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C.c. Abano Terme del 30.12.2022, ore 18:00
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Bene, cominciamo buonasera a tutti, ringrazio, ringrazio il pubblico per la presenza, chiedo il dottor Brindisi di fare l'appello.
Federico Barbierato, presente, Giuseppe Bianchin, Giovanni Amato, presente Katia, Meggiolaro, Federico donna presente, Marta casotto polo Gulino, presente Alberto Renzo.
È assente, giustificato Filippo Maragotto, Enrico piccolo risente Letizia Segantin, Luigi Ciccarese, chiara Martinati, assente giustificata, okay, Gennaro De Mare, Mirco Mazzucato, Antonio Franciosi e Michele Toniolo, quindi due assenti Renzo e Martinati presenti, 15,
Perfetto, allora nomino scrutatori, i consiglieri Donnola piccolo e Franciosi, allora, prima di cominciare il Consigliere Maragotto vuole fare un intervento di attualità, prego Consigliere, grazie Presidente.
Grazie al cittadini che sono presenti anche oggi che ci danno un po' di fiducia.
Intervento d'attualità ai sensi dell'articolo 33 del Regolamento per il funzionamento degli organi collegiali non titolati auguri scomodi.
Mi scuso sin d'ora se l'intervento che sto per fare potrà rovinare un po' il clima disteso di un Consiglio comunale di fine anno, che dovrà trattare argomenti importanti ma comunque legate all'attività amministrativa ordinaria.
Desidero Lapo riportare l'attenzione del Consiglio, tutto della cittadinanza di Abano, su fatti che non possono che farci sentire il peso della responsabilità che abbiamo nei confronti della nostra libertà conquistata a prezzo di sofferenze mai troppo studiate, raccontate.
Mi scuso quindi se ad alcuni questa parola potranno risultare senza disturbare don Tonino Bello, auguri, scomodi.
Ma lo faccio richiamando me stesso e a tutti l'articolo 2 dello Statuto comunale che alla voce principi e valori chiarisce che la Comunità Aponense è costituita da cittadini liberi che, consapevole della dignità della persona umana nella democrazia, tendono a realizzare una convivenza civile, di civile, solidarietà ed un'armonica crescita etico sociale.
Ritorno poi l'articolo 5, sempre dello Statuto di cui vado fiero personalmente come gruppo intitolato Abano Città per la pace, il comma 2 spiega bene cosa crediamo voglia dire essere Città per la pace, il Comune promuove una cultura di pace che si traduce nell'attenzione alle situazioni di violazione dei diritti umani, alle condizioni di ingiustizia, ai problemi di sottosviluppo e alle popolazioni colpite da calamità naturali.
È l'articolo 3. Si ribadisce che il Comune di Abano Terme promuove e tutela la dignità e i diritti di tutte le persone che riconosce quali cittadini del mondo, con particolare attenzione a quelle più indifese, promuove il dialogo e la tolleranza come metodo di confronto e di soluzione dei conflitti tra le persone e tra le diverse comunità.
10 mesi fa, il 24 febbraio, dell'anno che sta per chiudere l'Ucraina è stata invasa e la guerra tornata prepotentemente in Europa.
Parole, immagini sofferenze che credevamo appartenere alla storia sono di nuovo realtà nel nostro continente.
E violente si continuano ad abbattere sulle persone più indifese indifese, in Siria, Somalia, Venezuela, Yemen e in tante altre parti del mondo, tensione allarmanti si vivono in Kosovo e Taiwan. Nel nostro gruppo, nel nostro piccolo ci siamo interrogati sapendo bene che, concretamente, non abbiamo possibilità di fare qualcosa in scenari tanto complessi su come dare senso al nostro fare politica qui ad Abano. Ci siamo informati, ci siamo confrontati, abbiamo organizzato serate di approfondimento e continueremo a formarci per vivere in modo sempre più consapevole il nostro ruolo di cittadini attivi con profondo senso di responsabilità ci stiamo preparando. Apre a partecipare a due iniziative promosso dal Coordinamento nazionale per la pace e diritti umani, coordinamento del quale anche il Comune di Abano Terme fa parte. Il 1 marzo 2023 ci sarà una giornata nazionale della cura della vita del pianeta.
Il ventun maggio viene riproposta la marcia della pace e della fraternità, Perugia-Assisi marcia che già nelle audizioni precedenti, come Amministrazione e come assessorato sulle Poll lazzi, consigliere Amato abbiamo preparato organizzato anche come.
Comune.
Il 2022 che si chiude è stato sicuramente un anno difficile, come ha scritto Mario Calabresi, ma non hanno sprecato come non sarà sprecato l'anno, che si sta aprendo, anche se per molti nel mondo e anche nella nostra comunità preannuncia ingiustizia preoccupazioni gravoso da sopportare.
Non sarà sprecato se ciascuno saprà mettere il suo contributo per una società più giusta e più umana, auguro a tutti di avere un po' di coraggio delle ragazze e dei ragazzi iraniani che scendono in piazza per vivere della libertà che tutti meritano.
Auguro a tutti di impegnarsi per avvicinare il dono della pace alla quale ogni donna e ogni uomo hanno diritto, auguro a tutti di crescere nell'attenzione a quanti, anche vicino a noi, vivano una libertà limitata da ingiustizie, privazioni, povertà economiche e culturali.
Grazie grazie davvero, Consigliere Maragotto, qualche Consigliere vuole intervenire.
Bene, allora passiamo al primo punto dell'ordine del giorno, abbiamo una interpellanza presentata dal Consigliere Franciosi che prego di leggere.
Grazie Presidente.
Come al solito, lo leggerò perché, essendo nell'autore, capisco anche ricordare quel che è scritto a parte gli scherzi allora.
Non funziona porselo adesso l'ho toccato e.
Si sente.
Mi dica lei perché da qua io non riesco a sentirmi, così va a lavorare a questione di distanza.
Allora faccio una premessa, naturalmente non credo di essere equivocato non solo da chi mi conosce bene, ma anche da chi non mi conosce la mia interpellanza è l'oggetto di quanto andrò a dire non è assolutamente tesa né a difendere una persona né a difendere determinate condotte è l'oggetto della mia interpellanza un atteggiamento che ritengo strano da parte dell'amministrazione e adesso spiego perché mi ricordo, mi riferisco.
A quella notizia di stampa che ormai risale a un mese fa avevo preparato già per il precedente Consiglio, questa interpellanza, poi ero ero malato, aveva un'influenza in quei giorni, quindi la ripropongo oggi non so se nel frattempo siano intervenute delle modifiche non ne sono a conoscenza.
