Comunale.
Consiglieri assessori è pubblico, presenze presente pubblico a casa Segretario, possiamo procedere con l'appello.
Buonasera, Gianfranca presente.
Borrelli.
Assente Zena, presente Pizzuti.
Santoro presente, Santucci, presente Vinci, presente Gatta, presente dell'uomo, presente, Titoni e Pavani presente.
Pavia.
Assente, Costantini presente.
D'Onofrio presente.
Bielorussi presente.
Di Fabio.
Assente.
Recchia presente.
13 presenti 4 assenti 14 presenti, mettiamo la presenza Pizzuti 4 assenti, la seduta è valida allora nomino scrutatori i consiglieri Mattia, Santucci e Martina, carta Villa maggioranza e Mario d'Onofrio per la minoranza.
Aprea, approviamo i verbali della seduta del 4 agosto, se non ci sono eccezioni, possiamo farlo per alzata di mano ok, Segretario approvato.
Allora, appunto uno interrogazioni, interpellanze e mozioni e non ce ne sono, per cui possiamo passare direttamente al punto 2 dell'ordine del giorno.
Approvazione della variante urbanistica per la realizzazione di una rotatoria all'intersezione per la strada regionale 155 per Fiuggi chilometro 3 più 0 20 e l'uscita della strada regionale 204. Oggi il Comune di Alatri località, lei, Presidente, scusi, prego, abbiamo una mozione, stiamo aspettando Fabio no, un attimo a non l'ho protocollata e andiamo avanti con l'ordine del giorno.
Esporre la bozza di delibera l'Assessore ai Lavori pubblici Roberto ad esse prego, ne ha facoltà. Grazie Presidente, buon pomeriggio a tutti i colleghi e il pubblico presente e quelli collegati da casa. Allora oggi portiamo all'approvazione questa importante atto, ovvero la approvazione della variante urbanistica che è propedeutica alla realizzazione della rotatoria nei pressi del centro commerciale. Le vigne.
Tutti condividiamo sull'utilità e sull'importanza di questa opera infrastrutturale, che va sicuramente nella direzione della direzione della sicurezza delle morti, dei molti veicoli che transitano su quel, su quel punto, anche di molti pedoni che attraversano quella quella quell'arteria, ecco, dopo il Consiglio comunale di giugno, dove questa variante è stata adottata sono passati il tempo necessario ad acquisire i pareri, c'è stata una Conferenza dei servizi con la Provincia, quindi acquisiti tutti i pareri, possiamo approvare questa variante,
Ora tengo a ringraziare nuovamente sia l'ufficio lavori pubblici che l'Ufficio Urbanistica per la celerità in cui di questa di queste operazioni e avevamo promesso al Consorzio ASI che l'ente, che realizzerà l'investimento, che entro settembre avremmo avremmo depositato la variante, siamo riusciti anticiparci iperfine fine agosto, quindi ecco complimenti ancora a questi uffici allora se volete, leggo un attimo il testo della della delibera,
Allora richiamata la delibera di Consiglio comunale numero 34 del 27 giugno 2025 di adozione della variante urbanistica denominata.
Realizzazione in graduatoria, l'intersezione della 155 per Fiuggi chilometro 3 più 0 20 è uscita su versata SR 214 nel comune di Alatri, approvazione progetto esecutivo rimodulato con contestuale adozione di varianti, visto che gli atti sono stati accessibile a tutti nel sito istituzionale del Comune e che gli interessati potevano prendere visione di dei 10 giorni consecutivi e successivi a quello di pubblicazione e presentare eventuali osservazioni determini perentorio del 24 luglio 2025,
Tenuto conto che i termini predetti non sono intervenute osservazioni, dato atto che per procedere all'approvazione della variante urbanistica puntuale risultavano necessario acquisire i pareri intese concerti, nulla osta o da altri atti di assenso da parte delle altre amministrazioni.
Che per tale motivo è stata indetta apposita Conferenza dei Servizi ex articolo 14, comma 2, legge numero 241.
