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Seduta 17_07_2019
FILE TYPE: Video
Revision
Speaker : spk1
Buonasera a tutti segretario se fa l' appello per cortesia.
Buonasera.
Speaker : spk2
Morini.
Belli.
Speaker : spk1
Assente Arcese.
Fantini.
Giansanti.
Lisi.
Maggi.
Borrelli.
Abate.
Speaker : spk3
Rossi.
Speaker : spk2
Scaccia.
Speaker : spk1
Pavia.
Assente a destra.
Costantini.
Assente Iannarilli.
Graziani assente.
Quindi.
Speaker : spk3
13 presenti 4 assenti la seduta è valida.
Per la giornata odierna.
Vengono nominati scrutatori.
Borrelli.
Giansanti.
Rossi.
Giustificato l' assessore Fontana.
Va bene allora.
Aspettiamo.
Cioè quando arriva.
Buonasera a tutti.
Consiglieri assessori Segretario Sindaco.
I presenti in sala.
La giornata come sentite un po' calda.
Visti anche.
Gli innumerevoli punti.
All' ordine del giorno.
E punti anche di una certa importanza.
Invito tutti per quello che è possibile.
A tenere come sempre.
In considerazione.
Di una giusta manifestazione giusta esposizione dei dei problemi con interventi che siano.
Il più breve possibile per dare poi la possibilità a tutti di poter intervenire ma soprattutto perché i punti all' ordine del giorno sono ben 18 quindi.
Per evitare di finire domani mattina.
Cerchiamo di essere.
Più concreti anche nelle esposizioni nelle eventuali osservazioni che ognuno di noi farà.
Al primo punto all' ordine del giorno ci sono le interrogazioni interpellanze e mozioni Segretario se me le dà per favore.
Eccolo qua.
Allora passiamo alla prima interrogazione.
A firma del Consigliere Borrelli.
Riguarda l' arrivo il circo.
Visto l' arrivo del circo in città va be' se vuole illustrarla.
Speaker : spk2
Buonasera a tutti.
La questa è un' interrogazione che ho presentato in data primo di giugno.
E allorquando è arrivato il circo ad Alatri e la leggo brevissimamente in modo da poter far capire cosa chiedo e poi qualche minuto per esporla.
Al Sindaco del Comune di Alatri e al Segretario Generale del Comune di Alatri visto l' arrivo in città del circo vista l' installazione.
Speaker : spk1
E quindi l' ancoraggio del tendone direttamente nell' asfalto con la creazione di evidenti danni visto che lo stesso circo dovrà smaltire i rifiuti dei propri animali e di tutto quanto è inerente alla propria attività interrogo le Signorie vostre per sapere uno sia stato previsto un piano di sicurezza in cui vengano specificate le modalità di installazione del tendone.
2 se è stato tenuto in conto il fatto che quella zona è particolarmente ventosa si ricordino gli avvenimenti degli ultimi anni alla copertura dello stadio di atletica.
Tre se sono state previste le modalità di smaltimento dei rifiuti ed una pulizia finale a carico del circo.
4 se è stato concordato preventivamente che venissero conficcati nell' asfalto decine e decine di picchetti di ferro creando evidenti danni al piazzale.
5 perché non è stata prevista una cauzione da versare a cura dei responsabili del circo da riconsegnare al momento del sopralluogo.
Allora.
Un attimo perso del al momento del sopralluogo successivo allo smontaggio del circo stesso 6 se ritengano di voler intervenire con urgenza e comunque prima dello smontaggio del circo per assicurarsi che i responsabili provvedono al ripristino dello stato dei luoghi 7 quali azioni intendano urgenti intraprendere parte politica quindi il Sindaco e parte amministrativa quindi il Segretario generale al fine di salvaguardare i beni della collettività e prevenire quindi eventuali danni erariali.
Che è successo che adesso che.
Ad Alatri arriva il circo dopo tanti anni io.
Il giorno che ho visto da lontano montato il tendone devo dire con molta sincerità che sono stato molto felice ma l' ho visto da lontano.
Perché perché insomma immaginavo già di andare con mio figlio al circo tutte cose belle che noi tutti quanti insomma un po' nell' immaginario collettivo abbiamo.
Succede poi che il giorno dopo mi chiamano degli amici che vanno magari a passeggiare giù al al diciamo al piazzale dove si tiene il mercato settimanale.
E mi dicono mandano delle foto mi dicono insomma cose assurde.
120 picchetti conficcati nel piazzale dove si fa il mercato e quindi con evidenti danni insomma quello capirebbe pure un bambino di cinque anni.
Che cosa faccio scrivo questa PEC alle 16:26 quindi alla mattina mi accorgo di questo scrivo questa PEC dopodiché chiamo al telefono sia il comandante dei vigili sia il responsabile del SUAP dell' ufficio appunto che si occupa delle attività.
Chiedo questi questa diciamo questo permesso in che maniera era stato dato cosa fosse previsto e mi viene risposto così anticipo pure la risposta tante volte.
Viene risposto che il circo era regolarmente autorizzato.
Che probabilmente quel circo non era autorizzato a installare il proprio tendone nel piazzale e quindi sull' asfalto ma che i trasporti hanno deciso di loro sponte scusate hanno deciso di installare il circo sul piazzale.
Facendo quei danni che hanno fatto.
Chiedo inoltre quindi dico ma signori miei ma avete previsto magari che ne so 500 euro mille euro 1500 euro di cauzione una volta che questi vengono gli affittate una piazza intera per caso non avete fatto la risposta è no quindi questo mi mi mi fa venire delle forti preoccupazioni perché insomma io mi preoccupo dei beni della collettività del patrimonio della nostra città perché comunque sia il piazzale di tutti non è.
Non è di chi magari può pensare che può fare quello che vuole dei piazzali o delle piazze delle strade del Comune di Alatri.
E quindi mando urgentemente questa interrogazione non nascondo che mi sarei aspettato quantomeno una risposta poiché ecco insomma lì c' era proprio il circo che c' era fisicamente.
E avendo avuto notizie mi sono preoccupato di comunicare al Sindaco anche che appunto non c' erano questo tipo di di di questo tipo di di precauzioni nelle nostre imprese quindi.
Sarebbe potuto accadere che magari il circo andando via magari a riposo lasciare tutto così come magari in altri casi è successo per esempio adesso no ora mi pare che non sia accaduto nel caso nostro in tutto quindi mi pare in parte qualcosa sia accaduto poi magari ce lo dirà il Sindaco cosa è accaduto in modo che vediamo se si è reso conto di quella della gravità di questo fatto perché fondamentalmente qui si sta veramente scherzando su un qualcosa che è veramente importante e se io dovessi.
Speaker : spk2
Decidere di fare la festa di compleanno a mio figlio e dovesse andare ad affittare la sala per fare il compleanno a mio figlio quella sala mi chiederebbe una cauzione un deposito una caparra chiamatela come volete.
Perché se io non gli do il locale come me l' ha consegnato quel soggetto si rifà su quella caparra e la bici.
Normalmente noi facciamo questo nelle nostre famiglie noi facciamo questo io non capisco il motivo per cui non si debba fare questo anche a livello comunale ultima cosa e concludo.
Mi sono occupato di rifiuti.
E signori Bie e i miei io veramente io.
Sono arrivato un po' tardi perché ho aspettato che magari si muovessero gli escrementi da dove li hanno lasciati perché lo sapete tutti dove stavano gli escrementi no io li ho visti quindi.
Nel momento in cui mi stavo recando all' Asl a fare la segnalazione perché purtroppo bisogna sempre prendere le maniere forti e dire.
Erano passati già quei 5 6 giorni quella puzza un po' era svanita ma vi posso garantire e provare vi posso portare persone che possono testimoniare quanto vi sto dicendo che per cinque o sei giorni la puzza era insopportabile cosa che avevo preventivato su questo questa interrogazione allora dico io se ci riesce il consigliere Borrelli a pensare queste cose può essere che un' Amministrazione intera non ci riesce a pensare a queste cose può essere che i nostri concittadini debbano andare a fare il giro attorno alla pista atletica perché pure questo abbiamo ad Alatri abbiamo la pista d' atletica però sta così mezza e mezza le persone vanno in giro attorno insomma succedono anche queste cose insomma e non possono nemmeno con passeggiare perché c' era una puzza signori miei insopportabile cosa che avevo chiesto dove li lasciano i rifiuti organici perché gli escrementi non profumano questo penso che sia una cosa che sappiamo tutti però a quanto pare parecchi di voi magari hanno dimenticato quindi ecco.
Io spero vivamente che questo vostro modo di fare cambi perché non ce lo possiamo permettere non non è la prima volta che accade non è la prima volta che si affittano e uso il termine esatto si affittano beni patrimoniali della collettività senza chiedere la benché minima cauzione caparra non esiste non esiste proprio.
Quindi vi chiedo formalmente di voler iniziare a rispettare le regole a farle rispettare gli altri proprio per far capire a chi viene ad Alatri che qui c'è qualcuno che amministra c'è qualcuno che comanda c'è qualcuno che può dire a qualcun altro scusa non è che fu il primo che si alza la mattina fa quello che gli pare quindi non voglio usare alzare ulteriormente i toni voglio concludere e aspetto la risposta del Sindaco e del Segretario grazie.
Speaker : spk1
Si risponde.
Speaker : spk2
Risponde l' assessore Gilmozzi prego Assessore.
Speaker : spk1
Buonasera colleghi Consiglieri buonasera colleghi Assessori buonasera a tutti i presenti io.
Rispondo non con delle carte alla mano ma cerco di fare una premessa una breve cronostoria a quello che è successo nell' arrivo del circo partiamo da un presupposto che i circhi sono rimasti talmente pochi in giro per il mondo che fa sempre piacere quando nella propria città arriva un circo ma soprattutto di quella importanza e di quel nome che era legato a questo circo che erano 15 anni che un circo di una un nome così importante non raggiungesse nella nostra città e impatti la presenza di di bambini e genitori è stata notevolissima per quanto riguarda sotto questo aspetto l' Amministrazione della città è stata contenta che questo circo ci abbia fatto onore della sua presenza e abbia scelto anche la città di Alatri per fare i suoi spettacoli poi per quello che è il consigliere Borelli ha elencato tutte quelle precauzioni che una Amministrazione dovrebbero prendere fanno parte già nella assicurazione nelle convenzioni che i circhi che hanno e in tutte le in Italia in tutte le città che.
Che frequentano loro che hanno una assicurazione dove gli garantisce qualsiasi cosa succede sul territorio dove loro esercitano questa attività partiamo da un altro presupposto che conosco un po'.
Bene perché l' ho anche seguito il tendone del circo non doveva essere montato sulla asfalto in questo caso come dice Borelli ma se voi ricordate bene il periodo della permanenza del circo ad Alatri non c'è stato mai un giorno che il il tempo non ci abbia graziato quindi montare quella struttura di quel notevole peso sopra il terreno non garantiva forse la l' incolumità di tutti i presenti dei visitatori era un pochettino a rischio quindi loro si sono assunti tutte le responsabilità necessarie per montare il telo sul piazzale del mercato finito il.
La permanenza da ladri e l' ufficio tecnico ha seguito passo passo il ripristino dei buchi che avevano fatto per fermare i teli quindi non penso che.
Era erano selci oppure un materiale di una certa valenza economica è stato anche di una certa facilità anche riparare quello che loro avevano creato per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti e loro ci hanno una convenzione con la ditta con tutte le ditte che che poi c' hanno l' appalto nei comuni dove loro.
Si esibiscono quindi se qui non l' hanno fatto e forse noi ci è mancato forse quel quell' aggressività nel controllare questa cosa ma era una cosa che avrebbe dovuto fare con la De Vizia che è la ditta che che ha l' appalto per quanto riguarda i rifiuti ad Alatri questo è stato quello che è successo resta il fatto che comunque Alatri ha vissuto delle giornate anche i bambini di Alatri hanno vissuto anche delle giornate carine con la presenza di questo circo grazie.
Speaker : spk2
Benissimo replica grazie Assessore.
Prego.
Per specificare che.
E.
Non è così non è così perché qui nessuno sta dicendo che il circo non ha fatto bene alla città che magari tutto quello che vogliono nessuno sta dicendo una cosa del genere.
E che però.
Come posso dire se per fare del bene a qualcuno della mia collettività poi faccio danno a tutto il resto e beh io no invece voglio fare del bene a buona parte della collettività senza fare danno alcuno agli altri questa è la sostanza.
E no io 120 buchi nel piazzale perché oggi ci porta a farli vedere che sono alzati da terra tanto così quel piazzale là tu c' hai i soldi per rifarlo entro quando giusto per sapere.
Cioè se io già sto come voi avete già ben specificato perché voi avete detto che state ristrettezze e quant' altro insomma beh non ce lo nascondiamo non è che ci siano tutti questi soldini però se ci mettiamo pure il carico ci facciamo sfasciare quello che già abbiamo di nostro io penso che non sia normale questo e maggiormente penso che non sia nemmeno normale dare una risposta del tipo il circo ci pensa lui con l' assicurazione non esiste proprio se io affitto ente comunale affitto al al al circo mi devi dare la caparra mi devi dire dove butti i rifiuti perché se poi lasciano le la la gli escrementi dove li lasciano e io non mi posso sentire la settimana di puzza de eh beh te lo dico io perché te lo posso garantire.
Ma lo devi predisporre tu.
Cioè questo l' Amministrazione se l' Amministrazione non fa questo cos' altro deve fare questo è quello in cui su cui io sto dibattendo e lo sto cercando di fare nella maniera più propositiva possibile cioè non è così che si fa e l' anno scorso avete affittato una piazza e una strada principale e mezzo centro storico senza prendere una cauzione per una manifestazione importante e l' avete fatto e non si fa già l' avete fatto.
Poi qualcuno lascia sporco e dopo il Comune diventa corre appresso a quello anzi un' ultima cosa veramente a me qualcuno mi ha risposto che se poi se ne vanno e fanno i danni ci facciamo causa no amico in ci faccio causa io non solo non ci faccio causa io evito che queste persone mi facciano i danni perché io a casa mia questo non lo farei io non farei Richetta 120 picchetti al piazzale da casa e questa è la sostanza che dico io e poi a maggior ragione.
Non era previsto che si pensasse lì nel piazzale del mercato perché anche a livello urbanistico non è previsto che il circo vada dove fanno il mercato e dove si mettono i banchi alimentari dove ci mettono i banchi dei diritti degli insegnamenti che non esiste proprio allora per cortesia il richiamo nel rispetto alle regole può sembrare una cosa sciocca ma non lo è assolutamente.
Allora è andato tutto bene non lo so vi sto dicendo che ma è una buca nel piazzale hanno lasciato la cacca scusate gli escrementi.
Cioè non è hanno fatto come gli pare perché hanno installato da solo non ho detto nessuno e queste sono parole di dei responsabili di settore.
Che allora concludo veramente signori miei se c'è la volontà.
Di affrontare l' amministrazione pubblica bene.
Speaker : spk1
Ma se dovete continuare a fare questi danni signori miei io penso che non sia più il caso grazie.
Passiamo all' interrogazione numero 2.
Sempre.
A firma del Consigliere Borrelli.
Interrogazione.
Orale.
Orale orale scritta no pure ma non è mai stato detto pure oggi non è scritto qua orale questo è così.
Orali quindi.
Allora 19 ma giugno 2019 ore 19:45 l' argomento prima e poi la leggo il nostro amico consigliere Maggi ha preso negli ultimi periodi una.
Buona iniziativa che io trovo particolare particolarissima direi.
Il selfie alle alle erbacce tagliate questa è una cosa che veramente insomma mica va bene.
Una cosa che secondo me come ho già dichiarato spesso e volentieri dovrebbe essere.
Se ne dovrebbe far carico la stessa Amministrazione a livello di comunicazione perché ha un senso quello che sto per dirvi vi spiego il perché.
Una Amministrazione che programma che è capace e fa un programma di quelli che sono interventi di taglio li pubblica su cui sulle sue diverse vinte nelle televisioni locali sui social sui manifesti come volete voi lo comunica per tempo fa arrivare le comunicazioni ai cittadini e dice il giorno lunedì noi taglieremo le erbacce nella scuola Luigi Ceci per esempio.
Il giorno successivo la taglieremo nella scuola Dante Alighieri il giorno successivo e così via quando una persona una Amministrazione fa una comunicazione del genere fa un buon servizio sta avvertendo la cittadinanza di quello che andrà a fare quindi è un qualcosa di di serio di importante che dovrebbe fare un' Amministrazione la nostra non lo fa lo fa il consigliere Baggio.
Il consigliere Maggi è il giorno 19 giugno in uno di questi famosi selfie si fa un selfie.
Un vicino alle giostre di Civita.
Accidenti sono le giostre.
E non si fa il selfie con le tratte tagliate alle spalle tutto ok quindi questo no.
Appena viene il tecnico scusate quindi chi ha pulito.
I giochi di civiltà il Comune e non può essere il Comune.
Quella zona a memoria che poi qui la cosa bella è che il responsabile del settore ma allegato.
Una decina di pagine.
E m' ha scritto che una parte mi ha scritto che non che non è così però poi sul contratto invece è così quindi non lo so ho visto poi me lo spiegherà pure direttamente il responsabile del settore che m' ha risposto perché ecco.
Mi spiego meglio.
Due anni fa tre anni fa in particolar modo il chiosco di Civita venne affidato.
Ci mise un anno per aprire il chiosco.
Quando venne affidato nel bando di gara era previsto che il chiosco stesso.
Doveva assumersi la cura delle erbacce della manutenzione dei giochi di Civita e la cura dell' erbacce e la manutenzione del chioschetto e dell' area circostante e eventualmente anche di tutta Civita eventualmente e su quelle frasi fantastiche per dire.
Forse non lo si fa però dico allora io eventualmente non lo sto discutendo ma sto dicendo chiosco bagno e giostre le deve pulire un privato ed è scritto nel contratto.
C'è il concerto il contratto in mano me la rimanda indietro il responsabile di settore l' allegato alla mia alla mia.
Interrogazione pensando che fosse a risposta scritta ma in realtà è risposta orale quindi a maggior ragione spero che mi viene data una risposta diversa da quella che mi è stata data qui.
A mio parere.
Non esiste se non abbiamo soldi io non vedo il motivo per cui il Comune con i soldi della tasca del Comune e quindi dei cittadini.
Speaker : spk2
Debba andare a pulire le erbacce dove già c'è qualcuno che lo sta pulendo e che la deve pulire per contratto allora questi soldini ci stanno siano e se domani un altro soggetto privato si sveglia la mattina e dice io voglio che pure il Comune viene a pulire quello che deve pulire io voglio rispondere a questo punto.
Allora.
Ma oggi si commentano da soli queste cose questo forse lo stai apprendendo ora perché quando l' ha fatto ovviamente non te ne sarei accorto però l' occhio attento di qualche amico che me l' ha segnalato pure perché non è che io sto sempre veramente e non ha sbagliato per niente quindi.
Leggo brevemente la l' interrogazione.
L' ho mandata sempre al Sindaco del Comune di Alatri e al Segretario generale sempre per quel discorso io mi rapporta alla parte politica e alla parte amministrativa.
Visto l' elenco degli interventi taglio erba sono programmati ah questa è un' altra cosa questa è un' altra cosa che non so quanti sappiano che esiste esiste l' elenco degli interventi di taglio erba cronico programmati esiste però non viene cacciato c'è c'è l' ufficio che non ha il piano e non viene cacciato.
C'è il programma di dove andavano a pulire cioè non viene pubblicato per quale motivo l' abbiamo obbligato io questo non capisco cioè io mi ricordo che tre anni fa una mamma disse che aveva problemi con il figlio perché il giorno che lo portava a scuola quando è venuto a Erba il figlio allergica non ce lo poteva porta a scuola chiesto richiesto 50.000 volte che cosa ti costa se c' avevo tutto il mese programmato pubblicare questo in questi interventi se poi piuttosto che farlo alle dieci del mattino lo fate alle dieci del mattino del giorno dopo non penso che nessuno si arrabbi ma grosso modo più o meno la gente sa e si regola di conseguenza quindi questa è un' altra parte importante quindi visto l' elenco degli interventi taglio erba sono programmati primo intervento che riporta testualmente mercoledì 19 giugno taglio erba parco giochi di Civita e area su mura e taglio ricacci i rilanci su quelli riescono gli alberi non consideriamo siamo ricacci però ricacci come così ci capiamo.
E visto l' intervento di taglio erba e pulizia pulizia svolto oggi a Cividale l' area giochi e nelle aree circostanti visto il contratto di affidamento del chiosco di Civita interrogo le Signorie vostre per conoscere uno per quale motivo il Comune di Alatri abbia sostenuto il costo del taglio dell' erba in un' area in cui è già prevista la pulizia manutenzione da parte del soggetto aggiudicatario dal bando del chiosco 2 quanti dipendenti comunali o diverse società abbiano svolto prestazione per detto taglio quante ore è durato l' intervento di pulizia quali azioni intenda attuare il Segretario comunale è il responsabile del servizio e per evitare un evidente danno erariale e stiamo un' altra volta da capo perché pure qua.
Allora scusate i soldi ci stanno sì o no e se ogni volta voi fate cose che serva vanno in senso contrario che senso ha io non capisco non capisco proprio.
Allora io voglio capire uno.
Quanto ha speso il comune per fare quel taglio 2 segreta per cortesia però mi deve rispondere perché io.
Voglio capire veramente che sta succede che facciamo se il Comune veramente è andato a pulire una parte dove un soggetto privato la doveva pulire e quindi i soldi della collettività sono stati spesi per andare a pulire una parte che già era stata affidata a un privato perché i soldi sono i nostri e tu che sei il responsabile la punta di diamante della parte amministrativa del Comune di Alatri devi sicuramente.
Farsi avanti per proteggere le casse comunali e il patrimonio in generale grazie.
Speaker : spk1
Buonasera a tutti colleghi Consiglieri Sindaco Presidente e chi ci ascolta.
Allora.
Naturalmente Consigliere Borrelli.
Fa bene a tenere alta l' attenzione su quello che viene fatto sul nostro territorio.
Però deve anche essere onesto quando dice le cose.
Soprattutto quando parla di selfie quando parla di selfie sulle Fratte che dice lui sulle frasche su quello e quell' altro.
Allora io invito il consigliere Borella a portarmi un solo selfie uno che io ho fatto in merito alle pulizie delle scuole dei dei parco giochi degli asili e di tutti i luoghi dei giardinetti di quando dico di quello che è stato fatto e di quello che io ho pubblicato uno solo.
Uno un solo selfie dove io ho mi sono ripreso mentre pulivano o anche dopo che hanno pulito uno solo.
Perciò questa è demagogia demagogia pura e lei lo ha fatto adesso qui in Consiglio comunale lo ha fatto ripetutamente anche sui social però è una scorrettezza perché io da Consigliere comunale pubblico pubblico il lavoro che viene fatta da questa Amministrazione poi può piacere o non può piacere io poi io do la notizia non voglio essere applaudito o non voglio che si dica che so che è stata brava questa Amministrazione perché come qualcuno dice è ordinaria amministrazione però io la pubblico la pubblico e dico che abbiamo fatto abbiamo pulito il parco giochi a Trecchina magari quello della fontana oscurano non lo sa abbiamo pulito il parco giochi alla Piura magari quello della Guccio non lo sa allora io lo pubblico basta non non chiedo applausi e non ho mai fatto un selfie su queste cose qua su altre l' ho fatto ma su queste no perciò è una scorrettezza se non piace il modo di operare è un problema suo consigliere Bonelli non è un problema mio o di quel di questa amministrazione per quanto riguarda Civita se non sbaglio il responsabile del settore le ha.
Analiticamente documentato tutto quello che è che è previsto dal.
Dal da chi gestisce il chiosco di Civera da chi ha contratto la che ho scritto civica di civiltà e da e da quello che è stato fatto perché naturalmente questo cronoprogramma questa pulizia presso il parco giochi di Ciminà presso i giochi presso tutto tutto il perimetro lo ha deciso il responsabile del settore il responsabile del settore ha guardato visto letto il contratto che ha il gestore del chiosco se ha ritenuto di far pulire a spese della collettività.
L' area perimetrale al chiosco vuol dire che lo poteva fare cioè altrimenti a.
Questo poi lo lo può poi questa poi va beh le le ha scritto quel contratto quel contratto se il responsabile del settore ha fatto un cronoprogramma e ha stabilito di far pulire Civita anche se c'è un programma se c'è un contratto con il gestore del chiosco che secondo lei doveva pulire.
L' area questo lo lo discutiamo col responsabile del settore non è non è un problema o una una mancanza di di questa amministrazione è no noi vediamo se non è stato rispettato il contratto vedremo se non è stato rispettato il contratto e impugneremo a chi ha il contratto di assolvere e per quale motivo il responsabile del settore ha fatto pulire ugualmente l' area decida se invece la doveva fare il responsabile e il il i gestori del chiosco vicino perciò voglio dire le ha risposto le ha e gradirei che lei magari me la dà e me la dà a me o la legge lei o lo leggo io perfetto grazie.
Allora la risposta la risposta del responsabile del settore che ha fatto il 21 di giugno lei l' interrogazione l' ha presentata il 3 di giugno il responsabile del settore il 21 le ha risposto con 1 2 3 4 pagine spiegando tutto quello che adesso lei se ha qualcosa da dire in merito tra il contratto e quello che è la risposta del responsabile Settore lo discutiamo eventualmente nella sede nelle sedi opportune in questo Consiglio in questo Consiglio noi ce lo possiamo prendere carico vedremo verificheremo eventualmente perché il responsabile del settore ha fatto pulire a discapito di un contratto che lei dice che ci dava ci dava dove ci dava cose diverse perciò credo che si possa concludere qui la cosa almeno per quanto mi riguarda grazie.
Allora leggo testualmente.
Speaker : spk2
Allegato B.
Del contratto.
Speaker : spk1
Di.
Speaker : spk2
Buono è stato affidato il.
Speaker : spk1
Il chiosco.
Speaker : spk2
Scusate che forse non era allegato B un attimo eccolo qua sì ancora allegato B.
E allora la leggo per bene come nuova figura che.
Ma non è che il responsabile fa a testa sua e magari sbaglio noi noi ci diciamo responsabile che ha ragione soldi nostri.
Ha detto che non era questo Popham aveva scritto che si può fare.
No si può fare pulire coi soldi comunali ma a me sta cosa mi sembra strana cioè io non ho mai visto cose del genere vidi.
Speaker : spk1
Allora quel contratto prevede.
Speaker : spk2
Lo posso leggere un attimo solo ecco allora il consigliere.
Speaker : spk1
Bonelli scusi.
Speaker : spk2
Guarda non secondo quanto prima che.
Speaker : spk1
Siccome credo.
Speaker : spk2
Che volevo dire due parole a proposito dell' assessore.
Speaker : spk1
Ok.
Speaker : spk2
Come no.
Speaker : spk1
Mi dispiace.
Solo per chiarire alcuni passaggi che forse al consigliere Bonelli sono sfuggiti.
Se leggi bene e tra contratto e compiti dell' amministrazione quello del riguardante gli oneri che appartengono al gestore del del chiosco di Civita che sono.
Di circa 4300 metri quadri poi se leggi bene ci sono anche le misure che copre il chiosco di Civita ha come compito se vai a leggere ti dice quindi la società che gestisce il chiosco attività.
Per i cento giorni dell' anno esegue la pulizia delle aree suddette specifiche in cui.
C e d ed è per lo spazio di circa 4328 metri quadrati interventi di pulizia settimanali che riguardano la raccolta delle foglie i rami caduti a terra e materiali vegetali quindi tutte le opere che verranno effettuate con mezzi meccanici all' interno degli spazi pubblici comunali devono essere effettuati dal Comune di Alatri lo dice qua sopra lo dice tanto bene il regolamento e poi bisogna anche dire che quando.
Si amministra è nelle condizioni in cui stiamo amministrando adesso noi con un piano di riequilibrio con alcuni soldini che c' abbiamo in meno questo non è un danno erariale da parte dell' ente perché se conosci bene la storia no la la ditta che gestisce il chiosco di Civita ha fatto anche delle opere compensative come quelle della pittura dei dei giochi altre cose che forse nemmeno gli competevano quindi voglio dire se poi alla fine c' era un ramo che avrebbe dovuto togliere quel motel del chiosco la torta un operaio del Comune perché qui io non lo so francamente oggi perché ti ripeto non è l' ambiente non è il mio settore mi ci trovo perché comunque ci lavoro tutti i giorni e quindi so che magari questo da sfalcio dell' erba è stato fatto anche dagli operai del Comune quindi non ci abbiamo speso voglio dire abbiamo impiegato un' ora di tempo degli addetti comunali non è che l' abbiamo dato a una ditta esterna quindi io penso che la differenza tra quello che deve fare la ditta che gestisce il chiosco è quello che deve fare il Comune è chiaro è scritto qua sopra basta che lo leggi Gianluca.
Speaker : spk2
Siamo sicuri di questo.
Il contratto due anni e mezzo fa.
Articolo 4 condizioni per la concessione 1 la gestione la custodia e la manutenzione ordinaria delle strutture e attrezzature comprese e a totale carico del concessionario.
Due concessionari assume a suo carico la spesa custodia e pulizia delle strutture e delle aree come dichiarato in sede di offerta che ha determinato l' attribuzione del punteggio e conseguente aggiudicazione senza avere alcuna a carico della Amministrazione comunale.
Il concessionario pertanto assume a suo carico la pulizia e la manutenzione degli spazi di pertinenza degli impianti e in particolare delle aree verdi attraverso la pulizia giornaliera dell' area adiacente il chiosco i servizi igienici comprensiva.
Speaker : spk1
Spazzamento delle aree raccolta e rifiuti compreso lo svuotamento dei cestini sicuramente sinte del bagno.
Punto 4 il concessionario provveda altresì con frequenza settimanale come da offerta tecnica presentata in sede di gara a alla pulizia delle aree verdi a ridosso del parco giochi bimbi zona C ci sta la mappa richiesta con la caccia al tesoro qua scusate.
Che sarà caccia al tesoro la faccio ve la faccio vedere io ecco.
La pulizia.
La manutenzione che poi dici ponderoso qui che sta in questa città è proprio questo.
Io voglio prevedere da contratto quello che si deve fare e una volta che c'è il contratto voglio che venga rispettato non è che facciamo alla volemose bene no perché lui ha condizioni allora io non faccio fare no se me lo sono scritto devi pulire i giochi e pulire i bagni le turche come si chiamano e ripulire il chiosco lo devi con se mantenere in condizioni decenti devi aprire per tutto raggio lo devi fare è previsto che hai vinto un bando che hai vinto.
È scritto qua so che parlo di pittura buono grazie ma non il pittura il dipingere non non doveva far far sì che il Comune poi metta gli operai gli operai guardate che vi paghiamo comunque non so se tante volte è sfuggito lo straordinario cioè non è che tu devi dare forfeit esterna Pepe spendere soldi comunali l' operaio forza lavoro li paghiamo noi e forse nel caso di mandarli a pulire i 60 70 non ricordo bene perché ho fatto la stima scorsa lo studio terreni comunali che sono pieni di erbacce.
E noi chiediamo con con l' ordinanza famosa di maggio ogni anno il nostro Sindaco fa ai privati di pulire i terreni quando noi in primis non li puliamo i terreni comunali allora signori cari per cortesia.
Speaker : spk2
Per cortesia consigliere Borrelli l' interrogazione consigliere Borrelli allora.
Speaker : spk1
Chiudo veramente Presidente andate a pulire dove c'è bisogno che si pulisca perché ci sono i luoghi alti un po'.
Speaker : spk2
Da per l' ingegnere Borrelli.
Speaker : spk1
Ad andare a pulire dove c'è un privato dovrebbe pulire questo è quanto.
Speaker : spk2
Una breve replica di Maggi vuole rispondere sì.
Sì grazie grazie.
Grazie Presidente allora ha fatto bene il consigliere Borrelli a leggere il contratto perché lì c'è scritto.
In modo chiaro pulizia non c'è scritto né taglio dell' erba nel taglio delle siepi nel sistemazione delle siepi perciò i nostri.
La la l' affidamento che è stato fatto per il taglio dell' erba e la sistemazione delle siepi e taglio delle siepi è una cosa diversa da quello che il gestore del chiosco di civile deve fare perciò ha fatto bene ha fatto bene a leggere perché così magari lo sentono tutti lo hanno lo hanno ascoltato tutti e credo che sia sia chiaro a tutti perché se il responsabile del settore ha dato incarico ad una ditta di andare a pulire di andare a tagliare l' erba di andar a sistemare le siepi a tagliare le siepi sua al presso l' Agropoli aveva tutte le ragioni per poterlo fare perciò la pulizia è un conto il taglio dell' erba e il taglio delle siepi e un altro grazie.
Alla vostra interrogazione.
A firma.
A questo qua si chiede la risposta scritta quindi lo superiamo a firma sempre del Consigliere Borrelli.
Era un' interrogazione sulla sicurezza non so se nella sua.
Risposta scritta si chiede.
Terza interrogazione.
È del 21 giugno.
Ti sto dicendo.
Di qua.
Io credo io credo che avendo no non è che non se ne può parlare avendo chiesto risposta scritta.
Speaker : spk1
Quattro arresti per droga allevate in un mese e mezzo che sia il caso che tu lo legga Presidente.
Speaker : spk2
Allora consigliere Borrelli consigliere Borrelli tu hai un tono.
E mo' ricominciamo la storia innanzitutto che Ka lo dice a casa tua.
Sì sì lo hai detto è stato pure registrato.
E ti devo dire che sia proprio educato nei confronti delle persone che ti stanno sentendo chiedo scusa per cortesia a tutti i presenti bravo.
No no l' hanno sentito bene quello che hai detto però sorvoliamo non è importante poi può succedere.
No che significa no questa è un' interferenza a dire che Ka hai capito come non ti autorizza nessuno e poi nel momento in cui tu chiedi l' interrogazione a risposta scritta io che faccio politica da un po' di tempo quando uno chiede l' interrogazione risposta scritta perché vuole qualcosa di più.
Speaker : spk1
Preciso che venga certificato capito.
Ma tu lo puoi mandare.
Consigliere Borrelli io lo stavo leggendo tu hai se è intervenuto con arroganza come al solito io ti debbo dire no io ti debbo dire tu devi usare dei toni adeguati perché qua nessuno sta facendo l' arrogante nei tuoi confronti e tu invece ti rivolgi sempre in maniera arrogante soprattutto quando ti riprendi con fai selfie non so come si chiamano perché io non sono esperto di selfie.
