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C.c. Thiene del 21.12.23, ore 18.30
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Revision
Al?
Al Consiglio.
Ritengo.
Ritengo doveroso e penso di insomma.
A rappresentare l'intero Consiglio comunale nell'esprimere la piena solidarietà per le notizie che abbiamo appreso da Praga, se c'è qualcuno che non ha ancora avuto modo di a prendere la notizie, insomma da dai media una sparatoria in sede universitaria ha già contatto 15,
Morti, 24 feriti, compreso, sembra anche l'attentatore.
El est, nessuna situazione nell'evolversi in questi, in questi momenti, quindi, ci sembra corretto, insomma dalle notizie dal Consiglio comunale ed esprimere la nostra vicinanza ai familiari delle delle vittime e dei feriti.
Ciò detto, procediamo con questo pensiero, insomma al ai nostri, ai nostri lavori.
Il primo punto all'ordine del giorno è l'approvazione dei verbali della seduta precedente.
Che ovviamente sono parziali rispetto ai punti che abbiamo come Consiglio già visionato, perché sono quelli che l'ufficio è riuscito a produrre e a mettersi a disposizione per la seduta odierna sono in numero 50.
Le, ovvero come aveva per oggetto l'articolo 172 del decreto legislativo, 2 6 7 del 2000, una verifica sulla qualità e quantità di aree e fabbricati da attivarsi a residenza, il 51, che era la variante all'articolo 19 delle norme tecniche operative del Piano degli interventi per la localizzazione di impianti di telefonia mobile e tecnologie assimilabili il 52 legato al programma il riparto dei fondi a favore degli interventi per il culto, il 53 rete delle biblioteche vicentine rinnovo dell'adesione del Comune di tiene sino al 31 dicembre 2030.
Questi erano sono i verbali che poniamo in votazione, intanto è entrato il Consigliere Chiariello per perfetto.
Se non ci sono domande.
Metterei in approvazione chi è favorevole.
11 12 13 14 14 favorevoli, chi si astiene, 2 astenuti.
Per il verbale gli astenuti sono Scanavini orientale.
Okay.
A posto.
Punto 2 sono le risposte a interrogazioni, interpellanze e le interrogazioni sono due, una relativa alla palestra Scalzo, lei una legata al tema della sicurezza in città sotto.
Sotto l'aspetto della sicurezza in città, prima di passare la parola all'interrogante, essendo anche queste notizie a dire delle ore scorse, ovvero della selezione che ha individuato nella figura di Giovanni Scarpellini, comandante a Schio, penso sia da parte mia.
Condiviso da tutti, a nome dell'intero Consiglio di Amministrazione, augurare come un'altra e Joe Scarpellini i migliori auguri di buon lavoro nel nuovo ruolo che sta andando a ricoprire, in modo tale che il suo servizio sia sempre diciamo così attivo presente come è stato né nella qualità negli ultimi anni, ciò detto, chiedo al Consigliere Scanu finché l'interrogante con quale interrogazione intende,
Iniziare tra le 2,
Altri 60 miliardi bicchiere d'acqua per l'amor di Dio, cioè, insomma, aveva perso il badge, scusate sul problema, ecco un attimo scusate.
Ok intanto buonasera a tutti.
Leggo l'interrogazione così com'è.
Premesso che la scuola scalzarlo è stata spostata per effettuare i lavori di parziale adeguamento sismico nella sede originale in piazza scalzi alle presso sede temporanea in via Carlo Del Prete, abbiamo appreso dai giornali locali che la palestra in uso presso sempre la scuola scalciare nella sede,
Provvisoria è inagibile per gravi infiltrazioni d'acqua, prendiamo atto della risposta orale dell'Assessore Maino che, in forma, durante l'ultimo Consiglio comunale tenutosi il 30 11 2023, che tutte le associazioni al di fuori di una associazione scledense sono state sistemate in altre strutture sportive per la pratica della loro attività, della non risposta alla domanda sulla nuova regolamentazione sportiva prevista per gli alunni, sempre delle scuole scarcera è ancora ad oggi mancante. Siamo stati informati che le classi con orario orario pomeridiano hanno trovato provvisoriamente collocazione per la loro attività di ginnastica nella palestra adiacente riservata alle scuole medie Bassani, ma che per i bambini frequentanti l'orario mattutino. Non è ancora stata trovata nessuna soluzione per praticare l'attività sportiva in oggetto errata. Corrige.
Neanche i bambini con l'orario pomeridiano hanno trovato adeguata sistemazione, perché mia figlia, quarta, c scuola Scalzone fa attività sportiva all'esterno, quindi non è vero neanche quello con le maestre avevo parlato, ma anche i bambini.
Dell'attività nell'orario continuato non riescono a 20 ovviamente orario di ginnastica al pomeriggio non stanno facendo ginnastica in nessun luogo a loro predisposto.
Scusate, si invita pertanto a considerare lo sharing di altri fabbricati disponibili quali la palestra, sempre in via Carlo, del Prete adiacente alla nuova area da adibirsi agli ambulatori medici o di intraprendere la messa a disposizione della palestra, scalciare nella stessa piazza scalzarlo per l'attività sportiva mancante per i nostri piccoli studenti visto che i lavori di miglioramento di parziale sismico non sono ancora stati ahimè iniziati.
O di trovare qualsiasi altra forma che permette agli studenti di praticare l'attività sportiva garantita non solo nel Piano Offerta formativa, ma dal programma ministeriale di qualsiasi ordine e grado, si interroga quindi il Sindaco e la Giunta per avere contezza del lavoro svolto e per l'individuazione di edificio idoneo e di fornirci quali sia il locale adibito a tale attività di fornirci un cronoprogramma per la riqualificazione della scuola, scalciarmi di forni citati certi sulla riqualificazione della palestra al momento chiusa per gravi infiltrazioni e suo piano di intervento.
Considero dà risposta l'assessore almeno.
Buonasera, a tutti e a tutte.
Vado subito alla risposta, si premette innanzitutto che il Comune di chi è nella provincia di Vicenza hanno sottoscritto nel 2021 una convenzione che prevedeva, per gli anni scolastici 2021 22 e 22 e 23, la concessione in uso all'iter Ceccato dei locali dell'edificio sito in Via Carlo Del Prete e 49 con relativa palestra, tale convenzione prevedeva che fossero a carico della Provincia i soli interventi di manutenzione ordinaria. Nel settembre 2022 l'Ufficio Istruzione del Comune di tiene ha comunicato alla Provincia che per l'anno scolastico 23 24, quindi l'anno scolastico in corso. Lo stabile di via Carlo del Prete e 49 non sarebbe più stato disponibile in quanto destinato ad essere utilizzato come sede provvisoria della scuola primaria Scancerle.
In data 22 giugno 23 la Provincia ha quindi consegnato le chiavi dell'immobile al Comune, che ha potuto perciò dare avvio ai lavori di sistemazione delle aule, mentre la palestra era ancora occupata da materiali e attrezzature ginniche che sono state spostate solo successivamente in occasione della consegna della palestra da parte della Provincia, il Comune non ha riscontrato evidenti carenze nella manutenzione ordinaria che, si ricorda, era in carico alla Provincia nell'autunno 2023, in concomitanza delle abbondanti precipitazioni che si sono concentrate nei primi giorni di novembre si sono riscontrate infiltrazioni dovute a significativi problemi sulla copertura. Tali problematiche non sono riconducibili ad una mancata manutenzione ordinaria da parte della Provincia, ma ad un problema legato alla tipologia costruttiva della palestra, unito all'età della struttura e agli effetti delle intemperie, con particolare incidenza dovuta alla grandine, che si è verificata una volta inquadrata la problematica. Sono stati valutati i possibili interventi e sono stati quindi acquisiti dei preventivi per il rifacimento della copertura. L'Amministrazione ritiene tale intervento assolutamente prioritario e ha dato mandato all'ufficio tecnico di procedere con la massima celerità.
Con l'occasione si cercherà di realizzare altre migliorie, considerato che la struttura necessita di una molteplicità di interventi di manutenzione straordinaria, questi interventi saranno eseguiti compatibilmente con le disponibilità finanziarie e l'esigenza di rendere fruibile quanto prima la struttura.
Nel frattempo sono in corso di realizzazione dei lavori di miglioramento sismico presso la sede principale della scuola primaria in piazza scalcia. Le tali interventi riguardano per la maggior parte all'interno dell'edificio e quindi sono difficilmente riscontrabili dall'esterno. L'ultimazione di questi lavori è prevista per il mese di giugno 2024, in modo da assicurare il rientro delle classi e degli uffici dell'Istituto, Comprensivo nella sede principale, entro l'avvio del prossimo anno scolastico. In relazione alla problematica relativa alla gestione delle attività di scienze motorie da parte degli alunni e degli alunni della scuola primaria, si fa presente che, sentita la dirigenza della scuola, la stessa aveva provveduto ad una modifica dell'orario settimanali, occupando per cinque pomeriggi, con turni di due ore ciascuno, la palestra della scuola secondaria di primo grado Bassani, ciò ha permesso di trovare una soluzione per la scuola primaria e per ulteriori sei ore, facendo quindi slittare l'attività di scienze motorie svolto al mattino in orario pomeridiano per le restanti nove ore da coprire, in linea con quanto previsto dalle indicazioni nazionali per la scuola primaria. È stata invece proposta e accettata senza difficoltà d'accordo da parte del corpo docente la possibilità di effettuare attività motoria all'aperto, sempre all'interno del cortile dell'istituto. Si precisa inoltre che la dirigenza scolastica non ha mai ricevuto alcuna richiesta, né scritta né orale, per una diversa sistemazione dell'orario delle classi, alle quali viene assicurata, come sopra ricordato, in una modalità diversa da quella inizialmente adottata, ma pur sempre prevista e adeguata a livello didattico quanto previsto né piuttosto dell'istituto e nelle stesse indicazioni nazionale per la scuola primaria che recitano l'attività motorie praticate in ambiente naturale rappresenta un elemento determinante per un'azione educativa integrata per la formazione di futuri cittadini del mondo, rispettose dei valori umani, civili ed ambientali, ricordando anche che a livello di istruzione primaria, l'attività motoria si è condotta più ad attività di gioco, sport che di pratica sportiva in senso stretto,
Assessore.
Consigliere.
Replica.
Quindi, in pratica, noi dobbiamo ringraziare l'evento atmosferico per portar fuori i ragazzi a fare attività sportiva da quello che lei mi sta facendo come assunto, faccio un attimo, un re K, un riassunto di quello che lei ha detto.
Abbiamo ricevuto l'immobile della palestra dalla Provincia, non abbiamo riscontrato evidenti carenze, però adesso abbiamo problemi evidenti di infiltrazione abbiamo, lo abbiamo chiesto come Gruppo più volte di avere il verbale di consegna per capire se effettivamente c'era stato uno scritto che verificava tutta la struttura e della palestra ma non abbiamo ricevuto neanche un piccione viaggiatore con una risposta.
Quindi, quello che a me sinceramente fa.
Inc in qualche maniera. Non dico pena, però cioè capisco le vostre risposte tecniche, ma, come ripeto, ci sono bambini che non stanno facendo attività o comunque ripiegano l'attività motoria all'aperto. Sappiamo che ci sono state settimane dove è piovuto e che quindi l'attività propria è stata sospesa e i bambini sono stati messi davanti a un monitor a vedere dei film. Credo che invece la proposta che noi abbiamo fatto di sharing, cioè di condivisione di aree sportive nelle vicinanze, possa essere percorribile. Poi, se la dirigenza ha preferito non dire nulla, ci sono mamme e maestre sul piede di guerra perché sono molto arrabbiate perché non è arrivata nessuna proposta fattiva per dare la possibilità a tutti i ragazzi in maniera equa di fare attività sportiva al coperto. Perché comunque non solo mia figlia, perché sennò, mi dite che sto portando l'argomento solo per quello, ma ci sono molte classi che rimangono fuori e non utilizzano la palestra, ed è una cosa che voi dovreste.
Sistemare tra l'altro tanto per.
