Click on “CC”, at the bottom-right of the video, to enable/disable the subtitles.
For each recording, these features are available:
- Comprehensive transcription of the recording;
- (If set) the list of all the speakers in time order and the arguments of the agenda.
The media library is completely browsable.
- Simple search:
- Speaker: it is possible to select one or more speakers attending the recorded event (if speakers are indexed).
- Agenda argument: it is possible to select only those recordings that have some specific argument treated.
- Date or time span: This option allows selecting the recordings of events held in a specific date or during a specified time interval.
- Advanced search: it is possible to search single words, names, phrases, arguments treated during the recorded events and the result of the search will be a list of all those recordings in which the searched term has been treated. Then it is possible to listen to the recording in the precise instant where the searched words are pronounced.
As for now, the enabled social networks are:
- Google+
To activate the service all you need is to sign up up using your email where the alerts will be delivered and choose the words/argument of interest.
Once the alert criteria is set, you will receive an email containing::
- The internet address of the recording
- The recording title with the chosen search criteria
- The list of the links to the instant where the searched words are pronounced. The words that are found are highlighted in italic.
CONTACT US
Che fossero?
Allora, buonasera, Consiglieri in presenza buonasera, Consiglieri collegati da remoto.
Consigliere Liguori, Consigliere Cavallo Consigliere alle rose consigliera, Venneri, Consigliere Mungari, consigliere pedaggio.
Buonasera, grazie a tutti.
Per essere qui presenti diamo la parola al Segretario generale per verificare la presenza del numero legale, prego Segretario grazie Presidente, buonasera a tutti.
Voce Acri Paolo.
Senza sì.
Arcuri, Danilo.
Presenta alcuni, Danilo, è assente, giustificato, ha mandato la la nota spese, Cantafora.
Capparelli, chiara, Capparelli assieme.
Assente Cavallo Marisa Luana, collegato da remoto,
Ceraudo Domenico Corigliano, Nicola devono Andrea.
Assente.
Faccino Santo.
Presente.
Siete microfono.
Allora le rose abbiamo detto in videoconferenza Liguori in videoconferenza, vero?
Lo guardo.
Lo guardo assente.
Manica Alessandro.
Senta manica Antonio.
Presente Manica, Fabio.
Assente.
Marrelli, Fabiola.
Meglio, Antonio presente.
Megna, Mario.
Meo, Fabrizio.
Mungari Floriana.
Presidente della realizzare molto Passalacqua.
Come?
Presente Pedace Enrico.
Collegato da remoto da remoto.
Vincitori Iginio.
Riga Salvatore.
Talarico Ginetta.
Assente, assente dalla di tesoriere Andrea.
Venne Ritalin, Dalida, collegato da remoto delle moto Renna agiata.
24 presenti, ok, prego, Presidente, grazie allora la seduta è valida, inno.
Certo.
Allora?
Sì.
Se.
Grazie, signori Consiglieri.
Consigliere Vetrella.
Ha chiesto di dica buonasera a tutti, ringrazio il Presidente per la parola io, prima di dare inizio al Consiglio, vorrei invitare l' intera Assise comunale a fare un minuto di silenzio per tutte le vittime della guerra in Ucraina, affinché questo gesto possa esprimere il nostro cordoglio.
Penso che la interpreta i sentimenti che animano tutti quanti noi in questo momento e quindi.
Condivido di fare un minuto di silenzio di suffragio tutte le liti,
Grazie Consigliere, grazie Consigliere.
Cominciamo i nostri lavori al primo punto all' ordine del giorno, ci sono le comunicazioni del Sindaco, prego, signor Sindaco.
Grazie Presidente, buon pomeriggio a tutti.
Ai sensi dell' articolo 46 del testo unico degli enti locali, comunico al signor Presidente del Consiglio e ai signori Consiglieri che.
Con decreto numero 9 del 01/02/2022 ho provveduto a nominare la nuova Giunta comunale, è così composta, avvocato, Sandro Cretella, vicesindaco con le deleghe.
Agli affari generali, personale, organizzazione amministrativa, avvocatura, comunicazione e informazione istituzionale.
All' ingegnere Luca Bossi urbanistica, trasporti, sport impiantistica sportiva, amministrazione digitale e PNR alla dottoressa Maria Bruni, programmazione comunitaria, programmi complessi, transizione ecologica ed energetica turismo.
All' avvocato Natale, Filiberto, attività produttive, fiere e mercati, servizi demografici all' avvocato Giovanni pitting, solo verde pubblico, decoro urbano, randagismo, tutela e valorizzazione del centro storico, Tutela e valorizzazione dei quartieri spettacolo all' avvocato Filomena, pollinosi politiche sociali, alla dottoressa Rosamaria Parise, legalità dell' azione amministrativa, Lavori pubblici e servizi tecnici al dottor Antonio Francesco Scandale. Bilancio, patrimonio e società partecipate alla professoressa era che le via Pubblica Istruzione, cultura antica Crotone.
Inoltre, in qualità di Sindaco, trattenuto i compiti e le funzioni nelle materie ambiente, Polizia locale, nonché in ogni altra materia non espressamente oggetto delle predette deleghe assessorili.
Secondo punto, in ossequio alla deliberazione consiliare numero 75 del 2020 che comunico che con decreto numero 10 dell' 08/02/2022, ai sensi dell' articolo 5, comma 2, del Regolamento comunale, approvato con deliberazione consiliare numero 114 del 2018 a seguito di procedura ad evidenza pubblica ho nominato l' avvocato Federico Ferraro nella qualità del Garante per i diritti delle persone detenute o private della libertà personale, lo stesso a una comprovata competenza nel campo delle scienze giuridiche e della tutela dei diritti e inoltre ha già svolto le funzioni di garante dal 10/08/2018 al 10/08/2021.
In ossequio alla deliberazione consiliare numero 75 del 2020, comunico altresì che con decreto numero 11 del 21/02/2022, a seguito della procedura di evidenza pubblica, ho nominato, ai sensi dell' articolo 9 della legge numero 84 del 1994 e successive modificazioni e integrazioni il rappresentante del Comune di Crotone nel Comitato di gestione dell' autorità di sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Jonio nella persona del capitano Flavio Matarazzo, grazie,
Grazie, signor Sindaco.
Come vede, non c'è dibattito su questo punto.
Vicolo 46 del testo unico, comma 4 no, e quindi non mi pare che il Sindaco abbia motivato la revoca degli assessori, quindi vorrei gentilmente si revocasse, tra l' altro, e che si che si esprimesse il Sindaco anche perché, tra l' altro, questo Consiglio non può supinamente accettare una revoca, deve anche comunque controllare l' operato della Pubblica Amministrazione, no, se se la revoca corrisponde alla cura degli interessi pubblici quindi non e questa è una realtà Segretario che lei sicuramente sa saprà meglio di me.
Veramente al lato, richiama Corigliano.
I Sindaci, quando fa, quando fanno la revoca di un Assessore, la fanno con un solo obiettivo, quello del rilancio amministrative, quindi già questa da sola e la e la motivazione, quindi, siccome è una facoltà che è data al Sindaco, così come la nomina, anche la revoca,
Credo che sia del del tutto legittima farla e continuare a farle laddove non non dovesse riscontrare che gli assessori non dicono e non facciano quel quel quella giusta pressione.
Al alla macchina amministrativa, detto ciò, gli assessori che ho revocato, l' assessore che non è che un revocato che, per quanto mi riguarda, continuano ad essere amici.
Ripeto, è una scelta fatta nel solo interesse della città di Crotone, perché un Assessore può essere anche un fedelissimo del sottoscritto, ma quando ritengo che non ci siano più le condizioni per lo svolgimento di un mandato assessorile, il Sindaco ha il dovere di intervenire e fare le variazioni appropriata.
Grazie, signor Sindaco.
Allora guardate.
Pronto?
Se i Consiglieri intendono fare delle osservazioni al Sindaco o prendere la parola per un motivo attinente a queste comunicazioni.
Dato atto che il punto non prevede alcuna deliberazione, ovviamente, quindi, nessuna votazione su alcuna deliberazione.
Possiamo regolare il dibattito in qualche modo, perché sul Regolamento non è prevista la regolamentazione di un dibattito a valle delle comunicazioni del Sindaco, se voi Consiglieri siete d' accordo, possiamo contingentare i tempi per evitare di dilungarci troppo e quindi vi propongo di contenere gli interventi nell' ambito dei 5 8 minuti.
Sarebbe.
Opportuno dare la parola solo ai Capigruppo, se i Consiglieri sono d' accordo, visto che i Capigruppo rappresentano le istanze di ogni gruppo, quindi se.
Condividete questa impostazione o la parola al Consigliere Corigliano, prego Consigliere Corigliano.
Deve accendere il microfono certamente l' articolo 42 del Testo Unico, ovviamente dà al con questo Consiglio comunale la prerogativa di essere un organo di controllo politico amministrativo e quindi gli attribuisce il potere di valutare nel merito la scelta fatta dal Sindaco e allora, visto che noi ci dobbiamo attenere ad otto minuti, io credo che in otto minuti posso dire,
Fare delle esternazioni che non ho avuto il piacere il piacere di fare prima, anche perché questo Consiglio comunale purtroppo è arrivato a distanza di un mese circa dal questo riassetto da questo riassetto di Giunta.
Qualcuno potrebbe dire che sono intempestive.
E queste mie esternazioni, ma la sede più opportuna per fare esternazioni del genere non è che il Consiglio comunale e allora.
Io non ho condiviso le scelte fatte dal Sindaco in merito a questo tanto decantato rilancio dell' amministrazione.
Non voglio scegliere la via dell' ipocrisia che non mi appartiene,
È per questo motivo, pur essendo di maggioranza, mi accingo a manifestare biasimo rispetto a questo nuovo riassetto di Giunta comunale, pur volendo rimanere, ovviamente nell' ambito della critica costruttiva. è giusto e doveroso esercitare il pensiero critico perché aiuta a crescere, migliorarsi anche come maggioranza. Un riassetto di Giunta che non è stato condiviso con i Consiglieri non è stato compartecipato almeno non convenne, anche nella mia qualità di capogruppo, da poter poi riferire agli altri componenti. Per tale motivo preannuncio che mi dimetto dalla carica di Capogruppo ridotta, nella fattispecie a qualcosa di puramente formale, sviluppando la funzione di ruolo di Capogruppo, oltre che la mia personale dignità, o costantemente difeso questa Amministrazione, riconoscendone anche gli errori, ho sempre evidenziato come non riuscisse ad ottenere molti degli obiettivi prefissati per le insufficienze di mezzi di risorse di personale. Come lei, Sindaco più volte rimarcato, non si vincono le guerre senza soldati per utilizzare un' espressione a lei molto cara di questo ne sono ancora convinto, sicché non ho compreso le ragioni che l' abbiano spinta a mettere alla porta gli ingegneri Calvelli e sorge, Giovanni.
Per parlare dell' Assessore solo Giovanni. Non si può disconoscere Gobia, come abbia ben lavorato in rapporto ai tempi avuti e alle scarse risorse umane del settore in cui si è trovato ad operare. Conosciamo benissimo questo settore molto delicato e complesso. Stesse considerazioni possono valere per l' ingegnere Carvelli. Probabilmente lei Sindaco vedrà molto lontano, ma una cosa è certa. Gli spostamenti fatti d' emblée non hanno lasciato presagire alcun rilancio dell' amministrazione. Non ho condiviso la scelta che ha visto l' assessore Bossi. Occuperà altro settore il posto fino a poco tempo fa ricoperto da solo. Giovanni ritengo fosse stato ragionevole. Continuasse a ricoprire la carica dell' Assessore alle attività Produttive per assicurare una certa continuità al lavoro svolto. No egregiamente, come lei stesso più volte ha ribadito, se non altro per non vanificare gli innumerevoli sforzi dallo stesso compiuti. Si sa, l' assessore Bossi è un lavoratore indefesso. Si tratta dell' il concetto è semplice, il criterio della continuità.
Non ho condiviso neanche la scelta che ha visto. L' Assessore Calvelli è stato sostituito dal dalla dottoressa Parise per quanto riguarda la delega ai lavori pubblici Carvelli, in virtù del suo adatto bagaglio professionale. Benissimo poteva continuare a svolgere quel ruolo. Allo stesso modo. Vedevo bene l' assessore Palese nel ruolo precedentemente occupato.
In virtù del suo eccellenti appropriato bagaglio professionale, anche nel ruolo di vicesindaco, poiché tra altro consigliera voluta dai cittadini, quindi rappresentativa, questo Consiglio non può disconoscere come la carica di vicesindaco si addica di più a un Consigliere perché voluto votato dai cittadini, quindi rappresentativo egregi Consiglieri,
La delega può inerente alla legalità dell' azione amministrativa è apparsa oltremodo superflua scontata, per non dire lapalissiana, visto che l' attività amministrativa non può che muoversi all' interno della legge dei principi giuridici, molti cittadini sono rimasti poi abbastanza sbigottiti del fatto che un Assessore si dimetta qualche mese prima, anche per motivi professionali. A detta del Sindaco, in un' intervista stava sacrificando troppo l' attività professionale. Niente nei confronti dell' Assessore Cretella, che io stimo ottima persona, ottimo professionista. Tra l' altro, la scelta l' ha fatta il Sindaco, ma il pericolo è che dall' esterno possa trapelare una politica poco trasparente.
E lei Sindaco sa quanta attenzione in campagna elettorale, noi che ci siamo candidati abbiamo dedicato alla trasparenza, a questo principio, a quell' altro lato della democrazia che noi possiamo riassumere in un' espressione di Stefano Rodotà, Governo in pubblico che si manifesta attraverso decisioni lineari controllabili da tutti,
Mai mettersi nelle condizioni, Sindaco di dare motivo alcune ai cittadini, di poter dubitare sulla totale trasparenza del nostro agire. Per questo motivo dobbiamo muoverci sempre all' interno di quel sistema di valori che ci ha visto protagonisti in campagna elettorale e che ci vede ancora qui riuniti certamente la scelta da lei fatta e legittima Sindaco legalmente possibile ma da molti cittadini non è stata vista come eticamente giusta dal punto di vista del senso delle istituzioni, per non dire del rispetto delle Istituzioni, non si entra ed esce.
Aspetto senz' altro fondamentale da considerare. La città Sindaco non è più con noi. Inoltre, da dichiarazioni rese dall' assessore Cretella risulta come lo stesso non abbia mai smesso di lavorare per l' Amministrazione dopo le dimissioni da Assessore, e questo è lodevole. Questo interessamento, ma anche ciò è stato visto da molti cittadini come poco chiaro e politicamente ed eticamente non proprio corretto, visto che già avevamo un Assessore al suo posto. La vicenda, questo è il pericolo, ha ingenerato negli stessi cittadini il dubbio che si muovessero dall' esterno le fila di questa amministrazione e noi questo non ce lo possiamo permettere. Non potevo fare a meno, comunque, di fare queste esternazioni perché la gente che incontro per strada che mi chiede di non essere indifferenti, di non arrangiarmi a ciò che possa apparire poco lineare, mi chiede lumi da Consigliere, rappresento l' intera comunità e sono politicamente responsabile nei confronti degli elettori. Non potevo farne a meno anche per dare prova di coerenza tra ciò che ho sempre propugnato in campagna. Elettorale e anche nel mio lavoro e le mie azioni. Noi che ci siamo candidati,
Chiedo scusa, Consigliere Corigliano. Non si possono fare riprese che lo streaming, sia su YouTube che sul sito ufficiale del Comune. La prego di evitare di fare le riprese in sala. La prego di evitare di fare riprese in sala.
