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C.c. Alatri - 13.05.2025
TIPO FILE: Video
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Ci siamo.
Buonasera, buonasera a tutti, Sindaco, assessori, consiglieri e pubblico presente.
Possiamo passiamo VAS partire con l'appello, buonasera, buonasera a tutti.
Iniziamo l'appello Zan brocca, presente Borrelli.
Zena presente.
Pizzuti presente Santoro, presente, Santucci, presente Vinci, presente latini, presente.
Dell'uomo.
Manca il collegamento.
Dell'uomo.
Titoni presente.
Tavani presente.
Pavia.
Pavia.
B, ma anche l'articolo 21.
Pavia.
Costantini.
Grazie.
E fa fuggire a tutta.
Questo tema è collegato.
Okay.
Costantini.
Ma c'è il collegamento.
Okay.
D'Onofrio.
Cioè il collegamento.
D'Onofrio.
Era lui, tra l'altro, no.
D'Onofrio.
È presente okay?
Però Rossi presente.
Di Fabio.
Dell'uomo presente.
Di Fabio.
Sì, sì.
Non c'è neanche un collegamento Fabio okay, ma per il momento assente.
È vecchia.
Presente.
Mettiamo da.
Allora 12 presenti, 5 sono gli assenti, la seduta è valida.
Nomino scrutatori, Consigliere egiziano latini e Giuseppe Pizzuti per la maggioranza e ricca Matteo per la minoranza,
E approva l'approviamo i verbali della seduta del 4 aprile, se non ci sono eccezioni e possiamo votarlo per alzata di mano.
Okay approvato.
Allora passiamo al primo punto all'ordine del giorno interrogazioni, interpellanze e mozioni per la seduta odierna è pervenuta una sola interrogazione a firma della consigliera Anna Rita bielorussi, la quale ha protocollato la prima interrogazione del 24 aprile con protocollo 0 15 2 2 7, avendo come oggetto un sinistro avvenuto in località abita e una seconda interrogazione pari oggetto protocollato in data 28 aprile, protocollo numero 15, quattro, cinque, sei, nella quale, oltre a modificare il corpo della interrogazione stessa, mi chiedeva di annullare la precedente e le Unioni motivazioni ne avrebbe spiegato oggi qui in sede, prego consigliera, può esporre l'interrogazione. Grazie,
Grazie, Presidente buonasera, a tutti buonasera, signor Sindaco, buonasera, Segretario amministrata sta sostituendo il Segretario in persona buona sera, a tutti quanti i Consiglieri buonasera, agli Assessori al pubblico presente e al pubblico che ci sta seguendo da casa, diciamo che finalmente mi trovo qui per discutere di questa interrogazione, mi auguro in un clima che sia più disteso possibile, perché è questa la funzione, diciamo di noi Consiglieri quelli di quella di rilevare anche eventuali problematiche, di porle in discussione in questo luogo, che per me riveste una fondamentale funzione. Vorrei fare una premessa, una premessa che ritengo utile alla discussione di oggi. Già il Presidente del Consiglio lo diceva dicevo appunto che questa interrogazione, che ho inviato successivamente alla prima, ha sostituito quella precedente che ho deciso di ritirare per evitare che ci fosse un fraintendimento sul tema, su cui ho voluto richiamare l'attenzione del Consiglio comunale irrisori, il ritiro della prima interrogazione e la sostituzione con quella di oggi. L'ho fatto con una lettera inviata al Presidente del Consiglio proprio perché fosse tracciabile la mia volontà e l'oggetto chiaro che intendo sia discusso.
Ho voluto denunciare un paradosso prendendo come spunto una multa comminata a una nostra anziana concittadina, non per censurare la decisione, ma per rilevare una contraddizione evidente, purtroppo quella che per un'inadempienza dell'Amministrazione del modo vorrei dire in cui sono tenute le nostre strade cittadine a pagare fosse chiamato a una persona fragile che a mio avviso sarebbe stata considera da considerare più come vittima che come colpevole, comunque, a questo punto, se mi è concesso, vorrei leggere il testo della interrogazione corretta, comunque della seconda interrogazione posso.
Allora grazie.
La sottoscritta, Annarita, bielorussi consigliera comunale del gruppo, Ladri in Comune venuta a conoscenza, che nel mese di febbraio una nostra concittadina novantunenne è stata investita, fortunatamente senza gravi conseguenze da un veicolo in zona bitta nel tratto interno alla rotonda antistante, l'edificio dell'Istituto comprensivo che si è appurato che la signora in questione ha subito l'incidente per non aver potuto usare il marciapiede in quanto privo di un passaggio agevole e con un cordolo di altezza tale da non poter essere scavalcato con sicurezza da persone con ridotta abilità motoria.
Constatato che nell'intera zona nella quale si è verificato l'incidente, lo stato dei marciapiedi si presenta in uno stato di degrado tale da determinare pericolo per coloro che vi transitano, che nella medesima area c'è un solo marciapiede, provvisto di scivolo, posto all'altezza della fermata della circolare urbana ma in un punto in cui si giunge solo facendo un tratto di strada privo di marciapiede,
La scrivente ha raccolto ampia documentazione fotografica, comprovato comprovante quanto asserito, considerato che il caso segnalato ha una valenza generale perché denuncia ancora una volta che nella nostra città non sono in essere quegli accorgimenti necessari per facilitare la mobilità dei disabili e persone con ridotta mobilità nella gran parte dei passaggi dove sono tracciate le strisce pedonali quando queste ci sono e sono visibili?
Non si ha cura che i cordoli dei marciapiedi siano di misura tale da agevolare le persone anziane e siano sprovvisti degli scivoli gol per le carrozzelle, come invece è dettato esplicitamente dalle normative in vigore da numerosi regolamenti comunali che la sottoscritta ha visionato per la preparazione di questa interrogazione che non molti mesi fa parliamo di settembre ultimo scorso, quindi settembre del 2024,
Su mia iniziativa, il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità un atto di indirizzo per la mappatura di tutte le barriere architettoniche presenti nei luoghi pubblici della città, con la finalità di elaborare un piano per la loro rimozione che tutta la mobilità pedonale e dell'area circostante l'Istituto comprensivo di Bita è gravemente compromessa non solo dalla presenza delle predette barriere ma anche da uno stato delle strade penoso e particolarmente proprio in prossimità delle pensiline e delle circolari pubbliche.
A questo punto interrogo la Signoria vostra, per conoscere quali provvedimenti l'Amministrazione intende assumere urgentemente per rimuovere queste condizioni di pericolo con adeguati e indifferibili i lavori, e quali azioni concrete l'Amministrazione ha posto in essere per dare attuazione a quanto deliberato come atto di indirizzo dal citato ordine del giorno sulle barriere architettoniche, con specifico riferimento alla mappatura di quelli dei luoghi e degli spazi pubblici o di accesso pubblico e in particolare le strade cittadine nei passaggi pedonali, grazie,
Prego consigliera De Nisi, allora buonasera, buonasera, Sindaco assessori, consiglieri, allora per quanto riguarda quella zona adibita, innanzitutto faccio i migliori auguri alla signora che ha avuto questo questo imprevisto e mi dispiace tantissimo.
Per quanto riguarda quella zona adibita, noi stiamo già lavorando per far spostare la pensilina, per far avvicinare la pensilina in quella in nel tratto proprio dove manca il marciapiede, perché perché se facciamo il marciapiede su quel lato andiamo a togliere dei posti auto, allora per fare del male minore stiamo cercando di trovare una,
Un modo per dare, ma per darsi che si avvicina più facilmente la persona con disabilità alla pensilina, dell'attesa della del bus, praticamente le la la. Per quanto riguarda l'abbattimento delle barriere architettoniche, già abbiamo parlato già a settembre che sono stati fatti parecchi e mi dispiace questa cosa che è stata rilevata sui social, soprattutto della mancanza di lavoro su per quanto riguarda disabilità, perché mi ha colpito personalmente, visto che comunque fino adesso per l'abbattimento delle barriere architettoniche non è stato mai fatto nulla zero, è logico che si sa che comunque ci vogliono dei soldi e ci vuole anche del tempo e anche per questo ho chiesto una variazione di bilancio per quanto riguarda la sicurezza stradale per pro per persone con disabilità e fragili, proprio per far sì, per dar modo comunque di togliere alcune barriere architettoniche che in questo Paese purtroppo ci sono. Ci sono nate già precedentemente.
E ringrazio anche il Corpo di Polizia municipale e anche per questo vi leggo una cosa che mi ha dato del comandante relativamente agli interventi di tutela delle categorie fragili del settore di pulizia locale, mobilità ha posto in essere i seguenti interventi. In primo luogo, sia il DUP che il Piao per il se per il quarto settore viene indicato tra le priorità dell'azione amministrativa alla promozione della massima tutela per gli utenti CD deboli. Basti ricordare che, tra gli obiettivi operativi riportati nel PEG del quarto settore per tutte le annualità riferite a questa Amministrazione, rientra specificamente il contrasto alla sosta non autorizzata sui stalli destinati a categorie protette invalidi, posti rosa eccetera. Già questo denota quali sia in grado di attenzione per tutte le problematiche riguardanti il cd categorie deboli,
Nell'ottica di garantire la massima fruibilità per tutti coloro a cui elegge, a cui la legge riconosce particolari tutele in tema di mobilità, quindi da sia disabili sia donne in stato interessante, sia genitori con bambini di età inferiore a due anni. Questa Amministrazione ha proceduto, nel corso degli ultimi due anni, ad istituire stalli rosa in tutte le aree maggiormente frequentati del territorio comunale. Ha preceduta riordinare tutti gli stalli di sosta nelle zone urbanizzate, rinnovarne la segnaletica orizzontale e verticale. In tale maniera il Comando di Polizia locale ha potuto riattivare i controlli che risultavano impossibili in assenza di una segnaletica visibile. I lavori di rifacimento della segnaletica hanno riguardato il centro storico e tutte le zone ad esse adiacenti, la zona bit all'area intorno ai servizi sociali, la zona di Tecchiena in corrispondenza degli istituti scolastici e delle aree con presenza di abitazioni ed esercizi commerciali.
Nell'ambito della riorganizzazione della sosta sono stati creati cinque nuovi stalli di sosta per disabili, di cui ben 3 solo nella zona adibita. Tale zona, infatti, nonostante sia quella più alta concentrazione di edifici scolastici, risultava completamente sprovvista di stalli riservati alle persone con limitata capacità di deambulazione,
Ma nell'area intorno al Palazzo dei Servizi sociali in zona abita è stata riorganizzata completamente l'articolazione della sosta, in accordo con il personale della cooperativa che si occupa del trasporto delle persone disabili, sono stati riposizionati tutti gli stalli in modo da garantire la massima fruibilità nell'aria e contemporaneamente facilitare i mezzi e servizi delle persone disabili nelle operazioni di salita e discesa al fine di definire il posizionamento degli stalli di sosta per disabili sia quelli già esistenti sia quelli di nuova istituzione. È stato richiesto il preventivo per il preventivo parere di diverse associazioni impegnate all'assistenza e persone con disabilità, in modo da garantire le migliori soluzioni in termini di udibilità degli stalli da parte dell'utenza debole. È stato dato l'indirizzo al responsabile della Polizia locale di potenziare tutti i controlli relativi agli stalli destinati ai disabili, come riferito per le vie brevi. Il comandante disporre più volte a settimana controlli specifici riguardanti il controllo degli stalli per disabili. Tali controlli hanno consentito di elevare circa 60 verbali nel corso del 2024 e 25 verbali nei primi mesi del 2025. Poi un'altra cosa che volevo aggiungere. Abbiamo anche la possibilità e mi sto attivando e sto lavorando anche per avere dalla dal nostro fianco il Ministro della disabilità che la Lucatelli, nel quale ha dato altre.
Non dico nemmeno la parola variazione, diciamo così disponibilità la disponibilità per per il nostro Paese, per quanto riguarda sempre la disabilità, noi io sto dando il massimo, io parlo per me, io sto dando il massimo di quello che posso e logicamente abbiamo dei freni, che è la parte economica e per quello ci vuole il tempo per organizzarci e per farlo, per quanto riguarda la mappatura anche in quello dopo che c'è la variazione, farò insieme con l'ufficio preposto faremo proprio il giro per capire quale quale dove c'è più necessità di abbattimento di barriere architettoniche,
Grazie Consigliere.
Prego.
Allora, grazie grazie di Nis. Allora innanzitutto ci tengo a precisare che il mio, il mio intervento, non era un attacco personale alla tua persona perché gli ho rilevati anch'io. Gli stalli per i disabili sono aumentati in misura notevole nella nostra città. Quindi è una cosa di cui questa cosa ti deve rendere orgogliosa di quello che state facendo, perché è giusto, è vero e te ne rendo anche merito. Il problema è non è lo stallo, il problema è come raggiungere lo stallo, quindi penso che tutti in questa sede sappiamo che le strade dei ladri sono veramente impercorribili e come esse anche molti dei pochi i marciapiedi che ci sono sono impercorribili, quindi, purtroppo, non solo le persone disabili, ma anche le persone che hanno una buona capacità motoria, molto spesso sono costretti a transitare su strade che, pur avendo dei marciapiedi o sono impercorribili o adesso vi faccio anche qualche esempio.
Molto interessante, diciamo così che, pur essendoci, sono occupati da macchine in divieto di sosta. Siamo attenti tutti quanti alle nostre persone fragili, lo so che prima tu sei attenta alle nostre persone fragili, pensiamo ai nostri vecchietti come vecchietta questa persona che purtroppo è stata colpita sulla strada dalla macchina e meno male, e faccio anche io gli auguri di pronta guarigione e meno male. Non si è fatto niente la signora quindi faccio gli auguri che possa fare sempre meglio e che possa percorrere da oggi in poi, mettendoci un po' di impegno da parte nostra per reperire quei fondi che possiamo reperire solo se facciamo un PEBA. Quindi quel Piano di eliminazione delle barriere architettoniche che deve essere finalizzato a fare quella richiesta di fondi a livello regionale che poi ci permetterà di abbattere quelle.
Barriere, perché se noi non abbiamo i fondi e l'ha appena detto che dovremmo fare una variazione di bilancio, non possiamo operare quei lavori per l'abbattimento di quelle barriere che ostacolano l'accesso a quei marciapiedi che dovrebbero tutelare il cittadino e permettergli di non andare a infrangere le leggi del codice della strada, perché la signora, purtroppo, se avesse avuto la capacità di sollevare la gamba e poter salire sul marciapiede, probabilmente anzi sicuramente lo avrebbe fatto, perché non è una signora che si mettere la strada a danzare camminava solamente per raggiungere un'attività commerciale e anche il fatto di poter andare più lontano per attraversare lì dove c'era il famoso scivolo, per lei magari era impossibile. No, quindi mettiamoci un pochino come boni viri, come diceva Cicerone, con un minimo di Humanitas nei confronti di una città che noi stiamo cercando di migliorare. No tutti insieme, quindi, quando io faccio una rilevazione anche a mezzo social e penso che tutti lo facciamo tutti lo fa e di certo non è per strumentalizzare nessun tipo di contesto, specialmente io chiedo che di disabilità mi occupo, io faccio questo lavoro nella vita, mi occupo di persone con fragilità che possono essere fragilità permanenti o fragilità, momentanee ad alcune persone, la fragilità e la disabilità. Gliela possiamo procurare anche noi, purtroppo, e stanno inadempienti nell'attrezzare delle infrastrutture agevoli per essere attraversate o sorpassati. Se una persona cade e subisce un danno a un femore, quella persona, mi magari mi resta invalida per un periodo determinato di tempo. Anche va per sempre, quindi arreca un danno a se stessa. La società, quindi noi ci dobbiamo mettere nella condizione ok, gli stalli ok tutto, ma nella condizione veramente di reperire al massimo delle nostre possibilità questi fondi per eliminarli, queste barriere e l'unico modo e lo abbiamo votato tutti insieme. Eravamo tutti presenti, eravamo tutti concordi di realizzare questo PEBA. È una legge lo prevede se noi realizziamo il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche, dovevamo dare semplicemente un indirizzo ai nostri uffici tecnici di provvedere a realizzarlo. Non ci vogliono risorse finanziarie per realizzare un progetto per realizzare questo progetto. Una volta fatto il progetto, lo si poteva sottoporre all'attenzione della Regione e a quel punto la Regione ci avrebbe magari potuto concedere dei fondi per abbattere, almeno in tempi, ovviamente più o meno lunghi, ma quelle che sono le barriere più interessanti, più importanti da eliminare a ridosso delle scuole a ridosso degli attraversi. Bisognerebbe gli attraversamenti pedonali più complicati, dove purtroppo sappiamo che sfrecciano anche le macchine, nonostante non possano farlo anche un agente della polizia locale in tempi non sospetti. Poco tempo fa è stato investito, e mi fa veramente tanto dispiacere, sapendo che chi sta lì a difendere chi ci abita in questa città debba subire, anche in questo caso, dei danni. No, quindi, come li subisce una persona, i danni che un cittadino qualunque, in mezzo alla strada, purtroppo in questo caso l'hanno subito. Anche gli agenti della Polizia locale non sta strumentalizzando niente. Non voglio fare la morale a nessuno, perché non mi serve, perché se avessi voluto strumentalizzare questo argomento il giorno in cui il giorno dopo della votazione della mozione mi sarei potuta fregiare di dire la sottoscritta consigliera pellerossa merita oggi all'unanimità ha fatto votare questa mozione sulle barriere architettoniche, ma non mi serviva questo come non mi servirà, non servirà nemmeno adesso dire questa cosa, però il fatto è stato talmente, diciamo così, un pochino clamoroso nei confronti nei confronti di una povera cittadina che è stata veramente in difficoltà e continua ad esserlo, perché fino a quando non verrà eliminato quel gradino al quale lei non può accedere, perché con la stampella, con la canadese, il fatto di non avere un appoggio su cui potersi reggere puntare la la canadese implica il fatto che la signora mi possa perdere l'equilibrio e cadde e se cade e si fa male.
La ancora noi saremmo inadempienti, quindi muoviamoci al punto di andare a risolvere a quello almeno quelle che sono le emergenze più eclatanti. Vi dicevo, ci sono dei tratti di strada ad Alatri dove, a prescindere da quelle che possono essere le eventuali agevolazioni per chi ha disabilità e può sostare e meno male che esiste questa sensibilità, ci sono dei punti in cui si vivono le persone anziane che sono collocati e magari nella casa di riposo via Monsignor facchini, penso che la conosciate come strada lì in quel tratto di strada ci sono macchine parcheggiati, parcheggiata in entrambi i sensi di marcia, sia a destra che a sinistra, in un divieto di sosta sul marciapiede, quella specie di marciapiede. Se lo vogliamo definire tale e sto sulla sinistra del bordo della strada. E una povera persona anziana che volesse uscire dalla casa di riposo e vi dico, è una casa di riposo dove si soggiorna, non dove si è relegati, perché non si è più agili no nella casa di riposo. Ci vado delle persone che hanno la possibilità se vogliono di poter uscire da quel luogo, anzi lo devono fare, perché in questo caso ve lo insegno io. L'attività motoria serve a tutelare la salute e a promuoverla alla salute. Se noi limitiamo le persone anziane che hanno difficoltà nell'uscire, ma come pensiamo di agevolarli, cioè li dobbiamo agevolarli, li dobbiamo agevolare permettendogli di camminare in sicurezza. E questo che io chiedo solo mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali, i marciapiedi, tutte quante quelle infrastrutture che possano permettere a una persona qualunque è una persona che porta un passeggino a una persona che ha una carrozzella che si deve spingere con la propulsione delle proprie mani per poter fare anche 10 metri, anche semplicemente i 10 metri, che poi ci sia una navetta che possa portare i disabili all'interno del centro storico, che ci siano tutte quante queste cose che state affrontando è anche utile, ma è secondario rispetto a un'utilità contingente che è quella della quotidianità. Noi dobbiamo garantire alle persone che abitano in questa città la possibilità di vivere degnamente e anche in autonomia, non aver, anche avendo la disabilità, perché è una persona disabile. Non è detto che non possa percorrere in autonomia con le risorse che comunque mantiene tratti di strada, messa in sicurezza, anzi, è proprio questo che noi dobbiamo cercare di fare rendere autonomi che quelle persone, che sfortunatamente hanno già una menomazione, ma che grazie alle proprie forze ce la mettono tutta per superare le difficoltà, ma non glieli, dobbiamo creare noi gli ostacoli o meglio, se ci sono, li dobbiamo eliminare, cioè mettiamoci nei panni per piacere questo vi dico, cerchiamo di metterci nei panni e delle persone che hanno difficoltà. Mi fa piacere che siate anche andati ieri, proprio dalla Ministra Locatelli.
