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CC Abano Terme 05.07.16, ore 17
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Revision
Grazie per legge è vietato dire mentre fuori cartelli completo in tutte le persone di mettere dei cartelli.
E per.
Ecco.
Per esprimere telecamere ai propri.
Io aggiungerei procedure al PAC ancora cartelli PT.
Sì è stato.
Perché chiedo scusa fotografi ma la legge dice che ha riportato se lo devono effettuare foto per quelle indirette.
Lì dentro.
Follini per voi ridete.
Ok va bene per la sera tutti i ruoli inizio Consiglio comunale porto i saluti al dottor Pasquale Aversa diavolo un buon lavoro e un proficuo una proficua collaborazione magari dottor se vuole dire qualcosa lei.
Va bene allora la parola Segretario per l' appello.
Sì buongiorno a tutti Pasquale Aversa alcuni esente.
Massimo Barcaro presente presumo presente Vaccaro.
Luca valore niente presente.
Luca Bordin presente Luca Bordini Sabrina Moretton assente presente Sabrina Moretto.
Claudio Benatelli dentro presente Claudio Benatelli Ermanno Pegoraro presente Ermanno Pegoraro.
Martina pillole.
È assente scusate Martina nomi scusi un attimo relativa.
Allora Martinat Pillon è interessata in un secondo momento a seguito di surroga Angelo Montrone anziano morto non è presente Irmelin piccante.
Presente chicane Massimiliano Girotto Massimiliano aggirato presente.
Michele Galesso perdente Michele Galesso presente.
Manica Lazzaretto presente manica Lazzaretto presente.
Matteo Lazzaro presente Matteo.
Parti avanti.
Marzia banchi assente.
Assente giustificata.
Francesco Porta presente presso.
Massimo Zambolin presente ma.
Andrea Conventino.
Presidente.
Sì sì dato che dalle diciamo diciassette diciotto risulta presente anche il Consigliere Banci.
Quindi praticamente il PUM dunque tra quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici tredici quattordici quindici sedici sedici presenti.
Sì.
Fa iniziali e c'è il numero legale va bene se il numero legale possiamo iniziare trattengo la seduta volutamente costituita.
Dopo la norma l' anonima di due in day scrutatori per la maggioranza Moretto edotti.
Per l' opposizione per il Consigliere Pazzaglia.
Allora prima di effettuare i lavori del Consiglio io direi di dedicare un minuto per le vittime di tutte le vittime causate dal terrorismo in modo particolare quelle successa adatta nel Bangladesh.
Va bene cominciamo mi scuso anzitempo se magari magari non sono i Macallè dopo il veto portate pazienza.
Il Consiglio Comunale in base a dia ha disposto l' attico con tutto il testo unico sugli rammento delle autonomie locali approvato con decreto si attivano diciotto agosto due mila numero due sei sette.
Nella seduta immediatamente successiva alle elezioni prima di deliberare su qualsiasi altro oggetto deve esaminare le condizioni di eleggibilità e di compatibilità dei suoi componenti.
Con l' articolo cinquantacinque del sette del decreto legislativo due sei sette del due mila modificato e di integrato con l' articolo dieci del due tra i cinque e due mila dodici è stata disciplinata tutto questo importante materia.
In particolare col decreto legislativo trentuno dodici due mila dodici numero due tre cinque testo unico delle disposizioni in materia di incarichi di vita e divieto di ricoprire cariche.
Elettive e di governo conseguente sentenze definitive di condanna per delitti non colposi a norma dell' articolo uno comma settanta della legge sei novembre due mila dodici numero centonovanta.
Sono state abrogate le disposizioni dell' articolo cinquantotto cinquantanove del decreto legislativo due sei due sei sette due mila e sono state disciplinate agli articoli dieci dei pozzi di INCA di vita alle cariche elettive negli enti locali.
Visto che in conformità a quanto dispone l' articolo quarantuno del Testo Unico delle leggi sull' ordinamento degli enti locali in cui il decreto si attivo diciotto agosto due mila numero due sei sette nella prima seduta di Consiglio comunale prima di deliberare su qualsiasi altro oggetto hanno che non sia stato prodotto alcun reclamo.
Devi esaminare le condizioni degli eletti a nome del capo secondo Titolo terzo dello stesso testo unico.
E dichiarare la invisibilità di coloro per i quali sussiste alcuna delle cause ivi previste provvedendo secondo la procedura indicata all' articolo sessantanove devo stare lo stesso Testo Unico.
Visto che dal verbale dell' Ufficio elettorale centrale in data ventuno due mila e sedici è stato proclamato eletto Sindaco signor Luca Claudio e che sono stati proclamati eletti alla carica di consiglieri comunali i seguenti.
Allora per il contrassegno della lista Luca Cadeo Sindaco Barcaro Massimo Boldi Luca momento Sabrina Benatelli Claudio per con Alemanno e Capello Claudio.
Lista Luca dodici avente contrassegno Luca Claudio per far rinascere aprono molto né Angelo camme vita Emili innesco difficile Vittorito con nuove qua.
Lista dodici avete potrà segnavano Starlette Luca Claudio Girotto Massimiliano lista tredici aventi contrassegno giovani per Luca Claudio Galesso Michele.
La cura dal raggruppamento liste candidato Sindaco Monica Lazzaretto lista numero cinque uomini donne cittadini perché Veneto lista numero sei Monica Casaletto Sindaco lista numero sette Partito Democratico Monica Lazzaretto.
Lista numero sei nuovi Casoretto Sindaco Lazio Matteo e Banci Marzia.
Lista numero sette PD Partito Democratico opposta Francesco.
Lista numero quattro monete Cinquestelle Zamboni Massimo.
Da cui prometto liste candidato Sindaco andrà così Intino lista Uniti per aprono lista Cosentino Sindaco Cosentino Andrea.
Allora.
Viste le dimissioni dalla carica di consigliere comunale del Comune è motivato tant' è presente presentate signor Luca Claudio in data tredici giugno due mila sedici dato atto che i risultati e le elezioni sono stati resi noti con manifesti in data ventisette giugno due mila sedici.
Pubblicato l' Ufficio Elettorale comunica mortalmente ai sensi dell' articolo sessantuno Testo Unico cinquecentosettanta milioni centosessanta.
Dato atto altresì che IC due mila t consiglieri eletti Stati.
È stata prontamente ricchezza le dichiarazioni di non sussistenza di condizioni ostative l' assunzione dell' incarico e che gli stessi hanno provveduto a depositarla come da documento agli atti.
Mentre fino ad ora non risulta pervenuta dichiarazione sull' età e la firma sino Luca Claudio.
Ai sensi dell' articolo venti comma dice lo Statuto comunale viene presentata la proposta di emendamento modificato.
Prego preordinato al fatto con un stare nel testo della presente proposta di delibera di ricevimento agli enti dell' ente delle dichiarazioni dei sensi ai sensi dell' artico quanta sette dei.
Quattro quattro cinque due mila ed il signor Luca Claudio rilevata al possesso dei requisiti per l' elezione alla carica Sindaco Consigliere comunale pervenuta competi in data uno sette due mila sedici.
La modifica considero stralciare la seguente frase mentre fino ad ora non risulta pervenuta radicazione suddetta a firma del signor Luca Claudio.
Visto che con nota assunta al protocollo il Comune in data ventisette sette mila siti protocollo ventuno mila centoventitré ha rassegnato le dimissioni dalla carica consigliere comunale signor Claudio cartello che le dimissioni sono state presentate personalmente.
Visto l' articolo trentotto.
Visto l' articolo trentotto comma otto delle.
Dall' agenzia attiva due sei sette del due mila secondo cui le dimissioni dalla carica di consigliere sono irrevocabili non è sì non necessitano di presa d' atto e sono immediatamente efficaci.
Il Consiglio entro e non oltre dieci giorni deve procedere alla surroga dei consiglieri dimissionari.
Il tre il visto il verbale delle operazioni dell' Ufficio centrale elettorale con compiuti ventuno giugno due mila e sedici innevato ti consiglio in che Consigliere Calì o Capello era stato eletto così a vista Luca di o sindaco.
Dato atto che il giorno ventotto Selmin essi si è pervenuta al protocollo del Comune comunicazioni assunta negli dei al numero ventuno mila seicentododici con la quale il signor Mauro Paolo nato a Padova il suo nome dice settanta.
Primo Dino eletti nella lista locale il Sindaco comunica di rinunciare alla carica di consigliere comunale.
Atteso quindi che giorno ventotto sei mila si sia signora mattina per l' ondata dato temi di Cinisello ottanta ha comunicato e accettato la nomina alla carica di consigliere comunale come seconda vendo eletti nella lista locali Sindaco.
Disse la comunicazione della signora Martina Pilon del ventotto se a dimettersi sedici.
Di a citazione a nome del consigliere comunale e che la stessa è stata prontamente richiesta da dichiarazioni di inno sussistenza di condizioni ostative all' assunzione dell' incarico diversamente resa a ed è acquista agli atti.
Ritengo di suturare con separata votazione consigliere dimissionario con signor Martina Pilo.
Ho quasi finito ecco.
Il prezzo il Presidente invita quindi a tutti i Consigliere ad indicare qualora nessuna conoscenza.
Agli eventuali motivi di incandidabilità invisibilità incompatibilità a carico degli eletti per i casi di cui al Titolo terzo Capo secondo il Testo Unico giungo due sei sette del due mila.
Trentanove barra due mila e tredici della duecentotrentacinque due mila dodici.
