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Seduta_22_05_2019
FILE TYPE: Video
Revision
Brunetta.
Buongiorno segretario facciamo l' appello per cortesia.
Buonasera.
Morini.
Belli.
Cirillo.
Fantini.
Giansanti Lisi.
Maggi.
Borelli Raboni.
Rossi.
Scaccia.
Pavia.
A destra.
Costantini.
Iannarilli.
Assente.
Graziani.
Assente.
Tarquini.
14 presenti 13 assenti la seduta è valida.
Buongiorno a tutti.
Saluto i colleghi Consiglieri gli Assessori il Sindaco il Segretario comunale i presenti in sala.
Per la giornata odierna.
Gli scrutatori sono.
Borrelli.
Rossi.
Immagino.
Passiamo al primo punto all' ordine del giorno che riguarda le interrogazioni.
Allora qui ho tre interrogazioni.
Tutte e tre a firma del consigliere Roberto a destra.
Il quale chiedeva.
La risposta scritta mi sembra che queste risposte così siano state date.
Né ne ho tre che erano quelle dell' altra volta giusto ok.
Poi.
Allora poi c'è.
Un' altra interrogazione sempre a firma del consigliere Dessì andiamo in senso cronologico.
Che riguarda.
La sede dell' Istituto cartario credo.
L' interrogazione.
Diciamo in ordine numero 1 per oggi.
Torno ancora una volta su questa interrogazione.
Dopo vedo che l' Assessore ai Lavori alla Pubblica Istruzione è seduta tra il pubblico.
C'è qualche le faccio qualche comunicazione non so mi sembra una cosa strana.
No visto che l' interrogazione era diretta all' Assessore Pubblica Istruzione questo per questo ho fatto la domanda.
Chi mi risponde.
Visto che l' abbiamo seguita insieme ci terrei che.
Perfetto.
Va bene.
Allora e questa interrogazione verte sul la struttura.
Comunale presente a The China.
Una struttura nata.
Intorno al 2012 ultimata dalla nostra Amministrazione con lo scopo di essere destinata a centro anziani centro polivalente.
Un struttura che negli anni poi è stata utilizzata per scopi diversi tra cui l' istituto cartario.
Che però da circa un anno e mezzo se non erro.
Eh sì è stato trasferito da quella sede quindi quella sede oggi cioè da circa un anno e mezzo è una sedi e diciamo chiusa.
Una sede che come tutte le strutture che rimangono chiusi ha bisogno e richiede una manutenzione esterna perché e le strutture con il maltempo con con gli anni richiede una manutenzione ma la cosa più importante è che.
Nell' ultima interrogazione fatta nel 2016 se non erro.
Proprio l' Assessore alla Pubblica Istruzione dichiarò che una volta che la struttura fosse tornata nella disponibilità dell' amministrazione si sarebbe valutata la sua destinazione e io spero nella destinazione originaria il.
Testo dell' interrogazione.
Premesso che nella zona di Decchino è presente una comunale inizialmente progettata e realizzata con la funzione di centro polivalente Centro anziani.
Che negli anni successivi la struttura è stata destinata ad ospitare un corso dell' istituto cartario.
Che già in passato in occasione di una mia interrogazione consiliare considerando che il corso dell' istituto cartario si era trasferito in un' altra sede chiese l' Amministrazione di destinare la struttura al suo indirizzo principale e l' Assessore Rita Rossi dichiarò che non appena l' immobile fosse tornato nella disciplina dell' amministrazione.
Valutate le diverse opportunità.
Interrogo per conoscere considerando che la struttura è inutilizzata da molto tempo e necessita di una adeguata manutenzione.
Se è intenzione dell' Amministrazione destinarlo a centro polivalente centro anziani ed entro quali tempi.
Se l' Amministrazione comunale alla luce degli dell'.
ADI ottenuti dal Centro anziani nel centro storico di in termini di partecipazione ritiene indispensabili anche la presenza del Centro anziani nella zona irachena grazie.
Prego Sindaco.
Allora.
Bisogna innanzitutto precisare che.
Questo edificio non è inutilizzato da tanto tempo.
Questo edificio viene utilizzato da due scuole.
Dall' istituto comprensivo Felice Cataldi che ha un laboratorio all' interno.
E dall' Istituto tecnico Pertini.
Che ancora che l' ha utilizzato in questi ultimi anni per intero che conserva al suo interno un' aula sperimentale.
Aggiungo su quest' aula sperimentale.
È una forma di attenzione una forma di sensibilità perché quest' Aula sperimentale è stata attivata.
Molto diligentemente dalla preside dell' Istituto Pertini per un ragazzo che è iscritto al cartario.
E al quarto anno.
Un ragazzo con gravi disabilità.
Che è cresciuto nella mole.
È una struttura oltre la struttura della normalità.
E crea qualche problema di mobilità alla famiglia per spostarlo fino ad Alatri.
E ora la preside chiedendo il concorso del Comune ha ritenuto di destinare una uno spazio un' aula all' interno di quel edificio ad aula sperimentale sostanzialmente si spostano gli insegnanti e si spostano alcuni ragazzi del Pertini di Alatri in sezione cartario per fare da cornice d' aula a questo ragazzo.
Affinché possa frequentare sviluppare una certa didattica anche qui.
Tutto questo.
Ecco anche se non avvenisse tutti i giorni perché è un' attività programmata e programmatica e soggettiva c'è un piano didattico individuale per questo ragazzo merita la totale e piena adesione e considerazione da parte dell' amministrazione.
E ritengo che come già in passato un edificio se viene destinato all' istruzione non si può trovare una destinazione migliore di quella.
Quindi oggi quell' edificio sta funzionando per un laboratorio al servizio della preside Carruba e per un' aula sperimentale al servizio della preside.
Greco del del Pertini.
Per quanto riguarda la nostra sensibilità per un centro anziani ci mancherebbe pure io sono il primo a dire che sarebbe utile ma quello edificio oggi è impegnato per una attività polivalente al servizio del territorio e io ritengo che gli stessi anziani che potrebbero frequentare quel edificio quello spazio.
Sono le persone più contenti e più felici.
Di avere dedicato uno spazio anche a chi ha più bisogno di loro perché loro gli anziani spazi per socializzare comunque.
Ne hanno all' interno della parrocchia all' interno dell' attività commerciali all' interno della famiglia all' interno della scuola stessa diciamo che.
Noi stiamo facendo un diverso utilizzo di quello spazio.
Ma siamo anche contenti di questo perché stiamo dando un servizio indispensabili a chi ne ha estremamente bisogno e questo sarebbe l' istituto dell' Amministrazione è proprio quello di centrare i bisogni della gente quindi penso che anche a destra il consigliere D' Este possa essere orgoglioso di questa.
Prego consigliere a destra.
Sono sicuramente.
Sono sicuramente d' accordo sul parziale utilizzo anche se secondo me da più di un anno la struttura è chiusa passando ci sono le sedie davanti alla porta l' erba alta due metri che è stata tagliata ieri penso che sia la struttura ven viene utilizzata forse il decoro ha avuto fino a una settimana scorsa non permetteva l' accesso di questo disabili a cui va tutta la mia solidarietà comunque posso farle anche una proposta alternativa visto che a Mole Bisleri c'è una struttura realizzata con tanto di ascensore per disabili e non viene utilizzato utilizzata raramente si potrebbe spostare questo corso a Mole Bisleri e lasciare invece il la la struttura centro anziani centro polivalente a disposizione di piena ripeto è una volontà politica se volete si può fare ci sono le strutture e poter utilizzare il corso grazie.
Al secondo giro adesso passiamo alla prossima interrogazione sempre a firma del consigliere Dessì.
Che riguarda lo svincolo della superstrada prego Consigliere.
Allora questa interrogazione in pratica torno di nuovo anche su questa sul delicato.
Svincolo nei pressi del centro commerciale le Vigne.
È una storia che va avanti da molto tempo so che l' Amministrazione tramite l' Assessore Lavori Pubblici anche sta cercando la possibilità di avere finanziamenti per eventualmente realizzare questa benedetta rotatoria oppure mettere in sicurezza il semaforo.
Nel mese di marzo del 2019.
Poco per mostrargli quelle che sono le criticità di questo di questo svincolo.
Allora con l' onorevole abbiamo trovato.
Un iter da poter seguire in pratica ho chiesto e mi ha suggerito di chiedere all' Amministrazione un tavolo tecnico alla presenza anche dell' Astra che è proprietaria del tratto per eventualmente fare richiesta fare sua questa richiesta e in ambito del prossimo bilancio eventualmente.
Presentare un emendamento per il finanziamento di questa rotatoria.
Io ho mandato questa lettera il tramite PEC il 25 marzo però ad oggi io non ho avuto nessuna risposta.
Cioè non vorrei perché pensar male a volte sì si indovina cioè qui penso che tutti dobbiamo remare dalla stessa parte se un' opera viene realizzata tramite qualche Consigliere di opposizione penso che comunque debba essere un successo di tutta la città quindi ecco aspetto e vorrei sapere il motivo perché ancora ad oggi non si convoca questo tavolo tecnico grazie.
Chi risponde alla interrogazione.
Per quanto riguarda.
Il la rotatoria delle della superstrada alle pigne e anche questa è una una storia molto molto annosa molto vecchia.
Che sta a cuore a tutti nessuno nega il rischio di quello svincolo nessuno può negare l' impegno anche dell' Amministrazione nel sostenere.
Che venisse realizzato quello svincolo a completamento della superstrada stessa.
Già dall' inizio del mio mandato nel 2011 ho cominciato a fare pressioni eravamo riusciti a far redigere un progetto a farlo finanziare era in fase di gara e la Regione spostò quei soldi.
Noi non stiamo cercando i finanziamenti stiamo cercando di riapposti quei soldi erano di quell' opera dalla sanità alle opere pubbliche perché il governatore Polverini per esigenze di cassa spostò tutti i finanziamenti non solo quelli della nostra Oriano anche i contratti di quartiere anche il parcheggio anche altre altri finanziamenti di altri Comuni sul capitolo della sanità regionale.
Da quella ma da quella data non sono stati più ricollocati ossia ri appostati nel capitolo di spesa Lavori Pubblici per la nostra rotatoria che sta sempre lì in attesa di gara ed essere realizzata.
Noi sollecitiamo continuamente i nostri referenti.
E accettiamo anche l' aiuto del.
E ad esse.
Che sollecita gli onorevoli della Lega.
I quali benissimo.
Se attivano un tavolo tecnico qui.
Noi siamo felicissimi di ospitarlo esauriti felicissimi di farne parte felicissimi di dare il nostro contributo però dico.
Al consigliere regionale della Lega ma non sarebbe stato il caso che noi facesse un' interrogazione al Consiglio regionale dove lui opera benché in minoranza perché non dipende da noi dipende dalla Regione la progettazione il finanziamento e l' esecuzione di quell' opera che io aggiungo come ho detto prima quell' opera è il completamento della superstrada che fa capo ad Astral quindi il Consigliere di minoranza della Lega che altro fa se non stimola l' autorizzazione l' Amministrazione regionale ad interessarsi di questa cosa probabilmente questo tavolo non hanno avuto seguito perché è collocato nell' ente sbagliato un tavolo tecnico si dovrebbe fare sì ma in Regione.
Perché la Regione inadempiente è la Regione che non realizza quest' opera è la Regione che è responsabile di aver utilizzato diversamente quei fondi che erano per realizzare uno svincolo che completavano la superstrada e hanno sanato alcuni debiti della sanità noi saremo a fianco al al all' onorevole io non mi sottraggo a schierarmi anche contro quell' Amministrazione che con la quale sarei allineato per difendere il mio territorio l' ho sempre fatto per la sanità l' ho fatto per l' acqua lo fa lo farò anche per le opere pubbliche lo faccio continuamente tutti i giorni l' ho fatto anche per altri problemi che interessano l' Amministrazione proprio in questi giorni quindi mi trovo mi vedrebbe alleato però nella sede opportuna perché operare nella sede sbagliata significa fare solo un po' di demagogia un po' di propaganda che forse appartiene più a questo periodo delicato elettorale che alla vera necessità e al vero servizio al territorio.
Questo tavolo se può servire a qualcosa andrebbe spostato in Regione.
Prego Consigliere.
Sindaco il il tavolo tecnico se serviva proprio questo.
Cioè innanzitutto lì c'è un tratto di competenza comunale perché la statale lato che dà verso il centro commerciale a detta di molti è stato consegnato e quindi è proprietà dell' Amministrazione comunale quindi c'è l' Assessore regionale per l' Astra la misura comunale per il tratto della statale però.
Se si vuole cioè a parte che a questa lettera di marzo che se qualcuno ha interesse poteva anche rispondermi guardate che avete chiesto il tavolo tecnico alla Missione comunale ma non è quella la sede opportuna dove va rilevato va va istituito.
Quindi se c'è la volontà in quella sede si potrà dire a questo onorevole allora la situazione è questa presenta un' interrogazione l' avrebbe fatto anche lui il Prosecco per essere messa a conoscenza della documentazione che parte comunale.
Dell' Astra.
Perché qui non si fa demagogia però se qualcuno ha a cuore effettivamente questa rotatoria deve rispondermi dicendo dicendo guarda il tavolo fatto in Regione tutto qua.
Prego Sindaco.
Perrone.
Per onore della verità.
Quel tratto di strada non è mai stato e non può diventare comunale.
La strada si chiama regionale 155 perché dalla Regione la gestione della strada nei tratti urbani passa agli enti locali quindi questo tratto è passato al comunitario ma come gestione la proprietà di quella strada è della Regione mai la Regione potrà concederla a un ente altrimenti sarebbe una strada a macchia di leopardo e sarebbe una conseguenza di proprietà che in questo tratto sarebbe Comuni di Alatri il primo tratto sarebbe stato Comune di Frosinone ha preso a noi sarebbe stato il Comune di Vico nel Lazio e questa strada sarebbe di nessuno quindi quella è una strada regionale che si interseca con la superstrada regionale il tavolo tecnico chi lo vuole chi lo sa chiedere lo chiede all' ente Regione dal quale noi parteciperemo volentieri.
Consigliere Borrelli non ha chiesto neanche la parola.
No se ha chiesto la parola stava parlando il Sindaco.
Consigliere Borrelli non ha chiesto neanche la parola.
E non te l' ho data ancora però.
Sono interrogazioni.
No non è un' iscrizione che firmi la dovevi firmare prima Borrelli per cortesia stanno tante interrogazioni che abbiamo un Consiglio lunghissimo e io credo che il consigliere a destra è in grado di rispondere.
Giusto Consigliere prego Consigliere a destra se vuole rispondere prego.
Poco c'è poco da rispondere eh si vuole scaricare la responsabilità che forse qualche Consigliere si sta interessando del problema e avete il Presidente della Regione che della vostra parte politica quindi il primo a convocare ad essere stati voi questo tavolo tecnico a vista e le cose che non si muovono mi sono mo' mi sono mosso a questo punto chiederò io un tavolo tecnico in Regione comunque quando di solito si fanno quelle istituti chiamati conferenze di servizi quindi anche chi ha la gestione della strada comunque può essere partecipe a questa conferenza di servizi è quello era lo scopo del tavolo tecnico qui in Comune grazie.
C'è ora un' interrogazione con risposta orale.
Che la presenta il consigliere Nazareno Costantini.
Se vuole illustrarla cortesemente.
Allora grazie Presidente Consiglieri.
Allora prima di illustrare la mia interrogazione.
Volevo fare riferimento al fatto che questa integrazione interrogazione parte un po' da lontano nel senso che.
Nel lontano 2016 un gruppo di ragazzi.
Prende a riferimento un bando regionale e presenta tramite il Comune la richiesta di un finanziamento.
Facciamo riferimento all' associazione Alatri facciamo centro.
Praticamente questi ragazzi incalzano lente per poter presentare questo progetto.
L' ente inizialmente dice di voler presentare un progetto proprio però questi ragazzi non demordono e prima della scadenza del bando riescono a presentare un programma da presentare in Regione.
Siccome il progetto non è stato fatto da voi.
O progetto diventa meritevole del finanziamento quindi.
Il Comune o meglio l' associazione perché l' aggiudicataria del del finanziamento e l' associazione riceve questi 100.000 euro.
Allora praticamente no non è stata fatta menzione né nel momento in cui questo finanziamento è stato ottenuto da questi ragazzi e.
Io ho davanti la delibera di Giunta.
In questa delibera era assente l' assessore Santoro che poi è andato a ritirare il premio senza portare con sé né il Presidente della sua azione e.
Senza menzionare minimamente questi ragazzi.
Allora.
Mi trovo la settimana scorsa a notare una delle comunicazioni che fa l' ente dove.
Ci racconta che è stato sistemato il sistema di videosorveglianza e anche in questo caso non viene.
Minimamente fatto cenno a chi ha messo a disposizione questi fondi per la sistemazione del sistema di videosorveglianza.
Avendo qualche amico in quell' associazione vado a documentarmi.
Praticamente.
L' associazione ha messo a disposizione dei fondi che secondo il cronoprogramma che era presente nel progetto.
Questi fondi erano in parte.
Stanziati da loro per la sistemazione della videosorveglianza in parte vi sono stati gentilmente concessi.
Gentilmente concessi per.
La definitiva sistemazione di questo sistema di videosorveglianza.
Vengo a questo punto al testo dell' interrogazione.
Visto i recenti proclami fatti dall' Amministrazione comunale sull' adeguamento e sistemazione del sistema di videosorveglianza senza menzionare minimamente il fatto che tutto questo sia stato possibile grazie ai fondi reperiti e messi a disposizione dalla rete di imprese Alatri facciamo centro.
Vista la mancanza di una convenzione con la rete o quanto meno di una lettera di intenti che dia alla rete il giusto merito e riconosca per gli anni a venire tutti i risultati raggiungibili con il loro impegno e la loro abnegazione ma soprattutto con i finanziamenti da loro reperiti e allora effettivamente assegnati.
Interrogo la signoria vostra per sapere chi ha effettivamente finanziato la sistemazione della rete di videosorveglianza e per quali importi affinché si possa dare il giusto merito a chi profonde impegno per la città.
E alle detenzioni a stipulare detta convenzione con la rete secondo me atto doveroso e necessaria vista la grande utilità dei fondi che vi hanno messo a disposizione e vista la vostra il riconoscenza dimostrata sia in sede di riconoscimento del finanziamento effettivamente ottenuto e successivamente.
Grazie mille.
Grazie consigliere Costantini che risponde.
Ecco possiamo attendere un minuto forse andare a prendere qualche documentazione.
Grazie scusate per il ritardo.
Questa non è un' interrogazione che viene da lontano viene da molto vicino.
Diciamo che è stato frainteso anche.
Tutto il significato di questo progetto di questa misura di finanziamento.
Questo finanziamento è stato concesso.
Alte al Comune di Alatri.
Per arricchire e implementare e sostenere.
La rete delle imprese.
Ma il proponente il Comune.
Chi presenta il progetto e il Comune chi ottiene il finanziamento del Comune.
Chi realizza le opere e il Comune.
Con ricaduta.
Su quel territorio dove sono ubicate le imprese che ne traggono vantaggio.
Questo è il senso di questa misura facciamo centro.
Tant' è vero che.
In questo progetto.
Sono state inserite opere e interventi dell' Amministrazione era un progetto in collaborazione pubblico privato potevano anche esserci iniziative proposte private da inserire in questo progetto insieme alle opere pubbliche noi abbiamo messo la videosorveglianza l' arredo urbano ma non c'è stata nessuna iniziativa di nessuna impresa presente aderente che abbia ritenuto opportuno o necessario.
Redigere un progetto di miglioramento dell' attività per la messa in rete per il miglioramento della qualità del del degli dei locali delle vetrine delle insegne diciamo che.
Il progetto fatto insieme.
Proposto dalle imprese perché le imprese hanno dato il nome erano 80 addirittura del territorio 80 aziende del centro storico 80 partite IVA del centro storico non hanno prodotto una sola un solo progetto.
Per.
Diciamo integrare.
Il progetto dell' opera pubblica pubblica.
Videosorveglianza.
Siccome si tratta di videosorveglianza.
Installazione di nuove telecamere e di.
Rifunzionalizzazione di telecamere che c' erano.
Questa attività è regolamentata da un regolamento sulla videosorveglianza.
L' amministrazione.
A mezzo del Sindaco e nessun altro lo poteva fare.
È tenuta l' amministrazione.
Ad informare la cittadinanza dell' attivazione delle telecamere perché riguarda.
Il la violazione della privacy la violazione del diritto d' immagine la gente deve sapere che si muove in un territorio videosorvegliato affinché possa assumere la compostezza possa assumere la serietà possa assumere un comportamento cosiddetto urbano.
Qui è stato frainteso tutto i soldi sono delle imprese.
Ma che cosa possiamo dire i soldi sono delle imprese mi chiedo di chi sono i soldi i soldi sono dello stato dato al Comune per realizzare un' opera che ha realizzato diligentemente.
Non solo delle imprese.
Lo Stato li ha dati al Comune quando mai avremmo potuto noi appaltare un intervento se i soldi non fossero stati dell' ente.
L' organo di controllo i revisori del conto tutto quello che noi abbiamo là no.
Ma chi amministra anche dalla minoranza deve sapere che come funziona la macchina amministrativa non che spara così nel mucchio pensando di fare centro.
Invece no spara nel mucchio non sa dove spara questo è il punto.
Io questo lo voglio dire Costantini che per carità è una libertà porre le interrogazioni attivare le interrogazioni ma pretendere che il Sindaco non ha ringraziato le imprese.
A parte che io non ricevo non chiedo ringraziamenti a nessuno per quello che faccio perché è un mio dovere eppure voi dovreste sentire come dovere quello che fate se lo fate.
Invece no non solo avete sparato su in internet su Facebook già una volta che il Sindaco non ha ringraziato adeguatamente di che cosa potrei essere io a richiedere di essere ringraziato per aver puntualmente realizzato quello che ero chiamato a fare invece non lo faccio perché è un mio dovere.
Però potrebbe essere anche apprezzato quello che l' amministrazione noi il Sindaco l' Amministrazione fa puntualmente e diligentemente con i soldi pubblici che sono di tutti.
Ma quello che fa nell' interesse di tutti è l' interesse del territorio.
Tutti abbiamo la patente tutti sappiamo che prima 150 3 metri prima della videocamera e di una Telestar o di un a qualunque rilevazione c'è un cartello che ti avverte che 150 metri dopo c'è la videocamera.
Non c'è mica per rallentare non c'è mica per adeguare la velocità perché sotto la telecamera sto a 130 o a 90 o 70.
C'è per avvertire che saremo ripresi e le nostre immagini diventano pubbliche e se allora uno sta con la fidanzata non ufficiale forse assume un atteggiamento composto se prima portava il braccio sopra il collo tanto per fare una battuta e cercare di alleggerire questo discorso perché siamo a questo livello.
Il sindaco deve informare la comunità quando attiva le telecamere per ottemperare al Regolamento sulla videosorveglianza e questo ha fatto l' amministrazione un comunicato sterile non un articolo giornalistico di propaganda come dici tu il proclama quale proclama.
Cioè cerchiamo di capire anche il significato delle parole.
È un dovere che ha fatto il Sindaco per avvertire la comunità che Alatri è una città video protetta ormai perché ci sono parecchie telecamere 34 di cui 32 nell' area del centro storico e limitrofa e quindi ci si muove.
In una specie di Grande fratello ed è giusto che ognuno di noi si regoli di conseguenza.
Costantini.
Quando io ancora capisco riesco a leggere a capire non è un dono che hanno dato solo a lei Sindaco è lei che cerca di buttarla in caciara io mica ho detto che i soldi che avete speso non avevate il diritto di spenderli e io vi ho chiesto solamente di voler ringraziare chi si è adoperato per voi ha fatto un progetto a cui voi non avete messo penna penna non avete messo niente siete stati costretti a presentarlo perché voi uno vostro non l' avevate presentato.
Io avevo chiesto solo di fare menzione delle persone che si adoperano per la città voi continuate a camminare da soli e le persone valide in questo modo si rimandano.
Voi i finanziamenti non li prendete è inutile che ride Sindaco l' altro problema succederà.
Ancora non avete messo va be' lasciamo perdere non entro in altri in altre discussioni comunque.
Questi ragazzi hanno presentato un progetto loro hanno ottenuto un finanziamento e i beneficiari di quel finanziamento sono loro voi non avete fatto una convenzione o una lettera di intenti con queste persone lei continua a dire che lei non deve chiedere niente a nessuno ma lei non sta chiedendo per se stesso lei sta chiedendo la città quindi quei soldi li danno per noi non li danno per lei capisce quindi qualche volta se deve dire grazie lo deve dire per non allontanare la gente questo era il significato dell' interrogazione non che non ha diritto ad utilizzare quei soldi vi hanno messo a disposizione 30.000 euro per l' ultima ultimazione di quelle telecamere può da tre anni a questa parte il consigliere Dessì in primis ha portato mille interrogazioni sulla videosorveglianza da solo in sede riusciti a sistemare niente questi ragazzi hanno tolto dal loro finanziamento dei soldi per farvele sistemare e lei continua a dire che non deve dire grazie a nessuno questa Regione lei non dice mai grazie a nessuno poi gli chiedono della rotatoria di Genova Bema alla Regione alla Regione ci dovrebbe andare lei per conto della gente che sta qua perché la Regione la governate voi dovete partire ed andare in Regione mentre i problemi che avete tutti Regione quindi è quando lei parla è pregato di usare educazione perché io ancora a comprendere quello che leggo ci riesco non l' hanno dato solo lei questo dono.
Grazie.
Allora.
Io non ho.
Messo in caciara nulla ho chiarito e vorrei ancora chiarire.
Il progetto è stato coordinato dal un tecnico dal tecnico comunale da una figura del Comune il coordinamento di tutta la progettazione è stata fatta dall' ente il progetto è stato inoltrato dall' ente il finanziamento è stato riconosciuto.
È vero.
C' erano c'è stato il coordinamento delle 80 partite IVA.
Ma se fosse vero quello che dice Costantini.
Se fosse vero quello che dice Costantini non essendoci nessun progetto privato sarebbe stato mai finanziato il quel progetto che comunque era stato regalato da qualcuno secondo quello che si dice all' ente senza averci messo una pagina una virgola come si viene a dire qui.
Io dico questo non lo so.
Ma certo ma ci avete messo voi però non hanno i soldi guarda caso all' ente e mi autorizzano a spenderli guarda caso all' ente autorizzano però è merito di altri ma non è per caso che qualcuno si sta appropriando di qualcosa indebitamente.
Pur essendo riconoscibile quello che è stato fatto insieme perché l' abbiamo fatto per il territorio tutti insieme ma il coordinamento del lavoro l' ideazione la proposta è stata fatta dal Comune che si voglia riconoscere o no che si voglia riconoscere no io sto parlando con Costantini non parlo con ad est con con Borrelli che si inserisce sempre in tutti gli argomenti anche se giustamente questa interrogazione è stata fatta a due mani però forse giustamente qualcuno parla ma non la vogliamo mettere veramente in caciara fermiamoci qui godiamoci quello che ci è stato dato per il bene della città.
Di ci sembra una parola di troppo Sindaco.
Questo è assurdo ci sembra una parola di troppo che significa fatta a due mani io mi sono andato a documentare prima di fare l' interrogazione lei non si documenta nemmeno quando viene qua a rispondere alle interrogazioni ma cosa dice lei non ci avete messo niente per presentare quel progetto.
E deve e la prossima sono i cartelloni i cartelloni che sistemeranno sempre con con soldi della rete d' impresa verranno finanziati Michael.
Allora.
Finito.
Replica grazie Costantini.
C'è poi un' interrogazione del.
Consigliere Roberto ad esse.
Che riguarda l' installazione del defibrillatore.
Se vuole ripeterlo per l' ennesima volta sta cosa.
Effettivamente mi trovo un po' in difficoltà a presentare a presentare questa interrogazione proprio alla luce di.
Allora intanto voglio parlare di cosa si riferisce in pratica.
A ladri.
Viene anche chi ha anche assunto la qualifica di città cardio protetta alla luce di diversi defibrillatori che sono stati installati in diverse zone della città.
Grazie alla donazione anche dell' Associazione Amici del Cuore un' altra associazione e circa un anno fa questa associazione ha donato al Comune di Alatri un defibrillatore da installare in piazza Monsignor Tagliaferri a Pechino.
È passato più di un anno e in pratica e questo defibrillatore non viene installato inizialmente e comunque faccio dei meriti anche al consigliere Belli che si è occupato delle eventuali localizzazioni visto che le cose andavano per le lunghe io di mia spontanea volontà ho contattato gli esercizi commerciali della piazza e ho trovato la disponibilità di un bar che avrebbe fornito la parete esterna e anche l' alimentazione perché comunque questo defibrillatore va alimentato.
Ho comunicato questa disponibilità.
A marzo siamo arrivati a maggio non è successo ancora nulla.
Cioè io dico fortunatamente ad oggi non è mai servito però visto che questa associazione lo ha donato alla all' amministrazione è un anno che sta chiuso in un cassetto questo defibrillatore potrebbe salvare una vita perché non muoverci e fare questa benedetta installazione tutto qua grazie.
Grazie ad esse se.
Mi è permesso.
La risposta la do io.
La darò io perché ho avuto io l' incarico di.
Collocare.
Questo presidio sicuramente importante.
Il Consigliere Bozza tra l' altro sa benissimo la ricerca che è stata fatta in piazza.
Che io stesso avevo trovato una collocazione che o contro la la la.
La proprietà che mi ha confermata la volontà di.
Di permettere l' installazione anche se poi tre metri da una parte tre metri dall' altra non è quella.
E il consigliere a destra sa anche le motivazioni per il quale.
Non è stata fatta.
Non è stato ancora fatto io non ritengo forse di doverlo dire a tutto il mondo insomma no io ho avuto dei problemi personali che mi hanno impedito di poterlo fare.
Ma sembra che di averti pure informata insomma di questa cosa che stavo.
Che stavo va beh che avevo dei problemi che non potevo interessarmi di questa cosa in questo momento comunque nel giro di quindici giorni sarà installato.
Mis mi dispiace se eventualmente ho frainteso il discorso delle sue condizioni di salute a cui ci tengo moltissimo.
Però visto che se il problema lei ha un problema l' Amministrazione è fatta da tante persone quindi perché ne sono anche altri Consiglieri quindi se vogliamo le cose si possono fare comunque io sono a disposizione nel caso serva grazie.
Grazie a te grazie a te e grazie a noi insomma perché diventa polemica soltanto sterile poi alla fine voglio dire no.
Segretario.
L' altro con.
Allora scusate.
Passiamo al secondo punto all' ordine del giorno.
Che poi il secondo il terzo il quarto il.
Quindi sono tutti punti collegati perché riguardano.
La rigenerazione.
Che.
Sono dei punti che sono stati rinviati l' altra volta.
In virtù del fatto che come era stato detto questo era.
Erano dei punti abbastanza.
Delicati.
In quanto.
Riguardo alla rigenerazione urbana sono e sono emerse delle criticità.
Che sono state evidenziate.
Dalle dalle opposizioni.
Al punto che le opposizioni stesse.
Avevano chiesto un annullamento.
Delle.
Delle istanze di CIN precedentemente approvate.
Con la elaborazione di un nuovo regolamento.
Questi punti sono stati rinviati.
Nel frattempo sono emerse delle delle novità che non so se tutti i colleghi Consiglieri conoscono.
E ci terrei che mi sembra doveroso leggerle perché forse qualcuno non le conosce e leggere soprattutto una nota che è arrivata dalla Regione Lazio.
Che credo che questa nota riapra.
Un attimo il discorso e la discussione proprio sulla su questa rigenerazione ripeto tenente tema questo molto importante.
Che riguarda l' intera città riguarda l' intero territorio riguarda tutti i cittadini.
E quindi come già ho avuto modo di dire l' altra volta credo che questo sia.
Un argomento da affrontare con la massima serenità.
E soprattutto cercare di arrivare a quella che potrebbe essere una conclusione condivisa così come ci siamo augurati un po' tutti quanti l' altra volta e credo e ripeto che questa nota della Regione.
Riapre appunto un dibattito per quanto riguarda questo discorso.
La vado a leggere.
È l' ufficio regionale che scrive.
A firma di due dirigenti del settore urbanistica.
Recita così con la presente la scrivente Direzione regionale riscontro alle vostre note protocollo numero 14 0 29 del 27 4 2019 e protocollo 14 0 30 del 27 4 2019 acquisita al protocollo regionale il 29 4 2019 rispettivamente con numero 32.038 72 e numero 32 38 85 con le quali codesta Amministrazione comunale ha trasmesso le delibere le rispettive deliberazioni in oggetto.
In data 6 febbraio 2018 con nota protocollo.
98 7 0 9 questa direzione ha diffidato il Comune di Alatri ad annullare la deliberazione di Consiglio numero 53 del 20 11 2018.
Le motivazioni della sopracitata diffida non dal fatto che comunque i ladri tramite la deliberazione di Consiglio numero 53 del 20 11 2018 ha recepito e disciplinato le disposizioni contenute.
Approvando mediante apposito regolamento una variante normativa ai sensi dell' articolo 1 della legge regionale regionali inviate con protocollo numero 73 34 77 del 20 11 2018 ci riferiamo.
Giusto per fare una precisazione a quella nota quella lettera che arrivò lo stesso giorno.
Duran Duran che arrivò durante la discussione del Consiglio comunale del 20 di novembre.
In considerazione che codesto ente con nota protocollo con protocollo comunale numero 9300 0 9 2 5 3 2019.
Ha espresso la volontà di procedere secondo quanto osservato da questo ente intendendo così superare la richiamata diffida.
E successivamente ha deliberato gli atti in oggetto si rappresenta quanto segue.
22 0 3 2019 si deve rilevare che la stessa ha ad oggetto Regolamento sulla monetizzazione.
Per il quale questo ente non ha competenza ad esprimersi.
Per quanto riguarda invece la delibera di Consiglio comunale numero 11 del 22 3 2019 che attraverso le linee guida interviene su quanto precedentemente deliberato con atto di Consiglio comunale numero 52 del 20 11 2018 in merito all' applicazione si deve evidenziare che le disposizioni contenute nel regolamento allegato alla delibera di Consiglio comunale per le modalità e le procedure adottate non sono idonee a costituire modifica o integrazione del regolamento e di conseguenza non hanno valore di norma per il piano regolatore PRG di norma di.
Sì.
E questo aspetto finale diciamo che forse è quello un po' più sostanziale le tre righe che u che con che fanno da cornice a tutto questo intervento.
Pertanto al fine di garantire il rispetto della legge regionale 36 87.
E superare le criticità rilevate risulta necessario che codesto ente ecco qui che codesto ente proceda a modificare le disposizioni normative.
Di cui alla delibera di Consiglio comunale numero di 53 del 20 11 2018 mediante apposito ed idoneo atto deliberativo.
Riassumendo.
Non vorrei sbagliarmi no.
Riassumendo diciamo che si torna si torna.