Va benissimo, adesso non voglio dire questo e mi farà piacere che possa intervenire con degli strumenti economici per facilitare la mobilità delle persone con disabilità in questa città, se anche un solo passaggio pedonale, se anche una sola spilla verrà mossa, agevolando i nostri disabili, non perché l'ho detto io che c'è stata questa cosa e quindi grazie a me sarà stata, ma già sono stata contenta perché sia stato, comunque è stato fatto qualcosa per magari bis, vi si trovatevi ci sempre trovati con una Locatelli perché non pensate di ricordarle, visto che è stato consegnato nelle proprie mani della ministra. C'ero anch'io quel giorno e ho gradito molto il suo intervento. Quel progetto dell'associazione insieme per la realizzazione dell'Albergo etico. Noi che ci teniamo tanto alla disabilità, rendiamo autonomi.
Per dire, potrebbe essere comunque presa in considerazione, visto che la Locatelli è così attenta a queste dinamiche sulla disabilità e quanti sappiamo quanto possa essere importante ridare l'autonomia alle persone e renderli utili per la società, persone che hanno già tante difficoltà.
Quindi, ecco il mio intervento non era per criticare l'operato di qualcuno in particolare, era solamente per mettere in rilievo la necessità di un'Amministrazione sull'eliminazione di quelle barriere architettoniche che non possiamo negare che ci siano, se non realizziamo quel famoso PEBA, non possiamo tenere i fondi che permetteranno di toglierle,
Lì, nella zona adibita, in particolare e in tutte quante, le altre zone che hanno grandi difficoltà di pedonabilità, cioè la nostra pedonabilità, la pedonabilità del Paese di Alatri è inficiata da una serie di situazioni gravosissimi veramente impedimenti. Alle persone passa la voglia di uscire di casa sapendo che possono incorrere in un incidente o in una persona che ti urta, perché non sai dove camminare le perso. Anche io, purtroppo, molto spesso mi trovo a camminare in mezzo alla strada, quindi, se è stata mostrata dalla signora, probabilmente sarò multato anch'io, e va bene che sia così. Oxfam essendoci stato anche il precedenti, perché molto spesso mi ritrovo a camminare in mezzo alla strada via Circonvallazione, non parliamo di via Circonvallazione Porta Dini, non parliamo di via Cesare Battisti, che comunque tra gli stalli che vengono occupati in maniera impropria il divieto di sosta e di fermata, la gente. Quante volte possiamo essere veramente colpiti da uno specchietto di una persona che passa a quel punto che facciamo.
Cioè rendiamoci conto che dobbiamo essere un po' più vicini prima di tutto tra di noi per comprendere e arrivare ad un fine che è il bene della città, senza attaccarci, non serve a niente, però cerchiamo di dare delle risposte alla città, la risposta la dobbiamo dare a chi fa tanti disabili abbiamo parlato del post no, penso che tutti abbiamo diritto di scrivere i post, di rispondere anche,
In maniera che mi auguro sia la più composta nemmeno io successivamente alla a tutto quanto quello che si è innescato, perché non volevo che si svegliasse l'argomento focale, non volevo assolutamente che si perdesse quello che è il nodo, la centralità dell'argomento cioè l'importanza di mettere nelle condizioni di sicurezza le nostre strade, i nostri marciapiedi e tutta la ci tutti i cittadini siano essi abili o disabili.
Grazie.
Solamente per quanto riguarda la disabilità si fa sempre poco, ben vengano altri interventi, però non possiamo ignorare il contenuto della prima interrogazione che abbiamo letto penso tutti su sui social che non mirava a quello che dice la consigliera, ma mirava ad attaccare il lavoro del Comando dei Vigili Urbani tant'è vero in quell'interrogazione chiede,
L'annullamento della multa, quindi non è, come dice lei e le scuse pubbliche, forse le scuse pubbliche dovrebbero arrivare da qualcun altro.
Sostituito.
Rispondere allora innanzitutto mi spiace notare che tante volte sono state fatte cose altrettanto della stessa fattispecie e nessuno ha fatto in modo che la cosa potesse essere strumentalizzata al punto da rilevarla in questa sede mi dispiace il fatto che da interrogante possono essere diventata io l'interrogata comunque ho spiegato in questa sede al Presidente del Consiglio che la motivazione della della è stata rettificata.
È stata rettificata e comunque vorrei precisare che non si andava assolutamente a censurare l'atto che l'agenti della Polizia locale hanno fatto nel senso che la dover combinare l'infrazione purtroppo fa parte delle regole del codice della strada, di conseguenza nella loro funzione.
Gli agenti della Polizia locale l'hanno dovuto fare allo stesso momento, però, molto probabilmente si sarebbe anche volendo potuta rilevare la mancanza di quelli che sono a livello formare le inadempienze del dell'Amministrazione nel non mettere una cittadina nelle condizioni di non infrangere le regole perché una povera anziana di 92 anni con difficoltà motorie è stata messa in condizione di infrangere la legge e se non ha la legge la alle regole del Codice della strada e se noi non risolviamo il problema lo continuerà a fare poverina, altrimenti non potrà più uscire di casa.
Come?
Ma io allora molto probabile, allora, quando si scrivono i post e voi siete anche tra.
Dopodiché rimossa e adesso sto spiegando.
No, veramente l'interrogazione è rivolta al Sindaco e magari il consigliere delegato adesso si sta aprendo a tutti quanti va bene.
Di Fabio Di Fabio Di Fabio il problema è questo e che probabilmente il l'intervento del Consigliere è stato generato da quello che è successo sui social, addirittura c'è stata una lettera de delle delle dei dei sindacati, c'è stata una lettera dei sindacati, quindi si è fatto un po' di rumore è arrivato qualcosa qui e giustamente,
Giusto, ecco un attimo un attimo, allora giustamente c'è uno dice effettivamente, ma le cose come stanno, cioè la moglie, le motivazioni che hanno generato questa in questa interrogazione, quali sono effettivamente le le le motivazioni che vogliamo andare a parare da una parte vogliamo andare a parlare a parlare dall'altra pur conoscendo la bontà diciamo del dell'interrogazione che servirà sicuramente a migliorare,
Ellul la vita di nostri concittadini più sfortunati,
Ci tengo a precisare che il mio intervento non era rivolta a criticare l'operato della polizia locale se, nel momento in cui mi sono resa conto che si voleva fuorviare il l'argomento e poteva essere fraintesa quella che era la la volontà del mio intervento, ho deciso di ritirare quella, diciamo quel post e ritirare anche l'interrogazione. Non vedo perché mi dobbiate attaccare secondariamente, il fatto della cosa che della lettera dei sindacati, io personalmente, anche se è indirizzata a me lo l'ho vista solo tramite qualche sussurro, tratta tramite qualche cosa che mi è stata inviata in maniera, diciamo, di straforo, perché a me personalmente non è stata inviata non l'ho mai ricevuta, quindi l'ho letta è indirizzata a me ok, ma vi posso dire che io ho rimosso il post precedentemente al a quando mi è stata comunicata questa cosa che era successa riguarda i sindacati, quindi è stata una mia decisione autonoma, fatta anche in tempi molto brevi nel senso che mi sono resa conto che si poteva fuorviare il discorso, che il mio intento non era assolutamente quello di attaccare la polizia locale e quindi non volevo assolutamente che si ingenerasse nella popolazione un disco, una, uno scontento riguardo a questa situazione, ma volevo solamente mettere in evidenza questa presenza delle barriere architettoniche, motivo il mio motivo per cui, facendo una sorta di invito che poteva essere una come una provocazione, invitavo il Sindaco a chiedere scusa a questa signora per non aver ancora adempiuto a quelle che erano le indicazioni che avevamo dato nella mozione tutto qua, ma non era il fatto di.
Ritirare una multa che so benissimo che non può essere ritirata a livello formale dalla Polizia locale, ma poteva essere fatto ammenda. Diciamo di un qualcosa che a livello yes.
Amministrativo, magari non è totalmente come dispone la regola del codice della strada, anche in merito alla ai marciapiedi, tutto qua,
Voglio rispondere solo un secondo.
Posso un attimo solo rispondere poi guardo su una cosa la pensiamo uguale, cioè che praticamente vogliamo una città priva di barriere, però su una cosa non l'accetto, il fatto che parli dicendo che non ce l'hai con me, tra virgolette con la mia delega, però parli di mancanza di umanità e di sensibilità, e questo non lo permetto, perché quando io sono entrata qui come Amministrazione, la prima cosa che ho fatto ho messo una pedana davanti al Comune perché non c'era nemmeno l'entrata e al bagno giù a piazza Regina perché c'era un bagno per disabili, dove mancava la pedana per entrarci dentro perciò di sensibilità, parliamo poco, abbiamo messo, abbiamo parla, abbiamo fatto insieme con prima l'Assessore adesso Consigliere, Umberto Santoro. Abbiamo messo l'ascensore ai servizi sociali, dove è un luogo dove la disabilità entra, ma non solo anche persone fragili, dove nessuno ci aveva mai pensato e noi abbiamo cercato di spostare l'entrata per far passare le persone dalla dall'ascensore praticamente dall'altro lato, automaticamente, poi abbiamo fatto anche altre cose. Gliele posso anche elencare se vuole abbiamo mi ha sempre insieme con la con il consigliere, Umberto Santoro. Abbiamo messo a disposizione un furgone nuovo per la disabilità, per gli spostamenti e anche per persone fragili per qualsiasi tipologia e automaticamente, però non si può parlare di mancanza di umanità e di sensibilità perché non lo permetto celle il trasporto per le festività, dove non c'è mai stato dove non c'è mai stato.
Sempre quello sempre una richiesta è stata sempre nostra.
Ma noi ci abbiamo pensato, non è che lo abbiamo comprato, vuol comprare quei soldi miei, ma l'abbiamo sempre fatto col progetto, noi che prima non è stato mai fatto scusami eh chicchi, dobbiamo specificare chi caccia i soldi. Non penso perché, se parliamo di disabilità, non penso che ci abbiamo bisogno di chi caccia i soldi. È stato fatto un qualcosa per abbattere le barriere. Quello che voglio intendere io e c'è stato c'è stato un movimento per abbattere le barriere. Ci continuerà ad essere un movimento perché io sto continuando a lavorare sull'abbattimento delle barriere. Certo, una città come Alatri, dove non c'è stato mosso nemmeno una paglia per quanto riguarda l'EBA, l'abbattimento, l'abbattimento delle barriere architettoniche, adesso pre prendere smontare tutta la città, non è così semplice, non è così facile, ci sono dei tempi, ci vogliono dei soldi, perché bisogna avere dei soldi, soprattutto, purtroppo e automaticamente passo dopo passo. Io sto facendo, non so mancando di sensibilità nella mia città, perché non è così grazie.
Il Consigliere di Fabio Sindaco.
Assessore, prego i Consiglieri, io vorrei intervenire per evidenziare al Presidente del Consiglio, che ha mancato di imparzialità nel lasciar, diciamo argomentare il collega consigliere Tiziano Rotini, su un argomento che non no, su un argomento che non era all'ordine del giorno, perché, come il Presidente è molto attento,
A richiamare tutti noi a stare sull'ordine del giorno e sugli argomenti sull'oggetto della discussione qui in realtà mancato perché ha consentito al consigliere, Tiziano Latini, di parlare di un argomento che non era all'ordine del giorno, perché la collega di De Rossi bielorussi aveva ritirato quella quell'interrogazione per cui credo che il Presidente debba porsi eventualmente fare ammenda su questo comportamento, perché è un comportamento che ha portato la collega Velo Rossi da interrogante ad interrogata. Peraltro, si è difesa assolutamente in modo più che congruo, però debbo dire che questo è un comportamento che noi non accettiamo. Detto questo, se noi dovessimo parlare e interrogare i Consiglieri di quello che dicono e che scrivono sui post tutti i giorni, beh qui e non basterebbero probabilmente nemmeno ventiquattr'ore di Consiglio comunale per sottoporli all'interrogazione, ah ah ah, ad essere interrogati sulle loro dichiarazioni. Però, siccome ci sono dei canali e degli strumenti istituzionali che si chiamano interrogazioni interpellanze e mozioni. Noi, laddove diamo questi strumenti, poi magari sui social rispondiamo sui social compagni, moneta o compari armi. Infatti, visto che ci stiamo a questo punto che il Presidente me lo voglia consentire sul discorso della disabilità, io vorrei non non solo non solo spendere una parola di sostegno totale all'intervento e all'interrogazione della collega Rossi.
Vorrei anche sottolineare che molte volte da parte della maggioranza c'è una coda di paglia perché quasi non possiamo avere e diciamo la la briga o l'idea di sostenere, di sollecitare interrogazioni.
E anche interventi.
Cari colleghi di maggioranza, caro Sindaco, cari Assessori, questo ruolo, il nostro, non siamo amministriamo la città dei ruoli del banco della minoranza, perché qui siamo stati chiamati da chi ci ha votato o non ci ha votato. Però lasciatemi solo fare, cioè quando noi poniamo delle questioni e non tutti i Consiglieri o dell'assessore di maggioranza rispondono per la verità con la stessa stizza o con la stessa coda di paglia o permalosità. Debbo dire che non sempre se succede questo, ma molte volte, come in questo caso, avete reagito e parlo soprattutto della premiata coppia della Lega. Avete agito in modo non solo stizzoso, ma non confacente a quello che era il tono e l'oggetto dell'interrogazione, tanto è vero che io qui né nessuno mette in discussione l'impegno della collega Zena sulla sulle barriere architettoniche, ma vorrei vorrei richiamare, vorrei richiamare questo consesso a non darci patenti su chi è più bravo o meno bravo su questo tema e debbo riconoscere e apprezzare il comportamento sempre molto pacato e umile dell'Assessore ex assessore Santoro su questo aspetto, perché, ovviamente noi in qualche modo abbiamo sempre cercato di,
Dare continuità a un'azione e ad un intervento, ad una politica che non può essere circoscritta nell'ambito o di un orizzonte temporale, di una consiliatura, cioè le politiche sociali vanno oltre l'orizzonte della consiliatura e quindi nessuno mette in discussione che, come ha sottolineato la consigliera bielorussi, che per quanto riguarda le barriere architettoniche c'è da fare molto io, da ex assessore ai servizi sociali, sono il primo a dirlo, c'è da fare molto, ma non posso. C'è da fare molto e condivido e sostengo la battaglia che la collega bielorussi sta portando avanti, però io non posso tollerare che quando si parla dell'insufficienza delle barriere architettoniche, sia soci a questo giudizio di insufficienza un giudizio di insufficienza sulle politiche per la genuinità tout-court, perché su quel post è stato detto che ci sono stati me diventa anni di menefreghismo per la disabilità e per le barriere architettoniche.
Oh sì, sì, esattamente testuali parole menefreghismo di trent'anni di menefreghismo. Allora su questo aspetto, se io sono il primo a dire che se l'ULSS che se sulle barriere architettoniche va fatto un grande lavoro ancora e va dato anche il riconoscimento che in parte no, voglio dire invece scusami.
Non mi mettere in bocca delle parole, io voglio invece voglio invece sottolineare che per la disabilità, per le persone con disabilità, da trent'anni a questa parte e non l'Amministrazione precedente, ma le amministrazioni che si sono succedute, stando al vostro post dai 30 anni in poi, vi voglio segnalare che sono stati aperti un centro diurno per persone con disabilità, una comunità alloggio per persone con disabilità grave sono stati attivati i progetti di assistenza domiciliare individualizzata, sono stati individuati i progetti di di divide indipendente. Sono stati, è stato, è stato, ne abbiamo un'ora di tempo, io sto dicendo forse non mi sono spiegato bene che voi avete avete scritto in quel posto che non c'è stato, non avete, non è stato fatto nulla, né per le barriere né per la disabilità in genere. Io ti sto dicendo che quel posto è scorretto perché siano pure di dire quelle barriere può anche passare, ma ve la disabilità in genere, cioè per quello che sono le politiche sociali, non solo è chiaro della DC. Le barriere sono fondamentali per una vita, per una vita indipendente e dignitosa. Però dobbiamo anche dire che qualcosa per la disabilità vivaddio in questi trent'anni è stata fatta in questo Paese, in questa città. Quindi, come e avete voluto interrogare la nostra collega Pirolo, ossia a questo punto dico a voi, cari Consiglieri della Lega che parlate a vanvera, quando scrivete di stare attenti a dire alcune cose, perché non è vero che per trent'anni in questa città non è stato fatto nulla per la disabilità e mi pare che il Sindaco queste cose, ma possa anche confermare, non solo per quello che ho detto adesso, ma per quello che si vede e molte volte per quello che è stato anche il riscontro che è stato dato al Sindaco, all'ex assessore, ai servizi sociali Santoro e a qui e a quant'altri si sono prodigati per i servizi sociali. Detto questo, detto questo, lo ribadisco ribadisco, non dobbiamo darci delle patenti o dei giudizio delle pagelle. Vicendevoli. Qua stiamo tutti cercando di costruire un futuro migliore per la qualità della vita di persone che hanno una disabilità che quindi diciamo, hanno più difficoltà, ci sono più fragili e secondo me tutto quello che viene fatto in questo senso, compresa un'interrogazione garbata e puntuale al andrebbe andrebbe vista valutata e gli sarebbe di dovrebbe essere data una risposta puntuale, senza alcun moto di.
Permalosità o di stizza. Questo volevo soltanto ribadire grazie Consiglieri di Fabio.
Prego una brevissima, perché siamo quasi in scadenza, deve parlare ancora al Sindaco, volevo rispondere anche al di Fabio benissimo, guarda, sarà solo breve, Fabio io, non ho mai detto il fatto della mancanza della disabilità, ma per quanto riguarda le barriere scrittori, il posto non c'è Zeena denisa non c'è il mio nome sul posto.
Non l'ho letto, non l'ho letto, questo non ci ha fatto caso a questa no, non ci ha fatto caso alla scritta di questa qua, non ce l'ho scritto e purtroppo Fabio sono impegnata pure io no, no, no, c'è una vita al di fuori, perciò giustamente non mi metto anche il mio modo, il mio modo di rispondere davvero russi non è stato l'altezza della voce, perché se la pillola, ossia la Consigliere, prescindere che noi, all'esterno abbiamo avuto sempre molta calma nel parlare nel dire però se la la, la consigliera mi dice che sono poco umile, poco sensibile, è normale che sta colpendo me personalmente è normale che mi mi mi fai alzare la voce ma non per questo significa che comunque lei sia stata più delegava parliamoci chiaro e basta.
Continuiamo così, non la finiamo più, ma era io posso solamente eh no, non giocherà un ruolo sempre onore o un'interrogazione per 10 interrogazioni onore, deve guardare il Sindaco, poi volevo rispondere un attimo di Fabio perché non è che qua e noi ci dobbiamo cioè o almeno personalmente ognuno si sente di dire quello che vuole dire,
Allora, volendo far riferimento a quello che dicevo rispetto alla sensibilità e all'Humanitas, allora i boni viri che ho citato, siamo noi che amministriamo una città, quanto boni viri, persone oneste che si mettono a disposizione e a servizio della città, io non ho parlato che la signora consigliera De Nisi Zena ha poca sensibilità e ha mancato di o di umanità. No, io ho parlato in genere, no, io ho detto in generale ho parlato dell'Amministrazione in generale di quello che abbiamo votato all'unanimità, con una mozione che tutti abbiamo accettato, quindi non ho detto noi dobbiamo, abbiamo, ho detto prima io in persona che io sarò contenta di fare un post, quando avremmo ottenuto un risultato positivo per i nostri cittadini assolutamente risultati, quelli solo una parte dei risultati che il servono. Allora, se facciamo gli stalli degli stalli, non sono raggiungibili. Scusami come possiamo pensare che possano essere utilizzati con facilità, dobbiamo, diciamo, dare la possibilità alle persone di vivere la quotidianità. Questo ho detto, non ho detto assolutamente che tu, ma anche di in sensi di manchi di sensibilità o non sei umana, quando mai dalla mia bocca da parte in generale in generale, rispetto a quello che abbiamo votato all'unanimità rispetto a quell'ordine del giorno che è stata una nostra mozione in questo preciso argomento, di questa precisa signora che, purtroppo, non avendo la possibilità di salire sul gradino, è caduta, quindi ci vogliamo mettere nei panni di queste persone che tutti i giorni percorrono le nostre strade, siano essi disabili, poco abili, normali, normodotati, scusate, normodotati, fragili, poco più fragili, fragili per un periodo di tempo limitato. Comunque ci sono delle persone come noi, anche io inciampo, possa inciampare. Tante persone inciampano per le strade disconnesse dei ladri subiscono traumi. Questo ho detto e ricevono delle menomazioni che poi possono pregiudicare una vita normale da persone abili, quindi mettiamoci nelle condizioni di migliorare le condizioni di vita per tutti. Non sto dicendo assolutamente facili, tengo a dirlo che Denise, manca di sensibilità, assolutamente non è una cosa personale.
