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C.c. Agosta - 11.04.2018
FILE TYPE: Audio
Revision
Procediamo con l' appello.
Valente Massimiliano zuccherino Paolo.
A Livio Magnini Piero.
De Angelis Emanuele Pani molle Paolo Alli Verdini Sandro.
Massimi Giulia Alessandro e Dario ottavi Giovanni Carlini Massimo.
Rocchi Franco presente l' assessore.
Esterno.
Gianfranco massimi sono le ore.
10:0 6 il numero legale della seduta che a suo nome.
Buongiorno a tutti.
Dichiaro.
Nominiamo gli scrutatori.
Quindi Alessandri Rocchi va bene okay scusate un attimo.
Va bene.
Allora dichiaro aperta la sessione di Consiglio o dell' 11 aprile passiamo al primo punto all' Ordine del Giorno Approvazione verbali deliberazioni precedente seduta.
Deliberazione numero 2 del 7 marzo 2018 oggetto modifica regolamento IUC limitatamente alla alla parte di tributo dei rifiuti Approvazione piano finanziario e tariffe dell' esercizio 2018.
Deliberazione numero 3 del 7 marzo 2018 approvazione convenzione per la gestione associata dei servizi sociali distrettuali Rm 5.
Deliberazione numero 4 Integrazione al Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale.
Deliberazione numero 5 del 7 marzo 2018 risposta orale ad alcune interrogazioni di Gruppo di opposizione.
Giudice io l' ho portata io credo.
Ce l' hai qua.
Abbiamo letto argomenti perfetto cioè c'è.
La numero 1 deliberazione numero 1 Approvazione verbale seduta precedente.
Procediamo alla votazione.
Sì quindi il microfono.
Consigliere Giovanni ottavi.
Sulla sulla deliberazione del Consiglio comunale numero 2 il gruppo di opposizione richiede una rettifica.
Per una da oggi non succederà più questo problema perché abbiamo un.
Un sistema di registrazione audio.
Abbiamo trovato una discrasia tra quanto detto è quanto scritto insomma la segretaria mi non non è una cosa diciamo grave ma la vogliamo segnalare.
Quindi alleghiamo chiediamo di allegare alla deliberazione numero 1 questa questa dichiarazione.
Vado a leggere oppure alleghiamo e basta okay.
Visto che con deliberazione numero 2 del 7 marzo il consiglio comunale con voto favorevole di tutti i consiglieri di maggioranza presenti e con voto contrario dei Consiglieri di opposizione ottavi Rocchi ha tra le altre cose modificato il vigente Regolamento IUC limitatamente alla disciplina della TaRi introducendo talune variazioni all' articolo 25 sostitutive a tutti gli effetti delle precedenti disposizioni.
Disciplinato la Tari sulla base delle modifiche di cui al punto che precede per le abitazioni tenute a disposizione per i residenti e non residenti stabilito per l' anno 2018 la riduzione tariffaria del 23 per cento per le abitazioni tenute a disposizione di cui al richiamato articolo 25 del vigente regolamento IUC considerato che dal testo della deliberazione in oggetto si rileva che il Consigliere Capogruppo di opposizione Giovanni ottavi annuncia di voler fare una dichiarazione a sostegno della posizione del Gruppo contraria alla proposta in discussione la contrarietà alla proposta in discussione di cui al punto che precede così come rievocata nel testo della deliberazione parrebbe riferirsi in via generale all' incremento rispetto all' anno precedente della riduzione tariffaria prospettata per le abitazioni tenute a disposizione per i residenti e non residenti le cosiddette seconde case e che invece come attestato dai contenuti della documentazione rappresentata nella circostanza al Gruppo di opposizione pur allegata alla deliberazione l' incremento della riduzione superiore al 10 per cento per le cosiddette seconde case era stata già proposta dai consiglieri di opposizione in occasione del Consiglio del 22 marzo dello scorso anno la posizione del Gruppo di opposizione diversamente da quanto altrimenti derivabili dal testo della deliberazione in via generale non può essere contraria alla proposta in discussione.
Nella misura in cui la stessa prospetta una riduzione tariffaria.
Quindi vi chiediamo di rettificare il suddetto riferimento del testo della deliberazione numero 2 2018 sostituendo l' incipit attribuito al Consigliere col Capogruppo di opposizione Giovanni ottavi.
Leggo questo stralcio annuncia di voler fare una dichiarazione a sostegno della posizione del gruppo contrario alla proposta in discussione con la seguente espressione annuncia di voler fare una dichiarazione a sostegno della posizione del gruppo attestante che la riduzione tariffaria in discussione era stata già proposta anche per l' anno 2006 2017.
Dal gruppo di opposizione che a giudizio di chi scrive e coincide con l' effettività dei fatti accaduti durante il Consiglio comunale.
E si configura come funzionale ad evitare qualsivoglia equivoco circa la posizione del Gruppo di opposizione riferibile alla definizione delle aliquote TARI.
Questo è quanto riportato nella dichiarazione sì.
Va bene.
Tutti i verbali però abbiamo precisato bene queste cose scusate.
Però ecco siamo i primi noi decidiamo che cosa fare.
Deve essere registrato.
Abbiamo la registrazione dei nomi.
Contrario.
Per quanto.
Punto 2.
Io non oso pensare.
Allora punto 2 all' ordine del giorno servizi a domanda individuale i costi e tariffe per l' esercizio 2018.
Allora.
È esattamente quello che abbiamo già.
Pistola nell' esercizio precedente l' unico servizio a domanda individuale riguarda il la mensa scolastica.
Appurato il tasso di copertura che è superiore al 36 per cento che è quello che ci imponeva e impone la legge le tariffe non sono cambiate rimangono o 2 euro e 50 passo per ogni figlio e 25 si è superiore a.
Da due andando in su i costi si aggirano sui 43.000 euro le entrate e il 17 la copertura del 39 e di superiore a quella che punto ci impone la legge per la copertura del servizio se ci sono delle osservazioni passo.
Allora Consigliere Giovanni ottavi.
Due piccole precisazioni Presidente Sindaco.
La prima riguarda la la discussione dello scorso anno in base a questa alla stessa delibera insomma in cui il capogruppo Paolo Vari mo' lo aveva fatto un' ottima proposta secondo noi che era quella de della.
Gratuità per il secondo figlio in poi però vediamo che non è stata presa in considerazione da dall' amministrazione quindi come Gruppo di opposizione proponiamo nuovamente la rivisitazione delle tariffe per il prossimo anno riproponendo la stessa la stessa riduzione quindi per il passo del secondo figlio una riduzione pari al 50 per cento della tariffa.
Quella per un figlio.
Passo la parola al Presidente.
Allora io in risposta a quella che tu è stato il tuo intervento io ti rispondo che.
In sede di Commissione questi argomenti si possono tranquillamente discutere è altrettanto vero che nel momento in cui nel momento in cui si smette seduti per discutere quello che potrebbe essere un servizio di gratuità per la mensa bisogna anche trovare le relative coperture perché non si può e non si deve continuare a fare questo tipo di politica nella quale.
C'è chi asserisce di voler addirittura fa una politica dando la gratuità però poi alla fine ci sono degli equilibri di bilancio da mantenere io sono pienamente disponibile.
E e le proposte fatte sia da consiglieri di maggioranza che dai consiglieri di minoranza possono essere tranquillamente accolte ovviamente per chi come me oltre a essere Sindaco è anche Assessore al bilancio perché la delega la tengo io mi aspetto delle proposte non sono così campate in aria giusto per fare di qualcosa che comunque siano concreti e che comunque che mantengono l' equilibrio di bilancio massima apertura.
Consigliere Giovanni ottavi allora Sindaco io invito a una verifica perché noi naturalmente come opposizione non possiamo andare ad hoc ad ora sapere quanti sono i bambini quanti sono i nuclei familiari che hanno più bambini che usufruiscono della mensa quindi invitiamo magari a un calcolo.
Per verificare la copertura ecco tutto qui.
Ti rispondo che su questo per questo dico che si può discutere tranquillamente perché e questo gli fa onore e indipendentemente dal servizio che viene prestato dal dipendente comunale c'è il Consigliere Massimi Giuliani che ha nello specifico fogli Excel da dove si possono tranquillamente evincere tutti questi dati.
Se non ci sono altri interventi possiamo procedere alla votazione.
Chi è favorevole.
Chi è contrario.
Chi è favore allora sono 7 favorevoli 3 contrari 0 astenuti.
Ok.
Allora passiamo al punto tre aree e fabbricati da destinare ad attività produttive e terziarie Anno 2018.
Non c'è nulla.
Quindi non abbiamo aree da destinare a ad attività produttive e terziarie o perlomeno non l' abbiamo individuato non ci sono richieste specifiche in tal senso e niente che dirvi che so degli interventi di passo il microfono però questo è proprio quindi procediamo più una presa d' atto che una uno.
Più una presa d' atto che è un oggetto di discussione questa però.
È un documento sì procediamo alla votazione chi è favorevole.
7 favorevoli chi è contrario faceva da segretaria.
0 contrari e 3 astenuti modo tale che si registra è meglio se facciamo così.
Quarto punto all' ordine del giorno.
Alienazioni immobiliari esercizio 2018.
E qui magari avevo chiesto la presenza dell' Ufficio Tecnico per l' individuazione della particella.
Se magari qualcuno di.
Postini.
Perfetto eh niente la superficie atto Ostini.
Pari a 4 a 480 metri quadri per un importo di 5 euro a metro quadro in una redazione pari a 2400 euro.
