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CC Abano Terme 10.07.17, ore 20.30
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Buonasera a tutti buonasera.
Diamo inizio a questo Consiglio comunale.
Prego il Segretario per l' appello.
Giovanni Amato presente Giuseppe Bianchi.
Paolo Borsellino.
Katia Meggiolaro.
Annamaria aspiranti.
Gli dia peggio.
Filippo Maragotto.
Raffaele Bottini.
Alessandra Tondello.
Isabella Peschiera.
Emanuele Boccardo.
Fabio tombotto.
Maurizio Tentori.
Monica Lazzaretto.
Matteo Lazzaro.
Stefania Chiarelli.
Bene la seduta è valida possiamo dare inizio al primo punto all' ordine del giorno con questo punto noi.
Dovremmo convalidare gli eletti a questo Consiglio comunale.
Il Consiglio comunale.
Visto che in conformità a quanto disposto dall' articolo 41 del testo unico delle leggi sull' ordinamento degli enti locali di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 nella prima seduta il Consiglio comunale prima di deliberare su qualsiasi altro argomento ancorché non sia stato prodotto alcun reclamo deve esaminare la condizione degli eletti a norma del Capo secondo Titolo terzo dello stesso testo unico e dichiarare la ineleggibilità di coloro per i quali sussista alcuna delle cause ivi previsti provvedendo secondo la procedura indicata dall' articolo 69 dello stesso testo unico.
Visto che dal verbale dell' Ufficio elettorale centrale in data 27 giugno 2017 è stato proclamato eletto Sindaco il signor Federico Barbierato e che sono stati proclamati eletti alla carica di Consiglieri comunali i signori.
Lista numero 11 avente il contrassegno Partito Democratico Barbierato Sindaco potrà Francesco può darsi Cristina Amato Giovanni Bianchi in Giuseppe bollino Paolo lista numero 9 avente il contrassegno Cittadini per il cambiamento Barbierato Sindaco Pege Lidia Maragotto Filippo Gallocchio Cristina Bottin Raffaele.
Lista.
Dalla.
Cristina e invece è dall' anche Virginia Virginia perfetto correggiamo.
Lista numero 12 avente il contrassegno passione Abano Federico Barbierato Sindaco Berto Ermanno.
Gruppo di liste candidato sindaco Emanuele Boccardo lista numero 1 Lega Nord Liga Veneta Salvini lista numero 2 turismo e lavoro Boccardo sindaco lista numero 3 Abano Città Sicura lista numero 4 Abano di sennò Boccardo Sindaco Lista numero 5 per Boccardo Forza Italia Berlusconi Boccardo Emanuele candidato Sindaco.
Lista numero 1 avendo contrassegni Lega Nord Liga Veneta Salvini tamburo Fabio.
Lista numero 4 avente contrassegno Abano di sennò Boccardo Sindaco Tentori Maurizio gruppo di liste candidato sindaco Monica Lazzaretto lista numero 6 Monica Lazzaretto Sindaco e lista numero 7 35 0 31 Lazzaretto Monico candidato sindacale.
Lista numero 6 avente il contrassegno Monica Lazzaretto Sindaco Lazzaro Matteo.
Gruppo di liste candidato sindaco Stefania Chiarelli lista numero 13 organo orgoglio Aponense lista numero 14 Abano viva Chiarelli Stefania candidato Sindaco dato atto che i risultati delle elezioni sono stati resi noti con il manifesto in data 28 giugno 2017 pubblicati dall' ufficio elettorale del Comune di Abano Terme ai sensi dell' articolo 61 del testo unico 570 del 1960 dato inoltre che ai su nominati Consiglieri eletti è stata prontamente richiesta la dichiarazione di non sussistenza di condizioni ostative all' assunzione dell' incarico e che gli stessi hanno provveduto a depositarla come da documentazione agli atti.
Visto il provvedimento in data 4 luglio 2017 con il quale il Sindaco ha nominato assessori consiglieri comunali eletti i signori Berto Ermanno lista massone Abano Federico Barbierato Sindaco Gallocchio Virginia Lista Cittadini per il cambiamento Barbierato Sindaco può lazzi Cristina e Pozzo Francisco lista Partito Democratico Barbierato Sindaco.
Precisato che gli stessi avendo accettato la nomina ad assessore sono automaticamente cessati dalla carica di Consiglieri e ad essi subentrano sempre automaticamente i primi dei non eletti nelle liste di appartenenza precisamente i signori Peschiera Isabella lista passione Abano prediligo Barbierato Sindaco Tondello Alessandra secondo dei non eletti della lista Cittadini per il cambiamento Barbierato Sindaco in quanto il primo signor Bano Giampietro è stato nominato Assessore e Meggiolaro Katia e Sperandini Annamaria prima secondo dei non eletti della lista Partito Democratico Barbirato Sindaco.
Dato atto che i suddetti Consiglieri subentranti hanno comunicato di accettare la nomina alla carica di Consigliere comunale e che agli stessi è stata prontamente richiesta la dichiarazione di non sussistenza di condizioni ostative all' assunzione dell' incarico visto il verbale delle operazioni dell' Ufficio centrale elettorale compiute in data 13 giugno 2017 e 27 giugno 2000.
17.
Invito quindi tutti i Consiglieri ad indicare qualora ne siano a conoscenza gli eventuali motivi di incandidabilità ineleggibilità o incompatibilità a carico degli eletti per i casi di cui al Titolo terzo Capo secondo del testo unico 267 del 2000 e decreto legislativo numero 39 del 2013 e decreto legislativo numero 235 del 2012.
Richiamati nel testo unico decreto legislativo 18 8 2000 numero 217 e i decreti legislativi 31 12 2012 235 e 8 4 2013 numero 39.
Preso atto che sulla proposta di deliberazione ai sensi dell' articolo 49 del testo unico innanzi citato sono stati espressi i pareri favorevoli dei dirigenti responsabili dei servizi interessati notevole regolarità tecnica e contabile.
Sentiti gli enti.
Qui dobbiamo aprire gli interventi per sapere se da parte di tutti i Consiglieri comunali possano.
Esserci cause di incompatibilità io mi fermo qui e apro la discussione.
Prima di aprire la discussione devo nominare tre scrutatori io direi.
Giuseppe Bianchi in.
La consigliere Tondello.
E Matteo Lazzaro.
Possiamo aprire la discussione su questo punto.
La parola al consigliere Lazzaro un' unica buonasera a tutti innanzitutto.
È un' unica domanda ma ad un certo punto nella delibera viene detto quando si parla della della firma della FIAT la sottoscrizione da parte dei consiglieri della dichiarazione di non sussistenza di condizioni ostative viene si conclude la frase dicendo come da documentazione agli atti.
Noi abbiamo ricevuto però solo questa questa delibera mi chiedo come mai quali sono gli atti.
La documentazione è stata acquisita nel frattempo e tutta è stata acquisita da parte di tutti i consiglieri.
Ok.
Comunque non c'è.
Delibera.
La prossima volta casomai almeno quelle pervenute.
Vorremmo averla.
O se no non si mette agli atti perché qui c'è scritto così.
No ma comunque le cartelline sono disposizioni in visione presso l' ufficio segreteria durante i giorni precedenti in Consiglio.
Qui.
Altri interventi.
Se non ci sono altri interventi.
Metto ai voti questa prima parte della delibera no.
Proposta al primo punto dell' ordine del giorno con l' aiuto degli scrutatori se possibile.
Favorevoli.
Facciamo la prova contrari.
Astenuti nessuno quindi questo punto passa questa prima parte passa all' unanimità.
Vado per la seconda parte sempre di questo punto.
Quindi.
Questa prima parte è stata approvata all' unanimità dei presenti.
Delibera di dare atto che lui rimesse formano parte integrante e sostanziale della delibera di convalidare l' elezione alla carica di Sindaco e di Consigliere comunale dei seguenti signori.
Eletti e subentranti ai sensi dell' articolo 64 testo unico enti Locali del decreto legislativo numero 267 del 2000 nella consultazione dell' 11 luglio 2000 di sospette delle successivo turno di ballottaggio del 25 giugno 2000 di sospette che hanno tutti i requisiti di candidabilità ed eleggibilità stabiliti dalla legge e per i quali non sussistono condizioni di incompatibilità pertanto.
È convalidato questo Consiglio convalida Sindaco Federico Barbierato.
Convalida i Consiglieri.
Lista numero 11 avendo contrassegno Partito Democratico Barbierato Sindaco Amato Giovanni.
Bianchini Giuseppe.
Bollino Paolo.
Meggiolaro Katia.
Sperare di Anna Maria è assente.
