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Chiederei ai Consiglieri di volersi registrare per cortesia.
Più consiglieri ancora non hanno effettuato la registrazione quando gli opposti badge.
Quindi vogliate vi registrare.
Sì, manca un Consigliere, la registrazione.
La consigliera vennero.
Consigliere, avendo arrivi consigliera, venne reso il per SPAD peggio.
Come risulta?
Ah.
Avete investito, va be'no, va be'.
Va bene, grazie grazie e buon pomeriggio a tutti quanti poveri, grazie per aver.
Per la vostra presenza e chiederei al Segretario Generale di procedere al riquadro appello prego, Segretario generale buonasera, grazie Presidente, sono le 16:16 gocce d'esempio Acri.
Arcuri, Cantafora, assente, giustificata, Capparelli.
Cavallo, Ceraudo, devono.
Familiari.
Fiorino, Giancotti Leopoli.
De Rose.
Liguori lo Guarro manica, Antonio.
Monica.
Manica Fabio.
Marrelli, Mazzei.
Megna, Antonio Megna, Mario presente, Meo Mungari, assenza Passalacqua.
Pedace vincitore, prisma.
Riga.
Talarico Tesoriere vennero d'Italia.
Presente Brenna Giada Renna, Pier Francesco.
Tre, quattro, cinque o sei.
23, grazie, se non in presenza del numero legale necessario per l'apertura dei lavori di questa seduta, quindi chiederei di mettere l'inno nazionale grazie.
A Parma.
No no.
Grazie e buon pomeriggio di nuovo, a tutti quanti voi, signori Consiglieri, colleghi Consiglieri.
Signori Assessori, personale, il coadiutore di questa attività, consiliare pubblico presente, quindi il buon pomeriggio, procediamo con l'ordine del giorno, al primo punto dell'ordine del giorno vi è il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il periodo 2025 2027, approvazione, modifiche e integrazioni, proposta numero 29 del 2025 settore 3, relazionerà l'Assessore scandalo, brevemente, prego, ne ha facoltà,
Grazie, signor Presidente, signor Sindaco, membri della Giunta, signore e signori Consiglieri, la modifica al Piano di alienazioni e valorizzazioni riguarda puntualmente una alienazione di una piccola porzione di terreno della superficie di 12 metri quadrati, ha un valore di 648 euro, la cui quantificazione è l'esito,
E di un'istruttoria ha attivato dal settore 3, diciamo, è operata come da funzionigramma dal settore 5, riguardante appunto una piccola porzione di area, insomma a completamento di una cessione che era stata già.
Realizzata qualche mese qualche mese addietro e che giunge a completamento con la cessione a cui il Piano delle alienazioni, insomma, si va si va a riferire non entro diciamo molto nel dettaglio, perché abbiamo avuto occasione di poter approfondire tutta tutta la tutta la documentazione amministrativa a corredo nei corsi della dei lavori dalla coda della Seconda Commissione consiliare competente, presieduta dal Presidente dal Presidente c'erano auto grazie.
Grazie Assessore sullo scandalo e ho aperto la discussione in Aula.
Resto in attesa dei vostri interventi.
Laddove non ci sono altri iscritti a intervenire, ragion per cui passiamo direttamente alla votazione, immagino che questo punto sia stato ampiamente discusso nella competente Commissione e comunque riguarda un aspetto molto, molto marginale, visto che si tratta di una piccola alienazione di qualche metro quadro, ragion per cui passiamo direttamente alla votazione apriamo la votazione grazie,
Sono presenti in aula, 21 consiglieri esercitano il diritto al voto, 21 Consiglieri con 21 voti favorevoli, nessun contrario, nessun astenuto viene approvato, il punto all'ordine del giorno votiamo per l'immediata esecutività è prevista.
Okay, quindi apriamo la votazione per l'immediata esecutività sul punto.
Sono sempre presenti 21 consiglieri in aula esercitano il diritto al voto 21 Consiglieri con 21 voti favorevoli, nessun contrario, nessun astenuto viene approvata anche l'immediata esecutività sul punto passiamo, quindi procediamo alla trattazione del punto successivo, ovvero punto numero 2,
Modifiche al Regolamento per la disciplina dello svolgimento delle attività commerciali su aree pubbliche, approvato con delibera del Consiglio comunale numero.
64 del 18 luglio 2024 proposta numero qua 40 del 2025 Proposta del settore 2.
Ah, quindi Haaretz relaziona sul punto sempre l'assessore. Non ci sono scandali, prego, ne ha facoltà, sì, grazie, Presidente, più che altro per riportare pedissequamente, insomma, quelli che sono gli esiti dei lavori della Commissione, che ha lavorato alla modifica di questa norma regolamentare del regolamento oggetto di discussione e nello specifico all'articolo 28, nella quale fondamentalmente viene introdotta una riformulazione dell'articolo appunto 28, comma 1 bis, che già di suo prevedeva la possibilità di introdurre nel mercato dal primo giovedì del mese. Che è un mercato che è merceologicamente si caratterizza per il fatto di essere di carattere non alimentare la possibilità di poter insomma commercializzare dei prodotti alimentari. Quindi, modifica già fatta da questa sovrano assise qualche tempo fa nella logica di diciamo cercare di ampliare o comunque.
L'offerta dei servizi all'utenza si è ragionato appunto di.
Lavorare su una modifica che prevedesse, oltre alla commercializzazione di prodotti tipici nell'ambito della della categoria merceologica alimentare, anche delle attività di somministrazione, escludendo però pedissequamente quelle che sono degli utilizzi di fiamme a cielo a cielo aperto quindi, ricapitolando, non è altro che una capi una forma di capillarizzazione nell'esercizio di un'attività di di,
Alimentare nell'ambito del mercato del giovedì del mese e ampliando, oltre al commercio al dettaglio e attività di commercio al dettaglio nel settore alimentare, anche all'attività di somministrazione con il consumo sul posto. Forse sono andato, diciamo, un po' oltre, ma questi sono i contenuti di questa di questa norma, fermo restando che dai verbali che ho potuto leggere dalla Commissione consiliare competente, l'argomento è stato ampiamente discusso e dibattuto e la.
La formulazione dell'articolo testé presentato è figlio, immagino, di una condivisione nella nell'ottica dei lavori della Commissione, consiliare grazie.
Grazie Assessore scandalo per lo sull'evoluzione della persona, la discussione in Aula.
Sì, giusto per chiarezza, Assessore, avevo visto Assessore che usa, consigliere, prego, prego sì e dunque può rileggere cortesemente la modifica, ecco che forse così ci capiamo di più e se posso che più che un intervento il mio è una richiesta, insomma,
Perché lu?
Se è aperto da solo il microfono probabilmente non lo so, non l'ho fatto, perché pensavo fosse stato però un prospetto, diciamo, un quadro sinottico che rappresenta la modifica, non c'è nessunissimo problema, allora leggo la formulazione dell'articolo del comma 1 bis precedentemente in vigore. Un numero di posteggi pari al 10% del totale dei posteggi previsti è destinato alla vendita di prodotti alimentari tipici regionali. Non sono in ogni caso ammessi la preparazione del consumo di cibi sul posto e l'uso di cucini affondarli di qualsivoglia tipologia per preparare cibi o riscaldare cibi precotti. Questa è la precedente formulazione, che viene integralmente sostituita da quella che mi appresto a leggere.
Un numero di posteggi pari al 10% del totale dei posteggi previsti e destinato varie vendite di prodotti alimentari tipici regionali, questo resta invariata, viene eliminata eliminata la la parte in cui si si toglie la possibilità di somministrare quindi va eliminata la cito testualmente.
Facciamo l'esposizione, la la dà l'espressione. Non sono in ogni caso ammessi la preparazione del consumo di cibi sul posto, all'uso di cucine fornelli e di qualsivoglia tipologia e preparare cibi, cibi o riscaldare cibi precotti, e viene introdotta questa disposizione è ammessa la somministrazione e consumo sul posto degli alimenti, gastronomia, calda e fredda e bevande anche con l'utilizzo di piastre elettriche. Non è ammesso l'uso di cucine fornelli di qualsivoglia tipologia per la preparazione di cibi, è escluso il posizionamento di tavoli e sedie.
Grazie grazie, assessore scandalo.
Allora credo che si sia prenotato per il suo intervento il consigliere, Fabrizio Meo.
Sì, ne ha facoltà per otto minuti, prego no, per come è spiegato anche in Koper, come evidenziato anche in Commissione, non ho ben compreso l'esigenza di una simile in un simile modifica, perché, insomma, che si debbano, voglio dire,
Approfittare di questi momenti fieristici che già oltretutto.