Questo è il piano di alienazione esercizio 2018 vuoi intervenire.
Non interviene l' Assessore Marsico.
Salve è una particella vogliono 479 che l' ufficio tecnico ritiene utile mettere.
Alienare pertanto inizieranno tutte le procedure perché evidentemente si ritiene che ci sia alcuno dei cittadini che possa essere utile quest' aria tutto qui non c'è niente di particolare la valutazione in quanto terreno agricolo è stata valutata a 5 euro al metro quadrato se non sbaglio rispetto ad altre che avevano una destinazione urbanistica evidentemente diversa ma sicuramente ci sarà allegata la perizia fatta dal nostro tecnico.
Per il valore che viene dato a 5 euro al metro quadro ma naturalmente come per altre parti e proprietà comunali Mez dare in alienazione ci sarà tutta la procedura nei rispetti della legge tutto quello.
Allora Consigliere Giovanni ottavi allora quello che a noi quello che noi non capiamo perché l' Amministrazione non procede a stilare un piano un po' più generale delle alienazioni piuttosto che da quanto ha dichiarato anche il Sindaco il Vice Sindaco massimi.
Eh eh c'è stata una richiesta da parte di un cittadino per per questa pare che ci siano cittadini interessati beh ci sta e quindi diciamo che è stata diciamo una un abboccamento tra cittadino e amministrazione e quindi si è deciso di allineare questo alienare questo terreno che poi.
Magari ci piacerebbe capire più nel dettaglio qual è perché ecco magari c'è il tecnico che dopo ce lo può spiegare meglio.
Il terreno si trova notai Agostini.
Diciamo di di fianco alla Cooperativa Agricola ex coprire agricola tra il fiume Aniene e la sufficienza come faccio identificato prendo la cartina e ti faccio vedere che.
Intervenire.
Eh.
Al tecnico volevo fare una domanda Franco Rocchi.
E su quali basi è stata fatta questa cifra 5 euro al metro quadro essendo terreno agricolo che si aggira intorno a un euro un euro e cinquanta a terreno agricolo.
È stata fatta una relazione di valutazione di stima del terreno partendo effettivamente dalla dalla produzione agricola però trattandosi di terreno in zona pianeggiante e livido piume e adiacente a dei fabbricati rurali quindi secondo me la stima attuale potrebbe andar bene i 5000 poi comunque ci sarà un' asta la pubblicazione di un' asta e se la risposta del cittadino può aumentato anche diminuire.
Porgo una domanda al Sindaco quindi Sindaco per il lavoro per il prossimo esercizio è previsto un piano di alienazione più ampio.
Ti ripeto.
Rivedere un piano di alienazioni che comunque.
Diano la possibilità diano respiro al bilancio comunale riducono i costi e comunque consentono il mantenimento di quelli che sono i servizi primari sia dal punto di vista atout a 360 gradi anche questo punto di rinviarlo anche le associazioni secondo me è un utile un' ottimizzazione sia dal punto di vista di degli immobili che comunque hanno un costo di manutenzione sia dal punto di vista di respiro.
Entrate sul bilancio se.
Si può prevedere un piano dell' emersione discutendo di un' apposita commissione per molestando i parametri che ho appena elencato per me per quanto mi riguarda non ci sono particolari problemi.
Ci sono ulteriori interventi.
No procediamo alla approvazione chi è favorevole.
7 favorevoli chi è contrario.
3 contrari 0 astenuti.
E dobbiamo procedere anche all' immediata esecutività.
Votiamo anche per l' immediata esecutività chi è favorevole 7 favorevoli chi è contrario tre.
Contrari 0 astenuti.
Passiamo al punto 5 programma triennale lavori pubblici 2018 2020.
Anche questo.
Va bene io penso che sul programma triennale ne abbiamo già ampiamente discusso anche perché c'è stata corrispondenza tra maggioranza e opposizione in funzione alla stesura stessa alla stesura stessa del Piano triennale.
È abbastanza chiaro o non rientro nel merito delle discussioni sul fatto che interventi per i quali c'è un inizio lavoro debbono essere meno inseriti sul piano triennale perché su quello insomma che è stata forte la corrispondenza.
Ditemi voi perché questa è ne è un vero elenco di quello che poi sarà sarebbero gli obiettivi che l' Amministrazione comunale si è posta a salvaguardia del territorio di tutta la collettività.
Parte importante.
E integrante rispetto agli esercizi precedenti.
È la presentazione del di progetti in bar e che sono stati previsti dal decreto ministeriale sul quale abbiamo presentato cinque progetti e penso che insomma avete avuto modo di vedere nell' analitico sia nella loro nel tipo di di Opera sia della consistenza economica che soltanto un preliminare io non ho nulla da aggiungere perché sennò dovrei soltanto elencare un documento.
Sul quale.
Che è molto chiaro a mio avviso.
Parliamo della sempre il consolidamento del cimitero fossero San Luca Piaggia con le tamburo con le figurone dissesti idrogeologici sia territorio comunale barca di quell' evento sismico della scuola media l' autofinanziamento per i loculi interventi di adeguamento sismico della Caserma dei Carabinieri.
Impianto di sigle e di sicurezza e illuminazione pubblica questo è uno dei cinque Realizzazione centro di raccolta comunale che la la discarica e cioè l' isola ecologica messa in sicurezza fra una Selvotta dissesto via Scipione sicurezza arco prete dissesto via Roma e realizzazione rete fognaria.
Completamento campo polivalente polivalente la viaggia adeguamento sismico scuola media.
E annessi e connessi.
Allora Consigliere Giovanni ottavi.
Allora abbiamo ascoltato abbiamo come già anticipato il Sindaco abbia c'è stata una certa corrispondenza tra l' opposizione e l' amministrazione.
Per quanto riguarda il piano il programma triennale delle opere pubbliche.
Per questi motivi noi chiedevamo perché due opere in particolare non erano state inserite nel piano delle opere pubbliche queste due opere sono.
I lavori diciamo la l' ammodernamento del campo sportivo Rossini e il completamento del campo polivalente in località la viaggia.
Diciamo le domande voi vorrei porre alcune domande al Sindaco o all' Assessore Lavori Pubblici non so chi chi mi può rispondere su queste su questo programma la prima sicuramente sapere a che punto è che punto stanno le richieste di di di finanziamento.
Cioè se qualche qualcun qualcuna di queste opere è stata già è stata già diciamo accettata dagli enti sovracomunali.
Posso continuare okay.
E poi alcune domande su sulle due opere che non sono state inserite nel programma triennale.
Quindi.
Non so come vogliamo procedere se le posso se le posso presentare Sindaco.
Eh.
Sì.
Sul Piano triennale di cui già avevamo parlato attraverso una interrogazione insomma e quindi lo Stato ad oggi.
E della situazione del campo sportivo di Ostini.
E.
E della viaggia io ho delle domande specifiche allora quali sono stati quali quali sono parliamo del campo sportivo Rossini quali sono le date di sottoscrizione del mutuo e decorrenza dell' ammortamento.
Confermare se il Comune sta già pagando l' ammortamento del mutuo pur senza l' avvio dei lavori.
Esplicitazione del numero di annualità di di esercizio finanziario entro le quali il Comune sarà chiamato a sostenere spese per l' estinzione del mutuo dettaglio dell' uscita imputabile al mutuo ricompresi nelle voci di costo del bilancio di previsione 2018 2020 questo per quanto riguarda Tosini per quanto riguarda la viaggia.
Riproponiamo le stesse domande insomma quindi vorremmo avere chiarimenti su queste due opere che pur non essendo iniziati sono ancora all' interno del non sono più nel piano del programma triennale delle opere pubbliche passo la parola a.
Paolo Vari molle.
Su ciò che non è iscritto all' ordine del giorno ritengo che che non si debba discutere e quindi credo che su per quanto riguarda il campo Tosini.
Poi se il Sindaco decide se rispondere o meno non essendo all' ordine del giorno.
Credo che non non si debba dare risposta.
Allora io su questo.
Dico esattamente una cosa che poi indirettamente è quello che mi è stato richiesto 48 ore prima dell' inizio della seduta consiliare di oggi discussioni indicazioni risposte premesso che magari ecco non sarebbe neanche il caso di registrazione sarebbe giusto e doveroso anche cercare di capire quelle che sono un po' impegni dei vari amministratori e quindi magari concordare in seduta in tempi più ampi.
Modifiche e variazioni sarebbe cosa buona e giusta perché io lunedì e martedì non so stato presente per motivi miei personali e lavorativi.
Però non mi limito semplicemente perché è stato oggetto di interrogazione anzi addirittura di richiesta di accesso agli atti e quindi onde evitare situazioni spiacevoli che già si sono creati con funzioni di di la richiesta di accesso agli atti che comunque un diritto.
Più di qualche volta.
Consigliere ottavi e passato comune e avevo appunto detto che erano pronte le fotocopie del mutuo.
Quindi comunque indirettamente di consegno copia dei mutui contratti per le due opere come quindi è la Po la risposta alla richiesta di accesso agli atti e quindi l' interruzione dei tempi entro i quali il sindaco vorrebbe fa anche abuso d' ufficio e ti rispondo di sì esattamente dicendo che sono opere già finanziate e quindi escono dal piano triennale sono in sono comunque parte residuale del bilancio è un po' come la scuola sia estremamente quindi sono c'è la copertura finanziaria che è quella che ho appena data è altrettanto vero che per quanto riguarda i tempi e modalità fermo restando la.
