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C.c. Alatri - 30.09.2024
TIPO FILE: Video
Revisione
Buonasera.
Scusate purtroppo un po' di raucedine, Sindaco Assessori, Segretario comunale consiglieri.
Segretario, possiamo procedere con l'appello.
Buonasera.
Brocca presente.
Borelli.
Borrelli, mi senti.
Teniamo un po'.
Varennes Borelli.
Borrelli.
Un attimo.
Adesso proviamo qualcun altro, poi torniamo qua.
Zena presente.
Pizzuti presente.
Santoro.
Presente Santucci, presente.
Pronto?
Sì.
Ecco un attimo, facciamo una prova.
Finisco di fare degli altri appelli gli altri e poi facciamo una prova,
No.
Santucci.
Presidente Vinci.
Presente latini, presente dell'uomo.
Anche arrivare un po' perché, giustamente.
Dell'uomo.
Adesso, alla fine dell'appello, facciamo un attimo una verifica, trasferiamo di là se c'è un errore tecnico Titoni.
Presente.
Cavani, presente Pavia.
Assente.
Costantini.
Assente d'Onofrio.
D'Onofrio.
D'Onofrio.
Passiamo va, be'poi, lo richiamiamo bielorussi presenti.
Di Fabio.
Presente Recchia presente, adesso facciamo un attimo una prova.
Auspici.
Allora Borelli.
Attiva, audio e video.
Come quello della sala consiliare.
Borelli.
Facciamo un'altra prova.
Dell'uomo,
7 dell'uomo.
Del presente.
Sì, grazie.
D'Onofrio.
Signor Presidente.
Che dovrebbe imporre sì d'Onofrio.
All'Expo sentieri.
Allora 15 presenti, 2 assenti, la seduta è valida.
Nomino scrutatori, i consiglieri i piccioni Giuseppe e Santoro, Umberto, per la maggioranza, e Fabio Di Fabio per la minoranza, approviamo adesso per alzata di mano i verbali del 25 e il 26 luglio scorso.
Okay, passiamo quindi al primo punto all'ordine del giorno interrogazioni, interpellanze e mozioni.
C'era una mozione del l'ultimo Consiglio comunale presentato.
Dai consiglieri comunali Anna Rita bielorussi ed Enrico Pavia, protocollo numero 28 4 4 1 del 26 luglio prego Consigliere LaPolismile.
Buonasera a tutti, grazie Presidente, per avermi concesso la parola.
Sindaco buonasera, Assessori, Consiglieri pubblico presente e pubblico a casa,
Solamente un incipit prima di leggere la mozione, questa mozione è stata scritta prima di aver partecipato a convegni relativo relativi all'abbattimento di barriere architettoniche per quanto riguarda il piano museale urbano, quindi, è comunque a integrazione rispetto a quello che poi successivamente andrò a dire e che,
Mi piace comunque voler rilevare come attenzione per il problema, quindi ringrazio il Consigliere delegato al per per aver preso comunque in considerazione questo aspetto così importante, però nella mozione avremo modo di parlare anche di altri elementi che, secondo noi, risultano essenziali per la buona amministrazione e in caso di disabilità.
Allora, in questa mozione si parla appunto dell'abbattimento delle barriere architettoniche, premesso che per barriere architettoniche si intendono tutti gli ostacoli, le scale, le porte strette, i marciapiedi alti o bassi che siano, la cui presenza impedisce a quanti hanno difficoltà motorie o sensoriali l'uscire di casa anche solo per andare al lavoro che le barriere architettoniche non si identificano solo con ostacoli materiali e concreti che limitano la mobilità delle persone, ma anche con la localizzazione sbagliata di servizi essenziali, come parcheggi bici pubblici e anche edifici ad uso pubblico. Che il concetto di barriera e quindi molto più ampio e comprende anche le attrezzature e le componenti, ovvero gli arredi o qualsiasi altra attrezzatura indispensabile per la fruibilità in autonomia degli ambienti cittadini comuni. Le barriere sono ostacoli materiali, ma anche culturali dell'ambiente esterno che, in interazione con le menomazioni psicofisiche temporanee o permanenti, che siano, impediscono al cittadino la piena inclusione, determinando Melas nella sua disabilità.
Considerando che ad Alatri finora sono mancate politiche organiche continue decise nel porre al centro dell'attenzione i disagi fisici o psicologici delle persone con disabilità che molte volte si sono presi i provvedimenti che hanno comportato modifiche nell'attualizzazione. No nell'utilizzazione degli spazi della città senza valutarne l'impatto per i disabili, con ciò operando anche una discriminazione ancora più profonda rispetto a quella quotidianamente vissuta da tanti di loro.
Il Consiglio comunale dà mandato al Sindaco e alla Giunta di impegnare l'ufficio tecnico del Comune di effettuare una rilevazione delle barriere architettoniche che impediscono l'agevole accessibilità dei luoghi pubblici e a uso pubblico della nostra città di elaborare, sulla base di tale lì, rilevazione, un piano pluriennale di abbattimento delle barriere architettoniche, il PEBA che possa essere anche criterio generale da osservare in tutte le decisioni di tipo micro urbanistico che hanno impatti sulla organizzazione degli spazi cittadini. Nel Piano sarà compresa la dotazione di strumenti di abbattimento delle barriere sensoriali per una città aperta, sia per i ciechi che per i sordi.
Di raccomandare al Comando della Polizia locale di considerare tra le priorità della propria azione di tutela del territorio e dei suoi cittadini l'indicazione di misure atte a evitare creazione di barriere architettoniche e, eventualmente, la censura e la repressione di qualsiasi atto che le contravvenga di dare disposizione agli uffici finanziari e al Segretario generale dell'Ente perché individuino già nel prossimo bilancio i capitoli su cui impegnare le somme necessarie per attuare quanto detto nei punti precedenti. Quindi, invito al Sindaco a nominare previa consultazione pubblica con associazioni di tutela dei diritti dei disabili operanti sul territorio, una personalità esterna al Consiglio comunale. Come garante cittadina della disabilità,
Di incaricare la Commissione Consiliare Affari sociali e istituzionali e la Commissione consiliare cultura a redigere un regolamento su poteri e campi di azione del Garante della disabilità,
Come ho detto all'inizio del mio intervento, questa mozione è stata scritta prima di apprendere quello che è stato realizzato e ha in corso d'opera, per quanto riguarda il sistema Museale Urbano, durante le 2 convocazioni di riunioni alle quali purtroppo alla prima non ho potuto partecipare alla seconda ho partecipato. Abbiamo appreso che c'è tutta quanta un'operazione in fieri per l'abbattimento di barriere architettoniche che fanno parte del nostro territorio per quanto riguarda la fruizione dei musei, quindi, oltre al museo stesso, sappiamo che esiste questo piano di abbattimento pluriennale di barriere anche all'interno del chiostro della biblioteca e successivamente anche per quanto riguarda la fruizione dell'Acropoli e delle mura poligonali.
Tutto quanto questo è stato appreso con grande interesse dai presenti e da me stessa, però, non può sostituirsi a quello che viene richiesto in questa mozione nel campo di una visione più ampia che riguardi la fruizione di tutta la città da parte delle persone disabili che, come sappiamo non vivono solo all'interno dei musei ma hanno il diritto di poter utilizzare tutti gli spazi pubblici sono soprattutto se lavorano e soprattutto se vi si devono recare, per motivi anche personali. Quindi, in questa mozione specifica,
Soprattutto perché esiste anche una norma di legge che preveda che vengano redatti i Piani di eliminazione delle barriere architettoniche in maniera pluriennale. Si chiede specificamente di realizzare un piano che prevede l'abbattimento delle barriere in tutto il territorio, possibilmente del centro storico, ma anche oltre, e ci auguriamo che questo avvenga in modo tale da poter partecipare anche alla fruizione di eventuali bandi, che verranno comunque magari erogati con dei finanziamenti ad opera della Regione. Altrimenti, come ci è stato detto anche dall'architetto paesano che è la persona che si sta occupando del controllo della redazione, della promulgazione del piano relativo al museo, se non dovessimo avere già a disposizione un piano di eliminazione delle barriere architettoniche, non potremmo accedere a eventuali mutui evento eventuali bandi, cosa per cui è stato redatto in maniera in maniera precisa e attenta il piano museale.
Quindi è per questo motivo che non possiamo farci scappare l'opportunità di essere vicini alle persone con disabilità, più che un'opportunità, e la ritrovo come una necessità per compiere un atto di buona amministrazione. Quindi ritengo che, in maniera univoca tutti noi che facciamo parte di questa Assise. Possiamo convenire sulla necessità di attuare una,
Più ampia realizzazione di abbattimento delle barriere architettoniche che non ci si limiti solo al piano relativo alla zona museale, ma che si possano includere in questo Piano di eliminazione delle barriere. Tutte le barriere che ci interessano e che comunque ostacolano la buona vita, una vita più o meno fra virgolette, più giusta per coloro che hanno già delle difficoltà. Quindi non ci sono colori politici che possano, credo, opporsi a questa necessità. Esiste solo la volontà. Mi auguro anche da parte vostra, di ridare un documento che possa essere il più condiviso possibile, che possa essere uno strumento di programmazione e progettazione fatto insieme, fatto insieme a persone che vivono la stessa situazione di disabilità, come dicevo proprio nella richiesta della mozione, anche tramite una persona esterna alla nostra assise, al nostro consesso che possa essere individuata.
Tra altre persone che possono ritenersi esperte del settore, per poi addivenire appunto all'elaborazione di questo Piano, che è indispensabile e necessario per poi ottenere quei finanziamenti per rendere operativo l'eventuale, l'eventuale messa a dimora del progetto stesso. Quindi, senza una realtà di quello che abbiamo di fronte, il progetto di di cui vogliamo parlare di cose che vogliamo realizzare, non potremmo mai partecipare a un bando regionale e tantomeno quindi realizzare l'eliminazione delle barriere architettoniche. Quindi mi auguro che, come me, anche voi possiate essere d'accordo con questa realizzazione che possa essere attuato un PEBA.
Fattivo per la nostra città e che con il tempo esso possa essere proprio realizzato, grazie giudice ci sono interventi?
Prego Consigliere.
No, assente okay, buonasera a tutti buonasera, Sindaco assessori e consiglieri qui presenti, vi ringrazio e ringrazio il consigliere Paolo Rossi per questa a realtà, anche PEBA che stiamo creando, che mi fa piacere che hai ascoltato, che hai visto quello che stiamo facendo, che ha un bellissimo un bellissimo lavoro penso,
Che mi fermo alla parola che hai detto poc'anzi insieme la parola insieme, io ho fatto sempre tutto, noi abbiamo fatto sempre tutto insieme, infatti anche il PEBA abbiamo ha chiamato tutte le associazioni e cooperative sul territorio che lavorano sulla disabilità per metterli al corrente di quello che che c'era e se c'era qualche cambiamento sul PEBA che non andava o qualche,
In indizio, diciamo in più qualche soluzione in più e noi lo abbiamo fatto sempre tramite persone esterne all'Amministrazione. La stessa cosa l'abbiamo fatta quando abbiamo cambiato qualche mese fa i parcheggi all'interno del centro storico, all'interno del centro storico c'erano alcuni parcheggi che non servivano praticamente a niente con per la disabilità, ma messi nei punti sbagliati, insieme a delle associazioni e insieme al Comandante dei Vigili. Abbiamo praticamente rivisto tutto il centro storico e abbiamo dato possibilità alle associazioni dove lavorano, anche per quanto riguarda con con pulmini con macchine grandi.
Laddove devono scaricare macchinari un po' più importanti ed una semplice sedia automaticamente. Abbiamo tirato disponibilità anche dei parcheggi sopra il multipiano, dove praticamente prima non c'erano in quella zona, dove loro non potevano parcheggiare. Abbiamo spostato per esempio il parcheggio che stava frontale non frontale laterale, scusami alle Poste che era praticamente agli uffici dell'Urbanistica stava e adesso lo abbiamo spostato giustamente frontale all'entrata, dove c'è anche il montascale per la disabilità. Questa erano uno dei tanti che abbiamo fatto, abbiamo messo una pedana.
Giù è stato i primi dei lavoretti che abbiamo fatto. È stata una pedana al bagno giù al piazza Regina perché non c'era un'entrata per la disabilità, abbiamo montato una pedana qui giù alla all'entrata del Comune, abbiamo girato l'entrata della biblioteca proprio per dar modo dell'abbattimento delle barriere alla disabilità che prima entrare all'altra parte, era quasi impossibile o comunque, dovevi far spostare parecchie cose. Abbiamo messo anche le cose più semplici, la cartellonistica per i bagni, che non c'era, che era una cosa proprio sciocca, ma non c'era la cartellonistica per il permane per indicare al disabile dov'era il bagno e dove poter accedere per andare in bagno adesso, la settimana scorsa, insieme sempre con il comandante dei vigili e ad alcuni cittadini e anche insegnanti che lavorano sempre per la disabilità, stiamo mettendo per la prima volta i parcheggi per la disabilità giù a Pitta, che non sono mai stati dove c'è una farmacia dove ci sono due scuole importanti e dove ci sono tanti negozi, non c'era un parcheggio per la disabilità, nemmeno uno. Noi ne mettiamo 3 3 per la disabilità, in nel quale poi c'è la Giunta di uno per le donne incinte, quelli rosa.
Mi fa piacere questo consigliera, perché è una cosa che già ci stiamo attivando perché per l'abbattimento delle barriere è una cosa che io tengo tantissimo al di fuori dell'Amministrazione, ma è una cosa proprio personale. Perciò io spero di fare ancora molto di più. Come ha detto lei, sono anni che non è stato mai fatto niente per la disabilità e adesso anche una piccola ciliegina può cambiare tanto e io lo sto vedendo in delle piccole situazioni per il tema abbiamo anche l'okay che stiamo vedendo un progetto con reali reali Tour che ci dà la possibilità che adesso in settimana dobbiamo vedere, per quanto riguarda la grandezza della macchina, per passare all'interno del centro storico, per dar modo al disabile di arrivare sopra con tranquillità di fare il giro del dalla nostra latri come tutti quanti ne più nemmeno questi sono i piccoli abbattimenti che abbiamo fatto e io spero di fare anch'io quelli più importanti e ci attiviamo nulla toglie che io sono a disposizione per qualsiasi collaborazione, soprattutto sulla disabilità. Grazie,
Grazie consigliere di zona.
Prego Consigliere Pizzuti.
Sì, grazie Presidente.
Mi accodo alle parole della collega Devis Dennis Azzena.
Chiaramente per noi diciamo nella riga, la mozione, così come è presentata, non è assolutissimamente votabile, perché innanzitutto non condividiamo anche il tono di alcuni di alcuni passaggi, perché non penso che il lavoro che è stato svolto fino ad oggi, da da Denisa, anche dal da Umberto Santoro come assessore sia stato discriminato discriminatorio ancora di più rispetto a quella che era la situazione attuale e poi,
Insomma, ci tenevamo a sottolineare che qui qui quanto è stato fatto.
All'interno della nostra città, è poco però sicuramente un punto di partenza, soprattutto sul PEBA, che andrà in approvazione come un PEBA parziali, che non era mai stato fatto all'interno della nostra realtà, così come, per esempio, il bando sull'ASTRAL emesso da ASTRAL che prevede anche tutto un percorso all'interno del del sistema della della biblioteca e anche per ricordare come nel 2002 la nel 2022 la Giunta ha dato indirizzo affinché i disabili potessero parcheggiare nelle strisce blu senza dover comunque pagare il ticket i parcheggiando liberamente, quindi ci sono una serie di punti che sono stati messi,
Ah.
All'ordine del giorno dalla nostra Amministrazione ricordo anche, per esempio, il progetto presentato dall'ex assessore Umberto Santoro sul sul parco gioco di civiltà, con i giochi, sull'inclusione, la sistemazione della stessa aria, insomma, c'è comunque sia un lavoro a in allo stato embrionale ma comunque è un lavoro importante che è stato che è stato fatto quindi vederci presentata una mozione nella quale,
Si riassume questo lavoro che è stato fatto come discriminatorio è sicuramente non non non accettabile, quindi magari ci possiamo impegnare per rivedere i termini e modi, ma così come è presentata per noi è assolutissimamente non non ammissibile, ma nel nel modo e nei nei termini, poi, per quanto riguarda il la collaborazione, per carità, però è chiaro che mi sembra riduttivo dire che questa Amministrazione, il lavoro è stato fatto da da De Nisi, anche Umberto sia non sia stato un lavoro comunque sia che non abbia portato dei frutti e dei risultati. Purtroppo tutte insieme non si può fare, ma comunque un buon avvio, che sicuramente porterà a tante altre.
Risoluzioni, quindi ci tenevo a fare questo passaggio anche per diciamo rimarcare un pochettino la presa di distanza da questo contenuto, che si sinceramente non riflette il lavoro che è stato svolto finora.
Grazie Consigliere Pizzuti, prego, Sindaco.
Buonasera a tutti, innanzitutto all'integrazione della della più, quando è stato già detto dalla consigliera De Lise dalla Pizzuti, voglio dire, ne abbiamo ottenuto il finanziamento per l'abbattimento delle barriere architettoniche del Museo Civico, adesso partiranno i lavori che sono stati affidati qualche giorno fa.
Anche lì da un importantissimo risultato, perché va nella direzione che ci sarà una fruibilità maggiore, addirittura stabilito, gli ipovedenti nelle competenti, per cui sono risultati grandiosi che.
Questa Amministrazione, la nostra, se il PNRR.
E quindi sarà un la fruibilità, ma cioè a 360 gradi del principe per i disabili, anche il fatto di aver.
Realizzato gli stalli per per le donne incinte, perché tante donne che sono un neo mamme che hanno bambini fino a due anni? Penso che sia un andare incontro a chi ha problemi di discriminazione al riguardo, ai movimenti con cui poi tutte le altre cose che sono state azzeccate dalla considerazione che ci portano a individuare, insomma, noi non siamo stati fermi sul io, guarda proprio perché condividiamo questo, penso che sia, siamo poi speriamo, tutti d'accordo. Se togliamo questo questo incipit che dove si parla di una discriminazione che non sia stato fatto niente, eccetera, eccetera se togliamo questo incipit poi il resto lo possiamo condividere senza senza rompere cui se nella mozione siete disposti a togliere questo per noi non ci sono. Penso spero di poi.