Puntualizzare Abbiamo un Assessore alle problematiche scolastiche che, rivestendo l'incarico di preside, dovrebbe capire queste cose. Abbiamo quindi piena contezza. No, lei dice di no, io spererei di sì un consigliere con delega all'istruzione, che dovrebbe sapere che effettivamente è necessario ricorrere ai ripari e trovare un'alternativa, proponendo magari una condivisione di spazi, e abbiamo anche un altro Assessore che riveste nella vita privata lo stesso ruolo che però stasera non c'è, quindi mi dispiace che non ci sia una, tra l'altro, una sensibilità tutta al femminile che vede a lasciare i ragazzi fuori, senza dare o provare a trovare una soluzione concreta per i nostri ragazzi tionese. Quindi sicuramente noi non siamo contenti della risposta, anche perché questo questo imprevisto ci costa 760.000 euro per la ristrutturazione parziale antisismica di una scuola con un altro addebito. Perché l'avete detto voi, visto che non avete nessun cartaceo che indichi quali siano le competenze di una della Provincia oppure dell'altro ente. Il vostro per ristrutturare il tetto sono altri 100.000 euro, se non sbaglio, Assessore Zavagnin per il rifacimento del tetto solo del tetto. Quindi, quante altre cose dovremmo rifare? Mi dispiace perché è ancora una volta si sono dette delle cose non vere, perché, ripeto, c'è una necessità formale che eventualmente, visto che lei dice che di non aver ricevuto nessuna lamentela, nessun pezzo di carta, provvederemo quanto prima ad inoltrare al mittente, sperando che vi diate una mossa a trovare una soluzione. Basta che attraversino la strada, utilizzino un'altra palestra, un fronte strada, basta che facciano una passeggiata e vadano nella palestra delle scuole, scalciano in piazza Scalzone. Penso che ci siano altre possibilità di di di di di zona sportiva coperta.
Grazie.
No, no, no, no, no, no, no, no, no, sennò non ne usciamo chiudo.
Tale sul sulla base del regolamento,
Secondo l'interrogazione, consiliare legge sempre lei.
Sì, grazie.
Premesso che la vicenda del comandante Scarpellini e ha preoccupato per mesi la comunicati ennese fino a concretizzarsi in questi giorni con le sue dimissioni rese note alla stampa. Esco ricollocamento a Schio aggiungo questa sera la sicurezza è un tema a noi caro come Gruppo consiliare, tema che abbiamo sempre portato anche precedentemente sul tavolo del Consiglio comunale. Allo stesso abbiamo anche voluto e dedicato con serietà ed impegno una sessione consiliare a questo proposito. Siamo stati informati dalla stampa locale ed esattamente da Alto Vicentino on line, dove è apparso un articolo indicante. Le criticità ancora non emerse del servizio di sicurezza prestato dal Nevi avente titolo ottiene spremuti come limoni e costretti a fare gli extra, un euro all'ora stop ai servizi notturni della Polizia locale, oltre che l'articolo del Giornale di Vicenza, che ripete più o meno lo stesso concetto con stop al servizio notturno, agenti al lavoro fino alle 22, servizio che è venuto a mancare nel Comune ritiene da parte del Nevi le stesse testate indicano problematiche che sono da indirizzarsi al procedimento aperto dalla Corte dei conti sulla quantificazione di ore e compensi per il servizio notturno per presunto danno erariale e per problematiche sindacali in corso, ma che stanno producendo una soppressione dei controlli notturni in città ed un congelamento delle remunerazioni agli agenti Nevi per il loro servizio notturno. Si interroga quindi il Sindaco e la Giunta per avere contezza del lavoro svolto per l'individuazione di un servizio suppletivo di sicurezza per la città di tiene di fornirci le motivazioni e gli eventi con più chiarezza che hanno portato alla sospensione del servizio notturno del Nevi. In particolare, si chiede al Sindaco che risulta poi essere allo stesso tempo il Presidente del Consorzio Nevi quali siano le soluzioni adottate per colmare questo disservizio, quali azioni amministrative comunali stia attuando per i due riempie l'Amministrazione comunale, pardon stia attuando per i rimpiazzo o un temporaneo ripristino del servizio notturno della Polizia locale, ricordando che il Comune di Thiene, sin dalla costituzione del Nevi, ha in carico il servizio di gestione del personale che è sempre stato erogato dal Comune di tiene a pagamento in ragione di apposte e susseguenti convenzioni stipulati tra i due enti per il servizio di gestione giuridico economica del proprio personale, anche con specifico riferimento ad assistenza e consulenza generale relativa al reclutamento e alla gestione giuridica ed comò ed economica del personale, come indicato da protocollo 26.888 ho ricevuto il 23 ottobre 2023 dallo stesso Consorzio di Polizia locale nordest Vicentino. Ne deriva pertanto una diretta responsabilità del Comune di Thiene nella questione in oggetto di discussione alla presente interrogazione. Oltremodo anche per una questione di pura responsabilità pubblica e morale nei confronti della comunità Attianese, che chiede più controlli e più sicurezza in città. Si richiede un pronto e concreto intervento in merito.
Risponde il Sindaco.
Buonasera a tutti, intanto per.
Siccome orale posso anche dire che i controlli notturni sono stati fatti, sono fatti dalla Guardia di finanza, anche da dall'Arma dei Carabinieri, ma rispondo alla all'interrogazione orale.
In via preordinata ad ogni risposta all'interrogazione consiliare presentata dal gruppo consiliare Giulia Scanavini, Sindaco pertiene, è necessario porre l'attenzione su taluni aspetti, peraltro già evidenziati in occasione della risposta fornita nel Consiglio comunale del 25 ottobre.
All'interrogazione presentata dal medesimo gruppo consiliare ha avuto riguardo alle vicende lavorative del comandante Scarpellini, in particolare il Consorzio di Polizia locale nel nord est. Vicentino, è un Ente giuridicamente autonomo e distinto dal Comune di tiene e gode di piena e indipendente e capacità decisionale in materia e quindi, per ciò che qui interessa di organizzazione del personale, il Comune di tiene si limita a da un'attività consulenziale se e in quanto richiesta. In particolare, la convenzione che lega il Comune di tiene al Consorzio, fin dalla sua costituzione, ha ad oggetto l'assistenza e consulenza generale relativa al reclutamento e alla gestione giuridica ed economica del personale, ove per gestione giuridica, nella suddivisione operata dal contratto collettivo nazionale di lavoro non si intende la produzione di pareri legali in materia di personale, ma la cura degli aspetti contrattuali diversi da quello economico, quindi gestione dei permessi, delle ferie, delle pratiche pensionistiche, eccetera. Tutto ciò per significare che alcune delle notizie richieste dall'interrogazione non sono formalmente patrimonio informativo del Comune di tiene conseguentemente ogni richiesta di chiarimenti e di informazioni, troverebbe la necessaria contezza.
Rivolgendosi direttamente al Consorzio di Polizia locale, diritto ampiamente riconosciuto dall'articolo 43 del TUEL, non di meno anche perché fatalità ricopro anche la carica di presidente del consiglio di amministrazione del Consorzio nell'ottica della massima trasparenza verso tutti i cittadini non solo Tienen sì ma anche degli altri Comuni afferenti allo stesso se allo stesso Consorzio che, ricordo sono 17 intendo in questa sede chiarire quanto richiesto, pur rimanendo ancora una volta basito dal fatto che si presentino interrogazioni consiliari, prendendo spunti da notizie apparse sulla stampa locale.
La risposta all'interrogazione viene suddivisa per paragrafi, secondo le domande contenute nell'interrogazione questione 1 con riferimento all'affidamento di un servizio di sorveglianza notturna alternativo a quello effettuato dal Consorzio di Polizia locale fino al 14 dicembre non sono attive misure surrogatorie per quanto si dirà nel prosieguo le doglianze manifestate in data 12 dicembre dagli agenti con nota via mail a tutti i Sindaci dei Comuni consorziati pur legittime nell'insieme della gestione relativa all'anno 2023 rappresentano una criticità ampiamente superabile al fine di garantire la ripresa del servizio serale notturno già dal prossimo mese di gennaio.
Punto 2, al fine della maggior chiarezza espositiva, giova in questa sede ricordare come il Fondo produttività sia costituito da una parte fissa che è necessaria e da una parte variabile che ovviamente eventuale e che la parte fissa, secondo quanto prevede l'articolo 80 del contratto collettivo nazionale di lavoro per il triennio 2019 2021 deve essere in grado di coprire almeno le somme necessarie per le progressioni e l'indennità di comparto.
In ogni caso, poi, il trattamento accessorio complessivo del personale in servizio non può superare l'ammontare del fondo accessorio riferito all'anno 2016, come prescritto dall'articolo 23, comma 2 del decreto legislativo 25 maggio 2017 numero 75.
Tra le censure mosse dalla Procura della Corte dei conti, nel più volte citato procedimento giurisdizionale, vi è anche quella relativa all'avvenuta ricomprensione di alcune risorse tra le componenti stabili del fondo accessorio.
A parere del Consorzio, tali risorse sarebbero state da destinare al servizio notturno, con la conseguenza, secondo l'assunto della Procura del giudice contabile, che le stesse avrebbero dovuto essere ricomprese tra le risorse variabili la medesima pronuncia della Procura della Corte offre peraltro,
Una commisurazione della somma ritenuta adeguata al pagamento di tale servizio in euro 5.000, somma che il Consorzio in piena autonomia decisionale e organizzativa, oltre che per ragioni di cautela, ha ritenuto di utilizzare quale importo massimo per il servizio in parola, infatti nel 2023 come è ben possibile appurare con un semplice accesso agli atti da rivolgere al Consorzio per ottenere l'ostensione della delibera del CdA numero 9 del 2023 al progetto, obiettivo di ottimizzazione del servizio all'interno del quale è ricompreso il servizio oggetto dell'interrogazione è destinata la somma finanziata con le risorse variabili di euro 73.000.
Considerato, però, che il servizio notturno comporta circa 6.000 ore lavorative, ben si comprende da dove possano trovare spunto le notizie apparse sulla stampa, secondo le quali gli agenti percepiscono un salario accessorio orario per il servizio notturno di un euro allora oltre ovviamente al compenso tabellare e a quello per lavoro straordinario questo regolarmente pagato, è però indispensabile precisare che la somma in oggetto di contestazione è stata accantonata in attesa della pronuncia della Corte dei conti.
Giova comunque puntualizzare che la scelta dell'accantonamento della somma si intende rispetto all'intero utilizzo alla luce della posizione della Procura della Corte dei conti sopra richiamata, è stata operata in sede di sottoscrizione del contratto collettivo decentrato 2023, ove la parte pubblica è rappresentata dal comandante come ben si può apprezzare consultando la sopracitata deliberazione di CdA numero 9 del 2023. La fiducia sulla base della quale gli agenti hanno regolarmente effettuato il servizio notturno fino al 14 dicembre è alimentata dalla consapevolezza.
Che si tratta di una misura prudenziale che non sottende ad una ammissione di errore che invero non c'è stato, inoltre si segnala che, a consuntivo, la parte fissa del fondo pagato al 31 dicembre 2023 ammonta a euro 193.201,21 con un'economia di euro 49.229,83 rispetto all'ammontare previsto.
Trattandosi di risorse della parte fissa, esse possono essere destinate a qualsiasi finalità, compresa quella di eventuale progetti di ottimizzazione del servizio.
Dato atto che spetta alla contrattazione integrativa del Consorzio destinare agli istituti incentivanti le risorse disponibili del Fondo risorse decentrate, è possibile ipotizzare l'utilizzo di tale economia di spesa per incrementare la voce destinata al progetto di servizio notturno, con riferimento invece l'anno 2022,
In relazione al quale la sopracitata nota via mail sempre del 12 dicembre, in forma a tutti i Sindaci dei Comuni consorziati del fatto che gli agenti non hanno percepito l'indennità di performance relativa al servizio notturno, si precisa quanto segue con determinazione del direttore comandante numero 17 del 13 febbraio 2023 sono stati liquidati i compensi previsti per il miglioramento del servizio e il raggiungimento degli obiettivi precisamente è stata comunque complessivamente erogata la somma di 87.697 euro, come risulta dai dati derivati dai cedolini paga elaborati dal Comune di tiene,
Questione. 3 con riferimento alle misure volte a colmare il disservizio, in primis in via emergenziale, e in secundis in modo stabile, si ribadisce l'autonomia organizzativa del Consorzio tanto precisato è necessario riportare la questione alla sua essenza. Le doglianze degli agenti di Polizia locale sono da riferirsi solamente all'incertezza in ordine al pagamento dell'indennità spettante per lo svolgimento del servizio in orario notturno 2023, aspettativa, senza dubbio legittima, comprensibile, sulla cui disponibilità nelle voci di destinazione del fondo variabile si è già argomentato.
Si ribadisce quanto sopra affermato relativamente al servizio reso in orario notturno, cioè che sono stati regolarmente erogati gli stipendi, nonché il lavoro straordinario e l'indennità di turno e che dunque l'euro, forse meno di un euro per ogni ora di servizio riportato dagli organi di stampa è da riferirsi esclusivamente ad un incentivo aggiuntivo per il futuro la soluzione è rinvenibile innanzitutto nell'appostamento tra le voci di destinazione della parte variabile del fondo, anche per il 2024 delle somme necessarie per il pagamento dell'indennità di turno serale notturno, dopo aver previsto il progetto in parola nel contratto collettivo decentrato integrativo per il 2024.
