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C.c. Thiene del 19.6.25, ore 19.00
TIPO FILE: Video
Revisione
Buonasera a tutti.
Diamo inizio ai nostri lavori, chiedo al Segretario di procedere con l'appello, grazie.
Micheluzzi, Gian Antonio Barbieri Ilario.
Benetti, Manuel.
Busin Andrea.
Carollo, Filippo Chiarello Mirko.
Corra Alberto.
Comunico Barbara.
Dal bianco Andrea Jack elencarlo.
Cavuti aldine orientale, Federico Manozzo, Nicoletta.
Scanavini ingiuria.
Schermato fortunato.
Vercelli Alberto.
Zorzan, Andrea, presente.
Nominiamo gli scrutatori, Consigliere Albonetti.
Dal bianco e schermato.
Ebbene.
Prima di procedere con l'ordine del giorno, una comunicazione al Consiglio.
Il Consigliere Crimi ha appena comunicato che il Biciplan è stato depositato in Comune e quindi sarà sua cura, in quanto Presidente della Commissione competente nei prossimi giorni, andare a convocare la stessa in modo tale da visionarne il il contenuto, iniziare quell'approfondimento che più volte avevamo visto come oggetto di interesse consiliare, andiamo al nostro ordine del giorno primo punto dell'approvazione dei verbali della seduta precedente,
Che risultano essere.
Il numero 2 risposte a interrogazioni interpellanze numero 4 variazione al bilancio di previsione 25 e 27 numero 5 società partecipata, Pasubio Technology, S.r.l. Aggiornamento compagine sociale è presa d'atto, manifestazione gradimento dei nuovi soci, il numero 8, Mozione per il servizio di controllo mensa esteso a tutti i genitori aderenti comitati spontanei presentata dal Gruppo consiliare riescono a lei, Sindaco, appartiene Fratelli d'Italia, il numero 9,
Mozione per la chiusura, parchi in orario notturno presentata dal Gruppo consiliare, Giulia Scannavini, Sindaco pertiene Fratelli d'Italia, il 10, con mozione per l'inserimento del riconoscimento premi ottiene presentata dal Gruppo consiliare, gioiscano ben prescindano, pertiene Fratelli d'Italia, il numero 11,
Approvazione dei verbali della seduta precedente.
Perché questi fanno riferimento al Consiglio del 23 aprile, mentre i precedenti erano quelli del 27 marzo in numero 12. Modifica al Regolamento per l'istituzione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria canone unico, il 13 Presa d'atto del PEF del servizio rifiuti, 25 soggetto a revisione infra periodo validato dal Consiglio di Bacino Vicenza e approvazione delle tariffe relative alla tassa dei rifiuti TARI per l'anno 25 il 14 il rendiconto della gestione dell'esercizio finanziario 24 sua approvazione in numero 15 variazione al bilancio di previsione del DUP 25 e 27,
Il numero 16, mozione salvaguardia del verde pubblico e in previsione del progetto di pannelli fotovoltaici su terreno agricolo presentata dai gruppi consiliari Benetti, Sindaco, noi pertiene Lega Liga Veneta Salvini,
Se ci sono domande, può appunti sui verbali,
Non vedo richieste quindi andiamo in votazione del punto 1, chi è favorevole?
11 favorevoli chi si astiene, 3 astenuti.
Bene, andiamo al punto 2, risposta a interrogazioni e interpellanze.
Abbiamo.
In ordine cronologico, l'interrogazione a risposta scritta al protocollo numero 13 8 9 3 del 9 aprile e 25 10 piantine sì, 20.000 metri quadri chissà presentata dal Gruppo consiliare Benetti, Sindaco, noi pertiene Lega Liga Veneta Salvini chiedo agli interroganti darne lettura grazie.
Consigliere laconico, sì, la leggo io, anche se il primo firmatario era Busento no, mi ha detto di leggerla, insomma, allora 10 piantine si 20.000 metri quadri, chissà premesso che in data 8 aprile 25 è apparso sulla stampa locale un articolo in cui l'Assessore Zavagnin ringraziarlo pubblicamente e Astico impianti per un contributo di 2000 euro grazie al quale sono state messe a dimora 10 piante in più siti del territorio comunale.
L'iniziativa, pur apprezzabile, rappresenta comunque un gesto simbolico e di portata limitata, specialmente in tempi in cui le tematiche ambientali richiedono visioni ampie interventi strutturali e una programmazione a lungo termine. Considerato che da oltre tre anni giace nei cassetti del Comune il progetto del Bosco Urbano, un'iniziativa ambiziosa da 20.000 metri quadri già finanziata con fondi della Cassa depositi e prestiti, che tenderebbe solo la sottoscrizione della convenzione da parte del Comune per poter finalmente partire tale progetto avrebbe un impatto ambientale ecologico e sociale ben più rilevante delle pur simpatiche 10 piantine di cui sopra. Si interroga l'Amministrazione comunale per sapere.
Se esiste ancora l'intenzione politica di realizzare il progetto del Bosco Urbano, per quali ragioni, a distanza di tre anni, la convenzione non sia ancora stata sottoscritta, se l'Amministrazione ritenga strategico piantare alberi in maniera organica e pianificata o se si affida invece piccoli gesti estemporanee e donazioni private per affrontare le sfide ambientali della nostra città, in sostanza se si ritenga che bastino 10 piantine per far primavera o se ci sia ancora spazio per visioni più ambiziose e concrete?
Grazie consigliera.
Risponde l'assessore, Giovanni.
Buonasera, a tutte e a tutti.
Quello che volevo leggere la risposta di cui avete già in vostro possesso sul possesso. Scusate l'interrogazione a risposta scritta dal 10 continui civile con riferimento alla vostra interrogazione protocollo 13 ottobre tra il 2025 del 9 4 25 si espone quanto segue iniziativa relativa alla realizzazione di un bosco urbano nell'area tra il cimitero e la ferrovia era stata intrapresa dalla precedente Amministrazione e, in continuità con tale scelta, l'attuale Amministrazione ha stabilito di proseguire con l'iniziativa già avviata, condividendone l'interesse pubblico legato alla alle valenze ecologiche ambientali. Relativamente alle modalità attuative dell'intervento, si evidenzia che pervenuto da parte di un operatore economico, un progetto di realizzare un bosco previa stipula di un contratto di sponsorizzazione. Di qui, quindi, la messa a dimora delle piante, costituendo, costituirebbe l'attività dello scorso. Tale proposta è stata approfondita sotto i diversi aspetti, quali la compatibilità con l'area dedicata alla due potenziali forme ampliamento del cimitero, la fascia di rispetto ferroviaria.
L'accesso alla alla stazione radiobase, presente nelle vicinanze della predisposizione di un sistema di irrigazione. Inoltre, sono stati attentamente valutati gli aspetti procedurali projet, procede ambientali connessi alla tipologia del contratto di sponsorizzazione e si è provveduto a pubblicare un avviso per verificare la potenziale presenza di altri operatori economici interessati. Tale pubblicazione è stata ripetuta a seguito dell'entrata in vigore del nuovo codice degli appalti, decreto legislativo 36 del 23 in entrambi i casi non sono pervenute altre manifestazioni di interesse.
Sono stati infine approfonditi anche gli aspetti relativi alla manutenzione dell'area, soprattutto in relazione al fatto che si tratta di un bosco urbano e non di un parco pubblico e quindi a regime de disporrà di un'area verde peculiare per un ambito urbano, sì, confermo pertanto un'iniziativa in itinere e che a breve sarà formalizzata dell'approvazione dell'articolo del contratto di sponsorizzazione che consentirà ai proponenti e l'avvio delle operazioni di piantumazione nel bosco urbano e come che comunque verranno effettuate nel periodo di riposo vegetativo. Allora, data, quando è stata fatta un'interrogazione ad oggi, ci sono state delle altre considerazioni che volevo aggiungere a questa risposta sicuri e fa presente che le ambiziosa iniziativa non è finanziata con i fondi della Cassa depositi e prestiti.
Come erroneamente riportato nell'interrogazione. Trattasi di una proposta spontanea di sponsorizzazione promossa dalla società Arbogna avente sede legale in San Donato Milanese, in collaborazione con degli sponsor che verranno pubblicizzati con tre cartelli informativi con fini pubblicitari esenti da imposta. In pratica, l'intervento iniziale di imboschimento viene interamente sostenuto dai soggetti sopracitati in cambio della pubblicità derivanti dalle sponsorizzazioni. Dalle risposte a interrogazione ad oggi, ovvero nei mesi di maggio e giugno, è stata elaborata e discusso con la voglia la bozza di contratto di sponsorizzazione da stipulare per definire nel dettaglio gli adempimenti a carico delle parti. Sono stati acquisiti dar voglia gli schemi dei pannelli informativi che verranno esposti al pubblico per la DVD divulgazione iniziativa al fine di verificare la finalità didattiche. Dell'iniziativa di seguito si è intrapresa la verifica dei requisiti previsti per legge. La ditta ha inviato la documentazione di competenza il 16 giugno. Una volta acquisite le certificazioni che rilasceranno gli enti preposti, si potrà procedere con delibera di Giunta ad approvare l'ultima versione di euro. Elaborati progettuali e del contratto di sponsorizzazione. Quindi non abbiamo in saccoccia i soldi, ma è un progetto che, poiché la Cassa depositi e prestiti non ho più.
Fatto parte delle sponsorizzazioni, gorgoglia ha ceduto le sue quote e quindi c'è voglia che farà carico di questa di questa iniziativa erano De Luca, non una forma di pubblicità. Grazie grazie, Assessore.
Se alcuni Co.
