Tutti saluto il pubblico, innanzitutto lo ringrazio per la presenza saluto il Sindaco, i Consiglieri.
Gli assessori e tutti quanti i dipendenti che collaborano per in questa Assemblea.
E mi presento anche io sono per coloro che non mi conoscono, sono Giuseppe Bianchi e sono il Consigliere anziano nella lista del Partito Democratico e occupo il posto del Presidente fintanto che non sarà eletto nel secondo nel secondo punto all' ordine del giorno c'è questo passaggio per le elezioni del del del Presidente appunto,
Abbiamo il numero legale e il Segretario se vuole fare l' elenco.
Facciamo l' appello, sì.
Allora Federico Barbierato.
Ne Giuseppe Bianchin presen Giovanni Amato Katia, Meggiolaro,
Federico Donola?
Marta casotto.
Paolo bulino, Alberto Renzo.
Filippo Maragotto, Enrico piccolo.
Letizia Segantin, Luigi Ciccarese, chiara mattinata, esente, Gennaro De Mare, presente Mirco Mazzucato.
Antonio Franciosi, assente anche ingiustificato, vero?
E Michele Toniolo, quindi 16 presenti.
Bene, prima di iniziare, nomino gli scrutatori, il Consigliere Donola, il Consigliere Renzo e il consigliere Ciccarese.
Allora, nella vostra cartella trovate le schede che serviranno per le diverse votazioni a scrutinio segreto che faremo dopo non solo ma trovate anche un modulo, dove scrivere il nome del Capogruppo, almeno per coloro che ancora non l' hanno disegnato, penso la mattinata Ciccarese.
E un' altra per chi vuole la PEC da parte del Comune, magari non ce l' ha e quindi vuole vuole che lì si è data.
Iniziamo con il primo argomento.
Anzi.
Sì, ecco, invito i Consiglieri e il pubblico, un minuto di raccoglimento per Carrieri, Alfonso ex Presidente, anche del Consiglio che è venuto a mancare in questi giorni.
Bene, grazie.
Bene, passiamo al primo argomento all' ordine del giorno elezione del Sindaco e del Consiglio comunale del 12/06/2022 convalida degli eletti chiedo se ci sono dei Consiglieri che vogliono intervenire.
Che nessuno bene, allora leggo il Presidente invita i consiglieri ad indicare, qualora ne siano a conoscenza, di eventuali motivi di incandidabilità, ineleggibilità o incompatibilità a carico degli eletti per i casi di cui al Titolo terzo Capo secondo del Testo unico numero 2 sei, sette del 2000 e decreto legislativo numero 2 3 5 del 2012 numero 39 del 2013. Quindi, se c'è qualcuno che ha che ha conoscenza eventuale di questi di questa incompatibilità, lo può dire ora.
Bene, cioè scusa, prego, Consigliere, no, era solo per solo per ribadire che, almeno per quanto riguarda il nostro Gruppo, ma anche per quanto riguarda altri consiglieri, non ci risulta che ci siano, non siamo a conoscenza e che ci siano delle incompatibilità era soltanto per dichiarare questo grazie Presidente,
Prego.
Bene, allora passiamo alla votazione per alzata di mano.
Prego votate i voti, chi è favorevole?
Bene, l' unanimità, facciamo la prova contraria, chi è contrario nessuno astenuti nessuno.
Votiamo per l' immediata esecutività.
Unanimità, bene, grazie.
Passiamo al secondo argomento elezioni del Presidente del Consiglio.
Allora l' articolo.
17 portate pazienza, un attimo hanno prima do do lettura do lettura al agli eletti e i consiglieri eletti nelle varie liste portate pazienza, perché è la mia prima, il mio primo incarico, per cui qualche piccola imprecisione ci può stare. Vi ringrazio allora sindaco Federico Barbierato, Consiglieri, Partito Democratico Barbierato, Sindaco Giuseppe Bianchi, Giovanni Amato Katia, Meggiolaro, Federico Donola, Marta casotto, Paolo bollino, Cittadini per il cambiamento Barbierato Sindaco, Alberto Renzo e Filippo Maragotto,
Barbierato, Sindaco, passione Abano, Enrico piccolo e Letizia, Segantin gruppo di liste Lega Liga Veneta Salvini, Premier, obiettivo salvare Abano Ciccarese, Sindaco, Abano, Terme Ciccarese, Sindaco, i giovani di Abano Terme Ciccarese Sindaco.
Luigi Ciccarese.
Lega Liga Veneta Salvini, Premier, chiara Martinati, Abano, Terme Ciccarese, sindaco Gennaro De Mare e Mirco Mazzucato, Giorgia, Meloni, Fratelli d' Italia.
Antonio Franciosi, benvenuto ben arrivato e Michele Toniolo.
Bene.
Allora, come detto prima, passo al secondo.
Al secondo punto all' ordine del giorno elezione del Presidente del Consiglio.
Allora leggo il Presidente del Consiglio, eletto fra i Consiglieri comunali a scrutinio segreto con la maggioranza dei due terzi dei Consiglieri 11 nel caso di Abano, il Sindaco viene considerato Consigliere assegnato, quindi il Sindaco vota qualora nessun candidato ottenga detta maggioranza qualificata nelle prime due votazioni si protrae procede al ballottaggio da effettuarsi nella medesima seduta con due fra i due consiglieri più votati risulterà eletto il Consigliere che aveva ottenuto la maggioranza assoluta dei voti anche qui chiedo se qualche Consigliere vuole intervenire.