Povera ah scusi, prego, predichiamo, era proprio quello a cui volevo arrivare io, nel senso che all'inizio, prima di leggere la mozione, ho detto bene che a questa mozione è stata scritta prima di assistere a determinate conferenze prima di sapere altre cose e quindi al momento qua non si parlava solo dell'attuale ma anche dei tempi passati quindi si faceva un discorso molto più generale.
Il discorso mio in particolare, però, vuole porre l'attenzione e questa attenzione. La posta anche l'architetto paesano sulla necessità di fare un lavoro organico, puntuale e organizzato tutti insieme. Esatto il PEBA adesso a livello museale, però, è una parte la infatti la dottoressa pesano c'era anche il vicesindaco qui ha rimarcato sul fatto di dire che bisogna lavorare in maniera strutturale con tutti gli uffici comunali, anche sui lavori pubblici e su altre, e non solo sulla parte del, nella cultura del del museo, quindi tutta quanta la parte già in itinere, ma cose che ancora non sono state previste non sono definite per fare un lavoro organico, perché sennò si rischia di spendere anche delle risorse in maniera inadeguata. Per esempio, Sandro abbiamo visto la presenza, la possibilità di mettere quelle installazioni che verranno a Poste come segnaletica tra un po'. Per quanto riguarda la rete di impresa, no, noi sappiamo che, se viste anche dal punto di vista della disabilità le stesse installazioni con degli accorgimenti hanno un uso e un senso diverso, quindi quello che diceva la dottoressa paesano condivisibile, penso da tutti sia quello di lavorare a un piano organico, però a 360 gradi, non solo, come diceva il Sindaco, sul punto di vista del museo, il piano museale urbano, ma proprio per tutta la città ben vengano questi tutte quante le azioni che state facendo per i parcheggi, per posizionarli nei luoghi più consoni, per renderli veramente fruibile, altrimenti è totalmente inutile averli in luoghi dove non ci si può arrivare e senza l'accessibilità. Quindi questo ben venga e apprezziamo notevolmente l'impegno che ci state mettendo. Non per questo però non sappia non.
Diciamo. Non valutiamo l'esigenza di dotarci di un PEBA fatte in maniera organica sul territorio per avere accesso a quei fondi che potranno essere erogati solo se lo avremo. Se non avremo un P.E.B. L'ha detto la pesano in maniera chiara, non potremmo accedere a quei finanziamenti per realizzare opere più importanti, perché fino a quando si deve spostare un uno stallo di parcheggio, penso che siamo capaci tutti a farlo con le risorse che abbiano e men che meno male che lo facciamo. Però altre opere richiedono interventi più importanti. Di conseguenza, lo potremo fare solo se avremo quelle possibilità solo per il museo. Ci vogliono 260.000 euro per eliminare le barriere e ne siamo ben felici che abbiamo ottenuto questo tipo di finanziamento, gli stessi finanziamenti che vorremmo però ottenere avendo un PEBA adatto e redatto con tutte le norme di legge per tutto il resto del nostro territorio. Quindi non ho nessun problema a eliminare quella parte che nuoce alla sensibilità. Magari ecco, era certo sì, perché comunque l'impegno c'è, ma per noi ancora non è abbastanza sufficiente. Si può fare di più e in diciamo in questa visione, quindi, ecco, potremmo,
Il fatto di poter contare sulla possibilità.
Un mezzo di trasporto pubblico, posto per la prima volta a varcare la soglia del voto, San Francesco per Po Porto San Pietro andare addirittura su alla Global e poi uscire.
Con la possibilità di?
Potete della ospitare una carrozzella sopra questo mezzo elettrico al 100% verso, penso che sia un grande risultato per cui, se non il PEBA ci stiamo lavorando, come avete visto nel bel convegno, per cui siamo tutti verso va bene, però già ho capito però sociale non è stato mai messo mano a questo PEBA noi ci stiamo iniziando ad sfruttando quello il finanziamento del del museo, pian piano poi ci attiveremo per allargare la la, l'area T.
Di interesse,
Prego Consiglieri, ritorno Buonasera a tutti no, vorrei aggiungere, per quanto riguarda la cartellonistica, proprio questa mattina c'è stato un incontro per la modifica, quindi per la Giunta per un linguaggio Braille, quindi proprio per non vedenti, non udenti, attraverso quindi con gli interessati quindi vorrei dell'impresa era presente l'Assessore padovani quindi anche.
Il curatore della rete d'impresa ed è stato subito messo fatto notare questa modifica da attuare, che sarà fatta poi il momento della realizzazione della cartellonistica. Ecco quindi un altro passo che abbiamo appreso parlando proprio con le associazioni in questi due incontri che abbiamo subito messo in campo per poter risolvere ancor prima diciamo di avere ulteriori piani. Ecco, questo era fattibile, l'abbiamo subito attuato, grazie,
Quindi mi sembra di aver capito che possiamo ritirarlo il questo documento ne parliamo sì e ne fa.
Dobbiamo.
Considerato che?
E quindi se lo modifichiamo in questi termini.
Ok.
Io penso che passa modificarlo.
Lo votiamo modificato.
Si vota notificato,
Sì.
Allora allora, per la per la votazione finale per la votazione finale, prego la consigliera bielorussi di rileggerlo.
Eludendo.
Sì, lei legga solamente la parte che viene elusa.
Allora dichiaro di eliminare all'interno della mozione il capoverso che parla di questa situazione ad Alatri, finora sono mancate politiche organiche continua e decise nel porre al centro dell'attenzione i disagi fisici e psicologici delle persone con disabilità, molte volte si sono presi i provvedimenti che hanno comportato modifiche nell'utilizzazione degli spazi della città senza valutarne l'impatto per i disabili con ciò operando una discriminazione ancora più profonda rispetto a quella che quotidianamente vive un tam tam tanti di loro.
Questa era eliminiamo okay, allora io penso che possiamo passare alla votazione.
Ciò Rocca.
Sì.
Borrelli.
Borelli.
Andiamo avanti.
Zona sì.
Pizzuti sì.
Santoro, sì, Santucci, sì, Vinci, sì latini.
Sì.
Dell'uomo.
Non c'è.
Okay Titoni sì.
Tavani sì.
Pavia.
E Pavia.
Eh sì.
Costantini sì.
D'Onofrio.
D'Onofrio.
D'Onofrio.
Andiamo avanti, però Rossi.
Sì.
Di Fabio sì, Recchia sì, ah beh, richiamo solo per Borrelli.
E dargli la parola.
Okay.
Assente.
D'Onofrio.
D'Onofrio.
Assente.
Allora?
14 favorevoli, 3 assenti, quindi la mozione è approvata così come è stata modificata.
Passiamo ora alla prima interrogazione.
In data 27 settembre, protocollo numero 30 0 36 0 24 i Consiglieri Di Fabio e ricca Matteo hanno inoltrato l'interrogazione avente come oggetto crisi politica dell'Amministrazione comunale e della composizione della Giunta comunale.
Grazie.
Distribuisce grazie.
Prego Consigliere Di Fabio.
Signor Sindaco.
Assessori, colleghi consiglieri.
Con questa interrogazione io e il collega Recchia abbiamo inteso portare all'attenzione di questo Consiglio comunale una vicenda che interessa l'Amministrazione comunale da qualche mese da più di qualche mese e che di fatto sta producendo una grave situazione di impasse nell'azione amministrativa, almeno a nostro avviso l'interrogazione muove dalla.
Mancata nomina e sostituzione di un assessore di sesso femminile, come previsto dalla normativa vigente dopo le dimissioni della dottoressa Erica, Sandro Bianchi che sono state rassegnate più di un mese fa, circa 40 giorni fa.
Come dice appunto l'interrogazione, da oltre un anno si protrae una grave crisi politica, all'interno della maggioranza consiliare per le posizioni critiche divaricate deve aver delle diverse forze politiche, nonché dei consiglieri comunali che dovrebbero sostenere l'Amministrazione c'è un clock.
Io ricordo semplicemente qui faccio un inciso che è il Sindaco, qualche tempo fa ha dichiarato che l'assessore che il Consigliere Pizzuti, dopo aver rassegnato le sue deleghe al bilancio, non avrebbe fatto il suo dovere.
E il leggo testualmente.
La frase che il Sindaco ha dichiarato che non è assolutamente pensabile che i fallimenti personali, perché è evidente che i fatti del 22 dicembre siano di fatto tali vengono mischiati con la già complessa vita amministrativa.
Ovviamente queste sono vicende che hanno visto il Consigliere Pizzuti ribattere.
Punto su punto, con una determinazione che, francamente in pochi si aspettavano, salvo poi vederlo negli ultimi giorni, probabilmente tornato alla Corte di del Sindaco Di Maurizio Ciocca, poi vedremo le motivazioni che lo hanno spinto a questa conversione, ma a noi fa piacere, anzi più che altro più è nostro dovere,
Ricordare in questa Assise che è la principale sede di dibattito politico che esiste un altro documento a firma di quattro consiglieri di maggioranza e ovverosia dello stesso Pizzuti di Borrelli, Gianluca di Santoro, Umberto di Santucci, Mattia.
Documento del 30 luglio, che fa presente al Sindaco la necessità di una riorganizzazione amministrativa o politica della dell'Amministrazione,
E si presentano le seguenti richieste leggo testualmente il documento.
Relativamente alla macro organizzazione rimodulazione dell'organigramma funzionale, azzeramento delle posizioni organizzazioni sui settori, nomina dei nuovi responsabili di servizio, riassegnazione di deleghe assessorili e consiliari in base al nuovo organigramma.
Si chiede poi l'assessorato alla sanità.
La delega assessorile consiliari e per i rapporti con Acea. Troppo spesso i nostri concittadini subiscono gravi disagi. Consigliere Di Fabio non si dovrebbe ottenere all'interrogazione presentata d'azione, dovrebbe leggere l'interrogazione preside, mi scusi, lei faccia bene il suo dovere imparziale per 100, raccontando qual è la crisi. Interrogazione ha come oggetto crisi politica. Allora, prima leggere l'interrogazione, può leggere 800 semplicemente un inciso sul primo paragrafo della mia interrogazione, siccome qui si parla di posizioni critiche divaricate delle diverse forze politiche, sospirando questo paragrafo.
Leggendo i documenti, quindi, sono ah, mi sto attenendo perfettamente al tema e all'oggetto.
Quindi mi perdoni, Presidente, perché queste cose ci tengo, quindi io non sto uscendo fuori dal seminato, sto leggendo e spiegando quello che in sintesi abbiamo riportato nella nostra interrogazione, perché certamente non potevamo citare tutti i documenti che lo facciamo in questa sede qua ci convocate una volta ogni tanto fa fateci parlare quando ci convocate quindi non mi vuole togliere la parola solo che intendevo dire partecipa leggevate si parlava dell'educazione e dell'ambiente partecipa specificava,
L'organizzazione dell'ufficio tributi veniva richiesta, veniva richiesto anche un immediato riscontro il bando sui rifiuti forse questa è l'unica cosa che è stata fatta,
Modifica del regolamento degli uffici e dei servizi con l'istituzione della dirigenza comunale.
Scissione dell'ufficio PNRR dall'ufficio lavori pubblici questo documento non è di un anno fa, è di due mesi fa, del 30 luglio,
Ricordiamo che il 26 luglio mi pare che siano mancati in questi consiglieri all'appello del Consiglio comunale.
Belle di questo punto nessuno ci chiederanno, ci spiegheranno nel corso, si potranno rispondere, mi farà piacere perché io ho intestato l'interrogazione, ovviamente al capo dell'Amministrazione che il Sindaco, ma non mi dispiacerebbe se mi rispondessero alle persone che sto citando volevo capire appunto di questo documento che che fine ha fatto ma non mi fermo qui.
La crisi politica ritorna a leggere, l'interrogazione, Presidente, ha prodotto numerosi documenti e dichiarazioni di forte presa di distanza dalla gestione amministrativa, più volte definito insufficiente, carente da parte dei partiti e dei Gruppi consiliari di maggioranza.
E qui veniamo ad un altro documento straordinario straordinario, perché è esemplare nella sua, come dire capacità di dettaglio e di e enucleazione di tutte quelle che erano le criticità evidenziate ed è un documento a firma.
Del partito di Fratelli d'Italia, un documento che espone ben 39 punti di criticità.
Io non vorrei tediarvi, leggerveli tutti, naturalmente, ma ce ne sono alcuni molto pesanti, parliamo del civico cimitero che fermo parliamo.
Leggo alcune cose che ci hanno più colpito insomma, e dell'housing sociale, del grave disagio e mancanza di servizio per i per i più giovani parliamo del chiosco di civiltà, parliamo dell'abbandono totale del centro storico della roba, leggo testuali parole, Sindaco, abbandono totale del centro storico e dell'Acropoli.
La mancanza di vigilanza, mancata valorizzazione della propoli, mancata attivazione dell'albergo diffuso. È interessante che questo documento, tutti i paragrafi, cominciano con un participio passato del verbo mancare. Mancata mancata attivazione, albergo diffuso, mancata attivazione del programma elettorale sui trasporti, viabilità, parcheggi, mancata attivazione del programma elettorale sull'ambiente, mancata attivazione del programma elettorale per lo sport, mancata attivazione del programma elettorale in merito alla riorganizzazione della macchina amministrativa e burocratica, con particolare riguardo all'Ufficio Tributi alle 3 S totale abbandono dei parchi pubblici, cittadini, assenza di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade, della segnaletica stradale sia orizzontale che verticale, assenza di controllo e manutenzione della pubblica illuminazione, scarsa illuminazione pubblica delle strade comunali e vado e gestione del semaforo di Tecchiena, scarsa pulizia della città e gestione del porta a porta scarsa lotta all'abbandono dei rifiuti, demolizione del centro cottura che tra l'altro, questa è una battaglia anche nostra. Io vorrei domandarvi questo è un documento della maggioranza o della minoranza, però va bene, noi lo condividiamo e.
Noi lo stiamo leggendo perché possiamo anche metterci la firma, come dice il collega Costantino, mancato completamento dello staff per i rapporti con i mezzi di informazione errata gestione amministrativa delle problematiche insorte tra il primo e il circolo didattico, e anche su questo abbiamo fatto delle evidenziazioni le battaglie mancata valorizzazione del patrimonio comunale,
Cultura, eventi nettamente al di sotto delle potenzialità della città, mancata programmazione urbanistica, mancata richiesta di finanziamenti per il settore ambiente il medico in merito al PNRR sulla base di questo documento Fratelli d'Italia ha chiesto una serie di di cose, ma una riorganizzazione che mi pare che al momento non sia stata ancora.
Soddisfatta.
O se lo sarà soddisfatto, lo vedremo nei prossimi giorni, a noi registriamo un fatto, però che al Consiglio di oggi questa Giunta è ancora monca di un assessore di sesso femminile, quindi a noi risulta che questa crisi politica non si è risolta, è una crisi politica che va avanti da due anni un anno e che ha portato per sua per a me stessa ammissione del Sindaco qui va riconosciuta onestà intellettuale in quel caso, quando ha dichiarato che ci avevano difficoltà e che si stava vivendo una crisi politica profonda,
A causa di gravi crisi, riteniamo siano maturate le dimissioni dalla carica di Assessore, dottoressa Sandro Bianchi, questa è una nostra illazioni, per carità, perché poi diciamo pure, ancorché motivate dalla stessa, con ragioni di carattere personale nemmeno noi riteniamo che quelle dimissioni possono essere stati comunque come dire utili e proficue per la composizione che ancora non è avvenuta.
Attualmente la crisi politica sta di fatto privando la città di amor di un'Amministrazione serena.
Ed efficiente, come da più parti delle opere pubbliche, è stato anche registrato, ecco, qui vorrei dare voce a tutti quei cittadini, cittadini che ci ci fermano per la strada e ci dicono, ma non vedete quello che sta succedendo, che l'Amministrazione è ferma,
Ecco, io vorrei dare voce qui a quei concittadini che dicono che ci chiedono di rappresentare al Sindaco e a questo Consiglio comunale che la gente vede e percepisce questo, la gente non è contenta di questa Amministrazione nonché noi siamo dispiaciuti di questo nome non è che noi siamo contenti di questo aspetto perché,
Fu, forse ci farebbe anche piacere che la gente fosse più contenta, quindi stiamo indicando e stiamo suggerendo al Sindaco di risolvere la questione in tempi abbastanza stretti, questa Amministrazione non sta raccogliendo consensi almeno in questi, in questi ultimi tempi, del resto di questo se ne sono accorti non solo i cittadini ma alcune forze politiche che ribadisco hanno presentato,
Forze politiche e consiglieri che hanno presentato è scritto nero su bianco le lamentele che hanno potuto registrare.
La crisi. Attualmente altri importanti settori delle amministrazioni comunali sono privi di guida politica, il settore ambiente da oltre 40 giorni, ma ci sono altri settori che di fatto non sono amministrati. Parliamo del bilancio da quando il Consigliere Pizzuti e consegnato le deleghe. Parliamo della pubblica istruzione perché il Presidente del Consiglio mi pare che stia esegue dando corpo più al suo ruolo istituzionale, che è quello del consigliere delegato alla pubblica istruzione. Parliamo dei servizi sociali perché, con tutto lo sforzo che può fare, consigliere, Santoro, non è la stessa cosa di quando c'era l'assessore Santoro, considerato che, a seguito di delle dimissioni della dottoressa Sandro Bianchi, il Sindaco non ha ancora provveduto alla nomina del nuovo Assessore disattendendo la legge 54 2014 che dispone che leggo la legge nelle giunte dei comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40%.
Oggi la Giunta è composta dal Sindaco e da quattro Assessori di cui uno solo di sesso femminile, cioè l'avvocato proprio Longuelo.
Il settore ambiente.
Strategico per una ottimale gestione del territorio e dei servizi in favore della popolazione e pertanto, tuttora privo di una guida politica, la Giunta comunale è stato convocato e si è tenuta più volte con l'adozione di varie delibere, in violazione della citata legge, in quanto le sedute si sono svolte con la partecipazione di un solo assessore di sesso femminile.
Su sei previsti dallo stesso Collegio.