Un grazie anche della precisazione e speriamo che anche voi avete presentato la nostra interrogazione abbia dato anche una spinta, e questo ci fa piacere, quindi desideriamo esprimere anche il nostro apprezzamento per la risposta e quindi anche per le precisazioni che ci ha dato in merito alla realizzazione appunto di questo bosco urbano secondo noi e riteniamo cruciale come iniziativa e non solo per migliorare la qualità della vita, il benessere dei cittadini ma anche per contribuire alla trasformazione ecologica e sostenibilità urbana B e la consapevolezza che il progetto sia stato fin beh, ecco, non è stato finanziato, ma arriva dalla precedente Amministrazione. È un segnale importante del valore che viene attribuito a questo tipo di intervento.
Ma anche sapere che voi Amministrazione avete sposato il progetto ci rende.
Ci rende contenti, insomma,
Il resto comunque dovere continuare a promuovere e sostenere progetti simili, garantendo che vengano realizzati nel migliore dei modi e che possano fungere da esempio per future iniziative di bosco urbano, con le sue promesse di rigenerazione e innovazione. Rappresentano una visione che merita pieno supporto e attenzione. E quindi mi arriva l'Assessore Zavagnin e la sua è una promessa che il prossimo periodo di riposo vegetativo verrà realizzato, quindi i lavori si presume inizieranno quest'anno a fine anno, verso fine anno. Perfetto, mi permetto soltanto di fare una piccola critica al suo commento del Giornale di Vicenza, dove sottolinea come impianti Asti con questa donazione abbia dimostrato sensibilità per l'ambiente e per il benessere della collettività. Sono parole che lei ha riportato,
Per pur ringraziando per il contributo,
Come operazioni impianti di fotovoltaico in corso, forse poteva evitare ed evidenziare queste sensibilità e di cui nutriamo grandi dubbi.
Grazie.
Grazie consigliera, no, abbiamo una seconda interrogazione.
Che la risposta scritta protocollo 18 2 2 3 del 12 maggio 25 allontanamento dell'associazione dell'Istituto musicale presentata dal Gruppo consiliare suggeriscono vicesindaco, appartiene Fratelli d'Italia, chiedo possiamo orientare la parola grazie.
Buonasera a tutti, grazie.
Premesso che l'Istituto musicale Città ritiene è stato da poco investito di una nuova veste della storica scuola anche da oltre 50 anni, insegna musica a studenti di ogni età e preparazione ha riaperto i battenti con l'importante novità della coprogettazione tra il Comune di tiene e le realtà associative coro orchestra, Città, ritiene Associazione culturale in arte Salus e dolce accenti unite insieme nel Atiesse musica,
Oltre al mantenimento e al potenziamento dell'offerta musicale già esistente, forte impulso, si dichiara che è stato dato alla musica d'insieme e alla formazione con l'affiancamento dei nuovi percorsi, promuovendo l'apertura alla città attraverso proposte didattiche inclusive ed accessibili a tutte le fasce d'età. Da 0 a 99 anni si dichiara obiettivi principali sono l'educazione musicale e la formazione, concorsi, lezioni, concerto, master classes, formazione vocale e strumentale di prassi esecutiva antica, classica e moderna, educazione musicale per bambini, musicoterapia, produzione musicale dei dj, organizzazione di eventi concertistiche, anche attraverso la promozione della tradizione bandistica cittadina, esami di certificazione presso conservatori convenzionati, infine, la creazione di una rete collaborativo sul territorio.
Conti lì lì ci tiene e altre realtà musicali e non come le RSA e Università degli adulti e anziani. Appurato però,
Che in data 9 aprile sia stato richiesto all'Associazione Junior Orchestra di lasciare la sede dell'Istituto musicale perché non avente titolo né personale né come associazione, diffidandola dal porre in essere qualsiasi attività all'interno dell'Istituto musicale, invitando a rimuovere tutto il materiale ivi presente, non di proprietà di ATS musica connesso alle attività di Junior Orchestra, l'associazione. Ovviamente ho dovuto procedere in tal senso, anche se fino ad allora ha fatto parte dell'organizzazione strutturale dell'Istituto musicale, offrendo servizi a una cinquantina di famiglie che, grazie ad essa, hanno vissuto bellissime esperienze musicali in vari posti della Provincia, studiando un repertorio variegato, facendo gruppo con altri bambini e ragazzi e venendo a prove ogni settimana con grande volontà e partecipazione.
Fino ad oggi il Comune ritiene afferma nel progetto di riqualificazione della gestione dell'Istituto musicale princìpi di socialità, costruzione, mutuo aiuto, che ci sembrano ben lontani da come agisce, dato che la stessa associazione è stata costretta a trovare una sede provvisoria per dare continuità alle famiglie che hanno dato fiducia a questa struttura e ci sembra assurdo che nulla sia trapelato dall'assessore preposto quando abbiamo richiesto spiegazioni in occasione dell'ultimo Consiglio comunale durante la discussione del bilancio consuntivo,
Nel verbale dei lavori del tavolo di coprogettazione dell'11 marzo 25, la dottoressa Musetta interviene, richiamandolo, disciplina stabilita in occasione del tavolo di lavoro appositamente convocato in data 5 novembre. 24 per la definizione delle modalità di fruizione degli spazi dell'Istituto musicale da parte di soggetti estranei ad ATS musica, richiamando il pagamento e l'attività concorrenziali. Il dottor Marolla rileva pertanto la necessità di aggiornare la progettazione allegata alla convenzione alla luce di tali intervenuta circostanza al fine di garantire il perseguimento degli obiettivi fissati dalla coprogettazione. Anche venuto meno lo svolgimento delle attività afferenti ai sopracitati progetti Junior Orchestra junior, String junior, Lab junior, Camp e Summer Camp che risultano ora estranei alla gestione dell'ATS musica. Al momento, però, non abbiamo contezza di come siano state riorganizzate e riprogrammate le attività mancanti nella progettazione dell'ATS, la dottoressa Masetti, in qualità di referente per la privacy all'interno dell'Amministrazione comunale, segnale che tale circostanza, ovvero il contatto diretto con gli alunni dell'Istituto musicale, potrebbe configurare una potenziale database di cui è necessario un approfondimento, con eventuale segnalazione alle competenti autorità. Infine, siamo stati informati che la quota pagata dalle famiglie affinché i loro figli possano frequentare i corsi Junior Orchestra non è stata restituita dall'Istituto musicale.
Ci chiediamo come mai l'assessore preposto non si faccia carico delle richieste espresse dalle famiglie. Tiene ISI instaurando un comportamento non positivo nei confronti dei ragazzi e delle famiglie, oltre che è contrario ai principi di rispetto dedizione e i valori condivisi che la musica linguaggio universale dovrebbe ispirare.
Ricordiamo che, come indicato nel verbale del 5 novembre verbale dell'utilizzo dei locali Istituto musicale al punto 2 si recita l'utilizzo degli spazi presso l'Istituto musicale riservato a realtà aggregative senza scopo di lucro e ad enti pubblici, si presume pertanto che la quota di utilizzo degli spazi poteva almeno essere scorporata dalle quote pagate dalle famiglie di riferimento e non trattenuta in toto.
I sottoscritti Consiglieri comunali interrogano il Sindaco e l'Assessore competente per dare spiegazioni sull'accaduto, soprattutto alla luce delle dichiarazioni effettuati dall'assessore. Savio che responsabile degli staff dello stesso Istituto musicale ha confermato, durante l'ultima seduta di Consiglio comunale durante la discussione del bilancio consuntivo, che la struttura sta procedendo in una gestione preziosa ed apprezzabile da tutti, alla luce di quanto documentato e dopo un cambio di gestione di in qualche modo strutturato e voluto dalla gestione amministrativa. Micheli usi, per convogliare tutto in un'associazione del terzo settore non accessibile a tutti, che è escluso anche il precedente gestore storico, Associazione culturale, musica moderna, ponendo di fronte al bando poca platea di possibili fruitori. Ci chiediamo come sia possibile che, ancora una volta, dobbiamo ascoltare testimonianze e leggere documentazione che attesta una ahimè, gestione che evidenzia tensioni sotterranee e fratture tra le associazioni, che dovrebbero invece costituire un sistema condiviso di coprogettazione per il bene della nostra città.
Sembra quasi che qualcuno si sia dimenticato di accordare gli strumenti prima del concerto.
In meno di un anno, una disfatta gestionali in termini di numeri, contenuti e proposte per la comunità,
Grazie, Consigliere, Assessore, Savio.
Buonasera.
In relazione all'interrogazione presentata, non posso esimermi dall'osservare come questa ricada nella lunga lista di interrogazioni pretestuose, ha fatto costruttive e fondate solamente sull'esigenza irreprensibile di far parlare di sé.
Prima ancora che della questione di volta in volta presa di mira, al di là di ogni reale necessità di ottenere informazioni, il più delle volte montando il caso sulla stampa prima ancora di adire i canali istituzionali,
Comunque sia, si procede ora a fare chiarezza tanto invocata sulle pagine del giornale, se ancora evidentemente non basta, al puntuale pubblicazione integrale sul sito web del Comune di ogni documento della procedura relativa alle gestione dell'Istituto musicale Città di tiene, come previsto dal decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali numero 72 del 2021. Questa Amministrazione lo scorso anno, alla scadenza della concessione in essere per la gestione dell'Istituto musicale, ha voluto dare un nuovo impulso e un nuovo significato alla presenza sul territorio di una scuola dove la musica sia il mezzo e non il fine per il perseguimento di obiettivi educativi e sociali, pur riconoscendo e assicurando l'eccellenza nel più classico e consolidato insegnamento delle discipline musicali,
Si precisa quindi che la precedente associazione concessionaria dell'Istituto musicale non è stata allontanata, semplicemente si è conclusa la concessione del servizio arrivata a scadenza naturale. Il cambiamento è avvenuto mediante la coprogettazione, con l'ATS Musica Realtà costituita da coro orchestra, Città di tiene APS in arte, Salus, APS, dolci, accenti, APS musicale. L'istituto giuridico della coprogettazione prescinde dalle logiche di gara disciplinate dal Codice dei contratti ed è previsto dall'articolo 55 del codice del terzo settore, decreto legislativo 117 2017 che fissa criteri e requisiti per potervi accedere. Qualunque soggetto li avesse soddisfatti, avrebbe potuto partecipare alla procedura. Non vi è stata dunque alcuna esclusione da parte dell'Amministrazione, ma casomai una mancata partecipazione partecipazione e di chi non era interessato.
