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CC Abano Terme 14.05.18
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Revision
Di Benvenuti.
Do la parola al Segretario Generale per l' appello.
Giovanni Amato.
Giuseppe Bianchini.
Paolo bollino.
Katia Meggiolaro Anna Maria sperando di.
Lidia peggio.
Filippo Maragotto.
Raffaele Bottin.
Alessandro Tondello Isabella Peschiera.
Emanuele Boccardo.
Chiara mattinate.
Maurizio Tentori.
Monica Lazzaretto Matteo Lazzaro Stefania Chiarelli.
Quando entra.
Abbiamo il numero legale dichiaro aperta la seduta e nomino scrutatori per la maggioranza e il Consigliere Amato il Consigliere Bianchin e per la minoranza il consigliere Lazzaro grazie prima di iniziare do la parola al Sindaco.
Buonasera a tutti.
Volevo comunicarvi che stamattina verso le 5 e mezza nel corso di una nel corso dell' esecuzione del proprio lavoro un addetto alle pulizie di una società che ha un appalto con l' attuale gestore del servizio rifiuti è stato investito da un autobus di linea e poi è deceduto in ospedale.
Credo che qualsiasi commento sia superfluo e propongo oltre che per questo caso che ci riguarda da vicino perché stava lavorando per un' azienda di servizi comunque sul territorio aponense.
Unitamente anche ai fatti della serie venete proprio di ieri e a tutti gli accadimenti che purtroppo in questi giorni si sono susseguiti proporrei prima di iniziare il Consiglio di osservare un minuto di silenzio.
Bene allora prima di iniziare su richiesta del Sindaco propongo di invertire i due punti all' ordine del giorno e precisamente è il numero 5 Variazione di bilancio numero 6 e la numero è la numero 6 che viene quindi anticipata.
E dopo entreremo nel dettaglio ma si tratta di uno spostamento che ha una ragione di di di logica consequenziale allora il primo punto relativo a comunicazioni interrogazioni intermedi interpellanze e mozioni la prima interrogazione pervenuta ad oggetto Assegnazione dalla Regione di un contributo per il superamento di criticità idrauliche ed è presentata dal consigliere Bianchin al quale do la parola prego.
In relazione al contributo regionale di 250 mila euro per interventi sul territorio aventi lo scopo di diminuire o eliminare le criticità idrauliche in due zone di Abano Giarre via Sabbioni rilevante ferrovia Monterosso via Pillon e ferro Pezzolo essendo opere che vengono eseguite a macchia di leopardo si chiede se nel progetto esecutivo le sezioni i diametri e le quote a monte e a valle dei fossati e di eventuali tubazioni siano tecnicamente adeguate e conformi alle previsioni progettuali del piano delle acque comunali.
Affinché gli interventi idraulici nel loro complesso risultino a regola d' arte anche per un corretto utilizzo del contributo pubblico erogato.
Risponde l' assessore Briano prego.
Grazie consigliere Bianchi.
E mi ricordo che il contributo di cui lei fa cenno cioè di questi 250 mila euro e di cui ha parlato anche l' assessore Pozzo nello scorso Consiglio comunale è stato ottenuto nel 2 mila 14 a seguito delle dichiarazioni di calamità naturale dovuta agli eventi alluvionali che hanno colpito anche il nostro Comune questi soldi erano e sono tuttora finalizzate a progetti di sistemazione dei fossi o scoli di interesse comunale nelle aree indicate nella sua interrogazione cioè giare Monterosso.
A causa dei ritardi di questo Comune nell' accettazione del finanziamento le cui motivazioni sono tutta tutti note per le quali si correva il concreto rischio di perdere integralmente questo contributo di ripeto 250 mila euro la redazione del progetto il rilievo delle aree strettamente pertinenziali è stato necessariamente realizzata in tempi molto celeri stante la necessità di iniziare la procedura di gara entro il 31 marzo 2 mila 18 come evidenziato è richiesto dalla Regione Veneto pena appunto la perdita del contributo a titolo informativo comunico che gli uffici hanno completato la parte amministrativa di selezione delle ditte da invitare che il progetto è stato già trasmesso alla centrale unica di committenza della provincia di Padova.
Per il completamento della procedura di gara con l' individuazione della ditta assegnataria dei lavori nel frattempo però con altri a parte sono iniziati anche i rilievi dei fossi di interesse comunale dell' intero territorio che sono finalizzati alla redazione del piano delle acque come le è noto quando sarà completato il piano in questione consentirà di avere una visione completa e dettagliata del sistema acque dell' intero territorio.
Chiarito questo questo fatto.
Ritengo attendibile la previsione di iniziare i lavori delle zone di Giarre Monterosso indicativamente dopo il periodo estivo grossomodo a settembre ottobre cioè nel momento in cui la conoscenza sul sistema idraulico del territorio sarà di certo più chiara e quindi con i rilievi del piano delle acque completate e che ci sarà possibile allora è in grado verificare con maggior dettaglio la compatibilità delle sezioni dei diametri delle quote delle pendenze degli elementi costituenti progetto e laddove è necessario sì apporteranno le necessarie modifiche in corso d' opera.
Queste verifiche le vogliamo fare mi permetto di puntualizzare perché ci vorremmo porre non come l' Amministrazione del fare che è una definizione a mio avviso abusata ma perché abbiamo l' ambizione di fare le cose il meglio possibile e non tanto per fare o perché tanto i soldi sono della Regione.
Quindi la ringrazio la ringrazio consigliere della sua sollecitazione così come ringrazio sin d' ora a tutti coloro che vorranno aiutarci a fare il meglio possibile.
Sì bene allora se ho capito bene il tutto viene sostanzialmente spostato a settembre ottobre con inizio dei lavori anche perché in quell' occasione si avrà già un quadro generale del piano va bene sono soddisfatto grazie.
Grazie la seconda interrogazione è presentata dalla consigliera peggio e ha ad oggetto la pubblicizzazione dei dati di qualità dell' acqua e della raccolta differenziata dei rifiuti prego Consigliere peggio buonasera buonasera al pubblico presente.
La mia interrogazione ha per oggetto pur pubblicizzazione dati qualità dell' acqua dell' aria e della raccolta differenziata dei rifiuti il Comune di Abano Terme ottenuto nel 2 mila 5 la registrazione EMAS certificazione che implica per il Comune l' assunzione di un impegno serio e continuativo per la salvaguardia e la valorizzazione del proprio ambiente perciò analizza le proprie attività e quelle del territorio rilevando le criticità ambientali in relazione a rispetto delle norme ambientali e sulla sicurezza utilizzo delle risorse energetiche e impatto sugli aspetti ambientali.
L' impegno dell' Amministrazione e le prescrizioni legislative all' uso razionale delle risorse alla riduzione degli impatti ambientali delle proprie attività e indispensabile per garantire lo sviluppo sostenibile del territorio e per la promozione del turismo termale.
Il rispetto e la tutela dell' ambiente uniti alla conservazione e promozione del nostro territorio sono infatti strettamente correlati allo stato di benessere dei cittadini e dei nostri ospiti inteso nella collocazione più ampia di armonia tra uomo e ambiente.
L' Amministrazione è consapevole del ruolo primario svolto dal proprio personale nell' ambito della tutela ambientale e impegnato ad attuare una concreta e costante formazione rivolta a tutti i dipendenti al fine di assicurare la loro competenza e consapevolezza nella gestione degli aspetti ambientali l' acqua erogata nel comune di Abano Terme viene prelevata dall' oasi naturalistica di Villaverla che si estende su una superficie di circa 260 mila metri quadri lungo la linea delle risorgive dove riaffiora in superficie l' acqua di falda sotterranea proveniente dall' area dell' Altopiano di Asiago e Lavarone le acque piovane e la neve caduta in queste zone si infiltra in profondità nelle rocce e impiega circa dieci anni per arrivare a riaffiorare nell' oasi di Villaverla durante il suo percorso l' acqua che attraversa gli strati ghiaiosi di cui è composto il sottosuolo nella fascia pedemontana vicentina acquista i sali minerali che conferiscono la caratteristica di acqua oligominerale e viene purificata diventando potabile l' acqua distribuita nel Comune di Abano Terme sottoposta a numerose verifiche circa 300 mila ogni anno sia nella fase precedente all' immissione nella rete di distribuzione che lungo il suo percorso il monitoraggio della qualità dell' acqua destinata al consumo umano viene quotidianamente effettuato dall' ente gestore e i risultati delle analisi sono consultabili sul relativo sito qualità dell' aria durante il monitoraggio è avvenuto nel 2 mila 16 sono state analizzate le concentrazioni dei seguenti inquinanti monossido di carbonio anidride solforosa biossido di azoto ossidi di azoto e ozono inoltre le misure delle polveri PM 10 PM 2 virgola 5 il calcolo dell' indice di qualità dell' aria non evidenzia situazioni con qualità dell' aria scadente né in inverno e in estate il monitoraggio dello stato di qualità dell' aria ha evidenziato delle criticità per le polveri fini pm 10 in termini di numero di probabili superamenti annuali dei limiti di legge e qualche criticità per l' ozono nel periodo estivo.
Rifiuti i dati relativi al 2 mila 16 davano 59 virgola 66 per cento la percentuale di raccolta differenziata a fine 2 mila 17 le percentuali sono arrivate al 67 per cento di attività di formazione e di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità ambientale legati alla registrazione EMAS vengono effettuate dalla responsabile dell' ufficio EMAS durante l' anno scolastico coinvolgendo tutte le scuole comunali del territorio del Comune di Abano e qua mi sento di fare nome e cognome della responsabile che la geometra Sandra Zanellato così come in precedenza era il Giuseppe Bianchi ritenendo utile portare a conoscenza della popolazione residente e degli ospiti tali dati sono chiedere di pubblicizzare attraverso i tabelloni luminosi dislocati nella nostra città grazie.
Risponde l' assessore Briano prego.
Grazie Presidente.
Noi crediamo che sia giusto porre l' accento sull' importanza della certificazione EMAS che come ha ricordato lei consigliere peggio del Comune di Abano ha dal mille dunque dal 2 mila 5 fino ad oggi è un bene non dimenticarlo sia per le buone pratiche che da ciò discendono sia perché il marchio EMAS è un importante vantaggio d' immagine oltre che per il marketing del territorio.
Tutto ciò significa come ha giustamente sottolineato nella sua interrogazione una migliore condizione ambientale per i nostri cittadini e per gli ospiti.
E credo pure che sia importante continuare nell' opera di sensibilizzazione della popolazione verso i temi ambientali perché è chiaro che solo se vi è la collaborazione di tutti ci potrà essere un vero salto di qualità.
Non solo sul piano ambientale ma anche su molti altri piani ciò premesso però non credo sia opportuno ricorrere ai tabelloni luminosi presenti nel territorio comunale per pubblicizzare i dati EMAS perché sono comunque dati complessi che abbisognano di una lettura attenta e magari anche comparata con altre annualità altre situazioni eccetera e la posizione dei tabelloni luminosi un' arteria molto trafficata e non credo siano il luogo più adatto anche se convengo che magari qualche messaggio sintetico sui buoni dati che.
Le rilevazioni dei R.E.M. Arcidano non non sarebbe male e potrebbe essere inserito ricordo che sul sito istituzionale del Comune vi è un' apposita finestra EMAS con tutti i dati disponibili finestra che si potrà comunque rendere più visibili e implementare e migliorare.
Io mi permetto di insistere perché non sempre i tabelloni luminosi a parte che so che ultimamente hanno dei problemi delle criticità dovuti al gestore iniziale e alla manutenzione successiva incarico allo stesso gestore però nei momenti in cui i tabelloni non sono impegnati per i messaggi di eventi credo sia una buona cosa di mettere sia dato sull' aria che sull' acqua e costantemente quello del del dei rifiuti differenziati perché tanto durante l' anno vediamo soltanto a fine anno la la diversità però credo che una persona che venga davano o una mamma che passeggia con i bambini o noi tutti insomma che siamo sensibili non sarebbe male di trovare questo questo messaggio così evidente piuttosto che andare a consultare un sito che sinceramente non so quanti di noi sanno che ci sia e sanno come dire percorrerlo comunque mi auguro che ci che ci sia una mediazione per cercare di mettere perlomeno i dati più importanti grazie.
Grazie la prossima interrogazione è della consigliera Martinotti ed ha ad oggetto lo stato della condotta delle acque bianche di via Sauro via Damiano Chiesa via Enrico Toti Via Francesco Baracca via Cantore.
Grazie Presidente allora premesso che ancora oggi nonostante l' avvicendarsi delle Amministrazioni comunali nel quartiere a sinistra di via Cesare Battisti che ha come dorsale via Renato Serra e comprendente le vie menzionate in epigrafe persiste uno stato di criticità dovute alla vetustà delle condotte delle acque bianche che a causa del sopra menzionato cattivo stato delle condotte e della connessa fuoriuscita di acqua che cagionare erosione del Fondo che sono posizionate le stesse i residenti registrano continui smottamenti del terreno e formazione di voragine anche di proprietà privata che a seguito delle molteplici segnalazioni svolte dai residenti detta questione è nota sia all' ufficio tecnico che ad APS tutto ciò premesso si interroga l' Assessore competente per conoscere se è intenzione dell' Amministrazione intervenire e con quali misure si intendono risolvere definitivamente il problema quando è previsto l' inizio delle attività si ringrazia.
Risponde l' assessore Briano prego.
Grazie Presidente.
Nell' area da lei individuata è meglio nota con il nome di quartiere Pilazza e da tempo in tre and attenzionato da questa amministrazione.
Più volte i tecnici comunali si sono recati in sopralluogo in quelle vie ed io stessa sono andata a vedere direttamente quali sono i problemi segnalati da più cittadini e confermo quindi che la situazione è critica anche se in taluni casi il problema si crea anche per la situazione delle tubature private ma non vi è dubbio alcuno che la condotta amministra acque nere e acque bianche insieme che corre sotto la sede stradale è già di per sé un' anomalia alla quale bisogna porre rimedio conferma che è intenzione e vorrei dire dovere dell' Amministrazione intervenire a tale proposito come già detto lo ribadisco che si sta provvedendo a rilievo delle acque meteoriche è presente nel territorio.
A cielo aperto e tubature compresa quindi questa area che ripeto è messa molto male per poter predisporre entro l' anno degli studi di fattibilità riguardante la criticità di maggior rilievo ricordo inoltre a riprova della determinazione dell' Amministrazione di affrontare il problema che nel programma triennale 2 mila 18 2 mila 20 proposto da questa Amministrazione ha approvato qualche mese fa da questo Consiglio comunale.
Nell' annualità 2 mila 19 sono stati previsti un milione e 200 mila euro per la sistemazione del rifacimento della rete della rete acque meteoriche nell' area in esame.
Ed altri 800 mila euro è previsto che li mette a disposizione APS che ha la gestione della nostra fognatura delle acque nere ricordo peraltro che le vie in questione sono assai stretta e densamente costruite oltre che popolate per cui gli interventi saranno particolarmente onerose.
Signor Martina sì grazie e quindi sostanzialmente se non ho capito male l' intervento questo tipo di intervento di sistemazione avverrà diciamo in concomitanza con il Piano delle acque e quindi ecco e quindi i lavori presumo che partiranno ragione di tenere il prossimo anno bene e mi fa molto piacere di questo perché è una questione molto sentita e mi fa piacere anche di vedere che l' operosità della della Giunta ecco mi rendo conto quindi che ci sono molti argomenti che si stanno trattando in Giunta chiedo a questo punto la possibilità anche su questi argomenti di grande spessore e visto che ci sono anche gli altri Consiglieri di maggioranza tutti i presenti compreso anche il coordinatore della seconda Commissione e la possibilità magari di poter convocare la Commissione Territorio Ambiente per cominciare anche a sviluppare e queste argomentazioni queste tematiche e cominciare anche sì rendere noto e rendere partecipe tutto il Consiglio tutti quanti i Consiglieri insomma che ne fanno che ne fanno parte.
Perché vedo che la le come se la Commissione è stata convocata per la nomina della del suo coordinatore però da allora non non non si è più saputo niente e le argomentazioni e le trattazioni sono notevoli quindi ecco auspico che il Consigliere è un invito diciamo molto benevolo se può a questo punto insomma cominciare possiamo cominciare ad affrontare le varie tematiche che possono essere di interesse anche per i cittadini grazie.
La prossima interrogazione della del consigliere Lazzaretto ad oggetto richiesta di chiarimenti sulla mozione nel Giardino dei Giusti prego.
Sì buonasera a tutti alla cortese attenzione dell' assessore può lazzi l' oggetto è una mia richiesta di chiarimento rispetto alla mozione del Giardino dei Giusti la sottoscritta chiede chiarimenti relativi all' affermazione da parte dell' Assessore prima del sindaco e dei consiglieri di maggioranza della presunta illegalità della mozione sul Giardino dei Giusti discorso discusso allo scorso Consiglio comunale.
Do la parola all' assessore palazzi prego grazie.
Io sono un po' imbarazzata da questa domanda in quanto.
Ritengo di avere espresso in maniera molto chiara mi sono guardata anche la registrazione quella che è la posizione dell' amministrazione.
Rileggendo appunto.
Quelle i punti di debolezza sono stati intanto la eccessiva tempestività nel senso che è viene io facevo l' esempio di Padova dove lo dico che noi dobbiamo essere così ma ci è voluto un congruo tempo e profondo chiarimento prima di portare in Consiglio comunale cioè un progetto abbastanza articolato l' altro era l' incertezza della posizione presso un edificio scolastico un parco eccetera io sto riguardando quanto avevo espresso il fatto che bisogna sensibilizzare la popola la poca popolazione.
A questo questa tematica e il fatto che non devono derivare nuovi oneri per la finanza pubblica.
Terminavo col dire che proprio per la valenza e l' argomento si ritiene che al momento ma anche un progetto e una conseguente stima dei costi e pertanto trovavo alquanto prematura una valutazione pur convenendo sul messaggio etico della proposta.
Allora io mi riferisco proprio a questo discorso che prevede la legge del 20 dicembre del 2 mila 17 la numero 212 che permette alle Amministrazioni Pubbliche Amministrazioni locali di destinare delle risorse ad il progetto ed è il punto il comma numero 4 che dice in occasione della Giornata dei Giusti dell' umanità nell' ambito delle proprie disponibilità di bilancio le amministrazioni e gli enti pubblici possono promuovere iniziative pubbliche e poi spiega mentre non dà la possibilità di prendere risorse dalle finanze pubbliche infatti ho detto che lo Stato però non della pubblica amministrazione sono due punti specifici e diversi per cui quando io chiedevo di poter destinare delle risorse perché nessuno può fare o immaginare un progetto che potremmo discutere per un anno su dove come perché faremo questo giardino dei giusti ma abbiamo bisogno delle risorse per mettere dei cartelli per dare delle indicazioni per fare delle scelte per cui questa richiesta era più che legittima e anche risposta difesa dalla legge poi le ricordo che è una mozione e la mozione da solo un' indicazione politica è un indirizzo politico una mozione non va a dire si deve fare così voglio il progetto voglio sapere si dava incarico alla Amministrazione al Sindaco e alla Giunta di individuare.
Allora era proprio una richiesta di condivisione su un piano etico allora io credo che qualsiasi Amministrazione come è successo quando c'è stata la mozione sulla sul gioco d' azzardo avremmo potuto fare 100 mila rettifiche su quel tipo di mozione potevamo aggiornarla ma l' abbiamo votato tutta la Nimitz all' unanimità perché perché era una cosa buona per Abano poi nel tempo si vedrà come dar forma dare corpo a questo indirizzo che la mozione da che è politico non è né progettuale né strategico per cui si trattava semplicemente appunto di condividere un obiettivo etico mi dispiace ma veramente mi dispiace e allora si vada bene a vedere tutta la registrazione del fatto che sia stata tacciata io e la mia lista di fare per la seconda volta una mozione illegale allora prima di tutto informatevi pesate le parole e soprattutto chiedetevi davvero fino in fondo perché avete osteggiato questa iniziativa.
Posso rispondere sì prego Assessore Collazzo a prescindere che avevo proprio precisato e lo leggo finanza pubblica comunque l' argomento è stato lungamente dibattuto la volta scorsa è demandato alla Commissione da questo la mia perplessità del ritornare su questo argomento anche questa sera.
Noi siamo liberi liberi di essere perplesso.
Allora andiamo avanti la prossima interrogazione.
Ha ad oggetto la gestione dell' amianto negli immobili comunali e sul territorio e da presentata dal consigliere Bianchi prego.
L' accertata pericolosità dell' amianto ha impegnato e deve impegnare ogni amministrazione e ogni cittadino ad avere una particolare attenzione per tutti quei materiali che contengono questo minerale che è stato utilizzato in tantissimi settori produttivi pubblici e privati si chiede pertanto di dare evidenza circa la presenza di amianto nell' immobile di proprietà comunale in particolare se è stata eseguita la mappatura e censimento di detti materiali se è stato nominato un responsabile dei materiali contenenti amianto se è stato determinato l' indice di degrado nello stesso amianto una volta individuato.
Se esistono situazioni di criticità analogamente si chiede di conoscere quali sono le azioni o le procedure che vengono adottate a seguito di segnalazioni o di accertamenti di materiali contenenti amianto in aree o immobili di proprietà privata.
Grazie.