C'è peraltro da aggiungere che in data 19 dicembre, quindi martedì si è peraltro ottenuto un cordiale incontro tra i componenti del consiglio di amministrazione, il Presidente dell'Assemblea del Consorzio e i dipendenti del Consorzio, al fine di confermare la massima stima e il massimo apprezzamento nei confronti della loro competenza, professionalità e dedizione e per testimoniare il supporto dell'Amministrazione consortile nella vicenda relativa al procedimento avanti la Corte dei Conti beh, per quanto riguarda il quarto quesito con riferimento a questo punto si intende completamente assorbita dalla risposta nel punto precedente. Grazie.
Grazie Sindaco.
Consigliera.
Mi spiace rinvenire Kenai, signor Sindaco, dà fastidio che prendiamo spunto da anni da notizie apprese sui giornali o testate on line.
Ma in questo modo non so se se ne rende conto denigra il lavoro dei giornalisti, che io invece profondamente rispetto, ma ne prendo atto.
E quindi le comunico che non terrò conto neanch'io dei suoi video TikTok politici, dove lei posta ai suoi monologhi di autoproclamazione pseudo politica.
Ma torno sul dunque.
Le evidenzio pertanto, a mio modesto parere, che ci sono degli errori formali, lei parla di attività consulenziale, ma sappiamo benissimo che non è a richiesta, ma è a pagamento e che c'è un atto in tal senso che ne delinea esattamente il perimetro di applicabilità il Comune dice asserisce lei ha responsabilità contrattuale diverso da quello economico, lo dice lei,
Quindi mi chiedo perché i fondi che lei ha elencato sono stati congelati per precauzione, e lei ne è concesso l'esecuzione se il Comune ritiene non ha nessuna.
Pertinenza in tal senso.
La situazione critica del mancato il servizio notturno della Polizia locale Nevi attiene richiederebbe una risposta ponderata e tempestiva da parte dell'Amministrazione. Il nostro approccio sarebbe stato multifocale e avrebbe mirato a risolvere la questione in modo concreto e strategico. In primo luogo, vi invitiamo un dialogo. Invitiamo un dialogo diretto con il Prefetto per accelerare la pubblicazione della sentenza della Corte dei conti, un passaggio cruciale che sembra ostacolare la definizione di questa problematica focalizzata principalmente sul fronte sindacale. Questo coinvolgimento mira a superare qualsiasi ritardo burocratico che possa ostacolare la risoluzione della questione, perché di fatto non abbiamo agenti alla sera sul territorio ottenesse parimenti. Sarebbe sua responsabilità Sindaco sollecitare il prefetto a valutare un rafforzamento delle forze di polizia nazionali durante le ore notturne. Tale iniziativa potrebbe coinvolgere una collaborazione più stretta con le forze dell'ordine nazionali, quali i Carabinieri o la Guardia di Finanza, al fine di coprire il vuoto lasciato dal servizio locale. Questo passo potrebbe contribuire a garantire un livello di sicurezza accettabile per i cittadini, ritiene.
Tuttavia, consapevole della necessità di fornire una soluzione immediata e concreta, vi suggerisco anche per esplorare la possibilità di coinvolgere i servizi di sicurezza privati, che voi non avete elencato, questo tuttavia richiederebbe un approccio attentamente regolamentato e sarebbe considerato solo come una misura temporanea in attesa di della risoluzione definitiva del problema.
Il ruolo del Sindaco per mantenere la sicurezza cittadina, questo compito rientra nel ruolo del Primo Cittadino, essendo responsabile primario per il mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica, dando quindi una risposta immediata e mirata per proteggere la comunità cittadina, quindi noi in questo momento non stiamo parlando di bilanci, non stiamo parlando di risconti o di rate per pertinenza dell'anno economico anche perché seppur dietro i baffi mi state solleticando ad una risata,
Voi non avete dato dati, voi non avete dato dati di quanto sia stato potenziato il servizio dei Carabinieri e della Guardia di finanza e io ragiono adatti.
E non l'avete fatto, quindi è inutile dire che avete potenziato il servizio parlando con chi, ma non avete dato quante auto, quante quante quante unità operative ci siano in più nel territorio per coprire il deficit di sicurezza, bene, puntualizziamo la città, la città ha bisogno di sicurezza e quindi io credo che lei come primo cittadino dovrebbe essere un po' più preciso nelle indicazioni che dà perché sinceramente non ho ottenuto dati in merito.
Grazie.
Procediamo.
Con i lavori consiliari faccio una proposta al Consiglio per poter.
Per mettere a.
Assessore Sartore di rientrare a casa, visto che è reduce da insomma per potersi di stabilire totalmente, visto che sto facendo uno sforzo per essere presente e chiedo al Consiglio se ci sono obiezioni a dei cicli può anticipare i punti 4 e 5 nella scaletta non vedo obiezioni, quindi ringrazio il Consiglio per questa gentilezza e quindi andiamo in discussione del punto 4 e chiedo appunto all'Assessore istruttore di darne informazione.
Punto qua, microzonizzazione, sì.
Scusate, ma non avevo l'ordine del giorno, sottomano sì, allora e a seguito di una approvazione, di una delibera della Giunta regionale e tra il marzo di ottobre del 2021.
Grazie tra il marzo e l'ottobre del 2021 e.
È stato approvato l'aggiornamento dell'elenco delle zone sismiche del Veneto, con conseguente necessità anche per il Comune di tiene di predisporre lo studio di microzonazione sismica di secondo livello esteso a tutto il territorio comunale, eventualmente anche al terzo livello di approfondimento.
E a seguito appunto di questa delibera della Giunta regionale, il, l'Amministrazione, ha ritenuto necessario dotarsi di questo studio di microzonazione sismica e conseguentemente conformare agli esiti dello studio la strumentazione di pianificazione urbanistica.
Quindi.
Questa variante, che è una variante parziale al Piano degli Interventi e riguarda appunto il recepimento da parte delle norme tecniche, operative del Piano di interventi del nostro, del nostro Comune dello studio di microzonazione sismica di secondo e di terzo livello,
Questo studio, che è stato appunto commissionato sulla base normativa di cui vi ho appena detto, è stato sottoposto una volta redatto, è stato sottoposto all'esame dell'Ufficio regionale competente che ha ritenuto che il che gli studi di microzonazione sismica di secondo livello con approfondimenti di terzo presentati dal Comune di tiene siano esaustivi secondo quanto previsto dalle norme in vigore e ritengo e si ritengono soddisfatte le disposizioni previste ai fini della variante in oggetto.
Quindi, ottenuto il parere del competente Ufficio regionale, si è richiesto anche il parere del competente ufficio del Genio civile, così come prevede la normativa vigente e l'Ufficio del Genio civile, anch'esso espresso, fare parere favorevole cito tra virgolette per quanto attiene la compatibilità sismica all'approvazione variante parziale numero 50 al Piano degli interventi riguardante il recepimento dello studio di microzonazione sismica di secondo e terzo livello con adeguamento delle norme tecniche operative modificando l'articolo 23,
Va precisato che la variante che andiamo ad adottare non incide sui principi ispiratori del piano degli interventi né sulle previsioni del PAT, perché riguarda semplicemente modifiche normative di recepimento di uno studio di settore, non c'è diminuzione della superficie, che sia destinata a standard, un aumento di carico insediativo e dunque si ritiene che sia dimensionato il requisito sì che sia stato verificato il quesito del dimensionamento del PII.
Non c'è un incremento di consumo di suolo e questo è quanto pertanto con questa delibera che vi chiediamo di.
Con questa delibera vi chiediamo di prendere atto dello studio di microzonazione sismica che avete trovate allegata alla documentazione su va di secondo e terzo livello comprensivo dei risultati della tomografia elettrica, dello studio delle faglie attive capaci presenti nel territorio comunale ritiene che è stato redatto dall'ingegner obbliga al geologo, incaricato Cristiano Mastella, e che risulta agli atti e che è composto di relazione illustrativa di carta delle indagini Carta della microzonazione sismica carta della pericolosità sismica locale, Carta delle frequenze naturali del territorio vi chiediamo altresì di adottare gli elaborati che costituiscono la variante normativa dell'articolo 23 delle NTA, del Piano degli interventi, così come sono stati redatti dall'ufficio urbanistica.
A firma dell'architetto falso e infine di.
Di incaricare l'Ufficio urbanistica di acquisire il parere della Commissione regionale pass e ad ogni altra incombenza prevista dalla norma.
Grazie Assessore.
Apriamo il dibattito, chiedo all'Aula se ci sono interventi.
Non vedo interventi, quindi andrei no, Consigliere monumentale.
Sì, buonasera una domanda.
Su una cosa che ci è appena saltato all'occhio nella legge risponde subito che magari è una cosa semplice e c'è messo che dato atto che è necessario al fine di approvazione la variabile per gli interventi è necessario in argomento è necessario acquisire il parere regionale VAS,
Che potrà avvenire con una verifica facilitata sostenibilità ambientale e quindi si delibera o dovremmo deliberare di prendere atto dello studio, gli elaborati e di incaricare il competente ufficio urbanistica di acquisire appunto il parere VAS, ma non conveniva Falluja prima che così arrivavamo già con il parere VAS perché noi prendiamo atto di una variante e si aspetta senza sapere se la vostra è stato fatto o è positivo favorevole qual era il caso di fare la VAS prima e portare in delibera un qualcosa di approvato?
Grazie grazie Consigliere rispondere, Segretario e rispondo, io allora bisogna separare gli ambiti nel senso, lo studio di microzonazione sismica di secondo e terzo livello non è soggetto a procedura di VAS, quindi di quello prendiamo atto, viceversa, contestualmente, stiamo adottando una variante urbanistica e il procedimento prevede che tra l'adozione e l'approvazione si è avviato il procedimento di valutazione ambientale strategica che in questo caso, trattandosi di variante solo normativa, perché di fatto parliamo un articolo è prevista la verifica facilitata. Quindi noi necessariamente dobbiamo avviarlo dopo l'adozione, come avviene per tutte le varianti. Prima, invece abbiamo acquisito su entrambi. Il parere del Genio civile è prevista dall'articolo 89 del DPR 3 e 80.
Grazie sanitario.
Consigliere.
Quindi viene richiesta tra l'approvazione e l'adozione giusto.
Tra l'adozione e l'approvazione e quindi torna in Consiglio questa dopo o viene riportato in Consiglio, quindi Q avremo la VAS.
A disposizione okay, grazie colleghi, Segretario, ovviamente dal questa sera, qualora passasse al voto.
E quindi all'adozione operano le misure di salvaguardia che, essendo in teoria più restrittive delle precedenti, comunque comportano l'obbligo di attenersi.
Quindi un argomento sarà riproposto per l'approvazione finale.
Più avanti non vedo altre domande o dubbi da chiarire, quindi andiamo in votazione del punto 4, lo studio di microzonizzazione sismica, Chi è favorevole?
Unanimità, il punto chiede anche l'immediata eseguibilità, quindi chi è favorevole?
Come prima unanimità del Consiglio.
Punto 5, all'ordine del giorno variante cartografica al piano di interventi di ricognizione dei vincoli di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004 numero 42 controdeduzioni alle osservazioni pervenute e su approvazione assessore, Sartore, Andrea parola,
Grazie Presidente, allora di questa e di questo tema ci siamo già occupati a fine settembre, quando con una delibera di questo Consiglio abbiamo adottato la variante che prevedeva un aggiornamento meramente cartografico delle aree sottoposte a vincolo, e ciò per uniformarsi a nuovi decreti di vincolo.
E se subentrati nel corso del subentrati e per un miglioramento della trascrizione cartografica delle aree vincolate già individuate dal Piano degli interventi.
Preciso che si è trattato di una mera ricognizione, nel senso che il proprio che l'adozione non ha assolutamente inciso sulla situazione in essere per quanto attiene i vincoli.
Ne per quanto riguarda il vino.
Sì, per quanto attiene i vincoli scusate, una volta adottata questa delibera, è stato regolarmente provveduto all'affissione all'albo perché nei tempi previsti fosse possibile per chiunque proporre delle osservazioni è pervenuta in effetti un'osservazione da parte, peraltro, degli stessi dello stesso ufficio urbanistica in quanto successivamente all'adozione della,
Della variante scusate.
In data 11 ottobre.
La.