Mentre magari un po' personale lo posso dire che è stato il fatto che pare che io abbia voluto fare un post per strumentalizzare l'argomento della disabilità. Io che di disabilità purtroppo ci vivo in casa cioè, ma stiamo scherzacci, viviamo, ci viviamo e quindi io non voglio con questo voglio fare la morale a chi volevo fare la morale, io non devo fare la morale a nessuno, la morale ce la dobbiamo fare da soli e nei confronti dei cittadini, quindi io strumentalizzare una cosa del genere potrebbe questo essere offensivo, ma non l'ha nemmeno citato. Sto adesso rispondendo qualcuno mi ha accusato di aver voluto strumentalizzare questo argomento per avere dei like io non metto nemmeno una foto delle cose che succedono nella mia famiglia belle, perché magari potrebbero innescare qualche cosa dalla persona. Si vuole mettere in evidenza e io sono la persona più discreta possibile nelle cose che faccio.
Assolutamente guardarli da parte mia,
Penso che non ci sia questa volontà. Grazie a voi prego, Sindaco.
Buongiorno a tutti.
Completezza di informazione e con lui, come PEBA, comunque sia, ci siamo dotati del PEBA per debba dire che l'abbattimento delle barriere architettoniche per quanto riguarda il Museo Civico col quale abbiamo, eppure per tutti i siti museali, dunque già un primo passo, ma sappiamo benissimo che c'è tantissimo da fare per quanto riguarda le barriere architetto, ma non solo per i disabili e i mezzi per la gente di normodotati, io penso, ad esempio, agli studenti che free che transitano tutti i giorni, io alla stazza che una strada pericolosissima li mai nessuno ha pensato di fare un marciapiede, ma sappiamo bene che ci vogliono.
Bei soldini per poter per pesare e realizzare opere di questo genere come via Circonvallazione, Jesús variazione, se già pensare una una donna con un passaggino dove deve passare.
Da Baldassarri fino a Porta San Pietro non c'è, non c'è modo di di Vassalli, per cui sappiamo benissimo scusi, scusate, avete parlato abbastanza.
Vi prego e quindi penso che tutti quanti siamo coscienti del fatto che dice che ci sono tante opere da fare in questa città per quanto riguarda, rendendo normale il camminare a qualsiasi persona, ancor di più alle persone che hanno difficoltà a deambulare, passeggino, carrozzine e quant'altro per cui sa, su questo siamo tutti d'accordo. Penso non penso che ci sia il fatto stesso che abbiamo l'altra volta approvato all'unanimità l'ordine del giorno stante testimonianza che è un problema che abbiamo a cuore tutti quanti ci stiamo adoperando tutti quanti per per completare quelle cose che abbiamo fatto, è bastato spostare l'ingresso della biblioteca da via Roma I a piazza Santa Maria Maggiore per dare la possibilità a tutti quanti di poter entrare in biblioteca, la sala conferenze su che cosa che prima era possibile, perché c'erano tre gradini abbastanza ostici da consolidare, quindi tutto quello che stiamo che possiamo fare noi lo stiamo facendo, quello che mi è dispiaciuto, ma io lo so che la la, l'interrogazione ufficiale, un altro però quello che ha generato un po' di di malcontento generale che è sfociato poi pure nella lettera della della dei sindacati, eccetera, eccetera che purtroppo la prima interrogazione pubblicate sui social e ripresa da tantissimi giornali nazionali, quello che che che non ha ripreso il fatto delle barriere architettoniche, multare una vecchietta per.
Rivolgo 40 euro perché sta attraversando da qui su questo è la notizia che è balzata alla cronaca.
Più tutte le accuse fatte ai vigili urbani della polizia locale sui social perché ovviamente, quando si lancia una una una notizia del genere, è normale che non si va a prendere la larghezza. È meglio non andare a prendere il fatto delle barriere architettoniche e ha colpito il fatto che l'anziana sia stata multata con tutto quello che ne è scaturito dopo, con la reazione dei sindacati che hanno stigmatizzato quello quella dell'interrogazione e quella che è stata poi giustamente ritirata. Per dare giusto rilievo il giusto risalto, quello che è il tema principale che dobbiamo affrontare, l'abbattimento delle barriere architettoniche, non il fatto che la Polizia Municipale abbia mutato, perché non c'è un limite di età al a chi deve essere il soggetto deve essere combinato della sanzione che può essere il bambino può essere finanziaria, novant'anni. Purtroppo non ci stanno delle eliminazioni di età e quello che è stato.
Virgolette. La responsabilità della prima interrogazione è stata proprio quella di spostare l'attenzione dalle barriere architettoniche al fatto che è stata multata la vecchietta che attraversano la strada. Questo è quello che io già, che ha portato in evidenza, purtroppo, ancora una volta negativamente il nome della città perché gallaratesi molto dei vecchietti che attraversa universale vengono mutare. Ecco, questo è.
Secondo me trattiamo insieme quello che è la la la, l'aspetto principale, cioè il l'abbattimento delle barriere architettoniche e non solo. Però ecco il fatto stesso che lei ha ritirato la la la mia interrogazione dicendo a seguito di un'approfondita analisi degli stessi degli stessi, se si punti quindi magari una maggiore attenzione nel nel nel nella prima stesura della interrogazione, avrebbe evitato questo polverone che magari avrebbero focalizzare l'attenzione su questo tema fondamentale.
Grazie Sindaco.
Eh sì.
Sindaco, grazie per la risposta e però volevo dire una cosa, diciamo che io, nel momento in cui ha ritirato e modificato quel post, è ritirato, erano veramente devastate Pol Pot poco tempo quindi il fatto poi di essere riproposta invece la stessa precedente con le fotografie con gli screen e questo che ha creato tutto il polverone, quindi, se non si voleva creare un polverone, bastava non tirare fuori questa cosa che poi io, in maniera ufficiale istituzionale, ho chiesto al spiegherò anche questo perché devo rispondere, non dico di.
Questo polverone, diciamo sia un po' generato per quello che poi voi avete voluto rispondermi nei post che mi hanno fatto leggere perché io non faccio parte, purtroppo, dei suoi amici all'interno di Facebook e quindi me l'hanno fatto leggere tramite uno screening, quindi alcune cose che io leggo mi vengono anche riferite da altre persone. Mi dispiace anche questo, però potevamo evitare tutto quanto questo polverone. Il fatto non era la multa, il fatto era il problema che ha causato la multa, la multa c'è perché è stato il fatto che ha causato.
Il mio la mia interrogazione.
Se la persona fosse morta, perché nell'incidente avesse avuto un problema come la perdita della vita, se cadendo avesse riportato un danno come la morte, a quel punto sì, lei sarebbe stata colpevole di essersi fatta investire in un tratto di strada che non poteva attraversare perché non ce la faceva a salire il gradino in quel punto, a quel punto, come ci saremmo?
Certo, sì, la il discorso delle del PEBA per i musei, per tutto quanto quello che abbiamo detto già l'abbiamo rilevato a settembre, e va bene però queste altre barriere architettoniche, di cui siamo consapevoli da settembre e adesso, a livello tecnico, si potrebbe intanto pensare di,
Istituire un tavolo tecnico per studiare, per censirle, per chiedere che i famosi fondi di cui abbiamo bisogno ci servono. Abbiamo detto tanti soldi e via la stanza è pericolosissimo, ma è una strada dove corrono tutti alta velocità e quindi si mettono a rischio centinaia di ragazzi che ogni giorno vanno a scuola lì come in altri punti delicati della città, quindi impegniamoci per reperire i fondi, ma per reperire i fondi dobbiamo fare il PEBA per fare il PEBA, dobbiamo incaricare l'Ufficio tecnico.
Grazie.
Grazie, prego, Consigliere.
Costantini.
Prego Borrelli.
Presidente, Sindaco Assessori, Vice Segretario, colleghi Consiglieri.
E resi ai cittadini che ci ascoltate buonasera,
Beh, devo dire che purtroppo io volevo non intervenire in questo dibattito, però mi trovo costretto a un certo punto a farlo perché perché mi rendo conto che abbiamo impiegato circa un'ora.
Per non arrivare a nulla sostanzialmente e quindi questo dispiace perché per una serie di motivi e più importante, secondo me è che questo tipo di atteggiamenti allontanano ancor di più la gente dalla politica che abbiamo. Ho assistito e abbiamo assistito a una serie e a un confronto in cui ognuno cercava di passare la palla dall'altra parte, ognuno cercava di farsi bello rispetto all'altra parte, ognuno cercava di ricordare quello che è stato fatto o quello che sarebbe si sarebbe dovuto fare. Insomma, non è stato assolutamente bello vedere questo ignora che per me non è stata impiegata questura. È stata persa, quindi.
Perché non ha portato nessun frutto.
Ho apprezzato l'intervento del collega Di Fabio.
In un passaggio, in particolare quando si è accorto, insomma, poi mi sembra strano che non se ne è accorto altre volte, perché.
Ho sempre rimarcato le grandissime doti politiche, le abilità politiche e amministrative, oddio politiche.
Del collega Di Fabio e mi è sembrato strano che finora non se ne fosse accorto che il Presidente del Consiglio, insomma, non è la prima volta che fa una cosa del genere, che magari.
Non va proprio a rispettare al 100% quello che è il regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale per oggi ha rilevato e mi fa piacere e mi fa anche piacere insomma che è stato interrotto durante il discorso di Fabio, perché vuol dire che probabilmente, come capita spesso da parte del Presidente del Consiglio quando qualcuno dice qualcosa di un po' più,
Penetrante, diciamo così e idee, cioè l'intervento del Presidente del Consiglio, che ho notato soltanto tanto una volta, quindi solo nel tuo intervento, quindi però, ecco, non volevo essere lungo e non voglio tediare nessuno voglia IVA al punto. Il punto è che.
Né da una parte e dall'altra ho visto, ho sentito una parola molto semplice, che è composta dai cinque lettere che si chiama scusa.
Le scuse e, insomma, da parte di chi probabilmente con leggerezza senza volere, insomma, ecco, ha pubblicato quella primo intervento che ho trovato anch'io di cattivo gusto, però può capitare, può capitare, quindi può capitare e siamo umani assolutamente siamo,
Siamo no, siamo umani e questo voglio dire a difesa della collega, voglio dire a difesa della collega perché anche a me, negli anni passati, è capitato qualche volta qualche sbavatura e quindi ma lo si fa perché io capisco perfettamente la foga del momento l'apprensione per quanto riguarda una donna di 92 anni che comunque ha avuto una difficoltà e quindi quindi ci può stare ci può stare, ecco magari probabilmente sarebbe stato ci siamo aspettati, io mi sarei aspettato, magari di chiuderà molto più brevemente, fatta una leggerezza scusa, andiamo avanti e intervenire sul tema come poi si è intervenuta, quindi,
Quindi io questo lo volevo specificare, come voglio specificare poi dall'altra parte che ho visto che ogni volta che qualcuno ecco in questo caso non nel migliore dei modi ovviamente, però, in generale ogni volta che qualcuno fa rileva qualche criticità da questa parte poi succede sempre che,
Corrisposte ricade se pensa che uno va sul personale, insomma, non credo che nessuno di noi, né da una parte e dall'altra.
Fino fino ad ora, anziché sono sicuro che nessuno di noi abbia mai parlato personalmente del cui dei colleghi quindi quindi non capisco il motivo per cui ogni volta invece si senta accusati personalmente questo mi dispiace.
Da quest'altra parte.
Insomma, mi aspettavo le scuse all'Amministrazione da parte Amministrazione perché oggettivamente questo è sotto gli occhi di tutti, la città è una buca, una buca, una tratta, una frasca, scusatemi perché voi non volevo, però vorrei italiano insomma, quindi e non c'è bisogno che oggi Borrelli lo venga a ripetere in Consiglio comunale ma questo è da da da tempo quindi,
E quindi cioè che motivo c'è di difendere l'indifendibile, una persona di 92 anni fragile, se fa se ha rischiato di farsi veramente molto male e, grazie a Dio, insomma, la situazione non è degenerata, però.
Dico di fronte a una situazione del genere, la cosa più semplice da fare e dire e io me lo auguro infatti questo poi sarà anche un po' alla conclusione del mio intervento.
Guardi dentro entro non so entro 20 giorni, entro tre mesi, entro sette anni noi interverremo su quella strada, per esempio no, oppure uno se l'aspetta, cosa che non ho sentito dopo un'ora fa.
Per esempio, uno spera che ha saputo 30 anni che ci siamo prefissi, e però dico allora, dopo un'ora che abbiamo parla, che avete parlato e MUX, parleremo, quindi abbiamo parlato,
La soluzione, una conclusione per la signora di 92 anni ad oggi, qual è cioè entro quando, entro quanto tempo, noi avremo la possibilità di dare quel servizio così importante a quella signora, ma come ad altri persone residenti in altri posti della città, quindi ecco io,
Diciamo ci rimango male.
Dico, non puoi alzare i toni di questo dibattito, perché devo dire che poi alla fine, per quanto insomma.
Non si siano risparmiati milioni e l'altra parte, però devo dire che alla fine è stata abbastanza corretto il dibattito e quindi non voglio nemmeno alzare i toni.
Però devo dirvi che io aspetto la risposta da parte dell'Amministrazione per sapere entro quando che giorno che giorno insomma ISO 20,
Di settembre non so 20 gennaio prossimo, 30 aprile, non lo so perché che se no abbiamo perso veramente una di tempo e se io non c'è una risposta oggi, io insomma io lo dico con molta tranquillità e serenità e con molta pacatezza io non ho intenzione di perdere ulteriormente il mio tempo, perché un conto è impiegare il proprio tempo per cercare di risolvere questioni importanti per la collettività e un altro conto, invece perdono nottetempo toglierla, magari un figlio di una famiglia, un lavoro o qualsiasi altra attività che insomma, ecco quindi,
Quindi vorrei fare la mia richiesta è molto semplice e spero che muoia rispondono insomma entro qua. E un'ultima cosa e chiudo veramente. Ho apprezzato tantissimo la richiesta della collega Petrossi per quanto riguarda l'apertura del tavolo tecnico, perché va nella giusta direzione.
E il gruppo di lavoro?
Abbiamo perso un'ora, però magari ecco, alla fine di questo era versa e saprà il tavolo tecnico, prima o poi riusciremo ad arrivare a qualcosa, quindi su due le possibilità, allora uno che mi lì dentro, quando fate quei lavori, la 2, se aprire il tavolo tecnico Inge in caso contrario, se non c'è nessuna risposta, io senza problemi, insomma Rob, ve lo dico tranquillamente finisce l'intervento P e me ne vado e il Consiglio però fate voi grazie,
Prego, prego, consigliere Costantin, grazie Presidente, sarò breve e niente il il nocciolo del mio intervento lo ha raggiunto il consigliere Borrelli nell'ultimo nell'ultimo minuto diciamo sì dopo che sognavamo, nel senso che la consigliera bielorussi nell'aver presentato l'ordine del giorno più di qualche Consiglio passato,
Aveva tracciato una linea e, come dice il consigliere Borrelli, non dare seguito all'ordine del giorno aprendo un tavolo tecnico per arrivare poi, per esempio, a fare quel famoso PEBA che organico e che può portare ad una progettazione che, magari, quando andate a Roma lo sottoponete al Ministro o a qualche vostro referente politico. Quello, purtroppo, è il passaggio obbligatorio, perché se non si fa questo io capisco l'impegno è visibile. L'impegno che ci metti, però comprendi anche che non avete un assessorato la tua delega purtroppo è come fu detto che il Pizzuti è nelle mani del Sindaco perché la delega ai Consiglieri ce lo siamo detti, me lo avete detto voi quando io vi ho vi ho attaccato in tal senso, non è del Consigliere e del Sindaco, quindi della presta ci giocate, ma è il Sindaco che è in Giunta, quindi gli interventi che potete fare sono degli interventi marginali che purtroppo, purtroppo,
Non si esauriscono nella nel nel Petre. Si dice nella richiesta ai vari Assessori di cedere qualcosa per poter fare degli interventi che sono sempre degli interventi tampone, perché magari può intervenire sul marciapiede come su un altro, o come su tante altre situazioni dove si avverte la buona volontà che ci metti, ma poi l'intervento, quello serio, c'è bisogno dei soldi e dei fondi se non ci se non si lavora, hai ragione, ma se non si lavora in quel senso e si instaura un tavolo, se si vuole collaborare e magari avere anche il supporto della minoranza, per le idee che che che ci possiamo mettere oppure lo fate da soli, ma quell'ordine del giorno probabilmente serve a monitorare nel corso del tempo lo stato di avanzamento del vostro lavoro, se non si vede nessun avanzamento e purtroppo noi siamo tenuti a far rilevare che da quel punto di vista la cosa non si è mossa mo i modi, va bene, uno può essere tante volte.
E anche io cioè siamo magari trascinati a volte da da da da un'enfasi esagerata. Ci può stare però, insomma, si è riportato tutto nella SEN, cioè uno si è accorto che doveva rifocalizzare l'intervento su quello che era il problema vero e serio.
Quello cioè nel senso ha anche il furgone che lei mi nomina dei fumi nomini scusami, quello è un vu.
Sì, sì no, ma nel senso che quello non è affatto da noi, quello è progetti del cuore nel senso solo nelle attività, no sia d'accordo, ma ci due perché c'è un progetto che viene viene.
Die viene finanziato dalle attività private mensilmente questo lo so, per certo che e mi dicono pure che è rotto Surrigone, magari informatevi un attimo, vedrete un attimo, se potete potete sistemare la situazione, mi dicono anche che si è rotto comunque l'importanza che va data alla vostra delega probabilmente andava data con l'attribuzione anche di un assessorato come c'era prima con l'assessore Santoro che magari avrebbe concesso a voi di avere voce in Giunta e di poter gestire effettivamente di soldi che adesso effettivamente non potete avere. Non potete gestire e di conseguenza, come dice Borrelli, una risposta.
Concreta alla problematica. Non ce la potete dare e probabilmente nulla darete nemmeno a breve perché non potete spostare nulla per poter fare un progetto di così ampio respiro. Grazie grazie, Consigliere Costantini e volevo rispondere in chiusura a al Consigliere Di Fabio a proposito della mia imparzialità. Probabilmente ti è sfuggito che questo fatto.
È a conoscenza di tutti, perché perché anche il sottoscritto ha appreso dai social con una la lettera, specialmente dei sindacati, da data che faceva riferimento all'interrogazione del 22? Questo diceva la lettera dei sindacati e.
È invece in ecco, però sui social sui social è stata pubblicata prima, questo a me è dispiaciuto tant'è che a me la Lint, la prima interrogazione è arrivata datata 23 e è arrivata sul protocollo il 24, invece i sindacati che facevano riferimento al 22,
Ah, non lo so se i sindacati hanno sbagliato, però questo per dimostrare che io non è che ho ho peccato di imparzialità per dimostrare che questo fatto è a conoscenza di tutti perché è stato pubblicato sui social, non perché uno vuole essere parziale o imparziali rispetto a un Consigliere rispetto a un altro e con questo è quello voglio finire.
È un po' troppo eh no, ma una nessuno.
Ma sì, ma il problema a tutti noi è un altro, è un qui, è il tutto il piano del dibattito politico, è una cosa in questa sede, in Consiglio comunale, quando si discute di una interrogazione, si discute di quella interrogazione lei no no, ma noi noi non siamo noi non siamo io sto facendo appello.
Stop, non è vero, non è vero che non è vero, perché la la o dapprima allora scusi Di Fabio e chiudiamo questo argomento discusso, chiudiamo questo argomento dovrebbe avere quella superiore, imparzialità. Io non ne penso di averla, perché poi noi semplici Consiglieri abbiamo un rango inferiore a quello che è il Presidente che deve che deve correggere e il Consiglio e tutti i Consiglieri, così come non è così facile, quindi noi possiamo anche sbagliare la mia collaborazione di farvi una mia collaborazione per Presidente non può giorni, il Presidente non può avallare l'errore di un Consigliere e siccome l'ho fatto spesso lo doveva fare anche oggi, no Di Fabio non è come dici tu, ripeto, dispiace buttare il menare il can per l'aia non è così come dice Fabio perché le interrogazioni della consigliera parla della prima parla, che sostituisce la prima interrogazione. Quindi, forse fuori tema se ne è andato tu. Fabio.
Comunque va bene, allora chiudiamo questo argomento, vogliamo fare i professori, facciamoli bene a posto, allora possiamo passare al secondo punto all'ordine del giorno la parola.
Allora no, no, è terminato, il tempo è terminato.
Il tuo forse no, no, lo decido io, perché il tempo ha già cinque minuti, il tempo è terminato, hai avuto la possibilità di parlare, io hai parlato, forse adesso passiamo al secondo punto all'ordine del giorno replica breve, allora piacere me la fa fa no, non gliela faccio fare una temporanea sia assolutamente da Aifa, no, te lo dico io, mi assumo le mie responsabilità e Tiras, allora allora il tempo è scaduto. Ho dato agli naturale, visto l'importanza dell'argomento, ho lasciato addirittura 20 minuti in più rispetto all'ora canonica prevista proprio sensibile all'argomento importante, Ghera. Adesso ho detto di più, devo io, con la l'area di Fabio e passiamo al secondo punto, all'ordine del giorno.