Come già evidenziato nella nostra nota al Segretario generale dell'ente in data 5 settembre 2024, il tema di questa interrogazione è stato preceduto da una nota che abbiamo mandato, ha inviato al Segretario per rappresentare questa situazione, una nota inviata al Segretario e per conoscenza anche al Prefetto il Segretario Generale del Comune, nella sua risposta alla nostra nota, la risposta del Segretario in 13 settembre ha sollecitato il Sindaco a concludere al più presto una preventiva. È necessaria attività istruttoria, preordinata ad acquisire la disponibilità dello svolgimento delle funzioni assessorili da parte di persone di entrambi i generi e nel caso in cui non riesca a fornire un'adeguata motivazione sulle ragioni della mancata applicabilità del principio di pari opportunità. Ho girato le parole scritte nella lettera del segretario, il quale dice che non c'è un tempo stringendo un tempo fisso, ma che comunque la giurisprudenza.
Ha invitato l'Amministrazione a provvedere in tempo congruo congruo per fare un'istruttoria. Mi pare che i 40 giorni sia un tempo più che congruo caro Sindaco, e che probabilmente questa nomina dell'assessore donna e sta mancando e diciamo stare un po' in forte ritardo,
Questa è la nostra interrogazione.
Perché purtroppo, ad oggi, al Consiglio comunale di oggi, dove pensavamo, perché ritenevamo che quantomeno la interrogazione facesse da pungolo da stimolo da sprone perché si potesse definire la crisi, prendiamo atto che la crisi non è ancora risolta.
Prendiamo atto che.
C'è una maggioranza che non è ancora non lavora serenamente, prendiamo atto che abbiamo una Giunta monca che continua a deliberare, prendiamo atto che alcuni settori di questa Amministrazione continuano a non essere amministrati di tutto questo, non possiamo rallegrarcene assolutamente e chiediamo al Sindaco di provvedere al più presto perché noi non staremo non staremo,
Qui a a vedere non resteremo spettatori, ma possiamo garantire che questa problematica la porteremo all'attenzione della città sul territorio, perché non è possibile che un'Amministrazione non faccia il suo dovere, come sta succedendo adesso all'Amministrazione guidata da Maurizio, c'è un blocco,
Grazie consigliere Di Fabio, risponde il Sindaco.
Microfono fa.
Allora io, come prima cosa, vorrei ringraziare la dottoressa tanto Bianchi per il lavoro che ha fatto in questi due anni, per il Comune di analisi, tra cui la cosa più importante è quella di aver portato a termine, con quello che l'Amministrazione precedente non ha non ha saputo fare cioè la casa per il,
Per i rifiuti, la raccolta dei rifiuti, per cui a lei va il mio personale ringraziamento e penso di penso di.
Estenderlo a da tutti gli assessori e i consiglieri, allora quello che dite che mi fa un po'.
Male e il fatto che si sia potuto.
Considerate che l'Assessore Di Sandro Bianchi sia stata spinta a a queste dimissioni dal sottoscritto, se ne stanno quando c'è stata, questa è l'azione che la vostra interrogazione o di marca no, mi permetterete di ritenere che la crisi abbia provocato le sue dimissioni, ancorché motivata diversamente, ebbene posso sinceramente dire che.
Ancor prima che lei presentasse le le dimissioni Assessore Iran, Alessandro Bianchi, è venuta da me dicendo che era in attesa dei due gemellini e che quindi non aveva più la forza il tempo.
Ecco cosa condivisibile per poter stare in.
Consigliere sorridano, penso,
Ecco, appunto siamo contenti tutti quanti, quindi, per sgombrare il campo da quello tra le vostre mal pensiero, secondo me che pensavate che io potessi liberare così di un assessore che ha fatto il suo dovere, che aveva fatto della presenza la sua la sua arma e ripeto che ha consentito a questa Amministrazione di portare a termine una gara che voi non siete stati capaci di fare. Queste sono solo Estonia, e quindi posso tranquillamente dire che lei ha raggiunto questo ottimo risultato. Oltre a tanti altri risultati, ho già, come hai detto tu ho detto che comunque, se abbiamo attraversato un periodo in cui c'era una crisi, il fatto stesso che il Consiglio comunale del 26 e 27 luglio sono andati deserti non è che mi devo nascondere dietro un dito era evidente che c'era qualche problema della maggioranza che abbiamo da allora. Ho cominciato a ad affrontare in maniera più più più fede e che abbiamo risolto, ma vorrei ricordare come.
Qualcuno dimentica le le vostre visto che tu sei andato indietro nei documenti relativi alla nostra Amministrazione, vorrei ricordare pure come la tua Amministrazione dov'era il vicesindaco sia stata molto molto caldo negli anni passati 2015 avete cacciato dall'assessore assessore Caliolo, indovinati Chardonnay li avete cacciati due insieme due donne una dopo l'altra se soggiorno nel 2021 avete cacciato un altro Assessore Assessore Egizi, quindi noi no, io non l'ho cacciato nessuno,
Assolutamente no, affacciato nessuno.
Da quando mi sono insediato, non piacciono a nessuno che poi ci siano problemi perno di una coalizione, per questo lo vediamo in tutti in tutti gli ambiti della vita, ma alla Provincia, alla Regione, al Governo, tutti da tutte le parti, quindi vogliamo che un Consiglio comunale non possa essere interessato da qualche momento di fibrillazione.
Penso che sia una cosa veramente molto, molto normale.
E quindi questa crisi sta volgendo al termine della presenza di tutti i Consiglieri, qua già lo dimostra in in settimana nomineremo la nuova Assessore Assessora in maniera tale da dare completezza alla alla Giunta comunale. Io so che questa cosa vi fa star male, perché già stava degustando il fatto di dire che il totale dei passasse no lungo il fiume Suez sorreggeva da tutte le parti no, amministrata chi diceva a settembre, alle 2 volte andiamo a votare. Eccetera eccetera. Beh, questo non sarà, ne dovete fare una ragione. Noi andremo avanti.
Perché l'interesse nostro solo con quello di governare la città. Poi voglio dire voglio debba partire un attimo sul fatto che queste ci sia mancanza di azione politica per quanto riguarda la pubblica istruzione, ma lui come da tre anni, cioè questa questa delega e quindi la continuare a portare avanti nella stessa maniera. Quindi non vedo perché bisogna dire che là ci sia questa mancanza. Per quanto riguarda poi i servizi sociali, mi sembra che l'Assessore prima Consigliere delegato a abbia abbia continuato a lavorare del bilancio. Si c'è stato questa rimessa delle deleghe, ma forse qualcosa del bilancio capisco, quindi penso che non sia stato abbandonato.
Quello che sta roba qua,
No, no, no, no, non ho detto assolutamente quello che io penso che avevano avuto la possibilità di di poterci lavorare per quanto riguarda l'ambiente, è una cosa, è una cosa che è di pochi giorni, per cui lavoro stiamo lavorando, anzi sappiamo, abbiamo chiuso quasi il cerchio per cui la prossima settimana andremo daremo completezza alla Giunta, quindi da parte nostra c'è stata solamente l'interesse e l'intenzione di ricompattare il gruppo per la città, quindi,
Non nego la le difficoltà che ci sono state, ma allo stesso tempo c'è tanta voglia di andare avanti e lavorare per la città e quando si dice che la città è ferma, l'ozono onestamente d'accordo. Perché allora, se vogliamo chiudere gli occhi e vedere quello che più ci conviene bene, ma se riaprire ci stanno tanti cantieri in essere, ci sarà stata un'estate che ci viene riconosciuto da tutti come un'estate brillante per quanti quanti eventi che ci sono stati c'è una mors, una mostra in corso che sta riscuotendo un successo grandissimo, per cui poi, se mi esplicitare le cose in cui c'è carenza, perché qua si fa presto a dire del centro storico sporco, bene è una cosa soggettiva, ovviamente ci stanno ZES tutto si può invierà più spesso in questo momento in cui purtroppo la ditta concessionaria Sandro al termine del proprio contratto sta ci sta facendo penare molto e quindi anche qui stiamo lavorando che il prima possibile la nuova azienda vostra subentrare e dare veramente un nuovo corso alla pulizia della città, quindi.
Il nostro unico interesse è andare avanti per per la città e per i cittadini. Grazie.
Grazie Sindaco, la parola al Consigliere Pizzuti, grazie Presidente giusto verrà che quel carro di Fabio Consigliere e mi ha chiamato in causa, e mi fa piacere che proprio venga dal Partito Democratico questa interrogazione, visto che loro sono molto esperti crisi politica anche negli anni più addietro come nel caso della Morini 1 e quindi insomma ci possiamo, ci possiamo capire eh sì, per quanto riguarda insomma la posizione che io personalmente ho assunto,
Diciamo in questa in questa fase è stata adottata da qualche.
Diciamo situazioni che non è stata capita da qualche.
Diciamo.
Mah diciamo distratta, organizzazione che forse non è stata accolta e quindi c'è stato un modo, un pochettino più vivace di esternare le cose, però è chiaro che quello che io mi sono ricordato e anche gli altri si sono ricordati che abbiamo ricevuto un mandato popolare quindi la gente ci ha votato in maniera democratica per guidare questa città e come in tutte le famiglie che,
Normalmente, come normalmente accade, ci può essere qualche dissidio, qualche incomprensione che con il tempo può può possono essere messe da parte e possono e possono essere risolti, quindi quello che abbiamo fatto noi è stato semplicemente uno stimolo a fare, a fare di più, ci sono state delle incomprensioni che sono sono stati superati e quindi mi auguro che il prosieguo di questa Amministrazione sia più roseo e sicuramente sicuramente lo farà quindi non mi piace essere tirato per la giacchetta per per quanto riguarda alcune situazioni politiche né tantomeno essere usato anche come grimaldello per alcune alcune situazioni.
Se c'è stato si è alzato qualche mese di stallo, sì, insomma, lo abbiamo, lo abbiamo visto tutti quanti, ma è normale e fisiologico in tutte le Amministrazioni comunali.
Situazioni del genere si verificano, l'importante è avere l'intelligenza di andare avanti e di saper mettere il bene della città davanti a qualsiasi cosa, quindi io mi posso ritenere, diciamo in questa parte soddisfatto che queste richieste e queste sensibilità siano state accolte e non.
Ma più che altro non siano state accolte per il mio personali equo, come qualcuno dice, ma per il bene della della città, perché le cose che abbiamo scritto sono cose di di buonsenso, sulle quali si lavorerà e sulle quali sicuramente cercheremo di trovare una una una risposta. E questo perché ci teniamo a fare sempre meglio e a fare bene per la città come centrodestra, perché l'importante è comunque aver ritrovato anche un'unità di intenti all'interno del centrodestra e di aver rafforzato questa questa coalizione perché ha dato prova di saper governare bene a qualsiasi livello e quindi riteniamo che sia fondamentale proseguire questa esperienza amministrativa, andare avanti e lavorare sempre per il bene della città. Grazie,
Grazie, Consigliere Pizzuti.
Prego consigliere, Costantin buona sera a tutti.
E mi dispiace ascoltare le 2 parole Consigliere vissuti perché a quando gli atti si firmano, bisogna pensarci perché quelli restano lei ha fatto lei tu, insieme agli altri Consiglieri firmatari di quel documento e quello è un documento duro nei confronti della vostra Amministrazione nessuno ti usa come grimaldello,
Ti sei usato da solo come grimaldello, perché tutti gli atti che sono usciti sono usciti per tua firma. Quindi nessuno ti a te, li ha messi davanti egli ai filmati io. Sinceramente questo mi sembrano ripicche da bambini quando si si utilizzano, si utilizzano questi mezzi. Tu, poco fa hai detto che probabilmente ci sono state delle incomprensioni, una mala organizzazione, probabilmente ti riferisci perché tutto è iniziato nella nella doppia candidatura alle elezioni provinciali, quando la tua Amministrazione probabilmente non ti ha supportato, ma ha supportato dal consigliere Santoro e da lì sono iniziate tutte queste situazioni e tutti gli atti che hai firmato nei fatti per tua penna. Quello è un documento gravissimo, scritto nei confronti della tua Amministrazione. Io mi sono poco fa, sarei intervenuto, non mi sono voluto intromettere perché ho preferito che un documento fosse firmato e votato all'unanimità piuttosto che fare la solita polemica, ma se leggiamo quel documento che ho letto di Fabio, non c'era nessun problema a votare l'ordine del giorno per come era stato scritto dalla consigliera bielorussi. Tra parentesi, vi siete indignati perché l'ha scritto con quei toni che non mi sembravano nemmeno eccessivi tra virgolette, non tanto quando è eccessiva quella lettera, quindi fatta da un consigliere di minoranza probabilmente più accettabile che è fatta da voi che fino a ieri deteneva te le deleghe al bilancio di questa di questa Amministrazione. Io, se guardo dall'altra parte, vedo due deleghe rimaste sane da quella parte e sono quella della consigliera Zena e quella del consigliere editori per chi un'altra lettera durissima, l'ha fatta il consigliere Latini, dove intanto rimetteva le sue deleghe in mano al Sindaco e diceva che nel giro di pochi giorni si sarebbe anche dimesso da Consigliere comunale. Quelle sono dichiarazioni.
Sedie che stanno agli atti non è che l'ha fatta al bar li ha li ha protocollate, quindi io vi inviterei a fare la politica in modo serio, perché voi continuate a venire qui a scongiurare quello che scrivete e non è una cosa seria. Il sindaco ha giustificato delle azioni che per misure severissime quello che avete scritto io mi sarei indignato, me ne sarei andato io al posto del Sindaco, invece il Sindaco tranquillamente non ci sarà nessun problema quando i problemi ancora ci sono, perché altrimenti un Assessore ce l'avremmo avuto. Sono 40 giorni che non c'abbiamo un Assessore all'Ambiente e i problemi che c'abbiamo con la raccolta differenziata, lo sapete, sono serissimi, sono serissimi. Fortunatamente siamo arrivati anche al momento in cui queste proroghe finiranno perché adesso finiranno, ma nessuno ha preso posizione nei confronti della De Vizia, che probabilmente continua continua e da già da da molto tempo a fare il servizio in maniera monca e noi continuiamo a pagare probabilmente l'intero importo e nessuno ha preso posizione e voi ci continuate a dire che state amministrando, non fate una riunione di Giunta, non vi siete presentati ai ai Consigli comunali passati, non vi siete presentati perché avevate le vostre giuste rivendicazioni. Oggi vi presentate qua non sia risolta nessuna crisi, perché attualmente non si vede, non si vede ancora il nuovo Assessore e vi siete presentati qua dicendoci indignando chi ti sei indignato per la frase scritta dalla consigliera bielorussi, quando io non ci vedo nulla di male quando voi avete scritto e vi siete detti le peggio cose, quello che succede in famiglia, di solito in famiglia, si lava dentro quello che succedeva al loro interno e io ero sempre opposizione se saranno pure scannati, ma questo che state facendo uscire bui facendoci lui all'esterno non si è mai visto mai visto. Il consigliere Latini faceva.
Riferimento alla coscienza del consigliere comunale perché non vi siete presentati e c'era un regolamento della Protezione civile importante da votare. Sicuramente quel regolamento doveva essere portato prima, perché sicuramente poi siamo arrivati come al solito. Alla fine il lobby. Lo abbiamo portato l'ultimo perché.
Eravamo, diciamo, obbligati a portarlo, altrimenti non si potevano prendere determinati fondi, quindi anche lì ci sarebbe da dire, ma la coscienza del consigliere comunale non è che uno diventa Consigliere comunale e acquisisce la coscienza, se ce l'hai.
In che senso?
Il mio assunto, il regolamento.
Si poteva prestare prima no, non l'abbiamo fatto sul discorso in Commissione, si sta sbagliando, non è fatto come in Commissione abbiamo parlato del chiosco di civiltà, ma non lo ha menzionato il regolamento, ti stai sbagliando, con un'altra persona.
Te, lo assicuro, non ne abbiamo parlato per me si poteva presentare prima e comunque avevi perfettamente ragione ad imputare ai tuoi colleghi Consiglieri, non vale anche per gli altri, perché tu ti sei assunto, tu ti sei assunto, mi fai finire perché sto facendo io l'interrogazione. Desidero tutti per il bene di Alatri giusta, piano tutti per il bene, la Tim poi risponde Galati. Non è che vengo chiamato in causa quando fa comodo a te per il bene di Alatri, debba essere chiamato in causa anche nelle altre situazioni, anche nelle altre situazioni in cui vengo a portare un contributo favorevole e non mi dai parola perché sei capace tu di amministrare, quindi amministri con la tua maggioranza con la tua famiglia che vi siete creati. Vi volete bene e approvato i regolamenti che volete approvare non viene a chiedere il mio aiuto solo quando stai con l'acqua alla gola. Questo è la coscienza del consigliere comunale, perché non è giusto solo quello che dici tu puoi essere giusto. Anche quello che vengo a propositivo e te l'ho dimostrato più di una volta anche con il chiosco di civiltà, ma nessuno si è voluto degnare di aprire le orecchie. Allora faccio comodo quando dico Ministri a votare il Regolamento della Protezione civile, quando i tuoi Consiglieri comunali utilizzano la leva della mancanza per fare da grimaldello per tante altre cose sono buono io per votare il regolamento. Mi dispiace. Non è questa la coscienza la coscienza alla dovendo utilizzare voi e forse in qualche altra situazione, laddove di utilizzare, anche quando vedete che le situazioni non funzionano e ce ne andiamo tutti a casa, perché poi, andando tutti a casa, potrei essere io il primo a non essere rieletto,
Non aspettiamo Sindaco il cadavere che passa perché non piove manco più, quindi non passa cadaveri. Ne siamo consapevoli che non passa al cadavere piove non piove, però bisogna essere, non bisogna, ci siamo ficcando la polvere sotto il tavolo e continuiamo a nasconderci quando ci indigniamo per due frasi dette da un consigliere di minoranza che non erano non c'ho visto nulla di male quando scrivono una lettera di 39 punti dove scomputando tutto quello che hanno detto due minuti fa, tutto mancava.
Non mi manca il passaggio l'ha letta prima di Fabio va beh non era di 39 punti, ahi ahi ahi, parlato di tutto e tutto non la città sporca, la.
Quello è un firmati.
Adesso dell'Iran, va bene.
No no.
Non ti devo imputare le cose, ma tu hai scritto, ma assolutamente, ma le gira un'altra di lettere a tua firma che doveva che è stata mandata alla stampa, concludiamo consigliere, quest'ultima è quella là e oggi come oggi, se tu sei venuto a dire che tutto funziona quando non è vero se 15 giorni fa dice che tutto non funzionava oggi non è possibile che tutto funziona.