E le somme vincolate o comunque in giacenza e comunque vincolate destinate a quell' opera ci sono state diverse richieste di modifica di dare che so funzione strettamente su funzionali alle attività sportive stiamo procedendo e su questo penso che anche la corrispondenza tra il responsabile dell' ufficio tecnico e il gli enti finanziatori.
Ci che ci ha consentito di proroga di diciamo di.
Di accogliere le richieste di proroga per l' inizio lavori ma siamo nella fase finale per l' avvio delle opere stesse.
Altro non ho da aggiungere.
Se non ci sono ulteriori interventi procediamo alla votazione chi è favorevole.
7 favorevole chi è contrario.
3 contrari 0 astenuti.
Dichiariamo voto procediamo alla votazione anche per l' immediata esecutività chi è favorevole 7 favorevole chi è contrario tre contrari 0 astenuti.
Punto 6.
Esame ed approvazione del dubbio aggiornate del bilancio pluriennale per il triennio 2018 2020.
Io faccio una breve introduzione perché poi modifiche sostanziali al di fuori di quelle che abbiamo discusso prima relativamente alla.
Alla modifica del dell' imposta tali che prevede la scontistica una scontistica diversa.
Nonostante abbiamo riscontrato un' ulteriore piccola diminuzione dei trasferimenti siamo riusciti comunque a cercare di di di trovare un un equilibrio di bilancio.
Personalmente.
Nella Commissione bilancio avrei voluto che comunque si sarebbe discusso perché è giusto che comunque tutti vendono consapevolezza di quanto sia difficile oggi fare una quadratura di un bilancio in un piccolo Comune come Abo star garantendo garantendo quelli che sono i servizi primari perché comunque qualsiasi ulteriore tipo di scontistica e abbiamo parlato di cui abbiamo parlato prima e diventa un' impresa ardua perché comunque è l' obiettivo per chi gestisce il bilancio è quello di trovare le giuste coperture per poter dare risposte efficienti ai cittadini quantomeno per i servizi essenziali.
Io altre considerazioni non ne farei se non mi riservo di fare una dichiarazione finale sulla sull' approvazione del bilancio quindi se ci sono ulteriori interventi passo la parola.
Allora consigliere Giovanni ottavi.
Parliamo punto 6 Esame ed approvazione del DUP aggiornato e del bilancio pluriennale triennio 2018 2020.
Per prima cosa intendiamo mettere a conoscenza il Consiglio che abbiamo inviato una segnalazione alla Prefettura per segnalare l' ennesimo ritardo nell' approvazione del bilancio del Comune di Augusta.
Ormai è diventata una prassi per questa Amministrazione non rispettare le scadenze entrando nel dettaglio del bilancio di previsione facciamo rilevare per l' ennesima volta la gravissima incapacità dell' ente di incassare le somme dovute basti pensare che nell' esercizio 2017 i residui i residui presunti ammontano Tarì 346.332 euro su una previsione di entrata per l' anno 2018 pari a 249.000 euro circa.
È vero che sì il Sindaco ha parlato di pareggio di bilancio e di coperture ma viene fatto in questo modo la copertura insomma altro esempio di residuo messo a bilancio addizionale IRPEF 118.786 euro imposta sulla pubblicità 1537 euro IMU fabbricati 32.000 27 euro TOSAP 5792 euro ho voluto volontariamente indicato anche le somme piccole di piccola entità per evidenziare che anche nelle entrate più semplice nelle discussioni più semplici.
L' azione dell' Amministrazione risulta assolutamente inefficace.
Se continuate così non riuscirete nemmeno più a garantire i servizi minimi.
Per via dell' incredibile crisi di liquidità in cui si trova il Comune qual è il motivo della vostra pessima gestione perché non vi adoperate affinché l' ente possa incassare quanto dovuto mi domando se la vostra ricerca di mantenere il consenso elettorale non vi porti a rinunciare al vostro a fare il vostro dovere di amministratori tutto quello che abbiamo evidenziato poc' anzi viene messo ancora più in evidenza dall' anticipazione di cassa di cui fosse il Comune di Augusta che si attesta intorno al milione di euro questa è la conferma dell' incapacità dell' Amministrazione di incassare le somme dovute per sopperire alla vostra approssimazione nell' amministrare dovete ricorrere all' anticipazione di cassa che non è nient' altro che un ulteriore indebitamento per le casse comunali questo indebitamento lo pagheranno le generazioni future stadi appesantendo il bilancio perché non siete in grado di gestire le politiche finanziarie dell' ente e chi ne ha maggiori responsabilità e proprio l' assessore al bilancio.
A proposito dei finanziamenti richiesti per le nuove opere pubbliche ci chiediamo come l' Amministrazione intenda procedere benissimo inserire in bilancio le opere per cui si è chiesto un finanziamento agli enti sovracomunali ma va detto che in due anni non siete stati capaci di un cominciarne una anzi ricordiamo benissimo tutti quanti quanto sia stato difficile per l' Amministrazione lavorare sulle opere già finanziari con le procedure di urgenza a cui si è dovuto ricorrere per non perdere i finanziamenti alle scuole elementari e medie.
Inoltre ci piacerebbe sapere se il Sindaco ha previsto in bilancio uno stanziamento per le situazioni di emergenza dato lo stato di comune facente parte di una zona montana esposto a fenomeni nevosi in una zona alluvionale nonché sismica oltre a tutte queste problematiche vogliamo mettere in evidenza quanto l' Amministrazione ha destinato ad importanti capitoli del bilancio preventivo.
Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali 0 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio 0 Diritti sociali politiche sociali e famiglia 0 sviluppo economico e competitività 0 Politiche per il lavoro e la formazione professionale 0 turismo zero tutela della salute 0.
Quindi Sindaco ci troviamo di fronte a un bilancio a zero euro torto il libro delle favole delle opere pubbliche e le spese ordinario ordinarie ci troviamo di fronte a una tragica prospettiva il Paese e per la sua agenti né riscontro al protocollo numero 1465 lei ci ha accusato di non aver partecipato alla Commissione bilancio e di non aver posto emendamenti ci dica lei signor Sindaco cosa dovevamo emendare in questo previsionale anzi e concludo attendiamo con pazienza il prossimo Consiglio comunale quando finalmente risponderà sul suo costo ahimè all' amministrazione quindi il Gruppo di opposizione voterà contro l' approvazione del DUP aggiornato e del bilancio pluriennale triennio 2018 2020.
Guarda io avevo un documento a questo punto preferisco rinunciarci alla lettura di quel documento ma risponde esattamente punto per punto le osservazioni fatte da alcuni Consiglieri di minoranza.
Allora per quanto riguarda le opere pubbliche sai benissimo perché se asserisce il contrario sarebbe dire una bugia sa benissimo che l' Amministrazione in questi due anni si è adoperata affinché tutti i finanziamenti in essere.
Siano stati mantenuti e comunque le opere inizi iniziano ovviamente quando si iniziano le opere sì che.
Durante tutti i processi burocratici amministrativi si possono riscontrati problemi importanti e portarle avanti per quanto riguarda gli investimenti dal punto di vista sulla cultura e le associazioni beh esattamente il bilancio dell' esercizio precedente però è altrettanto vero che a consuntivo abbiamo comunque mantenuto le tradizioni del paese a costo zero con l' impegno dell' Amministrazione e con tutte le discussioni stupide che ci sono state e mi auguro che sia la fine di un percorso e se all' inizio di una nuova era volta a.
Salvaguardare la tradizione fermo restando l' incapacità del bilancio quindi oggi non accetto assolutamente rimproveri in tal senso ma vorrei degli elogi in tal senso perché nonostante non siano stati spesi.
Soldi comunali comunque si è garantita la tradizione agostana qualsiasi Sindaco sarebbe ben contento di avere a disposizione delle somme.
E si è riallaccerei al passaggio che ha fatto precedente se l' incapacità di riscossione è volta al mantenimento dei voti sarebbe bello avere a disposizione a Giulia 10.000 euro a Paolo 10.000 euro sarebbe consenso elettorale io lavoro all' esatto contrario.
Lavora affinché l' ente abbia la possibilità di andare avanti e gli investimenti vadano avanti la superficie non sarebbe è un passaggio importante però dovete mi dovete cercate di capirmi rispetto al la contrazione di un mutuo per la messa in me la messa in sicurezza di una scuola o la cena di Sant' Agostino che comunque nei bilanci degli esercizi precedenti non me ne voglia.
Preferisco la messa in sicurezza della scuola.
Per quanto riguarda l' interrogazione la risposta all' integrazione per questo dico che il documento non lo leggo perché secondo me non è il caso più di leggerlo dopo quelle affermazioni che ho sentito.
Ti rispondo a braccio quindi indirettamente vi do la risposta nonostante c'è sempre questo modus operandi sbagliato scorretto di presentare ventiquattr' ore prima o 48 ore prima quando sapete benissimo gli impegni che c'è il Sindaco il Sindaco per mantenere i costi bassi perché se poi dopo dobbiamo cambiare la Costituzione italiana e possono partecipare alle competizioni elettorali soltanto chi dipende dal pubblico e beh certo non siamo noi quelli che siamo qui che debbono fare questa modifica legislativa quindi privati un diritto un singolo cittadino penso che comunque non sia costa che può mettere in discussione certi tipi di certi liquidi e quindi questo è un po' scorretto continuare a puntare su questo perché sapete benissimo perché ci sentiamo.