Chiami per favore rigidi.
L' altro, invitando cortesemente a rispettare il regolamento, l' alto la sto invitando la sto invitando cortesemente a rispettare il regolamento mi costringe a chiamare i vigili a farglielo rispettare forzatamente, non mi costringa, la prego, non è mia abitudine, non è mia abitudine dover ricorrere,
Al all' osservanza forzata dei regolamenti,
È in streaming, su YouTube e sul sito ufficiale del Comune non c'è bisogno di fare altre riprese, la ringrazio per la sua presenza e la sua attenzione a questi lavori, la prego di posa di non fare altre libanese.
Grazie, noi Consigliere Corigliano, prego noi che ci siamo candidati sindaco e proposti come alternativa chiara e trasparente. Facciamo ancora in tempo a scrivere e a lasciare un' altra pagina per questa città, ma è necessario correggersi. Io so che lei condivide questi miei pensieri, Sindaco, so quanto lei vuole bene ai cittadini prima di assumere decisioni importanti, rilevanti. Ebbene, signor Sindaco, si riflette di più studiando negli effetti gli effetti che possono sortire sulla gente, su quella gente comune che ha creduto in noi e che ora non possiamo assolutamente deludere. Gente che non sarebbe andata più a votare perché sfiduciata che siamo riusciti a portare alle urne perché ha visto in noi il vento del cambiamento e quindi non può finire tutto in una bolla di sapone e se perdiamo di credibilità noi alimentiamo quel discredito nella politica che comporta l' allontanamento dalla stessa della gente perbene, lasciando campo libero a coloro che si avvicinano invece non certo per nobili ideali.
Volevo dirle ancora Sindaco per l' avvenire, rifletta soprattutto con la sua maggioranza consiliare e, finché può rimedi per finire con le prese con le premesse fatte, non prendo le distanze da lei, almeno per ora valuto l' onestà un principio fondamentale.
E per trasparenza e onestà, anche nei suoi confronti non potevano manifestare il mio dissenso rispetto a delle scelte da lei fatte e che io non condivido, non ho condiviso, ho concluso grazie,
Grazie a lei, Consigliere Corigliano, è iscritto a parlare il consigliere Mennea, prego, Consigliere.
Grazie Presidente,
La piena da un intervento quasi di carattere tecnico, prendo spunto dall' intervento del consigliere che mi ha preceduto perché ha posto in essere degli elementi politici.
Eh, ma non biasimo il suo intervento, perché intanto una prerogativa del Sindaco e della Giunta non lo deve condividere con nessuno, perché il sindaco che viene eletto dal popolo e questo diciamo è un dato di fatto no, sì, è vero che le revoche vanno motivate, ma non è che li deve spendere motivazioni in Consiglio e in Consiglio comunale va semplicemente data comunicazione. Non si apre discussione, però manifesto la mia approvazione al fatto che il Presidente delle consente un civile dialogo e confronto tra le varie parti, cioè i consiglieri e le varie parti politiche, quando in questo diciamo?
Le fa onore se siamo già in grado di mantenere la discussione entro i limiti.
Leggiamo.
Della praticabilità, detto ciò, questa è una sede diversa, questioni quasi personali sembrerebbero, non vanno portate nella massima assise già cittadina, ma avrete sicuramente sedi politiche Vos al vostro interno per manifestare disapprovazione sulla Giunta, ma questo non è la massima Assise cittadina, non si può portare,
Diciamo in questa sede una discussione che di politico non ha nulla, la disapprovazione su un' aggiunta, magari insomma, se avessero fatto altri nomi, sarebbe piaciuta o comunque la il fatto di dire.
Che la cittadinanza non approva Bem, assolutamente molto relativo, magari io passando.
Percorrendo un' altra via incontro ai cittadini che potrebbero dire.
L' esatto contrario, quindi è giusto parlare di altro, poi, se questa i Consiglieri, il numero necessario per poter portare avanti un' iniziativa possono, diciamo in sé un ordine del giorno, farò una mozione che riguarda il rilancio dell' attività amministrativa allora si apre la discussione molto piano ma sulla comunicazione del sì del Sindaco è chiaro che non ci possa essere discussione ma ha fatto bene il Presidente e Presidente fatto personale,
E un il Regolamento cortesemente non interrompa i Consiglieri che stanno intervenendo, no, non ho finito, ma io non ho citato nessuno, quindi non credo che ci si debba se faccio il mio non ho citato nessuno.
Ho detto semplicemente una questione tecnica, perché sulla discussione la comunicazione del Sindaco non ci sono, non ci sono fatti personali e non credo che, senza nominare nessuno un posso aver in corso nella minima le si Babar grazie.
Grazie Consigliere il il Regolamento per fatto personale intende biasimo quindi qualsiasi contestazione qui e contesto in questo momento, quello che ha detto il, il consigliere Garagnani, chiedo scusa, Consigliere, Corigliano, se lei chiede la parola per fatto personale deve illustrare quali sono gli estremi.
Che che ravvede nell' intervento del consigliere Mennea la lesione della là del fatto della sua persona, prego, ci dica quali sono gli elementi che ha ravvisato e poi ci determineremo nell' ascoltare.
Non è violazioni, non è nei confronti della mia persona, ma nei confronti di quello che io ho appena esternato poco fa e ora preciso, volevo precisi, prego, ecco, preciso che è vero che la regola di un' idea che la revoca di un Assessore è prerogativa del Sindaco ma la motivazione rappresenti esigenza primaria di assicurare la trasparenza dell' operato dei pubblici poteri ed è cosa normale in democrazia, in democrazia, che si apra una discussione e sull' argomento, perché è vero che il Consiglio non è chiamato a votare sul provvedimento di revoca, ma può esercitare il suo potere di controllo politico che la gente che la che la legge gli attribuisce e valutare. In merito questo grazie Consigliere Corigliano. è iscritto a parlare il consigliere tesoriere. Prego.
Ascoltiamo prima il Consigliere neo presidente, ho chiesto siccome quando avete alzato la mano, non ho visto, ho chiesto poi uno per uno che voleva intervenire.
Grazie Presidente, Giunta colleghi Consiglieri, ma io sono un po' sorpreso. L' intervento del consigliere Corigliano che, devo dire, è stato molto duro nei confronti del Sindaco. Effettivamente, le motivazioni per le quali ha deciso diciamo di revocare i due Assessori, l' Assessore Carvelli, l' Assessore so Giovanni a tutto il Consiglio sono apparsi un po' poco chiare, poco chiara nel senso non ne siamo venuti a conoscenza, è vero la l' amministrazione, la, la linea dell' Amministrazione non era una linea spedita e quindi probabilmente si è voluto operare in questi due Assessorati per cercare di dare un rilancio, appunto, una spinta all' amministrazione attuale. Ovviamente, i nuovi Assessori che sono stati chiamati adesso a ricoprire questi importanti ruoli, l' assessorato all' urbanistica e lavori e in particolar modo l' Assessore dei Lavori pubblici devono, secondo me devono contribuire in maniera fondamentale al rilancio di questa amministrazione. Ora abbiamo anche altre figure assessorili come l' assessore Filiberto, che si era da poco insediato, l' Assessore meeting, solo adesso il ritorno dell' assessore Cretella, io mi auguro che comunque rilancio ci sia perché effettivamente una cosa è vera il Consigliere Corigliano giustamente diceva che la città,
È un po' sta, diciamo, c'è uno scollamento con il palazzo e questo e questo è vero.
La città è scontenta, i cittadini chiedono risposte, le chiedono con una certa velocità e le cedono, le chiedono anche con una certa urgenza, perché ci sono tantissime tematiche ancora da affrontare, tantissime problematiche da affrontare.
Mi rendo conto che spesso anche nei nostri dialoghi informali molto accade che lei, insomma che mi vede mi sia stato detto a me sia dagli assessori sia da lei e che non si poteva intervenire per la mancanza di fondi per la mancanza perché non si poteva affrontare la così siamo vincolati alla spesa discrezionale e in questo caso l' Assessore Scandale spesse volte ho sentito ripetere questa questa.
Questa filastrocca chiamiamola così, che è vero in parte per l' amore di Dio, ma è anche vero che ci sono tantissime altre possibilità per reperire fondi e poter intervenire, incidere.
Fattivamente su quello che è il futuro della città. Ecco io anche in questo caso vedo, è vero, è ancora presto per i nuovi Assessori e vedo comunque diamo il tempo necessario per capire come, come loro, intendono incidere sulla sul, sul prossimo futuro e per una mancanza di visione. La vedo la vedo e devo dire che nel mio primo nel nell' insediamento del Consiglio, nella mia prima seduta, ho detto che avrei riconosciuto i meriti a questa Amministrazione qualora avesse dimostrato di dare un modo nuovo di amministrare io questo modo nuovo francamente non l' ho visto sino ad oggi, quindi chiedo un rilancio immediato a tutti quanti e soprattutto più rispetto per l' Assise comunale e per il Consiglio. Tutto grazie.
Grazie consigliere, tesoriere, è iscritto a parlare il consigliere Mineo, la parola Consigliere neutra.
Grazie Presidente, va beh, no, preliminarmente Presidente, io insomma, sono abbastanza perplesso dall' intervento di un Consigliere Comunale che siede in questa parte dell' emiciclo ora alla luce, come dire, della passionale difesa.
Del consigliere Megna rispetto a quelle che sono le ragioni del Sindaco e consegnato all' intervenuta dimissione da Capogruppo del Presidente Corigliano a questo punto quasi quasi proporrei al consigliere Mennea di poter sostituire il Consigliere Corigliano nella sua funzione di Capogruppo del maggior gruppo di maggioranza, perché francamente quello che ha detto il consigliere comunale comunale Nicola Corigliano non mi pare essere assimilabile a un fatto personale quanto piuttosto essere. Non dico una vulgata, ma un pensiero che credo attanaglia oramai le coscienze di tutti coloro i quali tutti tutti, anche coloro i quali che l' appoggio, ma tutti noi tutti noi, che questo Sindaco abbiamo portato per un pugno di voti per poche centinaia di voti a diventare il Sindaco di questa nostra città con ben altre aspettative, quindi veramente io solidarizzo anche pur non condividendo in pieno il contenuto, anzi non condivido veramente in gran parte il contenuto garbato.
Ma nell' esposizione del consigliere Corigliano, il quale evita di infierire su tutta una serie di aspetti, limitandosi anzi semplicemente ad evidenziare tutta una serie di questioni che di formale hanno poco di sostanziale. Hanno tantissimo, ecco.
Il ritorno di un assessore, come se questo non si era mai visto. Insomma, una porta girevole,
In Giunta ancora non era stata installata. Ecco forse la prima realizzazione di questa Amministrazione proprio si può proprio annoverare in questa incredibile no, incredibile ritorno, per esempio, no, che è un fatto senza precedenti, non non esistono precedenti in termini dal dopoguerra oggi di un assessore che prima si dimette per ragioni. Quindi, insomma, la sua è stato questo per dire cosa Sindaco per dire che la sua è stata una spiegazione, una motivazione del tutto apodittica. Cosa significa dire io posso cambiare tutti gli assessori che voglio, perché sono il Sindaco, questa non è una motivazione Sindaco,
Questa non è democrazia e questo non è nel rispetto nei confronti di coloro i quali ancora si ostinano a non sfiduciarla. Fatta questa premessa, io sempre in ordine alla alla, allo specifico, alla specifica questione oggi, in trattazione, ci terrei a evidenziare un aspetto di cui ho avuto appena conferma e rispetto al quale mi rivolgo al Segretario generale piuttosto che a tutti coloro i quali si sentano appunto preposti o lo saranno Como lo sono e quindi saranno all' uopo interpellati in funzione di quelle che sono state,
Appunto tutta una serie di valutazioni eseguite in sede appunto, di lavoro della Quarta Commissione, Consiliare cultura e che hanno ad oggetto, appunto le deleghe.
Assessorili.
Voi avete citato quali siano le competenze dei diversi assessori in funzione di uno specifico atto di preposizione formale, che fa sì che determinati Assessori siano incaricati e perciò abbia una delega.
A interessarsi appunto di uno specifico problema che possono essere l' urbanistica piuttosto che lavori pubblici piuttosto che altro. Ora io vi evidenzio, come voi abbiate come abbia letto peraltro, insomma, quello che voi avete oggi declamato e quindi io l' avrei comunque fatta questa mia valutazione, ma oggi è talmente evidente la cosa che non posso esimermi dal nascondere per un istante soltanto in più il mio sconcerto e a cosa mi riferisco? Mi riferisco alla circostanza che non vi tengo sulla corda che.
L' Assessore allo spettacolo mi risulta essere l' assessore Gianni viticolo. Ebbene, ciononostante, mi risulta anche che, viceversa, l' attività concernente il teatro comunale e invece demandata all' assessore Rachele, via che, viceversa, è Assessore alla cultura,
Ora. Io mi domando, siccome io sul TUEL, insomma, sono abbastanza claudicante sulla sulle norme in genere. Insomma, sono abbastanza claudicante, ma, come spesso io stesso tengo a precisare in italiano vado forte perché ha avuto un' ottima insegnante, non è stata mia madre, quindi allora io debbo rilevare da quella che è appunto la generica general generica lettura del tuo è piuttosto che da quelle che sono le deleghe, come la delega allo spettacolo sia stata data l' Assessore pitting, solo per cui io mi chiedo veramente a questo punto. Ecco per quale ragione al medesimo sia stai questo risulta risulterebbe sia stata sottratta la competenza che ha ad oggetto il teatro,
Manca cioè un qualunque atto formale giustificativo di una simile.
Come dire preposizione dell' Assessore via, piuttosto che di come dire amputazione della delega che connaturata allo spettacolo stesso, nel concetto stesso di spettacolo, se non è spettacolo il teatro, spiegatemi voi quale possa essere appunto inteso lo spettacolo e d' altronde sulla falsariga di quanto accade insomma in altri Comuni in altri enti. A me risulta che l' Assessore allo spettacolo e poi ci confrontiamo insomma, per l' amor del cielo, mica, stiamo qui adesso a fare un gran giurì, insomma, però, a me risulta che l' Assessore allo spettacolo e anche quello che si interessa appunto del Teatro, no tant' è che io adesso voglio chiedere voglio domandare.
Relativamente appunto a quelle che sono state le proposte di piano di gestione,
Ecco appunto il medesimo in che termini sia stato proposto da chi verrà in futuro proposto, in che termini sia stato appunto recepito dagli organismi. Ecco quindi questa è una richiesta che, se gli atti che anticipo Piano gestione del teatro intendo dire no, quindi c'è un aspetto che riguarda la costituzione della Fondazione e qui introduco, tra l' altro un argomento che dovrebbe forse sarebbe stato bene già introdurre, ma viceversa, purtroppo, i gravosi impegni dell' Assessore hanno impedito sino a questo momento, se non.