Allora, approvazione del rendiconto della gestione 2024 articolo 227 del decreto legislativo 18 agosto 2000, numero due, sei, sette, espone il Consigliere delegato Giuseppe Pizzuti, prego.
Grazie.
Chiedo io ho dato la parola a Giuseppe Pizzuti, allora di un corso per l'aggiornamento del no al giorno di stellari, perché prego Pizzurno, prego Pizzul parlando io.
Allora?
Chiedo al Vice segreta allora ha facoltà di parlare il consigliere Giuseppe Pizzuti, prego Consigliere Bottino premuto prima probabilmente di ripetere, deve fare un corso e ha premiato, ha premuto male, ha premuto male, io non la prego faccia lei, Presidente prego Pizzuti.
Forse non è chiaro, io non lo stacco perché vogliamo lei e gli anni.
Li può mettere a disposizione dell'origine della seconda volta, ok vai?
Prego Consigliere Pizzuti.
Presidente, voglio parlare, ho preso la parola, forse non ha letto il Consigliere Borrelli, Gianluca Fratelli d'Italia, c'è anche la foto della fianco, vede quindi ho chiesto parola,
La parola a lei la parola l'ha chiesta quando?
Lei ha parlato durante l'ora di interrogazione, adesso non può parlare più la parola, non gliela concedo okay e noi, nell'ambito della faccia, mettere a verbale che ha che alle ore alle ore 18, alle ore 18, e cercando di scandire bene le parole per farmi comprendere a livello dei 18 e 20 gentile nonché Segretario, chiedo di mettere a verbale questa mia dichiarazione.
Il Presidente del Consiglio.
Non nuovo a situazioni del genere.
Non concede la parola al sottoscritto.
Decidendo di chiudere arbitrariamente.
La il tempo dedicato alle interrogazioni.
Mi viene anche da dire, forse un po' a suo piacimento, perché?
Ricorderemo tutti che nell'ultimo Consiglio è stato proprio lui a boa, può dare la possibilità di andare oltre due ore e mezza, perché probabilmente pensava forse che quell'argomento fosse più importante degli altri, quindi, siccome si è aperta questa possibilità nell'ultimo Consiglio comunale, siccome noi tutti seguiamo un regolamento che è il Regolamento sul Consiglio e del sul funzionamento del Consiglio comunale,
E se quella leggiamo?
Possibilità e stanno dall'altra volta, credo che si possa dare anche altre volte.
Ho fatto presente.
In Consiglio comunale al presidente di questa possibilità, ma purtroppo mi ha tolto la parola,
Quindi io non vedo rispettato il ruolo del consigliere comunale da parte del Presidente del Consiglio.
E quindi?
Ecco, questo va messo a verbale, in modo che ne possono fare quello che ritengo più corretto, grazie.
Allora prego Consigliere Pizzuti, grazie Presidente.
Allora, con l'approvazione del rendiconto, costituisce fase di verifica dei risultati conseguiti necessari al fine di esprimere una valutazione di efficacia e di efficienza e di economicità dell'azione condotta dall'Amministrazione. Il Comune di Alatri è riuscito, con la gestione dell'esercizio 2024 a ripianare, sia la quota di avanzo di riaccertamento straordinario dei residui di competenza dell'esercizio 2024, pari a 328.000 euro, sia la quota di disavanzo dal piano di riequilibrio finanziario applicato al bilancio 2024 con il relativo rimborso della rata di restituzione del fondo di rotazione pari a 866.520 euro. Entrando nel merito della proposta relativa all'approvazione del rendiconto della gestione 24 e con riferimento agli aspetti più significativi, occorre evidenziare che la gestione dell'esercizio si chiude con un risultato della gestione di competenza di 5 milioni 226.143 euro, cioè la differenza tra accertamenti ed impieghi da questo dato scaturisce un risultato di amministrazione al 31 12 di 38 milioni 740 793.000 euro costituito dal fondo di cassa esistente al 31 dicembre maggiorato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi al netto del fondo pluriennale vincolato confrontando il risultato di amministrazione al 31 12 24 rispetto all'esercizio 2023, si desume un minor disavanzo pari ad euro 366.851 che consente il ripiano delle quote di disavanzo applicato al bilancio di esercizio 24 derivanti dal piano di riequilibrio finanziario pluriennale in relazione alla quota di disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui, tenendo in considerazione, inoltre, che nel 2024 è stata inoltre restituita alla data del fondo di rotazione pari a 866.520 al 31 12 2024, in relazione alle previsioni del piano di riequilibrio pluriennale, si espone la seguente situazione nel rendiconto. 24 il fondo anticipazioni di liquidità creato per compensare la spesa per rimborso dal Fondo di rotazione a seguito della sentenza della Corte Costituzionale 224 del 22 12 2023 è stato ridotto per un importo pari alla quota annuale rimborsata nel 2024 con risorse proprie di parte corrente di 866.520 quota poi accantonata in un apposito fondo. Utilizzo fondo di rotazione in attesa di conoscere la possibilità di utilizzo dello stesso inadempimento di quanto prevede la sentenza della Corte costituzionale. Inoltre, rispetto al programmato ripiano del disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui 2015 è stato ripianato un importo aggiuntivo pari ad ulteriori 38.000 euro, pertanto Alduin al 31 12 2024, rimane da coprire ancora il rimborso del fondo di rotazione per un importo pari a 866.520 euro annui per quattro anni restanti per una somma complessiva di circa 3 milioni e 400.000 euro e il piano di disavanzo straordinario da riaccertamento dei residui per un importo pari a 328.851 annui per 20 anni restanti, per una somma complessiva pari a 6 milioni 570.000 euro. Le risultanze del rendiconto della gestione 24 tengono conto degli effetti derivanti dalla procedura di riequilibrio pluriennale con approvazione con delibera del 13 9 2017 che copre il disavanzo complessivo di circa 18 milioni 435.000 euro su orizzonti temporali di recupero, differenti.
Il disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi del 2015 pari ad euro 9 milioni 865.000 viene ripianato in 30 esercizi con quali annuali di circa 328.851 mila euro, mentre il disavanzo emerso dall'istruttoria del piano di riequilibrio blu pluriennali composto da varie componenti viene ripianato in # esercizi con una quota annuale di 866.000 euro. La determinazione del risultato di amministrazione dell'esercizio 24 deve tenere distinte le 2 diversi componenti del disavanzo di amministrazione al fine di poter verificare il rispetto dei piani di rientro per ogni tipologia di disavanzo. L'ente ha dato piena applicazione i principi dell'armonizzazione contabile provvedendo all'accantonamento tra l'avanzo di amministrazione di una quota di Fondo crediti di dubbia esigibilità stanziamento previsto proprio per far fronte alle difficoltà nella riscossione dei crediti dell'ente che risulta iscritta al rendiconto per complessivi 16 milioni 358.181. Nella formazione del Fondo sono state considerate le entrate che possono dar luogo a crediti di dubbia e difficile esazione, comportando un incremento del fondo da rendiconto 24 pari a 851.723, è opportuno evidenziare come il disavanzo di amministrazione sempre minori rispetto a quanto programmato, è determinato in gran parte proprio dalle somme accantonate, che ammontano a 29 milioni 598, tra quel tra le quali spicca appunto il Fondo crediti dubbia esigibilità.
Il Fondo contenzioso per circa 3 milioni 800.000 euro e la restituzione del Fondo anticipo di liquidità per 1 milione 759.000 euro e il fondo di rotazione per un totale di 5 milioni 225.000 euro. Considerato che il risultato di amministrazione prima degli accantonamenti e delle somme vincolate ammonta a ben 38 milioni 740.000 euro, si può tranquillamente dedurre come tutta la gestione finanziaria dell'ente sia improntata a somma, prudenza ed attenzione. Certamente, secondo le previsioni normative e nel rispetto dei principi contabili, ma pur sempre con una responsabilità massima che ci viene riconosciuta anche dall'organo di revisione contabile e dalla stessa Corte dei conti. L'attenzione dell'ente e del resto viene evidenziato anche nella dinamica dei parametri, gli enti strutturalmente deficitario calcolati sulla base del decreto del Ministro dell'interno. Infatti, tali parametri si sono ridotti nel corso degli ultimi anni. Per l'anno 2024 non è presente alcun parametro, sono stati rispettati altresì i vincoli imposti dalla normativa in materia di spesa del personale. Nell'anno 2024 sono stati assunti un istruttore amministrativo contabile e un istruttore di vigilanza e un istruttore amministrativo part-time.
Il totale dell'avanzo vincolato nella gestione 24 è pari a 13 milioni 0 42, mentre per quanto riguarda la gestione in conto capitale, la stessa è caratterizzata dalla prosecuzione della progettazione. Inizio e realizzazione delle opere del PNRR, dei lavori relativi ai vari finanziamenti statali e regionali per quanto riguarda il conto economico e lo stato patrimoniale, invece, questi rappresentano un altro dei principi contabili è entrato in vigore con la riforma dell'armonizzazione contabile. Questo significa che, a fianco alla tradizionali contabilità finanziaria tipica degli enti locali, nella quali gli atti e fatti gestionali hanno una semplice manifestazione finanziaria incassi e pagamenti, viene introdotta la contabilità economico-patrimoniale tipica delle aziende privati, nella quale gli stessi atti e fatti gestionali anni anche una manifestazione economica, ricavi e costi che costi confluisce nel prospetto definito conto economico ed allo stesso tempo una manifestazione patrimoniale. Il patrimonio netto del 2024 è leggermente aumentato ed è pari a 53 milioni 667.955, mentre la gestione economica ha evidenziato un utile netto di 1 milione 238.641 euro. Il rendiconto 2024 conferma che questa Amministrazione sta perseguendo con successo l'obiettivo di messa in sicurezza dei conti comunali senza aggravio dell'imposizione tributaria, senza rinunciare ad ambiziosi programmi di investimento in opere pubbliche senza eliminare alcun servizio, anzi prevedendone di nuovi finanziaria degli Enti superiori da quelli regionali, statali e dell'Unione europea, senza limitare l'offerta di attività ed iniziative culturali, ricreative e sportive. Per quanto riguarda poi la parte relativa a che ho letto per quanto il fondo di anticipazione liquidità il Sindaco ha provveduto anche a inviare al CAL per per il tramite del CAL il Consiglio delle Autonomie locali alla Corte dei conti, un parere per l'utilizzo dei fondi che abbiamo, comunque, è previsto nella struttura del bilancio comunale e per avere un'indicazione dettagliata dalla parte da parte della stessa Corte. Corte dei conti, in assenza di una legge che ci dica come fare.
All'in, diciamo nel totale. Possiamo rilevare che con questo rendiconto è stata migliorata la gestione finanziaria dell'Ente. C'è stato un maggior disavanzo ripianato rispetto a quello previsto, quindi diciamo che da un punto di vista economico, da un punto di vista finanziario, il lavoro che si sta portando avanti con gli uffici a un lavoro di attenzione, a ai conti e di reperimento delle risorse, per garantire a tutti i settori e a tutti consiglieri assessori e le.
Risorse per portare avanti i loro programmi. Grazie Presidente, grazie Consigliere Pizzuti, ci sono interventi,
Allora possiamo passare alla votazione.
Gianfranca.
Sì.
Borrelli.
Zena sì.
Pizzuti sì.
Santoro sì.
Santucci sì.
Vinci, sì.
Latini sì.
Dell'uomo sì.
I toni e?
Tavani sì.
Pavia.
No.
Costantini no.
D'Onofrio.
Pelo Rossi no.
Di Fabio no.
Recchia.
No.
Allora 10.
Sì e 6 no, quindi il punto è approvato, passiamo ora all'immediata esecutività dell'atto per alzata di mano,
Stessa votazione passiamo al terzo punto all'ordine del giorno articolo 175 del decreto legislativo, due sei sette del 18 agosto, 2000 variazione di bilancio di previsione, 2025 2027 espone la bozza di delibera del Consigliere Pizzuti, prego, ne ha facoltà.
Grazie Presidente, la presente variazione di bilancio è stata necessaria per adeguare gli stanziamenti di entrata e di spesa del bilancio di previsione 25 27 per un valore complessivo di 1 milione 327.350 euro, in funzione delle varie richieste dei responsabili del settore per il corretto funzionamento degli uffici e dei servizi.
Di competenza e inoltre vi sono le richieste da parte dei responsabili dei settori dei servizi sociali, i lavori pubblici e cultura per l'applicazione dell'avanzo vincolato di circa 360.479 euro per le esigenze dei vari servizi dei citati settori in relazione a quelle che sono le esige le esigenze degli assessori e dei consiglieri delegati per il proseguimento del programma da tenere presente che in questa variazione si apportano le modifiche relative ai proventi del Codice della Strada dei distribuiti. Nelle varie voci di spesa si tiene conto dei contributi del PNRR per la digitalizzazione dei contributi regionali stanziati per la valorizzazione del care givers familiari. Si specifica che l'aumento del codice della strada di circa 200.000 euro, l'avanzo di l'avanzo vincolato, viene distribuito secondo il seguente schema 180.000 euro, l'avanzo vincolato per il settore dei lavori pubblici per diversi richieste, 178.000 l'avanzo del settore per il settore dei servizi sociali per interventi a favore del, delle persone con disagio. Disagio psichico, Centro per le Famiglie, affidamento familiare e il 2.479 euro, l'avanzo per il settore cultura per il progetto play District. La proposta di delibera consiliare presenta i pareri favorevoli del responsabile del settore economico-finanziario e dell'organo di revisione dei conti. Sulla scorta poi di quello che è stata la prima interrogazione. In questa variazione di bilancio abbiamo previsto del abbiamo previsto degli interventi, cioè abbiamo preso delle risorse a sostegno della dell'eliminazione delle barriere architettoniche della della sicurezza stradale. Quindi, insomma, questo a dimostrazione della bontà che comunque il lavoro portato avanti dalla consigliera Zena non è caduto e non è un semplice pour parler, ma è un qualcosa che si con che si traduce anche in atti concreti, perché poi molte volte i propositi sono buoni, ma i sogni comunque devono re, devono realizzarsi e occorrono e occorrono le risorse, quindi siamo riusciti, comunque, con questa variazione di bilancio, a mettere da parte delle risorse da destinare esclusivamente proprio per la sicurezza stradale e per l'eliminazione delle barriere architettoniche. Quindi ci aspettiamo che, dopo quello che ci siamo detti per un'ora, questa variazione possa trovare anche il consenso da parte della minoranza che dimostra che quello che è stato detto non è semplicemente.
Un semplice, diciamo un semplice il discorso tra di noi, ma che si possa tradurre anche in atti concreti perché andiamo a mettere delle risorse per quello che appunto ci siamo. Ci siamo detti. Grazie Presidente, grazie a te non ci sono interventi, prego Consigliere Di Fabio.
Come per la precedente.
Variazione di bilancio che abbiamo discusso e abbiamo valutato nell'ultima seduta di Consiglio comunale, anche in questo caso noi non possiamo e in maniera molto direi oggettiva,
E aggiungerei anche cosetta, noi non possiamo non considerare che in questa variazione vi siano delle partite che interessano in modo particolare anche la nostra azione di consiglieri di minoranza.
Faccio riferimento non solo a quello che ha poc'anzi ricordato il consigliere Pizzuti e, appunto, alla previsione di spese per l'eliminazione vogliamo, se non vogliamo dire, l'eliminazione della riduzione delle barriere architettoniche, ma io credo che questo ci aspettavamo che comunque ci fosse.
Da parte del?
Consigliere delegato al bilancio anche un riconoscimento oggettivo all'attività di stimolo che viene da questi banchi, in modo particolare e dalla collega Rossi perché, come giustamente.
Erano già previste però queste cose adesso noi non risulta che siano già previste, sa qui in questa sede, quindi non è che possiamo fare il processo alle intenzioni, mi dispiace questo tono sempre così polemico, secondo me e secondo me non avete colto forse non avete colto il senso di quello che non è io sto facendo solo propaganda, perché sto facendo una Presidente io personalmente gradirei non essere interrotto, ecco, grazie Presidente,
Anche perché forse sfugge ai colleghi della maggioranza che io sto.
Articolando un intervento per giustificare anzi spiegare il motivo per il quale oggi non votiamo, io parlo del nostro gruppo e ovviamente non votiamo contro questa variazione di bilancio, ma pur con tutte le criticità, le remore che abbiamo espresso in sede di approvazione del bilancio preventivo,
Ovviamente, per un riscontro oggettivo e anche per un senso di apprezzamento per quello che è stato fatto, ovviamente noi ci asterremo su questa variazione, ci asteniamo, come ci siamo astenuti la precedente volta, perché appunto abbiamo verificato che questo, in questa variazione vi sono delle,
Partite che ci interessano, che secondo noi sono positivi per la città, non solo,
Il Presidente non non ho capito la sua battuta eh va beh, non solo per quanto riguarda, ripeto, la questione delle barriere architettoniche che oggi al centro dell'attenzione di questo Consiglio, ma io direi per esempio una alcuni variazioni che mi pare siano sfuggite al Consigliere Pizzuti per carità non l'ha fatto apposta ma nell'elenco mi pare che non sono state richiamate,
Delle variazioni in aumento, per esempio per l'assistenza specialistica nelle scuole, come anche per l'assistenza specialistica per alcune categorie di bambini con particolari disabilità comunicative, ecco, non ci sono cioè funzioneranno, non ha, non ha, non è evidenziare, però io lo voglio evidenziare che questa, ancorché non sia sufficiente per quanto ci riguarda rispetto alla domanda del servizio non è assolutamente non è assolutamente insufficiente rispetto alla domanda di ore di assistenza specialistica generica per così dire, oltre all'assistenza specialistica più specifica per alcune disabilità comunicative che noi conosciamo bene, dobbiamo dire che un piccolo passo è stato fatto con un incremento di 15.000 euro, che non è quello che serve, però apprezziamo il senso della della manovra ovviamente abbiamo registrato anche un,
Diciamo un ritocco in termini di distribuzione delle risorse sui singoli capitoli di tutto quello che è quel finanziamento importante sul disagio giovanile, famoso finanziamento di 3 milioni 8 denominato Destinazione, che nella precedente variazione era in entrata e in uscita con una singola voce. Oggi viene declinato e ripartito.
Sui vari capitoli perché possa ovviamente essere operativo ed esecutivo,
Immediatamente, ecco, questi sono poi abbiamo pensato anche di aumento delle spese per la digitalizzazione mi pare molto importante anche l'inserimento del Comune per il PagoPA, che è un servizio ovviamente che va offerto alla cittadinanza.
Noi manteniamo tutte le nostre remore sull'impostazione di un bilancio che non risponde alle esigenze della popolazione e soprattutto in termini di viabilità di in termini di.
Interventi ricostruttivi del tessuto, diciamo, anche urbanistico, del territorio, non abbiamo, abbiamo molte perplessità, abbiamo delle criticità che ci hanno portato a votare in maniera negativa e nella previsione di bilancio, come anche approfitto qui per dire nella rendicontazione g un rendiconto del 2024 che non è altro che l'esposizione o la verifica di quello che era la previsione del 2024,
Certamente da un punto di vista tecnico si sono migliorati alcuni parametri, questo è oggettivo, è indubbio, ma vivaddio, forse viene anche un po' da lontano questa azione di risanamento, perché mi pare che manchino 4 anni al piano di pluri pluriennale di risanamento, che è stato avviato con molto sacrificio con molta con molto coraggio diciamo anche da qualcuno prima di voi e comunque che ha determinato una.
È oggettiva minore agibilità in termini di spesa corrente. Questo va detto, però è chiaro che all'interno di un risanamento finanziario noi non abbiamo potuto non verificare come il bilancio rendiconto del 24 non ha che risposto ad una impostazione e una programmazione assolutamente insufficiente, insufficiente, che era quella della previsione 2024 pluriennale 24 26. Sto spiegando il nostro voto negativo negativo sul rendiconto di gestione. Sto spiegando, invece, come per alcune manovre puntuali, come del resto è nostro costume e come abbiamo già dimostrato in passato, diamo un'apertura di credito per quanto riguarda queste singole voci di variazione che, almeno per quanto riguarda il gruppo del Partito Democratico, ci porterà a dare un voto di astensione a questa manovra di bilancio.
Grazie Fabio ci sono altri interventi, prego con Santini.
Io mi unisco al consigliere Di Fabio e vorrei ringraziare l'assessore Rossi per quanto riguarda, diciamo, l'impiego di fondi e mi auguro che siano maggiorati, perché ce ne avevamo fatto un conto che comunque era ben superiore e necessitava di altri di altri di altri soldini però è un inizio e ti ringrazio perché,
Devo dire che a sollecitazioni rispondi sempre presente questo non non è, non è facile, insomma, quindi questa CER e apprendo con molta felicità, insomma il tuo impegno e e quello che ci sta mettendo anche fattivamente.