Sono sono sono visti come un elemento di drenaggio di economia.
Da commercianti connessi anche a trasformarli a Ponte, anche in occasioni di come dire per banchettare o altro. Francamente, me ne sfugge l'intima nell'intima necessità, ecco visto, oltretutto è anche una forma di come posso dire di tradizione no, cioè chi c'era la possibilità, c'è la possibilità per chi partecipa a questi momenti di recarsi presso i esercizi locali, no presso.
Negozi presso commercianti che comunque il logo pagano un fitto, pagano delle tasse piuttosto che favorire il mordi, e fuggi insomma, io l'ho evidenziato queste mie perplessità in visto e considerato che l'F vi faceva riferimento no in sede di Commissione consiliare e quindi in modo diciamo coerente con quanto ho manifestato e ribadisco in quella sede non mi è stata fornita una spiegazione plausibile o forse non l'ho capita, ecco io, relativamente a questo, a questo articolo in anticipo, anche la mia dichiarazione di voto. Insomma, mi asterrò dal voto.
Grazie.
Attendo altri iscritti a intervenire.
Se iscritta nell'intervenire dal consigliere Lapenna irritare, la prego, ne ha facoltà.
Sì, grazie giusta in risposta al chi mi ha preceduto, in un contesto dove e si sa che nei mercati si svolge una certa socialità, convivialità.
Destinare una piccola percentuale a al ristoro, e quindi perché i mercati, si sa, si passeggia, ci si stanca la possibilità di potersi sedere e consumare.
O comunque non sedersi perché non mi pare ci sia la possibilità, ecco appunto poter consumare delle bevande del cibo, credo che non non tolga nulla a a chi paga l'affitto a chi invece ben diverso è, come già confronta, come già ci siamo confrontati in varie Commissioni.
Semmai posso essere d'accordo con quanto detto dal Consigliere.
No, non c'è la necessità, eventualmente di far sorgere nuove,
Nuove strutture da che, così facendo togliamo.
Per l'approvvigionamento agli esercizi già esistenti, quindi ben venga questa modifica al Regolamento ampliamente discussa in Commissione e preannuncio il mio voto favorevole. Grazie grazie. Soluzione.
Non vedo altri iscritti ad intervenire, quindi possono soltanto alla votazione, votiamo, apriamo la votazione, grazie.
Buttiamo.
Sono presenti numero 23 Consiglieri, esercitano il diritto al voto, 23 Consiglieri.
Perfetto.
Per cortesia il telefonino, allora 22 voti favorevoli, nessun contrario, 1 astenuto viene approvato il punto all'ordine del giorno, votiamo per l'immediata esecutività, è prevista, sì, quindi apriamo la votazione per l'immediata esecutività, grazie, apriamo la votazione, votiamo,
Sono presenti in Aula del 23 consiglieri esercitano il diritto al voto.
Mancano due Consiglieri al voto.
Un consiglio da solo al voto.
Anche uno.
Perfetto, sono presenti in aula 20 consiglieri, se sul diritto al voto 27 Consiglieri con 22 voti favorevoli e un solo astenuto viene approvata anche l'immediata esecutività sul punto passiamo quindi alla trattazione del punto numero 3 al vostro ordine del giorno, ovvero Progetto definitivo statale, 106 Jonica itinerario in variante su nuova sede Catanzaro Crotone dello svincolo di Simeri Crichi al chilometro.
17 della statale 106 variante allo svincolo passo vecchio al chilometro 250 più 800 della statale 106 stralcio primo lotto numero 2.
Dallo svincolo di proprio dice incluso a Crotone, svincolo, passo vecchio, espressione, parere unificato, proposta numero 24 del 2025 settore 4. Si relazionerà l'assessore Greco sul punto.
Grazie, signor Presidente, e buonasera a tutti e il il punto all'ordine del giorno, come è chiaro sin dal titolo, riguarda la variante della 106 fra il, lo svincolo di Simeri Crichi e il.
Il lo svincolo di passo vecchio, in particolar modo per quanto riguarda il tratto che, da passo vecchio, arriva al primo svincolo in corrispondenza di Papanice il primo svincolo cosiddetto di Papanice, quindi noi.
Come il Consiglio comunale, a voi, come Consiglio comunale avete approvato già la il progetto di fattibilità tecnico economica e siamo andati avanti adesso il quel progetto è stato approvato in conferenza dei servizi è stato assegnato l'incarico per il progetto definitivo, quello che è alla vostra attenzione oggi e il progetto definitivo dell'arte del tratto di arteria è un tratto di arteria a quattro corsie.
Che continua quella quel quel pezzo che abbiamo già da bivio.
Di passo vecchio fino all'innesto, con la vecchia sede della 106, quindi, sostanzialmente, la strada sarà di quel tipo, oltre al questo tratto di strada, approviamo anche il progetto definitivo di una piccola bretella che viene realizzata,
A ridosso del depuratore che del depuratore comunale che c'è in corrispondenza dell'attuale sede della 106, che renderà più agevole la possibilità di connettersi alla strada provinciale 52 che porta al Papanice, anche attraverso un percorso alternativo a quello attuale che dal dal video dalla 106 si connette fino al al Paese, quindi sono sostanzialmente questi i due tratti.
Dei quali approviamo il progetto definitivo, ne discende che dobbiamo anche approvare la variante al piano regolatore generale, perché i due tratti di strada, soprattutto quello della strada statale nuova 106, perché quella la bretella relativa alla alla due, al raddoppio della connessione con la strada,
Provinciale 52 già ricalca un tracciato stradale.
Invece per il tratto della nuova 106 sono interessati delle aree per il quale il Piano Regolatore vigente non prevede viabilità, ma sono per la maggior parte zone agricole per una piccola parte interessa l'area del del Korat e per un'altra piccola parte proprio in corrispondenza.
Del bivio cosiddetto di Papanice, un'area a a vocazione a destinazione,
Di servizi e produttiva direzionale e produttiva, ma la maggior parte delle aree sono sono aree agricole. Quindi la proposta che oggi alla vostra attenzione riguarda, ripeto, l'approvazione del progetto definitivo la variante allo strumento urbanistico che.
Fa suo il, il, il tracciato che speriamo, vedremo quanto prima.
Il il vincolo preordinato all'esproprio avevamo già lo avevate già approvato nella delibera del 2023.
Ritengo di aver detto quello che è necessario per inquadrare il problema se dovessero esserci necessità di specifiche.
Risposte.
O gli altri approfondimenti sono a disposizione, eventualmente possiamo proiettare anche delle planimetrie, ove dovesse essere necessario grazie.
Grazie assessore Greco, abbiamo perso la discussione in Aula.
Sì, prego il Consiglio problematiche, ho chiesto di intervenire, ne ha facoltà.
Buonasera a tutti, Sindaco, Presidente del Consiglio, Assessori, colleghi Consiglieri, penso sia.
L'ennesima dimostrazione di una politica fatta di concretezza questo.
Perché dopo.
Oltre vent'anni vediamo pian piano concretizzarsi quello che uno dei tratti più importanti per liberare la città di Crotone nella provincia di Crotone da l'isolamento interno, quindi veramente plaudo all'iniziativa da parte, diciamo obbligatoria, perché comunque è un atto che poi andrà, diciamo, approvato anche nei con negli altri Consigli comunali che sono interessati dal dal tratto della diciamo di questa Statale 106,
Faccio il per l'ennesima volta incompetenti ad ANAS e alla regione Calabria per.
Aver finalmente posto in essere questo tratto di strada, ripeto che ci vede uscire dall'isolamento, non soltanto diciamo verso, diamo in uscita, ma anche in entrata, perché questo diventa un tratto fondamentale affinché quella famosa attrattività turistica che stiamo cercando di creare in tutti i modi anche nell'ambito della provincia possa diventare un fatto concreto permettetemi di.
Ringraziare anche perché vedo.
Qui presenti nel pubblico il dipendente provinciale Fabio Piscionieri, che ormai è da anni che.
Si batte lotta e lavora veramente quotidianamente per ottenere dei risultati importanti per le nostre arterie provinciali, preannuncio il mio voto favorevole e spero che i miei colleghi possono fare la stessa cosa grazie.
Grazie consigliere, Fabbri umani che si interviene, il consigliere Pingitore, prego, ne ha facoltà, grazie Presidente, buonasera a tutti, allora questo è un punto importante che penso che voteremo tutti a favore, non c'è nessun problema si è dimostrata anche in precedenza quando è stato portato lo stesso argomento qui in Aula e adesso si vede dobbiamo approvare quindi una zona, la il tratto che va da Papanice a a simboli e o sbaglio forzata.