In concomitanza con lo svolgimento della mia Commissione proprio alla stessa ora, allo stesso minuto. Esatto di parlare appunto della vicenda attinente alla fondazione, però ecco appunto una cosa poi è l' aspetto relativo alla Fondazione. Una cosa invece è l' aspetto gestionale successivo. Insomma, ci sono tutta una serie di aspetti che vanno chiariti e vanno chiariti con assoluta certezza, perché sul punto non possono esistere non possono esistere fraintendimenti dubbio perplessità, tanto più che ricordo, esiste anche appostato in bilancio una cospicua somma che appunto riferibile al settore. Secondo me spettacolo no e quindi teatro, ma che dovrebbe essere la cui il cui su su su cui su cui indirizzo dovrebbe spendersi responsabilmente che, indipendentemente da quello che l' Assessore pitting allo voglia o non voglia fare capi, è un fatto che è purtroppo dettato da quello che è la lingua italiana, insomma, lo aspettava l' Assessore allo spettacolo dovrebbe essere il soggetto che si interessa di spettacolo oppure e fino a che punto comunque questa vostra interpretazione arriva, cioè a dire arriva al punto tale da escludere l' Assessore pitting solo soltanto dalla gestione alla Fondazione? Arriva anche al punto tale da su da escludere l' Assessore bieticolo dalla gestione del teatro in tutte quelle che saranno le sue future, le sue future, da dal da dalla Costituzione, la Fondazione in poi. Lo dico anche perché con l' assessore via, purtroppo, noi, che qualche volta capita che abbiamo.
Delle interlocuzioni che vanno vanno a finire male, in funzione di quella che è un diverso significato che noi diamo alla lingua italiana. Per esempio, l' Assessore via tempo addietro mi redarguì pesantemente, con una lettera incredibile in cui evidenziando come effettivamente noi non in lei, in spregio al Regolamento comunale sul funzionamento, eccetera, eccetera lei non intendeva partecipare, una mia Commissione, in quanto io avevo inserito il termine contraddittorio che lei riteneva essere offensivo. Quindi, per l' amor del cielo, probabilmente probabilmente probabilmente l' Assessore via in quella circostanza aveva ragione. Io interni intendo il termine contraddittorio in termini eccessivamente ed esclusivamente positivi, però ecco queste vie. è evidente come il la diversa interpretazione del significato di una parola ci porta evidentemente a fraintendimenti. è opportuno questi fraintendimenti.
Dirimerlo il prima possibile ha avuto riguardo sia all' aspetto relativo alla Fondazione sia alla all' aspetto che sarà concesso sintetizzando all' aspetto relativo all' indirizzo che andrà ha dato alle somme appostate in bilancio e si è avuto riguardo a quello che sarà la futura gestione, appunto del teatro che insomma per logica e spettacolo, senza alcun dubbio Loving, la ringrazio, Presidente.
Grazie a lei, Consigliere Romeo, non le ho chiesto la parola per fatto personale, consigliere Megna, Mario per fatto personale, voglio accendere polemiche, però.
Faccio riferimento a quanto esternato dal collega Meo. Io non devo certamente fare cambi di casacca, perché non l' ho mai fatti, non li ho mai fatti.
Oh oh, sono il secondo e il terzo più votato in città, nelle file dell' opposizione e del resto l' Italia, diversamente da altri consiglieri che intendono farsi eleggere,
Comodamente prima da una parte e poi giustamente fanno delle proprie valutazioni che posso anche condividere. Quindi non ho nessuna dice semplicemente il mio biasimo era sul fatto che non bisognava portare questioni interna, perché mi sembra che siano proprio questioni entrarne. Sembra quasi che c' era stata una proposta a ricoprire l' incarico e quindi, insomma, la si voleva discutere in sede di Consiglio, ma mi taccio perché credo che insomma, poi non tutti hanno il buonsenso di capire, la diciamo la portata dell' intervento. Grazie, grazie. Consigliere regna,
Do la parola al Sindaco per rispondere alle richieste. Prego, signor Sindaco, io volevo.
Ma.
Questa è la verità.
Ipocrisia e la parola esatta che adesso vi spiego perché.
Erano almeno cinque o sei mesi.
Cinque o sei mesi che dalla mia maggioranza vi sollecitavano dei cambi cinque o sei mesi, quindi l' ipocrisia ha un valore.
Non faccio i nomi di chi è venuto nella mia stanza per correttezza, ma vi posso assicurare che metà dei consiglieri di maggioranza sono venuti in ordine da me per sollecitare un cambio.
E allora decide di cambiare non tanto perché viene uno e ti dice guarda lì le cose sono bloccate o meno,
Quando i cittadini mi chiedo?
Da che ho una pratica all' urbanistica da tre anni, guarda che ho mandato una PEC da anni, da anni guarda questo e sono parlo di centinaia di cittadini, non uno.
Presidente di una squadra di calcio cambia l' allenatore.
Cambia l' allenatore, questa è la verità, quindi siete venuti in fila anzi i primi giorni che aveva solo anticipato sulla stampa che avrei fatto un rilancio, ne sono venute se Totti in fila da me, sento quindi l' ipocrisia per piacere con me mettetela da parte ma non voglio nemmeno riferire non voglio nemmeno riferire sulle telefonate fatte personalmente con il consigliere Corigliano non voglio riferire sulle nostre telefonate, dico lui dice che non avrei partecipato la scelta noi siamo 17 18, non lo so se avessi preso.
Una indicazione da ciascuno di voi. Avrei avuto da sceglierne un 18, probabilmente 15 Assessore, perché questa era la mia intenzione, tant' è che ho iniziato le interlocuzioni con quasi ciascuno di voi. Peccato che dopo due minuti erano già sulla stampa i nomi degli Assessori che pensavo pensavo di chiamare.
Questa è la verità, quindi è inutile fare dell' ipocrisia qua, da una parte c'è stata la fila per sollecitare un rilancio dell' amministrazione.
È chiaro,
È chiaro che se avessi scelto l' Assessore Corigliano oggi oggi ricopriva un altro ruolo e oggi avrebbe ricoperto un nostro esistenti Sindaco, perché nessuno li ha chiesto niente, dopodiché dopodiché, sulla interroga l' intervento sulla sul fatto che sorge Giovanni poteva continuare Carvelli che potevano continuare e certo che potevano continuare e certo è che risposta può dare il Sindaco a quelle centinaia di persone che venivano da me a dirmi che nessuno rispondeva alla PEC. Che risposta devo dare.
Questa è la verità, quando si parla di rilancio amministrativo significa farlo nell' interesse della città, poca poca trasparenza, poca trasparenza, un Sindaco che deve individuare degli Assessori, poca trasparenza.
Io non dico le persone che ho contattato, le persone che ho contattato prima di arrivare alla scelta che poi è stata quella finale.
Ma con tanti di voi io quel dialogo lo ha avuto e con tanti di voi ho cambiato anche alcuni nomi.
Non poca trasparenza o niente di così.
Questa è la verità e non voglio fare i nomi di chi è venuto da me a sollecitare cambi o variazioni.
E poi c'è l' aspetto politico, più che l' aspetto politico, e non è una motivazione l' aspetto politico, l' ex sindaco Vallone 53 Assessore ha cambiato che motivazione bisogna dare, se non c'è poi un riassetto su ciò che si va a fare,
O si pensa al prossimo cambio, di interpellare 18 persone, avere 18 nomi e ne accontentiamo due e ne scontentiamo 16. Questa è la verità.
Il Sindaco fa la scelta in basi, come vedete.
No, non è contro il collo, il Consigliere Corigliano io questa amministrazione.
È lì che abbiamo in ogni singolo ufficio.
Quindi non è un' amministrazione che viene qua mezz' oretta, firma le cose che deve fare e se ne va, siete invitati a venire alle 08 di sera e troverete quasi tutti gli Assessori che lavorano.
Questa è la verità, e poi contano i risultati, i risultati.
Questo è quello che dobbiamo dar conto ai cittadini contano i risultati.
Al consigliere tesoriere che mi sono segnato solo un nuovo modo di amministrare, ma se ne è andato, ma.
Non si è mai vista una amministrazione che opera come questa, qui non si è mai vista una amministrazione che opera come questa.
E mi fermo qui poi al Consigliere Mereu ha detto una manciatina di voti risicati con una manciatina sono 16434.
16400 euro.
Però 434 16434.
Metto a ricordare al Sindaco voce tale la sua irriconoscenza, fosse se fossero stati pure 16 milioni di voti. Lei dovrebbe essere innanzitutto riconoscendo uno per uno a tutti coloro i quali l' hanno votata e che oggi si pentono amaramente di averlo fatta, ma a prescindere oppure non se ne precisano il fatto personale è questo. Lei sostiene che si tratterebbe di 16000 euro e che quindi avrei detto sostanzialmente il falso precedentemente. Al contrario, lei sa perfettamente che se i voti di lista fossero stati di poco superiore ai suoi di poco inferiore, le non avrebbe avuto la maggioranza in Consiglio. Quindi, al di là dei 16434 voti al primo turno, lei, lei ha rischiato per un pugno di voti per qualche centinaia di voti, ha rischiato sostanzialmente di non avere la maggioranza in Consiglio comunale, quindi questo lei lo sa perfettamente, perché eravamo insieme quella sera quella notte a valutare appunto quanti fossero appunto i voti che ci separassero ci separavano appunto dal baratro, se ne è scordato Sindaco e ottenere questa è matematica, non mi non la la prego e la ringrazio.
Ora passiamo al secondo punto all' ordine del giorno consigliere riga, Presidente, mi perdoni non c'è scritto da nessuna parte del Regolamento che dopo l' intervento del Sindaco non ci possono essere altri interventi, questa prassi con che sta stiamo consolidando e una prassi non democratica consiglia, lo dico in modo chiaro non c'è da nessuna parte nel Regolamento nei regolamenti comunali,
Che dopo l' intervento del Sindaco non si possa intervenire non esiste, quindi è un abuso che lei sta facendo, glielo dico io glielo dico in questa sede e che lo metterò come punto all' ordine del giorno nella Commissione regolamento come avrò possibilità, ve lo dico io che la ringrazio, consigliere, riga,
Alla possibilità di far uscire da qualche parte su qualche regolamento che c'è scritto questo chiaro e chiederò all' Assemblea, grazie, mi dà l' opportunità di rispondere.
Visto che si è appellato al Regolamento, lei sa bene che sul punto all' ordine del giorno non ci sarebbe dovuta essere discussione. Abbiamo fatto, non è solo questo. Abbiamo sempre mirante a regolamenti mobile per operare a quell' entrata, una deroga al Regolamento per onorare l' esigenza dei consiglieri di porre dell' Iran di porre delle domande e delle questioni al Sindaco, in maniera tale che il Sindaco potesse avere l' opportunità di rispondermi. Interrompa, mi faccia finire di parlare e poi eventualmente ribaditi, ribadisce quello che ha da dire, ribadisce quello che ha da dire. Abbiamo concertato di dare la parola ai Consiglieri per porre le proprie osservazioni in merito alle co, alle comunicazioni. Al Sindaco abbiamo raccolto le istanze di tutti i consiglieri che ne hanno fatto richiesta, dopodiché abbiamo dato la parola al Sindaco. Se lei ritiene di avere un' altra domanda o di dover fare un' altra osservazione al Sindaco,
Abbiamo dato la parola a tutti, sicuramente non negheremmo la parola a lei, Presidente ha cortesemente con le telefonate, si deve appellerò la lento si attenga al regolamento a tale regolamento. Io da chiedere qualcosa al futuro in meno in ogni discussione ad alta, chiedere qualcosa al Sindaco in merito a questo punto all' ordine del giorno,
Consigliere Liva, non ha nulla da chiedere.
Allora non c'è nessun altro che chiede di parlare, per cui passiamo al secondo punto all' ordine del giorno, però, ma è possibile che quando io dico non c'è nessun altro iscritto a parlare, trovo sempre qualcuno che mi alza la mano e quando dico c'è qualcuno che vuole parlare non la alza nessuno guardi e subito dopo il suo intervento capirà due secondi, ma io, se me lo date io da questa prassi resto esterrefatto perché io do la parola ai Consiglieri e nessuno alza la mano, dico esaurita la discussione e passiamo al secondo punto, Presidente, credo le mani al Presidente Conte, solo un invito, facciamo un' ennesima eccezione, esso eco, consigliere Nanni solo un invito, prego, consigliere, si calmi, Presidente, si calmi.
Presidente, riportiamo i toni al giusto giusto livello mio, a me sembra, questa è un' Aula che un Consiglio comunale qui mi sembra l' aula della resa dei conti, tra il Sindaco e alcuni componenti della maggioranza e allora io vi prego, ah, lo dico, lo dico ai Consiglieri, lo dico a tutti quanti ma in maniera molto molto serena ritorniamo a svolgere le nostre funzioni di Consiglio comunale, ci sono punti all' ordine del giorno, discutiamoli subito immediatamente quelli che sono i problemi tra voi e il Sindaco li risolvete fuori da quest' Aula, perché qui non ci siete solo voi, ci siamo anche noi e qui ci sono gli interessi della città di Crotone, è da un' ora che noi stiamo solo polemizzando tutto qui, Presidente, vede.
Grazie consigliere Maniglio e passiamo al secondo punto all' ordine del giorno, il secondo punto all' ordine del giorno e l' adeguamento di Gruppi e Commissioni consiliari permanenti.
Risparmio la lettura della vecchia composizione dei Gruppi e delle Commissioni consiliari, che tutti nota.
Do lettura della proposta di deliberazione dal punto preso atto che, con nota acquisita al protocollo dell' Ente numero 14 682 dell' 1 3 20 22, la consigliera Dalila Venneri, a norma dell' articolo 8 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, ha manifestato la volontà di costituire il Gruppo consiliare denominato.
De Magistris, presidente.
Rappresentato in Consiglio regionale e trasmesso contestualmente la formale autorizzazione all' utilizzo del logo, dato atto che, con particolare riferimento alla composizione della Commissione permanente, Statuto e regolamenti, l' articolo 11, comma 3 del medesimo Regolamento recita testualmente la Commissione composta dai consiglieri designati dai Gruppi consiliari in loro rappresentanza in ragione di uno per ogni gruppo, visto il richiamato Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, in particolare dell' articolo 8 e 8 bis, che disciplinano l' organizzazione dei Gruppi consiliari e del Gruppo Misto, nonché gli articoli 12 e 13 che disciplinano la costituzione e composizione delle Commissioni consiliari permanenti.
Visto il decreto legislativo numero 2 6 7 del 2000 lo Statuto, il Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale delibera.
Per quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente riportato quale parte integrante e sostanziale.
Di prendere atto che i Gruppi consiliari in seno al Consiglio comunale sono i seguenti. Con i rispettivi Capigruppo come di seguito indicato, Gruppo consiliare Crotone cambia seggi, due componenti Domenico Ceraudo Antonella Passalacqua, capogruppo, Domenico Ceraudo, Gruppo consiliare stanchi dei soliti seggi, quattro componenti. Gino Pingitore, chiara Capparelli, Alessandro manica Floriana Mungari, Capogruppo Iginio Pingitore, Gruppo consiliare Città Libera, seggi numero 2 componenti. Fabrizio Meo, Carmen Giancotti, capogruppo, Fabrizio Meo, Gruppo consiliare tesoro Calabria, seggi numero 6 componenti Vincenzo familiari, Nicola Corigliano, Anna Maria Cantafora Ginetta Talarico, Giovanni Greco, Domenico biologo Barrot, capogruppo e segnato Nicola Corigliano, che ha presentato le sue, che ha presentato le sue dimissioni.
Nella discussione al precedente punto all' ordine del giorno allo Stato, non avendo altre indicazioni e fino a quando non saranno date indicazioni a questa Presidenza, il Capogruppo, le funzioni di Capogruppo, le assume il Consigliere che ha riportato più maggiori voti di preferenza.
Poi daremo mandato agli uffici di verificare chi è il Consigliere.