Allora preso atto che sulla proposta di delibere di deliberazioni esotico cantonale Testo Unico in data stato sono stati espressi pareri fra voi vi siete sposati presso gli interessati ad hoc.
Interessati in ordine alla regolarità tecnica contabile.
E.
Ok io ho finito se qualcuno.
Aperto il dibattito.
Considera scorretto prego lei sa che il primo intervento di cinque minuti secondo intervento letto al minuto eventualmente mi avvalgo della facoltà di utilizzare i tre minuti se dovessero mancare non essere sufficienti cinque iniziali.
Allora.
Quello che è successo in questi giorni ha rovesciato la città quella che qualcuno ha definito incautamente dei buoni e dei cattivi Sindaco arrestato e città commissariata.
Questa storia parte però da lontano lo testimoniano i cinque anni di presidio e controllo continuo da parte delle opposizioni nella scorsa Amministrazione.
Preoccupati perché le commissioni erano state eliminate i conti troppo spesso non tornavano la documentazione non era esaustiva gli appalti poco chiari.
Osservazioni e indicazioni a procedere spesso sbeffeggiati in Consiglio con attacchi violenti prepotenti e con la strategia spesso adottata di far mancare il numero legale.
Meno di un anno e mezzo fa la Guardia di Finanza setacciato gli uffici comunali indagando formalmente il sindaco di Abano l' Assessore Marcolongo.
Il Sindaco di Montegrotto Gordini poi dimesso sì con il conseguente commissariamento per del suo Comune.
In questi giorni il tragico epilogo compresi gli ultimi quattro arresti di stamane.
Anca davano commissaria mento Sindaco ore in custodia cautelare due palazzi che però contrariamente a quello che ha fatto il Sindaco di Montegrotto.
Non pensa a dimettersi e dedicare le sue energie per risolvere i suoi gravissimi problemi giudiziari sentendosi ancora in diritto di tenere legato a sé il destino di una città che invece.
Deve tornare libera di essere amministrata con onestà nel rispetto della legalità della trasparenza troppo spesso mancate.
Appare ormai chiaro quello che più volte ho affermato in campagna elettorale.
Quello che veniva tacciato come un pericolo per la nostra coalizione ovvero un possibile commissariamento.
Altro non era che la proiezione di un fantasma che il Sindaco uscente buttava fuori da sé scaricando la colpa è la paura su altri.
Lui però benché ben conosceva la sua situazione compresi gli avvisi ricevuti di proroga delle indagini.
Ha volutamente taciuto la sua condizione così tutta la campagna elettorale è stata all' insegna di uno sbandierato personale quanto spudorato sono innocente.
Nel tentativo di fugare dubbi di dare false rassicurazioni che hanno sicuramente giocato sull' ingenuità e la credulità di almeno una parte della popolazione.
Specialmente i più giovani e gli anziani ha certamente creato confusione ed è stato soprattutto un atto di disonestà e mancanza di rispetto per tutti gli elettori di Abano.
Il dato di fatto inconfutabile invece è che oggi la città è affidata ad un commissario che delegasse i compiti del Sindaco e della Giunta il paese è stato travolto da qualcosa di annunciato che si poteva.
Che poteva accadere in qualsiasi momento visto che le indagini erano Curia ancora in corso e così è stato.
Abano continua ad essere umiliata esposta a livello nazionale dei media come città della corruzione del malaffare.
Che ha completamente alterato le regole della libera concorrenza tra imprenditori a scapito di aziende oneste non disposti a pagare per poter lavorare e soprattutto anche in altri rapporti con la pubblica amministrazione.
Che dovrebbe garantire solo il bene pubblico.
Si delinea una situazione di una gravità inedita preoccupante molto imbarazzante per tutta la città e per la sua vocazione economico turistica.
Abano non se lo merita.
Non se lo meritano le forze economiche che all' indomani delle elezioni.
Hanno saputo per bocca di un Sindaco arrabbiato con un crescendo di aggressività intimidatoria di squalifica come se avesse Luís perso le elezioni.
Che non sarebbe stato il loro sindaco che non sarebbe stato il Sindaco di tutti che voleva Luís.
Mascherare le ipocrisie creando da subito un clima di sbigottimento e tensione che chi si accinge ad amministrare una città non può certo permettersi di scatenare.
L' arresto e la lettura degli innumerevoli articoli di stampa apparsi in questi giorni che riprendono il contenuto dell' ordinanza di custodia cautelare in carcere danno spunto per alcune necessarie riflessioni la prima quella giudiziaria.
Luca Claudio è stato tratto in arresto essendo accusato di gravissimi reati di danno della pubblica amministrazione.
È vero che si tratta di una misura cautelare e non di una sentenza di condanna.
Ma è altrettanto vero che la custodia in carcere è stata adottata in ragione delle gravi prove raccolte nel corso delle indagini nonché del rischio di fuga reiterazione dei reati e inquinamento probatorio.
Non si tratta poi di un episodio isolato ma di sette anni di condotte illecite che si sono sostanziati in innumerevoli fatti di concussione corruzione turbativa d' asta.
La Castoldi la custodia cautelare.
Si è quindi imposta in ragione del grave quadro probatorio e del pericolo che lo stesso potesse continuare a reiterare i reati o inquinare le prove.
E si fonda su un giudizio prognostico di CONSAP di colpevolezza.
Seconda riflessione l' aspetto istituzionale.
La sospensione del Sindaco va vista al di là della legge Severino.
Vi sono questioni di ordine pubblico che impongono una diversa soluzione.
Abbiamo già detto che il Sindaco è accusato di gravissimi reati in danno della pubblica amministrazione il fatto che possa riprendere la carica di Sindaco e che possa continuare a gestire la cosa pubblica come sinora fatto.
Si scontra con il pericolo di reiterazione di reati come ai dell' inserto il Gip che ha disposto la custodia cautelare in carcere.
Ma l' ordinanza a evidenziato anche il possibile pregiudizio di ordinato svolgimento dei rapporti interni alla comunità di un locale ed un turbamento della quiete e della sicurezza pubblica.
Sia gli imprenditori che i dipendenti pubblici hanno denunciato il clima di forte intimidazione psicologica esercitata dal Sindaco ed il timore che tali minacce possono degenerare anche in aggressioni fisiche.
Non si tratta di suggestioni ma di reali pericoli come testimonia l' episodio dell' aprile del due mila e quindici nei confronti della forte pressione fatta.
Dai con i consiglieri di maggioranza e gli Assessori di Montegrotto Terme in una così occasione in occasione della riunione.
Da loro tenuta per decidere sulle dimissioni o come dimostrano le interviste rilasciate da Luca Claudio immediatamente dopo la rielezione.
Nelle quali appunto come ho detto prima ha dichiarato che non sarebbe stato il Sindaco di tutti.
L' ultima riflessione.
Quella di carattere politico quella che ci concerne.
Più da vicino per il quale siamo tutti quanti qui noi come consiglieri di minoranza ma credo che la politica sia il bene comune per cui la politica la state facendo anche voi in questo momento che siete con noi a testimoniare.
La posizione di una città che è rimasta completamente scioccata da quanto avvenuto.
Per noi il giudizio politico su questa vicenda è chiaro e scontato ed è di completa condanna noi ci dissociamo completamente.
Non possiamo assolutamente convalidare la nomina dei consiglieri di maggioranze eletti e non intendiamo avvallare nessun tipo di nomina o di attività di questo Consiglio serve un atteggiamento di precauzione di responsabilità a tutela della legalità.
La volontà di voler rimanere in carica da parte dei Consiglieri del loro sindaco nonostante le gravissime accuse mosse supportate da una mole di prove a carico di quest' ultimo e la bufera giudiziaria che coinvolge sempre di più la città.
Dimostra ancora di più che non si abbia a cuore il bene della città ma solo l' esclusivo interesse personale che questa persona antepone a tutte e a tutti.
Ci si chiede come possano serenamente svolgerà il ruolo di Sindaco e gestire la macchina pubblica tutelando le imprese le persone che lo hanno denunciato.
E nello stesso momento occuparsi della propria difesa da gravissime accuse di reati contro la stessa pubblica amministrazione contestate proprio nell' esercizio delle sue funzioni.
Sembro canto rispetto del risultato elettorale ma a questo proposito occorre porsi due domande la prima.
Nel bilanciamento tra il diritto all' elettorato passivo ovvero.
Da parte dei Consiglieri ad essere eletti ed il principio costituzionale del buon andamento e dell' imparzialità della pubblica amministrazione quale dei due deve prevalere.
Il nostro diritto ad essere eletti o a garantire imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione per cui garantire il bene di tutti io credo che dovremmo fare un passo indietro perché il ben individuale.
È il secondo al bene collettivo.
La seconda domanda invece se gli elettori avessero avuto a disposizione tutte le informazioni uscite in questi giorni sui giornali avrebbero confermato la propria fiducia questa persona.
La domanda pone l' accento sulla corretta informazione e sull' esatta rappresentazione della realtà che costituisce il presupposto presupposto per una scelta consapevole.
Molti probabilmente ad Abano pensavano che il Sindaco avesse potuto fare favori personali certo facendosi forza di interpretazioni estemporanee ma comunque restando nell' alveo della legalità.
Non so quanti sapesse ore pensassero davvero che invece si era in presenza di un affinato sistema corruttivo che dura da oltre sette anni e che coinvolge tutti gli ambiti della pubblica amministrazione.
Sino ad oggi tutti noi possiamo dire che non avevamo contezza di cosa fosse effettivamente il sistema Scala audio.
Svelato tale sistema però ognuno di noi è chiamato a reagire allo stesso.
