Pronti?
Prendiamo, proviamo a prendere posto.
Ci sono tuttavia nel presupposto.
Procediamo con la seconda parte del Consiglio in seduta pubblica.
Do lettura dei verbali della seduta precedente numero 35 approvazione del verbale della seduta precedente numero 36 risposte a interrogazioni interpellanze, 37 variante cartografica al Piano degli interventi di ricognizione dei vincoli di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004 Adozione.
La numero 38 del Regolamento comunale per la disciplina delle attività di acconciatore estetista, tatuaggio e piercing.
Numero 39 criteri per l'esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande e norme procedurali numero 40 bilancio consolidato, esercizio 22 approvazione 41 variazione al bilancio di previsione al DUP, documento unico di programmazione 23 e 25 numero 42 approvazione del progetto di fusione per incorporazione della società Impianti Agno S.r.l. Nella società Impianti Astico S.r.l. Redatto ai sensi dell'articolo 25 0 1 ter.
Se non ci sono domande o integrazioni, faceva Scanavini.
Faccio riferimento alle dichiarazioni del Presidente del Consiglio riguardo al mio intervento precedente sul bilancio consolidato.
Nel mio intervento avevo evidenziato il ritardo con cui veniva fornita la documentazione relativa a questo punto ai consiglieri,
Inoltre, poiché i bilanci delle aziende partecipate come Pasubio, Servizi Viacqua, AVA e il Consorzio di Polizia locale fanno parte del bilancio consolidato, ritenevo importante sapere come il nostro Sindaco, in qualità di nostro rappresentante, aveva votato nell'Assemblea di approvazione di questi bilanci e quali fossero le motivazioni di tali voti. Nel mio intervento avevo anche lamentato la mancanza di considerazione da parte di questa Amministrazione nei confronti del Consiglio, in particolare dalla maggioranza. Speravo in una risposta da parte della maggioranza stessa, ma la risposta è arrivata inaspettatamente dal Presidente del Consiglio, con una spiegazione che sembrava fuori luogo inappropriata riguardo al diritto consiliare. In seguito al Consiglio comunale precedente è emerso il caso del Consorzio e Polizia locale che ha coinvolto la nostra comunità e ha portato all'intervento della Corte dei conti riguardo alla sua gestione finanziaria. Questo dimostra che forse il mio intervento non era privo di senso, considerando gli sviluppi successivi con il coinvolgimento di del Nepi e la gestione del caso. Inoltre, sembra che la trasparenza di questa Amministrazione sia carente in diversi aspetti. Di conseguenza, a seguito di quanto dichiarato, il nostro Gruppo si asterrà dal voto di questo punto.
Grazie consigliera, ricordo un intervento eventualmente correggere il verbale non per tentare di riaprire la discussione, ne prendo, prendo atto del dell'astensione della del gruppo, chiedo quindi al Consiglio di.
Approvare Chi è favorevole.
6 11.
11 favorevoli chi si astiene?
6 per il verbale Scarlino orientale.
Benetti Cunico veneti.
Bussi veneti due volte.
Cusin Chiariello.
Se con procediamo con le interrogazioni.
Sono predisposte per ordine d'arrivo, quindi se siamo d'accordo.
Procedere procediamo con la prima che è interrogazione a risposta scritta sugli del presentata dal Gruppo consiliare Scanavini, Giulio schemi, il Sindaco pertiene, ne ha facoltà,
C'è.
Premesso che, con riferimento alle opere di urbanizzazione relative al piano di recupero via del leva a 12 a 13 ed in particolare alla realizzazione del supermercato Liddle, sul quale l'autorità competente per la VAS si è espressa con parere motivato numero 233 del 38 2021 relativo alle modalità del suo inserimento urbanistico nel tessuto tiene ISE e più precisamente con valutazione ambientale strategica al rapporto ambientale si interroga il Sindaco e alla Giunta di conoscere se gli adempimenti previsti nel foglio di collaudo redatto dall'ingegner Igino Mioni ingegnare.
Da realizzarsi entro il 18 7 2023 siano stati effettuati si prega di relazionare in merito, allegando pareri ed interventi fino ad oggi effettuati pareri ed interventi, come da paragrafi 2 3 4 5 6 7 dello stesso foglio di collaudo.
Risponde l'assessore Sartore.
Sì, buonasera a tutti, grazie Presidente.