Che rivestirà le funzioni di Capogruppo fino a diversa indicazione,
Vado a se la memoria non mi inganna, dovrebbe essere il Consigliere Vincenzo familiari,
Gruppo consiliare Telos tesoro Crotone, seggi numero 1 componenti, Paolo Liguori, capogruppo, Paolo Liguori, Gruppo consiliare Città Futura, seggi numero 1 componenti Giuseppe Fiorino, capogruppo, Giuseppe Fiorino, Gruppo consiliare Popolo, identità, seggi numero 1, componenti cavallo Marisa Eluana, Capogruppo cavallo mais Eluana, Gruppo consiliare Forza, Italia, Berlusconi, seggi numero 3 componenti Antonio Manica Fabio manica, Alessio alle rose, Capogruppo Antonio Manica, Gruppo consiliare consenso, seggi numero 2, componenti Enrico Pedace, Fabio la Marrelli, capogruppo Enrico pedaggio.
Gruppo consiliare Forza azzurri Occhiuto, Presidente, seggi numero 1, componenti Andrea tesoriere, Capogruppo, Andrea tesoriere, Gruppo consiliare Democratici Progressisti, seggi numero 1, componenti Andrea, De Bona Capogruppo, Andrea De Bona, Gruppo consiliare Crotone ai cittadini tutti i seggi numero 2 componenti, Danilo Giuseppe Arcuri, Antonio Megna, Capogruppo, Danilo Giuseppe Arcuri,
Gruppo consiliare Italia Viva seggi numero 1 componenti Vrenna, già da Capogruppo pren agiata gruppo consiliare insieme si può Crotone seggi numero 2, componenti riga. Salvatore Acri. Paolo Francesco Maria Capogruppo Acri, Paolo Francesco Maria Gruppo, consiliare, Jole Santelli, presidente, seggi numero 1, componenti Megna, Mario Capogruppo Magna, Mario.
Gruppo consiliare Gruppo Misto, seggi numero 1 componenti faccino Santo Vincenzo Capogruppo Facino, Santo Vincenzo il gruppo consiliare de Magistris, Presidenti, seggi numero 1, componente ideali, la Venneri Capogruppo dalle la Venneri.
Di prendere atto che le Commissioni consiliari permanenti ai sensi dell' articolo 12 del vigente regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale risultano così composte, ovviamente, alle Commissioni consiliari variano nella composizione che riguarda esclusivamente i gruppi tesoro Crotone e il nuovo Gruppo costituito De Magistris, presidente, il gruppo tesoro Crotone in tutte le Commissioni consiliari sarà rappresentato dalla consigliera Paola Liguori e il gruppo consiliare de Magistris, presidente in tutte le Commissioni consiliari prima permanenti sarà rappresentata dalla consigliera Dalila Venneri,
Per cui?
Chiarito, chiarita la nuova composizione dei Gruppi consiliari e delle Commissioni consiliari permanenti, pongo a votazione la presente delibera Consiglieri comunali in Aula per la votazione.
Signori Consiglieri.
Stiamo per votare il secondo punto, il terzo punto all' ordine del giorno.
Chiedo scusa, stiamo per votare il secondo punto all' ordine del giorno, adeguamento, Gruppi e Commissioni consiliari permanenti.
Allora pongo a votazione per presa d' atto, la nuova composizione dei Gruppi e delle Commissioni consiliari per alzata di mano, chi è favorevole alzi la mano?
Da remoto hanno votato Paolo Liguori favorevole dagli la Venneri Alessia le rose.
Lo Marisa Luana, cavallo Floriana Mungari Enrico Pedace non vedo il consigliere Andrea De Bona, sì, sì, è collegato, il consigliere Andrea devono che ha votato anche favorevolmente.
Nessuno si astiene, chi nessuno si astiene.
Nessuno vota contrario.
Qual è l' esito della votazione?
Allora l' esito della votazione di 16 Consiglieri favorevoli, nessun astenuto, nessuno contrario viene a mancare il numero legale per cui sospendo la seduta per 20 minuti sono le 17 0 5, riprenderemo i nostri lavori alle 17:25, grazie, signori Consiglieri.
Allora, Consiglieri in Aula.
Anche da remoto, cortesemente, se mi sentite, riprendete il collegamento.
Consiglieri in aula.
Anche da remoto, se potete ripristinare il collegamento, per favore, chi ancora non l' avesse fatto.
Terza chiamata consiglieri in Aula, stiamo per dare la parola al Segretario Generale per la verifica del numero legale.
Prego, Segretario.
Ore 17:25 voce.
Acri.
Arcuri Arcuri, assente Cantafora Capparelli.
Cavallo assente, che vuole il collegato da remoto, ma non risponde a cavallo.
Consigliere Cavallo.
Eh sì, ma c'è l' immagine fissa,
Cavalli assente.
Ceraudo Corigliano.
Devono devono Andrea anche devono il collegato da remoto, ma non risponde, quindi per adesso è assente, assente, Facino,
La gente.
Familiari,
Fiorino.
Assente.
Giancotti, assente Greco, presente De Rose.
Generose collegato da remoto, ma non la vedo, quindi non può essere presente, assente, assente Liguori.
Liguori, è presente da remoto i cuori.
L' altra mano in videoconferenza.
Liguori sente.
Sì, sì, lo guardo.
Manica Alessandro.
Presente assente, assente manica Antonio.
Manica, Fabio assente, Marrelli, Fabiola.
Meglio Antonio.
Megna, Mario.
Assente Meo, Fabrizio.
Assente Mungari.
Assente, Passalacqua, presente, Pedace, consigliere Pedace.
Ha staccato anche il vincitore.
Riga.
Tallarico.
Assente tesoriere.
Assente assente Venneri, consigliere Venneri presenti, Broglia, conferenza.
Vrenna, chiedo scusa, Consigliere Giancotti M.O. Il Segretario che dati assenti sono presenti nel loro Giancotti Giancotti, M.O. Meo presenta quindi uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, 10 11 15 17/06, no anche alla consigliera Cavalli presente avallo pure 21 rose videoconferenza 22 Cavallo Cavallo 22, allora prego, Presidente.
Allora la seduta è valida, abbiamo interrotto la seduta sulla votazione per presa d' atto della nuova composizione dei Gruppi consiliari e delle Commissioni consiliari si è collegato adesso anche il consigliere Pedace presente.
Quindi pongo a votazione per alzata di mano il nuovo assetto dei gruppi e delle Commissioni consiliari chi è favorevole alzi la mano.
Da remoto consigliere Venneri consigliera, Cavallo consigliere Liguori, alzate la mano, per favore, se siete favorevoli.
Cavallo.
Consigliera Cavalli, consigliere Liguori da remoto, mi sentite.
Pronto?
Consigliere Liguori, mi sente da remoto.
Consigliere, Liguori, risente.
Consigliere Venneri, stiamo votando per alzata di mano la nuova composizione dei Gruppi e delle Commissioni consiliari, se siete favorevoli, alzate la mano.
Okay, anche alla consigliera De Rose si è collegato adesso quindi chi è contrario alzi la mano, nessuno è contrario, chi si astiene alzi la mano nessuno si astiene è approvato all' unanimità dei presenti, grazie, signori Consiglieri, passiamo al prossimo punto all' ordine del giorno.
Il punto alla rubricato al numero 4 della convocazione del Consiglio comunale mozione contro la guerra.
Prego sì, consigliere Velli.
Intervenire su quale punto?
No, cortesemente, chi è dare modo do deve segnare sulla chat l' intervento, perché può capitare che mi chiede la parola, ma io ho guardo la sala o guardo il video per cui vi può sfuggire, se invece lo scrivete nella chat, solitamente è una presa d' atto che non dà adito a discussioni.
Se lei ritiene di voler illustrare al Consiglio la scelta di aver formato questo gruppo.
Le do la parola per intervenire, prego, anche se la votazione ormai è già stata consumata,
Rimediamo adesso, prego Consigliere.
Un attimo che non si sente un attimo.
Noi adesso, Consigliere.
Prego Consigliere.
Prego consigliere Veneri continui.
All' operato della Giunta e questo deve essere sicuramente un valore aggiunto per la nostra azione, per una collaborazione diretta e arriva a tagli del nostro territorio, deve applicare.
Quest' anno, attraverso gli onorevoli che nel mio Gruppo, l' iter al controllo del canale tutele tante che riguardano il territorio, perché i problemi sono tanti.
La.
Uno spiraglio, non abbiamo più al servizio della collettività, come d' altronde la politica dei verticalmente raggiungere questa seduta mi auguro che sia così posta e che è il ruolo del consigliere comunale e via.
Meritevole sicuramente ascolto e collaborazione insieme al Sindaco Fallani, grazie.
Grazie consigliera, venne.
Quindi passiamo alla mozione contro la guerra presentato alla comunità alla consigliera tali Ravenna rubricata.
Ah, sì, chiedo scusa numero 3, istituzione di un tavolo congiunto, Consiglio comunale ASP Crotone.
La proposta è stata avanzata.
A valle della discussione avvenuta in Commissione dalla Presidente della Commissione della terza Commissione, la consigliera Antonella Passalacqua, a cui diamo la parola per introdurre il punto, prego Consigliere.
Grazie Presidente, buonasera a tutti, Sindaco, Giunta Consiglieri e cari cittadini che mi state ascoltando dell' inserimento di questo punto ci tengo a dire un grande grazie a tutti i medici, infermieri, operatori sociosanitari e volontari che svolgono il loro servizio nell' ospedale San Giovanni di Dio, sono due anni che parliamo di Covid.
E quindi era doveroso i miei ringraziamenti,
Noi, come Terza Commissione, consiliare siamo partiti dall' atto di delibera che in questa Assise è stata fatta 19/07/2021, in quell' atto è stato ritrovato più volte come l' ospedale di Crotone ha difficoltà a livello di personale, sono stati sollecitati più volte punti come reparti TEN,
E altri reparti dove comunque c'è molta carenza di personale.
Ragion per cui come Presidente della terza Commissione, ho invitato la ho invitato al Commissario.
Ho invitato il commissario straordinario Sperlì 16/02/2022, dove ringrazio della sua, dispone della sua totale disponibilità. In quell' incontro erano presenti tutti i Consiglieri comunali, perché la salute è un diritto di tutti e quindi è stata svolta una Commissione aperta dove, nell' illustrare oltre i reparti che già sono presenti nell' ospedale, ho sollecitato i due reparti che sono molto a cuore emodinamica e medicina nucleare, due reparti che potrebbero essere un rilievo importante per l' Ospedale San Giovanni di Dio, ma nonostante unendo tutte le forze, da soli non si può andare da nessuna parte e il Covid ci ha insegnato che nessuno si salva da solo. è stato questo il motivo che mi ha sollecitato più volte a portare anche in Terza Commissione la deliberazione di questo tavolo. Permanenza dove in questo tavolo chiedo la possibilità di quattro consiglieri comunali, due di maggioranza e due di minoranza, la presenza del Commissario oppure del Commissario dell' ASL e, in più, anche la presenza della Regione Calabria, perché solo tutti uniti possiamo.
Possiamo controllare e vigilare quello che accade in merito alla sanità in più invece di leggerlo, Presidente notavo che, nella nell' iscrizione nel chiedere questo tavolo permanenza nella premessa, avevo messo inteso costituire un tavolo permanente di confronto tra spese di Crotone.
Mentre nella delibera c'è stato un errore e quindi lo invito a correggerlo nel secondo foglio.
Ecco, nella premessa, ecco, promuovere, costituire, c'è scritto un tavolo tecnico congiunto di Consiglio comunale, chiedo che venga modificato il tavolo permanente di confronto grazie.
Grazie Consigliere Passalacqua nella proposta di delibera alla vostra attenzione, avevamo scritto, rendendoci conto del refuso, istituzione di un tavolo congiunto Consiglio comunale aspro, crotonese, può andar bene.
Grazie Consigliere Passalacqua, se c'è qualcuno che vuole intervenire sul punto, non ho nessuno iscritto a parlare.
Consigliere Venneri.
Se si è iscritto a parlare sul punto, può far può intervenire, prego.
Forse c' ha il a qualcosa di disattivato, perché non la sentiamo per niente.
Consigliere Liguori, ecco, grazie.
Sì, adesso sì, prego.
Organo di controllo.
A noi ricordiamo essere Sindaco il responsabile, quindi come supporto e collaborazione, ma anche per rispetto istituzionale dei ruoli, chiedo la possibilità, visto e considerato che, come già detto, in Terza Commissione bisognava prima intendere e regolamentare gli attuali che andranno a comporre il tavolo e poi successivamente l' istituzione di questo,
E tra questi, appunto, non deve inevitabilmente mancare la figura del primo ed unico responsabile istituzionale della sanità, come oggi il suo primo appunto, il primo cittadino, quindi il nostro Sindaco, la sanità della nostra Provincia, ma non solo di tutta l' intera regione a,
Notevoli acclarate carenze da tutti i punti di vista, e quindi è utile è appunto questo tavolo per capire e comprendere alcune dinamiche di gestione interna all' azienda sanitaria, ma come abbiamo potuto capire a prendere nell' incontro con il Commissario, Spirlì nulla si può se il Governo regionale non interviene.
Auspichiamo ad un' attività che non sia di parole e di iscrizione dei fatti, come già successo, visto e considerato che, a seguito della Commissione, dove dall' interlocuzione con il Commissario sono fuoriuscite le sole sue parole non le ha denuncia, fatti da alcune, dal consigliere e consiglieri comunali, dove si chiedevano spiegazioni in merito a deficienze e mancanza di trasparenza sia nelle corsie ma anche a livello amministrativo. Questo è un dato di fatto, considerando anche entrando nel sito dell' OLAF, non si ha contezza del regolamento sull' accesso agli atti. Tutto ciò ben venga, ma con la consapevolezza di remare tutti nella stessa direzione e che non sia il solito cambio. Il Regolamento sta violando. Presidente, gli sta facendo la parte che sta facendo un comizio che si poteva evitare, ma questa è una bella delibera, lei non può interrompere, non puoi interrompere il Consigliere che sta parlando, continui Consigliere Lorelli. Grazie.
Dicevo, mi auguro che, insomma, si Remo tutti in un' unica direzione e che non sia il solito è inutile confronto, agevolato, come è successo dal fondo in Terza Commissione, ma un impegno e una pressione di forte volontà politica di cambiare il sistema che, a giudicare dalla condizione attuale, è di certo fallimentare. Grazie Presidente,
Velocemente.
Prego Consigliere allora, Presidente, questa è stata una deliberazione presa all' unanimità dalla terza Commissione. La consigliera Venneri è liberissima di votare a favore, di astenersi, di votare contro di fare quello che le pare, ma quello che lei ha dovuto dire oggi in favore di telecamera lo avrebbe dovuto dire in Commissione al limite votare contro.
No, ma che c' entra che le ho detto non può intervenire. Il Regolamento comunale non è una barzelletta. Forse voi ritenete che il Regolamento comunale possa essere interpretato a secondo di chi chiede la parola, se la consigliera Venneri gliela si dà se il consigliere Mineo non glielo si dà, che funziona. In questi termini, mi fate, fatemi capire come funziona lei, Presidente, che non me la prendo neanche con la consigliera Renna io con lei me la prendo. Il Regolamento comunale dice che quando una deliberazione è portata da una Commissione consolare con voto unanime, fermo restando che ognuno in Consiglio comunale fa quello che vuole vota contro a favore, come gli pare con la mano destra e la mano sinistra non ha importanza, ma non c'è dubbio, non c'è discussione perché si si presume che la discussione venga fatta in sede di Commissione. No, questa è la spiegazione, se voglio proprio fare della dietrologia in ordine alla spiegazione, l' articolo quindi alla consigliera vendere lei non doveva dare la parola sono passati 15 mesi, Presidente, e ancora siamo a questo punto.