Dalla stampa.
Quella galleria ancora che non va.
Se proprio questo allora perché sono più vicino del solito, anche?
Non so se possa essere lo però la luce sempre accesa fotocopie veniamo se era stata realizzata con la piccola galleria con le fotografie di tutti i Sindaci, dal dal dopoguerra ad adesso.
Riportava la stampa, quindi non so se sia corretta la la cito così come è stata riportata dalla stampa un'affermazione dell'Assessore Bano, secondo cui era stata esclusa da questa galleria la fotografia dell'ex Sindaco, Luca Claudio, in quanto lo riteneva cosa adeguata metterlo assieme a coloro che avevano segnato la storia di questo Comune.
Io credo proprio perché, sempre che siano riportate correttamente le parole dell'Assessore, ovviamente nell'articolo mi pare fosse del mattino.
Che il riferimento alla storia sia quanto mai fuori posto, perché che cos'è la storia non è che debba spiegarlo, io però forse ricordare a tutti noi, compreso me stesso, ecco che cosa significa potrebbe essere utile di storia, possiamo avere due accezioni.
Una quella così un po' enfatica. No, io seguo la Formula 1 Schumacher ha fatto la storia della Formula Uno, va be'OK, ci sta allora forse ragionando così però ragiono per assurdo voglio essere volutamente provocatorio, uno potrebbe dire bene allora, se la storia è questa, cioè chi davvero è stato, potremmo mettere i Sindaci fino ai fasti di Abano degli anni 90, poi è stato un progressivo decadimento. Non mettiamo gli altri, è volutamente provocatorio, ovviamente questa. se invece parliamo di storia in senso serio, bella storia, è fatta da tutti, è fatto da Schumacher e anche dagli altri 19 piloti, che ogni volta prendono parte a una gara.
La storia a cosa serve serve a ricordare, certo dice questi sono stati i sindaci che abbiamo avuto qui, se ne toglie uno perché sappiamo perché è stato condannato, va bene.
È una cosa che rende il personaggio avulso dalla storia, secondo me, no, la storia deve avere una doppia funzione, che anche quella di ricordare, di monito, perché non parliamo di una persona che ha usurpato il potere, non è che parliamo di Ezzelino a Padova, dove nella torre no,
Mesto avanzo di nefanda tirannide, la persona che è stata eletta con un grosso riscontro popolare e che è stata rieletta quindi conservarlo nella galleria può essere anche un monito all'elettorato, perché io mi ricordo benissimo quando c'è stata la recente campagna elettorale, no di cui quest'assise è il frutto, una delle cose che più mi veniva ripetuta quando avvicinavo i cittadini.
Ovviamente, per cercare di fargli sposare le mie idee, confidando di poter portare a casa il voto. Vigevano e no, ma quel sindaco, l'Africa, era stato bravissimo, inizia a parte quello che aveva fatto, ma insomma, però quello si sapeva fare quello era bravo e dicevano non come quello che c'è adesso, ma in realtà Sindaco Barbierato, non è che fosse riferito esclusivamente a lei implicitamente, anche se non me lo dicevano. Apertis verbis era riferito anche a me, perché se no avrebbero votato per me, no, quindi era come se dicessero guarda Franzosi né tu né Barbierato. Siete all'altezza adesso che si possa dire che una persona, così, nonostante le sue condanne, non abbia fatto la storia. Beh, penso che abbia fatto la storia, forse in senso negativo, che debba essere un monito anche all'elettorato, perché non dimentichiamo che questa opinione, oggi molto diffusa, anche fra persone che siedono su questi banchi, che gli erano stati politicamente sodali.
Quindi trovo che sia un segno di forte debolezza, secondo me, che un'Amministrazione comunale provveda a questa sorta di epurazione che, oltre a essere profondamente antistorica, come ho già detto, rappresenta anche un senso di debolezza. Abbiamo il timore di essere oscurati dalla fama del cattivo che di fatto è riscuote una maggior popolarità. Beh, io certo non ce l'ho e né ce l'avrei se fossi se fossi Sindaco o se fossi l'amministrazione. C'è anche il rischio, perché l'Amministrazione va intesa in due modi. No, sicuramente per me, che adesso siede in questi banchi un ultimo minuto che siede in questi banchi, posso dire va bene l'Amministrazione di sinistra, io sono di destra, siamo avversari dal punto di vista politico, se fa degli sbagli, anche meglio per alcuni aspetti cercherò di correre no. Non è questo il punto, l'Amministrazione, anche ciò in cui ogni cittadino, agli istituzione in cui si rappresenta. Ecco un'istituzione, se fa qualcosa che ha un valore storico, per quanto insomma piccolo come in questo caso deve farlo correttamente, anche perché sennò potrebbe venire il sospetto che qualcuno possa usare, per così, se dar seguito a risentimenti personali di te. Sai cosa faccio invento di scrivere su una lavagna, da una parte i buoni e a te che sei cattivo non ti metto. Io credo che un Comune come quello di Abano debba dare un segnale di non aver paura del passato, di aver saputo trarre indicazioni utili da eventuali errori o abbagli. Mi riferisco all'elettorato che in passato possono esserci stati e di lasciare a chi verrà una testimonianza storica completa, precisa e priva da giudizi morali sulle persone che non compete Amministrazione in sede istituzionale dare, grazie, grazie Consigliere risponde l'Assessore Bano,
Scusate buonasera a tutti e grazie Presidente.
Avevo preparato una risposta la volta scorsa che va ragionata un attimino, ma comunque la sostanza rimane le confesso consigliere, Francioso che non avrei mai pensato di dover rispondere a un'interrogazione come questa e tanto meno avrei pensato che si potesse anche solo ipotizzare che sulla vicenda della mancata esposizione del quadro dell'ex Sindaco potessero pesare sentimenti di rancore personale è riportato sulla sua interrogazione questa cosa le confesso mi disturba molte la smentisco cadde. Occorre categoricamente,
A riprova di ciò, le dico e la invito a verificare la giornalista che ha esteso l'articolo quanto li ho espressamente detto, ovvero appena mi ha chiamato su questa materia lo avevo invitato a non soffermarsi sulla mancanza di questo quadro, tenendo appunto che l'attenzione si sarebbe concentrata soprattutto su questo aspetto piuttosto che sul significato vero e ritengo molto più importante dell'iniziativa di esporre le immagini dei Sindaci della città.