In forma semplificata in modalità asincrona, nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 10, comma 4, richiamato alla determinazione numero 21 92 del 25 agosto 2025 avente oggetto conclusione positiva conferenza dei servizi decisoria articolo 14, forma semplificata e per la redazione in rotatoria all'intersezione della 155 per Fiuggi uscita superstrada dato atto che nell'ambito della Conferenza dei Servizi alla provincia di Frosinone settore pianificazione territoriale ha espresso la compatibilità degli interventi con le previsioni del vigente Piano Territoriale provinciale la compatibilità urbanistica della variante così come vi ho rappresentato negli elaborati progettuali,
Ritenuto pertanto, alla luce di quanto sopra, è di approvare la variante puntuale al vigente Piano Regolatore Generale di questo Comune, ha adottato con deliberazione del Consiglio Comunale numero 34 di adozione della variante rivediamo realizzazione graduatoria acquisiti, tutti i pareri diciamo, ci andiamo noi andiamo ad approvare, ecco l'iter,
E che proseguirà per la realizzazione di questa variante in pratica approvata oggi, immagino all'unanimità verrà resa immediatamente esecutiva, verrà inviata il al Consorzio ASI che rimodulerà il progetto esecutivo, ci sarà la validazione del progetto e successivamente l'avviso di gara velarizzazione. Quindi si prevede l'inizio dei lavori tra metà ottobre, inizi di novembre,
Grazie.
Grazie Assessore, ci sono interventi, prego di Fabio.
Sindaco Assessori, colleghi Consiglieri, buonasera io intervengo soltanto per ribadire quello che abbiamo già espresso nel precedente Consiglio comunale, quando abbiamo adottato la variante per sottolineare come questa sia o ovviamente, un'opera strategica per la città alla quale hanno lavorato diverse amministrazioni.
E per la quale oggi vediamo l'inizio, diciamo, di un'accelerazione e un percorso per arrivare alla realizzazione dell'opera, come ho detto già in precedenza, questo quest'opera strategica faceva parte anche del programma elettorale della coalizione che mi ha sostenuto e che in tempi non sospetti avevamo indicato come è necessaria per la viabilità della città e per una maggiore accessibilità ad essa.
E siamo soddisfatti di come il lavoro sia proseguito della conferenza dei servizi che si è che si è svolta, e quindi non possiamo che ribadire all'opera e al progetto il nostro voto favorevole, appunto proprio in funzione del bene comune della città.
Grazie consigliere Di Fabio la parola al Consigliere Costantini.
Presidente, Sindaco Assessori, Consiglieri pubblico presente, anche noi ci uniamo alle parole del Consigliere Di Fabio e riteniamo che il nostro voto favorevole sia doveroso per quella che è un'opera fondamentale che da sempre abbiamo ritenuto importante per quello per quello snodo quindi anche noi confermiamo il nostro voto favorevole. Grazie grazie, Consigliere, Costantini, ci sono altri interventi Sindaco, prego buonasera a tutti, volevo solamente ringraziare qua l'operato dell'assessore Antonaz e quello di tutti gli uffici che si sono prodigati in maniera veramente celere e determinata su questo, sul la predisposizione degli atti, perché darà modo all'ASL di poter.
Di questo intervento molto importante per la città, atteso da tanto tempo e che finalmente, se il Lazio rispetterà, come ci auguriamo, i tempi, avremo da qui a non molto, quindi, grazie a tutti quanti speriamo che vada tutto per il verso giusto.
Grazie Sindaco, possiamo passare alla votazione, prego, Segretario.
Shamrock, sì.
Borrelli assenti Zena, sì Pizzuti, sì, Santoro sì.
Santucci sì.
Vinci.
Sì, Gatta, sì dell'uomo, sì.
Titoni e.
Tavani sì.
Pavia.
Assente, Costantini sì.
D'Onofrio, sì, bielorussi, sì di Fabio sì, Recchia sì.
Allora il punto è approvato all'unanimità adesso, per alzata di mano, per l'immediata esecutività dell'atto, grazie come la votazione Segretario.
Non ci sono altri punti all'ordine del Presidente, volevo prego, grazie Presidente, noi, consiglieri minoranza, vorremmo presentare un ordine del giorno, però chiedevo, chiedo prima della presentazione, se è possibile accordargli una sospensione di 10 minuti per poter eventualmente concordare anche con il Sindaco con la maggioranza il, il testo,
Okay, allora mettiamo a votazione la sospensione di 10 minuti.
Prego, Segretario.
Per alzata di mano va bene okay, allora ci ritroviamo qui alle alle 17, alle ore 17.
Segretario, possiamo passare all'appello.
Siamo brocca presente.
Borrelli.
Assente Zena, presente Pizzuti, presente Santoro, presente, Santucci, presente Vinci, presente Gatta, presente dell'uomo presente Titoni.
Tavani, presente Pavia, assente Costantini presente dolori o presenti bielorussi presenti di Fabio.
Presente.
Vecchia presente.
15 presenti, 2 assenti, la seduta è valida.
Allora.
Fabio.
Prego.
Sì, allora presentiamo come Consiglieri di minoranza, avendo trovato lo diciamo il consenso anche con la maggioranza, un testo che leggerò dopo e però vorrei illustrare ampiamente.
