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Allora?
Vi chiederei di Registrar Vitucci sì.
Bene.
Possiamo credo.
Procedere all'appello, allora chiederei.
Buon pomeriggio a tutti nel frattempo che tutti quanti completato la vostra registrazione e chiederei al Segretario Generale di procedere al rituale appello prego, Segretario generale.
Grazie Presidente, buonasera a tutti sono le 16:12.
Voce.
Acri Arcuri.
Cantafora, è giustificata, Capparelli è assente, giustificata Cavallo.
Ceraudo.
Devono familiare Fiorino.
Assente.
Giancotti, assente, giustificata, io, Poli De Rose, assente Liguori, lo Guerro è assente manica Antonio.
È assente Manica Fabio Marrelli, Mazzei Menga, Antonio Menia, Mario presente, Meo.
Mungari.
Passalacqua.
Pedace vincitore, prisma riga, è assente, giustificato Talarico.
Tesoriera venne dei danni da assente, Renna Giada presente prenda Pier Francesco presente.
Due, tre, quattro, cinque, sei.
24 presenti, prego, Presidente.
E allora sono giunte le giustificazioni a questa Presidenza dei Consiglieri, dica consigliera Cantafora consigliera, John Gotti, il Consigliere Capparelli, quindi l'inno nazionale prima di iniziare il Consiglio comunale.
Grazie.
E allora, buon pomeriggio a tutti, grazie per la vostra partecipazione ai Consiglieri al Consigliere, buon pomeriggio gli assessori alle Assessore e a tutto il pubblico presente, nonché il i dipendenti circa, Claudio no, la nostra attività consiliare fa ingresso in Consiglio comunale, Consigliere Antonio Manica quindi voglio detto lo registrare e allora procediamo con l'ordine del giorno.
Al punto numero 1, mozione proposta dal consigliere comunale Vincenzo familiari più altri, acquisita al protocollo dell'ente in data 19, se il 2025 al numero lo tralascio aventi ad oggetto l'intitolazione di una piazza o di una via al professor Pasquale Senatore già sindaco di Crotone,
Proposta numero 38 del 2025 settore 1, questa è una mozione che era già stata inserita all'ordine del giorno del precedente Consiglio comunale di qualche settimana fa o di due settimane fa con l'esattezza poi, su richiesta dei proponenti, l'avevamo, diciamo, procrastinata al Consiglio successivo, ovvero quello di oggi. Quindi chiederei al consigliere familiare o al consigliere a cavallo, non so chi dei due, il Consigliere familiari che si scrive di voler illustrare la mozione inserita all'ordine del giorno. Prego Consigliere familiari. Grazie Presidente, un saluto a tutti i presenti. Io, Presidente, non voglio tediarvi troppo, anche perché preferisco dare la parola ai colleghi. Condivido.
Nella presentazione di questa mozione con i Consiglieri Cavallo e Acri abbiamo ritenuto fosse opportuno inoltrare questa richiesta, anche perché riteniamo che la maggior parte dei crotonesi sia sinceramente d'accordo nell'intitolare una via o una piazza che possa ricordare il compianto professor Pasquale, Senatore.
Un uomo che ha dato tanto a questa città al di là delle opere, ma poi l'elenco magari lo faremo dopo ha dato soprattutto un senso di appartenenza che non si era mai riscontrato nella nostra comunità.
In questi giorni ho riflettuto molto e mi sono venute in mente due persone, il Sindaco e la consigliera venne di, che oggi purtroppo non è, non è presente e hanno fatto una dichiarazione che io condivido al 100% non hanno detto che hanno dato spazio ai giovani e in questo caso anzi, in questo caso direi proprio giovanissimi alle loro idee i loro sogni giovanissimi che hanno avuto una brillante idea, quella del morale dei tappi, ecco, vede, Presidente, il professore senatore, se c'è la stessa cosa circa 25 anni prima,
Di dare spazio ai giovani. Adesso racconto un semplice episodio, eravamo tra la fine del degli anni 90 e l'inizio del nuovo millennio, un gruppo di giovani capitanato, fra gli altri, anche da me addotte dalla loro Sindaco, dall'allora Sindaco senatore per chiedere l'intitolazione di una piazza agli ultras era cominciata da un po' di tempo l'epopea del Crotone Calcio che in quegli anni diede un furto sia in senso di appartenenza ai ragazzi della mia generazione c'è la grande orgoglio, mi crotonesi, grande fermento, oltre che per le vicende sportive, anche per quel senso di rinascita cittadina che l'Amministrazione dell'epoca suscitavano gli abitanti di Crotone.
Professore senatore, non se lo fece ripetere due volte e ci accontentò l'unica piazza in Italia intitolata gli ultras quando vengono i nostri gemellati, le ultimamente sono venuti, c'è stato, non so se lei ha visto, c'è stato un torneo sulla spiaggia sono venuti bolognesi, catanesi, Cosentini, e la prima cosa che hanno voluto fare andare a vedere la piazza la piazza dedicata agli ultras. Questo era quindi il professore senatore, un figlio del popolo, chiamava il popolo, e che il popolo sapeva capire Sindaco. Una frase celebre del professore ci fa capire che lei sta facendo tanto per questa città una città senza università rimane un Paese, diceva il professor, ma anche in questo stiamo crescendo e la ringrazio. La ringrazio personalmente perché mio figlio, con immensa gioia mia e di mia moglie,
Ha scelto di iscriversi a Crotone, penso alla sofferenza di quei genitori. Anche i miei hanno sofferto sofferenza, anche economica, non dimentichiamolo, che hanno visto i loro figli di trasferirsi giovanissime altrove per motivi di studio. Ecco, anche qui si può notare la lungimiranza del professore senatore che già trent'anni fa vi ho anche questa battaglia che dobbiamo fare nostra Sindaco. Come stiamo facendo, dobbiamo insistere e rilanciare, e questa è la strada. Io adesso leggerò la mozione che abbiamo scritto con.
Con i Consiglieri cavallo è e Acri oggetto intitolazione di una piazza o di una via al professore Pasquale, Senatore già sindaco della città di Crotone, premesso che il professore Pasquale Senatore è stato sindaco della città di Crotone per due mandati consecutivi dal 1997 al 2005 ricoprendo nel corso della sua carriera anche altri importanti incarichi a livello comunale, provinciale e regionale durante il suo mandato ha guidato la città in un momento particolarmente difficile, successiva all'alluvione del 1996, mettendo al centro della sua azione amministrativa la sicurezza dei cittadini, la ricostruzione e il rilancio economico e sociale di Crotone è stato un amministratore serio, onesto e concreto, stimato da una vasta parte della cittadinanza, indipendentemente dall'appartenenza politica considerato che l'azione amministrativa del professore senatore ha lasciato un'impronta concreta e duratura nella città grazie alla realizzazione di numerose opere pubbliche tra cui,
Vogliamo ricordare l'ampliamento dello stadio che è uscita, la costruzione del Pala, milioni del Pala CRO la realizzazione della pista ciclabile, del porto turistico e del nuovo lungomare la riqualificazione del quartiere Fondo Gesù, con la creazione della piazza degli artisti, la realizzazione di Piazza, Padre della patria, inaugurata nel 2005 alla presenza del Presidente della Repubblica Ciampi, si è particolarmente dedicato alla valorizzazione delle periferie e delle contrade Nord, migliorando infrastrutture, servizi e qualità della vita in aria come Toffolo, Farina, Fondo Gesù, via Gelsomini, gli Orchidee e via conchiglie, ricordando che il professor senatore credeva profondamente nell'istruzione, nel futuro dei giovani e nella crescita culturale di Crotone celebre la sua frase una città senza università resta un Paese, una visione chiara, concreta e lungimirante, che mirava a fare di Crotone una città a misura di persona capace di trattenere le proprie energie migliori e offrire opportunità di formazione e il lavoro. Considerato, inoltre, che sono trascorsi oltre 10 anni dalla sua scomparsa, avvenuta nel 2015 pertanto non è richiesta alcuna autorizzazione speciale per procedere all'intitolazione. Numerosi cittadini, associazioni e forze politiche anche di orientamento differenti, riconoscono il professor senatore un esempio autentico di buona amministrazione, senso civico e amore per la città. Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta a promuovere, nel rispetto della normativa vigente, tutti gli atti necessari per intitolare una piazza una via della città, al professor Pasquale Senatore a individuare, con il supporto della Commissione Toponomastica, un luogo simbolo e significativo, preferibilmente in una zona riqualificata durante il suo mandato, organizzare in occasione della cerimonia di intitolazione un evento pubblico in collaborazione con i cittadini, scuole e associazioni, volto a ricordarne la pittura, la figura e il contributo dato alla comunità a garantire che la memoria del professor Pasquale Senatore sia preservata nel tempo come esempio di impegno civile. Amore per la città e senso dello Stato, abbiamo dimenticato anche di dire che il professor senatore fu artefice delle battaglie, prelevare, Crotone al no, al ruolo di provincia, quindi etiche. Le sue battaglie fatte a Catanzaro.
E per per avere la nostra la nostra provincia. Quindi dobbiamo ringraziarlo anche per questo.
Grazie grazie, Presidente, grazie Sindaco, grazie a tutti, grazie grazie consigliere familiari, volevo spendere prima di aprire una discussione, trattasi usa una mozione, quindi ci sarà una discussione in Aula prima di aprire la discussione in Aula, anch'io volevo, diciamo spenderò due parole,
L'ho conosciuto avendo fatto l'amministratore in un precedente legislatura e da collega Consigliere, l'ho avuto come con la Consigliere.
Quando ero Assessore un giovane assessore in quel contesto, lui era un consigliere regionale alla sua prima legislatura regionale, guardi, non sono mai stato del partito.
Di Pasquale Senatore, perché fossero scusa, senatore perché?
Tra Movimento sociale, Alleanza Nazionale io ho delle discipline molto contrapposte, però non possono nascondere il fatto che intanto sarà una mia opinione personale, è un modesto parere, come si suol dire, ma credo che sia stato il sindaco più amato della storia della città e perché aveva un importante seguito e comunque un un amore per i cittadini e quindi è che credo che sia stata anche contraccambiato e manifestato in più e più volte.
Ma esso è stato più e più volte, sebbene lei abbia elencato una serie di elementi di forza dell'azione politica del professor Pasquale Senatore, ma qualche disfatta tecnica ci sta pure ci mancherebbe. Chi non fa nulla rischia di non sbagliare chi fa o anche sbagliare, nonostante tutto, nonostante ciò, io ritengo di dover condividere la sua mozione.
E credo che sia doveroso da parte dell'Amministrazione e dare il giusto riscontro a quello che chiedete, quindi l'intitolazione di una strada, di una piazza di nelle vie. Quindi voterò favorevole ad una soluzione,
È aperta la discussione in Aula, ha chiesto di intervenire, il consigliere, nemmeno Fabrizio ne ha facoltà, prego allora grazie Presidente, anzi no, veramente grazie anche della.
Debbo dire no del suo intervento in cui ha tratteggiato la figura.
Ma ha anche ritenuto opportuno evidenziare quelle che, a suo avviso, sarebbero appunto delle ombre per l'amor del cielo, perché l'intervento per la verità di chi l'ha preceduta mi è sembrata voler essere più un tentativo agiografico nei confronti del Sindaco voce in chiave pre-elettorale che effettivamente un ricordo del professor senatore come poter ricordare il potere il professor senatore in qualche minuto sarebbe invece opportuno che questa città,
È veramente si interrogasse su quella che è stata stato un periodo, ma io mi auguro non irripetibile che comunque sicuramente non si è ripetuto,
Beh, io posso ben dirlo, io posso ben dirlo perché senza alcun dubbio non soltanto l'ho vissuto quanto io ebbi modo poi anche di candidarmi in appoggio al professor senatore qui il primo dei non eletti lo fui con gioia lo rimasti con gioia né tantomeno insomma abbia aspirazioni di altra natura se non appunto quella di aver contribuito anche perché poi il professor senatore aveva una particolare in continua a chiamarlo il professor Sartori perché lo conoscevo già il Sindaco senz'altro, ma lo conoscevo e ho continuato a conoscerlo anche dopo.
E aveva anche una capacità oggi si chiama empatia, non un termine molto inflazionato, non aveva una capacità di coinvolgimento e lui ha coinvolto, ha coinvolto veramente l'intera città di Crotone, che grazie a lui ha recuperato il senso di appartenenza questi io credo al di là di quello che lei ha detto, Presidente, no a livello chiamati di incidenti di natura tecnica, qui potremmo discutere se è stato se è stato il professor senatore aver commesso un errore di valutazione piuttosto che il professor senatore sia stato vittima di un'imboscata di questo e di questo dovremmo discutere però, al di là di tutto, al di là di ogni altra considerazione,
Non vi è persona più d'accordo e più felice di me nel nel dire, anche in funzione di quello che veramente voglio fare, un riferimento alla mia famiglia che è sempre stata molto attaccata proprio non tanto al professor senatore alla famiglia senatore, quindi abbiamo vissuto questa epopea benissimo dovremmo raccontarla sì e ripeto non bastano, lei non me li concederà, ma concede mezz'ora, non credo come la vorrà concedere, per cui ecco, mi mi mi taccio ed è molto altro ci sarebbe da dire.
Però, a questo punto consentitemi di fare una valutazione su quanto accaduto sino ad oggi, allora in primo luogo io chiedo scusa, forse la mia memoria incomincia a tradirmi, probabilmente sicuramente così avevo letto la vecchia emozione, mi sembra che questa diverga Segretario di Bergen qualche punto dalla prima mozione non vorrei capirlo,
No, no, è la stessa perché io ce l'ho, quindi va bene, poi andiamo a vedere la ricordavo scritta, diversamente benissimo, l'anno importante, mi fa piacere, insomma, no no, ma era giusto per comprendere questo ci sono degli aspetti, poi tanto si verificheranno. Insomma, sono solo sulla carta, fatta questa doverosa premessa, perché la mozione è sempre quella, cioè non è che è stata presentata ieri è stata presentata all'epoca, quindi rimane quella che è stata presentata all'equo benissimo. Allora quindi alle aste, allora partiamo da un presupposto. Non è importante questo che quindi si tratta della stessa mozione presentata circa un mi ricordo quando un mese fa più o meno cos'è accaduto in questo lasso di tempo.
