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C.c. Abano Terme del 21.7.2025
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Revisione
Vi ringrazio, come sempre, il pubblico per la presenza.
Do la parola al dottor Brindisi per l'appello.
Giuseppe Bianchin, presente Giovanni Amato, presenta Katia, Meggiolaro, assente giustificata.
Nella.
Federico Donola sente Mart, casotto senza ingiustificate.
Tolgo Lino lievitato, quindi non c'è.
Alberto Renzo presente, Filippo Maragotto, Enrico piccolo Letizia, Segantin, Luigi Ciccarese, chiara Martinati, assente giustificata.
Gennaro De Mare.
Mirco Mazzucato, Bruno Carraro, presente, Michele Antoniolo, assente giustificato.
Quindi sono assenti per ricapitolare Katia, Meggiolaro, master, casotto Polo bollino, chiara Martinati, Michele Tomiolo, chic.
Presenti 12, possiamo iniziare,
Allora nomino scrutatori i consiglieri Amato.
In Carraro, sì, è appena arriva, bollino.
Prima di iniziare do la parola.
Per un inizio di attività del, la parola al consigliere Maragotto per un intervento di attualità, prego Consigliere.
Grazie Presidente, grazie Assessore Giunta Sindaco, Consiglieri cittadini presenti, mi scuso.
Sarò un po' lungo.
Chiedo parti, chiedo pazienza.
L'intervento all'attualità su pace per la Palestina, riconosciamo al popolo palestinese il diritto di esistere e di avere una terra ad abitare, in collegamento col valore del nostro Statuto comunale parto proprio da lì, dal nostro Statuto della città di Abano Terme articolo 5 che ho già richiamato altre volte in questa sede.
Comma 1 Abano Terme è una città di pace e zona denuclearizzata. Secondo la dichiarazione del Consiglio comunale in data 19 settembre 1990, comma 2, il Comune promuove una cultura di pace che si traduce in un'attenzione alle situazioni di violazioni dei diritti umani, alle condizioni di ingiustizia, ai problemi di sottosviluppo e dalle popolazioni colpite da calamità naturali. Comma 3, gli interventi del Comune sono sempre finalizzati alla sensibilizzazione e il coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni Aponense. Essi potranno concretizzarsi anche in aiuti economici alle popolazioni di altri Comuni estati in particolari condizioni di necessità. C'è poi un quarto comma del nostro articolo 5, che riprendo alla fine dell'intervento. In questi giorni in Italia si sta discutendo allegramente sulle scelte di alcuni studenti. Sostenere o meno l'orale all'esame di maturità. Qualche giorno ancora poi ce ne dimenticheremo.
Ieri, a Gaza, centinaia di studenti hanno sostenuto gli esami di maturità, i primi dal limite d'attacco israeliano nella Striscia nelle tende, attrezzate nei punti internet café con connessione ragazze e i ragazzi hanno percorso anche chilometri tra le macerie, le bombe, per provare a riprendersi il proprio futuro.
Secondo le stime delle Nazioni Unite, Israele ha distrutto il 95% delle infrastrutture educative, tagliando fuori dall'istruzione oltre 660.000 bambini e ragazzi, quasi l'intera popolazione in età scolare della Striscia,
Sul rapporto di giugno e pubblicato dalla commissione indipendente d'inchiesta incaricata e Nazioni Unite si legge che le forze israeliane hanno utilizzato attacchi aerei e bombardamenti, incendi e demolizioni controllate per danneggiare o distruggere oltre il 90% delle scuole e degli edifici universitari in tutta Gaza.
Un livello di devastazione che equivale a crimini di guerra.
Il nord della Striscia è stato il più colpito, con il 100% di edifici scolastici distrutti o danneggiati.
Quello che riguarda l'istruzione e la formazione, su uno dei capitoli dell'evasione abbiamo visto le deportazioni, le recinzioni che limitano la libertà di spostamento, la distruzione dell'abitazione, i bombardamenti sui civili, più di recente abbiamo visto usare la fame e la sete come armi di guerra.
Quello che sta accadendo dall'8 ottobre 2023 nella Striscia di Gaza e nei territori della Cisgiordania è sotto gli occhi di tutti, la sintesi più efficace che sta muovendo l'umanità.
Ha detto Francesca Albanese, intervenendo all'Assemblea generale dell'ONU il 30 ottobre 2024.
Naturalmente condanniamo l'attacco di Hamas, naturalmente esprimiamo solidarietà alle vittime, estraiamo naturalmente chiediamo il rilascio degli ostaggi, ma è possibile che, dopo l'uccisione di 40.000 persone a Gaza, ci sia ancora qualcuno che non riesce a empatizzare con i palestinesi l'empatia collante che ci rende uniti con umanità è stata accantonata sotto i bombardamenti in nome di una politica interessata tornaconti economici strategici schiacciati da una disinformazione interessata e sostenute da chi ha molti interessi ma non quelli della giustizia della pace sta morendo anche una visione del mondo,
Quella nata dopo la fine della Seconda guerra mondiale, quella che basava la convivenza pacifica su accordi internazionali che hanno portato alla nasce dalle Nazioni Unite e alla straordinaria visione che ha aperto le porte al cammino di integrazione europea, una visione del mondo fondata sulla forza del diritto contro il diritto della forza, su una scelta coraggiosa che ha garantito un cammino di prosperità e pace per una parte del mondo che era responsabile dei due conflitti mondiali.
Douglas, l'aggressione russa all'Ucraina, sono passati 1.245 giorni dall'inizio dell'invasione israeliana della Striscia di Gaza e dall'intensificarsi delle azioni di genocidio contro il popolo palestinese, nessuno trascorsi 654, ho usato la parola genocidio sapendo il peso che questa l'ha usata già nel 2006. Lo storico israeliano Ilan Pappé, che definiva politica di genocidio, quella attuata da Israele nella Striscia di Gaza, 2006 e lo faceva citando i dati relativi a quell'anno raccolti, l'organizzazione israeliana per i diritti umani B'Tselem, l'esercito israeliano nel 2006 ha ucciso nell'~hesitation 660 persone, tra le quali 141 bambini e ragazzi.
Dopo 654 giorni trascorsi dall'inizio dell'invasione israeliana nella Striscia di Gaza e sono stati violati l'articolo 25 della Dichiarazione Universale diritti umani.
Ogni persona ha diritto a un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, l'articolo 17 diritto ad avere una proprietà, sua personale, l'articolo 13 libertà di movimento e di residenza, l'articolo 26 diritto all'istruzione, l'articolo 3 Diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della propria persona.
Sappiamo tutto.
Nonostante la poderosa censura imposta da chi sta commettendo crimini contro l'umanità, sappiamo delle sofferenze di entrambi i popoli e sappiamo che ora ci sono occupanti e occupati, chi subisce i bombardamenti e chi le bombe e le sgancia, chi costruisce scuole, chi quelle scuole le distrugge.
Riconoscendo l'orrore del 7 ottobre e la risposta infinite delucidare di Israele, ci impegniamo a fare la nostra parte continuando a informarci a informare a esporci, per diffondere consapevolezza sulla situazione di Gaza, a fare pressione su chi da questa situazione trae vantaggi economici e politici su chi tace e tradisce i suoi compiti istituzionali.
Vogliamo restare umani, nonostante tutto, in questi tempi oscuri, e contribuire a coltivare la speranza per un mondo in cui la forza del diritto prevalga sulla forza della Fo, sul diritto della forza.
Concludo e riprendo l'articolo il comma 4 dell'articolo 5 del nostro Statuto, che dice il Consiglio comunale costituisce la Commissione per la pace quale Commissione permanente paritetica con il compito di elaborare, vagliare e proporre iniziative per Abano Città della pace, invito tutti i consiglieri di minoranza e di maggioranza a pensare al fatto che forse è arrivato il momento di restituire quella Commissione che negli anni aveva anche lavorato, ho fatto delle proposte.
Perché forse anche da Abano può partire qualche segnale che sia un po' di speranza per un mondo che in questo momento?
Far prevalere la forza sul diritto mi scuso per la lunghezza.
Grazie Consigliere.
Sono ulteriori approfondimenti in merito,
Consigliere Amato, prego.
Ma non posso far altro che condividere tutto quello che ha detto Filippo Maragotto e sostenere anche con il nostro gruppo la richiesta di questa Commissione forse servirà a poco, però servirà per essere presenti su un problema molto forte, che è quello della pace che contraddistingue come diceva il consigliere Maragotto anche il tratto fondamentale della del nostro Statuto.
L'unica cosa che vi siete tutti fare in questo momento,
Fare un applauso a tutto ciò che ha detto Filippo Maragotto ricordando tutto quello che sta succedendo a Gaza, tutto quello che sta succedendo all'umanità è presente in quel dolore, lo ha detto il Papa lo ha detto il Patriarca tutti quanti però, nonostante tutte le belle parole, anche oggi hanno continuato a sparare sulla folla che andava lì a chiedere forse una manciata di riso forse un bicchiere d'acqua c'erano donne e bambini in fila disperati dalla fame e qualcuno gli ha sparato addosso. Grazie Filippo per aver ricordato tutto questo.
Qualche altro intervento.
Bene, passiamo allora alle interpellanze.
La prima interpellanza presentata dal Consigliere Gennaro del mare su situazioni delle Terme di Abano e iniziative del Comune per il rilancio, prego Consigliere buonasera a tutti, grazie Presidente.
Le termini abbiano rappresentano un patrimonio storico, culturale ed economico per il nostro territorio, attirando ogni anno migliaia di visitatori e contribuendo significati significativamente all'economia locale. Negli ultimi tempi, a causa di vari fattori e difficoltà e cotto e economiche, crisi dei settori, pandemia, concorrenza ed altre di altre località termale, si è registrato un drastico calo di turisti e di eventi, mettendo a rischio la sopravvivenza di molte strutture ed attività connesse in diverse occasioni. Già durante le recenti incontri in Commissione consiliare o evidenziarne la gravità della situazione e la necessità di interventi della MES, né dell'Amministrazione comunale per sostenere il rilancio del settore turistico locale. Considerato che la che la crisi attuale rischia di compromettere l'identità stessa di Abano come polo termale di eccellenza, è fondamentale adottare una strategia mirate e condivise con gli EPAT o con gli operatori del settore al fine di attrarre nuove nuovamente turisti. È organizzare eventi culturali e promozionali dei richiami, quindi chiedo quali azioni concrete ha intrapreso dall'Amministrazione comunale per sostenere le Terme di Abano e il settore turistico locale se siano stati avviati tavoli di concertazione con le strutture ricettive, le terme e le associazioni di categorie, per definire un piano di rilancio e promozione del territorio. Quali iniziative si intendono mettere in campo, nel breve e medio termine per incentivare l'organizzazione di eventi, campagne di promozione, investimenti infrastrutturali, se siano state condivise idee e se siano stati individuale risorse specifiche o si prevedono interventi di sostegno economico e promozionale a favore delle strutture termali delle attività commerciali colpite dalla crisi? Quali siano le strategie a lungo termine dell'amministrazione per il rilancio del settore turistico e termale di Abano, anche in vista di eventuali emergenze o crisi, sottolineando, sottolineando l'importanza di un intervento rapido, rapido e concertato, si chiede inoltre all'Amministrazione di essere aggiornate sulle iniziative intraprese e sui inizi e sui risultati ottenuti affinché si possa programmare un percorso condiviso di rilancio del nostro territorio. Grazie,
Risponde il Sindaco Barbirato, prego.
C'è qualcuno del pubblico che vuole venire qua?
Perché non mi risulta che sia previsto l'interlocuzione col pubblico, comunque vi saluto tutti e ringrazio il Consigliere De Mare per la interpellanza, adesso cercherò di rispondere.
Son preso qualche appunto, leggerò proprio per non perdere il filo del discorso,
L'amministrazione comunale di Abano Terme è pienamente consapevole delle difficoltà che il comparto termale attraversato negli ultimi anni per questo ha avviato e continua a promuovere una serie di iniziative mirate al rilancio del sistema termale locale, con l'obiettivo di rafforzarne l'attrattività, sostenere l'innovazione dei servizi, valorizzare le eccellenze del territorio e consolidare la presenza turistica anche in chiave internazionale.
In quest'ottica, l'Amministrazione comunale, come ben sapete, ha realizzato significativi investimenti nella campagna Sofia Goggia Ambassador, una scelta strategica che si sta rivelando fruttuosa sia per l'approvazione dell'immagine e dell'attrattività di Abano, sia a livello nazionale che anche all'estero.
Attraverso questa alleanza comune ha puntato a una comunicazione integrata e coerente, valorizzando la figura di un Ambasciatrice d'eccezione che farà le Olimpiadi Milano, Cortina e che condivide i valori di benessere, salute e sport tipici del territorio termale investimento ha riguardato anche la comunicazione digitale on line in Italia e all'estero e anche quella tradizionale con una presenza crescente nei principali canali media nelle attività prevede per le prossime per i prossimi 20 mesi uscite pubblicitarie sui quotidiani in Austria, Svizzera e Baviera.
Questa scelta dettata anche dal e cercare di attirare nuovamente un mercato turistico che ci conosce ed è particolarmente sensibile all'offerta termale.
La comunicazione, inoltre, è stata né potenziata attraverso campagne con affissioni di manifesti gadget, vetrofanie personalizzate, consegnate gratuitamente ad albergatori e imprenditori, rafforzando così il coinvolgimento diretto del tessuto economico locale. Infine, è stata realizzata un'importante azione di visibilità prima nel suo genere con campagne pubblicitarie collocate in luoghi strategici ad alta affluenza, come la stazione ferroviaria di Venezia e l'aeroporto di Venezia, uno dei più frequentati a livello internazionale durante il periodo natalizio scorso, proprio per intercettare un pubblico ampio e internazionale con le principali associazioni di categoria degli albergatori sono stati attivati tavoli di concertazione dedicati. Anche la scelta dell'Ambassador è frutto di un confronto partecipato proprio con gli operatori del settore.
Con gli altri imprenditori, l'amministrazione intrattiene incontri periodici per illustrare la programmazione degli eventi, raccogliere suggerimenti, in particolare la definizione delle modalità di promozione offline dell'Ambassador è stata oggetto di uno specifico incontro svolge svoltosi lo scorso inverno a Villa Bassi, durante il quale sono state condivise le iniziative legate alla distribuzione di materiali promozionali manifesti, gadget, vetrofanie per il comparto commerciale. Il Comune è fortemente impegnato nel progetto distretti del commercio, uno strumento della Regione che consente di definire strategie di valorizzazione specifiche, anche attraverso un apposito portale informativo commercio delle Terme, pensato per favorire la connessione e rilancio del tessuto economico locale. È tuttavia auspicabile una maggiore presenza da parte degli operatori, considerato che ad oggi solo il 50% dei commercianti ha aderito all'iniziativa.