Da parte nostra abbiamo sempre denunciato la mancanza di trasparenza correttezza e dialogo e ci siamo sempre schierati contro un' amministrazione amministrazione che ha sempre votato allineata per cinque anni e non dava queste garanzie.
Chi ci ha creduto è stata la Guardia di Finanza e la Procura.
Ci attendiamo ora una risposta dei consiglieri di maggioranza nei quei banchi siede l' ex Presidente del Consiglio l' intera Giunta uscente il consigliere con delega al verde il consigliere con delega ai quartieri.
Gente che ha lavorato fianco a fianco al Sindaco per cinque anni e che mi chiedo.
Non si sono mai accorti di nulla.
Non hanno mai avuto nessun sospetto.
Quali sono allora le competenze quali sono le professionalità qual è stata la custodia e la veglia sulla cosa pubblica sugli interessi di tutti quanti noi tout-court.
Ho quasi finito la stessa Giunta che ha approvato il piano triennale per la prevenzione della corruzione è stato approvato è un documento che agli atti del Comune.
Nel quale erano individuate chiaramente le aree caratterizzanti da procedimenti a medio alto contenuto discrezionale per le quali c' era forte rischio di corruzione.
Leggiamo in questo dunque documento che nell' aria affidamento lavori servizi e forniture.
Erano indicati i procedimenti amministrativi attinenti all' aggiudicazione all' affidamento diretto.
Per i quali il rischio era proprio l' abuso dell' affidamento diretto nonché la violazione di norme procedurali relative alle procedure ad evidenza pubblica.
Le notizie pubblicate sui giornali e relativi ai reati commessi dal Sindaco danno conto di un sistematico abuso dell' affidamento diretto.
E ci chiede e ci chiediamo come la precedente Giunta abbia potuto avvallare un simile abuso tenuto conto di quanto previsto proprio nel Piano anticorruzione da allora approvato.
Chiediamo a queste persone da che parte vogliono schierarsi.
Oggi hanno l' opportunità di rivendicare la loro onestà e moralità prendendo le distanze rispondendo alla richiesta che viene fatta dalla stragrande maggioranza dei cittadini che vogliono riportare Abano nell' ambito della legalità.
Hanno l' opportunità di essere indicati come coloro che hanno contribuito a rendere più sereno disteso e via col e dialogante l' ambiente politico Aponense possono dimostrare di avere anche loro a cuore come noi le sorti di Abano.
Potranno andare in giro a testa alta senza temere di essere indicati come i sostenitori ad oltranza di un Sindaco che sfruttando il suo potere esclusivo sia intascato denaro pubblico piegando la cosa pubblica a proprio uso e consumo.
Noi siamo disponibili a liberare il Paese da questo limbo.
Da questa tesa e incertezze umiliante.
Da un destino che vincola Abano accorda doppia ad una persona inquisita con gravi capi d' imputazione con gravi problemi ora in carcere e che avrà la teste impegnata sui suoi problemi per anni.
Una città che si trova alle spalle volente o nolente un iter giudiziario che la riguarda sì ma soprattutto come parte lesa.
La giustizia farà il suo corso e quello è il compito della magistratura ma il Paese deve riprendersi la propria libertà.
Deve essere messo nella condizione di tornare a Cannes concluda per cortesia progettare a vivere a rasserenarsi e questo è il compito della politica.
Chiedo ai consiglieri di maggioranza presenti qui in Consiglio una riflessione e chiara pacata per uno può per non opporsi testardamente alla voglia di ricominciare tutti noi siamo stati eletti in uno scenario che non c'è più.
Secondo un contratto tra il Sindaco e la sua gente che è risultato falsato da subito.
Dobbiamo decidere i assieme se schierarci dalla parte delle Regioni sospese di un singolo o quelle concrete e pressanti di una città che deve andare avanti.
Affermando valori irrinunciabili quali la legalità la trasparenza e la cura di del bene comune.
Quindi.
Per fatti mi faccia finire.
Possiamo Qatar Presidente del Consiglio.
Qualcun altro deve fare nato intervento.
Prego.
La signora sapete è andata ben oltre cinque minuti Rita minuti per secondo intervento.
Va bene.
Andava.
Signor Commissario signori Consiglieri l' arresto del neo eletto sindaco Luca Claudio getta un' ombra di inquietudine sulla nostra città.
Naturalmente spetterà alla magistratura accettarne o escluderne le eventuali responsabilità penali valendo nel frattempo la presunzione di innocenza di cui all' articolo ventisette.
Tuttavia la gravità delle accuse che gli sono state rivolte.
E i tempi e i modi del suo arresto pesano come un macigno nelle istituzioni comunali e impongono a questo Consiglio una sedia riflessioni.
Se i passi da compiere.
La sospensione di Claudio dalla carica di Sindaco e dell' esercizio delle relative funzioni disposta dal prefetto di Padova in applicazione della legge Severino.
Durerà finché non saranno pesanti misure restrittive della sua libertà fino a un massimo di diciotto mesi nel giudizio di primo grado e più altri dodici mesi in caso di condanna in appello.
In tutto questo periodo l' h la possibilità per il Comune di nominare la Giunta di darsi un indirizzo politico verrà di fatto.
A dipendere dall' andamento del processo a carico del sindaco ed ai provvedimenti che saranno adottati di volta in volta dei giudici.
Ciò rappresenta un gravissimo danno per la città e per i cittadini e a prescindere dall' indiscusse qualità del Commissario e delle competenze tecniche e dei collaboratori di cui vorrà.
A valersi si vedrà privata da tempo è a tempo indefinito.
Di una la città di un' amministrazione in grado di esercitare pienamente il proprio ruolo e di assumere decisioni essenziali per la vita dei cittadini.
A ciò si aggiunge il grave danno d' immagine che l' intera vicenda sta arrecando al nostro Comune un comune a fortissima vocazione turistica esposto a una sempre più intensa concorrenza interna e internazionale.
Ebbene nelle nostre strade nelle nostre piazze meno altre bare nei nostri ristoranti e nelle nostre piscine.
In tutti gli alberghi di Abano fra i cittadini e turisti italiani e stranieri in questi giorni non si parla d' altro cosa del tutto comprensibile.
Così come è comprensibile e il loro stupore il nostro scorte sconcerto di fronte a una situazione assolutamente anomala e per certi versi paradossale.
Stupore e sconcerto che finiscono per suscitare reazioni diverse ma egualmente Dumort dolorose per chi abbia a cuore le sorti di questa città.
La rabbia la vergogna del giapponesi e l' irrisione degli altri.
Da questa palude ben diverso da quella delle Terme si può uscire solo in tre modi il primo è il più onorevole per tutti sarebbe quello delle dimissioni del Sindaco.
Che permetterebbe di separare anche a livello di immagine il destino del Comune da quello della sua persona.
Qualora ciò non accadesse e purtroppo finora non sembra che ci siano segnali a proposito resterebbero altre due vie quella di un voto di sfiducia da parte del Consiglio e quella delle dimissioni di massa dei consiglieri.
Entrambe giustificate dal venir meno per effetto della misura cautelare disposta dal Gip delle onorabilità del Sindaco un requisito ulteriore e diverso rispetto a quello della mera innocenza penale.
Consistente nell' assoluta assenza di ombre in capo a chi esercita funzioni pubbliche sul quale le liste lo hanno sostenuto i cittadini che lo hanno votato hanno fatto erroneamente affidamento.
In tutti e tre casi si aprirebbe la strada lo scioglimento del Consiglio comunale all' indizione di nuove elezioni nel primo turno UPI utile previsto dalla legge.
Una soluzione questa che è senz' altro la più coerente con i principi della democrazia rappresentativa a cui si riforma la nostra Repubblica e a cui dobbiamo ispirare le nostre azioni.
Un passaggio così delicato come quello che ci troviamo a vivere in cui non si tratta semplicemente di amministrare il territorio ma vengono messi in gioco i valori fondamentali della collettività.
In primis la credibilità e la governabilità delle istituzioni comunali.
Nella nostra qualità di rappresentante non possiamo infatti proseguire come se niente fosse non noi abbiamo il dovere di rimettere quanto prima il nostro mandato e di restituire la parola ai cittadini.
Diversamente contenere Magalli giare in un limbo politico istituzionali dalla durata incerta dagli esiti imprevedibili ma che fa mali a molti e non fa bene amici a nessuno.
Per il rispetto che dobbiamo negli stessi ai nostri elettori per l' onore dell' istituzione che siamo chiamati a rappresentare per il bene dei nostri cittadini chiedo dunque al Sindaco e tutti i consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione.
Di rassegnare immediatamente le proprie dimissioni consentendoci di voltare finalmente pagina su questa brutta storia e di aprire una fase nuova per la vita della città.
Se così sarà le mie sono già sul tavolo grazie.
La per Consigliere Cosentino.
Buonasera a tutti io di solito sono abituato a parlare abbraccio però questa sera ritengo che le parole debbano essere evidentemente pesate.
Per molti motivi.
Durante tutta la campagna elettorale.
Abbiamo vissuto situazioni.
Inaudite di costante continue minacce e intimidazioni.
Ci siamo sentiti aggrediti verbalmente.
E personalmente.
Minacciati in occasione dei vari incontri pubblici.
Situazioni di follia collettiva.
Con persone letteralmente fuori controllo che gridava notte sospetto fora.
Gente che pensava di essere al Colosseo dove poter insultare.
Gratuitamente le persone.
Gente delle mie liste raggiunte da strani consigli a desistere nel fare campagna elettorale con me.
Gente a cui sono state tagliate le gomme.
