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SEDUTA_20_03_2019
FILE TYPE: Video
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Buongiorno a tutti.
Ecco assumo io la Presidenza del Consiglio perché il Presidente è ammalato quindi.
Ha inviato una comunicazione.
E segretario cortesemente l' appello.
Buonasera.
Morini.
Belli.
Cirillo Fantini.
Giansanti Lisi.
Assente Maggi assente.
Giustificato Borelli.
Raponi.
Rossi.
Scaccia.
Pavia.
Ad esse.
Costantini.
Assenti Iannarilli.
Graziani.
Tarquini.
Sì scusate.
Allora 14 presenti 3 assenti la seduta è valida.
Possiamo passare quindi alla discussione del primo punto all' ordine del giorno interrogazioni e mozioni e interpellanza.
Segretario.
Cortesemente.
Difficoltà tecniche allora passiamo alla discussione della prima interrogazione presentata dal Consigliere Borrelli.
La 34 8 48 di protocollo.
E si tratta di un' interrogazione al Sindaco e vicesindaco.
Alla quale chiede risposta scritta io qua non so.
Non non la vedo la risposta scritta.
Ah ecco.
Sì c'è risposta scritta.
Eh.
Il prossimo Consiglio comunale la seguente interrogazione al Sindaco eccetera eccetera però non è specificato l' oggetto ed è del 23 ottobre 2018.
Quindi la ritenete.
La risposta scritta l' avete avuta.
Va benissimo.
Allora passiamo al secondo punto sempre altra interrogazione del Consigliere Borrelli.
Presentata il 25 12 2018.
Che è una interrogazione a risposta orale.
Chiedo scusa.
Che c' era.
Quella di prima questa è questa.
E questo.
In pratica prego Borrello.
Quello che ho letto da questa risposta scritta al protocollo si riferisce a un' altra comunicazione.
Ho parlato poco fa al Capo di Gabinetto e quel protocollo dovrebbe essere quella relativa all' ultima interrogazione che ho presentato oggi quindi.
Sono probabilmente ci sarà stato un errore ecco.
Magari.
Nel corso del Consiglio magari poi più tardi si può pure a 'sta situazione e se può.
Sì siccome le interrogazioni del Consigliere Borrelli sono parecchie.
E diciamo che si chiede la risposta scritta poi ecco magari succede che.
Vengono confuse va be' allora il secondo punto interrogazione Consigliere Borrelli sempre.
Interrogazione a risposta orale indirizzata all' Assessore all' Ambiente in sua assenza al Sindaco.
E.
Che cosa e sulla assessore all' ambiente due fontane San Pietro una giornata ecologica di pulizia delle strade terreni eccetera.
Chi dà la risposta.
Grazie Presidente buonasera a tutti.
E interrogazione un po' vecchiotta questa ma riguarda.
La presenta il 25 di di dicembre il giorno di Natale quindi o vecchiotta.
L' interrogazione a risposta l' area all' Assessore all' Ambiente o in sua assenza al Sindaco.
Io ho volutamente rimarcato virgola o in sua assenza.
Proprio volutamente tant' è vero che oggi non è presente l' Assessore all' Ambiente quindi.
Penso che ho fatto bene ho avuto una premonizione il 25 di dicembre pensando che oggi non fosse presente tanto per cambiare.
Due domeniche fa.
Quindi parliamo di dicembre 2018 il Comitato Fontana San Pietro ha effettuato una giornata ecologica di pulizia di alcune strade e terreni e terreni del quartiere.
Ho notato l' assenza dell' Amministrazione pur essendo stato invitato a partecipare.
Dopo pochi giorni qualcuno ha continuato ad abbandonare i rifiuti come nulla fosse premesso ciò interrogo la signoria vostra per conoscere uno i motivi dell' assenza dell' amministrazione 2 cosa intenda fare questo Comune con le foto trappole acquistate e quando ritenga di voler installare anche temporaneamente a via San Leonardo.
Aggiungo permettetemi colgo l' occasione se mi è consentito dopo il 25 di dicembre è stato un un avvenimento che credo sia importante.
E meriti attenzione.
Avvenimento che vive sì diciamo si riferisce al 28 29 di dicembre se non ricordo bene male.
E praticamente lì proprio a Fontana San Pietro è stata data fuoco è stato dato fuoco alla macchina del presidente di un' associazione di quartiere del Comitato Fontana San Pietro.
Fatto grave fatto cui io.
Credevo somma fosse opportuno che il Sindaco e l' Amministrazione prendessero le distanze esprimessero solidarietà al Presidente del del Comitato cosa che ho visto ho notato insomma da diversi esponenti della opposizione il Consigliere Tarcisio Tarquini prima l' avvocato Enrico Pavia.
E anch' io personalmente ho preso posizione e quindi ecco chiedo anche quindi integro questa interrogazione anche con questa ulteriore domanda le motivazioni per cui non si è presa formalmente delle distanze da questi tipi di atteggiamenti grazie.
Può rispondere il Sindaco.
Sfondo volentieri.
Per quanto riguarda la pulizia di Fontana San Pietro non è vero che l' Amministrazione è stata assente.
E qualora anche fosse vero.
Non è quello che conta la presenza del Sindaco che quel giorno aveva altre cose ma c'è stato qualcun altro quello che conta il servizio espletato dal Comune per sostenere quella giornata.
E quindi questi signori bravi che hanno Raffo raccolto i rifiuti bravissimi poi sono stati coadiuvati dalla De Vizia che ha bonificato tutti i sacchi di ora raccolti.
Se non ci fosse stata la Divizia quindi l' amministrazione forse il servizio non sarebbe stato completo.
Quindi venire a dire che l' Amministrazione non c' era.
E si deve perfino giustificare io dico che forse dovremmo parlare di cose più serie.
Perché l' Amministrazione c' era.
E qualora ripeto decidesse o volesse decidere di non esserci è ancora libera di farlo perché siamo in un Paese libero e lo ribadisco ancora questo.
Ma siamo presenti col servizio e questo non ce lo può negare nessuno e questo è quello che fa la differenza e questa è l' unica cosa importante di cui si dovrebbe parlare.
Per quanto riguarda le foto-trappole che cosa ne vuole fare stanno impiegate.
Certo non lo può sapere il Consigliere non lo so nemmeno io non lo voglio sapere vengono mosse a sorpresa perché ne abbiamo solo due e abbiamo un vasto territorio da coprire e queste foto diciamo vengono spostate queste fotocamere a sorpresa secondo la diligenza o la necessità o secondo le previsioni del responsabile e dell' azienda che fa diciamo la raccolta per conto nostro.
Quindi non vedo proprio.
Che cosa si possa rimproverare in merito a questo e non capisco neanche l' atteggiamento dica l' amministratore che cosa vuole fare delle foto-trappole non ce lo deve consigliare un consigliere di minoranza quello che dobbiamo fare perché noi sappiamo bene quello che dobbiamo fare e forse.
Nessuno ci potrebbe fare meglio con i pochi mezzi che abbiamo a disposizione che cerchiamo di valorizzare senza polemica lavorando in silenzio al contrario di altri che fanno solo propaganda e niente di utile per la città.
Forse non devo aggiungere altro.
Benissimo.
Sindaco immaginava l' ultima risposta non me l' ha data insomma io le ricordo che sono un Consigliere comunale.
Sì giusto scusate sono un Consigliere comunale ho fatto un' interrogazione e a dicembre la situazione è peggiorata nell' arco di questi mesi.
Non so se lei ha presente la strada via San Leonardo sicuramente lo saprà dove dove c'è il cavalcavia si passa sotto il cavalcavia quindici giorni fa l' ennesima segnalazione di quella di alcuni concittadini cast aspettavamo forse che si coprisse completamente il passaggio dalle immondizie io questo voglio sapere al netto del fatto che lei pensi che io stia facendo politica io sto cercando di fare politica scusate al netto del fatto che lei pensi che io stia facendo polemica io le dico caro Sindaco che sto facendo politica sto cercando di dare risposte a delle persone che una domenica mattina di dicembre del 2018 hanno dimostrato a questa a questa amministrazione che si sono affacciati le maniche e ci hanno messo del loro per pulire il loro quartiere perché.
Non competeva a loro farlo ma l' hanno fatto hanno dimostrato di voler collaborare ma a distanza di tre mesi la situazione non è per niente cambiata anzi è peggiorata.
Io la invito a volersi far dire dal responsabile del settore ambiente quante altre segnalazioni ci sono state fatte in quella in quella specifica strada in quel quartiere che è abbandonato a se stesso chiunque si sente in dovere di andare lì e buttare immondizie di varia natura non esiste proprio ripeto non è polemica in realtà voglio sapere quante multe sono state fatte quante quante volte sono state impiegate se il problema è stato risolto o no e ripeto Sindaco l' ultima cosa veramente mi dispiace col cuore l' ultima domanda che le ho fatto perché questa Amministrazione non ha preso posizione su un fatto grave che è successo a fine dicembre dell' anno scorso grazie.
Mi ero dimenticato questa è una cosa delicata proprio perché siamo una Amministrazione noi abbiamo delle responsabilità oggettive.
Di fronte a un' ipotesi di reato perché non sappiamo le ragioni quali siano.
Ecco noi dobbiamo tacere aspettare il lavoro degli inquirenti chi è serio si rimette al lavoro degli inquirenti e dopo parla.
Chi invece ecco polemizza come in questo caso chi fa politica su queste cose forse ecco ha bisogno di capire di capire che cosa è corretto e con che cosa non è corretto.
Per quanto riguarda.
L' enfasi sul lavoro di questo quartiere benissimo beh ignora il Consigliere di minoranza forse proprio perché di minoranza che non è solo quel quartiere che ha fatto le giornate ecologiche sono state fatte in tanti altri quartieri e all' Amministrazione questo risulta ma non veniamo a enfatizzare gli altri quartieri non so perché questo sta tanto a cuore a qualcuno e gli altri invece no invece a me sta a cuore tutto il territorio e tutti quelli che fanno del bene per il territorio riempio il mio cuore quelli che invece fanno solo fazione fanno un po' il loro interesse e quindi a me interessano poco scusate se io sono un amministratore della città e ho una responsabilità a 360 gradi e non a senso unico.
Passiamo alla risposta.
Del.
Interrogazione cede la interrogazione numero 3 si riferisce a una richiesta diretta degli R. Borrelli all' Assessore all' Ambiente che attualmente è assente di conseguenza.
No l' assenza del Sindaco non lo può fare perché è una.
È una via è una Virna una posizione personale non lo può fare Sindaco.
È una richiesta personale e quindi non la può fare di nuovo fare nessun altro non la può fare nessun altro.
Beh credo che sia abbastanza importante visto quello che oggi votiamo quindi allora niente che stiamo votando sulla rigenerazione urbana penso che quella interrogazione era molto pertinente.
Però indubbiamente avrei e la possibilità di avere una risposta diretta da parte dell' interessato.
Visto che la domanda che dovrà fare l' Assessore o quando verrà a fare l' amministratore insomma questo questo accordo questo magari aspetteremo operazioni vostre cortesemente.
C'è poi un' interrogazione dell' avvocato Iaia che però ha avuto che riguarda.
Ha avuto una risposta già risposta scritta.
Quindi non penso che.
Mah sì guardate torniamo un attimino indietro è un qualcosa di personale e sì e no è qualcosa di personale gli si chiede una cosa prettamente personale che la risposta la può dare solo lei.
Ma come individuo come individuo come persona come persona gli viene fatta una richiesta specifica che può dare solo lei quindi.
Non la possono dare altri non lo può dare nessuno.
Le cose andrebbero non è.
Va bene non non non è no no.
Sentite per noi sì per per per me no non riguarda la residenza nello spazio urbano e riguarda una posizione personale che può chiaramente rispondere solo lei secondo me è inammissibile.
Perché data l' assenza del dell' interessata.
Passiamo al punto numero 5.
Ah.
Ieri Pavia.
Che guarda.
Il il subentro della Tresa Italia era nel contratto di concessione per l' esercizio eccetera e ha avuto risposta scritta anche.
Vuole vedere.
Allora.
Scusate che abbiamo qualche problema di amplificazione anche alla successiva interrogazione dell' avvocato Pavia.
E anche qui c'è la risposta scritta da parte dell' Assessore che riguarda il funzionamento dei lampioni presso l' incrocio località e l' ente ha avuto già la risposta.
Benissimo.
Passiamo alla numero 7.
Che è un' interrogazione.
Del consigliere Roberta Dese.
Che ha avuto risposta scritta.
E che riguarda l' illuminazione località Arlette SS 155 eccetera.
Già ora benissimo.
Altra interrogazione del Consigliere Gianluca Borrelli.
Al Comandante del Corpo di Polizia locale maggiore Piero Padovani.
Che ha avuto risposta scritta.
Altra interrogazione del Consigliere Gianluca Borelli.
Che riguarda gli accadimenti tra la nota del 31 1 2019 e l' 1 2 2019 neve ad Alatri.
La vuole illustrare.
Bene.
Questa interrogazione l' ho presentata il 2 di febbraio.
E.
Diciamo che riguarda un accadimento che molto spesso si verifica nella nostra città.
E la leggo in ma inizialmente la leggo poi la commento.
A sindaco di Alatri a seguito.
Ah faccio una premessa prima di fare questa interrogazione al Sindaco al Segretario io ho chiesto spiegazioni al al responsabile del settore il comandante maggiore Padovani se gli fossero arrivati o meno degli dispacci metodi allerta meteo il giorno 29 o 30 di febbraio.
Il giorno poi.
Di febbraio gennaio.
4 di febbraio quindi 31 31 questo numero 2 di febbraio.
Questo microfono non funziona tanto per cambiare speriamo che riesco a leggerlo quantomeno allora riguarda gli accadimenti della notte tra il 31 0 1 ed il primo 0 2 neve ad Alatri.
Premesso che a parte l' enorme responsabilità politica ritengo che ci sia colleghi non vi interessa ve lo sto dicendo però una cosa che noi.
Non è interessante.
Grazie.
Guardi gli accadimenti della notte del 31 0 primo 0 2 deve ad Alatri premesso che a parte l' enorme responsabilità politica ritengo che ci sia anche una responsabilità tecnica pertanto interrogo la signoria vostra per conoscere questo microfono non funziona ancora una volta vediamo.
Uno da quando la Regione Lazio aveva comunicato il bollettino meteo per avvertire delle criticità che poi si sono verificate 2 quali azioni ha messo in piedi l' Amministrazione per affrontare le situazioni di criticità annunciate tre perché ancora alle 7:30 del mattino via Aldo Moro arteria viaria del nostro Comune era completamente ghiacciata ed aperta al traffico ricordo poi che alle 8:30 è stata chiusa 4 chi nomi e cognomi.
Doveva mettere in moto la macchina amministrativa e non lo ha fatto 5 chi è quindi il responsabile della parte politica che avrebbe dovuto mettere in moto tutto l' iter del piano di sicurezza che quello della parte amministrativa.
6 se il piano di sicurezza si conosca o meno parte politica e parte amministrativa.
Ed in caso di risposta affermativa perché non lo si applica.
7.
In sostanza chi è che non ha fatto il proprio dovere e quali provvedimenti intendono prendere la parte politica e la parte amministrativa per accertare le responsabilità dell' accaduto.
Questa è l' interrogazione.
La commento brevemente ricorderete.
Quella di fine gennaio inizio febbraio è la terza volta che un' ordinanza arriva fuori termine.
Anticipo Sindaco.
E ti svelo un segreto.
Il segreto è questo l' ordinanza di per sé.
Serve a prevenire problemi pericoli a preservare l' incolumità dei nostri concittadini di di suo l' ordinanza è preventiva cioè deve essere fatta prima.
Io vorrei sapere caro Sindaco che senso ha fare un' ordinanza alle 8:20 del mattino quando i bambini sono usciti da casa gli insegnanti sono usciti da casa i genitori sono usciti da casa tutta la cittadinanza scia da casa.
Colgo l' occasione per ricordare quello che è accaduto qualche giorno fa che era tre-quattro giorni fa l' ultima ordinanza di chiusura 4 5 giorni fa non era la neve ma era il vento stesso discorso è la quarta volta che si verifica.
Ci sono stati casi e a prova di quello che sto dichiarando poiché i messaggi dei genitori arrabbiati.
Che facendo bene il loro dovere di genitori.
Hanno reputato opportuno mandare i figli a scuola alcuni hanno ritenuto opportuno non mandarli altri hanno reputato opportuno mandarli a scuola vi faccio l' esempio di quello che è accaduto.
Papà Giovanni mamma Francesca figlio Giovannino Giovannino deve andare a scuola.
Papà Giovanni mamma Francesca tutti sistemano il bambino a dovere eccetera eccetera lo prendono lo accompagnano all' autobus allo scuolabus ciao mi danno un bel bacetto Giovannino buona giornata di scuola lo mettono sul pullman e vanno a lavorare Papa Giovanni e mamma Francesca.
Può essere mai che alle 8:40 poco e il pulmino riporta indietro Giovannino perché qualcuno non ha avuto la solerzia non ha avuto la capacità perché a questo punto io mi arrabbio caro Sindaco perché non è la prima volta non è la prima volta.
Non ha avuto la possibilità e la capacità di fare una scelta per tempo quel Giovannino si torna torna a casa e deve ringraziare se insomma in alcuni casi trova qualcuno a casa perché spesso e volentieri chi ha la fortuna di lavorare di due persone non può permettersi il lusso di vedersi tornare indietro il bambino a casa semplicemente perché qualcuno ha tardato a fare un' ordinanza allora Sindaco questa cosa è grave è la quarta volta che succede.
Tu prima dicevi che io faccio polemica io ti dico caro Sindaco che io rappresento in Consiglio comunale quelle che sono le istanze di una serie infinita di cittadini che sono stufi di questo menefreghismo di questo atteggiamento che veramente è deleterio per tutti ed è pericoloso usare le parole giuste pericoloso se non fai l' ordinanza per tempo il fai uscire le persone da casa tua piuttosto che prevenire.
Un pericolo quindi preservare i tuoi concittadini li metti ancor di più in difficoltà è il trentun dicembre di gennaio scusatemi.
Quando alle 8 la mattina.
Tuttavia Aldo Moro era ghiacciata c' erano le macchine in testacoda quaranta macchine che sta su per la salita bloccate che non riuscivano a camminare il 31 dicembre e qualche giorno fa quando parecchi bambini sono tornati a casa.
Perché il pulmino andava online li ha fatti scendere i bambini hanno bussato toc toc la porta era chiusa perché l' ordinanza è arrivata con quel momento.
Allora.
Allora io veramente innanzitutto Sindaco ti prego di cambiare questo atteggiamento perché la prima non ti ho risposto ti rispondo adesso non sto facendo polemica seria e te lo dimostrerò oggi allorquando presenterò un ordine del giorno che più tardi sottoporrò ai colleghi Consiglieri perché questa parte che ho fatto finora è la protesta che è sacrosanta perché allorquando si verifica un problema bisogna accendere i riflettori su quel problema e sviscerare quelle che sono le cause è la prima parte la parte della protesta poi si passa all' azione l' azione è la proposta che farò più tardi quindi.
E quindi ecco.
Grazie per la risposta che.
Lui vorrà darmi caro Sindaco e spero vivamente che questa sia l' ultima volta che Gianluca Borrelli viene in Consiglio a riferirle che vorremmo che il Sindaco non fa grazie a Borrelli.
Grazie Borrelli.
Grazie Borrelli ha illustrato ampiamente.
La l' interrogazione.
Risponde chi risponde.
Rispondo solo.
Alla riflessione finale il Comune non de il Sindaco non deve cambiare nulla perché non ha sbagliato nulla e il Consigliere Borrelli che dovrebbe cambiare ma è inutile sperarlo perché non cambierà mai perché non riesce neanche a capire il ruolo.
E neanche il punto di congelamento purtroppo e bisognerebbe ripassare quella pagina del libro di chimica dove parla del punto triplo allora scoprirete che.
Il congelamento dell' acqua avviene alle 7 del mattino all' alba non alle cinque perché alle cinque i nostri operai stavano lavorando quando tu dormivi proprio perché questo Comune programma per tempo al contrario quello che dici tu per fare propaganda perché prima dovresti informarti e poi magari parlare ora faresti un servizio alla città invece fai polemica soltanto polemica e basta perché alle sette del mattino abbiamo diffuso su facebook che gli uffici erano ovviamente chiusi e un' ordinanza io non capisco come la dovrei fare e non capisco la colpa del Sindaco perché nevica.
Non lo capisco perché l' hai detto è colpa grave del Sindaco che ha nevicato scusami va beh io faccio il Sindaco mi devo vestire di tutte queste responsabilità quando c'è vento è colpa del Sindaco quando c'è neve è colpa del Sindaco tutto quello che non si fa è merito tuo e quindi è chiaro che tu puoi rivendicare tutto alle sette del mattino i nostri operai stavano spargendo il sale ma il sale non impedisce il congelamento mio caro Borrelli perché il sale serve proprio ad anticipare ad anticipare il congelamento ad abbassare il punto di congelamento ma dove comunque c'è umidità il congelamento avviene avviene all' alba alle 7:7 e un quarto 7 e mezza dipende da dove siamo come esposizione al sole.
E questo sarebbe una pagina di chimica che faremmo bene a rileggere tutti perché tutti abbiamo fatto le scuole superiori però sappiamo tutti di politica ma niente di materie meteorologiche e di altre cose ma questo va bene bisogna sapere di politica non di scienza e di informazione.
Io dico pure che educazione essere informati e formali e poi fare politica invece no io faccio politica posso dire ogni fesseria posso offendere chiunque tanto siamo in politica tutto basta non è così per me non è così i valori sono sempre fermi.
Io Juan sì.
Oh.
E poi.
E lo sto facendo bene e la città se ne è accorta tre volte.
E questo non ti dovrebbe bastare invece no.
Allora.
Se l' amministrazione ha fatto quello che doveva ha sparso il sale non può impedire che congeli ma il sale che proprio si mette prima per evitare che quando il ghiaccio si forma si crea la ferita la rugosità dell' asfalto finché il ghiaccio non sia una pellicola.
Questo è l' applicazione corretta del.
Lo posso dire il carbonato di calcio che si mette sul.
Quindi allora allora cerchiamo di e.
Di attenerci ai fatti l' ordinanza è stata fatta ma già si sapeva dalle 7 che le scuole sarebbero rimaste chiuse perché io ho avuto contatti già dalle sette meno un quarto con un dirigente scolastico per sapere cosa sarebbe avvenuto se lei doveva raggiungere la sede scolastica.
E questo.
Non è avvenuto perché lei non si è mosso da casa quindi non è venuta.
Ci può essere qualche bambino che è andato a scuola ci può essere ma sono stati pochissimi sono stati riaccompagnati dallo stesso pulmino che li aveva prelevati dallo stesso pulmino fermi tutti.
Io non capisco non capisco l' intelligenza di quella coppia Giovannino che sapevano che il tempo era grigio era così brutto ma forse perché doveva andare loro a scuola e liberarsi dell' impiccio hanno affidato il bambino al pulmino perché altre mamme non l' hanno fatto se lo sono tenuto a casa il bambino che non era quello il tempo per uscire quindi le mamme intelligenti i genitori presenti i genitori attenti sono quelli che decidono loro se il bambino deve o non deve non aspettano l' ordinanza del sindaco che li esonera.
E poi venire a dire che l' ordinanza è preventiva all' ordinanza prevede prevede il tempo l' ordinanza l' ordinanza si va in base ai fatti oggettivi che si sono creati caro Borrelli non c'è nessun dispaccio e il comandante ha certificato e tu lo sai già e sai menti sapendo di mentire lo sai benissimo che non c'è stato nessun avviso di allertamento per l' emergenza neve.
Questa è la certificazione perché perché c' era chi era non l' abbiamo fatta alle otto e mezza l' abbiamo fatta prima delle otto e mezza caro mio tu hai saputo tardi dormi fino a tardi ma chi sapeva chi si sveglia per tempo invece l' ha saputo per tempo e per tempo si è mosso stranamente in tutte le strade d' Italia di via ladri che abbiamo scongelato perché dalle 5 la nostra squadra benché ridotta di numero si è mossa per risolvere i problemi più critici del della viabilità ti interessa solo Via Aldo Moro quello che devi fare tu per andare al lavoro beh ma come mai questo interesse tanto personale.
Non sai girare dall' altra parte se trovi impedimento lì io mi sarei preoccupato di via Fontana oscurano di Monte San Marino mi sarebbero così tante altre strade no via Aldo Moro che deve uscire come faccio.
Va bene grazie.
Mangia.
C' era stata già nell' illustrazione preventiva purché io.
Veramente.
Due minuti.
Ho due minuti li spendo tutti molto volentieri e per farti capire caro Sindaco che nonostante accanto a te personalmente non ti devi offendere Sindaco non ti devi offendere io voglio capire allora innanzitutto che i genitori decidono di mandare i bambini a scuola sapendo che la scuola aperta non è non sei tu in questa sede a dover giudicare i nostri concittadini genitori in quel caso perché se il genitore sa che la scuola sta aperta e decide di mandare il bambino a scuola è nel suo pieno diritto sapere che se la scuola è aperta o meno quindi Sindaco per cortesia io la soluzione la voglio trovare non mi sono arrabbiato perché via Aldo Moro devo andare a lavorare io a parte che alle otto probabilmente di già sorpassato manda lavora quindi sta a posto ci sono arrivati non è un problema ripeto a maggior ragione a maggior ragione se ci stanno queste difficoltà è la quarta volta e tu dici che hai parlato con un dirigente scolastico qui c'è un problema di comunicazione grosso quanto una casa Sindaco sono due anni che faccio il Consigliere e c'è un problema di comunicazione grande quanto una casa io lo voglio risolvere.
Spero che tu mi vuoi dare una mano in questo io lo voglio risolvere Sindaco.
Allora questo Novelli non ho avuto ancora il nome dei responsabili perché in questo Paese qualsiasi cosa accada non si cerca mai e non si trova mai il responsabile e allora è responsabile di tutto questo domani sarà in dirci se.
Farlo di nuovo e non cambieremo mai è sovente anni che questo in questo Comune Borrelli.
E noi tutti siamo stati cortesi cortesemente Borrelli penso.
Penso si è disquisito abbastanza di questo problema grazie.
Passiamo all' altro punto all' ordine del giorno è un' interrogazione del consigliere Roberto desse.
Non vedo il protocollo.
Datato 27 febbraio 2019.
Che parla della pubblica illuminazione.
La può illustrare.
Buonasera a tutti.
Allora riguardo faccio un piccolo collegamento con l' interrogazione di prima sulla chimica forse il Sindaco si è sbagliato parlando di carbonato di calcio forse intendeva dire cloruro di sodio okay quindi la.
ALQ va be' il sa il sa il sale.
Okay.
Però non è carbonato di calcio il sale.
Ecco quindi è un composto OK no campi di calcio è la calce non è là non è quello.
Ecco ok.
Però solo carbonato di calcio non ha nessuna caratteristica in merito va bene poi lasciamo perdere la chimica.
Allora parliamo di pubblica illuminazione.
Allora è questa la mia ennesima interrogazione in merito a questo annoso problema.
Allora mi dispiace che non sia presente l' assessore Gizzi però penso che il problema sia conosciuto a tutta l' amministrazione.
Ora abbiamo un problema.
Da ottobre sono stati spenti dei lampioni.
Parlo in particolare della proposta frazione di Monte San Marino da ottobre al buio.
Allora prima ci è stato detto che per problemi di pagamenti non si poteva accenderli tutti son stati accesi soltanto quelle dove sono i di Bat ma questa frazione non vede la luce da ottobre mentre altre zone stranamente si sono illuminati allora qui voglio e pretendo un po' di chiarezza.
Vengo al testo dell' interrogazione.
Allora premesso che nel mese di marzo 2018 l' Amministrazione comunale senza nessun preavviso la cittadinanza spense la pubblica illuminazione in quasi tutto il territorio comunale.