Si riscontra l'interrogazione a risposta scritta presentata dal Gruppo consiliare, Giulia Scannavini, Sindaco pertiene protocollo 34 192 del 23 avente ad oggetto le opere di urbanizzazione del Piano di Recupero via del leva a 12 a 13, in cui è insediata la struttura di vendita Liddle a tale proposito si precisa quanto di seguito riportato.
Adempimenti contenuti nel verbale di collaudo.
Il certificato di collaudo del piano di recupero Pia dell'Eva 12 a 13 del 17 gennaio 23, aventi ad oggetto i lavori per la realizzazione delle opere di urbanizzazione previste dall'articolo 3 della convenzione urbanistica, sottoscritta in data 27 maggio 22 presso il notaio Pia Marinucci di Cologna Veneta, al numero 18.299 di repertorio è registrato a Verona il 30 maggio del 22 al numero 18.826 serie 1 T prevede i seguenti adempimenti riportati in nota.
Leggo virgolettato l'Amministrazione comunale e la società Lido, l'Italia S.r.l. A socio unico di comune accordo si riserva 1 6 mesi di tempo dal deposito del presente collaudo e quindi entro e non oltre il 18 luglio 23, per valutare o dare.
Può dare per definiti i seguenti aspetti.
1 la necessità di realizzare l'elemento spartitraffico previsto su via Marconi, come da tavola progettuale numero A 0 3, particolari accessi su via Marconi, di cui al Pdci esse 2021 e 1 1.881 aud 25 maggio 22 e, come meglio precisato nella LIBE né come meglio precisato nella delibera di Giunta comunale 512 del 7 12 22,
2 la necessità di modificare la forma e le dimensioni delle aiuole spartitraffico in corrispondenza dell'ingresso e dell'uscita su via Guglielmo Marconi, 3 la necessità di ripristinare il tappeto di usura realizzato su via degli Orti per il manifestarsi di eventuali deformazioni, avvallamenti o comunque difetti superficiali pattuendo che gli interventi che si renderanno eventualmente necessarie in quest'arco di tempo saranno a completo carico del soggetto lottizzante senza alcun onere per il Comune di tiene al fine di tutelare i pedoni. La pubblica amministrazione ha inoltre richiesto in questi sei mesi di tempo di valutare e proporre una o più soluzioni di collegamento specifico. Secondo la normativa vigente tra il marciapiede di via Marconi e l'ingresso dell'immobile.
Infine, si ribadisce che l'ultimo tratto della pista ciclabile confina intimamente con un edificio fatiscente, che può essere fonte di pericolo per i fruitori e pertanto, pur non rientrando nelle mie competenze, Kiske dichiara che scrive segnalo questo fatto.
Per quanto ha appena affermato la pista ciclabile, ritengo sia collaudabile da un punto di vista tecnico, amministrativo ma non agibile nel tratto finale, che dovrà essere opportunamente transennato per impedire l'accesso alle persone fino alla messa in sicurezza dell'edificio pericolante.
Si precisa che lo svincolo della polizza fideiussoria fidejussoria, depositata a garanzia della corretta realizzazione delle should dette opere, sarà demandata all'esito degli accordi presi allo scadere dei sei mesi dalla data odierna, e qui si chiude il virgolettato.
Successivo sopralluogo del 20 giugno 2023.
In data 20 giugno 23 è stato eseguito il prescritto sopralluogo, alla presenza dei rappresentanti dell'impresa lottizzante del direttore dei lavori del collaudatore e per il Comune dell'assessore ai lavori pubblici e di due geometri il cui esito è il seguente.
Relativamente alla realizzazione ed elemento dell'elemento spartitraffico su via Marconi e alla modifica della forma e dimensioni delle aiuole spartitraffico in corrispondenza dell'ingresso e dell'uscita sulla stessa via, Marconi si è concordato su la non realizzazione di tali interventi.
Quanto al ripristino del tappeto di usura realizzato su via degli Orti, se ne è verificata la non necessità, in quanto non si sono manifestati deformazioni o abbagliamenti o comunque difetti superficiali peraltro è stato prescritto, tra via degli Orti e via Marconi, un intervento di fresatura e raccordo con conglomerato bituminoso a caldo con ripristino della segnaletica orizzontale, con riferimento alla valutazione della necessità di un collegamento specifico tra il marciapiede di via Marconi e l'ingresso dell'immobile si è concordato e sulla realizzazione di tale intervento con piastrelle antiscivolo previa presentazione di una pratica edilizia,
Quanto infine al pericolo rappresentato dalla presenza in area dei adiacente alla pista ciclabile di un edificio fatiscente, si è verificata la presenza di una recinzione di cantiere che, di fatto, ottempera alla necessità di inibire l'accesso ed il transito, sia peraltro prescritto che nel caso in cui fosse intenzione dei lottizzanti la sua rimozione, sarebbe stato necessario concordare con il Comune il posizionamento di elementi sostitutivi volti a garantire comunque la sicurezza si precisa che la polizza fideiussoria fideiussoria è tuttora in essere,
Successivamente, ancora sopralluogo del 19 settembre 23.