Al punto di partenza cioè al 20 di novembre se non so se la mia interpretazione è corretta cioè in pratica la Regione dice che sì si può superare tutto quello che loro hanno scritto fino ad oggi intervenendo su quel regolamento che è stato approvato il 20 11 2018 quindi credo che oggi il punto di di di di partenza.
Il punto di incontro il punto d' accordo debba ripartire necessariamente da quella per quanto mi riguarda è un pensiero mio personale debba ripartire necessariamente dalla da novembre.
Io non so adesso se.
Perché questi punti così come sono restano in piedi.
Dove si chiede dove si chiede l' annullamento completo di tutta la procedura.
L' osservazione della Regione dice che andando si proceda a modificare le disposizioni normative.
E superare le criticità per superare le criticità rilevate questo è quanto emerge adesso vogliamo aprire.
Un dibattito io credo che.
Forse si potrebbe anche.
Arrivare alla condivisione di una proposta di un ordine del giorno per.
Continuare a lavorare nel senso che la Regione chiede.
Pur riconoscendo che comunque ormai è inutile nasconderlo probabilmente.
Degli errori ci sono stati quanto meno ci sono state delle incomprensioni presumo.
Tra gli enti stessi.
Che però oggi che però oggi abbiamo la possibilità di superarli questo è credo il nocciolo del discorso dobbiamo decidere come superarli in che modo e se questo superamento lo vogliamo raggiungere tutti insieme oppure se ognuno dei colleghi Consiglieri vuole rimanere sulle proprie posizioni adesso apriamo un dibattito anche se.
Credo che questa cosa sia stata sviscerata già abbondantemente però alla luce di questa lettera credo che delle riflessioni si possono si possono fare chiedeva la parola il consigliere Pavia prego consigliere Pavia.
Grazie Presidente.
Sindaco Consiglieri colleghi.
Il richiamo che ci viene dalla Regione Lazio è un.
Chiaro.
Riscontro di quanto era stato evidenziato nelle passate settimane attraverso anche la produzione di una serie di atti che hanno portato alla nostra proposta di delibera.
Che mira annullare i due regolamenti che sono stati approvati affinché e questa è la nostra posizione sin dall' inizio vengano ri formulati.
Tenendo conto delle puntuali osservazioni che ci sono arrivate dalla regione e riportati all' attenzione del Consiglio per essere approvati io ricordo a me stesso che noi dell' opposizione.
A luglio votammo favorevolmente all' approvazione di questo Piano.
Perché perché il l' idea stessa di poter mettere mani al la.
Dal ginepraio che riguarda la l' urbanistica nel nostro territorio e poter diciamo gettare le basi per un.
Una sistemazione per un.
Per una come dice la legge è una rigenerazione del tessuto urbano beh questo non può non trovarci favorevoli e siamo in prima linea da questo punto di vista però per poter fare un' operazione di questo genere e mi spiace che sia stato necessario poi ritornarci su più volte in una situazione nella quale spesso si sono prese posizioni politiche poco comprensibili e forse dettate più dalla.
Volontà di di di mantenere una certa posizione per di carattere pubblico che non dal da reali e concrete motivazioni di carattere tecnico giuridico e anche politico se permettete.
Ebbene di fronte a queste situazioni ci siamo poi siamo arrivati in un vicolo cieco.
Perché perché è evidente abbiamo di fronte a quell' approvazione l' approvazione di quei due regolamenti non poteva non.
Scaturire una una così un irrigidimento della posizione regionale con addirittura una diffida che sappiamo bene essere un atto formale di grande importanza dal punto di vista tecnico e giuridico.
La lettera che è arrivata adesso dalla Regione e che segue una nota come ha detto appunto lei signor Presidente comunale in cui si manifestava la volontà di adempiere a quelle prescrizioni per superare le criticità criticità che erano state.
Evidenziate.
È oggi qualcosa che appartiene al mondo del della buona volontà perché io non vedo un documento un atto.
Una proposta di delibera alternativa.
Un regolamento riformulato una serie di emendamenti che potessero in qualche modo mettere questo regolamento al riparo da tutte quelle conseguenze che erano state paventate dalla Regione Lazio e che pertanto.
Di fatto lascia le cose immutate.
Io faccio presente che in base alla decisione che voi avete assunto a novembre.
Questo regolamento da febbraio è operativo.
Da febbraio è un regolamento attuale nel nostro Comune che può essere invocato e applicato.
Nonostante sia ben chiaro a tutti che si tratta di un regolamento illegittimo perché si pone contro delle leggi regionali e anche delle leggi statali.
E allora mi chiedo se proprio alla luce di queste puntuali osservazioni delle regioni quelle che sono arrivate adesso in cui nelle quali la Regione ci dice prendiamo atto della vostra volontà di rimettere le cose come devono essere messi di correggere tutti gli errori che ci sono.
La strada maestra è proprio questa annulliamo questo questo regolamento.
Diamo mandato agli uffici.
Tecnici competenti.
Che in leale collaborazione uso la locuzione che è stata fatta propria dagli organi regionali in leale collaborazione con i competenti organi regionali possa portare all' elaborazione di un regolamento che sia in qualche modo condiviso e condivisibile e possa portare quindi a questo Consiglio a riapprovare e vi possiamo garantire che noi saremo da questa parte nel senso che la voteremo di nuovo favorevolmente.
Magari all' approvazione all' unanimità di un regolamento che possa fungere davvero da presupposto per una serie di iniziative che possono portare giovamento al nostro territorio sotto tutti i profili che sono presi in considerazione la legge sulla rigenerazione urbana che è la 7 del 2017 ecco da questo punto di vista io ritengo che proprio sia indispensabile a questo punto è veramente improcrastinabile necessità di portare all' immediata abrogazione di questi regolamenti perché vengano espunti dall' ordinamento giuridico locale in modo tale che possano essere sostituiti da altri regolamenti che siano in linea perché oggi lo ripeto se io ho un qualche chiunque altro si presenta all' ufficio tecnico e fa una domanda di o per ottenere una determinata autorizzazione sulla scorta di questa è una norma di questo regolamento deve essere presa in considerazione e sapete benissimo quali sono le conseguenze a cui si esporrebbero non solo gli uffici ma anche i soggetti proponenti e noi questo lo vogliamo evitare.
E allora se le cose stanno in questi termini tra l' altro in quella nota regionale si dice anche chiaramente una cosa.
Il regolamento sulla rigenerazione lo potete emendare.
Ma le linee guida sono del tutto improprie sono i centri che all' ordinamento e al sistema non hanno né capo né coda non servono a nulla lo dovete proprio eliminare.
E su questo io credo non ci possono essere dubbi e allora se le cose stanno in questi termini.
È ancora più forte l' esigenza di prendere questi provvedimenti che non significano fare un vi una che in una vittoria per l' opposizione è una sconfitta per la maggioranza perché qui non parliamo non si tratta di vincere o di perdere noi dobbiamo fare gli interessi dei cittadini.
E ricordo quando a novembre nonostante le nostre riserve nonostante il fatto che fosse intervenuta quella nota regionale quando avevamo chiesto io proprio chiesi un rinvio per rimeditare l' argomento per approfondirlo per andarci a fondo per vedere meglio quest' Aula le cose mi fu detto no no bisogna votare.
Per arrivare poi a oggi in questa situazione.
Noi non ne vogliamo fare un cavallo di battaglia politico non vogliamo strumentalizzare la situazione non vogliamo trarne vantaggi di chissà quale genere non ci interessa nulla di questo perché non siamo qui per fare facciamo per fare politica ma certamente siamo innanzitutto per fare gli interessi dei cittadini e abbiamo sempre dimostrato che gli interessi dei cittadini vengono prima dei nostri intesi come parte politica e come soggetti che svolgono determinate attività.
E proprio in linea con questa nostra ferma convinzione che noi vi chiediamo anche voi Consiglieri di ma di maggioranza col cari colleghi di fare tesoro di questa comunicazione di prendere appunto le dovute e necessarie contromisure eliminiamo questi due regolamenti uno va eliminato per sempre perché non ha più ragione di essere e almeno che non si voglia insistere su una su una strada che però si sarebbe in aperta contraddizione con quanto è stato scritto alla Regione e quindi credo che non sia proprio materialmente possibile e l' altro lo annulliamo affinché possa essere quella parte che può essere recuperata sarà recuperata l' altra parte dovrà essere sostituita in teoria in teoria si potrebbe anche emendare il regolamento nel senso che una serie di emendamenti potrebbero andare a sostituire quegli articoli che sono articoli che si che sono articoli che si pongono in contrasto con la legge però fino a quando questa operazione non si farà questo regolamento sarà in vigore e non lo possiamo fare non lo possiamo consentire perché se tu domani va a fare deposita un' istanza per ottenere autorizzazioni e gli viene rilasciata e poi subisce dei danni ne paga delle conseguenze anche voi e perché queste non è che potete dire poi non lo sapevamo.
Era ben chiara la situazione e quindi ognuno si deve assumere le proprie responsabilità ma al di là di quelle che sono conseguenze che magari sono solo ipotetiche eccetera io dico è proprio una questione di buonsenso quello che dobbiamo assumere una decisione basata su una situazione evidente siccome oggi non c'è un' alternativa praticabile non ci avete portato nonostante fosse arrivata questa lettera dalla Regione quindici giorni fa una proposta alternativa di delibera in cui dite vogliamo emendare l' articolo 7 9 14 e 15 e sostituirli con questi altri articoli che abbiamo convenuto essere articoli che si trovano si pongono in linea con le leggi regionali e statali ebbene non è stato fatto e se questo non è stato fatto oggi questo Regolamento non può rimanere in vigore.
Perciò noi riteniamo ancora più pressante l' esigenza di annullarli.
Una volta che saranno state annullate nessuno impedisce di riprendere lo stesso regolamento.
Rivedere le parti che non vanno bene modificarle e una volta modificate riportarla all' approvazione di questo Consiglio e vi garantiamo che noi saremo i primi a dire va bene.
Prego consigliere Tarquini.
La premessa che voglio fare.
E l' intervento spero non sia.
Successivamente.
Anzi non sarà eccessivamente lungo ma deve essere comunque molto chiaro perché queste cose ormai sono.
Da luglio che noi le stiamo sostenendo e dicendo.
A volte mi pare che qui.
Si pensi che questo è un contenzioso che intercorre tra il Comune di Alatri e la Regione per cui basta mettersi d' accordo con la Regione magari in virtù delle sollecitazioni politiche che legittimamente o illegittimamente possano starci sugli organismi regionali per considerare.
Risolta la questione io vi ho detto già l' altra volta in Consiglio comunale.
Che se per un assurdo caso.
Fosse arrivata oggi una lettera della Regione che avesse detto tutto quello che vi abbiamo intimato con la corrispondenza precedente è da considerare annullato io avrei confermato.
L' opposizione più radicale a questo provvedimento perché entro nel merito del provvedimento la Regione ha evidenziato e certamente ha sollecitato e certamente ha rafforzato in virtù della sua autorevolezza quello che questo regolamento contiene di sbagliato di illegale di scarsamente chiaro.
È vero che noi abbiamo avuto un atteggiamento.
Privo di pregiudiziali nei confronti della rigenerazione poteva servire l' occasione offerta da questa legge a creare un quadro una situazione diversa dello sviluppo della nostra città del nostro territorio.
Ma già a luglio.
Io feci un atto.
Che nello stesso tempo era di critica al regolamento ma anche di apertura di credito perché.
Nel dibattito nella discussione rilevai quelle che erano alcune delle incongruenze più evidenti che coglievo ma mi allontanai dall' aula consiliare.
Proprio per consentire al Consiglio comunale se lo avesse voluto di inviare una nota.
Diciamo unanime un' approvazione unanime alla Regione e questo mio atto di dissenso ma anche di apertura di credito è agli atti del Consiglio comunale io non sono tra i sedici o diciassette consiglieri comunali che hanno votato questo regolamento non l' ho votato mai.
Mi sono rifiutato di votarlo rispondendo ad una sollecitazione del Sindaco che diceva che era un atto che doveva essere rafforzato da un voto unanime del Consiglio comunale allontanando.
La storia poi ha dimostrato che quelle incongruenze quelle lacune erano qualcosa di più di incongruenze e lacune.
Adesso noi siamo arrivati ad un punto nel quale.
Si rischia di fare un pasticcio peggiore di quello che è stato fatto finora.
Perché non sono bastate.
Le cose che sono state dette il 20 novembre non sono bastate le discussioni che abbiamo fatto nei successivi Consigli comunali.
Adesso di fronte ad una nota della Regione.
Che dice.
E dice esattamente quello che ha ricordato e sintetizzato il Presidente del Consiglio il discorso è da ricominciare dal 20 novembre.
Ma se significa se il discorso è da ricominciarono il 20 novembre tutto ciò che è stato prodotto dopo il 20 novembre va cancellato innanzitutto.
E siccome il discorso del 20 novembre si fonda su quella delibera.
Che non che agli effetti che ha ricordato prima il consigliere Pavia cioè che fa parte dell' ordinamento diciamo così e che quindi può essere assolutamente utilizzabile da qualsiasi cittadino va bene noi abbiamo inserito un elemento di inquinamento in questo ordinamento stiamo facendo una cosa assai pericolosa non è sufficiente l' emendamento perché se noi vogliamo pasticciare.
Allora possiamo pure fare qualche emendamento ma l' avete letta sta lettera della Regione cioè io mi domando ma questi scrivono no ma li vogliamo leggere per quello che scrivono questi vi dicono che avete utilizzato quel regolamento per fare una variante al piano regga alle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale e che per fare quello dovete usare un' altra procedura un' altra legge che prevede una serie di passaggi che non sono quelli della legge 36 della legge dell' 87 del 2017.
Ma sì ma vi rendete conto di che cosa significa questo significa non una cosa che ve la cavate con un emendamento dovete togliere tutta quella parte.
E se togliete tutta quella parte del regolamento rimane 1 le parti immediatamente attuabili.
Due rimane sempre all' interno di quel regolamento la violazione di legge delle che è diventato.
E quindi con un rischio di aver consapevolezza che c'è una violazione di legge e di pervicacemente mantenerla con responsabilità che vanno al di fuori di questa sala ma ve ne volete rendere conto o no o quante volte dobbiamo ripeterlo che nessun Consiglio comunale può autorizzare un norma contraria alla legge anzi di evidente.
Superamento elusione evasione della previsione normativa allora come si fa a partire e dire sì rimediamo sospendiamo aspettiamo due settimane tre settimane bisogna cancellare dalla delibera 53 che non ha a tutti quei punti che sono stati ricordati dalla Regione.
Sbaraccare quella legge quel regolamento con tutti gli atti conseguenti poi dirò una cosa sulla monetizzazione con tutti gli atti conseguenti e dare al.
Gli uffici il mandato di costruire un regolamento compatibile con la legge 7 del 2017 se si vuole apportare una variante al piano regolatore generale Norme Tecniche di attuazione del Piano Regolatore Generale si faccia un atto di variante alle norme tecniche di attuazione del Piano regolatore generale sulle quali ciascuno in Consiglio comunale si esprimerà e che però seguirà la strada la procedura che non è brevissima prevista dalla legge 36 che non accadde l' 87 che non a caso l' Amministrazione le il Consiglio regionale il dipartimento regionale richiama.
Ma c'è una delibera in più.
Da abrogare da cancellare quella della monetizzazione sulla quale la Regione vi dice non che è fatta bene.
Vi dice questa non è materia della quale noi siamo competenti quindi voi non so se lo sottintende sottintenda furbescamente che l' avete mandata ma non è non rappresenta non è di competenza della Regione io su questo sono in disaccordo nel senso che secondo me per i contenuti di quella delibera.
Anche quella è oggetto e deve essere oggetto di osservazione da parte della Regione ma siccome quella delibera perché non stiamo parlando in astratto ripeto non è un contrasto tra noi e la Regione è qualcosa di molto più serio che riguarda la vita dei cittadini fra qualche attimo parleremo delle demolizioni quanto di quel dramma che c'è nelle demolizioni nasce da zone grigie da interpretazioni sbagliate da incoraggiamenti illeciti al mantenimento di situazioni all' utilizzazione e alla pratica abusiva nel nostro Comune quanti di quei cittadini sono stati indotti proprio per questa intenzione e per questa volontà di interpretare e di trovare sempre la soluzione possibile smarrito la strada maestra che come ho detto è ben altra e doveva essere assunta in questo Comune già da qualche anno ma in quella delibera della monetizzazione c'è una violazione evidente di un principio giuridico fondamentale la non retroattività degli atti amministrativi dell' efficacia degli atti amministrativi li noi ipotizziamo la possibilità di applicare oggi per ieri alcune norme.
Ebbene questo è un fatto che non può esistere non ci può essere il sospetto che il Consiglio comunale voglia autorizzare una delibera nella quale un atto contro principi di legge contro i principi dell' ordinamento giuridico rimanga quindi è necessario abolire abrogare quella delibera perché se non è competenza della Regione guardate è competenza della magistratura non è che si scappa se non è competenza della Regione non è competenza di altri istituti che della nostra possibilità di autotutela è competenza di altri livelli di giudizio quindi anche su questo stiamo attenti abbiamo la possibilità davvero di segnare una pagina nuova nell' urbanistica del nostro Comune del Comune di Alatri leviamo di mezzo quello che va tolto di mezzo vengano dati degli indirizzi seri facendo e seguendo le strade e le procedure previste dalla legge quelle che sono possibili da una parte la legge e l' applicazione un regolamento attuativo se è necessario della legge della cosiddetta rigenerazione nei limiti e negli ambiti che in quella legge vengono consentiti ricordatevi che dice ci dovete mandare i piani integrati.
Che però debbono stare dentro strumenti urbanistici previsti ed è quello il punto debole sul quale non è possibile sanare con un emendamento di 15 giorni o di un mese quindi facciamo riapriamo un discorso sull' urbanistica sui due piani da una parte da una parte la variante alle norme tecniche di attuazione attraverso un provvedimento ispirato dall' Amministrazione che segua le sue strade dall' altra il Regolamento strettamente attinente agli articoli regolamentari della legge 7 del 2000 regionale 7 del 2017 e l' espunzione immediata con la la non approvazione la revoca di quella delibera degli aspetti di vera e propria violazione di legge che fino a che non sono espunti gravano come un macigno anche sul nostro stesso lavoro sulla nostra attività amministrativa oltre a non dare certezze e ad essere elemento tale da indurre a errori a confusioni e quindi ai rischi i cittadini che vogliano legittimamente costruire i commercianti o gli imprenditori che vogliono ampliare le loro attività cambiare le destinazioni d' uso laddove è possibile fare tutte quelle cose che noi abbiamo il dovere di programmare ma in maniera chiara in maniera tale che tutti stiano al riparo dal determinarsi di fatti che poi nessuno vuole ma che sono drammatici nella vita delle persone quindi facciamo cambiamo il aboliamo revochiamo quelle delibere perché è l' unico passo.
Che in linea con quanto è stato espresso dalla Regione pertanto dice la Regione modificate le disposizioni normative secondo appositi e idonei atti deliberativi il primo atto deliberativo idoneo e apposito è quello di revocare di annullare in autotutela tutto quello che è stato fatto fino a questo momento.
Prego onorevole Iannarilli.
Buonasera a tutti.
Sicuramente.
Le pressioni fatte all' ultimo Consiglio comunale.
Ad esponenti politici signor Sindaco hanno fatto effetto.
Perché quella lettera che invia alla Regione.
Di fatto è un atto politico che.
Va.
Be salva per modo di dire la fine.
Nel dire che non andate a revocare le delibere perché di fatto quello vi aveva detto la Regione vi rimanda a novembre quindi conferma che gli atti deliberativi fatti ci sono degli errori che non permettono di procedere e andare avanti sul proposte e gli atti deliberativi che avete posto in essere.
Ma questa credo che sia l' ennesima dimostrazione.
Che questo come un comune sindaco sta alla deriva lei chiaramente si fa la sua risata.
Che non con non condivide.
Le mie posizioni ma lo vediamo già oggi no cioè se dovete fare delle scelte fatele non continuate a giocare con le persone non lo cacciamo lo metto stamattina è diventato il non lo so da quali fili viene tirato ci sta non ci sta che.
Un voto cioè dargli quello che gli spetta perché purtroppo in politica è sempre successo che gli appetiti vengono mangiando e cambiano le posizioni dei consiglieri è successo a tutte le amministrazioni quindi se deve dare una svolta a questa Giunta lo faccia prima possibile perché se lei continua a traccheggiare e continua a fare danni a questo Paese perché è la dimostrazione che sono sei mesi che andiamo discutendo lavorando facendo Consigli comunali e non riusciamo ancora a portare uno strumento urbanistico che possa soddisfare le esigenze normative e della nostra città questo è chiaro che non può.
Dare responsabilità a chi sta all' opposizione noi abbiamo fatto e mi creda non stiamo facendo opposizione stiamo facendo un' opposizione saggia sto facendo un' opposizione per cercare di farvi capire.
Che ci sono cose che vanno fatte in maniera diversa.
Gli ho anche detto lei di avere Assessori che sono presenti in assessorato.
Io ancora una volta quando arriveremo alle demolizioni le dimostro che lei c' ha un Assessorato allo sbando lei ha nominato un di di un responsabile e l' ha lasciata in mezzo all' oceano in piena tempesta in piena tempesta perché oggi l' assessorato all' urbanistica c'è una tempesta in piena.
Non c'è una guida politica mi sono permesso di dire mai avuto indicazioni dalla parte politica per fare determinati atti.
Qua non si è visto nessuno.
Né oggi e né ieri.
Questa è la dimostrazione che anche il funzionario che ha le sue competenze ma ci sono scelte politiche noi successivamente andremo a deliberare come Consiglio comunale sono non avrebbe senso che quelle delibere vengono in Consiglio comunale o no Sindaco quelle delibere sono di competenza di Consiglio ma se sono di competenza di Consiglio il Consiglio deve poter decidere liberamente ma con documenti alla mano io siccome non sono stato eletto Sindaco e mi dispiace per questa città.
In due o tre giorni mi sono interessato un po' di quel tempo escono fuori basta copiare basta andare a vedere quello che hanno fatto gli altri Sindaci perché quel problema non lo ha il Comune di Alatri lo hanno tutti i Comuni d' Italia e qualcuno si è mosso ha fatto qualcosa e ci entreremo me lo mostro per dimostrarle.
Che c'è un ente allo sbando.
C'è una.
Opinioni allora lei mi deve dire sono sei mesi che discutiamo di una delibera siamo riusciti siete riusciti sicuramente sarà stato scomodato sua eccellenza Buschini sicuramente Fantini avrà fatto la sua opera di di di di sollecitazione e qualcuno alla Regione quando io ho detto che sono stati in Regione e si discute che funzionari da una parte c'è al Comune dall' altra parte della Regione si discute e si trova un punto d' incontro quindi sicuramente lo so perché insomma parlo per i Consiglieri c'è stato un un intreccio di chiamare telefonate e cose varie per arrivare a partorire un topolino lo chiamerei io che la Regione mi dice tornare a l' 11 di novembre questo significa che noi avevamo ragione questo significa che quegli atti.
Ma non perché sono stati fatti male apposta non perché c'è stata una volontà di qualcuno c'è stato qualche errore abbiamo anche capito che la Regione ha commesso un errore non pronunciarsi nei termini giusti ma è chiaro che non si può fare gioco forza con un ente sovraordinato che guida l' urbanistica di questa Regione e quindi va trovato un punto d' incontro è chiaro caro Tarquini caro voglia non ci verranno mai dietro non possono già questo atto è la dimostrazione che loro hanno fallito su questo tema adesso che noi pretendiamo che regola le delibere e ricominciamo da capo non lo faranno mai perché insomma hanno una maggioranza traballante ma insomma ancora ci sta la maggioranza può darsi che prima del stasera se date quello che vuole Maggi i numeri che avete per per continuare allora questa è la dimostrazione che devono dare e fare finta di dare che andranno a modificare non sappiamo quando perché sicuramente se vogliono fare le cose fatte bene forse aspetterebbero altri due mesi tre mesi forse se si decidono a dare un incarico ad un urbanista.
Che non sia l' amico di Tarquini no perché ce ne stanno tanti perché lei ha insinuato anche cose l' altra volta che sta arrivando due persone e lei penso che meglio di me essendo un tecnico conosce lei meglio di me sicuramente conosce i tecnici che sanno di questo tema e che possono aiutare questa amministrazione il funzionario che ce la sta mettendo tutta ma lo vedo molto isolato.
E si sta assumendo responsabilità secondo me che non può assumersi lui e trovare una soluzione fate qualcosa che può essere applicato a questo paese non questo dividiamo ma fanno in fretta invece di perdere tempo per.
L' 11 che vanno affrontati più rapidamente perché quando non si risolve il problema e lei ha sta sempre in ansia perché insomma non ha a sempre a rischio una maggioranza c'è o non c'è c'è o non c'è votiamo non votiamo cioè non penso che lei può continuare ad andare avanti in questo modo ma anche nella scelta che non lo so se la farà di assessori che saranno ridesignati oggi domani non lo sappiamo quando ci farà piacere saperlo se si farà deve trovare persone che danno la disponibilità disponibilità ad essere presenti nel palazzo ad affrontare i problemi faccia quello che avevo proposto io Sindaco timbri e faccia timbrare gli Assessori almeno a fine mese può controllare la presenza se quei soldi che vengono presi per fare l' assessore almeno implorando due volte a settimana un Assessore dovrebbe essere presente a pieno a tempo pieno nel palazzo comunale per potere esercitare il suo ruolo perché se continuano a fare nomine di persone che poi hanno mille problemi di lavoro non dico che sono incapace impopolari non dico mai che le incapace ma lei non c'è se lei non c'è se lei non c'è è difficile amministrare se c'è pochissimo diciamo che spesso viene per prendere l' aperitivo il Crodino con con Maggi ma di fatto mancano poi gli atti che noi vediamo che vengono deliberati le problematiche che abbiamo a livello comunale che sono tantissime la situazione economica che da anni che le dicevo che era traballante lei diceva che io non sapevo leggere numeri di fatto ha fatto 10 milioni di euro di euro di debiti che pagheranno chi verrà di fatto le casse comunali sono vuote perché non si riesce a spendere una lira e se non per l' ordine massima amministrazione lei non può dire che oggi.
Questo suo Governo sta dando i risultati perché si dice questo c'è qualcosa che non va il suo pensiero perché se vediamo la città dove non ci saranno le luci due piena di buche dove non funziona niente dove prendiamo mesi per fare una delibera deve rendersi conto che c'è qualcosa che non va allora se ha una maggioranza persone che le danno una mano bene solo che mi creda Sindaco lasci stare perché andando avanti la situazione di questo Paese a breve sarà molto più complessa di quella che viviamo oggi quindi io mi auguro che ha accettato l' invito dell' opposizione di ripartire da zero ma sono sicuro che questo Governo non accetterete andando avanti per la vostra strada e speriamo che inizia peggio di quella che avete percorso fino ad oggi.
Grazie consigliere Iannarilli se ci sono interventi.
Prego Consigliere Mascia.
Pochi giorni fa è stato pubblicato.
Due decreti con i quali si dà atto che è intervenuta la revoca di due assessori della Giunta e siccome voglio dire noi siamo in Consiglio comunale e il Consiglio comunale dovrebbero un attimo attenzione.
Beh allora siccome siamo in Consiglio comunale e in Consiglio comunale è prevista anche la partecipazione del Sindaco degli Assessori e vorremmo chiedere chiarimenti su questo punto perché noi ci troviamo di fronte oggi a una giunta incompleta e con la quale stiamo discutendo di alcune cose che riguardano tra l' altro l' assessore all' urbanistica che è stata revocata adesso non so la data ma credo che sia stata fatta oggi quindi di Var parliamo con con un fantasma con chi parliamo al di là del fatto che il Sindaco e comunque il capo della Giunta colui che governa e governa la la l' amministrazione nel suo complesso ci mancherebbe altro ma credo che sia doveroso da parte nostra chiedere e sia doveroso da parte del Sindaco fornire dei chiarimenti in merito perché stiamo trattando dei temi che riguardano l' urbanistica e proprio oggi lunedì l' assessore all' urbanistica oltre che l' Assessore alla Pubblica Istruzione che vedo qui dentro ma che a questo punto prendo atto di questo decreto.
Siano stati revocati quindi vogliamo chiederle signor Sindaco credo che sia necessario anche se mi scuso se mi interferisco in qualche modo e intervengo nel corso di un dibattito che riguarda un tema che però è pertinente all' argomento che ci siano dei chiarimenti in merito perché stiamo discutendo di una cosa che comunque è relativa anche a un soggetto che da questo momento in poi sembra non essere più in carica e quindi non sappiamo nemmeno chi è sarebbe il nostro referente naturale o se vogliamo meglio dire ancora istituzionale.
Su quello sono valutazioni politiche che interveniamo dopo che così almeno facciamo chiarezza anche su questo punto grazie.
Ok.
C'è l' intervento credo del Consigliere Maggio.
Prende la parola.
Non lo so.
Buonasera a tutti grazie Presidente Sindaco colleghi Consiglieri.
Allora io.
Prima di trattare il tema della rigenerazione urbana vorrei rispondere al consigliere Iannarilli in merito.
Ad accontentare Maggi e qui io in questo anno e mezzo due anni non ho mai chiesto di accontentarmi su qualcosa e non ho mai chiesto un una poltrona come si dice no in gergo una poltrona quello che sia io ho sempre posto all' attenzione alcune cose che non andavano e ho sempre cercato di dare il mio contributo anche a torto collo come si dice però ho cercato sempre di farlo il cambio di passo che era stato promesso già da tempo è stato chiesto da me è stato chiesto anche da altre persone.
E io l' ho portato sempre avanti pur non chiedendo nulla per me.
Si è analizzato adesso si è fatta un' analisi a metà mandato oltre metà mandato di come stavano andando le cose ci sono stati dei problemi ci sono state delle valutazioni che il Sindaco ha fatto e credo che sia stato giusto prendere coscienza e fare quello che che ha ritenuto di fare.
In merito alla generazione urbana io sono stato l' unico consigliere di maggioranza che il 20 di novembre.
2018 ha votato contro.
Il contro l' approvazione definitiva del regolamento.
Perché perché dopo aver votato a favore il 17 luglio 2018 alla presentazione del regolamento il 20 di novembre come sapete tutti come è stato ripetuto più volte in questo Consiglio però lo voglio dire perché naturalmente la cronostoria deve essere.
Chiara a tutti e magari anche a persone che non hanno mai eseguito questo questo argomento il 28 novembre la Regione durante il Consiglio comunale ha trasmesso una nota a questo Comune la nota è entrata in Consiglio comunale l' abbiamo fatta nostra nella nota si facevano delle osservazioni al regolamento che stavamo approvando definitivamente io ho chiesto a questa maggioranza di abbiamo sospeso il Consiglio siamo andati ci siamo riuniti abbiamo cercato di di valutare fare delle valutazioni io avevo chiesto a questa maggioranza di ritirare il punto ritirare il punto per andare in Regione il giorno successivo a cercare di me di di verificare e valutare insieme a loro quali fossero le problematiche che ci avevano indicato nella nota arrivata proprio in quel momento.
Diciamo che in quel in quel contesto la maggioranza non ha ritenuto di di ascoltarmi e si è voluto andare avanti comunque per poter per poter approvare procrastinando la data primo febbraio 2019 oggi.
Dopo dal dal 20 novembre al.
Al 22 marzo ci sono state varie provvedimenti tra cui il 7 di febbraio 2019 la Regione aveva mandato aveva trasmesso a questo ente una richiesta di annullamento della delibera approvata il 20 di novembre.
Per fortuna poi abbiamo grazie a tutti noi grazie magari al al lavoro della maggioranza allora anche delle minoranze che hanno comunque messo all' attenzione della città di questo Consiglio.
Alcune alcuni hanno toccato alcuni tasselli che hanno.
Costretto la Regione a valutare e a.
Riverificare quello che era la richiesta di annullamento cioè il al 7 febbraio hanno hanno trasmesso questa nota dove veniva ripeto chiesta la richiesta di annullamento della delibera approvata il 20 novembre per fortuna poi dopo un' attenta valutazione dopo pressioni fatte anche da noi su temi su questo tema la Regione il 17 di.
Maggio ha trasmesso questa lettera che prima il Presidente del Consiglio ha.
Letto e nella lettera.
La Regione parla espressamente delle note delle delibere fatte durante questo percorso che ho citato prima e nella fase finale la Regione è molto chiara.
Nella fase finale della Regione è molto chiara.
La Regione dice che.
Per superare le criticità rilevate risulta necessario che codesto ente proceda a modificare.
Le disposizioni normative di cui alla delibera del Consiglio comunale numero 53 del 20 novembre 2018 mediante apposito idoneo.
Atto deliberativo perciò.
Quello che chiedevamo noi quello che abbiamo chiesto noi quello che ho chiesto io in questo in questo in questa assise per fortuna la Regione ha capito per fortuna la Regione ha diciamo.
Dato a questa maggioranza una possibilità per modificare il regolamento tornando naturalmente al 20 novembre 2018 se si fosse fatto prima magari non perdevamo sei mesi di tempo però però poi in queste in queste cose ognuno ognuno esprime le sue valutazioni ognuno cerca di di di interpretare le cose come crede io io io sin da subito avevo avevo.
Mostrato tutta la mia perplessità alla all' approvazione di quella delibera 20 novembre 2018 però oggi la Regione chiede di superare le criticità del della nota del 7 febbraio 2019 e chiede di di apportare le modifiche alla delibera numero 53.
Perciò per quanto mi riguarda.
Credo che questo si possa fare per evitare di perdere ancora tempo per evitare di perdere ancora.
Altri mesi come sono stati persi credo che la modifica al Regolamento apportando quelle osservazioni che la Regione aveva già.
Fatto il 20 novembre 2018 si possano fare e mi auguro anche in tempi brevi per poter ritornare in questo Consiglio e approvare definitivamente il regolamento perché la città ce lo chiede e i professionisti ce lo chiedono e ce ne è bisogno bisogno per tante tante motivazioni tra cui quello che citava prima il Consigliere Iannarilli.
Se non sbaglio è stato proposto è stato diciamo.
Redatto un ordine del giorno che.
Capogruppo del Partito Democratico vorrà illustrare grazie.
Volendo volendo se vuole lo può ne può parlare illustrandolo però è successivo no no no certo ci mancherebbe.
Perfetto.
Infatti è ovvio vediamo come va l' esito della votazione.
La parola no la parola al consigliere Bandini.
Non intervengo nel merito poi mi riservo magari di farlo dopo ma è solo per una questione perché siccome è stato citato un ordine del giorno.
Era una una volontà quella di eventualmente condividere una posizione su questo punto ma che ne so su questi punti cioè nel senso di superare l' annullamento perché la Regione chiede comunque che si intervenga e quindi dare mandato per questo per questo intervento ma se questo punto cioè se questa modalità non viene condivisa.
E l' ordine del giorno è quasi inutile perché viene da sé che ammesso che l' annullamento venga bocciato.