Che tale iniziativa ha giustamente disorientato la cittadinanza ed ulteriormente incrementato la possibilità di furti nelle abitazioni qui faccio una piccola parentesi che anche dalle notizie apparse sulla stampa soprattutto nelle zone periferiche c'è comunque un aumento di tentativi di furto.
Che dopo un periodo di buio totale l' Amministrazione decise di rendere.
Di riaccendere alcune linee di pubblica illuminazione giustificandosi con il fatto che le linee accesi erano quelle dove erano montati di Boban.
Che da ottobre 2018 molte zone tra cui Monte San Marino la prima zona rimanere al buio non hanno più visto la luce mentre altre zone degli ultimi tempi vedono accendersi lampioni provocando le giuste lamentele.
Da parte dei cittadini.
Quindi interrogo per conoscere.
Quali linee di pubblica illuminazione alla data odierna risultano attive su tutto il territorio comunale.
E il dettaglio delle vie.
L' elenco delle linee dove sono installati debba se corrispondono a quelle attualmente alimentate.
Se non si ritiene necessario onde evitare discriminazioni tra le varie zone.
Rotari di Bova nelle zone rimaste al buio.
In ultimo quando l' Amministrazione pensa che illuminazione pubblica torni ad essere regolarmente accesa su tutto il territorio grazie.
Cortesemente il gelato.
Sì non tutti i dati li possiamo possedere qui.
Noi possiamo dati generali non capillari.
La problematica dei lampioni è una sola poi è stato oggetto di diverse strumentalizzazioni interpretazioni ma questo appartengono ad altri.
Da quando il bilancio è diventato bilancio armonizzato.
La voce illuminazione pubblica si alimenta con quell' entrata che si chiama che afferisce all' IMU e alla TASI ossia i cosiddetti servizi visibili che comprendono l' illuminazione pubblica la viabilità e la rete idrica e il verde.
Allora siccome rileviamo noi che il 48 per cento dei nostri contribuenti non paga o non riesce a pagare l' IMU e la TASI dovuta.
Chiaramente noi non possiamo compensare quel capitolo con un altro capitolo perché il bilancio è armonizzato.
I soldi dove ce li hai li spendi dove non ce li hai non li spendi non li puoi mischiare nei capitoli.
Allora ecco è stata presa questa dolorosa decisione non è che a noi abbia fatto piacere.
Nel 2015 io avevo sperimentato un una chiusura orario spegnevo durante in piena notte proprio per ridurre per abbassare il costo del consumo elettrico questo non bastava e abbiamo dovuto.
Decidere di interrompere l' erogazione su 1800 lampioni non su tutti.
A ladri ci stanno mille 4650 lampioni.
Noi ne abbiamo spenti 1800 circa.
Con quale criterio.
Ed è unico anche questo è un criterio oggettivo.
Centro storico strada statale strade provinciali incroci più pericolosi.
Questi sono e il dibattito i 1200 lampioni che fanno parte di questo progetto di efficientamento che noi già abbiamo attivato quelli restano accesi.
La curiosità è questa che questi libri sono distribuiti sul territorio sono un po' attiene un po' a mole un po' alla goccia forse anche a Monte San Marino non lo so un po'.
A Basciano un po' da accogliere la vena insomma sono piccoli tratti questi 1200 lampioni che fanno parte di questo progetto di efficientamento sono dislocati sul territorio.
Ora questi sono quelli sospetti che dice qualcuno come mai deve stare che solo la provinciale e invece stanno pure la strada lì comunale è accesa perché quel tratto di via comunale che è rimasta accesa di sicuro è diciamo un rientra è compresa nel progetto di Bova in quei 1200 già efficientati questo è lo stato dell' arte.
Mi dispiace per tutti quelli che.
Hanno dovuto rinunciare all' illuminazione.
Io ci devo rinunciare da quando sono nato io non ho mai avuto il piacere di avere nella strada dove abito un lampione mi dispiace per quel e ma questo non ne soffro mi dispiace per chi magari ce li aveva e oggi non ce li non ce li ha per un periodo ne sarà privato ma comunque.
Ma che paghi sapete che il 48 per cento delle persone non pagano punto è chiaro che quel 52 che paga non può bastare a coprire questo è il punto rimetteremo in ordine perché adesso il gestore mentre Equitalia non è stata efficiente il gestore qualche stimolo a questi ritardatari lo sta facendo e quindi io penso che presto riavremo a regime un incasso compatibile per poter riaccendere i lampioni intanto noi non stiamo fermi stiamo valutando facendo una ricerca di mercato per efficientare tutti gli altri lampioni e magari riaccendere le a prescindere dell' incasso o meno per abbassare i costi ma in maniera drastica passando a led diciamo che stiamo facendo.
Valutando i progetti delle ditte che hanno fatto delle proposte per valutare quella che può essere più conveniente quella che dà più garanzie di qualità del lavoro di minor durata dell' ammortamento e di minore costo poi per il canone annuale e in questo modo magari col 52 per cento abbiamo anche calcolato che riusciremo ad avere tutti i lampioni comunque accesi e per questo qualche mese ancora ci vuole.
Grazie Sindaco.
A destra per un breve una breve replica.
Senta.
Allora in pratica Monte San Marino non paga la corrente per questa vedi lampioni spenti spenti.
Esatto cioè l' interrogazione aveva un senso ovvero.
Allora quello che so quello che allora salta agli occhi è questa discriminazione perché come dissi in altri Consigli comunali se bisogna stare al buio dobbiamo stare tutti al buio proprio per non creare discriminazioni adesso la mia interrogazione aveva una richiesta di dati ben precisi senza di quella è logico non possiamo parlare se quella strada ci sono non ci sono solamente parliamo di via rilette era spenta fino a venti giorni fa è accesa allora lì c' erano i dibattiti prima allora perché state spenti oggi è stata accesa per quale motivo perché son stati forse montati ribatte mi risulta però.
Non giusto che Monte San Marino debba essere la prima che è stata spenta come zona del nord est e ad oggi ancora non ha un lampione acceso mi sembra veramente una scorrettezza grazie.
Benissimo grazie.
Passiamo.
Al secondo punto un punto dell' ordine del giorno.
Ad oggetto avvisi di accertamento anni 2017 precedenti per imposta comunale di pubblicità.
Sul finire.
Io non ce l' ho non non ce l' ho qua.
Vediamo può darsi che ce l' abbiano con Referendario Ferrari.
Pare.
Ah.
Se Borrelli.
Dunque era.
Era una risposta scritta eccola che ce l' ho qua.
Che erroneamente era finire in un' altra interrogazione dato il numero delle interrogazioni.
Quindi la risposta è questa alla interrogazione del 19 marzo.
19.
Ah no no non è questa non è questa.
Segretaria non è questa.
Scusate un attimo rimettiamo in ordine un attimo il caratteraccio.
Il 27 che riguarda una bella la numero 10.
Io.
Non ho visto questo parere contrario.
No ho capito.
È un protocollo.
Se cortesemente.
Un attimo qua no no un attimo fa.
Sì.
Procedure immediate.
Allora ne abbiamo parlato abbiamo parlato.
Quello che.
Volevo capire.
Per.
Va bene.
Al Sindaco.
Della.
Prego.
Allora.
Uno.
Di quelli che.
No.
Scusate.
Scusate.
Considerate esse.
Se vuole illustrare l' altra interrogazione.
Basta.
Assessore.
Sì.
Allora.
Posso.
Presidente posso.
Cortesemente un attimo di silenzio.
Silenzio per cortesia.
Per cortesia.
Un attimo di silenzio per cortesia consigliere attese può parlare.
Grazie grazie grazie presidente anche questa è un' interrogazione che comunque.
Che chiedeva una serie di dati che.
Penso che non me li dia nessuno comunque ci provo ci proviamo allora questa interrogazione tratta del discorso della videosorveglianza cittadina.
Allora ad oggi non riusciamo a capire se questo sistema funziona quante telecamere sono funzionanti quante sono in grado di videoregistrare e fornire dei dati utili alle Forze dell' Ordine quale è il loro grado di manutenzione qual è il programma di manutenzione chi effettua la manutenzione quali sono le eventualmente le altre zone che l' Amministrazione intende coprire con questo importante servizio.
Anche alla luce di gli ultimi eventi tipo il parco giochi di declina Castello.
Dove l' altro giorno sono state trovate anche delle siringhe.
Luogo frequentato da bambini per cui sicuramente la presenza di la telecamera può fungere da deterrente certo non risolverà il problema del drogato il drogato si troverà lo stesso però forse andrà a farlo da qualche altra parte.
Quindi vengo al testo dell' interrogazione allora più che altro per vi spiego le domande così accorciamo i tempi allora lo chiedo alla data odierna il numero delle telecamere installate quelle regolarmente funzionanti quelle non funzionanti e la loro localizzazione.
Per quelle eventualmente non funzionanti quali sono le cause ed entro quali tempi saranno riparate e funzionanti.
Per quelle di recente installate a Pechino sono disponibili le registrazioni e sono anche attive per quanto riguarda reati amministrativi revisioni assicurazione se sì a quanto corrisponde il numero delle infrazioni rilevate ed eventuali costi benefici del servizio.
In considerazione dell' elevata importanza di queste strumentazioni sempre se opportunamente mante manutentato anche alla luce del recente finanziamento regionale perso l' Amministrazione intende potenziare la rete di videosorveglianza anche su altri centri nevralgici della periferia della città e qui faccio riferimento al parco giochi perché ne Castello piazza Monsignor Talla Felton Tagliaferri anche a.
In previsione del prossimo installazione del defibrillatore quindi per una maggior tutela.
Basta questa è la domanda.
Eh un attimo solo che risponde.
Anche qui.
I dati non sono in nostro possesso né devono essere materia di Consiglio.
Le leve le telecamere agiscono in un settore molto specifico.
I diritti alla privacy alla riservatezza delle immagini tanto è vero che ha accesso alle telecamere possono avere solo le forze dell' ordine molti Consiglieri invece scalpitano perché vogliono vedere vogliono sapere vogliono verifiche noi non siamo tenuti io non ho mai potuto accedere o no ci tengo proprio quindi se vogliamo sapere quanti verbali sono stati.
Elevati dalla telecamera appena installata Tequila da qualche settimana non è molto tempo ecco che funziona anche come targa system basta chiedere alla comandante e ti dirà il nome quindi non è che il Consiglio può diffondere delle situazioni non dico scabrose ma delicate materia delicata materia riservata è questa.
Quante ne sono fu in funzione quante se ne rompono dipende dalla intemperanza di le persone che vanno a.
Vandalizzare le nostre telecamere perché.
Io noto un fatto casuale laddove si compie un reato da qualche giorno il giorno prima viene rotta la telecamera chissà perché casualmente la telecamera si rompe sempre ad orologeria laddove qualcuno deve compiere il reato no.
Allora.
Allora probabilmente.
Noi rincorriamo perché quando la telecamera smette di funzionare magari siamo anche non sempre tempestivi ma arriviamo a fare la riparazione ma se romperà un' altra io non ho mai la certezza che le 21 telecamere che sono installate nel nostro territorio siano tutte e 21 in funzione perché purtroppo rileviamo che da qualche parte.
Sparisce la centralina io non so nemmeno dove sia la centralina non saprei mettere le mani ma qualcuno è tanto esperto da sapere rimuovere perfino la centralina o rompere l' apparato o rompere la telecamera stessa poi ecco c'è stato anche l' azione una buona mano ce l' avevano anche il vento questo ciclone che c'è stato in questi ultimi giorni ecco certo le telecamere come le piante come i vetri come i tetti come le strutture ne hanno risentito e anche sulle telecamere ci sono stati dei danni che sono in fase di accertamento quindi chiedere oggi in numero matematico quante ne funzionano e quante non ne funzionano veramente è difficile.
Mi si può chiedere ma che avete voi la volontà di rifarle certo ma non lo so in quanto tempo perché esprima devo accertare il danno poi devo verificare il fabbisogno eventualmente poi provvederò a.
La alla riparazione o alla sostituzione integrale della telecamera questa volontà c'è ma sui tempi non posso essere interrogato che effettivamente non si può dare una tempistica a cronometro certo non passeranno degli anni non passeranno dei mesi capiamo tutti che la videosorveglianza è un argomento molto importante e quindi devono stare spente o.
Nel minor non elimina il per un minor tempo possibile riparate nel minor tempo nel minor tempo possibile perché tutti teniamo a coprire il nostro territorio o quella parte di territorio con le telecamere e quelle che abbiamo che abbiamo comprato è giusto che facciano il loro servizio che funzionino.
Ma questo comporta anche un costo non si può negare.
Il parco giochi di schiena bene.
È successo un fatto non è la prima volta non è il solo Parco che di solito chi vuole delinquere chi vuole drogarsi chi vuole bucarsi ecco sceglie questi posti ma non è che gli altri parchi non sono diciamo così interessati da questo problema.
È stato trovato da una siringa.
Sarà vero è tutto da verificare su questa siringa si è anche discusso perché sembra di 10 millilitri quindi non sembra una siringa di quelli che si usano per l' acqua distillata per contenere la capacità di un cucchiaino o.
Telecamera poi rimane piantata sciabola di solito chi pensa a queste cose non non lascia questo seguito.
Questa telecamera né infetta da sangue e si nota benissimo quindi ha lasciato molti dubbi questa cosa.
Quindi verrà esaminata con l' attenzione che merita gli inquirenti stanno anche valutando l' attendibilità di questo episodio e noi provvederemo a installare le telecamere ovviamente lì se si potrà dopo aver riparato almeno quelle che non funzionano dopo si potrà pensare a installare una telecamera al parco giochi le chieda che è illuminato peraltro quindi.
Se nel parco giochi c'è l' illuminazione pubblica io non capisco perché poi 'sta telecamera debba essere installata io non posso pensare di coprire il territorio al 100 per cento con la videosorveglianza che in qualunque punto in qualunque mq dei nostri 96.000 ettari ci può essere un fatto.
Delittuoso e non posso pensare che in ogni punto in ogni mq ci debba essere la telecamera pronta a riprendere se sarebbe bello ma è pura utopia adesso lo sai lo sai tu da solo insomma che si fa quello che si può in questo momento stiamo facendo solo quello che si può e non riusciamo neanche a fare tutto.
Sì un attimo Presidente allora Sindaco innanzitutto io non le ho chiesto di visionare le registrazioni perché comunque non compete a noi io ho chiesto nella mia interrogazione il numero delle telecamere installate quelle funzioni questo è un mio penso diritto e diritto della cittadinanza sapere quant' è il numero delle telecamere non la registrazione delegano quell' aspetto alle forze dell' ordine che addirittura c'è la privacy è normale nessuno lo mette in dubbio.
Riguardo anche il discorso del parco giochi certo se c'è qualcuno che ha fatto qualche reato nel mettere se ne assumerà le dovute conseguenze.
Vengo a fare anche una proposta perché il problema anche di questi parchi giochi potrebbero secondo me essere più osservati e mantenuti forse dando anche in gestione a eventuali associazioni.
Del territorio tipo mi sembra che anche in quello lì di parco di detiene Castello l' anno scorso mi sembra era stato dato in gestione per una per un periodo di tempo.
Per una festa pratico ecco potrebbe essere una soluzione essendo lì una presenza fissa di qualcuno che comunque può essere deterrente potrebbe anche.
Bonificarlo tenerlo in illustro e forse che so dargli qualche opportunità di mettere un chioschetto che ne so adesso con le leggi sulle le vendite va beh però potrebbe essere secondo me una soluzione grazie.
Consigliere Tesserin.
Ecco se mi permetti come.
Come consigliere comunale vorrei.
Vorrei aggiungere qualcosa rispetto al all' interrogazione.
Del consigliere Dessì.
Anche rispetto giustamente alla gestione di cui parlava.
Effettivamente ci sono state 2.
2 affidamenti per quanto riguarda la pulizia la tenuta in ordine eccetera era una fu data alla parrocchia.
Nel momento in cui fu intestata fu il parco giochi perché non si tratta di un vero parco giochi ma insomma sapete che è stata fatta proprio una intestazione precisa.
E poi successivamente è stato concesso un' autorizzazione per delle festività natalizie.
Che ad onor del vero è riuscita molto bene tutto a posto c'è stato qualche genere di problema.
No c'è stato qualche genere di problema perché.
E molti e non è che abbiano molto diciamo gradito il sistema di gestione per quanto riguarda però.
Ecco io volevo venire alla alla risposta sostanziale.
Convengo pure io che forse la strada da percorrere potrebbe essere quella dell' affidamento.
Certamente non a fini commerciali del.
Del parco giochi insomma questa è la perché questa era l' idea che circolava insomma.
Non può certamente essere questa l' idea però quella dell' affidamento con termini più diciamo precisi.
Sicuramente la condivido e questa è solo una cosa la mia carattere na cosa a carattere personale che volevo aggiungere insomma anche se poi molte volte si fa l' affidamento ma.
Magari a richiesta e poi per affidamento insomma un affidamento inaffidabile ecco questo è quello che volevo dire.
Grazie Antonello Iannarilli voleva intervenire.
Esatto.
Cortesemente cortesemente.
Cortesemente.
Se potete cortesemente cortesemente.
Sottoscritto che possa essere.
Noi stiamo in una pubblica Assise un' Assise guardate la città.
Orrende consigliere consigliere Borrelli cortesemente se mi permette eventualmente questa annotazione compete a me ecco per cortesia non interrompa più è stata data la possibilità di parlare al consigliere Scaccia addirittura da parte del consigliere Iannarilli che stava per intraprendere la risposta quindi.
Ecco perfetto grazie.
Grazie.
Allora stiamo parlando di una struttura che è anche dedicata scusa mi fai.
La collega collega Borrelli possono anche essere condivise le sue affermazioni però stiamo parlando di un parco dedicato ai disabili e mi sembra opportuno opportuno.
I dis il dovere penso del consigliere Scaccia forse gli voi ieri.
Quel parco consigliere Scaccia e consigliere Bonelli per cortesia per cortesia silenzio.
Silenzio per cortesia.
Signori per cortesia signori per cortesia consigliere a destra.
Parco che comunque è dedicato ai disabili per cui ben venga la proposta di.
Vediamo quale può essere la la la prospettiva all' iniziativa di Scaccia a tutela di questo parco ecco di questo stiamo parlando.
Consigliere Iannarilli.
Intanto buonasera a tutti ma ho firmato l' interrogazione alla destra per rispondere.
Al Sindaco perché oggi d' altra parte il Sindaco ma vedo che non ha Assessori di competenza che rispondono alle interrogazioni.
Caro Sindaco le interrogazioni ci mancherebbe che lei sappia tutto e quei numeri sarebbe troppo.
Forte e presuntuoso sapere che lei può conoscere tutto ma le interrogazioni si fanno perché gli uffici.
Verificano interrogazioni se ci sono dei tagli e le comunicano al Sindaco all' Assessore di competenza e si portano in Consiglio.
Quando lei parla del.
Delle telecamere.
Caro Sindaco controllare quanti telecamere funzionano.
Per chi le sta vedendo c'è qualcuno che le può vedere autorizzato non certo lei non certo io non certo noi e ci mette un secondo la mattina si accende vedere delle camere puzzone ce ne sono due che non funzionano tre che non funzionano funziona tutto non è che ci vuole questa scienza.
Ebbene avendovi studiato perché ti agli altri dice studia studia producono Sindaco perché sta per avere le camere che cioè io nel mio telefonino controllo delle mie attività e mi accorgo dal momento stesso che collego se è attiva o se non è attiva quindi noi credo che a destra non l' abbia chiesto i filmati del lunedì sera da martedì sera di giovedì sera non è nostro diritto è un po' la paralisi non lo possiamo solamente fare ma le sto dicendo quante telecamere sono in funzione e questo lei se prima di arrivare in Consiglio chiamava chi di competenza il Comandante e il Vice non so chi è a chi ha la bidella a chi è abilitato a vederle ci metteva due minuti a a sapere quante telecamere ci sono e io capisco che abbiamo dei Consiglieri un po' più vivaci però dovete capire che c'è una maggioranza una posizione e io le dico per esperienza che spesso quando facciamo le interrogazioni ultimamente nelle faccio perché io ho altri impegni e purtroppo non posso dilungarmi troppo tempo e veniamo chiamati dalla da un cittadino perché credo che nessuno di noi la mattina si alza va a Monte San Marino la sera vedete sono più dispendi sicuramente e qua caro adesso mi vedi perché solo Monte San Marino non interessa perché vuol dire che perché non interessano le altre zone da ladri cioè no sto scherzando insomma giovedì hai fatto il Rettore sul Monte San Marino cioè le interrogazioni o delle scelte si fanno perché qualche cittadino qualche amico elettore qualche sostenitori chiunque solleciti al Consigliere perché c'è qualcosa che non funziona e lei non se la deve prendere Sindaco a questo se qualcuno chiede qualche.
Mom risposta non è demagogia non è credo che sia normale esistono interrogazioni Sindaco non l' abbiamo scritto noi le norme perché lei deve rispondere lei o gli Assessori vedo gli Assessori importanti uno è arrivato adesso forse sicuramente stava lavoro l' altro che anche per l' interrogazione scusa se esco due minuti fuori luogo ho letta la lettera che ha scritto Borelli all' Assessore purtroppo Borelli dovrebbe dovesse scrivere a Chi l' ha visto ora può darsi che se lo facevamo cercare Chi l' ha visto l' Assessore lo troviamo ha scritto all' assessore in maniera semplice vuole sapere se la sua scelta tra virgolette politica della mancanza in in quella delibera o è un fatto che non gli interessa del Comune lei aveva chiesto qualcosa di personale quindi il Presidente del Consiglio doveva soltanto dire leggere l' interrogazione siccome non è presente l' assessore in cui è rivolta la interrogazione perché deve dire lei se la volontà e non venire uno ha fatto politica no ma non ma non ha voluto leggere l' interrogazione che mi sembra una cosa ridicola guardi che stiamo qua stiamo l' ha detto in assemblea pubblica dove gli atti sono pubblici non è che possiamo nascondere o l' Assessore un po' di bastava dire siccome non c'è l' assessore la richiesta è questa che è politica e non ha detto una stupidaggine Borrelli perché qua io non sono venuto per miei motivi ma avete fatto ne andremo a parlare fra poco degli atti urbanistici se l' Assessore non c'è ma allora si dimetta non è lui l' assessore caro Sindaco perché lei è stato Sindaco lei sta coprendo.
E stiamo anche sulla parte delicata qualcosa che dice che non è delegato cioè che l' ha delegato ma di fatto ha delegato non ci sta mai a queste cose importanti non c'è perché non c'è allora se non c'è lo revochi e ne faccia un altro di questi bravi ragazzi che quel giorno che possono fare l' attività dell' urbanistica perché quella questione oggi ad Alatri è delicatissima chiaro e non può giocarci su questa storia quindi c'è un Assessore nominato da lei dove la maggioranza almeno questo abbiate il coraggio di togliere le persone che non hanno tempo io non dico che abbia che non sia capace che non ha tempo di gestire l' urbanistica perché oggi ci troveremo di nuovo a parlare di urbanistica è una cosa grave questo io non lo permetterei a un mio assessore di cui si parla di qualcosa di serio a essere assente se non sei presente non discuti gli atti fatti a casa e questo credo sia il minimo indispensabile Vinti si dovrà la prossima volta i suoi funzionari si faccia dare le risposte per iscritto che le comunica e ci fa anche contenti ci va anche le virgolette prendere in giro perché lei rispondeva a destra e oggi abbiamo 20 telecamere 16 delle funzioni e 4 sono rotte perché all' ultima anche perché sicuramente non pare a rompere le telecamere ma da un dato certo un consigliere comunale che sta qui sicuramente perché qualcuno gli ha posto dei problemi grazie.
Allora.
Io rispondo molto volentieri.
Perché sono un tecnico sono troppo razionale.
E soffro nel vedere che il Consigliere comunale che ha l' accesso a tutti gli atti se vuole può assumere tutte le informazioni che vuole da chi le possiede le informazioni se vuole.
Invece le chiedo al Consiglio che il Consiglio le chiede in prestito al settore allora se il Consigliere si vuole documentare non polemica a Roberto.
Permettimi la polemica ma è rientra nel dibattito che se voi potete fare certe cose le posso fare pure io facciamo politica tutti quanti allora se il Consigliere si vuole documentare va alla fonte se vuole fare politica interroga in Consiglio di una materia che è tecnica adesso anche io ho fatto telefonare a Sebastiani e ti dico delle 21 telecamere 19 sono montate ne funzionano 18 attecchirà ce ne sono quattro di cui due col targa system ecco questa è la il panorama delle del ma questo si poteva chiedere a Sebastiani l' interessato.
Ma non avrebbe fatto politica non stava in Consiglio non andava sul giornale a dire ho fatto delle camere fa benissimo allora facciamo politica allora io faccio il politico sono il sindaco non sono un ingegnere Sebastiani quando mi si pone il problema telefona Sebastiani mi informo pure io e vi do la risposta e tutti stiamo a prenderci per i fondelli questo dobbiamo fare volete questo voi questo risultato perché se si voleva fare seriamente il nostro lavoro e se si voleva svolgere seriamente il ruolo di amministratore di questa città di minoranza o di opposizione le informazioni si prendono alla fonte questo significa studiare anche per voi non per me io ho già studiato quello che devo studiare ve lo sto facendo.
Un' ultima replica Sindaco l' indirizzo politico se stallo delle Camere a Twickenham non me lo può dire Sebastiani o il Comandante della Polizia locale me lo deve dire la politica l' Amministrazione quali sono le linee guida e qual è la linea poi l' indirizzo politico lo date voi io non la posso prendere da Sebastiani o dal Comandante della Polizia locale io questo voglio sapere per questo faccio le interrogazioni per azioni capisco qual è l' intenzione della dell' Amministrazione di di investire in sicurezza e ho chiesto dei dati perché sono dati che non si riesce a capire io ho chiesto dei dati ma ho chiesto anche qual è la volontà dell' amministrazione non è solo a chiedere dei dati ecco grazie.
Grazie.
Grazie a voi.
Eh beh più di un' ora che abbiamo dedicato alle interrogazioni.
E ora.
Dobbiamo procedere alla.
Alla nomina degli scrutatori per i prossimi punti.
E nominiamo Giansanti Romano.
Rossi Massimiliano e Borrelli Gianluca.
Ecco passiamo.
Allora il secondo.
Il secondo punto all' ordine del giorno scusate.
Scusate.
È rimasto erroneamente acceso.
Speravo proprio.
Che non telefonasse nessuno era sbagliato.
Okay allora il primo e il secondo punto all' ordine del giorno è avvisi di accertamento anni 2017 e precedenti per imposta comunale di pubblicità e canone occupazione aree e suolo pubblico annullamento totale in sede di autotutela amministrativa degli avvisi e degli atti tributari contabili e amministrativi.
Questo è il secondo punto.
Segretario alla documentazione cortesemente.
Ah.
Allora per questo ordine del giorno.
C'è un parere contrario del responsabile tecnico ed economico finanziario.
E un parere negativo alla proposta di deliberazione.
Da parte dei Revisori del conto.
Sì ma mo tutto motivato.
Quindi non.
E.
Se cortesemente.
Queste su questa se questa è inammissibile è inammissibile.
È un parere e il parere di inammissibilità.
Questo tipo di parere.
Il parere del.
Prima il segretario della BCE poi non invita.
Comunque il Segretario cortesemente vuole.
Supportare.
La Presidenza per quanto riguarda questo.
Parere.
Intanto il parere dei revisori lo stiamo sapendo adesso ci stiamo conoscendo adesso.
Cagliari.
Ne diamo lettura.
Allora.
Veniamo a conoscenza.
Della Commissione.
Sì.
Insomma esponiamo.
All' esterno.
Raccomando la massima.
C'è stato in Commissione mezzogiorno.
Ma no è stata.
Quella di finanza.
È vero che.
Non è.
Sì.
La pregiudiziale va male.