È intervenuto in data 10 ottobre, anzi, scusate, è intervenuto un nuovo vincolo con cui l'autorità statale ha accertato la sussistenza dell'interesse culturale dell'immobile, denominato chiesa di San Rocco. Se vi ricordate, dicevamo che la chiesa di San Rocco era esclusa pur di notevole valore storico, artistico, culturale, ma è esclusa da qualunque vincolo e invece, proprio in data 10 ottobre è pervenuta questa questo provvedimento e quindi, in ragione di questa novità, l'Ufficio Urbanistica osserva che l'immobile, definito chiesa di San Rocco, è stato definitivamente dichiarato di interesse culturale ai sensi dell'articolo 10 del decreto legislativo 42 del 2004 e quindi.
Conseguentemente sottoposto alle disposizioni di cui alla normativa sempre del 2004, quindi la documentazione di variante al Piano degli Interventi già adottata va secondo questa osservazione pervenuta dell'ufficio va aggiornata, recependo i contenuti di questo provvedimento del Ministero della cultura che, ripeto, è pervenuto.
15 14 giorni dopo per l'esattezza della della nostra adozione, pertanto con questa delibera si chiede di prendere atto innanzitutto che, dopo regolare deposito degli atti della delibera, quella che abbiamo adottato a fine settembre.
Che dopo il deposito appunto è intervenuta la sì, il deposito agli atti è intervenuta questa osservazione.
Da parte dell'Ufficio Urbanistica, in secondo luogo, vi si chiede di accogliere eventualmente tale osservazione facendo proprie le modalità e le motivazioni espresse nelle schede predisposte sempre dall'ufficio urbanistica e che vengono allegate alla delibera, avete visto con le modifiche vengono evidenziate rispetto a quello che si era,
Inizialmente.
Adottato lo scorso fine settembre e infine di approvare la variante cartografica al Piano degli interventi di ricognizione dei vincoli.
Secondo il decreto legislativo del 2004.
E che sono stati fu edificati a seguito dell'accoglimento delle osservazioni, appunto di cui al punto 1 che abbiamo detto.
E che sono composte da relazione tavole tecniche TAC, pure a Quadro 1 milione, quindi andiamo a distinguere, se non erro, Segretario, due diverse.
Prima il recepimento eventuale delle osservazioni e successivamente la delibera nel suo insieme, grazie.
Grazie Assessore.
Apriamo il dibattito, ci sono domande o interventi?
Non vedo prenotazioni, quindi ricordo, riprendo le ultime parole dell'Assessore.
Proprio indire la votazione sul punto che questa volta avrà tre, tre step prima, approviamo la sua richiesta di approvazione dell'osservazione, poi il testo dell'intera delibera e l'immediata eseguibilità.
Okay, quindi, primo voto sul l'osservazione presentata dall'Ufficio, chi è favorevole?
Chiedo un aiuto sull'alzata di mano, non ho capito, siamo Chi è favorevole, pur essendoci.
Ne cito in Italia del 14 qui 16.
16 favorevoli, chi è contrario?
Chi si astiene per il verbale della consigliera Scanavino.
Quindi l'approvazione l'osservazione è approvata.
Io vi chiedo all'Aula il voto per l'intera delibera, chi è favorevole?
Si dice come prima.
Chi è contrario, chi si astiene, il Consigliere Scano, ha vinto il verbale ultimo sforzo, immediata, eseguibilità del punto 5. Chi è favorevole come prima, chi è contrario, chi si astiene, sempre per il verbale, la consigliera Scanderebech, grazie mille assessore dispensata.
Se posso, vi ringrazio per la cortesia e auguro a tutti delle feste serene.
Buona serata,
Assessore, riprendiamo l'ordine naturale del nella serata, passiamo quindi al punto 3 Revisione ordinaria delle partecipazioni possedute ex articolo 20, decreto legislativo 175 2016 e ricognizione dei servizi pubblici locali a rilevanza economica, relatrice, l'Assessore Maino, che ha facoltà di presentare il punto grazie,
Ecco, ci è la delibera di questa sera rappresenta un appuntamento annuale non nuovo da parte di questo Consiglio e si tratta appunto di proporre, come dice il punto all'ordine del giorno, la ricognizione periodica delle partecipazioni in società pubbliche.
Già il Consiglio comunale si occupa di di revisione delle società partecipate dal 2015.
E quest'anno rispetto a quello che abbiamo approvato anche lo scorso anno,
La l'adempimento si arricchisce di un ulteriore allegato, che è appunto l'allegato D, in quanto.
Con decreto legislativo 201, in particolare l'articolo 30 decreto del 30 del 23 dicembre 2022 che è entrato in vigore il 31 dicembre dello scorso anno,
Abbiamo due adempimenti da compiere in un'unica delibera. Entrambi questi adempimenti devono essere svolti entro il 31 dicembre, comunicando l'esito del primo adempimento, quindi la ricognizione al MEF e anche in caso in cui non si ravvisi la necessità di provvedere alla razionalizzazione di una o più partecipate e il secondo all'Autorità nazionale anticorruzione e tutto viene comunicato mediante.
Delle apposite piattaforme web.
E allora quindi abbiamo due adempimenti per quanto riguarda quello che ormai a noi è noto, perché ricordo l'abbiamo già fatto anche lo scorso anno, quindi il punto numero 1, la ricognizione ordinaria delle società partecipate. Non ci sono modifiche da rilevare rispetto alla situazione che avevo rappresentato lo scorso anno con e che avevamo appunto approvato in Consiglio con delibera 60 del 29 dicembre, fatta eccezione però per la società Aeroporto, se vi ricordate, l'anno scorso avevamo a lungo discusso della situazione dell'aeroporto e della necessità, appunto, di.
Di arrivare appunto a una sua razionalizzazione, questo provvedimento è composto questa prima parte da tre allegati, l'allegato A, che è una relazione tecnica che fotografa la situazione delle partecipate al 31 12 2022, l'allegato B, che sono tutte le schede di rilevazione, ognuna per ogni società dalla quale punto emerge se sono se siano soddisfatti o meno i requisiti del per il mantenimento della partecipazione del nostro Comune.
E l'allegato C, che è relativo alle misure di eventuali di razionalizzazione che riterremo necessarie qualora fu appunto fosse re.
Forse è necessario intervenire in questo da questo punto di vista.
Le società che, alle quali appunto il il Comune partecipa, rimangono 7 come numero o la società Avant S.r.l. Alto Vicentino Ambiente che, ricordo, si occupa della gestione dei rifiuti e qui noi abbiamo una partecipazione del 12,32%, la società Viacqua per il servizio idrico in tre gare integrato e noi abbiamo una partecipazione del 4,05%,
La società vivere acqua che collegata, Scarl che?
Nella quale appunto abbiamo una partecipazione indiretta, mediante, appunto Viacqua del una partecipazione dello 0,49% e che è nata proprio per gestire in maniera centralizzata tutte le procedure di gara e quindi ha come finalità l'acquisizione anche di beni e servizi, proprio per la realizzazione dei lavori in capo a Viacqua.
Poi abbiamo la Società Impianti Astico S.r.l. Che è partecipato dal Comune di tiene con un 17,12% e questo Consiglio comunale è stato di recente anche interessato a parlare appunto su questa società, perché c'è stata una recentissima fusione con l'incorporazione della società Impianti Agno S.r.l.
Questa società, appunto, che era nata come società patrimoniale per gestire il servizio idrico integrato, ha integrato poi il suo oggetto sociale fino a rendere predominante l'attività di produzione di energia da fonti rinnovabili, ed è proprio questa peculiarità che.
Che ci permette appunto di.
Di non anche individuare per Società Impianti ASI con nessuna misura di di razionalizzazione abbiamo poi la società Pasubio tecnologia S.r.l. Che è una società strumentale per la produzione di servizi legati a tutta l'attività di information communication technology, con una partecipazione del 13,29%, il CIS vecchia conoscenza Centro interscambio merci e servizi noi abbiamo una partecipazione dello 0,25%,
Si tratta di una società.
Per la quale è stato dichiarato il fallimento, ma che non ha ancora visto la conclusione per quanto riguarda la sua liquidazione, quindi dobbiamo.
Considerarlo e l'ultima società alla società che il gioiellino del nostro Comune, l'aeroporto di tiene S.r.l. Che è detenuta proprio interamente dal dal nostro Comune alla quale è stata affidata la gestione del sedime, era opportuna, portuale e i servizi relativi ecco come avevo accennato, l'unica variazione rispetto alla precedente ricognizione riguarda proprio la società Aeroporto di tiene S.r.l. In relazione alla quale, con la delibera 60 del 29 dicembre dello scorso anno, avevamo deciso per la cessazione a titolo oneroso in quanto non risultava essere soddisfatto il parametro del fatturato che ricordo doveva essere superiore al milione di euro nel,
Come valore medio dell'ultimo triennio, quindi nel 2 dal 2019 2021, quello che abbiamo valutato l'anno scorso.
Dobbiamo però rilevare un altro aspetto, cioè che.
Quando si parla di razionalizzazione, non si intende solamente dismissione oppure cessazione delle delle quote, ma si intende proprio.
Razionalizzazione, nel senso di vedere le potenzialità esaminare effettivamente le potenzialità che la società che una società e quindi prendere le misure idonee per mantenere, fondere, eccetera, secondo appunto del.
Della della scelta più i DOC si ritiene più idoneo ed efficace per il Comune stesso, per l'aeroporto è il caso di osservare come i dati del bilancio nel 2022.
Abbiamo evidenziato il raggiungimento, anzi il superamento del milione di euro, perché parliamo di un fatturato di 1 milione 119 2 83, quindi superiore a quello che costituisce il limite fissato dalla norma.
Tale poi, sopravvenienza, ha indotto la Giunta comunale a sospendere il procedimento di dismissione che avevamo ipotizzato lo scorso anno, e.
Questa appunto sospensione valutati il bilancio, il fatturato è stata assunta con delibera 112 del 23,
È infatti il superamento del parametro nel 2022 ci è sembrato particolarmente rilevante, particolarmente significativo, soprattutto se messo anche in relazione ai due anni precedenti che noi dobbiamo considerare che sono stati due anni di Covid, quindi con una attività aeroportuali e di fatto molto ridotta e quindi se io ho un'attività aeroportuale ridotta a causa del Covid è chiaro che anche il fatturato era ha ridotto no eh.
E quindi?
Il fatto di dover prendere in considerazione nella media triennale l'anno 2022 mila 22 21 ci ha portato a appunto ad evidenziare a sostenere ancora di più la scelta di Giunta di sospendere il la la dismissione, questo anche a seguito di evidenze di date dalla magistratura che con una in particolare il TAR della della Sicilia Catania della Sicilia prima sezione con una sentenza del 4 aprile 2022.
Ha ritenuto, confermando già di fatto le posizioni espresse dal dai giudici contabili, che il mancato rispetto di uno dei parametri del dell'articolo 20 non obblighi necessariamente l'Amministrazione pubblica socia proprio all'adozione dei provvedimenti di alienazione di scioglimento, ma invece imponga una,
Chiara, formale e esplicitazione di delle azioni che si intendono intraprendere o di razionalizzazione, oppure appunto, il mantenimento.
Proprio in base anche a questa sentenza, che diventa un presupposto idoneo per per giustificare il mantenimento della società, abbiamo anche.
Rilevato, ho cercato di approfondire come stesse, ad esempio, procedendo il fatturato per nel 2023, perché dato per scontato che il 2022 è ampliamente sopra la media richiesta dalla dalla norma.
Siamo andati a vedere come appunto il la, la la, la vita e il benessere di questa società.
Sì, si potesse anche confermare nell'anno 2023, perché l'attuale andamento di gestione è ampiamente,
Positivo visto che il fatturato per il periodo 1 gennaio 31 ottobre era di 800 e 80.000 euro, quindi questo.
Ci ha fatto anche così ipotizzare come misura la possibilità di un eventuale rinnovo della concessione perché, ipotizzando anche un rinnovo della concessione, io ipotizzo la possibilità per la società, come era stato detto lo scorso anno in Consiglio comunale, di fare dei nuovi investimenti che permettono ulteriori introiti per la società stessa quindi questa prospettiva anche di rinnovo della concessione,
Può dar modo e nel tempo, appunto, di fare ulteriori investimenti e di migliorare ancora la situazione, e questo per quanto riguarda la ricognizione delle società, la il secondo punto, che riguarda appunto le novità, la novità di quest'anno, rappresentata dall'allegato D.
È relativa alla ricognizione dei servizi pubblici locali a rilevanza economica, è sempre richiesta appunto, da questo decreto legislativo che è stato approvato a fine anno scorso e che è obbligatorio per i Comuni che sono al di sopra dei 5.000 abitanti, si è proceduto quindi all'individuazione dei servizi,
Con una distinzione fra i servizi a rete, quelli non a rete, per quanto riguarda i servizi a rete e ne abbiamo di fatto il servizio idrico integrato è un servizio integrato dei dei rifiuti. Non procediamo ad alcuna ricognizione, in quanto non è il Comune direttamente.