Sì sì sì lo so lo so lo so ma io non ci tengo a riprendermi quando dico che Ka in Consiglio comunale perché l' hanno visto tutti i tuoi amici adesso no no lasciamo stare tanto visto tutti adesso e quindi hanno capito tutto il tenore che usa in Consiglio comunale non lo sto dicendo io eh.
Ha chiesto scusa quindi chiudiamo qui il discorso passiamo alla quarta and.
Pazzia passiamo quasi passiamo passiamo qua la leggo quando dico io quando decido io si.
Comanda il Presidente sì e non ho ancora capito.
Forse ancora non l' hai capito.
No no no no no no no no Presidente c'è un ruolo al di sopra delle parti e che lo ha sempre e ce lo ha se forse i due colleghi Consiglieri di opposizione se ne sono accorti se ne sono accorti sì sì no non chiedere conferma perché lo sanno bene che è così però Borrelli perché sta cercando di rigirare la hai chiesto scusa basta non sta bene così.
Aracri hai chiesto scusa questa è un' altra cosa è un' altra cosa è un' altra cosa è un' altra cosa.
Sì per cortesia ti devi calmare non la leggo quando dico io non quando dici tu.
Okay.
Speaker : spk2
USA USA.
Speaker : spk1
Usa dei termini diversi però.
Lo leggo quando decido io e se decido di o di leggerla altrimenti tu hai chiesto la risposta scritta io non sono riuscito a leggerla però sicuramente la leggerò.
La legge la leggerò con di preoccupare.
E non è che fai queste minacce scrive alla Prefettura si può iscrivere chi ti pare scrivi chi vuoi a chi vuoi.
A chi vuoi non usare i termini che ha usato per cortesia per cortesia.
Andiamo avanti passiamo alla quarta interrogazione.
Allora la quarta interrogazione porta la firma del a firma del consigliere Tarquini.
Ci sono due interrogazioni a firma del consigliere Tarquini leggevo quarta e quinta ma siccome sono stati inviati insieme quindi non c'è un ordine cronologico sono giunti nello stesso momento quindi la quarta riguarda tariffa occupazione di suolo pubblico se lo vuole illustrare prego consigliere Tarquini.
Speaker : spk2
Io con questa interrogazione.
Ho voluto segnalare un problema che.
È emerso.
In queste ultime settimane in coincidenza con.
L' inizio diciamo così della stagione della stagione estiva e quindi con l' attività dei nostri esercizi commerciali particolarmente ristoranti bar pub.
Che hanno come negli anni precedenti.
Messo installato dei dehors più o meno.
Complicati più o meno.
Complessi.
Dalla semplice posizione dei tavoli nel spazio antecedente questi locali a vere e proprie costruzioni che seguono quanto deliberato dal Regolamento approvato il 20 12 del 2017 si è verificato però un aspetto che io credo e per questo chiedo che il Consiglio comunale eserciti come dire un ravvedimento operoso si è verificata una circostanza.
Il che determina problemi seri allo svolgimento di questa attività commerciale ma io vi direi che comporta e riguarda i problemi che.
Concernono direttamente proprio l' equità pubblica diciamo così un il fatto che l' Amministrazione comunale produca atti tendenti a non turbare questa equità pubblica perché perché noi con la delibera del 6 marzo del 28 marzo del.
Speaker : spk1
6 del.
Speaker : spk2
28 marzo 2018 questo Consiglio comunale ha approvato.
Speaker : spk1
Il tariffario del.
Speaker : spk2
Canone di occupazione.
Speaker : spk1
Di spazi.
Speaker : spk2
E aree pubbliche con cui si sono fissati.
Speaker : spk1
I costi per.
Speaker : spk2
L' occupazione del suolo pubblico riferiti come dicevo prima gli esercizi commerciali che utilizzano spazi.
Speaker : spk1
Esterni per le.
Speaker : spk2
Loro attività.
Abbiamo constatato.
Speaker : spk1
E più.
Speaker : spk2
Che noi l' hanno constatato direttamente.
Speaker : spk1
Gli esercenti.
Speaker : spk2
Che l' applicazione del tariffario.
Sta dando dei risultati.
Speaker : spk1
Irragionevoli.
Speaker : spk2
Con valori assolutamente.
Speaker : spk1
Fuori qualsiasi.
Speaker : spk2
Logica qualsiasi.
Speaker : spk1
Logica di anche di non solo di di equità.
Speaker : spk2
Della pubblica amministrazione di ragionevolezza ma proprio compromettenti la.
Speaker : spk1
Stessa attività produttiva di questi esercizi capita infatti dell' esempio che io ho.
Speaker : spk2
Riportato non tanto nell' interrogazione che è di carattere generale quanto piuttosto in interventi che.
Speaker : spk1
Ho fatto successivamente.
Speaker : spk2
A spiegare questa interrogazione si.
Speaker : spk1
Verifica il caso.
Speaker : spk2
Che per un' occupazione semestrale.
Speaker : spk1
Per di spazi.
Speaker : spk2
Di 25 metri quadri quadrati si vada a pagare una.
Speaker : spk1
Tariffa.
Speaker : spk2
Complessiva di circa 4204 mila.
Speaker : spk1
E 300.
Speaker : spk2
Euro.
Ho cercato di fare un raffronto con altre città e con il beneficio di inventario perché non sono un tecnico non sono un esperto e quindi.
Speaker : spk1
Questa ricerca.
Speaker : spk2
L' ho fatta utilizzando i dati a disposizione delle varie città per l' appunto ho rilevato per esempio che all' interno dell' area.
Della circonvallazione di Bologna un esercizio con le stesse caratteristiche.
Speaker : spk1
Di quelli.
Speaker : spk2
Di Alatri per quanto riguarda i metri quadri alla fine paga.
Speaker : spk1
Il che metà.
Speaker : spk2
Di quanto viene.
Speaker : spk1
Richiesto.
Speaker : spk2
Qui ad Alatri.
Speaker : spk1
È evidente che si tratta di.
Speaker : spk2
Una di un errore sul quale è necessario che noi come Consiglio comunale e questo è.
Speaker : spk1
Il senso.
Speaker : spk2
Dell' interrogazione riflettiamo rapidamente.
Speaker : spk1
Per revocare.
Speaker : spk2
E correggere.
Speaker : spk1
Questo.
Speaker : spk2
Problema.
Speaker : spk1
Dico di più.
Speaker : spk2
E questo riguarda proprio il rapporto di fiducia.
Speaker : spk1
Che ci deve essere sia.
Speaker : spk2
All' interno di questo Consiglio comunale sia tra questo Consiglio comunale il Comune in genere.
Speaker : spk1
E i cittadini che.
Speaker : spk2
Pagano le tasse ma anche il rapporto.
Speaker : spk1
Che deve esserci tra Comune.
Speaker : spk2
Cittadino che paga le tasse.
Speaker : spk1
E agenzia.
Speaker : spk2
Alla quale abbiamo società alla quale abbiamo il Comune non non io abbiamo affidato l' incarico.
Speaker : spk1
Di esattore.
Speaker : spk2
Diciamo così cioè la Treves.
Speaker : spk1
Allora che cosa si sta verificando.
Speaker : spk2
In poche parole.
Speaker : spk1
Che.
Speaker : spk2
I commercianti o c'è il.
Speaker : spk1
Rischio che si.
Speaker : spk2
Verifichi perché io non sono andato a vedere le cartelle.
Speaker : spk1
E.
Speaker : spk2
Quindi non posso essere certo.
Speaker : spk1
Che questo sia.
Speaker : spk2
Avvenuto e sia avvenuto in questi.
Speaker : spk1
Termini.
Speaker : spk2
Ma non vorrei che ci fosse un controllo che poi porta.
Speaker : spk1
A.
Speaker : spk2
Queste conclusioni.
Si sta verificando che.
Speaker : spk1
Gli esercenti.
Speaker : spk2
Per logica.
Speaker : spk1
Di autodifesa dichiarano dei valori.
Speaker : spk2
Assolutamente lontani dalla realtà.
E cioè riducano nella loro dichiarazione le.
Speaker : spk1
Ore di occupazione.
Speaker : spk2
Dicendo che invece.
Speaker : spk1
Di essere 15 ore 8.
Speaker : spk2
Ore 10 ore giornaliere sono 5 6.
Speaker : spk1
4 cioè sostanzialmente.
Speaker : spk2
Stanno tentando.
Speaker : spk1
Ripeto è da accertare.
Speaker : spk2
Perché non ho constatato.
Speaker : spk1
E verificato.
Speaker : spk2
Direttamente questo fatto molla forte impressione che.
Speaker : spk1
Così sia che ci siano delle.
Speaker : spk2
Dichiarazioni mendaci.
Speaker : spk1
Costrette dalla.
Speaker : spk2
Elevatezza delle tariffe.
Speaker : spk1
Allora.
Speaker : spk2
Quello che io voglio sollecitare a questo Consiglio comunale è la revisione della tariffa io ritengo e non solo io in questo Consiglio comunale che.
Speaker : spk1
Nella situazione.
Speaker : spk2
Particolare nella quale si trovano gli esercizi commerciali di Alatri particolarmente questo tipo di.
Speaker : spk1
Esercizi si dovrebbe.
Speaker : spk2
Fare una delibera annullando e cancellando e azzerando per un certo numero di anni il pagamento dell' occupazione del suolo pubblico.
Speaker : spk1
Riferita a questo esercizio di questo tipo di attività.
Speaker : spk1
Ma se anche questo non fosse possibile e non fosse possibile convincere chi controlla i nostri conti della liceità di questo atteggiamento dovremmo a mio avviso ridurre fortemente le tariffe per illogicità della tariffa stessa pensate io l' ho portato come esempio paradossale so bene che si tratta di un confronto tra mele e pere che come sapete non si sommano due vere più 2000 non da quattro mele pere insomma e quindi è un po' arbitrario ma se noi facciamo un riferimento a 25 metri quadrati di parcheggio per come si paga da ladri cioè un euro.
Orario viene a finire che molti di questi esercizi ad analogo spazio occupato da un parcheggio da una macchina pagherebbero di meno lasciando per tutto l' anno la macchina dentro quel parcheggio senza può averla mai e pagando al Comune di Alatri questa occupazione quindi io penso che dobbiamo trovare una soluzione auspicherei che in conclusione di Consiglio comunale tutti i gruppi consiliari.
Facciano un ordine del giorno.
Approvato dal Consiglio comunale che esprime ed impegna la Giunta a trovare una soluzione verificate le compatibilità di questo con revisori Corte dei Conti e chi di dovere ma dando un segnale finalmente ragionevole ad attività che ripeto stanno facendo i miracoli e rispetto alle quali noi dovremmo essere grati perché se questa città continua ad essere aperta in gran parte si deve proprio al coraggio di questi esercenti.
Speaker : spk2
Grazie consigliere Turconi voleva rispondere mi sembra prima di dare la parola.
Al Consigliere Rossi a tal proposito su questa interrogazione.
Ricordo che già c' era stato anche.
Il presente.
Sì.
Sì.
Ah ah riguardo questa interrogazione secondo me le.
Avevamo avuto modo anche di accennarlo così come passaggio lo ricorderà sicuramente il consigliere Tarquini durante la conferenza dei capigruppo che già era stato sollevato e diciamo che già mi permetto di dire che già in Conferenza dei Capigruppo insomma si era detto tra le righe che comunque le osservazioni fatte dal consigliere Tarquini erano erano giuste.
Tant' è vero che avevamo anche detto che si stava cercando di vedere e di prendere appunto delle misure riguardo quello che diceva appunto il Consigliere Martini.
E cioè proprio il discorso delle tariffe perché è vero che qui c'è una sofferenza.
No non è lì.
Riguardo riguardo.
Appunto l' attività del centro storico.
Su.
Allora riguardo appunto la situazione dicevo del.
Del delle attività del centro storico è vero che c'è differenza quindi.
Quello che dice Tarquinio sicuramente.
Sì.
Ecco senta adesso.
Allora dicevo va meglio no okay dicevo che appunto l' osservazione del Consigliere quindi riguardo l' attività che già di per sé.
Alcune sono differenti e con tanti sacrifici e portano avanti appunto e con dedizione io credo che questa cosa.
Infatti se ne stava già parlando da qualche tempo quindi capita giusto appunto questa questa interrogazione e però posso dire che già in Conferenza dei Capigruppo c' era stata un' apertura in tal senso cioè cercare di rivedere per quello che è possibile cioè anche giustamente come rimarcava il consigliere Tarquini.
Evitare eventuali così per evitare da parte di coloro che controllano comunque.
Le entrate comunali no di di sollevare appunto dei dubbi obiezioni e cose varie però sicuramente qualcosa si può fare anzi io direi di aggiungere qualcosa si deve fare proprio per andare incontro a tal proposito approfondirà il discorso il Consigliere Rossi prego Consigliere.
Sì grazie Presidente.
Sì confermo quello che ha detto il Presidente del Consiglio già in in sede di Conferenza di Capogruppo con il consigliere Tarquini.
Mi sono trovato d' accordo su questo punto.
E quindi mi sono anche un po' attivato in realtà intanto ho cercato un attimo di capire quella che era la situazione di carattere generale con altri Comuni e per esempio una cosa che ho notato era che alcuni comuni più della stessa grandezza di Alatri della stessa popolazione dei ladri e anche della stessa più o meno territoriale di Alatri.
Facevano una una tariffa diversificata a seconda delle zone e questa potrebbe essere anche un' idea perché secondo me alcune attività in alcune zone soffrono un po' di più altre un po' di meno quindi si potrebbe anche pensare non ho detto che si fa questo però è un' idea che così stavo pensando si potrebbe anche pensare a una ad una tariffa intanto ridotta rispetto a quella attuale questo mi sembra scontato anche diversificata a seconda delle zone territoriali è una cosa che si fa in molte città.
Poi un' altra cosa che mi veniva in mente.
Era quella di consentire alle attività commerciali di scontare una parte del di questo costo magari facendo opere compensative pulizie non so cosa o o altre cose e magari anche inserendo.
Anche di decoro ma anche mettendo per esempio delle delle delle insegne pubblicitarie attaccate.
Oggi approviamo i dehors anche le ore per esempio insomma una serie di te una cosa è certa e concordo con il consigliere Tarquini questo regolamento va modificato vanno abbassate delle tariffe e va studiato un po' un po' meglio.
Grazie.
Fidatevi mi date l' interrogazione per favore.
Diciamo che il tempo delle interrogazioni sta per scadere però a questo punto.
Basta è abbastanza attuale sì.
Sì.
Sì sì sì ne facciamo una se siamo.
Superveloci però questo presumo che non sia così.
Perché questo punto sempre a firma del Consigliere Tarquini.
E riguarda.
La scuola elementare Luigi Ceci.
Prego consigliere Tarquinio.
Speaker : spk1
Allora intanto ringrazio lei e i Consiglieri comunali che facciano.
Una deroga ma vedo che anche altre interrogazioni che sono state presentate dal consigliere a destra hanno una certa urgenza per cui se si potesse.
Acquisire a qualche minuto in più per illustrarle credo credo credo o comunque magari sì lo so lo so bene ma no non sono io che faccio le convocazioni 18 punti farei più ripetutamente il Consiglio comunale però ecco va beh intanto voglio dirvi grazie ma l' argomento è così importante ed urgente che avrei considerato sbagliato rinviarlo e e sarei stato costretto a formalizzare con richiesta di risposta scritta perentoria diciamo così la interrogazione.
L' interrogazione è molto semplice noi abbiamo da qualche giorno da qualche giorno da qualche settimana notizie e abbiamo ricevuto la notizia l' informazione che è stato concesso un finanziamento di 3.500.000 euro per la scuola media per la scuola Luigi Ceci la scuola elementare Luigi Ceci che è quella posta in via del Calasanzio si era parlato quando questa richiesta di finanziamento è stata richiesta è stata inoltrata si è parlato anche in questo Consiglio comunale in sede di valutazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche sulla opportunità che ci fosse un intervento di adeguamento oppure se ci fosse una soluzione più radicale fatto è che noi abbiamo presentato che l' Amministrazione comunale ha ricevuto questo finanziamento di 3.500.000 euro.
Il.
Speaker : spk2
Problema nasce qua nel senso che noi ad oggi cioè stiamo a fine luglio.
E da quanto so io le regole e le ma la il cronoprogramma dell' utilizzazione del finanziamento ditemi se sbaglio ha una linea ultima per nel mese di ottobre.
6 novembre quindi diciamo dopodomani il.
Non risulta al o scrivente dell' interrogazione al Consigliere comunale che siano stati fatti operati decisioni.
In ordine ad una serie di problemi.
Perché nel frattempo sono circolate poi notizie sulla stampa alcune confermate altre smentite tanto che la confusione in questo settore e in quel su questo problema è veramente al massimo livello.
E la interrogazione quindi tende ad avere una risposta Assessore seria.
Definitiva su le questioni molto semplici che io pongo non voglio e mi auguro trovarmi nella condizione in cui mi sono trovato.
Non solo per risposta ad interrogazioni che avevo inoltrato io ma anche quelle inoltrate da Consiglieri comunali e che poi vedo che tra quelle ricordate da destra c'è anche qualche riferimento in cui sono state dette delle cose anche importanti anche.
Impegnative e che poi sono state disattese e si dimenticano troppo spesso questo accade nella attività della.
Maggioranza e allora.
Il primo interrogazione che io voglio fare è questa se è stata individuata l' area.
Posto che che la notizia non confermata ma comunque circolante parla di una.
Costruzione ex novo posto questo se sia stata individuata l' area dove sorgerà il nuovo edificio o se sia stato deciso di demolire e ricostruire sull' area attualmente occupata prima questione.
Quali siano i tempi e le scadenze previste per utilizzare il finanziamento evitando il rischio della decadenza dello stesso seconda questione terza questione attraverso quali modalità e criteri.
Verrà affidata la progettazione dell' edificio nel caso venga deciso di non utilizzare la struttura interna.
Quarto punto se sia stato già elaborato un piano di sistemazione temporanea delle classi attualmente collega collocate nell' edificio di via Luigi Ceci nel caso si sia optato per la demolizione e ricostruzione in loco o anche alcune altre osservazioni da aggiungere ma preferisco che potrebbero essere diciamo precedute e superate dalla risposta dell' Assessore per cui chiedo all' Assessore di darmi gentilmente risposta ripeto preciso.
Speaker : spk1
Apro nel rispondere al Consigliere Tarquini apro una piccola parentesi dicendo che forse.
Diciamo che sono d' accordo in parte sulla prima della dichiarazione di Tarquini che spesso vengono dette cose che magari non rispecchiano poi.
Per quanto riguarda soprattutto la tempistica ma questo purtroppo in un sistema burocratico come quello in cui viviamo spesso siamo portati ma più per la voglia che che fossero quelli veramente i tempi che non non peraltro però poi alla fine l' importante è che i fini giustificano i mezzi insomma noi l' importante è il segretario mo' se ci arriva un giorno prima un giorno dopo ma mai abbiamo detto una cosa diversa da questo per quanto riguarda la scuola Luigi Ceci poi dopo.
Due mesi di di prove di situazioni di simulazioni di anche di ha fatte da parte del l' ufficio interno anche di un.
La possibilità di regolarizzare la al in un altro sito sono state fatte anche delle prove simulate per questo è un finanziamento importante è una decisione importante quindi non è facile arrivare a una conclusione del genere ricordiamo che un finanziamento più alto nella storia della città di Alatri 3 milioni e mezzo quindi per un edificio scolastico quindi vanno prese tutte le precauzioni e le situazioni necessario che portano alla conclusione dell' intervento noi abbiamo deciso che la scuola rimarrà nel posto dove sta verrà fatta una demolizione controllata cioè nel senso una demolire demolizione e adeguamento cioè non ne se ci sarà il caso che non alcune parti non serve demolirle tutte non verranno demolite su se si riterrà opportuno di salvare qualche pezzo di quella scuola qualche piano di quella scuola lo salveremo faremo una demolizione controllata visto anche la logistica dove si trova la scuola cioè adesso la scuola non si trova più come è stata costruita cinquant' anni fa adesso il quartiere comunque è vissuto ci sono delle delle delle problematiche che c'è un po' di tutto la realizzazione la progettualità il lavoro della scuola verrà fatto da un équipe esterna sotto bando che sta facendo l' ufficio tecnico in con sé in con la commissione appaltante che è la provincia.
E i tempi di anni di messa in bando della almeno della progettualità della scuola e il 6 di novembre.
Che.
Ci sono tutte le condizioni e mi auguro che fosse così.
Per non per non perdere il finanziamento questo è la verità però.
E oggi anche a livello ministeriale ti danno un finanziamento di 3 milioni di euro e sei mesi per realizzare tutto ciò mi sembra anche un pochettino affannoso e faticoso questo voglio anche ringraziare i tecnici che tutti i giorni ma perché poi alla fine non è che noi che abbiamo solo questo di di compito da svolgere noi che abbiamo una mia nave microstruttura perché siamo arrivati sono rimasti veramente in pochi perché tra attenzioni tra che l' impossibilità ad assumere siamo rimasti veramente pochi e quindi va gli va fatto veramente un grazie per quello che svolgono tutti i giorni perché una città di 30.000 abitanti anche perché in concomitanza a questo finanziamento da 3 milioni e mezzo che ne abbiamo altri tre che c' hanno la stessa scadenza del 6 di novembre che abbiamo largo Graziosi la scuola Largo Graziosi che abbiamo gli scolopi che abbiamo la cava di Ajello cioè sono tutti finanziamenti a tempo che come una sveglia una bomba a orologeria cioè devi lavorare continuamente quindi però il tempo che abbiamo perso era necessario per capire se.
Quello che dovevamo fare e farlo nel miglior modo possibile ma soprattutto rispettare i tempi.
Questo è quello che mi sento di dire al Consigliere Tarcisio poi se ci sono altre a per quanto riguarda se si sta valutando la.
Lo spostamento dei bambini là l' Assessore Tommasina Raboni già si è attivata presso l' edificio scolastico Dante Alighieri che sembra che ci sono 20 22 classi che possono.
Accogliere questi bambini della Luigi Ceci per il tempo necessario che la scuola sia terminata.
Speaker : spk2
Tutto qua.
Speaker : spk1
Grazie.
Speaker : spk2
Siccome questo.
Sarà un Consiglio che avrà momenti di tensione io non voglio caricarlo.
Di tensioni inutili però debbo rilevare alcune incongruenze nelle nella risposta.
Dell' assessore con tutto il rispetto e non io so le difficoltà le burocrazie e tutto il resto conosciamo tutto posso dire che questa macchina comunale così insufficiente però è figlia di 11 anni di amministrazione cioè non è che l' ho scelta io non è che non era possibile prevedere che la gente andava in pensione e che quindi le assunzioni potevano essere fatte e programmate sulla base delle priorità e delle emergenze che si ravvisavano si è fatta una politica dell' occupazione anche nelle ristrettezze attuali.
Sbagliata ma è un altro argomento l' argomento è questo della scuola questa scuola che.
È stata costruita anche da mio padre che faceva il carpentiere io lo vedevo quando frequentavo l' asilo e passava lì quindi stiamo parlando della metà degli anni Cinquanta è evidente che naturalmente.
Una scuola costruita negli anni Cinquanta abbia tutti i limiti e tutte le problematiche che.
Sono state ravvisate venne fatto un intervento molto importante all' inizio degli anni Novanta che io ricordi non so se ce ne sono stati successivamente ma noi abbiamo avuto anche problemi di gestione voi prima ancora che né.
Con i genitori quando ci sono state le scosse di terremoto il timore che insomma la struttura quindi mettiamo stiamo tutti d' accordo che questo è un lavoro da fare e da fare presto e che sono benedetti questi 3.500.000 euro che sono arrivati il problema è l' incongruenza arriva dopo che è anche di preoccupazione perché lei mi dice.
Che.
Probabilmente si tratterà di un adeguamento e in parte di demolizione che si vedrà io credo che rischiamo di fare la seconda del palazzo comunale dove si dice si vedrà poi abbiamo visto che le cose che erano state previste in sede progettuale non erano state evidentemente viste bene e stiamo con il piano delle opere pubbliche di cui parleremo successivamente che rimanda l' intervento sul Palazzo comunale al 2020 quindi non lo sposta dal 2019 e lo porta al 2020 perché stiamo ancora scontando questo difetto di progettazione e di conoscenza della Luigi Ceci e del finanziamento che abbiamo avuto si sa da qualche mese della urgenza del problema si sa da più di qualche mese possibile che non si sia attivata nessuna attività per capire esattamente che cosa di cosa avesse necessità questa struttura adeguamento è una cosa demolizione un' altra ci può essere un adeguamento parziale con una demolizione parziale ma deve essere chiara già da adesso che indicazioni diamo ai progettisti in tre mesi come si fa a fare questo lavoro con tutte le necessarie approfondimenti ripeto il rischio di una seconda edizione del Palazzo comunale a me sembra non mi lascerebbe tranquillo se fossi no non mi lascia tranquillo pure adesso che sono consigliere comunale cittadino di questa città ma a maggior ragione se fossi.
Pre avessi responsabilità di Governo quale.
Avete voi e quindi guardo con preoccupazione sollecito.
Che affrontiate adeguatamente questo problema.
Con la struttura comunale insufficiente che però ha dei tecnici di valore indubbiamente con tutti gli atti e le attività che ci permettano di non uno di in sede progettazione di realizzare di arrivare in tempo utile due che il progetto che viene fatto sia una stima vera porti una stima vera una previsione vera di quello che è necessario e quindi delle somme che verranno allocati.
Ci sono voi lo sapete meglio di me perché l' avrete studiato questo problema dal 55 56 quando.
Quella ditta in cui lavorava pure mio padre faceva la scuola la costruiva l' edificio le normative sono cambiate enormemente oggi noi abbiamo 16 mi sembra.
Aule nella 16 classi se facciamo una proiezione con gli standard previsti dal Ministero attuale di 16 classi è possibile.
Che quello spazio contenga e rispetti quegli standard l' avete fatto almeno questo con questa considerazione quest' esame iniziale.
Perché sta tutto là e noi rischiamo di avere un progetto che dobbiamo necessariamente fare rispettando tutti gli standard e che oltre le imprecisioni che sono state che ho cercato di sottolineare prima ha anche questo grande punto interrogativo ripeto è una questione che.
Che sta nel cuore e nella priorità di tutti cercate di affrontarla lavorandoci sopra per evitare che sia una ennesima opera incompiuta che distruggerebbe una realtà scolastica che nel nostro Paese invece ha una grande tradizione ed è merita perciò di essere tutelate.
Speaker : spk1
Prego assessore Gizzi.
Io prendo un re.
Fiducie est a co Consiglio non lo prendo come un un rimprovero.
Speaker : spk2
Da parte.
Speaker : spk1
Del Consigliere Tarquini anzi prendo atto di tutte le sue preoccupazioni che sono di tutti noi di tutti i consiglieri di tutti gli Assessori li viviamo tutti i giorni è stata fatta anche per rispondere così senza entrare nel merito perché ci vorrebbe troppo tempo ma invito anche i Consiglieri.
Qui presenti tutti di maggioranza e di opposizione a venire nel nell' Assessorato parlare dei tecnici capire e dare qualche consiglio qualche soluzione noi non per me la porta dell' assessorato è stata sempre aperta e sempre lo sarà e tutti i consigli io li prendo come bene per la città non per un bene politico quindi ben venga tutto ciò per quanto riguarda la simulazione che abbiamo fatta in una una demolizione e ricostruzione con adeguamento.
Ci permetterà di mantenere anche le sedici classi perché non essendo una struttura in fatta con quei criteri oggi di la legge di permette anche di mantenere quelle quei metri quadrati quindi non è nel momento che tu fai una una demolizione e ricostruzione onorevole un rifacimento riqualificazione di implica di demolire i metri quadrati di fa mantenere quei metri quadrati che tu hai perfettamente anzi facendo una demolizione parziale una ricostruzione di permette di andare a modificare anche un disegno antico di cinquant' anni che pur bello che pure se è stato capace fino adesso di ospitare 400 bambini di via ammodernarlo di farlo di renderlo più vivibile più gioioso che rispecchia le caratteristiche di oggi.
Speaker : spk2
Allora il tempo il tempo per le interrogazioni è abbondantemente scaduto anzi qualche Consigliere di opposizione già mi ha richiamato la bellezza di venti minuti fa venticinque minuti fa.
Per cercare di di di concluderle due passaggi.
Velocissimi uno è quello riferimento al Consigliere Borrelli che non c'è che prima lo dico proprio perché non c'è.
E riguarda la sua interrogazione che riguarda la sicurezza immaginiamoci se qualcuno di noi qua possa essere contro il discorso della sicurezza in generale non mi sembra mi sembra assurdo però d' altra parte lui ha chiesto la risposta scritta e quindi mi auguro che gli venga data nei tempi previsti dal Regolamento comunale riguardo la prossima perché ci sono ancora tante interrogazioni quindi suonarne 1 2 3 4 ce ne sono ancora però giusto per dire una parola la prossima.
La prossima interrogazione che la dico soltanto non entrando nel merito dell' interrogazione perché mi sostituirei in questo caso al Sindaco all' Assessore o a colui che l' ha proposta che riguarda appunto il discorso di via Minnucci e più in generale il discorso delle gallerie che non entro nel merito di quello però se può servire a tranquillizzare anche gli esercenti di quella strada come è giusto che sia.
Si stava so che si stava valutando.
L' opportunità e la possibilità di rivedere quell' ordinanza ma questa cosa già mi risulta che già era stato detto al tempo che era stata emessa l' ordinanza che per il mese di agosto si sarebbe si sarebbe sicuramente.
Rivista.
Personalmente.
Escludendoli adesso darò al Presidente del Consiglio ritengo che sia giusto che venga che venga rivista perché ritengo personalmente che i tempi del proibizionismo dei coprifuoco che non significa risolvere i problemi a volte significa solamente SPÖ spostarli problemi quindi quello che posso dire che sicuramente questa cosa verrà rivista come è giusto come è giusto che sia ecco.
No.
No perché se no lo sa.
No lo sai perché perché se te la faccio accennare apriamo un dibattito su cento punti io.
No perché ripeto il problema.
No no io non ho risposto ho voluto fa ho voluto fa o no no una considerazione una.
Una una una considerazione no io ti sto dicendo no allora io ho voluto ho voluto cercare di tranquillizzare tutti i presenti compreso anche l' interrogante.
No io non sto dando una risposta nella mia detto non mi non mi permetto di dare una risposta.
No non ho parlato io ho parlato un problema siccome.
Speaker : spk1
No non deriva da questo deriva siccome no ti dico siccome al di.
No perché ci sono altri punti all' interno ai quali non è facile anche rispondere in un giorno di tempo le telecamere che cosa sto vi sia stato visto che cos' è stato fatto che cosa.
E no e non è possibile e no e non è possibile capitolo beh abbi pazienza tu se stai in amministrazione non sapevamo spezzettando interrogazioni così.
No però.
Speaker : spk2
Però.
Speaker : spk1
Però quello che quello che.
Perché la cosa che dia.
Una risposta dopo me e allora se presuppone la risposta presuppone un dibattito e purtroppo stiamo alle sei e mezza è scaduto da mezz' ora il tempo.
No no se no non avrei detto no no non è che lo prendo l' impegno non è aspetta il mio non è un impegno o ho detto.
La volta e qua siamo stati diciamocelo francamente ecco perché ho detto non sto parlando al microfono ma potrei parlare anche a.
Dosi vi fa più piacere no o per dare per cercare di tranquillizzare giustamente giustamente siccome sappiamo che questi operatori giustamente parlano con tutti come è giusto che siano per cercare che sia per cercare di risolvere questo problema perché è un.
Col Vice col Sindaco hanno parlato con te hanno parlato con me io lì io ti dico che lì giù.
E già qualcuno di loro lo ha fatto tutto così a grandi linee perché poi io da Presidente del Consiglio.
Dal Pri da Presidente del Consiglio.
No alla soluzione allora la soluzione della sto dando e chiudiamo che questa che questa cosa verrà rivista come è giusto che sia appunto.
È.
Giusto che venga rivista perché qua ognuno si deve assumere le sue responsabilità però non è possibile ognuno ognuno dico tutti la parte politica chi lavora le forze dell' ordine però non è tutti gli attori però non è possibile che vengano che vengano penalizzate soltanto le attività commerciali io questa cosa già l' ho detta a voce non lo volevo dire perché se no diventa sembra che voglio fare un comizio politico mi interessa poco però l' impegno è stato questo che questa cosa deve essere rivista per cercare di andare incontro il più possibile a questo tipo di esigenza perché ritengo che con il proibizionismo non si risolvono questo tipo di problemi questo problema significa spostarlo da una parte all' altra giusto e quindi questa è una cosa che non deve poi potranno aumentare i controlli potrà aumentare di tutto però se apriamo un dibattito su un' interrogazione secondo me finiamo domani mattina credetemi questo se può servire a rincuorare secondo me c'è la volontà e tutti quanti dobbiamo fare in modo che questa cosa venga rivista come è giusto che sia okay.
Passiamo al secondo punto all' ordine del giorno.
Atto di indirizzo contenente indicazioni positive per la demolizione di immobili acquisiti al patrimonio comunale per l' eventuale adozione da parte del Consiglio comunale di deliberazioni di chi dichiara la sussistenza di prevalenti interessi pubblici almeno al mantenimento dell' opera abusiva.
Prego assessore Cirillo.
Speaker : spk2
Buonasera a tutti.
Signor Sindaco colleghi Assessori e Consiglieri con il punto all' ordine del giorno che adesso stiamo trattando vorrei innanzitutto precisare che la maggioranza tutta la maglia della maggioranza consiliare gli uffici hanno voluto ottemperare ad una precisa indicazione data da questa massima assise cittadina rispettando finalità e tempistiche individuate nel Tour nell' ultima seduta.
Con la delibera che oggi sottoponiamo alla vostra analisi ed approvazione intendiamo procedere in modo sistematico nell' affrontare la delicata materia delle demolizioni di opere abusive tenendo fisso il principio base del rispetto della legge e della legalità.
Così come delimitato anche dal protocollo d' intesa tra la Procura della Repubblica presso presso il Tribunale di Frosinone e numerose Amministrazioni comunali protocollo d' intesa che ha ispirato l' impianto stesso delle indicazioni operative che oggi si vogliono dare in materia.
Tuttavia l' estensione del fenomeno non può che ridurre lo stesso anche ad una modalità di approccio alla costruzione di costruzione o ampliamento della propria abilità abitazione diffusasi negli ultimi decenni soprattutto nelle zone esterne della città e considerata normale e socialmente non sanzionabile.
Ecco oggi vogliamo dire una parola.