È accaduto che, in effetti, la Commissione toponomastica che, insomma, come sapete essere comunque espressione, no l'Amministrazione perché l'Amministrazione che decide decide componenti. Insomma, ecco, basterebbe questo no per dire che sicuramente è che a cui io non smetto da un anno, un anno e mezzo a questo, a questa parte, di riconoscere e con la capacità di avere svolto un egregio lavoro e anche qui, ecco, mi va riconosciuto, quantomeno ecco di di un minimo un minimo. Ecco per una volta riconoscete, ma insomma un minimo di onestà intellettuale, piuttosto che di obiettività, sennò dovrà riconosce, mirata al sol, perché effettivamente la commissione in questione è presieduta da un delegato del Sindaco e dall'Assessore all'Urbanistica cosa ha fatto? La Commissione si è interrogata su quelle che erano tre richieste, pervenuto o no, delle quali a firma dei consiglieri e familiari e Cavallo ha espresso appunto parere favorevole in ordine a un'intitolazione. Teniamo presente che la richiesta dei Consiglieri familiari e il cavallo non indicava una via una piazza,
Le altre indicazioni erano del tutto inaccoglibile per varie ragioni, insomma proprio anche legate all'essenza stessa della toponomastica del concetto stesso di toponomastica, e quindi è pervenuta una determinazione, cioè a dire noi intitoliamo lì.
Uno spazio, un luogo fisico, che comunque in qualche misura lo ricordi, il che non esclude il che non esclude che gli si possa intitolare anche in futuro una via una piazza, questo lo dico io, non lo abbiamo detto in Commissione, ma è la verità tra l'altro, e io do atto a chi ha avuto il coraggio di esprimere le proprie opinioni perché, anche se sono diverse dalle mie le opinioni, se sono espresse in modo civile e civico sono sempre da rispettare. L'amo questa stessa. Questa stessa proposta è passata praticamente per due voti, cioè dire per uno, infatti, in definitiva, no, nel senso che non è che ci sia stata una unanimità, però sono state fatte delle valutazioni, valutazioni che rispetto o no, per l'amor del cielo, qual è stata la motivazione, poi adotta la Commissione al di là di ogni altra considerazione, quindi, al di là di quello che ho potuto dire io del professor sanatoria, il professor senatore è stato obiettivamente il primo Sindaco eletto dal popolo e quindi obiettivamente, noi dovremmo fare di tutto perché questo periodo storico che, senatore incarna, ribadisco ecco possa essere oggetto di celebrazione. Fatte tutte queste premesse, molto bene, quindi si è detto che è un luogo fisico. È stato già intitolata al professor senatore benissimo che quindi la Commissione Toponomastica ha già avuto modo di esprimersi. Ricordiamo che la Commissione toponomastica non è una Commissione politica tra virgolette, ma è una Commissione fatta da tecnici, in cui i tecnici, vi assicuro, pesano e contano molto più di quanto pensiamo. Incontriamo noi, consiglieri e per tecnici intendo esperti della società ed ente, intendo cittadini che l'Amministrazione o scelte espressione della società civile.
Va bene, alcuni dei quali hanno anche delle capacità, delle caratteristiche, delle cognizioni che sinceramente noi consiglieri comunali non abbiamo guardate, io non ce l'ho, il consigliere Pedace, credo che potrà averne più di me, sicuramente, ma sicuramente non riusciamo a stargli dietro almeno a qualcuno fra costoro quindi c'è stata un'espressione di un parere, di una motivazione ora delle qua delle due, l'1 guardate o si ha il coraggio di dire,
Che quella determinata via è quella determinata piazza vada intitolato a Pasquale Senatore, e allora ditelo, abbiate il coraggio di dirlo, ma che senso ha che voi promuoviamo una mozione nella quale si dice intitoliamo una piazza una via a Pasquale Senatore, ma è voglio dire, è una e questa è un'argomentazione che è già passata in Commissione Toponomastica, la Commissione Toponomastica ha deciso io li avrei volentieri intitolato magari l'anfiteatro e anche qualcos'altro, ma la Commissione Toponomastica ha deciso di intitolargli un anfiteatro benissimo, allora voi ritenete che si debba intitolargli una via una piazza, allora abbiate il coraggio di dire quale di quale piazza. Dopodiché a questo punto, oltretutto dal punto di vista tecnico è assolutamente irrituale, perché non ha alcun significato una deliberazione del Consiglio comunale. Prendete carta e penna, scrivete nuovamente alla Commissione, al al Comune, quindi alla Commissione Toponomastica e chiedete l'intitolazione a Pasquale, sia del senatore Di Piazza Berlinguer, come qualcuno ha fatto allora ha un senso, ma che voi mi diciate intitoliamo una piazza una via, insomma, quando già c'è stato in questo senso l'espressione che fate ridate nuovamente alla Commissione Toponomastica e l'onere di andare a indicare una piazza una via, guardate poi termino.
Io sinceramente, oltretutto non ritengo opportuno che questa Amministrazione.
Così com'è, così come è fatta per quello che ha inteso dimostrare in questi anni.
Voglia farsi carico, possa farsi carico e debba avere l'onore di farsi carico di intitolare una via o una piazza a Pasquale Senatore.
Quindi, riepilogando, questa mozione è una mozione totalmente strumentale strumentale. Abbiamo visto ah tra veramente tacciare le lodi, tracciare le lodi del Sindaco del sì del nostro attuale Sindaco, al quale Sindaco tra cent'anni e chissà le strade e le piazze che l'enti torneranno tra cent'anni, tutti di buona salute. Insomma, so di non dire una cosa troppo scontata che a Crotone chissà alle piazze che nelle pieghe gli intitolerà hanno però sinceramente, ecco se dobbiamo invece parlare di celebrare il professor Pasquale Senatore, allora cerchiamo di farlo, magari in altre. Ecco in altri consessi, no, che non che che che in ma in maniera tale che non suoni da strumentalizzazione qui la problematica e squisitamente di tipo, neppure argomentativa, tecnica, che allora la Commissione Toponomastica ha detto che lì si intitolava affittato, non siete d'accordo, allora facciamo una mozione, parte una mozione, proponete una mozione e dite che l'anfiteatro non si deve intitolato e che dobbiamo intitolarlo piazza Berlinguer Piazza della Resistenza allora ha un senso.
Ma francamente, insomma, venire qui per sia per per sentire strumentalizzata la figura del professor senatore, sinceramente al sole è limitato fine di sedi e di di di di di sentirmi dire che lei Sindaco è un grande sindaco, perché come senatore, insomma giocava va non lo so che ha fatto insomma dai per cortesia per l'amor del cielo, ma veramente, ecco, io dico questo se ne avete il coraggio, proponete a lei, questo non è un organo tecnico, lo trovo irrituale, lo trovo poco anche consono a voglio dire, alla natura politica di un organismo di questo tipo che si deve confrontare comunque con un organismo che anche di natura tecnica, che la Commissione Toponomastica abbiate il coraggio di dirci, la vi è la piazza che volete intitola.
E a quel punto a questo punto aggiungete fatto un bell'emendamento che ve lo consiglio ecco, vi dico io come fare fate un bell'emendamento, scrivete che vi è piazza che l'anfiteatro non vi sta bene che voi volete al posto dell'Anfiteatro, la tale viola tale piazza, allora ha un senso, altrimenti io sinceramente a simili strumentalizzazione, guardate francamente non mi presto per il rispetto enorme che ho alla figura del professor senatore, ma veramente grazie consigliere Bravo.
Allora ha chiesto di intervenire, il consigliere Andreotti a studiare ne ha facoltà, prego.
Sì, grazie Presidente, Giunta Sindaco e colleghi Consiglieri, mi è, diciamo d'obbligo, intervenire sul punto all'ordine del giorno in discussione, scusate colleghi, sul punto all'ordine del giorno, perché è chiaro che il professor senatore, come non ricordare l'amministrazione del professor senatore che è stato già sindaco del comune di Crotone come lei ha già fatto presente al Presidente del Consiglio dal 97 dal 2005 un'Amministrazione che anche come ricordava il collega Meo,
È stata un'Amministrazione che, diciamo, è molto ricordata dalla città, è molto sentita per quello che ha dato e per quello che ha instillato nella nella mente dei cittadini. A diciamo risollevato la città da un momento buio dal quale si trova ed è stata per molti anni ridando appunto alla città quella dignità e soprattutto risanando numerose zone della città. Ha citato alcune opere prima il proponente della mozione del collega consi il collega familiari, che sicuramente sono una parte di quello che è stato realizzato, è stato realizzato anche tanto altro, ma non sto qui. Insomma, a diciamo dire quali sono state le opere realizzate, un'amministrazione che.
Va riconosciuto il fatto che era composta da numerosi professionisti che si sono prestati, insieme al professor Pasquale Senatore per amore della città, un amore viscerale che negava, ripeto, il già Sindaco della città di Crotone e per come diciamo, lo conosco io, per il quale nutriva un profondo affetto, quasi paterno, vista la l'amicizia storica della mia famiglia con quella del professore senatore, anche perché è inutile ricordarlo, mi pare ha fatto parte di quella Amministrazione fortunata dal 97 al 2001 che ha dato tanto alla nostra città non voglio, diciamo, so soffermarmi su polemiche e di qualsiasi natura. Ho letto anche nei giorni scorsi alcune polemiche nate sui giornali da una certa parte politica, che addirittura si indignava per la possibilità di intitolare una strada una piazza al professor senatore, soltanto perché è un uomo riconosciuta, menti di destra questo non c'entra qui l'ideale politico. Qui si centra semplicemente riconoscere ad un uomo che ha dato alla città amore passione e ha dato il buon senso dell'Amministrazione. Quindi ritengo che questa mozione debba essere sposata dalla dall'Assise comunale. È chiaro che.
In quanto accaduto nei giorni scorsi, il fatto che nella Commissione toponomastica sia stato scelto un luogo diverso da una strada, una piazza, un luogo simbolo, l'Anfiteatro nascente del Teatro comunale. Ritengo che, a mio parere, che non sia un luogo consono per poter ricordare la figura del professor senatore.
Pertanto, magari approfittando anche del Consiglio dato dal consigliere meno dal collega Mereu. Mi rendo già adesso pronto a emendare la mozione, magari indicando un'area una via che, secondo me, può essere consona a rappresentare quella che è, diciamo, un'area che può essere dedicata alla memoria del PRUSST dal professor senatore, un'area che magari ad oggi non ha una denominazione all'interno della nostra toponomastica, ma che può ben appunto rappresentare, essendo in una zona centrale la figura e l'importanza dell'uomo quale quello del professor Pasquale Senatore. Quindi io ovviamente voterò favorevolmente. Mi riservo adesso di presentare agli atti un emendamento che indica magari una zona, una proposta che può viene evidentemente dal sottoscritto, una zona individuate che può essere lo faccio presente all'Assise in una zona di largo via 1 Maggio, quasi prospiciente all'area dove a vive viveva il professor Pasquale Senatore, un'area che oggi è in stato di degrado ma che evidentemente,
Facendo le 2, i dovuti interventi di riqualificazione può rappresentare, diciamo in maniera degna e dignitosa, la figura e la memoria. Il progress del professor Pasquale sono opere, quindi io adesso diciamo, presenterò questo emendamento agli atti al Segretario, dopodiché magari i colleghi, se vogliono approvarlo o meno, ne discuteremo in questa in questa Assise e quindi la il in questo momento io voterò favorevolmente. Anche presenterò un emendamento. Ringrazio non ma è stato detto anche una frase dal consigliere familiari che diceva spesso il professor Pasquale Senatore, io ne ripetono anche un'altra parola del vostro Sindaco, una frase che ritorna ritornava riecheggiante dalla sua bocca dopo aver fatto tante opere, anche lei, Presidente, ha detto una frase corretta, chi fa sbaglia, chi non fa, non sbaglia mai, quindi, criticare aprioristicamente l'intitolazione di una strada, una piazza ad un uomo che ha dato tanto mi sembrano assolutamente non non non consone quindi io voterò favorevolmente, è arrivato, presenterò un emendamento a questa in questa sede, grazie Preside,
Grazie consigliere tesoriere ha chiesto di intervenire, la consigliera cavallo Marisa Luana ne ha facoltà, prego grazie Presidente, buon pomeriggio a tutti, a intanto io ci tengo a ringraziare il collega familiari per avermi coinvolto in questa iniziativa, è una proposta che spero venga votata all'unanimità indipendentemente dal colore politico di ciascun senatore ah era un politico vicino ai bisogni dei cittadini, si è sempre battuto per lo sviluppo di Crotone, credo che intitolare una piazza o una via importante sia il minimo che si possa fare.
Per il resto ci tengo anche a sottolineare, anche se non ce n'è bisogno, che non c'è nulla di strumentale nella proposta presentata con i colleghi noi ci siamo fatti volentieri carico di istanze di diversi cittadini che aspettano di vedersi valorizzare un sindaco che è stato un bravo amministratore grazie,
Grazie consigliera Cavallo, ha chiesto di intervenire, il consigliere Pingitore ne ha facoltà, prego grazie Presidente e buonasera a tutti, premesso che io non ho nulla in contrario, dare il nome del professore senatore, una una via, una piazza, però bisogna dire qualcosa in merito e penso che ogni soggetto deve essere ben valutato prima che viene data un'onorificenza e quindi io penso che,
Sul professore senatore è tutto positivo. Da parte mia,
È importante perché perché comunque domani si può creare un altro ipotesi, no, magari un altro politico, un altro Sindaco, e diamo magari le pie per i meriti che ha fatto.