Ho espressamente anche aggiunto che Luca Claudio aveva già pagato il suo debito con la giustizia, almeno per il periodo dei procedimenti giunti a termine, e che anche per lui doveva valere il diritto all'oblio iniziativa di esporre le fotografie dei sindaci che in passato hanno retto le sorti della città dal dopoguerra ai giorni nostri pareva una buona cosa per ricordare quanti si erano impegnati al servizio della città. Il libro dell'ex sindaco fedeltà, Federico Talami sulla vita amministrativa di Abano Terme dal dopoguerra ai giorni nostri è andata alle stampe abbastanza recentemente e che ne riportava le foto assieme a tante altre notizie. È stato un ulteriore stimolo a portare a compimento l'opera, per la quale ringrazio il direttore della biblioteca civica.
Ciò doverosamente premesso, le confermo quanto già dichiarato il quadro di Luca Claudio Sindaco, che era stato fatto fa, era già presente fatto fare già allora sull'attività di amministratore dell'ex sindaco in questione si sono già espressi i tribunali e da me non tocca aggiungere nulla la sua vicenda amministrativa appartiene ancora alla cronaca ed è alla memoria dei nostri dei giorni nostri e peraltro è una vicenda dolorosa non ancora del tutto superata e che non si può ancora rubricare come storia.
La informo comunque che il quadro, visto che la cosa era questione di polemica e, a nostro avviso, inutile, senza quindi dove voler attribuire la cosa significati più grandi di quello che, alla luce di questo e di quello che in realtà era oggi ricco di questo proprio per non dare adito a dei ragionamenti fuorvianti il quadro con i margini in passato era stato esposto in municipio come tutti gli altri.
Grazie, questo è l'aggiornamento che mi mancava, avevo premesso che forse potevano non essere aggiornato su tutto, mi ritengo soddisfatto grazie.
Bene, prima di proseguire i lavori e relativamente ai due punti successivi, nell'ordine del giorno c'è il Regolamento dei nidi pratico, logorati e Monterosso di Regolamento di contabilità volevo ringraziare gli Assessori Gallocchio e Pozza e di dipendenti, dottoressa Luca amante, dottoressa Meneghin, che hanno partecipato alle 2 Conferenze Capigruppo che ho appositamente convocato e che hanno dato un importante contributo alla funzionalità e dell'efficienza di queste due discipline.
Lo scopo, infatti, le 2 incontri è stato quello di condividere, analizzare ed approfondire i contenuti dei due regolamenti per un sostanziale confronto sulle modifiche che sono state proposte dai Capigruppo di minoranza e maggioranza e che sono state accolte. Mi dispiace che non ci sia la consigliera mattinata, in quanto è stata molto sollecita in questo caso. Tutto questo per mettere nelle migliori condizioni Capigruppo e dei consiglieri di esprimersi nelle scelte di voto e mi è parso sinceramente lo dico senza presunzione che nella seconda Conferenza del 12 del 1912 di aver conseguito questo questo presupposto. Quindi passo la al primo, al secondo punto all'ordine del giorno, l'approvazione del Regolamento dei nidi d'infanzia pratico, onorati e del nido integrato Monterosso illustra l'Assessore Gallocchio. Grazie buona sera a tutti. Con questa delibera si vuole approvare il nuovo Regolamento che disciplina il funzionamento degli asili nido.
Ad Abano Terme sono presenti i due asili nido, l'asilo nido, prete colorati e il nido integrato Monterosso danni rappresentano un'eccellenza per il nostro territorio, su cui l'Amministrazione ha scelto di investire prioritariamente per alzare maggiormente il livello qualitativo dell'offerta educativa.
Questo intervento quindi nasce da tale esigenza, in particolare dalla volontà di migliorare ancora di più l'efficienza del servizio, di ottimizzare il suo funzionamento e di poter offrire a più famiglie possibili l'opportunità di usufruirne.
Si è voluto pertanto modificare le modalità di raccolta delle domande di iscrizione andando ad istituire un'unica graduatoria e permettendo in qualsiasi momento dell'anno la possibilità per i genitori di poter presentare la domanda, inoltre, abbiamo ritenuto importante poter mettere a disposizione tali spazi anche nel periodo estivo potendo prolungare il centro estivo anche nella prima metà del mese di agosto attenzione particolare è stata posta anche ai bambini con disabilità affinché siano loro garantiti elevati standard di accoglienza e di accompagnamento.
Il nuovo regolamento che questa sera il Consiglio comunale è chiamato ad approvare rappresenta uno strumento di un'ampia politica educativa che l'Amministrazione convintamente sta sviluppando e che prevede una sempre maggiore integrazione e coordinamento di tutti i servizi della fascia 0 6, presente nel territorio, siamo convinti, infatti, che tale azione intrapresa possa sostenere le famiglie nel sempre più difficile compito genitoriale, aiutando la donna a conciliare il tempo familiare con il tempo lavorativo e altresì svolgendo un'importante funzione di prevenzione per il disagio minorile favorendo l'inserimento dei bambini in contesti educativi e sociali altamente qualificati e professionalizzati.
Parallelamente, diventa sempre più cruciali investire nella sensibilizzazione nelle informazioni di tale servizio, come attraverso l'organizzazione puntuale e attenta degli open day, per accompagnare le famiglie in una scelta consapevole che determinerà un miglioramento della qualità della vita ed educativa dei bambini e dei genitori.
Vorrei ringraziare in particolare la dottoressa Luca amante, la dottoressa Bertazzolo, che con impegno e professionalità hanno saputo intercettare le nuove esigenze delle famiglie, a cui questo nuovo regolamento darà delle risposte, hanno concretamente sviluppato il testo che viene oggi proposta al Consiglio comunale fornendo tutti i necessari chiarimenti in ogni fase della sua elaborazione, infine, desidero ringraziare il Comitato di gestione a cui è stato presentato il regolamento e ringrazio inoltre tutti i consiglieri comunali che hanno voluto con pazienza portare in un'ottica costruttiva preziosi contributi alla realizzazione di questo importante strumento al servizio delle famiglie del nostro territorio.
Grazie Assessore interventi.
Prego, consigliere, Meggiolaro.
Buonasera.