Lista numero 9 avente il contrassegno Cittadini per il cambiamento Barbierato Sindaco Pege Lidia.
Dottor Filippo.
Bottiglie Raffaele.
Livello Alessandra.
Lista numero 12 avente il contrassegno passione Abano Federico Barbierato Sindaco Peschiera Isabella.
Gruppo di liste candidato sindaco manuale Boccardo lista numero 1 Lega Nord Liga Veneta Salvini lista numero 2 turismo e lavoro Boccardo Sindaco Lista nucleo 3 Abano Città Sicura lista numero 4 Abano di sennò Boccardo Sindaco Lista numero 5 Boccardo Forza Italia Berlusconi Boccardo Emanuela.
Lista numero 1 avente il contrassegno Lega Nord Liga Veneta Salvini Tambo tocca Franco Fabio.
Lista numero 4 avente contrassegno Abbado due sennò Boccardo Sindaco Tentori Maurizio.
Gruppo di liste candidato sindaco Monica Lazzaretto lista numero 6 Modica Lazzaretto Sindaco Lista numero 7 35 0 31.
Lazzaretto Monica.
Lista numero 6 avente il contrassegno Monica Lazzaretto Sindaco Lazzaro Matteo.
Gruppo di liste candidato sindaco Stefania Garelli lista numero 13 orgoglio Aponense lista numero 14 Abano viva Chiarelli Stefania.
Dopodiché delibera di dichiarare con separata votazione avendo il seguendo esito quindi adesso dobbiamo dichiarare l' IMEI immediatamente eseguibile la convalida dei Consiglieri favorevoli.
Controprova contrari.
1 astenuti nessuno.
Questa delibera è stata approvata all' unanimità e dichiarata immediatamente eseguibile all' unanimità.
Ora.
Se il Segretario me lo consenta.
Uso posto andrà un po' fuori da quello che è la norma che così io penso che.
Ci sia bisogno di un caloroso applauso per la città di amano perché dopo più di un anno abbiamo di nuovo in Consiglio comunale grazie.
Passiamo al secondo punto all' ordine del giorno elezione del Presidente del Consiglio comunale.
Vista la propria precedente deliberazione in data odierna numero 1 con la quale in relazione al disposto dell' articolo 41 del testo unico sull' ordinamento delle autonomie locali approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 si è dato corso alla convalida degli eletti a seguito delle votazioni del giorno 11 giugno 2017 e 25 giugno 2000 di sostenere nonché dei consiglieri è entrato in carica in seguito di subentro visto l' articolo 19 dello stesso testo unico numero 267 del 2000 Presidenza dei Consiglio comunale provinciali visto l' articolo 17 bis dello Statuto comunale che al comma 1 stabilisce che il Presidente del Consiglio comunale è eletto fra i consiglieri comunali a scrutinio segreto con la maggioranza dei due terzi dei Consiglieri assegnati qualora nessun candidato ottenga detta maggioranza qualificata nelle prime due votazioni si procede al ballottaggio da effettuarsi nella medesima seduta tra i due Consiglieri più votati risulterà eletto il consigliere che avrà ottenuto la maggioranza assoluta dei voti validi.
Visto il vigente Regolamento comunale per il funzionamento del Consiglio comunale ricordato che ai sensi dell' articolo 82 del testo unico delle leggi sull' ordinamento degli enti locali approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 al Presidente del Consiglio spetta l' indennità di funzione nella misura vigente.
Visti i pareri tecnici e contabili favorevoli espressi ai sensi dell' articolo 49 del decreto legislativo 267 del 2000 allegati al presente atto quale parte integrante e sostanziale.
Apro quindi.
La discussione su questo punto e chiedo ai Consiglieri di intervenire ha chiesto la parola il Sindaco su questo punto do la parola al Sindaco.
Fortunoso com' è.
Come primo discorso intanto vi saluto vi ringrazio di essere così numerosi.
E.
Io ho preso credo di.
Se messa in piedi sta.
Credo di dover prendere la parola per introdurre questo punto all' ordine del giorno noi abbiamo sicuramente.
Una necessità.
Alla quale ho spesso pensato anche durante la campagna elettorale e forse anche all' inizio della campagna elettorale.
E in questo periodo di alcuni mesi ogni tanto mi chiedevo anche.
Forse più per darmi coraggio che peraltro cosa avrei detto nel momento in cui fossi.
È stato scelto dai cittadini ad amministrare questa città.
Ed effettivamente questa domanda ricorreva molto spesso più si avvicinava il momento della verità che poi è sfociata il 25 giugno con l' elezione.
E devo dire che questa non per supponenza ma forse per la forza che mi ha dato di andare avanti e soprattutto dei molti.
Amici che hanno voluto aiutarmi in questo percorso e senza i quali questo risultato non si sarebbe prodotto come risultato di una squadra affiatata che oggi ho l' onore di presiedere.
Quindi un ringraziamento va soprattutto a loro alla loro anche capacità di non solo di supportarmi.
Ma anche di sopportarmi perché vi assicuro che in momenti critici nella campagna elettorale che io ho fatto per la prima volta che ne sono stati.
E il Gruppo ha dimostrato di essere una squadra compatta sulla quale io conto anche per tutto questo mandato.
Questa è una strada che noi da qualche settimana due settimane abbiamo avuto il piacere di insediarsi.
Così in comune.
E devo dirvi che a maggior ragione credo che vi sia bisogno oggi.
Di dare un segnale preciso.
A questa città che non è un segnale.
Di una persona sola al comando.
Ma è un segnale di una persona che si.
Fregia di rappresentare questa città sapendo di partire.
Da difficoltà.
Note o meno note molto alte.
Non dobbiamo dimenticarci che questa città ha avuto una decina di mesi un commissario che di per sé stesso ha una durata anomala.
Ha avuto e non è il caso qui di ricordarlo ma per non dimenticare.
La sua notorietà per alcuni mesi dovuta non ha meriti.
Ma inchieste vicende giudiziarie che non hanno terminato il loro percorso.
E quindi io credo che la prima cosa da fare è non dimenticare da dove partiamo.
Questa città e mi scuso se userò un termine forte.
Questa città.
Ha subito le conseguenze.
Paragonabili a un terremoto amministrativo.
Che non si è verificato a mio avviso l' ultimo anno ma i cui effetti si sono prodotti l' ultimo anno.
I risultati e le conseguenze le stiamo assaporando amaramente in questi giorni via via.
Che gli uffici ci portano tantissimi provvedimenti tantissime cose lasciate lì.
Che costringeranno questa Amministrazione a fare un lavoro straordinario nel vero senso del termine.
E questo credo che vada innanzitutto ricordato.
Perché in un terremoto poi.
La prima cosa da fare è cercare di ricostruire.
Con la collaborazione di tutti.
Un terremoto richiede l' impegno di tutta la cittadinanza.
Richiede l' impegno di tutta l' imprenditoria locale richiede l' impegno di giovani e meno giovani.
Ed è un impegno che non si costruisce con la bacchetta magica.
Noi non abbiamo bacchette magiche che forse altri.
Millantano di poter avere.
Che forse altri hanno utilizzato non.
Per risolvere i problemi.
Ma per posticipare i problemi.
O addirittura creare delle false illusioni.
Nelle persone dei cittadini degli imprenditori.
Sul presupposto che l' uomo solo al comando avrebbe risolto in barba alle regole.
Qualsiasi problema.
Questo lo rileviamo purtroppo.
Nell' atteggiamento di tutti i giorni molte persone legittimamente chiedono di essere ascoltato e quello che faremo.
Dobbiamo premettere che noi lavoreremo solo ed esclusivamente rispettando le regole.
Perché i diritti dei cittadini non devono essere privilegi concessi da qualcuno.
Perché i diritti dei cittadini.
Possano essere chiesti legittimamente.
Senza sentirsi in debito verso nessuno.
E questo passaggio.
È un passaggio che magari noi reputiamo scontato.
Ma è un passaggio sul quale bisogna riflettere e ripartire.
Questa città ha bisogno di ripartire anche e soprattutto da queste basi.
Non possiamo dimenticare che questa città ha avuto.
Grande disillusione.
Per gli accadimenti noti a tutti tant' è che quattro persone su dieci hanno deciso di non andare a votare.
E anche questo è un rapporto che un' Amministrazione lungimirante deve tentare di recuperare.
Deve tentare di ricucire.
Questo strappo che si è creato negli ultimi anni.
Deve introdurre un metodo di lavoro partecipato.
Deve introdurre un metodo di lavoro che coinvolga.
Il più possibile.
I nostri stakeholders.
Associazioni volontariato.
Cittadini.
Non può arroccarsi nella speranza che arrivi l' uomo solo e che in un battibaleno risolve i problemi di questa città.