Do la parola all' assessore Briano.
Grazie Presidente.
Come lei sa bene consigliere Bianchini è la legge numero 2 57 del 92 che ha decretato la dismissione della produzione di materiale contenente amianto che con decorrenza dal mille 994 però purtroppo fino a quel periodo l' uso dell' amianto è stata molto diffuso sia in edilizia che nell' industria.
Per le sue proprietà in quanto è un buon materiale fonoassorbente ha buone caratteristiche termine isolanti di resistenza al fuoco e all' azione dei prodotti chimici ma anche per il basso costo di lavorazione conformemente alla normativa nazionale che è del 2 mila 3 nonché sulla base di quanto previsto dal sistema di gestione ambientale come da regolamento dell' Unione europea per il quale Abano ha ottenuto la registrazione EMAS il Comune ha provveduto tra il 2 mila 7 e il 2 mila 8 ad effettuare il censimento e la mappatura di tutti gli immobili comunali che presentavano la presenza di materiali con amianto successivamente alla delibera della Giunta regionale del Veneto numero 2 mila 16 del 2 mila 12 relativa alla istituzione della banca dati regionale al momento solo per le scuole sia pubbliche che private sono stati riportati i dati del censimento di tutti i siti comunali che nel 2 mila 13 avevano ancora la presenza di amianto tra il 2 mila 8 e il 2 mila 13 però nel frattempo erano stati bonificati sei immobili le scuole De Amicis la scuola Giovanni ventitreesimo a scuola Vittorino da Feltre l' asilo nido Prati colorati dove il materiale rappresenta in forma compatta nelle pavimentazioni e le coperture della palestra di giare e del palazzetto dello sport ad oggi i siti accertati e censiti che presenta una materiali con amianto sono tre il magazzino comunale ancora la scuola Vittorino da Feltre e la scuola Pascoli in queste ultime le scuole appunto l' amianto è presente in vecchie tubazioni confinati nella muratura e che non rappresentano nessun pericolo per gli occupanti questa valutazione è stata eseguita sulla base delle determinazioni dell' INPS che versa in base al decreto.
Nel 2 mila 11 per quanto riguarda invece il magazzino comunale dove l' amianto è presente su lastre di copertura sulla base della determinazione dell' indice di degrado si rende necessario provvedere a breve alla sua rimozione a tale scopo è stata inoltrata al ministero dell' Ambiente la richiesta di finanziamento.
Il quale ai sensi dell' articolo 56 del 2 mila 15 collegato ambientale ha messo a disposizione degli enti locali la somma di circa 6 milioni di euro per l' annualità 2 mila 18.
Per coprire appunto alle spese di progettazione degli interventi di bonifica i termini per la presentazione della domanda sono scaduti il 30 aprile scorso e si è in attesa della formazione della graduatoria.
Faccio presente che tutta la copertura delle tettoie delle biciclette visibili presso le scuole comunali elementi questi per i quali sono giunte in Comune da va da molti genitori segnalazioni da parte appunto preoccupati per la presenza eventuale di amianto sulle scuole Busonera sulla scuola di Amici sulla Pasquale sull' abitudine a Feltre pur essendo costituite da lastre simili cemento amianto e queste sono nella realtà tutte lastre ondulate sostituite tra il 98 e il 2 mila in cemento e non contengono ripeto non contengono fibre di amianto contestualmente al censimento dei siti con amianto è stata individuata anche all' interno dell' ente la figura del responsabile dei materiali con amianto dalle figure però nel frattempo è andata in pensione per cui in attesa di diversa determinazione le funzioni del responsabile sono svolte dal capo ufficio tecnico.
Per quanto riguarda invece l' amianto nell' immobile o siti privati è prevista dal sistema di gestione ambientale adottato all' effettuazione dei controlli da parte della Polizia locale congiuntamente con il personale dell' ufficio tecnico.
Al fine di dare attuazione a quanto prevede la normativa ossia l' accertamento della presenza di amianto nei materiali segnalati rilevati la nomina di un responsabile del materiale e la determinazione dell' indice di degrado o dell' indice versa che determina poi la necessità o meno di effettuare la rimozione e bonifica del materiale e definisce anche i criteri per i controlli futuri le attività di controllo vengano verbalizzate costantemente gestita in monitorato attraverso il sistema di gestione ambientale.
Già da alcuni anni è attivo il servizio di micro raccolta dell' amianto per le utenze domestiche che prevede che prevede il ritiro gratuito di piccole quantità di amianto attraverso il servizio di igiene urbana dallo scorso anno sono state aumentate da 15 a 30 il numero dei conferimenti gratuiti per cui la possibilità di smaltire gratuitamente piccole quantità circa 30 metri quadri se parliamo di lastra è un servizio particolarmente richiesto in quanto questa tipologia è molto presente nel territorio basti pensare alle tettoie per utensile per macchine.
Come piccolo rito e ricoveri di attrezzi eccetera specialmente realizzata negli anni Settanta.
Una gestione attenta dell' amianto presente nel territorio associato all' opportunità della micro raccolta ha consentito negli anni di contenere se non eliminare completamente l' abbandono di amianto lunghi fosse una Repubblica che era un fenomeno assai diffuso negli anni passati.
La prossima interrogazione è del Consigliere Martinazzoli ha ad oggetto gli alloggi di via Stazione 35 43 prego grazie.
Allora premesso che è giunta notizia che a breve gli inquilini delle otto le unità residenziali di proprietà del Comune sito in via Stazione dovranno lasciare gli appartamenti fino ad oggi evitati tutto ciò premesso si interroga l' Assessore competente per conoscere se la summenzionata notizia è fondata se sì quali sono le motivazioni che hanno reso necessario questo provvedimento dove l' ente intende collocare i soggetti coinvolti con quale modalità e se si tratta di una situazione temporanea.
Risponde l' assessore Briano.
Grazie ancora al Presidente confermo come già anticipato l' Assessore Bozza in sede di Commissione consiliare e come riportato nei documenti contabili in discussione questa sera che 4 non otto inquilini di via stazione dovranno lasciare gli alloggi comunali dove attualmente risiedono ciò per il fatto che gli alloggi in questione edificata negli anni Cinquanta sono in condizioni fatiscenti e non è possibile neanche ipotizzare una loro sistemazione con le persone all' interno si tratta in tutto di cinque persone quindi tre nuclei composti da un' unica persona per i quali si è trovata una soluzione abitativa presso il condominio il ballatoio di via Primo Maggio mentre un nucleo composto da due persone sarà collocato presso il condominio Adelia di via degli Olmi tutti questi alloggi sono di proprietà comunale che non ricadono nella disciplina dell' Hertha tuttavia per i casi in questione essendo Caserta avrà comunque sottoscritto un contratto di edilizia residenziale pubblica al fine di mantenere le medesime condizioni contrattuali previste dalla legge.
Il trasloco dei nuclei a carattere temporaneo fino a che non saranno disponibili nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica in cui gli stessi potranno essere collocati gli alloggi di via Stazione invece si sta vedendo proprio con l' altra se vi è la possibilità che questi li prenda in carico.
Consigliere Martinazzoli.
Sì quindi capisco che è dovuta ad una necessità di manutenzione e però quello che non sono riuscita bene a capire se quindi è previsto il rientro in questi stessi alloggi oppure oppure no no.
Come le dicevo quelli che l' alloggio sono estremamente fatiscenti e non è pensabile in questo momento è l' ipotesi che stiamo percorrendo e che siccome l' ATER ha fatto un bando per chiedere se ci sono immobili da acquisire noi abbiamo dato disponibilità a latere perché li prenda in carico proprio latte quindi sfilata sarà disponibile agli rimetteranno disponibilità del Comune come alloggi di edilizia residenziale pubblica potranno tornare lì altre situazioni situazioni su quell' immobile in questo momento non ne abbiamo vediamo se nel nell' ambito degli altri appartamenti di proprietà errate nel pronto territorio comunale potrà essere fatto un altro trasferimento restano rimarranno lì.
Grazie.
Abbiamo terminato con le interrogazioni quindi passiamo al secondo punto all' ordine del giorno che ha ad oggetto l' approvazione della variante puntuale al Piano regolatore generale per la modifica al vigente regolamento edilizio con le procedure previste ai sensi della legge regionale 61 dell' 85 articolo 50 comma 4 lettera L predisposizione al laccio per l' installazione di infrastrutture elettriche per la ricarica dei veicoli ai sensi dell' articolo 4 comma 1 ter del DPR 380 del 2 mila 1 illustra la proposta di delibera l' assessore Briano prego.
Grazie Presidente evito di ripetere i termini di legge che lei ha già citato e ricordo solamente che è una fase di completamento di una procedura già adottata da questo Consiglio il 22 e 27 dicembre dello scorso anno nella quale è stato adottato la proposta di variazione del Regolamento edilizio.
Con la quale appunto si prevede di istituire l' obbligo in nella fase di progetto per la predisposizione di attacchi per l' alimentazione elettrica dei veicoli.
E il Comune voi sapete che questa procedura prevede la pubblicazione della proposta di variazione nel rispettivi albi sia del Comune che della provincia alcune lo ha fatto.
Dal 11 gennaio al 12 di di febbraio la provincia l' ha fatta dal 21.
Dunque il 21 C 17 gennaio anch' essa fino al 21 di febbraio in entrambi in casi né in comune né in provincia sono pervenute osservazioni alla proposta di modifica del regolamento e quindi questa sera possiamo approvare definitivamente la proposta che nella sostanza dice che per i nuovi progetti per le ristrutturazioni.
Di attività non residenziale con una superficie per la minima di 500 metri quadri utili debba essere predisposto.
È un attacco per l' alimentazione elettrica dei veicoli e così pure questo per gli edifici residenziali di nuova costruzione con almeno dieci unità abitative.
Lancia appunto per la possibile quindi non l' obbligo è possibile installazione di infrastrutture elettriche per la ricarica dei veicoli a motore idonei appunto dei veicoli ad alimentazione elettrica.
Di fatto è una presa d' atto che non ci sono state osservazioni alla delibera del dicembre scorso.
Grazie ci sono interventi.
Assessore la consigliere Lazzaro prego.
Buonasera semplice Consigliere B o il nostro Gruppo voterà a favore come abbiamo già votato a favore anche nella precedente occasione in cui si andava a modificare il Regolamento edilizio quello che sostanzialmente si fa è mettersi in regola con la normativa nazionale e dato che non è non è stato non è pervenuta nessuna tipo di osservazione completare l' iter che avevamo iniziato però colgo l' occasione dato che si parla di Piano Regolatore anche se di una variante puntuale colgo l' occasione per ricordare anch' io come ha già ricordato il Consigliere Martina nati da Consigliere Martinazzoli che la Commissione la seconda Commissione Urbanistica è partita in teoria e mi ricordo le parole del Capogruppo del PD del Partito Democratico il Consigliere Amato che diceva pochi giorni prima quando dovevamo licenziare la modifica del Regolamento che diceva dobbiamo assolutamente andare in Consiglio perché nelle però nei prossimi giorni soprattutto la Commissione urbanistica dovrà cominciare a parlare di Pat ora siamo qui e siamo desiderosi di farlo e quindi anch' io sollecito il coordinatore il Consigliere Bianchin a convocare la Commissione.
Anche per affrontare non solo tematiche così ristrette ma anche le grandi tematiche.
A cui davano deve deve dare una risposta presso gli alberghi dismessi penso anche all' ARES mi mi dispiacerebbe che anche questi temi quello dei comparti centrali quello degli alberghi dismessi quello dell' urbanistica futura di Abano venisse deciso in Giunta illustrato in Commissione e portato in Consiglio sarebbe veramente svilente per le Commissioni stesse.
Grazie.
Altri interventi.
Dichiarazioni di voto.
Nessuno allora passerei alla votazione chi è favorevole.
Unanimità.
Allora passiamo al terzo punto all' ordine del giorno che ha ad oggetto l' approvazione del rendiconto dell' esercizio 2 mila 17 do la parola all' assessore Bozza per l' illustrazione della proposta prego.
Buonasera a tutti grazie con questo punto all' ordine del giorno il Consiglio comunale è chiamato ad approvare il rendiconto di gestione dell' esercizio finanziario 2 mila 17 per poter capire meglio i numeri.
Che sono contenuti in questa proposta di delibera penso che sia utile e opportuno fare anche un riferimento alla situazione visto e considerato che l' anno 2 mila 17 è un anno di competenza per una parte importante da parte della gestione commissariale e per la parte seconda dell' anno da parte di quel di questa amministrazione avanzo di risultato di amministrazione che ammonta al 31 dicembre 2 mila 17 in 5 milioni 948 mila 370 virgola 46 ma per capire nel dettaglio questo risultato forse è meglio partire dal ricordare il dato dell' avanzo 2 mila 16 il quale ha ammontato a 8 milioni 800 mila 930 virgola 99 voglio fare apro appositamente questo riferimento perché la gestione appunto di questo dato di risultato 2 mila 17 subisce inevitabilmente una forte influenza da quello che è stato o meglio non è stata la gestione dei conti pubblici in maniera di utilizzo corretto delle risorse e impegni corretti a favore della cittadinanza negli anni passati non solo nella gestione commissariale ma mi riferisco in particolare al quinquennio che ha preceduto la gestione commissariale infatti degli 8 milioni e 800 mila euro che erano stati che era stato l' avanzo del 2 mila 16 per 3 milioni e 700 mila euro e si è provveduto alla riduzione di mutui cosa che ha permesso sicuramente una un risparmio a degli interessi passivi una coerente e corretta gestione della finanza pubblica altre somme per circa un milione sono state destinate ad interventi specifici quali la Caserma dei Carabinieri e Villa Bassi ma tutto il resto quindi la stragrande maggioranza di quella cifra viene conseguentemente riportata nell' esercizio finanziario 2 mila 17 e conseguentemente nell' avanzo che andiamo a registrare nel 2 mila 17 avanzo che vorrei ricordare non è come l' utile di una società privata da poter utilizzare liberamente avanzo che viene secondo i principi contabili stabiliti dal legislatore nazionale suddiviso in alcune parti una parte accantonata che ammonta a 3 milioni 330 mila 899 euro dove la parte del leone sicuramente la fa il fondo crediti Fondo svalutazione crediti parte quindi che questa viene accantonata non è.
Disponibile immediatamente nelle disponibilità dell' amministrazione e una parte vincolata che ammonta a 142 mila 402 virgola 69 quindi al netto di queste cifre restano le due voci una prima parte che la parte destinata agli investimenti quindi per sole spese di investimento in conto capitale per un milione e 300 mila euro e una parte invece definita disponibile per un milione 143 mila parte disponibile che non è poi così disponibile come dice la parola stessa perché sicuramente può essere utilizzata per la parte relativa agli investimenti per la parte corrente invece deve avere la caratteristica della non ricorrenza cioè spesa corrente non ricorrente lo sforzo sicuramente di questa Amministrazione e questo è possibile solo attraverso l' attività che in questi mesi ha visto coinvolti tutti gli uffici la Giunta e la maggioranza nello sviluppo di progettualità nello sviluppo di soluzioni tecniche nella strutturazione degli uffici solo in questo modo l' avanzo disponibile e l' avanzo investimenti può essere impegnato tanto è vero che arriviamo in questo Consiglio comunale già con al uno dei punti successivi la destinazione dell' avanzo cosa anche questa sicuramente utile e importante abbiamo passato anni in precedenza dove l' avanzo sull' avanzo venivano scaricate responsabilità e colpe al patto di stabilità agli eventi atmosferici alla congiuntura nazionale e internazionale l' Amministrazione invece oggi arriva Zaia qui con la proposta di destinazione dell' avanzo che riteniamo essere una proposta che dà la possibilità subito immediata di partire con determinati interventi e determinate opere che si ritengono prioritarie riteniamo che questo sia un percorso e dopo andrò a illustrarlo meglio nella proposta di delibera.
Di variazione la numero 6 dove andiamo a destinare l' avanzo anche per la capacità di creare gli spazi finanziari per utilizzare questo tipo di avanzo e riteniamo che questo tipo di percorso e quindi l' attività che ha rivestito la parte finale del 2 mila 17 questa parte iniziale del 2 mila 18 possa permettere alla comunità di Abano Terme di avere delle risorse ma soprattutto che l' aspetto ritengo più importante di poterle realmente utilizzare cosa che nel passato abbastanza recente non è avvenuta e oggi grazie all' approvazione del consuntivo e ai punti successivi alle variazioni di bilancio andremo invece anche a destinare e dopo a impegnare in interventi a favore di tutta la cittadinanza di Abano Terme.
Grazie Assessore.
Aprire io la discussione su questo in questo mare magnum di numeri anch' io desidero iniziare proprio da un numero che è stato già evidenziato che sono i 5 milioni 948 mila 370 virgola 46 euro che.
Il risultato di Amministrazione dell' esercizio 2 mila 17 ora considerando che la tendenza al pareggio deve essere considerata un obiettivo da perseguire e mi sono chiesta da dove viene questo avanzo di bilancio di quasi 6 milioni di euro.
Quasi la metà dell' avanzo di amministrazione ho rilevato è costituito dal fondo crediti di dubbia esigibilità che è di 2 milioni 864 mila euro al 31 12 2 mila 17.
Ora facendo un altro passo indietro il fondo crediti di dubbia esigibilità è un accantonamento che si deve fare per legge di una quota del risultato di amministrazione che ha determinato sulla base dei residui attivi.
I residui attivi sono somme accertate ma non ancora incassate in altre parole sono i crediti non riscossi in capo all' ente.
I residui attivi che risultano dopo il riaccertamento effettuato con delibera di Giunta comunale numero 48 del 12 marzo 2 mila 8 2 mila 18 ammontano a 9 milioni 941 mila 302 virgola 24 euro di cui 5 milioni 321 267 virgola 32 di competenza del 2 mila 17 mentre i restanti 4 milioni 620 0 34 virgola 92 sono di competenza delle annualità precedenti.
Peraltro rapportando l' esercizio 2 mila 16 al 2 mila 17 è vero che l' avanzo di bilancio è inferiore però c'è un aumento dei residui attivi e così anche dei dei residui passivi questa criticità peraltro è stata evidenziata anche dal Collegio dei Revisori dei Conti che ha rilevato tra l' altro che tra i residui attivi meno recenti una quota importante è rappresentata dalle poste relative alla riscossione della tassa sugli scarichi delle acque termali.
Problematica sulla quale lo stesso Collegio dei Revisori all' atto di prestare il parere in ordine alla sopracitata delibera di Giunta ha chiesto di essere relazionato prima dell' approvazione del consuntivo 2 mila 17 cioè prima di questa sera.
Il Collegio ha inoltre invitato l' Amministrazione a controllare le ragioni della persistenza dei residui attivi appartenenti al titolo 9 partite di giro.
Ha anche evidenziato in relazione ai residui attivi per permessi di costruire che il permanere di queste poste necessita di una specifica analisi ed eventualmente anche di una stanziamento specifico per insolvenza.
Questi dati influiscono direttamente nella composizione del fondo crediti di dubbia esigibilità e in altre parole si tratta di una sorta di blocco dell' utilizzo delle risorse imposto cautelativamente dalla legge per evitare di portare l' ente in disavanzo.
In altre parole i residui attivi danno copertura al bilancio e allora il tema è questo questi crediti vanno recuperati.
È vero che i numeri che ereditiamo dal passato sono pesanti è vero anche che stiamo discutendo del rendiconto del 2 mila 17 e questa Amministrazione si è insediata a metà anno ma è anche vero che i residui attivi aumentano di anno in anno sono aumentati dal 2 mila 16 al 2 mila 17 ed appare urgente prendere una posizione e valutare una gestione diversa della riscossione perché semplicemente non si possono avere residui attivi così così tanti residui attivi auspico quindi che si trovi presto una soluzione a questa questione e mi auguro che vengano intraprese azioni idonee da parte dell' Amministrazione per il recupero dei crediti sussistenti in capo all' ente crediti che essendo recuperati a cascata quindi comportano il dover accantonare somme importanti al fondo crediti di dubbia esigibilità e quindi un blocco di risorse che non possono essere utilizzati in servizi ed opere.
C'è qualcun altro che vuole intervenire.
Consigliere Lazzaro prego.
Sì anch' io volevo.
Questo marasma di numeri ha fatto bene a definirlo così però.
Non farò un intervento così tecnico come il suo però anch' io volevo volevo sottolineare la necessità di come dire che come Consiglio comunale come amministrazione poniamo sotto la lente di ingrandimento i residui attivi cioè quelle risorse che noi accertiamo nell' anno di competenza che però non riusciamo ad incassare.
E la stessa relazione degli uffici sottolinea che è un' effettiva una è un' effettiva criticità dell' ente.
E sottolinea la tendenza negativa dal 2 mila 16 al 2 mila 17.
In termini numerici si passa da residui attivi quindi da mancati incassi del 2 mila 16 di 3 milioni e 8 a 5 milioni e tre circa significa che da una lettura politica che ne do io significa che la macchina amministrativa così come è strutturata non funziona non va bene.