Che ha avuto durante le amministrazione. C'è anche questo rischio, magari domani si può presentare qualcun altro e quindi si valuta così poi diventa qualcosa che può sembrare un po' il sapore può avere il sapore di politico, però io non ho nessuna intenzione di fare polemiche, quindi lungi da me il mio discorso, mi guardo bene in questo perché, quando si attribuisce un nome e all'interno della città di una persona illustre, dobbiamo essere tutti compatti uniti almeno per una buona percentuale, e non ci deve essere nessuna divisione, né da destra né da sinistra. Cercare di trovare la compattezza ovviamente è difficile, però io voglio dire una cosa, il professore e senatore io lo ricordo da piccolo da bambino, ricordo che faceva le manifestazioni all'interno del nostro cinema e era una persona che aveva un carisma, perché riuscire a trasmettere tutto attraverso il proprio cuore e quindi e questa persona merita, soprattutto perché aveva quella passione, quell'amore per la politica e per la città e lui l'ha dimostrato in questi.
E quindi, come si fa, non premiare una memoria così?
Però, e su questo e infatti lui ed POS dobbiamo riconoscere tutto, ecco perché chiedo che ci sia l'adesione da parte di qualsiasi forza politica, perché lui ha avuto una capacità immensa, quella di abbattere le barriere ideologiche che praticamente lui è rimasto con la propria idea, una persona di destra, una persona magari,
Che veniva dal era del Mouvement sociale. Quindi poi, a prescindere uno, come può vedere la propria, come può vedere quel partito, eccetera da qua da quale punto di vista, però, in quel periodo lui riuscì è riuscita ad abbattere quelle barriere ideologiche perché ricordiamoci, Crotone in fondo era una città di sinistra. Io ricordo che sembra che sia stato votato dal 70% della popolazione, quindi già quello è stato un risultato 70 60 o comunque ha avuto allora votare, votare una persona.
Va beh, ma noi non facciamo una polemica, per questo non lo so quanto sia comunque che sia nel contesto del suo intervento è stato votato per una ecco un hub, una percentuale alta, allo già questo la dice lunga ma attenzione che noi stiamo parlando di anni in cui la comunità italiana era particolarmente divisa in destra e sinistra quindi comuniste e democristiane e quello del mobile sociale eccetera quindi lui è riuscito ad appropriarsi veramente,
Il consenso di quei cittadini crotonesi. Quindi già questo qui è un attestato. Io questo è quello che voglio dire perché, a prescindere tutto senatore, è stato votato da una gran parte della popolazione e non pensate che se era facile in quel periodo, perché uno del Movimento sociale non arrivava al 4 o 5% e questo è sicuro, pur avendo tutte le caratteristiche di un politico, quindi io voglio chiudere una cosa e quindi il mio voto è senz'altro favorevole. Però dobbiamo dire anche qualche altra cosa, perché questo passaggio.
Che c'è stato tra la Commissione Toponomastica doveva andare poi direttamente in Giunta, questo non è avvenuto, non so perché non ne ho una minima idea, perché così quello che prevede regolano per legge, per norma e quindi poi dalla Giunta va direttamente alla Prefettura, che è quello che poi stabilisce tutto questo passaggio in Consiglio non lo so.
È certo che qui siamo arrivati pure con un nome che la Commissione ha dato che c'è quella del anfiteatro per quanto riguarda un anfiteatro, penso che non non non può essere dato a mio parere, ma penso che sia così ad una persona che esercita politica, ma l'Anfiteatro va dedicato alla alla città, per esempio l'anfiteatro di Crotone, come in tutte le altre città, oppure dedicarla a una persona che è legata a quel sito. Questa è l'idea, quindi io vedrei più una via o una piazza per il.
Per la memoria di di sanatoria, quindi io concludo qua, quindi ritengo che il mio voto è favorevole e penso che anche quello del collega del mio gruppo per dare un titolo a una città, una via o una piazza, grazie,
Grazie, Consigliere Pingitore, giusto per chiarirle.
Il professor Pasquale Senatore divenne Sindaco a seguito di un ballottaggio contro il candidato a sindaco, Sculco nella prima legislatura, nella seconda legislatura vinse al primo turno contro il candidato a sindaco Grillo.
Poco meno del 70%, ricordo io.
Poco ben 68 Šelichov, ricordo però potrei sbagliarmi e ha chiesto di intervenire, la consigliera vennero, prego, ne ha facoltà grazie e buonasera a tutte e a tutti, mi dispiace di essere arrivata in ritardo e non aver avuto modo di ascoltare l'intervento del consigliere familiari.
Che mi dicono anche avermi citato. Grazie immensamente, la stima è reciproca, ma ciò non toglie che oggi siamo qui per discutere di una questione che, a mio avviso, potevamo anche evitare di farlo.
Nel senso che è un atto sicuramente dovuto l'intitolazione ad un Sindaco de della città di Crotone,
Però si sta facendo un po' di spettacolo sulla vicenda, sicuramente per manifestazione politica di appartenenza e quindi si si tende comunque a delineare quali sono alcuni confini, non potendolo, fare esplicitamente perché purtroppo i luoghi deputati a discutere dalle cose sono e rimangono sempre i partiti che purtroppo oggigiorno stentano a dare la loro impronta.
Sicuramente il professor senatore va ringraziato EBA gli va riconosciuta, l'attività che ha fatto non si discute come persona, perché qui dentro si deve, anzi, si dovrebbe discutere dell'uomo politico e non della persona, quindi.
Se.
Mi accingo ad essere un po' critica, al contrario dei miei colleghi, e perché politicamente non è stato poi così eccelso nella nella sua, nei suoi anni di amministrazione, sì,
Ah, ha fatto ha fatto anche grazie alla sua precedente Amministrazione, è stato eletto a furor di popolo e ha avuto la possibilità, grazie a chi lo ha preceduto, perché i fondi arrivato senza doversi, tanto sforzare a recuperarli, in quanto erano già,
All'interno dell'Ente questo lo dico perché la memoria ai crotonesi manca sempre e questa è una grave pecca che abbiamo noi dovremmo ricordarci tante cose,
Che sono state fatte non parlo nella fattispecie del professor senatore, parlo in generale, la memoria corta è quello che ci rovina il professor senatore.
Ha fatto sì, tanto ha fatto anche troppo, direi se il consigliere tesoriere apre affatto l'emendamento per dedicare una via o una piazza, la mia proposta è quella di dedicare il Gladio al professor senatore.
Il Gladio, questo monumento che ci rappresenta, che rappresenta un percorso storico della nostra città, indubbiamente sempre stata rossa.
Però ha voluto imporre.
La sua politica, la sua appartenenza politica, facendo un Gladio espressione tipica del regime fascista, non ce lo dimentichiamo, quindi.
E lo intitolerei a lui piuttosto che abbatterlo, perché costerebbe ai cittadini crotonesi anche abbattere uno scempio del genere. Lo dedicherei al professor senatore l'ha voluto fortemente, penso che sia giusto e se ne sarà anche felice e orgoglioso se dovessimo nominare il Gladio oppure potremmo nominare la strada consortile della passeggiata degli innamorati al professor senatore visto che.
Come tutti sappiamo, all'epoca della sua.
Sindacatura successe quello che successe, quindi.
È giusto dare un nome ad una via ad una persona che comunque è stata importante, ha fatto ben un mandato e mezzo per poi proiettarsi nell'escalation regionale e preferire ovviamente andare a fare il consigliere regionale piuttosto che finire il mandato per il suo grandissimo e Amato Popolo quindi evitiamo perché ci sono opinioni contrastanti e il popolo,
Che parla e che scrive scrive ebbene e scrive male ora osannare politicamente parlo e una persona che ha fatto solo che il suo dovere intitoliamo, ripeto, come Consigliere tesoriere ha fatto l'emendamento, adesso presenterò anch'io un emendamento. Signor Segretario,
Dove le mie proposte sono quell'epoca anzidette e magari poi si troverà un punto d'incontro, ma adesso buttarla così nella spettacolarizzazione di una piazza di una via. Ho sentito e me ne dispiace me ne duole che i familiari non si presenterebbero a un'intitolazione di una di un anfiteatro che ricordiamo essere anche pregevole la proposta che è fuoriuscita dalla Commissione Toponomastica non stiamo parlando di una via per i periferica o di un di un viale abbandonato. Stiamo parlando comunque di un luogo culturale di massimo rilievo per la città e sentirsi anche offesi di questa proposta. Beh, è un po' un eccesso, secondo me di presunzione, quindi sicuramente, come padre marito sarà stato un uomo eccelso, anche come persone. Era una persona buona.
Però qua ribadisco, parliamo dell'uomo politico e non possiamo esimerci da dire la verità, nient'altro che la verità. Grazie grazie cosiddetto super. Io non posso Going for personal, dobbiamo disprezzato delle opinioni di tutti,
Di introdurre le bozze, pur chiederei al Segretario di fare chiarezza sull'iter procedurale, perché credo che una mozione ma è certamente così la mozione da.
Dev'deve dare un indirizzo,
Un che una mozione che prevede appunto il Consiglio comunale all'organo esecutivo, che è la Giunta che poi attiva l'iter procedurale amministrativo per l'intitolazione della piazza, la mozione dei Consiglieri e Cavallo familiari e Acri.
Appunto quella là di dare, in linea generale, astratte questo tipo di indirizzo politico, alla Giunta poi sul fatto specifico, io ritengo che siano si debbono consueti dei passaggi successivi immediati e quindi chiederei se quanto dico è corretto chiederei al Segretario generale chiede di intervenire ritengo che in questo contesto rilevi molto il Regolamento Toponomastica,
Dell'articolo 6 e l'articolo 6 bis, che io mi accingerei a leggere a tutto il Consiglio comunale. L'articolo 6, che rubricato richiesta di denominazione recita in questo modo le richieste di denominazione per qualsiasi tipo di area di circolazione possono essere avanzate da Sindaco, Consiglieri comunali, componenti della Giunta Consigli di Quartiere, enti pubblici o privati e associazioni a carattere nazionale o locale. Partiti politici, istituzioni, circoli organizzazioni sindacali, i comitati e al di almeno 5 e almeno 500 dei cittadini, due le richieste possa essere generiche, ossia con la sola indicazione del toponimo, lasciando al Comune di determinare a quale area di circolazione eventualmente attribuirlo oppure specifica, se comprensive, di tale determinazione. Terzo comma, chiunque avanzi proposte di denominazione deve presentare, oltre alla richiesta, anche un'esauriente relazione che spieghi i motivi per cui si vuole intitolare un'area e illustri gli elementi che avvalorano l'accoglimento dell'istanza, tenendo sempre presenti i criteri di cui all'articolo 6, le presentazioni di tali istanze non fanno sorgere alcun diritto nei confronti del richiedente che può proporla istanze. Pur presentando supplementi di documentazione, nuovamente dopo almeno due anni successivi al rigetto articolo 6 bis e qui secondo me.
C'è la spiegazione di tutto quello che sta dicendo la Giunta comunale rifacendomi a quello che dice il Presidente per l'adozione dei provvedimenti di denominazione o modifica di denominazione riguardante la toponomastica, si avvale, come organo consultorio della Commissione Toponomastica, la Commissione Toponomastica, il compito di esprimere un motivato parere su tutte le proposte di denominazione o modifica di denominazione riguardante la toponomastica comunale. Aree di circolazione, scuole, impianti sportivi, lapidi e monumenti, col collocati in luoghi e strutture pubbliche o aperte al pubblico di pertinenza comunale. La Commissione nominata e poi dice da chi è composta, per cui qui in questo in questo in questa Assise, secondo me.
Si sta consumando un atto di indirizzo che impegna, come dice testualmente la la, la, la mozione alla Giunta a determinare e a determinarsi in tal senso e può essere generica, come dice il Regolamento quindi non è vietata e che certamente potrebbe essere anche indicato il luogo non è non è nemmeno vietato, quello però si è consumato un procedimento. Voglio dire prima della della, una fase che e successivamente, dopo la dopo la, l'indirizzo del Consiglio comunale che vede investita la Giunta. Questo, secondo me, è l'iter da seguire.
Vuole intervenire, prego, conservano.
No, allora certamente è così. Infatti io dicevo in questo senso no, si può, non avrebbe senso però dire intitoliamo una piazza una via in sé, considerato che era già stato deciso di intitolare anfiteatro, ed a questo punto diciamo, abbiamo il coraggio di dire qual è la piazzola diano. Volevo dire un'altra cosa dal punto di vista squisitamente tecnico, perdonatemi, ma se si decide di intitolare una piazza una via, dobbiamo avere anche il parere tecnico perché mica, è così scontato che si intitoli una piazza, una via, cioè a dire sennò intitoliamo, faccio per dire largo Primo Maggio e bisogna capire Largo 1 maggio. Che cosa s'intende no, bisogna perché, quando non si sa quando in Commissione Toponomastica si intitola qualcosa no, non è che si intitola così si va a vedere, si fa la perimetrazione e si dice esattamente da qui a qui cambiano per quel che poi cambiano i numeri civici e tutto quindi dire largo Primo Maggio mica ho capito dove sto largo Primo Maggio, sinceramente per dire mi sembra di capire che si avvicina a piazza Alcide De Gasperi.
Eh, ecco appunto non voglio dire quindi ci vuole o comunque è necessario un parere di ordine tecnico da parte del dirigente che ci dica che che che cosa stiamo intitolando la stessa cosa di Gladio o che vuole intitolare il Gladio non credo o vuole intitolare propri Gladio, cioè insomma, la collinetta del Gladio, anche lì no, bisogna fare una perimetrazione, cioè, per quanto assurdo, è assurdo e francamente fuori luogo. A me pare però voglio dire ogni onere, le opinioni sono insomma, non sono qualcosa di assolutamente estraneo, che va al di al di là delle considerazioni di chi non le condivide, quindi, secondo me, comunque, è necessario che intervenga e diritti quantomeno almeno questo, il dirigente all'urbanistica e ci dite, ci dica esattamente che cosa stiamo intitolando a chi e a parte il fatto dei ribadisco che mi consenta lei mister, stiamo dando un atto di indirizzo alla Giunta e siamo d'accordo, quindi noi stiamo dando un atto di indirizzo alla Giunta va benissimo, ma quest'atto di indirizzo poteva, piuttosto che essere un altro indirizzo poteva essere una richiesta a questo punto specifica di intitolazione trasmessa direttamente alla Commissione Toponomastica, e quindi alla Giunta c'era bisogno. Voglio dire no, e per questo dico è strumentale. Va be'ma, comunque lasciamo perdere, non so se lei condivide la necessità del ricorso del dirige al dirigente. Secondo me è necessario.