Perché i problemi di questa città sono stati lasciati sotto il tappeto per numerosi anni.
E adesso giustamente chi vi parla e il gruppo che lo sostiene.
All' onere di alzare il tappeto e vedere cosa c'è.
E vi assicuro che il tappeto è pieno di polvere.
Noi abbiamo la necessità tutti.
Di chiudere.
Al più presto questa pagina.
E sappiamo che per chiuderla sicuramente.
L' Amministrazione dovrà introdurre un metodo di lavoro diverso dal passato ma consapevoli anche.
Che questi risultati si raggiungono non in un colpo solo ma giorno dopo giorno.
Confronto dopo confronto.
Una situazione di questo genere quindi necessita anche della consapevolezza di partire proprio da un terremoto amministrativo.
Abbiamo la necessità quindi di chiudere questa brutta pagina.
E credo che l' allarme che abbiamo vissuto un anno fa che abbia un po' risvegliato da una sorta di apatia sulla quale noi tutti forse anche inconsciamente o molti di noi.
Hanno sempre pensato a delegare a qualcun altro la soluzione dei problemi della città.
Aspettando sempre la soluzione magica.
O il colpo ad effetto queste son cose che purtroppo se vogliamo introdurre alla cultura della partecipazione non funzionano perché non creano soluzioni ma creano alla bene e meglio solo dei tamponi solo delle piccole pezze che non aggiustano il tessuto sociale.
E anche parlando con qualche amico medico che tratta casi di.
Patologie molto serie.
Mi dice che.
Molti malati che guariscono da neoplasie.
Appena guariscono neoplasie.
Ritornano a compiere quegli atti che durante la cura avevano smesso per la loro salute.
Tradotto a mio avviso non facciamo questo errore.
Questa non deve essere la soluzione di sei mesi di impegno.
Per poi tornare magari a pensare che comunque qualcosa si possa risolvere a prescindere e oltre le regole.
Questa è un' operazione culturale che noi dobbiamo sforzarci di fare.
Come amministrazione il buon esempio ma.
Con questo esempio non introducendo un' effimera un effimero periodo di regole ma un periodo struttura.
Di confronto basato sulla trasparenza degli atti e sul riconoscimento dei diritti.
Ma anche facendo noi tutti ammenda e facendo noi tutti uno sforzo per far sì che questa città sia da tutti noi partecipata quindi esercitando anche i doveri di semplici cittadini.
Vivere in una città termale non è facile.
Perché costringe tutti i suoi abitanti ad impegnarsi per conoscere la storia conoscere il valore.
Del suo prodotto distintivo che abbiamo sotto i nostri piedi.
E costringe quindi tutti i nostri concittadini.
A essere molto informati a trasmettere i valori di questo territorio ma anche credo a trasmettere i valori di questa Amministrazione e di questo nuovo corso.
E su questo vi chiedo la massima collaborazione perché solo così riusciamo a svoltare l' angolo.
Noi non possiamo sicuramente affogare nell' indifferenza non possiamo.
Cerca non non possiamo cadere.
Nell' apatia ma dobbiamo quindi tutti noi.
Collaborare.
Perché questo questi effetti di questo terremoto amministrativo sicuramente hanno.
Due.
Soprattutto che noi stiamo vedendo nella parte amministrativa comunale.
Vi abbiamo parecchi funzionari validi.
Che vogliono collaborare che vogliono dimostrare il loro valore.
E che da un po' di tempo.
Non hanno la possibilità di farlo.
Super per cause che non appartengono al loro operato e quindi questa collaborazione la chiediamo soprattutto a loro ma poi qui.
Credo che.
In questo momento di.
Ancora di.
Divisione della città.
Di sfiducia di poco ottimismo noi dobbiamo fare appello anche ed è quello che io ho colto nel mio gruppo di maggioranza.
Farà appello anche alle minoranze.
Affinché esercitino lo il loro ruolo legittimo ma cercando noi per primi di dare un segnale di apertura.
Sono stato molto soddisfatto della convergenza unanime.
Del gruppo di maggioranza che io rappresento nel poter dare.
Nella storia dell' elezione diretta del Sindaco questa possibilità al gruppo delle minoranze.
Perché questo è un momento eccezionale.
Aumento dove tutti noi.
Doppia.
Esercitare la nostra responsabilità nel rispetto dei nostri ruoli.
Ed è per questo che ho accettato questa proposta.
Facendo ancora.
Perché io non sono dell' avviso che per governare questa città bisogna dividerla in tanti gruppi.
Perché l' esercizio della cattiva.
Che.
E dividere per comandare.
Equo.
Dividere questa città in una sorta di beni per mantenere saldo potere.
Di coinvolgere.
E quindi può perdere di vista l' interesse generale.
Postazione.
Ed è la prima cosa che abbiamo voluto fare io ringrazio il Gruppo di maggioranza e poi vorrò sentire anche il Consiglio comunale che è sovrano nell' elezione del Presidente del Consiglio comunale.
Mar.
Ieri.
L' invito unanime della mia maggioranza.
Perché l' interesse generale in questo momento si esercita anche con atti di responsabilità.
E quindi credo che serva.
Sa tenta civica serva quindi recuperare tutti assieme.
Una.
Ora.
Con la cittadinanza che si è andato.
Sgretolando.
Ed è per questo.
Nel raccordo Vito della maggioranza.
Possibile proposta ad assolvere questa funzione quindi lo metto qui sul tavolo e ripeto il Consiglio comunale è sovrano.
Nel determinare questa carica questa funzione.
E voi l' avrete letto nei giornali perché i giornali.
Se non anticipano non sono contenti.
Ho indicato.
Dell' avvocato Chiarelli la persona competente per caratteristiche per il Gruppo che rappresenta.
Eventualmente.
A questo ruolo è una proposta.
La.
E ringrazio ancora il mio Gruppo di maggioranza e spero.
Che le minoranze.
Svuota di discontinuità rispetto al passato sul.
Una città.
Grazie grazie al Sindaco.
Altri interventi.
Così viene tamponato.
Buonasera.
Signor Sindaco io non vorrei essere polemico.
Però ho una domanda da farle ovvero.
Come intende l' apertura alle minoranze e mi riferisco al fatto dell' iniziativa di proporre l' avvocato Chiarelli.
Al Presidente del Consiglio.
Sia ben chiaro niente di personale nei confronti della signora Chiarelli.
Però l' apertura alle minoranze io pensavo che ci si arrivasse anche attraverso un dialogo.
Ma non ho avuto nessuna convocazione nessuno di noi è stato interpellato.
E anzi diciamo pure che tutte le notizie che ho avuto.
Mi sono arrivate da un giornale locale.
Anzi sono di addirittura a arrivato a pensare che il portavoce ufficiale del Comune di Abano Terme sia il giornalista Franchin.
Da qua per quanto riguarda il Comune nessuna notizia niente addirittura non riesco a spiegarmi e chiedo a lei una spiegazione logica come mai venga proposta una persona che ha preso.
Ricevuto meno voti di un' altra persona che per esempio facciamo un esempio pratico la signora Chiarelli aprire 900 voti la signora Lazzaretto ne ha presi 1400 con che criterio.
I secondo supera il primo.
Ore io io capisco che lei abbia dei debiti elettorali ci sta in politica non è una cosa detta ironicamente.
Però.
Io esorto a tenere presente che esistono le minoranze e quindi sarebbe il caso anche di interpellarla prima di decidere una uno di prendere una decisione così importante attendo una risposta grazie.
Altri interventi.
Consigliere non eletto.
Eh sì intanto buonasera a tutti saluto i signori Consiglieri saluto il Sindaco la Giunta e tutti i presenti.
Sono molto contenta di vedere tantissima gente e credo che questo sia un buon inizio per tutti indipendentemente dalle posizioni che noi teniamo all' interno del Consiglio perché credo sia chiara e importante per ognuno di noi il discorso della partecipazione della corresponsabilità.
Condivido.
Una parte del discorso fatto dal Sindaco.
Però anch' io ribadisco una cosa fondamentale.
Nella mia esperienza personale di lavoro alla base della partecipazione ci sta prima di tutto il riconoscimento.
Il riconoscimento dell' altro come valore e come risorsa.
Riconoscere le minoranze le minoranze significa concretamente avremo avere prima di tutto una relazione con loro dunque convocarle e informarle dell' intenzione di un' apertura e di un coinvolgimento.
Questo non è successo.
Corretto e rispettoso sarebbe stato informare le minoranze della propria volontà di aprire ad una fattiva collaborazione e chiedere la proposta di un nome sul quale poi la maggioranza avrebbe fatto a sua volta delle valutazioni.