Sindaco, prego buonasera a tutti buonasera, a tutti i consiglieri e gli assessori al cittadini che sono qui, mi dispiace che non siamo all' aperto oggi, ma questa, da questa mattina avevamo delle previsioni che ci imponevano il cambio sede e purtroppo le previsioni non hanno sbagliato tant' è che abbiamo allertato anche la Protezione civile che oggi è entrata in servizio per quanto riguarda il punto numero 2, all' ordine del giorno c'è l' elezione del Presidente del Consiglio Comunale stante,
Quanto appena letto rispetto alle regole che presiedono a questa votazione, io propongo, credo, di interpretare la volontà del Gruppo di maggioranza e la figura di Giuseppe Bianchin, che è una figura che, a mio avviso, a nostro avviso interpreta bene quelle caratteristiche di imparzialità, di esperienza e di equilibrio che possono servire sicuramente in questo mandato amministrativo che sono anche rispettose e di quello che è stato il percorso di Giuseppe Bianchin in questi anni e che credo che oltre al nostro Gruppo di maggioranza noi mettiamo a disposizione anche dei Consiglieri di opposizione.
Su questo tema abbiamo riflettuto molto, crediamo che questa sia la soluzione per noi più garantista, più percorribile e che ci consente di avere una persona altamente qualificata, di esperienza, che può aiutarci in questo percorso, ringrazio Giuseppe della sua disponibilità.
E metto a disposizione questa figura, ripeto, non solo al Gruppo che rappresento di maggioranza, ma anche ai consiglieri di minoranza.
Grazie, signor Sindaco, ci sono altri interventi.
Prego, consigliere Ciccarese, sì, buonasera Ciccarese e, per quanto riguarda gli interpreti, un po' quello che è il pensiero dei Consiglieri di opposizione. noi viceversa prendiamo atto e ovviamente non abbiamo nulla da dire sulla figura del Presidente, che è stato in qualche maniera suggerito dalla dal nostro Sindaco. viceversa, mi permetto, ci permettiamo di indicare invece la figura della consigliera Chiara Martinati per un duplice ordine di motivi, innanzitutto perché anzi triplice, direi innanzitutto perché l' unica donna che siede ai banchi dell' opposizione e quindi mi sembra un giusto tributo a questa figura in secondo motivo, perché comunque l' unica consigliera uscente che si è che si è ricandidata e che chi ha avuto la fortuna di sedere qui anche questa sera è il terzo motivo è un po' per rientrare, diciamo per rimanere nel solco di quella che era stato l' indirizzo seguito da questa stessa Amministrazione nella precedente tornata, e cioè quella di aver coinvolto un una consigliera di opposizione, un consigliere di opposizione, in questo ruolo, quindi, mi permetto di indicare la consigliera Chiara Martinati,
Grazie, consigliere Ciccarese bene, allora invito i Consiglieri a aprire la cartellina, prendere la scheda e votare.
Anzi no.
Gli scrutatori, se vogliono raccogliere.
E.
La luna.
Prendi prendi, scusate.
Sì.
Sì.
Allora una?
4 5 6 7.
Ci.
Dici.
14.
15 16 17.
Diciamo.
Sì, bene, le schede sono tutte le sue, passiamo allo spoglio.
Allora, a loro sì, scusate.
Prego.
Sì, sì, certo Bianchin.
Bianchin.
Bianchin Giuseppe.
Bianchin, Giuseppe.
Bianchi. Giuseppe.
Bianchin Giuseppe.
Bianchin.
Bianchin.
Bianchin.
Chiara mattinate.
Bianchin.
Bianchin Martinati.
Chiara Martinati.
Chiara Martinati.
Bianca.
Martinati.
11.
5.
E una scheda bianca.
Sì, vi ringrazio, vi ringrazio per il risultato e.
Volevo dire che Consiglieri nei giorni scorsi vi sono stati notificati dei documenti, fra questi il Regolamento per il funzionamento degli organi collegiali, che contiene tutte le indicazioni per il corretto svolgimento dei futuri Consigli comunali.
Io vi invito ad accostare alle regole contenuto in detto regolamento, il buon senso e rispetto per le persone che fanno parte di questa Assemblea e del ruolo che esse ricoprono, su questo io sarò molto vigile.
È il mio primo incarico, l' ho detto anche prima, ci saranno delle imprecisioni da parte mia, quindi vi chiedo tranquillamente di farmelo presente lo chiedo anche al Segretario qui presente, il dottor Brindisi, in modo che possa porvi immediatamente rimedio, vi ringrazio.
Se non ci sono interventi da parte dei Consiglieri.
Prego Filippo.
Buonasera, a cittadini, buonasera Sindaco assessori ai consiglieri di minoranza.
Di maggioranza,
E mi sembra il momento giusto per ringraziare chi ha accettato questo incarico, facendoci carico di un ruolo importante per il funzionamento di questo parlamentino cittadino, dove si esprime al massimo grado la cittadinanza nel suo aspetto più democratico e più di confronto e di dibattito.
Siamo sicuri, siamo sicuri che Giuseppe Bianchin sarà saprà, esercitare il suo ruolo al meglio le sue competenze se c' era qualcosa che non va che l' ha chiesto lui, lo aiuteremo, ma siamo sicuri che ha tutte le competenze e la professionalità, la pacatezza ed equilibrio per svolgere questo ruolo e quindi lo incoraggiamo a sapere a partire bene a sapere che il nostro contributo di sostegno ci sarà sempre già che ho rotto il ghiaccio dico anche una parola, visto che ci sono molti cittadini questa sera non siamo un luogo aperto, lo dico ai cittadini di tutti gli schieramenti che hanno votato 12/06.
Io chiedo ai cittadini, a tutti, ma chiedo a tutti i Consiglieri di ricordare che siamo delegati a essere cittadini a consiglieri di tutta addirittura la città e chiedo ai cittadini di non dimenticarsi di noi in questi cinque anni che verranno, ma di starci sotto di non non abbandonarci di criticarci di stimolarci di pungolo Arci perché abbiamo bisogno di sentire che rappresentiamo tutta la città e che vorremmo fare il meglio sicuramente tutti i Consiglieri qui presenti perché questa città continui il cammino verso una convivenza democratica e uno sviluppo anche economico.
