Click on “CC”, at the bottom-right of the video, to enable/disable the subtitles.
For each recording, these features are available:
- Comprehensive transcription of the recording;
- (If set) the list of all the speakers in time order and the arguments of the agenda.
The media library is completely browsable.
- Simple search:
- Speaker: it is possible to select one or more speakers attending the recorded event (if speakers are indexed).
- Agenda argument: it is possible to select only those recordings that have some specific argument treated.
- Date or time span: This option allows selecting the recordings of events held in a specific date or during a specified time interval.
- Advanced search: it is possible to search single words, names, phrases, arguments treated during the recorded events and the result of the search will be a list of all those recordings in which the searched term has been treated. Then it is possible to listen to the recording in the precise instant where the searched words are pronounced.
As for now, the enabled social networks are:
- Google+
To activate the service all you need is to sign up up using your email where the alerts will be delivered and choose the words/argument of interest.
Once the alert criteria is set, you will receive an email containing::
- The internet address of the recording
- The recording title with the chosen search criteria
- The list of the links to the instant where the searched words are pronounced. The words that are found are highlighted in italic.
CONTACT US
Buon pomeriggio colleghi Consiglieri, grazie per la vostra partecipazione, chiederei al Sud dal Segretario Generale di procedere al rituale appello, grazie Presidente, buonasera sono le ore 16:12 voce.
Acri.
Arcuri, Cantafora, assente, Capparelli.
Assente.
Aiuto Forbes, Cavallo assente, Ceraudo, devono assente, familiare.
Assente, Fiorino, assente Giancotti, assente giustificata, io Poli.
La Rosa assente Liguori.
Lo guardo.
Manica Antonio.
Manica Fabio assente, Marrelli, presente, Mazzei.
Meglio Antonio presente Menia, Mario, presenta Meo, assente Mungari.
Presente Passalacqua.
Pedace assente Pingitore consente prisma presente riga.
Assente dal ricco presente tesoriere, Andrea assente, Venneri, assente Brenna Giada, assente, giustificata, Brenna Pier Francesco è presente uno, due, tre, quattro, cinque.
10 11 12 13 14 15 17, prego, Presidente.
Grazie signor Segretario nazionale.
Grazie colleghi Consiglieri per essere qui presenti quest'oggi, passerei quindi alla trattazione, anzi, prima di passare alla trattazione dell'ordine del giorno.
Prima di passare alla votazione dell'ordine del giorno, volevo esprimere solidarietà all'avvocato albanese per l'atto intimidatorio subito nelle ultime ore.
Questa Amministrazione comunale nella sua interezza.
E condanna atti simili, soprattutto è al fianco delle autorità competenti, perché questi non si verificano più in un futuro.
Passerei quindi alla trattazione dell'ordine del giorno, sì.
Sì, grazie.
Al Presidente del Consiglio, dottor Mario veglia, premesso che è diventata normalità istituzionale assistere a dibattiti in Consiglio comunale con toni alti accesi, nonché modalità di interventi sgraziati e poco corretti, sembra in alcuni casi di rivedere le scene dei film basati sull'area storica romana in cui nel Colosseo si combattevano sanguinose battaglie, a questo punto riteniamo non solo di difendere il ruolo altamente istituzionale del Consiglio comunale ma soprattutto evitare di allontanare i cittadini dei lavori dei Consigli comunali e della politica partecipativa.
Pertanto invitiamo il Presidente del Consiglio comunale a svolgere, come da Regolamento, il suo ruolo, che è soprattutto quello di essere super partes durante i lavori e regolare gli interventi dei consiglieri comunali.
A questo punto invitiamo il Presidente del Consiglio Comunale ad attenersi scrupolosamente a quanto prevede l'articolo 67, comma 5, e l'articolo 68 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, che disciplinano gli interventi per fatto personale, condividerà con noi che fino ad oggi la disciplina sugli interventi personali in Consiglio comunale è stata carente e tutto ciò non più sopportabile Presidente,
Mi sembra che sia una richiesta specifica che non voglio sottolineare, che è stata firmata da altri consiglieri comunali, perché non è un fatto personale nei suoi confronti nella maniera più assoluta scusi è firmata solo da lei come Presidente.
Per poter articolare, cioè facciamo i politici o c'è una persona reali, cosa voglia voleva dire, chi rappresentano tavoli OPA, allora possiamo dire al Presidente che l'avevano firmata due circolari ieri ed è uscito fuori, e a chiedere di non firmarla, di cancellare l'autismo,
Se vuole su cosa dobbiamo fare, io sono abituato a fare gli uomini e innanzitutto non è una pregiudiziale sia l'organo Valence, lei fa storia a due avanti numero 2 Presidenti, ho chiesto chi l'ha firmata, non chi va dunque Barresi. Tengo ad affermare silenzio perché a cinquant'anni davvero ancora si mette a fare questi 48, già due lettere di almeno io l'ho presentata emerge una totale ai davvero non ci permette di fare un lavoro certosino lineare euro, allora allora non entri nel dettaglio, perché guardi io non devo neanche per lei di ricordare il fatto di queste firme, Presidente Paola, e la proroga, perché li deve stimolare degli animi che alla fine sono tranquilli. Noi qualcosa contro di noi stiamo semplicemente chiedendo glielo sto chiedendo io, insieme ad altri colleghi che poi giustamente lei ha.
Preferito influenzare con dei fatti personali, ed è giusto che sia così, perché la politica si sta superando e sta diventando un fatto personale. Visto che lei, Presidente, gli stiamo chiedendo di rispettare il Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, né più né meno riesce a fare questo criterio. Riesce a fare questo, sappia che da oggi in poi troverà un'opposizione agguerrita per il rispetto della cosa prevede il Regolamento. Glielo faccio in sintesi che per ogni mozione, per fatto personale, si può intervenire una sola volta con un massimo di tre minuti, con un massimo di tre minuti, quindi la pongo al tempo, permetta di intervenire una sola volta ai Consiglieri. Ricordo anche al Sindaco che un consigliere comunale non tutti lo sanno, ma è anche un Consigliere comunale, quindi noi disciplini tutto ciò. I Consigli Comunali saranno sicuramente molto più lineari, devono scontrarsi o permetteranno, oltre alle persone di partecipare ai Consigli comunali di partecipare alla vita politica e generale. Tutto qua, Presidente, e poi non entriamo nel merito delle cose specifiche che ripetere come mai non ci fa una bella figura poi chiudo il microfono e mi permetterò di parlare. Come sempre, è di continuare a creare litigi. Grazie grazie. Io, per forza di cose devo dare una risposta, perché è giusto che anzitutto devo precisare che la pregiudiziale da Regolamento altra cosa, quindi questa è una nota e io la pregiudiziale è altra cosa è un elemento ostativo alla trattazione del successivo punto all'ordine del giorno.
È ostativo alla trattazione del punto numero 1.
Ascolti ascolti.
Allora ascolti e poi si rende conto, tuttavia, che lei ha confuso la pregiudiziale con l'uomo è ostativo al punto e come fa a essere ostativo al punto numero 1, scusi.
Va beh, gliela da quello che qualsiasi render conto, non volevo arrivare a quella struttura, tuttavia queste questioni preliminare e pregiudiziale, prima che la discussione di una, però lei ha detto che deve ha richiamato all'ordine e può, insomma parliamo qua sopra perfetto prima che la discussione di un argomento pienissimo ciascun Consigliere può chiedere che l'argomento stesso sia ritirato all'ordine del giorno ponendo in tal modo la questione pregiudiziale. Ne sta facendo tutto il gioco su una nota,
Continuo alloggi.
Analogamente, può essere posta la questione sospensiva okay al soccorso. Lei ha parlato di questione pregiudiziale d'accordo, allora una nota io le dico una cosa io, intanto la discussione non è che la faccio io, è un monologo, la discussione tra i consiglieri comunali e dovete riguarda rivedere il vostro comportamento, non certamente il mio, perché a volte è difficile per me, soprattutto chi va oltre le righe perché voucher e dighe ed è successo anche in passato. Non è che soltanto in questa Amministrazione, dopo ciò concitati e quindi è difficile coordinare o sovrastare nelle vostre le vostre voci mi richiama al rispetto del Regolamento. Per questo io mi sono un po' Rizzato, io combatto per il rispetto del Regolamento e lo faccio al centimetro e se consente un minuto in più a lei. Come spesso accade, lo consentono anche un minuto in più accelerato.
Faccio degli esempi perché cerco di essere equilibrato in questo e se poi me ne faccio una colpa, io Med mi duole mi duole allora in questo momento, anzitutto tutt'uno strumento, che si chiama mozione d'ordine siano rispetto al Regolamento. Lei mi deve fare una mozione d'ordine e questa è una nota che per quanto riguarda me e giornalistica, non non si attiene agli strumenti che le sono consentiti. Più che ci sono le mozioni d'ordine nel momento in cui io non faccio rispettare il regolamento e lì io posso, diciamo ri,
Ma l'ha fatto rilevare poi nell'interesse del Consiglio comunale e lì chiaramente dovrò fare atto, ma non nel momento in cui mi si viene a dire genericamente.
Non succede questo in Consiglio, io non ci riuscirei comunque a tenere,
A tal mera degli animi. In alcuni momenti non ci riesco, io non c'è nessun altro, va bene perché vi rendete conto che a volte sì, andiamo oltre la trattazione dell'ordine del giorno o che le questioni personali o che le questioni ammissibili ecco ciò detto, io passerei alla trattazione del punto all'ordine del giorno. La la, l'ha letta, pertanto le ho detto di cosa trattava, si può trattare. Avete le mozioni d'ordine, sono categorico, ma loro anche prima e se consuntivo, il completamento di un intervento per uno o due minuti, cerco di non farlo più.
Va beh, ma io mi sono limitato a dirle che la questione pregiudiziale cosa va bene?
Ma no, ma lei adesso ha sbagliato a dire posizione pregiudiziale, scusi laddove, devo dire, basta, passiamo alla trattazione, sennò andiamo, avete scritto una cosa.
Ma ciò che dichiarazione del crocifisso io aggiungo che non l'ho mai visto che sto parlando.
Va beh, lasciamo stare sennò, avete scritto bene e razzola male, come spesso accade.
Affidamento in cogestione triennale del servizio di gestione e conduzione ed uso dell'impianto sportivo comunale il sussidio.
Questa opzione.
Un secondo che abbiamo.
Allora?
Sì, prego.
Prego, consigliere Liguori.
Ah pregio.
Grazie Presidente, io invece di cultura e la mia è una richiesta di inversione dei punti all'ordine del giorno.
Chiedo di lo dobbiamo votare quali punti il punto numero 26, che è stato inserito soltanto ieri pomeriggio e di seguito, come hanno voluto prendere in giro escluso lunedì, e lo motivo perché c'è stata una richiesta che è stata fatta una richiesta dal Rettore proprio della domenica no e di e relativamente al fatto che,
Legata al fatto che il appunto il Rettore dell'Università dell'Unical, ha comunicato l'opportunità di deliberare sulla concessione del bene prima della prossima adunanza del Corum, che è fissata già per domani domani mattina. Quindi c'è la necessità di licenziare e di liberare il punto e il prima possibile in modo da trasmettere gli atti all'università perché erano gli atti conseguenti.
La richiesta ritengo, ben motivato, ragion per cui sottoporre ai voti dell'Assise la richiesta di inversione del punto, quindi mi devo ripetere il punto numero 26 diventerebbe il primo no, il primo non può essere il secondo il quinto punto all'ordine del giorno successivamente, quando le do la parola per favore.
Può diventare il punto numero 5?
Quindi va bene, se diventa un punto numero benissimo, quindi chiedo ai consiglieri di votare circa 3.
Lei deve intervenire dopo va quale punto a suon di questi problemi che va fatta una precisazione sul primo ponti, no, poi poi deve essere precisi, previo.
Allora e buongiorno, innanzitutto mi pare che sia stata data un'errata lettura dell'ordine del giorno, in quanto non ho materia dell'articolo 26, in quanto il primo punto non è l'affidamento in questione, ma appunto l'interpello adeguamento gruppi Commissione consiliare l'interpello del Consigliere Meo, quindi questa dovrebbe essere, diciamo, eccola la scaletta, per così dire. Ah bene, allora se sia i miei evito anche la pregiudiziale, perché era stata invece letto ah, ah va benissimo d'accordo, quindi prende anzi addirittura sia stata una Giunta questo dell'affidamento, e non lo so dove debba andare a finire, ma sicuramente non al primo punto, comunque non prima dell'interpello. No, relativamente alla richiesta di di inversione.
È estremamente motivata, voglio dire nel senso che.