Per quanto riguarda, diciamo, l'opera di risanamento, diciamo, è stata avviata già prima, ma quello che diciamo è per forza è sì, di ci avete potuto anche fare delle nuove assunzioni e le avete potute fare da subito, è perché, comunque, a livello tecnico, poi il bilancio veniva gestito bene e tra l'anno scorso e quest'anno mancano 6000000 di investimento Sindaco. Non so se se li ricorda, ma li abbiamo persi di finanziamenti che abbiamo perso, quindi abbiamo delle mancanze rispetto all'anno precedente, quindi ci troviamo sicuramente peggio rispetto all'anno scorso poi quello che viene fatto a livello tecnico per portare un bilancio a far sì che rispetti i principi contabili, quindi ci sono i tecnici dei revisori dei conti, quindi non servite nemmeno voi voi avete la diciamo, dovreste avere la bravura di mantenere quei finanziamenti che sono stati presi anche da quelli prima e spesso di perderli quindi da dall'anno scorso a quest'anno abbiamo sicuramente più di 5 milioni in meno da investire in opere pubbliche, grazie,
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi, prego velocemente un intervento, apprezzo questa disponibilità economica nei confronti dell'eliminazione delle barriere architettoniche e sarò contenta di esprimere o ancora di più, ma diciamo la mia approvazione nel momento in cui vedrò risolti i problemi urgenti che sono stati appunto sottoposti all'attenzione del Consiglio comunale di quest'oggi quindi mi.
Mi asterrò rispetto alla votazione, però apprezzo veramente tanto il fatto che possano essere finanziati questi interventi urgenti che sono stati richiesti nell'interrogazione, che possano portare a una risoluzione di un problema contingente che è stato rilevato anche dal Sindaco nella viabilità della pedonabilità di alcune zone veramente a rischio per i pedoni che le percorrono. Mi fa altrettanto piacere, come diceva il mio collega Nazareno, Costantini l'attenzione per le persone, per i bambini che hanno difficoltà a livello scolastico e mi auguro che possano sempre più essere implementati questi fondi. So qual è l'attenzione riguardo a questo oggetto in questione e quindi ecco che le cose possano andare sempre per una maggiore vivibilità e per una maggior soluzione delle problematiche delle persone. Grazie grazie.
Allora passiamo alla votazione.
Ah, un una breve replica, prego, allora bisogna innanzitutto grazie, Presidente.
Io chiaramente non è che non voglio esporre tutte le voci delle variazioni di bilancio sono circa più di 50, quindi dovremmo stare qua un pochettino di tempo prima che tengono che vengono elencate tutte quante. È chiaro che tutto quello che c'è qui sopra è frutto di una volontà, di una volontà politica. Mi limito semplicemente a riassumerle per magro magro capitoli. Quindi non è una mancanza assolutissimamente. Poi vorrei rispondere un attimino per quanto riguarda anche ciò che è stato posto sulla questione del rendiconto sulla gestione. Beh, non è vero che comunque è una semplice azione di inerzia che il Comune viene gestito finanziariamente solamente da un punto di vista tecnico, perché c'è anche comunque un aspetto politico e sia io che il Sindaco siamo comunque sempre presenti, quindi adottiamo delle strategie insieme ai responsabili, anzi me insieme al Segretario, sia per quanto riguarda la gestione delle entrate per quanto riguarda l'attenzione al pagamento delle fatture. Per quanto riguarda l'attenzione al Fondo. Crediti commerciali al fondo crediti di dubbia esigibilità, quindi non è una cosa così scontata o riduttiva dire che sì, il rendiconto della gestione 2024 è migliorato solamente perché è un qualcosa che deve andare così. No, c'è comunque una volontà politica da parte nostra. È riduttivo, comunque anche da parte della minoranza, sminuire il lavoro che si fa, perché comunque c'è un lavoro costante che quotidianamente viene fatto. Ringrazio chiaramente la dottoressa Di Giulio. Il Segretario per.
Per quello che fanno comunque quotidianamente. Ma l'impegno politico c'è, è forte ed è ed è ed è costante ed è chiaro che poi anche noi questa situazione ce la siamo ritrovata della del piano di riequilibrio finanziario. Di certo non siamo noi che possiamo recriminare, recriminare qualcosa, ma chi c'è stato prima, indipendentemente dalle dalle amministrazioni o da o dai colori politici? Sicuramente le responsabilità sono di chi ci ha preceduto, perché se altri Comuni della stessa grandezza e non si trovano in una situazione di riequilibrio finanziario e so benissimo che la normativa era un qualcosa di diverso erano altri tempi, la politica funzionava diversamente, le norme erano completamente diverse. Nel 2016 è entrata una legge che ha comunque stroncato i comuni con l'introduzione dei principi dell'armonizzazione contabile, però è pur vero che tanti Comuni grandi come i nostri, non si trovano in una situazione di equilibrio finanziario, quindi non possiamo sminuire e dire che le cose vanno così semplicemente perché devono andare le cose. Sono così perché qualcuno ha avuto la responsabilità politica di portare il Comune ad una situazione finanziaria che ha richiesto l'intervento, chiaramente poi del del fondo di rotazione, fermo restando tutte le eccezioni normative che comunque sono state importanti, che hanno comunque che sono intervenuti sui Comuni in maniera in maniera molto molto pesante, però ecco, mi sento anche di dire di ringraziare pure il lavoro che svolge il consigliere Ivan dell'uomo delegata alla manutenzione,
E devo dire che comunque il trend che noi abbiamo e che registriamo anche sugli investimenti, sulla manutenzione, è un trend altalenante ma comunque crescenti rispetto crescenti rispetto al al passato. È chiaro che le cose da fare sono tantissime. Se noi avessimo non avessimo sulle spalle il piano di riequilibrio finanziario, sicuramente potremmo fare, potremmo fare questo. Questo ed altro però ci porta e mi porta a dire perché con anche un pizzico di orgoglio per per gli uffici e per tutto il personale del del settore economico finanziario che il lavoro, che si svolge un lavoro attento, serio, puntuale e che i risultati vengono fuori, perché c'è un'organizzazione che dietro anche grazie alla legge del Sindaco, noi portiamo avanti anche da un punto di vista politico, quindi ci tenevo a fare questa sottolineatura, perché.
Mi sembrava non una mancanza di rispetto, però diciamo una una leggerezza nel dire che l'azione politica, poi, comunque sia, non non è, non è incisiva, ecco, ci tenevo solamente a questo aspetto, Presidente e quindi insomma, la ringrazio per la precisazione.
Grazie, Consigliere Pizzuti.
Prego, cost Costantini.
No, solo una piccola precisazione, perché non era no, non voleva essere una mancanza di rispetto solo che io volevo intendere il fatto che anche nella passata Amministrazione quell'aspetto prudenziale utilizzato nei bilanci era dettato o comunque dai da degli da dei dei dettami di legge che comunque ti impongono di mantenere quel tipo di prudenza e l'azione amministrativa si vede negli atti concreti. Fondamentalmente, quindi, io me ne accorgo quando ci sono dei finanziamenti persi, quando le opere non vengono portate a compimento, quando non vengono quando i servizi non vengono dati. Quando continuiamo a vedere azioni fatte rimossi, rifatte, rimosse, cioè ci sono tante situazioni che, dove vista di dimostrando non all'altezza,
Sì, sì, sì, sì, sì, no, e io ti parlo nel senso, io cerco di essere io lo lo lo dico tutte le volte che parliamo di bilancio, il bilancio è uno strumento contabile, è formalmente uno strumento tecnico che ad ora vi trovate a compilare come mi troverei io a combinare insieme ai tecnici insieme ai revisori dei conti quindi è una mera quadratura contabile, ma quello che poi bisogna andare a,
Ad estrapolare dal bilancio, è quello che si vede nei fatti concreti e nei fatti concreti, si vede che a livello di manutenzione siamo veramente a zero. Vi dice i consiglieri che siamo, siamo in crescendo, ma sul territorio e no, sì, no, non mi devi dire di quello che viene speso, cioè i fatti concreti non viene sul territorio, non si vede quella colmatura delle buche che adesso sta diventando un problema serio, non si vede, ma non si vede da nessuna parte, quindi quello è un servizio. Mi sono trovato a dover chiedere di ripristinare il servizio dei trasporti, dei pulmini dei bambini che vanno dalla dalla scuola alla palestra, che quello era un servizio che il Sindaco e diciamo.
Si era vantato di aver di aver citato, comunque venivano pagati anche con l'aumento del buono pasto. Mi ricordo Consigliere Pizzuti quando abbiamo fatto il primo momento debbono vasto. Quello aumento serviva anche a coprire parte del trasporto dei bambini dalle palestre alla da scuola alla palestra. Non vorrei andare errato, vado a memoria.
Non è quello va bene, comunque ci siamo trovati per alcune scuole ad aprire, a fare una comunicazione dove si interrompeva il servizio di trasporto per questi bambini dalle scuole alle palestre. Quindi c'è, ci abbiamo, abbiamo molti servizi che.
Ah, diciamo, facciamo fatica a mantenere. Quindi non si vede una crescita nei servizi dati alla popolazione. Questo non si avverte, è quello che volevo dire. Il bilancio formalmente è corretto, sicuramente è corretto, ma anche nel corso dell'anno venite seguiti costantemente dai revisori dei conti, nella nella disposizione de nella predisposizione del bilancio e e la prudenza che utilizzate voi era la stessa che utilizzavano loro, che fondamentalmente è la stessa che abbia consentito subito appena siete entrati di poter fare delle nuove assunzioni. Questi ci hanno ci hanno. Dico questi perché se cioè ci hanno spento i lampioni, cioè nel senso che comunque in alcune situazioni bisogna eh sì eh però questo ha portato probabilmente in quel periodo a rimettere i conti a posto per consentirvi di assumere nuovo personale di fare tante altre situazioni quindi io non vengo a disquisire la correttezza del bilancio o il lavoro assolutamente.
Fatto dalla dalla dottoressa De Giuli o dagli altri dirigenti, sicuramente, cioè c'è un lavoro enorme su un bilancio comunale, però questo è il lavoro fondamentalmente di un tecnico, quello del politico si vede nelle opere che mette a terra e che percepisce la popolazione dall'anno scorso a quest'anno. Sicuramente non siamo andati bene, per come la vedo io, sia in termini di manutenzione, sia in termini di finanziamenti persi nei lavori pubblici, cioè è da dall'anno scorso a quest'anno e secondo me siamo andati molto, molto male, grazie,
Prego, Consigliere Di Fabio grazie, Presidente, io non metto in dubbio che ci sia un lavoro, però diciamo, in linea con quello che ha molto ben rappresentato il collega Costantini.
Quindi non è che si mette in discussione il lavoro della della politiche che mettiamo in discussione, che ci sia un afflato, una visione di crescita della città, cioè il lavoro che si fa di sostegno agli uffici, non pare che porti un valore aggiunto rispetto ad un programma ad un progetto di sviluppo della città questo è quello che manca, si va avanti per prove, per errori assai pensare. Quello che si è fatto è emblematica, è il dosso e che è stato omesso, è rimosso soltanto perché si è dovuto magari pensare di fare una cosa, poi se tornare indietro il dosso a ridosso delle mura ciclopiche o se vogliamo quello che e i provvedimenti contraddittorie tra la ZTL e l'accesso dei ciclomotori.
Cioè si ha una concezione, una visione assolutamente non uniforme, non organica, di sviluppo della città, questo è quello che noi sottolineiamo come mancanza di questa Amministrazione, certo, non mettiamo in discussione che poi ci siano tra di voi persone che spendono parecchio tempo e che si impegnino per la città purtroppo il risultato, come diceva il Consigliere,
Non è tra i più incoraggianti dei più incoraggianti e questo è sotto gli occhi, tocchi di tutti, non è che lo diciamo noi, perché siamo per partito preso su questi banchi, se vi fate una passeggiata in mezzo alla gente o sul territorio, riceverete le stesse considerazioni che stiamo adesso qui con franchezza a ripetere ma lo sapete anche voi,
Per quanto riguarda il discorso, ecco, io ci tenevo a dire in questo il collega Pizzuti è stato corretto nel ricordare la normativa che è subentrata nel 2016, aggiungo che per errore è stato probabilmente a suo tempo di non avviare il piano di riequilibrio prima che entrasse quella normativa quando, ripeto, in quella fase la cassa disponibile.
Era ridotta a poche centinaia di mila euro, ancorché ci fosse una cassa di 4 o 5 milioni. Era tutta la parte vincolata e quindi non era disponibile quando poi sono subentrate quelle norme e probabilmente non ci stavano altre scelte. Abbiamo comunque dovuto prendere una decisione di estremo coraggio.
Ma quella situazione che abbiamo trovato non venivano cicli da molto lontano, non è che lo abbiamo procurata, voglio dire che Hadassah, ricevuto in dotazione del 2011 era di circa 2 milioni e quasi tutte vincolate con i fondi del distretto, quindi non voglio stare a dire quello che è successo nel passato basta dire però che oggi oggi è questo il collega Consigliere Pizzuti forse per scaltrezza non lo ha detto la cassa del Comune di 20 milioni.
È di 20 milioni, di cui 14 milioni vincolata.
Di cui 14 milioni vincolare no, però voglio dire è chiaro lo diceva qualche consi lo dicevano qualche Consigliere la Cassa né io non ho voluto intervenire proprio sul rendiconto, perché sembrerebbe quasi la cassa è di 4 ore 20 milioni, di cui 14 vincolati,
Questo è il risultato di un lavoro che va avanti da quasi sette anni, la disponibilità,
Ma il PNRR, però, se tra quella parte tutta la parte vincolata mi interrompe il suo periodo di ragionamento, sto dicendo che mentre prima tutta la cassa era vincolata e non si poteva spendere ci aveva, ci avremmo anche paura molte volte di Kos quando vennero i rischi, i revisori ci dissero voi siete il rischio di pagare gli stipendi,
Ah, non per responsabilità nostra, che noi andiamo peggiorata, che le norme cambiate rendevano quella cassa non più di due, non c'era più quell'elasticità nella nell'utilizzo di fondi vincolati, questa è la storia che oggi raccontiamo dopo quattro o cinque anni, in realtà oggi la situazione è molto cambiata.
Grazie a quella acquiring a quella decisione che però, come abbiamo detto tutti, ha vincolato e spese correnti, io faccio presente faccio presente che su questo documento di rendiconto c'è scritto che è la la quota disponibile per nuovi interessi per nuovi interessi da barriere, sui due sui mutui è di 1 milione e 700.000 oggi noi paghiamo 877.000 euro di interessi.
Più 1 milione 3 e di quote capitali. Oggi non possiamo prendere mutui perché, chiaramente, siamo in piano di riequilibrio, lo dico qui a futura memoria perché probabilmente io non è che sono eterne, come consigliere voglio dire lo dico qua perché quando sarà finito questo piano di riequilibrio.
Si libereranno delle risorse importanti anche in termini di assunzione di nuovi mutui, quando nel 2011 e la precedente Amministrazione è entrata in amministrazione c'erano un debito per finanziamento, cioè i mutui complessivi del Comune che si riportavano da oltre trent'anni erano di 41 milioni di euro.
Abbiamo finito, mi pare, a 28 non Expo, abbiamo rimborsato quasi 13.014 milioni, oggi voi state a 19 milioni di debito residuo 19.000 quindi praticamente in questi 10 anni è stato dimezzato il debito.
E siccome sì, sì, si può prendere mutui per interessi fino a 1 milione e 7 ad un tasso di circa il 5%, che è altissimo già se fate due conti, probabilmente quando finirà il piano di riequilibrio, questa Amministrazione potrebbe ovviamente con tutti i crismi da assumere potrebbe fare dei mutui per 35 milioni di euro secondo due calcoli.
Secondo la disponibilità che i Revisori hanno certificato in termini di interessi, cioè si potrebbero prendere mutui, quindi questo fin questo piano conclude sì, concludo e mi pare nel 2028.
Quattro anni però però aveva detto quattro anni ancora rispetto al 24, infatti pure io sapevo 27.
Sì, però tu hai detto che ci sono ancora quattro rate da rimborsare e venticinquesimo del 7 28.
Pure a me sembrava che fossero 27, però.
27 vince il piano.
E allora qui c'è qualcosa.
8 23 24 ottobre te.
Ma comunque io a me risultava che abbiamo un dubbio un giorno di lunedì, 17 Peens 2027, però da quella e e finiamo del 26.
Quindi, per il rendiconto 27 28, diciamo, la nuova Amministrazione avrà davanti chi ha voglia, di concludo, concludo il ragionamento, concludo il ragionamento che ripeto qui ci manca, credo che manchi anche una visione prospettica e anche preparatorie rispetto a quello che sta per arrivare.
Perché quello che sta per arrivare una liberazione di risorse in grado di poter dare delle risposte a problemi atavici, problemi strutturali sul territorio che potrebbero veramente fare la differenza,
Insomma.
Prego, Sindaco.
Di fatto non volevo prendere la parola, però volevo fare alcune puntualizzazioni, scusatemi piaciuto, credo che si ricordando che io avrei dato lo spunto per fare un piano di riequilibrio, come hai fatto recentemente in un posto e a quel punto,
No, no, per carità, ma ma quello però se va bene, ma non nella vita lavorativa, diranno non la voglio rivendicare però questo per dire che però non si può, non ci si può fare come Ponzio Pilato lavare le mani, perché è vero che venivano da lontano I problemi, però non sono stati affrontati subito nel modo migliore, anche dalla da dover non c'è sì, però perché si è continuato a fare la politica, quella finanza creativa, come era stata fatta fino ad allora va bene, comunque sia, il fatto stesso che poi si è dovuto ricorrere al piano di riequilibrio la dice lunga sul fatto che comunque la insostenibili, così come dicevano delle creazioni di dei collegi, dei revisori che io ho letto allora e ancora tengo nel cassetto che praticamente.
Definivano una situazione disastrosa quelle che erano delle finanze del Comune di Alassio. Però mi rivolgo pure al consigliere, Costantin quando dice lo fanno i tecnici, quindi è facile, ci sono dei casi, no, no, no, scusa, ah beh, allora va beh va, beh okay, il senso no, nel senso che lo fanno emergere, non facciamo nulla, lo fanno i tecnici, una cosa del genere. Però ci sono stati casi e il Consigliere Pizzuti, che ringrazio per il suo lavoro, che mi confermerà, che ci sono comuni, che non sono stati capaci di rispettare il piano di riequilibrio e sono andati in dissesto perché non è così scontato che ci siano che sia facile e scontato che ogni sei mesi perché dobbiamo.
Andare alla Corte dei conti e dimostrare che stiamo rispettando quello che il piano di riequilibrio per cui l'azione politica è fondamentale insieme a quella degli uffici, in questo caso dei dei finanziari per portare.
Il che significa rispondere personalmente deciso sta.
Mica, ma anzi sono stati e ci sono stati che ci sono dei casi in cui ci sono dei casi in cui enti comunali sono stati hanno approvato un piano di riequilibrio, non rispettando sono andati in dissesto. Noi questo non lo non lo facciamo, non è nostra intenzione e non daremo sicuramente questo no il titolo della sto dicendo che comunque ci sono stati dei casi con, quindi non è così scontato che vada tutto bene. Poi, per quanto riguarda anche le assunzioni e le assunzioni e le abbiamo fatte,
Abbiamo usato la situazione che abbiamo ulteriormente migliorato, ma potevamo anche non farlo, e lo abbiamo fatto perché riteniamo opportuno.
Alimentare quella macchina organizzativa,
Ho capito però però voglio dire voglio dire, ma non so se no scusa Nazareth, il problema viene da noi, ci dobbiamo fossilizzare sul fatto il pieno di poterlo fare, perché il prima non lo potevano fare, deriva da una mala amministrazione e qualcuno che avrà la responsabilità di questa Amministrazione non è che ce la siamo trovata così dall'oggi al domani no e qui eh ma perché era fondamentale.
Vada fondamentale se non dovevamo andare, non do sono, andavamo in dissesto se non fosse stato portato quella linea aziendale a dritta in dissesto, e quindi è normale che noi abbiamo proseguito su quella falsariga e abbiamo o ha approfittato di tutte le situazioni beta rafforzare la macchina organizzativa, tant'è che abbiamo assurdo all'incirca 40 persone giusto più o meno 40 da dal 2000,
21 fino ai 21 ad oggi circa 40 persone, per cui questo, mantenendo l'equilibrio dei conti che ci consentirà da uscire con cui la potenzialità che diceva pure il consigliere Di Fabio di potere contrari finalmente mutui che ci consentiranno di apportare nuove opere pubbliche che oggi una cosa che purtroppo non si fa non si dice molto è che quel milione di euro che ogni anno dobbiamo restituire a chi siede a prestare nel 2017 pesano molto sull'economia del nostro bilancio, perché quel milione di euro avremmo dovuto fare.
