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Assente, Fiorino, passano insomma Giancotti a Santo io Poli.
Onerosa, assente, Liguori, lo Guarro.
Lo Guarro assente manica, Antonio assente, Manica Fabio.
Marrelli, assente, giustificato il Presidente.
Mazzei.
Meglio Antonio assente, Megna, Mario presenta Meo Mungari Passalacqua.
Pedace Pingitore, prisma riga, cent a Sandrigo.
Tesoriere è assente, giustificato Venneri.
Renna Giada assenza, Renna, Pier Francesco presente c'è anche familiari familiari dentro adesso il consigliere Fabio già registrato.
Tra familiari.
Uno due diciamo.
Quando ho portato, noi diciamo.
2020 Hocking non è aggiornato lì, 20.
Prego, Presidente, grazie, sono pervenute a questa Presidenza le giustificazioni delle per le loro assenza dei Consiglieri tesoriere e Marrelli, chiederei di mettere l'inno nazionale, prego grazie.
Venneri fluidità.
E allora, di nuovo buon pomeriggio a tutti quanti voi, signori Consiglieri, signori Assessori pubblico presente, e diamo inizio ai lavori di questa seduta del Consiglio comunale di Crotone e quindi.
Al primo punto dell'ordine del giorno vi è l'adeguamento.
Della Commissione speciale, pari opportunità in buona sostanza ci sono.
Quindi ci sono.
2 Comunicazioni di nomina da parte del capogruppo, Salvatore riga, che domina la signora Federico Rita quale componente del esterna della Commissione speciale, pari opportunità in rappresentanza del suddetto gruppo, ovvero gruppo Liberi e forti, né componente anche la consigliera del Gruppo, la consigliera Cantafora e quindi.
Vi è la?
Comunicazione da parte del Capogruppo studiò poli, che del gruppo consiliare del grande centro che designa la signora lembo Marilena, quale componente della Commissione speciale per l'opportunità.
Quindi.
Considerata la comunicazione, considerato appunto, quanto verso una proposta di delibera, votiamo per l'adeguamento perché non era già stata fatta la delibera, ma tanto non va al prossimo Consiglio comunale,
Dobbiamo vogliamo e ha già fatto.
Ma non sa e non sa.
Perfetto.
E Del Noce.
Prego sia arrivato sì, grazie visto gli adempimenti salve a tutti, visto gli adempimenti burocratici che quindi hanno ostacolato oggi la nomina ufficiale, ma già prenderà posizione.
Anche io ho nominato come rappresentante del mio gruppo De Magistris, Presidente, all'interno della Commissione Pari Opportunità, la dottoressa Carluccio, Francesca, e per ovvie motivazioni burocratiche, oggi non è inserita in delibera, ma, come prevede il Regolamento, può tranquillamente operare già dalla prossima seduta.
Grazie sì, sì, senz'altro noi dobbiamo, diciamo operato così dal momento della comunicazione, diciamo, serve alla comunicazione per sostituire o inserire ex novo un componente della Commissione opportunità, chiaramente, essendo la comunicazione della consigliera del capogruppo,
Venneri successiva alla delibera,
Non è stata aggiornata, ma al prossimo Consiglio comunale diciamo che qua va bene. Grazie Consigliere Meo.
Grazie Presidente, se quella della consigliera venne nelle pari a una dichiarazione di voto, cioè a parte che siamo su un argomento sul quale poi si vota si dovrebbe adottare, ma ha ammesso che si va a fare una dichiarazione di voto, la consigliera pene comunque faccia poco, cioè iniziamo abbastanza male diciamo comunque accomodiamoci io oppure sono dell'avviso, insomma che non si dovrebbero votare all'adeguamento dei gruppi perché è una prerogativa dei singoli consiglieri ed opera dal momento della comunicazione e se bisogna fare anche chiarezza,
Sui regolamenti, se lo faremo prossimamente, quindi procedere, procediamo, procediamo. Procediamo comunque alla votazione, che eventualmente è sempre stata fatta non da questa e quindi è una votazione formale. Questione quindi chi è favorevole?
Ah, no, votiamo, apriamo la votazione.
Allora dobbiamo aprire la votazione, però sul sistema.
Perfetto, grazie, votiamo.
Benissimo.
21 22 presenti, manca un Consigliere al voto.
Chi non ha votato?
De Bona.
Perfetto, quindi all'unanimità viene approvato il punto all'ordine del giorno per l'adeguamento dei gruppi consiliari del gruppo della Commissione, Pari Opportunità, prego, non c'è l'immediata esecutività perfetto, passiamo alla trattazione del punto successivo 0 punto numero 2.
Mozione consiliare proposta dal consigliere Ernesto Joppolo, acquisita al protocollo dell'Ente in data 28 1 2025 numero 91 65 avente ad oggetto sollecito l'ulteriore richiesta al Presidente della Giunta regionale affinché venga istituito una sede dell'Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno nella città di Crotone proposta numero 6 del 2025 al settore 1. Credo che il consigliere Ernesto Joppolo voglia, diciamo illustrare la mozione, prego, ne ha facoltà,
Grazie Presidente, un saluto a lei e al signor Sindaco e, signori della Giunta, colleghi Consiglieri ai signori presenti sugli spalti, allora finalmente si discute una mozione su un punto che già è stato per anni, anzi per decenni.
Tergiversato è è lasciato in disparte e che prevede la la la speranza di acquisire sul nostro territorio, nella nostra città, nella nostra Provincia, un un ente che è deputato in in pectore nei fatti alla tutela della salute animale e pubblica. Quindi mi pregio di fare questa mozione e.
Do lettura della mozione che io stesso ho presentato.
Premesso che l'agricoltura calabrese provinciale sta vivendo una fase particolarmente delicata, come si può anche evincere dal report 2024 del Centro Studi delle Camere di Commercio, Guglielmo Terna carne e della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia,
Pubblicato a dicembre del 2024, in cui si fa riferimento al fatto che le imprese zootecniche rimangono pressoché stabili, ma con una flessione considerevole di quelle bovine ed ovi-caprini, premesso che il territorio crotonese vive da decenni.
Una situazione di crisi economica, occupazionale che continua a non trovare alcuna soluzione, e soprattutto alcuni settori come quello zootecnico ed agroalimentare, vivono un momento delicatissimo, dovuto a svariati casi di epidemie e di zoonosi, ricordo a me stesso che le zone o si sono delle patologie che si trasmettono direttamente dagli animali agli uomini,
Esempi di zona o si sono la lingua blu detta blue-tongue, con centinaia di capi abbattuti la TBC bovina, l'afta epizootica che ormai è conclamata nell'Europa centrale, con casi di di assoluto blocco del trasferimento di bovini da carne dalla Germania verso altri Paesi della Comunità europea. Premesso che l'abbattimento di un consistente numero di capi ovini ha messo in ginocchio l'intero settore della trasformazione lattiero-casearia della nostra Provincia, con conseguenze che si ripercuoteranno sul futuro della locale economia agroalimentare, premesso che gli istituti zooprofilattici sono degli enti sanitari cui afferiscono aspetti tecnici come la sanità animale, la qualità degli alimenti di origine animale, l'attuazione di piani di profilassi e il risanamento ed eradicazione di patologie, premesso che gli istituti zooprofilattici hanno inoltre il compito di effettuare una corretta ed efficace sorveglianza epidemiologica, di effettuare la ricerca sperimentale, la formazione del personale zootecnico e veterinario.
Il supporto e la diagnostica nell'ambito del controllo ufficiale degli alimenti, premesso che gli istituti zooprofilattici rappresentano la struttura che è deputata al supporto della salute degli animali, degli alimenti dell'ambiente e quindi sono a tutela della salute dell'uomo.
È ritenuto la possibilità di poter effettuare dei controlli analitici in una sede locale dell'Istituto zooprofilattico e questo ci consentirebbe di poter attuare con maggiore celerità un piano sanitario di prevenzione e di controllo e di profilassi di patologie animali tanto gravi sia per il settore zootecnico ed agroalimentare quanto per la possibile insorgenza di complicazioni sulla salute umana e tutto ciò rappresenta quindi un'esigenza non più procrastinabile, ritenuto anche il settore delle trasformazioni agroalimentare. Si vedrebbe maggiormente tutelato dalla presenza locale dell'istituto, garantendone quindi la salubrità delle produzioni,
Attraverso una immediatezza di campionamento, è una tempestività delle fasi sia di invio campioni che di tempistica sulle refertazioni, in considerazione che esiste già una nota fatta dal signor Sindaco in data 23 maggio 2024.
Con protocollo 4 8 8 8 2 6 indirizzata al governatore Roberto Occhiuto, con cui si faceva una disamina puntuale e precisa dei diversi accadimenti che hanno preceduto durante il corso degli anni e delle Amministrazioni regionali, hanno preceduto questa richiesta, ancora purtroppo inevasa in considerazione che è quella di Crotone continua arrestare nonostante le rinnovate sollecitazioni la sola sede capoluogo di provincia dell'intera regione Calabria ad essere priva del locale avamposto dell'Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno nonostante,
Nonostante lo ribadisco, con delibera commissariale numero 65 del 23 febbraio 1994 l'Istituto zooprofilattico abbia deliberato l'istituzione delle sedi di Crotone e Vibo Valentia, ma dopo qualche anno è stata aperta soltanto la sede di Vibo Valentia, non mai giammai quella di Crotone.
È con decreto ministeriale del 6 aprile 2004 veniva assegnato all'istituto un finanziamento ministeriale ex articolo 20 della legge 67 del 1988 di 2 milioni 968.539 euro per il potenziamento dei laboratori calabresi è che, con una nota numero 44.920 del 30 luglio 2007, lo stesso istituto definiva una ripartizione di questo finanziamento includendo, Crotone, tra l'altro tra le Sezioni prese in esame e destinando 500.000 euro per l'apertura di questa sede definendola leggo testuali parole dell'istituto Centro di referenza regionale per il latte ovi-caprino.
Tutto ciò premesso, impegna il Sindaco e la Giunta per le rispettive competenze a volersi dotare di un programma di azione che veda rinnovata la richiesta al governatore all'assessore al ramo di quanto in oggetto, a non prescindere, signor Sindaco, dal volerlo informare, oltre che con atti formali anche personalmente nel caso in cui ella lo ritenga necessario della situazione in cui versa il tessuto sociale ed economico occupazionale di un comparto.
Tanto importante sia per le produzioni zootecniche e agroalimentari che per tutto il territorio provinciale, e a non voler tralasciare la possibilità di intraprendere un unico ed efficace percorso in tal senso anche con il Presidente della Provincia, con il dottor Ferrari, colgo l'occasione per per invitare anche il Vicepresidente che è qui seduto con noi tra gli scranni perché possa perorare questa causa in considerazione della rilevanza non meramente cittadina ma assolutamente provinciale di quanto stiamo parlando. Grazie.
Grazie Consigliere, Ernesto Joppolo, dalla risposta del sindaco, Vincenzo voce, prego, buon pomeriggio a tutti, Presidente, Segretario, Giunta, signori consiglieri e il cittadini che sono presenti nella sala consiliare io la ringrazio, Consigliere, i o quelli per riaccendere un riflettore sulle problematiche che vive l'agricoltura del nostro territorio, la zootecnia e tutto il discorso legato agli allevamenti.
E colgo l'occasione anche per ringraziare che l'ho visto per il pubblico, un rappresentante di chi ha lottato prima per la siccità, poi per la le altre emergenze legate alla TBC alla blue tongue che il signor Pietro Pietro Megna, guardi, è chiaro che accoglieremo positivamente questa richiesta. Io adesso non voglio elencare nuovamente ciò che abbiamo fatto o le le lettere che ho inviato al Presidente e al governatore Occhiuto, però ritengo che sia doveroso farsi carico dell'amministrazione im incontrare il più presto possibile, insieme magari al Presidente della Provincia o al Vicepresidente, sia l'Assessore, Gianluca Gallo, che il Governatore. Credo che sia siamo arrivati al punto che non si possa più fare a meno di istituire il l'Istituto zooprofilattico nella nostra città e nella nostra Provincia. Sappiamo i disagi che vivono gli allevatori, soprattutto quando vanno nelle loro aziende a fare i prelievi e le difficoltà di questi prelievi, poi a portarli a 70 80 chilometri.
Di distanza, quindi, il nostro territorio è l'unico in Calabria che è sprovvisto di questo importantissimo strumento che consentirebbe comunque di monitorare queste queste patologie, queste malattie dei soprattutto alla TBC bobina. Posso assicurarvi che andare in un allevamento, come ho fatto e vedere,
Gli animali, gli ovini e morire morire ed essere sterminati per la puntura di un insetto è veramente una cosa triste e drammatica, per cui tutto ciò che può servire a far emergere queste criticità, che ben vengano quindi la ringrazio ulteriormente sarà cura, mia personale e del Presidente della Provincia a richiedere un incontro specifico sull'istituzione di questo laboratorio zooprofilattico. Quindi, grazie.
Grazie, signor Sindaco, chiaramente aperta la discussione in Aula.
Si è iscritto a intervenire, la consigliera venne ridargli, la ne ha facoltà, prego.
Sì, grazie buona sera a tutti, a tutti i presenti e le presenti in Aula e ringrazio veramente il Consigliere, Ernesto Joppolo lì per aver presentato questa mozione, una mozione che è necessaria per il nostro territorio perché anche per il ruolo che ricopro professionalmente mi tocca molto da vicino in quanto.
La questione sta diventando molto pesante e sia per quanto riguarda gli animali in sé che tante volte, spesso e volentieri vengono.
Uccisi per la segnalazione di queste malattie e alla fine, una volta arrivati alla macellazione. Successivamente si scopre che molte di queste povere bestie non erano effettivamente malate. Questo succede da mo svariato tempo a seguito della costituzione di una task force da parte dell'ASP,
È formata da veterinari in forza, appunto, alla all'Asp di Crotone, che a mio avviso stanno procedendo con una vera e propria mattanza, una mattanza che ne va appunto della vita,
Del delle povere bestie, ma anche della vita lavorativa delle aziende, è inevitabilmente dei dipendenti delle aziende stesse.
Con l'aggravante, appunto, e non essendoci un Istituto zooprofilattico in loco e ricordiamo che i testi devono essere effettuati dal prelievo.
Del degli anni dagli degli animali entro le 4:06 ore. Quindi la come diceva prima appunto il Sindaco, la lunga percorrenza può anche alterarne gli esiti. Quindi è assolutamente necessario, innanzitutto, che il Sindaco sollevi questa problematica all'attuale commissaria dell'ASP, limitando questa ulteriore mattanza.
Appunto da data da questa task task force di veterinari dell'ASP e che si prendano subito provvedimenti. Io ringrazio nuovamente il consigliere Joppolo e spero che tutto il Consiglio comunale oggi approvi questa importante mozione. Grazie, grazie. Consigliere. Averne di ha chiesto di intervenire. Il consigliere, Mazzei, prego, ne ha facoltà.
Non faccio altro che cogliere al volo questo questa, questa problematica dell'Istituto zooprofilattico, che era in effetti una una carenza molto importante che noi avevamo nella regione, perché siamo solo solo noi e non avere l'Istituto zooprofilattico, quindi,
Ringrazio il Sindaco per la sensibilità che sta avendo comunque in questa in questa tematica, ma anche per quelle che diciamo, abbiamo incontrato anche in altre occasioni per la siccità, per esempio, oppure per il problema idrico, io, in qualità di agricoltore, mi sento di mi sento di esporre in questa in questa in questa in questa sala Consiglio, un'altra problematica che stiamo vivendo, ma in veramente con con molto disagio e l'invasione dei cinghiali, beh d'istituto zooprofilattico, potrebbe essere, perché no, una un trampolino di lancio per i monitorare anche la situazione che si sta venendo a creare, perché i cinghiali praticamente non sono altro che un vettore di trasmissione di tante malattie come sono state illustrate.
Precedentemente, quindi, io chiedo al Sindaco in quell'occasione, con il presidente Occhiuto e con l'assessore Gallo di farsi carico di questa problematica, perché in effetti è un problema veramente grave, anzi gravissimo. Signor Sindaco, la prego di interessarsi a proposito di questa situazione. Ha dei cinghiali. Grazie grazie consigliere, Mazzei ex intervenire. Il consigliere Mauro ne ha facoltà, prego sì, grazie. Io naturalmente plaudo a questa voglio dire, come dire, non.
Non so come definirlo, se non è che appunto questa enfasi è rivolta, per così dire, a problematiche che forse non attengono specificatamente alla no, alle competenze di questo Consiglio, per cui forse è il mio precedente intervento che evidenziava come sino a oggi è stato così, da domani l'avremmo risolto no, come se questa mozione possa risolvere no, il problema di per sé va bene. Io sono contento che questa Amministrazione abbia a cuore la tutela degli animali, magari potrebbe iniziare a incominciare ad applicare il Regolamento comunale che noi abbiamo votato in Commissione, consiliare che non è stato mai applicato in materia, per esempio, che so di colonie, feline e cose di questo tipo, piuttosto che fare i comunicati stampa e scrivere di avere istituito colonie feline che non sono state mai istituite dal comune di Crotone. No, per esempio, oppure al contrario, visto e constatato che si sarà sicuramente trattato di un refuso di un errore. Ecco redarguire pesantemente colui che ha scritto una simile corbelleria. No, è piuttosto che andarci a interessare, o almeno andiamoci a anche interessare di questioni che minimamente non attengono alle competenze di questo Consiglio e che viceversa, e che viceversa potrebbero essere tranquillamente risolte con un intervento diretto del Sindaco che ha una sua competenza e ha una sua autorevolezza che gli deriva dalla presenza del Sindaco in autorevole veste nella Conferenza dei Sindaci. No, anche un interpello in forma scritta sarebbe bastato, ma siccome c'è chi in questo Consiglio comunale non ha mai aperto come dire, il libro degli interventi non ha mai aperto, però non ha mai aperto bocca, diciamocelo, ecco, oggi avremmo una carrellata di interventi, alcuni dei quali sono riferiti a Consiglieri che sino a oggi, beh, insomma naturalmente meritorio che ci sia stata una tale, un tale stato di maturazione sono io che forse parlo parlo troppo spesso, ma che sino a oggi, appunto interventi non ne hanno mai fatti, perché ribadisco ribadisco se noi dobbiamo oggi come andremo andremo a discutere e discutere di questioni che non hanno la minima la minima contiguità con quelle che sono le nostre competenze e, appunto, è chiaro che alla fine diamo anche un'impressione, un'impressione come dire di torre d'avorio o no in una città che viceversa tanto avrebbe bisogno, tanto avrebbe bisogno anche sotto l'aspetto proprio della tutela degli, animali, anche sotto l'aspetto della tutela degli animali e della cultura della tutela degli animali. Noi abbiamo regolamenti comunali che, lo ribadisco, votati in Commissione, consiliare.
Indegnamente anche su mia proposta, ma io naturalmente ringrazio coloro i quali hanno inteso i consiglieri comunali che hanno inteso, come dire, adeguarsi a questo mio sforzo a queste mie, a questa mia proposta migliorarla. Persino ebbene, noi abbiamo regolamenti comunali che non perché non sono stati neanche oggetto di un principio di attuazione, ma non è questa la sede, Presidente, ci mancherebbe, è giusto che lei mi guardi anche certamente all'ordine del giorno, ma è un peccato che non sia all'ordine del giorno. Ecco, questo è un peccato che non sia all'ordine del giorno, non sia all'ordine del giorno. Ecco il la mancata applicazione dei regolamenti comunali in materia di tutela degli animali da parte di questa Amministrazione. Grazie Presidente. Grazie Consigliere, insomma,
Non vedo altri iscritti ad intervenire, quindi apriamo la votazione, apriamo la votazione.
Votiamo.
Sono presenti in Aula 24 Consiglieri comunali, esercito nutrito il voto, 24 consiglieri comunali, la Cantafora con 24 voti favorevoli, nessun contrario, nessun astenuto viene approvato, la mozione all'ordine del giorno non si vota per l'immediata esecutività, essendo una mozione giusto o c'è Davids bellissimo, passiamo alla trattazione del punto successivo, ovvero punto numero 3,
Mozione proposta dal consigliere comunale Egidio Pingitore, acquisita al protocollo dell'Ente in data 25 febbraio 2025 al numero 1911 6 avente ad oggetto Mozione aeroporto di Crotone nuova area Canadair proposta numero 13 e il 2025 settore uno prego, Consigliere Pingitore, certamente vorrà diciamo illustrare la sua mozione prego grazie Presidente buonasera a tutti.
Premesso che a Crotone esiste un aeroporto denominato aeroporto di Crotone, Sant'Anna Pitagora, situato a 15 chilometri a sud della città di Crotone, nato come aeroporto militare nel 1941 prima strutture in Calabria, non dimentichiamocelo.
Nel 1963 ha iniziato a operare anche per i voli passeggeri, con l'apertura dello scalo di Lamezia Terme.
Però la compagnia ha progressivamente spostato i voli fino al totale trasferimento.
Tuttavia, nell'anno 2012 l'aeroporto di Crotone è stato dotato di un impianto hi LS che consente atterraggi anche in condizioni climatiche avverse e con scarsa visibilità, successivamente, nel 2016 la gestione dell'aeroporto è passata alla Sacal Spa società aeroportuale calabrese.
Nel giugno del 2018 sono stati avviati diversi voli nazionali e nel 2023 si sono aggiunte raggiunta ottime percentuale di passeggeri, oggi la struttura pitagorica offre sei rotte programmate Bologna, Bergamo, Roma, Torino Treviso e Dusseldorf, in Germania la Sacal ha annunciato un considerevole incremento del traffico degli aeroporti calabresi.
Solo a gennaio 2025 è stata registrata una crescita del più 34,6% rispetto allo stesso mese del 2024. Per quanto riguarda Crotone sono state registrate 17.392 passeggeri, con un aumento del 50%, si prevede quindi un trend straordinario per tutto l'anno in corso, l'amministratore unico della Sacal Marco Franchini ha affermato che questi numeri rappresentano un'opportunità per il lancio del sistema aeroporto.
Aeroportuale calabrese e per incentivare i collegamenti allo sviluppo. È importante notare che Crotone è stata scelta anche come sede della bassa operativa Canadair, il cui progetto include anche interventi infrastrutturali.
Come la riqualificazione e l'ampliamento dell'area nord.
L'adeguamento delle torre faro e la creazione di nuove piazzole per ottima ottimizzare le operazioni, inoltre, saranno effettuati lavori di adeguamento della pavimentazione dell'area di manovra e miglioramento al sistema di raccolta delle acque pluviali. L'amministratore della Sacal ha spiegato che questo passo è fondamentale per lo sviluppo e la specializzazione dell'aeroporto di Crotone. Questo non le parole.
Che diventerà un punto di riferimento per le operazioni di emergenza nella regione e nel Sud Italia a in alto. Inoltre, affermato che il risultato previsto per il giorno per il 1 gennaio 2025, come sopra evidenziato, rappresentò un successo mai ottenuto. Un record storico per le aeroporto, in definitiva Sacal mediante questo intervento rafforzerebbe il ruolo di Protezione civile all'aeroporto di Crotone. Non è stata fatta però menzionata nessun'altra importanza strategica delle infrastrutture capaci di rispondere alle reali esigenze di questa comunità.
Garantendo al contempo il trasporto dei passeggeri o lo sviluppo sostenibile delle attività commerciali, in grado di risolvere a risollevare l'economia di un'intera provincia che, a causa dell'isolamento geografico ed economico, affronta profondi disagi. Questi disagi sono strettamente collegate alle esigenze di connettività, continuità territoriale ed effettiva mobilità della popolazione, in piena coerenza con gli obiettivi di coesione economica, sociale e territoriale stabilite dall'articolo 3 del Trattato dell'Unione europea e nell'articolo 174 del Trattato del funzionamento dell'Unione europea. L'Unione mira a ridurre il divario tra i vip, i livelli di sviluppo tra le varie regioni e il ritardo delle regioni meno favorite. Noi siamo l'ultima d'Italia e siamo una provincia oppure di tale, ma non ci aiuta nessuno, nonostante che è previsto dal Trattato europeo.
La nostra Provincia è quella messa peggio di tutte le altre in Calabria dove, pur essendo presente l'unico distretto energetico della regione, uno dei più grandi della produzione, ahimè di energia in grado di soddisfare un'alta percentuale del fabbisogno nazionale al territorio non viene lasciato nulla. Un aeroporto efficiente potrebbe attivare, oltre al turismo, una promozione imprenditoriale locale nel suddetto settore e quanti altri settori, alla luce di quanto esposto, si chiede alla Regione Calabria, alla Sacal di elaborare un progetto, visto che ci sono tanti esponenti politici, anche del centrodestra, che potrebbero muovere qualcosa presso la Regione Calabria. Significativi investimenti nelle infrastrutture aeroportuali, creando opportunità per il territorio e contribuendo alla crescita del tessuto economico locale. Riteniamo che l'arrivo della base operativa per i Canadair, in virtù di nuovi risultati ottenuti nel primo mese dell'anno 2025 non pregiudichi i voli destinata ai passeggeri.
Ah contrari e invece è necessario potenziare l'aeroporto pitagorico per stimolare nuove rotte in grado di valorizzare il turismo e sfruttare una delle risorse più importanti della nostra provincia in un territorio disagiato e messo ai margini.
Io ho chiesto, anche nella mozione che di impegnare Sindaco e anche il Presidente del Consiglio perché possa far pervenire copia alla Presidenza della Giunta regionale, al Presidente Sacal, al Presidente dell'ANAC ENAC, così quando fanno il Rillo e poi tutti i politici no dicono che abbiamo fatto per Cotonou questa cosa e io vorrei che ogni tanto qualche Rillo ormai usiamo questo termine perché siamo in un'epoca moderna venga fatta per la città di Crotone, ma di questo non ne bevo e allora e o che ci sia un impegno, perché io ho detto al Presidente del Consiglio perché poi questa mozione, a prescindere se vengono votate, non vanno avanti.
Io mi auguro che vengono votati, come io ho provato, e quanto il consigliere d'opposizione abbiamo provato alla mozione del del consigliere Joppolo e perché è una mozione giusta e il Sindaco ha detto che dobbiamo accendere i riflettori, noi accendiamo i riflettori per questa situazione per il territorio più ha isolato dal mondo accendiamo i riflettori e allora io non mi aspetto che poi alla fine mi votate perché vota per la mia mozione perché purtroppo e io sto incassando diverse.
Negatività le mie mozioni o non vengono approvate. No, no, io, da quando sono passato e no, fatemelo dire per cortesia, per cortesia, andate a vedere gli atti da quando sono passato all'opposizione le mio mozione pure che qui chissà cosa chiedo niente nell'interesse della comunità non beccano approva. Io mi auguro che la votiate e possiamo fare la voce grossa perché il Comune di Reggio Calabria ha votato ad unanimità ed oggi l'aeroporto di Reggio Calabria non è più come quello di Crotone, non è più come quello di Crotone, anzi, c'è qualche politico della Regione che sono vanta pure da quando è stata fatta l'acqua alla mozione comunale, tutti uniti e compatti, e l'aeroporto di qua e di Reggio Calabria funzioni e questo mi pretendo pretendo, per carità,
Vorrei che venisse votata. Se poi non lo potete votare, ognuno io no, io non ne faccio un dramma, sinceramente io sono a posto con la mia coscienza, me ne vado a casa tranquillo, ai miei figli e digit felice manco, sabotano approvato che puoi fare questo è il nostro territorio. Grazie e buonasera.
Ha chiesto di interviene il signor Sindaco, prego, ne ha facoltà.
Allora, Consigliere Pingitore, se si invitava la seconda parte sui commenti, magari perché glielo dico subito questa mozione l'approveremo.
E perché ha detto bene, interessa tutta la collettività, per cui sarà così, io ho chiamato, ma ogni tanto lo chiamo il il Presidente di Sacal che tra l'altro è stato riconfermato per altri tre anni, per cui formulo i migliori auguri di buon lavoro al dottor Franchini allora evito di leggere la mozione.
Intanto la Protezione civile.
Chiede di concentrare su Succot, su Crotone e tutte le attività, comprese quelle relative all'attività dei Canadair l'attività dei Canadair non pregiudicherà minimamente l'attività dei voli, tant'è che a Lamezia fanno 3 milioni 3 milioni e mezzo di di passeggeri e ci sono pure i Canadair, quindi non vedo perché a Crotone dovrebbero pregiudicare l'attività dei polli.
Questo è la prima e la prima cosa, poi prima del 2027, non se ne parla proprio perché ci sono dei problemi legati alla costruzione dell'hangar, quindi prima del 2027 Canadair a Crotone, non è arriveranno, poi c'è il problema legato al lì e less che ancora questo importantissimo dispositivo che metterebbe assicurerebbe diciamo i poli con tranquillità e sicurezza anche in condizioni meteo avverse li.
Ha spiegato che c'è stata una procedura che ha rallentato la realizzazione degli LS relativo all'esproprio dei terreni, procedura che è ripresa, ripresa è dentro un anno, conta di conta di installare questo Earls, però c'è un problema legato all'esproprio dei dei terreni, io ripeto, allo stato attuale,
È chiaro che l'aeroporto di Crotone non è, e non sarà mai come quello di Lamezia, se qualcuno di voi prende qualche volo, io mi è capitato di andare a Roma più di una volta al Ministero dell'ambiente.
Soprattutto all'andata e l'ultima volta c'erano forse 10 12 persone, quindi capite bene che un passo da fare è quello che sia rifinanzia, siano rifinanziati gli oneri di servizio pubblico, perché senza senza questi oneri, senza questi aiuti, non credo che un volo come quello giornaliero di Roma possa sostenersi da solo per cui allo stato attuale abbiamo diversi diversi voli in termini di risultati e sono stati anche,
Elencati sono risultati estremamente positivi, per cui è chiaro che poi uno se dice tra l'altro mi ha mi ha anticipato che il volo per giusto indoor giù Sandorf ci sarà anche in inverno, quindi questa è una buona notizia. Lo apprendiamo così per buona, come mi ha riferito il Presidente Franchini. Quindi, per quanto mi riguarda, è una mozione d'accogliere, ed è chiaro che poi sull'aeroporto di Crotone ognuno di noi pretenderebbe o si aspetterebbe, i polli giornalieri orari migliori. C'è l'aspetto dell'orario di operatività dell'aeroporto, ma io credo che a breve anche questo problema sarà sarà risolto personalmente l'altra sera,
10 giorni fa, al ritorno da una conferenza di servizio a Roma, ha fatto due ore di ritardo e temevo che ci dirò Tassaro sulla Mezio. Per fortuna è andata bene per cui stiamo attenzionando. L'aeroporto di Crotone è, allo stato attuale, i risultati che abbiamo non sono mai stati ottenuti. Grazie grazie, signor Sindaco. Ha chiesto di intervenire. La consigliera cantarsela ne ha facoltà prego.
Grazie Presidente, il nostro saluto al signor Sindaco, al Presidente del Consiglio, al Segretario generale e a tutti gli Assessori presenti e al pubblico presente in sala. Allora io faccio la mia dichiarazione di voto subito chiaramente e approvo e voglio però specificare alcune cose. Per quanto riguarda l'INPS, è stato installato nel 2012, non è stato collaudato dal 2012. Allora si era richiesta anche l'allungamento della pista, ma siccome il nostro aeroporto purtroppo, ahimè, viene tenuto poco in considerazione, queste cose sono un po' passata in cavalleria. Forse sarebbe anche opportuno, siccome l'87% del consiglio d'amministrazione è in mano a degli enti pubblici, forse sarebbe opportuno se il comune di Crotone entrasse a farne parte.
Probabilmente avrebbe maggiore voce in capitolo.
Per quanto riguarda il funzionamento di questo di questo nostro aeroporto, che ha tantissime cose positive, come ben ricordava il consigliere Pingitore, è stato il primo aeroporto, è stato un aeroporto militare e non certamente per raccomandazioni o per qualcosa, ma perché era nella posizione migliore per quanto riguarda i terreni, il territorio calabrese quindi l'ubicazione su Crotone, ma quello che io dicevo tanto tempo fa, nessuna nessun, una città della Calabria alle opportunità che a Crotone e Crotone si trova quattro infrastrutture, una vicino all'altra e noi crotonesi abbiamo un complesso di inferiorità che fa semplicemente spavento, non riconosciamo mai le opportunità che il nostro territorio ci ha dato, quindi noi dovremmo puntare molto di più i disservizi abbiamo avuto poco tempo fa la questione di Sky Alps, che aveva una una,
Sono questi aerei piccoli da 78 posti, quando sono andati a fare un sopralluogo sul luogo del d'origine, laddove questa diciamo industria, che cosa hanno trovato che non erano in regola la maggior parte dei piccoli aeree e allora che cosa hanno dovuto fare si sono prestati a Lamezia Terme, gli aeree anche di mai minore capienza.
Ebbe.
Il fatto che il nostro, i nostri aerei, non siano sempre pieni anche per una questione di orari, cioè la gente prima di ogni cosa e c'è una grande insicurezza perché portano del ritardo e tante persone non se la sentono di aspettare due tre ore magari il ruolo che esalta pura allora preferiscono direttamente andare a Lamezia, a me questa sembra tanto una strategia.
Comunque ben venga la mozione, la mozione di.
Del consigliere Pingitore, perché una qualsiasi spinta, una qualsiasi?
Un qualsiasi movimento che mette in evidenza il nostro territorio e la nostra città ben venga, però è chiaro che bisogna guardare con molta più attenzione e non credo, signor Sindaco, che i Canadair c'a Crotone si cercano tutta lo scorso sempre per fermare tutto, grazie.
Grazie consigliera, contraffare qualche sul codice meno di intervenire, prego sì, grazie allora dunque io naturalmente è ora che sono venuto a conoscenza della circostanza che il Sindaco, il vigile sull'aeroporto di Crotone mi sento molto più tranquillo vorrei evidenziare come anche di recente non si sono verificate si sono verificati episodi all'aeroporto,
Sant'Anna di Crotone che avrebbero in altre comunità mobilitato la politica mobilitato l'Amministrazione faccio per dire no il proprio sotto sotto le festività alla Madonna, l'aereo non è non up. Non è potuto atterrare per quanto in quel momento ne piovesse né né altro, ma comunque non è potuto atterrare e si capisce bene se il cielo nuvoloso come fate a terra. Ebbene, i malcapitati sono quindi poi al e sono quindi stati poi trasportati, trasbordati dalla mezza sino al Sant'Anna, saltando ovviamente non hanno trovato nessuno non hanno trovato un autobus navetta, quindi hanno dovuto fare ricorso a parenti amici. Ecco se tutto questo può sembrare in linea con quello che dovrebbe essere un aeroporto che, come lei dice, come lei sostiene, non ha, non è stato, ma non ha mai raggiunto simili livelli. Ecco, probabilmente non li ha mai raggiunti simili livelli. Ecco, per bisogna comprendere di che di quale livello stiamo parlando ora. Fatte tutte queste premesse, insomma, no, io vorrei dire una cosa, la vorrei dire anche al Consigliere Pingitore e buon lavoro la vorrei anzi ricordare semplicemente ricordare io in questo in questa sala di Consiglio ho proposto che il Consiglio comunale di Crotone volesse ricordare la figura di Aldo Davanzali, che era che è stato il Presidente dell'Itavia. Qualcuno ha detto il consigliere Pingitore ha detto.