Grazie Consigliere.
Altri interventi.
Bene, allora passiamo a votare l' immediata eseguibilità, alzate la mano, chi è favorevole?
L' unanimità, bene, grazie, facciamo la controprova future, sì.
Contrari.
Astenuti, nessuno bene.
Ok sì, sì, certo.
Terzo.
Argomento all' ordine del giorno.
Giuramento del Sindaco.
Allora, l' articolo 50, comma 11 del decreto legislativo, 2 6 7 del 2000 prevede che il Sindaco e il Presidente della Provincia prestano davanti al Consiglio, nella seduta di insediamento, il giuramento di osservare lealmente la Costituzione italiana,
Invito il Sindaco a prestare giuramento.
Io Federico Barbierato, eletto sindaco della città di Abano Terme.
Giuro di osservare lealmente la Costituzione italiana,
Naturalmente, da parte mia e del Consiglio le faccio i più fervidi auguri.
Il Consiglio prende atto.
Passiamo al quarto punto, comunicazione al Consiglio comunale della nomina della Giunta e del vicesindaco.
Do la parola al Sindaco per la lettura della della della Giunta dei nominativi della Giunta del Vice Sindaco.
Perché non ho?
Un attimo di pazienza, scusi.
La proposta di deliberazione.
Il Consiglio comunale, vista la propria precedente deliberazione in data odierna, con la quale, in relazione al disposto dell' articolo 41 del decreto legislativo 18/08/2000 numero 267, si è dato corso alla convalida dell' elezione del Sindaco e dei Consiglieri eletti a seguito della consultazione del giorno 12/06/2022, visto l' articolo 46 del citato decreto legislativo, 2 6 7 del 2000, che testualmente recita articolo 46 elezione del Sindaco e del Presidente della Provincia nomina della Giunta. Il Sindaco e il Presidente della Provincia sono eletti dai cittadini a suffragio universale e diretto, secondo le disposizioni dettate dalla legge, e sono membri dei rispettivi Consigli. Il Sindaco e il Presidente della provincia nominano nel rispetto del principio di pari opportunità tra donne e uomini, garantendo la presenza di entrambi i sessi, i componenti della Giunta, tra cui un vicesindaco e un vicepresidente, e ne danno comunicazione al Consiglio nella prima seduta successiva alle elezioni.
Entro un termine fissato dallo Statuto, il Sindaco o il Presidente della Provincia sentita la Giunta, presenta al Consiglio le linee programmatiche relative alle azioni e progetti da realizzare nel corso del mandato, il sindaco e il presidente della Provincia possono revocare uno o più Assessori dandone motivata comunicazione al Consiglio richiamato l' articolo 23, comma 1 del vigente Statuto comunale, il quale stabilisce che la Giunta comunale è composta dal Sindaco che la convoca e la presiede, e da non più di cinque Assessori. Gli Assessori partecipano alle adunanze del Consiglio comunale con diritto di intervento, ma senza diritto di voto la loro partecipazione non è computata per la validità della seduta.
Visto che il Sindaco ha comunicato a questo Consiglio comunale che con proprio provvedimento, in data 27/06/2022.
Ha nominato i componenti della Giunta comunale, tra cui il Vice Sindaco, conferendo agli stessi le deleghe, ai sensi dell' articolo 25 del vigente Statuto comunale, come di seguito riportato.
Francesco Pozza, Vice Sindaco delega al bilancio tributi, sport personale, innovazione urbanistica, Ermanno, Berto, delega ad attività produttive, manifestazioni, Polizia urbana e sicurezza e associazioni Giampietro Bano delega Lavori pubblici affari legali, politiche Giovanili.
Virginia Gallocchio, delega servizi sociali, istruzione e servizi demografici.
Michela Allocca, delega, cultura Terme e Turismo, trattenendo a sé le competenze nelle seguenti materie, patrimonio, edilizia, privata, Protezione civile e tutto ciò che non è espressamente delegato agli assessori.
Visti il DPR 570 del 1960 e successive modifiche e integrazioni.
Il decreto legislativo, due sei, sette del 18/08/2000 e successive modifiche e integrazioni, il vigente Statuto comunale prende atto che la Giunta comunale è così composta Francesco Pozza, delega al bilancio tributi, sport personale, urbanistiche e innovazione, Ermanno Berto, delega ad attività produttive, manifestazioni, Polizia urbana e sicurezza e associazioni Giampietro Bano delega Lavori pubblici affari legali e politiche Giovanili.
Virginia Gallocchio, delega servizi sociali, istruzione e servizi demografici, Michela Allocca, delega, cultura Terme, i turisti e turismo.
Che all' assessore Francesco bozza è stata conferita la carica di vicesindaco che il Sindaco Federico Barbierato ha trattenuto a sé le competenze nelle seguenti materie patrimonio, edilizia privata, Protezione civile e tutto ciò che non è espressamente delegato agli assessori.
Grazie, signor Sindaco, il Consiglio prende atto e augura buon lavoro a tutti gli assessori.
Passiamo al quinto punto presentazione al Consiglio comunale delle linee programmatiche di mandato preciso che in questa prima seduta di insediamento c'è solo la presentazione del programma, la discussione verrà fatta nel prossimo Consiglio comunale che si terrà fra 10 giorni, quindi 14/07.
Lascio la parola al Sindaco.
Grazie Presidente.
Cercherò di riassumere brevemente per quello che è possibile e le linee programmatiche che caratterizzeranno questo mandato amministrativo, né mi è mio dovere e anche per onestà intellettuale, ricordare che cinque anni fa e questo era un comune molto diverso da come lo troviamo oggi,
Impelagato in alcune questioni che non ne hanno certo aumentato la reputazione e la credibilità era un Comune ripiegato su se stesso.