La Papanice assieme e quindi questo è importante un momento, perché in questa approvazione c'è il frutto e il sacrificio di tante persone. Perché non dobbiamo dimenticarlo? Va ringraziato un Comitato che ha lavorato per tanti anni, era allora era presieduto dal dall'ingegnere Bevilacqua ed io ne facevo parte di questo Comitato. Come ho così un libero cittadino e poi in seguito, anche come Sindaco del mio paese,
Questo è la dimostrazione che, quando un popolo lotta ottiene delle risoluzioni, nel momento in cui non si lotta, non si ottiene nulla, e questo qui è un esempio, quindi, visto che siamo stati sempre isolati, sia per quanto riguarda la strada sia per.
Per quanto riguarda la linea ferroviaria e aerea, quindi questo qui è un momento che dovremmo veramente fare festa. Ringrazio chi si è impegnato nel passato e chi si sta impegnando tuttora, anche i politici, gli amministratori addetti, perché questo è un momento che possiamo accorciare veramente alle distanze da Crotone a Catanzaro e a Lamezia Terme, infatti a Crotone a Catanzaro si prevedono 30 minuti di di tempo, mentre invece fino a Lamezia 45 minuti, quindi diciamo che accorciamo tantissimo le distanze e questo è un fatto importante perché i cittadini di Crotone arrivano presto a Catanzaro, ma non ci siamo mai chiesti se i cittadini di Catanzaro debbono a Crotone, salvo per qualche impegno oggi potrebbe essere invece.
Un qualcosa di diverso domani anche i cittadini di Catanzaro oppure ti di altre zone, la vicino possono venire a Crotone anche per un semplice caffè, e tutto questo quindi crea un certo modo sviluppo interscambio e così via. Quindi ringrazio anche Fabio Piscionieri, che è stato sempre attento a questa problematica. Ha partecipato già nel passato anche lui nel comitato fino all'ultimo anche come dirigente responsabile per la della sicurezza stradale, ha dato il massimo del contributo. Quindi io cosa devo dire dico, andiamo avanti così e spero che nel futuro si possa lottare meglio, perché non la do tutto, dipende come un popolo, come un'Amministrazione, come la gente lotta otterrà dei risultati e né può potrà uscire anche vittoriose. Grazie.
Grazie, consigliere Pingitore, si è iscritto a parlare il consigliere pedaggio e ne ha facoltà.
Grazie Presidente, buonasera Sindaco assessori, colleghi, consiglieri pubblico, io, come nella Commissione competente, ho ribadito Assessore, lei mi ha dato lettura.
Del passaggio inerente alla mia domanda, visto che si tratta di una variante al piano regolatore,
La riformulo di nuovo nell'Assise comunale per sapere se i terreni che sono in prossimità dell'area vincolata e nell'aria.
Interessata all'esproprio per la 106 siano anche interessati da un'eventuale variante al piano regolatore. È una questione di come dire per essere tranquillo perché lei già ripeto, come mi ha detto in Commissione.
Ha dato lettura, quindi tranquillizzando, per quanto riguarda la domanda che le ho fatto, però gliela propongo nell'Assise consiliare proprio per avere una certezza ancora di più di quello che andrò a votare, il mio, il mio ringraziamento va soprattutto al dottore Piscionieri che no, che è qui presente in Aula ma è da molti anni che sta seguendo questa questa situazione e soprattutto questo studio, questo lavoro ricordo le riunioni che che si sono fatte e quante volte magari ci siamo scontrati e per avere una soluzione in tempi in tempi brevi, ma si trovava sempre,
Sempre la strada bloccata da chi voleva mettere.
Come dire il bastone fra le ruote e mi sia consentito ringraziare anche e soprattutto l'ANAS e per il lavoro svolto e per aver accolto tutte le richieste e le e le proposte che erano state avanzate nella Seconda Commissione e che lei assessore si è fatto portavoce e quindi io in virtù di quello che è la domanda che le ho fatto sia in Commissione e che le ho proposto ora la risposta poi mi motiverò per quanto riguarda il voto grazie.
Grazie consigliere, pedaggi, nonostante diciamo sia stato chiarito già in Commissione, però pregherei il l'assessore Giovanni Greco, l'area è di dare risposta nuovamente al consigliere Pelliccia, grazie.
Grazie, signor Presidente, e ringrazio anche il Consigliere periodaccio, che mi dà occasione di ribadire anche.
Nella nell'Assise del Consiglio comunale e quindi in un contesto di indiscutibili ufficialità, che la variante al piano regolatore generale riguarda solo l'area di sedime della struttura viaria e non i terreni limitrofi, quindi solo l'area di sedime varierà destinazione da quelle che ho detto prima AS aree destinate alla viabilità,
Voglio precisare perché è doveroso anche nei confronti dei consiglieri che non erano presenti alla Commissione, che le proposte che noi, nella fase di discussione della variante abbiamo posto ad ANAS e alla Regione, sono state.
Recepite dalla Regione e non dall'ANAS, ma nella misura in cui la Regione interessata a sapere come le Amministrazioni locali, gli enti locali prevedano il migliore inserimento di questa infrastruttura importante.
In relazione alle infrastrutture secondarie proprie delle aree dell'area provinciale dell'area comunale e la nostra visione è stata accolta dalla Regione che si è impegnata dopo che sarà recepita negli strumenti ordinatori e noi la inseriremo nel progetto nel Piano strutturale comunale.
Si è impegnata a.
Inserire i lavori nei nei suoi piani per poterli finanziaria alla prima occasione. Ecco, questo credo che fosse doveroso. Grazie grazie Assessore, ricordo a me stesso per dare un ulteriore contributo che quanto detto dall'Assessore è stato inserito nella delibera di Giunta fatta e delibera di Consiglio fatta, diciamo, prima della dell'approvazione in Regione Calabria e che comunque abbiamo chiesto diciamo al dirigente, all'ingegnere Moroni, di creare un tavolo parallelo a quello per la variante alla 106 in modo tale poi da affrontare in maniera diciamo, specifica quelle che sono le esigenze dei singoli Comuni perché non è stata portata dal tavolo semplicemente alle esigenze del Comune di Crotone, ma sono state fatte tante osservazioni anche dai comuni interessati dal tracciato.
E che quindi la Regione Calabria, diciamo in quell'occasione, si è impegnata proprio per restituire un nuovo tavolo e discutere di tutte quelle che professione, le arterie accessorie all'arteria principale,
È iscritto a parlare il consigliere Ortu, vi prego,
Grazie Presidente, un saluto a lei e al signor Sindaco, ai componenti della Giunta, ai colleghi consiglieri e a chi siede sugli spalti.
Parlare di un punto del genere e votarlo in maniera favorevole è un privilegio, oggi è un privilegio perché diamo?
Una svolta epocale,
Accorciando in maniera sensibile quelle che sono distanze distanze, io mi auguro che possano essere non solo fisiche, ma distanze tra due città tra due modi di di di di combattersi, forse anche in maniera alcune volte è troppo, troppo truce troppo acre, io mi auguro che queste distanze si possano,
Accorciare in maniera significativa.
È dare adito a nuove intese a una politica sempre più costruttiva, sempre più tendente verso risultati concreti. Vedo sugli spalti la presenza del del dottore Piscionieri, ai quali al quale ovviamente non possono che andare associandomi a chi mi ha preceduto, i miei più sentiti ringraziamenti.
Il mio augurio è quello di continuare su questo modo di di di intendere la politica, cercando di far sì che la nostra città abbia sbocchi in maniera costruttiva e non solo meramente teorici, grazie,
Grazie consigliere, obblighi il consigliere familiari, prego.
Grazie, Presidente, un saluto a tutti beh, che dire? Insomma, è un'infrastruttura importante non solo per la regione Calabria, ma soprattutto per la nostra Provincia. Diceva bene, il consigliere Manica non è solo in uscita, diciamo e anche in entrata, io penso soprattutto al nostro aeroporto può essere un volano per il nostro aeroporto perché in pochi minuti, anche dai paesi come Cropani come Simeri che non hanno mai guardato, diciamo a Crotone, all'aeroporto di Crotone, penso come in pochi minuti si possa arrivare subito all'aeroporto. Quindi può essere uno sviluppo ulteriore. Io non posso che associarmi ai complimenti fatti alla dirigente Piscionieri della della Provincia e che, con grande diligenza, asse, si è sempre battuto. Insomma, per questa importante opera qui adesso mi aspetto che si possa andare anche in uscita verso nord e non sono verso sud e quindi si possa fare anche il lotto che prevede e la Sibari la Sibari, Crotone per quello è una è un'infrastruttura importantissima per noi, in modo che in poco in poco tempo si possa arrivare a prendere a prendere l'autostrada.