Viene da sé che il Sindaco e la Giunta in riferimento alla lettera sono tenuti ad operare nel modo che dice la Regione che probabilmente viene interpretato dagli uni in un modo dagli altri nell' altro ma questo magari lo illustrerò grazie.
Prego consigliere Rossi.
Grazie.
Mah io sono un po' come dire anche un po' sconcertato nella precedente nel precedente Consiglio comunale ricordo che ci ritirammo in in sala Giunta.
E grazie anche soprattutto grazie anche al contributo di qualche consigliere di minoranza in particolar modo dell' onorevole Iannarilli.
Decidemmo di spostare.
Di rinviare quel punto in attesa di eventuali comunicazioni della Regione.
Lo stesso Antonello mi ricordo.
Animato da da un buono spirito ci disse fate in modo e così via.
Giustamente giustamente no no anzi mi sento anche di ringraziarlo per questa iniziativa che prese allora.
Oggi però ci troviamo di fronte.
Ad una lettera della Regione.
Che io.
Sì sì ma infatti voglio dire questo.
Altre regioni che però attenzione non ci dice annullate la delibera di novembre questo è il nocciolo della questione perché il Consigliere Tarquini e anche in Consiglio di Pavia un po' meno il consigliere Iannarilli debbo dire.
Insistere su questa cosa annullate la delibera del 2 novembre la Regione ci dice annullata la delibera del 2 novembre che abbassa è chiarissima.
Non c'è uno che dice al fine di garantire il rispetto della legge regionale 36 e superare le criticità rilevate quindi superare le criticità che sono emerse successivamente risulta necessario come essendo proceda a modificare le disposizioni normative di cui al decreto numero 53 del vento che mediante apposito e idoneo atto deliberativo caro consigliere Tarquini se lei dice che l' apposito atto deliberativo deve partire dall' annullamento di questa è la perché la ragione prima tre righe un rigo prima ci dice modificare e c'è qualcosa che non va perché se lei dice.
Che annullate l' opera la Regione poi rigo prima ci dice a mo' di istruzioni normative e insomma allora io.
Faccio l' appello siccome questo diciamolo chiaramente questo è un re.
Un punto che interessa la città e quindi qui ci sono anche i Consiglieri che questo tema lo vivono in modo più più pesante anche perché.
Che ne so che hanno un interesse diverso che lavorano che stanno a contatto tutti i giorni con notizie queste cose allora collaboriamo su questo punto.
Date questa è la faccio soprattutto a quei consiglieri di minoranza ritirate avviene la richiesta dell' annullamento e poi magari condividiamo insieme una mozione finale che ci impegna che impegna il Sindaco la Giunta a deliberare nel senso che solo la Regione grazie.
Ci sono interventi che vuole intervenire prego consigliere Tarquini.
Allora proprio a chiarimento ma che vale più diciamo per che venga lasciata agli atti che per convincere qualcuno perché mi pare che.
Altre valutazioni siano qui intervenute per cui è veramente una.
Non dico una perdita di tempo perché non è mai una perdita di tempo ma comunque insomma debbo ridimensionare pure il senso il significato di certi interventi.
La Regione dice in questa lettera.
La la la prima impressione se mi permettete la volgarità che ho detto tra me e me quando ho letto la lettera della Regione è quello li hanno accontentati e coglionata.
Oh che è esattamente quello che ha fatto l' amministra la il la Direzione Urbanistica.
Perché ha tolto le punte diciamo più polemiche e più dure del intervento.
E però ha confermato la stessa cosa.
Perché c'è una differenza sostanziale caro Maggi e bisogna che tu ti misuri sulle differenze non aggiustando delle a comodo tuo c'è una differenza sostanziale tra quello che c'è stato il 20 novembre ci diceva la Regione il 20 novembre e quello che succede oggi il 20 novembre la Regione ti ha mandato prima che tu approvasse la delibera che ha mandato le osservazioni e ti ha detto tu mi devi rispondere a queste osservazioni prima di fare l' atto deliberativo va bene.
Oggi tu hai approvato quell' atto deliberativo non stai nella situazione del 20 novembre c'è una differenza fondamentale perché il 20 novembre 2 ancora non aveva approvato la delibera avevi quindi il tempo di procedere di fermarti come giustamente tu insieme ad altri abbiamo proposto il 20 novembre e modifichi non succedeva niente perché l' ordinamento era sgombro da quell' equivoco da questa delibera tu il 20 Novembre hai approvato una delibera che dal 2 febbraio è efficace.
L' unico atto adeguato la Regione non t' ha voluto ridire l' annullamento ha detto prendo atto che tu vuoi cambiare fai un atto deliberativo adeguato che è esattamente questo qui che vi sto dicendo io due sono gli atti da fare in rapida successione uno l' annullamento delle delibere e torni davvero alla situazione del 20 novembre al all' una situazione non ancora compromessa e poi prepari lo puoi fare con uno atti di indirizzo quello che ti pare prepari la soluzione che sostituirà quella lasciamo da parte gli aspetti che ti dico che secondo me quella delibera non è emendabile e quindi la deve riconsiderare da capo che è rischiosa che mette tutti in difficoltà e mi auguro che di questo voi siate consapevoli ma è l' unico passaggio onesto serio.
E il le linee guida che la Regione ti dice che sono uno strumento che non serve a niente e che voi avete approvato anche le linee guida sono una delibera approvata e.
Che continua ad esistere nell' ordinamento amministrativo della nostra città.
È quello che facciamo.
Con le linee guida.
Quello ve lo dice esplicitamente sono uno strumento non idoneo a superare tutti 'sti problemi se da perso tempo come vi abbiamo detto noi e vi stiamo dicendo da novembre perché se io arrivato all' intervento di novembre ve l' ho detto rischiate di perdere sei mesi su questa questione perché vi state mettendo in un ginepraio.
E si è regolarmente verificato allora adesso per un semplice puntiglio orgoglio non voglio pensare che ci sia altro perché io potrei domandare al responsabile del settore urbanistico se nel frattempo e sulla base della delibera 53 quella che bisogna e noi secondo noi bisogna revocare e sulla base di quel regolamento alcuni cittadini hanno presentato domande di permesso di costruzione.
Sono state presentate queste domande come la mettiamo.
Ma vi state rendendo conto di quello che avete che il meccanismo folle è stato innescato e allora ritorno.
Non serve a niente perché.
È più importante il cambio poi pure sto fatto dei cambi degli assessori no ma signor Sindaco mi rivolgo a lei a parte che lei si troverebbe nella difficile situazione se non ha nominato un nuovo assessore all' urbanistica di essere.
Tenutario diciamo così tra virgolette della delega all' urbanistica e mi pare che questo sarebbe costituirebbe un problema ma a parte questo diciamo ad interim diciamo così ma il nodo della questione dal punto di vista politico ma si procede ad un revoca di due assessori.
Non viene comunicato in Consiglio comunale come se fosse una questione privata decisa nel gruppo di maggioranza.
E il Consiglio comunale non avesse diritto di conoscere i motivi di questa revoca.
Io posso capire la revoca per il contesto in cui si pone all' assessore Santoro che posso leggere posso leggere come beh questa Assessore non ci ha garantito un esito positivo della pratica della rigenerazione quindi non l' ha guidato politicamente quindi io la revoca.
È una questione e un dibattito una discussione di carattere politico da fare potremmo essere d' accordo potremmo dire che è tardiva che poteva essere fatto prima ma l' assessore Rita Rossi di cui il Sindaco un attimo prima di iniziare la discussione rispondendo a a Roberto a destra ha detto vieni qui a parlare perché sei nel pieno delle sue funzioni salvo tre l' hai detto o no l' ha detto Sindaco in tre secondi dopo abbiamo visto il decreto.
Insomma spiegano le assessore ma lei quando allora voleva prendere in giro la l' assessore Majlis se Sindaco Sindaco la sostanza è quella che le dico io e non credo che lei l' abbia maturato senta Sindaco senta Sindaco lei significa che alle due e mezza l' Assessore era operativa alle due qui alle due e tre quarti ci ha ripensato gli ha tolto la delega non ho capito è evidente che era una una.
Decisione maturata prima no e allora qual è l' addebito che viene mosso all' assessore Rita Rossi che è stata più volte notata in Consiglio comunale lo stesso Roberto a destra ha detto che hanno lavorato fianco a fianco per risolvere alcune problematiche ma il Consiglio comunale ha diritto di saperle queste cose oppure noi siamo una la registrazione di affari di bottega vostri questo noi non lo sapremo mai avete capito male avete capito male questa è la casa il Consiglio di tutti i cittadini e noi stiamo qui rappresentando senza limiti di mandato gli interessi di questa città e ci dovete rendicontare perché è un vostro dovere non perché sia un nostro diritto è prima ancora che un nostro diritto un vostro dovere sulle azioni che fate non le dobbiamo leggere anticipate sui giornali dai boatos e dai rumors che i giornali e i giornalisti che evidentemente hanno più credito di noi di conoscere quello che succede dentro questo Comune vengono a sapere e poi mettono sul loro sui loro giornali facendo peraltro egregiamente il loro mestiere quindi una discussione di carattere politico sul perché queste tele che siano state ritirate e che intenzione si abbia di proseguire perché ripeto qui ci sta anche altri riflessi altri profili da tenere presente sul prosieguo della della vicenda ebbene io credo che il Consiglio comunale in questa sede non la prossima volta lo debba sapere a noi non ci interessa niente se la di la la dottoressa Raboni che al Consiglio provinciale non è stata eletta viene risarcita con una delega assessorile come è scritto sui giornali vogliamo escludere che sia questo ma la verità che ci sta e che leggiamo e questa sui giornali ed è mai possibile è mai possibile amministrare questa città in questo modo.
Io lo domando a voi ma siccome trovo orecchie chiuse sorte lo domando ai cittadini se questo sia possibile.
C'è l' intervento.
Del Consiglio.
Figlio del Consigliere del Consigliere.
Però scusate ne parliamo dopo nel bilancio che abbiamo la possibilità permettetemi di parlare degli argomenti come come voglia chiudiamo questo argomento qui e poi chi vuole entra nel merito.
Poi è decisivo però è inutile.
Se votiamo fra dieci minuti ne possiamo parlare come vogliamo capito.
Almeno chiudiamo il discorso sulla degenerazione 3 prego Assessore Di Fabio voleva intervenire sulla rigenerazione.
No volevo intervenire ha chiesto.
Vice Sindaco.
Io vorrei intervenire su questo tema.
Perché ho partecipato all' incontro in Regione per quanto riguarda.
E l' accordo quantomeno il chiarimento che si è avuto con i dirigenti regionali che hanno prodotto.
Questa lettera che in qualche modo chiarisce bene tutto quello che dobbiamo fare che tra l' altro il Comune.
Nel corso delle ultime di tutte le interlocuzioni avute di carattere formale e informale sempre dichiarato di voler aderire alle proposte e alle sollecitazioni della Regione.
Nella stessa lettera.
La Regione riconosce che abbiamo approvato un regolamento in via definitiva quindi l' approvazione del 20 novembre lo stesso giorno in cui sono pervenute le osservazioni.
Da quella data abbiamo avviato ripeto una interlocuzione e abbiamo capito quali fossero le modifiche di carattere formale e sostanziale da apportare al regolamento.
E lo abbiamo e le abbiamo declinate in un regolamento che io definirei B di linee guida perché la stessa Regione aveva suggerito di adottare un regolamento per le linee guida.
In realtà.
Poi nel corso dei di dell' ultimo confronto ci hanno chiarito che quelle linee guida quelle linee guida e dovevano essere sottoposte eventualmente alla stessa procedura appesantita aggravata prevista per il regolamento previsto dalla legge perché potessero diventare norme urbanistiche attuative.
E quindi nella lettera ci dicono in buona sostanza.
La Sos e gli articoli che avete modificato nelle linee guida vanno bene ma non sono stati messi in un in uno strumento regolamentare e regolamentare.
Che non è idoneo perché non è stato sottoposto a quella procedura quindi non ci hanno detto di annullarle.
Per quanto riguarda invece.
Il regolamento sulla monetizzazione.
Tu al all' autorità al potere e di controllo da parte della Regione la cosa più fondamentale più sostanziale è effettivamente che hanno chiarito che dobbiamo tornare sul in delibera in Consiglio comunale per modificare il regolamento base cioè quello approvato il 20 novembre.
Nel modificarlo questo regolamento di fatto andremo a trasporre all' interno del regolamento con le modifiche che finora stanno nelle linee guida.
Due regolamenti secondo la Regione potrebbero anche coesistere ovviamente nel corso della successiva interlocuzione valuteremo valuteremo se effettivamente non sia opportuno rimuoverlo però la Regione ci parlava di linee guida quindi un regolamento accompagnatore da non esclude a priori ecco perché noi siamo contrari ad annullare anche le linee guida perché nel corso delle interlocuzioni quando noi torneremo nel prossimo Consiglio comunale a questo punto ad approvare la modifica al Regolamento base noi andremo a trasporre in quel regolamento tutte le modifiche che ci hanno suggerito.
E ci ha spiegato e chiarito esattamente la Regione che quest' ultimo regolamento quest' ultima delibera rileverà come accoglimento delle osservazioni e chiuderà la procedura.
Cosa diversa.
Se noi dovessimo annullare.
Chiaramente esplicita che va modificata ma non modifica delle disposizioni di cui alla delibera consiliare numero 53 del 2018.
Questo è un passaggio fondamentale perché come è stato stabilito nel precedente Consiglio comunale è stato preso l' impegno da parte del Capogruppo Rossi nel ricevere un documento della Regione che indicasse la strada la linea per superare le criticità e sottolineo il verbo superare perché è lo stesso verbo utilizzato per ricollegarci al precedente Consiglio comunale dai Consiglieri e di maggioranza e di minoranza che si misero d' accordo sul fatto che si dovesse capire il modo la procedura e gli atti per superare questa impasse e quindi.
Questa è la è la strada.
La strada cioè quella di non procedere per annullamenti innanzi perlomeno ripeto per la monetizzazione perché non la Regione ha avuto non siamo competenti quindi chiaramente è un regolamento che sta nella competenza del Consiglio e non è sottoposto a controllo quindi se la maggioranza l' ha approvato non vedo per quale motivo debba oggi e e annullarlo sull' altro parlo di monetizzazione perché fondamentalmente la Regione da sola dice che non è competente.
E vorrei che stia attento non sto parlando di uno dei tre sto parlando di uno dei tre dove è chiaramente espresso e l' avvocato Pavia mi sta seguendo e spesso non c'è competenza e quindi non noi non siamo tenuti ad annullare quello non come.
E poi un punto per quanto riguarda l' altro regolamento chiaramente quello approvato Regolamento di approvazione della delibera del 20 novembre ci dicono chiaramente di modificarlo e noi lo faremo ecco perché io volevo anche anticipare che noi abbiamo pronto un impegno formale certamente una delibera un impegno del Consiglio comunale.
Che appunto con questo ordine del giorno che presenteremo al termine dei lavori vorremmo che tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza condividessero questo questo impegno al Sindaco e all' assessore all' urbanistica il nuovo assessore all' urbanistica a promuovere presso gli uffici competenti le azioni necessarie alla modifica delle disposizioni normative di cui alla delibera consiliare 53 del 20 novembre mediante apposito ed idoneo atto deliberativo da portare all' approvazione di questo Consiglio comunale nel più breve tempo possibile così come richiesto dalla Direzione regionale nella lettera del 17 maggio quindi noi vorremmo chiudere questa vicenda in buona sostanza con questa la proposta che facciamo di ritirare i punti di richiesta di annullamento perché non sono.
Economici non sono economicamente funzionaria della procedura e al bene anche dei cittadini che aspettano una definizione di questa procedura condivido l' analisi del consigliere collega Tarquini quando dice che non c'è.
Non c'è una questione di chi vince e chi perde non c'è una questione di puntiglio ma io su questo so forse abbiamo una se forse abbiamo.
Lasciato intendere questo ce ne scusiamo non è stato nostro intento noi abbiamo cercato di sentire la procedura nel più breve tempo possibile arrivare ad una definizione di uno strumento utile per l' intera cittadinanza.
Probabilmente abbiamo commesso anche noi i nostri errori procedurali che oggi fondamentalmente stiamo in un momento in cui siamo ad un passo dalla definizione perché è chiaro qual è la co la conclusione che in buona sostanza coglie anche alcuni elementi e criticità espressi dalla minoranza in passato non condividiamo i metodi le procedure molte volte anche i toni che vengono utilizzati nel proferire alcune posizioni ed interventi riteniamo quindi che la strada più corretta sia quella di respingere l' annullamento e di impegnarci tutti affinché il prossimo Consiglio comunale approvi il testo del regolamento base così come modificato secondo le indicazioni della Regione.
La Regione ci ha ribadito che l' impegno che ci eravamo presi di modificare il regolamento come terra del Sindaco.
Andava bene e non abbiamo declinato nella forma migliore perché non abbiamo seguito la procedura andava a declinare in un' altra maniera quindi noi torniamo facciamo un passo indietro non dieci passi indietro non ricominciamo la procedura da capo facciamo un passo indietro per approvare e definitivamente chiudere la procedura con la modifica del regolamento.
Ecco mi sento di dire in maniera molto semplice e garbata che c'è questa proposta questa idea che è per respingere vorrei che la minoranza con cogliesse anche il dato sostanziale di questo passaggio perché tutto sommato noi.
Stiamo raccogliendo alcune indicazioni che la Regione ci ha fatto e che non era stata chiara chiaramente il giorno stesso del 20 novembre perché andavano declinati dobbiamo capire nel prosieguo dei vari incontri perché dopo la lettera pervenuta quel giorno era tutta da verificare ed approfondire l' abbiamo fatto e siamo arrivati certamente con qualche mese di ritardo però forse è meglio a questo punto chiudere piuttosto che lunedì che ripartire riaprire una procedura ancora più lunga che noi non facciamo nessun disservizio forse facciamo la cosa migliore a seguire quella che è l' indicazione della maggioranza su questa tematica oggi.
Grazie all' intervento certo il Consigliere Costantini.
Allora io accetto sempre i toni dell' assessore Di Fabio che è sempre molto garbato però diciamo che ad onor del vero la Regione è venuta di nuovo a pronunciarsi perché la minoranza vi ha portato in Consiglio comunale sul problema della rigenerazione urbana se noi non avessimo preso questa iniziativa voi avreste continuato a viaggiare con quel Regolamento approvato non potete dire una cosa del genere oggi ci venite a dire che avete un ordine del giorno pronto da sottoporre alla nostra attenzione e ma vorreste che noi condividessimo questo ordine del giorno però io sì ma io vi chiederei una cosa nel senso quando fate cosa invece di continuare sempre a viaggiare da soli questo ordine del giorno poteva essere condiviso in Commissione Urbanistica magari ci veniva sottoposto prima noi prendevamo coscienza di quello che avevate intenzione fare di potevamo apportare delle modifiche ma si vuole continuare a fare come vi pare gestite fate di spade quello che volete e poi continuate a dire a noi che non siamo collaborativi voi portate il piatto pronto in Consiglio comunale e ci dite per favore votate questo perché è giusto per la cittadinanza non sarebbe stato più corretto fare in quell' altra maniera io capisco signor Vice Sindaco scusi un piccolo lapsus però cioè non è giusto no questo modo di fare non è giusto continua a non essere giusto voi continuate a fare come volete come pretendete che collaborazione da parte nostra.
Cioè poi non abbassare mai la destra ci dite che la Regione si è espressa la Regione ha confermato quello che ha detto prima.
È solo che non è quello in altri toni e non era chiaro per voi non era chiaro probabilmente da una parte siamo polli giranti come dice il Sindaco non è vero che non sappiamo leggere magari riusciamo pure a leggere qualche volta e abbiamo magari letto quello che il Sindaco non ha visto vero e magari eh ma ci sono perché il Sindaco mi ha stuzzicato quindi se il Sindaco si comportasse come lei magari io mi atterrei ad essere anche più educato qualche volta.
Grazie.
C'è l' intervento del consigliere Borrelli prego Consigliere.
Un piccolo appunto collega Costantini tu sei educato e che spesso e volentieri più di qualcuno qui è ineducato che è diverso però beh non volevo partire con questo tono così polemico.
Io ho letto le motivazioni diciamo della lettera con cui oggi non è più assessore l' assessore Rita Rossi.
Chiede un attimo la collaborazione del collega.
Costantini impegnerebbe.
Borrelli per cortesia si deve attenere all' ordine del giorno ho detto poco fa agli altri colleghi che fra cinque minuti ne possiamo parlare come volete.
Ma poi tanto ci si ritornerà fra cinque minuti sopra è inutile.
La posizione Presidente.
Non si capisce dalla posizione della Presidente è una posizione procedurale.
Fondamentalmente quindi.
Io volevo leggere solamente perché il Sindaco ha risposto quindi consigliere.
Borrelli.
Consigliere Borrelli.
Così detto.
No c' entra c' entra.
Non vorrei che che nessuno fosse ostaggio in questo Consiglio comunale e uso le parole esatte.
Al microfono purtroppo nei momenti più importanti non funziona.
Io leggo nelle motivazioni e Consigliere Borrelli.
Precisa che il presente provvedimento non implica alcun valutazione sulle qualità e Borrelli.
Dell' Assessore revocato.
Non fa niente mi registro io non è un problema.
È un provvedimento non implica alcun genere di valutazione sulle qualità personali o professionali dell' Assessore revocato ben note e confermato né è da intendersi senso sanzionatorio tantomeno costituisce giudizio sull' operato politico amministrativo ma piuttosto è finalizzato a garantire la serena prosecuzione del mandato amministrativo nell' ottica di un amichevole e collaborativo avvicendamento degli incarichi.
Sindaco io ti sto attendendo la mano non vorrei che fosse ostaggio di qualche Consigliere e che stesse facendo questa azione semplicemente per mantenere la barca a galla Sindaco questo è grave quello che è scritto qua sopra.
Questo è gravissimo è di una gravità inaudita ti sto attendendo la mano Sindaco ti sto tendendo la mano volentieri è grave Sindaco è gravissimo.
È gravissimo questa cosa consigliere Borrelli consigliere Borrelli a.
Quel punto sì perché poi giustamente poi ci ritorni sopra.
Sa come lo sa è così puntuale come al solito che puntualizza i giorni però va beh comunque no sei tu che non rispetti nulla.
Ma quando rispetti quella rispetto io amo parlare Presidente chiedo scusa procedurale almeno poi tu sei libero di dire quello che vuoi ma nel momento in cui lo vuoi dire.
Poi non c' era ma era presente in aula poi vado sulla trasparenza o vedo che ci stanno le motivazioni le motivazioni non le dice noi vogliamo amministrare noi vogliamo fare svolgere il nostro mandato riprendendo un' altra volta lo stesso discorso.
Parlo sul punto quello che dovevo dire ho detto e spero che veramente questo non sia accaduto Sindaco gradirei una risposta da parte tua dopo magari te ne sarei grato te ne sarò grato alla città.
Sul punto.
Dal 20 di novembre ad oggi anzi si parte da luglio.
Brevissimamente io ho votato con convinzione sì alla rigenerazione urbana.
Perché è un qualcosa che serve veramente la città.
Ma quando il 20 di novembre mi sono reso conto di quello che era accaduto ho chiesto scusa in quel contesto quel quel Consiglio per ben tre volte alla città perché mi sono reso conto della gravità degli atti che si stavano approvando in questo Consiglio comunale la prima parte quella di novembre andiamo avanti passano mesi.
Una volta la Regione e per la specifica dice che quel regolamento andava contro la legge.
Un' altra volta abbiamo chiesto.
Gli abbiamo chiesto cinquanta volte con approvate questo Regolamento in questi termini c'è scritto qui è chiaro che è contro legge lo avete fatto voi e punta pure il dito lo avete fatto voi.
Oggi tre o quattro interventi dei vostri hanno specificato appieno che quel Regolamento è fatto male che è sbagliato.
Quindi avete ammesso che i nostri concittadini da diversi mesi a questa parte sono fondamentalmente bloccati per quanto riguarda l' urbanistica della nostra città lo avete ammesso candidamente.
Poco fa l' assessore Di Fabio nel suo intervento di grande retorica ci ha fatto invece che cercava di farci capire che invece non c'è bisogno di annullare l' atto perché la Regione avrebbe risposto che c'è giusto qualcosina da cambiare.
Diceva prima il collega Costantino io confermo e signori qua qualcosa sappiamo leggere ancora io cioè voglio dire ma l' avessi già il 30 di agosto la prima lettera della Regione Lazio.
E questa di oggi è una conferma di quanto nei mesi passati ci siamo detti e ridetti io non so in quale altra lingua esprimermi per farmi comprendere guardo in faccia e guardo negli occhi tutti voi cari consiglieri di maggioranza e vi invito e vi sto dicendo con molta chiarezza signori oggi non votare l' annullamento okay non votare l' annullamento evita alla città di risolvere un problema e questa è una responsabilità molto grande che avete oggi voi nelle vostre mani.
Vi invito pertanto alla luce di quanto è arrivato scritto alla Regione che poi una volta la Regione conta un' altra volta non conta perché dipende poi a convenienza se conta o meno adesso non ci interessa abbiamo la possibilità di mettere mano e di risolvere questa situazione pertanto la proposta che ha fatto il Capogruppo del PD del Partito Democratico che adesso non è presente di colui che ha proposto di di non voler annullare quell' atto del 20 di novembre io la respingo con forza.
E credo di farmi portavoce di tutta l' opposizione in questo senso.
Allora iniziamo da oggi a prendere coscienza di quello che che sta succedendo e mi pare che in buona parte voi abbiate preso coscienza di questo però siamo consequenziali cioè se avete preso coscienza che c'è un problema grave in quel regolamento signori miei votiamo votate voi insieme a noi per l' annullamento di quella delibera e risolviamo i problemi ai nostri concittadini avrà modo di sederci al tavolino nelle Commissioni.
Benedette Commissioni che veramente le vorrei vedere queste Commissioni chiamate sono una chimera perché così arriva con la pappa bella pronta ecco qua questo è quanto ecco leggetevelo e votiamolo non esiste proprio esistono le Commissioni Alatri non è un paese che c' ha una regolamentazione a parte rispetto a tutti gli altri Comuni d' Italia non esiste proprio allora esistono le Commissioni per discutere di di di di di argomenti di natura tecnica per prendere buona parte delle decisioni e per portare un prodotto quasi finito in Consiglio comunale cosa che se siccome voi non fate questo siccome siccome non fate questo noi siamo sempre fuori dalla dalla parte decisionale di questa città e di conseguenza ci troviamo poi a novembre con un regolamento fatto male che vi abbiamo fatto notare che andava cambiato e che qualche giorno fa la Regione ha praticamente detto le stesse identiche cose che noi diciamo da qualche mese a questa parte quindi concludo veramente.
Io voto sì a questo annullamento e vi chiedo di prendere coscienza anche voi e di farlo anche voi grazie.
Ci sono altri interventi.
Prego Sindaco.
Prego prego.
Prego Consigliere.
Funziona funziona sì poi.
Sentite a me sembra a me.
Non funziona sì sembra tanto che si stiano spendendo fiumi di parole non so.
Per quale motivo forse pure lo solo immagino cioè che chiaramente adesso ognuno deve far vedere che che che.
Che comunque parla su un problema che è di attualità e che serve effettivamente a tutti.
Quello che io non riesco a capire la differenza che si fa tra l' annullamento che si chiede l' integrazione.
Che si propone.
Nel momento in cui verrà approvata l' del Regolamento integrato è nelle cose che il vecchio Regolamento decadrà.
Eh non è che deve essere fatta la Regione non ti chiede di fare un altro provvedimento.
Intero insomma tutto ma ti chiede di integrare il regolamento già fatto.
È nelle cose che nel momento in cui si approverà il regolamento emendato che l' altro decade e come tutte le leggi e qua insomma Pavia se avvocato vuole tu se è regola no ascolta se è regolamentato il furto era colonnato in un certo modo poi lo regolamentiamo in un altro è nelle cose che si dice sono annullate tutte le precedenti eccetera quindi non riesco a capire veramente qual è la differenza sostanziale tra l' emendare quello precedente che ci chiede la così come si chiede alla Regione perché la Regione non eccepisce che non è stata soddisfatta la legge adesso dice la vede soddisfatta ma con un regolamento aggiuntivo che non ha però il valore di regolamento le linee guida per essere chiari quindi le linee guida quello che è stato detto nelle linee guida per la ribadita all' interno del regolamento se ci sarà qualche altra integrazione si farà e si approverà il nuovo regolamento questa è la morale che farà decadere il vecchio regolamento.
Non mi sembra che ci sia.
Che ci siano che ci siano tanti problemi poi se vogliamo continuare a discutere su questa cosa continuiamo pure.
Per dichiarazione di voto il consigliere Mollica prego.
Per rispondere all' amico Mario che.
Forse avrà anche interpretato bene ma io credo invece ho un' altra opinione e le spiego anche perché.
In primo luogo perché questo Regolamento è in vigore e quindi se voi sapete che ci sono delle parti di quel regolamento che sono illegali avete il dovere di intervenire subito non potete lasciarlo in piedi e lasciarla in vigore fino a quando non interviene nel prossimo Consiglio non verrà emendato perché da qui al prossimo Consiglio c'è comunque un lasso di tempo all' interno del quale questo regolamento torna manterrà il suo vigore e questo già è il primo elemento che vi dovrebbe indurre a riflettere sulla opportunità di annullare secondo elemento la Regione la Regione ha sottolineato che per molti versi questo regolamento non è semplicemente sbagliato si pone al di fuori delle finalità della legge 7 del 2017 che presuppone tutta una serie di conseguenze in merito a quell' approvazione quindi poiché alcuni passaggi determinanti del regolamento sono.
Stati ritenuti non coerenti con quella finalità ma finalizzati invece a modificare un Piano regolatore che doveva seguire tutt' altro iter procedurale evidentemente che ci sono dei passaggi in questo regolamento che sono inemendabili.
Questo è il fatto quindi chi lo vota oggi se ne assume la responsabilità ma non ci venite a dire voi potete anche per ragioni di equilibrio interno e di convenienza politica perché ormai credo che l' abbiano capito anche anche le pareti qui che questa storia della rigenerazione è stata utilizzata come mezzo per perseguire fini che erano quelli di raggiungere un ulteriore equilibrio politico che appunto poi abbiamo visto in che cosa si è concretizzato non sono affari vostri non ci interessano a noi interessano fare gli interessi dei cittadini e siccome noi vogliamo che questa situazione perduri anche solo per un minuto per questo restiamo fermi sulla nostra posizione e vi diciamo di pensateci voi perché quell' emendamento non risolvete niente veniteci incontro annulliamo tutto e poi si rifà un regolamento come deve essere fatto coerentemente con le disposizioni e con i consigli che sono arrivati dalla Regione grazie.
Chiede l' intervento il.
Consigliere Rossi.
No io volevo.
Intanto mi dispiace che.
Almeno quella posizione che è intervenuta fino adesso in risposta al mio appello mi abbia praticamente risposto in modo negativo.
Ora però.
Io dico una cosa qui se si vuole fare l' interesse dei cittadini bisogna dar seguito a quello che la Regione ci dice.
Perché non penso che la Regione quando dice non va bene alla a quel punto brava e quando dice fate così fate così quindi modificate quelle norme modificate e la Regione non va bene dobbiamo annullare.
Quando noi andremo prossimamente a porta ad apportare quelle modifiche poi che fate votate contro pure quelle modifiche ecco allora allora oggi di anni ho detto poi quando uno le modifiche approviamo e cioè allora allora c'è qualcosa che c'è qualcosa che non mi quadra c'è qualcosa che non mi quadra.
Va beh certo dopo averle viste ovvio e va be' è sottinteso.
2 bis.
Chi ci ha acceso.
Per quanto riguarda il discorso dell' ordine del giorno cari Consiglieri Borelli io già in Commissione avevo preannunciato che l' avremmo presentato anzi aveva detto il mio presentato una mozione per la verità per essere onesti.
Però anche questa questa mozione questo ordine del giorno lo possiamo comunque condividere e non è detto che deve essere per forza quello che abbiamo scritto noi lo possiamo modificare lo possiamo fare insieme lo possiamo condividere l' ho già detto prima l' ho detto in Commissione ho detto lo ripeto lo ribadisco oggi cioè quello che abbiamo scritto noi è una base se a voi non va bene qualche punto non si può cambiare l' importante è che rimane.
In modo sostanziale in linea con quanto detto dalla Regione.
Ok questo era il mio il mio appello iniziale è rivolto a questo io so che ci stanno Consiglieri di minoranza che.
Voteranno per l' annullamento solo perché è stato presentato ma in realtà vorrebbero.
Giri in modo diverso perché questo no scusa scusate scusate però lasciamolo parlare scusate non vi hanno interrotto non vi ha.
Quello che.
Ti pare non è che mi interessa più di tanto il boh.
Consigliere Bonelli scusatemi.
Consigliere Borrelli scusami.
Caro caro consigliere Tarquini non è che quando una cosa non ti sta bene alzi la voce perché scusami io faccio privo di riferimento nazionale sia chiaro questo è l' asse e lì voglio dire una cosa quando lei parla di campi di giunta araba ma lei si permette di parlare di questo lei che viene non dalla Prima Repubblica dall' arcaico della Prima Repubblica e lei era un artista di queste cose i sindaci.
Te li cambiano la mattina e via di queste cose ma di cosa stiamo parlando.
Comunque per tornare al discorso iniziale per cortesia.
Io rinnovo l' appello.
Consiglieri scusa Fausto ascolti io rinnovo rinnovo l' appello soprattutto a quei consiglieri che magari vorrebbero farlo e spero che ci siano non votate a mente a me una strada condivisa lo ripeto un ordine del giorno un ordine del giorno condiviso di poter dare a.
Grazie.
Per dichiarazione di voto onorevole Iannarilli prego.
Consigliere Rossi sicuramente non so se lei con chi ce l' abbia però io siccome voglio essere chiaro io ho dato l' altra volta una mia disponibilità una soluzione a un problema dove vi eravate incartati se vi ricordate quindi ho detto visto che non uscite fuori da questa posizione oggi per noi.
Non lo so purtroppo non è facile.
Trovare un percorso perché ti dico quella lettera te l' ha detto prima bene il pensiero di Tarquini da solo ma io te lo potrei dire pure con un po' più alla francesismo quella lettera è una presa in giro quei tre credetemi è una lettera sollecitata anche politicamente per salvarmi il culo perché voi stavate in mezzo.
A un mare di guai.
Perché quella lettera di fatto non ti va manda a puntualizzare il dovere di fare TG tale modificare la delibera dell' 11 novembre perché la delibera dell' 11 novembre è fatta male come ha detto l' avvocato va via quell' atto in questo momento è in vigore.
Lo devi fare prima l' ospite o lo ritiri o la modifica che avrà rimane io speravo.
Che non io speravo.
Rossi.
L' intelligenza.
Che manca a questa maggioranza.
E che questo punto all' ordine del giorno secondo me.
Non dovevate portare oggi.