Quindi la Commissione è orientata del punto perché sta nella delega.
La fanciulla.
Si deve discutere.
Andai a trovarlo.
Hanno poi discutere.
Contro il coso.
Allora sulla delibera si è espresso il parere contrario del responsabile della regolarità tecnica e praticabilità contabile è già stato per tutti ne hanno a conoscenza in più è pervenuto inoltre un parere sul dell' Organo di Revisione economico-finanziaria.
Dal 18 marzo 2019.
Che diciamo che fatte le premesse.
Leggerlo tutto sennò.
Che l' ente a seguito di gare pubbliche assegnate in concessione accertamento liquidazione riscossione eccetera eccetera che segue l' atto di concessione solo il concessionario in forza delega intero organica in esecuzione specifica precisa previsione legislativa è titolato a emettere atti diretta al recupero anche in via coattiva delle specifiche entrate il Comune nella fattispecie pur rimanendo titolare del credito.
Si è privato del potere di accertarle riscuoterla avendo delegato tali poteri al concessionario appositamente scelta ha seguito un procedimento di evidenza pubblica visto l' articolo 1 comma 477 della legge 266 del 2005 di seguito si riporta lo stralcio che interessa la società concessionaria ferma restando la possibilità esclusivamente le concessionarie iscritte all' albo di cui all' articolo 53 del decreto legislativo 4 4 6 97 di continuare ad avvalersi delle facoltà previste normativa vigente compreso quanto previsto ai sensi dei comma 2 sexies 2 septies del citato articolo 4 nonché di procedere anche all' accertamento liquidazione riscossione volontaria e coattiva di tutte le entrate degli enti pubblici compresi sanzioni amministrative a qualsiasi titolo irrogate all' ente medesimo comune con le modalità ordinariamente previsti per la gestione e riscossione delle entrate tributarie e patrimoniali dell' ente vista la proposta di deliberazione in particolare la parte dispositiva visto quanto disposto all' articolo 92 del TUEL in merito alle competenze attribuite dal Consiglio comunale in particolare la lettera f che interessa l' esame della presente proposta deliberazione che espressamente recita Istituzione e ordinamento dei tributi con esclusione della determinazione delle relative aliquote Disciplina generale del diritto alla fruizione dei beni e dei servizi e considerato che quanto espresso dalla lettera a e b del dispositivo della deliberazione sono attinenti all' attività gestionale attribuita nel caso di specie la società concessionaria e pertanto non rientra la competenza né del Consiglio né della Giunta né del Sindaco considerato che quanto espresso alla lettera c non è di competenza né del Sindaco né della Giunta in quanto non possono attivare secondo le modalità considerate più opportune un piano di regolarizzazione e definizione agevolata dell' occupazione dei cessi COSAP nonché delle installazioni pubblicitarie se tutto ciò precedentemente non è stato previsto nei regolamenti approvati dal Consiglio comunale per quanto concerne la lettera d vengono date indicazioni per provvedere a predisporre il regolamento COSAP e pubblicità se la volontà è quella a portare aggiornamenti modificazioni variazioni e integrazioni ai regolamenti esistenti per rendere la gestione delle entrate più agevole economicamente più equo e funzionale il collegio è chiamato a dare il prescritto parere quando sarà interessato.
Per quanto esposto nella lettera e della proposta di delibera il Collegio ritiene che il vigente Regolamento per l' applicazione del canone di occupazione di spazi e aree pubbliche contenga norme o disposizioni viziato da illegittimità formali e sostanziali tali da giustificare la richiesta annullamento che per l' altro arrecherebbe un grave danno all' ente per quanto sopra esposto ha precisato l' organizzazione visto il parere contrario responsabile economico finanziario espresso dal dottor Marco Veneziani esprime parere negativo alla proposta deliberazione avente ad oggetto parere proposte di deliberazione sindacati gruppi di minoranza se negli articoli 21 e 25 Regolamento di funzionamento l' Assemblea consiliare l' organo di revisione.
15 marzo.
Prego prego.
Nell' intervento che.
Nella discussione che mi auguro abbiate la saggezza di aprire su questo punto.
Verrà esposto con argomentazioni.
Molto forti.
Quello che non va in tutta questa vicenda della.
COSAP e imposta della pubblicità.
Quello che io voglio dire che rimango.
Davvero esterrefatto dai fronte a.
Affermazioni come quelle che sono state lette.
Dal Presidente del Consiglio comunale.
Perché se ho capito bene.
Oltre alla contestazione di alcuni punti ma che ve che credo siano superati poi dal richiamo alla sostanza.
Della via della questione che siamo in grado di dimostrare.
In questo Consiglio comunale.
Paradossalmente la conclusione del.
Collegio dei Revisori si rifaccia ad un parere espresso negativo espresso dal dirigente tributario come si chiama dal dirigente del settore finanziario del settore tributario del Comune di Alatri.
Allora vorrei che.
Il Consiglio riflettesse.
Sulla circostanza.
Che il cosiddetto parere del Dirigente del Settore Finanziario del Comune di Alatri non è null' altro che la trasmissione di un parere su questa questione.
Richiesto come è detto nella nota stessa del.
Dirigente del settore finanziario un parere richiesto alla società in un certo senso sotto accusa capite il termine cioè nel senso che sta nell' occhio del ciclone cioè la 3 S la quale.
Investita del problema cioè di dover dire se a torto o a ragione.
Cioè la società 3 S è stata chiamata ad intervenire per sapere se a torto o ragione allora la società 3 se richiama e rinvia.
La di la.
Definizione della disputa ad un parere dell' Associazione di categoria della quale la società tra esse fa parte.
Quel parere viene portato.
Dal dirigenti acquisito dal dirigente del settore finanziario in modo del tutto acritico come ripeto saremo in grado di dimostrare e diventa il punto di riferimento conclusivo anche dell' ultimo richiamo del parere del i Revisori dei Conti allora io domando al Consiglio comunale se questo è un modo di procedere.
Se il fatto che noi su una questione di questo livello stiamo discutendo che ormai stiamo discutendo da settimane forse da mesi dobbiamo acquisire come elemento determinante della nostra decisione quello che è un parere di parte rispetto al quale siamo in grado di opporre pareri ben più argomentati e che costituiscono signor Sindaco e signori Consiglieri comunali perché stiamo parlando di una cosa molto molto seria nella quale il Comune ha dato una drammatica dimostrazione di capacità di gestire il rapporto sia con la società sia di conseguenza con i cittadini e soprattutto non è riuscita a svolgere quell' azione di controllo e di tutela a favore della città che nel momento in cui un servizio di quel genere viene esternalizzato deve essere rafforzato e non indebolito come se fosse un affare che ormai non riguarda più l' Amministrazione comunale e il Comune perché stiamo parlando di un problema molto serio che riteniamo sia necessario per l' interesse di tutti della città in primo luogo ma anche per l' interesse singolo di ciascuno di noi consigliere comunale prima di procedere al rigetto di quella delibera discutere mettendo in campo tutti gli argomenti che noi questa sera siamo in grado di mettere in campo abbondantemente per arrivare ad una decisione che sia forte dal punto di vista amministrativo di tutela dei cittadini e che sia forte anche di fronte ad eventuali controversie che con il soggetto gestore la sua accesso associazione di categoria e gli stessi organi di vigilanza dovesse applicarsi.
Grazie consigliere Tarquini ha chiesto di intervenire il Consigliere Rossi.
Grazie Presidente.
Io più che altro.
Vorrei un attimo capire Segretario mi rivolgo a lei.
Come è possibile.
Come è possibile discutere di una proposta di delibera che ha praticamente tutti i pareri contrari in particolar modo il parere dei Revisori.
Io non so chi è che ha fatto questa delibera non mi interessa nemmeno saperlo però il parere dei Revisori la distrugge.
Non penso la distrugge praticamente nel suo complesso nel merito quindi vorrei capire da lei come è possibile.
Parlare di una una proposta di delibera che non ha alcun parere favorevole.
Cioè pongo la questione pregiudiziale in questo senso.
Consigliere Iannarilli.
Consigliere Rossi E anche al Segretario che penso adesso possa rispondere dovesse sapere che.
Ti sto dicendo sicuramente risponderà anche il Segretario aggiungo la mia la mia opposizione deve sapere che a prescindere dai pareri perché in quest' aula consiliare non questa o quell' altra sono state votate delibere con parere contrario del Segretario perché non è detto che c'è un parere contrario del funzionario o del Segretario il Consiglio la maggioranza chiaramente allora noi la voteremo sicuramente a favore certo che la maggioranza non lo voterà però è la discussione di una delibera nel prevedere è totalmente legittima per quanto mi riguarda per questi motivi che si può votare anche una delibera col parere contrario del Segretario.
Sì allora io mi permetto di fare alcune osservazioni sul punto.
Il parere non è altro che un' opinione di un funzionario è prescritto dalla legge ma non è vincolante tant' è vero come ha ricordato l' onorevole Iannarilli sono state votate delle delibere con pareri contrari e sarà approvata quindi questo il parere deve essere formulato ma non vincola alcuno poi entreremo anche nel merito di questi pareri e ne discuteremo li concluderemo e li analizzeremo perché presentano a nostro avviso dei limiti importanti ma questo è un altro discorso.
Ora proprio perché si tratta di un parere questo non è in grado di espropriare le prerogative del Consiglio il Consiglio ha determinate competenze è organo sovrano all' interno del dell' ambito comunale che le competenze sono quelle stabilite dal testo unico degli enti locali quindi da questo punto di vista io credo che non si ponga neppure il problema.
Peraltro.
Questo parere da come ho ascoltato.
Pone l' accento sul fatto che si voglia integrare o modificare il Regolamento non è così noi vogliamo una cosa ben diversa e quello che vogliamo lo abbiamo scritto nella nella proposta di delibera e quando sarà il momento lo spiegheremo.
Quindi mi sembra che sia questo parere vada anche in una direzione completamente diversa rispetto a quello che gli veniva chiesto se il parere era riferito alla modifica o approvazione del regolamento quel parere può anche essere preso in considerazione ma siccome noi abbiamo chiesto una cosa diversa cioè quella di annullare di ieri e di annullare questi avvisi di accertamento perché sono tutti illegittimi e in alcuni casi addirittura presentano profili di inesistenza giuridica evidentemente questo è un argomento diverso.
E poi ecco voglio dire una cosa lo dico subito sia chiaro.
Il impedire al Consiglio di pronunciarsi impedire al Consiglio di esercitare le proprie funzioni noi lo interpreteremo come un' omissione di atto d' ufficio sia chiaro e su questo.
Le faremo tutte le iniziative proveremo tutte le iniziative necessarie.
Per tutelare i diritti e le prerogative di tutto il Consiglio e anche la dignità di questo di questa Assise che non può essere umiliata e offesa e denigrata da pareri che francamente sono del tutto illogico e fuori luogo.
Allora.
La proposta di deliberazione viene dalla minoranza sulla.
Convocazione sulla base del quinto del di consiglieri presenti in Consiglio quindi è stata portata all' attenzione delle varie conferenze di gruppi e poi all' attenzione del responsabile di servizio per quanto riguarda il responsabile servizio ha espresso parere contrario e poi al attenzione dei Revisori dei Conti per quanto di competenza perché logicamente la delibera non riguardava in pieno competenze dei Revisori nel suo insieme ma solamente all' ultimo punto nell' annullamento del regolamento in quanto trattasi di regolamentazione di applicazione dell' imposta in quanto annullando il regolamento non c' era più la disciplina dell' imposta stessa.
E qui è anche i Revisori hanno espresso parere contrario motivando sulla base del delle proprie competenze.
Soprattutto sul punto che prima dicevo sul fatto della non della richiesta di annullamento del regolamento.
Per in quanto il Comune comunque sarebbe rimasto senza senza regolamento e poi per quanto riguardava le competenze del Consiglio perché la delibera in effetti è come già.
Dibattuto in Commissione presentava dei profili sulla competenza del Consiglio consiliare su una.
Su più di qualche punto stesso della delibera non per quella dell' annullamento del regolamento perché quello è competenza propria del si che era la delibera nella delibera che.
C'è che no c'è.
Oh quindi logicamente in questo caso la delibera è stata portata dal Presidente.
In ad in discussione nel Consiglio comunale per far fronte alla richiesta che è pervenuta dai Consiglieri e richiedenti propositivi la proposta stessa per quanto riguarda la discussione è logico che la delibera presenta i pareri negativi ma per quanto riguarda la 2 6 7 il Consiglio si può discostare dai pareri motivando che la richiesta è quella di motivare il perché si discosta in questo caso agli atti non risulta i motivi ad oggi i motivi per i quali il Consiglio comunale si vorrebbe discostare dai pareri e questo dovrebbe sarebbe un atto in cui la legge prevede che ci siano queste motivazioni per il quale il Consiglio comunale si discosta dai pareri stessi per quanto riguarda la questione pregiudiziale essendo anche un caso particolare in quindi in cui già è messa in discussione la stessa competenza del Consiglio i pareri comunque sono negativi è logico che discrezione dei vari Consiglieri come richiesto dallo stesso Rossi di mettere a votazione eventuale la richiesta di pregiudiziale di non discutere l' argomento.
Questo diciamo che poi c'è qualcosa.
Chiedo scusa proprio a integrazione di quanto ha detto lei allora queste sono le argomentazioni con le quali spieghiamo le ragioni per le quali ci si può discostare da quel parere e questa è la proposta di emendamento alla proposta di deliberazione.
Che va a integrare la proposta stessa in calce.
Sì sì.
No.
Va bene lo valutiamo eventualmente poi si metterà in votazione.
Cioè che.
Così come è stata sottoposta al parere la proposta di deliberazione che è stata discussa anche in in Commissione e anche il parere della Commissione è obbligatorio.
Stante questa situazione questa motivazione circa lo scostamento.
Dell' eventuale scostamento dai pareri tecnici Aubry tecnico contabili obbligatori quindi non è che si vuol dire che i pareri sono così comunque sono sono obbligatori i pareri non sono vincolanti se no lo so lo so però siccome prima si era detto qualcuno aveva detto ma su pareri così no sono i pareri previsti davano.
Oh però mi sembra di aver capito che.
Essendo anche impegnativa l' ho visto anche un paio di fogli scritti in maniera fitta e essendo impegnativa e da approfondire.
La vostra motivazione circa lo scostamento anche quella va presentata preventivamente discussa in Commissione eventualmente riportata in un prossimo Consiglio comunale non può essere discussa adesso perché le motivazioni non sono state presentate non le possiamo discutere adesso le motivazioni perché anche le motivazioni che prevedono la discussione della.
Di questa di questa delibera in Consiglio comunale debbono essere sottoposte preventivamente e obbligatoriamente alla Commissione perché no.
E me l' avete presentata adesso però.
No.
Mi sembra.
Però questo questo scusami scusa questa è questa è nella normalità dei casi questo questo è un caso particolare nel quale per il quale noi troviamo dei pareri.
Decisamente negativi sulla sulla deliberazione.
Pensiamo che non sia opportuno discuterla per questi motivi voi presentate una controproposta adesso rispetto c'è una indicazione del perché invece ritenete che si possa ci si possa discostare da quella e così come dice il Segretario andava presentata preventivamente quindi si può si può si può penso.
Prese voi potete presentare questa qui ad integrazione e verrà discussa in Commissione e poi verrà presentata ad un prossimo Consiglio comunale.
No io.
Vedete infatti io capisco Paddy.
Scusa voglio pertanto parliamo di questo tema io capisco perfettamente le posizioni politiche di una maggioranza che deve difendere i suoi atti ma questi procedimenti che sono stati netti messi in atto ma soprattutto anche per carenze dell' Amministrazione che non ha emanato e modificato i regolamenti su determinate attività ci sono delle grosse responsabilità che i cittadini ne stanno pagando le conseguenze economicamente perditempo e ti faccio il caso mio caro io così non posso sbagliare a me mi è stata notificata della pubblicità per la mia società con una società che risiede a Frosinone che non c' entra niente io ho fatto l' istanza via PEC la teste non mi ha risposto e se non andavo entro i 90 giorni a giustificarmi non poteva più fare ricorso devo andare in commissione tributaria sono dovuto andare mandare una persona lascia aperta andò a scusa e ti chiedo scusa stiamo a parlare allora io sono dovuto andare personalmente mandare delle dei tecnici andare là a fargli vedere guarda che avete sbagliato società non è Iannarilli è Pasquale che sta a Frosinone e quindi ho dovuto chiedere di annullare gli atti ma non solo mi hanno fatto pagare anche la mancata denuncia sono dovuto andare perché una l' avevo pure persa dal comandante che è vivo e vegeto e ci sono qua i vigili a ri ritrovare un protocollo che ero certo della votato ma l' avevo perso e ossia il protocollo per la tabella e sia delle tabelle.
Di indicazione che qualcuno del Comune mi ha detto all' epoca a me non altri che non si pagavano a me me l' ha detto puoi far derivare la domanda dell' ubicazione degli incroci manti le foto e non devi pagare.
Poi invece ci troviamo il Pac mancato denuncia che c' era la mancata denuncia ci stava sia del della tabella e sia dell' insegna e mi trovo anche da pagare le tabelle che m' hanno detto il Comune quindi non uno in mezzo alla strada ed Enel se pagava quindi ci sono le tabelle stradali le indicazioni se tu prima della testa andavi al Comune dicevo basta fare la domanda elencare gli incroci e presenti la domanda basta non paghi invece ci siamo visti notificare il pagamento anche arretrato e ti dico pure degli Agrati caro caro Fantini.
La cresta è andata nel 2017 chiaro tu a me mi notifichi sia cosa può che tabelle pubblicitarie dal 2013.
Come fai tu a certificarli che c'è stata una verifica la verifica lo dice la legge la devono fare gli uffici tecnici ma addirittura la legge dice che per tartare l' insegna mi deve fare la domanda e lo deve visionare all' Ufficio Urbanistica credo che il Sindaco esperto lo lo dovrebbe sapere questo quindi mancano tutti questi procedimenti che non sono stati effettuati di cui la gente si trova a pagare cinque anni indietro dove ti dico io qualche avvocato sta già denunciando e Perugia era anche il Comune perché è stato richiesto all' ufficio tributi mi dai l' accertamento non mio e l' accertamento di Iannarilli che è fatto sugli anni arretrati l' ha chiesto sia al Comune che all' agenzia nessuno ha risposto io ti dico con certezza che quel legale che avrà 5 6 aziende denuncerà il Comune e l' agreste perché tu mi devi dare l' accertamento dei tre anni non mi puoi far vedere una fotografia da Google.
Con un sistemino che va a verificare l' altezza e la larghezza della della tabella sbagliando perché è un sistema che basta un millimetro sbaglia c'è una confusione che non finisce mai e allora questo che noi stiamo qua non perché ci vogliamo divertire perché state avete fatto mandare da una società migliaia di lettere di cui già una parte della COSAP non per.
Quindi già c'è stato un errore.
Un accertamento nel mille euro non c'è certezza di quell' accertamento non c'è diciamo un confronto con l' utente se quelle mille euro sono vere o sono gonfiate soltanto che quello ha un problema.
E per fare il gusto di impugnare prima uno alla volta.
Che.
Ilardo.
Poi per caso con i pugni nella prima fase quando va in Commissione.
No a riposo quindi un meccanismo perverso che il cittadino deve pagare l' avvocato qua c'è qualche avvocato presente che nessuno.
Si prende carico di queste cose perché hanno un costo più alto di quello che deve pagare allora c'è una situazione una confusione a che il Sindaco dice che sta lavorando bene il Comune è tutto a posto siamo in un momento drammatico della città caro Sindaco drammatico per incompetenza lei voi avete fatto un manifesto siamo scesi da Equitalia finalmente vado a leggere le delibere quindi leggete le dichiarazioni che avete fatto siamo usciti da guidare perché dobbiamo applicare le tariffe più equi dobbiamo incontrare i cittadini confrontarci dopo un anno che avete fatto avete scelto una società che chiaramente la società fa loro suo.
Più incassa più guadagna ma è una società che devo dire purtroppo non risponde nemmeno a rapporto alle medie che tu gli mandi aspetti un mese venti giorni non si sa con chi parlare spesso sapete la confusione che c'è là giù ora cari amministratori ma vi rendete conto che state mettendo in croce tantissime famiglie che non sanno dove rivolgersi nemmeno perché molti non sanno cosa fanno perdono mattinate intere per andare agli uffici per cercare di capire poi però si trovano bloccati a farvi ricorso perché il ricorso è più costoso anche se uno dice va be' allora io può darsi spendo oggi 200 euro ma questa tassa forse non la pago più per gli anni perché se io non faccio ricorso oggi quella tassa devo fare quest' anno il prossimo anno fra due anni quindi c'è un assessore.
Critica e non potete dire che non è vero questo non potete dare la colpa agli altri il problema è che i dati dati dal Comune sono errati bisognava fare prima delle verifiche per poter dare questi dati ora noi vi diciamo abbiamo elementi chiari con le normative tu sai lo conosco troppo bene ha lavorato con me.
Pilato è più bravo.
Pilato il più bravo.
E è scritto qua non mi sembra mi sembra di essere come sempre corretto io corti iniziali tanto non ho problemi c' ho litigato di brutto sulla COSAP provinciale.
Per cui se ne fa chiaramente sicuramente con volontà politica per poi dietro ci sta pure la volontà politica no con una determina annullato una delibera.
A me non risulta possibile perché una delibera viene annullata dallo stesso organo che l' ha fatta loro per incassare l' amico Pompeo che uno che.
Ha fa pagare tasse vedi gli ultimi due Governi accusa che ha messo no cioè uno che gli piace.
Tirare fuori i soldi dal dei cittadini il 15 dicembre della scadenza del quinto anno ha mandato una letterina di Pa del pagamento della COSAP ma da letterina suffragata da una determina non dalla delibera però quando il cittadino mi dice ma io devo far ricorso proprio paga 50 euro.
Che faccio pago e purtroppo purtroppo ingiustamente la gente si trova a pagare cosa che non dovrebbe pagare il quadrati sta succedendo la stessa cosa quindi noi non vogliamo.
Caro Sindaco fare strumentalizzazioni lei accusa sempre l' opposizione capisco che Borrelli è vivace ma noi abbiamo il nostro ruolo e quindi siamo costretti da un' Amministrazione sorda a mettere in evidenza che ci sono delle cose gravi.
Noi saremmo costretti e glielo dico Sindaco di scrivere alla Prefettura e dire questo consiglio comunale fa atti illegittimi illegittimi gravi perché sulla prossima delibera io sono stato un amministratore regionale se c'è un organo che ti dice devi revocare c'è qualcosa di serio posso immaginare ora oggi si organizza con persone che hanno una competenza specifica dico un architetto urbanista se l' è studiato il sale non lo so quello che ha castigato Sindaco un avvocato urbanista e si cerca di arrivare a un percorso perché la Regione ci aspetterà al guado i funzionari regionali ci aspetteranno seduti al guado quando manderemo dei documenti dei progetti delle varianti dei piani integrati ci taglierà completamente tutto ora siamo arrivati a una situazione non voluta da noi chiaramente gestita malissimo gestita da un Assessore che non esiste.
E ora noi le nostre perplessità su queste delibere suffragate da documenti io quello che vi chiedo quello che presentiamo noi non prendendolo per politica quando presentiamo atti amministrativi perché dietro questi documenti credetemi che abbiamo lavorato anche un mese.
Per produrli sarebbe opportuno che invece di criticarci approfondire questi atti perché quando dal 2015 io dico che il Comune stava per andare in dissesto.
Qualcuno mi diceva Iannarilli non sa leggere i numeri mi diceva il Sindaco Iannarilli non sa leggere i numeri.
No tu no Sindaco non non girare le cose no girare io l' ho sempre detto che il Comune sta in crisi economica che i tagli del bilancio sono manipolati che i soldi non ci stanno lei ha detto un anno fa.
Che che il il pre-dissesto chiamalo come ti pare è stata una manna vi ricordate questo ci salva certo ci basta campioni non ci fa gli investimenti che ci ha salvato dal fallimento perché se questo Comune gliel' ho detto già due o tre volte fosse stata una società privata lei Sindaco mi permette l' avrebbero licenziato.
Perché ha portato una società dopo sette anni non può continuare a dare la colpa agli altri mi faccia parlare corrisponde mi faccia.
Nell' ambito delle sto parlando tu perché perché stai facendo parlare la cosa poi da Fantini se fino adesso non l' ha fatta pagare perché lo hai capito perché sto parlando non parlerò dopo c'è problema però ti voglio dire sto facendo un ragionamento generale perché tu oggi dovresti dire ai cittadini che hai fatto pagare la cosa perché non hanno pagato perché la cosa per facoltativa non è obbligatoria perché il Comune non ha soldi e quindi i Revisori dei Conti vi hanno obbligato ad attivare tutte le tasse possibili e immaginabili nel Comune di Naro con la massima di goda questo è vero caro Fantini no perché sennò se non l' abbiamo pagata prima si poteva anche non pagare l' uomo ma oggi non lo puoi fare e devi incassare il più possibile perché se no non pareggia i conti a fine anno come quando vi dicevo che Brio bara la Goga e il giardino rospo non li vendevate l' anno scorso vi ricordate quando avete impegnato una somma per la vendita fatto stare amorosamente venduti allora c'è una situazione economica difficile questa situazione è talmente complessa ma state facendo un danno ai cittadini non vi chiediamo gli incentivi le carte dicendo che noi abbiamo letto fra le leggi pure qualcuno da qualcuno che capisca di di fisco qualcuno che capisca di queste norme perché forse possiamo migliorare la possiamo bloccare qualcosa che sta danneggiando i sedili che noi ci troveremo a fare delle denunce.
Gli avvocati denunceranno pure il Comune perché ribadisco come fai a dimostrarmi che nel 2013 con un atto ufficiale io avevo l' insegna attaccato al mio negozio la foto Google non vale chiaro quindi ci vuole e voi avete messo a disposizione il Comandante come responsabile che non lo è lui il responsabile di questo cioè se tu l' urbanistica ripeto per fare una domanda per per affiggere un cartello devo fare una richiesta all' ufficio urbanistico l' ufficio benissimo mi vede se è possibile farla me la controlla e il Comandante è a di addetto al controllo di questa applicazioni allora noi vi chiediamo di riflettere discutiamo le delibere serenamente perché ognuno ce la fa tra virgolette la sua parte noi riteniamo di stare nella nostra ragione voi chiaramente in parte secondo me qualcuno pensa che noi possiamo veramente avere ragione ma vede i conti avete la parte politica però noi vorremmo cercare di alleviare non vogliamo dire che il cittadino non deve pagare vogliamo alleviare la situazione economica che si sta abbattendo i cittadini in questa fase grazie.
Ha chiesto di intervenire il Sindaco ne ha facoltà.
Ora.
Anch' io ho molte cose da dire ne dirò il meno che posso però per le cose che sono state dette.
E diciamo che per legittima difesa anch' io devo dire qualcosa stiamo parlando di una tassa e qui parliamo di incompetenza.
È sempre la la l' aggressività del linguaggio la volgarità del linguaggio e non fa parte di questa Amministrazione o io non conosco la legge dei numeri fermi tutti.
Qui gli incompetenti.
Appunto.
E allora compete incompetenti non esiste.
No.
No.
No no per cortesia un linguaggio.
Io non ho per cortesia io non mi devo sentire offeso e io perché ti richiamo a queste cose ti senti offeso grazie è il lupo e l' agnello sapete la favola no queste va benissimo.
Non è emerso qui in questo dibattito che l' incompetenza di questa amministrazione ha consentito di far fare un passo indietro alla Trieste e annullare il 65 per cento delle tasse sugli accessi ma diciamo gliel' abbiamo chiesto noi non voi noi abbiamo chiesto non erano sbagliati erano illegittimi per cortesia quindi cortesemente.
Poi cortesemente per Graci.
Io do cortesemente che vanno eliminati qualcuno gli dice facciamoli facciamo ricorso perché vende i ricorsi.