Io che ancora oggi ricevo ricevono i miei si sta sostenitori bigliettini intimidatori biglietti che vengono messi.
Nelle varie cassette di persone che sanno che hanno con me collaborato.
Perché racconto questo.
Perché cerco di far capire a quanti oggi si meravigliano di tante cose.
Cosa è successo in questa città.
Cose inaudite per un Paese civile quale quello noi pensiamo.
Sia.
Tutta la campagna elettorale ha visto una svolgersi piena di colpi di scena manifesti io sono innocente.
La sceneggiata di capelli.
Fino ad arrivare alla giornata delle elezioni tutti abbiamo visto cose che ad Abano non erano mai accadute.
Piquet paggio senza precedenti dei plessi scolastici con una situazione che era a dire poco intimidatoria nei confronti di chi andava a votare.
Sentiamo parlare di legittimazione dei consiglieri.
Io vorrei capire se domani mattina qua siamo in tanti e tanti hanno anche votato Luca Claudio qua penso.
Credo non lo so perché il giorno dopo che succedono certe cose nessuna più votato nessuno e nessuno era più in lista con lui.
Se domani mattina tornassimo al voto.
E la gente sapesse tutto quello che ha letto in questi venti giorni secondo voi.
Avrebbe votato queste novantadue persone.
Secondo voi pertanto chi.
Oggi sta seduto là è persona legittimata dal voto di persone consapevoli che volevano votare pensando io sono innocente.
Pensando è tutta una bufala dei partiti pensando ce l' hanno con me l' ultima che ho sentito perché sono di Montegrotto.
Poi sento fior di giuristi che.
Esperti.
Penny vendo lì che fino a qualche giorno mi insultavano seduti normalmente da quella parte di là.
Uno di quelli che mi diceva ti aspetto fora.
Beh.
Questa gente dice noi dobbiamo stare seduti là perché siamo stati legittimati dal voto della gente.
Io penso che noi ci troviamo di fronte a due semplici situazioni.
Ora è vero.
Che.
I dieci consiglieri che oggi stanno davanti di me non sapevano nulla.
Io nono e non avrò mai elementi per poter dire che non è così.
Beh allora a questo punto dimostrate la vostra buona fede.
Lasciate.
E dimettetevi non siete coinvolti non avete niente da giustificare Kia da giustificare lo farà nei tempi e nei modi che deve farlo.
State lì B io penso che abbiate qualcosa da tutelare.
Perché di sicuro non è l' onore e l' onorabilità.
E di sicuro stando là.
Noi ci troveremo ogni volta a una cosa del genere vi pare corretto che diciotto vigili carabinieri non so quanti siano.
Debbano vini normale in una città che devo venire qui a un Consiglio comunale alle cinque del pomeriggio.
Ad assistere a una cosa del genere vi pare normale.
Togliete dall' imbarazzo la città.
Se il sindaco che attualmente dice di essere innocente l' ha detto per tutta la campagna e su questo ci ha fatto secondo me anche elemento per poter vincere.
Sarà innocente dovete neanche fare una campagna elettorale di presentate in piazza di voto al cento per cento degli alcolisti e parabole si rifanno anche il busto di di di di di di marmo visto che tanto vi piazza.
Però vedete quando si dice io non sapevo nulla.
Io faccio un esempio.
Ma io non ho mai visto una campagna così spettacolare sia nel primo caso che nel secondo avete dato da mangiare a migliaia di persone neanche penso che.
La.
Lavis o o le associazioni che sono in Africa abbiano sfornato così tanti pasti come avete sfornato voi.
Il Sindaco non ha presentato alcun documento scrivendo quanto è costata questa campagna perché vi è stato consentito di non presentarlo anche questo non so.
Se è un un documento obbligatorio come mai fatalità al sindaco Luca è sempre concesso tutto in modo diverso dagli altri io l' ho dovuto presentare credo anche gli altri che erano candidati.
Ma nessuno che si è mai domandato ma 'sta roba chi la paga.
Da dove arriva chi è che così.
Gratuità mente fornisce perché se non c'è un costo è gratuito c' è questa animo nobile che fornisce pasti così gratuiti dico pasti per non dire tutte le altre cose che abbiamo visto organizzate in giro per la città.
E se per caso venisse fuori che sono frutto di mazzette.
E se per caso venisse fuori che noi abbiamo utilizzato soldi pubblici per farci la campagna penso che non possiamo dire noi non sapevamo perché a me i miei mi hanno chiesto chi paga.
Ha mai chi i miei hanno chiesto quanto dobbiamo mettere per la campagna elettorale.
Come mai quindi dico.
Non ci sentiamo in dovere di prendere le distanze da questo sistema.
Perché qua non siamo di fronte a un imprenditore che si è macchiato nella sua funzione di privato.
Che ha utilizzato dei soldi in malo modo e per questo paga qua siamo di fronte a una persona che accusata che nelle funzioni pubbliche abusato di questo denaro.
È questa la differenza.
Ed è una gravissima differenza.
Allora si va in giro per la città e qual è l' insegnamento che stiamo dando.
Che tutto sommato in politica rubare normale chiedere mazzette normale lo fanno tutti no no non è così e chi lo pensa in errore una funzione così.
In un Paese normale.
Che insegnamento stiamo dando ai nostri giovani abbiamo il leader indiscusso che porta fiordi e di ragazzi per ragazze soprattutto.
A divertirsi nelle varie manifestazioni a ubriacarsi venite qua perché tanto qua si può bere perché garantisco io quattro comma rettili ci solo nell' ultima manifestazione.
E poi stiamo anche dando l' idea che qua è possibile tutto perché se lo dice il Sindaco si può fare in dispregio a qualunque regola e in dispregio a qualunque situazione possibile immaginabile.
Allora.
Non è accettabile che la gente pensi che sia normale rubare.
Non è accettabile che la gente pensi che è normale se tu sei con il cappello lungo e fai Ficacci sonetti acconsentito tutto tu hai le stesse regole di chi è calvo e non etica zone ma vuole rispettarle.
Il nostro e vostro dovere per cortesia ve l' abbiamo chiesto tante volte per cortesia abbiamo usato questa parola quando abbiamo affrontato tanti argomenti che avete portato all' ordine del giorno di questo Consiglio comunale.
Sbeffeggiano dolci e ridendo ci infanzia.
Non consentite che queste imbarbarimento diventi la regola di questa città.
Il nostro e vostro dovere eh dimettersi dare una tregua.
Una sana tregua non ci deve essere chi parteggia per il Milan e l' Inter su queste cose dobbiamo avere tutti un' unica idea.
Non si ruba chi sbaglia paga e ci si toglie di torno questo è la regola generale.
Per cortesia.
Dimostrate di non essere conviventi di mettendovi.
Grazie.
Consegue approvazione.
Grazie Presidente e buonasera a tutti per prima cosa vorrei rivolgere l' augurio di un buon lavoro al dottor Aversa penso che il suo.
Penso che il suo non sarà fatto un compito facile è un compito semplice ma sono convinto che l' alto senso delle istituzioni delle quali lui fa parte gli permetteranno di svolgerlo al meglio.
Da parte nostra e da parte del nostro Gruppo ci sarà la Max massimo rispetto per la sua piena autonomia e per le sue decisioni e la piena consapevolezza che per quello che posso servire per questa città per uscire da questa situazione ci sarà la nostra collaborazione.
Situazione nella quale ci troviamo personalmente e come Gruppo avremmo fatto di tutto per non ritrovarsi e nella quale ritengo ci siano grosse responsabilità.
Politiche che ci portano oggi a questo a questo scenario.
Lo diciamo da subito lo diciamo in maniera chiara.
Per noi non sa altra strada a un commissariamento pieno e effettivo di questo Comune.
Non c'è altra soluzione è l' unica soluzione che ci permette in tempi certi e ragionevoli di arrivare a ripristinare una situazione di normalità che oggi è palesemente sospesa.
Dico che è palesemente sospesa perché ci troviamo in una situazione dove abbiamo un Sindaco.
Posto in stato di arresto per una serie di reati commessi nell' esercizio delle funzioni cioè mentre lui esercitava il ruolo di Sindaco questa è l' ipotesi di reato che ha portato.
Il nostro primo cittadino a un provvedimento di custodia cautelare.
E oggi per noi altrettanto difficile convalidare questo tipo di consiglio comunale.
Perché se i reati sono stati commessi come dall' ipotesi di reato nell' esercizio delle funzioni di.
Pubblico amministratore l' esercizio delle funzioni non viene mai svolto da solo c'è una corresponsabilità politica da parte.
Di altri persone di altri soggetti che hanno condotto l' Amministrazione e oggi noi ci troviamo questo scenario cui ci troviamo.
Il sul nove consiglieri di maggioranza da cui di cui procedere alla convalida degli eletti.
Otto che facevano parte della precedente amministrazione di cui cinque membri della Giunta il Presidente del Consiglio comunale il consigliere con delega al verde.
E il consigliere con delega alle manutenzioni ordinaria del territorio questa è la situazione.
Palese oggettiva che noi abbiamo di fronte e di fronte a questo non c'è altra via e altra strada che per tutto il Consiglio di rassegnare le dimissioni e di dare la possibilità a un commissario con pieni poteri e di intervenire.
Diciamo questo perché la situazione ERG gravissima e non rendersi conto di questo ha fa solo che paralizzare la nostra città la situazione è talmente grave che anche nell' atto della convalida degli eletti.
Noi non siamo in grado di sapere e vorremmo sapere.