Buonasera a tutti e questa sera ci troviamo tutti a discutere su un argomento di grande importanza per tutta la comunità, l'approvazione del regolamento del nido d'infanzia prati colorati con alle spalle i suoi quarant'anni di storia e di nido integrato. Monterosso, un regolamento che da tempo, dopo una serie di segnalazioni e di richieste, urgeva di essere modificato ed integrato. Questo strumento pratico, con i suoi numerosi articoli, va a disciplinare i servizi educativi, di istruzione e di accoglienza dei bambini dalla nascita fino ai tre anni di età e alla sua stesura definitiva. Hanno dato un grande contributo i servizi sociali del Comune di Abano Terme, seguiti dall'Assessore. Virginio, dall'occhio, il Presidente del Consiglio Giuseppe Bianchin, i vari uffici dell'Amministrazione comunale, i componenti del Comitato di gestione dei nidi d'infanzia, rappresentato in primis e dalla dottoressa Maria Luca amante, dei rappresentanti dei genitori dei bambini frequentanti, i nidi da alcuni consiglieri di maggioranza e di minoranza dei rappresentanti di organizzazioni sociali in simbiosi e quindi con il supporto dei vari consiglieri qui presenti e del nostro Capigruppo che si sono riuniti più volte fino allo scorso mercoledì 21 dicembre. Questo road map gli incontri riunioni, aggiustamenti, spiegazioni suggerimenti ha fatto emergere l'effettiva necessità di puntare un occhio di riguardo sui nidi del nostro territorio, la cui offerta educativa doveva assolutamente essere rinnovata prima della fine dell'anno. È nell'interesse generale di tutta la nostra comunità provvedere all'educazione alla custodia dei bimbi più piccoli Rai zero ai tre anni, con grande responsabilità e soprattutto in un ambiente più favorevole possibile che diventi al tempo stesso luogo di crescita, stimolo, emancipazione, relazioni, integrazione, educazione, partecipazione, condivisione, consapevolezza e realizzazione, e c'è un sistema di opportunità che favorisca la piena espressione delle potenzialità individuali di ogni piccolo utente, proprio per garantire pari opportunità di soluzioni di gioco, cura ed in relazione a tutti, considerando entrambi i nidi, si vuole attuare una politica atta ad aumentare il più possibile il numero dei posti effettivamente disponibili, che sono in totale. 96.
Poi, se ci sono, se ci si ci si sofferma sull'articolo 5 diritto di precedenza ai residenti, è stata fatta molta più chiarezza, valutando anche la frequenza dei bambini non residenti, inoltre è stato affrontato il delicato problema delle graduatorie.
E del calcolo dei punteggi, che prima erano ben tre e relative a tre momenti diverse dell'anno. Ora c'è una graduatoria unica, vincolata dall'attribuzione di punteggi cumulativi che dipendono dalla situazione familiare, dal diritto di priorità, come nel caso di bambini con disabilità, dalla situazione lavorativa dei genitori e, infine, dalla composizione del nucleo familiare. A tale proposito mi ricollego a quello che aveva detto prima l'Assessore Gallocchio ai piccoli cittadini con disabilità certificata ai sensi della legge 104 e segnalata ai servizi sociali, viene garantita la loro permanenza al nido per un per un ulteriore anno. Un buon lavoro è stato fatto dal Comune in merito alle rette di frequenza, perché vi è la massima disponibilità da parte dello stesso a sostenere le famiglie più fragili e con sopravvenute difficoltà economiche. O vengono ridotte le mensilità del 50% nel caso di secondo figlio o riduzioni qualora si verifichi assenza per malattia. Quindi da questo si deduce che si può essere FES flessibili senza venir meno rispetto ai del bambino e delle sue esigenze. L'Amministrazione nel rivedere il regolamento, ha pensato bene a non mettere da parte la figura della donna, assicurando la sua famiglia un'adeguata assistenza al fine di poter riprendere il suo lavoro nel quadro di un completo sistema di sicurezza sociale. Infatti, oggigiorno le donne spesso e volentieri non finiscono il periodo di maternità, quindi una novità sarà possibile presentare le domande di iscrizione anche per i bambini, la cui data, presunta di nascita o del parto, come si vuole chiamare, sarà prevista entro il 30 giugno.
E poi, dall'inizio dell'anno scolastico fino a fine luglio, viene garantita ai genitori la possibilità di poter lasciare i loro piccoli anche oltre il normale orario di uscita dal nido e proprio perché arrivano svariate richieste ed esigenze, si stanno rivedendo le festività e due nidi comunali. Vedranno, la prossima estate, l'attivazione di un centro estivo per le prime due settimane di agosto. Ora siamo tutti sicuramente più tranquilli, poiché rivedere, estendere definitivamente un buon regolamento significa avere tra le mani uno strumento fondamentale, con definite regole, tempi e modalità di fruizione dei servizi, che ci consente di non inciampare in situazioni spiacevoli con gli utenti e allo stesso tempo con le rispettive famiglie ed anche di sentirsi più tutelati dal punto di vista legale, garantendo così un'organizzazione ottimale. Ho preso a cuore questo provvedimento e termino perché sento anche la responsabilità di far parte di questo come del comitato dei nidi in rappresentanza del Consiglio comunale e per questo confido che l'Amministrazione comunale continui con le ispezioni scelto rispettose ai bisogni e che, di pari passo, il nuovo Governo attui una politica che sostenga le famiglie in questo sforzo economico, perché i nidi d'infanzia non sono solo luoghi di crescita educativa per i più piccini, ma anche per le tante mamme e papà, possono trovare in essi degli stimoli di integrazione e di pace e di partecipazione attiva.
Grazie Consigliere.
Altri interventi,
Consigliere casotto.
Buonasera a tutti, grazie Presidente, e faccio anch'io un intervento al riguardo, perché è un argomento che ha molto a cuore un po' per deformazione professionale, un po' perché credo fermamente che se una cosa che riguarda davvero tutta la società, la disponibilità e l'accessibilità e la qualità dei servizi per l'infanzia sono infatti fattori decisivi per la crescita di una comunità. Gli asili nido hanno un ruolo fondamentale nel sostegno alla genitorialità, nel favorire la conciliazione della vita privata, familiare e lavorativa, a promozione anche di una maggiore partecipazione delle donne nel mercato del lavoro e sono strumento importante nel percorso di crescita del bambino, concorrendo a favorirne l'espressione delle potenzialità cognitive, affettive e relazionali e contribuendo così a garantire le pari opportunità di educazione di cura e a ridurre le disuguaglianze.
Visto il loro forte impatto sociale, il Consiglio europeo ha stabilito degli obiettivi per la crescita di questi servizi educativi, uno tra questi gara arrivare a garantirli ed almeno il 33% dei bambini della fascia 0 3.
E queste sono alcune note di contenuto, perché, per sottolineare alcuni punti della nuova stesura del regolamento dei nidi, in primis delle modalità di assegnazione dei posti, una graduatoria unica di ammissione porta a un'ottimizzazione dell'offerta, assicurandosi che nessun posto rimanga vacante, il servizio educativo lavorerà sempre al massimo del suo potenziale è una misura importante, considerata la portata dell'opportunità per i bambini e per le famiglie. In secondo luogo, l'attivazione di un centro estivo per i bambini frequentanti, i nidi comunali durante le 2 settimane di agosto.