Che ci sia urgenza di approvare il punto numero 26 e non credo che ci sia urgenza di ore o di minuti, nel senso che noi al punto 26, comunque arriviamo, cioè nel pomeriggio di oggi. Il punto 26 sarà comunque trattato in un senso o in un altro, quindi comprendo che senso abbia anticiparne la al primo punto. Insomma, la trattazione, salvo che addirittura non ci sia un'urgenza ad horas, nel senso che è richiesta questa comunicazione da un minuto all'altro, da un momento all'altro. Grazie Consigliere, non vedo la ragione ovvio, però ritengo comunque motivata come richiesta di inversione, quindi viene sottoposto ridotti del Consiglio comunale. Prego, votiamo per.
Sulla richiesta di inversione del punto dal punto numero 26 al punto numero 25, perché ricordo a me stessa BU tutti.
Bed numero 5 e numero 5, dal 26 al numero 5, perché ricordo a me stesso che le mozioni e le interpellanze vanno ubicate come dell'ordine cronologico di trattazione dell'ordine del giorno come primi punti, quindi dal numero 26 al numero 105, Chi è favorevole per alzata di mano.
Chi è contrario, nessuno più si astiene, nessuno perfetto, quindi l'inversione è approvata quindi passo alla trattazione del primo punto all'ordine del giorno, adeguamento, Gruppi e Commissioni consiliari.
Viene costituito un nuovo Gruppo consiliare formato da.
Il Consigliere presto gli obblighi e chi parla e chi vi parla il Presidente del Consiglio, Mario meglio si chiamerà grande centro.
E quindi costituito da due Consiglieri comunali, farà apparsa la Capogruppo, il consigliere comunale, la custodia popoli, parteciperà allo stesso a tutte le Commissioni, non potendo parteciparvi o dal Presidente del Consiglio, sennonché da diciamo da visitatore stanno diciamo così, detto ciò,
Non la votiamo, viene sottoposto ai voti.
Si vota, prego, per alzata di mano.
La votazione è una votazione.
Abbiamo sempre va be'.
La discussione è irrituale, va bene la discussione, no, perché è una discussione, un poligono, la discussione non l'abbiamo mai fatto qua.
Prendetene atto di un provvedimento che ha avuto.
Va bene quindi un voto unanime.
Lei si astiene, quindi chi è favorevole per alzata di mano?
Sì, sì, no, no, non si può intervenire, prego.
No, non lo abbiamo già fatto, un'altra volta abbiamo fatto ricerca.
Non ci può.
Va bene, la prossima volta non le facciamo votare più, so anche che io sono convinto che non bisogna votare un provvedimento amministrativo.
Ha sfondato il dato un parere.
La presa d'atto di un grosso modo non lo votiamo e devo dire che la politica no.
Va bene per alzata di mano, ha aperto la votazione, votiamo per alzata di mano.
Va bene, votiamola.
No a nessuna elezione.
Allora, scusate, siamo già in sede di votazione.
I consiglieri consiliari.
Consiglieri consiglieri.
Si vota, alziamo la mano, chi è favorevole, tutti favorevoli chi si astiene.
Contro il consigliere Palese si astiene chi è contrario nessuno.
Solo il consigliere Baldi.
Passiamo quindi alla trattazione del punto successivo.
Mozione proposta del consigliere Andrea su tesoriere, avente ad oggetto proroga concessioni demaniali al 31 12 2024. Il consigliere Andrea tesoriere vuol dovrebbe Iount quelle due considerazioni da qua per fare scusate.
A queste due l'ordine aggiuntivo.
L'interpello del consigliere Fabrizio Mele ha ad oggetto l'interpello a risposta verbale al Sindaco due, il Comune di Crotone acquisito al protocollo dell'Ente al numero 12 6 6 8 del 6 2 2023.
Allora, grazie, dunque l'Interpol in questione ha ad oggetto il quartiere che ubicato di fronte ben conosciuto da tutti noi.
Ahimè.
Anche se vogliamo famigerato, visto e considerato quelli che sono gli ultimi sviluppi delle cronache giudiziarie o anche più risalenti nel tempo, e so ed è praticamente il consigliere di di acqua Bona che sta ribadisco, proprio di fronte alle nostre scuole, alle scuole in cui tanti giovani studenti crotonesi ogni giorno si recano sicuramente, ecco.
La l'oggetto dell'interpello è rivolto a conoscere quali siano le intenzioni dell'Amministrazione comunale su questo quartiere, rispetto al quale molto in sintesi.
Sono intervenuti due approcci, due grandi progettualità di rigenerazione urbana, un'agenda urbana e l'altra è appunto la procedura progettualità, l'antica Kroton, ebbene, per quanto concerne la progettualità dell'antica Kroton, abbiamo assistito a un ne abbiamo già discusso tante volte I del tutto ingiustificato come dire una mutilazione di quella che erano che era la progettualità stessa il cui importo complessivo ammontava se non vado errato a 3 milioni e mezzo.
Vi è stato una diminuzione estremamente significativa perché nel tavolo direttivo di fronte alla Regione Calabria è stato giustificato dalla dalla rapidità alla folta rappresentanza del Comune di Trezzano è presente in funzione di quella che sarebbe stata una duplicazione, data appunto dalla progettualità sempre di rigenerazione urbana, rappresentata appunto da un progetto che è quello appunto di Agenda Urbana che in astratto si è certamente poteva provvedere degli interventi sul quartiere Acquabona. Ma se si consideri che questa progettualità, che ammontano a complessivi 15.000 milioni di euro, interverrà sul quartiere, accordando soltanto nella misura di 937.000, viceversa, la progettualità antica Kroton era stata mutilata addirittura di 2 milioni di euro. Quindi già nelle cifre non ci siamo, ma quel che è peggio è che la progettualità Agenda Urbana assolutamente non va a duplicare quelli che erano gli interventi previsti nella progettualità antica Kroton, tantomeno stante anche la limitatezza delle risorse che si è deciso di impiegare sul quartiere che Bona,
Può produrre alcun tipo di risanamento. Ecco dal quartiere stesso di vera e propria rigenerazione. Visto e considerato che la progettualità Agenda urbana si rivolge per come ho potuto verificare a seguito appunto di accesso che mi è stato consentito dal dirigente all'urbanistica, si va piuttosto a concentrare su altri interventi di social housing, per cui alla fine la stragrande maggioranza, circa 14 milioni di euro vanno indirizzati ad altro. Quindi, riepiloghiamo questa Amministrazione ha privato il quartiere Acquabona di 2 milioni di euro, che erano invece allo stesso destinati dalla progettualità antidemocratico ancora di più, a fronte di quello che era stato, debbo dire un meritorio sforzo della precedente Amministrazione, volto anche a relazionarsi con la società, insomma, le persone che vivono nel quartiere Gabbana, al fine anche di verificare la loro disponibilità a abbandonare quello che non è un quartiere, ma è una casbah infernale nella quale obiettivamente i cittadini onesti sono rinchiusi e sono vittima di due, molto spesso e frequentemente di una condizione assolutamente insostenibile che fa sì che, appunto, quello stesso quartiere è stato più volte teatro di episodi di cronaca giudiziaria gravissime in auditi in cui il quartiere, nel quale si spaccia regolarmente e sistematicamente e che per questa ragione è stato considerato uno dei peggiori quartieri a livello nazionale, dal punto di vista appunto della possibilità.
Di controllo da parte delle forze dell'ordine perché strutturalmente incontrollabile. Ebbene, questa Amministrazione da tre anni a questa parte ha deciso non solo di non fare niente, ma addirittura di rinunziare a tutto quello che si poteva fare nel quartiere Acquabolle, tant'è che nulla verrà fatto nel quartiere Acquabella, sennò 900.000 euro che chissà quando verranno fatti di interventi di social housing. Non mi risulta che alla Regione Calabria, sotto questo punto di vista tutt'oggi sia stata proposta neppure avuto riguardo ad Agenda urbana, alla progettualità di Agenda Urbana alcun, diciamo così, progetto di rimodulazione che vada a incrementare la quota destinata al quartiere acquapark. Questa a me pare essere attualmente il grado di attenzione di questa Amministrazione nei confronti di un quartiere che invece di attenzione ne vorrebbe tanta e che debbo dire debbo dare atto la precedente Amministrazione aveva tentato. Ecco, eroga una problematica, una criticità che la precedente Amministrazione, debbo ammettere, ecco aveva quantomeno tentato di affrontare da tre anni a questa parte. Tutto si fa tranne che cercare di affrontare una criticità che dovrebbe essere al primo posto di tutte le nostre preoccupazioni, così come il primo posto di tutte le nostre preoccupazioni. Debbono essere i nostri figli, il loro futuro, piuttosto che la circostanza che nella nostra città non si verifichino episodi di palese illegalità e la nostra attenzione deve essere anche rivolta a chi vive nel quartiere Acquabolle. Ecco, tutto questo non accada. Vediamo oggi cosa mi risponderà.
Risponde l'assessore Greco, ne ha facoltà.
Grazie, signor Presidente.
Chiedo a tutti.
Intanto ringrazio il Consigliere per aver posto all'attenzione del Consiglio comunale questa tematica.
Spero di poterlo sviscerare nel poco tempo che c'è dedicato per poter rispondere,
Ho il piacere di contraddirlo su quasi tutto quello che ha detto perché lui risponde, ovvero che questa Amministrazione non è attenta al quartiere, non è vero che non c'è interlocuzione con la Regione in uno zero, che.
I.
Il finanziamento previsto in quell'area dell'antica Kroton è stato stralciato, è destinato ad altro, per quanto mi riguarda, gli scavi che sono previsti.
Nell'area in cui dovrà sorgere l'edificio provinciale dovranno essere condotti e il cantiere dovrebbe aprirsi quanto prima, ma chiudo questa parentesi relativa all'antica Kroton per concentrarmi sulla parentesi più ampia relativa alla riqualificazione del quartiere, da subito la nostra attenzione è stata focalizzata su quel quartiere su cui.
C'è attivo il finanziamento di Agenda Urbana, il finanziamento del centro urbano, specificamente sul quartiere, prevede una un investimento destinato solo della demolizione delle del dei fabbricati abusivi, c'è il problema di dislocare gli abitanti dei fabbricati che verranno demoliti, Agenda urbana prevede la riqualificazione di alcuni immobili distribuiti fra il quartiere, quando Gesù e il quartiere San Francesco, proprio per consentire.
Lo spostamento degli abitanti e procedere alle demolizioni.
Il finanziamento ha previsto circa la, la disponibilità di circa 53 alloggi, questo in un periodo in cui i costi di costruzione erano notevolmente più bassi rispetto a quelli attuali.
E per avviare questa fase, come correttamente questo è stato corretto, ha detto il consigliere Meo, la passata Amministrazione aveva instaurato un dialogo, questo dialogo per le vicende che hanno caratterizzato quell'Amministrazione e anche per l'intervenuto periodo del Covid, in cui non si è potuto dare seguito alle programmazioni in atto si è interrotto oggi noi ci troviamo ad affrontare,
Le scadenze che incombono su questo programma. La Regione ha spostato il finanziamento da programma programmi in maniera tale da poter concedere più tempo per la realizzazione delle opere. E nei giorni scorsi ci siamo recati in Regione per discutere della rimodulazione. Necessariamente i 53 alloggi previsti non si riusciranno ad ottenere con questo finanziamento, per cui è in corso di studio la rimodulazione per capire con i fondi disponibili fino a quanti alloggi noi riusciremo a realizzare in funzione degli alloggi che si potranno realizzare. Ci sarà lo spostamento delle famiglie con la contemporanea.
Mi piace sottolineare questa contemporaneità. Demolizioni delle.
Dei fabbricati abusivi oggi abusivamente occupati.
L'idea dell'Amministrazione è quella di intervenire su aree con le sue aree del quartiere a carbone contigue ad aree libere, in maniera tale da rendere fruibile al resto della cittadinanza aree contigue senza intercalari di abitazioni abusive fra quelle demolite.
E il futuro del quartiere, noi auspichiamo che sia orientato a un, a un quartiere che offra servizi a tutta la cittadinanza, ma questo farà parte dello studio particolareggiato che il Piano strutturale comunale attenzione ad a su questo, su questo quartiere,
Quindi l'Amministrazione si concentra soprattutto nel realizzare questi alloggi, spostare gli abitanti di e di acqua Bona e demolire, demolire le case abusivamente occupate in relazione all'interlocuzione è vero che si è interrotta e non si è ripresa perché, prima di riprendere l'interlocuzione vogliamo avere chiaro il quadro delle possibilità che l'attuale finanziamento ci offre e quindi proporre agli abitanti del quartiere una soluzione che sia realizzabile e non auspicabile.
Ritengo con questo di aver esaurito l'argomento, è dato compiuto in risposta al consigliere che continuano a ringraziare per la tua sensibilità, grazie.
Ha tre minuti, consigliere d'Abramo, prego.