E allora facciamo la stessa cosa sulle affissioni senza drammatizzare le cose perché questa Amministrazione ha consentito di ridurre i mille avvisi ad oltre 3 a poco più di 300 quelli che stavano da stare.
E quelli che devono pagare non hanno pagato è giusto che paghino.
Mi dispiace per quelli dove ci sono gli errori e sono io pronto a rivendicare gli errori a correggere e a far fare passi indietro alla teste ma questo si deve dire in Consiglio noi che siamo incompetenti e inadeguati perché noi stiamo facendo l' interesse dei dei contribuenti non altri che istigano alla lite ai ricorsi che poi pagheranno il ricorso le sanzioni e gli interessi.
Ed è colpa di chi ha messo la legge che non è il Comune ma è un decreto del 93 e se dal 93 si parla del 2017 in questi lunghi anni il Sindaco Morina ha svolto questo ruolo tanti anni va detto che Morini quando poteva non l' ha applicata.
Quindi no non si dice lo devo dire io sembra voler far passare una falsa notizia che noi oggi perché il Comune sta allo sbando e non è vero.
E noi se ci sta non è per colpa nostra dobbiamo applicare la COSAP per 80.000 euro di gettito complessivo quando abbiamo ancora quando abbiamo ancora non è facoltativo ma che ne sai tu è crollata.
La legge è del 93 si chiama decreto legislativo 507.
Modificato nel 97 con il decreto 446 è stato anche nominato.
La legge l' ha fatta lo Stato non il Comune cortesemente al pubblico cortesemente guarda il dibattito facciamo pure il dibattito il dibattito come il dottorato non serve a nessuno facciamo il dibattito dibattiamo anche se voglio ripristinare un un po' una notizia il parere dato su questa proposta di delibera non è un parere qualsiasi.
È un parere dato dall' organo di revisione.
Nominato dalla Prefettura.
Proveniente dal Ministero degli Interni.
È un organo di controllo non è un parere tecnico.
No.
Cortesemente.
Questo lo stai dicendo tu questo lo stai dicendo tu o.
No io sto analizzando questo punto all' ordine del giorno e i Revisori l' organo di controllo revisori del conto non danno un parere tecnico qualsiasi che può essere paragonato a un parere di parte che mi dà la minoranza con tutto il rispetto quello è un organo tecnico di controllo sovracomunale e io se non lo rispetto abuso di potere di questo mi devo preoccupare.
No dell' omissione di atti non è quella la denuncia che mi preoccupa anche che di denunce voi ci avete abituati siamo cresciuti a forza di denunce sapete fare solo quello denunciate tutto su tutto e sempre a noi siamo sempre a posto non abbiamo timore delle denunce nominato solo le denunce ma chi voleva intimorire.
Noi siamo rispettosi della legge.
Queste tasse sono state imposte istituite da una legge dello Stato italiano di cui noi siamo parte e dobbiamo rispettare.
Fino a oggi è stato possibile non rispettarla da oggi bisogna applicarla appunto.
Per le esigenze di bilancio perché fino a oggi lo Stato faceva dei trasferimenti ai comuni.
A noi tocca amministrare invece quando lo Stato non trasferisce più un centesimo ai comuni però ci dice dovete esigere i tributi locali ecco la cattiveria dell' Amministrazione che ci dobbiamo noi trovare a governare in un periodo difficile per lo Stato più che per noi e quello che facciamo noi lo fanno tutti i Comuni non è che lo sto vendendo a ladri perché ce l' ha con i contribuenti ha ladri ha sempre difeso i contribuenti anche perché non è vero quello che detto Iannarilli che noi stiamo applicando al massimo delle tariffe non è vero non siamo al dissesto.
Hanno fatto altri il dissesto noi.
Noi stiamo applicando la tassa secondo la tariffa da regolamento che è del 97 e il regolamento di Alatri del Comune di Alatri per come mai dal 97 fino al 2017 il sindaco Morini che ha amministrato dal 2002 al 2005 al 2011 o 2017 non ha mai applicato questa aliquota allora è merito di Morini se non è stata applicata primo merito di altri.
E se oggi allora siamo costretti ad applicarla vuol dire che io so bene quello che posso fare ma quando non si vede non si può più concedere questo beneficio bisogna chiedere ai cittadini di fare il proprio dovere nel minimo di legge e secondo le regole della legge per quanto riguarda gli accessi abbiamo regolarizzato la situazione e lo stiamo facendo anche per la COSAP se volete.
Per questo noi non possiamo dire siamo contro vogliamo abrogare vogliamo o no non si può assolutamente è vietato dalla legge noi mai proprio potremmo prendere un provvedimento contro la legge italiana allora sì che ci dovremmo preoccupare allora quelle sarebbero veramente infrazioni di legge che gravano su di noi altro che sciocchezze sareste voi i primi a denunciarci se lo facessimo guarda caso.
Stranamente sareste voi i primi a rimproverarglielo quindi vogliamo il dibattito vediamo la votazione io pensavo di acquisire il parere dei Revisori anche su questi nuovi documenti che avete prodotto come sarebbe giusto ma se volete il dibattito ben venga il dibattito come dico il dibattito non si nega a nessuno.
Grazie ha chiesto di intervenire.
Il Vice Sindaco Di Fabio.
Io non ho capito.
Sul merito voglio soltanto.
Aggiungere qualche.
Una discussione sulla pregiudiziale.
Sul se ammettere oppure no se discuterlo.
Sto cercando di.
No si sta discutendo il SIS allora il Consigliere Rossi ha posto la problema e ha posto ha chiesto di mettere in votazione la pregiudiziale cioè una votazione ovviamente non devo spiegare nulla che impedirà poi la discussione medico tuttavia.
Tuttavia e allora la domanda allora io assumo questa assumo questa eccezione da parte del Consigliere Tarquini l' assumo mi fermo e rivolgo perché non è che voglio strozzare il dibattito sconsiderata quindi pone un problema.
La pregiudiziale è illegittima Segretario illegittimo delle leggi è legittima la pregiudiziale.
Allora il discorso è che se effettivamente.
La pregiudiziale è stata richiesta dal Consigliere Rossi in quel momento si discute sulla pregiudiziale ci sono interventi come prevede il Regolamento adesso hanno fatto propri alcuni più però c'è l' intervento.
Poi si pone a votazione chi lo.
Approva o non approva la pregiudiziale logicamente lo fa essendo cosciente che le sue ragioni sono giuste non è che come diceva Asquini sono illegittime perché lo dice qualcuno lo dice logicamente ognuno nella sua coscienza ma stiamo dibattendo ha posto una discussione vengono in rilievo i i rilievi mossi appunto da chi proponeva la pregiudiziale se la pregiudiziale è stata proposta perché si ritiene che il Consiglio ma non era stato abbastanza chiaro il Consigliere ha detto che non è opportuno oggi discutere non è.
Non è che la legge iniziale abbiamo già detto la pregiudiziale lei ha detto che è legittima questa parola illegittima da che cosa deriva lei.
Ora.
Consigliere Iannarilli si discute.
La pregiudiziale.
Perché il esatto la decisione del Presidente che poi si assume responsabilità e nelle quali nelle quali perché altrimenti noi la pregiudiziale e rischiamo di avercela in ogni discussione che sia scomoda per l' amministrazione allora noi abbiamo presentato una proposta di delibera voi dovete avere rispetto della minoranza che presenta una proposta di delibera si discute poi direte che in base alle ragioni che avete in avete acquisito votate esprimete voto contrario noi esprimiamo voto favorevole avremmo avuto modo di dichiarare e di rendervi edotti delle acquisizioni che abbiamo.
Fatto in questi anni sul merito della questione in queste settimane che credo siano utili a voi se state pensando alla tutela dei cittadini come io credo che tutto il Consiglio comunale debba presentare quindi io ritengo che illegittimo proporre se volete che il termine illegittimo sia eccessivo inopportuno porre problemi di pregiudiziale.
Di pregiudiziale che perciò la discussione venga fatta noi abbiamo acquisito e abbiamo saputo del parere dei revisori che secondo me dice delle cose che possono essere non pertinenti alla nostra discussione e comunque noi non mettiamo in discussione il valore di quello che dirà dicono i Revisori ci assumiamo la responsabilità di dire perché in questa situazione riteniamo che sia superabile quel parere del Collegio dei Revisori.
No.
No concludendo diciamo il discorso iniziato precedentemente quello che riferiva il Consigliere Rossi era semplicemente l' applicazione del regolamento che secondo diciamo la sua posizione non si riteneva edotto in questo momento di poter discutere una delibera così delicata avendo sulla base una proposta di delibera che era fornita di pareri contrari e una aggiunta emendamento da parte della dei propositori con una aggiunta di motivazioni che non erano state vagliate dai né dal responsabile del servizio né dai Revisori dei Conti giustamente no ho detto già prima ho detto se sta cosa riguarda.
Innanzitutto una copertura finanziaria è necessario addirittura presentarla un giorno prima quindi stiamo discutendo addirittura anche della legittimità del fatto di andare a discutere questi emendamenti quindi io penso che la proposta del Consigliere sia relativa solamente a porre che oggi questa proposta secondo il consigliere non è possibile discuterla e quindi di portare a votazione questa proposta di pregiudiziale di non discutere la proposta.
Penso sia stato chiaro insomma.
Se posso continuare l' esposizione io.
Faccio una premessa sono quasi tre anni che condividiamo diciamo da sempre esperienza amministrativa in quest' Aula e mi pare che questa maggioranza diverse volte ha dato segnali di accoglimento di discussioni che su argomenti che provengono dalla minoranza.
Abbiamo discusso spesso e volentieri abbiamo anche accettato e approvato degli ordini del giorno.
La questione pregiudiziale oggi è la prima volta che si pone.
Fondata su un elemento che se andiamo a leggere la lettera del regolamento del Consiglio comunale.
È fondato appunto sull' articolo 54.
E consigliere Rossi poneva la questione pregiudiziale sia quando viene richiesto che un argomento non sia discusso precisandone i motivi le sto leggendo il regolamento.
La questione pregiudiziale può essere anche posta prima della votazione proponendo nel ritiro la questione sospensiva a sia quando questo non c' entra le questioni pregiudiziali e sospensive poste prima dell' inizio di discussione ma vengono esaminate e poste in votazione prima di procedere all' esame dell' argomento.
Suggerirei relative proposte si può anche parlare solo delle proposte può parlare oltre al proponente.
Di pregiudiziale anche un consigliere per ciascun gruppo per non oltre tre minuti ma su questa cosa è un discorso che poi potremmo eventualmente sforare ora il perché noi poniamo la questione pregiudiziale si è posta da parte della maggioranza.
Perché effettivamente per un motivo che non c'è mai stato nella nostra barriera di Gordi è veramente un' eccezione e presentarsi con un ordine con un consiglio una proposta di delibera con un parere negativo del Collegio dei revisori dei conti faccio notare ai colleghi della minoranza che spesso e volentieri i e nei Consigli del Collegio dei Revisori sono stati citati e rinfacciati anche alla maggioranza in ordine ad alcuni richiami e rilievi che in passato sono stati avanzati dagli stessi Revisori quindi come ha detto giustamente il Sindaco qui non si può mettere assolutamente in discussione la neutralità e la terzietà di quest' organo a cui penso che non abbiamo manco chiesto nulla su questo punto probabilmente preoccupato della incidenza negativa di queste di questa iniziativa sul suo conto del Comune e stanno il loro ruolo.
Aggiungo però che oggi dopo la delibera di Giunta che ha dato le cosiddette linee guida interpretative del regolamento vigente linee guida che sono state in qualche modo commentate e simpaticamente anche dal collega Tarquini.
E queste linee guida hanno fatto sì.
Che il regolamento fosse esplicitato cioè si chiarissero i caso per caso da cui è discesa.
La l' annullamento di suo nonno di circa il 70 correggo il singolo Sindaco il 70 75 per cento degli atti.
E malgrado quello che sostiene il collega Iannarilli e anche con Nazareno Costantini in realtà nell' atto di annullamento.
Inviato alla ai concittadini agli utenti ai contribuenti è espressamente citata la delibera di Giunta.
Che abbiamo adottato.
Espressamente citata.
Tant' è vero che noi abbiamo qui ha ragione il Sindaco quando dice che sono intervenuti dopo che il concessionario è dovuto per legge ovviamente operare quello che il Comune per anni non ha voluto farlo ha voluto fare.
Sono intervenuti noi siamo intervenuti a correggere il tiro tanto è vero che l' annullamento discende da un atto di indirizzo che abbiamo dato attraverso quella delibera di Giunta citata negli atti di annullamento.
Un' ulteriore informazione perché bisogna anche riportare i numeri nella loro giusta dimensione e misura noi abbiamo un bilancio comunale che.
Comporta circa 19 milioni.
Di euro di entrate ed uscite correnti.
Dopo quella modifica e quindi quella revisione e perimetrazione dei casi.
Tassabili per COSAP il gettito è stato ma di ben matematicamente ridotto ad una cifra di circa 15.000 euro annui.
Questa è la quantificazione che praticamente ci è stata detta.
Quindi se vogliamo sostenere.
Che il COSAP che la cosa serve per alimentare le casse comunali basta fare una frazione 15.000 fratto 19 milioni di euro questo è il risultato giustamente il Sindaco dice noi abbiamo una un' entrata pari a di Montasio per la seconda casa e per gli altri immobili che arriva a circa 4 milioni di euro non è su questo aspetto che si possono non facciamo cassa sulla COSAP questo è se chiaro e perché dopo quell' intervento è successo quello che vi sto rappresentando tornando al discorso come giustamente il Sindaco sosteneva che un dibattito non si nega a nessuno la soluzione avendo posto la questione di pregiudiziale che secondo me non è opportuno ritirare cioè o meglio è giusto porla perché abbiamo un fatto straordinario ed eccezionale che è quello di avere una proposta di delibera con tanto di parere negativo.
Del responsabile e dei Revisori ciò non toglie che con.
La tolleranza e la condiscendenza reciproca ad ascoltare le varie regioni si possa discutere all' interno della questione pregiudiziale se volete ma noi la pregiudiziale proprio per dare un senso un senso formale a quello che vogliamo dare e vogliamo dire non la possiamo togliere.
Perché non ci sentiremmo chiaramente.
Apposto anche sul piano formale e procedurale nel discutere una proposta che viene qui monca di due pareri fondamentali ripeto cosa e concludo scusate cosa che non è mai successa prima quindi se la poniamo oggi e non abbiamo mai posto prima la pregiudiziale.
Regione non sono revisori del conto.
Diciamo che non sono revisore del conto ed è proprio di quella cosa discuteremo in nel secondo punto diciamo questo è quello che io penso che possiamo.
Afro in che modo possiamo affrontare la questione.
Consigliere Maria.
Comunale e sanzionatori.
Prego l' ho già data la parola era distratta prego.
Io ascolto sempre con grande interesse le gli interventi del l' Assessore Di Fabio perché riesce con veramente maestria.
Dialettica a ribaltare i termini della questione ora mi chiedo che cosa c' entrino le linee guida approvate in Giunta.
E le argomentazioni che ha utilizzato con il criterio della pregiudizialità allora pregiudizialità lei i lei se ho ben capito.
Invoca o comunque consiglia di accogliere accogliere accogliere.
Accogliere.
A cogliere il l' invito del consigliere Rossi a.
Che se ho ben capito a rinviare questo è l' intero dibattito sulla sulla questione oppure addirittura a non metterla in discussione quindi uno.
Ecco allora io non l' ho capito chiedo scusa ma quindi che cosa intendete voi per pregiudizialità.
Eh no no me lo dica lei lasci perdere quello che è scritto lì perché lì c'è scritto la parola pregiudizialità ma rispetto a cosa in questo caso che cosa dobbiamo fare.
Quindi a non metterla in discussione perciò una volta approvata la diciamo la questione pregiudiziale la questione finisce lì non sarà più discussa giusto no per oggi per sempre perché per oggi perché io vi chiedo mi chiedo allora per quale motivo dovremmo rinviarla visto che i pareri servono per meglio consentire ai consiglieri di poter conoscere una determinata questione che è oggetto di una delibera e di un e di una approvazione ovvero di un diniego di approvazione nel momento in cui noi abbiamo acquisito i pareri e.
Ricordo a me stesso il parere dei Revisori dei Conti per quanto autorevole possa essere non è richiesto dalla legge quindi quello potrebbe essere anche espunto da questo da quella pratica non è non è richiesto dalla legge il parere il parere dei Revisori del conto in questo esatto perché che cosa dice il testo unico quali sono i pareri i pareri prescritti dalla legge che devono accompagnare sì ma i riflessi economici ma guardi che ci sono altri due pareri Sindaco lei tenga presente va bene ognuno ha le sue opinioni va bene no no è ridicolo che lei.
Ridicolo che a lei perché parla a sproposito e non sa quello che dice quindi forse è meglio che si faccia consigliare su questi temi va bene allora si vada a rivedere il testo.
Unico degli enti locali vado a vedere quale quadro i quali i pareri devono accompagnare le proposte di deliberazione e poi si renderà conto di quello che sta dicendo però non mi interrompa io dico quello che ritengo giusto sulla base di quelle che sono le mie conoscenze e le mie convinzioni okay.
Detto questo vorrei tornare sulla questione del cosa.
Noi abbiamo chiesto di annullare questa o comunque di invitare la società che gestisce il servizio di riscossione di accertamento e riscossione tutti gli accertamenti perché riteniamo che la metodologia utilizzata sia una metodologia illegittima in violazione della legge.
E che si risolva per tutti in una profonda ingiustizia non è una questione di 15.000 euro con l' assessore Di Fabio non è quello il punto è che questo accertamento è stato fatto in maniera errata è stata fatta in modo grossolano e in aperta violazione di tutte le disposizioni che si potevano violare tutte tant' è vero che in questa circostanza la confermate voi quando dite che sulla base di sollecitazioni si è arrivati all' annullamento del 65 per cento delle cartelle ora io mi chiedo.
Precisazioni chiedo scusa chiedo scusa usiamo la terminologia corretta formalmente Bellini e guida dette precisazioni adottate con delibera di Giunta va bene e allora vi chiedo in una situazione normale.
In una situazione normale quando un soggetto viene inviato a un soggetto viene inviato un avviso di accertamento si deve presumere che quell' avviso di accertamento sia corretto perché è stato preceduto da che da valutazioni e approfondimenti istruttori che ne consentono di poter ritenere la fondatezza poi magari in punto di valutazione a posteriori può essere che non sia così ma quando le percentuali sono così elevate e io credo che sia difficile non riconoscere la profonda e infondatezza delle argomentazioni dei delle degli avvisi che sono stati inviati ai cittadini e soprattutto tutti gli elementi che ne sono alla base ora voi dite sono stati annullati il 65 per cento sulla base delle linee guida che noi abbiamo elaborato le linee guida mi permetto di ricordarle che si riferiscono alla situazione di merito che trattano dei casi specifici ma non entrano non vanno a va a valutare il presupposto dell' accertamento non vanno a valutare la fondatezza della pretesa che è un discorso diverso e noi qui quello dobbiamo esaminare è quello è il problema che poniamo alla vostra attenzione ci troviamo di fronte a un atto illegittimo a un atto giuridicamente inesistente a un atto che non ha né capo né coda e io guardi glielo dico glielo fa gli faccio una previsione tutti gli accertamenti che sono stati a che sono stati impugnati davanti al Tribunale io credo che saranno accolti tutti e quando voi vi ritroverete a dover far fronte a 50 100 150 sentenze che diranno tutti che questi avvisi sono nulli.
Che cosa di di rete.
E soprattutto che cosa fa rete visto che ogni sentenza porta anche con sé la condanna alle spese perché qui non è commissione tributaria è giudice ordinario e c'è una norma del codice di procedura civile lei conosce meglio di me perché il lavoro che fa le le consente di saperle queste cose che impone al giudice di condannare la parte soccombente alle spese e il Comune è responsabile in solido con l' ente e se vuole le sentenze le avrà acquisite perché quelle che sono state emesse dal Comune di Frosinone ce ne sono talmente tante che saranno capitate anche sotto gli occhi quindi l' avrà esaminati e allora io mi chiedo ma è giusto continuare su questa strada è giusto continuare a perseguitare in questo senso i cittadini con un atto palesemente ingiusto quando noi ne siamo consapevoli.
Siamo consapevoli del fatto che quell' accertamento non è dovuto le dirò di più chi fa ricorso in ritardo ha diritto di farlo perché se l' atto è inesistente lo può fare anche fra un anno chi ha pagato ha diritto di ripetere le somme che aveva pagato perché se l' atto resistente non doveva pagare ma vi rendete conto in che situazione si ci siamo andati a infilare ora la responsabilità di chi è dell' amministrazione del dell' ente gestore per quanto riguarda l' accertamento l' esclusione non lo so non lo voglio sapere non è questo il tema del dibattito in questa sede ma è evidente che di fronte a una montagna di obiezioni di carattere tecnico e giuridico che è possibile muovere di fronte a questi accertamenti io credo che sia doveroso per noi soprattutto dal punto di vista morale perché qui non stiamo facendo l' analisi del del della situazione dal punto di vista tecnico giuridico non siamo chiamati a emettere sentenze però siamo chiamati ad assumerci le nostre responsabilità nella per la tutela della no della collettività e che siano diventati 150 invece di 800 com' erano all' inizio non cambia niente caro assessore non cambia proprio niente perché le nostre responsabilità restano invariate perché anche se fosse uno solo noi avremmo il dovere di dire a questo e quel cittadino noi la tuteleremo perché voi avete subito un' ingiustizia perché questa è un' ingiustizia e non sto entrando caro Sindaco nel merito del fatto che il regolamento è del 93 e che il regolamento prevede certe cose che sta applicando il regolamento non è quello il punto è che questo regolamento è stato applicato male.
È stata applicata in maniera non conforme ed è tutto sbagliato.
Sono state violate molte norme di questo regolamento e addirittura le dirò di più a proprio non è proprio alla base il principio dell' accertamento che è sbagliato.
E che non poteva essere adottato e allora se è così e se voi in in qualche modo ne siete consapevoli e se voi convenite con noi effettivamente queste obiezioni non sono campate per aria ma trovano la loro giustificazione abbiamo il dovere di intervenire questa è la mia opinione può essere giusta o sbagliata può essere condivisibile o non condivisibile ma questo è quello che noi riteniamo che si debba fare è quello è il è il la ragione per la quale abbiamo chiesto di approvare questa proposta di deliberazione è la ragione per la quale noi ci presenteremo ai cittadini a dire ecco noi l' abbiamo fatto questo è quello che teneva ritenevamo giusto se poi abbiamo sbagliato ci assumiamo la responsabilità.
Perché è così che deve essere chi fa politica deve anche sapersi assumere le proprie responsabilità bene.
Per quanto concerne poi il l' accertamento sull' imposta di pubblicità vale lo stesso ragionamento perché comunque sono stati adottati degli accertamenti che non tengono conto del fatto che manca il noi mancano i documenti presupposti quando l' onorevole Iannarilli parla di possibili denunce adesso che ci possano essere gli estremi della denuncia non mi interessa non è quello l' argomento dico quando si parla di questo tema lo si fa sulla base di un' adozione.
Valutazioni che sono sono ben chiare.
E che determinano comunque un' omissione che non può essere sottaciuta e che ha determinato per molti un problema serio.
Molti concittadini si sono visti recapitare cartelle che sono estremamente inique che sono palesemente sovradimensionate in alcuni casi che non sono proprio dovute e tutte si basano sui medesimi errori sono errori seriali non è un errore che del singolo perché quello non ci saremmo mai permessi noi di andare a sindacare l' operato di un soggetto che ha ricevuto legittimamente come in quel parere che francamente se lo potevano anche risparmiare quel parere che è arrivato lì è un parere che glielo posso dire con tutta franchezza è carta straccia perché dice delle cose ovvie o ovvie.
Ma nessuno mette in dubbio la legittimità il potere di accertamento e di riscossione da parte di un soggetto che si è aggiudicato una gara pubblica tra l' altro ecco apprendo stamattina che in realtà se non saremo anche aggiudicata perché la la nella risposta giudiziaria che mi è stata data adesso per di cui ho preso visione solo stamattina.
Ha era stata giudicata lo sapevamo giudiziaria è un' altra azienda tradita e questa è subentrata e il fatto che il funzionario mi dica con presa d' atto e anche quello su quelli avrei delle obiezioni da fare che vuol dire presa d' atto.
Quando da un soggetto a un suo a una a un appaltatore chiamiamolo così.
Subentra un altro appaltatore la stazione appaltante cioè il soggetto pubblico al dovere di verificare la sussistenza dei requisiti in capo al soggetto che subentra per poter svolgere correttamente quel quella funzione perché se non c' ha quei requisiti e non sono solo i requisiti formali i requisiti devono essere verificati perché se quei requisiti non ma mancano e ha il dovere di dire stop fermo perché qui questo è un appalto pubblico non stiamo parlando di un appalto privato e quindi non puoi fare come ti pare perché c'è una norma del codice degli appalti che lei conosce meglio di me che vieta appunto la cessione del contratto qui non è una cessione di contratto è una ramo d' azienda ma proprio per evitare che ci possano essere elusioni del principio normativo la legge impone alla stazione appaltante cioè al Comune in questo caso è di andare a verificare.
Bravo.
Bravo.
Bravo.
Bravo ascolti o e in questo caso e in questo caso e in questo caso quando si dice presa d' atto io francamente resto un po' perplesso perché per me non bastava la presa d' atto bisogna verificarla la situazione.
No no no no va bene questa è la sua opinione poi va anche di anche su questo poi è una situazione o io le dico io le dico che a mio avviso andava verificata l' idoneità o a posteriori a posteriori a maggior ragione a posteriori dopo che si è verificato quello che abbiamo visto tutti e cioè che a fronte di 100 100 cartelle 65 erano illegittime la la la domanda e le perplessità circa l' idoneità del soggetto a poter svolgere questa funzione se permettete è ancora più marcata.
E quindi io mi pongo la domanda e la vorrei al Sindaco se fosse qui ma visto che non c'è chiaramente non non gliela posso fare.
Ma.
Avete verificato se permangono i requisiti per poter svolgere questa attività in capo a quel soggetto o se le inosservanze registrate la negligenza manifestata non possa in qualche modo indurre l' amministrazione a risolvere il contratto e trovarsi un altro soggetto l' avete verificato io se fossi stato al posto del Sindaco lo avrei fatto ma siccome il Sindaco non c'è evidentemente la questione non gli interessa e allora evidentemente non c'è bisogno ha capito il Sindaco questa questione alla segue lei va beh è evidente ma lo sapevamo Assessore Di Fabio che se ne occupa lei di queste cose quindi.
E allora e allora ritornando a al punto nodale della questione.
Mi chiedo e vi chiedo e vi invito.
Non è opportuno allora approvarla questa delibera non è opportuno dire a questi signori senza pregiudiziali ma andiamo veri annullate tutto ricominciare da zero verificate verificate caso per caso rispettando rispettando il disciplinare che tra l' altro il disciplinare lei conosce meglio di me sa che che nel disciplinare è previsto che comunque loro avrebbero dovuto inviare una lettera venti giorni prima segnalando appunto che c' era questa situazione.
O comunque o comunque nel rispetto della norma del Regolamento che prevede che qualsiasi tipo di accertamento debba essere preceduto da un verbale redatto da un pubblico ufficiale.
Chi è pubblico ufficiale lo può può essere un funzionario del dell' agenzia di riscossione no perché quello al più può essere agente contabile ma non può essere pubblico ufficiale pubblico ufficiale è una veste formale che ricoprono solo determinati soggetti e quindi questi accertamenti andrebbero fatti attraverso appunto l' ausilio dei pubblici ufficiali in caso la Polizia locale ovviamente che dovrebbero verificare se come quando e in che modo e in che termini e se fosse dovuto questo pagamento ecco quello che è mancato è mancato questo accertamento preliminare.