Forte e chiaro riguardo a l' illegalità degli abusi alla loro pericolosità rispetto all' incolumità delle persone e alla salvaguardia dell' ambiente eppure vogliamo essere rispettosi delle procedure amministrative previsti dalla legge delle sentenze emesse emesse dal giudice così come dei processi ancora in corso il cui esito non è dato in un' ottica pure di tutela dei diritti dei cittadini secondo il principio sacrosanto dell' attesa del definitivo pronunciamento del giudice.
Vogliamo indicare agli uffici le modalità di procedimento delle demolizioni le priorità di intervento e l' eventuale individuazione di interesse pubblico al mantenimento delle opere abusive.
Sulla scorta di quanto detto l' Amministrazione comunale tramite gli uffici competenti procederà a rilevare e a catalogare gli abusi edilizi oggetto di procedura di demolizione attraverso la predisposizione di schede tecniche doveva verranno riportati i dati riguardanti e riguardanti l' abuso la descrizione l' ubicazione la tipologia tipo di vincolo ordinanza di demolizione accertamento di inottemperanza acquisizione a patrimonio.
Tenuto conto del quadro normativo di riferimento e della.
E delle indicazioni contenute nel protocollo d' intesa si procederà alla catalogazione degli abusi inserendoli in diverse fasce in base alla gravità e criteri di priorità così suddivise.
Nella prima fascia.
Verranno inseriti gli abusi edilizi per i quali è stato adottato l' ordine di demolizione dal PM.
Seguendo appunto indicazioni dell' articolo 31 del DPR 380 del 2001 che parla di condanna definitiva.
Nella seconda fascia gli abusi edilizi relativi ad opere non complete realizzate in zone in zona di inedito F inedificabilità assoluta.
Nella terza fascia gli abusi edilizi relativi ad opere complete realizzate in zone di inedita inedificabilità assoluta.
Nella quarta fascia gli abusi relativi ad opere non complete realizzate in zona di inedificabilità relativa ed opere che non hanno una propria autonomia e capacità di utilizzo in qualsiasi zona e se siano.
Nella quinta fascia verranno inseriti abusi edilizi relativi.
Ad opere complete realizzate in zone di inedificabilità relativa nell' ultima fascia gli abusi relativi a tutte le opere abusive non inserite nelle fasce precedenti con precedenza per i manufatti più consistenti.
Da precisare che le demolizioni degli abusi rientranti in una fascia successiva avranno luogo solo ad esaurimento degli interventi su quelli delle fasce precedenti e verranno trattati solo gli abusi con procedimento penale ed amministrativo concluso.
In alternativa alla demolizione il Consiglio comunale potrà deliberare la sussistenza di parere all' ente interesse pubblico.
Al mantenimento dell' opera abusiva in questo caso gli uffici competenti svolgeranno opportune verifiche per valutare l' opportunità della conservazione del bene predisponendo una relazione istruttoria che indicherà il potenziale utilizzo dell' immobile al fine pubblico e a servizio della collettività.
Sì.
Questa è la proposta di delibera per quanto riguarda quindi.
Le indicazioni operative per la democrazia la per la demolizione di immobili acquisiti al patrimonio comunale per l' eventuale adozione da parte del Consiglio comunale di deliberazioni che dichiari la sussistenza di prevalenti interessi pubblici al mantenimento dell' opera abusiva.
Speaker : spk1
Okay.
Grazie.
Grazie Assessore.
La parola al consigliere Iannarilli.
Sì buonasera a tutti.
Do prendo atto che l' amministrazione.
Ha fatto qualcosa che non aveva fatto nel passato.
Partiamo da le perplessità perché come sapete.
Ho studiato approfondito.
Queste indicazioni operative che chiederei anche al Segretario forse sarebbe opportuno cambiare nome.
Perché.
Non è né regolamento né atto di indirizzo che sono i due oggetti che di solito si fanno in un nella pubblica missione ma indicazioni operative non so se hanno un valore forse se mettiamo il regolamento non ci dovrebbe essere.
Speaker : spk2
Nulla di male ma questo è il meno problematico.
Io ho condiviso questo regolamento che lo.
Speaker : spk1
Ha anche sollecitato.
Speaker : spk2
Qualche mese fa.
Però non condivido 2 3 punti internamente a questo.
Speaker : spk1
Regolamento.
Speaker : spk2
Abbiamo anche un parere.
Del dell' ufficio tecnico.
Sui miei emendamenti che sostanzialmente.
Sull' articolo I 1.
Oltre quello che già chiede il regolamento di di documentazione.
Da chiedere e da allegare soprattutto a tutti gli atti a tutti gli abusi edilizi che sono quello della descrizione dell' abuso la consistenza del fabbricato l' area di pertinenza l' ubicazione della tipologia identificativi catastali o discipline urbanistiche ed eventuali vincoli urbanistici che ci sono ordinanze dirigenziali accertamento in ottemperanza a cui si sono aggiunti i provvedimenti di sentenza patteggiamento decreto penale su questo l' ufficio mi dà parere favorevole.
Poi abbiamo un altro.
Diciamo emendamento.
E soprattutto quello più importante.
È quello di.
Una volta per lo meno l' idea e il concetto di questo ovviamente doveva essere come ha detto l' Assessore una ricognizione di 600 abusi così ha scritto l' ufficio.
Una fotografia completa.
Degli abusi.
E per quanto.
Speaker : spk1
Mi riguarda.
Speaker : spk2
È il Consiglio.
Speaker : spk1
Che deve decidere.
Speaker : spk2
Perché lasciare.
La possibilità a chiunque sia cioè dalla parte tecnica.
Speaker : spk1
Di decidere.
Speaker : spk2
Se quell' abuso.
Può essere acquisito o no.
Speaker : spk1
O se rientra.
Speaker : spk2
In delle categorie in quelle fasce io credo che sia una responsabilità.
Speaker : spk1
Anche.
Speaker : spk2
Troppo esagerata perché io parlo qua parliamo di 600 abusi.
Io non so.
Se una sola persona perché l' Ufficio Urbanistico mi pare che sia abbastanza sguarnito.
Può riuscire a fare questo io ritengo che sia legittimo come lo dice anche il comma 5 certo va interpretato io lo interpreto a modo mio modo mio insomma lo interpreto per quello che posso.
Capirlo e anche fatto capire da qualcuno il comma 5.
Speaker : spk1
Sente.
Speaker : spk2
Il comma 5.
L' opera acquisita quindi vuol dire l' opera acquisita dal Comune che quello lo fa l' ufficio per legge acquisisce il bene abusivo.
Speaker : spk1
E demolita con ordinanza.
Speaker : spk2
Cioè con emissione di un' ordinanza di demolizione o del responsabile.
Speaker : spk1
Quando l' ufficio.
Speaker : spk2
Comunale a spese dei responsabili.
Speaker : spk1
Dell' abuso.
Speaker : spk2
Nella prima fase perché poi non so quanti dei moriranno.
Di propria iniziativa salvo che con deliberazione consiliare non si dichiari l' esistenza di prevalenti interessi pubblici e sempre continuando.
Speaker : spk1
E sempre.
Speaker : spk2
Che l' opera non contrasti con rilevanti interessi urbanistici ambientali e di rispetto dell' assetto idrogeologico.
Speaker : spk1
Non c'è scritto.
Non c'è scritto vincolo c'è scritto assetto idrogeologico non l' ho fatta io la legge.
Speaker : spk2
Allora io dico questo per me è abbastanza.
Speaker : spk1
Chiaro.
Speaker : spk2
È quello che ho detto io che è molto semplice dove l' unico punto dove non condividiamo ma se andate a leggere poi mi sono letto bene il parere del tecnico il tecnico giustamente.
Speaker : spk1
Dice.
Speaker : spk2
Che il potere del.
Speaker : spk1
Consiglio.
Speaker : spk2
Anche sull' eventuale modifica.
Perché leggo appare doveroso ricordare che anche in questo parere richiamare la ribadita necessità di urgenza e bisogno.
Preciso che i banditi si dispone il giudizio del settore di Ragioneria e del Segretario comunale di per sé non pongono alcun limite alla potestà deliberante.
Speaker : spk1
Del Consiglio.
Speaker : spk2
Comunale chiarisce.
Speaker : spk1
Anche se non serviva.
Speaker : spk2
Che chi ha il potere di decidere è il Consiglio comunale.
Io questo potere anche con responsabilità non lo voglio perdere.
Io credo che sia giusto che gli uffici elaborano.
Le pratiche mettendo.
Speaker : spk1
In evidenza.
Speaker : spk2
Tutti abusi e soprattutto classificandole nelle cinque fasce si venga in Consiglio e si decide quelli che hanno.
Speaker : spk1
Le caratteristiche per essere.
Speaker : spk2
Acquisite al patrimonio comunale e quelli dove non ci sono quelle caratteristiche.
Io non lascerei per quanto mi riguarda il potere solo alla parte tecnica e perché.
Speaker : spk1
Se no non avrebbe nemmeno senso.
Speaker : spk2
Anche le stesse delibere che sono all' ordine del giorno dove.
Speaker : spk1
Mi si dice non l' ho confrontato.
Speaker : spk2
E non lo so parecchie sono nelle prime.
Speaker : spk1
Fasce dovrebbero risultare quelle delibere.
Speaker : spk2
Che sono all' ordine del giorno qualcuno non lo so.
Ma io non.
Speaker : spk1
Lo so se è giusto che il Consiglio comunale debba conoscere non lo so io sto dicendo qualcuno ha detto così non lo so io credo che il Consiglio comunale abbia il dovere di assumersi la responsabilità.
Di decidere e di valutare e non lasciare a un singolo tutto il potere decisionale credo che sia.
Anche in democrazia questo giusto noi non possiamo finalizzare a qualcuno il potere di decidere su tutto ma anche perché ha una grandissima responsabilità se decide solo lui secondo il mio punto di vista.
Allora io credo che sono emendamenti dove non cozzano con nessuna legge.
Perché poi il tecnico giustamente non richiama che quell' articolo quella mia modifica è contro legge non lo dice.
Dice ha il potere di deciderlo io ho fatto un parere.
Io non ricordo adesso il parere che ha scritto il 12 7 che secondo me andrebbe in contrasto sul parere che aveva fatto ma non è che è legittimo mettere quello che ho scritto io che è semplice il mio emendamento dice che tutti gli atti devono essere portati in Consiglio comunale.
Ma non perché noi ci dobbiamo assumere la responsabilità perché sappiamo benissimo che la demolizione non l' abbiamo decisa noi Consiglio comunale nessuno domani ci potrà dire qualcuno voglio interpretare male ma sa bene che la demolizione non gliela bah non gliel' ha imposta il Comune il Consiglio comunale ha solo il potere di decidere quali possono essere le opere acquisite alla proprietà comunale e va a verificare se le opere che sono state indicate nella prima e nella seconda fascia hanno quelle caratteristiche di demolizione.
Io ho fatto un esempio ieri sera qualcuno dirà stupido.
C' era un abuso su a.
Al posto dell' alloggio.
È un abuso con un vincolo.
Che da quello che sapevo che era insanabile.
Ieri sera l' assessore all' urbanistica ai lavori pubblici mi dice che è stato sanato.
Non perché voglio fare un paragone sono contento che è stato sanato però questo significa che ci possono stare.
Anche su quegli abusi che noi andiamo a quelle pratiche tra virgolette ci può sempre stare qualche percorso per sanarlo chi ce lo dice questo noi sappiamo che l' urbanistica a mille regolamenti ha mille sfaccettature a mille cavilli perché noi dobbiamo oggi decidere già che se c'è un vincolo demoliamo perché là non è stato rimosso l' abuso è rimasto là.
Qualcuno dice proprietà comunale il diritto e il vincolo sta sulla proprietà comunale sulla vita privata ma questo solo per fare un esempio di non cadere e non rischiare.
Oppure di salvare qualche.
Struttura perché sicuramente è un una situazione complessa e difficile ma perché noi dobbiamo demolire.
Delle strutture che hanno un valore economico.
Che domani possono essere affittate possono essere usate per delle attività credo che arrivare alla demolizione immaginate anche il danno ambientale che si farà io l' ho scritto perché oltre a questo.
Il tecnico ci deve dire dove prende i soldi perché adesso non ho la delibera.
Di quelli veri di quelli che aveva mandato giustamente dice che l' ufficio non ha nemmeno i soldi per fare l' accatastamento quindi come faccio a controllare tutto perché la legge parla chiaro se non demolisce il proprietario dovrebbe demolire il Comune.
E il Comune di Alatri ha una situazione economica che viene ad indebitarsi perché i soldi della Cassa depositi e prestiti che può dare agli enti per poter demolire li deve restituire non è che sono a fondo perduto perché se fossero a fondo perduto dice beh io chiedo 2 milioni che noi abbiamo non ho portato in mano un preventivo di una civile abitazione da demolire un piano 75.000 euro di preventivo.
Allora.
Credo che il cittadino il proprietario diceva su fatti vostri derivino 75.000 euro.
Ma lo stesso Comune come fa a pagarlo.
Lo può fare la Procura ma quando debbo fare e me lo facesse che la procura ha il potere la Regione anche di sostituzione non è che non abbiamo mai vissuto commissariamenti ad acta noi no abbiamo vissuto sui bilanci sui piani regolatori soltanto un piano ASI se qualcuno pensa di poter agire demolire trovare le risorse lo faccia ma questo Comune non ha perché quando il tecnico i tecnici perché non penso che un tecnico possa fare tutto questo lavoro ci dovranno dire anche dove dove dove trovano i soldi per poter demolire queste abitazioni allora questa è una riflessione importante siamo in una situazione delicatissima.
Che stiamo vivendo ma non la viviamo solo noi.
La vive tutta l' Italia perché dico questo perché noi purtroppo in questo Paese nel 84 abbiamo due mondi uno ne abbiamo avuto un altro nel 94 ne abbiamo donato nel 2003 ogni dieci anni abbiamo avuto comunque una possibilità di condonare dal 2004 oggi stando Berlusconi perché due la parte di Berlusconi scusate se lo dico.
Dal 2004 a oggi non c'è nessun condono quindi le sentenze e gli abusi che sono nati negli anni o scoperti o che sia stanno arrivando.
Alla demolizione quindi per me c'è una grande responsabilità anche da parte dello Stato perché sa benissimo che ci sono dei buchi negli abusi che noi andiamo a vedere non mi pare che ci siano lottizzazioni che sono le prime che dovrebbero essere demolite se ci fossero non ci sono lottizzazioni ci sono abusi di necessità.
Beh abbiamo visto pure l' ultimo caso della di Rachele per necessità è stata scarcerata quindi si apre un tema che avrà un tema complesso ora dico noi abbiamo un dovere.
Di cercare di stare affianco ai cittadini sappiamo benissimo e lo sanno anche i cittadini che non è responsabilità di questo Consiglio comunale se c'è una demolizione non credo che si sappia come si possa dire questo noi dobbiamo cercare di demolire meno possibile questa è la mia.
La mia volontà chiaramente però non sono forza di governo sono forza di opposizione quindi non ho i numeri ma io.
Spero che questa maggioranza vada su questa proposta.
E non è vero stiamo dicendo che non vogliamo eseguire.
Ordinanze non vogliamo eseguire sentenze lo vogliamo fare con un criterio più approfondito che oggi non è approfondito il criterio che noi andiamo a fare queste demolizioni non abbiamo una fotografia completa.
E ce lo dice anche l' accordo che fu firmato all' epoca dal dall' Amministrazione con il procuratore io dovete catalogare bene io catalogo tutti e 600 di catalogo però anche perché perché devo iniziare con Iannarilli e demolire che il numero 1 il Seicento quando lo demolisco fra cinque anni.
Anche su questo la missione deve avere.
Deve avere un rispetto di uguaglianza non possiamo avere fare figli e figliastri quindi io credo che ci sono i presupposti perché non ci stiamo.
A creando problemi non stiamo andando contro la legge.
Io credo che il Consiglio comunale abbia il dovere oltre il diritto.
Di decidere anche perché.
Se già sono arrivate sei ordini sei delibere là c'è scritto ordinanze di demolizione giusto allora perché si è arrivati al Consiglio comunale la domanda che faccio.
Se non era necessario che il Consiglio sappia se esprimeva su quelle sedie libere.
Qualcuno poteva pure andare avanti a demolire non so se rendo l' idea se il funzionario ha mandato se delibera in Consiglio comunale perché si deve esprimere.
Su quelle sei delibere credo che il mio concetto sia giusto.
Perché non mi pare che mi sembra che su prove libere ci sia.
La diciamo.
Non l' acquisizione per un per pubblica utilità se non sbaglio Segretario giusto mi sembra che ci sia che non so a che è stato già deciso quindi conferma quell' atto che ho ragione io nel senso che le delibere torneranno qua.
Quando saranno verificate tutte e se avranno i requisiti di non acquisizione e non ci possiamo fare niente però questo a dimostrazione che il mio ragionamento non è basato.
In una maniera sulle nuvole oggi ti dico oltre quello che vi ho detto è basata anche su quegli atti che bisogna arrivati quegli atti sono stati demolizioni e con la volontà di non acquisizione domani avremo la ricognizione di 600 muri avremo le fasce ben chiare avremo la certezza del fabbricato che andiamo a demolire se è un fabbricato inutile se verrà applicato finito se un fabbricato che si può sanare come il punto d' alloggio insomma possiamo approfondire queste cose.
Se noi diamo la possibilità e la grande responsabilità di credetemi una grande responsabilità solo la parte tecnica noi commettiamo un grosso errore ma soprattutto ci spogliamo di un nostro dovere un nostro diritto di andare a decidere se si possono acquisire e non si possono acquisire ripeto.
Noi non andiamo.
Quello che andiamo a decidere è già stato fatto se c'è una demolizione e se c'è un abuso non l' abbiamo fatto noi quindi noi non andiamo a cercare di non demolire un patrimonio immobiliare che comunque è stato realizzato una città da ladri che convenienza sia.
A demolire un appartamento una villetta che avevano venduto a un garage dieci stanze o quello che sia a demolirla.
Speaker : spk2
Lasciando ad un utilizzo pubblico se la demoliamo a un costo andiamo ad inquinare se rimane in piedi se è legittimo si può legittimare se hai i requisiti rimane in piedi e comunque di utilità pubblica questo è il mio pensiero quindi io mi auguro che si possa trovare una convergenza.
Su questa proposta e poi si possa lavorare giustamente ma credo che sia giusto che anche gli uffici facciano una Commissione un gruppo di lavoro non è che è una persona può pensare di potere lavorare su tutte queste pratiche perché il lavoro che c'è da fare è complesso perché è complessa la situazione non è una cosa semplice quindi io credo che sia giusto.
Oggi va bene che c'è un' indicazione operativa non mi suona male il concetto lo chiamerei o atto di indirizzo almeno quello che si dà all' ufficio.
E soprattutto vorrei che questi due piccoli emendamenti che non mi sembra che vada a stravolgere il il senso del diciamo di questo atto va solo a dire che alla fine il Consiglio comunale prende atto di quelle che sono da demolire e quelle che si possono acquisire come ripeto.
E faccio un esempio che noi abbiamo già sei delibere qua se.
Non si doveva decidere come qualcuno dice che sono da fare delibere di Consiglio comunale se poteva farlo lo poteva tranquillamente demolire da solo non è che dobbiamo se qualcuno dice lo può fare l' ufficio no perché non l' ha fatto l' ufficio.
Sono arrivati in Consiglio comunale quindi conferma che tutti gli atti come lo prevede anche il comma 5 del.
L' articolo 2 del 3 80 del 2001 sull' urbanistica che il Consiglio comunale ha la facoltà di esprimersi allora io credo che noi dobbiamo prenderci la responsabilità di esprimerci tutti dopo che abbiamo una situazione completa di quello che succede grazie.
È iscritto a parlare il consigliere Povia.
Speaker : spk1
Grazie Presidente Sindaco Assessori e Consiglieri signori cittadini.
Il problema che oggi ci troviamo ad affrontare non è la prima volta che viene sottoposto all' attenzione di questo Consiglio.
È stato già nel recente passato affrontato e si è cercato di trovarne una soluzione.
È un problema importante un problema serio forse più il problema dei problemi per quanto riguarda il nostro territorio che affonda le radici in epoche passate e recenti e remote che non è stato mai adeguatamente affrontato che è vissuto a fasi alterne con situazioni in cui in qualche modo veniva anche è una certa tipo di attività alimentata favorito.
Ha vissuto anche di connivenze ci sono state costruite delle carriere sopra su queste situazioni e sfruttando anche una situazione di esigenza.
Che forse era si era fortemente avvertita nel nostro territorio da parte di molti cittadini.
E oggi oggi vengono al pettine i nodi che appunto dicevo risalgono a anche a molti molti anni or sono.
Speaker : spk2
Io credo però che.
Questo atto non abbia.
Speaker : spk1
Nessun evita francamente nessuna.
Speaker : spk2
E non sia questo il modo di.
Speaker : spk1
Affrontare e risolvere il problema.
Speaker : spk2
Perché.
È un parallelo.
Speaker : spk1
È come se uno dicesse.
Speaker : spk2
Beh.
Speaker : spk1
Allora abbiamo sorriso.
Speaker : spk2
Prima vi vi abbiamo condannati a morte dobbiamo decidere se indicarvi o vigilanti.
Ecco oppure oppure rivolti alla condizione di schiavitù.
Però però prima devo decidere appunto come sopprimerli poi stabilisco anche la graduatoria chi uccidiamo prima e chi uccidiamo.
Speaker : spk1
Dopo.
Speaker : spk2
Non è questo il modo di risolvere il problema quest' atto d' indirizzo è una presa in giro per i cittadini perché stabilire e stabilire quale è casa demolire prima quale debbo dire dopo non è che cambia i termini della.
Speaker : spk1
Questione.
Speaker : spk2
Perché la soluzione poi è sempre quella.
Speaker : spk1
E quella estrema.
Speaker : spk2
E quindi i cittadini lo devono sapere che questo atto di indirizzo porta lì.
Perché prima o poi ci saranno le diciamo le strutture che dovranno essere demolite per prima ok ma poi sarà si passerà alle strutture che verranno dopo e poi a quelle che verranno ancora dopo e poi a quella che verranno ancora dopo e alla fine queste 600 strutture dovranno in qualche modo essere eliminate quindi questo è il risultato cui porta questo atto di indirizzo regolamento linee guida come le vogliamo chiamare.
È del tutto inutile io credo invece che si debba cercare di trovare un' altra strada fermo restando la necessità di rispettare i provvedimenti.
Speaker : spk1
Giurisdizionali.
Speaker : spk2
Fermo restando la necessità di comunque di tenere dei punti fermi su determinate questioni perché anche non possiamo nasconderci che comunque ci diamo di fronte a delle situazioni di illegalità però è anche vero che queste situazioni di illegalità sono maturati nel corso.
Speaker : spk1
Degli anni in conseguenza anche di responsabilità importanti da parte di chi ha amministrato questa città che non ha saputo trovare le soluzioni a un' esigenza che era avvertita e che era imprescindibile che era quella del diritto alla casa al quale non siamo stati in grado io io anche mi prendo le mie responsabilità anche se sono amministratore.
Speaker : spk2
Solo da due anni e quindi potrei dire beh la colpa è degli altri.
Speaker : spk1
E di chi c'è stato dieci anni fa chi ha amministrato la città gli ultimi dieci anni chi ha amministrato prima ancora chi ha amministrato prima ancora di quelli i quali invece di cercare di trovare una soluzione.
Speaker : spk2
Invece.
Speaker : spk1
Di trovare la strada giusta come è avvenuto in altre realtà.
Speaker : spk2
Territoriali.
Del nostro Paese in cui sono state prese quelle decisioni sono state assunte determinate.
Speaker : spk1
Responsabilità e oggi non si trovano a vivere.
Speaker : spk2
Questa situazione perché questo è un problema che affronta e riguarda una parte del Paese non riguarda tutto il Paese.
Speaker : spk1
Perché dove si è stati accorti avvenuti questi problemi non esistono.
E allora io mi dico mi chiedo oggi noi possiamo lavarcene le mani e dire va beh stabiliamo come ucciderli stabiliamo soltanto la graduatoria e chi deve morire prima chi deve morire dopo ha senso tutto ciò.
Speaker : spk2
Io credo di no.
Speaker : spk1
Ma c'è la possibilità la vogliamo esplorare una una una terza via una possibilità di vedere.
Speaker : spk2
Di recuperare.
Speaker : spk1
Questa situazione.
Speaker : spk2
Nei limiti in cui.
Speaker : spk1
Sarà recuperabile e laddove sarà recuperabile.
Speaker : spk2
Perché è evidente che non si possono da fare diciamo così illudere i cittadini sul fatto che si possa in qualche modo salvare tutto ma.
Speaker : spk1
Come sempre affrontare il tema della ri Esame ri valutazione rivisitazione del piano regolatore qualche anno fa e questa Amministrazione aveva iniziato un' attività che io considero importante ed anche incomparabile.
Speaker : spk2
Quella.
Speaker : spk1
Della perimetrazione dei nuclei.
Speaker : spk2
Spontanei che cosa sono i nuclei spontanei che cosa rappresenta sono quelli di cui stiamo parlando noi adesso.
E come si tentava di recuperarli si.
Speaker : spk1
Recuperava attraverso un rie una rivisitazione del Piano Regolatore perché una città come la nostra non può continuare ad avere un piano regolatore che risale al 1164 non può così continuare a pensare di poter mantenere l' 80 per cento del territorio agricolo.
Perché questa non è una città che ha che ha la possibilità di avere un territorio.
Speaker : spk2
Così ampio di tipo agricolo perché ormai.
Speaker : spk1
È cambiata la conformazione.
Speaker : spk2
Del territorio perché.
Speaker : spk1
Si sono sviluppate le aree le aree che una volta venivano considerate agricole e che adesso sono fortemente antropizzate e che quindi devono avere anche un loro riconoscimento.
Speaker : spk2
E tutto ciò e tutto ciò è possibile farlo.
Tutto ciò è possibile farlo.
Speaker : spk1
Laddove si voglia laddove ci fosse la.
Speaker : spk2
Volontà di farlo ma io credo che questa volontà non ci sia.
Speaker : spk1
Trovo anche francamente.
Speaker : spk2
Molto opinabile.
Speaker : spk1
Questa metodologia.
Speaker : spk2
Che è stata.
Speaker : spk1
Adottata di fare il ping pong e i funzionari mandano la palla alla parte politica la parte politica rimanda la palla ai funzionari nessuno si prende la responsabilità di prendere.
Speaker : spk2
Una decisione perché.
Speaker : spk1
Nessuno ha il coraggio.
Speaker : spk2
Di prenderla una decisione perché.
Speaker : spk1
L' idea che si matura.
Speaker : spk2
La.
Speaker : spk1
L' impressione è che sia soltanto un grande messa in scena una serie di espedienti che si susseguono l' un l' altro per trovare una soluzione che non c'è.
Speaker : spk2
E che secondo me invece ci potrebbe essere.
Speaker : spk1
Un atto di indirizzo per stabilire le priorità.
Ma quando mai.
Speaker : spk2
Quando c'è una legge che lo stabilisce ci sono sentenze.
Speaker : spk1
Qui ci sono sentenze.
Speaker : spk2
Passate in giudicato il Consigliere Maggio ha fatto mettere a verbale la Conferenza.
Speaker : spk1
Dei Capigruppo la sentenza della Corte.
Speaker : spk2
Costituzionale che credo che vorrà illustrare immagino no quindi non le rubo la scena Consigliere.
E che ha una sua rilevanza ha un suo senso.
Ebbene se è così è evidente che va cercata la soluzione in altre parole.
Questa non è la soluzione.
Speaker : spk1
La soluzione gliel' ho detta è quella di riesaminare il piano regolatore rivedere per subire.
A trovare nuove soluzioni.
Speaker : spk2
Sì.
Eh no no no.
Speaker : spk1
No no no no no no.
Ma lei non ha sentito non ha ascoltato il mio ragionamento perché se l' avesse ascoltato ne avrebbe tratte altre conclusioni il problema è che voi non volete o non volete non volete o non riuscite ad ascoltare perché io ho detto che non dobbiamo illudere nessuno ho detto che dove è recuperabile si può recuperare dove non si può recuperare.
Speaker : spk2
Non si recupera nulla.
Speaker : spk1
Non è recuperabile non si recupera nulla.
Speaker : spk2
Però ci sono anche azioni.
Speaker : spk1
Che sono recuperabili perché esistono anche altre norme del testo.
Speaker : spk2
Unico dell' edilizia inducono bene meglio di me.
Allora voi glieli illustri ai cittadini.
Qui evidentemente evidentemente a mio avviso.
Questa.
Speaker : spk1
Situazione non ha non ha così come è stata affrontata e come è stata prospettata non porta da nessuna parte è un suicidio per tutti.
È solo un modo per cercare di lavarsene le mani facendoli rimpallare la palla la palla verso la parte amministrativa dicendo pensateci voi vediamo e viene indicato di se li volete eseguirli se non fate niente perché tanto non valgono nulla perché non è un regolamento non si capisce che cosa sia un atto di indirizzo non è nulla stiamo votando il nulla.
Perché non avete avuto nemmeno il coraggio di chiamarla regolamento proprio perché il regolamento non lo potete applicare non la potete adottare perché non si può fare un regolamento che in qualche modo contrasta la legge non è possibile e siccome questo ve l' hanno anche spiegato ve l' hanno detto che l' hanno scritto evidentemente sapevate che non era possibile farlo e allora avete cercato una soluzione alternativa ma queste soluzioni non portano da nessuna parte sono non soluzioni quindi il contrario della soluzione e per questa ragione che noi non la voteremo.
Io avevo chiesto la parola.
Il consigliere Tarquini prego.
Speaker : spk2
Grazie.
Esordisco approfittando che c'è ancora l' assessore Gizzi.
Con un.
Una coda ma brevissima all' intervento sulla Luigi Ceci perché qui è stato affermato.
Che il.
Termine di scadenza dei progetti al 6 novembre in realtà il decreto legge 6 3 2018 e ho ritrovato nei miei appunti dice che il 6 il termine di scadenza sono dell' affidamento dei lavori è 8 mesi dalla approvazione dall' emanazione del decreto quindi non è il progetto che va fatto entro il 6 novembre ma l' affidamento dei lavori spiegatemi come si faccia un affidamento dei lavori affidamento dei lavori cioè realizzazione del progetto e della gara e quindi l' affidamento dei lavori ci sono i tempi i tre mesi ma ve le siete posti qua sta scritto nel decreto 6 marzo.
Sei ma.
No voi avete detto qui l' assessore come si chiama Raponi ha detto che era il tempo della presentazione del progetto qui sta sì stiamo parlando dell' affidamento dei lavori cioè c'è il progetto che deve essere approvato debbono essere banditi i lavori con la gara tutto quanto e poi ci sarà il problema del mese che deve passare per gli eventuali ricorsi voi queste cose dovreste essere maestri quindi ditemi voi come stiamo che dobbiamo fare allora no no non vi fasciate niente non vi fasciate niente io non vi non ve vi fasciate niente tenete conto di questa cosa e comunque torno ancora a dire torno ancora a dire che le cose debbono essere dette nella loro verità in questo Consiglio comunale perché io casualmente ho ritrovato questo.
Avete detto il 6 novembre la presentazione del progetto Assessore Gizzi.
Va benissimo la delegazione e il il Ministero ha risposto al quesito cioè in the dog dove sta la risposta perché adesso io voglio atti formali su tutto cioè mi dovete dare la documentazione sul consigliere Rossi.
Speaker : spk1
Di.
Speaker : spk2
Bugie in questo Consiglio comunale sono state dette moltissime e allora a questo punto io le sto facendo una contestazione precisa non mi interessa degli interni degli intercorsi così come ci sono stati quelli con la Regione che ogni tanto arrivava che stava tutto a posto e poi abbiamo visto com' è andata a finire sulla famosa vexata quaestio della rigenerazione urbana quindi io sto contestando una informazione erronea parziale che mi è stata data nonostante mia mi fossi affidato alla buona fede di chi mi doveva rispondere questo lo voglio sottolineare per quanto riguarda questo problema serio.
Che è stato.
Che dobbiamo affrontare anch' io vorrei che noi procedessimo con.
Non attraverso mascheramenti ipocriti.
Su quella che è la situazione.
Speaker : spk1
Sulla parzialità delle informazioni che vengono date sul fatto che alla fine il messaggio che si vuole far passare prendiamo un po' di tempo perché magari poi nel frattempo di questo tempo che c'è esce un Governo che fa una sanatoria e rimette tutto quanto a posto perché il vero messaggio che state mandando a delle persone che si trovano in difficoltà è questo non è altro perché se andiamo ad esaminare i termini veri di questa questione e io ho detto già agli altri Consiglieri della minoranza che non avevo preclusioni per regolamento peraltro salvo approfondirne i termini allora se noi andiamo a vedere quello che voi chiamate l' atto di indirizzo del come si chiama del che dovremmo approvare.
Noi vediamo intanto che ricalca esattamente quello che è scritto in un protocollo d' intesa fatto firmato dal Sindaco nel marzo del 2016 mi pare prima delle elezioni del 2016 quindi il.
Il parere elaborato dall' avvocato Fantini esattamente illustra e definisce il quello che sta scritto là quindi io comincio ad domandarvi avendo fatto la lettura e contemporanea dei vari atti a che cosa serve che cosa possa portarci questo atto di indirizzo e questo regolamento.
Si parte da alcune necessità vere che nessuno di noi vuole contestare ma che denunciano se è possibile il gravissimo ritardo che c'è stato nell' affrontare questa questione che doveva essere affrontata semmai nei termini con cui adesso sono stati proposti due anni fa quando esplose e si sapeva che sarebbe esplosa c'è un o tre anni fa c'è il primo problema che è quello di questo protocollo d' intesa che ritengo sia sufficientemente chiaro e quindi non vedo che cosa ci sia da regolamentare aggiuntivamente tanto più che ci sono quelle sentenze a cui è stato fatto riferimento e si farà probabilmente ancora riferimento che spiegano che non c'è niente da regolamentare da interpretare e di stare attenti a trovare degli espedienti inefficaci di questo genere.
C'è la secondo il secondo aspetto.
Me li sono segnati rapidamente proprio per non dimenticarne nessuno.
Che sono problemi seri cioè che la cui rilevanza tutti quanti abbiamo consapevolezza.
E cioè un chiarimento sulla situazione degli abusivi perché noi abbiamo un.