Considerata la forte vocazione turistica del nostro Comune e quindi le hanno implicazioni in termini di tempi lavorativi di molte famiglie, è una necessità che si va sempre più impellente e altri servizi, come i centri estivi che si attivano nel territorio, non possono rispondere a questo, questo bisogno per la tenera età dei bambini che hanno bisogno di spazi adeguati di personale formato e anche di una continuità nei luoghi e nelle figure di riferimento.
E vorrei inoltre ringraziare la dottoressa Luca amante per la sensibilità e l'attenzione dimostrata al tema della formazione del personale e del coordinamento del programma educativo in ottica di una dimensione di continuità tra i due nidi e in una prospettiva 0 6 e per la nota inerente ai convogli al coinvolgimento delle famiglie come chiave per la costruzione di una comunità educante.
Un ringraziamento all'Assessore competente di Gina Callocchia, presidente Giuseppe Bianchin, per aver fortemente voluto che questo regolamento fosse frutto della partecipazione attiva e del confronto di tutte le parti di questo Consiglio, e quindi grazie a tutti i Capigruppo di maggioranza e di minoranza per il loro lavoro grazie.
Grazie Consigliere.
Altri interventi.
Ci sono dichiarazioni di voto intervento OK?
Grazie Presidente, che può essere anche una dichiarazione di voto, quindi non voglio.
Riprendo alcuni aspetti importanti. È un regolamento, quindi, di solito su una cosa tecnica, ma essendo la questione centrale per una comunità, quella dell'infanzia, penso sia importante e l'abbiamo fatto nella riunione dei Capigruppo e una riflessione più profonda l'obiettivo, quando si mette mano Regolamento, è quello di innalzare la qualità di un servizio di un servizio centrale per una comunità tutta e l'attenzione, data la massima fruibilità di tutti i posti disponibili. Penso che sia stata anche.
E un'attenzione che ha portato a rivedere alcuni aspetti tecnici che andavano rivisti, anche perché erano passati degli anni a quello precedente credo che l'ha detto già la sola Gallocchio che l'attenzione al bambino, alla donna viene a dire anche alla famiglia, tutta sì nasca anche da scelte come queste di porre attenzione al regolamento che deve servire nei prossimi anni a garantire che un servizio di tale importanza possa essere di stimolo per una comunità più coesa, più consapevole anche più come storia navale costiere, casotto più capace di affrontare le differenze e di promuovere la formazione.
Fin dall'infanzia.
Non credo che garantire i servizi alcuni fondamentali, comunque del nido sia l'unico modo per favorire un'inversione di tendenza per l'inverno demografico che il nostro Paese sta vivendo. Certo, però che è importante che il nostro Comune possiamo esserne fieri, faccia di tutto per garantire che i servizi che si possono attivare da parte dell'amministrazione vengano attivati al meglio delle possibilità e non uno di meno, uno slogan che nelle more della scuola torna sempre, penso che partire dall'infanzia sia una scelta importante. Mi unisco ai ringraziamenti alla dottoressa Luca amante che ci ha accompagnato nella Capigruppo con competenza e sensibilità e due cose che non sempre vanno insieme, competenza rispetto ai temi da affrontare e affrontati nel Regolamento, ma anche con la sensibilità di guidarci su quelle che erano le scelte veramente importanti e penso che sia importante. L'hanno fatto già altri colleghi consiglieri prima di me sottolineare il clima positivo della Capigruppo, perché di fronte a certi temi sono diversità ideologiche o contrapposizioni che vagano.
Per cui preannuncio il voto favorevole a questo record a questo punto dell'ordine del giorno, grazie grazie Consigliere, altre dichiarazioni di voto.
Prego consigliere Amati, grazie Presidente e mi scusi Presidente, si accompagnano la dichiarazione di voto con una riflessione un po' fatta così ad alta voce, nel senso che il percorso che ha fatto questo regolamento potrebbe aiutarci questo modello di percorso anche per per altre cose cosa è successo arriva in Conferenza Capigruppo una bozza di regolamento va bene,
Lei, Presidente, la presenta ai Capigruppo, c'è una discussione.
Gli uffici la dottoressa non comanda hanno spiegato il vero significato del Regolamento, perché era necessario qualche modifica.
Viene rinviato.
Lei si preoccupa di ricevere, di farsi mandare tutti quanti gli appunti che riceve puntualmente da tutti quanti, dai consiglieri di maggioranza, ma anche dai Consiglieri di minoranza viene riconvocata una Conferenza Capigruppo si ridiscute un'altra volta e lì si trova.
Diciamo così, la la quadra,
Lei, Presidente.
Dimostra di avere inserito tutti quanti i suggerimenti arrivati dai Consiglieri forse ne mancava ancora qualcuno e questo qualcuno ha avuto la possibilità nell'ultima Conferenza dei Capigruppo in.
In videoconferenza, di esprimere tutto quello che era il il?
Diciamo le proposte che chi deve fare, che sono state tutte quante accolte.
Ora arriviamo in Consiglio per licenziarlo, questo questo questo regolamento.
Mi vien da dire cos'è che sia unito il fatto che parlavamo di bambini?
Penso di sì, perché sta a cuore a tutti che i nostri bambini, i nostri figli, i nostri nipoti, vivere in un ambiente e abbiano il massimo delle tutele che ci possa dare.
Lei ha fatto un lavoro veramente certosino, ha avuto una grandissima pazienza di mettere a punto tutto quello che le è arrivato e siamo arrivati ad avere un regolamento ampiamente condiviso, allora, nell'esprimere il voto favorevole, la mia riflessione è questa, questo modello può essere continuata a essere trasferito magari nelle Commissioni consiliari dove i coordinatori, con la sua stessa pazienza magari possano spendere qualche riunione in più per approfondire su alcuni argomenti che magari riguardano problemi anche strutturali, vorrei dire perché credo che, con la collaborazione di tutte col contributo di tutti noi riusciamo ad avere dei regolamenti e delle soluzioni alcuni problemi,
Più condivise sono, è meglio eh, ecco, grazie per il lavoro che avete fatto grazie agli uffici e grazie alla dottoressa sulla gomma, Luca amante grazie all'Assessore il nostro voto è a favore, grazie.
Grazie, consigliere Amato.
Ci sono altre dichiarazioni di voto, bene, passiamo alle votazioni, allora chi è favorevole alzi la mano?
Bene, unanimità.
Votiamo anche per l'immediata eseguibilità.