È stato il primo aeroporto della Calabria, certo, è stato il primo aeroporto della Calabria ed è stato chiuso in funzione di trame oscure.
In conseguenza della strage perpetrata nei confronti di innocenti, certo, forse non per danneggiare direttamente a Crotone, ma c'è qualcuno che si è approfittato anche persino di quella strage tre giorni dopo l'abbattimento, perché possiamo oggi dirlo anzi, oggi più che mai possiamo dirlo perché in questi giorni si sta discutendo si sta indagando sulla sulla questione e si continua a indagare e si continua a discutere dappertutto tranne che a Crotone naturalmente tranne che in questa in questo consesso,
Tre giorni dopo l'abbattimento dell'aereo del del del del DC-9 dell'ACLI dell'Italia, il Senato votò per il ritiro della concessione per il ritiro della concessione, votò all'unanimità con una so, con la sola astensione dei del dei deputati di un partito che tra l'altro votarono a favore di Aldo Davanzali il quale era e nel Movimento sociale solo il Movimento sociale non vota a favore. Vota a favore di di di di audio ad Aldo Davanzali che era stato un partigiano durante la guerra per dire.
È ritirarono una concessione e uccisero e distrussero l'aeroporto, Sant'Anna di Crotone, naturalmente c'era pronta già immediatamente la soluzione, io avevo chiesto che questo Consiglio comunale.
Nei giorni in cui in tutta Italia si stava discutendo si stava discutendo in modo feroce, scandalizzato su quello che è stato la strage, la strage degli innocenti, io dico sempre che il disastro de penso sempre dico poche occasioni per dirlo.
Quanti sono stati 81, quanti sono stati morti, tanti e con in più l'altro in più è stato Aldo Davanzali che morì, se non vado errato.
Nel intorno all'anno 2000 ricordo nel 2005, ma ricordo che mio padre che conosceva personalmente no se questo morirà povero pazzo ricordate, infatti è morto povero pazzo, nel senso, nel senso del termine, nel senso più tragico e drammatico del termine la Cassazione ha riconosciuto che l'Italia non aveva alcuna responsabilità che quel voto del Senato è stato un voto indegno.
Che quel voto del parquet che lei il ritiro della concessione, è stato un fatto indegno, addirittura riconosciuto, un risarcimento danni agli eredi, forse agli eredi degli eredi e a questo punto di questo noi dovremmo anche parlare perché se Crotone è stata vittima non dell'incapacità gestionale perché io ricordo che l'Italia era tanto non era soltanto l'aeroporto, l'Italia anche la Lega, la costa Tiziana, quello è un nostro patrimonio, quello è un nostro grande patrimonio. Guardate che fine ha fatto l'Italia era tutto quello che Aldo Davanzali aveva voluto fosse a Crotone non altrove. Noi dovremmo incominciare a reclamare per prima cosa giustizia, verità su quello che ha prodotto la chiusura dell'aeroporto. Sant'Anna di Crotone, che è stata una strage e noi avremmo l'autorevolezza per poterlo fare più degli altri, ci siamo sottratti a questo nostro dovere. Consigli Pingitore. Non ricordo, se mi sembra ci fosse ci sia stata anche il suo voto favorevole alla mozione. No favorevole. No, benissimo, è stato uno dei pochi, è stato uno dei pochissimi perché in grande maggioranza questo Consiglio Comunale ha votato contro. Bene, io naturalmente non posso che.
Levare un plauso alla la proposta del del Consigliere Pingitore, che però io ritengo, se non sarà supportata da una presa di coscienza di quelli che sono state le nostre prerogative, negate i nostri diritti negati no, la nostra, la la, la, la storia di questa nostra città. Se prescinde da tutto questo, ecco anche persino le buone intenzioni del consigliere Pingitore non potranno alla fine trovare sfondare una porta noi Crotone sotto tanti punti di vista e un caso unico in questa nostra regione, anche sotto il punto, anche dal punto di vista proprio di quella che è stata.
La soppressione della possibilità che questa questa città giocasse un suo ruolo e quindi la prima cosa che naturalmente si è dovuta fare è stata quella di isolarla dal mondo. Grazie Presidente, grazie Consigliere Romeo.
Non vedo altri iscritti a intervenire.
E quindi, prima di passare alla votazione, volevo dire che.
Consigliere Pingitore, che le mozioni poi hanno sempre seguito, non hanno seguito, forse non non vanno Donno, non sono proficuo in termini di risultato, perché non sono sufficienti a garantire il risultato, ma questo non dipende da noi, ma dipende da i soggetti che poi sono destinate alla mozione della sensibilità allora o comunque dalla capacità di poter risolvere le questioni che poi noi smettiamo, diciamo sottoponiamo alla loro attenzione. Detto ciò, passerei al professor in sede di votazione. Ah, prego,
Grazie Presidente, un saluto a tutti i presenti in Aula, in particolare i cittadini che ci seguono da remoto, che in presenza soltanto una cosa volevo ricordare che non.
Se vogliamo, ecco guardare al futuro di questo aeroporto, è necessario un piano industriale, diceva bene la al Consigliere,
Meo, il fatto che noi non siamo all'interno del Consiglio di Amministrazione non abbia una rappresentanza diretta, mentre altri enti pubblici altre città,
Hanno questa possibilità, ma perlomeno conoscere il piano industriale in merito quello che è il futuro, quali sono gli investimenti da parte di Sacal del nostro aeroporto? È chiaro che è un piano industriale, è un documento programmatico importantissimo, che va a definire le linee pro loco, appunto le linee programmatiche, quello che sarà lo sviluppo.
Del del di questa infrastruttura e che oggi, purtroppo, ecco, non lo conosciamo, mentre invece vediamo come sono i dati dell'aeroporto di Crotone, sì, i voli che ci sono hanno un coefficiente di riempimento molto in abbastanza importante in crescita, però vediamo che invece Reggio sta crescendo grazie proprio al lo sviluppo che ha avuto in questi.
Due ultimi due anni possiamo dire all'aeroporto di Reggio Calabria c'è un incremento importante della presenza turistica nella provincia di Reggio no nella città di Reggio, nella provincia di Reggio.
E quindi è importante, ecco che io chiedo al Sindaco di farsi promotore anche di questo.
Di chiedere al Sacal il piano industriale, approfondire il piano industriale, che sia un documento che sia anche condiviso con gli enti locali, il comune di Crotone e la Pro la provincia, ma anche tutti i Comuni del della provincia di Crotone. Grazie grazie e allora eravamo in sede di votazione. Apriamo la votazione grazie.
Sono presenti in Aula, 28 consiglieri comunali esercitano il diritto al voto, 28 Consiglieri comunali, 24 24, chiedo scusa, 24 consiglieri comunali con 24 voti favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto viene approvata la mozione all'ordine del giorno, grazie, passiamo alla trattazione del punto successivo.
Proposta della consigliera comunale Paolo Liguori, acquisita al protocollo dell'Ente in data 27 marzo 2025 al numero 30 28 5 avente ad oggetto Mozione per l'individuazione di area destinata da destinare allo sgambettamento dei cani proposta numero 20 del 2025 settore 1, credo che la consigliera Liguori voglia rappresentato sulla mozione, prego, ne ha facoltà. Grazie Presidente, un saluto a tutti i presenti, dunque io approfitto di questo momento favorevole. È dimostrata Consiglieri, vogliate prendere posto, però, eh.
Sì, diciamo che approfitto di questo momento favorevole e della sensibilità dimostrata da questa Amministrazione per quanto riguarda le problematiche relative ai nostri amici pelosi, per dare seguito, illustrare la mozione, un attimo quel momento, ecco qui.
Allora la sottoscritta Pola Wuori nella qualità di consigliera comunale.
Premesso che codesta Amministrazione si è sempre dimostrata sensibile alle problematiche inerenti la tutela e il benessere dei cani e degli animali in genere, che nel Regolamento sulla tutela degli animali approvato da codesto, Consiglio comunale è previsto all'articolo 23.4 che nell'ambito di giardini, parchi e altre aree verdi di uso pubblico possono essere realizzati spazi da destinarsi ai cani individuati da appositi cartelli è delimitazioni fisiche.
In cui gli stessi possono muoversi liberamente.
Che, secondo il menzionato regolamento, detti spazi devono essere forniti di acqua, contenitori per la raccolta delle deiezioni di spazi d'ombra ed eventuali strutture divisorie per animali grandi e piccoli.
Che allo stato esiste in città una sola area destinata allo scopo sita in Corso Mazzini al Parco dei Glicini.
Che, considerato il gran numero dei cani d'affezione presenti in città, la suddetta area è inidonea da sola a soddisfare i bisogni della popolazione canina.
Che sarebbe opportuno iniziare un processo di educazione civica che favorisca una crescente attenzione della cittadinanza residente in tutto il territorio comunale.
Nella direzione di un crescente e il pieno rispetto del rapporto uomo animale, attraverso la realizzazione di strutture che favoriscano la pacifica convivenza tra uomo e animale da compagnia, nello specifico i cani.
Che gli animali da compagnia non devono e non possono essere lasciati liberi di girare per la città.
Privi del controllo del guinzaglio in città continuiamo ad assistere a continui episodi di deiezioni canine lasciate maleducatamente né opportunamente raccolte da parte di molti proprietari di cani. Risulterebbe perciò utile a contrastare tale fenomeno di degrado urbano ed igienico sanitario, la programmazione e la realizzazione di aree recintate da destinarsi allo sgambettamento dei cani.
Contenenti in esse apposite sabbiere da tenere pulite a cura dei proprietari destinate queste ultime alle deiezioni.
Il più alto numero possibile di area di sgambettamento ben distribuite nel territorio comunale potrebbe facilitare infine la fruizione, anche da parte di quei possessori di cani meno attenti ed educati al rispetto dei luoghi comuni. Tanto premesso, visto l'articolo 23 al punto 4 del Regolamento comunale sulla tutela degli animali, adottato in conformità della competente leggi regionali in materia, e letto l'articolo 32 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, la sottoscritta presenta la seguente mozione, sollecitando la Signoria vostra e la Giunta affinché nell'ambito dei giardini, parchi e altre aree verdi di uso pubblico vengano individuati e realizzati spazi destinati ai cani segnalati da appositi cartelli è appositamente delimitati forniti di acqua, contenitori per la raccolta di deiezioni, spazi d'ombra ed eventuali strutture divisorie per animali. I grandi e piccoli ove questi ultimi possano muoversi liberamente, socializzare e giocare sotto la supervisione dei proprietari senza la limitazione del guinzaglio nelle aree pubbliche. E io volevo fare semplicemente adesso un breve excursus di ciò che questa Amministrazione ha fatto proprio il favore della tutela della degli animali, perché finora voglio dire abbiamo assistito pregio le amministrazioni precedenti soltanto a delle dei comunicati stampa, delle presentazioni, forse di qualche progetto, nient'altro, ma quello che è stato realizzato, il favore degli animali possiamo dire, possiamo ben dire che è stato realizzato in questi quattro anni e parto dal 2021 e in cui hanno in cui è stato il progetto approvato il progetto definitivo per la realizzazione del canile sanitario, che è diventato esecutivo nel 2024. Il progetto esecutivo volevo ancora ricordare è stato presentato dalla Conferenza dei Sindaci alla regione Calabria per poter attingere ad un finanziamento di 90.000 euro ad oggi senza alcun riscontro. Nonostante vari solleciti scritti,
Nel 2022 è stato approvato il protocollo d'intesa tra ASP ed Enpa per la sterilizzazione dei cani randagi, nel 2023 abbiamo approvato il regolamento sul benessere degli animali e nel 2025 è stato approvato il riconoscimento della prima colonia Fenile.
E felina grazie,
Grazie Consigliere Liguori, allora, per conto del Sindaco interpretare il vicesindaco.
No, non è un interpello, però interviene il vicesindaco per conto del sito, da una mozione, quindi può intervenire berci un intervento.
No, per conto del Sindaco, sì.
No, per conto del Sindaco, lo fa.
Grazie.
Sì, buona sera a tutti, allora l'Amministrazione chiaramente coglie favorevolmente questa questa mozione proveniente dalla consigliera Liguori, sia in relazione alle motivazioni che la ispirano, sia il tipo di provvedimento consequenziale che poi l'Amministrazione è chiamata a porre in essere laddove il Consiglio riterrà di approvare questa mozione.
Anche perché, come correttamente rilevato già nel testo della mozione, essendo l'Amministrazione è dotato di un Regolamento comunale sulla tutela degli animali approvato con delibera del Consiglio comunale numero 149 del 22 dicembre 2022 e poi successivamente modificato nel maggio del 2024, il già richiamato articolo 23, comma 4, l'articolo 23 è quello che disciplina il libero accesso dei giardini, parchi, luoghi pubblici, aree riservate agli animali d'affezione e il comma 4 prevede in effetti che nell'ambito di giardini, parchi e altri reperti di uso pubblico possono essere realizzati e individuati da appositi cartelli e di limitazioni fisiche. Spazi destinati ai cani e tali spazi sono forniti di acqua, contenitori per la raccolta delle deiezioni, spazi d'ombra, eventuale strutture divisori per animali grandi e piccoli che è esattamente tipizzata. La richiesta contenuta nella proposta di mozione avanzata dal consigliere Liguori e a questo proposito gli uffici in realtà già lo scorso 1 aprile 2025, con nota protocollo 31 718, a fronte appunto di richiesta che già era rivolta in questi termini da parte della consigliera riscontravano appunto che, a riscontro della nota in oggetto, si fa presente che l'ufficio tutela del verde.
Per quanto di competenza già provveduto ad individuare in via informale alcune aree presenti nel territorio comunale, le quali, dopo le opportune preliminari verifiche e valutazioni ambientali ed urbanistiche, potranno essere destinate ad area di sgarbo per gli animali d'affezione, così come previsto dall'articolo 23, comma 4 del regolamento, non appena le suddette aree saranno ufficialmente individuate sarà occorre dello scrivente ufficio avviare i provvedimenti propedeutici necessari per la loro realizzazione. Possono anticipare in questa sede che tra queste aree di potenziale eleggibilità, appunto da individuare come aree di sgambamento, gli uffici avrebbero individuato l'area un'area sita in nel quartiere Bernabò è esattamente quella successiva i giochini attualmente installati in quell'area una parte del in corso Mazzini, una parte dell'area limitrofa al terminal bus.
Una in via pischelli, da ripone in via Picello, Garip, nelle vicinanze,
Del Parken ride una nel quartiere Farina esattamente in via San Benedetto da Norcia in quell'area già adibita a parco pubblico, e poi una un approfondimento riguarda Villa Belvedere, anche perché l'area che attualmente è di fatto adibita ad area di sgambamento il cosiddetto Parco dei glicini, che insiste,
A ridosso di corso Mazzini e dove sono installate già delle strutture lodevolmente donate da una da un operatore privato, sconta anche una serie di problematiche dovute anche rivendicate anche dai dal vicinato in quell'area. Io però, ecco per essere estremamente pragmatico, poi, rispetto a quello che poi possono essere le eventuali determinazioni del Consiglio Comunale, suggerirei che poi, una volta approvata la mozione per fare capire che le mozioni vengono poi puntualmente eseguite da questa Amministrazione, sarebbe probabilmente opportuno che la Commissione competente, poi prendesse in mano la questione relativa all'individuazione delle aree, fermo restando che la affermò, la formalizzazione delle aree, poi, dovrà avvenire attraverso un provvedimento di Giunta, però sarebbe, credo corretto, oltre che un coinvolgimento delle della Commissione preposta chiaramente con l'Amministrazione e con la compartecipazione anche delle associazioni, sia quelle preposte alla tutela degli animali che quelle proposte dalla tutela ambientale al, in modo da individuare, anche attraverso una logica di coinvolgimento dell'intero territorio più aree, compatibilmente poi con quello che sarà il conseguente impegno economico che va in questa direzione e da questo punto di vista, l'Amministrazione può anticipare che una possibilità di revisione del Piano di azioni in materia di verde pubblico per gli anni 2025 2026, stanziando quelle risorse eventualmente necessarie per adempiere a una mozione per ciò che concerne per l'appunto, è.
Il tutto tutte le opere che sarà necessario realizzare dalla recinzione e a tutte le altre operazioni accessorie. Grazie, grazie. Vicesindaco Cretella, ha chiesto di intervenire, il consigliere almeno ne ha facoltà. Prego allora grazie Presidente, io non sono certo no che qualcuno ci farà un titolo a nove colonne sull'intervento dell'Assessore Cretella, perché mi pare veramente tutta questa vicenda non.
In qualche misura orchestrata al fine di far conoscere alla città quanto questa Amministrazione ha fatto in questi cinque anni.
Ribadisco, ma guardate, è stato lo stesso assessore Cretella.
A evidenziarlo, gli è scappato, a parte il fatto che la Consigliere Liguori queste cose dovrebbe sapere perché il Presidente della Commissione regolamento, per quanto possa apparire strana la cosa, ma, ecco, voglio dire quello che la consigliera Liguori ha proposto bene avrebbe fatto proprio bene benissimo, avrebbe fatto a proporla, nell'ambito della Commissione, consiliare permanente, no, tant'è che l'Assessore Cretella ha invitato poi la Commissione a reintegrarsi di questa vicenda. Oltretutto è un diritto potestativo del Consigliere obbligare, ma non c'era bisogno di obbligarla. La Presidente della terza Commissione l'avrebbe messa sicuramente all'ordine del giorno con priorità assoluta, una simile proposta, quindi lei quindi quello che è stato portato in Consiglio comunale è una mozione totalmente inutile in sé, in quanto bene e tant'è che, ripeto, è lo stesso assessore a dirlo no, bene, avrebbe potuto, non dico dovuto o potuto sicuramente. Ecco la terza Commissione determinarsi sugli stessi argomenti, tanto più che, a quanto pare, l'Amministrazione pare che non aspetti altro non aspettava altro di poter fare appunto questa magnifica esposizione in ordine alle sorti progressive della delle popolazioni animali in questa nostra città. Fatte tutte queste premesse, lei citava, lei, ha citato.
Per ogni anno di amministrazione, un evento che secondo lei consigliera darebbe dimostrazione della circostanza che appunto questa Amministrazione ama gli animali a me le bestie, insomma e via dicendo, ciò che non è umano, ecco bene e io vorrei vorrei vorrei come posso dirle,
Vorrei aggiornarla su allora, a parte che ho.
Quanto doveva essere realizzato non è stato in effetti realizzato meno male che l'ha detto anche lei, ma lasciamo perdere il Regolamento comunale consigliera forse non è stata attenta al mio precedente intervento. L'ho proposto in Commissione è stato approvato su mia proposta. Le posso assicurare che non ha mai avuto applicazione, ma stia tranquilla proprio guardi. La sfida a prova del contrario, non ha avuto applicazione da questa Amministrazione. Mica da un'altra e questo è uno, ma lo abbiamo già discusso. Poi sarà l'istituzione della colonia felina, ma ma lei viene in Commissione perché la vedo venire in Commissione consigliera la vedo venire, ma lei ha assistito l'altra volta alla come dire al confronto che c'è stato con l'assessore De Renzo, al termine del quale è una mia opinione, ma mica tanto una mia opinione. Ecco che l'affermazione, il comune di Crotone ha istituito le colonie feline sia una baggianata, perché non è vero. È stato l'ASP istituire le colonie feline, consigliere, non c'entra niente. Il Comune di Crotone comune di Crotone. L'unica cosa che farà peraltro lo farà su sollecitazione della terza Commissione sarà quella proprio di apporre qualche cartello. Qui c'è una colonia, felina ancora di più le poche aree verdi che tra l'altro fungeva uno come luogo di ospitalità, di colonie, feline e di redditi non solo, ma anche di uccelli e di altri attori. Sono state totalmente azzerate in questa nostra città, nella più totale indifferenza di questa nostra Amministrazione e mi viene da dire purtroppo anche della Consulta all'ambiente anche di tante associazioni che, viceversa, si sarebbero dovute mobilitare e faccio anche i nomi andate a via Venezia, prendetevi le foto o l'Europa, le le le le foto di quello che c'era prima di quello che ci ha detto oggi c'è una distesa di cemento.
A fronte di un'area boschiva.
Che esisteva prima ancora della Seconda guerra mondiale. Per intenderci, ecco benissimo, andate ancora un po' più su ebbe vedrà, ne vedete un'altra che ha subito la stessa sorte in funzione di una perizia agronomica. Mi pare di comprendere di aver compreso che hub, che ha detto che dice che gli alberi erano malati, tagliamo di tutti e tutti li hanno tagliati e me lo vado a trovare un gatto, me lo vado a trovare un cane, me lo vado a trovare un uccello, me lo vado a trovare un verme in quel in quell'area che perché forse per un secolo è stato è stato praticamente un'area boschiva al servizio di questa nostra città e ha il coraggio pure di di di sostenere e di evidenziare come esista un Regolamento comunale che preveda l'istituzione delle colonie feline, ma ma si rende conto, consigliere Liguori, ma guardi che è veramente strabiliante questa mozione strabiliante. Ora abbiamo alcuni temi. Alcuni dei miei colleghi Consiglieri si erano alzati nella speranza poi di poter tornare quando la mozione sarebbe stata già votata. Purtroppo vi devo informare che, invece, stante l'importanza della mozione, non stiamo parlando di un di un ampliamento, di un'area di sgambettamento dei cani. Ci rendiamo conto, ecco, è ancora in corso di discussione, quindi io ritengo che non so la voteremo tutti questa questa, beh, forse io mi allontanerò, purtroppo perché lei mi è, mi perderò, la perderò la possibilità. Ecco di votare una mozione di cotanta importanza. Spero in futuro di non dover essere accusato. Ecco, dico di un comportamento anti animalista perché, per quanto mi concerne, proprio sarebbe l'ultima dell'accusa che mi si può riferire. Grazie Presidente. Grazie all'esecuzione.
Ha chiesto di intervenire il Consigliere.
Salvatore diga, prego, ne ha facoltà, grazie Presidente, no, io volevo ricordare alla proponente che.
Questa questa materia, quell'intervenne, l'individuazione di aree da destinare al allo sgambettamento per i nostri amici a quattro zampe è stata già una qualcosa che la quinta Commissione nel 2021 ha.
Approfondito e che poi l'intera Commissione c'è un verbale,
Ha votato all'unanimità, diciamo, ha preso atto che, dando indirizzo a alla Giunta agli assessori competenti di individuare appunto queste aree, tant'è che in forza di questa questo lavoro della Quinta Commissione allora ero Presidente della quinta Commissione l'assessore.
Gianni vi tingono.
Individuo una una un'aria,
E fu destinata proprio per questa ai nostri amici a quattro zampe, il che ora io vorrei sollevare la questione, che fine ha fatto quell'area no, mi pare che quel parco sia sia chiuso, non vorrei sbagliare il parco dei Glicini.
Nei pressi di Corso Mazzini,
Quel parcheggio è chiuso, non è più stato per un certo tempo riqualificato, è destinato appunto come area di sgambettamento, ma poi mi pare che perché ci passo spesso.
Sempre chiuso e che di tanto in tanto c'è la cura del verde come no, sì, mi perdoni, è stato un intervento dell'Assessore e.
No, io ci passo spesso Assessore, mi perdoni, non è proprio esattamente così, mi perdoni, ma voglio dire non capisco ora questa mozione, questa proposta per qualcosa che già comunque è stata ampliamente discussa nelle Commissioni oggi, dopo quattro anni qualcuno si accorge che non c'è questa necessità. Mi pare che già il Consiglio comunale si sia dato da fare su questo. In ogni caso, noi, come gruppo consiliare con la consigliera Cantafora voteremo a favore, ma proprio perché?
Non anche se ribadiamo, non ne comprendiamo oggi la proposta, ma voglio dire, proprio per essere costruttivi, non essere sempre distruttivi e non lo siamo quasi mai perché facciamo sempre diverse proposte, non non voteremo a favore, grazie Consigliere ha chiesto di intervenire il consigliere del pedaggio ne ha facoltà, prego,
Grazie Presidente, buonasera Sindaco Giunta, colleghi Consiglieri, buonasera, al pubblico, io delle volte, come dire, è vero il detto che delle volte ognuno meno parla e meglio è, perché bisogna ricordare i fatti, io glielo dico per un semplice fatto che la Giunta pugliese tramite la convenzione della coincide delle opere di urbanizzazione e per quanto riguarda il canile di Marturana la società mito,
Mise 150.000 euro per fare l'ampliamento del canile in località Marturana, questo si parla nel 2017, collega Liguori miope, e altre amministrazioni non hanno fatto nulla.
Il 2 giugno 2019, la Giunta pugliese, esattamente nella Terza Commissione consiliare.
In appoggio con il servizio veterinario. Il dottor De Franco, Presidente, il sottoscritto, Vicepresidente, abbiamo fatto la bellezza di 130 microchippatura dei cani sul lungomare esattamente nel fondo di un noto bar cittadino. Non è vero che non sono stati amanti degli animali da parte degli enti delle altre amministrazioni. Se poi ognuno vuole parlare tanto per tirare o per buttare fiato, la lascio parlare, considerato che era una mozione che poteva accogliere, come dire, il voto unanime di tutto il coinvolgimento di tutti. Ma le ripeto che ci mette sempre la passione pur di istigare e di dire e mi consenta il termine per me ne guardo bene di non offendere la sua reputazione, ma delle volte delle baggianate. Ne potrebbe fare almeno di dirle in questa in questa assise io,
Per quanto riguarda l'area di sgambettamento vicesindaco, io le ho mandato una comunicazione dell'altro giorno, esattamente più di 20 giorni fa è a rischio il recinto che sta accadendo.
Collega riga, ti devo dire che è aperta l'aria, per onestà intellettuale, vanno è sparita la fontana che era stata donata prima di aprire l'area di sgambettamento, poi si è provveduti con un nostro Fontana a sostituire considerate che era stata portata al deposito, non si trova più quella fontana, allora io dico una cosa, se delle volte,
Parlare.
Ebbene, parlarne, purché se ne parla, però ricordiamo i fatti e i fatti sono gli atti che ci sono, gli atti sono propedeutici, ho detto che a Marturana c'è stato un impegno dell'Amministrazione, è dietro l'impegno di quello della società, ma mito che, come dire, e le opere di urbanizzazione sono stati investiti sul criterio di Marturana, dirà nasce nasce anche la discussione e il progetto per fare il famoso canile baricentrico a maturando, anche se c'era qualcuno e me ne guardo bene di dire qualcuno anche da parte del gruppo dei veterinari che poi faceva alza la linea politica, però bisogna dire, infatti portano a compimento un'opera che è stata fatta però l'unica cosa che vi chiedo vicesindaco, visto che è stato lei a interloquire su questo punto, che ci sia maggiore maggiore repressione su i cittadini che portano i cani e sui marciapiedi, non possiamo camminare e non possono camminare i cittadini, perché è una questione di dignità e soprattutto decoro urbano che va affrontata prima possibile e mi riguardo mi sia consentito incentivare le.
È, come dire, le repressioni, soprattutto sul lungomare cittadino in vista della stagione estiva. Grazie grazie. Consigliere del pedaggio.
Non vedo altri iscritti a intervenire, quindi passiamo alla votazione, apriamo la votazione.
Votiamo.
Sono presenzierà alle 23 consiglieri comunali, votano 23 consiglieri comunali, la John Gotti.
Perché siamo?
Un altro.
Secondo me siamo in 22.
Va bene, sono presenti in aula, 22 Consiglieri comunali esercitano il diritto al voto, 22 Consiglieri comunali.
Qualcuno non ha votato.
Va beh, non ha in sé, non è intervenuto.
Presenti più, vi chiedo, scusa, sono presenti in aula, 22 Consiglieri esercitano il diritto al voto, 22 Consiglieri con 22 voti favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto viene approvato il punto all'ordine del giorno.
No 23.
Astenuto in Aula siano presenti 23.
Se una persona che evidentemente va be'adesso ha votato alla, ribadiamo l'esito delle elezioni perché qualcuno che non aveva votato ha votato dal giudice e allora solo per sentita alle 23 Consiglieri con 23 voti favorevoli, nessun contrario, nessun astenuto viene approvata la mozione, passiamo alla trattazione del punto successivo.
Mozione proposta dal consigliere Egidio Pingitore, quale primo firmatario più altri, acquisita al protocollo dell'Ente in data 31 marzo 2025.
Al numero 31 34 4 avente ad oggetto Mozione denuncia contro di devo and per omessa bonifica, proposta numero 11 del 2025 Sezione 1. Immagino che il Consigliere Pingitore voglia illustrare la sua mozione, prego, ne ha facoltà, grazie Presidente.
Parlare di attività ambientale è sempre un problema per le volte ti rincresce, proprio perché comunque si può toccare la suscettibilità anche di tutti, dei cittadini, eccetera, ma comunque non è questa l'intenzione, io voglio che, come in tanti argomenti,
Si è uniti, c'è cosa più bella quando una città e unità su alcune tematiche, siccome la tematica ambientale è qualcosa che appartiene a tutti, appartiene a noi che ci viviamo, appartiene a emergente che vivrà in seguito in questo territorio.
Faccio una premessa.
Che la bonifica dell'area di Crotone rientra tra i progetti di interesse nazionale.
Ed è sotto la responsabilità del Ministero dell'Ambiente e Tutela territorio e del mare, questa situazione è stata confermata da una sentenza del Tribunale di Milano che ha condannato ENI Syndial Spa oggi and frequenti per un danno ambientale causato dall'accumulo e dall'occultamento.
Nel sottosuolo di materiale UCCP proveniente dalle scorie delle produzioni industriali, sono passati diversi anni senza che si fosse avviata una seria bonifica, tranne le misure di sicurezza del sito, eppure non è stato nemmeno scelto una tecnica definitiva per affrontare il problema. È stata esclusa l'ipotesi di trattare i rifiuti in loco, la cosiddetta bonifica in situ, una soluzione che avrebbe potuto consentire di intervenire direttamente sul terreno e sulla parte senza dover rimuove di materiale contaminati. Inoltre, sono state trascurate tecniche termiche efficaci, come il Tesoro dimento termico, che sfrutta il timore per valorizzare e rimuovere gli inquinanti,
Nel 2019 il progetto operativo di bonifica POB Fase 2 prevedeva MES all'asportazione dei rifiuti pericolosi, tuttavia, nel marzo del 2020, con l'approvazione del piano di bonifica fase 2, è stato avviato un percorso chiaro per la politica.
E ogni richiesta di interrare i rifiuti nello stesso territorio inquinato rappresenta un atto irresponsabile e una violazione delle disposizioni legali.
La modifica del piano di gestione dei rifiuti regionale è avvenuta senza il coinvolgimento del Consiglio comunale di Crotone, è inaccettabile e mina la trasparenza e la partecipazione democratica.
E nelle quali ha più volte proposto di non volere trasferire i rifiuti speciali e al di fuori della regione, come stabilito dalla sentenza del tribunale.
E ha sollecitato la convocazione di una nuova conferenza servizi, abbiamo visto in tutti questi giorni, in questi mesi, durante questo incontro la multinazionale ha modificato il piano di bonifica, decidendo di interrare in gran parte i rifiuti nello stesso territorio in cui si trovano i siti inquinati, escludendo qualsiasi altra ipotesi.
La multinazionale sta tentando di stravolgerlo nelle norme vincete le norme.
Vigente, scusatemi un po' proponendo di spostare i rifiuti solo all'interno del territorio crotonese, questo approccio rischia di aumentare l'esposizione ai pericoli durante la fase di prelievo trasporto e l'uovo abbancamento.
A pochi passi dal centro abitato sarà.
Un sollevamento di polveri sottili, un contesto già compromesso potrebbe causare danni ambientali irreparabili, nel frattempo, le malattie legate alla mancata bonifica sono in aumento, la salute dei cittadini e dev'essere una priorità indiscutibile.
Io voglio rammentare a tutti la situazione attuale della città, perché ogni volta, se non facciamo un po' di storia, la gente dimentica la popolazione, dimentica i politici di politici di menti e allora è bene rinfrescare a Crotone, esistono tre biomasse nella provincia.
Un termodistruttore, una centrale turbogas, la più grande discarica di RSU rifiuti pericolosi e del Sud Italia che si trova in località Columbra, l'invaso nel quartiere Farina contenente rifiuti da ogni genere dal 1998 e rifiuti industriali giacenti sotto i manti stradali, non dimentichiamoci questi il danno che è stato calcolato, chissà dei nostri ragazzi quanti rifiuti,
Se ci sono sono sparse sotto i nostri palazzi sotto i manti stradali,
Nell'ex zona industriale vi è un gran il grande accumulo contenente circa 1000000 di rifiuti di tonnellate di rifiuti di ogni genere pericolose non retroattivi, parchi eolici ostruite dappertutto fino anche nelle vicinanze delle spiagge questi parchi eolici non dobbiamo né io ne ho parlato pure tante volte non dobbiamo far finta di niente e una rovina stanno deturpando tutto il nostro territorio, ma qualche brutto è diventato il territorio, ambedue un pochettino a 300 metri per le colline del crotonese e vedete i nostri paesi sono piene di Croce ma forse è il vostro destino, ahimè spero di no.
I dati statistici elabora, elaborate dalla Banca d'Italia di Catanzaro, anno dopo anno, e del rapporto polis della locale Camera di Commercio evidenziano indici negativi per le imprese e attività commerciali di ogni genere, si evidenzia la povertà economico-finanziaria delle stesse nel settore commerciale artigianale, di quel poco di industria che è rimasto,
Preoccupante lo spopolamento della città pitagorica e dell'intera Provincia e l'invecchiamento della popolazione.
La fuga dei nostri studenti per se altre città universitarie, inoltre, la totale mancanza di infrastrutture varie sanitarie, rendere il territorio sempre più isolato dal resto AIDS meglio dal mondo.
Gli impianti di smaltimento del rifiuto a Crotone hanno provavo prodotto di fatto il distretto energetico selvaggio che inquina costantemente il territorio e sta mettendo a serio rischio la salute dei cittadini, lo studio Sentieri ci dà, la confermo, abbiamo appreso anche.
Da più forte che il gruppo A 2 A sta pianificando un gigantesco via ampliamento,
Do la propria struttura di trattamento rifiuti destinato a superare le 800.000 tonnellate all'anno.
Si tratta quasi di una triplicazione delle attività attuale, con l'inertizzazione, trattamento chimico-fisici dei rifiuti liquidi ospedalieri e un impianto dedicati esclusivamente al recupero energetico dei rifiuti industriali, oggi questi soggetti si presentano come sponsor di manifestazione socioculturale.
Ma ciò che ci lascia sgomenti vedere professori e studenti, visitare questa tecnologia che sta facendo morire la nostra città.
Ignare del prezzo poveri ragazzi che pagheranno sulla loro pelle la realtà è devastante, un vero scenario apocalittico, nessuno può dire il contrario.
Che mette a rischio la salute pubblica e l'ambiente.