Relazione che sta agli atti di questo Consiglio comunale in cui il tecnico ci dice che si tratta di 600 abusi che deve fare gli incroci con gli altri 7100 domande di condono o di sanatoria come si chiamano che sono state presentate quindi io dico che il 17 luglio del 2019 dopo che per tre anni questa spada di Damocle grava su questa Amministrazione stiamo ancora alla fase di non sapere in realtà l' entità di questa realtà e poi dirò anche a che co rischi ci può portare.
La seconda questione.
Quindi.
Vista e definita questa della tempestività che vi dicevo prima è intimamente collegata a quest' altra è stata ricordata dal consigliere Iannarilli cioè c'è una questione finanziaria semmai il Comune dovesse provvedere a surrogare a sostituire l' iniziativa del privato per le demolizioni non potendo accedere al mutuo della Cassa al fondo della Cassa depositi e prestiti previsto per questo tipo di tristi income incombenze diciamo così naturalmente il Comune si troverebbe disarmato ma allora io dico che questo era il quesito che doveva essere posto il giorno dopo che è stato fatto il.
La dichiarazione di piano di riequilibrio e cioè porre il quesito al Ministero alla Corte dei Conti per conoscenza all' autorità giudiziaria e dire noi ci troviamo in questa situazione non possiamo prendere mutui che abbiamo dei fondi speciali abbiamo la necessità di rispondere ad una ingiunzione o a diverse ingiunzioni da parte dell' autorità giudiziaria come facciamo possiamo sospendere possiamo utilizzare altri sistemi possiamo avere deroghe per poter accedere a questo tipo di intervento finanziario questo andava chiesto no che adesso diciamo esiste questo problema e vedremo e cioè sul caso per caso noi decideremo e vedremo se abbiamo la con la capienza finanziaria per poter ripeto mettere in atto questa incombenza triste per noi e drammatica per chi la subisce quindi questo problema andava forzato il terzo problema che state sottovalutando secondo me è un altro che forse quello andrebbe messo come oggetto di regolamentazione cioè noi abbiamo la possibilità di dichiarare il interesse pubblico prevalente.
Io non so se la giurisprudenza se la legge lo me lo dirà il l' avvocato Pavia che di cui dei del cui informazioni e mi fido davvero e il.
Dichiarazione di prevalente interesse pubblico quella forse può essere oggetto di regolamentazione e di atto di indirizzo del Consiglio comunale.
Per specificare che cosa è questa di dichiarazione che cos' è l' interesse pubblico prevalente perché io posso anche sostenere che l' interesse visto la buffonata che abbiamo cercato di fare nel Consiglio comunale di due di qualche mese fa per cui si dichiarava l' interesse pubblico prevalente che quella casa rimanesse perché ci bisognava metterci l' asilo nido quell' altra che bisognava metterci la casa di accoglienza inventandosi momento per momento una soluzione pur di dichiarare questo prevalente interesse pubblico ma un prevalente interesse pubblico può essere pure in comuni di densità abitativa il fatto di utilizzare quella abitazione per gli scopi per cui è stata costruita cioè per abitazione in molti casi si tratta di abitazioni che nascono da un' esigenza di trovarsi la casa.
E che risponde ad una difficoltà del mercato immobiliare ad una.
Oltre che a un' abitudine più o meno consolidata nella nostra.
Cittadinanza allora noi tutt' al più avremmo potuto e dovuto affrontare il tema di dire all' ufficio perché ha l' ufficio che spetta consigliere Iannarilli perché altrimenti diamo una vernice politica a qualcosa che non è non può essere cioè il noi il nel momento in cui definiamo.
Che cosa è l' interesse il prevalente interesse pubblico abbiamo dato un' indicazione all' ufficio comunale per eseguire in conformità dell' indicazione del Consiglio comunale non vedo perché dovrebbe ritornare questa questione in Consiglio comunale comunque questa è una mia idea a proposito dei rapporti che debbono esserci a volte.
Molto confusi lo ammetto tra Consiglio comunale Giunta e amministrazione diciamo struttura bureau burocratica quindi questo secondo me è un punto realmente urgente che si poteva chiarire.
L' altra questione però è.
Il nel momento in cui facciamo questa ipotesi noi approviamo queste linee di indirizzo per cui in un certo senso ma diamo un messaggio tranquillizzante che non è tranquillizzante perché non è che le case vengono sanate in questo modo si dice solo aspettiamo un po' va bene allora.
Tra l' altro non ci sarebbe nemmeno la possibilità che i proprietari legittimamente nel frattempo le utilizzino perché comunque ci sono le sentenze c'è tutto il resto allora il.
La cosa che dovremmo porci è ammesso che approviamo questo regolamento le otto demolizioni che stanno all' ordine del giorno e nelle quali il responsabile del settore dell' ufficio scrive guardate approvato tutti i regolamenti che vi pare ma vi sollecito il fatto che su quelle vi dovete esprimere perché ormai c'è un rimpallo tale con l' ambito pubblico con il giudice che non è più possibile far finta allora noi oggi approviamo un in linea di indirizzo che non vale per quegli 8 che sono i primi che dobbiamo esaminare e voi con l' afa sono sei quelli che.
Oppure ancora peggio se l' intenzione fosse approviamo il regolamento sospendiamo anche queste sei e poi vediamo con il responsabile del settore che ti dice guarda che io questa cosa non la posso fare perché ormai la pressione della pubblica dell' autorità come si chiama giudiziaria è arrivata a un punto che non si può più rinviare allora la situazione.
La State è complicata e la state complicando ulteriormente io vedo poi i soliti sorrisi quando si evoca la necessità del Piano Regolatore Generale quando si fa richiamo ad una politica urbanistica e di edilizia che ci ha portato a queste condizioni.
Perché questa situazione non è che nasce adesso o nasce per volontà di questo strettissimo Consiglio comunale è qualcosa che va avanti da anni che è vissuto attraverso complicità probabilmente attraverso indulgenze non dovute delle quali sarebbe ingiusto chiedere ad amministratori comunali di oggi di assumersi la responsabilità sia pure con l' atto di esecuzione della.
Disposizioni e delle sentenze del dei giudici e del resto ma quale affidamento noi e con quale serenità noi potremmo approvare queste linee di indirizzo queste linee guida chiamiamole come volete nel momento in cui in questi mesi abbiamo visto da una parte un caos nella situazione edilizia del Comune che è ben noto a tutti quanti e dall' altra la ostinata risposta l' ostinata chiusura nei confronti di tutti i discorsi che sono stati fatti per la riorganizzazione urbanistica del Comune di Alatri partendo anche da quello strumento che pure avevamo a disposizione che è il piano la programmazione della rigenerazione urbana che vi siete impegnati a riproporre a rielaborare stiamo aspettando che questa proposta e questa rielaborazione arrivino in Consiglio comunale per valutare di che cosa si tratta e che cosa è stato fatto avete dato segnali di non volontà di collaborare su niente avete irriso delle.
Richieste normali di affrontare una volta per sempre il problema del piano regolatore generale se ci fosse stato un quadro di conciliazione di questo genere di collaborazione di questo genere sono certo che avremmo trovato anche le soluzioni per i casi questi casi che abbiamo davanti ma questo non è stato io non mi sento come ho già fatto nella riunione del Consiglio comunale di nella quale si è parlato per la prima volta di condividere nemmeno con la mia presenza la votazione su questi atti.
Speaker : spk2
Prego Sindaco.
Ecco io prendo la parola.
Solo perché.
Intendo fare un po' di verità.
Noi stiamo affrontando un problema che per la sua gravità dovrebbe indurre in ciascuno di noi un senso forte di responsabilità.
Invece ancora una volta stiamo speculando sulla pelle della povera gente ancora una volta stiamo facendo vile speculazione sulle disgrazie mettendola in caciara.
Questa Amministrazione.
È consapevole della gravità della situazione della gravità dei sei casi che non nega.
Se c'è una sentenza della Procura se c'è un' ordinanza se c'è una richiesta della Procura a nessuno sfugge la gravità del questi sei casi non li vogliamo coprire a nessuno passa in testa di coprire la responsabilità di queste persone che sono qui e sì anche loro si rendono conto della situazione ma non vogliono assistere a un decoroso spettacolo di speculazione Piano regolatore degenerazione cavolate di ogni genere noi dobbiamo adottare un sistema possibile di trasparenza questo vogliamo fare un atto di trasparenza e questo regolamento atti di indirizzo linee-guida chiamiamolo come ci pare vuole essere nient' altro che un atto di trasparenza per dire quei casi sei gravi non sono soli non possono essere trattati ancora una volta in maniera generica perché la Procura chiede a noi di sapere.
Se il caso c'è un condono c'è su quel caso c'è una sanatoria che non è la stessa cosa condono in sanatoria voglio spiegare che in quel caso c'è ancora un procedimento giudiziario in corso la Procura lo chiede a noi significa che la Procura non ha le idee chiare non è in giudicato la sentenza ancora si deve discutere non si deve demolire come qualcuno vuole pensare certo la responsabilità c'è ed è grave e non si può assolutamente disattendere né noi possiamo fare questo noi vogliamo farlo ma dobbiamo dare risposte oneste a questa gente benché gravi.
Benché in ineluttabili perché lo sanno loro per primi che hanno.
Commesso degli abusi che hanno delle sentenze contro ma non è il Piano Regolatore che salva la situazione perché c'è anche altre attività da ladri sviluppata secondo un piano regolatore se c'è allora tanta attività regolare vuol dire che non è carenza di Piano Regolatore sono condizioni speciali di questi richiedenti che non hanno consentito a loro e solo a loro di rispettare il piano regolatore che c'è e le norme edilizie che ci sono.
Questo dobbiamo dire chi conosce l' argomento di cui stiamo parlando e chi non ha bisogno di speculare ancora una volta su queste cose che non ha bisogno di metterla in casa che stiamo facendo questo oggi noi abbiamo un regolamento e mi compiaccio col consigliere Iannarilli di minoranza che l' ha voluto condividere perché significa che questo è un problema di tutti della maggioranza e della minoranza e della città e ha detto anche al nord dell' Italia intera perché ha paura a firmare il protocollo c' erano venti Comuni insieme a me.
C' era anche il Comune di Frosinone che fa un piano regole ogni due anni e non è che a Frosinone per esempio non ci sia l' abusivismo anzi scandali a non finire in campo urbanistico a Frosinone Anagni ha fatto tre o quattro piani di modifica al piano regolatore negli ultimi anni ma non è che è esente da abusivismo anzi forse più che la ladri perché diciamoci la verità.
Ma se ci sono le ordinanze se questi hanno l' ordinanza e hanno le sentenze ma chi ha vigilato quando si dice undici anni l' amministrazione allegra ma che cosa dite undici anni di amministrazione sente che andando a bussare alle case a verificare la legittimità questo è coraggio e l' abbiamo avuto noi altro che amministrazione allegra tolleranza sull' urbanistica ma che cosa dite.
Rendetevi conto di quello che dite se ci sono i casi di abusivismo se sono registrati se so di nati se sono perfino sentenziato vuol dire che qualcuno ne ha accertati.
Vuol dire che l' Amministrazione non si è sottratta al suo dovere di vigilanza sul territorio con severità l' abbiamo fatto.
Questo non tollero io.
Non tollero che su questo caso.
Si possa ancora speculare siamo liberi di votarlo o non votarlo questo regolamento ma non lo interpretarlo in maniera così superficiale e così di parte perché sulle disgrazie della gente non è giusto speculare e soprattutto il problema è di chi è della città e sarebbe forse giusto che una volta per tutte maggioranza e minoranza di questo Comune riuscissero a collaborare a condividere le linee invece no ancora una volta vogliamo fare.
Amministrazione allegra dico questo lo dico io questa volta perché si può fare anche opposizione in maniera seria.
Altre volte si fa amministrazione in maniera allegra.
Speaker : spk1
C' era l' intervento del Consigliere.
Il Consigliere che.
C' era l' intervento del Consigliere Maggio prego Consigliere.
Sì allora diciamo che parlare.
In merito a questo punto all' ordine del giorno naturalmente non è facile perché per la prima volta questo Consiglio dopo anni è costretto.
O.
Comunque deve adempiere a quanto richiesto dalla dalla normativa e dalla legge e non è semplice perché.
Qualche consigliere di minoranza.
Ci ha anche dato una mano si è anche esposto anche collaborato per trovare una soluzione questa delibera di indirizzo non è una perdita di tempo questa delibera di indirizzo è una delibera che praticamente ripercorre passo passo quello che è il protocollo d' intesa sono l' intesa.
Lo lo cito per chi magari non lo sa è un protocollo stilato.
Tra la procura generale della Corte d' appello di Roma la Procura.
Il Procuratore della Repubblica di Frosinone e i sindaci del territorio della provincia di Frosinone.
È un protocollo d' intesa dove racchiude.
Le modalità per procedere alla demolizione degli abusi.
Con sentenza passata in giudicato nel protocollo d' intesa viene.
Stilato viene riportato la procedura.
Divisa per fasce e noi praticamente dando incarico ad un legale.
Abbiamo.
Ripercorso la legale ha ripercorso quasi analiticamente e le fasce da da da considerare dove posizionare gli immobili per per l' inizio della demolizione purtroppo bisogna essere molto chiari e soprattutto molto onesti questo Consiglio non decide la demolizione degli immobili.
Acquisiti già al patrimonio comunale.
E lui lo ha deciso una sentenza passata in giudicato della delle delle varie procure della Repubblica.
Lo ha deciso un un un procuratore perciò noi non possiamo fare altro che.
Poter verificare se e alcuni di questi immobili possono ricadere in una fascia che ci permetta la l' acquisizione e rende l' idea di anzi una prestazione sono già stati acquisiti rendere di pubblica utilità però anche questo non è una cosa semplice perché eh la la l' articolo.
31 comma 5 del.
DPR 3 80 del 2001.
Parla in modo esplicito perciò noi dobbiamo essere anche corretti scusate.
Corretti nel citare la normativa le normative di riferimento perché da questo noi non ci possiamo sottrarre allora il comma 5 dell' articolo 31 dice espressamente l' opera acquisita è demolita con ordinanza del dirigente o del responsabile del competente ufficio con questo voglio rispondere anche al consigliere Iannarilli a come l' ufficio comunale a spese del responsabile dell' abuso salvo che con deliberazione consiliare non si dichiari l' intera l' esistenza di prevalenti interessi pubblici e sempre che l' opera non contrasti con rilevanti interessi urbanistici ambientali o di rispetto dell' assetto idrogeologico naturalmente queste queste caratteristiche chi ce lo può dire ce lo può dire solo la struttura comunale e la struttura comunale da dove lo lo lo evince questo lo evince dal dal dalla delibera d' indirizzo cioè se gli abusi ricadono nelle fasce nelle prime fasce e il il responsabile del dell' ufficio competente e deve provvedere direttamente a ad adempiere a quanto a quanto già sentenziato è inutile portare questo problema in Consiglio comunale perché il Consiglio comunale comunque non potrebbe assolutamente rendere di pubblica utilità non potrebbe perché la legge non lo permettono non è perché è mancanza di volontà di questo Consiglio comunale.
Perciò ecco bisogna essere chiari e soprattutto bisogna dire alla gente quello che quello che che è possibile dire quello che è possibile fare quello che il Consiglio comunale può fare lo lo dice espressamente anche una sentenza della Corte di Cassazione dove cito espressamente.
La delibera comunale che dichiara l' esistenza di un interesse pubblico prevalente sul ripristino dell' assetto urbanistico violato sottraendo l' opera abusiva alla demolizione prevista dall' articolo 31 comma 5 DPR 3 80 del 2001 non può fondarsi su valutazioni di carattere generale.
O riguardanti genericamente più edifici ma deve tener conto di specifiche esigenze che giustificano la scelta di con di conversione del singolo manufatto Cassazione terza sezione penale.
Sentenza del 29 12 2017 57 9 4 2 la pronuncia della Cassazione e aderendo all' indirizzo giurisprudenziale secondo cui il Consiglio comunale può dichiarare la prevalenza di interessi pubblici ostativi alla demolizione dell' opera abusiva soltanto in tre condizioni.
Assenza di contrasto con rilevanti interessi urbanistici ambientali.
Adozione dopo di.
Speaker : spk2
Una formale deliberazione di Consiglio con cui si dichiara formalmente la sussistenza dei suddetti presupposti dichiarazione di contrasto della demolizione con prevalenti interessi pubblici perciò.
Speaker : spk1
Tutte queste.
Speaker : spk2
Cose impediscono a questo Consiglio.
Di.
Di poter agire e allegramente su tutto e su tutti i manufatti naturalmente la delibera di indirizzo va in questo senso cioè se nei se i manufatti ricadono nei primi punti della delibera d' indirizzo che ripercorre il protocollo d' intesa stilato con la procura col procuratore generale di Roma e con il procuratore della Repubblica.
Serve se ripercorre ricalca quel quelle fasce è inutile portarlo in Consiglio comunale sarebbe una solamente un un.
Non una perdita di tempo ma sarebbe un una speranza data a chi subisce questa demolizione solo per ritardare solo per ritardare il tempo ma non è assolutamente possibile il Consiglio non può assolutamente fare nulla una volta che.
Che.
Che questi immobili ricadono nelle fasce indicate nella delibera che andremo ad approvare.
Poi io.
Avevo letto.
Allora per quanto riguarda poi la dichiarazione del consigliere Favia sul sul che noi dobbiamo decidere come uccidere queste persone e di che morte devono morire.
Naturalmente è una dichiarazione abbastanza forte consigliere Favia cioè noi qui non andiamo a decidere nulla lo ha deciso già.
Speaker : spk1
Qualcun altro al posto.
Speaker : spk2
Nostro non è che noi andiamo a decidere come uccidere o come non ucciderli purtroppo purtroppo questa Amministrazione purtroppo questo Consiglio si trova ad una fase che non può fare a meno di di di di trovare una soluzione negli anni precedenti negli anni precedenti della gente era stata abituata a i vari condoni e ogni dieci anni usciva qualche condono naturalmente chi l' abuso l' ha fatto per una necessità.
Per il proprio figlio per si sa nel nostro territorio come come è avvenuto che sta magari anche speculato però la maggior parte delle persone lo hanno fatto per una necessità e e si è.
Tollerato tra virgolette perché perché c' era la consapevolezza che ogni a ogni dieci anni usciva qualche condono questo purtroppo.
Speaker : spk1
O per.
Speaker : spk2
Fortuna per chi naturalmente è presento un regolare progetto e tutto quanto e per noi che dobbiamo questo Consiglio far rispettare le regole far rispettare la legge e da 15 anni 14 anni non non esce più nessun condono e non si vede la luce perciò le sentenze sono passate in giudicate ormai sono arrivati come ha detto prima lei i nodi sono arrivati al pettine sono arrivati al pettine e noi siamo noi siamo abbiamo questo onere oggi di di trovare di trovare una soluzione per.
Rendere per dare la possibilità all' ufficio di di di operare nella nella legalità più assoluta naturalmente non lo facciamo con a cuor leggero o senza nessuna sensibilità verso chi andrà a subire queste cose però non siamo costretti non lo possiamo fare non possiamo trovare nessuna soluzione perché la legge e la legge ce lo impone e noi in questo Consiglio ma anche nella nostra vita dobbiamo.
Incutere nella gente il rispetto delle norme il rispetto della legge grazie.
Speaker : spk1
Questo intervento.
Con.
Allora.
Come è stato già.
Detto dai colleghi Consiglieri.
E per primo l' ha fatto l' onorevole Iannarilli a seguire un po' tutti gli altri.
Questo è.
Un problema.
Delicatissimo.
Forse di più forse il termine adatto per definirla questa cosa.
Neanche riusciamo a trovarlo.
Però.
Dobbiamo prendere atto che.
Il messaggio.
Che assolutamente.
Non deve uscire.
In questo concordo con chi mi ha preceduto quando è stato detto che almeno in questo.
Il Consiglio comunale maggioranza e opposizione dovrebbe essere.
Compatto almeno.
Nel segnale che si vuole dare al di là poi delle posizioni dei singoli però c'è un problema di fondo secondo me.
Che purtroppo quando si parla di.
Sentenze io non sono un avvocato ce n'è più di qualcuno quindi lascio a loro riflessioni più tecniche però per entrare nello spicciolo quando si parla di sentenze passate in giudicate.
E arriviamo al punto finale che è quello di dire.
O meglio che qualcuno ci dice a noi tutti.
Che quel determinato manufatto è da demolire.
Di fronte a qualcuno che fa affermazioni del genere e quando parlo di affermazioni mi riferisco a sentenze.
Presumo che colui che era.
Il proprietario già.
Abbia messo o quantomeno abbia provato tutte le strade per cercare di salvare quel manufatto poi arrivano sentenza.
Il segnale che io tengo a precisare e che secondo me dovrebbe uscire dovrebbe uscire che il Consiglio comunale non può decidere più nulla.
Su quell' abuso.
Non può decidere se quell' abuso se quella casa è da demolire oppure no perché non è di competenza del Consiglio.
Però è stato detto che l' unico modo per salvare usiamo questo termine tra virgolette salvare quel determinato immobile è quello di renderlo di pubblica utilità.
Però a questo dobbiamo aggiungere un altro fatto che per renderlo di pubblica utilità deve avere determinate caratteristiche.
Al di là di quello che ci deve dire l' ufficio tecnico è giusto che lo debba dire loro lo debbano dire loro non lo debba non lo deve fare la parte politica perché noi non ci possiamo sostituire noi tutti i politici non ci possiamo sostituire alla parte tecnica però è vero pure una cosa che la legge così come è stato riportato nel protocollo d' intesa firmato come sta ricordando il 2016 2017 da Procura e altri organi giudiziari compreso molti sindaci quel protocollo d' intesa ma ancor prima del protocollo d' intesa lo dice la legge.
È stata citata più volte con delle sentenze che laddove quel manufatto che laddove quel manufatto è stato realizzato e ci sono dei vincoli particolari già di partenza non può essere reso di pubblica utilità e quindi.
Se quel manufatto ha un ordine di demolizione questo è la sostanza di tutto e vorrei sentire una proposta anche dai colleghi delle opposizioni.
Un attimo no può darsi che non l' ho capito può darsi che non l' ho capita poi se vuoi la puoi rispiegare mi farà piacere mi farà piacere recepirla eh e ripeto.
No non me non mi interrompere fammi finire poi guarda se se lo spieghi perché può darsi che insieme a me qualcun altro non abbia capito questa cosa io metto 2 2 punti allora uno che arriva l' ordine di demolizione perché ha avuto determinati processi giuridici no sentenza in giudicato e il consigliere Povia è avvocato sa che di fronte a un ordine di moniti di demolizione credo che si possa fare ben poco no avvocato.
Sì o no.
E chi lo decide.
Vuol dire che questa amministrazione.
E quali sono no no no no scusate no no no scusate perché no scusate questo è se diciamo che è un tema importante cerchiamo di capirci perché può darsi che io alcune cose non le abbia capito no però volevo finire ragionamento scusa se non diverto poi non mi perdo poi se se vorrà mi farà piacere ascoltarti no perché probabilmente qualche cosa mi è sfuggito c'è un ordine di demolizione.
O la legge ci dice che secondo del tipo di abuso secondo del vincolo secondo me la legge dice che quel bene comunque non può essere.
Reso di pubblica utilità allora c'è una demolizione non può essere non può essere reso di pubblica utilità io vorrei sapere vorrei sapere questo Consiglio comunale che cosa può fare.
Allora se qualcuno mi risponde su questo siamo in grado anche di dare una risposta a tanti concittadini non solo a quelli interessati da questi sei da queste sei delibere ma riusciamo a dare anche una risposta agli altri 100 200 300 400 che verranno questo protocollo d' intesa che questo protocollo d' intesa che si sta cercando di mettere in piedi anche ascoltando i suggerimenti dati dall' onorevole Iannarilli che credo che un po' di esperienza forse anche più di noi non dico giuridica ma politica credo che ce l' abbia e quindi alcuni spunti sono stati interessanti alcuni dei quali condivisibili altri no però io voglio dire a Buso quella casa non può essere resa di pubblica utilità io vorrei sapere questo Consiglio comunale che cosa può fa re a io quando qualcuno mi risponde a questa domanda allora io dico grazie a colui che mi dà la risposta e questa risposta servirà anche per le centinaia di cittadini che stanno sul nostro territorio quindi questo atto di indirizzo a che cosa serve per togliere non perché questo Consiglio il Consiglio comunale si voglia dove si vuole voglia scaricare responsabilità su altri perché io credo che approvando questo atto di indirizzo anzi se ne va a prendere responsabilità perché così come è stato detto se esiste un protocollo d' intesa che ricalca quasi di passo di pari passo questo atto di indirizzo sarebbe quasi anche inutile farlo teoricamente no no no perché qua casca l' asino perché nel protocollo nel nell' atto di indirizzo si vanno a mettere alcune clausole quali sono quelle che a secondo di quello che dice la legge se quell' abuso x se quell' abuso x sta nella prima fascia e quindi non può essere reso di pubblica utilità io non vedo che cosa viene a fare quel manufatto perché deve essere portato in Consiglio comunale quando io prendiamo in giro i cittadini di così così creiamo confusione fra la parte politica la parte amministrativa perché qua ognuno si deve prendere le proprie responsabilità se poi lo vogliamo buttare in caciara e diciamo che vogliamo dire che noi da qui a dieci anni quindici anni non demoliamo pungente lo possiamo dire a chiacchiere ma nei fatti ci sta qualcuno che ha deciso al posto nostro e che è giusto che decida al posto nostro perché noi non siamo né i giudici né avvocati noi possiamo soltanto dire siccome quella casa è bella che abbia una famiglia può essere utile come giustamente diceva anche il consigliere Tarquini a quel punto se non ci sono vincoli particolari io posso decidere di annetterla per pubblico interesse al patrimonio comunale altrimenti questo Consiglio comunale ha le mani legate non può fare assolutamente nulla e veniamo alle sei perché altrimenti se noi ci nascondiamo ci nascondiamo.
Su queste 6 abitazioni sono state fatte queste tipo di valutazioni.
Lasciamo stare adesso se entriamo nel merito dei tre anni noi dobbiamo dare una risposta oggi no perché se no se torniamo indietro di tre anni dobbiamo tornare indietro di cinque di quindici di venti non è questione di tre anni o allora adesso noi abbiamo un problema se continuiamo a dire che si sarebbe potuto fare che si sarebbe dovuto fare se se se se una persona e l' ho ribadito più volte che credo la politica dell' area l' abbia.
Insegnato a più di qualcuno no e in questo caso mi riferisco lo cito soltanto perché ho preso questa parola che mi è rimasta impressa fin da ragazzino quando dicevo sì e ragionavo con mio padre sapete che cosa mi diceva mio padre politico qual è stato diceva il se è il paradiso dei.
Vi lascio a voi immaginare dico solo le prime due dei primi due dei co non mi permetto di dire altro.
Esatto se no dire certo e non voglio diventare come il mio amico Borrelli quindi se continuiamo a dire se se se allora io dico quelle sei abitazioni è sicuro che sono state fatte tutte le valutazioni in base a quel protocollo d' intesa che è stato fatto tre anni fa e in base all' atto di indirizzo che teoricamente si dovrebbe votare questa sera.
Io personalmente non sono un tecnico non sono avvocato non sono giudice però io qualche riserva ce l' ho.
Attenzione che no perché non perché mi permetto di dire che quella casa non è da demolire perché non ho elementi per dirlo e non vorrei dirlo perché c'è una sentenza però non ho gli stessi elementi oggi per dire che quella casa.
Io dico casa in senso generico abitazione manufatto quello che sia non può essere di pubblica utilità questo è l' unico dubbio che ho io e allora a che cosa serve l' atto di indirizzo l' atto di indirizzo allora serve per dire.
Ma è sicuro che quella ritorno sempre alle sei però ripeto le sei sono l' inizio di dieci di venti dicendo di 200 allora noi quello che andiamo a decidere questa sera.
Non facciamo il gioco delle tre carte e pensiamo che oggi ci sta lui domani ci sto io dopodomani ci sta Tarquini perché questa è una cosa che proseguirà negli anni questo è un problema che domani ce l' avrà la prossima Amministrazione qualunque essa sia.
Forse anche più gravi di oggi.
Perché arriveranno a conclusione tanti altri processi tante altre sentenze e allora noi per facilitare tutto questo da Consiglieri comunali.
Oppure da Consiglieri comunali perché dobbiamo prenderci la responsabilità di dire.
Arriva la sentenza io dico no questa casa io debbo dire che siccome non è di pubblico di pubblica utilità allora è da demolire io non ci sto a questa cosa perché non ci sto.
Perché nel momento in cui io non la posso rendere di pubblica utilità perché devo andare a dire che quella casa è da demolire perché lo devo dire io quando già c'è una sentenza è lì che casca come si dice l' asino ecco perché questo protocollo chiamiamolo protocollo d' intesa potrebbe aiutare in tal senso perché dipana dipana tante situazioni che non sono tutte uguali io credo che le sentenze sicuramente l' avvocato mi correggerà e mi auguro che lo faccia però io penso che le sentenze non sono tutte uguali.
Perché se delle persone vengono condannate per omicidio ci sta che ci danno quattro anni a chi ce ne danno dieci e che ci danno 15 chili l' anno mentre a chi gli danno l' ergastolo e in alcuni Stati del mondo lo condannano a morte quindi non sono tutte uguali le tipologie o no addirittura qualcuno viene messo pure agli arresti domiciliari dopo che ha commesso un omicidio allora tutto questo io non lo so spiegare non sono avvocato però se bare se bare per omicidi per cose gravi perché non deve valere per semplici per abitazioni per abusi allora noi dobbiamo avere le idee chiare e la gli uffici che devono lavorare in un certo modo e qui do ragione all' onorevole Iannarilli perché dice per avere elementi in mano per renderla di pubblica utilità per renderla di pubblica utilità io devo sapere quella casa dove sta come è stata costruita come il terreno sotto quando i pilastri che potrei dire cento mila cose allora dopo riesco a dire può essere di pubblica utilità.
Questo per dire che alla fine e qui nasce il senso di responsabilità ecco perché questo Comune e questo Consiglio oggi su questo argomento perché questo è un argomento che non finisce questa sera purtroppo.
Ultima riflessione ma come possiamo pensare.
Che ci sia qualcuno qua dentro qua dentro fra tutti quanti noi che sia per un attimo favorevole a una sola di queste demolizioni ma nessuno penso giusto nessuno perché se io potessi in un momento adesso ma no io io perché non è che io sono bravo più bravo di Nazareno di Borrelli chiunque di noi con una bacchetta magica se potesse farlo le salverebbe tutte queste abitazioni perché sappiamo che queste abitazioni spesso sono frutto di sacrifici di gente che ha fatto dei sacrifici sì è vero anche facendo degli abusi per carità perché noi come diceva il Consigliere Maggio non è che dobbiamo difendere e confondere la legalità con l' illegalità però ripeto ci sono abusi e abusi.
Ci sono abusi e speculazioni allora non voglio entrare perché entrerei in una sfera giuridica molto più ampia e ripeto non compete a me farlo però le considerazioni che voglio fare ecco l' atto di indirizzo quindi io credo che se vogliamo modifichiamo rivediamo quest' atto di indirizzo vediamo degli elementi insieme da aggiungere da togliere però l' atto di indirizzo serve proprio per fare chiarezza perché noi dobbiamo essere onesti con questi cittadini che purtroppo ahimè sono coinvolti in queste brutte brutte brutte storie e credo che nessuno di noi auguri a nessuno di trovarsi in una storia del genere di vedersi domani mattina una casa demolita o bene che gli va bene che gli va acquisito dal Comune che quella casa non ce l' ha più lo stesso noi stiamo ragionando di questo.
No dicevo a me no scusami dicevo scusami volevo dire annessa al patrimonio comunale volevo dire annessa al patrimonio comunale di interesse pubblico scusami no beh no non hai capito che volevo dire questo avvocato è chiaro è chiaro ha quindi se quella casa o si demolisce o viene resa di pubblica utilità altre possibilità al Comune non girano.
Il Regolamento serve per dire e ti ripeto lo ha spiegato forse tu non c' eri non eri presente.
No no no capisci bene perché tu capisci come me non è che io capisco più di te l' ha spiegato bene l' onorevole Iannarilli perché gli dice come facciamo noi a stabilire che quella casa venga non a noi perché lo debbo stabilire io che quella casa viene demolita domani ammesso che ci siano senza giuria piuttosto che fra due anni 3 4 5 o dieci ma secondo me lo dobbiamo decidere noi.
No e allora eccolo il protocollo d' intesa che cosa serve per dire siccome quella casa sta su quattro vincoli non può essere salvata in nessun modo credo che è diversa dall' abuso della casetta fatta in campagna che si è ugualmente un abuso però ha una condizione diversa e teoricamente può avere un interesse diverso la possiamo ragionare però per ragionare su quel punto su quel punto dobbiamo avere degli elementi certi ecco a cosa serve questo protocollo d' intesa ripeto.
Modificabile aggiustabile è proprio questo l' obiettivo che dobbiamo secondo me raggiungere questa sera perché se continuiamo a dire il Piano regolatore oggi purtroppo oggi.
Io non è che mi sento mica di dissentire da quello che ha detto il consigliere Tarquini è ovvio.
E ragioniamo sempre con sé però se mettiamo da parte un attimo il se oggi la situazione è questa domani ce ne saranno altre dieci di queste abitazioni.
E quindi non staremo a parlare più di queste sedie staremmo a parlare di altri dieci i numeri io sono rimasto meravigliato e alcuni numeri neanche li conoscevo qua si parla di decine addirittura qualcuno parla di centinaia.
E quindi.
E noi ogni abitazione di questa torniamo in Consiglio comunale laddove anche ci sono vincoli particolari che quella casa non può essere salvata in nessun modo dove c'è stata una sentenza noi andiamo a dire no non la posso.
Non la posso rendere di pubblica utilità non è che non può non perché non vuoi perché non puoi.
E allora perché la dobbiamo riportare in Consiglio comunale questo è il è il concetto capito è una responsabilità grossa che è il segnale poi che esce ripeto oggi potrebbe uscire all' interno di questa maggioranza domani uscirà da parte di coloro che saranno eventualmente chiunque esso sia noi amministratori perché il segnale che esce ultimo sapere qual è il rischio che può uscire che quella casa è stata demolita perché è stato deciso in Consiglio comunale questo è il segnale che noi tutti insieme non dobbiamo fare uscire perché sappiamo tutti che non è così al di là delle ragioni di ognuno Piano regolatore cose che son state fatte che si potevano fare o che si potranno fare ma quelle che vanno a sentenza quelle che già sono oggetto di sentenza e non ci si potrà fare nulla.