Allora io la ringrazio intanto dei ringraziamenti, però d'altra parte io non accetto di essere apostrofato come un bugiardo, perché quando lei dice non è vero e invece è verissimo la progettualità antica Kroton prevedere uno stanziamento di alcuni milioni di euro in più rispetto a quanti ne prevede. Oggi questi milioni di euro sono stati decurtati in funzione di una dichiarazione dissennata totalmente priva di fondamento, logico e giuridico, fatta in sede di tavolo direttivo nel quale si è detto che questi finanziamenti non servivano, in quanto erano una duplicazione di quanto già previsto e diciamo stabilito nel programma Agenda urbana il che è assolutamente non può essere che tra un'agenda urbana, dunque non consente, ad esempio, quello che si doveva fare con la progetto dei tanti d'accordo, cioè una riqualificazione e di una struttura esistente fatiscente, spesso utilizzata come deposito di armi e mi sembra di ricordare anche in passato, ecco, non può farlo. Agenda urbana non può prevedere una riqualificazione, può prevedere appunto altre cose, ma non quello per cui lei, come giustamente ha detto, verranno fatti degli scavi. Speriamo che poi intervenga la provincia o qualcos'altro, chiunque altro che ci dia una mano, quantomeno a metterli sotto copertura, perché altrimenti rimarrà un buco a terra senza che vi si verifichi alcuna riqualificazione urbana. Quando invece la progettualità antica Kroton la prevedeva la riqualificazione urbana, proprio intervenendo sull'immobile, riqualificandolo e facendolo sede ed alloggio di quelli che erano i reperti piuttosto che le vestigia, ecco che saranno poi sicuramente ritrovate rintracciato negli scavi che verranno fatte ad ecobonus e anche al trovo. Tutto questo non avverrà perché si è deciso in sede di rimodulazione questa Amministrazione di mutilare. L'intervento anticancro Agenda Urbana Agenda urbana prevede 937.000 rosa. Allora, se lei mi vuole sostenere assessore che con 937.000 euro fino a oggi a tutt'oggi non mi parli di interlocuzione alla Regione, perché io ho fatto una richiesta d'accesso agli atti e non c'era traccia di alcuna interlocuzione alla Regione. Quindi e quindi no, no, termino, ma ma io lo anticipo che poi ci sarà un'interlocuzione ragione perché voi state andando a verificare con la Regione da adesso in poi, da adesso in avanti, quando ho fatto la richiesta di accesso agli atti 10 giorni fa, non c'era una carta scritta che si riferisse alla Regione e che proponesse un qualche tipo di rimodulazione o di riprogettazione o di incremento delle somme destinate a di Aqaba Caisse, cui erano e attualmente sono pari a 900.37 mila. Quindi, tutto l'afflato di questa Amministrazione nei confronti di questo quartiere ha tanto alla fine ammonta a 937.000 euro meno i 2 milioni di euro che abbiamo cacciato dalla progettualità antica Kroton come erede. Ecco se andiamo a valori negativi, addirittura infine auguri. Ecco veramente la ringrazio per l'onestà intellettuale quando ha detto che niente di meno da cinque anni a questa parte ad oggi non si è avuto alcuna interlocuzione con la gente che abita in via accorpò. Soltanto questo che sono persone sono i cittadini, in gran parte dei cittadini, che sicuramente meritano di essere liberati, letteralmente liberati e non abbandonati nel silenzio. Poco la vedo in questo modo. La ringrazio di avermi dato conferma di quella che era la mia impressione grazie.
Passiamo alla votazione del punto successivo, ovvero il punto numero 8. La mozione proposta dal consigliere comunale dico pedaggi acquisito al protocollo dell'Ente in data 7 febbraio 2024 avente ad oggetto ripristino gratuita del farmaco.
Salvavita per pazienti diabetici.
Adulti, età pediatrica.
Grazie, signor Presidente, e buonasera giunge Collections.
Ho ritenuto opportuno chiedere questa mozione e ringrazio soprattutto i consiglieri comunali che hanno voluto sposare questa questa mozione, inerente soprattutto dei pazienti che vivono il dramma del diabete, sia di tipo 1 e diabete di tipo 2.
Dobbiamo sapere che l'AIFA?
10 ottobre 2023 ha stabilito che il glaucoma diventa fasce C e quindi doveva essere.
Fornito a pagamento, in quanto è un farmaco salvavita d'importanza vitale soprattutto per i pazienti, in caso di.
Di coma diabetico, allora che ho chiesto a questa Amministrazione e chiedo a lei, Presidente, di farsi portavoce.
Siccome il farmaco risulta importante sia per i pazienti giovani, soprattutto per i pazienti adulti che, oltre al diabete, hanno altre patologie di impegnare l'Amministrazione comunale a procedere con la massima urgenza, a convocare urgentemente un tavolo tecnico con la Regione Calabria, aggiungo in seduta istante di fare anche una delibera di Consiglio comunale da inviare alla Regione Calabria.
In favore del suo Presidente affinché si possa interloquire con lo stesso con il fine di potere giungere alla fornitura del farmaco quando gratuita per sui pazienti nelle more di una risoluzione definitiva. Le dico questo perché chiedo di farlo, perché molte regioni, su suggerimento di alcuni di alcuni Consigli comunali, soprattutto dalle associazioni diabetici italiani, hanno sposato la causa e hanno deliberato che le Regioni si fanno carico delle spese del farmaco salvavita. Le volevo chiedere, visto l'importanza del tema Presidente, se può fare la verifica del numero legale, perché se non c'è il numero legale è inutile che discutiamo. Grazie ciao, impressione della verifica perché se sono usciti e non hanno sfoggiato è un'offesa la presenza del numero legale.
Siamo in presenza del numero legale, senza che feci faccia la verifica, perché abbiamo la contezza istantanea, quindi c'è il rischio.
No, la sottoponiamo direttamente dei patti.
Quindi, la mozione presentata dal consigliere di cooperazione viveva sottoposte cotti, recuperate le vostre postazioni per votare.
Per cortesia, possiamo recuperare le postazioni.
C'è la consigliera consigliera Borrelli per votare, deve recuperare la postazione.
Ah.
L'ho capito.
È aperta la discussione, nessuno si è iscritto a intervenire, quindi passiamo alla votazione, votiamo, c'è un indirizzo.
No.
Disposto nella parte finale della mozione, pertanto viene.
No boh, votazione per con la votazione automatica Silocchi.
Contiene.
Quindi è aperta la votazione, votiamo.
Sono presenti in Aula, 26 Consiglieri hanno esercitato il diritto al voto.
Omnibus.
Allora sono più sentita, da allora 25 consiglieri hanno esercitato il diritto al voto.
25 consiglieri ne manca uno solo, forse?
Ho votato.
Sì, però ne manca un altro.
Potete verificare ah perfetto, manca un votante.
Chiaramente.
Però non a voi va bene, allora siamo 24, in Aula c'è qualcuno che si è sbloccato, quindi sono presenti 24 Consiglieri in Aula hanno esercitato il diritto al voto, 24 Consiglieri con 24 voti favorevoli, viene approvato il punto all'ordine del giorno, grazie passo non c'è immediata esecutività essendo una mozione passiamo direttamente al punto successivo, ovvero,
Il Consigliere e abbiamo chiuso la votazione laddove presenti in aula 24.
E ho capito, ho capito, dopo due minuti, se ci accorgiamo che non funziona quando tutti i modi o la mozione.
Mozione proposta dal consigliere comunale Andreatta e studiare, avente ad oggetto proroga concessioni demaniali al 31 12 2024 prego Consigliere tesoriere.
Sì, grazie Presidente, buonasera, Sindaco Giunta e colleghi Consiglieri, ora volevo affrontare prima un po' insomma nel merito, nel leggere la mozione completamente, ma diciamo, vorrei prima affrontare un po' nel merito alla stessa pari a un punto e le motivazioni che mi hanno scritto a presentare questa mozione a presentare questa mozione per poi fare alcune considerazioni diciamo prettamente amministrative burocratiche tecniche,
Ora la mozione in esame, presentata all'odierno Consiglio comunale, ai colleghi Consiglieri, una mozione che prevede la proroga delle concessioni demaniali al 31 dicembre 2024, per come previsto e come specificato nella stessa mozione dalla legge numero 118 del 2022 che poi è stata successivamente prorogata o meglio remunerato dal decreto legge 29 dicembre 22, numero 198 convertito in legge febbraio 23 numero 14 che dava la possibilità alle Amministrazioni alle Regioni, in alcuni casi, di effettuare una proroga delle concessioni demaniali sino al 31 dicembre 2024, qualora non si fosse stato ancora nelle condizioni di mettere a bando le concessioni e qualora, come nel caso di specie nel caso nostro, nel nostro Comune non siano ancora in possesso di un Piano spiagge adeguato per poter andare avanti e quindi mettere a bando queste concessioni. Pertanto, la mia mozione è stata presentata e protocollata in data 25 gennaio. Presidente, è appunto proprio. Ho voluto dimostrare grande vicinanza a tutti coloro i quali erano i concessionari demaniali balneari, che appunto si sono viste scadute tecnicamente delle loro concessioni il 31 dicembre 2023, e che quindi si trovano in una condizione, si trovi in una condizione di quasi immobilismo, tanto devono poter programmare alcun tipo di attività per la stagione estiva, tuttavia, tuttavia, ne prendo atto successivamente alla mia mozione e questo insomma per verità dei fatti.
È stata deliberata da parte della Giunta il 2 febbraio, successivamente posteriormente, quindi alla presentazione della mia mozione con delibera di Giunta numero 43 del 2 febbraio, una una proposta, una deliberazione appunto che andava nella stessa identica direzione della mozione da me presentata. Quindi c'è stata preclusa la possibilità di approvarlo in Consiglio comunale. Sono ben contento che la Giunta abbia preso spunto dalla mia mozione. Chiedo un attimo di silenzio presidio 29 sennò non riesco.
Grazie Consigliere, un attimo, solo la volontà di no, ah, volevo dire semplicemente che prende atto che la Giunta abbia accolto come spunto la mia mozione e quindi si sia prodigata nel mettere in atto quello che ora è stato, secondo me, un puntello.
Ma fondamentale anche perché agli atti negli uffici di questa problematica parlo ovviamente di atti scritti ancora non vi era alcun tipo di atto scritto, pertanto credo che appunto questa emozione sia stata una pongono affinché l'Amministrazione fosse Anna andasse in questa direzione.
Dolore. Sono molto contento di questo, altrimenti saremmo andati incontro a una desertificazione totale per quanto riguarda la serie di balneari, sia per quanto riguarda le strutture che hanno in concessione demaniale, con gravi danni economici, non solo per il settore, ma anche per tutti i cittadini che ovviamente non avrebbero potuto fruire di tutti i servizi che ovviamente queste attività danno nei confronti della nostra cittadinanza. Pertanto, Presidente, ritengo che, essendo già stata fatta una deliberazione di Giunta, ritengo superfluo affrontare il punto, quindi chiedo che questo punto venga ritirato.
Pertanto, insomma, che tutta l'assise ne prenda atto e di conseguenza ringrazio per aver accolto questa mia mozione in anticipo, la Giunta, grazie.
Non siete a studiare il per conto del Sindaco, il vicesindaco voleva aggiungere chiaramente non ci sarà discussione perché il, poi il Consigliere tesoriere ritiene il punto ritirato, essendo superata da delibera di Giunta da lui stesso sollecitato.
Sì, buonasera a tutti, non soltanto per precisare consigliere che chiaramente, per dare cioè temporalmente anche al caricamento della proposta e successiva, ma per amore di verità anche per rispetto del lavoro degli uffici, è noto a noi chiaramente è noto, non no, no, non lo si desume da atti che il dirigente del Settore 5 stesse lavorando già da tempo, è un provvedimento che è lungaggini in qualche modo che si sono incontrati fino alla confezionare questo. Questo tipo di provvedimenti sono derivati chiaramente dalla notoria, dalle notorio scenario incerto. È chiaro che il riferimento allo strumento ex legge 118 del 2022 era peraltro l'unico che potesse essere messo in campo per operare quella che in realtà è una dichiarazione di efficacia temporale e non, e non di proroga in nell'ambito di un procedimento complesso che ha la finalità siti. Dichiarare questa prosecuzione dei rapporti in essere, ma nell'ambito di un quadro che è finalizzato al superamento, e quindi all'applicazione della direttiva Bolkestein e quindi chiaramente è un provvedimento complesso che non si limita a prorogare asetticamente la la, la, la, la la, la durata delle concessioni demaniali, ma alla finalità di introdurre, anche attraverso l'assegnazione di obiettivi specifici ai settori competenti, il superamento del sistema attuale solo per questo, se il vicesindaco,
Quindi passiamo alla trattazione del punto successivo.
Ovvero invece in funzione della inversione del punto all'ordine del giorno operata all'inizio.
Consiglio Comunale su richiesta della consigliera Paolo Liguori, passiamo alla trattazione del punto numero 26.