Tantissime cose. È normale che oggi ci giustamente le buche quello e quell'altro, ma lo sappiamo perfettamente, ma se vogliamo, se facciamo fatica pure a trovare 15.000 euro per l'assistenza specialistica, che è una cosa veramente di cui ci piange il cuore di non poter dare risposte più più più proficue e pensate se possiamo dare quelle risposte, se possiamo pensare a fare una una, una rete stradale colma di buche, di colmando pure c'è e noi lo sappiamo che abbiamo questa questa necessità e nel momento in cui avremo modo di poter contrarre dei mutui, è logico che il primo pensiero va soprattutto anche anche all'area alla rete stradale. Poi, per quanto riguarda il Consigliere di Fabio, che dice il che lui, parlando con noi, noi pure andiamo in mezzo alla gente, ovviamente, essendo 28.000 persone, non penso che né noi né voi incontrario 28.000 persone personalmente Chico che incontro io.
Ha una visione diversa da quella che dici tu è giustamente, come ritengo di due hanno visioni diverse. È inutile, quindi non non facciamo di tutta l'erba un fascio, tutto qua.
Grazie.
Prego vicesindaco,
Sì, buonasera a tutti, non soltanto un piccolo intervento, visto che ha parlato di lavori pubblici che tutto va male, che non si vede nulla e io penso che la CIG cittadini Stian siano vedendo quello Rocchi tante cose, certo, c'è stato c'è stata la parentesi del definanziamento per i dissesti che è stata b, ci siamo assunti responsabilità, il tecnico che si è assunta la responsabilità, però abbiamo la possibilità settembre di presentarli, come è stato già più volte detto. Forse c'è una piccola possibilità di poterli recuperare, però bisogna anche dire le cose. Se si vede un finanziamento, bisognerebbe anche essere onesti, intellettualmente, dicendo bravi e ripreso quello dell'asilo nido alla Raggi il secondo asilo nido che verrà realizzata Tecchiena.
E i lavori pubblici stanno andando avanti in maniera spedita rispetto al passato, c'è stato un cambio di passo, forse anche dovuta all'ingresso del nuovo responsabili e sono stati aggiudicati in questi giorni e in modalità provvisoria, la demolizione della Luigi Ceci, il completamento del parcheggio San Francesco,
Quindi anche, per esempio, in questa variazione di bilancio, portiamo una richiesta. Per quanto riguarda l'ufficio tecnico di 150.000 euro, 80.000 euro sono per rimessi in bilancio per la demolizione del centro di cottura che va proprio in quella direzione per evitare i pool di 80.000 euro. Vanno rimessi anche su questo bilancio perché non sono stati impegnati e vanno proprio nella direzione di eliminare quel discorso dei pulmini. Così i bambini non saranno più costretti a prendere il pulmino, essere spostati in un'altra palestra, ma l'avranno nella scuola 50.000 euro. Li impieghiamo per il l'ampliamento della scuola moderna di Basciano, l'attuale scuola, che verrà trasformata in scuola elementare, così da togliere la scuola, che adesso è solo un edificio privato privo di spazi esterni, privo di standard urbanistici adeguati e risparmiavo logicamente anche un un affitto. Gli ultimi 20 20.000 euro sono, per quanto riguarda la nuova scuola di Morrone della sanità, perché dal progetto iniziale non era così. Non si poteva incidere. Investire anche sulla sistemazione esterna, ma comprendeva soltanto il raccordo tra le 2 scuole, quindi con questi 20.000 euro sarà.
In un investimento minimale, però, che votare Spa risalto a questa, a questa struttura, poi i fondi del Giubileo, quindi la e non resta e non è stato scontato non tutte le amministrazioni sono stati capaci di prendere tutti i fondi del PNRR questo bisogna esse, bisogna dirlo, che ci sono realtà che non sono stati nonostante avessero Labour le possibilità non li hanno presi. Quindi io prendo le critiche per il finanziamento verso sto lavorando e sto lavorando anche l'ufficio per recuperare, però bisogna anche dare merito quando l'ufficio lavora è in grado di prendere i finanziamenti.
Grazie sì 150.000 sì.
Ah no, allora la variazione di 150.000 euro serve a.
A recuperare gli 80.000 euro nel senso non l'ho, capita questa cosa sinceramente colpa mia, sicuramente.
Pur non essendo stati impegnati dello scorso anno quando rimessi quest'anno sono sempre quelli non è che sono altri 80.000 euro, sono sempre gli stessi, poi gli atti sono 50.000 euro per l'ampliamento della scuola materna di Basciano e 20.000 euro, per quanto riguarda la squadra salirà grazie grazie vicesindaco, prego prego consentiti.
Allora io io faccio delle considerazioni, si mi riferisco sempre a quei 5 milioni e va bene, mi riferisco anche al bando Sport e periferie che si quest'anno è stato ripresentato, ma quello del 2023 non è stato. Non siamo riusciti a prenderlo, perché comunque nostra negligenza siamo arrivati tardi e quelli vanno inseriti anche in quel contesto. Per quanto riguarda le opere che vediamo sul territorio, io vedo l'area mercatale di vecchiaia con i cantieri completamente fermi e CUN eccessivi ritardi nello svolgimento dei lavori che già dovevano essere conclusi. Io vedo il campo Gino sedi con, diciamo, i lavori completamente fermi e i lavori dovevano essere conclusi. Io vedo il ponte d'alloggio che i lavori, diciamo, sono ripartiti adesso, dopo che c'è stato forse un anno di fermo e ho dovuto anche a mezzo social, sollecitare i lavori.
Esagerare anche nei toni perché quei lavori non riprendevano il. Comunque, io continuo ad avere i miei dubbi che con la parte di finanziamento rimasta si riesca effettivamente a demolire e ricostruire il ponte dell'alloggio. Spero di sì,
Anche nel modo di svolgimento dei lavori del ponte romano vicesindaco, io ho dei dubbi perché, mentre il ponte adesso sta vivendo un gioiellino, che adesso è effettivamente bello, ma le posso dire che all'ultimo stato d'avanzamento dei lavori noi abbiamo speso circa 600.000 euro pagate alla ditta subappaltatrice che avrebbero dovuto sistemare il fondo, il letto del fiume in quel tratto è andato lei a fare un video ultimamente sotto il ponte romano e la si è fatta la vicina sul fiume. In una mia interrogazione contestavo anche il fatto di non aver scavato sotto il ponte e due e di non aver sistemato i livelli in quel tratto, e mi fu risposto che non si poteva andare ulteriormente sotto e questo ce l'ho come risposta del tecnico non si poteva scavare ulteriormente perché è vero, ma lei sui social dice la gente che adesso, ah no, ahimè no e mai detto documento è vero, io adesso sto rispondendo.
Eh. No, tutti non ce la fa, non ce la faccio a farli tutti, no, no, probabilmente razzie da quelli che mi mandano gli altri, va beh, e comunque i la quota è dettata da, diciamo, da una un'opera in muratura che si trova più a valle, ma attualmente in quel tratto si è fatta la piscina, quindi che significa che adesso la ditta dovrà rimettere di nuovo umano ai lavori sul letto del fiume e chi li paga vanno a scomputo dei dei 600.000 euro che abbiamo già pagato prima, o dovremmo ulteriormente versare denari per poter sistemare quei lavori, cioè il, la situazione del centro di cottura? Io vedo attualmente è passato un anno e vedo il centro di cottura, quindi Madonna della sanità che sta ancora in piedi. Vi faccio una domanda, ma non potevamo utilizzare anche quest'anno il centro di cottura e demolirlo a fine anno, in modo tale che non spendevamo circa 30.000 euro per l'utilizzo del di una struttura di un privato quindi sono 30.000 euro che vengono tolti dal settore della pubblica istruzione e vengono utilizzati in questa maniera. Quindi per me quelli sono soldi persi perché il centro di cottura sta ancora là, lo potevamo utilizzare, ecco giugno, è arrivato a giugno lo demolivano, eravamo SAL salvato 30.000 euro e li avremmo utilizzati per l'assistenza specialistica dei bambini. Questo è quello che io ti voglio far notare che bruciamo i soldi. Voi continuate a dirmi che non è vero, ma io vi faccio i conti tutte le volte perché queste sono decisioni tempisticamente sbagliate.
L'area mercatale firma il centro di cottura di detiene ancora non è ultimato, quindi speriamo e ma senza considerare le Palazzo comunale, perché non voglio, non voglio che quelle sono opere ereditate, purtroppo dalla passata Amministrazione, quindi a quelli non ci mettiamo mano per niente, però c'abbiamo tutte situazioni ferme. La piscina la piscina di feci notare che quei soldi buttati sulla piscina non servivano dovevano lavori iniziati a dicembre 2023. Ad oggi non abbiamo la chiusura dei lavori sulla piscina comunale, sono andato l'altro giorno e a farmi un giretto. Abbiamo tagliato due alberi che servono per piazzare dei pannelli solari per utilizzare un bollitore di 1.500 litri per l'acqua calda sanitaria di una piscina che non funziona,
Perché comunque abbiamo dovuto fare un efficientamento energetico della piscina, forse per per mascherare l'utilizzo di quei soldi in quella maniera abbiamo utilizzato. Abbiamo dovuto fare questo tipo di intervento, quindi noi metteremo un boiler quando non si sa dei pannelli solari termici, quando non si sa in questo caso avvicina è ancora ferma, lì è un'area di cantiere sull'area esterna della piscina, ci sono buttati i residui del campo di calcio che abbiamo ultimamente ha ultimato, quindi non ne abbiamo smaltito nemmeno l'erba sintetica del vecchio fine, fino alla fine, fino a ieri, fino a ieri stava era era posizionata sull'esterno della piscina. Quindi io queste sono le situazioni che, è vero, voi non li vedete. Grazie mille.
Prego, prego.
Allora?
Cercherò di rispondere punto per punto. Allora è logico che quando si fanno dei lavori e esiste anche il discorso di si chiamano varianti, ovvero nel rimanendo nell'ambito dello stesso quadro economico. A volte la direzione lavori in accordo con il RUP si può decidere di e se ci sono delle spese non previste a vortice è proprio rivista. Si chiama spese non previste o imprevedibili. Nell'area mercatale è in atto una variante e si pensa che pros entro una settimana, 10 giorni venga firmata e ripartono i lavori. Presumo intoppi che succedono. Non è che tutto fila liscio, però questo non vuol dire che l'ufficio non lavora o alla parte politica, non è presente e incalza a chi di dovere per fare il proprio lavoro, però non succede solo ladri, ladri, anche in altre città. Itsu sul tema dei lavori pubblici per quanto riguarda il Ponte Romano, allora il il già la briglia va realizzata a monte ha migliorato di molto la velocità dell'acqua in corrispondenza del ponte. L'acqua che siete fosse sottopone al problema della briglia che sta.
Oltre quelle intervento non era previsto nel progetto, assolutamente quindi io ho detto già dall'inizio, insieme al direttore dei lavori, di trovare le risorse nell'ambito dell'economia dell'appalto per poter alleviare, abbassare quello che è quel quell'ostacolo, perché logicamente altrimenti l'acqua prima era sempre di un livello non possiamo abbassare il ponte se poi più a valle c'è un muro più alto che il livello lo lo mantiene più alto.
E per quanto riguarda eh lo so, lo so, lo so, però adesso hanno riportato del terreno, quindi si sta sistemando, quindi però bisogna anche ammettere che ha avuto un bel loro, no, ti piacciono o meno, o almeno un complimento a una volta tanto o meno a questo, e questo sono con te e grazie ringrazio. Per quanto riguarda e i lavori fermi, allora su Palazzo comunale si sta ancora ragionando con l'ufficio tecnico per eventualmente completare inizialmente una parte. Abbiamo chiesto un finanziamento alla Regione Lazio e siamo in attesa di avere un esito positivo che sarebbe sufficiente per con per il suo completamento. Abbiamo rimesso a, stiamo rimettendo a posto alla progettazione. Per quanto riguarda il palazzo di monsignor facchini, anche quella è una situazione appesa da anni e si sta cercando di ottimizzare col numero di riti, dividendo anche il discorso degli appartamenti con appartamenti più piccoli, di poter avere l'ok da parte della Regione Veneto per completarlo. Per quanto riguarda la piscina, noi abbiamo fatto, facemmo quell'investimento di quel fondo per l'efficientamento energetico che era.
E vincolante per garantire il non far crollare l'apertura della piscina. Quello è stato l'INPS, l'input che ha dato a Fo di far investire quei soldi lì logico e adesso abbiamo presentato quel quei fondi, non ero sushi sufficienti per tutto per riaprire la piscina, però oggi abbiamo presentato questo progetto e richiesta di finanziamento al Ministero e siamo in attesa della dei locali da parte del Prc. Sempre per l'efficientamento energetico. Potremmo a quel punto cercare di investire su sulla struttura, dove vanno conclusi il irresponsabile. So che ha scritto anche alla ditta, sollecitando la ditta a chiudere i lavori, quindi solleciteremo di nuovo un uomo, mentre la ditta per la chiusura dei lavori grazie.
Prego Consigliere Pizzuti, sì, grazie Presidente, un'ultima precisazione per quanto riguarda gli aspetti finanziari legati alla situazione, diciamo, finanziaria del Comune perché il fondo fondo di rotazione, piano di riequilibrio finanziario e.
Riaccertamento straordinario da residui sono tre cose diverse. Quindi noi avremo nel 2026 l'uscita del Comune dal Piano di riequilibrio dal predissesto nel 2028 il fondo di rotazione che finisce nel 2044 il riaccertamento perché i Comuni che accedono alla procedura di predissesto finanziario possono o non possono, in base alla mancanza di liquidità e di cassa, richiedere la partecipazione al fondo al fondo di rotazione. Quindi noi abbiamo adottato la procedura di riequilibrio finanziario ma trovandoci in una situazione di deficit di cassa, abbiamo anche chiesto e ottenuto il Fondo di rotazione e poi nel 2015 cessate riaccertamento straordinario che ha determinato una massa passiva che deve essere rimborsati entro il 2044, quindi noi la diciamo la, la scansione temporale sarà il 2026, la, l'uscita dal piano di riequilibrio finanziario, questo che che cosa significhi quindi il 2026 piano di riequilibrio finanziario. 2028 termina il fondo di rotazione, che sono i soldi che il Ministero dell'interno ha dato al Comune per ripianare tutta la massa passiva che è uscita fuori dal dal. Dall'adozione della procedura di riequilibrio finanziario e 2044 finirà il disavanzo straordinario dal riaccertamento dei residui. Che cosa succede nel 2026, qualora la Corte dei Conti chiaramente approverà il PIA? Il tutto diciamo il piano che il Comune.
Ha adottato che noi nei rendiconti, qualora fossero CED, dovessimo registrare degli avanzi, li possiamo andare ad utilizzare in maniera in maniera libera, quindi noi dobbiamo vincolare per destinarli al ripianamento di queste di questi annualità, quindi nel 2026 potremmo capire se l'avanzo che è libero all'interno del rendiconto, se lo possiamo utilizzare o o meno, e quindi e quindi a quel punto si va be'tu puoi innanzitutto utilizzarlo, perché comunque noi ci troviamo in una situazione di avanzo, possiamo chiaramente voi contrarre nuovi mutui, però poi la la, il fondo di rotazione, riaccertamento dei residui termineranno, termineranno più avanti l'un, l'ultima cosa che volevo. Ecco risottolineare anche al Consigliere Di Fabio, quando parlava divisione, che comunque noi, con il Sindaco, il Sindaco ha mandato una lettera. Questa è la seconda che mandiamo alla Corte dei conti, perché c'è un vuoto normativo che ci che non ci fa capire la IMU, il diciamo l'utilizzo corretto del fondo anticipazioni di liquidità che si riferisce a quei famosi finanziamenti che il Ministero dell'economia ha messo a disposizione per gli enti in predissesto che noi attualmente ne abbiamo comunque strutturati in bilancio. Quindi abbiamo, abbiamo previsto il meccanismo di utilizzo.
Di 6 milioni. Manca la legge che ci dice che praticamente c'è stato il vuoto normativo, poi con la sentenza della Corte costituzionale, perché il precedente è stato il Comune di Frascati che ha provato a utilizzarlo, ma è stato mandato in dissesto, quindi noi adesso abbiamo comunque riscritto il Sindaco ha riscritto nuovamente, per il tramite del Consiglio delle Autonomie locali alla Corte dei conti, per chiedere un parere sull'utilizzo corretto di queste di queste somme che noi ce l'abbiamo previsto, quindi la Corte dei conti. Speriamo che ci dica che ci dia un'indicazione, perché nel bilancio del rendiconto comunque è tutto è tutto previsto. Ci auguriamo di poterle utilizzare perché in questo modo potremmo andare ad abbattere il il DEF 800.000 euro, la annui. Eppure qualcosa magari del riequilibrio della del disavanzo.
Da riaccertamento straordinario. Comunque, c'è l'impegno da parte nostra nel capire come queste situazioni possono chiaramente essere.
Usufruite positivamente da parte da parte dell'Amministrazione e quindi anche da parte della della popolazione. Quindi questa piccola precisazione qua grazie, Presidente. Grazie Consigliere Pizzuti. Possiamo passare alla votazione.
Ciò provoca sì.
Borrelli.
Zena sì.
Pizzuti sì.
Santoro sì.
Santucci sì.
Vinci, sì.
Latini se.
Dell'uomo si.
I toni e Tavani sì.
Pavia.
Mi astengo.
Costantini astenuto.
D'Onofrio.
Astenuto.
Non ho compreso astenuto.
Però Rossi, astenuta.
Di Fabio astenuto.
Recchia astenuto.
Allora, 6 astenuti 10 approvano quindi il PUMS, il punto è approvato, passiamo adesso per alzata di mano per l'immediata esecutività dell'atto.
Come la precedente votazione,
Passiamo al punto 4 dell'ordine del giorno, acquisizione al patrimonio indisponibile dell'ente ai sensi dell'articolo 42 bis del decreto del Presidente della Repubblica delle due sette 2001 e successive modifiche e integrazioni degli immobili e gli Sindaco catasto foglio 74 particella 3 1 1,
Espone il vicesindaco Roberto ad esse.
Prego sì, in pratica si tratta di acquisire al patrimonio dell'Ente un piazzale del piazzale adiacente la scuola di Mole Bisleti, in pratica questo è un intervento fatto nel 2013, però non c'è stata la definizione del dell'esproprio, per cui si è andati in un contenziosi e alla fine si è si è riusciti a trovare un accordo con i proprietari un accordo transattivo e quindi adesso andiamo ad acquisire materialmente il il parcheggio.
Metto gli occhiali perché ciò?
Allora ve lo leggo tutto.
Sì.
Allora, premesso che il Comune della nel 2013 ha dato avvio ai lavori di realizzazione del parcheggio urbano, come approvando il progetto definitivo al servizio del plesso scolastico, Ignazio tanti, terminando nel mese di ottobre del 2013.
Che il progetto dell'opera che prevedeva l'acquisizione di aree di proprietà privata, tra cui i terreni distinti in catasto, al foglio 74 particelle 311 di 1.000 metri quadri che look all'occupazione in via d'urgenza delle aree e alla dichiarazione di pubblica utilità dell'opera non faceva seguito all'emanazione del decreto di esproprio con protocollo 740 del gennaio 2025. In data 8 gennaio 2024. I signori Malandrucco, Mario Malandrucco Lorella, notificavano, tramite il loro avvocato, il ricorso giudiziale per la condanna del Comune di Alatri accertata, l'illegittimità dell'occupazione alla restituzione del terreno censito al Catasto, previa riduzione in ripristino dello stesso, nonché al pagamento dell'indennizzo spettante a titolo di occupazione.
E in ogni caso, il risarcimento del danno per il periodo di illecito spossessamento, oltre interessi e rivalutazione dall'occupazione al soddisfo, in subordine fissazione del termine per l'attivazione dell'acquisizione sanante è proprio questa di cui parliamo ex articolo 42 bis.
Che il ricorso veniva iscritto al ruolo presso il TAR del Lazio con la fissazione dell'udienza di discussione il giorno 11 marzo 2025, che segue di trattative prima della discussione del ricorso presso il TAR, le parti sono pervenute nella definizione stragiudiziale della controversia sulla illegittima occupazione da parte dei comuni dei ladri del terreno distinto al foglio 74 mappale 311 concessioni da parte dei proprietari del terreno al Comune di Alatri e con accettazione dell'indennizzo proposto come d'accordo siglato in data 7 luglio 2025.