In tale sopralluogo, relativamente all'intervento di raccordo tra via degli Orti e via Marconi, si è verificata l'esecuzione del raccordo attraverso la fresatura di una fascia della larghezza di circa un metro, raccordando i piani stradali con un manto in asfalto, che però è apparso di granulometria più grossolana e che si sta sgranando superficialmente seppur visibile non è stata ripassata alla segnaletica orizzontale in prossimità di tali lavori.
Quanto è il collegamento tra il marciapiede di via Marconi e di ingresso dell'immobile, benché lo stesso non facesse parte delle opere di urbanizzazione previste dal piano. Nei mesi di maggio e giugno 23 presso la sede degli uffici tecnici comunali comunali, i committenti di Lido, l'Italia S.r.l. E il direttore dei lavori geometra, Mauro Lovato avevano illustrato ipotesi di interventi di intervento. Ad oggi, però, non risulta ancora essere stata formalizzata alcuna pratica edilizia. Ne sono noti i tempi di realizzazione dell'esito di tale sopralluogo. È stata notiziata l'impresa perché si attivi di conseguenza. Questa la risposta che abbiamo, dato che il Sindaco ha dato in data 5 ottobre e corre l'obbligo di informare che successivamente a questa data vi sono stati ulteriori incontri e ulteriore corrispondenza, che da parte di Lido c'è adesione alle richieste del Comune e che la stessa Liddle si è impegnata a comunicare i tempi precisi di realizzazione di queste richieste non appena saranno resi noti dall'impresa incaricata.
Non appena i tempi saranno resi noti dall'impresa incaricata di esse dell'impresa incaricata okay, ultima precisazione, la fideiussione è ancora a mani del Comune a garanzia dell'esecuzione dei lavori.
Assessore.
Prendo atto della vostra risposta alla mia interpellanza, ma devo registrare una serie di irregolarità che vi segnalo punto per punto, senza sconto alcuno, la Commissione regionale VAS con parere motivato. 233 esprime parere positivo per la realizzazione dell'Idle, indicando però una lunga serie di prescrizioni, cioè obbligazioni che l'Amministrazione doveva ottemperare. Ciò viene recepito dal collaudatore ingegnare, ma le stesse vengono successivamente disattese. Come la vostra risposta scritta, è stato eseguito il prescritto sopralluogo, alla presenza dell'impresa lottizzante del direttore lavori del con la dottore, l'Assessore dei Lavori Pubblici, decidendo relativamente alla realizzazione dell'elemento spartitraffico su via Marconi e dalla modifica della forma e delle dimensioni delle aiuole in corrispondenza dell'ingresso e dell'uscita sulla stessa via Marconi si è concordato sulla non realizzazione di tali interventi. Mi chiedo in quasi in base al quale valutazione, perché è stata presa a questo tipo di decisione. Ricordo che in assenza di variante al piano e di nuovo passo di nuova prescrizione o suo disegno tecnico, allegato per la sua realizzazione, non può essere disattesa all'acqua di rose. Come avete fatto, cioè voi avete deciso di non realizzare lo spartitraffico, come invece era indicato nei disegni di realizzazione presentati in Regione Veneto e confermati dalla stessa in maniera unilaterale. Questo è il disegno che era stato presentato. C'è lo spartitraffico, questo rapporto in via ambientale, Regione Veneto inviato ed approvato, c'è lo spartitraffico e questo invece è il disegno per la pratica edilizia eseguito, Atto unico. Non c'è lo spartitraffico. Se prendiamo in esame i disegni, vedrete che il progetto presentato, come ho detto in VAS, prevede il dissuasore è diverso dal progetto della della vostra pratica edilizia. Questo implica pertanto che il nostro Gruppo consiliare provvederà ad una diffida formale all'Ente per la modifica del Piano attuativo in sede di VAS senza l'iter necessario varianti in essere l'Ente. Forse spero che la Regione Veneto non avendo potere ispettivo nella realizzazione verifica delle prescrizioni imposte dalla VAS non intervenga la sua correzione. Inoltre, soprassedendo che la realizzazione di ben due supermercati sulla stessa arteria avviabile non abbia nessuna logica pianificatoria, era doveroso provvedere, come indicato in VAS, punto 4 che recita l'Amministrazione comunale di Thiene deve provvedere a monitorare in particolare i livelli di traffico esistenti sulla viabilità di via Marconi, Vittorio Veneto Alighieri via dell'EBA via degli Orti via Corso campagna implementando e contenuti del vigente PGT, u piano generale del traffico urbano, tra l'altro, lo stesso non è mai stato valutato in Commissione PGTU in Regione Veneto, avendo contenuti definiti dalla stessa Regione Veneto scarni.