La preoccupazione che questo Consiglio comunale deve porsi è quella riferita e relativa alla grave crisi umanitaria, gli abusi e le violazioni dei diritti umani che si stanno perpetrando nella Striscia di Gaza.
Una guerra di un esercito e di uno Stato contro civili che, fuori di ogni logica umana e fuori di ogni logica storica e che.
Chiederebbe a tutte le coscienze di non voltarsi dall'altra parte, ci siamo posti in tanti questi interrogativi in questi mesi, in questi anni.
Purtroppo, sentendoci ogni giorno sempre più impotenti di fronte ad immagini di bambini massacrati mentre chiedono.
Un piatto di riso di minestra di Bombarda di ospedali bombardati mentre curano i feriti e i malati.
E i bambini stessi.
Immagini di?
Persone mitragliate mentre fanno la fila e quindi, come è stato più detto più volte,
Si sta utilizzando la fame come strumento di sopraffazione, di guerra e di tortura.
È qualcosa che un inedito rispetto a chi, come noi, ha vissuto un'epoca lunga di pace e che non aveva vissuto, se non sui libri di storia, gli orrori della Shoah.
A mio modo di vedere si può parlare.
Tranquillamente di genocidio, di quello che sta succedendo a Gaza,
Anche se l'origine di tutto non può che essere ricondotta anche al terrorismo di Hamas, che ha fatto una strage il 7 ottobre 2023 e a catturato oltre 250 ostaggi israeliani, di cui alcuni morti.
Purtroppo però oggi è il momento di dire basta e diverse coscienze ci stanno interpellando. Vedete, io comprendo che qualcuno possa dire che il Consiglio comunale non è il luogo deputato a ad affrontare delle questioni per le quali difetta di competenza diretta. È vero, ci sono delle obiezioni di questo genere nel senso di dire, ma il Consiglio comunale dovrebbe occuparsi di programmazione e di servizi comunali di opere ed investimenti. Però io non sono d'accordo. L'ho detto già in altri contesti non sono d'accordo perché il Consiglio comunale, il quale massima assise democratica della città deve rappresentare i concittadini di poi, ne è vero, ci hanno eletto, ci hanno scelti per poter sovvenire per poter rispondere alle esigenze immediate del territorio e della popolazione. Ma è anche vero che ci hanno scelti per rappresentarli e se oggi c'è una larga fetta della popolazione cittadina che si pone il problema di coscienza che non può resistere di fronte a quelle immagini a quell'orrore noi abbiamo il dovere di rappresentarli,
Ecco perché, come Consigliere di minoranza, oggi abbiamo ritenuto opportuno dare voce, attraverso la lettura integrale della petizione che è stata presentata e protocollata al Comune di Alatri del Gruppo Civico, la voce di Gaza, come anche farà successivamente la collega per l'russi relativamente ad un'altra analoga petizione, ci sono c'è un fermento politico, sociale e culturale attorno a questo tema che ha,
La necessità di essere rappresentato di essere oggetto di dibattito e di discussione. Io credo che su questo tema non si possa dare un voto.
Senza una approfondimento, senza una.
PUN divisioni più larga possibile delle tematiche che sono poste senza un approfondimento, uno studio, anche un ascolto delle persone che pongono.
Fortemente all'attenzione di questa Assise le loro istanze, io ringrazio, vorrei ringraziare quei cittadini, in gran parte anche presenti qui, che hanno sollecitato questo Consiglio comunale a svolgere questo dibattito, a porsi questo tipo di problematica che esula, come abbiamo detto prima, da questioni contingenti territoriali precipuamente locali cittadine campanilistiche ma che sta affrontando un tema una dramma umanitario internazionale e pone quesiti nella nostra coscienza perché da questo snodo si svilupperà lo sviluppo appunto anche della pace nel mondo. Purtroppo ci sono tanti analisti internazionali che Rita.
Ritengono lo scenario del Medio Oriente come foriero di maggiori preoccupazioni rispetto addirittura quello dell'Ucraina. Ecco, noi siamo consapevoli della bontà della petizione presentata delle petizioni, daremo corso e voce ad entrambe e vorremmo che su questo si sviluppasse un dibattito, chiedendo anche ai consiglieri di maggioranza di esprimersi in tal senso.
Proprio perché riteniamo che questo tema non possa essere in qualche modo risolto con una frettolosa valutazione, molte volte potrebbe essere anche condizionata dal posizionamento di chi propone la, la proposta, quindi il punto all'ordine del giorno abbiamo ritenuto di presentare un ordine del giorno per e investire della.