Vorrei io credo, che a questo punto do la parola al Sindaco.
Auspico che, giusto per mettere ordine a una ai lavori di questo Consiglio comunale perché è abbastanza articolato dal punto di vista un po' più burocratico, io credo che la mozione dei Consiglieri cavallo Acri e familiari.
Debba intendersi come mozione,
E, in particolare, si fa riferimento all'anfiteatro del nuovo teatro, lo giusto.
No.
Generico no, allora la lasciamo generica, la lasciamo generica, sì, perché si è consumato.
Perfetto, allora lasciamo tale e allora io poi, dopo che è intervenuto il Sindaco, farò votare gli emendamenti giusto, voglio ritirato.
No, gli emendamenti io li do scusate, siccome il suo emendamento per questo lo diciamo il sogno di fare il suo dovere ascoltate ascoltate, il suo emendamento è alternativo all'anfiteatro, lo ha detto nel suo intervento.
Lo ha detto nel suo intervento.
Lo ha detto nel suo intervento tesoriere.
Però lo ha detto nell'intervento.
Quindi lo vuole mantenere perfetto anche la consigliera, presenterò un emendamento perfetto, allora interviene il Sindaco e poi trattare tratteremo i singoli emendamenti.
Allora, grazie, Presidente, buonasera a tutti, guardate, io ho sentito e ho ascoltato un po' tutti, ovviamente non c'è nessuna strumentalizzazione nell'intitolazione di una strada di una via all'ex Sindaco, Pasquale Senatore, la domanda che dobbiamo porci è questa.
No, non è tanto se la maggioranza dei Consiglieri comunali vuole intitolare una via o una strada a un ex Sindaco che sia di destra di sinistra o qualunque sia, ma secondo me ed è quello che sto dicendo anche ad alcuni miei consiglieri e sei il Sindaco Pasquale Senatore è stato un sindaco amato dai cittadini di Crotone sogna metterli in questo modo perché io voglio sforzarmi di far capire che non deve essere una scelta ideologica, quella di destra, Alleanza nazionale o fascista o quell'altro comunista o chissà che cosa ed indiscutibile che il Sindaco Pasquale Senatore sia stato un sindaco amato dei cittadini,
Tra l'altro, è stato il primo sindaco che state eletto direttamente dai cittadini perché prima c'erano gli schieramenti e abbiamo visto che nella qui, nella fuori, nel corridoio, i sindaci, un anno, un anno e pochi mesi, due anni facevano gli accordi cambiava, cambiava il Sindaco, quindi, al di là dell'ideologia o di quello che ha fatto, perché io difendo quello la difendo la categoria del Sindaco, perché a cui il Sindaco può fare alcune cose che piacciono,
Ho piacciono in parte ad alcuni cittadini e ad altri. Può non piacere, però una cosa è indiscutibile. Il Sindaco Pasquale Senatore è stato un sindaco Matteo dei cittadini e secondo me il motivo per il quale già questo è sufficiente da dedicare una via, una piazza, anche perché se giriamo per Crotone, abbiamo dedicato nomi di vie soprattutto a personaggi che magari nemmeno conosciamo, però io ritengo che sia giusto che un sindaco amato e dei cittadini debba aver intitolato qualcosa, dopodiché ci sono cose che ha fatto, che non mi piacciono e nemmeno a me alcune cose piacciono, però non deve essere questo il motivo della divisione tra i consiglieri comunali, per cui io, ripeto, voterò a favore di un'intitolazione e poi voglio sottolineare anche un aspetto, qualunque strada ovvia che andremo a intitolare. Di sicuro non lo faremo contro la volontà della famiglia, ma questo non è che vuol dire che alla famiglia andremo a dedicare. Non lo so, togliamo via Vittorio Veneto e mettiamo il nome al all'ex Sindaco, lo dobbiamo concordare e condividere insieme, anche perché, come ricordava qualcuno qua nel momento in cui si va a cambiare il nome a una strada o una via, e lì chi è residente in quella via che di che si va a cambiare il nome e devono cambiare la patente e la carta di identità e tu tutte le residenze passaporti. Insomma, si creano un po' di disagi a chi vive in quell'area, però, ripeto, come criterio va visto nell'ottica non di destra o sinistra, ha fatto questo o quell'altro, perché, come tutti i Sindaci, possiamo fare cosa gradita e cose che magari non sono gradite. Va bene, io questo è il mio pensiero e cerco di ripeto poi i Consiglieri, lo sapete, i consiglieri della mia maggioranza sono liberi di decidere se votarla o meno, però il Sindaco ha espresso anche la sua opinione e ringrazio i consiglieri comunali che hanno.
Portato questa mozione. Quindi, grazie.
E allora ha chiesto interviene il Consiglio, lo 4, prego, ne ha facoltà.
Ne approfitto per per fare la mia dichiarazione di voto, così poi dopo magari possiamo procedere più spediti. Allora io voterò sicuramente favorevole a questa mozione e specificando quello che è stato detto anche prima, ovvero che l'intenzione è quella di di celebrare un grande amministratore della nostra città e non per il colore politico per il quale simpatizzava il nostro caro ex Sindaco. A io lo giudico da amministratore e nel mio giudizio risiede quindi per forza anche il voto favorevole e sicuramente non sono a favore della cultura della cancellazione. Quindi le opere pubbliche che sono state fatte sono figlie di un determinato contesto, di un determinato periodo storico. È di una determinata espressione della che la democrazia crotonese fece al tempo e pertanto non so nonostante io ripudia quello che simboleggia. Il Gladio non potrà non può essere motivo.
Contrastante a quello che è stata l'azione amministrativa del del Sindaco senatore, grazie.
Grazie alla nostra a tempo che il consigliere del tesoriere ultimi ah, le do qualche minuto per ultimare la sua la sua, il suo emendamento ha chiesto di intervenire dal consigliere Liguori, prego, ne ha facoltà.
Faccio anch'io le mie dichiarazioni di Noto e funziona proprio alle dichiarazioni di voto, però è attaccavano adesso l'ha già fatto il suo intervento faccia il suo intervento, il mio intervento, che non mi trova assolutamente d'accordo con la maggioranza dei consiglieri che si sono espressi favorevolmente e anche del Sindaco perché tutti i Sindaci hanno sono stati che ci sono stati in questa città sono stati amati dai loro elettori. Non penso che ci sia stato un Sindaco fino adesso che è stato eletto Sindaco, è che non è stato voluto bene. È amato dalla propria fetta di popolazione. Ricordo uno per tutti, come il Sindaco, tra i più amati, almeno tra quelli che conosco io, cioè il professore Bernardo professore Bernardo è diventato Sindaco già in età avanzata, ha avuto centinaia di migliaia di studenti che uscivano pazzi per lui.
E ricordo, è stato il Sindaco, anche lui, il Sindaco del popolo, il sindaco degli ultimi, il Sindaco dalle fasce più deboli, aiutato tutti anche le sue porte, erano sempre aperte e pronto all'ascolto e quindi o non sono assolutamente d'accordo con questa proposta e non mi dilungo nel ricordare il Gladio non mi ricordo, non mi dilungo nel ricordare la passeggiata degli innamorati ma sicuramente anche il piano voglio ricordare che questi, la, l'estensione e la sua struttura, la strutturazione di questa città è frutto del Piano regolatore che è stato varato da quell'Amministrazione che ha dato luogo alla cementificazione del centro selvaggia, per non parlare delle periferie periferie che.
Si è costruito senza dare spazio ai servizi e quindi abbiamo interi quartieri, ricordiamoci il quartiere di tufo, lo Farina che si trova senza STU si è trovato fino a poco tempo fa senza strutture sportive, senza scuole e soprattutto come una rete.
Stradale.
Che è al collasso e per cui io voterò sicuramente contrario a questa mozione e, non da ultimo, voglio ricordare che il Sindaco senatore, nell'ultimo periodo, ha lasciato la sua poltrona alla sua sindacatura per scegliere la poltrona.
Beh di consigliere regionale, lasciando questa città, ma io non so forse i miei i miei amici consiglieri non sono interessati alla discussione, si leggeva utente, comunque voglio ricordare che ha lasciato questa città in mano ad un reggente che tutto ha fatto o meno che reggere,
A mio giudizio, le sorti di questa città.
Grazie.
Consigliere Paolo ha chiesto di intervenire, prego, lasciamo grazie, Presidente buonasera a tutti, Sindaco Giunta Segretario, colleghi Consiglieri, beh, io, come cofirmatario, insomma del minimo che possa fare un piccolo intervento, ma insomma ricordare il professor senatore come sindaco che si è adoperato nel fare a mio vedere cose belle e poi magari anche le cose che piacciono di meno, insomma, sta come ha detto il Sindaco, proprio all'agire della persona stesso. C'è a chi piace alcune cose, cioè che del modo in modo diverso non non lo vedono come avrebbero voluto, però bisogna dire che il Sindaco Senatore, insomma, io ricordo che le prime strade di periferia le ho viste. Insomma, quando il professore era sindaco della città di Crotone, le prime illuminazione nelle periferie della città sono arrivate quando lui era Sindaco. Riqualificazioni, insomma che poi, ripeto, possono piacere o meno tipo. Il lungomare che non era concepito come oggi viene usato, insomma, è ben diverso da dire, non è bello, non ha fatto cos'è consiliari per cortesia.
Prego consigliere, parola Acri, sì, grazie no, perché quando parlano i colleghi io faccio così tanta attenzione nello sfruttare, mentre gli altri, insomma, sono un po' meno.
Allora stavo di.
Ah, ecco che ci de riprendo il mio, il mio discorso, insomma, è stato un sindaco amato dai dai cittadini, quindi voglio dire, secondo me è dovuto al professor senatori ricordare il luogo, una via o quel che si voglia, però è anche giusto dire che oggi noi diamo l'indirizzo poi e il il luogo può avvenire anche in un secondo tempo mi auguro non molto molto distante, perché insomma, può creare come ha detto il Sindaco delle problematiche di domiciliazioni eccetera, eccetera eccetera però io credo che il Sindaco senatore lo merita, grazie,
Grazie e allora credo che siano terminati gli interventi prima di dedicarci agli emendamenti, l'emendamento si deve fare, l'emendamento del Consigliere, l'intervento lo ha già fatto, sì, ho capito sì, prendo tempo un suk, allora io ritengo, per riallacciarmi anche all'intervento del Sindaco che lo condivido totalmente vi dico, insomma, è vero che non c'è cosa più bella della democrazia e della diversità di pensiero qui in Aula. Quest'oggi stanno emergendo,
Diverse idee sulla intitolazione e comunque diversi pensieri anche sulla figura di senatore.
Questo è un fatto assolutamente democratico e positivo, però noi, se mi permettete vi sfugge, fare un suggerimento e chiederei anche alla consigliera verde dei di stare attenta a quello che sto per dire, perché la riguarda parecchio, noi dovremmo interrogarci se, essendo noi rappresentanti dei cittadini, se la città di Crotone realmente volesse una via dedicata a Pasquale Senatore piuttosto che una piazza così come un anfiteatro questo è il quesito che ci dobbiamo porre noi stessi nel suo interiore.
E io credo che, con obiettività, la risposta siero dovrebbe essere così, però potrei anche sbagliarmi e per rispetto ai vostri le vostre opinioni, anche perché quando ho citato la consigliera Venneri, è assolutamente vero, credo che il plagio sia stata un'Amministrazione sbagliata, quasi goliardica di rappresentare un simbolo del fascismo che è un'epoca buia della storia moderna.
Io al Consigliere Fabio Manica, nella qualità di Presidente georgiano nella riunione mi sono permesso di dire un collega, ma cosa ribadisce ogni volta fascista, fascista, fascista, non è un è, un modo, è un aggettivo su, sicuramente non era Bob.
No, non lo so, però ecco no, c'era chi si qualificava, sì, quel no, non lo so se sia illegale.
Non lo so, non lo so onestamente, però qualificarsi come fascista certamente non è un pregio, no, no, no, no, no, no, non si dà, diciamo prestigio a a chi lo lo lo lo lo ribadisce insomma o se sia illegale non illegale o non credo che sia il tema dei sussiste una persona illegale, non credo nazista proprio due ma.
Ah, ah, no, sì, ma non c'è dubbio, fermo restando, e prendo sempre tempo per favorire perfetto, fermo restando che trattasi di una persona molto amata, forse del sindaco più amato condivido anche mi ha ricordato il Sindaco Bernardo ero molto piccolo secondo Bernardo intanto era un profilo culturale elevatissimo fosse il pubblico Curcio più importante che la città abbia avuto in qualità di Sindaco, però negare alcune qualità al professor Pasquale Senatore significa essere miopi e non essere obiettivi perché, oltre a essere un Sindaco molto carismatico e queste guidi questo oggetto di per sé tanto già di per sé tanto,
Era un Sindaco avveduto dal punto di vista politico, degli errori sono stati fatti Tex e condivido il pensiero del Consigliere Beo perché dice a volte.
È stato parerei.
Egli sia stata fatta un'imboscata, prego, Ministro, così è stato di fare definita il termine del consigliere Mineo, che ha riferito in Consiglio a cui è stato questo bene e vi assicuro che comunque è stata una persona molto leale, è una persona corretta, una persona perbene e anche una persona molto allegra, simpatica, divertente perché era poi pure.
Era un suo uso fare delle battute che comunque, diciamo ti coinvolgevano, quindi credo che ho dato il tempo necessario al consigliere tesoriere, che presenterà in Aula al suo emendamento, quindi dalla lettura del suo emendamento voteremo prima gli emendamenti e poi la mozione dei Consiglieri familiari Acri e Cavallo.