Io.
Io avrei proceduto così.
I fatti però sono diversi.
Da quello che speravamo noi anche noi lo abbiamo appreso dai giornali.
Per cui erano informazioni passate ai giornali rese pubbliche ma della quale formalmente la minoranza non ha mai avuto né contatti formali.
Con il Sindaco né contatti informali almeno con qualche delegato.
L' accordo mi sembra o la proposta è stata semplicemente tra il Sindaco e un rappresentante della minoranza nemmeno il più significativo secondo noi in termini di voti ma noi non la poniamo sul questione di voti io non ho nessun problema a discutere sul nome della Chiarelli io ho problemi di metodo perché se la partecipazione diventa uno strumento il metodo del incontrare le persone del parlare assieme del condividere dell' attendere una proposta e poi per tutto il diritto che alla maggioranza di valutare questa proposta di trovare una mediazione di arrivare a una soluzione ecco questo è il metodo questo è un metodo che dà pari dignità a tutti i membri del Consiglio comunale.
Io sono convinta che in un momento così grande di crisi e lei l' ha detto dato proprio dalla scarsa partecipazione della popolazione 53 per cento sono stati voti cioè i votanti ma sappiamo che nemmeno o circa il 25 per cento della popolazione ha scelto questo Sindaco qua al ballottaggio mentre in prima scelta sono state del 17 per cento poco più le persone che hanno affidato la guida della città al candidato al Sindaco Barbierato.
Allora è proprio per questo perché siamo convinti che serva un assoluto coinvolgimento della maggior parte delle forze politiche della città dunque anche delle minoranze che sono coscienti di quanto responsabilmente e seriamente possono collaborare per la vita politica di questo Paese e anche per la proposta concretamente.
Se fossimo stati interpellati prima.
Avremmo potuto essere messi nella condizione di fare una proposta meditata condivisa da proporre adesso il Consiglio questo non è successo allora io penso che le possibilità siano due o ci date in questo momento la possibilità di discutere tra di noi per poter insieme con le minoranze a fare una proposta altrimenti diteci che cosa avete intenzione di fare.
Consigliere evoca l' arabo.
Buonasera a tutti signor Sindaco Consiglio Giunta e tutti i cittadini.
Non posso che associarmi alle parole dei miei due colleghi ho sentito il discorso del signor Sindaco apprezzabilissimo per molti aspetti l' ho sentito parlare di non un uomo solo l' ho sentito parlare di squadra ma soprattutto l' ho sentito parlare di trasparenza e di buon esempio allora forse se l' intenzione era pura quindi quella di aprire le minoranze era un' intenzione sincera parlarne solo con una persona e non con tutti è stato solo un' ingenuità.
Se non è stato inidoneità è stata apertamente una mossa politica.
E questo si vedrà da quello che succederà da qui a pochi minuti.
Quindi io mi associo alla richiesta di Monica o noi abbiamo qualche minuto per confrontarci tra di noi.
E poi tornare a questo tavolo magari con una proposta per la maggioranza con la maggioranza dei voti per farlo decida ma nel momento in cui una maggioranza arriva con una decisione già presa dire che coinvolge la minoranza non è coinvolgerle darle un aut aut o diventa complice o si schiera contro grazie.
Consigliere Carrelli.
Buonasera a tutti.
Innanzitutto desidero approfittare di questo momento per ringraziare tutti gli Aponense gli elettori che hanno dato fiducia a me e alle due liste civiche che mi hanno sostenuto.
E desidero ringraziare il Sindaco per questa manifestazione di apertura che invece ritengo abbia dimostrato nei confronti delle minoranze con questa richiesta che mi rivolge.
E io sono stata contattata qualche giorno fa a questo proposito e mi sono riservata su questa richiesta di disponibilità.
E mi sono confrontata con le mie liste con i miei sostenitori e con i rappresentanti delle altre minoranze da ultimo e con la cittadinanza e.
Dopo questi confronti sono giusta e sono giunta a questa conclusione.
E soprattutto a questa riflessione attraverso questa riflessione e il programma che io ho presentato in campagna elettorale e l' approccio che io e i miei candidati Consiglieri abbiamo avuto durante tutta la campagna elettorale è stato improntato ad un principio fondante che è quello di esserci messi al servizio della cittadinanza e di lavorare di proporci di lavorare sempre nell' interesse dei cittadini della città e degli Aponense.
E ritengo che sarebbe contraddittorio con questo principio che ci ha caratterizzato non metterci a disposizione.
E per questo ruolo che mi viene proposto e nell' interesse appunto degli Aponense e della città.
E io mi sono confrontata dicevo con il mio gruppo e con i cittadini i quali hanno saputo attraverso la stampa che ha riportato in maniera non sempre puntualissimo e devo dire.
Quanto accaduto e quasi tutti ad eccezione evidentemente di qualche consigliere di minoranza e mi auguro che questo non sia nulla di personale mi hanno chiesto di accettare e di mettermi a disposizione in questo senso.
Quindi se questo Consiglio lo vorrà io sono disponibile a mettermi a disposizione per questo ruolo che mi viene offerto.
E dichiaro apertamente che intendo improntare la mia attività qualora questo sarà l' esito del voto del Consiglio alla massima imparzialità.
Io sono e resto un consigliere di minoranza questo intendo.
Precisarlo e sottolinearlo.
E ribadisco che l' esito del voto ciò che è uscito dalle urne della volontà dei cittadini che io rispetto in maniera assoluta e che io sieda tra le fila della minoranza e questo sarà e rimarrà ciò non toglie che il ruolo che mi viene proposto è super partes e quindi qualora io lo ricopra sarà improntato alla massima imparzialità e di indipendenza.
Qualora ciò non potrà essere sarò la prima a rimettere il mandato.
Senza alcun intento polemico intendo sottolineare che il mio invito come consigliere comunale agli altri ai miei colleghi Consiglieri.
È che la campagna elettorale ormai è finita e ritengo che sia il tempo di mettersi a lavorare e di dare delle risposte ai cittadini.
Cittadini che ci hanno affidato un compito a noi tutti che è quello di migliorare e di far crescere la nostra città e se questo se qualcuno desidera farne invece è una questione politica io invito veramente di cuore senza polemica ribadisco ad andare oltre e di iniziare il nostro lavoro.
Quindi ribadisco dalle urne è uscito con noi dobbiamo stare nelle minoranze ma ci sono diversi modi di stare nelle file della minoranza o fare cinque anni di opposizione a tutti i costi oppure mettersi a disposizione ad operare in maniera costruttiva.
A.
Quindi la parte.
Nella quale io sto penso sia chiaro a tutti tutti lo sanno non è un segreto ma ancor più certo che io sto dalla parte dei cittadini e degli Aponense e in questo senso io mi metto a disposizione e rendere la disponibilità per questo servizio se il Consiglio lo riterrà opportuno e se così si esprimerà attraverso il voto questa è una mia decisione e ringrazio per questa opportunità.
Prego Consigliere.
Signor Sindaco.
Signor Presidente.
Gentili Consiglieri gentili cittadini.
A nome del Gruppo di maggioranza cerchiamo di ribadire l' importanza e la validità della scelta esposta dal Sindaco.
Sono passati anni in cui si parlava di partecipazione di condivisione e questa sera abbiamo un' opportunità l' opportunità di rendere fattiva questa collaborazione.
Di pensare che si possa fare una scelta un po' controtendenza un po' più scomoda sarebbe molto più comodo per la maggioranza senza i voti dei qua della quale non si può leggere il Presidente del Consiglio comunale.
Chiedesse qualcuno di più affidabile politicamente parlando la scelta che proponiamo questo Consiglio poi di andare oltre di andare oltre il percorso fatto in queste elezioni in questi anni e mezzo o due di conflitto anche e di cogliere l' opportunità.
Opportunità che è offerta a tutto il Consiglio maggioranza e minoranza.
Un' opportunità che ricaduta in una figura che per l' equilibrio dimostrato e le competenze professionali.
Possa svolgere al meglio il difficile e delicato e importante e anche gratificante speriamo ruolo di equilibrio che deve essere quello del Presidente del Consiglio comunale.
Ci sembra un' occasione che questa sera possiamo giocare insieme cogliere insieme per il bene della cittadinanza il lavoro lo diceva il Sindaco prima che ci spetta e straordinario e scegliere nel novero della minoranza un rappresentante che gioca da arbitro imparziale che guida i ritmi tempi che stimola tutti penso sia un ruolo che possa essere affidato all' avvocato che l' avvocato Chiarelli.
Altri interventi.
Consigliere Lazzaro.
Allora rispetto a quanto detto dal Sindaco.