Concessione in uso temporaneo è gratuito di immobili del Comune di Crotone per un corso di laurea inter Ateneo in medicina e chirurgia credo che voglia intervenire il Sindaco, prego chi interviene, prego vicesindaco, Grottella, perdono il Sindaco.
Sì, allora, buonasera veramente tutti stanno questo provvedimento, è stato è stata proposta appunto questa deliberazione, a seguito di là del protocollo della nota numero 15.215 dello scorso 13 febbraio 2024, a firma del direttore dell'un'unica, al professor Nicola Leone, e fa seguito ad un'interlocuzione diretta e serrata degli ultimi periodi che il Sindaco voce ha intrattenuto tanto con il Rettore dell'unica, al professor Leone, conto con lettera delle ONG di Catanzaro, professor Giovanni Cuda, i quali avevano rappresentato ecco sugli aspetti politici potrà eventualmente riferire meglio il Sindaco avendo intrattenuto direttamente queste interlocuzioni e a,
C'è stata, diciamo questa questa interlocuzione nella quale i rettori mungitrice Magnifici Rettori hanno rappresentato questa importante opportunità formativa, rappresentata appunto dalla possibilità di istituire un corso interateneo, che già come sapete tutti è in corso di esecuzione dall'anno accademico 2021 2022 ed è in corso di laurea magistrale a ciclo a ciclo unico in Medicina e chirurgia,
Con specifico indirizzo sulle tecnologie digitali.
È stata rappresentata pertanto da parte dei Rettori l'opportunità di uno spostamento della sede didattica attualmente in rende.
Del primo triennio di questo, di questo corso universitario e in ragione di tanto è stata rappresentata la possibilità che in questo spostamento dalla sede di Rende alla sede istituenda sede didattica di Crotone, il cui accredita me, la cui procedura di accreditamento che è di pertinenza.
Ministeriale sconta, un passaggio.
È urgentissimo che quello che potrebbe già concretizzarsi domani laddove, auspicabilmente, questa proposta di delibera consiliare venga venga approvata. In sostanza i Rettori hanno richiesto al Sindaco e all'Amministrazione la concessione in uso temporaneo è gratuito di un immobile e quindi, dopo una serie di riunioni che il Sindaco ha intrattenuto con con i Rettori, è stata individuata a seguito di specifico. Sopralluogo con il Rettore dell'Unical questo edificio che questo Consiglio Comunale ben conosce, perché è stato anche oggetto di uno specifico provvedimento consiliare in un futuro, in un passato abbastanza recente.
Che l'immobile di via Iapigi, che, come sapete, è anche oggetto di una procedura di finanziamento, e recentemente ultimata per quanto riguarda l'ampliamento, l'ampliamento dell'edificio, in sostanza, rispetto al esigenze che, per la?
La possibilità di partire già dall'anno accademico 2024 2025 attraverso le richieste di spazi tutto sommato esiguo e che prevedono però la possibilità di un'entrata a regime. Quindi ci si immagina che già dal 2024,5 possa partire il primo anno accademico di questo corso di laurea, che poi chiaramente andrà in progressione e quindi gli spazi necessari aumenteranno già a partire dal secondo e nel terzo anno accademico. In poi, quindi, l'Amministrazione ha proposto come immobile da poter concedere appunto in uso la la scuola, la scuola di via Iapigi e quindi questa procedura d'urgenza, che si è innescata attraverso una serie di serrati passaggi amministrativi che si sono susseguiti nel nelle ultime ore e hanno per l'appunto la finalità di consentire veramente, direi in tempi record e in questo senso non possiamo che ringraziare tutti gli uffici coinvolti in questa in questa corsa veramente che ha consentito di confezionare questa proposta. Questa proposta di delibera, che chiaramente prende in considerazione una proposta di convenzione che dovrebbe essere stipulate che auspicabilmente verrà stipulata oggi stesso, perché il provvedimento, la proposta di delibera consiliare consente la sottoscrizione dando mandato al dirigente del Patrimonio dottore Anania la sottoscrizione di un atto di convenzione che consentirà di formalizzare per l'appunto la concessione in uso dell'immobile e quindi individuare quell'immobile come spazi entro cui questo potrà eventualmente a concretizzarsi la procedura di accreditamento della nuova sede didattica di Crotone del Corso interateneo tra.
Unical e ONG. Dicevo gli aspetti in particolare di questo provvedimento. Oltre alla concessione in uso dell'immobile, che è a titolo gratuito e come potete leggere dalla delibera di Consiglio comunale, abbiamo congruamente motivato su tutti gli aspetti che ineriscono alla opportunità di una concessione a titolo gratuito. È rappresentata dal fatto degli indubbi vantaggi che l'istituzione di una sede didattica di un corso di laurea in città, che costituisce un'assoluta.
È novità può rappresentare per la città che giustificano per l'appunto la concessione in uso a titolo gratuito, nonché la possibilità di sostenere e sicuramente tutto sommato, dei costi di gestione che chiaramente non graveranno come leggete dalla dalla proposta di delibera su risorse di bilancio e le sue risorse interne, ma vanno a gravare sul l'accordo stipulato con Eni per le poche spese che saranno,
Diciamo nell'assetto convenzionale stabilito, vengono definite e che vengono poste nella misura del 50% a carico del Comune di Crotone, ribadisco a valere sull'accordo aerei entro i limiti di efficacia temporale dell'accordo con ENI, quindi, in sostanza, il provvedimento è mirato a dare indirizzo alla concessione del bene dando mandato al dirigente del Settore 3 alla stipula dell'atto convenzionale che consentirà per l'appunto già domani questo importante passaggio presso il Corum e poi da lì per modulo da finalizzare la procedura di accreditamento e consentire all'avvio del corso di laurea presso la nuova sede didattica di Crotone già a partire dall'anno accademico 2024 2025.
Grazie, vicesindaco, Cretella a che sono, la parte della discussione, chiaramente sul punto all'ordine del giorno ha chiesto di intervenire.
Se posso soltanto un ulteriore aspetto nel suggerire l'opportunità che a questo provvedimento venga immediatamente conferito immediata esecutività, e qui mi ricollego anche alla richiesta di inversione del punto presentata dalla consigliera Liguori, tenuto conto del fatto che effettivamente il Rettore dell'unica alla ha richiesto una trasmissione immediata dell'atto convenzionale, quindi, tenuto conto del fatto che, a fronte di un'immediata esecutività, i tempi di numerazione del pubblicazione della della delibera consiliare potrebbero richiedere tempi più richiederanno verosimilmente tempi più lunghi. L'immediata esecutività consente comunque di prendere atto dell'esistenza in vita di questo provvedimento e a cedere immediatamente dopo alla sottoscrizione della convenzione, di modo che il processo si possa formalizzare immediatamente. Grazie quindi il vicesindaco chiede che successivamente alla discussione si procederà alla votazione e quindi dovrà essere votata anche l'immediata esecutività, per avere, diciamo, immediata, disponibilità.
Degli atti amministrativi per le successive attività, che seguiranno sempre di carattere amministrativo. Quindi poco ha chiesto di intervenire. La consigliera Passalacqua ne ha facoltà,
Grazie Presidente.
Buonasera a tutti il 10 novembre scorso, all'inizio 10 novembre scorso, all'interno di questa Assise è stata approvata una mozione.
Portata avanti da me per iniziare un percorso che avrebbe portato l'istituzione di un'università pubblica nella nostra città, oggi, 16 febbraio, poco più di tre mesi dopo, e con la voce ricolma di emozione che posso dire.
Che finalmente il primo passo, lo stiamo comprando.
Oggi siamo chiamati a cogliere un'opportunità storica per il nostro territorio che amaramente alcuni anni fa abbiamo già sprecato, ma che invece quest'oggi siamo sollecitati a sfruttare ed espandere in pieno a favore dello sviluppo economico, sociale e culturale della nostra comunità.
Nel corso di questi mesi ho avuto la straordinaria opportunità di confrontarmi con i nostri giovani, i quali, spontaneamente interessati per la proposta portata avanti, hanno chiesto insistentemente se questo sogno fosse possibile.
Ecco, io vorrei soffermarmi su questo.
Vorrei provare a descrivervi la luce di speranza nei loro occhi.
Di ragazzi a cui risulta molto difficile o addirittura impossibile, spostarsi da Crotone per intraprendere un percorso di laurea e che non hanno le risorse per comprarlo privatamente.
Perché proprio per quella luce che vado avanti in questo progetto che per molti è stato definito come è troppo ambizioso o addirittura utopistico?
Io non credo che ciò che ho proposto e continua a portare avanti sia da definirsi mera utopia, ma credo che il punto focale, che insieme dobbiamo portare avanti, è quello di dare a tutti gli stessi strumenti e le stesse opportunità.
Ciò che è fondamentale della parità che noi, in quanto Istituzioni, dobbiamo perseverare senza fare favoritismi di classe, lottando per il bene pubblico.
Noi abbiamo tramandato alloro l'orribile della della rassegnazione, il dono di Dio roba, quindi qui non si farà mai niente.
Oggi invece, io vorrei dire che a Crotone si inizia a fare.
E non ci fermeremo qui quando erano fin quando non avremo risorse all'altezza del futuro che meritiamo e che a piccoli passi stiamo ricostruendo.
Oggi iniziando ad inserire la Facoltà di Medicina che sarà una rivoluzione, non solo in ambito accademico, ma soprattutto sanitario.
Basti pensare all'enorme sviluppo che in poco più di vent'anni ha avuto e sta tuttora avendo l'ospedale Germaneto di Catanzaro.
Sostenuto prevalentemente da studenti istruiti, d'eccellenza e luminari della medicina italiana.
Facoltà di Medicina e chirurgia nata inizialmente.
Come sede decentrata dell'Università di Napoli e che nel corso degli anni si è rafforzata e ha conquistato la propria indipendenza diventando uno dei poli universitari o più prestigiosi del meridione italiano,
Abbiamo il dovere di dare l'opportunità.
Agli Alcmeone del futuro di formarsi dove il loro capostipite abbattuto, le fondamento degli studi della medicina moderna,
Nessuno di noi, me compresa, fra mai grandi cose, ma tutti possiamo fare piccole cose.
Con grande amore e insieme possiamo fare qualcosa di meraviglioso, ho imparato che tutti vogliono vivere in cima alla montagna,
Ma tutta la felicità e la crescita avvengono mentre le scali.
E se andassimo avanti tutti insieme, allora è successo, ovvero addossa grazie, grazie Consigliere, Passalacqua nel suo intervento, davvero molto pieno di contenuti, chiesto di intervenire la consigliera Paola prego.
Facoltà, grazie Presidente.
Siamo stati abituati, negli anni passati, ad una politica fatta più di retorica che di fatti concreti questa sera, con questo punto in discussione, stiamo ancora una volta dimostrando alla concretezza di questa Amministrazione e di questa maggioranza, perché se qualcuno vuole disconoscere la portata storica delle università pubblica a Crotone allora veramente vivere il mondo sulla Luna.
E con quale indirizzo questa Università arriva a Crotone, arriva col Medicina?
Immaginiamo quale effetto potrà avere per questa terra, abituato a sentire i nostri ragazzi, dire vada al nord a studiare medicina, poter sentire magari un ragazzo del Nord, dire vado a Crotone a studiare medicina.
Ma questo risultato non è soltanto immagine e concretezza, la concretezza di avere nella nostra città un prestigioso e importante fondamentale costo di laurea in un comparto fondamentale quale quello della sanità.
Un risultato storico che ha un nome e cognome, Vincenzo voce.
E grazie all'interlocuzione diretta con il Rettore che il Sindaco con tenacia ha raggiunto questo risultato, un risultato raggiunto con il sostegno della sua Giunta e della sua maggioranza, ed un ringraziamento va anche al Rettore per aver creduto in questo progetto credo che di questo risultato non solo tutti noi in quest'Aula ma l'intera comunità dobbiamo sentirci orgogliosi la parola Università sembrava un tabù per Crotone,
Oggi diventa una realtà.
Una realtà che significa formazione, sviluppo, crescita sociale.
E siamo certi che l'impegno del Sindaco e dell'Amministrazione non si fermerà qui, saremo al suo fianco per il bene della città e dei nostri giovani.
Grazie Consigliere Oricchio, vorrei anche intervenire, visto che giustamente ha rimarcato l'importanza del lavoro certosino fatto a monte e preliminare, diciamo all'ottenimento di questo piccolo risultato che pareri sarà foriero di altre.
Situazioni Benavoli e poi Assurance, estremamente positivo per il territorio e quindi per il settore della costruzione di universitaria, però io ringrazio il Consiglio comunale su tutti gli uffici della segreteria Generale perché per poter rispondere tempestivamente perché domani si attende già una delibera di Consiglio comunale abbiamo diciamo fatto gli straordinari per poter inserire questo punto all'ordine del giorno e portarlo dalla giornata odierna, quindi io ringrazio tutti quanti voi, consiglieri comunali che siete, diciamo.