Ormai si è consolidata, si è consolidata questa cattiva abitudine di voler intervenire, anche quando i punti sono presentati, no, chiedevo io lei me l' avrebbe negata la gliel, ho sempre dato.
Consigliera.
Così avvenne.
Sta per fatto personale, prego.
Personale come la vuole.
Allora Presidente, ma qua stiamo veramente, rischiamo veramente di scadere nel PD, sì, grazie, ha chiesto la parola per fatto personale, Firenze, però ricordiamoci che stiamo parlando di un lungo e delicato sulla sanità, il loro equi dovranno essere tutti uniti,
Stiamo parlando consigliere Veneri illustri il fatto personale.
Allora?
Però è stato fatto un intervento politico della questione del tavolo, siccome, considerato il fatto che sono la prima ad essere a favore sui confronti per quanto riguarda il la sanità pubblica, ho chiesto la ed è in Commissione e i verbali possono dire,
Possono confermare quello che sto dicendo, che sarebbe stato opportuno anche davanti al Consigliere Mereu, il Consigliere Mereu me ne ha dato anche ragione che era forse magari era più opportuno stabilire i le modalità e gli attori che dovevano intervenire a questo tavolo e continuano nel caso è stato portato direttamente in Consiglio senza sapere chi doveva essere presente o chi meno il soltanto questo regolamentarci e l' ho anche detto in Commissione, quindi, se oggi si vuole sempre puntare il dito su chi prende la parola per fa per ammonire qualcuno, sinceramente io ho chiesto senz' altro visto che non se ne è parlato le l' intervento è comunque la collaborazione del Sindaco a questo tavolo, visto che l' unico rappresentante istituzionale per quanto riguarda la sanità, non credo di aver detto nulla di strano e non credo di aver.
Nessuno quindi, se gentilmente abbassiamo i toni e lasciamo esprimere il pensiero a tutti quanti grazie. non è questione di toni cosiddette questioni di Regolamento, viene meno non esiste, perciò almeno mi dia ragione che la ragione dei testi si dice io la mia dichiarazione lei mi deve dare ragione, lei non le do le do ragione perché lei l' articolo 1 deve leggere tutto. L' articolo 70 recita che gli argomenti in discussione incombe già discusso in Commissione. Consiliare sui quali non sia manifestato dissenso sono posti in votazione senza discussione, salvo richiesta contraria da parte di uno o più Consiglieri.
Al contrario, andava votata la richiesta, come proposto una nostra proposta quale mozione approvava l' emendamento, l' emendamento si presenta una periferia, il tuo Sindaco ma per favore.
C'è qua.
Se non c'è nessun altro che intende dare il suo contributo, Consigliere Passalacqua, ha già introdotto il punto abbondantemente, se non c'è nessun altro che vuole intervenire,
Dobbiamo porre a votazione.
Intanto, la proposta della consigliera Venneri di allargare il tavolo anche alla presenza del Sindaco.
L' ha fatto adesso nel suo intervento.
6, se il Consiglio intende votarla, modifichiamo, modifichiamo, chiedo, è possibile, vediamo con l' emendamento si può precisare se può presentare verbalmente, lei ha chiesto di ha chiesto verbalmente di emendare la proposta introducendo fra i componenti del tavolo il sia a norma di quale articolo del regalavano presi al volo 33 violenta mi dica alla vostra e alla mia attenzione adesso a votare per così com' è la proposta di istituzione del tavolo oppure votarla ampliando il tavolo.
Abbia pazienza. Io le sto chiedendo dal punto di vista regolamentare, questa diciamo proposta della consigliera Venneri è un argomento di discussione perché ne abbiamo ampiamente discusso. E una proposta su cui dobbiamo votare. Allora a questo punto ci dovrebbe essere un testo scritto e allora, siccome il testo scritto non c'è su che votiamo e lo do lo stesso discorso, ma voglio male alla proposta della Venneri, io dico semplicemente che ogni volta che qui si arriva con una proposta votata all' unanimità della Commissione, no, non è che si Pogni volta imbastire, voglio dire un teatrino come questo capisce che ma per l' amor del cielo, nel prossimo Consiglio comunale lo modifichiamo questo articolo, ma in questa sede io non è che non entro nel merito. Non voglio entrare nel merito, le sto dicendo alla consigliera. Venneri ha presentato per iscritto una fa un emendamento. Ho appreso pensa lei che siccome ha presentato verbalmente in remoto per giunta una una una proposta di di modificazione di un testo scritto, questo possa essere votato a me parrebbe francamente. La richiesta della consigliera Venneri è stata formulata verbalmente ed è stata ed è in questi termini ha proposto al Consiglio di allargare la presenza, allargare la con i componenti il tavolo di confronto sulla sanità, anche al Sindaco la possiamo votare, dovremmo sospendere il Consiglio, guardi, glielo do io un Consiglio, la consigliera venne, dovrebbe semmai chiedere la sospensione del Consiglio, poi ci vediamo cinque minuti e facciamo una modifica, ma no che la consigliera Venneri verbalmente propone la modifica di un testo scritto, abbia pazienza, allora Consigliere consigliera Meo 9 vuole lei, sia pure lei, Presidente, stiamo lavorando. Non è la prima volta che ci troviamo in una condizione in cui, dalla discussione, dalla discussione, emerge l' opportunità di variare il testo oppure lasciarlo così come ogni qualvolta, come lei correttamente ricorda, se si è deciso di variarlo, si è sospeso per variarlo e portare il testo variato, un consiglio che le sto dando io adesso, ma non è che noi possiamo votare. Una modifica della consigliera venne riproposta verbalmente rispetto a un testo scritto. è una questione che non è una cosa che io possa votare. Capisce, Presidente io devo chiedere ai Consiglieri se intendono valutare la proposta della consigliera vennero e quindi di sospendere cinque minuti. Il Consiglio alla proposta della consigliera Venneri di sospendere cinque minuti non è propriamente una. Io avrò la facoltà di chiedere al Consiglio, ai Consiglieri di sospendere e valutare o non ho nemmeno questa facoltà, beh, l' ho consigliato, io ti figura che.
Era scontato la presenza del Sindaco, c'è bisogno di votare.
Siccome non essere sempre con questa proposta, ma perché non li fanno prima, io non riesco a capire un attimo che c'è un Consiglio comunale nel Consiglio comunale si rivoltano praticamente una Commissione già fatta, ma se alla presenza del Sindaco che era già scontata.
Poi c'è un verbale che ha scritto nella proposta che arriva, arriva a consegnare la proposta nella proposta che è arrivata al Consiglio, non c'è la presenza del Sindaco, ma parliamoci chiaro, sì, ci si può determinare a lasciare tutto così com' è, votiamo questo bene.
Se non c'è voglia di sospendere il Consiglio comunale.
Votiamo la proposta per così come è presentata dalla terza Commissione.
Se non c'è nessun altro che vuole intervenire, c'è qualcun altro che vuole intervenire sul punto.
No, consigliere Veneri, lei ha già parlato, Consigliere, Weber, ha parlato e ha parlato per fatto personale, la sua sollecitazione è stata posta all' attenzione del Consiglio, che si sta determinando.
Se non c'è nessun altro.
Se non c'è nessun altro.
Che vuole intervenire.
Pongo ai voti la proposta di deliberazione per così come è stata formulata e la rileggo.
Si propone di approvare la proposta che precede e che forma parte integrale e sostanziale del presente deliberato e che si intende qui espressamente richiamata e confermata ad oggetto l' istituzione di un tavolo congiunto Consiglio comunale ASP di Crotone.
A questo tavolo prenderanno parte a questo tavolo, prenderanno parte i rappresentanti dell' ASL di Crotone, signori Consiglieri, sto leggendo la proposta di deliberazione.
Signori Consiglieri, sto leggendo la proposta di deliberazione.
Prenderanno parte i rappresentanti dell' ASPI di Crotone, che saranno designati consigliere Marelli, ma consigliere Marelli, consigliere, Ceraudo, anzi quale.
Consigliere, Ceraudo, consigliere, Ceraudo, mi costringe a sospendere i lavori.
Quindi prenderanno parte i rappresentanti dell' ASPI di Crotone che saranno designati dall' azienda basta.
Che saranno designati all' azienda il Presidente della terza Commissione consiliare o un consigliere comunale dello stesso Presidente delegato di volta in volta e quattro consiglieri comunali che verranno scelti dai componenti della terza Commissione, fra i componenti, dai componenti della terza Commissione.
Tra i consiglieri di maggioranza e due consiglieri comunali militanti nell' opposizione.
Tale tavolo sarà aperto all' apporto dalla partecipazione dei rappresentanti della società civile, della Regione Calabria e dell' associazionismo e degli enti locali che sarà ritenuto opportuno coinvolgere.
Quindi pongo all' approvazione di questa delibera a votazione per alzata di mano, chi è favorevole alzi la mano?
Consigliere.
Da remoto alzano la mano, la consigliera Liguori, la consigliera De Rosa e il Consigliere pedaggio.
Chi è contrario alzi la mano?
Nessuno è contrario, chi si astiene alzi la mano.
Consigliere Venneri si astiene, consigliera, Cantafora.
No, non l' abbiamo visto la mano alzata.
Quindi, la consigliera Cantafora va computata fra i voti a favore.
L' unico astenuto della consigliera Venneri, quindi il punto passa a maggioranza con astenuto solo la consigliera Venneri, grazie, signori Consiglieri.
Il prossimo punto all' ordine del giorno e la mozione contro la guerra presentata dalla consigliera Venneri.
Diamo la parola alla consigliera Venneri Peris illustrare la mozione, prego consigliere Veneri.
Consigliere Venneri.
Consigliere Veneri.
L' utente.
Senta, sì, la sentiamo, ma vediamo l' immagine fissa.
Durante le avevo dato la parola per illustrare la mozione.
Eh, sì, lo sentiamo utente, sì.
Sì la sentiamo.
Ma deve avere problemi di collegamento, perché vediamo l' immagine fissa.
Noi la sentiamo, può illustrare la mozione, prego.
Grazie.
Abbiate pazienza perché il collegamento della consigliera venne glielo scadente sta approvando a ricollegarsi.
La consigliera veniva chiesto un minuto perché sta ripristinando il collegamento.
Perché non passiamo avanti all' altro punto dell' ordine del giorno e questo lo mettiamo dopo?
Consigliere Veneri proprio a parlare.
Sì, prego, Consigliere illustri la mozione.
Il Consiglio Comunale di Crotone esprime la propria fortissima preoccupazione per la grave crisi internazionale tra Russia e la NATO, determinata dalle forti tensioni per la situazione in Ucraina, il temuto scoppio di un conflitto armato con il coinvolgimento delle più grandi potenze nucleari potrebbe portare ad uno scontro di dimensioni planetarie con conseguenze gravissime e probabilmente,
Irreparabili per l' umanità intera, per questo, nel ribadire il fermo no alla guerra e la volontà di parte anche delle cittadine e dei cittadini calabresi, il Consiglio comunale di Crotone in vita, il nostro Governo a ribadire, in seno all' intera comunità internazionale e in primo luogo all' ONU, la necessità di compiere ogni sforzo utile ad evitare il temuto conflitto armato in vita, il nostro Governo a manifestare in ogni sede l' indisponibilità dell' Italia ad esercitare qualsiasi ruolo attivo nella malaugurata ipotesi di conflitto armato sono nel pieno rispetto dell' articolo 11 della Costituzione. Fa propri i contenuti espressi nella presente mozione e si impegna, nell' ambito delle proprie competenze, ad assumere ogni iniziativa funzionale a favore della pace. Impegna il Sindaco e la Giunta comunale ad inviare la presente mozione al Presidente della Giunta regionale, al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio dei ministri, ai Capigruppo delle rispettive Camere alla Ministra per gli affari regionali, a nessuno mie, al Presidente della Conferenza delle regioni e delle province autonome.
Ora Presidente, e io ci tengo a sottolineare un principio, un aspetto che lei sa che questa mozione lo inoltrata. L' ho inviata antecedente al 23/02, quindi il giorno in cui è scoppiata la guerra, il conflitto armato nel territorio ucraino quindi.
Mi è.
Se fosse possibile.
Poter correggere quindi emendare la mozione di qualche precisione, insomma,
Chiederei magari, essendo non presente, ribadisco che non sono presenti a casa perché ho il Covid e quindi, non potendo fare in Consiglio e in questo caso avrei dovuto richiedere la sospensione della seduta per poter discutere con i colleghi e questo magari lo possiamo fare telefonicamente ma mi rendo conto che è un po'.
È improbabile difficile, sostanzialmente, essendo già scoppiata la guerra e quindi essa va esattamente nella nel rigo, dove cito, nella malaugurata ipotesi di conflitto armato nel momento in cui ad oggi il conflitto armato è già in essere e magari potremmo modificarla in questo aspetto e quindi.
È inserire ovviamente la questione è che l' Italia ripudia la guerra, come è citato nell' articolo della Costituzione, e quindi anche proprio la l' invio delle armi, perché la pace.
Non si non non non non non si cerca con l' invio delle armi, sicuramente dando sanzioni o, come tutti sappiamo, oggi Putin è uscito con una con un documento dove inserisce l' Italia nelle nelle nazioni contrarie e quindi con una pericolosità estrema.
Io e chiedo a tutti i Consiglieri ovviamente, di non pensare come magari ho già sentito che questa mozione poco serve o poco al valore, essendo noi un Consiglio comunale di una città piccola come Crotone, ma io credo che ogni iniziativa.
Di pace e di dimostrazione di non volere la guerra e noi, come rappresentanti dei cittadini e sicuramente come politici, dobbiamo dare il nostro lo fermo, per quanto poco possa valere, ma tutte le manifestazioni per la pace valgono, valgono la pena perché se nelle piazze i cittadini scendono all' interno dei Consigli comunali dei Consigli regionali, bisogna esprimere il proprio no alla guerra. Quindi fuori tutte le polemiche e cerchiamo in questo momento soprattutto di essere uniti,
Grazie Consigliere.
È stato proposto.
È stato proposto.
Consigliere Veneri ancora collegata, consigliere Veneri.
È stato già proposto un emendamento alla mozione da lei presentata.
Chirigu.
Che riguarda una delle richieste avanzate prese presente nella mozione, e do la parola al Consigliere Meo per illustrarlo, prego Consigliere grazie Presidente io, unitamente alla esposizione i no della, se mi consente, insomma mi consenta anche voglio dire di brevemente esporre il mio punto di vista in ordine al punto oggi in trattazione,
Io e lo faccio anche nella anche e soprattutto nella mia qualità della di Presidente, appunto della Commissione cultura, che naturalmente si è, seppure incidentalmente, quando è arrivata la notizia dell' invasione, noi eravamo in quel momento riuniti per proprio il giorno, quel giorno stesso eravamo riuniti per discutere,
Sulla proposta di intitolazione di una via a un nostro connazionale, un giovane caduto eroicamente veramente del.
Per la patria, per quanto fosse lui un civile e non un militare, a dimostrazione di come i valori che il valore civile, insomma, è riconosciuto in modo altrettanto altrettanto pregnante di quanto avvenga poi, anche per quelli che sono magari eroismi.
Almeno disinteressati, ebbene, in quella circostanza noi abbiamo incominciato in Commissione cultura a interrogarci su quelle che possono essere pur tra lo svolgimento di un ordine del giorno e un altro non ha avuto modo sul punto di interloquire ha avuto riguardo a questa specifica mozione ma ad esempio abbiamo deliberato di.