Dove le vicende giudiziarie facevano capolino, lo ricordo non tanto per.
Guardare indietro, ma per non dimenticare il lavoro che è stato fatto in questi cinque anni Abano, nonostante una pandemia di due anni è ancora qui.
Abano è un Comune migliore, l' obiettivo di cinque anni fa era quello di tirar su questo Comune, sia a livello di reputazione sia a livello di con di credibilità, sia a livello di organizzazione amministrativa questo obiettivo è stato raggiunto e credo anche che il voto espresso 12/06,
Abbia sancito che questo percorso un percorso utile alla città che ha bisogno di continuità, che deve riprendere forza, soprattutto ora che ci stiamo riprendendo dalla pandemia e mantenere alta la qualità di vita, Abano, in questi cinque anni ha guadagnato il rispetto di tutti e questo, permettetemi di dirlo è stato merito di questo gruppo merito anche dei consiglieri che ci hanno accompagnato in cinque anni e che hanno avuto il coraggio di affrontare una sfida molto difficile.
È vero, ogni volta che ci presentano i dati sulle presenze turistiche e su altre cose che riguardano la città, che è una città molto complessa, è una città che ha un' imprenditoria molto vivace a un' imprenditoria ancora attiva e che non si è abbattuta nemmeno dopo due anni di Covid è vero che,
È normale per tutti noi fare il riferimento per i numeri, per l' andamento dell' economia, per quello che sono le dinamiche di evoluzione di questo Comune al pre-Covid e se questo è un normale esercizio di confronto che.
Ci stimola a raggiungere i livelli pre-Covid, un 2019 che ha segnato il record di presenze ad Abano, con quasi due milioni di presenze turistiche, è anche vero che questo tornare indietro, a mio avviso vale fino a un certo punto questo.
Questo Comune ha voltato pagina cinque anni fa, non vuole più tornare indietro.
Perché vi sono stati anni bui dove si puntava non all' interesse generale, ma si puntava all' interesse di pochi, con spreco enorme di opportunità e di risorse che hanno rischiato di far cadere questa città in un baratro?
Chi guarda al vecchio mondo di quei pochi anni, per fortuna come luogo da cui iniziare una nuova vita continua a vendere il falso mito di cui ci si è nutrito per molti anni, lasciando che la città perdesse posizioni e reputazione, questo non va dimenticato.
In questo periodo noi.
Dobbiamo superare l' epoca delle scorciatoie, l' epoca delle grandi ambizioni prive di sostegno in cui tutto sembrava facile.
E dove si dava conto del poco nascondendo molte cose, noi queste dinamiche e le abbiamo affrontate con grande determinazione e oggi siamo qui a rappresentare un comune che ha riguadagnato finalmente la sua credibilità.
Non dimentichiamoci che i periodi bui che abbiamo vissuto possono essere dietro l' angolo se non pensiamo a sviluppare questa città per come merita.
Rimanere connessi all' Europa.
Garantire la qualità di vita che abbiamo ai cittadini.
Evitando il falso mito dell' espansione territoriale a tutti i costi, perché la città è bella e richiede soprattutto uno sforzo di recupero.
Del patrimonio edilizio che abbiamo non certo di cementificazione.
Recuperare gli spazi in disuso.
La sfida ambientale che abbiamo abbiamo una sfida ambientale che vedete, ogni volta che si ha nuvola il cielo, tutti noi siamo in grande sofferenza, la sfida ambientale si vince con progetti strutturali.
Ed uno di questi progetti strutturali noi lo abbiamo definito con il Consorzio di bonifica è un progetto di oltre 7 milioni di euro, che è pronto.
Per essere finanziato e noi ci auguriamo che l' autunno porti le risorse per questo infrastruttura, con la quale noi riusciremo finalmente a ridurre il rischio idrogeologico in questa città.
Abbiamo alcuni temi che vado ad elencare, ma credo che siano abbastanza noti, ma lo lì riallego perché anche la programmazione fatta in questi cinque anni insieme ai nostri uffici ci ha consentito di programmare.
Molte cose per poi anche realizzarne altre in questo mandato.
La Città della Salute, per esempio, dove un grande impulso ai servizi per i cittadini sarà, e questo è certo, la nuova costruzione della casa di comunità che esporterà ad Abano molte prestazioni che c' erano state tolte in passato.
Dove il Polo socio sanitario servirà da punto di riferimento per medici e per tutti i servizi sanitari territoriali e troverà compimento in una struttura che verrà costruita, diciamo, in via Prati.
Questo naturalmente avrà un grandissimo effetto.
Sia come punto di riferimento per 40000 cittadini, perché ricordo che questa struttura nascerà non solo per la città di Abano, ma come punto di riferimento dei cittadini di Montegrotto e di Torreglia, siamo riusciti a portare ad Abano una struttura che è finalmente,
Sarà realizzata con i fondi del PNRR e dovrà avere il rispetto dei tempi stretti del PNRR.
Abbiamo molte persone anziane in questo territorio abbiamo un indice di anzianità superiore alla media regionale.
Anche qui grande attenzione non solo alla promozione della salute, ma anche all' invecchiamento attivo, ma anche per creare percorsi e spazi capaci di ospitare, intrattenere, stimolare.
Le persone anziane durante l' arco della giornata e Conte e consentire alle persone che non vivono in stato di autosufficienza di avere gli aiuti per le necessità, per le famiglie che li devono accompagnare e che devono.
Accudirli.
Anche la parte di.
Covid, i due anni di Covid ha aumentato le necessità di questo territorio, molte famiglie si sono rivolte ai nostri servizi sociali, molte famiglie hanno dovuto affrontare e stanno affrontando le conseguenze non solo del Covid, ma anche.
Le conseguenze di tutto quello che riguarda le famiglie, che hanno ognuna, almeno un anziano a cui fa riferimento.