Prego consigliere tesoriere, grazie Presidente,
Grazie Presidente, innanzitutto trovo assurdo ancora oggi mi rifaccio al primo sarò brevissimo discutere di steccati ideologici di sinistra o di destra quando si è dinanzi semplicemente al riconoscimento a un soggetto, una persona che ha dato tanto alla città ed in questo devo fare ammenda alla consigliera Venneri e riconoscere che il Sindaco ha speso delle parole assolutamente condivisibili dal sottoscritto e pensano tutta l'Assise riconoscendo che non si tratta di un'ideologia politica, tale riconoscimento, ma semplicemente riconoscere, nella persona del Sindaco già sindaco di Crotone e della città di Crotone, il professor Pasquale Senatore. Quindi, brevemente, è inutile fare polemica su questioni assolutamente inesistenti. Per quanto riguarda l'emendamento che vorrei porre all'attenzione dell'Assise, io vorrei integrare la parte della deliberazione presentata con le testuali parole di intitolare l'area che corrisponde al largo via 1 Maggio, incrocio via Torino, zona antistante la Posta di via Torino, per intenderci o in alternativa di trovare un'area idonea a rappresentare.
No e via 1 Maggio inteso con nella zona del parcheggio di via largo pneumatici incrocio di via Torino.
C'è quello.
E la Russia via 1 Maggio perdonatemi avvia. Primo, omaggi, incrocio via Torre, via 1 Maggio, incrocio di via Torino tolgono Aldo via 1 Maggio c'erano i carabinieri, non è quella via 1 Maggio, incrocio via Torino c'è stato un refuso nella proposta via 1 Maggio, incrocio Via Torino, dove attualmente c'è, sostanzialmente c'è una zona di parcheggio che andrebbe riqualificata. Mi auguro che sarà riqualificata quell'area e quindi venga data dignità alla zona per riconoscere questo era il professor senatore o, in alternativa, di trovare un'area idonea a rappresentare la figura del professor senatori, quindi questo è il mio emendamento, lo lascio agli atti, Presidente, e poi, se si vorrà votare in Assise, mi potevo mettere ai voti o dopo grazie.
Un chiarimento, prego prego, noi potremmo.
Scusi, Presidente, un chiarimento, ma noi potremmo, diciamo, bocciare i due emendamenti e lasciare la mozione così com'è giusto, va bene.
Sì, abbiamo il Presidente della Commissione toponomastica, quindi probabilmente ha già esperienza pratica e amministrativa, prego Consigliere.
Grazie Presidente, io mi scuso se intervengo forse a gamba tesa nella discussione, però io vorrei sottolineare e porre all'attenzione del Consiglio che quando si individua un'area A.
Che bisogna intitolare a una persona, ad un'associazione bisogna essere molto precisi e dettagliati, perché diversamente non si riesce a dare il giusto perimetro all'aria che viene indicata, per cui dire genericamente un largo 1 maggio che è quello non è quello,
Ma forse lei intende la porzione.
Via 1 Maggio, Via Torino ce ne sono tanti e l'area compresa fra via Panella via 4 novembre, via, 1 Maggio e via Torino.
Che dice che attualmente utilizzato come parcheggio, che è un'area.
No, è un'area pubblica, questo ho ascoltato, ascoltate un attimo, no, sennò ci incastriamo, siamo nella fase degli indirizzi, indirizzi politici non devono essere supportati sin da subito dai pareri, quindi ogni poi il ragionamento di tipo amministrativo, ogni veto di tipo amministrativo tipo un parere negativo viene dopo e quindi rimanda al mittente l'iniziativa ma siamo nella fase delle mozioni, quindi la mozione è un qualcosa di generale e astratto e che prescinde e anticipa la fase amministrativa quindi,
Consideriamo così mettiamo ordine e non ci dilunghiamo ed aggiornamenti che poi ci apparterranno nuova fase successiva, quindi ha letto il consigliere tesoriere la sua proposta di emendamento alla mozione.
Chiederei.
Per alzata di mano, perché non è inserita giusto, lo facciamo per alzata di mano.
Raddoppierà tutti quanti noi abbiamo recuperato la propria postazione per alzata di mano, sì, lo stop per alzata di mano, voteremo l'emendamento o non lo voteremo o ci asterremo.
USA.
Chiederei ai Consiglieri di mantenere il proprio posto, però stiamo votando per cortesia.
Allora chiederei ai Consiglieri Consigliere Pingitore per alzata di mano, votiamo quindi votiamo l'emendamento del consigliere tesoriere, chi è favorevole all'emendamento del consigliere tesoriere, Andrea alzi la mano.
Germanica.
Chi è contrario?
Più 10.
Do 10 voi chi si astiene.
Qui.
Perfetto, la.
Ed è così, la proposta di emendamento del consigliere tesoriere viene bocciata, passiamo quindi alla proposta.
10 9 favorevoli, 10 contrari, 7 astenuti, quindi a.
Consigliera Venneri, prego il suo emendamento, sì grazie, se mi consente, Presidente, al Consigliere nei tesoriere visto che prima mi ha citato.
Non faccio ammenda di niente, non ho colpe, non deve espiare nessun peccato, ho solo detto la mia opinione, come è giusto che sia, in democrazia forse lui non è abituato alla democrazia, assolutamente no, dice di fare ammenda e i consiglieri comunali che esprimono il proprio pensiero ma ammenda non si fa grazie, prego, allora la mia proposta è.
L'emendamento per la mozione all'intitolazione di ad un luogo simbolo per l'operato della dell'ex Sindaco Pasquale, Senatore, propongo l'intitolazione del Gladio sulla collina di fronte, lo stadio comunale Ezio Scida, tipico simbolo fascista, ha voluto fortemente dunque realizzato dall'ex Sindaco Pasquale, Senatore, grazie allora la proposta della consigliera pennelli, chiuderei di esprimersi il Consiglio comunale chi è favorevole alla proposta della consigliera prenderli,
5 favorevoli contrari.
15 13.
Si astiene.
Va bene, si assunsero da cinque o comunque allora quindi viene bocciato anche l'emendamento proposto dalla consigliera Venneri.
Prego consigliera, Meo qualche dichiarazione di voto, sì, grazie, allora guardi, io avrò io apprezzavo alla proposta del consigliere tesoriere che viene.
Da una persona che che che vi ha vissuto proprio in una immerso no e non l'acqua in cui è annotato dal punto di vista proprio della formazione,
Sicuramente ha fatto questa proposta, al di là di un veramente al di là di ogni considerazione di ogni dietrologia, ma ecco, nel nome di quella che è, possiamo dire la passione, l'amore, ecco che ci ha accomunato in un determinato periodo, grazie a quella che è stata l'opera di una determinata persona a cui noi riconoscevamo innanzitutto una,
Enorme autorevolezza morale.
Che fa sì che appunto io ritenga personalmente non li si possa addebitare nulla che possa aver fatto male a Crotone, quindi qualunque cosa poi per l'amor del cielo amministrando si possono anche commettere degli errori non discuto, ma certamente non sono stati non sono stati, non dico altri volontari, ma neppure.
Lontanamente pensati come tali. E per questo ed è per questo proprio per l'autorevolezza morale che io riconosceva il professor senatore che io sinceramente non mi sento mi perdoni, signor Sindaco, lei mi scuserà, ma io non ne riconosco quell'autorevolezza morale che gli consente di dovrebbe consentire di scegliere una via da intitolare a Pasquale Senatore proprio non gliela. Riconosco quindi con grande nodo. Termino quindi che, con mio grande rincrescimento, essi grazie eh no, me lo faccia dire con mio grande rincrescimento debbo dire, fermo restando che ribadisco sappiamo quali quale sarà poi l'iter anche tecnico di una simile di una simile proposta. Con mio grande rincrescimento, io mi alzerò e mi allontanerò dall'Aula, fermo restando che, per quanto mi concerne, al professor Pasquale Senatore, ebbene, faremmo a intitolare anche un tratto della Salerno-Reggio. Per quanto mi riguarda, dagli doverosa doverosa al riconoscimento di quello che è stato di quello che è stato il suo momento. Ecco il nostro momento, il momento di questa città. Grazie Consigliere Tumino, prego il Sindaco, Consigliere over quell'autorevolezza morale. Non glielo riconosco nemmeno io come Consigliere, ma non mi faccia finire né come Consigliere né come uomo, e tantomeno come professionista giusto per essere chiaro.
Prego no, ma io non devo censurare, pa è iniziato, la prego, prego.
Aspetti che si accende il microfono.
Quel tempo, allora dunque a me dispiace che in un Consiglio comunale si debba arrivare a offendere personalmente come professionisti io mi guadagno il pane Sindaco, lei, come si permette me lo guadagno da 40 anni il pane in questo modo come si permette lei di offendermi con professionista come uomo io forse ho mai detto Sindaco che lei, quando era professore avrebbe dovuto comunicare di essere legale rappresentante di società che dopo la sua uscita sono fallite.
Le ho mai detto che, dal punto di vista professionale e di professore.
Lei era un suo, è un soggetto che non merita alcun riconoscimento, bisogna riconoscerlo, non gliel'ho mai detto Sindaco, non gliel'ho mai detto lei, purtroppo non doveva permettersi le è stato consentito. Questo perché siamo può in questo Consiglio comunale avremmo dovuto fare quello che le ha detto indegno. Lei dovrebbe soltanto chiedere scusa perché, a prescindere di quella che sia la miopi la sua opinione di me come professionista lei mi deve fare parlare, lei non si può permettere di interrompermi e di a piedi di prendere la parola senza senza avere prima il consenso del Presidente del Consiglio, che non dovrebbe neanche dare quello che le ha detto indegno è indegno. Potrei dire che lei è una persona indegna, peraltro lo voglio dire perché tanto Giudici di lei saranno tutti coloro i quali hanno la possibilità di avere scouting, ascoltato veramente quella schifezza che le ha detto, il Sindaco è veramente degna di lei. Io la ringrazio, la ringrazio perché da questo momento sarà chiaro che cosa lei veramente incarna, l'odio puro veramente Sindaco, veramente dobbiamo far degenerare per un Consiglio comunale Obed se avessi avuto il telefonino tutte le volte che lei era spropositato, avrei potuto fare 1.000 post 1.000 post, così come se avesse avuto il telefonino, se avessi filmato altri consiglieri in questa in questa Assise, dopo stare con filmare quanto vuole perché sono calmissimo, vede, nel momento in cui si riferisce all'autorevolezza, molla moral vede, si riferisce all'uopo, all'uomo, è l'uomo, è l'uomo, è l'uomo, è l'uomo ebbe chiederei, aggrediscono qua.
Allora recuperiamo consigliera Meo, Marco Consigliere Mereu, vi chiederei Consigliere Romeo a, lei sfugge una cosa vede, ma gliela rispondo poi nella Consigliere nel o divorziato ascolta consigliera Meo perdere, io lo so, ma io lo so che lei arrabbiato lei lo so che arrabbiatissimo, senta un po' no, sì, signor Angelo, lei e il più lei e l'avvocato più ascoltate, grande di tutto il pianeta, tutti il diabete, vorrei sapere sento un po' aperto, vorrei vorrei Kosgei, no, me ne devo dire una cosa perché non ascolti ascolti una, lei è capace, lei è capace.
Anche in una discussione civile, come è stata fino a pochi minuti fa vede a cercare chissà che cosa le sfugge una cosa importantissima, il Sindaco voce è stato eletto dai cittadini okay e saranno i cittadini a giudicare. Va bene, quindi grazie grazie alla.
Intanto ignorante, lei e io sono stato se intanto si di tanto in tanto, intanto intanto.
No, se riferita alla persona non etica, alla politica carrucole.
Gaber.
No no.
Ma non si preoccupi,
Non abbiamo io allora mi riferivo a quello anch'io, ma anch'io consigliere Mauro, consigliere Mauro, abbiamo capito capitano queste cose spazzate.
Ma la smetta Consigliere, ma la smetta è capace e capace di rovinare anche Consigliere, Consigliere, Consigliere beh, allora è capace di rovinare anche che c'è una discussione civile, grazie Sindaco, grazie Sindaco, chiudiamo la discussione.
Non devo specificare nulla, è stato tutto chiarissimo, anch'io anch'io all'etica, alla stessa cosa pure io è stato tutto, allora è stato tutto molto chiaro, vorrei che si superasse queste tre minuti di inutili discussioni tra componenti del Consiglio comunale.
Quindi andiamo avanti per cortesia Consigliere, ma.
Dove siamo rimasti?
Dobbiamo votare la mozione, dobbiamo mettere ai voti la mozione del consigliere familiari Cavallo e Acri, quindi questa volta apriamo la votazione, votiamo.
Una soluzione positiva.
E allora sono presenti in Aula, 24 Consiglieri esercitano il diritto al voto, 24 Consiglieri con 21 voti favorevoli, 2 contrari e 1 astenuto, viene approvata la mozione dei Consiglieri familiari Cavallo Craxi.
Grazie, passiamo quindi alla trattazione del punto successivo.
Ovvero?
Sì, sì.
Sì, chiaramente abbiamo terminato l'ora di lavoro dedicata alle emozioni negli interpelli, quindi passiamo al primo punto successivo, che riguarda appunto una proposta di delibera di carattere amministrativo.
Ovvero?
Approvazione dello schema numero 8 approvazione dello schema di convenzione tra il Comune di Crotone, signori Lucifero, finalizzata all'acquisizione di un'area sita in località Campitello, e dell'accordo preliminare di pianificazione, finalizzato a promuovere un programma di rigenerazione urbana di cadenza all'interno della scheda grafica prescrittiva 3.3 punto 1 del vigente PRG proposta numero 36 del 2025 settore. 4. Illustrerà il punto l'assessore Greco prego, ne ha facoltà,
Consigliere familiari.
Grazie, signor Presidente, rinnovo a tutte e tutti i miei saluti il punto all'ordine del giorno riguarda una porzione di area con com'è ricompresa fra l'area del tribunale l'area del parcheggio che c'è fra.
Corso, ma si corso Mazzini e via Carpino, un'area limitrofa al mercatino ortofrutticolo di via Giacomo Manna, un'area così denominata Campitello alla vostra attenzione è la convenzione che viene proposta per sottoscrivere il passaggio di proprietà di quest'area dagli attuali proprietari che sono gli eredi Lucifero alla proprietà pubblica del Comune di Crotone questa questo passaggio di proprietà è necessario perché l'aria è oggetto di un intervento di Antica Kroton e, come tutti sapete, gli interventi di Antica Kroton lo possono effettuarsi solo su aree pubbliche.