Non li controlla, ecco, non li regola meglio o direttamente, perché noi sappiamo che questi tipi di servizi sono invece regolati dall'autorità d'ambito, che stabilisce i parametri, prova anche per valutare le le società, quindi l'ATO Bacchiglione era, era, eccetera invece, per quanto riguarda i servizi non a rete,
E abbiamo proceduto alla ricognizione proprio sui servizi che il ministero del del made in Italy aveva appunto individuato.
Il MIT ha emanato delle linee guida con degli indicatori ben precisi da tener conto nella predisposizione della relazione e, in particolare, ha individuato cinque servizi, gli impianti sportivi, i parcheggi, i servizi cimiteriali, le luci votive, il trasporto scolastico, allora noi direttamente gestiamo gli impianti sportivi, per la maggior parte, quindi quelli non siamo noi e quindi non abbiamo bisogno di ricognizione. I parcheggi, anche i servizi cimiteriali, anche le luci votive, non ce l'abbiamo e non abbiamo neanche il trasporto scolastico. Quello che invece fra questi cinque voci che il Ministero che il MiBACT ha individuato dobbiamo controllare perché non li gestiamo direttamente. Sono due impianti sportivi e in particolare il, le piscine, quindi l'impianto natatorio in via Tevere e il Centro Tennis.
Per quanto riguarda l'impianto natatorio, è gestito mediante un project financing ed è stato dato in concessione ad un'ATI che è composta da allo Sport Management S.r.l. Di Verona che ha poi ceduto il ramo d'azienda, il subentrata insomma la Forza Italia SSD, insieme a progetto nuoto S.r.l. L e ha avuto questo project financing ha visto insomma alla realizzazione di una serie di opere per un importo di 570.000 euro e quindi il valore nel tempo della gestione dell'impianto era stato dato per 15 anni.
Con delibera poi numero 53 dell'11 maggio 22, la Giunta comunale ha preso atto delle necessità di modifica della convenzione allo scopo di ripristinare l'equilibrio.
Ho dovuto anche qui la la norma lo prevedeva alla pandemia e quindi la possibilità, prevista dalla legge, di fare un'ulteriore proroga della concessione del servizio, quindi la scadenza attuale è 1 6 2025. L'altra attività è quella del.
Centro Tennis che è gestito anche qui mediante questa volta, una concessione all'Associazione Sportiva dilettantistica ASD tenne sostiene per un periodo complessivo di vent'anni ci son stati due proroghe, una prima di cinque anni, poi una di 15, proprio per garantire l'ammortamento degli investimenti che si sono fatti nel corso degli anni.
Proprio l'Amministrazione dell'epoca ha ritenuto utili le proposte di investimento e quindi li ha ritenuti di interesse pubblico, è stata ampliata l'offerta sportiva, abbiamo infatti aggiunto e solo i campi da tennis ha detto adesso il beach soccer, beach, volley beach tennis, e nel complesso insomma le strutture del del tennis sono state ritenute più performanti no, con anche dei campi polivalenti in erba sintetica per entrambi le gestioni, i parametri di qualità oggetto di indagine che non siamo noi a stabilire ma appunto sono state date le indicazioni dalle linee guida ministeriali.
Sono rientrano, insomma, non non sono stati.
Non hanno fatto emergere delle criticità nel servizio offerto all'utenza e quindi, come avete potuto vedere nell'allegato D.
Le relazioni, insomma,
Ci portano a rilevare nessuna criticità particolare, io mi fermerei qui come relazione e se siete d'accordo, darei per letta almeno tutta la parte di premessa della delibera e mi fermerei solo ad indicare che con questa delibera, ecco, avevamo già visto anche tutto questo argomento nella seduta della Commissione consiliare del 30 novembre,
E deliberiamo di approvare la ricognizione di tutte le partecipazioni possedute dal Comune ritiene alla data del 31 dicembre 22, come risulta dalle relazioni dall'allegato A e delle schede redatte, secondo, i modelli predisposti dal Dipartimento del Tesoro e della Corte dei Conti Sezione autonomie come dall'allegato B di approvare la scheda di rilevazione allegato C sull'attuazione delle misure previste nel piano di razionalizzazione e di dare atto terzo punto che tutte le società vengono mantenute senza interventi di razionalizzazione di approvare, quarto punto, la relazione allegato D sulla ricognizione dei servizi pubblici locali a rilevanza economica. 5 di dare di demandare alla Giunta comunale e il coordinamento operativo alla vigilanza sull'attuazione di quanto deliberato, fatte salve le competenze consiliari di controllo. 6 di effettuare le comunicazioni previste dalla norma.
Con le molle relativi a tutti gli allegati A B C e D, con le modalità di cui all'articolo 17 del decreto legge 92.014 mediante l'applicativo partecipazione del portale tesoro presso il MEF, nonché rendendole disponibili alla Corte dei conti, Sezione regionale di controllo, di effettuare poi le comunicazioni per le con le notizie che abbiamo.
Ho ricavato dall'allegato di, mediante la piattaforma dei servizi pubblici locali di rilevanza economica istituita presso ANAC, al quale primo nucleo della piattaforma unica della trasparenza e trattandosi di inserimento dei dati nelle piattaforme che sono già fissate e quindi magari si cambia qualche parola nella tendina, da perché è tutta una cosa da cliccare e di autorizzare, in relazione alle comunicazioni di cui ai precedenti punti 6 e 7 del presente dispositivo, modifiche non sostanziali alle schede allegate, qualora ve ne fosse la necessità, in sede di caricamento sul sistema informatico dedicato,
Apriamo il dibattito se ci sono domande.
Un nonno.
Non vedo.
Che non vedo però.
Accendo gentilmente quello del collega.
Non.
Non vogliamo.
Ostruzionismo fa del Presidente e no non lo vedo spinga.
No.
È ovvio che lo registra.
Ho.
No.
Io amo il mio sempre, adesso sto parlando, io sì, e questa è una cosa.
Cronoprogrammi.
No, no, fermi, fermi tutto.
Così funziona, abbiamo perso il video, va beh, poco, ma poco male, registriamo l'audio, quindi eravamo all'inizio del dibattito, consigliere Barbieri, aveva la parola.
Grazie Consigliere.
Consigliera Benetti, attesa, legge, ah, no, perciò Cunico chiedo scusa.
Arriva agiato.
A sentire l'autorizzazione dell'ente di appartenenza, cioè Ischia mi spiace molto e non solo e l'ottusità in città sia di questa Giunta, ma anche dei consiglieri di maggioranza, e solo questo può pensare che tutto rimarrà come prima il livello di governo del territorio e questo, mi dispiace molto dirlo ha vissuto gli occhi anche di tutti i cittadini. Passo ora ad analizzare e chiedere alcune informazioni riguardo al l'oggetto della delibera, che è appunto la sospensione del procedimento di alienazione della partecipazione e aeroporto, e volevo capire soltanto dell'Assessore il percorso, anche se l'ha un po' anticipato. Però volevo capire bene l'iter e le motivazioni. Allora e la normativa parla di un requisito che è la media di un triennio, un volume d'affari che deve essere sopra un certo e il milione ormai.
E disappunto e quindi con un parametro temporale imparato, sottoporre eventualmente non c'è, allora però viene proposto ugualmente la sospensione del procedimento, perché nel corso del 2022, quindi è un anno pieno, un'infrastruttura entro cui si supera il milione e ho visto che si fa riferimento anche a e la giurisprudenza amministrativa del TAR di Sicilia dove nella relazione tecnica e dice che la scelta è rimessa alla discrezionalità dell'Amministrazione in partecipate le quali debbono dare una congrua motivazione della scelta e ho letto anche il commento di e-learning.
Il parere dei revisori, che non è un parere perché non si sono espressi, però, e anche lì c'è un invito a verificare e analizzare prima che il Consiglio comunale adotti formali delibere, se ricorrono tutte le condizioni e i requisiti previsti dalle vigenti disposizioni di legge per poter mantenere le attuali partecipazioni societarie e questa,
Questa questo atto dei revisori, questo documento è stato consegnato la settimana scorsa e quindi successivamente, le scelta già fatta dalla Giunta, allora, nella relazione tecnica che è stata consegnata, e le motivazioni che vanno a sostegno appunto di queste sospensioni sono la crescita del fatturato prevista.
L'importanza strategica dell'aeroporto e il cui concordo e l'intenzione di rinnovare la concessione per l'utilizzo dei sistemi, riportarli per garantire l'ammortamento di futuri investimenti, allora volevo farle una domanda, allora crescita del fatturato con prevista.
Lo sappiamo, e lo abbiamo detto anche l'anno scorso che il superamento del limite del milione nel 2022 è legato esclusivamente al costo del carburante, che è aumentato per altri e per la maggior parte de de de della gente. È stata una sfortuna per l'aeroporto, invece che è stato è stata una fortuna. Insomma, da questo punto di vista allora volevo capire e siccome l'anno scorso nel bilancio di previsione c'erano degli investimenti programmati c'erano, oltre all'implementazione dell'impianto di sorveglianza, c'era la realizzazione di un'autorimessa per il ricovero dei mezzi di soccorso, per un valore di 100.000 e la realizzazione di una platea per il parcheggio di aeromobili elicotteri del valore di 50.000, che erano appunto motivati dal fatto che questo avrebbe consentito poi l'accrescimento del del fatturato. Allora intanto volevo chiedere se appunto sono stati eseguiti questi investimenti o quali di questi è stato eseguito, e se questi investimenti hanno portato, hanno avuto una ricaduta a livello di fatturato nel bilancio.
Per quanto riguarda l'importanza strategica dell'aeroporto, che condivido in pieno, e l'anno scorso settembre nel 2022 l'Amministrazione ha diritto all'ESU, ha aderito scusate l'Associazione Nazionale dell'aria okay e volevo capire se è stata sviluppata in qualche attività.
E poi volevo anche di informazione riguardo e alle motivazioni e giustificazioni che ha dato l'assessore Mannino sul e rinnovo della concessione, e allora sembra che il rinnovo della concessione e sia.
E diciamo un elemento e che permette.
Come dovrebbe essere ovvio e di effettuare degli investimenti e quindi ammortizzarli nel tempo e avere delle ricadute per avere delle ricadute economiche. Però mi scusi se mi corregga se sbaglio, la convenzione sull'utilizzo del sedime è stata sottoscritta nel 2029 e dura vent'anni, quindi la scadenza dovrebbe essere il 2029, quindi non so se magari lo sbaglio, eventualmente, quindi mi sembra che questo non sia un motivo per impedire investimenti perché la convenzione dura,
Durerà fino al 2029, grazie.
Consigliera o in vista del Consiglio, così.
Non funziona.
Volevo anch'io fare un commento collegandomi l'associato al Consorzio Polizia Locale nord-est ed ha un saluto a nostro comandante,
Purtroppo abbiamo avuto un triste epilogo sul caso Scarpellini e sinceramente mi dispiace che tiene abbia fatto una brutta figura nei confronti dei cinesi, del Consorzio Nevi e dei suoi dipendenti questo è il risultato di una mancata diplomazia e dialogo con le parti in causa per poter risolvere il problema ci siamo arroccati sulle proprie posizioni senza avere l'umiltà di un con un confronto.
Come spesso accade e accadrà anche questa volta, nessuno è responsabile di ciò che è accaduto, viene giustificato, tutto è data la colpa alla Corte dei conti e alla burocrazia, la Procura non ha censurato il Consorzio e per aver inquadrato la figura del Comandante come funzionario, ma per aver erogato una identità ad personam di 45.000 euro aggiunta allo stipendio previsto per i funzionari con la nomina fatta senza una corretta pubblicazione del bando. Dobbiamo ammetterlo, abbiamo gestito molto male il Consorzio Neri, visto che siamo stati noi con i nostri uffici a gestire il tutto. In questi anni abbiamo sottovalutato troppe cose e questi sono i risultati.