Comunque.
Mi fa piacere che, insomma, siamo arrivati già al dunque, quindi sperando di in pochi anni di vedere questa questa importante infrastruttura. Grazie,
Grazie consigliere familiari, è iscritto a parlare il consigliere Mazzei.
Grazie Presidente e buonasera a tutti i presenti Consiglieri e Assessori dei cittadini.
Presidente, anche in Aula io colgo l'occasione per ringraziare innanzitutto tutti quelli che hanno collaborato affinché questa opera di grande importanza possa possa avere veramente una, una soluzione e una risoluzione e definizione al più presto. Perché eravamo veramente abbandonati, era vedo veramente abbandonati. Questa è una di quelle opere che ci farà sentire molto più vicini al centro, soprattutto della Calabria, e anche per farci mettere come dire, in comunicazione con il mondo, perché perché essere più vicini alle mezzi a essere più vicini a Catanzaro e qualche cosa che ci riguarda un po' tutti era un sogno, un sogno nel cassetto che non potevamo pensare che si realizzasse da qui a breve, e colgo anche l'occasione, in quanto Consigliere della comunità di pomeriggio, per per per esprimere anche come dire una una grande gioia, una grande gioia, perché è risaputo che tutti tutte le zone, i centri, I e i territori laddove passano, queste strutture sono sicuramente oggetto di sviluppo. È oggetto anche di riqualificazione, per per ciò che per tutto ciò che li riguarda io, in qualità di di consigliere, ma anche, e forse anche di destinatario di destinatario di alcuni espropri che saranno oggetto oggetto anche di discussione. Ad oggi il sottoscritto comunque comunica che non ho avuto nessuna comunicazione da parte di nessuno di nessuno. Ci tengo a sottolinearla questa cosa non voglio che magari prossimamente qualcuno potrà dire il consigliere Mazzeo, ci tengo ci tengo a precisarla questa cosa. Ad oggi il consigliere Mazzei non ha avuto nessuna comunicazione ufficiale per quanto riguarda le i presunti o i possibili destinatari di questi espropri, perché lo so poi che la burocrazia una legislazione può può porre, può riservare alcune troppo lette che saranno possono essere oggetto di discussione da parte di chi, come dire alcune cose, le prende le prende al balzo. Comunque, io sono orgoglioso per aver fatto parte anche in altre in altre occasioni, aver licenziato questo punto e aver fatto sì che questa che questa opera si realizzasse senza senza senza intoppi e senza e senza come dire i bastoni fra le ruote da parte della burocrazia o chicchessia e ringrazio il Sindaco, ringrazio l'Amministrazione perché ogniqualvolta praticamente siamo stati chiamati L L funzionario Piscionieri lo sa, siamo stati chiamati per per definire e per definire, diciamo, tutto quello che era necessario, siamo stati a disposizione. Vi ringrazio tutti.
Grazie consigliere, Mazzei.
Non vedo altri iscritti a intervenire.
Quindi passiamo direttamente alla votazione, apriamo la votazione, grazie.
Sono presenti in Aula.
Sono presenti in Aula 24 Consiglieri.
Esercitano il diritto al voto.
Sono presenti in aula 23 del Consiglio, 24 Consiglieri esercitano il diritto sulla Giancotti non ha votato, prego quindi esercitano il diritto al voto, 24 Consiglieri con 24 voti favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto, quindi all'unanimità viene approvato il punto all'ordine del giorno, qui non c'è immediata esecutività. Grazie e allora passiamo alla trattazione del punto successivo.
Non è mia.
Votiamo per l'immediata esecutività sul punto.
La PET Giovanni aveva fatto la delibera.
La proposta.
Quindi votiamo per l'immediata esecutività, apriamo la votazione, sono presenti in Aula, 24 Consiglieri esercitano il diritto al voto, 24 Consiglieri.
Manca uno.
Pingitore, perfetto, quindi con 24 voti favorevoli, quindi, all'unanimità viene approvata anche l'immediata esecutività sul punto passiamo la trattazione del punto successivo.
Ovvero modifiche e integrazioni del Regolamento Toponomastica.
Proposta numero 21 del 2025 settore 4.
Prego assessore Greco, relazionerà brevemente sul punto.
Grazie, signor Presidente.
Rinnovo i miei saluti a tutti questo punto all'ordine del giorno inerente una la modifica del punto 7 dell'articolo 6 bis del regolamento della toponomastica, che disciplina il funzionamento della Commissione Toponomastica e l'esigenza di variare questo punto è quella di allineare il funzionamento della Commissione a quello di tutte le altre Commissioni consiliari che prevedono la possibilità di tenere la Commissione anche in seconda convocazione. L'esigenza nasce dal fatto che si è verificato in più di una circostanza che non si riesce a raggiungere il numero legale in prima convocazione, in quanto la Commissione è composta da quattro consiglieri comunali che spesso sono impegnati nelle attività istituzionale. Più tre membri esterni che svolgono tutti una un'attività lavorativa che a volte non consente loro di poter essere presenti ai lavori della Commissione.
Prevedendo la possibilità di convocare la Commissione anche in seconda.
Chiamata e quindi con un quorum strutturale inferiore, c'è la possibilità di rendere più snelli i lavori della Commissione e quindi favorire in maniera più celere le le determinazioni che poi sono sottoposte all'attenzione della Giunta, il sostanzialmente la seconda convocazione,
Porta il che nel caso non dovesse, entro 30 minuti dall'ora di convocazione, raggiunto il numero legale per tenere la Commissione, quindi la maggioranza assoluta dei componenti, la riunione in seconda convocazione è validamente tenuta quando sono presenti un terzo dei componenti, quindi sostanzialmente e questo la modifica principale all'articolo poi si disciplina in maniera più specifica, ma tutti voi avete avuto modo di di leggere le modifiche il modo con cui viene convocata la Commissione, grazie per avermi ascoltato grazie assessore Greco e apprezza la discussione in Aula.
Perfetto, grazie.
Non vedo iscritti a intervenire o no il Consigliere Romeo.
Prego, ne ha facoltà, ha dunque allora io, in relazione a questa modifica regolamentare, voterò sicuramente a favore. Voterò a favore perché, obiettivamente il problema io faccio parte della Commissione Toponomastica e il problema si pone si è posto debbo dire che la Commissione toponomastica, senza alcun dubbio ha svolto una mole di lavoro, insomma, che ragguardevole è certamente se non vi fosse stato questo impedimento del mancato raggiungimento del numero legale, sicuramente avrebbe potuto operare ancora più efficacemente. Detto questo, però, voglio anche precisare io in linea di massima non sono d'accordo che.
Insomma, vi sia un un, la possibilità per la Commissione Toponomastica questi in astratto e quindi ripeto, io voterò a favore per le ragioni anzidette, per ragioni proprio obiettive di di necessità e di esigenza quotidiana contingente, però io non sono d'accordo che appunto si possano prendere determinazioni così cruciali.
INF con un numero, diciamo così ridotto di consigliere comunale che poi questo sia necessario in questo scorcio di.
Consiliatura, sicuramente è necessario appunto modificare il Regolamento comunale, io auspico che in futuro questo regolamento possa essere nuovamente modificato e si possa nuovamente portare il quorum. Vale il quorum costitutivi a quelli che oggi noi stiamo modificando in estrema sintesi. Poi, oltretutto mi permetto anche di evidenziare non è che la Commissione non si è potuta riunire perché i consiglieri comunali, insomma la consigliera Ginetta dall'Enrico è stata frequentemente assente. Questo ha determinato in più di un'occasione a proposito dei consiglieri e ma i consiglieri comunali debbo dire quasi tutti, insomma con una certa.
Dedizione debba completa. Insomma, hanno preso parte alla Commissione consiliare quindi, dal mio punto di vista, ribadisco io anticipo il mio voto favorevole, ma.
Prendo ecco anzi auspico che questo nostro voto possa essere poi in un prossimo futuro ribaltato.
Da un Consiglio comunale che abbia magari non voglio dire maggiormente a cuore, ma maggiormente, come posso dire, è presente quelli che sono anche le esigenze di condivisione. Insomma, no, non che non ci siano oggi, però, e con le esigenze di condivisioni su determinate scelte deve essere, devono essere le più ampie possibili. Ecco questo voglio dire soltanto che la toponomastica è un fatto estremamente importante. Attiene alla nostra memoria nostra, alla nostra appartenenza e poi svolgere anche un'importante funzione di tipo.