L'elaborazione di una proposta la più condivisa possibile, la prima Commissione consiliare permanente, questo è l'ordine del giorno, la prima Commissione che dovrà elaborare una proposta per il prossimo Consiglio comunale,
Dopo aver sentito, anche con un'audizione specifica, i rappresentanti di quei Gruppi civici e di quelle associazioni che hanno con responsabilità civile, sociale e politica ha avanzato una richiesta formale a questo Consiglio comunale.
Però a me piacerebbe prima di procedere alla lettura, Presidente, il tema e credo che non non possa essere oggi chiedo una deroga, lei al Sindaco non possa essere contenuto nella nei 10 minuti canonici che ci toccano quando esponiamo in punti ordinari, qui stiamo parlando di un tema che deve.
Interrogare e direi anche inquietare le nostre coscienze. Quindi volevo dare conto della lettura integrale della petizione che è stata presentata dal Gruppo Civico denominato la voce di Gaza, richiesta al Consiglio Comunale, dichiararli per l'approvazione di un ordine del giorno volto a sollecitare il Governo italiano ad adottare sanzioni contro il Governo di Israele per i crimini in corso nella Striscia di Gaza e riconoscere lo Stato di Palestina.
Il Consiglio Comunale di Alari questa è la proposta, la petizione che ci perviene considerando scusate, ma io questa perdonatemi, ma io volevo leggere volevo leggere eccola questa qui la petizione originaria PSV.
Gruppi civici spontanei, nati localmente e composti da cittadini attivi nella promozione dei diritti umani, della legalità, della tutela ambientale, della giustizia sociale, promuovono una raccolta di firme volta alla richiesta del riconoscimento simbolico da parte del Consiglio comunale di Alatri dello Stato di Palestina, nonché all'invio al Governo della Repubblica italiana di un'istanza finalizzata al riconoscimento formale dello Stato di Palestina e dall'adozione di immediate e concrete sanzioni contro il Governo di Israele, per i crimini che si stanno perpetrando nella Striscia di Gaza, uccisione sistematica di migliaia di civili compresi i bambini donne, anziani, uso della fame come arma di guerra attraverso il blocco degli aiuti umanitari, distruzione deliberata, gli ospedali, scuole, abitazioni, infrastrutture civili,
Impedimento all'accesso all'intervento delle organizzazioni umanitarie internazionali non è più tollerabile alcuna neutralità o silenzio istituzionali dinanzi a quanto le principali organizzazioni internazionali hanno definito come un vero e proprio genocidio in atto,
Il Governo italiano deve rompere ogni ambiguità e assumere una posizione inequivocabile, sospendendo ogni relazioni istituzionali e commerciali, nonché ogni fornitura militare diretta o indiretta a Israele, disponendo inoltre che cessi immediatamente ogni attività produttiva, logistica e di supporto militare svolte in favore di Israele da aziende italiane, anche in relazione a commesse pubbliche. Il Comune di allarme in quanto ente espressione dei valori costituzionali della Repubblica italiana e della coscienza civile della cittadinanza e questo è veramente, è vero, ha il dovere di non restare inerte di fronte a un massacro. Io condivido pienamente questa affermazione che, secondo fonti accreditate e ha già provocato decine di migliaia di vittime civili e una catastrofica crisi umanitaria, unendosi a tutte quelle realtà italiane ed europee che hanno già assunto una posizione netta,
E coraggiosa.
In tale contesto trova spazio anche l'adozione di un atto deliberativo di sollecitazione, riconoscimento simbolico dello Stato di Palestina nel quadro un impegno istituzionale per la giustizia internazionale e la tutela della vita, della dignità umana, in linea con quanto affermato anche dall'articolo 11 della nostra Costituzione che ripudia la guerra come strumento di offesa e promuove la cooperazione tra le nazioni, invitiamo pertanto tutti i gruppi politici, le associazioni, i movimenti, le realtà dell'associazionismo e dell'impegno civile, così come ogni cittadina e cittadino cosciente ad unirsi alla nostra richiesta.
Essa rappresenta oggi l'unico atto istituzionale, in concreto che possiamo promuovere per contribuire a fermare lo sterminio di un popolo.
Qui finisce la petizione, io pongo la mia firma a questa questa audizione, nessuno totalmente sono totalmente d'accordo con quanto affermato questo credo che sarà la base di lavoro che porteremo come contributo alla Commissione quando si è elaborerà una proposta di delibera cercando di incontrare il favore e il consenso anche degli altri colleghi.