Mi sento di essere d' accordo su molte delle questioni toccate soprattutto quella riguardante la partecipazione.
Personalmente la mia storia politica viene da lì.
Sono dieci anni io che mi occupo di politica non sentendomi in Consiglio comunale.
Ritengo che la partecipazione sia alla base di un' Amministrazione lungimirante.
Però che cosa vuol dire partecipazione perché guardate che in questi dieci anni in particolare negli ultimi cinque io mi son sentito dire più volte dal Sindaco di allora che lui era disponibile al dialogo.
Però ogni volta che io andavo a parlare con lui io non come persona ma come gruppo come associazione.
Mi sentivo dire sì sì sì sì tutto bene ma dopo decido mi.
Io credo che la partecipazione colleghi Consiglieri parta da un fatto.
Troviamoci qui.
Dettiamo dei principi.
Dettiamo delle modalità e decidiamo assieme che cosa fare.
Perché altrimenti non è partecipazione si chiama ratifica.
I Consigli comunali purtroppo possono diventare degli organi che ratificano le decisioni di altri o prese altrove l' abbiamo visto io ero tra il pubblico in questi cinque anni ma ho visto lo sforzo che facevano i Consiglieri di minoranza alcuni alcuni dei quali adesso siedono nei banchi.
Del della Giunta o della o della maggioranza.
E no se non c'è la discussione.
Come posso come potete pensare di dire che apriti alla maggioranza alla minoranza tra l' altro questa è una situazione particolare penso che tutti se ne siano resi conto non c'è una minoranza.
Ci sono delle minoranze.
Che hanno pesi rappresentativi all' interno del della città molto diversificati.
Vogliamo mettersi al servizio della città siamo qui apposta lo siamo tutti e io sono convinto che chiunque.
Della minoranza e mi auguro anche della maggioranza che assumerà il ruolo di Presidente del Consiglio.
Abbia l' onere e l' onore di rispettare il Regolamento di essere imparziale siamo qua per questo se mettiamo in dubbio questo allora torniamo indietro di cinque anni anzi tre.
La campagna elettorale è finita è vero però adesso è questione avete parlato di partecipazione e noi siamo qui pronti a discutere.
Però vogliamo dato che dite di voler sentire le minoranze vorremmo che le minoranze avessero un' idea quanto più condivisa possibile ma no che il Sindaco o forse non so qualche consigliere di maggioranza sente l' avvocato Chiarelli e propone all' avvocato che era lì diventare il Presidente del Consiglio.
Perché altrimenti non c'è veramente nessun tipo di riconoscimento nei confronti delle altre minoranze.
Allora mi chiedo qual è il nostro ruolo qui.
Di accetta di di di capire che nei giorni dai giornali è emersa questa cosa e noi veniamo qui la approviamo votiamo tutti all' unanimità ed è finita lì o invece si vuole iniziare un nuovo metodo.
Io veramente.
Mi pare che la proposta di della.
Candidata del consigliere Nazareth sia ragionevole.
Cioè quella di dire va bene vogliamo per la prima volta magari anche un Presidente del Consiglio eletto all' unanimità.
E per questo sospendiamo un attimo il Consiglio.
Vediamo se la Minoranza riesce a dare ad indicare un nome più nomi.
Su cui magari la maggioranza può discutere.
E vedere se è possibile la convergenza su queste persone.
Perché altrimenti ripeto il metodo è già sbagliato.
E non è.
E.
Riguardo al terremoto che questa città ha vissuto ha usato una metafora bellissima soltanto che prima prima di ricostruire dopo un terremoto si mette in sicurezza.
È un elemento fondamentale.
Il Consiglio deve mettere in sicurezza significa apre le porte e comincia a discutere di tutte le cose o quantomeno a prendere atto di come stanno effettivamente le cose.
Grazie.
Consigliere Bianchini.
Buonasera a tutti i cittadini al Sindaco ai Consiglieri e alla Giunta.
Beh innanzitutto volevo iniziare il mio intervento con un po' di amarezza sentendo il Consigliere che mi ha preceduto fare una leggera su posizioni un leggero confronto con la precedente Amministrazione con questa che deve ancora iniziare mi pare proprio assolutamente inopportuno.
Ecco io volevo solo dire che ci dispiace.
Che le parti delle maggioranze e delle minoranze non abbiano colto l' opportunità di questa apertura di questa scelta che è stata fatta dal gruppo consiliare di maggioranza non c'è niente di imposto o di o di così dovuto per forza.
E questa apertura perché noi pensiamo davvero che il Consiglio comunale nella sua interezza maggioranza e minoranza abbia come obiettivo comune il bene della nostra città ognuno per il proprio ruolo all' interno di questo Consiglio ma al di là dei ruoli politici grazie.
Presidente credo di intervenire per fatto personale dato che sono stato chiamato in causa.
Prego Consigliere.
È niente io non ho fatto insinuazioni riguardo a a questa Amministrazione alla precedente io sto solo dicendo che se voi partite dal presupposto che volete la partecipazione anche delle minoranze noi siamo qui disponibili a discutere ma non in questo modo perché è il metodo che non va bene la partecipazione e si basa sul metodo.
Io non ho detto che Barbierato l' Amministrazione Barbierato è uguale all' Amministrazione Claudio io ho parlato di metodo e a me dispiace che sul metodo non avete risposto.
Prego signor Sindaco.
Solo due parole.
Io credo che l' unico debito che ha questa Amministrazione comunale sia verso le persone che sono lì la.
Perché.
Lo dico per scherzo ma voi invocate un metodo.
Che non avete seguito nemmeno.
Salvo l' avvocato Chiarelli.
Per congratularmi per la risultato elettorale di due settimane fa cosa che io credo sia.
Per.
Credo.
Non aver fatto una chiamata ma nella vostra libertà me la sarei aspettata dopo l' elezione.
Da parte di tutti voi al di fuori dell' avvocato che ha detto questo credo anche che Vieri crederete se riusciamo a fare questo passaggio epocale perché bisogna un pochino anche arrivare per gradi sicuramente.
E bisogna anche a mio avviso.
Accogliere nell' interesse della cittadinanza questa apertura che ripeto è la prima apertura che avviene da quando vi è l' elezione diretta del Sindaco.
Allora io credo che questo sia l' aspetto che può interessare i nostri cittadini più.
Che fare altre valutazioni tenendo presente che la maggior.
Sa ha fatto questa proposta anche.
Fa.
Il percorso della campagna elettorale.
Equo.
È stato.
Una valutazione complessiva anche.
Dei.
Di.
Che.
Essere e che sono stati anch' essi oggetto di.
Nella scelta e nella.
Ma nemmeno.
Cesso in 15 giorni.
Io.
Una proposta.
E.
Proprio della partecipazione sulla.
Alle vostre richieste.
Sulle quali ho appena detto.
Signor Sindaco io aspettavo una sua convocazione ed era mia intenzione.
In quell' occasione farle le mie congratulazioni mi riservo di portargliele adesso.
Certo a lei no.
Ora se per lei se per lei le opposizioni sono inesistenti e mi dispiace purtroppo non ho avuto modo di farlo di farlo.
Prego il pubblico ecco fra le cose che volevo chiederle se magari in futuro si potesse evitare come ai vecchi tempi nei Consigli comunali questo tifo da stadio penso che sarebbe molto più istituzionale.
Grazie pubblico per cortesia.
Allora noi adesso dovremmo procedere.
Alla votazione.
Credo che.
Ci sia stato ampio dibattito su questo.
In ogni cartella c'è una scheda anzi più che altro perché abbiamo più imputazione stasera.
E quindi.
Gli scrutatori sono pregati poi dopo di raccoglierle proseguiamo a scrutinio segreto.
Alla elezione del Presidente del Consiglio comunale.
A scrutinio segreto il cui risultato è accertato con l' aiuto degli scrutatori e proclamato dal Presidente.
Distribuite le schede segrete siano seguente prima votazione.
Hanno ricevuto voti.
Consigliere Stefania Chiarelli 11.
Bianche 5.
Per cui è proclamato.
Eletto Presidente del Consiglio.
L' avvocato Spigarelli.
Chiedo ora chiedo ora.
Di votare.
L' immediata eseguibilità della delibera chi è favorevole.
Astenuti.
Contrari.
3 astenuti.
Tre astenuti e.
E tutti gli altri favorevoli.
Quindi Boccardo da un bozzo e Tentori.
Invito ora il neo eletto Presidente auto assume la Presidenza della seduta della seduta per l' ulteriore corso dei lavori.
Ecco il pubblico può accompagnarla con un applauso di incoraggiamento grazie.
Ringrazio i colleghi Consiglieri.