Io non so neanche se queste case teoricamente uscisse un nuovo condono questo l' avvocato qualche urbanista mi può aiutare se qualora uscisse un altro condono poi potessero essere Mez ben potessero essere rimessi in qualche modo in discussione questo non lo so però questo è il vero obiettivo che noi ci dobbiamo prefiggere di dare un segnale chiaro a queste persone e concludo dicendo che a mio avviso.
Con tutte le preoccupazioni che qualcuno di noi ha.
È vero che sono state queste abitazioni attenzionate dalla Procura è tutto vero però secondo me come interpreto io il pensiero.
Io credo che queste abitazioni dovrebbero essere considerate.
Alla pari di tutte le altre secondo me poi.
Se ci sono i requisiti per poter fare determinati ragionamenti.
Ce lo dirà l' ufficio tecnico in base al protocollo d' intesa che viene fatto se non ci sono questi requisiti.
E purtroppo non è che siamo noi a dover decidere su quello che già è stato deciso da altri.
Non è che ripeto una persona condannata nel terzo grado di giudizio alla fine e viene qua in Consiglio comunale dice no no no noi non ci frega niente tutto questo.
Non lo possiamo fare non lo possiamo fare perché qualcun altro ha deciso giustamente per noi ecco perché è una grossa responsabilità questa sera cercare di trovare una sintesi perché dando ripeto oggi qualcuno potrebbe anche essere bravo perché se io per un attimo mi mettessi totalmente dalla parte delle opposizioni.
Probabilmente direi.
Politicamente parlando politicamente parlando le stesse cose però se per un attimo ci fermiamo a pensare con un po' di razionalità noi dobbiamo dire ai signori ma non a quelli presenti io neanche li conosco non so neanche chi sono ma tutti in generale che purtroppo noi possiamo fare ben poco.
Molto.
Speaker : spk2
Molto molto poco.
Speaker : spk1
Questa purtroppo è la realtà dei fatti poi se qualcuno durante questo dibattito riesce a darmi una soluzione per dire guardate lasciamo stare il protocollo d' intesa noi adottiamo questo criterio facciamo questo facciamo quest' altro io credo che sono pronto io come tutti gli altri ad ascoltare qualsiasi proposta venga che possa risolvere il problema in maniera diversa e per dare una speranza diversa a queste persone io credo che purtroppo non dobbiamo essere leali leali con noi stessi leali soprattutto con loro ma soprattutto con tutte le altre persone che verranno coinvolte da questa cosa.
Questo è un problema io ripeto molto molto molto serio molto sentito noi che dobbiamo ripeto io credo che tutti quanti noi vorremmo salvare tutti e tutto e ci mancherebbe che non sia così però oggi.
Addebitare.
Le responsabilità a Tizio a Caio a Sempronio.
Io invito tutti ad avere un po' di accortezza e un po' di moderazione in tal senso perché ripeto.
Oggi è così domani domani.
Potremmo trovarci di fronte a un' altra situazione e a dover e a dover dire cose totalmente opposte quindi io invito ripeto ancora c'è possibilità perché tanto ci sono tanti punti poi facciamo l' uno o facciamo le due o tre o le quattro domani mattina questo Consiglio comunale lo dobbiamo finire giusto e quindi io credo che questo punto.
Concordiamo ci bene vediamoci bene.
Capiamoci su quello che vogliamo e cerchiamo di trovare un' intesa grazie Presidente.
Speaker : spk2
Grazie Consigliere Di Lisi la parola al Consigliere Costantini.
Buonasera a tutti.
Allora è chiaro a tutti il quadro è abbastanza.
Speaker : spk1
Abbastanza delineato.
Speaker : spk2
Ormai cioè non è quello che volevo capire e.
Speaker : spk1
Forse quello che.
Speaker : spk2
Ho potuto capire dal basso della mia.
Speaker : spk1
Capacità comprensive.
Speaker : spk2
È che qua.
Speaker : spk1
Si sta solo cercando.
Speaker : spk2
Di scaricare la la.
Speaker : spk1
Responsabilità.
Speaker : spk2
Dal Consiglio attimo eh.
Si sta cercando di scaricare la responsabilità dal Consiglio per delle situazioni che ormai si sono delineate non possiamo fare più niente ma lo capisco che è vero sono delle ci sono delle situazioni che non sono più sanabili perché sono magari.
Situate in delle situazioni con dei vincoli seri gravi che ormai non sono più sanabili è chiaro ma il regolamento questo regolamento non va ad intaccare minimamente la situazione dei cittadini serve solo a quanto ho capito e mi sembra chiaro cioè no non o no.
O la legge non capisco niente o meglio cioè è solo un evitare il passaggio di quella situazione in Consiglio comunale questo è il è il quadro della situazione per quello non lo votiamo perché secondo noi è non serve a sistemare la situazione di nessuno serve solo ad evitare un passaggio per una situazione che già definita appunto se si è qui se è questo quello che ho capito mi sembra chiaro basta per quello uno dice io non lo voterò poi avete la maggioranza per votarlo lo voterete lo porterete avanti tra due anni vedremo se questo che avete fatto avrà portato dei frutti oppure no ma non cambierà niente la nostra posizione e ci assumeremo la responsabilità del fatto di votare no questo regolamento arriva dopo tre anni io sono entrato in Consiglio comunale mi fa è stato forse il secondo Consiglio comunale dove le sei abitazioni le sei costruzioni sono arrivate in Consiglio comunale mi ricordo ancora oggi che è stato posto il problema della pubblica utilità sindaco di quelle strutture perché poi decidere se una struttura è di pubblica utilità o meno non è cosa semplicissima e parlavamo del fatto di acquisire un' abitazione per metterci per farci la rimessa dei mezzi comunali chissà quanti mezzi noi che abbiamo fa la rimessa cioè questa era la situazione tre anni fa siamo arrivati a tre anni lei mi diceva di no ma so 3 anni sindaco ma il tempo passa e vola ma sono tre anni e questa è la situazione ci troviamo adesso ad applicare un regolamento per andare a sistemare delle situazioni che se arrivate in Consiglio comunale tre anni fa oggi siccome la Procura sta spingendo e vi siete avete dovuto trovare la soluzione ma è una soluzione di comodo che di fatto non porta giovamento a nessuno io vivo in una casa condonata costruita negli anni Settanta in situazioni di emergenza condonata quindi lungi da me quando pensa una persona che gli possano demolire casa mi vengono i brividi ma non sarà la nostra posizione ha ad intaccare minimamente la casa di nessuna delle persone che stanno qua anzi e non è il Regolamento che è stata favori quelli che lo aiuterà e come dice il Consigliere Di Lisi è solo una presa d' atto che delle situazioni sono ormai definite.
Speaker : spk1
E non.
Speaker : spk2
C'è nessuna necessità di portarlo.
Speaker : spk1
In Consiglio comunale girano dall' altra parte.
Speaker : spk2
E seguono il suo corso punto questa.
Speaker : spk1
È la logica del regolamento se.
Speaker : spk2
Ho capito bene poi visto che non capisco e spiega perché.
Speaker : spk1
Prego.
Speaker : spk2
Posso dare.
Speaker : spk1
Allora la parola al consigliere Fantini.
Speaker : spk2
Sì no ve ve velocissimo cioè è anche per capire per capire io e per aiutarci a capire visto che tu hai posto non è un fatto personale noi qui non stiamo affrontando il tema urbanistico in generale non stiamo affrontando la possibilità di sanare di dare soluzioni di aiutare delle persone o meno noi qui stiamo affrontando un tema ben diverso.
Noi qui stiamo.
Prendendo atto innanzitutto che ci sono delle situazioni per le quali è già stata come ha detto Lisi più volte ho detto tutti per le quali è già stata sancita la demolizione quindi quello che facciamo noi non serve.
Come dici tu per aiutare le persone che noi stiamo facendo un palliativo od altro non siamo chiamati a questo né noi né voi né nessun altro qui si sta partendo dal presupposto il leasing l' ha detto molto bene che stiamo affrontando delle situazioni il tema è questo stiamo affrontando delle situazioni per le quali già qualcuno fin qui nel caso l' autorità giudiziaria ha sancito la demolizione noi siamo chiamati solo a stabilire a norma di legge e la legge e il protocollo d' intesa è stato recepito in questo Regolamento.
Speaker : spk1
Se.
Speaker : spk2
Possiamo.
Di decidere dichiarare per alcune di queste tipologie la pubblica utilità e quindi sottrarre alla demolizione ma come ha detto bene.
Fausto Risi non stiamo decidendo se possiamo sanare e quindi restituire alla persona.
Sì ecco io questo sto dicendo scusa.
Speaker : spk1
Allora va beh il Regolamento.
Speaker : spk2
Serve per dare un indirizzo agli uffici.
Speaker : spk1
Per sancire.
Speaker : spk2
Questo lo ha detto anche anche il collega il collega Tarquini faceva riferimento a questo nel momento in cui c'è un percorso c'è un protocollo d' intesa c'è l' articolo.
31 31 comma 5 che dice termine le cose e quelle cose sono state.
Speaker : spk1
Recepite nel protocollo d' intesa e quella legge e quel protocollo d' intesa è stato recepito nel Regolamento andiamo a fare.
Speaker : spk2
Quindi non è corretto dire.
Quello che facciamo non aiuta la gente non è questo il presupposto non è questo il tema non è questo no eh no no è il tema non è questo il tema non è dare o non dare soluzioni.
Alle alle alle persone purtroppo dico aggiungo purtroppo il tema non è questo purtroppo e lo ribadisco col punto esclamativo il tema è un altro siamo di fronte a decisioni già prese o che verranno prese in un prossimo futuro noi possiamo a norma di decreto del Presidente della Repubblica a norma del protocollo d' intesa a norma se lo approviamo del regolamento che che che dà indirizzi noi possiamo solamente valutare.
Se quel manufatto può essere o meno dichiarato.
Speaker : spk1
Di pubblica.
Speaker : spk2
Utilità e quindi salvato non per restituirlo ma salvato dalla eventuale demolizione questo possiamo fare però per stabilire se possiamo fare o meno questo è chiaro che c'è una valutazione tecnico giuridica da fare che ci deve essere sottoposta da da qualcuno per metterci in condizione prendere questa decisione siccome ci sono delle situazioni che.
Speaker : spk1
Assolutamente dice la norma.
Speaker : spk2
Non possono essere dichiarate di pubblica utilità lì il.
Speaker : spk1
Regolamento dice.
Speaker : spk2
Per queste per queste modifiche vengono inquadrati nelle fasce che sono assolutamente indicherà abili di pubblica utilità.
Il il il Settore Tecnico fatta questa valutazione può prendere la decisione questo è il punto la decisione la prende direttamente il Settore Tecnico o il direttore tecnico fa un' istruttoria e la passa al Consiglio comunale non ne ha non ci sono altri punti salvezza non salvezza aiuto delle persone delle persone non ci non non stiamo parlando di questo stiamo parlando stiamo stiamo un passo molto oltre qua non si tratta di stabilire come è stato detto con una brutta similitudine uccidere o non uccidere che già la la parola violenta non si tratta di qualcun altro qua qualcun altro qualcun altro e questa è questa è una tua e questa è una tua e questa è un' altra dimostrazione di violenta arroganza come spesso fai ma il tema non è questo il tema non è questo il tema è altro come ho cercato di dire quindi stiamo un passo molto avanti.
Speaker : spk1
Grazie consigliere Bandini io volevo volevo un attimo se mi permette consigliere ad essere precisare una cosa.
Allora.
Questo Consiglio rendendo di pubblica utilità un immobile a prescindere che deve ricadere in determinate fasce ma le fasce sono state.
Stabilite nel nella delibera che andremo ad approvare non è un regolamento è una delibera con la quale sono stabiliti in base al protocollo d' intesa prima.
Speaker : spk2
Pur.
Speaker : spk1
Pur ricadendo in una fascia in una fascia.
Pur ricadendo in una fascia consentisse la la la dichiarazione di pubblica utilità cioè noi dobbiamo anche dire alla gente che non è che possiamo rendere di pubblica utilità tutte le case del territorio oppure seppur pur pur avendo la possibilità se ricadono in determinate fasce ne puoi rendere una ne puoi prendere due ne puoi rendere tre non solo una volta che le rende di pubblica utilità comunque le persone perdono la disponibilità dell' immobile facciamo questo dobbiamo dobbiamo dirlo in modo chiaro non è che noi le rendiamo di pubblica utilità e il proprietario continua a usufruire dell' immobile no perché la legge dice che assolutamente immediatamente devi devi e sgomberare l' immobile per renderlo di pubblica utilità per renderlo per di per portarlo adibirlo a quelle caratteristiche che hai ritenuto in questo Consiglio ha ritenuto di rendere di pubblica utilità perciò dobbiamo anche far capire questo alla gente sia che non possiamo rendere pubblica utilità.
Decine di immobili e sia che comunque la gente perderà l' immobile questo deve essere chiaro se sempre se rientrano nelle fasce nelle fasce previste.
La parola al Consigliere Laterza.
Speaker : spk2
Grazie Presidente.
Beh che la situazione questo argomento sia delicato lo sappiamo lo sappiamo tutti.
I responsabili sono mentre sono i cittadini le Amministrazioni da di quella di adesso quelle quelle passate si hanno delle responsabilità.
Però io vado un po' controcorrente io beh io ritengo che.
Questo atto di indirizzo eventualmente anche modificato anche con la modifica proposta dall' onorevole Iannarilli riguardante la demolizione eventuale che può essere fatto a carico del proprietario.
Perché ritengo che debbano essere anche le sei che sono state portate qui questa sera sono portati senza un criterio allora questo questo atto di indirizzo.
Ovviare a questo problema perché comunque avremo una dei.
Dei criteri in base al quale studieremo una classifica una graduatoria poi saranno in prima fascia fino alla quarta io ritengo che.
Sen cioè dare più tempo allungare più possibilmente questo brodo penso che comunque sia positivo forse arriveremo alla stessa conclusione che la l' immobile dovrà essere abbattuto ma che ne sai se nel frangente possa uscire qualche qualche norma qualche cavillo che permetta ai cittadini comunque di.
Poter in qualche modo sanare quelli effettivamente che possono essere sanabili ovvero quelli che ricadono nella fascia quarta e quinta.
Io conosco in particolare un caso di un cittadino che è lui non chiede la conservazione non sta lottando contro la conservazione dell' immobile abusivo che sa che era abusivo sta lottando per avere del tempo perché se uno ha un' attività commerciale che sa che deve spostarsi ha comprato già un terreno e un capannone per spostare l' attività però chiede del tempo perché oggi installare cambiare e la sede di un' attività produttiva non è così semplice quindi sa che deve poi abbattere il suo immobile abusivo quindi ben venga questo atto di indirizzo se serve a poter dare del tempo e a fare le cose per bene grazie.
Speaker : spk1
Grazie Consigliere desse la parola all' assessore.
No io prendo la parola innanzitutto per un' annotazione di carattere meramente politico.
Speaker : spk2
Nel senso che stiamo.
Speaker : spk1
Ragionando su un tema importantissimo condivido tutte le considerazioni fatte dai colleghi di maggioranza a cominciare da quella del consigliere Maggi e del Consigliere Di Lisi di Fantini ma fondamentalmente vorrei sottolineare.
Come a volte non si è compreso lo sforzo che questa Amministrazione questa maggioranza sta facendo innanzitutto per ottemperare nei tempi nei modi e nella sostanza a quella che è stata l' indicazione del precedente Consiglio.
Io do atto all' assessore al ramo Cirillo di aver lavorato aver messo gli uffici al lavoro di essersi anche avvalsa del.
Diciamo della consulenza di un legale per produrre un testo innanzitutto cercando di rispettare.
L' indirizzo che in questo in questa Assise nemmeno più di di meno di meno di due mesi fa è stato dato come anche riconosco al Presidente Lisi la.
Correttezza istituzionale di pretendere che questo Consiglio si svolgesse entro 60 giorni perché la prima cosa che va detta è che il rispetto per le Istituzioni che rispetto per le minoranze che rispetto anche per quelle posizioni quelle famiglie che hanno.
Ovviamente attesa per quanto riguarda alcuni punti che sono messi all' ordine del giorno.
Però abbiamo.
Elaborato un atto di indirizzo per fare che cosa.
Fondamentalmente per mettere e dare trasparenza mettere ordine ad una a delle procedure secondo quelle che erano appunto le indicazioni del Protocollo d' intesa.
E anche gli auspici e l' indirizzo dato da questo Consiglio comunale.
L' atto di indirizzo di fatto non fa altro che spiegare quello che la legge già dice.
Partiamo da un presupposto lo hanno detto in tanti lo ribadisco il Consiglio comunale non ha una facoltà illimitata di riconoscimento dell' interesse pubblico e quand' anche lo riconoscesse non ha la facoltà di DIGOS di restituire l' immobile al proprietario che ha subito la sentenza di demolizione con l' ordinanza di demolizione questo è un punto fondamentale.
La regola fondante la regola base nel famoso comma 5 dell' articolo 31 è che la demolizione l' ordinanza è emanata dal dirigente eccezione la regola è che il Consiglio comunale può dichiarare l' interesse pubblico salvo che non ci siano condizioni in cui il Consiglio non lo può fare perché ci sono vincoli perché ci sono per l' assetto idrogeologico o per vincoli urbanistici quindi il legislatore pone la regola l' eccezione e la cosiddetta contro eccezione cioè la limitazione dell' eccezione in questo regolamento noi andiamo a dire queste cose.
Diciamo diciamo una volta per tutte l' indirizzo è importante perché diciamo che una volta catalogate tutte le fattispecie di abuso e qui è fondamentale la prima parte del del regolamento parla della procedimentalizzazione delle demolizioni cioè in quale ordine vadano fatte e secondo quali criteri e secondo quale istruttoria quindi attraverso una scheda tecnica e attraverso l' immissione in fascia e attraverso una una procedura che preveda le demolizioni secondo un ordine quindi questo atto di indirizzo non ha un intento dilatorio semmai un intento di accelerazione come giustamente ha richiamato il sottoscritto il responsabile del settore dall' altra parte dall' altra parte nella capitolo secondo diciamo che l' interesse pubblico.
Può essere riconosciuto se in alcuni casi soltanto nei casi in cui la legge effettivamente gli dà questa facoltà quindi diciamo a monte ci sono dei casi in cui non è possibile lo diciamo oggi per sempre e credo che in questo momento stiamo facendo un' operazione di e ordinamento positivo per la città diciamo che è inutile portarlo in Consiglio comunale dei casi nei guai per i quali il Consiglio non lo vorrà mai riconoscere.
Per non prendere in giro i cittadini.
Questo è un punto che è distinto dalla procedura di demolizione cioè dai tempi della demolizione la procura ci dice avendo espresso il parere noi stiamo dando dei criteri per esprimere il parere con un atto con una norma astratta.
Mi dispiace che una parte della minoranza ha compreso questo sforzo normativo.
Speaker : spk2
E di indirizzo che stiamo acquistiamo assolvendo e un' altra parte forse con una.
Inusitata superficialità che non è stata riscontrata in altri in altre circostanze però con certa superficialità ha bocciato l' intento uno studio che è stato messo in atto da questa Amministrazione dall' Assessore e che è stato anche richiamato.
Con competenza del nostro Sindaco perché noi non vogliamo avere intenti dilatori ma vogliamo rispettare la legalità e stabilire quello che il Consiglio richiamare quello che il Consiglio può fare e quello che purtroppo non può fare per concludere la norma non dice che tutti i casi vanno in Consiglio comunale dice che il Consiglio può intervenire c'è un problema giuridico chi è che ha il potere di iniziativa.
Il Consiglio stesso che avoca a sé alcune pratiche presso gli uffici il responsabile che ne presenta tutte.
Queste il la la materia da regolamentare con questo atto d' indirizzo abbiamo regolamentato abbiamo detto che in alcuni casi gli uffici fanno l' istruttoria e presentano al Consiglio in altri casi non si può presentare perché non ci sono i termini di legge perché la legge stessa che lo impedirebbe.
Questo è il senso dell' atto di indirizzo.
A questo senso non avremmo avuto piacere che ci fosse stata una accoglienza positiva e di apertura da parte delle minoranze registriamo che da parte di alcune componenti della minoranza c'è stata ed altri no.
Grazie Assessore Di Fabio la parola al Consigliere Rossi.
Se dovevano intervenire altri minoranza forse perché io voglio poi chiederò la sospensione quindi.
Allora la parola al consigliere Graziani.
Speaker : spk1
Certo che sicuramente è una è un motivo abbastanza serio è un motivo che dà tanto disagio sia a noi che siamo amministratori che alle persone che purtroppo hanno in un certo in un certo senso dovuto subire questa cosa però mi viene in mente un discorso non sono un avvocato.
Non sono molto pratico più che altro ma nel momento in cui queste persone vengono cacciate fuori di casa perché sostanzialmente vengono messi fuori di casa diventano soggetti sfrattati.
E nel momento in cui il Comune li dovesse acquisire al patrimonio si può fa anche un Regolamento dove questa gente che è sfrattata può usufruire di questi no perché chi lo dice la legge ma se noi andiamo tutti insieme contro cioè a chiedere a questa legge perché lo Stato italiano siamo noi no siamo tutti noi o no perché non si può fare scusate qua si fa la rivolta delle del latte la rivolta del formaggio la rivolta delle pecore perché non si può fare una rivolta dove il cittadino che ha fatto i sacrifici si è fatto una casa ora si vede per una legge sfrattato scusate quando non ci mettiamo le cinghie che guidiamo la macchina che sento che indici vanno la multa.
Però la macchina ce l' ha li danno mica ci sequestro la macchina premesso questo sicuramente sarà una cosa molto lunga però come si è detto da parte di qualcheduno di voi da parte di qualcheduno di noi tendiamo la strada prima di abbattere una casa che ognuno si è fatto con molti sacrifici certo non possiamo andare a dire che chi ha fatto la terza quarta casa l' ha fatta per bisogno sicuramente questo non si potrà dire ma non credo che stiamo parlando di questi casi non credo che parliamo di un palazzo che sei appartamenti non credo che stiamo parlando di imprenditori che si sono impazziti nella mattina hanno fatto casa per vendere quindi se poco poco riuscissimo a trasformare questa problematica in una cosa che appartiene al nostro Comune oggi però si parla tanto di Comunità europea si parla tanto di leggi nulla toglie che possiamo fa una richiesta cominciamo come capofila dove dopo che abbiamo fatto insieme a venti Comuni un incontro con i signori procuratori essi siano e a dire che a questo problema questa gente è tutta sfrattata le case popolari non si costruiscono i soldi non ci sono idee ridiamo la casa e pagano l' affitto io volevo dire questo grazie.
Speaker : spk2
Grazie consigliere Graziani.
Speaker : spk1
C'è qualche altro intervento.
Era semplicemente la parola consigliere Scaccia consigliere grazie.
Grazie presidente no io volevo ho ascoltato con attenzione l' intervento del consigliere Favia che mi ascolta.
E del consigliere Pavia il allora per quanto riguarda la genesi di quello che è il il diffuso.
Ricorso all' abusivismo edilizio credo che Errigo abbia disegnato bene il primo delle contorni su quello che è stato un atteggiamento quasi culturale da parte del de dei da alcune zone di questa di questo nostro Paese anche se Enrico non sono esenti anche altre zone che magari noi reputiamo virtuose è vero che questo Consiglio non ha alcuna prerogativa di legiferazione a livello nazionale i condoni non sono una cosa che appartengono al Consiglio comunale ma è una legge dello Stato.
L' Unto a cui ha fatto riferimento il consigliere Iannarilli che in questo momento non c'è è vero ha fatto due ricorso a due.
Condoni uno dei quali era molto costoso e magari ave era riferito a una parte dei cittadini che.
Abbastanza agiati la.
Questo regolamento questo che noi andiamo a approvare trova fondamento in quello che è un protocollo d' intesa il protocollo d' intesa non è altro che una collaborazione tra un ente pubblico in questo caso è la magistratura cioè c'è un protocollo d' intesa significa che non c'è un' avversione ormai c'è un atto di collaborazione tra questi due corpi tra questi due enti come ripeto magistratura e in questo caso l' ente locale e non è altro che sostanziare quello che è l' articolo a cui ha fatto riferimento a cui hanno fatto riferimento tutti i miei colleghi questo regolamento va esattamente a.
A inserirsi rispetto a quell' articolo cioè che nelle sentenze passate in giudicato c'è la demolizione salvo che.
Non si stabilisce quindi con un atto politico l' interesse pubblico ma ci sono anche in questo alcune limitazioni limitazioni e sono quelle che in alcuni edifici che insistono su dei vincoli che possono essere di natura urbanistica e della tutela ambientale e paesaggistica quindi non è altro che il regolamento questo regolamento non è altro un recepimento di quanto già sancito dalla norma non è che noi possiamo salvare come è stato detto le abitazioni che hanno un che sono passate in giudicato o possiamo sanare o possiamo condonare è vero Errico che fai riferimento spesso nei suoi interventi al Piano regolatore.
Il Piano Regolatore è uno strumento essenziale necessario fondamentale per quanto riguarda lo sviluppo di un Paese.
Lo sviluppo della collettività che va a recepire quelle che sono le vocazioni di alcune zone come spesso accade in altre e in altre situazioni ma anche nella nostra ma è pur vero che qualsiasi piano regolatore non può intervenire su abusi edilizi cioè non ha la forza di sanare un abuso edilizio non ha la forza di condonare un abuso edilizio l' abuso edilizio è un abuso edilizio punto e nessun provvedimento di nessuna amministrazione può sovvertire quella che è una regola e una norma nazionale quindi questo potrà valere come il piano di rigenerazione urbana che è stato presentato sul futuro ma noi stiamo discutendo di parecchie decine qualcuno parla di centinaia di abitazioni che hanno un provvedimento che ha sancito un reato che è quello dell' abuso edilizio.
E spesso si fa riferimento a un abuso edilizio da speculativa o di natura o di necessità questo è un mantra vecchio vecchissimo ricordo che in questa nella passata legislatura poi vengo all' amica Teresa c' era un provvedimento di un parlamentare che cercava di distinguere due reati al momento come Errico mi confermerà non esiste una distinzione tra speculazione e necessità un abuso edilizio un abuso edilizio punto.
Quindi sostanzialmente non è che noi abbiamo il potere di cambiare.
O di quella che è la decisione della magistratura che vivaddio in questo Paese è.
Non è condizionata.
Da le scelte a volte della politica.
Ma è semplicemente nemmeno quello di stabilire rigo per è una battuta nemmeno stabilire l' ordine del del della morte perché il riferimento che ha fatto Errigo sul braccio della morte.
Speaker : spk2
È inesatto.
Nel braccio della morte non c'è catalogazione e non c'è avviso cioè non c'è una lista per cinismo vengono presi a casaccio.
Quindi non è che noi stiamo condannando a morte qualcuno e non è che abbiamo la forza di cambiare il corso degli eventi stabiliti dalla magistratura.
La cosa che possiamo fare è consegnare degli edifici dei manufatti abusivi alla collettività l' interesse pubblico non è altro qui che questo l' utilizzo di quei beni per la collettività in altri paesi in altre realtà la collettività si chiama libera in altri paesi si chiama la collettività significa l' utilizzo per le case famiglia eccetera eccetera eccetera cercare di salvare.
In un' ottica come direbbe l' amico Iannarilli di.
Sostanze sostanzialmente natura ambientalista ambientale e di stampo ambientalistico quello di utilizzare dei manufatti per il.
Per l' uso collettivo però l' importante che si sappia che questo Consiglio non ha nessuna possibilità di cambiare.
Quella che è la decisione della magistratura.
Noi non possiamo far altro che sostanziare l' articolo che credo che abbia letto sia Maggi che Iannarilli e stabilire con un protocollo d' intesa si chiama protocollo d' intesa non un protocollo di avversione o d' intesa con la magistratura.
Per capire come.
E soprattutto per capire quello che ci dice la legge quali sono i beni che possono essere di utilizzo collettivo.
La cosa che deve essere chiara a me tra me è un discorso non è che è personale sa la stima che ho per la persona e per la parte politica che lui rappresenta nessun.
Nessun provvedimento di questo di questa amministrazione financo il tanto richiamato.
Provvedimento che deriva dall' amico Pavia va a sanare un abuso edilizio tutto qui.
Speaker : spk1
Grazie consigliere Scaccia la parola al Consigliere Rossi.
Speaker : spk2
Grazie Presidente.
Speaker : spk1
Io.
Non voglio tornare certamente nel merito della discussione perché.
Penso che.
Penso che il tema è stato affrontato anche un po' da tutti.
La cosa che.
Non si è voluto capire da da una parte della minoranza ovviamente non dedotto non da tutta è che quest' atto di indirizzo è fondamentale per affrontare in modo sistematico e preciso.
La catalogazione in tutti questi casi che sono circa 600 come ci dice il responsabile di servizio.
E quindi l' importanza di questo atto sta proprio in questo.
Sta nel catalogare tutti questi casi per poi valutare quali sono quelli di interesse pubblico ora.
Mi preme innanzitutto ringraziare.
Quella parte di minoranza che ha collaborato a questo provvedimento.
Mi preme anche ringraziare il consigliere Dessì che pur non avendo collaborato in precedenza lo ha fatto adesso durante il Consiglio comunale.
Perché ha capito l' importanza.
Di questo di questo atto di indirizzo chiamiamo così questo regolamento che serve a catalogare come dice come ha detto nel precedente Consiglio comunale Marini perché abbattere prima quella e poi forse anche quell' altra se magari stanno nella stessa situazione.
Quindi la catalogazione serve proprio a questo.
Ora mi dispiace che la parte rimanente della minoranza non lo abbia capito facendo riferimento anche.
A cosa che c' entra un luogo in realtà perché quando si parla di.
Scusate.
Di piano regolatore il Sindaco l' ha detto bene non è che dove ci sta un piano regolatore nuovo di due anni tre anni non c'è l' abuso anche lì ci sono abusi edilizi quindi i due temi sono poco collegabili poi nuvole poco collegabili anche perché stiamo parlando di casi che poi non è che sono casi degli ultimi anni sono abusi successi negli ultimi negli ultimi decine di anni quindi.
Ora.
Ripeto non voglio tornare in quelle cose strane dette io ho molto apprezzato il discorso sia di Maggi.
Che del Presidente del Consiglio oltre a quello Iannarilli.
Prendo atto con il Capogruppo del PD che.
Androni Iannarilli ha presentato degli emendamenti.
E.
Speaker : spk2
Quindi siccome questi emendamenti sono per quanto ci riguarda.
Apprezzabili discutibili anche accettabili parzialmente in parte vediamo la discutiamo.
Chiedo Presidente al Consiglio una sospensione una breve sospensione per concordare bene su questi emendamenti da per inserire o da eventualmente approvare grazie.
Grazie consigliere Rossi.
Per quanto mi riguarda personalmente io sono d' accordo con la sospensione anche per quanto ho detto.
Nel precedente intervento da me fatto e quindi Segretario mettiamo in votazione per la sospensione se vogliamo alzare per alzata di mano se siamo d' accordo per la sospensione un quarto d' ora di sospensione per.
Va bene mettiamo in votazione chi è d' accordo.
Che chi è d' accordo per la sospensione per alzata di mano.
Allora Segretario.
Allora siccome vedo pensavo che.
Che fosse votato all' unanimità segretario facciamo l' appello nominale.
Mettiamo in votazione Segretario.
Segretario mettiamo in votazione per la sospensione così come richiesto dal Capogruppo Rossi prego.
Un quarto d' ora.
Speaker : spk1
Morini.
Belli assente.
Arcese.
Fantini.
Giansanti Lisi Maggi.
Borrelli.
Abate.
Rossi Scaccia Pavia.
Assente ad esse.
Assente Costantini.
Assenti e Annarilli.
Sì.
Graziani.
Speaker : spk2
Tarquini.
11 11 favorevoli.
Un voto contrario 1 astenuto 4 assenti quindi passa al voto con la sospensione un quarto d' ora.
Speaker : spk1
Prova.
Prova.
Prova.
Prova prova.
Questo.
Era.
Prova.
Prova.
No.
No.
No.
Non è vero.
Io avevo capito.
Ma non era proprio fascista è partito da lì.
Verificare.
Proprio su questo abbinamento allora no grande grandissimo.
Era meglio era meglio voglio capire condizione necessaria.
Sono molto chiari.
Mi vergogno.
Quelli della.
Tipologia.
Allora.
Io.
Segretario facciamo l' appello.
Morini.
Belli assente Arcese Fantini.
Giansanti Lisi.
Maggi.
Borelli.
Abate.
Rossi Scaccia.
Pavia.
Ad esse.
Costantini.
Iannarilli.
Graziani.
Assenti.
Per quindi.
Nel ringraziare.
15 presenti 2 assenti la seduta è valida.
Segretario bisogna.
Mettere in votazione le proposte di emendamenti.
Sì prego.
Speaker : spk2
Allora.
La maggioranza accoglie.
Emendamento numero 1 pagina 6 articolo I 1.
Quindi inserire sentenza di condanna di condanna passata in giudicato patteggiamento decreto penale.
La maggioranza accoglie l' emendamento numero 2 pagina 6.7 punto 8 articolo I 2.
Eliminare d' ufficio.
La maggioranza accoglie l' emendamento numero 3 parzialmente.
Pagina 9 articolo I 6.
Tutto.
E tutto quanto questo.
Tutte le opere abusive da demolire devono essere esaminate dal Consiglio comunale.
Okay questa non viene accolta.
Si propone si propone di non accogliere si propone di non accogliere emendamento numero 4 pagina 9 articolo 2.2.
Speaker : spk1
Quali.
Speaker : spk1
Modificare frase competenza Collegio comunale.
Emendamento numero 5 si propone di non accogliere pagina articolo 2.1.
In suscettibilità di mantenimento dell' opera abusiva.
Speaker : spk2
Ah ok.
Speaker : spk1
La maggioranza propone emendamento numero 1 articolo I.
Speaker : spk2
Okay.
Speaker : spk1
La maggioranza propone emendamento numero 6 articolo I punto 1.
Dopo la parola per il tramite inserire una Commissione costituita all' interno degli uffici competenti in numero dispari.
Emendamento numero 7 articolo 2.1 eliminare la parola ipso iure e de facto.
Emendamento numero 8 articolo i punto 2.1 eliminare la fascia 1.2 punto 3 dalla parola stante alla parola gratuità.
Speaker : spk2
Allora quindi l' emendamento numero 1 diventi diventa quello lì che citava poco fa.
Condorelli no.
L' ultimo ok allora metto il numero 9.
Un subemendamento.
Questo emendamento.