E quindi mi fa piacere cogliere nelle nelle parole di presentazione del dell' assessore che si voglia andare andare a come dire ad intervenire sulla riscossione perché se noi mettiamo a bilancio e questo lo dicevo in maniera molto papale papale in Commissione se noi mettiamo a bilancio delle cifre che però poi siamo certi che non andiamo a riscuotere la legge ci obbliga a mettere non solo quelle quelle risorse che non incassiamo lì ma ce ne obbliga di mettere addirittura altre per coprire l' eventuale debito che si accumulerebbero di anno in anno cioè di fatto questo Comune.
Si ferma perché c'è gente che non paga le tasse.
Allora questo non può succedere perché a pagare il doppio sarebbero i cittadini che quotidianamente cittadini non solo cittadini imprese e albergatori che quotidianamente pagano queste tasse quindi è sicuramente doveroso da parte di questa Amministrazione farsi carico di una quota di una riscossione efficiente senza questo tipo di provvedimento non se ne va fuori quindi io mi auguro e quindi è una raccomandazione che faccio ovviamente dalla da parte della minoranza non so come ci si sta muovendo però mi auguro che questo sia un tasto che questa Amministrazione toccherà poi rispetto al ai numeri a come sono stati spesi questi soldi i soldi invece non tanto dell' avanzo di amministrazione ma le spese correnti le spese delle tasse come sono state spese non possiamo dire molto perché perché lo diceva sia all' Assessore che.
Il Presidente Chiarelli questo rendiconto è un rendiconto a metà di questa amministrazione nel rendiconto in genere si dà una valutazione anche politica dell' amministrazione in questo caso politicamente non possiamo più di tanto entrare perché riconosciamo che avete governato per sei mesi e in questi sei mesi avete dovuto farvi carico della situazione precedente però nella gestione delle entrate nel capitolo della gestione delle entrate.
Up dove si discute di tassa di soggiorno volevo sottolineare questa cosa perché è interessante.
Per le spese è un di fatto una uno schemetto in cui viene vengono individuate le spese che sono state fatte in base alla tassa di soggiorno e quindi cosa avevamo preventivato che cosa abbiamo speso a me sono saltate agli occhi due dati il primo è il contributo per lo sviluppo turistico avevamo preventivato 20 mila euro.
Ne abbiamo dati ne abbiamo spesi 8 mila.
Ora io dico sicuramente i numeri e le presenze ci dicono che tutto va bene fino a marzo ad aprile avevo visto che qualche numero già cominciava a calare ma questo per dire che la crisi di questo territorio è una crisi strutturale.
E serve che noi diamo contributi allo sviluppo turistico e non siano contributi come dire che ricadano magari immediatamente nel territorio serve che siano contributi che abbiano una come dire una visione molto lunga magari anche mettendosi in rete con altri attori del territorio magari anche.
Con i Comuni vicini che hanno le nostre stesse problematiche si stanno muovendo in questo a me pare che in questo caso abbiamo dato 8 mila euro all' odg solo perché sono come dire il minimo che abbiamo garantito per poter entrare in questo organismo di gestione della destinazione penso si possa fare molto di più se si vuole risolvere il problema di Abano il problema di Abano non è fare la festa la domenica perché sappiamo che la gente viene qua la domenica per passarsi un weekend diverso ma il problema di Abano e potenziare il proprio prodotto turistico che è fatto di fango e di destinazione turistica se non ci mettiamo in rete con gli altri come facciamo ad uscirne.
Un altro dato che segnalo sono le spese dell' INPS dell' installazione dei decori natalizi.
Avevamo previsto 60 mila euro e ne abbiamo spesi quasi 170 ora io dico siamo una città turistica nessuno è contrario all' installazione di luci festoni.
E nel momento turistico però anche qui vogliamo o non vogliamo fare una progettazione in sinergia con i Comuni vicini perché altrimenti corriamo il rischio di avere un territorio comunale di amano molto attivo no effervescente che però si anima solo.
In determinate occasioni dell' anno e non riusciamo a promuovere quella che è la nostra vera potenzialità.
La potenzialità che non guarda un confine.
Ma va oltre quel confine quindi anche su questo io mi sento di raccomandare raccomandare questa Amministrazione a fare più sinergia e a riscuotere meglio le tasse grazie grazie altri interventi.
Nessuno consigliere bollino prego.
Grazie Presidente buonasera a tutti.
Allora.
Come è stato ben evidenziato dal dall' assessore.
Come tutti sappiamo abbiamo appunto.
In questo rendiconto del 2 mila 17 che il rendiconto dell' anno dell' esercizio finanziario ho portato avanti dal Commissario su un bilancio preventivo presentato dal Commissario e dove che noi dopo abbiamo portato a termine l' Amministrazione ha Barbierato portata a termine negli ultimi sei mesi.
Sulla tassa di soggiorno.
E vorrei dire che sia effettivamente come i dati che ha illustrato la consigliere Lazzaro sono quelli rendicontati però emette di dire omette di dire che le spese per la realizzazione di manifestazioni di promozione è.
Ed promozione dell' animazione culturale son passati da 110 mila euro preventivati a 125 mila euro come poi anche la altre spese come per costi turistiche siamo rimasti a 5 mila euro.
Poi le spese per le spese per lo sviluppo di attività turistiche preventivate e 150 mila euro siamo passati nel rendiconto a 173 mila euro questo per evidenziare che effettivamente questa Amministrazione.
Sta investendo sulla promozione turistica è una una un punto del programma che noi abbiamo approvato durante che abbiamo presentato ai cittadini durante la campagna elettorale e per cui ci hanno votato poi sull' avanzo d' amministrazione siamo passati da 8 milioni e 800 mila euro del 2 mila 16 ai 5 ai quasi 6 milioni di adesso questo è un avanzo di amministrazione che ci portiamo avanti da anni anni in cui non si trovavano gli spazi finanziari per poter investire questi soldi alla fine dell' avanzo di amministrazione e dove che invece noi già dal dal luglio del 2 mila 17 c'è stato una politica di lungimiranza di questa Amministrazione dove che abbiamo ceduto a 500 mila euro di spazi gli spazi finanziari al fondo di solidarietà verticale cioè nel 2 mila 17 non li abbiamo spesi non prevedevamo di spenderli ma questo ci ha permesso di poterli spendere nel 2 mila 18 250 mila euro e poi ne nemmeno 19 altri 250 mila euro cioè noi abbiamo un avanzo d' amministrazione toglie al netto dei dei fondi previsti per legge che bisogna tenerli vincolati sono rimasti sui 2 milioni e 600 mila euro se non abbiamo degli spazi finanziari per poterli spendere non li possiamo spendere e se non abbiamo una politica lungimirante dove l' amministrazione vede oltre vede il futuro e quindi prevede ha previsto che nel 2 mila 17 appena insediata non riusciva a spendere 500 mila euro ma bensì ha fatto sì che.
Porta agli ammessi nel Fondo di solidarietà nazionale per poterli poi spenderli nel 2 mila 18 250 mila e nel 2 mila 19 altri 250 mila poi a gennaio c'è stato il bando del Ministero dell' economia e delle finanze dove le.
Le amministrazioni degli enti locali quindi anche le regioni potevano parte Arci parteciparvi con chi aveva i conti in regola chi era appunto era stato lungimirante poteva partecipare a questo bando e il Comune di Abano a di gennaio del 2 mila 18 a presentando la domanda per un spazio finanziario di 488 mila euro che il Ministero dell' economia e delle finanze ha concesso per dei progetti specifici per la che poi ne parleremo nella variazione di bilancio numero 6 che vedremo nel dettaglio quindi il marasma anche dei numeri che si vedono e un marasma che io direi non lo definirei un marasma innanzitutto perché è un rendiconto di un ente locale.
Non è un rendiconto di una Amministrazione di una società privata dov' è che bisogna specificare benissimo nel nel dettaglio tutte le spese tutte le entrate poi le domande che poneva anche il Presidente Chiarelli noi abbiamo fatto anche due Commissioni bilancio abbiamo fatto la seconda Commissione bilancio dove che c' era il tecnico il responsabile dei servizi finanziari dove che tutti abbiamo potuto fare delle domande e in questo caso qui io penso che queste sono domande da porre a un tecnico al responsabile dei servizi finanziari e quindi proporrei anche di utilizzare ognuno può fare il suo intervento indubbiamente però sono domande dov' è che una risposta la possa dare il tecnico nella Commissione.
Del bilancio che è stata fatta giovedì scorso.
Consigliere Amato prego.
Grazie presidente ma io vorrei uscire un po' da quella che è la logica dei numeri.
Non si può mai parlare.
Questo non lo so che sono in Consiglio comunale mi chiama adesso.
Scusate.
Perché dico uscire un po' dalla logica dei numeri.
Son passati poco più di sei mesi dall' insediamento di questa amministrazione.
E io per primo che faccio parte di un gruppo di maggioranza che sostiene questa Amministrazione.
Si è voluto chiedere se veramente ad Abano stava cambiando qualcosa.
E ho fatto un po' un' analisi di quello che in questo periodo è cambiato.
E potrei.
Sintetizzati in due parole.
Sembra almeno è mia sensazione ma non solo che andavano sia scomparendo un po' la delusione.
Si va verso la speranza.
E la speranza nei cittadini nasce nel momento in cui comincio a vedere ad avere dei segnali concreti.
Che secondo me in questi sei mesi ci sono stati.
C'è una Amministrazione che si insedia e deve cominciare a capire come far funzionare la macchina comunale che è quella che è alla base.
Del successo poi di un' amministrazione.
Un' Amministrazione che deve correre immediatamente dopo dietro a errori fatti nel passato.
E quindi si trova immediatamente a dover non programmare a risolvere alcuni problemi che comunque sono stati risolti.
Io ricordo che l' anno scorso dissidenti.
L' Amministrazione si era appena insediata.
Eh.
Di giorno e di notte c' erano le macchine che giravano per le strade del Comune hanno asfaltato non so quanti chilometri di strada.
I segnali forti si vedono come l' Amministrazione è stata in grado di correggere.
Dei progetti che probabilmente avrebbero creato un grosso danno al Comune e mi riferisco il vecchio progetto di piazza della Repubblica che adesso pian piano sta venendo avanti con delle soluzioni diverse da come si era era stato prospettato e vediamo già che salendo verso il viale delle Terme qualcosa comincia a cambiare qualcosa si sta muovendo anche nelle periferie.
Vediamo come.
Ad esempio si stanno facendo dei grossi passi avanti per quanto riguarda la la cultura lo sport le manifestazioni.
Credo che questi siano grossi segnali che l' Amministrazione sta dando alla città e sia.
Questi segnali sta dando perché riesce a capire.
Quali sono i problemi che la città.
È chiaro che noi stasera approviamo un conto consuntivo che per metà è di questa Amministrazione per metà del commissario è chiaro però che quanto prima parlavate dell' avanzo della dell' ante 2 mila 16 e del 2 mila 17 c'è una bella differenza c'è da capire bene per quale motivo credo che l' Assessore dovrebbe dovrebbe averlo in qualche modo se non ho capito male spiegato che in effetti un grosso avanzo di amministrazione.
Corrisponde anche a un minore impegno dell' amministrazione sul territorio vuol dire che più soldi avanzano va bene è meno cose si sono fatte per cui si apriva su avanzati 8 milioni vuol dire che tante cose non erano state fatte e che il territorio di Abano era stato l' assalto specialmente le periferie in un grosso degrado cosa che l' Amministrazione attuale sta cercando pian piano di rimettere a posto per cui io ne approfitto anche per fare il voto la dichiarazione di voto il voto del nostro gruppo è senz' altro favorevole alla conto consuntivo di 2 mila 17 con l' auspicio che nel 2 mila 18 si possa fare sempre di più e sempre meglio.
Altri interventi.
Consigliere Lazzaro.
Sì giusto per.
Per dire che appunto è stata una un' Amministrazione a metà un' amministrazione in cui che si è fatta carico di oneri ma anche di qualche onore cioè il Commissario nella sua gestione commissariale ha fatto un' operazione anche interessante di ripianare lo diceva l' Assessore prima di ripianare debiti mutui che avevano un tasso fisso ne parlavo con la dottoressa meneghini poco prima del Consiglio è un tasso fisso e che quindi nel momento in cui io vado a ripianare tali permettono al Comune di avere liquidità perché non pago gli interessi quindi il fatto che si sia abbassato è anche merito di questa di questa operazione ma al di là di questo.
La il mio intervento era volto a dire stiamo attenti perché ce lo dicono i tecnici che se non invertiamo la rotta il Comune di Abano non è che adesso è nella pianura sta continuando a scendere il 2 mila 17 il risultato del 2 mila 17 è questo stiamo continuando a scendere perché facciamo fatica ad incassare questo da un punto di vista delle diciamo generale per tornare invece la tassa di soggiorno all' imposta di soggiorno non è che non mi ero segnato gli altri gli altre spese però le altre spese relativamente alla alla alla amministra alla alle manifestazioni e alle alle iniziative alle reti alle alle attività di natura turistica però è qui il punto lì si parlava di contributo per sviluppo lo sviluppo turistico.
Un conto è la promozione che noi facciamo per dire il turismo sta zoppicando dobbiamo trovare le strategie di marketing per rilanciare questo territorio altra cosa è dire ho un problema che si chiama occupare il sabato sera la domenica sera dei turisti che vengono o dei turisti o dei turisti o anche dei padovani che vengono ad Abano o di quelli di Montagnana o di quelli di Teolo che vengono ad Abano è buona cosa però sono due tipo di iniziative completamente diverse ripeto un conto è l' attività.
Un conto è la promozione io penso che Abano abbia bisogno di rilanciare anche la promozione turistica abbia bisogno di dire al mondo e anche a chi si sta attorno qual è la specificità di Abano e non credo sia una festa perché se è così politicamente c'è già qualcuno che ha tracciato questa linea.
E allora io credo che o speranza consigliere D' Amato o speranza e non sono completamente deluso io spero che questa Amministrazione Amministrazione abbia il coraggio di invertire la rotta di dire un conto è la promozione e la sinergia con i territori la progettazione la ricerca anche in campo turistico e ne abbiamo bisogno perché se non si investe quando siamo in crisi quando si investe altra cosa sono le manifestazioni che vanno indubbiamente fatte.
Però bisogna trovare l' equilibrio perché se si investe 8 mila euro nella promozione turistica e tutte le cifre che lei ha detto più di centinaia e centinaia di migliaia di euro per le manifestazioni c'è qualcosa che non va cioè sembra che Abano non si accorga continui a non accorgersi della crisi in cui è immerso ecco e quindi è questa la raccomandazione che voglio fare a questa Amministrazione e non era una critica era una raccomandazione il nostro Gruppo si asterrà approfitto anch' io per fare la dichiarazione di.
Prego consigliere Maragotto.
Sì sarò breve e anticipo già che il nostro voto sarà favorevole all' approvazione però volevo fare una sottolineatura spero che nessuno possa dire che non è cambiata la rotta.
Che la rotta sia invertita perché se qualcuno non ha notato che la rotta è cambiata.
Poiché non ha partecipato con lo sguardo non critico non critico in senso positivo a quel che è successo in questi dieci mesi di amministrazione anche nel modo di pensare alle singole manifestazioni.
Mi sembra che ci sia una qualità diversa che chi gira o chi le ha frequentate veda una modo diverso di vivere e di pensarle ed ideale di proporle all' ospite che sia.
Quello locale o quello che viene da fuori.
Sappiamo per tornare al bilancio che la questione grossa è quella dei debiti di dubbia esigibilità sappiamo anche che è dovere di amministrazione cercare di riscuoterli e sappiamo anche che l' Amministrazione deve non solo pensate di riscuotere ma tener conto anche di ciò che ci sta dietro e quindi le riflessioni che sono non solo di bilancio ma sono proprio di politica il gruppo Cittadini del cambiamento esprimerà voto favorevole al rendiconto 2 mila 17.
Altri interventi Consiglieri un bollino prego.
Allora ritornando sempre alla all' imposta di soggiorno visto che il Consigliere Alfano che è ritornato allora noi siamo partiti da un bilancio di previsione previsto dal Commissario che era di oltre 2 milioni e 300 mila euro siamo andati in un rendiconto dove effettivamente si come avevo detto le manifestazioni sono dicendo da dicendo 10 mila 125 che i contributi per gli atti fra fra le tante spese sono sono diverse spese fra i contributi per l' attività spesa e ricreative sono sempre fanno parte sempre degli eventi e delle manifestazioni ok.
Però siamo passati da 40 mila 84 mila però abbiamo anche incrementato lo sviluppo delle attività turistiche.
Spese Sviluppo attività turistiche da 150 mila euro a rendiconto siamo andati a 173 mila 582 euro.
Poi consigliere Lazzaro.
Dice che la spesa del contributo per lo sviluppo turistico da 20 mila siamo passati a 8 mila però forse non tiene conto delle spese Sviluppo attività turistiche che è promozione dell' attività turistica da 150 mila prego non faccia commenti io non lo faccio per educazione soprattutto non è il consigliere che parla ma dell' istituzione è un' abitudine che c'è è che secondo me andrebbe.
Che il Presidente faccia notare.
E poi siamo passati a un progetto EMAS che riguarda sempre la promozione alla fine guarda sempre alla promozione turistica perché l' EMAS è un progetto dove è che se investito proprio per dare una faccia della città accogliente per per i turisti siamo passati progettazione EMAS.
Da 25 mila a 36 mila poi acquisto attrezzature per l' attività turistica e da 0 a 19 mila.
Io non vedo che appunto abbiamo invertito la rotta che che non non stiamo investendo sulla promozione turistica questi sono i dati e che neanche lei dice solo le cifre che le conviene perché fanno più effetto guardiamoli tutte grazie.
Altre.
Altri interventi sono dichiarazioni di voto.
No ma era il era il secondo intervento se vuole fare una dichiarazione di voto.
Allora chiudo io allora con la mia dichiarazione di voto e il mio la mia sarà una astensione.
Mi associo all' auspicio del consigliere Amato nella fiducia anche che questa Amministrazione vada avanti in maniera proficua per il territorio per la comunità anche nella riscossione dei crediti che abbiamo visto che blocca delle risorse importanti.
Immagino che questo sia l' auspicio di tutto il Consiglio che tutti vogliamo andare in questa direzione e respingo invece il punto che mi fa il Consigliere bollino perché in Commissione nel mio intervento non mi sembra di avere posto questioni che so bene che avrei ben potuto porre eventualmente in Commissione dove non ce n' è stato bisogno perché la dottoressa meneghini che ringrazio è stata puntuale ed esaustiva come sempre.
Se non ci sono altre dichiarazioni di voto prego assessore Bozza.
Ma ho ascoltato con molto interesse il dibattito che si è generato sul punto dell' approvazione del consuntivo e provo ovviamente a recepire i vari stimoli che sono emersi dal dibattito anche e soprattutto con un approccio costruttivo però provando a sottolineare alcuni aspetti il primo.
Nella contabilità degli enti locali nei bilanci in particolare su alcune questioni come il fondo crediti di dubbia esigibilità vale un principio e una regola che chi arriva dopo beneficia o se non beneficia ne paga le conseguenze delle gestioni precedenti.
Questo per prima di tutto sfatare facili illusioni per le quali con un' attività intensa e monitorata dall' anno prossimo questo Comune potrà beneficiare di una riduzione del fondo di accanto da accantonare nel fondo crediti di dubbia esigibilità perché il fondo crediti di dubbia esigibilità si basa nella parte di accantonamento cioè quello che noi siamo chiamati a tenere da parte sulla percentuale media delle somme non incassate nel quinquennio precedente dunque se questa Amministrazione sarà brava a fare una politica di recupero e di intervento a recuperare somme e quindi a liberare risorse all' interno del fondo crediti di dubbia esigibilità ce ne renderemo conto molto probabilmente al termine di questa amministrazione oggi noi LEA la percentuale che siamo chiamati ad accantonare è quella relativa alle somme incassate o non incassate percentualmente nel quinquennio precedente quindi ovviamente l' auspicio e l' intervento e ringrazio i Consiglieri che l' hanno anche sottolineato è quello sicuramente di a mettere in moto tutte le possibilità che ci sono tenendo conto delle condizioni della struttura delle possibilità per intervenire però lo dico già questa sera per dopo non dovermi ripetere in Consigli comunali o in approvazione di consuntivo susseguenti nel corso degli anni ovviamente i benefici diretti visto che la percentuale è quella del quinquennio precedente le andremo a vedere un forse ma molto a lungo prima precisazione la seconda è quella relativa alla quota di avanzo di amministrazione del 2 mila 17 di 5 milioni e 900 mila euro di questi 5 milioni e 900 mila euro non sono derivanti 3 milioni e 300 dalla parte accantonata di cui fa parte il fondo crediti di dubbia esigibilità.
È rovescio del ragionamento ci sono 5 milioni e 900 di 5 milioni e 900 che è il risultato dovuto dalla somma delle entrate e delle uscite di dei residui e tutto quanto da questa somma noi siamo chiamati ad accantonare una cifra non è che la cifra accantonata componga il risultato siccome ho sentito passaggi di questo tipo mi ritengo doveroso precisare questo per non ingenerare una confusione altro aspetto che ritengo importante tassa di soggiorno allora sulla tassa di soggiorno.