Che è gratuita, il Comune sostiene anche attivamente l'organizzazione di eventi di rilievo per la comunità, adesso avremmo la festa di San Lorenzo, che quest'anno giunge alla sua seconda edizione che il prossimo anno troverà una diffusione, a mio avviso, anche in tutta la città.
Arriviamo a parlare di eventi con alcuni pilastri di valorizzazione del territorio, che sono le manifestazioni culturali e turistiche inutile e che io leciti ne dico alcune le street band, che hanno avuto anche un servizio sui TG di carattere nazionale e lo street Circus la maschera delle terne Carnevale e tutte le attività di promozione del territorio, anche attraverso lo sport, non ultima quella del torneo internazionale di calcio che è approdato su Sky e che ha avuto anche digitalmente un seguito molto più alto di quello dell'anno scorso. Non possiamo dimenticare poi il Natale. Anche questo lo stiamo già programmando luminarie, con eventi che hanno caratterizzato da qualche anno a questa parte il nostro territorio. Mi consentite però una un passaggio sul museo civico che continua a proporre mostre di pittura e fotografia di alto profilo.
Molti degli autori selezionati sono artisti di rilievo internazionale ed esposizioni vengono curate con l'obiettivo di detrarre sia un pubblico locale sia anche i visitatori nazionali e stranieri che arrivano alla nostra città. Il tema del del Villa bassi come esposizione permanente di opere d'arte e di mostre, a mio avviso sconta un un sensibile disinteresse da parte di tutte le attività economiche, perché sono poco propense a divulgare tutti gli eventi culturali che hanno luogo all'interno di Villa Bassi. Forse sul presupposto sbagliato, a mio avviso, che gli eventi abbiano efficacia solo se ricadono nella zona di competenza di un di un di un esercizio commerciale. Questo è sbagliato, si viaggia tutti tutti guardiamo quelle che sono le proposte culturali delle altre città che vengono fatte, i musei vengono pubblicizzate, ma soprattutto vengono partecipate da tutti i i punti di acquisto del territorio e quindi, a mio avviso, su questo aspetto bisogna fare un po' più di sinergia proprio perché queste mostre anche di altissimo livello sono apprezzate ma potrebbero essere divulgate molto più efficacemente nel territorio un'ultima battuta sul medio termine, questa Amministrazione due anni fa è stata la prima a dare il via libera ai soggetti.
All'interno della GDO, naturalmente, camera di commercio, in primis per la costituzione di una fondazione del turismo, fondazione del turismo che dovrebbe nascere in provincia di Padova, un'unica fondazione che dovrebbe avere due linee di azione Terme Colli è città, perché sono due tipi di turismo diversi che dovrebbe avere quando sarà costituita, mi auguro, a breve.
Qualche milione di euro di disponibilità da parte della Camera di Commercio, ma sulla quale io credo di aver ormai finito le parole per auspicarne la nascita e spero che questa nascita avvenga al più presto. Per quale motivo.
Perché una fondazione di questo genere avrebbe un'organizzazione, quindi persone dedicate a promuovere il territorio avrebbe risorse a disposizione che oggi sono indirizzate in capitoli. Voglio dire diversi e avrebbe quindi una possibilità, una bocca di fuoco, naturalmente, che oggi non c'è.
Allora io dico sarebbe veramente il cambio di passo per la promozione del territorio, perché naturalmente avere questo organismo con persone dedicate a fare promozione, con risorse che verrebbero messe per la maggior parte dalla Camera di Commercio e anche dai Comuni, ma per la maggior parte dalla Camera credo che andrebbe a affrontare il problema della promozione in maniera radicale e quindi andare a dare delle risposte che oggi ognuno A per suo conto.
Per quanto il coordinamento ci siano agiti Terme Colli poi ogni Comune agisce un pochino in autonomia perché manca questo tipo di organismo. Allora, due anni fa, sono stato il primo a auspicare la nascita. Son passati due anni. Mi auguro che questa nascita sia abbastanza breve proprio perché attraversiamo tutti un momento molto delicato con un turismo italiano che ha pochi soldi e quindi non rinuncia alle ferie, ma ha ridotto molto la permanenza e il turismo straniero che noi adesso stiamo cercando di reinterpretare, ma che ha bisogno di investimenti non da poco. Allora, se guardiamo al medio termine, io direi breve termine, mi house, auspico. Questo aspetto sicuramente rappresenterebbe una grande novità nel panorama padovano e soprattutto dalle nostre terme e anche per i Colli.
Fusoliere del mare.
Da noi, si dice 50 il medico studia, il malato muore, negli ultimi anni abbiamo assistito a una retorica falsa retorica sui numeri positivi delle terne, nel 2024 600.000 persone in meno sono tante e il signor Sindaco e che noi dobbiamo aver paura della Slovenia, della Slovenia che fino a poco tempo fa secondo me era o utopia pura,
Quindi, quindi, io quello che le dico io apprezzo tutto quello che lei dice, però è un anno che io le sto dicendo, la situazione a livello commerciale di Abano è molto, molto, molto difficile.
Gli albergatori ormai insomma, che io vorrei tanto parlare pure con qualche albergatore lui, gli albergatori che stanno facendo stanno portando il commercio, ha praticamente a otto mesi all'anno, come si faceva prima, e chiudono due mesi d'estate e due mesi d'inverno.
È difficile lavorare otto mesi all'anno, è difficile allora io, quando le dico di parlare pure con questi, io lo so che sono privati, ma questo dovevano aprire un attimino il cervello, perché se vogliamo che abbiano faccia cioè la fine che io non me lo ha visto da cinquant'anni ci vivo e lei lo sa che io sono aperto otto giorni su sette, otto su sette quindi io do dando,
Ma io vedo cose che, tra virgolette, non vedo miglioramenti. Ha capito qual è la cosa, se io le sto dicendo queste cose qua, perché non vi sono un poco ripetitivo, poiché il sopportato tre interpellanze però mi dicono e vedo queste situazioni che non vedo una miglioria, ti stranieri non ce ne sono, essendo che la Slovenia che vanno in Slovenia e dico la Slovenia per me prima la Slovenia era una cosa, non so cosa che non esisteva, ma adesso vanno in Slovenia come mai perché hanno investito, magari meglio di noi, scusi se se è meglio di noi sulla promozione, su organizzazione, cioè c'è qualcosa che ci dobbiamo fare tra virgolette, tutti quanti noi dobbiamo vedere come mai Abano bella Abano che potenzialmente,
Ah tutto per essere veramente il top ha detto però io dico senza senza.
State a sentire anche quello che diciamo noi, perché la situazione vedo che va sempre giù e non è che c'è una situazione che diciamo finalmente si sta avvenendo poco Delouche va sempre peggio. Io perciò sempre faccio queste interpellanze, perché vorrei tanto che tutto ecco, beh, è bello quello che ha detto lei, secondo me di Padova, quella cosa del milione che si potrebbe investire, cioè bisogna investire molto di più sul territorio, bisogna prendere tutti questi attori locali, metterli un attimino nell'angolo e dire che vogliamo fare di Abano dove vogliamo andare. Vedete un attimino la situazione secondo voi, chiudendo due mezzi d'estate e due mesi d'inverno le cose no meglio, cioè questo è quello che dovete parlare con questi cucù, tutte 'ste albergatori. Dal mio punto di vista, che io vorrei tanto parlare pure con loro, perché ormai è così, lei sta avvenendo, no d'estate chiudono due mesi, ma va bene d'estate ma d'inverno Benedetti ti ottenete né degli OSS alberghi aperti ce ne potete chiudere, c'è gente che il 6, la Befana, mi disse Gennaro, io devo andare via dico poiché il 6 Jandali perché gli alberghi chiudono il seguo le persone dentro quindi lo so che è privato. Non mi dica loro, ma dobbiamo cambiare un attimino, cercare di far cambiare le fa parte. Insomma, lei potrebbe parlare e dire un attimino. La situazione reale veramente e loro sanno come grazie. Prego Sindaco,
Sicuramente faremo un ulteriore sforzo per per gli albergatori, sicuramente devo dire una cosa, però, perché altrimenti?
Rischiamo di dare delle informazioni sbagliate e spiego perché.
Le 600.000 persone che lei ha menzionato prima in realtà sono 600.000 presenze, non sono persone, sono noti, mettiamo comunque così che si sono registrate dal 2004 al 2024 in meno nel bacino termale Euganeo, fonte Federalberghi,
Lo sapete dove si sono perse queste 600.000 presenze non ad Abano Abano, nel 2004 faceva dati della Regione, potete prendervi nota e domani vi do anche i dati, ma è facile, basta andare in internet Abano nel 2004 faceva 1 milione 753.000 presenze,
Nel 2024 ha fatto circa 1 milione 900.000, quindi non è in calo, ma è in crescita, sapete dov'è la perdita di 600.000 a Montegrotto?
Dati della Regione non voglio commentarli, io dico quelli che sono i dati, allora prima di parlare di e sono convinto che il periodo 2025 sia molto difficile lo leggo ad Abano, lo leggo a Rimini dappertutto, è un problema che non possiamo non affrontare.
Ma dobbiamo affrontarlo con i numeri veri.
Ah, allora, quando è stata fatta questa ricerca di Federalberghi, che ha dato i 600.000 presenze in vent'anni, io ho risposto che è vero, ma questo non riguardavano Abano, ha aumentato le sue presenze dal 2004.
E poi possiamo ragionare in termini di marginalità delle strutture e qui apriamo un'altra partita sulla quale, se vuole, ci confrontiamo, ma dovremmo anche coinvolgere gli albergatori, perché io sono il primo che otto anni fa ha detto non possiamo permetterci di avere strutture che lavorano meno di 10 mesi perché è evidente che si attiva male un mese,
Perché se c'è brutto tempo un mese dove c'è alta stagione e quant'altro, non lo recuperi più, ma questo aspetto va affrontato con le strutture, le quali strutture ti dicono noi abbiamo tematiche sul personale che riguardano e hanno certe di difficoltà eque e tutto quello l'ho fatto anch'io questo passaggio più volte.
Devo anche dire però che la stagionalità sta cambiando, nel senso che ormai il mese di luglio dobbiamo considerarlo non più un mese dove si viene alle terme, perché con 40 gradi e l'umidità che c'è, purtroppo, le persone non hanno voglia di venire e quindi molti alberghi ha incominciato a chiudere.
Perché il caldo è è troppo, dopodiché sull'inverno sono convinto anch'io che abbiamo il caldo naturale quando è freddo e quindi l'aspetto legato all'inverno dovrebbe, come dire, buttare giù delle porte che sono già aperte, ma di questo passa anche la promozione passa anche per la Fondazione passa anche per un cambio di mentalità.
Attenzione però i numeri su questo non transigo, quei numeri che lei ha citato non riguardano Abano.
Ma ve lo dico chiaramente perché se diciamo che riguardano lavoro o non è vero, è un dato falso, noi abbiamo questi dati qui forniti dalla Regione, non da me.
Okay.
Bene, passiamo alla seconda interpellanza presentata dal consigliere Luigi Ciccarese su criticità ufficio postale, richiesta di chiarimenti, prego Consigliere, grazie Presidente e buonasera a tutti.
Lo scorso Consiglio comunale, il consigliere De Mare, proposito un'interpellanza a proposito delle disfunzioni che riguardano l'ufficio postale di Abano, con lui si riferiva in particolare all'ufficio postale che tiene chiuso nel pomeriggio e il Sindaco risponde all'interpellanza affermando che evidentemente si tratta di un ente privato su cui il Comune non ha chiaramente potestà di intervento diretta ma che comunque si sarebbe,
E cercato di sensibilizzare, per quanto possibile. Devo apprezzare perché in questi giorni, leggendo la stampa, effettivamente anche alcuni rappresentanti sindacali si sono mossi in questa direzione, per cui ho letto che più di qualcuno ha iniziato a sensibilizzare Poste italiane, sia per quel che per quanto riguarda l'apertura pomeridiana degli uffici sia soprattutto per quanto riguarda le disfunzioni dell'ufficio di via Matteotti, che sappiamo essere particolarmente angusto. Sempre sulla stampa, però leggo che l'Amministrazione avrebbe offerto la disponibilità di locali ampi espiazione simile a distanza di 100 metri dall'ufficio di via Matteotti. Ora ritengo, siccome ci sono dei problemi che riguardano, anche se ormai l'ufficio comunale perché comunque sappiamo che anche la gente in attesa per fare la carta d'identità, è costretta ad aspettare i locali particolarmente angusti, mi chiedevo allora se effettivamente quali siano questi uffici disponibili che l'Amministrazione avrebbe offerto ed eventualmente se si può valutare di utilizzarli anche per quanto riguarda un utilizzo, quindi valutare le priorità per quanto riguarda l'utilizzo per i fruitori dell'ufficio anagrafe. Grazie per rispondere. Il Sindaco Barbirato.
Sì, anche qui mi aiuto con un riepilogo, perché ho scritto più volte alle Poste e credo che sia anche utile dire quello che è stato fatto nelle nostre possibilità e poi vi dico una cosa in più che però esula da questo discorso.
È?
Noi, da almeno dal 2020 e abbiamo cominciato a scrivere a Poste Italiane sul presupposto che avevamo anche recepito alcune istanze, ma poi non siamo, non siamo ciechi da non vedere della dell'utenza, soprattutto di via Matteotti, perché naturalmente la sede, a nostro avviso, non è più idonea a ospitare il numero di persone che si avvicinano di questa di questa parte di città con un aggravio della dell'età media che naturalmente aumenta e con anche la a mio avviso logistica insufficiente, perché non è un caso che sia d'inverno che d'estate si vedono le persone che aspettano fuori. Quindi, nel 2020, nel 2021 e due volte nel 2024, noi abbiamo scritto alla alla, alla direzione di Poste e regionale,
Abbiamo scritto dicendo che non certo abbiamo noi la disponibilità di immobili che non che non abbiamo, ma abbiamo riferito di alcune possibilità che consentirebbero alle poste di spostarsi in maniera agile senza abbandonare la zona in una location prospiciente, gli attuali uffici, che andrebbe ad essere è sicuramente più ampia e anche più idonea e non costringerebbe a cambiamenti significativi, perché è proprio di fronte all'attuale sede.