La proposta di modifica all' emendamento la proposta di modifica dell' emendamento completato va bene.
Quello che vedete è quello della competenza comunale.
Quella cosa va bene va bene non c'è problema.
Cioè.
Quello che.
Funziona.
Dobbiamo.
Capire.
Volevo dire quello che lei chiama notifica emotiva e votazione.
Sono votate pure contro quello che io.
E qual è questo è quello che è qua per conto si fa.
Pagina.
Oppure no.
Pagina quali sono.
Speaker : spk1
2 articolo 2.1.
Speaker : spk2
No.
No no sto di uno Malfa Maria sì.
Sì.
Legalità.
Io.
No.
No no no.
Però.
No che ci può stare.
Due pugnali.
Va bene.
Allora voi.
Anzi si aggira dappertutto.
Speaker : spk1
Segretario.
Il Segretario.
Speaker : spk2
Va bene.
Speaker : spk1
Allora mettiamo in votazione gli emendamenti così come.
Proposti.
Ma poi Fabbri adesso si se la vogliamo è uguale.
Prego.
E poi fa come.
E allora fatela e allora è meglio farla prima no.
Prego parola al capogruppo Pavia.
Sì sì sì.
Bene.
Speaker : spk2
Grazie.
Consigliere Barbieri.
Speaker : spk1
Sarò cercherò di essere breve perché.
Del resto.
Diciamo le argomentazioni che dobbiamo sviluppare le abbiamo già esposte nel precedente intervento vorrei però fare alcune precisazioni.
Speaker : spk2
E lo faccio con.
Speaker : spk1
Una premessa.
Speaker : spk2
Lungi da me l' idea di dover.
Speaker : spk1
Diciamo così.
Porre delle problematiche diciamo di carattere.
Didattico o accademico se vogliamo non mi compete e non sarei nemmeno all' altezza quindi non ci penso proprio.
Speaker : spk2
Però alcune.
Speaker : spk1
Precisazioni mi sento in dovere di farlo perché.
Speaker : spk2
Quelle.
Speaker : spk1
Credo che siano utili per chiarire il senso e il contenuto del mio pensiero.
Che forse non è stato ben.
Speaker : spk2
Ha.
Speaker : spk1
Percepito allora.
Quando si parla di ordinanza di demolizione per come la vedo io ripeto questo è solo lo dico perché resti agli atti come il mio pensiero è quella che è la mia personalissima opinione ciascuno è libero di pensarla come gli pare e non ho la presunzione di convincere nessuno anche perché la distanza che ci separa mi pare è una distanza di carattere culturale per cui noi abbiamo una visione voi ne avete un' altra io rispetto alla vostra voi siete liberi di rispettare la nostra oppure no come volete.
Speaker : spk2
Dicevo l' ordinanza.
Speaker : spk1
Di demolizione.
Speaker : spk2
È un concetto giuridico.
Speaker : spk1
Ordinanza di demolizione nel nostro ordinamento significa.
Speaker : spk2
Sanzione amministrativa accessoria non sanzione accessoria sanzione amministrativa accessoria questa il su la sua importanza perché perché quando il giudice è.
Speaker : spk1
Chiamato a esprimere una una valutazione in merito a un presunto abuso edilizio la violazione dell' articolo 44 del testo unico dell' edilizia.
Speaker : spk2
Ebbene questo giudice è chiamato a pronunciarsi in termini di responsabilità.
Speaker : spk1
Penale.
Speaker : spk2
Che può.
Speaker : spk1
Portare a una condanna.
Speaker : spk2
Fino a due anni di arresto e fino ai.
Speaker : spk1
Vecchi 50.
Speaker : spk2
Milioni di lire.
Speaker : spk1
Che sono diventati 25.000.
Speaker : spk2
Di ammenda ma per ragioni di economia processuale cioè per un motivo molto semplice di opportunità il legislatore ha delegato il giudice penale anche a applicare la sanzione amministrativa accessoria.
Amministrativa accessoria perché sarebbe di competenza dell' autorità amministrativa sarebbe di competenza della Giunta comunale ma solo per evitare una duplicazione di procedimenti si applica un' unica decisione e questa decisione è la sanzione amministrativa accessoria questo concetto giuridico è di fondamentale importanza nel caso di specie perché questo vuol dire che ricorrendone i presupposti il giudice penale quale giudice dell' esecuzione può revocare l' ordinanza di demolizione non può mettere in discussione la sanzione principale la pena principale quella no perché è passata in giudicato ma la sanzione amministrativa accessoria può essere revocata non è vero che è il un' indagine non è così e ve lo dico dal mio punto di vista voi voi pensatela come volete.
Che ci capita tutti i giorni in Tribunale di fare queste cose quando viene poi ai sensi dell' articolo 36 rilasciata la concessione edilizia in sanatoria riguarda degli abusi edilizi quando il processo ancora non è definito il giudice che cosa fa dichiara non doversi procedere e prosciogliere il soggetto che.
Speaker : spk1
È coinvolto nel nel procedimento.
Speaker : spk2
Penale poiché si tratta di una sanzione amministrativa.
Ricorrendone i presupposti la sanzione amministrativa può essere revocata non è vero che resta ferma all' infinito e non segue il destino della pena principale per cui nel momento in cui sorgono le condizioni per cui quell' immobile può essere recuperato attraverso una procedura legale e ricordo a me stesso lo dico sempre a me stesso che con la riforma del Titolo quinto della Costituzione del 1990 la materia urbanistica è passata legislativamente nelle competenze della Regione per cui un Piano regolatore generale che è considerato atto di alta amministrazione equiparata a un atto.
Speaker : spk1
Regolamentare.
Speaker : spk2
Quando viene adottato può essere preso in considerazione dalla Regione la Regione se lo ritiene se lo ritiene può classificare come edificabili delle aree che prima non lo erano e se quelle aree vengono classificate edificabili è consentita anche di recuperare queste attività queste le situazioni procedimentali attraverso l' articolo 36 del testo unico dell' edilizia facendo una semplice istanza al Giudice dell' esecuzione questa è la mia o personale opinione poi voi pensate alla come vi pare quindi dal punto di vista e date queste premesse non è per niente vero che il Piano Regolatore non è inutile il parere del relatore è fondamentale in questo caso e lo dico non per compiacere i presenti perché io non devo convincere nessuno sia chiaro ma voglio lo dico perché questa è la mia opinione e ritengo che questa opinione sia fondata e se si seguisse questa strada tante di queste situazioni potrebbero essere recuperate ma evidentemente l' Amministrazione ritiene di seguire un altro percorso libera di farlo facesse quello che vuole ma io resto della mia opinione e continuerò a sostenerla e lo dirò anche a tutti i cittadini che vorranno incontrarmi perché ritengo che questa sia la strada giusta per uscire da questa situazione.
Per quanto riguarda poi l' espressione che ha usato che è stata particolarmente Sagrada faccio rilevare che si trattava di una metafora qualcuno la colpa la la corta metafora cioè oltre il significato viene dal greco quindi se qualcuno ha ritenuto che io volessi dare un significato proprio a quel termine non è così ovviamente era un senso figurato senso figurato volutamente forte perché stava parlando di una situazione che presenta dei caratteri di drammaticità che non possono essere sottaciuti quanto riguarda lei signor Sindaco le devo dire che io ho apprezzato solo un' espressione che lei ha usato un intervento solo un disco che quando si parla di questi temi.
Difficile anche mantenersi una però la l' ho apprezzata e la condivido dov' è di fatto una distinzione tra condoni e sanatorie ha perfettamente ragione e si rifletta perché tra condono e sanatoria perché se parliamo di sanatoria quella le consente anche di recuperare certe situazioni almeno dal mio punto di vista poi voi compensate la come ed è questa la ragione per la quale noi restiamo fermi della nostra opinione cioè dell' inutilità di questo atto che chiamatelo come vi pare è classificato come vi pare che non porta a nulla tra l' altro si è ci siamo spesi anche molto vi siete spesi molto per parlare di dichiarazione di pubblica utilità dice no è meglio la dichiarazione di pubblica utilità non è vero il e il consigliere Mancini ha detto una cosa giusta dichiarazione di pubblica quando si si dichiarano i prevalenti interessi pubblici significa che quell' immobile viene destinato a uno scopo pubblico quindi il proprietario si prende se buttafuori e lì ci si mette una scuola ci si mette un asilo ci si mette una famiglia ma che non è il proprietario di delle sue cose dovete essere chiari su questo perché il proprietario non ci può entrare perché li viene a se quell' immobile era assegnato secondo una graduatoria che è quella che viene fatta per l' edilizia pubblica residenziale perché diventa edilizia pubblica residenziale e quindi si ci va a infilare il povero Cristo di turno ma non certamente il proprietario quindi mi spiegate qual è la la validità e l' utilità di questa decisione a che cosa porta a che cosa porta che non la battiamo e ci mettiamo dentro un altro non la battiamo e ci facciamo un' altra struttura facciamo 256 chili chi ci mettiamo poi a lavorare dentro gli asili ma come possiamo pensare di poter fare una cosa del genere quindi come potete pensare di poter far dichiarare prevalenti interessi pubblici immobili che non rispondono minimamente a quelle caratteristiche e quindi anche questo è un buco nell' acqua non porterà da nessuna parte ha imboccato un vicolo cieco.
Un vicolo cieco.
Questa è la verità e quindi su queste premesse io vi dico che quello che noi ci spinge a non votare quest' atto sono le ragioni che ho esplicitato e che vi ho rappresentato e che ritengo che siano più che valide giustificative di quello europeo grazie.
Speaker : spk1
Consigliere Tarquini prego.
Solo per dichiarare la mia adesione alle argomentazioni espresse dal consigliere Pavia.
Io ritengo che questa ennesima linea guida come volete chiamarla atto di indirizzo espressa dall' Amministrazione comunale come quelle precedentemente espresse in occasione della tariffa sulla COSAP e in occasione dell' interpretazione del regolamento di rigenerazione urbana siano assolutamente inutili.
Nell' attesa che voi stabiliste l' ordine esatto degli emendamenti mi sono riletto forse non tutti i Consiglieri comunali qui presenti lo hanno fatto mi sono riletto l' atto di intesa tra l' amministra il protocollo d' intesa quello sì protocollo d' intesa tra l' autorità giudiziaria tra il procuratore e il i sindaci della ALQ molti della provincia di Frosinone quel protocollo è di dettaglio la stessa cosa che adesso con un atto di indirizzo volete.
Far approvare da questo Consiglio sarebbe bastato rifarsi a quel protocollo non adesso tre anni fa per sciogliere i nodi che pure ci sono per poter procedere dando chiarezza alla Amministrazione comunale intesa nel senso della struttura burocratica c'è solo una questione sulla quale sarebbe valsa la pena di spendere il la vostra attenzione e il vostro tempo e ciò è esattamente quella di definire più dettagliatamente sulla base di un ragionamento che riguarda le nostre necessità le esigenze della nostra Amministrazione comunale che cosa dovesse intendersi per prevalente interesse pubblico cioè qual è il prevalente interesse pubblico che noi intendiamo affermare nel momento in cui decidiamo e diamo indicazioni alle strutture amministrative di seguire una determinata regola quello poteva essere perché è vero quanto è stato affermato da Maggi che le dichiarazioni debbono essere specifiche dettagliate riguardare il singolo caso su questo non si discute quello che si discute che appunto proprio perché l' attività di indirizzo del Consiglio comunale può essere autonomamente espressa di definire le linee generali all' interno delle quali poi si sarebbe arrivati al dettaglio delle singole situazioni si sta perciò prendendo un provvedimento pericoloso che non aggiunge chiarezza semmai come tutta la carta inutile che viene prodotta ulteriore confusione che non risponde alle esigenze e alle preoccupazioni dei cittadini coinvolti e che non permette all' Amministrazione di individuare la vera strada che può essere perseguita non so se per risolvere il passato ma certo per evitare che nel futuro si ripetano queste situazioni l' unica strada che deve essere perseguita e che ha abbia validità di proposta amministrativa per questo motivo.
Non solo non voterò ma ritengo di dover marcare proprio e sottolineare l' inutilità di questo provvedimento al di là della buona fede di chi abbia voluto concorrere dell' opposizione a determinarlo non parteciperò al alla espressione del voto.
Speaker : spk2
C'è la dichiarazione di voto del degli Annarelli prego.
Ma io pure voglio chiarire.
Qualche elemento di discussione.
Ora intanto voglio.
Tranquillizzare i colleghi dell' opposizione che non sono passati in maggioranza.
Ma mi sento responsabile su un tema delicato dove se andate a vedere il mio programma elettorale c' era qualche pagina scritta cosa che non ho trovato su altri programmi elettorali.
E poi io a sinistra non ci sono mai andato.
No no no no no parlo di sinistra non ho mai non ho mai fatto queste scelte.
Però il problema è delicato.
E non sono abituato a fare Ponzio Pilato.
Perché caro Favia dunque sei un avvocato sa perfettamente.
Come sta la storia che le strade.
Forse non ci stanno.
Possiamo anche dire questo strade giuridiche amministrative per salvare quello che è successo che non è colpa nostra quello che è successo lui lo viviamo oggi per fatti amministrativi ma noi che abbiamo delle responsabilità e non possiamo nemmeno cambiare le sentenze perché diciamo forse i giudici lo fanno ma noi non abbiamo questo potere di cambiare le le sentenze certo possiamo cercare di alleviare il dramma che queste persone possono vivere e anche sul fatto della pubblica utilità caro Tarquini non è che noi perlomeno il mio intento è quello di capire quello che c'è perché oggi se noi vogliamo dare la pubblica utilità a qualche edificio non sappiamo se lo possiamo fare che che funzionalità se grosso se è finito non abbiamo elementi per fare questo questo protocollo d' intesa che non parte solo dalla Procura che forse bisogna leggerlo dall' inizio parte dalla Corte d' Appello.
Che ha inteso con le procure.
Fare questo protocollo d' intesa definendo che è fondamentale dei requisiti al gli abusi edilizi passati in giudicato che dovrebbero che sono state già acquisiti perché molti beni io non so la quantità perché non è che sto tutti i giorni a parlare di urbanistica non ho interesse fortunatamente in questo fortunatamente forse se uno ce l' aveva poteva essere pure utile non ho interesse su questo campo però ho capito che già chi ha avuto dei procedimenti il Comune ha già acquisito saranno 6 10 15 non lo so quelle che acquisite d' ufficio il Comune.
Però bisogna catalogarle e capire fra sei mesi un anno se c'è la possibilità di acquisirle al patrimonio pubblico e certo la legge non dice che l' acquisizione automaticamente viene ridata al proprietario questo non sta scritto in questa bozza che abbiamo visto non mi pare che c'è scritto questo questa bozza ma questo regolamento questo indirizzo che ho sostenuto di farlo perché.
Speaker : spk1
L' ultimo Consiglio comunale io non ero d' accordo.
Speaker : spk2
Amministrativamente mi sono accorto che le delibere presentate non era possibile accoglierlo in Consiglio comunale perché erano carenti davano una scelta già definita senza che il Consiglio comunale che ha il potere di siccome sono un Consigliere comunale quel piccolo potere che o perché no pochissimo sono dell' opposizione ma lo voglio esercitare e quindi si è inteso rinviare cercare di Buju di produrre un documento che possa definire una volta per tutte gli abusi.
Speaker : spk1
Edilizi.
Speaker : spk2
Che stanno in questo Comune non per responsabilità nostra perché gli abusi sono.
Perlomeno quello che posso aver percepito io anche quando ho stipulato il mio programma ci sono di vari tipi.
Ci sono anche persone che nel 2004 che erano nella possibilità di fare il condono ma non hanno risolti.
Ora forse sì che bisognava fare anche una forza nella regione con lanci una forza a livello nazionale e cercare di trovare.
Speaker : spk1
Di rimettere.
Speaker : spk2
L' ho detto prima prima siamo stati fortunati gli anni passati perché per due volte Silvio Berlusconi ha fatto il condono in dieci anni oggi ne sono passati.
15 16 gli anni dell' ultimo condono è chiaro che le persone che per vari motivi sono incappati in un abuso edilizio poi fermo restando che questa Amministrazione è carente sul piano regolatore non ha fatto una bella figura sul leggersi urbana mi sembra di averlo sempre detto io non sostengo questa maggioranza su certi temi l' ho criticato ho detto spesso e volentieri che.
Speaker : spk1
Non condivido.
Speaker : spk2
Minimamente l' azione politica amministrativa disastrosa sul bilancio criticato Amministrazione da da cinque anni dicendo che c' erano problemi di bilancio e mi diceva che dava i numeri infatti i numeri mi hanno dato ragione che questo Comune ha avuto delle grosse difficoltà finanziarie che sta pagando la cittadinanza di questo Comune come ho criticato la scelta di uscire da Equitalia che l' amministratore aveva detto che usciva da Equitalia per andare diciamo a favore dei cittadini poi si è accorta dell' incapacità di fare le cartelle è andata a una società privata che peggio di Equitalia perché Equitalia potevi fare 72 rate e non serviva la polizza adesso invece fai 36 rate no e la verità.
No no stiamo parlando di scelte credo quindi che la criticità c'è da parte mia io ho fatto una scelta di di interessarmi di questo tema perché so che è un problema che interessa tantissimi cittadini della provincia di Frosinone della nostra città e che la soluzione finale non ce l' abbiamo noi non abbiamo il potere di avere un' esenzione finale io quello che ho chiesto e ci sono quasi arrivato almeno.
Speaker : spk1
L' unico emendamento che.
Speaker : spk2
Non mi passa è quello che io pretendevo.
Speaker : spk1
Che il Consiglio comunale.
Speaker : spk2
Decidesse alla fine quando si è concluso l' iter della verifica.
Speaker : spk1
Quelle che erano da demolire.
Speaker : spk2
Che non si possono assolutamente mantenere e quelle che invece si può trovare una soluzione quando sappiamo l' entità di come.
Speaker : spk1
È strutturata.
Speaker : spk2
È studiato l' abuso se ci sono le condizioni per portare la pubblicità che ha un costo minore.
Speaker : spk1
Della.
Speaker : spk2
Demolizione è un patrimonio.
Speaker : spk1
Immobiliare.
Speaker : spk2
Che è presente nel nostro territorio e che domani se non ci stanno altre soluzioni il Comune potrebbe anche acquisire alla proprietà comunale se ci saranno se non ci saranno le condizioni procederà si procederà come previsto dalla legge non credo noi noi abbiamo un potere comunale forse sfortunatamente non abbiamo un potere decisionale né sul tribunale né sulla procura e né sulle norme.
Speaker : spk1
Le norme.
Speaker : spk2
Quindi non mi sento.
Speaker : spk1
Minimamente.
Speaker : spk2
Di aver cambiato casacca ma soltanto di essere stato responsabile su un tema in cui c' ho lavorato prima e mi è sembrato giusto dare delle indicazioni alla maggioranza perché se questo regolamento è nato nasce anche dalla mia dichiarazione di un mese fa quando volevano erano c' erano sei delibere.
Speaker : spk1
E quindi.
Speaker : spk2
Non è che posso dare una parte di una cosa e dall' altra fare lo struzzo non sono abituato a fare lo struzzo.
Grazie.
Consigliere Iannarilli che per dichiarazione di voto il Sindaco.
Speaker : spk1
Non devo dire.
Speaker : spk2
Io perché voto perché è scontato il mio voto invece rinnovo l' appello ai Consiglieri di minoranza che ancora permangono in una situazione di.
Scarsa informazione e non conoscenza profonda e veritiera della situazione della realtà.
Questo regolamento che noi stiamo adottando non è un Salva stiamo tirando alla alle persone più sfortunate che sono quei sei casi.
È soltanto un gesto di civiltà.
Vogliamo che per loro.
Lunedì la legge.
Sia la stessa che per gli altri casi oggi.
Speaker : spk1
In.
Speaker : spk2
Questa situazione.
Speaker : spk1
Si sentirebbero eseguiti in maniera.
Speaker : spk2
Sommaria e sappiamo che significa l' esecutivo.
Invece sa.
Che ci sono altri casi sapendo.
O lo dettato dalla Monti dalla Corte Costituzionale e dalle procure che impone la classificazione in fasce di priorità in base alla gravità.
Speaker : spk1
Degli abusi.
Speaker : spk2
Ecco noi almeno quello lo voglio garantire.
Speaker : spk1
Che l'.
Speaker : spk2
Esecuzione che ci sarà se ci sarà.
Speaker : spk1
Rispetti questo questa priorità che è dettata.
Speaker : spk2
Dalla gravità dell' abuso.
Questo per quanto riguarda l' argomento di oggi.
Speaker : spk1
Per quanto riguarda le.
Speaker : spk2
False promesse ecco volevo intrattenermi un po' con l' amico Consigliere Vado Pavia che rispetto e la ringrazio di avermi diciamo così voluto ascoltare però non posso tollerare che si possano imbrogliare le persone dicendo che con quella sanatoria si che sappiamo noi che cosa significa.
Speaker : spk1
Codificato dall' articolo.
Speaker : spk2
36 del 3 80 che prima era richiama l' articolo 13 della 47.
Speaker : spk1
Impone due conformità avvocato.
La Bormida al momento della.
Speaker : spk2
Richiesta della domanda di sanatoria.
Speaker : spk1
E la conformità al momento dell' esecuzione dell' abuso quindi se io do miglior.
Speaker : spk2
Piano Regolatore oggi.
Speaker : spk1
E premiasse la proprietà di Giuseppe Morini esecutato per un abuso edilizio bene.
Speaker : spk2
Il Giuseppe Mulino non.
Speaker : spk1
Potrebbe approfittare di questa legge perché al momento che io ho commesso.
Speaker : spk2
L' abuso non c' era il piano regolatore che io approvo oggi.
Speaker : spk1
Per cui non si realizza quella doppia conformità che impone la legge la quale si può accedere.
Speaker : spk2
Al condono e questa è la mia materia quotidiana almeno questo me lo deve consentire.
Speaker : spk1
O quindi non mi venga a parlare di sanatoria articolo 36 perché sappiamo come si applica e non è operativa per i gli sfortunati che hanno.
Speaker : spk2
Oggi diciamo la sentenza passata in giudicato inoltre il piano regolatore dobbiamo sapere spiegare.
Speaker : spk1
Non è.
Speaker : spk2
Quello strumento che accomoda le nostre cose.
Più il Piano regolatore concepito.
Speaker : spk1
Dalla legge.
Speaker : spk2
Del 1942 la 1150.
Speaker : spk1
Che serviva a regolamentare l' attività di allora che era libera in zona agricola.
Imponeva invece anche.
Speaker : spk2
Nelle zone agricole un certo comportamento la richiesta di di un progetto.
Richiamato dalla legge 765 del 67.
Speaker : spk1
Che impone ancora.
Speaker : spk2
Più restrittiva per le zone agricole altre.
Speaker : spk1
Eliminazioni.
Per dire che il Piano Regolatore.
Speaker : spk2
È.
Speaker : spk1
Una limitazione all' attività edilizia non è lo sviluppo e non è il vestito su misura che mi consente di fare i miei comodi.
Mai lo è stato.
Speaker : spk2
Tanto meno.
Speaker : spk1
Lo poteva essere per Alatri quindi non creiamo illusioni impossibili inutili e mi dispiace che il consigliere Tarquini abbia sposato la causa di Pavia così sbagliano in due mi dispiace.
Speaker : spk2
Questo perché.
Speaker : spk1
Effettivamente insistere su questa posizione.
Speaker : spk2
È una posizione.
Speaker : spk1
Errata.
Inoltre la legge sul.
Speaker : spk2
Piano regolatore dice.
Speaker : spk1
Oggi.
Che lo sviluppo possibile in qualunque Piano regolatore d' Italia è del 10 per cento dell' attività edilizia in base alla crescita demografica potenziale della del.
Speaker : spk2
Territorio non si.
Speaker : spk1
Può essendo.
Speaker : spk2
Noi una comunità.
Speaker : spk1
Tutta l' Italia in decrescita.
Speaker : spk2
Demografica non se possiamo fare un piano faraonico dice Io sviluppo al 100 per cento l' edilizia perché non ci sarebbe la gente che potrebbe utilizzare quelle strutture.
Speaker : spk1
È consentito solo il 10 per cento di incremento possibile nel miglior.
Speaker : spk2
Piano regolatore.
Speaker : spk1
Quindi il Piano Regolatore non risolve.
Speaker : spk2
Un granché.
Speaker : spk1
Ma c'è di più nel Piano regolatore.
Speaker : spk2
C'è un'.
Speaker : spk1
Altra riserva ancora.
Speaker : spk2
Che.
Speaker : spk1
L' 80 per cento dell' edilizia possibile deve essere di natura residenziale per cui il privato attinge al 20 per cento del 10 per cento sino al 2 per cento.
Speaker : spk2
Se la matematica non è un' opinione per cui.
Speaker : spk1
Il piano regolatore.
Speaker : spk2
Non serve.
Speaker : spk1
A nulla al privato se non a recuperare a recuperare l' esistente ma non.
Speaker : spk2
A sanare non.
Speaker : spk1
Recuperare significa portare.
Speaker : spk2
La scuola dove non c'è fare il parcheggio dove non c'è.
Speaker : spk1
Realizzare il verde.
Speaker : spk2
Dove non c'è fare la strada fare le attrezzature di quartiere non costruire nuove case perché la norma urbanistica in Italia giusta o sbagliata ritiene che il patrimonio edilizio sia esuberante che qui in Italia ci siano più case di quante necessitano e allora insistere sul Piano Regolatore è una strada sbagliata percorrere l' istituto della sanatoria è un' altra strada sbagliata ecco glielo volevo dire mi dispiace ma questo purtroppo è un errore che state commettendo mi fa piacere che lei abbia apprezzato la mia.
Il mio distinguo tra.
Condono e sanatoria farebbe bene a seguire più spesso le mie opinioni che dico solo la verità avvocato purtroppo e quando dico perché de devo poi giustificare quello che dico e non mi piace dire cose che non posso dimostrare per la mia razionalità sono fatto così.
Speaker : spk3
Segretario.
Segretario mettiamo in votazione gli emendamenti.
Allora.
Mettiamo in votazione gli emendamenti uno per uno così come sono stati emendati così come sono stati illustrati dall' assessore Cirillo.
Quindi.
Votiamo per l' emendamento numero.
Quindi votiamo per l' emendamento numero 1.
Proseguiamo.
Va bene.
Speaker : spk1
Belli assente Arcese Fantini.
Giansanti.
Lisi.
Maggi.
Borrelli.
Assente Abbate.
Rossi.
Scaccia.
Speaker : spk3
Pavia assente.
Speaker : spk1
Ad esse.
Costantini assente Iannarilli.
Graziani.
Tarquini assente.
Speaker : spk3
Allora per questo emendamento 12 voti favorevoli 5 gli assenti l' emendamento è approvato.
Votiamo per l' emendamento numero 2 prego Segretario.
Marini.
Bene Belli.
Speaker : spk1
Assente Arcese.
Fantini Giansanti.
Speaker : spk3
Lisi.
Speaker : spk1
Maggi.
Borrelli assente Abate.
Rossi.
Scaccia.
Pavia assente ad esse.
Costantini assente Iannarilli.
Graziani.
Tarquini assente.
Speaker : spk3
Emendamento numero 2.
12 voti favorevoli 5 gli assenti l' emendamento è approvato.
Passiamo Segretario all' emendamento numero 3.
Così come modificato.
Prego Segretario.
Allora Morini.
Speaker : spk1
Assente Arcese.
Speaker : spk3
Fantini.
Speaker : spk1
Danzanti Lisi Maggi.
Speaker : spk3
Borrelli.
Speaker : spk1
Assente Abbate.
Speaker : spk3
Rossi Scaccia.
Speaker : spk1
Pavia assente ad esse.
Costantini assente Iannarilli Graziani Tarquini assente.
Speaker : spk3
Emendamento numero 3.
Emendamento numero 3 12 voti favorevoli 5 gli assenti approvato.
Votiamo per l' emendamento numero 4.
Speaker : spk2
Avendo il numero 4 Morini.
Belli assente a destra e accesi.
Pantini.
Giansanti Lisi.
Maggi.
Borelli assente Abate.
Rossi.
Scaccia Pavia assente ad esse.
Costantini assenti Iannarilli.
Graziani.
Tarquini assenti.
A.
Speaker : spk1
Non lo dico contrari 3 voti favorevoli 5 gli assenti questo emendamento è respinto.
Votiamo Segretario per l' emendamento numero 5.
L' ora è tarda bisogna fare attenzione a quello che perché fa è facile Marini.
Speaker : spk2
Belli assente Arcese.
Fantini.
Giansanti.
Lisi.
AG.
Borrelli assente Abbate.
Rossi Scaccia Pavia assente ad essi.
Costantini assente Annarelli.
Graziani.
Tarquini.
Assenti.
Speaker : spk1
9 voti contrari 3 voti favorevoli 5 gli assenti il punto questo emendamento è respinto.
Passiamo alla votazione dell' emendamento dell' emendamento numero 6.
Speaker : spk2
0 6 Morini.
Belli assente Arcesi Fantini.
Giansanti Lisi.
Maggi.
Borrelli assente Abbate Rossi Scaccia.
Pavia assente ad esse.
Costantini assenti Annarilli.
Graziani Tarquini assenti.
Speaker : spk1
Emendamento.
Emendamento numero 6 12 voti favorevoli 5 gli assenti approvato.
Segretario mettiamo in votazione l' emendamento numero 7.
Speaker : spk2
Sì Morini.
Belli assente Arcese.
Fantini.
Giansanti Lisi Maggi.
Gorelli assente Abbate Rossi Scaccia.
Pavia assente ad esse Costantini assenti e Annarilli.
Graziani Tarquini assente.
Speaker : spk1
12 voti favorevoli 5 gli assenti l' emendamento numero 7 è approvato.
Mettiamo in votazione Segretario l' emendamento numero 8.
Speaker : spk2
Numero 8 Morini.
Belli.
Assenti Arcesi Fantini Giansanti Lisi.
Maggi Borrelli assente Abbate Rossi Scaccia Pavia assente ad esse.
Costantini assenti Annarilli.
Graziani Tarquini assente.
Speaker : spk1
L' emendamento numero 8 12 voti favorevoli 5 gli assenti l' emendamento è approvato.
Votiamo per l' emendamento numero 9 Segretario.
Speaker : spk2
Emendamento numero 9 Borini.
Belli assente.
Speaker : spk1
Arcese Fantini Giansanti Lisi Maggi Borrelli assente Abbate.
Rossi Scaccia.
Pavia assente ad esse.
Costantini assenti Iannarilli.
Graziani Tarquini assenti.
Speaker : spk2
Emenda l' emendamento numero 9.
Con 12 voti favorevoli 5 gli assenti è approvato.
Prima di mettere in votazione il provvedimento finale un marito con la falsa dichiarazione di voto sul.
No la motivazione più importante anche di questo mio supporto e perché questo problema sicuramente sarà lasciato in eredità alla prossima Amministrazione.
E spero che succeda prima possibile questo quindi uno deve anche lavorare e fare in modo che la prossima Amministrazione abbia la vita meno difficile per affrontare un problema così delicato quindi nella speranza che questo succeda prima possibile per potere poi affrontare in maniera diversa speravamo che stasera c' era qualcuno che diceva che sapevate che paga il pane sale avete riconquistato di nuovo saranno da parte della maggioranza.
Grazie.
Capogruppo.
Grazie Presidente io ringrazio ringrazio.
Ringrazio l' onorevole Iannarilli.
Ringrazio l' onorevole Iannarilli per.
Ringrazio l' onorevole Pirilli per per il contributo che.
Ha dato su su questo punto perché evidentemente e su questo ha pienamente ragione è un è un problema che incide.
Inciderà anche in futuro su quelle che sono le problematiche della città.
Lo ringrazio anche per averci aiutato a risolvere il problema anche per il futuro sperando che ci siamo sempre noi da questa parte e quindi ringrazio anche per il futuro vi ringrazio e ovviamente esprimo il voto favorevole del del mio partito sul provvedimento finale grazie.
Segretario allora.
Mettiamo mettiamo in votazione.
L' atto di indirizzo contenente indicazioni per ridire ricordo che.
Speaker : spk1
Sì.
Speaker : spk2
Volevo fare.
Così come emendato e volevo no volevo volevo anche ricordare.
Per coloro che ci stanno ascoltando permettetemi la questo sorriso che stiamo al secondo punto e ne dobbiamo discutere ben 18 quindi stiamo stiamo bene va bene Segretario mettiamo in votazione il punto ripeto il punto 2 dell' ordine del giorno così come è stato emendato prego Segretario.
Speaker : spk1
Sta qua punto 2 così come emendato.
Morini.
Belli assente Arcese Fantini.
Giansanti.
Speaker : spk2
Lisi sì.
Speaker : spk1
Borelli assente Abate.
Rossi Scaccia Pavia assente d' essai Costantini assenti Iannarilli.
Graziani.
Tarquini assenti.
Speaker : spk2
Il punto 2 con 12 voti favorevoli 5 gli assenti è approvato votiamo per l' immediata votiamo votiamo per l' immediata esecutività per alzata di mano.
Come la precedente.
Allora.
Speaker : spk1
Allora adesso dobbiamo portare in discussione.
I punti.
3 4 5.
6.
7.
E 8 mi dicono che appunto ha chiesto la parola il consigliere Rossi prova.
Grazie Presidente.
Leggo una.
E sta.
Venisse richiamata la deliberazione del Consiglio comunale numero 37 del 22 5 2019 in cui si deliberava il rinvio dell' esecuzione dei punti all' ordine del giorno di cui avviso protocollo numero 15 9 6 7 numero 16 0 0 6 del 14 maggio 2019 vista la proposta di deliberazione di Consiglio comunale inerente l' approvazione di indirizzi operativi sulle demolizioni e sulla valutazione dell' interesse al mantenimento degli abusi edilizi approvata dal Consiglio comunale in data odierna visti gli articoli 27 e 31 del DPR 3 80 2001 visto l' articolo 4 della legge 28 febbraio 1985 numero 47 verso il decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 ritenuto pertanto dover attivare tutte le procedure valutative di cui alla richiamata deliberazione di indirizzo anche sulle pratiche di cui ai punti in approvazione nella presente seduta e specificamente ai numeri 3 4 5 6 7 8 dell' avviso di convocazione di cui al protocollo numero 22 6 6 8 del 12 7 2019 relativa alla valutazione del prevalente interesse pubblico sulle opere abusive a garanzia della correttezza dell' azione amministrativa tutto quanto in premessa riportato quale parte integrante del presente ordine del giorno i sottoscritti Consiglieri comunali chiedono che venga messo ai voti il ritiro delle proposte di deliberazione numero 3 4 5 6 7 8 dell' avviso di convocazione di cui al protocollo numero 22 6 6 8 del 12 7 2019 relative alla valutazione del prevede del prevalente interesse pubblico sulle opere abusive al fine di dare al responsabile del settore competente il tempo di attivare le procedure valutative richieste nella deliberazione sono indirizzi operativi grazie.