Mi chiedo come sia stato possibile autorizzare tutte queste follia, è ancora possibile intervenire, però fermare questa mostruosità e bloccare le attività, perché sembra evidente che non vi possono essere autorizzazione, fra l'altro, in una zona idrogeologica che veramente messa male, past, vecchio passo perché Crotone ci dimentichiamo non restano piazza Pitagora, cotone crudo e solo se il lungomare Crotone tutto questo territorio noi dobbiamo difenderlo.
E quindi?
Questo argomento però non lo trattiamo stasera, è una parentesi, perché comunque, se lo doveva un po' accennare, visto che è successo questo?
E quindi se ne parlerà magari al prossimo Consiglio, in merito io avevo fatto un'interrogazione già inoltrata diverso tempo fa.
E quindi l'ho riproposta modo tale che abbiamo le idee più chiare e ne requiem.
Ha disatteso l'obbligo stabilito dalla sentenza del Tribunale di Milano nel 2012, non avendo intrapreso azioni significative per il ripristino e il recupero dell'aria contaminata, questo costituisce una chiara omissione che vogliamo di più che vogliamo, ma di Crotone dobbiamo vedere che si fa un cimitero all'aperto, no, vediamo i dati,
Quindi costituiscono una chiara missione, un'azione necessaria non è stata effettuata lasciando un'area contaminata in uno stato pericoloso per 10 anni, ma si dovrebbero vergognare.
Con gravi rischi per l'ambiente e la salute, ma non diciamo più bis, rischi non sono rischia una realtà.
Sono inutili tentativi di questi giorni di quello che propone e l'Eni in un batter d'occhio, ci dice che porterà qualche cosina in Svezia.
Poverini, quanto si sacrifica le porterà qualche cosina in Svezia, vergogna, mi viene una rabbia, cari amici, cari Consiglieri, tutti qui dovrò immagine, tu con serietà e con orgoglio cura.
E quindi se ne esce così, dopo che abbiamo chiesto di tutto per trasportare rifiuti oggi, qualche cosina, però poi ci fanno finta di dimenticare questi signori nel 2026, noi rifiuta, attraverso la la, la Comunità europea, non li possiamo portare più e quindi arrivo dove la 26 cavo Caputo cantata da,
E quindi questo è qualcosa che è una provocazione.
Per quello che loro vogliono smaltire tra l'altro, questi rifiuti partiranno da qui con i camion, arriveranno poi al porto di Gioia Tauro e pure dal porto di Genova, ma una cosa, una follia, ma credo che questo possa essere un po' cosa proponibile così qui oppure tutta la Calabria con i mezzi ma scherziamo ma l'abbiamo la testa sulle spalle.
Chiudo perché poi voglio che, se nasce un dibattito tutti, il 23 maggio 2024, il Consiglio comunale di Crotone ha adottato all'unanimità.
Una mozione è cruciale.
Nella quale si chiedeva al Sindaco di valutare di valutare l'ipotesi di una denuncia contro la multinazionale, ha sei zampe no 4 a proposito la consigliera giustamente per la sua mozione riga dei cani.
Una denuncia contro la multinazionale per omessa bonifica, quindi abbiamo chiesto con serietà di valutano la salute pubblica, non può essere sacrificata.
Su alcune, su nessuno TAV e oggi questo battagli più urgente che mai.
È imperativo che venga preso una posizione Ferri, avviando senza indugi un'azione legale contro il re Juan.
Per violazione della sentenza del Tribunale di Milano e per suo inaccettabili tergiversare.
Sui lavori, per cui denunciare la multinazionale per omessa bonifica quante volte tergiversa sono trent'anni che sala giochi on line, il famoso Canazei Zhangke tre zampe, trent'anni che ci sta giocando.
E quindi questa destra argomento il momento basta tu deve essere denunciato.
Io l'ho definito più volte che questa situazione è come la tela di Penelope, perché siamo noi a fare questo gioco. Noi facciamo finta di litigarci, cioè in genere all'oppure come comunità che però poi Lena si fa l'affare sua no, quindi dice sì, però non va bene, così non va bene. Quell'altro altrettanto e Lantella dipendevano Penelope, oggi si fa la lotta, poi viene disfatta che bello, oggi finisce anche questo gioco. Mi auguro, mi auguro che nella consapevolezza penso che non ho detto nulla di strano, per cui questa mozione non potrebbe essere fermata. Fra l'altro è firmata da 12 consiglieri di opposizione e quindi sono un'espressione del popolo. E allora io concludo, vi invito a tutta la riflessione nella maniera più pacata possibile, la tranquillità, riflettere perché delle volte, quando siamo presi dalle parole, quello che abbiamo il nostro io.
Quello che abbiamo nel nostro io, quella coscienza per un credente, può essere Dio che noi posso dire.
Che è il momento di difendere la salute dei nostri cittadini, la salute dei giovani e garantire un futuro a questi giovani, un ambiente sicuro senza più tardare.
Non possiamo permettere che l'indifferenza minacci il futuro della nostra comunità tra manutenzione ho finito.
L'indifferenza.
L'indifferenza non è solo dalla parte politica, le differenze anche dei cittadini che più volte vincono una custodia Food.
Ah no, stavo con nessuno, però oggi la moka stata veramente alla nostra vita, il futuro dei nostri figli, la nostra gente, un ritorno, vi invito veramente scusate, io il mio discorso purtroppo sono così, ma non c'è nessuna intenzione da parte mia, io voglio che tutti insieme possiamo trovare un accordo affinché l'ENI non gioca più per questa città, grazie Consigliere a questo intervento. Consigliere familiari ne ha facoltà.
Prego, consigliere familiare.
Grazie Presidente, un saluto a tutti i presenti.
Caro consigliere Pingitore, vede, io apprezzo molto le sue battaglie ambientaliste, ma poi mi rendo conto che rimangono solo delle sterili discussioni, oggi dovrebbe essere una giornata particolare perché ENI con un comunicato ha annunciato con le autorità svedesi hanno autorizzato l'esportazione di 40.000 tonnellate di rifiuti destinati ad una loro discarica dovrebbe essere, io credo, un motivo di gioia per la nostra comunità dopo anni di battaglie finalmente,
Sembra che qualcosa comincia a muoversi in modo serio, impossibile in questo caso non rendere merito al comune di Crotone, alla provincia di Crotone, alla Regione Calabria che hanno fatto fronte comune contro ENI che avrebbe voluto invece seppellire nel nostro territorio i rifiuti ma subito dopo il comunicato guardate anche oggi succede i soliti noti, tra cui qualcuno che siede tra questi banchi qui con noi ha cominciato a dire sì, però, ma Force vedremo, non è così e via dicendo ora consigliere Pingitore. Mi rendo conto che il suo nuovo ruolo di oppositore.
La pone nella strana posizione di non essere mai soddisfatto, anche quando la soddisfazione, come in questo caso sarebbe d'obbligo, e capisco anche che, trovando una soluzione a questo problema.
Caro Consigliere, non lo so, mi mi dà la sensazione che si tolga all'opposizione un cavallo di battaglia importante.
Io, onestamente, ho avuto modo di conoscerla in questi anni e mi è parsa una persona ragionevole e costruttiva le devo essere sincero, ma ultimamente, forse per le sue nuove frequentazioni ha cambiato atteggiamento.
Questa mozione, se non sbaglio, è stata firmata, io avevo letto 14 consiglieri, invece lei dice 12, forse due sono ritirati.
Che, come diceva lei prima, rappresentano migliaia di cittadini, migliaia di cittadini, anch'io mi onoro di rappresentarne 330 consigliere vincitori, quindi facciamo così domani mattina, consigliere Pingitore, andiamo e denunciamo ENI la mia sarà la non so se la tredicesima o la quindicesima firma,
Quindi lei domani mi chiami io le offro un bel caffè, anzi lo offro io glielo offro a tutti i firmatari della mozione, cioè a prendere un caffè e poi andiamo a denunciare tutti insieme.
E poi l'ultima cosa no, non non voterò a favore della mozione, logicamente, perché non mi piace come è strutturata un tono polemico che non onestamente non mi piace e dalla sensazione, come se in questi anni non si fosse fatto niente invece lei sa benissimo, lei lo sa benissimo, lo sa che si è fatto molto, anche perché lei è un consigliere provinciale come me e quindi sa che Comune, Provincia e Regione hanno fatto fronte comune. Lei lo sa benissimo, quindi le ribadisco consigliere, domani può chiamare a qualsiasi ora, anche alle 7 di mattina andiamo a fare la denuncia. Grazie,
Grazie grazie, grazie, allora ha chiesto di intervenire, il Consigliere, io prima avevo va be'il, Consigliere Mereu, prego.
Grazie, Presidente, va beh d'accordo sul mio voto, diciamo che non è che ci se c'è una grossa ma grossa suspense, ma, visto e considerato che io stesso ho portato la proposta di denunziare, appunto per mancata ben bonifica, il soggetto che ritenevo essere responsabile comunque di sporgere non e in ogni caso denunzia in funzione di quelle che erano state tutta una serie di missioni che si articola e io e ancora con sé, conserverò per sempre Sindaco alla sua immagine Nobi, lei con il braccio alzato ci faccia un murales con quella foto Sindaco, perché non ci può murales di Lega, alza la mano bellissima con la Fotsis, sia stia tranquillo che qualcuno ce lo farà un murales con quella foto, la scelta di campo di questa Amministrazione fu fatta, possiamo dire nel momento in cui si intese. Ecco non no, ma questo lo dico perché non ci possono essere dubbi su quale su quello che sarà poi alla fine per la terza volta, il voto di questo Consiglio comunale e voglio aggiungere che siamo sempre se sia se ci fate caso, usiamo sempre in meno numericamente quelli che votiamo a favore.
Se voi andate a vedere i precedenti volte va beh, ma lasciamo stare, questo è un dato statistico che forse qualcosa dice HSTS, dicevo, la scelta di campo di questa Amministrazione è stata fatta quando, dopo l'istituzione della delega sul danno ambientale,
Affidata, tra l'altro, a un oncologo, si è fatto di tutto perché questa delega non operasse poi la SIR ritirata la delega attualmente,
A norma di legge l'Enel titolare, signor Sindaco, ecco quella delega serviva proprio a questo, serviva proprio ad andare a valutare quale fosse il danno in capo a una comunità in funzione di una mancata bonifica, e questo sia ai fini risarcitori, sì ai fini squisitamente politici sia ai fini squisitamente di analisi della problematica e sia anche al fine di procedere a una denunzia promessa bonifica, ebbene,
Forse la cosa è sfuggita, lo voglio dire, in quella delega al danno ambientale era facilmente utilizzabile per queste finalità.
Al punto tale che forse è sfuggito anche questo, vi sono alcuni cittadini che fanno capo ad alcune associazioni piuttosto che a se stessi, che addirittura ecco hanno preso, in queste ultime settimane mesi, una iniziativa che in una qualunque altra comunità avrebbe sollevato argomenti di discussione molto più di quanto è accaduto per quanto concerne.
I murales patti su Palazzo carenti non so, non so quanto più o meno con problematiche di tipo ambientale a loro carico.
Cosa hanno fatto questi cittadini sono andati, hanno fatto delle analisi a proprie spese, anzi, hanno fatto fare delle analisi, scegliendo una serie di categorie di soggetti e cosa dire cosa hanno scoperto? Hanno scoperto che che noi siamo noi, noi cittadini crotonesi sino a prova del contrario, perché tutte le analisi hanno dato finora questo esito, ma mi sorrideva tra l'altro, quando ascoltavo che con l'eliminazione di 40.000 tonnellate che abbiamo risolto, il problema della bonifica Crotone veramente cioè ilarità più veramente più d'accordo. No, è stato detto, è stato detto, esaltandone è stato detto questo, allora si risenta, si risenta, si risente del suo intervento e abbia l'educazione di far terminare il mio Presidente, inviti questo questo personaggio cortesemente a farmi i termini di cortesia.
Sia per cortesia, fa male fa male, fa male, fa Ramales, termino, termino, termino dicendo cose, anzi non termina affatto. Concludo, concludo dicendo cosa che questi nostri concittadini, che cosa hanno fatto, hanno promosso una serie di analisi a campione e hanno scoperto che noi siamo delle miniere di terre rare che noi crotonesi accumuliamo in noi un quantitativo di arsenico metalli di varia natura. Ecco, voglio dire tutto questo. Tutto questo va necessariamente a incidere su tutta una serie di parametri, sulla mortalità, su tutta una serie di lutti che hanno colpito le nostre famiglie. Per forza di cose, io credo e posso sbagliare, certamente sino a prova del contrario, ma tutto questo è sfuggito all'ambientalista, a questa nostra Amministrazione. E per questo che ribadisco quando ho qualche dubbio quando ho qualche dubbio su questa Amministrazione, mi guardo la foto del Sindaco a voce che alza la mano, così come gliela farò quella foto anche in questa occasione. In questa circostanza. Purtroppo, ecco, adesso c'è il voto elettronico mannaggia ma comunque, a prescindere.
Rimane l'immagine, rimane l'immagine di un'Amministrazione che in tutti questi anni ha negato la stessa ragione per la quale questa Amministrazione è stata portata ad amministrare questa nostra città. Quindi veramente l'appello è rivolto alle forze, alle forze che senza alle forze di questa nostra comunità che se senza un secondo fine veramente senso, un secondo fine si sono resi conto che questa è una battaglia, una battaglia per la sopravvivenza,
Non anticipo nulla, perché è evidente quale dovrebbe essere, quale dovrei quale dovrà essere uno, mi auguro ancora, dovrà essere il voto del Consiglio Comunale, grazie.
Due personaggi interviene il Sindaco voce per fatto personale, France pongo dopo al consigliere Pingitore, nel merito del di quanto è scritto e della mozione non risponde al Consigliere Meo che ogni volta che si parla di ambiente bonifica tira in ballo l'ex assessore.
Che la la cui delega.
Ho ritirato e lei stessa non fa parte più della Giunta vorrei ricordare al Consigliere Meo che il Sindaco voce personalmente personalmente.
E mi con un pizzico di presunzione e posso dire che ne capisco qualcosina in più di lei, qualcosina qualcosina in più di lei, qualcosina in più di lei veda un po' ogni volta tira in ballo Ladd l'assessore che aveva la delega per il danno ambientale, se la vede il Sindaco non c'è più quel Assessore va bene.
Quindi è inutile che ogni volta tiro in ballo quell'Assessore, dopodiché dopodiché vede, quando si parla di analisi sierologiche, tutti le altre indagini epidemiologiche che sono state fatte sul territorio crotonese e, come ha detto lei.
Bisogna andare cauti, cauti, perché intanto il procurata allarmo è allarme, è un reato specifico, intanto il procurato allarme, ma poi le spiego, ma le spiego cosa voglio dire in Aula si l'unica l'unica indagine, ma la giorno la giorno, perché lei su queste cose veramente sa ben poco sa ben poco la giorno,
Quando AS in seguito all'inchiesta Black Mountains no, l'allora procuratore Mazzotta diede incarico al Preside della Facoltà di Farmacia di Cosenza no di fare un'indagine epidemiologica.
Tiro fuori dei risultati che furono smentiti clamorosamente dall'Istituto superiore della sanità, smentiti clamorosamente intanto perché quell'inchiesta riguardava il C, il CIC, per darle un'idea sul contenuto degli inquinanti che hanno.
50 milligrammi per chilogrammo di arsenico ci sono dei terreni a Sant'Anna, in cui l'arsenico e 30.
È mediamente a Crotone, supera il 20, quindi quando si parla di inquinanti industriali, cerchiamo di capirci di cosa parliamo.
Quindi si riferiva al CIC, tra l'altro qui i metalli non sono volatili, come altri, per cui il fatto che i metalli possano volatilizzarsi nell'aria e un'altra buffonata incredibile, detto ciò, detto, ciò, c'è stato un una mamma, una mamma che, dopo le analisi che fece il professore andò perché il professor Andò cosa che conclusione ha attratto trasse la conclusione che chi frequentava le scuole con il CIC erano inquinati e gli altri no.
Bufala clamorosa, smentita dall'Istituto superiore della sanità, ma una mamma preoccupata da quella allarmismo creato portò il bambino che frequentava un delle scuole con Chick, all'Istituto di media, a me, a Perugia, dove c'era la clinica universitaria di medicina del lavoro.
Beh, io ho avuto la prossima anomala giorno, così lei impara qualcosina agio, la giorno impara qualcosina l'esito delle analisi di quel bambino che ho avuto la fortuna di vedere hanno assolutamente smentito l'eventuale contaminazione nonostante questo lo ricordo e i crotonesi in seguito a quella perizia del professore universitario quei bambini sotto furono sottoposti per un anno a terribili controlli e non è mai risultato nulla questo perché era questo perché era il CIC, quindi, quando si parla di contaminazione e di cose del genere, bisogna andare molto cauti e soprattutto, soprattutto, aggiungo, bisogna conoscere i fatti,
Grazie.
Un secondo che voglio chiarire una cosa.
Quando ha esposto il Consigliere Pingitore, no, però scusate, ho parlato con la polizia locale, per favore, intervenga chi parla nei confronti di chi parla NetCo pubblico.
Sono il Sindaco, no, come si permette, ma faccia silenzio va filoni.
Chiedo scusa io CCC assolutamente, quando è intervenuto il consigliere Pingitore dopo 17 minuti e nessuno della maggioranza e mantenere quelli a controllare 17 minuti.
Boh aspetta, finisco, io finisco io e poi dice.
Adesso il Sindaco ha fatto disposta per quattro minuti e 40 secondi e li ha dati a controllare e l'avete anche interrotto, quindi bisogna anche io capisco, lo possiamo non dopo due minuti non bisogna dire il tempo, il tempo, il tempo perché il tempo ciò ho dato 17 minuti al Consiglio il vincitore per completare il suo intervento non l'ho interrotta al sedicesimo minuto quindi.
Questa volta, diciamo, non sono stato equo a favore del Consigliere principale, è della minoranza, perché la sottoscritta, però, completiamo gli interventi in armonia senza lasciarci andare a inutili polemiche che poi non possono essere pagati 3,
Intervento.
Come non stiamo facciamolo, ma.
Nel caso specifico, va be'cogia, sennò perdiamo tempo e così via, allora Consigliere.
Sennò perdiamo tempo, ho concesso otto o nove minuti in più al consigliere e forse un minuto.
ARPAV, ascoltate un minuto e 40 in più al Sindaco, io il fatto personale lo concedo quando c'è il fatto personale, credo che anche il Consigliere Mereu, nell'occasione che ci mancherebbe,
No, anche il Consigliere Mereu ha riconosciuto che ci potesse essere un fatto personale, va bene, ma.
Consiliare, ma mo, perdiamo 10 minuti.
Ma quello che dice il Sindaco, poi, non si verifica in tant'è vero che il Consigliere più giovane non ho dato tutto personal, cioè l'ho dato soltanto del Consiglio.
Non davo sanzionate,
Non ho dato, non ho dato il fatto personale al Sindaco sulla.
Ho capito.
Lo so, lo so, è, infatti sono stato forse non equo in favore della minoranza, però per completare l'intervento.
Va bene, grazie Consigliere, ci siamo capiti, ci siamo capiti, no, però mi consenta, proprio per l'economia della discussione, per far completare l'intervento,
Immaginiamo che l'intervento introduttivo del consigliere Pingitore, io Sud sperato, che finisse dopo due o tre minuti, poi lui si è dilungato e però non posso l'intervento, l'intervento introduttivo, renderlo monco.
Va bene, grazie Consigliere Beo, un minuto, prego.
Consigliere Giancotti può chiudere, riprendono ah, sì, benissimo, grazie allora molto brevemente Sindaco le denunzie a me per procurato allarme, perché è giusto questa denunzia ancora non mi ha fatto no, voglio dire no, perché è la ragione per cui sto prendendo la parola e che lei ha ventilato la possibilità di denunciarmi per procurato allarme. Allora, a parte che lei non può dire se lei mi denunciasse per procurato allarme genos alla sa, cosa facciamo Sindaco, facciamo così, mi autodenuncio io per procurato allarme, va bene, contento, mi atto denunziò, siccome poi io cerco sempre di ottimizzare i tempi nella stessa occasione in cui io vado ad autodenunciarmi per procurato allarme a lei la denuncia per calunnia va bene contento Sindaco.
Stia tranquillo, stia tranquillo, quelli io faccio sempre quello che dico io faccio sempre quello che dico e lei non mi deve interrompere deve ascoltare, deve trarne ogni auto. Denunzierò per procurato allarme e denunzierò lei per calunnia parola del consigliere Meda arazzi, del Consigliere Romeo. Si è iscritto a intervenire la consigliera Jacopozzi. Prego, ne ha facoltà, prego grazie Presidente, buonasera Sindaco Giunta, colleghi, Consiglieri, un saluto al pubblico presente in Aula,
Oggi siamo ancora una volta di fronte ad una mozione che era stata già presentata da noi Consiglieri di opposizione, ma oggi, nuovamente, li portiamo questa denuncia per omessa bonifica e chiedo scusa, Presidente, della mia condizione nemici, ed ho iniziato, chiedo scusa,
Allora, ieri.
Devo dire la verità, sono rimasta un po' meravigliata e da una parte volevo gioire, insieme a tantissimi cittadini che ieri sui social erano un po' impazziti, ma cittadini felice entusiasti della notizia che ENI ha annunciato con le 40.000 tonnellate i rifiuti che vorrà portare.
In Svezia, però, purtroppo la realtà è ben diversa e molto più complessa di quello che vuol ch'da quello che si vuol far passare. Le quant'le 40.000 tonnellate di rifiuti che ENI ieri ci annuncia, guarda caso alla vigilia di un Consiglio comunale sono soltanto una piccola parte. Vorrei ricordare di quasi 1 milione quasi 1 milione di tonnellate di sostanze tossiche.
È oggi. Mi chiedo, ma che io penso che se lo chiederanno anche moltissimi cittadini, tutto il resto de de dei rifiuti, dove andrà a finire e in virtù di quelle 40.000 tonnellate, questo voler proclamare i rifiuti all'estero? Lo sappiamo che le discariche all'estero ci sono sempre state. Non è una novità. Quello che ci chiediamo è come mai si sono passati tanti anni per poter portare questi rifiuti all'estero.
E se oggi ENI ha deciso di portare questi rifiuti all'estero, non è sicuramente grazie al Sindaco voce, ma non è una vena polemica. Ci tengo a precisarlo perché ieri, purtroppo anche oggi, anche da parte di alcuni membri di questa Amministrazione hanno dato merito al Sindaco voce che se oggi questi rifiuti andranno via e grazie al Sindaco no, ma è una questione di correttezza se i rifiuti oggi vanno via e perché, grazie a un vincolo amministrativo, ricordiamolo che si chiama Paolo pur un vincolo amministrativo che ricordo a me stesso e a voi tutti, che è stato inserito dalla Giunta Oliverio, non è grazie a noi se oggi c'è questo Paolo detto, questo è la scelta di Eni, non è una scelta morale o è una scelta a tutela della salute di noi cittadini, ma è una scelta obbligata, non altre vie d'uscita, se non quello di portare i rifiuti. All'estero venne ricorsi che si sono stati fatti Sindaco, benissimo, sono d'accordo, sono ero pieno da accordi o quello che ha fatto Provincia, Regione e Comune, ma sono atti dovuti, cioè non è stato fatto niente di storia, atti dovuti Kellie gli enti hanno, hanno fatto e hanno prodotto. Vorrei ricordare ancora una volta che senza il vincolo del PAUR ENI non avrebbe portato nemmeno un granello fuori da questa Regione che li avrebbe seppelliti qua questi rifiuti.
Oggi invece vedo cantare vittoria. Qual è questa vittoria? Spiegatemelo, dov'è la vittoria dell'annuncio di ieri, Kenny tieni Chucky, che ENI ha annunciato questo? Vorrei ricordare che siamo soltanto all'inizio di una battaglia di un percorso difficile e che andremo ad affrontare. La città dovrà affrontare altro che festeggiamenti qui noi dobbiamo, dobbiamo sorvegliare, dobbiamo rimanere vigili a quello che sta accadendo, anche perché vorrei ricordare che non c'è soltanto la Svezia come luogo di di che possa avere queste discariche eco, ma ci sono altri Paesi, signor Sindaco, che lei sa bene come la Germania, i Paesi Bassi e quindi la invito a chiedere di accelerare magari le procedure di autorizzazione, ricordiamo ancora una volta quello che dice Eni ieri nella nota che annuncia che le normative europee nel 2026 ci sarà un nuovo regolamento per il trasporto dei rifiuti all'estero e quindi ENI ci propone o non si propone, ci chiede ancora una volta la modifica del PAUR dimostrazione, questa, che è una bonifica apparente, è una bonifica sulla bonifica, è una farsa, ENI, continua a mentire e continua a farlo, e lo farà sempre, perché noi non farà mai i nostri interessi se non i suoi.
Se veramente abbiamo questa terra e se veramente vogliamo tutelare la nostra salute e bisogna impedire la modifica del PAUR non oggi, ma anche in futuro, perché il problema non sarà oggi, ma sarà nel 2026, quando entrerà in vigore questa normativa. Ma non soltanto il problema della bonifica abbiamo in questa città, lo vorrei ricordare perché non basta sapere che Crotone, è un'area SIN non ci basta questo sito di interesse nazionale Masic, veniamo presi d'assalto anche delle altre società e mi riferisco in questo caso a da due al signor Sindaco che vorremmo capire se questo Comune, con questa Amministrazione, ha autorizzato l'ampliamento dei rifiuti del termovalorizzatore. Questo è quello che vogliamo capire, signor Sindaco, perché bruceranno rifiuti speciali, come diceva prima il collega Pingitore.
Nella nella nella, nella presentazione della mozione è stato triplicata la richiesta di bruciare rifiuti speciali e anche pericolosi. Questo sapete cosa vuol dire che Crotone, sarà il centro sud d'Italia per lo smaltimento di rifiuti arriveranno rifiuti da tutta Italia e con una città inquinata. Che sviluppo possiamo avere, signor Sindaco, che sviluppo può avere questa città se siamo circondati da veleni da dal, da da terra, dal dalla, dalla bonifica, dal Term, dal termovalorizzatore da rigassificatore? Abbiamo tutte e di più siamo circondati e io ancora oggi, da questa Amministrazione non ho sentito parlare di A 2 A.
E quindi mi aspetto oggi che lei questa sera mi dia una spiegazione a quello che le sto chiedendo se questa Amministrazione ha dato la o meglio capire se c'è stata un'autorizzazione da parte di questo Comune, con questa Amministrazione, per ultimo, signor Sindaco in un Consiglio comunale credo un anno fa la invitai a chiedere un sollecito alla Regione Calabria per il ripristino del registro dei tumori perché i Crotone aveva un registro dei tumori che, guarda caso, è fermo, è fermo e c'è stato negli anni passati ed è fermo.
Va. Beh, era una piccola e diciamo che erano, va bene, va bene, però comunque Crotone, ha bisogno di un registro dei tumori e quindi le chiedo, lo ha fatto in questo anno ha chiesto alla regione Calabria di introdurre registro dei tumori per la nostra città, visto l'incremento di malattie oncologiche che purtroppo, purtroppo abbiamo oggi vedete per governare una città, io credo che ci vuole tanto coraggio, forza, ma soprattutto determinazione, ma soprattutto una morale che lei, signor Sindaco, questa morale in cinque anni non ha non l'ha mai no e non l'ha mai avuta e un suo litico dove il signor Sindaco e sì, Presidente, so o fritto ho concluso.
Un politico senza morale, si ricordi almeno un politico solo con il porta a porta, grazie, anzi Volsung, penso proprio all'articolo rispondo io guardi sulla morale, guardi risponde immediatamente che lei non può nemmeno avvicinarsi alla mia morale nemmeno avvicinarsi ma voglio scendere nel merito di quanto ha detto vede,
A 2 A.
Intanto dovrebbe dire in che cosa sarebbe stato immorale, perché, ripeto,
Vede, lei è stata una mia ex alunno.
C'è un criterio, c'è un criterio, glielo spiego che c'è glielo spiego che c'è glielo spiego che c'entra vede, c'è una cosa nel mondo della scuola che prescinde dai ruoli che poi uno ha vede e dei rispetto insegnante alunno che lei non ha mai avuto nemmeno dal primo minuto che siede tra quei banchi ma lasciamo perdere ma lasciamo per ho detto un'altra cosa.
Toglierlo. Un'altra cosa consiglia deve impieghiamo nel merito, ma veniamo nel merito di delle cose che disconosce. Vede, siccome si è messo in bocca a due alle autorizzazioni di A 2 A, mi sarei aspettato da una da un consigliere comunale quantomeno chi facesse una telefonata alla Regione Calabria sapere chi era presente in quelle riunioni.
Informarsi sulla scelta che ha fatto l'Amministrazione comunale. Glielo dico forse forse no, forse sì, forse forse ci resterà malissimo, forse ci resterà malissimo, ma informo lei e i cittadini che sono qua che l'Amministrazione comunale da me presieduta e in quelle riunioni c'ero anch'io AIA ha dato il diniego a quel parere okay e le anticipo anche un'altra cosa. Probabilmente, quando arriverà la la decisione che prenderà l'ufficio della Regione, probabilmente valuteremo anche altre cose da fare, però, allo stato attuale, l'amministrazione comu comunale presieduta dal sindaco voce e da una Giunta che questo Comune non ha mai avuto okay, una Giunta che ha delle competenze e capacità tecniche e professionali e morali che lei ignora e che non ha mai avuto fatto questo questa premessa su A 2 A A 2 A qui dallo stato attuale, il diniego l'ha dato solo all'Amministrazione comunale. Vediamo sul PAUR, Giunta Oliverio i rifiuti all'estero o no per il Sindaco voce per dire lei non conosce.
Non conosce il progetto, non conosce i verbali delle Conferenze dei servizi, se ne viene qui con questo atteggiamento che una volta ho definito in un modo che non voglio ripetere, che ignora tutto tutto a The ha parlato di 1 milione di rifiuti di questi rifiuti stimati almeno 6 700.000 sono rifiuti speciali pericolosi ma lei non conosce nemmeno la differenza o i codici non pericolosi e su questi hanno già trovato hanno già trovato dove andare dove portarli e dove conferirli sul resto dei rifiuti vede altro che non è.
Merito del Sindaco o del Presidente della Provincia o della Regione, perché da quattro anni e mezzo stiamo lavorando insieme, deve andare a leggersi i verbali e consigliera se vuole fare una bella figura. Questi dei 40.000 queste delle 40.000 tonnellate di noi e io in particolare avevo trovato i trasferimenti che hanno fatto sullo stesso codice dei rifiuti che è rifiuti speciali pericolosi contenenti metalli. È R 17 e 0 5 e 0 3 che l'Emilia Romagna portava in in Svezia, pochi giorni prima che il MASE emanasse il decreto, il Sindaco, il Sindaco voce, ha chiamato il commi e questo è agli atti dei verbali delle conferenze di servizi il Sindaco a voce ha invitato il commissario Errigo e ha chiamato il consulente COGE si dell'avvocato Lepera a verificare perché li avevo detto che le discariche all'estero c'erano, che c'era l'Emilia Romagna che portava gli stessi rifiuti e nonostante questo il MASE ha emesso il decreto decreto al quale ci siamo opposti e se oggi si ottiene qualcosa non è certamente dovuta al fatto che di ha fatto star notizie, perché oggi c'era un dare un'interpellanza per l'omessa denuncia. Credetemi, siamo alla follia della superbia. Grazie grazie, grazie, guardi, io debbo dire una cosa ascolti ascolti, consigliera intanto.
Quando è intervenuta lei, siamo stati ligio silenzio, tutto quanto ho, ma io ho apprezzato anche il suo intervento davvero esposto bene anche nei contenuti e gli ho dato un minuto in più, ma ho sbagliato davvero dal abbia ascolti il Consigliere ARSIAL cosa,
Ne ho dato un minuto in più al Consigliere, alla consigliera Giancotti e lo vado a controllare questo minuto in più, ma ascolti, ma io tu mi fai intervenire o devo pure io tacciati allora consigliera il succo e lo vai a verificare se è vero e utilizza fastidio.
Ascoltatevi il concetto, non è questo.
Non si può pensare di chiamare un collega o di da dell'immorale perché comunque un'offesa grossissima più questo stavo dicendo dei 30 40 secondi in più dovervi un'offesa grossissimo, non è un qui, non si dice quindi va, beh, è successo, mi auguro che non succederà più.
Non è la è successo pure con altri soggetti, a qualche Consigliere ci mancherebbe, però mi auguro con sé, perché sennò davvero poi si svilisce anche il contenuto dell'intervento, ecco la qualità dell'intervento,
Dare degli morale va di moda, il sacco senso civico e morale.
Persona priva di moralità.
No, no, no.
Non è, come dice lei, si deve vergognare, no, no, Sindaco Sindaco, mi faccia la cortesia Consiglieri Lega allora Bologna, Sindaco, ma non lo sa sicuramente, signor Sindaco, a mantenere un contegno grazie, ha chiesto di intervenire la consigliera Cantafora ne ha facoltà, prego grazie Presidente allora io ho,
Allora voi.
Scusatemi, quando interviene il Sindaco, voi ci parlate su.
Così una donna, una donna, può offendere l'uomo.
Ah no, cosa hanno detto?
Manzi.
Ho capito, ma ho capi il Consigliere, ma mezz'ora.
Va bene.
Consiglieri in Aula, Consiglieri in Aula, per cortesia silenzio in Aula, allora non sarà più consentito intervenire se non consigliere familiari, consigliere familiari, Consiglieri familiari,
Dimostriamo che siamo a livello per come l'abbiamo dimostrato fino a due minuti fa bene, perché mi pare che lo svolgimento del Consiglio comunale era assolutamente irregolare, anche nel rispetto dei minuti, perché un minuto in più due minuti in più che è pretestuoso e pretestuoso dire un minuto in più due più due più specie quando vedo agli altri lo dico a tutti in tutti i modi continuiamo con gli interventi. Il Consigliere, la consigliera Cantafora, prego, grazie Presidente, sempre faccio la mia dichiarazione di voto. Chiaramente voterò in maniera positiva per quanto riguarda la mozione di Pingitore.
Allora quello che io vorrei fare un po' delle considerazioni su tutto e che cosa allora il fatto dell'omessa bonifica ci preoccupa, soprattutto dal punto di vista salutare questa è la diciamo la la quadra di tutto il discorso perché noi come Amministrazione, abbiamo anche il dovere di tutelare, non si dice più salute di una popolazione, ma il benessere di una popolazione e il benessere di una popolazione è legato al 19%, al proprio ambiente.
E allora, tra le altre cose, nel benessere.
E questo fa parte di tutto il quadro.
E anche il fatto della mancanza di lavoro, perché si vede che dove manca il lavoro c'è un maggiore stress e c'è meno benessere, allora ritorniamo al discorso ambientale ben N da la buona novella del 40 40.000 tonnellate da portare fuori dall'Italia perché ci ho messo tutto questo tempo e poi inoltre vorrei sapere oltre questo momento di e far sì ci sono dei protocolli costosissimi per rimuovere questi materiali perché nel momento in cui vengono sollevati,
Dio solo sa quello che succede.