Che cosa abbiamo fatto? Abbiamo anche interloquito, io ho interloquito con e ho anche due il nome adesso non ricordo con un responsabile regionale di Poste, il quale mi chiamò a seguito di una di queste lettere e vuole venire ad Abano di incontrarmi. Io mi sono incontrato con lui e lui mi dice. Ci sono delle possibilità qua in zone eventualmente da proporre per il piano di sviluppo delle poste dei prossimi anni. Naturalmente, con un'iniziativa che avevamo in corso davanti e che abbiamo in corso proprio davanti alle Poste, ho suggerito di poter verificare la disponibilità di locali che stanno per essere costruiti. Proprio davanti hanno fatto l'abbiamo fatto l'incontro che elaborano. Mi è venuto giù da Mestre, poi io, naturalmente non essendone proprietario della dell'area né tantomeno interessato personalmente, ma ho un interesse diffuso della città. Io questa situazione, l'ho favorita l'incontro anche con chi stava operando per andare a urbanizzare quest'area di che era abbandonata e poi non ho più saputo niente salvo.
A fine 2024.
È una comunicazione da parte di Poste Italiane che a novembre 2024 a firma della dottoressa Francesca Mauro, ribadisce che la filiale in via Matteotti e risulta adeguata agli standard aziendali di Poste Italiane allora.
Questa è l'unica risposta scritta che io ho ricevuto e non ho altre comunicazioni, se nulla il dispiacere di vedere che questo tipo di situazione probabilmente non rientra da quello che si può capire nei piani di sviluppo delle Poste, nonostante l'incontro che io feci qualche anno fa e che mi faceva sperare invece che la situazione fosse stata presa in carico altre notizie io oggi da Poste non le ho.
E non so che altro aggiungere ecco.
Consigliere Ciccarese. Sì, grazie, signor Sindaco. No, la domanda era siccome regionale era virgolettato, lo abbiamo offerto la disponibilità. Cercavo di capire quali immobili erano disponibili a cura dell'Amministrazione, tenuto conto che in piazza Stazione della base, per esempio, mi risulta ci siano anche degli immobili liberi da un ufficio bancario che si sono liberati, sinceramente non so chi sia il proprietario dell'ufficio bancario, dell'immobile, di piazzale della Pace. So benissimo che il proprietario invece del dalla zona dei nuovi comparti centrali avevo solo il dubbio che, non potendo fare l'albergatore, l'Amministrazione facesse l'immobiliarista, quindi questo era quello che abbiamo proposto e mi faccia mi faccia terminare prima si uffici, ecco, mi faccia terminare questo non l'aveva precisato, lo dice adesso ne prendo atto. Ecco siccome la gente legge i giornali e legge che l'Amministrazione offre degli immobili, io cercavo di capire quali sono questi eco. Mi accorgo adesso quali sono ben preciso e ne prendo atto e comunque il problema chiaramente rimane, grazie.
Passiamo alla successiva interpellanza presentata dal consigliere Bruno Carraro sul posizionamento dossi o isole salvagente, prego Consigliere, grazie Presidente buonasera a tutti.
Anche questa è un'interpellanza.
Per delle problematiche sono siano rivolte dei cittadini,
Di Via Montericco nei pressi della gelateria, delle Terme e in quanto richiedono l'installazione di un dosso o comunque più.
Scusate o di un'isola salvagente qualcosa e se possano.
Che possa creare.
Come un aiuto a chi esce da questa gelateria e chi tra visto che questo ingresso è proprio a ridosso dell'entrata ed uscita della zootecnia e un'altra.
Un altro problema analogo in via San Pio decimo presso l'attività commerciale denominata Rinaldi.
Della distribuzione di bevande o gli autisti e differiscono c'erano difficoltà con il passaggio ciclopedonale, non vedendosi dell'arrivo dei ciclisti, rischiando a volte di.
Di collidere con loro, insomma, di avere dei problemi. Ecco, in base a questo chiedo se vi è la possibilità che venga effettuato un sopralluogo da parte degli uffici competenti.
E che questa mozione valuterà e quale tipo di installazione sia più opportuna per queste per queste vie, grazie.
Risponde l'assessore bano.
Buona sera a tutti.
Grazie consigliere Carrara per l'interrogazione, ovviamente di queste.
Segnalazioni, ho investito necessariamente gli uffici preposti, mi limito a leggerle, la mi riscontra che va da parte degli uffici che sottoscrivo pienamente, perché secondo me mi limito a questo perché totalmente esaustivo, a mio parere, della della questione.
Si dà riscontro all'interpellanza del consigliere Carrara, manifestando la disponibilità da parte degli uffici comunali per eseguire sopralluoghi dedicati alle criticità segnalate.
Si ritiene però di dover sottolineare, come per l'uscita della ditta citata in via Pio decimo, siamo già stati installati quattro specchi parabolici direzionali, 2 verso la pista ciclabile, 2 verso la strada, oltre a dissuasori sulla pista ciclabile, che individuano l'ingombro del passo carraio tali azioni sono da leggere congiuntamente alla richiesta di autorizzazione, alla realizzazione di un di un allargamento dell'accesso carraio, al fine di agevolare le manovre di ingresso e di uscita del dei mezzi. Aggiungo personalmente che frequento molto questa via, visto che abito, sono residente poco lontano. La passo più volte al giorno.
Non mi pare onestamente di vedere grosse criticità e in quel punto, purtroppo, la pista ciclabile è frequentata, ma non ha una frequenza così ampia.
Il passo carraio è ben visibile sia per chi esce sia per chi transita lungo lungo la ciclabile. Ben più grave è la situazione, per esempio più avanti sull'incrocio, qual è quella di via Cadorna, tiè Tiepolo, don l'OSL, dove ci si deve proprio affacciare per vedere che non ha neanche una e non arrivino mezzi l'unica criticità che criticità che ho visto io, eventualmente, e quando arrivano i camion che devono scaricare nella ditta prima dell'apertura della di del del delle attività che generalmente dalle 8 devono parcheggiare, parcheggiano lungo la strada aspettando che aprono i cancelli ma onestamente l'ho visto un paio di volte non è che sia una situazione che capita tutti i giorni. In ogni caso, ripeto, ci sono quattro ben quattro specchi parabolici che dovrebbero in qualche modo.
Essere sufficienti. In ogni caso, se lei ritiene di fare uno sproloquio con gli uffici, gli uffici sono ben dispongono di più. Per quanto riguarda invece la via Monte Enrico e la soluzione che stanno valutando gli uffici viabilità e l'ufficio di Polizia municipale è quello di realizzare un percorso per pedoni, individuato solo un segno a terra, come è stato fatto in via Configliachi, o in via Monte Vento alone, in modo da prolunga da prolungare fino all'autoscuola essendoci in questo tratto stradale tutti edifici che affacciano direttamente sulla sede viaria, lì in quella via è praticamente impossibile mettere un dosso rallentatore, perché ci son tutte le abitazioni. Lei sa che il dossi rallentatori, quando quando passa un mezzo procurano delle vibrazioni che danno fastidio, a volte danneggiano anche gli edifici, perché in quella via lo escluderei però questa soluzione che è stata indicata dagli uffici, mi pare che possa essere.
Sufficiente ed esaustiva rispetto al problema è che lei giustamente citava grazie.
Consigliere Carraro.
Sì, ringrazio l'Assessore.
Non ho visto sinceramente i quattro specchi che dice lei, andrò a verificare, sì, sì, sì, credo con con dovizia, voglio dire l'ufficio mi ha mandato che io non ho fatto caso quando son passato, chiedo scusa.
Eh no, invece per il discorso di via Monte Enrico, cifra che dice un penso sia un 30 chilometri orari, anche perché la strada è lunga pausa a 150 metri, penso che due dossi non facciano la differenza per il passaggio delle auto perché esse dovevano andar piano non penso che creino un problema di ciò che diceva lei.
Grazie.
Ultima interpellanza presentata dal consigliere Luigi Ciccarese, a nome anche del cofirmatario consigliere Bruno Carraro, su progetto di riqualificazione, aree centrali e conferimento architetto Boeri rivalutazioni, prego, consigliere Ciccarese sì, grazie Presidente, come lei ha precisato, questa è un'interpellanza che ho scritto a quattro mani con il consigliere Carrara, quindi la le Maestri, la espongo io, ma ovviamente e anche il suo pensiero. Sappiamo tutti che questa Amministrazione, nell'autunno scorso e di concerto con la Provincia, ha affidato all'ingegner alla l'architetto Boeri un incarico molto importante che per come ci è stato più volte esposto dal Sindaco riguarderà la la riqualificazione urbanistica di tutta l'area che va dalla da Kursaal Hotel orologio fino alla zona del Montirone e oltre il centrale. Per quanto ne sappiamo, noi Consiglieri probabilmente non siamo molto aggiornati. Su questo, comunque, non sembrerebbe ancora essere stato presentato nessun elaborato. Del resto non sappiamo neanche se c'è un termine entro cui deve essere presentato. Non sappiamo neanche se sono stati liquidati anticipazioni o saldi a favore del professionista. Quello che sappiamo, e un po' ci sconcerta, è che ancora la fine del 2024, prima nel febbraio del 2024 e poi ancora proprio in questa settimana l'architetto è stato interessato da ben tre procedimenti penali, di cui comunque si parla molto, quindi tutti gli do per scontato il per conosciuti da parte di tutti e che, quantomeno a parere dei di chi ha scritto, l'interpellanza è quantomeno c'è il rischio che possano in qualche maniera minare la serenità professionale del soggetto. Noi rimaniamo garantisti e quindi, evidentemente, fino a che non si accerta la responsabilità penale di qualcuno secondo i principi di garanzia di legalità, non si può parlare quindi lungi da noi alcuna valutazione sulla dignità personale e professionale del soggetto. Vero è però che è lecito pensare che, se per caso questo signore dovesse subire delle condanne, quantomeno sarebbe inappropriato che il Comune di Abano nella provincia di Padova o comunque abbiano conferito questo tipo di incarico proprio nel periodo in cui comunque era interessato da questi procedimenti penali.
E si tratta di perquisizioni, provvedimenti cautelari. Era stata chiesta inizialmente addirittura il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione e quant'altro per cui immagino un professionista che lavora in queste in queste situazioni. Quantomeno è poco sereno allora la domanda che ci siamo posti all'interpellanza che proponiamo tra questa Amministrazione e se non sia il caso di rivedere quel quel conferimento di incarico eventualmente quantomeno di sospenderlo in attesa che venga chiarita questa situazione che con tutta serenità si dimostri l'estraneità del soggetto e quindi si poi si possa dare seguito poi all'incarico alla presentazione del progetto e ai relativi pagamenti. Grazie.
Risponde il Sindaco Barbirato, prego, Sindaco, sì.
Naturalmente io posso parlare per il Comune di Abano perché il Comune di Abano, insieme alla Provincia incaricato ed è giusto dire chi ha incaricato lo studio Boeri interior e non la persona fisica, Stefano Boeri, l'abbiamo incaricato questo studio prima della.
Dei tutte questi episodi che lei citava e a marzo abbiamo avuto anche una nota degli avvocati dello studio.
Attraverso il suo legale rappresentante di studio, che non è Stefano Boeri, ma è l'architetto Giorgio Don a.
Tutte le note che ci sono state fornite dalla da architetto Giorgio suonava, come legale rappresentante dello studio Boeri, indicano che loro sono nella piena facoltà di operare trattandosi questo di provvedimento personale e non riguardante lo studio.
Inoltre, per quanto riguarda lo studio che è già completato e che presenteremo a settembre, sono stati sicuramente coinvolti almeno una decina di professionisti in diversi campi. Pianificazione, riqualificazione urbanistica, architettura, riqualificazione, arredo verde, estimo e tutti questi professionisti hanno seguito una linea ben precisa architettonica, per poi proporre all'Amministrazione provinciale e comunale le migliori soluzioni che verranno presentate. Credo, avendo terminato il lavoro nel mese di settembre perché agosto, riteniamo che non sia utile ai fini della presentazione. Quindi su questo aspetto mi limito a dire questo credo che sia più che sufficiente o, anche, se volete, la nota di marzo del l'architetto donna come legale rappresentante di studio Boeri interiors, che precisa tutta una serie di circostanze sulle quali sostanzialmente lo studio dice che è pienamente nella facoltà di operare e che all'interno dello studio operano parecchi professionisti che son stati coinvolti in questo. In questo lavoro, quindi credo che ormai il te, essendo terminato il lavoro, la fase di presentazione sia quella di settembre, quindi il lavoro è già stato compiuto.
Consigliere Ciccarese, sì, il Sindaco è chiaro che non posso che prendere atto di quello che lei mi sta dicendo è una valutazione vostra che vi appartiene e quindi naturalmente ne prendo atto. Sinceramente non mi faccia una questione di lana caprina, però perché adesso si parla di Donadi uno studio quando, insomma, si sa che è un progetto dell'architetto Boeri, questo è quello che abbiamo letto sui giornali, le foto che abbiamo visto adesso dire non le Boeri e l'architetto Donato sembra quasi riduttivo, soprattutto per il tipo di incarico, per gli diciamo gli importi che sono stati concordati. Detto questo, comunque prendo atto della vostra valutazione. La nostra posizione è quella che abbiamo esposto e la ringrazio comunque della risposta.
Bene, prima di passare alle delibere.
Ho bisogno di fare un chiarimento, di fare una raccomandazione rivolta ai colleghi Consiglieri anche, ovviamente, ai signori Assessori, allora, quando si fanno interventi, soprattutto attraverso le interpellanze, in modo particolare ne abbiamo avute quattro oggi tutte le condivisioni degli interventi, i contributi che vengono fatti visto che questo è il Consiglio comunale di Abano Terme.
Io penso, ma ma credo di interpretare anche i vostri pensieri dovrebbe avere uno spessore più alto sotto l'aspetto politico, tutto quanto quello che riguarda manutenzioni ordinarie e straordinarie dovrebbero seguire un altro percorso, l'appuntamento con l'Assessore oppure con gli uffici e troverete sicuramente delle risposte immediate, precise e puntuali è una raccomandazione che vorrei fosse seguita in avanti vi ringrazio.
Passiamo,
Al alla prima delibera variazione di bilancio numero 4 2025 di assestamento generale Esercizio finanziario 2025 2026 2027 e variazione al Documento Unico di Programmazione DUP 2005 al 2027 illustra l'assessore Bozza, prego Assessore, grazie Presidente. È una buona sera a tutti i Consiglieri al pubblico, anche da parte mia. Con questa deliberazione il Consiglio comunale è chiamato ad adempiere a quanto previsto dall'articolo 175, comma 8, del decreto legislativo, due sei sette del 2000, ovvero mediante la variazione di bilancio di assestamento generale, deliberata dall'organo consiliare dell'Ente entro il 31 luglio di ciascun anno si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva ed il fondo di cassa, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio. Pertanto, entro il 31 luglio occorre dare atto della salvaguardia degli equilibri di bilancio, adottando eventuali provvedimenti di ripristino in caso di accertamento negativo, effettuare la variazione di assestamento generale, a seguito, pertanto, della verifica operata dagli uffici. Con questa delibera il Consiglio comunale prende atto del permanere degli equilibri di bilancio e con una successiva poi delibera andremo anche a dichiarare l'apposita a salvaguardia degli equilibri dalla.