E poi andavano a verificare nella seguirono tutta un' altra procedura che certo nell' avviso di accertamento almeno per quanto riguarda il coso questo è sicuro.
Quindi io senza entrare nel merito se è facoltativa se obbligatorio o se non è tema di discussione in questa sede quello che dobbiamo noi accertare quello che dobbiamo fare è rendere giustizia ai cittadini.
Annullare chiedere di annullare al al gestore di annullare tutti gli accertamenti dal primo all' ultimo riesaminare tutti i casi e poi riemettere.
O meglio agire secondo le procedure vigenti in base a quello che emerge che dovesse emergere.
Tenendo conto di quello che c'è chi dovrà pagare poi è ovvio che dovrà pagare ci mancherebbe altro.
Ci mancherebbe altro.
Ma dopo aver verificato la sussistenza dell' obbligo Fermo restando che voi vogliate vogliate mantenere ferma questa disposizione perché sappiamo tutti che volendo potrebbe essere anche revocata si potrebbe anche arrivare perché è facoltativo si può anche si può anche sopprimere il COSAP non è mica obbligatorio.
E quindi se il gettito è 15.000 euro e 7 15.000 euro dobbiamo fare tutti questi queste queste proposte dobbiamo porci tutti questi problemi per il futuro per il futuro visto che non è TOSAP ma è COSAP che è una cosa diversa e lo sapete bene che cosa significa evidentemente noi si potrebbe arrivare anche ad eliminarlo ma questo è un altro argomento è un argomento che viene dopo adesso è importante a mio avviso dare un segnale di attenzione e di vicinanza ai cittadini e dare anche un messaggio di giustizia perché quella è la cosa fondamentale non solo 15.000 euro 10.014 80.000 euro è una questione di giustizia.
Senza la quale non ci può essere corretta amministrazione senza la quale il rapporto di fiducia che deve sussistere tra il cittadino e le istituzioni non può esserci.
Questo è a nostro avviso la ragione per la quale si deve arrivare alla votazione e all' approvazione della delibera grazie.
Consigliere Rossi.
No siccome ha chiesto la pregiudiziale lui quindi di fatto.
Allora consigliere Borrelli ha facoltà di parlare.
Non voglio ripetermi.
Perché ho ascoltato tutti gli interventi dell' opposizione e sono d' accordo su quello che si dichiara appunto oggi dobbiamo fare una scelta importante.
Per evitare che parecchi concittadini si trovano in difficoltà quindi.
Quello che diceva poco fa il Capogruppo del PD sono dei pareri che ci arrivano al Capogruppo del PD risponde che quei pareri non sono vincolanti.
Questi pareri sono obbligatori ma non sono vincolanti motivo per cui se questo questa Assise dovesse decidere di non prenderli in considerazione può farlo senza nessun tipo di problema.
Finita.
Con.
Grazie Presidente.
Ora.
Io ho chiesto la pregiudiziale.
Perché intanto è la prima volta che come ha detto il vicesindaco Di Fabio.
Che ci abita una proposta di delibera con tutti i pareri negativi tra parentesi anche i pareri soprattutto quello riguardante il punto è anche abbastanza pesanti però.
Diciamo che.
A chi come siamo arrivati a questo siamo arrivati che nell' ultimo Consiglio comunale.
Subito dopo abbiamo fatto la Conferenza dei Capigruppo.
Stiamo parlando di metà gennaio se non mi ricordo male insomma le date.
Non ci avete indicato che avreste presentato una proposta di delibera per l' annullamento della cosa.
Passa circa un mese facciamo la Conferenza di Capogruppo.
In quella conferenza di capogruppo voi non presentate alcuna proposta di delibera annullamento siamo già se non ricordo male intorno al 20 arriviamo intorno al 20 di febbraio quando si sapeva benissimo che non i tre mesi della del del della scadenza delle cartelle sarebbero stati i primi di marzo quando voi presentate una proposta di delibera io questo l' ho fatto rilevare anche in Conferenza di gruppo non mi ricordo chi c' era di voi intorno al 20 di marzo ovviamente quella proposta avrà bisogno dei pareri.
Cioè scusate il 20 di febbraio scusa scusa il 20 di febbraio.
Quindi a dieci giorni più o meno insomma dalla scadenza dei due mesi.
Quando io leggo quella proposta mi accorgo subito vado subito nella lettera e dove parla di annullamento del regolamento e con la quale leggo.
Di annullare i motivi di portare in arrivo il Regolamento per l' applicazione del canone occupazione residenziale pubblica eccetera eccetera già lì dissi non mi ricordo se il consigliere Tarquini forse sì che sa che questa questa proposta avrebbe avuto i pareri negativi ma mi sembrava evidente già allora nel senso che ci prendiamo in giro.
Infatti arrivano tutti i pareri.
Soprattutto quello degli organi dei Revisori quando invece per quanto riguarda la proposta e il Collegio non ritiene che il vigente Regolamento per l' applicazione del canone occupazione spazi e aree pubbliche contenga norme e disposizioni viziati da illegittimità.
Quindi è per questo che io chiedo la pregiudiziale qui viene presentata una proposta di delibera con.
Pareri soprattutto questo lascio agli altri perché pure gli altri sono importanti estremamente negativi e quindi voglio capire dal Segretario se questa cosa la possiamo votare perché secondo me non la possiamo votare.
L' abbiamo discussa uguale alla fine perché diciamo noi l' abbiamo discussa uguale quindi ognuno ha fatto il suo ruolo però.
Secondo me non si può votare questa cosa quindi io pretendo che si voti la.
Io.
No io ho chiesto al Segretario.
Allora quindi secondo me dobbiamo votare la pregiudiziale segreta.
La pregiudiziale si può votare esplicitati i motivi relativi per in base all' articolo 54 del Consiglio.
La pregiudiziale ha detto.
La pregiudiziale è quella di non votare l' argomento di non dibattere l' argomento punto.
Io volevo dare il massimo.
No l' ha letto prima di Fabio però va bene comunque l' articolo 54 questione pregiudiziale sospensiva la questione pregiudiziale si ha quando viene richiesto che un argomento non sia discusso precisandone i motivi la questione pregiudiziale può essere posta anche prima della votazione della deliberazione proponente di ritiro.
Poi c'è il punto 2 la questione sospensiva punto 3 le questioni pregiudiziali e sospensive poste prima dell' inizio della discussione di merito vengono esaminate e poste in votazione prima di procedere all' esame dell' argomento cui si riferiscono sulle relative proposte può parlare oltre al proponente uno di essi nel caso che la proposta era stata presentata da più consiglieri un consigliere per ciascun gruppo per non oltre tre minuti il Consiglio decide a maggioranza dei presenti con votazione palese.
Al punto 1 può essere posta anche prima della votazione non è necessario che sia posta.
In via pregiudiziale di non mettere a votazione la.
Chi.
A norma di Regolamento chiedo la pregiudiziale segreta.
Consigliere.
Hanno chiesto che indichi i motivi della richiesta.
Lo può rileggere.
Intanto per la mancanza dei pareri.
Tra cui sopra comprende pareri contrari forse.
Divisori.
La maggioranza della maggioranza.
No la pagina perché.
Con il bar.
Capisco che siamo in minoranza ma della maggioranza.
Però.
Adesso saprà intervenire.
Scuola.
Però.
Ma.
Allora Presidente.
Presidente intervengo sulla pregiudiziale.
Io ritengo.
Io ritengo.
Che sia improprio.
Eccedente l' interpretazione del regolamento porre la pregiudiziale.
In una seduta di Consiglio comunale chiesta dalle minoranze.
Nelle quali.
Il le minoranze hanno proposto l' ordine del giorno.
E nelle quali.
Le motivazioni che sono state anche qui esposte.
Ritengono.
Porterebbero portano a ritenere che siano più che fondate.
Le ragioni.
Proposte per il prosieguo movimento della discussione da parte della.
Proposta di delibera.
Io penso che.
La proposta di delibera posta in discussione possa anche.
Nel corso del dibattito consiliare che entri nel merito.
Essere formulata in modo tale che tenga conto.
Di quelle che sono o che vengono considerate o che possono essere considerate nel corso della discussione osservazioni importanti decisive che concorrono a migliorare la formalità dell' atto.
Ma ritengo con altrettanta forza che non si possa impedire al Consiglio comunale ripeto specialmente nel caso di una.
Richiesta di convocazione che venga da parte delle minoranze possa essere impedito al Consiglio comunale di esprimersi.
In se questo dovesse essere vero noi troveremmo e costruire costituiremo un precedente inaccettabile.
Che porta.
Alla.
Ad affidare alla maggioranza.
Il potere non di deliberare che è un potere ovviamente che si regge sul concetto di rapporto tra maggioranza e minoranza ma addirittura.
Al potere di inibire ed impedire la discussione di quelle che sono le proposte della minoranza credo quindi che i motivi.
Che sono stati portati per motivare la pregiudiziale siano nel caso specifico una interpretazione eccessiva di quanto stabilito nel regolamento e che perciò siano da respingere ecco la ragione per la quale ritengo che la vedo la che sarebbe giusto che il consigliere Rossi ritirasse la sua proposta di utilizzazione della pre del ricorso alla pregiudiziale e se comunque non lo dovesse fare è questa la ragione per cui io confermo in piena convinzione il.
Mio voto contrario.
C'è qualcuno che vuole.
No.
La vostra.
Io.
Non ricordo.
Presentato.
Scusate.
Scusate.
Scusate.
Consiglieri scusate disponibile a modificare la delibera.
Consiglieri scusate.
Consiglieri scusate scusate dobbiamo uscire all' handicap non lo capite da soli.
Io.
Se va bene pure pure tu Antonio devi uscire.
È sicura due o tre.
Va bene Antonello d' accordo io io dico io dico questo voi avete presentato.
Una prima.
Delibera effettivamente non condivisibile non era possibile tant' è che è stata pure è stata pure vagliata attraverso i capigruppo e tutto quanto il resto.
C' era un parere effettivamente.
Che è stato portato a supporto dal responsabile del servizio finanziario che è un parere di un organismo.
Rappresentativo.
Cioè non è il Consiglio di Stato per essere chiari insomma ecco.
O voi avete portato oggi.
Avete portato oggi un.
Una relazione di parecchie pagine.
Piena di richiami a leggi a regolamenti e a tutto il resto.
Di che oggetti che oggettivamente oggettivamente sarebbe.
Stupido non tenerne conto visto e considerato che ci sono due pareri.
Contrastanti.
Io ritengo ma come Consigliere Mario Belli e sto parlando.
Io ritengo che forse è effettivamente il caso effettivamente il caso con l' impegno da parte di tutti anche di verificare la legittimità per così dire della Treesse per quanto riguarda gli accertamenti e tutto il resto nel frattempo.
Di verificare un po' di più insomma attraverso la cosa della legge vedere un attimino come stanno le cose e rinviarla a un prossimo.
Consiglio comunale la discussione.
Io penso che sia la soluzione migliore perché non è che qua c'è qualcuno che intende che intende sfilare i soldi in tasca alla gente e qualcuno che vuole metterci insomma io personalmente devo pagare due accessi quindi insomma cercare la capii io due.
Al 5 metri di distanza l' uno dall' altro quindi per farvi capire che è un problema di tutti e non è un problema solo di uno.
Io riterrei che.
Se la suggerimento chiamiamolo di discuterne a fondo di questa cosa.
In particolare nella prossima Commissione che sarà pure.
Che la discuterà il punto.
Perché in quella in quella sede si potrà andarsi preparati con questa e con l' altro parere e con qualche altro parere che ancora si potrà acquisire e finalmente trovare il sistema per poter deliberare di concerto come è stato fatto altre volte.
Eh eh adesso purtroppo non.
Cioè noi noi quello io io dico una cosa.
Qua come come ben vedete.
Sentite come ben vedete.
Eh no quella poi.
Come ben nordico come ben potete valutare insomma non è che tutti siano tutti Consiglieri parlo e.
Di maggioranza e di minoranza siano espertissimi per quanto riguarda tutte queste leggi a tutela che devono andare a leggere le devo andare a guardare non si devono poter fidare dell' associazione che scrive.
E giustamente non si può nemmeno pretendere che questa venga presa da parte della maggioranza di conseguenza.
Io ritengo che per uscire dall' impasse la soluzione migliore sia.
La pregiudiziale articolo 52 comma 2.
54 comma 2 c'è un rinvio.
Diversa non positiva.
La mia la.
D' altra parte l' unica d' altra parte l' unica possibilità di chiedere la possibilità di ridiscussione del punto.
È quello di non votare questa perché altrimenti se lavori.
Articolo io dicevo articolo 54 comma 2.
L' arco del comma 2 dell' articolo 54 parla di pregiudiziale per il rinvio ad altra seduta questo è quello che è la mia proposta non non è detto che debba.
Cioè questa è questa è la questa è la proposta mia non è detto che debba essere la proposta di tutti però presumo che possa trovare l' accordo di tutti.
Quando si trattava di discutere e di trovare soluzioni nell' interesse della città quindi nemmeno lo faremo questa volta.
Non voglio entrare nel merito costituzionale non pregiudiziale se c'è bisogno di tempo per meglio approfondire questa tematica prendiamoci tutto il tempo che ci vuole purché poi poi si arrivi anche ad una valutazione prima o poi si dovrà pure discutere quindi al prossimo Consiglio tenga conto che certo si.
Parla si parla certo si rifà alla Commissione.
Che poi non è così.
Facciamolo come Conferenza dei Capigruppo perché a questo punto il tema riguarda tutti quindi allora la se va se per voi va bene si rinvia.
Sì possiamo fare la Commissione allargata abbiamo fatto altre volte.
Sì appunto no io direi scusi scusi avvocato anche con la presenza perché noi possiamo anche come dire fornirci di tutti i buoni propositi possibili in questo senso però poi lo decide il Presidente della Commissione ecco no appunto è il caso anche di chiamare nella sede della Commissione consiliare il responsabile perché se poi continuano a metterci veti su delle cose che possiamo proporre ci ritroviamo sempre una sorta di coazione a ripetere che bisognerebbe evitare credo il Presidente.
Della Commissione lo può fare non ha bisogno di una esplicita quindi se vuole.
Noi facciamo la Commissione fa un' altra proposta di delibera fate voi un' altra possibile se poi i responsabili saranno in negativo sarà il punto di partenza quindi è meglio che responsabile partecipa alla Commissione.
Sì va bene ma il punto è se ho ben capito io non la voto nessuno noi andiamo al parere negativo scusate l' ha ben capito la finalità di questo rinvio è quello di verificare e approfondire meglio la problematica per eventualmente arrivare a una proposta di delibera comune che tenga conto o meno esiti dei pareri perché non è che i pareri sono le regioni non è l' oracolo sa chi è sia chiaro quindi te tenendo conto o meno dei pareri per poi riportarla in Consiglio e se non dovesse trovare una sintesi ognuno resterà sulle proprie posizioni.
Va bene per me va bene questo.
Quindi siete d' accordo a mettere in votazione questa soluzione.
Ritiriamo.
Allora possiamo seguire due strade io penso che voi.
Certo se da qualche parte deve risultare dalla discussione consiliare potreste.
Potreste ritirarla direttamente.
Possiamo anche possiamo anche concordare in via.
Proponiamo la votazione sul rinvio.
Allora.
Rinvio per approfondimenti no no ma l' articolo 54 comma 2 per piacere.
L' articolo 54 comma 2.
Scusate ecco che la.
E Anna rifà e sparisce sempre la cartella.
Poco fa è sparito tra carte.
Allora.
L' articolo 54 comma 2 dice la questione sospensiva si ha quando viene richiesto il rinvio della trattazione dell' argomento ad altra seduta.
Precisandone i motivi quindi in questo caso sono questi motivi no per approfondire i documenti sopraggiunti se può essere posta anche prima della votazione della deliberazione richiedendo che la stessa sia rinviata ad altra riunione quindi.
Eh questa è venuta in positivo.
La seduta.
Chiave.
Lui no.
Via libera.
Via.
Rinvia.
La discussione.
Punto 2.
Esame articolato ritengo però logicamente più rinvio e il ritiro del punto per presentarne uno nuovo aggiornato.
E non eri io va bene allora.
Mi ritiro.
Il Segretario.
Io rimango.
Scusate scusate tanto.
Io a me sembra a me sembra che insomma da leggerlo poi alla fine no ci riesco.
L' articolo 54 questione pregiudiziale e sospensiva pregiudiziale e sospensiva all' articolo 2 dice al comma 2 la questione sospensiva sia quando viene richiesto il rinvio della trattazione dell' argomento ad altra seduta precisandone i motivi dicendo per questi motivi può essere posta anche prima della votazione della deliberazione cosa che sta avvenendo richiedendo che la stessa si rinviano ad altra riunione punto.
Eh.
Consigliera Mancin.
Verificate se.
Beh ma noi possiamo scusate.
Sentite scusare io ritengo a questo punto che anche nell' interesse del Consiglio sospendiamo dieci minuti si riuniscano un attimo i capigruppo e deliberino cioè decidano che cosa fare.
Ah mettiamola a votazione la sospensione però.
Scusate se sospendiamo per cinque minuti per dieci minuti chi è d' accordo alzi la mano all' unanimità.
Cortesemente vogliamo prendere posto.
Mah grazie.
La ha chiesto.
Allora se posso dire una cosa che penso.
Allora di concertazione Presidente posso prendere un attimo la parola posso pren.
Amanti no allora dicevo no visto che credo che il nostro intento è qui di concertare il più possibile anche.
Le varie posizioni no se parliamo se utilizziamo la terminologia ritiro noi della pregiudiziale si ritira anche la loro la loro no come termine precisando che questo punto verrà valutato come diceva il Presidente in una Commissione.
Consiliare preposta per analizzare e eh.
La se cioè la procedura è la stessa.
Chiedo scusa chiedo scusa sentire.
Chiedo chiedo scusa.
E allora chiedo.
Chiedo scusa chiedo scusa dopo l' interruzione dobbiamo purtroppo votare.
L' inizio dei lavori.
Cioè è giusto dobbiamo fare l' appello.
Eh.
Sì.
Moroni.
Belli Cirillo Fantini.
Giansanti.
Lesi assente Maggi assente Borelli assente.
Raponi.
Rossi.
Scaccia.
Pavia.
Ad esse.
Costantini.
Iannarilli.
Graziani.
Tarquini.
3 e 14.
14 presenti 3 gli assenti.
Quindi.
I lavori possono riprendere.
Se qualcuno vuole intervenire alla riapertura.
Consigliere Rossi.
Grazie Presidente.
Io.
Intanto ritiro la pregiudiziale che avevo chiesto prima.
Per permettere anche una discussione in Commissione e mi auguro che anche l' opposizione ritiri la proposta di delibera per permettere alla Commissione di discuterne e poi ripresentare una nuova proposta magari come ho detto già prima emendata anche da noi perché se andiamo in Commissione è possibile anche noi emendiamo e quindi permettere un nuovo Consiglio di discuterne ovviamente sempre con i pareri favorevoli grazie.
No io io credo scusate posso prendere la parola Presidente un attimo.
Posso prendere la parola.
Va avanti.
Prego.
No.
Allora credo che.
Avere un' ossessione sulla terminologia invece sulla che sulla sostanza no cioè se noi vogliamo comunque.
Approfondire il testo avere in Commissione consiliare come penso che siamo tutti d' accordo la presenza dei tecnici perché è anche vero pensavo prima quando leggevo il vostro testo di.
Di proposta consiliare e di proposta di delibera no che avere un regolamento perché voi proponeva proponevate il fatto di annullare il regolamento ci esponeva comunque ad altri problemi allora onde evitare che noi possiamo dare l' indirizzo politico anche il migliore del mondo ma il conforto confrontarci con la parte tecnica credo che sia in questa fase e soprattutto per questa tematica indispensabile.
E penso dagli interventi che avete fatto anche voi insomma di Consiglieri di minoranza.
Avete comunque convenuto sulla sulla possibilità di vederci tutti così anche con una Commissione consiliare allargata in presenza dei tecnici per trovare la soluzione qui più idonea per venire incontro a questo momento confuso vivo che ha creato un po' di di di di disagio agli utenti che devono pagare poi le tariffe relative alla.
La cosa.
Quindi credo che se il problema scusi avvocato è un problema terminologico credo che bisognerebbe trovare la lo stesso verbo che potrebbe essere quello di ritiro specificando che c'è un passaggio che.
Assolutamente come dire.
No no no non rinunciabile a questo punto in Commissione.
Scusate.
Qui la forma è anche sostanza non è che sia solo fatta per un orpello ah per complicarci la vita ritiro significa che noi dobbiamo ripresentare la nostra proposta e che la proposta deve essere di nuovo istruita nel senso che devono essere acquisiti nuovi pareri deve essere rifatto tutto l' iter rinvio invece significa semplicemente che la proposta resta ferma che viene mandata in Commissione lì può essere dibattuta può essere modificata può essere aggiornata può essere arricchita di ulteriori pareri ma poi ritorna qui senza necessità che noi si debba ripresentare la proposta ecco qual è questa è la sostanza.
Scusami ma se va in Commissione ha comunque bisogno di nuovi pareri.
Siccome io io condivido io condivido il fatto però poi poi chiudiamo io condivido il fatto che.
La la forma è sostanza ed è proprio nella parte conclusiva che non concordo con quello che che state dicendo in che senso il rinvio come hai ben detto adesso prevede che la delibera rimane tale e quale si approfondisce si approfondisce il merito del tema noi non possiamo approfondire in merito il tema in presenza di una delibera che riporta un parere obbligatorio dell' organo tecnico contabile è negativo quindi noi vogliamo che quel che quel tema venga riaffrontato dall' organo tecnico contabile che ci garantisce anche non è solamente stalliere esprime un giudizio che garantisce quindi il rinvio non ci garantisce in questo senso perché affida tutto alla affida affida tutto alla Commissione la nuova la nuova istruttoria invece prevede che si faccia il percorso.
Ma scusate voi non dovete non volete discutere in Commissione per trovare le armi.
Che.
Mah io rimando a questa che è una delibera che viene vagliata a data da destinarsi.
Qua dentro quindi.
Scusa Poli cioè voglio dire una cosa scusami quindi l' f chiudiamo però se non volete andare in Commissione per cercare di arrivare.
I sardi e se Dio vuole inizia un iter.
Delibera.
Sì ho capito ma non per presentare la stessa delibera perché non ha senso no.
Va be'.
Grazie.
Chiedo scusa vorrei riuscire a capire questo punto.
Dobbiamo votare.
È ritirato.
Giudice della qualità.
Evidentemente questa mozione aveva fatto prima il rinvio della delibera.
Quindi a questo punto.
Commissione.
Della prima Commissione per approfondimenti.
Mentre.
Io rinvio in Commissione.
Del punto.
Oh.
Oh oh.
Vorrei dire.
La pregiudiziale è ritirata.
Dopo votiamo il ritiro.
Va bene.
Ok.
Allora.
Non la proposta del.
Consigliere Iannarilli.
Penso a nome di tutta la minoranza.
A questo punto viene messa in votazione il rinvio.
Ad altra data della discussione del punto numeratore.
Rinvio in Commissione ad altra data.
Presidente della Commissione.
Allora per il rinvio.
Nella discussione del punto all' ordine del giorno in Commissione.
Morini.
Balli Cirillo.
Fantini.
Giansanti Lisi assente.
Maggi assente Borrelli.
Raponi.
Rossi Scaccia.
Pavia.
Ad esse.
Costantini.
Iannarilli.
Graziani.
Tarquini.
Allora 8 voti contrari.
Dunque.
8 voti.
Scusami al contrario.
Allora 8 voti contrari 7 favorevoli e 2 assenti il punto è approvato.
Ha respinto tout court a è respinto scusate.
In merito.
Votiamo l' emendamento.
Il punto nel merito.
Benissimo allora andiamo alla discussione nel merito ci sono ci sono interventi alla votazione.
Chi è intervenuto.
Ci sono interventi.
Pare che fosse la cosa migliore.
Ci sono interventi.
Entriamo nel merito di questo punto all' ordine del giorno dopo 4 3 4 ore insomma che purtroppo credo che abbiamo perso tempo e questo mi dispiace insomma e quindi.
Ribadisco l' importanza di questo punto all' ordine del giorno e l' importanza del fatto che la minoranza ha presentato questa delibera una delibera che a nostro parere risolutiva e quindi potrebbe anzi può.
Può risolvere i problemi ai cittadini che per quanto il collega Consigliere Capogruppo del PD Massimiliano Rossi che al momento si è alzato e non c'è forse interesserà quello che sto per dirvi approvato poco fa ha provato a rigirare la frittata a passare la palla come voglio dirlo.
La colpa è tua la colpa è mia la colpa è mia la colpa è tua le chiacchiere se le porta il vento signori miei oggi con questo punto all' ordine del giorno noi possiamo risolvere un problema.
Abbiamo provato a concordare insieme una soluzione ma a quanto pare abbiamo perso solo tempo.
Abbiamo provato tutti quanti al momento il punto è decisivo e fondamentale.
Quello che ha dichiarato un paio d' ore fa il Sindaco perché purtroppo insomma ci siamo persi veramente in chiacchiere e questo mi dispiace non siamo arrivati ancora al dunque.
Il Sindaco poco fa ha detto che grazie al suo intervento la 3 S ha risolto alcuni problemi in merito ad alcune cartelle che erano sbagliate ma al Sindaco io ricordo che a questo apre a questo non ci devono arrivare perché caro Sindaco io ti svelo sempre un segreto ogni tanto delle svelo qualcuno.
È il Sindaco che decide e la parte politica che comanda che dà l' indirizzo e dal momento in cui questo indirizzo viene dato.
In maniera sbagliata perché questa è la tagli fatti allora noi abbiamo appaltato abbiamo abbiamo dato in concessione ad un soggetto privato attraverso un bando di gara che era stato vinto prima da un.
Da un soggetto che poi ha dato in.
Cessione di ramo d' azienda ad un altro soggetto questo soggetto ha sparato nel mucchio.
Al fine di recuperare più soldi possibili per l' ente e naturalmente anche al fine di creare profitto per la propria azienda perché chiaramente soggetto privato guarda soprattutto e anzi guarda proprio l' utile dell' azienda.
Un' azienda che si è ripeto ha sparato nel mucchio andando a mandare delle delle comunicazioni quelli della COSAP nello specifico andandosi a basare su un regolamento che è un regolamento vecchio che è del 98 che riguardava la TOSAP che era tassa e che quindi era tributo minore e che oggi è COSAP e non è più tassa e probabilmente anzi sicuramente abbiamo avete sbagliato il modo con cui chiedere questo tipo di canone quindi ci sono varie motivazioni che sono state ribadite prima benissimo dagli altri colleghi consiglieri per cui oggi noi possiamo fermare la COSAP per questo motivo che il regolamento riguarda la posa up tassa quindi tributo minore e ha una procedura per andare a richiedere la TOSAP quando si parla di COSAP che è canone a tutt' altra procedura la procedura è stata sbagliata possiamo appellarci a questo lo possiamo fare ne abbiamo la possibilità.
Senza ragionare sul fatto che su 100 cartelle inviate come poco fa ha detto il Sindaco 65 sono sbagliati ve ne siete accorti.
Non fa niente Sindaco se uno.
Se uno fa uno sbaglio e lo ammette con serenità non succede niente oggi a noi interessa con tranquillità di cercare di garantire il cittadino e che non si trovi in difficoltà nella difficoltà enorme in cui si trova oggi allora io vi chiedo in questo momento.
Di votare questo punto all' ordine del giorno per poter sbloccare questa situazione per poter evitare ai cittadini queste queste vere e proprie vessazioni mi assumo la responsabilità di quello che dico sono delle vessazioni.
Non è possibile.
Svela un altro segreto al Sindaco.
Del Comune.
Prende i soldini al contribuente li gestisce e li ridà indietro al contribuente attraverso i servizi e la BCE.