Personalmente l' ho anche vissuta nel dibattito politico abbiamo assistito per tantissimi anni Allen alla discussione di come veniva investita spesa utilizzata questa tassa di soggiorno anche qua nello sforzo della massima trasparenza disponibilità condivisione questa Amministrazione non solo in sede di approvazione delle tariffe quando l' abbiamo fatto ancora dicembre di quest' anno abbiamo fatto in maniera preventiva uno schema allegato alla delibera in cui c'è il gettito previsto della tassa di soggiorno e l' utilizzo ad essa destinata l' abbiamo fatto anche in sede di consuntivo e quindi qui si trova tutto possiamo commentare come viene utilizzata però il fatto che sia a disposizione di tutti i Consiglieri comunali di Abano Terme l' utilizzo della tassa di soggiorno lo rivendico come un motivo di trasparenza non so se tutti i Comuni d' Italia che hanno la tassa di soggiorno hanno uno prospetto così chiaro che permetta a tutti quanti di fare ragionamenti che stiamo facendo qui questa sera in maniera utile in più sottolineo cosa recita proprio la il decreto legislativo che ha istituito la tassa di soggiorno dice per i Comuni capoluogo di provincia per le unioni di comuni nonché per i Comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o città d' arte di istituire con delibera del Consiglio un' imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ubicate sul proprio territorio da applicare secondo criteri di gradualità e proporzione al prezzo fino a 5 euro per notte al soggiorno e qua è la parte secondo me più interessante anche per capire l' utilizzo il relativo gettito è destinato a finanziare interventi in materia di turismo manutenzione fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali nonché dei relativi servizi pubblici locali mi sembra che l' utilizzo.
Possiamo discutere su quali sono le priorità ma comunque l' utilizzo della tassa di soggiorno da parte del Comune di Abano Terme sia nel pieno rispetto dei dettami previsti dal decreto legislativo che l' ha istituita ultima riflessione sul concetto di fare sinergia allora il fare sinergia è un concetto che sta molto a cuore a questa Amministrazione con tutti i soggetti ad essa con la quale essa si relaziona quotidianamente e nell' attività pensiamo che sia importante far uscire questa comunità da anni di isolamento per costruire sinergia ovviamente ci vuole la disponibilità da parte di tutti i soggetti nel costruire sinergia possiamo avere tutta la propensione a farlo ma tutti gli attori penso siano chiamati non a prove di forza prove muscolari in cui si stabilisce chi è maggioranza e chi è minoranza ma piuttosto all' interno dei vari organi i quali nei quali bisogna fare sinergia la sinergia presuppone un ascolto un dialogo anche da posizioni di partenza magari diverse che hanno visioni della città o delle città diverse ma dal presupposto che per fare sinergia bisogna mettersi tutti quanti nelle condizioni e nell' ascolto per poterla fare concretamente.
Passiamo allora alla votazione.
Chi è favorevole.
Contrario.
Nessuno astenuti.
5 Chiarelli Lazzaro Lazzaretto Tentori mattinate.
E vi chiedo di votare adesso per l' immediata eseguibilità chi è favorevole.
11 contrario.
Nessuno astenuti.
5.
Passiamo al prossimo punto che ha ad oggetto la variazione di bilancio numero 5 del 2 mila 18 do la parola all' assessore Bozza.
Sì grazie con la variazione di bilancio numero 5 andiamo a registrare alcuni interventi in entrata e in uscita che si sono registrati in nel corso di questo periodo di anno in particolare sempre ritornando al fondo crediti di dubbia esigibilità la legge di bilancio 2 mila 18 ha introdotto un' ulteriore gradualità nella misura dell' accantonamento di bilancio di previsione del fondo crediti di dubbia esigibilità pertanto si è ritenuto di procedere all' accantonamento nel fondo crediti di dubbia esigibilità del 2 mila e 18 la somma un' ulteriore somma di 146 mila euro 146 234 per la precisione riferita a maggiori entrate correnti dei Titoli 1 2 e 3 ter 186 mila 800 23 aventi particolare volatilità dovuta alla difficoltà di esazione sempre nell' esercizio 2 mila 18 sono pervenuti contributi regionali vincolati.
Per riferiti alla Missione 12 Diritti sociali politiche sociali e famiglia per 10 mila 650 euro e per Politiche Giovanili Sport e tempo libero per 7 mila 100 19 virgola 0 2 inoltre sono pervenute delle sponsorizzazioni per eventi sportivi da parte di realtà private inoltre con questa variazione si vanno a sistemare alcuni capitoli.
Di spesa in particolare legati alle prestazioni di lavoro ricorrendo l' amministrazione a lavoro interinale in due settori vengono quindi adeguati e aggiornati i vari capitoli di spesa per poter dare copertura finanziaria all' intervento e per un una correttezza di natura contabile amministrativa.
Il l' intervento all' interno dell' ambito sociale avendo diciamo entrata al capitolo di entrata finanziato nel corso dell' anno e quindi non essendo ancora accertata questa somma viene tolta la previsione di entrata e le relative spese inattesa successivamente nel corso dell' anno di rientri introdurla e riandare ad imputare tutte le relative spese.
Grazie ci sono interventi.
Nessuno.
Cioè io rilievo.
Allora a mio avviso ci sono dei dati che mi sembrano significativi in questa proposta di delibera il primo è quello relativo alla previsione di maggiori entrate correnti nei titoli primo secondo e terzo per 186 mila 823 euro entrate non effettive ma corrispondenti a crediti ritenuti di dubbia esigibilità motivo per cui sono accantonati nel fondo crediti di dubbia esigibilità per l' ulteriore somma di 146 mila 234 euro e qui ritroviamo il problema di cui abbiamo ampiamente discusso della riscossione dei crediti sussistenti in capo all' ente sul quale non mi ripeto è una parte di questi crediti e pari a 50 mila euro di maggiori entrate derivano dal canone per lo scarico delle acque reflue questione oggetto di discussioni e contestazioni e contenziosi da anni e che spero trovi presto una soluzione di questo abbiamo discusso in sede di Commissione bilancio e ci è stato riferito che la questione venne all' attenzione di questa Amministrazione ed è oggetto di trattativa.
Ma non si sa in che termini nello stato di avanzamento di questa trattativa per cui oggi permane la preoccupazione sulla gestione della riscossione dei crediti non solo questi in relazione al cannone per lo scarico delle acque termali ma di tutti i crediti in generale e come detto è incassare riscuotere i crediti significa abbassare il fondo crediti di dubbia esigibilità e abbassare il fondo crediti di dubbia esigibilità significa liberare risorse e possibilità di spendere in servizi per la città.
È un altro aspetto di questa proposta di delibera che vorrei evidenziare è quello di cui ci ha parlato l' assessore Bozza relativo alle variazioni inerente le spese di personale.
E abbiamo da un lato la diminuzione delle spese previste nel piano delle assunzioni e quindi la diminuzione di spesa prevista per il lavoro dipendente e dall' altro lato la maggiore spesa per prestazioni di servizi perché si è ritenuto di ricorrere al lavoro interinale anche qui c'è stato spiegato che questa variazione è determinato dalla difficoltà che sussiste nel portare avanti il piano delle assunzioni.
Dove invece sussiste la necessità di assumere personale per sostituire i dipendenti andati in pensione o dipendenti prossimi alla pensione e questa è la soluzione che l' Amministrazione ha ritenuto di adottare a causa di una carenza di personale dell' ufficio personale.
Quindi non si riesce ad assumere quindi intanto si utilizza il lavoro interinale e a me questa sembra una non soluzione mi sembra un tamponare il problema ed è il famoso cane che si morde la coda quindi io rilevo queste criticità e e ritenendo che queste variazioni di bilancio siano determinate dalla necessità impellente di tamponare delle problematiche che sono certamente necessarie per portare avanti la macchina ma ritengo che siano delle non soluzioni ai problemi e i problemi che sono sempre quelli della riscossione dei crediti da un lato e problemi nell' ufficio personale dell' altro e quindi anticipo già che il mio voto sarà di astensione.
Ci sono altri interventi.
Consigliere Lazzaro.
Sì anche noi ci asterremo dico quello che ho detto anche in Commissione ho sottolineato io il discorso in Commissione del del canone delle acque reflue quando appunto la dottoressa meneghini ci informava che 50 mila di queste entrate derivano proprio da sostanzialmente un maggior uso della risorsa termale da parte degli alberghi nel 2 mila 17 e quindi un aumento in previsione del del canone delle acque reflue nel 2 mila 18 è un problema annoso ne abbiamo discusso in in in Commissione che secondo me va affrontato e anche in questo caso mi sento di dirle assessore Pozza dato che a lei piace la sinergia affrontiamolo in sinergia e non come si sta facendo in questo almeno da da luglio ad oggi perché lei dice le sinergie sono innanzitutto capacità di ascolto però se le commissioni funzionano non come un luogo in cui si parla si discute si cerca di risolvere il problema ma un luogo in cui si dice testuali parole questo è di mia competenza lo faccio io e a te casomai ti informo capisce che il livello delle commissioni a questo punto si abbassa io credo invece che aprono anche a partire da questi problemi abbia bisogno di come dire mettere un attimo il punto è definire bene qual è la strategia per uscirne e si può uscirne solo insieme non c'è maggioranza o minoranza su determinati problemi soprattutto.
E quindi io le chiedo di avere il coraggio a lei che è Assessore al bilancio di portarlo in Commissione questo tema e di affrontarlo nella Commissione consiliare affinché tutto il Consiglio comunale sappia quali sono le difficoltà e quali sono le intenzioni che questa Amministrazione ha rispetto a questo annoso problema.
Grazie.
Se non ci sono assessore Bozza prego.
Allora due rapidissime precisazioni la prima riguarda l' istituto del lavoro interinale allora l' istituto del lavoro interinale che viene adottato non è legato alla non capacità da parte dell' Amministrazione di procedere con le assunzioni previste è legato invece ad altro tipo di esigenza che è quella di dare da subito in momenti in cui si andrà ad intensificare l' attività degli uffici visto la mole di lavoro che andremo a definire dopo con la destinazione dell' avanzo e degli interventi in maniera temporanea perché ovviamente il lavoro interinale ed in questo caso è temporaneo un maggiore funzionalità agli uffici e dare a loro la possibilità di procedere con quanto è previsto dagli interventi e dalle opere che l' Amministrazione sta dando a cui vuole dare seguito preciso che tutto il piano di interventi anche bandendo concorsi anche ultimamente l' Amministrazione lo sta facendo li sta portando avanti concorsi bloccati e fermi da moltissimi anni dall' insediamento di questa Amministrazione anche da un punto di vista delle risorse e del personale si stanno adottando tutte le politiche per poter dare all' ente in una situazione di difficoltà oggettiva nella quale versava tutta la funzionalità prevista.
Secondo tema canone delle acque reflue dentro questa variazione c'è la l' aumento di 50 mila euro dovuto al fatto che noi abbiamo approvato in maniera straordinaria devo dire visto il passato il bilancio a dicembre 2 mila 17 ovviamente approvando il bilancio 2 mila 17 abbiamo stabilito una cifra prevista di canone delle acque reflue cifra che ovviamente adesso essendo partiti gli avvisi di pagamento 2 mila 18 relative ai consumi del 2 mila e 17 hanno subito visto la maggiori consumi ottenuti una variazione aggiuntiva di 51 mila euro circa.
Sul tema del recupero ho avuto modo già di spiegare in un' interrogazione che è stata posta precedentemente qual era la situazione il tema oggi la parola è stata sinergia ovviamente per poterla fare anche qui bisogna valutare i contesti e le situazioni che in questo momento non sono analoghe per tutti i Comuni che hanno lo scarico delle acque reflue partono da situazioni e da contesti anche legati al passato di natura diversa nulla vieta che ogni attività e anche anche il coinvolgimento se ci sono proposte interventi idee e suggerimenti per risolvere anche qui ahimè un annoso problema perché non è un problema che scatta nel 2 mila 17 e 18 che non viene a pagamento ma da molti anni ogni contributo anche in sede di Commissione può essere sicuramente utile per venire a capo di una situazione che da molti anni si trascina per questo ente e non solo.
Grazie.
Vorrei però puntualizzare che sulla questione del personale e del ricorso al lavoro interinale in Commissione ci è stato detto c'è stata dato una giustificazione diversa che è quella che ho evidenziato io quindi questo è già stato detto in Commissione ma non è questione c' era o non c' erano le cose come stanno in Commissione ci hanno detto qualcosa di diverso e io mi sono riportato a quello perché negli uffici non ci sono quindi non lo posso sapere.
Dichiarazioni di voto.
Saab.
Va bene prego Consigliere Lanzani no sì anch' io volevo sottolineare anch' io questo aspetto in realtà Presidente cioè che effettivamente in Commissione era stata data un' altra motivazione rispetto a quello che lei dice e anche qui.
Cerchiamo di metterci d' accordo perché se facciamo le Commissioni per capirne qualcosa di più e poi veniamo in Consiglio e perché parla l' Assessore cambia tutto capisce che la sinergia in questo caso non esterna ma interna non funziona e allora quando parlo di sinergie ci sono sinergie non solo esterne con gli altri enti ma anche sinergie che possono esserci io credo che possano esserci anche tra maggioranza e opposizione partono anche dalle informazioni.
Fare le dichiarazioni di voto però adesso promesse ci asteniamo.
Altre dichiarazioni di voto.
Niente.
Allora passiamo alla votazione chi è favorevole.
11 contrari.
Nessuno astenuti.
5 Chiarelli Lazzaro Lazzaretto Tentori Martinat.
Vi chiedo di votare per l' immediata eseguibilità favorevoli.
11 contrari nessuno astenuti 5 grazie.
Allora adesso passiamo al punto successivo che come vi ho anticipato è.
L' ex sesto punto che scala di una posizione quindi abbiamo ai sensi dell' articolo 194 comma 1 lettera a del decreto legislativo 18 agosto 2 mila numero 267 il riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio sentenza Consiglio di Stato numero 3 mila 807 2 mila 17 relativa al ricorso numero 36 14 del 2 mila 16 do la parola all' assessore Briano per l' illustrazione della proposta.
Grazie Presidente ricordo che il testo unico degli enti locali appunto la legge 2 c 2 6 7 del 2 mila stabilisce proprio l' articolo 194 che il Consiglio comunale che deve accertare la legittimità dei debiti fuori bilancio come stabilisce appunto la legge se 94 cioè l' articolo 194 alcune fattispecie.
La casistica di questa sera è quella relativa proprio alla lettera a dell' articolo in questione cioè a seguito di sentenze giudiziarie Zucchetti esecutive.
Nel caso specifico il Comune di Abano è risultato soccombente nel giudizio davanti al Consiglio di Stato sul ricorso alla sentenza del TAR.
Che aveva annullato la delibera del Consiglio comunale di Abano Terme assunta con numero 51 il 5 novembre del 2 mila 14 quindi la vicenda parte da qualche anno.
Tale delibera aveva ad oggetto atto fondamentale per l' avvio del procedimento per la costituzione di una servitù di pubblico passaggio e di transito pedonale e variabile su e carabine sul tratto di strada identificato come laterale di via Flacco ricordo che la delibera era stata cassata prima dal TAR Veneto al quale è stato fatto ricorso al Consiglio di Stato che però ha confermato tale provvedimento la somma dovuta è pari a 2 mila 188 virgola 68 che è il 50 per cento delle spese liquidate dal tribunale romano sottolineo che su questa proposta vi è ovviamente il parere favore ovviamente nel senso che è stato passato non sarebbe arrivato in Consiglio se non ci fosse stato il parere favorevole del Consiglio dei revisori dei conti.
E che nel rispetto dell' articolo 23 comma 5 della legge della legge 2 89 del 2 mila 2 questo atto sarà trasmesso alla Corte dei conti.
Grazie assessore Bara.
Io vorrei fare subito un rilievo su questa proposta di delibera come ha correttamente evidenziato l' Assessore Bano questa proposta di delibera è porta allegato il parere positivo del Collegio dei Revisori dei Conti però io su questo vorrei fare un rilievo allora come ripeto l' Assessore ha spiegato perfettamente questa una questione che ci portiamo dietro da diverso tempo tant' è che la proposta di delibera originaria e risale a luglio credo dell' anno scorso e il parere dei Revisori dei Conti che oggi è allegato a questa proposta di delibera è datato 30 agosto 2 mila 17.
È dovuta al fatto appunto che la sentenza che condanna il Comune di Abano e al pagamento delle spese processuali di soccombenza è stata depositata il 31 luglio del 2 mila 17 ora io sottolineo che è pacifico che questo debito vada pagato che queste somme siano dovute per cui su sul punto nulla quaestio.
Però la perplessità mi deriva dal contenuto del parere rilasciato in allora dal Collegio dei Revisori che come detto è stato rilasciato ad agosto del 2 mila 17 dove è la fotografia del bilancio comunale era evidentemente altra rispetto a quella di oggi tant' è che nel parere si iscrive è scritto dato atto che nella proposta di delibera l' importo previsto trova copertura nella somma accantonata per refusione delle spese di lite in contenziosi giudiziari con determinazione dirigenziale numero 296 2 mila 17 quale parte accantonata del risultato di amministrazione derivante dal conto del bilancio 2 mila 16 da applicarsi all' esercizio finanziario 2 mila 17 mentre invece questo debito verrà pagato con l' applicazione dell' avanzo 2 mila 17 ora questa proposta evidentemente da un punto di vista formale non è sfornita del parere del Collegio dei Revisori ma a mio avviso il Collegio dei Revisori avrebbe dovuto rilasciare un nuovo parere.
Che prende atto della situazione di bilancio attuale e non quella di un anno fa.
Io non voglio cavillare su questo punto ma se la forma è sostanza come mi è stato insegnato a mio avviso questo parere non va bene e quindi conseguentemente manca un elemento per poter approvare questa delibera.
E soprattutto io vorrei l' attenzione su anche sì sulla forma che ripeto è sostanza e per tutti sempre e siamo in un Consiglio comunale e siamo anche in un Consiglio comunale di un Comune che ha un passato particolare quindi nessuna leggerezza e premessa quindi anticipo il mio voto sarà di astensione per questa ragione fermo il fatto che questo debito va pagato e il punto è pacifico grazie.
Ci sono altri interventi.
Consigliere Lazzaro.
Anche noi a questo punto ci asteniamo perché.
Le dico non ci eravamo accorti di questa cosa ne avevamo ce l' ha fatto vedere lei ed effettivamente se la forma è sostanza dato che siamo stati tacciati molte volte anche di illegittimità va va posto rimedio a questa cosa fermo restando che il debito va pagato e che il Comune non doveva centrare in questi in questo tipo di contenziosi quindi anche noi ci asterremo per le stesse ragioni che ha detto la Presidente.
Altri interventi consigliere Amato prego.
Sarebbe stato bello stasera non averlo pertinente questa delibera.
Non per non pagarlo ma per i motivi per cui noi stasera andiamo a pagare questo debito.
Cioè l' analisi che va fatta e lì.
Perché qui andiamo a pagare questo debito.
Per colpa di chi.
Secondo me i cittadini devono saperlo questo perché noi abbiamo parlato di numeri però finché non diciamo chiaramente va bene chi ci ha portato fin qui e per quale motivo ci ha portato forse si capisce poco noi stasera siamo costretti.
Ad approvata questa delibera perché questo è un debito che deve essere pagato al di là della forma dell' però dico va pagato.
Io non voglio guardare più indietro guardiamo avanti.
E ripeto vorrei che i cittadini qui presenti prendessero atto vuol dire che il Comune di Abano sta pagando oltre 2 mila euro.
Per un qualcosa una responsabilità di chi ci ha preceduto in questa amministrazione.
Si possa chiudere la discussione così poi l' Assessore l' ha chiude io mi sento di rispondere al consigliere Amato dicendo che sia nelle premesse che nella mia conclusione ho detto che il debito va pagato ed è pacifico che non entro nel merito della questione perché non non è il caso e non è la sede.
Eh è una questione di forma questo è il mio punto di vista ne ho discusso a lungo prima di questa sera ma io rimango del mio parere lo esprimo in questa sede che ritengo sia quella corretta assessore Bozza prego.
Sul punto sollevato del parere dei Revisori posso comunicare che gli uffici hanno contattato i Revisori i quali hanno dichiarato che non avrebbero rilasciato altro parere perché ritenevano valido quello già espresso quindi c'è la mail e la corrispondenza da parte degli uffici che hanno sentito i Revisori i quali confermano la validità del parere espresso.
Allora io su un punto vorrei dire che ne sono a conoscenza so che è un' e-mail non è una PEC non è corredata da firme digitali è stata scritta inviata da il Presidente del Collegio dei Revisori ma il Collegio dei revisori e per l' appunto un collegio composto di tre membri io ribadisco io ho imparato che la forma è sostanza quindi rimango del mio parere comunque qua mi fermo perché mi ripeto il mio voto sarà di astensione.
Chiedo scusa adesso questi sono dettagli tecnici che.
Sinceramente sui quali alzo le mani io credo che comunque dagli interventi dei consiglieri emerga chiaramente che il riconoscimento della legittimità del debito cioè nel senso che appunto è successivo a una sentenza del Consiglio di Stato.
L' Amministrazione si è riservata tutto questo tempo perché ha cercato anche di evitare qualche possibilità per una situazione che comunque è in evoluzione e che purtroppo però non è non si è ancora in qualche modo definita e che ci porta ad avvertire onoriamo.