Consigliere Costantin, prego, Consigliere di, rispondo solo un minuto al Consigliere, Costantini, precisando una cosa il regolamento non lo approvati a me il Regolamento lo approvi alla città, quindi io, quando mi sono rivolto ai Consiglieri di opposizione e a quelli di maggioranza che è la prima volta non sono non sono venuti al primo Consiglio,
Mi sono rivolto per cercando di fare una cosa per il bene della città, non non mia.
È il mio pensiero.
Grazie Consigliere, prego una breve replica perché il tempo è finito, volevo dire semplicemente che, a quanto pare, l'estate non è stata solo proficua per i gli eventi estivi. È stato proficua, perché nel giro di dal 30 luglio oggi è 30 settembre. Abbiamo risolto le macroaree organizzative dell'azzeramento delle politiche organizzativi dei settori, nomina nuovi responsabili di servizio e l'assegnazione delle deleghe assessorili, Assessorato alla Sanità, delega assessorile consiliari dei rapporti con Acea organizzazioni degli uffici tributi, immediato riscontro al bando dei rifiuti, modifica del regolamento della dirigenza comunali eccezione dell'ufficio PNRR l'Avvocatura di comunale allora, se oggi il Sindaco ci viene a dire che è tutto risolto e domani dopodomani sarà nominata la nuova Assessora, è pari che laggiù e il Consiglio comunale la maggioranza abbia trovato la quadra. Mi aspetto che tutti i punti elencati dai firmatari Borelli Pizzuti, Santoro Santucci siano risolti, altrimenti è quello che diciamo tempo fa, è solo una questione di poltrone. Non penso che domani ci avremo la Corte, l'Avvocatura comunale, l'ufficio del voti, la risoluzione, l'assessore alla sanità, quindi domani non voteremo anche l'assessore alla sanità.
No, questa è una firma, cortesia e poi inutili, e poi mi fa ridere che vi certificati dicendo eppure voi, eppure voi, quelli della precedente Amministrazione, io voi siete andati nelle piazze tra gli stadi, a dire che voi eravate i diversi da loro Stati facendo come loro se non peggio,
Grazie Consigliere breve fa più sì, Presidente, innanzitutto pro, prendo adesso prendiamo adesso la motivazione.
Questa è la ragione, apprendiamo adesso la motivazione delle dimissioni della dottoressa Santo bianchi e io intendo, a nome anche dei colleghi di minoranza, unirmi agli auguri che portò il Sindaco a lei e alla sua famiglia e per i futuri gemellini, quindi di questo siamo perfettamente.
Felici e contenti, ci dispiace però che il Sindaco in qualche modo non abbia avuto il coraggio di rispondere alle questioni, perché non si fa così, non è che si indica quello che è successo, perché possiamo parlare di tutto il passato e anche di vent'anni fa trent'anni fa adesso stiamo parlando di un'interrogazione oggi qui ed ora il problema è.
Quei punti che hanno sul che ha sollevato e andiamo per gradi il partito di Fratelli d'Italia, a quelle questioni il Sindaco che risposta ha dato ha dato una risposta positiva,
Ai punti sollevati dai quattro Consiglieri di maggioranza, tra cui anche Pizzuto il Sindaco che risposta nella?
Questa cosa, il Sindaco, non ce l'ha detta.
Svicolato per cercare di ribaltare, ma non noi non è che ci caschiamo in questa cosa, Presidente, noi noi abbiamo bisogno di avere nuovi, ci dovevate rispondere sulle questioni politiche, perché questa crisi politica nessuno pensava che potesse passare il Qatar lungi da noi no, no, io finisco io adesso io adesso dico,
La problematica. Avete fatto tutto da voi, avete fatto tutto da soli. Questa crisi politica è nata dalle vostre divaricazioni. Vi siete strappati e vi siete buttati gli stracci in pubblico e questa cosa e vi siete sputato in faccia questa cosa l'ho capita l'hanno capita tutti difende gli concludere però, Presidente, sia vivo e mi dispiace per il Consigliere per il Sud, che è stato costretto a dire chissà è stata una passeggera, come dire quasi quasi una passeggera arrabbiatura. Poi si è ricordato che si up, che apparteneva al centrodestra, mi sono appuntato le parole e alla fine eh sì, augurandosi PS di stare di avere un futuro più roseo. È comunque soddisfatto dell'accoglimento delle richieste, ma cosa.
Guardi, ci stanno una cosa sola in tutta sta vicenda e mi dispiace per te che in tutta questa vicenda tu più che altri hai perso parecchie credibilità. Grazie grazie Consiglieri come Presidente della della Commissione, il Presidente guardi io però.
No, no, questa è una replica, una controrelazione, dobbiamo chiudere perché il tempo è passato da 10 minuti. Non è se il dibattito non è piacevole, non si no, non è il regolamento strozza del regolamento, di che parla sì, ma tu, sebbene, caro Roberto ad esse che in passato abbiamo concesso ben oltre l'ora disponibili, non saranno coperte con l'orologio a far decima devi capire che c'è una chance di la probabilmente probabilmente c'è una sensibilità democratica diversa perché,
Sì, io mi sto dichiarando non o se vedete, in Europa non sono passati nemmeno due minuti da quando ho ripreso a parlare, se andate a vedere, non sono passati nemmeno due minuti, quindi io avrei almeno cinque minuti per dire che sono totalmente insoddisfatto della risposta del Sindaco che non ha dato risposte. La questione politica è aperta, europee. È una questione politica grave, seria e di queste questioni noi porteremo all'attenzione della cittadinanza perché la macchina amministrativa non può essere gestita in questa maniera. Mi dispiace che il consigliere di maggioranza, che hanno posto anche questioni serie, alla fine sono stati costretti a rimangiarci tutto quello che avevano detto. Staremo a vedere qual è stato il prezzo a cui sono, sono dovuti sottostare. Non staremo a vedere e vedremo poi Pizzuti, Santoro, Santucci Borrelli, perché si sono rimangiati quello che hanno scritto qualche tempo fa, non solo non più di due mesi fa. Ho scritto delle cose adesso stanno se stanno rimangiando con l'aggravante.
Che Pizzuti senza Pizzoli, che Borrelli, Santucci e Santoro fanno parte anche di un partito che ha elaborato un documento e immagino che quando quel documento sia stato consegnato avevano l'ok il consenso anche dei consiglieri comunali. Mi risulta di sì che è un documento sul quale non sono stati stilati sei punti, ma ben 39, e credo che di quei 39 punti nemmeno uno è stato ancora soddisfatto. Grazie Consigliere. Una breve replica perché sì, no, breve, perché brevissima grazie. Mi dispiace che il Consigliere di Fabio faccio delle considerazioni personali perché non penso che la mia reputazione possa essere giudicata possa essere giudicata da lui. Poi, per quanto mi riguarda, le persone che io ho turno non mi pare che siano stati fatti degli attestati di di sistema, quindi mi dispiace sinceramente è da parte dei due è una caduta in una caduta di stile, anche per.
L'INPA intelligenza che gli intelligenza, che ha e quindi sinceramente venire qui in Consiglio comunale, a dire che io ho perso di credibilità. Mi dispiace, ma è una questione che ti rimando. Ti rimando al mittente e devo dire anche un pochettino denigratoria perché io non mi sarei mai permesso di di dirti che tu avessi verso la credibilità o che fosse stata una persona poco seria, quindi mi dispiace, ma sentire queste cose all'interno del Consiglio comunale possiamo parlare di politica, possiamo dirci tutte le cose che vogliamo, però intervenire su un fatto diciamo sul piano personale, mi sembra un pochettino poco poco gentile, soprattutto da parte di due, perché ti reputo una persona di una certa intelligenza, però le cadute di stile ne fanno tutti quanti. Grazie grazie, Consigliere Pizzuti, una breve replica, azioni. Volevo solamente puntualizzare qual erano le domande che mi avevi fatto, alle quali ho risposto poi se tu, ma non ricordo di quello che è scritto nell'ordine del giorno, io le motivazioni del interrogano la Signoria vostra per sapere le motivazioni per le quali non è stato ancora nominato un nuovo assessore di sesso femminile e ho detto il motivo qual quale altro tempo ritenuto tollerabile prima di rispettarle citato delle prescrizioni di legge,
Più che cosa?
Le motivazioni per le quali non è stato ancora nominato un nuovo Assessore.
Stiamo discutendo quali sono le sue motivazioni non trovano la motivazione dell'Isis in quel posto, vuol.
Se è intenzione di provvedere con la nuova nomina dal segnale di distribuire le deleghe, attualmente non ha assegnato, eccetera, eccetera, eccetera, per cui ho risposto a tutto quanto.
Grazie Sindaco, allora la seconda interrogazione a firma di Fabio ti prego.
Sì, come no, la democrazia, non solo la tua, però quella di tutti, con questa è una questione politica che andava discussa qualche mese fa e mi pare che, ma consentire uno sforamento di 10 minuti, 15 minuti sta alla sensibilità istituzionale del Presidente del Consiglio no, ne prenderemo atto non è possibile perché il Regolamento va letto, studiato e va attuato sempre non appena io infatti parlo di sensibilità non parlo di regole, è una sensibilità che allora certifi registrare che non ha il Preside, allora per cortesia.
La seconda interrogazione a firma della Bielorussia e la terza a firma di Costantini verranno discussi al prossimo Consiglio comunale.
La prossima volta un Consiglio quando la fai schivi che voglio anche quella scritta perché non mi sembra che ci sia.
Sì, ho letto, ho letto cioè no, hai scritto che in caso che, se dovesse no de la prossima volta chiedi risposta scritta e orale, no no italiano quello che dico io.
Va bene.
Va, beh, lo scrive il Segretario, allora passiamo al punto 2 dell'ordine del giorno.
Approvazione aggiornamento il regolamento del gruppo comunale di volontari di Protezione civile nei termini previsti dalla direttiva 22 dicembre 2022 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento di Protezione civile esporre il consigliere Tiziano latini.
Prego Consigliere.
Vi illustro brevemente quello che si vuole andare a fare, si dà seguito alla direttiva sull'approvazione di uno schema-tipo contenente gli elementi fondamentali per la costituzione di gruppi Volon comunali di volontariato, di Protezione civile.
L'obiettivo principale è quello di favorire l'armonizzazione delle diverse realtà territoriali, offrendo ai territori schema a cui ispirarsi e fornendo nuovi spunti ai Comuni nei quali i Gruppi comunali sono già operativi. Con l'introduzione dell'articolo 35 del nuovo codice di Protezione civile, il legislatore ha inteso rivedere le attività di volontariato ivi compreso comprese alcune misure di omogeneizzazione della normativa riferita all'unicum considerato,
Dei gruppi comunali di Protezione civile,
Infatti, il codice del terzo settore, che riapre il CAL riordinato, la materia della partecipazione associata dei cittadini, ha incluso e previsto una disciplina specifica per i gruppi comunali di volontariato di Protezione civile.
Il combinato disposto ha trovato attuazione con la direttiva del capo dipartimento della Protezione civile nazionale del 22 dicembre 2022, a cui poi sono succedute tutte le varie formalità, formalità che sono state fatte dal Dipartimento e dalla Regione Lazio e siamo arrivati adesso, non perché ci abbiamo dormito ma perché ci sono stati tanti passaggi fino alla porta all'apertura.
Alla stesura della bozza da rispettare da parte dei vari Comuni e all'apertura di un portale dove consegnare tutto, quindi, prima di di allora non si poteva fare.
Eh.
Il regolamento era pronto, anche il Consiglio comunale, prima quello che si è fatto mancavano, gli mancava, il protocollo, il ritorno del protocollo ha ricevuto dal protocollo della regione.
Va beh, come indicato dalla normativa, l'adozione di uno schema-tipo di regolamento comunale di Protezione civile finalizzato ad avere alcuni elementi essenziali uniformi a livello nazionale, in pratica si è cercato di uniformare tutti i regolamenti delle i vari gruppi comunali di tutta Italia con un regolamento diciamo uguali per tutti,
Soprattutto per chiarire quali possono essere le mansioni.
Dei volontari di Protezione civile e quali no,
Tra gli elementi che sono indicati nello schema-tipo si evidenziano due in particolare oggetto della comunicazione pervenuta il coordinatore operativo viene indicato dall'assemblea dei volontari secondo procedure di democraticità, questo già il gruppo comunale lo faceva.
Il coordinatore operativo è incompatibile con il ruolo di amministratore locale, questo è stato specificato e ritengo sia giusto o con incarichi e funzioni conferite dal Comune, nonché con il ruolo di dipendente comunale appartenenti alla medesima struttura di Protezione civile, diciamo, si è voluto specificare che il coordinatore operativo, diciamo staccarlo dalla macchina amministrativa nonostante di a capo della Protezione civile resta il Sindaco e,
L'assenza del Sindaco viene demandato il comandante dei vigili urbani,
La ratio sottesa a tali specifiche fa riferimento al cambiamento di gestione delle attività comunali di Protezione civile che non possono essere esercitati per il sol sole.
Solo tramite della struttura di volontariato locali, ma sostenendo alla messa in atto di un servizio pubblico comunale o intercomunale,
Dedicato alla tematica della previsione, prevenzione e gestione delle emergenze di Protezione civile, in altri termini, il Comune deve dotarsi del servizio comunale di Protezione civile adottato con regolamento in presenza del gruppo comunale di Protezione civile, deve prevedere anche la specifica indicazione della figura di riferimento per la gestione amministrativa del gruppo è di responsabilità dell'ente come espressamente indicato dall'articolo 35 e anche qua noi,
A noi non è cambiato nulla di fatto.
Il dipendente comunale, dunque, è incompatibile con la figura di coordinatore.
Operativo del gruppo comunale di Protezione civile solo se appartenenti alla medesima struttura di Protezione civile comunale.
Loro non vietano che un amministratore o un dipendente comunale possa far parte del gruppo di Protezione civile e di un altro Comune.
Ciò detto, si rappresenta infine che la direttiva del 22 dicembre 2022 attuativa dell'articolo 35 del codice, assicura l'ente in piena autonomia nell'adozione del Regolamento comunale lì dove contempla la previsione indicata dallo stesso articolo 35, ovvero che rispetti i seguenti principi che il Comune mediante i propri uffici cura la gestione amministrativa del gruppo comunale e ne è responsabile,
Che all'interno del gruppo comunale, individuato secondo i principi di democraticità, un coordinatore operativo dei volontari referente nell'attività di quest'ultimi e sono altresì individuate la durata e la modalità di revoca del coordinatore circa invece tutte le altre indicazioni contenute nello schema di regolamento si evidenzia come la stessa non possa che contemplare la possibilità di adozione del Regolamento comunale di Protezione civile anche discostandosi da lo schema-tipo allegato. Noi diciamo che.
Non ci cambia praticamente quasi nulla questo regolamento, come già avevamo impostata la il gruppo comunale, infatti, esso è stato preso praticamente per buono il.
Il regolamento, la bozza che hanno fornito loro il Regolamento sono 23 articoli e.
Necessario e indispensabile per il rinnovo della convenzione con la Regione Lazio,
E per avere dei contributi annuali dalla Regione, i contributi che, oltre a?
A pagare servire a pagare le spese per la gestione del.
Basti pensare che soltanto per l'incendio boschivo quest'anno sono stati difatti oltre 30 interventi dal gruppo comunale, praticamente quasi tutti i giorni mi giro perché alcuni ragazzi stanno qua in sala, serve anche perché abbiamo la volontà di continuare a crescere sia nei servizi sia nelle attrezzature e quant'altro per diciamo migliorare sempre di più e purtroppo le spese aumentano pure i fondi servono e sono indispensabili.
Grazie.
Forse.
La figura dell'amministratore.
Il ruolo che può avere all'interno della Protezione civile di un Comune come erano hanno capito.
Il ruolo e il ruolo del coordinatore non può essere ricoperto da un amministratore o un dipendente comunale.
Volontario, solo volontà.
Io sono volontario e posso essere non più di volontà.
Grazie consigliere Latini, ha chiesto la parola il Consigliere di Fabio prego.
Sì, innanzitutto.
Ringraziamo il consigliere Latini di questa illustrazione e, tanto per sgombrare il campo da qualsiasi equivoco, noi ci dichiariamo favorevoli all'approvazione di questo punto.
Però mi piaceva comunque sottolineare alcuni aspetti, perché ci è stato detto.
No, perché questo è uno di quei punti che non si è potuto discutere nel famoso Consiglio comunale, nel quale la maggioranza non c'era più e e siamo stati quasi accusati di non punire o quantomeno indicati non volere il bene della città in questo senso perché non abbiamo partecipato però io volevo soltanto ribadire.
Che un conto è la procedura,
Di richiesta del contributo alla quale era appeso quel numero di protocollo. Altra cosa è l'avere in tasca dentro un già un regolamento approvato cioè, voglio dire, la predisponiamo momenti, aspettare il protocollo, ma il Regolamento nulla vietava che si potesse approvare un anno prima perché le dire? La direttiva che tra l'altro è citato anche nella proposta di delibera della Regione del 2023 e mi pare che il sollecito è di addirittura del 2022, mentre il sollecito entro il 2023 cioè quello che io volevo poi anche sottolineare, mi sono astenuto in quel momento che naturalmente non era abbandono. Il più felice di intervenire sulla per precisare, ma però era, mi sono riservato di farlo oggi per chiarire che anche in questo caso oltre hanno starci la disponibilità, ovviamente di una minoranza che in quel momento aveva una necessità politica di evidenziare un problema.
Della maggioranza, perché, come ha detto il Consigliere, giustamente il Consigliere Costantini e la maggioranza che deve risolvere i problemi al proprio interno prima di andare in Consiglio comunale. Però, è pure vero, è pure vero che c'era un anno, quasi un anno, un anno di tempo abbondante, prima di poter approvare il regolamento c'è, secondo me è successo, cosa che è abbastanza frequente nella pubblica amministrazione che qualcuno si è ricordato all'ultimo che questo era un passaggio che mancava.
Succede.
E quando succede spesso, non è responsabilità oggettiva e diretta della parte politica. Sappiamo come funziona delle cose, però da qui a scaricare sulla minoranza la responsabilità di non averlo approvato. Allora, beh, perché c'era un finanziamento? Beh, è un po' troppo e perché noi, per esempio, come stiamo procedendo in questa sede, il voto favorevole ne chiamo ad un provvedimento, però non potete giocare sui tempi e sulle modalità e sulle procedure rigirando su di noi una dimenticanza che, se non erro dimenticanza della Giunta del Sindaco e dell'Amministrazione, certo non è nemmeno la responsabilità dell'Amministrazione della minoranza, forse una dimenticanza della parte amministrativa, forse forse quindi vi pregherei di essere anche un po' più seri quando indicate no che noi stiamo qui a dimostrare un'altra volta che quando ci sono dei provvedimenti condivisibili, rivotiamo, non accettiamo di essere.