Sapete benissimo quello che fa il Sindaco adesso il Sindaco finisce e va a lavorare ce l' ho io ce l' ho so che la sto mettendo tutta nel mantenimento di così il fatto che qualcuno invece lo voglia utilizzare come propaganda elettorale e la cosa che veramente mi fa arrabbiare è questo quello che mi fa rabbia perché io vivo da una parte ma vedo che gli altri vi erano all' esatto contrario scusate lo sfogo però ci tenevo a precisarlo.
In aggiunta fermo restando il trend di previsioni di bilancio dei costi del Sindaco sul quale sto aspettando.
Le la rendicontazione delle selve l' intera annualità dell' esercizio 2017 e su cui andrò anche a a vedere alcune situazioni perché il Sindaco si azzera le ferie prima di fare la rendersi rimangono cinque giorni di ferie le fa cinque giorni ha fatto sempre così da sette anni a questa parte si è preso una settimana di ferie e basta ti aggiungo inoltre e così ti do indirettamente anche le risposte ai punti dell' ordine del giorno perché non ho problemi non è non è non darti le risposte e sono i modi e come l' interrogazione che mi è arrivata da domenica sì giusta giustissima però magari uno colpo di telefono lo si può fare come quando abbiamo aspettato per la Commissione.
Bilancio magari tra tre Giulia potrebbero essere diversi i rapporti interpersonali.
Ti rispondo indirettamente anche sul discorso ACEA c'è è proprio lì dove io voglio la discussione è proprio lì dove voglio aprire la discussione ma io la discussione e la voglia di qua la voglia rimpiazza.
La apro in piazza la discussione su Acea non ci sono debiti l' edilizia non ci sono debiti.
O che è stato definito no perché ma assicuro che comunque ci sia registrazione perché questo è un documento non ci sono debiti l' ho detto tantissime volte l' ho risposto a tantissime interrogazioni in tal senso non vedo perché ancora debba continuare a rispondere ad una cosa sulla quale so stato già chiaro non ci sono debiti ci sono degli accantonamenti ti aggiungo e questo il sindaco lo sa fa bene.
Ti aggiungo che con Acea abbiamo raggiunto l' accordo a salvaguardia dei diritti degli equilibri di bilancio e a vantaggio dell' ente rispetto agli stessi accantonamenti quindi fino all' esercizio 2017 quindi l' esercizio 2017.
C'è non solo c' era la copertura dal punto di vista di bilancio ma c'è anche la certificazione da parte di ACEA.
Della congruità degli accantonamenti quindi se è questo che la risposta che volevate questa è la risposta altre cose non so non so che su che altre cose dovevano rispondere perché non ho bisogno di preparazione o mi devo andare a vedere le carte prima quindi io indirettamente ero disposto su tutto quello che poteva essere l' integrazione al punto all' ordine del giorno.
Allora Consigliere Giovanni ottavi.
Che la situazione con Acea sia chiara per Amministrazioni e il Gruppo di Opposizione non può che esserne contento Sindaco perché noi abbiamo sempre lavorato per il Paese e per i cittadini non peraltro eh per quanto riguarda la richiesta del dei costi del Sindaco e il discorso è questo è circa un anno che stiamo chiedendo quali siano i costi del Sindaco e non abbiamo ricevuto risposta tutto qui non è non poi io come utilizzerò.
E questo questo dato lo lo potrà vedere il gruppo di opposizione nella sua interezza comunque sia secondo me è un è un dato che ci deve essere dato tutto qui non c'è nessuno nessun problema vogliamo solo essere messi a conoscenza di questo dato come è giusto che sia poi d' altronde perché probabilmente Ka caro Sindaco caro non caro che costi tanto anche io lavoro nel privato quindi probabilmente.
Anche voi avreste fatto la stessa cosa a parti inverse se io fossi diventato Sindaco tutto qui non c'è nessuno nessun problema personale e nessun nessun accanimento personale ecco.
Allora ti ripeto per l' ennesima volta premesso che.
Tu non puoi di sapevano come si come si sarebbe comportato un' altra parte invertiti cioè è un modo di essere siamo uno tu sei Giovanni sommassimo rimani modali.
Fatto 100 ciò ti vedo.
La gente lo deve sapere è giusto che sappia ma la gente deve stare pure che l' interrogazione sulla depurazione ok volte soltanto a capirsi e poi o meno che avevamo un debito che magari dovevamo approvare fuori bilancio che mediaticamente politicamente fa effetto mi sarebbe piaciuto che qualcuno sarebbe venuto da me e mi avesse detto l' attuazione della legge 5 come sta.
Quale sulle contrattazioni o Acea quale il percorso da intraprendere a salvaguardia ci sono elementi io queste cose qui non l' ho mai sentito me le sono affrontati io il mio gruppo di maggioranza o soltanto perché tiro fuori l' interrogazione esistono tutte ho soltanto avuto un' interrogazione in merito a sta benedetta depurazione che sapete benissimo che è una variante indefinita sulla quale si può aprire qualsiasi tipo di discussione.
Questo e mi sarebbe piaciuto sapere visto che è uscito il decreto attuativo della legge 5 che ha ridefinito gli ambiti che fine fa Agosta.
Però.
La politica purtroppo ahimè io mi sto rende conto infatti ti ripeto te lo ripeto per l' ennesima volta il documento non lo leggo perché non è il caso su deluso.
Però farà effetto il Sindaco Valente ha dato gli impianti ad Acea il Sindaco Valente che dorme la notte e ha lottato fino alla fine questo è un dato e il dato.
Okay.
Gian Franco Mazzini.
Voglio se è possibile fare alcune puntualizzazioni rispetto a quello che ha detto dal capogruppo ottavi.
Prima di tutto.
La premessa è quella.
Voglio andare completamente al contrario dice facendo i complimenti più che al Sindaco all' Assessore al bilancio per quello che sta facendo in questi anni e voglio puntualizzare delle cose prima fra tutto il debito dell' AGEA.
Che abbiamo lavorato insieme anche nella precedente consiliatura è un debito che secondo me.
Dovrebbe far esser fieri.
L' intero Consiglio comunale perché in tutti questi anni siamo riusciti a tenere per quanto riguarda la depurazione ci sono i documenti ufficiali in comune con costi al di sotto di quelle che sono le realtà a noi vicine.
Siamo adesso prendetela con beneficio d' inventario ma credo che ogni utenza rispetto alle popolazioni a noi vicine siamo al di sotto di 15 euro pro capite quindi bisogna dare merito all' Assessore al bilancio nonché al Sindaco per quello che ha fatto poi voglio menzionare puntualizzare anche per quanto riguarda i costi del Sindaco non ci dobbiamo dimenticare una cosa che è stato legittimamente eletto.
Sapevamo tutti la professione che svolgeva purtroppo non pubblica di un ufficio pubblico ma di una sorta di ente semi privato e qui anche ad andare a discutere se effetti di o.
Io quello che voglio dire.
Dobbiamo prendere atto dell' impegno di quello che sta facendo dei giorni di ferie che mette a disposizione dell' intera comunità di Agos e fare questo tipo di polemiche anche perché penso che negli anni futuri qualsiasi esso sia il sindaco di difficilmente sarà un Sindaco di o con come dipendente di una struttura pubblica.
Quindi andiamo verso quella strada ultima ma non per importanza voglio sottolineare quella che mi sembra dalle due dichiarazioni.
Quella politicamente meno corretta quando dice incapacità dell' ente di incassare il dovuto da parte di chi.
Non paga regolarmente i tributi.
E poi sottolineando che forse c'è un interesse particolare fini elettorali questa mi sembra una scorrettezza che non ha uguali perché sicuramente sai benissimo che tutti gli importi non pagati dai cittadini sono importi che sono iscritti a ruolo e che dovremmo prendere decisioni importanti ma non sono il gruppo di maggioranza ecco il salto di qualità che ci dovrebbe essere per quanto riguarda.
Una comunità che cosa fare questo è il problema il Sindaco l' Assessore al bilancio ha fatto gli uffici ha fatto tutto corre come correttamente ha mandato.
La richiesta di pagamento che ha pagato che non ha pagato dopo un dato termine viene iscritto a ruolo poi che cosa dobbiamo fare e questo io non lo so non l' ho vista da al tuo commento qual è l' indirizzo da portare avanti come non ho visto nel tuo commento qual è l' indirizzo da portare avanti per quelle voci dove abbiamo zero come recuperare le risorse da trovare per non mettere zero questa è la proposta che manca.
È questo questo è polemica spicciola che non porta da nessuna parte e giustamente come ha detto il Sindaco pure con valori zeri 0 nel proprio bilancio di previsione è riuscito a fare per le scuole per quanto riguarda i servizi sociali per le persone meno abbienti per quanto riguarda il periodo estivo mi sembra che questo Paese è stato abbastanza vivo e quindi debbo fare i complimenti.
A tutto il gruppo di maggioranza per quello che sta facendo in questi due anni.
Ah sì.
Allora il vicesindaco continua imperterrito nella sua campagna elettorale continua non si ferma neanche dopo anni e anni continua con i complimenti.
Vicesindaco quello che che dici.
È mal interpretato le cioè le nostre richieste sono male interpretati da te i dati che noi richiediamo l' amministrazione ci devono essere dati l' utilizzo che ne facciamo è un problema nostro cioè qual è qual è la correlazione dal fatto che io ho chiesto un anno fa i costi del Sindaco lui non me li dà qual è la correlazione con questo che sta dietro che sa di che sta dicendo qual è io voglio sapere è un mio diritto è o non è un mio diritto di Consigliere comunale e allora perché non mi deve essere data non mi devono essere dati questi dati qual è il problema.