Il tema del diritto alla casa è un altro degli argomenti che noi interpreteremo in maniera molto importante, cercando, da una parte, di garantire il diritto alla casa, alle famiglie che ne hanno bisogno, che sono in difficoltà, che hanno bimbi minori.
Ma anche.
Consentire, attraverso il nuovo Piano di assetto del territorio, la nascita di strutture che possano favorire anche le giovani coppie che possono insediarsi in questo territorio.
Questi aspetti, che sono ben chiari nel Piano di assetto del territorio che abbiamo adottato proprio ad aprile e che andrà in approvazione alla provincia in autunno, sono alcune delle azioni che con forza siamo convinti di portare avanti, sapendo che l' emergenza abitativa non diminuirà.
E che dovremo lavorare sempre di più, anche in collaborazione con l' ATER, cercando di valorizzare al meglio il patrimonio edilizio comunale per venire incontro.
A tutte queste necessità.
Una città amica dell' ambiente.
Non lo diciamo perché è di moda, ma anche l' adozione di importanti strumenti come l' approvazione del piano per la riduzione dell' impatto edilizio, la forte spinta alla rigenerazione degli spazi degradati lo testimoniano.
Qui faccio un riferimento non solo al tema di aver voluto a tutti i costi introdurre degli elementi regolatori che riducono le potenzialità edificatorie, ma anche la capacità, nonostante queste indicazioni, di andare a interpretare problemi che la città ha aperto da almeno trent' anni.
Un esempio su tutti perché qui siamo vicini sono i comparti centrali, dove un lavoro di squadra ha portato dapprima ad annullare un centro commerciale che doveva sorgere e coprire tutta piazza mercato.
Annullato con richiesta di risarcimento danni a tutti i consiglieri comunali per qualche milione di euro, ma la capacità, poi di andare a prevedere un piano complessivo di recupero di un' area ormai lasciata qui da oltre trent' anni, che avesse le caratteristiche di ridurre l' impatto edilizio del 60% rispetto alle potenzialità che aveva,
Preoccupandosi anche di chiudere una partita difficilissima con una società, l' ARES, che si trovava in amministrazione, controllata o in liquidazione.
Percorreremo anche con questa filosofia il tema degli alberghi dismessi sui quali abbiamo introdotto nel recente Piano di assetto del territorio la possibilità che prima non c' era di andare a Cuba, a confrontarci con i privati che sono i proprietari degli hotel attraverso accordi pubblico privati che consentano di recuperare quelle aree dove sono insediati gli hotel dismessi. Ora questa operazione è possibile. è possibile percorrere la strada degli accordi pubblico privati in una logica che deve valorizzare la cultura del termalismo in questa città, evitare operazioni inutili, ma anche stimolare finalmente un ragionamento concreto per recuperare questi spazi che sono dei buchi neri ormai nella nostra città. Anche questo è un viatico che noi percorriamo. Percorreremo con uno strumento urbanistico nuovo che consente di fare questo.
In generale abbiamo gettato tutte quelle condizioni, tutte quelle programmazioni, quelle progettazioni spesso fatte dagli uffici, dai nostri uffici non comprate fuori ma fatte dai nostri uffici, e anche questo segnala la qualità del servizio che noi vogliamo dare ai cittadini.
Alberghi dismessi, il Kursaal partite che sono aperte con il Kursaal parlo della Provincia perché ancora magari fosse convinto che accusa fosse del Comune di Abano corsa della Provincia.
È una struttura chiusa da parecchi anni, è una struttura.
Che ora stiamo facendo un tentativo di costiamo, perché da qualche mese sono un Consigliere provinciale, stiamo puntando a un bando che è pubblico, lo possiamo dire e che consentirebbe almeno di recuperare buona parte del frontone che si affaccia sui giardini attraverso un bando pubblico.
Che cerca di superare quella impostazione, e.
Di almeno cinque, sei, sette anni fa, e che è durata per fino a qualche a qualche mese fa, che ha visto inutilmente la Provincia a tentare di vendere un immobile che per sua natura ha una stima e che ad oggi tutti i tentativi fatti per venderlo sono andati deserti.
Il Montirone lo stiamo recuperando, altra parte storica della città sulla quale il recupero non riguarda solo la parte esteriore, ma anche la parte interna, dove voler recuperare anche la storicità della nostra città, che proprio nel Montirone esprime tutta la sua storia e tutto il suo valore che cerchiamo anche qui con opere concrete di recuperare,
La parte della mobilità lenta della ciclabilità vedete che sta progredendo su questo noi non ci fermiamo perché siamo convinti che una città turistica come Abano abbia bisogno di valorizzare la mobilità, lenta le piste ciclabili, abbia bisogno di potenziare quelle esistenti, di creare una rete efficiente per altre,
Anche perché questo rappresenta uno dei motivi, assieme al nostro prodotto di eccellenza, il fango.
La parte della fangoterapia che ha un brevetto europeo rappresenta uno dei motivi di scelta di questa destinazione.
Tema ambiente.
Non prima di aver ricordato che anche sul primo ROC, area abbandonata o meglio area del demanio fino al 2018, anche lì siamo riusciti a mettere in sicurezza un' area strategica che ci è stata data senza mettere i so mettere le mani in tasca ai cittadini, ora c'è un progetto, anche qui si privilegia l' accordo pubblico privato, anche qui abbiamo un master plan che ha indicato le linee guida attraverso le quali poter colloquiare con i privati, ma anche qui la parte di iniziativa privata dovrà essere bilanciata da servizi di pubblica utilità.