E indicati come e persone che non vogliono il bene della città, quando invece questo è un problema che si potrà risolvere benissimo in altro modo.
Grazie Consigliere Lecis, brevemente prima una breve replica, un anno, un anno fa, come dice il Consigliere Di Fabio, non si poteva fare perché c'era stata, non mi ricordo quale articolo c'era stata una contestazione su un articolo della bozza emanata, infatti è stato cambiato quell'articolo.
E molle tempistiche non so dirti le precise patria, credetemi, non è non è così.
Giustamente.
Lecce.
Umana funziona così, purtroppo.
Però io ritengo di non stare lontano dalla verità, comunque noi diamo il parere favorevole e chiudiamola, dà la la polemica.
Prego la parola al vicesindaco.
Sì, buonasera a tutti.
Voglio intervenire solo per irrigare un attimo a Fabio Di Fabio e diciamo che c'è allora è giusto che la minoranza faccia emergere eventuali difficoltà della della maggioranza.
Però c'è minoranza e minoranza, caro Fabio ricorderai benissimo nella scorsa consiliatura, quando questa minoranza fu determinante, visto quando eravate i numeri in Consiglio comunale, nell'approvare importanti documenti, se non ricordo male la preferisco la rigenerazione urbana, ampliamento del cimitero e quant'altro è una questione di sensibilità,
Tutto qui noi, come minoranza, lo facemmo, avemmo questa sensibilità probabilmente voi questa volta non l'avete avuta, grazie.
Grazie la parola al consigliere Costantin.
Allora anch'io per dichiarazione di voto, mi unisco e per diciamo in base alla coscienza che mi porto dietro da da persona normale, non come Consigliere, perché me la porto da sempre dietro voterò sì, vederlo non hai detto così sta scritto che quando scrivi io non mi sono permesso di rispondere a quel post, quando scriverò le cose restano, quindi io non me la prendo, io non me la prendo come Pizzuti, non ce l'ho, io non so abbastanza più sportivo, in gelò sto problema perché no, non me la prendo nel senso, tutti sempre storia, parlava a livello politico, parlava a livello no, io rispondo su più sportivo, me la tengo, me, la me la tengo e poi nel momento opportuno me la vado me la vado a giocare.
Però però assolutamente no, no, no, ancora no, ancora ancora no, no no, no, no, no, no, no, no, no, no, magari dopo e diciamo che voterò favorevolmente a questa cosa e in risposta all'assessore rendersi vorrei dire una cosa, però c'era stata nella passata Amministrazione spesso e tu ne sei la dimostrazione perché i punti all'ordine del giorno che ti sono stati votati dall'Amministrazione passata si contano nessuno parecchi. C'era stata spesso un'apertura da parte dell'Amministrazione passata che in questa Amministrazione a parte questa sera non c'è ad ora lungi era stata mai.
No, è così, è così ne sei la dimostrazione, con dei punti all'ordine del giorno che l'Amministrazione di Fabio ci stavi simpatico, probabilmente ti votava allora un altro clima, io però e allora significa che il clima probabilmente adesso si instaura in base agli elettori,
Proponete e noi no noi stavolta noi stavolta proponiamo solo cose sbagliate e do perché ha da subito che c'è stato.
Eh no, eh no eh.
Ma i modi, i modi, i modi, i modi li devi dettare, tu che comandi, non di detto, io io non ce l'ho, la possibilità di dettare la linea 6 Dugarry, essa parla io no, sei tu che detti la linea e mi ha mi dai l'apertura se tu non me la dai. Io non riesco a prendermela quindi sei tu che fai l'apertura ad ora questa apertura non c'è stata mai a parte stasera e comunque abbiamo dovuto modificare l'ordine del giorno perché comunque urtava la sensibilità di qualcuno boh, comunque, a parte tutto, votiamo favorevolmente al al irregolari.
Grazie grazie, Consigliere, Costantini.
La prossima replica, il vicesindaco, quello che intendevo dire che era un modo diverso di relazionarmi, allora io nella scorsa consiliatura non andavo soltanto negli uffici a fare,
L'accesso agli atti, cioè più se è un problema, chiamavo la parte politica chiamavo irresponsabile perché comunque anche l'Assessore di turno, che comunque, anche se non era del mio della mia parte politica ma in quel caso rappresenta tutta la città, io ho ottenuto quello che ho ottenuto perché comunque vi è un rapporto con con tutti so se avevamo un problema io li chiamavo cioè sul fiume cose, non mi pare, i miei mi ha chiamato se è entrato solo negli uffici. Giustamente questo è il tuo lavoro e giustamente devi fare poli devi fa no, questa tu stai dicendo questa come come ha.
Scusa.
Io sto dicendo questo come ad altri, allora c'è, io avevo un rapporto, forse è sbagliato, forse ero io, però forse se si raggiungono risultati è perché c'è collaborazione, quindi c'è chi comanda, questa è un'Amministrazione che è fatta anche dall'opposizione su determinati di cose costruttive io penso che siamo sempre aperti, non siamo ottusi che diciamo sempre di no a tutto.
La parola al Sindaco audience, voglio ricordare solamente a quello che l'oggetto dell'ordine dell'ordine del giorno approfitto della presenza dei tanti operatori della Protezione civile per ringraziarli per l'opera che che fanno e hanno fatto di tanto ingenti che hanno reso prima citava il consigliere Latini e per tutto quello che fare cluster.
Scusa no, mi sono prenotato, era soltanto per ribadire che il clima.
E che si sta ora è più una responsabilità di chi governa di chi fa l'opposizione, aggiungo che, come noi abbiamo chiesto ed ottenuto il voto delle minoranze, in alcuni circoli, in alcune circostanze non c'era quell'urgenza, c'era una necessità generare su un muro della pubblica importante che aveva sollecitato anche lo stesso allora consigliere comunale quindi c'era un interessamento biunivoco su quella vicenda non c'erano.
È una vicenda che aveva visto partecipe diverse volte, ecco perché noi chiedemmo e giustamente tu Desty la tua disponibilità, però ricordo anche tutte le volte che quella Amministrazione accolse proposte che venivano da te mozioni, quindi io credo che il clima, al netto di tutte quelle che possono essere delle critiche nel passato per il clima che si era creato forse era un po' diverso io mi auguro che possiamo ricostruire anche in questa sede quel clima e qui la disponibilità reciproca tra maggioranza e minoranza.
Grazie Consigliere Di Fabio, possiamo passare alla votazione.
Prego, Segretario.
Okay.
Gianfranca.
Borrelli.
Assente.
Zena, sì, Pizzuti, sì, Santoro, sì, Santucci, sì, Vinci, sì latini, sì dell'uomo, sì, i toni.
Tavani, sì, Pavia, assente Costantini.
Sì.
D'Onofrio.
D'Onofrio.
D'Onofrio.
Andiamo avanti, però Rossi, sì.
Di Fabio sì.
Recchia.
Sì.
D'Onofrio.
Ho sentito qualcosa.
Se si sente qualcosa, però te lo puoi chiamare tant'sta collegato, ho capito.
Scrutatori.
Risponde.
Vai Mario.
Ci si rafforza, grazie.
Quindi, allora il la proposta di delibera è approvata all'unanimità dei presenti.
Passiamo ora alla votazione per alzata di mano per l'immediata esecutività dell'atto, sì, la votazione come prima Segretario.
Adesso passiamo al punto 3 dell'ordine del giorno, modifiche e integrazioni al Regolamento per l'occupazione di spazi aree pubbliche con piano delle tipologie di arredo urbano dehors, Parte prima centro storico relativa fascia di rispetto, approvata con delibera di Giunta comunale numero 91 del 2012 2017 e modificato con delibera di Giunta comunale numero 13 del 5 aprile 2023 espone l'assessore all'urbanistica di installiamo Evangelio prego, Assessore.
Buonasera, a tutti, buonasera, Sindaco buonasera, Presidente del Consiglio, assessori, consiglieri e pubblico presente in sala, allora il riferimento a Juan alla proposta di delibera riguardante i piccole modifiche e integrazioni al Regolamento per l'occupazione di spazi e aree pubbliche per l'installazione dei dehors si fabbriche FIAT si fa presente questa attuale Amministrazione a seguito di alcune segnalazioni da parte insomma delle attività produttive e,
E quindi ricevute anche dai proprietari dei proprietari all'interno del territorio comunale e ha deciso di intervenire, apportando quindi quelli delle piccole modifiche con lo scopo di semplificare.
Il l'iter burocratico relativo al rilascio delle autorizzazioni da parte degli uffici comunali e a favorire l'utilizzo di dehors mediante semplici precisazioni ed accorgimenti al Regolamento attualmente in vigore, senza stravolgere in alcun modo il lavoro svolto dalla precedente Amministrazione, e neanche.
Di stravolgere quello che ha portato avanti l'attuale Amministrazione, in particolare delle modifiche apportate, riguardano delle correzioni, in particolare sulla denominazione di le attività che possono richiedere l'installazione di tali strutture,
E quindi da esercizio pubblici di somministrazione di alimenti e bevande sia inserita la denominazione più generica attività produttive.
Tendo ad accogliere tutte le attività che possono aver diritto all'installazione di dehors, quindi non solo quelli che sono tenute a somministrazione di bevande o alimenti, ma anche tutte le attività produttive presenti su questo territorio.
Inoltre, si è voluto meglio specificare quanto necessario in riferimento all'iter procedurale per la realizzazione di tali strutture su suolo privato e soprattutto di permettere la dotazione di impianti per la diffusione della musica, una musica di sottofondo teniamo a precisare per non creare, diciamo, dei disturbi alla quiete pubblica,
O le famose cosiddette discoteche, però è pure bello avere una intrattenimento musicale, no, come anche ad esempio la poteri, la possibilità di poter avere la visione di partite durante i periodi, insomma in cui a volte ci è stato richiesto, ma non abbiamo fatto in tempo anche per questo anno o di parecchi audiovisivi e che fino ad oggi non erano messi all'interno delle superficie di limitate dei dehors costituendone di fatto un limite all'autorizzazione. Tale decisione è stata necessaria per venire incontro, dunque le esigenze dei proprietari delle attività e a seguito anche degli investimenti effettuati degli stessi negli ultimi anni e permettere una più ampia fruizione degli spazi a disposizione, nonché anche un godimento per la nostra cittadinanza.
Grazie Assessore, ci sono interventi.
Ci sono interventi?
Ci sorge solo un dubbio in una delle modifiche al punto 6, dove si dice nell'aria di occupazione concessa, i titolari di esercizi esercizi devono porre in essere ogni azione utile affinché gli avventori evitano comportamenti dei quali possa derivare pregiudizio alla quiete pubblica e il diritto al riposo dei residenti.
Per quanto siamo tutti d'accordo, la quiete pubblica, però un titolare di una di un esercizio, per quanto possa controllare però come fa a evitarlo, tot cioè se questa legge non vi qui, questa parte non viene rispettata, il titolare sarà comunque mostrato però per quanto possa controllare gli avventori di un locale che non può essere responsabile lui in toto della.
Di.
Del pregiudizio della quiete pubblica.
Sì.
Primo obbligo è responsabile degli avventori sempre e comunque ci sono stati anche i fatti incresciosi TIA, ecco.
Allora io Stato ti rispondo, io è stato considerata, questa è stata inserita, questa dicitura è un rafforzativo perché effettivamente, poi anche l'inserimento anche della musica, quindi che non possa diventare discutere è proprio per dare una sorta di ammonimento al fatto che ci sia una sorta di intrattenimento fonti gettato al fine di non far sì che possa diventare un po'.
Esagerato l'utilizzo e far sì che questa cittadina, che normalmente gode di una quiete o comunque di un intrattenimento abbastanza moderato, o non possa diventare poi effettivamente un qualcosa di,
Alla stregua di città ben più caotiche è semplicemente un ammonimento.
Ci sono altri interventi, possiamo passare alla votazione.
Pavia.
Ho Jean Froch.
Sì.
Borrelli.
Morelli.
Assente Zena, sì.
Pizzuti sì.
Santoro sì.
Santucci, sì, Vinci, sì.
Latini sì.
Dell'uomo sì.
Di toni e da avanzi.
Pavia.
Pavia.
Costantini astenuto.
D'Onofrio.
D'Onofrio.
Filorussi astenuta.
Di Fabio astenuto, Recchia astenuto.
Allora 10 favorevoli, 4 astenuti, il punto è approvato adesso, per alzata di mano, per l'immediata esecutività.
Grazie.
Passiamo al quarto punto, passiamo al quarto punto all'ordine del giorno approvazione del bilancio consolidato per l'esercizio 2023, corredato dalla relazione della gestione consolidata che comprende la nota integrativa e la relazione del Collegio dei revisori dei conti, esporre il Sindaco.
Il bilancio consolidato ha la funzione di rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico della complessiva attività svolta dall'ente attraverso le proprie articolazioni organizzative.
I suoi enti strumentali e le sue società controllate e partecipate.
In particolare, il bilancio consolidato deve consentire di sopperire alle carenze informative e valutative dei bilanci degli enti che perseguono le proprie funzioni anche attraverso enti strumentali e detengono rilevanti partecipazioni in società, dando una rappresentazione anche di natura contabile delle proprie scelte di indirizzo, pianificazione e controllo. Attribuire all'Amministrazione capogruppo un nuovo strumento per programmare, gestire e controllare con maggiore efficacia il proprio gruppo comprensivo di enti e società.
Ottenere una visione completa delle consistenze patrimoniali e finanziarie di un gruppo di enti e società che fa capo ad un'Amministrazione pubblica, incluso il risultato economico,
Il bilancio consolidato ai sensi dell'articolo 11 bis del decreto legislativo 118 2011 viene redatto secondo le modalità e i criteri individuati nel principio applicato del bilancio consolidato di cui all'allegato 4 ed è costituito dal conto economico consolidato dallo stato patrimoniale consolidato unità seguenti allegati.
La relazione sulla gestione consolidata, che comprende la nota integrativa, la relazione del Collegio dei revisori dei conti del gruppo Comune di tra l'altro è costituito è costituito da dal Consorzio industriale del Lazio, Società, Ambiente, Frosinone SAF S.p.A. Galla Ernici, Simbruini LEA, S.r.l. Frosinone multiservizi consorzio Gaia, l'ANCI e l'ANUSCA,
Con delibera.
Con la delibera numero 145 del 13 settembre 2024 è stata definita nella cosiddetta area di consolidamento che identifica gli enti e le società per le quali dovrà, ai sensi del disposto del principio contabile applicato al bilancio consolidato, essere effettivo CONS del consolidamento del conto economico dello stato patrimoniale nel caso del gruppo Comune di Alatri l'area di consolidamento è.
Il Consorzio industriale del Lazio,
Con una quota di partecipazione del 2,09 e la Società Ambiente Frosinone S.p.A. Con l'1,10 con l'utilizzo della metodologia del consolidamento proporzionale, considerando le poste iscritte nel conto economico dello stato patrimoniale per la sola quota di tutti di proprietà della Capogruppo, con la delibera numero 147 del 17 settembre 2024 è stato approvato dalla Giunta lo schema di bilancio consolidato per l'esercizio 2023, corredato dalla relazione sulla gestione consolidata che comprende la nota integrativa, il bilancio consolidato si basa sul principio che esso deve riflettere la situazione patrimoniale finanziaria e le sue variazioni, incluso il risultato economico conseguito di un'unica entità economica composta da una pluralità di soggetti giuridici.
Nello stato patrimoniale consolidato, i criteri di valutazione sono stati resi omogenei al fine di rendere confrontabili congruenti i tanti iscritti nei diversi bilanci degli enti e delle società incluse nel consolidamento, le immobilizzazioni materiali ed immateriali sono state valutate al costo e ammortizzate e secondo il criterio della residua possibilità di utilizzo.
Il totale del patrimonio netto del bilancio consolidato è pari ad euro 52 milioni 338.198,45.
Il patrimonio netto si discosta da quello approvato dal Comune dei ladri con il rendiconto del 2023 esclusivamente per gli effetti sui singoli bilanci delle elisione delle partite infragruppo ovviamente questo bilancio è stato approvato avanti con il parere favorevole del Collegio dei revisori.
Grazie Sindaco, ci sono interventi.
No.
Possiamo passare alla votazione?
E San Rocco sì?
Borrelli.
Assente Zena, sì.
Pizzuti sì.
Santoro.
Santucci sì.
Vinci, sì.
Latini, se dell'uomo, se Titoni sì.
Tavani, sì, Pavia, assente Costantini.
No.
D'Onofrio.
D'Onofrio.
Assenti per lo Rossi, no.
Di Fabio no.
Vecchia no.
10 favorevoli, 4 contrari, il punto è approvato.
Adesso, per l'immediata esecutività dell'atto.
Per alzata di mano ok.
Passiamo al quinto punto all'ordine del giorno.
Riconoscimento del debito fuori bilancio a seguito di sentenza 6 4 6 Betti 23 emessa dal TAR del Lazio espone la proposta di delibera, l'assessore leghista dia proprio Evangelio allora, riguardo a questo punto all'ordine del giorno, vi voglio informare che in data 10 marzo 2021 veniva notificato al Comune di Latiano il ricorso al TAR con sezione distaccata di Latina per l'annullamento previa sospensiva dell'ordinanza di demolizione numero 1 del 2021 e di tutti gli atti suoi presupposti consequenziali successivi.
Il Ministro, quindi, dal settore urbanistico ed edilizio prontamente, è stato con delibera di Giunta del 25 del 2021 avente ad oggetto il ricorso promosso innanzi al TAR incaricato, un un Expo dal responsabile dei settori degli affari generali all'epoca Dino padovani e ha individuato un legale in grado di assicurare il grado di affidabilità e professionalità richiesta del procedimento menzionato innanzi al ricorso.
Purtroppo nel diciamo nei meandri, diciamo, dei dei dei vari passaggi l'Amministrazione veniva con due condannata, comunque in contumacia al pagamento delle spese di lite, in sentenza con la numero 646 del 2023, dunque dobbiamo portarlo come debito fuori bilancio.
Grazie Assessore, ci sono interventi.
Possiamo passare alla votazione?
Gian brocca, sì.
Borelli.
Assente Zena, sì.
Pizzuti sì.