Ho appreso anche che dal prossimo anno verranno a mancare e chiedo scusa, capisco tutto, però restiamo sull'alveo del DEA di Lippi, mi unisco anche il Consorzio Nevi non c'entra niente, con la delibera di mai detto scoprono che parlare anche la consigliera comunico prima sul tema però stiamo Ministro contenuto grazie ormai finisco perché fa parte della partecipata, insomma, ho appreso anche che dal prossimo anno verranno a mancare,
Al Comune di tiene i circa 25.000 euro che ci venivano erogati per la gestione delle buste paghe dallo stesso Consorzio. Questa decisione non so perché è stata presa, ma deduco che sia perché non CIS non si son trovati bene con noi e con il nostro servizio, forse dopo quello che è successo non si fidano più di noi. Scarpellini ha preso ormai altre strade, ma mi rendo conto che noi abbiamo fatto veramente poco, se non addirittura niente, per trattenerlo. Sembrava si fosse dimesso un dipendente qualsiasi e che a nessuno interessasse del caso, anzi, sembrava volessimo liberarsi di prima possibile con grande gratitudine di Schio che ha festeggiato la scortesia verso e chiudo e Senato. Adesso chiudo se due o tre pallette andate politica, non c'entra niente, è una partecipata della prima ondata e no nella partecipata non oggetto. È un consorzio completamente diverso, adesso Michele, soprattutto proprio anche con la vecchia, un periodo congruo. Grazie, concludo augurando tanta fortuna. Il nostro comandante per un futuro pieno di soddisfazioni, come arrestato qui attiene e lo ringrazio per l'eccellente lavoro svolto nella nostra città. Grazie.
Segretario.
Allora?
Siccome viene sempre tirato in ballo l'Ufficio di tiene io troppa.
Come dire?
Troppa considerazione per i giudici, per cercare di dire qualcosa di diverso da quello che ho già detto e quindi non voglio spingermi oltre, ci sarà forse un tempo nel quale potrò dire in libertà tutto quello che penso, l'unica cosa che posso dire è che comunque la responsabilità del Comune va approvata e comunque la responsabilità deve essere ancora accertata dalla Corte dei conti e comunque va approvata con documenti con documenti.
Rientriamo nel dibattito oggetto della nel punto gentilmente.
Consigliera Scannavini.
Come è noto, l'articolo 20 del Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica prevede l'obbligo delle pubbliche amministrazioni di effettuare, con cadenza annuale, un'analisi dell'assetto complessivo delle società partecipate.
La disposizione non prevede che sul provvedimento con cui si attua l'adempimento in discorso l'organo di revisione debba esprimersi, nonostante ciò la giurisprudenza contabile, da ultimo alla deliberazione 114 2021.
Che non è stata menzionata nella vostra deliberazione della Sezione regionale di controllo per l'Emilia Romagna ritiene invece.
Che detto parere sia comunque opportuno e l'organo di revisione debba esprimersi sulla coerenza dell'atto di razionalizzazione rispetto alla normativa TUSP, quindi, insomma, quello che voi dichiarate non è propriamente corretto nella vostra proposta di deliberazione numero 54 del 14 novembre 2023, dichiarate di avere acquisito, cioè di essere in possesso del parere del Collegio dei revisori dei conti.
Ma nel verbale dello stesso organo datato inspiegabilmente 12 dicembre 2023, quindi successivo.
Risulta che il Collegio rivisto si lo stesso giorno, dichiara che il parere non è più necessario, quindi prima ce l'avevate l'avete messo in delibera che avevate il parere, però poi non c'è.
Anzi, si riuniscono il 12 dicembre dopo e dicono che non è necessario. Intanto perché la gente da casa capisca cosa succede no, come descritto però pagina 2, sempre dello stesso Collegio dei Revisori, lo stesso Collegio, anche se non ne mette nessun parere, come diceva la collega, invita in ogni caso l'amministrazione dell'Ente a voler tempestivamente verificare di analizzare prima che il Consiglio comunale adotti formale deliberazione, se ricorrono tutte le condizioni dei requisiti previsti dalle vigenti disposizioni di legge per poter mantenere senza un piano di razionalizzazione e le attuali partecipate societarie. Personalmente, però, non capisco quanto deciso dal presidente del collegio sul quale incombe l'obbligo di verificare scusate, ma c'è un sacco di confusione sotto non riesco neanche a concentrarmi. Grazie. Mi tolga i secondi per piacere. Grazie organi amministrativi e di controllo delle medesime società, nel rispetto delle prescrizioni imposte dall'articolo 11 TUSP e che, in relazione alla fase di programmazione e verifica del sistema di controllo interno abbia vagliato la validità, l'efficienza e l'adeguatezza delle modalità adottate dall'ente per lo svolgimento delle attività di indirizzo e controllo attuate in relazione agli organismi partecipati in tale contesto. Anche essere ritenuto non dovuto,
Certo che, con modalità poco trasparenti, ritengo che il parere sia funzionale ad una maggiore responsabilizzazione dell'ente nel valutare la necessità di far ricorso alle misure di razionalizzazione imposte dalla legge. Esso risponde inoltre ad una esigenza di presidio dell'effettività delle suddette funzioni di controllo demandata il medesimo organo in materia di partecipate, che non possono prescindere, in ogni caso, dalla verifica del grado di conformazione, dell'azione amministrativa dell'Ente e della gestione degli stessi organismi partecipati alle regole previste dallo stesso Testo Unico in Breme. Dobbiamo pretendere un parere esterno acritico che possa ragionevolmente sostenere oppure evidenziare criticità per la risoluzione attiva delle stesse. Non può l'Ente sostituirsi ed ergerci ad organo esterno e dichiarare di aver rispettato appieno le normative obbligatorie, tanto più che per alcuni versi nuove ricordo decreto Meloni inapplicazione da quest'anno. Ricordo che stiamo ancora aspettando la sentenza della Corte dei Conti relativamente alla pulizia alla questione Polizia locale, Nevi per molteplici aspetti e che non abbiamo sicuramente bisogno nuovamente di essere sotto la lente della Corte dei conti,
In riferimento a quanto da voi precisato, sempre nel delibera 54, evidenziate a pagina 5, che è il superamento di 1 milione nel 2023 fatturato dall'aeroporto di tiene, ma ahimè lo stesso invece inferiore negli anni precedenti, comporterebbe la sospensione della procedura di dismissione anche se non rispettati i parametri di legge imposti. Già queste decisione, come da voi citato, costituisce idoneo presupposto per giustificare il mantenimento della società Aeroporto dovrebbe essere oggetto di specifico parere del Collegio perché una decisione diversa da quello che voi dichiarate e che avevamo recepito in passato e pertanto già questa è una variazione sostanziale da porre in esame, che non può essere considerata come una nuova variazione sostanziale, tale da non di chiedere nessun parere da parte del Collegio.
E perché, tra parentesi, a mio modesto parere, gli anni Covid non dare negano l'applicazione della 176, nulla non li d'erogano proprio.
Lo stesso, inoltre, potrebbe dare Collegio dei Revisori. Intendo soluzioni Concilio attive per il superamento delle criticità ed il mantenimento degli equilibri di bilancio per l'Ente, invece, dovrebbe essere spunto per mettere in atto una serie di interventi che vadano ad individuare un obiettivo strategico per il mantenimento nel tempo della struttura, senza scommettere ancora una volta sull'aumento dei prezzi del carburante per risanare le entrate attive della società. In questo saremmo interessati ad ascoltare stasera le vostre proposte. Come ha detto l'Assessore Maino, necessitiamo di chiari e attenti obiettivi per evitare la dismissione dell'aeroporto. Quali sono inoltre, sempre sempre sempre nella stessa proposta di deliberazione? 54 indicate criticità superate con la società Viveracqua Scarl, ma non troviamo nessun cenno sulle modalità di superamento di dette criticità, anche questo punto, che dire non proprio trasparente, direi oltretutto, il nuovo decreto Meloni prevede per la ricognizione ex articolo 30 la ricognizione dei servizi pubblici locali a rilevanza economica tale adempimento, penso richieda un parere del Collegio, visto la la novità dell'applicabilità della normativa e pertanto non riconducibile al principio di mancanza di variazioni, che voi invece continuate ad asserire, come è giusto,
Proseguo.
Ho quasi finito noi manca tantissimo, se me li concede, visto che c'era brusio Visio certo perché no, io chiedo gentilmente lei risponda ho risposto.
Lo sa va bene, va bene, non si preoccupi vada avanti,
Adesso mi ha fatto perdere il filo e un'altra volta tale adempimento, Dalia Consigliere, no, perché sennò procedere apriamo spumante tali ABI adempimento, penso, richiede un parere del Collegio, vista la novità dell'applicabilità della normativa e pertanto non riconducibile al principio di mancanza di variazioni, come voi invece continuate ad asserire come giustificazione per non emettere o imporre un parere dal Collegio dei Revisori non abbiamo trovato copia, ad esempio, della raccolta dei dati sui questionari, sulla qualità dei servizi prevista dalle rispettive convenzioni con gli enti erogatori di servizi e altresì rafforzate nel loro esame dal decreto Meloni.
Ne abbiamo contezza, quindi ci mancano effettivamente dei dati ed è una raccolta che è nuova, io ho provato a vedere complice stamattina anche, insomma, il tempo, ma non non abbiamo trovato questi indicatori, i famosi mi MIT, quindi mi piacerebbe proprio vederli.
Tra l'altro, non capiamo.
E sono contenta che il primo cittadino ci abbia raggiunto in questo momento, perché il primo cittadino ed è ora il Presidente d'Aula.
Ho lasciato l'Aula e il Sindaco, Sindaco Sindaco, silenzio l'Aula, la gestisco, io sì, lei fa il suo intervento, no, ha ordinato che sto parlando io.
Insomma l'Aula e la gestisco, io lei fa il suo intervento e procede senza andare a fare commenti rispetto a chi si è avvicinato al tavolo dei dirigenti, probabilmente per chiedere qualcosa fior, ci siamo chiariti, la ringrazio. Può continuare, tra l'altro, non capiamo perché il primo cittadino del Presidente del Consiglio.
Non abbia invitato un revisore il Presidente del Collegio per relazionarci sulle motivazioni di questo voler non procedere. Questo perché rientrerebbe in un aspetto di amministrazione trasparente che non vediamo applicato come principio, con continuità. Quindi, come Capogruppo chiedo formalmente che venga chiesto un parere. Certo,
Da parte del Collegio dei Revisori, perché ci sono tutte le indicazioni perché sia necessario.
Altra domanda che devo rivolgere all'Assessore, visto che ho qualche minuto in più, noi abbiamo un valore se non vado errata aspetti che prendo la deliberazione.
Di gestione 2023 con un fatturato per il periodo 1 gennaio 31 ottobre di 880.000 euro e noi vorremmo sapere a quanto ammonta adesso, perché credo che sia semplice avere una un importo di quanto di quanto ossia noi possiamo fare un calcolo che abbiamo già fatto in media ma stiamo dentro 1 milione per i rom per la rotta della cuffia, quindi non non non è che possiamo avere un parametro certo non capisco perché abbiamo solo questo valore al 31 ottobre, quando insomma siamo quasi a fine d'anno che mi.
Che dobbiamo aggiungere, visto che possono usare questi altri mo minuti?
Il discorso invece che facevo per il fissaggio degli obiettivi su l'aeroporto, voglio ricordare a voi e anche tutti i cittadini che il Comune ritiene è l'azionista maggioritario dell'aeroporto e che quindi spetta a lui, eventualmente ma maggioritario, scusatemi il 100% e che spetta a lui dare indicazioni di quali siano gli obiettivi che portino ad una maggiorazione del fatturato annuale, perché se anche noi in maniera positiva possiamo calcolare che quest'anno e probabilmente speriamo e il 2022 come diceva la collega saranno in superamento di questo 1 milione di euro avremmo comunque.
All'indietro, un altro anno che pesa e che non darà il pareggio sentiti questo milione di euro richiesto dalla normativa. E questo che, di cui noi siamo, siamo preoccupati, che è completamente diverso dalla nostra intenzione, della nostra volontà e della nostra espressione chiara di voler mantenere l'aeroporto. Attiene che sia ben chiaro questo concetto che il problema è però che lo in che modo riusciamo a rispettare la normativa, perché non mi sembra che sia rispettata in parte.
E in virtù di questi numeri che abbiamo analizzato, secondo me era assolutamente necessario avere un parere, perché mi sembra più un atto da Ponzio Pilato di volersi lavare le mani.
Do la parola al Segretario rispetto al tema.
Ad esempio.
Allora provo a spiegare e mi rifaccio a quello che diceva la consigliera unico precedentemente no, allora.
Esaminiamo separatamente le 2 questioni prima la resa del parere dei Revisori, allora i revisori, nel loro parere non parere, hanno fatto riferimento a un documento ufficiale, il quale ha dato una interpretazione dell'dei casi in cui il parere deve essere reso su queste deliberazioni.