Una volta conclusa la fase di coprogettazione messa a punto dall'apposito tavolo di lavoro, i suoi contenuti sono stati trasfusi nella convenzione che regola i rapporti tra il Comune di tiene l'ATS.
Detta convenzione reca quale è allegato fondamentale la pianificazione annuale delle attività, da porre in essere ogni anno per il perseguimento degli obiettivi cui è finalizzato alla coprogettazione stessa, tra le molte attività previste vi erano originariamente anche quelle denominate Junior Orchestra junior, band junior, stringa junior, Camp e junior, lettera,
Ora, gentili Consiglieri, vi prego di fare particolare attenzione a quanto di seguito sarà ancora una volta illustrato al fine di superare definitivamente ogni fraintendimento reale o pretestuoso che sia Junior Orchestra al momento della sottoscrizione della convenzione, ovvero nel mese di agosto 2024. Non era un'associazione ma solamente la denominazione di un marchio registrato e identificativo di una serie di attività svolte all'interno dell'istituto.
A tale proposito devono essere chi ha chiare le seguenti circostanze, uno.
Le diverse attività che al momento della sottoscrizione della convenzione erano riordinate sotto il marchio Junior Orchestra facevano parte della pianificazione allegata alla convenzione al momento dell'avvio del progetto e come per ogni attività, la loro attuazione in capo esclusivamente all'ATS musica 2,
Dette attività, all'interno dell'Istituto musicale, erano curati da due soggetti titolari dei diritti sul marchio marchio junior che extra.
In qualità di docenti dell'Istituto musicale in forza di contratti di lavoro libero, professionali com'erano docenti e i professori di pianoforte o di solfeggio o tutte le altre attività. 3, coerentemente a quanto appena esposto per la partecipazione a dette attività riordinate sotto il marchio Junior Orchestra. Gli allievi ad inizio dell'anno scolastico hanno pagato le rette ad ATS musica che ha rilasciato regolare ricevuta perché in capo all'ATS musica?
4 nel mese di gennaio 2025, ancorché ne abbiano dato comunicazione formale ad ATS solo il 2 aprile, da gennaio a 2 aprile, i due docenti di cui sopra hanno costituito un'associazione denominata Junior Orchestra, aventi ad oggetto lo svolgimento delle attività previste nella pianificazione allegata alla convenzione.
Da ciò e dire è derivata la situazione di concorrenza, l'impossibilità di utilizzare gli spazi di via Carlo del Prete non è infatti possibile da parte di un'associazione, per quanto priva di fini di lucro, utilizzare gli spazi dell'Istituto musicale per lo svolgimento di attività anche solo potenzialmente in concorrenza con l'offerta formativa di quest'ultimo 5. Gli uffici amministrativi di ATS musica stanno effettuando le necessarie verifiche per l'eventuale restituzione pro quota in ragione mensile non annuale delle rette che gli alunni avessero pagato e di cui non avessero usufruito avendo interrotto con la fine di marzo la frequenza delle attività riferibile a Junior Orchestra.
Nel mese di aprile è stato convocato il tavolo di lavoro che, dopo aver preso atto della situazione sopravvenuta, ha provveduto a rimodulare la pianificazione delle attività.
Rappresentando il mezzo per raggiungere gli obiettivi e non il fine intrinseco del progetto. Tali attività possono essere modificate, adeguate, ripensate nel corso della gestione, come peraltro peraltro prevede la Convenzione stessa. La competenza e la padronanza della materia, in capo ai rappresentanti delle altre associazioni seduti al tavolo di coprogettazione, hanno permesso di riformulare subito l'offerta didattica e formativa in modo tale da attivarla col nuovo anno scolastico, data l'imminente conclusione di quello in corso. Le diverse offerte di musica d'insieme, che evidentemente andranno a competere con l'offerta formativa. La nuova associazione di un'orchestra non ha mai fatto parte di Atiesse musica e mai ha operato all'interno di istituto musicale come associazione. Non è pertanto possibile avere estromesso un soggetto giuridico che non ha mai fatto parte dell'organizzazione.
In sintesi, non si devono confondere, come è stato tuttavia strumentalmente insiste sul strumentalmente fatto, le associazioni che fanno parte di ATS, che lavorano in perfetta coesione, in sintonia e tra le quali non c'è stata alcuna spaccatura, e l'associazione io no junior, che extra che con ATS musica non nulla ha a che fare. Dunque, per il prossimo anno 2025 2026 è pianificato una proposta didattica di musica di insieme alternativa alle attività riferibili agli uni orchestra, ma sempre volta proseguire a perseguire gli obiettivi fissati dal coprogettazione, che sarà così articolata oggi ti Orchestra giovanile, detiene per un target 8 19 anni, nell'area classica vivaio per la formazione della filarmonica, Città di tiene i AMT Wind project, per un target 8 19 anni nello studio specifico dei fiati, ovviamente sarà proposto per l'estate i AMT Wind Summer Camp, per offrire un'alternativa al classico centro estivo, non solo agli allievi dell'Istituto musicale, ma anche a chi voglia sperimentare avvicinarsi alla musica in un contesto ludico, offrendo al tempo stesso un prezioso servizio alle famiglie.
A beneficio di tutti i detrattori, giova a questo punto offrire alcuni dati, cosicché gli interessati possono svolgere qualche riflessione basata su elementi oggettivi e non sulle suggestioni dei pochi insoddisfatti che si sono visti disattese aspettative basate sul beneficio di una presunta quanto infondata posizioni di rendita.
Per quale ragione detta associazione Junior Orchestra riterrebbe un diritto svolgere all'interno dell'Istituto musicale la propria attività, che si sovrappone a quella prevista dalla Convenzione di coprogettazione e offerta da ATS musica, come pure il diritto di utilizzare senza autorizzazione il logo del Comune delle nelle proprie attività. Circostanza più volte documentata e sulla quale abbiamo soprasseduto agli interessati, è già stato peraltro formalmente spiegata, laddove Rosita di applicare nei rapporti con le associazioni di ogni orchestra, come nei confronti di ogni altra realtà associativa, i principi che informano le agire della pubblica amministrazione, legalità, imparzialità, buon andamento nei limiti e nel rispetto del compendio regolamentare del Comune Junior Orchestra gode dunque di tutte le prerogative riconosciute ad ogni altra associazione presente sul territorio. In particolare, sono a disposizione delle associazioni gli spazi di via Primo Maggio e presso la casa delle Associazioni in base alle disponibilità al momento della specifica richiesta,
La condizione di non concorre al concorrenzialità stabilita dalla disciplina convenzionale per l'utilizzo a pagamento delle aule di via Carlo del Prete da parte di soggetti terzi. Peraltro non si contrappone al dichiarato obiettivo di creare opportunità di collaborazione e di generazione di reti virtuose sul territorio. Costruire una rete sul territorio significa infatti, infatti condividere intenti, obiettivi e progettualità. Non condividere le Aule.
Le condizioni di non concorrenzialità e stabilità semplicemente al fine di salvaguardare l'efficacia e l'efficienza della gestione, mentre l'onerosità dell'utilizzo da parte di terzi trova fondamento nel principio di redditività dei beni comunali, prima di concludere con i primi risultati di questa nuova modalità di gestione dell'Istituto musicale, vorrei fortemente senza riserve stigmatizzare il vostro atteggiamento e il vostro lessico.
Gentili Consiglieri interroganti che abbagliati dalla necessità di montare il caso Istituto musicale, siete stati in grado in grado di concludere l'interrogazione riferendovi all'Istituto musicale, come la disfatta gestionale in termini di numeri, contenuti e proposte per la comunità, offrendo così ai cittadini una visione della realtà artatamente distorta e priva di fondamento. Ciò che certo non corrisponde al fare il bene della collettività, che merita invece la massima onestà intellettuale da parte di tutti gli amministratori in quanto tali, a prescindere dallo scranno che occupano in Consiglio comunale.
Ma tornando ai dati, per poter esprimere un giudizio informato e consapevole, si intende rendervi edotti in ordine alla gestione dell'anno scolastico 2024 2025, offrendo, per ricorsi individuali anche il confronto tra i dati effettivi e il target posto a base del PEF della coprogettazione, ciò per evidenziare come l'andamento sia andato oltre le stime iniziali in termini di iscrizioni con riferimento ad ogni altra attività non è stato invece fissato il target, trattandosi di attività assolutamente nuove ed innovative.
Complessivamente sono 364 le iscrizioni alle diverse proposte formative dell'Istituto musicale attività corsi individuali di strumento, 233 corsi collettivi, 46 attività nell'ambito della musicoterapia, 50 Martes Master Class 35, a questo si deve aggiungere un altro, ma master class effettuato a giugno mancante qui totale iscritti 364,
Di seguito si forniscono anche i dati in dettaglio. Numero di iscritti al 1 maggio e corsi individuali di strumento ARPA, 6 basso sei batteria, 39 canto lirico e pop 43 chitarra 24 dj 8 fisarmonica 7 flauto 5 pianoforte 75 sax 4 Violino 12 violoncello due tromba uno viola da gamba, uno totali iscritti, 233 target iniziale da PEF 200.