Ringrazio chi mi ha dato la fiducia e ringrazio chi ha ritenuto di non darla.
E invito a ad avere fiducia nel fatto che il mio operato sarà comunque è improntata al principio di indipendenza e di imparzialità svolgerò il mio ruolo super partes nell' interesse di tutti nell' interesse della nostra città e della cittadinanza grazie.
Procediamo allora con.
E il terzo punto dell' ordine del giorno.
Giuramento del Sindaco.
Prego.
Cari concittadini come dice un buon sindaco e concittadine.
Io Federico Barbierato eletto Sindaco della città di Abano Terme giuro di osservare lealmente la Costituzione italiana.
Il Consiglio comunale prende atto che il Sindaco Federico Barbierato prestato giuramento.
Procediamo con il quarto punto dell' ordine del giorno comunicazione al Consiglio comunale della nomina della Giunta comunale e del Vice Sindaco.
Questa comunicazione.
Comincio dalle deleghe assegnate agli Assessori.
In ordine Pozza Francesco che è anche Vice Sindaco.
La delega al bilancio e Tributi Servizi Demografici Sports innovazione terme e turismo.
Berto Ermanno.
Attività produttive manifestazioni ed associazioni.
Entro.
Lavoro.
Ed ha.
Dal.
Enia se.
Destina Pubblica Istruzione.
Ho deciso per il momento di trattenere le deleghe di Urbanistica Edilizia privata patrimonio polizia locale sicurezza personale Protezione civile e ipotetiche giovanili grazie.
Il Consiglio comunale prende atto dell' avvenuta nomina della Giunta comunale nella composizione con le allegre indicate e dell' affidamento della carica di vicesindaco al signor Francesco Pozza.
Passiamo alla trattazione dell' argomento iscritto al punto numero 5 dell' ordine del giorno che ha ad oggetto la presentazione al Consiglio comunale delle linee programmatiche relative alle azioni ed ai programmi ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato ai sensi dell' articolo 46 comma 3 del testo unico degli enti locali decreto legislativo 267 del 2000.
E dell' articolo 17 comma 3 A dello Statuto.
Invito il Sindaco a procedere con la lettura del delle linee il programma va bene così.
Va bene così.
Grazie.
Questo punto credo di dover.
Presentare le linee programmatiche di questa Amministrazione anche qui ripartendo un pochino dall' orgoglio di essere Aponense.
Quando molti di noi scrivono o digitando il proprio codice fiscale.
Osservano sicuramente che dopo le lettere che contraddistinguono il nome e cognome.
Abbiamo quello a 0 0 1.
Che è significativo.
A mio avviso di quello che potrebbe essere un Comune.
Di quello che potrebbe essere il nostro obiettivo in questo mandato.
E di quello che è sicuramente uno stimolo che ci guiderà per tutto il mandato che abbiamo l' onere e l' onore.
Di portare avanti.
In questa città.
Abbiamo sicuramente un aspetto distintivo lo ricordavo prima che è quello di avere una particolarità che dobbiamo sfruttare in tutti i modi possibili cioè il nostro prodotto termale.
Che ci contraddistingue.
Che ci identifica.
Ma che deve anche obbligarci ed essere uno stimolo a presentarci.
Sia ai turisti ma soprattutto alle persone che vivono una davano nella consapevolezza di doverlo utilizzare.
E valorizzare tutti assieme.
Valorizzarlo significa.
Capire comprendere il lungo lavoro che è stato svolto per avere una certificazione che per molti versi è unica in Europa.
Frutto di tanti anni di studi.
Non dimentichiamo quello che ha fatto il centro studi Pietro d' Abano.
Per far sì che il nostro prodotto abbia una certificazione internazionale.
Abbiamo un comparto ricettivo abbiamo sicuramente una caratteristica che dobbiamo sfruttare.
In maniera nuova facendo sistema.
Non arroccandoci su posizioni personalistiche non arroccandoci per compartimenti stagni.
Perché so.
Spendendoci come sistema forse possiamo far rinascere questa città fatti superare.
Anche i 2 milioni di presenze che credo sia un obiettivo alla portata della nostra città.
Ma farlo anche in maniera qualitativa quindi è vero la qualità all' interno anche del nuovo modus operandi che questa Amministrazione intende adottare.
Ma che ha bisogno anche di una rivisitazione di tutti i rapporti e anche del modo in cui noi ci proponiamo come città turistica.
Abbiamo una città bella accogliente dobbiamo solo convincerci.
Che la nostra opera non sarà solo quella di rimettere a posto l' ordinaria amministrazione molti cittadini in questi giorni.
Hanno legittimamente chiesto che strade marciapiedi parchi ritornino ad essere decorosi e sicuri.
Ma questo non è il nostro unico compito nostro unico compito non è questo è anche e soprattutto quello.
Di far sì che tutti insieme riusciamo a disegnare una città del benessere che è prima di tutto vissuto e partecipato soprattutto da chi ad Abano ci vive e ci lavora.
Noi da 2000 anni parliamo di benessere fisico e spirituale gli antichi romani lo facevano qui.
E noi in molti moltissimi anni abbiamo mantenuto questa tradizione e credo che la patina grigia che si è creata da qualche anno.
Non sia sufficiente ad oscurare tutte le positività e le potenzialità di cui dobbiamo andare fieri e riscoprire insieme.
Sulle linee programmatiche è evidente che noi la prima attenzione.
È su alcuni valori sui quali non intendiamo media.
E che sono la trasparenza.
La legalità.
La partecipazione e la concertazione la competenza l' esperienza e la passione che mettiamo nella nostra attività quotidiana.
Siamo consapevoli che una comunità come questa a molte esigenze che sono state represse negli ultimi tempi.
Ha necessità di risposte.
Ha necessità di avere la giusta tranquillità e la giusta e ritornare a questa normalità che si è persa nel corso degli ultimi tempi.
Per far questo noi come amministrazione abbiamo il dovere di non arroccarci e di non.
Comportarci da Comune isolato da tutti.
Ma dobbiamo invece fare uno sforzo di parlare con i Comuni contermini.
Con la Regione.
Uomini.
Mettendo tutta assieme che questo ambiente.
Cicco.
E ci fa vivere in un contesto particolare sul quale ogni tanto dimentichiamo che l' ambiente tanto quanto viene preservato tanto quanto viene valorizzato tanto qua poi non viene distrutto è il primo biglietto da visita che possiamo giocare nei confronti sia dei cittadini.
Che dei turisti che ogni anno scelgono questa località.
Allora è evidente che il tema dell' Amministrazione trasparente farà.
La sua parte importante nello svolgimento della nostra azione.
Non abbiamo intenzione.
E di questo consentitemi anche qui spero che non ci siano retropensieri.
Di andare a rivisitare lo Statuto che abbiamo in atto in passato.
Fuori consiliari.
Anche su questo spero che ci sia almeno un riconoscimento.
Ma anche se non ci fosse siamo convinti che questo aspetto vada ripreso lavorando sullo Statuto che ha eliminato le Commissioni consiliari.
Dai lavori questa amministrazione.
Il tema della sicurezza è un tema sul quale noi senza indugi.
Abbiamo finito.
Pagina elettorale.
A che.
Smitizza dando.
Innesca.
Che potevano sicuramente.
Da.
E per questa città diversa da quella che invece noi vogliamo dare.
Purezza e questo si traduce non so.
Andai.
E sapere i vari ministeri.
Quel famoso spazio del primo.
Che vede.
Dovuto ha innestato.
Percepita attraverso il dialogo con la polizia municipale dei carabinieri vigili del fuoco un di.
Che ci impegna tutti a fare la nostra parte e ci impegna tutti.
A collaborare affinché le notizie all' interno dei territori all' interno dei vari quartieri.
Agli enti di competenza affinché l' Amministrazione possa velocemente prenderli in esame e decidere.
Quindi la sicurezza per noi è un concetto ampio.
Non è uno slogan in questi giorni abbiamo voluto impegnare da subito tutti gli organi di controllo territorio in un controllo molto serrato che non prevede solo non prevede sconti per chi rovina la nostra città la deturpa non la rispetta.
E di questo vi assicuro che questa Amministrazione comunale no.
E non vi nascondo che.
Se.
Se ci saranno le condizioni potremmo anche prendere in esame di rafforzare per esempio la polizia municipale perché siamo.
Io credo che poi.
Dovremmo avere come tema principale è il tema del lavoro.
Noi dobbiamo per quello che può fare un' Amministrazione comunale.
Generare opportunità a favorire il dialogo e costruire un rapporto per esempio con la scuola molto più attivo che consenta ai nostri giovani che termina gli studi.
Di non essere costretti ad emigrare.