Siccome quando noi ci siamo visti del Po nello scorso Consiglio comunale noi abbiamo detto riconvocare fra dieci giorni.
Voi dicevate portiamo bilancio portiamo la revoca degli Assessori portiamo altre cose questo ancora non siamo pronti per discuterlo sapevate della lettera vi attivate con gli uffici a modificare gli atti che dovete modificare anche fra 30 giorni perché noi quando ci siamo lasciati noi abbiamo detto un tempo quindici giorni mi sbaglio Consiglieri ma abbiamo attenzione in bond.
No considererei in conferenza dei capigruppo io volevo fare così qualcuno si è opposto perché dice che doveva per forza tenersi entro la scadenza era per mantenere la parola che è l' impegno che avevamo preso insieme e che io ho dato che entro i 20 giorni perché altrimenti non avremmo potuto portare pure dopodomani certamente però qualcuno si è opposto e forse se qualcuno che dei presenti lo vuole confermare.
Quella di dire che stiamo lavorando perché voi sapevate della lettera dalla Regione dove ad essere così bravi di preparare le modifiche del regolamento convocare fra una settimana dieci giorni di recarvi cara opposizione abbiamo i documenti il documento giusto che va a modificare quel regolamento oggi noi non possiamo concordare con voi questo perché sono sei mesi che vi diciamo che è sbagliata e sono sei mesi che voi fate orecchie da mercante perché noi che ci avete una volta volta ci avete detto avete ragione abbiamo fatto qualcosa che non è corretto a livello diciamo amministrativo e oggi invece vi rendete conto perché prima c' era una diffida la revoca adesso è un anno o due ci dà un po' la lettera mi hanno detto modificate chiaramente poi non so se sarà sostanziale se sarà completamente il Regolamento quello che dovete modificare emendato in Consiglio comunale di fatto è una revoca di quella però siccome qua ognuno ha fatto il suo lavoro perché noi quegli atti che abbiamo elaborato ci abbiamo lavorato noi l' abbiamo fatto a tempo perso gran parte di voi quella delibera o gli atti che stanno qua oggi non è che perché uno ti sta in maggioranza c'è l' assessore ci stanno i consiglieri che lei sta lì gli uffici quando sono professore diverso bisogna lavorare bisogna leggerli bisogna approfondire bisogna stampare e quindi noi ci siamo impegnati quindi oggi andare che revochiamo quell' atto per quanto ci che ritiriamo.
Non è possibile allora voi fate ve l' ho detto l' altra volta.
Avete la fortuna anche perché oggi stavolta sta totalmente in maggioranza la fortuna che avete i numeri e i numeri hanno la testa dura non lo sappiamo quindi noi diciamo la nostra voi dite la vostra.
Permettimi però sull' accusa che ha fatto Tarquini Luberti si difenderà da solo.
Ho detto prima io gli Assessori si cambiano in continuazione però quello che è successo io non lo sapevo.
Che è stato detto all' assessore entri dentro tanto sono due Assessore e dopo un quarto d' ora esce sul sito di un giornalista la revoca dell' Assessore.
Insomma io credo che cioè anche il rispetto nei confronti delle persone io non so i motivi perché poi il regolamento il regolamento dice e lo scrive anche l' articolo 46 del 2 6 dice che quando si devono gli Assessori il Sindaco deve motivare le.
Le diciamo le motivazioni di cui ha revocato l' Assessore quest' oggi è stato fatto siccome questa pagina oggi ce ne saranno altre tra un po' è una brutta pagina della politica di Alatri ma non perché non si fa non si fa in questo sistema che si è arrivati in Consiglio e credo.
Per mio per la mia esperienza politica che se non pubblicano quelle revoche il Sindaco o che qualche consigliere non stava seduto su questa sedia perché pubblicarle alle due meno un quarto e ci sta qualcosa che non quadra da quella pubblica stamattina le votiamo pubblica stasera ma qualcuno.
Senza fare nomi Maggi avrà detto o lo pubblichi o io non sto in Consiglio comunale non ci stanno altri motivi allora cercate di essere più seri anche su questo nel senso di fare le cose che succedono si devono fare si fanno non la prima volta che si cambiano assessori però si debbono cambiare anche nella forma diciamo di rispetto delle persone e dire anche il perché si sono cambiate ha detto bene Tarquini una se è cambiata credo perché per impegni di lavoro immagino non era disponibile e presente nella nella struttura in questa situazione.
Dell' urbanistica che è in alto mare non abbiamo mai vista presente mai vista nella discussione e l' altra non sappiamo le motivazioni se poi non so se questo Consiglio comunale o il prossimo qualcuno ce lo dirà però sbaglio Maggi perché c' era tu forse te lo ricordi Gigli di Viterbo.
Che quando chiedeva le cose dice ma non è per me e poi Viterbo così va Maggi Maggi ma che per me no è per altri stessa cosa Maggio è per me e per Alatri.
Allora ci sono altre dichiarazioni di voto prego consigliere Dessì.
Sì.
Intanto riferimento alle dichiarazioni del core del capogruppo del PD Rossi.
Che dice continuamente che qualcuno dell' opposizione sarebbe favorevole allora io personalmente sono stato favorevole a luglio a votare questo piano di legislazione urbana quindi tutti noi e quasi tutti noi abbiamo condiviso l' importanza di questo regolamento per la città.
È logico che alla luce di quello che sono stati poi i vari successivi passaggi tra lettera prima questa qui secondo me non cambia di molto quelle che sono le nostre richieste di annullare e ripartire.
Visto che ne abbiamo parlato tutti ne parlo anch' io allora di questo fatto senza aspettare il bilancio cioè io son stato io sono stato.
Tanto noi ci si ritornerà sopra non è ovvio per ovvi motivi non è che ci nastri non ci nascondiamo.
Visto che.
Si spegne.
Visto che sono stato il primo nella prima interrogazione dove ha interrogato proprio questo punto l' ex assessore Rivarossi che mi sarei mi sarei aspettato in qualità di Consiglieri e comunque almeno una comunicazione che penso non questo non sia il segreto di Pulcinella anche perché poi è uscito sulla stampa cioè è una è una maggioranza sotto ricatto fino all' ultimo minuto e non so perché però chi ne paga le conseguenze è la città cioè come ha detto benissimo Iannarilli rimpasti nelle varie Amministrazioni siano solo fatti diversi voi anche a me l' ha mandato però e quella di oggi è veramente una brutta pagina almeno per il rispetto della città e dell' opposizione grazie.
Sì.
Segretario mettiamo ai voti.
Nient' altro.
Allora iniziamo.
Dal punto.
Dove si trova.
Allora il punto numero 2 Morini.
Belli.
Cirillo Fantini.
Giansanti Lisi.
Maggi.
Borrelli.
Raponi.
Rossi.
Scaccia.
Pavia.
Ad esse Costantini Iannarilli Graziani.
Tarquini.
Con 10 voti contrari 7 favorevoli il punto è respinto.
Passiamo al terzo punto all' ordine del giorno annullamento in autotutela della delibera approvata in data 22 marzo 2019 Terzo Mondo prego Segretario.
Il punto numero 3.
Morini.
Belli Cirillo.
Pantini.
Giansanti Lisi.
Maggi.
Borrelli.
Raponi.
Rossi.
Scaccia Pavia.
A destra.
Costantini e Annarilli.
Graziani.
Per Quini.
Con 10 voti contrari 7 favorevoli il punto è respinto.
Passiamo al punto.
4.
Il punto numero 4 Morini.
Belli.
Cirilli.
Fantini.
Giansanti Lisi.
Maggi Borrelli.
Raponi.
Rho Rossi.
Scaccia Pavia.
A destra.
Costantini.
Iannarilli.
Graziani Tarquini.
10 voti contrari 7 favorevoli il punto è respinto.
Passiamo al punto 5 seminario.
Per il punto numero 5 Morini.
Belli.
Cirillo.
Pantini.
Giansanti.
Lisi.
Maggi.
Borelli.
Raboni.
Rossi.
Scaccia.
Pavia.
A destra.
Costantini.
Iannarilli.
Graziani.
Tarquini.
10 voti contrari 7 favorevoli il punto è respinto.
Ci sono i punti voi 6 7 che credo che possano essere.
Discussi insieme no scusi insieme sì sì beh ovvio.
Scusate siccome i punti 6 e 7 riguarda uno l' anticipazione di liquidità di cassa che riguarda comunque il bilancio il punto 7 Rendiconto del bilancio vero e proprio rendiconto le possiamo discutere insieme tanto e poi votarli naturalmente singolarmente se va bene sennò li discutiamo uno per uno.
Se siete d' accordo siete d' accordo.
Per alzata di mano siamo d' accordo.
Sì segreta.
Prego chi illustra.
Prego Assessore Fontana.
Ok buonasera a tutti.
Stereo prima questa che riguarda l' anticipazione di liquidità di cassa.
Praticamente la legge di bilancio del 2019.
Ha previsto la possibilità di dare al alla Cassa depositi e prestiti delle banche di concedere ai comuni un' anticipazione di liquidità per il pagamento per il pagamento dei debiti maturati fino alla data del 31 dicembre 2018.
Chiaramente questa anticipazione può essere concessa nel limite massimo di tre dodicesimi della spesa rilevata al accertata al all' anno 2017.
Questo tipo di anticipazioni devono essere utilizzate entro quindici giorni dalla loro erogazione e comunque dovranno essere rimborsate entro il 30 dicembre del 2019.
Diciamo che questo ricorso all' anticipazione è quasi un obbligo per il Comune perché per i Comuni che non rispettano i tempi medi di pagamento.
Diciamo che ci sono delle notevoli sanzioni se non fanno ricorso a questa anticipazione di liquidità per pagare appunto.
I propri debiti.
Diciamo che.
I tassi di interesse sono quelli parametrati al parametro al parametro Euribor che è un tasso molto agevolato e quindi molto conveniente per per il Comune.
Quindi diciamo che è stato un obbligo il la quota massima.
Che possiamo chiedere come anticipazione è riferita quindi ai tre dodicesimi del totale di 21.900.000 euro e sono quindi 5 milioni e 4 noi ne andiamo a richiedere soltanto 200.000 euro proprio perché comunque vanno restituiti entro il 10 il 30 dicembre di quest' anno.
E questo è tutto quello che riguarda la delibera dell' anticipazione.
Invece passando al discorso del rendiconto vi andrò a leggere la mia relazione appunto sul sul rendiconto.
Allora il rendiconto della gestione dell' esercizio 2018 costituisce la fase di verifica dei risultati conseguiti necessari al fine di esprimere una valutazione di efficacia dell' azione condotta la relazione al rendiconto della gestione costituisce il documento di sintesi delle disposizioni di legge di cui all' articolo 151 comma 6 del decreto legislativo 267 il TUEL e l' articolo 11 del comma 6 del decreto legislativo 118 2011 che è la cosiddetta armonizzazione contabile con cui si propone di valutare l' attività svolta nel corso dell' anno cercando di dare una adeguata spiegazione ai risultati ottenuti mettendo in evidenza le variazioni intervenute rispetto ai dati di previsione.
Entrando nel merito della proposta relativa all' approvazione del rendiconto della gestione 2018 e con riferimento agli aspetti più significativi occorre evidenziare che la gestione dell' esercizio 2018 si chiude con un risultato della gestione di competenza di circa 6.090.000 euro il saldo della gestione di competenza è influenzato dalla riscossione del fondo di rotazione da parte del Ministero degli Interni da questo dato.
Scaturisce un risultato di amministrazione al 31 dicembre 2018 di circa 18.176.000 euro.
Che è costituito dal fondo di cassa esistente al 31 dicembre maggiorato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi al netto del fondo pluriennale vincolato.
Confrontando il risultato di amministrazione al 31 dicembre 2018 rispetto all' esercizio 2017 si desume un minor disavanzo pari a 7.234.000 euro che consente il ripiano delle quote di disavanzo applicate al bilancio di esercizio 2018 derivanti dal piano di riequilibrio finanziario pluriennale per un ammontare di 6.786.000 euro e del disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui nella quota annuale di 328.000 euro le risultanze del rendiconto della gestione 2018 tengono conto degli effetti derivanti dalla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale.
Approvato il 13 settembre 2017 che copre il disavanzo complessivo di 18.435.000 euro su orizzonti temporali di recupero differenti il disavanzo da di accertamento straordinario dei residui attivi e passivi del 2015 che è pari a 9.865.000 euro viene rivelato in 30 esercizi con quote annuali costanti di 328.000 euro invece il disavanzo è emerso dall' istruttoria del piano di riequilibrio finanziario pluriennale che è composto da varie componenti quindi parliamo di revisione straordinaria dei residui per un importo di 2.738.000 euro di debiti fuori bilancio che sono stati approvati appunto nell' esercizio 2018 per 1.686.000 euro e per le passività potenziali che sono state accantonate per 3.547.000 euro.
Queste voci vengono quindi ripianate invece in dieci anni in dieci esercizi.
Quindi tutto ciò per dire che la determinazione del risultato di amministrazione dell' esercizio 2018 si deve tenere distinte le diverse componenti del disavanzo di amministrazione al fine di poter verificare il rispetto dei piani di rientro per ogni tipologia di disavanzo in altre parole l' ente è riuscito con la gestione dell' esercizio del 2018 a ripianare la quota di disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui di competenza dell' esercizio 2018 pari a 328.000 euro e la quota del disavanzo da piano di riequilibrio finanziario applicato al bilancio 2018 pari a 6.786.000 euro.
Quindi l' ente ha rispettato in pieno quelli che sono i vincoli di finanza pubblica ossia quello che fino al 2015 è stato definito come patto di stabilità avendo ottenuto un saldo calcolato come previsto dalla normativa di riferimento non negativo è chiaro che occorre anche proseguire nello sforzo di risanamento strutturale del bilancio come raccomandato dai Revisori del conto pertanto a seguito della concessione della riscossione dei tributi propri dell' ente alla società deve essere S.r.l. da maggio del 2018.
Si è provveduto al miglioramento dell' azione di recupero dell' evasione dei tributi stessi.
Tenendo conto comunque delle difficoltà reali nella riscossione totale dei tributi l' ente ha dato piena applicazione ai principi dell' armonizzazione contabile provvedendo all' accantonamento di una quota del risultato di amministrazione al fondo crediti di dubbia esigibilità che risulta iscritto a rendiconto per complessivi 11.965.000 euro.
Nella formazione del fondo sono state considerate le entrate che possono dar luogo a crediti di dubbia e difficile esazione quindi il fondo stesso è stato incrementato.
Ah in fase di rendiconto di 390.000 euro.
Quindi la situazione dell' ente l' attenzione dell' ente la contrasto di tale situazione viene evidenziata anche dai parametri di ente strutturalmente deficitario l' articolo 242 del TUEL e sono calcolati sulla base di un decreto del Ministero dell' interno del 28 dicembre 2018 che si sono ridotti a tre in questi ultimi anni.
Sono quindi stati rispettati altresì i vincoli imposti dalla normativa in materia di spese per il personale malgrado la spesa del personale sia stata contingentata per rispettare il piano di riequilibrio nella programmazione dell' anno 2018 è stata comunque prevista l' assunzione di due istruttori di vigilanza e di due vigili urbani e di due istruttori amministrativi contabili e di due operai per i quali sono attualmente in corso le procedure di concorso.
Il totale dell' avanzo vincolato nella gestione 2018 è pari a 791.000 euro mentre per quanto riguarda la gestione in conto capitale dell' esercizio stesso la stessa accadere cada caratterizzata scusate.
Dall' avvio e dal completamento di opere e lavori già previste.
Già previsti nella programmazione di precedenti bilanci con copertura finanziaria rappresentata dal fondo pluriennale vincolato di entrata di parte capitale pari a 1.641.000 euro e dalle risorse accantonate tra le quote vincolate del risultato di amministrazione al 31 dicembre applicato al bilancio 2018 per un totale di 497.000 euro il dato relativo alla tempestività dei pagamenti del Comune per l' esercizio 2018 è pari a 210 giorni ma questo valore è influenzato dal pagamento delle somme dovute inserite nel piano di riequilibrio finanziario sta provvedendo comunque ad un forte riduzione dei tempi di pagamento grazie appunto alla perequazione del fondo di rotazione quindi si prospetta per l' immediato futuro.
Sotto il continuo e costante monitoraggio della situazione finanziaria e ritorno a una gestione normale capace di garantire la dovuta tranquillità ad amministratori e cittadini io ho concluso con la relazione grazie grazie dell' attenzione.
Grazie Assessore ci sono interventi.
Sì per quanto riguarda il rendiconto c'è la il discorso di un emendamento che è stato presentato dall' ufficio.
Finanziario ne vuoi parlare tu che conosci che si tratta grazie.
Okay Fantini.
Ha facoltà.
Illustriamo su.
Mario spegnere ok illustriamo subito anche le me l' emendamento proposto dagli uffici e presentato oggi in Commissione quindi.
In pratica si tratta di questa di questa procedura che è entrata in vigore ma in automatico da da quest' anno che la comunicazione la segnalazione alla Bida cioè la banca dati delle pubbliche amministrazioni del dei dati del conto consuntivo chiedo al Segretario di di di seguirmi perché oggi ha il l' ufficio competente lo ha proposto in Commissione proprio perché diventasse un emendamento che potesse essere portato oggi stesso in Consiglio comunale in pratica da quest' anno questa comunicazione può essere inviata prima dell' approvazione del conto consuntivo del Consiglio comunale proprio per una verifica tecnica amministrativa il questo questo invio ha restituito da parte dell' habitat quindi alla banca dati delle pubbliche amministrazioni un una risposta con le evidenziando due dai controlli formali due controlli formali di validità bloccanti che però erano in sono in relazione ad un segno meno apposto erroneamente su una voce di spesa che non poteva essere meno ma era sicuramente in quindi era una voce positiva e da un dato invece completamente mancante il l' ufficio ha evidenziato che.
Appunto la voce di spesa correttamente era senza segno meno e ha provveduto alle rettifiche e che il dato mancante era relativo a un dato inserito nel precedente conto in modo manuale e che l' attuale sistema di gestione della contabilità che è cambiato nel corso di quest' anno non ha per questo motivo.
Ha avuto la capacità tecnica di reperire dal precedente sistema questo questo dato.
Si parla anche di un file che non è stato letto elaborato con correttamente un file in formato XBRL di trasmissione da parte della nuova procedura non è riuscita a estrapolare questo unico dato il questa relazione.
È stata inviata ai Revisori del conto che hanno appunto evidenziato che si tratta di errori formali e tecnici ed hanno dato parere positivo affinché questo questo parere fosse portato all' attenzione del Consiglio comunale e votato come emendamento al conto consuntivo dando mandato agli uffici di completare il conto e dando anche conto del fatto che.
Con queste correzioni comunque non si registrano variazioni nei dati contabili perché appunto si trattava di errori puramente formali.
Es.
Grazie Fantini ci sono interventi.
Ne ha facoltà prego.
Eccola.
Siccome il consigliere Fantini.
Diciamo che quanto meno quanto meno credo appartenga.
Al.
Dicevo siccome il Consigliere Fanti che trattino quanto meno nella stessa misura che mi riguarda appartiene al periodo arcaico che diceva il consigliere Rossi della Prima Repubblica.
E che difatti io guardo ogni volta che questo riferimento viene fatto naturalmente.
Naturalmente.
No va bene.
Ha ricordato ha citato ed ecco voglio iniziare da questo il tra la trasmissione dei dati alla bit.
Alla banca dati della pubblica amministrazione.
E chiedo.
Spiegazione su un fatto su un' anomalia.
Che compare nel bilancio di consuntivo.
E negli allegati credo che alla banca alla questa banca dati vadano trasmessi all' insieme della documentazione il conto consuntivo e la banca e i dati.
È un un elemento di forte anomalia.
Che non posso che considerare.
Frutto di un errore.
Di una.
Distrazione non lo so.
E che però.
Rischia di inficiare.
Quantomeno.
Il.
L' approvazione che stiamo facendo questa sera.
E la trasmissione di questi dati importanti alla banca dati citata prima.
Mentre leggevo e sfogliavo gli allegati.
Difatti ho colto e spero insomma che l' Assessore mi dia spiegazioni di questo perché può darsi benissimo non essendo io uno che.
Esperto particolarmente di bilanci pubblici quindi potrei anche aver equivocato ma non credo però.
Perché come sapete prima di parlare siccome stiamo all' opposizione come dice Antonello Iannarilli abbiamo qualche obbligo in più di approfondimento ma io sfogliando gli allegati caro assessore caro Segretario vedo che c'è una.
Elenco.
Presentato insieme al consolidato del 2018 di stralcio.
Dei crediti inesigibili.
Sta nel consolidato del 2018.
Se io vado a leggere il piano di riequilibrio e il con il bilancio non consolidato consuntivo naturalmente del 2017 trovo lo stesso elenco.
C' erano 5 milioni di euro di all' incirca di crediti di che sono stati dichiarati inesigibili che sono stati quindi considerati all' interno del piano di riequilibrio.
Oggi io li ritrovo nell' allegato del bilancio consuntivo del 2018 è come se noi dicessimo.
Ed è strano che la banca.
Della pubblica amministrazione non abbia rilevato è come se noi dicessimo che ci sono c'è un disavanzo di 5 milioni di euro da considerare nuovi perché il principio contabile dice che deve esser messo insieme con negli atti del consuntivo dell' anno quindi se sono stati messi nel consuntivo del 2017 se si rimettono nel 2018 e sono gli stessi guardate sono la stessa.
Elenco le stesse cifre si tratta di un errore di un errore che può incidere sul discorso proprio dell' approvazione del bilancio perché noi ci abbiamo se è stato trasformato e trasferito come se ci dei grassi mo' 5 milioni di euro ulteriori di disavanzo.
Come mai si è verificato questo che io ritengo errore.
Assessore.
Io me ne sono accorto.
Forse perché all' opposizione uno deve studiare di più come dicevo prima.
Il errore che è stato inserito come né un documento che è stato già inserito un anno fa.
Dei crediti divenuti inesigibili che quindi non può essere messo nel consuntivo del 2018 contrasta con il principio contabile che regola questa materia e da un punto di vista pratico è come se noi dicessimo che ci sono 5 milioni di euro di disavanzo ulteriore.
Da tenere presente nel bilancio.
Guardate io no non non sì è così come le dico io e dico che può essere inficiata l' approvazione del re del rendiconto io ve l' ho detto va bene.
Va bene fate fate come volete io ve l' ho detto va bene.
Eh.
No eh.
Tu forse dovresti conoscerlo meglio di altri io ripeto.
Poi ho approfondito.
Prima ho visto l' anomalia poi ho cercato di capire se si trattasse di un' anomalia.
Mi è stato confermato che di una anomalia si tratta e che ha questo riflesso che vi sto dicendo io.
Quindi asta viene presentato un dato un documento sbagliato.
In Consiglio comunale.
Ed è oggetto dell' approvazione capisco che interessi poco.
Gli altri consiglieri comunali che tanto approvano tutto ma comunque insomma io l' ho detto a futura memoria per di questo Consiglio comunale va bene.
Per arrivare invece.
Al discorso.
Fatto precedentemente le vedete i documenti allegati guardate il quello che sui il credito inesigibile fate il paragone mettendolo a confronto con quello dell' anno passato e vedete che come quello dell' anno passato.
Questo significa come se voi dicesse che sta nel consuntivo 2018 dopo aver detto che stava nel consuntivo 2017 come se ci fosse insomma è questo e poi.
Approfondite perché tanto.
Siete in tempo avete gli strumenti di approfondire io ho sentito il dovere di dirlo in apertura di intervento anche perché il consigliere Fantini ha parlato di un emendamento io pensavo che l' emendamento riguardasse questa specifica materia perché è un errore un' anomalia grossolana.
Dicevo che come considerazioni più generali questo è un documento quello è il consuntivo 2018 che non importantissimo ma che non riserva sorprese rispetto al precedente.
Rispetto a quello che noi ci aspettiamo a quello che noi.
Attendevamo ci fosse scritto in questo documento perché stiamo in un regime controllato.
Questo è il primo consuntivo dopo l' approvazione del piano di riequilibrio se ci fossero stati degli scostamenti o dei nuovi.
Debiti o delle nuove.
Partite non controllate rispetto al piano di riequilibrio avremmo dovuto veramente chiamare la neuro e far ricoverare tutta la Giunta e tutta l' amministrazione.
In manicomio quindi.
Stiamo nella fase nella primo documento di gestione del Piano di riequilibrio non ci sono differenze non ci sono scostamenti tali da considerare che quel piano di riequilibrio stia.
Abbia particolari sofferenze evidenti evidenti.
In realtà il Revisori dei Conti nella loro relazione ci dicono due cose.
Dicono che le cose procedono secondo tabella di marcia tanto non dipendono più dal Comune ma dipendono da dal regime di controllo che ci siamo scelti di a cui abbiamo scelto di affidare alla nostra politica amministrativa però ci mettono sull' avviso su due aspetti perché ci dicono.
Tutto può proseguire però state attenti che che c'è il la questione delle alienazioni da risolvere al più presto.
E c'è la questione della capacità di riscossione.
Che voi è vero avete affrontato con il.
Bilancio se non ci sarà il numero legale noi abbandoniamo l' aula e sul rendiconto quindi assicuratevi come è vostro dovere il numero legale perché sennò noi ce ne andiamo va bene.
Allora.
Allora dicevo.
Chiediamo la verifica della.
Segretario faccia l' appello per cortesia.
No.
Certo.
Sì e Segretario la verifica per cortesia.
Morini.
Belli.
Cirillo.
Fantini.
Giansanti.
Lisi.
Assenti Maggi.
Borelli.
Raboni.
Rossi.
Scaccia.
Pavia.
A destra.
Costantini.
Iannarilli.
Graziani.
Tarquini.
Allora 16 presenti 1 assente la seduta è valida.
Consigliere Tarquini voleva terminare il suo intervento.
E voglio anche precisare che non è una questione che ambisca a sentire che il Consiglio comunale senta me.
Credo che ci sia un dovere e un malcostume da evitare sempre che quello che quando si parla specialmente di argomenti di questa portata il consiglieri comunali siano presenti perché ieri io ho fatto rilevare prima un' anomalia grave che se non l' avessi voluta farvi rilevare poteva avere conseguenze diverse non l' ho fatto forse ho sbagliato.
Va bene.
Allora dicevo della alienazioni uno dei rari le raccomandazioni che fanno i Revisori del conto è il.
Fatto di incentivare di di sollecitare di realizzare il piano di alienazioni perché come sappiamo è un piano determinante per gli esiti del procedimento di riequilibrio.
E su questo quindi io chiedo che venga.
Illustrato venga detto dall' Assessore competente.
A che punto stiamo.
Dell' attuazione di questo piano di alienazioni doveva esser.
Concluso a dicembre del 2018 e noi stiamo adesso ben più avanti ma forse anche prima forse anche l' anno prima era stato previsto delle alienazioni che poi non sono state fatte.
Più passa il tempo e più pensiamo che questa.
Rischi di essere un éscamotage trovato per pareggiare i conti ma che in realtà poi non si realizzerà con le conseguenze ben più crude che è facile prevedere la seconda questione che volevo sollecitare anche sulla base di segnalazioni che mi arrivano da diversi cittadini.
E questa riguarda la capacità di riscossione.
Che i Revisori dei Conti dicono sì avete fatto la l' atto di cessione al dell' attività ad una società privata ma sostanzialmente gli effetti ancora si vedono anzi se dovessimo aggiungere qualcosa noi diciamo che abbiamo presenti gli effetti negativi vista la grande le questioni che ci sono state intorno alla cosa per l' imposta della pubblicità però la mia impressione è che stiamo alla vigilia di un' altra grande questione quella della TARI perché in questi giorni stanno arrivando richieste di conguaglio.
E mi arrivano diverse segnalazioni di richieste di conguaglio che chi le riceve ritiene immotivate.
Si tratta di cifre di 200 euro di 300 euro per abitazioni del centro storico perché prevalentemente sono stati cittadini del centro storico che mi hanno segnalato e portato fotocopie di queste.
Richieste di conguaglio.
Che non sembrerebbero dalle segnalazioni che sono state fatte.
Fondate su requisiti e su.
Una legittimità.
Effettiva vera.
Allora io dico.
Si sta ricreando una situazione di quel tipo.
Se si ricrea una situazione di quel tipo significa che noi da quelli fatti non abbiamo imparato nulla.
Una conclusione alla quale eravamo arrivati.
Credevo nella consapevolezza di tutti a cominciare dagli uffici amministrativi ma.
Non meno rilevante il comportamento degli organi politici che debbono dare i giusti impulsi agli uffici amministrativi avevamo detto non possiamo lasciare abbiamo fatto questa scelta di affidare all' esterno la riscossione perché noi non ce la facciamo ma non possiamo lasciare i cittadini in balia di un' agenzia esterna che ha sostanzialmente il l' obiettivo di trarre ripeto nella compatibilità e certamente rispettando tutte le compatibilità un ricavo un profitto da questa attività essendo una società privata dobbiamo creare un meccanismo di tutela e di controllo preventivo.
Per impedire che i cittadini debbano ancora una volta portare queste cartelle o queste richieste di pagamento al commercialista al fiscalista all' associazione al parente al cugino per farsi tutelare.
Se le cose stanno come temo che stiano.
Noi non stiamo non abbiamo fatto un passo in avanti.
Per organizzare.
Non l' evasione del pagamento da parte dei cittadini ma un controllo e una tutela che serva a far pagare quello che è giusto pagare.
Non quello che nasce fuori da algoritmi ori o calcoli di questa società allora io chiedo formalmente in questo discussione che una discussione di consuntivo ma che naturalmente tocca.
Per la sua natura i temi generali dell' amministrazione.
Che nel momento in cui noi accertiamo il rispondiamo alla richiesta dei Revisori di guardare e controllare meglio e con la l' efficacia dell' attività di riscossione contemporaneamente mettiamo in piedi nella nostra struttura amministrativa cioè del Comune non dell' agenzia.
O degli uffici dell' agenzia che sono e fanno un altro compito che è quello della società privata e che non è giusto che vengano.
Alla quale non è giusto vengano indirizzati i cittadini che l' Amministrazione comunale organizzi nell' ambito di una più generale riorganizzazione degli uffici comunali un' attività di controllo e consulenza e intanto che obblighi o si obblighi oggi fin da oggi a dire a quale titolo viene chiesto questo conguaglio per quale ragione nel 2018 viene chiesto questo conguaglio visto che le case non si sono allargate e quindi i metri quadrati da sottoporre a questa tassazione sono sempre gli stessi e che i cittadini hanno pagato esattamente perché si tratta di cittadini che hanno pagato le tariffe precedenti hanno pagato esattamente quello che gli è stato detto che dovevano pagare allora da dove nasce siete in grado voi Amministrazione comunale è in grado lei assessore al bilancio di spiegare.
La natura di queste.
Richieste di conguaglio di disputare eventualmente sulla legittimità di queste richieste di conguaglio di spiegare ai cittadini di cosa si tratta e nel caso di mettere il cittadino nelle condizioni di poter contrastare delle richieste che non siano motivate.
Dicevamo che nell' ambito del conto consuntivo non si può che.
Registrare.
Quello che è la nostra attività amministrativa la la la la ormai la paralisi.
Pressoché totale l' ingessamento come abbiamo detto pressoché totale che è stato necessario per evitare che dalla situazione chiamiamola così di pre-dissesto si paga si passasse ad una situazione di dissesto con il paradosso che la situazione di pre-dissesto è rimasta al Comune è quella di dissesto è passata direttamente ai cittadini e alle famiglie che si trovano in gravi difficoltà ma ci sono però altre domande che l' occasione di fare dei costi nascosti che emergeranno nel consuntivo del 2019 e che non sono stati assolutamente con.
Tra Stati.
Per esempio.
Qual è il costo delle gare non fatte.
Qual è il costo delle gare non fatte noi che abbiamo una gara per gli asili nido.
Che è stata impostata su determinate condizioni.
Poi sono state fatte delle proroghe perché per qualche ragione questo ne abbiamo parlato anche in Consiglio comunale questa gara non ha avuto buon fine tant' è vero che stiamo ancora in regime di proroga da parte della per la gestione degli asili nido lasciamo da perdere l' aspetto che pure sarebbe il primo della qualità e della riduzione della qualità del servizio ma rimane il fatto che noi stiamo operando in regime di proroga.
Agli stessi patti e condizioni dell' anno scorso.
Come fa questo a.
Mettersi.
E a ad allinearsi alle previsioni che prevedevano una riduzione.
Il.
Cioè avete operato Assessore proprio alla riduzione del tutto alla riduzione del lotto A alla riduzione votano no se è così va bene sta state tranquilli state tranquilli poi ci sono quelle.
Le gare.
Che sono state formalmente concluse e che non sono state assegnate ancora.
Per esempio la gara del trasporto scolastico di cui ho chiesto notizie informazioni e l' altra volta no.
Perché poi uno dice chiede le cose qui in Consiglio comunale poi ti rispondono a me in genere delle mezze verità qualche volta anche qualche bugia e posso dire di quali bugie si sia data sia quali bugie si sia data risposta ma io ho chiesto questa gara del trasporto scolastico e io non so quale che cosa questa gara abbia provocato prodotto.
Perché praticamente da quello che che so io l' ha vinta una ditta che offriva tra l' altro delle condizioni migliorative rispetto alla vecchia ditta offriva degli dei degli autobus dei.
Mezzi di trasporto.
È compatibili ambientalmente eccetera insomma faceva tutta una serie ma poi aveva vinto la gara e non si riesce a capire perché si vada avanti per proroghe.
E questo non credo che sia un qualcosa che non ha un costo per l' Amministrazione comunale diretto e indiretto.
Sulla raccolta dei rifiuti si è aperto un contenzioso grave dove non solo stiamo pagando.
In più in due e non solo stiamo diciamo in in un conflitto che ha coinvolto anche certe affermazioni del Sindaco perché abbiamo visto e letto sui giornali e riscontrato che c'è stata una denuncia di questa ditta su alcune affermazioni che sono state fatte qui considerate diffamatorie ma a parte questo il clima quindi che non è dei migliori di collaborazione ma noi abbiamo un pagamento alla SAF maggiore di quello che avevamo preventivato perché questi non fanno più il recupero del l' umido non fanno più lo smaltimento dell' umido e quindi lo stiamo mandando io vedo le delibere che vengono fatte dalla Giunta ogni mese venne mandata ad una stazione di smaltimento diversa.
Dove questo smaltimento possa essere fatto con degli aggravi.
Che erano mi pare il calcolo fatto dagli uffici era qualcosa che andava dai 30 40.000 euro l' anno adesso non ricordo bene ma si trattava comunque di una cifra consistente e la seconda cosa è che anche in quel caso noi avevamo previsto una gara che permettesse.
E questo non è contestabile perché sta scritto negli atti è una delle ragioni per le quali tra l' altro la gara è stata inficiata che permetteva un risparmio un' economia rispetto al anno precedente eppure noi stiamo in una situazione di proroga.
Nella quale.