Se da parte degli altri consiglieri di maggioranza ci sono altri provvedimenti di tipo giudiziario e oggi noi non lo sappiamo quindi disse chiediamo di sapere questo.
Chiediamo anche nell' atto della convalida di sapere se i consiglieri di maggioranza.
Avendo cessato il loro ruolo alla loro funzione di assessori e con le relative Delega hanno restituito e consegnato i telefoni cellulari le chiavi e tutto quanto era in loro possesso.
Perché è cessata la loro il loro diritto di utilizzare questi strumenti soprattutto nel momento in cui c'è un' indagine in con so in questo Comune un' indagine che colpisce e va a intaccare anche l' istituzione comunale.
Quindi vorremmo sapere dal Segretario comunale questo se sono stati restituiti quando in che data in che momento.
Perché non vorremmo che ci fossero ipotesi anche altre di reato di peculato o da segnalazione alla Corte dei conti quindi vorremmo capire questa cosa qui.
Riteniamo che oggi la nostra città o possano uscire dall' imbuto in cui si è creato e qualcuno c' ha portato solo con un gesto di responsabilità collettiva.
Ve lo chiediamo a tutto il Consiglio non trasciniamo cit più in questa situazione l' unica via d' uscita oggi è quella del commissariamento.
Qualcuno deve ancora.
Prego consigliere Zamboni.
Buonasera signor Commissario signor Presidente signori Consiglieri.
Vi parlo a nome del Movimento cinque Stelle di Abano Terme.
Abbiamo assistito e continuiamo ad assistere a fatti gravissimi e ci chiediamo cosa debba ancora succedere perché questa maggioranza si renda conto che deve togliere il disturbo.
Un sindaco in carcere un altro suo amico ex sindaco della vicina Montegrotto i domiciliari come alcuni imprenditori amici ed oggi un dirigente dell' ufficio tecnico ed altre persone arrestate perché coinvolte in questo malaffare.
A me sembra un bollettino di guerra per Abano.
La città sta rimanendo senza ossigeno e non solo quello già fortemente compromesso dal taglio degli alberi che l' Amministrazione precedente capeggiata dallo stesso Sindaco ha fortemente voluto.
Purtroppo ci troviamo in una situazione difficile dove grazie chi nonostante abbia ricevuto nuovamente la fiducia degli appone in si dovrebbe proprio per rispetto dei cittadini.
Rimettere il proprio mandato e dare del Po la possibilità di ritornare alle urne per potere leggere un Consiglio comunale senza ombre e sospetti.
Abano Terme ha bisogno di onestà trasparenza legalità.
Quello me state la quale questa maggioranza sembra farsi beffa continuando a sostenere un Sindaco indagato da più di un anno ed ora agli arresti liberate Abano liberate ci dà queste catene date alla città la possibilità di salvarsi da questo scempio grazie.
Consigliera d' azzardo.
Buona sera a tutti.
Sinceramente il mio primo Consiglio comunale e mi auguravo fosse diverso.
Sono fortemente era amareggiato per la situazione che la nostra città sta vivendo in queste settimane e anche questa mattina.
Credo che in molti di noi ci sia un sentimento di disorientamento e di forte imbarazzo per quello che sta emergendo dai quotidiani sostanzialmente.
Qui colleghi Consiglieri c'è in gioco la dignità di tutti.
Di tutti noi Consiglieri e soprattutto la dignità della città che si sente tradita e arrabbiata chiedere a tutti noi di fare un passo indietro.
Qui non è questione di maggioranza o minoranza non è questione di destra o di sinistra la campagna elettorale signori è finita.
Qui la questione e pre-politica.
Possiamo dividerci sulle idee e sui progetti.
Su sulle soluzioni per la città ma non possiamo dividerci sulla legalità e sull' onestà.
Quello che la città chiede è un secco no.
Unanime da parte di tutte le persone perché siamo persone che siedono in questa in questo Consiglio che rappresentano tutta la città.
Non una parte rappresentano tutta la città e la Costituzione ci dice che non abbiamo vincolo di mandato non dobbiamo difendere qualcuno dobbiamo rappresentare la città il bene di tutti.
Il messaggio che dobbiamo passare tutti assieme e che Abano non è questo non è malaffare cede il malaffare va estirpato.
Qui Noi abbiamo la responsabilità di rappresentare le tante persone perbene di Abano che pagano le tasse.
E ci chiedono servizi efficienti e un' Amministrazione capace di pensare al futuro di questo Paese.
Abano è una città ricca di potenzialità di risorse sociali ed economiche che hanno diritto di agire liberamente senza essere vessati e spremuti dall' amministratore di turno.
A queste forze sociali e soprattutto economiche che risposta stiamo dando oggi.
State sereni che tutto fila liscio.
Diciamo di occuparsi d' altro che cosa gli diciamo sta gente.
Diciamo di stare in inattesa dell' evolversi degli eventi.
Cosa diciamo alla nostra gente ai lavoratori agli imprenditori.
Ora è finito il tempo delle promesse è chiuso il momento delle strategie per vincere la campagna elettorale.
Oggi dobbiamo avere il coraggio di guardare in faccia guardare in faccia i nostri elettori edile loro che questo Consiglio comunale non è nelle condizioni di lavorare.
Non può progettare il futuro di della città.
Dobbiamo dire che l' unica strada possibile è quella di un breve periodo di commissariamento.
Che aiuti la giustizia a fare il suo corso e che soprattutto rimetta la in sesto la macchina amministrativa che da quello che si legge nei giornali sembrerebbe sotto scacco.
Il mio pensiero e la mia solidarietà va soprattutto ai dipendenti comunali che si sono spesi in questi anni per fare il meglio al meglio il loro lavoro.
Ci sono papà lette parole angoscianti in questi giorni e ne leggo alcune dettate dal Gazzettino del venticinque.
Giugno scorso dove si dice una Nante sta viene riportata una testimonianza e si dice di da parte di un dipendente comunale spesso quando non si condividevano le sue idee riferite al Sindaco.
Era solito urlare offendere schernire i dipendenti io per lui sono il soldatino perché richiamo sempre rispetto alle regole il mio corregga lo chiamo appisola perché lì a presentare rispetto degli iter procedurali.
Tanto che nel corso di alcune riunioni quando non si condividevano le sue iniziative è solito chiamarci conigli.
In questo secondo.
In quanto secco voi siamo timorosi è troppo rispettosi delle regole.
Sarebbero troppo rispettosi delle regole.
Nel momento in cui non si condividono le sue scelte le sue insistenze sono vere e proprie pressioni psicologiche spesso ricorre anche a minacce sta parte qua è virgolettata non è il giornalista che la scrive.
Ma dico ma dove siamo.
Ma dico solo queste parole dovrebbero bastare a ad ha descritto bastano descrivere il clima che c'è stato in questi anni qui signori colleghi Consiglieri c'è bisogno di staccare la spina.
E lasciare che il commissario riporti celermente la serenità necessaria affinché la macchina amministrativa posta a svolgere le proprie funzioni al servizio della città e non del Sindaco.
C'è un' estrema necessità di tornare alla normalità e velocemente ridare un' Amministrazione politica a questa città che sia capace di costruire un progetto condiviso per far non nuovamente decollare le terme.
Non possiamo permetterci di perdere altro tempo dimettiamoci evitiamo ad Abano la possibilità di essere dipinta per le sue bellezze e non per quello che i giornali dipingono e dicono in questi giorni vi ringrazio.
La parola al Consigliere Galles la sera a tutti volassero dando attraversa nelle Aule anche un proficua collaborazione un buon lavoro ringrazio e Consigliere Porta che è stato l' unico che comunque è entrato nel merito di questa costruzione contingente.
Allora ho voluto ascoltare.
Ascoltare un po' tutti i privati.
E parto dalla dall' affrontare l' argomento all' ordine del giorno la convalida degli eletti.
Io ho sentito consentito per questo andiamo a votare non c'è nulla da ridere a un lavoro che facciamo in Consiglio per votare la convalida degli eletti questo nostro compito oggi.
Ho sentito invece una serie di richiami ad articoli di giornali.
A sentenze perché questa sera avete messo sentenza secondo me.
Non avete dato la garanzia possibile a un uomo perché noi vogliamo conoscere anche noi cosa sarà domani ma oggi non è siamo certi come voi perché ho sentito parlare di sette anni.
Reiterati reati per sette anni ho sentito parlare.
Di affermazioni riportate dai giornali che date per certe allora se la giustizia oggi fosse fatta dai giornali quanti casi abbiamo risolto in anticipo invece metterci cinque dieci anni.
Chiedere rispetto della legge italiana allora se.
Difendere doppia garantire si regge su quello che so io adesso.
Erano di Consiglieri per cortesia state zitti anche quello che tale corso del Galles pertanto.
Che chiedete.
Dichiarandoci e poi collusi se non ci dimettiamo dichiarandoci e poi comunque colpevole se non ci mettiamo ci chiedete.
Perché sedette qua oggi.
Perché semplicemente una parte di questa cittadinanza nonostante sapesse che il Sindaco era indagato lo sapeva lo sapeva.
Il suo voto una parte di questa città in alta e allora se intanto che è garantito il diritto.
A cittadini di potersi esprimere oggi perché non vogliamo mica togliere questo diritto spero oggi.
I cittadini hanno diritto di esprimere il voto evitare le preferenze perché noi siamo qui avete richiamato le cariche.
Che ognuno di noi dieci Consiglieri nove.
In parte li coprivamo prima di questo mandato bene abbiamo portata nei cinque anni di Amministrazione con quelle cariche se abbiamo ricevuto delle preferenze personali sono personali.