Grazie.
Consigliere Brozzi se non ci sono interventi mettiamo in votazione.
Se non ci sono interventi.
È uguale.
Segretario mettiamo in votazione per.
Il ritiro dei punti così come richiesti dal Capogruppo Rossi prego Segretario.
Sì.
Votiamo questo.
Se.
Stessa.
Votiamo per alzata di mano.
Per effettuare una votazione unica su tutti questi punti per alzata di mano votiamo.
Per il ritiro di tutti i punti per fare una votazione unica l' Assemblea è d' accordo.
L' Assemblea è d' accordo per la votazione unica.
Prego Segretario mettiamo in votazione.
Morini.
Belli assente Arcese Pantini Giansanti Lisi Maggi.
Borrelli assente Abate.
Rossi Scaccia Pavia senta desse Costantini assenti Annarilli.
Graziani.
Tarquini assente.
Speaker : spk2
Per quanto riguarda i punti messi in votazione 12 voti favorevoli 5 gli assenti.
Approvato approvato alla votazione per il ritiro dei suddetti punti.
Passiamo.
Passiamo alla discussione del nono punto.
All' ordine del giorno deliberazione di Giunta comunale numero 88 5 recante bilancio di previsione di cui all' allegato 9 del decreto legislativo che illustra.
Prego.
Assessore Di Fabio.
Brevemente brevemente e questa è una ratifica di una variazione di bilancio approvata dalla Giunta in data 4 di giugno è una variazione che è con la quale avevamo applicato l' avanzo per circa 500.000 euro per alcune opere pubbliche e per servizi e sociali distrettuali su fondi distrettuali oltre ad avere applicato e i fondi e i girati dallo Stato per le elezioni comunali è una delibera di Giunta che va ovviamente.
Approvata proponiamo l' approvazione in quanto poi viene recepita anche all' interno della.
Successiva variazione generale con verifica degli equilibri.
Chiedo a tutti di voler approvare.
Segretario se non ci sono interventi mettiamo.
Se non ci sono interventi mettiamo in votazione il punto 9 prego Segretario.
Speaker : spk1
Allora per il punto 9.
Morini.
Belli assente Arcese Fantini Giansanti Lisi.
Maggi.
Borelli assente Abbate.
Rossi Scaccia.
Favia assente ad esse.
Assenti.
Esse.
Costantini.
Iannarilli.
Assente Graziani assente per Quini.
Speaker : spk2
9 voti favorevoli 4 contrari 4 gli assenti il punto è approvato votiamo per l' immediata esecutività per alzata di mano come la precedente presumo no.
Si è votato no l' immediata esecutività chi ha votato sì per alzata di mano confermiamo la votazione precedente alziamo la mano.
E conferma il no certo.
Come la precedente segretaria.
Ci si asterrà.
Speaker : spk1
Deve essere.
Speaker : spk2
Ex.
Cinema ex.
Allora passiamo.
Alla discussione del punto 10 salvaguardia degli equilibri di bilancio che lo illustra.
Chi lo illustra prego Assessore.
Speaker : spk1
Per quanto riguarda questa delibera e questa Amministrazione ottemperando al principio di legge di verificare gli equilibri entro la fine di luglio propone al Consiglio di comunale di approvazione l' approvazione della variazione generale finalizzata alla verifica degli equilibri.
Abbiamo.
Un parere favorevole da parte dei Revisori contabili su questa revisione sulla verifica degli equilibri in sostanza con questa variazione noi recepiamo dei fondi per.
La possibilità di implementare i capitoli della cultura i capitoli delle spese legali e i capitoli delle dei lavori pubblici.
Né.
Risorse sono state recepite e reperite dall' accertamento di nuove entrate di nuovi avvisi di accertamento la manovra complessiva ammonta a circa 270.000 euro.
Speaker : spk2
Ci sono interventi.
Prego Segretario mettiamo in votazione.
Morini.
Belli assente Arcese Fantini.
Giansanti Lisi Maggi.
Borrelli.
Abate Rossi Scaccia.
Pavia.
A destra.
Costantini Iannarilli.
Speaker : spk1
Assente Graziani.
Assente Tarquini.
Speaker : spk2
9 voti favorevoli 5 contrari 3 gli assenti il punto è approvato.
Votiamo per l' immediata esecutività per alzata di mano.
Come la precedente Segretario.
Passiamo alla discussione del punto 11 sentenza del Tribunale civile di Frosinone.
Riconoscimento debiti fuori bilancio ai sensi dell' articolo 194 del decreto legislativo chi lo illustra.
Prego vicesindaco.
Speaker : spk1
Con questo punto diamo seguito tra l' altro ad un accordo.
Raggiunto recentemente con l' ASI di Frosinone con il quale abbiamo praticamente e transato una somma e di riconoscimento e.
Pari a 60.000 euro a fronte a fronte della cifra stanziata in bilancio anzi nel piano di riequilibrio come e passività potenziali per contenzioso di 91.000 euro il contenzioso che aveva visto soccombenti già e in primo grado.
Praticamente raggiunto questa transazione che peraltro in qualche modo a vantaggio chiaramente una spesa ma avvantaggia le casse comunali relativamente a quello che era stata ad hoc in prima battuta.
Speaker : spk2
Tra.
Speaker : spk1
L' altro mi pare che è la somma dovuta dovesse fu forse di circa 200.000 euro noi abbiamo siamo riusciti a transigere grazie anche all' interessamento del Consigliere Giansanti che si è fatto parte attiva in questa trattativa e del quale voglio ringraziare come anche il Presidente dell' ASI De Angelis siamo arrivati a questa soluzione che avvantaggia i e conti comunali rispetto al piano di riequilibrio pertanto propongo l' approvazione riconoscimento del debito fuori bilancio.
Speaker : spk2
Scusate.
Speaker : spk3
C'è l' intervento.
Speaker : spk2
Del consigliere Tarquini prego.
Speaker : spk1
Consigliere.
Speaker : spk2
L' intervento.
Naturalmente è necessario perché.
Il relatore omette di dire le ragioni per le quali quel debito fuori bilancio si è determinato qual è la natura del contenzioso.
E presenta la questione come se noi ricevessimo un vantaggio da una situazione che invece è di svantaggio e di svantaggio e allora siccome la storia va raccontata per intero va bene prima ancora di fare i ringraziamenti a chi di dovere per questi prodigarsi diciamo.
Non mi riferisco ai locali mi riferisco mi riferisco ai non locali va bene e quindi sarebbe opportuno che la esposizione fosse completa vedendo come si è determinato questo debito che non è che con scopriamo adesso qual è stata la natura del contenzioso e la risoluzione giudiziaria che impone e la transazione.
Speaker : spk1
Certo ringrazio il collega Consigliere Tarquini per omissione che dava per scontata la conoscenza della pratica visto che è una pratica diciamo datata ormai da anni per cui mi riservavo di raccontare soltanto il lieto fine e se volete vi posso raccontare la storia sin dall' inizio ma è semplicemente una come dice anche la relazione del responsabile Sebastiani è riferita ad un contenzioso per il servizio di fognatura e depurazione di liquami di scarichi civili provenienti alcuni violati rimessi alla fognatura consortile relativamente all' anno 2003.
In merito l' ente ha provveduto alla costituzione in giudizio e praticamente è attualmente pendente dato atto però che la sentenza del pretore civile di Frosinone nel 2018 Comune è stato condannato a la sorte capitale 97.000 euro si propone questa era un' immissione io chiedo anche il supporto perché francamente non ricordo proprio la vicenda conosco per sommi capi stavo illustrando l' aspetto finanziario del riconoscimento del debito fuori bilancio che era quello che è.
Interessava in Assise però giustamente il fatto nella sostanza è riferito a queste emissioni in fogna che l' ASI non aveva accettato e che per la quale ci ha fatto causa chiedo un supporto di intervento al Sindaco che magari forse conosce più approfonditamente la materia meglio di me che ci può raccontare anche questa vicenda nella storia come giustamente la minoranza chiede.
Speaker : spk3
Allora magari allora.
Riguarda riguarda il conferimento dei liquami del nostro impianto di sollevamento di via dei campi tutti gli scarichi per circa 20.000 abitanti del territorio di Alatri.
Dovevano confluire in zona la Guccio con un depuratore progettato lì.
Negli anni Ottanta.
Forse anni Settanta era sindaco priorità quindi una cosa molto vecchia poi quando si è trattato di realizzare la rete.
Ci si è accorti che quel punto di ubicazione del depuratore non era idoneo perché c' erano le falde in superficie e perché c' era anche un contesto intorno edilizio per cui non era appropriato quel sito.
E allora la Regione Lazio finanziò il Comune di Alatri per un progetto di.
Trasferimento dei liquami da la Guccio al depuratore consortile ASI che sta in zona ASI di Frosinone.
Per fare questo si doveva intercettare un pozzetto che sta in via Latorre a Frosinone.
Allora fu fatto un collettore fognario dalla Guccio.
Della portata diciamo adeguata.
Fino a via dei campi dove poteva andare per scorrimento accaduta da quel punto è un punto basso diciamo depresso è stata creata una mega stazione di sollevamento.
Che solleva tutti i liquami fino per noi gli vecchina la Macchia Campone che arriva in zona via San Leonardo da quel punto.
Speaker : spk1
Di via San Leonardo l' acqua continua a scendere a caduta imbocca costeggia Panorama imbocca attraversa la Casilina imbocca via la Torre e va al depuratore consortile.
O.
Per far funzionare questa stazione di sollevamento che ripeto è molto molto molto complessa.
Ci sono tre pompe alte di sollevamento alte tre metri marca Flight.
È stata inaugurata una volta cioè avviata una volta non teneva una flangia di carico il progettista non aveva calcolato bene il tappo e il liquame che veniva immesso in una condotta lunga 900 metri 310.
Millimetri 31 centimetri di diametro questa condotta in acciaio forzata ha una un tappo dietro con dei bulloni sferici sul tutto il contorno quando il tubo si riempiva il tappo esplodeva.
E quindi l' acqua anziché salire riscendere è stato sostituito tre volte questa flangia sempre di spessore diverso e di bulloni di spessore diverso finché l' Ingegner Colosimo ha calcolato che la forza di gravità del peso proprio dell' acqua doveva essere minore della spinta della pompa affinché l' acqua andasse anziché tornasse ecco fatta questa operazione per ben tre volte o raccontare questo aneddoto perché poi arrivo alla conclusione che è una cosa di buonsenso.
Finito questo lavoro collaudata per per la terza volta la flangia ci siamo accorti che la potenza elettrica installata di 65 chilowatt non era sufficiente ero Sindaco io quella volta nel 2002 quindi l' ho vissuta in prima persona questa esperienza.
E allora chiedemmo.
Il potenziamento dell' allaccio elettrico da che 65 a 110 kW.
Sapete i tempi dell' Enel sapete quanti sapete quanti mesi dall' inizio dal primo tentativo di scarico alla messa a regime al funzionamento perfetto al potenziamento elettrico sono passati almeno sei mesi.
In questi sei mesi noi non abbiamo conferito all' ASI.
O abbiamo conferito marginalmente delle tre pompe ne funzionava sì o no una perché non c' era la potenza per farla funzionare a regime.
E l' ASI questo lo sapeva e noi non abbiamo pagato per questi sei mesi il canone dovuto all' ASI quando poi è cambiato il Presidente è arrivato il Presidente Zeppieri.
Arnaldo Zeppieri pare che fosse aveva bisogno di quadrare il suo bilancio e ha sparato 97.000 euro di fattura al Comune da ladri per la somma competente per quei sei mesi.
Noi ci siamo opposti.
Perché sa sapevamo che c' era diciamo un transitorio.
Dice la portata non è stata costante dal primo giorno perché non potevano funzionare le pompe non c' era la corrente si è sviluppata una causa conosciamo tutti l' avvocato meglio di chiunque altro e che è stato nominato un CTU un ingegnere a me fa specie lo dico perché esistono anche ingegneri di questa specie.
E se avesse avuto un minimo di buonsenso ma sì ma un impianto non funziona a regime dal primo giorno per tutto il periodo di funzionamento ci sarà un avviamento.
Gli scarichi non erano tutti imboccati quindi la portata non era totale dal primo giorno ingegnere CTU ha calcolato dal primo giorno la portata massima perché doveva sostenere quell' entrata era un artificio fiscale per quadrare il bilancio dell' ASI.
Noi abbiamo perfino ci siamo dovuti disturbare inventare la Biccari al cervello richiedere la la fattura dell' Enel di quel periodo e l' abbiamo ottenuta anche con fatica e abbiamo dimostrato che non c' erano consumi elettrici per cui se non c' erano o c' erano erano marginali e non c' erano consumi elettrici e non c' era neanche il funzionamento della pompa non ci poteva essere il trasporto del liquame.
E questo diciamo è stato il motivo della nostra opposizione.
Ma la si resisteva perché quei soldi gli servivano li avevano messi in bilancio e avevano bisogno di quadrare il bilancio per ovvi artifici finanziari.
Quando è cambiato il Presidente dell' ASI e noi abbiamo tentato la transazione che intanto se fosse stata 97.000 euro la sorte con gli interessi con le spese legali e saremo arrivati a 200.000 euro.
Il Presidente che è subentrato dotato di buonsenso.
Ha capito perché le le poi avevano un ingegnere anche interno che è cambiato pure quello anziché l' ingegnere che c' era prima è cambiato non posso fare i nomi è cambiato anche l' ingegnere.
Dell' ASI e ha capito che fu e noi avevamo ragione anche se la purtroppo la ragione processuale a volte va.
Nella direzione sbagliata la verità è sempre un' altra.
Hanno capito che avevamo ragione e abbiamo trattato questi 97.000 di sorte più accessori a 60.000 perché hanno capito che effettivamente è una somma proporzionale alle i liquami che avevamo conferito che erano scarsi come portata.
Era congrua questa somma qui e quindi diciamo abbiamo firmato questa transazione questo accordo che ritengo al di là delle valutazioni politiche che sia molto a mo' molto vantaggioso per il Comune.
Speaker : spk2
Se non ci sono altri interventi mettiamo in votazione Segretario.
Marini.
Speaker : spk3
Belli assente Arcese Fantini.
Giansanti Lisi Maggi.
Speaker : spk2
Gorelli.
Speaker : spk3
Abate Rossi Scaccia.
Pavia.
A destra.
Costantini Iannarilli assente Graziani assente Tarquini.
Penso di sì.
Speaker : spk2
9 voti 9 voti favorevoli 5 contrari 3 gli assenti il punto è approvato votiamo per l' immediata esecutività per alzata di mano.
Come la precedente.
Passiamo al punto 12 approvazione della variazione al Programma triennale opere pubbliche triennio 2019 2021 che lo illustra.
Prego assessore Di Fabio.
Speaker : spk3
Eh la modificazione la modifica della variazione o meglio del programma delle opere pubbliche è dovuta a seguito della richiesta da parte del Settore Lavori Pubblici mi pregava Gizzi di sostituirlo perché è dovuto andare via per diciamo per stanchezza sopravvenuta impegno lavorativo domani mattina presto i chiedeva scusa all' assise ma poi mi ha pregato di sostituirlo e.
Praticamente.
Grazie si lo apprezzerò e.
Segue l' applicazione dell' avanzo.
L' avanzo vincolato è stato applicato per.
177.000 euro circa per lavori di costruzione scuola con trascurano finanziamento Regione Lazio 147.000 euro sito archeologico piazza Santa Maria Maggiore scolopi 18.000 euro per.
I lavori di interramento una cisterna lacus di alieno e 4126 i lavori di eseguì di costruzione campo sportivo di china sono utilizzi diversi di mutuo a questi ultimi due per cui va modificata formalmente la tabella delle opere pubbliche perché le opere pubbliche si sta l' elenco ci sta l' annualità e ci sono anche le fonti di finanziamento delle opere variando la fonte di garanzie di finanziamento occorre variare la tabella formalmente inoltre recepiamo nella variazione di opere pubbliche.
L' opera riferita alla costruzione presso il campo di concentramento di Fraschetti del di un luogo del Museo della memoria finanziata all' associazione.
Specifica che ha fatto la richiesta per circa 500.000 euro ad hoc per 500.000 euro tondi non circa senonché occorre dare conto anche del bilancio dell' ente in quanto pur essendo stato.
Ottenuto da questa associazione i fondi transitano attraverso il Comune quindi devono dobbiamo aggiornare il bilancio sia in entrata che in uscita e quindi di conseguenza anche inserirlo nel piano delle opere pubbliche questo è in estrema sintesi la.
Modifica del piano delle opere pubbliche.
Nessuna è stata esclusa adesso no.
Come.
Non lo so io.
Chiedo scusa.
No io.
Speaker : spk1
Due stanno qui un disco e qua scusa ho letto le carte qua.
Stanno in discussione.
No sto leggendo ma io discussioni qua non ho letto nelle carte.
Chiedo scusa se ci stanno non è omissione e negligenza se venisse vogliamo.
Sì di spostare l' intervento identificativo e così nei lavori di completamento adeguamento normativo degli impianti palazzo comunale nonché identificato i lavori di messa in sicurezza della strada statale 155 in rotatoria dall' anno 2000 all' anno per quelli da avviarsi all' anno 2020 in buona sostanza ha immagino a questo punto che questa è l' esclusione di.
I.
A questi.
Queste opere.
State previste nell' anno 2019 e che per evidenti ragioni di tempo e di impossibilità occorre slittare.
O fare fatelo voi il commento migliore io meglio di così non posso commentare c'è.
Abbiamo detto due no la rotatoria e il palazzo comunale.
L' Umbria ha dirette sì.
Hanno detto di togliere è soltanto slittato a metà del 2019 slitta sul 2020 non è che sia un delitto insomma.
Comunque se volete io a questo è quanto.
Speaker : spk2
Ci sono interventi.
Speaker : spk1
Consigliere Tarquini prego.
Speaker : spk2
Proprio il capisco la necessità di.
Accelerare così come capisco la necessità di i nei limiti del possibile di occultare ma qui ci sta questo trasferimento al 2020 che è una novità sostanzialmente noi abbiamo approvato cioè voglio dire poi alla fine perché.
Io penso che.
Di sapere a memoria quello che potete dire voi e voi sapete a memoria di quello che posso dire io quindi eppure quelli che ci stanno sentendo ma senza quindi dilungarmi molto ma noi che abbiamo un approvato un piano delle opere pubbliche che come in nell' occasione in cui l' abbiamo approvato era chiaramente.
Viziato da diciamo così da un generoso velleitarismo cioè si capiva che erano delle postazioni appostazioni che erano messe in quel documento e quel documento sarebbe stato molto difficile da realizzare oggi abbiamo la prima prova abbiamo.
Una.
Una questione che è uno spostamento al 2020 e ancora non ci viene chiarito il me e viene indicato a parte che ce ne sono alcuni.
Che spariscono proprio e perché io c' ho qui delle tabelle.
Ripeto uno può anche.
Ma io vedo.
Elenco degli interventi presenti nell' elenco annuale del precedente programma triennale e non riproposti e non avviati quindi ci sta.
Lavori di messa in sicurezza via Bazzano via Capranica importo intervento 200.000 era un po'.
Priorità numero 2 che significava non proprio subito ma fra un po'.
Rinuncia all' attuazione dell' intervento entro il tempo poi il termine temporale coperto dal programma quindi non stiamo al di fuori della triennalità del POR del Piano delle opere pubbliche poi c'è lavori di messa in sicurezza della statale R 155 via Aldo Moro realizzazione rotatoria in località Maddalena 240.000 euro rinuncia all' attuazione dell' intervento entro il termine temporaneo coperto dal programma.
Isso 2 3 descrizione intera lavori di manutenzione Stradella questa può proprio particolare perché che si è fatta tutta una letteratura su questa stradella anche in Consiglio comunale lavori di manutenzione Stradella via portantini Chiesa portantini 70.000 euro cancellazione dell' intervento nella fase di rimodulazione del Programma Integrato contratti di quartiere questo programma che avete rimodulato nella Giunta di qualche settimana fa.
Con l' idea di comunque salvare il cuore di quel progetto del comitato di quartiere questa stradella che è stata decantata in questa sede come la possibilità di collegare il Cosciani a tutte le mura che ciclopiche per il nuovo percorso vedo che viene cancellata senza come dire senza una lacrima qui c'è scritto qui cioè no voi adesso l' avete cancellata perché voi ancora non avete no no stiamo alla precisione degli atti perché voi vi promettete probabilmente di recuperarla nella rimodulazione successiva ma non ci stanno.
Come no no no guarda questo lo possiamo dire se stiamo al bar se stiamo se stiamo al bar a scherzare lo possiamo dire in Consiglio comunale questo non può essere detto a me se avete una obiezione una precisazione seria da fare prendo atto della precisazione dell' obiezione ma se si tratta di scherzare sono cose che almeno all' interno di questo emiciclo io non credo che siano possibili anche in virtù delle cose che abbiamo ricordato prima perché abbiamo parlato di alcuni termini relativi alla Luigi Ceci che poi come a un successivo approfondimento si sono dimostrati buttati giù per aria in più che sono poi quegli altri che ha ricordato oppure quindi questo piano delle opere pubbliche che viene rivisto e è il segno di una diciamo così di un suggello di un' attività che non è perché manchi il tempo e perché siccome si affollano tutte le opere pubbliche bisogna fare il questa anche è una spiegazione valida se andiamo a prendere un caffè scherziamo ma non all' interno di questo Consiglio comunale.
Speaker : spk1
E noi abbiamo dimostrato di non esimerci dal farci mettere in discussione e dal rispondere abbiamo fatto prima sulla transazione dove il Sindaco ha esplicitato bene io aggiungo probabilmente adesso il Segretario dico francamente apertis verbis con estrema franchezza il Segretario ricordava che effettivamente le due opere slittate.
Sono le opere per le quali a fronte di una richiesta di finanziamento e di 5 milioni che abbiamo avanzato per il 2019 sono proprio le due opere che non sono state finanziate cioè la rotatoria e il Palazzo comunale sui 5 milioni che abbiamo chiesto al Ministero per una serie di interventi sono stati finanziati altri tipo Fondo la scuola Luigi Ceci la Giovanbattista Elisi e la Dama d' Aiello e gli scolopi quattro su sei questi non sono state finanziate e quindi non abbiamo detto che non lo vogliamo fare non lo possiamo fare mettendo lasciandolo nel bilancio di quest' anno rettifico quello che ho detto era una informazione superficiale il Segretario mi ha ricordato la motivazione corretta e tecnica per cui c'è questo slittamento ci proponiamo di ottenere nuovi finanziamenti per il prossimo anno infatti per quanto riguarda il Palazzo comunale queste questo questo questo mancato finanziamento stiamo cercando di recuperarlo con quella modifica dei contratti di quartiere che ha richiamato anche il collega Tarquini.
Quindi primo punto con le due sono state slittare perché non sono state finanziate quest' anno per quanto riguarda lo stradello di contadini e corretto abbiamo dovuto cancellare da lì perché all' interno del primo lotto dei contratti di quartiere i fondi sono stati assorbiti dalle prime opere cioè dai ruderi di via Urbano Sabellico dalla piazzetta di e Santa Lucia di via San Silvestro però siccome noi quest' opera la riteniamo comunque importante unitamente al parco.
Da ricavare all' interno sotto via Gregoriana nella rimodulazione dei contratti di quartiere abbiamo inserito se volete bene sia lo stradello che è il parco il parco archeologico sotto Cilio sotto l' Acropoli quindi tecnicamente lo dobbiamo togliere da lì perché l' abbiamo inserito nella nuova richiesta dei contratti di quartiere è vero anche che non lo possiamo ancora inserire nel piano delle opere pubbliche in quanto non ci è stato ancora approvato per quanto riguarda.
Le altre due no però per correttezza noi non è che l' abbiamo tolta dai nostri radar anzi è stata reinserita malgrado fosse stata in qualche modo assorbita nella prima fase dei lavori degli altri opere presso del primo lotto dei contratti di quartiere.
Speaker : spk2
Prego Consigliere Borrelli.
Io stamattina ho mandato alla stampa un comunicato in cui goliardica mente volevo consegnare alcuni di voi un calendario per farvi ricordare insomma che probabilmente avete dei problemi con le stagioni dei miei con i mesi insomma.
Ne avevo portati 3 1 l' ho già consegnato all' assessore Gizzi che è andato poco fa via e me ne sono rimasti solo 2 1 per il Sindaco e uno per il consigliere delegato alla cultura Carlo Fantini mi dispiace perché questo punto mi verrebbe anche da dire che a questo punto.
Solo questo.
Lo vorrei.
Consegnare simbolicamente anche a te diciamo Vice Sindaco questo questo calendario perché appunto ecco il ponte dal tuo intervento innanzitutto bei complimenti per la tua prova che hai provato come al solito.
Prima hai fatto hai fatto hai fatto cioè un po' di elogio nel punto precedente adesso ha omesso un attimino di dichiarare che alcune opere dichiarate nel Piano Triennale le avete spostate e quindi probabilmente il calendario non ce l' ho quindi mi dispiace non posso dartelo magari la prossima volta ti regalo simbolicamente e quindi coordinamento è anche un orologio perché forse non avete la cognizione del tempo come consentitemi un secondo solo di fare questa consegna lo voglio un attimo consegnare al Sindaco e a Fantini.
Speaker : spk1
Prego Segretario se non ci sono altri interventi mettiamo in votazione.
Speaker : spk2
Il Sindaco si è arrabbiato e l' ha stracciata quindi io dico.
Il Sindaco si è arrabbiato e lo ha stracciato però sono cose che caro Segretario.
Tornando seri.
Speaker : spk1
Tra.
C'è l' intervento del Consigliere Di Rosa.
Speaker : spk2
Mettetevi.
Tornando seri.
Io vi voglio dire semplicemente il motivo per cui ho fatto questo gesto che voglio che rimanga ben impresso nella mente dei cittadini.
Eppure il Sindaco che straccia il il calendario.
Per il Sindaco quando la questa amministrazione fa fa delle fa delle diciamo dichiarazioni alla città e come ha fatto adesso.
Con il piano triennale perché così è vero insomma avete rimandato quello che avete già detto negli anni passati e anche a livello insomma di un programma culturale che arriva a quasi a fine estate e culturalmente mi mancano le stagioni e anche e torno a Di Fabio visto che ha sostituito l' assessore Gizzi anche per quanto riguarda il Palazzo comunale che poco fa appunto parlava del palazzo comunale.
Oltre al grande danno che la città ha subito forse è il caso di fare silenzio e di non fare proclami quando si dice che le per l' estate avreste liberato il palazzo dei fantasmi e mi dispiace veramente col cuore chiamarlo così perché quella è la casa dei cittadini e quindi sarebbe il caso di iniziare ad affrontare l' amministrazione con la serietà che merita una città di 29.000 abitanti grazie.
Speaker : spk1
Grazie Presidente.
Io purtroppo non ho portato alcun calendario.
Avrei voluto portare un calendario con scritto sopra gli anni.
Perché consigliere Bonelli essendo stato iscritto del Partito Democratico sa bene quali sono gli anni in cui lui è stato iscritto quindi dovrebbe ricordarli sa bene anche gli anni l' anno in cui è stato eletto con questa Amministrazione che è il 2016.
Sa anche il 2011 che sarà candidato sempre con questa Amministrazione quindi dovrebbe anche ringraziare questo Sindaco questa Amministrazione se solo con 150 voti è stato eletto perché altrimenti con 150 voti penso che sarebbe stato quarantesimo nell' opposizione comunque non ha portato nessun calendario quindi non glielo posso dare glielo posso solo ricordare venendo all' argomento un po' più serio.
Volevo dire che per quanto riguarda le opere stiamo parlando di opere quindi mi sento di ricordarlo soltanto ma non perché.
Volevo dire che intanto stanno proseguendo i lavori della frugava dopodiché però volevo dire anche a proposito dei contratti di quartiere che stanno per iniziare.
Sì sì.
Stanno continuando.
Se mi fate parlare.
Sono proprio parlando di lavori che stanno sul territorio comunale e a provinciale dei lavori nel loro territorio il Comune.
La Floro Caudo Badia.
Qua ha il problema di fondo.
Speaker : spk2
È quello che quando questi lavori non cominciano facevi interrogazione a questa amministrazione adesso.
Speaker : spk1
Che sono cominciati il merito della provincia allora mettiti mettiti.
Speaker : spk2
D' accordo col cervello gara per Santini tre mesi fa facile educazione scusa.
Speaker : spk1
Abita imputando.
Speaker : spk2
A questa Amministrazione che non.
Speaker : spk1
Iniziavano i lavori adesso adesso.
Speaker : spk2
Iniziali se permetti ci prendiamo una parte del merito se permetti comunque al di là di questo volevo dire volevo dire che stanno per iniziare anche alcuni lavori riguardanti i contratti di quartiere nel quartiere Civette in particolare l' ampliamento della strada via San Francesco di fuori che è una strada che tutti attendono in particolare via Calabria che verrà sistemata tutta quanta anche con un parcheggio alla fine e anche con i palazzi dell' Aler che verranno rimessi a posto quindi questa parte dei contratti di quartiere sta giungendo a termine e siccome i residenti delle Civette la stanno aspettando volevo comunicare anche ai residenti che ci stanno ascoltando questa cosa grazie.
Fatto personale.
Speaker : spk1
Qual è il fatto personale.
Però aspetta no però aspetta fatto personale.
Borrelli.
Borrelli firmata islamica parlare.
Speaker : spk2
Al microfono dico aspettiamo facciamo arrestare.
Speaker : spk1
Così mo' ti senti.
Speaker : spk2
A me ascolta scusami.
Speaker : spk1
Ascoltami Capogruppo del PD.
Cosa hai detto tu prima Borrelli Borrelli tu puoi parlare quando ti do la parola.
No vediamo un po' vediamo un po' che cosa.
Borrelli per cortesia.
Collegando.
Collegato.
Allora.
Speaker : spk2
Sì.
Speaker : spk1
Volevo fatto personale scusami.
Tu a Medicina ha detto senza auto senza che nessuno vada a distribuire i calendari hai fatto ho parlato di calendari che non c' entravano eh sì ma tu tu pensi no però i gesti goliardici tu devi capire che tu per te sono goliardici.
Speaker : spk2
Ma non sono accuse.
Speaker : spk1
Forse da chi non so chi l' ha firmata.
Speaker : spk2
No aspetta un attimo aspetta.
Speaker : spk1
Adesso le do la parola prima di decidere prima di decidere prima di decidere.
E c' era anche poi decido io quando risponde per fatto personale te lo dico.
Speaker : spk2
Io aspetta.
Speaker : spk1
E quindi ti darò la parola.
Prego.
Prego consigliere Costantin.
Speaker : spk2
Il Capogruppo del PD sta fuori comunque restano restano agli atti comunque quello che dico allora lui parla di una situazione che nemmeno conosce perché lo svincolo fiera cauto Badia è un finanziamento provinciale che parte da lontanissimo ci ha lavorato il mio amico Silvio Tagliaferri e l' ha seguito fino a che.
La provincia insomma non è stata abbandonata da da da da Forza Italia insomma.
Non è cominciato il lavoro assolutamente non è Sindaco non è cominciato il lavoro mi faccia finire non è cominciato il lavoro io quando lei quando lei è stato allora quando lei ma se lei io non mi sto prendendo per i se mi fa finire di parlare.
Non mi sto prendendo meriti.
E siete voi che ogni campagna elettorale se prendete i giornali l' assessore egizi parla di questo svincolo fiera cauto badia finalmente.
Speaker : spk1
Sono.
Speaker : spk2
Io sono andato anche alla provincia a vedere che cosa era successo praticamente sono sono andati sono solo andati a bilancio quei soldi e hanno iniziato i lavori quindi vi state vantando voi di dei lavori che non sa che non non non derivano da da da da delle risorse comunali questo vi sto dicendo io non ho fatto nessuna interrogazione e non vi ho imputato il fatto che non cominciassero quindi lei Sindaco risponde sempre su cose che non deve rispondere il problema della scuola di Fontana oscurano me lo vuole illustrare continuate no quello è comunale avete no è un finanziamento regionale e sta ancora là.
È vero o non è vero perché io non finite quella perché non finite le opere pubbliche che cominciate e vi andate a vantare di di situazioni che non sono le vostre quelle no quello non li vede Sindaco.
Di quello.
Di quale quale Sindaco che io la prima interrogazione che le ho fatto non era quello dello svincolo più recato Badia ma era quella della scuola di Fontana oscurano e parliamo di tre anni fa e lei mi promise che l' anno dopo la scuola sarebbe stata ultimata mentre non è stato toccato niente le farò vedere settimana prossima settimana prossima che già vi ho fatto le foto in che condizioni sta quella scuola con le finestre aperte alle intemperie e con l' erba alta fino a metà finestra e mi venite a parlare della scheda dello svincolo fiera Grado Badia perché lui deve parlare delle opere che state compiendo voi non sono opere che.
Speaker : spk3
Compite voi che state compiendo.
Speaker : spk2
Voi scusate.
Quindi fate bene a mandarvi delle cose che avete fatto voi.
Okay.
Prego consigliere Fantini.
Speaker : spk3
Molto brevemente per ringraziare.
Ma il Consigliere Borrelli per questo io sono un collezionista di calendari.
Nel mio ufficio ne ho.
Appesi quattro diversi più due di di due tipologie diverse sul tavolo quindi questo sicuramente farà parte della della collezione della collezione anche perché autografato e quindi sicuramente in futuro varrà varrà molto però debbo debbo rimarcare il fatto che se non è consentito ad altri di scherzare in questa sede non è consentito neanche a un membro dell' opposizione vi sia un è consentire alla maggioranza di ironizzare non è consentito neanche alla minoranza quindi però debbo rimarcare che.
Se il calendario si riferisce a delle polemiche recenti sul giornale è intempestivo perché qua anche come ha fatto notare qualche giornalista locale.
Basta seguire basta seguire gli eventi che di volta in volta vengono pubblicizzati per sapere che delle cose si fanno e poi basta avere un po' un po' di pazienza per capire che le attività principali sono e saranno garantite anche in futuro mi fermo qui solo per per questa per questa particolarità io non ho risposto sul giornale perché intendiamo rispondere come abbiamo sempre fatto con con con i fatti i fatti ci sono sono adeguati alle nostre volontà al nostro impegno alle nostre risorse certo.