Avete mostrato grande disponibilità e soprattutto grazie per aver capito il momento storico e pertanto per due per aver contribuito affinché esso stesso possa essere realizzato.
Prego ha chiesto di intervenire il consigliere Fabbri umani,
Grazie, grazie, Presidente buonasera Sindaco, Assessori, colleghi Consiglieri, probabilmente giù in questo Consiglio, c'è un po' una visione distorta di quella che è, diciamo, la realtà dei fatti, anche perché si pensa, diciamo erroneamente che con una PEC con un interpello o con,
Diciamo qualsiasi tipo di, diciamo altro atto simile si possa concretizzare un risultato, in realtà non è così.
Diciamo, mi fa piacere sicuramente a prendere di questa notizia, è una notizia che conosco, diciamo molto bene, perché io mi auguro che anche il Sindaco facciamo un po' di chiarezza in merito a questo, perché diciamo, se si parla di università a Crotone è chiaro che non si parla solo ed esclusivamente grazie all'Amministrazione voce ma si parla grazie alla stretta collaborazione tra l'Amministrazione provinciale quindi tra il Presidente Sergio Ferrari,
Dicevo, diciamo mi pregio di essere stato, diciamo a qualsiasi tavolo anche io, quindi diamo una mano per prendermi il merito però giusto per raccontare i fatti quindi diciamo, è chiaro che si inizia a parlare di università a Crotone con un'università privata, diciamo, è iniziato due anni fa questo percorso,
Diciamo con un'interlocuzione, diciamo semplice ad un tavolo con il Sindaco, il Presidente della Provincia ha portato avanti poi in tutti i tavoli istituzionali ed è qui che nasce, diciamo,
Quella che poi è diventata l'attenzione da parte del del Rettore dell'Università, diciamo di Cosenza, che non chiama logicamente solo il Sindaco, chiama anche il Presidente della Provincia per annunciare questa situazione dello stesso Rettore, diciamo, permettetemi di dirlo, che ammette,
Che l'attenzione verso il Co verso il territorio di Crotone, è vero, è dato da parte degli amministratori, ma anche dal fatto che comunque, diciamo, non ci vuole far entrare un'università, università privata all'interno del del territorio ed è giusto, diciamo, tutelare l'aspetto prima pubblico e privato, però è bene chiarire tutti gli aspetti, perché se diciamo veramente all'interno del Consiglio comunale e pensiamo che basti una PEC piuttosto che una mozione per portare avanti le cose o sollecitare, diciamo può essere da pungolo, può essere da, diciamo, un momento di riflessione, però non è assolutamente così, quindi mi fa piacere, diciamo che riusciamo ad ottenere un risultato del genere. Il Sindaco, diciamo, sa benissimo che siamo in prima linea insieme a noi per diciamo ottenere un risultato storico per la città di Crotone. È chiaro che diciamo, penso che questa sia, diciamo, un atto che sicuramente voteremo.
All'unanimità dei presenti, perché è doveroso da parte dei dei consiglieri comunali auspicare una situazione del genere. Però diciamo, mi auguro che venga fatto un momento di chiarezza, perché sentire dicevano i consiglieri di maggioranza.
Dare intanto non non conoscendo probabilmente l'iter tutto l'iter diciamo dare merito a una mozione piuttosto che diciamo a a un singolo soggetto che, per carità, rappresenta l'Amministrazione comunale.
E che si sta diciamo veramente spendendo per il territorio, però è giusto raccontare le cose come sono grazie Consigliere Manica, ha chiesto di intervenire il consigliere Pingitore ed ha facoltà, grazie Presidente e buonasera a tutti, la notizia di questa sera è veramente bellissima per la nostra città penso per tutto il territorio.
Ringrazio particolarmente il Sindaco, perché comunque era nella propria agenda, non si capisce nulla.
Chiedo scusa se interrompo un pochettino, non si può parlare nel momento in cui parla un Consigliere.
Secondo, finanziare Consiglieri andando più poveri o no, questa è la dimostrazione che l'università non lo so fino a che punto ci vuole.
Io voglio dire e chiedo scusa, perché comunque interrompere non è positivo e questo è un momento che dobbiamo condividere insieme tutti deve essere un momento che tutta la città deve condividere questa notizia, e quindi perché il primo passo che possiamo fare perso un'università per una meritata città come Crotone perché non dimentichiamoci che Crotone e rappresenta un tempo rappresentava quindi la storia della Magna Grecia era la Magna Grecia e non a caso a Crotone.
È nato un grande medico, filosofo, non lo so se è nato qui a Crotone, però comunque non abbiamo delle certezze a che beone e quindi.
Farlo l'università c'è un corso di università e universitario relativa alla medicina è qualcosa di importante per questa città, quindi noi su questo ci dobbiamo lavorare, ma con serietà.
Ma cosa va condivisa da tutti e soprattutto nel mondo culturale, coinvolgere tutti, soprattutto i prestiti e i dirigenti scolastici, perché questo deve essere un un evento che noi possiamo veramente sognare, un futuro per questo martoriato territorio che crotonese e nel primo Consiglio provinciale io.
Il collega Fabio Manica tu lo può testimoniare, ho parlato anche di università che comunque, a due anni fa ero anch'io presente insieme al Sindaco presso la provincia di Crotone, si parlava di università forse allora collega.
Manica. Forse allora si trattava di un interesse da parte dell'Università. Magna, Grecia di Catanzaro. Questo invece viene dall'unica alla. Quindi, come vedete, ci sono degli interessi dalle Province storiche che ahimè siamo stati sempre messa ai margini proprio perché la politica non ha preso sul serio tante tematiche. Io penso che in quale agenda di ogni politico del territorio ci sia stato l'Università, tranne quel periodo e di senatore che comunque, quantomeno se se n'è discusso si è tentato di fare qualcosa, e allora questo è un momento che noi dobbiamo gioire come crotonesi e soprattutto per un territorio che è, come dicevo, martoriato, che spopola in continuazione soprattutto i giovani, non esi giovani, se ne è nigrum, partono di qua e della sia per per problemi legati al lavoro, sia per quanto riguarda gli studi e quindi questo deve essere un momento particolare. Da questo momento noi dobbiamo veramente condividere con gli altri e voglio dire che è anche la consigliera Passalacqua giorni tempo fa ci ha dato la possibilità di parlare di università con la sua mozione, quindi io voglio dire che ogni apporto è positivo e non possiamo veramente.
Sciupare l'entusiasmo, anzi, dobbiamo aumentare di più questa gioia, perché possiamo giocarci il futuro che, ahimè, non lo peso positivo per questa città, grazie a chi si sta impegnando e mi auguro che da questo momento ognuno di noi possa fare la propria parte senza critiche, perché qui si guarda l'interesse della città di Crotone ma soprattutto per un martoriato territorio come il crotonese. Grazie grazie. Consigliere Pingitore. Ha chiesto di intervenire la consigliera, avendoli, prego, ne ha facoltà sì, grazie buonasera a tutti e a tutte sì, è vero. Consigliere Pingitore. Non dobbiamo sicuramente essere contenti di questo risultato e ringrazio tutti coloro che si sono prodigati affinché questo risultato. Insomma, benissimo il Sindaco, il vicesindaco, gli uffici, però consentitemi di fare una un piccolo appunto perché chi non si fa domande? Credo che rimanga chiusa in se stesso acclama il carro che passa senza sapere il carro da dove arriva.
Scusatemi, questa metafora, però mi sembra tutto un po' carnevalesco, perché qui siamo abituati ad a metterci Pennacchi sulla testa senza poi considerare realmente i bisogni del territorio io mi chiedo da sicuramente ignorante in materia, anche se l'Università, gli atenei Helios frequentati magari al contrario di qualcun altro.
Mi chiedo come mai dopo, perché siamo tutti crotonesi cittadini leggiamo i giornali e sappiamo la diatriba. Insomma, le le le varie discussioni successe da quello che dicevano poc'anzi il consigliere Monica, si è iniziato a parlare di università, si sicuramente privata, qualcuno ha detto, è meglio la privata che la pubblica, sempre per il discorso che in questa città si avvii, siamo abituati a criticare chi fa, piuttosto che che a fare questo, mi chiedo bene ci sarà l'università pubblica medicina come mai Medicina, forse perché se ne è parlato prima, forse perché qualcuno Sindaco io le do uno, diciamo uno spunto che sicuramente va bene per la nostra città e dobbiamo esserne fieri orgogliosi e dobbiamo prendere tutto quello che di buono arriva.
Però Medicina, la facoltà di medicina, si sa che non è una classica facoltà dove ci si siede nelle Aule.
Si ascolta il professore, ma si fa sul campo sin dal primo anno di facoltà, quindi all'interno degli ospedali, soprattutto venne il progetto al quale io ho, diciamo seguito, per grandi linee non proprio vicino da spettatrice della dell'Università privata si parlava ovviamente di.
Forza lavoro, anche all'interno del nostro ospedale del nostro nosocomio, questa università pubblica. Io chiedo perché non ne ho contezza verrà espletata all'interno del nostro ospedale, quindi rafforzerà la sanità come e dovrebbe essere in qualsiasi città oppure è soltanto.
Un modo per dire?
Siamo noi l'università e veniamo noi a farvi l'università, cioè perché mi sembra un po' una una sorta di voler giocare a braccio di ferro, cosa che noi crotonesi siamo abituati a fare no, aprire le porte ai vicini, ai cugini Cosentini, ai cugini catanzaresi e mai prenderci diciamo la la reale responsabilità e togliere fuori gli attributi in quanto crotonesi quindi io mi chiedo con tante Facoltà di interesse territoriale più alte della del diciamo medicina per carità, ma sappiamo bene nei nostri ospedali e in quali condizioni versa non certo eccelle.
Per diciamo la sanità non eccelle in questo territorio, ma bensì avremmo sicuramente bisogno di altro. Io ricordo le discussioni insieme e mi dispiace che oggi non sia presente della Consigliere Capparelli.
Un'archeologa che ha cercato i diciamo di poter intraprendere una discussione per quanto riguarda l'archeologia, visto che siamo pronti e ci prestiamo per l'antica Kroton, quale meglio facoltà di archeologia per questa città, quindi mi mi chiedo veramente con tanta umiltà e con tanta.
Diciamo ignoranza come mai oggi tutti si apprestano a voler.
Is istituire medicina Crotone, ecco, non vorrei che sia, signor Sindaco, veramente con tanta sincerità e umiltà, una presa di posizione da qualcuno che magari.
Si è visto e come dire, scavalcato o comunque vuole mettere un piede nella nostra città perché, ripeto e ribadisco, la facoltà di medicina deve essere svolta all'interno delle dei reparti e degli ospedali, quindi verrà svolta all'interno del nostro ospedale questa facoltà come funzionerà oppure avrà solo la sua sede qui e poi verrà comunque la facoltà presso le strutture di Catanzaro e di Cosenza, perché poi questo è da chiederselo e dobbiamo capire, noi abbiamo il diritto e il dovere e il diritto, come i cittadini e il dovere di amministratori capire, forse voi lo sapete e io no, e quindi chiedo lumi e spiegazioni in merito alla questione grazie,
Ha chiesto di intervenire il consigliere Pierfrancesco, gran prego, ne ha facoltà buona deve più chiederlo, ovviamente, con.
Di vedere il quarto giorno.
E gli egoismi che ho botto con dopo l'università, quando mi svegliavo alle 4 del mattino per il 2 Calabria, lo alle 8, voglio età neppure i costi di laurea.
Questo di Hong Kong, chiedo che magari qui e là l'Università si può cambiare con più facoltà, grazie grazie Consigliere.
Brenna, con il suo intervento.
Ha chiesto di intervenire, il consigliere Gerardo ne ha facoltà, prego.
Grazie Presidente, grazie signor Sindaco, grazie a tutta la Giunta e gli assessori la ringrazio della parola.
C'è.
È doveroso da parte mia.
Sottolineare.
Anche.
Se una verità.
Amara è difficile da digerire.
È finita l'era dei predatori.
È finita l'era di quella che il sottosuolo di questo territorio possa fare delle cose private per interesse personale, qua non abbiamo più la possibilità per il nostro territorio langue, il tessuto sociale di questo territorio è sparito in molti, vede dell'economia non ci sono più parliamo di fare di cose private ma ci rendiamo conto un attimo che si parla solo ed esclusivamente grazie alla consigliera Antonella Passalacqua che ha portato una mozione che era da che fanno rabbrividire tutto il nostro territorio.
Parliamo di Università pubblica, dove i giovani non sono costretti a espatriare da questa parte e non andare a fare benissimo a pagamento.