Qual è.
Il dato indicativo e tu eh m' avete fatto la richiesta specifica sul sull' anno sull' esercizio solare con intero giusto e su quello già corrisposto stamattina ho risposto 10 minuti fa quindi quando c' ho il dato ti do il dato okay perfetto però visto che è giusto che se chiudete sta partita perché a me veramente ma stufato sta storia cioè io vorrei sapere e vi faccio una domanda a tutti e due sia a te sì a te qual è il vostro concetto di costo.
Perché finché non capisco il vostro concetto di costo io non vi seguo okay per me costo.
E anche Paola che è anche Gianfranco che un dipendente pubblico okay perché io contribuisco al pagamento dello stipendio di Gianfranco o quello dei Dario.
Come che contribuisce tu quindi di che cosa stiamo parlando se poi invece se ne fa un uso razionale e si va oltre rispetto a quelli che sono i parametri di legge per le assenze giustificate allora lì si apre la discussione se il Sindaco sta al bar durante la giornata di permesso oppure no.
Questo è il tema il resto sono chiacchiere stupide che non servono a niente.
Finiamola.
Per puntualizzare.
Eh eh sì sì certo Giovanni ottavi Giovanni a stessa cosa e non mi ha risposto sulla incapacità dell' ente di incassare il dovuto questo mi sembra scorretto specialmente poi quando prosiegui fosse per fare ancora campagna elettorale oppure cioè che voi cioè affermano.
In modo molto chiaro che vuoi dire che qualcuno di noi va dal cittadino x gli dice non pagare l' acqua non pagare e cioè con spiegami un attimo questo cosa vuoi dire cioè se hai delle notizie che alcuni cittadini che non hanno pagato il tributo dell' acqua o limo o la tassa sui rifiuti e no e non hanno pagato è iscritto a ruolo ben venga è una cosa del genere è questo che vorrei sapere a me non mi risulta a me mi risulta che tutti sono iscritti a ruolo e se poi da domani dobbiamo cominciare a segnalare alla vecchia Equitalia che oggi è riscossione di fare.
Di fare i pignoramenti oppure di fare i fermi amministrativi oppure di mettere ipoteche sugli immobili se siamo tutti d' accordo ben venga basta che si pronuncia questo Consiglio comunale no aspetta l' ultimo passaggio ti voglio fare perché in modo tale che la voglio chiudere definitivamente sta cosa perché comunque è stato oggetto di tante discussioni né nei meandri delle aree sedi la durante la campagna elettorale allora premesso che chi ha portato a conoscenza del mirati con se il Sindaco non ha evidenziato un fatto che comunque era un riepilogo debitamente i costi debitamente accantonati ma mancava il pagamento il pagamento perché era stato interrotto perché c'è stata una forte discussione tu devi sapere che io lavoro in un' azienda.
Il cui pacchetto azionario è detenuto dal Comune di Roma.
E.
Ri e amministratori precedenti.
Che lavoravano all' AMA il cui pacchetto azionario per il 50 per cento è detenuto dal Comune di Roma non hanno la manona richiesto il rimborso è stato un oggetto di discussione io so andato contro la mia azienda io faccio quel tipo di lavoro a salvaguardia degli equilibri di bilancio del Comune di Agosta questo è l' oggetto di discussione.
No i riepiloghi che son stati buttati da qua a là semplicemente perché Napoli la politica che non serve a niente l' oggetto di discussione un altro l' oggetto di discussione è un alto era un altro okay perfetto quindi chiediamo anche questo aspetto.
Procediamo alla votazione.
Allora Giovanni ottavi.
Gianfranco io ti rispondo molto sinteticamente alla tua.
Affermazione naturalmente non ho di queste notizie di quello che e ci e ci mancherebbe altro.
Ok e il discorso è diverso le le.
Cioè l' indirizzo che deve dare l' Amministrazione edilizio e di dare l' Assessore al bilancio per mettere in campo delle politiche finanziarie adatti alla riscossione dei dei dei dei tributi delle tasse e che non vengono riscossi è una prerogativa dell' assessore al bilancio del sindaco dell' amministrazione siete voi che dovete proporre una una diversa un diverso modus operandi per quanto riguarda la riscossione dei tributi che poi i residui siano utilizzati per.
Diciamo per pareggiare il bilancio mettiamola così perché questa è la verità è un altro discorso però sul sulla sulla politica finanziaria del Comune e probabilmente devono essere deve essere fatta un' azione diversa da parte dell' Amministrazione non vedo quale sia la colpa del dell' opposizione tutto qui in questo frangente.
Non è una questione di colpa ha successivamente cioè uno qui direi che sta punta il dito contro L' Aquila è questione di chiarezza che l' altro tipo di ragionamento.
Cioè.
L' ha detto bene prima Gianfranco nella misura in cui.
Non il tasso di evasione sui tributi locali in parte è stato.
No si è raggiunto un buon obiettivo diciamo che comunque ma io penso che però ti ripeto un riscontro oggettivo poi dopo avanzo che comunque il tasso di copertura si è alzato parecchio.
Dal punto di vista di di evasione fiscale di evasione derivi da punti di vista tributi locali.
Quando poi comunque non viene prescritto che so delle situazioni contingenti per i quali comunque c'è impossibilità del contribuente nell' adempiere fermo restando comunque la la non prescrizione del tributo sì è vero è un tema la mette in discussione.
Se si può parlare tranquillamente a 360 gradi non è non è quello l' oggetto del contendere però è un po' come diritti indirettamente perché poi alla fine che contraddice cioè o ci ricordiamo quello che diciamo dieci minuti prima oppure qui ci sta qualcosa che personalmente io non riesco a capire però è un mio modo di vedere le cose capisci quindi molto abilmente so io che no c' ho una visione completamente diversa perché non me se poi parla.
Dana gratuita sulla mensa scolastica proposta da te da Paolo su un ambiente.
Sul secondo figlio e magari c'è un reddito di 40.000 euro e impone il pagamento di 100 e non dà l' acqua uno che c' ha la pensione minima cioè regga ma di chi è stata parla ma che visione che avete voi del mondo che è stati fuori c'è stato sì c'è c'è è una visione completamente diversa e su questa mi trovate proprio il tema è un altro il tema è a 360 gradi guarda tutto perché io non posso di che Massimiano Valenti nonostante costi così tanto costa 16 euro l' ora più contributi raggiungo pure questo e dal 2014 e.
Massimiliano Valente se c'è la capacità finanziaria per poter pagare il ticket al figliolo vaga indipendentemente se fa 2 3 4 5 6 figli e il reddito che gira e sui trasferimenti che creano equilibrio se mia madre non sta nella condizione di pagare acqua ma comunque non è prescritto l' ATO se ne discute si per quanto mi riguarda ma poi poi mi attengo alla maggioranza se Lava ok questa è la mia visione.
Giovanni ottavi.
Sindaco.
Questo è lo vedi è una tua proposta e una tua proposta di operare in un modo diverso e una visione quindi dice di fare i calcoli in base all' ISEE e ci sono tanti tanti tante possibilità Fab Four come o come maggioranza fate fate delle proposte se noi riteniamo le proposte giuste come già capitato se una proposta per noi è giusta noi saremmo felicissimi di di appoggiarvi nel nel nel procedere tutto qui per quanto riguarda la situazione dell' estremizzazione del.
Dei non abbienti che comunque si devono lavare e naturalmente il Gruppo di opposizione è assolutamente d' accordo nel mantenere i servizi minimi ai cittadini che ne abbiano bisogno e questo lo sottoscrivo lo sottoscriviamo in pieno.
Che sia così.
È giusto che sia così no perché comunque c'è la registrazione allora ti ripeto va bene ci sto ci sto però non voglio più sentire.
Lo chiedo personalmente ma è qua di farmi fuori da maggioranza e opposizione non voglio più sentire politiche volte a mantenimento di equilibri in termini numerici dal punto di vista di campagne elettorali non è quello il tema non è quello.
Ok procediamo alla votazione chi è favorevole.
7 favorevoli chi è contrario.
3 contrari 0 astenuti immediata esecutività chi è favorevole 7 favorevoli chi è contrario tre contrari 0 astenuti.
Settimo punto riconoscimento debito fuori bilancio a favore della vita impianti elettrici di Storace Gianfranco approvazione schema Accordo da stipulare con il creditore.
Allora.
Se avete delle osservazioni da fare vi passo subito la parola perché tanto la mia relazione.
Dirà tutto.
Allora presentiamo un arie è una dichiarazione di voto per iscritto.
Segretario.
La vada a leggere.
Punto 7 sì riconoscimento del debito fuori bilancio a favore della ditta Sorace Gianfranco approvazione schema Accordo da stipulare con il creditore.
Con le considerazioni che seguono il sottoscritto nella sua qualità di Capogruppo del Gruppo di opposizione consiliare intende argomentare la votazione propria e dei consiglieri opposi di opposizione presenti relativamente al richiamato punto all' ordine del giorno del Consiglio odierno premesso che esclusivamente nell' ottica di scongiurare accadimenti del tipo di quelli che in data odierna.
Impongono al Consiglio comunale di discutere la deliberazione di approvazione di un debito fuori bilancio.