Dal punto di vista tecnico. Nello stesso parere motivato della Regione Veneto, 56 veniva indicato, deve essere implementata l'indagine sulla viabilità, estendendo l'analisi anche ad un contesto più ampio che tenga conto della viabilità realizzata a nord ovest dell'arco, considerato, dato che i flussi di traffico in uscita dalla media struttura di vendita saranno indirizzati secondo proposta presentata dal Comune e esclusi ma esclusivamente verso il centro storico e non distribuiti sulle due carreggiate,
Sarà necessario valutare l'opportunità di individuare misure correttive e di mitigazioni. Quali misure sono state introdotte dalla vostra Amministrazione o poi osservato che nel DUP non perviene nessuna indicazione dell'impegno dell'Amministrazione comunale per sistemare la questione viabile? Tiene ISE, si investe quindi zero sulla viabilità locale e si pensa solo a mettere a budget Sol soldi per l'asfaltatura delle strade. Questa è la cruda verità. Inoltre, al punto 3 della VAS asserisce che, relativamente alla componente acustica deve essere svolto una campagna di misurazioni fonometriche. Li abbiamo fatti.
Un con che risultato. In merito alla modifica delle dimensioni delle aiuole spartitraffico in corrispondenza dell'ingresso, si è concordato sulla non realizzazione di tali interventi. In base a quale valutazione non potevano essere dimensionati per avere un un accesso ed un'uscita supermercato più idonea e sicura? Il cittadino o l'unica azione adottata della presente Amministrazione è stata quella di togliere il dissuasore relativamente al collegamento tra il marciapiede di via Marconi, ingresso dell'immobile. Si era trovato un accordo per la realizzazione dell'intervento, ma non abbiamo ancora dati certi, tempi e modi. In conclusione, non posso essere soddisfatta dalla vostra risposta, proprio perché sia la stessa che il vostro intervento sul campo sono stati lacunosi e volti solo a tamponare una situazione viabile penosa nella quale la città di tiene versa.
Grazie.
Interrogazione presentata dal Gruppo consiliare giudice del Sindaco pertiene oggetto, interrogazione a risposta scritta sul chiarimento, chiarimenti sui quesiti posti dall'assessore al bilancio nella seduta del 27 aprile 2023 Consigliere, orientare le facoltà di del giorno.
Oggetto, interrogazione a risposta scritta su chiarimenti, sui quesiti posti dall'assessore al bilancio seduto Consiglio 27 aprile 23. Prendo atto che l'assessore al bilancio comunica con sua nota chiarimenti sui quesiti posti nel Consiglio del 27 aprile 23, che il Comune di Thiene non è in grado di predisporre un bilancio sociale pur riconoscendone una sostanziale utilità.
Dal momento che, rispetto a quanto stanziato nella missione 12, in pari a 6 milioni 947 914 euro, sono stati impegnati solamente 3 milioni 930.000 euro 693 e pertanto non sono utilizzati i fondi per 3 milioni e 17.221. È evidente che qualcosa non ha funzionato.
Lo stanziare nel bilancio le risorse per la missione 12 è subordinato quale adempimento prioritario, necessario e inscindibile allo stabilire gli obiettivi gestionali e gli stessi tramite il PEG affidati ai responsabili del servizio. Dal momento che 3 milioni 17.221 di euro non sono stati impegnati, è lecito presumere che alcuni obiettivi non siano stati raggiunti.
E quindi sarebbe importante conoscere il giudizio da parte di chi è deputato alla misurazione e valutazione della prestazione dirigenziale che si pongono in stretta correlazione con gli obiettivi assegnati e con le specifiche indennità premiali da attribuire.