Quest'area allo Stato e di proprietà degli eredi Lucifero, per cui si deve formalizzare il passaggio alla proprietà pubblica dell'area stessa.
Per formalizzare questo passaggio e quindi dare concretezza a questa proposta di convenzione.
Ci viene in soccorso una, la scheda attuativa del Piano regolatore generale che riguarda quell'area la scheda 3.1, cosiddetta del tribunale del Piano regolatore generale, che è una scheda che si articola in due tipi di interventi, accorpa un intervento che riguarda proprio l'area Campitello per come ve l'ho descritta poco fa è un'altra area in lottizzazione San Giorgio limitrofa alla strada statale 106. Il nostro Piano Regolatore Generale in questa scheda attuativa prevede che, nel momento in cui venga realizzato l'intervento urbanistico in località San Giorgio disciplinato dall'articolo 51 delle norme tecniche attuative.
La proprietà dell'area Campitello venga ceduto dai titolari al Comune per farne un'area verde pubblica.
L'interlocuzione con gli eredi cifre intercorsi fino alla redazione di questa di questa bozza che è alla vostra attenzione.
Fa riferimento proprio a questo, a questa scheda attuativa del Piano regolatore generale, prevedendo la Real la cessione dell'area anche in anticipo rispetto alla realizzazione dell'intervento sulla località sulla località San Giorgio, questo ci consente di entrare subito in possesso dell'area e questa cessione viene ulteriormente qualificata con un intervento di rigenerazione urbana che riguarda,
Alcuni magazzini che insistono su quest'area e che non sono oggetto di cessione e crei viene proposta dai proprietari, la.
Ristrutturazione dei magazzini grazie al ricorso,
Alla legge 25 della Regione Calabria che disciplina la rigenerazione urbana. Quindi, complessivamente, questa proposta di convenzione contempla la cessione dell'area in anticipo rispetto alla realizzazione della degli interventi edilizi in località San Giorgio, la salvaguardia di questi interventi perché il Comune si impegna a Saval a salvaguardare i titoli acquisiti, dando concretezza a questo titolo, anche in assenza di una richiesta di permesso di costruire sulla località San Giorgio e nello stesso tempo la, l'accettazione del masterplan di rigenerazione che riguarda la demolizione e ricostruzione dei fabbricati di Ruti che sono limitrofi all'area in oggetto. Io mi fermo qui, ma se c'è bisogno di ulteriori chiarimenti sono a disposizione, ma come a disposizione, mi permetto di dire, c'è il dirigente sanatoria di Antica Kroton, nel caso dei Consiglieri vogliano o con l'estero.
Specifiche delucidazioni sul tipo di intervento che Antica Kroton prevede su quell'area grazie, grazie assessore Greco e ha chiesto di intervenire il Consigliere Mereu, prego.
Il Consigliere familiari e il consigliere anziano.
In termini di in termini di voti e non va bene comunicarcelo, perché deve essere stata fatta una valutazione in questo senso lei ha fatto una valutazione in questo senso il Segretario.
No, non lo so e l'odore non so, qualcuno dovrebbe dire no che il consigliere, per la prima volta che lo vedo calcare, le scene allora man mano, immagino che sia il Consigliere che sia che sia il consigliere anziano ha visto la madre ma era importante gelosia poi faremo i calcoli, insomma, è certo benissimo. La ringrazio, presidiarla dunque in relazione a questo punto io innanzitutto innanzitutto contesto la circostanza che questa questo punto sia stato passato, appunto come è all'ordine del giorno senza il preventivo obbligatorio passaggio nella Quarta Commissione.
I testimoni a tale circostanza.
Il fatto stesso o no che il relatore, per così dire, abbia inteso evidenziare come sia presente il dirigente del progetto Antica Kroton, che naturalmente ha una competenza specificatamente riferita a quelle che sono le le peculiari competenze della Quarta Commissione, pertanto c'è un evidente violazione del Regolamento comunale nella parte che prevede che le.
Determinazioni che riguardano appunto un ambito di competenza di una Commissione consiliare debbano obbligatoriamente passare appunto anche dalla Commissione competente. Quindi, che fosse competente alla Commissione urbanistica, non escludeva affatto la competenza della Quarta Commissione. Quindi, innanzitutto io faccio questa contestazione. Aggiungo che durante la discussione che si è avuta in Seconda Commissione, il consigliere tesoriere, altri consiglieri comunali, anche, mi sembra il consigliere pedaggio. Insomma, non vorrei fare torto a nessuno,
Hanno evidenziato come noi fossimo sprovvisti della sentenza che si determinava in maniera irrevocabile su quell'area, tale circostanza veniva in un primo momento tale eccezione, per così dire accolta dal Presidente Ceraudo, il quale si riproponeva di convocare un di aggiornare, per così dire la Commissione sul punto dopodiché tant'è che i consiglieri comunali che avevano sollevato tale eccezione si allontanavano tanto in considerazione dal consigliere pedaggi tanto altri.
Rimanevo di fatto soltanto io, ma in modo del tutto casuale, insomma, perché mi trattenevo per altre ragioni, a questo punto perveniva questa sentenza di che faceva una breve apparizione sul video sullo schermo e si decideva sulla base di questa come dire apparizione mistica di licenziare ugualmente il punto, quindi io lo trovo estremamente scorretto la circostanza che sia stato licenziato il punto in questi termini lo trovo estremamente scorretto avuto riguardo alla a quella che erano state delle valutazioni in un primo momento, peraltro anche accolte e d'altra parte, è sicuramente condivisibile da parte degli altri Consiglieri, né tantomeno chiaramente è evidente che questo Consiglio comunale sia nelle condizioni di poter fare valutazioni aggiungo che ulteriormente nel corso della discussione l'Assessore faceva riferimento a un parere che sarebbe stato poi abbiamo scoperto essere stato dato in modo informale quindi non non c'è la possibilità di leggerlo.
Del dell'architetto che Simico si occuperà della diciamo ristrutturazione, per così dire, secondo la progettualità dell'Antica Kroton dell'area Campitelli. In questa questo punto, che appunto, a detta dell'assessore, avrebbe giudicato come compatibile il futuro intervento che si intendeva realizzare da parte del privato, con l'intervento appunto, nell'ambito dell'area Campitelli. Allora, ah benissimo, io ho chiesto di poter leggere questa questa, voglio dire valutazione, io non c'è stato modo perché non è una valutazione fatta per iscritto. Tantomeno io l'ho visti rendering guardate a me sembra l'intervento del privato per l'amor del cielo e per l'amor del cielo. Può anche cambiare, però, siccome noi stiamo votando adesso e stiamo votando anche in funzione di quella che dovrebbe essere l'astratta compatibilità, per come ci è stato detto con tutto il rispetto a me non sembra affatto compatibile, ma ribadisco, probabilmente lo eppure, però, ecco se si fosse aperta sul punto no un minimo di contraddittorio, allora saremmo anche arrivati a una valutazione in un senso in un'altra. Attualmente, chiaramente non c'è alcun modo se di dare una valutazione se non una votazione personalmente in senso negativo, ma ripeto questo non per colpa del privato per colpa della circostanza che una volta di più sull'IMU su una consumi, su un, su una progettualità come quella dell'Antica Kroton o no, che è una progettualità di rigenerazione urbana rispetto alla quale è obbligatoria, non è facoltativa il coinvolgimento della comunità interessata. È calato il silenzio no alle porte di piombo, tant'è che ripeto, non appena il consigliere tesoriere ha sollevato la problematica della sentenza e credo che sia stato proprio il dirigente preposto che abbia trasmesso no fulmineo la sentenza in questione. Ribadisco che noi abbiamo visto di cui abbiamo letto solo il frontespizio non è stata neanche letta per intero, no, io ha evidenziato come non mi sembrasse almeno andava e analizzata esaminata, insomma un minimo. Certamente una sentenza, uno non è nelle condizioni di valutarla e lo dico da avvocato che, come ha ricordato appunto il Sindaco, veramente male, un mediocre avvocato, ecco, non sono nelle condizioni certamente di fare una valutazione semplicemente guardando il frontespizio da una PAC, quindi tutto quello che si sta verificando obiettivamente è un fatto che è assolutamente dimostra. Ecco come si sta portando avanti la progetto, anche la stessa progettualità Antica Kroton, no, voglio dire su una cosa di questo tipo no, abbiamo finanziato un Urban Center, credo che caspita ne so io, che ad che avrebbe dovuto rappresentare in passato abbiamo fatto degli incontri al Museo del mare su questo genere di problematiche e questioni. No su quelli che erano, anche se questo non è un progetto che obiettivamente va a incidere direttamente. No sull'intervento Antica Kroton, ma, come ha ricordato l'Assessore, comunque, è una progettualità che in ogni caso in corso di Commissione, no di cui si deve tener conto, perché è chiaro che se io li ho degli immobili di luoghi più o meno di Ruti, che però ricordo una storia comunque danno un'impronta storica. Ecco, è chiaro che io debbo considerare la compatibilità anche dell'intervento del privato che oltretutto c'è anche un altro aspetto non edifica nell'immediato, ma incassa in qualche misura la possibilità appunto di edificare nel futuro. Ma, ripeto, tutte queste sono valutazioni che questa è un'anomalia, perché generalmente invece accade che io costruisco con e contestualmente ottengo, per così dire, la.
Possibilità di cedere l'area ed non ottengo la possibilità offro l'area in cessione e via dicendo.
È ammissibile, non è ammissibile. Ripeto, non si è proprio svolto alcun tipo, ma non dico di dibattito, ma neppure voglio dire di valutazione e di considerazione, ripeto, non fa, non ne faccio, non ne faccio una colpa al privato, ne faccio una colpa a questa Amministrazione con una volta di più ha voluto rendere torbido. No, ciò che Torbido probabilmente non è e ha una volta di più, ha voluto sottrarre alla partecipazione. Ecco qualcosa che probabilmente poteva essere fatto meglio o peggio, ma, come si dice, è meglio sbagliare in tanti che avere ragione da solido. Ecco sicuramente quando e questo sta accadendo io sono certo che tutte queste progettualità saranno le migliori, possibili e immaginabili e si vede e lo stiamo vedendo e lo stiamo vedendo dopo cinque anni, come è cambiata la, il volto della città, come è cambiata la destinazione economica della città, come sono cambiate mutate le speranze a proposito di sanatoria, del senso di speranza che quel sindaco ha saputo comunicarcelo lo stiamo vedendo tutti e continueremo a veder proseguendo in questo modo continueremo a vederlo, quindi il mio malgrado io questa determinazione non sono proprio nelle condizioni,
Nelle condizioni di votarlo sia per quanto accaduto in Commissione consiliare sia per quanto non è accaduto in Commissione, consiliare perché non è passato dalla Quarta Commissione e sia perché obiettivamente, non c'è stato consentito minimamente di comprenderci assolutamente niente la Commissione se poi la vedete sarà durata 15 minuti, 14 minuti, 13 minuti se voi ritenete che questo sia il modo di svolgere un'attività di controllo da parte della Commissione consiliare fate voi, io personalmente non lo ritengo e perciò mi sottrarrò al voto.
Grazie, ci sono altri interventi.
Non c'è nessun intervento, quindi possiamo andare alla alla votazione, un'azione arriva il Presidente.
Sì.
Diamo la parola al dirigente.
Buonasera, allora, in merito alla proposta di delibera per quanto riguarda le competenze, diciamo progettuale dell'Antica Kroton, perché questo è una proposta di delibera che parte da un'esigenza progettuale di Antica Kroton, ma ha poi dei riflessi e sotto l'aspetto urbanistico perché c'è una cessione di area no, e quindi poi ci stanno tutta l'istruttoria che riguarda riguardata, diciamo l'aspetto urbanistico cui è andata giustamente nella Commissione preposta detto questo, allora la genesi del problema qual è o quale era?
Nella prima programmazione su Antica Kroton, deliberata nel 2018, se non sbaglio.
Erano l'area Campetella chiusa che erano Campetella, era stata finanziata indicando l'allora Amministrazione, erano l'Amministrazione accogliesse che l'aria era interamente di proprietà del comune di Crotone, ciò veniva anche ribadito in fase di rimodulazione.
Quindi, su queste basi, il settore Antica Kroton si è attivato e ha provveduto a portare avanti le progettazioni in fase di progetto di realizzazione delle progettazioni e gli eredi Lucifero hanno comunicato che una determinata particella insita al centro dell'aria Campetella non era in possesso di proprietà dell'Amministrazione comunale ma era pienamente di proprietà dei Lucifero e su questo è stata Predis come dire data documentazione la documentazione è una delibera del Tribunale per.
Nel 1992 ciocco agli atti, ma credo che dovrebbero essere anche allegati alla proposta di delibera in cui veniva dichiarato nullo l'esproprio fatto in precedenza,
Ora non mi ricordo in che anno per la realizzazione della scuola per l'asilo nido.
E successivamente nel 2005, la Corte d'Appello determina anche il quantum di risarcimento verso Lucifer, quindi questo ha determinato che lo Cipro ritornassero pienamente in possesso della loro particella. Essendoci che c'è questa situazione, è chiaro che noi non possiamo andare ad approvare un progetto esecutivo e andare alla realizzazione dell'opera in presenza di una, diciamo una particella di proprietà privata, non c'è bisogno che lo spiego le motivazioni lo sappiamo tutti. Su questa base si è aperta una interlocuzione tra l'Amministrazione e gli eredi Lucifero in cui, essendo che questa particella, in ogni caso rientrava negli oneri urbanistici legati a l'area San Giorgio, che in ogni caso è già prevista dal Piano Regolatore come diciamo, cubature da realizzare si è addivenuti a un accordo in cui lo Cipro anticipavano, eccedevano in maniera gratuita que questa particella per permettere, come dire, di raggiungere il completamento della progettazione della sua realizzazione.