Già a far data del mese di giugno 2016 il gruppo consiliare di opposizione aveva interessato il Sindaco rilevando l' opportunità di procedere ad una generalizzata ricognizione atta a verificare lo storico delle liquidazioni evasi sospese per i lavori servizi e forniture prestate da terzi a favore dell' ente nel mese di ottobre 2016 il gruppo consiliari opposizione replicava vanamente ad un precedente di riscontro del Sindaco di cui al protocollo del Comune di agosto a 39 24 del 13 ottobre con cui sommariamente il Sindaco aveva rivendicato in linea teorica più che nella dimostrazione della concretezza dell' operato l' auspicabile tendenza di codesta amministrazione nel rispettare il criterio cronologico nel pagamento delle fatture presentate da coloro che vantano legittimi Grady diverso lenti.
Si era prodigato nello sviscerare diverse ipotesi peraltro a titolo di mera esemplificazione non esaustiva comunque tali da non ostare alla significatività della più generale verifica del doveroso rispetto della gerarchia cronologica nella liquidazione delle fatture servizi lavori forniture prestate da terzi a favore dell' ente.
Richiedeva al Sindaco senza ottenere risposta per tutte le fatture liquidate nel se nel secondo semestre 2015 e dell' anno 2016.
Data ed estremi identificativi della fattura rilasciata dal soggetto da liquidare data di liquidazione della fattura nominativo del soggetto terzo destinatario della liquidazione oggetto della liquidazione e il relativo importo economico per tutti i creditori sospesi non ancora liquidati dal Comune data ed estremi identificativi della fattura rilasciata dal soggetto in attesa di liquidazione nominativo del soggetto oggetto della liquidazione e il relativo importo motivazione del ritardo della liquidazione.
Con particolare riferimento al punto dell' ordine del giorno onde trattasi il gruppo consiliare di opposizione aveva già interessato il Sindaco e il Consiglio comunale in occasione dell' adunata del 21 dicembre ultimo scorso allorquando evinta l' avvenuta pubblicazione in data 6 novembre 2017 di una sentenza pronunziata dal TAR contro il Comune di Augusta in persona del Sindaco per l' ottemperanza per l' ottemperanza al decreto ingiuntivo numero 406 200 2016 interrogare il Sindaco in merito alla sussistenza di una tutela legale per la difesa e la rappresentazione dell' ente per il procedimento de quo.
L' interrogazione di cui al punto che precede presupponeva la sussistenza di validi e legittimi motivi per contestare gli assunti del creditore e resistere al pagamento per i servizi affidatagli al fine di evitare qualsiasi non nocumento alla situazione giuridica ed economica dell' ente anche con riferimento all' immagine della pubblica amministrazione dal riscontro rappresentata dal Sindaco nella circostanza della rievocata adunata del Consiglio comunale del 21 dicembre si è preso invece che l' Amministrazione in carica nel primo semestre 2016 di cui faceva parte anche l' attuale Sindaco in qualità di Assessore e vicesindaco ha ritenuto non avere elementi validi e sufficienti per contrastare efficacemente sul piano legale la richiesta del creditore ritenendo la stessa in massima parte corrispondente all' legittime pretese e pertanto pur in carenza di adeguata relazione degli uffici a consapevolmente deciso di non opporsi al se al decreto stesso per evitare ulteriori aggravi di spese legali a carico dell' ente.
Ha riconosciuto quindi la legittimità del credito vantato dal ricorrente molto prima rispetto alla sentenza del TAR del 6 novembre 2017 ovvero a far data dell' avvenuta esecuzione di interventi coordinati all' impresa Storace nel mese di febbraio 2012 per la rimozione di situazioni tali da arrecare pericolo per la pubblica e privata incolumità che in ossequio al carattere di urgenza del provvedimento sono stati realizzati con immediatezza dall' impresa rilevato in particolare che nel riscontro protocollo 151 dell' 11 gennaio di quest' anno dell' attuale responsabile dell' Ufficio tecnico alla richiesta della Giunta comunale di cui alla nota protocollo 57 84 del 15 dicembre 2017 emerge chiaramente che.
I lavori di cui al credito rivendicato dall' impresa Storace risalgono al periodo 2010 2011 2012 ricomprendendo vinti anche fasi antecedenti alle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio comunale nel mese di febbraio 2012 l' Amministrazione vigenti nell' anno 2016 non ha mai conferito formalmente alcun mandato per affrontare la vicenda dal Po la vicenda dal punto di vista legale non avendo né le necessarie disponibilità economiche né evidentemente la volontà di pagare l' intero debito vantato dalla ditta infatti non è mai stata tentata una vera transazione ne sono mai state messe a disposizione le somme necessarie queste riscontro dell' ufficio tecnico in mancanza della previsione ed è predisposizione delle somme necessarie da parte dell' amministrazione che ancor prima dell' ufficio tecnico è venuta a conoscenza dal credito vantato dalla ditta ricorrente non è stato possibile responsabile Ufficio Tecnico adottare alcun atto di liquidazione.
Appare non sostenibile la tesi secondo la quale la precedente Amministrazione non ha provveduto a fornire la necessaria copertura economica agli interventi commissionati dal momento che è stata addirittura emessa apposita ordinanza sindacale l' aggravio di spese conseguenti alle l' esecutività del decreto ingiuntivo come la definiva sentenza di condanna pronunciata dal TAR del Lazio contro il Comune di Augusta non è certamente ascrivibile all' inerzia o alla mancata operatività del Responsabile dell' ufficio tecnico stante le mancate iniziative da parte dell' amministrazione.
In data 11 gennaio l' Amministrazione ritirava un atteggiamento di inerzia e di scarsa operatività mancando ancora di dettare specifiche direttive al riguardo dell' ufficio tecnico dalle verifiche tecniche economiche è derivato che gli importi di quelle fatture recanti data primo luglio 2010 22 marzo 2011 9 gennaio 2012 8 marzo 2013 e relative alle lavorazioni effettuate dalla ditta creditrice si configurano con importi congrui 10.955 euro esclusa IVA rispetto alle lavorazioni effettivamente eseguite dalle stime dell' attuale responsabile Ufficio Tecnico l' ammontare complessivo stimato delle opere realizzate ammonta ad euro 13.916 che decurtato del 20 per cento il cosiddetto utili d' impresa risulta pari a 11.132 euro e quindi definisce una stima di arricchimento per l' ente pari a complessivi 13.582 euro.
In ragione dell' importo della stima di arricchimento per l' ente per effetto delle opere realizzate dalla ditta creditrice il responsabile ufficio tecnico ha inviato uno schema di accordo transattivo alla ditta in questione e con relativa proposta economica è pari a euro 13.000 che rigettato dalla ditta ha determinato una nuova proposta di accordo per la chiusura della controversia con l' impegno del Comune a corrispondere alla ditta l' importo complessivo di euro 15.000 in luogo dei 21.000 94 derivanti dal giudicato.
Se l' Amministrazione comunale avesse agito per tempo riconoscendo l' importo dovuto alla ditta ed evitando che tra le parti si fosse addivenuti ad una siffatta controversia il Comune avrebbe potuto destinare alla ditta l' importo fatturato per le tre per le prestazioni pari a 13.234 sarebbe risultato comunque inferiore ai 15.000 euro derivati dall' accordo transattivo.
Impresa Storace Gianfranco con l' accordo transattivo rinuncerebbe di fatto a un importo di 6094 euro a vantaggio delle casse comunali.
Il prezzo delle prestazioni rese dalla ditta come da fatture regolarmente presentati nel tempo testimonia le comici l' economicità degli importi a suo tempo individuati dalla ditta che quindi anche se presentata con specifica ordinanza ha offerto le prestazioni richieste e tenuto conto del carattere di emergenza degli interventi ha fatturato comunque importi congrui addirittura inferiori alle valutazioni economiche realizzate ex post dall' ufficio tecnico non dando adito ad eventuali contestazioni in merito alle prestazioni rese da parte dell' Amministrazione comunale rilevato inoltre che differentemente da quanto emerso dal testo della proposta deliberativa in discussione secondo cui varrebbe ancora dover pervenire la designazione di un commissario ad acta in esito al ricorso al TAR promosso dal creditore per ottenere lo l' ottemperanza a quanto disposto dal giudice con il richiamato decreto ingiuntivo il creditore ha ottenuto la nomina di un commissario ad acta per l' ipotesi di ulteriore inadempienza che come individuato da lavori richiamata sentenza del Tribunale amministrativo regionale risulta coincidere con la figura del direttore centrale per le risorse finanziarie e strumentali del Dipartimento per le politiche del personale dell' amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie del Ministero dell' Interno fermo restando che il Gruppo consiliare di opposizione non può nella circostanza non rimarcare apprezzamento e gratitudine.
Per l' atteggiamento dell' impresa ricorrente contraddistinto da magnanimità magnanimità manifestata nella misura in cui la stessa con l' accettazione dell' accordo transattivo sopra esposto rinuncia ad un importo dovuto di euro 6094 a vantaggio dell' economia del Comune di Augusta.
Per l' operosità manifestata nella vicenda del responsabile UTC che nella circostanza appalesato oggettive capacità di mediazione relazionali tra le parti senza le quali con tutta probabilità non si sarebbe addivenuti alla definizione di un siffatto accordo tra ricorrente e l' ente comunale considerato in definitiva che l' atteggiamento dell' Amministrazione comunale pregressa in particolare l' attuale Sindaco vice Sindaco e assessore nella precedente legislatura e dell' attuale vicesindaco Sindaco nella precedente legislatura determina del modus operandi dubbi perplessità incertezze riconducibili alla supposta gestione clientelare della cosa pubblica ancorché avallata dal mancato riscontro in ordine alla summenzionata interrogazione di ottobre 2016 del gruppo consiliare che rivendicava la legittima ricostruzione dello storico delle liquidazioni evasi sospese per lavori servizi e forniture prestate da terzi a favore dell' ente che parrebbe tesa al presunto mantenimento dei consensi laddove in particolare i crediti nei confronti dell' ente risultano vantati da imprese locali che come tali si connotano essere illegalmente rappresentate da soggetti che esercitano il diritto di voto nel comune di Augusta è evidente il riconoscimento da parte dell' amministrazione della legittimità delle pretese dell' impresa ricorrenti già da molto tempo prima della scadenza del TAR 6 novembre 2017.