Vista la relazione istruttoria redatta dal responsabile del servizio del settore lavori pubblici acquisita al protocollo comunale il 5 maggio 2025, richiamato l'articolo 42 bis del DPR 327 2001 a norma del quale l'autorità che utilizza un bene immobile per scopi di interesse pubblico modificato in assenza di un valido ed efficace provvedimento di esproprio o dichiarativo della pubblica utilità può disporre che esso sia acquisito, non riaprirà retroattivamente al suo patrimonio indisponibile. Il proprietario del bene ha diritto alla corresponsione di un indennizzo per il pregiudizio patrimoniale e non patrimoniale subito.
L'indennizzo per il pregiudizio patrimoniale è determinato in misura corrispondente al valore venale del bene utilizzato per scopi di pubblica utilità e se l'occupazione riguarda un terreno edificabile sulla base delle disposizioni dell'articolo 37 commi 3 4 5 6 7,
Il danno non patrimoniale e non patrimoniale liquidato invece, forfettariamente nella misura del 10% del valore venale del bene.
Per il periodo di occupazione senza titolo è computato a titolo risarcitorio, sempre agli atti del procedimento, risulta la prova di una diversa entità del danno, l'interesse del 5% annuo sul valore determinato ai sensi dell'articolo 3.
Comma 42 bis, il provvedimento di acquisizione recante l'indicazione delle circostanze che hanno condotto all'indebita utilizzazione dell'aria e, se possibile, la data della quale essa ha avuto inizio, è specificatamente motivato in riferimento alle attuali ed eccezionali ragioni di interesse pubblico viene giustificano all'emanazione valutate comparativamente con i contrapposti interessi privati e evidenziando l'assenza di ragionevoli alternativi alla sua adozione.
Nell'atto liquidato, l'indennizzo di cui al comma 1 e ne ha disposto il pagamento entro il termine di 30 giorni.
L'atto è notificata dal proprietario e comporta il passaggio del diritto di proprietà sotto condizione sospensiva del pagamento delle somme dovute ai sensi del comma 1, ovvero del loro deposito effettuato ai sensi dell'articolo 20, comma 14, è soggetto a trascrizione presso la conservatoria dei registri immobiliari a cura dell'Amministrazione precedente ed è trasmesso in copia all'Ufficio istituto dell'Ites ai sensi dell'articolo 14, comma 2, la verità, l'autorità che emana il provvedimento di acquisizione sanante ne dà comunicazione entro 30 giorni alla Corte dei conti mediante la trasmissione di copia integrale.
Evidenziato che, ai sensi del comma 8 dell'articolo 42 bis, le disposizioni in esso contenute trovano altresì applicazione anche ai fatti anteriori alla sua entrata in vigore, come nel caso in esame, considerando che nel caso di specie sussistono evidenti ragioni di interesse pubblico a favore dell'adozione dell'atto di acquisizione sanante in ragione dell'oggettiva circostanza che l'area occupata definitivamente e stare irreversibilmente trasformata, tale interesse è concreto ed attuale, posto che ad oggi permane nella sua destinazione pubblicistica dell'aria, in quanto la strada realizzata è destinata alla fruizione da parte della collettività.
L'assenza di alternative all'adozione del provvedimento di acquisizione sanante è desumibili dal contenzioso instaurato dai privati conclusosi con l'accordo siglato in data 7 febbraio 2025 ed assunta al protocollo 49 94 del 7 febbraio 2025, finalizzato con una definizione stragiudiziale della controversia sulla illegittima occupazione da parte del Comune di Alatri.
Distinto terreno, vista la relazione estimativa allegata al protocollo 40 49 44 del 7 febbraio del responsabile unico del procedimento con la quale è stato quantificato l'importo dell'indennizzo spettante ai sensi dell'art del comma 1, articolo 42 bis nella somma di 10.350 euro, preso atto che la medesima relazione stimativa è stato calcolato a titolo risarcitorio e ai sensi del comma 3 del medesimo articolo 42 bis, l'ulteriore importo di 7.000 0 87,62 per un importo complessivo pari a 17.437,62 euro, dato atto che l'importo concordato bonariamente fra le parti con l'accordo siglato in data 7 febbraio 2 25 è pari a 17.000 euro, rilevato che.
La somma originariamente prevista nel quadro economico dell'opera ben dignità di esproprio, comunque inferiore rispetto all'importo complessivo dovuto ai sensi dell'articolo 42 bis, è andata totalmente esaurita.
Stante l'assenza di una copertura finanziaria della città da spesa di 17.000 euro, corrispondente all'importo spettante ai soggetti identificati nell'allegato 2 alla presente relazione a titolo di indennizzo nonché a titolo risarcitorio, occorre attivare la procedura di riconoscimento del relativo debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera d del decreto legislativo 267 2000 che disciplina la specifica fattispecie dei debiti fuori bilancio derivanti da procedure espropriative o di occupazione d'urgenza per opere di pubblica utilità rilevato che, ai sensi del combinato disposto degli articoli 194 193, comma 3 del decreto legislativo 267 del 2000 per il finanziamento dei debiti fuori bilancio possono essere utilizzate le possibili economie di spesa e tutte le entrate.
Ad eccezione di quelle provenienti dall'assunzione di prestiti e di quelli and con specifico vincolo di destinazione, nonché i proventi derivanti dalle alienazioni di beni patrimoniali disponibili, ritenuto di procedere al finanziamento della spesa derivante dal riconoscimento di legittimità dei debiti sopraindicati mediante le risorse proprie dell'Ente. Visto è richiamata la delibera di Consiglio comunale 7 9 del 9 gennaio 2025 esecutiva ritenuta la propria competenza secoli ai sensi dell'articolo 42, comma 2, del decreto legislativo 267 2000, visti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità e irregolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza, correzione dell'azione amministrativa reso ai sensi degli articoli 49 e 147 bis, nonché il parere di regolarità contabile espressa dai responsabili competenti servizi, il parere dei Revisori dei Conti espresso ai sensi dell'articolo 239, visto il decreto legislativo agosto 2000, visto lo Statuto comunale,
Ebbene, delibera.
Per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono come integralmente riportate, di acquisire al patrimonio dell'Ente, ai sensi dell'articolo 42 bis del DPR 327 2000 parte degli immobili distinti in catasto al foglio 15 particelle 197 951 952 e 957 come meglio individuate nell'allegata relazione del responsabile del settore lavori pubblici di demandare al Responsabile Lavori Pubblici l'adozione degli atti conseguenti al presente deliberato di riconoscere ai sensi dell'articolo 194, comma 1, la legittimità del debito fuori bilancio pari all'importo complessivo di euro 17.000 spettante ai proprietari degli immobili acquisiti ai sensi dell'articolo 42 bis DPR 327 2001 di provvedere al finanziamento della spesa corrente mediante risorse proprie dell'ente.
Di dare atto con la relativa spesa trova imputazione al capitolo 59 del bilancio di previsione 2025 2027 Esercizio 2025.
Di dare atto che il presente riconoscimento di debito fuori bilancio avviene fatta salva la verifica da parte delle competenti autorità di eventuali responsabilità e fatte salve le azioni di rivalsa di trasmettere, ai sensi dell'articolo 23, comma 5, della legge 27 12 2002 numero 289 copia della presente deliberazione alla Corte dei conti sezione giurisdizionale per il Lazio.
Ci sono interventi?
Possiamo passare alla votazione, quindi prego, Segretario.
Gianfranca sì.
Borrelli.
Zena, sì.
Pizzuti.
Sì.
Santoro, sì, Santucci, sì, Vinci, sì.
Latini, se dell'uomo.
I toni e Tavani Pavia.
Pavia.
Costantini.
Sì.
D'Onofrio.
Sì.
Però Rossi, sì.
Di Fabio sì.
Recchia sì.
Allora il punto viene approvato all'unanimità adesso, per alzata di mano, per l'immediata esecutività stessa, votazione giusto di Fabio stessa votazione passiamo quindi al punto quinto all'ordine del giorno Regolamento comunale per il rilascio del certificato di idoneità alloggiativa.
Ex decreto legislativo, due, otto, sei, 98 e successive modifiche e integrazioni diretto del Presidente della Repubblica 3 9 4 9 9 Decreto Ministero 5 luglio 1975 come da circolare del Ministero dell'interno numero 71 70 del 2009, esporre l'Assessore, Roberto, ad esse prego sì, in pratica un con questa delibera, in pratica andiamo ad approvare questo Regolamento. Questo è un Regolamento che è stato realizzato da poco dall'ufficio tecnico, che va a normare quelle che sono le procedure per la richiesta di questo certificato di idoneità alloggiativa. In pratica, fino ad oggi,
C'erano dei moduli della modulistica che cambiava continuamente. Qualcuno lo portava in un modo o in un altro, quindi abbiamo deciso di normare e rendere e univoca la presentazione per il rilascio di questo certificato importante, che viene richiesto sia da italiani ed extracomunitari ben diversi per diversi utilizzi. Ma se volete, vi leggo la proposta di delibera.
Allora, vista la proposta di deliberazione del responsabile del Settore Lavori Pubblici avente ad oggetto Regolamento per il rilascio del certificato di idoneità alloggiativa allegata al presente provvedimento constatato che il Comune di Alatri ormai da anni istituisce, istruisce, attraverso i competenti uffici settore lavori pubblici le istanze finalizzate ad ottenere l'attestazione di idoneità abitativa ed alloggiativa,
Vista la normativa nazionale, la quale stabilisce che è necessario ottenere l'idoneità alloggiativa, oltre che per motivi lavorativi, anche per il ricongiungimento dei familiari, se questi si trovano all'estero, l'ingresso di familiari al seguito, la coesione familiare, quando i familiari sono già in Italia,
Considerato, pertanto, opportuno rivisitare e disciplinare in modo più compiuto ed esaustivo le modalità di rilascio delle certificazioni in materia di idoneità alloggiativa, con particolare riguardo alla definizione della normativa vigente di riferimento per calcolare il numero delle persone per il quale un determinato alloggio risulta idoneo, compresa l'elencazione della documentazione obbligatoria da allegare alla richiesta dei tempi di conclusione del procedimento e dei diritti di istruttoria,
Ritenuto necessario di doversi munire di un Regolamento in merito al fine di procedere in modo chiaro e univoco al rilascio delle certificazioni di idoneità alloggiativa, considerare anche la complessità e non organicità della normativa vigente in materia.
Vedete, pigliava giù tutti che s'accorge qua.
Li diamo per letti, allora, acquisire il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica reso dal responsabile del settore lavori pubblici ai sensi dell'articolo 49 del decreto legge 18 ottobre agosto 2000 numero 267 in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile reso responsabile del settore economico-finanziario ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo agosto 2267 in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale.
Visto il parere favorevole reso sulla proposta di deliberazione della competente Commissione consiliare organizza org permanente, attività istituzionali, Organizzazione e Personale e Affari Generali, Lavori pubblici riunita ai sensi della sugar delibera.
Di approvare, per le ragioni espresse in premessa che vengono qui richiamare il Regolamento per il rilascio del certificato di idoneità alloggiativa e gli allegati A e B, che formano parte integrante e sostanziale del presente atto di diventare di demandare ai settori Lavori pubblici e economico-finanziaria tutti i conseguenti adempimenti di pubblicare il presente regolamento sul labbro pretorio on line del Comune per 15 giorni consecutivi nonché sul sito del Comune web del Comune,
Grazie vicesindaco, non ci sono interventi, passiamo quindi alla votazione, prego, Segretario.
Ciò provoca.
Sì.
Borrelli, assente, Zena, sì, Pizzuti, sì.
Santoro.
Sì, Santucci, sì, Vinci, sì latini, sì dell'uomo, sì titoli e.
Tavani.
Pavia.
Pavia.
Costantini sì d'Onofrio.
Sì.
Pelo Rossi, sì, di Fabio.
Sì.
Vecchia sì.
Il punto è approvato all'unanimità per alzata di mano per l'immediata esecutività.
Giusto stesso stessa, votazioni.
Allora i punti 6 e 7, rispettivamente aventi come oggetto il regolamento di organizzazione e di finanza e funzionamento degli asili nido comunali e la modifica al Regolamento per il funzionamento e la gestione delle Comunità solidali, precedentemente denominati Emporio Solidale.
Regolamento interno non potranno essere discussi in quanto l'articolo 15, comma 4, del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale recita testualmente nessuna proposta di deliberazione può essere sottoposta a votazione in Aula in mancanza del parere obbligatorio, anche se non vincolante, dell'apposita Commissione permanente. Siccome c'erano dei problemi sul Regolamento, allora si è deciso di portarli nel prossimo Consiglio. Una chiedere al Presidente se poteva illustrare, visto che io non ho partecipato alla Commissione, se poteva illustrare al Consiglio il motivo per cui.
Quali siano stati i problemi?
Ma per quale motivo è stata annullata?
In il Regolamento aveva ancora dei problemi, bisognava, metterlo, metterlo a punto, non ho capito scusate.
Se non ho capito.
Eh no, tecnicamente soltanto, che il regolamento andava andava migliorato su alcuni punti, e quindi era giusto e doveroso non presentarli in questo Consiglio comunale, ma presentarlo nel nel prossimo.
Sì, tutti e due e quindi non avendo, non avendo la laddove, al di là del del regolamento ho preferito cioè abbiamo preferito insomma rimandarlo al prossimo Consiglio comunale, comunque voglio dire a me e sinceramente questa cosa salari,
Ho fatto l'Assessore, insomma, mi sembra un po' stucchevole convocare un Consiglio comunale su due punti.
Qualificanti quali potrebbero essere il regolamento dell'asilo, né tra l'altro già ci stanno, quindi volevo capire anche quali fossero le modifiche da apportare e anche l'altro che ci stava e poi alla fine si va a macchine indietro, francamente non non non mi sembra una cosa.
C'è forse avremmo avremmo gradiremmo no, una maggiore illustrazione del processo che ha pence capo Stato, scusate se possono andare che ha portato inizialmente e chiedere un punto.
Adesso l'ordine del giorno e poi, naturalmente, per decisione.
Perché forse la cosa più corretta sarebbe stata quella di far svolgere la Commissione in Commissione e verificare se per caso c'era la possibilità di modificare e di migliorare il regolamento, quantomeno condividere con i commissari la opportunità di ritirare il punto.
Cioè voglio dire tecnicamente questo punto c'è o non c'è oggi c'è.
Vacanza.
Non c'è però va, va fatta almeno da una delibera di ritiro che il punto non CIS c'è punto generalista.
La quale il Presidente ha comunicato ai consiglieri che quel punto non si discute più, io posso anche non saperlo che non si sia che non si è fatta dalla Commissione, non essendo commissario, quindi, secondo me correttamente dovremmo fare una delibera di ritiro per per mancanza di ritiro del punto tanto per fare le cose corrette di ritiro del punto per mancanza di parere né,
Eppure una cosa abbastanza particolare, rilevanza nulla della Commissione, si semmai ci si sconvoca, cioè si sa nulla da convocazione, non esiste nulla perché annullamento del NAV, cioè io non l'ho mai sentita e.
C'è comunque un ed è una procedura che lascia comunque abbastanza perplessi su come viene gestito questo settore. Sinceramente, con quattro Consiglieri che hanno delle deleghe in sé mi sarei aspettato,
No, però voglio dire, ma al di là di tutto però, da un punto dal mai smesso di una persona libera, io dico quello che per quello che penso e in base, ma non perché sto dicendo il problema c'è perché se evidentemente c'è stata una valutazione della della maggioranza del Sindaco dei consiglieri delegati di convocare un Consiglio e poi si è ritenuto,
Non sappiamo per quale motivo adesso prendo atto del consigliere delegato che c'era una carenza istruttoria, perfetto, ci può stare carenze istruttorie, si discute in Commissione e si ritira.
Cioè abbiamo fatto altre volte. Penso al presidente Vizzini che in Commissione abbiamo deciso di andare in Consiglio per ritirare il punto. Questa era la formula più corretta, perché noi oggi di oggi non si discute oggigiorno convocazione ad oggi, dove ci sta questo punto, ne possiamo non deliberare nulla,
Cioè non è che possiamo non fare nulla.
Sì, ho capito, però oggi c'è una convocazione.
Secondo me.
Non può essere discusso, ma va ritirato.
Eccetera, che tu dici il parere della Commissione, è obbligatorio, anche se non vincolante, la mancanza del parere non consente la deliberazione, quindi di fatto hub potremmo verbalizzare il difetto, diciamo del parere che rende impossibile una discussione in Consiglio comunale.
Che alla stregua del ritiro, diciamo emana gli stessi effetti,
Esatto esatto, quindi iridi è il ritiro e ritiro che no, non può essere effettuato proprio per mancanza di quel parere che consentirebbe il ritiro.
Quindi manca all'origine la possibilità della discussione.
Ma va verbali, va bene, va verbalizzato di fatto, esatto esatto la motivazione per la quale quell'ordine del giorno che esistente, tra l'altro, fino a 24 ore prima mi pare che la Commissione fosse a 48, quindi la stessa mancanza della Commissione.
Però la verbalizzazione credo che.
Esatto.
Del delle problematiche e magari decidere tutti insieme di.
Tornare indietro, anche perché non è che questi regolamenti e si debbono approvare oggi Snow scade un finanziamento, mi pare no, e cioè si può ci sta il fatto che si possa migliorare ci sta tutto però da un punto di vista formale, probabilmente salami tornando restringesse della cognizioni, cioè.
Va verbalizzato, quello ha detto il Presidente, perché comunque va va dato conto che non io personalmente vorrei mettere a verbale che questa cosa sinceramente mi lascia un po' perplesso questa procedura nella convocazione, un ritiro, vorrei dire una una mancanza, una mancanza di discussioni in Commissione, un annullamento della Commissione, cioè mi sembra tutto abbastanza, come dire un po' raffazzonato.
Certo.
Mentre il Dosso Dossi cerca un po' questa cosa, così, ecco un andare avanti senza se un po' e un po' alla giornata, mi dispiace perché non è che.
Allora aggiornavano la?
Cioè nel senso questo è un servizio che è un fiore all'occhiello di questa Amministrazione, abbiamo trovato sette bambini delle carenze, anche economiche e le riconosco perché è giusto, adesso siamo 85 bambini, quindi di pool, con una lista ok, con una lista d'attesa altrettanto lunga.
Quindi mi sono permesso, visto che il regolamento è visto che il Regolamento e ho capito ma io giornaliere giorni ci siete andati, voi sono andato io e ho creduto e o perché è un.
No, no no, quando sono andato in re, quando sono andato in rete, quando sono andato in Regione il Segretario mi è testimone, oggi non c'è, i fondi non c'erano, sono arrivati quando c'eravamo noi prima cosa, seconda cosa è un servizio che funziona benissimo se permette il regolamento lo vediamo come si deve e lo facciamo ex novo come si deve stop.
Punto e basta, grazie Consigliere sempre se viene detto.
Sì, no, ma se viene detto che lavoriamo, approssimarsi della Giornata, no sinceramente no.
Grazie, consigliere Santoro, sinceramente no, anche perché è alla luce di tutti i re i risultati che si ottengono, quindi.
No, volevo dire una cosa, prego anche perché in Commissione si sarebbe discusso il Regolamento sull'emporio, che ormai da quasi un anno portiamo avanti insieme al Consigliere Pavani e ha il servizio, ecco magari, come dire mi associo affabili, diceva un po' stucchevole come venga ritira della Commissioni per Presidente dice non nidi non do due nidi. Non parliamo del della dell'ordine del giorno perché non è stata fatta la Commissione. No, la Commissione non è stata fatta perché c'era un problema precedente e forse andava.
Però forse era meglio andare in Commissione, fare questa discussione all'interno della Commissione, perché comunque le Commissioni, un'istituzione importante, arrivare oggi, dire diversamente si ridire al punto tutti d'accordo, perché in Commissione ci siamo è venuto fuori questo questo problema.
Grazie, consigliere Laricchia.
Allora possiamo passare l'ottavo punto all'ordine del giorno Piano. Il Regolamento per l'installazione di antenne e impianti di radio Telecommunication telecomunicazione nel territorio comunale, recepimento, osservazioni prese d'atto delle controdeduzioni e approvazione definitiva, esporre una proposta di delibera e al consigliere delegato Santucci, Mattia prego, grazie Presidente, buonasera a tutti, Sindaco assessori, colleghi consiglieri, allora vi leggo una breve relazione, diciamo, per quanto riguarda l'approvazione di questo regolamento, definirà il regolamento antenne allora si informa questo Consiglio che è stato concluso l'iter per l'approvazione del Regolamento comunale relativo alle autorizzazioni per l'installazione di antenne e sistemi di teleradiocomunicazioni sul territorio comunale e del relativo Piano per la localizzazione dei siti di proprietà dell'ente ritenuti disponibili, in particolare sui affidato dall'avvocato Gabriella De Luca legale da anni specializzato. Nelle delle azioni di tali piani ha permesso di individuare.
Le criticità presenti sul territorio e il posizionamento dei siti sensibili, oltre alla localizzazione degli impianti già esistenti, al fine di redigere una mappa utili a definire la situazione di fatto esistente e pianificare i successivi interventi.