Urbanistico, insomma, lo sappiamo tutti, quindi questo è quello che intendevo precisare nell'anticipare quello che sarà sicuramente il mio voto a favore.
Grazie consigliere, aveva chiesto di intervenire il consigliere Marco Fabbri, e ne ha facoltà, prego, grazie Presidente, io vorrei.
Fare il copia incolla dell'intervento del consigliere Mineo, stranamente non ci.
Perché oggi, senza andiamo alcuna nota polemica, ma lo dico sorridendo.
Ah veramente espresso, diciamo il concetto, il mio concetto,
Due minuti prima che lo facessi io, nel senso che a mio avviso non è giusto.
Dobbiamo abbassare la rappresentatività, sarebbe giusto che se un Consigliere diciamo per impegni, chiunque esso sia, non conosco neanche i componenti di questa Commissione, però chiunque esso sia.
Per impegni non riesce a partecipare più di due barra tre volte, ad esempio dando un dandoci un termine, dandoci un numero di Commissione alla Commissione stessa, per me dovrebbe decadere e prendere il posto a un altro Consigliere sarebbe la cosa più giusta perché la rappresentatività.
Ridurla di un terzo, quindi sono quattro componenti, se non sbaglio, nella Commissione tre componenti.
Ridurla di un terzo, mi sembra che diciamo, è vero che otteniamo lo stesso risultato, come del resto lo facciamo con le con con le Commissioni, come se ma ci fosse una seconda convocazione, però in questo caso, siccome è una Commissione specifica, siccome decidiamo noi diciamo alla maggioranza o alla minoranza chi inserire all'interno della Commissione con molta onestà intellettuale un consigliere si è impegnato potrebbe tranquillamente dire io non ce la faccio, può subentrare un mio collega, è chiaro che oggi voterò in maniera favorevole perché è giusto che i lavori della Commissione vadano avanti, però condivido appieno con quelle che sono le indicazioni,
L'intervento del consigliere Meo ed è chiaro che mi aspetto che questa Amministrazione poi possa valutare, insieme alla Presidente della Commissione regolamento, una nuova modifica grazie, grazie consigliere, Fabbri umani che ha chiesto di intervenire la Consigliere Liguori, Paola prego, ne ha facoltà,
Grazie, Presidente e io faccio parte della commissione toponomastica ed effettivamente in questi quattro anni abbiamo riscontrato spesse volte difficoltà nel raggiungere il numero legale necessario a riunirci validamente e quindi trovo questa modifica assolutamente necessaria e indispensabile per un uno snellimento, insomma, nella nella fase di deliberazione e di queste importanti di queste importanti proposte che ci provengono dall'esterno di intitolazione di vie e strade, sempre e poi ricordiamo che è composta questa Commissione, oltre che da quattro consiglieri comunali di cui due di maggioranza e due di opposizione, anche da ben tre membri eletti all'esterno, quindi molte volte o non ha la possibilità dica di sapere prima e in anticipo se queste tre, se questi tre membri esterni possono partecipare o meno, per cui ritengo che la proposta che abbiamo votato possa essere tranquillamente votata e accettata. E quindi sin da adesso, ovviamente, anticipo il mio voto favorevole e poi.
Ne approfitto perché per ringraziare sia i componenti della Commissione sia questa Giunta che appunto ha votato favorevolmente la mia proposta. Lo dico di intitolazione di un giardino a mio argini, lo dico perché proprio oggi ricorre il trentennale della sua scomparsa e quindi mi sembrava giusto ricordarlo. Grazie,
Grazie consigliera Polo World, questo interviene la consigliera prendere in Italia dal proprio travolto sì, grazie, io purtroppo non sono, non sono stata presente a la discussione in Commissione, altrimenti avrei sicuramente.
Dato.
Il mio punto di vista, che non è assolutamente a favore di questa modifica in quanto è una Commissione, come già qualcuno ha detto in precedenza.
Speciale cioè è una Commissione che non ha i componenti vengono nominati, non vengono remunerati.
È il motivo per il quale si poteva.
Prevedere anziché la riduzione, come sono stata a sfavore quando è stato modificato il Regolamento per quanto riguarda le Commissioni consiliari,
E nella seconda convocazione che ho memoria votai, contrariamente perché la politica, se si fa la, si deve fare con coscienza presenza e se non si può presenziare, è giusto che si lasci il posto a chi intende farla con coscienza e rappresentanza. In questo caso ci troviamo di fronte. Sicuramente è un problema, perché poi i lavori non possono andare avanti. È sicuramente dato da le persone che vengono selezionate all'esterno che se eventualmente le assenze si.
Dovessero protrarre nel tempo, pensare a una decadenza. Ecco qui la modifica doveva essere preminente, non alla riduzione del numero legale, perché concedetemi ridurre il numero legale ad una discussione in una sede democratica dove la democrazia deve essere alla base e quindi più siamo e meglio è. Mi chiedo, chiedo se vi sembra giusto ridurre la rappresentatività, perché non si porta rispetto ad una Commissione quando si viene nominati da esterni e quindi, per essere rappresentativi all'interno di una Commissione. Lo trovo assolutamente poco democratico. È agevole per chi non ottempera al proprio ruolo e quindi io preannuncio il mio voto contrario alla modifica. Grazie grazie.
Non vedo altri iscritti ad intervenire, quindi il prosieguo del Tronto alla votazione.
Apriamo la votazione.
Ma non si ASL sì.
Allora sono presenti in aula 22 Consiglieri.
No, Consigliere, ormai non parteciperò alla votazione, sono presenti 22 Consiglieri, erano, c'è stato un diritto al voto, 22 Consiglieri con 20 voti favorevoli e 2 contrari, lei ha votato contrario consigliera familiari, sì, 20 favorevoli, 2 contrari, nessun astenuto viene approvato il punto all'ordine del giorno,
Votiamo per l'immediata esecutività.
Apriamo la votazione.
Votiamo.
Sono presenti in Aula sempre 22 Consiglieri esercitano il diritto al voto, 22 Consiglieri.
Con 20 voti favorevoli, nessun astenuto e 2 contrari, viene approvata anche l'immediata esecutività sul punto, se si era sbloccato poi si sposta due sì, sì, grazie grazie.
Passiamo quindi alla trattazione del punto successivo.
Allora, grazie, allora passiamo alla trattazione del punto successivo, ovvero.
Il punto numero 5 sul vostro elenco sul vostro ordine del giorno rinegoziazione contrattuale.
Ai sensi e prefetti dell'allegato 2, articolo 6, comma 2, lettera b del decreto legislativo 30 maggio 2008 numero 215 della convenzione per l'affidamento del servizio luce e dei servizi connessi per le Pubbliche Amministrazioni, l'8:07 servizi servizio luce atleti di Consip S.p.A. Label CIG non ci interessa. Approvazione, proposta di RAN e rinegoziazione contrattuale e schema di contratto proposta numero 20 del 2025 del settore 4 e allora.
Interviene brevemente all'Assessore Parise, l'assessore ai lavori pubblici e poi interverrà, credo, l'energy manager e, se necessario,
Kleos, perso.
Oltre che economico, l'aspetto tecnico come allora io grazie Presidente, saluto tutti i presenti, diciamo.
Questo questa proposta è relativa alla rinegoziazione della convenzione per l'affidamento dei servizi luce e servizi connessi. Volevo solo dire brevissimamente che è stato frutto, diciamo questo, siamo arrivati a un punto frutto di un lungo.
Diciamo, di un lungo percorso di cui e ringrazio il dirigente del Settore 5 perché è stato veramente molto scrupoloso nel trattare con l'azienda con la ditta è nel mettere a punto nei minimi particolari ogni.
Pro programma, ogni programma che poteva essere, diciamo, di beneficio al Comune, tecnicamente credo che l'ingegnere, il diligente Cangemi, spiegherà nel particolare questa convenzione,
Chi dirige l'ascensore dirigente, allora io voglio ricordare.
Chiedo anzitutto al dirigente Cangemi se servono gli altri interventi, perché vorrei ricordare che siamo in una fase di illustrazione della proposta di delibera che ha i suoi tempi di 10 minuti al massimo. Quello che distribuite lì non è, diciamo allora in Aula è presente l'energy manager, qualora ci dovesse essere qualche intervento specifico, quindi può interpretare intervenire dopo ed è collegato da remoto. C'è il dottor De ma dottor Martino, che ha fornito il supporto da un punto di vista dell'analisi del PEF, cioè del Piano economico finanziario. Allo parliamo di una di una rinegoziazione, come diceva l'assessore di una di un servizio che è stato affidato dal comune di Crotone nel 2017, attraverso adesione alla convenzione CONSIP servizio luce 3.