Questo atto ripeto è del dell' agosto dell' anno scorso non so neanche se sia del Consiglio comunale argomentare se parere del no ossia lo può fare chiaramente legittimamente però credo che sia un dettaglio relativo al fatto che sia imputabile o meno su questo bilancio piuttosto che sulla base di questo parere piuttosto che ce ne voglia una giornata peraltro voglio dire l' Amministrazione non ha nessuna urgenza di dover fare l' atto questa sera quindi se se voi ritenete che questo sia un motivo ostativo possiamo anche rimanere rimandare alla volta successiva e non è che non c'è nessuna preclusione per questo però a mio avviso non c'è neanche nessuna impedimento.
Che riconosca responsabilità da parte dei Consiglieri nel quale lavora ci fosse.
Da dovere mettere un altro parere da parte de de dei Revisori quindi per me ripeto da parte dell' Amministrazione c'è anche disponibilità a poter portare a un prossimo Consiglio del provvedimento se ritenete il caso di farlo non vogliamo farvi nessun tipo di forzatura se voi ci dite siamo disposti a firma a votarlo però vorremmo avere il parere dei Revisori aggiornato lo riportiamo più avanti.
Lascerei la decisione al voto a questo punto se non ci sono dichiarazioni di voto.
No.
Passiamo alla votazione.
Signor peggio.
Chiederei un parere al Segretario grazie.
Questo problema era stato già abbondantemente analizzato e sviscerato negli uffici io mi sono accertato che questa mail ci fosse c'è una una una mail inviata una mail interna inviata all' Ufficio Segreteria in cui i tecnici dei servizi finanziari ci dicono di aver sentito la Mele potete potete averla in qualsiasi momento.
In cui in cui ci scrivono che il mi pare il dottor proprio il Presidente ha ritenuto di donne non dover rilasciare altro parere è ritenuto valido il parere rilasciato precedentemente quindi per me l' accertamento è chiuso è chiaro che poi se riteniamo che debbano essere formalità più più pregnanti chiederemo possiamo tranquillamente rinviare la la proposta chiederemo formalmente il parere dei revisori che a quel punto ci risponderanno.
In alto in altro modo.
Io che sono la controparte in questo contraddittorio confermo che queste mele esiste a onor del vero che l' ho vista per cui visto che il Segretario si offre di esibirla stop down no voglio dire Segretario sofferto di esibirla siccome sono io la controparte in questo contraddittorio dico l' ho vista pure io però io non sono convinta della della validità da un punto di vista formale detto ciò io lascerei ai Consiglieri votiamo e chiudiamo l' argomento sì scusi Presidente se tanto per fare un attimo di chiarezza io ho chiesto espressamente il parere del Segretario che è legittimato a darci conforto su questa cosa per cui noi sulla fiducia del Segretario e sul suo parere noi votiamo positivamente alla delibera.
È chiaro è chiaro che l' unica preclusione potrebbe essere il falso contenuto nella mail accerteremo nei giorni successivi se segue.
Beh se questa è un' ipotesi.
Praticabile.
No evidentemente non è questo perché adesso buttarlo a tarallucci e vino non sono d' accordo comunque io quello che pensavo l' ho detto l' ho ribadito e non lo ripeto ulteriormente passiamo al voto chi è favorevole.
11 contrario nessuno astenuti 5 Chiarelli Lazzaro Lazzaretto Tentori emarginati.
Votiamo per l' immediata eseguibilità chi è favorevole undici contrari nessuno astenuti 5 grazie allora passiamo al punto successivo che è quindi la variazione di bilancio numero 6 2 mila 18 do la parola all' assessore Bozza.
Grazie con questa variazione di bilancio come avevo anticipato precedentemente si andrà a destinare l' avanzo risultante dal rendiconto 2 mila 17 in particolare la parte destinata agli investimenti quindi a opere in conto capitale e parte della parte disponibile faccio una premessa che può rendere meglio l' idea di come ci si sia arrivati a questo risultato e soprattutto alla capacità da parte dell' ente locale di poter utilizzare l' avanzo di amministrazione avanzo di amministrazione che è possibile utilizzarlo grazie ad alcune scelte chiaramente di natura strategica e politica che sono state messe in campo in questi primi mesi e mi riferisco in particolare alla gestione degli spazi finanziari.
Senza una programmazione di questo strumento oggi saremmo qui a raccontare un avanzo di amministrazione che ammonta a un milione e 300 mila per le opere pubbliche e un milione e 100 mila per la parte disponibile magari senza la capacità di poterlo realmente utilizzare perché gli spazi finanziari sono quello strumento che dà la possibilità agli enti locali di andare a destinare avanzo oltre alla capacità dell' ente di generare propri spazi finanziari cui su questo provvedimento insistono due scelte che sono state fatte la prima riguarda a luglio 2 mila 17 appena insediata questa Amministrazione ha deciso di cedere nella gestione nella disponibilità di altri enti locali che ne facevano richiesta 500 mila euro di spazi finanziari con ovviamente la disponibilità poi a essere restituiti questi spazi nelle due annualità successive quindi 250 mila euro nel 2 mila 18 e 250 mila euro nel 2 mila 19 a questo si somma per circa analogo importo una operazione.
Identica fatta nell' epoca del Commissario che prevedeva anche la cessione di spazi finanziari e quindi i benefici nell' anno 2 mila 17 e la seconda rata qui nell' anno 2 mila 18 circa di tale di pari importo inoltre nella finestra di gennaio.
L' amministrazione ha richiesto al Ministero che il Ministero dell' economia e finanza all' epoca aveva istituito la possibilità per gli enti locali di chiedere spazi finanziari l' amministrazione per l' importo di 488 mila euro proprio in previsione di poter utilizzare e destinare l' avanzo di amministrazione ha chiesto per determinate per specifiche opere questo importo è stato uno strumento questo dato dall' allora Governo che ha dato proprio la disponibilità agli enti locali di investire in opere e per poter far ripartire determinati interventi altrimenti bloccati e congelati al Comune di Abano sono stati concessi questi spazi per 488 mila euro spazi che però è così dopo andremo anche a capirlo nella ripartizione dell' avanzo spazi che però ovviamente il legislatore con sede a condizione che nel corso dell' annualità in cui vengono concessi quindi il 2 mila 18 gli interventi che sono oggetto di finanziamento con l' avanzo di amministrazione per cui sono stati richiesti questi spazi finanziari siano a uno stato di avanzamento e di utilizzo il più avanti possibile nel in termini di intervento la logica ben semplice perché altrimenti tutti gli enti locali farebbero richiesta di spazi finanziari per dopo poterli utilizzare non si sa quando penalizzando magari altri enti che hanno analoghe necessità quindi grazie a questi interventi circa un milione perché.
Di spazi finanziari aggiuntivi rispetto a quelli in grado di generare da parte dell' ente locale sono stati creati in più nell' esercizio 2 mila 18.
Attraverso la presentazione come dicevo prima di proposte e progetti e quindi andando a cercare i soldi e i finanziamenti dove questi si trovano l' amministrazione ha ottenuto contributi regionali per il trasporto e di diritto alla mobilità per 200 mila euro.
Ha ottenuto attraverso l' istituto della buona scuola e il riparto alle varie regioni altri 70 mila euro e.
A seguito dell' alienazione di un immobile per 80 mila euro può destinare tale cifra alla manutenzione straordinaria di alloggi ERP pertanto attraverso questa delibera noi andremo intanto a utilizzare parte dell' avanzo per andare a coprire i debiti fuori bilancio inoltre utilizzeremo un milione e 300 mila euro per finanziare i seguenti investimenti.
Ristrutturazione di Villa Trevisan Savioli.
250 mila euro per il completamento del viale delle Terme e ulteriori 200 mila euro per il completamento di casa maestra questi 200 mila euro di completamento di casa delle maestre vengono finanziati con invece l' avanzo libero disponibile metto insieme questi tre interventi perché questi sono i tre interventi che andremo a rendicontare e quindi vedranno uno stato di attuazione molto avanzato nel corso del 2 mila 18 utilizzando gli spazi finanziari che ci sono stati concessi da parte del Ministero ulteriori 80 mila euro per la procedura espropriativa per pubblica utilità per la realizzazione del parcheggio in via Pacinotti 80 mila euro per la sistemazione di asili nido che vanno a cofinanziare il contributo di 70 mila euro che abbiamo elencato prima 120 mila euro per la manutenzione straordinaria della scuola Pascoli 165 mila euro di adeguamento della scuola Manzoni opera prevista nel piano triennale e precedentemente finanziata attraverso il ricorso all' indebitamento 400 mila euro per la Caserma dei Carabinieri anche questa prevista prima con indebitamento dei quali siamo riusciti a recuperare nell' annualità 2 mila 17 e 500 mila euro 80 mila euro per progettazioni e 75 mila euro per arredo urbano in particolare per la sistemazione di parchi giochi in più andremo a finanziare con l' avanzo libero oltre i 200 mila euro di casa delle maestre 45 mila euro di potenziamento del sistema informatico 60 mila euro di attrezzature turistiche.
25 mila euro di arredi scolastici l' insonorizzazione della scuola De Amicis un ulteriore manutenzione di strade la sistemazione la manutenzione straordinaria vista una criticità da parte degli ossari nel cimitero comunale una manutenzione straordinaria suppletiva dell' impianto di pubblica illuminazione e tanti altri interventi tra cui visto che era stato citato nell' interrogazione.
Precedente anche il contributo per il trasferimento di degli alloggi di via stazione grazie a queste interventi quindi grazie all' utilizzo di questo avanzo di amministrazione che abbiamo deciso con il quale abbiamo deciso di andare a finanziare determinati interventi che già a breve potranno subito partire perché trovano la copertura finanziaria rispetto magari alla concessione del mutuo che ha un iter leggermente più lungo il ricorso all' indebitamento previsto inizialmente con il piano triennale in 2 milioni 105 e 100 viene ridotto di un milione e 100 in più questo permette di realizzare una serie aggiuntiva di interventi rispetto a quanto avevamo annunciato nella presentazione del bilancio e del piano triennale mi riferisco in particolare agli asili nido alla scuola Pascoli alle attrezzature turistiche al completamento di casa delle maestre quindi tanti altri interventi troveranno finalmente la copertura finanziaria e la possibilità di.
Realizzazione in più terremmo visto la possibilità e la capacità alcune opere come la manutenzione straordinaria dei marciapiedi.
L' adeguamento della scuola Vittorino da Feltre l' Ecocentro e la le piste ciclabili la la parte che è già con finanziata anche da contributo regionale mentre queste opere troveranno sempre come fonte di finanziamento il ricorso al mutuo penso che sia un intervento di natura straordinaria ha visto la mole di attività per questo ovviamente il ricorso anche al personale aggiuntivo visto alla viste le necessità.
Sono in interventi importanti di cui alcuni richiedevano da moltissimo tempo a una presa in carico da parte dell' amministrazione abbiamo deciso di dare priorità ad alcuni interventi mi riferisco in particolare e ringrazio l' assessore all' istruzione alle scuole interventi che alcuni di questi giocoforza dovranno essere effettuati nel periodo di chiusura delle scuole per cercare di creare il minor disagio possibile alle famiglie ai bambini e agli insegnanti sono interventi non più rinviabili alcuni di questi permettetemi di dirlo il patrimonio pubblico e la situazione di determinati edifici non vedeva un intervento così cospicuo così massiccio e così intenso da moltissimi anni e abbiamo ritenuto di destinare già questa sera subito per rendere tutti gli uffici operativi l' avanzo di amministrazione in maniera tale da poter partire subito o nel più 3 nel più breve tempo possibile con tutti questi interventi che ho proceduto ad elencarvi ultima nota la seguente penso e anche qui vado a memoria.
La trasparenza che si evince anche nel testo di questa delibera e mi riferisco anche a chi ha fatto l' attività di consigliere in tempi passati sia di una chiarezza e un' evidenza e una trasparenza indicando proprio proprio tutte le attività che francamente voglio ringraziare tutti quanti e dare anche il segnale che da parte dell' amministrazione che su tutto quello che si pensa di realizzare si vuole realizzare cioè proprio la massima disponibilità nelle informazioni ricordo delibere di questo tipo molto più articolate o camuffate per non poter far capire ai Consiglieri dove si stavano andando a intervenire e su quali opera.
Grazie.
Ci sono interventi.
Prego Consigliere Agosta sì.
Parto da un brevissima premessa l' anno scorso sentivo parlare in particolare il Sindaco parlava molto di sicurezza e mi spaventava un po' l' idea che tutto potesse ridursi operazioni chiusura.
A opere che andassero a cavalcare le paure che in tante occasioni tanti alimentano con grave responsabilità solo per rincorrere finalità elettorali.
E mi spaventava un po' questa.
Sottolineatura.
Oggi invece per fortuna andiamo a approvare un bilancio una variazione di bilancio che è la voce sicurezza continua a porre sul piatto della bilancia tanti soldi per i luoghi che noi sentiamo e dovrà essere più sicuri per questa comunità in particolare le scuole.
Non so quanti si ricordano i lavori così imponenti sulle scuole di questa città che sono un patrimonio non solo edilizio ma solo un luogo importante per la formazione per la crescita le generazioni chi ha frequentato per qualche anno la scuola De Amicis ancora le orecchie che gli rimbombano per l' aula mensa per cui un' opera che forse per chi non conosce poco rilevante e che tutto sommato non INPS ha un impatto importante per chi passa ore otto ore in quella scuola e qualche ora anche dello spazio mensa perché ha visto.
Le condizioni in cui era ridotta a scuola Pascoli è andato bene fino adesso.
Le altre scuole non è andata così bene.
Sentir parlare di sicurezza stabilità degli edifici della scuola Manzoni e della secondaria primo grado Vittorino da Feltre e di investimenti cospicui per le nostre scuole dell' infanzia ci fa pensare mi fa pensare seriamente a una visione sicurezza un po' più ampia.
Dopo siamo anche contenti dell' intervento sulla Caserma dei Carabinieri chi l' ha vista sa che era in decente e anche la liberazione di spazi in modo organizzati meglio e più dignitosi per la polizia locale per cui siamo contenti che la sicurezza si è inteso in senso ampio e penso che possiamo andare avanti su questa strada.
Grazie consigliere Lazzaro prego.
Sì.
Quando quando si mettono le mani sulle scuole si rendono sicure le scuole tutti siamo contenti.
Andando un po' al metodo che però ci porta ad approvare questa questa variazione mi sento di dire che le Commissioni ancora faticano a funzionare perché secondo me nel momento in cui il Comune ha una.
Chiamiamolo tesoretto lo abbiamo anche detto.
In Commissione bilancio volgarmente i giornalisti lo chiamano tesoretto da gestire sarebbe bello.
Perché oltre alla parte alla trasparenza noi crediamo anche nella partecipazione sarebbe bello che ci fosse un momento di condivisione di quelle che sono le priorità vere del territorio anche perché possono venir fuori priorità e sensibilità comuni come è successo in Commissione.
E mi riferisco al fatto che non si arrabbi non si è discusso di proposte però nel momento in cui io ho fatto delle proposte alla amministrano lanciato delle proposte all' Amministrazione in particolare per.
Nel momento in cui si vanno a mettere in ordine mettere manutentare gli appartamenti comunali.
Dicevo secondo me è una priorità e anche quella di assicurarci che un immobile del Comune di Abano sia messo a disposizione per le donne maltrattate e li subito è scattata la sinergia e mi viene a dire la condivisione con il gruppo dei Cittadini per il cambiamento o quanto meno insomma del del consigliere del della consigliera peggio e quindi io credo che la partecipazione possa come dire far nascere un modo di procedere diverso e forse anche meno litigioso e meno fazioso all' interno.
Di questa di questa amministrazione poi non sono del tutto contento glielo dico dei 400 mila euro per la Caserma dei Carabinieri non tanto perché non sia un intervento da fare in quel in quel luogo ma perché è vero che si parlava di sicurezza un anno fa ma si parlava anche di Cittadella della sicurezza e a questo punto se si investono tantissimi quattrini in una struttura faccio fatica a pensare che la visione di questa Amministrazione sia quella di andare a come dire a collocare all' interno dell' ex primo rock la cittadella della sicurezza e quindi mi chiedo cosa che abbiamo già rilevato durante la discussione del gruppo che fine fa questo progetto e vi confesso che mi spaventa un po' mi spaventano un po' le dichiarazioni fatte anche dal Sindaco rispetto a cittadella della residenza e servizi che cosa vuol dire perché lì abbiamo già visto una trasformazione urbanistica piuttosto significativa e.
Nei dintorni ed è bene chiarire che cosa si intende per e quindi mi piacerebbe anche in questo caso che si convocasse la convenzione era la la la Commissione la seconda Commissione anche per discutere di questi problemi poi quello che manca e io l' ho rivelato ma in Commissione ho detto che secondo me servirebbero anche dei soldi non solo per manutentare la palestra non solo per manutentare le scuole ma anche per manutentare le palestre dove so per certo perché mi è stato detto sia dagli utenti le società sportive che anche dai dagli uffici che ci sono situazioni di criticità nel senso che non sono strutture a norma e che ogni anno dobbiamo andare in deroga io credo che questo aspetto vada vada sollevato così come aveva sollevato il fatto che ci sono società sportive che si stanno facendo carico improprio di manutentare degli spazi.
È vero privati ma comunque di uso collettivo e secondo me il Comune per poche che migliaia di euro perché sono veramente poche il Comune si deve porre il problema deve chiedersi vogliamo o non vogliamo sostenere l' attività di volontari che stanno lavorando nel territorio io credo che ma lo dico in totale.
Serenità insomma quello che ho detto in Commissione lo dico anche qui inoltre un po' mi lascia un po' perplesso mi nascono mi lasciano un po' perplesso vista la trasparenza gli 80 mila euro di per progettazioni e volevo chiederle a che cosa.
Si riferiscono e i 60 mila euro per le attrezzature turistiche che anche in questo caso visto il mio intervento di prima mi stanno a cuore.
Grazie.
Grazie.
Allora vorrei fare anche un intervento e mi dispiace dover dissentire da quello che ha affermato l' assessore Bozza sulla trasparenza di questa proposta di delibera dove io ci vedo una lista della spesa.
Che ad una prima lettura piace perché piace leggere gli interventi a favore delle scuole dove i nostri bambini studiano piace leggere di nuovi arredi scolastici di sistemazione dei parchi e ci piace la parola progettazioni che dà l' idea di una città che si sviluppa e che cresce ma cosa si progetta questi 80 mila euro.
E quali parchi si vanno a migliorare e in che modo ora io ritengo che un voto favorevole e si sostanzierebbe in un mero atto di fede e quando invece anch' io devo sottolineare questo sono state istituite le Commissioni consiliari e dove si sarebbe potuto discutere e valutare o anche solo semplicemente informare i consiglieri di opposizione sugli intendimenti dell' amministrazione perché che le decisioni vengono prese e che certe decisioni vengano prese dall' Amministrazione non sappiamo tutti da chi ha avuto il gradimento dei cittadini e questa si chiama democrazia e quindi su questo nulla da dire però quantomeno informare da parte di un' Amministrazione che ha tanto predicato la trasparenza e la partecipazione ad oggi la prima Commissione sull' urbanistica il territorio non è stata convocata seconda chiedo scusa e quindi io su questa proposta mi asterrò per queste ragioni e anche su un altro aspetto che mi lascia perplessa e l' utilizzo dell' avanzo di amministrazione per una serie di interventi per i quali era stato previsto originariamente il ricorso all' indebitamento che comporta giocoforza una riduzione dell' indebitamento stesso che scende a un milione e 5 mila euro a fronte dell' indebitamento previsto di 2 milioni 105 mila euro io già in sede di approvazione del DUP avevo rilevato come fossero indicati a titolo di assunzione di mutui di gli importi di gran lunga inferiore rispetto a quelli previsti e consentiti dall' articolo 204 del TUEL.
E come questa comportasse a mio avviso più che una cautela ma una vera e propria mancanza di intraprendenza forse che non permette a questo ente di sfruttare la potenziale capacità di indebitamento di cui può godere soprattutto con i tassi d' interesse che ci sono oggi e che difficilmente troveremo in futuro in allora l' assessore al bilancio aveva replicato dicendomi sì però poi i mutui bisogna pagarli.
E questa mi sembra una considerazione ovvia ma ciò non toglie che abbiamo una capacità di indebitamento che non stiamo sfruttando e oggi le stiamo riducendo ulteriormente con una mancanza di lungimiranza che io non mi sento di condividere e l' assessore stesso ha sottolineato meglio usare questi denari di cui abbiamo la disponibilità immediata piuttosto che ricorrere all' indebitamento che avrebbe dei tempi leggermente più lunghi quindi il mio voto sarà di astensione.
Ci sono consigliere Amato prego.
Grazie Presidente.
Allora vediamo se sono riuscito a capire bene perché faccio un po' fatica.
Allora noi USA utilizziamo l' avanzo di amministrazione per far prima.
Per dare prima una risposta ai cittadini e ai problemi della città soprattutto.
Allora se non ho capito male.
Finalmente i cittadini sapranno che il completamento della casa delle maestre è finalizzato all' utilizzo diretto dall' Amministrazione comunale per sistemare meglio gli uffici giusto perfetto capito bene allora.
Sistemazione viale delle Terme né ho segnato alcuni affinché l' AST finché l' Assessore parlava.
Significa che noi vedremo.
Almeno una parte del viale delle Terme.