E allora qui ci vuole un ufficio apposito perché debba essere sorvegliata la movimentazione di questi materiali. Ricordiamoci Sindaco, non è la mia salute, la sua salute, la salute dei presenti, qua parliamo di una città, ci sono bambini, ma ci sono i nostri figli, quindi dobbiamo pretendere, pretendere e i protocolli. Lei mi insegna, Sindaco, che sono estremamente costosi. Io non lo so quanto ENI sia disponibile, ma oggi io dico anche un'altra cosa, avendo letto la questione di A 2 A A 2, A che cosa vuole adesso vuole una adeguamento Bactu dell'impianto di trattamento e recupero di rifiuti pericolosi e non allo stato liquido e fangoso. Questo significa che arriveranno anche altri materiali da fuori e allora mi chiedo ancora, parliamo di aeroporto, parliamo di Porto, parliamo di turismo.
Ma abbiamo deciso Crotone e che cosa deve fare, Crotone, che cos'è, qual è la destinazione Sindaco, quella di essere una città dove arrivano i rifiuti da tutte le parti del mondo?
Oppure ne vogliamo fare quello che dicevamo all'inizio perché Crotone aveva già dato tanto con le fabbriche e avevano fatto quello che avevano voluto, i nostri operai hanno lavorato senza alcuna protezione, non portavano guanti, non erano protetti, andavano a fare le loro Annalisa, Perugia mi è stato detto tutte queste cose qua noi dobbiamo decidere,
No, Presidente, Presidente, se mi devi dire qualcosa mi deve, va parli o se o dice dopo è.
Cassa di rispetto, non riesca a fare anche una persona Miss, parliamo di una cosa.
Allora allora ritorniamo perché qui stiamo parlando della vita di una città, non stiamo parlando di fatti personali che io sto parlando con l'amico voce che gli sto raccontandovi fatterelli miei o quello che io penso qui stiamo, abbiamo la grande responsabilità, che cosa dobbiamo fare e che cosa dobbiamo permettere. Sono delle prese di posizione fortissime. Allora egli deve anche decidere meglio. I decide in base alla forse che vede a noi e io abbiamo capito che vuole che si tolga il PAUR, anche se poi nel 2026 non dovrà più portare niente fuori perché subentra quella quella legge che i rifiuti, chi li produce devono rimanere qua 25, come non è così, ma le cose non è così. Un mazzo, così fatela finire nel scusate il pericolo è questo. Che cosa allora noi il Sindaco, innanzitutto quello che vogliamo fare della nostra città? È inutile dare permessi perché possano ampliare possano portare rifiuti, anche se con l'adeguamento delle loro strutture, ma chi vuole che vengano imprenditori del turismo investire su Kroton, verranno altri tipi di imprenditori e verranno quelli che vogliono mettere le pale eoliche verranno quelli che vogliono mettere inceneritori, vogliono quelli che vengono quelli che vogliono i rigassificatori, vogliamo questo della nostra città,
Questa è la decisione che dobbiamo prendere. Dobbiamo prendere grazie.
Consigliera Yog lo voto presentato però pure nel precedente intervento ha parlato di orari dei voli, ma una soltanto faccio, un esempio commerciale come Sky Alps, che avrà esperti statisti, non sa quando deve mettere rivolgo l'orario più propizio che per.
Io non la voglio entrerò, così come adesso parliamo sempre no, l'orario non lo può dare. Consiglia che era una persona composta consigliera, ma ci immaginiamo che una società di Scouts si fa il sushi, una società importante, insomma, e ci fa suggerire da un consigliere comunale a che ora devono Partito dei voli per tutto quello ci guadagna con i voli qual è il suo interesse? Tempi rivolte, così come l'ordine del giorno, l'ordine del giorno mi fa parlare però l'ordine del giorno e l'omessa bonifica, una mozione che ha presentato il Consigliere Pingitore, meriti Wakamoto di Wakamoto, illegittimo. Il suo intervento ci mancherebbe però, se lei mi dice perché non mi ricordo non riesce a seguirmi, perché lei ti Wakamoto ho detto ciò, darei la parola al consigliere. Salvatore riga, prego, ne ha facoltà.
Presidente, spero che la discussione si possa svolgere in modo più pacato e invito tutti a non abbassare i toni perché quello che stiamo discutendo è qualcosa che interessa un po' tutti, magari ci sono diverse posizioni ed è necessario avere rispetto, ecco principalmente del delle idee degli altri.
E anche se qua qualche volta, ecco ci possano essere delle divagazioni, che magari però credo che faccio mio quello che diceva la consigliera Cantafora sull'aggressione di Sky Alps, c'è stato un momento in cui, proprio a causa di alcune problematiche su alcune vettori c'erano dei forti ritardi e venivano cancellati anche dei poli questo noi abbiamo fatto anche abbiamo scritto.
Alle autorità competenti, quindi voglio dire.
Servizi, la sacralità del silenzio Consiglio, sta intervenendo il Consigliere riga, ma ascolti io gliel'ho detto, siccome le annotato un mio atteggiamento credo.
1, per il quale non riusciva a seguirlo. Le dico insomma l'ho detto quello che penso, così come lei ha detto, riuniamo ma non voglio diciamo precludere gli interventi che sono, prego. Grazie Presidente, ritorniamo al punto io quello che voglio chiedere al Sindaco è la seconda volta che lo chiedo in quest'Aula. Ecco ENI, è una bella notizia. Mi faceva sorridere il consigliere familiari che diceva una giornata particolare mi sembrava l'Aldo Cazzullo di Crotone e si è una giornata particolare. Io sono contento delle 40.000 tonnellate, della presa tipi di di volontà da parte di ENI di voler trasferire, ad iniziare, a trasferire questi rifiuti all'estero,
C'è un problema che pare che nessuno se lo flow stia ponendo forse non sono io a conoscenza Sindaco, lei mi potrà chiarire nel febbraio 2024 viene licenziata dalla Commissione questo regolamento europeo in materia di trasporto dei rifiuti tra Paesi membri e terzi, in sintesi, vieta la il tra la veicolazione di di rifiuti tra inc nel mondo da un Paese della Comunità europea in qualsiasi altro Paese nel mondo a maggio 2024 viene pubblicato in Gazzetta,
Nel maggio a 26, il 26 maggio 2026, appunto entra in vigore e quindi lì ci sarà la difficoltà ad ottenere le autorizzazioni. Ecco, la Svezia ha dato l'ok proprio perché oggi siamo in una condizione che permette la veicolazione di questi rifiuti e quindi il trasporto all'estero. Il 26 maggio questo non sarà più permesso, quindi io mi domando ecco proprio perché sono contentissimo, non è, come dice il consigliere familiari e qualche altro consigliere di maggioranza e qualche altro.
Sostenitori sui social, quello che che che siamo delle piccole no vogliamo portare sfortuna alla città di Crotone, mi dispiace, evidentemente parlano.
Così.
Va. Beh Consiglio, io lei non si riferiva a me, io ho scritto sui social dicendo chiaramente che c'è questo problema, io sono preoccupato siccome hanno fatto un buon lavoro. Provincia Comune e Regione, ma il 26 maggio non vorrei che ci troviamo in un limbo perché il PAUR ti dice questo vincolo dice i rifiuti non possono rimanere in Calabria, la Comunità Europea ti dice, non li puoi portare all'estero, non abbiamo discariche in Italia se non Columbra, che cosa facciamo il 26 maggio? Io questo voglio chiedere al di là ormai l'omessa bonifica cavo che la votiamo a fare stasera, tanto abbiamo capito pure che non lo voterete, ma possono comprendo oppure no per l'amor del cielo, ma ci vogliamo porre il problema del 26 maggio ma tutti insieme il 26 nel 2027 la Comunità Europea dirà quali sono i criteri che,
Determinati criteri che possono superare questo regolamento europeo, io, da quello che i dagli studi che ho fatto, ho domandato anche da alcuni esperti.
In materia di trasporto dei rifiuti, mi dicono guarda la casistica della città di Crotone, in termini proprio per quello che è la questione della bonifica, probabilmente poi non riuscireste ad essere comprese all'interno di questi criteri vogliamo anticipare tramite i le nostre rappresentanze europee, ognuno per il proprio partito a chiedere alla Commissione europea che le zone SIN debbano essere escluse da questo regolamento lo vogliamo fare Sindaco, però mi ascolti e dai sto cercando di essere il più equilibrato, no eh,
E quindi facciamo questo, facciamo questo, deliberiamo questo stasera, deliberiamo questo perché tanto ormai l'omessa bonifica mi perdoni, consigliere Pingitore, penso che l'ha capito anche lei perché ci siamo confrontati, votiamo questo stasera, chiediamo, diamo mandato forte al Sindaco.
Che si possa intervenire su questo Regolamento, perché è chiaro che ci andremo a.
Come dire.
A scontrare inesorabilmente contro questa questa condizione e poi ci troveremo nulli in un limbo terribile cosa facciamo, eliminiamo il PAUR e lasciamo i rifiuti a Crotone. Chiediamo a qualche regione d'Italia di aprire una discarica per raccogliere i nostri rifiuti. Pensiamo che questo possa accadere, che qualcuno, ecco, credo proprio di no proprio nei confronti di Crotone, credo che nessuno ha mai dimostrato una solidarietà in qualche modo, nemmeno i nostri vicini, nemmeno i nostri vicini, quindi lavoriamo su questo aspetto tutti insieme.
Credo che sia, ecco la cosa più più intelligente che possiamo fare una seconda cosa, ecco, io credo che c'è un impatto ecco di di questi materiali all'Inter dal punto di vista biologico, che sicuramente stanno andando a mutare il DNA dei crotonesi, visto che c'è un'incidenza tumorale ci sono studi che lo hanno lo hanno confermato, ecco,
Vogliamo chiedere alla alla regione Calabria di potenziare la struttura sanitaria locale in termini di prevenzione, vogliamo chiedere alla regione Calabria di potenziare la struttura sanitaria non solo per la prevenzione, ma anche per le dell'alla cura, anche la cura, perché i nostri cittadini fanno i turisti in altre Regioni alcuni rinunciano alle cure ed è un fenomeno questo tra un po' si parlerà di eutanasia, qui c'è già un'età, un'eutanasia di Stato,
Mi diceva un mio caro amico che il professor Romano, questa Pesavento che il presidente di un'associazione nazionale per i diritti umani, che ha lanciato una una campagna social, una provocazione forte, lo sto facendo in tutti i territori dove è necessario fare la Bond, le bonifiche ecco e la sua mamma, la sua cara mamma è affetto da un da una neoplasia no, magari questo è un dato un po' personale fatto delle analisi sono risultate che all'interno,
Insomma, sono risultati del una contaminazione da metalli pesanti. No, è chiaro, ma questo non è che è l'unico caso, ci sono tanti casi, lo sappiamo, non abbiamo mai avuto un registro dei tumori. La Corte costituzionale europeo, la Corte europea ha condannato l'Italia in merito al fatto che è arrivata in ritardo nella Terra dei fuochi. Per quanto riguarda,
Ecco proprio la prevenzione e anche il monitoraggio che vogliamo aspettare che anche qui a Crotone, fra qualche anno, una decina d'anni la Corte europea faccia la stessa cosa per Crotone, ecco, anticipiamo, anticipiamo, queste sono le cose che dobbiamo fare tutti insieme, credo che io cerco di essere costruttivo ma non è che deve essere non sulla bonifica non può esserci un merito di un singolo ci deve essere un merito di una comunità cittadina che è consapevole del della problematica.
Grazie due minuti, il Sindaco su suo invito poteva allora intanto apprezzo quanto ha detto il Consigliere Ricupero perché, giustamente, ci si deve preoccupare della scadenza del 2026?
Io sono convinto, intanto che la scadenza non è al 2026, ma è al 2027, perché devono stabilire i criteri per applicare quel regolamento, devono stabilire i criteri e lo devo fare una Commissione e lo devono fare entro il maggio giugno 2027. C'è un anno in più, quindi intanto devono stabilire i criteri e non è detto che il criterio ambientale e non è detto che il criterio ambientale non sia uno dei motivi per i quali si debba continuare a portare i rifiuti all'estero. Quindi, intanto c'è questa cosa qui sull'Istituto superiore della sanità. I dati di sentieri li hanno già detto, abbiamo degli accessi per patologie oncologiche, ci sono alcune patologie oncologiche dove sul nostro territorio abbiamo degli accessi impropri, dicono un'altra cosa, quegli eccessi ci sono, pure in altri territori, pochissimo, che sono pochissimi, hanno un inquinamento, problemi, inquinamento veramente bassi a Crotone, a Crotone nei prossimi giorni, ma è già iniziato da diversi mesi.
Verrà l'Istituto superiore della sanità che si occupa del Progetto sentieri faranno un progetto specifico su Crotone per cercare di capire questi eccessi di patologie oncologiche o eccessi di mortalità se sono legati alla tipologia di inquinamento. Quindi c'è già questo progetto qui però a ha centrato il problema. Occupiamoci eventualmente cosa fare dopo no, non è che è il successo del Sindaco nella cosa quello che fa specie è che ci si lamenta anche qua anche su una notizia buona. Io posso capire che qualche Consigliere qua che si fa vanto della propria moralità pretenderebbe da e di pretenderebbe Cady facesse un comunicato che porta con il quale dichiara di portare le 40.000 tonnellate fuori, perché ha paura di questo Consiglio comunale.
Grazie ah, ma deve avere o no, non si è accettata.
No, no, vada a risentire che va detto.
Ha detto che forse ha paura di questo in questa mozione.
Grazie, grazie, io pubblico così intelligenti.
No, aspetti ascolti, Consigliere, non l'hanno nominato, lei si è sentito.
Allora dai?
Fa dichiarazioni di voto può fare la dichiarazione di voto, così come il consigliere Pingitore del Consigliere Sorgia interpreti, sul punto Consigliere De Bona, io devo rispondere sulla mozione, sulla mozione, lei deve intervenire, Consigliere De Bona, grazie Presidente, sarò breve. Innanzitutto sentivo che tutti quanti prendono i meriti ringraziare questo, ringraziare quest'altro, ma nessuno ha ringraziato i cittadini che sono anche qui presenti questa sera, che è liberamente che è liberamente i cittadini, i libera no consigliera venne riguardi, fa dei gesti anche volgari, però non lo so. Siamo forse abituati in quest'Aula? Nessuno ha ringraziato i cittadini che liberamente perché noi siamo pagati per essere qua, qualcuno è pagato anche profumatamente.
Che hanno condotto una battaglia e stanno conducendo una battaglia in favore della bonifica di questa città, perché guardi Consigliere il cavallo di battaglia della bonifica non è stato.
Il cavallo di battaglia dell'opposizione è stato il cavallo di battaglia mostro vostro, abbiate memoria, abbiate memoria, abbiate memoria, abbiate memoria perché guardi il Consiglio comunale, si deve impossessare utilizzo la parola che ha detto lei di quelle tematiche.
Particolari e delicate che non devono avere un colore politico, che non devono avere una connotazione politica, ma che devono essere di noi tutti, come abbiamo fatto quando due anni fa, abbiamo promosso tutti insieme, tutti insieme.
Un deliberato che il Sindaco ha portato nella Conferenza dei Servizi in cui chiedevamo ad ENI di portare tutti i rifiuti fuori dalla regione Calabria e oggi non capisco perché ci sono Consiglieri comunali che dicono che voteranno contro, ma voto contro a che cosa fatemi capire.
Ne dobbiamo parlare altre 100 volte di questa cosa, altre 1.000 volte di questa cosa caspita, andiamo a parlare sul sul fine vita.
Dove non abbiamo nessuna incidenza, nessuna.
Eh no, e non vogliamo parlare di bonifica, non vogliamo coinvolgere i cittadini in questa battaglia, perché si Sindaco è ancora poco quello che verrà portato fuori dalla nostra regione, fuori dalla nostra città, anzi, e allora dobbiamo continuare in questa battaglia e non possiamo sempre avere questi toni provocatori o sempre questa paura di poter esprimere il proprio pensiero perché c'è qualcuno che cerca di prevaricare l'altro basta, basta, guardi, Presidente, io le chiedo sempre di far rispettare le regole, allora anche prima non c'era un fatto personale, Presidente, ma siccome siccome nella vita bisogna saper essere incudine,
Ci stiamo belli calmi, calmi e facciamo incudine okay, beni poi vedere sempre questi gesti volgari, da chi dovrebbe essere l'alfiere della città, ma un po' di educazione, ma propone, c'è qualcuno che rappresenta Crotone e a poco garbo poca educazione a poco stile anche nel porsi ma che modo è ma penso di parlare con un con un fesso con uno che non ha studiato con uno che non ha vissuto con uno che non lavora,
Mi faccia capire il motivo per cui si pone in questi termini o pensarla in maniera differente da lei è motivo di scontro, dobbiamo avere paura di essere dileggiati, infangati, qua stiamo facendo una battaglia comune, signor Sindaco, è una battaglia comune, sarà fino alla fine fino a quindi io invito il mio amico, non il collega consigliere comunale del mio amico Enzo familiari a ripensare a quella che è la sua dichiarazione di voto a ripensarci norme una volta due volte.
Perché sono questi gesti che fanno vedere a chi oggi cerca di sopprimere la città di Crotone.
La città. Forse un voto in Consiglio comunale, un deliberato in Consiglio comunale, dimostra che c'è una città forte perché noi rappresentiamo i cittadini, se ci facciamo vedere spaccati anche su questo è chiaro che ci prendono singolarmente, è chiaro, ma è talmente ovvio è talmente scontato. Poi possiamo litigare su come vengono gestiti i denari della città, su come vengono gestite altre attività che noi possiamo contestare, ma perché chi sta all'opposizione e questo lo voglio dire in maniera forte e decisa non è contro alla città, non rosica, quando le cose vanno bene alla città, è contento e con te guardi qua, ma come si fa rosicare di qualcosa che è positivo come si ma come si fa, ma giustamente, signor Sindaco, io capisco la sua difficoltà a credere a una cosa del genere, perché a questa impostazione forse lei mi auguro che non ce l'abbia, ma se a questa difficoltà vuol dire che a questa impostazione io e penso altri colleghi non possono avere rabbia se finalmente qualcosa si muove. Non penso che i cittadini possono essere arrabbiati se qualcosa finalmente si muove, perché vuol dire che allora c'è un problema sociale, ma non c'è un problema sociale. Signor Sindaco, qui c'è un problema evidente. Noi abbiamo davvero bisogno di un'impostazione seria, di un'impostazione comune comune. Allora io sono onorato di rappresentare il Partito Democratico in questa Assise, ma sa perché consigliere dico perché immediatamente mi sono attivato e ho scritto a quelli che sono i nostri referenti europei affinché sposino anche questa causa, come lei ha suggerito, perché anche dai banchi dell'opposizione possono esserci suggerimenti validi, ma porca miseria, ma possibile che non abbiamo ancora oggi il concetto di cosa vuol dire stare tutti insieme e fare una battaglia comune possibile che ancora oggi diamo no delle responsabilità a qualcuno rispetto rispetto ad altri. Signor Sindaco, io sono.
Sono stato sono e sarò all'opposizione della sua Amministrazione, ma non per una questione personale, perché ho una visione diversa dalla sua. Ma questo non vuol dire che voglio il male della città. Questo non vorrà dire che, se ha bisogno dei consiglieri comunali di opposizione, ci giriamo dall'altra parte, ma avete memoria, oppure non avete memoria, perché se non avete memoria diventa un problema sentire consiglieri comunali, no che aggrediscono una ragazza che secondo me consentiva lo consigliera, consentimelo una collega consentivano consensi volo.
Consentimelo che ha espresso comunque una frase infelice a vedere tutti che l'aggrediscono. Non è non è una una bella no, figura nei confronti anche di donne presenti nei confronti di donne, consigliere comunale, ma lei sposa tutte le battaglie a sostegno delle donne a convenienza, ma la capisco la convenienza perché una volta sta di qua, una volta sta di là, consigliere, una volta sta su una volta sta giù, quindi capisco un po' i suoi atteggiamenti è abitudine, è abitudine, sua, ma dovrebbe indignarsi, dovrebbe indignarsi collega, dovrebbe indignarsi, e invece no, non si indigna, perché comunque una collega che forse le sta poco simpatico que, ma la verità è questa la verità, è questa la vera. Io non ho citato nessuno fatto, perciò studi il Regolamento. Se no guardi glielo giro via WhatsApp e studi il Regolamento, l'articolo 47 del Regolamento comunale, cioè il fatto dopo cinque anni ancora, se non ha imparato il Sindaco, prima parlava di scuola. Se non ho imparato, vuol dire che non è tanto bravo collega non è tanto bravo, quindi oggi io chiedo e pretendo e ho già visto che ha chiesto la parola il collega familiari di poter invertire quello che è il trend iniziale, quindi di voler andare contro alla meritoria discussione sollevata dal collega Pingitore,
E iniziamo a fare un altro percorso e se c'è bisogno settimana prossima, facciamo ancora un altro percorso e chiedo ai cittadini chiede ai cittadini di tutte le espressioni politiche possibili ed immaginabili che siano al nostro fianco, che ci investano di tutte le problematiche che non sono solo ambientali in questa città che ci investono, perché noi abbiamo il dovere, poi di affrontarle e le affronteremo come stiamo facendo questa sera e chiedo al Presidente del Consiglio, chiedo al presidente del Coni che sia un arbitro equo di quella che è la partita che si gioca in Consiglio comunale, solo questo non è una questione di polemica, è una questione di rispetto delle regole e ho ancora un minuto e 13 per poter parlare no, Presidente, no, un minuto e 13 sono otto minuti come no, vi sono otto minuti la sopravvisse, ma io non l'ho. Interrotta. Medici, autobus sono già superato, ma hanno rotto MIUR. Quindi questa è la mia proposta, è sinceramente la paura, signor Sindaco, è legittima, perché abbiamo a, che fare con un colosso l'ha descritto lei colosso in tempi non sospetti, la paura è legittima. Io le chiedo le consiglio, le suggerisco di far svolgere il Consiglio comunale. Signor Sindaco, signor Sindaco, le suggerisco anche perché non è detto che le ricapiterà di poter stare no in un Consiglio comunale, magari tra cinque tra un anno o tra capitare a qualcun altro. Però io l'ho già fatta la mia esperienza e sono sono contento, signor Sindaco, di quello che ho fatto no le consiglio per un futuro se dovesse avere di nuovo la fortuna, perché è una fortuna poter amministrare la città di Crotone di concludere gli argomenti. Ciò significa se non si fa no, come si dice un'offesa nel momento in cui un consigliere interviene a conclusione, chiude il Sindaco, dovrebbe essere così, almeno tutte le tribune elettorali che vedo funziona così da quattro anni e mezzo a questa parte. Non è così o con.
So che devo dire no, no, il Sindaco ciò col suo intervento, infatti, interverrà il suo intervento dopo che ho chiarito delle cose con.
Quindi giusto, perché?
Con la stima reciproca che ci contraddistingue, i nostri rapporti no, lei è intervenuto per 10 minuti e non lo ben 10 sono 10 minuti e guardi allora mi richiama a me almeno 10 minuti, no, sono 10 minuti i tempi, la Papa bocca interpellanza,
Sono 10 minuti il Consigliere e io non l'ho interrotta, ma ci immaginiamo che io, per 30 secondi per un minuto, interrompo chiaro che se uno è prolisso o i cerco di.
Allora noi diamo un cattivo esempio come Consiglio comunale nella sola pardon, quando non lo rispettiamo la tempistica per un minuto, consigliere devota, ascolti, non diamo il cattivo esempio quando noi rispettiamo la tempistica per un minuto o perché ho dato la possibilità al Sindaco questo a modo suo le glielo dico e sa bene che non sono l'ultimo arrivato sapendo che non sono l'ultimo arrivato.
Dopo Pasqua, Consigliere, io ce l'ho qua il time e contro il mio time non sottrae ascolti un secondo.
Il suo tempo.
Non dobbiamo parlare di tempo, non dobbiamo offenderci, non dobbiamo offenderci e quando c'è stato l'occasione di uno o due Consiglieri che sono offese, non diamo un buon esempio tutto il resto, due minuto alla cittadinanza fosse interessa a lei in modo pretestuoso, ma non alla cittadinanza il minuto in più i due minuti in più che le ho dato con l'entrata strade su,
Non è no l'abbrivio e a gestire la discussione, non vi dovete of, non vi dovete offendere lì e la bravura, nonché perché lei ha offeso qualcuno, assolutamente sto dicendo, è lì che siamo responsabili di un comportamento non idoneo, non in linea con quello che è la nostra funzione pubblica, detto ciò, devo ricordare ai consiglieri Meo e Pingitore cosa già intervenuti e anche il Consigliere familiari.
Va beh, poi ne do per dichiarazione di voto.
No, allora le allora Consigliere così ai big data, l'ho fatta parlare per 17 minuti, avrà i suoi tre minuti in dichiarazione di voto, anche perché va bene.
No, no, non c'è, ebbene, lo vacche ascolti.
No, nessuno 8 Bellucci e vado a prendere il Regolamento, glielo dico io gentilissimo, svolgo a me 8.000 euro.
Ma ascolti ascolti, è prevista dal Regolamento io le chiedo il suo lei si è prenotato come mai si è prenotato Consigliere e allora, quando apro le dichiarazioni di voto, poi le darò la parola prima Pingitore, con me e poi a lei e ai Consiglieri Pingitore consigliere Romeo e Consigliere familiari la consigliera,
Self venne di deve intervenire, deve fare il suo intervento, giusto, prego, e poi il Sindaco chiude gli interventi,
Lei deve intervenire e non si grazie, no, si deve prenotare però al Consiglio se non si prenota io non lo so che lei è prenotato, pure è alzi la nostra in giro perché io non la vedo perfetto.
Faccio solo innalzare lo posso dare la parola se c'era prima qualcuno e non non è un problema, siamo qua, non abbiamo fretta, visto che il suo intervento sulla prenotata lei o io giusto consigliera vendere sul monitor, sì, prego, grazie, quindi posso chiedere ai Consiglieri che non devono intervenire Pingitore familiari di spendere perché poi faremo la dichiarazione di voto?
Grazie, cedo, grazie, prego, grazie Presidente, giusto, un appunto, visto che prima sono stata chiamata in ballo dal dal consigliere De Bona al riguardo della difesa delle donne che è qui lì.
Vogliamo un attimino basso, perché in quest'Aula non ci sono né donne né uomini, se uno fa una una, una dichiarazione si assume le responsabilità di quello che dice e non nessuno, perché la la consigliera Carmen Giancotti ha fatto un'offesa gravissima ad un uomo ed è uguale alla pari di un'offesa gravissima che viene fatta ad una donna quindi non mettiamo giochini in mezzo per farci per accalappiarsi.
Abbiamo superato, Presidente, perché queste sono cose importanti, visto che quando io agisco agisco sempre con personalità e coscienza delle cose, io una domanda la vorrei fare anche ai presenti perché conosco la maggior parte stimo tutti i presenti cittadini che tra l'altro apro e chiudo parentesi i cittadini di questa città e me ne dispiace nel momento in cui sono stati chiamati.
A manifestare contro le decisioni si contavano.
Su due mani qui sotto in piazza della Resistenza abbiamo visto le foto quindi.
Magari ce ne sono pochi che fanno battaglia è sicuramente merito a loro. Io non sono qui a fare interventi tecnici perché non ne sono in grado e nessuno penso che qui dentro si è in grado di fare interventi tecnici, però una cosa la voglio chiedere qui si parla ai nostri figli, qualcuno addetti, i nostri bambini, io sono madre, ho due bambini piccoli e cosa pensate che almeno gli interessi dei miei figli? Quindi, se io oggi voterò contrario a questa mozione, che una mozione di polemica perché sappiamo bene come va la politica qui, specialmente a Crotone, che non si vota una mozione perché rappresentata Tizio piuttosto che Caio, perché ci facciamo i dispettucci tutti i giorni in quest'Aula e non ragioniamo per coscienza, ma ragioniamo soltanto perché chi non dispone che uno dà fastidio e Krum ha detto chisto ed è così sempre funziona così perché siamo ad un livello bassissimo. Non saremmo neanche degne di stare in quest'Aula, a mio avviso, me compresa, e oggi cosa pensate che chi è da questa parte e a seconda delle decisioni non è per il bene della città, vuole morire di tumore, cioè io mi voglio ammalare di tumore. Vorrei che i miei figli si ammalassero di tumore, che facciamo questi ragionamenti beceri, ma uno della minoranza quando il Sindaco è passato a fini, io mi voglia medico, morsi complimenti, complimenti, bravo becco, questo bene, mi voglia ammalare di tumore, questo questo scusa.
Dico.
Lo dice innanzitutto mi faccia finire l'intervento, perché non sapete neanche quello che voglio dire, quindi voglio voglio digiuna quando qualcuno dice, ma semmai a se ti rivolgi, potrà parlare in quest'Aula per ora sia lì e sia in silenzio per chi è sempre in grado di offendere. Comunque, detto questo, io chiederei al ai Consiglieri perché loro solo possono rispondere in quell'in quest'Aula di opposizione, se mai hanno alzato il telefono e chiamato anche un collega che presenziava alla conferenza di servizi per chiedere testuali parole di quanto detto alle Conferenze dei servizi. Bene, io l'ho fatto appena appena uscito il Sindaco dalla conferenza dei servizi, la mia premura con messaggi e telefonate di capire quello che è stato detto. Purtroppo i verbali delle conferenze di servizi ancora non sono stati pubblicati e giustamente, chi non sa chi, non perché qui c'è l'abitudine a parlare per il dicci ca, ma non per quello che realmente, perché bisognerebbe leggere e approfondire, perché qualcuno in quest'Aula prende la paginetta la legge senza neanche capire senza sapere neanche il significato degli aggettivi che vengono detti. Questa è una cosa gravissima, io non sono assolutamente tifosa, mi mettono la maglietta della tifosa perché quando ho da dire qualcosa e tutti lo sanno lo dico pubblicamente, ma qui mi sembra una guerra per la campagna elettorale che adesso sta per arrivare. È solo questo che interessa, secondo me alla gran parte dei consiglieri comunali, perché non c'è, non c'è e sappiamo tutti i fatti e Frattarelli, perché non c'è la volontà di sedersi intorno a un tavolo e discutere di proporre perché fuori da da quest'Aula, senza microfoni, nessuno, mai ci ritroviamo tutti i giorni qua e mai nessuno, eccetto forse il consigliere Pingitore, che ha sempre fatto e di ha sempre fatto discorsi, diciamo inerenti a quello che che propone, ma mai nessuno in quest'Aula si è seduto anche nei momenti di di di di di pausa, a parlare di argomenti politici in tal senso lo voglio dire ai presenti perché qui prendono tutti il microfono e si fanno la bella faccia per farsi vedere, ma quando siamo nell'aula durante le Commissioni, nessuno mai parla di questi argomenti. Si parla del del della dell'aria fritta e di cosa ci siamo mangiati a pranzo messe te, se ti permette a parlare a fare qualche discorso o il sindaco chiama in riunione dei Consiglieri, qua nessuno ci viene,
Detto questo, io sono per l'amore ed io sono per la città per l'amore di questa città, è sicuramente io non so cosa dubitate, perché se pensate che questo questa Amministrazione possa perché non non debba volere il bene di Crotone, c'è qualche cosa sotto cioè io non lo so se verrà a galla, sarò la prima a denunciare in questo momento io non so si è venduto. Pensate che il Sindaco si sia venduto. Io voglio sapere questo.
Pensate che si sia venduto ad ENI per che cosa.
Io non penso questo, io non sono malpensante, voglio ancora sperare che le parole che ha detto in campagna elettorale e quello che sente quello che sento quotidianamente, che dice a me tutti i giorni, sia la realtà e perdonatemi se ho ancora la coscienza e non e non voglio pensar male poi ai posteri l'ardua sentenza grazie,
Non l'hanno mirato, per favore.
Ma non c'è stato nulla.
Va bene, prego tre minuti per fatto personale.
Grazie ai tre minuti sarebbe allora innanzitutto, ripeto, bisognerebbe indignarsi anche da donna, quando più persone aggrediscono come è stata aggredita la consigliera Giancotti, personalmente la penso così, se lei la pensa in maniera diversa mi dispiace per lei altra cosa siccome mente la Commissione Trasparenza c'era il signor Bitonci ha votato all'unanimità il diniego alla discarica Di Maio e ha attivato tutte le forme, tutte le forme a noi a noi.
Cioè al suo bravissimo, perché sentire chi ha chi parteggia, ma tutti i giorni in Commissione e dire che non si paziente, è grave è grave voi, siccome qua c'è qualcuno che costruisce, che fino a un minuto fa ha cercato di mettere insieme le persone c'è sempre qualcuno che distrugge,
Fino a un minuto, ma si è parlato, due consiglieri sono intervenuti per dire Presidente, cerchiamo di trovare una quadra, cerchiamo di trovare una, c'è sempre qualcuno che distrugge, che distrugge alla conferenza dei servizi. Signor Sindaco, glielo può ricordare alla collega che la chiama e le manda i messaggini, che c'erano anche i consiglieri di opposizione, tra cui il sottoscritto, tra cui il sottoscritto, ma perché era delegato il consigliere manica, giusto per ricordarlo? Quindi, perché dobbiamo raccontare al alla cittadinanza, cosa che non sono vere e basta e basta? Ma quale campagna elettorale consigliera Venneri l'abbiamo già fatta l'esperienza. Abbiamo già avuto la fortuna, soprattutto lei, di essere maggioranza e di potersi determinare in maniera autorevole sulle decisioni che la città subisce, perché le subisce queste decisioni, e ne possiamo raccontare altre 1.000 di attività dei consiglieri comunali. Ma cosa racconta, ma cosa racconto ogni volta? Grazie.
Grazie.
Io giusto per chiarire un aspetto importante quando è stato aggredito nessuno, perché sennò la consigliera e sana è viva e sta sollecitando la sua funzione giustamente, semmai semmai ci ci si è mal apostrofati, avvicendò No raccomandato. Sì, sì, no, no, ma giusto no, non c'entra niente la e lo dico perché sono qua ci fosse stata un'aggressione. Io non ci metto niente. Chiudere il microfono andarmene a casa e si scioglie il Consiglio comunale non ci mette nemmeno un secondo su sia stata con la situazione va bene, quindi chiariamo questi aspetti. Ha chiesto di intervenire il consigliere, Daniela, occorre ne ha facoltà,
Grazie Presidente e buonasera a tutti e il signor Sindaco, Segretario, signori della Giunta, colleghi, consiglieri e pubblico presente soprattutto.
Allora, sicuramente argomento degli argomenti argomento importante della bonifica ormai se ne parlava da da quando ci siamo insediati.
Oggi la mozione che ha presentato il collega esplicitare ha ad oggetto la denuncia per omessa bonifica da parte di Eni. Dagli interventi che ho sentito ho più volte registrato la parola che riguardava la sentenza di Milano, mi pare di aver capito bene di aver registrato bene bene allora, come ricorderemo tutti nella sentenza della di di Milano che definì il danno ambientale nella nei confronti della città di Crotone, mi pare che tra tra queste cose ci fosse anche una cosa molto importante che oggi noi non abbiamo, anzi forse qualcuno l'ho nominato, ma abbiamo, diciamo, l'abbiamo sorvolata questa cosa invece che è una cosa molto importante nella sentenza del.