Dalla delibera dell'Asp di assestamento dalla salvaguardia, quindi si evince che nel bilancio del Comune di Abano Terme l'inesistenza di squilibri, della gestione di competenza dei residui e di cassa tali da portare alla formazione di disavanzo, di amministrazione o di disavanzo della gestione finanziaria, la congruità del fondo di riserva del fondo di cassa e del fondo crediti di dubbia esigibilità e l'inesistenza, ad eccezione di quello che andremo a vedere in un punto successivo della dell'ordine del giorno, l'inesistenza, appunto, a parte quell'eccezione dei debiti fuori bilancio che.
Nei prossimi punti all'ordine del giorno verrà riconosciuta da parte del Consiglio questa delibera di assestamento generale, come ho avuto modo di illustrare anche in sede di Commissione, anche occasione per una variazione di bilancio, che è la numero 4 della variazione di bilancio. Vado a, diciamo, descrivere e analizzare i principali provvedimenti contenuti nella variazione. Il primo riguarda il finanziamento con 359.000 euro della quota appartenente al Comune di Abano Terme per l'intervento di collegamento della pista ciclabile di via Santa Maria con via Latisana nel Comune di Padova. Questo è un intervento che trova, diciamo, la copertura finanziaria grazie all'avanzo libero in questa variazione numero 4, ma è un intervento alquanto significativo, sia per, diciamo, per questo collegamento tuttora mancante oggi la pista ciclabile si interrompe su via Guazzi e diciamo, non c'è nessuno sviluppo di collegamento successivo, ma ancora di più lo riteniamo significativo questo intervento perché ri rientra all'interno della SISUS dell'area urbana di Padova. Se vi ricordate, ma qualche anno fa in Consiglio comunale abbiamo approvato un accordo di collaborazione tra il Comune di Abano Terme e il Comune di Padova e una serie di comuni della cintura che hanno partecipato alla strategia integrata dell'area urbana di Padova, definendo una serie di linee di azione e di intervento tra cui appunto rientra la realizzazione di questo tratto di pista ciclabile in un'ottica di coordinata di interventi. Sono interventi per cui l'area urbana ha ottenuto dalla Regione un riconoscimento di finanziamento che sono finanziamenti di natura europea, di.
Ah PR FESR è di circa 21 milioni all'interno di questo intervento ricade anche l'opera strategica del collegamento tra il Comune di Abano nel Comune di Padova di questa pista ciclabile,
È lo sviluppo di un asse che ci permetterà, un grosso modo dal dal Duomo, dal Duomo di Abano di avere collegamenti ciclabili, si protetti fino diciamo, a alla zona di Padova, fino a dopo il Bassanello, quindi fino al proprio all'interno del Comune di Padova addirittura questi collegamenti sono anche funzionali, poi allo sviluppo di tutta una mobilità sostenibile e quindi,
Questo progetto sarà quindi finanziato in parte dal Comune di Abano, in parte dal Comune di Padova e in parte dal finanziamento che abbiamo ottenuto partecipando a questa progettualità. Sono 359.000 euro che trovano copertura in questo in questo in questa variazione di bilancio, l'altro intervento significativo illustrato anche in sede di Commissione è il della parte di cofinanziamento messa a punto dall'amministrazione comunale per lo sviluppo della control room all'interno della.
Del Comando dei Vigili serve appunto per andare ad implementare tutto il servizio di videosorveglianza e quindi sviluppare poi tutta la i dispositivi per il controllo da remoto. Altro intervento significativo che abbiamo citato sono 145.000 euro per la messa a norma di edifici pubblici. In particolare, ci riferiamo al rifacimento delle linee di distribuzione di Monterosso per circa 80.000 euro, circa 50.000 euro. Scusate all'adeguamento della rilevazione fumi per 60.000 euro e alla sistemazione di cancelli questi sono tutti interventi previsti di sicurezza dovuta anche alle interventi di manutenzione in termini di sicurezza, che l'Amministrazione ritiene prioritario continuare a portare avanti.
La variazione di bilancio recepisce anche i finanziamenti ottenuti tramite il PNRR e i filoni del PNRR sui progetti di Pa Digitale, che ammontano a 223.000 euro di parte corrente e 286.000 euro di parte in conto capitale. Sempre nella variazione, troviamo il recepimento degli 85.000 euro per il servizio di trasporto disabili e quindi delle persone con disabilità. Sempre nella variazione c'è la quota di cofinanziamento. Altro progetto a cui l'Amministrazione ha partecipato ed è risultato aggiudicatario è stato un progetto sull'invecchiamento attivo, cioè su una serie di iniziative rivolte in particolare alla alla terza età. È stato emanato ancora nei mesi scorsi un bando da parte della Regione. È pervenuta la comunicazione di finanziamento da parte della Regione di 44.000 euro di fronte al finanziamento della Regione, l'Amministrazione si era impegnata a cofinanziare questo progetto e quindi nella variazione di bilancio inseriamo anche i 28.000 euro per la realizzazione completa del progetti sull'invecchiamento attivo, abbiamo registrato maggiori spese per gli inserimenti nelle case di riposo, dovute in particolare all'aumento dei costi delle tariffe per 20.000 euro, e abbiamo adeguato anche il contributo che dà l'Ente comunale a favore dell'ULSS, andandolo ad adeguare con 93.000 euro per un totale complessivo di trasferimento all'ULSS, al netto poi di eventuali altre integrazioni. Ritenendo questa, questa è una spesa obbligatoria per il Comune di 93.000 euro, dicevo, per un totale complessivo di 413.000 euro la variazione di bilancio e di assestamento generale e contiene anche una variazione, anzi, due per la precisione, variazioni al DUP della nella parte 2025 2027, le variazioni al DUP nell'annualità 2025 riguardano la prima la missione 5 programma 1. Quindi, ah, stiamo parlando dell'ambito della cultura, dove nel DUP viene definito un aggiornamento del periodo di concessione del prossimo affidamento dei servizi museali, poiché il piano economico finanziario recentemente acquisito dimostra la sostenibilità su cinque anni in luogo dei 3 più 3, come precede, come precedentemente previsto. Quindi, il DUP contiene che nel prossimo diciamo affidamento e nella prossima fase di gara per la gestione del MoU del museo verrà dato un, diciamo, una durata temporale di cinque anni. L'altro invece, riguarda la prossima scadenza, quindi qui invece siamo sulla Missione 1 Programma 4, quindi siamo nell'ambito dei tributi, la prossima scadenza sulla il soggetto affidatario della riscossione delle entrate, delle entrate comunali e quindi viene si prevede la modifica della modalità di gestione e riscossione del canone unico patrimoniale Cup, oggi già affidato a una società esterna e della riscossione coattiva delle entrate comunali che, nella prossima gara, in luogo di concessione saranno oggetto di un affidamento tramite appalto con poteri di gestione del servizio a un soggetto iscritto all'albo dei concessionari. In sostanza, prevediamo chiaramente di fare le la una nuova procedura di gara e lo mettiamo nel DUP del 2025, perché questa procedura dobbiamo farla in entro l'anno di.
Prevedere una gara per individuare il soggetto che gestirà questo tipo di tributi da parte del Comune oggi gialli, diciamo affidato estremamente.
Grazie Assessore primo intervento, Giovanni Amato, prego, Consigliere.
Grazie Presidente.
Ah, intanto grazie Assessore, perché per la sua chiarezza, proprio in questa in cui in questa proposta di delibera perché ci porta a capire alcune cose,
Il primo, quando si parla di pista ciclabile, di via Santa Maria d'Abano via Latisana e un altro grande tassello che noi abbiamo andiamo ad aggiungere al progetto fatto qualche anno fa, chiamato Bici Plan, per cui quel Biciplan non è stato un progetto buttato. Lì va bene, ma bisogna ricordare a tutti i cittadini perché è stato un progetto fondamentale per questo Comune e che ogni volta agiamo aggiungere un pezzo, fino ad arrivare al suo completamento, che ci permetterà di muoversi in bicicletta liberamente in un territorio molto molto più ampio di quello che è la città di Abano o il comprensorio termale. Quindi questo è importantissimo ed è giusto che avete fatto questa scelta in questa variante. La seconda parliamo sempre di sicurezza. La sicurezza non è non deve essere un concetto astratto, ma ha bisogno di mezzi, perché la sicurezza si fa anche attraverso i mezzi oltre attraverso le persone, e quindi destinare i 25.000 euro alla Polizia municipale, perché va a incrementare tutto il sistema che riguarda la videosorveglianza, quindi videosorveglianza, sicurezza. Credo che sia una.
La scelta giusta azzeccata e devo dire, è necessario.
Avere sempre pronti l'idea di lasciare di di avere degli edifici pubblici efficienti e sicuri, credo che sia una una cosa importantissima per per gli amministratori, per i consiglieri comunali e per chi frequenta soprattutto quegli quegli edifici, se si tratta in particolare di scuole dove vanno i nostri figli, i nostri nipoti,
Il digitale, quindi, la nostra amministrazione è presente anche in questo provvedimento, con questo provvedimento in un tema importantissimo, dove si va sempre più verso la vigilia di digitalizzazione di tutto l'operato della dell'Amministrazione.
Non dimentichiamo gli altri, io non ricordo mai chiamare gli ultimi, è brutto dire gli ultimi, assolutamente però parlare di trasporto disabili, parlare di casa di riposo e parlare di servizi sociosanitari che si portano via circa 250.000 euro destinati lei non li portano via ma sono ben destinati sono ben collocati perché diamo risposte più appropriate e delle esigenze che riguardano questa città riguarda i nostri cittadini, riguardano le figure più deboli ed è giusto che l'Amministrazione sia vicino a queste, a queste realtà e vi ringrazio per come l'avete fatto per quello che continuate ancora a fare.
La proroga.
Io credo che già in partenza forse sia stato un errore parlare di tre anni in una nell'affidamento di una gestione che di per se stessa era nuova, ma anche complicata, se vogliamo, nonostante tutto, questa gestione, quel tipo di gestione è quella scelta fatta ha dato dei risultati veramente inaspettati.
Perché nessuno mai si sarebbero aspettati che un qualcuno rideva un paesino, piccolo sperduto Abano Terme che non conta niente a un museo, si Habanos a un museo, è un museo che funziona, non funziona soltanto come museo statico, ma funziona con mostre di altissimo valore, ma soprattutto a che hanno dato un valore enorme a tutta la struttura, con tutti quanti i, gli eventi che si fanno anche all'esterno all'interno della della della del del parco della villa bassi, per cui questi hanno fatto un lavoro veramente ottimo. Il lavoro straordinario che magari nessuno di noi neanche sto aspettando perché stavamo un po' così tutto ognuno di noi si chiedeva chissà come andrà a finire bene è finita, bene, è finita benissimo e andrà ancora meglio, per cui quei tre anni forse hanno limitato o addirittura.
Certe forme di intervento più a lunga scadenza. Ecco perché ritengo giusto che la scelta di passare a cinque anni sia una scelta giusta. Del resto, in altri casi abbiamo parlato addirittura di nove anni per dare a al gestore di organizzarsi meglio per dare riuscire a dare un servizio sicuramente migliore agli utenti. Credo che sia una scelta giusta quella dei cinque anni per cui ne approfitto. Esprimo il voto favorevole del nostro Gruppo.
Grazie Consigliere. Ci sono altri interventi,
Consigliere Maragotto, prego.
Grazie.
Due cose sto lì, vorrei sottolineare due cose. Una l'ha già fatta dal consigliere Amato pista ciclabile è un tassello, un tassello costoso e che però ci permette di collegarci a Padova e a continuare a fare quel percorso. Faccio un passo indietro. 2017, l'amministratore Barbirato, uno si è seduto qui e parlava con nessuno, né dentro il Comune né con i Comuni contermini e da quella ripresa del dialogo sono partiti tanti discorsi, uno dei quali quello delle piste ciclabili. Abbiamo voluto fortemente di città appena ricordato, l'abbiamo pensato, noi abbiamo costruito intorno.
Una pietra importante messa lì. Il dialogo ripreso ci ha permesso di cogliere occasioni di finanziamenti e di collegamenti con i Comuni, contermini.
Penso che possa essere un altro tassello in vista di altri metri di collegamento che ci permettono di essere sempre più ciclabili sia all'interno che nei confronti di Padova e dell'anello dei Colli per una città sempre più ciclabile. Mi collego a quello che diceva prima il consigliere De Mare, preoccupazione che condividiamo e sono fuori benissimo e nel senso che collegamento sia per gli Aponense, ma anche per i turisti stranieri, che sono abituate a spostarsi a tutte le età tanto in bicicletta e però conoscono delle piste ciclabili che ad Abano, in qualche tratto vediamo in quel tratto, non vediamo doveva immaginarle. Penso che alcuni tratti quello su via Pio decimo, per esempio, ma anche altri con le direzioni già sono tratti ciclabili, veri, cioè dove uno si mette in bicicletta pedala. Penso che questo via Santa Messa diavolo diventerà di questo tipo. Ci collega con una zona di Padova che è interessante, penso collegamenti che possiamo ancora potenziale di attraversamento, anche immaginando soluzioni un po' radicali che non piaceranno, ma che potrebbero anzi agevolare, però, e il turismo che vede nei coniugare una grandissima risorsa per chi vuole pedalare, anche con la mobilità assistita, partendo alloggiando ad Abano. Chi di noi non immagina di farsi una pedalata sui Colli, magari qualche chilometro, tornare in una piscina delle Terme e la mattina dopo riposarsi con fango e fare una degenerazione? Ecco immaginare da Giarre, ma anche altri luoghi con collegamenti interessanti. Potrebbe essere una risposta anche alla lo spunto del consigliere De Mare.
L'altro, finanziamento o contributo ho capito che ha due dovuto, però mi sembra interessante i 93.000 che si aggiungono, che raggiungono cifra 412.000 all'USL.