Idem bene, vi ringrazio, passiamo al terzo punto dell'ordine del giorno, l'altro regolamento, il nuovo regolamento di contabilità illustra l'assessore Bozza.
Grazie Presidente, è una buona sera a tutti con questo provvedimento il Consiglio comunale è chiamato all'approvazione del nuovo Regolamento comunale di contabilità anche per questo Regolamento, come è stato ricordato precedentemente dal Presidente del Consiglio e dagli interventi anche di vari Consiglieri, abbiamo operato nel medesimo modo rispetto al Regolamento sugli asili nido ovvero con la presentazione in Conferenza Capigruppo anticipata e l'esposizione diciamo dell'intero regolamento regolamento nuovo regolamento che si compone di 56 articoli,
L'esposizione chiaramente, è la necessità di arrivare a un nuovo regolamento è più un'esigenza di natura tecnica, nel senso che il Comune di Abano Terme aveva già un suo regolamento che con questo provvedimento verrà dichiarato abrogato, approvato nel 1907 96 e dal 1996 al 2022, le norme, gli interventi legislativi in materia di contabilità degli enti locali sono profondamente cambiati e la situazione è radicalmente mutata. Per tali ragioni, se quindi andati a redigere un Regolamento per cui ringrazio il lavoro fatto dalla dottoressa Menin dagli uffici finanziari che appunto è stato illustrato all'interno della Conferenza Capigruppo, un Regolamento che recepisce tutte le diciamo Norme Tecniche.
Previste oggi dalla legislazione vigente, introduce le nuove procedure per la realizzazione dei bilanci e tutti gli atti conseguenti all'attività economica e finanziaria del dell'ente. Il precedente regolamento. Faccio solo alcuni esempi veloci. Non conteneva tutti regola la, la materia relativa al DUP, la materia relativa al Piano integrato, attività e organizzazione clan il Piao a tutte un diciamo una serie di strumenti nuovi che il legislatore a livello nazionale ha introdotto e per cui sarà appunto la necessità di andare a normarlo attraverso un nuovo regolamento. Anche qui è un passaggio, diciamo, storico, importante. Abbiamo quindi da da questa sera un regolamento chiaramente adeguato e aggiornato agli strumenti legislativi vigenti, un buon prodotto realizzato dagli uffici e che permetterà a tutto l'Ente, perché chiaramente l'aspetto finanziario contabile, poi a cascata tocca tutti i settori, non è chiaramente solo un aspetto di natura di un ufficio, ma a cascata, tocca tutti e quindi abbiamo uno strumento da questa sera adeguato alla alla normativa e andiamo in questo modo a superare il precedente regolamento del 1996 e successive poi modifiche quindi il Consiglio comunale è chiamato ad approvare il Regolamento che abbiamo visto proprio in maniera analitica e dettagliata articolo per articolo in sede di Conferenza dei Capigruppo.
Grazie assessore, ci sono interventi.
Prego, consigliere Ciccarese sì, buonasera a tutti, grazie Presidente.
Sì, in realtà intervengo in questo momento per dire qualcosa che dovevo dire anche prima, ma per non ripetermi, mi spiace probabilmente l'atmosfera natalizia mi porta a dare ragione al consigliere Amato, nel senso che questo è il terzo regolamento che questa Amministrazione viene ad approvare ed è la terza volta che ci troviamo d'accordo su un modello ha ragione lei consigliere Amato su un modello di.
Di collegialità. Io non credo che il regolamento precedente importantissimo, ovviamente per quello che è stato già detto e anche questo Regolamento su cui abbiamo discusso in verità molto meno perché è molto più tecnico è molto più legato alle previsioni normative che non sono ovviamente suscettibili di modifiche, ma in realtà io non penso che si trattava solo perché siamo andati d'accordo, abbiamo trovato delle soluzioni condivise perché erano bambini. Io credo molto consigliere Amato né in quel modello che lo ha detto lei e che spero possa essere riproposto perché credo molto nella collegialità, cioè io credo che in sede di Conferenza dei Capigruppo probabilmente perché io ho una riunione privata probabilmente perché parlo innanzitutto per me evidentemente non c'è la necessità di appuntare la CO Cardina politica su un determinato provvedimento. Credo che in quell'ambito la collegialità abbia funzionato, quindi pro, ripeto, l'atmosfera evidentemente natalizia mi porta a fare i complimenti a tutto, ma devo dire a tutti, ma devo dire che comunque quel modello va seguito e io auspico che possa essere seguito anche per una pletora maggiore anche di provvedimenti di iniziative che si vorranno adottare, perché abbiamo visto che lavorando con calma e lavorando nel privato, nella Conferenza dei Capigruppo, nella collegialità e nel rispetto delle rispettive posizioni, mi pare che il risultato sia stato positivo. Poi tutto è migliorabile. Ovviamente questo immagino anche per questi regolamenti, però ecco quindi condivido questo questo modello di.
Decisionale e spero che il Presidente possa in qualche maniera portando avanti anche per molti più altri settori della dell'amministrazione pubblica, grazie.
Grazie Consigliere, altri interventi.
Passiamo alle dichiarazioni di voto.
Prego consigliera, voto favorevole.
Nei cinque anni ho imparato qualcosa, ma nei cicli precedenti però sulla contabilità so che il mio terreno debole, per cui ringrazio, dottoressa men, che ci ha accompagnato anche nella Capigruppo, a capire un po' meglio il senso di certi articoli e certi passaggi di un regolamento di contabilità che,
Meno si vede, meglio è, ma è importante che ci sia, quindi è importante che sia scritto bene, è affidato bene alle mani sapienti, quindi voto favorevole e ringrazio chi l'ha curato.
Bene, se non ci sono altre dichiarazioni passiamo alla votazione voti favorevoli.
Unanimità.
Votiamo per l'immediata eseguibilità voti.
Unanimità, vi ringrazio.
Allora passiamo al quarto punto, all'ordine del giorno Revisione periodica delle partecipazioni in società possedute dal Comune di Abano Terme ai sensi dell'articolo 20 del decreto legislativo 175 2016 Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica, ricognizione, partecipazione possedute al 31 12 2021 individuazione, partecipazioni da alienare o valorizzare illustra l'Assessore possa,
Grazie, le amministrazioni pubbliche effettuano annualmente con proprio provvedimento un'analisi dell'assetto complessivo delle società in cui detengono partecipazioni.
Pertanto il Consiglio comunale, come già avvenuto in nel 2021 e il al 6 dicembre.