Il la durata iniziale era di 9 anni e la scadenza e quindi era fissata dell'appunto del contratto iniziale al 31 maggio 2026 è pervenuta una richiesta di neo rinegoziazione della società ng che è una società che è subentrata alla convention e Lightning delle Alpi, il all'originario affidatario della convenzione Consip per estendere per la rinegoziazione del servizio,
Per una durata di fino a un massimo da 10 di 10 anni e il dà la rinegoziazione. È un'attività consentita dalla norma in quanto è consentita dal decreto legislativo 115 del 2008, che è proprio un un decreto legislativo in tema di efficientamento in materia energetica. Per quel che riguarda la proposta, diciamo, andando proprio al stanno assunto della della proposta stessa. Noi intanto abbiamo verificato il da un punto di vista della coerenza dal punto di vista del diritto, abbiamo chiesto un parere all'ufficio legale interno, poi abbiamo chiesto un supporto alla divisione energy manager per verificare gli effetti, le implicazioni da un punto di vista tecnico ed infine, dal punto di vista economico, abbiamo chiesto, attraverso il ricorso a una consulenza esterna, un SPE uno specifico parere per quello che riguarda la coerenza e la fattibilità della del dell'investimento. Parliamo di una di una.
Ma di un intervento che, come dicevo, è di una di una rinegoziazione prevista dal decreto legislativo 115 e che quindi ha degli obblighi di norma.
In particolare l'obbligo è quella di una riduzione dei consumi del 5%, la proposta che ci viene fatta dall'operatore economico e una riduzione di circa il 6% in contestualmente. Accanto a questa proposta, l'operatore economico ci propone una riduzione del canone del 5% e, in più, una serie di interventi proprio per raggiungere quel quel rispetto del della riduzione del dei consumi energetici è anche per venire incontro alcune situazioni specifiche che si sono verificate nel nell'anno in propone investimenti già da realizzarsi e la maggior parte per oltre 1000000 e mezzo al rialzo realizzarsi nei primi 12 mesi per circa 3 milioni e 700 mi mila euro, considerate che inizialmente la convenzione Consip prevedevano 1.596 punti luce. Questo era il dato del contratto, anche se di fatto la la società ne gestiva 10.175 sono quelli che attualmente prenderà in carico, dicevo, a livello di investimenti ce ne sono alcuni che servono per ridurre quel famoso 5 6% nei consumi, che è un obbligo di legge e questo verrà assicurato attraverso o il una di rivisitazione nelle zone periferiche del sistema dell'illuminazione, attraverso l'introduzione di un sistema che si chiama thai un traffico Adaptive, diciamo un sistema quindi adattivo del traffico, che consente la riduzione della dell'intensità luminosa laddove non ci sia un passaggio di auto e una ulteriore incremento della dell'intensità luminosa proprio al passaggio del delle autovetture. Ulteriori investimenti che il l'operatore economico intende realizzare sin da subito sono quelli che riguardano la installazioni di 100 nuovi punti luce, quindi ci c'è, diciamo. Nell'ambito di questa convenzione ci realizzerà 109 punti luce. Poi provvederà all'ammodernamento di 50 quadri elettrici e alla sostituzione di 200 pali esistenti. Accanto a questa, forse è la cosa più interessante, da un punto di vista di chi gestisce il servizio da qualche anno c'è la possibilità diciamo che ce l'ha l'obbligo da parte del della. Società di effettuare,
200.000 euro. L'anno di interventi aggiuntivi in diciamo in regime convenzionato, quindi sono già due o meglio è già inseriti nel cammino, quindi alla fine avremo appunto non solo il milione e sette iniziale, ma avremmo questi 2 milioni spalmati. I ratei di 200.000 euro l'anno per la reali per la diciamo la realizzazione di quegli interventi di manutenzione straordinaria che normalmente noi abbiamo attivato degli anni attraverso il ricorso all'extra canone.
Oltre a questo c'è un impegno, c'è un impegno, c'è l'obbligo da parte della società di prendersi in carico tutte quelle lottizzazioni ad oggi già realizzate, che prevede che per la mancanza di una convenzione Consip non potevano prendere in carico.
E infine, c'è un obbligo anche di prendere ulteriori cinque punti, 50 punti luce, l'anno derivanti da nuove lottizzazioni piuttosto fredda che da estendimenti da della dell'impianto di illuminazione, quindi la proposta.
È stata valutata positivamente sia dalla energy manager, come dicevo, che da un punto di vista della sostenibilità economica finanziaria, anche dalla dal nostro consulente che abbiamo allo scopo interpellato, siamo partiti da una proposta che è stata effettuata già nel 2024 e devo dire grazie anche al ricorso e il supporto di appunto delle dei consulenti esterni siamo arrivati certamente delle condizioni.
Per, diciamo per il rinnovo del della della della convenzione, appunto, che sono sicuramente migliorative,
E questo è quello che volevo dirvi, se insomma, sono qui disponibile per eventuali chiarimenti.
Io ritengo che diciamo l'esposizione e l'illustrazione fatta dal dal dirigente Cangemi ed esigenze del settore competente sia esaustiva, se così è, datemi un cenno perché, diciamo, evitiamo l'intervento delle ONG manager nonché dal consulente, che è collegato, non so da quale la quale altra sede,
Quindi mi sembra che, insomma, siamo tutti d'accordo, quindi passiamo direttamente alla discussione in Aula, magari ci riserviamo una fase successiva, se servono, diciamo, degli delle dei dei chiarimenti su aspetti tecnici, problema prego, è aperta la discussione in Aula.
È aperta la discussione in Aula, io non sono il monitor, va be'il quarto, da qui a che si interviene il consigliere Paolo Acri, ne ha facoltà, prego.
Sì, grazie grazie, Presidente.
Un saluto al Sindaco, Giunta e colleghi Consiglieri, eh beh, oggi si porta a casa. Anche per quanto riguarda l'illuminazione pubblica, un importante, un importante punto. Rinegoziare la convenzione con la società che attualmente sta gestendo l'illuminazione pubblica è stata un grande traguardo. Bisogna dire che con l'investimento di un con non molti, ma molti soldi, si è riusciti a portare a casa un istituto importante, insomma con il l'energy manager, il dottor Enrico Ninarello, che nella Commissione, nella quale si è discusso questo questo punto, è stato esaustivo nello spiegare tutto quello che è stato il suo lavoro, ma la stessa cosa, anche l'ingegnere, dove abbiamo appunto illustrato, hanno spiegato perbene quelle che sono le migliorie che oggi si sono ottenute con questa nuova.
Convenzione, quindi ai nuovi punti luce all'acquisizione dei nuovi carichi elettrici. Non so se l'ingegnere ha ricordato anche per quanto riguarda le luminarie, finalmente abbiamo l'autonomia di poter avere e non Liberazione nelle festività natalizie o in altre situazioni, senza ricorrere appunto all'extra canone. C'era un costo in più per l'Amministrazione comunale perché non rientrava nella convenzione.
E dobbiamo anche dire che è il pregresso di di queste spese extra canone. Verranno anche spalmate nei 10 anni senza interessi, quindi si si va ulteriormente insomma dal alleggerire l'Amministrazione comunale.
Di questo onere finanziario e cosa importante anche che, se e qualora dovesse intervenire una nuova convenzione Consip, visto e considerato che noi stiamo rinegoziando.
Se eventualmente la convenzione Consip sarà migliore di quella che attualmente noi stiamo stiamo portando avanti e quindi stiamo oggi approvando ng sarà non dico costretta, ma o si adeguerà a quello che potrebbero essere le migliorie della nuova convenzione Consip oppure ovviamente si potrà trovare e valutare un'altra convenzione con un altro, un altro operatore del settore. Grazie consigliere, Palazzi che si interviene il consigliere Antonio Menia. Ne ha facoltà.
Grazie, Presidente, Sindaco Assessori, Segretario colleghi Consiglieri.
Anch'io mi associo a quanto ha appena detto il collega Polo Acri in termini di soddisfazione per questa rinegoziazione che, per quanto ci è sembrato di capire, visti gli approfondimenti che sono stati fatti in Commissione e quanto esposto il dirigente, l'ingegnere Cangemi, quest'oggi.
Sia qualcosa che innanzitutto all'Ente porta.
Un miglioramento rispetto alle condizioni sia economiche che.