Non l' abbiamo ricevuto tre volte in funzione di una lista che ha vinto con dieci mila voti abbiamo ricevuto delle preferenze personali abbiamo ricevuto un mandato da chi ci ha votato come qualcuno ha votato voi.
Per portare avanti un programma amministrativo e un' Amministrazione.
Che voi vogliate discutere oggi difatti già certi per voi io non le conosco io posso anche leggere ieri quello che succede oggi mi scusi scusi scusa scusa Michele se qualcuno sta riprendendo quel telefonino una cortesia.
In invito risente Polizia di guardare bene per cortesia.
Consigliere Galesso contenimento.
Quindi.
Abbiamo ricevuto ognuno di noi.
Ho mandato elettorale.
Indipendentemente da chi abbiamo sostenuto.
È la persona che abbiamo sostenuto per voi oggi.
È già il peggiore dei criminali del mondo penso magari di un terrorista per noi qualsiasi persone in Italia che sottoposte all' indagine ha detto difendersi partiamo da questo presupposto questo concetto e questo diritto inviolabile Calergi garantisce oggi.
Quindi perché continuare.
E mi domando a due settimane o tre dal voto.
Perché vanificare il voto di una cittadinanza di una parte della cittadinanza che ha creduto ha creduto.
E che c'è ruolo aerea prendiamo ero cortesia superato che so che sarebbe andata così come faremo.
Sì.
Orari.
Quindi.
Si chiede nettamente sia dai giornali prima di arrivare qui oggi in Consiglio comunale che qui dove tutti gli interventi che ho sentito variamente scritti prima.
Hanno Battù una un esame un esame su tutte le vicende trattate dai giornali ma.
Poi ho cominciato a spazio a quella che è questa città.
Paola Conci dato spazio al motivo per cui ci siamo presentati al voto.
E come è accaduto in campagna elettorale al di là di dire siamo stati sottoposti a minacce a querele anch' io ho dovuto fare una denuncia l' altro giorno per un regalo che mi hanno fatto indirettamente tutti saremo sopporta questo io chiedo soprattutto a voi in attesa di conoscere.
Quelle che saranno i reali sviluppi perché oggi non li conosciamo.
Dei poter fattivamente in questa situazione anomala in cui non c'è un commissario prefettizio con i pieni poteri è un commissario prefettizio che è un Consiglio comunale che funziona bene.
Perché allora non proviamo in virtù anche di quel voto che superano e spesso sia per noi che per voi.
Non proviamo a collaborare e amministrare inattesa dicono.
Di questa vicenda.
Voi il tubo ormai su tutti tutti nove no.
Noi no.
Noi non andiamo ad emettere sentenze prima ancora che lo faccia che è tutelato e titolato ad emettere quelle sentenze.
Noi a risultati a quella parte che ne immagino che non sia quella di là che ha votato per noi.
Ci siete qui seduti perché potevate anche chiedo asilo non venendo oggi cioè siete questi tutti state rispettando il voto di chi vi ha premiato.
Pertanto il motivo per cui non sono seduti qua oggi non è tanto per viene incontro alle vostre affermazioni che siamo collusi siamo corrotti muovere il dubbio che qualcuno abbia ancora restituito cellulare perché sarà un problema viva Dio sparo minerebbero subito quali perché quello sotto controllo di tutti tutta.
Dico non è.
La questione del portare qui oggi e non andare a richiamare pezzi di articoli di giornale.
Che stanno ormai reiterando le solite notizie quindi.
Il valore.
Io allora.
Del rispetto della legge che novità rispettando qui in questo momento.
Io per cortesia silenzio.
Signore e nel rispetto di chi comunque affatto quello sforzo che oggi pochi fanno di andare a votare.
E che ci ha comunque.
Premiato pur sapendo.
Delle indagini.
In onore del di quanto abbiamo fatto per cinque anni e vuol dire che qualcosa è stato fatto.
Merito.
Per ogni singola figura che seduta cui.
Che merita rispetto in primis.
Dico a nome della maggioranza poi c'è qualcuno vorrà fare un intervento.
Che siamo desiderosi di portare avanti il nostro mandato inattesa di conoscere effettivamente di reali sviluppi dopodiché dopodiché.
Dopo.
Si potranno trarre le dovute valutazioni penso anche.
Che la fretta che c'è ritornare al voto tanto non penso che torneremo al voto a ottobre se volete le dimissioni oggi.
Che la fretta e ce n' è ceto al voto non c'è mettano in concerto con voi di poter valutare una fase il possibile.
Collaborazione per portare avanti unitamente al dottor Aversa.
L' amministrazione concertata sta.
Politico è una figura tecnica grazie Presidente.
La crisi.
E.
Tavola dieci minuti prima.
Scusi Presidente mi pare che ci sia un articolo che dice che quando ci sono giustificate motivazioni credo che questa le giustifiche tutte si può.
Fare un' ulteriore intervento non mi ricordo quale sia il numero dell' articolo il quale diciassette bis diciannove.
Venti compiti venti comma due adesso vediamo.
Io ho visto e considerato.
Che il pubblico è stato molto democratico procedo anch' io io ritengo che lei Consigliere Cosentino ha finito i suoi minuti come potete sei minuti i consigli e le.
L' ha già detto la ringrazio Presidente ci.
Ok dissequestrato come se non che sono.
Prego per otto sì.
No.
Prego.
Io leggo qualcosa di Luca Claudio che visto che non c'è potremmo tirarlo fuori un pochino.
Penso a tutte queste persone così negative che tanto male un nulla hanno fatto alla nostra città penso a tutte quelle persone che dall' alto di un palco hanno contribuito a bloccare una città che vuole crescere e vivere.
Penso a quelle persone che ancora vogliono ripresentarsi dietro a qualche maschera ma che già hanno fallito con nulla di fatto con i commissariamenti tanto negativi per tutti.
Penso che non dobbiamo permettere che queste persone negative e cattive d' animo di mettere mano nella nostra città per il bene della città stessa e di tutti noi.
Abano sinceramente merita merita tutte persone.
Non queste persone che la fendono finisco voglio stringere ancora le vostre mani perché è una stretta di mano vale più di tante promesse e slogan.
Più di tanti tavoli fatti solo per chiacchiere vuote una stretta di mano e sincera e affetto è trasparenza è coraggio.
Grazie a tutti grazie di cuore viva Abano viva l' Italia Abano tre giugno il vostro Lucca Claudio questo è quello che non abbiamo cui il sincero.
Consigliere Palanza.
Grazie Presidente a parte che per entrare nel punto all' ordine del giorno cioè la convalida degli eletti aspetto quelle richieste che ho fatto nel mio intervento di prima.
Vorrei anche con l' occasione del secondo intervento rispondere a quanto appena affermato il consigliere Galesso.
Mi dispiace l' Offerta arriva assolutamente fuori tempo massimo fuori tempo Massimo siete completamente fuori per.
Non c'è.
Ho o buona buona memoria ricordo che voi siete l' Amministrazione che ha abolito ogni.
Commissione ogni tavolo di confronto ogni nuovo dove potersi confrontare democraticamente.
Adesso adesso visto che l' acqua arriva la bolla ci proponete una cosa che non è possibile nei fatti concretizzare.
Dal nostro punto di vista su cui ci vuole un' assunzione di responsabilità.
Voi è vero siete stati eletti avete preso le preferenze avete preso tutti però preferenze in liste.
Con il nome di Luca Claudio tutti quanti siete stati eletti in quelle liste oggi Said assumersi la responsabilità se tenere questa città in un limbo del quale non sappiamo.
Quando e come andrà a finire o assumersi la decisione attraverso l' atto delle dimissioni di questo Consiglio di portare un commissario che nei tempi certi stabiliti Massimo.
Un anno si ritorni al voto.
Questa è la decisione le offerte oggi arrivano troppo tardi.
Considerato.
Per anche io rispondo a quanto detto dalla Consigliere Galesso.
Quando diceva anche noi abbiamo già giudicato e già colpevolizzato da parte mia non c'è stata nessuna nessun affermazioni di questo tipo.
Anzi io credo che il diritto italiano dia la possibilità in questo momento al Sindaco di difendersi però politicamente mi chiedo noi come Consiglieri ce la sentiamo di dire alla città.
Adesso state ASP ad aspettare l' avete fatto una campagna elettorale dicendo non votate Lazzaretto perché se votate Lazzaretto arriverà il Commissario.
E saranno ancora anni di attese per la città.
Adesso.
È giusto lasciar.
Una città.
Sotto scacco in questo modo è giusto non permettere alla città di darsi una programmazione economica una programmazione turistica una programmazione urbanistica.
È giusto occuparsi solo della pubbliche della dell' ordinaria amministrazione.
Va beh lo chiedo che cosa fa la città affinché a spetta giustamente Duca Claudio si deve difendere.
E sono convinto che sarà la magistratura farà il suo corso Marazita nel frattempo che cosa fa super cosa collaboriamo sull' ordinaria amministrazione.
Sugli ordinamenti azione ci stava il commissario e ha già da subito la nostra ampia collaborazione.
Ma sul tuo di tutto il resto poi mi viene a chiedere secondo me il consigliere Pozza prima aveva fatto una domanda che a cui nessuno ha dato una risposta ci sono.
Altri avvisi di garanzia di cui non siamo a conoscenza perché è una domanda importante è questa secondo noi.
Qualche altro intervento.
Ok allora passiamo alle dichiarazioni di voto.
La parola la questione Cosentino.
Esso abbiamo sentito prima l' unico intervento del Consigliere Galesso.