Ma quel contribuente deve avere un dato certo su quelli che sono i soldi che deve cacciare scusate se parlo facile ma questa realtà dei fatti allora oggi noi siamo di fronte a una situazione assurda e ridicola apro un' altra parentesi.
Oggi il Sindaco nelle sue dichiarazioni ha dato dimostrazione del fatto che effettivamente non si è reso conto secondo me di cosa sta succedendo perché già il fatto stesso che quando è andato in giro per la città a fare i comizi non so come chiamarli ecco io sto chiamando comizi insomma però quelli riunioni informative su cui dava spiegazione nella città di come poteva risolvere questi problemi.
Una cosa molto assurda veramente perché ancora non si è reso conto che il problema fondamentale l' ha creato lui l' amministrazione l' avete chiamata voi lo sapete perfettamente.
Allora siete andati in giro a dire come bisognava risolvere.
Ma non avete detto che a monte il problema si poteva si poteva togliere da mezzo se aveste fatto voi aveste fatto quello che era previsto cioè fare l' Amministrazione cioè fare la politica cioè decidere e non lasciare ad altri la possibilità di decidere e di mettere in tasca le mani in tasca ai cittadini questa cosa è una cosa che non che non sopporto chiaramente spero che veramente si fermi oggi perché è passato già troppo tempo né abbiamo la possibilità chiedo quindi un atto di responsabilità da parte vostra lo spero fino all' ultimo.
Vi chiedo di votarlo questo punto all' ordine del giorno abbiamo la possibilità ci sono tanti appigli e non vi nascondete dietro un dito per cortesia stavolta è troppo importante.
Allora il parere dei Revisori è un parere obbligatorio ma non è un parere vincolante quindi le motivazioni che adduceva prima il Capogruppo del PD che ci sono pareri negativi motivo per cui non si sente di poter votare questo punto all' ordine del giorno signori miei ripeto oggi abbiamo la soluzione sarete poi voi a decidere se nascondervi dietro un dito attraverso questa scusa perché ripeto che il parere non è vincolante obbligatorio ma non è vincolante siamo noi a poter decidere siamo noi Consiglieri e siamo noi oggi che possiamo votarlo.
Vi chiedo.
E concludo questo mio intervento di valutare la situazione per quella che è senza nascondervi facciamolo perché oggi abbiamo la possibilità di bloccare questa deriva e di evitare ulteriori problemi ai nostri concittadini come già ci siamo detti più di una volta grazie.
Ci sono altri interventi il consigliere Iannarilli ne ha facoltà.
Grazie in parte un po' di cose l' abbiamo detto ma in quest' ultima mezz' ora abbiamo assistito veramente a.
Un teatrino della politica di questa maggioranza perché chi dice ma la cosa che diceva l' altro il capogruppo addirittura una pregiudiziale.
Poi è passata da quello ho capito la linea del vicesindaco che è quella di anzi non è passata perché prima era d' accordo a fare una cosa deve addirittura di strada avete fatto un' altra questo dimostra.
Il modo in cui ha affrontato i problemi questa oggi ne è la dimostrazione.
Di un gruppo di persone che ognuno giustamente fa quello che gli pare decide quello che gli pare e secondo.
L' ultima persona forse che ascolta.
Noi abbiamo fatto una proposta di delibera.
Sicuramente anche da poter discutere ma abbiamo posto in evidenza fatti concreti non abbiamo parlato il politichese in quell' atto.
E guarda caso che in parte quello che noi abbiamo detto che è venuto fuori.
Perché quando il Sindaco dice noi abbiamo fatto capire a Trieste che hanno sbagliato nell' applicazione della cosa poi si sono rimangiate mille cartelle 2000 cartelle 500 volte non lo so quanto.
Ma già lì si evidenzia che chi ha gestito o il Comune che ha la salita di una Trieste ha commesso degli errori.
Vi abbiamo evidenziato altri errori.
Che uno fondamentale è l' accertamento ICI ma anche il regolamento della finzione del della pubblicità dove uno deve fare domanda vi stiamo dicendo che quello che si sa come si sta procedendo con questa città ci sono tantissimi errori vi abbiamo anche detto che molte persone sono in difficoltà perché molto spesso fare ricorso costa più di pagare la tassa.
E è inequivocabile che c'è caos su questo tema inequivocabile ma qualcuno dice sono stato bravo perché ho fatto capire la traversa che ha sbagliato.
E non penso che ci stanno atti di revisori dei conti che hanno detto che non si poteva correggere gli errori perlomeno io non so se ha avuto quel parere che oggi prenderò in copia.
Ma né gli atti che la la traversa ha revocato non credo che i Revisori dei Conti hanno potuto dire nulla perché è un atto illegittimo perché la traversa e sta chiedendo a prescindere da un controllo da una verifica.
Determinate risorse ai cittadini quindi ci sono delle lacune enormi nei procedimenti che sono stati posti in essere.
A voi oggi di fatto non sappiamo se verrà bocciata o se verrà votato un ritiro di questa strada è chiaro che non ci fermeremo noi perché questo.
Questa idea responsabilità vostra nel verificare procedimenti errati regolamenti sbagliati che sono agli atti e sono sotto gli occhi di tutti ve ne abbiamo anche evidenziati chiaramente non staremo fermi saremo costretti ad attivarci nelle sedi opportune per far capire che ci sono delle lacune enormi normative se necessario anche contro i revisori dei conti non abbiamo timore di evidenziare certe cose ma di fatto resta che questo come tanti altri.
Situazioni critiche che il Comune sta vivendo in questo momento perché non è solo la cosa.
Vorrei ricordare che abbiamo momenti critici all' urbanistica ai servizi sociali che vedo Fabio Di Fabio scappa abbiamo i servizi sociali c'è un' indagine fortissima.
Sulle case popolari mi risulta anche da qualche voci di corridoio che ci sono insomma situazioni delicate per chi ha agito su quel campo abbiamo.
Appalti.
Per esempio dei rifiuti ringrazio il Sindaco che dice che per fortuna c' era la De Vizia ha detto prima al consigliere Bonelli che ha fatto il suo dovere.
Ricordiamo che la delizia l' ha portata il nostro Governo.
Ci avete criticato tanto su quell' appalto guarda caso che non siete stati capaci.
Avendo dati ufficiali cosa che noi non avevamo negli anni passati nemmeno a fare la gara non siete stati capaci ma non solo quella abbiamo il Capogruppo che da vari anni è responsabile degli impianti sportivi nessuna norma.
Caro Rossi che dovresti veramente.
Vergognare politicamente perché uno che è responsabile degli impianti sportivi e non c'è un impianto a norma dopo sette anni avete fatto la gara alla vicina a Mozzanica Bocconi sei mesi un anno.
Non lo so mandato quand' è quest' altro appalto non dando la possibilità di fare veramente un investimento importante su quella struttura.
Già c'è un caos in questo ente veramente allucinante dai lampioni che è stato evidenziato.
Insomma ci sono delle situazioni veramente critiche è possibile che non vi rendete conto che c'è qualcosa che non va in questo Governo ci sono assessori assenti che percepiscono lo stipendio mensilmente almeno che mi posso sbagliare non hanno rinunciato al loro stipendio ma non mi pare.
Persone che dovrebbero lavorare per questa amministrazione perché il bello verrà.
Al prossimo punto.
Dove saremo ancora più duri su quello che andremo a evidenziare e a spiegare e allora.
Capisco che bisogna rimanere a galla perché forse è pure giusto ma credo che vi vi dovete rendere conto del disastro che sta questa città.
Che in tutti i settori.
Non fa più nulla.
E uno di queste cose delicate.
Sono anche.
Questo atteggiamento che ho già detto prima dell' incapacità e non mi si può dire che non è vero Sindaco perché quando si vanno a revoca della delibera all' Equitalia e si dice che poi si organizzerà a livello comunale perché andremo incontro ai cittadini cercheremo di ragionare cercheremo di fare e poi si è.
Non si è fatto nulla quindi qualcuno ha sbagliato qualcuno è stato incapace di poter organizzare questo ufficio perché l' arresto mi pare che c' ha due o tre persone al lavoro alla non ce l' ha 3000 che avrà un programmino che bastava comprarlo non c' ha 15 persone a lavorare per fare questi accertamenti e ora è la dimostrazione che qualcuno di competenza non so chi poteva essere l' assessore tributi non mi ricordo.
Visto che non si capisce chi chi fa chi non fa forse avrebbe potuto organizzare un ufficio e non arrivare a quello che si sta sia arrivato purtroppo che sicuramente io dico che tutti dobbiamo pagare ma certa gente si troverà a pagare cose che non dobbiamo pagare perché ci sono tantissimi errori anche in un modo molto più violento di quello che era Equitalia per cui Equitalia dava 72 mesi di tempo a chi doveva pagare non richiedeva la fideiussione invece qui è diverso anzi debbo dire che almeno una buona volontà c'è stata da parte di queste persone è arrivata a 36 mesi di proroga anche se poi è stato messo una polizza che addirittura cosa che non succede da nessuna parte un anno dopo il paga alla fine del pagamento quindi se io faccio 30 6 mesi finisco a marzo del 2021 può fare la polizza fino al 2022 ma che senso ha se c'è la scadenza di tre anni la scuola politica scade a tre anni quindi il cittadino è costretto a pagare anche risorse in più in un momento difficile quindi noi accetteremo con serenità il vostro voto chiaramente con lo stato confusionale politico che avete dimostrato in questa sera per me è lo specchietto dello stato confusionale della gestione amministrativa di questa città grazie.
Consigliere Tarquini.
No di questa.
Problematica.
Io mi sono occupato.
Diciamo con particolare attenzione.
Perché sono partito da una domanda.
Che mi ha procurato diciamo diverse incertezze e cioè la domanda è stata questa ma quando.
Un anno fa.
Il Consiglio comunale ha deciso di esternalizzare come si dice.
Il servizio della di gestione della riscossione dei tributi.
All' esterno.
Ed io in quella occasione prendendo atto.
Della dichiarazioni anche e della constatazione che.
Pur in presenza di una grave crisi e finanziaria non si riusciva.
Lo dicevano anche lì le dichiarazioni dei Revisori dei Conti a riattivare l' attività di riscossione attraverso forze proprie interne all' amministrazione ecco io in quella occasione arrivai alla conclusione di votare.
Diversamente da altri Consiglieri della minoranza per la esternalizzazione di questo servizio mi sono domandato con particolare insistenza se avessi fatto bene o se avesse fatto male e se ciò in qualche modo anch' io come Consigliere comunale che aveva.
Autorizzato aveva votato quella determinata scelta avessi ancorché presente nella minoranza una qualche responsabilità.
Poi in realtà ho ricostruito la vicenda.
Il re l' esternalizzazione di questo servizio è stata decisa prima.
Di questo Consiglio comunale è stata decisa mi pare con una delibera.
Del 2014 mi sembra di ricordare.
Perché in effetti.
Questo contratto di gestione apparteneva ad un' altra ditta non ad un' altra società non alla 3 S che dopo aver vinto la gara.
Della esternalizzazione chiamiamola così ha acquistato anche ha acquisito questo ramo di azienda questo è servito a.
Tranquillizzarmi per quanto riguarda la vicenda attuale ma certo non ha fugato i miei dubbi e le mie incertezze per una considerazione un discorso generale su come si debbano gestire questi servizi così delicati e che hanno un potere un potere veramente notevole da esercitare sulla vita delle persone sul loro benessere sulla loro attività.
Io sono arrivato ad una prima conclusione che vorrei condividere con il Consiglio comunale perché può essere una indicazione operativa per il dopo.
E cioè che.
Suffragata anche da esperienze di altri Comuni che cioè nel momento in cui un' Amministrazione comunale decide.
Di esternalizzare dei servizi e così delicati deve nello stesso tempo.
Rafforzare la sua capacità di controllo e di tutela del cittadino perché deve fare in modo che se c'è un agente esterno che opera all' interno di quei servizi ci sia però un' interfaccia molto forte dell' Amministrazione comunale che permetta di indirizzare.
Di dare la regia di contenere.
Di evitare cioè che si determina la situazione che si è determinata adesso noi siamo arrivati a questa situazione di difficoltà perché si sono verificate due cose insieme da una parte l' esternalizzazione del servizio da una parte il lo smantellamento diciamo così della struttura di controllo interna che permettesse di esercitare quella funzione così importante e di tutela del cittadino qual è quella appena ricordata questo dovrebbe essere il primo punto.
Di considerazione per una modifica della macchina organizzativa del Comune perché situazioni di questo genere non abbiano a ripetersi non abbiano a ripetersi nel settore della COSAP e dell' imposta della pubblicità ma non abbiano a maggior ragione a ripetersi nel settore degli altri tributi dove se è successo tutto questo macello per quanto riguarda tutto sommato una materia abbastanza conosciuta e governabile perché poi alla fine le questioni da considerare erano realmente poche possiamo immaginare quando cominciamo a entrare nell' intervento contro l' evasione o l' elusione di altri tributi comunali dove le questioni veramente riguardano un aspetto un aspetto più ampio di problemi che riguardano che concernono la vita dei cittadini quindi stiamo attenti e prendiamo per lo meno una lezione di carattere politico amministrativo dalla vicenda che è successo.
C'è un altro punto che voglio sottolineare che in un certo senso conferma questa.
Dismissione ecco che la parola giusta che il Comune ha fatto non solo del servizio ma anche di tutto ciò che è collegato all' interno del servizio lasciando i cittadini nelle mani.
Cioè dicendo di questa questione noi non ci occupiamo più la vertenza ed è questo perché i cittadini stanno facendo ricorso a questi avvisi di accertamento da soli o facendosi tutelare da qualche associazione ma sembra quasi che da questa situazione il Comune centri o c' entri poco perché poi il contenzioso finale al di là di linee guida al di là di quello che si è pensato e immaginato rimane tra il cittadino e la amministra e la 3 S con l' aggravante è stato ricordato dal consigliere Iannarilli che c'è una fascia ampia di cittadini che per qualsiasi.
Motivo è quello di lasciar perdere quello che in fondo la spesa della controversia è più de del contenzioso è più alta di quello che è l' eventuale risparmio.
Se la controversia stessa dovesse essere vinta decidono di lasciar perdere e quindi di fare di autorizzare un.
Introito che potrebbe essere potrebbe essere dico indebito e del resto se la percentuale dei ricorsi se la percentuale specialmente per quanto riguarda cosa è così alta io mi porrei un altro problema.
E cioè se me vero se sono vere la metà delle cose che sono state anche affermate pubblicamente dal Sindaco nei confronti della Tres c'è da chiedersi che o c' è da aspettarsi che il passo immediatamente successivo sia quello di verificare le condizioni del mantenimento di questa concessione perché un patto è stato violato in maniera così clamorosa e così.
Manifesta che imporrebbe all' Amministrazione non l' emanazione di decreti e di linee guida ma la applicazione di un altro tipo di atteggiamento dicevo che il cittadino sia lasciato nelle mani della 3 S in un certo senso si chiama tra esse si potrebbe chiamare qualsiasi altro modo e anche in un.
E che il l' atteggiamento che questa società in questo caso proprio la 3 S ha nei confronti dell' Amministrazione pubblica è dimostrato da un piccolo particolare che però io voglio rendere noto al Consiglio comunale e ai cittadini presenti.
Nel parere dei questa associazione di categoria che è stato assunto come parere del Comune cioè praticamente noi abbiamo avuto l' avvilente.
Abbiamo dovuto fare l' avvilente constatazione che un dirigente dell' Amministrazione comunale invece di elaborare il proprio parere si limita a trasmettere ostentatamente.
La richiesta che ha fatto di parere dalla stessa società interessata la quale poi non sentendo Sala non avendo le le forze legali di farlo da solo la trasmette alla sua propria associazione di categoria ma leggendo proprio quel parere noi oltre alle cose che sono state rilevate e che sono state dette precedentemente dobbiamo notare qualcosa che dovrebbe portare il Consiglio comunale a elevare una protesta per riaffermare la propria dignità di deliberazione e di decisione c'è un certo punto questi signori di questa associazione di categoria.
Esprimono un avvertimento nei confronti dei Consiglieri comunali richiamando che non solo quelli che dovessero votare il provvedimento e che sono i presentatori di quel provvedimento hanno e corrono dei rischi di tipo.
Finanziario di tipo fiscale di tipo.
Di di chiamata incolpa per.
Il.
L' eventuale l' eventuale danno che la stessa ditta dovrebbe potrebbe subire beh io credo che noi dobbiamo essere liberi di decidere qui stiamo rappresentando non la mia imposta COSAP il mio canone COSAP o il mio canone sulla pubblicità ma stiamo parlando di un problema che riguarda generalmente tutta la città di Alatri e nessuno si deve permettere.
Di intervenire così pesantemente in un dibattito del Consiglio comunale che deve essere libero e scevro da qualsiasi preoccupazione.
Poi noi sappiamo le cose che si possono fare sappiamo quelle che non si possono fare e in piena autonomia decidiamo quali dell' una e dell' altra.
Assumerci le responsabilità.
Però io approfitto di alcuni altri minuti per questo intervento.
Perché vorrei darvi.
Contezza di alcuni dei passaggi di questa relazione che noi abbiamo accluso al.
Discussione del Consiglio comunale.
Perché altrimenti sembra che tutto questo discorso che abbiamo tentato di fare per convincervi a votare la nostra delibera sia un punto e un puntiglio solamente di carattere politico.
Il primo punto.
Che viene fuori da questa indagine per fare la quale ci siamo naturalmente serviti di.
Personalità del mondo.
Giuridico.
Capace di confrontarsi con una materia che in effetti molto aspro è molto difficile da governare.
Un primo profilo che io credo che sia e debba essere in modo.
Forte sottolineato.
E che compare in questo parere e che e che risponde ad uno dei punti perché se voi leggete il parere dell' anca poi come si chiama questa associazione di categoria mica risponde alle questioni poste dalla delibera ne considera una sola.
Quella dove dice noi possiamo non è vero che noi possiamo e dobbiamo fare solamente la fase del.
Dell' avviso di pagamento perché dobbiamo invece in virtù e citano le norme procedere possiamo procedere anche all' accertamento voi ci avete dato questo compito non solamente di governare di provvedere alla fase dell' avviso di pagamento ma anche a quella dell' accertamento ora.
La 3 S ha confuso dice il parere che invece noi portiamo a prova di questo.
I profili sostanziali della disciplina in materia di entrate tributarie rispetto a quelle para patrimoniali.
Ed avara ed ha sovrapposto le procedure di accertamento e contestazione delle voci violazioni delle norme che rispettivamente distintamente disciplinano le entrate tributarie e le entrate patrimoniali.
E spiega la differenza il parere tra entrata patrimoniale entrata tributaria e le.
Successive e conseguenti attività che si possono essere.
Messe in essere.
Dice poi.
L' anca up nell' ambito delle osservazioni formulate avverso la proposta di te su questo non insisto ulteriormente perché ne hanno parlato sia Iannarilli che Pavia in maniera esaustiva vado al fondo della problematica posta dall' anca.
Orbene l' anca up nell' ambito delle osservazioni formulate avverso la proposta di deliberazione consiliare di cui si discute ha ritenuto che la 3 s Italia in quanto concessionaria di un servizio di accertamento e riscossione di una entrata pubblica è legittimata in forza della delega intero organico espressione usata dall' anca up e in esecuzione di una specifica previsione legislativa ad emettere gli atti diretti al recupero anche in via coattiva dell' entrata rilevando che in applicazione della disposizione normativa di cui all' articolo 52 del decreto legislativo 46 97 e successive modifiche i soggetti iscritti all' albo di cui all' articolo 53 eccetera possono procedere anche ad accertamento liquidazione e riscossione guardate che questo è il caso nostro è volontaria e coattiva di tutte le entrate degli enti pubblici comprese le sanzioni amministrative a qualsiasi titolo irrogate dall' ente medesimo con modalità ordinariamente previste per la gestione e riscossione di entrate patrimoniali tributarie e patrimoniali dell' ente.
Sulla base di queste osservazioni l' anca plana CAP conclude nel ritenere le contestazioni mosse nei confronti dell' operato il risultato di un equivoco di fondo.
E della sovrapposizione di due distinti e diversi poteri di accertamento.
Poi asserisce che all' accertamento delle entrate affidate in concessione può e deve procedere nel caso di esternalizzazione del servizio solo il concessionario e non l' ente precisando ovviamente che poi di questa attività deve debitamente informare l' ente così non è.
A parere nostro deve ritenersi che proprio la 3 S Italia nell' adottare gli avvisi di accertamento ai fini COSAP ad aver travisato e soprattutto confuso le azioni finalizzate le azioni finalizzate al contrasto dell' occupazione abusiva indi l' attività di contestazione e constatazione dell' occupazione non autorizzata rispetto al potere di accertamento liquidazione e riscossione del delegato e anche a voler prescindere da un' approfondita indagine in ordine alla legittimità di tutta questa procedura messa in atto e volendo ammettere che la Treesse avrebbe potuto esercitare i propri poteri di consultazione di constatazione dell' occupazione abusiva il giudizio di illegittimità.
E di invalidità degli avvisi di accertamento non muterebbe a motivo della primaria circostanza annotate che tali avvisi non sta non sono stati adottati all' esito di un prodromo prodromico procedimento di constatazione e contestazione dell' occupazione abusiva di questo vi ha detto ampiamente sia Antonello Iannarilli sia l' avvocato Pavia.
Ora.
È evidente la confusione dei termini che si spiega agli esperti e la spiegano nel fatto che queste società nascono come società che gestiscono servizi di riscossione quindi tengono a dal tendono ad.
Allineare alla riscossione tutto il resto delle questioni procedurali e eccetera eccetera.
Ma questo riguarda la COSAP scusami Mario credo che sia però.
Molto importante che il Consiglio comunale già da adesso visto che arriviamo a votazione conosca queste motivazioni.
Riguarda una questione importante riguarda i Ancona e ha è altrettanto importante.
Riguarda l' imposta della pubblicità perché noi ci siamo lasciati trascinare dagli 80.000 euro di entrata della COSAP ma c'è una partita che non so quantificare ma ritengo molto più rilevante da un posto da un punto di vista finanziario che riguarda l' imposta della pubblicità per l' imposta della pubblicità addirittura noi riteniamo.
Sul suffragati dal parere dei tecnici che tutte le cartelle emesse siano illegittime manchino cioè dei presupposti di base per poter essere emesse.
Non mi metto a leggere tutta la questione che riguarda sulle.
Gli atti giuridicamente inesistenti illegittimi nulli oltre che infondati nel merito a motivo di molteplici profili di via Lopez volevo l' azione ovvero falsa applicazione di disposizioni normative che qui sono elencate.
Le limito a ricordare un solo episodio che in sede di contestazione presso questi credo che vadano alla Commissione di Tributaria questi atti.
Darà ragione a tutti i ricorrenti e che riguarda una questione sembra secondaria ma che in realtà secondaria non è quella del numero di protocollo ogni atto deve essere identificabile.
Un criterio di identità e di identificazione è l' indicazione di un numero di protocollo che permetta lo vediamo nella corrispondenza che c'è tra gli enti e tra enti e privati.
Deve permettere l' immediata identificazione dell' atto è stato constatato.
Che la tre S per quanto riguarda l' imposta di pubblicità ha emesso atti ma decine ma centinaia con lo stesso numero di protocollo.
Interrogato sul punto ha spiegato hanno spiegato che si trattava una sorta di comodità merceologica.
Per cui avevano uniformato dopo la contestazione che qualche legale ha fatto hanno provveduto a cambiare.
Procedura e a permettere l' identificazione dell' atto questo è quello che noi abbiamo di fronte a dimostrazione dell' estrema l' abilità di quelle atti e allora io torno alla domanda iniziale.
Perché siamo arrivati a questo ma.
Il servizio interno al Comune.
Non avrebbe dovuto sorvegliare.
L' esistenza di tutti questi presupposti la correttezza della procedura degli atti le è stato ricordato il fatto che il un un una società che ha preso servizio nel 2017 non può fare l' accertamento per il 2015 14 13 ma insomma su queste cose è stato detto e se ne è parlato di più in questi giorni in queste settimane in questi mesi.
Allora arrivo alla conclusione.
È mancato.
Il controllo del Comune.
Ed è mancato in maniera evidente non non non c'è discussione da ammettere il Comune ha tentato di rimediare in una maniera sbagliata e cioè invece quella di affrontare direttamente il problema per non ammettere l' errore.
Ha votato delle linee guida interpretative che semmai semmai avessero avuto validità dovevano essere precedenti e non potevano essere quindi successive diciamo così alla azioni intervenute.
Ma dubbi anche da un punto di vista di efficacia legale.
Non ha stabilito un rapporto vero tra amministrazione e un agente che opera per conto dell' amministrazione.
E ha trascurato un aspetto fondamentale.
E cioè che la capacità impositiva la capacità di ricevere e di chiedere un tributo pubblico sia a qualsiasi titolo esso si chiede è uno degli aspetti fondanti del rapporto di fiducia che passa tra i cittadini e l' amministrazione pubblica se non si garantisce questa il rapporto di fiducia è destinato inevitabilmente a compromettersi il cittadino perde fiducia nello Stato e questo porta ad una serie di comportamenti a catena che coinvolgono.
Questo tipo di attività questo tipo di lealtà tributaria diciamolo così è fiscale e comportano anche un discredito generale dell' istituzione di cui politicamente mi duole dirlo siete pienamente e del tutto responsabili voi.
Ci sono altri interventi.
Borrelli per la dichiarazione di voto ah no.
Grazie sì.
Allora io ho già prima.
Ha parlato.
Di questa delibera.
Perché di questo stiamo parlando in questo Consiglio comunale e della presentazione di una delibera da parte delle minoranze che chiede l' annullamento.
Della COSAP.
Ora vorrei vorrei tornare un attimo sui tempi.
Già l' ho accennato prima.
Sono state necessarie ben due Conferenze dei Capogruppo.
Un mese di ritardo.
Dal precedente con della prima Conferenza dei Capigruppo quindi questa delibera è arrivata senza pareri in Commissione Capogruppo quasi a dieci giorni prima della scadenza.
Del dei termini che erano i primi di marzo quindi questo già la dice lunga su quelle che erano le intenzioni della minoranza perché hanno avuto più di un mese di tempo per presentarla è stata presentata con con ampio ritardo nel frattempo noi noi la Giunta ha fatto una delibera con cui ha annullato come hanno detto prima il vicesindaco e anche il Sindaco più del 70 per cento di queste cartelle.
Poi quando sono arrivate le anche noi ovviamente abbiamo fatto vedere questa delibera da chi di dovere e già allora senza aspettare i pareri era già parso a tutti che questa delibera era fatta male.
E che i pareri sarebbero stati poi questi.
Pareri su cui voglio andare però voglio andare perché voglio mettere in rilevanza alcune cose.
Mi riferisco in particolare.
Ai pareri dei Revisori.
Lasciando da parte l' altro parere perché quello dei Revisori mi sembra un parere importante perché fatta da un organo terzo.
E soprattutto da un organo molto competente.
Almeno da un punto di vista contabile.
Ora la richiesta di questa delibera sono.
Ci metto poco e non è che.
Allora intanto al punto A.
Di dare atto.
Che gli avvisi di affezione esattamente cosa per rimborso come si accomunano edificati sistemi violati dal concessionario Dressi Italia sono affetti da nullità.
Al punto b di dare mandato di dare mandato al Sindaco e alla Giunta perché nell' ambito dei rapporti contrattuali intercorrenti con comunali concessionari Dressi provveda a dichiarare nulli gli avvisi di accertamento predisponga adeguata relazione nella quale dovranno essere indicate per ciascuna annualità le somme riscosse le somme irradiate eccetera eccetera.
A queste due richieste nel parere è stato questo questo per farvi rendere conto che il livello.
Considerato che quanto espresso nei 3 b del dispositivo della deliberazione sono attinenti all' attività gestionale attribuiti nel caso di specie alla società concessionaria e pertanto non rientra nella competenza né del Consiglio comunale né della Giunta.