Inoltre, essendo che l'area confinante con l'area della progettazione esattamente dove oggi ci sono e oggi non so se ancora è presente la giostra con anche le i due capannoni, ora credo che sia stata tolta, ma per anni è stata presente lì con anche due strutture loro hanno anche anticipato il pazzo di essere interessate a riqualificare quell'area è a tradurre in volume in un progetto le volumetrie previste dal Piano regolatore noi cosa abbiamo fatto? Abbiamo chiesto,
Ai proprietari di verificare se la loro progettualità era congrua rispetto alla progettazione che noi stiamo portando su quell'aria.
Senza non era un obbligo da parte dei Lucifero, hanno presentato un masterplan che è un'idea progettuale perché non è un progetto né preliminare, né diciamo attuativo, ma è un'idea di come loro vorrebbero sviluppare e riqualificare quell'area il masterplan, non è stato dato nessun progettista perché sono io il dirigente sono io che do i pareri,
Che è stato soltanto condiviso con la Sovrintendenza per verificare se quel progetto, in ogni caso era rispondente a eventuali vincoli sui dei beni culturali, anche perché la ci stanno due strutture che sono diciamo, antecedente al 70 anni ma, essendo private, non è in automatico che scatta il vincolo e la Sovrintendenza. Ha comunicato che quegli elementi non rappresentavano nessun valore storico artistico tale da dover provvedere a un vincolo stesso. Giù l'unica, diciamo prescrizione, è quella prevista dalle norme che, nel momento in cui si andrà a realizzare un qualcosa e si andrà a scavare, dovranno essere Patel le relative indagini è, diciamo, i pareri.
Pepe preventivi. Su questa base gli uffici urbanistici hanno, diciamo redatto il, la convenzione con gli eredi Lucifero in cui anticipano,
Prima del, diciamo dell'accordo che ricade su San Giorgio, anticipano la cessione del loro terreno. Questo per permettere di concludere l'iter progettuale de de dell'Antica Kroton, che sappiamo che ha delle scadenze ben precise che l'opera deve essere realizzata. È terminata entro il 31 dicembre 2035. Spero di essere stato esaustivo. Se ci stanno delle domande, sono qui ad espulsione,
Grazie.
Ha chiesto di intervenire il consigliere Mauro, ma credo che sia giunto il voto sul mandato al dottore senatore sin dal dottor Salvatore, non gliela posso fare no, no, la faccio breve, pensano, ma chiedo scusa, siccome allora voglio dire no sia intanto è chiaro, è chiaro, è chiaro che è meglio non l'ho detto io che era stato dato, ma che all'architetto progettista, ma me l'ha mi è stato riferito in Commissione consiliare dal dal dall'Assessore, quindi l'ho riferito a mia volta detto quattro. Fatta questa premessa, quindi, c'è un parere della Sovrintendenza in quel già reso benissimo sarebbe stato, voglio dire, ma questo parere per iscritto. Immagino di sì, non so ora lei mi risponderà, ecco benissimo. Sarebbe stato forse opportuno.
E allegarlo agli atti della della delibera di Consiglio o quantomeno sottoporlo alla Commissione, consiliare piuttosto che far chiedere a me in Commissione consiliare se vi era stato un interpello da palla nei confronti della Sovrintendenza e non ricevere alcuna risposta. Questa è la mia riflessione in senso generale. Ora non so il Senato e il dirigente mi riferirà se effettivamente no vi è stato o meno, vi è stata o meno, per così dire, reso un parere scritto e se quindi questo parere scritto se è possibile leggerlo, insomma, se io faccio una richiesta accesso agli atti mi potrà essere per letto e mi dispiace che non sia stato allegato. Comunque è giusto per giusto, mi perdoni diligente, no, giusto per dire no, i tribunali non deliberano tribunali, ecco, fanno altro, noi deliberiamo, ecco, ma questo lo dico perché sennò poi il Sindaco no è lui che invece è un autorevole, ecco, mi dice che sono poco autorevole dal punto di vista professione. Prego di leggere,
Sì, ecco no, no, avvocato, ha ragione, il tribunale fanno dispositivi o sentenze non delibero, va bene, non sono un avvocato sbagliato, lei giustamente professionalmente mi ha corretto, decorre ed è giusto detto questo nota, per quanto riguarda il parere della Sovrintendenza non c'è perché non e noi, su questo atto non è previsto un parere della Sovrintendenza perché l'aria è privata non soggetto a nessun tipo di vincolo. È stato chiesto, essendo che il MiC e soggetto attuatore insieme al Comune, quindi in una in un'ottica di collaborazione e di reciprocità,
Abbiamo hot pensato opportuno di coinvolgere la Sovrintendente per verificare se da parte loro c'è, ci poteva essere qualche elemento ostativo e o normativo. Mi è stato risposto che non c'era perché l'area è interamente privata e quindi il il vincolo automatico dei 70 anni decade rientra solo né su i beni.
Pubblici e non quelli privati, perché su quello privato deve essere fatto un'azione di interesse da parte del Ministero che questo non c'era, quindi per questo motivo non è stato allegato il parere perché non era un atto obbligatorio.
Grazie grazie diligence e allora non ci sono iscritti a intervenire.
Prego dichiarazione di voto non sia la ragione per cui io ribadisco, intendo a maggior ragione dopo la risposta del dirigente nonché ha fatto ha detto in maniera espressa no, vi sono dei riflessi che concernono in qualche misura all'urbanistica in realtà questa è materia era materia della Commissione preposta, che è la quarta che tutto fa che interessarsi delle materie di competenza. Aggiungo io, per cui,
Io ritengo che non vi siano i presupposti per poter votare una deliberazione in questi termini. Tantomeno si può votare una deliberazione sulla base del sentito dire, quindi, se queste cose effettivamente sono state dette in modo informale dalla Sovraintendenza dirigente, bene avrebbe fatto qualcuno a metterle per iscritto e comunque comunicarle no in qualche misura se sono state chieste, altrimenti non aveva senso chiederle cioè in un'Amministrazione io, solo in questa Amministrazione esiste pratiche per tradizione orale, si va avanti e non è la prima volta. Per la verità, infatti, vedete a tollerare determinate cose, poi si creano mostri di questo tipo, cioè a dire per cui io ho telefonato al sovrintendente e m'ha detto che è tutto a posto perché, ecco queste cose andrebbero gli atti alla procedura amministrativa, una procedura scritta, ecco benissimo perfetto, non mi pare, ma non mi pare, ma non mi pare appunto non procedure. Non ho detto che non ha, non ha dato un parere scritto.
A è perché non ha dato un parere scritto no, siccome io sono preso tra due fuochi, non ha dato un parere scritto, consigliere manica, perché non era un obbligo della Sovrintendenza dare un parere, è chiarissimo quello che ha detto il dirigente.
No, no, la sovranità o, santo cielo, è chiarissimo. Quello che ha detto il dirigente, il dirigente, ha detto, la Sovrintendenza non può andare a interferire su un immobile privato se non ha imposto il vincolo all'immobile privato all'immobile, priva questo. Ecco tutto questo per telefono, ecco, va be'ciò detto ciò premesso, insomma, voglio dire sta si va be'd'accordo allora, ciò detto, ciò premesso, ribadisco, esistono tutti quei, tutta questa serie di IP in via per via orale dai cortesemente dottore LEA. Io io avrei voluto lanciare una relazione. Purtroppo non esiste una relazione in tal senso, eccetera in tal senso, che mi consenta di dare un parere sulla compatibilità per come era stata invocata dallo stesso assessore dell'opera del privato, per cui per veramente mio malgrado e con estremo rammarico, debbo allontanarmi a fronte di una deliberazione che prenderà questo Consiglio comunale, che comunque è una deliberazione viziata dalla circostanza che il punto non è passato all'esame della Commissione. Cultura Basquiat, cultura, archeologia e via dicendo. Ma questo è l'essenza, è questa l'essenza, è questa, grazie,
No tecnico, però ci tengo a precisare una cosa, siccome forse ho capito male, io no e se ho capito male, chiedo scusa allora.
In questo atto non potevo io andare a dire quello che faccio in maniera informale, perché negli atti si poi si riportano le procedure previste dalla norma, se in questa procedura non era un obbligo da parte del settore o del Comune chiedere il parere alla Sovrintendenza, non vedo il motivo perché lo dovevamo fare. È stato in ogni caso, essendo che il ministero è parte integrante della progettazione, perché il soggetto attuatore insieme al Comune e alla Regione dove c'è un tavolo tecnico e di progettazione è è stato, come dire ovvio, che questa discussione fosse portata lì, ma non doveva essere portata né nella determina perché non c'era un obbligo. Ho detto questo giusto e il tavolo tecnico, ma non c'entra nulla con l'atto deliberativo, ma con la delibera del Consiglio non c'è tra questo. Grazie, grazie, grazie.
Vi?
Va bene, allora siamo alla votazione, perché non ci sono iscritti a intervenire, prego, apriamo la votazione.
Solo in Aula presenti 22 consiglieri.
Non ce lo fa.
Eurobond.
Sono in aula presenti un attimo.
Due persone.
Un altro ancora sbloccato probabilmente qua dentro più allora sono gridava presenti 23 consiglieri votano 23 Consiglieri, 17 voti favorevoli.
19 voti favorevoli, un contrario, 3 astenuti in Aula sono 22 consiglieri perfetto.
19 favorevoli sono 23 consiliari.
19 favorevoli, un contrario e 3 astenuti.
Va bene, però è venuta.
19 favorevoli, un contrario, 3 astenuti viene approvato, il punto all'ordine del giorno si vota per l'immediata esecutività, apriamo la votazione, votiamo.
Sous sono in aula presenti sempre 23 consiglieri voti favorevoli, votano 23 consiglieri voti favorevoli.
18 contrari.
Qualcuno disse un grande arroganza.
Va bene, sono presenti in aula, 22 Consiglieri votano 22 Consiglieri, 18 voti favorevoli, 3 astenuti e un contrario, dovrebbe essere sbloccato il funzionamento.
Sì, sì, è un po'.
Viene approvata anche l'immediata esecutività sul conto, passiamo alla trattazione del punto successivo.
Quante volte lo sto facendo ventiduesimo?
Ah, ho capito.
E allora passiamo alla trattazione del punto successivo.
Quando si vota, non si può.
Tra questo perché bisogna rimanere in Aula.
Allora passo alla trattazione del punto successivo.
Variazione al Bilancio di previsione Finanziario 2025 2027 ratifica della deliberazione della Giunta comunale numero 277 del 18 giugno 2025.
Adottato ai sensi dell'articolo 175 commi 4 e 5 del decreto legislativo, due sei, sette del 2000 proposta numero 59 del 2025, il settore 3, immagino che relazionerà l'assessore, non sono uno scandalo e ne ha facoltà brevemente grazie.
Grazie, signor Presidente, signore e signori Consiglieri, Sindaco, membri della Giunta, chiudiamo la votazione per cortesia, allora la proposta.
E io continuo, Presidente.
Che è la proposta di deliberazione in commento, per come già introdotto da lei, Presidente, verte su una ratifica di una variazione di bilancio adottato con i caratteri d'urgenza.
Nello specifico la delibera di Giunta adottato in Giunta e nello specifico la delibera numero 277 del 18 giugno 2025, che è stato appunto adottato ai sensi del 175 comma 4 o 5. Abbiamo avuto modo di analizzare le variazioni che insistono, appunto, o meglio le motivazioni che hanno comportato appunto.
Una variazione di bilancio che oggi viene sottoposta a ratifica del Consiglio comunale nel termine di 60 giorni, come diciamo disposto dalla legge, la proposta è corredata, insomma dei pareri previsti ai sensi di legge, grazie grazie assessore, Antonio scandalo, è aperta la discussione in Aula,
Non vedo iscritti a intervenire, quindi passiamo alla votazione, apriamo la votazione.
Votiamo Consiglieri.
Son rinnova presenti 18 consiglieri, votano 18 consiglieri con 18 voti favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto.
Viene approvato il punto all'ordine del giorno, si passa quindi alla votazione per l'immediata esecutività, apriamo la votazione, votiamo Consiglieri.
Sono in aula presenti 18 consiglieri, votano in 18 consiglieri con 18 voti favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto, finanche approvata, l'immediata esecutività sul punto passo quindi alla trattazione del punto successivo, ovvero.
Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il periodo 2025 2027 a approvazione, modifiche e integrazioni proposta numero 49 del 2025 settore 3.
Immagino che sempre l'Assessore Scandale, essendo competente dal ramo source no, assessore al ramo, pochi grazie rinnovo i saluti per come precedentemente formulati, trattasi fondamentalmente di una variazione legata alla cessione di un'area a titolo oneroso, diciamo ampiamente discussa in Commissione, consiliare specificatamente una strada dismessa in via dei Mughetti per la quale sulla base di apposita perizia tecnica redatta dal competente settore, 5 ai sensi del funzionigramma CONS del diciamo del Comune,
Viene appunto ceduta a un terzo che ne ha potuto fatto richiesta per un valore di 8.303 euro, con una quotazione di 72,20 euro a metro quadro per 115 metri quadrati, grazie grazie, assessore Scandale.
Non riesco a capire e a un certo familiari e siamo sempre al 18.
Perché è uscito qualcosa nel locale è uscito allo faccio un conto al femminile 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 e quindi, se 17 18 è andato via, qualcuno perché prima avevo 18 va bene e allora.
Non vedo iscritti a intervenire nel frattempo, non ci sono interventi, apriamo la votazione.
Votiamo Consiglieri, sono presenti in aula 18 consiglieri.
Esercitano il diritto al voto 18 Consiglieri, 18 voti favorevoli, nessun contrario, nessun astenuto viene approvato, il punto all'ordine del giorno si vota quindi per l'immediata esecutività, apriamo la votazione, votiamo Consiglieri.
Sono inoltre presenti 18 consiglieri, votano 18 Consiglieri congruo.
18 voti favorevoli.
Chiudo, non ha votato.
Mazzè okay.
18 voti favorevoli, nessun contrario, nessun astenuto viene approvata, l'immediata esecutività sul punto, quindi passiamo alla trattazione del punto successivo, ovvero.