E vedere il consigliere Pingitore nella sentenza di Milano.
Insieme al danno ambientale, quindi all'ammontare del danno ambientale, che sicuramente non era bastevole, per la città di Crotone, per l'inquinamento che ha avuto la città di Crotone, c'era anche una cosa molto importante che si chiama il Commissario straordinario per la bonifica, io ricordo che con la sentenza di Milano venne nominata la dottoressa Elisabetta Belli come il Commissario per il restauro del Commissario straordinario e quindi,
Sottolineo questo questo aspetto straordinaria dalla bonifica, dopodiché il generale a Zurigo, tra i compiti del commissario straordinario della bonifica c'è il compito, che è quello poi importante, preponderante di facilitatore nei confronti delle operazioni di bonifica. Questo è scritto nero su bianco e quindi noi oggi su questo dovremmo un attimo Carvallo. Noi parliamo oggi di omessa, bonifica, di denunciare aerei per omessa bonifica, giusto va bene, ma io voglio riprendere quanto detto precedentemente quando abbiamo affrontato questo argomento in precedenza.
Esprimendo le mie perplessità sulla denuncia di omessa bonifica e l'emotivo.
Denunciare ENI per omessa bonifica in questo momento, secondo me, credo posso anche sbagliare, perché poi voglio dire il verbo conosce solamente uno che sta in cielo, non sicuramente in terra.
Denunciare ENI per omessa bonifica, secondo me e io esprimo le mie perplessità.
Non lascia il tempo che trova, anche perché ENI io vi ricordo e lo ricordo a tutti, soprattutto ai cittadini il gioco di ENI qual è per non poter per non bonificare, quindi per non dare seguito a quello che era stabilito, era stato stabilito nel 2019 e poi voglio fare anche un accenno sul PAUR.
Presenta varianti su varianti o ricordo bene o quello ricordo male, mi pare che in questa sede noi abbiamo rimandato al mittente non solo le discariche che erano a servizio della bonifica, mi pare, mi pare di ricordare bene, ma fra le tante c'era la cosiddetta discarica di scopo io mi rivolgo e mi rivolgo ai cittadini,
Mi rivolgo ai cittadini dicendo che Crotone Amand, questo Consiglio comunale ha rimandato al mittente anche uno stravolgimento della norma perché nel frattempo, così come ricorda sempre il Sindaco e dobbiamo ricordarlo, anche noi dobbiamo sempre tenere a mente. È vero che la Regione Calabria ha fatto una modifica al Piano di gestione dei rifiuti in tempi record.
Non interessando il Consiglio comunale, ma questo voglio dire poi per competenza ci sono enti sovraordinati che ovviamente prendono le decisioni anche nei confronti del degli enti locali intr.
Messe praticamente in rese esecutivo. Ecco il cosiddetto farò. Il fattore areale, che in pratica non fa un po', non fece altro che scongiurare la possibilità di creare nuove discariche nel territorio di Crotone. Eppure Eni, nonostante questo in precedenza aveva presentato, quindi aggira un lungo no la norma, presentando una una proposta a invarianza urbanistica, oltretutto su una l'installazione di una discarica di scopo, che poi di scopo ovviamente doveva essere doveva ricoprirà il ciclo di bonifica stimato oltre i 10 anni, ma di scoprono non sarebbe stato perché poi se sarebbe rimasta lì vita natural durante.
Allora oggi parlare di e quindi di voglio dire di andare ancora a caricare questo regime legale che noi abbiamo instaurato, che rientri in questo momento, che stanno facendo sinergia, hanno installato nei confronti di reni, appesantendo lo furono outdoor un ulteriore provvedimento, secondo me lascia il tempo che trova la cosa importante per quanto mi riguarda la cosa,
L'importante è giusta da fare e tenere stretti, così come si sta facendo sul mantenimento del PAUR,
Il POR non è un vincolo, il paure e un provvedimento autorizzatorio unico regionale che ha imposto un vincolo sì, è vero, ha imposto un vincolo dicendo che i rifiuti devono andare fuori e lontano dalla nostra regione, noi su questo dobbiamo mantenere noi due su questo dobbiamo fare strada squadra.
Non dobbiamo disperdere ci in 1.000 rivoli proponendo ulteriori provvedimenti legislativi che, secondo me, in questo momento la Shoah e fanno il gioco di ieri e fanno il gioco di ieri, perché aggravare ancora di più la situazione delle vuol dire Kenya ancora di latte e i suoi tempi e come diceva il Sindaco così come hanno detto il i colleghi che mi hanno che mi hanno preceduto, soprattutto.
Salvo riga.
La cosa più secondo me, la cosa più intelligente, la cosa più importante da fare in questo momento è che la straordinarietà no.
Del nostro territorio per quanto riguarda il tema ambientale e non mischiamo il tema ambientale perché anche qui facciamo un errore, oggi noi dobbiamo batterci sul tema dell'inquinamento ambientale, derivante dalla, da quello che ho lasciato da quello che c'è sui siti di Pertusola, quindi sui siti fruito industriale non parliamo di eolico, non parliamo di fotovoltaico perché io voglio ricordare anche al consigliere Pingitore.
Che questo Comune non oggi, ma vent'anni fa con una delibera di Giunta e io mi voglio dire facevo parte di quella Giunta.
Perciò un provvedimento declinando le zone ineleggibile per quanto riguarda il fotovoltaico e l'eolico, quindi io anche qui, quando quando ci avventuriamo in argomenti, ebbene che si abbia contezza di quello che è stato e di quello che si può fare.
Dopodiché, dopodiché concludo.
Io credo che la notizia di ieri sia una buona notizia, soprattutto per quello che abbiamo detto se detto sin dall'inizio, soprattutto io, caro Andrea, io ho sempre sostenuto che aveva la bonifica, mi rendo conto che è una messa in sicurezza permanente che non è una bonifica totale così come ha sempre detto il Sindaco ma deve iniziale deve iniziare ieri è iniziata 40.000 tonnellate.
Partiranno andranno in Svezia. Basta no, non basta, al quinto ci dobbiamo battere, ci dobbiamo battere, così come, come è stato detto da chi mi ha preceduto che quello che poi dovrà decidere l'Europa faccia in modo che la straordinarietà di questo territorio venga rispettata e che i termini per Crotone possono essere diversi rispetto agli altri. Quindi il 2027 poi è vero, non è cioè è vero in parte quello che si dice, perché ci saranno criteri più restrittivi e non è che non possono andare i rifiuti fuori dai confini nazionali, ma ci saranno criteri più restrittivi, molto più restrittive delle procedure molto più restrittive che dovrà decidere. L'Europa che ancora ovviamente non ha regolamentato.
Dopodiché io a malincuore, anche perché vede consigliere Pingitore, ogni volta che lei presenta una mozione, anche se quella precedente io l'ho votata e Love l'ho votato, ho votato convintamente, ma io, per essere coerente con quello che avevo già detto in un Consiglio comunale del precedente secondo me, votare un una mozione così come è stata proposta secondo me lascia il tempo che trova grazie.
Grazie consigliere ad Arcuri, ha chiesto di intervenire, il consigliere pedaggio ne ha facoltà, prego.
Grazie Presidente, il rinnovo i saluti però alla Giunta, al Sindaco, ai colleghi Consiglieri e al pubblico, io per aiutare un po' la discussione.
Portare, come dire, un grande aiuto alla discussione, voglio ricordare quando, in questa stanza, in questa Assise fui attaccato in maniera brusca e violenta.
Dal commissario d'Errico, dove nessuno per lei, Presidente, e né i colleghi consiglieri e nell'Amministrazione, ha difeso il ruolo del consigliere comunale, perché io ricordo quando lui disse che interloquiva con i funzionari del Ministero, quando lui aveva dato mandato ai servizi segreti per andare a interfacciarsi se c'erano discariche all'estero e dichiarò qui in questa assise dove disse appartamenti che da un'indagine che avevo fatto non esistevano discariche per portare i rifiuti all'estero, quindi il bugiardo deve avere buona memoria e, come si suol dire, io, per fortuna, che ho poco i capelli, però.
Poco poco di memoria la porta.
E allora perché perché parto da questo da questa parentesi, perché se noi, come come ha dichiarato il Sindaco che sapeva già in tempi non sospetti che c'erano le discariche all'estero, perché, come non lo sapeva che il Sindaco lo sapevamo pure noi, quelli là che abbiamo intrapreso vi chiedo scusa se no,
Le discariche all'estero. Sappiamo che c'erano e come ha informato il Sindaco, però, nessuna azione è stata presa per tutelare e garantire la città di Crotone. In che senso, quando parlo di tutelare e difendere la città di Crotone? Perché io ricordo bene quando c'è il commissario che venne qui in questa stanza, che quando fecero l'intervento che non c'erano quelle discariche che i rifiuti bisognava portarla all'unica discarica che era Crotone, che non c'erano altre e altri siti e credo bisognava portarle a Crotone e dove più di qualcuno annuiva sorrideva a un momento di liquidavano oppure la pacca sulle spalle, e allora io dico una cosa qua, non è una battaglia di Enrico pedaggio la battaglia. Consentitemi il termine della collega che andavano o di lei, Presidente del Consiglio, e la battaglia di una città intera e la battaglia di chi effettivamente ha perso ha perso i suoi familiari per una politica ambientale che è stata passata né.
Eh.
E che oggi?
Ci sta avvenendo finalmente protagonisti e di questa di questa di questa, come dire rivalsa nei confronti del cane a sei zampe, allora allora io dico una cosa, se si pensa di fare una mozione e la firmo, un gruppo di Consiglieri non è che una mozione che.
C'è una campagna elettorale e uno deve andare a fare una campagna elettorale, perché ENI finanzia nella campagna elettorale o il consigliere Pedace pensa di poter fare una campagna elettorale su una politica ambientale che di grande di grande veduta, di grande di grande come dire di larghe di larghe intese, consentitemi il termine politico, però non è questo noi noi l'unica cosa che dobbiamo fare se, se vogliamo superare tutte le barriere politica, se vogliamo superare tutti gli steccati, se vogliamo essere parte integrante e amministrativo di questa città, dobbiamo avere un grande senso di responsabilità e di grande senso di responsabilità si misura no,
Se la mozione è presentata da Gino Pingitore e altri per omessa bonifica, o se la mozione presentata da Enrico Pedace e altri e viene votato, il problema è di capire come cerchiamo io l'unico appello che mi sento di lanciare per l'interesse della città e soprattutto per per aiutare alla discussione perché poi.
E dobbiamo arrivare, dobbiamo arrivare a un punto, possiamo chiedere una sospensione su questa mozione per cercare di capire come come ci arriviamo di interloquire e discutere insieme però a priori dire no, perché io io una domanda me la faccio da cinque anni è possibile che a nessuno è voluto ma ahimè mai in mente visto le battaglie che ci sono state di denunciare per omessa bonifica,
Non è vero che devono denunciare i cittadini o devo denunciare distinguo. Io posso pure rinunciare, però, chi tutela e salvaguardia l'interesse della città che l'Amministrazione ci sono i consiglieri comunali e se lo facciamo come Consiglio comunale, io sono uno dei primi a firmare. Non mi tiro indietro perché ognuno di noi ha delle responsabilità quando il popolo, quando i cittadini che leggo sono le responsabilità che dobbiamo difendere e tutelare i cittadini, dobbiamo difendere e tutelare la città di Crotone, dobbiamo difendere quando ci sono dei soprusi e in questo caso i soccorsi. Ci sono stati, anche da parte del commissario del Governo per il dottore d'Errico che qui, in questa Assise disse, facendo lo SFOP auto dove è seduto adesso l'assessore, l'assessore Greco di non ci ho mandato, i servizi segreti sono andati in Germania e in Ungheria non esistono discariche. Oggi i fatti lo smentisco, quindi da questa Assise mi sia consentito, perché anche che no, che non è presente, che rassegnazione dimensioni e finisce e finisce anche di pagarsi congruamente con i soldi dello Stato. Grazie,
Se.
Il consigliere Vacca, prego, no al Gozzone pista, lei è già intervenuto poi per dichiarazione di voto, ha tre minuti, ma mancano gli interventi ancora, il consigliere manica e poi del Sindaco prego grazie Presidente buonasera a tutti, un piccolo contributo per essere, come diceva il Consigliere Pingitore molto propositivi io mi rifaccio a quello che ha detto il il Consigliere, Salvo riga, di cui veramente apprezzo.
L'intervento l'onestà dell'intervento perché a mio avviso l'immorale e chi in questo momento non riconosce lo sforzo fatto da parte dei diciamo, delle dell'amministrazione comunale, di quella provinciale, di quella regionale chi non riconosce che comunque è stato, diciamo è un risultato che sicuramente non è la panacea dei mali ma è un risultato iniziale un risultato di cui,
La a cui diciamo la città di Crotone sperava di arrivare perché diciamo per come si erano messe le cose per come.
Diciamo, sono erano state affrontate le ultime conferenze dei servizi, tutto si prospettava tranne che un trasferimento all'estero, è chiaro che è stata presa una posizione consigliera, Cantafora perché la posizione è stata presa ed è stata una persona una posizione netta, una una posizione dura una posizione forte nei confronti nei confronti della multinazionale, una posizione di contrasto perché a tutte le Conferenze dei servizi siamo stati nettamente in contrasto con la multinazionale non avremo mai avallato nessuna iniziativa proposta dalla multinazionale. Siamo andati contro il Commissario straordinario,
Abbiamo impugnato con vari ricorsi tutte quelle che diciamo sono state le iniziative sia di ENI che del commissario stesso. Quindi, se questa non è una posizione netta, mi lasci dire, non capisco qual è la posizione netta in merito all'ultima Conferenza dei Servizi. Consigliere Pingitore, lei dice che non esiste una tecnica definitiva proposta da ENI. In realtà non è così. La tecnica definito definitiva, approvata da Ispra e da ARPACAL, è quella del soil mixing. Lei deve sapere che il 15 maggio di quest'anno nella nell'ennesima e mi rifaccio a quello che poi è l'intervento del consigliere Danilo Arcuri, dove dice che ENI è bravissimo a perdere tempo perché ogniqualvolta si arriva a un dunque.
Praticamente poi presenta sempre delle varianti per rimettere nuovamente in pista quelle che sono le idee della multinazionali. Nella Conferenza di servizio del 15 maggio si è ripresa nuovamente la tecnica, EN ha già bocciata nella conferenza dei servizi del 2022 una conferenza dei servizi che ha visto il Sindaco di questa città insieme al Presidente della Provincia lottare affinché i metri cubi le tonnellate, chiedo scusa alle con le tonnellate di soil mixing venissero raddoppiato, e questo è stato ottenuto nella conferenza dei servizi del 2023, un soil mixing che non dà da noi politici, ma da esperti è stato, diciamo, definita, una tecnica valida affinché diciamo si possa mettere in sicurezza.
Il l'aria della della Pertusola, quindi, ripeto, è un una, una lotta che stiamo portando avanti da quattro anni. È una lotta che in questo momento non dico che ci vede vincitori, ma che comunque vede il territorio iniziare ad ottenere qualcosa. È chiaro che ad oggi le pratiche presentate sono per 50.000 tonnellate, 40.000 in Svezia e 10.000 in Germania. Ma quello che mi sento di garantire intanto come consigliere comunale, ma poi il ruolo anche di Vicepresidente della Provincia, insieme al Comune di Crotone e alla regione Calabria, e che sicuramente ci sarà un sollecito da parte dell'Amministrazione affinché possano essere presentate altre pratiche transfrontaliere in modo tale di accorciare i tempi e di cercare di traguardare il prima possibile quella data dal 2026 o possibilmente alla data del 2027, affiancandoci di più tonnellate possibile trasferite all'estero. Questo è un risultato che è stato mio malgrado, e non me ne voglia se dico questo strumentalizzato sui social perché anziché non dico gioire anziché prendere atto no, perché non bisogna per forza gioire, ma spesso, come qualcuno ha citato, best spesso bisogna stare in silenzio perché, ripeto, possiamo anche non essere.
Della casacca in questo momento del del Sindaco voce del presidente della provincia o del governatore Occhiuto. Ma bisogna essere onesti con noi stessi e con i cittadini e bisogna capire che è stato raggiunto un piccolo risultato. Questo risultato ci lascia ben sperare. È un risultato che noi porteremo avanti con tutte le nostre forze. È un risultato che stiamo portando avanti e che stiamo cercando di ottenere. Dal punto di vista istituzionale. Noi stiamo discutendo non su Facebook, non sui giornali. Stiamo discutendo nei tavoli istituzionali, nelle Conferenze dei servizi.
Attraverso le interlocuzioni che abbiamo con il Ministero attraverso le interlocuzioni. Lei deve sapere che anche diciamo non è la prima volta, ma nuovamente il Commissario straordinario della bonifica, e questo lo potrà confermare anche il Sindaco, voce nuovamente nell'ultima conferenza dei servizi, sembra che abbia cambiato un po' idea. Sarà stato per il il ricorso fatto al TAR, sarà stato perché comunque il TAR ha sospeso l'auto la sua ordinanza. Non so non voglio sapere, le motivazioni non mi interessa. L'importante è lavorare tutti insieme, senza nessuna casacca politica, solo ed esclusivamente per il bene del territorio. E questo lo stiamo facendo con la massima onestà intellettuale che ognuno di noi può avere. Confido in in lei nell'attenzione che lei ripone verso questo territorio. Lo sta facendo però. A mio avviso, dovremmo far iniziare.
Prima i trasferimenti transfrontalieri e poi eventualmente sollecitare un minuto dopo con dei dati di fatto quello che ha ben detto il consigliere riga, anche con una delibera di Consiglio comunale, ben scritta, ben stilata con l'aiuto di di avvocati e di tecnici per sollecitare la Regione Calabria, il Governo nazionale e i nostri parlamentari europei, affinché si ottenga o qualcosa di buono per la nostra città, grazie.
Sì, grazie Consigliere Fabio Manica.
Interverrà come intervento finale del sindaco, Vincenzo volge, prego, ne ha facoltà, grazie Presidente, allora io prima.
Di entrare prima di entrare nel merito della mozione che ha presentato il Consigliere Pingitore, vorrei rivolgermi ai cittadini crotonesi per dire un po' cosa ha fatto questa Amministrazione sui temi ambientali.
Ovviamente, da quando mi sono candidato da quando sono stato eletto e sono Sindaco, Giammiglione.
Conferenze di servizi e tutto agli atti dei verbali delle Conferenze di servizi, quindi andate a prenderli, è andata a leggerli e poi parlate.
Giammiglione, parere negativo bocciata.
Temi li ho messi più o meno nell'ordine con il quale li abbiamo affrontati, ENI da subito, aveva fatto la proposta per lasciare i rifiuti sul sito di Pertusola, aveva fatto una soluzione A e una soluzione B una avrebbe fatto le barriere, il diaframma plastico sulla passeggiata degli innamorati e l'altra avrebbe voluto con l'altra soluzione avrebbe voluto spostare i rifiuti sul sito di Pertusola bocciata insieme alla Provincia e alla Regione.
GNL deposito del gas liquido.
Bocciato parere negativo per quanto riguarda il comune di Crotone è ancora lì, la faccenda non è chiuso, comune di Crotone, parere negativo.
A 2, A lo anticipata oggi parere negativo, unico ente che ha espresso parere negativo, unico.
È di Eni Eni variante soil mixing.
Guardate, quando qualcuno viene a farmi la morale sui temi ambientali e mi arrabbio sì perché li studio da vent'anni.
Io non ho fatto comunicati i morti, i bambini, quello quell'altro, ho fatto studi se oggi sul sito di Pertusola non ci sono alberelli magici perché la bonifica la volevano fare con quella.
Grazie al sottoscritto.
ENI nella conferenza dei servizi del 15 maggio tutti gli enti abbiamo espresso parere negativo su questa variante è passata inosservata la vera bonifica, la vera bonifica è quella che dovranno fare sul sito di Pertusola.
E sarà una messa in sicurezza permanente perché qualcun altro.
Non il Sindaco voce ha deciso che avrebbero fatto una messa in sicurezza permanente, ma la vera bonifica è quella del sito di Pertusola ed ENI sono tre anni che sta provando a non fare il soil mixing nel silenzio di tutti questi scienziati che vengono a fare la letterina pure qui in Consiglio comunale.
Espresso.
Parere negativo, comune provincia, regione, Ispra e Arpacal, a meno che al Ministero non siano folli questa proposta di variante la devono bocciare e dentro poche settimane devono iniziare il soil mixing.
Lo dico per chi non va a leggere le carte nei primi due anni, i solidi di Pertusola fortemente inquinati da trattare, col se il mixing sono passati da 141.000 metri cubi a 282.000 metri cubi okay abbiamo raddoppiato il, i volumi dei solida trattare è a meno che non siano folli, va bocciata questa proposta di variante e debbono iniziare il soil mixing. Sapete perché?
Perché ogni vuole spostare da sempre, non dal POB Fase, Due Colli, spostare i rifiuti di 100 metri sul sito di Pertusola, così non bonifica del sito di Pertusola la falda non è in sicurezza perché la falda, salendo il livello della falda, trascina i veleni okay,
E quindi vorrebbe prendere due piccioni con una fava, non portare i rifiuti fuori e ci stiamo ponendo in tutti i modi.
Spostarli di 200 metri e non fare nemmeno i suoi il mix,
Per questo motivo, nelle settimane scorse ho chiesto che si convochi immediatamente una Conferenza di servizi per risolvere il problema degli altri rifiuti, per quale motivo, se devono iniziare, perché dovranno iniziare il soil mixing, i rifiuti dalla passeggiata degli innamorati, non l'ASP, non li sposteranno sul sito di Pertusola e quindi devono vedere dove portarli, quindi Eni Variante soil mixing bocciata.
Regione, regione che fa riferimento anche la mozione del Consigliere Pingitore dentro subito nel merito.
Fattore di pressione hanno modificato in tempi record.
Il Piano dei rifiuti regionale, introducendo il fattore di pressione areale.
Forse non è che non l'hanno capito i comitati non l'hanno capito il il per favore dal pubblico,
Vada in silenzio, in silenzio, ma va in silenzio la polizia, per favore papà, togliendolo fuori, va beh.
Ma devi fare silenzio, se vuoi stare qua, devi fare silenzio.
Devi fare silenzio, ma per una nave silenzio va,
Dovevi intervenire sulla mozione dell'aeroporto, tu se ti interessava,
Ma va teneva.
Regione, regione, fattore di pressione, fattore di pressione, non si farà più un metro cubo di discarica sul nostro territorio, queste queste sono le cose, le battaglie che abbiamo fatto, queste sono le battaglie.
Prevedete un po' l'hai, detto un po' quando non ero Sindaco.
Grazie a Dio ho coinvolto un po' più di cittadini che oggi vengono e sono gli odiatori politici coinvolti, 600 una volte 631 altra volta, quindi i numeri sono ben alti e ben altri, ma scendiamo nel merito della mozione perché Consigliere Pingitore è una mozione che deve essere bocciata non solo perché l'abbiamo già bocciati in altre occasioni si continua a ripresentare,
Se, come e quando?
Se, come e quando sarà il Sindaco a decidere cosa fare su un'eventuale denuncia, se, come è qua?
Io non so se ha scritto lei, consigliere Pingitore, questi 42 righe che sono nella mozione ho visto che ho sentito l'ho ascoltata ha letto cose in più rispetto alla mozione, ma 12 Consiglieri l'hanno firmata.
Intanto si fa riferimento alla sentenza del Tribunale di Milano,
Io non lo so se l'ha scritta lei mi rivolgo a lei ipotizzando che l'abbia fatta lei l'ha letta, la sentenza del tribunale di Milano è una domanda che le faccio l'ha letta Consigliere Pingitore non approfondita, allora glielo dico io, visto che lei fa una mozione e fa film e la fa firmare a 12 consiglieri con la quale chiede è imperativo che il Sindaco prende una posizione ferma avviando senza indugi un'azione legale contro ENI Rewind per violazione della sentenza del Tribunale di Milano.
E per il suo inaccettabile tergiversare sui lavori, per cui denunciare la multinazionale per omessa bonifica. Quindi ho segnato la nominata quattro volte quella sentenza e oggi, per sua stessa ammissione, mi dice che non l'ha letta in maniera approfondita, glielo dico io, cosa dice anche se non non la leggo da tanto tempo, ma gliela descrivo in sintesi la sentenza di Milano che ha condannato.
Syndial allora no.
Sostanzialmente la condannata per 46 milioni di euro in merito in merito all'inquinamento dell'aria archeologica e per 10 milioni di euro come danno residuale del sito di Pertusola, per quale motivo allora si parlava che i suoli e i terreni del sito di Pertusola dovessero essere bonificati con la torcia al plasma, quindi portare ad altissime temperature quei suoli e distruggere gli inquinanti c'era solo questo danno residuale, ma la sentenza di Milano.
Riguarda l'area archeologica, tant'è tant'è che il progetto Antica Kroton non so quanti lo sappiano, anche tra i consiglieri sui famosi 100 milioni iniziali della delibera CIPE del 2011.
Riguardavano per 85 milioni, riguardava la bonifica di quell'area del quartiere settentrionale.
Su quell'aria, prima di dire che diventassi sindaco sul fatto diversi esposti che le denunce si fanno, non si annunciano e non si richiedono in una sala consiliare su fatti diversi esposti, perché su quei 72 ettari okay gran parte di quell'area non era nemmeno inquinato, c'erano pochi ettari di inquinamento dell'aria adiacente prospiciente le coste, quindi, ma io vado avanti su quello che ha scritto, non lo so, ripeto, mi rivolgo a chi ha scritto quella cosa, di sicuro sui 12 Consiglieri, nessuno mi ha risposto allora, eppure non è stato nemmeno scelto una tecnica definitiva per affrontare il problema e chi l'ha detto il più B che cos'è.
Il più PIL individuate le scelte, il più b, il Pio B, ma guardi io poi le rispondo in base a quello che ha scritto, poi risponde, Consigliere poi risponde.
Non è stata scelta una tecniche definitive per affrontare il problema e invece Silvio è stato scelto chi ha rappresentato le istituzioni guardate io una battuta, la facevo prima che diventassi sindaco, no, c'erano i tecnici di ISPRA, i tecnici di ISPRA, c'era, il dottor Fratini,
Nelle Conferenze dei servizi, quando si sono riuniti per discutere sul sito industriale, dottor Fratini, che ancora partecipa alle riunioni, diceva guardate che si deve intervenire sui suoli intervenite, sui suoli, no, sulla falda come il POB Fase 2 2 di intervenire sui suoli, ci sono parti del sito di Pertusola che sono inquinati con residui,
Di natura antropica, alla parola è riportato che rappresentava il Comune e gli altri enti erano lì un era preoccupato di un canale tombato, queste erano le preoccupazioni, andate a leggerli sui verbali, uno era preoccupante di un canale tombato, non che ISPRA diceva che bisognava intervenire sui suoli e che non avrebbero fatto nulla sui suoli.
Un altro era preoccupato dell'aria che, siccome l'aria, il 10% dell'area poteva essere trasformata edificabile e i signori Dieni gli hanno detto.
Quello hashemita LM, ma che ce ne frega mica, dobbiamo venire a fare qualcosa, la loro sapevano com'era l'aria inquinata.
Guardate quando si parla di queste cose e bisogna conoscerla e bisogna conoscerle quando si viene davanti a uno che ha studiato queste cose e che le conosce.
Andiamo avanti.
Vede Consigliere e vi dovete mettere d'accordo, però lei e i 12 Consiglieri.
Vi dovete mettere d'accordo se i rifiuti devono andare fuori regione.
Per tutelare la salute pubblica, i bambini cosa, eccetera eccetera, oppure se li dobbiamo lasciare qui a Crotone a soffre, perché in entrambi i casi in entrambi i casi bisogna prenderli, metterli se sono a sobri qui in un pullman, in un camion no in bilico e portarlo a soffre fare 5 chilometri nell'altro caso nell'altro caso del trasferimento all'estero li metteranno in un container. Non è che portino i camion e dopo riempiono il, il container, li metteranno in un container e li porteranno a Gioia Tauro. Da questo punto di vista siamo più tutelati dal punto diciamo, delle polveri, quindi però dovete mettervi d'accordo o fuori o fuori.
L'Europa in Europa, in Svezia, come stanno portando o in casa sua prego per chi entra in entrambi i casi dovranno essere movimentate le polveri, quindi capite perché qua io avevo ripreso di nuovo la faccenda della.
Del del tribunale di ma di Milano.
Io sto studiando la faccenda anche su un'eventuale denuncia per omessa bonifica, provvedete.
La denuncia, ma circostanziata su una parte di cose che non ha fatto etnie o Syndial, che bonifiche sul dice bonifica omessa, bonifica, non la PAC e come non la fa.
Trombo inizieranno i sul mix.
Dio piacendo e della vera bonifica.
E hanno annunciato che in tutti i casi, indipendentemente dalle sentenze, perché io vi ricordo?
Che ci siamo, abbiamo ricorso e ci siamo opposti a tutti i decreti i decreti che ha fatto il massimo.
L'ordinanza che ha fatto il Commissario li abbiamo diffidati, cosa deve fare di più?
E di morale, un'Amministrazione cosa avrebbe dovuto fare consigliera Giancotti, cosa avrebbe dovuto fare?
L'inizio della bonifica la sollecitiamo ogni volta, ma lei, se non legge i verbali della Conferenza di servizi ma non voglio, non voglio tirarla in ballo, non voglio tirarla in ballo, quindi ricapitoliamo.
Le l'Amministrazione comunale, insieme a quella provinciale e, insieme alla regione Calabria e il Governatore ci ha messo la faccia, il Governatore in tempi record e la Giunta regionale ha modificato il Piano regionale dei rifiuti Piano regionale dei rifiuti, è vero, avremmo potuto fare delle osservazioni non l'ha fatto nessuno le osservazioni,
Il Sindaco voce, la sua Amministrazione ha fatto un qualcosa di in più, ha fatto cambiare il Piano rifiuti come aggiungendo il fattore di pressione areale, forse non è chiaro, non faranno un metro cubo di discariche in più. Aggiungo un'altra cosa che abbiamo fatto in merito a Giammiglione,
Nel nuovo PSC abbiamo fatto in modo che quell'aria diventasse avesse una destinazione di invaso naturale, quindi abbiamo messo anche dei vincoli sul PSC. Questo significa avere una persona no, che conosce il problema, l'ha studiato e porta i suoi studi e le sue conoscenze nell'ambito delle conferenze di servizi. E no che facciamo il comunicato di 10 righe o 12 righe. Grazie, concludo. Consigliere Pingitore, guardi,
Io sto valutando la freccia, però questo in questo modo in questi tempi non può essere, non può essere approvato per il motivo che le ho spiegato, va bene, grazie Sindaco. Allora c'è una serie di consiglieri che vorranno intervenire per dichiarazione di voto, perché non ho altro modo per fare intervenire e quindi per tre minuti interverrà prima il consigliere familiare e poi per com'è l'elenco degli interventi che avete già, diciamo preordinato, prego consigliera allora, grazie, Presidente, io in realtà l'avevo già fatta, la dichiarazione di voto, solo che poi mi ha tirato in ballo il mio fraterno amico De Bona, poi domani avremo modo pure di noi ogni giorno prendiamo il caffè insieme, quindi col consigliere Fiorino, domani tocca a lei pagare, non siete qua.
Ebbene, consigliere Manni, lo voglio dire, non è che il voto di questa sera pregiudica quello che poi in futuro può fare l'Amministrazione, cioè l'Amministrazione. L'atteggiamento nei confronti di Eni sarà sempre lo stesso fronte comune. Io gliel'ho già ribadito fronte comune contro ENI, ma poi nel frattempo c'è stato l'efficacia di intervento del consigliere Arcuri, che ci mette in guardia, ci dice di stare attenti, perché possiamo fare il gioco di Eni, questo Gioieni, che cosa vuole l'ENI vuole solo ritardare, ritardare, ritardare, passano gli anni, passano e intanto continuiamo ad ammalarci. Continuiamo a stare male, quindi io sono andato oltre, che ho detto che domani, perché una cosa è che lo fa l'Amministrazione, la denuncia, come giustamente il Sindaco ci ha fatto qui è una cosa che lo facciamo noi io sto dicendo che sono con voi, siete 12 firmatari, come 13 andiamo domani denunciamo.
Questo ne vederle nelle sue Gianni, io domani vengo cioè lo sto dicendo pubblicamente, quindi andiamo, facciamolo noi perché questa paura di fare la denuncia noi Consiglieri perché euro beh si pretende che lo fa l'Amministrazione, però noi Consiglieri non vogliamo farlo andiamo a farlo domani,
Niente, comunque io concludo, ho già spiegato le motivazioni del consigliere Pingitore perché così come è strutturata a me non piace e poi volevo ringraziare l'altro mio fraterno, amico, salgono io che mi ha mi ha paragonato ad Aldo Cazzullo grazie un noto giornalista, un noto scrittore quindi io la ringrazio per il complimento che mi ha fatto, grazie quindi voterà contrario rispetto alla mozione all'ordine del giorno ha chiesto di intervenire il Consigliere Fabrizio per dichiarazione di voto di tre minuti.
Io voterò a favore perché non è vero che le problematiche dei contaminazione cui siamo soggetti possono produrre soltanto e no, e sarebbe già sufficiente bastevole.
Il tumore, problematiche di natura oncologica, ma possono produrre anche problematiche di natura cardiovascolare, possono portare alla morte per malattie croniche io voterò a favore, perché questo questa Amministrazione, neanche questo Sindaco, lei Sindaco, non può e non deve valutare proprio il resto di niente questa Amministrazione avrebbe già dovuto, in ossequio in omaggio per obbligo di legge, valutare se procedere a sporgere denunzia, perché c'è stata in tal senso una delibera di Consiglio comunale. Questa Amministrazione non ha fatto niente. Questa Amministrazione quindi ha taciuto. Questa Amministrazione quindi ha insabbiato su una delibera.
Votata da questo Consiglio comunale, votata anche con il suo voto, signor Sindaco, termino dicendo.
Non si può non dare un giudizio sulla politica senza una riflessione sull'etica, la moralità in politica si misura con la gestione del potere. Ben possa affermare quindi che con questo mio voto contrario suo, signor Sindaco, che lei non sia una persona virtuosa e perciò difetti totalmente difetti, lei difetta totalmente di qualità morali nel senso sin qui specificato e sotto questo aspetto bene ha fatto la consigliera Giancotti ad evidenziarlo allo ed ora chiede il fatto personale ad Aristotele, signor Sindaco, oppure li faccia una denunzia ad Aristotele, visto e considerato che lei ci ha la denunzia pace, va bene che queste cose non sono farina del mio sacco rese pro glielo dico perché, insomma, onde evitare ed onde evitare di andarsene, altri di cercare su Wikipedia,
La traduzione in modo rispondere per fatto personale, il Consigliere qualche deve rispondere al Consigliere, ma sono quattro anni e 7 mesi che così il Consigliere Merler, che cosa può Bach, ma veramente non si rende conto che ogni suo intervento è sempre dello stesso tipologia, nonché io la o la denunzia facili, come dice lei, con la ZES tabella sibilante ce l'ha lei chissà quando ne ha fatti centinaia, ne verrà fatto largo, figuriamoci, figuriamoci una cosa è certa, una cosa è certa, una cosa è certa, lei, che è un avvocato bravissimo, quando il Sindaco ha detto chi aveva letto la sentenza del Tribunale di Milano 20. Mi sarei aspettato un suo intervento proprio su questa cosa, invece, ma va va a trovare la sottigliezza su qua sul diverbio che abbiamo avuto io e la consigliera Giancotti mi aspettavo dai 12 consiglieri almeno che qualcuno alzasse la mano e ribattezzate al Sindaco, ma qua evidentemente avete firmato.