È evidente che è venuto meno l'intervento dell'organo politico, che ha il dovere di agire prefissato gli obiettivi e verificare i risultati e di intervenire qualora gli obiettivi previsti non potessero essere raggiunti.
Alla luce di quanto esposto, si interroga il Sindaco e la Giunta affinché renda il Consiglio al Consiglio gli opportuni chiarimenti, visto che l'analisi sul non impegnato dall'assessore al bilancio è tutt'altro che chiara e trasparente.
Grazie.
Grazie Consigliere.
Assessore Zampese, faccio danni,
Buonasera, grazie Presidente.
In riferimento alla vostra interrogazione, pari oggetto del numero 34 195 del 2023.
Di nuovo, quanto è già stato illustrato nella precedente occasione al riguardo della missione 12 del bilancio 2022.
La contabilità dei Comuni, introdotta con il decreto legislativo 118 2011 non fa coincidere la somma non impegnata in un bilancio con una somma genericamente non spesa.
Ci sono molti casi disciplinati dai vigenti princìpi contabili nei quali una spesa viene trasferita nei bilanci successivi e, sebbene restino spazio nel bilancio originale, la spesa trova allocazione nell'anno in cui diviene esigibile il concetto di esigibilità è sostanzialmente sovrapponibile a quello di credito liquido ed esigibile cercando di essere ancora più semplici la spesa va inserita.
Non nell'anno in cui viene decisa, quindi impegnata, ma in quello nel quale viene pagata ora la missione 12 è stato oggetto di importanti finanziamenti dallo Stato, dalla Regione e dall'Unione europea. Negli ultimi anni questi finanziamenti sono stati erogati o comunque decisi con molto anticipo rispetto ai tempi effettivi di pagamento e quindi delle spese si spostano di esercizio in esercizio, lasciando somme apparentemente non impegnate nel bilancio. Lo spostamento tra esercizi può ridire, entra in maniera 1 attraverso la reimputazione della spesa finanziato dal Fondo pluriennale vincolato. Se la correlate è entrata, è stata già introitata attraverso la reimputazione contestuale di entrata e spesa. Se l'è entrato, erano stati introiti, introitata, ma solo accertata attraverso l'avanzo, vincolato che non vi è ancora la possibilità di assumere un impegno, mentre all'entrata è stata introitata.
È complicato sia da spiegare che da gestire e crea difficoltà di interpretazione, però le regole contabili sono queste, anche se non facilmente intuibili.
Sulla questione, l'ufficio servizi sociali ha redatto un elenco dei vari fondi che vengono gestiti, chiamato a riportare.
L'ufficio di ambito.
Gestisce fondi europei statali e regionali a seconda del tipo di fondo, cambiano le modalità di finanziamento e le regole per la rendicontazione,
Fondi europei per inclusione del PON, per inclusione avviso del gennaio 2019 e poi l'avviso del gennaio 2021.
Il ministero eroga un anticipo del 10% del finanziamento e poi procede a rimborsi trimestrali sulla base delle spese effettivamente rendicontate.
I progetti hanno una scadenza entro la quale devono essere realizzate tutte le azioni previste e rendicontate le relative spese,
I fondi nazionali, quindi sono quota servizi, Fondo, povertà e povertà estrema il ministero eroga in un'unica soluzione la somma assegnata, l'erogazione avviene l'anno successivo all'anno di pertinenza della nostra esempio nell'anno 2022 è stata erogata dalla quota servizi Fondo povertà 2021 le linee guida per l'utilizzo del fondo stabiliscono che non vi sono limiti temporali di impiego e di utilizzo delle risorse erogate nelle annualità.
La condizione per l'erogazione è che il fondo relativo alle annualità precedente sia stato programmato, ovvero che la somma assegnata sia stata suddivisa nei diversi obiettivi fissati a livello centrale, fondi regionali, interventi in favore della famiglia e della natalità e il reddito di inclusione attiva si tratta di fondi con durata annuale che la Regione Veneto trasferisce ogni anno. In genere il trasferimento dei fondi assegnati avviene l'anno successivo a quello in cui vengono adottate le relative DGR.
I decreti di assegnazione.
Entro l'anno di erogazione il fondo va speso e rendicontato.
Ciò detto, pur nel rispetto che è dovuto a tutti i Consiglieri, mi permetto di evidenziare che le vostre conclusioni lasciano intendere prima ancora di averlo verificato.