Da tenere presente una cosa sentito parlare di Pennaccini, ma mi rendo conto un attimo che non so da quale parte viene in quest'Aula questa sintesi di parole e marce. Se ti sei candidato in tutte le parti abbiamo tutto un po' a macchia non si sia mai riuscita il pennacchio, lo volevo, ma non Kiev non è venuto da te. Questo Pannacciò, quando chiaramente parlo io non lo sto a suo padre per invidia oppure paghi per messo in scena, oppure parlo del consigliere adatto, ma può far sapere un attimo che chi ha avuto questo appare come una mozione si possa andare avanti. Certo,
Una mozione si può andare avanti.
Ritorna indietro con la memoria e, devo dire, qualcosa.
Anche dal Consigliere Passalacqua volevo portare qua il nostro Presidente dello Stato, parliamo di Mattarella.
In questa sala, in questa sala in remoto c'era una nostra Consigliere che sottolineava.
E lui doveva allora vi dico un attimo perché ride so io, perché la consigliera Passalacqua ha portato questa soglia per quale motivazione ha portato apparire il territorio?
Borini, territorio, noi stiamo facendo, stiamo facendo qualcosa, grazie a questa Consigliere, che imporrà moto una consigliera, è venuto dal nulla.
Che si prodiga in questa Amministrazione che sta facendo di tutto per portarlo avanti, non abbiamo mai avuto altre proposte, le proposte vengono solo da un consigliere, viene totalmente.
Tranquillamente, anziché essere orgoglioso.
Si parla di invidia, si parla un attimo, ma che possa avere la testa, ma dove vuole arrivare dove vuole arrivare, non vuole arrivare da nessuna parte, vorrebbero al territorio.
Una umile.
Uno che e a me, l'idea di un modo di fare, di costruire, di portare questo territorio con questa Amministrazione e grazie al Sindaco voce, grazie ripeto, due volte per il semplice motivo perché accoglie, accoglie le richieste.
Va avanti.
Come dopo lo dico come un treno.
Quella freccia volante prende proprio l'occasione per far sì che questo territorio possa andare avanti e porta la mozione così come si devono portare, quindi chiaramente ringraziamo questa Consigliere.
Non per le motivazioni, ma poi le idee che porto su questo territorio.
E qui dovremmo essere tutti contenti e meno invidiosi.
Warning odiosi.
Perché per il bene di questo territorio, ormai i nostri concittadini non hanno la possibilità di spendere soldi, non ce ne sono.
I predatori devono andare a casa, hanno finito di sfruttare questo territorio grazie consuocera grazie a lei, Presidente grazie, ha chiesto di intervenire, il Consigliere riga ne ha facoltà, prego.
Grazie Presidente.
Io chiaramente sono favorevole alla proposta dell'Università della Calabria di avviare dei corsi di laurea sul territorio di Crotone, è chiaro che.
Circa un anno fa un assessore si recò presso l'Ateneo, Cosentino a chiedere proprio la possibilità di investire sul territorio, anche io ho più volte ho fatto dei passaggi presso il Rettorato e più volte ho ricevuto un no anche alla se l'ex assessore,
Gianni IPTV, ruolo purtroppo, nonostante si impegnò, non non riuscì ad avere un una risposta positiva. Ora diciamo che sono cambiati, i è cambiato il contesto, probabilmente all'Università della Calabria,
Probabilmente ha deciso di volere investire sul territorio crotonese. Io penso che sia una questione di opportunità, visto magari il, le proposte che si stavano costruendo in merito al al ai corsi al corso di laurea di Medicina, la proposta avanzata da imprese di Link Campus. Io in quest'Aula ho sempre detto che è necessario. Ecco privilegiare prima di tutto il da istituzioni e col la la la presenza dello Stato, quindi del pubblico, e poi chiaramente battersi, anche qualora c'è un'ottima proposta, una buona proposta da parte di un privato e di voler investire sul territorio, perché è chiaro che in alcuni ambiti.
Ciò che può fare il privato, non lo può fare il pubblico ed è bene che lo faccia il privato lì dove c'è creazione di di valore, penso all'INPS, all'attività di impresa.
L'informa, la conoscenza da un po' di tempo l'Italia è diventata anche attività di impresa con la cultura c'è un bellissimo libro.
Che s'intitola quello cultura si mangia, ma anche con la conoscenza, chiaramente ora, venendo ai giorni nostri l'offerta del dottore dell'Unical, chiaramente un'offerta allettante, perché in questi tempo fa il per sostenere dei corsi di laurea.
È necessario che sia costante che l'Ente Provincia e per un certo periodo, anche la Regione Calabria, dove per investire diversi milioni di euro per sostenere i due corsi di laurea ora ho già detto già in passato un intervento, ho raccontato la storia dei due di questi due corsi di laurea e come e come purtroppo ebbero fine. Ora invece ci chiedono soltanto un immobile, pare no, è chiaro che avrei preferito che l'Amministrazione, comunque.
La politica locale, no rappresentata, in particolar modo da quest'ente, da questa maggioranza offrisse una visione di sviluppo al Rettore.
È chiaro che oggi magari si parla del corso di laurea in medicina, quando magari potevano essere ben altri i corsi,
Che erano, diciamo opportuni nel nostro territorio e se immagino che in una regione come la Calabria, dove abbiamo 3000000 di abitanti e abbiamo tre aeroporti, probabilmente ne nascerà al 4 nel futuro,
Tre atenei, il quarto tenere a Crotone sicuramente sarebbe stato una grossa forzatura e allora la visione che noi potevamo immaginare era uno barra, due corsi di laurea che non avevano un'identità territoriale, ma che avevano una forte capacità di attrazione a livello internazionale.
Ci sono delle piccole realtà.
Nel nostro Paese, in Italia, dove con un solo corso di laurea riescono ad attrarre oltre.
5.000 studenti all'anno da ogni parte del mondo e non parliamo di città blasonate, parliamo di paesini in provincia di Torino che si sono inventati dal nulla un corso di laurea e che oggi fanno migliaia di studenti da tutto il mondo, ricordo che all'Unical l'ho già detto per il corso di per l'anno accademico 2023 2024, l'unica mi ha messo a bando lo ricordo bene, se sono stati 2000 posti per studenti stranieri, le domande sono arrivate circa a 10.000.
E quindi poi so che hanno allargato i posti a qualche altro centinaio di disponibilità, sono rimasti fuori circa 6.007 mila studenti stranieri che vogliono venire a studiare in Calabria.
Termino.
Grazie Consigliere dica innanzitutto gli interventi, mi sto seguendo, io scusi, lei ha interrotto nessuno l'ha interrotto.
Presidente per piacere che ci sia ordine in Aula perché non è possibile.
Scusi.
E a me, quando ho tolto la parola, lei ha ringraziato.
Presidente, dal Capogruppo, il regolamento prevede che un occhio Pilegi Celotto.
Sono ridotti, ma io l'ho fatto finire l'intervento perché lei ha utilizzato cinque minuti non.
Io veramente sono.
Perché la verità, perché c'è molto in sofferenza e io ve lo devo dire c'è molto in sofferenza in alcuni di alcuni di voi e soprattutto i contenuti dei vostri interventi sono posti in essere in contrasto o volutamente con l'altro.
Con la volontà di offendere questo sto notando io è questo che dovete ed è molto difficile e coordinarvi in questo senso, quindi lei non deve fare rispettare che lo faccia rispettare il consigliere riga erano sei minuti che stava parlando non altro e va bene, quindi continuiamo a che si interviene il concetto sonore ne ha facoltà.
Io ho capito che aveva ringraziato, faccio concludere, il collega prego, finisca, funziona.
Se mi fate intervenire.
Eh.
Grazie Presidente, purtroppo oggi devo constatare che c'è chi non ascoltano proprio gli interventi e, chiaramente, se vedo qualcuno seduto da questa parte che fa un intervento magari più che costruttivo, a prescindere comunque.
Ne prendo atto chiaramente.
Ho perso, ma quello che voglio dire è che bene la la proposta dell'Unical io spero che l'Amministrazione comunale si voglia impegnare seriamente, perché questo potrebbe essere il primo programma di sviluppo permanente per la città, se però chiaramente noi siamo capaci di governarlo, no, perché la la nostra capacità rispetto a quello che è,
La capacità superiore dell'Università, della Calabria o dell'Università Magna Grecia di Catanzaro non deve essere quella di governare i nostri processi di sviluppo interni anche in termini di conoscenza e di sviluppo della conoscenza e anche dalla cultura, ma dobbiamo essere noi principalmente gli attori e coloro che devono dettare le linee di indirizzo sul nostro territorio grazie decozione, Rodiga ha chiesto di intervenire il Consigliere prima,
Il tesoriere e poi la consigliera Borrelli.
Sì, grazie Presidente, brevemente, io colgo con soddisfazione il fatto che chiaramente un Ateneo della Calabria abbia voluto investire sul territorio, appunto creando una sede distaccata della facoltà di medicina, appunto nella città di Crotone, ho ascoltato gli interventi di molti colleghi molti condivisibile, altri un po' meno perché si è cercato un po' di diciamo accaparrarsi una paternità di alcune cose. Io vorrei riportare tutto nell'ordine delle cose, dicendo che secondo me ci sono stati sicuramente degli attori protagonisti e degli attori secondari tra gli attori protagonisti. Non possono esserci stati appunto il Sindaco voce e il Presidente della Provincia Sergio Ferrari, e anche chiaramente il Vicepresidente in questo momento il Governatore sì, tutti quanti hanno mirato nella stessa direzione per portare avanti un progetto dirimente. Dal mio punto di vista, anche è stato il fatto che un'Università privata avesse voluto investire, volesse investire nel nostro territorio, e questo è stato sicuramente l'elemento che ha portato l'università pubblica a dover di nuovo a investire nel nostro territorio. Quindi, al di là dei meriti di chi sono i meriti, ripeto, ci sono gli attori principali e degli attori secondari. Ora però noi oggi stiamo votando un punto in cui l'ordine del giorno al Presidente, che è quello dell'affidamento dei locali per lo svolgimento della Facoltà di Medicina. Quindi non stiamo votando sull'istituzione di un Ateneo all'interno della nostra città, per cui in questo caso credo che come Consiglio Comunale dovremmo essere tutti dalla stessa parte e credo che questa Roma e ci muoveremo per una volta a dare merito a noi stessi col fatto che stiamo in questo momento svolgendo il ruolo di attori primari, grazie.
Grazie cosiddetta studiare ha chiesto di intervenire la consigliera Fabbri Marrelli ne ha facoltà prego.
Ok buonasera a tutti, Presidente e colleghi, consiglieri assessori.
Io vorrei un attimino, portare un'esperienza personale, insomma una di quelle cittadine Cortonesi che ha studiato in Calabria, per volontà della propria famiglia, facendo comunque una delle Facoltà dove all'Università della Calabria era una delle migliori economie statistica, è stata appunto una delle prima che è nata all'Unical e che comunque negli anni si è sempre differenziata e mi piace ricordare quando dissi a mio nonno che andavo a studiare all'università di Cosenza, lui sempre molto fortemente convinto dalle università buone erano Medicina, ingegneria economia. Sicuramente però sempre questa questa devozione verso la medicina che poi comunque alla trasferita anche i figli mi disse Cosenza, quando io frequentavo Cosenza Cosenza, era una un fermo o una montagna non aveva nulla, io gli dissi che vuol dire nonno quando io andai a fare il militare Cosenza era veramente il deserto, parliamo che miravano a quest'ora aveva 112 anni, quasi quindi parliamo di un po' di anni fa, quindi 70 80 90 anni fa, circa.
E mi raccontò di questa città, di questa città completamente vuota, ma grazie alla responsabilità di un politico che aveva intravisto in un progetto di sviluppo per il territorio che era l'università e l'autostrada.
Oggi l'Università della Calabria è una delle prime università d'Italia ad aver registrato più immatricolazioni delle altre, tanto da non poter attingere e far partire alcuni corsi. Perché non ci sono le aule a disposizioni? Gli studenti dell'unica alloggi sono costretti a interfacciarsi con le altre Facoltà e quindi non hanno più i suoi i cosiddetti cubi di appartenenza, perché in carenza di aule non riescono offre contare. Gli ho com'era in principio. L'organizzazione universitaria, quindi, si devono alternare anche nell'utilizzo delle Aule Medicina non ha la parte di un po' svilupparsi, non avendo le strutture adeguate quale migliore occasione di una città come la nostra, dove sicuramente carenti da un punto di vista ospedaliero sul Caramanti, è carente per tante altre situazioni, ma nel momento in cui ci sono i soldi nel momento in cui c'è l'utenza non ci vuole niente a produrrà. Basta solo avere i numeri per poter generare gli indotti e per poter comunque dare sviluppo al territorio. Poi una cosa che ci tengo a dire pubblico-privato o no, in questa distinzione la dobbiamo, come dire, mettere a un margine perché io mi immagino un pubblico o un privato o un cittadino che ha la possibilità di scegliere servono a frequentare un'università pubblica o non università privata. Noi da politici ci dobbiamo mettere nelle condizioni di dare la possibilità ai meno abbienti di poter frequentare le università, ma non dobbiamo precludere al ricco di poter decidere di voler fare un'Università privata da un'università pubblica. Cosa voglio dire che non dobbiamo stare lì a dire meglio uno che l'altro? Sicuramente una preferenza verso il pubblico, ma avere più soluzione all'interno di un territorio genera sicuramente una situazione economica più florida, è sicuramente maggiore in da indotto. per quanto riguarda i corsi di medicina,
Non è vero che c'è soltanto il tirocinio, perché molte e strutturato per lezioni in aula in presenza e poi le ore di tirocinio che sono obbligatorie e alcune facoltativa facoltative, questo mestiere anche decise di fare in strutture private accreditate al sistema sanitario nazionale quelle previste dall'Università invece dovevano essere fatto all'interno di un dall'ospedale, ma si può anche bypassare, e comunque all'ospedale di Crotone. Ad oggi ci sono dei reparti che sono reparti abbastanza eccellenti. C'è stato anche un ricambio generazionale in alcuni reparti con primariati di donne, giovani e di uomini giovani che, nel momento in cui c'è una massima attenzione e nel momento in cui arrivano, finanzia risorse che possono dare sviluppo all'ospedale, non funziona o meno di Catanzaro né dell'Annunziata e né di nessun'altra città della Calabria. Quindi sicuramente uguale la.