Forse da piazza della Repubblica in su continuare quel lavoro che si sta facendo.
E quindi.
Stiamo dando una risposta anche solo di sostanza stavolta.
Al centro della città termale che risentiva parecchio perché i marciapiedi erano disastrati.
Ecco su questo io chiedo se si può fare magari uno sforzo in più.
Cercando di individuare anche altre zone altri tratti del marciapiede di viale delle Terme che risentono maggiormente di degrado.
C'è una novità.
La novità è che magari è poca roba però ha un significato importante.
Credo che quando si parla di arredi scolastici per la scuola senza zaini significa che a settembre alla Manzone partirà questa sperimentazione della scuola senza zaini.
Se non ho capito male.
Dopo magari l' assessore.
Assessore.
Cioè significa che a settembre giusto partirà questa sperimentazione alla Manzoni scuola senza zaini quindi i bambini che andranno in prima andranno senza lo zaino e faranno tutto un altro un' altra cosa ecco io ho assistito alla presentazione mi sembra una cosa veramente innovativa.
Anche per il nostro Comune poi continuiamo con la manutenzione straordinaria marciapiedi credo che qui ci siano soltanto i marciapiedi del viale delle Terme ma l' Amministrazione si rivolge anche un po' alle periferie.
Piste ciclabili.
Ciclabile ex Annamaria dovrebbe essere di collegamento con quella Pio decimo.
Pandolfo.
No.
Parcheggio via Pacinotti.
Significa che il parcheggio anche a servizio della casa di cura giusto sarà ampliato quello dietro il lo zodiaco tanto per essere chiari.
Quindi il parcheggio dietro lo zodiaco sarà quasi raddoppiato.
Altri 200 posti macchina.
Meritano attenzione com' è sì però l' intenzione è quella di fare altri 200 posti macchina.
C'è un insieme di interventi.
Mago Merlino presso Pascoli presso Manzoni Vittorino da Feltre e di amicizia che non sono da sottovalutare perché l' intervento sulle scuole credo che debba essere una priorità di tutte le amministrazioni pensate un po' alla tragedia che hanno sfiorato stamattina in un istituto di ferro fermo credo che si chiami va bene dove il soffitto dell' istituto è crollato e per fortuna è crollato prima che i ragazzi entrassero a scuola.
Poteva essere una tragedia immane oggi questo significa che dobbiamo avere ben presenti gli interventi prioritari proprio sulle scuole e sugli edifici pubblici.
La caserma dei carabinieri.
Io non credo che questa Amministrazione abbia abbandonato debba abbandonare.
Tutto quello che è l' interesse sull' ex primo Rocco.
Teniamo conto però che questo è un intervento che si fa sull' attuale caserma dei carabinieri va bene che è un.
Uno stabile che è di proprietà del Comune per cui indipendentemente da come andrà noi avremo in centro ad Abano comunque una struttura perfettamente ristrutturata non solo viene recuperato una parte della che sta dietro la la la la la la caserma di viale delle Terme.
Che completamente degradata e quindi viene recuperato quindi è un qualcosa che si va ad aggiungere al patrimonio comunale io non credo assolutamente che questa Amministrazione questa maggioranza debba abbandonare tutto quello che è il progetto sulla ex primo rock.
Lì bisogna insistere bisogna continuare bisogna far sì che il primo rock indipendentemente dalla destinazione che avrà intanto entri nella nel patrimonio comunale in qualche modo dovremmo dovremmo riuscirci.
Progettazioni idrauliche Piano Verde e avvio del parco 80 mila euro.
Qui siamo a livello di progettazione.
Però già qui si evince come questa Amministrazione pensa già con questo avanzo di Amministrazione di utilizzare dei soldi per ridisegnare alcune parti della città ed è importante.
Consigliere l' altro io credo che da qui bisogna partire se noi non partiamo da una progettazione da una progettazione difficilmente noi potremmo arrivare in Commissione a parlare di Pat di comparti centrali e di altro noi dovremmo farlo insisto perché si faccia questo qua perché ci sia la collaborazione e il contributo di tutti quanti però è chiaro che se non mettiamo qualche euro.
Nelle previsioni di spesa forse difficilmente riusciamo andremo in Commissione parleremo di aria fritta perché parleremo di niente parleremo di chissà quali progetti senza avere nulla in casa da poter spendere per poter passare ai progetti che magari anche anzi spero che la Commissione possa condividere.
Credo che.
Anche.
Un po' di esperienza degli anni passati l' ho avuta e devo dire Presidente veramente è la prima volta che mi capita di leggere e di approvare una delibera in Consiglio comunale così dettagliata cioè questa e è più che trasparenza questo significa dire ai cittadini effettivamente come si vanno a spendere i soldi per adesso che sono avanzati grazie.
Grazie altri interventi.
Do la parola al Sindaco.
Solo una precisazione perché ci dispiace che abbiamo stiamo prendendo in esame una un tema che i carabinieri hanno molto a cuore per il quale da molti anni stanno lottando per adeguare la loro caserma agli standard di sicurezza noi siamo andati parecchie volte anche col comandante provinciale che è venuto qui a soffiare un sopralluogo su quegli immobili e sono immobili che sono a dir poco fatiscenti almeno per buona parte sul quale credo che questa città debba vergognarsi di avere i carabinieri che lavorano in quelle condizioni e anche i Vigili Urbani nostra Polizia locale che lavora in condizioni simili nella ad edificio prospiciente la caserma.
Quindi questo è un aspetto sul quale in attesa poi di conoscere le decisioni del demanio che noi abbiamo più volte sollecitato abbiamo un tema di decoro e sicurezza oggi che non possiamo più portare avanti perché se poi vogliamo che i nostri carabinieri che hanno una competenza territoriale molto vasta.
Solo su Abano lavorano in condizioni decorose e soprattutto continuino a lavorare qui ad Abano credo che sia opportuno fare una riflessione mi dispiace che qualcuno sia contrario a questo intervento personalmente lo ritenevo e lo ritengo tuttora assieme alla mia maggioranza è un intervento necessario per preservare.
Degli immobili che sono comunque del comune noi non stiamo buttando via soldi quindi nell' attesa che venga la decisione del demanio sul quale noi diciamo subito che anche quando avverrà non caleremo nulla dall' altro ma faremo partecipare i cittadini alla costruzione di un qualcosa che sia effettivamente utile alla città ribadisco la convinzione che i nostri carabinieri e la nostra Polizia Municipale debbano lavorare in condizioni decorose e di sicurezza cosa che ad oggi se qualcuno di voi va si prende e si prendesse la briga di verificare piuttosto che.
Pontificare dal proprio seggio credo che se ne renderebbe conto subito di questa situazione precaria.
Sono molto contento di con il nostro gruppo aver previsto delle interventi sulle scuole anch' esse.
Sapevamo avevano bisogno di molte molte manutenzioni l' avanzo di bilancio serve soprattutto per far partire subito gli interventi.
Non sono dell' idea che indebitarsi fino al collo poi costringa l' Amministrazione a inventarsi delle soluzioni che abbiamo visto in altri Comuni dove si va a penalizzare il cittadino automobilista io rimango dell' idea dell' intervento prudente e di fare il passo con la propria gamba.
Da ultimo credo anche che questa Amministrazione debba dare il giusto risalto all' attività degli uffici soprattutto l' ufficio tecnico l' ufficio lavori pubblici senza i progetti dei quali noi avremo un avanzo di bilancio molto maggiore perché purtroppo gli avanzi di bilancio si formano anche per l' incapacità di progettare cosa che è avvenuta negli ultimi anni.
Allora io credo che questa operazione restituisca una dignità a questa Amministrazione vada soprattutto nell' opere primarie sicurezza scuola progettazione si parla di progettazione del Pat piano idraulico non stiamo parlando di stupidaggini quindi su questo io credo che questa Amministrazione nelle condizioni in cui è abbia fatto un grandissimo passo in avanti che mi auguro verrà apprezzato dai cittadini che abbiano un occhio oggettivo sulla situazione in cui noi ci troviamo.
Grazie.
Assessore Briano prego.
Due piccole puntualizzazioni che la sorella e il consigliere Lazzaro faceva riferimento a palestre fuori norma e credo si riferisce alla palestra di Giarre in realtà la passeggiare non è fuori no ma non ha l' abilità non al l' autorizzazione per lo svolgimento di gare e di gare agonistiche salvo averla periodicamente ma questo è dovuto al fatto che a dell' esploratore di 20 centimetri ripeto 20 centimetri inferiori a quelli previsti attualmente.
Da anche mi pare una mancanza di un servizio per i disabili nella parte atletica quindi voglio dire questioni relativamente molto modeste che richiederebbe invece investimenti molto importanti per adeguarlo a quelle che sono le nuove normative in materia di edifici sportivi.
Perché per il resto voglio dire la struttura è a posto è a posto sul piano della sicurezza.
Quando invece.
Il Presidente Chiarelli dice che non c' entra prudenza da parte dell' Amministrazione addirittura mancanza di lungimiranza per il fatto che possiamo indebitarci molto di più si però dico bisogna anche far riferimento a quelle che sono le capacità di spesa perché se no se andiamo a caricare di soldi che poi non riusciamo a spendere nell' anno in corso e va in avanzo di bilancio è appesantiscono il bilancio e creano l' effetto volano contrario facciamo il caso specifico siamo ci portiamo da anni ha preso i tre milioni e passa della discarica di di di via Guazzi che sono un macigno sul bilancio cioè gli uffici e le capacità di spesa e richiedono un' attività di istruttoria di progettazione eccetera che richiede tempi che nell' anno non siamo in grado di di di di di di fare quello che bisogna anche guardare a quello e quindi all' interno di queste capacità da parte degli uffici da parte della struttura valutare quali sono le priorità.
Jervolino.
Innanzitutto vorrei ringraziare questa Amministrazione per la lungimiranza che ha avuto perché si ci sono quasi i 6 milioni di avanzo di amministrazione dove che al netto della parte vincolata e dei e dalla parte accantonata che bisogna accantonare per legge rimangono come parte disponibile e quella destinata ad investimenti di 2 milioni e 400 mila euro oltre però se in passato se a luglio nel 2 mila del 2 mila 17 questa Amministrazione non ha avesse ceduto a 500 mila euro di spazi finanziari al fondo di riserva al Fondo di solidarietà nazionale verticale nazionale quindi dicendo io non posso adesso spenderli in questo momento.
Non è che ti restituisco i soldi ti do gli spazi finanziari quindi noi adesso avremo avuto 250 perché dopo son stati restituiti nei due anni 250 mila euro per il 2 mila 17 18 e per 250 mila euro nel 2 mila 19 poi ci sono stati quegli l' altro intervento fatto da Commissario e quindi ci ha portato altri 250 mila euro di spazi finanziari.
E ultimo e i 480 mila euro di spazi finanziari che ci ha concesso il Ministero dell' economia e delle finanze a febbraio del 2 mila 18 quindi sono quasi un milione di euro che noi avremmo avuto 2 milioni e 600 mila euro di avanzo disponibile per investimenti e spese correnti non ricorrenti che non potevamo investire non potevamo destinarli.
E quindi qua va il mio plauso all' amministrazione ai servizi all' Ufficio dei servizi finanziari e chi lo dirige.
Poi io farei una comparazione qui si dicono se bisogna fare i lavori sulle palestre su su altre altre strutture pubbliche io inviterei a voi di fare una comparazione fra il piano triennale che noi abbiamo approvato mesi fa dove nella parte del 2 mila 18 abbiamo abbiamo previsto dei lavori.
Con quello che poi alla fine approviamo con questa variazione di bilancio numero 6.
Allora l' investimento sulla sulla Caserma dei Carabinieri viene mantenuto perché 500 mila euro erano del 2 mila 17 più 400 mila euro per utilizziamo l' avanzo per investimenti del 2 mila 18.
Quindi sono soldi come è stato già detto in precedenza subito disponibili senza aspettare la il ricorso al mutuo che passerebbero altri mesi poi c'è la parte della manutenzione strade marciapiedi e piste ciclabili che nel 2 mila 18 avevamo previsto 500 mila euro attualmente portiamo il questo investimento a 715 mila euro perché ci sono 165 mila euro di piste ciclabili.
La manutenzione straordinaria delle strade e marciapiedi fra i 300 mila euro è più altri 250 mila euro per il marciapiede di viale delle Terme.
Arriviamo a 715 mila euro poi viene mantenuto dopo c'è anche l' investimento sull' Ecocentro per 300 mila euro sulle scuole Vittorino da Feltre e Manzoni vengono mantenute.
Effettivamente se abbassiamo il mutuo da due milioni e 100 mila euro circa lo portiamo meno della metà a un milione e 5 mila euro però voglio dire con l' avanzo di amministrazione noi andiamo subito da domani gli uffici comunali sono già già già hanno la disponibilità di questi fondi quindi in particolar modo per i 488 mila euro che ci ha concesso il ministero della dell' economia e delle finanze come spazio finanziario che hanno messo un obbligo che hanno detto li dovete utilizzare entro il 2 mila 18 e noi abbiamo previsto le tre da lettere le tre opere che sono già nella progettualità abbastanza avanzate dove che teniamo appunto che arriveremo alla conclusione dei lavori e sono Villa Trevisan Savioli in cui c'è la sede della Cooperativa Nuova Idea 250 mila euro sempre di questi 488 mila sono il completamento di viale delle Terme.
E poi 200 mila euro per il completamento della casa delle maestre altri lavori che vorrei sottolineare sono i 30 mila euro per insonorizzazione della scuola di Amici si di Giarre in cui io già una quindicina di anni fa perché ha una fila di 22 anni e i primi anni di scuola come comitato dei genitori e avevamo avanzato la proposta all' Amministrazione allora di insonorizzate la scuola la Sala la mensa e il e l' atrio con questi 30 mila euro vengono finanziati quell' opera.
Poi vorrei fare un appunto sulla Commissione bilancio in Commissione bilancio avevamo la proposta di deliberazione così come adesso che stiamo approvando stasera.
In particolar modo si è discusso ognuno ha fatto le sue domande i suoi dubbi quello che aveva aveva appunto pensava di fare c' era a disposizione l' assessore Bozza l' assessore al bilancio e la dottoressa meneghini che la responsabile dei servizi finanziari.
Quindi credo che in quel momento lì ecco anche gli 80 mila euro che qualcuno pensa per le progettazioni.
In quel momento si potevano fare le domande dovute visto che c' era anche la responsabile c' era anche il tecnico come si potevano fare tutte le altre domande sulla sul finanziamento sulla ripartizione dell' avanzo di amministrazione quindi io non credo che nella Commissione bilancio abbiamo posto dei dei limiti delle cose l' assessore Pozzo è stato disponibile.
Per più di un paio d' ore come la dottoressa meneghini e la responsabile dei Servizi finanziari quindi credo che nella Commissione giustamente vengono discusse queste cose ognuno può analizzare e fare le proprie domande quindi sentire stasera riportare il discorso la Commissione bilancio sembrerebbe ai cittadini che ci seguono Don dove che noi poniamo dei limiti invece non lo è così.
Grazie altri interventi.
Dichiara consigliere Amato.
Credo che con tutti questi provvedimenti messi in cantiere gli uffici saranno costretti a lavorare proprio in modo immane e credo che a tutti quanti i dipendenti comunali che saranno impegnati in questo va il nostro grazie è il nostro incoraggiamento.
Ora mi chiedo se l' Amministrazione comunale mette in cantiere tutti quanti questi provvedimenti per cominciare a dare un volto più decenti alla nostra città in.
Prima parlavate di sinergie credo che la sinergia vada ricercata anche con altri.
Mi chiedo.
Perché continua a essere buio il giardino del Kursaal.
Cioè non c'è una lampadina accesa la sera chi passa di là e una bocca di lupo.
Allora mi chiedo se il Comune di Abano fa tanti sforzi per quale motivo noi dovremmo essere ignorati dalla provincia di Padova che è proprietaria di tutta quanta quell' area lì ormai non è un giorno sono settimane che tutti quei giorni sul buio pesto.
Ed è effettivamente.
Non è un bel biglietto da visita per i turisti che girano in isola pedonale l' offerta.
Quindi credo che vada fatto uno sforzo da parte di tutti quanti va bene.
Per convincere per convincere il Presidente della provincia che si dia una mossa tanto per essere chiari.
Perché effettivamente credo che così non possa proprio continuare andare avanti vi dico se io non voglio usare parole dico.
La parola indecente secondo me ci sta bene cioè isola pedonale di Abano Terme ed almeno due settimane.
Per quanto riguarda i giardini al buio completo l' Amministrazione ha fatto un grosso sforzo ha messo le banchine nuove si è dato da fare per sistemare le aiuole sembrava tutto a posto adesso buio la sera non ci crede più nessuno lì.
Grazie grazie ma e chiedo un chiarimento forse l' Assessore vanno al Sindaco ma l' Amministrazione ha scritto formalmente alla provincia per lamentare questo fatto credo di sì.
Art.
Sì su questo ultimo punto volevo rassicurare il Consigliere Amato che gli uffici comunali sono in contatto con gli uffici della provincia per risolvere questa questione credo ci sia stato un sopralluogo dovrebbe esserci stato verificherò se è avvenuto la scorsa settimana congiuntamente tra gli uffici comunali di Abano e gli uffici o meglio la ditta incaricata dalla provincia per accertare quale sia il problema se si tratta solo di cambiare la lampadina e voglio vedere cosa c'è invece un problema all' impianto.
Sappiamo tutti però che quell' impianto purtroppo ha bisogno di essere preso in gestione e su questo versante il Comune di Abano così come ha dato disponibilità in passato e da confermata anche per quest' anno la disponibilità e ha preso in carico anche i giardini ha dato questa disponibilità anche per tutto per tutta l' area e però si stava aspettando ripeto l' esito di questa verifica per capire di che entità e di che natura sono i problemi all' impianto elettrico perché è chiaro che si tratta di cambiare le lampadine.
Comunicavano se ne fa anche carico volentieri se si tratta di voler cambiare tutto l' impianto bisogna concordare con la provincia.
Interrompo però avrei dovuto in realtà interrompere anche il Consigliere Amato dovremmo attenerci all' argomento all' ordine del giorno e non è oggetto di discussione e i lampioni del Kursaal.
E se non ci sono altri interventi passerei alle dichiarazioni di voto.
Ce ne sono.
Nessuna passiamo allora alla votazione chi è favorevole.
11 contrari nessuno astenuti 5 Chiarelli Lazzaro Lazzaretto Tentori Martinazzoli vi chiedo di votare per l' immediata eseguibilità chi è favorevole undici contrari.
Nessuno astenuti 5 grazie.
Allora passiamo al prossimo punto all' ordine del giorno che ha ad oggetto comunicazione al Consiglio dei prelievi dal fondo di riserva adottati dalla Giunta comunale do la parola all' assessore Bozza.
Prelievo di dal fondo di riserva numero 3 del 2 mila 18 per un ammontare di 4 mila 520 euro così suddivisi 3 mila 320 euro a favore di attività sportive e mille 200 euro come quota di adesione a danno del anche Anutel anche per l' assistenza alle controversie e liti di natura tributaria.
Seconda variazione di prelievo dal fondo di riserva il numero 4 per l' ammontare di 6 mila 700 euro cento euro come rimborso alla Regione per l' edilizia residenziale pubblica e i piani di edilizia economico popolare e 6 mila 600 euro 2 mila e 600 euro come sembra il rimborso alla Regione per il referendum regionale sull' autonomia per la prima volta la Regione chiede indietro la restituzione di soldi.
Per il referendum che è stato effettuato e la differenza come rimborso per sanzioni amministrative non dovute.
Grazie.
Il Consiglio prende atto.
L' ultimo punto all' Ordine del Giorno ad oggetto la forma di gestione del Museo Civico di Abano Terme Villa Bassi Rat gambe indirizzi do la parola all' assessore Collazzo prego.
Non nascondo una certa emozione nel proporre questa delibera che è attesa da circa quarant' anni.
Per quello che dirò è stato parzialmente già pubblicato nel numero di ottobre di Euganea mente.
Tutti sappiamo come la villa sia espressione della cultura veneta fin dalla metà del Quattrocento ha avuto funzione di collante territoriale e ha imposto il gusto del bello e dell' ospitalità da qui in ideale continuità storica la villa ospitale in un centro turistico come Abano diventa villa museo la successione dei fatti che ne epoca recente hanno coinvolto Villa Bassi racket testimonia questa continuità di scelta.
Nel mille 978 la villa viene acquistata dall' Amministrazione comunale con l' intento di farne un luogo di cultura tra il mille 979 80 si conclude l' atto di donazione della collezione bassi Iraq iniziato nel mille 972 a sancire il legame tra la villa al tempo denominata Villa Zaia Zeus e la collezione nel mille 900 83 l' Amministrazione comunale impone all' edificio il nome di Villa comunale Roberto Bassi rapide.
Già da questo momento si inizia a curare quel concetto di apertura territoriale favorendo concerti e spettacoli teatrali oltre che mostre pittoriche di una certa rilevanza.
Ma prima di ogni altra considerazione occorre che nutriamo la funzione che vogliamo dare al museo.