È un rapporto da coltivare, anche questo con un'istituzione che sovracomunale che conosciamo, con il quale sono state fatte grazie anche Assessore, colloquio, diverse cose interessanti e io butto l'occhio alla casa di comunità a casa di comunità e che doveva essere gestita anche con in collaborazione con l'USL e lancio lì una proposta una di immaginare una casa di comunità viva,
È una casa di comunità da fare con la comunità e quindi con le persone che ad Abano Montegrotto Torreglia già afferiscono ai servizi, non quelli che usufruire di un servizio, ma che sostengo dai servizi che forse possono diventare la comunità che sostiene la casa di comunità istituzionale perché sappiamo che chi è partito alle difficoltà ad animarla.
Di partire per tempo, magari già adesso, ma magari sono già partiti, non lo so io e a creare un tessuto connettivo di comunità che sostenga chi dopo andrà a lavorarci dentro per prepararci a questa che è una piccola rivoluzione che potrebbe anche non sono esposti interessante,
Grazie Consigliere.
Se non ci sono altri interventi passiamo alle dichiarazioni di voto oltre quello del consigliere Amato, ce ne sono altre.
Bene, allora passiamo a votare questa delibera di variazione di bilancio numero 4 2025. Chi è favorevole per cortesia alzi la mano?
Sei sette, otto, nove.
Sul contratto.
Chi è contrario nessuno astenuti, 4 astenuti, tutta la minoranza votiamo ora per l'immediata eseguibilità, prego.
9 favorevoli contrari, immagino nessuno è seduti 4 perfetto.
Allora, riconoscimento legittimità fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera a, del decreto legislativo, due, sei, sette 2000 derivante dalla sentenza del Tribunale di Padova numero 607 2025 del 15 0 4 2005, illustrerà l'Assessore bano.
Grazie Presidente, purtroppo è uno di quegli atti che periodicamente capitano in Consiglio comunale il fatto in questione è del 2020, quando, dalla signora transitando con la bicicletta in via Fratelli Cervi, ebbe la malaugurata idea di centrare una buca presente nel centro della centrare la buca, il centro della strada,
Per chi non lo sa, fra via Fratelli Cervi, una stradina di collegamento tra via Malenchini e via Flacco, passano poche persone, pochi pochi mezzi, però purtroppo, questa signora, che evidentemente era residente nella zona, ebbe la malaugurata idea di prendere questa buca cadde e si fratturò i polsi e procurandosi certamente dai dei danni fisici importanti ragione per la quale,
Abbiamo dovuto attivare l'assicurazione che.
Assiste il Comune, visto che la richiesta iniziale dei danni era pari a 23.000 euro,
Quindi, per competenza, la questione è stata gestita dalla compagnia assicurativa che ha ritenuto di dover andare in giudizio, purtroppo però, il giudice in sede di deliberazione, non in sede di decisione nell'aprile scorso.
Attribuita la responsabilità dell'incidente occorso il 60% al Comune,
Dicendo però che anche la signora, le sue responsabilità per il restante 40% ha ridotto anche le richieste, le le pretese risarcitorie della signora.
È questione, cioè in forza del concorso di colpa e la ridotto a poco più di 9.000 euro dalle 23.000 richiesta inizialmente.
Purtroppo, però, purtroppo, per il nostro Ente ammesso a carico ha posto a carico del Comune tutte le spese processuali,
Gli uni e gli altri quindi assommano a C A 18.325,96 che siamo chiamati quindi a pagare con questa, con questa delibera.
Ovviamente c'è un fondo di riserva specifica perché non è che ebbi, il bilancio ne risenta più di tanto, però comunque rimane, rimane l'amaro in bocca di questa sentenza perché, come ho avuto modo di sottolineare in Commissione, qualche dubbio viene posto purtroppo però.
Dobbiamo prendere atto di questa sentenza e un'altra giudiziario di solito, se se ne prende atto,
Siamo sotto soglia per cui all'assicurazione va bene fino a 20.000 euro, è tutto in capo a voi, l'assicurazione non rispondono a niente alla gestito, ha gestito l'incidente, ha sostenuto delle spese del G, di di di avvocati e quant'altro, però a noi spetta questa somma che il giudice ha deciso di mettere in capo al Comune.
Grazie assessore, qualche consigliere vuole intervenire.
Consigliere, Amato grazie, ma se mi consente Assessore Pofi una una, una riflessione.
Va bene la decisione di non di non ricorrere, però purtroppo siamo sempre di fronte a una spesa di 20.000 euro.
Giusto per essere, allora cosa cosa bisognerebbe fare?
Un progetto del Sindaco Barbierato ha dato dei grossi risultati, questo progetto è il controllo di vicinato, cioè ogni tanto arrivano telefonate, ho visto la macchina sospetto, visto il dato ho visto qua, comunque aiuta a risolvere o ad affrontare alcuni problemi, credo che un qualcosa di simile si dovrebbe fare anche per segnalare o per farsi segnalare.
Dei problemi può essere una buca sulla strada, può essere il cancello rotto, può essere qualsiasi cosa che comunque può creare pericolo e quindi io prenderei proprio spunto da quello che stiamo deliberando stasera, a cui diamo voto favorevole, ovviamente per cercare di studiare un sistema va be'dove il cittadino possa immediatamente segnalare all'Amministrazione questi pericoli.
Allora qualcuno, magari quando vedo il mio numero su scocciature, però io quasi quotidianamente va bene mando dei messaggi all'ufficio tecnico, fatto sempre capo alla A, al massimo esponente dell'Ufficio tecnico, non vado dagli altri e vedo che puntualmente però tutte le cose che segna o che mi vengono segnalate immediatamente se l'intervento,
Anch'io ho segnalato le buche, ho segnalato altre cose, vedo che c'è interessamento immediato su questo, per cui credo che dovrebbe rientrare proprio sul Paese un sistema educativo verso il cittadino di susseguiti, qualcosa non passarci sopra, assegniamo me, lo devi segnalare subito perché mi devi dare modo per intervenire prima che succeda qualcosa allora io adesso non so come si possa istituire questo servizio questo tipo di informazione però credo che sia necessario.
Pensarci un attimo proprio per evitare le cadute e per evitare il i risarcimenti. Un'altra cosa è quella di essere un attimino più attenti nel seguire alcuni lavori. Proprio ieri mi è stato segnalato a dove sta passando la fibra.
Non chiudono bene, neanche a farlo apposta passa sul lato destro dove vanno le biciclette e può succedere che qualche bicicletta instabile, il solco che lasciano queste della fibra e ci troviamo di fronte all'ennesimo caso di risarcimento non per colpa del Comune o questa volta, ma per colpa di chi fa i lavori, però credo che chiedere maggiori garanzie a chi effettua questi lavori sulle nostre strade sia sia una cosa da fare eco. Io penso che dovremmo pensare a questo sistema di informazione, che potrebbe essere utile agli uffici ma potrebbero essere utili proprio alla collettività. Grazie.
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi.
Prego, Assessore, sì, rispondo brevemente al consigliere d'Amato, che ringrazio plus per i suggerimenti e confermo che gli uffici quando ricevono la segnalazione, o soprattutto di situazioni di potenziale pericolo, intervengono con celerità l'ho, sottolineato anche in Commissione nell'arco delle 24 ore massimo alle Quarantore 48 ore se si tratta di piccole situazioni vengono riparate e se sono situazioni più gravi vengono,
Transennata e messa in sicurezza, quindi è evidente che la segnalazione è importante, non risulta, ad esempio, agli atti e nessuna segnalazione per questa buca dei fratelli Cervi, voglio dire sennò sarebbe stata non parliamo di voragini, parliamo di bocche, però credo che sia anche importante che chi si muove sulle strade o sui marciapiedi non abbia la pretesa che si tratti di un tavolo da biliardo.
Buche e buchette avvallamenti sono sempre possibile nel Comune, non è in grado di garantire che sia perfettamente liscio e non può neppure pretendono il il cittadino, vale la regola, a mio parere, che dovrebbero considerare il più anche di più i giudici che guarda dove mette i piedi.
L'incidente di cui parlavamo prima è avvenuta alle 3 e mezza del pomeriggio e una situazione che voglio dire era perfettamente visibile, non c'era niente che impedisce di rivederlo, probabilmente la signora o ha sottovalutato la buca o era impegnata a guardare qualcos'altro voglio dire,
Credo che un comportamento normale cioè, ripeto, controllo laddove mette i piedi sia alla base di la frequentazione del dello spazio pubblico abbiamo anche segnalazioni o altri incidenti avvenuti proprio per sbadataggine e cose del genere, fermo restando che, ripeto, è compito del Comune tenere in ordine nelle strade nelle nuovi marciapiedi e l'invito alla cittadinanza a segnalare quando ci sono elementi di preoccupazione o comunque che poi di potenziale pericolo è certamente accoglibile anzi auspicabile, perché così gli uffici e gli addetti possono intervenire tempestivamente grazie.
Ci sono altri interventi?
Ci sono dichiarazioni di voto?
Va bene, allora passiamo a votare la delibera di riconoscimento, legittimità, debito fuori bilancio, chi è favorevole per cortesia alzi la mano.
9 favorevoli contrari.
Nessuno e astenuti 4.
Votiamo ora per l'immediata eseguibilità voti favorevoli.
9 contrari, nessuno astenuti i quattro in prima grazie il Consiglio approva.
Salvaguardia degli equilibri di bilancio è stato di attuazione dei programmi. 2025 2027 illustra l'Assessore forza Assessore, prego. Grazie Presidente chiedessi questa delibera, diciamo, segue quella che abbiamo illustrato precedentemente relativa all'assestamento generale di bilancio, ovvero grazie a questa delibera il Consiglio comunale prende atto, a seguito della verifica e della relazione fatta dal responsabile del servizio finanziario e della salvaguardia degli equilibri di bilancio dal 2025 e in particolare, dal quale risultano, come dicevo prima, l'inesistenza di squilibri nella gestione di competenza dei residui e di cassa tali da portare alla formazione di disavanzo di amministrazione o di disavanzo della gestione finanziaria e la congruità del fondo di crediti di dubbia esigibilità è difficile. Esigibilità sia di competenza per l'accantonamento hanno, ossia per la quota conservata in avanzo di amministrazione 2024, quindi il Consiglio prende atto del permanere, appunto, degli equilibri di bilancio per l'esercizio 2025. Inoltre, in questa delibera e viene accompagnata dallo stato di sulla ricognizione dei programmi 2025 allegato stato di ricognizione, diciamo, per ogni obiettivo operato dai più dagli uffici del responsabile degli uffici alla data del 13 giugno 2025, dove, a seguito di ogni obiettivo viene definito allo stato di avanzamento dove nella.
Diciamo gran parte dei casi, si presenta un buon grado di realizzazione che, in visione prospettica del 31 dicembre, non si ravvisano elementi di scostamento e, qualora ci fossero degli elementi di scostamento, queste invece vengono proprio elencati dichiarati in maniera tale di poter riprovare a rispettare tutti gli obiettivi che abbiamo approvato in sede di approvazione del DIMT della Nota di aggiornamento del DUP per il 2025 e quindi viene fatta questa verifica alla data del trend del 13 giugno si registra, per la stragrande maggioranza dei casi, un buon grado di realizzazione degli obiettivi che ci si era posti.
Grazie Assessore, ci sono interventi.
Consiglieri, si capisce, prego sì, grazie Presidente, in realtà io sì, ho sfogliato un po' quello che è lo stato di avanzamento, quindi più che altro volevo rendervi partecipi di qualche riflessione giusto o no, perché perché, se ha un senso allo stato di avanzamento leggere che il responsabile dell'ufficio dice è sempre tutto a posto tutto in ordine va, beh, siamo fortunati oppure siamo bravissimi loro, magari qualcosa, qualche stimolo in più ci può essere,
E comincio per esempio a proposito della la semplificazione che il sito web istituzionale, io credo che un minimo di lavoro in più per cercare di migliorarlo quanto prima possibile per renderlo più fruibile possibile. Magari si può fare nel senso che ho raccolto da più parti. Probabilmente dobbiamo anche abituarci a questa nuova grafica, quindi diciamo a trovare i vari link, però magari ecco cercare di accelerare su questo, perché più di qualche volta diciamo, arriva qualche segnalazione, e però apro una parentesi Presidente, non è mia abitudine interrompere né prendere la parola quando non vi compete, però, vede il lavoro dei consiglieri di opposizione. Ovviamente la dinamica è molto semplice. Il cittadino si lamenta di qualche cosa a torto o a ragione, non lo so, ritiene di non avere delle risposte dall'Amministrazione, è giocoforza, si rivolge all'opposizione, cerca di portare avanti le sue istanze, quindi a volte le stanze sono importanti per il cittadino perché comunque il cittadino Aponense allora mi permetta, ma lo dico con tutto il rispetto, il richiamo allo spessore politico del delle interpellanze presentate dai Consiglieri di minoranza. Francamente non lo apprezzo. Perché poi lo spessore politico di un intervento lo decidono i cittadini quando votano? Credo che il Presidente debba a giusta ragione verificare se un'interpellanza è coerente con il regolamento, con i tempi, con la presentazione e quant'altro, libera ovviamente all'Amministrazione di liquidare poi l'interpellanza con due parole, con un sì o un no. Ecco però, purtroppo, il nostro compito è questo anche perché avete parlato poc'anzi 10 minuti in realtà di una buca, giustamente il consigliere Amato. Parlo del problema della fibra. Il problema che viene proposta ai Consiglieri e magari la prossima interpellanza potrebbe essere proprio su questo, quindi mi permetta, ma lo spessore politico dell'attività dell'opposizione la lasci valutare ai cittadini quando sa. Ecco questo lo dico nell'interesse di tutti i consiglieri che in questo momento, parlando solo rappresentandosi consigliere Ciccarese, mi permette al visto che ha aperto questa parentesi, però ricordiamoci che i consiglieri comunali sono politici per definizione. Quindi, per carità, portano la voce anche dei cittadini. È giusto, ma lo spessore politico, soprattutto nell'interpellanza, nell'interrogazione forse un po' meno, ma soprattutto nell'interpellanza, ha un valore espressamente politico e dovrebbe essere rispettato. Io comunque ho fatto una raccomandazione, non ho imposto niente, abbiamo detto perché è successo che in Consiglio comunale abbiamo parlato di sfalci. L'erba di cose che mi pare che non siano argomenti adatti sono adatti a essere affrontati negli uffici o con un assessore che ha che ha la delega su questi argomenti. Solo per questo mi sono permesso di fare quel tipo di raccomandazione. Io la ringrazio, ecco un po'. Auspico che queste raccomandazioni in futuro magari vengano svolte all'interno della Conferenza dei Capigruppo piuttosto che pubblicamente, perché altrimenti, ma costringano evidentemente a rispondere, comunque mi riferivo a proposito delle opere di pianificazione. Ecco, allo stato di avanzamento leggo ancora riqualificazione del Palazzetto dello sport. Sappiamo che è tutto fermo e ci sono dei progetti di cui probabilmente, anzi sicuramente parleremo dopo nel Documento di programmazione. Anche qua si parla di stato di avanzamento corretto per la riqualificazione dei marciapiedi. In realtà è tutto fermo, perché tutto rinviato nella futura spesa nel diciamo nel con il Documento di programmazione stiamo parlando praticamente, per esempio, il teatro romagnoli. Al di là di quello che io penso del teatro nel teatro romagnoli si legge ancora che sarà presentando nelle strade 25 siamo ormai a fine luglio nonché per me cambi molto che venga I inaugurato in estate o inverno, però ecco se ha un senso lo stato di avanzamento. È chiaro che se mi se leggo che è tutto in regola perché sarà rappresentato nell'estate del 25, mi corre l'obbligo dire beh le stalle star praticamente sta già finendo l'intensificazione dei servizi di vigilanza. Io questo lo auspico sempre di più perché purtroppo leggiamo sempre è sempre più spesso quello che accade quindi anche su questo sono certo che lo stato di avanzamento corrisponda anche e di questo apprezzo comunque la.