Messaggio forte, senso di appartenenza, in primis credere nelle proprie terra secondo e non fare distinzioni, provincia, Comune, Regione, siamo una forza unica, oggi il marito non ha né di voce né di Ferrari né del vicepresidente Fabio Monica. Oggi la voce unica è Crotone perché abbiamo avuto sicuramente una grande esposizione mediatica che Capodanno, ma senza risorse senza indotto, senza occupazione non si mangia quindi. L'obiettivo è lavorare in sintonia per raggiungere soluzioni del genere che ci devono vedere come una pigna e lavorare in maniera condivisa. Grazie,
Grazie consigliera.
Intervenire.
Allora grazie, si educa.
Molto brevemente, fa specie tra l'altro.
Il rilevare che su un argomento sicuramente non divisivo quale può essere quello oggi, in trattazione si debbano ascoltare, ecco.
Delle invettive piuttosto che dei comizi o piuttosto che del non saprei neanche come definire, insomma c'è stato è stato l'intervento francamente sconcertanti loro io io io rimango sconcertato, rimango sconcertato di fronte a interventi che appaiono essere su una tematica come questa pure e semplici invettive nei confronti non si capisce di chi, oltretutto, visto e considerato che non si comprende veramente dove si dove stia questo nemico, però comunque bisogna,
Inevitabilmente e di affermare nel proprio intervento che si va contro qualcuno si va contro qualcosa, ma è il frutto amaro di una rete di ordini di scuderia che vogliono che in questo Consiglio comunale si voti in funzione della persona che fa la proposta e non della proposta. Insomma, perché altrimenti non mi spiego neanche ecco una discussione come quella a cui abbiamo assistito. Detto questo, ho fatto questa premessa.
È inutile a evidenziare no, chiaramente c'è c'è condivisione soddisfazione per quello che è un.
Piccolo primo risultato, insomma, che ci auguriamo possa ecco portare frutti copiosi, ma al di là di questo ecco, ma io approfitto dell'occasione perché non purtroppo non ve ne sono né non ve ne sono di diverse, ecco non è dato confrontarsi su questo punto inutilmente anche ho chiamato il Sindaco in audizione in Quarta Commissione non ha mai inteso partecipare su cosa che c'entra all'università, mi direte voi, ovviamente ed è tutt'altro è tutt'altro che è centri con il mio riferimento.
Io volevo colgo l'occasione per sollevare insomma voglio dire la questione attinente a quello che è stato il la scelta in ordine alla struttura che dovrà andare ad ospitare una piccola Università nell'ambito sempre della progettualità antica Kroton, di nuovo la progetto ai tanti che provoca ovviamente è una fissazione dell'avvocato o meno. Ero consigliere bene benissimo, e eppure eppur si muove nel senso che obiettivamente, la TIA Kotono cosa fa. Tra l'altro prevede c'è una specie, una specifica linea d'azione che prevede la realizzazione di una di un, come posso dire, di un di un centro di una.
Di una piccola Università se vogliamo dire che che serva come luogo di catalogazione e di restauro e di repertazione. Questa l'individuazione di questo purtroppo luogo è stato operato nel posto più sbagliato possibile, cioè nella scuola di San Francesco, la scuola San Francesco è una scuola che ha problemi, obiettivi di contaminazione, per cui chiaramente si sarebbe dovuto in sede di rimodulazione, invece di andare a mutilare l'intervento su via Acquabona, togliendo milioni di euro.
Che sarebbero serviti. Ecco anche in quel caso, a creare una struttura che potesse servire in qualche misura. Ecco come luogo diciamo, di concentrazione non tanto dei reperti fisici quanto di divulgazione culturale. E bene, così come si è cancellata questa possibilità in funzione poi di un tentativo che tale rimarrà, perché è assolutamente inattuabile di destinare le somme sul rettilineo, scosceso e creda del dissesto idrogeologico. Ecco cioè rettilinei Capocolonna non solo si è fatto questo, ma non si è pensato, ad esempio in quella sede in quella fase, di rimodulare la progettualità, prevedendo che non fosse la scuola di San Francesco, non fosse la scuola San Francesco la destinataria di questo diciamo di questo centro che dovrà andare a repertare.
I pezzi archeologici e quindi poi a catalogarli e anche a restaurarli, quindi molto importante come come luogo adesso si sta correndo ai ripari. Il nuovo dirigente ha avuto un'interlocuzione, ancora è tutto sulle ginocchia di Giove, diciamo che diciamo l'azione in termini mitologici, quindi non c'è ancora effettivamente un dato di fatto, ma sicuramente che è in notevole ritardo perché, al di là di quelli che sono i lavori interni all'inizio alla scuola, San Francesco la scuola San Francesco di per sé è inutilizzabile, visto e considerato che non sono sono ben lungi dal terminare i lavori di bonifica e quindi il dirigente ha pensato di invece individuare l'Ente fiera come luogo nel quale appunto possa svilupparsi. Quindi è un volere di incominciare daccapo. Se effettivamente obiettivamente queste valutazioni fossero state fatte ad aprile del 2021, quando si è fatta dell'immigrazione, oggi noi avremmo sicuramente già attiva, appunto avremmo già attivo un luogo. Avranno già attivato un luogo fisico nel quale dei giovani potevano.
Recarsi.
Imparare e insegnare, divulgare e a prendere. E che cosa cose che che che fruttano fruttano in termini appunto di occasioni lavorative è ben lungi dall'essere dal dall'inserirsi in segmenti di mercato. Dal punto di vista, diciamo della possibilità di trovare anche occupazione lavorativa saturi, ecco, sono dei luoghi che veramente intanto per elezione vanno a Crotone, insomma, e poi, oltretutto al di là di ogni altra circostanza, sono delle occasioni veramente importanti, sarebbero state dell'occasione veramente importati. Saranno a, mi auguro, anche se con grande ritardo, nell'occasione di grande importanza per consentire ai nostri giovani appunto, di apprendere molto più che un mestiere, ma quanto ecco di poter sviluppare delle competenze che solo in questa terra possono essere sviluppate perché, al di là della Facoltà di Medicina, io debbo dire che sarà comunque importante valutare che, al di là della Facoltà generaliste, la nostra città si candida la vocazione della nostra città è quella appunto di fornire una tipologia di di materie universitaria che siano specificatamente con ridotte dirette,
Ah a quello che è il nostro brand e il nostro brand, sappiamo essere la cultura, la cultura della Magna Grecia, l'archeologia.
È nostro millenario passato. Ecco questo questo è l'auspicio che io rivolgo. Mi auguro che da qui a breve si possa finalmente trovare un'alternativa alla scuola San Francesco, e che si possa quindi perciò ecco incominciare veramente a a parlare. Ecco in termini di peculiarità che sono solo del nostro territorio. Grazie grazie. Consigliere,
Ha chiesto di intervenire il Consigliere Joppolo e ne ha facoltà.
Grazie Presidente, un saluto a lei e un saluto al signor Sindaco ai componenti la Giunta, i colleghi consiglieri.
Io vorrei fare un attimo, un punto sul sulla situazione allora a Crotone, abbiamo l'opportunità e non pensavo di poterne mai vedere, giungere il momento di dare un avvio a un'università pubblica, questa cosa ah, ah, del dello dello storico, è un momento storico che ognuno di noi ricorderà.
E di questo momento parleremo con i nostri figli dicendo io ero presente in quel momento, ora chi ha il merito di di poter vedere questo momento, di sicuro è il Sindaco al quale va dato atto che è tra gli attori principali di questo risultato. Se e sono sicuro che sia così, c'è la sinergia della provincia con a capo il presidente Ferrari, ancora meglio sicuramente il presidente Occhiuto, avrà avuto uno sguardo benevolo nei confronti di Crotone, lo ha mostrato in altre circostanze e continuerà a farlo, ma ancora meglio questo vuol dire che a prescindere assolutamente a prescindere da coloro i quali hanno il merito e ai quali va dato comunque va detto comunque grazie, la cosa importante è che siamo arrivati al momento che tutti noi,
Da generazioni di studenti universitari che siamo stati costretti ad andar via da questa città per andare a studiare altrove, a migliaia di chilometri di distanza, oggi i potremmo dire ai nostri figli c'è la possibilità che tu possa frequentare gli studi universitari nella tua città.
Una delle cose importanti è che il nostro futuro è, come tracciato dai nostri avi, sulla cultura, puntare sulla cultura non è mai un errore e noi stiamo cercando di farlo con i fatti, puntando sulla cultura.
Perché la Facoltà di Medicina, io non lo so, io non so perché la Facoltà di Medicina, probabilmente perché il fatto ha voluto che fossero presenti degli studenti in medicina, forse perché il nostro territorio era talmente tanto e lo è tuttora, mal ridotto, che servivano dei medici che portassero degli unguenti particolari per lenire le ferite che abbiamo. Io non lo so per quale motivo la Facoltà di Medicina e non altre una cosa la so per certo perché la mia esperienza di vita mi insegna mi ha insegnato e lo posso testimoniare, i traguardi si raggiungono a piccoli passi, i piccoli passi si debbono fare e si deve avere il coraggio di fare e si deve essere anche pronti a cogliere l'attimo. Ecco il Sindaco oggi è stato pronto a cogliere una proposta, a mettere a disposizione delle possibilità cittadine e a mettersi a disposizione di un momento storico di questo personalmente lo ringrazio e sono fortunato. Mi reputo fortunato a poter siederà tra questi scranni perché questa questa Amministrazione passerà alla storia per questo risultato. Grazie Presidente.
Grazie, ha chiesto di intervenire, il Consigliere Arcuri ne ha facoltà.
Nell'ultimo.
Buonasera a tutti, signor Sindaco, signor Presidente, signori della Giunta, colleghi, consiglieri e pubblico presente.
Io, in realtà, sinceramente, non volevo intervenire su un argomento così importante, visto che credo che in questi casi, trattandosi proprio di un argomento così strategico e così importante per lo sviluppo di questo territorio, ci debba essere poca discussione più.
Collaborazione, anzi più atti concreti, no però poi via via, sentendo i vari i vari interventi, ho deciso di intervenire perché forse è opportuno che anche faccio sentire anche la mia voce innanzitutto, Presidente, io credo mi rivolgo a lei, Presidente del Consiglio,
Sarebbe opportuno che ci si fosse più disciplinati in quest'Aula.
Nel momento in cui un consigliere parla, non è giusto che venga prevaricato da qualcuno e mi spiace che oggi anche oggi sia stato fatto, perché così si nega, si nega la democrazia, poi, alla fine ognuno è libero di quest'Aula di esprimere la propria opinione e quindi è giusto che sia così senza essere interrotto.
Io invece, appunto, sentendo tutto quello che è stato detto, ma non mi non non riesco a capire qual è la discussione, innanzitutto secondo me è.
È un'occasione unica per la nostra città, per lo sviluppo di questo territorio. Senza ombra di dubbio è io la posso, la considero quasi come fosse una scintilla, c'è iniziare con code, così come diceva il consigliere che mi ha preceduto iniziale. È proprio a piccoli passi, proprio a livello embrionale, per dire oggi c'è domani chissà che cosa ci potrà essere. Partiamo con una piccola cosa che in questo momento può sembrare una piccola cosa, ma avere una parte dell'UNICRI prestarmi vicina che ha interesse su questo territorio, e quindi già questo dovrebbe far venire meno la discussione. Quindi meno voglio dire almeno i contrasti non servono io registro una cosa innanzitutto registro, secondo me, forse una delle pochissime volte, signor Sindaco, una grande sinergia si è registrata in questo momento per quanto riguarda questo argomento, il fatto che sicuramente ci sia stata all'inizio una mozione presentata dalla consigliera Passalacqua che comunque voglio dire ha aperto la discussione, però mi pare che poi voglio dire c'è anche un pregresso, un pregresso di istituzioni e anche mi pare che il Consigliere Manica non vorrei sbagliare anche fare impresa si era mossa in questo senso. Università privata, università pubblica. In questo momento è importante.