Tema ambiente, noi abbiamo recentemente adottato il Piano di azione per l' energia sostenibile e il clima e in questo abbiamo introdotto la prospettiva anche delle Comunità energetiche state introdotte dalle norme nazionali, dal 2019, che sono delle associazioni composte da enti pubblici locali, aziende, attività privati, cittadini che scelgono di dotarsi di infrastrutture per la produzione di energia da fonti rinnovabili e per l' autoconsumo con un modello basato sulla condivisione e la circolarità.
È una forma energetica collaborativa che, stante anche le dinamiche che stiamo sopportando tutti, come privati, come imprese, come cittadini, ci consentirà di avere probabilmente un' opportunità in più per ridurre la dipendenza energetica del sistema elettrico nazionale.
Il tema del lavoro su questo credo che vada fatta una un plauso ai nostri imprenditori, un plauso alle nostre associazioni di categoria presenti sul territorio in generale, un plauso a tutti quegli imprenditori che spesso sono imprenditori familiari, famiglie.
Persone, singole imprenditori che hanno voluto continuare ad investire ad Abano, io vorrei smitizzare qualche voce che vedrebbe Abano.
Morta.
Ad una città viva Abano, dopo Padova, è la città dove tutti vorrebbero venire a vivere e a lavorare, forse arriverà anche prima di Padova, perché abbiamo molti padovani che arrivano qui.
Ma lo dicono i numeri, abbiamo più aperture chiusure, abbiamo un saldo attivo, abbiamo continuamente richieste non certo io, ma mi viene riferito richieste di aziende che vogliono spostarsi qui che vedono in Abano una città che sta riprendendo più velocemente di altre che Abano ad aprile 2011 fare 211000 presenze quando ad aprile 2019 anno dei record le presenze erano 200000. Questi sono numeri, non sono idee, non sono pareri.
I numeri dicono che questa città si sta riprendendo alla grande e noi dobbiamo sostenere questa ripresa ed è per questo che investiremo molte risorse del bilancio nella promozione del territorio.
Ma in una promozione molto forte che riguarderà le tv generaliste del nostro Paese Italia, quindi TV, canali, RAI, circuiti importanti perché la promozione del territorio, in questo momento che l' aereo sta decollando, dobbiamo dargli benzina per decollare definitivamente e questa è una scelta che abbiamo fatto noi.
E noi dovremmo essere orgogliosi di questo tessuto imprenditoriale, di questi numeri positivi, perché guardate che questi numeri non ci sono a tre chilometri da qua o non ci sono in altri posti termali che stanno fallendo in Italia.
Fatevi un giro nelle città termali italiane e guardate se sono come Abano, non ne troverete neanche una.
Allora io, con orgoglio, dico che questa città si sta riprendendo e molto velocemente.
Noi dobbiamo sostenere questa ripresa, dobbiamo creare le condizioni perché questa ripresa continui.
Dobbiamo.
Far di tutto.
Perché il comparto termale possa essere di nuovo un core parto trainante, leader in Europa lo facciamo anche grazie all' università, noi per i prossimi tre anni avremo una collaborazione col Dipartimento di fisiatria, dove andremo non certo io, ma il Dipartimento difficile, attiva Università andremo a scoprire le caratteristiche delle nostre del nostro fango e le nostre acque termali anche per malattie croniche che normalmente non sono affrontate.
Per questo per la storia che hanno, e che quindi andranno a innovare anche la possibilità di estendere i benefici delle cure termali anche ad altre malattie croniche, ma anche a mondo dello sport, sul quale noi siamo impegnati ad anticipo. Che la prossima edizione del torneo internazionale di calcio sarà un' edizione straordinaria, ve lo posso garantire. Avremo la partecipazione delle squadre più forti al mondo qui ad Abano. Riprenderemo quel percorso che era stato interrotto col Covid e che è un biglietto da visita fenomenale per far conoscere il territorio anche a persone che non conoscono Abano, ha sportivi che non conoscono Abano. Noi siamo stati molto contenti, cinque anni fa, di aver instaurato un rapporto con la federazioni importanti. La Federazione Gioco Calcio, la pallavolo, il tiro con l' arco l' atletica perché qui nel territorio abbiamo fatto vedere che c'è un binomio insostituibile di accoglienza e strutture sportive di eccellenza che consentono alle federazioni a rugby avremo il Giro d' Italia femminile l' ultima tappa ad Abano 10/07.
Che consentono a tutte queste federazioni, perché ce lo dicono loro, perché poi tornano di avere un binomio strutture ricettive, strutture sportive vicine di alta qualità e che, quindi.
Sono situazioni che le federazioni privilegiano quando devono scegliere un territorio, quando devono fare dei tornei, quando devono far delle preparazioni e anche su questo, da cinque anni a questa parte, abbiamo lavorato molto il tema del lavoro noi abbiamo un problema, re non noi il turismo italiano ha un problema legato al reperimento della manodopera abbiamo moltissime strutture termali che potrebbero lavorare di più, ma lavorano meno perché non hanno non lavoro lavoratori,
Anche su questo ci siamo e ci stiamo impegnando concretamente con l' istituto alberghiero.
Per stringere un rapporto proficuo fra imprese, associazioni, i giovani.
Per consentire ai giovani di poter fare una scelta al termine del loro percorso di studi che privilegi il territorio.
Allora dobbiamo aprire sicuramente le strutture alberghiere e far vedere che lavorare nel turismo significa avere opportunità, significa fare un lavoro di qualità, ma questo impegno ce lo siamo presi tutti, anche l' Amministrazione comunale e qualche buon risultato sta arrivando, abbiamo portato qui due anni fa un ITS del turismo,
Che è uno dei sette ITS in tutta la Regione sul wellness management, che consentirà a tutti.
I ragazzi che lo frequentano di avere delle competenze,
Di management, subito dopo la scuola dell' obbligo per essere inseriti tutti nelle strutture termali, il tasso di occupazione di un ITS al termine dei due anni è di oltre il 90%. Significa che quasi tutti i ragazzi che fanno questo percorso di studi poi trovano un lavoro all' interno delle nostre strutture anche questo l' abbiamo portato qui noi, l' IPS oggi è ubicato a Villa passi, cioè nel.