Numeri di iscritti al 1 maggio, i corsi di gruppo teoria e solfeggio 23 archi sonanti 6 i docenti si avvalgono della strategia più accattivanti. E divertente per insegnare la musica suonare insieme scrivendo personalmente e ad personam parti e arrangiando le parti e arrangiando le partiture, sia classiche e moderne che POP week-end barocchi, 17 progetto innovativo che punta all'introduzione allo studio degli strumenti antico violino barocco, violoncello barocco, viola, barocco, clavicembalo, viola da gamba, tiorba, arciliuto e chitarra barocca. I weekend barocchi sono finalizzati allo studio individuale di questi strumenti e sulle e all'esecuzione di musica d'insieme. Con lo studio di musica del 500 600 e 700 il progetto si è concluso con il gemellaggio degli allievi a Sassari totali iscritti. 46.
Numeri iscritte alle proposte formative nell'ambito della musicoterapia corsi triennali di musicoterapia per il conseguimento del diploma di musicoterapia 8 il suono che verrà corso di specializzazione in musicoterapia per musicoterapeuta del periodo pre e post natale, 9, terzo tempo Corso di Car di chitarra per over 65 per favorire un'esperienza di apprendimento dove il piacere di suonare insieme e vivere la musica è messo al primo posto in un ambiente sereno stimolante e per mantenere allenata la mente e socializzare iscritti 12,
I tubi che sono sei laboratorio espressivo musicale per la propedeutica 7 11 anni iscritti, 4 suoni in gioco laboratorio espressivo musicale per la propedeutica, quattro sette anni iscritti, 11 gioco coccole e voci laboratorio espressivo musicale per la propedeutica per genitori e bambini nella fascia 9 18 mesi, 18 36 mesi, sei coppie mamma, bambino, masterclass di musicoterapia la il primo si è tenuto il 10 del 5 profit professoressa, Barbara Weiler, che è una professoressa di fama mondiale iscritti. 35 qualificato un momento formativo sulla ricerca quantitativa e qualitativa e musicoterapia, nonché sulla ricerca con metodi misti e altre tipologie di ricerca totale. 85.
Ad aggiungersi 8 giugno. Martes master class di musicoterapia. Con la dottoressa Agrò Tron da lei, altrettanto una docente di fama internazionale. Oltre ai corsi individuali e collettivi, alle attività relative alla musicoterapia durante l'anno didattico, si sono svolte le seguenti attività, iniziative stagioni concertistiche, il MAV festival festival di musica antica dell'Alto Vicentino. Il Festival è stato inserito nella rete internazionale rema network europeo che racchiude oltre 250 festival europei di musica antica. Rema ha attestato la qualità delle proposte concertistiche del nuovo Festival, permettendo così l'inserimento nelle sue proposte all'interno della rete. Ciò ha permesso di dare visibilità alla città di tiene e al suo cartellone di concerti che sono stati condivisi e resi pubblici sul network sono stati effettuati 4 concerti ad ingresso libero, con ottima partecipazione e Appr e apprezzamento del pubblico nel dettaglio. 28 dicembre 2024 è sempre alla due voci Chiesa di San Vincenzo esecutori, Nadia e Caristi, laurea e laurea, Fabris, soprani, Orneli o Bortoli euro organo. Daniele Cernuto violoncello barocco il 22 febbraio, 2025, dolce amoroso, foco dolcezza e tormento, l'equo dell'amore nel 600 all'Auditorium, suonato in San, Baldocci, accenti, esecutori, Nadia e Caristi soprano, Daniele Cernuto viola, da gamba e voce, Calogero asportato, arciliuto chitarra barocca, Cipriana Asmara Deinosuchus, clavicembalo 22 marzo, 2025 armonie in casa, conscia qui all'uditorio suonato Triossi, Newt, Rocco Carbonara per 30 anni, membro stabile dell'Orchestra di Padova e del Veneto, partecipando alle attività discografiche concertistica nei maggiori teatri del mondo, è docente al Conservatorio di Vicenza esecutori Rocco Carbonara clarinetto storico, Nicolò Andrioli o clarinetto storico. Raffaele trovò clarinetto storico 12 aprile 2025 storie spagnole del siglo de oro, dottor Alberto Sanna e dolci, accenti, violinista, musicologo ed educatore specializzato nella musica italiana dal diciassettesimo e diciannovesimo stesso secolo è stato docente di musicologia ed esecuzione musicale presso il Magdalen College Hijiri su scoglie, cioè il Lincoln College, dell'Università di Oxford e successivamente e professore associato in Musicologia ed esecuzione musicale, direttore presso la Liverpool, op UniverCity esecutori, Alberto Sanna, al violino barocco e storytelling, Calogero asportato, arciliuto e chitarra spagnola. Daniele Cernuto viola da gamba, Andrea Lubino, Lubin, Lubino percussioni. Altra iniziativa classico sabato la stagione concertistica vede una programmazione variegata di autori classici, moderni e contemporanei e al suo interno, diversità di Ensamble. Strumenti tre sono i concerti programmati, cui i primi due si sono già svolti con grande apprezzamento e cuneesi lusinghiera partecipazione 10 maggio 2 Miro mi Roar Auditorium suonato si è deciso di promuovere due giovanissimi talenti laureati al biennio di chitarra e i musica di insieme ai vincitori di numerosi concorsi nazionali e internazionali. Jacopo avversano e Matteo Corona chitarre 24 maggio, armonie contrasti un viaggio tra romanticismo modernità presso l'Auditorium suonato Duo Luigi Marasca al pianoforte e Gabriele Del Santo al clarinetto, i due interpreti sono fondatori dell'Ensamble Musetta che dal 2000 e il sangue di riferimento nazionale per la musica da camera grazie alle numerose partecipazioni dirette radio in RAI e a centinaia di concerti 21 giugno, Auditorium suonato e il sangue al canto grave e fondatori dell'Ensamble giovanile archi sonanti, specializzati, in didattica strumentale per ensamble di violoncelli esecutori, Francesco Bettin, Stefania Cavedon, Daniele Cernuto. Massimiliano VAR, uso e tutti i violoncellisti. L'Istituto musicale parteciperà, quindi è la Giornata mondiale della Festa della musica 2025 un evento che coinvolge centinaia di città in Italia e nel mondo, con concerti gratuiti nel nome della musica come patrimonio condiviso. Ciò riconferma alla presenza di tiene nel circuito nazionale ed europeo della Festa della musica altra iniziativa Giornata europea della musicoterapia venerdì 15 2 novembre 2024, evento ad ingresso gratuito rivolto ai genitori a bambini 0 6 anni. Si è trattato di una lettura animate, sonora dell'albo, illustrato la mamma di menti, la musicoterapeuta cui è seguito un momento creativo e di libera espressione e con gli strumenti musicali messi a disposizione. L'evento a cura dichiara dalle molle esperta in letture animate e, dottoressa Gasparotto, Francesca educatrice, musicoterapeuta, è stato organizzato con l'obiettivo di sensibilizzare le famiglie con linguaggio semplice ed accattivante e sull'importanza del ruolo della musicoterapia nelle relazioni di cura. Altro evento io non suono da sola. In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, lunedì 25 novembre 2024 è stata organizzata una serata di musicoterapia ad offerta libera, rivolto ad un pubblico esclusivamente femminile. Il ricavato delle offerte è stato interamente devoluto allo Sportello Donna del Comune di tiene si accusi offerta l'opportunità di scoprire e sperimentare la comunicazione non verbale attraverso il materiale sonoro musicale, strumenti, corpo e voce, riscoprirsi e riscoprire il proprio mondo interiore, ricavare uno spazio e un tempo da dedicare al lavoro su di sé. Attraverso il lavoro di gruppo si è inteso creare aggregazioni di genere e uno spazio di condivisione dove poter esprimere le proprie emozioni e sensazioni, ed infine sensibilizzare sul tema della violenza sulle donne,
Gemellaggio, week-end barocchi nel mese di maggio, gli allievi che hanno frequentato week-end barocchi sono stati invitati al Festival Internazionale, note senza tempo di Sassari, inserito nel circuito rema assieme ad altri gruppi giovanili barocchi htm, Accademia di musica antica dalla di Sassari London stringa h Academy, Early Music, yacht e orchestra, i ragazzi hanno svolto tre giorni di prove a Sassari in lingua inglese, assieme ai loro coetanei, hanno ottenuto un concerto il 17 maggio presso il Teatro Civico Sassari col direttore. Alberto Sanna, per l'esecuzione di musiche del 500 600 e 700 Rai Sardegna ha dato visibilità con ampio servizio televisivo, infine saggi di classe. Tra il 16 maggio e l'8 giugno si sono svolti i saggi dei ragazzi che hanno frequentato i corsi sia di strumento che di disciplina di gruppo. La performance sono riserve, sono state riservate ai genitori e parenti.
Infine, gentili Consiglieri, devo constatare come giovi sempre dare riscontro alle vostre interrogazioni, inviandovi la risposta all'ultimo giorno utile, cosicché sia possibile apprendere dall'inesistenti pretestuose quanto infondate questione che ponete ai cittadini, mediante la stampa, la stampa nel goffo tentativo di colpire l'Amministrazione in carica screditando l'operato ineccepibile degli uffici e con le occasioni ufficiali offrirvi degli spunti per rendervi consapevoli di come sia necessario avere preparazione, comporti competenza non solo per istruire un procedimento ma anche per leggere nella documentazione esprimere un giudizio nel caso specifico, vista la mozione pervenuta successivamente all'invio della presente risposta, vi sarà data spiegazione nel punto specifico all'ordine del giorno. Concludo.
Alla luce di quanto esposto, siete ancora così sicuri che la nuova gestione dell'Istituto musicale sia una disfatta gestionali in termini di numeri, contenuti e proposte per la comunità?
Vi invito a farvi questa domanda.
E concludo prendendo spunto per la chiusura della vostra interrogazione a pensarci bene, c'è in effetti qualcuno che si è dimenticato di accordare gli strumenti, ma non suona con la nostra orchestra e quando suona la musica, quella bella, quella sana, quello in cui quella inclusiva,
Tutto il resto dovrebbe tacere.
Assessore.
Dove?
Allora?