Riportare al centro l'interesse sul nostro territorio. E questo è importante, magari assessore Greco, magari.
Prossimo futuro noi ci troveremmo a approvare una variante urbanistica, perché abbiamo una popolazione studentesca che è aumentata, magari come come auspicio questo, anzi colgo proprio l'occasione in questo caso, visto che c'è questo tipo di interesse di esortare il Sindaco, visto che si apre una nuova, una nuova fase di programmazione anche dei fondi strutturali, di.
Veramente di fare o di creare proprio i presupposti con l'ente regionale, in questo caso no, affinché si possano intercettare risorse pubbliche anche per aumentare questa offerta, per amplificare questo spetta a voi, soprattutto per quanto riguarda i criteri localizzativi. Mi premeva dire questo, quindi io vi ringrazio dell'attenzione. Grazie a tutti, grazie.
Prego, ha chiesto di intervenire il consigliere Mazzeo, ma un secondo solo io purtroppo mi rammarico, capisco che non siamo un luogo di culto, quindi religioso, silenzio non si possa mantenere, però le ripeto ho questa difficoltà si ripeta spesso non credo che si trascenda da alle regole della diciamo del,
Non si cade superata, non si cade su su su qualcosa di particolarmente acceso, però, insomma, mi rendo conto che c'è questa difficoltà probabilmente sarà opportuno introdurre delle forme di richiamo disciplinare per i consiglieri che non rispettano le regole e che quindi vanno, diciamo a interferire su interventi altrui quindi me ne farò carico chiaramente, poi lo valuterà l'intera Assise proprio Consigliere Mazzetto buona sera a tutti, allora io voglio fare, soprattutto in virtù di tutto quello che è stato già detto, di San Severo e voglio e voglio attirare un po' l'attenzione su quello che dirò perché secondo me questa sera e in questo Consiglio si sta discutendo di una cosa di una cosa,
Estremamente importante per il futuro di questa città e voglio ricordare a tutti che che nessuno nessuno si è ricordato che questa città, per il 2028 e candidata.
A capitale della cultura,
Quale occasione migliore e quale è il quale diciamo ciliegina sulla torta, affinché questa città possa fare veramente veramente questo passo, questo passo per il futuro della città e del nostro territorio?
Vi ricordo, ricordo un po' di anni fa, quando qualcuno disse che che una città praticamente senza senza università è solo un piccolo paese, noi questa questa sede universitaria, secondo me.
Sarà sarà qualche cosa che forse sarà risonante risonante più del Capodanno che se c'è stata CoroCoro sicuramente faremo parlare di noi, io colgo colgo l'occasione per.
E non solo per richiamare l'attenzione di tutti i consiglieri, non solo di minoranza, ma anche di maggiore e di non solo di maggioranza, ma anche di minoranza.
Perché sappiate che?
Avete anche voi un grande peso, un grande peso nelle vostre decisioni.
E quindi il lavoro di squadra perché?
Perché solo così possiamo veramente costruire il futuro di questa città, grazie grazie consigliere, Mazzei, vorrei che non ci sono altri iscritti a intervenire e quindi farò un intervento conclusivo il Sindaco ce ne faccia, prego, ne ha facoltà.
Sì, grazie Presidente e buonasera a tutti,
Guardate, io ho ascoltato tutti con attenzione e su una cosa sono convinto e stasera non è la sede, questa per fare polemica, soprattutto tra di noi.
Sede, università pubbliche, Università privata, io sono convinto che se non ci fosse stata anche la possibilità di avere un'Università privata, probabilmente io dico probabilmente non ci sarebbe stata nemmeno questa questa occasione qua.
Ed è ed è il motivo perché io voglio ringraziarvi anticipatamente.
Tutti tutti i Consiglieri, perché questa è veramente un'occasione storica per la città di Crotone, l'occasione storica per la città di Crotone e voi siete gli attori principali che il documento.
Che ci consentirà di avere la sede di Crotone accreditata come sede universitaria, di fatto l'approveremo tra pochi minuti.
Questa è la verità.
Io voglio ringraziare voi, vedete, io ero favorevole anche all'altra Università.
Ero favorevole, sapete perché avrebbero portato, non lo so ancora, come andrà a finire o no, potrebbero portare centinaia di persone a Crotone certe persone che possono permettersi una retta che io, per esempio io e mia moglie non avremmo potuto permetterci per far laureare mia figlia che medico che si è laureato a Pavia che ha fatto i corsi da fatti i test e come tutti gli altri,
Però sarebbero state persone che avrebbero cercato una casa, che avrebbero speso i soldi nella nostra città e che avrebbero veramente risollevato anche l'economia, quella però che ci è stata data è un'opportunità storica storica, perché tutte le città che hanno una sede universitaria hanno iniziato in questo modo hanno iniziato con un corso di laurea con vedersi accreditare una sede ed è quello che è successo.
Io, dopo avervi ringraziato anticipatamente voglio ringraziare veramente gli altri assessori, non se lo devono prendere, se ringrazio l'Assessore Cretella im in maniera particolare, perché se arriviamo a questo punto no, sono stati fatti tutta una serie di atti amministrativi.
Chi ha coordinato l'Assessore cratere?
E quindi bisogna riconoscere, come si dice, dare a Cesare quel che è di Cesare, perché poi sembra tutto facile, noi alziamo la manina, facciamo la proposta delle occasioni.
Così come voglio ringraziare il Rettore dell'Unical.
Il Magnifico Rettore, il professore Leone, con il quale ho interlocuzione quotidiana.
Da diverse settimane da diverse settimane, così come ringrazio il Rettore dell'Università della Magna Grecia.
Il Magnifico Rettore, il professor Gianni Cuda, ma anche, ma anche il presidente Occhiuto, che ho sentito perché qua la Facoltà di Medicina, vedete, deve nascere dalla collaborazione, dall'interazione tra le università, questo è un intero Ateneo.
E l'ASP l'ASP, la Regione, quindi è chiaro che il San Giovanni di Dio, rispondendo al consigliere Pinneri, sarà coinvolto.
Hanno già visitato i laboratori e quindi hanno trovato le strutture idonee ad ospitare questi alunni, vedete perché un'opportunità per la città di Crotone qua, al di là dei 200 300 quanti saranno gli studenti che verranno a studiare a Crotone?
E capite che significa per il San Giovanni di Dio, che dovrà avere dei docenti universitari, ci sarà un'inversione di tendenza rispetto a quello attuale, dove nessuno uno partecipa agli avvisi pubblici per venire a lavorare a Crotone.
È difficile reperire.
Coop.
Io sto parlando del San Giovanni di Dio e dell'ospedale che, se si fa un avviso per cercare un medico a quell'avviso, non risponde nessuno e nuvole, venire nessuno, quindi una sede universitaria di medicina.
Non fa altro, non farà altro che potenziare il sistema sanitario dove si insedia, questo è il vantaggio straordinario del nostro territorio, perché i giovani medici?
Con la prospettiva di una carriera universitaria con la prospettiva della ricerca, allora troveranno appetibile anche il San Giovanni di Dio questo è l'inversione di tendenza che veramente auspicabile e che sono convinto che ci sarà questo il ruolo strategico.
Lo gioca anche la Regione con l'ASP commissario Brambilla, che abbiamo già incontrato il, i rettori per questo ininterrottamente come funziona l'intero Ateneo i primi tre anni, ma non è escluso che si possa fare anche il quarto anno, ma ad oggi i primi tre anni si faranno a Crotone come sede distaccata, DVD, CAL e i successivi tre con le cliniche, eccetera, eccetera saranno a Catanzaro, ma anche oggi i posti di Crotone si sarebbero stati svolti le frequenze a Cosenza e poi a Catanzaro, ma anche Link Campus può esiguo. Avrebbe svolti i primi quattro anni a Crotone. È inutile, e gli ultimi due a Catanzaro.
Oggi oggi oggi non stiamo facendo il confronto, è meglio la pubblica è meglio la Link perché io ci ho messo la faccia anche con la Link. Come ricorderete, qui stiamo parlando di una possibilità storica di aprire un corso di laurea a Crotone.
Sviluppare e potenziare contemporaneamente il sistema sanitario, perché Medicina e creerà anche questo notevolissimo vantaggio, con la speranza, con la speranza che questa Università poi diventi duraturo e permanente. Magari si riesce, si riuscirà ad avere una propria autonomia, ma anche Catanzaro ha iniziato a costruire questo, vorrei ricordarlo anche Catanzaro. Iniziate così il solo pensiero. Va detto che un giovane correttamente crotonese meritevole di superare i quiz i test, perché oggi ai test c'è una graduatoria nazionale. Quando lui fece mio figlio aeree, tu partecipava a Milano, a quei posta, a Pavia, quei post, AQ, a Catanzaro, con i posti disponibili oggi c'è una graduatoria nazionale, quindi a Crotone potrebbero venire studenti da tutta Italia, se non stranieri, ma voi immaginate un ragazzo crotonese meritevole.
Bravissimo che alla possibilità di studiare medicina a Crotone.
Con delle tasse universitarie, qualche migliaio di euro. Questa è una cosa straordinaria perbene da primo cittadino, ma io sono convinto che anche per voi è questa possibilità, è una cosa straordinaria, quindi io vi ringrazio. Voglio ringraziarvi per il voto, che sono convinto sarà Urali. Grazie, davvero.
Grazie Sindaco. Quindi discussione è chiusa. Passiamo alla votazione.
Prima della votazione.
Sono presenti in Aula, 26 Consiglieri hanno esercitato il diritto al voto, 26 Consiglieri con 26 voti favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto viene approvato il punto all'ordine del giorno.
Votiamo per l'immediata esecutività.
Apriamo la votazione.
Sono presenti in Aula, 26 Consiglieri hanno esercitato il diritto al voto, 26 Consiglieri con 26 voti favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto viene approvata anche l'immediata esecutività, grazie.
Io dovrei procedere alla.
Dover proseguire con l'ordine del giorno, ma noto che c'è una un aspettiamo che vanno via forse dei consiglieri che hanno già annunciato di andar via per impegni diversi.
Ma pensavo che stava andando via, però è stato proprio quello dell'ex Consigliere Cocciu.
Ok.
Consigliere, la dobbiamo.
In attesa che alcuni Consiglieri abbandonino l'aula, io presto una tassa per verificare la sussistenza del numero legale necessario per il prosieguo dei lavori di questa seduta.
Quindi in Aula mi sembra così come recita il moto monitor, siamo in 16 quindi non in un numero sufficiente per il prosieguo dei lavori, chiedo quindi al Segretario di procedere all'appello per la verifica, la sussistenza del numero legale.
Sono le 18:24.
Voce.
Altri presenta Arcuri, ha senso, Cantafora, assente, Capparelli, assente, Cavallo assente, Ceraudo pesante, devono assente, familiari, assente, Fiorino, assente, Giancotti, assente Leopoli, presente presente, giusto De Rosa, assenza Liguori, 60 lo guardo assenza, l'esame della presente manica, Antonio assente manica Fabio assente Martorelli assente Mazzei present meglio Antonio Rosati Saint Megna Mario presenza Meo assente Mungari,
Passalacqua, pesante, Pedace, assente, vincitore, San clisma, presente riga, assente Talarico, presente tesoriere, assente Venneri, assente Renna, Giada, assente Plan abbia Francesco presente, assente o presente.
Considero molto importante, quindi non siamo in presenza del numero legale per cui dovrò ripetere la seconda chiama a distanza di 10 minuti, un quarto d'ora.
Eccelso sono due.
Allora quindi procediamo.
Alla seconda chiama.
Prego Segretario.
Vogliate constatare, allora sono le 18:37 verifica numero legale, voce assente, Acri assente Arcuri, assente Cantafora, assente, Capparelli, assente, Cavallo assente, Ceraudo, assente, devono assente, familiare, assente, Fiorino, assente Giancotti, assente viottoli, assente le rose, assente Liguori, assente lo guardo assente, Manica senza manica, Fabio assente, Martorelli, assente Mazzei, assente Menia, Antonio assente Megna, Mario presente presenta meno assente Mungari, assente Passalacqua, assenza Pedace, assente Pingitore, assente prisma assente, riga, assenza Tallarico, assenza tesoriere, assenza Venneri assente, Renna Giada, assente Brenna, Pier Francesco, assente è presente solo il Presidente.
Perfetto, quindi la seduta è sciolta alle ore.
18 87 e qui 18 38 18 e 38.
I lavori riprenderanno in seconda convocazione nella giornata di lunedì alla medesima ora, quindi alle 15:30, grazie.