Santoro sì.
Santucci sì, Vinci, sì latini, sì dell'uomo, sì, i toni sì Ravani si avvia assente, Costantini.
Astenuto.
D'Onofrio.
D'Onofrio.
Assente, però Rossi, astenuta.
Di Fabio.
Astenuto vecchia.
Fabio.
Astenuto.
10 favorevoli, 4 astenuti, il punto è approvato adesso, per alzata di mano, per l'immediata eseguibilità dell'atto.
Okay.
Possiamo passare al sesto punto all'ordine del giorno.
Revisione della procedura relativa alla realizzazione del chiosco dicevi, da approvazione del progetto di fattibilità e contestuale adozione di varie di variante urbanistica, esporre una proposta di delibera, l'assessore all'urbanistica, dottoressa proprio Evangelium.
Allora e riguardo a tale punto all'ordine del giorno, questa proposta riguarda la revoca e la revisione della procedura in merito alla richiesta di variante urbanistica dell'area di civiltà, a seguito di più incontri presso gli uffici competenti della Regione Lazio e della provincia di Frosinone, sono emersi dubbi circa la corretta procedura precedentemente concordata in merito all'applicazione dell'articolo 23 quater.
Quater del DPR 380 del 2001 e circa la contestuale variante urbanistica relativa all'intera area dell'acropoli di Civita, nonostante la Regione si fosse già espressa con una determinazione sull'area paesaggistica circa l'esclusione della procedura di VAS, si è deciso di interrompere l'iter a seguito di una giurisprudenza formatasi.
Circa l'applicazione dell'articolo 23 quater che ha indotto gli uffici ad una revisione della procedura, tornando ad un punto d'inizio con un sì o con un semplice richiesta di opera pubblica in variante ai sensi dell'articolo 19 commi 1 2 e 3 del DPR 327 del 2001 e ai sensi dell'articolo 50 bis della legge regionale numero 38 del 99 che prevede una procedura semplificata con pronuncia finale da parte della provincia di Frosinone.
La proposta di delibera che viene portata all'attenzione dell'onorevole Consiglio comunale riguarda quindi sia la revoca delle precedenti delibera di Consiglio, la numero 60 del 3 novembre 2023.
Che l'approvazione del progetto di fattibilità del chiosco con i relativi allegati, premesso che non sono state apportate modifiche architettoniche e o economiche rispetto al progetto già approvato in precedenza e la contestuale adozione di variante ai sensi dell'articolo 19.
Comma 2 del DPR 327 del 2001 e, ai sensi dell'articolo 50 bis della legge regionale del 39 del 38 del 99.
Approvata tale delibera la stessa non andrà la stessa andrà in pubblicazione di con la visione e l'eventuale proposizione di osservazioni prima di essere presentate dagli enti preposti per gli adempimenti successivi.
Sono consapevole che è una procedura abbastanza articolata e che.
L'ho chissà io che sei o che so io per avere un supporto.
Anche anche, visto che comunque nell'iter diciamo di questo famoso chiosco, ho cercato sempre di essere supportata dalla parte anche tecnica, visto che comunque.
E penso che sia giusto così e ho cercato sempre di confrontarmi con tutta la insomma gli uffici al fine di poter assolvere a mio impegno di dare alla cittadinanza un luogo di aggregazione nell'area dell'Acropoli, comprendo perfettamente che e non è un mettere le mani avanti, ma è un diciamo,
Una capacità di poter comprendere che sbaglia chi fa e bisogna dirlo, e quindi l'ho detto sbaglia chi fa e mi auguro invece di poter correggere, diciamo, gli errori commessi e.
Con la speranza veramente di poter portare fine.
Ha un iter che è a cuore a questa Amministrazione e credo proprio tutta la cittadinanza dei ladri.
Grazie Assessore, ci sono interventi.
Prego consigliere Costantin, grazie Presidente Assessore.
Allora io, quello che avevo da dire giallo, espresso ce lo siamo detti, sale all'inizio la mia contrarietà all'opera che avevamo messo in piedi, come lo sanno tutti, diciamo che siamo stati inizialmente non favorevoli al fatto di edificare su quell'area ma eravamo favorevoli ad installare una struttura che fosse stagionale come era sempre stato fatto avete preso questa strada e,
Oltre a esprimere la nostra contrarietà sul sul su, sui modi di, abbiamo anche manifestato le nostre i nostri dubbi, che adesso sono diventate certezze su l'iter legislativo che stavate intraprendendo e anche in questo caso non c'è stata, come dice l'assessore, ad esse non c'è stata una collaborazione perché non è stata assolutamente ascoltato quello che vi veniva detto, non solo non solo io le ho contestato anche la comunicazione perché lei ha sbandierato ai quattro 20 il fatto che avevamo le carte in regola per poter fare l'opera quando un mio accesso agli atti da persona cattiva, come dice l'Assessore, che non si confronta con l'assessore ma chiede gli atti, perché se io vengo mi viene detta una cosa e non è la verità l'unico modo che ho per arrivare a dama è quello di chiedere gli atti. Gli atti sono stati prodotti dopo che io ho fatto l'accesso agli atti, quindi nel tempo necessario. Alla risposta alla mia richiesta sono stati proposti gli atti ai mandati alla Regione. Quindi, 15 giorni dopo il suo, annuncio ancora gli atti. Non ce l'aveva quindi le contesto. Anche questo no, no, io ce l'ho io. Gli atti sono stati mandati il 15 luglio sono stati emanati il 15 luglio. Lo posso dire perché io gli atti, gli atti e non lo so come fanno un saperlo lei li dovrebbe aver letti prima lei e dopo io però glielo assicuro. Il 15 luglio è stata mandata la richiesta alla Regione per la variante, oltre al fatto che avete mandato la richiesta a chi dovrà costruire la struttura gliel'avete mandata dopo che lei ha fatto l'annuncio ed anche questa è una procedura anomala. Voi state utilizzando soldi pubblici, quindi, se voi non avete le autorizzazioni, non dovete fare la richiesta alla ditta per prenotare,
La costruzione firmato un contratto, dove dite alla ditta che può iniziare ad effettuare i lavori perché noi costruiamo il chiostro il chiosco, scusate, questo non si fa un'amministrazione pubblica, non lo fa perché si è disgraziatamente ed è successo, non vi vengono rilasciate le autorizzazioni. Voi avete dato, non voglio sbagliare, ma avete dato anche un acconto e avete fatto una determina con cui avete dato qualcosa già la ditta.
Cioè per me quello è un danno erariale, voi avete dato soldi senza avere le autorizzazioni per fare la struttura, questa, secondo me, è una cosa gravissima.
Sicuramente chi sbaglia, chi fa sbaglia, ma le competenze ci vogliono per fare l'Assessore di un Comune di 30.000 abitanti, quasi ci vogliono le competenze in materia, mi dispiace, io non voglio, però noi non stiamo facendo le prove.
E non sentiamo nemmeno i consigli che vengono dati, chi li rimette sono tre anni, questi tre anni di procedure ci hanno bloccati, non c'hanno, ci hanno bloccato, non c'hanno prodotto la struttura, in più, abbiamo tirato fuori dei soldi che probabilmente ci mette in condizione di continuare a voler fare una struttura fissa su quella sull'area dell'acropoli.
Ci vorranno sette, otto, 10 mesi per completare la procedura in questo senso probabilmente non lo so, siamo a ottobre e non lo so se per l'anno prossimo ce l'avremo, continueremo con questo iter, perché abbiamo sbagliato anche la richiesta di variante perché abbiamo fatto una richiesta sull'intera area dell'Acropoli, è una cosa da pazzi.
E ovviamente la Regione in nessuna maniera vi ha portato a fare quello che state facendo adesso ad annullare degli atti in autotutela, gli atti si annullano in autotutela, quando il non annullarli produce dei rischi per le.
Quindi avete fatto un errore madornale, non vi potevano accettare una variante su tutta l'area.
Quindi, su questa storia è stato fatto di tutto.
Mi dispiace che lei la prende in questa maniera, ma c'è cioè la cosa, la cosa è grave, messe di, ma una cosa è gravissimo.
Avrebbe dovuto probabilmente riconoscere che non è adeguata a fare l'assessore all'urbanistica.
No, no, sto ma io non parlo ragazzini, non parlo a livello personale, ci vogliono le competenze.
Assessore, ma deve essere uno che sono no, come come concepite come concepite l'Assessore, voi scusate, non deve, non deve essere un architetto, ma deve essere comunque un uno che si dedica alla materia, la comprende la comprende e la e,
No, non è offensivo nei modi, non è lei, ricopre il ruolo Assessore, lei ricopre un ruolo, lei ricopre il ruolo da che mondo è mondo.
No, io le sto dicendo che lei ha fatto un errore degli errori gravi e reiterati e dovremmo dovrebbe prendere in considerazione del fatto che non è adeguato a ricoprire quel ruolo, perché potrebbe fare dei danni all'Ente non è un'offesa, non è un'offesa perché in politica un chi ricopre un ruolo deve portare dei risultati nel momento in cui non li porta e ci sono degli errori di questa sì, finisco, finisco che controbatte non è una questione io, non offendo le persone, personalmente, però, voi non vi calate nel ruolo non vincolate.
Mi va bene.
Va bene.
Al centro della comunicazione va bene, sì, sì, sì, sì, si vedeva, ho sbagliato io di interpretare, ho sbagliato ad interpretare o sbagliate, di interpretare o ha sbagliato ad interpretare.
L'assessore, quello quello che io, quello che io ho sempre imputato a questa Amministrazione, che l'assessore deve essere competente in materia, non è possibile, lei fa altro nella vita, quindi ha fatto l'Assessore, fino adesso ci poteva dimostrare che era competente in materia, ma questi errori di questa portata probabilmente dimostrano che non è la sua materia.
Non è un'offesa personale.
Sì, forse pure qualche, diciamo, qual qualche qualche in cui diciamo, però, era competente in materia.
Però c'era anche qualche conflitto d'interessi, probabilmente con la protezione che fa sì che che faceva va beh, mo, mi mettiamola come come preferite, però l'incompetenza può fare, può fare anche i danni.
Detto questo, sicuramente adesso, se posso prendere un attimo la parola, io mi sono avvalsa di tecnici e comunque di cui sono stata supportata e siamo andati e abbiamo fatto degli incontri e queste indicazioni sono avvenute, non è che sono scese dalla mia volontà o delle e sono sono sicuramente stati indicati da chi di dalle dagli uffici competenti quindi,
E ce lo dicono.
E se lo sono rimangiati, perché comunque la Pro, se lei ha fatto caso la la giurisprudenza su cui riguardo a questo articolo è cambiata nel corso di questi di questo anno, anche e quindi si è preso delle posizioni ne abbiamo anche parlato in Commissione Urbanistica su due delle scelte che erano stati fatti grazie a questo articolo, anche in aree abbastanza, diciamo note come per esempio nel tempio di Anxur, sua Terracina e avevano hanno adottato questa procedura e solo nell'arco di questo tempo hanno preso proprio a proposito di questo di questa struttura posta in quest'area archeologica e Ann hanno e quindi è stata una una un orientamento giurisprudenziale non un'incompetenza da parte del diciamo di,
Adesso.
Sì, però se uno va negli uffici preposti alla regione o la provincia e ti dicono guarda che per fare una procedura devi fare l'articolo.
No, il ve l'ho detto anche precedentemente ai Consigli comunali che ho fatto a quello che ho esposto SUV soffre, è suffragata dal fatto che comunque l'iter per alcune procedure, anche per andare in velocità, era quello e successivamente l'orientamento giurisprudenziale ha portato a una revisione di quel tipo di procedura e al è a posto o comunque dei limiti. Questa cosa qui è avvenuta in questo arco di tempo, non è che io abbiamo la scienza infusa, la giurisprudenza si sussegue e fa praticamente ci sono delle decisioni prese da persone che sono comunque al di sopra delle parti e che prendono delle decisioni e quindi poi uno rettifica in base alle decisioni che devono essere poi imprese per il bene della cittadinanza. Quindi, al di là di questo e si sono susseguite delle de UNI, abbiamo seguito un iter.
La Regione ci ha detto che comunque, successivamente non era auspicabile prendere quel tipo di strada e abbiamo e stiamo cercando di rettificare attraverso questo ordine del giorno riguarda invece, a tutta quanta la variante riguarda tutta l'area dell'acropoli, quel quella lì era stata richiesta per far sì che comunque tutta l'acropoli avesse un'organizzazione perché quella là come più volte ho detto era una zona bianca una zona non censito e sempre attraverso diciamo il suo il,
I tecnici che mi hanno suffragato in questo percorso perché non è io non sanno neanche che fosse una zona bianca, abbiamo preso questa strada di poter censire in maniera puntuale tutta l'aria di Civita.
Non è non è corretta la procedura rettifichiamo.
Grazie Assessore.
Algoritmo allora innanzitutto mi aspettavo che, prima di leggere questa delibera lei chiedesse scusa alla città.
Perché viviamo ormai da due anni di posto suoi su Facebook, secondo i quali il chiostro San già lì e forse ci saremmo Buti almeno 10 Pierres d'estate, invece non c'è neanche il progetto, anzi il progetto, cioè siamo costretti a farlo approvare perché già abbiamo assegnato il lavoro a una ditta,
Ho fatto un breve excursus excursus sulla storia del chiostro.
Schiocco, scusate il 22 luglio 2022, assessore, scrive, Civita, torna a vivere, decidete di assegnare un un truck food fa di un bando che è andato deserto.
Il 10 maggio 2023 l'assessore pubblica, il chiostro del lago poli, raccontando ai cittadini l'importante traguardo raggiunto, ovvero l'approvazione del progetto di fattibilità tecnico ed economica il giorno dopo facciamo il Consiglio comunale viene sbugiardata perché mancava il parere della Sovraintendenza, il 25 maggio 2023 davanti all'evidenza,
Che neanche quell'estate sareste stati in grado di produrre un chiosco sulla civiltà, avete fatto il secondo, un bando per il food truck deserto, e anche quell'estate senza IOSCO finisce l'anno 2 venne 2023 a gennaio, 2024 ci chiamate ad approvare l'articolo 23 quater raccontandoci che, come ho appena detto, nonostante la Regione si fosse espresso in maniera positiva le carte dove sono, ci chiediamo,
Ci avete raccontato che l'articolo 23 quater sarebbe stata la soluzione per la costruzione del chiosco che sarebbe costata la città 55.000 euro, nonostante le famose perplessità espresse dal sottoscritto da tutto la minoranza, avete deciso di andare dritti sulla vostra strada perché certi che la Regione vostra amica, con assessori, anche con la stessa incarico all'urbanistica avete deciso di andare dritti fino al giorno, il 7 agosto il vicesindaco di questa città dice un cittadino domani, per portare la birra, gli operai che ci sono i lavori in corso.
Il 27 giugno, il 27 giugno, l'Assessore Papa Vangelo pubblica.
Chiostro sulla Gobetti ci siamo, parlano le carte e ci spiega che dopo un lungo iter puro, cito e dopo un lungo iter burocratico si chiude la vicenda che da molti anni gente tiene banco l'opinione pubblica.
Dichiarando pubblicamente il nome della ditta appaltante.
Successivamente fate anche una determina di circa 1900 euro alla stessa ditta,
Sorprendentemente nel silenzio della città e soprattutto dei social che vi piace tanto usare per fare i vostri slogan.
Il che giorno era il 24 settembre, con la delibera 132 tutta la Giunta, quindi il capo, il Sindaco Gianfrotta aveva votato già tutte le delibere che ci hanno portato ad oggi in autotutela annulla tutto l'iter, ditemi voi se questa è una cosa normale, se lei non deve chiedere scusa alla città.
Avete preso in giro i cittadini che hanno espresso il loro dubbio su quella procedura.
E voi avete insistito che eravamo pazzi, noi, che si sarebbe fatto a dicembre 2022 andati sopra civile, cioè il chiosco, ad agosto ci sono i lavori in corso, è vero chi fa sbaglia, ma se non siamo certi di quello che stiamo facendo, pubblichiamo solo quando è pronto tutto.
Non prendiamo in giro in giro la gente che ci ha votato, perché sono tre anni, bastava chiedere scusa.
Oggi poi ci chiamate a rivedere la fattibilità di quel progetto, perché diciamocelo in faccia quel progetto oramai affidato, come facciamo a dire la ditta,
Che non si fa più che forse è meglio un chiostro punibile che lo mettiamo a maggio e lui lo chiama a settembre, troppo facile costava troppo poco, forse però già c'era.
E allora, nel corso di questi anni, è sempre stato è sempre stato dato alla cittadinanza, diciamo un chiosco amovibile, questa Amministrazione voleva dare qualcosa a una struttura, diciamo, fissa che potesse essere anche di erogazione di un servizio duraturo e, nel tempo, non solo un periodo estivo,
Una precisazione, però precedente al diciamo alla Giunta fatta in autotutela io ho dato una comunicazione mia personale alla stampa che è uscito a fine agosto sulla motivazioni che portavano e che avrebbero portato, quindi non è solo al silenzio e all'oscuro di tutti c'è anche una un articolo pubblicato con una mia comunicazione diciamo alla cittadinanza attraverso un canale che per me inusuale al di là del del dell'utilizzo del social che è quello là di dare alla stampa, però è una mia nota in cui do la spiegazione di tutto quanto leader che avrebbe portato comunque a questo tipo di passaggio.
Se debbo chiedere scusa, posso chiedere scusa, ma non sul fatto che comunque non avessi dei buoni propositi e al fine di dare una struttura definitiva.
E sul fatto delle mie competenze, posso semplicemente dire una cosa, cioè o delle competenze che riguardano il mio settore, ma credo di poter di poter dare tanto, così come ho dato, attraverso altri strumenti che ho posto alla cittadinanza e, non da ultimo,
Anche aver, cioè o che credo di aver fatto nel corso degli anni qualcosa che anche altri Assessori hanno provato a fare, che forse non ci sono riusciti poi effettivamente su questo, su questo argomento sul chiosco e per quanto cioè la scelta è complessa nessuno si è avventurato così in maniera ardua a fare una struttura diciamo definitiva in un'area così importante io ci ho voluto provare,
Grazie Assessore.
Prego di Fabio.
Non faceva l'assessore, io vorrei citare Cicerone è riuscito ancora come usque tandem Catilina abutere, pazienza nostra fino a quando, fino a quando assessore, noi dobbiamo supportare.