Il parere deve essere reso, a loro parere, quando viene vengono modificate le modalità di gestione di servizi pubblici, cosa che la delibera non riporta affatto,
Non c'è nessuna norma che prevede la redazione di un parere su questa deliberazione. Qui non la si ritrova nell'articolo 239 del Testo Unico e né in altre disposizioni di settore, quindi i revisori non hanno fatto altro che dire. Non rientra nelle mie competenze la resa del parere. Possiamo anche dire, però, che in relazione al rapporto di collaborazione che ha col Consiglio, quindi alla lettera dell'articolo 239 hanno detto al Consiglio la competenza è tua. La competenza del Consiglio, com'era determinata, ha approfondito le questioni legate alla cosiddetta razionalizzazione, cioè l'articolo 20 prevede tutta una serie di parametri. Il mancato rispetto anche di uno solo di questi parametri determina cosa determina non un obbligo di razionalizzazione attraverso dismissione, determina sostanzialmente un ragionamento, in questo caso il ragionamento che è stato fatto dal consigliere. Alcuni va fatto riferimento a quei tre elementi che sono stati riportati nella relazione tecnica. È stato questo.
Così come la Corte dei conti ha detto più volte, sono citate nella relazione tecnica moltissime deliberazioni, non delle sezioni locali della Corte dei conti, ma dalla Sezione autonomie, cioè della sezione più importante, nelle quali si prevede anche la possibilità di un mantenimento motivato, quindi anche in relazione all'esistenza di un parametro che non soddisfino i requisiti, è possibile che l'ente mantenga la società in modo motivato. La motivazione, come avete visto, non è rappresentata solo dal potenziale superamento di questo limite, cioè del milione di euro di fatturato triennale, di media, di fatturato triennale, ma anche da prospettive di crescita. La consigliera Cunico faceva riferimento al 2029. Il problema è che l'investimento che si vuole fare, un investimento particolarmente ingente, e quindi il periodo di ammortamento è un periodo non sufficiente al 2029 e per questo si sta ragionando per una rinnovo della concessione, come previsto nella deliberazione originaria con la quale fu approvata la convenzione che regola il rapporto tra il Comune e la società Aeroporto.
E per quanto riguarda gli altri aspetti, cioè legati alla gestione più propria dell'aeroporto e che non è oggetto di.
De il nuovo adempimento, perché riguarda solo i servizi economici, a rileva solo i servizi a rilevanza economica, la consigliera Scannavini faceva riferimento agli obiettivi che il Comune dà il Comune dati gli obiettivi che chiaramente sono, come dire, parametrati all'organizzazione dell'aeroporto che è un'organizzazione abbastanza fragile diciamo così come organizzazione proprio di personale di di amministrazione, però collabora quotidianamente con l'aeroporto per quanto riguarda le sue prospettive di sviluppo e una delle prospettive di sviluppo e appunto legata a questo investimento che dovrebbe apportare nuovo fatturato,
Ecco, quindi spero di essere stato chiaro no, nel senso che i Revisori hanno reso questo parere non parere, nel quale hanno fatto riferimento a un documento che è un documento ufficiale e che è quello licenziato dall'Ordine nazionale dei commercialisti, insieme alla Corte dei conti, al Ministero dell'interno al Ministero dell'Economia e Finanze nel quale viene disciplinato ICA e anche disciplinati i casi nei quali anche il parere deve essere reso e in questo caso cita questo aspetto lo citano nelle premesse dicono quindi non ricorrendo alla fattispecie il parere non lo rendo per quanto riguarda invece la chiamiamola razionalizzazione, che non è razionalizzazione perché è previsto il mantenimento della società Aeroporto. Le motivazioni non sono legate solo alla possibilità, diciamo così, di.
Andamento positivo del triennio senza ulteriori interventi, ma sono legati anche alle prospettive di sviluppo della società e, non ultimo, anche alla strategicità, sulla quale il Consiglio comunale sempre deliberato,
Grazie.
Non ho altri interventi.
Sì, Consigliere comunico.
Sì, guardi, Segretario, allora lei è molto preciso nelle sue spiegazioni, soprattutto dal punto di vista giuridico, però non mi convince, e.
La motivazione economica che ha dato. Lei ha parlato di concetto generale di sviluppo, però un concetto generale di sviluppo deve essere concretizzato perché sia motivo anche di una valutazione e anche di un parere da parte di tutti, una consapevolezza se effettivamente si riuscirà a raggiungere quando lei mi parla di un concetto generale di sviluppo, un investimento che verrà fatto seguito di una proroga di una concessione e la concessione quando verrà fatta il prossimo anno e quindi l'investimento, quando verrà fatto, sicuramente non il prossimo anno, ma dopo la concessione e considerati i tempi, poi di di realizzo dei dei di tutti gli atti, presumo che si andrà anche dopo il 2024, quindi mi sembra che cada un po' tutto. Cadono le motivazioni e le giustificazioni che secondo me non ci sono, cioè non ci sono delle motivazioni congrue, fosse per questo i revisori non si sono espressi e hanno lasciato al Consiglio la e responsabilità, anzi sì, prima di presentare in Consiglio, è secondo me la Giunta, però, e la responsabilità di una valutazione corretta delle e disposizioni normative.
Allora e secondo me è carente di motivazioni, quindi, e non posso accettare quello che mi ha anticipato, poi non non ho ricevuto risposte su allora presumo che questi investimenti di cui sta parlando sono quelli e probabilmente programmati nel 2022, che erano stati inseriti 100.000 di piattaforma piuttosto che altro, quindi presumo non sia stato fatto nulla e anche qua e l'aumento dei ricavi e questo punto a cosa è legato è legato all'aumento di carburante del costo, che è stato il motivo per cui nel 2022 abbiamo superato il milione sia chiaro che,
Cioè io sono, come ha detto anche il consigliere Schiumarini, siamo tutti contenti se l'aeroporto rimane del Comune, però vorrei dire che bisogna trovare, secondo me, delle motivazioni e più solide che non vedo in questa nella delibera che andremo ad approvare o non approvare,
No, io considero stranieri, ma so che non possono darmi la parola, quindi.
Se c'è qualcun altro sennò do le risposte di Giunta.
Prego consigliera.
Sì, no di uso quando indico la votazione, sennò li usa quando vuole.
Nel dibattito lei non può parlare perché esatto esatto quando il Presidente indice la votazione, lei fa richiesta delle dichiarazioni di voto, certo e chiedo alla Giunta se ci sono risposte da dare all'Aula.
Assessore Marino.
Sì, beh, parte delle risposte sono già state date in maniera puntuale dal Segretario e per quanto riguarda discorsi impianti Astico consigliere Barbieri.
Ha osservato correttamente il discorso dell'utile per quanto riguarda l'investimento nell'iter idroelettrico di lei diceva appunto un auspicio di invece anche potenziare altre fonti rinnovabili già a impianti Astico sta facendo appunto del degli investimenti e ha fatto degli investimenti, ed è per questo anche che diciamo si è salvato da quello del discorso della razionalizzazione proprio.
Per gli investimenti fatti nel nell'energia solare nel fotovoltaico, quindi, in linea con quello che è l'indirizzo della della della società, gli utili di Viacqua, proprio anche nell'ultima assemblea, effettivamente ci sono sono in previsione proprio degli importanti anche investimenti nella nostra zona, perché appunto non è che possiamo parlare solo di del Comune di tiene quando si parla di acqua, perché è un bene condiviso. Una.
Un investimento di 12 milioni 265 4 e 90 proprio per.
Per dei lavori di un progetto complessivo che prevede appunto la riduzione degli sprechi delle.
Delle perdite d'acqua e quindi anche la sostituzione di 30.000, se non ricordo male, è contatori con maggiore precisione e capacità di interazione fra l'utenza e la.
La centrale e la suddivisione, proprio per intervenire anche con maggiore immediatezza e precisione di della rete a zone in modo che si intervenga subito con immediatezza con maggiore precisione nel caso di eventuali perdite o rotture. Quindi questo tipo di progetto.
Coinvolgerà insomma tutta la nostra area dell'Alto Vicentino quasi 2020 Comuni, proprio per cercare di ridurre la perdite del di acqua dal questo è il target che ci si è dato dal 34%. Portarlo al 24%, quindi utilizzare al meglio, oltre che a spendere meno.
Poi c'erano i vari interventi di Scannavini Cunico sul sull'aeroporto già risposto bene il Segretario volevo confermare appunto che la concessione in essere scade, come giustamente ha rilevato l'Enel e 29 e quindi in base a tutta l'attività che il l'aeroporto sta programmando e per la quale poi darò la parola al Sindaco, visto che segue direttamente lui l'attività dell'aeroporto in base però alla al planning che hanno cinque anni per realizzare quello che vogliono realizzare è poco e quindi si sta già ipotizzando come poi far valere l'ammortamenti per a,
Per degli interventi delle opere che hanno un valore ben più ampio, insomma dei cinque anni per la copertura, perché altrimenti si rischierebbe se l'ammortamento fosse fatto. Tutto l'ammortamento delle opere fosse fatto in cinque anni di far andare sotto insomma la la società dal punto di vista del del fatturato. Quanto le motivazioni, voglio ricordare che anche il periodo del Covid non è stato ininfluente, per cui.
È stata considerata anche come motivazioni, visto che comunque ci sono state proroghe e in tutti anche gli altri settori, quindi noi l'abbiamo considerato anche questa come motivazione, oltre a quelle che ha detto già il Segretario.
Bozza.
La consigliera Scanavini.
Citava il discorso del della delibera che aveva già acquisito il parere, beh, ricordo sempre che sì che il Consiglio comunale, che.
Perfeziona la delibera e che, quando gli uffici predispongono le bozze di delibera, è sempre così predispongono già con tutto quello che è.
Che è considerato importante che deve essere previsto, quindi concordo con quanto ha detto lei e con quanto ha esposto anche qualcun altro, noi abbiamo comunque considerato importante e quindi abbiamo messo acquisito il parere dei Revisori, perché ritenevamo che comunque i revisori dovessero.
Fosse opportuno fosse utile,
Fornire al Consiglio comunale anche il parere dei revisori che hanno dato hanno dato un parere, hanno detto non diamo il. Non riteniamo che sia necessario il parere nostro, perché è previsto dalla normativa, quindi annotato questo parere, invitando a a controllare il parere tecnici. Noi li abbiamo acquisiti e sono pareri favorevoli per quanto riguarda, ad esempio, la criticità di vivere, acqua, S.c.a.r.l. Che.
Abbiamo gli uffici hanno approfondito l'unica criticità che c'era era un discorso di numero di dipendenti che è stata appunto superata perché i dipendenti sono quattro, quindi sono superiori al numero dei.
Del degli amministratori, quindi io direi che.
Queste sono le le risposte relative alle partecipate, do la parola al Sindaco per quanto riguarda l'attività.
Sì, grazie beh, allora quest'anno diciamo che non abbiamo fatto grosse grossi investimenti, però le spese sono state abbastanza elevate nei nostri, sono qualche decina di migliaia di euro per delle manutenzioni straordinarie di cose che si sono rotte dei lavori non preventivati.
E prima del tipo l'ampliamento della cucina ristorante nella saletta, quindi in cartongesso di impianti elettrici, impianti idrici, il gas, la manutenzione straordinaria dei trattori, quindi a sollevatori posteriori tagliandi completi nelle revisioni differenziate, il tagliando del gruppo elettrogeno della torre con nuovi quadri comandi,
La nuova testata self con tutta la strumentazione, quindi, che ci è stato o no dal punto di vista, hardware, software, i lavori, eccetera, l'acquisto di una spazzatrice e un attrezzo per il il trattore.
I gli investimenti, quindi i lavori che ci sono in previsione proprio per questo 2029 è e lì una data molto, molto vicina, perché con con gli ammortamenti non ci non ci staremo dentro. Comunque, i lavori di previsione sono gli spostamenti degli hangar empirici e ripristino del parcheggio a sud della torre, il nuovo edificio che aspettiamo da tempo che l'officina sud della torre, il nuovo hangar, che fra l'altro le richiesto per altra altra clientela tra il distaccamento dei Vigili del fuoco e l'hangar sud, quindi il nuovo hangar, che è stato costruito, la bonifica dell'ex distributore e la piazzola elicotteri, chiamiamola grossa di grossa taglia vicino al distributore. Oltremodo anche prevista la linea backup a di alimentazione hangar sud e distributore da gruppo elettrogeno della torre per quanto riguarda il fatturato, devo altresì dire che, considerato che l'aereo a Sky dai quindi paracadutisti è rimasto fermo per sei mesi per essere revisionato, un tempo assolutamente importante per noi con una mancanza di fatturato, il 50 60.000 euro. Quindi capite che ci saremmo arrivati immediatamente al risultato che però, come ha detto il Segretario, è una media triennale, però noi cerchiamo di di avere anche questo in questo questo riscontro oggettivo e, per quanto riguarda la città dell'aria, mi pareva fosse chiesto anche questo fatto. Bene a ricordarlo consigliera Cunico noi abbiamo aderito alla proposta dal 2021 fatta, mi pare, dall'ex Ministro al turismo. Garavaglia là ci sono stati, fra l'altro dei raduni con aerei provenuti da da tutta Italia. Però stiamo sollecitando anche noi questa progettualità che in questo momento mi pare in in stand-by. Quindi noi abbiamo doverosamente.