Procedere. Ecco appunto di partecipare a quella che sarà una iniziativa che si svolge ogni anno nel giardino della Montessori, nella quale, rispetto alla quale, insomma, io ho avuto modo grazie al volontariato di diversi nostri concittadini, al mio personale impegno di di cittadino in questo caso donare 3 a 3 3 belle pietre altre piante a celebrazione delle vittime sulla mafia e che noi quest' anno doneremo una quarta pianta che invece sarà dedicata appunto,
Alla pace, ma mi consenta di dire proprio anche al martirio dell' Ucraina e sul punto un' ulteriore iniziativa del Consiglio comunale, io la della squadra della Commissione cultura, io la voglio esporre e sono certo che sul punto tanto il Sindaco, tanto tutti noi non avremo appunto difficoltà a dare il nostro contributo visto e considerato che la nostra è una proposta che ho lungamente discusso con l' Assessore pitting Golo sino a poche ore fa, devo dire la verità, ecco, vi è,
Sentiamo l' esigenza appunto di voler dare anche in modo plastico.
Il nostro, la nostra partecipazione, perciò, siccome vi sono diversi cittadini ucraini che sono stati da poco ricoverati nella nostra città, in in alloggi, insomma anche con una certa io stesso mi sono occupato di uno di queste due di questi casi, insomma, ma attualmente ve ne sono sicuramente più diventi ma probabilmente ancora di più.
E siamo in contatto, abbiamo avuto anche la possibilità di stringere contatti con loro e con la proposta, che è una proposta che io voglio anticipare, che una proposta della Commissione, insomma, è quella di accogliere questi nostri concittadini al di là appunto di questa giornata celebrativa del di giorno 21 che sarà organizzata da un istituto scolastico a parte questa, insomma, che comunque è molto bello e molto importante, anche perché, tra l' altro, no accomuna ci accomuna come, come Regione ferita, ecco dalla criminalità organizzata a una nazione ferita dal comportamento di un criminale. Ecco, quindi, in questo senso è molto importante, al di là di questa iniziativa, ma io proporrei, proporremo anzi abbiamo già proposto e abbiamo già avuto modo di proporre e di accogliere in quest' Aula consiliare ai nostri concerti nostri confratelli.
E ucraini, e magari alla presenza. Ecco di un noi che abbiamo un bellissimo coro più di uno, probabilmente, ma uno particolarmente particolarmente dedito ad hoc, a insomma manifestazioni di questo tipo e il colore, l' Annafranca. Ecco la proposta è questa di accoglierli al suono dell' inno i CRA ucraino e quindi accoglierli in quest' Aula, consiliare e darli, per così dire, un sì, il segno tangibile che peraltro stanno già sperimentando.
Di quella che è la nostra partecipazione. Ora fatta questa premessa che vuole essere, come dire anticipatoria rispetto a un qualche cosa che sarà formalizzato da qui a qualche giorno, in funzione appunto di un' organizzazione che stiamo cercando di sviluppare, ma al di là di questo passo all' emendamento ora la mozione presentata e si caratterizza per come per la verità evidenziato la stessa consigliera Venneri in modo del tutto condivisibile tempestivo da una serie di,
Insomma di apparenti apparenti, come posso dire, contraddizioni, visto e considerato che, da quanto si legge nel testo della mozione, parrebbe di comprendere che.
Noi oggi siamo nelle condizioni di auspicare che il conflitto possa essere scongiurato, al contrario, il conflitto purtroppo è iniziato, è iniziato da tempo, io vorrei rammentare, come il New York Times, che è un giornale che si è sempre caratterizzato,
Per la compostezza, per la moderazione per il pudore anche delle immagini, ha titolato a nove colonne e pubblicato proprio nella giornata di ieri, per la prima volta nella sua storia, la foto di una famiglia, padre madre e due figli sterminate su una piazza su una pubblica piazza senza che su questa gente fosse stato ancora su queste su queste vittime, su questi corpi su questi poveri corpi fosse stata ancora,
È come dire posto un velo a compassione, insomma il cosiddetto lenzuolo no, che copre, che copre queste vergogne, in questi casi, quindi la guerra iniziata, purtroppo noi dobbiamo prenderne atto e perciò noi proponiamo io io non solo io, anzi soprattutto i miei colleghi Consiglieri Comunali insieme a me io mi faccio portavoce,
Di tanti miei colleghi, consiglieri comunali e molti altri probabilmente avrebbero aderito se ne avessero avuto il tempo, ma è stata una valutazione che è insorta proprio in queste ultime ore. Insomma, in questo stante, anche la gravità, poi degli eventi. Io quindi vi leggo il testo dell' emendamento. Proposta di emendamento ex articolo 33 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale alla mozione proposta dalla consigliera comunale, dalle la Venneri oggetto di discussione nella seduta di Consiglio comunale appunto odierna i sottoscritti Consiglieri comunali chiedono che si aggiunti in sostituzione del seguente periodo. Invita il nostro Governo a manifestare in ogni sede l' indisponibilità dell' Italia a esercitare qualsiasi ruolo attivo nella malaugurata ipotesi di conflitto armato. Ciò nel pieno rispetto dell' articolo 311 alla Costituzione. Ora, purtroppo, la malaugurata ipotesi com' era per la verità, già facilmente prevedibile nel momento in cui questa.
Mozione era stata formata, si è andata a verificare la guerra iniziata e le iniziata e sta continuando anche nel peggiore dei modi.
E prosegue infatti io, la cui richiesta di adozione è contenuta nella mozione proposta dalla consigliera comunale, vennero ed oggetto di discussione e di votazione della seduta del 07/03, quindi sostituire a questa parte il seguente testo il Consiglio comunale di Crotone nel condannare l' ingiustificabile invasione dell' Ucraina decisa dalla Federazione russa, esprime solidarietà al popolo ucraino, alle vittime civili, ai civili e militari ucraini che si oppongono all' invasione ai militanti pacifisti ed oppositori di Putin che in Russia sono scesi a manifestare in piazza a rischio della propria vita e che stanno subendo inaccettabili persecuzioni. Il Consiglio comunale di Crotone si schiera a fianco del Governo italiano nel suo impegno contro l' oppressione del popolo ucraino.
Ora abbiamo voluto abbiamo ritenuto importante estendere anche diciamo la portata e il senso, il significato della nostra partecipazione, quindi non soltanto al popolo ucraino, ma anche al popolo russo popolo russo che sicuramente, come già accaduto nei decenni trascorsi insomma del Novecento, ecco oppresso una volta di più ecco da un totalitarismo,
Spietato feroce che è sicuramente destinato ad essere condannato dalla storia, ma che nel frattempo, insomma, esercita i feriti, i suoi macabri riti e purtroppo riempie di tutti l' Europa e quindi è anche importante, secondo me è molto importante, secondo noi, estendere il senso, il significato di questa nostra partecipazione e solidarietà. Ecco anche a coloro i quali, all' interno della Russia, che una nazione di grande, grandissima, di grande, grandissima cultura ma io credo anche di grande grandissimi sentimenti, insomma la stessa Ucraina non pensiamo a chi ha dato i natali Krusciov, Krusciov, Breznev fa parte, ha dato alla Banca d' Italia, a Bulgakov, Gogol, ma insomma, Kiev, voglio dire Pietro insomma le Leopoli sono città che veramente stanno nel cuore dell' Europa. Ecco, perciò ecco il senso e il significato di questa nostra.
Di questa nostra volontà. Grazie Presidente, grazie a lei, consigliere Meo. Allora noi adesso dobbiamo adesso noi dobbiamo discutere la mozione, la chiedo scusa, dobbiamo discutere l' emendamento, votare l' emendamento e poi riprendere la discussione sulla mozione e votare la mozione.
Quindi, chi vuole intervenire sulle con sull' emendamento, grazie.
Allora chiede la parola la consigliera, Venneri, prego, Consigliere venne.
La ringrazio per l' invio tempestivo del nell' emendamento inviato tramite WhatsApp, io sono d' accordo, eccetto per l' ultima parte, perché è il Consiglio comunale si schiera a fianco del Governo italiano nel suo impegno contro l' oppressione del popolo ucraino, in questo momento il Governo italiano e si sta schierando con l' invio delle armi.
E non cercando diplomazia, questa non è una forma di pace e va contro la nostra Costituzione, ha contro appunto l' articolo 11 che ho citato nella mozione, questo non è, non stiamo qui a dover aiutare un popolo ad uccidersi, qui dobbiamo cercare il dialogo e la diplomazia che non sia,
Non si attua con l' invio delle armi o sanzioni verso una persona che ha dimostrato di non essere normale.
E lo ha dimostrato anche oggi, con l' uscita di quel documento, ora cosa può e vuole il Consiglio.
Collegamento.
Purtroppo non siamo più la consigliera Venneri perché si è interrotto il collegamento, eventualmente le daremo modo di concludere il suo intervento appena riuscirà a ripristinarlo.
Guardate la consiliare.
Ha chiesto di intervenire il Consigliere Hamel.
Io credo che sia giusto precisare che il supporto che l' Italia sta dando all' Ucraina, così come gli altri ad oggi, gli altri Paesi della NATO e UE, è vero, un invio di armi con invidia armi, per consentire l' azione difensiva dell' Ucraina nei confronti dell' aggressione immotivata e la Russia non certamente per diciamo offendere, tant' è vero che non si è registrata oggi diciamo attacchi da parte dell' Ucraina con armi non ucraine, ma proveniente dalla dalle forze NATO alla Russia, ma è soltanto un' azione difensiva e poi non bisogna dimenticare che anche l' Italia si sta impegnando e degli aiuti umanitari che sono, diciamo, di estrema attualità, visto che sono stati proprio oggi ripristinate, costituiti dei giorni passati, ICO i corridoi umanitari, ecco, questo è l' impegno che ad oggi ha messo in campo d' Italia e presi l' altro, se no, rischiamo di fare equivoci o comunque fare il processo all' intenzione di andare oltre la visione attuale. Però è chiaro che la situazione è in estremo evoluzione ed è in evoluzione e comunque.
Ci lascia un po' timorosi che possono esserci,
Nel prossimo futuro, dei risvolti diversi.
Grazie Consigliere.
È iscritto a parlare il Consigliere riga, prego, Consigliere, grazie Presidente.
È una discussione che.
È stato lodevole, la proposta della consigliera avranno, ecco, di.
No, ecco di ricordare, al momento dell' inizio del nostro Consiglio comunale, la tragedia immane che io ho definito e definisco un olocausto vero e proprio del popolo ucraino.
Però insolito un po' discuterlo in invece portando addirittura una mozione in Consiglio comunale.
Questo perché penso che sappiamo bene che l' azione del Consiglio comunale, così anche l' azione del della Giunta,
O comunque dall' Amministrazione che possa prendere una posizione rispetto a questo non sortirebbe nessun effetto, quindi per me questo è soltanto un modo propagandistico di voler affrontare le situazioni.
Vorrei ricordare che.
Noi che l' Italia Crotone si trova l' Italia si trova nella Comunità europea, ci sono dei trattati che la clausola di difesa reciproca che prevede il trattato,
In particolare l' articolo 42, che stabilisce che obbliga i paesi UE ad assistere a uno Stato membro che, vittima di un' aggressione armata sul territorio, l' Ucraina non non è uno Stato membro,
E questa questi interventi, questi interventi sono previsti anche da quelli che sono i Trattati della NATO e, se ogni intervento, ogni azione militare, si deve inserire in quello che.
Sono i trattati dalla NATO. Ricordo inoltre che è stato già approvato il decreto per il sostegno umanitario e anche alla fornitura di armi e se proviamo anche a verificare quelle che saranno le armi che lo Stato italiano andrà a fornire a all' esercito ucraino sono delle armi puramente per la difesa del proprio territorio. Non sono armi offensive, chiaro che sempre di armi parliamo mai un distinguo importante. Qui parliamo di una nazione libera che è stata aggredita da un' altra nazione, che so che c'è un' invasione in corso dell' esercito russo.
Quindi credo che in questo momento andare ad affrontare una discussione di questo tipo quando già in Parlamento sia esaurito sia esaurita la discussione con con il voto dico quasi unanime alle alla Camera come al al Senato, lo trovo. Francamente,
Di scarsa importanza,
Detto ciò, penso che non non possiamo non sostenere in ogni modo la popolazione una popolazione come quella ucraina, che sta resistendo all' invasione militare.
Quindi questo però certamente non ci deve portare ad abbandonare e a smettere di professare e di praticare la non violenza, ecco, sarebbe bello che dai Consigli comunali di tutta Italia, ma ogni Consiglio comunale di ogni città europea, ecco salisse forte la voce al disarmo perché la la vera, la vera richiesta che deve arrivare ai nostri governanti è quello è quella del disarmo, ora però, ci troviamo di fronte a una nazione che, duramente colpito da bombardamenti intensi da un' occupazione militare spietata che sta mietendo vittime nella popolazione, in particolare quelle più indifese, i bambini e le donne.
Quindi credo che nessuno in questo Consiglio comunale.
Per la guerra,
Ripeto, non ci sono guerre giuste, ma è legittimo, come prevede la nostra Costituzione, la legittimità dell' Ucraina alla alla difesa. Ecco quindi, se questo emendamento che il consigliere Meo presenterà, faccio già la mia dichiarazione di voto non verrà accolto chiaramente mi astengo mi asterrò dalla votazione, fermo restando che spero che in questo Consiglio arrivino delle proposte delle mozioni che,
Guardino di più ai problemi della città. lancio una proposta all' Amministrazione comunale. Avevo letto già su un comunicato stampa del comune di Crotone che ieri c'è stata una riunione dove ha partecipato l' assessore Pulli insieme riguardo proprio l' accoglienza umanitaria di questi rifugiati. Ecco che si faccia una task-force. Altri comuni, ad esempio, stanno mettendo a disposizione dei beni immobili, dove è possibile accogliere.
Questi fratelli ucraini, quindi preferirei che il nostro tempo, il nostro lavoro, ecco venga utilizzato per proposte costruttive. Grazie,
Grazie consigliere, riga, consigliera, abbiamo ripristinato il collegamento, se lei non aveva finito il suo intervento, può finirlo adesso.
Consigliera Venneri.
Vi prego se lei non aveva finito il suo intervento quando si è interrotto il collegamento o finirlo adesso,
Non so dove siete rimasti, ma io ho terminato, quindi non so dove avete auto, grazie Consigliere, allora è iscritto a parlare il consigliere familiari, prego, ma suggerisco a parlare in Aula.
Prego consigliere familiari. Prego grazie Presidente buonasera a tutti. Ho provato davvero ho provato seriamente interrogarmi sull' utilità di questa generica mozione contro la guerra, ma non riesco in alcun modo a trovare una motivazione che giustifichi l' impiego del tempo e delle risorse che dovremmo impiegare per risolvere i problemi dei concittadini nell' esposizione superficiali di pensierini da seconda media su quanto è brutta la guerra, tutti noi siamo per la pace. Tutti noi conosciamo l' articolo 11 della Costituzione, in forza del quale l' Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, ma non siamo titolati in alcun modo a lanciarci l' interpretazione arbitraria discorsi fumosi quando gli stessi esperti di diritto internazionale e comunitario si trovano in difficoltà nell' esprimere le proprie valutazioni. Cosa possiamo aggiungere noi al dibattito globale su una situazione talmente complessa che non può considerarsi assolutamente una semplice guerra o una mera controversia internazionale, bensì la contrapposizione plastica fra la democrazia occidentali che perseguono la pace, il progresso e gli spregiudicati governi dittatoriali disposti a usare tranquillamente la forza anche economica e la guerra come mezzo di conquista di avanzamento e di condizionamento.
Senza dimenticare la minaccia sempre incombente di un disastro atomico.