Quartu sulla frase che noi dobbiamo far parlare di noi, al di là di ogni reali necessità di ottenere informazioni, il più delle volte montando il caso sulla stampa prima ancora di adire i canali istituzionali, premesso di tutto, signor Sindaco e signor Assessore in primis le rispondo che su ciò nelle vostre persone abbiamo degli ottimi maestri.
In ogni caso, presentare un'interrogazione è esattamente ciò che i canali istituzionali e ci permettono di fare.
Adesso, analizzando nei punti nella vostra risposta più importanti e delicati.
Vado a assalti e andare sul e vado su sulle parti più importanti e principali, quindi sulla scadenza naturale del bando del precedente bando della concessione non è corretto quanto lei ha detto, il bando precedente perdeva prevedeva un tre più tre di anni con tacito rinnovo alla prima scadenza, invece è stato interrotto ai primi tre anni senza aver dato alcuna motivazione associazioni all'Associazione culturale, musica moderna su questo vi consiglio di sentire i signori Bruno Grotto e Riccardo Brazzale.
Poi, sulla mancata partecipazione di chi non era interessato il bando, l'associazione in arte Salus pare non rispondesse del requisito richiesto e non ha risposto per molti mesi firmandosi pur firmandosi per APS, essendo scatta, è stata iscritta Arrunzio e l'11 febbraio 25,
Ed è stata comunque accettata creando un precedente sul quale qualsiasi altra associazione che avesse avuto intenzione di partecipare al bando e non l'avesse fatto per mancanza di quel requisito potrebbe rivalersi altre associazioni praticamente non hanno correttamente partecipato al bando perché non avevano i requisiti.
Le attività tra le multe, le attività previste.
Che la risposta avete scritto. Vi erano originariamente anche quelli denominata Junior Orchestra, junior band di uno streaming junior, campi junior, LEB da precisare che questa attività esistono all'interno dell'Istituto musicale, ai cittadini, tiene dal 2020 e che negli anni hanno portato lustro alla città di tiene. Ma forse a voi questo interessa poco motivo per il quale l'attuale Amministrazione ha speso più volte pubblicamente apprezzamento e stima. La stima è stata manifestata lungamente anche dopo l'interruzione del servizio del gestore a CRM e nell'avvio della nuova gestione, la quale appunto comprendeva anche Junior, Orchestra nell'offerta dei corsi. Quando Junior Orchestra è stata resa associazione, invece c'è stata la corsa all'onda all'allontanamento di questa realtà da Istituto musicale. Ci chiediamo ancora il perché e perché non sia nemmeno stata approvato o un tentativo di mantenerla nell'istituto.
Il fatto che tutte le varie circostanze date che voi avete citato prima sul mese di gennaio e avete dato comunicazione formale all'ATS sul 2 aprile non corrisponde neanche questo, Alvaro la volontà di diventare un'associazione.
Era nota al Comune quarta parte della coprogettazione, dall'incontro del 18 dicembre 2024, la presenza del Sindaco del vicesindaco e del dottor Marolla in quel contesto erano state esposte le difficoltà incontrate dai proprietari del marchio Junior Orchestra con gli attuali presidenti di ETS musica e la volontà di proteggere le attività di Junior Orchestra aprendo un'associazione.
Sulla concorrenza, nessuna situazione concorrenziale, come già detto Junior Orchestra, esisteva dal 2023. Era ben noto che le attività venivano gestite da due docenti in questione, le attività consistono esclusivamente in corsi di musica d'insieme e non incorsi strumenti individuali, i costi di Junior Orchestra sono sempre stati complementari e non concorrenziali. Non si è mai stato tra non è mai trattato di una scuola all'interno di una scuola di un servizio collegato ai corsi e che negli anni ha dato importanti risultati.
Andiamo sulle parti principali perché ho poco tempo in merito all'offerta formativa.
Appunto la falsariga, sono tutte fatte quelle che ha letto prima sulle attività della Junior Orchestra, esistenti dal 2020, quindi ri vediamo che non c'era una concorrenza, ma che la concorrenza viene rilevata, è creata nel momento in cui ETS musica ripropone anche sotto altri nomi servizi simili,
Sulla mozione non non non commento, in quanto sarà appunto oggetto di altro punto, chiudo con le vostre continui a puntualizzazioni sul nostro, se posso, Presidente, proprio una frase.
Posso cruda, veloce con le vostre continue puntualizzazioni sul nostro modo di fare minoranza, non voglio, signor Assessore, signor Sindaco, non offendete noi offendete i numerosi cittadini che ci hanno pregato di compilare e presentare questa interrogazione e che meritano una risposta chiara e un denigratoria grazie.
Grazie, procediamo con l'ordine del giorno.
Punto 3 approvazione del regolamento per l'accesso agli alloggi di proprietà comunale destinati ad attività sociali invito l'Assessore Savio relazionale.
Allora l'argomento è stato ampiamente esposto durante la terza Commissione consiliare, a cui era presente anche il funzionario, il nostro funzionario dottore Sterchele, e il provvedimento si inserisce in un percorso di aggiornamento e adeguamento delle politiche sociali del Comune di tiene con particolare riferimento alla gestione degli immobili comunali destinati ad attività sociali a distanza di oltre 25 anni dall'approvazione del regolamento attualmente in vigore, infatti, risale risale al 1997 il mutato contesto economico, sociale e normativo impone una revisione profonda degli strumenti regolamentari per garantire risposte efficaci e tempestive alle nuove fragilità abitative emerse sul territorio.
In coerenza con le linee programmatiche delineati nel Documento Unico di Programmazione 2025 2027, il nuovo regolamento per l'accesso agli alloggi comunali si propone di offrire un quadro chiaro, trasparente e funzionale per la gestione delle situazioni di emergenza abitativa, assicurando criteri di imparzialità, equità e buon andamento dell'azione amministrativa nel rispetto dei principi costituzionali.
La riformulazione del regolamento tiene conto non solo delle trasformazioni sociali, ma anche delle normative regionali vigenti in materia, introducendo modalità aggiornate di accesso, assegnazione e gestione degli alloggi, particolare attenzione è rivolta alla valutazione dei bisogni reali dei cittadini, alla definizione della priorità in base a criteri oggettivi e verificabili nonché all'accompagnamento delle persone e famiglie verso percorsi di autonomia abitativa.
Con l'approvazione di questo nuovo regolamento, il Comune intende offrire strumenti più adeguati per fronteggiare situazioni di sfratto, disagio socioeconomico, emergenze legate a calamità o difficoltà temporanee che compromettono l'accesso a un'abitazione dignitosa. Se volete, io vi evidenzia i punti essenziali del testo regolamentare o che erano stati esposti in terza Commissione, altrimenti li tralascio. Ditemi voi.
Li fa sono tralascio si chiede pertanto uno di approvare il regolamento per l'accesso agli alloggi di proprietà comunale destinati ad attività sociale, formato da 12 articoli comprensivo di due, allegati A e B accluso alla presente deliberazione, per farne parte integrante e sostanziale di dare atto che il regolamento di cui al punto 1 del presente dispositivo sostituisce interamente il vigente Regolamento per la gestione degli immobili di proprietà comunale destinati ad attività sociali approvato con deliberazione del Consiglio comunale numero 216.997 3 di precisare che il regolamento in oggetto entrerà in vigore a decorrere dal 1 settembre 2025,
Professor, apro la discussione.
Non ho interventi.
Professor Barbieri.
Proprio fare semplicemente una breve osservazione, come ha detto l'Assessore in Commissione, abbiamo analizzato a fondo questo punto e anche alla presenza del dirigente io, quando ci sono delle cose che funzionano e dei servizi ai cittadini, credo che sia giusto sottolinearlo il dirigente mi ricordo che ho detto,
Che normalmente, quando si progettano questi casi di criticità, il Comune risponde in tempi brevi e assicurando la soluzione del problema, assicurando quindi una una sistemazione dignitosa e anche se temporanea, quindi solo una rimediato, se riescono ad affrontare queste crisi e quindi sono in provenivano a sottolineare questo uno degli aspetti una delle tante cose che funzionano dal punto di vista sociale e di servizio un servizio ai cittadini soprattutto in certe situazioni. Ecco, ci tenevo a farlo grazie,
Grazie Consigliere, signor Carollo, imbarazzo, Presidente, buonasera a tutte e a tutti, anch'io una piccola osservazione, dopo aver letto il Regolamento, non ero non faccio parte della terza Commissione, non ho seguito la discussione, però leggendolo discutendo coi colleghi,
Fa noto che non ci si è fermati a una semplice oggettività che ci deve essere, non può essere su completamente soggettivo l'assegnazione di un bene pubblico, ci deve essere oggettività e una graduatoria che definita, ma stiamo parlando di persone, di situazioni di,
Di bambini, famiglie che meritano quindi un'attenzione soggettiva, particolare e puntuale, e che questo regolamento, nella sua ovviamente oggettività che un ente pubblico deve avere cerca di evidenziare sia dando anche una nel nell'assegnazione dei punteggi, la una voce importante ai servizi sociali, a chi le cose le vede sul pezzo e anche poi lo lo cito,
Comma 4 dell'articolo 2, che dice che nelle altre situazioni di disagio abitativo che non sono ancora sfociati in emergenza abitativa, che è quella che questo regolamento cerca di.
A cui cerca di dare una risposta saranno comunque preso in carico dagli uffici servizi sociali, con l'attivazione di tutti gli strumenti disponibili ecco, lo facevo notare perché sì, da quel senso di attenzione alla persona, al bisogno, al momento specifico, al di là di appunto l'oggettività e obiettività che ci deve per forza essere in un regolamento e che mette a disposizione il bene comune.
Grazie.
Consideriamo orientale.
Io volevo chiedere se era possibile inserire o ragionare, magari per le prossime volte una una, una Giunta regolamento, cioè quella post la aggiunge un requisito.
Cioè inserire il fatto che.