Continuiamo a pagare non quello che pagavamo l' anno passato ma di più proprio per non aver concluso.
Positivamente la gara.
Voglio dire che.
I motivi per cui si creano.
Disavanzi.
Sì una volta li puoi contrastare con il piano di riequilibrio.
Ma se poi non metti in atto mutamenti organizzativi se non ne capisci le ragioni.
Che li provocano questi disavanzi queste diseconomie e si continua ad andare avanti come prima noi ci ritroveremo da qui non so a x tempo nella stessa situazione solamente siccome non ci possiamo ritrovare nella stessa situazione perché altrimenti interviene la Corte dei Conti il Ministero.
L' Arma dei Carabinieri e tutti quelli che possono intervenire in situazioni di questo genere saremo costretti o meglio la maggioranza sarà costretta a far gravare queste ulteriori che secondo mie con ulteriori o tagli dei servizi o aumenti della tassazione non si sfugge.
Al conto consuntivo del 2020 chi di noi ci arriverà.
E se ci arriveremo tutti come questa Amministrazione dovremo riscontrare se non interviene una presa di coscienza seria su questo problema a dover registrare ulteriori problematiche.
C'è poi il.
Alcune.
Informazioni che debbono essere date a questo Consiglio comunale per esempio è andata avanti questa semi specie di barzelletta del Palazzo comunale della facciata dello smontaggio del fatto che mancano 400.000 euro però riflettendo poi.
Ho detto l' abbiamo.
Detto tante volte in Consiglio comunale questo problema ma che ci hanno risposto cioè quale giustificazione ci hanno dato.
Di questa quale motivazione ci hanno dato di questi 400.000 euro che sono intervenuti a ulteriore aggravio del e modifica quindi del piano esecutivo tanto da dover fare le operazioni diciamo queste site laterali di svelare la facciata e lasciare poi dentro le cose come stanno e chissà quando si riaprirà sto Palazzo comunale è stato detto una volta che era una questione di di imprevisti ma andando a rivedere la normativa sugli appalti gli imprevisti debbono essere già previsti per l' appunto come previsti nel piano economico cioè quindi c'è una percentuale che va accantonata per eventuali imprevisti.
Gli imprevisti ammessi nelle opere pubbliche sono quelli mi hanno detto mi hanno spiegato.
Qui chissà può confermare che riguardano.
Ciò che sta sotto la opera pubblica diciamo così uno fa un progetto.
Valuta tutte le cose che sono necessarie per realizzare questo progetto fa l' analisi del progetto stesso.
Scusate proprio proprio comica la cosa.
Io pure penso che un po' comica ma appunto volevo qualche volevo qualche volevo qualche volevo qualche volevo qua no no ma io non ti sto dicendo niente a te per me puoi ridere quanto vuoi ma non è non è la cosa e io sto parlando vorrei anche qualche risposta però vorrei anche qualche risposta vorrei capire questa questione.
Come.
Non sto dicendo ma se.
Ma non vi non vi state calmi state calmi state calmi 6 6 sì ma parlate ma magari parlate no le le domande sono ben poste e le risposte che non arrivano tant' è vero che dopo un anno io mi ritrovo a di a chiedersi per quale motivo sto Palazzo comunale.
Non ha avuto queste vicissitudini che ha avuto 400.000 euro.
In più che mi dite è vera la notizia che la Sovrintendenza perché questa poi è la mezza verità che è circolata che la Sovrintendenza ha avuto delle eccezioni da fare nei confronti del modo in cui erano stati rifatti i solai e quindi è stato costretto a rifare la la ditta è stata costretta a rifare i solai se è vero questo.
Che ha fatto il progetto perché non aveva previsto i solai necessari e quindi compatibili col piano economico inseriti nel piano economico ma voi volete rispondere a queste domande quale è molto semplice la domanda per quale ragione.
Il.
A Palazzo comunale ha avuto le vicissitudini che ha avuto questi 400.000 euro che sono mancati da che cosa dipendono.
E se dipendono.
Da qualcosa se è stato fatto.
Tutti i passi tutte le attività per cercare non solo di trovare i 400.000 euro ma anche di dare addossare qualche responsabilità a chi ha sbagliato i conti che non credo che sia poi una cosa avviene accade troppo spesso in questa nostra Amministrazione comunale con i parcheggi che rimane solo un piano con il Palazzo comunale che rimane solamente la facciata quindi io direi che questa è la.
Occasione per finalmente dare delle risposte al nostro alle nostre ingenue forse domande sulla questione di carattere politico generale.
Lo abbiamo già detto l' altro l' ho detto già in Consiglio comunale e nell' intervento precedente.
Il cambio degli Assessori è un' operazione politica.
Che ha una sua consistenza politica e deve essere motivato politicamente non si tratta solamente di un passaggio interno all' amministrazione comunale il modo tra l' altro quando sono intervenuto prima non avevo ancora letto le motivazioni della.
Del decreto con cui vengono sostituiti gli Assessori si parte dicendo che sono il non plus ultra.
Possibile.
E quasi che questo decreto di revoca nasca dal fatto che essendo troppo bravi debbono essere messi a riposo.
Debbono esser revocati.
Questo si fa nelle lettere di licenziamento lo sapete penso che lo sappiate meglio di me nelle lettere di licenziamento quando si patteggia il licenziamento e il dipendente licenziato dice va be' alla fine me ne vado però mi dovete mettere una cosa che.
Ne valga come requisito cioè mi dovete dare la le referenze sostanzialmente ecco si dice questo dirigente noi l' abbiamo rimosso capita nella casistica della giurisprudenza del lavoro si può dire ogni giorno l' abbiamo rimosso però assicuriamo che è capace ha sempre svolto al meglio il suo lavoro ma questo appunto nei rapporti gli Assessori non sono mica dei dipendenti del Sindaco si hanno un mandato fiduciario.
Ma sono frutto di un equilibrio di un' espressione politica se poi questo interviene.
Per assicurare la continuità e la prosecuzione dell' attività diventa anche un pochino più rischioso scriverlo perché dà la misura di un atto di patteggiamento che è avvenuto e che sta a giustificare quest' atto noi ne abbiamo avuto la rappresentazione plastica nel pochi minuti intercorrenti tra l' inizio del Consiglio comunale e la prima esame dei punti all' ordine del giorno ma io vi domando ma.
Prima Repubblica.
Ma state a dire a me della Prima Repubblica.
Ma stiamo veramente scherzando.
Noi abbiamo fatto nella famosa Prima Repubblica i dibattiti si facevano alla luce del sole.
I dibattiti e le discussioni di carattere politico in questo Consiglio comunale in questo Consiglio comunale erano argomento nelle quali nei quali magari si perdeva pure qualche minuto in più ma comunque le tutti sentivano il dovere di rappresentare le motivazioni politiche delle loro decisioni potevano esser giuste sbagliate condivisibili ma era.
Un modo di onorare il compito e la funzione del Consiglio comunale non si è ricorsi mai a questi mezzi che veramente esulano dalla tradizione politica della nostra città per cui su questo punto voi ci dovete rispondere che cosa viene imputato e contestato all' assessore Santoro è più facile immaginarlo.
O all' assessore Rita Rossi.
E emotivi e soprattutto chi avete e se avete intenzione di sostituirli in base a quali ragioni è stata fatta questa scelta e questa sostituzione credo che qua è un qualcosa che appartiene riguarda la gestione della nostra città riguarda la vita politica amministrativa della nostra città e che quindi la sede più giusta per rappresentare questo debba essere il Consiglio comunale oggi perché oggi abbiamo la possibilità di fare una discussione di carattere generale legata al consuntivo 2018.
Grazie.
Consigliere Dessì prego.
Sì.
Che io.
Più di qualche cittadino si è con me alla luce di queste ulteriori cartelle del relative alla COSAP quindi ecco cercare di spiegare questo ulteriore aumento perché pagato regolarmente il 2018 è arrivata l' integrazione adesso arriva il 2019.
Questa mattina.
Guardando un attimo solo che poi ho visto anche una un posto di un cittadino da ladri che si riferiva ai famosi punti del mister PAC in pratica questo signore ha dichiarato io personalmente non ci vado ha dichiarato che ha portato circa 6000 bottigliette di plastica in questo durante l' anno quindi facendo le file poi quando il mister pacco non funzionava e voleva sapere quando gli ha ridato il Comune cioè quando è stato scalato 4 euro.
Ma nemmeno 4 euro integrali un euro per ogni rata cioè questo secondo me non è il il criterio per spingere e a fare ulteriormente la differenziata e portare i cittadini a fare che comunque è un sacrificio.
Quindi secondo me va un po' rivista questa discorso del dell' equo punto presumeva va aumentato.
Oltre al discorso anche poi dei famosi accessi carrabili.
E ci sono stanno arrivando ancora ulteriore ulteriori le cartelle.
E quello che non si è riuscito a capire poi è stata una fase molto tumultuosa son stati fatti delle degli annullamenti e in pratica oggi chi ha un accesso sulla strada di campagna che sia comunale soltanto se questo signore ha messo una griglia nella sua proprietà è dovuto il pagamento io non l' ha interrotta nessuna opera pubblica come si era detto che il regolamento prevedeva che se si interrompe un' opera pubblica dovuto il pagamento molti di questi casi sono ancora aperti e i cittadini non sanno perché è stato poi fatto ripeto normalmente da parte dell' Amministrazione ma non tutti questi casi sono stati valutati attentamente.
Un altro discorso che poi volevo porre all' attenzione è il famoso regolamento per i dehors ricordate bene questo è un regolamento che riguarda la possibilità per le attività di somministrazione bevande nei periodi estivi di poter mettere dei gazebo al.
Esternamente alla propria attività per attirare i clienti.
Allora dopo ulteriori solleciti a dicembre 2017 fu approvato il regolamento riguardante il centro storico perché si disse che siccome il centro storico è gravato da vincoli soprintendenza ed altri enti a più era in più difficile la sua approvazione.
Ho saputo che il bar qui in piazza.
Ha fatto domanda per mettere questo dehors con tutti i crismi pare che è un problema perché la Sovrintendenza non ha approvato questo regolamento.
Quindi quel regolamento del centro storico non è stato approvato dalla Sovrintendenza e quindi diciamo non è attivo.
A dicembre 2017.
L' assessore Fontana disse che nell' arco di un paio di mesi sarebbe stato pubblicato anche il Regolamento per la periferia perché le attività commerciali stanno anche nelle periferie non stanno solo nel centro storico oggi un' attività che vuole mettere un gazebo all' esterno non può mettere perché veramente non c'è parliamo di dicembre 2017 siamo arrivati a maggio 2019 e di questo argomento non c'è traccia quindi ecco se gentilmente può darci qualche risposta grazie.
Grazie Consigliere ci sono interventi.
Assessore consigliere Bellavia prego.
No ci mancherebbe ormai.
Grazie io dico la verità intanto mi riallaccio ad alcune considerazioni che sono state fatte dai colleghi Tarquinio e ad esse.
E caro Roberto il discorso del Regolamento lo sai perché non va avanti perché il responsabile del servizio ha mandato una mail a tutti i componenti della Commissione chiedendo di fare una riunione per discutere di questa di questa bozza che avrebbe preparato o un regolamento che avrebbe già e non non ha risposto nessuno tranne il sottoscritto.
Nemmeno il Presidente al quale era stata che era stata invitata a presentare a fissare una.
Una data per discutere in Commissione di questo argomento ecco perché le cose non si fanno.
O no consigliere Cirilli giusto.
Altra considerazione che faccio quindi.
Questo non è non voglio dare voglio attribuire meriti di sorta e dico soltanto che poi la la colpa non è di controllo dei Consiglieri andrebbe cioè degli assessori andrebbero verificate anche certi atteggiamenti di certi Consiglieri.
Per quanto riguarda invece il discorso della TARI e del del COSAP e voi sapete che noi abbiamo detto che il COSAP è un' imposta che non è un' imposta un canone rende pochissimo e avevamo chiesto di eliminarlo perché è solo un fastidio per i cittadini.
Peraltro adesso è stata ridotta l' imposta la la il canone sta ridotto molto ma è comunque sempre una una cifra ridotta per quanto si voglia ma comunque va pagata andrebbe pagata e può tranquillamente essere eliminata perché non è tra le imposte necessarie quindi quelle che ci devono stare proprio perché è un canone non è un' imposta.
E non viene eliminata non si capisce perché sulla TARI sulla tariffa è da fare un discorso un po' più complesso.
Leggendo il rendiconto mi sono reso conto che il costo del servizio e che ha superato i 4 milioni.
4 milioni di euro quando appena due anni fa eravamo a 3 milioni e 100 24.000 euro.
Questa situazione e si ripercuote sui cittadini ecco perché arrivano le le bollette salate ed ecco perché probabilmente quest' anno ci sarà un incremento di circa il 15 per cento quando in altri Comuni come Frosinone c'è stato un abbassamento del 15 per cento.
Questa è la differenza tra dove si amministra e dove non si amministra dove dove ci sono ci sono le cose che funzionano gli appalti vengono fatte è vero che pure in passato hanno avuto problemi e a problemi seri per carità però poi i problemi hanno messo a posto e dove invece le cose non funzionano perché le gare vengono annullate e ci sono poi degli incrementi che scattano automaticamente in considerazione di certe situazioni che si venga a determinare alcune delle quali non imputabili all' Amministrazione perché bisogna essere onesti però comunque poi alla fine chi paga.
Chi paga i cittadini per cui quest' anno ci sarà un altro aumento della TARI e questa è una è purtroppo un' anticipazione che diamo e certo non ne andiamo fieri.
E nemmeno ce ne vantiamo.
Voglio anche incidentalmente manifestare la mia solidarietà alla collega avvocato Melissa Rita Rossi e alla dottoressa Alessia Rocco Santoro con le quali io non sono in sintonia politica ci separa ci separa probabilmente un delle montagne che separano da questo punto di vista e non ho condiviso la loro attività politica perché è un' attività che in qualche modo è stata svolta all' interno di un' Amministrazione e quindi le ha rese compartecipi delle scelte di quell' amministrazione che noi non abbiamo condiviso ma voglio esprimere la mia vicinanza umana alla avvocato Rossi e alla dottoressa Santoro per come sono state trattate per cui sono state umiliate e le dico anche una cosa Sindaco anche a lei voglio esprimere la mia veramente.
Sincera comprensione perché anche lei è stato umiliato oggi è stato umiliato e di brutto perché la volta scorsa all' ultimo Consiglio quando l' onorevole Iannarilli disse che la Santoro era sempre assente andava rimossa lei sa che esiste il valore e il rendimento di un assessore si risolvono sulla base dei risultati e io sono soddisfatto di quello che ha fatto la Santoro.
Lo disse lei lo scorso Consiglio oggi si è rimangiato quello che quella dichiarazione e ha emesso quel decreto di revoca quindi io personalmente anche se so che mi interessa poco voglio manifestare la mia solidarietà umana perché oggi lei è stato umiliato è stato quello che è stato e ha preso l' umiliazione peggiore qui dentro.
Più degli assessori che ha revocato.
E se ha la diciamo così onestà intellettuale per riconoscerlo ovvero o meglio la capacità anche di poter fare un' analisi critica di questa situazione vedrà che non sto facendo dell' ironia e non voglio nemmeno fomentare ulteriori polemiche all' interno della maggioranza sto dicendo quello che è un una cosa che ormai pensano tutti e perché basta che gira i social ne stanno parlando e sto dicendo tutti i colori.
Tornando al rendiconto il rendiconto è.
Niente altro che diciamo così il consuntivo di un' attività svolta.
E nel nelle 170 pagine di cui si sostanzia continuiamo a leggere quello che non può mai mancare perché alcuni di questi passaggi sono imposti dalla legge nel senso che è uno schema predefinito per cui abbiamo il libro dei sogni faremo questo questo questo e quest' altro senza soldi non si capisce come li farete e quindi chiaramente sono belle pie intenzioni destinate a rimanere tali.
E poi abbiamo la fredda legge dei numeri quelli che invece che contano e dietro i quali si nascondono i disagi e anche certe volte le difficoltà che incontrano i cittadini e questi numeri non rendono la realtà.
Perché i numeri non spiegano come mai o meglio lo spiegano ma bisogna saperli leggere perché i lampioni si spengano perché le contrade stanno al buio.
Non spiegano che l' ormai le le periferie di questa città sono abbandonate a se stesse che sono sono almeno due anni che probabilmente non si sistema una strada che non si rifà una strada che non si tiene non si si fa della manutenzione o comunque non si promuove un' attività di recupero urbanistico delle varie contrade che in cui si sostanzia Alatri.
È vero il consigliere Tarquini più volte ha segnalato i disagi del centro.
Ma guardi quelli del centro caro collega Tarquini sono niente rispetto a quello che sta succedendo in periferia che ormai è proprio abbandonata è terra di nessuno.
È terra di nessuno e questa mancanza di politica la mancanza di interventi la mancanza di coordinamento la mancanza di iniziative si ripercuote a tutti i livelli.
A tutti i livelli della vita sociale e sta determinando anche un impoverimento anche demografico del nostro territorio perché siamo arrivati ormai a 28.000 abitanti che stiamo perdendo ogni anno ogni anno perdiamo 3 400 abitanti.
E non sono solo i rumeni che fanno le valigie e se ne tornano a casa e se oppure quelli che si sono stancati di vivere in certe zone della periferia di De Chiesa di Santa Memmo di San Marino delle Mole dei di Gonella Lena che non trovano più riscontro e non hanno più servizi e pagano solo.
Pagano l' addizionale IRPEF più alta che ci sia in grazie al piano di riequilibrio finanziario.
Pagano la TARI il 15 20 per cento più delle altre zone quando eravamo quelli che pagavano di meno prima era il contrario.
Era il contrario.
Guardi che facevano questa nella passata questa nella passata Frosinone e abbassare Frosinone guardi che Frosinone pagano 8 milioni sul costo e 8 milioni l' anno lo sappiamo quanto so e alate sono adesso sono 4 milioni forse 5 perché io ho visto che c' era anche un una voce di 800.000 euro che ancora non si capisce che si spiega che che si riferisce ma ci è.
E se fa le proporzioni col numero di abitanti vedrà che vedrà che non è così quindi questa situazione questa situazione si ripercuote su tutti i livelli e il il rendiconto che oggi voi siete chiamati ad approvare lo approvate voi perché noi chiaramente non approveremo è niente altro che la fotografia dello stato di fallimento in cui versa l' amministrazione.
Che per certi versi ormai è etero diretta cioè che la Corte dei conti e il Ministero dell' interno che verrà dato 8 milioni di euro per tappare buchi per non andare a gambe per aria però hanno detto noi meritiamo 8 milioni di euro ma voi adesso fate quello che diciamo noi per i prossimi dieci anni.
E questo è quando si diceva che la decisione era una decisione era una carenza di liquidità si ricorda Sindaco quando lei fece questa affermazione al giorno in cui ci fu l' approvazione ma è una mera carenza di liquidità però quella carenza di liquidità determinato quali conseguenze.
La riduzione dei servizi l' innalzamento delle imposte e a una una una diminuzione generale di tutto quanto è le capacità di spesa che prima avevate ha messo il Comune in ginocchio e con il Comune è in ginocchio la città questa è la realtà e mi dispiace dirlo ma oggi si consacra ancora una volta il vostro fallimento.
Ci sono altri interventi.
Prego Consigliere Borrelli.
Allora.
Grazie collega.
Mah innanzitutto io vorrei sapere diciamo il punto che ha trattato il collega Tarquini sui 5 milioni di debiti di debiti inesigibili che sono stati probabilmente crediti inesigibili.
Chiedo scusa assessore al bilancio ma mi scusi.
Quindi vorrei capire appunto se si tratta di un errore.
Ma vorrei chiederlo appunto all' assessore al bilancio non so perché mi risponde sempre il vicesindaco questa è una cosa un po' particolare che accade nell' arco.
Probabilmente probabilmente è molto bravo e quindi ok quindi questo.
Nel sì sì probabilmente.
Volevo volevo dire dal momento in cui si dovesse verificare questo e spero che l' Assessore mi darà una risposta se quindi semplificare questo errore è chiaro che va fatto tutto quello che è previsto quindi ritorna indietro ai tecnici che vi danno il parere e poi si vota perché se no andiamo incontro a un qualcosa che non è non è non è bello e non è nemmeno legittimo quindi.
Comunque questo era il primo punto che devo trattare e aspetto seriamente una risposta al secondo punto ritorno un attimo a quello che dissi già un mese fa.
Due mesi fa circa in Consiglio comunale il Sindaco dichiarò che il Comune di Alatri si trovava in queste condizioni perché il 48 per cento dei cittadini pagavano la TARI e il resto no.
Nel Consiglio successivo io insieme al collega Costantini portai i dati e poi commentammo insieme ma li commentammo tra noi non ci fu un commento dall' altra parte ci accorgemmo che non era il 48 per cento dei cittadini a pagare la TARES ma era un qualcosa come il 76 77 per cento morale della favola l' altra volta io non ho richieste non ho ricevuto riscontro in questo Sindaco io vorrei capire un attimino i conti come li facciamo in questo Comune perché oggi si vota un' altra volta il bilancio e sono numeri non sono chiacchiere e veramente ho delle difficoltà a pensare che si possa continuare con questo qualunquismo con questo dilettantismo con questa mancanza diciamo veramente cioè è evidente caro Sindaco oggi come l' altra volta perché oggi pure si è verificata sta cosa adesso abbiamo il Sindaco un Assessore e un altro assessore poco fa a inizio seduta il Sindaco stava da solo un' altra volta che arriva l' assessore affianco e l' altro Sindaco Assessore non c' era allora Sindaco se sei rimasto da solo fondamentalmente e sta in difficoltà io insomma ti ripeto prima gli ho teso la mano veramente l' ho detto non in maniera ironica va detto sul serio.
Allora tu stai però per cortesia non riesco a concentrarmi perché purtroppo lo so grazie.
Allora.
Eh l' altra volta stava da solo oggi sta un' altra volta nessuno ha detto 48 per cento chiedo veramente per piacere e tu mi dia riscontro a questa mia domanda perché vorremmo capire a che livello siamo arrivati.
Tari ancora Tarì ancora una volta il collega D' accesi Tarquini ha detto prima che arrivano delle bollette ai nostri concittadini con degli importi che probabilmente e dico probabilmente perché non è ancora certezza.
Forse sono sbagliati e ci metto il forse.
Però veniamo da una situazione che si è verificata non più di quattro mesi fa dove non era probabilmente i conti erano sbagliati per un qualcosa come un 70 per cento delle cartelle.
Somma non vorrei si verificasse di nuovo questa situazione e spero verrà ovviamente che non si verifichi questa situazione perché se mettiamo questo punto insieme a un altro punto e apro una parentesi mi contatta una concittadina e mi fa vedere la bolletta della TARI e mi fa notare che diciamo si può pagare in due modi o in maniera rateale oppure in una unica soluzione.
Di norma si pagano che ne so quattro rate si paga la prima rata poi una seconda terza e la quarta oppure si paga in unica soluzione alla fine dell' anno tipo a novembre quest' anno invece insomma è arrivata sta bolletta questa concittadina con una richiesta diversa cioè quattro rate ma l' importo in unica soluzione entro giugno.
Voi 'sta cosa la sapete mi domando mi domando e domando a voi voi questa cosa la sapete sì o no.
Perché spero che lo sappiate e spero che sia stata concertata con qualcuno mi spiego meglio non vorrei che oltre.
A qualcuno che forse sta in ostaggio in Consiglio comunale anche tutto il Comune dovrà da ladri forse stia in ostaggio di una ente che è un ente privato perché questo ente privato deve capire perfettamente che noi noi personalmente siamo qui a fare il nostro dovere non permettiamo a nessuno di vessare i nostri concittadini la metto in senso dubitativo e spero aspetto la vostra risposta perché se si dovesse essere verificato per l' ennesima volta una presa di posizione da parte di un soggetto privato saltando completamente quello che è l' importanza di un Consiglio comunale di una Amministrazione comunale di una macchina amministrativa signori miei questa volta veramente qua scappano e volano le denunce e io lo dico con molta onestà lo dico e se lo dico poi lo faccio spero che non si verifichi questa cosa altri colleghi mi hanno anticipato veramente bene dico il collega Tarquini sul discorso della gara il trasporto scolastico signori cari che aspettiamo ah beh che giugno è arrivato.
Però veramente io non mi rendo conto perché se una gara si vince a novembre si vince con che fatta bene poi tante gare insomma dico questa veramente la fatta bene.
Una gara sul trasporto sul servizio di trasporto scolastico veramente è fatta bene cioè no mezzi nuovi con nuove.
Diciamo con meno emissioni in ambiente.
Sicuramente diciamo dei dei dei pulmini che che che non so quelli di quindici anni fa su pulmini nuovi perché ancora oggi non siamo nelle condizioni di far partire questo servizio come è previsto dal bando.
Io queste domande io me ne faccio però purtroppo non ricevo risposte quindi ancora una volta continuo e lo farò fino a quando non mi date una risposta vada avanti.
Collega a destra e stamattina diceva che alcuni amici alcuni concittadini hanno detto che mister Pack.
Ha dato qualcosa come 4 euro su 8000 bottiglie ho sentito.
Sì 8006 mila.
Va beh comunque insomma voglio dire.
Qua apro una parentesi e la apro veramente.
Col cuore perché non mi sono mai diciamo esposto su questo punto di vista io dico che mister Pack.
È stata veramente una delle scelte azzeccate di questa Amministrazione e lo dico veramente col cuore.
Cioè quel progetto che serviva non solo al recupero della materia prima quindi il rifiuto non visto più come rifiuto e basta ma come qualcosa di utile che potesse tornare utile e da un punto di vista dell' ecologia e anche in termini economici diciamola così.
Un progetto che in altri Comuni signori cari ha funzionato.
In altri Comuni ha funzionato.
E pure bene allora.
Spero di non essere troppo lungo su questo punto ma ci tengo tanto vi faccio l' esempio di papà Pasquale e mio padre.
Mio padre prende le bottiglie dell' acqua le sciacqua le chiude con il tappo tutte belle allineate e li mette dentro alla alla busta quella che si va a fare la spesa e la mette in macchina bella sistemata dietro al portabagagli e va lui a fare la fila per mettere le belle bottiglie lì dentro si è creato un rapporto io lo vedo lo vedo sa che ha un rapporto veramente bello che è un rapporto educativo che oggi qualcosa di buono che avete fatto io mi domando e dico ma perché non siete buoni di portarla avanti come meriterebbe io vedo le macchine con i macchinoni pure fermarsi lì con la bustina della della Co e mettono lì e si mettono a mettere cioè quindi voglio dire cose belle che funzionerebbero non.
Capisco il motivo per cui però anche per mister Puck e fate qui di queste figure cioè.
Chiesi all' epoca anche di mettere un altro 2 3 4 insomma se ce ne fosse stata la opportunità però io mi rendo conto che probabilmente oltre a quello che non funziona mai mai veramente.
Che oggi arriva oltre il danno la beffa di tanti concittadini che si innamorano di quel progetto perché si innamorano dell' ambiente perché mi Spacca sta funzionando in altri Comuni e qua non funziona e ripeto il cittadino che va là con la cura che mette la bottiglia e poi oggi.
Oggi dopo cinquanta volte che non funziona oggi si trova giustamente 4 euro sulla bolletta di sconto per qualcosa come 6000 bottiglie ora ripeto.
Ripeto ripeto noi non lo stiamo facendo solo per soldi quello era un progetto veramente valido perché poteva educare ed io vorrei sapere quali e B ma non so che chiedono però non c'è più non abbiamo più l' Assessore all' Ambiente quindi non so a chi chiederlo comunque.
L' umido la metto in senso dubitativo la chiedo al Sindaco questa cosa l' umido è un' altra situazione particolarissimo mi pare e dico sempre forse alcuni concittadini mi hanno contattato perché avendo aderito.
All' elenco dei compostatori cioè avendo chiesto la possibilità al Comune di non c'è non paga la parte dell' umido perché si mette la compostiera dentro casa quindi questa cosa minimale qualcuno ha il giardino comunque c'è che mi risulterebbe che alcuni concittadini non ha non hanno ancora avuto riconosciuta questa questo questo pochi pochi soldini insomma un qualcosa come 20 30 euro quest' anno non gli siano stati riconosciuti ripeto lo chiedo al Sindaco in quanto non c'è l' Assessore però ecco anche questo vorrei diciamo una risposta.
Non vorrei essere troppo lungo su altri 2 3 punti che vorrei chiedere spiegazioni e lo chiedo al Sindaco quel famoso cubo.
A destra stamattina diceva del Cubo delle Mole c'è un cubo alle Mole non si sa che ci sta ci sta che ci vanno ne stanno realizzando un altro di cubo.
Però questo è particolare perché il cubo il cubo con la scala dentro a mo' di scala usa forse ad altri volevano fare la scala di Alatri hanno fatto.
E te lo dico ma te lo dico io l' altra volta feci questa domanda ho fatto un intervento di un' ora non ho ricevuto una risposta vorrei sapere a cosa serve quel cubo con la scala dentro che sta a Piazza Nassiriya cioè nel quartiere delle civette che sta più dava affianco al palazzo i servizi sociali e che veramente io vorrei capire quale utilità avrà quello che è anche brutto posso dirlo che brutto.
Non non forse.
Non ho compreso.
E tra parentesi i lavori stanno andando avanti questo cubo.
È un periodo che saranno bloccati c' erano qualche difficoltà magari non so no domanda va beh poi magari me lo dice demolitivo.
Comunque ripeto vorrei capire effettivamente a che serve quella quella non lo so qui il cubo il cubo di Alatri con la scala dentro comunque.
Il Palazzo comunale è già stato sviscerato benissimo dal collega Tarquini quindi mo m' hai tolto pure l' inquadratura collega Iannarilli ma non va bene comunque.
E.
Il falso.
Se comunale.
Cerchiamo di stemperare un po' i toni però effettivamente questo il discorso del palazzo comunale grave cioè.
Mi dispiacerebbe poi di dover ricorrere a tribunali che non sono soliti.
Non è solito che si ricorra diciamo in un dibattito politico però poi alla insomma io vorrei sapere sinceramente i soldini che abbiamo perso chi li caccia scusate se uso un termine un termine proprio così insomma molto semplice vorrei essere molto incisivo nel mio parlare cioè i soldi che si sono persi al palazzo del Comune cioè i soldi adesso chi li caccia.
Quando mi danno spiegazioni l' altra volta che aveva detto che 40.000 euro sono di sconti da parte delle ditte.
E 60.000 euro alla presi da due capitoli uno per la manutenzione dei palazzi e l' altro per la manutenzione delle strade.
Mi domando e dico ma Alatri Alatri è capiente e Carmen.
È per la miseria e vedi un po' ci stanno i soldi sul capitolo ma la buca non sa Pila no scusate non si dice a Milano non si Nunzio non sì no ma scusate io questo voglio capire allora fatevi se ci stanno i soldi perché utilizziamo i soldi per fare la manutenzione alle strade per sistemare le strade e invece quegli stessi soldi li andiamo a mettere.
Per la vostra incapacità e incompetenza perché questa è la realtà dei fatti e andiamo a parare i guai e combinate e maggiormente perché non ancora il segretario non ci sta adesso però l' altra volta pure al Segretario chiesi questa cosa.
Chi è che paga quali provvedimenti bisogna prendere nei confronti di chi ha sbagliato scusatemi.
Allora io è passato più di un mese ho mandato un paio di comunicati alla stampa anche su questa su questa situazione e aspettavo una qualche Commissione Grande Chimera le Commissioni in questo Comune alle Commissioni io ci partecipo se se ci se selle chiaramente se non è le cioè facciamo le Commissioni ci partecipo volentieri sono circa due anni che sono Consigliere eh insomma all' attivo ho.
4 5 commissioni forse.
Cose del genere non è una cosa assurda una cosa veramente assurda che poi si riverbera si riverbera nell' operato di questa Amministrazione perché se non facciamo le Commissioni e viaggiate come posso dire a vista.
Non programmate e ritorniamo sempre a quel discorso lì se c'è mancanza di programmazione è normale che poi si facciano questo.
Tipo di errori allora il collega prima si è magari sentito un po' toccato perché forse è Presidente di una Commissione e spero che mi senta fuori dall' Aula.
A quello stesso collega che si è sentito toccato e all' altro pure che sta fuori che è Presidente di una Commissione ancora più importante che la Commissione affari generali.
Quella anche allargata al tema della sicurezza spero che mi stia ascoltando.
Lancia un messaggio forte e chiaro noi vogliamo vogliamo svolgere il nostro mandato e lo vogliamo fare nel migliore dei modi metteteci in condizioni di farlo se non avete voglia come ha ben specificato prima il collega avvocato Pavia.
E insomma.
Le Commissioni una volta che diciamo arrivano le comunicazioni poi gli altri non rispondono allora a maggior ragione se non avete voglia e mi dispiace che non sono presenti i diretti interessati se non avete voglia di mettetemi nelle Commissioni lasciate spazio fate fare qualcosa a chi ha voglia di fare le cose poi non sto dicendo che le persone che vogliono farle poi saranno capaci di farle però perlomeno proviamoci insomma se questo dico io comunque non voglio perdermi troppo in chiacchiere non voglio fare un intervento di quattro ore credo di aver toccato un po' tutti i punti quelli un po' più interessanti e diciamo che fondamentalmente io aspetto veramente con ansia le risposte perché stavolta le voglio le risposte Presidente poi spero che avrò anche modo di fare una dichiarazione di voto oltre a questa perché se non mi dovesse arrivare la risposta io poi chiaramente insomma avrò altro discorso da fare quindi io.
Niente per adesso vi ringrazio e termino qui il mio intervento grazie.
Avevo chiesto la parola al consigliere Costantin.
Grazie Presidente allora io volevo fare una considerazione innanzitutto per parlare dell' avvicendamento dei due Assessori.
Per quanto riguarda l' assessore Santoro io non sono un ipocrita e siccome l' ho detto anche volte passate.
Per quanto mi riguarda è una decisione giusta perché l' assessore non è un Consigliere prende uno stipendio va ad amministrare ed è un ruolo per esempio che io non potrei svolgere non forse per non avere competenze ma anche per non avere il tempo perché l' Assessore.
È un ruolo a cui va dedicato del tempo.
E.
Di.
Di una volta abbiamo un.
Presidente forse c'è il microfono acceso ah scusa.
Abbiamo più volte.
Abbiamo più volte affermato che l' assessore non era presente non si impegnava e probabilmente molte situazioni gli hanno dato contro anche se il Sindaco la difesa sempre a spada tratta questa forse è un' ammissione di colpa non lo so per quanto riguarda l' assessore De Rossi sinceramente la cosa mi dispiace mi dispiace ma per come la cosa è avvenuta poi l' avvicendamento di un assessore con un altro è cosa vostra avete le vostre ragioni sarebbe bene anche che uno le esprimesse le condividesse con un con con il Consiglio comunale però se avete reputato che l' operato dell' assessore non era all' altezza e ne avete scelto un altro avete fatto bene a farlo quelli che entreranno probabilmente si fanno dei nomi può essere il consigliere Raponi o Cirillo sono delle persone che io personalmente stimo un valuteremo l' operato.