Alla lettera c viene chiesto in questa delibera di dare mandato al Sindaco e alla Giunta perché al fine di assicurare il più efficace perseguimento dell' interesse pubblico venga attivato un piano di regolarizzazione e di definizione agevolata dell' occupazione degli eccessi COSAP nonché dell' installazione pubblicitaria.
A questo punto ci viene risposto considerato che quanto espresso alla lettera c non è di competenza né del Sindaco né della Giunta questo lo dicono i Revisori e.
In quanto non possono attivare un piano di valorizzazione e di definizione agevolata dell' occupazione nonché delle installazioni militari se tutto ciò precedentemente non è stato previsto nei regolamenti.
Alla lettera Deni di dare chiedono si chiede in questa delibera di dare mandato al Sindaco e alla Giunta perché vengano date indicazioni agli uffici competenti di predisporre i regolamenti cosa per l' imposta sulla pubblicità.
Ma ovviamente qua i Revisori rispondono che quando avranno i regolamenti daranno il parere per il momento non ce l' hanno perché non ci stanno i regolamenti nuovi all' ultimo punto che io considero il più importante di tutti perché esplicativo proprio di là della.
Non voglio usare termini impropri però.
Dico è stata fatta questa delibera di annullare per i motivi riportare in narrativa il Regolamento per l' applicazione del canone occupazione spazi aree pubbliche approvato con delibera di Consiglio comunale nonché di annullare le successive modifiche e integrazioni mediante deliberazione del Consiglio comunale a questa viene risposta.
L' ultimo punto.
Metterei per quanto esposto nella lettera e della proposta di delibera il Consiglio non ritiene che il vigente Regolamento per l' elezione del canone contenga norme o disposizioni viziate da illegittimità formali e sostanziali tali da giustificare la richiesta di annullamento sostanzialmente questa delibera è stata abbattuta in ogni punto in ogni punto allora noi eravamo pronti a ridiscutere una delibera in Commissione una delibera che potesse avere i pareri favorevoli eravamo anche pronti a votarla nel momento in cui ci fossero stati pareri positivi perché certamente a noi non fa piacere che i cittadini debbono pagare e questo deve essere chiaro.
Però così com' è questa delibera ovviamente noi non la possiamo votare.
Perché non ha i pareri favorevoli l' ho detto già prima e quindi il nostro voto è contrario.
Borrelli per dichiarazione di voto dichiarazione di voto.
Quello che hai letto caro consigliere Rossi.
Per quanto riguarda appunto i Revisori del conto hanno detto che bisogna far pagare in base ai regolamenti.
Io credo ti siano la zappa sui piedi e ti sai ti spiego perché.
Lì i revisori dei conti che danno un parere che non è vincolante che ce lo siamo detti in tutte le salse penso di averlo ripetuto cinquanta volte quindi credo che ormai abbiamo capito questo.
Però ti dicono che il questi tributi questo canone lo devi chiedere in base a un regolamento.
Ti ho fatto notare e lo hanno sottolineato anche i Revisori del conto che.
Uno il regolamento del della COSAP del COSAP perché il COSAP è un canone okay del COSAP.
È stata fatta una procedura sbagliata anzi a questo punto io.
Chiedo pure un parere.
Io politico chiedo un parere al tecnico che è il Segretario generale sul fatto che se se è stata chiesta chiesta la COSAP il COSAP è stato chiesto secondo una procedura che invece della TOSAP.
È giusto o non è giusto fare in questi termini cioè se il regolamento riguarda la TOSAP che è una tassa che è quindi attributo minore Enrico e qui si deve fare quel tipo di procedura che avete fatto forse.
Non posso chiedere questo questo.
In dichiarazione di voto non si può chiedere.
A B segreta è una presa di posizione magari qualcosa lo posso sbagliare però.
Segretario i geni e quindi c'è una risposta quindi.
Perfetto comunque.
Diciamo un tentativo fallito mi dispiace insomma di di di voler continuare a nascondersi dietro un dito per l' ennesima volta oggi Massimiliano Rossi parla alla sedia vuota lì perché magari ecco non c'è è uscito fuori quindi.
Oggi Massimiliano Rossi.
Sta provando provando a nascondersi per l' ennesima volta ingrandito.
E l' abbiamo visto tutti però li stiamo vedendo tutti allora oggi hai la possibilità di bloccare quel problema che avete creato deve rispondere solamente.
Borrelli cortesemente la via la dichiarazione di voto cortesemente.
Dichiarazione di voto lei chiama cortesemente.
La dichiarazione di voto.
Bloccare questa situazione che si è verificata e abbiamo dato ampia dimostrazione che c'è la possibilità di farlo che assumerà le responsabilità politiche in primis di una tua scelta come tutti gli altri Consiglieri di maggioranza che anche alcuni di quelli che vogliono diciamo seguire io.
Io chiaramente voglio bloccare questa situazione e voglio risolverla e credo che questa sia una opportunità più unica che rara di bloccarla in questi tempi adesso con questa delibera che è fatta bene.
E vi dico un' altra cosa da un punto di vista politico vi assumete le responsabilità perché direte ai cittadini che potevate risolvere e non avete risolto e non avrei dovuto farlo ma anche da un punto di vista e mi interrogo io da solo scusatemi permettetemi.
Se alla luce di quanto abbiamo dichiarato domani X cittadini fanno un ricorso alla luce di quello che abbiamo dichiarato in Consiglio comunale fanno sto ricorso 200 300 400 cittadini e quel ricorso lo vincono mi sta preoccupando anche delle casse del Comune potrebbe essere che forse.
O Borrelli cortesemente cortesemente la dichiarazione di voto.
Stiamo forse grave.
È questa la domanda Borrelli cortesemente la dichiarazione di voto e grazie.
Che voi ri diciamo riflettesse anche su questa possibilità che nessun discorso politico neanche un discorso pratico vorrei evitare all' ente anche di perdere dei ricorsi in virtù del fatto che i cittadini non solo non sono stati sostenuti ma quando vanno a far valere i propri diritti nelle dovute sedi e poi vincono i soldi li caccia ancora il Comune il Comune siamo sempre noi grazie.
La dichiarazione di voto Borrelli.
Basta la sua dichiarazione di voto chiaramente è chiaro questo no.
Ma no.
No.
No.
E io sono più che favorevole e invito ancora una volta voi.
A votare.
Allora metteremo metteremo.
A votazione questo emendamento che è stato presentato dalla minoranza ve lo leggo perché molti sicuramente non l' hanno.
Non ho capito.
Io lo so i sottoscritti Consiglieri comunali propongono di emendare integrare la proposta di deliberazione relativa all' annullamento degli avvisi di accertamento COSAP aggiungendo in calce alla proposta medesima la seguente frase.
Due punti virgolette si rileva infine l' inesistenza del titolo del titolo esecutivo.
Il canone per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche o non segue la procedura per la riscossione di recupero delle tasse in quanto il COSAP non è una tassa ma un semplice canone pertanto l' ente è tenuto al recupero non agisce attraverso i propri poteri di imperio ponendo in essere atti unilaterali ma realizza un fine pubblico mediante un' attività contrattuale ordinaria quindi il credito vantato dal Comune di Alatri e presto la traversa Italia S.r.l. ha natura privatistica.
L' Amministrazione comunale e per essa la società predetta devono necessariamente trovarsi in possesso di un titolo esecutivo che non è certamente precostituito.
Nella specie infatti il titolo esecutivo è inesistente.
Il credito vantato non ha natura pubblicistica di tributo perché non è riconducibile ad una tassa per le ragioni poc' anzi esplicitate.
Conseguentemente la società che poi non potrebbe procedere con l' iscrizione a ruolo in forza di un titolo munito dato origine.
Di idonei di idoneità esecutiva e non avrebbero la possibilità di procedere alla riscossione coattiva del presunto credito ai sensi dell' articolo 52 comma sesto del decreto legislativo 446 97 in altri termini la società avrebbe dovuto precostituirsi un titolo esecutivo diverso dal ruolo sul quale fondarsi.
In conclusione il canone cosa paga rate rientrata patrimoniale riconducibile ad una prestazione di tipo privatistico dunque l' iscrizione al ruolo è subordinata ex articolo 21 del DL 46 99 all' 80 all' ottenimento da parte del Comune secondo le ordinarie procedure di realizzazione del credito da privati di un titolo esecutivo nella specie mancante ab origine.
Questo è l' emendamento.
Allora.
Si passa alla votazione dell' emendamento.
Morini.
Bondi Cirillo Fantini.
Giansanti.
Lisi assente.
Maggi assente Borelli.
Raponi.
Rossi Scaccia.
Pavia.
Ad esse Costantini e Annarelli.
Spaziani.
Tarquini.
Contrari 8 favorevoli 7 astenuti 2 il punto è rigettato.
E.
La delibera si passiamo adesso alla votazione della delibera.
Allora per la o per la delibera Morini.
Belli Cirillo Fantini Giansanti Lisi assente Maggi assente Borelli.
Raponi.
Rossi Scaccia Pavia ad esse Costantini Annarelli Graziani Tarquini.
Rigettata pure questa.
Stessa votazione contrari 8 favorevoli 7.
Assenti 2 e quindi la proposta è rigettata.
Alla discussione del punto numero 3.
L' inversione dei punti all' ordine del giorno sarà possibile.
Chiedere che cosa.
A quel punto i punti 3 e 4.
Su questo.
Esprimere contrarietà.
Dei punti all' ordine del giorno rilevando una gravissima scorrettezza del Capogruppo del PD perché questo è un Consiglio comunale convocato per iniziativa delle minoranze e quindi i punti dell' ordine del giorno proposti dalle minoranze hanno per decenza istituzionale prevalenza rispetto e precedenza rispetto agli altri quindi non facciamo scherzi su questo punto perché è un punto importante.
Ci sono altre dichiarazioni in questo senso scusate solo per chiarire ovviamente.
L' inversione perché siccome dovrei andare via volevo dare il minimo però se non è possibile non c'è problema grazie.
Va bene allora.
Passiamo alla trattazione del punto numero 3.
Annullamento della delibera del Consiglio comunale numero 53 del 20 11 2018.
Avente ad oggetto approvazione ed attuazione della legge regionale.
Una cosa è una cosa al limite se li possiamo discutere insieme in un unico argomento li votiamo tutti insieme.
Sì sì ma almeno questo se lo dobbiamo fare ogni sera una volta facciamo come volete però.
Beh.
Allora scusa allora votiamo.
Votiamo votiamo per l' inversione.
Scusate.
Una River sì Rossi.
Si discute secondo l' ordine.
Allora passiamo alla discussione del punto approvazione ed attuazione della legge regionale 18 luglio 2018 in variante alle norme tecniche di attuazione del PRG.
È il punto numero 3.
Però se la proposta di inversione.
Perché non lo potete fare.
Okay.
Sentite procediamo secondo l' ordine di convocazione.
Allora il punto numero 3 annullamento della delibera del Consiglio comunale numero 53.
Avente ad oggetto l' approvazione ed attuazione della legge regionale 18 luglio 2018.
In variante alle norme tecniche di attuazione del PRG.
Mi raccomando mi raccomando una cosa attenetevi ai tempi quanti minuti diamo.
Tre minuti.
Tre minuti dico.
Una cosa vergognosa.
Sentite preventivamente vogliamo stabilire un tempo massimo degli interventi diciamo cinque minuti.
Tre minuti se non mi sveglio.
Ah ecco ecco.
Guardiamo il regolamento.
Va beh il Regolamento parla di un massimo di dieci minuti quindi.
Ci sono interventi.
Borrelli.
Avanti ne ha facoltà.
Allora i punti sono due però la proposta è unica quindi si deve intendere due punti e uno perché non è possibile che due punti con una proposta.
Quindi il punto è uno.
Avanti Borrelli.
Grazie Presidente.
Microfono che funziona mi fa piacere allora.
Eh.
Torniamo ad un punto decisivo.
Ci torniamo dopo.
I consigli del 20 di novembre quel Consiglio insomma che riteniamo molto molto importante prima di iniziare il mio ragionamento vorrei tornare a porre una questione importante al mio Segretario generale il nostro segretario generale.
Poiché oggi trattiamo un argomento importante e decisivo della nostra città che riguarda il settore dell' urbanistica.
Segretario torno a chiederle come già feci il 20 di novembre del 2018 le faccio una domanda molto precisa il politico chiede al tecnico.
In virtù delle documentazioni che l' abbiamo presentato il 22 11 2018 che abbiamo anche inoltrato alla Prefettura e riguardavano appunto.
L' incompatibilità del Sindaco.
Nel momento in cui sta svolgendo la.
Propria professione all' interno della città a trattare Borrelli.
Cortesemente atteniamoci ai punti cortesemente.
L' altra volta.
L' argomento è importante ed è decisivo rigenerazione urbana l' argomento più importante degli ultimi sette anni ri continua a fare un' altra volta la domanda al mio Segretario generale abbiamo fatto un passo avanti l' altra volta diceste che vi sareste rivolti agli enti preposti in base a quelle che erano le mie dichiarazioni oggi già che posso conferire con il mio Segretario generale questo è un passo avanti sicuramente comunque ripeto e aggiungo rispetto all' altra volta.
Aggiungo.
Se il Segretario generale in virtù di quei documenti che io vi ho presentato che noi come opposizione abbiamo presentato oggi il nostro Sindaco può votare o meno questi punti all' ordine del giorno che sono due che riguardano l' urbanistica aggiungo alla richiesta che le ho fatto l' altra volta e che oggi ribadisco anche quali azioni lei intenda intraprendere per garantire l' ente in questa situazione che si verifica oggi.
Attendo la risposta del Segretario grazie.
Allora la risposta è già stata data l' altra volta per quanto riguarda la prima domanda forse il Consigliere non era attento quindi non ha sentito perché in pratica il punto era che l' incompatibilità era all' inverso cioè nel senso che eventualmente non poteva svolgere la libera professione e non che non poteva votare le delibere e se non le poteva votare era per incompatibilità che hanno tutti i Consiglieri in senso generale per la propria posizione giuridica come se il Borelli avesse un terreno.
Interessato e precisamente ci sarebbe un conflitto d' interessi in questo caso ci sarebbe un' incompatibilità diretta ma nel caso dell' altro riferimento legislativo la norma prevede l' incompatibilità contraria nel senso che non può svolgere di professione no che non può votare una delibera e quindi non nel caso in argomento grazie.
Beh io.
Ripeto ecco accetto quella che è la sua.
Borrelli scusa avevi terminato il.
Ai fini di parlare perché.
Ci metto.
Recita 2 minuti e 40 quindi abbiamo tempo quindi non è un problema.
E.
Non mi sembra che la posizione dell' altra volta sia stata proprio simile a questa Segretario che là c'è quindi forse forse ho capito male io quindi va be' non fa niente quindi oggi ho chiesto.
La stessa cosa lei mi conferma quindi che il Sindaco può tranquillamente andare a trattare a dichiarare il suo voto a votare un punto all' urbanistica importante della nostra città.
Che dire io credo che questo annullamento cioè si debba fare perché in virtù del fatto che Alatri non è una repubblica a sé stante Alatri è un ente locale sicuramente il Comune di Alatri un ente locale.
Segue propri regolamenti e fin qui non c'è dubbio ma segue prima di tutto le leggi che sono leggi regionali sono leggi nazionali.
Motivo per cui credo che come già dissi il 20 di novembre quel tipo di progetto che il Comune di Alatri ha presentato in Regione.
E per cui mo' è per questo progetto ha avuto dei dinieghi da parte della Regione in più occasioni oggi ritengo opportuno e necessario che possiamo tornare su questo punto e risolvere la problematica.
Risolviamo il problema cambiamo quello che possiamo cambiare.
Non fosse peraltro perché al netto di quanto dichiarato l' altra volta che insomma io.
Sono sicuro e confermo tutto quello che ha dichiarato l' altra volta e quindi senza che mi ripeto al netto di questo io ritengo e vi voglio far ragionare su una possibilità.
Quando uno presenta un progetto e l' ente a cui noi presentiamo questo progetto va a dire.
Guardate forse avete sbagliato un qualcosa in questo progetto allora ci sta pure nel insomma può essere pure che uno magari sbaglia fa un qualcosa di più.
In modo che quell' altro ente gli dice guarda hai sbagliato a fare una virgola una strada una curva.
Lì all' epoca ci risposero e ci hanno confermato in più di un' occasione che quello che stavano presentando andava contro la legge una cosa leggermente diversa io oggi voglio metterla in maniera più tranquilla pacata possibile per farvi rendere conto effettivamente di quello che sta succedendo.
Perché ripeto che la i tre tecnici della Regione dissero tranquillamente lo scrissero che quello che noi stavamo votando andava contro la legge non penso che sia opportuno non penso che sia giusto non penso che la crisi una repubblica a sé stante Alatri fa parte della Regione Lazio e fa parte della nazione Italia quindi si deve rifare alle leggi regionali e nazionali.
Detto questo mi preoccupo ancora una volta e consentitemi un altro paio di minuti di specificare proprio bene quelle che sono le mie preoccupazioni che sicuramente sono quelle dell' opposizione e sono probabilmente anche di parecchi di voi.
Non vorrei mai.
Se non riuscissimo a intervenire in maniera decisa su questo punto all' ordine del giorno e dovesse passare un qualcosa che potrebbe essere invalidato potrebbe essere reso nullo.
Non vorrei mai che i nostri concittadini si po' sì si trovassero nella condizione di trovarsi un pezzo di carta in mano e per pezzo di carta intendo magari un permesso a costruire un permesso un ampliamento un qualsiasi qualsiasi cosa che prevede questo piano di rigenerazione urbana come avete fatto voi.
Il cittadino che magari non si intende di questa di queste pratiche che magari non è molto informato magari si rivolge anche a un tecnico per fare questo tipo di di di azione.
Il tecnico si muove sulla base di quelli che sono i riscontri che escono da qua quel tecnico fa il lavoro il Comune autorizza il cittadino che ha un titolo per cui realizza una stanza spende soldi.
Ha un titolo che secondo noi è valido in realtà dopo un anno magari dopo due anni non lo so quel titolo diventa nullo e se dovesse diventare nullo quel titolo e allora uno ha buttato i soldi.
2 si trova in condizioni che oltre ad aver buttato i soldi probabilmente si trova di fronte a un problema di natura penale non so adesso se dico sciocchezze avvocato correggimi se sbaglio se uno fa un qualcosa in se averne titolo probabilmente si troverà comunque anche dei problemi di natura penale e il tutto il tutto avallato da una Amministrazione che in questo caso ha fatto non dico ha fatto finta perché non voglio permettermi però.
È stata edotta su questa possibilità e che non ha preso le giuste posizioni per tempo quindi oggi io voglio voglio chiedervi senso di responsabilità per quanto riguarda la possibilità che qualche nostro concittadino si possa trovare un domani con dei problemi seri.
Concludo questo mio intervento perché non voglio ripetermi ci siamo detti di tutto su questo punto all' ordine del giorno e vi invito veramente a valutare l' opportunità di bloccare questa pratica grazie.
Grazie Borrelli ci sono altri interventi.
Enrico Pavia.
Facoltà.
Grazie Presidente.
Colleghi Consiglieri.
Devo dire che questa vicenda.
Del.
Regolamento di.
Rigenerazione urbana.
Sta assumendo dei contorni che sono sempre più.
Come dire.
Equivoci.
Conoscete tutti.
Le puntuali contestazioni che sono state fatte dal dei funzionari della Regione.
E tutti.
Voi della maggioranza sicuramente meglio di noi sapete che queste contestazioni si basano su dei dati che sono abbastanza chiari nel senso che i funzionari.
Hanno.
Messo nero su bianco quelle che erano le loro.
Non perplessità ma.
Evidenti contestazioni tanto da.
Indurre la.
Amministrazione a ripensare questo questo regolamento.
Addirittura inviando una diffida prima.
Abbiamo parlato di del parere dei revisori dei conti dei conti che dice una cosa inusuale che i revisori dei conti sì.
Pronuncino e addirittura mandino un un parere.
E non richiesto peraltro perché sembra che non sia stato richiesto da alcuno.
Di fronte a una proposta di deliberazione.
Devo dire che almeno per me è altrettanto singolare che tre funzionari alti funzionari della Regione Lazio si siano sentiti in dovere di inviare.
A noi.
E noi intendo noi Amministrazione perché in questo caso la lettera è stata inviata al Consiglio comunale a tutti i Consiglieri quindi non solo al Sindaco e a alla Giunta.
Un atto di diffida diffida.
Dicendo addirittura che qualora non si fosse intervenuti avrei sarebbero provveduto loro a ripristinare l' ordine giuridico violato.
E questo devo dire a noi allarmato voi sapete che.
A luglio scorso questo piano.
Di rigenerazione urbana che nella sua dimensione globale e per quelle che sono le finalità che persegue.
È sicuramente un fatto positivo e noi l' abbiamo votato abbiamo votato favorevolmente vi ricorderete 15 voti a favore un astenuto anzi no un assente.
Perché eravamo e siamo fermamente convinti.
Che risponda alle esigenze della nostra.
Comunità un serio.
Chiaro approfondito Piano di riqualificazione urbana che peraltro per quanto ci riguarda faceva parte anche del programma elettorale quello di rivedere il Piano Regolatore a per renderlo più vicino alle istanze le esigenze dei cittadini e nello stesso tempo per consentire un rilancio dell' economia di.
Di quella parte di quel settore dell' economia particolarmente colpite dalla crisi.
Quindi quando è arrivata questa lettera.
I primi ad essere dispiaciuti ed essere in qualche modo.
Meravigliati siamo stati proprio noi.
E però.
Questo ci ha anche indotto.
Ad approfondire e rivedere criticamente.
Questo regolamento.
E a.
Prendere in seria considerazione le osservazioni che venivano da un ente sovraordinato del quale non si può ignorare la presa di posizione.
Sarebbe stupido oltre che atto di arroganza e un atto forse un suicidio.
Sottacere o sottovalutare o ignorare.
Quello che ci viene contestato.
Nello stesso tempo è giusto anche e so che ci sono stati.
Degli approfondimenti per verificare fino a che punto queste contestazioni fossero legittime fino a che punto fossero fondate fino a che punto fossero pertinenti.
Devo dire che su alcune questioni.
Probabilmente e si è fatto.
Un.
Diciamo così un un si è posto un accento eccessivo perché parliamo di questioni che gli stessi funzionari dicono sostanzialmente non esiste un problemi più apparenti che reali quali quelli per esempio delle parti del piano di rigenerazione che sono immediatamente eseguibili e e che quindi non erano nemmeno necessario che fossero trasfuse in un Regolamento quando la legge dice una cosa non c'è bisogno che si fa un' altra legge che dice la stessa cosa.
È una cosa inutile.
Non che sia contraria a qualche disposizione o contrasti con qualche principio però è evidente che è un fatto che è del tutto irrilevante.
Ultroneo pleonastico che dir si voglia.
Ci sono invece altri aspetti di questa normativa di questa di qua diciamo del regolamento che sono stati oggetto appunto di particolare attenzione da parte dei funzionari della Regione i quali come proprio ripeto a un' attenta valutazione almeno quella che abbiamo cercato di fare.
Che è invece ci sembrano un po' più significativi e meritevoli di.
Di considerazione.
Ora io non entrerò nel merito di questi singoli sì situazioni del fatto che.
Il Regolamento in alcuni aspetti presenta dei rilievi che si pongono in contrasto con la legge si pongono in contrasto con lo spirito della legge per intendersi legge regionale e la legge nazionale la 380 e non entrerò nemmeno nel merito del fatto che su alcuni aspetti il regolamento evidentemente poteva può essere migliorato anche dal punto di vista lessicale per renderlo più comprensibile e diciamo conforme a quelle che sono le finalità che persegue.
Sono da elementi.
Non tanto secondari ma che comunque possono essere sistemati aggiustare.
Quello che invece voglio voglio dire è che di fronte a una situazione di questo genere ci sembrava e ci sembra non solo opportuno ma anche doveroso.
Per tutelare la nostra comunità i concittadini idee di tutti coloro che operano in questo settore e che potranno in futuro avere necessità di avvalersi di queste disposizioni per.
Evidentemente far fronte a quelle che sono le proprie esigenze.
Perché non possiamo rischiare.
Che di fronte a una situazione come quella che si è disegnato rappresentata con un regolamento che di fatto oggi teoricamente sarebbe in vigore.
Queste magari essere rilasciate autorizzazioni e per realizzare opere che invece poi potrebbero essere ritenute in contrasto con disposizioni normative regionali e statuali tenendo conto del fatto che con la riforma del Titolo quinto della Costituzione alcune competenze legislative sono state riconosciute alla Regione quindi attenzione perché nel gerarchia delle fonti e quindi nell' ordine delle leggi i regolamenti vengono dopo le leggi regionali e dopo le leggi dello Stato e se si accerta che una autorizzazione è stata rilasciata in difformità rispetto al in conformità a un regolamento che può essere anche comunale ma in difformità a una legge sovraordinata ebbene qualsiasi giudice potrebbe disa applicarla e dire.
Questa legge in questa autorizzazione non vale nulla.
Io ti ti condanno per quell' abuso che hai commesso ordina l' abbattimento dell' opera e poi te la vai a vedere con chi ti ha rilasciato l' autorizzazione e questo lo dico anche nell' interesse dei funzionari che saranno chiamati a esprimersi nel prossimo futuro su questi temi su queste tematiche i quali dovranno anche temere qualora dovessero crearsi queste situazioni.
Di dover domani essere chiamati a rispondere di quei due di quei danni che andranno a verificare perché quelli che oggi potrebbero i do la trarli per dire bene o male abbiamo risolto un problema che erano vent' anni che non riuscivamo a superare domani quando si troveranno invece con le spalle al muro potranno andarli a cercare di lì adesso voi che siete dei tecnici voi che siete i funzionari rispondere dei danni che avete cagionato e non sarebbe mica la prima volta.
Abbiamo tante situazioni che si sono verificate in questo senso abbiamo tanti precedenti.
Ecco qual è il nostro è la nostra preoccupazione ed ecco perché diciamo.
Secondo noi responsabilmente.
Ascoltiamo la Regione.
Annulliamo questa questa delibera e quindi il regolamento che esso contiene.
Apriamo un tavolo di trattativa con i funzionari della Regione i quali peraltro lo dicono in un rapporto di leale collaborazione parliamoci e vediamo di superare gli ostacoli che si possono superare perché evidentemente non è interesse di nessuno chiudere le porte a tutto.
E allora poi di fronte a una situazione condivisa che possa trovare l' avallo anche di un organismo sovraordinato riadottare il regolamento.
Apportando le opportune modifiche le opportune integrazioni le opportune.
Correzioni.
E mettere a disposizione dei cittadini dei tecnici dei funzionari degli strumenti che siano davvero validi per rilanciare l' economia del nostro territorio noi siamo i primi ad essere disponibili a questo a partecipare a questo progetto noi siamo i primi a metterci a disposizione noi siamo primi a votarli.
Queste grazie Presidente chiedo scusa se ho sforato concludo mi avvio alla conclusione quindi se se sarà necessario saremo i primi a metterci a disposizione ma oggi nell' interesse di tutti.
Annulliamo questa delibera torniamo indietro facciamo un passo indietro facciamo in modo che si così tornino a parlarsi gli attori principali di questa di.
Questa vicenda in modo tale da poterlo si può fare di poter arrivare a delle conclusioni a delle conclusioni che siano condivise io credo che questo sia nell' interesse di tutti e a questo.
Vi invito a fare perché forse in questo modo.
Sempre in quell' ottica di collaborazione che noi comunque abbiamo sempre cercato e cerchiamo.
Si potrà allora davvero mettere la nostra comunità in condizione di tornare a crescere anche dal punto di vista urbanistico e non è detto che questo non possa essere uno strumento che ci consenta di sistemare alcune situazioni laddove sia possibile fermo restando che non possiamo.
