.
Abbiamo approfondito questa cosa.