Esso dovrà prioritariamente esprimere la funzione di tutela e comunicazione attiva del patrimonio conservato in rapporto alle caratteristiche socioculturali ed economiche del territorio Aponense e Palese che ciò sarà reso possibile solo attraverso il coinvolgimento interistituzionale tra l' Amministrazione comunale i soggetti economici e produttivi pubblici e privati agenti sul territorio infatti il nostro museo non potrà essere concepito come un contenitore inerte di opere ma come un soggetto partecipativo il suo ruolo sociale giustificherà la sua esistenza per meglio comprendere la quello che io penso è che l' amministrazione ritiene giusto l' idea è quello di un museo vicino alla strada mutevole dinamico Incostante rilettura del contenuto.
Il progetto museale che ha coinvolto la villa e i suoi annessi ha avuto fasi alterne.
Nel 2 mila 7 la Regione Veneto attraverso un bando regionale finanzia il progetto di restauro con un contributo di un milione e 500 mila euro successivamente per il mancato rispetto dei termini di realizzazione il contributo è stato dimezzato a circa 750 mila euro pertanto da un progetto che comprendeva tutto comprese le barche se abbiamo dovuto concentrare l' attenzione solo sul corpo centrale il gruppo di progettazione che ha seguito il progetto espositivo che permetterà l' apertura del museo che potremmo chiamare Mach di Abano è il seguente Bruno Segato architetto specializzato e restauro di antichi edifici Giorgio Busetto direttore responsabile da Querini Stampalia di Venezia Maria Angela Ruta ex direttrice del Museo di Este giusti a due Giuliano Bastianello esperta informatica per allestimenti museali le azioni di costoro in maniera forse per noi paradossale hanno ripreso l' intervento urbanistico e di restauro che in tempo era il progetto di Dondi e l' hanno riportato in chiave moderna creando in questa zona un' area di cultura di cui la villa e apice la via Mazzini torna avere suo significato iniziale di trade union tra il centro culturale e il centro turistico termale.
Dal punto di vista organizzativo imprenditoriale un centro di cultura in una grande stazione turistica alle potenzialità per poter offrire una vasta gamma di proposte artistico museali e un' adattabilità maggiore alle esigenze dei visitatori e dei portatori di interesse.
Questi elementi possono divenire polo di attrazione magnetica sia per i turisti che per i residenti come testimoniano altre esperienze venete e friulane logicamente ogni azione organizzativa dovrà rispondere alle esigenze del target di riferimento e questo ve lo vedremo dopo come noi abbiamo analizzato cioè gli orari di visita adattate alla giornata del turista tipo termale eventi particolari in alta stagione spiegazione lingue stranieri provenienti dai turisti e così via nel contempo soprattutto in periodi media e bassa stagione si potranno prefigurare attività culturali più calzante al target dei residenti.
Va da sé che tutto dipenderà dal legame di questo museo con le altre realtà museali dalle capacità del direttore e dall' appoggio che gli offrirà il territorio con l' andar del tempo questo museo deve assumere una propria identità per cui venga ad essere riconosciuto a livello regionale o nazionale la collezione composta di 420 pezzi di cui 120 dipinti e 70 disegni acqueforti.
Possiamo distinguere tre tipologie il mobilio l' oggettistica le armi e reperti archeologici e dipinti.
Si è scelto nel progetto di valorizzare gli affreschi del piano nobile e quindi di non esporre qui dipinti ma il mobilio l' oggettistica e gran parte delle armi e dipinti troveranno collocazione per la maggior parte al secondo piano nella cosiddetta quadreria e saranno divisi per aree tematiche ritratti paesaggi nature morte nature morte non tutte le opere saranno esposte finalmente dopo tanti anni di attesa più di 40 la bella villa di tradizione veneta restaurata sarà il contenitore di una preziosa collezione realizzando oggi quel sogno nato negli anni 70 e ponendo a bando tra le piccole città colta dalla bella tradizione italiana in un dinamico legame tra passato e futuro e aprendola anche al turismo culturale.
Dal punto di vista normativo i principi gestionali sono contenute nell' articolo 115 e seguenti del codice dei beni culturali decreto legge 42 del 200 del 2 mila 4 che distingue due forme di gestione la diretta e indiretta.
Le diretta può essere attraverso l' affidamento dei servizi a istituzioni fondazioni eccetera o mediante concessione a terzi pur conservando la titolarità del bene.
Ed è qui che noi ci siamo posti molti problemi.
Perché all' interno del nostro Comune manca l' esperienza di una direzione della gestione diretta museale e la valutazione.
È caduta su due possibilità gestione è stata operata tenendo conto dei seguenti fattori quello del personale cioè le varie tipologie di professionalità e costi annessi e la tipologia del museo che noi vorremmo avere cioè un museo attivo interattivo dinamico oppure classico tendenzialmente statico chiaramente tutte e due le tipologie hanno costi significativi.
Ma la differenza è che un museo dinamico attira di più visitatori questa tipologia però necessita di elasticità e di capacità imprenditoriale che ben difficilmente un ente locale può per sua natura avere questa criticità criticità soprattutto in fase di avvio cioè il poter perseguire con.
Direttamente potrebbe portare al fallimento del progetto museale per questo e per quanto dirò in seguito siamo.
Tendenzialmente decisi a passare a un bando che a gestione indiretta.
Abbiamo fatto uno studio per quanto riguarda i costi del personale e sottolineo che è uno studio che noi abbiamo fatto in maniera diciamo.
Di progettazione senza avere una un' esperienza pregressa di questo tipo allora per abbiamo deciso gli orari proprio come avevo detto prima guardando il target della clientela e anche il calendario l' orario settimanale avremmo visto il mercoledì dalle 9 e 30 alle 12 e 30 perché a dire residenti il venerdì dalle 17 alle 22 soprattutto con intrattenimenti per giovani il sabato e la domenica diversificati con orari diversificati per il periodo estivo ed invernale per un totale di 20 ore settimanali salve custodi 26.
Questo chiaramente è un orario minimo suscettibile di revisione dopo un anno di sperimentazione calendario annuale e dall' 1 al 10 gennaio dal 15 marzo al 31 luglio dal 25 agosto al 15 novembre dall' 8 al 30 dicembre con chiusura prevista a Natale Capodanno per un totale di 35 ore settimana 35 settimane per un totale di 700 ore prevediamo l' inaugurazione a dicembre probabilmente o il 7 o l' 8.
L' assegnazione dei vincitori di gara a marzo nell' intervallo dal 10 gennaio a marzo seguiremo direttamente come Comune aiutandoci con la copia Giotto con cui abbiamo un contratto e che ci fornisce delle ore già prese in più già presenti nel contratto senza costi aggiuntivi.
Il Comune si riserva l' utilizzo per varie cerimonie per quello che gli serve di 30 giorni.
Per la gestione del museo e secondo la la Carta nazionale delle professioni museali I con 2 mila 8 servono obbligatoriamente alcune figure il direttore noi avremmo previsto per 12 ore settimanali il conservatore per 36 ore annue per due ispezioni di 18 ore.
Il coordinatore dei servizi di custodia e accoglienza del museo per 26 ore settimanali tre operatori di servizi di custodia essendo i piani tre.
E il e un comitato tecnico scientifico senza oneri con validità triennale a questo proposito sul sugli alle altre figure io non mi dilungo perché basta guardare la relazione vi è specificato titolo di studio esperienza eccetera richiesta per il Comitato Tecnico Scientifico invece non vi è scritto nulla perché ci riserviamo di mettere tutte le caratteristiche nel regolamento che stiamo facendo e che e che porteremo in Consiglio per l' approvazione.
Allora all' interno del nostro ente potrebbe forse essere individuata una figura di direttore potremmo forse trovare delle figure ma questo lo potevamo fare nel negli anni Settanta dove il carico di lavoro era molto inferiore attualmente per i carichi di lavoro che sono veramente.
Al limite e per costi dovuti assenze.
Piuttosto che ferie ed altro.
È veramente avremo un aggravio di spese molto molto molto forte dunque se abbiamo fatto un calcolo guardando la tabella ministeriale in base alla tipologia delle professioni e in base a questo calcolo io vado conclusione.
Abbiamo visto il direttore abbiamo calcolato circa un costo di 10 mila e 80 euro il coordinatore 16 mila 380 tre operatori 66 mila 780 perciò per ciascuno poi il costo delle utenze e le polizie a carico del concessionario vi sarà la necessità di mostre temporanee e qui abbiamo calcolato un 25 mila euro ed una e quelle per la comunicazione di 15 mila euro entrambi a carico di chi vincerà il.
La gara il totale della spesa e 129 mila 780 euro a carico del Comune l' assicurazione la videosorveglianza la conservazione la manutenzione straordinaria.
Il il comune può concorrere alla spesa generale per non più del 49 per cento e cioè per 63 mila 500 93 euro annui.
La concessione l' abbiamo prevista triennale e noi pensiamo che questo avvio in questo modo di agire ci permette l' avvio del progetto una diminuzione fortissima della spesa globale pari al 49 per cento appunto un controllo in quanto abbiamo.
Come nostro punto di riferimento il conservatore la possibilità di utilizzo spazi come ho detto prima da parte del Comune o buone e alla fine del triennio la possibilità di valutazione dell' esperienza di rete re di reiterazione oppure di cambiamento l' obiettivo economico e politico di questa nuova amministrazione è quello di far tornare a Abano ai feste ai fasti degli anni Ottanta o forse anche di superarli cioè che diventi un centro cosmopolita termale di fama internazionale e quale coronamento migliore a questa meta di un luogo di cultura dinamico esempio di motori di sviluppo sociale come il Museo civico di Villa Bassi.
Grazie ci sono interventi.
Consigliere Lazzaretto prego.
Sì non so se potremo entrare nel merito di tutto quello che è stato detto anche se stasera si sono aggiunte cose che in Commissione non erano state specificate comunque a me risulta che l' atto formale documentale di donazione risalgano al mille 972 ma al tempo della Giunta Gennaro indicativamente nel 90.
Attraverso un documento firmato dalla vedova in versione italiana e tedesca davanti al notaio Haller di Padova nel quale si afferma soltanto che la collezione deve essere tenuta in buono stato di conservazione all' interno di un edificio pubblico me ne occupavo per il Mattino di Padova per cui sono andato a rivedermi anche quelle carte lì.
Si decise di trasformare la villa Dondi dell' Orologio poi Zanasi o in bassi era di ebbe nome che nulla a che vedere con la nostra tradizione tonno toponomastica e che ancora oggi crea non poca confusione nell' immaginario dei cittadini molti dei quali restano ancora convinti che anche la villa faccia parte della donazione e non che fu comprato appositamente per dare dignitoso spazio alla collezione e già lascia intravedere un altro.
Un altro pericolo che la come la collezione.
In fondo si appiattisca sull' idea del Museo Civico di Abano Terme l' esistenza di un museo Museo Civico si giustifica solo se essa diventa il luogo identitario della comunità e non di una collezione donata ossia se esprime attraverso le testimonianze storiche artistiche o le attività realizzate un messaggio costante in cui la città si riconosce cresce.
La villa è stato detto ma va ribadito possiede una sua identità ben precisa e gli affreschi che sono stati messi in luce dal restauro sono essi stessi degni di studio e di ammirazione questo significa che la villa non è certo un contenitore semplice in cui sia possibile con collocare ogni genere di oggetti e reperti bensì una delle emergenze artistiche e storiche più interessanti che ci sono rimaste che ha bisogno di cure e valorizzazione proprio rispetto al bell' esempio con il suo viale che la collega Piazza Fontana e anche alle sue pertinenze non si parla nella relazione del vicino centro ippico non si cita nemmeno un possibile progetto di restauro del rudere a fianco di una possibile intesa culturale mirata con la nostra splendida biblioteca la relazione tecnica per la quale ringraziamo i funzionari in realtà non affronta alcuni dei grandi temi politici e strategici che devono essere risolti e che doveva essere il contributo specifico di questa Amministrazione qual è l' idea su cui il museo viene costruito è appiattito sulla collezione o è qualcosa che le ingloba come parte la supera con il Museo Civico che cosa la città intende comunicare disse ai suoi cittadini ai agli studenti agli ospiti e attraverso quale operazione culturale questa è la vera indicazione politica che doveva essere sviluppata indicazione a procedere a sviluppare un progetto complessivo di identità memoria testimonianze futuro cosa vogliamo davvero comunicare con questa operazione quale tradizione artistica quale storica la nostra identità termale la collezione non è la città e certo non basta si immagina la villa come contenitore della collezione e di mostre temporanee il tutto rinforzato da cito attività didattiche e divulgative rientrando nella tipologia di un museo attivo interattivo che suscita emozioni e stimola curiosità per le quali però non sono previsti spazi dedicati risorse perché l' incompetenza dello scorso Sindaco ci costringe a pensare solo al corpo centrale della villa e non alle sue adiacenze barchesse perché abbiamo perso la metà del finanziamento e con i 750 mila euro che ci restano dobbiamo in qualche modo salvarci ma magari potevamo mettere anche noi delle risorse abbiamo visto tantissime risorse allocate in questi punti all' ordine del giorno e per non dover pensare di fare solo quel poco che ci è permesso con il taglio dei finanziamenti la relazione tecnica cerca di stabilire le figure professionali del museo di calcolarne i costi di definirne il bilancio museale in maniera da def da affidare all' esterno la gestione ma se si vuole esternalizzare la gestione occorre fare un altro percorso logico si devono prima definire gli obiettivi che si intendono realizzare nei tre anni i servizi che si rendono davvero possibili e attivabili come raggiungerli e poi il costo relativo affidarsi a una cooperativa un ente esterno affidare a una cooperativa un ente esterno la gestione delle attività del museo senza sapere che museo si vorrebbe senza averlo mai condiviso lo trovo molto rischioso qui non c'è un disegno di politico culturale dell' Amministrazione comunale ma un ripiego ho chiesto agli uffici che diamo atto hanno cercato come tecnici di fare del loro meglio non essendo specialisti in questo settore appaltare a un soggetto esterno al Comune anche la direzione del museo teniamo per noi al ruolo di garanzia solo l' incarico del conservatore per 36 ore annue mi pare una miseria penso che ci esponga delle criticità se si considera che il direttore è e cito il custode e l' interprete dell' identità e della mission del Museo nonché dell' attuazione dello sviluppo culturale e scientifico scusate ma questo tocca a noi il senso e la redistribuzione continua dell' operazione culturale non può essere dato in appalto e dopo tre anni se cambiamo ente gestore rischiamo di tornare magari da capo con un nuovo direttore con altre idee con altre missioni.
Mi voglio fermare su un punto secondo me è più delicato che avevo già segnalato in Commissione a proposito della relazione tecnica quando a pagina 4 parla dei compiti del Comitato tecnico scientifico che è quello di valutare ed emettere pareri non vincolanti.
Rispetto alle proposte di mostre eventi culturali.
Allestimenti sale spostamenti di opere interne al museo prestiti di opere d' arte guardate che sono per chi se ne intende e io ho fatto la tesi su queste cose qui elementi di una delicatezza incredibile se noi nominiamo un comitato tecnico scientifico che dia un parere che non è vincolante vuol dire che permettiamo all' ente gestore cooperativa o appaltatore esterno che sia il diritto di decidere sugli allestimenti sugli spostamenti delle opere interne al museo e addirittura sui prestiti delle opere stesse e non abbiamo nessuna forma di vincolo quando nominiamo nostra garanzia un Comitato tecnico scientifico.
Allora mettere il Comitato tecnico scientifico dunque gli esperti che scegliamo noi a garanzia del patrimonio nella condizione di dare pareri non vincolanti è molto grave e lascia la villa veneta e la collezione senza controllo e una reale protezione e garanzia da parte del Comune chi vincerà il bando potrà prendere decisioni sul patrimonio comunale senza vincoli e a proposito con quale fideiussione.
Io spero molto alta a garanzia del nostro patrimonio ma non ho trovato nulla nessuna indicazione a proposito per il bando questo punto lo avevo chiesto come chiarimento in Commissione e mi ero raccomandata che mettessero il vincolo almeno sull' allestimento sugli spostamenti e sui prestiti che sono dei di decisioni di alto profilo e molto rischiose per la messa in protezione del patrimonio preesistente la villa veneta appunto i suoi dipinti e la stessa collezione ma vedo che questa mia proposta non è stata considerata a scapito del patrimonio della città anche perché si legge sempre nella relazione gli spazi della Villa salone seminterrato giardino saranno compresi nella concessione come spazi utili utilizzabili dal concessionario anche per attività extra museali quali concerti conferenze e organizzazione di eventi matrimoni spazi che concorreranno a costituire fonte di entrata per il concessionario al fine di raggiungere l' equilibrio di bilancio ci preoccupiamo dell' equilibrio di bilancio dell' ente gestore e non a mettere vincoli per proteggere il patrimonio.
Due concerti parliamo di quali eventi parliamo non vorrei trovarmi muri imbrattati e affreschi deturpati richiedo ancora a quanto ammonta la fideiussione e quali sono le formule di garanzia individuate io non ne ho trovate si parla poi di mostre temporanee e si mettono a disposizione 25 mila euro l' anno per ben tre mostre specificando che non saranno mostra a livello nazionale e nemmeno regionale ma mostre che possano in qualche modo esercitare un interesse nel visitatore se non altro per la novità cosa vuol dire in qualche modo come ci stiamo arrampicando sugli specchi sia per le mostre temporanee sia per il merchandising che per la comunicazione legata al museo per per la quale si destinano 15 mila euro non c'è nessuna attività imprenditoriale che mette a disposizione solo 15 mila euro per promuovere l' apertura il lancio di un' iniziativa di questo portata cosa vogliamo fare con queste briciole quando dobbiamo lanciare il Museo Civico della città sempre in Commissione avevo chiesto se era stato fatto un nuovo progetto di allestimento e mi è stato risposto che sarà riutilizzato quello vecchio elaborato alcuni anni fa questo progetto sebbene richiesto non l' ho ricevuto si è deciso di riciclare quello già fatto almeno fatecelo vedere l' allestimento è molto delicato perché non va a proporsi in un contenitore vuoto o costruito ad hoc ma in una villa veneta con importanti affreschi una sua specifica caratterizzazione architettonica è una particolare disposizione degli spazi io ricordo tra le righe quanta fatica e qui vedo Pillon fecero per ottenere l' agibilità e la sicurezza quando portarono il conservatore perché si sale per quella scala e si scende per quella scala e per cui c'è stata un una spinta una forzatura che almeno io ricordo addirittura di persone nessuno di noi ha potuto prendere atto del progetto e l' Assessore non è stato in grado di spiegarcelo in Commissione quali sono le opere scelte che tipo di allestimento è stato pensato quali sono in mano i materiali quali sono gli impatti delle luci su queste opere visto che abbiamo spazi che non sono immediatamente illuminati in conclusione questo documento non è l' espressione di una politica culturale confrontate ragionata con e per la città bisognava farsi carico di tutte le tematiche in ballo la visitò la villa le adiacenze nessuno parla di quello scandalo rappresentato dalla svendita ad alcuni appassionati di ippica di un' area vocata a parco della villa aperto cittadini ospiti le opere della collezione della collezione le attività vive che un Museo deve può animare per la comunità gli spunti di approfondimento con il fenomeno turistico che caratterizzavano ma non solo anche la sua acqua le sue terme l' antichità i suoi reperti molto ancora ho invece l' impressione che si faccia qualcosa di raffazzonato da un lato e di rischioso e senza garanzie adeguate dall' altro spinti dall' urgenza di non dover restituire il contributo regionale che viene elargito all' Amministrazione abbronzato l' impressione che si voglia descrivere una tavola riccamente imbandita con fichi secchi causa la povertà di risorse divisione dare la gestione ad altri senza delle indicazioni politiche chiare su cosa si vuole fare del museo civico cittadino mette a repentaglio la stessa corretta attivazione dell' esperienza noi prendiamo atto di un documento che è stato presentato non discusso o approfondito insieme per noi qui non ci sono idee né indirizzi chiari perché un museo possa essere davvero dinamico e polivalente con sale spazi dedicati che però non sono previsti le risorse necessarie e un chiaro indirizzo culturale rispetto alla città alla sua storia e alle sue specificità.
Grazie ci sono altri interventi.
No.
Se permette Assessore faccio un intervento io così poi lei conclude perfetto io ho soltanto due parole in realtà io delle cose che ha detto il consigliere Lazzaretto 1 avevo rilevato e come criticità ed è la funzione e il compito attribuito al Comitato tecnico scientifico di ammettere questi pareri e anch' io ritengo che il fatto che non siano vincolanti rispetto in particolare lo spostamento delle opere e ai prestiti delle opere d' arte sia una.
Veramente una una criticità e che esponga queste opere al pericolo di essere anche smarrite o danneggiate e quindi ritengo che questo parere non possa non essere che vincolante diversamente si lascia davvero spazio a chi vincerà il bando di gestire liberamente le opere di.
Di proprietà del Comune do la parola posso Cella Consigliere Martinazzoli le lascerei la parola in conclusione del dibattito consigliere Arsenal io vorrei solamente chiedere una puntualizzazione all' Assessore relativamente a l' importo con cui il Comune concorre diciamo a sostenere queste spese.
Per quanto riguarda la costituzione di questo alla gestione di questo museo che leggo nel testo viene indicato e un corrispettivo anno di 63 mila 500 e 93 mila euro che per tre anni corrisponde quindi a un complessivo di 190 mila 779 euro ecco io vorrei capire se all' interno di questo importo indicato di concorso alla.