Pensare di poter modificare un Piano regolatore utilizzando una norma che ha un' altra finalità perché in questo modo non ci arriveremo mai a risolvere quel problema ma andremo solo a creare ulteriori problematiche a creare ulteriori di confusione come mi pare come mi pare.
Che succederà se qualora dovesse essere approvato quel regolamento che io ho letto e che di cui francamente fatico anche a comprendere la il senso lessicale perché su certe cose certi passaggi ho difficoltà ma è una mia è un mio limite me lo riconosco evidentemente voi i tecnici saranno in grado di meglio.
Valutare e approfondire queste tematiche ma io credo che su certi certi passaggi proprio lessicali e sintattici ci sia che ci siano delle difficoltà delle difficoltà di comprensione che poi possono portare a difficoltà interpretative e difficoltà interpretative possono portare a creare problemi da cui non se ne esce più grazie.
Altri interventi adesso prego.
Sì.
Come ha giustamente ricordato il collega Pavia.
Siamo stati e siamo favorevoli a lo sviluppo della città anche attraverso l' approvazione di questo importante strumento.
L' abbiamo votato poi che è successo quello che è successo alla luce del della comunicazione della famosa lettera della Regione il giorno stesso del Consiglio comunale.
La Regione ha.
Come ha ribadito Pavia diffidato quindi ha fatto una serie di osservazioni al a questo regolamento prego non riesco a capire perché ostinarci a percorrere questa strada quando potremmo insieme.
Rivedere questo regolamento fare proprie le osservazioni della Regione e andare avanti anche perché il la legge regionale 15 del 2008 all' articolo 34 parla di annullamento e di deliberazioni e provvedimenti comunali da parte della Regione quindi la Regione ha questa possibilità.
E addirittura addirittura l' articolo 4 dice che decorso inutilmente il termine il comma 1 la struttura regionale competente trasmette gli atti alla Giunta regionale la quale delibera sull' annullamento nonché alla Procura della Repubblica ed alla Corte dei Conti per gli accertamenti di rispettiva competenza quindi dico ma vale la pena correre questi rischi quando si potrebbe benissimo ritirare questo ovviamente farlo di nuovo e approvarlo tutti insieme grazie.
Grazie ad esse.
Iannarilli prego.
Io due minuti veramente perché io non ho partecipato.
Dico per fortuna alla votazione dell' atto che è stato fatto qualche mese fa.
Però come ho detto prima che oggi vi abbiamo detto che c'è un parere dei Revisori dei Conti e quindi è ci mancherebbe lo dicono i Revisori dei Conti e.
Diciamo è olio Eolo oro colato.
Che già vede una Regione che vi diffida a revocare un atto con RIS diciamo possibilità anche di agire e di comunicare quest' atto a enti diversi.
Come ripeto a me non mi tocca perché non ero in Consiglio quindi tocca chi ha votato la delibera forse c'è qualcuno anche della.
Purtroppo della minoranza quindi credo che sia opportuno secondo me.
Revocare questa delibera in serenità.
Questa sì bisogna ritirarla e ri.
Riproporla come dice la Regione affiancato io ho detto prima a qualche.
Collega Consigliere io avrei affiancato.
All' ufficio urbanistico un urbanista.
Perché ce ne sono anche se costa un po' ma siccome parliamo di norme importanti che ricadono su tutto il territorio comunale quindi è una scelta dedicata di rapporto ambiguo anche con la Regione e avrei trovato la soluzione per l' applicazione di questa realizzazione urbana non credo perché visti gli atti che sono prodotti tra ieri e l' altro ieri e credetemi fare atti di urbanistica così veloce.
È molto rischioso secondo me cioè non possiamo pensare di fare regolamenti di fare interpretazione regolamenti in giro di due o tre giorni.
Sono cose affrettate io il consiglio che do è questo.
Sono sicuro che questa maggioranza non l' ascolterà io parteciperò al voto.
Di chiaramente di annullamento perché ritengo che sia una posizione che metta al riparo la struttura comunale cioè il Comune e i Consiglieri che hanno votato se non verrà accettata i punti successivi che saranno proposte dall' Amministrazione farò quello che ho fatto già nelle passate sedute esco dall' aula non partecipo nella discussione e nella votazione grazie.
Grazie Iannarilli.
Tarquini.
Mah sì l' ho studiata però diciamo che alla fine le cose.
Sono tutte molto chiare e non c'è bisogno come diceva il nostro Silvio Tagliaferri di scienziati per capire.
La materia del contendere.
E questa è una mi sono accorto di quanto sia delicata questa materia.
Anche da alcuni fatti che non avevo mai provato nella mia vita amministrativa per esempio mi sono arrivate lettere anonime di denuncia e per quanto riguarda aspetti di questa legge che non andavano di questo Regolamento e non andava ieri lo voglio dire pubblicamente mi è arrivata una registrazione telefonica anonima da un numero privato nel quale mi ri mi dice alcune cose sulla cartografia presentata nella allegata alla documentazione della rigenerazione urbana che peraltro avevo notato anch' io quindi non c' era bisogno diciamo dell' anonimo per capirne l' estrema fragilità.
E però voglio dire che è entrato.
Sono entrato in un meccanismo che francamente non immaginavo.
Poi ci sono stati anche altri episodi di esposti anonimi che hanno riguardato non una mia attività imprenditoriale perché io non ho attività imprenditoriali ma la mia attività culturale rilevando non so quale problematiche urbanistiche.
Legate a questa attività insomma stiamo entrati in un meccanismo strano.
Questa mattina io ho avuto no ieri mattina ho avuto anche una discussione con il Segretario comunale in ordine alla tempestività della presentazione di questa delibera è stato detto mi è stato detto dal Segretario io ho avuto la colpa di non andare a fare una verifica sul regolamento.
Che erano le 9 9 e mezza di mattina che ormai i termini di presentazione della proposta di delibera erano stati superati e che quindi dovevamo ripiegare nella presentazione di qualcosa di analogo come che comunque non poteva essere una proposta di delibera.
Poi ho ricontrollato il regolamento.
E mi sono affrettato a consegnare alle 14:25 protocollo 2 cioè protocollo accettazione per posta certificata del Comune.
E come sapete equivale ad una.
Accettazione con tanto di raccomandata con ricevuta di ritorno.
Alle 14:25 quindi sono rientrato sono riuscito nei termini previsti delle 24 ore a presentare questa proposta.
Ventiquattro ore sono ventiquattro ore sono ventiquattro ore segreta segreta io non l' ho vista questa lettera o.
Poi stamattina che abbiamo un' altra sorpresa.
Mi arriva una lettera della.
Con diffusa a tutti i Consiglieri comunali dell' architetto Palmeggiani.
Palmeggiani.
Ingegnere sì che.
Ci informa di aver avuto l' incarico per l' assenza credo adesso non so se è scritto nella lettera o comunque.
Un' informazione che ho acquisito legata alla lettera per l' assenza del responsabile del settore di aver avuto il compito dal segretario di.
Esprimere la.
Come si chiama il parere su questa proposta di delibera cosa che la ingegner Palmeggiani si rifiuta di fare.
Io credo anche.
Se rifiuta di fare si rifiuta di fare dicendo uno che la la la proposta di delibera gli è stata presentata intorno alle 10:30 del di questa mattina la legga legga la lettera.
Legga lei.
Beh la lettera è stata trasmessa.
Dalla Dini indirizzata.
Al responsabile del settore quinto urbanistica edilizia medico brocco al sostituto responsabile del settore quinto urbanistica edilizia sarà provinciale e responsabile del settore terzo economico finanziario al Presidente la Commissione Urbanistica e per conoscenza al Sindaco al Presidente del Consiglio ai Consiglieri proponenti trasmissione proposta deliberazione pervenuta per PEC in data 19 marzo 2009 protocollo 96 67 del 19 marzo 2005 relativa richiesta protocollo se ne stanno 2 24 e 25 febbraio a fini dell' emissione relativo parere di competenze riferimento a richiesta di convocazione straordinaria in Consiglio comunale presentata da un quinto Consiglieri comunali con nota protocollo che si allega Presidente Aprea alla presente alla relativa convocazione del Consiglio comunale protocollo 89 32 del 13 marzo 20 19 da tenersi in data 20 marzo alle 14:30 al fine dell' iscrizione dell' ordine del giorno ad oggetto 3 annullamento delibera Consiglio comunale eccetera 4 Approvazione indirizzo politico finalizzato eccetera è stata presentata da parte dei consiglieri proponenti con pecche protocollo 90 67 il 19 marzo ore protocollo ore 17:29 invio Vecchio ore 14:25 e il 19 marzo la relativa proposta di deliberazione che si allega alla presente sottoscritto da andato comunque che il regolamento del Consiglio comunale articolo 41 comma 3 prevede che nessuna proposta può essere sottoposta a deliberazione definitiva del Consiglio se non sono stati rispettati i termini e le procedure di cui ai commi precedenti la proposta deve contenere il testo da sottoporre al voto dell' aula l' aula completa dei pareri di cui all' articolo 49 e dove previsto dell' attestazione di copertura finanziaria corredata di tutti i documenti necessari per consentire l' esame punto omissis e che il comma 1 dell' articolo 41 perché quelli dell' articolo 90 41 comma 3 dice che deve rispettare l' articolo 40 to 1 comma 1 e 2 sennò non può essere deliberata prevede tutti gli atti relativi argomenti iscritti all' ordine del giorno devono essere depositati presso la Segreteria comunale nel giorno dell' adunanza e nei due giorni precedenti quindi la vostra proposta è venuta in ritardo sia se trattasi di seduta ordinaria che di seduta straordinaria.
Invece dice poi è un' altra cosa gli atti relativi alle adunanze convocare d' urgenza o ad argomenti aggiunti all' ordine del giorno quindi non quelli già previsti ma quelli che sono aggiunti sono depositate almeno ventiquattro ore prima della riunione trasmette la proposta su indicata responsabili al fine di acquisire i pareri tecnici e contabili sulle stesse ai sensi articolo 49 perché comunque la delibera va istruita perché potrebbe essere deliberata anche un giorno successivo pertanto si invita il responsabile Settore competente a istruire il procedimento esprimere relativo parere per poi trasmettere la proposta corredata dei pareri di regolarità tecnica e contabile al sottoscritto al Presidente del Consiglio comunale e al Presidente della Commissione consiliare competente con la dovuta urgenza richiesta la presente si invia anche al sostituto responsabile del quinto settore urbanistica ed edilizia in quanto oggi 20 marzo è responsabile il settore è assente per motivi personali si resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento in relazione documentale distinti saluti il Segretario generale quindi quello che gli aveva detto la mattina era quello che è contenuto in questa lettera in cui specifico che ai sensi del Regolamento la proposta doveva essere depositata già da lunedì alle 8 invece è pervenuta martedì alle 2:25 senza pareri io comunque nell' ambito di mia competenza ho provveduto a inoltrare le responsabili per poterle istruire per un' eventuale discussione e una successiva riconvocazione o un' altra discussione di Consiglio ma non.
No per discuterla stasera non poteva fare il parere perché non c' erano i tempi.
Però ha comunque risposto dicendo che lei era impossibilitato non avendo tutta la documentazione a disposizione ma non è che il parere non si farà su quella delibera si farà però oggi quella delibera non si può deliberare ai sensi del regolamento però.
Questo sta negli atti non è che nessuno sta nascondendo niente insomma è stato mandato non so se la.
La proposta la proposta di delibera di annullamento la proposta di delibera di annullamento.
Che non ha parere perché oggi.
Il tecnico che doveva.
Emettere parere.
Che doveva emettere parere.
E doveva emettere il parere non l' ha fatto anche di questo vedremo poi se le cose stanno in questo modo.
In questo modo in ogni caso.
In ogni caso.
In ogni caso.
In ogni caso si può discutere eventualmente un ordine del giorno sostitutivo.
Che lasci traccia del risultato e della discussione che c'è attualmente.
Che c'è attualmente ma io voglio.
Invitarvi diciamo alla ragionevolezza.
Perché ripeto il clima è quello che è.
Ed è interesse di tutti concludere questa vicenda della rigenerazione urbana nel solito nel modo che molto saggiamente ha detto.
Il consigliere a destra che non ha mai manifestato la sua contrarietà a questo tipo di delibera e a questo provvedimento ma che di fronte a un fatto oggettivo come la contestazione le osservazioni della Regione e soprattutto l' ingiunzione della Regione dice l' unica cosa che qualsiasi organismo.
Sensato farebbe e cioè.
Vediamo rivediamo e troviamo un' altra delibera e troviamo un altro facciamo un altro regolamento del resto siete voi stessi.
A dire che quel Regolamento è sbagliato.
Perché al punto 4 5 quant' è dell' ordine del giorno proponete con una procedura che veramente riempie di ridicolo chi la pensa e chi in qualche modo la legittima e la sostiene linee-guida interpretative quindi un nuovo Regolamento interpretativo di un regolamento fatto due mesi fa.
E nel quale poi tra l' altro è fatto così male questa linea interpretativa che invece di chiarire AQ aumenta ancora i dubbi aumenta ancora le incertezze così invece di avere un regolamento solo che fa acqua da tutte le parti e ne abbiamo addirittura due e questa è una china pericolosa perché potrebbe sembrare che voi vogliate eludere in questa maniera furbesca da quattro soldi da quattro soldi vogliate eludere quella che è una precisa indicazione della Regione ma è pericoloso e pericoloso per tante ragioni non pensate che questa cosa la rimediate da un punto di vista politico perché sono tre mesi che ci state provando e alla fine il risultato è sempre lo stesso gli atti emessi dalla Regione in continuità e in risposta alle numerose audizioni che avete avuto a livello regionale in risposta alla corrispondenza un po' meno ampia che avete avuto in questi giorni in queste settimane porta sempre allo stesso risultato ma io vi invito ma io vi invito a cambiare la legge perché altrimenti passate qualche brutto momento da un punto di vista.
Non solo politico e amministrativo nella legge nel regolamento che voi avete approvato quello di cui la Regione vi dice che dovete procedere all' annullamento ci sono una serie di considerazioni che sono espresse dalla Regione sulle quali è inutile che io mi soffermi avendolo fatto sia in sede di Consiglio comunale che esternamente il fatto dell' estrema frammentarietà fragilità inconsistenza insignificanza urbanistica della cartografia e degli strumenti allegati nella individuazione delle aree delle zone nelle quali quegli intervento urbanistico quell' intervento della legislazione urbana deve essere fatto e quello apre una questione su tutto il territorio nazionale su tutto il territorio di Alatri e apre una possibilità di controversie che potenzialmente esplosiva e può rischiare da anni può dare danni ai nostri concittadini e quindi pensateci bene perché lì ne va proprio della sicurezza della tranquillità della certezza del diritto che la nostra città deve avere e quella che debbono avere i nostri concittadini ci stanno quindi questa elusione che ovviamente è un problema che non potete risolvere perché siccome fino a questo momento non avete voluto utilizzare fare strumenti urbanistici in questa città attuativi delle scarse e rade.
Indicazioni del piano regolatore generale è chiaro che adesso vi trovate a rincorrere vi trovate tra capo e collo la ingestibilità di questo problema e cercate di rimediare carte che non hanno nessun valore nessun valore urbanistico nessun valore amministrativo per cercare di dimostrare l' indimostrabile ma c'è all' interno del regolamento una cosa che non è sanata e che vi costringe ad annullare il regolamento c'è una parte in cui la legge viene tra stravolta letteralmente ed è una parte delicata di questo regolamento è il famoso articolo 6 della legge.
Del 2018 luglio la numero 7 del 2017 che si trova trasposta nel articolo 10 del regolamento che voi avete approvato nell' articolo 10 di quel Regolamento viene detto esattamente il contrario di quello che prevede la legge e allora io mi domando perché siccome a questo punto un po' di ragionamento sui fatti bisogna farlo il.
Collega Pavia si domandava ma a che serve fare un Regolamento che regolamenti parti che sono immediatamente attuative perché sono scritte nella legge beh infatti la domanda sarebbe giusta a meno che non si voglia.
Surrettiziamente manomettere quanto previsto dalla legge.
E questo è il classico caso dell' articolo 6 della legge che trova attuazione che trova stravolgimento più che attuazione nell' articolo 10 una o disgiuntiva diventa una è congiuntiva.
Su questo tema si è espressa anche la Regione in fase precedente della discussione nella quale di fronte a un parere che il Comune non so mi pare di Velletri chiedeva sulla applicabilità sul senso di quello ha spiegato lo disgiunte le congiunge.
Laddove la legge parla di possibilità a certe condizioni naturalmente di ristrutturazioni edilizie o demolizioni e ricostruzioni con premi di cubatura questa parte nel Regolamento diventa ristrutturazioni edilizie e demolizioni con ricostruzione economica con con ricostruzione con il premio di cubatura cioè sostanzialmente nel regolamento di Alatri.
Che evidentemente a dispetto di tutti e repubblica parte nel settore dell' urbanistica si fa un travisamento di questo genere che sposta una premialità prevista coerentemente con la legge nel caso della demolizione e ricostruzione la.
Sposta anche alle ipotesi delle ristrutturazioni questo se vi andate a vedere perché dovete pure studiare cari Consiglieri comunali perché quando si parla della destinazione così delle delle cosette noi possiamo pure improvvisare ma quando si parla di questioni che pesano nell' immediato sulla vita dei cittadini e pesano da qui a dieci anni o quindici anni avete il dovere di studiare caro Vice Sindaco anche se c' hai la delega ai servizi sociali ti devi informare sull' urbanistica perché è una responsabilità complessiva su questo punto e l' avete studiato avete studiato per questo risultato con le linee di a guida e tutto il resto no io mi rivolgo a te perché io penso delle volte mi illudo conoscendomi da tanti anni che tu abbia una mente politica e non l' ho mai considerata un fatto un fatto deprecabile quello di saper ragionare di politica e quindi in un certo senso affido una certa saggezza in più a chi ha questa scuola di politica cosa che capisco persone più ruspanti non hanno ecco in questo caso la delusione è doppia allora io dico il regolamento dice questa questa cosa che non mi sembra di secondo se voi andate a leggere gli atti presenti sulla Regione sugli internet sul sito della Regione trovate tutta la documentazione che vi dice esattamente questo e allora perché è stato messo mano al regolamento poi ci sono tutte le altre questioni che in un certo senso cercate di sanare con le linee guida perché altrimenti che se che senso avrebbero queste linee guida se non vi foste accorti che questo re primo Regolamento che avete attuato fa fa acqua da tutte le parti e che avrebbe creato ulteriore incertezza poi naturalmente in quel punto all' ordine del giorno voi dite no ma siccome le difficoltà interpretative del Regolamento impediscono la.
Iraqi presa della attività produttiva edilizia di Alatri abbiamo bisogno di uno strumento ulteriore che interpretando sia da volano a questa.
Ripresa edilizio produttiva ma non vi accorgete di quanto è ridicolo ma noi stiamo qui siamo 15 persone ci sta qualche cittadino volontario ma noi lasciamo traccia delle nostre attività delle nostre azioni dobbiamo rendere conto a qualcuno al di fuori di questo Consiglio comunale dobbiamo ciascuno da noi rendere conto ai nostri figli chi è più anziano ai nostri nipoti ebbene e facciamo questi giochetti delle quattro carte io veramente vi invito ad eseguire ah ah.
Poi se avremo modo perché io sono tentato di fare come Antonello Iannarilli di lasciar perdere dopo che abbiamo fatto quello che vogliamo fare di questa cosa a me interessava tanto metterla agli atti di questo Consiglio comunale la gravità delle cose che si stanno decidendo e che state decidendo sia che la votiate sia che non che decidiate di non metterla in.
Votazione quindi e da ultimo ma siete avete pensato di impostare questa cosa come una controversia tra il Comune e la Regione a parte che veramente questa è fuori da qualsiasi a da qualsiasi logica perché la logica tra gli enti e le istituzioni è di leale collaborazione e quindi si doveva affrontare tutto fin dalle premesse in modo diverso ma in realtà il problema non è la controversia tra il Comune di Alatri e la Regione Lazio per cui il problema riguarda direttamente ed interamente ed esclusivamente la nostra città quindi non è nessun tipo di controversia con un altro ente è quello che riguarda il futuro e lo sviluppo di questa nostra città noi potevamo fare ritirando e abolendo questo regolamento fare un regolamento fatto bene in cui cerchiamo di utilizzare le strumenti urbanistici magari cercando anche di trovare momenti di attuazione e di approvazione di alcuni di questi strumenti urbanistici ad hoc per.
Dare una certezza e una fondatezza all' applicazione di questa legge della rigenerazione urbana possiamo fare abolendo questo quindi venendo incontro alla all' ingiunzione che secondo me non ammette scappatoie della Regione un nuovo regolamento che metta le cose essenziali che non sono normate dalla legge regionale e su questa base davvero dare un impulso che si basa innanzitutto sulla certezza alle attività produttive e alle attività commerciali della nostra città oltre che alle legittime esigenze di e dei nostri di abitazioni e di edilizia dei nostri concittadini quindi io credo che abbiate il dovere di.
Vi abbiamo dato un' opportunità cari colleghi della maggioranza perché voi non avreste portato questo punto all' ordine del giorno vi abbiamo dato l' opportunità di poterlo discutere in questo Consiglio comunale assolvendo ad un compito ad un ruolo e ad un dovere a cui dove avreste dovuto assolvere direttamente senza ulteriori tentennamenti e quindi quello che vi au vi invito a fare è di completare il di accettare questa proposta di deliberazione se volete e ci sono limiti invalicabili ma su questo poi ci torneremo Segretario ci ritorneremo sulle prerogative sul suo ruolo e su come esercita il suo ruolo il rapporto e garantisce il suo ruolo in rapporto ai consiglieri comunali e consiglieri comunali rispetto ai consiglieri comunali no no no non mi riferisco solo a questo Segretario non mi riferisco solo a questo se dovessero essere invalicabili noi li porteremo in votazione in questo momento l' ordine del giorno se poi il nemmeno l' ordine del giorno lo volete votare guardate come dire è un problema che vi dovrete sciogliere voi da soli e non pensate di trovare conforto e altro la situazione urbanistica nel nostro Comune è quella che.
Il consigliere Borrelli ha posto un problema a cui è stata data una risposta ma non è stata data la seconda risposta nel momento in cui il Sindaco lo ha detto e dichiarato più volte ha detto e dichiarato in questo Consiglio comunale che esercita la sua attività professionale ad Alatri perché non lo ha mai nascosto ritenendo che questo sia legittimo allora la domanda si ribalta è certo che può esercitare il suo ruolo di Sindaco ma nel momento in cui invece non si attiene a quella norma che cosa succede questa è la vera domanda è anche per lei signor Sindaco se lei dovrebbe mi permetta di darle questo consiglio che lei non accetterà naturalmente anzi considera pro considererà probabilmente provocatorio lei non dovrebbe esprimersi su materie di questa natura.
Per.
Prudenza per prudenza per prudenza istituzionale per prudenza anche personale poi naturalmente faccia come vuole le parole dette in questo Consiglio comunale volano così come tante altre cose tante altre parole che diciamo poi alla fine c'è la dura realtà dei fatti però che qualche volta ci costringe a fare ammenda e a pentirci di quello che abbiamo fatto.
Grazie Consigliere ci sono altri interventi.
Allora non ci sono altri interventi i punti non possono essere messi a votazione.
E quindi passiamo alla trattazione.
Dei punti.
Inclusi.
Del 5 e 6 che assumono sia la numerazione 5 6.
No la votazione non può essere effettuata perché mancano i pareri e perché è stata presentata fuori dai termini questa a lavorare insomma.
Era già stato specificato.
Ma non possiamo scusare consigliere Iannarilli scusate eh.
Non possiamo votare su dei punti che sono stati presentati che mancano totalmente dei pareri.
E che è stato presentato.
No non si delibera e su questi punti e basta.
Certamente la discussione comunque bisognava essere fatta.
Benissimo è suo diritto fare qualsiasi accertamento consigliere Tarquini e nel caso.
Consigliere Tarquini consigliere Tarquini.
Aveva preso.
Aveva preannunciato un ordine del giorno Consigliere che può essere benissimo votato al termine di questa.
Bisogna vedere.
Noi non abbiamo capito abbiamo solamente precisato che la delibera in effetti non è oggi deliberativa non può essere deliberata qua cioè non è che.
Qual è cosa vogliamo vogliamo deliberare la delibera che non già i pareri nemmeno lo so io boh.
Cioè.
Ad un su posso Presidente ad uso soltanto dei cittadini che ci ascoltano oggi qui e da casa su streaming io volevo soltanto fare una una chiosa di carattere politico siamo stati accusati poc' anzi di voler di voler.
Aduso non stiamo a posto io soltanto per chiudere.
Siamo stati accusati di voler prevaricare la minoranza.
E invece abbiamo accettato durante questo Consiglio comunale.
Con disponibilità anche a ritirare una questione pregiudiziale che ci stava tutta per dare la possibilità alla minoranza di discutere per quattro ore su un punto che mancava dei necessari pareri tecnici e dei Revisori contabili abbiamo affrontato una discussione su un altro punto che era la revoca della delibera che lo stesso proponente il Consigliere Tarquini ha.
Espresso durante la sua esposizione mancare di parere e quindi di presentazione nei termini ci siamo resi conto durante la discussione che questa delibera non era votabile ma non perché l' abbiamo detto noi della maggioranza ma semplicemente perché l' ha fatto notare ex Regolamento il Segretario comunale abbiamo terminato la discussione nel momento in cui questa amministrazione.
Che peraltro.
Conta due Consiglieri in meno per ragioni di salute e questo va spiegato vanno spiegati uno è stato non voglio dire altro ma sono due persone due consiglieri giustificati per questioni di salute quando questa Amministrazione maggioranza ha chiesto di discutere.
E di definire con la minoranza.
Una pratica.
Che si poteva anche oggi completare e avremmo dato esito anche di tutte i dubbi e le perplessità che i colleghi i colleghi di minoranza avevano espresso precedentemente avrei discusso avrei preso la parola e avrei spiegato in questo momento la minoranza ha dimostrato di fregarsene di qualsivoglia necessità di dibattito democratico e di qualsivoglia necessità di confronto con la minoranza questo soltanto lo dico per chi ci sta ascoltando perché possa giudicare chi è aperto e chi non lo è.
Eh.
Sì.
La verifica dei presenti per cortesia.
No no no si deve fare dopo quindici minuti.
Poi se.
Ha risposto sì.
Ieri l' appello è presente.
Va bene.
È stata verificata la mancanza del numero legale.
Sì va beh si verifica il la mancanza del numero legale.
E.
Varie ed eventuali fa la chiama il prezzo adesso il segretario fa la chiama e dopodiché si riprenderà naturalmente avrà quindici minuti la chiama.
Segretario.
Morini.
Belli.
Cirillo Fantini.
Giansanti Lisi assente Maggi assente Borelli.
Assente Raponi.
Rossi.
Scaccia.
Pavia assente ad esse assente Costantini assenti Annarilli assenti Graziani assente Tarquini assente.
Borrelli Costantini e Amarilli erano in aula e non hanno risposto io voglio.
Ne abbiamo ancora presenti otto erano presenti assenti 7.
15 minuti di pausa e dopodiché si ripeterà la chiama.
La chiama per cortesia.
Vengono.
Allora per la seconda votazione per.
No manca uno dietro.
Okay.
Morini.
Belli.
Cirillo Fantini.
Giansanti.
Lisi assente Maggi assente Borelli assente Raponi.
Rossi.
Scaccia.
Pavia assente ad essere assente Costantini assente Iannarilli assente Graziani assente Tarquini assente.
Essenziale.
Visti i risultati della chiama.
Non c'è il numero legale.
E quindi si rinviano i due punti rimasti il 5 e 6.
In seconda convocazione alle ore 9 di venerdì prossimo.
E.
Naturalmente sarà inviata ai Consiglieri assenti la la convocazione.
Per i presenti già vale la comunicazione la comunicazione sì.
Bisogna farlo subito.
No alla caviglia.
Sì.
Loro possono fare le porcate che vogliono.