La nostra risposta non è violenta non è arrogante è concreta e fattiva.
Speaker : spk2
Per fatto personale non c'è deve rispondere non c'è.
Ebbe a rispondere una volta a tutte e due no prego continui.
Speaker : spk1
Allora colgo l' occasione precedente visto che avevo un' interrogazione in merito e visto che il delle Fini ha parlato del delle manifestazioni estive volevo da parte della maggioranza una rassicurazione in merito alle dichiarazioni del consigliere Rossi riguardo il campetto del girone che ha nel Consiglio comunale ha assicurato che nell' ambito del no volevo chiedere nell' ambito dell' Estate Lateranense sarebbe stato riconsegnato alla città.
Quindi adesso che non c'è stato tempo l' interrogazione comunque era presente tra le interrogazioni quindi una risposta penso l' abbia comunque preparata e quindi se era possibile saperlo non penso che lo sappia solo Rossi penso lo sappia anche la maggioranza insomma ecco.
Speaker : spk2
Segretario.
Speaker : spk3
Segretario mettiamo in votazione questo punto.
Speaker : spk2
Mo' ti faccio rispondere poi spontaneo e se è fatto personale faccio risponde dopo stia tranquillo.
No e ti mando che significa.
Mettiamo no ho detto mettiamo in votazione è aperta la votazione.
Eh.
Le opere pubbliche mettiamo in votazione ti faccio rispondere al fatto personale può rispondere.
Speaker : spk1
In Consiglio.
Consigliere Borrelli.
Consigliere Borrelli ho detto mettiamo in votazione.
Ti sto dicendo che ti faccio parlare per fatto personale ho aperto la votazione non posso tornare indietro lo conosce il regolamento.
No no non lo conosce proprio no non lo conoscevo Segretario mettiamo in votazione.
Segretario mettiamo in votazione.
Ve la posso mettere sarebbe.
Speaker : spk2
Davvero la sua.
Speaker : spk1
Morini non c'è la parola adesso gliela do.
Speaker : spk2
Belli assente Arcese.
Fantini.
Giansanti.
Lisi.
Maggi.
Borrelli.
Abate.
Rossi Scaccia.
Speaker : spk1
Pavia.
Speaker : spk2
A destra.
Costantini.
Iannarilli assente Graziani assente per Quini.
Speaker : spk1
Stiamo votando.
E tu non hai capito ancora.
Tre anni ancora non hai capito.
No.
Te ne potesse andare da solo se vuoi non ti caccio sì certo come no certo e chi deve impedisce.
Hai detto che deve andare via perché l' hai detto tu poco.
Allora per quanto riguarda il punto 12 ci sono 9 voti favorevoli 5 voti contrari.
3 gli assenti il punto è approvato votiamo per l' immediata esecutività per alzata di mano.
Come la precedente.
Adesso il Consigliere Borrelli per fatto personale un minuto può rispondere per fatto personale.
Speaker : spk2
Ce ne ho due difatti versare il primo è sicuramente il Capogruppo del PD Massignano Rossi guarda io non so cosa ti riferisci tu ma ti posso garantire che io non ho firmato niente ed è molto grave quello che ha affermato io dovrei approvare Massimiano Rossi tu sei il Capogruppo del PD tu sei un capogruppo consiliare nel gruppo più grande del Consiglio comunale di Alatri e io sono stufo di queste due chignon date parola esatta parole esatte perché se una persona che consigliere comunale Gianluca Borrelli con Ardia cerca di far capire a questa Amministrazione che la deve smettere di prendere in giro la città Sindaco adesso mi rivolgo a te.
A stracciare il calendario stracciato c'è un Assessore Tumino che ha preso in giro la città come un palazzo comunale che ha fatto un danno erariale grosso quanto una casa ai capi no lo studio sta offendendo tu e Stefanelli io ti porto un calendario perché non so più come fare a farti capire che la pubblica amministrazione è una cosa seria.
È una no no Sindaco qua da pagliacci qua da pagliacci che non sta più d' uno Sindaco vai tranquillo te lo dico io e non l' hai capito forse sei tu perché hai cacciato gli assessori che probabilmente non erano quelli da cacciare e i tre moschettieri cui questa sera dovevano far cacciare qua altri assessori quelli che hanno fatto un.
Speaker : spk1
Consiglio consigliere Borrelli.
Speaker : spk2
Al palazzo alla casa dei cittadini caro Sindaco inoltre.
Non so io me ne danno perché passeranno gli anni Sindaco passeranno gli anni ma quello che sta rinviando oggi verrà fuori.
Speaker : spk1
Consigliere Borrelli consigliere Borrelli no basta.
Speaker : spk2
L' ultimo fatto personale al Consigliere delegato Fantini.
Il fatto personale va avanti io ho avuto una buona reazione quindi mi fa piacere però attenzione bene che lo scherzo lo scherzo la guardia ci sta quando si dicono le cose serie ma quando qualcuno cerca di scherzare e di buttarla in caciara come è stato fatto poc' anzi quando uno scherzo che non si accetta.
Questa è la mia unica due la mia un minimo appunto e ti dico ti ripeto che ancora oggi una città di 29.000 abitanti culla della cultura non merita un programma estivo indegno che è stato presentato due giorni fa ed è una figuraccia batte i pugni sul tavolo Fanti batte i pugni sul tavolo e di io la delega alla cultura questi quattro spicci non la voglio perché altri non merita questo sennò.
Sindaco un fatto è la verità.
Sindaco ma insomma voglio dire però fatto personale o meno insomma ecco quindi.
Va bene quindi la parola venuta finalmente basta basta bravo vedi.
Passiamo al punto 13 all' ordine del giorno.
Decreto Ministero degli Interni regolamento attuativo nomina il Collegio dei Revisori del conto.
Speaker : spk1
Chi le.
Speaker : spk2
Prove Assessore Di Fabio.
Soltanto perché agli atti resti e la non la nomina del.
Del collegio che ovviamente è stato estrae.
Come da legge.
E.
Vado a leggere i nominativi così li votiamo.
Sono Arcangelo Bracaglia Morante.
Nato a Roma.
28 febbraio 60.
Nora Cacciotti nata a Sermoneta l' 11 novembre 53.
E Salvatore Spagnolo nato a Catanzaro il 22 giugno del 1969 sono tre nominativi estratti dobbiamo prendere atto della nomina.
Sì in questa in questa sede ci sta di non applicare allora leggiamo la duna leggo il testo della delibera e la durata dell' incarico di tre anni a decorrere dal.
Luglio 2019 il giorno di oggi.
Sino al 2022.
Di stabilire il compenso base entro i limiti massimi previsti dal decreto ministeriale 21 12 2018 per la fascia demografica di appartenenza e quindi di Alatri.
In euro 13.804 il compenso base annuale di ciascun componente del collegio in euro 20.706 il compenso base per il Presidente del Collegio poi delibera di non applicare la maggiorazione del compenso prevista dall' articolo 241 comma 2 decreto legislativo del 2267 di non applicare la maggiorazione del compenso previsto all' articolo 141 comma 3 decreto legislativo.
2 6 7 il testo unico.
Applicare invece una maggiorazione prevista articolo 241 comma 4 e con le imprese per il presidente del collegio di prevedere che in ogni seduta dell' organo di revisione i componenti presenti alla seduta il rimborso delle spese di viaggio spettanti ai componenti il Collegio verrà effettuato nei casi e secondo me da descritti nella premessa del presente atto deliberativo.
Volgare apposito del Ministero responsabile del settore l' assunzione dei relativi impegni di spesa quindi noi fondamentalmente e manteniamo abbiamo aumentato del.
Qui non è tanto meno il.
Sostegno è soltanto un aumento.
Base.
Sì.
Quindi abbiamo.
Quindi abbiamo ridotto a 13.804 il compenso base annuale del sì di due componenti e 20.706 per il Presidente.
Mettere in votazione Segretario prego.
Speaker : spk1
Allora per la nomina del Collegio Revisori dei Conti favorevoli allora con tre astenuti facciamo l' appello Morini.
Belli assente Arcese.
Fantini.
Danzanti Lisi.
Maggi.
Borrelli assente Abbate.
Rossi.
Scaccia Pavia.
A destra Costantini Annarilli assente Graziani assente Tarquini.
Speaker : spk2
Per il punto 13 allora sono 13 voti favorevoli 4 gli assenti il punto è approvato.
Votiamo per l' immediata esecutività per alzata di mano come la precedente.
Passiamo al punto 14 Distretto socio assistenziale chi lo illustra prego assessore Di Fabio.
Speaker : spk3
Questo punto è mi compete proprio per delega assegnata dal Sindaco quindi però non mi dilungherò più di tanto via vi rappresento una novità sostanziale la Regione Lazio ci ha ha indicato a tutti i distretti socio assistenziali della Regione di modificare le convenzioni anche se le stesse erano state approvate non più tardi di un anno fa.
Quali sono le due fondamentali modifiche e sostanziali innovazioni di queste convenzioni all' articolo 1 c'è scritto che entro tre anni tutti gli enti.
Appartenente al con il distretto devono impegnarsi a far confluire presso il di sul distretto tutte le spese.
Per i servizi sociali quindi in buona sostanza qui ci stiamo impegnando a gestire in maniera associata tutti i servizi sociali e non lasciare.
Sul residuo nella alla gestione singola del Comune fatta eccezione naturalmente di quelli che sono i e i costi per il servizio sociale professionale e la tutela dei minori.
Questo come distretto socio assistenziale siamo già un passo avanti perché in realtà abbiamo già eliminato dai costi comunali quindi pagati con fondi comunali l' assistenza domiciliare.
L' 80 per cento del centro socioeducativo centro diurno abbiamo trasferito sul distretto i costi del del lo sportello.
Di ascolto per le dipendenze.
E abbiamo in buona sostanza.
Trasferito sul distretto gran parte delle grandissima parte delle spese dei servizi sociali che sono finanziati dalla Regione.
Quindi la seconda la seconda importante novità è che la Regione ci chiede di applicare un principio di voto ponderato all' interno del distretto quindi non più un voto un comune per ogni testa un voto ma moduliamo il voto in base alla popolazione dei comuni non al 100 per cento cioè il 65 per cento ancora voto capitario per il 35 per cento il voto in base alla proporzione per cui Alatri passa da un voto che era.
100 diviso 15 quindi 6 per cento a 15 per cento l' altro elemento e mi finisco e finisco è che tutti i Comuni hanno riconosciuto nuovamente ad altri come ente capofila e già tutti gli altri Comuni hanno svolto i Consigli comunali per l' approvazione di questo e medesimo testo da domani la convenzione si può votare e può essere effettiva.
E sottoscrivere scusa si può sottoscrivere.
Speaker : spk2
Se non ci sono interventi.
Prego consigliere Tarquinio.
Speaker : spk1
Naturalmente non è in discussione.
Vorrei porle alla a questo atto dovuto però ci sono due aspetti che non mi risultano chiari.
Uno è quello relativo che una delle novità introdotte e cioè quella della sostituzione del voto una testa un voto diciamo sì con il voto ponderato.
La Regione o decreto non so se l' atto è esattamente un decreto stabilisce dice.
Che il voto deve essere 50 e 50 anche se non impone una.
Applicazione diversa l' Assessore ci ha detto ma si legge nelle carte che invece noi abbiamo scelto una soluzione diversa che per quanto riguarda il peso di Alatri all' interno.
Speaker : spk2
Dell' assemblea che si chiama Assemblea è peggiorativo nel senso che se noi applicassimo il principio il criterio scritto nell' atto regionale conteremo diciamo il 15 per cento almeno da calcoli approssimativi se applicassimo invece si il 18 per cento se invece noi applichiamo il principio il ponderato secondo quanto stabilito nell' atto veniamo a contare il 15 per cento quindi questo aspetto che probabilmente non è decisivo ai fini la formazione chiamiamolo così delle maggioranze è comunque un fatto diciamo di modifica rispetto alla possibilità la previsione regionale quindi va spiegato o comunque io chiedo che venga spiegato e motivato il secondo aspetto è quello del conferimento delle somme diciamo così delle risorse perché io leggo nel punto 10 mi pare della convenzione.
Non sono certissime mi si è spento il computer quindi non posso controllare ma in uno dei punti della convenzione si dice che ciascun Comune sostanzialmente conferisce 1,6.
Euro per abitante al diciamo così al patrimonio comune ora questo 1 e 6 mi sembra un po' strano perché se noi ci riferiamo alla media della spesa sociale che viene registrata un euro e sei sì e noi parliamo di una spesa sociale 160 euro a persona cioè quella che normalmente viene indicato come parametro di riferimento.
Nell' ambito delle valutazioni che su questo terreno si fanno allora domando per che questo 1,6 è un refuso o c'è una qualche altra norma che.
Metta a disposizione una cifra che obiettivamente è ridicola rispetto alle potenzialità e alle.
Necessità dell' attività svolta dal Distretto socio sanitario il terzo punto in conclusione è che anche in questo caso noi stiamo assistendo ad una.
Dies a disposizioni ed attuazione di disposizioni regionali che si incrociano con proposte di mutamenti istituzionali della nostra all' interno della nostra provincia.
E che sono incompatibili con questa.
Diciamo ist con queste previsioni regionali per cui anche su questo forse dobbiamo fare mi riferisco al progetto Grande Frosinone dobbiamo fare che prevede una gestione dei servizi associati diversa territorialmente da quella che è prevista nel distretto allora bisogna che ci si metta d' accordo se questo progetto che viene sottoscritto dai Sindaci alcuni grandi Comuni già là lo hanno fatto alcuni grandi Frosinone e Supino hanno già fatto il sindaco da quello che dicono ma io non non lo so perché non non ne ho conoscenza diretta ha firmato anzi no una dichiarazione che è stata fatta da uno degli esponenti interessati ha affermato un atto diciamo così di interesse per questa e però tutto questo cade all' interno non può essere separato da tutto il resto e perciò forse una sollecitazione ad una riflessione regionale prima e a una riflessione anche nostra sul tema va fatto prendendo proprio spunto da queste normative che vanno in senso completamente diverso.
Speaker : spk1
Mi mi corre l' obbligo di spiegare anche per ringraziare collega Tarquini che è ha approfondito la materia e mi dà modo appunto di spiegare alcune cose che ho tralasciato nell' esposizione e sintetica iniziale cerco di essere breve e sintetico però sono tutti e tre i punti importantissimi qualificanti anche del lavoro fatto.
È vero la Regione parla del 50 per cento voto capitario il 50 per cento voto ponderato è la solita questione del vedere bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto.
Io ho detto in un' ottica di bene bicchiere mezzo pieno che comune della di passa dal 6.
Al 12 dal 4 mesi dal 6 al due al 15 e invece il Consigliere Tarquini dici giustamente potevate andiamo al 18 invece siamo al 15 io vedo l' aumento di peso che passa dal 6 al 15 dico anche che è stata una negoziazione non facile.
Perché quando mette insieme 15 Comuni.
Che sono stati abituati da vent' anni a contare ogni testa ogni voto ogni testa un voto e a contare filettino con levato senza nulla togliere a questi Comuni che comunque non raggiungono i mille abitanti tanto quanto ladri e quando poi tu in quel in quel comitato istituzionale dove si è prodotta la decisione della proposta c' erano appunto i Comuni piccoli che tiravano per non scendere al di sotto dell' 80 per cento che chiaramente i comuni piccoli non volevano dare un grosso peso la quota ponderata il punto di incontro di negoziazione politica lo dico chiaramente è stato il 35 per cento della quota ponderata e il 65 per cento della quota capitaria sì ci siamo allontanati dal 50 per cento io però non ho sentito.
Il funzionario dottor Russo della Regione avevo chiesto al dottor Russo quali fossero le e i margini di negoziazione mi ha detto fondamentalmente che non si doveva andare oltre una certa percentuale che avrebbe reso insignificante la quota ponderata ma ha fatto capire che non si poteva andare oltre l' 80 per cento ci siamo fermati al 65 per cento è chiaro che la negoziazione è stata è tale e tesa anche ad ottenere nuovamente e il riconoscimento di capofila della città perché tutto sta insieme quindi.
L' approvazione e l' adesione dei piccoli comuni al riconoscimento per l' ennesima volta della città è passata attraverso una sorta di cessione di quel 15 per cento di quota ponderata che comunque è comunque un valore aggiunto per la città perché passiamo comunque ad un peso maggiore per inciso.
Sottolineo che mai da quando governiamo il distretto ma credo nemmeno nelle Amministrazioni precedenti mai nemmeno l' Amministrazione Magliocca si è votato in comitato istituzionale.
Si è sempre preso decisioni all' unanimità perché sono temi di carattere sociale per i quali grazie a Dio c'è una grande diffusa e trasversale sensibilità per cui le decisioni sono assunte.
Non dico quasi sempre sempre all' unanimità.
Secondo punto un euro e 60 noi abbiamo un minimo di un euro praticamente che succede che quando la Regione ci dà i soci dei finanziamenti sul distretto di dice che devi a fronte di 3 milioni di finanziamenti.
Che ti danno in alcune misure livelli essenziali e le misure per i minori la misura 3 misura 4 non sto qui adesso a dilungarmi su alcuni aspetti tecnici ti dice in questo Piano di Zona tu Comune Comuni di rimetterci qualcosa di tuo non ci puoi mettere meno di un euro a testa noi stavamo a un coordina consideriamo i cofinanziamenti che erano circa 3 euro a.
Ad abitante nella storia la storia insegna che i cofinanziamenti son stati sempre pagati dal Comune da larghe come Anagni più grandi i Comuni più piccoli hanno faticato tanto è vero che noi dobbiamo recuperare delle somme dei Comuni più piccoli che stanno arretrati abbiamo deciso di.
Concede.
Una riduzione del cofinanziamento quindi di discendere da 300.000 euro a 160 milioni di cofinanziamento su 3 milioni.
Per consentire ai piccoli Comuni di poter pagare la quota corrente e anche rimborsare l' arretrato che il Comune deve avere da anni.
Con la stessa stanziamento di bilancio.
Questo volo per con per spiegare i finanziamenti che il cofinanziamento non è stato mai applicato interamente se non entravano i fondi per cui diciamo che noi abbiamo applicato nei servizi soltanto le quote che entravano.
Quelle che non sono entrate dovunque recuperare per poi applicarle ecco perché abbiamo detto all' interno del Piano di zona.
Ridurre a 160.000 euro che sarebbero un euro e 60 a popolazione non ci ha tolto nessun servizio anche perché quei servizi che sono stati tolti in realtà non erano stati erogati perché non non non tutti i Comuni pagavano questo è stato un modo per andare incontro ai Comuni piccoli per poter pagare la stessa comparando la stessa somma di darci se la quota ordinaria che la quota arretrata terza fase terzo argomento importantissimo ce lo siamo posti il problema.
Il distretto vi è riconosciuto dalla Regione ancora adesso come ambito territoriale ottimale per la gestione dei servizi associati lo dice la DGR ultima.
La città intercomunale può e non deve ma può interessarsi anche di servizi sociali.
Speaker : spk2
Aggiungo che alcune particolari misure Tivoli gli interventi per la disabilità relative alle patologie neurovegetative Alzheimer e quant' altro e anche SLA sono stati finanziati a livello di sovra ambito cioè i due distretti di Alatri e di Frosinone insieme con gli altri due distretti hanno costituito un soprabito per alcune misure specifiche c'è una sperimentazione che però arranca rispetto alle altre perché è più farraginosa la distribuzione delle risorse tra i quattro distretti della provincia.
Per cui in parallelo alla tradizionale distribuzione delle risorse per distretto che l' ambito territoriale ottimale si sta sperimentando questa formula di sovra ambito ma limitata ad determinate linee di intervento assistenziale.
La materia è in evoluzione.
Ci possono essere e novità in realtà la Città intercomunale al momento non include.
Perché la deve le delibere regionali non vanno in questo senso la gestione associata dei servizi sociali si potrebbe fare stiamo attenti ribadisco che la Regione può afferma che l' ambito territoriale ottimale resta il distretto penso di essere stato esaustivo.
Ci sono altri interventi mettiamo in votazione Segretario.
Belli.
Assenti.
Arcese Fantini Giansanti Lisi.
Maggi Borrelli.
Assente Abbate Rossi Scaccia Pavia.
Ad esse.
Costantini.
E Annarilli assenti Graziani assente per Quini.
Il punto 14 13 voti favorevoli 4 gli assenti il punto è approvato.
Votiamo per l' immediata esecutività per alzata di mano.
Come la precedente Segretario.
Passiamo.
Al punto 15.
Regolamento comunale per l' occupazione di spazi pubblici ed aree pubbliche compiano tipologie di arredo urbano degli spazi per esercizi pubblici commerciali.
C' era il Sindaco che aveva preso il Sindaco prima.
Appunto quindi.
Microfono.
Speaker : spk1
In maniera molto molto veloce chiedo di approvare questo punto all' ordine del giorno.
Speaker : spk2
Okay.
Speaker : spk1
E quindi sarebbe la seconda parte del regolamento per quanto riguarda l' occupazione di spazi pubblici e gli esercizi pubblici.
Anche questo secondo questo secondo provvedimento è il frutto di una intensa attività di collaborazione con il Ministero dei beni e le attività culturali.
Le strutture temporanee sono soggette alla TAV o da autorizzazione a della degli uffici competenti che entro dieci giorni dovrebbero dare devono dare un.
Un parere e se entro 10 giorni questo parere non arriva comunque si avvale della dell' assenso del silenzio assenso.
Là quindi il periodo di installazione può essere sia.
Temporaneo di 364 giorni inferiore o fino a 364 giorni oppure stagionale inferiore o fino a 180 giorni.
Le strutture temporanee potranno avere una superficie.
Non superiore al 50 per cento della superficie del pubblico esercizio esistente con un minimo garantito del 20 per cento del di 20 metri quadri fino a un massimo di 100 metri quadri quindi per garantire a tutti anche a chi ha una una piccola struttura di.
Di avere un dehors.
E devono essere realizzati in conformità alle normative vigenti quindi con particolare attenzione all' uso dei materiali rispettando.
La le regolamentazioni e le schede allegate a questo regolamento.
E quindi.
Che questo regolamento che dà indicazioni su tipologie martedi materiali materiali elementi di arredo e tutto quanto concordato con appunto la Sovrintendenza quindi si richiede di approvare questo regolamento.
Speaker : spk2
Certo in che cosa differisce dal regolamento che abbiamo approvato per il centro storico sì.
Speaker : spk1
Questo ha delle tipologie più ampie perché giustamente per il centro storico la Sovrintendenza è stata più restrittiva per quanto riguarda quindi.
Di dehors da inserire si deve inserire all' interno del centro storico per quanto riguarda i materiali da utilizzare e per quanto riguarda i colori quindi questo qui.
Quello della del centro storico un pochino più restrittivo invece questo qui guarda un pochino più a ampio raggio quindi ad esempio qui si possono utilizzare sedie di plastica mentre nella nell' altro no.
Ci sono domande altre domande.
Speaker : spk2
Ci sono interventi prego Consigliere Lo Destro.
Sì proprio velocemente.
Sì arriviamo finalmente alla conclusione dopo un anno dall' approvazione del regolamento per il centro storico.
Quindi annunciando il mio voto favorevole e questa approvazione va nella stessa direzione un po' anche della mia interrogazione non discussa oggi ovvero sostegno e trovare qualsiasi modo a su di strumento a supporto di queste attività commerciali attività che stanno vivendo un momento di crisi e quindi penso che tutti noi dobbiamo essere fieri di quelli che alzano la serranda grazie.
Se non ci sono altri interventi mettiamo in votazione.
Morini.
Belli assente acceso Fanti.
Lisi.
Maggi.
Borrelli assente Abbate Rossi Scaccia Pavia.
Ad esse Costantini e Annarilli assente Graziani assente Tarquini.
Il punto 15 con 13 voti favorevoli 4 gli assenti.
È approvato votiamo per l' immediata esecutività per alzata di mano.
Come la precedente.
Passiamo al punto 16.
Piano di utilizzazione aziendale PUA ai sensi dell' articolo 57 della legge regionale.
Presentato dall' azienda agricola vivaio.
Mariani Lanzi chi lo illustra prego assessore.
Speaker : spk1
In questo punto all' ordine del giorno quindi anche qui molto velocemente presento la richiesta per un PUA.
Quindi la richiesta di un piano di criteri di utilizzazione aziendale di miglioramento agricolo in quanto tratta trattasi di un atto in deroga alle prescrizioni urbanistiche questo si trova in zona Sant' Emidio il l' intervento ricade in una zona agricola.
Del PRG di circa 2000 metri quadri e l' azienda in questione richiede appunto la l' approvazione dell' atto per la realizzazione di una serie di serre.
Cisterne interrate e sistemazione della dell' 8 per la coltivazione vivaistica.
Speaker : spk2
Ci sono interventi.
Prego prego Segretario mettiamo in votazione.
Morini.
Belli assente Arcesi Fantini.
Giansanti Lisi Maggi Borelli assente Abbate.
Rossi.
Scaccia.
Pavia.
Ad esse assente Costantini.
Iannarilli assente Graziani assente Tarquini.
Il punto 16.
È approvato con 12 voti favorevoli e.
Speaker : spk3
5 assenti.
Votiamo per l' immediata esecutività per alzata di mano come la precedente.
Passiamo al diciassettesimo punto all' ordine del giorno regolamento di igiene e sanità Approvazione modifiche ed integrazioni deroga alle altezze minime per l' utilizzo dei locali residenziali e non si su tutto il territorio comunale ad esclusione del centro storico che lo illustra prego Assessore.
Speaker : spk1
Okay anche qui molto velocemente vengo a presentare una deroga alle altezze minime minime per l' utilizzo dei locali residenziali e non.
Ad esclusione del centro storico in quanto non è che quello la deroga per il centro storico è già stata approvata nella nei mesi precedenti qui si passa da un' altezza non inferiore ai due metri e 80 3 metri per quanto riguarda a residenze e pubblici esercizi e una altezza minima di due metri e cinquanta per quanto riguarda.
I servizi igienici quindi bagni e quant' altro.
Mah sì approvato quindi si va a modificare questo regolamento approvato in Consiglio comunale nel 73.
Con questa deroga che porta le altezze minime a 2 metri e 70 per quanto riguarda residenze e pubblici esercizi e un' altezza minima di due metri e quaranta per quanto riguarda la i servizi igienici.
A seconda dei casi da sottoporre comunque all' ASL.
Speaker : spk3
Interventi.
Prego Segretario mettiamo in votazione.
Prego Segretario.
Speaker : spk2
Morini.
Speaker : spk3
Belli assente Arcese Fantini Giansanti Lisi Maggi.
Borelli assente Abbate Rossi Scaccia.
Pavia.
Ad esse.
Assente Costantini.
Annarilli assente Graziani assente Tarquini.
Allora per quanto riguarda il punto 17 12 voti favorevoli 5 gli assenti il punto è approvato.
Votiamo per l' immediata esecutività per alzata di mano.
Come la precedente.
Passiamo all' ultimo punto all' ordine del giorno.
Individuazione delle aree non metanizzate legge del 23 dicembre 1998 chi lo illustra prego Sindaco.
Speaker : spk2
E illustro io è una chiedo di approvare questa delibera che è una delibera di routine che si ripete ogni anno sostanzialmente dobbiamo deliberare e riconoscere le zone del territorio non metanizzate che sono già rappresentate in una cartografia che l' ufficio tecnico ci ha fornito che da diversi anni è invariata perché la ditta.
G. 2 oggi sei le Casse se non ricordo come si chiama il gestore non fa sviluppi sostanziali quindi la planimetria è invariata e si tratta di riconoscere queste zone non metanizzate proprio per consentire l' applicazione di uno sconto sui sui combustibili da riscaldamento gasolio e GPL di circa 16 centesimi per metro cubo di GPL di gas propano liquido è una delibera abbastanza normale ripetitiva di anno in anno e quindi chiedo che sia interesse di tutti approvare.
Dopo l' acquisizione di.
Una richiesta diciamo.
Di una ricerca di interesse da parte del Governo in alcune zone noi felicissimi di fornirvi questa questo supporto e pensavamo che avrebbe sviluppato un po' la rete per modificare questa cartografia.
Perché la ditta aveva interesse ad accrescere il valore industriale o comunque di.
Valore industriale residuo quindi anche se gli consentono di acquistare maggiori quote in questo colosso che sta entrando.
Pare che poi fossero entrambe le questioni perché ha lavorato bene non la faccio proprio così.
Un certo impegno per potenziare alcune zone tipo Castagneto Monte San Gregorio gli abitanti di fare facevano la raccolta di internet che è una cifra di interesse da parte di molte famiglie e loro avrebbero potuto realizzare dei tratti già acquisendo diciamo tutelo non hanno un quadro quindi rimane una cartografia invariabile.
Da ultimo chiediamo alle famiglie di beneficiare di qualche cosa.
Speaker : spk3
Se non ci sono interventi mettiamo in votazione Segretario ordini.
Morini.
Belli assente Arcese Fantini Giansanti Lisi sì Maggi Borrelli assente Abbate Rossi Scaccia.
Pavia.
Ad esse assente Costantini.
Iannarilli assente Graziani assente Tarquini.
Sì.
Il punto.
Il punto 18.
Con 12 voti favorevoli 5 gli assenti è approvato votiamo per l' immediata esecutività per alzata di mano.
Per alzata di mano come il precedente.
Sì non non l' ho visto ancora io.
Speaker : spk2
Chi ce l' ha.
Speaker : spk1
Ma che riguarda se non l' ho detto.
Semplicemente la traduzione del problema sul eccessivo riscontrato nel momento dell' applicazione delle tariffe l' occupazione di suolo pubblico.
L' impegno la sollecitazione del Consiglio comunale al Sindaco Giunta di rivedere quelle tariffe in quanto troppo onerose e paradossalmente incoraggianti atteggiamenti di diciamo.
Se vuoi lo leggo io che lo capisco.
Ripeto qualsiasi variazione la possiamo fare mettere.
Il Consiglio comunale premesso che con delibera numero 91 del 20 12 17 è stato approvato il Regolamento comunale per l' occupazione di spazi e aree pubbliche installazione video nel centro storico con delibera numero 6 del 28 marzo 2018 è stato approvato il tariffario del canone di occupazione di spazi e aree pubbliche con cui si fissano i costi per l' occupazione del suolo pubblico riferiti anche agli esercizi commerciali che utilizzino spazi esterni per le loro attività estive bar ristoranti eccetera constatato che l' applicazione della tariffa si sta ri ri rivelando irragionevole e determina un aggravio notevolissimo dei costi delle attività produttive che non trovano riscontro né in quelli praticati nei centri in centri anche maggiori di maggiore importanza né in criteri di equità comunemente accettati e accettabili impegna il Sindaco e la Giunta a presentare una proposta di modifica e riveda in diminuzione.
Le tariffe se non addirittura il loro azzeramento.
In modo da incoraggiare l' iniziativa commerciale di cui potrà beneficiare l' intera economia cittadina e scoraggiando eventuali comportamenti fiscalmente elusivi lo stesso bilancio dell' ente.
Speaker : spk2
Secondo me la revisione cioè la volta sì siccome c'è scritto c'è un passaggio che è proprio l' in quella cosa della contea cioè l' interno con a scoraggiando eventuali comportamenti fiscalmente elusivi e quindi vanno avvantaggiando lo stesso bilancio dell' ente meccanismo di calcolo della spesa ci dà un attimo il raggio un passaggio sul Lazio Pionati.
E ore.
Sindaco è il valore che è stato messo è stato messo.
È un metro quadro.
La comunicazione di questa tariffa il valore l' abbiamo messo noi naturalmente porta a quegli esiti e quindi si tratterebbe di vedere anche per.
Abbattimento delle ore la.
Dal lato degli esercenti.
Speaker : spk1
Però dovremmo aggiungere.
Speaker : spk2
Dall' altro.
Vilmente con grande.
Quello che.
Speaker : spk1
Voglio.
Speaker : spk2
La quale.
Speaker : spk1
Ecco io vi devo dire.
Che.
Speaker : spk2
Prima però sul fatto ma se noi diamo una tariffa equa non ci perdiamo niente.
Speaker : spk1
Sono convinto che sia così.
No no.
Speaker : spk2
Scusate il gemellaggio istruttivo che non.
Speaker : spk1
Invece di approvazione.
Speaker : spk2
Potrà fare il giorno signora.
Speaker : spk1
Non andranno.
Speaker : spk2
Però questa.
Speaker : spk1
Geografia dell' appaltatore questo componente non presiedevo.
Speaker : spk2
Di questi qua sembrerebbe.
Speaker : spk1
Quasi ravvisare mirante accettabile.
Speaker : spk2
Anche Vigevano.
Quindi una serie di ragioni.
Questo che cosa vuol dire che dovevamo e dobbiamo cercare di gli ammortizzatori in più sul capienza che abbiamo cercare degli ammortizzatori perché degli ammortizzatori perché avevamo anche per verificare eventuali di parzialità nella giornata non 24 ricevuta di giorno non di notte però cercando di Sindaco un meccanismo per ridurre cioè il problema che la tariffa non la possiamo toccare la tariffa comunque è fissa c'è una legge che la si può dire la giornata.
Il Sindaco l' abbiamo deciso noi comunque.
Non abbiamo deciso noi che la.
Legge mettere virgola 8 è una tabella quindi c'è una disponibilità da parte del.
Ebbene abbiamo dei parametri.
Speaker : spk1
Siamo.
Deficienti fino a un massimo.
Ha continuato.
È approvato.
Voto.
No.
È uguale.
No.
No.
Questo è un.
Ordinario edificio.
No no se no.
Proposta.
Questi atti prego Consigliere.
Sola.
Porterò vorrei ricordare io.
La.
Commissione ha cercato.
Nulla.
Speaker : spk2
Allora mettiamo in votazione l' ordine del giorno.
La signora.
Speaker : spk1
No.
Cerchiamo di.
È approvato.
Speaker : spk2
Segretario mettiamo in votazione l' ordine del giorno così come è stato.
Modi così come è stato modificato.
Prego Segretario.
Morini.
Belli assente Arcese.
Sì Fantini.
Danzanti.
Assenti.
Lisi.
Maggi.
Morelli assente Abate Rossi Scaccia.
Pavia.
A destra e assenti Costantini.
E Annarilli assente Graziani assente Tarquini.
Con 11 voti favorevoli 6 assenti l' ordine del giorno è approvato.
Si conclude i lavori di questo lungo Consiglio comunale buona serata a tutti anzi forse è il caso di dire quasi buonanotte più che buona serata.