Che ci sia stata un'omissione di controllo o quantomeno una sottovalutazione da parte dei dirigenti che sia mancata la supervisione dell'organo politico. Non è così, non c'è stata omissione di controllo né sottovalutazione da parte loro, né è mancata la supervisione dell'organo politico. Da quanto esposto, avrete certamente compreso che la gestione operativa di un servizio agli utenti, e spesso soggetta a condizionamenti insiti nel servizio stesso o per cause indipendenti dall'operato amministrativo e il raggiungimento degli obiettivi, può in parte risentirne, ma non è questo il caso. Gli obiettivi prefissati per il 2022 sono stati raggiunti.
Grazie Assessore.
Possiamo aiutare.
Con riferimento alla nota 36 9 5 9 del 5 ottobre, 23 chiarimenti su quesiti posti assessore al bilancio, prendo atto delle spiegazioni relative alle problematiche create delle norme contabili, non mi sento però di ritenere la risposta soddisfacente dal punto di vista di chiarezza e trasparenza.
Quando si vota il bilancio di previsione, sarebbe opportuno che quanto precisato nella nota sia portato a conoscenza dei consiliari, così si vota uno stanziamento nella missione esempio da 12, il collegato a degli obiettivi e a performance che già in partenza si sa che non si verificheranno. Per quanto riguarda le nostre conclusioni sono precisare che ci poniamo delle domande perché, ad esempio, non vengono fornite indicazioni simili alla risposta dell'assessore al bilancio relativamente ai dati finali della missione 12 del 22, dove si evidenzia che 1 milione 619.781,52 su un previsionale di 6 milioni 947 9 14 sono confluiti nell'avanzo di amministrazione per il sociale.
Questo significa che il milione 619 781 euro non sono stati utilizzati per la comunità, fatto alquanto grave, e ad ancora oggi non sappiamo ancora il perché.
Il fatto che questo ammontare sia stato portato in avanzo significa senza ombra di dubbio che la somma c'era e fosse disponibile per il suo completo utilizzo, se dite che sono arrivate più somme rispetto a quelle previste, forse sarebbe il caso di avere dei progetti di riserva pronti in da utilizzare nel caso di somme in più rispetto a quanto inizialmente previsto.
Grazie Consigliere, procediamo con l'ultima interrogazione presentata sempre dal Gruppo consiliare giudice, escono, ogni singolo pertiene oggetto presidio di Polizia locale un consigliere scanner veniva facoltà di nel giorno, grazie.
Sì.
Qualunque sia il livello di protezione di cui abbiamo bisogno, certamente la sicurezza è un requisito fondamentale del nostro vivere quotidiano, che non può e non deve essere un servizio al ribasso per nessun cittadino, partendo dal presupposto che l'illuminazione sia in assoluto il primo deterrente da attuarsi ci auspichiamo che il nostro intervento nello scorso Consiglio comunale si è ascoltato al più presto.
Per riattivare il servizio di illuminazione pubblica ovunque e non a macchia di leopardo nel territorio Pianese, come sta facendo di fatto il Comune di Santorso. Oltre a questo, serve a evidenziare come il servizio di Polizia locale sia di fondamentale importanza per la cittadinanza. Tiene Nese, che percepisce complice la scarsa illuminazione cittadina, un aumento di reati a proprio carico, Polizia locale che andrebbe aiutata svolgere al meglio il proprio operato con un aumento di personale, con l'allontanamento fattivo delle voci di corridoio che danno in via di dimissione dal Comando Nevi il suo comandante storico e con la realizzazione del presidio di Polizia locale, tanto pubblicizzato dalla presente Amministrazione in zona bosco, attiene.
Pertanto, alla luce di quanto esposto con la presente interpellanza, siamo ad interrogare il Sindaco e la Giunta come mai il punto di Monte monitoraggio utile alla comunità e di sicuro affitti all'efficacia del presidio di Polizia locale presso la stazione degli autobus al bosco che doveva essere ancora realizzato nel programma opere pubbliche 2022 2023 non abbia ancora visto inizio con la presente si chiede altresì copia di tutto l'iter procedurale per la sua realizzazione ed evidentemente il nuovo cronoprogramma in atto, visto il ritardo malcelato.
Grazie consigliera, risponde Sonzogni.