I richiedenti e degli alloggi abbiano una fedina penale pulita per almeno gli ultimi tre anni o cinque anni, soprattutto alla luce di tutte le cose che stanno succedendo un po' in città, tanto da siedono portarci proprio tutti i disadattati qui attiene o quelli che hanno un po' precedenti penali o altri o altri problemi,
Almeno nomi, né nei miei delle proprietà comunali o tutto qua c'è c'è in tante richieste della intanto i bandi del l'amministrazione pubblica, non non vedo o scandali o robe strane inserire almeno un casellario pulito degli ultimi tre anni,
Grazie Consigliere.
Non ho altri interventi.
Andrei quindi in votazione del punto 3.
Approvazione Regolamento per Lecce.
Ascesa lo schermo cercarono.
No, solo per rispondere un attimo al la richiesta del consigliere ma orientale che citava il rischio di portare attiene persone con la fedina penale non pulita su cui non discuto la proposta, è legittima, se ne può discutere non solo i regolamenti, però ovvio che il Regolamento attuale che andiamo ad approvare dice che questo vale per i residenti attiene quindi non si.
Stiamo parlando di chi vive già attiene più già nostro concittadino, facciamo, attenzione, copre ed un po' diverso, ecco poiché dice.
Grazie, andiamo quindi in votazione chi è favorevole al punto 3 approvazione del regolamento per l'accesso agli alloggi di proprietà comunale destinati ad attività sociali chi è favorevole?
10, Chi si astiene?
3 astenuti, il verbale movimentare veneti e Cavour.
Andiamo al punto successivo, punto 4 Variante parziale del Piano degli interventi e per la trasformazione, edifici ed aree diverse contro di riduzione delle osservazione pervenuta e su approvazione, la parola all'assessore Sartore che ne ha facoltà.
Grazie Presidente e buonasera a tutti e tutti, allora questa delibera che portiamo questa sera è relativa all'approvazione della variante parziale al Piano degli Interventi.
Per la trasformazione di edifici ed aree diverse che già avevamo adottato nel Consiglio comunale dello scorso 30 settembre rispetto a quel e a quella adozione,
E non so se ritenete che velocemente ripercorra i punti salienti dell'argomento si trattava in sostanza di due gruppi di di varianti, una relativa ad edifici rurali non più funzionali al fondo e l'altra invece a.
Ah modifiche.
Permesso che Emerson, persa.
Allora fabbricati non più e altri invece relative a riclassificazioni di zona.
E c'erano varie situazioni specifiche su cui abbiamo dettagliatamente di cui abbiamo dettagliatamente illustrato i, i termini e i contenuti e che, salvo esplicita richiesta vostra, io darei per ricordati.
All'epoca dell'adozione avevo anche ricordato che US ad agosto avevamo avuto conferma da parte del Genio civile della compatibilità sismica rispetto a questa variante, e avevamo altresì avuto parere di compatibilità idraulica e di ed avevamo attenuto il.
Il parere della Commissione VAS e quindi era stata verificata la sostenibilità, anche ambientale.
Nel corso del tempo, da settembre ad oggi, è pervenuta una osservazione da parte del tecnico che segue le parti.
Di una delle due, le classificazioni di zona.
È un'osservazione con la quale, più che un'osservazione, va detto, è una variazione non sostanziale ed è semplicemente una precisazione della tipologia di intervento che va, che va, che andrà ad operare, quindi, su parere degli uffici, questa Amministrazione ritiene che possa essere una social che possa essere accolta l'osservazione perché appunto si tratta di un aspetto meramente formale avete visto agli atti sia le osservazione sia il parere degli uffici, anche qui eviterei di dilungarmi e di ripetermi.
Quindi altri aspetti da considerare sono la conformità della variante ai contenuti programmatici del documento del Sindaco. La non incisione ai suoi principi ispiratori del PIL, ispiratori del piano degli interventi, va considerato che non c'è che c'è un aumento di carico insediativo. Infatti, se ricordate, una delle fattispecie prevede l'innalzamento di un piano di un edificio e quindi, in forza di questo fatto si è proceduto a verificare il dimensionamento degli standard previsti dal Piano interventi. Non c'è peraltro incremento del consumo di suolo perché, anche laddove.
In nella fattispecie in cui si prevede la traslazione del sedime di un edificio, di un volume, si è imposto la rinaturalizzazione, appunto del sedime da demolire e quindi è garantita la bilanciatura della dotazione di suolo consumabile.
Va detto che il contributi straordinari che erano stati calcolati e ampiamente illustrati quando abbiamo adottato la variante, sono stati tutti irregolarmente versati, per cui, a conclusione è quello che si chiede. È di accogliere la le osservazione formulata dal geometra Fabris, perché di fatto non è un'osservazione, ma è una specificazione che riferita al tipologia di intervento e quindi si ritiene assolutamente accoglibili e.
Finite e si chiede l'approvazione appunto di questa variante che contiene al suo interno tutte queste diverse situazioni.
Grazie.
Assessore.
Apriamo il dibattito.
Non ho non ho interventi, quindi andiamo in votazione del punto in votazione suddivisa in tre.
Intrarotazione perché dobbiamo adottare votare prima la, l'osservazione, poi la variante nel suo complesso e infine l'immediata eseguibilità, quindi chiedo al Consiglio un voto per l'approvazione dell'osservazione, chi è favorevole,
Unanimità.
13.
Chiedo al Consiglio l'approvazione della variante Chi è favorevole come prima unanimità immediata, eseguibilità del punto 4. Chi è favorevole?
Tutti concordi.
Dichiaro approvato il punto 4 nella sua.
Interezza, andiamo il 5 Documento Unico di Programmazione 25 27 modifica del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliare, la parola all'assessore, Giovanni.
Grazie, parliamo della modifica ARPAV di un pezzettino di strada che si trova in zona dietro al cimitero, non è laterale di via Bellini.
Non laterale piccola, che si chiama via Boccherini, una strada, una strada che termina appunto sui lotti interessati.
Allora si tratta dell'inserimento di una porzione di strada per la quale è pervenuta richiesta di cessione dei privati che da più di quarant'anni o più news, utilizzano quest'area sita all'interno della recinzione delle loro abitazioni, l'area quindi non è utilizzata per l'uso pubblico tale porzione di terreno erroneamente classificata come strada termina a ridosso dei cancelli delle proprietà e non ha sbocchi su altre aree pubbliche per cui non risulta funzionale ad alcun collegamento nemmeno in una prospettiva futura.
Si tratta di un totale di 182 metri quadri di terreno già da decenni inglobati all'interno delle istituzioni di proprietà private, decidersi ai due rispettivi utilizzatori contestualmente alla rettifica delle aree reale è destinata a strada, viene modificato il piano degli interventi in quanto non rappresenta loro rappresentativo dello stato reale di via Boccherini, in questo caso si prevede di procedere mediante alienazione diretta ai sensi dell'articolo 48, lettera d,
In questo caso si è scusato professori del regolamento dei contratti in cui, in quanto lì, con le caratteristiche del bene l'acquisto potrà interessare esclusivamente a soggetti determinati.
Il valore delle aree attualmente identificata erroneamente come strada priva di capacità edificatoria da vendere, viene stabilito considerato un valore di euro 10 al metro quadro determinato.
Tenendo conto che si tratta di un errore dell'edificazione del reale al momento dell'accorpamento delle vie Boccherini il valore, quindi l'eccezione risulta pertanto di euro 10%, 82 metri, quadri 1.820 euro, contestualmente il pub viene aggiornato eliminato, una un'analoga cessione di una porzione del relitto stradale in quanto la procedura si è conclusa il 17 giugno 2025, è arrivato il parere favorevole dei Revisori dei Conti sulle modifiche al Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari anno 2025 2027.
Assessore.
Apriamo la discussione.
Non ho interventi e quindi andiamo in votazione al punto 5, Documento Unico di Programmazione 25 27 modifica del Piano, alienazioni e valorizzazioni immobiliare chi è favorevole?
11, Chi è contrario?
Chi si astiene, 2 astenuti, benissimo orientale per il verbale, chiedo al Consiglio immediata, eseguibilità del punto, chi è favorevole?
11. Chi si astiene per il verbale 2 astenuti veneti, ma orientale andiamo al punto 6.
All'ordine del giorno, mozione proposta di acquisizione dell'ex lanificio lunghi in via rasa tiene riqualificazione dell'area presentata dai gruppi dei Consiglieri comunico Barbara Benetti, Manuela dei Gruppi consiliari Benedetti sindaco, non appartiene neanche da consigliere abusiva Andrea Lega Liga Veneta Salvini.
Immagino che osserva Benedetti ne dà lettura a lei la parola e se solo soletto, buona sera a tutti, allora, mozione, proposta di acquisto dell'ex lanificio Longhi De Longhi in via rasa, tiene e via rasa tiene e riqualificazione dell'area premesso che in città esistono diverse zone nevralgiche occupate da immobili fatiscenti, che rappresentano un elemento negativo per il decoro e l'immagine urbana. Premesso che tali immobili, oltre a deturpare il paesaggio urbano, costituiscono un pericolo per la sicurezza pubblica, specialmente quelli che si affacciano su vie ad alto transito, premesso che la presenza di edifici abbandonati in uno stato di degrado può causare incidenti e danni a persone e cose, come dimostrato da recenti episodi di cedimenti strutturali, premesso che la riqualificazione di queste aree potrebbe migliorare, significhi significativamente scusate, la qualità della vita dei cittadini e valorizzare il patrimonio urbano considerato che,
L'edificio dell'ex lanificio Longhi situato in via rasa attiene versa da anni in stato di abbandono e degrado, rappresentando un problema evidente per la viabilità e per la sicurezza pubblica. In data lunedì 14 aprile 2025 si è verificato un cedimento strutturale del tetto dell'immobile con caduta di detriti sulla sede stradale, causando lievi danni a una vettura in transito e mettendo a rischio l'incolumità dei pedoni. Considerato che via rasa in quel tratto e priva di marciapiede e ed è quotidianamente attraversata da numerosi studenti. La chiusura temporanea della zona per la messa in sicurezza ha causato notevoli disagi alla viabilità, trattandosi di una via di grande percorrenza. Tale crollo conferma l'urgenza di un intervento risolutivo da parte della proprietà che ha preso e che ha però messo in vendita il compendio immobiliare. Da tempo.