L'intervento che è stato effettuato anche dalla consigliera Amato a proposito della videosorveglianza, a proposito della non so come si chiama la nuova stanza, insomma con il Mother's control room. Ecco, grazie e quindi questo lo penso. Spero che venga accelerato anche questo il turismo. Beh, anche su questo sapete io ritengo che sia fallimentare l'esperienza goccia, ma questo è il mio punto di vista e leggo che sul turismo in realtà l'unica cosa di cui si parla e questa diciamo questo questo progetto io auspico in realtà che.
E di progetti turistici ce ne siano sempre di più, come sempre migliori anche le programmazioni per quello che riguarda gli eventi e per quanto riguarda la la ne abbiamo parlato con l'Assessore Albano, ecco anche questo cerco di dare source, quantomeno suggerisco una un'accelerazione alla sostituzione del dei contenitori perché i cittadini questo me lo chiedono e quindi lo chiedono a me, ma immagino lo chiedono molto di più all'assessore Bara. Quindi credo che su questo magari cercare di dare un impulso e una spinta va bene.
Lo stesso va bene per l'eliminazione delle dei pericoli per i pedoni, ecco, abbiamo prima, si è parlato proprio di questo, credo che soprattutto i pedoni ma soprattutto magari un occhio particolare ai non vedenti, alcuni attraversamenti e pensare anche a un progetto da questo punto di vista non non è sbagliato non comprendo quale, quando si parla di stato di avanzamento corretto sulla riorganizzazione delle aree mercatali, perché su questo francamente, magari in qualche altra Commissione mi sarà dato maggiore spiegazione grazie,
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi.
Passo alle dichiarazioni di voto, allora sì, ah, scusa.
Sì, sì, sì, prego sì, do solo una precisazione in merito al sito web comunale, che secondo me è una cosa importante per per i cittadini, sito web comunale dopo di un diverso diverso tempo, avete visto che è uscita la nuova versione del sito web comunale di Abano Terme e il sito web oggi non c'è più la possibilità da parte degli enti di diciamo costruirselo autonomamente personalizzarlo risponde a delle linee ben precise dei criteri dei dati dall'AgID e da tutto il percorso di digitalizzazione. Tanto è vero che, se vedete, il sito web del Comune di Abano è simile, se non per colore, ai siti web di tutte le pubbliche amministrazioni di tutti i Comuni, quindi rispecchiano degli interfacce. Questo è stato oggetto di finanziamento con il PNRR, Pa Digitale e via dicendo, di cui il Comune ha ottenuto il finanziamento. È già stato fatto tutta la. La nuova versione sarà oggetto di validazione perché doveva essere validato in tutti in tutti i suoi passaggi. Quindi io ringrazio gli uffici immagino che per i cittadini ci possa essere una difficoltà chiaramente in questo momento, cambiando l'interfaccia web, di poter ritrovare le informazioni che si ritrovavano nella versione precedente.
Tutte le informazioni che c'erano nella versione precedente sono immigrate. Nella nuova versione, quindi, si tratta un po' di allenarsi a trovare le informazioni. La l'aspetto positivo di questa cosa è che quel tipo di informazioni, proprio perché oggetto di una validazione da parte di tutti i Comuni, molto probabilmente poi si troveranno nella stessa sezione di tutti i Comuni, quantomeno del Veneto okay, perché noi siamo entrati all'interno della piattaforma mai i siti della Regione Veneto e quindi se uno deve cercare una richiesta di accesso agli atti nel Comune di Abano nel comune di due ville o nel Comune di Zero Branco la troverà nello stesso spazio nella stessa sezione e tutto quanto cambiano solo, diciamo, più delle degli aspetti cromatici. Immagino che ci sia un po' di, diciamo.
Allenamento che dovranno fare i cittadini, ma il fatto che tutta la pubblica amministrazione parlerà lo stesso linguaggio, la stessa interfaccia web probabilmente potrebbe facilitare, quindi saranno un po' di settimane in cui i cittadini dovranno abituarsi, ma poi confidiamo insomma che questo start-up iniziale poi, essendo uguale dappertutto per tutti i siti venga superato.
Grazie Assessore, allora stavo chiedendo dichiarazioni di voto, se ce ne sono.
No, allora passiamo alla votazione per questa delibera sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio è stato di attuazione dei programmi, chi è favorevole, per cortesia?
9 favorevoli.
Contrari.
4 contrari alla minoranza, astenuti, ovviamente nessun incontro.
Votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli.
9 favorevoli.
Contrari 4, che prima va bene, il Consiglio approva.
Approvazione documento unico di programmazione DUP 2026 2028 illustra il Sindaco Barbierato Sindaco, grazie Presidente, con la delibera del Consiglio che segue il Consiglio comunale è chiamato ad approvare il DUP e per il triennio 26 28, che contiene quindi la programmazione economico-finanziaria del Comune di Abano Terme con obiettivi strategici in linea col bilancio di mandato 22 e 27 ed obiettivi operativi che devono tradurre in azioni e le strategie dell'Amministrazione comunale. Questo nel DUP si divide in due parti, una strategica, un operativa, la prima sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato approvate dal Consiglio comunale del 2022.
Collegate agli elementi di valore pubblico perseguiti dall'Amministrazione e gli obiettivi strategici attraverso i quali si intende conseguire quel valore pubblico individuando in coerenza con il quadro normativo di riferimento, gli indirizzi strategici dell'ente.
La seconda, che ha una durata triennale, costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali.
In particolare, contiene la programmazione operativa dell'Ente, avendo a riferimento un arco temporale pari a quello del bilancio di previsione, la cui approvazione ne autorizzerà l'attuazione,
Il documento è stato quindi redatto in continuità con il DUP 2025 e 27 e la sua nota di aggiornamento, approvata contestualmente al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario, è il primo strumento di programmazione del nuovo triennio contabile e troverà nella Nota di aggiornamento che approveremo nel prossimo autunno il suo compimento.
Del presente documento si conferma la volontà di perseguire l'equità fiscale, prosegue la manovra che azzera l'aliquota IMU per i proprietari che affittano la seconda casa a persone segnalate dai servizi sociali impegnate in percorsi di autonomia abitativa, mentre si applica l'aliquota massima a quegli immobili destinati alle locazioni turistiche.
Continua anche il progetto di contrasto all'evasione all'evasione, con azioni mirate al recupero dei tributi non versati ed è in corso, come avete sentito prima, l'affidamento del servizio di riscossione coattiva delle entrate comunali, perché quello attuale è in scadenza, continua anche l'impegno nell'offrire misure di sostegno sociale alle categorie più fragili della cittadinanza e nel garantire alla popolazione in età scolastica servizi di eccellenza quali ad esempio, mensa, trasporto che confermiamo preposte doposcuola, nonché supporto agli studenti più in difficoltà attraverso progettualità volte a ridurre la devianza e la dispersione scolastica. Argomento più che mai attuale in questo periodo, ma anche tanto altro asili nido aperti tutto l'anno, eccetto le 2 settimane di agosto, aperti fino alle ore 18 per garantire ottimi i tempi di conciliazione. Vita lavoro ai genitori, i centri estivi funzionanti proprio nei periodi di chiusura delle scuole primarie e secondarie per i più grandi progettualità mirate per la loro età che che abbinano lavoro fatica, ma anche gratificazione e socializzazione. Proseguono poi gli interventi in ambito culturale, turistico, l'abbiamo detto con il progetto Sofia Goggia anche con la stampa estera che noi abbiamo,
Sollecitiamo da questo periodo fino a tutta la fine dell'anno. Non mancheranno anche eventi, ma si infestazioni. Le iniziative culturali tra Villabassa in biblioteca per cittadini e turisti e rappresentano un'occasione di socialità e valorizzazione del territorio particolarmente apprezzata dalla comunità.
Il Museo Civico assumerà un ruolo sempre più centrale nella vita culturale della città, anche grazie alla nuova procedura di concessione che completerà, che porterà il completamento dei lavori entro l'inizio del 2026, permettendo di offrire proposte espositive di alto livello nel campo della pittura fotografia e con l'obiettivo di renderla un punto di riferimento stabile per cittadini e turisti.
Dal punto di vista della mia delle opere pubbliche, naturalmente proseguono tutti i lavori iniziati già nel corso dell'anno è stata accantonata una quota dell'avanzo per sostenere l'importante investimento del nuovo impianto natatorio, che dovrà iniziare nel 2026 e che sostituirà l'attuale palazzetto, che ha ormai la sua età, e a diventare quindi un punto di eccellenza per l'attività sportiva, il benessere della comunità in fase di completamento, che il paramagnetica e su questo invito tutti a,
Ragionare in maniera lucida qui avevamo un una struttura dove pioveva dentro.
Cioè noi eravamo sollecitati da cittadini turisti a intervenire in questa situazione, che è un punto di rappresentanza anche della città, l'abbiamo fatto volendo sfruttare il PNRR perché abbiamo ottenuto 1 milione 540.000 euro dal PNRR, che non avremmo mai ottenuto in periodi diversi, e abbiamo scelto di rinnovare la struttura io non sono fra quelli che,
Preferisce raccogliere l'acqua col secchio, perché questo era la le condizioni del palla Magnolia e quindi invito a una memoria storica più oggettiva sulla quale poi entro l'estate confermo che andremo a inaugurarlo,
Parallelamente, proseguono le opere viarie e infrastrutturali previste dal programma di mandato, tuttavia, l'impegno richiesto per rispettare le scadenze legate alla cantierizzazione degli interventi finanziati dal PNRR entro il 26 ha richiesto un importati impiego di risorse economiche, tecniche e organizzative, assorbendo gran parte dell'energia dell'Ente rendendo a volte è necessario lo slittamento di opere inizialmente previste.
Io faccio riferimento anche a tutte le opere che abbiamo e che non sono di diretta pertinenza del del di questo Ente, prima si citava la casa di comunità, case di comunità, l'abbiamo portata noi ad Abano, finanziata dal PNRR dall'USL abbiamo fatto un sopralluogo, siamo in perfetta linea quei lavori, l'USL lo conferma vicino noi CONS con andremo a a a consolidare una situazione di sanità territoriale investendo in una struttura attigua proprio per rendere quel quel quello spazio uno spazio di comunità che riguarda tutta la sanità ma non solo di Abano,
Di Montegrotto e anche di Torreglia. Abbiamo una nuova palestra che sorgerà nel nel nella nel nel Pietro d'Abano. È vero che è un'iniziativa della Provincia, ma anche qui abbiamo premuto molto per cui questo progetto avesse luogo.
Una palestra che servirà la scuola, ma che in orari non scolastici potrà essere utile alle nostre associazioni del territorio.
Abbiamo interventi sulla maglia idraulica che gli continuiamo con degli interventi che verranno fatti anche in autunno, dove investiremo parecchi soldi con il Consorzio di Bonifica, abbiamo l'ammodernamento del depuratore di del dell'ammodernamento del depuratore, scusate di Via dei Colli, le acque nere a Feriole, il collegamento delle dorsali delle acque nere in via Battisti e il risanamento della dorsale di acque miste di via Pinaxa altro progetto che coinvolge l'acegas aps e che vale oltre 1 milione e mezzo di euro.
Abbiamo quindi tutta una serie di progetti, non dimentichiamoci quelli della sicurezza Idro idraulica, abbiamo due progetti, uno addirittura finanziato ed esecutivo, che riguarda gli invasi di illuminazione che abbiamo previsto a Giarre e che dovrebbero ridurre di molto il rischio idrogeologico della città, ne abbiamo un altro di progetto che abbiamo che siamo riusciti a far finanziare dalla dalla Regione anche qui nella parte che collega il Piovega almeno una.
Quindi su tutti questi progetti di carattere strutturale. Invito a una riflessione, perché anche le risorse del PNRR hanno contribuito molto alla scelta degli argomenti, ma anche alla unicità di questo tipo di strutture che, ripeto, essendo strutturali poi cambieranno il volto della città per poi lasciare per ultimo, ma non da ultimo, il piano di eliminazione delle barriere architettoniche, che è fermo dal 92 e che presenteremo, credo entro l'anno, è tutta un'attività di controllo del territorio che viene fatta e qua. La ringrazio. Dalla comandante e dai suoi uomini per la Polizia locale, perché sulla sicurezza stradale, sull'aumento delle pattuglie in orario serale, sul tema rifiuti, sul tema controllo dei parchi sono impegnate quotidianamente.
Io su questo, quindi, aggiungo solo che abbiamo voluto portare ad Abano Terme un corso di ITS che forse molti sottovalutano, ma che è un corso che è in ogni provincia del Veneto, 7 è in tutti i capoluoghi di Provincia, salvo ad Abano dove non è a Padova ma è ad Abano ITS. È un percorso formativo di 2 anni post diploma che forma le figure medie di management che poi servono agli alberghi.
Questa cosa l'abbiamo portata, noi araba non è arrivata da sola e anche questo aspetto connota questa volontà dell'Amministrazione nell'investire, anche nel collegamento studio, percorso di studio e mondo del lavoro che sappiamo bene essere difficile, non solo nell'ambito turistico ma anche nell'ambito della sanità,
Vedremo purtroppo in Italia in queste in questi mesi di agosto lo vediamo già oggi il lo scartamento ridotto degli ospedali, perché non c'è più il personale per garantire le ventiquattr'ore.