Del loro lavoro sicuramente il Consigliere Cirillo per competenze e per tempo da mettere a disposizione.
Basta che non si faccia fregare insomma si attenda vista la giovane età e magari la.
La poca esperienza a livello politico.
Insomma che faccia un buon lavoro volevo dire un' altra cosa a livello di organizzazione si sta verificando quello che è già successo nell' Ufficio tributi un altro un' altra persona anziana che lavora al Comune che svolge un ruolo importante e sta per andare in pensione parliamo di Remo Palmisano che si occupa dell' ufficio.
Come è successo per l' ufficio Tributi dove una persona è andata in pensione non siamo riusciti a sostituirla e.
Il ruolo dell' Ufficio tributi è stato portato esternamente sbaglio.
Giusto ok adesso si sta verificando nell' ufficio elettorale settimana prossima Remo Palmisano va in pensione sbaglio.
È stata indicata una persona al suo posto quello è un ruolo fondamentale non gli è stato affiancato nessuno.
Come pensate di sopperire alla mancanza di una persona con quell' esperienza quello a quanto mi risultano neanche non è neanche un servizio che può essere esternalizzato come.
Come quello dell' ufficio tributi sbaglio.
Ha un ruolo molto particolare insomma.
Un altro problema.
Visto che valutate l' operato degli Assessori e al bisogno li avvicendate.
Abbiamo problemi relativi.
Ai lavori pubblici sono tutti aperti non se ne è chiuso nessuno il problema secondo me del palazzo Nassiriya.
Del cubo 8 come dice il collega Borrelli là c'è un problema più serio secondo me che ancora non è stata data la piena disponibilità.
Non è stato bravo giusto non è stata data piena disponibilità alla ditta di entrambi gli edifici maglio ancora stiamo decidendo dove allocare i dipendenti del Palazzo esistenti per dare la piena disponibilità alla ditta per i lavori questo è un problema importante perché se la ditta poi ritarderà i lavori.
Sarà autorizzata a chiedervi degli aggravi.
Questo è un problema importante per quanto riguarda il Palazzo della Siria poi là avete trovato dei fondi poi sta.
A Borelli può piacere o non piacere però bene o male avete fatto qualcosa per la collettività può essere brutta può essere quello che è però l' avete fatta il problema è che secondo me ci saranno degli aggravi su quel su quel bando perché non avete ancora messo a disposizione della ditta la disponibilità del dell' edificio grazie mille.
Grazie Consigliere ci sono altri interventi.
Aveva chiesto la parola.
Assessore Di Fabio.
Ma non ho avuto modo parla Antonio ma io parlo come vicesindaco.
Perché.
Essa era Vice Sindaco come vice Sindaco parlo su tutte le competenze lascia aperte.
Allora io.
Sì.
Sì sì sì sì.
Sì.
Sì giusto.
Ci sono insisto.
Per sto prendendo appunti e cerco di rispondere io volevo innanzitutto.
Cominciare con un ringraziamento alle colleghe Melissa e Alessia che in qualche modo non fanno più parte della Giunta.
In qualche modo sì certo che è ufficiale e quindi abbiamo praticamente scusate.
Semplicemente perché hanno svolto un ruolo encomiabile e.
È stata una valutazione interna dell' azione politica interna alla maggioranza e come avete visto anche sui decreti pubblicati lo dissi pure io Sindaco ha tenuto a precisare che non c'è nulla di giudizio.
Né sull' operato amministrativo né sulle competenze e le capacità.
Credo che abbiano apportato un valore aggiunto a questa Amministrazione come credo che anche le persone che il Sindaco volendo indicare.
In loro sostituzione potranno fare anche e il loro il loro lavoro il loro ruolo svolgere il ruolo a vantaggio della città.
Naturalmente io personalmente sono ho provato da questa scelta che è stata una scelta necessaria semplicemente per ragioni politiche.
Per quanto riguarda il discorso del bilancio.
Io volevo cominciare semplicemente.
Con.
Una considerazione di carattere numerica.
Noi abbiamo da parte dei Revisori del conto una certificazione di un minor disavanzo di 7.234.000 euro.
A fronte di una quota di disavanzo da coprire di 7 milioni 114 come correttamente ha sottolineato e ricordato consigliere collega Tarquini in qualche modo i Revisori evidenziano che il piano non evidenzia sofferenze io aggiungerei che nella verifica questa pagina 5 della relazione dei Revisori c'è una verifica positiva di 119.994 euro vuole dire cioè che in qualche modo secondo quello che era il programma del piano di riequilibrio lo stiamo rispettando e abbiamo fatto meglio per 119.000 euro.
Sottolineo che.
Anche per dissipare dubbi e preoccupazioni varie sui famoso prospetto dei crediti inesigibili sottolineo crediti.
Sottolineo crediti semplicemente si tratta eccome per tranquillizzare il Segretario è andato a visionare gli atti e.
Pubblicati in trasparenza di un modello che è stato recuperato dallo scorso anno che non incide sul rendiconto è semplicemente un modello riepilogativo che deve riportare i crediti esigibili lo scorso anno giusto Segretario se vuoi puoi intervenire meglio per precisare apriamo una parentesi.
Va beh non è un allegato al rendiconto e uno diciamo un prospetto esemplificativo di quello che era stato stralciato l' anno scorso per la sua importanza cioè i crediti stralciati che però possono comunque rientrare nel prospetto del saldo patrimoniale perché comunque stralciati non vuol dire se non stralciati per prescrizione o altre cose.
Vanno uno stato patrimoniale e quindi non incidono sul mentre quelli di quest' anno sono allegati in un prospetto specifico allegato alla delibera e 68.
Soltanto per tranquillizzare i consiglieri che se volessero votare a favore non non correrebbero nessun rischio.
Poi no no no era soltanto per tranquillizzare quelli che hanno evidenziato alcune alcuni di disallineamenti.
Per quanto riguarda poi io volevo soffermarmi su alcuni dati del rendiconto innanzitutto non il rendiconto non è il libro dei sogni come ha detto il collega Pavia perché semplicemente questa è la realtà di quello che è successo non è il preventivo non è un in sé non stiamo di fronte al libro dei sogni come potrebbe capitare ed è capitato anche.
Quando abbiamo discusso in un passato recente nei bilanci preventivi però è anche passato qui stiamo parlando dei né dei dati dei risultati raggiunti e uno dei risultati è quello che vi ho detto prima il punto più importante.
Il fondo crediti di dubbia esigibilità tra l' altro che sta nella parte.
Dei fondi accantonati e salito a circa 11 milioni e 9 quasi 12 milioni questo ha fatto sì tra l' altro che l' operazione la manovra fatta.
Dal Governo di esternalizzazione delle bollette fino a mille euro non avesse un impatto sul bilancio comunale anche questo per tranquillizzare che lo stralcio di quelle bollette non da un problema di carattere di bilancio.
È anche inutile sottolineare come ha fatto il collega Fontana che i parametri di ente.
Strutturalmente deficitario su migliorare sono ridotti a tre.
Un altro aspetto che voglio sempre ricordare di anno in anno e lo faccio come.
Goccia che cade sulla pietra sulla roccia che il debito dei mutui si riduce inesorabilmente di 1.800.000 euro l' anno l' Amministrazione Morini è partita con un.
Attivo di 100 milioni di euro di beni della città la città vale 100 milioni di euro ed un debito per mutui per 41 milioni oggi la città vale 100 milioni e il debito residuo per mutui è di 28 milioni e 7 noi abbiamo in questi anni rimborsato circa 13 milioni di debiti di mutui che questa Amministrazione non ha sottoscritto.
Noi in otto anni non abbiamo potuto come abbiamo voluto non abbiamo potuto.
Sto parlando della Amministrazione 2011 2000 e sto parlando della buona Amministrazione Morini con il PD che era.
In in maggioranza.
Tanto per essere chiari.
Abbiamo rimborsato circa 14 milioni di mutui.
Un altro aspetto che va sottolineato anche questo per tranquillizzare i colleghi è che per esempio sui servizi a domanda individuale noi abbiamo centrato delle percentuali di copertura prossime al 100 per cento perché anche abbiamo razionalizzato la spesa e abbiamo adeguato i servizi alla domanda.
Abbiamo rispettato i vincoli per la riduzione del personale spese del personale sono ridotte di circa 500.000 euro pur avendo recepito.
E questo è importante perché come gruppo di centrosinistra in qualche modo ci teniamo a sottolineare questo aspetto abbiamo recepito recepito i contratti collettivi e quindi gli accordi per il salario accessorio per il contratto decentrato quindi all' interno delle spese del personale abbiamo dato atto di quelli che sono alcuni diritti dei nostri dipendenti.
Le conclusioni e qui né dei Revisori contabili meritano un accenno perché in genere quando revisori sono severi quando inventano un aspetti negativi sono correttamente e giustamente citati dalle minoranze.
Quando i revisori invece esprimono dei giudizi di valore positivi dovrebbero essere citati ma siccome in questo caso siamo noi della maggioranza a citarvi fa il gioco delle parti e quindi è giusto che sia così e quindi non mi esimo dal sottolineare il verbale.
E vorrei semplicemente ricordare quello che scrivono i Revisori Commercio rivela l' attendibilità delle risultanze della gestione finanziaria.
Dell' esercizio 2018 si è chiuso con un fondo di cassa positivo dopo un decennio di anticipazione non restituita.
Il rispetto degli obiettivi di finanza pubblica la congruità del fondo di dubbia esigibilità e dei fondi rischi il fondo di crediti di dubbia esigibilità è pari al 100 per cento dei residui attivi considerati a rischio apro una parentesi mia questo fondo è più che.
Prudente molto prudente.
Tant' è vero che si è generato un effetto positivo sulla cassa in questi ultimi anni.
L' attendibilità dei risultati economici l' attendibilità dei valori patrimoniali ricordo che su questo sostantivo attendibilità c'è stato un dibattito recentemente sulla stampa sui social anche locali per quello che avevano invece.
Riferito e scritto i revisori contabili per il nostro comune vicino il capoluogo di Frosinone dove avevano riportato che quei dati non erano attendibili ore sottolineare che i revisori di cui parlo di attendibilità senza mezzi termini senza equivoci.
Sottolineano ancora i Revisori il rispetto del piano di rientro del maggior disavanzo da riaccertamento straordinario i residui il rispetto del piano di rientro del disavanzo ex articolo 188 del comma 1 del 2 TUEL.
Il riconoscimento di finanziamento dei debiti fuori bilancio sosteniamo il piano di riequilibrio è stato attuato.
Aggiungo anche per onestà il mancato rispetto dei termini di pagamento perché su questo aspetto ci invitano ad essere più e è proattivi perché i de I giorni di pagamento sono ancora attestati intorno ai 210 e dobbiamo stiamo scendendo ai 150 e dobbiamo ancora migliorare peraltro avendo i soldi in cassa stiamo certamente accelerando e migliorando questo perché è importante dare atto di quello che è stato il giudizio dei Revisori del conto sul lavoro svolto da questa Amministrazione in questo anno.
Per quanto riguarda l' andamento importante la domanda del collega Tarquini sulle alienazioni e il procedimento la procedura ha avuto uno stop determinato dal fatto che.
Appunto in sede di accertamento abbiamo fatto abbiamo.
Esperito un una causa un contenzioso con il.
Conduttore per verificare il titolo.
Di appunto di possesso dell' immobile che era un passaggio preliminare necessario per poter poi procedere alla all' asta per per la gara parlo del o dei locali del bar delle dal.
Quindi sta procedendo non si è ancora pubblicata la gara perché c'è stato questo incidente.
Diciamo legale che però è stato proprio risolto credo lo scorso mese.
Per quanto riguarda il Palazzo comunale e io.
Inviterei e meglio di me il Sindaco a riferire sugli aspetti più propriamente tecnici del di quelle che sono state le spese aggiuntive determinate come hanno spiegato anche a me ma non avrei la stessa preparazione e competenza tecnica per spiegare io non lo so ma.
Penso che il Sindaco possa fare molto meglio di me.
Per quanto riguarda la gara dell' asilo nido anche su questo voglio tranquillizzare i colleghi di minoranza specificamente Tarquini che la gara è stata affidata.
Che la gara che quest' anno già il servizio a.
E incorporato quelle che erano le.
I risparmi derivanti da una impostazione nuova del servizio.
Purtroppo e la gara non è stata affidata recentemente quindi che si è conclusa la procedura soltanto.
Qualche settimana fa perché e alla stazione unica appaltante di di flussi di Frosinone ci sono stati diversi.
Blocchi determinati da approfondimenti in sede di gara la gara non la gestisce il comune e la gestisce questa stazione unica appaltante i responsabili di questa stazione unica appaltante provinciale ci hanno anche riferito che hanno avuto dei problemi informatici per qualche mese quindi erano saltati i dati che hanno c'è un' interlocuzione anche una o scambio di corrispondenza tra Comune la stazione appaltante per avere notizie riferite alla gara la gara la procedura si è conclusa quest' anno non abbiamo ovviamente.
Perso nulla perché abbiamo lavorato in regime già di riduzione dei costi certamente.
Un po' sulla qualità del servizio questo si è riflesso perché non c'è stata la tranquillità ma questo non deve non dovuta alla.
Gestione del Comune ma semplicemente ai ritardi della procedura abbiamo dovuto fare perché questo poi è di pubblico dominio.
Affida diciamo proroghe perché ogni volta pensavamo che la gara stesse per terminare è terminata soltanto qualche mese fa quindi quest' anno è stato gestito in proroga ma con le stesse condizioni di quelle che erano state previste nelle nella gara.
Per quanto riguarda la gara della raccolta differenziata noi.
Anche su questo c'è stata un come ben sapete un un contenzioso ribadisco che la gara l' avevamo impostata perché potessimo ridurre al minimo quello che era l' impatto sulla bolletta dei cittadini per poter razionalizzare il servizio includendo quelli che erano i costi e tabellari e cresciuti sia quanto al personale che alle spese energetiche nel trasporto abbiamo provato ad impostare una gara che avesse una rimodulazione del servizio in termini di risparmio per l' ente e come sapete questa gara è stata praticamente annullata su questo aspetto in ritardo non ha generato paradossalmente dei costi a.
Semmai dei risparmi perché siamo andati in proroga al vecchio al vecchio regime della è certo vecchio regime della vecchia gara questo è il concetto di fondo.
Come.
Poi spiego spiego io sto dicendo sì sì sì sì è chiaro che se noi abbiamo abbiamo contenuto abbiamo fatto la proroga della vecchia gara noi avremmo avremmo dovuto fare nel facendo la nuova gara includere di aumento dei costi abbiamo perché chiaramente dopo sette anni i costi tabellari ripeto sia del personale che per le spese energetiche di trasporto sono aumentati abbiamo evitato volevamo evitare questo abbiamo elaborato una gara che rivedesse il servizio in modo tale che nella somma totale il costo totale fosse stato minore e questa operazione non è andata a buon fine e quindi dobbiamo rivedere no stiamo votando quello che stiamo pagando della vecchia gara fatta dal.
Come dipende quello dipende quello dipende viceversa dall' incremento dei costi dovuti come ha ricordato bene Tarquini dalla chiusura del servizio di Colfelice quindi quello semplicemente quello è lo stesso aumento come ai Gore ha correttamente ricordato Pavia dovuto alla spostamento del servizio di raccolta e quindi con in tutti gli altri Comuni della provincia un aumento assolutamente non dovuto alle scelte di questa amministrazione.
Per quanto riguarda.
Ladies.
I servizi delle cooperative sociali.
Che ha sollecitato il collega Iannarilli vi dico semplicemente che il Comune.
Ha pagato regolarmente tutti i fornitori accreditati.
Del servizio di assistenza domiciliare.
Tanto è vero che questo disservizio che tra l' altro si è risolto perché è stato riattivato e si sta riattivando con l' accreditamento di una nuova cooperativa.
Questo disservizio è stato determinato esclusivamente al fatto che i pagamenti effettuati al Consorzio Val Comino.
Alcuni nel nel mese di novembre e altri nel mese di aprile alcuni pagamenti ma che non sono stati girati tempestivamente alla cooperativa affidataria dello stesso servizio c'è stato un contenzioso c'è tuttora un contenzioso un contenzioso tra il consorzio che è il soggetto accreditato fornitore diretto e la cooperativa che gestisce per conto del Consorzio.
La cooperativa lamentava che non avesse non avesse ho incassato fondi poco oltre i 100.000 euro su queste vicende il Comune naturalmente non è che può intervenire direttamente sono questioni ovviamente tra consorzio e cooperativa ad oggi il Comune deve pagare al Consorzio per tutta la fatturazione ammontante a 28.000 euro su un ammontare di 100 o 120.000 euro di fatturazione annua questa è la situazione ad oggi.
Questa situazione si è risolta si è risolta semplicemente perché noi abbiamo intimato al Consorzio di cambiare cooperativa affidataria il Consorzio non è stato in grado di attivare questo servizio con un altro soggetto ha diciamo delegato e nel frattempo gli utenti gli utenti proprio perché siamo in regime di accreditamento hanno scelto un' altra cooperativa accreditata.
Sottolineo che purtroppo e lo dico con un consiglio pubblicamente mi rammarico di questo disservizio che non è assolutamente dovuta a responsabilità del Comune del distretto e questo è provato dal fatto che tutti gli altri 200 utenti di tutto il distretto verranno serviti da altri fornitori non hanno avuto lo stesso problema.
Peraltro i pagamenti del se nel distretto sull' assistenza domiciliare sono mediamente abbastanza veloci.
Non so se so sta adesso il problema si è risolto perché semplicemente si suol si è cambiato il soggetto accreditato purtroppo resta il fatto che per quel periodo non pagato le operatrici e di questo me ne dolgo della crisi non hanno ricevuto lo stipendio e naturalmente ci sarà probabilmente un contenzioso anche lì tra il lavoro tra le operatrici e il datore di lavoro che è la cooperativa e a sua volta tra la cooperativa e il consorzio che poi deve ricevere i soldi dal Comune di Alatri il Comune deve ancora pagare soltanto 28.000 euro al Consorzio ne ha pagati.
30 novembre e 50 ad aprile giusto 8 aprile se non mi sbaglio.
Ultimo argomento l' utilità del cubo come ho sostenuto sono intervenuto prima a ricordare repetita iuvant anche se tutte le volte che rispondo a collega Godelli non è presente ma lo dico in favore delle degli ascoltatori anche dello streaming questo progetto è stato elaborato.
Cinque o sei anni fa nel 2013 serviva ad uno scopo fondamentale quello di.
Produrre un intervento di efficientamento energetico sulla struttura ma soprattutto per ricondurre in quella struttura che a noi piace chiamare polo dell' inclusione i servizi e per alcune persone particolarmente fragili a noi vicine e sono quelli i ragazzi frequentanti il centro socio educativo socio centro diurno attualmente allocato a con una vena e le persone che sono nella comunità alloggio dove ci sono invece i disabili gravissimi spesso privi di relazioni familiari quindi di rete familiare e che vivono ventiquattr' ore su ventiquattro in quell' altra struttura da sempre i due gruppi hanno interagito anche con attività ricreative e in qualche modo richiedevano una sorta di vicinanza anche fisica delle strutture quando.
Uscii e il bando regionale e la possibilità di.
Ricordi fate richiesta di quel finanziamento noi prendemmo la palla al balzo per dire allochiamo in questa struttura.
Questi uffici cioè rimoduliamo la struttura in modo tale che possa contenere al piano terra una un servizio sì.
Significativamente il servizio del centro socio educativo centro diurno parliamo di 30 utenti in diurno cioè dalle 9:8 e mezza 9 fino alle 14:30 15 all' ultimo piano l' appartamento per la comunità alloggio al piano intermedio restano i servizi.
In sede di progettazione il cubo era necessario e anche funzionale non solo a creare due stanze aggiuntive per i servizi ma anche per creare per creare appunto l' accesso quella famosa scala a cui tu fai riferimento l' accesso al piano dei servizi che al primo piano autonomo e indipendente rispetto all' accesso alle due strutture residenziali che saranno collocate al piano terra e al secondo piano.
Credo che questa è un' opera attesa attesissima da tutti i ragazzi del centro diurno spesso sono stato redarguito da loro perché non non partiva adesso.
Mi fa piacere di essere in qualche modo redarguito dai colleghi della minoranza perché è partita e perché magari sta anche completando così.
Io sto in contatto ma come anche con il Sindaco l' assessore il collega Gizzi con il responsabile del non dei lavori pubblici dell' ingegner di Sebastiani che mi dice appunto che ha trovato l' allocazione per tutti gli altri uffici e dovrebbero entrare entro pochi giorni a cominciare dall' ultimo piano questo è quello che so notizie di ieri non di oggi.
Ecco scusate io volevo terminare ricordando semplicemente che questo bilancio consuntivo prende in qualche modo merito alla nostra Amministrazione nel fatto di aver saputo rispondere alle e indicazioni e agli impegni assunti con il piano di riequilibrio.
C'è l' intervento dell' assessore Fontana.
Sì allora solo per rispondere ai punti.
Alle domande insomma dei Consiglieri di minoranza a cui non ha già risposto il vicesindaco.
Sulle alienazioni abbia già risposto lui per quanto riguarda le bollette che sono tali che stanno arrivando domani farò una verifica perché non ho la certezza assoluta ma credo che sia un conguaglio che avevamo approvato in Consiglio comunale a fine anno scorso della delibera regionale che aveva modificato i costi a tonnellata del differenziato perché c' era stato una sospensione di del di quell' aumento che poi invece si è tramutato nell' aumento.
E quindi questa è sicuramente dovuta a questo motivo per quanto riguarda invece il discorso che mi faceva adesso sui dehors allora ho avuto informazioni che il regolamento è pronto per quanto riguarda quello fuori del nel centro storico quindi sicuramente sarà portato all' approvazione del prossimo Consiglio comunale.
Sì quello fuori dal quindi periferia.
E.
Credo di sì non do la certezza assoluta ma se non nel prossimo sarà il successivo.
Perché un altro l' anno scorso ha detto il prossimo Consiglio non.
Va bene.
È uno dei grossi.
A sulla COSAP sulla COSAP condivido.
Questo dobbiamo verificare non ho informazioni su sta cosa.
Perché mi sembra molto strano perché se ti ricordi bene quando l' abbiamo approvato.
Appunto potrebbe starci qualche difficoltà di informazione forse con chi ti ha.
Detto questa cosa potrebbe essere più che altro quello credo.
Sì appunto ma non c' era nemmeno bisogno del del parere la snellezza.
Ci può essere qualcosa che non è allineato a erano il dischi diciamo che potevano essere forse realizzati però lo verifichiamo questo è un problema.
Poi per quanto riguarda la COSAP io sono il primo a essere d' accordo sull' annullamento totale e chiaramente questo iniziativa l' abbiamo già preso questo impegno stiamo verificando con il responsabile economico con la Treves e con i Revisori appunto la possibilità di eliminare questa questo canone.
E tende il resto ne abbiamo già.
Per il futuro è chiaro non è che è retroattivo è ovvio è ovvio che da quando si approva il regolamento.
No questo ci stavamo già lavorando poi del resto noi abbiamo già per anticipare questi tempi che possono essere considerati un po' mediamente lunghi abbiamo già fatto quella delibera per dimezzare il il il costo quindi da 77 a 35 quella già è valida da quest' anno.
Sì l' annullamento sì però noi siccome vogliamo fare l' annullamento ma c'è il rischio che passi qualche mese per evitare che quest' anno sia ulteriore a carico dei cittadini a 77 euro per ogni passo abbiamo deciso facciamo subito la delibera abbiamo ridotto a 35 così eventualmente se dovesse essere pagata per il 2019 sarà 35 non 77 poi da quando sarà possibile annullarlo se sarà già quest' anno tanto meglio sarà l' anno prossimo sarà l' anno prossimo.
Ecco questi un po' i punti a cui volevo rispondere grazie.
Ha chiesto la parola il Sindaco prego Sindaco.
Grazie Presidente.
Sono stato chiamato più volte.
In causa e quindi.
Devo per forza di cose far perdere questo tempo mi è piaciuta la battuta la riflessione del consigliere Iannarilli simpatica ha detto a Di Fabio non perdere tempo non mi convinci non pretendo neanche io di convincere nessuno.
Però devo perdere questo tempo per onore della verità.
Perché tante verità non ne ho sentite non sono venute fuori.
Faccio una premessa non avrei voluto parlare del rimpasto perché questo rimpasto come sappiamo tutti comporta dei riflessi sul Consiglio sulle Commissioni sarà dedicato un Consiglio apposito per le surroghe per queste cose.
E oggi diciamo non era questo l' argomento abbiamo tanta carne a cuocere però siccome.
Tutti ne hanno parlato anch' io ecco mi soffermo su questo.
Anch' io intanto esprimo non il ringraziamento ma la riconoscenza e l' affetto ai tuoi ai miei due CONS Assessori che mi hanno accompagnato in questa esperienza.
Non finirò mai di ringraziarvi.
Non siete state solo delle splendide.
E capaci.
Amministratrici.
Ma anche delle persone.
Umanamente speciali.
Alle quali io mi sono anche legato di una sincera amicizia.
Questo è il dolore più grosso per noi oggi.
Come ho scritto nel decreto non è per una misura del rendimento non mi è piaciuto nemmeno qualcuno che dice quella lo meritava quello non lo meritava non lo meritava nessuno non si fanno apprezzamenti sulle persone nessuna delle due meritava questo.
Per ragioni superiori è stato necessario questo punto grazie di cuore un abbraccio ai due Assessori.
Ai quali oggi ho dovuto firmare il decreto di revoca.
Vengo al argomento al al punto all' ordine del giorno.
Al rendiconto.
Al rendiconto.
Allora.
Sono state dette tante cose.
Si è parlato di rendite di bilancio ma anche di opere.
E io quindi vorrei parlare proprio di queste.
Ad Alatri si stanno realizzando tante opere pubbliche.
Questo è un.
Segnale un forte segnale di crescita di sviluppo chiunque viene ad Alatri anche.
Un alto funzionario che dirige un ufficio importante di Alatri che io col dovuto conoscere perché.
Per dovere istituzionale ci si scambia la visita e le conoscenze ha fatto i complimenti a questo Comune perché questo Comune ha visto tanti cantieri.
Le è piaciuto perché è una donna addirittura ha espresso quasi quasi il desiderio di acquistare una casa perché vorrebbe spostare la residenza da un altro Comune a questo ma non è solo quella persona che apprezza quello che c'è ad Alatri il cantiere è comunque un segnale di crescita forte.
Per qualcuno è degrado e questo non lo posso ammettere non si può ammettere però si insiste su questa su questo aspetto il cantiere disturba alcuni invece non è così io ne vorrei attivare altri.
E su quella rigenerazione ecco avrei tanto da dire.
Perché.
Cercare lo sviluppo e poi opporsi alla rigenerazione urbana forse non è proprio una coerenza.
Ma ci sta ognuno deve svolgere il suo ruolo la minoranza svolge il suo ruolo la maggioranza che invece vuole lo sviluppo o la crescita della città insiste sulla linea concordata con la Regione Lazio per quell' argomento vengo al al Palazzo comunale che è stato quello più discusso nell' intero nei vari interventi.
Più criticato.
E più strumentalizzato.
Su questo edificio.
Non c'è stato nessun errore di progetto.
C'è stata una diversa opinione dalla Sovrintendenza che ha esaminato il progetto ha stabilito ha dato il nulla osta per certi interventi per certi materiali mi riferisco ai solai in legno aggiunti a quelli in metallo in cantiere durante i controlli in opera ha preteso opere più massive che non erano quelle del progetto lì c'è una scelta da fare o si va avanti e si fa quello dice la Sovrintendenza o si ferma il cantiere.
E noi lì sui solai abbia il legno abbiamo dovuto spendere qualcosa di più di quello che era stato programmato ma non per errore progettuale ma solo perché.
La Sovrintendenza ha preteso travi massive anche se riportate all' intradosso di un solaio in acciaio idoneo per sopportare il carico della folla compatta richiesta in questo edificio.
Un' altra voce che ha comportato maggiori spese maggiore spesa.
Sono i muri portanti.
Quando noi abbiamo tolto gli intonaci abbiamo scoperto che i muri portanti di questo palazzo erano stati ricuciti con i forati con materiali di recupero durante forse durante i bombardamenti e dopo i bombardamenti o negli interventi estemporanei avvenuti nel tempo.
Invece la norma sismica perché noi abbiamo fatto questo progetto questo intervento per efficientare sismicamente per crescere di due classi di resistenza la la l' ossatura del palazzo abbiamo impiegato mattoni pieni come dice la norma e ci son voluti dico poco 40.000 mattoni pieni qualcuno si rende conto magari da questo numero la la quantità di mattoni impiegate la quantità di tempo necessaria per sistemarli per ricucire le murature strappate nei vari interventi che erano avvenuti diciamo disorganizzati durante gli interventi durante la storia del palazzo che è un palazzo che ha alcuni diciamo così.
Secoli di storia.
Certo che lo è.
Allora.
Quando sarai da questa parte potrei parlare Lucia per favore.
Ecco sì va bene.
Cortesia io l' ho appena detto che serve a crescere di due gradi la resistenza sismica io parlo italiano e spesso non vengono capito e dicono che sono presuntuoso lucente ci metto pure tu per favore.
Altro diciamo così qualche altro inte intervento non previsto era il muro di confine con un' altra proprietà dove non c' era il muro portante ma c' era una sfoglia di forati e chiaramente in quel caso anche per questioni d' ambito della proprietà la proprietà deve essere perimetrata da un muro portante per esigenze sismiche e per i soggetti di sicurezza e per esigenze di conservazione della proprietà quindi su questo palazzo sono state assorbite tutte le risorse che erano assegnate agli imprevisti e anche di più tant' è vero che abbiamo chiesto un contributo anche ai progettisti per tenere e fare fronte a questa maggiore spesa.
Il problema è che l' intelligenza.
Del committente qualche volta richiede qualche scelta.
E credo che tutti noi qui dentro se ci spogliamo da ruoli avrebbero fatto la scelta che abbiamo fatto noi su questo palazzo erano stati comunque manomessi gli impianti perché per poter operare sui pavimenti e sulle pareti e sui soffitti in alcune o in alcuni casi in alcune occasioni sono stati smantellati tutti gli impianti.
Non tutti manomessi adesso si trattava di ricucire quegli impianti ripristinarli per fare le finiture.
È chiaro che nessuno.
A lume di buon senso.
Sarebbe stato convinto e certo che un impianto così maltrattato e poi ripristinato potessero essere a norma.
Quindi per esigenza di normativa e di messa a norma degli impianti abbiamo 10 deciso di rifarli daccapo.
Anche perché oltre all' impianto elettrico l' impianto idraulico l' impianto di riscaldamento e di condizionamento che sono gli impianti canonici mancava ed è fondamentale il cablaggio dei dati oggi negli uffici c'è anche una serie di impianti di reti per la trasmissione dei dati tra un ufficio e l' altro e tra un palazzo ed altri palazzi quindi per poter fare in maniera organica in maniera seria in maniera sicura tutti gli impianti abbiamo fatto un preventivo e occorrono 400.000 euro non sono i 400.000 euro che abbiamo sperperato che abbiamo sciupato che abbiamo perso non abbiamo perso niente tutto quello che abbiamo speso sta lì quello che abbiamo speso in più imprese in base alle previsioni sta lì ed è contenuto nel primo stanziamento di spesa questi 400.000 euro servono per rifare gli impianti a norma di legge nuovi che ci consentiranno anche domani di risparmiare perché un impianto come quello attuale obsoleto benché ricucito avrebbe comunque portato delle dispersioni parlo almeno di quello elettrico e di quello termico che magari un impianto nuovo non avrà per cui ci comporterà anche un risparmio sotto l' aspetto energetico non solo e quindi nel tempo recupereremo questa maggiore spesa.
Visto che ci eravamo allora abbiamo anche analizzato l' ipotesi di revisionare il tetto che non era compreso nel primo lotto perché il la misura di finanziamento riguardava l' efficientamento sismico delle strutture fondazioni pareti solai non manto di copertura che noi sappiamo durante la neve ha subito qualche qualche danno e allora ecco visto che ci siamo in questo ulteriore spesa contempliamo anche prevediamo anche una revisione della copertura affinché non si verifichino infiltrazioni subito dopo la fine dei lavori come potrebbe capitare e sarebbe drammatico se alla conclusione dei lavori notassero qualche infiltrazione.
Si è aggiunta anche in questo aspetto la Sovrintendenza che ci impone la revisione della tinteggiatura esterna addirittura.
Visto che vogliamo dire tutto la Sovrintendenza ritiene che questo palazzo debba diventare grigio cosa che a noi non sta bene cosa che a noi sembra inverosimile perché per noi è stato sempre una tonalità di giallo adesso può essere più o meno accesa più o meno sbiadita nel tempo ma il grigio forse è un po' diciamo così.
Come scelta neanche giusta ma sarebbe comunque una scelta onerosissima perché noi dovremmo neutralizzare il colore che c'è quindi coprire e poi ritinteggiare di questo grigio e delle tonalità delle due mani a coprire che servono per fare una tinteggiatura almeno accettabile e stiamo discutendo di questo.
Diciamo con la con la sovrintendenza questo per dire chi deve pagare il danno che abbiamo avuto le spese che abbiamo perso i soldi che abbiamo perso abbiamo perso niente nessuno deve pagare né voglio mettere tutto sotto l' aspetto economico né voglio pensare che tutto sia merce qui stiamo parlando di scelte amministrative oculare come farebbe qualunque padre di famiglia perché se io faccio un intervento a casa mia lo faccio con una certa diligenza se lo faccio per l' ente che amministro lo devo fare con una maggiore diligenza quindi non pensare che invece come pensa qualcuno che qui si è fatta dissipazione e dispersione di soldi questo è avvenuto se vogliamo pensare ad una dispersione di soldi è il manto di protezione del pavimento che non era stato previsto abbiamo ragionato che forse si poteva con l' erosione delle gomme si poteva danneggiare e allora abbiamo fatto spesso una coltre di cemento che possa costare veramente qualche.
Migliaia di euro non costa quelle cifre che noi di cui stiamo parlando non certo quello concorre a creare 400.000 euro di maggiore spesa per questa maggiore spesa.
Abbiamo interessato l' ente Regione.
Che ci ha promesso anche un sostegno e noi accostiamo aspettando che maturi questo questo contributo.
Ho sentito parlare del degrado dell' abbandono della periferia.
Bene.
Anche qui vorrei mettere un po' di pace.
Perché qui in centro mi dicono fai tutto all' esterno.
All' esterno vi dicono fai tutto al centro.
Io vivo nella periferia.
Non mi pare che questa periferia sia allo sbando sia così desolata come è stata descritta in questa in questo consesso.
Per quanto riguarda.
La viabilità sta come sta è sempre stata le nostre buche le colmiamo.