Questa questo gruppo ha promosso un'iniziativa molto partecipata, mi pare di essere venuto il 15 luglio e il 17 luglio io non ero presente, purtroppo ma partecipata e ripeto, va reso merito a questo gruppo di aver sollecitato e sollevato un dibattito è fondamentale sul tema concludo il mio intervento,
Leggendo il l'ordine del giorno ufficiale.
Che, come consigliere di minoranza, e abbiamo proposto alle,
Le forze della maggioranza per essere messo in votazione. Questo è il testo dell'ordine del giorno. Il Consiglio comunale di Alatri, considerando le gravi e sistematiche violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale commesse da Israele nella Striscia di Gaza, denunciate da numerosi organismi internazionali, tra cui le Nazioni Unite, la Croce Rossa Internazionale e organizzazioni non governative, e ora con sempre maggiore forza da settori rappresentativi della società israeliane dalle comunità ebraiche internazionali, richiamando l'articolo 11 della Costituzione italiana che ripudia la guerra come strumento di offesa e promuovere la cooperazione internazionale basata su giustizia e il rispetto dei diritti umani, sollecitato dalle iniziative pubbliche e della raccolta firme promossa da gruppi civili civici e associazioni locali, in particolare dei Gruppi civici. La voce di Gaza, con oltre 500 sottoscrizioni da parte dei nostri concittadini e ambiente, ladri che hanno rappresenta presentato istanze al protocollo comunale. Considerando l'impegno del Comune di Alatri per l'automazione dei diritti umani, della legalità, della tutela ambientale della giustizia sociale, con la certezza di interpretare i sentimenti più profondi dell'intera comunità cittadina che respinge ogni atto di terrorismo contro civili innocenti, da chiunque e in qualunque modo poste in essere.
Ferma restando la condanna già espressa del terrorismo di Hamas, delle stragi orribili del 7 ottobre, del sequestro di circa 250 israeliani, molti dei quali morti, terrorismo che tiene, illustra altresì in ostaggio la popolazione civile palestinese e affermando il diritto all'esistenza dello Stato di Israele, richiamando e confermando quanto già espresso nel precedente ordine del giorno dello scorso 27 giugno,
In cui si faceva istanza al Governo nazionale di intervenire per far cessare la guerra e la distruzione di Gaza impegna questo è il deliberato dell'ordine del giorno, il Presidente della prima Commissione consiliare permanente,
Ah, uno, convocare nel più breve tempo possibile una seduta della medesima Commissione al fine di elaborare una proposta di delibera da sottoporre al prossimo Consiglio comunale relativa alla grave crisi umanitaria, per esempio nella Striscia di Gaza, favorendo per la stessa proposta il più largo consenso possibile tra tutte le forze consiliari 2 promuovere l'audizione nella Commissione medesima dei Gruppi civici ed associazioni locali promotori di iniziative distanze sul tema allo scopo di una loro auspicabile condivisione del testo della delibera.
Questo è il testo che abbiamo presentato e protocollato qualcuno est, e sta alla firma di qualche altro Consigliere, grazie Consiglieri di Fabio voteremo, lo voteremo quindi.
Io termino qua il mio intervento chiedendo ai colleghi di esprimersi appunto sul tema e intanto per avere una prima cognizione sulla.
Sì, sì, sì e.
L'ordine del giorno è uno solo, adesso ci sta.
Adesso ci sono interventi, Presidente.
Certo certo e questo concludendo io termino qui stavo facendo un invito ai Consiglieri, tutti, a cominciare dalla collega bielorussi, è sempre parlata e agli altri colleghi della maggioranza di intervenire sul tema, perché si possa già da oggi gettare le basi di questo dialogo, di questo dibattito su un tema fondamentale per noi fondamentale,
Grazie, consigliere Di Fabio la parola alla consigliera bielorussi.
Grazie per la parola buonasera, a tutti buonasera, Presidente buonasera, signor Sindaco, buonasera colleghi, Consiglieri pubblico presente in Aula e pubblico presente da casa, per essere sintetica, mi ero preparata un discorso un pochino più ampio, però preferisco leggere le mie sensazioni le mie emozioni riguardanti,
Questa decisione che abbiamo concordato insieme ai consiglieri di maggioranza, facendo anche riferimento all'importanza delle due petizioni che alla fine confluiscono e confluiranno in un'unica in un unico documento, che penso debba essere l'espressione popolare del nostro intento di riconoscere la gravità di tutte quante le azioni disumane che stanno succedendo nella terra di Palestina e quindi di andare a condannare, come già abbiamo fatto nel precedente Consiglio comunale, dove già è stata votata una delibera attraverso la quale il nostro Comune ha espresso la contrarietà riguardo alla guerra, ma di esprimere ancora con ancora più forza quelle che sono le nostre richieste, le nostre istanze per far sì di muovere il nostro Governo verso delle dei comportamenti ancora più pressanti nei confronti dello Stato di Israele, per ottenere sicuramente un risultato di fine guerra. Ci auguriamo e di interruzione di questi crimini che riteniamo incredibili e impossibili. Quindi. Signor Presidente, onorevoli Consiglieri, oggi ci troviamo qui per discutere una questione di importantissima.