La situazione reale è questa che uno Stato sovrano nel cuore dell' Europa, che abbracci i valori occidentali di democrazia e libertà, che è stato attaccato deliberatamente. Bisogna essere chiari allora e spiegare che molto probabilmente nell' azione militare di Putin l' ipotetica adesione di chi va alla NATO non c' entra nulla, al contrario di quanto di quanto cercano di far credere filo Putignani di casa nostra. Qualcuno era in piazza Resistenza l' altro giorno per i quali la colpa di quello che succede, di brutto nel mondo è sempre dell' America e dell' Occidente. La verità è che gli occhi del dittatore russo, l' Ucraina, non rappresenta un pericolo militare, bensì il pericolo di un contagio, il contagio della libertà. La storia della NATO è un pretesto. L' Ucraina attuale va colpita, perché dà il cattivo esempio. Il messaggio è chiaro far capire al suo popolo che, dopo il comunismo, la storia della Russia non prevede che possa esserci la libertà, grazie.
Grazie consigliere familiari.
È iscritto a parlare il consigliere Pingitore, prego.
Grazie Presidente.
Io è ovvio che stasera dobbiamo votare tutti a favore della pace, questo è fuor di dubbio.
E quindi noi comunque siamo una comunità però anche da questa comunità piccola rispetto al mondo, forse ne siamo nessuno, però anche qui deve partire il dibattito e capire più o meno cosa sta succedendo nel mondo, perché i dubbi sono tanti e quindi è necessario che ognuno di noi cominci a fare discernimento di questa grave cosa io voglio citare quindi l' articolo proprio 11, giusto per poi collegarmi alla fine del mio discorso che non sarà molto lungo.
L' articolo della Costituzione italiana sancisce appunto l' Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie. Risoluzione delle controversie internazionali consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace, la giustizia fra nazioni e così via. Ora io mi domando.
La pace per noi, che cos' è è troppo, un una parola molto abusata, che cos' è la pace?
La pace non è quella che comunque è dettata dalla politica, perché se noi pensiamo quella dettata dalla politica non è una pace, una pace, prego.
È sempre perché guarda degli interessi, forse economici, non forse e tanti altri la pace non ha comunque colori e non è un corteo per le strade, come molte volte si pensa.
La pace non è costruire armi.
Però poi, ahimè, l' Italia è uno dei primi Paesi che costruisce armi, queste sono le parole che noi dobbiamo riflettere e un politico non deve aspettare magari la mozione, oppure perché è successo una guerra, ma questo deve essere un discorso che dobbiamo portare sempre durante le nostre attività politica, quindi nel 2020, quindi, è anche due anni sono stati autorizzati quattro miliardi.
Per l' acquisto di armi legittimo, il primo Stato che compra.
Arbi presso di noi e di che pace stiamo parlando no, ma ce lo chiediamo, ma i fattori sono tante tensioni che ci sono tante cose che deve muovere la nostra coscienza e noi di notte non dovremmo neanche dormire se siamo delle persone che amiamo questo mondo, la pace non si crea in un simile.
La pace, il rispetto per le diversità e significa rispetto alle necessità, significa anche amare gli altri.
La pace deve essere una cultura nata e soprattutto deve essere fede.
Siccome alcuni discorsi, forse nelle aule consiliari o a neanche nel Parlamento, non se ne fanno più, io voglio ribadirlo ancora il discorso.
Perché proprio sulla base di questo noi voglio ricordare le parole.
Il nostro.
Certo.
Un po' voglio ricordare il parole del le parole del Vangelo Beati Costruttori di Pace.
Quindi sono le parole di Gesù Cristo, nostro Signore, lo stesso che oggi l' Europa l' ha messo completamente da parte dello Stato richiesto o no, e noi dobbiamo pensare a questo che cambiamento che c'è nel mondo, una società cristiana che ad un tratto diventa pagana queste sono domande che dobbiamo porci.
E quindi assistiamo tutti i giorni al negozio negazione di Dio.
Ripudio delle radici giudaicocristiane e dove si porrà sostituiti e sostituire financo il buon Natale con un semplice buone feste, ma che razza di Europa e questa può praticare la pace in Europa in queste condizioni?
E quindi io sono molto limpida e chiara, si assiste a un ritorno quindi di un sistema massonico idolatra, passato tutto sul dio danaro.
Vedete, le multinazionali, non facciamo finta.
Vediamo il potere economico come attivo il potere sanitario, quante attivo la cosa è stato dimostrato in questi ultimi anni, i colossi della sanità, i colossi delle multinazionali, sono questi che decidono le guerre, queste decidono la pace e noi dobbiamo, ecco in questo momento in questa piccola questa piccola comunità rispetto al mondo dobbiamo fare discernimento perché altrimenti non ci salveremo neanche l' anima.
E quindi io lo sto impostando e mi perdonerete.
Discorso può cristiana proprio perché ne approfitto in questo è un momento particolare la fede, quindi, forza potenza, in grado di scuotere le coscienze, scuotono i popoli senza la fede, non ascolta nessuno, vi ricordate Giovanni Paolo secondo.
Che ha distrutto con la semplicità e con il discernimento tenuta dal signor.
Altro club bla-bla nostri non servono a nulla senza la fede, penso che veramente non possiamo costruire la pace, ecco perché insisto su questo.
Tutto è possibile, certo può avvenire anche senza questo, però ricordiamoci che con la fede basta seminare un terreno fertile e tutto ciò quel seme che margini marcisce in quel terreno diventa germoglio, diventa Fiore, ma noi siamo un popolo a livello mondiale capace di far germogliare,
Noi non facciamo più che voglia, noi non germogliano più, forse germogliano, ma forse germogliano poter strapotere dittatura, questa è la domanda che noi dobbiamo porci e anche da Crotone, dobbiamo partire con questa semplice cosa, la politica spesso parla di pace e lo sappiamo tutti.
Ma in realtà è la prima guerrafondaia e c'è qualcuno che può dirmi il contrario, non credo che ci sia qualcuno che possa dire il contrario, non c'è mai da fidarsi dalla politica, io sto parlando che sono un politico, non fidiamoci della politica, non ci credo e non dobbiamo crederci le bandiere della pace spesso sono solo degli slogan,
Politici in giro per le strade, ma in realtà questa pace.
Da dove arriva quando arriva, quando c'è, se non siamo capaci neanche tra di noi tra un piccolo gregge, figuriamoci poi per un' immensità, ma tutto le guerre, guarda caso, sono giustificate, abbiamo assistito in questi ultimi anni, ha delle guerre giustificate se in nome di Dio si può fare una guerra in nome di un fondamentalismo, un nome di un islamismo, abbiamo fatto guerre dappertutto e dove sono stati Stati che gli Stati che praticavano la pace dove sono stati questa è la domanda che ci dobbiamo porre, anche meno corallina. Abbiamo fatto finta di dimenticarci,
L' Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani ha documentato che ci sono state oltre 34000 vittime di guerra tra il Don bus,
E l' Ucraina, ci siamo dimenticati di di quella povera gente del domani.
Ci siamo dimenticati e quante bambine erano, forse se ne parla di 14000?
Ci siamo dimenticati perché non si è parlato, allora oggi si parla e ci scommetto io perché se ne parla perché ormai sono abbattute quelle divisioni che erano tra i comunisti, tra i democratici, tra l' Oriente, tra l' Occidente si sono annunci, sono più quelle dimissioni per una politica cosa fa crea nuove divisioni, quelle col globaliste, abbiamo i globalisti in antiglobalista e qui che oggi lascia la guerra, cari amici, è qui che nasce la guerra, è qui che dobbiamo prenderne atto. Non è più che la Russia che vuole invadere, oppure l' America, eccetera questi ragioni, in nome di un globalismo, chi non si attiene a questo globalismo sarà un amico.
Sarà un nemico, e allora io dico questo.
Dico noi dobbiamo essere per la pace, è segnale debba partire per lo Stato italiano, lo Stato italiano, perché il Ministro Primo Ministro nostro non può dichiarare la seguente affermazione.
Al Senato.
L' Italia non si volta dall' altra parte, serve una reazione ferma dove sono i contestatori pacifisti in questo caso cioè, voglio dire, non può pronunciarsi, a mio parere un Governo, così serve una.
Serve quindi una volta seria, che un qualcosa di di forte, quindi, cosa mi sta dicendo che noi dobbiamo quindi pensare alla guerra? Noi dobbiamo pensare alla pace e ai me lo Stato ci deve da dar, da fare subito, perché altrimenti poi non ci sarà più tempo. Devono partire subito i negoziati. E così far smettere questa guerra, far distruggere un popolo povero popolo ucraino che non c' entra nulla, ma questo è tutto causata dai nostri grandi rappresentanti del mondo che ci stanno portando queste condizioni. La pace per l' Ucraina, la pace nel mondo, ma i negri. I negoziati devono partire subito nell' immediato e prima di tutto l' Italia, perché l' Italia per mezzo secolo ha mantenuto equilibri con il mondo orientale, con il mondo occidentale, con il mondo dei comunisti, con il mondo dei socialisti, dei Verdi e Democratici Cristiani, tant' altre, ed è, l' Italia è stato un grande esempio per il mondo, grazie.
Grazie consigliere vincitore, è iscritto a parlare il consigliere, Ceraudo, prego.
Grazie Presidente, grazie, signor Sindaco, grazie Segretario generale, che io ringrazio i Consiglieri che hanno già detto abbastanza.
E quindi per non essere ripetitivo tranquillamente e volevo fare solo una precisazione dei fatti.
Molto breve e senza fare perdere tempo a nessuno.
La consigliera che ha portato questa mozione e la stessa Consigliere che in guerra continua in tutte le Commissioni.
È tranquillamente, c'è una constatazione dei fatti, l' abbiamo avuto adesso mezz' ora fa consigliere che la Consigliere Passalacqua ha portato, ha portato a un tavolo per quanto riguarda sanità, tutti hanno votato sì, lei si è astenuta.
Quindi la emendamento, la invito ad attenersi all' ordine del giorno, mi sto attenendo all' ordine del giorno, a mia storia.
La perdita di acqua, senza entrare nel merito di comportamenti personali, grazie.
Non sono meriti personali, bensì è pensiero a precisazione dei fatti, perché non mi piace essere ripetitivo e dire le stesse parole che hanno detto già i miei Consiglieri, tutti i Consiglieri e poi in questa sala, quando ho fatto la percezione dei fatti e per dire un attimo quello che succede in questa sede e l' abbiamo constatato mezz' oretta fa quindi tranquillamente le posso dire una cosa, caro Presidente, io sono contrario alla guerra tranquillamente,
Perché i conflitti non si risolvono con le guerre, bensì conflitti, si siedono a un tavolo e si confrontano tranquillamente, io sono un uomo di pace, grazie,
Grazie a lei è iscritto a parlare la consigliera Liguori.
Consigliere Liguori, si riesce a ripristinare il collegamento, le do la parola.
Consigliere Liguori, approvato sia collegarsi dal fisso che col cellulare, ma non la vedo in collegamento.
Consigliere Liguori.
Dopo la consigliera rigore, non c'è nessun altro iscritto a parlare, per cui pongo a votazione.
No, non c'è.
Pongo a votazione l' emendamento alla mozione presentata dalla consigliera Venneri, per così come è stato letto e illustrato dal consigliere Meo.
Chi è a favore?
Di inserire questo emendamento e quindi di cambiare il testo della mozione.
Alzi la mano.
Chi è contrario alzi la mano?
La consigliera Venneri sta votando contrario da remoto.
Chi si astiene alzi la mano.
Nessun astenuto, quindi l' emendamento è approvato a maggioranza dei Consiglieri presenti.
Sì, certo, considererebbe.
Nessuno.
O la constatazione del fatto che, ovviamente, è ancora una volta e il Consiglio comunale è composto da diverse anime e diversi punti di differenza di vedute, quindi la mia mozione, la ritiro e le già tanto, e ringrazio i colleghi consiglieri per aver esposto i propri pensieri e le proprie opinioni perché tante volte il Consiglio comunale deve parlare di problemi del mondo, non siamo fuori dal mondo, siamo inseriti in un contesto globale e, se la guerra è di fianco a noi sono vuol dire che a me non deve esprimersi determinati argomenti ribadisco e ringrazio tutti per gli interventi, ma preferisco ritirare il punto all' ordine del giorno. Grazie, Presidente,
Grazie a lei, Consigliere forma in appunto l' ordine del giorno, allora.
I.
Allora presento, Presidente, come all' ordine all' ordine del giorno sul Po sull' ordine del giorno presenta un punto all' ordine del giorno articolo 71, Presidente.
Mi pare di ricordare.
Presidente, qua non c'è rispetto delle Commissioni, perché se questa Regione sarebbe stata passaggi.
L' acqua non sarebbe successo, qualcosa,
Cioè che si?
Io mi permetto di evidenziare che avrebbe fatto bene a ritirarlo prima al limite della votazione, l' emendamento, ma comunque a questo punto lo trasformo in ordine del giorno che devo dire, Presidente.
Ecco.
Veramente rischiamo di trascendere proprio nel ridicolo,
È sospendere, poi, ha posto che la sospensione di cinque minuti devo fare, Presidente, che magari per consentirle un attimino di approfondire il tema, perché probabilmente io un' idea ce l' avrei forse diversa dalla sua.
No, sto verificando che, mentre il regolamento è chiaro sul ritiro dei punti all' ordine del giorno presentato dai consiglieri, non è altrettanto chiaro sul ritiro delle mozioni presentate dai Consiglieri, ma la trasforma in ordine del giorno, Presidente, trasforma magicamente si limita a cinque minuti di sospensione trasforma in ordine del giorno così evitiamo sta storia se lo ritiene per l' amor del cielo,
Non è che da ciò ne discende purtroppo la fine della guerra, insomma,
Non c'è scritto il ritiro delle mozioni.
Spetti la l' ipotesi in cui venga presentata la mozione soltanto nel caso in cui non ci sia la presentazione del soggetto in Aula, allora consigliere.
Il, il Regolamento non prevede il ritiro della mozione,
Per cui noi, nonostante la volontà della consigliera, Venneri possiamo.
Perché non è previsto che venga ritirata la mozione a meno che i presenta i presentatori o il consigliere presentatore della mozione non sia assente dall' Aula, siccome non si è verificata la fattispecie, mettiamo a votazione l' approvazione della mozione presentata dalla consigliera Venneri per così come è stata emendata dalla nella votazione precedente chi è Consiglieri stiamo per votare chi è favorevole all' approvazione della mozione emendata alzi la mano,
11.
Da remoto vota a favore il consigliere Petronio, che.
Chi è contrario all' approvazione della mozione alzi la mano, il Sindaco e il pedaggio.
Pedace.
Greco che si è collegata alla consigliera Liguori, abbiamo votato consigliere, Liguori l' approvazione della mozione presentata dalla consigliera Venneri e abbiamo chiesto chi è a favore.
Emendata.
Emendato per come è stata emendata, lei si vota a favore o è contraria o si astiene?
Si astiene, quindi.
Nessuno è contrario chi si astiene alzi la mano.
2 liguri.
Consigliere Passalacqua.
Consigliere Passalacqua, lei partecipa alla votazione, ha approvato.
Quindi la mozione con per così come è stata emendata è approvata a maggioranza dei presenti.