Dalla succitata relazione del responsabile dell' Ufficio tecnico si rileva esplicitamente che prima che il creditore si rivolgesse al TAR per ottenere l' ottemperanza a quanto disposto dal giudice l' Amministrazione comunale non ha dimostrato di avere neanche la volontà di pagare l' intero debito non avendo sino ad allora mai tentato una vera transazione con il creditore la mancata disponibilità economica del Comune pari a parere del gruppo di opposizione oltre che pretestuosa soprattutto sintomatica di scarsa attitudine alla programmazione e alla prevenzione dal momento che risulta surreale che in una realtà territoriale come quella del Comune di Augusta come è noto rientranti in una zona particolarmente disagiata e che si rivela ri ve rileva per criticità infrastrutturali difficoltà occupazionali assoggettamento ad emergenze che un' Amministrazione attenta zelante e parsimoniosa non può prendere in considerazione nell' ambito di una programmazione economica il mancato stanziamento in bilancio di fondi destinabili a situazioni di emergenza peraltro non preclude dall' ipotesi di varare variazioni in bilancio tali da consentire per tempo il dovuto riconoscimento economico ai legittimi creditori cui il Sindaco io non seguo il ruolo ricoperto ordine ad intervenire per la risoluzione di problematiche tali da compromettere l' incomodo l' incolumità pubblica e privata.
L' accordo raggiunto con l' impresa Storace Gianfranco non esime l' Amministrazione dalla non remota possibilità che le ulteriori imprese creditrici progettati da ordinanze pregressi nella legittimità del credito vantato possano ricorrere anch' essi in giudizio tenuto conto che la denunciata mala gestione amministrativa è risultata ricorrere in una pluralità di circostanze durante il protrarsi della precedente legislatura risulta non per me sibili che l' esercizio finanziario prossimo dell' ente sia condizionato dalla densa inerzia e mancata operosità della precedente amministrazione ancora rappresentata in seno all' attuale Giunta comunale sussistono dubbi da parte del Gruppo consiliare di opposizione circa l' effettiva praticabilità di un accordo transattivo tra le parti impresa ricorrente Amministrazione comunale dopo che la vicenda è stata oggetto di una sentenza sentenza definitiva degli organi giudiziari di fatto anche in virtù del richiamato accordo tra le parti il Comune di Augusta si vede costretto conti alla mano a riconoscere al ricorrente 1700 euro in più rispetto a quanto invece dovuto se l' importo fosse stato liquidato previa opportuna e tempestiva attivazione della precedente amministrazione i 1700 euro aggiuntivi di cui sopra sintomatici di danno erariale commesso dagli amministratori responsabili graveranno sul bilancio 2018 2020 del Comune di Augusta e computati con il resto del dovuto fino a un ammontare complessivo di 15.000 euro sottrarrà hanno prossimi risorse al Comune che nell' ipotesi in cui si sarebbe addivenuti al pagamento del creditore evitando il ricorso.
In giudizio si sarebbero potute destinare ad altri investimenti nella programmazione economica si conclude dichiarando l' espressione di voto contrario al riconoscimento del debito fuori bilancio a favore della ditta Storace Gianfranco nonché all' approvazione dello schema di accordo da stipulare ogni creditore nella convinzione che constatata l' avvenuta gestione della vicenda l' importo dovuto dalla ditta creditrice sarebbe da imputare personalmente ai soggetti che nell' esercizio dell' impero dell' Amministrazione comunale hanno commesso errori gestionali che non appare condivisibile possono essere appianati con i soldi dei cittadini.
Paolo Vari molle.
E io oggi ho ascoltato delle accuse molto gravi Careggi caro Giovanni.
Poi noi io come Capogruppo di maggioranza valuterò insieme ai miei ai miei colleghi.
Le violente da da intraprendere perché quello che tu hai dichiarato e scritto anche dichiarato se non ho capito male tu praticamente accusi questa Amministrazione di collusione con uno con le ditte con le ditte locali mi auguro di aver capito ma va be' poi lo rileggerò se ho capito male se non ci sono mai estremi comunque va beh lascio la parola al Sindaco.
Sarei tentato a risponde a braccio perché oggi c'è una vena polemica però ho preparato un intervento che un po' un attimino da un po' fa un po' un quadro generale della situazione.
Allora e che poi chiedo di essere messo agli atti come penso che anche la tua dichiarazione venga inserita agli atti.
È abbastanza lungo quindi non vanno Yahweh anche se quello insomma che il capogruppo di minoranza è stato abbastanza lungo che ci ha raccontato un po' un attimino tutto quello che abbiamo fatto per risolvere il suo problema era arriva pure al punto del l' ipotetico danno erariale.
E vi dico esattamente quello che ho detto prima è quella la tendenza.
Io mi tiro fuori da un certo tipo di ragionamento e e diversamente insomma penso che gli atti e gli atti modus operandi del Sindaco e Assessore al bilancio sono completamente diversi rispetto a quelli che comunque sono stati son stati descritti nella tua dichiarazione di voto perché dico questo dico semplicemente questo perché sai benissimo è inutile che ci giri intorno che questo comunque l' emergenza neve nasce da una calamità naturale da una da una situazione di emergenza da un dato non quantificabile e anche dal fatto che comunque un ente terzo rispetto al Palio dovrebbe intervenire su sulla sulla sicurezza no e quindi comunque l' attività dell' Amministrazione era quella di far riconoscere questo credito.
A un ente sovracomunale è un po' quello l' oggetto del del contendere.
E il sindaco ha fatto quello che doveva fare.
Ha fatto ha messo in atto tutto quello che era giusto mettere in atto a salvaguardia dei cittadini perché non si può richiedere la salvaguardia dei cittadini e poi richieste di rimborso alla Regione c' era un discorso tranquillo con Storace perché non ci siamo opposti non ci siamo opposti semplicemente.
Cioè io debbo leggere scusa un attimo faccio un altro debbo leggere questo oppure la posta del mette agli atti e sarà leggono dopo vado a braccio nonché e allora mi debbo interrompere perché poi alla fine se no il rischio di essere ripetitivo e il disco è il discorso è questo abbiamo atteso questo quando il Sindaco dice che non se è opposto è giusto che non si dica che non si è posto perché io ero presente.
Io ero presente in quei giorni dalla mattina alla sera.
Quindi come faccio a dire che quei tipi di interventi non so stato fatto dove io sono testimone diretto degli interventi fatti.
Assurdo.
C'è stato.
Un discorso legato al riconoscimento da parte dell' ente sovracomunale non è avvenuto.
Andiamo a saldare un debito che è giusto che venga salvato perché comunque la prestazione è stata fatta punto finisce lì il discorso poi sull' ipotetico danno erariale.
Ossia la differenza tra quello che andremo a pagare in transazione rispetto all' arricchimento dell' ente che sarà l' ente che si pronuncerà stai tranquillo che l' Amministrazione Valente i manda tutte le relazioni possibili immaginabili.
E penso che insomma le venne dato dimostrazione anche nel Consiglio precedente quando ho risposto all' interrogazione.
Penso che più chiaro di questo la trasparenza massima.
Leggo il mio la mia dichiarazione di voto invece che è esattamente contraria rispetto alla tua.
Questa amministrazione ha già chiarito nel precedente Consiglio comunale del 21 dicembre come sono andate le cose per quanto riguarda il debito al riguardo si rammenta che il sottoscritto ha risposto apposite interrogazioni della minoranza con il documento allegato al verbale.
Che qui si allega anche per le valutazioni rimessi alla competente Procura della Corte dei conti inutile ribadire quanto già esplicitato in quella sede.
A seguito della richiesta avanzata dalla Giunta comunale il responsabile dell' ufficio tecnico ha prodotto la relazione che è allegata alla proposta di deliberazione oggi in esame in tutti i consiglieri hanno potuto prendere visione ovviamente non si vuole entrare nel merito delle valutazioni tecniche estimative del dipendente comunale sia fiducia che abbia svolto la propria funzione secondo quanto stabilito la legge e il linea con l' indicazione della Corte dei conti.
Piuttosto si ritiene opportuno ribadire anche oggi la buona fede dell' amministrazione.
Che confidando anche sul concreto aiuto della Regione Lazio a seguito dello stato di calamità dalla stessa dichiarato ha ritenuto di dover attendere per evitare sofferenze di bilancio.
In vista del rimborso delle spese sostenute per fronteggiare l' emergenza neve nella stagione invernale 2011 2012 rimborso che purtroppo nonostante la richiesta del Comune non è mai arrivato sebbene sia stato appurato che in quella occasione la Regione ha impegnato fondi per l' emergenza l' emergenza e ristorato diverse imprese incaricate per gli interventi effettuati nel comprensorio al fine di garantire la sicurezza dei cittadini durante la fase di criticità.