Urgenza che richiede una risposta forte e unitaria da parte nostra. La crisi umanitaria nella Striscia di Gaza e una delle più gravi e complesse del nostro tempo e ha conseguenze devastanti per la popolazione civile e per la stabilità della regione a causa delle azioni militari israeliane che hanno portato a gravi violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale. Ovviamente veniamo qui di nuovo a ripudiare quello che è successo a ottobre 2 anni fa ad opera dei terroristi palestinesi come Comune di Alatri. Vogliamo esprimere la nostra preoccupazione per le gravi violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale commesse da Israele nella regione denunciate da numerosi organismi internazionali, tra cui le Nazioni Unite e la Croce Rossa Internazionale, e riaffermiamo il nostro impegno per la promozione dei diritti umani, della legalità e della giustizia sociale e sollecitiamo un'azione concreta per affrontare questa grave crisi. Ricordiamo che già lo scorso 27 giugno il nostro Consiglio comunale ha approvato una delibera che esprimeva la nostra preoccupazione per la situazione nella Striscia di Gaza e sollecitava il Governo nazionale a intervenire per far cessare la guerra e la distruzione causata dalle azioni israeliane. Oggi riteniamo che sia necessario proseguire su questa strada e approfondire ulteriormente la nostra posizione sulla crisi umanitaria nella regione. Il nostro obiettivo è quello di promuovere una delibera che esprima la posizione del Comune di Alatri sulla grave crisi umanitaria presenti nella Striscia di Gaza e che favorisca il più largo consenso possibile tra tutte le forze consiliari a tal fine, proponiamo di convocare una seduta della Commissione, consiliare permanente per elaborare una proposta di delibera e di promuovere l'audizione dei Gruppi civici qui rappresentati e delle associazioni locali che hanno presentato istanze sul tema, che sono appunto la voce di Gaza e ambienti analisi che hanno dimostrato un forte impegno per la causa.
Voglio anche sottolineare la bella manifestazione alla quale ho avuto il piacere diciamo così e l'onore di partecipare a luglio, e vi ringrazio ancora adesso dal profondo del mio cuore per avermi reso partecipe di questa bellissima iniziativa. So che ne avete un'altra in programma e mi auguro che nella prossima manifestazione, alla quale invito a partecipare tutti che ci sarà il 2 settembre, possiamo manifestare ancora con più forza a quelle che sono le nostre istanze voglio dire le nostre perché io abbraccio pienamente la vostra petizione come adesso leggerò alla petizione simile dell'altro gruppo, quindi grazie per aver organizzato e per averci reso in qualche modo partecipi di questa iniziativa. La nostra voce da parte dei Consiglieri, come diceva anche il mio collega Fabio Di Fabio, è quella di rappresentarvi e di poter fare in maniera istituzionale, di poter proporre un ordine del giorno in maniera istituzionale al consesso qui presente che possa rappresentarvi e che possa rappresentare anche le nostre istanze e quindi le nostre istanze non saranno altro che una sorta di.
Riassunto, definiamolo così una sorta di resoconto di quello che avete già espresso di quelle che sono le vostre appunto, posizioni di quelli che saranno anche le posizioni che prenderete. Manifesteremo manifesteremo insieme il 2 settembre e mi auguro che nel consesso di quel Consiglio comunale, all'interno del quale presenteremo un ordine del giorno completo tramite il lavoro di una Commissione che, mi spero, mi auguro sia partecipata il più possibile, all'interno della quale l'audizione delle persone che, come voi sono oggi qui presenti, si sono impegnate fino al punto di elaborare questi testi, possa confluire in un testo che abbia la rappresentazione della più larga maggioranza del nostro Consiglio comunale per far sì che il nostro Comune abbia una voce univoca e sia rappresentativa questa voce del volere di tutta la popolazione che abita nel nostro Comune, perché ritengo che sia una voce importante che non può essere messa a tacere. Quindi mi auguro che l'elaborato che verrà fuori tramite il lavoro della Commissione possa rappresentarci. Faremo del tutto perché venga fuori una voce univoca che rappresenti le istanze già proposte, in modo tale da non avere comunque possibilità di essere messa in discussione. Quelle che sono le le facoltà principali che vede appunto espresso e adesso dà voce per chiarezza e perché è già stato detto dal Consigliere Di Fabio dell'altra istanza che è pervenuta al nostro Comune è un'istanza pervenuta a nome del Gruppo Ambiente Alatri. Non so se si ha la possibilità di avere un documento più chiaro rispetto alla grazie. Avevo visto, essendo concentrata a guardare avanti e se si stimi riguardo voi però preferisco guardo voi.