Lo spazio prospiciente Villabassa.
La cultura, anche qui noi, dal 2018 abbiamo.
Il fatto di tutto per far partire il Museo di Villa bassi, anche lì un' attesa di quarant' anni l' abbiamo fatto del 2018, siamo attivi, cosa è Villa Bassi è diventato un punto.
Strategico di un hub della cultura, dove si esercita un po' si tenta di proporre cultura, eventi, manifestazioni di qualità, l' abbiamo fatto anche con l' aiuto della Fondazione Cassa di risparmio che da qualche anno è tornata ad Abano Terme io son contento che ci abbia finanziato perché vuol dire che crede nel nostro territorio ma anche questa è un' operazione che abbiamo portato noi non è venuta dal cielo,
E questo aiuto ci consente di organizzare mostre internazionali, Robert K e ne faremo Sironi, che partirà a settembre, quindi anche attraverso la cultura, generare un interesse ultra provinciale da altre regioni, da anche dall' estero, perché anche la cultura è uno dei motivi attraverso i quali possiamo attirare.
Italiani e stranieri e dare un' opportunità irripetibile ai nostri cittadini.
Il tema dell' istruzione e qui devo dire che il lavoro che è stato fatto è stato enorme, abbiamo da cinque anni, credo.
Rinnovato tutti i nostri plessi scolastici, tutti.
E facendo un lavoro enorme, abbiamo trovato una situazione di grave precarietà, grave precarietà, non degna di una città come Abano, non degna.
Ha una precarietà che si estrinsecava in strutture fatiscenti in pericoli.
Nel fatto che noi non potessimo mandare a scuola i nostri ragazzi in sicurezza, questa era Abano altro che notti rosa.
Aveva raggiunto un livello di precarietà aggiunta la precarietà che avevamo nella caserma dei Carabinieri che abbiamo sistemato e che continueremo a sistemare al Comando di Polizia locale che abbiamo ristrutturato.
Perché questo significa lavorare meglio e lavorare con più risultati.
E il tema delle scuole, credo che abbiamo superato i cinque milioni di euro.
Abbiamo fatto un lavoro veramente enorme, che adesso sembra ormai un dato acquisito, ma che forse è stata la cosa più importante e più difficile che abbiamo dovuto affrontare cinque anni fa.
Il tema dei giovani. Anche qui dobbiamo fare qualcosa in più, dobbiamo dare l' occasione ai giovani di poter trovare luoghi argomenti proporsi. Questo è un tema che richiederà grandissimo sforzo e sono convinto che anche qui cercheremo di introdurre anche delle dinamiche diverse per favorire la partecipazione dei giovani alla vita di tutti i giorni, senza mai dimenticare che noi siamo attenti anche al nostro bilancio perché è vero che continuiamo a investire in opere pubbliche, è vero che abbiamo una promozione turistica che sarà importante, è vero che vogliamo rilanciare il territorio, è vero che faremo ancora molte opere pubbliche. Credo anche che però mantenere costantemente gli equilibri di bilancio sia un altro aspetto che noi abbiamo percorso, convinti di fare sempre i passi misurati alla gamba che abbiamo.
E quindi anche il rafforzamento di tutte quelle collaborazioni che già sono in essere con la Regione, con la Provincia, per la ricerca di bandi europei, siano tutte cose che facciamo, non a strascico, non senza un' idea di città ma prima noi abbiamo l' idea di città e poi andiamo in cerca delle risorse che ci servono per costruire questa idea non siamo come altri Comuni che vanno a prendersi i soldi del PNRR senza un' idea complessiva di città noi questo errore non vogliamo farlo, perché poi le regole del PNRR sono molto stringenti e hanno dei tempi che bisogna rispettare la sicurezza nella nostra città.
Ho premesso che abbiamo lavorato molto per rafforzare la parte infrastrutturale dei Carabinieri, qui mi sbilancio nel dire che probabilmente questa città potrebbe avere anche qualche risorsa in più.
Il tema della Polizia locale, che ci ha aiutato molto in questi anni, anche con progetti non solo di controllo dei quartieri, non solo di coinvolgimento anche delle fasce più giovani, non solo in alcune situazioni critiche, dove nei parchi abbiamo voluto non tanto fare solo azioni repressive ma anche azioni di sensibilizzazione,
Dei giovani. Qui devo ringraziare anche il nostro Comandante della Polizia Municipale perché con la sua progettualità e col suo impegno, ci consente di andare nella direzione di parlare anche con le con i giovani, di parlare, anche di coinvolgerli, perché non è, è innegabile che negli ultimi due anni gli atti di micro vandalismo nei parchi in altre situazioni siano aumentati. Questo non solo ad Abano in tutto il mondo e in tutta Italia leggiamo adesso di guerre fra bande a Jesolo, a Peschiera del Garda, dove addirittura questo mette in pericolo la stagione. La stagione turistica è un fenomeno che non va banalizzato, ma va affrontato anche non solo col controllo, ma anche con progetti di sensibilizzazione dei giovani. E questo l' abbiamo fatto anche con discreti risultati, e continueremo a farlo anche nei prossimi mesi.
Ho già detto dello sport, finisco con Abano Città della Pace perché nel nostro Statuto comunale, che è stato approvato nel 91, è stabilito lo dico anche per i più giovani come principio fondamentale che Abano Terme è città di pace e zona denuclearizzata.