Manutentive rispetto alla vecchia concessione che andava in scadenza tra un anno,
Abbiamo non è, io sottolineo, due punti, mi soffermo su due punti di questa convenzione, cioè quello che.
L'aumento dei punti luce che l'azienda a prendere in gestione, che ci permette di annullare, quasi con la promiscuità che fina con il vecchio contratto, a volte non ci consentiva di capire o di manutentare quelle che erano alcune aree di pertinenza ancora del Comune alcune aree di pertinenza della società che gestiva la pubblica illuminazione e gestisce alla pubblica illuminazione quindi noi già un fatto importante che annulliamo questa promiscuità e aumentiamo il numero dei punti luce che in gestione all'azienda poi non è da sottovalutare. Anzi, è da sottolineare il fatto che l'azienda dal nuovo contratto rinegoziato con gli uffici con l'Amministrazione ha inserito una interventi migliorativi di 200.000 euro annui.
Che equivale estendendoli per tutta la durata della convenzione, equivale quasi a un investimento di 2 milioni in manutenzioni che probabilmente dal contratto precedente non c'erano quindi migliorando quello che è l'offerta rispetto al pregresso offerta che ci consente di appunto anche qui intervenire su molte aree che presentano,
Un impianto obsoleto piuttosto che un ampliamento anche de di alcune aree che purtroppo, ancora oggi, nel 2025, sono sprovviste di pubblica illuminazione, e qui mi ricollego soprattutto a un un'interlocuzione che, prima da Consigliere di minoranza oggi facente parte dell'Amministrazione voce interlocuzione intercorsa per quanto riguarda il problema,
Di Papanice che presenta molte aree ancora sprovviste di pubblica illuminazione,
Avevamo già affrontato con gli uffici col Sindaco, con il vicesindaco, l'Assessore scandalo dell'assessore Parise, Assessore poi il responsabile dei lavori pubblici.
Di a ulteriori risorse da destinare a oggi, dico che, oltre alle risorse che sono state recuperate, avremmo anche questa possibilità, quindi ci avviciniamo quasi alla risoluzione di un problema che il quartiere viveva da più di vent'anni e che appunto oggi ci dà un'opportunità in più per essere fiduciosi da qui ad un anno nel cercare di portare a casa questo risultato importante che, ripeto,
È brutto vantarne, perché sono cose che dovrebbero essere ordinarie diritti che un cittadino non deve cioè deve vantare, deve essere, deve essere riconosciuto come un diritto del cittadino, però purtroppo, se non lo se non è stato fino ad oggi, noi oggi siamo messi nelle condizioni di poter essere e quindi di poter dare questa questo servizio. Questa a quei cittadini che ancora oggi non ce l'hanno altro punto, sempre ricollegandomi a questo, ci permette anche di andare ad operare e in un'altra area.
Anche questo oggetto di importanti investimenti da parte dell'Amministrazione, che da molto tempo è sprovvista di pubblica illuminazione o o meglio malfunzionante via delle conchiglie, sulla quale il Sindaco ha dirottato un investimento importante e che, anche grazie a questo rinnovo di questo contratto, anche qui ci metterà nelle condizioni di risolvere un'altra problematica per quei cittadini che poi spesso si sentono.
Lontani da quelli che sono i ragionamenti della politica, dalla Ministro della pubblica amministrazione, essendo in quartieri, diciamo periferici della città, però anche qui un'attenzione dimostrata che viene dimostrato e che quindi ci mette nelle condizioni di rispondere a delle esigenze dei cittadini. Io preannuncio il mio voto, il nostro voto come Gruppo progetti in comune che appare favorevole. Chiudo il mio intervento. Grazie Presidente, grazie a lei, consigliere Antonio Menia, che si interviene il consigliere, Fabio Fabrizio Meo. Prego, ne ha facoltà, sì, grazie Presidente, allora.
Eccoci allora è dunque relativamente al punto in argomento no al di Laura del contratto nel merito che di per sé è frutto di una valutazione, di una negoziazione, perché gli uffici naturalmente, e ci aspettiamo che questo questa attività insomma questo lavoro, quest'attività istruttoria per Consigliere possa dare i suoi frutti no, visto e considerato che si prevedono comunque una serie di.
Di possibilità rispetto alle quali, insomma, la precedente pattuizione negoziazione contrattuale.
Non consentirà una tale libertà di manovra, quindi per l'amor del cielo Agut, ci auguriamo tutti tutti noi, ci auguriamo che appunto possa concretizzarsi in un in un beneficio, però io vorrei fare una valutazione su quello che è stato o no, perché altrimenti, insomma, non è che noi qui partiamo fino a oggi ci sono state le candele, oggi arriva arriva, insomma, FIAT lux. Ecco per intenderci, il punto è un altro, il punto è questo, cioè il punto è che questa città in questi ultimi anni io credo si possa dire tranquillamente. Alcune zone in questa città sono letteralmente piombate nell'oscurità. Ecco, io ho fatto qui in sede di Commissione, ma non sono stato l'unico e.
E credo che sia un parere molto più che ampiamente condiviso, una valutazione obiettiva, che vi sono alcune alcune strade in questa nostra città in cui non dico un calcolo illuminotecnico a proprio, insomma, manca completamente la la, la visibilità, tant'è che sono non a caso sono arterie cittadine sulle quali si verificano un un congruo numero di sinistri stradali. Circostanza ulteriore, questa che abbiamo potuto verificare io ribadisco sarebbe tedioso in questa sede andare a ripercorrere quello che è stato il mio intervento in corso di Commissione consiliare ma insomma, è di tutta evidenza che è così e, a proposito dell'evidenza, ecco, io vorrei dire questo che quando una strada poco illuminata o non è affatto illuminato a guadagnarci il gestore e no, questo dobbiamo capire noi, che non è semplicemente un problema di.
Cattiva illuminazione è un problema di buon profitto.
Quindi, se in tutto in tutti questi anni vi sono state zone che sono state scarsamente illuminate, il guadagno è stato del gestore del soggetto gestore, e qui mi auguro che per il futuro la situazione possa migliorare, però partiamo da questo dato sono mancati evidentemente i controlli sono mancate le valutazioni, valutazioni che per la verità ecco era abbastanza.
Elementare no, perché se io a un certo punto passa in una via, non ci vedo evidentemente e non è perché, insomma.
Sia la la colpa sia mia, ecco, insomma, è perché obiettivamente in alcune strade cittadine anche importante che poi ve ne sono di moltissime, completamente ignorate proprio dalla dall'illuminazione, ma anche dove effettivamente vi sono comunque decorsi illuminanti, ecco questi insomma assolutamente insoddisfacenti, quindi, ecco, io credo che non si possa non partire da questo,
Da questo, da questa valutazione, sperare che effettivamente, con questa nuova negoziazione, si possa ovviare per il futuro quelle che sono state delle carenze in questi anni del tutto inaccettabile, ribadisco, ho già avuto modo di confrontarmi, sono disposto a confrontarmi, mi auguro di potrò input in futuro di poter ulteriormente confrontare ma quello che sto dicendo è molto più che una semplice valutazione è un fatto assolutamente obiettivo grazie,
Grazie consigliere, almeno non vedo altri iscritti a intervenire prima di.
La chiusura del dibattito in Aula sul punto anch'io ritengo che a volte.
L'intensità dell'illuminazione e faccio riferimento che là dentro la pubblica illuminazione sia assolutamente, diciamo, insufficiente rispetto a quelle che possono essere le esigenze della collettività e del rinvia oggettiva, insomma, del tratto stradale, a volte anche sul lungomare cittadino, credo che ci sia una intensità orario dell'illuminazione, ecco, a volte ci si trova.
Sul lungomare con, diciamo, con i flussi più importanti, anche i pro e ci sia e si e si vede abbassare insomma l'intensità dell'illuminazione anche questo.
Vorrei che gli uffici competenti, ma chi ha il dovere, la competenza del controllo dovrà certamente diciamo verificare se quanto riferiamo che credo che sia assolutamente.
Corretto, perché arrivano da più voci bisogna verificare se effettivamente.
Quanto riferito costituisce un'irregolarità o comunque una sola insufficienza, che chiaramente costituisce comunque una carenza e va su assolutamente superato, quindi passiamo alla votazione, apriamo la votazione.
Sì, se diamo, sono presenti in Aula.
20 Consiglieri di esercitano il diritto al voto, 20 Consiglieri con 18 mancano consigliere al voto, 1 ah, sì, va bene, più dovranno neanche bisogno del sostegno, perfetto 19 voti favorevoli, nessun contrario e un solo astenuto viene approvato, il punto all'ordine del giorno si vota per l'immediata esecutività, questa volta apriamo la votazione.