Siete stati eletti da chi sapeva che il Sindaco era indagato.
Ma cosa sta dando dei delinquenti e sue suoi votanti.
Le ribadisco che oggi gli stessi votanti dice dicono se sapevamo non avremmo votato è un piccolo passaggio che dimenticate ed è per questo che si chiedono le dimissioni.
Chi deve difendersi si difenderà con i tempi e i modi e ribadisco nessuno sta buttando la croce in anticipo come dice lei se non riportare quello che tutti stiamo vivendo eleggendo tutti i giorni.
Noi stiamo qui a fare cosa non solo perché ha ragione il consigliere l' ordinaria amministrazione in cinque anni voi non avete fatto un passo avanti e da noi in cinque anni non avete accettato una collaborazione l' accettate adesso guarda.
Io so solo una cosa ci sono novantadue persone.
Probabilmente tutte in buona fede probabilmente li do a tutte le sementi di questo mondo sono montate in un pullman che andava al deposito.
E questo pullman è il caso che ci sentiamo tutti.
E facciamo dei ragionamenti perché la follia collettiva che ha preso questa città non ha ragione d' essere se non per il fatto che tutti pensavano che era innocente.
Compreso chi si è messo in lista.
Oggi ribadisco vorrei parlare con quelle novantadue persone che si sono messi in lista a parte voi che siete seduti qua e che siete stati in amministrazione.
E vedere se avessero anche loro saputo a che cosa andavano incontro se si rimettevano in lista.
Quindi le dimissioni non sono un atto di colpevolezza sono un atto di serietà.
Perché non c'è niente su cui possiamo collaborare.
Al Consiglio che adesso siamo in dichiarazione di voto altresì indicazioni molto perché non ho sentito.
Allora Consigliere Cosentino so che le piace giocare con le parole.
E quando la.
E quando lei dice è quando lei vuole cambiare il senso di un discorso dicendo.
Che i cittadini che sapevano genere lei Sartor creando volutamente la frase perché dico.
La notizia ci sapeva.
Era stata pubblicata ampiamente i giornali si sapeva che c' era un' indagine in corso questo volevo dire.
Cioè il senso del discorso che ho fatto io prima dire nonostante questa notizia probabilmente dico probabilmente perché la certezza vedo che sta solo dall' altra parte probabilmente.
Hanno valutato altro.
Per lo stesso motivo.
Per cui.
Si chiede oggi.
Un passo indietro con la missione di responsabilità.
Come mai pensare io del nostro Governo.
Claudia.
Male spero.
Basta e comunque la democrazia che lasciate finire il discorso grazie.
Ater nel discorso così si dà la possibilità alle persone di potersi esprimere ma questo non lo volete fare.
All'.
Perché.
Uso per cortesia.
Punto continua.
Le banche le.
Ormai le offese o quello che si sente sono all' ordine del giorno.
Comunque penso che e questo sarà quello a cui saremo molto ponti d' ora in poi e in mancanza di dialogo pertanto dico ne ho metteteci in cui si dice.
Ha fatto passi indietro dimettetevi perché perché c'è una persona che comunque che avete sostenuto la candidatura che è sottoposta alla misura coercitiva in attesa di essere ascoltata e per verificare.
Se quanto contestano è vero oppure no e quindi decidere che misura.
Applicare ecco passeggiata da questo io dovevo prendere distante il discorso che facevo io ho piena fiducia nel Governo però ricordiamoci bene che oggi in virtù di quella legge.
La Severino in poi è garantita la possibilità a tutti fino al terzo grado di giudizio di potere comunque provare la proprio cioè metà.
Però per lo stesso motivo per cui oggi oggi voi.
Chiedete a noi di dimettersi in blocco.
Dovremmo allora valutarlo ad altri livelli perché è rimasta l' unica espressione quella dell' elezione del Sindaco dove ancora oggi che i cittadini possano dire la loro.
Mentre non si può dire altrettanto in questo momento del Governo.
Per i poteri che oggi presso prima durante l' intervento.
Credo che nel rispetto del voto ricevuto delle dell' impegno che abbiamo assunto.
Prima di candidarci.
Sia almeno il nostro dovere.
Continuare.
Convalidare la nostra nomina e poi come avevo detto prima.
Non mi importa se di se voi ponete a dire non accettiamo nessuna forma di collaborazione non importa quando si pone e si nell' altra parte qual è la risposta riporta netta.
E poi di.
Se più avanti quando si avranno altre tipo di notizie più certe e concrete si potranno fare valutazioni effettive.
Pertanto per le considerazioni espresse la dichiarazione di voto è favorevole.
Va bene visto che adesso se qualche attacco di un' indicazione di voto.
La parola consigliere Zanetti allora.
Anche noi facciamo la nostra dichiarazione di voto ovviamente anche voi siamo contro la nomina dei consiglieri eletti.
Credo che le obiezioni le riflessioni portate dal consigliere D' Alessio siano poche e ben confuse.
Nessuno di noi ha voluto dare anticipare una condanna che abbiamo ribadito ed è per questo che io ho scritto il testo magari poi lo do così lo legge con calma.
Ma io ho ribadito immediatamente quello che è di portata della magistratura per cui la storia.
Giuridica di condanna di Luca Claudio è la sua e se la tiene ma non dobbiamo capire perché la città se la deve tenere sulle spalle no avviato Sella tartufo di richiesta la storia di Luca Claudio ed ha suonato personalmente non mi interessa e non ne voglio sapere non voglio intossicano in nessun modo invece la condizione della città di Alba non mi interessa eccome.
Quella che era stata per noi una richiesta di collaborazione era prendiamoci la responsabilità di liberare Abano che adesso è in corda doppia.
Pensate che sia ammissibile che un uomo del genere torni e sia garante della vita di tutti i cittadini ad Abano.
Della gente che ha denunciato della gente che lavora in Consiglio della gente che lavora in Comune.
Ma che tutela pensate possa andare e voi che cosa avete fatto per controllarlo.
Dove eravate finché non un qualche elemento finché cinque faldoni sono stati riempiti e quando l' opposizione segnalata tutte queste cose fino a che punto di volgarità.
Si è ridotto il Consiglio comunale vi dico una cosa personale io arriverebbe.
Tratta e la sto commentando io ho deciso di Cagliari.
Però comunale vista la belga Rita la volgarità del dibattito ha detto Abano non se lo merita non può restare umiliato in questo modo noi votiamo contro.
Bene allora apriamo la votazione no Presidente scusi io ho posto delle questioni precise ecco penso che sono importanti per il voto che andiamo a compiere c' era l' assunzione di responsabilità che andiamo a fare con questo voto pertanto chiedo vengano fornite le risposte alle domande che ho posto adesso.
La parola commissario avversa.
Buonasera.
Consigliere mi ricordo il nome abbia pazienza.
Siccome lei.
Forza le sue domande attengono all' Amministrazione naturalmente sono io il responsabile l' Amministrazione ne Segretario con annesso sono io rispondo di quello che esso se ho capito bene sono chiuso la cortesia di ripeterla sa.
Lui è nuovo anche io non è che nonostante l' età matura lei ha chiesto di sapere se l' Amministrazione quindi io o conoscenza di a avvisi di garanzia B o altre visi garanzie ho capito bene.
Allora per quanto riguarda l' Amministrazione no.
Prima domanda seconda domanda lei ha chiesto un po' Miff fatemi capire chi è che ancora in giro con telefonini e quant' altro giusto.
La chiave tutto.
Tutto tutto tutto quello che c'è mi impegno entro quarantotto ore a farle un elenco ove si sia dando le queste informazioni al momento tecnicamente non Leo entro quarantotto ore le avrà.
Nella migliaia.
Allora con signor Commissario la ringrazio di questa precisazione mi sembra però alquanto grave.
Questa cosa ovvero che oggi noi anche nell' arco della convalida non siamo in grado di sapere dai consiglieri comunali.
Precedentemente assessori se hanno restituito nel momento in cui ha cessato il loro mandato e hanno e quindi il motivo per cui avevano questi strumenti dati dal Comune se questi sono stati restituiti così o no visto che andiamo a fare un atto di convalida la cosa.
Può essere anche molto più semplice e la ripongo visto che qui ci sono i consiglieri di maggioranza che ricoprivano quel ruolo potrebbero direttamente a rispondere loro in Consiglio comunale.
Non ho altro da aggiungere a quello che ho detto se lei ritiene il fatto così grave vada agli organi competenti se vuole gliele indico e denunci cominciando da me.
Okay va bene allora.
Si propone la votazione palese per la convalida serie eletti così così.
Allora prendo atto che i consiglieri di maggioranza in questo momento non hanno nulla da dichiarare come ha fatto da lei ha commissario attendo allora tutta questa documentazione e precisamente all' atto odiarlo cioè oggi voglio avere il quadro preciso della di tutta la documentazione che ho richiesto.
Io li deve farci un sorriso.
Voglio abbia consigliere siamo qui per lavorare tutti assieme per loro sarà nega però.
E si prenda la votazione palese per la convalida degli eletti.
Pareri favorevoli.
Capisco che notiamo.
L' emendamento prima no dopo dopo dopo l' emendamento possidendi adesso allora il petto.
Sì è proprio la votazione palese per la convalida degli eletti farei favorevole.
Contrari.
Assolutamente nessuno.
Commissario si astiene.
Adesso viene viene quindi messa ai voti la proposta di emendamento sopra esposto.
Sì che vi è stata mandata a tutto il corpo con per cui sapete cosa si tratta.
Allora vertenza avrebbe.
Già questa.
Allora.