Individua le partecipazioni da alienare o valorizzare il riscontro alle quali il Comune di Abano Terme Zannella, appunto nel 2021 aveva evidenziato come non risultava detenere partecipazioni oggetto di procedura periodica di razionalizzazione, questo provvedimento si rende necessario anche qualora all'esito, appunto fosse negativo come appunto era già avvenuto l'anno scorso.
L'Allegato A Allegato A di questa delibera attribuisce quali sono le partecipazioni dell'ente comunale e sono nello specifico il Consiglio di Bacino Padova Centro, il Consorzio Biblioteche padovane, bibbia, l'ATO Bacchiglione, Consiglio di bacino e il Consorzio Energia Veneto, in sigla CEV, queste sono quindi le società partecipate non sono oggetto di razionalizzazione e il Comune e con questa delibera prende atto che non risulta detenere nessun tipo di partecipazione oggetto appunto di procedura di razionalizzazione.
Grazie Assessore interventi.
Dichiarazioni di voto.
Bene, passiamo alla votazione, allora chi è favorevole?
Allora?
Unanimità.
Votiamo per l'immediata eseguibilità, prego.
Unanimità, vi ringrazio.
Allora?
Quinto argomento all'ordine del giorno Ratifica delibera della Giunta comunale numero 194 del 15 12 2022 variazione di bilancio numero 9 del 2022, adottata ai sensi dell'articolo 175, comma 4 del decreto legislativo numero 667 del 2000 prego, assessore Bozza.
Grazie Presidente e come abbiamo visto nel precedente Consiglio comunale, le variazioni di bilancio per l'Ente con si concludono al 30 novembre, ad eccezione di alcune fattispecie come quella diciamo presente in questa variazione di bilancio, per cui comunque l'ente comunale può operare delle variazioni fino alla data del 31 dicembre. Nello specifico, questa variazione riguarda due a provvedimenti di cui la l'ente comunale risulta beneficiario, dal mio punto di vista importanti questi, da una sotto l'aspetto politico e della capacità di questa amministrazione di poter intercettare le opportunità che il momento storico dà agli enti locali. Nello specifico, la variazione di bilancio, quindi, recepisce due finanziamenti. Il primo, relativo all'intervento di riqualificazione del compendio del primo ROC A area ex circolo degli Ufficiali ufficiali per la realizzazione di una servizi al dell'infanzia 0 6 per 2 milioni e 83.000 euro, e il secondo provvedimento di frutto delle risorse provenienti dal PNRR. Quindi, l'Amministrazione aveva presentato domanda per l'ottenimento di questo finanziamento ed è risultata con decreto da parte del Ministero assegnataria di queste risorse e la variazione di bilancio quindi va a recepire dentro il bilancio comunale, appunto, l'intervento di 2 milioni e 83.000 euro. L'asse secondo filone, invece, riguarda anche qua interventi sempre di ambito PNRR nell'area della digitalizzazione. Uno dei filoni finanziati appunto da questo strumento è stato quello dei servizi digitali per le pubbliche amministrazioni, anche qui con la, con la risposta dell'ente a più bandi, che erano stati emanati anche qui dai ministeri.
Si è visto riconoscere un contributo di circa 600.000 euro a favore di servizi digitali per la pubblica amministrazione, che vanno dal plaudo per il trasferimento dei programmi in cloud, alla realizzazione del nuovo sito internet e a una serie di servizi che servono a rendere più accessibile la pubblica amministrazione a tutti i cittadini come dicevo, sono due interventi, due filoni molto importanti, perché vanno a evidenziare, testimoniare la capacità dell'Amministrazione di cogliere le opportunità,
Per gli enti locali del momento, quindi il PNRR con atti concreti, come abbiamo avuto modo di ricordare nella precedente consiliatura, il PNR non è a pioggia, non è tot soldi diviso per il numero di comuni, ma è solo attraverso le capacità progettuali del degli enti e in questo caso la capacità progettuale del Comune sia in ambito tecnico che in ambito informatico oggi sta portando dei risultati e la variazione di bilancio recepisce in entrata queste queste somme.
Grazie Assessore interventi.
Prego consigliere d'Onofrio, grazie Presidente, buonasera a tutti e tutti i presenti ringrazio Assessore Pozzi per aver presentato questo punto all'ordine del giorno.
Il Consiglio comunale è chiamato a votare la ratifica della delibera di Giunta numero 194 del 15 dicembre 2022. Con questa delibera la Giunta comunale ha dovuto variare il bilancio per recepire con urgenza gli interventi ai quali i nostri enti aderito e che hanno ricevuto finanziamenti con risorse del PNRR e del PNE ci Piano nazionale per gli investimenti complementari non possiamo che essere soddisfatti di poter vedere recepiti nel nostro bilancio questi nuovi fondi.
Per ciò che concerne l'ex circolo ufficiali, la caserma primo ROC delle Giarre con impegno della precedente Amministrazione Barbirato, si era trovato l'accordo con l'Agenzia del demanio per il trasferimento della proprietà del bene al Comune di Abano Terme, a titolo non oneroso grazie lo strumento del federalismo demaniale, i 2 milioni di euro per il centro per l'infanzia 0 6 1 dei 1.800 che sorgeranno in tutta Italia rispondono alla quarta missione del PNRR di potenziamento del sistema della pubblica istruzione della ricerca,
Oltre a riqualificare un'ampia e complessa zona che oramai da molto tempo era dismessa, quest'opera servirà ad aiutare concretamente le famiglie, incoraggiando soprattutto la partecipazione attiva delle donne al mercato del lavoro.
600.000 euro verranno investite per il miglioramento dei servizi digitali, disponendo la prima missione del PNRR per la realizzazione di una pubblica amministrazione sempre più digitale al servizio dei cittadini.
Dal miglioramento dei siti internet, la migrazione sul cloud, di parte dei documenti prodotti dalla pia fino alla implementazione del miglioramento delle acque, dei servizi che permettono la connessione ai cittadini dei cittadini con la pubblica amministrazione, un processo che vede il nostro Comune impegnato con efficacia e buoni risultati e al quale però si dovrà continuare a presentare attenzione in particolare nei confronti di tutti i cittadini che incontrano ancora forti limitazioni con il processo di digitalizzazione e l'uso dei moderni strumenti di ICT.
Per tutti questi motivi, credo di poter dire, a nome di tutto il mio Gruppo, consiliare.