Non possiamo rifare il pavimento il tappeto intero ma le buche sulle strade vengono colmate in tempo utile appena smette di piovere che ogni volta che ci sono delle piogge c'è un aggravamento di queste buche noi interveniamo con con la manutenzione meglio di come fanno in altri Comuni perché anche noi abbiamo scambi di visite di gente che che incontriamo e dicono magari il Comune confinante fossero come alari magari però per la ladri va tutto male noi siamo sempre delle persone che magari vogliamo sminuire quello che abbiamo ivi compresa la tariffa sui rifiuti di cui voglio parlare consigliere amico Pavia è vero Ottaviani ha fatto un figurone ha abbassato del 15 per cento la tariffa lo sa perché costa più di Alagna ancora significa la tariffa a Frosinone era troppo alta e stanno pagando ancora oggi nonostante la riduzione una tariffa più alta della nostra e la nostra è esagerata perché questa tariffa che è alta e lo dico io per primo sconta un aumento imposto dalla Regione sulla tariffa del 25 per cento nel 2017 nonché un aumento di 36 euro a tonnellata che ci ha imposto l' impossibilità di SAF di ricevere l' umido perché noi ci siamo in qualche modo impegnati non solo a ladri tutti i Comuni molti Comuni della provincia nella raccolta differenziata e l' impianto SAF che trattava i rifiuti indifferenziati oggi riceve solo l' umido e quindi si è trovato un eccesso di rifiuto umido che non può più trattare e ci ha canalizzati su altri discariche su altri impianti più lontani e questo ci porta un ulteriore aggravio di 36 euro circa a tonnellata anche quello frutto di una ricerca perché voi li stiamo portando.
Penso in a Teramo mi pare ecco costa meno che in altri impianti che stavano in altre zone quindi l' amministrazione sta tentando tutto quello che può per amministrare al meglio questa città per questo io non solo sono fiero di quello che stiamo facendo.
Non solo ricevo anche apprezzamenti magari da fuori magari dalla gente comune non li posso ricevere dalla minoranza ma questo non fa testo.
Ma io dico pure che è ingiusto sparare su questa amministrazione come sta facendo la minoranza pur facendo il proprio dovere il proprio mestiere.
È come sparare sulla diligenza e sparare sulla Croce Rossa.
Che noi qui stiamo facendo meglio di altri.
Può non piacere può non bastare evidente.
Su tutte le cose c'è un sospetto.
Si finge di non sapere quello che è evidente.
La gara del trasporto scolastico perché non si attiva perché non si va perché la gara è stata fatta vinta una ditta non voglio dire il nome però questa ditta ha prodotto delle certificazioni false la stazione appaltante ha avuto.
Il dovere di verificare le certificazioni e la documentazione di quella ditta che aveva comunque pro dichiarato di non avere avuto.
Misure di revoca ma diciamo provvedimenti.
Disciplinari da altri committenti perché per partecipare alla gara devi essere diciamo così con le carte in regola e così ha fatto con la quella ditta ha partecipato e ha vinto alla verifica che la stazione appaltante ha fatto per dimostrare che il nostro capitolato è serio e mira a fare le cose per bene oneste.
Si è verificato qualche problema per quella ditta.
Allora giustamente la stazione appaltante ha revocato questa questa questa questa gara laddove attribuire per scorrimento alla seconda a dir la prima ha fatto ricorso ovviamente perché è sempre sempre così si fa e si allungano i tempi questa è storia lo sappiamo tutti basta documentarsi c'è bisogno perché abbiamo perso tempo e chi paga questo maggiore costo perché adesso abbiamo siamo in fase di di di di di proroga e che si può fare il servizio va garantito che la ditta con contende fa ricorso è chiaro che io devo garantire il servizio riaffidare a parità di condizioni alla ditta che ha la gestione.
Ma questo succede per tante gare non solo quella per il trasporto scolastico.
Quindi.
Dire che questa Amministrazione non si attenta perché giustamente bisogna fare politica sì ci sta.
Però certe volte si esagera e allora io ecco per onore di verità voglio dire alcune cose.
Ho rubato troppo tempo non vi ho convinto ma questa è la verità.
E questo a noi ci basta.
E magari dei rifiuti benissimo allora e abbiamo sbagliato la gara dei rifiuti qualcuno vuole dire.
Perché noi siamo i committenti.
Noi abbiamo un delle delle carte scritte.
Abbiamo basato sui costi nelle nostre carte la gara abbiamo deciso che questa gara può costare questa somma in base alle persone soprattutto perché quello che costano sono le risorse umane sono le persone costano anche i mezzi costa il servizio costa il carburante ma le risorse umane è la voce più grossa.
Bene.
Noi abbiamo scoperto.
L' eccezione che ci ha mosso la ditta che dichiara di impegnare su questo nostro cantiere che si chiama cantiere ulteriore di Alatri per la ditta che ne è che svolge il servizio impiegava quarantasei persone anzi 47 erano inizialmente a noi non risulta io ho le carte per 41.
Le nostre i nostri documenti certificano che impiega gli operai gli operatori.
Utilizzati sul cantiere di Alatri dalla ditta che raccoglie i rifiuti devono essere 41 la ditta ricorre al TAR perché dichiara che ne aveva 46 per uno è stato pensionato 47 è stato menzionato pure diventano 46 lei impiega 46 persone e quindi fa ricorso al TAR per me non aveva motivo di fare questo ricorso al TAR perché deve anche piuttosto più che rigore deve giustificare perché ha impiegato quelle persone se tu per contratto ne devi impiegare 41.
Purtroppo il TAR ha dato ragione.
Alla Divizia ma quella la verità è quella che dico io quella oggettiva quella processuale che può essere pure processuale dico la verità processuale è diversa dalla verità oggettiva non mi chiede che tu che sei avvocato ti do del tu che sei avvocato perché spesso la verità processuale è diversa dalla verità oggettiva spiegano non lo sappiamo noi perché c'è questo fatto è successo questo.
Benissimo anche su questo qualcuno dice che noi abbiamo presentato in ritardo il ricorso al Consiglio di Stato invece il Consiglio di Stato non ha eccepito il ritardo è entrato nel merito e ha detto che non era accoglibile il nostro ricorso non lo so perché forse perché la verità processuale è sempre diversa da quella da quella oggettiva però se il no qualcuno siamo siamo persone diverse abbiamo opinioni diverse qualcuno dice che lì i tempi erano 90 giorni per altri erano 150 giorni allora se il il Consiglio di Stato non ha eccepito il termine poteva dire questo ricorso è tardivo non lo esamino se l' ha esaminato ha anche consacrato i termini di di di consegna del ricorso adesso non stiamo anche approfondendo questa cosa però se c'è un problema.
Sì anche il Consiglio di Stato ha dato ragione a questa ditta dell' ordine va bene vuol dire che noi dobbiamo pagare 46 persone anche se ne vediamo 41 non lo so chiedo alla gente chiedo ai presenti la minoranza non lo sa noi l' abbiamo capito perché.
Ecco.
Beh noi ci rivolgiamo alla legge per eccepire questa cosa e la legge ignora questo fatto per qualche domanda dovremmo porcela eh.
No no.
No.
Ah abbiamo torto benissimo io c' ho 41 dipendenti ne pago e me ne chiedono i pagamenti per 46 o torto va benissimo avete ragione avete ragione voi perfetto avete ragione voi non aggiungo altro.
Ha chiesto la parola l' onorevole Iannarilli prego.
Sì giusto per fare qualche replica di parto dalla fine della dichiarazione del Sindaco sì devo credo che sia semplice basta mandare i controlli alla delizia la mattina e con dei dipendenti che lavorano nell' edilizia credo che si possa fare questo controllo.
Ho capito che lei ci ma io credo come abbiamo fatto noi nel passato noi andammo a controllare anche i camion che erano vuoti quando partivano se loro già l' immondizia di altri Comuni dentro quindi ti voglio dire allora secondo me controllate per 2 3 giorni i dipendenti che lavorano con la perizia e secondo noi non è che si possono nascondere fermo restando su questa storia Sindaco lei.
Tu te lo ricordi che ce l' hai detto tutti i colori sulla gara che noi avevamo fatto no che hanno fatto una gara sbagliata alla fine fatto sta che questa gara funziona sta andando avanti la raccolta c'è differenziata ha avuto pure avete pure avuto dei risultati.
Dei cantieri lei dice Aracri è piena di cantieri.
Mi sarei aspettato l' elenco.
2 i cantieri Comune Palazzo vedo io e forse non.
Come.
Due parcheggio e.
Insomma.
Sì sicuramente tre ebbene mi sarei aspettato l' ha detto mi sarei aspettato la vengo da lei no è un cantiere insomma.
La scuola insomma sono anche i finanziamenti vecchi a prescindere da questo del centro diurno che lo trova anche una collocazione un po' particolare però comunque sono scelte politiche.
Eh però non ci potete far credere che tutto funziona perché non è che stiamo criticando però io per quanto mi riguarda noi stiamo valutando situazioni critiche che vive oggi la città.
Lei fece un manifesto fuori da Equitalia perché dobbiamo rapportarci ai cittadini dobbiamo andarci incontro e tante cosette ma questo poco prima delle elezioni comunali e oggi ci vediamo con una società privata.
In questa storia della Equitalia perché Equitalia ti faceva 72 rate Equitalia non di.
La polizza fideiussoria e cioè quello è un danno a chi deve pagare sono già due cose negative.
E più ha fatto tanti di quegli errori che conosciamo.
Una scelta politica fatta da voi non viene fatta da voi non è una gestione che ha aiutato i cittadini questa scelta che avete fatto.
Ci sono tante gare che hanno difficoltà e non certo per colpa nostra è colpa della committenza della provincia non lo so.
I campi di calcio hanno difficoltà la piscina difficoltà i rifiuti hanno difficoltà.
Di trasporto che ha detto lei quando c'è una ditta perché sono fa sono dati sono aree private se c'è una ditta che viene esclusa perché non ha i documenti a posto ed escludere questo lo può anche dire la ditta Iannarilli è stata esclusa perché non ha documenti lo comunica all' opposizione è chiaro che se uno c'è una gara è un anno che non vi è affidata qualche problema se lo crea per viene affidata perché non viene espletata e su questo delegare ad un ritardo enorme certo io lo sono perché avete un ritardo enorme Sindaco perché una struttura carente voi avete una struttura carente che negli anni non siete stati capaci.
Di convocarla perché per fare le gare ci vogliono professionisti avete addirittura non avrei mai delegato alla provincia la committenza della gara del del Comune della di 30.000 abitanti.
27.000 e purtroppo in questi anni Sindaco siamo andati indietro non avanti come pensa lei se la vede i tagli invece di andare avanti che si poteva arrivare a 20.000 stiamo tornando indietro come i gamberi.
Sulla storia.
Sulla storia della.
Del l' Assessore.
Non è che noi l' abbiamo creato noi la discussione.
Chi l' ha consigliato della scelta tempistica la via lavare.
Lei questa sera finito il Consiglio.
Avalleremo che e non per niente oggi.
C' era un po' di trambusto per certe cose lei le filmava le faceva vedere a chi di competenza chi le ha chiesto le revoche perché l' ha detto lei.
Ma è chiaro che non so se l' hanno capito c'è un gruppo di consiglieri comunali che non avrebbe sostenuto più questa maggioranza se due Consiglieri Assessori se ne andavano a casa quindi uno lo sappiamo che mangi l' altro se ovviamente sarà la Monica sarà Assessore non so se ci sarà qualcun altro questa è la verità però se lo faceva stasera noi lo potremmo dire sulla stampa ma non ero in discussione di Consiglio comunale lei l' ha fatto pubblicare dai suoi.
Diciamo collaboratori andrebbe un quarto è uscito alle tre meno un quarto delle uscite sul sui social ecco perché noi abbiamo gusto certo sia di Fabio che tu non avete dato una spiegazione una scelta politica sono state bravissime son state bellissime e però dovete andare a casa ora.
Nazareno non è che che lavoratori puro c' ho un buon rapporto con loro perlomeno quando siamo in quell' assessorato non ho problemi personalmente è chiaro che la Santoro ha pagato credo ma ho detto perché mi sembra che da quello che sapevo aveva degli impegni professionali sempre fuori e quindi non puoi.
Gestire determinate cose quindi questo è un problema che di fatto succede fatto politico non ce l' avete spiegato ancora il perché so che la cominceremo tra qualche giorno quando provino morte dei colleghi dicono che gli Assessori sono Cirillo e la Repubblica quindi vedremo anche le deleghe per lo meno quello che sentiamo dire questo muro che dico cose non vere però diciamo è stato creando un fatto che poteva poteva evitarlo facendolo facendolo questa sera.
Quindi i nostri.
Diciamo le nostre perplessità sono quando si viene a dire che noi ci opponiamo alla digestione urbana ma diede una grossa strozzata.
Perché vi voglio dire una cosa che abbiamo fatto noi.
Per impedire che voi approvate in maniera illegittima quell' atto noi abbiamo fatto una richiesta di Consiglio comunale abbiamo fatto una proposta di revoca ma non è che abbiamo fatto un ricorso al TAR per bloccare quell' atto no quindi quale quale ostacolo che abbiamo messo lo Stato non essendo emerse voi da solo per la vostra incapacità a produrre degli atti e a parlare con la Regione non noi noi abbiamo fatto un' attività politica di revoca di proposta ma non è che abbiamo ritardato niente il procedimento che sta in corso è stato sta in corso rimane in corso ma non è che vi abbiamo bloccato qualche atto perché sì ti blocco l' atto e se ti faccio ricorso al TAR ora è un blocco serio non abbiamo fatto niente strafavoriti se ci vogliate anche togliere la possibilità di fare proposte fermo restando giusto perché alla fine le nostre motivazioni che c' erano dei problemi sommersi con sono state confermate dalla Regione che ci hanno detto voi non capite niente queste sono bravi ma lì manco ci interessa a noi ci interessa che viene fatto un piano che viene applicato alla città e non lo state facendo avete perso sei mesi ma non per colpa nostra quindi quale problema vi abbiamo creato se non nella discussione di perdere una giornata in Consiglio comunale ma almeno il diritto di partecipare e di fare delle proposte questo non ce lo può dire chiaramente togliere.
Io non capisco Fabio Di Fabio.
Mio padre il tuttologo.
Caro Fabio.
Lo abbiamo l' assessore al bilancio in un anno di bilancio assessore e bisogna secondo me no se so se lo fanno ci ha rispetto nelle delle diciamo delle funzioni diciamo che la risposta bilancio ma con la squadra ma con la squadra non ne ha fatte due la parte di Fabio allora può darmi la delega al bilancio ti di prendere quello servizio sociale.
Per la tavola dà la delega ai servizi sociali.
Quindi vediamo che Fabio Di Fabio che prende un grande democristiano e ci manca però continuiamo fa l' applauso.
Perché è quello che tu ci hai letto e detto io credo è la prima volta in questi anni che non ho perso tempo solo perdevo 2 3 pomeriggi a Lecce il bilancio siccome ha detto dando perdo tempo non ce ne frega niente di quello che dico dicono che hanno sempre ragione loro questa volta non ho perso nemmeno un minuto a leggere il bilancio e della.
E ci manda proprio che siamo veramente un Comune virtuoso meraviglioso e poi ci sta Danilo per spero up otturare le buche ho detto in ciociara affilare perché il nostro territorio è pieno di buche sì qualcuna si fa ma raramente.
Lavori di manutenzione importante quali stiamo facendo.
Lo sapete che in cassa non avete una lira non avete quando parli di 210 giorni di pagamento di ritardo se andiamo a calcolare quante somme sono di soldi o che cosa due-tre milioni di ritardi di pagamento guardi non è una lira e tu sai che se fuori da qualche anno.
Stai fuori da qualche anno sul pagamento del alle imprese ma da qualche anno lasciava dei Revisori l' abbiamo visti alla fine trovano sempre la funzione per andare a sistemare le la documentazione li conosco da anni di solito non li faccio quindi dalla tua relazione sembra che tutto funziona ma non è così.
Ti stai sforzando fai studiando a fare il Sindaco e quindi vuoi parlare chiaramente di tutto addirittura hai parlato più del Sindaco qui questa cosa mi convince un po' preoccupa non a me al al Sindaco devo preoccupare.
Quando parliamo di un regolamento divorzio e so 2 3 anni che ne parliamo no che non si fa un regolamento non è che stiamo parlando dobbiamo fa chissà che cosa siete ritardi risotti minati atti di un tempo proprio sproporzionato.
Il fatto che mi hai detto che la cooperativa mi informo perché mi è stato detto che il Comune aveva incassato e non pagato mi informa e chiede le carte perché se bugiardo si dice la verità.
Non ho detto bugiardo ritenessero sei perché me la cooperativa che ho incontrato per caso mentre guarda Galati non mi pagano.
125.000 euro mi devono loro pagare.
Il Comune li ha incassati perché avete fatto un controllo con i vostri funzionari e risultava che erano stati incassati ma non erano stati passati a alla alla capofila credo per pagare poi per pagare il prezzo finale o bugiardo Valle di Comino e glielo dico perché poi quando esco vogliamo non è che lo conosco Consorzio Valle DIGOS lo conosco e teatina conosco bene ci siamo incontrati per caso in tebana ma poi non ho fatto nemmeno niente perché ho visto che la questa norma del male è uscito qualcosa quindi proprio per verificare queste sì queste situazioni allora.
Noi non possiamo dire che Alatri vive un momento felice perché ti sembra una bugia e lo sapete pure voi.
È vero che non è così che stanno le cose che non funzionano.
Sapete poi credo.
Ci sono molte difficoltà e li viviamo quotidianamente.
Definendo questo intervento veramente non mi avete convinto minimamente a votare a favore del bilancio e passiamo poi cosa boh stante ai punti successivi.
Ci sono delle repliche degli interventi.
Prego prego consigliere Maggi.
Allora grazie Presidente io.
Vorrei intervenire soprattutto sull' aspetto.
Della revoca dei due assessori se non se il consigliere Iannarilli magari.
Viene dentro dentro così che è stato quello che ha sollevato di più.
La problematica dei della revoca dei due Assessori consigliera Negri se vuole.
Allora.
Per quanto riguarda il bilancio naturalmente.
C'è il parere favorevole del revisore dei conti perciò credo che sia.
Il il assessore lo ha spiegato abbastanza bene Fabio Di Fabio ha concluso l' assessore Di Fabio ha concluso anche lui una descrizione.
Positiva perciò credo che su quello non ci siano.
Problemi per quanto riguarda ecco il consigliere Anderle per quanto riguarda le le le revoche e allora io.
Sta passando la linea l' idea o comunque il sospetto che sia stato fatto questa revoca di due assessori solo per accontentare qualcuno io l' ho già detto prima.
O.
Un cambio di passo un cambio di passo no aspetti gambe di basso io lo chiedo da tempo.
Lo abbiamo chiesto tutta la maggioranza già nel 18 dicembre 2017 perché perché abbiamo ravvisato avevamo ravvisato che ci sono c' erano delle delle criticità all' interno della gestione amministrativa.
Che dovevano essere risolte poi sembravano superate perché qua per qualcuno sembravano superate si poteva andare avanti se poteva comunque.
Gestire la cosa.
Al meglio senza cambiare senza cambiare questa linea senza cambiare gli assessori senza cambiare le deleghe consiliari e purtroppo così così non è stato perché abbiamo lo avete detto già voi ma io l' ho detto in modo.
Pubblico anche in Consiglio comunale ho parlato di un assessore che era cronicamente assente e non si può gestire un Assessorato così importante.
Con un' assenza cronica naturalmente io sull' aspetto umano non ho nulla da dire cioè sull' aspetto.
Sull' aspetto sto parlando sull' aspetto umano naturalmente non ho nulla cioè mi dispiace perché perché naturalmente ognuno ognuno però qui stiamo amministrando una città sta amministrando una città di 20 28.400 abitanti e non possiamo pensare che si può tollerare tutto l' assenza l' assenza dell' assessore all' urbanistica era sotto gli occhi di tutti e un Assessorato così importante andava gestito in modo un costante e giornaliero così non è stato e credo che sia anche tardiva la la revoca di questo Assessore perché io l' ho l' ho chiesto e l' ho detto da tanto tempo per quanto riguarda l' Assessore alla Pubblica Istruzione il Sindaco ha fatto una sua valutazione dopo che avevamo parlato e che avevamo discusso all' interno della maggioranza e ha diciamo revocato anche questo quest' altro Assessore perciò voglio dire.
Vo valutazione della maggioranza perché abbiamo analizzato i vari aspetti di tutti gli assessori e i vari aspetti di tutti gli Assessorati di come stavano andando le cose di tutti gli Assessorati e e c' era abbiamo chiesto tutti quanti insieme la necessità che ci sia quel cambio di passo maggio famoso naturalmente non basta non è che basta aver tolto revocato due Assessori per poter stravolgere il potere da domani mattina pensare che tutto tutto sia si è risolto no.
Noi pretendiamo che da domani ci sia un' inversione proprio di di modo di fare anche nel rapporto con le minoranze anche nel rapporto con la stampa nel rapporto con le istituzioni perciò questo è quello che io soprattutto chiedo perché credo sia alla base di tutto perché le minoranze fanno il loro dovere i cittadini se si lamentano se si lamentano di qualcosa hanno sempre e comunque ragione gli va spiegato perché perché quello perché quell' altro perché c'è quel problema come ha fatto adesso il sindaco sul palazzo comunale cioè io ho piacere mi ha fatto piacere che il sito ha dettagliatamente descritto quali sono le problematiche sorte per il Palazzo comunale perché fino adesso erano un po' un po' ambigue fino adesso non si capiva bene di preciso quale quale fosse stato questo.
Per questo motivo del fermo del cantiere questo motivo del del del reperimento di una somma di altri 400.000 euro invece ecco spiegarlo alla gente e spiegarlo al Consiglio comunale dove ci ascoltano la gente che è presente che ci ascolta la gente che a casa a spiegarlo sui giornali credo che sia il nostro dovere perché il cittadino ha bisogno di sapere non si può pensare che tanto noi che abbiamo sempre ragione no il cittadino non va spiegato va spiegato e allora rapporti con la stampa rapporti.
Con il rispetto delle delle minoranze perché comunque le minoranze fanno il proprio dovere le minoranze sono state secondo me molto attenta sulla rigenerazione urbana come lo sono stato io sin da subito il il 20 di novembre 2018 loro sono state attente anche successivamente e hanno avuto anche il mio contributo per fortuna la Regione Lazio ha capito che non stavamo lì a scherzare e tutti insieme ad esso.
Metteremo mano al regolamento per per le modifiche per le modifiche e questo bisogna riconoscerlo io sono io sono del parere che questo bisogna riconoscerlo se c'è perché le minoranze danno il loro contributo ad amministrare questa città se c'è qualcosa che rilevano se c'è qualcosa che giusta va riconosciuto perché non è che si perde si perde quell' aspetto politico o si perde dignità perché qui tutti quanti siamo per il bene e per il finale comune il bene comune che è quello del della città di Alassio che ecco.
Credo che.
Che abbia dato una risposta a questa questa diciamo affermazioni che sono trapelate certo magari la la la revoca arrivata all' ultimo momento.
Diciamo se poteva evitare però però però non ho voluto ho cercato voluto cercare di.
Fugare ogni dubbio sul fatto che ci siano rigattieri gattini quello e quell' altro c'è stato un un valutazione da parte di tutti di quelle che sono le criticità e abbiamo deciso insieme come un accordo questo è il primo passo ripeto non è che e per poter domani trovare una soluzione sulle deleghe consiliari trovare mettere le persone giuste al posto giusto le persone che lavorano che sono e siano presenti le persone che diano quello che è giusto dare perché se uno non ha il tempo si deve far da parte non può pensare di ricoprire la carica solo per farsi chiamare consigliere o solo per farsi chiamare assessore io lo dico l' ho sempre detto se uno ha il tempo di poter amministrare di poter dare il proprio compito contributo si deve mettere a disposizione della città se non ha il tempo si deve fare da parte e basta perché creiamo solo esclusivamente problemi grazie.
Sì no.
Consigliere Presidente.
Consigliere Lisi.
Il suo intervento.
Grazie Presidente.
Intervengo come capogruppo.
Di Progetto ladri perché avendo io questo doppio ruolo di Presidente del Consiglio è antipatico poi fare delle osservazioni politiche dal banco della Presidenza.
E voglio precisare alcune cose che sono state dette.
Anche poco fa dal Consigliere dal consigliere Maggi.
Scusate.
Alcune cose che sono state dette anche poco fa dal consigliere emarginato tutti coloro che mi hanno preceduto.
È evidente è inutile nascondersi perché qua se no significa trattare da stupidi coloro che hanno fatto delle osservazioni riguardo al fatto che.
Nel momento in cui vengono fatte.
Delle revoche.
Assessorili.
Ci sono sempre delle motivazioni.
Nulla di personale è inutile ripeterlo perché ci mancherebbe.
In politica uno deve essere capace di scindere il discorso personale dal discorso politico.
Però sicuramente questa maggioranza.
Sta.
Per passatemi questo termine.
Attraversando un periodo di criticità queste criticità purtroppo forse potevano essere affrontate prima.
Però col senno del poi è facile dirlo.
Sicuramente.
Oggi si sta cercando di affrontarle.
Dire se questa sia stata.
La maniera giusta e cioè revocare due assessori.
O se sia stata sbagliata io credo che sarà il tempo a dire questo.
Perché faccio questa affermazione perché nel momento in cui.
Come si dice e come ho avuto modo di dire più volte anche in un' intervista che ho fatto circa un mese fa che mi sembra sia stata molto chiara molto lineare molto lineare.
Anche in disaccordo con la maggioranza stessa.
Però devo dire che all' interno di quell' intervista ho fatto emergere una serie di criticità ma soprattutto due osservazioni.
Che li ricordo brevemente perché probabilmente non ricordo non ricordo neanche bene quell' intervista però il pensiero sulle argomentazioni per quanto mi riguarda rimane lo stesso.
Mi riferisco per esempio a quella che è l' attività.
Di alcune deleghe ma sia assessorili che non perché qua non ce la possiamo prendere soltanto con gli assessori in quanto ci sono anche dei Consiglieri delegati addirittura anche il sottoscritto ha delle deleghe che in alcuni casi non fanno il proprio dovere ma non fanno il proprio dovere non per incapacità credo sicuramente non sta a me dirlo giudicarlo ma soprattutto per la poca presenza che si dedica all' attività politica amministrativa questo comporta d' altro canto un momento in cui.
La macchina comunale essendo in difficoltà soprattutto per.
Quelle che su quelli che sono gli impiegati tecnici perché purtroppo voi sapete bene colleghi sia di maggioranza che di opposizione che molto spesso oggi la legge non dà la possibilità ai Comuni laddove ci sono dei pensionamenti di poterli sostituire immediatamente un tempo era possibile oggi non è possibile più sappiamo bene che già questo Comune è sotto organico sotto determinati aspetti mi riferisco per esempio alla polizia municipale e però purtroppo intervenire e laddove ci sono queste carenze non è sempre possibile a volte queste operazioni si riescono e si possono fare con il contagocce e quindi questo è un primo problema a questo dobbiamo aggiungere un altro problema che spesso ci sono alcuni responsabili che purtroppo ahimè.
E questo lo posso affermare con dati di fatto ma non sto qui a farlo però vi vi vi vi prego di credermi su quello che sto dicendo che alcuni responsabili purtroppo a volte creano delle difficoltà operative proprio e laddove già i tempi burocratici sono lunghi a volte si allungano ancora di più.
A questo aggiungiamo poi.
Il fatto che il fatto che manca e questo è un tema che io mi auguro che venga risolto nel più breve tempo possibile e cioè la comunicazione qua sono tre anni che stiamo dicendo le stesse cose è stato detto purtroppo sia dalla maggioranza è stato detto anche dall' opposizione che la comunicazione è l' elemento importante è il momento che lega la città ai cittadini e purtroppo negli ultimi anni negli ultimi mesi soprattutto questa comunicazione è mancata forse perché qualcuno la ritiene una cosa superflua però non è superflua perché la comunicazione serve sia a volte.
Per comunicare tra virgolette delle cose negative ma a volte serve proprio per informare i cittadini e per non regalare a loro sorprese che poi possono creare dei problemi di gran lunga superiori superiori se invece fosse stata attuata una giusta comunicazione e questa purtroppo è una lacuna che io credo che dovrà essere risolta adesso credo che con la nuova con la nomina dei nuovi Assessori che il Sindaco si che sicuramente dovrà fare nei prossimi giorni probabilmente ci sarà anche una ridistribuzione di di alcune deleghe per forza di cose sarà così credo e questo deve essere funzionale a migliorare quelle che sono state fino ad oggi le carenze e mi riferisco anche ai rapporti istituzionali e comunicativi questo è importantissimo quando dico istituzionali comunicativi non mi rivolgo soltanto al rapporto con i cittadini ma anche con le opposizioni stesse perché probabilmente sulla rigenerazione se ci fosse stata una comunicazione una collaborazione più fattiva anche con le opposizioni probabilmente questo non sarebbe successo è pur vero che si è cercato in tutti i modi di fare di migliorare gli aspetti di questa legge di questa degenerazione sicuramente il muro contro muro a volte con la Regione a volte le incomprensioni con le regioni stesse a volte ragioni politiche che.
Sfuggono anche a quello che è il mio pensiero spesso o al pensiero dei più ci hanno portato oggi a una situazione sicuramente che si sarebbe potuta evitare è inutile nasconderlo io non c' ho difficoltà a dire che le opposizioni probabilmente a novembre nonostante che perché questo va detto quella famosa lettera probabilmente sarebbe potuta arrivare prima da parte della Regione le osservazioni sarebbero potute arrivare sicuramente prima il fatto che quella lettera che feci che indicava e dava delle prescrizioni è arrivata un' ora prima del Consiglio io lo dissi allora beh non è una procedura non è una procedura così esatta il fatto che quella comunicazione sia arrivata un' ora prima del Consiglio ha generato sicuramente una gran confusione politica oggi purtroppo si deve tornare indietro sicuramente però.
La Regione mi sembra che abbia.
Ci sia stata un' apertura da parte della Regione che va nella direzione di correggere quella delibera famosa del 20 novembre non vorrei sbagliare la data comunque di novembre quindi questo vado a concludere.
Io credo.
Che.
Con la revoca di questi due assessori.
E con la nomina di altri due assessori.
Non risolviamo i problemi di questa città tutti i problemi non risolviamo i problemi dell' amministrazione salvo salvo che non ci sia la convinzione vera di poter di volerlo fare da parte di tutti a cominciare dal sottoscritto da tutti i colleghi Consiglieri da tutti gli Assessori e dal Sindaco perché la prima cosa a cui noi dobbiamo rispondere è una presenza più fattiva perché purtroppo io in questi mesi in questi anni ho notato che laddove c'è da parte di un Assessore o da parte di un delegato una presenza maggiore in un determinato ufficio le cose vanno meglio laddove questa presenza non c'è purtroppo molto spesso alcuni uffici non funzionano e poi non si riescono a capire determinate logiche determinate dinamiche perché quello non si può fare quello non si è capito quello non ha capito le opposizioni attaccano sempre l' opposizione fanno il loro dovere io l' ho ripetuto più volte sono stato quindici anni all' opposizione e forse anche di più per la prima volta sto facendo questa esperienza in maggioranza da due anni e mezzo tre anni.
Ho cercato in tutti i modi di svolgere al meglio il mio ruolo di Presidente del Consiglio e credo che questo non mi si possa contestare ma ho cercato ancor più di svolgere il ruolo che è quello che poi interessa ai cittadini di Consigliere comunale e spesso andando in contrasto con la maggioranza spesa stessa a volte facendo delle idee delle litigate furiose poi io sono un tipo molto sanguigno me lo rimprovero anche anzi io me ne scuso pure che a volte esagero anche con i miei modi no e molto molto molto calorosi però perché cerco di non di imporre la mia linea perché non è mia abitudine però di far capire che in quel momento forse si sta sbagliando qualcosa forse in quel momento si dovrebbe prendere un' altra direzione beh.
Noi con questa maggioranza quindi rivolgo un appello a tutti i colleghi di maggioranza.
Di tenere in considerazione le minoranze perché anche all' interno delle minoranze ci sono delle risorse valide ci sono delle persone che possono contribuire.
Non tutti qualcuno non tutti eh no io non faccio nomi no no no non mi mettete non in bocca che non ho fatto indico solo col naso però e ci sono delle risorse valide che vanno prese in considerazione però ripeto io credo che dobbiamo dare.
Una svolta.
E la svolta non può passare attraverso solo e soltanto la revoca di questi due assessori perché sarebbe un fallimento quindi faccio un invito e lo sto facendo in maniera istituzionale per il Gruppo che rappresento come Consigliere comunale.
Che bisogna cambiare veramente modo di rapportarsi bisogna lasciare da parte la presunzione e bisogna soprattutto lasciare è un invito è un invito caloroso al partito di maggioranza relativo di non porre tutto tutte le cose su problemi politici perché molto spesso io so è un limite dei partiti e perché fare parte di un partito è un pregio è un pregio perché c' hai le spalle.
E certo può essere può essere un pregio far parte di un partito può essere un peggio ma in alcuni momenti quando si debbono prendere delle decisioni purtroppo si tiene conto proprio di quello che è l' appartenenza politica questo può andar bene quando si tratta di livelli politici più alti provincia forse non tanto Regione Parlamento e ci può stare ma a livello comunale io invito a mettere un po' da parte questa cosa perché io credo che se molti dei problemi.
Oggi li abbiamo dovuti affrontare e secondo me li dovremo affrontare molti molti problemi hanno questo tipo di.
Riferimento e non me ne vogliano i colleghi perché singolarmente ripeto singolarmente siamo tutti persone valide.
Però quando poi ci troviamo in determinate situazioni.
Siamo portati a commettere degli errori forse io ho il vantaggio di rappresentare un gruppo composto soltanto da me da me stesso quindi voi potreste dire tu della grande tela Sonia è vero che è così e sicuramente è così quindi io ho detto nel medesimo del partito che deve raccordarsi con cinque consiglieri e con tre assessori però l' invito che faccio a tutti a ad prendere in seria considerazione soprattutto i rapporti bisogna ricreare quei rapporti giusti con gli uffici comunali oggi questi rapporti mi sembra che si siano deteriorati perché si percepisce questa cosa si percepisce se non siamo in grado di accorgerci di questo non possiamo andare avanti noi potremmo sostituire tutti gli assessori del mondo domani falliremo lo stesso possiamo sostituire tutti i consiglieri di minoranza domani falliremo lo stesso è uguale per i consiglieri di maggioranza quindi io invito tutti è un appello accorato che faccio se dobbiamo andare avanti andiamo avanti con i metodi che ci siamo già detti che però non devono rimanere chiacchiere devono essere tradotti in fatti questo è un invito che faccio a tutti.
Me compreso e attenzione perché sennò è facile dire tu critichi no noi compreso.
E questo è un appello che rivolgo anche ai Consiglieri di opposizione perché ripeto molti dei Consiglieri se presi per il verso giusto io credo che ci può stare il loro possono dare il loro contributo voglio ricordare a qualcuno sempre che dice questo che parla di queste benedette Commissioni ma non voglio riaprire un dibattito e per carità.