Grazie.
Come?
Un minuto o meno basta.
È lei quello che fa molto più denunzie dei 1.000, lo assicuro quindi lei sicuramente lei quello che ha fatto in questi, in questi cinque anni, molto più denunzie di quanto ne abbia fatto. Io io ho fatto una denunzia condivisa, tra l'altro da molti altri Consiglieri comunali, anche Danilo mi sembra l'abbia firmato un esposto, l'abbiamo presentata alla Guardia di Finanza, ricordo male, Consigliere Arcuri, ecco e anche altri Consiglieri che oggi, in un modo o in un altro, in un modo o in un alzi mi sbaglio poi mi corregge, mi ha, mi raccomando, non credo di sbagliarmi, ecco e abbiamo io, si certe cose le ho fatte, ma vede in modo corale in modo pubblico tranquillamente è quello che ho detto che farò. Gli ho detto che mi ha dato denunzierò per procurato allarme per procurato allarme. Mi autodenuncio. Grazie Consigliere.
Consigliere Pingitore, no, per cortesia concittadini.
Consigliere Pingitore, dichiarazioni di voto tre minuti,
No dei tre minuti, ciò no, lei ha fatto un intervento 18 minuti o mezz'.
Da tre minuti perché mi bacchetta, il consigliere lavora e rispondere tre minuti, ma non è questo rifarlo parlare, cioè io, dopo tutto, ciò che va bene va bene, va bene, va bene, grazie.
Intanto le battaglie si riconoscono dei risultati e, come vedete il risultato non ce ne sono.
Io voglio dire una cosa, cari amici, Consiglieri.
Quello che ho sentito stasera sono tutte bufale, però ci mi rassegno, ormai è così, non possiamo dire altro.
E, come si dice, o sotto mozzarella non bella bevo, ricordo il Sindaco che invece si Pepe Papas o qualche altra cosa io non me la prego, perché comunque lei mi spiace, signor Sindaco, lei ha smentito tutte le sue battaglie, tutte cioè ma qua si può arrivare poi a fare l'amministratore ed essere difensori dell'ENI e trovare tutte le sottigliezze per giustificare ENI ma proprio cosa assunti.
Per cortesia, altrimenti quello, voglio poi altri minuti perché sennò mi fanno parlare.
Allora qui abbiamo ascoltato tante di quelle bufale e c'è la capacità di far.
Cambiare le persone guarda, mi sta insultando e far cambiare le persone con i metodi. Mi dispiace, caro comitato, mi dispiace, cari cittadini sbrigate per da solo che da qui non esce niente e questo è quello che io voglio dire. Caro Sindaco, lei ha fatto, ha dato il diniego. Per quanto riguarda Duea, io stasera non volevo parlare di A 2 A, è un altro argomento, però qui l'abbiamo studiato il discorso della omissione di bonifica, perché noi avremmo dovuto essere tutti compatti per votare l'omissione bonifica a prescindere come da si può perdere pure la causa, però era un popolo crotonese chiaramente che si era svegliato invece oggi continueremo, come si suol dire, tra virgoletta, solito Rolla e facciamo sempre le solite vittime, purtroppo, con chi ce la dobbiamo prendere con gli altri, ce la dobbiamo prendere con noi stessi.
E poi, per quanto riguarda il piano dei rifiuti, caro Sindaco, ma il Piano dei rifiuti dopo un anno, ce ne siamo accorti che la Regione ad aver cambiato e lei non se ne se non se n'è accorto quello ha determinato tutto, poi ci siamo inventati il fattore di pressione localizzativo, ma se io vedo una battaglia che abbiamo tenuto il Consiglio comunale qui dentro che ci siamo scannati,
E poi che le ha date le autorizzazioni e per l'altro parco eolico Gullo Papanice, chi è chi c'è al Comune, chi è questa mano che va, ho qui il nostro orgoglio, nessuno degli amministratori, oppure c'è qualcuno che ci ha tutti gli interessi per farlo e questi sono preoccupato ancora di più per questo se lei non sapeva nulla Sindaco siamo in dichiarazione di voto l'eolico, l'eolico stato deliberato di tutto si può fare.
E poi non parliamo della questione di TG 1 milione e, signor Sindaco, ma lei vuole i meriti per quello che abbiamo fatto una battaglia insieme al collega Pettenò una guerra, abbiamo fatto qui fino a mentre l'abbiamo portata in Consiglio comunale e noi ne abbiamo dato la delega per opporsi. Non può essere Mercosur, caro consigliera Arcuri, io ricordo.
La lista di cui lei faceva parte.
È rappresentato con.
L'amico consi ex consigliere regionale, Sculco, avete fatto delle battaglie per la bonifica, siete stati voi a portarlo al documento qui chirurgia, avete cambiato tutto, è un'idea, non mi piace la freddezza anche dei consiglieri di maggioranza, no, qui ci vuole, una guerra.
No, noi non arriviamo a nessuno a nessun accordo, noi ce l'abbiamo qui.
Veramente impegnare affinché usciamo da questa grave situazione non vi voglio, Chieti.
Quattro persone votiamo a favore, ma dobbiamo essere capaci di come si suol dire, grazie quindi morte grazie Consigliere, poi ho finito, mi deve consentire di perché io sono stato anche provocato che denuncia, per quanto riguarda GNL, che io rispondo il deposito di GNL chi l'ha fatto la battaglia per questo il sottoscritto incominciando ha portato alla mozioni qui ed io sono quando scrivo nel mio profilo di Facebook come si dice nel mio dialetto perché libro fa osservare sempre che tu vien da scandali mi sembrano accuditi Damir grazie al cielo qui il modulo.
Non è quello tutto quindi voterà favorevole. Grazie eh, no a spazi stesso spazio forse non ha capito.
Io devo rispettare gli altri.
Non siamo o non siamo no quando ci minuti vogliono noi glielo posso fare o no che deve chiudere la ricostruzione del microfono, ascolti ascolti.
Grazie, consigliere Pingitore, io purtroppo ho dovuto dallo spazio anche agli altri Consiglieri e perché devo mediare che moderare.
No no.
Cost.
Studiare siamo in una sede pubblica, in un Consiglio comunale di una città capoluogo di provincia, in una città capoluogo di provincia.
Consigliere Pingitore, siamo nel Consiglio comunale di Crotone, città capoluogo di provincia.
Grazie.
Grazie.
Possiamo recuperare un po' di?
Possiamo recuperare un po' di calma per cortesia un po' di quiete grazie.
Non ho capito.
Eh ho capito.
Io che sto dicendo.
Non me ne frega niente, dove vado che dovevo fare.
Lo faccio arrestare.
Perfetto non siamo fuori dal microfono, per cortesia, lo.
Se senz'altro.
Qualche persona assolutamente no, Sindaco, assolutamente no.
Siamo in dichiarazione, no, Sindaco, siamo in dichiarazione di voto, la discussione è chiusa. La discussione è chiusa. Roberto.
La consigliere Pingitore, allora lei deve capire una cosa Consigliere Consigliere, deve stare da Consigliere, Consigliere devolvere, sì, ma va dato Wall vada, dove vuole, fa fa quello che vuole.
Ascolti.
Siamo in fase di dichiarazione di voto, le discussioni sono chiuse.
Lei avrebbe voluto di nuovo fare una discussione sul punto dopo che l'ha fatta per 18 moglie lo posso consentire né a lei né a nessun altro consigliere, Gian Gozi ha tre minuti per dichiarare il suo voto,
Grazie Presidente. Allora intanto, signor Sindaco, io la invito a stare sereno, tranquillo, a non agitarsi, anche perché nella mia condizione non mi posso agitare, quindi però due cose gliele voglio dire intanto io non ho offeso nessuno perché ho parlato di morale, se poi lei si sente offeso, la invito a denunciarmi se ci siano tutti i presupposti e va be'la sua. Dichiarazione di voto l'ho già dichiarato tanto in una in una in un annuncio, quindi lo può rifare. Detto questo, detto questo, detto questo, ripeto né ci sono i presupposti, lo faccia e magari in dichiarazione di voto oncia aggiunga anche quella per omessa bonifica ad ENI che vi farebbe davvero contenta. Detto questo, lei la deve smettere ogniqualvolta parla con me, in violazione di parole in bocca che io non ho mai detto e soprattutto, tornare al discorso che non ho capito l'alunno. Il professor dichiarazione di voto può soltanto una dichiarazione, siamo in un Consiglio comunale, lei oggi è il Sindaco e oggi sono la consigliera comunale. I tempi della scuola sono passati da circa vent'anni, forse se non di più. Detto questo, ritornando al discorso della bonifica, il mio voto non può che essere favorevole a questa a questa mozione, ma perché lo spiego perché, se siamo arrivati in queste condizioni, a distanza di tanti anni ancora non è partita la bonifica. È proprio perché non c'è stato, né in questi ultimi anni un sollecito ad iniziare la bonifica da qua da parte di questa Amministrazione e soprattutto la denuncia per omessa bonifica bonifica, perché non sappiamo se avessimo denunciato ENI negli anni passati, oggi la bonifica sarebbe già iniziata, o forse comunque avremo, forse rialzeremo già giunti al termine, visto che all'incirca si parla si parla di sette anni se, se non erro detto questo, voglio rispondere per ultimo a quello che ha dichiarato la consigliera vennero dicendo che io ho fatto delle affermazioni gravissime consigliera crisi si preoccupi di quello che afferma lei di quello che ha dichiarato lei poco prima in merito alle Commissioni consiliari, si preoccupi di quello che dice lei, che la responsabilità di quello che io dico me la sono sempre assunta come Oss e lo farò sempre il ho concluso grazie, considero.
Distruggere rogo popolazioni vivono. Questo è il fatto personale. Questo è il fatto personale, Presidente, io ho fatto perciò io qui non posso consentire che c'è un'occasione ogni volta va bene, ma allora o vi attenete a quello che faccio io, oppure chiudiamo i lavori e se ne parla alla prossima volta ditemi voi.
Per tre minuti, poi può fare il suo intervento per fatto personale, l'ho per fatto personale. Dichiarazione di voto va bene, io sono equo con tutti i Consiglieri Pingitore, scherzetti scaldato la democrazia, io la democrazia, la democrazia ce l'ho nel cuore va bene, no, lei lei deve stare pure lei deve rispettare, come devono tutti quanti dobbiamo rispettare i termini regolamentari. Prego Consigliere, devota tre minuti.
Grazie Presidente, allora la né la mia dichiarazione di voto, essendo uno dei 12 firmatari, ovviamente è favorevole alla mozione. Io chiedo ai consiglieri comunali se c'è l'opportunità di consigliere Pingitore, modificare la mozione, renderla renderla più aperta al Consiglio comunale e dimostrare non voglio fare il nome della multinazionale, ma tutte le multinazionali che vengono in città, che c'è, un Consiglio comunale che c'è un'espressione dei cittadini unito perché questa, secondo me, è l'attività principale che dobbiamo fare qua dentro. Poi politicamente possiamo sollevare ogni tipo di argomento, la mia proposta. Chiedo scusa, Presidente, se vado oltre, e la dichiarazione di voto è quella, signor Sindaco, se possiamo, insieme riuscire a elaborare un documento che si accompagna alla mozione del Consigliere Pingitore e che porti il Consiglio comunale unito in questa direzione,
Se cortesemente riusciamo a elaborare un documento del genere è altra cosa a me dispiace tantissimo, si la politica a volte non è coerenza, messa persi anche adattare. Purtroppo,
Però per me coerenza. Sicuramente però a me dispiace che ci sono consiglieri comunali che oggi cercano di essere un po' più morbidi rispetto agli atteggiamenti che hanno avuto anni fa atteggiamenti che ci sono stati in campagna elettorale. Questo per questo è un peccato. Questo è un peccato morale, ecco, questo possiamo definirlo un peccato morale, Presidente okay, o un minuto e 24, quindi riusciamo.
Riusciamo a riusciamo quindi a trovare una sintesi del genere consigliere familiari e invece di arrivare a domani mattina iniziamo questa sera, essere 13 14 15 16 e 17 Consigliere Pingitore, riusciamo a rimettere gli animi, ha posto consigliere, valica e cerchiamo di elaborare non 42 24 righe,
Okay, Presidente, questa è la mia proposta, in caso contrario, comunque, la mia dichiarazione di voto è favorevole, grazie.
Sì, allora ci siamo rispetto alla proposta fatta dal Consigliere De Bona io, dopo ricordato, non devo insegnare niente a nessuno, ma ricordo a tutti quanti che siamo in fase di voto, la dichiarazione di voto fa parte della fase di voto caro, quindi non ci sono proposte alternative rispetto a votare o meno la mozione quindi stiamo dichiarando il voto abbiamo tre minuti per giustificare e motivare il voto contrario o un voto non contrario favorevole.
E quindi il Consigliere pedaggi ha chiesto di intervenire in dichiarazione di voto tre minuti.
Anche fatti personali.
Da premettere che il sottoscritto, quando ha firmato la mozione, l'ho letta, l'ha firmata e mi sono detto anche con la sentenza, siccome non sono a scuola e non sono stato interrogato dal Paese e poi mi devo giustificare perché è morto mio nonno non l'ho potuto studiare, ma stiamo scherzando, si adatta a tendenza immolano quando io ero parte integrante del processo Kroton Gres, ma stiamo scherzando, ma arricchirmi Chedid di cosa vogliamo parlare, cioè io proprio francamente, che mi vergogno di questa Assise cieco quando sente certo che certe affermazioni avete firmato, non avete prima perché non avete letto per allora io, Presidente, prima delle dichiarazioni di voto, avevo chiesto di fare una sospensione per vedere se c'erano le condizioni di poter migliorare o apportare delle modifiche alla mozione. Forse mi sono espresso male, mi sono espresso, come dire, non sono riuscita a far comprendere la mia proposta.
Visto che lei o ora purtroppo siamo in fase di dichiarazione di voto non ci sono i tempi per farlo. La mia dichiarazione di voto è favorevole alla mozione presentata dal collega Pingitore. Grazie Consigliere. Pedaggi.
Io la sospensione va, lei doveva chiedere la che la sua richiesta di sospensione venisse messo ai voti e non la posso decidere io e quindi poi vota la maggioranza dei presenti, ma doveva precisare, ho capito, ha visto che io non l'ho messa ai voti la do a chiedere che la sua istanza venisse messo ai voti.
Io non ho offeso nessuno.
No, ci mancherebbe no, no no, signor Borin, ascolti un secondo e ha chiesto di intervenire il Consigliere, Salvatore riga, ne ha facoltà tre minuti in dichiarazione di voto.
Grazie Presidente, sarò breve, però questa sera il Sindaco ha fatto una serie di.
Anche di di promesse, no, si è esposto in merito anche la questione di A 2 A, che non è oggetto della, quindi noi vigileremo e saremo al suo fianco in questa battaglia, lo dico chiaramente perché aumentare il CRA, il, la pressione ambientale su un territorio come quello di Crotone è una follia si doveva già intervenire nella conferenza di servizi quando c'è stata la voltura tra Adria Mira e dire chiaramente a una multinazionale che doveva fare investimenti nell'ordine di quasi 400 milioni di euro tra l'acquisto dell'autorizzazione e il.
Il revamping della dell'impianto, quello dell'adeguamento dell'impianto si doveva dire già a da Duea, guarda noi sul nostro territorio non vogliamo un impianto che vada a trattare quei rifiuti, la.
Un termovalorizzatore. C'è questo è chiaro che è una multinazionale chiaramente che deve affrontare un investimento enorme che va a muovere il Consiglio di Amministrazione fare delle decisioni strategiche. Stiamo parlando di mezzo miliardo di euro, chiaramente dice no a Crotone non ci andiamo perché c'è una popolazione avversa a questo tipo di di di di di di di di insediamento industriale e lì non c'è stata però io voglio anche dire una cosa, non voglio uscire da quello che è la dichiarazione di voto, non mi sto rivolgendo al Sindaco, anzi, mi in generale.
Che c'è questa contrarietà forte è maturata nel tempo. Questo io lo voglio dire.
Fermo restando alcuni interventi migliorativi del del POB, ma è maturata nel tempo, ma grazie anche a una pressione da parte dei comitati cittadini. No, io c'ho un caro amico che oggi nel qui nella che è presente ogni mattina, scrive dei messaggi lunghissimi, preoccupato per la per la città di Crotone, tanti altri no, e questo ha aiutato e nel tempo questo è un risultato di oltre vent'anni.
Di di di di battaglie nel bene e nel male rispetto alla bonifica. Oggi sì, c'è questa bella notizia dei 40 dei primi 40.000 tonnellate e io sono convinto che ENI è ben consapevole di quello che sarà poi il futuro,
È ben consapevole, non non ha mai sbagliato un colpo in questi anni. Il fatto della denuncia per omissione di bonifica è un ah, poi vuol, almeno per quello che è il nostro gruppo, parlo anche chiaramente per il gruppo Liberi e forti e una forte provocazione rispetto alla l'enorme perdita di tempo che si è accumulata, e non a causa degli enti locali, ma sicuramente a causa soprattutto della multinazionale che ha voluto sempre modificarlo. Ogni progetto è uscita sempre con.
Proposte che erano inaccettabili e questo Consiglio comunale sempre le ha rinviate al mittente. Oggi sono contento che il Sindaco ha fatto una serie di promesse.
Sindaco, io in questo ci siamo con il Consiglio e con alcuni Consiglieri e ho apprezzato anche gli interventi di altri consiglieri, come il consigliere Arcuri, il consigliere Fabio Manica, porteremo in Consiglio comunale una mozione per darle forza, dare forza a tutti gli enti locali.
Una delibera di Consiglio chiaro che vada nel senso di chiedere alla Comunità europea ecco di provvedere perché oggi si sta discutendo quali sono i criteri ad oggi i criteri che escludono il Crotone ci sono già c'è il Regolamento è chiaro, Sindaco, io sono mesi che ma no non lo sto leggendo da solo perché non sono un avvocato non lo sto leggendo da solo.
E quindi già siamo esclusi, però ci sono dei criteri che saranno introdotti nel 2027, perché c'è un articolo di questo regolamento che Cherchi esatto che lo che lo prevede, e noi dobbiamo fare in modo che all'interno di quei criteri noi ci rientriamo, questa è la battaglia che noi dobbiamo fare. Sono altrimenti cruda con successivi, altrimenti il 21 maggio 2026, ecco.
Avremo seri problemi. Grazie grazie a lei, consigliere Erika, chiesto la parola la consigliera cantavano per dichiarazione di voto.
Anche lei deve fare dichiarazione di voto. Deve spegnere il microfono. Non sarò brevissima, allora io ribadisco la mia, il mio voto favorevole alla mozione di de del consigliere Pingitore LAV. Io voglio ricordare che appunto la bonifica era stata decretata dal Ministero dell'ambiente, per cui era una legge che non è stata rispettata, quindi questo è quello che si deve ribadire attraverso la mozione di Pingitore. Grazie grazie. Per dichiarazione di voto.
Il Sindaco voce, prego, Sindaco guardie.
Evito di rispondere al Consigliere Giancotti, anche se sarei curioso di sapere come dovesse reagire, se qualcuno rivolgesse a lei la stessa cosa che ha detto a me, ma lasciamo perdere.
E guardate il voto, il voto vede consigliere, allora le rispondo, i miei professori restano professori e insegnanti a vita, a questo mi riferivo, indipendentemente, lei può, potrebbe diventare, ma ripeto, una volta un sindaco, un sindaco ha detto che riferendosi a un candidato a sindaco che era più facile vedere un ciuccio che volava ma non voglio scendere in altre in altre questioni io ho spiegato,
Perché questa mozione non può essere approvata, così come non ho capito che c'entra che centrava l'intervento del consigliere pedaggi che era coinvolto in Kroton. Gres, fallimento, non ho capito, sono due cose distinte e separate fatto sta fatto, sta che ho letto, ho letto cosa si chiedeva con quella mozione e che faceva riferimento a una sentenza del tribunale di Milano.
È lo stesso Consigliere Pingitore, ha ammesso che la conosceva marginalmente, come so, ma non è importante, però non voglio ritornare nel merito. Io ho detto una cosa, iniziando il mio intervento, se.
Come e quando lo deciderò io, e non di certo perché deve passare una mozione, ammesso che una mozione possa obbligare il Sindaco a fare una denuncia penale ammesso anche questo qua, però, se come quando io ripeto sto valutando se ci sono le condizioni, vedete il reato di omessa bonifica se qualcuno è andato a vedere che cosa che cos'è,
Prevede delle pene irrisorie irrisorie, vi invito ad andare a vedere anche il reato di omessa bonifica.
Qui qui l'hanno fatta franca tutti gli inquinatori, tutti gli inquinatori, perché dimostrare è stato visto, io conosco la storia di tutti i procedimenti penali che sono fatti a Crotone.
È difficilissimo dimostrare il disastro ambientale, tutto è difficilissimo.
Col Gegic dico solo questa avevano scoperto in flagranza di reato chi andava a mettere il CIC nella scuola San Francesco fragranza di reato e non li hanno fatto nulla. È chiaro quindi questa mozione, Consigliere Pingitore, vedete, non è che lei adesso il paladino della difesa dei cittadini e il Sindaco bocce non lo è perché i fatti, come dice lei, non sono collegabili con una bocciatura che non può essere approvata, di una mozione, i fatti si vedono nelle sedi opportune e le posso assicurare, se va a leggere i verbali delle conferenze di servizi va a vedere, anzi se viene una folla registrazione gliela faccio ascoltare, io così sente i toni del Sindaco voce nei confronti della multinazionale, per questo il voto è negativo, ma io l'ho spiegato prima la motivazione. Grazie, io vorrei che.
La proposta di delibera venga messa ai voti, perché chi ci ascolta la stampa, certamente qualche cittadino e qualche cittadino della presente qualche Cittadella presenta molti cittadini che ci ascoltano attraverso lo streaming vogliono con sé anche l'esito di quella che è una proposta di libri. Quindi ormai le discussioni sono esaurite.
Andiamo avanti.
No.
Do la domanda non gli è consentito, vorrei fare una domanda, non glielo posso fare.
Ma forse non abbiamo capito.
Volevo solo dire questo Sindaco più volte, lei ha citato nel passato e anche una campagna elettorale.
Che avrebbe comunque denunciato ed queste tutti.
I presupposti allora mettiamo la mozione ai voti a prima alla votazione per cortesia.
Sono in aula presenti 23 Consiglieri, esercitano il diritto al voto.
Colgo.
Okay quindi sono presenti, cita la 23 del consigliere Digilio esercito del diritto al voto, 23 Consiglieri.
Con 8 voti favorevoli, nessun astenuto e 15 contrari viene hub, non verrà approvata, la mozione all'ordine del giorno viene respinto.
Passiamo alla trattazione del punto successivo, chiudiamo la votazione per cortesia.
E allora l'interprete mozione proposta della consigliera comunale dagli la Venneri acquisita al protocollo dell'Ente in data 6 maggio 2025, avente ad oggetto.
Mozione sul fine vita, proposta numero 21 del 2025 settore oltre.
Vi prego.
Come scusi procedo, procedevo con chi offendeva l'Amministrazione del Sindaco e tutti quanti voi va bene, sì, sì, dovevo procedere, però, Presidente, questi sul.
Credo che la polizia locale, a parte che sono un ottimo, diciamo di questi.
Non lo devo fare esattamente come la polizia locale, mi immagino che, insomma, prenda nota di quello che sta succedendo e quindi abbiamo detto.
Siamo passati alla trattazione della mozione alzi, la mozione della consigliera Giada Vrenna non verrà trattata come rituale, non viene trattata in un momento in cui la proponente o il proponente non è presente e quindi verrà rinviata al prossimo Consiglio comunale, quindi è aperta la discussione, no, interverrà certamente.
Prego, signori prenoti, interverrà, la consigliera venne rip rappresentata dalla sua mozione, prego.
Grazie Presidente, è difficile dopo questa lunga discussione, ma.
Dobbiamo andare avanti.
Signor Sindaco, colleghe, colleghi, Consiglieri Giunta, prendo la parola oggi con profondo senso di responsabilità e rispetto per il tema che ci apprestiamo a trattare.
Il diritto al fine vita, un tema delicato che tocca le corde più intime della dignità umana.
E che interpella direttamente le coscienze prima ancora che le appartenenze politiche,
Vorrei innanzitutto ringraziare sinceramente le colleghe e i colleghi firmatari di questa mozione, e lo faccio singolarmente, e mi dispiace che alcuni quest'oggi non sono presenti.
Fabio umani, canzoni Omegna, Danilo Arcuri, Vincenzo familiari già da Brenna, Paolo Francesco Maria Acri, Paola Liguori, Domenico più lo guardo Floriana Mungari Fabiola Marrelli, Antonio Mazzei, Alessia De Rose, Mario Megna, Giuseppe Fiorino e Antonio Manica.
La vostra adesione testimonia un impegno condiviso nel riconoscere l'importanza di affrontare anche a livello locale è una questione troppo spesso elusa o rimandata.
Vi ringrazio sinceramente lo dico con convinzione in un tempo in cui la politica spesso preferisce tacere per convenienza, aver scelto AVR aver scelto di esporsi su un tema tanto sensibile e un atto di responsabilità e coraggio, questo dimostra che questo Consiglio e capace di discutere temi profondi anche se difficili e anche se scomodi parlare di fine vita significa difendere un principio che dovrebbe essere basilare in ogni democrazia la libertà di scelta,
Libertà di decidere se continuare a sottoporsi a trattamenti sanitari, quando non vi è più speranza, la libertà di affrontare la malattia e la morte nel modo che si ritiene più dignitoso la libertà di non soffrire inutilmente, se questo è ciò che si desidera.
Questa mozione nasce dalla consapevolezza che le istituzioni, a partire dai Comuni perché non è vero che non possiamo incidere possono e devono fare la loro parte nel garantire i diritti già riconosciuti e nel sollecitare la politica nazionale a colmare i vuoti legislativi ancora esistenti parliamo in particolare del diritto all'autodeterminazione, alla libertà di scelta e alla possibilità di affrontare il fine vita con dignità secondo la propria volontà.
È vero che il tema del fine vita suscita opinioni contrastanti, alcuni ambienti cattolici, ad esempio, esprimono una ferma contrarietà a qualsiasi forma di eutanasia o suicidio assistito, sostenendo che la vita è un dono sacro e che non può essere volontariamente terminato.
Comprendiamo e rispettiamo queste posizioni che derivano da convinzioni morali e religiose profonde, tuttavia riteniamo che il nostro compito come amministratori locali sia quello di garantire a tutti i cittadini il rispetto delle loro scelte personali, nel rispetto della legge e dei diritti umani fondamentali perché in uno Stato di diritto e soprattutto laico come l'Italia non può esserci una decisione cattolica valevole per tutti e tutte le i cittadini e le cittadine questa mozione nasce,
Da un'urgenza reale, dare voce a chi chiede libertà, dignità, ascolto in Italia dal 2017 in vigore la legge sul testamento biologico,
O disposizioni anticipate di trattamento, le cosiddette DAT,
Che consente ad ogni persona maggiorenne e capace di intendere e di volere di esprimere le proprie volontà rispetto ai trattamenti sanitari in previsione di una futura incapacità di autodeterminarsi. Una legge importante che ha però bisogno di essere accompagnata da informazione, sensibilizzazione, strumenti concreti sul territorio. E in questa direzione che si muove la recente legge approvata dalla Regione Toscana che istituisce e promuovere le cure palliative domiciliari e l'accesso ai servizi sul fine vita in un'ottica di prossimità, umanità e rispetto. Una legge coraggiosa che può e deve fare scuola.
Allo stesso tempo, non possiamo ignorare il richiamo forte, quasi una strigliata che la Corte costituzionale ha rivolto al Parlamento italiano più volte la Consulta ha segnalato l'urgenza di colmare il vuoto normativo in materia di aiuto al suicidio medicalmente assistito, lasciando spazio a soluzioni contraddittorie a discrezionalità territoriali è troppo spesso al dolore silenzioso delle famiglie e delle persone coinvolte. È inaccettabile che si continui a rimandare una decisione su un tema che riguarda la vita e la morte di tutti noi. Con questa mozione chiediamo al nostro Comune in primis di promuovere e facilitare l'accesso alla redazione delle DAT.
Sensibilizzare la cittadinanza attraverso campagne informative, sostenere anche con atti simbolici ma importanti, l'urgenza di una legge nazionale sul fine vita che sia rispettosa della persona, della scienza e della libertà di scelta, concludo con un pensiero che va oltre la politica e la legislazione.
Consigliere Pingitore, grazie.
Concludo con un pensiero che va oltre la politica e la legislazione, ogni vite unica e preziosa, e ogni persona ha il diritto di decidere come viverla e come affrontare la sua fine in accordo con la propria coscienza e le proprie convinzioni, è nostro dovere, come istituzioni, garantire che queste scelte siano rispettate e supportate affinché ogni cittadino possa vivere e morire con dignità.
Permettere di sceglie come Asse Co di scegliere come affrontare la fine della vita non significa imporre un modello, significa riconoscere che ogni vita è unica e che ogni persona ha diritto a una morte, che le assomigli una morte libera, consapevole e dignitosa questo no, questa non è solo una battaglia di civiltà, è una battaglia di verità.
Io non ho letto la mozione per intero e spero quantomeno, che i non firmatari l'abbiano letta e abbiano appreso le condizioni delle scelte che nel caso andrebbero fatte.
Già parlarne è un atto importante sollecitare le istituzioni dal basso e un atto importantissimo, non è vero che noi non possiamo incidere, come qualcuno ha detto poc'anzi, e non è vero che non contiamo niente, siamo un piccolo tassello.
Che insieme ad altri Comuni, magari ad altre, ad altri Consigli comunali, bisogna che si affronti questo argomento e, se di problemi ne abbiamo tanti, come abbiamo sicuramente parlato finora a livello locale, chi fa politica dovrebbe pensare anche a quello che succede a livello mondiale a livello europeo e a livello nazionale.
Perché facciamo parte tutti della stessa della stessa terra, quello che decidono in Europa, come abbiamo potuto appurare fino adesso inevitabilmente?
C ci colpisce e quindi fare politica è anche questo.
Dire il nostro pensiero, come dicevano i grandi filosofi greci, la politica è l'espressione del proprio pensiero in pubblica piazza, grazie buongiorno.
Allora ha chiesto di intervenire la consigliera Passalacqua, grazie Presidente.
Iniziano a tutti e faccio un saluto sia chi e ai Consiglieri presenti alla Giunta, ma anche e soprattutto a chi ci ascolta e mi dispiace che non sono presenti più i cittadini, oggi in realtà si è consumato un Consiglio dove si è visto un po' di tutto e di più dovevo intervenire già a partire dalla prima mozione però non l'ho fatto e ho dato spazio ad altri perché tutte le tematiche affrontate,
Sono state vissute nella Commissione che mi onoro di presiedere e dove sento anche la necessità di ringraziare di ringraziare l'assessore d'arancio. Così com'è il dipendente. Daniel la dottoressa Daniela Corasaniti, è così come sento di ringraziare anche quando è stato presente l'ex commissario dell'ASPI in Commissione, perché vede purtroppo quando si sentire dire anche.
Le Commissioni consiliari non trattano alcune tematica, lasciano il tempo che trovano.
E ho preferito intervenire solo su questa mozione, ho preferito dare spazio ad altri perché ho sentito la necessità di intervenire su questa mozione, perché questa mozione è una mozione importante e ringrazio magari anche i consiglieri che l'hanno firmata che ha avuto il tempo di valutarla ringrazio anche la consigliera Venneri perché vada e consiliare a me piace il confronto ma il confronto anche democratico con il rispetto verso le persone in primis.
E siccome sono abituata a trovare sempre del positivo, voglio essere chiara e precisa io non boccio questa mozione a questa sera, non la respingo perché il proponente è la consigliera Venneri questo sia chiaro io respingo questa mozione perché innanzitutto per come è stata rappresentata per me rappresenta delle criticità delle criticità perché è stato anche detto prima no quando ha detto a livello religioso bene allora Papa Francesco più volte ribadito il diritto alla vita,
Non esiste un diritto verso la morte e da istituzione e mi sento opportuno ricordare le papà di le parole di Papa Francesco per Kavadh,
Da non ha cercata approfondita chi svolge il servizio, noi siamo istituzioni oggi e quindi abbiamo scelto di metterci al servizio dei cittadini.
Rappresentare i cittadini significa comunque anche a volte andare controcorrente sulle opinioni degli altri e io, nel primo, nel primo, in questa prima esperienza politica che sento comunque di ringraziare sia il Sindaco sia la mia lista e se i cittadini che mi hanno votato ho cercato di svolgere una politica in modo libero e democratico ecco perché io,
Personalmente sento la necessità di tutelare, di tutelare le persone e le fasce più deboli, perché, come lei ha detto, in qualsiasi e in altri Comuni così mi voglio rivolgere invece ai Paesi Bassi in Olanda l'apertura all'eutanasia ha riportato anche a far sentire le persone deboli come un peso per le famiglie, allora io mi sarei aspettata da lei consigliera Venneri che in questa mozione lei avrebbe riportato delle proposte tipo è vero, la legge regionale, la legge riconosce le cure palliative, bene, allora incrementiamo lo con i fondi, proponiamo campagne di suite che proponiamo, strutture strutture pubblica pubblica che diano la possibilità a tutti i cittadini di potersi comunque.
Essere accurate, curate con dignità. Proponiamo comunque un accompagnamento a livello di politiche sociali, alle persone, alle persone che vivono questi momenti, perché quando c'è una persona malata nel soprattutto l'intera famiglia vede prima abbiamo parlato di bonifica, abbiamo parlato di tumori, abbiamo parlato tutto di quassù e però poi mi trovo a dover parlare di una mozione dove comunque stiamo dicendo in questo momento i nostri cittadini, che sono malati terminali, decidete di morire. No, mi dispiace fino all'ultimo secondo che saranno in questo in questa Assise. No, io combatterò fino all'ultimo minuto per il diritto alla vita, per la dignità alle persone e affinché le persone si sentono, si sentono curate amate perché il Papa Francesco, quando parla e dice di no all'eutanasia vice, il cittadino non è uno scarso, il cittadino è vita e do e noi Istituzioni dobbiamo tutelarlo, così come ci riportano l'articolo 2 della Costituzione, così come ci riporta anche l'articolo 32 tutti i cittadini hanno diritto di essere tutelati da noi Amministrazione e oggi io posso ringraziarlo, ci confrontiamo sicuramente avremo modo di confrontarci perché troverà da parte mia tutta la massima disponibilità. Vede consigliera Vannini, me dispiace se lei quattro anni non ha frequentato le Commissioni consiliari, forse non si è resa conto di quello che noi siamo nelle Commissioni detto adesso con proprio con grande chiarezza, io respingo questa mozione. Grazie a tutti.