Deve pertanto ribadisco che il Comune all' epoca e anche successivamente non disponeva di risorse finanziarie sufficienti a coprire il debito complessivo vantato dalla ditta Storace e d' altra parte aveva legittimamente confidato sul finanziamento degli enti sovracomunali nella certezza che prima o poi sarebbe arrivato il rimborso di quanto ufficialmente richiesto anche perché non è mai pervenuto un riscontro nei lati anche perché non è mai pervenuto un riscontro negativo alla richiesta stessa.
Il che lasciava presumere che ci fossero tutti i presupposti per essere ristorati dalla Regione Lazio la Regione e si trattasse soltanto di un ritardo di carattere burocratico.
Si ritiene inoltre fondamentale far presente in questa sede che nel 2012.
Il Comune a seguito di apposita deliberazione di riconoscimento di un rilevante debito fuori bilanci regolarmente trasmessi alla Procura della Corte dei conti è stato costretto ad accollarsi un pagamento di ben 139.000 euro provenienti da situazioni riferite a passate amministrazioni e non correlato.
Ad effettiva utilità e arricchimento per l' ente in quanto diverso dalle prestazioni di servizi e forniture ovvero dalla realizzazione di opere pubbliche.
Trattandosi di importo dovuto per sentenza di primo grado o divenuta esecutiva maturato a seguito di mancati ritardati adempimenti riguardante la gestione effettuata sotto altra Amministrazione e sul quale grazie alla capacità di trattativa della precedente Amministrazione in carica si è riusciti a transare e ridurre il danno all' erario comunque verificatosi pari all' intero importo del debito.
In transato con 139.000 euro non imputabili né a questa dell' Amministrazione in carica nei due mandati precedenti per fronteggiare tale apprezzabile onere finanziario si è ricorso al decreto 35 del 2013 utilizzando gran parte del muso mutuo della Cassa depositi e prestiti concessi al Comune di Augusta onde sopperire alla carenza di liquidità.
Prestito a condizioni agevolate ma pur sempre oneroso che avrebbe dovuto servire che avrebbe dovuto servire ad una gestione più ampio e ad una gestione più ampio di respiro per il Comune che invece è stato quasi tutto at ha sortito dal pagamento del debito riconosciuto da suo coincide con deliberazione numero 27 del 29 12 2012.
Tale operazione non è stata indolore.
E ciò per vari motivi anzitutto perché il Comune si è accollato un mutuo con la Cassa depositi e prestiti.
Completamente scollegato da qualsiasi utilità e arricchimento per l' ente come detto la natura del debito non era riconducibile al lavoro opera o servizio o altra natura delle prestazioni effettive a vantaggio dell' ente in secondo luogo il Comune ai fini del ripiano del debito pagato quella sudista liquidità.
Non riuscendo a trovare sul mercato un soggetto interessato alla concessione di un bosco per il taglio della legna inizialmente destinata a finanziare il debito di 139.000 euro ha dovuto nel corso degli anni a decorrere dal 2014 accantonato i fondi che concorrono a determinare il disavanzo tecnico sottraendo risorse al bilancio e con ciò rendendo più difficile la gestione finanziaria di parte corrente a danno della popolazione che ne ha pagato e continua a pagarne le conseguenze.
Della sua esposta situazione è scaturito un danno all' erario di 139.000 euro per il quale sono stati trasmessi gli atti alla competente Procura della Corte dei Conti questo è opportuno ribadirlo di fronte alle critiche che ho sentito perché la responsabilità è della passata ami la precedente Amministrazione diciamo che in sostanza che poi è stata.
Gestita a salvaguardia anche dei precedenti amministratori.
Comunque il i cittadini si devono rendere conto delle obiettive difficoltà che hanno causato questa situazione e dell' enorme differenza che passa fra il debito che stiamo oggi riconoscendo quello che abbiamo riconosciuto.
Eh certo è vero il Comune andrà a pagare qualcosa di più del dovuto ma si riferisce comunque a prestazioni e servizi effettivamente resi alla comunità un debito che grazie anche al lavoro svolto dal servizio finanziario in sede di predisposizione del bilancio 2018 2020 può essere un urlato in un' unica soluzione oggi stesso.
A seguito di una revisione di revisione e razionalizzazione della spesa pubblica.
Senza comportare maggiori oneri e tasse a carico dei cittadini quello con la sua clinica completamente slegato da qualsiasi utilità dell' ente ha pesato e pesa e continuerà a pesare per i successivi anni sottraendo al comune risorse per importo complessivo di 144.000 euro.
Questo è l' importo sommato degli interessi per i prossimi 25 anni detto ciò che a parte le entrate necessarie per la gestione di servizi essenziali e tributarie e contributive Tributi Locali trasferimenti statali peraltro negli ultimi anni sensibilmente Tajani di anno in anno il Comune non dispone di altre risorse finanziarie escludendo ovviamente quelle a destinazione vincolata ad esempio sociale opere pubbliche che se l' Amministrazione avesse proposto opposizione al decreto della ditta Storace avrebbe dovuto sostenere le spese per la propria difesa e rappresentanze in giudizio non essendo in contestazione le prestazioni svolte a favore dell' ente.
Che pertanto l' amministrazione confinando il supporto finanziario della Regione ha consapevolmente deciso di non opporsi al decreto stesso per evitare ulteriori aggravi di spese legali a carico dell' ente in una situazione di bilancio che peraltro non lasciava all' Amministrazione adeguati spazi di manovra che tale comportamento è stato tenuto in totale buona fede e nella convinzione che.
Trattandosi di una ditta locale di fiducia dell' ente e che nel corso degli anni ha svolto numerosi lavori e interventi a favore del Comune di Augusta potesse addivenisse ad un accordo conveniente tra per le parti e tale da compensare le legittime pretese dei creditori con le obiettive necessità pubbliche attraverso un piano di rientro a medio a medio termine compatibili con le limitate disponibilità finanziaria dell' ente che purtroppo la trattativa si è palesata più lunga e ardua del previsto e solo dopo diversi tentativi e incontri l' Ufficio Tecnico e l' Amministrazione recentissimamente si sono aperti gli spiragli per addivenire ad una.
Addivenuti a una transazione come si libererà l' attestazione dell' ex sindaco effettuati a rimborsare quello dell' altra volta.
In sede di richiesta del rimborso delle spese sostenute per la M per l' emergenza.
E che l' Amministrazione ha agito esclusivamente per il bene della comunità e per l' incolumità dei cittadini la salvaguardia del territorio e la tutela del patrimonio pubblico.
Che la ditta ha concordato con il Comune o le condizioni di cui allo schema di transazione innovativa allegata alla proposta di deliberazione oggi portata all' esame del Consiglio.
Che l' importo risulta superiore a quello corrispondente all' utilità di arricchimento che l' ente ha tratto dalle prestazioni ma comunque conveniente rispetto a quello derivante dal provvedimento del giudice dal momento che l' accordo si attesta su 15.000 euro contro gli oltre 21.000 euro consegue conseguente al giudicato.
Che a fronte del rischio derivante dal mancato pagamento del debito per obiettiva carenza di risorse finanziarie il Comune ha evitato negli anni di sottrarre alla parte corrente ulteriore risorse garantendo la gestione di servizi essenziali e riuscendo a chiudere il contenzioso e anche con la sua clinica sfruttando le opportunità consentite dal legislatore pur con le anzidette conseguenze che ha a che hanno seriamente ipotecati i bilanci dell' ente per un periodo considerevole e non sono attribuibili ripeto nella scrivente.
Ne ha la passata amministrazione che ha gestito i precedenti due mandati.
Che trattasi di servizi resi al Comuni di cui sono ampiamente dimostrati i motivi dell' agire per urgenza al fine di garantire la sicurezza dei cittadini nonché l' utilità e arricchimento per l' ente che l' accordo a cui si è pervenuti rispetto alle conseguenze derivanti da provvedimenti giudiziari è senz' altro conveniente per il Comune tenendo conto che trattasi di accordo conseguente ha giudicato che l' accordo transattivo si appalesa pertanto quale strumento giuridico utile a definire modalità e tempi di pagamento del debito di cui trattasi che sebbene l' intesa che intendeva concludere con la controparte abbia carattere oggettivamente innovativo il debito con la stessa controparte nasce ontologicamente come debito fuori bilancio in quanto derivante da provvedimento esecutivo non opposto e come tale esso deve essere ancora considerato e attese le esigenze di trasparenza.
Giuscontabile ma anche la politica e sono connesse alla formalizzata procedura di riconoscimento prevista dall' articolo 194 del testo unico tutto ciò premesso e considerato il fucile Azzate in via e vista la proposta di deliberazione infatti in diritto in premessa e nel dispositivo si auspica il senso di responsabilità del Consiglio comunale tutto e l' unanime di e l' unanime riconoscimento del debito di cui trattasi da parte dei presenti all' ode all' odierna seduta riconoscimento che peraltro nella fattispecie di fattispecie costituisce atto dovuto per le ragioni ampiamente esposte si richiede altresì che la presente venga trasmessa a cura del responsabile del servizio finanziario al revisore dei conti e alla competente Procura della Corte dei conti insieme alla risposta del Sindaco all' interrogazione del Gruppo di minoranza alla presente delibera e tutta l' allegata documentazione ai fini e per gli effetti di cui all' articolo 23 comma 5 legge 289 Duemila.
In sospeso.
Ci sono ulteriori interventi procediamo alla votazione chi è favorevole.
7 favorevoli contrari dichiarati 3 astenuti zero votazione per l' immediata esecutività.
7.
Se.
3 e contrario del Gruppo di minoranza 0 astenuti.
Non ci sono ulteriori punti all' ordine del giorno si chiude la sessione alle ore 11:50.
Tornata.