Già nei mesi scorsi era stata avanzata da parte del nostro Gruppo consiliare una proposta per l'acquisto dell'area da parte dell'Amministrazione comunale, in virtù del suo valore strategico e nella necessità di riqualificare l'area e garantire la sicurezza della viabilità. L'area dell'ex lanificio Longhi rappresenta un nodo cruciale per la viabilità urbana e, se opportunamente riconvertita, potrebbe diventare uno spazio pubblico significativo per la città, con effetti positivi sull'intero quadrante sud del centro abitato.
L'eventuale acquisizione dell'ex lanificio Longhi potrebbe costituire un primo passo verso un più una più ampia riqualificazione delle aree ex nord. Era oggetto di uno studio già annunciato dal Sindaco. Credo con scusa creando continuità urbanistica e sociale tra zone oggi marginali, ma vicinissimi al centro e agli istituti scolastici. Tutto ciò premesso e considerato, il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta.
A valutare un con urgenza, la possibilità di acquistare, tramite negoziazione o ex pro o esproprio per pubblica utilità, l'area dell'ex lanificio Longhi in via rasa a inserire l'acquisizione tra le proprietà del Piano triennale delle opere pubbliche, anche alla luce dei recenti eventi, sia per risolvere il problema della sicurezza viaria mia età mediante la creazione di marciapiedi e attraversamenti sicuri sia per destinare l'area o un progetto di riqualificazione urbana partecipata che favorisca,
Investimenti privati e lo sviluppo della nuova funzione urbana, sociali, culturali, economiche, utile alla rinascita del comparto sud della città e a un generale miglioramento della viabilità,
E posso continuare o, se no, tra Presidente posso continuare no, allora, come già anticipato, questa nostra proposta è venuta soprattutto quando ci è venuta in mente, soprattutto quando abbiamo visto che è caduto un pezzo del coperto e lì penso che tutti quanti siamo d'accordo che è veramente pericoloso quel pezzo di strada di gli studenti la attraversano danno da est a ovest, ovest, a est sia per le scuole andare gli autobus sono andare dai treni, quindi l'idea principale nostra era riuscire ad acquistarla.
Allargare la sede stradale e fare un bel marciapiede, mettere in sicurezza le area, poi magari creare anche un parcheggio, un ampliamento del parcheggio e un'area verde, se questo per le casse del Comune può essere un dispendio, perché giustamente bisogna acquistare un'area almeno nella progettazione delle aree assurdo. Mantenere controllare bene questo fabbricato e dare dei vincoli anche a chi acquisterà o chi vorrà fare un piano di recupero della zona, tenendo in considerazione questo problema, la sicurezza e la viabilità principale. Ecco, oltre che al decoro, però questo penso sia sottointeso. Ecco.
Grazie Consigliere, risponde l'assessore Sartore.
Buonasera, di nuovo, il compendio immobiliare di cui si discute in questa mozione con le mozioni in oggetto e gli anni faccio De'Longhi, un'attività imprenditoriale storica che ha avuto per molti anni sede attiene, salvo poi trasferirsi a Marano Vicentino.
Prima di essere poi chiusa e si tratta di un'area di poco meno di 3.000 metri quadrati di superficie, con una capacità di volume fino a 2000 a 10.222 metri cubi ricompresa tra le vie Zanella rasa e piazza scalzi Harlem.
Il piano degli interventi assoggetta tale area al piano di recupero con la segue conseguenza che il progetto non può che riguardare tutto l'insieme degli edifici e delle aree con una finalità di riqualificazione dell'intero complesso.
Le funzioni ammesse nell'area di trasformazione riguardano la residenza, tuttavia potranno essere ammesse anche destinazioni non residenziali, quali ad esempio le attività direzionali ed economiche, che però risultino non rumorose e compatibili con la residenza, come possono essere, ad esempio, uffici pubblici e privati, studi professionali, attività di artigianato artistico, commerciali ricettive di questo genere in sostanza,
Nell'area lungo via rasa è presente un portone di ingresso che attualmente risulta murato, donne edificio esistente, costituito da due pilastri in pietra.
Il piano degli interventi prevede la tutela di tale elemento, indicandolo in cartografia come oggetto di interesse architettonico ed ambientale, e ne prescrive la conservazione, il rinnovo e l'eventuale ripristino e o la ricollocazione.
Per quanto riguarda invece il muro di cinta, si ritiene che lo stesso sia da salvaguardare in quanto appartenente agli oggetti legati alla storia e alla cultura, alla tradizione da mantenere ai sensi dell'articolo 35 delle nostre norme tecniche, operative del Piano degli interventi.
All'interno dell'area lungo via rasa sono presenti poi due edifici storici che il Piano degli Interventi tutela alt attraverso l'attribuzione del grado di tutela 4.
Per l'area in argomento, il piano degli interventi prevede inoltre la seguente particolare prescrizione.
Che è già stata recepita precedentemente insidie in sede di approvazione di PRG del 2000 su indicazione della Regione Veneto, e cioè si legge che si deve prevedere una soluzione progettuale che salvaguardi la volumetria e lo skyline degli edifici, fronte strada che nella tavola di analisi risultano edificati tra il 1901 e il 1945.
Questi ultimi corrispondono agli edifici lungo via rasa, quelli con grado di tutela quattro citati e il penultimo fabbricato in direzione via Vanzetti,
Il riconoscimento dell'identità storica e culturale di centro storico viene altresì prescritto dallo strumento urbanistico strutturale, ovvero il PAT, laddove si prevede che virgolettato gli interventi di recupero e riuso dei manufatti sono subordinati alla contestuale sistemazione delle aree scoperte circostanzi e al mantenimento e al mantenimento e o ripristino dei segni morfologici di testimonianza storico documentali caratterizzanti zitto.
Non si riscontra, questa è la situazione e non si riscontrano al momento ulteriori vincoli che derivino da norme o piani sovraordinati.
Si precisa che gli obiettivi di recupero dell'area, che sono da definirsi attraverso un piano di recupero o, in alternativa, con permesso di costruire convenzionato, verteranno necessariamente la definizione di un progetto unitario con il quale saranno definiti gli spazi aperti, sia pubblici quali le strade, i marciapiedi, il verde sia privati, il progetto dovrà inoltre disciplinare le nuove volumetrie, il recupero degli edifici e tutte degli edifici tutelati e la Demio demolizione degli edifici ex produttivi ormai in disuso.
Inoltre, l'Amministrazione comunale avrà cura di considerare il processo di pianificazione dell'area nel rapporto con il particolare e complesso contesto urbanistico del centro storico in particolare, si citano le limitrofe aree ex Tordera piazza scalciare ed il polo scolastico nel quale l'area oggetto di mozione è ricompresa nel merito della viabilità si dovrà prevedere senz'altro il potenziamento della viabilità pedonale e ciclabile.
Con un aumento del livello di sicurezza,
Si dovrà inoltre prevedere il miglioramento della sezione stradale di via rasa sofferente in un punto per un restringimento, mediante la previsione di arretramento dei nuovi edifici o la ristrutturazione di quelli già presenti, la previsione del POR di un porticato per mettere in sicurezza il transito pedonale,
Illustrato un po' questo quadro entro cui si inserisce il compendio di cui stiamo parlando, va detto che lo scorso 25 febbraio e dunque ben prima del verificarsi del crollo che ha interessato gli edifici, c'è stato un incontro tale tra le proprietà tieni ISEE, discendenti dell'antica famiglia De Longhi, da un lato la sottoscritta, insieme ai componenti dell'Ufficio Urbanistica, nel corso del quale si sono esplorati i possibili strumenti di intervento sugli edifici in quanto la proprietà ha mostrato un forte interesse ad intervenire.
Successivamente è stata chiesta alla fissazione di un nuovo colloquio che si è tenuto il giorno 10 giugno alla presenza della proprietà di tre professionisti di fiducia della stessa della sottoscritta e del personale dell'ufficio urbanistica, sono stati approfonditi temi tecnici e la proprietà ha abbozzato le proprie intenzioni progettuali.
Alla luce di questa di quanto sopra, questa Amministrazione ritiene che la richiesta di acquisto, se non addirittura di esproprio, non sia rispondente a un interesse pubblico, data la natura del compendio immobiliare e la volontà della proprietà di elaborare proposte per un recupero dell'area.
Sussiste poi un problema di tipo economico, sia alla luce del rilevante valore del complesso, che si trova in pieno centro storico, sia considerando i costi di un'eventuale riqualificazione dell'intero, compendio al momento le somme a disposizione dell'Amministrazione sono volte alla realizzazione di altri interventi prioritari. Si ritiene pertanto che la mozione, così come formulata, non possa essere accolta, salvo che, come si era ipotizzato in seconda Commissione la settimana scorsa, un paio di settimane fa, l'11 giugno, per la precisione, i proponenti non intendano modificarne il testo invitando Sindaco e Giunta a procedere nella già intrapresa azione ricognitoria e programmatica su un tavolo di confronto con la proprietà. Grazie,
L'Assessore apriamo un dibattito.
Sì, grazie, intanto ringrazio l'assessore per la chiara esposizione della situazione di tutta l'area e della e le varie problematiche inerenti, ecco, ne eravamo già, appunto, visto la questione in Commissione e sono convinto anch'io propenso a sventare e voto a favore nel caso i proponenti proponessero una modifica che vada proprio a sottolineare che questo che questa motivazione, che ha portato giustamente la minoranza a presentarla e già lì nelle nelle corde di questa Amministrazione, infatti, già da febbraio l'Amministrazione sta è al lavoro su questo, ecco se c'è una modifica, non posso che potremmo chiedere la sospensione del Consiglio per discutere più capogruppo, l'eventuale modifica e integra RAI che i voti.