Sono tutti. L'interrogazione del Gruppo consiliare. Giulio scandalistico pertiene riporta nelle premesse considerazioni sulla pubblica illuminazione, che non sono condivisibili e che ritengo siano state esaurientemente esplicitate a seguito della risposta in Consiglio comunale dell'interrogazione protocollo 34 tu 17 del 21 settembre 2023. In particolare, poi, evidenzio che, in riferimento a quanto sta facendo il Comune saltò su non possa essere presa da esempio. Forse la consigliera ha preso ULSS del letto del dai quotidiani a Santorso un ritorno alla piena pubblica illuminazione del 2 ottobre 2023. Non hai letto tutti gli articoli in profondità, poiché in profondità da quanto riportato dalla stampa del Comune, il Comune di Santorso prevede il ripristino di tutti i lampioni nel crepuscolo Sindaco 23. Da quell'ora sino all'1 di notte. Verranno tutte le soluzioni del 50%, un lampione, siano più o meno dell'uno dei cinque del mattino. L'innovazione verrà sospesa, quindi tutta la notte sospesa a Santorso, come gli ultimi mesi dalle 5 del mattino,
Sino alle prime luci del giorno ritornerà nuovamente la piena illuminazione.
La soluzione adottata dal quindi del Comune di Sartor. Sono esattamente quelli riattivare il servizio di pubblica illuminazione ovunque nel territorio senese che o che auspicano gli interroganti.
Quindi, per quanto mi riguarda, non ci sono segnalazioni di criticità nel territorio dei punti luci critici per quanto riguarda l'illuminazione, e noi siamo sempre attivi e ripeto, con le segnalazioni, con le squadre elettricisti per particolari criticità.
La l'interrogazione, poi quasi a tanti quesiti che forse questa sera su sta già sviluppati nei precedenti punti.
Il Presidente Monti, quindi, la domanda dell'interrogazione era riguardo appunto dagli del requisito della domanda. Era quasi riguarda la stazione degli autobus al bosco. Con riferimento all'interrogazione in oggetto si richiama che l'opera denominata manutenzione straordinaria stazioni del Corriere e realizzazione distaccamento di Polizia locale è stata inserita nell'elenco annuale 2023 del programma triennale opere pubbliche 2023 2025 presentato inizialmente in Consiglio comunale del 28, nove 2022, per un importo di 400.000 euro. In seguito è stato rielaborato e completato il progetto di fattibilità tecnico, economica che, nella versione del dicembre 2022, prevede interventi più sostanziali ed estesi rispetto a quanto inizialmente preventivato, per cui l'importo complessivamente presenta né relativo quadro economico ammontasse 136.167 euro. Questo in relazione al fatto di non limitare l'intervento ad una semplice manutenzione straordinaria dei manufatti e degli impianti esistenti, ma al fine di mirare ad un completo rinnovo dell'area con miglioramento complessivo, esteso ad esempio anche all'illuminazione e quant'altro. Quello che serve si richiama inoltre, come nel corso 2022, come del resto anche dell'anno corrente, i costi di realizzazione delle opere pubbliche abbiano subìto un notevole incremento, con variazioni significative anche nell'arco di pochi mesi.
Considerato quindi l'elevato costo dell'opera e la rilevanza sovracomunale delle stazioni delle corriere, ad esempio in relazione di servizio che offre gli studenti degli istituti scolastici superiori proveniente dai Comuni limitrofi, l'Amministrazione ha ritenuto doveroso cercare contributi per la realizzazione dei lavori ci sono quindi intrapresi diversi tentativi per poter ricevere un finanziamento almeno parziale dell'opera nell'ambito delle aree urbana e ne relativa strategia integrata di sviluppo urbano sostenibile come l'SVT o la provincia di Vicenza l'Amministrazione comunale considera prioritaria la realizzazione di tale opera.
In relazione ai molteplici benefici attesi per i cittadini in termini di esempio, di miglioramento del servizio di trasporto pubblico locale, del decoro urbano, della sicurezza pubblica e pertanto, pur in assenza di oggi di concrete possibilità di recepire ambienti esterni, ritiene di proseguire nella progettazione nella redazione dei lavori con risorse proprie,
Grazie Presidente Assessore comincia soffocamento.
Risposta.
Consigliere Asquini, preparato qualcosa ad un po' a braccio, nel senso che non me ne voglia Assessore Zavagnin, ma mi preme ragguagliare la perché anche a Zan e hanno ripreso l'illuminazione non non non l'ha scritto, nessun giornale, ma basta andare a zone.