Allora questa scelta, che è stata fatta nel 91, è stata una scelta frutto di una consapevolezza che anche in una realtà comunale si deve, si può mantenere lo sguardo aperto alle necessità e alle ingiustizie che vengono perpetrate nel mondo e questo purtroppo è uno di quei periodi dove abituarsi alla guerra non fa bene a nessuno sembrano dinamiche che ci sfuggono ma tutto il lavoro che abbiamo fatto con le associazioni che stiamo facendo in particolare in questi momenti con l' Ucraina segnalano la vivacità di una città che con i giovani e le associazioni di volontariato,
Ha cercato di fare cose concrete per emergenze umanitarie di questo genere e di questo credo che la nostra città possa essere giustamente orgogliosa, concludo dicendo questo noi dobbiamo.
Se vogliamo dare slancio a questa ripresa, se vogliamo consolidarla, dobbiamo camminare compatti per ottenere senza divisioni e senza lasciare indietro nessuno, completare un cammino che è iniziato cinque anni fa, siamo a metà cammino, stanno e portare a Abano dove merita, grazie.
Grazie, signor Sindaco, il Consiglio prende atto.
Sesto punto, elezione della Commissione elettorale comunale il Consiglio comunale, nella prima seduta successiva alle elezioni del Sindaco e della Giunta municipale, elegge nel proprio seno la Commissione elettorale comunale, la Commissione è composta dal Sindaco, quindi il Sindaco non voterà e da tre componenti effettivi e tre supplenti nei Comuni con Consiglio sono assegnati fino a 50 Consiglieri.
Bene, avete colleghi, Consiglieri, le schede, sempre dentro la cartellina, vi invito a una prima votazione per i tre membri effettivi e due per la maggioranza e uno per la minoranza.
Sì, sì, adesso l' effettivo.
Sì.
Bene, faccio una verifica, se il numero delle schede corrisponde poi qualcuno di voi leggerà i risultati.
15 e 16 16 schede, benissimo, il Sindaco non ha votato.
Vi giro il microfono.
Renzo.
Bollino,
Martinati.
Chiara Martinati.
Bollino.
Renzo.
Chiara Martinati.
Bollino, Paolo.
Chiara Martinati.
Martinati.
Ciccarese.
Bollino.
Renzo Alberto.
Renzo.
Bollino.
Renzo Alberto.
Vediamo.
5.
Allora sono stati eletti con 5 voti chiara, Martinati, 5 voti, Paolo bollino e 5 voti Renzo Alberto Ciccarese, un voto suolo non è stato.
Adesso passiamo alla elezione dei tre supplenti.
Accordo.
Grazie.
Contiamo le schede.
10 11 12 13 14 15 e 16 benissimo.
Renzo toccata, leggere Masino.
Demare Gennaro.
Donola.
Maragotto.
Donola.
Maragotto.
Donola.
Maragotto.
Maragotto, Filippo.
Ciccarese.
Demare.
Demare Gennaro.
Donola.
Maragotto,
Ciccarese,
Ciccarese.
Donola.
Grazie.
Allora?
Abbiamo tre.
Le tre Ciccarese facciamo.
Il consigliere anziano che, ai sensi.
Nonnulla 5.
Maragotto, 50 c'è scritto nel testo, non siano il più anziano se.
Allora questi sono i risultati, Maragotto, 5 voti don 5 voti Demare, 3 e Ciccarese, 3 in caso di parità, viene eletto il Consigliere più anziano, in questo caso è il dottor Ciccarese, consigliere Ciccarese bene, allora questi tre, che ho menzionato Maragotto, Donola e Ciccarese saranno i Consiglieri supplenti,
Come?
Allora?
Allora chiedo scusa, non ho voluto chiedere l' età, i signori e signore che al consigliere Ciccarese dal Consigliere De Mare, allora il più vecchio è da mare, allora devo rettificare l' elezione e il terzo.
La Commissario supplementare e del mare.
Mi scusi, consigliere Ciccarese, ma non è che la facevo più vecchio, io pensavo un' altra cosa che fosse il più anziano che ha preso più voti in realtà, in realtà va bene.
Bene, adesso votiamo per l' immediata esecutività, eseguibilità, prego voti favorevoli.
Bene, unanimità sia adesso non faccio la prova contraria come prima per i voti contro o astenuti, passiamo.
All' ultimo punto, elezione della Commissione comunale per la formazione e l' aggiornamento degli Albi dei Giudici Popolari.
Allora?
Un attimino solo.
L' articolo, l' articolo 13, ecco, scusate un attimo.
Allora, in ogni Comune della Repubblica sono formati a cura di una Commissione composta dal Sindaco o da un suo rappresentante e due consiglieri comunali, due distinti elenchi dei cittadini residenti nel territorio del Comune in possesso dei requisiti indicati rispettivamente negli articoli 9 e 10 della presente legge per l' esercizio delle funzioni di Giudice popolare nelle Corti di assise e nelle Corti di Assise di Appello.
Bene.
Quindi invito i colleghi Consiglieri a prendere in mano ancora una scheda e a votare questa volta il, i rappresentanti saranno uno della maggioranza e uno della minoranza.
Sì.
Sì.
Sennò.
Controllo il numero delle schede.
Hanno votato 17 consiglieri, bene, adesso vediamo i risultati.
Prego,
Segantin.
Segantin.
Martinati,
Martinati Segantin.
Segantin.
Martinati chiara.
Segantin.
Segantin.
Segantin Segantin.
Martinati,
Segantin Segantin chiara Martinati.
Segantin Letizia.
Martinati,
Grazie.
Allora una due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, 10 11 esatto, allora sono stati.
Nominati Segantini Letizia, con 11 voti e con sei chiara Martinati,
Bene, invito il Consiglio a votare per l' immediata eseguibilità voti favorevoli.
Benissimo unanimità, grazie.
Bene, signori, il prima seduta del nostro Consiglio comunale si conclude qui e ringrazio i Consiglieri, l' Assessore, il Sindaco e Segretario Brindisi e naturalmente i nostri dipendenti, che ci danno sempre una grande mano, buona serata a tutti e grazie.