Allora la proposta di emendamento la presente per formulare i sensi dell' articolo venti comma dieci dello statuto dell' ente proposta di emendamento con riferimento alla proposta di delibera ad oggetto.
Elezioni del Sindaco del Consiglio Comunale il cinque giugno due mila sedici e diciannove giugno due mila sedici convalida degli eletti.
La modifica preordinata al fatto costare nella proposta di delibera.
Di che trattasi di ricevimento agli atti dell' ente della certificazione resa ai sensi dell' articolo quarantasette del.
Quattro quattro cinque del due mila da Luca Claudio con riferimento al possesso dei requisiti per l' elezione alla carica di consigliere comunale pervenuta l' uno sette due mila sedici ed assunta al protocollo in data quattro sei due mila sedici.
Protocollo numero ventidue mila cinquantasette.
La modifica consiste due stralciare la frase mentre fino ad ora non risulta pervenuta la dichiarazione suddetta a firma del Sindaco Luca Claudio.
E la proposta di modifica del Commissario.
Per cui motivi favorevole.
Posso fare una domanda su questa cosa.
Posso sapere chi l' ha mandata.
E chi l' ha firmata.
Questa proposta siccome siccità.
Un documento una pecche scusate che dice.
Che era arrivata l' uno del sette è stata assunta a protocollo il quattro del sette ma chi l' ha mandata per cortesia e chi l' ha firmata.
La parola al Segretario.
Il documento è stato trasmessa dal direttore della casa circondariale dottoressa Antonella reale.
Sì ma la comunicazione comunicazione però alla manovra.
Mentre perché l' altro era autocertificati.
Io nella mia cattedra Enrico eBay Claudio Baglioni ha detto richiesta durante il bilancio.
Scusi scusi dottoressa.
Quindi è arrivata dalla Casa circondariale e a firma.
Scusi la documentazione era agli atti non guardi io non ho firmato di Luca Claudio di Gucciardi voci oppure stando bene collocazione.
Allora autocertificazione di Luca Claudio.
E PAI dichiarazione che la firma è stata resa davanti all' UPA l' ufficio da un pubblico ufficiale competente allora Fortune e più documento UNCEM Bottiglio aderiscono nessuno di noi ce l' abbiamo solo il foglio del.
Da è depositata agli atti se vogliono capire.
Scusate chiedo variate ce l' avete.
Certo che sta costa.
Chiediamo.
Signor.
Posto Presidente.
La parola dottor avanza a me piace sempre il sorriso quello che si può vedere lo si chiede di giusto chiedono anche con forza in questo caso non c'è nessuna norma.
Che dispone che il Segretario debba dare tutto il carteggio a tutti c'è il deposito agli atti invito i signori Consiglieri come invitato lei a usare toni diversi.
Perché chi lavora può anche sbagliare voglio vedere chi non sbaglia qui dentro.
E quando le cose si chiedono per cortesia avrete porte aperte quando si chiedono concerti tale non va bene non è un vostro diritto le carte per andare a cercare.
Allora quindi viene messa ai voti la proposta di emendamento.
Voti favorevoli.
Nove nove voti favorevoli.
Voti contrari.
Tutto sei voti contrari.
Astenuti.
Il commissario si astiene commissario seste.
E.
Adesso sei volte alla suddivisione Samsung Lega ha seguito la votazione palese si passa alla votazione della surroga del Consigliere dimissionario signor Carlo cartello con la signora Martina Pettenò.
E contestuale conguaglio di quest' ultima non serve e più applicassimo strano siamo contestuale.
Surroga e contestuale convalida decido carioca B.
Commenti.
Prima può mattina titolo come avevo detto prima scusate.
Voti favorevoli.
Nove.
Nicola accentuarsi no nove voti favorevoli contrari.
Senza astenuti.
Quizzario si astiene ok.
Allora quarto punto che si passa alla votazione del dell' intero provvedimento emendato allora voti favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Astenuti commissario si astiene.
Quinto punto si vota l' immediata e si godibilità voti favorevoli.
Nove.
Contrarie.
Sempre sei astenuti commissario si astiene.
Offre.
Così gli eventi Martino appunto un proprio al posto.
Allora secondo punto l' elezione del Presidente del Consiglio.
Qualche intervento.
Perché.
Allora visto lo statuto comunale ed in particolare l' articolo diciassette bis dello Statuto comunale che al comma stabilisce sto al comma uno stabilisce che il Presidente del Consiglio Comunale eletto fra i consiglieri comunali al a scrutinio segreto.
Con la maggioranza dei due terzi dei Consiglieri assegnati qualora nessun candidato ottenga detta maggioranza qualificata Venditti mille votazione si procede al ballottaggio da effettuarsi nella medesima seduta.
Tale i due Consiglieri più votati risulterà eletto il consigliere che avrà ottenuto la maggioranza assoluta di voti.
Vari visto il vigente Regolamento Comunale per tramite il Consiglio Comunale.
Ok non so forse avrei avete capito.
Può dirci per cortesia visto la composizione.
Del Consiglio quali sono i i il numero qual è il numero che deve raggiungere una votazione valida ai sensi dei due terzi.
La.
Allora i Presidente rappresenta l' intero Consiglio comunale non non tutela la dignità ed assicura desistito da fonti dello stesso attribuite dalla legge la portata tutto comunale.
È eletto tra i Consiglieri Comunali a scrutinio segreto con la maggioranza dei due terzi dei Consiglieri assegnati praticamente qua era maggioranza sarebbe undici Consiglieri.
Il Sindaco viene considerato Consigliere assegnato salva diversa e spessa disposizioni di legge.
Qualora nessun candidato ottenga la maggioranza qualificata dei primi due votazioni si procede al ballottaggio quello che ho detto prima.
Allora inviterei.
Faccio un intervento sul sul punto.
Allora vista la situazione.
E visto quello che abbiamo sentito prima.
Noi siamo disposti a riconoscere in questa fase.
Lei in qualità di Consigliere anziano.
Quale unico possibile Presidente del Consiglio.
Lega Nord sono presenti.
Sospendo il Consiglio per cinque minuti.
Pochi minuti di silenzio tenga Pase consiglio.
Allora cominciamo o con l' elezione del Presidente del Consiglio a scrutinio segreto invito i Consiglieri a votare se dentro la vostra cartellina ci sono i bigliettini procuri esprimete il voto di controllo.
Cortesia i gli scrutatori.
Non ho detto brutte in e poi saprete l' opposizione.
Prendiamo frazioniamo.
Commissari degli.
Comunque non legge il Presidente allora con certezza le altre io leggo.
Bianca.
Bianca.
Bianca bianca.
Galesso.
Bianca.
Bianca.
Diceva che adesso.
Galesso.
Che ha messo.
E adesso.
Adesso.
Che adesso.
E adesso.
Pianca.
Ha messo.
Io adesso.
Speriamo si fatto.
Continui i conti sebbene.
Dieci Carlesso e sette bianche si.
Allora non si è raggiunto i due terzi allora bisogna fare un' altra votazione prego.
Bianca seconda votazione bianca.
Michele.
Dei commi siamo seconda votazione bianca mi chiedo io adesso.
Non credo che a nessuno.
Bianco.
Bianco.
Bianco.
Bianco.
Gli altri punti.
Scale insomma.
Adesso.
E adesso.
E adesso.
Anche adesso.
E adesso.
Adesso.
Carlesso.
Bianca.
Sia.
Sette bianche e i dieci Domenico Alessio si deve di votare ancora.
La settimo appreso.
Ma.
In più passepartout solo per al Segretariato.
Allora io do semplicemente lettura all' articolo diciassette bis dello Statuto che dice qualora nessuno canta nessun candidato ottenga detta maggioranza qualificata cioè dei due terzi cioè undici voti.
Nelle prime due votazioni si procede al ballottaggio da effettuarsi nella medesima seduta tra i due Consiglieri più votati e risulterà eletto il consigliere che avrà ottenuto la maggior.
Anzi assoluta dei voti validi è chiaro che il ballottaggio deve effettuarsi tra due Consiglieri qui abbiamo solo un Consigliere votato quindi non si può più continuare.
E no risulta non eletto il Presidente del Consiglio Comunale.
La parola la parola al dottor verso.
Allora io prendo atto della volontà politica.
Ovviamente però in quanto amministratore che quotidianamente deve portare avanti il Paese no mi pongo un problema che non è di natura politica ma di altra natura come faccio io a portare avanti le azioni sono un organo.
Allora io non lo so se c'è tanto da applaudire io lo trovo tristissime.
Nella consapevolezza.
Nell' arco.
Abbiate pazienza nella consapevolezza che è evidente che la città bisogna anche il Consiglio Consiglio delle materie di cui si deve occupare molto importanti molto rilevanti.
E che vogliamo fare siamo qui a suonare le chitarre russo.
Io in finisco finisco finisco.
Fili.
Io mando a casa tutti.
Sia qui sopra valuta scusate chiudo perché io non faccio interventi evidentemente chiedo soltanto una riflessione sulla gravità amministrativa del non funzionamento del Consiglio comunale vi ringrazio.
E.
Posso chiedere la parola va ieri perché.
Richiedono appare in questa fase è finita la dotazione per cui.
Il Consiglio finito.
Di che avevamo più avanti quando lo faremo il prossimo Consiglio populista possibile signori buonasera io chiedevo la parola.
Alle.
Allora è possibile chiedere la parola dopo una cosa del genere credo abbiamo il diritto di fare un commento politico il commento politico è che condividiamo la difficoltà.
Con la quale dovrà fa ricco.