Va bene, allora adesso vi leggo questa istanza e la leggo a voi la leggo anche per conoscenza ai presenti e alle persone che ci ascoltano da casa, allora, in quest'istanza proposta dal Gruppo Civico ambiente Alatri si proponeva più che era più che altro una sorta di proposta di ordine del giorno un ordine del giorno che però, come sappiamo bene secondo regolamento del Consiglio comunale deve essere ovviamente proposto da noi Consiglieri però andiamo a cercare di manifestare quelle che sono le richieste all'interno dell'istanza di ordine del giorno presentata quindi in questa richiesta, il sottoscritto Gruppo Civico ambiente, ladri. Premesso che, in data 17 luglio 2025, presso la biblioteca comunale di Alatri si è svolta l'iniziativa pubblica per Gaza, con la partecipazione di cittadini, associazioni e gruppi civici volto a sensibilizzare la comunità e le istituzioni locali sulla grave situazione umanitaria in corso nella Striscia di Gaza, numerosi organismi internazionali, tra cui nazioni Unite, Croce Rossa Internazionale e organizzazioni non governative, hanno denunciato violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario da parte dello Stato di Israele. L'articolo 11 della Costituzione italiana ripudia la guerra come strumento di offesa e promuove la cooperazione internazionale basata su giustizia e il rispetto dei diritti umani. Considerato che il Comune di Alatri, in quanto Istituzione rappresentativa della comunità della comunità locale, ha il dovere morale e politico di esprimersi sui gravi fatti che coinvolgono popolazioni civili e di sollecitare le autorità competenti a intervenire. Gli enti locali, pur non avendo competenza diretta in materia di politica estera, possono approvare atti di indirizzo politico volti a sensibilizzare il Governo centrale. Si richiede che il Consiglio comunale di Alatri approvi un ordine del giorno in cui si esprime ferma condanna delle violazioni del diritto internazionale umanitario commesse da Israele nella Striscia di Gaza. Solleciti il Governo della Repubblica italiana ad adottare nei confronti dello Stato di Israele, sanzioni di carattere militare, economico e commerciale comprendenti, in particolare, la sospensione di ogni fornitura di materiale bellico, tecnologie, assistenza militare, il blocco di accordi economici e finanziari bilaterali che possano sostenere l'azione militare israeliana, la sospensione o la revoca di trattati e intese commerciali privilegiati fino alla cessazione delle violazioni del diritto internazionale.
Trasmetta l'ordine del giorno approvato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e ai Presidenti della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. Qui abbiamo la data e la firma del portavoce del gruppo a latere del Gruppo Ambiente Alatri, quindi a questo punto, per concludere, vorrei solamente far riferimento all'opportunità di convocare al più presto una Commissione che mette appunto.
Come centralità l'importanza di discutere su questi argomenti. Ringrazio per l'apertura i membri della maggioranza per avere la possibilità di discutere insieme sugli argomenti grande che andremo a trattare e mi auguro che adesso tutti quanti esprimiate un voto favorevole per far sì che in Commissione venga elaborato un documento formale da poter inviare e che resti agli atti di un Comune che si possa fregiare di aver detto la sua nei confronti di una situazione inaccettabile. Grazie.
Prego.
Consigliere Oricchio,
Spero a tutti, Sindaco, Presidente e colleghi consiglieri pubblico urgente in Aula del pubblico che ci segue dallo streaming,
Oggi all'interno di questa Assise portiamo una discussione che è arrivata, siamo sollecitati, oppure siamo stati sollecitati a portarla all'interno di questa sede da un gran numero di cittadini che risiedono all'interno della nostra città, questa voce non arriva effettivamente solo dai cittadini di Alatri, arriva da un grido di.
Ed imputazioni rispetto a quanto sta succedendo a sulla Striscia di Gaza,
Che sconfina qualsiasi tipo di confine internazionale, che forse siamo arrivati anche troppo in ritardo all'interno di questo Consiglio comunale, a parlare di genocidio, di parlare di.
Scandalizzarci un in maniera unitaria rispetto a quanto sta facendo Estrela e al popolo palestinese non esiste il 7 ottobre, che giustifica questo sterminio, siamo tutti d'accordo nel rivendicare il.