Dico di concorso praticamente le spese rientrano anche le voci dei servizi che sono a carico del del Comune oppure sono una cosa completamente sono due cose a parte ecco mi riservo poi eventualmente di intervenire a seguito della sua risposta grazie.
Scusate.
Per quanto riguarda lo spostamento delle opere trasferimento prestito eccetera io ricordo e magari chi ha seguito questo tipo di studi lo dovrebbe forse sapere.
Che noi addirittura non possiamo spostare dal secondo piano al primo piano i quadri senza avere il permesso della Sovrintendenza fate conto che.
Non so se voi avete visto noi abbiamo fatto una alcune manifestazioni proprio per valorizzare il futuro museo tra le quali una in atto ospiti in villa per portare i quadri che abbiamo analizzato la settimana scorsa con esperti dell' Università di Padova abbiamo dovuto chiedere un permesso alla Sovrintendenza.
Quindi mi sembra proprio che questo problema sia abbastanza inesistente non ritengo neanche che sia vero che l' amministrazione non abbia un' idea precisa di di museo di museo moderno dinamico e attivo infatti forse non sono stata molto seguita riteniamo assolutamente che questa debba avere un contatto fondamentale con il territorio e con tutti i portatori di interesse del territorio è assolutamente fondamentale questo per quanto riguarda la quadreria non è che.
Durante la Commissione lo svolgimento e la Commissione non abbia voluto di Roma ho saputo dire.
È semplicemente non ritengo adesso e allora che fosse il luogo.
Enumerare i quadri o gli autori non mi sembra che sia oggetto di questa di questa delibera.
Per quanto riguarda altre particolari ricordo ancora che passeranno e stiamo e stiamo elaborando con l' ufficio sia il regolamento che la Carta dei Servizi che passeranno in delibera in delibera e la fideiussione sarà stabilito e sarà oggetto sarà del testo di gara.
Per quanto riguarda le spese.
Allora abbiamo visto forse ma mi sembrava che nel documento fosse fosse scritto che la spesa totale è di 129 mila 700 80 euro di cui noi ci assumiamo il 49 per cento delle voci di assicurazione vide solo no per le voci generali mentre la videosorveglianza l' assicurazione eccetera sono a carico del Comune ancora sì.
Qualche altro intervento Consigliere bollino prego.
Questa sera per la prima volta seguito tutto un piano ben congegnato per quanto riguarda l' attivazione di questo museo che ha una storia molto lunga e molto travagliata.
Se non fosse stato per merito del professor Bonami Sindaco allora della città di Abano che ebbe un rapporto personale con bassi date Gaber con lui prima e con la moglie poi che chiese oppure gli propose alla donazione di tutto quanto è contenuto nella donazione.
E c' ha un catalogo di preciso non si avrebbe avuto nulla richiedeva solo la disponibilità di una sede che fosse adeguata per avere in donazione questi quadri questa questi immobili che sono stati.
La la la donazione del dei basi di dati che è vero la villa è stata acquistata mi pare sui 200 milioni se non fosse stato nel Consiglio comunale che vedeva Sindaco Gennaro nel tempo.
E l' organizzazione di un museo in una città piccola sappiamo sempre difficile i musei fanno fatica a sopravvivere quindi ben si fa tentare una carta in cui il Comune abbia una spesa fissa e lasciare o un privato per vedere poi se questo possa effettivamente essere un volano avere delle delle delle delle potenzialità senza impegnare eccessivamente una una una una sede e del patrimonio che ha la pretesa peraltro meritata di diventare un museo.
La quello che io invece volevo chiedere anche all' Assessore e alla Amministrazione perché non pensare oltre a le mostre temporanee e questo fa parte di un ormai consolidato modo di gestire un museo perché altrimenti è un museo statico da solo non ce la fa a sopravvivere però credo che Abano abbia una prerogativa che potrebbe sfruttare come una parte permanente e che potrà essere arricchita nel tempo se abbiamo fortuna potenzialità economiche o quant' altro.
Di dedicare una quota a un personaggio di grande pregio e valore storico che solo noi abbiamo Pietro d' Abano Pietro d' Abano e conosciuto nel mondo e conosciuto in Inghilterra in tutta l' Europa non tanto per le sue vicissitudini di stregoneria eccetera ma perché rappresenta un punto riferì di riferimento dello sviluppo della scienza di allora ma che è stato il precursore di una scienza che poi si è sviluppata nel Rinascimento e così via insomma senza fare tanto la storia.
Quindi un nome che reclamizzato e potrebbe anche poi essere fatto qualcosa a suo nome che potrebbe essere un concorso un qualcosa che possa essere intitolato al Pietro d' Abano.
E ce l' abbiamo solo noi.
Richiama il nome di Abano richiama un personaggio illustre.
Che tutti riconoscono come uno dei personaggi più importanti del mille 300 mille del quattordicesimo secolo.
E questo mi interesserebbe potrebbe trovare uno spazio permanente a implementare.
Nel tempo.
Forse potremmo avere nei turisti che magari vengono qua la curiosità di andare a vedere cosa c'è cosa abbiamo di unico le mostre permanenti vanno bene per noi va bene anche per i turisti come no basta essere inseriti in una.
In un in un tour di di in un giro di di.
Di altre di altre attività museali di questo tipo o dimostra di questo tipo bene ha fatto il Sindaco prendere contatto per esempio con la Fondazione Bano di di di di Padova visto che tra il voto che abbiamo in mano è un particolare.
Cultore di Hayez abbiamo anche noi una Hayes è una è una è una querela però è un Hayez nel mille 800 e 30 mi pare se non sbaglio o giù di lì quindi trovare degli agganci universitari fondazioni che possono collaborare con noi quindi io vedrei le due cose messe assieme cioè una permanente caratterizzante Abano e una che invece abbia la vivacità del tempo che corre che passa e quindi cambiano anche i costi oppure comunque si riscoprono o anche personaggi che hanno fatto di Abano un c' era il avevamo ricordiamo tutti la il come si chiama il Cenacolo degli artisti di Abano che a cui arrivavano da Padova Padova che era particolarmente per esempio nel primo dopoguerra e anche prima del della della della fine della guerra artistiche Gio Ponti è passato di qua son passati personaggi illustri chi ha dipinto dandolo dipinto la la la la sala di medicina ma non era lui che era il.
Il pittore primo ma avevamo tutti i pittori che a livello nazionale sono molto conosciuti quindi bene tutto quello che avete fatto bene di aver presentato un progetto che in effetti vedo che è complesso più di quanto sia il pensiero di avere un museo facile dire avere un museo però mi pare che l' organizzazione o l' impronta che avete dato sia buona però mi interesserebbe avere una conferma su una.
Su un pensiero che ho sempre voluto fosse ci sono altri personaggi che sono illustri che son passati parlavano può essere vaporoso e biblioteche potremmo pensare a Biagio Marini il più grande cantore del del del Novecento.
Però potremmo avere anche altre sedi dopodiché c'è anche sempre da pensare alla al Museo della Maschera.
Sartori Amleto Sartori in particolare ma anche poi figlio son stati punti di riferimento per l' arte della maschera il Piccolo Teatro di Milano allo Strehler aveva era e Sartori padre è stato il precursore.
Richiede appunto chiedo all' Assessore chiedo all' Amministrazione di tenere conto anche questa questo questo aspetto che a me sembra importante che potrebbe avere un suo pregio e una sua utilità per il buon funzionamento di un di un museo che credo anch' io è una sfida vedremo fra tre anni come funziona però.
Ci proviamo insomma ce l' abbiamo posta in dotazione abbiamo dei quadri meravigliosi abbiamo il Palma il Giovane.
Abbiamo Moretto da Brescia ci sono dei quadri di alta di alto valore sono rivolti più alla.
Pittura lombarda però ragazzi averne uno.
Eh va be'.
Grazie Consigliere Bottini chiedo scusa se ho sbagliato il nome e l' ora.
No non se n' era neanche accorto.
Ci sono altri interventi.
Consigliere Amato e do la parola al Consigliere Amato poi do la parola a lei grazie grazie Presidente.
Beh sicuramente devo dire che ha una un progetto così attesa da tanti anni corrisponde un coraggio enorme da parte dell' Amministrazione attuale perché.
Si va a su un progetto che presenta comunque delle delle incognite e delle incertezze come tutte quante le cose di di sicuro si vanno a onorare però vecchi impegni presi dalle altre Amministrazioni quindi il Dottor Putin parlava dell' ex Sindaco che direttamente aveva preso questi accordi e che necessariamente dovevano essere onorati e dare alla città questo polo museale così così atteso per cui io.
Ringrazio l' Assessore ma ringrazio soprattutto anche gli uffici che in questi mesi e devo dire son tanti mesi ma diventa anche tanto poco tempo rispetto agli ha al tempo che è trascorso prima che sono riusciti a portare a compimento questo questo progetto che devo.
Se con questo progetto con questo accordo che si andrà a fare con questa gara che si andrà a fare se l' utilizzo del parco in qualche modo verrebbe.
Così.
Verrebbe tolta la possibilità ad artisti locali di esporre all' esterno dico questo perché so che c'è una forte richiesta da parte di assistiti artisti locali di voler donare delle opere o esporre delle opere all' esterno della villa quindi dentro il parco ma la sta all' esterno della della del del corpo centrale.
Per cui chiedo che nella negli accordi ci si possa riservare questa possibilità credo che sia l' unico posto che noi abbiamo ad Abano imposto custodito dove possono essere esposte delle opere di artisti locali.
Credo che vada bene il periodo iniziale di tre anni proprio per cercare di capire meglio poi per carità dopo il periodo si può anche allungare si possono fare altri altre scelte però credo che in via sperimentale tre anni siano più che sufficienti per capire.
Come poi impostare definitivamente alla gestione.
Grazie.
Grazie do la parola all' assessore palazzi.
Finalizzazione e il futuro del nostro museo abbiamo già incominciato a tessere dei rapporti anche molto profondi in particolare vi è un accordo generale dell' Amministrazione con l' Università di di Padova che copre anche questo aspetto poi vi è un ulteriore accordo diretto con il Dipartimento dei Beni culturali e di cui voi avete già il primo intervento nella locandina che ho fatto passare.
E questo è sicuramente un rapporto che continuerà nel tempo anche per l' analisi delle delle singole opere e della spiega che verrà attribuita ad ogni opera.
Inoltre noi abbiamo iniziato un rapporto con la Fondazione Bano particolarmente significativo in cui vi è una reciprocità non solo per Villa Bassi ma per tutto l' assetto cittadino tra Abano e la Fondazione stessa ricordo così per inciso anche se non è argomento di oggi che la Fondazione Bano permette degli sconti a tutti i cittadini e residenti ad Abano ai clienti degli alberghi e noi potremo fare pubblicità per il nostro territorio nella e non ufficio fronte piazzetta punto del Palazzo Zabarella e già dalla prossima settimana degli allievi dell' Istituto Alberti.
Potranno fare la pubblicità della nostra città in questo luogo per quanto riguarda i giardini ecco questa è una è una parte ancora da definire in maniera particolareggiata perché non tutto il giardino entrerà nella gara di appalto della villa ma soltanto una una quota parte quella frontale alla villa stessa non quella della barchessa anche perché vi sono altre prospettive d' uso per la barchessa.
Grazie mi chiede la parola al consigliere Tondello prego grazie sarò breve perché insomma abbiamo speso tante parole su questo argomento questa sera e anche forse avevamo abbastanza.
A mio parere sviluppato l' argomento in Commissione comunque credo che quello che andiamo ad approvare oggi in realtà è la forma di gestione del museo quindi.
Dobbiamo intanto credo sia un primo passo un primo passo per concretizzare un progetto che amano aspetta da tantissimo tempo.
Poi cosa verrà verrà sicuramente un regolamento che ha spiegato anche l' Assessore che dovrà passare in consiglio e una carta dei servizi.
Sono d' accordo anch' io sul fatto che l' Amministrazione dovrà vigilare comunque sull' operato di chi prenderà in carico la concessione e per Gesù per garantire non solo la qualità del servizio ma anche la tutela dei beni concessi quindi non solo delle opere ma della villa stessa.
Penso però che in questo disegno in questa forma di gestione ci siano appunto dei primi un primo passo e e si possa intravedere un ripensare a tutta la villa come come museo e non solo quindi anche al parco non solo al corpo all' edificio centrale io credo che sia al momento e per i tempi che ha che si aveva e per i soldi a disposizione.
È un buon progetto tra l' altro volevo sottolineare che questo era un impegno che anche in coalizione ci eravamo presi come ko in campagna elettorale ci eravamo presi come coalizione quindi insomma anche questo indica una buona per progettualità di questa amministrazione a mio parere.
Volevo inoltre ricordare ma mi fa piacere che l' Assessore l' abbia già ha sottolineato che abbiamo due convenzioni firmate con l' Università di Padova non so non solo una e che è indispensabile sfruttarle anche in questo ambito.
Termino qui perché insomma mi sembra che abbiamo già detto molto grazie.
Grazie se non ci sono Consiglieri peggio prego.
La dottoressa Tondello ha espresso come dire la soddisfazione di tutti noi cittadini per il cambiamento per questa per l' attuazione di questo importante.
Il progetto per la città come si diceva un progetto che dura da più di quarant' anni che siamo arrivati ad oggi ha appunto ad unire le forze per poter proseguire quindi noi intanto cominciamo come diceva l' Assessore più volte dice e con qualsiasi mezzo noi entro quest' anno dobbiamo cominciare e io mi sento veramente grata e di esprimere la mia personale gratitudine all' assessore Cristina Paul lazzi che è sicuramente quella di tutto il Gruppo dei Cittadini e cambiamento perché questo è un sogno per la nostra città e io credo che tutte le cose abbiano un percorso cominciamo senza fasciarci la testa senza percorrere delle strade immaginarie ma a piccoli passi tra l' altro anche con questa bella iniziativa a cui ho partecipato così come molte altre delle iniziative di dell' Assessore alla Cultura che di cui condivido veramente tantissimo l' entusiasmo la forza inimmaginabile perché non so dove tragga appunto tutte queste risorse e nello stesso tempo mi sento veramente di ringraziare in maniera particolare Federica Trevisanello e Daniele Ronzoni perché io credo che sia indispensabile quando ci sono progetti di tale levatura avere a fianco delle persone che non solo lavorano ma ci credono in quello che fanno.
E sinceramente non è fatto soltanto di esserci o di fare delle cose ma di metterci l' anima e loro gliela sta ce la stanno mettendo tutta per cui anche se ci saranno delle piccole imperfezioni qual qualche inciampo io so se sono sicura che la buona volontà di tutti consentirà di superare questo ecco io in questo momento mi sento veramente grata anche come aveva detto il dottor Bottin come ha detto Alessandra mi sento grata al professor Talami perché questo è il suo progetto è veramente ci tenevo tanto che lui che lui vedesse come dire a compimento tutti gli impegni che lui aveva sottoscritto come Sindaco e che purtroppo per le vicende amministrative eccetera non sono mai state realizzate io mi metto nei panni di qualcuno che ci mette la faccia e che ci mette il cuore ci mette l' anima ci mette tanto lavoro per arrivare a concretizzare delle cose che oggi finalmente con questa delibera con questa Amministrazione siamo in grado di dire la cosa parte ecco e quindi io veramente ringrazio ripeto a nome mio e a nome dei cittadini del cambiamento.
È per questo progetto e siamo disponibili sicuramente personalmente sicuramente tutta la nostra strada a collaborare nella maniera che l' assessore riterrà più idoneo e ce la metteremo davvero tutti grazie Cristina.
Grazie ci sono altri interventi.
Dichiarazioni di voto.
Dichiarazioni di voto consigliere Martina prego.
Grazie Presidente cercherò di fare molto veloce per riuscire a concludere questo lungo Consiglio comunale.
Allora è innegabile che questa iniziativa sia un' iniziativa direi strategica.
Per la città di Abano perché in questo modo lancia la città di Abano non solamente come una città del turismo e delle Terme ma anche della della cultura e Spe quindi il mio auspicio è che questa iniziativa poi possa avere uno sviluppo dopo i tre anni e possa avere un risalto non solamente a livello provinciale ma regionale e chissà anche nazionale magari.
Proprio per questo motivo perché ritengo che sia una cosa molto importante e mi associo ai ringraziamenti fatti dal consigliere Pege agli uffici per punto il grande lavoro che è stato fatto l' impegno che si è dedicato per riuscire a portare a termine diciamo a dare inizio non a termine a questo a questo progetto soprattutto per non.
Perdere questi 750 mila euro di finanziamenti ecco ma fatta questa premessa io ho letto un po' con attenzione il testo di questa delibera e ci sono alcuni alcuni punti che mi hanno lasciato così un po' un po' perplessa e questi punti sono allora come in precedenza già anticipato dal consigliere Lazzaretto e dal Presidente e il fatto che il Comitato scientifico non possa appunto esprimere pareri vincolanti in merito ai prestiti è vero come ha detto lei Assessore se non ho capito male è tutto quanto vincolato comunque non si può spostare niente senza avere un parere dalla Sovrintendenza però l' esperienza mi dice che lo scritto è sempre meglio e dà maggiore garanzia che non una cosa così quindi io spero che magari vi possa essere possa essere previsto insomma il vincolo della del parere quantomeno per quanto riguarda il prestito delle opere l' altra cosa che mi ha lasciato l' altro punto che mi ha lasciato un po' di perplessità riguarda diciamo più che altro l' aspetto direi tecnico relativamente alla al criterio con cui.
È stato invece identificato verrà identificata la ripartizione del punteggio nel momento in cui si verrà vi sarà l' affidamento insomma di questo di questo servizio e si dice se finire marine anche diffuso una dichiarazione di voto faccio però ecco concludo dicendo che questo è l' aspetto appunto in cui si dice la qualità rispetto all' offerta bene con quale criterio appunto si va andrà a identificare la qualità ecco questi sono gli aspetti che mi hanno lasciato diciamo un po' più.
Alcune persone hanno dato alcune perplessità non ho il tempo per enucleare un altro aspetto però ecco concludo dicendo che per questi motivi.
Pur plaudendo l' iniziativa però il mio voto sarà di astensione sperando che nel bando si riuscirà a correggere meglio con una maggiore attenzione a queste cose soprattutto anche con nei confronti della del concessionario che gestirà che potrà avere insomma dovrà essere sollecitato far sempre meglio e non essere garantito solamente di questi 63 mila euro che ha che ha il concorso che può diciamo essere una zona un salvataggio insomma per dire va bene o questi incasso questi soldi e in tal e non sono spronato a portare sempre di più a far sempre meglio nella gestione.
Grazie.
Altre dichiarazioni di voto dichiarazioni di voto.
La discussione è chiusa solo dichiarazioni di voto.
Prego.
E va be' come dichiarazione di voto ovviamente sono.
Si sa come dichiarazione di voto sono a favore ovviamente di di questa iniziativa a favore di lavarsi volevo solo dirvi quanto sostenuto dalla consigliera.
Forse le cose va bene che ha puntualizzato sono relativamente ovviamente verrà al 100 per cento in quanto o gestioni sono state all' interno della Basilica del Santo come guida all' interno del del museo dedicato all' iconografia russa e le posso assicurare che all' interno della basilica si partiva da progetti iniziati di questo bando dollaro è una dichiarazione di e via via che prendevano piede questo per dirle che i presupposti ovviamente sono preso il positivi sono ovviamente iniziative che premi prendono piede per la prima volta ma sicuramente non sono state le affermazioni che lei ha fatto sono vere però devono essere calibrate anche con una certa esperienza anche perché parliamo di iniziative che veramente.
Non possono essere valutate in maniera non hanno hanno subito una certa verifico un certo studio.
Che è stato fatto dalla nostra.
Dalla data dell' assessore Cristina Paolazzi facendo delle ricerche abbastanza approfondita non sono state compatte così per caso comunque.
Provola grazie altre dichiarazioni di voto.
Prego Consigliere Maragotto il nostro voto sarà favorevole pensiamo sia un passo importante e con gioia diciamo che si conclude la prima fase e se ne apre un' altra.
Grazie altre.
Consigliere Lazzaretto allora io continuo a non avere avuto risposte sufficientemente chiare a garanzia del nostro patrimonio nel senso che secondo me restano esposte delle situazioni di criticità sulle quali non non c'è stata chiarezza chiaro che la conservazione dei beni culturali docet però mettere pareri vincolanti era fondamentale per noi altro punto di criticità la funzione del direttore 6 interna è una cosa con alcune competenze se esterno dobbiamo riflettere bene che cosa gli chiediamo di decidere trovo onesto quello che ha detto la dottoressa Tondello abbiamo poco tempo e 750 mila mila euro cioè questo è il perimetro della cosa sulla quale si va a discutere ecco mi pare che invece la presentazione dicesse molto e molto di più su quello che è ancora assolutamente non non sia in grado di decidere per questo motivo noi altri ci asterremo.
Grazie altre dichiarazioni di voto.
Allora passerei alla votazione chi è favorevole.
11 contrari nessuno astenuti 5 Chiarelli Lazzaro Lazzaretto Tentori Martinazzoli vi chiedo di votare per l' immediata eseguibilità chi è favorevole undici contrari nessuno astenuti.
5.
Bene abbiamo terminato io vi ringrazio vi auguro una buona notte arrivederci.