Punto numero 11 acquisizione al patrimonio comunale di un'area su cui insiste un impianto di depurazione identificato al foglio di mappa 11 particella 1.218 ex articolo 91 proposta del numero 27 Duranti 25 Settore 5. Chi relaziona sul punto in relazione sul punto?
Assessore Parise.
Prego l'assessore Paris.
Buonasera a tutti, con questa proposta stiamo proponendo l'acquisto al Comune di un di una porzione di terreno di circa 15 1.500 metri quadri, che il Comune dal 2002 ha in locazione e ha preso in locazione per farci un impianto di depurazione.
Questa contratto di locazione è durato fino al 31 12 2020 perché nel corso del 2020.
Il Dirigente del Settore 5, che all'epoca era anche, diciamo, responsabile, credo del patrimonio.
Ha visto che diciamo, era un controsenso avere in locazione un impianto per la un terreno che fosse sede di un impianto di depurazione e, in ogni caso, non ha rinnovato il contratto, quindi noi, dal 1 gennaio 2021, non paghiamo i 2000 euro di canone annuo al proprietario di questo terreno,
Senonché nel 2024, attraverso il suo legale, il proprietario ci ha fatto pervenire una proposta di cessione, c'è dice voi, avete questo terreno ormai da vent'anni, diciamo ebbe ve lo cedo se non volete rinnovare il canone di locazione e ve lo cedo improprietà.
Sono andati a fare un sopralluogo, in questo caso il dirigente dell'ambiente all'epoca era la architetto domini anni e hanno visto che diciamo all'interno di questi di questo terreno c'era proprio un impianto di depurazione con delle installazioni in cemento armato, per cui diciamo tra,
I canoni arretrati, che in ogni caso gli dobbiamo pagare dal 2021 e la demolizione dell'installazione presente.
La da diciamo restituzione, diciamo al proprietario di veniva molto onerosa per cui si.
Si ritiene di poter accogliere la proposta che ha fatto il proprietario attraverso sempre l'avvocato nel 2024, è detto, se voi ve lo prendete, ve lo cedo, voglio in pagamento per la cessione della proprietà, 15.000 euro.
È l'impianto e il vostro ora.
I dirigenti del Settore 5 si è fa, diciamo si è premurato di accertare i costi che deriverebbero da una restituzione, e cioè gli dovremmo dare 10.000 euro dal 2021 al 2025 2000 euro all'anno in più, dobbiamo, diciamo.
Eliminare le co, la costruzione in cemento armato che costituisce l'opera che abbiamo fatto su questo terreno è in ogni caso priveremmo quella zona.
Di contrada Margherita, di un importante impianto di depurazione, per cui questo è anche quello che, a richiesta del dirigente del Settore, 5 ha dichiarato, il dirigente del settore ambiente c'è. La restituzione sic et simpliciter diverrebbe veramente antieconomica per il Comune per cui c'è la la la la. L'argomento è passato anche in Commissione e in ogni caso il dirigente del Settore 5 ha chiesto un impegno di spesa.
Di circa 20.000 euro, che sarebbero 15.000 per il venditore e il resto per le varie diciamo notaio le maglie, diciamo spesso necessarie per una compravendita immobiliare, per cui diciamo.
Quello che abbiamo ritenuto più utile per l'Amministrazione e per i cittadini di quella zona è l'acquisto di questo terreno.
Che verrebbe, diciamo, meno onerosa rispetto alla restituzione,
Grazie.
Prego.
L'infrastruttura, se si restituisse il il terreno, la dobbiamo distruggere, per rimettere, diciamo fare la riduzione in pristino dei luoghi, perché se io ti ho venduto un campetto coltivabile poi non ti ci puoi trovare un impianto di depurazione con annessa, in ogni caso a alla fine di giugno l'avvocato del venditore ha visto che era passato un anno e mezzo e non abbiamo dato notizie ha fatto, diciamo,
Una lettera di ricordo, tra virgolette, diffida perché dice, ma vi interessa questo terreno oppure, diciamolo, se nocciolo restituite così come ve lo abbiamo dato per cui abbiamo preso l'impegno di dargli una risposta definitiva.
E entro la fine del mese di luglio.
Assessore, io c'ho la nota dell'avvocato ucciso.
No, no, però mi è poco chiaro, non so se lei è al corrente per quanto riguarda il pregresso, ovvero quattro annualità che corrispondono a 8.000 euro, ovvero 2 102.000 euro per ciascuna annualità, 4.000 euro fanno parte dei 15.000 euro oppure,
Quindi è Omnia, con 15.000 euro chiudiamo la controversia perfetto, va bene,
Prego.
Grazie Presidente, giusto un chiarimento Assessore, quindi diciamo, ricapitolando.
Quindi noi oggi, per chiudere la partita Assessore, se oggi per chiudere una partita noi dovremmo, diciamo semplicemente acquistarlo a 15.000 euro e chiudiamo tutta la parte, ma, detto questo, non ho capito se diciamo illo tempore. Noi abbiamo costruito il, l'impianto di depurazione, lo abbiamo costruito, noi ci siamo presi in fitto, un terreno, abbiamo costruito un impianto di depurazione, oggi, se lo rispettiamo il terreno resta in capo all'ente. L'impianto di depurazione che, se ho capito bene, è ancora funzionante giusto. Se invece non dovessimo acquistare questo terreno, diciamo lo restituiamo e in danno, dobbiamo logicamente anche a danno nostro, dobbiamo anche demolirlo, giusto, quindi è chiaro che un'operazione diciamo che conviene acquistare perfetto, grazie.
Allora credo che sia tutto molto chiaro, anche perché non credo sia difficile da recepire il messaggio.
Anche se.
Il contenuto esclusivamente di carattere giuridico non vedo altri a non vedo altri iscritti a intervenire giusto, quindi passiamo direttamente alla votazione, apriamo la votazione.
Votiamo sul rinnovo presenti, sono Leonova presenti 19 consiglieri.
Esercitano il diritto al voto 19 Consiglieri.
Votiamo per cortesia.
La Cavallo consigliera Cavallo, ha sostenuto brevissimo, quindi 18 voti favorevoli, nessun contrario e un astenuto viene approvato il punto all'ordine del giorno, si vota quindi per l'immediata esecutività, apriamo la votazione.
Votiamo, signori Consiglieri.
Solidale rappresenta sempre 19 Consiglieri, esercitano il diritto al voto, 19 Consiglieri con 14.
Qui.
18.
No, no, Cavallo 18 voti favorevoli, nessun contrario, 1 astenuto, solo viene approvata anche l'immediata esecutività sul punto, passo quindi alla trattazione, un successivo, ovvero punto numero 12, approvazione dello schema di convenzione di tesoreria comunale e delle direttive per l'espletamento della relazione,
Dalla relazione, la procedura ad evidenza pubblica proposta numero 46 del 2025 o settore 3.
Chi relazionerà, prego, Assessore scandali. Grazie, signor Presidente. Come è noto, l'articolo il comma 2 dell'articolo 210 del Testo Unico degli Enti sugli enti locali dispone che il rapporto di tesoreria venga appunto regolato in base ad una convenzione deliberata dall'organo dall'organo consiliare noi questo momento. Come è noto, altrettanto servizio di Tesoreria ci viene, diciamo reso, in quanto la Cassa appunto è presso l'istituto di credito Banca Intesa San Paolo in un regime di prorogatio, il servizio di tesoreria appunto, nel contempo Allis, il complesso delle operazioni riguardante la gestione finanziaria dell'Ente, quindi gli incassi e i pagamenti e tutti quelli che sono i servizi, insomma previste dalle normative, dalla legislazione. Insomma vigente, preso atto del fatto che comunque vada l'individuazione del soggetto al quale poter, diciamo appaltare del servizio, debba essere individuato mediante.
Le procedure tramite procedura aperta di cui all'articolo 71 del decreto legislativo 36 del del 2023 è stato appunto viene proposta. Insomma, approvazione del Consiglio ha la possibilità, appunto di esternalizzi, fare un avviso pubblico per l'individuazione di un operatore economico che possa rendere all'ente un servizio di tesoreria su un orizzonte temporale di cinque anni, prorogabile appunto di quattro anni a un canone annuale di 40.000 euro all'anno. La proposta, appunto, è corredata di tutti i pareri previsti ai sensi di legge, è stata anche ampiamente dibattuta e approfondita in Commissione, grazie al.
Al contributo del dirigente dottor Antonio Anania che, in quanto Presidente, ringrazio per il contributo offerto. Grazie Presidente, solo lei Assessore Scandale.
Sempre preciso e puntuale nelle sue relazioni e apprezza la discussione in Aula e non vedo iscritti a intervenire e quindi passo alla votazione, apriamo la votazione, votiamo.
Sollevava presenti 19 consiglieri.
Esercitano il diritto al voto 19 Consiglieri.
Con 18 voti favorevoli, nessun contrario e un solo astenuto viene approvato il punto all'ordine del giorno.
Si vota quindi per l'immediata esecutività.
Apriamo la votazione, votiamo sul rinnovo presenti, 19 consiglieri votano dal 19 consiglieri, con 18 voti favorevoli, nessun contrario e 1 astenuto, solo viene approvata anche l'immediata esecutività sul punto, passo quindi alla trattazione del punto successivo, ovvero conferimento della cittadinanza onoraria al maestro Edoardo Delgado Eduardo Delgado proposta numero 43 del 2025 del settore uno,
Assessore quotidiano, prego, relazionerà sul punto.
Buonasera a tutti e la cittadinanza onoraria viene conferito a personaggi che si sono contraddistinti nel campo delle scienze, dei diritti umani dell'arte e altro, noi siamo qui per proporre il conferimento della cittadinanza onoraria al maestro Eduardo Delgado allievo di Vincenzo Scaramuzza quindi i continuatori e anche del suo metodo 3 del suo metodo di insegnamento no che prevedeva,
E di non utilizzare una tecnica per quanto riguarda gli esercizi di tecnica, e così potrebbe sembrare un paradosso, quindi è stato è un erede spirituale del maestro Scaramuzza, diciamo.
E che il suo curriculum e di grande prestigio ha vinto diversi premi, ho avuto diversi riconoscimenti, l'articolo 3 del regolamento di riferimento prevede che la cittadinanza onoraria, conferita con una maggioranza dei due terzi dei Consiglieri Comunali, acquisito il parere obbligatorio della Commissione consiliare competente il parere obbligatorio è stato acquisito qualche giorno fa.
Nella Commissione di riferimento e quindi questo è tutto, quindi proponiamo di approvare questo conferimento della cittadinanza onoraria a questo grande maestro.
Grazie.
Grazie Assessore Corigliano e allora è aperta la discussione in Aula.
Sì, diciamo che proseguiamo sulla falsariga, va credo che sia la giusta strada su le commemorazioni sul riconoscimenti ai cittadini che si sono prestati alla musica, quindi bene così apriamo la votazione.
L'arte della musica proposito Krajnc.
Sono presenti in aula, 19 Consiglieri esercitano il diritto al voto, 19 Consiglieri.
19 voti favorevoli, nessun contrario, nessun astenuto viene approvato, il punto all'ordine del giorno si vota quindi per l'immediata esecutività, apriamo la votazione, votiamo Consiglieri.
Sono presenti in aula, 19 Consiglieri esercitano il diritto al voto, 19 Consiglieri con 19 voti favorevoli.
Nessun contrario, nessun astenuto viene approvata anche l'immediata esecutività sul punto, quindi si passa alla trattazione degli ultimi due punti all'ordine del giorno si tratta di debiti fuori bilancio.
E quindi punto numero 14 riconoscimento debito fuori bilancio a seguito di soccombenza nella sentenza numero 111 del 2025. Il giudice di pace di ricordarne messe in data 11 gennaio 11 giugno 2025 ad esito del giudizio civile iscritto al registro generale 1.162 del 2018 avente ad oggetto il risarcimento danni depositata il 11 giugno 2025 e non ritualmente notificata all'Ente comunale proposta numero 88 del 2025. Il settore senza.
È aperta la discussione in Aula, non vedo iscritti a intervenire mira.
Consigliere, Mazzei, ah, sta sta trattando dal testo tussock, perfetto, quindi non ci sono iscritti a intervenire, passiamo alla votazione, allora apriamo la votazione, Consiglieri, votiamo.
Sono in aula presenti 19 consiglieri, votano 19 consiglieri.
Con 18 voti favorevoli.
Nessun contrario e un solo astenuto viene approvato, il punto all'ordine del giorno si vota per l'immediata esecutività, apriamo la votazione.
Apriamo la votazione, votiamo, sono in aula presenti 18 CONS 19 consiglieri.
19 Consiglieri, 18 favorevoli, nessun contrario e un astenuto. Viene approvata anche l'immediata esecutività sul punto passo alla trattazione del punto numero 15 o, per ultimo punto all'Ordine del Giorno. Riconoscimento di debito fuori bilancio a seguito di soccombenza nella sentenza numero 107 del 2025 il giudice di pace di Crotone emessa in data 7 giugno 2025, adesso del giudizio civile iscritto al registro generale numero 853 del 2021 avente ad oggetto il risarcimento danni depositata l'8 giugno 2025 e notificato all'Ente comunale il 9 giugno 2025 mediante posta elettronica certificata, come per legge proposta numero 86 del 77 dell'anno 2025, è aperta la discussione in Aula.
Consigliere, Mazzei.
Non si sente bene.
Non ci sono iscritti a intervenire, quindi passiamo direttamente alla votazione.
Votiamo.
Apriamo la votazione, votiamo, sono in aula presenti 19 consiglieri, votano 19 consiglieri con.
Nessun contrario, 1 astenuto.
Manca un voto, manca un voto.
Venneri 18 favorevoli, nessun contrario, nessun astenuto viene approvato, il punto all'ordine del giorno si vota quindi per l'immediata esecutività, apriamo la votazione.
Votiamo.
Sono in aula presenti 19 consiglieri votanti, 19 Consiglieri, 18 favorevoli, nessun contrario e un solo astenuto, viene approvata l'immediata esecutività anche sul punto io vi ringrazio per la partecipazione, per la vostra collaborazione e alle ore 18:39 chiudiamo i lavori di questa seduta del Consiglio comunale grazie e a presto.