Passiamo al punto successivo iscritto nella convocazione dell' ordine del giorno al numero 5 conferma per l' anno 20 22 delle aliquote sull' addizionale comunale all' imposta sul reddito per le persone fisiche IRPEF diamo la parola al Consiglio, alla l' Assessore al Bilancio, dottore Scandale prego sul sul punto, so che si è riunita la Commissione consiliare nell' ambito della quale sono stati appunto approfonditi tutti gli aspetti che riguardano la delibera di sostanziale conferma dell' aliquota dell' est della dell' esercizio precedente allo 0,8% in linea con quella che poi caratterizza tutti i comuni dalla Regione Calabria, per intenderci.
Quindi mi ha cioè procederei con, diciamo, con il voto, insomma.
Impazzito.
Il giorno del voto che c'è stata la Commissione.
No no.
Ma davvero vogliamo deliberare senza discussione che ha deliberato la discussione, sentito male, procediamo al voto, su domande, no, io non ho detto, non ho non ho detto procedere, se no non mi sono spiegato l' assessore che ha detto che chiedo chiedo scusa sviscerato l' argomento in Commissione bisogna pure chiarire cosa stiamo perché,
Non è la Commissione che c'è, il Consiglio comunale è subordinata alla Commissione, ci mancherebbe altro che grazie per la precisazione, ma ci mancherebbe altro.
Allora è aperta la discussione sul punto all' ordine del giorno delle aliquote IRPEF che, come avete letto, non sono state modificate, ma viene posto all' approvazione del Consiglio la conferma anche per quest' anno delle vecchie aliquote IRPEF.
La discussione è aperta.
Perdonatemi, non è la conferma delle vecchie aliquote IRPEF e la conferma dell' aliquota relativa all' addizionale comunale IRPEF, che è l' unica imposta sulla quale abbiamo potere discrezionale o che stiamo confermando l' aliquota dello 0,8%.
La il tenore della, il tenore della delibera è molto chiaro e non si presta a dubbi io in maniera vista vista, diciamo loro e senza voler sembrare leggero riguardo all' argomento, attenzione,
Sto chiare assolutamente, però sto chiarendo che siccome si è riunita una Commissione consiliare competente in materia, nella quale sto dicendo, siccome si è riunita la Commissione consiliare competente nel corso della quale è stato approfondito e sviscerato l' argomento, se poi c'è qualche Consigliere, se poi c'è qualche Consigliere che vuole avere un giusto e opportuno chiarimento, io l' ho appena lo ha appena fornito ritengo che non ci sia altro da aggiungere.
Grazie.
Con questa precisa, a valle di questa precisazione riapro la discussione, se c'è qualcuno che vuole intervenire, ne ha facoltà consigliere Mennea, prego davvero, non voglio essere ripetitivo, né tanto meno effettuando perché.
Ma credo che vada ribadito un concetto, siccome parliamo di una delibera importante e abbiamo fatto disquisizioni lunghe per qualcuno molto lungo e per altri su questioni importantissime che dà, ma che non ci competono, stiamo parlando del documento sulla guerra, ci siamo soffermati diverse, è chiaro che anche se si tratta di una delibera abbastanza diciamo nella ordinarietà comunque che non.
Non comporta nulla di trascendentale, è chiaro che si tratta invece però di una tributo che viene confermato, però secondo me l' approccio non può essere quello, abbiamo fatto la Commissione, quindi passiamo ai voti, però non ho capito male.
Evidentemente è stato riferito male, ma non voglio fare polemica, ecco, bisogna essere precisi perché, nel momento in cui siamo in sede di Consiglio comunale che l' unica sede deliberativa è questa e in Commissione non si delibera alcunché ma se ci si limita ad acquisire informazioni a saperlo ma io in Commissione potrei anche non esprimere il mio parere o comunque non sono tenuto in sede di Commissione ci sia si acquisiscono le nozioni che acquisiscono gli elementi, ma poi le valutazioni si fanno in Consiglio comunale, poi si delibera soprattutto il Consiglio comunale, tutto qui niente di, quindi è giusto che io, in sede deliberativa, adesso devo sapere venga ricordato tutti i passaggi anzi in modo più completo tutti i passaggi che sono contenuti nella delibera.
Grazie, sì, non passa niente, l' ho appena detto allo.
Consigliere Laroni, alla consigliera Tarzia ce l' ha allora lei deve avere o evitiamo, per favore, evitiamo il dibattito, fra l' altro a microfoni spenti la posizione del consigliere Mennea è chiaro,
Per cui per cui consigliere Gerardo.
La invito a mantenere il contegno che la caratterizzano sempre in quest' Aula Consiglio quando saranno,
E passano per maggioranza, consigliere, consigliere, Ceraudo, chiede di parlare.
Per intervenire sul punto prego, Presidente della Commissione e allora, per quanto riguarda questi due punti all' ordine del giorno, se è stata fatta una Commissione tra cui eravamo indistintamente quasi no, no, il 99% erano presenti e c'è il verbale.
E tranquillamente è passato a maggioranza nessuna obiezione da fare, adesso arriviamo in Consiglio e ci sono l' obiezione per dire qualcosa era anche presente nella Commissione, Mario Megna, perché nella Commissione non ha detto nulla.
È solo questo qua, quindi è passato nella Commissione, quindi a che cosa serve per fare il nel Consiglio, fare obiezione.
Grazie Presidente, grazie Consigliere, Ceraudo. è stato già è stato chiaramente sottolineato che l' organo deliberativo dell' Amministrazione comunale e il Consiglio comunale, che è organo sovrano e qua che si prendono le decisioni, si adottano le delibere per cui in particolare il Consigliere, Vainella, prego, in particolare quando le.
Commissioni si esprimono con il loro parere a maggioranza la discussione in Consiglio comunale e auspicabile e auspicata, cui se sull' India, sulla richiesta del consigliere Mennea CONS, Assessore scandalo, vuole dettagliare le quote che.
Caratterizzano l' addizionale sulla quale si è determinato il Comune in maniera tale da.
Scusate, guardate, può capire, a me sembra proprio, mi sembra proprio paradossale, non riesco, allora possiamo leggere i contenuti della delibera a questo punto, perché è di una come dire, di una chiarezza, sono quattro righe di delibera di Consiglio che confermano che confermano come penso di essere stato chiaro di essere stato chiaro cioè si è collegata alla consigliera Tallarico confermano semplicemente un dato l' applicazione di un' aliquota di imposta dello 0,8% che è lo stesso dello scorso anno.
Non non non c'è nessun' altra circostanza normativa se poi ripeto, ci sono delle perplessità nel merito, io sono qui per per per soglie ogni tipo di riserva, possiamo anche chiamare in diretta al dirigente competente possiamo anche chiamare un rappresentante degli uffici,
Ma cioè io non volevo sembrare leggere nel dire che la Commissione europea bypassa il Consiglio attenzione, Consigliere, Consiglieri abbiano, sta parlando con un ex Presidente di Commissione consiliare quindi lo so benissimo, qual è la funzione della Commissione consiliare non è qua sì, ma non voglio mai ma Assessore, io non lo volevo dire, le ha detto passiamo ai voti, non lo può dire no, no, per carità mi sono espresso male io poi,
Capi.
Se io mi sono limitato a dire eh, ma ciò non è che parliamo del conflitto per Vianello e poi passiamo ai voti, grazie chiarito l' equivoco, se ci sono altri riferimenti, no, ci sono altri chiarimenti in merito a questo punto all' ordine del giorno.
Nessuno chiede di intervenire, nessuno chiede altri.
Chiarimenti per cui pongo a votazione.
Il punto all' ordine del giorno la conferma per l' anno 2022 delle aliquote sull' addizionale comunale all' imposta sul reddito per le persone fisiche chi è favorevole.
Ad approvare il punto alzi la mano.
Da remoto la consigliera Liguori, la consigliera Tallarico alla consigliera Mungari alzano la mano.
Chi è contrario alzi la mano?
Chi si astiene alzi la mano.
Consigliera cavallo, abbiamo votato, abbiamo chiesto.
Adesso chi sia?
Adesso noi la sentiamo bene, abbiamo posto a votazione il punto, abbiamo chiesto chi era favorevole e chi era favorevole ha alzato la mano, abbiamo esaurito con lei, è favorevole contrario o si astiene.
Siamo, stiamo votando il punto rubricato al numero 5 conferma per l' anno 2022 delle aliquote sull' addizionale comunale all' imposta sul reddito per le persone fisiche.
Quindi un astenuto.
Il punto passa.
È approvato a maggioranza dei presenti e 1 astenuto, grazie, signori Consiglieri, passiamo al prossimo punto all' ordine del giorno.
Che è Approvazione, aliquote e detrazione IMU per l' anno 20 22 legge 27/12/2019 numero 160. Anche per prima di cominciare la discussione su questo punto, diamo la parola all' assessore Scandale per illustrarla su questo punto, contrariamente a quello che alla diciamo alla celerità di discussione rispetto al punto precedente, ritengo vada fatta qualche precisazione, cioè nel senso che,
E per quanto vengano confermate le stesse aliquote appunto della dell' anno scorso e la proposta la, la sezione deliberativa della proposta di delibera di Consiglio prevede fondamentalmente un impianto di aliquote che vanno appunto dallo zero 60% a me, come come importo minimo al all' 1,06%, allora vanno da un da un importo minimo dello 0 10 0 60% all' 1,06%, a seconda appunto, della tipologia di immobili di immobile che andiamo a, diciamo a trattare tenendo in considerazione e che per l' IMU vale appunto un principio, cioè e per tutte quelle categorie di immobili adibiti ad abitazione principale che è cara, che ovviamente non rientrano nelle tipologie di immobili tra virgolette di lusso o vicino quindi a una 8 9 per intenderci e loro pertinenze,
L' imposta ai sensi, cioè il principio di sostenibilità del tributo è garantito appunto da questo principio che oramai da anni caratterizza il te la diciamo l' imposta l' imposta municipale.
Se aprire la discussione a questo punto, quindi, per capire se ci sono, perché ho visto che forse c'è qualche cantiere qualche consigliere che vorrebbe vorrebbe intervenire? Grazie.
Grazie Assessore scandali che la consigliera Cantafora che ha chiesto di intervenire, prego consigliera.
Grazie Presidente.
E allora, dato il momento, diciamo, drammatico, della vita di Crotone.
Anche quello che un po' ci sta, come dire, si sta profilando all' orizzonte, tante persone che arriveranno, io sono andato a guardare appunto le varie.
Aliquote è chiaramente il mio intervento, non vuole parlare delle abitazioni, assolutamente no, però.
È chiaro che andrei se fosse possibile, perché noi sappiamo benissimo che cos' è limulo, è una tassa patrimoniale, allora in questo momento ecco, per determinati per determinate categorie pesare ulteriormente, credo che sia i soldi si devono prendere da dove il Comune li avanza, infatti questo ne ho parlato anche in Commissione.
Le proprietà del Comune è lì che bisogna battere i pugni e farsi dare immediatamente ciò che è dovuto e poi le varie tasse che ci sono parchi eolici, biomassa e compagnia, bella allora io, se fosse appunto possibile ci fossero le condizioni, è chiaro che chiederei uno alla alleggerire il carico fiscale ad esempio per quanto riguarda la categoria catastale C 1.
C 1, stiamo parlando di.
C 1 appartengono al gruppo catastale C 1 i locali occupati da Barbieri modiste orologiai le ricevitorie postali perché?
Ad esempio, questo è perché anche attraverso le tasse si dà comunque un indirizzo politico. Allora noi potremmo benissimo prevedere questo diciamo alleggerimento fiscale semplicemente verso una zona di Crotone tipo io ritorno sul centro storico, allora così si potrebbe, come dire, accelerare il processo di aprire delle botteghe con perché converrebbe, in quanto limo rispetto alle altre zone, potrebbe, come dire, incidere di meno. Poi, per quanto riguarda la stessa cosa, ci 3 la categoria catastale C 3 laboratori per arti e mestieri, cioè è questo significa appunto anche il proprietario potrebbe, se questi parliamo di negozi di botteghe in affitto, i fitti potrebbero essere anche inferiori, ma io a questo punto, sempre per un indirizzo politico e non dimentichiamo che stiamo cercando di dare un indirizzo anche turistico alla nostra città, si potrebbe avere un alleggerimento alla categoria e 3, costruzione e fabbricati per speciali ed esigenze pubbliche, cioè riferita al turismo. Si potrebbe pensare a qualcosa e quindi agevolare dal punto di vista fiscale.
Ripeto i soldi cassa, la dobbiamo fare con quanti il Comune deve avere senza pietà e misericordia, tutto il resto, noi dobbiamo aiutare la città affinché specialmente con tutta questa disoccupazione si possa come di non scappare noi, la gente, dobbiamo cercare di fermarla, di dare delle opportunità anche di inventarsi un lavoro, quindi questo è quello che noi dovremmo fare secondo il mio avviso grazie.
Grazie, consigliere, Cantoni.
Ha chiesto di intervenire il Sindaco, prego, Sindaco.
La delicati.
All' Amministrazione, alla Giunta, non stia a cuore le considerazioni che ha fatto la consigliera Gamba, però è bene che tutti voi sappiate i dati.
Perché se sulla TARI incassiamo il 50% vuol dire che dalle casse comunali mancheranno all' appello qualcosa come 5 6 milioni di euro che vi posso assicurare è una cifra colossale, colossale.
Quindi e non è che l' anno successivo incassiamo 5 milioni in meno e il servizio decidiamo di darlo a una parte un quartiere, il servizio, dobbiamo comunque assicurarlo, quindi, quando parliamo di tributi bisogna considerare nella complessità tutto quanto ecco che poi qualcosina si possa rivedere l' anno prossimo. L' analizziamo attentamente, però il punto di partenza è questo.
Voglio aggiornarvi che dalla metà marzo, metà marzo, una società è stata incaricata per fare la revisione dell' anagrafe tributaria. Siamo il primo Comune calabrese a farlo,
Io ho alcuni dati, li ho li ho detti in qualche Consiglio comunale passato.
A Crotone mancano all' appello quasi il 50% dei metri quadrati dichiarati ai fini TARI 50% significa che mediamente ogni due cittadini che pagano la TARI la pagano per un altro, quindi questo lì i dati e da questo punto di vista noi vogliamo fare in modo che le tasse le paghino tutti nel modo proporzionato, secondo quanto previsto dalla legge e questo è l' unico modo per riequilibrare questa equità fiscale. Quindi, da questo punto di vista non guarderemo in faccia in faccia a nessuno, però, ripeto, è un obiettivo ambizioso, quello che ci stiamo ponendo con questa riforma dell' anagrafe tributaria. Alcuni dati mancano all' appello, 1800 contratti di affitto, 1400 utenze elettriche non sono dichiarate. Allora dobbiamo riallineare, e quindi questa equità fiscale è un obiettivo prioritario della nostra amministrazione e in questo perseguiremo tutti quanti per fare in modo che le tasse le paghino tutti e nel modo corretto e nel modo giusto.
Consigliere Cannamela.
Noi non possiamo fare dibattito, consigliera Cantafora, la ringrazio, non possiamo fare dibattito, aveva chiesto il Consigliere ha già ha già detto, allora c'è qualcun altro che vuole intervenire.
Nessuno chiede di intervenire.
Diamo atto che si è collegato da remoto anche il consigliere Alessandro Manica.
Quindi pongo a votazione per alzata di mano il punto all' ordine del giorno, chi è favorevole all' approvazione alzi la mano.
Anche i Consiglieri collegati dalle da remoto, Liguori, Tallarico, Manica e Cavallo hanno alzato la mano.
Chi è contrario alzi la mano?
Chi si astiene alzi la mano.
Quindi la punto all' ordine del giorno è approvato all' unanimità, non ci sono altri punti in discussione, vi ringrazio per il lavoro che avete svolto e vi auguro una buona serata, grazie.