La nostra voce contraria ad Hamas, nessuno qui può dirmi che è giusto quello che fa Hamas.
Ma è altrettanto importante ribadire che la nostra voce non è una voce contro un popolo me contro un atto militare che sta avvenendo all'interno di quella striscia, stanno morendo bambini, donne, uomini.
Che.
Civili che non c'entrano niente rispetto ad Hamas e giustificarsi giustificare l'azione di Israele solo per il 7 ottobre mi sembra alquanto straordinario, non possiamo più rimanere in silenzio di fronte a una tragedia umanitaria di dall'evoluzione di tali proporzioni, non si non possiamo che rafforzare quello che i nostri coaching concittadini ci richiedono perché Alatri può e deve far sentire la propria voce.
Grazie consigliere, vecchie qualcun altro vuole prendere la parola, prego, Sindaco.
Allora in merito a questo punto, quello che mi sento di dire?
Riaffermare con forza che comunque questo problema noi lo abbiamo già affrontato prima che ci fossero delle richieste legittime, per carità dei comitati, noi, il 27 giugno abbiamo affrontato questo questo tema con l'approvazione all'unanimità di un ordine del giorno che con il Consigliere di Fabio avevamo predisposto insieme. Giusto farlo quindi, il che è come se questi due mesi noi non avessimo fatto nel Consiglio comunale già si è espresso e vi invito a leggere quello che è capitato in altri Consigli comunali della nostra provincia e forse anche in Italia, dove su questo tema si sono spaccati, invece il Consiglio comunale, già ladri, ha mostrato la sua notorietà.
Approvando un un documento di condanna per quello che stava succedendo nella Striscia di Gaza, per cui sono queste cose sono agli atti, non è che noi siamo stati qui a dormire qua qua, ho affermato che qualcuno sui ci sollecitasse ovvio che più facciamo meglio è, ma voglio rivendicare con forza quello che questo Consiglio, come voi tutti noi tutti, abbiamo fatto il 27 giugno 2025, non vorrei che fra due mesi ci se fossimo già dimenticati di quello che stiamo facendo oggi. Non è così. Quello è un dato di fatto che dimostra quanto questo Consiglio comunale abbia a cuore il problema dei palestinesi, della Striscia di Gaza e quant'altro, quindi lo LogoTv, lo lo dico con forza perché non lo possiamo far passare in secondo piano ancor prima che il Comitato ci chiedessero con forza le loro motivazioni. Noi questo problema dobbiamo già affondando. Mi dispiace che sia stato detto così giusto per per ricordare solo per ricorsivo, però, è un documento forte, quello allarga. Noi abbiamo già noi, abbiamo già noi, abbiamo già inviato a tutti gli organi tutti gli enti che lo stesso ordine del giorno ci rimandava. Abbiamo già inviato subito, nel momento in cui abbiamo avuto disponibilità il il l'ordine del giorno, per cui penso che questo Consiglio abbia fatto il proprio dovere fino a questo momento. Io, quando ho ricevuto i rappresentanti del del del Comitato, ha dato ampia disponibilità a che questo Consiglio comunale si esprimesse. Ho detto giustamente, dobbiamo sentirci tutti quanti perché tanti anime ognuno può pensarla diversamente dall'altra, e mi fa piacere che abbiamo trovato questo questa sindaci nel convocare la Commissione e poi tutti quanti insieme decidere su quello che sarà l'ordine del giorno da proporre al prossimo Consiglio comunale. Spero pure che si spendono parole anche per tutti gli altri conflitti che stanno in giro per il mondo, a cominciare dall'Ucraina, dall'altra, in realtà nasca anche lì. Non dimentichiamo che ci sono morti lì anche donne e bambini e tanti civili,
Grazie Sindaco, penso a questo punto che possiamo passare alla votazione.
Gian brocca, sì.
Borrelli, assente, Zeena sì.
Il studi, sì, Santoro, sì, Santucci, sì, Vinci, sì Gatta, sì dell'uomo, sì.
Titoni c'è.
Tavani, sì, Pavia.
Assente, Costantini se d'Onofrio sì filorussi sì.
Di Fabio sì, Recchia sì.
Allora il la proposta viene approvata all'unanimità.
Non serve l'immediata eseguibilità, perché ci dobbiamo mettere al lavoro da subito. Vi ringrazio tutti, ringrazio il pubblico presente, ci auguriamo che riusciamo a.
A mettere su un documento che sia effettivamente incisivo e che serva, ahimè, a porre fine a questa tragedia grazie a tutti e buonasera.