Ai pronti soccorso. Quindi siamo in un contesto molto difficile, ma sul quale noi abbiamo investito sulle scuole, abbiamo la Vittorino da Feltre, che è l'unica scuola nel Veneto che è scaldata dalle acque reflue, l'unica presa ad esempio da tutti i Comuni veneti. Abbiamo la Giovanni ventitreesimo e la Manzoni, dove abbiamo progetti di sfruttare sia le acque reflue che le acque primarie, per scaldare gli immobili, la Busonera lo stesso, un progetto che potrebbe confluire in un progetto di geotermia.
Insomma dire che questa Amministrazione non sta.
Valutando e costruendo il futuro della città. Mi sembra abbastanza ingeneroso, soprattutto per un facile confronto che può essere fatto cui 15 anni che ci hanno preceduto, sui quali opere pubbliche sostanzialmente non se ne sono viste sennò qualche notte rosa una e qualche rotonda, allora io dico valutiamo bene oggettivamente le risorse che sono arrivate ad Abano parecchi milioni di euro non bruscolini, grazie anche a un'attività di raccordo con gli enti provinciali, con enti regionali sui quali siamo riusciti a far prevalere la centralità del territorio come territorio importante e non certo periferico né tantomeno secondario. Ecco, questo è il lavoro che ci apprestiamo a fare per i prossimi due anni. Qui abbiamo anche il 28, ma soprattutto per i due anni che rimangono a questo mandato. Direi che siamo in perfetta coerenza con gli obiettivi stabiliti dal nostro programma di mandato 2022, sui quali poi sono intervenute anche le possibilità offerte dal PNRR.
Grazie, signor Sindaco, Consiglieri ammalato di primo intervento.
Me l'ha chiesto lei, grazie.
Ma?
La la prima cosa al Sindaco e che.
Ormai è sotto gli occhi di tutti che DUP dopo DUP, è una città che va avanti, sta crescendo, sta crescendo bene e.
Questo ci deve portare a fare sempre sempre meglio e lei e la sua Giunta lo state facendo molto molto bene di questo diciamo grazie, ecco.
Credo che l'elenco che lei ha fatto trova conferma pienamente anche in clou degli appunti che mi ero fatto su alcune cose e anche questo DUP. Anche questo prossimo programma lassa non lascia niente fuori posto. Devo dire,
A partire dai servizi alla persona, che sono la cosa più importante per questo Comune, come gli anziani, le case di riposo, i servizi domiciliari, che forse spesso ce ne dimentichiamo no, cioè di di ribadirlo perché è un servizio importantissimo quello della sicurezza, tutti quando abbiamo reclamato sempre che serviva più sicurezza, io proprio l'altro. Ieri sera ho avuto la conferma di come il i carabinieri, ad esempio ad Albano, sono intervenuti prontamente a seguito di una richiesta di una segnalazione che ho fatto e credo che.
Non sia stata l'unica, credo che questo, una una cosa che si dà, ci dà maggiore sicurezza, sapere che c'è qualcuno che veglia sulla nostra città e la pulizia municipale sono i nostri, i nostri carabinieri.
Tante volte abbiamo sentito, ma anch'io le ho sollevate sui problemi che riguardavano i parchi,
Forse è inutile, ne siamo accorti, ma Adamnano è successa una cosa straordinaria, il famigerato Parco Chico Mendez dove tutti quanti abbiamo ascoltato, interrogazioni anche noi abbiamo fatto, abbiamo sollevato alcuni problemi.
I ragazzi spaccavano, rompevano i lampioni facevano lasciavano tutto abbandonato. Beh è servito un intervento che proprio piccolo se vogliamo, ma che sta dando grosse soddisfazioni ed lo sta facendo un'associazione di Abano. Questa associazione si chiama Progetto Chernobyl, il Progetto Chernobyl a Parco Chico Mendez ogni martedì sera organizza il cinema all'aperto per i ragazzi. Io sono andato martedì, ho visto un prato pieno di ragazzi, genitori, zii, nipoti nonni stesi per terra, sul sul, su, sui cuscini, sulle copertine sopra sul prato, film a mezzanotte, a guardare il film, per di più un film, quello di martedì scorso in lingua madre con i sottotitoli, quindi i ragazzi proprio euro talmente attenti ed è stata una cosa veramente belli, io do un'impressione straordinaria di come un parco va bene, può rivivere, va bene e non lascia più spazio a quegli intrusi che creano grossi problemi. Allora l'invito che noi dovremmo fare alla cittadinanza di utilizzarli, parchi, uscire nelle piazze.
Più Jed sei in giro, meno spazio noi abbiamo per chi in qualche modo uso la brutta parola, pur anche delinquere, se vogliamo, ecco, volevo segnalare questo particolare perché merita veramente di essere segnalato in merito di avere continuità nel nostro Comune.
L'abbiamo fatto prima, abbiamo parlato della degli interventi sulla sulle piste ciclabili, sul Bici Plan che sta prendendo piede sul verde.
Devo dire che quest'anno, dopo il nuovo contratto che avete fatto con le 2 ditte, una per il verde e l'altra per per le le le le aiuole, devo dire che è andata molto meglio.
Ci sono state anche delle segnalazioni a cui è stato posto subito rimedio devo dire, per cui anche la città, anche quella parte di città che è un po' fuori dall'isola pedonale, perché noi siamo abituati a vedere Abano nell'isola pedonale, bella, Fiorita poi dopo,
Se ci allontaniamo poco poco andiamo verso il Municipio e la cosa e invece no quest'anno è apparsa veramente in ordine anche lì c'è sempre in fondo, in fondo un desiderio assessore, mano so che lei si sta dando da fare, che riguarda la principale porta d'ingresso ad Abano che è la famosa grande rotatoria di via Diaz e via Romana Aponense, sappiamo che non è del Comune, sappiamo però che non può rimanere così.
Cioè Abano meriterebbe un biglietto d'ingresso sicuramente diverso da quello che si presenta lì e credo che bisognerebbe insistere con la proprietà di quella rotatoria per capire come il Comune possa intervenire o come insieme, o trovare degli sponsor che in qualche modo la mettono in ordine e la rendano veramente presentabile a chi entra a chi entra nella nostra città.
Il ottimo il lean, l'intervento che si farà per lo sport e quando parlo di sport par di strutture ovviamente mobilissimo alla palestra per e se la palestra viene fatta lì, è perché c'è stato l'intervento dell'Amministrazione comunale, che ha insistito perché nell'insieme della dell'ampliamento dell'alberghiero si fosse anche uno spazio in più come palestra e soprattutto l'intervento che si andrà a fare sul Palazzetto dello Sport che così non può continuare e merita di essere ristrutturato meriti ad avere una collocazione.
Anche più appropriata abbiamo l'acqua termale e credo che l'acqua termale, l'unica acqua termale pubblica, noi l'abbiamo lì, ebbene, l'unica piscina pubblica di acqua ed erba e vada valorizzata vada ampliata e trovo.
Ma la massima condivisione nel nel progetto di di ampliamento l'accoglienza non credo che si possa fare tanto di più di quello che sta facendo l'Amministrazione comunale, molto potrebbero farlo anche i privati.
Perché non tutto può essere lasciato all'assessore, alla cultura, all'Assessore, allo Sport, all'Assessore, agli eventi l'altra sera, un bellissimo evento, la piazza Repubblica era strapiena di gente e non è la prima volta.
Ho visto i bar strapieni.
I bar li vediamo strapieni anche delle serate normali, vuol dire che ad Albano arriva gente, anche se non sono ospiti degli alberghi, ma arriva gente perché trova così bello venire ad Abano, prendere un gelato, prendersi lo spritz, fare quattro chiacchiere davanti ai bar.
Quello che non mi convince.
È, credo, la poca solidarietà che invece c'è tra i commercianti.
Perché dico questo?
Perché ho scoperto che alcuni negozi andavano a vendono on line?
Vengono per corrispondenza, no, attaccano al telefono voi, investito rosso, giallo verde, te lo mando, va bene, altri ancora va bene e questo veramente è una roba che.
No, non riesco a condividere come si fa ad essere Hub di Amazon.
Forse arrivare i patti lì della stessa merce che offre il negozio che sta a fianco, allora sa concorrenza qua, mi sembra che sia proprio veramente esagerata e va a discapito di tutti i commercianti di Abano, non solo di Abano perché è molto diffuso, però andrebbe fatta una presa di coscienza su questo perché non si può pretendere che un negozio possa vedere chissà quando quando il negozio affianco sopra arrivare i pacchi e fa il distributore dei pacchi di Amazon credo che su questo tutti quanti dovremmo pensarci.
Io sono uno che davamo, tra non compare niente, preferiscono andare a comprare euro per euro nei vari negozi del centro storico di Abano e anche altrove, come perché credo che sia giusto che specialmente chi rischia ed ad Abano debba debba.
In qualche modo cercare di spendere nei negozi di Abano.
Ecco sbagliano anche con gli albergatori, che riempiono i pullman, che va bene e portano i turisti all'outlet.
Mettiamo in conto anche questo quando si parla di accoglienza, quando si parla di.
La gente che viene ad Abano nello spendere c'è anche questo aspetto da da da considerare,
Ecco su queste cose.
Occorre una riflessione, credo profonda, perché non si può avere tutto va bene senza cercare di fare un minimo sforzo per aiutare anche il negoziante che più si sta a fianco,
Ecco, noi esprimiamo il voto favorevole a questo DUP, anche se, signor Sindaco, io vorrei aggiungere qualcosa, ma giusto, perché non per ricordarlo e neanche per dire che ne abbiamo soltanto parlato, credo che dovremmo trovare il modo, non si può scrivere nel DUP, sicuramente perché son cose che poi verranno così man mano che si va avanti con alcuni progetti, però, se andranno avanti dei dei progetti che richiedono un accordo pubblico privato, va bene, credo che non dovremmo mai trascurare quello che è il fabbisogno abitativo di Abano, dovremmo considerare, va bene che il Piano casa della Regione Veneto ad Abano ha creato un disastro, ma non solo debbano.
Se da una parte qualcuno lo giustifica dicendo, ma abbiamo risparmiato suolo ed è vero ed è vero dall'altra parte il Piano casa debbano, ha fatto lievitare i costi delle case, anche quelle vecchie a dismisura.
Cioè un cittadino che è nato e cresciuto ad Abano, che prende Moglia da oppure in del marito ad Apani oppure in materia d'Abano non ci rimane più perché gli appartamenti nuora tavolo di partire dai 450.000 euro in su, allora credo che dovremmo inventarci un qualcosa che sia concorrenziale a questo tipo di progetto non basta il Comune,
Il può fare poco su questo credo che dovremmo alzare un po' la voce anche a livello regionale, perché i progetti regionale del Piano casa non erano questi era ben altro, cioè tutti quanti si aspettavano un progetto casa, un Piano casa che riuscisse in qualche modo a dare una risposta per alla proprietà della casa un po' più a portata di mano non è così. Non è successo questo non soltanto ad Abano ma un po' in tutta quanta la Regione, allora noi dovremo in qualche modo anche visto che.
Si andrà a votare per le regionali, lanciare proprio un messaggio a chi si candida che porti avanti questi questi questi, questa problematica, che non riguarda soltanto davano, riguarda tutto il territorio del Veneto e quindi c'erano dei propri oggetti in passato, quando con l'edilizia convenzionata si riusciva ad arrivare alla proprietà della casa con uno sforzo sicuramente inferiore ma sostenibile adesso non lo si può fare più.
E allora quello che possiamo fare noi, sicuramente del Sindaco è molto bravo, su questo è molto sensibile su questo, negli accordi pubblici privati dovrebbero trovare lo spazio per cominciare a dare una risposta di questo tipo, altra cosa riguarda la piazza mercato Piazza Mercato non tanto come ristrutturazione della piazza mercato ma dovremmo in qualche modo andare a riconsiderare gli spazi perché non dovremmo più andavi a gestire l'emergenza,
Le dico questo perché, se dovessero in qualche modo partire i progetti del secondo lotto del Naba lucidi TAS.
E l'ingresso a quel lotto, lì e da via Gobetti, per cui il mercoledì del mercato lo ripeto, ancora una volta abbiamo ben tre fabbricati tre condomini che sono praticamente chiusi all'interno del perimetro del mercato non si può entrare né nei diversi non si può né entrare e di uscire, allora uno sforzo va fatto su questo c'è del rivedere gli spazi e di rivedere anche la viabilità intorno intorno a piazza mercato. Ecco, questo sono.
Delle raccomandazioni che che è fatto se si riesce a trovare lo spazio per intervenire anche su queste due, su questi due argomenti.
A nome del gruppo vi ringraziamo in partenza, grazie.
Ci sono altri interventi?
Consigliere De Maria prego.
Consigliere Amato, però io non l'ho mai vista nel mio negozio e ha detto che va a spendere per Abano mai vista nel miei negozi.
Comunque, se hai una battuta, volevo fare una al Sindaco, una una domanda al Sindaco e poi, dopo una pure Albano all'Assessore Ban, allora, signor Sindaco, volevo sapere i vantaggi di una struttura parliamo del Palamà Magnolia, una struttura aperta così realizzata in relazione ai a Jambol a importanti oneri che l'Amministrazione si è assunta per la progettazione e la realizzazione visto che comunque si tratta di un'opera aperta e visto che, viste le difficoltà nei periodi invernali ed estivi.
E visto che comunque può ospitare 600 persone.
Quindi vorrei sapere i vantaggi.
Che ci sono grazie.
Sindaco.
Ripeto forse quello che magari l'inizio ripetendo quello che ho detto prima, cioè noi avevamo una struttura simbolo di Abano perché comunque era stata fatta negli anni 90 80.
Fra gli anni 80 90, che erano struttura ormai consolidata, fatta anche lì all'epoca, in maniera molto innovativa, perché comunque una struttura all'epoca molto molto valida che rappresentava un po' un punto di ritrovo e anche per gli eventi, come è stato negli anni poi insomma no di vario tipo.
Cosa abbiamo fatto dovendo intervenire su quella struttura lì e avendo la possibilità di usufruire di 1 milione e mezzo del PNRR, ripeto che non è che abbiamo usufruito di 15.000 euro, ma 1000000 e mezzo abbiamo inteso rii pensare a quella struttura con la stessa funzione, modificando molte cose anche girando l'ingresso perché ora sarà dalla dal parco da sarà dalla parte opposta, in cui eravamo abituati a vederla con struttura anche a servizio di pubblico, esercizio che dovrà sicuramente esserci.