Assessore Assessore, per cortesia, Assessore polso, continua.
Meglio abbuoni, Secondina okay, il presidio del comando.
Allora, intanto non c'è un'illuminazione a macchia di leopardo in giro negli altri paesi, quindi manca un'illuminazione costante in tutto il territorio, questo manca, è chiaro, mancano illuminazione costante in tutto il territorio, punto notturna.
Il presidio del Comando di Polizia è stato inserito nel Piano delle opere pubbliche del bilancio di previsione del 2023, per un importo pari a 450.000 euro e qua ci siamo.
Nel programma però delle opere pubbliche. 2024 2026 allegato al DUP, riappare lo stanziamento di 600.020 mila euro, sempre per la stessa opera pubblica che tuttora non è ancora iniziata, nemmeno a livello di progettazione gara pubblica. Scrivete voi infatti, nello specifico del DUP, appare che il responsabile di gestione, procedimento indio indicato Barcaro abbia inserito per il 2024 la voce progetto di fattibilità tecnico, economica, documento di fattibilità delle alternative progettuali. E questo.
Okay, è chiaro che lo stesso progetto e bando debba ancora essere indetto e predisposti in toto, infatti l'annualità nella quale si prevede di dare avvio alla procedura di affidamento indicate nel Piano triennale dei lavori pubblici al 2024, mi auguro che almeno siano predisposti in un anno i progetti del distaccamento della Polizia locale, siamo tutti curiosi di vederli. Al momento posso solo aggiungermi ad una comuni comunità estere fatta per quanto tempo meglio anni siano necessari per decidere cosa fare di quest'opera ed indire un bando di gara, opera che riveste un'enorme importanza per la cittadinanza.
E qui vado a braccio mi comunicate oggi che inizialmente l'importo era di 450.000 euro, adesso voi scrivete 400, poi che il, l'importo complessivo presente nel quadro economico adesso dovrebbe ammontare a 736.167, ma qui è scritto 6 e 20, non so mi pare un po' i numeri buttati di così a caso poi mi dichiarate anche,
Che state cercando dei contributi per la realizzazione dei lavori, quindi l'Amministrazione ci mette un anno e mezzo per cercare dei contributi e nello scorso, nella nella scorsa riunione di Commissione non avete dato contezza notizia, non c'è stato un articolo su un giornale che ci dicesse che voi nel frattempo state lavorando alacremente per cercare questi contributi e che in virtù di questa decisione e questa scelta da parte vostra i lavori sono rallentati di fatto perché non sono partiti e che addirittura nel 2024 voi,
Voi cominciate a fare un bando giusto, è scritto qua okay.
Quindi mi viene da pensare che mancano i fondi nel Comune ritiene, ma avete detto che il bilancio gode di Bo di ottima salute, quindi la differenza tra i 736.000 ipotizzati 167 ai 450 stanziati e addirittura assessore al bilancio mi confermerà che sono congelati nel fondo pluriennale vincolato. Non credo che ci sia una grande differenza di importo, perché non iniziare questo questo, quest'opera per la comunità? Non capisco se avete degli avanzi, tra l'altro non poté non potevate utilizzarli e iniziare anche perché mi pare che il tema della sicurezza sia pesante, soprattutto in questo momento storico, dove appunto abbiamo dibattuto prima la questione Consorzio Nevi. Quindi concludo intanto bilancio l'invito di rivedere un cronoprogramma e di dare una lista delle opere di lavori pubblici reali e non ipotetici, perché sennò, ci prendiamo in giro per un anno e mezzo, evitando di nascondersi dietro alla burocrazia che incombe tra l'altro l'Amministrazione comunale, visto i problemi che dicevo anche prima con il Nevi che sta affrontando ultimamente problemi che abbiamo anche dibattuto questa sera ha poi cominciato ad ipotizzare, tra parentesi, quali siano gli ulteriori agenti da mettere in servizio in quel distaccamento. Quanti agenti da quando, per quanto tempo, come verranno retribuiti avere un distaccamento e chiudo e non avere forza lavoro non avrebbe nessun senso per tutta la comunità. Peggio ancora, in questo momento in cui il tema della sicurezza e dibattuto ma preponderante momento dove la cittadinanza avverte un senso palpabile di insicurezza, inutile dire che il progetto doveva essere portato avanti in tempi sicuramente più brevi, con più attenzione e più professionalità.
Innanzitutto, e concludo, il Consiglio aveva voluto tutti una buona serata.