Convenuto che è necessario far parte di queste città dell'aria, anche se era una cosa rivolta più le aviosuperfici che gli aeroporti, come i nostri, che hanno tutto un sistema di sicurezza che non hanno le aviosuperfici però che tiene non fosse all'interno di questa di questa rete ci sembrava assolutamente fuori luogo anche perché dovrebbe attivare un canale turistico assolutamente interessante per la nostra città quindi i progetti ci sono, però bisogna ragionare sui tempi. Il 2029 e domani mattina,
Grazie Sindaco.
Non ho non ho altri interventi in elenco.
Il Segretario, la consigliera Scannavini ne aveva fatto riferimento alla società Viveracqua no, ma già l'anno scorso, nella revisione ordinaria dell'anno scorso era stato dato atto che la società aveva raggiunto il fatturato medio di 1 milione di euro, fatturato che invece nella revisione dell'anno precedente non aveva raggiunto e quindi questo fatto aveva comportato la razionalizzazione e poi sospesa nel 2021, l'anno scorso, invece, aveva raggiunto il risultato e si era dato atto in delibera. Per questo è stata richiamata un po', diciamo succintamente nella delibera di adesso, ma comunque era facile riscontrare il superamento del limite perché sono riportati tutti quanti i dati relativi ai bilanci degli ultimi tre anni ed è possibile vedere nell'allegato come siano saliti di molto. Nel 2019 nella voce A1 avevamo 749.000 euro, quello del 2022 che fa media adesso è 1 milione e 2 e 93, quindi ex salita di molto questa, questo fatturato e il diciamo, la media è assai superiore al milione di euro.
La stessa societario consigliere abusi.
No, volevo fare una domanda perché prima, mentre parlava il Consigliere, alcuni conservavano, insomma, perché la realizzazione investimenti nell'aeroporto, per aumentare il fatturato, ha detto farete il prossimo anno, quelli che quello che non è stato fatto quest'anno tipo la realizzazione dell'autorimessa e realizzazione di una platea e però ho visto il Segretario che scuoteva la testa dicendo di no, no, no, no, forse facendo no no, se non capivo euro ha detto boh, no, era no, allora ho pensato saranno altri investimenti da fare, che non sappiamo e cioè se sono stati fatti, però son stati fatti se saranno fatti nel 2024 questi.
Quello volevo capire.
No, penso sia penso sia l'auspicio del nell'aeroporto dove amministrativa. Finché non c'è la convenzione, non si farà niente. Quello che ho potuto capire, quello che è il succo è quello, o se attendiamo la convenzione per partire o se si faranno i neri cioè non so, mi sembra che stiamo sempre fermi e ora si può fare, ci sono gli investimenti da fare, però c'è convenzione 129 avranno paura perché non si specchia, non avevo capito se fai o non si fanno, cioè si parte non si parte o abbiamo sempre qualche paletto che bisogna che ci ferma e una volta, eccetera convenzionali. Una volta c'è questo no, perché quella è una volta e Corte dei conti si sofferma sempre tutto qua. Non so.
No, provo a rispondere, io allora si è avviata ovviamente un'interlocuzione con la società Aeroporto, quello che stiamo aspettando è una determinazioni, chiamiamola così dei costi al fine di poter quantificare i termini di proroga necessari, ecco cioè, siccome nella deliberazione era scritta la possibilità di rinnovo ma non veniva quantificata ovviamente per quanti anni allora nel momento nel quale abbiamo una dimensione più puntuale dei costi degli interventi cui faceva prima riferimento il Sindaco si andrà a valutare questo aspetto.
Però è una cosa di cui stiamo parlando da due o tre mesi, ecco, io prima non ho risposto e la consigliera Agouni, come ha giustamente ripreso sugli elementi più puntuali perché sono in itinere.
Un attimo.
Ovviamente l'auspicio è quello di riuscire a farle, c'è il tema del petrolio, ammortamento che ovviamente determina però questo è.
Io avrei concluso il dibattito, andiamo in approvazione del punto punto 3.
Consigliere Scano, avviene la dichiarazione di voto, prego.
In.
Per rispondere all'Assessore.
Che mi ha preceduto e dobbiamo fare un po' di ordine nel senso che, se no, non se non mi accorgevo che mancava come da vostre indicazioni della deliberazione, 54 il parere dei Revisori del Collegio, il PON il punto all'ordine del giorno sarebbe andato tranquillamente a fine novembre quindi sinceramente e questa è la situazione che si è che si è espressa,
Sì, è così, e poi dite poi dite anche che non c'è nessun tipo di variazione nell'assetto delle partecipate, sia quando sia per Viveracqua o chi, per aeroporto, sospendete voi con vostra, se responsabilità il procedimento di dismissione, questo siccome non me era già implicito una richiesta diversa di un parere da parte della.
Del Collegio dei revisori non abbiamo indicazioni, contezza relativamente all'investimento, come ha detto Cunico, quale sia per l'aeroporto, come sia che tipo di valutazioni possiamo fare trasversali, che tempistiche ci sono e che obiettivi ci sono. Abbiamo fatto riferimento ad altra sentenza, la sentenza dell'Emilia Romagna, e non ci avete dato risposta e lei, Segretario, fa riferimento anche ad un articolo del Regolamento di contabilità in barba all'articolo 20 del 175, probabilmente dimenticando che che esiste ancora una gerarchia delle fonti di diritto,
E quindi io mi.
Associo alla a quanto è stato detto precedentemente da tutti i miei colleghi, non ci sono motivazioni congrue.
E non sappiamo come andremo ad aumentare i ricavi per l'aeroporto, ci chiedete praticamente di esprimere un voto sulla fiducia, fare un atto di fede sulla deliberazione che voi avete proposto senza avere il parere del revisore dei del Collegio e basandoci sulle vostre buone intenzioni siccome non sono supportate da nessun numero da nessuna risposta ed hanno sfondato il nostro voto sarà fortemente contrario.
Speriamo solo che non venga a trovarci ancora la Corte dei conti, questo mi auspico.
Consigliere alcune dichiarazioni di voto, sì, allora beh, condivido quanto ha detto il consigliere Scannavini.
E volevo soltanto riferire al Sindaco lei che ci dice sempre ci accusa tante volte in che mondo viviamo, ma volevo dirle che l'elencazione che ha fatto degli interventi che sono avvenuti nel 2023 da parte del né l'aeroporto sono solo manutenzioni, manutenzioni che non portano nessun incremento di ricavo, manutenzioni obbligatorie e e ordinarie quindi ecco, non voglio fare nessuna lezione di di e di di economia però credo che anche lei sappia che la manutenzione ordinaria e sono obbligatorie e quindi quelli non vado ad incidere.
Assolutamente su quello che sarà, dopo il il, il valore anche economico, del del del soggetto dell'aeroporto, nello specifico, quindi, è che il nostro del nostro gruppo e il nostro voto sarà contrario perché non ho sentito motivazioni valide e l'unica e quindi eh,
Disposizione che bisogna seguire a questo punto le disposizioni di legge, disposizioni di legge non è e non è, come si dice, non non è congrua e quindi e le motivazioni che avete dato secondo me non sono sufficienti.
Consigliera.
Andiamo in votazione sul perché rimanga agli atti e penso anche alla corretta gestione del Consiglio.
Il Consiglio non è mai stato investito di una delibera priva di documenti, anche se magari non necessario necessari, perché la l'iter che può costruire la delibera e si conclude nell'atto formale del del Consiglio l'oggetto di questa sera è stato rinviato dal sottoscritto in apertura del Consiglio precedente proprio perché mancava nei tempi la produzione di quel che oggi è stato definito parere non parere. Ovviamente io non vado a sindacare quello che tre professionisti del Collegio hanno prodotto per l'attività del nostro Consiglio, ma ci tengo a ribadire che la delibera completa con tutti gli atti allegati per la prima volta le è stata vista dal Consiglio questa sera con tutto collegato. Andiamo quindi in votazione chi è favorevole al punto 3 alla.
Revisione ordinaria delle partecipazioni nelle partecipate,
Alzi la mano.
10 perché è uscito il consigliere Gaburri, chi è contrario?
6 per il verbale Scanavino orientale Benetti Cunico abusi Chiariello, chiedo al Consiglio immediata, eseguibilità del punto chi è favorevole, 10 favorevoli, chi è contrario come prima sei.
Okay.
Affrontiamo l'ultimo punto punto 6 approvazione del Piano intercomunale delle acque, la parola all'assessore Zamagni.
Buonasera questa sera andiamo ad approvare il Piano intercomunale delle acque che avevamo già visto luglio del 2023. Durante la precedente Amministrazione si è dato avvio ad un percorso intercomunale per la redazione di un piano idrico, una delle acque del territorio.
La Giunta comunale con delibera 56 del 9 giugno 21, approvato dall'accordo di programma tra i Comuni di tiene capofila Sarcedo Zanè Carrè per la redazione del Piano intercomunale delle acque, l'incarico per la redazione del Piano è stato conferito con determina 8 6 2 del 2 11 21 geologo Valvassori già esecutori di altri piani,
È stato interpellato il comune di Giugliano che bensì si poteva inserire per conformazione orografica e confine territoriale su cui lo stesso si era già dotato di un proprio Piano, il Piano, come dicevo, prima delle acque per il Comune di Thiene è stato votato da questo Consiglio comunale con delibera 26,
Numero 27 27 luglio 23, con tutti i voti favorevoli e 4 astenuti, trascorsi i termini previsti per deposito delle osservazioni, è pervenuta una segnalazione in data 18 10 23 protocollo 38 5 98 in relazione ad alcune problematiche. Lungo le vie di un Siliotto Orvieto, aeroporto incrocio con via Santo,
L'osservazione a quello che è pervenuta oltre i termini previsti dalla delibera numero 26 del 27 7 23 è stata ritenuta fondata e pertinente ed è stata trasmessa giovani o evasori affinché ne prendesse atto la valutasse nella ritiene e se ritenute accoglibili i service del piano precedentemente adottato. La segnalazione relativa alle criticità sollevate, è stata inserita fra gli elaborati relativi alle schede di via Don Siliotto episodi aeroporto incrocio con via Santo e discusso nella riunione del 14 dicembre in seno alla seconda Commissione consiliare, è evidente, pertanto, che il piano usciti vie di aggiornamenti e variazioni a fronte di eventuali fenomeni atmosferici avversi e ad altre criticità che dovessero riscontrarsi torna utile. Inoltre fa presente che l'ATO conosciuti Bacchiglione dell'ambito Bacchiglione in data 6 dicembre 23 ha deliberato l'assegnazione di un contributo per questo piano di euro 10.000 più euro 0 30 per un invitante per la redazione del piano delle acque.
Si dà, penso pertanto letta la proposta di delibera che consta di quattro pagine relativa all'adozione del Piano intercomunale delle acque relativamente al territorio del Comune di tiene aggiornata con le schiene appena illustrate che questa sera andiamo ad adottare.
Non ho altro da aggiungere dei due criticità erano talmente minimali che sono state accolte, anche se arrivati in ritardo.
Quindi stasera chiedo se, dal punto dell'approvazione e per chiudere questo.
Piano intercomunale delle acque, grazie.
Assessore.
Sono domande.
Non vedo domande.
Passo quindi alla votazione.
Anche qua la votazione sarà suddivisa in tre parti.
O approvazione della delle osservazioni al testo della delibera e immediata eseguibilità del provvedimento, chi è favorevole all'approvazione presentata dall'assessore.
10.
Chi è contrario?
Chi si astiene?
5 astenuti.
Approvazione.
Sempre per il verbale, gli astenuti sono Scanavini, movimentare, Benetti, Busini, Chiariello perché è uscita la consigliera comunico.
Chiedo la votazione della della delibera, chi è favorevole?
10 favorevoli, chi è contrario, chi si astiene 5 come sopra.
Ultimo voto, l'immediata eseguibilità del provvedimento, Chi è favorevole, 10, Chi è contrario, chi si astiene, 5 come sopra, il Consiglio comunale ha concluso i suoi lavori, chi ha piacere nella serietà sul pianerottolo è allestito un un brindisi per scambiarci gli auguri e insomma salutarci in maniera un po' più conviviale intanto io ringrazio per il lavoro svolto nell'anno e ci vediamo per l'attività nel 2024 grazie a tutti.