Oltre alla documentazione disponibile, in attesa dell'approvazione l'incarico prevedere anche i servizi di assistenza al fine dell'aggiornamento del Piano valido per i prossimi cinque anni, a partire dalla data di approvazione del Piano stesso.
Il regolamento si compone di 18 articoli che disciplinano il corretto insediamento urbanistico, ambientale e territoriale degli impianti di telefonia mobile.
La trasmissione dei dati dei campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati dai medesimi, nonché il loro eventuale adeguamento, spostamento ed esercizio al fine di minimizzare l'esposizione della popolazione ai suddetti campi elettromagnetici, favorire la creazione e il mantenimento di un flusso documentale costante e trasparente tra Comune e gestori,
Tra Comune e gestori del servizio di telefonia mobile e favorire una corretta informazione della popolazione.
Garantire la trasparenza dell'informazione alla cittadinanza ed attivare meccanismi di partecipazione alle scelte. Parte integrante del presente Regolamento è l'allegato per la localizzazione degli impianti di telefonia mobile, costituita da 20 elaborare dirà grafici sui quali sono mappati con icona rossa. Come penso abbiate potuto appurare gli impianti di telefonia mobile già esistenti, disponibili ed utilizzabili anche da altri operatori ai fini della loro combinazioni, ove possibile con l'icona blu, i terreni e fabbricati preferenziali e disponibili, ossia quesiti che secondo le amministrazioni meglio si presentano allo spirare future possibile, stazioni salve eventuali circostanze di impedimento al momento non rilevanti con l'icona verde, i cosiddetti siti sensibili. Il regolamento si è regina si è reso necessario al fine di gestire e controllare le numerose istanze che stanno pervenendo oggi ai nostri uffici comunali e prevenire fenomeni di sovrautilizzo dei siti a seguito del passaggio alla tecnologia 5G. Sarà possibile quindi andare ad indirizzare l'interesse della società verso i siti individuati dall'ente tramite una necessaria richiesta da parte delle compagnie. E una manifestazione di interesse resa pubblica dagli uffici comunali.
I siti così individuati come i migliori da un punto di vista di salvaguardia della salute della popolazione, dovranno considerarsi così remunerativi per l'Ente a seguito di una sottoscrizione di un contratto di locazione tra ente e gestore. Al fine di salvaguardare la salute pubblica, sarà così più agevole anche la trasmissione dei dati e delle caratteristiche tipologiche degli impianti al fine di aggiornare il registro degli impianti di telefonia mobile. È chiaro, infine, che tutte le installazioni devono risultare compatibili con i vincoli, le tutele paesaggistiche e monumentali, nonché con le vigenti disposizioni di legge e regolamenti in materia.
Il Comune rimane l'ente locale competente per le procedure abilitative, fermo restando il parere tecnico dell'ARPA, ove previsto dalle disposizioni vigenti in materia, ecco quindi ci troviamo insomma a proporre ad approvare questo regolamento, nel quale il Comune di Alatri risultava insomma sguarnito fino fino ad oggi sia in seguito alle.
Diciamo un numero importante di richieste pervenute ai nostri uffici, ma anche per avere la possibilità di poter, diciamo, scegliere ed evitare che vengano che ci sia un po' così l'installazione selvaggia di queste antenne in alcuni punti definiti sensibili in seguito all'approvazione di questo Regolamento. Ecco, mi preme ringraziare tutte le persone che hanno collaborato, insomma, la alla redazione di questo di questo Regolamento. La dottoressa di chi lo aveva avviato un po' leader dottor, ci fosse poi proseguito l'Ufficio Ambiente, ingegner. Stavo nell'ufficio finanziario che prontamente, diciamo, ha trovato una alla somma da poter investire. Collega delegato al bilancio della dottoressa De Giuli insomma, ecco.
Grazie Consigliere, ci sono interventi.
Possiamo passare quindi al lavoro.
Sì, prego.
Allora, sì, io sono stato molto sensibile anche nella passata legislatura a questo tema.
E sinceramente avevo portai anche un punto all'ordine del giorno per cercare di rifare un regolamento che stabilisse peer, le ha, diciamo, per i gestori di queste antenne di doversi attenere a determinati a, diciamo, a determinati luoghi indicati dal Comune per l'installazione di queste antenne io non ho partecipato quindi,
Non riesco ad essere sicuro, insomma, della della bontà del lavoro, quindi però è un tema su cui sono sensibili e quindi mi asterrò su questa situazione.
Solo che facevamo una ricerca su internet e abbiamo visto che il regolamento di un Comune di Fontanafredda e sputato a questo qua quindi no smar uguale procure nei punti 1.1 1.2, quindi i lavori dell'ufficio non lo so, se in questo caso potevamo prendere un regolare,
Ah, e quindi è proprio identico uguale sputato, quindi è no se va bene industrie, perché quante volte spendiamo magari dei soldi e magari i tecnici potrebbero anche attenersi a dei regolamenti che magari sono già stati fatti sono presenti sul web.
No, sì, sì, no, no, no, a prescindere in relazione, volevo far presente queste cose perché è la curiosa, la vedevamo insieme alle proprie oppure preciso nelle pagine 13 pagine 13 maggio, quindi.
Sì, sì, sì.
No, no, nel senso che tante volte, insomma, no, parlavano proprio in del Regolamento in senso, ma che è uguale identico ospitato, quindi magari in alcuni casi potremmo anche risparmiarci il pagamento di un tecnico esterno, insomma tutto qua però il il diciamo le Ghirla, la finalità, la apprezzo e spero che sia un buon lavoro, non lo conosco bene, quindi non posso votare positivamente, ma mi astengo dalla votazione. Grazie grazie, Consigliere, Costantini, prego Piccioni,
Grazie Presidente allo questo, a mio avviso è un punto molto importante da da approvare, perché innanzitutto ringrazio la sensibilità anche dell'ufficio ambiente nel portare avanti la tematica, il lavoro fatto dal consigliere Santucci.
È un lavoro che abbiamo fatto, insomma di squadra e di ed è molto importante, perché poi questo rispecchia anche un pochettino.
Pervenire a quello che diceva il Consigliere di Fabio la visione, perché noi ad oggi quello che abbiamo visto non è solamente il tema dell'installazione delle antenne che è, diciamo, di particolare interesse per l'ufficio ambiente, ma abbiamo visto anche che sul territorio comunale quasi la totalità degli impianti sorgono sussidi privati. Questo che cosa significa significa che il Comune ad oggi, non riesce a mettere a dimora i suoi terreni e questo, per il Comune significa non avere introitato? Non dico una stupidaggine all'incirca 3 400.000 euro nel bilancio nel bilancio comunale, quindi lo strumento che noi andiamo ad approvare e ad oggi, e che dota il Comune di ladri di uno strumento che le antenne risponde ad altre esigenze, esigenze di natura della salute pubblica urbanistico, patrimoniali perché così diciamo, cerchiamo di contenere, perché poi la legge? Il decreto sviluppo ha liberalizzato al 100% l'installazione delle delle antenne sul territorio, ma noi almeno proviamo a mettere una toppa a questo, diffondersi dilagare di antenne che vediamo, giorno dopo giorno, spuntare come funghi e, terzo, quello di rispondere anche alle esigenze di bilancio, che è quello di cercare di in un certo senso, introitare qualcosetta da poter poi comunque ridistribuire, mettere a disposizione dell'Ufficio Ambiente anche eventualmente di altri di altri settori e quindi, insomma, è uno strumento di una portata non dico rivoluzionaria, però è molto, molto, molto importanti. Per quanto riguarda poi sicuramente il Comune che avete che avete citato, l'avvocato De Luca è il massimo esperto in Italia nel diritto della della telecomunicazione ed è consulente per tantissimi Comuni in Italia. È forse uno dei pochi e per una persona comunque preparatissima, che ha un rapporto anche diretto con con i gestori. Quindi è una persona che ci ha aiutato nella mia immaginazione. Meno gestione, però chiaramente c'è stato c'è stato un qui, c'è stato un grande c'è stato un grande lavoro sulla cartografia, sullo studio, sullo studio orografico del del del territorio, quindi quindi diciamo.
Ci tenevo a fare questa sottolinea azione, questa questa sottolineatura, perché può sembrare un lavoro di goda copia incolla però in realtà.
Il lavoro che è stato fatto è un lavoro importante che ha richiesto anche del tempo, quindi non è stato, diciamo, un semplice copia e incolla. Sicuramente si utilizzerà la stessa impostazione, però però si vuole, da un punto di vista, poi del territorio e del RAC dei rapporti con il gestore, perché poi l'avvocato Ciura anche ci diciamo ci dà anche la parte della consulenza, quindi, comunque segue l'Ufficio per tutte quelle che sono le problematiche relative alle richieste alle installazioni, a qualsiasi cosa qualsiasi dubbio che comunque dovesse dovesse sorgere. Quindi faccio i complimenti all'Ufficio Ambiente perché è stato veramente un punto rivoluzionario che serviva a questa città e che aspettavamo da tanto tempo, quindi giustamente, come anche.
Sensibilità ha sottolineato, quindi voglio dire un ottimo lavoro e ringrazio ancora il consigliere Santucci per la sensibilità sul tema.
Grazie Consigliere Pizzuti, prego di Fabio.
Sulla, sul fatto, sul rischio di convincono io sinceramente con confesso e di non avere avuto la possibilità di approfondire lo studio non tanto e non solo del Regolamento, ma anche del.
Interlocuzione istituzionale.
E partecipativa che è avvenuta tra le compagnie telefoniche che sono state coinvolte nel processo con osservazioni e controdeduzioni che, tra l'altro,
E questo processo è stato richiamato nella delibera in una mia precedente vita molti anni fa.
Andrea cerca tu scopri, un un lavoro molto più, diciamo, impegnativo, erano nella relazione di bilancio, nella quale si faceva riferimento a una legge regionale della Liguria, lì fu fatto veramente un copia incolla e naturalmente non non credo non pensano spe e spero che non siamo di fronte ecco, diciamo quella è un caso un po' più particolare perché parliamo di un,
Una relazione sul bilancio che non aveva nulla a che fare col Comune da ladri, passiamo parlando, ripeto, di un più di una vita precedente, invece, ovviamente, per.
Giorni di carattere e così mancando approfondimento, lo dico senza tema di smentita urgenza, diciamo per per amore di verità e ho provveduto, ho letto il Regolamento l'unica cosa che mi lascia perplesso, ma naturalmente qui l'ha detto come una forma di interlocuzione e di di dialogica in questo ambito proprio di con un Consiglio comunale e magari ci potete indicare ci potete dare qualche indicazione più puntuale, io, per esempio, non vedo non ho letto.
In direzioni sulle frequenze, cioè sul tipo diciamo di stazione base, quindi le antenne dovrebbero essere, diciamo con differenziate per potenza e naturalmente, in base a questo tipo di potenza, differenziare anche quelle che sono le i vincoli e di distanza, per esempio, io leggo qui in un articolo di minori in situazioni sorgere a non meno di 75 metri dai siti sensibili su questo aspetto.
Una compagnia, tra l'altro, ha avanzato delle osservazioni, evidentemente dicendo che erano pure troppo pochi, la con le controdeduzioni, hanno non accolto, diciamo le osservazioni e siamo a posto, io credo invece che vorrei capire perché si parla di 75 metri e,
In relazione a questi vincoli, questi siti disponibili come siti sensibili senza vincolo, con vincoli di distanza, cioè parliamo di asili nido, scuole materne, eccetera 75 metri in linea d'aria io non so se sono lo dico perché non lo so, ma sinceramente può dipendere anche dalla potenza diciamo di emissione di onde elettromagnetiche che viene posta sul sito perché una cosa è mettere un'antenna,
Con una certa prudenza altre cose e mettere un'altra antenna 75 metri. Io non ho letto che ci siano differenziazione qua su questo aspetto. Sinceramente su questo aspetto io ho delle perplessità, perché mi sembra va bene che è un regolamento, ho fatto, diciamo per tanti Comuni, però io mi aspettavo una differenziazione, ma magari qualcuno più diciamo nel mi può dare una.
E che forzi teleradiocomunicazioni riguarda solo la, cioè noi riguarda la comunicazione della della dei revisori, che è molto più alta di un o e questi 75 metri voi li ritenete sufficienti.
Ma io ho finito l'intervento Chivu, ecco, finiscono così prioritaria la risposta per questi motivi, per non solo è noi, ovviamente ci asteniamo su questa votazione.
Tipo a una fattibilità, quindi il soggetto proponente presenta una progettazione che è al vaglio, diciamo così, della istruttoria, il Regolamento in realtà cadenza esattamente quello che si diceva, sia per forza che prudenza a letto con più attenzione, tra l'altro è stato vidimato in qualche maniera anche dal Ministero attraverso formule che non stiamo a dire qui no, ma diciamo che rinvia a questa presentazione del progetto di fattibilità cioè la valutazione istruttoria rinvia, diciamo, ad una ad una valutazione successiva, quindi non lo troverai, ma trovi delle macrovoci per quello che mi è stato spiegato chiaramente da un esperto della materia all'interno di quel regolamento.
Ci sono poi e questo forse era il discorso relativo allo studio del territorio, un'attività che ha portato a tre siti, diciamo così dove è possibile posizionare con delle esclusioni voi nello stesso ambito di quesiti a secondo di quello che si viene a porre in essere. Quindi, con un'attenta analisi troverai secondo me anche le risposte, magari anche con una spiegazione più tecnica della mia. Ecco questo.
Grazie, possiamo passare alla votazione.
Gianfranca sì.
Borrelli assente.
Zena.
Pizzuti sì, Santoro, sì, Santucci sì.
Vinci, sì.
Latini, se dell'uomo, se Titoni, sì Tavani sì.
Pavia.
Pavia.
Costantini.
Astenuto.
D'Onofrio.
Sì.
Pelo Rossi astenuta.
Di Fabio astenuto.
Recchia astenuto.
Allora 11 favorevoli due e qua.
3 astenuti, 4.
Il punto è approvata, ha approvato per alzata di mano, per l'immediata esecutività dell'atto okay stessa votazione o mi è stato depositato e è notificato un ordine del giorno protocollo numero 0 17 5 2 7 del 12 maggio a firma del sindaco Maurizio Shamrock, aventi come oggetto felicitazioni per le elezioni di sua Santità Papa Leone decimo quarto e auspicio di impegno comune per la pace, prego, Sindaco, può esporre.
Premesso che, in data 8 maggio 2025, la riunione del Collegio cardinalizio della Chiesa cattolica ha eletto il nuovo con decimi di sua Santità Papa Leone quattordicesimo a seguito della scomparsa di Papa Francesco, è avvenuta il 23 aprile 2025, accusa al quale va il nostro omaggio, il Santo Padre rappresenta una delle figure più influenti sul piano diplomatico internazionale oltre che una guida spirituale per milioni di fedeli nel mondo.
Considerando che l'elezione di un nuovo Papa è sempre un evento di grande rilievo per l'intera umanità,
Che già nel suo primo discorso alla folla di piazza San Pietro Papa Leone quattordicesimo ha invocato con forza una pace disarmata e disarmante, lanciando un messaggio di speranza in un tempo segnato da guerre e divisioni. Questa Amministrazione comunale condivide tale invocazione e si propone di adoperarsi con fermezza e convinzione nella promozione della pace tra i popoli. Rilevato inoltre che la città dei ladri vanta una profonda e storica vocazione spirituale, testimoniata dalla presenza della Concattedrale di San Paolo delle aliquote di San Sisto, I settimo vescovo di Roma Papa e mantiene patrono della nostra città, che nella stessa concattedrale, costruito Miracolo Eucaristico Dellosto incarnata avvenuta da ladri del 1.228 riconosciuto ufficialmente dalla Chiesa cattolica come uno dei quattro principali miracoli privatistici della storia.
Il Consiglio comunale delibera di esprimere, a nome dell'intera cittadinanza, le più sentire su ENI felicitazioni a sua Santità Papa Leone quattordicesimo della sua elezione al soglio pontificio di augurare al nuovo Pontefice di poter guidare con successo iniziative di dialogo tra i popoli e fra tutte le confessioni religiose, promuovendo la pace e la fratellanza universale, di trasmettere il presente ordine del giorno a sua Santità per il tramite della segreteria di Stato della Santa Sede, con l'auspicio che un giorno possa essere illustre, ospite, fragilissimo ospiti della nostra città che si onora del santo patrono, San Sisto, I predecessore di Pavaglione, 14 restano del Miracolo Eucaristico dell'asta incarnata e che si stinge spiritualmente al nuovo Pontefice con amore e fedeltà e devozione, nel solco della propria tradizione cristiana e delle Camere profondo con Roma, a cuore della cristianità. Ecco, questo è un, secondo me, un doveroso atto di vicinanza al nuovo Pontefice. Spero, insomma, trovi il riscontro positivo di più. Grazie Sindaco ci sono interventi,
Prego gli Fabio.
Volevo ringraziare il Sindaco per questa proposta, questo pensiero assolutamente condivisibile e non solo, ma anche ben argomentato strutturato, che mi vede completamente d'accordo su tutta la proposizione e le premesse, sia con riferimento all'auspicio della pace disarmata e disarmante, sia con riferimento all'auspicio di poterlo avere come ospite gradito ospite della nostra città come è successo con Papa Giovanni Paolo secondo noi se eravamo una banda insieme quel giorno ce lo ricordiamo.
E quindi è un auspicio della città perché possano ritrovare, anche con questa iniziativa di questo genere, quella coesione, quella pace anche delle parole e dei gesti che sentivo in questi giorni di commento, che è quella che forse è il seme più importante da cominciare a gettare cioè cominciare a parlare,
Oltre che atta ad atteggiarsi in modo pacifico,
La pace comincia da tutti noi molte volte, questa non è la l'assise nella sede dove possiamo esercitarci in questo, in questo modo, però, cerchiamo sempre di e in qualche modo condividere e conciliare la passione politica con il rispetto della persona, delle persone, degli avversari politici, degli amici perché si possa costruire,
Una società più giusta, solidale, a cominciare dalla nostra città, mi piace terminale, ricordando un fatto personale sinceramente avevo cominciato a scrivere un post e non ho avuto il tempo di completarlo perché ho avuto tante di quelle diciamo questioni una sull'altra, anche di carattere bellissime familiari non ho potuto completarlo però io volevo esprimere un po' a tutti la mia gioia per essere stato partecipe.
Alla programmazione del Pontefice, quel giorno ho deciso di rendere una e mezza giornata di ferie, puntando sulle lezione sulla fumata bianca, perché ci aspettavamo tutti quanti che, la che il con grave non avrebbe potuto continuare oltre.
Quindi io ho fatto, ho fatto in tempo a raggiungere piazza San Pietro a fumata bianca, già avvenuta, però stavo nella piazza con con mia figlia, con altri amici ed è stato un momento bene, non mi era mai capitato, quindi confesso alla soglia dei sessant'anni, anche perché abbiamo avuto due padri abbastanza non generi quindi nel 78, poi abbiamo avuto nel 2005 l'elezione di Papa Benedetto. Questa sarebbe stata una terza, quindi ho detto, ma una volta miseri, devo puntare, sono andato, sono stato tra virgolette fortunati, ho partecipato e ed è stata ed è stata una emozione bella e lì si è avuto modo persone vedevo giovani che correvano sicuramente i giovani che non, come ho sentito dire anche che magari non vanno in chiesa non solo praticanti, perché quella piazza non era piena di PS di cristiani praticanti, era piena di gente, di persone che avevano bisogno di avere un pastore, anche se poi non fanno parte no di quel gregge praticante. E questa è una cosa bella perché è proprio quella.
Tensioni universale che della Chiesa cattolica, come il Papa Leone ha detto, vogliamo abbracciare tutti, come Bernini voi, questo colonnato che è stato pensato proprio dal Bernini per raccogliere più gente possibile e quindi proprio questo abbraccio di piazza San Pietro in poi si è visto anche dal dal dalla revisione è stato qualcosa di edificante,
Non avrei ovviamente detto nulla se il Sindaco non ci avesse dato questa possibilità, lo ringrazio e naturalmente vogliamo a favore per l'ordine del giorno del Sindaco, grazie Consigliere possiamo passare quindi alla votazione del punto dell'ordine del giorno.
Gianfranca sì.
Borrelli assente,
Zena, sì, Pizzuti, sì, Santoro, sì, Santucci, sì, Vinci, sì latini, sì dell'uomo.
Sì.
Titoni e Tavani sì.
Pavia.
Assente.
Costantini sì.
D'Onofrio,
Sì.
Pelo Rossi, sì.
Di Fabio sì, Recchia sì.
Allora il punto è stato votato all'unanimità e naturalmente, naturalmente anche anche per l'immediata esecutività.
La stessa votazione alle 20:30 esauriti i punti all'ordine del giorno, dichiaro chiusa la seduta, grazie a tutti e buona serata,