Grazie, consigliere, consigliere Brunetti.
Scusa nel senso della modifica da parte nostra, con la tua proposta o quel rispetto all'altra volta rispetto alla la riunione dell'altra volta, una modifica che era stata chiesta di fare, però oggi son qua da solo faccio fatica.
Ve lo dico.
Cioè la se ho capito bene, provo a riassumere la situazione alla luce degli introiti della mozione presentata, c'è una disponibilità a che il Consiglio non dia un'indicazione limitata alla all'acquisto o all'esproprio come da testo originario, ma sostituire questa parte con il raggiungimento dell'obiettivo pubblico, che è quello che vuoi evidenziato nel testo della gestione del passaggio viario pubblico. Se questo fosse accolto come modifica, mi pare di capire che il Consiglio potrebbe andare se invece rimane nel testo il vincolo legato all'acquisto o all'esproprio. Ovviamente il Consiglio non si sente di esporre a un'indicazione che avrebbe un carattere ovviamente importante. Quindi, ad oggi questa è, se posso permettermi, un suggerimento.
Così dettato dal caldo, se se il testo è questo,
Mi pare di capire che la maggioranza non passa se invece c'è la disponibilità a ritirarlo e ripresentarlo a seguito di.
Valutazione del gruppo è un'opportunità, altrimenti andiamo in votazione così come.
Consigliere Benedetti.
No no.
Fermi faccio io.
No, allora, se posso riservarmi dell'eventualità di o modificarlo, lasciarlo così possiamo sospetti, accetteranno sospesa, però non garantisco che vogliono modificava, cioè non possono né oggi a.
Contro.
Eh no no, il 20 luglio.
Stavo pensando.
La ritiro, la ripresento, sì, la ritiro e la ripresento o modificata o contestuale quell'uomo protocollo, come avevo precisato perché oggi sono senza gli altri componenti legittimo, quindi la richiesta del consigliere, alla luce della discussione del Consiglio, è quella di ritirare il testo e il Consiglio si esprime sulla volontà o meno di ritirarlo e quindi dell'accettazione della proposta del Consigliere Benito ritirare il testo presentato quindi andrei tirato in votazione così,
Giusto sì, andiamo in votazione così chi è che proviene.
Sì, sì, volevo anch'io ribadire il concetto già sottolineato dal consigliere Zecchi link da la la mozione ha una sua logica, una sua logica, appunto, quindi, era solo un problema dell'impossibilità del Comune di affrontare un investimento del genere, però, tenuto conto anche nella le migliori nel miglior azioni di miglioramento dal punto di vista viario ci sentiamo,
Cioè la soluzione che stiamo tentando di adottare credo sia un riconoscimento anche da parte nostra della bontà delle dell'istanza presentata.
Possiamo orientale sono d'accordo con con tutte le parti.
Un suggerimento che faccio al collega Binetti, che magari lo lo lo lo gira anche ai suoi colleghi, usi se se possono insomma no.
L'impegnare eventualmente il Sindaco e la Giunta a ragionare più che, come ha detto l'Assessore, quindi impegnare a una discussione, ma impegnare il Sindaco, la Giunta o comunque, quando c'è dentro attuativo in discussione sul piano di recupero, che da quello che capisco è in itinere, nel valutare anche il cambio di grado dei fabbricati, anche lo spostamento della cubatura, non solo la ristrutturazione prima accennava anche di restauro di ristrutturazione degli attuali fabbricati per allargare la strada e dare una prosecuzione al ciclo pedonale su via Bronzetti che già esistente. Quindi allarghiamo sottratto, no, ristrutturiamo, cioè che sia un'indicazione, spero.
Che qualcuno non sia d'accordo, ma, insomma.
Ecco se, se fosse possibile dare un'indicazione più precisa.
Grazie, Consigliere Sindaco.
Allora, intanto, grazie buona sera, a tutti ho ancora avuto modo metodo, di salutarvi, scusate la voce, ma i tempi e per gli acciacchi ci sono, anche se in pieno in pieno giugno e allora riguardo a quest'area aveva detto che la proprietà, come già,
Riportato più volte dall'assessora, beh ha manifestato la disponibilità al dialogo e alla progettazione e quindi è un fatto positivo che, secondo il mio modo di vedere, va assolutamente sostenuto, quindi si vedranno i progetti e verrà verrà deciso cosa cosa potenzialmente fare, visto che già due incontri sono stati sono sono già stati fatti.
Grazie.
Non ho altri interventi, quindi andiamo a alla richiesta di rinvio del punto chi è favorevole?
Al ritiro ritiro ritiro del punto relativo al punto che può essere riformulato unanimità.
Okay.
Andiamo al punto 7.
Dell'ordine del giorno che la mozione in autotutela o tutela per l'approvazione della gestione da parte di ATS musica dell'Istituto musicale presentata dal Consigliere Scano di Giulia.
Il gruppo ne ha facoltà, possiamo orientare.
La mozione ha un unico firmatario nella nella nel collega Scannavini, che purtroppo stasera doveva arrivare, ma ha avuto dei problemi in ogni caso.
Veniva richiesto comunque che veniva venisse ritirata o comunque che venga spostata, e questa è una richiesta ufficiale che faccio ora che venga spostata la mozione al prossimo Consiglio comunale, utile per sopraggiunti i documenti,
Che valgono la pena di essere più approfonditi al fine di dare alla cittadinanza un racconto corretto della situazione dell'Istituto musicale, quindi, analogamente alla mozione precedente, chiedo se di che venga che venga spostata al prossimo Consiglio o, eventualmente, andremo a ritirarla.
Allora la Presidenza prende atto della richiesta del Consigliere che rispondere ad alcuni requisiti del regolamento chiedo, vi suggerisco una modalità operativa perché il caso è diverso da quello di prima.
Ah, in maniera anche sostanziale, quindi proporrei cinque minuti di sospensione, in cui la maggioranza accoglie la valuta, la richiesta e dopo allora torna a dare un'indicazione, quindi sospendiamo cinque minuti e riprendiamo i lavori dopo, quindi penso che la maggioranza possa riunirsi in salita riunioni pianerottolo.
Bene, riprendiamo la seduta di Consiglio, si è ricomposto con una formazione che aveva prima della sospensione.
La alla richiesta e alla richiesta di di rinvio del punto, come ho detto prima, il Regolamento prevede come forma di pregiudiziale il voto della del Consiglio, la maggioranza mi ha comunicato.
La propria volontà di mantenere il punto all'ordine del giorno, quindi devo formalmente porre in votazione la richiesta legittima che è arrivata dal Consigliere orientale del Consiglio, per poter poi procedere con i lavori del punto 7 all'ordine del giorno, quindi chi è favorevole alla richiesta del Consigliere orientale della.
Del rinvio del punto 7,
Favorevole, 2 favorevoli orientare veneti.
Chi è contrario.
Chi si astiene, 1 astenuto consegna Camurri, quindi il punto a legittimità di essere discusso questa sera, chiedo al Consigliere se vuole darne lettura o meno.
Consigliere.
Consigliere si dica non titolare del testo, come da attestano sottoscritto, io comunque prendo atto che la documentazione della della mozione.
Abbiamo chiesto il rinvio e ho votato il rinvio.
Non lo so.
E io penso che, a mio avviso, consigliere che nella sua dichiarazione del Presidente, quando ha citato che ci sono a sua disposizione nuovi documentazioni, a prescindere dal rinvio o dal ritiro, e in ogni caso ci sarà un atto successivo giusto perché se lei ha nuova documentazione in mano probabilmente farà altri passaggi quindi,
Penso che votiamo anche il ritiro.
Chi sono chi è favorevole al ritiro?
Chi è contrario al ritiro?
Chi si astiene, il ritiro come prima?
Andiamo quindi in.
Discussione del punto io, non avendo il presentata Rio presente, lo do comunque per acquisito il testo, quello che tutti abbiamo potuto leggerlo. Apriamo un dibattito Sindaco, sì, grazie beh, in relazione alla mozione presentata, devo far presente quanto segue. La mozione è uno strumento con cui il Consiglio esercita il potere di indirizzo e controllo. Suo proprio questo potere non può tuttavia spingersi oltre le previsioni normative. La competenza del Consiglio comunale e infatti fissata rigorosamente dalla legge e non può arrivare all'adozione di un atto di annullamento di un provvedimento emanato da altro organo che egli solo ha il potere di rimuovere precisamente l'articolo 21 novies della legge 241 1990 prevede che il provvedimento di annullamento possa essere adottato dall'organo che lo ha emanato, ovvero da altro organo previsto dalla legge.
La richiesta contenuta nella mozione di deliberare in autotutela l'abrogazione dell'affidamento di atti amministrativi non emanati dal Consiglio non è pertanto atto di competenza consiliare, riguardando appunto un provvedimento di diretta emanazione dirigenziale. La mozione pertanto si ritiene non accoglibile. Per le ragioni sopraesposte che non attengono al merito della vicenda, si forma comunque il Consiglio che gli uffici hanno già provveduto ad avviare il procedimento volto ad accertare le criticità segnalate, inviandone avviso all'associazione interessata, ai sensi dell'articolo 7 della legge 241 del 1990. Il procedimento, pertanto, è in assoluta retina. Itinere.
Grazie.
Non vedo interventi, andiamo in votazione del punto 7 mozione in autotutela per la popolazione della gestione da parte di ATS musica, gli istituti musicali, presentata dal Consigliere Scano, vince chi è contrario al testo.
Contrari 10, Chi è favorevole, chi si astiene, 1 astenuto, consigliere, Tamburi grazie a tutti buona serata.