Non voglio riaprire il dibattito quando si parla di Commissione io ricordo che le Commissioni possono essere convocate anche da due consiglieri di minoranza e quindi in qualsiasi momento anzi a uno spiccio qualora i consiglieri abbiano un tema da porre all' attenzione dell' intero Consiglio di chiedere la convocazione di una Commissione qualunque esso sia perché questo lo possono fare tutti in qualsiasi momento il presidente di qualsiasi Commissione di fronte a una richiesta di convocazione fatta da due Consiglieri comunali è obbligato a convocarla è obbligato e la può essere un momento di confronto non è detto che tutte le Commissioni debbano andare a buon fine o tutti o tutti gli incontri debbano andare a buon fine però può essere un momento di partenza.
Ripeto ripeto.
Io mi auguro che fra qualche mese noi potremmo dire qua da questo Consiglio comunale di aver fatto.
Delle.
Scelte coraggiosi coraggiose di aver fatto delle scelte sì che dispiacciono come qualcuno dice però non dico che non bisogna essere neanche ipocriti.
Perché questo non lo permetto a nessuno di essere ipocriti e cioè di dire tutto va bene tutto mi dispiace mi dispiace per gli Assessori mi dispiace così perché poi pubblicamente si dicono determinate cose e poi in privato se ne dicono delle altre quindi per cortesia usiamo i tempi i termini giusti perché altrimenti passano dei segnali sbagliati che la responsabilità delle scelte fatte vengono attribuite soltanto a Tizio a Caio a Sempronio le scelte che sono state fatte sono attribuibili a mio avviso a un modo di fare ha un modo di pensare a un modo di agire che non era più tollerabile perlomeno da parte mia perché ho detto io non sono più disposto e non sarò più disposto lo dico qui ecco perché dico fra qualche mese io sarò ben felice di poter dire le cose vanno meglio perché è stato fatto questo è stato fatto questo è stato fatto questo diversamente io non sono più disposto a prendere come si dice come più volte ha detto strappo un termine all' onorevole Iannarilli a prendere schiaffi in faccia per colpa di altre persone per colpa di altre situazioni per colpa di altri atteggiamenti per colpa di altri comportamenti che non sono riconducibili alla mia attività politica in questo momento parlo sto parlando di me a titolo personale quindi l' augurio ripeto è che fra due mesi tre mesi con l' augurio che faccio ai nuovi assessori che verranno nominati che ci vuole la presenza bisogna affrontare i problemi bisogna risolverli e bisogna comunicare non ci possiamo trovare decisioni prese dalla sera alla mattina senza che nessuno ne sappia senza che i cittadini ne sappiano e senza che anche i consiglieri comunali di opposizione laddove sia possibile vengano informati scusatemi di questa mia.
Così.
Comizio si è perché non non è non ho parlato mai da presidente non faccio altro che dire a Borrelli zitto zitto zitto in questo caso sto parlando in questo caso sto parlando da capogruppo di Progetto Alari da Consigliere comunale che sta al di sopra all' interno di questo Consiglio e di questo Consiglio comunale da quasi 20 anni e ripeto dopo essere stato quindici anni all' opposizione e quindi io ho rabbia dentro di me rispetto a molti altri perché non riesco a volte a dare il contributo che vorrei dare il contributo che potrei dare e questa cosa a me mi fa diventare una bestia quindi ripeto fra qualche mese ci sarà una verifica non ci saranno poi Assessori che tengono sostituzioni e cose varie se non siamo capaci se non si è capaci di disciplina di questo è meglio andare tutti quanti a casa grazie.
Non voglio l' applauso e.
Grazie Consigliere Di Lisi.
Borrelli.
Borrelli.
Borrelli.
Per la dichiarazione di voto l' intervento sulla cosa l' hai già fatto e.
No lo so però no l' hai già fatto l' intervento Borrelli.
Perché sennò possiamo fare pure un' altra volta che Borrelli l' intervento l' hai già fatta solo la dichiarazione di voto.
La dichiarazione di voto.
La dichiarazione di voto.
L' hai fatto l' intervento Borrelli.
Una volta Borrelli.
Fate palazzi a Borrelli che vedete una cosa che dico tante volte poi che poi giustamente si parla con calma.
Borrelli.
Allora.
Innanzitutto credo di aver compreso che oggi sia un giorno di festa perché da quelli che devo dire sono gli interventi che ho appena ascoltato l' ultimo in particolar modo del Consigliere Di Lisi è veramente.
Di una non un qualcosa di eccessivo che si verifica cioè.
Veramente ecco veramente un' altra cosa aspettavo pure che uscisse un applauso perché in sostanza ecco questo pensava fosse un momento di festa quindi faccio i complimenti per l' arte oratoria che mettono in campo diversi Consiglieri Assessori se li fa se non c'è riuscito aveva da fare.
Beh allora.
Non so.
Io volevo rispondere innanzitutto a Fabio Di Fabio perché.
Aveva parlato appunto del cubo.
Mettendo in mezzo i disabili e io credo che questa sia una cosa molto brutta.
Da fare Borrelli cortesemente Borrelli la dichiarazione di voto lei ci ha parlato di che sei proprio tu che sia l' interrogante che ha dato una risposta su.
Dai Borrelli su non.
Voto o bilancio quello che sia io sto parlando non parlerò tre ore questo è chiaro si aprirebbe però fatemi rispondere puntualmente alle grandi grandissime nefandezze che sono state dichiarate oggi in questo Consiglio perché non è che qua ci andiamo tutti belli felici e contenti ci diamo le pacche sulle spalle non è così assolutamente allora Fabio Di Fabio prima ha dichiarato che il cubo di Piazza Nassiriya è un qualcosa di utile di molto utile per i disabili e ha fatto una cosa veramente brutta perché non si mettono i disabili per nascondersi dietro a quello che è invece una domanda specifica che io ho fatto perché i disabili come diceva Di Fabio li mettete lì giustamente li potevi mettere anche dietro c'è un parcheggio alle civette che è un quartiere che conosco molto bene quindi io posso parlare con tanta cognizione di causa c'è un parcheggio arabo lì a venti metri che praticamente oltre alle due o tre macchine che sono lì abbandonate cosa che segnalerò ai vigili quanto prima non ci sono mai e dico poi mai macchine parcheggiate un parcheggio che non occorre che non serve fondamentalmente perché non farlo lì quel cubo e questa è una domanda che volevo fare è di fatto che non ci sta quindi va beh magari più tardi poi l' ascolterà e mi risponderà magari anche per iscritto perché questo rientro di Fabio la prossima volta l' altra cosa che voglio dire ma che cosa hanno fatto di male a voi della maggioranza quelli che abitano le civette via Piazza Nassiriya che cosa avranno fatto di male i commercianti per meritarsi quel cubo in mezzo alle scatole che toglie parcheggio toglie punti di aggregazione che sostanzialmente voglio dire perché mettere in mezzo i disabili quando.
Invece non sapete trovare una risposta che sia più giusta c'è qualcuno che sta là in mezzo vorrei vorrei domandarmi c'è il Palazzo comunale che sono 2000 metri quadri che voi state cercando di in capsulare di infiocchettare e di lasciarli chiusi 2000 metri quadri io mi domando e dico se effettivamente quel cubo serviva o meno oggi avrà un cupo che è brutto perché lo è veramente è brutto che toglie parcheggio alla gente gabbia le civette che toglie parcheggio ai commercianti che quei commercianti e quelle persone non sono state minimamente contattate per dire che vogliamo fare qui e fare sempre tutto da soli allora ripeto.
Poco scattava l' applauso pure a Di Fabio perché ripeto ha messo in mezzo il fatto perché ne avevamo bisogno.
E poi mi domando e dico le persone che lavorano già in quell' ufficio e chiudo questo punto con le persone che si vedono quel cubo accostato quelli che lavorano in un ufficio più esterno ma che male hanno fatto pure quelli cioè che oggi per niente non c' hanno praticamente hanno una finestra che dà che affacci su un' area aperta tutto chiuso allora allora sì parliamo un po' il collega Cirilli ha ragione lo so che non sai di cosa sto parlando io vivo la quotidianità okay io vivo la quotidianità la collettività io sto in mezzo alla gente e qualcuno voglia non lo vuole nessuno e dà fastidio perché lei si dette oltre che e case case case e case non c'è altro è quel cubo Peccia come si può dire italiano impiccio per farmi capire qualcuno.
Borrelli Borrelli per cortesia.
Questa parte di Di Fabio risponde al Sindaco datemi qualche minuto e poi ecco chiudo anche con il Sindaco.
Cade in qualche maniera di giustificare quella che era l' azione fatta sul che sul Palazzo comunale.
Ma in realtà Sindaco su diversi punti e tu hai dimostrato che effettivamente cioè quelle tue scuse che sono scuse e.
Sì io quando ho fatto i lavori di ristrutturazione.
A casa e mi sono fatto un piano qua ci vogliono i soldi per le mattonelle i soldi Pepi per gli infissi i soldi per la pittura i soldi per gli impianti io mi domando e dico così Gianluca Bonelli è capace di capire che per fare una ristrutturazione ci vogliono impianti elettrici può essere che in questo Comune dalle menti eccelse qualcuno non sa ricordare che bisognava river impianti elettrici questo dico io Sindaco quindi non verrà impiegato si rispecchi e ti consiglio vivamente di voler andare ad accertare chi ha sbagliato quali soldi deve cacciare e quanti soldi li caccia perché non sono soldi di Gianluca Borrelli o di Giuseppe Morini sono soldi dei cittadini e io non te lo consento di trovare queste scuse per la fine del cablaggio le cose ho detto prima e quanto costano 400.000 euro e se ci mette in più di 100.000 euro in più che si devono mettere in conto per chiudere questa vostra incapacità su 500.000 ora scusa sì per cortesia dai.
Allora fai no una cosa io ti consiglio una cosa quasi quasi di e non condivido nulla di quello che è stato detto e hai detto tutte e tre la dichiarazione di voto.
Do nulla esattamente non condivido nulla di quanto è stato affermato e insomma mi aspettavo una presa di coscienza da parte vostra che purtroppo mi sembra che non ci sia.
E dovrò dovrò per forza di causa maggiore procedere in maniera differente perché non è possibile con tutto quello che ho sentito per il resto insomma ecco ancora non ho avuto risposte sulle motivazioni della della cacciata dell' Assessore in particolar modo mi interessa sapere nello specifico dell' Assessore alla Pubblica Istruzione le motivazioni per cui è stata cacciata io ancora non ho sentito una risposta non dico altre risposte che non ha avuto perché tanto poi ve lo riporto un' altra volta e lo rifarò ancora quindi io oggi vorrei prima che si dovesse questo Consiglio comunale che il Sindaco insomma ci desse qualche spiegazione in merito a questa cacciata perché credo che sia opportuno che la città debba sapere quello che accade.
Detto questo detto questo vi ripeto tutto quello che avevo dichiarato oggi che è registrato io me lo risento lo rimetto nero su bianco e vi interrogherò a voi altri enti su quello che avete fatto non nello specifico.
Sul palazzo del Comune di Alatri perché Sindaco ci hai provato questo è chiaro a giustificarsi eccetera eccetera ma la sostanza non cambia i nostri concittadini hanno avuto un danno ed è un danno di natura economica e secondo me ci sono i diciamo che è possibile che questo si configuri proprio come un vero e proprio danno erariale grazie.
Borrelli chiedo scusa era per la dichiarazione di voto.
È l' unica cosa che non hai fatto.
Allora sì a questo punto concludo perché quindi faccio un intervento unico hai ragione concludo la dichiarazione di voto dicendomi che il bilancio diciamo.
Facendo un piccolo appunto pure.
L' anticipazione di liquidità che oggi avete portato in Consiglio che vi è stata concessa nella misura del 3 per cento di quello che era il vostro debito se l' aveste presentata per tempo 28 di febbraio non probabilmente sicuramente vi sarebbe stato concesso il 4 per cento non il 3 per cento con un tasso di interesse e di interessi inferiore.
Io vorrei sapere appunto le motivazioni per cui questo non è stato fatto e vorrei sapere anche visto che ci sono 150 giorni per pagare per pagare le ditte che stanno ritratte vorrei capire anche nel momento in cui voi riusciste già abbiamo già votato quindi io.
Ho votato no chiaramente però è passato quindi.
Ora volevo capire con questa anticipazione di liquidità si andranno a pagare tutte le persone che a scuola i soggetti che aspettano di essere pagate oppure se ne pagheranno solo una parte e questo con quale criterio verranno pagati perché a me pare che quei soldi non basteranno per pagare tutti quanti quindi io oggi mi sto facendo una domanda e la dichiaro pubblicamente ripeto tempi purtroppo questa Amministrazione mancano c'è poco da fare purtroppo più studio più impegno più soccorsi e più mi rendo conto che qua veramente l' Amministrazione pubblica qualcuno se ne è dimenticata o cerca veramente di inventarsi una un' istanza volta ripeto se l' aveste fatta il 28 di febbraio avreste dovuto chiedere il 4 per cento e non avete fatto oggi è il 3 per cento ma secondo me o 3 o 4 per cento non ci basta a pagare tutti i debitori quindi voglio capire voglio sapere e spero che vogliate rispondermi chi andrete a pagare prima e chi magari andrete a pagare dopo è una domanda che vi pongo detto questo non voglio tediarvi ulteriormente vi è la dichiarazione di voto per cortesia.
La dichiarazione di voto è che il bilancio io non lo voto al vero voto no al bilancio e questa motivazione va bene.
Grazie Borrelli.
La parola Fantini consigliere Fantini.
Molto brevemente solo per.
Per dare qualche risposta che poi resti anche agli atti visto che Borrelli ci tiene così tanto che le cose rimangano agli atti.
Ecco e sull' ultimo punto che ha che ha toccato ma solo per una questione di chiarezza perché forse c'è stata una interpretazione non corretta di quel punto all' ordine del giorno noi non con il punto all' ordine del giorno non stiamo chiedendo un' anticipazione di cassa stiamo chiedendo un' anticipazione di liquidità alla Cassa depositi e prestiti ed è una normativa recentemente entrata in vigore che è stata emanata al fine di consentire dis.
Siamo di spronare i Comuni Segretario mi segua se mi sto e di consentire ai Comuni di pagare.
Le fatture pregresse perché per le fatture ci sono dei tempi di pagamento ora ora il la percentuale citata del 3 per cento non è relativa all' interesse da pagare ma è relativa alla possibilità di somme da richiedere perché possano essere fatti quei pagamenti la norma prevede che nel caso in cui non si utilizzi.
Questa possibilità recentemente introdotta.
La.
Prevede nel caso in cui lo stock di fatture tra un anno e l' altro non venga abbattuto prevede un raddoppio delle sanzioni previste per i tempi di pagamento.
Superati.
Quindi noi abbiamo fatto richiesta alla a questa.
A questo strumento normativamente messo a disposizione non per pagare tutti i debiti che abbiamo fatto ma per dimostrare la nostra buona volontà e la nostra disponibilità a pagare e quindi evitare che nella malaugurata ipotesi in cui lo stock di.
Lo stock delle fatture rimanenti non si riduca almeno del 50 per cento per evitare di incorrere nel raddoppio delle sanzioni questo fermo restando che i so il le somme per il pagamento delle fatture pregresse sono già disponibili presso il Comune perché sono quelle del Piano di rientro e quindi questa richiesta voglio dire è non per non solo per accedere a una limitata somma per il pagamento di una o due fatture che da questo punto di vista sono se mi è consentito il termine simboliche cioè per dimostrare che il Comune ha sotto controllo la situazione accede a questa forma e si impegna a pagare il dovuto perché dal punto di vista economico tutte le fatture sono già dotate di risorse economiche e verranno liquidate nel minor tempo possibile compatibilmente con le risorse.
Di personale a disposizione dell' ufficio tenendo anche conto che tanti stanno andando in pensione e quindi è in.
In procinto di essere affrontato non di essere affrontato di essere.
Varato un piano di riorganizzazione per coprire le funzioni mancanti quindi no però.
Però voglio volevo solo solo precisare questo che non c' entra nulla nulla non c' entra nulla quello è un altro discorso che non è legato a questo ma se non avessimo aderito a questa misura la sanzione relativa al ritardato pagamento delle fatture si sarebbe raddoppiata quindi noi abbiamo intanto richiesto questa somma che dobbiamo restituire entro il 31 dicembre 2019 e i soldi ce li abbiamo i soldi ce li abbiamo ma abbiamo intanto ci siamo cautelati e intanto abbiamo evitato nel rivelo nella malaugurata ipotesi di non riuscire a pagare tutte le fatture abbiamo evitato il che abbiamo eviteremo approvando questo punto la possibilità del raddoppio della della sanzione per il resto non c' era necessità di chiedere più somme o di chiedere entro o meno una certa data perché i soldi ci sono e sono i soldi del piano di riequilibrio questo per chiarezza sul punto.
Le fatture sono le fatture sono state già inserite nel piano di riequilibrio e i soldi sono stati da e i soldi sono stati dati sono stati dati per le fatture inserite nel piano di riequilibrio quindi quelle fatture che noi abbiamo dichiarato nel piano di riequilibrio per quelle fatture abbiamo ricevuto i soldi c'è il il te.
Quelle le facce.
No tu ho precisato non tutte le fatture le fatture pregresse inserite nel piano di riequilibrio a fronte di quelle abbiamo ricevuto dei fondi compatibilmente.
Non ho capito.
Con i tempi tecnici e la disponibilità di personale verranno pagate in ordine cronologico.
Segretario possiamo mettere in votazione.
Ah scusa ah scusate c'è dichiarazione di voto poi.
Il Consigliere Rossi per dichiarazione di voto prego Consigliere.
Grazie.
Grazie.
Io.
Approfitto di questa dichiarazione di voto scontata perché il mio Gruppo voterà a favore ovviamente del del bilancio.
Approfitto per fare un un ringraziamento.
Alle due persone che non sono più Assessori cioè ad Alessia Santoro.
Gadda e amministrativi De Rossi non entro ovviamente nelle motivazioni che hanno portato.
A questa soluzione dico soltanto come Capogruppo del Partito Democratico che.
E mi riferisco all' Assessore all' Assessore Guido Rossi che come tutto sé tutti sapete è stata.
È stata una delle delle delle donne più votate in una dimensione di Publitalia a suo tempo poi diventata Assessore.
È stata è e sarà una risorsa importante per questo partito gliel' ho già detto a livello personale.
Che nella politica poi può succedere di tutto ed è successo anche questo d' altronde.
Già parecchio tempo che qui ad Alatri anche a livello di amministrazioni si assiste a sostituzioni revoche di assessori ed è successo anche questa volta con Alessio Santoro ormai ci conosciamo da parecchi anni abbiamo lavorato insieme pure nella precedente amministrazione.
E quindi a lei va un ringraziamento da parte di tutto il Gruppo del Partito Democratico per il lavoro svolto al gioco della città di Alatri Annalisa ho già detto quello che dovevo dire a livello personale e qui pubblicamente la voglio ringraziare per il lavoro fatto in questi tre anni che sono stati tre anni intensi è stato un assessore molto presente che secondo me e secondo tutto il gruppo del Partito democratico ha lavorato bene.
Avrà.
La sua soddisfazione e continua ad averli sia all' interno del partito e mi auguro che lei possa avere in futuro anche a livello amministrativo grazie.
Ci sono altre dichiarazioni di voto.
Mettiamo in votazione la delibera votiamo.
Per il punto 6.
Che riguarda il ricorso all' anticipazione di liquidità di cassa.
Prego.
Allora per ricorso anticipazione di liquidità punto 6 Morini Giuseppe.
Belli Mario.
Cirilli Elisabetta Fantini Carlo Giansanti Lisi.
Maggi.
Borrelli.
Raponi.
Rossi.
Scaccia.
Via.
Ad esse.
Costantini.
Iannarilli.
Graziani.
Tarquini.
Con 10 voti favorevoli 7 contrari il punto è approvato votiamo per l' immediata esecutività per alzata di mano.
Come la precedente votazione no.
Per alzata di mano per alzata di mano per confermare la precedente votazione.
Eh no.
Giusto no l' alzata di mano conferma.
Come la precedente segretaria.
Al punto 7 rendiconto della gestione 2018 c'è un emendamento che è stato portato anche in in Commissione.
Giusto Segretario.
Lo dobbiamo leggere l' emendamento non.
Ah okay.
Ok allora stiamo votando per l' emendamento al rendiconto della gestione 2018.
Prego Segretario.
Per l' emendamento.
E l' emendamento Morini Giuseppe.
Belli.
Cirillo Fantini Giansanti Lisi.
Maggi.
Borrelli.
Raponi.
Rossi.
Scaccia.
Pavia.
Ad esse Costantini Iannarilli.
Graziani Tarquini.
10 voti favorevoli 7 contrari l' emendamento è approvato.
Passiamo alla votazione del punto seminario.
Il punto 7.7 così come emendato.
Rendiconto della gestione Morini.
Belli Cirillo Pantini.
Giansanti Lisi Maggi.
Borelli.
Rabboni Rossi Scaccia Pavia.
A destra.
Costantini.
Iannarilli.
Graziani.
Tarquini.
Il punto 7 allora 10 voti favorevoli 7 contrari il punto è approvato.
Votiamo per alzata di mano per l' immediata esecutività.
Quindi si conferma la votazione precedente.
Adesso.
Passiamo.
Alla discussione.
Dei punti.
8.
8 9 e 10 perché come in discussione si possono scrivere tutti insieme e poi verranno logicamente votati punto per punto quindi il punto 8 9 10 11 12 13.
Chiedeva la parola il consigliere Iannarilli prego consigliere Iannarilli.
Mettiamo in votazione della sospensione per alzata di mano.
All' unanimità Segretario.
Quindi dieci minuti un quarto d' ora prego.
Segretario facciamo l' appello per il numero legale.
Morini.
Assente.
Belli.
Cirillo.
Fantini.
Giansanti.
Lisi.
Maggi.
Borrelli assente Raponi.
Rossi.
Scaccia.
Pavia.
Assente.
Ad esse.
Assente.
Costantini assente.
Iannarilli.
Graziani.
Tarquini assente.
11 presenti 6 assenti la seduta è valida possiamo riprendere i lavori riguardo.
I punti in discussione.
E precisamente i punti 8 9 10 11 12 e 13 aveva chiesto la parola l' onorevole Iannarilli prego onorevole.
Sì io.
Vorrei chiarire visto le deliberazioni che sono state poste oggi all' ordine del giorno e ho approfondito personalmente.
Questi atti soprattutto su altri comuni come si sono comportati.
E sicuramente questo Comune per.
Poca disponibilità dell' Assessore come è stato evidenziato.
E forse altri motivazioni non ha approfondito nella maniera giusta questi temi io vi leggo una mia relazione che ho stipulato.
E metto in evidenza le carenze che ci sono su questo tema così delicato della nostra città dove si sono.
Tantissime ordinanze di demolizione e stanno arrivando anche tantissime altre acquisizioni al bene comunale con delle secondo me delle difficoltà.
Vi spiego perché.
Chiedo di trovare un percorso diverso e soprattutto vari strumenti all' ufficio preposto.
Le opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativi o totale o grave difformità di Jesi e degli stessi oltre ad integrare le violazioni di legge penale devono essere demolite secondo un procedimento sanzionatorio disciplinato dall' articolo 31 del DPR 3 ottobre 2001 l' azione di repressione degli abusi è di carattere obbligatorio e vincolante.
Tuttavia la regola delle demolizioni ammette una deroga comma 5 dello stesso articolo 21 prevede in via eccezionale la possibilità di conservare l' opera quando con deliberazione consiliare si dichiari l' esistenza di prevalenti interessi pubblici e sempre con l' opera non contrasti con rilevanti interessi urbanistici ambientali e di rispetto dell' assetto idrogeologico tale disposizione impone pertanto una pronuncia del Consiglio comunale faccio su ciascun singolo caso di immobile abusivo acquisito al patrimonio dichiarando l' inesistenza oppure la sussistenza di uno specifico interesse pubblico per la sua conservazione trattasi di una dichiarazione che implica un' analisi puntuale delle caratteristiche ciascun mobile che deve essere estremamente supportato da una serie di elementi quali ad esempio la descrizione dell' abuso la condizione del fabbricato corredata da un rapporto fotografico l' area di pertinenza acquisita l' ubicazione la tipologia residenziale produttivo gli identificativi catastali la disciplina urbanistica in vigore in quell' area gli eventuali vincoli urbanistici ambientali esistenti in quell' area possono essere vincoli di inedificabilità assoluta.
Vincoli di rispetto stradale vincoli di inedificabilità assoluta breve di del Piano paesaggistico vincoli di selezione ed opere spazi pubblici vincolo forestale storico artistico architettonico archeologico ambientale idrogeologico i provvedimenti sanzionatori emessi a carico del del della ditta o della persona fisica ordinanze di demolizione accertamenti di inottemperanza acquisizione al patrimonio comunale.
Detta analisi va effettuata per ogni opera abusiva acquisita nel senso che in assenza secondo me non si può procedere nella dimensione e nell' acquisizione le delibere consiliari devono intervenire anche in presenza di ordini di custodia emessi dal giudice penale nell' ambito di sentenze di condanna passata in giudicato per reati edilizi in considerazione del fatto che il giudice penale in sede di esecuzione della pena previa verifica della legittimità del provvedimento amministrativo adottato dal Consiglio può procedere alla revoca dell' ordine di demolizione il Consiglio comunale pertanto che deve valutare il contrasto delle opere abusive con rilevanti interessi urbanistici ed ambientali che deve dichiarare ai sensi dell' art feti di articolo 21 comma 5 l' inesistenza di provvedimenti di prevalenti interessi pubblici il mantenimento delle stesse io vi leggo un attimo il comma 5.
L' opera acquisita e demolita con ordinanza del dirigente del responsabile del competente ufficio comunale a spese dei responsabili dell' abuso salvo che la deliberazione consiliare non si dichiari l' esistenza di prevalenti interessi pubblici sempre che l' opera non contrasti con rilevanti interessi urbanistici ambientali o rispetto dell' assetto questo l' ho voluto leggere perché spetta al Consiglio comunale decidere cosa fare.
E perciò inaccettabile che tale specifica competenza consiliare venga al capo del responsabile del settore urbanistico allo scopo presumibile di attribuire allo stesso ogni responsabilità anche di natura politica in merito delle decisioni che deve essere assunte.
Io non sono contro il responsabile dell' urbanistica sposare il bis di cui questa mattina sono state più di un' ora a discutere.
Di fatto lui i problemi che gli ho posto perché oggi qua ho stampato.
Regolamenti per l' acquisizione dei beni comunali atti di indirizzo che per me è necessario che deve essere dato al funzionario di fatto il funzionario per tali motivi su una mia richiesta specifica se c' era stato anche un atto di indirizzo da parte del Consiglio comunale della Giunta mi ha risposto che lui non ha nessun atto di indirizzo si è mosso sicuramente dietro sollecitazioni della Procura che avrà le sue giuste motivazioni di sostenere.
Quello che sono le normative e la legislazione però di fatto come ripeto c'è un un un regolamento fatto da un commissario straordinario diga Caivano quindi non un politico un sindaco un amico un commissario prefettizio abbiamo regolamenti del Consiglio comunale di Joppolo abbiamo regolamenti del Consiglio comunale di atti vediamo se li ho lasciati forse di là all' altro ufficio insomma abbiamo regolamenti di vari comuni che vanno a dare sia un atto di indirizzo per l' attività che deve svolgere il funzionario e sia.
Un atto diciamo un regolamento su immobili da acquisire o no in base a una valutazione concreta del del bene.
Le proposte degli operatori costituiscono tutte tutte una sorta di presa d' atto delle decisioni assunte dai responsabili i quali in assenza di atti di indirizzo e di personale che lo supporti perché nelle atti che voi vedete avete letto il tecnico fa riferimento a carenze di personale a esigenze economiche nel fare le valutazioni e qua credo che il Consiglio si debba impegnare a sostenere il tecnico l' ufficio del no che possa avere strumenti e personale per fare per proporre poi al Consiglio comunale valutazioni più chiare.
Quindi l' assenza di dati indirizzo di quel personale che lo supporti sta dando corso in perfetta solitudine di procedimenti sanzionatori per circa 600 abusi già individuati.
Fermo restando che nel prosieguo dello stesso ricadranno tutte le responsabilità dell' assumendo al reperimento delle risorse delle demolizioni d' ufficio e per le decisioni su la formazione di un elenco di tutte le demolizioni sul quale si dovrà necessariamente dare precedenza una o perché al latte perché cominciamo dalla prima e non prendiamo la seicentesima quindi va un po' regolamentato e verificato il tipo di percorso che deve affrontare l' ufficio appare evidente infatti che per manufatti abusivi che saranno posti in fondo alla lingua la demolizione potrebbe essere attivata fra decenni oppure non arrivare mai.
Poiché la demolizione in danno di manufatti abusivi deve essere ispirata ai principi di trasparenza di buon andamento dell' azione amministrativa e di parità di trattamento di tutti i soggetti che hanno commesso abusi se ne serve della competenza dell' ufficio sia posto nella condizione di effettuare in via preventiva ed immediata uno di condizioni circa l' entità lo stadio e la qualità di delegazioni di tutti immobili abusivi presenti nel territorio e che il Consiglio comunale si esprime su essi chiaramente singolarmente assumendo su di sé ogni responsabilità per la decisione che andrà adottare in questa mia appunto che ora o l' ha elaborato in proprio in parole povere riporto secondo il mio punto di vista la competenza al Consiglio comunale cioè per me chi deve decidere se il bene può essere acquisito per una pubblica utilità è il Consiglio comunale non può essere per vari motivi la responsabilità lasciata soltanto a un tecnico senza nemmeno un atto di indirizzo quindi per quanto mi riguarda credo che sia opportuno normare anche valutando già i regolamenti in giro per altri Comuni perché ce ne sono tantissimi sia nelle procedure che deve fare il tecnico e soprattutto sia per regolamentare quelle che sono poi le acquisizioni per la pubblica utilità anche perché è certo che ci vogliono dei soldi per fare delle valutazioni.
Ma può succedere che anche per le demolizioni e qui parliamo di importi importanti pare che ci sia l' ufficio un preventivo per una demolizione di un piano.
Per un costo di 75.000 euro.
Ora mettiamo l' ipotesi che il Comune va avanti il Comune deve anticipare delle proprie tasse tasse diciamo cassa comunale quell' importo può chiedere finanziamenti alla Cassa depositi e prestiti ma deve restituire il Comune in questo momento non vive.
Diciamo non ha una situazione economica da potersi impegnare su centinaia di demolizioni con importi così alti quindi vanno fatte delle mode delle valutazioni soprattutto per l' acquisizione dei beni per scopi di interesse pubblico non possiamo pensare di demolire un patrimonio.
Abitativo industriale produttivo non so io non conosco singolarmente i beni quindi io quello che chiedo oggi è questo considerare e.
Sono rimasto.
Oggi presente potevo fare come possiamo ob hanno fatto gli altri amici dell' opposizione lasciarvi la patata bollente in mano perché questa ci dobbiamo rendere conto questione molto delicata sicuramente una situazione che e il Comune deve affrontare in maniera seria per cercare di dare delle risposte.
Definitive e soprattutto cercare di salvaguardare il patrimonio immobiliare che ha questo ente e allora da parte mia c'è volontà di collaborare anche su questo tema quindi se ci vogliamo la proposta è quella secondo me che può venire da questa maggioranza è di rinviare approfondire tecnicamente come possono essere le direttive da dare che questo Consiglio questo l' unico organo che può dare le direttive al l' ufficio preposto e può approvare come hanno fatto altri Comuni un regolamento che va a fare una valutazione precisa e puntuale dei beni in discussione che da quello che leggiamo dagli atti deliberativi dei documenti che sono usciti dal dal dall' ufficio parliamo di centinaia di beni immobili questa è la mia proposta.
La nostra de.
Ha chiesto la parola il capogruppo Rossi prego.
A nome della della dei gruppi di maggioranza e ascoltato il l' intervento del consigliere Iannarilli prendiamo atto che nella delibera mancano quindi elementi di valutazione oggettivi pertanto chiediamo il rinvio della discussione a non oltre sessanta giorni per quanto riguarda i punti che vanno dal dall' 8 al 13 grazie.
Segretario così come.
Abbiamo ascoltato l' intervento dell' onorevole Iannarilli.
Abbiamo ascoltato la richiesta del Capogruppo Rossi.
Il quale chiede appunto a nome di tutti i gruppi.
Il rinvio dei punti 8 9 10 11 12 e 13 per fare ciò bisogna passare attraverso una votazione.
Quindi Segretario se vuol mettere in votazione il rinvio di questi punti.
Allora per la votazione per ritiro dei punti 8 9 10 11 12 e 13 del presente Consiglio comunale.
Morini Giuseppe.
Votazione per il rinvio.
Morini.
Contrario e assenti Belli.
Cirillo.
Fantini.
Giansanti.
Lisi.
Maggi.
Borrelli assente.
Raponi.
Rossi Scaccia.
Pavia assente ad esse assente Costantini assente e Annarelli.
Graziani.
Tarquini assente.
Allora con.
11 voti favorevoli.
All' unanimità dei presenti.
I punti 8 9 10 11 12 e 13 sono stati rinviati.
Sta scritto stanno verbali.
Passiamo all' ultimo punto all' ordine del giorno.
Che.
Che riguarda l' abrogazione del Regolamento comunale per la disciplina dell' installazione di insegne targhe e vetrine approvato con deliberazione di Consiglio comunale numero 20 del 29.
6 del 2004 quindi abrogazione del Regolamento comunale.
Chi interviene.
Allora io ho soltanto noi.
È mutata è un regolamento del 2004 io sto soltanto spiegando è mutata la normativa nazionale.
No e se.
No io oggi sono faccio il vicesindaco tuttologo quindi parte anche su questa cosa e su questo argomento spiego il motivo per cui.
Proponiamo l' abrogazione del Regolamento anche perché vediamo di fare che quando qualche regolamento non funziona siamo capaci anche di abrogarlo.
E quindi c'è una.
Incapacità di questo Regolamento di rappresentare e effettivamente le necessità del degli operatori c'è fondamentalmente una necessità di adeguarci alla norma nazionale quindi non ha più ragione di esistere.
Nell' ordinamento comunale il regolamento.
Ci sono interventi.
Segretario mettiamo in votazione il punto.
Per la votazione del punto 14 Morini assente Belli.
Cirillo.
Pantini.
Giansanti Lisi.
Maggi Borrelli assente Raponi.
Rossi.
Scaccia.
Pavia assente ad esse assente Costantini assente Iannarilli assente Graziani assente Tarquini assente.
Allora.
9 voti favorevoli.
All' unanimità.
Il punto.
È approvato.
Votiamo votiamo per l' immediata eseguita esecutività per alzata di mano.
Stessa votazione Segretario.
Quali misure.
10 e 4.