O di essere costretti a lavorare in città turistiche magari.
A 100 chilometri da qui e non prendere invece in considerazione l' ipotesi di lavorare per quello.
Tende.
Abbiamo l' obiettivo anche e voi lo sapete perché ormai è noto che noi dobbiamo cercare.
Di costruire delle relazioni che allunghino questa stagione termale voi sapete che siamo una storia una abbiamo una stagionalità che prevede alcuni mesi scarichi lo diciamo anche in questa occasione.
Dobbiamo lavorare per.
Potenziale.
Quelle stagionalità basse quei mesi di bassa affluenza perché facendo questo magari attraverso anche impegni importanti dove creiamo eventi di qualità possiamo generato un effetto in due.
Non solo nel turismo quindi gli alberghi ma in tutta quella micro imprenditoria.
Che è l' ossatura della nostra comunità del nostro tessuto economico.
L' imprenditoria diffusa è un aspetto sul quale noi.
Dovremo costruire le condizioni per dare coraggio ottimismo a tutti quegli imprenditori che ancora non sono di restare ad Abano.
Abbiamo tanti interlocutori importanti.
5.
Lo sforzo dell' Amministrazione di coinvolgerli più attivamente.
Albergatori imprenditori.
Catturati.
Dia tutte realtà che.
Tinaia di persone e sulle quali l' Amministrazione ha il dovere di coinvolgerle.
Ha il dovere di farle sentire partecipe e ha il dovere.
Di valorizzarne i comportamenti abbiamo persone che arrivano da tutto il Veneto per curarsi per alcune patologie ad Abano ma spesso parliamo delle cose negative e ci dimentichiamo invece di potenziare la caratteristica di alcune nostre aziende.
Che ancora hanno voglia di investire e questo in questi giorni stiamo già facendo.
Allacciando dei rapporti che a nostro avviso vanno allacciati e non si potevano lasciare lì le aziende che investono il nostro territorio.
Allo legittima autonomia.
Devono sentire l' Amministrazione comunale al loro fianco.
Per.
Per quanto riguarda il bilancio noi sicuramente ci ci insediamo a metà anno.
Stanno facendo alcuni ragionamenti sull' assestamento di bilancio sicuramente è nostra intenzione non aumentare tasse locali anzi verificare se ci sono le condizioni.
Per ridurle.
Ciò significa anche guardare al bilancio non solo in queste poste ma anche per valorizzare tutto il patrimonio comunale che ne abbiamo.
Cercare anche di pensare ad alcuni.
Investimenti.
Al tema della vexata quaestio di questa benedetta geotermia che dovrebbe in qualche maniera aiuta.
A non buttare alle ortiche.
I residui delle acque termali molti milioni di litri ogni anno.
Che noi non abbiamo saputo fin da oggi.
Valorizzare per sfruttarle al massimo magari partendo a mio avviso anche da alcune sperimentazioni sulle quali però credo che vada fatta un' operazione di ricognizione.
Con chi queste cose le ha studiate perché improvvisare soluzioni che non siano sostenibili o siano solo l' ennesima promessa che poi non ha seguito nei fatti si è altrettanto vero che dobbiamo farlo a mio avviso abbiamo le caratteristiche e le possibilità per iniziare una situazione di questo genere.
È evidente anche che per fare trovare delle fonti di finanziamento abbiamo bisogno anche di avere delle competenze.
Per reperire tutte quelle quei fondi che vengono messi a disposizione.
Dalla Comunità europea per esempio per avviare dei progetti innovativi.
Attraverso i quali possiamo finalmente fare quello che fanno già altre città che sono meno meno.
Hanno meno potenziale di noi ma che fanno invece più sistema.
L' unicità del nostro prodotto termale va valorizzata.
Va soprattutto a mio avviso ha fatto una.
Un percorso di io lo chiamo.
Brutalmente di alfabetizzazione per male per tutti cioè per tutti noi prima di tutto piuttosto che solo per i turisti che dobbiamo capire e comprendere qual è il valore del prodotto che sta sotto i nostri piedi perché poi siamo noi i primi a doverlo presentare promuovere.
E questo è uno sforzo che l' Amministrazione comunale cercherà di fare coinvolgendo dapprima tutti coloro che lavorano direttamente o indirettamente nei nostri alberghi.
Dobbiamo sicuramente avere attenzione all' accessibilità del nostro territorio.
Alla mancanza di alcune strutture che noi rileviamo una per tutti un collegamento continuo.
Delle piste ciclabili.
A partire anche da uno sfogo.
Programmazione di eventi che non possono essere effimeri o improvvisate all' ultimo momento perché questi.
Questa programmazione richiede forse uno sforzo iniziale maggiore.
Ma dà dei frutti che durano nel tempo.
Quando noi ci sforzeremo di programmare un evento di qualità sostenendo anche finanziariamente dobbiamo avere la capacità che questo evento sia un evento continuo nel tempo per abituare anche sia gli operatori nostri economici sia.
I turisti.
Alla città anche perché si distingue per alcuni eventi di un certo tipo e sui quali magari con una differenza rispetto alle innumerevoli stazioni termali che ormai si vedono ad ogni angolo se noi non creiamo un progetto distintivo.
E una programmazione rischiamo rischiamo di imbatterci nell' unica cosa che oggi sta facendo crollare.
Le marginalità delle imprese alberghiere e cioè di andare solo sul prezzo cosa che noi non possiamo permetterci.
Ed è per questo che noi cercheremo anche di sfruttare.
La parte spot.
Come una parte attiva di educazione intanto verso i ragazzi di educazione che pratica agonistica.
Di educazione.
Come dire che si augura che vorrebbe una partecipazione sempre più attiva né le innumerevoli associazioni sportive che abbiamo nel nostro territorio che va resa ancor più forte.
E forse anche è giunto il momento di fare rete fra le innumerevoli associazioni sportive che operano sul nostro territorio per valorizzarle e per come dire rafforzare il messaggio che noi vogliamo dare ai giovani.
Molte sono le associazioni anche volontaristiche di volontari.
Che per fortuna ci sono in questa città che noi dobbiamo sicuramente unire magari anche in una consulta ad hoc.
Per recepire da loro quali sono.
Le loro caratteristiche e andare incontro a fasce di popolazione anche che è una fascia di popolazione che operavano voi lo sapete.
Popolazione sempre più anziana abbiamo una media molto alta di persone anziane che hanno bisogno di servizi che hanno bisogno di assistenza.
E che quindi richiedono anche scelte coraggiose di bilancio.
Ma questa è la nostra caratteristica e abbiamo detto che noi dobbiamo ripartire anche e soprattutto dalle persone che sono in difficoltà e che in questi anni non hanno avuto risposta.
Abano è una città.
Che.
Alla sede del distretto sanitario.
Che serve più comuni.
Ma che ha perso una serie importante di servizi che sono migrati in altri comuni.
Dobbiamo forse anche pensare a trovare una destinazione per questo distretto sanitario che oggi in via Stella e che potrebbe essere un po' più decoroso e un po' più pensare in positivo rispetto a delle funzioni che esso ha di importanza strategica soprattutto nelle persone in stato di bisogno e nelle famiglie che richiedono servizi.
Per quanto riguarda i giovani è mia intenzione sentita anche la maggioranza a far partire al più presto un progetto sul nuovo servizio civile.
Questo Comune accreditato per poter presentare bandi finora non li ha presentati.
Servizio civile che riguarda i ragazzi giovani dai 18 ai 28 anni che possano trovare in questo percorso la capacità di imparare qualcosa di utile per la comunità facendo lavori utili per il territorio imparando sicuramente qualcosa quindi e anche.
Quindi.
Lavorava in maniera sussidiaria rispetto a.
Alle alle competenze e alle possibilità che ha il Comune che sappiamo deve sicuramente avvalersi anche oltre che delle associazioni di volontariato anche di questi servizi che possono essere attivati a favore dei nostri giovani.
Per quanto riguarda la parte di turismo sicuramente non sappiamo una parte sulla quale si gioca molto una parte sulla quale abbiamo.
Anche la necessità di fare una ricognizione rispetto a una tassa di soggiorno che vale più di 2 milioni e mezzo all' anno.
Che viene pagata dai turisti.
E sulla quale oggi non abbiamo l' esatta definizione di come possa essere stata impiegata se non anche noi aver letto qualche articolo di giornale dove si parlava di operazioni cinesi o quant' altro che non hanno portato nulla al nostro territorio quindi anche su questo.
Rischia di progettare si tratta anche di utilizzare al meglio e non disperdere le risorse.
Poi Abano ha bisogno sicuramente di essere una città dare che va ridisegnata ne abbiamo un Piano di assetto del territorio.