Il voto da contrario.
Non vedo ah, consigliere, riga, prego, ne ha facoltà, eh no, adesso i Consiglieri.
Consigliere, riga, bisognava 80 produzione, ma non a Next grazie, Presidente, questo è un tema molto particolare molto.
Che richiede un confronto o comunque anche.
Una maggiore attenzione rispetto magari a quello che può essere una semplice mozione, ma comunque che è un tema di cui, se sì, se ne parla tanto, ecco.
Noi viviamo in un tempo in cui il progresso medico e tecnologico, ormai apposto, nuove domande complesse e profonde su cosa significa vivere, soffrire e morire, sono interrogativi legittimi, ma che devono essere affrontati con prudenza, umanità e responsabilità.
Voglio ricordare quello che è l'articolo 2 della Costituzione Costituzione che riconosce i diritti inviolabili perché si è parlato di dignità, di libertà, i diritti inviolabili dell'uomo, ma aggiunge qualcosa di fondamentale, il dovere inderogabile di solidarietà sociale, questo significa che la risposta alla sofferenza non può essere l'abbandono né tantomeno l'eliminazione del problema attraverso la più della vita.
La risposta deve essere l'accompagnamento, la cura, la vicinanza, l'articolo 32, sempre della Costituzione, sancisce,
Sia la libertà di rifiutare trattamenti sanitari, ma pone un limite importante. La legge non può essere, non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana e il rispetto della persona, a mio avviso, significa anche difendere il valore intrinseco della vita, sempre anche nella fragilità, nella male, nella malattia, nella sofferenza. Inoltre, dobbiamo ricordare che non esiste un diritto a morire nella Costituzione. Esiste un diritto alla salute, un diritto all'autodeterminazione, ma anche un dovere dello Stato di tutelare la vita. Ecco, noi siamo in un territorio dove l'ho detto poco fa l'hanno detto tanti Consiglieri, ecco questo diritto costituzionale. Ecco, noi siamo primi. La Corte costituzionale, nella sentenza 242 del 2019, ha posto condizioni molto stringenti al suicidio assistito e ha richiesto al Parlamento, non agli enti locali, di legiferare in materia. Questo ci dice quanto il tema sia delicato, complesso e non delegabile a semplificazione o decisioni affrettate. Questo non significa che non bisogna parlarne come consiglieri comunali, siamo chiamati a rappresentare.
Parlo a nome del mio gruppo.
Siamo chiamati a rappresentare tutta la cittadinanza, comprese le persone più deboli, gli anziani, i malati, chi soffre di depressione, solitudine e in un contesto in cui spesso si sente di essere un peso, come diceva la consigliera.
Passalacqua il rischio che la scelta di morire diventi una pressione sociale più che una libera decisione. Per questo motivo non ritengo opportuno che il nostro Comune si impegni in iniziative che promuovono, sostengano anche indirettamente pratiche di fine vita, come il suicidio assistito. Piuttosto dovremmo investire in cure palliative, assistenza domiciliare, promuovere una cultura della vita della cura che non lasci solo nessuno ricordare che la vera libertà e potersi sentire amati accompagnati sostenuti fino alla piena,
Difendere la vita non è un atto ideologico o religioso, ma è un atto umano e un pronuncia è un principio costituzionale, è un imperativo umano. Grazie per questo ecco già preannuncio il mio voto contrario. Grazie.
La consigliera Cantafora, prego.
Grazie Presidente, il mio voto esprimo subito, il mio voto sarà contrario.
Questi sono dei temi estremamente delicati, perché stiamo parlando della vita di aiutare anche una persona che è provata fisicamente e allora io mi sono andato a leggere la, siccome ho sentito molto spesso il termine dignità, dignità, dignità.
Ma che cos'è la dignità, la dignità e il rispetto, che l'uomo, conscio del proprio valore, sul piano morale, deve sentire nei confronti di se stesso, quindi è un rispetto che l'uomo deve sentire nei rispetti nei confronti di se stesso, per il proprio valore. Moral è allora io direi, nella sofferenza, perché qui stiamo parlando di un suicidio aiutato assistito medicalmente. Noi dobbiamo invece aiutare le persone. Non è che la persona che sta male fisicamente una persona che non ha più dignità e che cosa stiamo dicendo, anche il male, la sofferenza fa parte della nostra vita, noi non possiamo negare queste cose, siamo noi e il nostro ciclo biologico allora semmai, come diceva la consigliera Passalacqua, aumentare avere delle strutture pubbliche che possano aiutare maggiormente a dare degli antidolorifici, aiutare una perché una persona nel suo percorso di fine vita, facendolo sentire Amato e accompagnato, non con la mia coscienza, questa è una questione, questi sono dei veramente qui quesiti che poco me ne può importare di quello che pensa il resto del mondo,
Noi seguiamo tutti quanti quello che pensano in Francia quel, ma questo non deve influenzare, non è una moda, io non sto seguendo una moda, io sto rispettando quello che i mio valore, la mia coscienza mi sta dettando e io dico la persona fino all'ultimo amata accompagnata e aiutata nel dolore.
A fargli sentire meno dolore, ma poi è la vita per tutti quanti, quindi il mio voto contrario, grazie grazie, consigliere Barison, prego, ha facoltà.
Non va okay, grazie Presidente, cercherò di essere il più breve possibile.
Allora l'argomento che stiamo trattando è comunque molto delicato, perché è un argomento che ha suscitato forte dibattito in Italia, sia a livello sociale che politico, tant'è che infatti è già parlato in altri Consigli italiani, tra cui Roma e Torino, insomma.
C'è tanto da dire, mettiamola così.
In Italia ci sono stati molti casi che hanno creato clamore a livello mediatico. Io personalmente ricordo molto bene il caso di dj Fabo, che era un ragazzo di 38 39 anni, diventato cieco e tetraplegico a seguito di un incidente stradale. Successivamente, dopo anni di sofferenza, riuscì ad effettuare il suicidio assistito in Svizzera grazie all'aiuto delle Iene, ma anche lì fu un bel casino, perché poi ci furono denunce nei confronti di chi ha accompagnato dj Fabo a effettuare appunto il suicidio assistito, e così via è quello fu uno dei casi che mi colpì particolarmente perché io avevo circa 15 anni, quando, insomma, fu mandato in onda questo servizio delle Iene, e lo ricordo benissimo che mi colpì in una maniera impressionante a livello emotivo.
Premesso, io sono dell'idea che comunque ogni persona il ha il diritto di decidere liberamente sulla propria vita.
Ciò che sto per dire probabilmente un concludo, non bello però anche la decisione di morire per porre fine a sofferenze atroci, cure invasive che prolungano sostanzialmente inutili sofferenze, perché sostanzialmente di questo si parla in questo avanzo.
Io ho solo due dubbi sulla questione.
In primis il rischio dell'abuso, perché?
Consideriamo che comunque la legalizzazione dell'eutanasia porterebbe anch'~speaker_laugh,
Una sorta di impressione nelle famiglie che non hanno un bonus che hanno che comunque hanno un disagio sociale ed economico.
Il secondo dubbio è la difficoltà nella valutazione, perché comunque non è facile andare a valutare.
Se le richieste siano davvero spontanee oppure determinate da fattori esterni.
Una su tutte può stare anche la depressione,
Detto ciò, comunque la la mozione, la mozione della consigliera Venneri, ne parlo in questi due di questi due punti, perché comunque si richiedono garanzie legali e controllo, quindi ritengo anche strutturata abbastanza bene, però ricordiamoci che tanti Paesi, tra cui la Svizzera io prendo la Svizzera come esempio, perché è il Paese più vicino a noi rispetto ad altri Paesi dove appunto è fortunatamente è legalizzata, ha avuto un bel po' di problemi su questo punto di vista, quindi invito comunque tutti alla ad approfondire questi due casi. Detto ciò, io anticipo la mia dichiarazione di voto. Il mio voto sarà favorevole. Grazie.
Sì, grazie.
Che sono intervenire, il consigliere Mauro ne ha facoltà.
No, la premessa è stata interessante alla premessa dai rispetto appunto, allo svolgimento di questa discussione la proponente ha fatto presente come, in questo Consiglio comunale ci si faccia dei rispettino, mi sembrava, si disse se abbia detto e si vota con si vota contro in funzione del fatto che è una proposta per quanto meritevole possa essere presentata da questo da quelli anni, ricordo che lei stessa consigliera in più di un'occasione ha dichiarato di votare compro una mia proposta, in quanto la stavo facendo io proprio l'ha detto esplicitamente.
Ora, per quanto mi concerne, io personalmente con tutto mi si può mi si deve rimproverare, insomma con assolutamente co con puntiglio, tranne che nel corso appunto della mia permanenza in questo Consiglio comunale, io abbia mai fatto una distinzione in funzione del proponente, quindi anche in questo caso,
Non mi sottraggo alla esigenza nel caso di specie che mi impone, ecco di fare una valutazione, intanto consentitemi sull'opportunità di portare un simile argomento.
Ora un'altra premessa e nella nostra società si ha l'abitudine, ma la stessa medicina, la medicina in genere avete mai sentito di un Nobel dato per le per le cure palliative che sono, penso, io sto dicendo ora piuttosto, ecco, vi invito a riflettere come si abbia la propensione.
A dimenticarci di chi abbia di chi ha più bisogno, ma questo accade nella società, questo accade nel campo medico sanitario, nel campo sociale.
I casi disperati, il fine vita, la sofferenza che ne deriva, il doversi confrontare con la morte.
È comunque un momento, un momento fondamentale, un momento anche inevitabile.
Ma sarà un problema di tipo scaramantico, credo più piuttosto che non fa mercato, no, non fa audience, ecco, ma questa tipologia di persone, se non è dimenticata, è sicuramente discriminata.
Nella società in generale.
Nella nostra regione in particolare, mi viene da dire, ecco, io credo che noi ci saremmo guadagnati il diritto.
Di votare oggi sul punto in discussione.
Se avessimo affrontato una volta soltanto quelle che sono appunto le problematiche legate e connesse.
All'aspetto legato al fine vita in questa nostra Regione, in questa nostra città che, tra l'altro è afflitta, e qui torniamo al punto in discussione poc'anzi da un'incidenza particolarmente perniciosa di malattie che, per loro natura, ahimè, determinano una reale agonia, una sofferenza atroce, ebbene anche in un'ottica rivendica toria piuttosto che,
Semplicemente legata alle esigenze di farlo.
Per l'aspetto squisitamente statistico, dell'incidenza di simili di simile tipologie di decesso nella nostra città.
Questo Consiglio comunale, bene le Commissioni consiliari, anche, ma questo Consiglio Comunale sicuramente ben avrebbe potuto interessarsi il Sindaco bene avrebbe potuto interessarsi nella sua veste anche di autorevole componente della Conferenza dei Sindaci, dell'app specifica problematica legata al fine vita.
E mi si dirà, ma qui veramente il problema e cercare di sopravvivere, figurati, se ci possiamo preoccupare di, si certamente certamente per questo, appunto che io dico che oggi noi non ci siamo, non ci siamo guadagnati sino a oggi il diritto di interrogarci sul punto in argomento.
Perché la nostra pietas, la nostra, il nostro senso di responsabilità ci avrebbe dovuto indurre prima prima, molto prima, a fare valutazioni diverse in ordine a quelle che erano le nostre prerogative a quelle che sono ancora nelle nostre prerogative.
È ugualmente e non mi sottraggo a quello che comunque è un dovere che mi viene imposto dal punto all'ordine del giorno.
E voglio aggiungere un'altra premessa. Tenete presente che stiamo comunque parlando di una vicenda che, dal punto di vista confessionale, è stato risolto in modo drastico, ma già dal Concilio Vaticano, secondo, poi Giovanni Paolo secondo, poi tutti gli altri, che c'è un'assoluta unanimità dal punto di vista delle di molte religioni e della religione cattolica in modo particolare, no, questo lo dico a suffragio di quei soggetti che sotto elezioni hanno l'abitudine di presentarsi in luoghi di culto, battersi il petto e dichiararsi cattolici o ultracattolici, e poi magari scopriamo che hanno firmato per l'eutanasia, il che non è che escluda, escluda che da parte loro ci possa essere il ricorso per l'amor del cielo ai voti dei cattolici. Il voto mica è un voto confessionale e la frequentazione di determinati luoghi di culto in funzione di comportamenti palesemente contrari alle fedi, che si finge di professare quello quello ENF, quello molto più che infastidisce.
Terminiamo le premesse e ne potremmo fare di ulteriori, ma guardate io sinceramente mi metto nei panni.
Di una persona che ha fatto il giuramento di Ippocrate, no.
Da una persona che ha giurato ha giurato innanzi a giurata di ho giurato, innanzitutto a se stesso ha giurato alla sua morale, alla di fronte alla sua anima, per chi ci crede ha giurato di fronte agli uomini, ecco di dover di doversi battere contro la morte, volerlo obbligare piuttosto che perpetuare la vita a dare la morte io mio padre era un medico, insomma la mia famiglia ci sono diversi medici,
Io sinceramente io sinceramente ritengo inaccettabile, veramente inaccettabile una cosa c'è una cosa avrei detto, è proprio da un punto di vista squisitamente per averle vissute, tutti noi le abbiamo vissute simili tragedie, ecco una cosa è l'accanimento terapeutico, certamente sull'accanimento terapeutico, quello certamente ecco, cerchiamo di non di non confondere, non confondiamo, non confondiamo sull'accanimento terapeutico, io certamente su quella andrebbe fatta una riflessione, perché comunque quelle malasanità quello è qualcosa che,
Avviene proprio in funzione dello scarso dello scarso funzionamento, in realtà di di di strutture che oramai ti obbligano a morire in ospedale, a non morire a casa, ecco, per intenderci,
Ecco, ebbene quello è un aspetto sul quale che oggi non è in discussione non è affatto in discussione.
Su tutto il resto, su quello che invece noi andremo a votare io obiettivamente, certamente no, no, no, non potrei non votare contro, non potrei non votare contro e non credo e non credo che ecco la soluzione possa essere quello di considerare,
L'eutanasia come un punto, un punto di arrivo del progresso, talmente è talmente luminoso da doverci necessariamente attrarre tutti come la come fosse una falena, insomma voglio dire e chi rimane indietro.
Un troglodita chi rimane indietro e una persona contrario, non così come in qualche misura è stato dipinto dall'intervento, perché.
Eh sì, perché così no, perché è così, perché sembra quasi che chi effettivamente ritenga che ci si debba battere ci si debba battere non contro la morte e la nostra è una corsa controllo molto terminato, ma insomma ci si debba battere per la vita, ci si debba battere per dare una qualità di vita ci si debba battere anche per la per consolare perché è un diritto e un dovere, ecco, io credo che questo per consolare per e per,
E per stare vicino, ecco la vicinanza, si è perso il valore della vicinanza, si è perso il valore della comunione, io credo questo quindi il mio voto sarà contrario perché non non potrebbe essere diversamente, ma anche ma anche se se per qualche ragione avesse una qualche forma di indulgenza plenaria ugualmente non potrebbe essere diverso proprio in funzione di quella che secondo me è la legge naturale è il destino degli uomini.
La soluzione consigliere, Mazzei ha chiesto di intervenire. Prego grazie al prosieguo velocissimo. Io volevo ringraziare la consigliera Biella, soprattutto per aver portato questo questa tematica così difficile. È così è, così come dire, così grande alla nostra attenzione. Anzi, a prescindere dai voti contrari o da quello che verrà fuori, però, ritengo che sia una tematica veramente da proprio da approfondire anche in seguito, anzi, invito la consigliera, avendoli casomai e tutti quanti noi Consiglieri magari a portare avanti, perché no, una una bellissima, una bellissima occasione, un evento, una manifestazione, dove possono venire fuori anche altri altri suggerimenti in merito a questa tematica? Io, essendo una persona di Chiesa, ritengo che il dono della vita è un dono dall'inizio fino alla fine. Io personalmente voglio portare una testimonianza che è stato quello dei miei genitori e scusate se mi emoziono perché praticamente sono stati diversi anni allettati con chiari, con piaghe da decubito o una ragazza anche malata di 37 anni con cui ho detto tante volte con la vaccinazione antipolio, subito grandi danni gravissimi, e quindi immaginate un po' la vita che si vive in queste situazioni, però.
Sappiate che è un tema così delicato e così grande dove praticamente viene fuori l'amore qua, è una questione di amore di amore che si deve sentire presi per l'altro che possono essere i familiari ma che possono essere chiunque, quindi chi siamo noi, che siamo noi a decidere a decidere cose così importanti e così delicate e sensibili per per il fine vita, noi non siamo nessuno, quindi io ritengo che la vita, essendo un dono, noi abbiamo il compito di accompagnarlo, di accompagnarla fino alla fine. Questo dono deve essere, deve essere poi anche come dire, il, il senso della fede e della speranza. Quindi io mi astengo. Mi astengo in questa votazione ma non perché non perché non ritengo che sia importante e che sia molto approfondita questa tematica, perché è giusto che sia approfondito grazie.
Grazie, io tengo a precisare una cosa che non conoscono e non posso conoscere l'esito su quella che sarà la votazione in riferimento alla mozione che stiamo trattando, ma è giusto ricordare, ribadirlo, no, che noi non siamo il organismo competente a legiferare, ma, come ebbene che sa, immagino che tutti quanti noi siamo al corrente, eppure kitsch che sia che ci si ascolta, non siamo organismo, noi siamo soltanto da stimolo a agli organi,
Che le?
Chiedo scusa, chiedo scusa tutti quanti siamo da stimolo agli organismi che sono investite dalla competenza di legiferare in Italia e quindi il Governo, il Parlamento italiano non possiamo, possiamo soltanto, diciamo esprimere, a seconda dell'esito della votazione esprimere una posizione, ma chiaramente fossimo stati organismo competente a trattare le leggi superare avremmo dovuto approfondire certamente tutti continuare perché non si fa attraverso diciamo una mozione consiliare una legge di Stato,
E quindi ha chiesto di intervenire il Consiglio pedaggio e ne ha facoltà, prego, grazie Presidente,
Io.
Faccio fatica ad affrontare il tema per due per due punti di vista, uno perché tante problematiche che abbiamo in città francamente discutono una problematica che non è di competenza di questa Assise, visto che una legge nazionale che legifera in merito all'eutanasia mi e mi me se non dico in imbarazzo ma mi mette dei bastoni per aprire una discussione secondo chi parla?
Parla per un diritto familiare che, in una struttura a Monza, palliativa da 20 anni e quindi finché c'è vita c'è speranza, io non la faccio lunga, il mio voto è contrario a questa mozione, ha già che non sono un uomo di Chiesa ma che, come dicevo prima finché c'è vita c'è speranza grazie.
Grazie Consigliere, pedaggio, ha chiesto di intervenire, il consigliere vincitore, prego, ne ha facoltà, grazie Presidente.
Certo io.
Non avrei voluto una discussione qui in Consiglio comunale, però capisco la consigliera prendere perché comunque lei parte determinate battaglie.
Ma e in questo caso.
C'è un conflitto, ahimè, perché comunque è una questione etica, è una questione di fede anche e quindi io non ho mai strumentalizzato.
No, non c'entra la tua mozione, perché l'ho già detto prima.
La mia attività politica con la mia fede oppure con bandiere, quanto mi è stato insegnato, insomma, anche perché io ho fatto parte dei gruppi della Chiesa under nuovo metodo dello spirito nelle comunità, nei o quote comunale, quindi qualcosa la debbo dire e debbo citare qualcosa altrimenti anche perché poi sarei un ipocrita io frequento quell'uomo, quindi frequentò quella PAI e quindi necessariamente dovrò dire alla mia però io parto prima da una citazione di un.
Di un filosofo tedesco scrittore Goetz, che.
Che ha espresso in maniera laica un suo pensiero, no, cioè quello di ricordati di vivere, cioè ogni situazione o ogni AT, ma un valore infinito perché rappresenta l'eternità nella sua pienezza, questo era il pensiero di Gates rispetto a quello della Chiesa che dice ricordati che devi morire però alla fine c'è una certa affinità tra i due pensieri, signor laico, che religioso,
Però mi viene in mente e voglio citarlo qualcuno, il grande Sant'Agostino e penso che oggi, soprattutto con il nuovo pontefice, se ne parla tantissimo, anche perché lui è un ago Agostiniani e lui diceva che la vita all'uomo.
La vita dell'uomo e come una spremuta di olive, quello perché che il concetto che noi dobbiamo essere spremuto fino all'ultimo per uscire quell'olio buono,
Questo è il pensiero religioso, questo è il pensiero di Sant'Agostino e quindi noi delle volte nella vita siamo veramente spremute no, tanti problemi, per carità, chi vive questa sofferenza, quello che ha detto la consigliera Penna, immaginate, mettetevi nei panni di quella persona quanto soffra e questo qui c c ci dispiace a tutti no.
Mentre invece un'altra opera, sempre la dei Civita, dei citati idee, c'è la Città di Dio, Sant'Agostino, cosa dice dice che la vita, quindi è un percorso che dobbiamo fare se noi non pensiamo di fronte all'eternità, cosa vuoi che sia 70 80 90 non è nulla, passa subito alla fine, domani non ci saremo più, è proprio su questo pensiero qualcuno paragonava come la vita,
Come se fosse nell'arca di Noè, cioè io cerco di trovare quell'Arca per trovare una certa serenità e tranquillità, perché fuori ci sono le a, c'è il diluvio e quindi trovo la salvezza verso quell'altro.
Però quell'arte che poi ti conduce verso la salvezza, quindi verso l'eternità, par facendo un discorso di fede, quindi verso la Gerusalemme celeste,
Non dimentichiamoci che se siamo cristiani e se siamo battezzati, dobbiamo pure avere un comportamento da Christian altamente CIS, battezziamo, dice io non sono più di questa PEEP, è buono o no, ma nel momento in cui io faccio parte di questa fede e io devo rendere conto a Dio se ci crede altrimenti vuol dire che non ci capiamo.
E allora, se noi facciamo un discorso di quello laico, capisco pure, per carità, capisco che cercherò di tipo di incontro, però dobbiamo riflettere se siamo sulla giusta strada, magari con tutte le buone intenzioni che c'ha la nostra consigliera vennero e come tanti altri e può darsi che magari se domani ci facciamo approfondiamo di più magari la nostra fede eccetera può darsi che siamo nell'errore dal punto di vista spirituale e allora a questo punto io dico,
Che, se nostro Signore Gesù Cristo a rete entro il mondo attraverso la sofferenza,
E questo è l'invito che ci fa il nostro Signore e accettare la sofferenza che noi, per essere stampati, dobbiamo accettare quella sofferenza, se la rifiutiamo, significa che noi usciamo dalla dall'arca di Noè e uscire dall'arca di Noè significa naufragare perdersi, io vorrei conquistare da buon cristiano penso come tutti voi anch'io la Gerusalemme celeste magari un altro mondo nell'al di là che sarà quello per l'eternità, a questo punto io esprimo il mio voto contrario.
Perché è contro la mia etica e contro la mia fede e non posso, pur ammettendo che comunque sono discorsi che vanno fatte, vanno ampliati e vanno approfonditi anche prima del Consiglio Comunale. Magari sarebbe stato opportuno fare dei convegni, ascoltare e gli altri approfondire di più, perché la tematica è molto delicata e nessuno può essere nel momento in cui esprime un giudizio, può essere giudicato per quello che esprimo. Io dico che secondo la nostra attenta, non possiamo andare oltre. Per me quindi, la vita è sacra, la vita è un dono di Dio e, ahimè, anche quando c'è una sofferenza, bisogna accettarla. Significa che ribadiamo noi stessi, ma liberiamo tante altre anime. Certo, non è questo il luogo che volevo fare qui come se fosse un luogo di incontro di Consiglio pastorale, o però tocca farlo a me, perdonatemi, ma questo è un discorso che purtroppo, dove quando e perché cozza con la mia etica la mia fede, grazie.
Grazie Consigliere Pezzuto, Consigliere della Paolo Liguori, prego, ha facoltà.
Grazie Presidente, ho sentito gli interventi un po' di tutti, è proprio per questo voglio intervenire anch'io dicendo che io sono mi sento perfettamente a posto con la mia coscienza, solo una cristiana praticante, a mio modo ma pratico e voto o a favore di questa mozione perché la ritengo assolutamente giusta ma non sono né migliore né peggiore degli altri però la mia coscienza,
È in pace, votandosi grazie.
Grazie, Consigliere Liguori.
Non vedo altri iscritti a intervenire,
Faccio una dichiarazione di voto globale, prego.
Sì, grazie giusto a conclusione, perché è proprio questo il senso di questa mozione e ringrazio tutti gli intervenuti.
Le il punto e consigliere Iginio Pingitore che, essendo uno Stato laico, non siamo in Islam, la religione non può imporre la libertà di chi non ne ha religioso, io, insieme alla consigliera Cavallo, ho sollecitato la lì la Regione all'installazione, nella culla della vita.
Che molti che non approfondiscono le dico che il tema io l'ho approfondito, lo seguo da tempo.
Ho visto convegni, ho ascoltato persone di alto spessore culturale.
E ci ho pensato molto prima di presentare questa mozione.
Perché magari non mi sentivo all'altezza, però, se oggi ricopriamo questo ruolo e, come dicevo prima, sollecitare la Regione all'installazione della culla della vita, come è stato detto da qualcuno in contraddizione, non è una contraddizione, perché il nodo è la libertà che una persona,
Deve avere.
Qui non si sta parlando di staccare una spina prescindere, qui si sta parlando della libertà di scelta nel momento in cui si è consapevoli e coscienti io oggi, come succede d'altronde per la scelta della donazione degli organi attraverso le DAT, io vado a fare una carta d'identità mi viene chiesto se vorrò donare gli organi.
Una volta morta, perché non posso scegliere di non voler soffrire, di non voler essere un peso di scelgo della mia vita anche di farla finita sulla mia vita, avete citato Papa Francesco Papa Francesco è andato in contraddizione anche con la.
Diktat del della Chiesa stessa, la libertà.
Dell'uomo è fondamentale,
È stato bene, ha fatto bene a precisare il consigliere prisma nella mozione, io ho specificato che non ci può essere un libertinaggio a questa decisione, deve essere comunque non saremo noi.
A deciderlo noi siamo solo da pungolo.
È la prima volta nella storia che la Corte costituzionale sta scrivendo una legge a furia di sentenze sì, e sta sollecitando il Parlamento a prenderne atto.
La Corte costituzionale, quindi, evidentemente qualcosa c'è da fare.
Ed è proprio qui il nodo che io vorrei.
Che voi riflettiate, perché io posso credere in qualsiasi Dio, ma non posso pensare che il mio credo debba essere da imposizione a chi magari quel credo, non ce l'ha o ce l'ha e la pensa diversamente, perché poi qui?
Entriamo in un meccanismo.
Che non è proprio fatto di amore, ma di leggi non scritte.
Grazie.
Se continuerà a rendere, ha chiesto di intervenire il Consigliere Eliopoli, Ernesto prego, grazie Presidente, un saluto nuovamente a tutti,
Allora?
Io ringrazio la consigliera Venneri perché ha posto l'Assise davanti a un dubbio particolare, io, come penso tutti i Consiglieri, colleghi Consiglieri, ci siamo posti, la domanda di cosa fare rete, si parla di religione, si parla di appartenenza ad una fede anch'io,
Appartengo.
Con tutta la modestia ad un credo religioso, però questo credo religioso in in tante circostanze, anzi forse nella circostanza più più importante dice chi sono io per giudicare l'ha detto qualcuno molto più più in alto di di di chi vi parla ora, purtroppo per noi oggi siamo portati a dare un giudizio perché vedete io mi sono anche chiesto se fosse il caso di dare o meno un giudizio,
Di dare o meno un voto contrario o favorevole, però si parla anche di quanto sia brutta l'ignavia, il tepore, il non essere né caldo né freddo e quindi io sono addivenuto a ad esprimere comunque un voto.
Il mio sarà un voto contrario, io ne ho già parlato con con la consigliera vendere che la prima firmataria della della mozione, ma apprezzo e ringrazio sia la consigliera che tutti i colleghi consiglieri che hanno firmato.
Firmato questa mozione perché ritengo che una mozione si presenti perché si condivide quello che si cerca di proporre e quindi nel rispetto di di chi, nell'assoluto rispetto di chi ha presentato questa mozione, io sto dicendo pubblicamente quali sono le ragioni che mi spingono a votare contro, avrei potuto semplicemente votare contro perché coloro i quali hanno presentato la mozione conoscevano già il mio pensiero, però è giusto che io motivi pubblicamente il no.
Vedete, io ho avuto come, come molti, l'esperienza di avere dei genitori che sono venuti a mancare dopo una serie di sofferenze e le sofferenze molte volte spingono le persone che le patiscono a vivere momenti di grande.
Fragilità emotiva in questi momenti di fragilità emotiva. I miei genitori, e quindi le persone carissime alla mia persona, hanno espresso il desiderio di se fosse possibile. Preferiremmo Riva. Se così fosse stato io in quel momento avrei potuto addivenire ad una scelta del genere.
Io ci ho ripensato tante volte a quella frase e ritengo di aver fatto bene a non seguire un momento di grande, profondo, immenso, sconforto che vivevano i miei genitori in quell'attimo è di aver preferito.
Malgrado tutto, malgrado ogni circostanza, di aver preferito alla vita invece che la morte, ma non lo dico io perché se lo dicessi solo io, sarebbe sciocco, perché è normale che lo dovrebbe dire chi, in un momento di debolezza preferirà avrebbe preferito diversamente lo dico oggi qui perché a me lo hanno detto i miei genitori perché in un momento di grande grande turbamento si sono lasciati andare ad un ad un attimo di sconforto ma in una fase successiva mi hanno ringraziato ed hanno ringraziato Dio che nessuno abbia seguito questo ora.
Io mi potrei dilungare per il tempo che mi viene concesso, ma non lo faccio, Presidente, stia tranquillo in una serie di motivazioni e di suffraga menti particolare non non voglio dire altro per un semplice motivo, perché ritengo che la libertà di ognuno dei consiglieri sia quella di proporre delle cose noi le ascoltiamo e oltre che ringraziare decidiamo come evocare grazie grazie consigliere viottoli sempre per dichiarazione di voto Consigliere lo dica tre minuti, no, brevissimo, Presidente, prima una richiesta di secondo noi deve essere una cosa che dobbiamo prendere come abitudine.
Dire chi sono sempre firmatari di una di una mozione, come è stata quella per l'omessa bonifica euro tra i firmatari, ma tutto il gruppo, ma anche chi sono i firmatari di questa mozione?
Forse mi è sfuggito, chiedo scusa, allora però volevo dire una cosa, perché si dice sempre volevo difendere non difendere perché non sono all'altezza di farlo.
La memoria del di Papa Francesco Papa Francesco, è stato sempre fedele ai dogmi e alla dottrina della Chiesa che che rappresentano, costituiscono l'ortodossia della Chiesa cattolica, è stato sempre fedele, aveva avuto solo un grande ascolto verso gli umili e un'attenzione verso tutti ma è stato sempre fedele non è mai andato contro i dogmi della Chiesa e questo lo voglio ribadire proprio perché è importante proprio ecco dire questo siccome in questa Aula, più volte, se in in altri temi e ho sentito dire questo e dev'e non è la verità, quindi,
Questo importante io ribadisco il voto contrario del mio Gruppo consiliare.
Grazie.
Grazie, consigliere Erika, consigliere, Mauro, prego.
Lo volete, allora io voterò contrario per ragioni palazzine non molto dissimili dalle regioni che mi hanno indotto in questi.
Quattro anni più di quattro anni non è un'iniziativa che ho preso sin dall'inizio della mia elezione.
Di battermi ad esempio no, ad esempio di battermi specificatamente affinché possa essere incentivata, compresa soprattutto compresa, e quindi in qualche misura coltivate da aumentata la cultura della donazione degli organi, ecco, a fronte di questo mio sforzo debbo dire che questo Consiglio comunale come pure questa Amministrazione questo Consiglio comunale ha mostrato in gran parte de della sua della sua diciamo partecipate dei soggetti che vi partecipano.
Totale pressoché totale indifferenza rispetto a questa tematica e questa Amministrazione ha conseguito risultati molto scadenti, pur essendosi in un primo momento, in prima battuta mi ha addirittura superato nella sua propensione a coltivare, ecco questa.
Questa, che è una battaglia di civiltà, veramente una battaglia di civiltà, io vorrei che ci si confrontasse e ci si vedesse, come dire, uniti in funzione di quelle che possono essere battaglie per la vita, battaglie di civiltà che ci debbono, debbono necessariamente trovare, ecco necessariamente trovare uniti e che rientrano nella norma rientrano strettamente nella nostra competenza piuttosto che trovarsi di fronte in un Consiglio comunale che non ha una specifica competenza.
Di fronte a un voto divisivo.
Alla vigilia di una competizione elettorale è giusto, ecco, per poter dire io vedevo che qualcosa qualcosa ho fatto in questo Consiglio comunale, finalmente qualcosa ho fatto no, io credo che invece ci si debba ritrovare uniti sulle cose che effettivamente possiamo fare e non semplicemente dire quindi io sicuramente voto contro per consigliere Mauro Consigliere De Bona, ha facoltà, prego, grazie Presidente, allora il mio voto sarà favorevole per le ragioni che ho spiegato anche,
Prima diciamo in maniera privato la discussione anche col consigliere Rigo e il mio, la mia comunque analisi accanto e del Consiglio comunale in generale, che ci sono consiglieri comunali che firmano le richieste di Consiglio comunali, le mozioni e poi alla fine non si presentano in Aula, no, non è una bella cosa anche qua adesso leggevo che sono 15 consiglieri che hanno votato a favore, ma in tanti ma sinceramente, qualche consigliere d'opposizione mi ha contattato, spiegandomi che, per motivi anche molto importanti non sono potuti venire, ma la maggior parte ogni volta non viene pure prima. Noi su Helix o di in 12 firmiamo in 8 si vota quindi anche su questo c'è poco rispetto da parte della stessa.
Grazie. Il mio voto comunque sarà contrario alla proposta della consigliera Venneri, perché comunque ho un altro credo, come come favorevole scusa, chiedo scusa, allora ho sbagliato. La stanchezza sono pure le 9, le 9:25 come orzo Dosolo beh, io sono due alle 4, però e quindi ho una piccolissima. Insomma, no, sa perché, Presidente, dunque, è una questione personale, un cugino, a cui voglio bene come un fratello che sta lottando con la vita ed emanato terminale e penso che per lui, per la sua famiglia e a pur soffrendo, questi ultimi attimi di vita sono su sono importanti, seppur tutti vorremmo ricordare no in salute è fresco, come si suol dire, purtroppo non è così, però la vita è un dono troppo prezioso per poter decidere di rilanciarla positivi, di abbandonarla Grassi come una volta alla mozione, no contrario contratto. Chiedo scusa al perfetto e allora non ci sono altri interventi.