Abuserete della nostra pazienza per essere stati presi per il naso per tre anni, questo credo che possa essere la frase a conclusione di questo excursus, che il collega Matteo ha riprodotto in maniera impeccabile, sì, probabilmente ci stavano le scuse,
Probabilmente lei stessa se ne rende conto, probabilmente sia lei che il dirigente della consegna che la consigliata pagherete per questa per questa vicenda, probabilmente perché chi ne in tutta la ristrutturazione amministrativo, politica che è stata delineata da un partito della maggioranza potreste essere delle vittime di SIN designate, di questo noi non ci rallegriamo affatto, però le cose stanno così. È una procedura sbagliata.
È una procedura sbagliata e, secondo noi, continuate nell'errore perché il punto di?
Fondamento di questa delibera e che ho dichiarate che questa struttura e ha un interesse pubblico ora certamente interesse pubblico, è un concetto molto vago che deve essere definito dal Consiglio comunale.
Però io vi invito voi, Consiglieri di maggioranza al Sindaco e Assessori, a ragionare e a ponderare e a paragonare questa delibera con un'altra che ci sottoponete in questa stessa seduta.
Cioè l'interesse pubblico per una variazione di destinazione d'uso per una scuola per la quale un istituto superiore ha chiesto l'utilizzo di locali ulteriori per poter ampliare le gli spazi per le aule scolastiche. Io credo che non è comparabile con l'interesse pubblico. Con questo voi sapete bene che se qui non c'è l'interesse pubblico, se qui qualcuno chiedesse se effettivamente c'è un interesse pubblico a creare una struttura data in concessione ad un privato che, oltre a dare spunti di socialità e di aggregazione assolutamente positivi, però fa anche i suoi interessi privati fa il suo profitto, beh, io sarei un po' attento e chiederemo un ulteriore conforto al dirigente per che si possa definire questo un interesse pubblico, perché se non c'è l'interesse pubblico in tutta questa procedura non c'è variante urbanistica e se non c'è variante urbanistica c'è abuso.
Quindi noi nutriamo dei forti dubbi sulla legittimità di questa delibera.
Nutriamo dei dubbi talmente forti.
Che non è che andiamo a votare contro questa delibera, almeno per quanto riguarda il nostro Gruppo, noi ci asterremo dal partecipare alla votazione, perché non abbiamo nessun ente intenzione di partecipare alla votazione, perché questo punto, dopo che la Regione ha bocciato una procedura che volevate fare tornate sullo stesso errore per fare un un'opera stabile su un parco archeologico sul quale probabilmente ci avete un,
Un parere di e prefattibilità della Sovrintendenza che però, per esempio, vi chiede una congrua cifra per la per il pagamento per l'assistenza degli archeologi, a me non sembra di aver visto nel computo metrico questa cifra, il computo metrico che andiamo ad approvare è, in,
Contraddizione con le prescrizioni della Sovrintendenza.
Io quello non lo vedo.
Sono?
E concludo concludo, concludo così poi pongo un'altra questione, perché io non sono né competente né incompetente con provvedimenti sono poco competente su questa materia, infatti no, no, no, no, no, no, non l'ho mai fatto laser, però io non l'ho mai fatto l'assessore all'urbanistica proprio perché riconoscono una materia difficile tra l'altro eh, ma io domando a lei e anche al dirigente che l'assiste nella delibera è citato il foglio 105, ma non è citata la parte, cioè noi andiamo ad il testo della delibera non individua una particella all'interno del foglio di 105 che fogli 105 e tutto il centro storico. Io non so se questa delibera è ben fatta con questa citazione soltanto del foglio.
Vi pongo questa problematica di carattere giuridico e tecnico.
E quindi e quindi ecco concludendo, perché qui i primi tre punti tecnici che volevo presentare li ho presentati noi ribadiamo che è la soluzione migliore sarebbe stata probabilmente quella di comprare semmai questo potevate differenziarli dalle fece dalle precedenti Amministrazioni, lo dico noi abbiamo fatto abbiamo tentato di dare una concessione con la struttura che sarebbe dovuta essere,
Installata dal concessionario previo pagamento ulteriore di un canone differenze a scomputo della spesa che d'installazione probabilmente poteva essere la soluzione più facile, quella che questa Amministrazione, che ovviamente naviga in migliori acque, sarebbe stata quella di a di votare.
È come dire una.
Concessione di una struttura amovibile o meglio di ecu di acquistare una struttura amovibile da concedere di anno in anno, che magari si sa, è una idea che passo che magari si sarebbe montana tutti gli anni ad opera degli impiegati e degli operai comunali come si in piedi come si monta un palco e di anno in anno anche per ogni tre anni si sarebbe trovato un concessionario sempre stata, forse la soluzione più pulita, che non è né quella della precedente Amministrazione che chiedeva brutto e cattivo che chiedeva il concessionario di portare la struttura, né questa che chiede che che per fare troppo,
Praticamente strade stadi in invadendo un'area archeologica.
Per sempre per me mi mi permetto di dire che qui nella prescrizione si parla di 50 60 centimetri, poi nel computo metrico ci sono dei LEP delle spese di cui si parla di due metri.
Anche questo è un altro punto, diciamo di contraddizione, io credo che questa delibera debba essere ben vagliata, perché ecco perché noi, al di là di quella che è la polemica politica che ci sta tutta sull'errore, io mi mi mi permetto di consigliare di vederla con 100 occhi perché noi per esempio non ci sentiamo di poterla votare nemmeno votare contro noi non riconosciamo questo momento che, essendoci d'interesse pubblico possa essere oggetto di questa procedura.
Prego, Vice Sindaco.
Sì, soltanto un breve intervento, intanto vorrei ricordare al consigliere Costantin qual è il ruolo dell'Assessore, ovvero ruolo principale è quello di indirizzo politico, ovvero stabilire le linee guida e le priorità su cui l'Amministrazione deve lavorare. Tuttavia, l'effettiva realizzazione di questi indirizzi, affidata ai Direttori di Dipartimento figure tecnico il potere esecutivo, quindi no, non troveremo premettere proprio fortunatissimi di trovare un Assessore gabbia tutte queste competenze che studia dalla mattina alla sera per fare questo lavoro, siccome in questa Giunta ognuno vive del suo lavoro, quindi ecco la io penso che la collega Delrio italiano ha dato dimostrazione in questi tre anni di impegno assiduo. Ecco quello che bisognerebbe tornare un po' indietro.
Ma perché ci poniamo, ci siamo posti il problema del chiosco caro Matteo, perché comunque il Partito Democratico cioè cibi dal suo chiosco ce l'aveva non è che non ce l'aveva la città di Alatri, ricordiamo benissimo come è andata a finire con le contestazioni o le promessi al gestore che avrebbe mantenuto la concessione poi sappiamo come è andata a finire quindi la città,
La città, la città e il digestore diceva diceva altre cose in quei in quei tempi, quindi, se si voleva comunque mantenere quella struttura, c'erano le possibilità, l'Amministrazione era al governo della città e avrebbe potuto trovare tutti i modi possibili per poterlo mantenere e non sospendere questo importante servizio per la città. Io riconosco che il chiosco è una cosa importante, assolutamente, cioè non è oggi la priorità per un'Amministrazione perché a 1.000 altre cose da da decidere da fare, investire sulla città, ecco la scelta. Quella di avere questo chiosco di proprietà comunale aveva comunque un senso, ovvero la la, l'Amministrazione investe sulla struttura che rimane di proprietà non come l'altra, che è quello poi, quando ha smontato, si è portato tutto dietro e poi di volta in volta, affidare la struttura a persone che la sappiano utilizzare previo,
Come penalità di ritiro della concessione, affidarlo a un nuovo gestore.
Non ho capito.
Sì, sì, beh, lo Stato lo stabile e era conseguenza del fatto che noi abbiamo deciso di investire su questo tipo di struttura, esatto poi per l'assessore cristallina? Insomma, io devo riconoscere che comunque l'impegno c'è, c'è stato, c'è e ci sarà sicuramente anche cose importanti come il raggiungimento degli obiettivi, come la rigenerazione urbana, quindi, ecco io quello che contesto. Il fatto che abbia detto Costantini che non è competente, non può fare quel, non rivestire quel ruolo, questo non ci credo, lei, ognuno di noi sta imparando, perché nessuno nasce imparato dalla nascita. Ecco le cose, si fanno più importante avere a cuore il benessere e riconoscere gli errori e mi pare che in questa seduta l'assessore abbia riconosciuto comunque l'errore. Certo, quello di pubblicizzare, quando una cosa non è ufficiale, forse non succederà più, però tutti in paglia. Impariamo.
Eh.
Con chi ce l'hai?
No, allora aspetta aspetta, aspetta aspetta aspettate, allora non confondiamo le illusioni con quello di comunque tenere aggiornati i cittadini su quello che l'Amministrazione vuole fare, ecco poi se ci vai poi ci scambiamo due parole, se poi, grazie, grazie vicesindaco c'erano altri interventi,
Prego.
Grazie, io volevo solamente fare riferimento a quella che secondo me riveste la sacralità del luogo Civita, quindi quello che ha detto prima di me Fabio Di Fabio, che hanno ripetuto i miei colleghi di minoranza sul fatto dell'inopportunità, diciamo così, almeno per noi, del fatto di stabilire,
In pianta stabile, scusate le ridondanze del determini, ma così è un un chiosco che rimanga lì per sempre, quindi profanare, perché vorrei proprio dire così profanare la sacralità di un luogo che per noi i.
Al di Alatri riveste veramente un qualcosa di importante, come per voi no, quindi andare a installare un qualcosa di fisso di stabile all'interno di un parco archeologico che, vuoi o non vuoi, potrebbe comunque dare problematiche nell'attuazione stessa del del progetto.
Docet Piazza Rosa poco più sotto no. Avevamo pensato tutti che i lavori sarebbero potuti andare con una certa tempistica, e invece siamo tutti consapevoli che per i ritrovamenti archeologici, sicuramente presenti e scontati, ovunque noi scavasse, ma un po' ovunque, noi scaviamo all'interno figuriamoci del centro della dell'Acropoli sotto sopra le mura sotto le mura. Ci sono reperti archeologici di ogni tipo, motivo per cui la Sovrintendenza, nonché, abbia dato un parere, un parere favorevole. Nel momento in cui vengono fuori questi reperti archeologici, necessariamente pone dei blocchi, pone dei limiti, quindi non sappiamo non sapremo. Non possiamo quantificare la tempistica per la realizzazione se ci sarà mai di un luogo fisso di un'installazione fissa quindi, soprattutto per evitare che possano essere poi coperte con delle installazioni che non potranno essere rimosse delle.
Opere delle strutture sottostanti che possono avere un'importanza per noi che li vogliamo tanto mantenere, quindi ecco l'inopportunità della di avere un edificio stabile in un'acropoli così importante, che vorremmo addirittura che diventasse un patrimonio o no, tante volte si parla di farla diventare patrimonio dell'UNESCO ma realizzare in pianta stabile un'opera all'interno di una struttura dove dovremmo chiedere una variante.
Che non sappiamo nemmeno se verrà accettata, quindi porci questa problematica e portarla avanti potrebbe essere controproducente, sia per la tempistica che per quello che potremmo andare a perdere.
E tante volte nel nostro centro storico dobbiamo ricorrere a varianti.
Piuttosto che magari pensare a varianti, perché tutti insieme, adesso, come ho fatto prima riferimento per il Piano dell'eliminazione delle barriere architettoniche, non possiamo prevedere, insieme ai nostri uffici, un piano particolareggiato del centro storico, dove si vengano veramente a evidenziare le criticità, le problematiche, le,
Potenzialità insite nel centro storico, studiandole approfonditamente insieme, a divenendo così a uno strumento che possa dare la possibilità di fare qualcosa senza dover chiedere ogni volta varianti continue varianti, quindi ecco, grazie, però io la vedo come l'hanno vista.
All'inizio del mio mandato, di dare comunque di fare un piano particolare il gioco, ma effettivamente non avevamo proprio le somme a disposizione, perché sono tutti quanti analisi molto costose che devono fare un team di, diciamo, di tecnici preparati che abbiano quelle competenze per un centro storico no, la stessa diciamo.
L'ipotesi di di analizzare nell'intero complesso l'area della propoli, quella variante era proprio anche proprio questa, l'idea, no, arriviamo pure al fatto che possiamo poi effettivamente fare una pavimentazione ULSS c'è quella gettata di cemento davanti alla basilica che è molto brutta, appena si arriva giù si era pensato pure di poter dare una pavimentazione più consona piuttosto che la gettata di cemento e da ed era nato da questo qua l'idea di fare la variante complessiva di tutta l'area.
Vengo a ribadire due concetti.
Ho una concezione diversa di quella che è la Giunta comunale, la Giunta comunale eletta, per un semplice motivo, perché deve consentire al Sindaco di con tornarci di persone che abbiano le capacità di poter amministrare la città e per quello che la Giunta viene fatta a nomina espressa del Sindaco perché deve riconoscere le professionalità da associare alle diverse deleghe o questa è quantomeno l'idea che ho io e potrebbe non essere la tua nessuno, nessuno nasce imparato, ma il ruolo di assessore da che mondo è mondo negli anni lo ha sempre ricoperto.
Lo hanno sempre ricoperto persone che si sono distinte, quantomeno negli anni passati in politica, facendo il ruolo del consigliere comunale oppure per determinati meriti in ambito culturale, artistico, legale o un urbanista, qualcuno che si intendesse di urbanistica, io non mi sono io quando mi siedo qua e lei quando si siede la lei fa l'Assessore io faccio il Consigliere dire che questo papocchio dimostra che lei in ambito urbanistico non ha le competenze non io non la sto offendendo personalmente, io sto parlando in ambito politico,
Potrebbe valere la stessa cosa per me il giorno che vi troverete a ricoprire semmai vincerò, ma non è cosa mia il il ruolo dell'Assessore alla cultura, non lo potrei ricoprire per quanto vi potrei impegnare perché sono questi impegni, ma non è cosa che potrei fare io questa è la le la vita in questa maniera sarei incompetente in quell'ambito non lo potrei farlo in questo caso questa Seedorf situazione ha dimostrato delle gravi carenze.
Ne volete prendere atto, non lo so, la stessa legge ha riconosciuto agli Assessori, attualmente ha fatto un adeguamento di indennità.
Ve l'ha fatto per consentire alle persone di lei dice ognuno gamba del suo, il lavoro. Grazie a Dio, lavoriamo tutti quanti, però adesso la legge vi sta riconoscendo uno stipendio per chi vuole che l'Assessore dedichi tempo alla politica e lo tolga il suo lavoro se uno ha del su e purtroppo non può togliere al suo perché ovviamente, se c'è uno stipendio superiore dice io non me la sento di dedicare il mio tempo a fare l'Assessore per questa, per questa cifra 1 no, non lo fa, non mi sto incartando, ti sto dicendo che adesso, per fare l'Assessore ti stanno pagando lautamente, quindi bisogna essere presenti e competenti. Questo è un concetto. Se non si capiva l'ho ribadito.
In questa storia volevo fare un un calcolo economico, stiamo spendendo 55.000 euro, ma non saranno 55 perché saranno di più alla fine della storia, facciamo, facciamo 60.000 euro, avete immaginato in quanti anni prevediamo di ammortizzare questo chiosco, non ci avete pensato, Glaser è fatta in quanti anni,
Ma un calcolo stupido.
Un calcolo stupido,
È che vi siete detti in quanti anni recuperiamo okay 60.000 euro in 10 anni, io l'ho fatto, il conto in 30 in 30 significa che dovremmo recuperare del 2000 euro al mese in 10 anni, come dice lei, 60.000 euro, dovremmo recuperare 6.000 euro l'anno e dovremmo far pagare la persona che prenderà in gestione la struttura un canone per l'occupazione del suolo per la gestione quando gli facciamo cacciare a quella persona che prenderà in in affitto il chiosco.
Ma in determinati periodi dell'anno non verrà, cioè avrà un introito basso, non riusciremo lì.
Due bandi sono andati deserti.
Ma era provvisoria, ma per l'anno c'era un fumo, era da mettere un sito track, non avevano una spesa se l'introito fosse così elevato, che ci ci espone di nuovo, a rischio di non ottenere da chi andrà a gestire.
Il ricavato della gestione, come succede spesso anche per tante strutture sportive, perché noi.
Ma il costo già elevato della struttura in poli di dover ripagare i commercianti.
Generale.
Ma tu la sei, obbligato, come facevi prima, per la struttura, a fargli pagare un'occupazione del suolo pubblico che non è poca cosa se tu ci metti anche l'aggravante della struttura che ti è costato l'ira di Dio, penseremo di darla in gestione, questa struttura culla con la possibilità di rientrare di quello che gli chiediamo e come sta succedendo spesso con gli impianti sportivi questo lo sapete,
Sono d'accordo che in base a chi lavora.
E se non ti va e non ti pagano e non ti paga e non ti paga nessuno ed è sempre più frequente che non ti paga nessuno.
Prova a chi prova a fare gli accessi agli atti, come lo faccio io, e vedi che non ti paga nessuno.
Prego, ci sono altri interventi.
Prego consigliere Borrelli.
Buonasera.
Io sinceramente ho assistito semplicemente a quest'ultimo punto a delle situazioni che.
Non vorrei definire con con parole pesanti, ma devo dire che trovo veramente molto triste quello che ho sentito su quest'ultimo punto e devo essere sincero, anzi faccio questa premessa.
Mi trovo d'accordo con la quasi totalità degli interventi dei colleghi di minoranza e quindi tutti quanti i colleghi tranne Di Fabio al 90%, poi spiegherò il perché chiaramente, ma mi dispiace, mi dispiace tanto il fatto che l'assessore Paolo anche io, prima di chiedere scusa ci abbia messo un bel po' non.
Non stia realmente prendendo coscienza di quello che è accaduto e soprattutto mi dispiace il fatto che quando il collega di minoranza con molta moderazione, che è una virtù che probabilmente non ho quindi bravo al collega.