E su questa i vantaggi sono quelli legati al mantenimento, intanto, di una di una tradizione che avevano ad Abano. Ha la necessità di intervenire sulla struttura che purtroppo non aveva non aveva possibilità di reggere ancora. Quindi io non farei una grande disquisizione sull'importante investimento che abbiamo fatto, ma che però c'è stato un po' come dire, è favorito da un PNRR che non arriva più tener, non ti dà più 1000000 e mezzo e cioè o lo sfrutti o arrivederci e comunque hai un problema da risolvere. Quindi siamo partiti da un problema da risolvere, dal mantenere la tradizione, ma davvero una struttura anche urbanisticamente anche di un disegno particolare, perché si richiama anche a un certo tipo di internazionalità nella costruzione. Noi riteniamo che questa sia un'opera che andava fatta anche perché nella logica di riqualificazione dell'area che va dall'Hotel centrale al Kursaal, quindi con un collegamento che avremo spero hub, insomma in tempi non troppo lunghi fra il via Jappelli e il parco urbano termale, con l'ampliamento che arriverà dell'ospedale, altra opera che avremmo ad Abano sicuramente quell'area lì meritava di essere lavorata non lasciata con la pioggia che entrava, perché facevamo una brutta figura tutti quanti. Dopodiché, se per ogni investimento che si fa si chiede l'esatto ammontare del degli introiti che noi l'introito non è il, la misura di quello che noi facciamo in quell'area è quell'intervento, parte di una riqualificazione complessiva che cambierà quel volto di città e sul quale noi non potevamo lasciare una struttura di quarant'anni danneggiata e dove, obiettivamente, a cominciavamo ad avere moltissime segnalazioni anche da parte dei turisti che si meravigliavano della struttura ormai dove si raccoglieva l'acqua con cerchio, tanto per capirci, quindi io sono molto tranquillo su questa opera, è una bella opera, anche urbanisticamente parlando, e che secondo me troverà il gradimento di turisti di cittadini perché li andremo a fare sia manifestazioni dedicati più ai turisti, ma anche cercheremo di coinvolgere e i nostri cittadini. No, in in qualche evento per le associazioni, insomma in qualche evento più legato al territorio e quindi sarà una funzione poliedrica di città internazionale che deve avere anche quelle strutture lì, perché il disegno di quella struttura, ad esempio molto particolare, che connota quell'area lì.
Allora, se ragioniamo in questi, noi abbiamo ragionato in questi termini, poi se questo è un aspetto sul quale fare opposizione, la lascio fare, ma non non non mi preoccuperei troppo rispetto a una a una, a un intervento che doveva essere fatto prima di tutto quindi non è che abbiamo preso un'area verde e abbiamo pensato nottetempo di fare sta cosa quella era un'area già destinata andava modernizzata, resa al passo coi tempi anche con un progetto di un certo tipo perché quella struttura lì era una struttura già particolare che abbellisce già,
Quella zona, a prescindere anche da tutto quello che ci verrà fatto dentro, quindi su questo noi siamo convinti di aver fatto la scelta giusta e di aver sfruttato un'opportunità enorme che ci offriva il PNRR, dopodiché questo protetta qua non arrivano più.
Male perché è aperta, perché allora, visto visto adesso gli che gli eventi atmosferici che che NOE cioè io questo dico se noi teniamo 600 persone là e viene un temporale che succede d'inverno come la sfruttiamo allora il concetto di struttura aperta lo abbiamo mantenuto come prima anche perché il pensare a una struttura coperta che avrebbe portato veramente a pre a importi non sostenibili attenzione perché è facile dire avete speso tanto del Pala Magnolia e poi chiedere anche che venisse chiuso, beh, un progetto diverso da quello che abbiamo fatto con una struttura fissa chiusa e quant'altro avrebbe costato almeno due volte, allora su questo siamo stati realisti, abbiamo mantenuto l'impianto, l'abbiamo modernizzato, abbiamo cambiato alcune funzioni nell'ottica di quello che si poteva fare. La struttura chiusa aveva costi perché l'abbiamo chiesto anche noi in prima battuta aveva costi non affrontabili da questa Amministrazione.
Ci sono altri interventi?
Se al consigliere Amato e volevo fare una domanda all'Assessore, vanno.
Se il va bene, faccio la domanda, però due, secondo l'ISEE Cosenza, questa nuova basta di questo nuovo appalto del verde che avete preso e che siete contenti.
Appalto.
Io sono contento del nuovo appalto.
Devo dire che mi aspettavo di più, onestamente, il tentativo che è stato fatto è quello di distinguere.
Le 2 azioni che necessitano sul verde, il 1 alla manutenzione dell'ordinario, uno, il verde cosiddetto di abbellimento, specialmente su questa devo dire che le aspettative mie e degli uffici erano maggiori, purtroppo.
Come lei sa, non possiamo scegliere la ditta.
E meccanismi di selezione e di gara, eccetera, eccetera ci,
Ci danno un'unicità ore con il quale bisogna fare i conti, devo dire che la situazione è comunque migliorata, che un certo impegno c'è, però credo che si debba provare a far meglio, non c'è dubbio, il tentativo è quello, sta cercando di fare, però lei deve dare atto che rispetto al passato un passo avanti è stato fatto,
Nel complesso, ripeto,
Il tutto è migliorato in maniera significativa, credo però che si possa e si debba pretendere di più.
Grazie.
Ci sono altri interventi?
Dichiarazioni di voto.
Prego, Consigliere, sì, grazie Presidente.
Molto brevemente, perché in realtà, come correttamente, aveva espresso l'assessore Pozzi in Commissione, questo DUP 26 e 28, ma sostanzialmente altro non è che dopo 25 e 27 che avevamo già discusso, perché evidentemente, per una questione legata alla scadenza diciamo amministrativa è evidente che son cose che abbiamo mai detto ridetto quindi molto brevemente.
L'avevo già espresso, la mia contrarietà semplicemente non tanto io sono sempre favorevole. Consigliere Amato gli interventi sul sociale sulle scuole. Non è un caso che l'assessore Calò, che è l'unica che finora in tre anni non si è mai presa stralli critici da parte mia, perché su questo trova sempre la mia solidarietà e sensibilità sugli investimenti. Evidentemente, come ho detto ancora a suo tempo, troppa timidezza, troppi rinvii, troppi ritardi, tante belle parole, ma tanta timidezza, e quindi questo non non lo condivido. Rimango perplesso a proposito del anzi, avrei tante domande da fare, ma le faremo quando sarà il momento opportuno, a proposito della riqualificazione del Palazzetto, perché, a differenza di quello che lei ha affermato, in realtà il potere di acqua termale non è pubblico. È una concessione mineraria che appartiene ad un soggetto giuridico specifico che non è il Comune di Abano. Quindi il problema probabilmente da affrontare e sono sicuro che lo affronteremo è quello di valutare come si potrà utilizzare quell'acqua con un nuovo soggetto. Gestore del palazzetto questo perché leggo sempre di 2 milioni di 5 e 50 che per il momento sono stati imputati, immagino, in maniera due puramente numerica teorica. Perché è chiaro che non c'è un progetto approvato e leggo anche tra le righe del del DUP di una.
Un accenno da quello che comprendo ad una.
A qualche soggetto privato che in qualche maniera, insomma, avrebbe presentato qualche manifestazione di TARES, eccetera, quindi sono cose che non sono stati discussi in Commissione perché evidentemente non c'è, come posso dire.
Quando ne abbiamo tutti le idee chiare, ma lo dico in senso buono, cioè non c'è una proposta specifica e quindi rimando questo discorso in epoca successiva, per questi motivi comunque giusto, per concludere, ecco gli stessi motivi del DUP 25 e 27, voterò contrario a questo DUP,
Bene.
Se non ci sono altre dichiarazioni, passerei alle votazioni per l'approvazione del DUP 2026 2028, Chi è favorevole per cortesia?
Allora, 9 favorevoli.
Contrari.
4 contrari astenuti, niente votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli.
9 favorevoli contrari, i quattro dell'opposizione, grazie.
Il Consiglio approva.
Ultimo argomento, rinnovo accordo di collaborazione tra la città di Abano Terme e l'ente pubblico IPAB SPES, finalizzato alla gestione dei servizi per l'infanzia e ai sensi dell'articolo 15 legge 7 agosto 1990 numero 41 illustra l'Assessore all'occhio.
Grazie e buona sera a tutti.
Con questa delibera si intende rinnovare l'accordo di collaborazione con l'IPAB stesse per la gestione dei due asili nido comunali per i prossimi cinque anni. La collaborazione con SPES è iniziata tre anni fa, nel 2022 e in Commissione consiliare è stato ampiamente illustrato come tale gestione, dopo tre anni abbia portato evidenti notevoli miglioramenti del servizio. L'obiettivo più importante raggiunto è stata la progressiva stabilità del personale educativo, che ha comportato a sua volta un miglior coordinamento del servizio e la possibilità di investire nella formazione delle educatrici. Tale investimento si è tradotto in una maggiore qualità complessiva del servizio, riconosciuta dalle famiglie attraverso i questionari di gradimento che vengono ogni anno somministrati. È stato infatti possibile estendere il numero dei posti occupati da 85 posti occupati nel 2022 si è passati a 99 dei posti occupati, attualmente numero massimo della capacità ricettiva e prolungare l'orario del servizio fino alle ore 18 presso il mito prati. Inoltre, è stato possibile attivare il centro estivo per le prime due settimane di agosto, pertanto, attualmente entrambi i nidi, grazie alla modifica del Regolamento, una migliore gestione del personale funzionano. Tutto l'anno a pieno regime, in quanto tutti i posti vengono sempre occupati alla collaborazione con SPES. Ha infine promesso la realizzazione dei centri estivi per l'intero mese di luglio presso la scuola dell'infanzia Mago Merlino e la costituzione del polo per l'infanzia 0 6 anni a Monterosso.
D'accordo che questa sera Sandra deliberare prevede in sintesi che spesso organizzi svolga l'attività educativa, garantisca il servizio di pulizia dei locali e, su richiesta del servizio di refezione, esplichi le procedure amministrative richieste necessarie. Il tutto si svolgerà con il mantenimento del ruolo di core di coordinamento pedagogico, di supervisione e di verifica svolti interamente con il personale qualificato del Comune diamolo Terme. Si ritiene che un accordo di 5 anni e inoltre possa permettere un maggiore investimento, soprattutto rispetto alla gestione del personale e alla costruzione di un'offerta educativa che sempre più risponde alle esigenze dei bambini e delle loro famiglie. Obiettivo per i prossimi anni sarà quello di mantenere standard qualitativi eccellenti, già raggiunto con l'ottenimento del punteggio massimo in fase di accreditamento, che ad ampliare maggiormente servizio proponendo l'apertura del nido. Anche alcune giornate durante le vacanze natalizie. Colgo l'occasione per ringraziare la dottoressa Luca amante e tutto il personale del nido, perché grazie al lavoro che viene quotidianamente svolto. La città di Abano Terme è dotata di due asili nido di altissima qualità, richieste ogni anno da numerosi famiglie, anche non residenti. Grazie.
Ci sono interventi?
Consigliere d'Amato, prego.
Grazie Presidente, grazie Assessore.
Ma?
Credo che sia.
Sia giusto il rinnovo, il rinnovo per cinque anni sulla base di che cosa non è che uno si innamora di una gestione ordinaria, tutti d'amore di un uomo che riesce a far bene questi, almeno dai dati che ho tirato fuori io hanno e dalle informazioni che che abbiamo e lo stesso ha lavorato bene ha lavorato bene perché tanto ha risposto alle esigenze delle famiglie o delle esigenze della famiglia di sapere che intanto i bambini siano bene per fare bene devono avere una continuità didattica e questi l'hanno l'hanno assicurata.
Sarebbe significa anche l'ampia disponibilità alla flessibilità oggi l'orario e quindi ha dato la possibilità alle famiglie di poter contare sull'apertura del del del nido fino alle ore 18, se non sbaglio, e questo è un grande aiuto per una famiglia, per soprattutto per per le mamme che lavorano, e quindi è una risposta che il Comune attraverso questa questo questo gestore riesce a dare alla ai propri cittadini.
Il nido di Monterosso, se non sbaglio,
Ha aumentato anche la percentuale per la giornata intera, giusto quindi c'è possibilità nucleo della mezza tornata, ma della giornata impera, e son passati dal 50 all'80% i bambini che rimangono lì per tutta la giornata, quindi è una è una cosa in più, ecco, non sono, non sono piccole cose questi qua, è un grande aiuto che che si riesce a dare alle famiglie.
Un modo diverso anche di accogliere i bambini del nido, anche perché hanno sperimentato,
Il le classi aperte si chiamano ecco le classi aperte, dove lo stesso piccolo ha a che fare con più insegnanti e quindi riesce a comunicare DS, abilitare meglio rispetto ad avere l'unica figura davanti. Credo che questo basta per dire che hanno lavorato bene e ci comporta il fatto che, proprio perché hanno lavorato bene, è giusto che ci sia una proroga anche dei cinque anni. Grazie.
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi.
Prego consigliera Seganti buonasera a tutti, Sindaco, Consigliere e pubblico e come Gruppo passione Abano. Esprimiamo parere positivo e plauso per il rinnovo della collaborazione con IPAB SPES. La qualità dei servizi educativi per la prima infanzia è un pilastro fondamentale per una comunità che vuole davvero prendersi cura delle proprie famiglie e non è assolutamente scontata. Anzi, investire nei nidi significa non solo offrire ai nostri bambini. E un ambiente sicuro, stimolante e accogliente, ma anche garantire un concreto sostegno alla genitorialità, favorendo la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, soprattutto delle madri, e contrastando le disuguaglianze già dai primi anni di vita. Vedi l'orario fino alle 18, i centri estivi, eccetera. I risultati ottenuti in questi anni dimostrano che, quando si collabora con visione responsabilità, i benefici sono evidenti per tutti. Con questo nuovo accordo di durata quinquennale e continuiamo a costruire una città più inclusiva, attenta ai bisogni delle giovani famiglie e capace di progettare il futuro partendo dai più piccoli in questo percorso, aggiungo che si inserisce anche il progetto strategico di realizzazione del nuovo polo al primo ROC, che rappresenterà un ulteriore passo avanti nella costruzione di un sistema educativo integrato e moderno vicino alle esigenze delle famiglie. Un'opera che testimonia l'impegno concreto di questa amica di amministrazione per l'educazione e il benessere delle giovani famiglie e delle nuove generazioni, rompendo con un passato di amministrazioni totalmente latitanti su questi temi,
Grazie Consigliere.
Altri interventi ci sono dichiarazioni di voto oltre a quelle già espresse.
Passo alle votazioni per l'approvazione di questa delibera Pepe rinnovo, accordo, collaborazione.
Fra buono l'ente pubblico Express, che è favorevole per cortesia alzi la mano.
Unanimità, passiamo a votare l'immediata eseguibilità, prego unanimità.
Ebbene, signori, il Consiglio approva e finisce, vi auguro una buona estate per tutti.