Noi, ma proprio un voto, sono presenti in aula 19 Consiglieri perché esce dall'aula del Consigliere ricoverati e quindi sono 18 voti favorevoli, nessun contrario.
È uno astenuto, consigliere Mauro.
Anche uno.
Eccolo qua.
Quindi 18 18 19 voti favorevoli, 19 presenti, 19 voti favorevoli per l'immediata esecutività, nessun contrario, nessun astenuto, quindi viene approvata anche l'immediata esecutività sul punto trattiamo quindi il punto successivo, ovvero punto numero 6 sul vostro elenco.
Siamo sui debiti fuori bilancio, anche se il punto numero sei un'integrazione della delibera di Consiglio comunale numero 70 del 18 sette 2024 aventi ad oggetto il riconoscimento di debito fuori bilancio a seguito soccombenza dalla sentenza numero 1 del 2024 del giudice di pace di Crotone Sezione civile messa in data 3 gennaio 2024. Adesso il giudice civile giustiziarlo un numero registro generale, 22 12 barra 19 avente ad oggetto il risarcimento danni depositata il 3 gennaio 2024 e non ritualmente notificata all'Ente.
Comunale proposta numero 55 del 2025 e il settore 7 è aperta la discussione in Aula,
Non vedo iscritti a intervenire, quindi passiamo direttamente alla votazione, apriamo la votazione, votiamo signori.
Sono presenti in Aula.
Sì.
17 consiglieri esercitano il diritto al voto, 17 Consiglieri Manica, Fabio.
Perfetto.
15 voti favorevoli, nessun contrario, 2 astenuti, viene approvato il punto all'ordine del giorno o si vota per l'immediata esecutività, apriamo la votazione e votiamo.
Sono presenti numero 17 consiglieri votanti, 17 consiglieri, Mazzei 15 voti favorevoli, nessun contrario. 2 astenuti viene approvato anche l'immediata esecutività. Sul punto si vota quindi iniziano i debiti fuori bilancio perché quello era l'integrazione della delibera che riguardava già di Consiglio comunale, che riguardava i debiti fuori bilancio. Quindi questo è il punto numero 7 riconoscimento di debiti fuori bilancio a seguito di soccombenza nella sentenza numero 75 del 2025 il giudice di pace di Crotone emessa in data 29 marzo 2025 ad esito del giudizio civile iscritto al Registro Generale 14 14 2022 aventi ad oggetto il risarcimento danni depositata il 29 marzo 2025 non ritualmente notificata all'Ente comunale.
Proposta numero 57 del 2025 77 è aperta la discussione in Aula.
Non ci sono iscritti a intervenire, quindi personalità, passiamo alla votazione.
Votiamo.
Sono presenti in Aula, 17 consiglieri, votano 17 consiglieri, 15 voti favorevoli, nessun contrario, 2 astenuti viene approvato il punto all'ordine del giorno, si vota quindi per l'immediata esecutività, apriamo la votazione e votiamo per l'immediata esecutività.
Sono presenti in Aula, 17 consiglieri, votano 17 consiglieri.
Però, per cortesia, stiamo votando c'ha, ragione, non c'è ragione, votiamo.
Grazie.
Stiamo, stiamo, stiamo attenti alla votazione 15 voti favorevoli, nessun contrario e due astenuti viene approvata.
L'immediata eseguibilità sul punto.
Consiglia consigliera.
Ma ci facciamo.
Sì, però ho capito de vediamo se sospendiamo il Consiglio comunale già consigliere di maggioranza.
Se vuol, se dobbiamo arrivare a questi.
No, il pre-Consiglio noi lo facciamo allora ascoltate, il pre-Consiglio si chiama o pre-Consiglio, non esiste che la Conferenza dei Capigruppo, che ne faccio anche due al Consiglio, poi in sede politica, se voi vi volete confrontare e vadano io sono il leader politico io sono il Presidente del Consiglio che faccia una conferenza,
Poi, se mi fate il leader politico non accetto perché se il nostro.
Atto.
Va bene, va bene, va bene, faccio da parafulmine.
Un rock giusto riconoscimento di debito fuori bilancio a seguito di soccombenza nella sentenza numero 74 del 2025 del giudice di pace di Crotone, emessa in data 29 marzo 2025 ad esito del giudizio civile iscritto al numero 1900 del 2020 ed è giusto generale avente ad oggetto il risarcimento danni depositata il 29 marzo 2025 e non ritualmente notificata all'Ente comunale proposta numero 56 del settore 7 dal 2025. È aperta la discussione in Aula.
Non vedo iscritti a intervenire, quindi passiamo direttamente alla votazione.
Grazie votiamo, apriamo la votazione, votiamo signori votiamo, signori e signore,
Grazie.
Sì, siamo presenti in aula, 17 consiglieri esercitano il diritto al voto, 17 consiglieri Agauno.
Mantes, no 17 voti, 15 voti favorevoli, nessun contrario e due astenuti.
Viene approvato il punto all'ordine del giorno, si vota quindi per l'immediata esecutività, apriamo la votazione e votiamo.
Apriamo la votazione, votiamo.
Sono presenzieranno, 17 Consiglieri esercitano il diritto al voto, 17 consiglieri due.
Ceraudo con 15.
Acri e Ceraudo 15 voti favorevoli, nessun contrario e due astenuti.
Viene approvata anche l'immediata esecutività immediata esecutività sul punto.
9.
Passiamo alla votazione del punto successivo, ovvero il punto numero 9.
Riconoscimento di debito fuori bilancio a seguito soccombenza nella sentenza numero 148 del 2025 del Tribunale di Crotone, Sezione Lavoro emessa in data 12 marzo 2 25 ad esito del giudizio civile iscritto al numero 21 62 del 2024 avente ad oggetto risoluzione del rapporto di lavoro disposta, ai sensi dell'articolo 48,
Il CNEL ci accennava connazionale enti locali 2019 2021 depositata il 12 marzo 2025 e notificata all'Ente comunale il 12 marzo 2025 mediante posta elettronica certificata, come per legge proposta numero 62.025 sono state 7, è aperta la discussione in Aula.
Non ci sono iscritti a intervenire, quindi passiamo direttamente alla votazione, apriamo la votazione, votiamo.
Abbiamo finito.
No.
Unanimità.
Sono presenti 17 Consiglieri, esercitano il diritto al voto, 17 consiglieri con 15 voti favorevoli, nessun contrario, 2 astenuti viene approvato il punto all'ordine del giorno, si vota quindi per l'immediata esecutività, apriamo la votazione e votiamo.
Votiamo, votiamo, sono presenti numero 17 consiglieri.
Avete votato troppo in fretta.
Sì, ma sta andando a rilento e quindi 17 voti sono presenti numero 17 consiglieri hanno votato 17 Consiglieri, 15 voti favorevoli, nessun contrario, 2 astenuti viene approvato, il punto all'ordine del giorno si vota per l'immediata esecutività giusto, votiamo per l'immediata esecutività, apriamo la votazione.
Già votato perfetto.
Riconoscimento, passiamo alla trattazione del punto successivo riconoscimento di debito fuori bilancio a seguito di soccombenza della sentenza numero 1 1.114 del 2018 del Tribunale di dotare sezione civile emessa in data 12 9 2018 ad esito del giudizio civile iscritto al Registro Generale 23 del 2019 del 2009.
Avente ad oggetto recupero oneri di urbanizzazione depositata il 12 settembre 2018 e notificata dal predetto comunale il 14 giugno 2021 medesima, mediante consegna a mani dell'incaricato come per legge, e la proposta numero 63 del 2025 del settore 7, è aperta la discussione in Aula.
E non vedo iscritti a intervenire, quindi passiamo direttamente alla votazione, apriamo la votazione, votiamo.
Paulo.
Sono presenti numero 17 consiglieri, votano 17 consiglieri con 15 voti favorevoli, nessun contrario e due astenuti, viene approvato il punto all'ordine del giorno, si vota quindi per l'immediata esecutività, apriamo la votazione per l'immediata esecutività sul punto, grazie.
Immediata esecutività, 17 consiglieri presenti.
Votano 17 consiglieri.
Con 15 voti favorevoli, nessun contrario, 2 astenuti, viene approvato anche il metodo, l'immediata esecutività sul punto grazie alle ore 17:46 chiudiamo i lavori di questa seduta del Consiglio comunale, vi ricordo che il prossimo Consiglio comunale verrà convocato il prossimo martedì e mercoledì della settimana prossima chiedo scusa per il bisticcio di parole,
Monica.
Così ha detto.
Zappalà.