Nazzareno Costantini gli ha fatto notare quello che politicamente lei ha sbagliato se l'è presa sul personale, pensando che la stessa attaccando da un punto di vista personale, non è così, caro avvocato, cara Assessore, e sa perché perché lei ha fatto una battuta in un suo intervento diceva che ho provato a fare delle cose in grandi e non ci sono riuscita, beh, guardi io da Consigliere comunale io svolgo svolga un ruolo, un ruolo importante che tra i compiti anzi tra i più importanti compiti è quello di salvaguardare l'Ente,
E io, di fronte a una dichiarazione del genere, ho paura che lei da oggi in poi possa continuare a fare questo tipo di errori, perché vede, se l'è ancora, non ha capito la la differenza tra il fare un'azione privatamente cioè io lo faccio però fare il massimo coi soldi miei, ci metto i soldi, miei pace scusa a me stesso si malate pur se segno anche di dirlo, ok e basta, così avete le scuse non bastano, così come ha fatto poco fa, perché poi ha fatto un passaggio successivo che ci fa capire che lei non ha compreso realmente quello che è accaduto oggi.
Allora, innanzitutto voglio sottolineare che mi dispiacerebbe che questa situazione, insomma, potesse magari andare avanti e potesse avere anche risvolti che vanno al di fuori del Consiglio comunale io non lo auguro assolutamente voi mi conoscete, ma su questi temi sono sono o sono stato sempre molto corretto e leale e non sto qui assolutamente ad essere felice di quello che si è verificato,
Mi dispiace pure che, insomma, è avvenuto il responsabile di settore, che non ha detto una parola. Insomma, io sinceramente non non avevamo chiesto la responsabile di settore, avevamo chiesto l'Assessore, io volevo ascoltare le parole dell'assessore responsabile in questo momento non interessa e la parte politica che ha indirizzato la parte amministrativa a fare questo tipo di azioni, cioè a voler tentare di arrivare sulla luna quando forse la la città chiedeva semplicemente di arrivare in piazza. Tutto questa è la sostanza, cioè nessuno ha chiesto di fare il qui. Il chiosco mirabolante, con 74 posti fuori, che poi non sono questi. Per carità, non voglio dire sciocchezze, però voglio dire un progetto che, tra l'altro è pure fatto bene. No, perché io questo ho sottolineato in più occasioni, ma che secondo me, cioè chiunque, si sarebbe accorto che una procedura del genere sarebbe durata un'eternità, come poi si è verificato, ma la cosa che fa più rabbia ancora che si è verificata un'eternità per capire che quella procedura era sbagliata. Allora io dico una cosa molto semplice.
E mi ricollego a quello detto Fabio prima il 90% sono d'accordo con quello che detto prima, però il 10%, no, perché la proposta del chiosco te l'ho fatta io in cinque anni fa, insomma perché probabilmente darà la risposta più semplice che si va dalla Amministrazione e in quel caso parecchi di voi, insomma, dicesse no nel caso il chiosco, il track, non ci piace, non non l'avete voluto prendere in considerazione la tua Amministrazione, altrettanto perché forse sarebbe stato troppo semplice spendere i 24.500 euro. I dati.
Un preventivo che mi sono permesso di far fare, ma non perché voglio dirvi compratevi quello che è chiaro e assolutamente l'acqua, non voglia dire qualcosa. Mi sono permesso di farmi una passeggiata al di fuori dei ladri, non dico dove ho visto delle cassette talmente belle e ho avuto la faccia tosta di andare vicino al commerciante dire mi scusi buonasera, ma questa Amministrazione, chissà no, è mobile, si alzano dei vuoti, mi ha fatto, come ha fatto di tutto quanto è una cosa semplicissima, bisogna mettere i soldini sul tavolo, spendere 25 26 27 e 30.000 euro, prendere un chiosco mobile carino aggraziato grazioso. Ho capito e tutte queste di cui tutte queste chiacchiere non sarebbero venute fuori maggiormente tutto stasera non saremmo, non saremmo stati qui a perdere, non so quanto tempo e su un quarto d'ora 20 ius mezz'ora non lo so. Quanto a sentire queste sciocchezze e sotto a non sentire ancora la motivazione per cui l'assessore all'urbanistica continua adesso no, ma fino a qualche giorno fa lei è stata tanto bugiarda assessore. Io voglio sapere per quale motivo lei farà bugiarda non glielo so perfettamente.
C'è un significato bugiarda quando lei ha detto che il progetto era stato presentato e il progetto non, e non invece nella stanno diventando. Quindi io la dico bugiarda e lo ripeto un'altra volta, quindi penso di non incorrere in nulla perché la realtà dei fatti, i social ce, l'abbiamo il proclamo, l'ha fatto lei mica l'ho fatto io dopo qualche giorno il collega è andato a prendere gli atti e ha trovato che il progetto non era stato presentato. Quindi o è bugiarda, o magari non sa, diciamo governare quelle che sono le dinamiche del suo settore perché insomma, poi non è che gli è sfuggita una virgola, insomma un progetto presentato o meno, quindi correggo allora delle due, l'1 o non sa governare gli uffici oppure mente sapendo di mentire, quindi ecco però adesso io vorrei tornare sul punto e vorrei cogliere l'occasione innanzitutto per cercare per l'ennesima volta di chiedere una cosa molto semplice di visto che si hanno tutti gli atti, questa sì o no, e io lo dico con molta sincerità che sono felice perché probabilmente si eviteranno problemi che io non auguro che sia chiaro e lo ribadisco ancora. Non ho piacere che questa cosa.
Potrei cioè questa se questa cosa dovesse andare male, insomma, quindi io sono felice stasera che siano tornati indietro da un punto di vista umano.
Da un punto di vista da di del Consiglieri, anche chi protegge l'Ente okay, quindi, interrompiamo un qualcosa che avrebbe dovuto farci male e potrebbe ancora farci male, ma è chiaro che non posso sentire e sul loro uso apposta perché io stavo via io collegato da casa erano,
Probabilmente sarà stata poco, si infatti si abbia questo, se vuole vedere, non c'è problema, io so presente, comunque, se vede, io sono venuto qua due doveva venire, mi dica lei.
E quando è convocato, io vengo sempre quando vengo convocato e presidia chi c'è da discutere, ma ho capito che poi possono anche in più di a niente e allora non mi interrompere che sto parlando.
Scusa, Presidente, ma io stavo parlando, quindi non vorrei che no, no, scusa, non ho capito, hai detto può ripetere il piacere che hai detto.
Allora, Segretario, per cortesia, mette a verbale.
Per cortesia, mette a verbale il Presidente del Consiglio.
Viene meno ai propri doveri di terzietà terzietà.
Ne do dichiarando in consiglio comunale verbalmente la sentiti tutti quanti no che il consigliere Borrelli per lui non esiste, quindi vi invito a dimetterti, Presidente, perché non hai capito bene qual è il tuo ruolo, che ti invito a farlo veramente.
È questo il collega irride pure perché giustamente è una macchietta, giustamente no, perché?
C'è quindi piuttosto che chiedere scusa, piuttosto chiedo scusa e rendersi conto della cosa gravi che avete fatto oggi, parlate di cure sotto e vedete pure c'è poco da ridere, allora torno al punto torno, al punto io voglio chiedere semplicemente di fare cose normali in questa città niente di particolarmente difficile fate una manifesta, c'è un preventivo cinese, un preventivo, gli chiese 3 4 in modo che nessuno magari soffrendo perché non è stato chiamato,
Prendete un chiosco mobile, siano piazzati lì costa 25 30.000 euro.
Lo mettete lì a Civita per sei anni, chiaramente non per un anno, perché sennò nessun risponde pure sta cavolata, insomma, no, voglio dire, cioè io pure sta cosa che proprio io adesso non mi ricordo a chi mi riferisco di quali l'AIDS oppure un po' di là chiaramente,
Non hanno lavoro.
Tre anni già una cosa un po' più tre anni, tre anni, però un anno, non si può sentire chiaramente, quindi un iter che durerà sicuramente cinque, sei, sette anni, come è inutile perché, visti i tempi voglio dire nel frattempo che fa quest'iter che io pure sono d'accordo a non fare sia chiaro io mi rivolgo alla collega però russi quando dice che preferirebbe non un installazioni fissa di sopra sono d'accordo anch'io con le.
Però voglio dire, piuttosto che continuare a fare gli errori fatti prima o ci si colga l'occasione, per poter guardare un po' più avanti, un qualcosa di più pratico che eviti rogne che eviti problemi e che comunque risolvere il problema ultima cosa che volevo dire.
E alla collega però russi, in forse inconsapevolmente, non l'ha fatta apposta ha dato, ha lanciato un salvagente all'assessore o anche di più, perché ha detto che avrebbe voluto una variante urbanistica proprio per il centro storico e l'Assessore le ha risposto che ha fatto questo sulla civiltà quindi ha fatto un qualcosa tipo passatemi.
Piano partito, scusatemi, mi sono un attimo confuso e chiedo scusa, non so perfettamente e magari lei, Losardo avviso, Assessore, qual è la differenza perfetto, ah, perché, assessore okay, quindi stavo dicendo è può fortuna che l'ha imparato ISS figuriamoci se non avesse imparato Assessore voglio dire insomma idrico ma complimenti.
Dicevo, la Lancia avranno l'ha alzata gente.
Perché qualcuno ad Alatri ha avuto l'ardire a non voglio dire la follia, perché se no magari poi esagero di chiedere di fare della cubatura su una zona così importante come l'Acropoli okay, che detta così magari non seguendo arriva dritto nel segno, è uguale a chiedere forse che ne so un chiosco dentro la Fontana di Trevi forse magari questo rende di più l'idea, ma non perché, ma non perché io non sappia che la Fontana di Trevi sta sullo allo stesso livello dell'Acropoli, ma perché magari forse l'opinione pubblica si può rendere conto veramente l'assurdità della richiesta che è stata fatta da questa Amministrazione, nel chiedere di andare a fare una variante urbanistica, tifare cubatura su una zona vincolata di quel livello. Insomma, quindi, purtroppo io ho capito perfettamente quello che doveva dire e sono d'accordo con lei, però ha lanciato questo salvagente non volendo, e quindi ecco, oggi abbiamo scoperto che il chiosco di civili o non si è fatto perché voleva fare di più anche per tutto il centro storico e alla fine mancano chiosco. Se riuscite a fa, insomma, concludo questo mio intervento.
Dicendovi con molta sincerità che io, insomma, le mie perplessità, ve l'ho detto in questo intervento, vi comunico anche quello che farò in questa votazione.
Non me ne vogliate io, al momento della votazione mi assento, ma proprio per una questione di opportunità, perché secondo me perché secondo me opportunità personale, voi a un certo punto di dire, perché non mi nascondo, volevo sapere se non mi nascondo perché la situazione è talmente delicata che insomma io tanti dettagli magari potrei non saperli insomma,
Il problema l'avete creato voi e risolvetelo voi non vi preoccupate, io nel frattempo vicino un attimo fuori, poi, quindi la speranza che però abbiate avuto contezza di quello che è stato fatto okay e che da oggi in poi queste cose non significa più grazie.
Regione a breve replica a credere replica politica, Gianluca Borrelli, vorrei solo sottolineare una cosa.
Noi oltre andava annullare.
Quello che è stato fino ad oggi ci chiamano nello stesso punto ad approvare lo stesso progetto che.
Non era fattibile, secondo l'articolo 23, cioè non è che stiamo solo annullando, stiamo ri.
Rie perché avevo capito dal CUN e più, volevo fare un intervento un po' politico, se un guastafeste, cioè fino ad esso era tornato a una maggioranza unita, non c'erano problemi, ci hanno raccontato che tutto era risolto, che l'Assessore poco Evangelium un ottimo assessore all'urbanistica, quindi non mi aspetto che nel riassetto dell'URP della Giunta venga tolta questo incarico, perché se.
Si sono espressi tutti così a suo favore, penso che tutti della Giunta il Sindaco compreso, o pensa che lei sia un ottimo assessore, quindi spero che domani nella comunicazione del Sindaco lei sia ancora assessore all'urbanistica.
Grazie, possiamo passare alla votazione.
Chiediamo la verifica del numero legale prima della votazione.
Sannicandro.
Se n'è andato.
Ho citato quei seggi traccia.
Chi fa la vocazione?
Passiamo alla votazione.
Passiamo al lavoro.
Entro sei dentro fuori.
E allora, se non esiste e non può parlare.
Gianrocco, sì, Borelli, assente, Zena, sì, Pizzuti, sì.
Santoro, sì, anche sul sub Santucci sì.
Vinci, sì latini, sì.
Dell'uomo sì.
I toni sì.
Pavani sì.
Pavia, assente, Costantini assente d'Onofrio d'Onofrio.
D'Onofrio.
Assenti, però russi.
Assenti di Fabio assente, Recchia assenti.
Allora 10 voti favorevoli il punto è approvato per alzata di mano per l'immediata eseguibilità dell'atto okay come prima si vedano.
Tra l'altro punto 2.
Allora facciamo il settimo punto all'ordine del giorno ratifica della delibera di Giunta numero 151 del 24, nove, 24, articolo 175 del decreto legislativo 18 agosto, 2000 variazione di bilancio di previsione 2024 2026 prego, Sindaco.
Allora, brevemente, il contenuto di questa variazione con la delibera di Giunta 151 del 24 settembre scorso.
È stata approvata la variazione di bilancio, resosi necessario per adeguare gli stanziamenti di entrata e di spesa del bilancio di previsione 2024 2026 per un valore complessivo di 1 milione 406.263,12 del 2024 a seguito di richiesta di finanziamento di contributo regionale quali contributo per la realizzazione di interventi finalizzati alla tutela e al recupero degli insediamenti urbani urbani storici ai sensi della legge regionale 38 1999 per 400.000 euro, trasferimenti regionali, interventi per costruzione, alloggi ERP per 753.730 contributi per acquisto, libri di scuola dell'obbligo e superiori legge quattro otto, otto 98 per euro 30.000 sia in funzione delle varie richieste dei responsabili di settore per il corretto funzionamento degli uffici e dei servizi di competenza.
Viene applicato inoltre una quota pari a 118.500 di avanzo vincolato per le esigenze del settore di Polizia locale, manutenzione ai lavori pubblici ed una quota di 99.621,12 per esigenze del settore economico, finanziario e tributario, la proposta di delibera di Giunta presente pareri favorevoli del responsabile del settore e dell'organo di revisione economico-finanziaria,
Grazie Sindaco, ci sono interventi.
Segue la votazione.
Gianrocco, sì, Borelli.
Assente Zena, sì.
Pizzuti sì.
Santoro.
Santucci sì, Vinci, sì nativi, sì dell'uomo, sì, i toni.
Pavani sì.
Pavia.
Assente, Costantini.
Astenuto.
D'Onofrio.
D'Onofrio.
D'orario.
Senti però Rossi astenuta.
Di Fabio.
Astenuto, Recchia astenuto.
Allora, 10 favorevoli, 4 astenuti, il punto è approvato per l'immediata esecutività.
Come il precedente, eccetera.
Passiamo all'ottavo punto all'ordine del giorno.
Variazione della destinazione d'uso temporanea dell'immobile sito in via Della Noce, 7 C, identificato al nuovo catasto edilizio urbano, al foglio numero 14 particella 110 subalterno 2 e 3 da destinare all'ampliamento delle sue scolastico di istruzione superiore, Sandro Pertini permesso di costruire in deroga, ai sensi dell'articolo 14 del decreto del Presidente della Repubblica 3 8 0 2001 e articolo 1 quater della legge regionale 36 del 2 luglio 87 esporre una bozza di delibera, il consigliere Giuseppe Pizzuti,
Sì, grazie Presidente, diciamo che siamo giunti alla conclusione di questo di questo iter, mi permetto di esporre al Consiglio comunale perché nella precedente consiliatura e l'Amministrazione provinciale poi diciamo preso questo problema.
Investito dalla dalla dirigente scolastica, la dottoressa Greco per quanto riguarda la necessità dell'ampliamento delle delle classi al Pertini e siamo tiene Nuti a ad una soluzione, fortunatamente, seppur temporanea, che permette all'istituto Sandro Pertini di poter avere degli spazi in più per poter,
Collocare delle nuove classi all'interno della scuola e per garantire una maggiore sicurezza anche agli alunni, quindi proceduto con tutto leader tra i vari, tra i vari uffici il Consiglio è chiamato a deliberare la, una variazione e il cambio di destinazione d'uso temporaneo per necessità pubbliche e di uso scolastico.
Grazie Consigliere, ci sono interventi, prego orecchi come gruppo del Partito Democratico, ovviamente esprimiamo parere favorevole rispetto a questa proposta e, come già detto, in CONS in Commissioni ho chiesto al atecnico Stowell, il dottor Salvi, se fosse possibile lo stesso iter per le scuole che in questa estate diciannovesimo,
Ne ha evidenziato dei problemi logistici, magari invito il Consiglio comunale in Commissione di individuare un privato che mette a disposizione nuocere abitazioni, almeno per gli uffici, in maniera tale di liberare la scuola media.
Di un po' di persone perché c'è affollamento in quella scuola era solo un suggerimento.
Ci sono altri interventi?
Possiamo passare alla votazione?
San Rocco sì, Borrelli, sì, Zena, sì, Pizzuti, sì, Santoro Santucci, sì, Vinci, sì latini, sì dell'uomo Titoni e Tavani, sì Pavia, assente Costantini sì d'Onofrio.
D'Onofrio.
D'Onofrio, assente però Rossi, sì.
Di Fabio sì, Recchia.
Sì.
La delibera è approvata all'unanimità dei presenti per alzata di mano, per l'immediata esecutività dell'altro okay, come.
Ho fatto l'interrogazione, l'interrogazione che non è stata discussa sul fiume, cosa mi puoi leggere quello che io ho scritto nella richiesta e perché non è stata esaudita per come era scritta la puoi leggere, non ho capito scusi, io ho fatto l'interrogazione, io ho chiesto espressamente che se per motivi di tempo non potesse essere discussa di averne risposta scritta e tu mi hai detto che va in discussione al prossimo Consiglio comunale perché,
Se chi basta la risposta scritta, ripeto almeno l'ha mandata no m'ha detto che vai in discussione al prossimo Consiglio io ho detto che dipende solo da te, siccome altri avete chiesto la risposta scritta e anche ora non l'ha iscritta ben chiara se, per motivi di tempo, non è scritta apposta, non ha mai risposto così prima Presidente.
È la forma e la forma che sa usare, ma com'è sbagliata la forma leggila, allora la forma è sbagliata perché o chiedere la risposta scritta e orale oggi è di quella scritta leggi la all'Expo.
Se ti basta.
Se ti basta la risposta scritta della facciamo scritta, ma che è bene va letto, quello che ho detto ci sta scritto domani, me la manda, ma ti ha detto di no.
Con un controllo ha detto di no mo mo controllo boh.
No, questo intendevo dire Nazaré è.