E un forte apprezzamento per lo sforzo di tutti gli uffici di dipendenti comunali, ai quali va il nostro ringraziamento, stante il fatto che il PNRR porta sicuramente finanziamenti ed opportunità al Comune di Abano Terme, ma anche un'impegnativa mole di lavoro aggiuntivo per i suoi dipendenti, in particolare un ringraziamento Rossella Minin per il suo impegno e la sua presenza puntuale in prima Commissione affari generali bilancio,
Ringrazio la Giunta comunale, in particolare gli assessori competenti nei settori direttamente interessati per la prontezza ed efficace nel delineare la programmazione già esistente per i prossimi anni, per integrarla con questi nuovi interventi e finanziamenti derivanti dal PNRR ho concluso grazie grazie, consigliere, Donola, ci sono altri interventi,
Prego consigliere, Maragotto.
Grazie Presidente.
Condivido con il Consiglio, con la Giunta e con il Sindaco, due preoccupazioni relativamente a questo punto.
La preoccupazione grande che tali importanti iniziative, di cui stiamo discutendo, vadano a buon fine entro i tempi stringenti che il PNRR prevede.
È una preoccupazione che estendo, immagino, già, all'impegno che sarà richiesto a tutti i dipendenti della mail del Comune, che dovranno lavorare in modo ancora più intenso per far sì che questi progetti importanti, che hanno ceduto fondamentali risorse dal PNRR, vadano a buon fine.
Mi veniva anche la da sorridere un po' su perché c'era, nei cinque anni precedenti tutte le volte, che ci viene rinfacciata la scarsa capacità progettuale.
Adesso preoccupati di averne troppa e che noi di riuscire a portare a termine però va beh, è una bella preoccupazione, no, spero che sia che che tutto vada a buon fine nei tempi che sono stabiliti 2026 sappiamo, forse ci sarà un'estensione, perché oggettivamente è difficile riuscire a portare a termine impegni di questo tipo sia quello della digitalizzazione che è quello del polo 0 6, per cui penso che ci vorrà una estensione, però sarebbe interessante vedere presto quell'area rinascere con fondi che sono,
Una benedizione in questo momento per le strutture comunali.
La seconda preoccupazione.
Questa Giunta, questo Sindaco, questa maggioranza aveva già scelto di ridar vita al primo ROC con.
Delle scelte di qualità e l'ex circolo ufficiali era già diventato al primo Rocca, era già diventato è stato individuato come.
Luogo di possibile sviluppo di un po' dell'infanzia e si era immaginato il contributo dei privati per far rinascere in quel senso quel luogo adesso che i fondi arrivano dal PNRR, quindi da tutti noi, spero che sia possibile anche chiedere ai privati che giovedì ci gioveranno di questa struttura che sarà di tutti una giusta compensazione visto che i fondi sono fondi comunitari quindi anche italiane, quindi tutta la società, visto che si erano già in qualche modo esposti al modo non ufficiale. Ecco, condivido due preoccupazioni, ma chiudo dicendo che naturalmente sono preoccupazioni che voglio un po' a rompere le scatole in una situazione di grande.
Soddisfazione per il lavoro fatto dall'Assessore Pozzo, in particolare, ma da tutta l'Amministrazione e dai dipendenti comunali per arrivare a poter presentare dei progetti che sono stati approvati, vagliati, approvati non lo ricordiamo mai, ma non è che si vince, non è una lotteria, uno completate Vinci e viene estratto Presidente dei progetti. Qualcuno riguarda vedi che sono fatti bene, vedi che vedi che danno risposte a esigenze del territorio, vedi che sono anche le competenze per svilupparli e qualcuno dice va bene e questo ci dà un po' di fiducia, anzi dà molta fiducia.
Grazie consigliere Maragotto, altri interventi.
Passiamo alle dichiarazioni di voto, se ce ne sono consigliere Amato.
Grazie Presidente.
Ma?
Anche su questo punto parliamo di bambini, strutture destinate a bambini e la serrata dei bambini. In questa qua e di questo sono veramente contento e non vorrei approfondire l'argomento, altrimenti rischierei un conflitto di interessi nel senso affettivo della cosa, visto che in quella struttura solo lavorato per circa 32 anni, per cui conosco molto bene e vederlo abbandonata. Sinceramente, prima che il Sindaco Federico Barbierato prendesse di petto la situazione, mi piangeva il cuore passandoli avanti e vedendo che la struttura l'area se non altro è pulita ed è destinato a uno scopo così nobile. Adesso questo rincuora a me, ma credo che rincuora un po' tutti quanti siamo favorevoli. A questo arrivano dei soldi, prendiamoli, va bene, sono destinati maggiormente a strutture per bambini, e questo va a premiare soprattutto l'impegno politico del Sindaco in prima persona che ha messo fin dal primo momento su quell'area lì e, devo dire, l'impegno degli uffici che hanno saputo programmare e farsi trovare i pro trovare pronti anche a questo appuntamento così importante del PNRR. Grazie ancora e votiamo favorevole.
Grazie Consigliere, altre dichiarazioni di voto, passiamo alle votazioni, allora chi è favorevole alzi la mano?
Allora, se siamo 11 favorevoli.
Contrari.
Nessuno astenuti.
Allora, Franciosi, sì, sì, 10 sì, Franciosi.
Scusami Mazzucato, si è un attimo di amnesia, Demare Ciccarese e Toniolo, scusa.
Bene, passiamo al sesto punto all'ordine del giorno che anche l'ultimo.
Comunicazioni al Consiglio dei prelievi dal fondo di riserva effettuati dalla Giunta comunale ASIS, scusate l'immediata esecutività.
Voti i voti a favore.
Sempre 10 contrari, nessuno astenuti e 5 di prima.
Grazie.
Allora, ultimo punto, all'ordine del giorno Comunicazioni al Consiglio dei prelievi.
Dal fondo di riserva effettuati dalla Giunta comunale illustra sempre l'assessore Bozza.
Grazie Presidente Al Gore col prelievo dal fondo di riserva numero 7 pari a euro 12.650, necessari all'assegnazione delle risorse aggiuntive previste dal vigente contratto collettivo nazionale al personale dipendente, alla luce della sottoscrizione del nuovo contratto collettivo nazionale relativo al comparto funzioni enti locali per il triennio 2019 2022 sottoscritto tra le parti in data 16 novembre 2022 sia andato quindi a costituire il fondo risorse decentrate. Il secondo prelievo dal fondo di riserva invece di euro 7.682, composto per 5.682, necessarie alla riparazione di un veicolo della polizia locale coinvolto in un sinistro stradale e 2000 euro invece per lo sviluppo di laboratori digitali all'interno della mediateca della biblioteca comunale.
Grazie Assessore interventi.
Bene, allora il Consiglio prende atto, abbiamo finito, io vi faccio, faccio gli auguri a tutti, al pubblico in particolare per una buona fine d'anno e un buon anno nuovo.