Apriamo la votazione, allora passiamo alla votazione, apriamo la votazione.
Votiamo.
Sono presentino sì Pingitore, sostenuto dal momento.
Il ciclo.
E allora sono presenti in aula 21 consiglieri esercitano il voto 21 consiglieri, 10 voti a favore, 9 contrari e 2 astenuti, viene approvato la mozione all'ordine del giorno.
Passiamo alla trattazione del punto successivo.
Ovvero interpellanza del consigliere Andrea De Bona, avente ad oggetto Progetto remunera acquisita al protocollo dell'Ente numero 14 58 8 del 12 2 2025 cinque minuti grazie, no. Saranno anche di meno. No sa perché, Presidente, io, nel 2022 ho iniziato, sono sempre stato in regola con la Tari, che è una cosa molto molto importante essere in regola con i tributi, e spero che lo possono dire tutto, a partire dai dirigenti a finire all'ultimo dei Consiglieri Comunali. È fondamentale questa cosa, anche essere anche morosi in passato e poi comunque mettersi a Porto per chi amministra non è una cosa positiva, assolutamente però va be'superiamo la questa cosa, perché poi dicevo e ho controllato che sta a mia moglie di controllare se era a posto con i pagamenti della TARI ed ero a posto, poi ho chiesto se conferiamo se conferivano i rifiuti in maniera regolare, quindi con facevamo la raccolta differenziata perché a casa mia, nel mio quartiere, c'è la raccolta differenziata e ho conferito anche in maniera regolare la io comprendo i rifiuti in maniera regolare, poi, oltre a questo ho controllato son mai ricevuto sanzioni dal punto di vista ambientale e non le ho mai ricevuta. Pertanto o mi aspettavo l'anno successivo di non pagare la TARI perché ho letto con molto davvero davvero con morbo,
No, no, più che attenzione ho apprezzato, ecco la conferenza stampa, il prima, il regalo di Natale del 22 dicembre 2021, in cui il Comune dichiarava di aver aderito a remunera, che era la dico in sintesi quella quella promozione che in base al condizioni quindi che ho elencato prima si poteva aver rimborsato al 100% della TARI, poi è stata rafforzata la dose con il fortissimo ufficio stampa del Comune di Crotone che ovviamente,
Come si dice.
Al seguito del Sindaco, quindi, giustamente, in cui tutti i nomi delle persone che hanno partecipato, Presidente di quello Presidente di quell'altra associazione di categoria, però ad oggi, alla data del 29 maggio 2025, dopo due anni tre anni non è stato ricevuto,
Nessun tipo di rimborso. Quindi io chiedo, non ricordo che era l'Assessore Scandale, mi ricordo che c'era il vice Praet, il vicesindaco all'epoca l'Assessore Parise, però in conferenza stampa, però in questo caso, penso mi risponde all'Assessore Scandale, quindi volevo capire se questa campagna che è stata fatta nei confronti della società remunera, quindi questa comunicazione fatta ai cittadini di Crotone, che se conferivano in maniera corretta i rifiuti se erano regolari con i pagamenti della TARI e soprattutto non ricevevano sanzioni dal punto di vista ambientale, poi si sono trasformate, ecco in il recupero il rimborso della tassa sui rifiuti, oppure è stata una pubblicità ingannevole, si dice sul mercato. Grazie, prego chi risponde a l'Assessore scandalo che si è già prenotato, ha facoltà, prego, cinque minuti okay, affrontiamo una sera a tutti. Grazie, signor Presidente, signor Sindaco, membri della Giunta, signore e signori Consiglieri, norme, una parentesi di ilarità da parte del consigliere devono, apprezzo il fatto che sia in regola con i tributi locali e mi fa solo piacere per poter rispondere. Diciamo all'interpellanza, però dobbiamo prima ben inquadrare che cos'è il remunera, sennò non riusciamo a capirci.
Nell'adesione al progetto remunerano non c'è stata mai un'indicazione precisa a un rimborso finanziario della TARI.
Era un sistema tarato su la generazione di un credito basato su una moneta virtuale.
Che era caricata sul Sud, che era accreditata sul soggetto che si registravano determinata piattaforma è che al pagamento di una tassa rifiuti di 100 euro si vedeva riconosciuti 100 euro di questa moneta di questa moneta virtuale. È chiaro che la costruzione o meno l'istituzione di una moneta virtuale chiede e come hanno come requisito fondamentale del fatto che ci siano degli operatori economici che aderiscano, esattamente come i cittadini, a quel sistema e che quindi accettino quella moneta virtuale in pagamento. Diciamo di un determinato servizio, è una determinata prestazione e questo servizio diciamo i visto con effetto moltiplicatore secondo quella catena insomma economica di un grossista piuttosto che di un di un ristorante e quant'altro avrebbe dovuto creare un sistema nel quale più operatori potevano sostanzialmente fruire di questa moneta per poter acquistare quelli che erano i fattori produttivi o le merci per esercitare attività e a chi aveva questo cheto come soggetto che pagava appunto Natale di poter fruire, insomma, di un pagamento di un determinato corrispettivo. Una cerchi un bene o di un servizio, in parte in moneta reale e in parte in moneta virtuale. Il problema dove sta che è dietro a un sistema, diciamo particolarmente innovativo, insomma lo è ancora oggi lo era assolutamente, diciamo, nel 2022, quando lei giustamente ha riportato nel momento in cui è stata fatta l'adesione non c'è stata alcuna adesione da parte dei commercianti, cioè l'adesione dei commercianti. È stato veramente molto minima e pertanto si è creato sostanzialmente una situazione nella quale il cittadino che ha pagato la TARI sia accreditato sulla piattaforma ha ricevuto un credito in moneta virtuale, il quale però non ha potuto avere la possibilità che hanno potuto avere la possibilità di diciamo di di di riscuotere, ma vorrei essere chiaro su questo non non era prevista che il cittadino avesse un rimborso della TARI e della TARI pagata,
C 3 minuti.
Ecco perché dico che a volte, per stare qua dentro bisogna essere bravi, perché o è un bel duello un fioretto o no con un po' come la scherma fare politica, per questo ci sono i minuti, i minutaggi, no, per poter parlare l'argomento che ogni tanto l'ex Presidente Greco bacchettava quando andavi fuori o Giovanni dall'argomento quando erano tempi passati.
Le dico perché Assessore, perché la comunicazione è fondamentale, io mi batto tutti i giorni per quella che è la la comunicazione che passa all'esterno. Faccio un esempio. Il Sindaco l'altra volta ha detto che non era previsto il bonus 110 su I palazzi del Comune dei di proprietà del Comune ha detto una bugia. Non ho avuto il tempo di intervenire quando si parlava dei murales, perché era prevista la cosa, l'abbiamo letto, però no, no, parliamo di remunera, il comune di Crotone il 21 gennaio del dicembre chiedo scusa 22 dicembre 2021 scrive con remunera sarà restituito il 100% della TARI ai cittadini.
Quindi questa o è pubblicità ingannevole, oppure non so come descriverla. In questi giorni i cittadini di Crotone stanno ricevendo una lettera del Sindaco relativa alla già annunciata l'adesione del Comune al progetto remunera, grazie al quale sarà garantito un premio agli utenti in regola con la tassa sui rifiuti per ottenere la restituzione della TARI. Basta rispettare tre parametri e sono quelli che ho dichiarato io nei prossimi giorni. Ulteriori informazioni saranno fornite rispetto a ci siamo, quindi io non sto.
Dicendo qualcosa di sbagliato, come magari la prima ha voluto dire Assessore, io sto semplicemente riportando quello che ha detto il comune di Crotone non contenti perché giustamente non contenti, si è svolta nella sala consiliare, a gennaio del 2022, un incontro tra la Giunta alle associazioni di categoria del territorio, i rappresentanti di remunera e via dicendo addirittura,
C'erano persone che sono Presidente del Comitato marketing e comunicazione di associazioni private va be'comunque e con il supporto della Giunta, dice il dottor Cardillo. Nell'area muro non abbiamo promosso l'incontro con le associazioni di categoria e di Crotone che rappresentano la comunità produttiva. Tutto questo questo perché Assessore, perché è importante quando si fa comunicazione soprattutto noi che siamo l'est, l'istituzione fare una comunicazione corretta ai cittadini, perché sennò creiamo prima si parlava.
Di denuncia per al procurato allarme e in questo caso ovviamente, è molto più soft. La cosa però sarebbe il caso, io questa sera chiedo ufficialmente all'Assessore perché è intervenuto lei di fare un comunicato stampa sulla pagina del Comune di Crotone in cui si dice che il progetto remunera riportando questo articolo, il progetto remoto che prevedeva, non lo dico io lo dice il Comune di Crotone. La restituzione del 100% della TARI è fallito, quindi i cittadini debbono pagare la TARI, conferire in maniera regolare e soprattutto non ricevere multe ambientali. Perché deve essere così? Ma questa promozione, che comunque ha creato un'aspettativa nei cittadini crotonesi, è fallita. Riusciamo a farla questa cosa dal punto di vista comunicativo. Solo questo vi sto chiedendo perché comunque è un qualcosa che non è stato fatto. Non è corretto dire poi andrò al prossimo interpello che faccio perché ricorderò riprenderò interviste fatte da persone che oggi governano e però che è cambiato tutto rispetto al tempo questa cosa Sindaco, chiedo scusa, va fatto il comunicato stampa in cui si dice che remunera non non c'è, non esiste per i cittadini di Crotone,
Ho esiste Assessore, ciascuno la vedo un po' esiste, dico noi dobbiamo, dobbiamo parlare delle problematiche dei cittadini. Siccome sono stato sollecitato da diversi cittadini che mi chiedevano.
Scattare velocemente grazie.
Corrisposto alla potrebbe già due Genova, non non è una questione di contraddittorio, cioè penso che stiamo discutendo serenamente di una misura, allora c'è se e al di là della diciamo dell'efficacia o del comunicato stampa che viene fatto, bisogna andare alla sostanza delle cose, a mio avviso, rimuovono. È una misura che viene agganciata in un particolare momento storico okay, in cui eravamo soggetti a tutta una serie di vincoli di prescrizioni e nella quale cercavamo degli strumenti alternativi per poter aumentare la capacità di riscossione. L'informativa che lei dice giustamente nella comunicazione viene fatto ogni giorno da uno sportello permanente che si trova presso questo Comune appena entra a destra.
Quindi, ogni giorno, ogni già quando i cittadini sono venuti a chiedere sul remunera e quant'altro hanno avuto la possibilità di avere un'informativa chiara su come funzionava. Finisco giusto per essere per dare un'informativa. Anche diciamo più che a ogni giorno, quando i cittadini sono venuti a Crotone a chiedere che fine aveva fatto remunera e in che misura in che modo si era era esploso come strumento all'interno della nostra popolazione o comunque della nostra città. Hanno trovato comunque delle persone che hanno risposto e hanno comunque saputo, da del determinate determinate informazioni.
Poi, ribadisco, il problema non è il fatto di aver cercato di utilizzare uno strumento, il problema è che è proprio quelle associazioni di categoria con la quale ci siamo confrontati e quant'altro hanno. Purtroppo ho dovuto riscontrare il fatto che da parte degli imprenditori non c'è stato un certo interesse ad aderire a quel tipo di misura, appunto per una forma di diffidenza cronica, perché non è né il primo posto d'Italia in cui un'iniziativa del genere non funziona, appunto per il fatto che il la, l'azione con una moneta virtuale avrebbe con punto Kovu comunque esporre le attività che partecipavano e aderivano a rimuovere, al rischio di dover incassare della moneta virtuale che poi non potevano spendere per acquistare nulla, quindi rischiavano finanziariamente di poter avere delle serie problematiche. Grazie Consigliere. Allora passiamo alla trattazione del punto successivo, ovvero interpellanza del consigliere. Andrea De Bona.
Su riqualificazione, gestione verde pubblico acquisita al protocollo dell'Ente numero 14 84 del 12 2 2025 prego Consigliere cinque minuti, no, allora innanzitutto.
Vorrei dire che la comunicazione è importante. Se viene fatta mezzo stampa, si deve rifare la smentita a mezzo stampa. Non è che un cittadino deve venire Assessore Scandale nell'ufficio, che poi non è preposto alle comunicazioni, ma è preposto a tutt'altro. Detto ciò, è preposto a tutt'altro. Detto ciò, nel 2020, perché l'oggetto di questa mia interpellanza, secondo me, sarà condivisa anche da altri Consiglieri comunali con cui quotidianamente trascorriamo con le nostre giornate, a lavorare bene o male per la comunità, e si tratta di verde pubblico Assessore, perché era il 2020, quando lei venne nella.
Commissione preposta è con molto.
Diciamo garbo, come è solito fare I ha dichiarato che la città finalmente veniva divisa in diverse macroaree.
E che sull'albo pretorio,
Venivano ogni qualvolta c'è una parte degli interventi sull'albo pretorio venivano appunto indicate le zone e le aree che erano destinate agli interventi. Ricordo che le dissi che ero davvero molto contento perché fu una mia proposta del 2018, quando ero consigliere comunale nella vecchia legislatura e quindi ritengo che un'operazione di trasparenza così importante era fondamentale portarla avanti perché con le operazioni di taglio di erba, di alberi e quant'altro si è creato tantissimo clientelismo e quindi su questo bravissimo assessore ha trovato una persona disponibilissima e non può testimoniare il contrario. Purtroppo, e dico purtroppo dopo cinque anni, tutto ciò non è mai avvenuto, essendo il verde una pratica al di là di aspetti straordinari che possono comunque avvenire. Sai delle giornate di pioggia in cui non può intervenire, oppure delle giornate in cui hai dei lavoratori, che purtroppo non sono presenti, e quindi la squadra si riduce, e quindi l'azione di quella squadra che interviene si riduce però, ahinoi, da cittadini da cittadini, non sappiamo quando vengono fatti gli interventi di verde pubblico in città, quando e dove, soprattutto quando e dove, ovviamente, non voglio denunciare nessuna forma di clientelismo. Lungi da me ne denunciarla ma soprattutto pensarla, non voglio pensare che qualcuno possa strumentalizzare no, l'intervento del verde pubblico per poter creare quel collettore elettorale che tanto e tanto è stato, diciamo criticato è quello e quindi voglio essere molto chiaro in questo però non capisco il motivo per cui questo non si può fare.
Abbiamo speso milioni di euro per esternalizzare il servizio Assessore e quindi, quando io esternalizzo il servizio, devo dire a quel soggetto, appunto che fruitore di quel servizio quali sono gli interventi che deve fare, non può così alla giornata gli mando un WhatsApp intermedio, così bisogna stare attenti a intervenire perché io sono.
Dotato di tutte le informazioni, messaggi, screenshot, tutto quello che è l'organizzazione, tutta quella che è l'organizzazione del verde pubblico, perché ci sono molto attento, lasciamo perdere poi assessore che abbiamo affidato a una sola persona che, secondo me, ignora come funziona il verde pubblico, proprio le ignora, perché non ha ci vogliono delle doti manageriali, importanti, non tutte le possono fare. Abbiamo dato a uno che è così, che gestisce il verde pubblico, che ogni tanto gira che ti prende in giro quando un consigliere comunale vogliono dice scusa, continua a quell'intervento anche nelle zone in cui abitava, perché abitiamo noi in qualche zona illegittimo che vengono fatti gli interventi e perché abbiamo no anche noi indirizzo a tutti gli interventi prendono in giro perché giustamente, ancora oggi nel comune di Crotone, purtroppo Assessore, mi conceda questa cosa funziona, che se sei un consigliere di minoranza non viene tenuto in considerazione e questa è una cosa molto, molto, molto, molto, molto molto brutta e la posso testimoniare. Purtroppo fa.
Il Consigliere, ne abbiamo discusso diverse volte. Dobbiamo capire il motivo per cui ancora oggi non si riesce a sapere quali sono gli interventi di verde pubblico. Si sa che nel periodo della festa della Madonna a maggio si interviene su viale, Magna, Grecia, quindi quello si sa, si sa che durante la festa natalizia si interviene in centro, ma nei quartieri e soprattutto in altre zone periferiche della città. Non si sa, dobbiamo chiamare qualcuno, non voglio chiamare nessuno Assessore, io non voglio.
Ok, io va beh, io non voglio chiamare nessuno, io voglio leggere sull'albo pretorio, abito in viale, X, voglio sapere che in quelle date si interviene in aria ITS abito in area Z vorrei sapere in quelle in quelle in quelle date si interviene in aria Z preferito okay, solo solo questo voglio voglio sapere soprattutto come viene gestito dal punto di vista numerico, quante persone servono per tagliare un chilometro di siepe, quale attrezzatura serve. Voglio, ma vogliamo fare un pochettino, un po' di conti Assessore.
Grazie consigliere, dovranno rispondere a quelli il vicesindaco, prego, vicesindaco, sfruttarlo.
Buonasera, nuovamente a tutti, non colgo il Sindaco, ci guardavamo perché siamo destinatari quotidiani di circa 120 130 150 foto che rendono atto dell'intensissimo lavoro che le varie squadre del verde pubblico quotidianamente svolgono, è lo svolgono sulla base di una.
Architettura organizzativa di cui passo a rassegnare. Allora ricorda bene Consigliere, noi non era il 2020, era il febbraio del 2021, quando adottammo la delibera. 56, che fu il primo atto di indirizzo in materia di attività manutentive del verde pubblico, in un contesto organizzativo oggettivamente diverso e di disponibilità di risorse umane del tutto differente rispetto all'assetto attuale. Perché allora, come ricorderà, c'era questo sistema misto? Tra i pochissimi operai del verde pubblico comunali e gli altrettanto pochi dipendenti di Akrea che svolgevano il servizio del verde pubblico? Valutammo in quel momento di adottare una delibera di Giunta nella quale si diceva che, nel nelle more del processo di revisione e razionalizzazione della gestione del verde pubblico in corso di approfondimento da parte di questa Amministrazione, di assicurare sin da subito una forma di gestione ciclica del servizio che consente l'intervento tanto il personale interno quanto il personale della società affidataria del servizio e, dicevamo anche che ritenevamo che questa cosa potesse avvenire attraverso una previa determinazione della sequenza degli interventi in 27 macroaree cittadine. Quindi questa delibera elencava queste 27 macroaree che assicuri quelli i principi delle correttamente evocati di parità di trattamento fra i cittadini residenti e viene in ogni caso introdotta in via sperimentale ferma la possibilità di ricalibrazione dell'ordine di intervento laddove non dovesse rivelarsi particolarmente efficiente. È chiaro che quel sistema era un sistema ideale, che poi da rapportare a quella che era la capacità di dare risposta nella gestione di questa attività ciclica, sulla base delle maestranze che all'epoca dei fatti. Insomma, potevano essere impiegati i risultati. Ovviamente, nel in quel momento, con quelle poche maestranze a disposizione furono relativamente scarsi, al punto poi da dover prendere atto di una sostanziale impossibilità di seguire questa gestione cicliche ciclica, non fosse altro perché saremmo arrivati a non completare nemmeno un primo ciclo di interventi. Tanto era esiguo il numero dei dipendenti a disposizione dell'ente con il tempo e la situazione è nettamente cambiata. Abbiamo triplicato il numero di risorse interne previste sulla base poi della stagione dei dei concorsi che sia come operai addetti al verde pubblico sia con la qualifica specifica di giardini aree hanno consentito un en-plein implementazione notevolissima del personale. È.
Unità a questo abbiamo, poi è cambiato il sistema perché, come ricorderete, reinternalizzare mo.
Temporaneamente il servizio per poi Riester analizzarlo attraverso una regolare gara aperta quando parla dell'operatore che oggi gestisce parla di un operatore che ha partecipato, è stato l'unico partecipante a una gara e quindi si è formalmente, è stato formalmente affidato all'avvio di un servizio, quindi passato oggettivamente un po' di tempo e sulla base di quello che era già uno scenario prefigurato nel 2021 no dove ritenevamo che questo assetto organizzativo sarebbe sicuramente cambiato in corsa.
Arriviamo al gennaio del 2025, quando adottiamo un atto di macro organizzazione per la gestione del verde pubblico, quindi preso atto, insomma un po' di dell'esperienza degli anni, abbiamo ritenuto che a gennaio di quest'anno di dare un complessivo riassetto organizzativo della gestione del verde pubblico con un nuovo provvedimento di Giunta che è la delibera numero 3.
Del dell'8 gennaio 2025 e quindi a questo riassetto è costituito è stato sostanzialmente costituito, oltre ai servizi esternalizzati oggetto del capitolato speciale d'appalto, per quello che riguarda appunto quello che gestisce oggi la società DGRV, abbiamo istituito dei nuclei, un nucleo per le attività di sfalcio, un nucleo cosiddetta area meccanizzata, il nucleo potature, il nucleo che gestisce i viali e le rotonde, le aiuole e le attività di irrigazione, nonché la gestione del nuovo vivaio comunale che è stato introdotto e la gestione del verde cimiteriale sulla base di questo assetto, fra le, oltre ad approvare il nuovo funzionigramma, che definiva questo assetto organizzativo, in questa delibera di Giunta la Giunta dava indirizzo davano in particolare mandato al dirigente del settore, TE di adottare con determinazione dalla pubblica un piano sequenziale ciclico delle aree di intervento per ciascun nucleo, cioè posta all'organizzazione sulla base della differenza attività dei nuclei. Diciamo al dirigente organizza e fai quello che avevamo tentato di fare nel 2021, fermo restando la potestà di gestione delle urgenze ed emergenze con carattere di eccezionalità, che è quello a cui lei correttamente.
Si riferiva. Manca probabilmente questo passaggio, cioè il fatto che il 24 febbraio 2025 il dirigente del Settore 3, che gestisce anche il servizio Ambiente, ha adottato la determina numero 434, che va esattamente quello che era stato richiesto dalla Giunta, ed in particolare stabilisce il seguente ciclo sequenziale delle attività di manutenzione dei cigli stradali e delle aiuole rimesso alla sua società esterna di servizio di gestione del servizio. Cioè abbiamo detto fra le varie attività, quella preponderante della società che ha esternalizza il servizio è l'attività di manutenzione dei cigli stradali e delle aiuole e gli mettiamo l'ordine sequenziale di intervento che in questo caso è stato rivisto e non è più i 27 quartieri, ma sono i 29 quartiere attività di sfalcio dei cigli stradali nei vari quartieri. Di stabilire poi quindi il secondo passaggio di stabilire il secondo. Il secondo ciclo sequenziale delle attività di potatura delle alberature di piccola e media dimensione è rimesso all'attività del nucleo interno, di operare i giardini delle dipendenti a led. Prendiamo l'attività del nucleo potature e stabiliamo in questo caso una sequenza ciclica di 21 interventi. Non li vado ad elencare perché andremmo so solo la discute ah ah ad elencare tutti i quartieri della città o comunque quelli in cui sono presenti i viali alberati, ancora, di stabilire il seguente ciclo sequenziale delle attività di manutenzione delle intersezioni stradali, rimessa all'attività del nucleo interno di operai Giardinelli, dipendenti dell'ente e segue anche in questo caso un'elencazione di 18 siti di stabilire ancora il seguente ciclo sequenziali delle attività di manutenzione delle aiuole aree verdi rimaste al nucleo interno di operai e Giardinelli, dipendenti dell'ente e segue un'elencazione di 22 aree aree verdi che vengono appunto rimesse alla manutenzione del nucleo specifico attenzione.
Sì, sì, sì, sì, glielo dico nel caso della morte di due faccio solo un esempio per la manutenzione delle aiuole, cioè.
Piazza della Resistenza piazza Pitagora, perso, Umberto, primo, ci sono ad una ad una insegna, sì, sì, c'è più.
Aspetto importante che sono un po' le eccezioni.
Ulteriore indirizzo e di stabilire che, con riferimento all'attività di sfalcio dagli infestanti e discerbatura degli spartitraffici rimessi al nucleo del o interno di operai giardinieri dipendenti dell'ente, non risulta opportuno per stabilire una sequenza di elaborazioni, trattandosi di attività da programmare entro orizzonti temporali limitati e non necessariamente in ordine di sequenziali, cioè, sempre dall'esperienza degli ultimi anni, con l'attuale assetto organizzativo si è ritenuto che una predeterminazione delle singole aree di intervento per quello che riguarda lo sfalcio di infestanti e la scerbatura che do per i non addetti ai lavori è quello che è al di sotto degli spartitraffici. Non può essere predeterminato, perché si correrebbe il rischio di non affrontare aree che necessitano di una maggiore frequenza di intervento a scapito di altri. Quindi, in questi casi il dirigente ha ritenuto di fare un atto di questo tipo ancora di stabilire che è prerogativa del responsabile dell'Ufficio. Tutela del verde sentito il dirigente di settore e rivedere l'ordine sequenziale di quelle descritte in lavorazione nei soli casi in cui non risultano da fronteggiare da fronteggiare e su cui chiedo scusa nei soli casi in cui risultino da fronteggiare le esigenze straordinarie, i quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le esigenze di pulizia a ridosso di eventi pubblici di rilevanza pubblica faceva l'esempio della festa della Madonna, che oggettivamente impegna in maniera straordinaria l'attività del verde. L'esigenza di fronteggiare situazioni a salvaguardia dell'incolumità pubblica, alle esigenze di fronteggiare situazioni di particolare degrado determinate dalla crescita esponenziale di infestanti in alcune aree, quindi le.
Abbiamo ritenuto che questo atto, adottato dal dirigente in esecuzione dell'Atto di indirizzo, definisse, laddove opportuno, definirlo una sequenzialità di interventi a seconda delle attività dei singoli nuclei. Però ci tengo fortemente rivendicare quello che ormai sorge un po' dall'esperienza di qualche anno, sia da parte della soprattutto degli uffici, ma anche sommessamente, da parte di questo assessorato. Il fatto che una rigida predeterminazione non costituisce un rimedio efficace per la cura, una efficace gestione del verde. Noi ancora non siamo nelle condizioni di garantire un decoro urbano e uniforme di di manutenzione del verde pubblico in tutta la città. Quello che possiamo dire per certo è che, laddove è possibile la sequenzialità e può essere osservata, io invito veramente tutti i Consiglieri di scaricarsi questo determina che, ripeto, è la 434 del 2025 per osservare come tendenzialmente, soprattutto in alcune aree, questa questo ordine sequenziale viene osservato. È chiaro però che non può che essere non può che essere prerogativa del responsabile dell'ufficio assicurare che, laddove ci siano zone a maggiore traffico veicolare, laddove ci siano zone in cui è maggiormente percepibile una impressione di decoro urbano costituisca una prerogativa esclusiva del del del responsabile dell'ufficio, ho sentito il dirigente di rivedere quell'ordine sequenziale in ragione di una esigenza complessiva di di di di di assicurare il maggior grado possibile. Grazie, vicesindaco alla ascoltate. Sì,
Due piloti Andrea, perché grazie al consigliere De Rosa o di Spa, allora io non sono soddisfatto Assessore, a prescindere che non le nego che tutti gli ex Assessori al verde pubblico, la in video in una maniera fuori dal normale perché i soldi che gestisce lei in materia di verde pubblico non le ha mai gestiti nessuno nella storia del Comune di Crotone quindi abbiamo la fortuna e sono contento di questo e però sarei ancora più contento se venissero gestiti in maniera migliore quindi il mio apporto,
Che è quello di cercare una miglioria, non cercare di fare polemica. Dal 24 febbraio ad oggi sono passati due mesi e cinque giorni, no, non è passato fa un giorno, quindi dice giustamente è passato del tempo. In questo tempo e sulla scorta dell'esperienza che avete sul potenziamento del personale che lei ha descritto sull'esternalizzazione del servizio all'unica azienda che ha partecipato, che lei ha detto, mi sarei aspettato sicuramente qualcosa di più perché viceversa, tantissime fotografie di interventi fatti, ma ce ne sono tantissimi di interventi non fa la cosa che non ho detto in apertura della dell'interpellanza che il ringraziamento principale va fatto. Innanzitutto i tirocinanti, che sono quelli che davvero hanno dato manforte in passato, continuano a darlo adesso a costo zero. Chiaramente gli operai del verde pubblico, perché sono persone che si dedicano dalla mattina alla sera e l'azienda pure che ha esternalizzato il servizio. Quello che io contesto Assessore, però, è che, sulla scorta di questa localizzazione divisione perimetrazione chiamiamola come vogliamo delle aree delle zone di intervento. Non c'è stata da parte del Comune consequenzialità rispetto a quello che abbiamo detto nel 2021, ciò significa nella decade nella prima decade di febbraio. Si interviene nella zona di Piazza Umberto faccio. Un esempio, nella seconda decade di febbraio si interviene nella zona di Viale Nazioni Unite. Sa perché a volte anche un cittadino che abita in quella zona no, è contento di sapere come DOP comunicativo, assolutamente organizzativo e comunicativo Assessore, perché ma ne abbiamo già parlato, no, ma perché questo perché finisce l'epoca che chiamano il consigliere De Bona per dire guarda con l'erba alta, sotto casa mia, al consigliere De Boni? Non c'è bisogno che chiama l'assessore Cretella, non è mai successo forse successivamente, cioè il consigliere De Bona di giovani, ma è sull'Albo Pretorio e vedrai che nella prima decade di febbraio dovranno intervenire con una postilla, salvo imprevisti, perché può capitare Assessore, come ho detto prima, che la squadra che deve intervenire a dei deficit questo servirebbe un ingegnere, no, Salvatore, qualcuno che ne capisca qualcuno che abbia delle competenze importanti, perché qua abbiamo dato delle qua e abbiamo attribuito competenze a persone che non ce l'hanno o non ce l'hanno e mi auguro di poter un giorno governare la città e dirglielo guarda mettiti da parte, perché non sei competenze fai quello che devi fare, perché questo Assessore, perché con tutti questi soldi che stiamo investendo oggi c'è la forza per poterci organizzare, non possiamo dire più che è il periodo del 2021, ma perché non riuscire a fare un'azione semplicissima, perché il lavoro del verde pubblico è un lavoro di organizzazione? Guardi, è un lavoro di organizzazione, non è un lavoro talmente di poi è chiaro quando piove è normale che cresce di più l'erba, ma va però quella è la città, la città a quel perimetro. Quelle sono le aree che voi avete delimitato, perché non descrivere è senz'e selezionare le aree in cui si interviene con appunto la tempistica, con i giorni, come fa un responsabile del verde pubblico, a non sapere quanto tempo e quanti uomini ci vogliono per tagliare un chilometro di siepi quale attrezzato è come se io non sapessi quanto latte ci vuole per produrre 200 chili di mozzarella e non cambio lavoro.
No, ha steso presi sversata, perché questa cosa è un suggerimento importante, ma per me potrebbe essere molto bella come cosa mi chiama uno no, e vi faccio anche il frigo che gli dico quando fanno l'intervento sotto casa sua, perché dicevano Assessore, io non voglio questo io non voglio questo io voglio invece che il cittadino abbia contezza di quello che avviene. Siccome guardate io lo so che non è facile gestire il verde, non è facile, non è fatto, parliamoci, chiaro, non è facile, però è possibile Assessore. Io questa risposta voglio questa sera. È possibile riuscire a mantenere l'impegno preso, cioè che nell'arco di un anno sei mesi si descrivono le zone di intervento e la presunta data è fattibile. Questa cosa ho visto che abbiamo preso agronomi, abbiamo responsabile del servizio, abbiamo esternalizzato il servizio. Chi avrà il servizio? Penso che sarà persona preparata, dico è possibile solo questo, tu sì o no punto, dopodiché ve ne faccio una ragione. Solo questa risposta Assessore, senza senza dilungarci grazie, prego, Vice si trovano a puntualizzare qualcosa. Prego no no rispetto alla domanda specifica, ripercussione l'aspetto, l'aspetto comunicativo, cioè l'indicazione di una campagna che dica che questa settimana si interviene qui, qui qui in attuazione della determina. Non è un problema farlo, cioè, anzi potrebbe anche essere un aspetto. Io credo che ancora a tutt'oggi, nonostante i grandissimi passi in avanti, non siamo ancora nelle condizioni perché incidono ancora una serie di variabili importanti. Faceva, per esempio, l'esempio dei tirocinanti che confermo svolgono un ruolo fondamentale. Però, per esempio, la presenza dei tirocinanti è determinato sulla base del fatto che l'onorevole Brons presente essere presenti almeno al 70% delle attività svolte cinque giorni la settimana. Quella presenza loro l'articolo, non secondo le loro valutazioni discrezionali, quindi già quella presenza molto spesso non ha nemmeno dei preavvisi che consente di determinare in quanti anni, ogni sera e ripeto lo sto facendo anche col Sindaco questo lavoro ci dicono sulla base, di quello che è più prescrizione nella determina, sulla base delle presenze che sono determinate, dove poi incidono le ferie, le malattie anche delle varie delle varie squadre che assicuri bassi posso assicurare è una variabile importante perché molto spesso se un nucleo è costituito da tre persone ne viene fuori uno. Quella squadra praticamente non può scendere e va riassettata, c'è tutto questo ancora non consente di avere una irregolarità nella gestione del servizio tale da poter misurare compiutamente in maniera sì è un'attività, non ama che l'organizzazione, ma magari i Consiglieri bastasse. Una determina per mettere in campo un'organizzazione così complessa. Va beh su questo.
Sì, sì, no, ma poi poi vengono sempre ridefinite.
Allora Consiglieri, intanto vi ringrazio.
Per essere stati presenti e avete voi 17 adesso in Aula sono alle 22 e quindi siamo nella settima ora ascoltatemi per cortesia.
Sì.
Siamo alla settima ora dei lavori di questa seduta, io vi ringrazio su tutto, ringrazio chi ha consentito che gli interpelli, i due, i due interpelli.
Hanno consentito, diciamo, lo svolgimento dei lavori fino a adesso plus.
Però ho segnali che di più consoni che mi chiedono di ne basta uno che va via, insomma.
Il numero legale.
No, ma bisogna chiamare il numero legale, bisogna che venga meno il numero legale, noi chiamiamo.
Stanno andando via sì?
Quindi.
Sì, mi sembra nero.
E allora devo constatare che non non di più il numero legale, quindi tra 10 minuti procederò alla seconda chiamata per verificare il numero dei Consiglieri.
Come si?
E allora procediamo.
All'appello al secondo appello.
Non.
Prego, Segretario.
Okay sono le 22.
Meno 0 6 22 0 6 voce assente Acri assente Arcuri, assente cantava, assente, Capparelli, assente, Cavallo assente, Ceraudo, assente, devono assente familiari, assente, Fiorino, assente Giancotti, Sant'Ippolito, assente De Rose, assente Liguori, assente lo Guarro center money Cantonment Manica Fabio assente Martorelli, assente Mazzei assente Menga Antonio assenza di mia madre, present, Meo, assente Mungari, assente Passalacqua, assente Pedace, assente vincitore assente, risma assente, riga, assente alla rigo assenza odierna, assente Venneri, assente Renna, assente per frangente okay, un giorno pretende quindi la seduta si aggiorna la data di domani. 18 alle 22:00.
La realtà di domani è il 30 maggio, ore 15:30 presso.