Che è stato solo adottato dalla precedente amministrazione e non è stato portato in approvazione da parte della provincia.
Uno strumento urbanistico sul quale questa Amministrazione intende operare da subito affinché il disegno di questa città sia coerente con il messaggio che noi vogliamo dare di questa città quindi la città del benessere diffuso.
Con una valorizzazione della parte termale ma soprattutto anche con una forte idea di rigenerazione urbana piuttosto che una idea di ulteriore consumo del suolo sul quale veramente nessuno sente più questa necessità.
La tutela ambientale e la tutela della salute dei cittadini e la tutela delle strutture anche che sono state nel tempo abbandonate voi sapete che abbiamo un grande tumore qui ad Abano Terme che sono i numerosi edifici termali stabilimenti abbandonati.
Alcuni proprio.
Nel bel mezzo della città che rappresentano una brutta cartolina per noi.
Anche questo sarà l' impegno dell' amministrazione affinché finalmente dopo moltissimi anni di inattività.
Almeno qualcuna di queste strutture possa riprendere.
Rinascere e essere di nuovo adibita a quello che noi ci auguriamo e cioè possa essere recuperata nella sua funzione.
Di hotel.
Sicuramente abbiamo bisogno anche di un piano del verde pubblico che è coerente con il messaggio.
Di dare di questa città un' immagine e una sostanza di benessere sostanzialmente vissuto.
Noi credo che su questo tema del recupero degli alberghi dismessi costruiremo molto.
C'è anche ripeto la necessità di allacciare delle interlocuzioni anche per quanto riguarda il Kursaal che non è di proprietà nostra nella provincia dove noi ci attiveremo al più presto intanto per renderlo perlomeno molto più presentabile e poi anche magari per fare un discorso di prospettiva dichiarandoci disponibili anche eventualmente a prenderci.
Questa responsabilità perché è una struttura che è proprio nel centro di Abano e che necessita di scelte forti.
Anche queste vanno costruite.
Come anche il tema dei comparti centrali.
Che rappresentano la via d' ingresso della città per molti anni se ne è parlato progetto che è stato ampiamente modificato un progetto dove sarà necessaria una rivalutazione complessiva di quell' area andando a interloquire con i proprietari.
Ma è anche questa una priorità per Abano che va finalmente affrontata forse con un piglio diverso dal passato.
Io credo che questa città abbia bisogno di essere rigenerata veramente e quando parliamo di rigenerazione parliamo di.
Coinvolgimento delle persone che hanno interessi competenze differenti nella discussione sul futuro della nostra città termale.
E ripartire dalla città rende i cittadini e mi auguro tutti noi più partecipi perché questa è anche una città di cultura.
Voi sapete che c'è questo vezzo di considerare la cultura ma ormai è minoritario come di cultura non si mangia no l' esatto contrario.
Di cultura si può investire.
Promuovendo la cultura eventi culturali il museo della maschera ad esempio museo sul quale dicevo in campagna elettorale arrivano dal Giappone.
Ma noi non abbiamo una segnaletica che indichi come arrivarci.
Sono cose anche piccole se vogliamo ma se nessuno le mette in in atto rischiamo sempre di parlare dei massimi sistemi e nel frattempo di morire di fame cosa che noi non vogliamo fare.
Abbiamo sicuramente il tema delle scuole che non lascio per ultimo perché è un tema sul quale va fatto un ragionamento ossia.
Di valorizzazione degli istituti che abbiamo è un discorso anche relativa alla struttura degli edifici comunali che il Comune ha in suo patrimonio.
Per i quali abbiamo sicuramente risorse che non sono state utilizzate in questi in questi tempi che potevano essere utilizzate.
E ci troviamo noi a dover fare questo passaggio convinti che la sicurezza degli istituti scolastici sia anche una sicurezza di tutte le nostre famiglie e una sicurezza che va anche realizzata attraverso interventi strutturali che ci sono già in bilancio.
Purtroppo non sono stati in questo momento fino ad oggi attivati.
In casi di emergenza perché l' emergenza sembra fosse stata una o no.
E sul quale sicuramente non si costruisce nulla di stabile.
E si dà forse nell' emergenza.
Grande potere a qualcuno di decidere perché siamo in emergenza e l' emergenza spesso non richiede confronti o non richiede approfondimenti noi intendiamo invece costruire un percorso dove l' emergenza rappresenti veramente un' eccezione e non una regola.
Anche l' alternanza scuola lavoro è un tema sul quale vi dicevo prima noi dovremo costruire la nostra azione amministrativa che non sarà sicuramente breve.
Che non sarà sicuramente facile.
Ma ripeto non.
Di grigio.
Che mettono in discussione le potenzialità di questa città.
Ritorno a dire il con A 4 0 1.
Questo è il punto Perale fino a oggi ma dovrebbe diventare.
La nostra stella polare popolare affinché questa città.
E lo merita se.
Meglio per poter rinascere grazie.
Qualcuno vuole intervenire.
Consiglieri.
Cioè non c'è discussione.
Il Consiglio prende atto della presentazione delle linee programmatiche relative alle azioni e progetti da realizzare nel corso del mandato riservandosi di procedere in successiva seduta la loro discussione ed approvazione.
Passiamo alla trattazione dell' argomento iscritto al punto numero 6 dell' ordine del giorno che ha ad oggetto elezione della Commissione elettorale.
Il Consiglio comunale considerato che a seguito del rinnovo del Consiglio comunale avvenuto con le elezioni dell' 11 giugno 2017 25 giugno 2017.
Occorre che il Consiglio provveda a norma degli articoli 12 e 13 del DPR 223 del 1967 riprese dell' articolo 41 comma 2 del decreto legislativo 2 6 7 del 2000 ad eleggere tra i propri componenti la Commissione elettorale per l' esecuzione degli adempimenti previsti dai citati decreti.
Richiamate le disposizioni di legge che regolano la nomina della Commissione medesima articolo 12 del DPR 223 del 1967 come da ultimo modificato dall' articolo 3 quinquies del decreto legge 3 gennaio 2006 numero 1 convertito in legge 27 gennaio 2006 numero 22.
Stabilisce che il Consiglio comunale nella prima seduta successiva alla elezione del Sindaco elegge nel proprio seno la Commissione elettorale comunale.
La Commissione rimane in carica fino all' insediamento di quella letta dal nuovo Consiglio la Commissione composta nei Comuni al Consiglio sono assegnati fino a 50 Consiglieri dal Sindaco ed era e da tre componenti effettivi e tre supplenti.
L' articolo 13 del citato DPR stabilisce inoltre che per la elezione dei componenti effettivi di tale Commissione ciascun Consigliere scrive nella propria scheda un nome solo e sono proclamati eletti coloro che hanno raccolto il maggior numero di voti purché non inferiore a tre a parità di voti è proclamato eletto il più anziano d' età nella commissione deve essere rappresentata la minoranza a tal fine qualora nella votazione non sia riuscito eletto alcun consigliere di minoranza dovrà essere chiamato a far parte della Commissione in sostituzione dell' ultimo eletto della maggioranza il Consigliere di Minoranza che ha ottenuto il maggior numero di voti.
L' elezione deve essere effettuata con un' unica votazione e con l' intervento di almeno la metà dei Consiglieri assegnati al Comune il Sindaco non prende parte alla votazione con votazione separata e con le stesse modalità si procede all' elezione dei membri supplenti.
Visto il parere favorevole espresso ai sensi dell' articolo 49 del decreto legislativo 2 6 7 2000 allegati al presente atto.
Procediamo con la votazione.
Ci sono le schede nella cartella.
Procediamo con l' elezione dei membri effettivi.
Dovrei il risultato della votazione numero votanti 15 hanno ottenuto 5 voti il Consigliere Matteo Lazzaro.
5 voti il Consigliere Pege 4 voti il Consigliere bollino un voto il Consigliere Tamburro sono proclamati eletti o membri effettivi della Commissione elettorale comunale i signori Consiglieri Pege bollino Lazzaro.
Procediamo un' altra votazione per eleggere tre membri supplenti.
L' esito della votazione numero votanti 15.
26.
Consigliere Tamburro voti 4 consigliere Tondello voti 5 consigliere Meggiolaro.
Sono proclamati eletti e membri supplenti della Commissione elettorale quindi i Consiglieri Tan Bozzo Tondello e Meggiolaro.
Chiedo di votare l' immediata esecutività della deliberazione.
Chi è favorevole.
Contrari facciamo la prova.
Okay.
All' unanimità.
Deliberazione immediatamente esecutiva.
Dichiaro sciolta la seduta ringrazio tutti e auguro una buona serata.